La casa: quale diritto civile?

Buongiorno siamo qui in studio da radio radicale mi Mario tardi e Massimo Giacometti segretario della lega urbanistica democratica
La settimana scorsa lunedì scorso vi abbiamo fatto ascoltare un'intervista a senatore Lucio Libertini responsabile del PC per il settore casa
Adesso di facciamo ascoltare un'intervista che abbiamo realizzato al professor Nigro segretario dell'Istituto nazionale di urbanistica
Ecco adesso ve la facciamo ascoltare pensare se una cosa molto importante perché questo organismo Emlou culturale e molto importante per la sua influenza politica ascoltiamo
Io intervista con Gianni Nigro
Il segretario dell'Istituto nazionale di urbanistica era nazionali sull'azione di urbanistica
Sui temi di cui abbiamo già parlato ripercussioni precedenti tutti vorremmo porre sostanzialmente che domande la prima riguarda la gestione interna dell'insinuazione di urbanistica lo sai che il sempre lo sai informiamo ripetere Galetta raccogliendo delle firme su delle petizioni urbano come dei quali di carattere paludi tale ma solo un'abile quali quella sulla partitocrazia che si rivolge una frizione che rivolta anche alla magistratura tende a mettere luce la la la la la sullo strapotere dei partiti che sono ormai arrivati ma concordare perfino un comitato di gestione di un asilo nido te lo dico io perché ho tanti consiglieri circoscrizionali
Ecco il sospetto è che anche qui istituti di carattere culturale come Linux siano oggi molto soggetti all'espressione dei partiti siano addirittura composti da va così ufficialmente da persone che rappresentano all'interno e poi all'interno dei partiti
E dico questo fino a che punto che ci sa dire su questo
La siamo che allora
Dal per risonanza banche questo potrebbe essere addirittura un problema
Accudito rispetto ad altri proprio perché ha come oggetto l'urbanistica come sappiamo in Italia l'urbanistica si fa
Con un alternarsi tra momento tecnico il momento politico in cui abbastanza evidente a tutti che non è il momento politico sia stato e sia molto spesso assolutamente prevaricatore sul momento tecnico quindi direi che l'Istituto nazionale di urbanistica accorso doppiamente il pericolo perché è un istituto culturale perché si occupa di urbanistica che non avete particolarmente politica particolarmente vicino alle decisioni permanente ci siamo ecco detto questo devo dire anche che però l'istituto nazionale di statistica non han mai affrontato il problema con complesso d'inferiorità
Cioè
Avendo un atteggiamento un po'isterico nei confronti di questa presenza patriottica né diciamo credo spero avendo un atteggiamento soccombente di fronte alla presenza perché non c'è ombra di dubbio che ci se ci sono degli urbanistiche sono militanti e operatori partiti politici non si può ad essi non solo non si può negare di attività culturale all'interno del sito culturale ma direi che un certo senso è anche auspicabile che siano coinvolti firme istituti culturali questo perché
Due possono essere gli esiti di una presenza
Persone mobilitate politicamente in un istituto culturale
O che rifiuto culturale e vittime in qualche modo
Di messaggi che provengono da altre sedi particolare da decisioni quest'maturo noi può farlo il termine sospendiamo come avviene per esempio i sindacati come avvenuto per la CGIL come avvenuto in tanto che si però può anche darsi che ci sia o un'ipotesi di lavoro contrario per lo meno direi un terzo una sfera fornire cioè che in sostanza che queste persone invece siano canali di penetrazione di alcune elaborazioni che vanno dal muro culturale nel mondo dei partiti che comunque Tundo sul quale si basa tutto il sistema delle decisioni intera intende cittadine che più che una speranza come ho detto prima Barezzi un'illusione
Mi pare che il mondo per la cultura posso influire sulle decisioni del dei partiti così legati nel bene e nel male al sistema di potere politico il doppiopetto mi sembra ma io non credo che
Che la nostra vita del mondo e la nostra vita sia ora per ora momento per momento tutta nera o tutta bianca probabilmente ciascuno di noi ha avuto occasioni di vivere più momenti bianche più momenti neri
