Altri uomini - Storie di antifascisti e partigiani favaresi - Presentazione del libro di P. Cucchiara

Qui alla Camera i sono molto
Contento
Di
Poter presentare questo libro che non conoscevo non conoscevo nell'autore nella storia
Anche appreso leggendo la
Dipasquale Cucchiara altri uomini storie gli antifascisti partigiani favaresi
I siamo in attesa che arrivino gli onorevoli Mosca per bocca di utili in particolare bocca dottrina nell'ipotesi di
Calogero bocca dovuti e su questo c'è bellissimo un pezzo del libro
Di Cucchiara chi e poi su cui io poi vorrei ritornare vorrei dire due cose
E
Per
Diciamo ingannare l'attesa dell'arrivo dei nostri onorevoli appunto sono impegnati in votazioni io darei la parola
Il mio collega
I che si presenta IP racconta molto meglio di meglio
Poi magari da un paio di cose ma
Molto meglio di me
Presentai presentati
E poi ovviamente parte era l'autore
Grazie Ettore sono contento di essere qui e poterne introdurre un'opera che considero un incarna il nel ostilità
Dall'opera di Pasquale Cucchiara venuta fuori la la passione dell'autore per
Per la politica chiaramente emerge una militanza sinistra che Pasquale ha avuto negli anni io ho conosciuto per caso Pasquale
Durante una riunione di redazione in quanto scrivevo per Agrigento notizie già lì emergeva il suo pathos la sua passione politica e anche per per la scrittura si tratta di un esordio letterario
E però Cucchiara preferito iniziare subito a stamparlo in autoproduzione anche in sede non vi nascondo che qualche casa editrice siciliana aveva già adocchiato il testo questo proprio perché
L'enfasi della scrittura la voglia di raccontare la storia di resistenza dei siciliani in particolare la storia di resistenza dei ferraresi e quindi quelli che fanno parte
Del paese in cui è nato Cucchiara era era forte anche la copertina e particolarmente bella appunto è stata
Realizzata da Daniela se non sbaglio
Insomma
Vaccarino sì che ha proprio un una un'amica intima di di Dipasquale molto molto simpatiche in quanto rappresenta un soldato che diventa scontato
Partigiano quindi che fa parte della della della resistenza quindi sposta l'idea di resistenza tutti gli affetti
è stato un lavoro certosino
Molto molto fitto la biografia e accurata anche la sito grafia lo è nella biografia ci sono quotidiani importanti come l'ora di Palermo in cui
Pasquale
Attinto molto la raccolta delle immagini proprio nella parte finale del nell'appendice molto
è molto grande ci sono figure importanti come
Immagini indicarmelo mille otto di Miliotto i passando parlandone lombardo
Calogero Fanara eccetera eccetera poi
Vi racconterà magari meglio l'autore di dettagli Pasquale ha voluto fare una cronistoria dal venticinque al quarantacinque non è voluto non ha voluto
Entrare direttamente proprio nel nei dettagli biografici di di ogni suo compaesano però testare è stato un lavoro caratterizzato
Dal dalla raccolta anche di testimonianze di persone
Che in qualche modo attraversarono quel periodo
Pasquale andato a ricercare proprio gli eredi di quelle esperienze così forti qualcuno
Ha avuto anche del dei piccoli problemi ad esprimersi perché avevano un blocco talmente forte che non gli consentiva
Vi ricordate quei periodi storici così così forti e così importanti
Diciamo che a settanta anni dal venticinque aprile ivi
Gli uomini che
Fecero parte della Resistenza non sono stati solo il Pertini Saragat con tutto rispetto e divenuti poi i Presidenti della Repubblica ma lo sono stati anche questo persone normali persone che
Avevano ventinove ventotto anni vent'anni insomma quindi e un'emozione per me poter
Introdurli insieme al allora al lavoro di Pasquale Cucchiara
Il libro comincia a parlare Dei confinanti politici
E a Favara furono nove da Vittorio Ambrosini a Gaetano Tuccio Lino passando per Giuseppe culla eccetera eccetera e furono i primi a schierarsi contro il il regime a guidare il nuovo corso
Politico italiano dopo la caduta del fascismo
Pasquale poi parla della lotta clandestina in città e far emergere in particolare della lotta
Alle fascismo rappresentato dal PC di Favara e investire molto bene in quel periodo parla subito della della formazione delle cellule del PCC erano formate da tre
Hai a cinque membri è proprio a Favara nel mille novecentotrenta si formò
La prima cellula fa Varese rappresentata da Calogero boccata Utri e non non del dell'onorevole bocca dovuti che
Da a breve avremo qui intanto
è arrivata la vicepresidente salutiamo e facciamo accomodare la vicepresidente della Camera Marina Sereni del Partito Democratico
Dicevo la prima cellula
Al
Tinte Ream piani nuovo salutiamo ai
Facciamo accomodare l'onorevole non scatta che ha fatto la prefazione al libro
Vai continuo quindi col mio discorso quindi la prima cellula fra Varese rappresentata da e Calogero bocca tutti del mille novecentotrenta e fu formalizzata niente di meno che
Dalla presenza del futuro senatore Totò Di Benedetto che chiede alla Provincia di Agrigento conosce bene
Perse per il suo passato e per la sua storia imponente di resistenza
Bocca dovuti Risi distinzione particolarmente questo è uno dei passaggi che
Mi piace di più del libero né addirittura riuscì
A reperire informazioni e materiali
Perde per così dire fare resistenza giornali volantini manifesti che a quei tempi erano certamente banditi ovviamente era era un problema poter diffondere tutto anche per la presenza dell'opera che quindi come direi impedivano la la sana diffusione
E fu una figura chiave dell'antifascismo tra il trentadue trentacinque sì trasferì a Caltanissetta ora non posso vorrei andare anche oltre perché devo dire che il libro mi ha molto appassionato e l'ho letto
Molto bene un passaggio simpatico però che fa Cucchiara una nota di colore
