Legge della blasfemia e libertà religiosa. Il caso della Repubblica Islamica del Pakistan

Nostra occasione di incontro
Che si colloca in un itinerario che viene dall'Unità lungo tempo no diciamo che noi abbiamo cominciato a incontrarci su questo tema straordinario che è la libertà di religione in particolare in luoghi come il Pakistan dei tempi dei primi tempi di asservibili sono quindi tanti giorni quanti sono quelli che a Siena
In
In prigione sostanzialmente che noi cerchiamo puntualmente di ritrovarci qui per ricordare a tutti noi
Che il libertà di testimoniare la propria religione la libertà di esprimere un atto di fede militi io padre in cui ognuno di voi credete particolare noi siamo
Cristiani cattolici vogliamo dire proprio diciamo con le parole del credo io credo in Dio Padre onnipotente ma
è il riconoscimento del diritto a professare la propria fede a chiunque qualunque sia la sua religione
Fare un atto di fede non può mai essere confuso con un atto di blasfemia
Noi abbiamo qui in Parlamento presentato
Una mozione proprio poi dopo la collega degli anni
Chi l'ha anche dato dalla sua parte quello che
In quello che stiamo facendo e una mozione perché vogliamo che il Governo italiano assuma con una responsabilità precisa forte la tutela del diritto a professare la propria fede anche all'in minoranza in tutti i Paesi
Vogliamo che questo sia davvero un punto di riferimento
Da questo in questa logica il libro che ha scritto bobine che oggi noi siamo molto molto felici di
Di presentare qui
Mette proprio come dire in in contrapposizione o da un punto su un piatto della bilancia la legge della blasfemia e sull'altro piatto
Quella che è la libertà di religione sembra incredibile come si possa arrivare addirittura a considerare la libertà di religione è una sorta di prestigio
E questo paradosso assoluto del nostro tempo che da un lato contrapponga un fondamentalismo
Io direi spregiudicato perché va contro i diritti dell'uomo in questo caso il diritto per esempio alla vita oltre che il diritto alla libertà
Dall'altra parte sia mantenuta di quella che è in fondo come dire la più alta dimostrazione della dignità dell'uomo che il fatto di riconoscersi come
Figlia Vigilio come triturati pieno
Eppure non riusciamo a ottenere degli stessi paradosso così io lenti
Che penetranti e penetrare sotto un profilo sociale sotto un profilo storico penetrare sotto un profilo sociologico penetrante sotto un profilo antropologico costituisce la vera sfida di questo libro di mobbing
E che è proprio una sorta di Coloccini via
Di diversi motivi di guardare il problema ma tutti convergono in questa
In questa forza della libertà che
Realizza se stessa nella misura in cui esprime la dignità dell'uomo eccoli che nella dignità dell'uomo la sua capacità di sentirsi e di essere davvero figlio di Dio
Quinto né a questo tavolo io poi dopo cederò la conduzione a Marta che è la
Portavoce dell'aiuto alla Chiesa che soffre e che di questo punto di vista ha una conoscenza
Direi eccellente proprio sotto tanti situazioni poi non è soltanto in Pakistan che ne soffriamo per questa mancanza di libertà di religione magia impone in tante parti del mondo in particolare in tutto questo fronte diciamo del Medioriente
E
E poi Marta darà la voce presentando i nostri ospiti che gli ha in questo momento mi limito a ringraziare con monsignor dal coro magnifico rettore oltre che specie lenza il Vescovo Monsignor cavo Magnifico Rettore dell'Università delle mie sta lateranense
Alla mia destra Mariapia Garavaglia da tutti voi perfettamente e conosciuta non solo per le sue battaglie nel fronte diciamo della sanità a tutto campo ma anche per il suo ruolo come presidentessa della Croce Rossa per cui ha veramente
Integrato no quella che è la testimonianza della fede con la testimonianza del servizio potremmo dirla oggi per dirla con parole che ci sono molto cari delle opere di misericordia
Poi il padre di pachistano quindi appieno il triplo questo in questo in questo tavolo oltre che pago qua Firenze
Intendiamoci che questa è anche una
Dei meravigliosi contrasti della nostra
Della nostra cultura della collega ho già detto e del professor concede viene dal San Pio quinto abbiamo anche detto le ultime parole poi la bobina penso libro che dopotutto è l'autore di questo libro e anche la ragione stessa del nostro incontro
Bene grazie grazie
Onorevole è veramente importante ritrovarci qui per parlare di nuovo di questo tema che purtroppo è è sempre d'attualità proprio domenica scorsa lavora si è verificato un ultimo caso
Legato ad un'accusa di di blasfemia
E prima delle mie considerazioni sul libro cedo la la parola a terra i saluti a sua eccellenza monsignor Enrico dal coro quello che il Rettore Magnifico dell'Università Pontificia lateranense dove tra l'altro l'autore del del libro insegna
Prego eccellenza
E grazie sì voglio introdurre la presentazione di questo libro del professore shahid mobbing
Il libro che ho apprezzato moltissimo
I
Mi introduco leggendo senza alcun commento
Una recente dichiarazione risale a quattro giorni fa il ventiquattro maggio me lo ricordo bene perché era
La festa di Maria Ausiliatrice
E una dichiarazione del nostro Comune ammicco l'eccellentissimo arcivescovo di lavori monsignor scena
E dice quando un'accusa di blasfemia e rivolta ad un musulmano
E lui il solo a pagarne le conseguenze
Mentre si ad essere incolpato eh un cristiano intera comunità e ritenuta responsabile
Ed ecco il caso cui all'INPS Allutitan marca poco fa vorrei dire l'ennesimo caso
Risalente appunto al ventiquattro maggio a Sandra un quartiere a maggioranza cristiana della metropoli pachistana