Credo che nella vita di un istituto culturale probabilmente ci sono momenti in cui prevale negativamente una
Diciamo che c'è una una situazione di prevaricazione da parte delle delle forze buoni di che altri momenti in cui può avvenire il contrario io personalmente ritengo che negli ultimi crea e l'Istituto nazionale di urbanistica fatto un grosso sforzo di otto e lo quatto basandosi su una elaborazione non sul diciamo sul contingente ma su un'aberrazione che nella misura in cui vuole essere vuol partire dalla proprio dalla specie figo disciplinare della pianificazione
Riesce a in qualche modo direi imporre propri vere e proprie le proprie Gloria approfondimenti un po'al di là di quello che può essere l'esigenza l'opportunità dalla contingenza politica dei singoli partiti credo che ne sia anche abbastanza testimonianza diciamo gli ultimi eventi sugli ultimi
Documenti che noi abbiamo prodotto che abbiamo messo strumento non è che volevamo fare un processo all'ippodromo soltanto così per gli ascoltatori dare un'immagine di quello che è un istituto culturale oggi così impegnati non è così così politica così
Di legato agli interessi unificante parti allora ecco insomma devono domanda che forse può dare anche una risposta alla prima tu sai che voi ma non solo noi sosteniamo che e il patrimonio edilizio esistente oggi in termini residenziali ricordati che siamo più in una trasmissione sulla casa e sarebbe largamente sufficiente a risolvere fabbisogno abitativo
E che quindi in ogni caso il non c'è ci sarebbe bisogno di espansioni comunque il problema del recupero dell'esistente che la gestione dell'esistente sia oggi il punto centrale dell'urbanistica diciamo degli anni ottanta
In una preso molto chiaramente posizioni in questi termini evento precisi dunque credo che l'ultima volta che a questo posto
Abbia preso una posizione molto vicina a quella che è attualmente credo del partito radicale cioè questo richiamo molto serio alla consistenza del patrimonio esistente quindi allora
Diciamo significato fittizio che ha questo capo con di continuo di un fabbisogno che non che non si riduce mai e che quindi induce sempre nuove necessità di aree nuove espansioni e nuove urbanizzazioni per tanto martoriato territorio nazionale
In effetti è vero che ultimamente d'istituto non ha preso posizioni espliciti e quindi penso di poter comunque rispondenti avvalendomi un po'di quello che mio pensiero personale identico pareva in grado in questo difettose io ritengo che i ragionamenti del fabbisogno che si vanno facendo sono picchiati al fondo da questo elemento cioè dall'elemento che vede fondamentalmente con me esigenza sulla quale valutare appunto il fabbisogno l'esigenza presidenziale
E siccome
Questa esigenze residenziale tradotta voi metri cubi per abitante
Non sembra rispondere affatto all'esigenza non dico delle della della carta ma della quantità di spazio coperto e costruito che serve alla mi attenti allora lo svolgersi dell'attività umane
Accade che apprezzo centri servizi uffici shopping uffici attività terziaria e quant'altro Arcari che attraverso e il fabbisogno di finanziare si vuole in sostanza diciamo e si vede coprire un esigente di costruito che appunto non è che lentamente se non nel modo fa Südtirol distorto il dito perché affatto residenziale
In sostanza il ciclo di trasformazione della città esistente oggi cosa comporta comporta che mano mano che i luoghi diventano più centrali cioè più serviti più accessibili
Più in qualche modo rappresentativi soprattutto di maggior valore interloquire quindi di maggior valore economico te immediatamente accade che la distinzione residenziale viene espulso per essere sostituita con altre destinazioni più ricchi
Questo ci quello tremendo
Passi che si crei conseguenze in periferia una domanda di nuove abitazione ed è una domanda che diciamo
E la reale in quanto c'è stato l'espulsione dall'Eccellenza ma sarete è fittizia in quanto si sarebbe potuto provvedere
A diciamo risolvere i problemi non del fabbisogno non residenziale inattivo lasciando stabile residenza
Attualmente si arriva al fatto in sostanza in concreto