E anche e anche sono anche le le interviste a cui Cucchiara fa riferimento alle un arto Sciascia sul bocca dovuti ri e sulla figura di bocca dovuti addirittura Leonardo Sciascia
E durante un'intervista rilasciata a Giampiero Mughini si permette tra virgolette tra virgolette di e dire io ricordò bocca dovute ri talmente bene conosco bene la sua storia
Che mi vien difficile voltare le spalle alle alle alle al pc e lo considero quasi unanime Antone di quella storia addirittura più di Togliatti quindi
Se pensiamo a quelle
Tra quelle espressioni così importanti di Sciascia in quel periodo anche esso tra l'altro ricordo che insieme ad Emanuela ad Emanuele costa faceva parte
Di una organizzazione quindi a Caltanissetta all'interno delle delle cellule
Allora per non annoiarvi
Oltre faccia opposizione siamo sottolineo la parola che riprende magari riprendiamo il tuo racconto dopo perché appunto essendo sede di votazioni
Non so quanto potranno stare con noi se veniamo scappate dunque a me hanno colpito due cose volevo chiedere a loro
Tutti e due i una e l'hanno vissuta in diretta cioè
I partigiani venisse tantissimo in Aula della Camera io a un certo punto il coro iniziano si inizia a cantare Bella Shao momento di grande commozione
E tra l'altro dal momento che ho ritrovato ricordato da Mosca atta proprio nella prefazione al libro di bloccare devo dire molto emozionante anche leggere le parole che non scatto usa per ricordare
Per ricordare Aldo di cui sicuramente ci parlerà
Ecco però io volevo così fare andando manda un po'provocatoria cioè e io un po'sono andato a sentire un concerto di Ambrogio Sparagna
Che ha cantato al primo maggio i canti della Resistenza ai tanti della tra l'altro anche siciliani dedica risorge dal Risorgimento a primavera mondiale esistenti erano tutti vecchi
I giudici giovani presenti erano ragazzi di accompagnavano persone anziane che avevano problemi di deambulazione tra l'altro concerto bellissimo in affatto noioso
E e quindi diciamo il la questione della memoria già come siccome di possiamo riusciamo a trasmettere la moglie e giovani l'altra domanda un po'provocatoria l'ho scritta su Twitter e poi l'ho raccontata affianco mi ha dato
Molto fastidio vedere e un esponente del PD che appare Ricci
Marchigiano
Matteo Ricci che a è andato alla gabbia di paragone a fare una
Un confronto pubblico con esponenti di Casa Pound allora l'impressione che
Mi aveva un telespettatore normale
Era che diciamo la
Discrimine dell'antifascismo non esiste più perché tra un esponente del PD e
Un esponente di chi Casa Pound ha di fronte a un telespettatore così su due politici che parlano in televisione
E io penso che con invece che ci sia ancora una pregiudiziale antifascista dati nere quindi poi ho scritto
No non ho parlato con lei perché mi ha detto che lui per esempio si rifiutò di andare in nello stesso studio fisicamente presente
Chi si mise il fazzoletto della Brigata Ebraica
Cioè
C'è un limite che riguarda la tolleranza democratica che riguarda
La la possibilità
La possibilità di interloquire con persone
Con persone che per carità hanno legittimamente diritto di parlare
Ma questa è una Repubblica fondata sulla Resistenza questione domande vi volevo fare nel fardello e saluto anche la presenza
In fondo dell'onorevole Sergio bocca dovute disagio tocca dovuto dire
Diciamo
Molto in questo libro perché c'è una bellissima storia additivi che riguarda suo nonno
Che prima accennava che prima accennava zero
Tra l'altro c'è questa frase appunto di Sciascia che dice vittoriese del PC perché è rimasto nel proprio non è che era rimasto Togliatti ma non c'erano più mi mancava bocca di utili
E a cui ha dedicato peraltro libro lasciasse comunisti
E quindi insomma Sergio è veramente veramente ricordato devo dire per chiudere invece sul libro e poi non parlo più
A me ha ricordato
Piccole con tutte le dovute proporzioni il l'epopea che racconta mistero napoletano di Ermanno Rea che racconta invece la storia di formazione è un romanzo di formazione
Sul Partito Comunista napoletano
Un libro bellissimo che di Consiglio dove c'è anche perché riguarda anche un episodio che riguarda bocca adulterini
Hispano c'è anche la questione della
Del Morelli quello che veniva chiamato allora il moralismo il moralismo comunista
Quindi la parola direi prima la Sereni per questioni di diritti ruolo dei poi erano state poi Sergio
Grazie io posto vi porto un saluto di questa istituzione sono molto contenta del fatto che abbiamo trovato il modo anche se un po'rocambolesca mente in una giornata che non pensavamo essere così
Complicata diciamo per presentare questo libro alla Camera c'è all'origine come sapete era un po'questa l'idea di presentare questo libro non il luogo qualsiasi in nemmeno a semplicemente a Romano ma nella Ca'Assad della democrazia nel nel luogo in cui italiani che hanno combattuto per riconquistare la democrazia per restituire al nostro Paese e a tutti gli italiani anche quelli che stavano dalla parte sbagliata come giustamente
Disse il comandante Bulow no combattemmo per tutti anche per quelli che erano contro ecco
Ecco di presentarla qui dentro questo questo lavoro questo lavoro di di Paolo Di Pasquale Cucchiara e molto
Ci
Ha fatto piacere perché appunto simbolicamente significa riportare qui nel luogo per il quale queste persone che sono qui citate hanno combattuto alcune hanno perso
La libertà per alcuni periodi o addirittura la vita è un fatto storicamente e politicamente importante io quindi rispondo indirettamente alla domanda che faceva Ettore Colombo
Da vicepresidente della Camera io sto girando molto già dall'anno scorso per la verità ancora di più questo perché il settantesimo anniversario
E trovo ovunque in Italia una grande lavoro sulla memoria penso che questo sia un tratto importante
A cui hanno contribuito alcune istituzioni prima di tutto
Credo i Presidenti della Repubblica ne cito almeno due cioè