Un giovani cristiano ormai un Faisal massiccia è stato accusato di blasfemia per aver bruciato alcuni fogli di giornale che contenevano dei versetti del Corano
Poco dopo una folla infuriata istigato ad alcuni Imam si è riversata sul quartiere per farsi giustizia da sola
Per poi rivolgere la propria rabbia contro le case dei cristiani la polizia ha controllato a fatica la violenza
Usando anche lacrimogeni e nella bagarre ufficiale di polizia è rimasto ferito grazie a Dio in modo non grave
Sia venti chiaro
Personalmente come del resto assai più autorevolmente di me il Papa Francesco
Io sono per il dialogo con i musulmani
Ne ho sperimentato direttamente la validità nel mio recente viaggio in Iran presso l'Università di comma la città santa di Qom
Con la quale università ho siglato un accordo quadro osiamo nell'orizzonte sciita quindi il dialogo è più facile
Non ritorniamo indietro da queste posizioni perché questa è la via evangelica non ci sono guerre sante
C'è il dialogo c'è la Misericordia misericordia in cui credono sia i cristiani sia i musulmani sia gli ebrei
L'università del Papa ve lo ripeto è atterrata a questo dialogo anzi vogliamo formare i giovani prepararli a questo dialogo difficile senza dubbio difficile
Non dialogo sincero che rispetti l'uno e l'altro punto di vista se no non è più dialogo e una
è una pagliacciata
Il dialogo che non mistifica una religione
Ma che si apre ai valori autentici dell'uomo perché questa è la piattaforma del dialogo la pace
Il rifiuto della guerra l'assoluto divise sdegno di uccidere qualcuno nel nome di undici io presunto
Peraltro forniti di agenzia sulle quali è sempre opportuno esercitare
Discernimento serio anche perché in realtà
In tante cose vengono promesse e poi non si realizzano
Mi hanno informato ieri che il governo del Pakistan si sta muovendo per fermare l'abuso della legge sulla blasfemia questo è uno spiraglio di speranza senza dubbio
Se dovesse andare avanti l'Esecutivo ha messo a punto un progetto di di legge che verrà presentato e discusso in Parlamento
Il testo sarebbe orientato a rendere in meno agire volere la strumentalizzazione delle norme esistenti
Attraverso l'introduzione in particolare del concetto giuridico di Menis Reja ovvero della volontà consapevole di effettuare un gesto blasfemo
Resta il fatto chi in un recente rapporto
L'ONG human rights Commission o Pakistan sottolinea che l'abuso della legge sulla blasfemia continua H usare oppressione
E vessazioni nei confronti dei cittadini innocenti
In questo momento sono quattordici i cittadini pachistani nel braccio della morte
Mentre altri diciannove stanno scontando l'ergastolo con l'accusa di aver commesso blasfemia
Mi riaggancio alle parole dette dall'onorevole Binetti siamo nel paradosso cioè una legge
Che permette
Le ingiustizie più atroci
Siamo proprio il paradosso
Il numero dei casi registrati negli ultimi venticinque anni oltre due mille
Suggerisce che la legge è stata ampiamente abusata
Però si presta a questi abusi spesso per vendette personali
Secondo rapporto del Centro di ricerche e studi sulla sicurezza con sede a Islamabad
A partire dal mille novecentonovanta cinquantadue persone accusate di blasfemia sono state vittime di esecuzioni extra giudiziali
Ecco il quadro è impressionante la globalizzazione dell'indifferenza ci fascia sembra che queste cose non colpiscano nessuno
Io mi auguro che che l'incontro di questa sera serba a qualche cosa grazie
Grazie eccellenza tra l'altro tutti condividiamo al l'auspicio per questo nuovo provvedimento anche se personalmente condivido anche la la la cautela
Ora c'è dopo la parola per un saluto al dottor Benedetto corsa del dell'Istituto di studi politici santi o quinto che l'editore del libro marginali
Io porto il saluto l'istituto di studio podista ampio quinto di Roma invece del presidente professor Antonio Jodice impegnato oggi fuori fuori Roma e
Nell'istituto a sostenuto finanziato sia il progetto di ricerca che la pubblicazione di questo di questa dalla quale
Della ricerca la quale nasce appunto questa pubblicazione del professor mobbing perché ritiene questo tema un tema
Fondamentale sul quale come dice la sua eccellenza monsignor dal collo a volte siamo ancora troppo troppo gli indifferenti
Il il tema
Della blasfemia sembrano di un tema molto lontano un tema che in fondo non riguarda l'Occidente in particolare un Paese come come l'Italia
Ma in realtà quando avviene una così palese violazione dei diritti umani fondamentali e la il diritto a professare un credo religioso qualunque esso sia e tra i diritti fondamentali
Che la comunità internazionale ricorso riconosce ad ogni essere umano bene quando avviene una violazione così palese di un diritto umano fondamentale è una questione che riguarda tutti
Non si può immaginare che riguardi una parte del mondo che viceversa possa lasciare indifferente un'altra un'altra parte
Quindi ringraziamo molto il professor mobbing per questo per questo studio che volentieri abbiamo
Abbiamo sostenuto e ciò corriamo e contribuisca al dibattito che
Ancora forse non è sufficientemente esteso ma che ci auguriamo anche grazie a questa pubblicazione
Possa raggiungere sempre una un maggior numero di persone grazie
Grazie dottor dottor cozza si assolutamente uno studio
Anche anche inedito perché non non vi era uno studio particolareggiato proprio sulla legge
Nella blasfemia che ha che ha senza dubbio diversi meriti il primo tra i quali anche fare chiarezza spesso si parla della legge della blasfemia quasi fosse una legge a sé
