Assemblea Ordinaria dei Partecipanti al capitale della Banca d'Italia (centoventunesimo esercizio)

Signori cortesemente vi chiedo di prendere posto la sembra sta per avere inizio grazie
La Banca d'Italia impegnata
Come
Più di prima Banca d'Italia svolge
Una molteplicità di funzioni in ambito internazionale e nazionale
Sulle amministrazioni si
Presidente
Verificare
Certamente
Anche i sistemi nazionali
Penso
Missili significa
Consigliere
Grazie
Comune infine non
Efficienza interni di ottimizzazione delle risorse del contenimento
Distinguendo sicurissima crescente necessità
Innovazione
Le diversità se non avvalorerebbe la mancanza
Occorrenza se lei consente in quella legge è un impegno ad altri
Attendiamo tutti insieme
Cominciamo diamo rapporti
Grazie
Dichiaro aperta la seduta per deliberare sul seguente ordine del giorno
Pubblicato nei modi previsti dallo Statuto la relazione del governatore della relazione del Collegio sindacale l'approvazione del bilancio dell'esercizio due mila quattordici deliberazioni a norma degli articoli sette trentanove quarantadue lo statuto
Varie ed eventuali
Invito il notaio redigere il verbale dell'assemblea a norma dell'articolo dodici dello Statuto
Comunico all'Assemblea che ha rappresentato il novantuno virgola trentaquattro per cento del capitale della banca e che pertanto l'Assemblea è validamente costituita
Rappresenta il ministro ed economia delle finanze il direttore generale del Tesoro professor Vincenzo la via
Comunico perché signori tuttora restando del castello e dottor Gabriele Grasso rappresentanti dei partecipanti sono delegati per la firma del verbale
C'è tutto buongiorno a tutti i contenuti
Signore partecipanti
Autorità signore e signori
Nel due mila quattordici è stato un anno di forte cambiamenti in Europa per l'evoluzione del contesto istituzionale per le decisioni di politica economica e monetaria
In Italia
Per l'accelerazione dello sforzo di riforma
è stato un anno di scelte impegnative dico i primi risultati importanti ma fragili vanno difesi con determinazione
La ripresa avviata nel nostro Paese nel primo trimestre di quest'anno dovrebbe consolidarsi in quello in corso nel prossimo
L'anno
Ha visto la Banca d'Italia impegnata nell'area dell'euro nella definizione e nell'attuazione delle decisioni di politica monetaria e nell'avvio della vigilanza unica
In Italia nel miglioramento dei servizi offerti alla collettività e nell'aggiornamento delle propria organizzazione ed è proprio modo di operare
Il totale dell'attivo della banca diminuito di quasi ventiquattro miliardi di euro a cinquecentotrenta virgola sei miliardi riflettendo la riduzione dell'operazione di rifinanziamento dell'Eurosistema
Quest'anno l'attuazione dei programmi straordinari di acquisto di titoli tornerà ampliate le dimensioni del nostro bilancio
Il risultato lordo del due mila quattordici è sceso a poco meno di sei miliardi contro i sei nove dell'anno precedente
Il Consiglio superiore propone oggi all'assemblea di accantonare uno virgola otto miliardi al fondo rischi generali e settecentocinquanta milioni alle riserve statutaria
Propone altresì di parte di corrispondere partecipanti al capitale della banca tenendo conto anche delle condizioni di mercato dividendi per trecentoquaranta milioni
Sulla base delle indicazioni statutarie l'importo riconosciuto lo Stato sarà di uno virgola nove miliardi
In aggiunta imposte di competenza per uno virgola due miliardi
Nella seduta del trenta aprile in Consiglio assunto l'orientamento di ricomprendere di norma
Negli anni futuri i dividendi e partecipanti nell'intervallo definito dagli importi dell'anno scorso e di questura di quest'anno subordinatamente alla capienza dell'utile netto e alle esigenze di patrimonializzazione
E qualora le condizioni generali dei mercati finanziari o la redditività della banca non subiscano evoluzioni pronunciate
L'avvio della redistribuzione delle quote di partecipazione al capitale della banca richiesta dalla legge potrà essere facilitato dalla consapevolezza di questo orientamento
L'Istituto sta intanto lavorando alla loro dematerializzazione e previsto che a regime gli scambi possono avvenire per via telematica su un apposito segmento di mercato in modo da conferire liquidità all'investimento
La relazione sulla gestione e sulle attività della Banca d'Italia che viene oggi presentata insieme con la relazione annuale
Illustra nel dettaglio i compiti svolti l'evoluzione organizzativa la gestione delle risorse del due mila quattordici
Quasi il quaranta per cento del lavoro del personale della banca e direttamente collegato alla partecipazione all'euro il sistema e al meccanismo di vigilanza unica
Il coinvolgimento delle nostre strutture tecniche nei comitati e nei gruppi di lavoro a sostegno della decisione del Consiglio direttivo della Banca centrale europea e ampio e continuo
Nel disegno e nell'attuazione della politica monetaria dell'area è interessata a un ampio spettro di competenza e analisi economica di intervento sui mercati
Le operazioni mirate di rifinanziamento più lungo termine hanno finora visto le banche italiane assorbire quasi un terzo della liquidità complessivamente fornito
Il programma di acquisto definitivo di titoli privati e pubblici implica per la Banca d'Italia interventi quotidiani pari in media a oltre quattrocentocinquanta milioni di euro
L'avvio della vigilanza unica ha richiesto un impegno eccezionale di risorse abbiamo partecipato la sua costruzione mettendo a disposizione le nostre conoscenze la nostra esperienza
La nuova vigilanza europea è stata disegnata come sistema di autorità la BCE e le autorità nazionali definiscono in modo condiviso decisione prassi
Per la centoventitré banche di maggiore rilevanza individuate come significative la supervisione diretta spetta alla BCE
Le decisioni sono adottate dal Consiglio direttivo su proposta del Consiglio di vigilanza in cui siedono le autorità nazionali
L'attività di vigilanza su ciascuna di queste banche e condotte in gruppi congiunto
Sì formati per la maggior parte da personale dell'autorità nazionali in primo luogo
Ma non solo quelle del paese dunque hanno sede gli intermediari
La Banca d'Italia partecipa con cinquantotto analisti nei gruppi che vigilano sulle banche italiane altri venti sono presenti in diciotto gruppi di vigilanza sugli intermediari non italiano
Inoltre sessanta ispettori sono impegnati in accertamenti presso le banche significative il numero di esperti addetti a queste attività crescerà già dai prossimi mesi
Il nuovo assetto e complesso persegue un equilibrio tra visione d'assieme ed efficacia e immediatezza d'azione che si giovano del patrimonio di conoscenze delle autorità nazionali
Ne deriva un'architettura reticolare in cui le banche significative sono esaminate da molti occhi di varie nazionalità
Notevole risorsa della Banca sono impiegate nella supervisione delle infrastrutture di mercato e nell'offerta su scala europea dei servizi di pagamento
La migrazione della nuova area unica dei pagamenti al dettaglio SEPA è stata portata a termine con successo con la dolce Bundesbank gestiamo il sistema Target due che regola i pagamenti nell'area dell'Euro