Napolitano e il suo predecessore Ciampi leggevo prima del poco prima del venticinque aprile una bellissima intervista del Presidente Mattarella sulla
Sulle venticinque aprile sulla liberazione e riflettevo che siamo di fronte ad un cambio generazionale
è il primo Presidente della Repubblica la cui storia politica inizia tutta dopo perché aveva quattro anni quando c'è quando l'Italia è stata liberata dal fascismo siamo
Di fronte alla
Per la prima volta ad un Presidente della Repubblica che non ha potuto partecipare direttamente della guerra nella nella cui la deliberazione che ne ha sentito parlare raccontare dà i suoi genitori dall'ambiente del del suo della sua famiglia
E che forse proprio per questo è stato molto netto nelle parole che ha usato no molto
Forse molto più netto di quanto hanno potuto fare persone che vengono da un'altra generazione ed è stato molto netto proprio nel richiamare le radici antifasciste della Costituzione italiana
No non solo quindi qui si potrebbe aprire una grande discussione sto tra persone che ne hanno studiato che hanno
Lavorato su questo
Pavone dice ci sono state tre guerre no che si sono intrecciate quella
Di liberazione come guerra civile ma anche come guerra
Appunto patriottica
Beh è chiaro che in questi anni che abbiamo fatto bene a sottolineare
L'aspetto della guerra della liberazione come guerra patriottica della liberazione dal nazifascismo dall'occupazione naziste eccetera ma come si vede anche dalla diciamo da questo libro è stata anche una guerra civile cioè non erano tutti dalla parte dalla stessa parte
C'era la parte giusta è la parte sbagliata e la memoria serve a questo serve a non creare una indistinzione nelle nel gioco che ognuno nella nel ruolo che ognuno ha
Svolte i appunto giocata in quelle in quel frangente anche a Favara c'erano i fascisti c'erano le spia dell'Ovra
C'erano poi persone che hanno scelto di dire di no di ribellarsi e di scegliere un'altra strada quindi otto
Credo che la memoria
Non possa non non possiamo fare a meno di coltivare la memoria come la base sulla quale abbiamo costruito il presente e possiamo ancora costruire il futuro
Per questo ecco devo dire nella maggior parte dei casi andando in giro per l'Italia trovo che le istituzioni locali le fondazioni centri studio
Molte università molte scuole
Facciano benissimo a produrre dei lavori sulla memoria non è facile
Mo'trasmettere trasferire testimoni diretti per ragioni anagrafiche sono scomparsi o stanno scomparendo ce ne sono più pochissimi
Abbiamo fatto questa scelta quest'anno di indicare
I partiti partigiani in Aula
Sapendo che appunto sono sono sempre di meno perché abbiamo un no
E quindi dobbiamo trovare un modo per valorizzare i luoghi della memoria le testimonianze della memoria
E per ricchi ricco ricostruì ingegnere diciamo costringere in qualche modo le generazioni più giovani a riflettere su questo mi pare che
Questo lavoro si sta facendo ecco poi è abbastanza
è sufficientemente non lo so il concetto di Sparagna è sufficientemente attraente per un pubblico no più giovane eccetera però io ho trovato per esempio appunto in giro per l'Italia
Da gesso Palais narra Renna ho girato molto Marzabotto eccetera tanti lavori fatti con i giovani fatti con le scuole e questo io credo che sia un segnale di speranza di ecco
Un l'ultima cosa che voglio dire perché questo libro mi ha colpito
Per un per una ragione noi siamo abituati a ricostruire e a lavorare sulla memoria della Resistenza partendo da centro nord
Cioè le storie che noi abbiamo di più conosciuto di più elaborato no sulla per ragioni del tutto evidenti diciamo
Sono sempre ragioni di persone che
Si sono battute hanno diciamo a al nord e oggi il centro nord dell'Italia
E giustamente invece questo libro ci racconta una storia che
Diciamo una storia di siciliani di siciliani che hanno in vario modo partecipato alla Resistenza è una chiave di diciamo un punto di vista la chiave di lettura
Particolarmente da me è sembrata particolarmente interessante
Sia nella racconto diciamo di di ciò che è avvenuto in Sicilia sia nelle nei profili in quelle persone che vengono giustamente chiamate una per una che hanno fatto chi con uno non onorificenza riconosciuta a chi invece no ma insomma che hanno fatto parte della Resistenza trovandosi come dire sbalzati dalla da da Favara in
Altri posti d'Italia però avendo avuto la forza il coraggio di partecipare direttamente in prima persona resistenza per questo
Io ringrazio Antonio Moscato per questa occasione del sostegno cedo la sedia Sergio bocca Dell'Utri è una vera straordinaria coincidenza credo che ci siamo no
Trovati quali siamo pure con il nipote di Calogero bocca due o tre e quindi io vi saluto e vi ringrazio adesso mi metto un pochino lì e lascio la sedia l'onorevole bocca tutti vieni Sergio
Grazie
Allora la Sereni giustamente diceva la resistenza nel sud
Vecchi
Insomma io truffa tornano modesta tesi di laurea anche Ségolène con qualche riconoscimento sulla Partito comunista in Abruzzo e Molise
Dal dopoguerra negli anni del dopoguerra ecco per esempio dalle mie parti ci furono delle lotte
Per la terra molto forti molto significative però
C'è stata per esempio ci sono stati giornate di liberazione di lotta e nessuna riguarda Matera per esempio
E ci sono state quattro giurare Napoli però sicuramente la resistenza al sud su cui pure è stato scritto
è stato scritto sono stati scritti diversi libri negli anni l'otto per gli anni Ottanta e Novanta avendo avuto l'elemento diciamo del Regno del Sud
Diciamo sabaudo di ricostituzione del di un embrione di Stato e l'elemento fascista molto ancora molto preponderante ovviamente è una storia più complicato
Adesso io direi entriamo cioè entriamo in medias res entriamo a a a Favara perché
Appunto abbiamo due
