La Magistratura italiana e la sfida del cambiamento (Seconda ed ultima giornata)

Grazie a tutti grazie per la vostra presenza grazie per questa partecipazione
Ritengo che
La partecipazione di tutti i colleghi sia il primo modo per modificare il nostro modo di essere nell'associazionismo giudiziario
è con la partecipazione
Che
Si cambiano le cose che
Si dà un folto nuovo in termini in termini di prospettiva di crescita propositiva da parte dell'associazionismo giudiziario noi
Ieri pomeriggio è questa mattina intendiamo lanciare questo segnale
L'associazionismo giudiziario che è calato nella realtà sociale e che sa porsi in termini di prospettiva propositiva rispetto alle altre istituzioni dallo Stato
Che sa però anche guardare alla realtà nuova di una società multilivello così come è stato giustamente sottolineato
Nelle relazioni di ieri pomeriggio e che caratterizzano il confronto tra le
Anche giudiziarie nazionali sovranazionali il nuovo modo d'essere della Costituzione globale
Vorrei
Partire
In questa giornata
Del ventitré maggio
Appello un modello al quale noi facciamo costantemente riferimento
Vorrei
Consegnare alle parole di Tommaso Virga
Che ha vissuto da palermitano quelle giornate dolorosissima eh il ricordo di Giovanni e Di Paolo
Grazie Luca nonna
Dirò soltanto due parole
Peraltro comincia lucani sono palermitano questa queste vicende perché non sono soltanto le vicende di Giovanni di
Dalla dalla dalla moglie
La volevo Morvillo di Paolo Borsellino ma già risalgono anche prima procuratore Baglione Ciaccio Montalto insomma abbiamo vissuto delle dei momenti
Terribile
Poi sono delle vicende che a mio modo di vedere hanno condizionato la vita non solo professionale di tutti quanti noi
Tanti colleghi hanno deciso di fare i magistrati dopo dopo il mille novecentonovantadue troppo spinti da questa da questa sforzi ideale
Nei confronti di quel di questi collegi ed è giusto abbiamo di vedere parlarne sia pure brevemente perché
Ci sono tante cose sono rimaste nei nostri cuori
E le conserveremo sempre
Però è anche giusto che
Ciascuno di noi faccia
Una uno sforzo di memoria perché tante generazioni non sanno che cosa significato quel periodo che col torno a ripetere ha condizionato
La la nostra vita ribadisco non soltanto professionale
Io personalmente ho preso ho giurato come uditore giudiziario lo stesso giorno in cui Giovanni Falcone
Da Trapani è venuto a Palermo e si è messo nella Sezione fallimentare davanti allo stesso Collegio prima si è messo lui a Palermo e subito dopo giurato io
E poi o si sono sviluppati rapporti di di di di
Veramente di di amicizia di stima qua non parliamo con voi con Paolo Borsellino di cui sono stato Uto l'onore di essere stato suo ritorno
Però quel vero mi limito soltanto a dire che credo che quella sia stata una delle svolte fondamentali mille novecentonovantadue
Per la vita non soltanto del Paese ma per la vita alla magistratura
E non soltanto per le innovazioni che sono state apportate
Ma a mio modo di vedere hanno aperto degli spazi e che poi non abbiamo coltivato Mammano
Perché da allora
Ricordati il sistema dell'anzianità senza demerito che vige di magistratura da allora si è cominciato a riflettere sul merito sulle attitudini sul superamento dall'anzianità cura pura e semplice
La spinta culturale che si è stati introdotti dalla dalla da queste vicende all'interno della nostra categoria e ovviamente al mondo politico che poi è intervenuto con con l'epoca
Tutto quello
Dobbiamo a questi colleghi anche questi innovatori queste innovazioni che
A mio modo di vedere sono ancora in fase di sviluppo
E è lì c'è un divenire sotto questo profilo quindi ringrazio Luca per me limitato la possibilità di parlare in qualità di magistrato palermitano
E e torno a ripetere questo sforzo di memoria è opportuno farlo in continuazione perché anche chi alle
Ne ha vissuto direttamente queste vicende nel
In quegli anni sappia che cosa hanno significato questi colleghi che non ci sono limitati
A parte Licio maggiore eccetera la loro loro vita perdere per il Paese ma hanno aiutato tutti quanti noi a capire che la nostra società
Politica istituzionale e la nostra Magistratura doveva essere avviata verso un cambiamento perché i tempi i tempi sono cambiati grazie grazie
Grazie Tommaso
Entriamo allora nel vivo del dibattito di questa mattina che
Toccherà un tema
Di
Estrema e FIFA attualità costituito dalla riforma dell'autogoverno vorremmo affrontare da due angoli prospettici
Il tema della riforma del Consiglio Superiore della Magistratura di cui
Nel nostro tempo presente tanto si parla l'angolo prospettico
Esterno all'autogoverno
Quello cioè orientato dalle scelte che in prospettiva il legislatore
Potrà assumere rispetto alle a modifica dell'assetto normativo primario o anche si dice costituzionale del consiglio superiore è l'angolo prospettico relativa relativo alla cosiddetta endo riforma dell'autogoverno e quindi a una riforma che
Muove indirettamente dall'operato interno
In questa consiliatura
Da parte del medesimo Consiglio
E allora
Ritengo che per far sì che il dibattito il confronto così come abbiamo inteso nell'organizzare questa
Questo momento dialettico sia caratterizzato da un confronto corale
Che d'età lo scambio di opinioni
Da parte di coloro che rivestono ruoli diversi nell'ambito delle istituzioni sia
La istituzione del Consiglio sia la istituzione parlamentare quindi il ruolo del legislatore ma anche di magistrati impegnati negli uffici giudiziari possa offrirci la prospettiva completa e integrale con riferimento a questo tema
Io
Pensavo di
Organizzare questo momento di confronto in due fasi un primo una prima fase che sarà caratterizzata
Da un giro di interventi un primo giro di interventi che guardi appunto alle prospettive di riforma da parte del legislatore sull'autogoverno
La seconda parte del confronto relativa invece a e quindi caratterizzata da un secondo giro di interventi relativa invece appunto all'autoriforma del Consiglio Superiore
Sulla quale già ieri pomeriggio alcuni relatori si sono soffermati in considerazione delle
Modifiche al Regolamento ma anche alla normazione secondaria del Consiglio che sta caratterizzando e ha caratterizzato già questi primi otto metri di consiliatura
Prima di dare la parola
Ai nostri illustri ospiti che presenterò specificamente e individualmente nel momento in cui darò ciascuno di loro la parola intendevo
Lanciare a molti sono eccitazione nel dibattito alcune riflessioni
Proprio sul tema della riforma del Consiglio
Una breve riflessione non può che prendere le mosse
Come è stato sottolineato ieri pomeriggio durante alcuni interventi dei relatori al convegno non può che prendere le mosse da quello che fu lo spirito del nostro costituente nell'elaborare le disposizioni degli articoli centoquattro e centocinque dalla Costituzione
Ritengo infatti che ogni qual volta ci si ponga di fronte ad una prospettiva di modifica del Consiglio Superiore
Sia necessario
Che il legislatore sia mosso dalla stessa ispirazione
Dalla stessa coerente ispirazione e sensibilità democratica come affermo Gustapane
Che fu propria del nostro costituente da quella mitezza di cui parla Gustavo Zagrebelsky nel suo diritto niente
Con riferimento al fatto che
La nostra Carta costituzionale specie nella parte relativa
Agli articoli centoquattro e centocinque e in generale al capo relativo al potere giudiziario non fu il frutto di una prospettiva di parte
Orientata da una logica di controllo della magistratura da parte della mutevole maggioranza politica ma da una visione comune
Ispirata al bilanciamento e al confronto dialettico tra i poteri dello Stato
E così come ieri c'è stato lanciato durante il dibattito il monito a ripartire dalla fonte del pensiero dei nostri costituenti senza dare libere interpretazioni
Al lavoro
Dell'Assemblea costituente io ho voluto passare in rassegna
Quelle giornate
Tra
Comprese tra il sei novembre e il cinque dicembre del mille novecentoquarantasette
In quelle ventitré sedute nelle quali
I trecento ventisei dall'Assemblea costituente discussero
Della magistratura e degli articoli centoquattro e centocinque in quel venticinque novembre nel quale si foto l'articolo centoquattro e centocinque dalla Costituzione e allora sono ritornato alle parole di Calamandrei
Il quale
Aveva le idee estremamente chiare sul ruolo
Del Pubblico Ministero e del giudice nell'ottica
Della unicità della giurisdizione diceva Calamandrei in realtà
La distinzione tra pubblico ministero e giudice e meramente operativa nasce da una
Obiettiva chi milita di concentrare in una sola persona
Il momento del porre il problema e della sua risoluzione
Ma non aver fatto UPI sulla indipendenza e sulla natura giurisdizionale che deve caratterizzare sia la figura del pubblico ministero sia quella del giudice
E malgrado le opzioni culturali differenti l'Assemblea costituente si schierò unitariamente nel riconoscere qual è il valore dalla Costituzione
Quello della unicità della giurisdizione e delle figure del pubblico ministero e del giudice ma ancora più chiaro fu Calamandrei
Nel suo intervento
Nella Commissione dei settantacinque che lavoro il progetto presentato poi nel novembre dicembre dal quarantasette in quel cinque dicembre del quarantasei allorquando Calamandrei
Se ci alcune affermazioni che sono entrati a far parte del nostro bagaglio culturale
Della nostra riflessione
Anche istituzionale
Sulle riforme dalla magistratura
Disse Calamandrei l'indipendenza non è data per favorire i magistrati
Bensì per garantire i cittadini
Che cercano tutela ai loro diritti nel giudice
E ancora
Parole
Di straordinaria efficacia
Sempre dall'attive alla indipendenza questa volta esterna della magistratura rispetto agli altri poteri dello Stato sempre pronunciato in quel cinque dicembre del quarantasei
L'indipendenza esterna dei magistrati e dei giudici deve essere tale affinché
Questi non abbiano nulla da temere
Ho da sperare da istituzioni disperse o da soggetti terzi rispetto alla magistratura
Così
Nell'Assemblea costituente
In quelle venti tre sedute
Nessuno
Dei trecento ventisei componenti dall'Assemblea pose mai indubbio la circostanza che
La competenza disciplinare
Del Consiglio Superiore della Magistratura dovesse essere esterna rispetto all'organo di autogoverno
Tutti unitariamente e tutte le opzioni culturali senza differenze e distinzioni rappresentate nell'Assemblea costituente conclusero nel senso
Che la competenza disciplinare del Consiglio Docfa e far rimanere interna al Consiglio medesimo alti la
Delle modalità operative concrete della Sezione interno al Consiglio in quanto massima espressione
Proprio della indipendenza della magistratura
Che veniva posto dai nostri costituenti come valore portante e centrale
Queste sono
Le riflessioni
Che
Intendevo sottoporre non solo all'uditorio ma anche i nostri illustri ospiti
Perché costituiscano una sollecitazione iniziale al dibattito
Giacché nel porsi di fronte ad una prospettiva di riforma
Di fattori fondanti
Della nostra società civile ormai Manenti alla nostra realtà sociale ci si ponga sempre con quello stesso spirito
Che
Ha caratterizzato l'operato dall'Assemblea costituente
E allora quali riforme per il Consiglio Superiore della Magistratura
Prima di tutto occorre porsi il problema Dell'Anna
Della riforma
Vi è cioè sei cioè vi sia
Realmente alla necessità che in questa fase storica di una riforma esterna dell'autogoverno
Su quali profili dall'assetto costituzionale
Del Consiglio Superiore della Magistratura è opportuno o necessario che il legislatore intervenga
Il sistema elettorale
La funzione disciplinare
Ricordo storicamente
Che
Il sistema elettorale del Consiglio Superiore della Magistratura
Permutato tutte le volte in cui è mutato il clima politico nel nostro Paese
E multato soltanto otto anni dopo l'istituzione del Consiglio Superiore della Magistratura nel mille novecentosessantasette
Quando la maggioranza politica
Fa assecondare una
Organizzazione di tipo piramidale e verticistico Pella
Nostro dalla nostra del nostro ordinamento giudiziario compare valenza dalla Cassazione molto nel mille novecentosettantacinque
In pieno clima di solidarietà di governo di solidarietà nazionale quando si folle
Dare estremo rilievo all'associazionismo giudiziario
Introducendo il sistema proporzionale per liste contrapposte
Un'altra e ulteriore riforma Melilli nel mille novecentonovanta quando la maggioranza politica di quel momento intendeva così si dice fa nella relazione di presentazione a quel disegno di legge limitare già allora
Venticinque anni fa la richiamata politicizzazione dalla magistratura o la degenerazione degenerazione del sistema correntizio
Così ultimamente nel due mila e due sembra quindi
Con legge dal numero quarantaquattro sembra quindi che
Il sistema elettorale sia quasi una sorta di grimaldello
Utilizzato dalla maggioranza politica del momento per
Orientare
Le caratteristiche dell'organo di autogoverno ma davvero e possibile ulteriore domanda che lancio come sollecitazione ritenere che la modifica di un sistema elettorale di una categoria peraltro particolarmente limitata anche nei numeri
Possa davvero avere un'incidenza in termini di maggiore efficienza e quindi anche di garanzia per i cittadini rispetto all'assetto costituzionale del Consiglio così come delineato dei nostri costituenti
Queste sono le prime domande che intendo porre i nostri illustri ospiti vorrei nel primo giro di interventi partire
Dalle quattro donne
Che è compongono questa tavola rotonda quattro donne profondamente impegnate
Nelle istituzioni dello Stato profondamente impegnate come operatrici del diritto profondamente impegnate ciascuna oggi nella propria realtà
Istituzionale ed operativa
Partirei allora
Dalla
Collega
Amica
Onorevole Donatella Ferranti alla quale chiedo di darci se possibile qual è
La prospettiva all'angolo prospettico del legislatore
Quale attuale presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati in questa fase storica rispetto appunto alle prospettate modifiche dell'autogoverno
Grazie innanzitutto ringrazio
Per questa
Opportunità per questa diciamo un possibilità di confrontarci su un tema così importante insomma perché
Tra l'altro colto con questo sul convegno uno delle detti nodi critici che si stanno si spezzi discuteranno forza in Parlamento
Io per me è anche un ringraziamento diciamo affettuoso anche a Claudio Carotti che ENI ha voluto qui diciamo ovviamente insieme a voi
Con cui ho condiviso anche un percorso
Fu un momento della Segreteria Generale il Consiglio e la magistratura di qualche anno fa ma che insomma dove riuscimmo a lavorare in una sinergia che superare una
E dice tutte le correnti quindi entro nel tema quasi e quindi io
Insomma so capire che avete avuto penso che sia venuto il Ministro
Quindi
Allora non è arrivato il ministro quindi oggi
Speravo che fosse venuto perché insomma
Le rendeva il mio compito più leggero e quindi io ovviamente diciamo sono Presidente la Commissione giustizia e il mio sarà un intervento
Che un po'cerca di fotografare lo stato dell'arte ma anche ovviamente non andrà toni perché non abbiamo
Disegni di legge sulle in discussione insomma quindi
Giulia Bongiorno che ha svolto questo ruolo prima di me comprende diciamo io possesso darvi un ecco perlomeno dare di quelli che sono
I punti i punti salienti di quelli che si dovrebbero essere i nostri saranno i nostri principi di guida per lo meno su cui io
Cercherò di confrontarmi anche
Di diciamo dare il mio apporto
Luca fatto la diciamola una premesse a che ci ha riportato propria valori della Costituzione
E quindi quei credo che questi siano dovrebbero essere dei baluardi imprescindibili di qualsiasi azione di riforma è vero che si parla di riforma della legge elettorale della legge della parte che attiene la sezione disciplinare attualmente però non ci sono disegni come vi dicevo prima disegni legislativi presentati
Mi e dal Governo mi da singoli parlamentari se non mi pare in questa legislatura il disegno Buemi che insomma al Senato ma non è stato nemmeno calendarizzato credo però insomma sul Senato io non entro
Quindi però insomma
Ci nascondere boh dietro un dito se e non di non non parlassimo del fatto che nella nella scorsa in una delle scorse riunioni di maggioranza
Il tema è stato posto
Soprattutto in una discussione che ha riguardava appunto i temi della giustizia che anni della prescrizione i temi della diciamo dell'anticorruzione insomma il stato posto alcune forze della maggioranza
E e che
Era diciamo in uno dei flash dei dodici punti mi pare del del Governo del Presidente della
Della dei punti della del Consiglio dei ministri della costo scorso
Cioè ci fu una un flash che riguardava chi governa non giudica diciamo inviare questo fu quella sintesi ma insomma mentre le le le leggi non si fanno un con me connessi flash
Però
Quello fu uno dei punti e vi dico anche un'altra cosa perché l'ha parlato poi ieri col ministro e quindi sono anche autorizzata sostanzialmente a rappresentarlo ma credo che sia di dominio pubblico a questo punto
Che il che su questo punto proprio con le quel uno quei punti quei dei dodici punti questo punto non è stato
Attualmente realizzato però perché d'intesa anche allora con il Presidente Napolitano
Dopo e che la e Corso di delle c'è fu era n eravamo nel momento in cui c'era il rinnovo del Consiglio superiore della magistratura
Si decise di decise il Governo d'intesa appunto quel Presidente La Repubblica di parlarne non ci si stimo momento quando il Consiglio Superiore la magistratura sta nuovo si fosse insediato anche perché
Questo poteva essere anche un momento di confronto Egitto di ragionamento ulteriori
Quindi qualcosa ecco quali sono i punti è ovvio che in questo in questo periodo e poi con questa maggioranza di Governo
Si sta diciamo procedendo su riforme che riguardano la giustizia
Una riforme che riguardano la giustizia che devono avere diciamo la come traguardo finale un sistema
Efficiente indipendente di qualità questo è diciamo sono i principi i baluardi
Non vogliamo non vogliamo e non abbiamo mai parlato di questo Governo non ha mai parlato in Parlamento si è parlato di riforme costituzionali epocali o globali sulla giustizia
E e e questo credo che sia un punto molto importante non non si se si faranno riforme legislative devono garantire i principi che appunto siamo stati ricordati pocanzi della Costituzione quindi non devono essere riforme che in qualche modo siano
Direttamente indirettamente
Punitive e che il limite e che limitino e poi quei principi di autonomia indipendenza e quello che deve essere il ruolo non comprimibile del Consiglio supera della magistratura che appunto il ponte
Tra l'autonomia e indipendenza della magistratura da un lato la soggezione di Marisa della legge la garanzia attraverso l'organo di autogoverno di una giurisdizione che si anche giudizi sia garanzia per i diritti di tutti cittadini
Mi sembra
Che le riforme si auto di Regolamento si eviti di eventuali riforme legislative
E questo io lo chiedo da magistrato perché
Vi vi do anche i colleghi parlamentari che insomma adesso con il cofano altri compiti che alcune volte
Ma nostro sentirci magistrati quei due che siamo in Parlamento però perché
Due compravendite che ci viene un po'rimproverato però non ci sentiamo magistrati e credo che sia giusto che anche la voce dalla magistratura possa essere in Parlamento
Per noi crediamo che
Dobbiamo quindi i magistrati devono avere anche la forza la capacità la responsabilità
Al di là delle correnti di capire che ci sono dei momenti di autocritica da svolgete e quindi dei processi riformatori a cui è bene dare
Un
Un rapporto costruttivo
Proprio per recuperare quei ruoli di funzionalità e di rafforzamento anche dell'autorevolezza delle dell'organo di autogoverno
E allora io direi che sì si parla si parla rispondo alle moderatore si parla di riforma elettorali
Ma per esempio diciamo
Non non c'è un testo su cui poter dire
Si va da una parte attivata l'altra però dobbiamo anche pensare se la riforma del due mila due
Quella riforma elettorale che fu voluta
Ridare del Governo Berlusconi nel due mila due abbia sia stato in grado di rispondere a quelle esigenze di carico del lavoro del CSM dal momento che sono stati ridotti i componenti del Consiglio sulle della magistratura
Se sia stata in grado di rispondere anche a quella esigenza
Positiva o negativa che si voglia che in qualche modo voleva spezzare o comunque
Il il predominio comunque voglio aspettare il predominio del correntismo parliamo di correntismo quindi in senza Enzo deteriore non in senso positivo quale appunto è quella di una pluralità
Dei delle posizioni
E per a mio avviso a mio avviso quella riforma non ha dato
Gli affetti Chissi speravano da chi l'ha fatta Manzi a aggravato alcune
Le situazioni
E credo che sia il caso che se una riforma dei debba elettorale deve essere fatta siano riportati aumentati il numero ha riportati a trenta il numero dei consiglieri e poi spiegherò anche perché
E né c'è una perplessità mi avviso anche di fondo sulla frazionamento in tre
Con leggi nazionali distinti legittimità funzioni di pm di merito e di funzioni di giudice presso gli uffici di merito perché mentre per quanto riguarda sente tenendo presente
E la rappresentatività del CSM i per categorie che fa riferimento la Costituzione cui fa riferimento alla Costituzione
Mentre per i magistrati di legittimità sono portatori di professionalità specifiche infungibili