In realtà come ha spiegato bene in maniera anche
Molto argomentata nel libro sono alcuni articoli del Codice Penale pachistano in particolar modo
I commi B e ci dell'articolo duecentonovantacinque che puniscono rispettivamente con l'ergastolo chi profana il Corano e con la pena di morte che offende il il profeta Maometto
Lo studio ci dice anche che nell'assurdità stessa della della legge bianche un modo bianca è anche molto semplice servirsi
Di di questi articoli per per vendette personali per
Punire ad esempio un un rivale in affari mi ricordo il caso di un
Di due commercianti un commerciante musulmano che ha posto dei ritagli di giornale bruciati davanti al al negozio
Del del rivale cristiano in affari per farlo accusare di di blasfemia questo perché perché come ci spiega
Il professor Morbin nel nel libro
La definizione del reato è assolutamente basta che si presta anche a una discrezionalità di giudizio e poi come ricordava
Giustamente anche sua Eccellenza non è prevista la la volontarietà
Del a del
Dell'accusato quindi io possa essere accusata di blasfemia anche semplicemente facendo
Cadere una copia del Corano dalle dalle mie mani oppure calpestando un articolo di giornale sul quale sono stati riportati dei versetti del Corano
Un un'eventualità che insomma è nata in Pakistan a è molto probabile dal momento che sono quotidianamente riportati dei versetti di Corano sulle
Sulle pubblicazioni
E lo studio ci spiega anche come questa mancata definizione della della norma
Per le contribuisse anche a fomentare quegli episodi che purtroppo si verificano parlavamo prima di quanto accaduto
Domenica scorsa lavora in questo caso non vi è stata una tragedia ricordiamo altri casi come cos'era nel nel duemilanove quando una folla infuriata
Seguito l'accusa di blasfemia ha dato fuoco a un quartiere cristiana sono morte otto vittime
E e anche altro SerT coloni dove a seguito di un'altra accusa è stato incendiato un quartiere
Infine lo studio ci mostra anche un un particolare che veramente è veramente poco noto ovvero il tentativo da parte del Pakistan di promuovere anche
La la legge della blasfemia a livello internazionale e questo è stato fatto
Attraverso la risoluzione sulla diffamazione delle religioni che la anche il Pakistan è in quanto si è passando si portavo se dell'organizzazione degli Stati islamici ha proposto in in sede ONU e come ci spiega il come ci viene spiegato nel libro
Si vede in questa in questa risoluzione quasi un tentativo di estendere
La legge della blasfemia anche ad altri paesi dell'ONU e purtroppo questo tentativo nel due mila dieci aveva
Era riuscita a passare alla Commissione ogni o per i diritti umani grazie al voto di paesi non musulmani come ad esempio Cina Cuba e e Russia
E quindi davvero è un uno studio che si che ha il merito grande innanzitutto di fare chiarezza e di porre l'attenzione su o un un tema purtroppo ignorato
E io ora accedo con molto piacere la parola padre Gilbert di PIL che ci porterà la sua personale testimonianza dal dal Pakistan
Buonasera a tutti
Vengo da Firenze
Dove bestemmiare una cosa molto comune
E se viene applicata questa legge a fare a Firenze in Toscana più di cinquanta per cento del popolo sarà condannato alla morte
Per questo
Mi ha detto della testimonianza
Pensando del testimonianza io ho
Do la mia testimonianza chi sono io come pachistano o chi è mobbing come pachistano o chi è sor Rifat come pachistana
Ecco e questo può essere vi aiuterà a capire perché
Quello che dico a tanti anche lei ha mia però che nella nostra Diocesi e difficile Hunter aree nell'ambito
Testa dei
Pachistani musulmani
Come mai questa legge ecco questi reati questa violenza per questo
Bisogna capire chi siamo noi per loro chi sono io non Gilberto chi sono per i musulmani
Noi siamo io sono un afferma
Infedele
Poi io sono un dirmi so due parole che usano
Che
E attese di un caffè potesse un dimmi dimmi e la parola vuol dire
A un cittadino diverso del musulmano io non sono uguale musulmani io sono una persona diversa
Un grado passi sono come per loro Gesù momento e sul settimo c'è logge sulle più basso può essere sul terzo eccellono così anche noi cristiani siamo i cittadini
Disse contatto masse già alla prima classe sono in USA domani la seconda sono i cristiani uomini e le donne ancora la terza classe no
Ora la classe vuol dire la mia testimonianza sia andiamo io e la Marta dare la testimonianza e mobbing musulmano un uomo uguale noi due no
Due donne è un uomo quale una un musulmano
Vuol dire se due romani sono pari a un uomo musulmano due numeri cristiani pari un uomo a musulmano quattro donne cristiane
Che danno dare testimonianza in tribunale se da un musulmano
A
Testimonianza e più alta la sua testimonianza perché e musulmano nane dimmi non è un cittadino di seconda gara grado o di terzo grado
Per questo siamo cittadini di seconda classi sono un cittadino di seconda classe
E lei o una donna so rifatto e di terza classe ecco questa è la dimmi poi
Ma noi non sentiamo dimmi noi i tutti pachistani anche io se sono da vent'anni qui anche mobili da tanti anni qui noi sì siamo Pakistan
Noi parliamo la lingua noi abbiamo le stesse tradizioni stessa lingua tutto uguale a loro ma siamo cita ad ogni di di di seconda grate e così
Siamo una minoranza lo sapete ora di tante cose inutile fare perché lo sapete siamo due per cento una piccola minoranza
Con questo noi siamo
Anche caffè
Lo diciamo caffè io sono un infedele credo in Gesù Cristo per questo io sono un infedele usano infedele un miscredente
O possono anche dire paga