Autorevoli deputati che dagli vengono io farei prima a parlare
Mostrate che ha fatto la prefazione ha fatto per l'azione questo libro
E poi invece volevo volevo chiedere una cosa appunto a bocca dovuti perché devo dire mi sono molto divertito a leggere la storia deriva che è veramente una storia
Molto umana molto ricca quella del del nonno di Sergio
E quindi onorevole
Di dice un po'anche tu che cosa pensi cioè questo libro sicuramente aiuta ma che cosa pensi come si trasmette la memoria e anche di come
Punto
Ci si deve rivolgere oggi per cercare di salvaguardare alcuni valori alcuni principi che sono
Fondanti della
Della nostra Repubblica perché come giustamente diceva la sereni c'è voluto Mattarella cioè un cattolico
Chi era piccolo durante la guerra per poter dire una cosa che propriamente un comunista non poteva dire e cioè i morti vanno tutti rispettati
Ma c'era e chi combattiva dalla parte giusta il chi combatteva dalla parte sbagliata
Dando
Io
Voglio ringraziare Pasquale voglio ringraziare per
Aver voluto
Questo luogo come luogo simbolo per lanciare la sua il suo libro
Perché in un momento complicato in cui l'antipolitica il populismo
O lo fanno da sopravvento scegliere il luogo in cui si decide il luogo della democrazia e un gesto di coraggio ed è un gesto di coraggio forte
Ed è un gesto di coraggio anche decidere di scrivere un libro così complesso libro che tratterà un tema che oggi probabilmente in alcuni casi non viene considerato moderno non viene considerata l'ordine del giorno vero è
Che in molti in tanti si lavora per fare
In modo che la memoria rimanga un valore condiviso che ciò che sono stati quei tempi di mancano
Ove rimangano sempre vivi che possono essere rinnovati ogni giorno che possano essere raccontati vissuti
Nei nostri figli dei nostri coetanei da chi
A la voglia di stare ad ascoltare però è anche vero che
Non nei letti e ma dei temi non è il tema all'ordine del giorno e quando ci sono
Ragazzi e ragazze uomini e donne coraggiose che ancora oggi continuano a
Spender parola per riportare alla luce uomini e donne altrettanto coraggiosi di un tempo chiamandoli altri è che altre vite fece euro
Penso che va dato merito ma dato merito anche a chi come Pasquale all'UE decide di scommettere su queste cose lo fa con i propri soldi
Lo fa con me lì proprio impegno e lo fa con me mettendo al servizio di un ed una propria idea tutto quello che ha
Con il sacrificio delle delle proprie tasche anche con il sacrificio delle
Della propria volontà e questo è una cosa che
Che mi inorgoglisce Dada fa la resa del conto da compaesano di Pasquale quando abbiamo parlato
O quando mi ha chiamato dicendo sai mi piacerebbe che tu facesse la prefazione la prima cosa che ho detto e io non ho mai fatto una prefazione al libro non vorrei rovinare zero o dopodiché
Dopodiché ho iniziato a scrivere la prefazione proprio quel venticinque aprile in cui in quella straordinaria celebrazione
La Camera riconosceva ha ancora una volta e ancora con forza quella voglia di ricordare quella voglia di condividere
Un'esperienza forte di non lasciarla solo come un gesto della memoria ma riportarla alla luce ho iniziato a scrivere quella prefazione
Proprio nel momento in cui
Avevo vissuto né mozione così forte da né che nella prefazione
Sottolinea il fatto che probabilmente mi sentivo condizionato e nel condizionare la il mio essere di parte perché riparte sono come di parte Pasquale nel senso di patteggiare di essere parte
Probabilmente in quel momento arrivava arrivava più forte però penso che le cose di cuore si scrivono quando l'emozione forte come
Penso che di cuore è venuto fuori questo libro poi naturalmente c'è un lavoro di ricerca straordinario c'è una collaborazione con tante persone
Che hanno permesso
Di realizzare di realizzare questo libro
Ancora una volta c'è e permettetemi ora di il campanilismo ma non perché mi tocca ma perché lo sento c'è una parte della città come quelli di Favara come erano quelli degli altri uomini
Come sono quelle tanti uomini e donne che in quella città vivono e continuano a vivere che dimostra di essere di grande qualità
Che dimostra di essere un lato bello di una città complicata e difficile perché lo era ai tempi degli altri uomini e lo è tutt'oggi
E quando ci sono esperienze straordinarie come quella di Pasquale come quella dei ragazzi della ragazze che insieme a Pasquale hanno creduto in questo progetto quando ci sono persone che come voi decidono di prendere un autobus venire
Venire qui farsi tanti chilometri tanti chilometri di strada terre assistere a un appuntamento così importante atto Pasqua prendi l'aereo non perché la nonna non ha paura dell'aereo
Quindi dobbiamo prendere l'autobus decidono di fare questo
E perché credo no prima di tutto all'idea di una società che può cambiare
Che la cosa fondamentale della cosa più importante dello stesso la ragione per cui gli altri uomini deciso decisero di battersi al di là della bandiera che portavano perché credeva in una società diversa ecco Pasquale è uno di quei pezzi
Che eredita quella quella straordinaria voglia di cambiamento e rappresenta per Favara uno di quei pezzi insieme a tanti altri che vogliono creare quello straordinario percorso di cambiamento che non è facile
Formica diceva che permettetemi che la
A qualificare sangue merita
In questo caso
Permettetemi di dire che il sangue perché l'idea di poter avere un mio compaesano qui al mio fianco nella Camera dei deputati che pur essendo libero sui partigiani essi resistenti è un libro detto i partigiani e resistenti alla mia città e sangue ed Sangue vivo e del sangue Ross
Aperti insomma
Molto emozionante quello che ci ha detto l'onorevole ma
Adesso toccherebbe assaggio bocca tutti adesso la cosa incredibile io in realtà avevo letto il libro di
Di Macaluso su Sciascia i comunisti quindi sapevo qualcosa del nonno di Sergio