Poi può essere logica mi chiedo se
Sono portatori di una cultura di giurisdizione diversa il pubblico ministero il giudice io non sono non ci sono per
Per questa tipo di diciamo personalmente ritengo che questo tipo di frazionamento non sia diciamo adeguato
Allora se
La finalità della legge elettorale attuale era quella di ridurre
Come le l'esasperazione del Conte del correntismo
In realtà l'attuale sistema di elezione dei componenti togati forse ha creato quelle affetto
Ho posto perché in realtà è vero che si fonda
Su il fatto che diciamo ci sono dei candidature diciamo individuali ma in realtà poiché candidature individuali su Collegio nazionale diciamo se una cosa
Presa che
Diciamo impossibile da realizzare forse questi Toro ha creato
Delle ha rafforzato delle posizioni di potere di gruppi ristretti di gruppi anche e localistici di gruppi anche territoriali e allora a questo
Che cosa a attestare veramente con l'associazionismo
In senso per quello che è le associazioni in modo per reperito alle ore costituzionale che ha che il senso ha con la rappresentatività dell'organo
E allora tanto è vero che l'Associazione nazionale magistrati e in occasione dell'ultima tornata elettorale ha organizzato elezioni cosiddette primarie sì da consentire a tutti i magistrati qua di selezionare i candidati
Ma io credo che a parte questo
Sì od l'accorgimento che può essere sicuramente diciamo positivo è stato preso anche dalla politica per quello che può valere
Però forse il fattibilità il profilo competitivo
Per i
Allarga oltre misura il periodo della campagna elettorale
Costringe i candidati a concentrare molto le proprie energie e pensiamo che sono magistrati che nel frattempo fanno lavorano fanno esercitano funzioni giudiziarie e quindi
Alla fine la magistratura per dare un correttiva una legge che avuto Giulia esperta affetti più negativi rispetto a quelli che voleva forse
Perseguire
Se poi erano volontaria di perseguire effetti positivi o invece no fossero state volontà sono invece di comprimere in qualche modo
L'autonomia l'indipendenza della magistratura allora ecco che io credo forse
Una legge elettorale
Ci dite seduta discutere quale mi auguro che nel dall'ambito delle forze di maggioranza ma anche di gruppi di opposizione
Ci sia se lei a questo sarà uno dei punti dell'azione di governo Messer messo sul tavolo ci sia Prodi una riflessione adeguata e non e costruttiva
Ecco allora ecco forse questa è una strada da percorre non per rispecchierà ogni volta che cambia la maggioranza di Governo
Si cambia la legge elettorale o si vuole cambiare la legge elettorale e questo non è negli intenti
Di questo lo negli intenti è perché c'è una io credo anche da parte della base della magistratura c'è comunque un certo disagio c'è comunque una certa insofferenza e quindi questa insofferenza questo disagio credo che sia responsabile
Da parte delle forze politiche da parte della magistratura
Cogliere
Senza farsi prendere da tentazioni anti correntizie radicali quali per esempio erano quelle del della disegno di legge a costituzionale del due mila undici che fortunatamente non eravamo all'opposizione
Ma diciamo presidi raggiunga buongiorno al Presidente
Bruno gli affari costituzionali quindici furono audizioni congiunte lo ricorderà anche
L'onorevole
Antica Casellati fa lo ricordano tutti perché è stata è stata vissuta per noi per molti di noi
Ecco fu dopo le audizioni dei costituzionalisti di tutti i diciamo le provenienze culturali quella la legge Sisto poco perché lì addirittura lì
La tentazioni anticorpi in pizza radicale cui io personalmente poi ovviamente non posso impegnare nessuno ma credo che su questo punto
Diciamo posso anche rappresentare una sua opinione del ministro
E il di e per per vedere ex sorteggio o sorteggio pre sorti o una un presso il peggio degli eleggibili queste ipotesi a nostro avviso
Siamo potrebbe commi fortemente contrari perché è un c'è una violazione dell'articolo cinquantuno ma non solo
Perché ieri alta cambia profondamente quello che ha detto il coordinatore di questa tavola rotonda cioè cambia la natura del C.S.M. larga circa la costituzione ha stabilito che il CSM deve essere elettivo
Deve essere rappresentativo rappresentativo che non vuol dire una rappresentazione di interessi personali localistici diciamo o settoriali ma gli interessi generali
E chi appunto attengono al funzionamento della giurisdizione all'uguaglianza dei cittadini e quindi che attraverso questa rappresentazione delle categorie
Deve diciamo portare a un organo alla funzionamento di un organo che è un organo di
Di dice rilevanza costituzionale
Io
Getto lì quella che può essere è un'ipotesi ma
Parlo questo punto a titolo personale ristabilire e trenta componenti del due mila due prevedere una legge elettorale a collegio unico nazionale
Ispirata un proporzionale temperato eventualmente al voto disgiunto o dal PAI lasciaci e che consentirebbe di assegnare uno dei voti di preferenza al candidato anche di lista diversa da quella dopo votata una legge elettorale che garantisca quote di genere
Mi pare che siano stati eletti
Una una
Una sola
Donna
Una sola donna
E nel Consiglio Superiore della Magistratura e meno
E meno male però che e meno male che diciamo e il Parlamento in più cercata di integrare perché sia pur faticosamente
è una legge elettorale che che appunto quote di genere che lascia anche i piani e libertà e magistrati di presentarsi quali candidati in una lista o quali candidati individuali
Dando così modo di emergere anche Sting delle personalità stimato autorevoli prive di collegamento con qualsiasi corrente
Un modello elettorale che
Via assicuri massima libertà agli elettori e dall'altro riduca l'influenza
Diciamo del genere
Degenerata sì quella vogliamo ridurre credo dei gruppi associativi senza comprimere il diritto di elettorato passivo
Ovviamente tutto questo
Si accompagna a una maturazione non è il può essere mai disgiunta da una maturazione culturale
Dall'impegno di tutti i magistrati a contrastare le degenerazioni rappresentati dall'esercizio di funzioni consigliari condizionati da interessi di gruppo vincoli di amicizia scambi di favori
In gioco io credo che in questo in questo sistema ci sia la legittimazione sociale della magistratura e la sua credibilità
E velocemente dato che su questo punto si attiene a questo punto aggancio anche la riforma della Sezione disciplinare che forse quelle più concreta di quanto non
Non appaia e quella diciamo riteniamo che anche qui
A
Perché ecco questo lo chiedo mai ai laici del CSM io chiedo appunto che parlamentari
C'è sempre una critica io credo tutta da dimostrare anzi non dimostrata dai dai dati
E rispetto a una gestione giurisprudenza e da una giurisdizione domestica
E io mi chiedo allora che cosa accade nelle altre giurisdizioni
Quelle non ordinaria che cosa accade in quelle altre giurisdizione dove non c'è nemmeno la tipizzazione degli illeciti disciplinari
Che cosa accade nelle professioni per esempio dove almeno il Consiglio sulle della magistratura a anche se
Cioè quelli una qualcosa da modificare a un'integrazione di membri rilasci non mi pare che il consiglio di disciplina delle dell'Avvocatura di altri lorda di altre professioni abbiano queste integrazioni
Allora
Direi che tolta da torno anche qui perché c'era in quel disegno di legge del due mila undici nella riforma costituzionale l'idea che i membri togati della disciplinare di quest'Alta Corte di giustizia
Separata dall'organo di autogoverno i membri togati fossero diciamo sorteggiati tolta da torno Cuesta perché qua invece quelli non togati dovrebbero essere eletti dal Parlamento quindi su questa le scarse hanno la capisco
Non la capirò mai non l'ho capita all'epoca questi sicuramente non non non questa non è la linea
Ecco allora io ho un pesce credo sì questo credo l'abbiamo detto anche indaghiamo portato in uno dei programmi del due mila otto addirittura
Che lo scopo non è deve essere quello di distinguere chi amministra e chi giudica nel disciplinare e questo si può ed realizzare ha costruito a Costituzione invariata
Con un creando una sezione autonoma del Consiglio soubrette la magistratura riguardante appunto la disciplinare
Che farebbe in modo
Portando appunto di averla in tempi il il massimo plug-in cioè così attenta
E quindi rimodulare il CSM sotto questo profilo credo che qui ci voglia una legge non basta un Regolamento
E a questo punto soprattutto per quanto attiene non so i supplenti butto lama è una cosa che insomma vengono dati
Riflettendoci
Per i supplenti si potrebbe anche pensare a una al un non fuori ruolo totale
In modo tale e punto da non creare e diciamo no a non essere ancor di più sempre sotto
Sotto fuoco per questo numero di diciamo di fuori ruolo che poi insomma
Insomma sono sempre abbastanza contenuti quello fu il tetto messo mi pare dal
Dal Ministro Castelli se ne solo si può abbassare ma comunque il fuori ruolo non è un punto momento disdicevole della carriera di un magistrato ma un momento
Metterli in meno per le istituzioni ma un momento di apporto qualificato costruttivo che deve avere una parte tempo
Che può essere in alcuni punti può essere eliminato perché alcuni ruoli fuori ruolo sono indubbiamente
Non non
Non necessari ma che possono diciamo anche qui ecco allora uso una fa una
Una task force di supplenti e che stia non fuori ruolo consentirebbe
Luisa Napolitano l'oltre lo ricordano abbiamo avuto
Bari espormi di esperienza quando appunto siamo io ero alla scuse sulla la cifra con il Segretario generale anche con me consigli della uno pay
Alcuni consigli sulla magistratura diciamo
Hanno esercitano per alcune parti le funzioni giudiziarie quindi questa sarebbe una
Delle delle cose che penso a tutto per rifornire i supplenti si potrebbe verificare delegato sostata forse un po'lunga però non potevano farlo
Cara all'onorevole Donatella Ferranti gli spunti che emergono dal suo intervento sono tanti ampliamento del numero dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura
Distinzione tra competenze amministrative giurisdizionali interni e richiamo nel sistema elettorale al ruolo delle donne
Vorrei quindi adesso passare la parola
Guardando all'angolo prospettico dell'autogoverno alla
Elisabetta Casellati
Diciamo dalla suo triplice angolo visuale quello di operatrice del diritto come avvocato quello di
Delle CISL attore in qualità di ex parlamentare
è quello appunto attuale di consigliere dell'autogoverno
Anche il Governo
Non so
Buongiorno a tutti consentitemi anzitutto di associarmi
Riconoscendomi nelle parole di Tommaso Virga Diana ricordo commosso di Falcone Borsellino
Che magistrati che per noi sono esempi di vita per quello che hanno rappresentato e che rappresentano non solo per la magistratura
Ma anche per l'intera società
Vorrei poiché ringraziare Magistratura indipendente e per questo invito
Perché a circa otto mesi dall'insediamento dell'attuale consiliatura avuto indubitabilmente il merito in linea con la sua storia ma in linea anche con la
Sua vocazione
Di riproporre le sfide
Della cambiamento di cui il sistema giustizia ha bisogno e questa un'occasione per noi è strategica
Per avviare un confronto franco un confronto con costruttivo ed è un impegno ed è un obiettivo necessario e ambizioso necessario perché si propone di affrontare tutti quelli che sono
Lei le questioni relative all'efficienza dell'organizzazione della giustizia e ambizioso perché
Fa discendere questo obiettivo dalla consapevolezza che dallo stesso CSM
Che si può e si deve partire per una meditata ma anche a tesa
Autoriforma
Io ho visto anche nel dibattito di ieri ho colto che nel dibattito sull'autogoverno della magistratura c'è un diffuso senso di insoddisfazione al riguardo ad esempio appunto del tema della del del sistema elettorale
Che
Molti e da più parti vorrebbero modificare proprio perché lo ritengono inadeguato
La discussione c'è una discussione parlamentare da un lato in cui vengono toccati circa un terzo degli articoli della nostra Carta e questo offre un'occasione è ghiotta per così dire
Per rivedere tutto l'impianto degli organi costituzionali ma io credo che sia più importante l'iniziativa di riforma che parte dal C.S.M. e devo dire che all'inizio di questa esperienza consiliare
Anche dei nostri dibattiti interni avevo proposto una sorta di intitolazione se così si può dire
Il C.S.M. riforma il C.S.M.
E ma ci dobbiamo chiedere in quale direzione debbo dire che non mi ritrovo molto nelle proposte di Donatella Ferranti
Perché la a mio parere la stella polare
Del nella riforma del sistema elettorale deve essere la ricerca di quel meccanismo che di più e meglio garantisce
La funzionalità dell'organo di autogoverno garantisca la sua imparzialità la sua funzione
Di garanzia di autonomia ed indipendenza del dall'ordine giudiziario ma questo visto sia dall'esterno
E quindi rispetto agli altri poteri dello Stato sia all'interno riducendo l'influenza delle correnti
Io credo che le correnti
Abbiano un il grande valore nel momento in cui si confrontano sulle linee programmatiche quindi sui contenuti
A condizione che questo non sfoci in un correntismo
Che frena la meritocrazia e limita la rappresentanza sia da un punto di vista quantitativo sia da un punto di vista qualitativo
E quindi si dovrebbe a mio parere partire da una prima riflessione sui componenti laici
Io penso che sia necessario un bilanciamento nella composizione del Consiglio a mio parere bilanciamento che deve essere ispirato ad una presenza paritetica
Di laici e togati questa è una strada a mio parere che potrebbe contribuire alla creazione di un clima di maggiore serenità e concretezza
Del resto lo sappiamo tutti lo citava prima ai lavori lo citava Luca forte Leonini lavori
Degli costituenti
Quello della equilibrio della rappresentanza è stato uno dei temi più discussi dei padri costituenti anche allora si era sentita la necessità forte di creare le condizioni
Per contemperare l'autonomia e indipendenza
Dei giudici con la necessità e lo cito fra virgolette di non farne una casta chiusa è separata una sorta di Stato nello Stato alla fine lo sappiamo tutti l'intesa è stata raggiunta
Grazie ad un emendamento di Scalfaro
E allora giovane magistrato a settant'anni quindi da questa discussione noi oggi possiamo ritrovare lo spazio
Per una serena valutazione delle condizioni di funzionalità e di efficienza dell'attuale
Strutturazione che a mio parere non possono passare come prima fase che da questo bilanciamento di rappresentanza da un lato quindi non più due terzi
Di togati e un terzo di laici ma il cinquanta per cento di laici e di togati
Dall'altra parte a me sembra necessario rivedere i meccanismi elettorali che sono alla base della
Designazione dei componenti togati del Consiglio
Se noi limitiamo la discussione alle due alternative estreme che sempre vengono poste
Almeno più frequentemente nel dibattito e cioè da un
Da un lato il mantenimento dello status quo e dall'altro un sorteggio integrale
Ne inevitabilmente si rischia di produrre una discussione che rimane un fine a se stessa non arriviamo da nessuna parte
Credo quindi che sia necessario fare un ragionamento parte parta partendo anche dalla comparazione
Con i sistemi elettivi che sono stati certamente utilizzati in contesti che non sono paragonabili
A quelli rappresentati dal CSM ma hanno prodotto nel tempo negli anni dinamiche dagli effetti non trascurabili
Mi riferisco alle sistema utilizzato per la nomina delle Commissioni chiamate a valutazioni a valutare gli aspiranti docenti universitari di primario di seconda fascia
Ed allora che cosa succede si tratta sostanzialmente in questo caso di un sistema misto
In cui inizialmente vengono presi presi selezionati alcuni candidati su candidature individuali
E vengono c'è un numero ragionevole di aventi diritto all'elettorato passivo
E qui potrebbero essere studiati alcuni filtri specifici penso ad esempio che potrebbero essere scelti i magistrati che hanno raggiunto seconda alla terza la quarta fascia di valutazione non lo so qui possiamo scegliere
E poi su questi si può procedere al sorteggio
Oppure si può procedere al sorteggio viceversa su una platea di candidati individuati in base a questi filtri che noi possiamo pre costituire e poi su questi inserire una votazione
Ma non solo
Io credo anche che la sera della selezione e la votazione dei togati potrebbe riguardare con leggi elettorali di piccole dimensioni
E magari regionali io l'avevo proposto quando c'è stata la riforma del due mila e due
Proprio perché a me sembrava
Più utile privi di privilegiare candidati conosciuti nei luoghi proprio per la loro capacità
Piuttosto che i candidati come avviene spesso che sono conosciuti a livello nazionale magari perché sono più spesso presente in televisione
E meno apprezzati ma quali sostenuti in definitiva dalle correnti quindi sotto questo profilo del sistema elettorale non mi trovi in in accordo con quanto ha detto alla
Donatella Ferranti e propongo alcuni spunti di riflessione c'è poi questo
Sistema elettorale a mio parere si riflette poi anche nella questione del sistema disciplinare
Quando si affronta questo tema delicato dei provvedimenti disciplinari e occorre e o d'obbligo sgombrare il campo da possibile strumenti strumentalizzazioni o peggio ancora da semplificazioni
Occorre che non si ritenga mai
Che la leva disciplinare possa essere brandita a secondo delle appartenenze o dei convincimenti Persico appeal punitivi o al contrario per garantire impunità alla categoria
Il rischio che occorre l'attuale regolamentazione dei provvedimenti dice disciplinari
E proprio quello di dare all'esterno di dare ai cittadini interessati così come la pubblica opinione l'idea che l'organo di autogoverno finisca per il più delle volte per auto assolvere o autoassolversi o al massimo comminare delle sanzioni improntate ad un minimalismo effettivo frutto di una trattazione
Ritenuta troppo domestica ed allora proprio il il pro cesso riformatore
Del sistema elettorale può dare i suoi effetti positivi anche nel sistema disciplinare perché io ritengo che proprio il ranking il riequilibrio quantitativo fra la componente laica e la componente togata
Il nuovo sistema di riforma elettorale dei togati sia un primo passo un elemento che potrebbe dico potrebbe
Fare decadere la gran parte di quei rilievi di giustizia domestica che vengono pregiudizialmente ritenuti ostativi
Per l'effettivo svolgimento della funzione disciplinare
Quindi il cinquanta per cento dei laici e il cinquanta per cento dei togati eletti in piccoli collegi elettorali con un sistema di sorteggio attenuato come prima
Allo delineato potrebbero allontanare il rischio che il disciplinare del CSM possa essere percepito dall'opinione pubblica come un privilegio per i magistrati dove le appartenenze
Le comuni amicizie le affinità ambientali finiscano sempre e comunque per prevalere sui giudizi
C'è anche stata l'ipotesi di un secondo CSM magari composto soltanto dai laici questa è una provocazione molto forte che però voglio dire testata posta all'attenzione in qualche dibattito ma forse penso che allo Stato mi sembra molto difficile da attuare io ho posto una serie di riflessioni vero con una
E questa è la sede
Grazie alla Consigliere Elisabetta Casellati
Le sollecitazioni sono state numero numerose sia sul fronte della prospettata riforma disciplinare sia sul fronte
Di quella elettorale rispetto alla quale è stata messa in evidenza la necessità
Di dare rilievo i collegi territoriali e quindi
A candidarsi rappresentativi su base locale
Passo adesso
La parola do la parola
All'avvocato con Giulia Bongiorno
Attualmente operatrice del diritto come insegnata donna insegnato all'Avvocatura ma
Anche impegnata nell'attività politica parlamentare se lo Stato nella precedente legislatura
Presidente della Commissione giustizia
Sì grazie
Di questo invito voglio fare una piccola premessa la faccio in piedi così vero anche le persone che sono più lontane sento devo urlare moltissimo
è Luca forte leoni
Ci ha inviato a tutti noi un lunghissimo sms
Ieri pomeriggio
Dicendo è un maestro è un maestro perché
Supera i centoquaranta caratteri ma che rimane in un solo immobile
Per risparmiare un euro
Ok
Ha inviato questa SS.mm.ii
Claudio ha inviato questa esse mese dicendo che l'auspicio era fare due giri pensate di tavoli
Su circa dodici argomenti
Allora
Io mi sono ricordata in quel momento che
Molti anni fa che una volta fece un interrogatorio al carcere di una persona proprio famosissima
Che durò circa quattordici ore
E questo personaggio mi disse quando esce fuori dal carcere facciamo una intervista molto forti avvocato quindi so guardi durato dodici ore l'interrogatorio come faccio a far un'intesa viene riservato a tutti i costi
Io sincera non veramente tutte le telecamere ed era una cosa operazioni contabili difficilissime c'erano e lunedì sì ok
Quanto a disposizione cinque secondi operatore
E io dissi
Abbiamo tenuto tutto
Allora abbiamo io lo devo dire
Di potere allora
Quindi per cercare di rispettare appunto la complessità dell'argomento e il tempo
Diciamo questo secondo me il vero tema innanzitutto e politico
è l'apposto forte leoni sulla sull'Anna ok non saltiamo Lanna
Le si deve fare o non si deve fare questa riforma parliamone qualche secondo
Avete ascoltato la Ferranti la Ferranti e mi ha spodestato dalla presidenza di Commissione giustizia che in realtà oltre a essere abili si sì ma quando era capogruppo Pd e io presiedevo aveva una caratteristica che dovete ben tenere presente nel leggere quello che ha detto