Una parola caffè sei un carte come come deve un una parolaccia no questo è quasi pachistani come l'approvate se un caffè uno
Con con con nodi o si dice questa cosa noi in Pakistan se un capo fare vuol dire
Che
Kennan credi nel mio Dio
Mio Dio islamico te non credi
Pena anche vedi nel alla
Per questo SI
Un Café
E se
Uno che possiamo uccidere uno che possiamo non possiamo mangiare Conte non possiamo lavorare insieme a te non possiamo condividere un tema insieme
Perché sono caffè
Mi sono Café per questo de deve devo stare lontano non possiamo lavorare insieme ma possiamo studiare insieme
Non possiamo
A fare una festa insieme sì ci sono una piccola mi onora minoranza pachistano ora che stanno anche cambiando le cose qualcuno e uscito di questa
Diciamo di questa chiusura alcuni musulmani ma non tutti maggioranza maggioranza tanti tanti una grande maggioranza
Ancora pensa di noi che noi diciamo Caffé
Perché noi crediamo in Gesù Cristo
Che il nostro dire e quella della Santissima Trinità padre e figlio Spirito Santo Dio non può avere figli
Per questo se un infedele
E questo siamo noi io sono un caffè io sono un dimmi se vado a chiedere
Ho bisogno di lavoro
Ecco perché è di un lavoro
Ecco come ti chiami adesso e Gilberto Gil Berto ecco questo nome non è un nome un musulmano
Questo è il nome cristiano
Ora
Noi non usiamo i cristiani possono dire e tranquillo posso dire tenesse un cristiano no noi non possiamo sumeri cristiani per lavorare o se vengono assunti
Possono essere
Attaccati possono essere tanti sono accusati della legge plesso premia o possono essere anche provati o o possono essere trattati male perché se un cristiano
Tante volte succede che tanti cristiani soffrono stono siti Nantes parlo non non rispondono perché hanno paura di essere accusati da qua ci si accusa
Questo è nel mondo del lavoro
Un'altra cosa ho saputo qualche giorno fa i cristiani mandando con cellulare oggi si usano Tutino auguri di vidi nel Natale di Pasqua hanno
Auguri gente nato Gesù Cristo
O che
Pakistan ho letto sono mille seicento parole sono pubbliche non si può mandare i messaggi esserci euro due sono Gesù Cristo
Insieme non si può mandare questo messaggio dove ci sono le parole questo è provvisto Gesù Cristo siete mandi
Non riesce o il messaggio non arriva quote può e se non possono controllare cosa stai dicendo cosa stesse scrivendo
Per questo
Un'altra un'altra cosa che di questo
Questo molto comune in Pakistan perché bisogna essere attenti a dire qua ci sia cosa così siamo ventotto può essere accusato della questa legge blasfemia
La terza cosa
Noi questa tassa da lavoro parlano dei
Ora della zitti sì quando vengono
Quando voi incontrate anche il Governo intende italiano incontra un ministro pachistano Primo Ministro Presidente Peter tranquilli cristiani sono protetti qui hanno tutt'i diritti sì la nostra nostra CONS costruzione di settantatré dice che tutti sono siamo pari diseguali tutti possono professare la propria fette
Ecco
Questo sì è zero nella nostra Consulta costituzione ma in realtà hanno
In realtà l'anno
Perché noi non possiamo dare
Una Bibbia a qualcuno per leggere non possiamo insegnare un ma
Insegnare un'altra cosa noi non possiamo predicare fuori la nostra Chiesa il Vangelo non possiamo parlare
Anche anche diciamo un cristiano due cristiani fra di loro in pubblico non possono parlare della loro fede
Perché questa è una coesa se noi parliamo di Gesù Cristo questa è un'offesa a loro fede noi siamo insultando allora perché diciamo allaccia un figlio che nome Gesù Cristo
Per questo
Un cristiano mai può diventare
No un cristiano può diventare quando vuole un musulmano
Musulmano non può diventare un cristiano
Si
Anche anche nascevano porranno qualche volta avvengono mostrarono un po'di interesse vogliamo sapere cosa è la Bibbia ma anche i preti anch'io lo so quando ero in Pakistan non possiamo parlare diciamo nonno Cisco meglio di non parlare di questo non possiamo dire cosa la Bibbia cos'è Gesù Cristo
Come la nostra fede noi non possiamo parlare si anche vengono a chiedere a noi non
Perché possono accusare
In questa conversione che tenga hai detto Gesù Cristo figlio di Dio
Per questo non c'è questa libertà e in realtà ma naziste Levarta religiosa in Pakistan né per noi neanche per loro
Se anche musulmani vogliono cambiare la religione o qualcuno vuole dove entrare Kindu qualcuno vuole diventare a un secco vuole diventare un cristiano un protestante non possono
Perché
E condannata la morte questa persona
Il fratelli musulmani subito uccideranno questa persona se pena diventa un
Cristiano o un secco o un Kindu
Ora ultima cosa perché mobile ha detto un Pupino
Essere corto questa legge
è il legge sulla blasfemia i
Un pericolo per tutti in pachistano noi si dice
A una stimata sul nostro sulla nostra testa che Spada come una spada così siamo lente PAC si taglia e la tua tua testa una spada
Qua ci sia consona può essere attaccato quasi siamo mente tante volte giornalisti no Sico chiedono come vivono i cristiani in Pakistan
Senta mi
Nel
Paura ecco tutti i giorni i bambini vanno fuori alla scuola non lo sanno c'è già il fallo cinque minuti di ritardo ma si sa cosa ex
Successo cominciano a chiamare dove sei cosa è successo perché non si ritornato ma non solo per i cristiani per tutti
Anche ultimamente per una piccola minoranza diciamo dei musulmani un gruppo dei Sciti si chiamano is my gli
Che il fondatore del Pakistan mobbing parla molto chiaro di questo in questo libro l'unica era un Ismaele
Mi sbagli
E l'UPI loro sono considerati
Come una minoranza in Pakistan se anche sono musulmani e