E gestiremo alla piattaforma europea per regolamento delle transazioni in titoli target due Securities
Nella vigilanza bancaria degli intermediari cosiddetti meno significativi responsabilità e di azione dirette di supervisione sono in capo all'autorità nazionali nel quadro del meccanismo comune
In Italia si tratta di cinquantasei gruppi bancari quattrocentotrentacinque banche non appartenenti a gruppi setta da sette succursale di banche estere a cui si aggiungono a quattrocentocinquantasei intermediari finanziari non bancari
Affidati alla nostra vigilanza prudenziale
La banca anche il compito di attivare politiche macro prudenziali per la salvaguardia della stabilità del sistema finanziario nel suo complesso
Il direttore della Banca d'Italia nella composizione integrata da due consiglieri assume inoltre il decisione di rilevanza esterna in materia di vigilanza assicurativa istruita dall'istituto per la vigilanza sulle assicurazioni
L'IVA ASS
Nell'ambito della tutela degli utenti di servizi bancari e finanziari lo scorso anno sono state effettuate verifiche ispettive in materia di trasparenza e correttezza nella relazione con la clientela
Presso gli sportelli centoventiquattro intermediari
In settantuno casi sono state rilevate mancanze sono state votate interventi per rimuoverle e per migliorare la qualità dei servizi offerti
La sensibilità pubblica al tema è crescente l'anno scorso sono pervenuti alla Banca d'Italia quasi quattordici mila esposti due mila duecento più che nel due mila tredici ne teniamo conto ma la nostra azione di vigilanza
I ricorsi all'arbitro bancario e finanziario sono stati oltre undici mila
Il quaranta per cento in più rispetto all'anno precedente con oltre otto mila cinquecento pronunce per due terzi a favore dei clienti
L'organizzazione di un'unità di informazione finanziaria è stata rinnovata è aumentata la sua capacità di analisi
Con investimenti in competenze e tecnologie con impegno assiduo del suo detti L'Unità ha fatto fronte al continuo aumento delle segnalazioni più che triplicata negli ultimi cinque anni
Fino a settantaduemila nel due mila quattordici ha ridotto ancora i tempi di risposta coinvolgendo sempre più tempestivamente gli organi investigativi dell'autorità giudiziaria
Abbiamo definito nei mesi scorsi un nuovo intervento di razionalizzazione della rete territoriale dell'istituto dopo quello portato a termine nel due mila e dieci
Entro la fine del due mila diciotto il numero di filiali scendere al trentanove dalle cinquantotto attuali e le novantasette del due mila sette
Questa nuova configurazione tiene conto degli sviluppi tecnologici e concentra attività e risorse e strutture più grandi dotate di personalità specializzate e continuamente aggiornata
Migliorerà la qualità del servizio offerto ai cittadini mantenendo un'equilibrata presenza sul territorio
Saranno ampliati i compiti delle filiali nella tutela della clientela bancaria nella vigilanza prudenziale sugli intermediari finanziari non bancari
Nella valutazione dell'attività stanziabili per le operazioni di politica monetaria nell'analisi n controlli sul circuito del contante
La compagine del personale e oggi di circa sette mila cento detti di cui quasi centosettanta distaccati presso altri enti prevalentemente la BCE
Superava le sette mila cinquecento unità nel due mila nove
In questo quinquennio i costi operativi della Banca sono diminuiti di oltre quattordici per cento in termini reali piano influito soprattutto le politiche di contenimento della spesa corrente
Anche con investimenti in tecnologia proseguirà alla ricerca dei miglioramenti organizzativi nella gestione delle risorse umane continueremo ad adeguarci a cambiamenti dell'economia della società
D'intesa con i sindacati abbiamo accresciuto la flessibilità dell'orario di lavoro
Rafforzeremo le aree il cui incarico operativo è aumentato con il nuovo assetto europeo
Investiremo ancora sulle persone ricercando premiando l'eccellenza stimolando lo sviluppo delle competenze lungo tutto l'arco della vita professionale valorizzando le diversità
Rivolgo l'apprezzamento ringraziamento del Consiglio superiore
Del direttorio mio personale alle donne e agli uomini che operano nel nostro istituto la cui integrità e capacità sono da sempre la forza e la Banca d'Italia
Il due mila quattordici ha visto un rallentamento dell'economia emergenti connesso con l'attenuarsi dell'impulso dell'integrazione commerciale e l'emergere degli effetti di fragilità strutturale
I paesi avanzati hanno avuto andamenti diseguali
L'attività economica dell'area dell'euro è rimasta debole per gran parte dell'anno all'interno dell'aria i divari di crescita si sono ridotti ma le residue differenze ciclica essi sono riflesse sul mercato del lavoro
L'aumento degli occupati che è stato forte in Germania in Spagna molto contenuto in Francia in Italia il tasso di disoccupazione seppure in leggera riduzione se mantenuto elevato soprattutto tra i giovani
L'inflazione ha continuato ridursi alla fine dell'anno la variazione dei prezzi al consumo è scesa sotto zero
I rischi connessi con un periodo prolungato di infrazione particolarmente bassa se non di deflazione sono stati da noi ripetutamente sottolineati
Studi condotti in Banca d'Italia mostrano che la decelerazione dei prezzi ha riflesso in usura rilevante oltre al calo del costo dell'energia anche all'Insiel coscienza della domanda aggregata
Hanno confermato il rischio di Brindisi di un di son coraggio dell'aspettativa di infrazione scese sui minimi storici
Hanno indicato i costi potenzialmente molto elevati della bassa inflazione soprattutto in presenza di alti livelli dei debiti pubblici e privati
Di fronte a questi rischi il consiglio direttivo della BCE ha ridotto i tassi ufficiali su livelli minimi
Avviato nuove operazioni mirate di rifinanziamento a lungo termine ha varato l'acquisto di obbligazioni bancarie garantite e di titoli emessi a seguito della cartolarizzazione di prestiti a imprese famiglie
Lo scorso gennaio abbiamo deciso di estendere gli acquisti attività finanziarie ai titoli pubblici
Il programma complessivo prevede acquisti mensili per sessanta miliardi fino a settembre due mila sedici
E comunque
Fino a quando non si verificheranno aggiustamento durevole del profilo dell'inflazione con coerente con il ritorno la stabilità dei prezzi
Per effetto di questi interventi il bilancio del vero sistema si riporterà sui livelli massimi raggiunti nella prima metà del due mila e dodici
Gli acquisti di titoli di Stato italiano saranno dell'ordine centocinquanta miliardi oltre centotrenta dei quali effettuati alla Banca d'Italia il resto dalla BCE
Sono stati lasciati in capo alle singole banche centrali nazionali i rischi connessi con i titoli di Stato desse acquistati
Questa decisione tiene conto della preoccupazione di alcuni membri del Consiglio che il programma potesse tradursi in trasferimenti di risorse trapanesi