Era prudenti sì ma
Non diceva mai una parola in più e oggi nonostante sia stata abile a prudente gli ha fatto capire una cosa
Se la riforma non la fate voi la fanno loro
O cosa intendo dire
No no va bene
Intendo dire quindi l'idea
Di dire non dobbiamo discutere di questi argomenti così se non è discutiamo
Non si fa la riforma secondo me sbagliata perché tanto ho dato una mano a farla o la fa il legislatore che probabilmente deputato a farlo ma senza la collaborazione che secondo me indispensabile
Io vi dico tra l'altro che lei ha ragione sotto un profilo
E cioè
è venuto meno per ora
E spero ancora per il futuro quello che è stato il tappo alla giustizia per un ventennio
Tappo oggettivo e utilizzo del tappo cosa vuol dire che comunque
La presenza di Berlusconi e l'utilizzo della presenza di Berlusconi come pretesto
Ha significato veramente per un ventennio da un lato l'impossibilità di portare avanti alcune riforme perché ogni volta che comunque Berlusconi alzava la mano si diceva lo fa il perito i processi
Quindi alcuni utilizzavano come pretesto questo al contempo lo stesso Berlusconi quando c'era una riforma che magari in Commissione giustizia sempre vi ricordo che eravamo riusciti a trovare un accordo
Che secondo me era un punto di mediazione
Nonostante tutto tu equilibrato sulle intercettazioni avevamo trovato firme da sa cosa Ardian Berlusconi non l'ha voluto fare perché comunque lo voleva sempre qualcosa in più
Quindi comunque la presenza secondo me di una persona che comunque aveva un ombra porto con la giustizia ovviamente particolare essendo imputato
Condizionato nel bene e del mare anche se poi ci sono stati una serie di
A secondo me strumentalizzazioni pure sul suo ruolo chi mi ha seguito sa benissimo che io mi sono scontrata mi volte con Berlusconi
Ma dico chiaramente che molte volte è stato utilizzato come presentato tutto e
No scusa qualcosa
Okay e è stato utilizzato come pretesto quindi cosa significa tutto questo che comunque questo problema di base
Che non ha consentito di portare avanti le riforme non c'è più tant'è vero che sono iniziate le riforme
Sono iniziate le riforme
E pensate che tra queste riforme quella che passa
è una riforma che secondo me con Berlusconi non sarebbe mai passata perché la responsabilità civile dei magistrati con Berlusconi non passava
Perché faccio questa premessa politica faccio questa premessa politica per segnalare che secondo me
è inutile pensare perché forte leoni vi diceva innanzitutto parlate di Dell'Anna secondo me
è giunto il momento che
è anche coloro che sono affezionatissimi alla possibilità di evitare la riforma che scendano da queste posizioni però
Da dire la propria opinione per andare avanti per contribuire perché comunque secondo me ormai il percorso riformatore iniziale quindi si tratta solo di decidere se salire su questa
Che o restare giù questo secondo me il punto centrale
Parliamo del sorteggio come
Io vado per flash visto che c'è una telecamera cinque secondi davanti ok
Sistema elettorale ipotesi di sorteggiare ho sentito d'altronde la Casellati la Ferranti difficilmente erano sulle stesse posizioni quindi anche oggi ho sentito appunto posizioni diverse allora sul
Sull'ipotesi di inserire
Nell'ambito di un sistema elettorale il sorteggio io ho fatto questa riflessione c'è chi dice prima si leggono e poi vengono sorteggiati o prima vengono sorteggiati e poi si reggono ho letto una serie di articoli
è l'obiezione che ha fatto la Ferranti che attenzione contro la Costituzione io faccio un'altra audizione
Io il sorteggio lo posso ammettere se si deve stabilire chi gioca contro la Juventus in Champions league
Allora perché l'idea del sorteggio svilisce la magistratura e la giustizia cioè per me giustizia in magistratura
La magistratura clienti comunque applica una sanzione perché violato delle regole
Giustizia è qualcosa che strettamente con regalata
A uno schema
Il sospetto che cosa e cioè scegliamo il magistrato allora testé Croff ognuno si prende un euro non c'è più testé croce
Cioè l'idea della fortuna o della sorte non deve assolutamente fare parte di sistemi elettorali io poi di un magistrato che si non eletto ha scelto ma un magistrato che non ci sia un magistrato fortunato che cosa gli interessati per un magistrato fortunato
Noi di un magistrato che lei perché qualcuno lo ha scelto
E non mi interessa tutta questa polemica che c'è sul tema ma allora a questo punto seminiamo il sorteggio o se eliminiamo
Questo tipo di di metodo un po'a fortuna e valgono le correnti prevale la politica prevalgono altre logiche ecco io sotto questo profilo sento un po'di schierarmi a favore della politica cioè perché poi
Intendiamoci su che cosa è
Perché al solito cioè che cos'è la politica allora
Io ora credo che molti di voi poi sono giudici amministrativi o o PM
Ma
Qui a citava Calamandrei ma è una cosa ecco sulla quale io rifletto sempre cioè ma anche il giudice che non sarà mai eletto al CSM
E che comunque fa una sentenza o che affronto un caso è chiaro che
Nel momento in cui applica le norme per carità
Ma qual è la norma che non c'era una zona di chiaroscuro nell'ambito della quale in base alle proprie idee un giudice ci mette il suo cuore
La sua visione la sua filosofia non è un po'di politica che comunque mette dentro allora il problema casomai l'equilibrio la rettitudine l'obiettività del magistrato noi non possiamo dire facciamo il sorteggio così leggo il cuore al magistrato
La politica fa parte del pensiero di ognuno di voi quando comunque applica le norme
Allora l'idea che dobbiamo considerare la politica a qualcosa di negativo è un'idea che io non condivido non condivido affatto io ho cercato negli anni né mi sette anni in cui sono stato al Parlamento
Nei limiti del possibile anche quando svolto funzioni istituzionali di essere sempre obiettiva ma per quanto direttiva è chiaro che c'era dentro di me ma ci sono sempre una parte del mio pensiero
Allora il problema casomai è non cercare a tutti i costi di dire la politica nella magistratura fa schifo e chiaro cercare di eliminare le liste generazioni ma quello che io noto invece e che ormai c'è
Sta sorgendo questa idea che
Addirittura credo ci sia in una proposta pure di legge
In quel il sorteggio quando dobbiamo inserire perché così la fortuna elimina il tema della politica cioè
Dobbiamo neri valorizza
Va politica io sono contrarissimo al sorteggio
Passiamo a
Otto otto minuti
Ho letto un documento per passare un tema affrontato dalla Ferranti
è
Che riportava delle statistiche pensate che ha fatto proprio il CSM sulle presenze femminili nelle posizioni apicali della magistratura
Ovviamente non ve lo voglio rileggere questo numeri ad esempio alla Suprema Corte le funzioni direttive giudicanti sono assolte da quarantadue uomini cinque donne cioè fa molto meglio il Parlamento che credo si arrivato al tredici per cento
Dopodiché c'è sui vari siti che uno Consulta per cercare di capire qual è la posizione della magistratura e del CSM in questo momento sto tutta la platea ci sono un po'di donne che fanno così così e il collega Gargano ok
E
Ho letto su un sito sul credo proprio sul sito del CSM però attenzione c'è una grande attenzione al tema c'è una delibera non c'è una delibera del ventiquattro luglio due mila quattordici dove dice
Saranno assunte azioni positive a favore delle dogane ora sei azioni positive intendiamo
Esempio Belforte leoni citata la parola per prime e pochi norma
Ora a parte lo scherzo quello che vi dico a questo io confesso due cose io sono figlia di quote
Sono figlia di quote su due cose alle quali tengo tantissimo a sono nel Consiglio amministrazione della Juventus e non mi va malissimo però ora
Ma sono nel Consiglio amministrazione della Juventus è
E dico qual è stato appunto con il meccanismo entrata in vigore una legge la legge famosa
Mostra bisogna dire anche l'altra se non si offende via
Concorso a Mosca Pandolfo Mosca che ha stabilito che è era necessario che entrasse una certa servono alle vostre aziende Didonè così amministrazione e Andrea Agnelli che mi conosceva
Come avvocato perché avevo difeso ponte ovviamente detto San Giulio io ho sempre pensato al mondo del calcio come maschile ho sempre avuto un CdA di uomini
Ora che meno impongono rito ora che la legge dice
Detti comunque mettere una donna
Sono quasi costretto a voltare lo sguardo accertarle poi è chiaro è stato
Un tema mio è un problema mio cominciare a studiare i bilanci della gioventù sarà
Quando venivano a dire dobbiamo comprami ricordo quando Marotta disse dobbiamo comprare ponga chiederci ancora che cosa come alzo la mano e parlo di poca che ora tutti sanno chi è però quando lo chiesero cioè per me ponga non era nessuno e su un avesse detto no oggi farebbe un figurone tragico
Intendo dire che è chiaro che poi uno deve dimostrare sul campo le cose però è necessario avere questo passione
E l'occasione passa attraverso la cosa più abominevole del mondo perché credetemi secondo me le cose le quote è una roba abominevole contro il merito e contro l'articolo tre non si capisce perché deve essere scavalcato un uomo ma
Siccome si parte da una situazione preistorica siccome se guardo le statistiche vedo queste cinque uomini professionista
Simbolo visto e quarantasette uomini dovette passare necessari a me il tema è come bere una medicina dovete fa saltare attraverso le quote secondo me le quote sono accettabili solo a due condizioni io dico sempre
Le quote sono A c'è stata mi disse a tempo determinato cioè dirette al riequilibrio e poi devono essere eliminate altrimenti non avrebbe senso
E ricordiamoci care donne che assentite che la prima donna che sbaglia poi fa fare una figura pessima alle altre quindi bisogna veramente studiare tanto
Seconda condizione che nell'ambito della scelta poi della donna si faccia una
Selezione sul merito prima di individuare la donna ecco perché io dico sempre
Quote è si ma non può però Ossama quote fucsia fai donne si ma di valore
è questo il tema quote ultima considerazione
Sul tema della riforma al disciplinare di produzione
Eh va beh mi sto ottenendo sui tempi e corro allora io sulla sulla riforma del del
Del CSM
E della sezione disciplinare credo questo anche se non so quanto sia poi condiviso da voi
O
La maggior parte delle
Delle persone che forse appunto non sono tecnici come noi comunque
Non si fida molto della giustizia domestica né di quella nell'ambito dell'avvocatura né di quella nell'ambito della
Della magistratura è anche vero che
Negli ultimi anni e guardando i fatti ci sono state c'è stata secondo me una svolta nella sezione disciplinare c'è stato un grande lavoro con devo dire veramente una serie di
Di novità e di anche un atteggiamento di rigore diverso dal passato devo dire però che secondo me si deve fare ancora di più
Si deve fare ancora di più e vi dico perché perché
Per quello che significa essere magistrati
Cioè anche qui ecco io dico sempre che il famoso libro di Calamandrei bisognerebbe tenerlo sul comodino perché a me una frase che ho sempre in mente di quel libro e quando Calamandrei dice secondo me
Cinque giorni fa magistrati dovrebbero fare gli avvocati gli avvocati magistrati perché dico questo
Sapete qual è la prima fare da sé che dicono tutti tutti quelli che entrano nel mio studio tutti cioè qualsiasi livello sociale medico
Buongiorno avvocato io vorrei denunziare il magistrato vorrei un risarcimento del danno
Tutti tutti
è cosa significa questo che
Comunque è chiaro poi il magistrato è stanca l'avvocato stanche poi Albo e l'avvocato che trovano io non faccio altro che dare sedativi dico cioè io devo sedare i vari tutti questi che ti chiedono queste cose
Poi quando non lo sai che appunto vanno a sparare cioè dovete stare attenti veramente all'odio che c'è
Allora
Molto spetta a noi che non li dobbiamo sedare ok e va benissimo però considerate che è anche importante che ci sia da parte della magistratura
Una atteggiamento all'altezza del compito del magistrato
Perché io dico sempre non ho fatto il magistrato mio padre secondo me in questo maschili specie va meglio fa il magistrato che ai pomeriggi liberi di voleva dare i pomeriggi pubblico
Io non ho voluto fare il magistrato perché io dicevo io non me la sento
Reciproci di
Allora giudicare un altro allora se da parte dei magistrati ci fosse sempre la massima consapevolezza anche della sofferenza poi delle persone che vengono giudicate e non solo di quelli che vengono assolti
Perché chi ve lo dice che il Polo condannato poi non innocente
Allora questo deve solo responsabilizzare sotto il profilo di rendersi conto dell'importanza del ruolo cioè nonché poi allora assolve
A tutti per questo no
Ma non è atteggiamenti o quei dire come persone non ormai per me non siete sacerdoti ponendo le interviste sui giornali di quelli che giudicano vedi
Un paio ovviamente rubarle altro tempo sulla riforma del
Del
Della Sezione disciplinare è vero quello che diceva la Casellati che ci sono anche tantissime
Riforme idea addirittura di scorporare no il
La la diciamo la sezione disciplinare
E so che questa potrebbe creare non pochi problemi però secondo me è una riflessione andrebbe fatta perché si eliminerebbero anche una serie di commistioni poi vediamo da chi potrebbe essere composta
Per me se volete fare una sezione disciplinare a parte farla solo di donne va pure bene
Grazie a Giulia Bongiorno ha toccato temi delicatissimi sul fronte dalla
Riforma elettorale a sostenuto dell'Aler non può mai sostituire la rappresentanza elettiva
è la responsabilità che ad essa si accompagna ulteriori sollecitazioni sono provenute dalla riforma del disciplinare e in particolare dal ruolo delle donne nella magistratura
Do ora la parola alla consigliere Maria Rosaria San Giorgio
Che non soltanto compone la sezione disciplinare ma altresì presiede la quinta Commissione
Sul conferimento dell'incarico competente al conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi vorrei chiedere visto che si sta affrontando il tema della prospettata riforma del disciplinare a Maria Rosaria
Tu che esiti
Dall'interno dalla Sezione disciplinare sia l'esperienza giurisdizionale dalla Sezione e al contempo anche l'esperienza
Della
La competenza dalla quinta Commissione
A sederti questa sorta diciamo di incompatibilità intrinseca tra le due funzioni si pone realmente un problema di incompetenti incompatibilità o invece la competenza integrale sul fronte dell'alta amministrazione dell'esercizio della funzione
Giurisdizionale sono reciprocamente rilevanti
Grazie grazie
Devo dire che prendere la parola dopo l'avvocato Bongiorno con nell'assicurare avverrebbe la sua intelligenza i dati numeri e il politico e non
E particolarmente difficile quindi esiste
Sento sulle mie spalle un onere pesantissimo che è quello di ritornare alla
Discorso
Chi è solo un sacerdote può fare visto che la funzione sacerdotale
Sia sottolineato l'avvocato Bongiorno e allora mi scuso per
L'austerità delle delle mie parole che si contrapporrà
Alla subito disinvolte intelligentissima relazione della avvocato Bongiorno
Sì io faccio parte della Sezione disciplinare e della Commissione direttivi quindi avverto forse più di altri questo problema della commistione tra le due funzioni però
Vorrei partire da una considerazione generale
Nell'opinione pubblica probabilmente condizionata dalla da una rappresentazione della giustizia disciplinare offerta dai media
Si è diffusa un'opinione della incapacità
Villa sezione disciplinare di
Offrire una giustizia che non sia domestica io penso che i primi dati
Che posso fornire relativi al primo semestre di attività della nostra sezione disciplinare che tra l'altro è prevalentemente presieduta dalla Presidente leone che
Fosse poi vi illustrerà meglio dimmi le attività che abbiamo svolto finora
In questo primo semestre noi diamo di finito oltre settanta procedimenti con ventidue sentenze di condanna queste condanne non sono state
Particolarmente Iliesi perché abbiamo irrogato diciassette censure
Una censura e trasferimento di ufficio una sospensione delle funzioni dello stipendio contemporanea incapacità ad esercitare l'incarico direttivo o semidirettivo e in tema cautelare abbiamo disposto una sospensione cautelare e tre i trasferimenti di ufficio
E abbiamo rigettato una richiesta di revoca di trasferimento di ufficio
In realtà io penso che
Esisteva un problema ed esiste una nostro senso di irrinunciabilità di un legame tra autogoverno e attività disciplinare nella magistratura
Rifiuto l'idea sinceramente di una corte che debba svolgersi fuori della del Consiglio Superiore
Una trasformazione della composizione seppure parziale potrebbe porsi ma dovrebbe avere come presupposto
Una realizzazione la realizzazione della unità della giurisdizione sulla questa condizione si potrebbe pensare ad una composizione escludo completamente la possibilità
Di una Sezione disciplinare nell'alla quale non partecipino magistrati così come escludo mi dispiace molto in questa non sono d'accordo con la consigliera Casellati
Escludo la ingenerare la possibilità di una diversa composizione del Consiglio Superiore io ritengo invece che
è stato particolarmente saggio
Quell'equilibrio che il il costituente ha individuato in questa composizione del Consiglio Superiore che secondo me deve rimanere
E che opportunamente si distingue dalla dalla composizione di altri organi mi riferisco in particolare alla Corte costituzionale dove c'è un equilibrio
Diverso in relazione alle diverse funzioni della Corte costituzionale rispetto al Consiglio Superiore che organo di governo autonomo della magistratura
Dico di più esempi mi sembra che
Soprattutto dopo la riforma del sistema disciplinare
Quelle a rischio che
Il precedente sistema effettivamente creava nei confronti del Consiglio Superiore la quando in mancanza di una tipizzazione degli illeciti il Consiglio al tempo stesso
Delineata gli illeciti li riempiva di contenuto e poi giudicata in questa maniera
In sostanza di Linando anche un modello di magistrato quello al quale intendeva riferirsi oggi venuta meno questo potere di conformazione del Consiglio Superiore ancora maggiore
La garanzia che il sistema
Offre
Dico di più
Trovo da magistrato trovo incomprensibile la preoccupazione che
Elementi di del di derivazione correntizia possano influire sul giudizio disciplinare
Noi siamo magistrati e ci portiamo dietro quando per quattro anni andiamo a coprire la funzione di componente del Consiglio Superiore la nostra cultura giurisdizionale
Le correnti sono un elemento importantissimo hanno veramente un carattere essenziali l'organizzazione del pensiero in
Gruppi come centri di elaborazione culturale e di confronto funzionali anche alla partecipazione consapevole e responsabile trasparente
Al governo autonomo della magistratura e fondamentale nella nostra nel nostro sistema la scelta è tra aggregazione sui valori e aggregazione sugli interessi l'aggregazione sui valori e la corrente l'aggregazione sugli interessi e la lobby
Noi rifiutiamo naturalmente l'idea della lobby e soprattutto
Ricerchiamo l'idea che nel momento in cui entriamo nella sezione disciplinare con poniamo il Collegio disciplinare sappiamo di essere i giudici sappiamo
Che la nostra attività si uniforma alle norme del processo
Sappiamo che si conclude con una sentenza
Sentenza parola il cui valore solenne fosse si va dimenticando
Ecco in quella fase noi sappiamo benissimo che soltanto le regole della giurisdizione devono
Orientare il nostro comportamento e devo dire che i componenti laici si sono perfettamente adeguati a questa nostra cultura e a loro volta giudicano
Valendosi semplicemente dei parametri della vera e propria giurisdizione del resto il nostro sistema e fortemente garantito noi abbiamo come giudice il giudice disciplinare a come giudice
Il supremo collegio giurisdizionale le Sezioni unite civili della Corte di Cassazione a me sembra che il sistema del genere sia assolutamente garantista
E che lo sia quanto meno in misura pari a cui io come ricordava giustamente era il consigliere collega il l'onorevole collega Ferranti
Tutti gli ordini professionali perché tutti gli ordini professionali hanno un sistema di di disciplinare interno che poi trova la verifica definitiva nell'attività giurisdizionale della Cassazione qui siamo a livello di sezioni unite della Cassazione come per gli avvocati quindi mi sembra che la garanzia sia massima
Detto questo certamente si pongono dei problemi di funzionamento della Sezione disciplinare in relazione al numero dei componenti come pure mi ritrovo in pieno nelle argomentazioni
Delladio onorevole Ferranti i problemi di funzionamento certo derivanti da questo dalla diminuzione del numero potrebbero essere risolti effettivamente attraverso
La elezione di un gruppo di componenti che non intralcino i lavori dell'amministrazione attiva del Consiglio
Quanto al problema della incompatibilità tra amministrazione attiva e funzioni giurisdizionali devo dire che in me questa prospettiva di autoriforma che il il nostro Consiglio si è posto proprio per evitare per escludere se eliminare alcune distonie del sistema
Si sta pensando effettivamente ad all'esclusione dei componenti della Sezione disciplinare da
La partecipazione per di ad alcune Commissioni
In particolare si penserebbe alla prima Commissione peraltro ma io devo però dire
Che