Però questo libro invece Di Pasquale mi ha veramente illuminato perché io ho scoperto delle pagine ha stabilito che Sergio non ha ripreso nulla del nonno
C'è ma proprio nulla perché questo è un personaggio su che meriterebbe parliamoci chiaro Calogero bocca tutti meriterebbe una
Io spero che Pasquale ci spieghi prossimamente cioè
Meriterebbe una Dina trattazione assieme eviterebbe un una sola cioè
Perché è la storia di un comunista antifascista siciliano che divide di grammi
La lotta antifascista il confino alla lotta di di resistenza alla costruzione del partito comunista
Ma in un ambiente come quello siciliano particolare
E che come tutte le piccole storie perché secondo me nel libro Di Pasquale c'è tanta questa cosa delle mettere insieme la storia orale la storia minore con la grande storia
Che secondo me è una grande qualità del libro di Pasquale eh Calogero bocca inutili incrocia
In Mamma Santissima della cultura e della politica non siciliana ma nazionale
Cioè e io mi sono se non lo so io no non smettevo più disegnando i nomi
Cioè
Va ovviamente Sciascia ovviamente Macaluso
Vitter Vittorini Terracini
Stanno insomma Gullo cioè è una cosa incredibile e ovviamente ci sono due fasi frasi stupende
E Sciascia che dice la morte di Vittorini Vittadini ha rimasto solo dopo aver perché una famosa frase di Togliatti Vittorini che quando Vittorini questo grande intellettuale comunista lascia il PC Togliatti con fare sprezzante dice
Vittorini se ne è giunto e Sulic all'assalto per dire cioè Vittorini e uno non conta nulla un intellettuali non se ne frega e Sciascia dirà vittoria rimasto solo dopo aver abbandonato il PC
Non perché gli venivano a mancare i Togliatti ma perché gli venivano a mancare i bocca dovuti e poi come giustamente ricordava il giorno prima
Invece l'interista Mughini indice a tutto a tutt'oggi quando Sciascia nel settantotto entra nel particolare di cale o delle remore a polemizzare con il precise penso alla gente ai bocca tutti che ci stanno dentro
E poi c'è un'altra cosa ancora che invece riguarda c'è una fase di Valentino Parlato nel libro di Macaluso
Ma che invece riguarda appunto quello che dicevo per quello paragonato al mistero napoletano di Ermanno Rea perché c'è tanto anche nella vita privata delle persone perché
Il Partito Comunista questo forse ai giovani potrà sembrare strano non era un partito diciamo di extraparlamentare idriche toni
Che si facevano insomma le canne piuttosto che
Avevano la doppie storia eccetera era un partito dalla moralità interna
Fortissima cioè dove per esempio
Il tradimento o la il fatto di non
Vivere con la propria moglie era dramma che non veniva accettato e questo ha provocato nella dei veri e propri da
La l'esempio più clamoroso è Togliatti con Nilde Iotti quando gli atti era sposato con Rita Montagnana
Ma ci sono moltissimi esempi appunto della moralità comunista e Boccardi utili
Appunto si rivolgeva Spano
Proprio perché che chiedo che doveva fare una paternale a Macaluso perché Macaluso facoltà è uno scandalo nel Partito comunista dell'epoca perché convive con una donna sposata con figli
E e invece insomma questa cosa crea un problema a un personaggio importante
E veramente su cui secondo me meriterebbe meriterebbe io spero che Pasquale scriva qualcosa su Calogero bocca dovuti ed è per questo che dopo la parola all'immeritevole nipote Sergio blocca tutto
Grazie tre anche per le parole affettuose
No io anzitutto quando ho letto il libro di Pasquale devo dire che scritto benissimo
Ma mi capita di leggere un libro poi emozionale mi anche per quello che lei ancora non è soltanto
La parte appunto sul nonno largamente mi tocca più vicini ma anche tutto il resto c'è questa questi intensità e la semplicità appunto di un linguaggio da per i complimenti sono del tutto meditati
Quindi se questo è il primo non insomma lasciando stare il Consiglio è diretto insomma ti auguro anche
Anche nuove rinnovi successivi io vorrei parlare brevemente di alcune cose che ricordo appunto la figura di quel del nonno
Forse un po'troppo forse appunto può investitura anche tanto parentele tre poi da quello che accade dopo anche molto mitizzato ma invece che dite concretamente che nasce la sanzione del nord est da una situazione concreta
Attuazione concreta erano le opere condizioni materiali di vita di quel tempo di una povertà assoluta di quella terra la Sicilia la Sicilia erano a terra poverissima
Dove a differenza del nord dove c'erano anche lui Potì insediamenti industriali
Che
Davvero invece il il lavoro e la condizione del lavoro la condizione materiale degli anelli e donne era a un livello altro che insomma inimmaginabile per noi oggi ne parliamo
Ci sono le immagini dei carusi che lavorano che entrava nel medico soffusa euro massacrante sono l'immagine punto di questi di questi sono fatali
Che fanno punto che vivono
Nel rischio appunto ogni giorno di una di
Morire dentro queste miniere
Miniere
Tra l'altro il cui intorno appunto da Agrigento Caltanissetta celebrata e poi anche in altri in altri testi
Quindi i primi otto quindi le condizioni materiali
Del contesto
E la fame di un bambino di undici anni che perde il padre
Perché questa è l'altra questione mio nonno sanzione mentre dieci anni si trova a a
Esse capo famiglia
Ma cos'è che trasformerà poi nonno appunto in quelle condizioni in una in un comunista
E quello di fuggire da una condita al De da un destino perché l'altra questione che c'era in Sicilia la mafia
Se non dobbiamo dimenticare che in tutta la storia degli antifascisti e siciliani incroci avremo sempre la lotta alla mafia sempre
Mio nonno stanze in mente quindi grazie all'incontro con la cultura è ancora oggi a distanza di ottant'anni probabilmente Stendhal consegnando appunto gli anni
Ho novant'anni anziani degli anni Venti ma appunto quello che fa perché dibattiti come quello che stiamo svolgendo oggi in Aula