Una piena condivisione dei rischi sarebbe stata più consona all'assetto della politica monetaria unica e coerente con il trattato
Ma l'efficacia della misura non è stata anticipata e sta dipende soprattutto dalla dimensione e dalla tempestività degli interventi
La scelta di condividere solo parzialmente i rischi riflette i ritardi e i limiti del processo di unificazione europea
Gli acquisti sospende l'attività economica e l'inflazione attraverso più canali comprimono i rendimenti dei titoli pubblici con riflessi su altri segmenti del mercato finanziario e sulle convenzioni di offerta del credito famiglia impresa
Inducono un deprezzamento del cambio
Che a sua volta si riflette sull'inflazione importata sull'esportazione innalzano il valore dell'attività finanziarie e per questa via la capacità di spesa del settore privato migliorano le aspettative di inflazione e la fiducia del pubblico
Effetti positivi sui mercati finanziari e valutari si sono manifestati fin dall'annuncio del programma
Dal limite della preparazione del programma dall'inizio di novembre
Pur con un rialzo nelle ultime settimane che ha riflesso soprattutto un miglioramento delle attese su crescita infrazione
I rendimenti dei titoli di Stato decennali tedeschi italiani sono diminuiti rispettivamente di circa venti e sessanta punti base
L'euro si è deprezzato di oltre il dieci per cento nei confronti del dolo statunitense ed è assente effettivi nominali
L'impulso sia trasmesso segmenti di mercato non direttamente interessati degli acquisti e alle condizioni dell'offerta di credito
Aspettative di inflazione hanno mostrato un primo ancorché contenuto recupero
I timori deflazione si sono ridotti ma gli effetti positivi del programma fin qui osservati non debbano indebolire la determinazione portarla avanti
Sono anzi una conferma della necessità di condurlo a compimento
E dalla credibilità di questo impegno che dipendono i miglioramenti il costo di un'incompleta attuazione sarebbe molto elevato il ritorno dell'inflazione su livelli coerenti con un'operazione hanno dei prezzi
Al consumo inferiore ma prossimo due per cento nel medio termine e questo è l'obiettivo e la definizione di stabilità depressi della BCE deve essere duraturo
Con l'avvio degli acquisti siamo entrati in un territorio in parte inesplorato di tasso d'interesse estremamente bassi anche sulla scadenza medio e lungo termine
In sette Paesi dell'area essi sono negativi sugli orizzonte fino a tre anni
Nella seconda metà di aprile prima del recente rialzo quelli tedeschi erano divenuti negativi fino al nove
Sono stati manifestati timori che il programma possa incentivare l'assunzione di rischi eccessivi nella ricerca di rendimenti più elevati
Generare tensioni nera libri liquidità di alcuni segmenti di mercato danneggiare alcune categorie di operatori finanziari quali assicurazioni e fondi pensione
Questi rischi vanno attentamente considerati
Ma non sopravvalutati
Non vi sono finora segnali che bassi tassi d'interesse stiano determinando l'insorgere di squilibri generalizzati
Nell'insieme dell'area l'andamento dei prezzi delle attività finanziarie e degli immobili non sembra riflettere pressioni speculative la propensione al rischio degli investitori e ancora contenuta la dinamica del credito è debole
Tensioni locali e settoriali possono essere controllate con misure che oggi definiamo macroprudenziale come già avviene in alcuni Paesi dell'area
Gli acquisti di titoli sono attuati in modo graduale e continuo con l'obiettivo di non distorsione del processo di formazione dei prezzi
Le operazioni di prestito di titoli effettuate dalla BCE ed alcune banche centrali nazionali tra cui la Banca d'Italia contribuiscono a preservare la liquidità del mercato secondario
Le possibili ripercussioni su specifici settori non sono ignoranza gli stress test condotti nel due mila quattordici in sede europea
Indicano che l'esposizione delle compagnie di assicurazione rischi di una fase prolungata di bassi tassi di interesse è significativa in alcuni Paesi dell'aria
E più contenuta per le imprese italiane grazie alla struttura di bilancio sostanzialmente equilibrata
Per ridurre tali rischi le compagnie possono ricercare un maggiore rendimento dei rendimenti e della durata finanziario dell'attività passività di bilancio
Migliorare i risultati delle gestioni attraverso la diversificazione delle attività in portafoglio accrescere le riserve tecniche adattare
Al mutato contesto di mercato ove necessario l'impegno nei confronti degli assicurati
Alle autorità spetta il compito di rafforzare l'azione di vigilanza intrisi di poter prudenziali come raccomandato dall'Autorità europea per le assicurazioni e i fondi pensione
Saremo andati incontro a rischi molto maggiori di natura sia reale sia finanziaria se non avessimo avviato gli acquisti di titoli
La principale minaccia la stabilità finanziaria nell'area dell'euro derivava dalle prospettive di ristagno della produzione e di bassa inflazione contrastate dal programma
I segnali di recupero dell'attività economica dell'area si sono accentuate dalla fine del due mila quattordici secondo le proiezioni più recenti la crescita del prodotto si consolida
A quest'anno e si rafforzerà nel prossimo in buona parte grazie a sostegno della politica monetaria
Presto dei rischi di un più accentuato indebolimento dell'attività produttiva nei Paesi emergenti di una aggravarsi delle tensioni internazionali
Il riacutizzarsi della crisi greca avuto ripercussioni finora limitate sui premi che il rischio sovrano nel resto dell'area
Riflettendo le riforme avviata in molti Paesi i progressi conseguiti nella governance europea e negli strumenti a disposizione delle autorità per fare i ritardi dei fenomeni e di contagi
Non di meno le difficoltà dell'autorità greche nella definizione e nell'attuazione delle necessarie riforme
E l'incertezza sull'esito delle prolungate trattative con le istituzioni europee e con il Fondo monetario internazionale alimentano tensioni grati
Potenzialmente destabilizzanti tutti
Nell'interesse di tutti i Paesi dell'area dell'euro la crisi da governata
La politica monetaria da sola non può non garantire una crescita duratura
Ed elevata tra breve periodo un sostegno alla domanda può derivare nel rispetto delle regole di bilancio europee da un ragionevole utilizzo dei margini di flessibilità esistenti
Come auspicato anche dalla Commissione europea
Un contributo potrebbe essere fornito da Paesi con debito più basso e finanze pubbliche più sovente
Va data venga rapida attuazione al piano di investimenti per l'Europa
Azione di più ampia portata richiederebbero una Thornton alla capacità definanziamento di spesa dell'area
In prospettiva una tale capacità potrebbe essere realizzata con l'istituzione di meccanismi di stabilizzazione automatico del ciclo economico un primo passo verso una vera e propria unione di bilanci
Nel medio termine la creazione nuovo reddito nuova domanda e nuove opportunità di lavoro dovrà essere sostenuta da interventi e riforme volti fin da ora a innalzare la produttività del potenziale di crescita