Nel concordare in pieno con questa questo sforzo di autoriforma del Consiglio in questo senso
Devo però dire che io non vedo una vera e propria incompatibilità cioè io non vedo l'incompatibilità che esiste nel processo tra chi
Titolare delle varie fasi del giudizio
Perché non la vedo perché lì si tratta di arrivare
Tra i attraverso i diversi gradi si tratta di arrivare ad una decisione giurisdizionali in questo caso si tratta di amministrazione attiva che non può non tenere conto della decisione giurisdizionale
E quindi sì l'attività amministrativa si svolge dopo una sentenza disciplinare non si può dubitare che si debba tenerne conto
Dal del resto il Testo unico della sulla dirigenza prevede espressamente che in alcuni casi
Il chiaro chiave sul magistrato che abbia subito una sanzione per un certo periodo di anni non possa almeno di regola essere preso in considerazione fine conferimento di un ufficio direttivo
Ma anche per quanto riguarda le altre attività amministrative le valutazioni di professionalità
Il trasferimento di ufficio anche lì l'esistenza di un giudicato perché di tali si tratta della anche nella ipotesi della Sezione di cedere a sentenza quindi il frutto dell'azione della sezione disciplinare
Anche in questo caso non può non tenersi conto quanto l'attività invece amministrativa
Che si svolga prima di quella disciplinare nel senso che il collega della disciplinare che si trovi
Ad emettere a dovere partecipare alla decisione in relazione ad un magistrato del quale abbia già conosciuto sotto il profilo dell'esame della valutazione professionale a questo punto si potrà ipotizzare un'astensione
Dalla da qui il giudizio che risolverà secondo me in radice i problemi e invece e concludo
Visto che è previsto poi un secondo giro di interventi
Io mi soffermerei invece quanto al profilo
Del la riforma da parte del legislatore non dell'autoriforma su un tema che abbiamo affrontato spesso in sezione disciplinare ed un del quale forse di vi parlerà il Presidente lo accenno soltanto
Ci sono alcune alcune alterna alcuni aspetti del sistema disciplinare mi riferisco in particolare
Ad alcune norme che entrano mi ed entro nel merito di alcune decisioni disciplinari che non ci hanno soddisfatti nel senso che non hanno ha pagato la nostra il nostro sforzo di
Adeguare la sanzione
Al comportamento da giudicare e in particolare mi riferisco al tema della illecito disciplinare consistente nel ritardo nel deposito dei provvedimenti giurisdizionali che è punito
Con la sanzione minima della censura anziché dell'ammonimento
In un'epoca in cui ivi gli uffici giudiziari vivono nel caos che noi conosciamo in cui al magistrato e attribuito un carico di lavoro ne abbiamo parlato ieri
Assolutamente inesigibile in cui quindi lo sforzo di magistrati da oltre davvero ultra vires
Ecco non avere la possibilità di graduare la sanzione irrogando in alcuni casi l'ammonimento ci attirato davvero in alcune ipotesi un disagio morale
Ne abbiamo potuto ovviare con l'articolo tre bis quello per intenderci che riguarda la non possibile in prossimità dico di più di configurare illecito per la scarsa rilevanza ecco questo noi abbiamo ritenuto di non poterlo applicare a differenza di quanto deciso in altre occasioni ed anche
La stessa Cassazione
Poi chi
Mai nessun caso può considerarsi scarsamente rilevante a nostro avviso il ritardo nel deposito di un provvedimento che comunque crea un problema pietra il cittadino allora il la la questo il il dubbio è stato questo e il dilemma davvero che ci sia
Arte negli atti in molte occasioni è stato questo la sanzione dell'ammonimento sarebbe stata in alcuni casi sicuramente più adeguata alla situazione e vi ringrazio poi
Ringrazio il Consigliere San Giorgio è passo senz'altro la parola in continuità sul tema della disciplinare
Al consigliere Antonio Leone anche lui ha una
Poliedrica prospettiva di operatore del diritto come avvocato di ex parlamentare è attualmente di consigliere del consiglio superiore
Il quale è chiamato sovente a presiedere la Sezione disciplinare agricola si sente
Grazie innanzitutto dovuto ringraziamento lucro forte leonina a Lorenzo peut-être l'Apocalisse insomma all'interno del del consigliere Claudio Galoppi
Per l'invito e debbo dire per nella il riuscito incontro che avete fatto sia ieri io sono stato anche se
In maniera veloce interessantissimo sia quello di star male
E quindi grazie per il lavoro che fate ma grazie anche per il lavoro che fate al di fuori del Consiglio nell'interesse sempre della categoria
Ho usato categorica come
Parole
E tra gli organi chiedo scusa non mi sono alzato
Perché l'effetto non avrei raggiunto visto sul basso al Mar dove sullo stesso per cui
Scuola prima
Rimango seduto
Nonostante le mie abitudini siano quando faceva l'avvocato che anche con voce parlamentare raccordi parla vinti
Partiamo se se dobbiamo fa il doppio giro quindi se parliamo per un attimo solo e soltanto dalla disciplinare io vi debbo dire che l'esperienza
Per me come esperienza di camera di consiglio l'ho avuta solo e soltanto alla Camera a proposito di cinque giorni e all'anno per gli avvocati per il magistrato o a rovescio
Perché ho fatto parte primo componente poi come Presidente del consiglio di giurisdizione quindi dell'autodichia
In tema di uno degli organi costituzionali così come esiste per il Senato verrà il presso la Presidenza Repubblica per
Il
La Corte costituzionale
Che compensi arriva a cui bisognerebbe forse fare in
Approvando gli occhi di chi è parlando di di Consiglio Superiore la maiuscola che è un organo Baracco si tutelare ecco
Forse un pensiero visto che c'è una rivalutazione dell'istituzione dell'auto inizia
Nonostante i vari tentativi dalla Corte di di ammazzarla resiste e potrebbe anche essere forse una via d'uscita alla fine
Comunque
Se ne può parlare in in un momento magari successivo così come attuale la Sezione disciplinare io
Li mio primo convegno congiunto al CSM
Fu sulla disciplinare
Alla Camera dei deputati organizzato dalla dalla Presidenza del Consiglio di Stato c'era la
Procura generale la Corte c'erano tutte le magistrature
Va per la forse lo ricorderà
Quando dovevo andare lasciai il il plenum per poter venire per poter venire con una grossissima preoccupazione da parte dei colleghi togati
C'era nessuno che va a dire sul disciplinare perché
Non perché era organizzato solo e soltanto dalla giustizia amministrativa
Ma perché c'era il vostro ex collega
Violante che ha sempre avuto sulla materia sulla questione una sua posizione particolare legata all'Alta Corte di giustizia disciplinare per raggruppa o di tutte le magistrature
Quindi un po'di fermento all'interno del si era creato perché diciamo che cosa ci fa dire senza visto che noi non ci siamo
Va un laico che comunque il Presidente supplente dalla sezione disciplinare
Io li ho tenuti li ho tenuti un po'sulla corda insomma fino fino alla fine fino a quando al rientro poi quando uscirono le prime agenzie sulla posizione
Si tranquillizza
Tutti perché
Parlare di alta ancorché
Di giustizia disciplinare
In una situazione di magistrature così diverse
è una follia
La magistratura ordinaria a tutta una serie di incompatibilità che altri non hanno
All'interno ci sono delle funzioni completamente diverse allora o è qui pari lo status quo
Di tutte le
I magistrati di tutte le magistrature altrimenti ognuno si tenga la sua
E cerchi di far funzionare la sua nel migliore dei modi questo puro le mie conclusioni che debbo dire per non apprezzabile voi dai colleghi dai colleghi dai colleghi locale perché così indubbiamente
Che la disciplinare si debba
Però portare sotto i riflettori
Dell'opinione pubblica
E un vezzo oramai che e addebitabile al mondo di fare politica diciamocelo
Perché su molte cose si va avanti per spot
Io equiparo questa storia della disciplinare
Momenti in cui si dice di giudicare un po'giudicare insomma non per tentare di portarla fuori
A quello che è accaduto per quanto riguarda le ferie no il sillogismo tra e il funzionamento dalla dalla dalla giustizia e il numero di giorni anzi non funzionamento al medesimo legioni ferie che è stato fatto in maniera
Avverrà ante pericolosissima
Perché qualcuno ha toccato il tema
Dell'avversione non solo degli imputati ma degli opinione pubblica nei confronti della magistratura e questi sono i modi improprio bare alimentare questa versione che fa parte di un
è una situazione non dico un disegno sarebbe troppo
Troppo forte ma di una situazione che purtroppo sta andando avanti a proposito di sgretolamento delle istituzioni quanto meno tentativi di sgretolamento delle istituzioni
La DC può andare così come
Funziona
Che bisogna fare degli aggiustamenti
Vanno fatti qualcosa ho accennato la collega Sangiorgio
Che bisogna aumentare la tipizzazione
O altrimenti sarebbe meglio tornare vecchio articolo diciotto perché ci sono cose
Delle quali non ci possiamo interessare proprio perché manca pure essendo rilevanti manca e la la cornice per poterle qualificare incolpazioni
E quindi sta c'è una sorta di tasche personalità diciamocelo pure anche da parte di chi l'azione
Lazio disciplinarla deve la deve ad promuovere
Quindi questo è un primo aspetto di riflessione
L'altro aspetto di riflessione ci si è quello che diceva la collega la proporzionalità della pena ci sono delle cose veramente
Che balzano agli occhi che non si possono continuare attenere in piedi
Con delle
Pene tra virgolette così alte che non corrispondono al comportamento del
Reale del magistrato molte volte incolpevole tra l'altro io mi vanto di essere
E il componente laico
Che apportato sia alla sezione ora anche le Sezioni unite per quanto riguarda i ritardi i ritardi e su una certa strada
Non di benevolenza ma di giusta
IMI di giusto inquadramento della comportamento a proposito di ritardo nel deposito di sentenze dei magistrati
E questo è un vanto perché non sanno togato evidentemente evidentemente la disciplinare può funzionare bene anche indipendentemente molto dal numero se ci vogliono cinquanta per cento di tutto di laici e ci vado cedo grazie non è non è molto importante
Questo lo sono gli uomini che fanno che fanno la differenza molte volte non
Senza e lei lo e le donne sono
Sano Limena alla collega l'avvocato
Computato buongiorno e le donne che fa la differenza sicuramente
Per cui una serie di riflessioni vanno sicuramente fa
Non è vero Mariarosaria che da quella Progetto di linee guida per la bozza di linee guida che sarà portato all'attenzione del plenum in presenza del Capo dello Stato
Di seguito autoriforma dico pseudo perché c'è c'è un punto Occhetto sotto
Essersi Italo faccio parte anche la seconda quindi dalla riforma regolamentare
Che va messo sul sostituto sul tappeto bellico trucchetto dal punto di vista procedurale non non non non mi fraintenda età non è che voglio dire che lui si fanno le cose
No insomma proceduralmente secondo me qualche piccola sbavatura c'è
La
Questione che hai detto tu a proposito della incompatibilità interna è stata estrapolata grazie anche agli interventi dei di
Non solo tuoi ma anche dei colleghi mi Pontecorvo che è nella nella seconda Commissione ma anche ricordo l'intervento di di Claudio di Claudio Galoppi anche di Luca forte leoni in proposito perché
A
Io non sono neanche tanto convinto di questa incompatibilità interna che tu con quella idea di arrivare a a proporre come
Astensione solo posto ma nel caso in cui
Crisi sia partecipato comunque la formazione la valutazione Valente alla alla all'incarico dato
Che potrebbe anche andare
Ma non possiamo partire dalla fine
Per risolvere un problema
Perché se tu vai a sancire una incompatibilità in terra di questa natura ad adesso il tiro sia spostata sull'incompatibilità procedurale solamente
Quindi è stato estrapolato questo tema
Ma con esatto ma non puoi non puoi partirò fai una riforma a monte altrimenti regolamentare mente parlando ecco a proposito Lucchi regolarmente a mente parlando non non si può arrivare a sancire una incompatibilità perché cozze avrebbe con quella che è la legge istitutiva della formazione dello dall'organo di autogoverno quindi bisognerebbe prima far la riforma e poi regolamentava al intendo in maniera diversa si farà con una tranche di eletti dedicata solo e soltanto radici ben non mi interessa questo non voglio entrare nel merito ma non si può usare il
Il metodo al contrario invertendo l'ordine delle cose cioè io dalla fine comincio dalla fine e poi e poi vi informo
Una vedo e che il vostro segretario generale i rilievi a ha toccato il tema sicuramente
Non mi ha chiesto un passaggio in cui si dà adito coi a farle certe cose nel momento in cui
Hai detto
Non dobbiamo subire la riforma
Non è questo l'approccio dobbiamo subirlo perché il legislatore e il il dominus o del il Consiglio Superiore possono dare proposte
Può solo dare proposte possono fare proposte che tra l'altro è questo vi anticipo uno degli argomenti miei che
Che poi alla fine ha portato alla Sezione
Nella e che ha portato ho visto con piacere anche e Lorenzo Pontecorvo l'astenersi su quella bozza su quella bozza di riforma regolamentare o pseudo tale
è proprio questo il motivo per cui
Le IP pareri le proposte non le fa la seconda Commissione
Farsesca
Quindi anche lì c'è un un motivo forse di
E di viti di dire che qualche trucchetto sotto c'è in nel
Per aver posto ha messo sul tappeto quella tante vedremo poi come si articola l'articolato Remo allora riprendendo sulla disciplinare
Tutte le riforme possono essere fatte tutto quello che si vuole ma non si dica non si dica che la disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura sia un'anomalia
Perché quel tipo di disciplinare esiste il tutti gli altri istituti in tutti
Oronzo lavori vorrei che per i dipendenti dell'INPS hanno la Commissione disciplinare che è composta che è composta dai dai e dai figli dai da impiegati rende esatto non insomma ci sono delle cose delle cose che
Sono solo
Ecco perché in coglie inquadrare il tutto io dalla non farò discorsi legati a tutto quel le cose che si sono lette giustissime che rivengono da analisi di quello che è stato negli ultimi vent'anni io dico che stiamo vivendo un momento
In particolare c'è il quale dobbiamo inquadrare anche l'azione del CSM
Perché il CSM potrebbe contribuire a
Portare avanti quello sgretolamento del sistema
O potrebbe invece arginarlo è questo il compito del CSM in questo momento che secondo me il compito più alto
Può avere o un organismo come quello
Ringrazio davvero il consigliere Antonio leone per le sue sollecitazioni è a questo punto sul fronte dell'autogoverno chiederei alla consigliere e amico Valerio Fracassi
Di dirci la sua
Dopo questi primi otto mesi di esperienza
Consiliare quali prospettive di riforma pensare per l'autogoverno sia dall'esterno ossia centralmente anche dall'interno e quindi direttamente
In seguito out una l'adozione di una modifica regolamentare bene grazie
Andrò per flash e cercando di restare nel tempo che mi è stato assegnato intanto anch'io mi associo ai ringraziamenti e
Grazie mento anche devo dire agli amici che ho sentito finora perché anche quando non si è d'accordo
Il che può accadere anzi è fisiologico ci sono sempre degli spunti di riflessione per quanto mi riguarda questo il mio metodo e parto da una
Atteggiamento che ho colto nell'organizzazione di questo convegno che sento molto mio qualche volta mi è capitato di dire che i magistrati sono parte della società e non una società a parte
Però dobbiamo renderci conto
Che nella nostra attività siamo nella società e che il valore dell'indipendenza è un valore cosiddetto mezzo non serve a tutelare i magistrati ma serve
A rendere il servizio
Alla collettività
E allora le ragioni di una riforma è anche qui uno si chiede ma
C'è bisogno di una riforma cadiamo nella cosiddetta rifornite
Io accetto la sfida che è stata posta benissimo taroccato buongiorno intanto si muove qualcosa cosa fate riallocate o discutete io discuto
Ci sono delle dei punti a cui io non rinuncio perché in modo quindi sereno ma molto fermo dico che a mio modo di vedere non vanno toccate
E evidente il anch'io ho inteso il concetto di subire
Quel senso subire vuol dire non rimanere fermi ma entrare in gioco a cominciare a discutere a prospettare delle situazioni sperando che anche l'altro colga quello che
Allora io dico cominciamo a chiederci ma cosa vogliamo che sia il CS
Io non lo vedo come a un organo di gestione del personale
Lo vedo come una
Attore del circuito costituzionale secondo questa concezione del bilanciamento dei poteri che quindi non si limita ad amministrare il personale ma
Va oltre
A varie funzioni ma diciamo che partecipa a questo ed allora è chiaro che qualunque riforma non può prescindere
Da questa impostazione è un organo di garanzia dell'indipendenza è un organo di amministrazione perché deve esserci l'autogoverno
Per ragioni che non sto a spiegare ma sono
Ovvia è una
Organo di rilevanza costituzionale questa deve essere l'impostazione iniziale se questa è chiaro che ogni riforma va vista in questo contesto io non credo che siano necessarie riforme costituzionali
Mi pare che
Quello che è stato delineato dal costituente ha risponda al giusto equilibrio
Che è quello di evitare un organismo composto solo da magistrati che ha un rischio evidenzia di autoreferenzialità
Ma al tempo stesso io qui dissento sul discorso dalla proporzione dico che in tutte le situazioni in cui l'organo di vertice di una
Categoria di un'aggregazione a questa esigenza di aprirsi all'esterno la proporzione chiaramente sempre a favore degli organismi dei rappresentanti interni
Ma naturalmente enorme può avere le opinioni legittimamente
La modifica della Costituzione secondo me e quindi non non è in questo momento necessaria l'impostazione quella la mia posizione è che quello che si può fare va già bene così si può fare qualcosa se proprio lo si ritiene a livello di
Normazione e primarie ma io non toccherei ho letto il il disegno Buemi però occupa moltissimo dirò qualcosa Chio sul sorteggio
Ma dico che la partenza deve esser questa non c'è bisogno di cambiare l'assetto costituzionale se vogliamo discutiamo del resto c'è un problema di efficienza naturalmente del Consiglio
C'è un problema a mio modo di vedere di ridefinire
I rapporti con il Ministero e chiarisco nel senso che è evidente che certe scelte di organizzazione e di dotazione di servizi incidono sulla giurisdizione e allora ci deve essere un atteggiamento di leale collaborazione
Che significa valutare insieme i problemi ma probabilmente si può intervenire anche nel
Regolamentare questo tipo di rapporti
C'è un problema della formazione ci sono molti i temi in cui si può intervenire che naturalmente richiede da parte di un organo dell'autogoverno che non si limita a gestire il personale è quello di comprendere
Stiamo discutendo delle linee-guida io dire che ci deve essere anche una verifica che tipo di magistrato vogliamo formare quando dico che tipo non penso a un modello unico anzi penso esattamente al contrario
C'è un problema anche di valutazione di professionalità che riguarda
Noi ma i temi sono due
Il correntismo e disciplinare non mi voglio sottrarre a questo nel dire che naturalmente il problema del correntismo
Esiste
Ma dobbiamo
Insieme al correntismo eliminare le correnti
Allora c'è questo problema questa impostazione interveniamo sul sistema elettorale
Così spaziamo via le correnti
Enrico intanto vorrei capire cosa c'è poi al posto delle correnti
Perché se guardiamo altre amministrazioni non ci sono le correnti ci sono le cordate ci sono altre cose sono forme di aggregazione per quanto mi riguarda io rivendico con orgoglio il diritto di aver fatto parte di una corrente polpo sopra perché perché significa aderire ad un patrimonio culturale ed anche ad una certa idea di quello che vorrei che fosse l'autogoverno quindi io sottoscrivo anche questa e non bisogna fare politica a parte il fatto che
La coperta tecnica comunque copre malamente sempre delle scelte politiche
La politica può essere un valore alto può essere altro dipende da noi quello che riusciamo farne e allora la prova che il sistema elettorale non serve e data proprio dalla riforma del due mila due che cosa si è detto sostanzialmente
Via interiste niente correnti i sedici migliori magistrati verranno eletti
In questo caso il Consiglio è riuscito quasi totalmente quindici sono sicuramente migliori io sono fuori quota consone le squadre
Ma
Intanto contesto questa idea chi sono i sedici migliori in più famosi quelli che rilasciano interviste quelli che fanno inchieste o altre cose eclatanti già questo a me non va bene ma cos'è accaduto in realtà
Le correnti si sono organizzate hanno organizzato il voto
E i colleghi non sono stati minacciati con le armi
Ci sono riconosciuti in un progetto politico in un programma io l'ho detto io voto qualora qual è l'inconveniente che per
Organizzare il voto c'è stato un deficit di democrazia nella scelta dei candidati
Per questo ci son fa perché è chiaro io propongo cinque sei candidati
Distribuisco il voto sul territorio facendo una serie di calcoli che adesso vi risparmio
E però li ha scelti io i candidati ecco di qui c'è stato il meccanismo delle primarie che sono state fatte per sopperire a un vizio della norma ma questa è la prova che il sistema elettorale non spazza via un qualche cosa che c'è
E che mi permetto di dire e non solo legittimo addirittura favorito dalla nostra Costituzione quindi su questo ora naturalmente e io sono fortemente contrario al sorteggio