Poiché ma mascelle forti tensioni c'è un forte contrasto perché del tutto evidente che il tema della cultura eh sempre stato in questo Paese il tema punto della svolta
Quindi senza entrare poi nel merito perché in un diventa comunista perché vuole
Non vuole finire non vuole vuole fuggire da una condizione materiale ma soprattutto vuole fuggire una condizione un destino che è quello appunto del rischio di diventare sostanzialmente un ragazzo
Nelle mani appunto di qualche Cossu di qualche capo mafia perché questo era il rischio
Perché qui lo racconta questa cosa non racconto in piedi una forte c'è queste rischio viene arrestato per abigeato stesso un reato appunto semplice
E lui non trovano egli appunto che studiare e allora era una fortuna la fortuna che appunto poiché ebbero ebbero molti molti
Diciamo appunto i prigionieri comuni ad incontrare i comunisti nel carcere al confino prima a San Gimignano
Dove non lo sport c'è un dorso un primo periodo prima avete e su in carcere che era appunto l'ex convento e poi a Civitavecchia dove incontra appunto personaggi alcuni cacciati emettere Terracini ma senza dilungarmi
Avevano una vera e propria scuola loro facevano scuola nei segnavano i contadini agli operai io ho letto gli atti India no lui lo dice che appunto si mettevo in gruppi di quindici venti intorno e punto
Quindi queste il tema questo è il tema punto della cultura tanto è vero un altro né
Maneggio che voglio raccontarvi che
Uno dei grandi diciamo compagni del nonno di mammelle Macaluso che poi punto muore durante appena arrivano gli americani sotto un bombardamento
E a Caltanissetta però qua ci spostiamo un pochino più a nord Michele caro migliore che va a chi era era un compagno del partito dell'accenno di Marcello comunista di Caltanissetta
Che aveva un compito
Era quello di conservare i libri
E lì muore perché quando inizia il bombardamento lui corre dove stavano i libri perché vuole salvare i libri
Rimane colpito da una scheggia la gamba e purtroppo non riuscirà a superare appunto il tram
Quindi l'idea appunto di conservare i libri di avere questo rapporto appunto con la cultura è un elemento di liberazione in Sicilia
A Liberazione quindi in Sicilia e non a caso appunto anche l'incontro con Vittorini proprio dentro questa per la liberazione in Sicilia si costruisce attraverso la cultura
E
Dalla cultura ci si affranca quindi da un destino che quello appunto di miseria
E
E ci si affranti anche dalla dal rischio appunto di rientrare invece di diventare il punto picciotto di qualcuno
E
Tra questa cosa voi verso poi evidente la la seguisse andrebbero che il suo rapporto con i giovani ed è sempre stato molto forte con i giovani appunto con Emanuele Macaluso ma anche con i con la cipolla
E altri giovani poi appunto dirigente perito siciliano
E dove appunto quello che lui punto stava sempre un passo indietro mandando avanti i giovani perché vedeva appunto in coloro che avevano avuto non entusiasta avevano entusiasmato molto avevano studiato
Sapeva bene che avrebbero potuto aiutare molto di più
Tant'è vero che è quello su perché l'unica suo perché il soprannome
Su malus belli nativo di crediti di
Di Calogero Calogero tant'perché lui quando gli dissero dire ricandidare no mandate avanti questi perché hanno studiato dichiara sempre questo rapporto con i giovani e questa è l'ultima il stavate indietro
Chiudo
Chiudo insoluti questo quelle dell'appunto della del reddito l'altro pezzo che vi ho detto la mafia
Quello era l'altro elemento non dimentichiamoci che la guerra non si era ancora conclusi sono l'Italia non era liberato non c'è soltanto il venticinque aprile alle fino alla fine del del del quarantaquattro
A Villalba
Li Causi subisce un attentato durante un comizio
Perché i comizi del Partito comunista è un comizi che non è che attaccavano appunto il il il il
Tutti non è tema non era la la politica era propone condiziona del già lì si capiva che il modo per liberarsi era anche quindi combattere la mafia
E
Tutte ledendo che Pasquale ci racconta su pesi il sindaco amico è un è legato anche questo al contrasto la mafia c'il timore che
I la città accadesse in mano per via degli americani sostanzialmente a qualcuno a alla massima no alla mafia era questo il tema
E i loro si rivoltano contro questa possibilità e e con questa rivolta riescono a ripristinare diciamo appunto ripristinare Camilla hanno dei costi amico Sindaco appunto di qua
Guardate che
Questo questo tema poi lo vedremo successivamente con la lotta al punto D tre del bracciante quindi l'ottanta e dell'età tutte lo
Questo è stato poi
E tutti il il grande la grande appunto forse la grande obiettivo l'al contrasto alla mafia cioè non a caso
Io
Uva ancora oggi uno dei testi più importanti per chi vuole conoscere il fenomeno mafioso la relazione di minoranza di Pio la Torre a la dedica alla Commissione antimafia
Quello è un testo che ci racconta esattamente che cosa o il sistema mafioso oggi c'è già anticipa molte delle cose che poi appunto si sono viste successivamente
Quindi
Per concludere queste tre cose quindi le condizioni materiali in questi in questo questo in questo quindi in questo implichi come la lavora Cascina una queste condizioni materiali dall'idea che con la cultura che ha Franchetto affranchi da un destino che quello appunto
Da una parte c'è la mafia dall'altra parte ci sono i comunisti questa era la Sicilia e lui grazie alla cultura decide di stare con i comunisti
Grazie Sergio ma io direi che essendo quasi deserto venti io ho detto è che a questo punto la parola alla
Autore
E a me piacerebbe un po'anche sapere di come a lavorato dighe che tipo di di di
Di indagine storica che di anche le difficoltà da avuto
Poiché insomma primo poi non so io non ho mai visto Favara però mi colpì mi ha colpita le tante cose che mi hanno colpito