Il progresso tecnologico comporta una forte esplosione delle attività che richiedono conoscenze elevate e nuove competenze
Ma determina una riduzione potenzialmente assai estesa delle possibilità di impiego nei settori più esposti all'automazione e all'affermazione dell'economia digitale
Queste ripercussioni possono essere attutite dallo sviluppo delle occupazioni anche in settori tradizionali più difficilmente a tutti automatizzate di ma sarà necessario investire in infrastrutture istruzione e formazione
Intervenire per accrescere l'efficienza del mercato del lavoro contenere nella fase di transizione le ricadute sui singoli lavoratori
Il sostegno alla domanda aggregata che deriva dalla politica monetaria non è
Un'alternativa alle riforme ma consente di accelerarlo le e di assorbirne più facilmente di costi di breve periodo
Anche in Italia pure in un quadro più debole di quello dell'area sia avviato alla ripresa
All'accelerazione delle esportazioni si accompagna un recupero dello domanda interna prosegue il rialzo della spesa delle famiglie soprattutto per beni durevoli anche grazie alle migliori prospettive del reddito disponibile
La dinamica degli investimenti è tornata positiva secondo le valutazioni dell'impresa e potrà rafforzarsi nel corso dell'anno
L'aumento del PIL nel primo trimestre interrompendo lunga fase ciclica sfavorevole proseguirebbe nel trimestre in corso e in quelli successivi
Il ritorno alla crescita stabile tale da offrire nuove prospettive di lavoro richiede che possa i con lo sforzo di innovazione necessario per adeguarsi alle nuove tecnologie e alla competizione a livello globale
I progressi compiuti su questo fronte negli ultimi anni hanno contribuito al ritorno in attivo
Poco meno del due per cento del prodotto interno lordo nel due mila quattordici del saldo corrente della bilancia dei pagamenti
Dal due mila e dieci la correzione complessiva è stata
Di oltre cinque punti percentuali riflettendo tanto gli effetti del ciclo economico quanto adattamenti importanti trattamenti di natura strutturale
Una rinnovata capacità di competere delle imprese italiane viene segnalata da una crescita in volume dell'esportazione di beni di beni maggiore di quella della domanda delle
Sui nostri mercati di sbocco in particolare di quelli esterni all'area dell'Euro
I risultati delle imprese più efficienti
Che hanno aumentato le vendite sui mercati esteri investito e realizzato innovazioni contrastano con quelli di una parte considerevole del sistema produttivo
Caratterizzata da una scarsa propensione a innovare ed a strutture organizzative e gestionali più tradizionale
L'attività innovativa in Italia è meno intensa che negli altri Paesi avanzati principali altri paesi avanzati e soprattutto questo nel settore privato
L'ultima indagine europea sull'innovazione indica che il ritardo particolarmente ampio rispetto la Germania e accentuato nei settori industriali a più elevato contenuto tecnologico
Molto inferiore per le imprese italiane la capacità di svolge l'attività di ricerca e sviluppo al loro interno e di collaborare con università e altre istituzioni di alta formazione
Rispetto ad altri grandi Paesi in Italia le imprese non solo nascono mediamente più piccole ma faticano anche espandersi
In termini di occupati anche quando hanno successo crescono a ritmi più bassi e per un periodo più limitato
Come abbiamo più volte rimarcato ostacoli all'attività delle imprese e al loro crescita vengono in Italia
Oltre che da limiti di natura finanziaria soccorso i quali mi soffermerò più avanti soprattutto dal contesto in cui è condotto all'attività economica
La complessità del quadro normativo la scarsa efficienza delle procedure delle azioni dell'amministrazione pubblica i ritardi della giustizia le carenze nel sistema dell'istruzione dell'informazione
Frena non lo spostamento di risorse produttive verso le aziende più efficienti
Uno dei meccanismi principali alla base della crescita della produttività
Una situazione è questa aggravata dei fenomeni di corruzione e in più aree dall'operare della criminalità organizzata
Negli ultimi due anni vi è stata una significativa ripresa degli afflussi di capitali esteri per investimenti di portafoglio anche in azioni in obbligazioni di banche in prese
Tuttavia
Gli stessi ostacoli che frenano il rinnovamento e la crescita dimensionale delle nostre imprese scoraggiano ancora gli investimenti diretti in Italia
Questi ultimi sono un fattore importante per i cambiamenti nella gestione per l'innovazione per il posizionamento produttivo e commerciale all'interno di reti internazionali
Pur mostrando segni di vivacità gli investimenti diretti restano modesti nel confronto internazionale
Per rimuovere gli ostacoli lo sviluppo del Paese è stata avviata un'azione di riforma
Riconosciuta a livello internazionale destituzione mercati
Per non deludere le aspettative di cambiamento occorre allargarne lo spettro e accelerarne l'attuazione
In alcuni casi i benefici non sono immediati ma questo è un motivo in più agire proseguendo un disegno organico e coerente
I recenti provvedimenti di riforma del mercato del lavoro hanno esteso i meccanismi di sostegno del reddito disoccupati e ridotto per i nuovi contratti
Il disincentivo alle assunzioni a tempo indeterminato connesso con l'incertezza sugli esiti della risoluzione del rapporto di lavoro
Una valutazione compiuta delle fette di questi provvedimenti è prematura la dinamica dell'occupazione riflette ancora la debolezza della domanda egli ampi margini di capacità produttiva inutilizzata
La forte espansione delle assunzioni a tempo indeterminato nei primi mesi del due mila e quindici favorita anche dei consistenti sgravi fiscali in vigore da gennaio un segnale positivo
Suggerisce che con il consolidarsi della ripresa l'occupazione potrà crescere e orientarsi verso forme più stabili
Esiste tuttavia il rischio particolarmente accentuato nel Mezzogiorno che la ripresa non sia in grado di generare occupazione nella stessa misura in cui è accaduto in passato l'uscita di fasi congiunturali sfavorevoli
La crisi si è innestata su una grande trasformazione dettato dal progresso tecnologico dalla crescita dell'integrazione tra le economie con grandi Paesi emergenti tre protagonisti
La domanda di lavoro da parte delle imprese più innovative potrebbe non bastare assorbire la disoccupazione nel breve periodo ne risentirebbe la stessa sostenibilità della ripresa che non troverebbe sufficienti alimento nella spesa interna
Questo rischio va contrastato sostenendo anche grazie all'innovazione l'attività in settori dove l'Italia tradizioni importanti ma carenze di rilievo
E dove di ancora bisogno di un elevato contributo di lavoro diversificato per competenze e conoscenze
Una maggiore attenzione maggiori investimenti pubblici e privati per l'ammodernamento Orba Nisticò per la salvaguardia del territorio del paesaggio per la valorizzazione del patrimonio culturale possono produrre benefici importanti
Coniugando innovazione occupazione anche al di fuori di comparti più direttamente coinvolti quali edilizia e turismo