Perché in Pakistan quelli che comandano un Islam dei papabili o un Islam dei dei sunniti quelli sono più forti più più importanti i loro cioè non tutta la verità noi non abbiamo la verità
Quello che diciamo noi ma nel vero solo quello che dicono loro e il ferro per questo
Credo che io come pachistano lo chiedo perché anche dicemmo Lubin intende fondo nella conclusione che sarà molto difficile
Cambiare questa legge quasi impossibile perché anche se il Governo come parlava il monsignor
Che Governo sta cercando di tentare qualcosa no sei
Il Governo non può mai cambiare questa legge un esempio faccio un piccolo esempio che il Governo APPA ora dei questi talebani questi terroristi questi islamici
Chi ha ucciso il famoso Governatore Suleiman passive lo è in carcere
Ora in Pakistan c'è condannato a morte lo chi ha ucciso qualcuno e condonato la morte sui simili sì sì danno questa condanna a Luino
All'uno perché lui ha fatto una ballata cosa una cosa importantissima una cosa di onore una cosa davanti a Dio grande però che lui ha ucciso uno che voleva aiutare i cristiani
Uno che o era contro questa legge e la blasfemia uno che era nel favore della Asia Bibi ora non voglio parlare Dellas di di oggi perché lo sapete tutti ma lui era nel favore dall'Asia Bibi ecco la sua
Quello che ha ricevuto in cambio e hanno ucciso e lunedì in carcere dice altri carcerati
Fatte come fatto io uccidete i cristiani uccidete i nemici dei musulmani perché nessuno può toccare a me perché io ho fatto questa cosa importantissima ucciso uno che era né il favore dei cristiani
Ecco come sono o no fatti queste persone ti uccidono i cristiani o uccidano quelli che sono nel favore dei cristiani
E questa è una un grande onore l'UNIRE trattato con un trattamento come può essere un Presidente nel carcere questo
Che ha ucciso il sulle Manta sì per questo
Molto importante
Aiuto
Di Europa dei Paesi cristiani
Anche la Sole De Rita anche quando il nostro Papa Francesco ultimo un voluto dice una parola so mi dispiace per i cristiani i cristiani sono contenti anche di una parola
Anche quando sentono che
Perché noi siamo agli atti con America lo diciamo siamo cristiani lo diciamo di Europa anche questo un'altra cosa insieme a dirmi a carte lo innanzi a mo'di pachistano diciamo di Europa per questo
Se questa legge Nantes verbali minato ma almeno fermato come ha detto ultime parole monsignor vescovo
Fermare abuso di questa legge Cassi
Grazie grazie padre TIR per questa testimonianza sui cristiani anche sulle sulle minoranze in Pakistan che tra l'altro sono particolarmente colpite
Dalla dalla legge anti blasfemia perché se le minoranze religiose
Contano solamente il quattro per cento della della popolazione tra gli accusati di blasfemia quasi il cinquanta per cento spegnendo con quasi il cinquanta per cento dei casi si tratta di appartenenti
Alle minoranze religiose del da per un dato che ci deve far riflettere io
Cedo la parola ora alla senatrice Maria Pia Garavaglia Presidente dell'Istituto Superiore di Studi sanitari prego
Grazie
Non non basta inorridire vero di fronte a come ci è stato raccontato da padre Gilbert
E che devo fare qualche cosa anche se siamo pochi vediamo non smettere mai di far sapere qualcosa che ci riguarda molto da vicino sei riuscirò a spiegarmi lo dirò dopo aver ringraziato però c'è trentine professore
Moventi bisogna diremo Bino mobbing
Va bene
Perché spero l'abbiate tutti questo di Bresso non l'avete ve lo prendete
Perché non c'è nessun testo che abbia anche
Un lavoro di confronto fra le altre religioni e le altre leggi sulle religioni la parte che riguarda il Pakistan evidentemente e la più
Approfondite più chiara
E per chi di noi conosce il nostro ordinamento si stupisce perché
Nella
Costituzione del quarantasette quindi la stessa età della nostra circa
C'erano molti riconoscimenti alla alle minoranze non solo libertà religiosa
Ci riguarda come occidentali come italiani come europei il fatto che
Tutti i Paesi che siedono all'ONU quindi anche il Pakistan hanno sottoscritto
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Le altre costituzioni l'hanno recepito il diritto inalienabile alla libertà religiosa appartiene oramai alla storia degli ordinamenti umani
Di quasi tutti gli Stati che siedono all'ONU quasi tutti perché non tutti l'hanno comunque poi recepito nei loro ordinamenti
E c'è in gioco una cosa grande che non facciamo valere mai voi non avete idea di quante volte forse sì perché se siete qui siete convertiti
Vic quante mozioni risoluzioni interrogazioni adiamo fatto nel nostro Paese dove la Costituzione e dove tutto dice che la libertà religiosa è uno degli verta fondamentali
Al Senato quando è morto quando è stato ucciso che è morto
Il ministro patti abbiamo fatto anche un dibattito non si era accorto nessuno che era stato ammazzato se non vi fossero stati NAU la dire avete sentito la notizia
Perché non
Ci interessa più non ci interessa più macchina blasfemia i tagli se non ci interessa più la libertà religiosa
C'è una condizione antropologica in questo momento in cui il diritto individuale copre tutto e ognuno dice qual è il suo diritto individuale
Se gli va bene anche quello religioso se no la convivenza sennò è l'eterologa sei nove
La libertà religiosa non è una priorità nelle trattative bilaterali e multilaterali stati letto bene Tilde
Qualche negli incontri ufficiali uno dice ma noi la nostra Costituzione e alla nostra legge la attenuerei nuove darete che metteremo anche un habeas corpus per cui ci deve essere la prova della
Possono così raccontarcelo
Tanto poi ciascuno a casa propria il padrone aumentiamo padroni anche noi dei diritti che dobbiamo divulgare