Perché poi c'è questo uso molto intelligente delle polizie dei
Recante appunto i nella tradizione siciliana delle conto dei punti
Delle delle della tradizione orale
C'è questa bellissima barzelletta pubblicata ragionare a voce di Favara no quando c'è recepito come dispieghi fatto che gli americani non lanciare una bomba Favara Gianni videro il Paese con un cadavere ed ebbe con un cadavere ed ebbero che vada in porto
Quindi c'è appunto giustamente tanta fa l'altra comici deve essere
Insomma
Atti la parola te le conclusioni
Allora buonasera io innanzitutto volevo dirvi che oggi sono felice
Sono felice perché mi ritrovo a presentare un mio libro cosa mai realizzata nella mia vita e poi sul ed esordire in un contesto così importante e prestigioso
Sono felice perché l'onorevole Pelino Moscati oggi mi ha dato la possibile danni ha prospettato l'idea di presentare questo libero quindi questo libro qui nel palazzo più importante è un pazzo più rappresentativo delle tale
Poiché nell'anno in cui si festeggia il settantesimo anno della resistenza quindi il cerchio si chiude e alla grande
Detta così sembra una favola ma in realtà non è stata così
Non è stata così perché inizialmente quando ho iniziato a fare questo lavoro di ricerca ho incontrato tantissime difficoltà dovuti anche ad alcuni cumuli della situazione che non vanno mandare mai degli scoraggia venti
Ma l'input di quest'opera lo devo tutto a eluso Giuliana il Monna il minatore di Sommatino che ha scritto un libro secondo me molto importante spesso sottovalutato intitolato Libertà a caro prezzo
Questo libro parla di antifascisti partigiani siciliani che si impegnarono appunto sia nella Resistenza in Italia che all'estero
Sfogliando quasi per caso questo libro in una cena fra compagnia dei LEA
Ho notato la sensibilità di così tanti giovani siciliani che si erano prodigati attivamente per i valori della libertà e della Resistenza e quindi per questo motivo mi chiesi ma
Favara può avere su errori
Favara può avere delle persone che si sono stese per questo tipo di reale
E tali iniziai appunto questa mia ricerca
Poiché mentre prima si parlava di Vibo cadute che una figura ovviamente centrale nel nel mio libro
Colombo parlava appunto della tradimento dalla donna eccetera eccetera di Macaluso un vecchio compagno di Favara mi diceva chi tradisce la propria donna tradisce al partito
Ed era questo il fattore sintomatico che ti fa capire la militanza di stare in un partito comunista perché uno che tradisce al partito potere che potrà dire chiunque
Era questo concetto
Era un po'bigotti sia bisogna dirlo mila furgoni esiste io non avere
Pure io non è stalla stava un'altra parte però
Erano un po'bisogno
Poi
Ovviamente mentre si faceva queste attività antifascista non è che fa ci si stavano a guardare
Fascisti si erano organizzati creando un apparato di difesa diventare praticamente stiamo parlando appunto dall'Ovra già citata da Ruggiero
Quindi
Una parte politica di questo Paese tende sempre a vedere la Sicilia
Come un Paese passivo trovando la Resistenza e passivamente liberato dalle dalle forze angloamericane ma questo libro va anche nonché modesto varare questa ipotesi in reale
Perché ricordo ancora i siciliani sono stati ben cinque mila Pasquale ricordarlo Mazzei ben cinque mila partigiani si stima tenne cinque mila partite partigiani che hanno partecipato appunto attivamente ridotta resistenza
Tra cui identifichi di Favara e tra questi una donna
Una donna che si chiamava Antonietta Fava militava nell'esatto Lanfranco in Piemonte precisamente in provincia di Cuneo dove si distinse con nome di battaglia Anna
Ancora oggi ci si stupisce quando si parla di parti Gianelli puri toscane emiliane figuriamoci se si parla di partigiani siciliane e in questo caso dei partigiani bavaresi
Un altro aspetto del libro riguardando la resistenza che mi piace veramente evidenziare e il fatto che alcuni fra Varesi parteciparono anche nelle resistenze che si combatterono all'estero con particolare riferimento nella ex Jugoslavia e l'Albania
Questo sta a testimoniare che la Resistenza non è stato un fenomeno locale un fenomeno italiano
Ma l'esistenza è stato un fenomeno comune a tutti quei Paesi che hanno vissuto sulla loro spese e sulla loro pelle soprattutto la dittatura nazifascista
Per questo l'onorevole Mosca ti scrive opportunamente nella prefazione che altri uomini vuole essere un rimprovero
Un rimprovero populismo un rimprovero all'inefficienza un rimprovero per tutti i revisionisti della storia che tendono a minimizzare o addirittura a dimenticare questo grande processo deliberazione nazionale
Infine voglio chiudere brevemente dicendo che oggi
La memoria dei dei partigiani bavarese sicuramente Inzaghi
Usavo perché qui c'è il dottor Angelo Fanara figlio del partigiano Cologgi euro che mi ha dato anche il piacere di introdurmi questo libro in maniera veramente precise puntigliosa
E in salvo perché c'è gente come Peppe mostrato celebre firma dal quotidiano la Sicilia che giornalmente tuttora si impegna nel promuovere e gli ideali della Resistenza grazie appunto al Papa che partecipo attivamente in questo processo Gaetano Moscato il proprio proprio anche nei Balcani come ricordavi poc'anzi tu Gaetano Moscato
Chiedano veramente in Emilia a in Emilia in Jugoslavia combatterono Diana e Melotti
Quindi
Voglio dire oggi c'è un'associazione che si chiama ampia Favara che ha animato da tanti giovani tra cui dal suo Presidente che Tano Cusumano ma anche da gente come compagno Vincenzo Passaro
Come tanti altri che appunto giornalmente si impegnano per tenere altri questi valori
Infine il libro si chiude
Parlando di aggiornandola leggo le favaresi che finirono nei campi di concentramento
Fra questi sono riuscito a scopa né solo venti ma credo siano molte di più