Per le ragioni che sono state dette
C'è questo equivoco che tutti possono fare tutto
Per cui chi fa il magistrato può andare autogoverno ma io non lo tocco questo premio lo rifiuto per ragioni che sono state dette io non voglio
Questo sorteggio superano lotto o altro io foglio che l'organo di vertice di autogoverno sia espressione di una mia scelta la mia scelta deve essere che io voto una persona perché
La guardo perché mi porta a un certo progetto un certo programma di autogoverno e ne risponde a me questa è la la la ragione fondamentale per cui io personalmente sono contrario al sorteggio nelle due forme perché
Comunque anche l'altra forma contiene un meccanico naturalmente anche qui siamo solo nel campo delle opinioni la mia e questa con molta decisione rispetto ad altri perché riforme allora facciamo del sistema elettorale
Io
Dico che l'alternativa non è solo quell'altra non facciamo niente o andiamo al sorteggio e quella solita c'è cioè la governabilità o la rappresentatività
Nel senso che quando devo
Un strutturare un sistema elettorale o devo rispettare le varie sensibilità quella la rappresentatività oppure devo favorire la governabilità il Consiglio non ha un problema di governabilità mio modo di vedere
Non ha un problema di maggioranza qui bisogna chiedere la fiducia
E quindi io credo
Che sia molto più
Questa è una mia opinione naturalmente a de adatto a quel CSM che vogliamo anche dal punto di vista del correntismo favorire l'altra altro pericolo e quello della territorialità
Bene con leggi possono essere piccole o grandi io adesso non facendo in un dettaglio tecnico mi limito a dire soltanto che un altro dei problemi non è il correntismo soltanto
E anche la territorialità e i legami anche persino di categorie di sotto categorie sono fenomeni che non vanno guardati demonizzate i
Sono quelli della vita dobbiamo semplicemente cercare tutti insieme anche di
Cambiare quello che non va e allora Latteri Collegio troppo piccolo comporta alcun legame territoriale che si riflette pari pari dopo in alcune scelte del Consiglio e un'altra cosa da tenere
Presente naturalmente
Mi pare che sia rispettando i tempi
Vengo al disciplinare lasciando quindi la mafia la serie di argomenti che riguardano l'autoriforma interna perché su questo
Al di là di quelle che possono essere le riserve
Molto può essere fatto dallo stesso CSM sia come un segnale che si dà all'esterno per come funziona
Ma anche perché su alcuni punti ci sono degli spazi regolamentare ha ragione Antonio Leone quando dice che su altri punti non è ma io intanto far faccio quello che mi compete e vado a disciplinare
Scusate ci può essere l'opinioni all'esterno di una giurisdizione domestica
è perdonatemi però i fatti dicono il contrario ora io non non giudico un sistema dal numero di condanne ovviamente
Però se abbiamo il cento per cento di condanne mi preoccupo
Sì abbiamo l'un per cento di condanna mi preoccupo ugualmente mi pare che
La un dato statistico di quello che l'attività del disciplinare sia andato che smentisce questa problema della giurisdizione domestica e allora vogliamo
Comunque cercare di incidere e mi è piaciuto riferimento alla sofferenza io osservo aggiungo che io provo sofferenza che perché colpevole con l'hanno fatto il giudice penale per qualche decennio
è un problema di impostazione nella nostra professione
Non bisogna parlare proprio ci mancherebbe di recente il Consiglio ha dovuto affrontare una scelta
E si è creato una nuova corrente alla magistratura una una corrente che fa capo ad alcuni quotidiani che pretendevano di dire a noi chi dovevamo nominare
Io devo dire che sono rimasto insieme ad altri fermo su una posizione che è la mia scelta e che io rivendico e allora le persone che parlano dei processi e che parlo dei processi che trattano per quanto mi riguarda è un modello assolutamente negativo
Senza se e senza ma su questo credo che ci sia anche una condivisione comune che dovremmo
Quindi quando parliamo di approccio nel disciplinare eccetera ma certamente parliamo di una deontologia di chi deve giudicare
Non mi pare che la Sezione disciplinare anche nel precedente ma soprattutto quello attuale che tu la cui gestione trovo non per piaggeria illuminata perché cerca il problema dei ritardi è quello di contestualizzare il ritardo non si può punire chi lavora
Il
Ritardo è un segnale che va semplicemente verificato e quindi naturalmente sottoscrivo quello che è stato detto per concludere sul disciplinare e credo di non aver abusato troppo della vostra pazienza
Che e
Io non vedo vedo anch'io la quello esterno non sono nettamente contrario per le ragioni che sono state dette vedrei un problema anche qui
Di incompatibilità o di specializzazione che naturalmente richiede sul discorso del Consiglio superiore
Una diversa definizione del su un numero non siamo passati da trenta a venti è chiaro che con
Condanna numero inferiore ecco con questi numeri è difficile gestire una situazione del genere
Sono perplesso sulla creazione di una Sezione di chi fa solo disciplinare perché allora mi chiedo che che che cosa sono questi in realtà è possibile in una composizione più allargata prevederei che chi fa alcune cose adesso io non voglio
Riproporre gli slogan che altri riesce
Ballerine chi giudica non nominare io vorrei dire che giudica bene va lasciato stare qui funziona bene così ecco andiamo oltre questo
Ecco
Un esempio c'è un problema di lire
Evitiamo e allora problema di specializzazione concludo io credo che la magistratura oggi di fronte a un qualcosa che si muove
E si muove perché ci sono altri poteri dello Stato c'è una società che e
A torto o ragione il torto e più punto di vista naturalmente non quello oggettivo dice io voglio cambiare un assetto integro
Io ho il dovere di mettermi in gioco mettere in discussione capire quelle che sono
Le cose che non vanno con la speranza che entrando in questo confronto esprimendo con chiarezza anche le mie posizioni non facendo
Un prendere all'altro che sono disposto a mettermi in gioco forse anche gli altri comprendono
Che l'interesse a mantenere un assetto costituzionale che preveda una Consiglio superiore di un certo tipo che anzi va potenziato nella sua anche autorevolezza è un interesse dell'intera collettività grazie
Grazie a Valerio allegro Fracassi dopo questo intervento davvero di spessore per il quale lo ringrazio
Possiamo tranquillamente promuovere Falerio tra il sedici in quota fuoriclasse
Do la parola adesso all'onorevole al giovane onorevole buona fede
Che di quell'esperienza dalla parte del legislatore come in qualità di vicepresidente della Commissione giustizia della Camera
Qual è il suo punto di vista onorevole buona fede con riferimento alle problematiche che si agitano in questo dibattito
Innanzitutto ringrazio per per l'invito che per me fondamentale io oggi
Sono qui come testimone di un'esperienza politica che se confrontata con le problematiche che oggi vengono affrontate
Ma sono qui soprattutto per ascoltare perché ritengo che la politica deturpa innanzitutto saper ascoltare chi vive costantemente e quotidianamente
Le problematiche a cui si cerca poi nella sede politica di trovare una soluzione
Mia per questo io ringrazio intanto per le tantissime sollecitazioni che sono arrivate ho cambiato la scaletta almeno cinque sei volte nel frattempo probabilmente prenderò tantissimi
Altri appunti ma faccio
Una premessa
Che secondo me importante se vogliamo davvero guardare in faccia
Le problematiche che attengono non solo al all'organismo del CSM
Ma anche al rapporto perché io qui sono in qualità di deputato della Camera ma il rapporto tra politica e magistratura
E dico subito che quando al tempo della strage di Capaci io avevo quindici anni e posso dire rispondendo alla domanda del presidente Virga di prima cioè
C'era gente che era un un po'più giovani diciamo al tempo della strage di Capaci posso testimoniare che l'incidenza nella mia crescita personale quel professionale politica
è stata fondamentale è stato ha rappresentato un bivio per me della premessa culturale prima ancora che poi tecnica per le competenze che ho provato ad acquisire la premessa culturale
Di tutto il mio percorso e quindi del fatto che io oggi sono qui questo lo dico perché per me è fondamentale dire che
Quelle sì la figura
Del magistrato
Come figura alta dove l'altezza del del ruolo non è quella di un sacerdote ma è di chi si trova a far rispettare la legge quotidianamente a chi rappresenta in prima persona la giustizia vuol dire e un punto di partenza
E allora qualsiasi proposta di riforma qualsiasi opinione
Politica riguarda quello che deve essere il futuro della magistratura
Con tutti i differenti contenuti e possono esserci non può che prendere le mosse da una base
Che è quella di rispetto per la magistratura che non vuol dire ribadisco rispetto per la figura di un sacerdote ma di chi svolge un ruolo di primaria importanza
Per le istituzioni di questo Paese
Detto ciò
E dicendo che spesso io condivido perfettamente quello che diceva la collega gira buongiorno riguardo a quella a quell'esistenza di un chiaroscuro
Nell'attività del magistrato che e ineliminabile
è anche vero
Che dobbiamo batterci secondo me tutti insieme perché
Il contenuto con cui un magistrato riempie quel coro in chiaroscuro non sia il motivo
Per cui quel magistrato non può ricoprire un ruolo importante
Ora o o può addirittura ricoprirlo c'è il magistrato deve essere
Secondo me totalmente libero di esprimere le proprie opinioni e anche di fare
Politica il punto è che quell'opinione
Non deve n vincolarlo né tanto meno lanciarlo nella nel momento in cui si trova ad occupare per le sue competenze
Un ruolo
Importante
Allora oggi fondamento e importi è opportuna una riforma
Del CSM o soltanto della sezione disciplinare io
Ritengo dissi
Ritengo di sì perché bisogna non si può fare i conti senza l'oste ed è vero e dobbiamo dircelo tranquillamente che essendo una rinnovo proposte
Con contenuti
Basati sull'esperienza come le tante proposte sono emerse oggi ci penserà qualcuno che secondo me di competenza
Ne ha molto meno e che se e quel e la riforma del della responsabilità civile della magistratura
Ne è un esempio importante
Perché quella riforma dal mio punto di vista chiaramente rappresenta un attacco senza precedenti ed esplicito a chi svolge il ruolo del magistrato
Molti mi diranno che poteva anche essere peggiore dal mio punto di vista chi va all'interno del Parlamento ci va per fare le cose migliori non per quelle che solo alle meno peggio e e dal mio punto di vista per esempio sulla riforma responsabilità civile bastavano ponti ma mirati interventi per renderla una norma che di cui sicuramente probabilmente il nostro ordinamento aveva bisogno
E aggiungo sempre
Per quel concetto di rispetto necessario che mette in pericolo quelle riforme vanno che che andiamo ad affrontare che è vero che il Governo si è già si è bloccato perché ha aspettato il rinnovo del
Del CSM
Ma è anche vero che allora forse bisognava bloccarsi prima di pronunciare
Un una frase che chi giudica non nominare chi nomina non giudica
Che di fatto rimane lì permessi
E aumentar né i cittadini il sospetto che all'interno della magistratura ci sia qualcosa di anomalo che poi si riflette sulle decisioni dei magistrati riguarda la giustizia concreta che poi i cittadini ricevono
E
Qual è il punto di parte la l'altro punto di partenza è quello che ci veniva detto all'inizio cioè lo spirito della Costituzione e allora secondo me lo spirito della Costituzione voleva che ci fosse un organo
Che fosse presidio e garanzia
Come diceva Calamandrei non dei magistrati e ma dei cittadini perché attraverso l'autonomia dei magistrati passa la tutela fondamentale dei diritti dei cittadini
Io vi devo dire che la mia esperienza in questi primi due anni non è un'esperienza felice sotto questo aspetto perché
Io mi auguro e lo dico con stima nei confronti di dei membri laici che sono stati
Eletti dal Parlamento in seduta comune ho avuto modo di conoscere personalmente e professionalmente il Consigliere leone perché faccio parte anch'io dell'organo di autodichia del del Parlamento ma detto ciò
Ai cittadini non si può più riproporre uno scenario delineato da ventuno fumate nere in cui
A testimonianza per chi resta dentro il Parlamento e di dibattiti e accordi
Tra le forze politiche che nulla hanno a che fare
Con un confronto sereno relativo alle competenze dei soggetti che vengono candidati e per fare un esempio concreto che non è stato realizzato per il CSM ma per la Corte costituzionale per me è l'esempio emblematico è l'elezione
Della professoressa lasciarla all'interno della Corte costituzionale in cui
Il modello non è io voglio che vada dentro il mio candidato
Io voglio
Che tutte le forze politiche presenti no un candidato che abbia un curriculum speziato e che sia
Auspicabilmente svincolato da una militanza politica diretta
Questo lo dico perché per me
E fondamentale che al cittadino il CSM appaia come presidio di garanzia anche la parte laica anzi soprattutto la parte laica come presidio a garanzia dei diritti del cittadino e non come
L'ennesima torta da da spartire tra le forze politiche e questo a prescindere dal fatto che poi al il la nomina
Sia stato l'elezione sia stata un'elezione secondo me
Fondamentalmente felice nel nell'esito riguardo alla riforma del sistema elettorale io
Concordo sul fatto che non può essere
Non può entrare nel CES M un soggetto che sia stato fortunato
Questo è senz'altro vero ma allora io chiedo delle proposte che riescano
A garantire anche ai magistrati che non fanno parte di un'associazione di poter ambire a ricoprire un ruolo tanto ambizioso
E nello stesso tempo far sì che alla fine ci sia perché non c'è niente di male nel fatto che poi all'interno del CSM ci sia una rappresentanza
Che corrisponda proporzionalmente alle varie opinioni anzi questa direi che è la democrazia e cercare di far sì e probabilmente con il sistema elettorale su base nazionale
A questo punto è diventato particolarmente precario
è evitare di far sì che sia del potere delle associazioni la possibilità di individuare soggetti destinati a entra all'interno del CSM
Per questo io ritengo e stiamo lavorando una proposta di legge che
Sulla quale io fin da ora manifestò l'intenzione della più grande apertura rispetto a tutti i consigli e suggerimenti
è una proposta di legge che in
Limita molto cioè innalza il livello qualitativo
Di chi può ambire ad occupare il ad essere letto all'interno del CSM sia tra i laici
Che tra i togati per esempio in un nel limite di a limite minimo di anni di anzianità di servizio
Che poi inevitabilmente secondo me prende in considerazione una fase di sorteggio
Tra le persone che non solo avevano quei requisiti ma che si sono candidati dando però come esito finale di questo sorteggio un numero
Ampio
Di persone che poi potranno essere elette
Dai giudici per la parte togata e dare il Parlamento in seduta comune per la parte laica in questo io sono totalmente contrario
Culturalmente anche politicamente rispetto alle quote di genere o quote rosa perché ritengo che ogni volta che si garantisca all'elettore la possibilità di scegliere e quando parla con i NAS di scelta non è una scelta a trecentosessanta gradi il risultato non è mai a favore di un genere rispetto ad un altro quindi il problema non è nell'esito è nell'origine io
Lo lo dico perché per esempio nella forza politica di cui faccio parte in cui si può non condividere il sistema di elezione eccetera però avevamo fino al numero di cattivista prevalenti che era il numero di donne
E questo è un'esperienza che mi è servita per confermare a me stesso che ogni volta che si lascia una scelta completamente libera soprattutto consentitemi all'interno di un ambiente di una categoria che ha un livello culturale molto elevato io ritengo che l'esito non potrà essere mai sproporzionato a favore di un senso piuttosto che a un altro
La ringrazio grazie
La ringrazio onorevole buona fede
Volevo Raki edere alla caro Lorenzo Lorenzo Pontecorvo il Consigliere Pontecorvo
Anche gli impegnato nella sezione disciplinare e contemporaneamente nella
Commissione seconda sulla modifica del Regolamento
A Lorenzo volevo fare due domande specifiche alle quali
Sa per esperienza indubbiamente rispondere è un'occasione troppo ghiotta questa per non porti Lorenzo questa domanda davanti a così tanti
Colleghi cosa è cambiato in estrema sintesi nella giurisprudenza su ritardato deposito dalla Sezione disciplinare in questi mesi
E seconda domanda perché
Magistratura indipendente che
Con il suo Gruppo Consiliare si
Sta
Ponendo in termini
Di forte riformismo
Dell'autogoverno in termini propositivi perché
In relazione alla modifica del Regolamento abbiamo deciso di astenerci quali sono le perplessità
Riteniamo che in alcune ipotesi di riforma sia minacciata l'indipendenza dell'autogoverno
Allora io innanzitutto partire dalla seconda domanda non ti nascondo che ho pensato seriamente se fosse vero il caso di
Di astenermi da questo dibattito perché io all'interno del CSM
Sono in persone i figurini compatibilità in senso stretto perché io appartengo alla prima sezione che quella che
Che fa sostanzialmente tratta gli esposti
Appartengo lo faccio parte della sezione disciplinare eccome se non bastasse so proprio nella commissione di riforma del Regolamento quindi dico caspita
è una cosa molto grave in più un'altra cosa che secondo me ritengo molto grave che io purtroppo un gravissimo ulteriori vizio che quello che cerco sempre
Di capire la posizione del mio interlocutore
Ora qualche mese fa il mio interlocutore ma detto bisogna riformare il CSM dico caspita
Un impegno molto grosso ma
Ma perché e sicuramente c'è qualcosa che non va
Ma
Parliamone e c'è ci sono molte cose che vanno bene e alcune cose che vanno male dice vanno intanto discutiamo che poi
Si vedrà
Dico caspita anche questo mia Memmia mi lascia molto perplesso perché
Io posso parlare sottoporgli profili
Uno possiamo discuti discuterà costituzione invariata e allora lì
C'è un certo discorso una certa piattaforma diciamo da
Da poter mandare avanti è un'altra invece se vogliamo modificare la Costituzione perché io ricordo a me stesso che e voi abbiamo due articoli fondamentali centoquattro e centocinque
Il centoquattro ci dice chiaramente la composizione del CSM quale la proporzione fra laici e togati
Non ci dice in quali termini noi possiamo
Procedere a Lecce elettorale quindi su questo siamo abbastanza liberi
Però ci dice articolo centocinque quali sono le nostre competenze costituzionali e sono quelli dei valutazione di professionalità
Trasferimento dei colleghi in materia disciplinare e allora altri
Se
I nostri interlocutori ci chiede di mettere mano al Regolamento interno
Parliamo di riforma Costituzione invariata ed allora quali sono i limiti di questo discorso
I limiti sono molto chiari
Un membro del CSM appartiene al CSM quale organo collegiale elettivo
In personificata tu con la centralità del plenum quindi io sono un membro del CSM e partecipo a pieno titolo al plenum
Allora
Tu puoi fare il darmi le limitazioni che voi in sede di Commissione però molto non mi potrei mai impedire di partecipare
Alla volontà collegiale del plenum
Quindi un discorso coi entra esce dalla porta rientra dalla finestra se Toumi limiti sotto un profilo di incompatibilità
Adesso si usa un termine molto più carino si dice specializzazione specialità e più elegante perché tu sei speciale tu sei bravissimo la Commissione disciplinare la devi stare
Nelle altre Commissioni non è opportuno che tu metti piede perché e chianine trattato l'esposto il collega e quindi ne sai di più rispetto agli altri colleghi perché poi trattato le spose poi magari
Lo puoi approfondire anche in sede disciplinare ma perché non che c'è di male io mi specializza so quasi tutta la storia
La vita professionale quel collega e quindi
E un'attività un qualche cosa che mi poni tornerà utile perché né soldi più dite che non ha mai visto nemmeno il fascicolo e non conosce la storia professionale di quel collega
Ma anche se tu me lo impedisce ma tanto io poi questa pratica la ritratto perché
Perché io appartengo e posso partecipare poi la formazione collegiale dell'ente che il plenum
Diciamo ma lì forse opportuno c'è un istituto si chiama astensione sino all'astensione che cosa vuol dire l'astensione è una cosa
Diciamo ad impulso del membro della del del CSM una
Astensione precostituita
Praticamente incide sulla composizione dell'organo perché tutto al momento in cui dici che colui che partecipa i sei membri della Commissione disciplinare non possono partecipare al plenum tu hai ridotto automaticamente dei membri da ventisei attenti
E quindi io su questo signori se stiamo parlando di Costituzione invariata
Non devi venire da me perché io in sede di Regolamento su questo non potrò mai mettere bocca
E su questo quindi io ritengo
Che ci sia poco di discutere in questa sede perché se il CSM così le prerogative sono quelle le materie costituzionali su quelle
Si può parlare solo ed esclusivamente di sezioni disciplinare perché è una sezione
Fatta da un membro che deve necessariamente partecipare ai lavori di tutto il CSM che ha diritto di dire l'ultima parola in sede di plenum quindi sotto questo profilo credo che non ne possiamo uscire
Gli ulteriori argomenti che mi hanno indotto l'astensione in sede disciplinare che praticamente le proposte che sono state formulate alcune mi convincono che sono quelle di miglioramento del servizio