In questa fase delicata assume rilievo una compiuta integrazione delle politiche attive e passive del lavoro come delineato nella legge delega per la riforma del mercato del lavoro
Sarà più facile adeguarsi al passo dell'innovazione tecnologica se le competenze necessarie potranno essere acquisite con efficaci percorsi
Di riqualificazione esse il sostegno al reddito durante la disoccupazione consentita di affrontarli dignitosamente
Ai giovani la scuola deve fornire la prospettiva di un adeguato ritorno la scuola in senso lato non solo economico per l'investimento in conoscenza
Molti indicatori mostrano tempo un ritardo siano i livelli di istruzione sia nelle competenze funzionali degli italiani
Per migliorare i programmi di insegnamento accrescere la qualità indirizzare risorse dove sono più necessarie non si può prescindere dona valutazione sistematica e approfondita dei servizi offerti e delle conoscenze acquisite
La relazione annuale
Rinnovato nell'impostazione nei contenuti
Include quest'anno un approfondimento sulla pubblica amministrazione
Nelle nostre indagini le imprese segnano con chiarezza le difficoltà dovute al sovraccarico degli impedimenti burocratici all'instabilità delle norme
Gli indicatori disponibili ci collocano nel complesso in posizione arretrata del confronto internazionale anche se in tutte le aree del Paese realtà in ritardo coesistono con esempi virtuosi
Il rinnovamento dell'amministrazione avviato da alcuni anni e che il Governo si è dato come obiettivo e anche la condizione per attuare processi di revisione della spesa pubblica che salvaguardino e potenza
La qualità del servizio
In un contesto ancora difficile la politica di bilancio ha cercato un equilibrio cioè rigore sostegno dell'economia in conformità con i margini di flessibilità esistenti nelle regole europee
Mantenendo negli ultimi anni il disavanzo entro il tre per cento del PIL
Dopo gli interventi fortemente restrittivi imposti dalla crisi di fiducia al due mila undici
è stato appropriato dosare le azioni di consolidamento di bilancio per non ostacolare la ripresa
Grazie anche agli interventi di riforma del sistema pensionistico pubblico più che in altri Paesi europei la sostenibilità di lungo periodo della finanza pubblica può essere garantita
Tuttavia
Dall'inizio della crisi finanziaria l'incidenza del debito sul prodotto è salita di oltre trenta punti percentuali
Al centotrentadue per cento soprattutto a causa della mancata crescita economica
Il ritorno a livelli più elevati e di crescita nominale del RID al reddito insieme con una politica di bilancio ancora prudente consentirà di avviare una rapida riduzione del rapporto tra debito del prodotto
La crisi finanziaria e le sue ripercussioni sull'economia hanno sollecitato una estesa revisione delle norme che a livello internazionale governo del sistema finanziario
Al ripristino e al mantenimento della stabilità finanziaria sono stati rivolti decisi interventi sia sul piano della supervisione bancaria sia su quello macro prudenziale
Nell'area dell'euro riunione bancaria è stata avviata in tempi assai stretti
Dopo un confronto essenziale fra le istituzioni europee e i Governi dei Paesi membri
In Italia sono stati adottati e sono allo studio provvedimenti volti a rafforzare il sistema bancario provato dalla lunga recessione e a metterlo in grado di sostenere la ripresa dell'economia reale
Nei mesi scorsi del Parlamento ha riformato il comparto delle banche popolari
I maggiori tra questi intermediari hanno da tempo superato l'ambito locale come le altre grandi banche italiane essi si confrontano oggi con cambiamenti imposti dall'integrazione economica e dalla tecnologia
La forma cooperativa ha limitato il vaglio da parte degli investitori e ostacolato la capacità di accedere con tempestività al mercato dei capitali in alcuni momenti cruciale per far fronte a Sciacca
Terni la riforma faciliterà lo svolgimento efficiente l'attività di internazione fittizia in un mercato reso più competitivo dall'Unione bancaria
La necessità che le fondazioni bancarie svolgano il ruolo di azionista nel rispetto dell'autonomia gestionale delle banche partecipate
E che diversifichi nel proprio interviste nenti era da tempo ha sottolineato alla Banca d'Italia
Il protocollo di intesa fra Ministero dell'economia e delle finanze cui compete la vigilanza sulle fondazioni la situazione di fondazioni casse di risparmio muove in questa direzione
Il limite di concentrazione all'investimento in un singolo emittente tutela tanto l'interesse delle fondazioni quanto quello gli intermediari
Viene presidiato rispetto del divieto di controllo delle banche partecipate anche congiunto o di fatto IMI migliorata per qualità degli ordini rafforzandone il grado di indipendenza
Affinché le banche di credito cooperativo possano continuare a sostenere il territorio comunale le comunità locali preservando lo spirito mutualistico che le contraddistingue
Vanno perseguite forme di integrazione basate sull'appartenenza gruppi bancari
La scarsa diversificazione dei rischi e la difficoltà di irrobustire il patrimonio
Stanno determinando i non pochi casi e situazioni di crisi
L'associazione di categoria è impegnata a formulare proposte concrete che saranno valutate alla luce della loro capacità di rimuovere gli ostacoli alla ricapitalizzazione e di risolvere i problemi di questi intermediari
Il cambiamento non può essere procrastinato
Emergono segni di miglioramento nel mercato del credito
Le nuove erogazioni sono tornate a crescere dagli ultimi mesi del due mila e quattordici in marzo i prestiti all'impresa erano del due virgola due per cento più basse di un anno prima con una forte attenuazione della caduta che osserviamo tre anni
L'ampio ricorso delle banche italiane alle operazioni mirate di rifinanziamento più lungo termine e l'avvio degli acquisti di titoli pubblici da parte dell'Eurosistema hanno consentito una diminuzione significativa del costo raccolta bancaria
Si sono tradotti in un graduale miglioramento di quello del credito i tassi di interesse sui nuovi prestiti alle imprese sono scesi dall'inizio lo scorso anno di oltre un punto percentuale
Il differenziale rispetto a quelli tedeschi e francesi si è più che dimezzato rispetto ai massimi di due anni prima
Nel corso del due mila quattordici il calo dei tassi che in precedenza aveva riguardato quasi esclusivamente alle imprese esportatrici e quelle di maggiori dimensioni si esteso anche alle aziende operanti sul mercato interno e di dimensioni minori
Le condizioni creditizia restano tuttavia eterogenee nel settore dell'economia dove le prospettive sono già migliorate i prestiti alle aziende con conto condizioni finanziarie equilibrate hanno ricominciato a crescere
Nei settori per i quali la ripresa più lenta in particolare nelle costruzioni si registra invece tuttora una flessione
Nel primo trimestre
Di quest'anno la qualità del credito e la redditività dei maggiori gruppi bancari hanno dato segni di miglioramento ma l'eredità della recessione pesa ancora sui bilanci delle banche