E questo aspetto per la ricerca è stato quello più difficile
Perché molti reduci Fava resi reagirono con il silenzio alle percosse subite nell'anagrafe
Quindi andarono andarono quindi a depistare non sole parente ma soprattutto chi come me si accinge a fare un lavoro di ricerca di questo genere
Quindi credo che
Alla fine
Sì è importante fare un monumento un monumento a Favara e quindi su questo ci stiamo lavorando come associazione ampi che ricordi non solo tutti i partigiani bavaresi ma anche chi Fini sotto le grinfie del nazismo grazie
Vecchi davvero direi spiega io direi in una sede dobbiamo lasciare
Cosa segmenti di Fernetti visto che Pasquale anche un
Io volevo solo ringraziare perché è stata qui con noi fino adesso
La vice Presidenza della Camera
La vicepresidente della Camera Marina Sereni non è usuale che insomma è stata con noi tutto il tempo
L'onorevole Moscatelli onorevole cadute di pere per
Tutti per perché veramente ci hanno
Dato delle testimonianze secondo me molto bella che ovviamente ringraziamo tutti voi
Che siete venuti da così lontano per partecipare a questa iniziativa ce la farà
Silvio
Lascino lasciò ringraziamo obbliga a farlo ringraziamo il collega Ettore Colombo prestato prezioso nella sua moderazione e un ringraziamento anche a lui
Io darei adesso spazio qualche intervento visto che qualcuno prego velocemente
Volevo naturalmente scusarmi hanno un anche a nome di delle collega avvocato utili ma dobbiamo scappare
Ma per i lavori tavola volevo ringraziare realmente tutti voi e tutti voi che siete venuti qui e anche ero geloso rendi nonché se tutto questo si è realizzato è merito anche e soprattutto se
Ringraziamo gli onorevoli che devono tornare in Aula per questioni che non possono essere
La c'era una domanda da parte del dottor Fanara proprio volevo solo spiegare alcune cose anche perché quello che ha detto bocca adduttori sulla storia
Di questo comunismo a Favara ha una lunga diciamo una lunga analisi cioè Favara è stata ricordata dal punto di vista storico da ombroso sembrare una cosa un po'particolare Lombroso è uno studioso di antropologia criminale
Che veniva Favara per verificare le caratteristiche somatiche dei favaresi per vedere se c'era un nesso tra le caratteristiche somatiche la criminologia
Invece qui fa cosa e spettacolare perché emerge che già nei primi del nord del Novecento soprattutto con le miniere tanti socialisti e poi Partito comunista cercavano di migliorare riscattato la posizione di tanti lavoratori
La situazione poi degenerata col fascismo
Sta di fatto che poi tanti suoi figli Accio prassi intesi proprio per questo motivo senza
Nessuna connessione tra di loro
Senza nessuna diciamo Rete quindi ritualmente hanno partecipato la lotta della Resistenza cioè proprio per conto come riscattarsi da un dominio di altri che loro avevano già subito nel proprio territorio nel proprio Paese
L'esperienza che diceva poco nutrito la formazione Nova dovuto questa formazione politica anche a livello culturale cui partigiani e una grande formazione politica poi
C'erano anche dei soldati russi per cui veniva in un certo qual senso e presentato quest'aspetto della cultura perché tutti Tadino se lo studi non è cultura diceva lei li mettono un po'se gli sei diciamo in balia degli altri
E una frase che diceva mio padre per quanto riguarda nel dopoguerra che la mafia quelle cose Tonino verrà citato
Cioè lui pensava che la soluzione del POR del problema politico della mafia in Sicilia bastava un personaggio della Resistenza che l'aveva compra
Avallone realizzato a livello europeo che era stato indici vuole stare né per debellare la mafia c'è un concetto antico però da uno che l'ha fatto la resistenza perché avevano sbattuto il nazismo per battere questa questa questa forza bisognava
Io poi dico soprattutto un grazie a
A Pasquale Cucchiara perché ha rotto un tabù un tabù di quello che dicevo prima nel senso che Favara emerge a delle belle intelligenze non solo peraltro aspetti che sono venuti fuori ma anche per questo aspetto politico casseforti Manente Paese ha delle potenzialità immense bisogna farlo il diciamo vivere con queste finalità e qui in questo contesto anche socio economico difficile c'è l'opportunità storica con questo ricordo della Resistenza che ci possiamo rimboccare le maniche mettere
In diciamo in funzione non siano dalla democrazia sia un grande sviluppo
Grazie
Incelofanato abbiamo l'ultimo minuto prima di poi lasciare l'Aula per un ulteriore Conferenza stampa qui alla Camera dei deputati Pasquale ti chiedo per concludere se non è necessario oggi esportate mi permetto di dire la tua opera in alcuni istituti della di Agrigento della provincia di Agrigento proprio per
Come dire esportate la memoria credo che il tuo lavoro debba essere tre virgolette copiato anche in altri contesti vicino a quelli di Agrigento perché si tratta di un'opera veramente eccezionale che se
Non seppur non avessi avuto l'idea brillante di di di buttarla su su carta nessuno probabilmente o chissà quanti
Anni ancora farebbero passati avrebbe avrebbe pubblicato un'opera così importante che parla di resistenza dei nostri luoghi e di una memoria collettiva che oggi assolutamente non possiamo trascurare
La Ruggiero noi parlando con alcuni amici e compagni che mi hanno sostenuto in questa avventura avevamo un'idea
L'idea nostra era quella di spedire questo libro in tutti i Paesi dove partigiani Savarese hanno combattuto
In modo da dare una memoria storica un briciolo di Favara in tutti quei posti dove i nostri hanno dato un contributo rilevante
Poiché non escludo in futuro magari di scrivere un'analoga opera magari per quanto riguarda la provincia di Agrigento SerT embolo vorrà non escludo niente
Grazie Pasquale grazie a tutti voi grazie convenuti grazie ancora buon lavoro a tutti