L'operazione da fare
è che in
Rendiamo consapevoli gli italiani e gli europei che chi non considera
Inviolabile libertà religiosa di fatto lascia violare la persona cioè tutti gli altri diritti il primo diritto che è quello della dignità che vale assai di più del diritto alla vita e il
Lo dico da diritto internazionale umanitario perché poi dare la vita per la dignità
I cristiani che si fanno martirizzare ancora nel terzo millennio danno la vita per la dignità
Cioè per
Poter rimanere quello che si viene rispetta alla interiorità la sfida che è l'unica libertà che non può essere mai tolta
Ti metto in carcere ti tolgo la libertà
Di agire e di lavorare espiare non posso Togliatti la libertà interiore continua ad essere infedele un credente
Quindi uno c'è in gioco una delle cose più importanti in assoluto tra Occidente la dignità umana
E noi invece facciamo passare il diritto alla libertà di religione tra gli altri diritti questo a che fare con la invio e la vita assoluta della persona quindi ci tocca parlarne ci tocca istruirlo ci
E ci tocca quando scegliamo i politici
Di scegliere quelli che sanno che queste sono materie per io ritardi e anche quando si fanno i trattati e le convenzioni a carattere commerciale se noi non tiriamo la giacca i nostri politici
La Realpolitik fa valere di più un contratto dell'ENI piuttosto che mettere in una premessa
Che cosa mi aspetto che faccia il governo del Pakistan perché lo che dopo un libro come questo e dopo che stasera demos citato l'invito di venire qui faremo responsabilità in più
E saremmo omissivi un peccato di omissione in più grazie
Grazie grazie senatrice grazie anche per la ricopra per ricordato il
Il ministro sa Bazzi patti che tra l'altro ha contribuito fattivamente a questo libro perché a ha fornito al al professor Morbin
Diversi diversi documenti ed era anche con con caro amico dell'autore
E doveva essere con noi anche l'onorevole Rocco Buttiglione purtroppo mi hanno avvertito che era rimasto bloccato a Bruxelles e credo dall'aereo quindi cedo la parola all'onorevole Fabrizio Ziliani prego onorevole
Sì
Io ringrazio moltissimo per
Invito a condividere questa discussione
Vorrei anche enumerare specificare le ragioni che mi portano a
Ad essere qui e ad accettare di riflettere su una testimonianza così particolare come quella che ci viene offerta
E il primo è la prima delle ragioni anche un po'quella che ha occasionato materialmente l'invito sia stata quella di aver condiviso una mozione con altri colleghi del il Partito Democratico
A proposito della tutela della libertà religiosa è una cosa che non ho promosso io direttamente ma che ho condiviso davvero molto volentieri
La seconda se mi è permessa di natura più personale io non sono docente universitaria ma mi occupo di non mi occupo direttamente di questioni connesse alla religione mi occupo di filosofia del linguaggio
Però vengo da una famiglia nella quale hanno condiviso Trevi io non sono credente ma nella mia famiglia di origine hanno convissuto tre religioni diverse
Mia nonna una delle poche essere sopravvissuta non era di religione ebraica è una delle poche essere sopravvissuta nella sua famiglia e ho fatto esperienza diretta di una condivisione nella diversità e
Devo dire che ringrazio moltissimo i miei familiari per avermi trasmesso
Un senso del rispetto del credo religioso una messa da parte di qualunque tentazione nei
Relativista se così si può dire rispetto a certi principi
E anche di che cosa vuol dire praticamente riuscire a tollerare
Voglio voglio dire questo perché
Io sono persuasa che la
Libertà religiosa sia una delle conquiste più grandi dei sistemi democratici e i liberali che si
E
Naturalmente connessa anche al processo
Di secolarizzazione di laicizzazione degli Stati nazionali e però l'esperienza ottocentesca esperienza appunto di vinte
Gravissimo nazionalista legato molto alle questioni religiose e ci ha lasciato un monito molto importante del quale dobbiamo riuscire
Io credo a fare tesoro
Perché purtroppo
Vedere risorgere ancora oggi delle tentazioni guardiamo soltanto faccio solo una
Così una
Un cenno
Anche a al momento
Con il quale è stato celebrato il genocidio degli armeni in Turchia e anche a a proposito come dire di trionfo
Dalla Realpolitik quanto si è voluto mettere da parte in quel contesto libertà eccetera e devo dire che ho condiviso moltissimo
Non sono state naturalmente l'unica farlo ma il fatto che in quell'occasione il Pontefice abbia voluto senza troppi rischi come dire distinguo invocare la categoria del genocidio
Perché molto spesso ci si perde anche in questioni diciamo così nei rivoli un po'accadermi sì esatto rivoli Guizze un poco accademici e si mette da parte invece quanto purtroppo appunto
L'intolleranza la discriminazione e più spesso ancora la violenza possano nascere appunto dall'abuso di certe norme
E
L'esempio della legge sulla blasfemia in Pakistan è esattamente una di uno di queste ragioni
Io vorrei però soffermarmi un attimo perché mi pare questo un tratto come dire di grande modernità del lavoro che oggi siamo qui a presentare e cioè per quale
Dette anche un po'la domanda che vorrei fare all'autore quando
Che vorrei rivolgere a dare quella che mi ha un po'
Attraversato mentre leggevo questo lavoro
Perché se condividiamo tutti no l'istanza della del richiamo alla tolleranza la libertà a che cosa rappresenti oggi la tutela delle minoranze religiose in qualunque contesto si esprimano per quale ragione a difendere
Questo a difendere le era di