Alla fine del due mila quattordici la consistenza delle sofferenze arrivato a sfiorare i duecento miliardi il dieci per cento del complesso dei crediti
Gli altri prestiti deteriorati ammontavano centocinquanta miliardi il sette virgola sette per cento degli impieghi
Prima della crisi nel due mila otto l'incidenza delle partite deteriorate era nel complesso del sei per cento
A fronte di queste esposizioni le banche accantonano risorse cospicue
Perfetto non svaluta azioni che assorbono larga parte del risultato operativo e limitano l'autofinanziamento
Ne deriva un vincolo all'erogazione di nuovi prestiti
L'elevata consistenza depressi deteriorati risente anche dei tempi molto lunghi e variabili delle procedure di insolvenza di recupero dei crediti a loro volta dovuti alla farraginosità della giustizia civile
Queste diffusa inefficienze deprimono il valore attribuitogli attivi deteriorati dei potenziali acquirenti Nizza incentivano la cessione sul mercato
Lo stavo regole trattamento fiscale delle rettifiche sui crediti sebbene attenuato non ne consente ancora le la deducibilità immediata dal reddito imponibile
Come invece avviene negli altri principali Paesi europei
Determina l'accumulo di attività per imposte anticipate
Sono in via di studio studio in via di definizione misure ter rimuovere questi bandi svantaggi competitivi che indeboliscono al sistema bancario italiano
Lo sviluppo di un mercato secondario dei crediti deteriorati oggi presso che inesistente contribuirebbe a riattivare appieno il finanziamento di famiglie in tre a famiglie impresa
Proponiamo da tempo iniziative in questa direzione anche con il concorso settore pubblico stiamo collaborando con il Governo disegnatore nello rispetto della disciplina europea sugli aiuti di Stato
è in corso sul tema una discussione con le autorità europee che auspichiamo sia rapida e costruttiva
Nel due mila e quattordici il forte incremento dei coefficienti patrimoniali delle banche italiane saliti in media all'undici virgola otto per cento per la componente di migliore qualità dal dieci virgola cinque dell'anno precedente
è stato conseguito soprattutto grazie agli aumenti di capitale realizzati nella prima parte dell'anno da noi sollecitati
Il contributo all'autofinanziamento è risultato per il sistema nel suo complesso negativo
Per recuperare redditività le banche possono contenere ancora imposti e ampliare le fonti di ricavo
Non pochi intermediari soprattutto di medie dimensioni stanno valutando operazioni di concentrazione anche in una risposta alle recenti innovazioni normative
I benefici potenziali delle operazioni sono cospicui
Ma non scontati richiedono interventi decisi sul piano organizzativo nella realizzazione di sistemi distributivi nella gestione dei rischi nel ricorso alla tecnologia
La revisione di Stendhal prudenziale internazionali mira a proteggere l'integrità del sistema bancario quale infrastruttura fondamentale per il funzionamento di una moderna economia di mercato
Le nuove regole sul capitale lepre liquidità la definizione di meccanismi per la risoluzione delle crisi prenderanno il sistema più stabile ridurranno gli effetti di tali crisi sull'economia e sui conti pubblici
Al tempo stesso ne deriveranno una riduzione
Della capacità delle banche di assumere i rischi e una diminuzione strutturale del rendimento dei capitali messe investiti
L'erogazione di prestiti diverrà più selettiva andrà stimolato lo sviluppo di forme alternative di finanziamento
Necessarie per evitare una carenza di risorse per l'economia reale da promuovere in un quadro regolamentare ben definito
In prospettiva lo spostamento di una parte del processo di esternalizzazione dalle banche e mercati potrà giovare sia le imprese sia le famiglie
Consentendo alle prime di ampliare le fonti di finanziamento alle seconde di diversificare maggiormente risparmia
Le banche potranno mantenere un ruolo centrale all'interno del sistema finanziario se sapranno accompagnare questa evoluzione espandendo l'attività dall'altro dei servizi e affiancando le imprese nella raccolta diretta di capitali
Una tale tendenza è in atto in molti Paesi ma da noi la transizione non sarà facile
Lo scarso sviluppo del mercato italiano dei capitali riflette le caratteristiche della struttura produttiva e le conseguenti difficoltà di valutare i rischi opportunità degli investimenti finanziari
La leva finanziaria delle banche misurata dal rapporto tra passività complessive e capitale proprio si sta ora riducendo in tutti i maggiori Paesi
Gli Stati Uniti quella dei dieci principali istituti si è dimezzata dal due mila sette
Gli effetti sull'offerta di finanziamenti complessivi all'economia sono stati limitati grazie all'apporto dei mercati
I titoli obbligazionari rappresentano oltre il quaranta per cento dei finanziamenti alle imprese
Il grado di leva delle banche si è molto ridotto anche nell'area dell'euro in relazione sia agli aumenti di capitale sia alla diminuzione del credito
Dal due mila e sette i prestiti alle imprese sono scesi in rapporto al PIL di cinque punti percentuali al quarantadue per cento
Le possibilità di compensazione offerte dal mercato finanziario sono contenute
Alla fine del due mila quattordici le obbligazioni che rappresentavano poco più del dieci per cento dei debiti finanziari e dell'impresa contro il quaranta negli Stati Uniti
In mancanza di un forte aumento della loro capacità di autofinanziamento un riequilibrio troppo rapido dei bilanci bancari
Finirebbe per avere effetti prociclicità o l'economia rischiando di innescare circoli viziosi tra riduzione del credito e indebolimento l'attività produttiva
La costruzione di un sistema articolato in grado di offrire all'economia non nell'ombra ma in piena trasparenza il necessario sostegno finanziario è un obiettivo indifferibile
La Commissione europea ha avanzato proposte per la relazione realizzazione di una
Unione dei mercati dei capitali entro il due mila diciannove
Le riforme prospettate Milano a rimuovere gli ostacoli alla raccolta di capitale di rischio di debito in particolare da parte delle piccole e medie imprese e al di fuori dei confini nazionali
Il successo dell'iniziativa richiede di procedere anche nell'armonizzazione delle legislazioni in materia societaria fallimentare fiscale
In Italia sono stati compiuti interventi importanti per rafforzare il mercato dei capitali l'emissione di capitale di rischio da parte dell'impresa è stata incentivata con l'eliminazione dello svantaggio fiscale nei confronti del finanziamento con debito
Sono stati introdotti benefici sempre di natura fiscale per le quotazioni in Borsa per i fondi diventi cercate dato e incentivi all'emissione di obbligazione da parte di società non quotate
è stata estesa alle compagnie di assicurazione la facoltà di erogare prestiti sono stati regolamentati i fondi di credito
Un ulteriore contributo verrà dalla riforma dell'intermediazione finanziaria non bancaria la cui attuazione a uno stadio avanzato
Io ho tanti di questi interventi sono positivi ma rimane molta strada da percorre anche sul piano dell'informazione e della formazione finanziaria