E il miglioramento dell'attività del CSM molto si può fare per migliorare l'attività di servizio
Però sotto un profilo di autonomia e indipendenza io credo che molto sia stato fatto perché noi dobbiamo dare anche la parole dobbiamo da anche dare atto di ciò che è stato fatto bene negli anni
Quindi noi abbiamo una struttura consolidata abbiamo delle materie consolidato un modo di trattarle anche consolidate di persone esperte e che possono andare bene ciò che può andare male ci sono molte cose che vanno male oppio perché
è vero che molte attività vanno a rilento ma questo anche perché oggettivamente abbiamo delle strutture che potrebbero essere molto perfezionate
Ma ci sono altri aspetti che non mi convincono uno il primo di quello il voto segreto io il voto segreto non vedo con poco trasparente non mi piace a me spiace che
Il componente del CSM parli chiaramente dica chiaramente quello che pensa risponde di quello che fa perché ne risponde dei colleghi che hanno avuto fiducia in quello che lui ha proposto in sede e quindi deve metterci la fax a
Bisogna metterci la faccia con tutto quello che si fa che quando si tratta di metterci la faccia sto parlando anche di sezione disciplinare perché signori guardate non vi credete che giudicare un collega da parte un collega e la cosa più difficile
E la cosa che ti mette più in difficoltà calcolando puro che tu devi rispondere
Deve rispondere davanti non solo al collega
E tu sai come lavora quanto lavoro io sto parlando dal attività giudiziaria
Perché sull'attività extragiudiziale fatta male nessuna pietà
Nessuna pietà noi abbiamo un'immagine mantenere una categoria di difendere e dobbiamo rispondere al popolo italiano e su questo Nuzzi discutere sull'attività lavorativa
Massima disponibilità bisogna capire quello che ha fatto il collega sapendo che poi noi verremo valutati per il nostro operato dal massimo consesso signori
Essere giudicate delle Sezioni della Corte di Cassazione per un magistrato vi assicuro che un'enorme responsabilità e quindi sotto questo profilo rispondo anche la tua domanda sulla nostra valutazione dei ritardi e quindi sulla valutazione ritardi
Leggendo le sentenze che abbiamo fatto sono tante sanno sul sito sui diritti iuris su qualunque
Sito di giurisprudenza i livelli e quindi abbiamo scritte parecchie e abbiamo avuto anche avuto anche tutti gli insulti sono tutti formalizzati quindi potete tranquillamente
Rendervi conto
Degli
No
Quindi potete rendervi conto della nostra giurisprudenza a mio parere non dico un migliorativa ma senz'altro
Più comprensibile e molto più tollerante grazie
Grazie
Per concludere questo primo giro do senz'altro la parola a ai due nostri colleghi falliti ISSI miei colleghi ora impegnati nell'attività funzionale l'uno sul fronte giudicante e l'altro sul fronte requirente entrambi hanno vissuto l'esperienza
Come Consiglieri del Consiglio Superiore della Magistratura
Quali consigli potete dare a questa ai Consiglieri che si accingono ad una modifica del Regolamento ad una endo riforma cosa pensate voi di un intervento
In ordine alla modifica del governo autonomo della magistratura nell'ordine dare la parola prima a Tommaso e poi a seguire al collega Fausto Zuccarelli
Vi ringrazio
Oggi
Però sono stati messi sul tappeto vanti di quelle di quelle questioni soltanto su due argomenti
Che ci sarebbe veramente da da dire molto guardo il mio Segretario generale del Consiglio ogni volta di induceva a sintetizzare al massimo quindi cercherò di sintetizzare anche per rispettare
Per rispettare i tempi cosa dare rispondo subito al al al Consiglio al
Luca
Ma che condivido e non possiamo dare nessun tipo di Consiglio la responsabilità è vostra Comiso dirà dalle mie parti perché sfrutta la bicicletta pedalate
Perché ce lo fate tesoro di quella che l'evoluzione voi siete chiamati a continuare quella che è una una una un'esperienza che non risale a norma risale al
Beh ben prima
E dovete fare quella famiglia UDC nei tribunali e cioè e danno una un
Consentono l'evoluzione del diritto e che e
Deve attagliarsi a quelle che sono le
Fattispecie le esigenze le sensibilità coloro che di volta in volta cambiano nella nella società è un po'quello che fanno appunto dicevo i giudici legislatore non può prevedere tutte le fattispecie
Forse direi faccio una piccola parentesi tedesco saranno il rappresentante al Parlamento forse neppure lo vuol fare
Riversare un po'diciamo a a valle sulla magistratura la possibilità di fare delle scelte
E come ha detto Zagrebelski non noto articolo credo sul Corriere la sera di qualche anno fa poi mettendosi alla prova la posizione di criticare editi prendere degli coloro che prendono le decisioni
Ora il per quanto riguarda per quanto riguarda il Consiglio vorrei un attimo entrare io credo che qualunque cosa su questo sono d'accordo con Valerio
Parere del collega per consigliere Fracassi
E cosa intendiamo noi per il per Consiglio su quello della Metis
Io credo che
Siano sono state spese parole parole scritti volumi interi sul punto però consiglio superiore
Non è un organo puramente amministra e è un organo elettivo ha un valore politico alle elezioni è un organo composto da componenti laici eletti dal Parlamento
Camere in seduta comune quindi ha una grande valenza turistica
Ha una valenza di politica giudiziaria e e di questo non possiamo non tener conto il Consiglio superiore a il grandissimo l'importantissimo compito di
Garantire le l'indipendenza dell'autonomia dalla magistratura che come è stato detto da tutti ultimo dal l'onorevole buona fede non è nell'interesse dei singoli magistrati ma è nell'interesse della collettività
Però guardate che autonomia e indipendenza non è una rendita di posizione l'autonomia e indipendenza si conquista quotidianamente
Nelle aule di giustizia lo nelle negli organi negli organi devo di Governi di autogoverno e soprattutto nell'organo di governo autonomo dalla magistratura
E questo è e questo è un delicato compito delicatissimo peraltro il nostro ordinamento prevede un'ampia discrezionalità al condono nelle nelle decisioni del Consiglio
E anche questo da l'idea che non siamo in presenza di un organo amministrativo ma di un organo che deve fare politica e giudiziaria
Ora e andando veramente per flash sui due punti quindi non
Considerazione
E
Modifiche
E
Io sono d'accordo con chi ha sostenuto che non tutte le modifiche possono essere fatte in sede di autogoverno non foss'altro che però alcune ci vogliono delle riforme costituzionali per altri ci vogliono le riforme legislative
Il Consiglio tanto può fare per
Migliorare la propria organizzazione interna nell'accelerazione delle pratiche nella un po'soprattutto facendo comprendere all'esterno quelli che sono i percorsi motivazionali delle proprie decisioni
E poi per le si deve deve intervenire il legislatore ma e come deve intervenire i legislatori io mi auguro soltanto una cosa e lo dico qua ad autorevoli rappresentanti della del della politica
Noi dobbiamo uscire da quell'aspetto di reciproca diffidenza fra magistratura politica che purtroppo ancora esistenti e di volta attenuata per carità rispetto ad anni passati
Ma cerchiamo di passare dalla reciproca diffidenza una reciproca fiducia
Pensiamo che siamo tutti sulla stessa barca e abbiamo tutti quanti una grandissima responsabilità per traghettare questo Paese
Verso livelli un po'più moderno un po'direi europei e non assai provinciali come spesso ancora e ci sono qua in Italia
E allora per quanto riguarda il sistema elettorale per carità io non non mi addentro in queste tematiche peraltro richiederebbero richiedere bontà in
O eccessivo
Però direi di fare molta attenzione si tratta di aspetti estremamente tecnici e e bisogna sapere di che cosa si parla
La prova è data dall'ultima legge elettorale che era stata sbandierata come la legge che avrebbe sconfitto le correnti realtà ha rafforzato la corrente
Alla fin fine alla fin fine
Parlavo ovviamente una persona che espressione di una corrente ma espressione di una corrente nel senso che
E
Si condivide
Una certa impostazione culturale e peraltro queste impostazioni culturali che erano particolarmente marcate vent'anni fa oggi non lo sono più oggi diciamo
Non sono che tantissime le differenze
Io credo che bisognerebbe fare un qualcosa che aiuti
Innanzitutto a fare le riforme allora io sono per le riforme per piccoli passi
E l'ho sempre detto al Consiglio Antonello dalle darà atto quando il Consiglio vorrà fare modifiche stratosferiche affermazioni fatte perché quando si si punta troppo in alto
Si fanno bisogna avere un obiettivo finale però poi comprendere la strada da percorrere per raggiungere il bando
Allora io sarei del parere facciamo ciò che è possibile fare ciò che per il quale c'è una volontà politica di poter fare qualcosa perché qualcosa ha fatto non foss'altro che
Il diciamo la società cambia tutto cambia non è possibile che qualcuno alcuni organi restino sempre allo stesso modo devono cambiare
E allora e
Cosa è che forse manca oggi nel nell'atto mi riferisco alla legge elettorale la possibilità di dare voce a colleghi stimati in circoscrizioni più ridotte che se non hanno come dire un un aiuto da parte di una corrente non non ce la fanno
Ecco allora bisognerebbe trovare il sistema per consentire a questi colleghi quindi ma non fare la lotta alle correnti avranno l'assenza come si
Facciamolo lotte partiti no anzi i partiti dovrebbero funzionare al meglio
Dovrebbero è un po'e riprendere quella che l'autonomia della partito autonomia dalla politica l'autonomia
Ed è l'elaborazione di pensiero abbattuto
E allora diamo
Sforziamoci per trovare e in un modo pesce chimico ma tecnico perché siamo veramente in un campo
Veramente minato
Dove sì dalla possibilità di e far venir fuori queste professionalità e che molto stimate nel nel nel territorio è che è giusto che diano un contributo perché bisogna dare un contributo all'istituzione
Non è e soltanto
Come dire un'ambizione personale è un un senso di responsabilità per fare per fare queste questa esperienza
E e nelle
Per quanto concerne poi appunto per essere estremamente sintetico forse qualcosa lo dirò se avrò la possibilità di un secondo d'un secondo intervento disciplinare
Io
Nella precedente esperienza consiliare e ho fatto il componente dalla disciplinare per quattro anni perché insomma l'unica Sezione dove si sta perché per quattro anni
E ho avuto anche
Come dire l'occasione di presiedere la quinta la terza Commissione
Ora il anche la dal mio punto di vista che idea abbiamo del disciplinare
Il disciplinare serve per pulire è un giudice penale io vi prego io ho una idea leggermente diverso
Del disciplinare dal mio punto di vista perché è un disciplinare diciamo sono le sanzioni di categoria al all'interno di una specifica categoria ha una funzione
Come dire punitiva ma anche una una una sanzione a ma anche una una funzione diversa
E che per me è una funzione di indirizzo
Perché anche nel Polo disciplinare bisogna far capire
Al ai componenti di quella categoria
Che cosa e fondamentale quali sono i comportamenti fondamentali
Perché possiamo continuare a approfittare da vere quelle quei quei presupposti di autonomia e indipendenza che il legislatore ci ha riconosciuto il legislatore costituzionale quindi non serve soldi ci pone solo per punire chi ha sbagliato
Ma serve per far sì che
Che ha sbagliato non più
Sbaglia continua a sbagliare più ma serve anche dal mio punto di vista per dare un indirizzo a tutta quanta la categoria che dovrebbe sapere ciò che si deve fare ciò che un magistrato del fare ciò che un magistrato non deve fare
E allora per esempio faccio soltanto una breve inciso se così è
Ma perché per esempio ne abbia fatto una battaglia enorme al Consiglio non prevedere per i magistrati anche i ritardi che tante volte sono dovuti a a
Cattiva organizzazione dell'ufficio quindi è responsabilità dei dirigenti sul punto
Perché non prevedere
Per esempio la riabilitazione per i magistrati
Cioè siamo l'unica categoria che non ha che non gode della riabilitazione ovviamente non è che di abilitiamo chi ha rubato perché ritarda andrebbe ADI che voglio cacciato in prima battuta un un un comportamento del genere ma per chi
è caduto in un illecito disciplinare e ecco si parlato di ritardi nel deposito delle sentenze
E dei provvedimenti in genere ma è
A come si ritardo perché con la tipizzazione basta che sia grave reiterato
E non giustificato e
C'è poco da fare scatta la sanzione disciplinare
Ma perché non per vedere che dopo un certo numero di anni magistrato che ha capito e la fu il
Laddove era sbagliato essere anche saputo riorganizzarsi potere godere della della riabilitazione
Ma che peraltro in molti ordini volti nuovi in molti ordinamenti professionali e già previsto dico siamo soltanto noi dicono e abbiamo fatto una battaglia siamo scontrati con una con i colleghi al al in plenum diciamo però
Richiede una riforma legislativa ecco questo sarebbe un momento di problemi di riflessione e per ripete riflessione comune perché
La riforma legislativa che ci dovrà essere ma che non dovrebbe riguardare soltanto punto il Consiglio superiore ma un po'l'ordinamento giudiziario
E i delle va fatta va fatta dialogando va fatta capo comprendendo le
Le delle specifiche esigenze o in otto ma questo è un problema di questo Paese purtroppo che e spesso si parla senza conoscere i fatti
E soprattutto all'interno alla magistratura io noto che molti magistrati parla senza conoscere che permetterà visivo per un magistrato perché il nostro compito fondamentale quello di
Comprendere il fatto ricostruirlo e poi farci l'opinione quei parliamo mai siamo abituati a sia
Sempre di più a parlare senza conoscere
Ciò di cui parliamo
E ma allora perché ecco un altro compito del Consiglio rendere ne abbiamo tentato di farlo però per latina non ci siamo riusciti rendere sempre più pubblica del nove aprile le proprie decisioni quelle soprattutto che incidono
In via generale nei sulla sulla sull'intera categoria farlo comprendere
Non solo all'esterno ma anche all'interno del del della magistratura questo è un aspetto politico dell'attività del Consiglio che credo sia e di grande di grandissima di grandissima importanza
Sulle disciplinare sempre e dico soltanto due parole la prima sulla tipizzazione sono perfettamente d'accordo con chi ha sostenuto che è una tipizzazione perdonatemi fatta male
Nelle
Guardare no no no no ma no non è facile
Serva
No no no no Parma innanzitutto no Carlos Carnero avevamo
Noi interveniamo non fa il notaio difficile a causa di lamentava chi si lamentava
Era Guido Calvi
Che perché è stato uno insomma molto lavorato sul punto cosa ha fatto all'epoca cosa hanno fatto all'epoca hanno preso le sentenze della disciplinare hanno si è cercato di fare della tipizzazione
Ci sono ci sono ci sono
Anzi efficienza non io concludendo anime
D'concludiamo italiani hanno nell'aria partenza
Ma un anno fa ex domando dalle nevi né scusate esclusa dal faccia è stata fatta dall'Anm con la collaborazione del del delle non so se è una Commissione o di qualcuno che se Presidente
Sì addossato questo onere enorme
Effettivamente le la tipizzazione che è una grande conquista
Però
Però però non va bene così come fatta ci sono alcune cose
Dove addirittura non si comprende se ci si riferisce a comportamenti o a provvedimenti la sezione disciplinare la precedente a quella mia ma quella nostra e anche loro
Fanno una gran abbiamo fatto una grande fatica per
Dare una ricostruzione e di questa di questa tipizzazione però qualcosa sfugge qualche
Cosa
E va compresa fra produzione far più proprio partito del più e meglio fattispecie ci piaccia l'articolo diciotto l'articolo diciotto per carità aveva io io non sono favorevole alla diciamo alla genericità perché come se fossimo nel penale
L'articolo diciotto cosa diceva alla fine censito e commesso questa cosa però siccome non è leso di interesse c'è il La Neve allora il prestigio alla magistratura non costituisce illecito disciplinare da qui tutte le assoluzioni
Oggi non è così oggi con la tipizzazione devo dire che la Sezione disciplinare ma parlo
Della mia e e una
Dalla mia del di quelle di cui ho fatto ho avuto l'onore di far parte
La tipizzazione non consente più diciamo queste questi voli pindarici all'interno del dell'attività e vi devo dire che io vi devo dire che all'inizio dalla scorsa ad consiliatura nel due mila dieci
I colleghi componenti laici che fecero parte dalla disciplinare e arrivarono pensando a questa giurisdizione dove domestica come se fossero tutti quanti assolti ebbene dico a avevamo de veramente delle delle dei giuristi notevolissimi
Dopo un poco si resero conto e che la disciplinare era una cosa seria e non
Ecco argomento che non esce fuori pubblicamente si dice esattamente l'opposto
E
E il ricordo il presidente Marini che diceva ma siete terribili con i vostri colleghi
Cioè
Né certe posizioni diciamo di tutela dei magistrati erano più sostenuto alcune volte dai dai componenti laici che non degli stessi dal degli stessi magistrati all'interno all'interno dalla Sezione
Quindi e non è un po'non è una disciplinare di giurisdizione domestica almeno quello dalla magistratura forse di altre categorie professionali ma questo non lo so bene perché non ne faccio parte e non
E non sono in grado di potere esprimere delle opinioni sul punto
Però sulla disciplina del sito ultimo punto la cosiddetta incompatibilità
Io di incompatibilità non non ne parlerei
Certe volte però devo dire che situazioni di disagio si
Ma situazioni di disagio per quanto riguarda per esempio non tanto la quinta perché con la quinta Commissione c'è un una roccia la circolare che dice quello che dice quindi c'è poco ma con la Quarta Commissione la valutazione di professionalità
Perché il rischio enorme che si è verificato nel corso del della della scorsa
Della dalla scorsa consiliatura e ciò che era stato valutato in sede disciplinare veniva valutato pure negativamente in sede di valutazioni discipline direi di professionalità
Quando le regole che presiedono alla valutazione discipline
Di di di professionalità non c'entrano
L'un l'accordo con il disciplinare
Poi si facevano ricadere sotto il profilo della dirigenza alcuni comportamenti per cui il collega veniva punito due volte
Ora anche là ci vuole è un po'dico che è un po'o un po'di chiarezza ora mi rendo conto io e presepio era uno di quelli che ho certo ogni tanto si asteneva in queste nelle nelle votazioni di plenum
Ecco il legislatore un po'su questo dovrebbe intervenire nella modifica dell'ordinamento giudiziario non parlo del Consiglio Superiore per
Prendere
Un po'un po'di chiarezza fare quella chiarezza che noi magistrati componenti e laici del col vecchio Consiglio non siamo riusciti
A a fa a fare quindi se un siamo il legislatore un legislatore illuminato potesse intervenire non sarebbe non sarebbe male
Io mi fermerei qua perché sono il mio segretario generale
Continua fatta
Grazie grazie Tommaso grazie davvero diamo la parola allora Falco Carelli procuratore aggiunto a Napoli che fece l'esperienza
Del Consiglio Superiore della Magistratura
Come sedi in questo Consiglio Superiore nel tempo presente rispetto al tempo in cui tu l'hai vissuto che cosa secondo te è necessario utile cambiare dell'autogoverno Fausto
è singolare coincidenza che oggi ventitré maggio due mila quindici a ventitré anni dalla morte di Giovanni Falcone
Si rifletta e ci si interroghi in tema di riforma e autoriforma del CSM
Ho incorra innanzi a me
Lo sguardo ironico di Giovanni Falcone
Che commentava una decisione del CSM all'UE non favorevole
E il burbero di mani cave sguardo di Paolo Borsellino
Che quando il Presidente del Gruppo di Magistratura Indipendente rifletteva pochi giorni prima della sua morte
Di ciò che il CSM a quell'epoca stanno facendo
Non sfuggirà o i due interrogativi che Luca forte leone tutti noi posto
L'anno e il quomodo
Mi rendo conto che probabilmente non dirò nulla di originale essendo per ordine alfabetico e per l'ordine di parola l'ultimo a intervenire
Portando così il gravoso compito di evitare a voi di ripetere cose già ad altri abilmente osserva
Vi comunicherò quelle che a mio giudizio
Sono le percezioni della magistratura nel suo complesso
Per come ravvisabili non solo leggendo le numerose spesso inutili e alcune volte anche farneticanti
Messaggistica e-mail ma anche scambiando riflessioni con colleghi quello che è appunto il modo di sentire dei magistrati italiani che svolgono le loro quotidiane normali funzioni
Vi è necessità di una riforma da parte del legislatore
L'avvocato Bongiorno con abile tecnica oratoria ci ha svelato quelle timidezze che l'onorevole Ferranti non ci aveva comunicato
Cioè intervenite voi con il vostro contributo altrimenti lo faremo noi
Non credo che i magistrati italiani avverta la necessità di cambiare l'impianto costituzionale del CSM
Ciò che
Penso possa essere suggerito al legislatore e di ripensare sulla composizione numerica e non quantitativa del CSM
Per franchezza non ho mai capito quali fossero le norme le necessità per ridurre il numero dei componenti elettivi del CSM
E oggi più che mai leggendo la numerosa produzione i gravosi impegna in cui il CSM chiamato basti soltanto
Ricordare gli impegni sul fronte internazionale
Ritengo che il numero di esse il numero quale attuale non lo sia sufficiente e sicuramente quelle che vengono chiamate less leader del Chianti rammento