Donini non i diritti perché sui diritti sono molto d'accordo anche con le cose che sono stati evocati prima cioè una chiave individualistica di rivendicazione di diritti dalla quale io personalmente mi sento molto lontana
Pratiche cosa voglia dire dico perché lo debba essere day by debba innervare letto scomunica
E non l'appartenenza non chi appartiene a una minoranza debba essere solo a rivendicare queste cose ma perché debba essere un capitale di valori che tutti
Sentiamo come una conquista importante le libertà democratiche allora per quale ragione la la domanda e precisamente questa
Diciamo così lampo l'arma che questa norma impugna appunto quella della blasfemia cioè quella
Dell'uso diciamo
Aggressivo e violento delle parole e in questo diciamo questo il fatto che sia proprio
E lì la la bestemmia l'insulto appunto l'atto blasfemo a diventare escamotage che consente poi l'intolleranza la la persecuzione eccetera secondo me anche un contratto diciamo così di sapiente modernità di chi ha scritto questi ordinamenti
Perché bisogna chiedersi per quale ragione oggi appunto la parola
è così importante per carità il logos accompagnala stanno umana non dobbiamo tirare giù Aristotele e Agostino e tutta la pratica nella nostra tradizione occidentale per capire per quale ragione importante
Però io credo che ci sia qualcosa di più e di diverso in questo ed è
Questa un po'la domanda che volevo rivolgere al nostro autore e cioè oggi proprio nel nel secolo nel quale la comunicazione prende anche canali e pieghe impreviste nel quale l'insulto
Non lo vediamo anche mi come dire nel nostro una nelle nella nostra Assemblea elettiva all'insulto può essere diventato uno sport facile quotidiano
Le parole improprie l'aggressione verbale la perdita di dignità che che che
Che è però che appunto di ogni
Insulto di ogni annullamento dell'individualità altrui che l'insulto porta con sé qualcosa di più facile e di più e di più moderno e soprattutto a qualcosa che è molto facile piegare all'abuso
Appunto non è IP le laghi autore li ha classificato in maniera appunto molto puntuale molto sapiente però ecco io vorrei un po'a riflettere su questo perché credo che stia un intreccio
Col quale appunto questioni come quelle che vengono evocati in questo lavoro diventano anche più vicini alle nostre
Cioè diventa non solo un bon un monito anche per lui
Ma a ci segnalano qual è il punto di equilibrio che bisogna trovare nella riflessioni anche nel la normativa rispetto alla libertà di espressioni noi andremo tra poco presente a leggi a legiferare su una materia molto delicata quale quella della diffamazione
Adesso al di là degli appunto della Realpolitik degli interessi in gioco
Cito ci troviamo a misurarci con il confine di queste di questi pratica ecco io credo che su questo si deve riflettere insieme perché è un crinale molto sottile
Che ci segnala oggi appunto la differenza che c'è tra il libero esercizio della propria espressioni la libertà del proprio credo
La tolleranza e invece il punto nel quale queste questioni vengono cancellati precipitano con un grosso danno comune io vi ringrazio
Va bene grazie
Grazie alle regole siamo siamo in chiusura ma prima di dare la parola all'autore vedo l'onorevole Roccella in sala che notoriamente impegnata sui temi della libertà religiosa quindi non so se voleva condividere con noi
Ma veramente
Solo due parole perché di queste cose fra l'altro abbiamo parlato più volte giustamente l'onorevole Garavaglia ricordava quante mozioni risoluzioni uffici e il dichiarazioni abbiamo fatto su questo
E devo dire appunto senza grandi risultati perché è verissimo che la libertà religiosa in questo momento non è una priorità non è avvertita come una priorità benché sia
Alla base di tutto perché in realtà è la libertà di coscienza
E quindi è la libertà della persona
Però vorrei probabilmente ne avete parlato fra l'altro io non ho ancora letto il libro
Vorrei soltanto ricordare che in questo momento quello che anche non è una priorità ed è diventato secondo me è uno scandalo di misura
Cioè smisurato uno scandalo senza misura
è la questione della persecuzione dei cristiani nel mondo io non posso evitare vicini di parlare di questo perché è qualche cosa che io ogni giorno ne Gogo ogni giorno mi si stringe lo stomaco penso che a tutti noi che siamo qui fa lo stesso difetto
Prego voluto scegliere questi immagine della locandina perché l'immagine della manifestazione che c'è stata l'altro giorno proprio della
Preghiera di tutti per i cristiani perseguitati
Proprio di questo stanno diventando qualcosa a cui ormai siamo abituati
Non è uno scandalo non è più uno scandalo non sono morti non sono perseguitati non
Non sono considerati tali io l'ho letto
Questo dato che mi sconvolge
Cioè che il dubbio infrangere delle morti dei cristiani è di
Una ogni cinque minuti oppure uno ogni tre minuti fa tra l'altro una grandissima differenza in termini numerici però è sconvolgente che anche le i dati statistici più
Generosi dicano appunto uno ogni cinque minuti non credo che ci sia qualcosa di paragonabile a questo nel mondo quindi credo che anche parlare di tutto questo sia
I parlando di tutto questo sia importante sia fondamentale mettere a fuoco questa verità perché altrimenti
Infine
Come dire non andiamo a al punto vero è il punto vero è che c'è un'intolleranza non generalizzata
C'è un'intolleranza un tentativo di ridisegnare
No di ridisegnare di eliminare alcune popolazioni alcuni gruppi all'interno di alcuni Stati e qualcosa che riguarda solo i cristiani sono i cristiani
In non possiamo neanche fare il parallelo