Il meccanismo di vigilanza unico sulle banche dell'area dell'euro ha iniziato a operare il quattro novembre dello scorso anno
Il suo avvio è stato preceduto da una valutazione approfondita dei bilanci delle principali banche con l'obiettivo di accrescere trasparenza e fiducia
è stata la prima prova di funzionamento del nuovo sistema ha richiesto un confronto serrato tra prassi e culture e di vigilanza nazionali
I risultati hanno confermato la capacità del sistema bancario italiano nel suo complesso di resistere a Sciacca estremi sebbene esso non abbia beneficiato di un significativo sosta sostegno pubblico durante la crisi
Esigenze di capitale aggiuntive sono emerse con riferimento all'ipotetico scenario avverso dello stress test per due intermediari da tempo all'attenzione della vigilanza italiana
Entrambi sono ora impegnati nel completamento dei piani di rafforzamento patrimoniale
Considerati la complessità istituzionale del nuovo meccanismo i tempi particolarmente brevi per la sua realizzazione eterogeneità delle prassi nazionali di supervisione
Risultati raggiunti sono positivi la regola il funzionamento del nuovo sistema di vigilanza sono state definite i meccanismi decisionali si stanno affinando
Il programma di supervisione per il due mila e quindici concordato per la prima volta a livello comunale è in fase di attuazione
L'integrazione di esperienze e conoscenze richiederà tempo si dovrà basare a tutti i livelli su un arco Perosa più operazione fruttuosa pro siccome nessuno aperta dialettica
Nei mesi scorsi sono stati avviati progetti di ampia portata in particolare riveste un'importanza notevole quello sulla verifica della valutazione della rischiosità degli attivi effettuato dalle banche sulla base di modelli interni a suo tempo silice validati
Dalle autorità nazionali
Si mira a garantire uniformità nella valutazione dei rischi
L'accuratezza nella misurazione delle attività ponderate per i rischi anche nel Comitato di Basilea sono in corso iniziative per accrescere trasparenza e comparabilità dei modelli interni
La Banca d'Italia ne condivide pienamente gli obiettivi
I requisiti patrimoniali comunicati alle principali banche dalla BCE in febbraio a seguito dell'attività di divisione prudenziale per il due mila quattordici
Sono in ampia misura basati sulle spray sito dell'esercizio di valutazione approfondita condotto lo scorso
Si stanno ora definendo i criteri con cui saranno fissati in futuro
Gli obiettivi di capitale delle banche
L'esigenza primaria
Di garantire la solita delle singole istituzioni andrà soddisfatta senza attenuare in questa fase di ancora incerta ripresa la capacità complessiva di erogare credito all'economia
Dall'anno prossimo entrerà in funzione il meccanismo unico di risoluzione delle crisi bancarie definito arriva
Europeo
Esso introdurrà importanti innovazioni incidendo sulla legislazione prassi per la gestione delle crisi in passato assai differenziate tra Paesi
Si avvarrà degli strumenti armonizzati previsti dalla direttiva sul risanamento e la risoluzione delle banche
Che ha recepito in d'Europa i criteri emanati a livello internazionale dal Financial Stability Board
Meccanismo mira a rendere omogenee nelle politiche di risoluzione delle crisi bancarie nell'area dell'euro garantirne la gestione unitaria per i gruppi operatività transfrontaliera
Attenuare i rischi connessi con il fallimento intervenuto di intermediari sistemici
Renderà disponibili a regime risorse comuni per i necessari interventi
Come per la vigilanza se andando a ripartizione di competenza fra l'autorità centrale il Comitato Unico di risoluzione e le autorità nazionali in relazione alle caratteristiche degli intermediari
Nelle decisioni saranno coinvolte diverse istituzioni la Commissione il Consiglio europeo la BCE l'autorità di vigilanza che le autorità di risoluzione nazionale
Il processo è molto articolato andranno definite procedure decisionali fluide ed efficace
L'eventuale risoluzione intermediari molto grandi e complessi richiederà inoltre di disporre di una adeguata rete di sicurezza a livello europeo da attivare quando necessario in tempi molto rapidi
Potrà anche essere necessario accrescere l'ha detto dotazione del fondo di risoluzione unico finanziato con i contributi delle banche
La direttiva introduce un approccio del tutto nuovo alla risoluzione delle crisi bancaria
Il così detto beh il in in base al quale le risorse per far fronte alle crisi vanno trovate in primo luogo fra gli azionisti e creditori dell'intermediario al fine di contenere i costi per i contribuenti
L'obiettivo e di evitare l'incentivo a comportamenti opportunistici generato dal sussidio implicito dello Stato e di accrescere la disciplina di mercato
L'approccio prevede il potere di assoggettare a questo regime un'ampia gamma di passività bancarie ad eccezione in particolare dei depositi protetti e delle applicazioni garantite
Gli investitori devono essere consapevole dei rischi sottostanti al nuovo sistema di gestione delle crisi
La clientela specie quella meno in grado nel selezionare correttamente i rischi
Andrà adeguatamente informato del fatto che nel caso detenga strumenti diversi da depositi e titoli garantiti potrebbe dover contribuire
Alla risoluzione di una banca
Nel nuovo contesto va valutata l'opportunità di iniziative volte a riservare l'acquisto di strumenti più rischiosi agli investitori professionali
Il termine
Per recepimento dalla direttiva sul risanamento e sulla risoluzione delle banche è scaduto alla fine dell'anno scorso
Dal primo gennaio del due mila sedici dovranno essere introdotta nel nostro ordinamento anche le previsioni sul Belinda e urgente provvedere non solo per evitare di essere messi in mora dalle istituzioni europee
Ma anche perché il recepimento è necessario per garantire la certezza del diritto e consentire all'autorità di esercitare i nuovi compiti con gli strumenti che il legislatore europeo al loro attribuito
In questa fase di transizione in cui i nuovi strumenti non sono ancora utilizzabili e i meccanismi di intervento tradizionale sono frenati sì o resi indisponibili dalle norme europee la risoluzione delle crisi bancarie dovuti alla recessione o a mala gestio e più difficile
Auspichiamo una rapida approvazione della delega l'esame delle Camere in modo da consentire al Governo l'emanazione dei decreti delegati necessari per adeguare il quadro normativo italiano a questo ulteriore passaggio dell'Unione bancaria
L'attività di regolazione dell'economia non può ignorare i meccanismi di mercato
L'esperienza insegna che con direttive dall'alto difficilmente si individuano i migliori sentieri di sviluppo
Non mancano i casi in cui l'intervento pubblico non va a favore della collettività e distorce l'allocazione delle risorse
Per legge non si produce ricchezza e non si creano posti di lavoro in modo sano o stabile
Né si possono ignorare i vincoli di bilancio se non apprezzo di gravi danni
Ma si può anzi si deve intervenire dove il mercato incontra i suoi limiti aiutandolo generare sviluppo economico e occupazione