Ivo invocare hanno un maggior sempre più intenso impegno del Consiglio Superiore della Magistratura
Vi sono numerose cose sulle quali
Sarebbe opportuno riflettere ma basta guardare alcune produzioni da ultimo
Ho letto con interesse anche non essendo
Un civilista la delibera di un paio di mesi fa o forse anche meno in tema di processo civile telematico per apprezzare l'impegno lo sforzo che la magistratura
Conciliare anzi l'assetto consigliare sta facendo così come seguo con attenzione
Il dibattito che è ancora all'interno del CSM si muove con qualche fatica sui cosiddetti carichi esigibili
Di cui mi sono fatto carico in occasione di una recentissima riunione
A Danzica in Polonia
Della Associazione Internazionale dei magistrati europei
A cui ho sottoposto la utilità di individuare quale sia i carico sostenibile per i magistrati ricevendo da tutti un convinta adesione a questo tema
Vi è la necessità di vedere la
Proporzione fra laici e togati
Pur rispettando riunioni diverse personalmente e penso di interpretare il pensiero di gran parte dei magistrati italiani no
Infine la necessità di mantenere questa composizione del CSM
Per quote perché ormai tutto si fa per quote tanto e i giudici tanto dei pubblici ministeri tanto i giudici di legittimità
Ho vissuto una consiliatura che richiamando un abituali ormai diffuso frasario attuale cioè una consiliatura rottamata se non da rottamare
Se non ricordo di aver percepito una grande divisione di intenti di proposizioni
O anche di distinzioni culturali fra chi a quel tempo e anche dopo perché ho fatto anche il segretario generale
Di questa corrente che oggi ci ospita tutti
Non ha mai percepito che vi fosse una diversità culturale operativa
Tra giudici di merito pubblici ministeri e giudici di legittimità
Il sorteggio personalmente pur rispettando le opinioni dissenzienti
Guardo a questo strumento che viene invocato anche in maniera a mio giudizio forse non troppo
Diciamo meditata da alcuni magistrati che se ne fanno anche partecipi sulle mailing list mi sembra come già molti degli interventori
Nessun
Che hanno espresso il loro pensiero prima di me hanno intelligentemente sottolineato una sorta di negazione della elettività
Ed anche perché diciamolo in maniera chiara andare grazie al CSM non significa
Far quello che il magistrato sia giudice o pubblico ministero abitualmente fa ogni giorno esaminare i casi e prendere decisioni
Si tratta di fare un'attività che sulla base di queste ampie conoscenze
Deve
Governare la magistratura
Dal proprio interno
E mi sono anche persone che magari siano sorteggiate qualora dovesse passare questo sistema che per questo tipo di attività non hanno alcuna propensione
Perché i chiamarle a fare obbligatoriamente qualcosa
Che esse non gradiscono
Questa potrebbe essere un'occasione anche per
Riflettere su quella
Critica sovente sviluppata del carrierismo associativo personalmente non ho mai avuto nulla contro il carrierismo associativo o per meglio dire
Ho avuto molto da dire sul carrierismo associativo di coloro i quali soltanto su questo punto si siano concentrati
Cioè abbiano fatto solo l'associato in carriera e abbiano abbandonato lasciato tralasciato quello che era il proprio impegno professionale
Ma chi invece sviluppando forse come un hobby l'associazionismo lo ha coniugato a quello che è il suo abituale lavoro quotidiano scriveva sentenze fare indagini
Ritengo che invece sia una attività sicuramente utile anche perché consente
Al consigliere
Mi scusi la vita conia
Di arrivare al Consiglio essendo più consapevoli di quelli che gli andrà a fare perché non tutti i colleghi
Conoscono l'ordinamento giudiziario
Non tutti i colleghi leggono le circolari del C.S.M. non tutti i colleghi hanno il tempo anche di leggere i numerosi
Messaggi che l'onorevole Ferranti stimando perché
La sua segreteria ci manda per aggiornarci sui lavori parlamentari
Sono concentrati per scelta di vita
O per impegni professionali o familiari su quelli che il loro lavoro
Quindi arrivare al CSM ricordo ancora con terrore quando ci arrivai io
Mi consegnarmi il primo giorno da parte della segreteria una enorme pila di carte dissero queste sono le circolari in vigore del CSM io ne rimasi veramente
Preoccupato poi naturalmente le ho studiate ma con il tempo ma lì
Momento bisogna cominciare ad essere operativi sin dal primo giorno a perché si è chiamati
A decidere sulla vita sul futuro
E sulle proprie emissioni
E anche sui sentimenti e sulla dignità dei
Colleghi
Collaborazione della magistratura per le riforme senza dubbio sì
E credo che sia utile richiamare a questo sforzo anche l'Associazione nazionale magistrati non solo le sue correnti cercando di abbandonare
Una sorta di concezione della questione giustizia come
Una metafora bellica con i suoi eserciti schierati e le sue bandiere al vento questo sia all'interno che all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Sediamoci veramente intorno a un tavolo questo dei falegnami e l'unica categoria che in questi ultimi anni ha fatto grandi affari perché è un tavolo non si nega
Mai
A nessuno
La definì la disciplinare
Io
Ho ascoltato con molto interesse ho condiviso seppur dall'esterno
Le riflessioni le preoccupazioni in tema di
Disciplinare con specifico riferimento ai ritardi nel deposito dei provvedimenti
E secondo l'ultimo rapporto se il peso del due mila quattordici
In Italia ci sarebbero circa trentasette avvocati per magistrato rispetto ad una media europea del ventiquattro e quattro
I magistrati irrigui avvocati in Italia sono circa duecentocinquanta mila in Germania centosessanta miglia in Spagna centotrentuno mila
Qual è sul fronte degli avvocati la categoria professionale hanno voi più vicina
L'aspetto disciplinare sempre secondo se penso nel due mila dodici mi sono stati solo trecento cinque procedimenti disciplinari rispetto a una platea di duecentosettanta mila
E quindi rimango sicuramente
Sciacca atto rispetto al dato che sei mesi questa
Produttiva sezione disciplinare ha già definito settanta processi con ventidue condanne mi sembra forse che la cosiddetta disciplinato messa etica
Sia una bandiera al vento quasi dell'ISI chissà sforbiciata tale Unione
Diciamo che i gruppi politici che operano nel nostro
Paese quindi cerchiamo di abbandonarla questa attesi
L'ultimo dato nell'ultima osservazione
Personalmente ricordo e sono convinto che non è cambiato nulla anche ad oggi
Vi è chiaramente da parte dei magistrati italiani una
Desiderio di interlocuzione con i componenti del Consiglio Superiore della Magistratura diretto
Più spesso immediato intermediato siano essi togati con l'ANCI
Ma personalmente non ricordo io ho fatto parte della sezione disciplinare che alcuno ormai mi abbia chiesto un attimo raccomandazione ebraiche come dicono gli inglesi
Per umana sezione disciplinare e pur tuttavia
Come giudice disciplinare avvertivo il disagio di conoscere le vicende di quel magistrato perché a quel tempo ero anche componente della prima Commissione
E sono stato per tre anni componente della terza che si occupava di trasferimenti
Quindi era è inevitabile che nella mia mente sia assommarsi ero conoscenze acquisite in due diversi ambiti in un ambito prettamente amministrativo in un ambito di
Giurisdizione tecnica mi era difficile ciò approvato ma non ci sono riuscito a scindere il mio cervello dei due così sono rimasto vi ringrazio
Sarà
Allora
Abbiamo terminato
Il primo giro in realtà
Il dibattito si è articolato in modo tale da consentire di trattare entrambi i profili che originariamente intendevamo trattare sia quello dall'estero riforma che è quello della indoor riforma del governo autonomo della magistratura darei quindi la parola
Hai agli illustri ospiti che hanno chiesto di intervenire per la seconda volta
Per tirare un po'le fila per le conclusioni di questo dibattito e fare considerazioni
In esito alle sollecitazioni che sono provenute dallo stesso seguendo lo stesso ritmo s'breve e sintetico nello stesso ordine partirei appunto dall'onorevole Donatella Ferranti
Bene milanesi tutto cioè qui ovviamente tant'è stato veramente stimolante come ha detto anche il mio vicepresidente in buona fede minori essendo facendo parte non due
Nel Parlamento in carica insomma siamo qui per ascoltare e questo è stato sicuramente un momento
Importante io facendo parte poi della maggioranza di Governo credo che qua che risposta in più
O precisazione in più perché
Diciamo si è detto timida Reinhart annui non la da fatti indicazioni chimiche io ovviamente mi sono limitata a dire che riforme sul tavolo
Progetti di riforma sul tavolo non ci sono in questo momento quindi che riguardo al CSM che riguardano la la disciplina la cosa certa
A
E per rispondere e che non ci sono riforme costituzionali che attengono
Alla alla Consiglio sullo della magistratura
E quindi che il limite il paletto è proprio quello che non si deve fare quello che era
Nella riforma costituzionale invece presentato dal Governo di centrodestra nel due mila qui undici
Quindi basta leggere lì il commento tua ci sono stati anche tanti commenti anche di vari costituzionalisti anche sul Foro Italiano che hanno di percorso quella disegno di legge e quello secondo me è il limite
Il varco quello che a contrario argomentando a contrario non si deve fare
Quindi su questo posso diciamo perlomeno per quello che riguarda il mio gruppo ora che ci sia un'esigenza perché io duramente
Oggi fatto appello a quello che sud devono essere anche il ruolo del Consiglio e la magistratura della niente come delle quando si parla e dell'avvocatura della decenni esse dell'OUA e come si parla di temi di giustizia di tutti gli operatori della giustizia
Ovviamente se
Ci su questi temi non c'è bisogna nasconderci dietro un dito cioè il il recupero Olga forza amento farlo meglio di rafforzamento dell'autorevolezza e della funzionalità dell'organo
è un tema è un tema che sta sul
Reale quindi non è che è un tema costruito dalla politica
O dal Partito Democratico dal dal nuovo centrodestra dal partito di Forza Italia o da chi ha avuto a cinque stelle è un po'a un tema come è un tema reale quello dei tempi della giustizia e quindi quello della della riforma della giustizia
Ecco quindi io partirei da questo
Il clima è sicuramente cambiato io ho fatto riferimento a riforme che non devono essere assolutamente punitive
Quindi non c'è una ricca no un questo atteggiamento
Giulia Bongiorno anche per il ruolo che ha ricoperto nella politica e nelle istituzioni e che oggi ed è diciamo così svolge le come come avvocato
A detto comunque un certo tappo non c'è più
Quindi questo però non vuol dire nel
Non non voglio entrare troppo nel merito perché
Ho vissuto varie varie stagioni e quindi anche io sono maturata nelle mie nelle mie diciamo la ricerca anche di approfondimento dei temi
è vero che si è fatta la la la legge sulla responsabilità civile Giulia però
La responsabilità
Che
Che era prevista nel disegno di legge due mila undici era la responsabilità diretta dei magistrati
Non ce lo dimentichiamo questo poi filtro può non piacere averlo Torino dove abito torto vedremo cioè l'opera nella riforma dell'Atto camera quarantadue settantacinque se queste mia vita vissuta
C'era la responsabilità diretta e questo altro non voglio dire
Due lo dico anche all'onorevole buona fede che l'epoca non c'entra
Allora io ho sempre in quella riforma però per conoscenza perché poi dopo l'ora qui in quella in quella riforma sempre scusate
Dati mio secondo perché tra pro io credo che qui oggi io poco il ruolo che non è soltanto il mio personalmente una tela Ferranti né tanto meno Donatella Ferranti magistrato ex magistrato
Devo in qualche modo fa chiarezza anche su alcune cose che secondo me vengono anche dal fatto che molte volte non le cose non si leggo uno forse come si devono leggere
E io le lei lei non i messaggi ma le mail da Presidente della Commissione giustizia all'sempre mandate anche prima quando ero Capogruppo
Le mando a tutti gli operatori della giustizia quando quindi anche agli avvocati proprio perché ci sia la conoscenza trasparente
Di quello che si fa in Parlamento in tema di giustizia
Allora altra cosa importante per me importantissima ma anche per le gruppo a cui in questo momento a parte
Bisogna evitare che ci siano delle riforme il tentativo di burocratizzare il Consiglio Superiore la legislatura
E soprattutto quello ecco dove io non era stata una mia richiesta timida forse che non mi sono espressa bene qui lo vorrei dire non è chi danza e forte la mia richiesta
Quello che sia valorizzato appieno il ruolo del e diciamo di compimento di atti di indirizzo politico
Che vengo dal consumo nella magistratura della lettura giusta dell'articolo dieci della legge istitutiva delle del Consiglio della magistratura il cinquantotto
Che io voglio ricordare delle parole del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al treno e del Pitti sei maggio novantanove Aero appena arrivata Cersaie mettono dopo che puntualizzano nel due mila cinque nell'incontro con gli uditori giudiziari
Quindi cioè SN
Un importante interlocutore del Parlamento e del Governo nel campo delle riforme vere di giustizia ovviamente un team intorno tutto un interlocutore un dialogo costante tra conto Parlamento Governo che deve essere
Solo e soltanto costruttivo
Questo è quello che io ho sempre ritenuto fascia quando ho fatto parte ovviamente non della cessando elettivo Massa della struttura
E e poiché tanto più ho maturato successivamente vorrei darvi une diciamo una traccia di quello che dovrà essere potrebbe essere il rapporto rinnovato io credo
Quello che in realtà
Ci fu nel novanta nel non anta in occasione della riforma del Codice di procedura civile
Il CSM seguiti puntualmente l'evoluzione di rapporti di lavori parlamentari il Parlamento lo individua come interlocutori quasi costante
Quel sito è il segnale che io vorrei dare
Quella laddove inc a un certo punto in un tavolo voglio dire l'onorevole
Leone lo sa perché perché il suo gruppo di provenienza Presidente l'UPI Presidente Schifani è uno dei maggiori sostenitori
Della richiesta di riforma e del CSM e della legge elettorale e di questo si è parlato in maggioranza e
Che si faranno i tassi adeguati ecco però il Consiglio subito al la magistratura i suoi pareri ve lo dico
Non li deve dare quando
I giochi già sono fatti quando il testo è in Aula magari in seconda lettura
Chi deve dare li deve saper dare
Quando sì sia in Commissione
Ebbene almeno quando si è in Commissione in prima lettura lei deve ora fermo restando il
Che il procuratore Zucchelli giustamente ha detto
E ci sto ci possono e ci devono essere anche tavolino e di confronto precedenti dell'essere in Commissione se è vero che si sta la elaborando addirittura un disegno di legge per ipotesi io non non non lo so se il Governo sta lavorando
Cioè non lo sono mi non mi risulta in questo non ci sia un articolato però sicuramente ci stanno ci si sta pensando ecco questo è il messaggio che io
Vorrei dare perché lo darò alla categoria dei magistrati accertarne come lo darei lo darò alla la categoria degli avvocati Giulia lo sa che quando io anche a svuotare svolto il ruolo di di capogruppo dell'opposizione
Enti abbiamo sempre avuto un'interlocuzione in Commissione
Molto ampia costruttiva vi ricordo la legge di fondi di riforma forense con il Consiglio concerne a S. Collovà con tutte le categorie degli operatori
Con il personale della giustizia quando al momento di avere il la diciamo il cui in quelle interlocuzioni a questo ci credo e lo sta mettendo in pratica
Un suggerimento se posso
Chiudo perché ci sarebbe molto da dire queste veramente è stata nel Sativa di grande spessore e ringrazio veramente di avermi antica invitato per aver avuto questo ulteriore arricchimento una
Una suggerimento
Che impatti io credo possa essere oggetto anche e di una riforma regolamentare
Fermo restando che invece se si volesse fare attribuire ad alcune Commissioni o in cioè scusate no alcune Commissioni in alcuni
E materie una
Competenza diciamo deliberanti
E non sarebbe e non sarebbe esclusa dalla Costituzione che che
Che non sarebbe esclusa la cosa quella credo che ci voglia un intervento legislativo io per esempio
Faccio riferimento a tutti gli O.d.G. speciali che vanno in plenum riguardanti l'ex cariche extragiudiziali le votazioni professionalità che non costino problemi
Ed altre cose che potrebbero essere addirittura risolte in deliberazione in deliberazione in Commissione senza sovraccaricare il plenum quello forse così come c'è come c'è una sezione o della disciplinare visto che
Deliberata cioè prevista dalla legge forse ci vorrebbe una riforma anche lì
Legislativa eccetto che per rispondere alle
Alla Presidente della quinta Commissione a eccetto che lì anche quando ci sarà sto questo tavolo legislativo se ci sarà di riforma si potrebbero di vedere anche quelli ieri CTC minare la DC la tipizzazione le sanzioni ricordiamoci insomma che la la la quella riforma fu una riforma che insomma
Io non ero io non ero in Parlamento ma non so chi l'ha portata avanti formali INPS sostanzialmente Manzoni dare che all'epoca era Ministro Castelli e poi nell'ultima parte ci fu Mastella
Allora invece vorrei dare un suggerimento non so se l'uno se il i colleghi Casellati e leoni e che hanno avuto l'esperienza parlamentare prima di me sono d'accordo
Io credo che c'è un poco c'è un problema di organizzazione di funzionalità del CSM
E di tempestività anche delle delle decisioni
E perché sostanzialmente lo dico per la piccola esperienza che ho fatto come Segretario generale e adesso il Parlamento i tempi sono sostanzialmente autogestiti dalle Commissioni
In forza della loro piena autonomia organizzativa con il risultato di una programmazione dell'Aula che sostanzialmente deriva dai lavori di Commissione
Io su questo punto ricordo il Presidente Mancino quando quando che volente era stato Presidente del Senato qua da lì i primi giorni insomma Seven Air arrivare l'ordine del giorno perché era furibondo perché io ci teneva
Che quell'ordine del giorno insomma
Poi ho capito dopo perché quell'ordine del giorno è dovreste in qualche modo partecipato o comunque
Organizzato
Allora io mi
Dopo il lancio quest'idea che è un'idea diciamo sicuramente da rivedere ma la lo dico come spirito
Secondo me potrebbe essere prevista non so se solo in via regolamentare con un comitato di presidenza integrato dalla Presidente dai Presidenti delle Commissioni perché nelle nella
Nella
Nelle nel cestello e non c'è un
Il Capogruppo come Gruppo costituito o no quindi e cioè è di fatto ma non ci sono i gruppi ecco ecco sì ma
Rimaniamo
Sì ma non sono gruppi non ci sono gruppi costituiti come quelli parlamentari a un'altra cosa quindi allora non c'è allora il riferimento allora io
L'idea che lancio è questo che potrebbe essere che a me per esempio come Presidenti di Commissione
E mi aiuta a programmare la mia attività perché io programmo la mia attività quindi parlo di me in così cerco Palillo tra dovete voi se lo ritenete un consiglio adeguato
Lei in Parlamento si programma l'attività di Commissione in relazione ha non solo alle priorità che ci sono mediazione soprattutto al calendario viale
Il calendario di Aula è un qualcosa di concertato i alla Camera ovviamente dalla Presidente Boldini con la l'Ufficio di Presidenza i capigruppo
E viene potrebbe esserci una programmazione trimestrale
Di priorità con l'ufficio di Grillo nel Comitato di Presidenza integrato dei Presidenti delle Commissioni e questi potrebbe avere quindi un obiettivo ci potrebbero essere degli obiettivi e trimestrali
E poi un calendario mensile dell'Aula
Concordato
In modo tale che innanzitutto le anche le scelte di ciascuna Commissione vengono ad essere non chiuse nell'albo della Commissione ma sarebbe anche un modo per rendere più funzionale e programmata l'attività del Consiglio
Perché quello che dall'esterno chi non vive l'attività e così via e so quanto sia faticosa assorbente
Quanto sia
Dista disastrato ante sotto tutti profili no personali perché è a è una attività cento per cento
Come quella parlamentare
E no ecco dal dar da fuori
Alcuni ritardi alcuni
Lungaggini alcune nelle coperture soprattutto dei posti eccetera sono incomprensibili e quindi dare una
Cioè
Tarare su un programma trimestrale che dovrebbe essere concordato perché un momento in cui la Presidenza concorda con i vari Presidenti che cosa la quarta la quinta la sì ma porterà in via ordinaria del trimestre questo potrebbe essere forse un modo
Per
Dare risposta una risposta anche di
Efficienza che potrebbe essere
Risolta in via puramente regolamentare grazie
Hanno chiesto di intervenire tre minuti ciascuno soltanto quattro consiglieri il Consigliere Casellati
Consigliere San Giorgio Consigliere leone del Consigliere sfrattato
Preso il seguente ideali grazie anch'io voglio ringraziare perché scopo arricchita da questo dibattito ma anche con qualche perplessità perché all'evidenza io trascurato
è un uno valorizzato l'incipit di Luca forte leoni e laddove ha detto vediamo prima e verifichiamo il se
Per se quindi fare un meno queste riforme sui due temi che lui ci aveva assegnato come compiti per casa e cioè il sistema elettorale la riforma del CSM
E io avevo ritenuto che il sei fosse superato dal titolo di questo convegno le sfide del cambiamento
Perché debbo dire perché le mie perplessità nascono dal fatto che il risultato di questo giro di tavolo mi appare al di là della proposta della Ferrantin che circa l'aumento del numero dei consiglieri