Benché ci siano delle somiglianze con altre situazioni come quella degli ebrei qui
Una una una questione che non tocca appunto soltanto uno Stato
Minoranze in alcuni Paesi è veramente una cosa generalizzata quindi io credo che
Bisogna dirlo questo bisogna ricominciare a dirlo e io trovo difficoltà a dirlo cioè non a dirlo difficoltà ad essere ascoltata quando lo dico
Difficoltà a trovare un'eco proporzionata a quello che sto dicendo
E questo moltissimo nella politica nella politica estera un po'per questioni di Realpolitik senz'altro
Ma anche per questioni diverso e per una questione più sottile che attiene
Alla capacità di riconoscere se stessa della civiltà occidentale all'incapacità di riconoscere le proprie radici appunto
Giudaico-cristiane che non non siamo mai riusciti nemmeno a mettere in un documento europeo
E e quindi alla volontà
Di di disfarsi della propria storia all'incapacità appunto di riconoscere che questo
Non è un un dato cioè che la persecuzione dei cristiani non è più
Una questione in mezzo ad altre ma è la questione della libertà religiosa
Grazie
E ringrazio l'onorevole Eugenia Roccella e passo la parola l'autore del libro il professor c'è anche Marvin docente di storia del pensiero islamico presso la Pontificia università lateranense prego
Beh
Ho detto tutto nel libero è stato commentato profondamente per cui io vi invito a leggere il testo penso che commenti le osservazioni
Diciamo dei relatori hanno detto molto
Anche lì invitando a una riflessione più ampia che può poi diciamo
Andare oltre al libro stesso ma devo dire de
Grazie dovute al onorevole Paola Binetti che
Sempre vi siamo assunti Olmi dopo un minimo accenno sulla Cristina questione del piede cristiani perseguitati accetta volentieri l'invito e insieme a tutti amici politici
Successo ci stava anche per sostenere le iniziative che riguardano
La difesa dei cristiani in particolare e eccellenza il Rettore Magnifico da tendenze
Non solo in questa sede diciamo con me accadde segni accademica perché c'è una parte anche di rappresentanza politica
Ma anche in con la preghiera perché l'ultima volta quando sono state attaccate due chiese nell'attentato suicida ha celebrato preceduto una messa
Insieme altri parchi sane cristiani amici italiani
Nella propria chi Dio Padre misericordioso per cui
Nel suo sostegno con la preghiera e l'impegno anche di venire insieme su a parlare
Su questi temi dove lo ringrazio profondamente anche è il nome dei cristiani e in Pakistan nel perseguitati anche in molte altre elezioni
Con particolare grazie anche al professor Berto accorcia che viene in rappresentanza di professor Iodice Presidente dell'Istituto San Pio quinto
Che nel progetto triennale ha dato spazio a tre ricerche finanziando anche le ricerche ma anche la pubblicazione di queste ricerche su tre temi importanti
Sulla politica estera italiana
Che può anche poi essere studiata da vari punti di vista il da prospettive nel dialogo perché con partner strategico sulla scacchiera internazionale come il Pakistan
è molto importante anche come accennava onorevole
Roccella nella politica estera perché oggi non siamo ogni nazione una scatola chiusa ma siamo con le braccia aperte ci troviamo nel confronto
E la domanda del professor della professoressa onorevole Giuliani
Perché si deve parlare dei cristiani del pachistane e di questa legge penso
Non non si spinge tanto spengo di sia la questione di Dio o dell'umano o dei valori dentro
Ma se noi dovessimo guardare già la questione in sé di un rispetto reciproco convivenza pacifica
Un euro casa propria ma anche in nome dell'integrazione che forse si vuole realizzare UniEuro ama dire la sua in Europa in Italia in cui un Comune oltre
In qualsiasi realtà accademica di qualsiasi livello che possa essere
Penso che la questione delle rispetto dell'umano delle reciproco è da considerare prima di tutto e
Quello col sottolineo
La malattia
Che io chiamo la malattia sociale
Che e le dove l'espressione giuridica questa legge la blasfemia nasce dall'educazione
Che fu data negli anni Settanta e Ottanta in Pakistan infatti questa è un'altra ricerca che ho condotto presieduto far Giaquinto che ha creato questo fanatismo religioso
Chiamo il portato delle modifiche nella Costituzione di questa nazione e poi plessi immigrati pachistani continuano anche uscire fuori
I talebani ISSI disse
Boco Barham o in qualsiasi nome diciamo militante del terrorismo islamico che c'è pachistane coinvolto o nella progettazione
Perché ultimo episodio
E quando sono stati trovati alleati
Degli attentati in India e amici di Bin Laden non solo qualche settimana fa in Italia e si sta ora investigando molto sulle scuole di o banditi in Italia che continuano a formare
Militanti allora
Quali cellule dormienti di cui si vuole parlare allora questione di sicurezza
Non ha solamente andare a cercare difendere cristiano in Pakistan questa insicurezza oggi in questo mondo così globalizzato e anche a casa propria
Allora
Penso che non è solo la questione di Dio non ha solo la questione dei valori se si vuole trattare da due approcci politici o anche concettuali diversi ma la questione anche della politica estera e di sicurezza a casa propria
Grazie grazie
Ebbene io la ringrazio l'autore dell'onorevole Binetti se eccellenza
Monsignor dal comma uno solo una cosa dalle circa la blasfemia persiste penso solo il Pakistan
Solo il Pakistan per questo si porlo il cristiano impazzisco
E grazie per il verde e grazie a ai relatori se Eccellenza Monsignor dal covo allo
E e a tutti gli altri e grazie a voi per essere venuti inermi di questo libro
Assolutamente
Altri beni