Non vi è un mercato che funzioni in modo efficiente ed equo senza istituzioni che in otto tutelino le regole del gioco e assicurino legalità trasparenza
Non vi è sviluppo solido bilanciato senza le opere collettive che il mercato da solo non riesce a fornire
Questi limiti sono ben noti alla teoria economica
La crisi globale via riproposti drammaticamente alla nostra attenzione
Nel settore finanziario i fallimenti del mercato non sono rari
Vi sono certamente sì comportamenti scorretti e azioni predatoria che le autorità tra esse la vigilanza devono per quanto possibile prevenire e sanzionare con severità
Vi sono altresì asimmetrie informative
Difficoltà di coordinare le aspettative degli operatori
Meccanismi di amplificazione della citazione di prezzo in grado di generare euforia o panico e in determinati casi di recidere i legami fra prezzi realtà economica
I prezzi possono talora perdere la loro funzione essenziale di guida alla sua vocazione delle risorse di orientamento delle scelte dei consumatori impresa investitori
Il governo dell'economia della finanza richiede di accompagnare l'evoluzione del mercato senza imbrigliato nella forza non esistono formule infallibili per trovare questo equilibrio
Occorrono regole chiare e applicata in parzialmente ma anche la capacità di assumere a seconda delle circostanze decisioni adeguate e tempestive
In Europa regolazione e azione pubblica in materia economica e finanziaria sono in larga misura una questione comune non più riservata ai singoli Stati
La cessione di sovranità in questo campo anche per l'urto della crisi sono state e sono rilevanti la condivisione della responsabilità è sempre più la regola non l'eccezione
Questo vale per la politica monetaria vale dello scorso anno per la supervisione sulle banche varrà dal prossimo per la risoluzione delle crisi bancarie
Politiche comuni si applicano al commercio all'agricoltura alla pesca
La politica della concorrenza con le sue regole è uno strumento essenziale per garantire il buon funzionamento del mercato interno
Quanto più l'integrazione procede e le sfide diventano pressante globali
Tanto più deve rafforzarsi la capacità di governo dell'Unione europea
Sono stati fatti passi avanti regole istituzione rete di sicurezza vengono prossimi progressivamente condivise
Anche se il percorso non è sempre lineare il progresso e innegabile deve continuare
Nella Commissione in particolare
Convivono un'anima tecnica custode della regole comuni e l'embrione di un governo politicamente responsabile
Va trovata una sintesi nell'interesse del corretto funzionamento del mercato interno e dell'economia europea
Le autorità di politica monetaria di supervisione bancaria di cui le norme europee sanciscono l'indipendenza rispetto le istituzioni politiche ricercano uno bilanciamento tra regole e discrezionalità
Non arbitrio ma neanche applicazione Cryo
Acritica il mio perde le regole
Si dà conto nei modi e nei tempi più opportuni delle azioni e delle decisioni
Si pone attenzione tanto l'inefficienza dello Stato quanto quello del mercato questo spiega in politica monetaria il ricorso agli interventi non convenzionali
Nella vigilanza la ricerca di un equilibrio che non vuol dire lassismo tra interventi micro prudenziali sui singoli soggetti vigilati
E compatibilità Mack prudenziali riferite alla stabilità complessiva del sistema finanziario
Il rispetto sostanziale delle regole a tutela del mercato e della parità concorrenziale resta imprescindibile
Ma nel valutare il ruolo pubblico nella prevenzione risoluzione delle crisi non solo finanziarie vanno approfondite le ragioni che differenziano politiche volte ad attivare i meccanismi di mercato
Da Utd Stato distorsivi della concorrenza
Le autorità nazionali politiche e tecniche sono essenziali nel processo di decisione europeo
Sta a ciascuno Stato membro esercitare il proprio ruolo nell'interesse collettivo senza trascurare le esigenze e le priorità nazionali ma affrontando le efficacemente nel contesto europeo
Nel dibattito tra Paesi talvolta difficile teso si fa meglio ascoltare chi dimostra di far bene a casa propria di onorare appieno il proprio impegno
Sia anche questo uno sprone a consolidare ed estendere i progressi compiuti in Italia come nel
Comune cammino in Europa grazie
Chiedo ai signori partecipanti se posso ritenermi esonerato dalla lettura della restante parte della relazione annuale la lezione gestione non l'ha letto
E
Inclusa la sezione dedicata
Al bilancio della Banca d'Italia
Mi sembra che l'Assemblea nuovi
E quindi do la parola al Presidente del Consiglio sindacale
Il Collegio si può
Grazie governatore
Signori partecipanti
Il bilancio
Al trentuno dicembre due mila quattordici che gli viene sottoposto dal Consiglio superiore
è stato da noi esaminato in ogni sua parte e trova
Conforme ai principi contabili e alle norme di leggi scaduto
La
Documentazione
Che dai competenti organi
Amministrativi della banca
Vi è stata
Assegnata
Illustra
Adeguatamente
Il bilancio stesso
Vi proponiamo pertanto
Di
Approvarlo nel suo Stato patrimoniale
Nel conto economico
E
Nella nota integrativa
Assieme
Alla relazione sulla gestione
Piano alla proposta
B ripartizione dell'utile
Come da deliberazione del Consiglio superiore Ai sensi dell'articolo
Quaranta
Bello lo Statuto
Queste
Sono le conclusioni della nostra relazione depositata ritualmente
E già distribuita
Chiediamo perciò
Di essere esonerati dall'eccetera spiegate
Grazie
Dichiaro
Aperta la discussione sul bilancio sulla distribuzione dell'utile netto domando se qualcuno signori partecipanti chiede la parola
Chiede la parola al presidente Gross Pietro ne ha facoltà
Grazie
Governatore
Signor governatore signori partecipanti il contesto economico internazionale continua a essere attraversato da tensioni geopolitiche sociali
Economiche e finanziarie
Non è venuta meno la necessità per gli operatori bancari
Di tenere alta la guardia registriamo tuttavia
Segnali positivi che tendono a rafforzarsi
Io l'Europa e anche in Italia la lunga fase di recessione è reale appare superata il deprezzamento dell'euro i bassissimi tassi di interesse e il basso prezzo del petrolio assicurano condizioni favorevoli alla ripresa dalla crescita
Condizioni che vanno utilizzate proseguire
Nelle riforme strutturali necessarie ad aumentare stabilmente la competitività
E la capacità di sviluppo del sistema economico in Italia
La riforma del mercato del lavoro ha mostrato i primi effetti positivi spostando la composizione della nuova occupazione verso i contratti a tempo indeterminato
Adatti a formare laboratori di elevata professionalità
Il completamento delle riforme strutturali
Agirà positivamente sulla competitività delle imprese su produzione di occupazione totale
E favorirà una ripresa degli investimenti grazie anche agli stimoli del piano di un carro
Il miglioramento del quadro economico sarà un elemento
A sostegno della redditività delle banche
Che da diversi anni soffrono per la riduzione del margine di intermediazione e per il peso elevato delle soap
Vorrei
Il Cremlino
L'ultima