E si dica che le cose vanno bene così come sono
Allora non ho capito bene me il fatto ben pareva che ieri è fosse emersa anche dal dibattito
Di chi ci ha preceduto
L'insoddisfazione per esempio sul sistema elettorale e quindi la ricerca di una scelta diversa
Prendi esco con qualche perplessità
E voglio dire da subito che vorrei indurre se posso
Forse non mi sono spiegata bene a qualche riflessione sul sistema del sorteggio
Perché io non ho mai parlato di un sistema di sorteggio semplice che neghi il principio dell'elettività anzi al contrario
Io ho parlato di un sistema misto che presupponga un elettività quindi una scelta di candidati di una platea di candidati
E quindi qui non si tratta poi di fortuna nel sorteggio perché noi abbiamo già scelto le persone che abbiamo ritenuto meritevoli di una elezione
Tutte meritevoli la fortuna poi sta nel fatto che non si sceglie uno che non è meritevole si sceglie uno fra i meritevoli
E in sullo stesso piano e questo per me era il modo
Di poter così contrastare per così dire il l'effetto perverso io non sono contro le correnti e l'ho detto in modo molto chiaro
Ma della deriva correntizia
Avevo ascoltato con molto interesse ieri e questa proposta sia pure fatta a titolo personale dal Segretario Racanelli
E sul discorso della rappresenta
Sì e va bene comunque sì ma io la trasferisco poi queste sistema elettivo lo trasferisco poi anche nel sistema disciplinare quindi voglio dire se
Noi vogliamo ricercare una qualche possibilità
Di cambiamento diciamocelo se no dobbiamo dirci che ci siamo confrontati sulla i temi del dei sistemi elettorali ma da tutto bene e non vogliamo cambiare nulla ce lo dobbiamo dire con molta chiarezza
Nei terreni nonché la soglia è stata grazie alla consigliere Casellati Maria Rosaria a te la parola per le conclusioni consigliere San Giorgio
Grazie Luca solo una brevissima replica su ciascuno dei due poli su cui poi si è incentrata la nostra attenzione questa mattina
Sistema elettorale sistema disciplinare sul sistema elettorale non posso resistere alla tentazione di
Replicare ad una
Indicazione dell'onorevole buonafede relativa alle quote di genere e io mi volevo astenere dal prendere parte a questo
Sanscrito ma Mandela proprio non possono per la mia posizione io
Fino all'anno scorso sono stata fermamente convinta della inadeguatezza del sistema delle quote di genere ma davvero convinta perché ho pensato sempre pensato che
Il sistema dovesse essere quello della meritocrazia e della scelta
Il risultato elettorale dell'anno scorso con l'indicazione di un unico magistrato togato di sesso femminile al Consiglio nella nella mia persona mi ha indotto a riflettere molto su questo argomento sotto
Un duplice versante il primo e quello della scelta delle donne
Da parte delle donne
E questo devo dire che è un tema sul quale l'Associazione donne magistrati ma non solo dovrà riflettere a lungo
E poi c'è l'altro tema quello cioè della necessità
Biella partecipazione obbligatoria ma io parlo addirittura ora di quote di risultato
Cioè occorre che siano garantito il risultato della presenza femminile perché la presenza femminile al Consiglio superiore è stata paradossalmente inversamente proporzionale
All'aumento delle donne in Magistratura
Nella consiliatura precedente c'erano due colleghe in quella ancora precedente ce n'erano cinque oggi io sono sola e per fortuna e ringrazio il Parlamento di a dirmi dotato delle migliore compagnia
Possibile attraverso le due colleghe
Ma il problema esiste e questo obbligo questa indicazione delle quote di risultato potrà essere giustamente sottolineava l'avvocato buongiorno
Per una fase
Per una fase che sia sufficiente
A
Stimolare le attitudini delle donne anche alla attività
Di organizzazione e all'attività nel governo autonomo della magistratura questo perché probabilmente le donne che sono così bene devo dire riuscite
Nella magistratura sono ancora un po'timide nella
Nell'approcciarsi dei temi ordinamentali e in generale al Governo autonomo intendendo per tale non soltanto il Consiglio superiore ma anche i Consigli giudiziari quindi io penso che questo ricorso alle quote di genere
Possa sviluppare anche questa tendenza e sono certa che altrettanto bene le donne riusciranno
In questa nuova in quest'altra versione
L'altro tema quello del disciplinare concordo perfettamente con il collega Virga tutti gli aspetti del suo intervento in particolare sulla carattere imperfetto della tipizzazione per l'esistenza
Aggiungo di molte clausole generali
Che per la inesistenza invece di norme di chiusura per categorie di beni protetti quindi questo è un primo elemento sul quale il legislatore dovrebbe riflettere aggiungo ancora un altro
Elemento che dovrebbe essere quello della libertà di manifestazione del pensiero del magistrato con riferimento alla
Espressione di convincimenti politici che non rientra nell'articolo tre del decreto legislativo che si riferisce solo
Alle iscrizione o partecipazione sistematica a partiti politici allora quando queste dichiarazioni
Sono isolate restano fuori della sistema disciplinare mentre a mio avviso sarebbe molto importante affermare l'esistenza la necessità di un bilanciamento tra il diritto della cittadino magistrato ad esprimere le proprie opinioni e la esigenza di riserbo e comunque di limitare
Le proprie affermazioni quando si ricopre una funzione così fondamentale dello Stato
Quindi io con questo ringrazio tutti ancora mi unisco ai ringraziamenti che i complimenti per questo convegno che ha offerto davvero degli spunti interessantissimi
Mi dispiace di non avere il tempo davvero di illustrare quella che forse una delle principali modifiche nell'ASS riformata
Che quella relativa alla accesso alla dirigenza
Per la quale devo rivolgendo un ringraziamento particolare come Presidente della Commissione e credetemi al del tutto a prescindere dalla sede in cui questo dibattito si svolge
E un ringraziamento che non hanno nulla di formale al collega Claudio Galoppi che non è stato solo l'estensore materiale di questo testo unico del quale poi
Tutti tutta la Commissione si considera relatrice
Ma mi è stato l'ispiratore l'appassionato sostenitore che ci ha dato la forza in qualche momento che abbiamo avuto davvero di avvilimento rilevanti e quindi un ringraziamento particolare
Avremmo
Avremo
Avremo occasione
A
Consiglio la avremo comunque occasione di parlarne sicuramente dopo l'approvazione
Solo per le linee fondamentali sono i abbiamo avvertito l'esigenza lì
Abbiamo avvertito l'esigenza come Commissione tutto questo nonostante gravosissimo compito questo lo dico per incidenti mi sembra giusto dirlo dal visto che ci sono tre sesti della Commissione dire da giorni qui presenti questa mattina
Abbiamo fatto un abbiamo prodotto uno sforzo veramente notevolissimo perché in questo primo periodo
E pur scontando gli inizi dell'attività consiliare qualche anche qualche incertezza interpretativa offerta dalla nuova normativa ringraziare diamo
No o no ringrazio di aggregazione da tutta la Commissione
Anche per lo sforzo per la il compimento di oltre cento conferimenti di incarichi direttivi e semidirettivi e di altri trentacinque proposte pronte per
Quindi la per altri incarichi negli nel comuni in tutto questo quadro di attività così complessa
Siamo riusciti e questo è veramente nostro motivo di orgoglio a varare anzi siamo sul punto di varare per essere più precisi questo testo unico che è nato dall'esigenza che non ci siamo rappresentati reciprocamente
Sin dalla prima seduta della Commissioni direttivi esigenza di rendere più illeggibili e più prevedibili le dieci si Doni della della Commissione direttivi ultimissima notazione questo testo unico si incentra soprattutto sulla valorizzazione
Dell'attività svolta degli uffici giudiziari della organizzazione che si è data al proprio lavoro e al lavoro dell'ufficio e attraverso tutta una graduazione di specificazioni dei parametri attitudinali che sono indicati dalla legge spiegazione di cui poi ora vi parleremo dare più diffusamente Mazzola il cuore fondamentale la grandissima valorizzazione delle attività che si svolte negli uffici giudiziari grazie a tutti
Ovvero Maria Rosaria queste foto passo la parola ai due consiglieri Antonio leone Valerio Fracassi la chiusura dei lavori se io Cuffaro veramente breve
Dibattito interventi sicuramente stimolante io ho toccato solo allocato sul tema della disciplinare
Ma non avrei comunque se avessi parlato più diffusamente non mi sarei nella maniera più assoluta
Immerso nemmeno in un esercizio che è quello di proporre o soluzioni che potevano essere
Sanatorie di quelle già esistenti del modalità dei sistemi per esempio per quanto riguarda l'elezione dei dei consiglieri insomma ci sono tante valutazioni che
Sono viste da in maniera diversa
Dagli stessi i magistrati
Per cui io non stare in grado di comprendere
Quale può essere una soluzione diversa
Al di là del del
Bensì solo peggio o del presunto troppe la variazione padre facciamo una una una la Lotteria di Capodanno che può essere magari no sì orale perché può sostituire
Altre io mi sembra che e inutile in un momento come questo in un momento come questo andare a a individuare individuare in maniera ben precisa rispetto ad altre soluzioni che secondo me ancora non non sono state individuate
Dico questo perché se no il problema di fondo è un altro
Il forse sono
Ripetitivo però alcune cose ma anche un po'forse fuori dal coro è venuta fuori all'ultimo intervento di Donatella
Ferranti anche un argomento che aleggiato in me in questo dibattito
Ma che non ci si è soffermati molto
Se non si fa una riflessione seria sugli
Assenti
Tra oltre
Con tutto quello che è stato in questi venti anni per le motivazioni che
Ingiuria prima a via sottoposto
Che non sono
Non vanno verso la va estinzione con con le considerazioni perché
Al quello che c'era che si opponeva a un riequilibrio dei rapporti tra magistratura e politica adesso ne sono nati altri
Che al di là delle parole chiare di prima Berlusconi o non Berlusconi tutto quello che è accaduto adesso ci sono altre parole chiave che sono e ricco lo fissi
Se non si è attenti
Ecco perché dico la prima riflessione e quella di comprendere che senso ha questo tipo
Di
Assetto tra poteri anche perché i facciano domanda
Avete mai assistito avete messi sito a una critica così violenta da parte del esecutivo o anche di di
Di altre istituzioni a una sentenza della Corte costituzionale in questo modo
No
Penso almeno per Ponzo riguarda non ho capelli non ho i capelli no no no
No no no atto al limite
Delle
Dell'ossequio acqua le decisioni di quella sentenza insomma mi sembra mi sembra un po'
Al di là degli aspetti nell'epoca di politicizzati
Pone di quell'organo di quell'organo costituzionale
Adesso siamo in un campo molto ma molto diverso
Di critica pubblicitari
Perché allora
Donatella tirato in ballo il discorso dei pareri
E esattamente la stessa cosa non è vero che questa consiliatura le dichiarazioni di intenti è vero ci sono state all'inizio viene e c'è il cambiamento bisogna riequilibrare non è vero perché sin dall'inizio di questa consiliatura mi riferisco ai pareri espressi nei confronti ed è di provvedimenti del Governo mi riferisco alla a alla responsabilità ci a tutto quello che voi non ultimo a questo anticorruzione che ci ha voluto l'intervento di papà per fatto agli c'è qualche parola un pochettino troppo forte nei confronti nei confronti del della politica mi sembra che non andiamo verso quella quelle intenzioni che sono state esposte all'inizio di questa consiliatura
Perché perché evidentemente il momento
E questo
C'è una
Idea diciamo adesso idea di ridimensionamento dei vari tra i vari poteri e di travalica lento
Ai potenti
Altrimenti altrimenti dovresti non avresti tirato in ballo quel discorso sui pareri fatti prima o dopo l'altra volta quello mi dice che cosa è cambiato nell'ultimo parere
Uscito dalla Commissione per quanto riguarda l'anticorruzione Eurispes quello approvato voi dal plenum non è cambiato niente nella sostanza la critica tecnica è rimasta sessanta qualche parola un pochettino troppo forte tempo people Pippo insufficienza tipo sconcerta ecco
Sconcertante sulle
Sconcerto sconcerto tutto
E Santa Marta basta leggere basta leggere i titoli dei giornali
Dai non soltanto io sto facendo una critica sto dicendo che il momento istituzionale purtroppo è questo si stanno minando SISTAN nominando con i comportamenti con gli spot con nel con tutto quello che è sotto gli occhi e di tutti in un momento come questo si stanno minando
Gli equilibri dello Stato
Io perché prima ho detto che il CSM ha un compito veramente molto ma molto forte che però essere il freno a questo andazzo a quello che esista ci sta mettendo sul tappeto invece in questi giorni aldilà
Aldilà nessuno vuole mettere in discussione in discussione la come si dice l'autonomia dalla magistratura ma più assoluta è vero che le parole Calamandrei calzano ancora per questo aspetto ma sono cambiati i tempi sono cambiati Codice cambia dalla società inizia una certezza c'è un mare tra quelle parole
Il momento il momento istituzionale che ci sta oggi
Purtroppo prendendo in maniera molto ma molto forte
Voglio dire e concludo facciamo prima una riflessione seria su quelli che devono essere principalmente i conti interventi su quelli che non devono essere i travalica menti e il rischio degli ognuno delle di ciascuna delle istituzioni
E questo potrà essere la strada questa potrà essere la strada non solo per l'equilibrio ma per arrivare a non temere che
Il legislatore si faccia a subire la riforma del CSM ma che il legislatore dica al CSM
Fateci sapere quale per la vostra idea di riforma del CSM quale
Per fare questo non c'è bisogno di arrivare in maniera subdola a partire da una riforma regolamentare ben venga quello che dici tu siamo fare stiamo parlando di un organi nuove norme averne otto sovrapponibile alla alla Camera e comprendo sarebbe auspicabile l'allargamento della
Del consiglio di presidenza
Come si chiama del Comitato di Presidenza del Comitato di Presidenza ai Presidenti delle delle Commissioni sicuramente sarebbe auspicabile anche per farla ma
Non solo per la programmazione dei lavori perché è in quelle linee guida c'è a anche in quelle indennità che saranno approvato dal plenum c'è anche qualche altro un aspetto che forse non tutti hanno colto proprio a proposito del cercare di
Di ridimensionare di ridimensiona la posso dire già in poi
Il poteri del Comitato di Presidenza rispetto ad alcune decisioni prese rispetto alcune in modo di portare all'attenzione del plenum Luca quando si portano Crotone si portano proprio
No
Decisioni prese dal Comitato talmente anche questo noi viviamo di come perché ci sono ancora e io dentro proprio qualche annetto negli a o in una ischemia in una istituzione che non può essere né paragonata c'è un
Alla Camera o al Senato
Per la sua per quello che poi ci si mette la struttura a evitare che si possa eventualmente trovare qualche soluzione che può essere sovrapponibile come quella che Donatella prima ci ha rappresentato io condivido nella maniera più assoluta c'è una norma che presiedo talmente forte a cui nessuno a ha pensato
Scusa
Il Segretario di un albo slittato dura e fatto sì che ragionano per ci vorrà dire perché vorrei tornare a fare il segretario generale del
Del
Del Consiglio
Perché deve essere un magistrato
Un conto è la politica giudiziaria snocciola scalo fanno i consiglieri un conto è l'Amministrazione come sarà Boldrini al Segretario generale quando si è insediata astenere avesse scelto un deputato esattamente alla stessissima cosa
Non pensate che sia una questione leggera o di lana caprina o o non non non non rilevante sicuramente negli anni
Stazione
Non è che ci vuole molto bassa basta che si facciano all'interno del del Consiglio a quello che si va in tutte le amministrazioni con la dirigenza e con tutto quello che
è accade nelle altre amministrazioni che si arriva al dividere l'Amministrazione da l'organo politico come accade l'organo politico emerse giudiziaria perché quello è un organo politico
Non non vivi debbo dire che mi
Vide vorrei ringraziare per il grazie il risultato di questo grazie al secondo convegno veramente di alto grazie Consigliere leone
Volevo fare alcune considerazioni Sinani il Consigliere Valerio farò promesso tre minuti forse tre e mezzo anche perché il principio della ragionevole durata dei convegni pare sia costituzionalizzato allora io non replico sono molte cose interessanti
Vado prove Flash certamente sono preoccupato anch'io dell'assetto dei poteri e su questo sono impegnato a mantenere quello che ruoti del CSM con chiunque sia certi passato sentito cose peggiori sulla Corte costituzionale la barba
No facciamo adesso una bilanciamento anche di quello che è stato detto
Sulla legge elettorale io raccolgo l'invito mi spiace io sono
Accetto la sfida del cambiamento e dico che sono a favore delle quote fucsia
Molto meno di altre quote
Quando parliamo di persone esterne è chiaro che un sistema elettorale deve favorire l'accesso al Consiglio anche di chi non è
Strutturato ma
C'è anche un problema attualmente di consenso non si può dieci devo andare quindi questo è un tema il secondo sono molto perplesso su queste
E diciamo questo a patente di eleggibilità nel senso soprattutto se ricollegabile alla Alda accertanti sanità o altro perché questo sì che rischia di creare io prima non ho accennato questa bene
Missione anche piramidale della magistratura sopra la Cassazione può l'anzianità se parliamo di discorsi elettivo dobbiamo qui capricci questa e la mia
Posizione sul sorteggio io mantengo la mia contrarietà anche a quello doppio tra l'altro non risolverebbe il problema Beppe perché poi bisogna vedere chi viene sorteggiato è questo il primo
Stock di argomenti credo essere stato in un minuto e mezzo l'altro lo dedico all'autoriforma
Non condivido questa valutazione perplessa noi dobbiamo discutere di un catalogo di questioni su cui
Modificare il Regolamento e allora c'è un problema di efficienza modalità di votazione nomine pacchetto fare
Scurti io segreto quale io come ben detto l'amico Lorenzo sono assolutamente contrario ma mi voglio confrontare su questo cioè il problema era specializzazione che non vedo come un trucco a chi dice chi giudica non nomina che mi sembra una cosa opinabile come si dice
Nei convegni colti la prassi a altri termini che qui non possono essere usati io dico che invece la mia proposta è quella di dire
Dividiamo specializzi diamo il che significa che ognuno si occupa di qualcosa poi è chiaro che quando andiamo a decidere a perché io non vedo un'incompatibilità attenzione e la mia
Controproposta sul discorso dell'efficacia c'è problema ha fatto giustamente cenno Maria Rosaria cioè quello della
Leggibilità e prevedibilità delle decisioni e quindi c'è questa infine sulla trasparenza anch'io il Comitato di Presidenza il compito di
Stimolare di organizzare dirigere i lavori non è un organo Superti Armieri è stato citato il testo di di di un collega che ha fatto parte del CSM che ha pensato di risolvere il problema del correntismo nel dire che esiste un organo supremo
E cioè il Comitato di Presidenza peraltro espressione del correntismo io avrei eccome
Scegliamo un organo tecnico o meglio il migliore tu perché su questo cioè molta convinzione abbiamo risolto il problema questa della trasparenza e anche della sezione disciplinare
Vanno regolamentate
Le attività della Sezione disciplinare nel senso che si deve tipizzare bene a formazione dei collegi o altro c'è parecchio che il Consiglio può fare e dare un contributo che può farlo funzionare meglio forse c'è una
E qui chiudo una riforma finale su cui possiamo essere d'accordo non so se si può fare a livello costituzionale
Ci dice in genere che il Consiglio in carica dopo un po'di tempo fa rimpiangere quello precedente e fa sperare quello successivo non so quando si verifica ma io spero che possiamo impegnarci per cambiare questa regola tutti quanti grazie
Grazie a Valerio Fracassi taglio
Nel ringraziare tutti i nostri illustri è validissimi ospiti di questa tavola rotonda per il ricovero articolatissimo dibattito
Volevo chiudere sottolineando come giacché sono infatti rifatte alcune sollecitazioni in questa direzione come
Noi del Gruppo consiliare di Magistratura Indipendente nell'ambito
Di questa consiliatura siamo non siamo affatto per una soluzione di mera conservazione dell'assetto
Dell'autogoverno
Noi ci adoperiamo
Per essere ecco artefici in termini di contenuto e Alcoa artifici propositivi di questa stagione di riformismo
Ma
Nella sola direzione
Della maggiore efficienza del Consiglio Superiore della maggiore trasparenza del Consiglio Superiore
Della creazione di un sistema a discrezionalità vincolata così come sta accadendo nella riforma sui direttivi
E come accadrà breccia nella riforma relativa agli uffici di Procura che sto unitamente al consigliere Hardy Tura elaborando perché ormai e in dirittura d'arrivo
Discrezionalità vincolata che favorisca l'obiettività e la credibilità delle scelte del Consiglio Superiore
Ma non siamo
Per quelle riforme
Relative i profili che in tacchino il valore della indipendenza del Governo autonomo della magistratura insomma
Siamo pronti ad affrontare le sfide del cambiamento del tempo presente grazie a tutti voi per questa meravigliosa
Razionali assolutamente
Motocross grazie
Grazie