Che la destinazione residenziale e da un punto di vista economico e qui diciamo la doppio regime dell'epoca non è gravissimo sotto questo profilo da un punto di vista economico e una destinazione tutto transitoria cioè chi la attribuisce alle proprie proprietà
Sa che l'OPA per pagare una specie di Scotto a questo mostro della città ma che dopo un po'evidentemente lo toglieranno al mercato l'abitazione perché ci sono mercati più degli e questo però che significa anche da parte dell'utente voi
Dire che L'Unità in una quando dissi etichettati in una condizione precaria perché coincida anche prima occorre anche a lui ogni come la Louise è proprietario sarà cacciato se non proprio
Va bene senta vedo che su questa parte parte diciamo
Parte con pubblici Ivo tu dici quello che film che ho sempre sostenuto anche noi comunque la terza parte la terza domanda che volevo fare riguarda invece proprio il il il
Il regime dei suoli che abbiamo detto Baresi preferita accordò che non è più centrale come era ai tempi diciamo così il progetto di legge sull'orlo negli anni sessanta qua ma più all'espansione edilizia comunque resta indubbiamente un problema
Di grande importante su questo Lino ha presentato una proposta un progetto di legge cose no non è una vostra eseguibili di progetto di legge sono i principi generali che sono alla base l'aveva proposto che poi non è vero
Nell'articolato che poi il Partito comunista e Due Palme invece presentato non quello sì progetti simili sulla riforma dei suoni se non sbaglio come proposte di legge tutti i partiti ha presentato ci sono c'è la legge socialista c'è una legge sì sì liberale li riferisco in questo momento quella del dodici aprile dopo decenni sembrano applique più dice fine alla proposta del Istituto nazionale di urbanistica comunque esso senza entrare nel merito vedo che i dubbi su questa valutazione ma non abbiamo il tempo esso tendente al termine del
E neppure qualcosa in dieci minuti cinque minuti ci puoi riassumere qual è la proposta Lilli Gruber fondamentalmente sbagliato se non sbaglio come le altre quindi parlo del sinistra sul principio
Della distinzione della separazione del del diritto di proprietà dal diritto di edificare dicono
Sì i comunisti voi dite invece dal diritto di trasformare nove perché un po'si
Lo sviluppo della città proprio per continuando i ragionamenti che si facevano prima stanno sempre più sta sempre più diventando importante foto non lo sviluppo della città la formazione dell'esistente più che o oltre diciamo l'edificazione dell'identifica profetica femministe
Per questo motivo noi abbiamo bisogno
Sempre sì siamo tutti d'accordo che il metodo che il piano di pianificazione urbanistica per essere un metodo
Diciamo che è una società civile finita del potere
Organizzare il proprio ambiente di vite
Deve mettere al centro di questo interesse della pianificazione anche la città ha costruito allora bisognerebbe comunque aver mando quello che abbiamo detto prima che provochi scrittore perché l'autorità pubblica possa far questo bisogna che vi vengono riconosciuti dei poteri che evidentemente se non a non può più più finita
Fino a oggi si è parlato di separazione solamente un traguardo dedito ad edificare va detto che preveda in quanto sembra
Il responso Campana lo sviluppo circa la possibile alla fondamentalmente dalla nuova costruzione oggi è chiaro che questo non è così
Questo motivo di tenendo conto che non c'è stata solo una sentenza la Corte costituzionale che ha dichiarato la Bucalossi per quanto riguardava l'indennizzo non
Non costituzionale per ma se proprio perché non c'era una separazione avete detto che gli avrebbe detto di di proprietà ma tenendo conto anche della sentenza è venuto da altre corti mi hanno detto che la cambiamenti destinazione d'uso non è contenuto della pianificazione urbanistica noi proponiamo di inglobare all'interno di una dizione più generale discorso la separazione direttore del più grave dal perito profeta
Per cui questa formulazione quale noi proponiamo che sia riconosciuta la riserva pubblica della trasformabilità urbanistica immobile sia dipinta che non edificato
All'interno di questo naturalmente come fattispecie particolare c'è quello di edificare un terreno replica però dentro questa vostra definizione c'entra anche il cambiamento destinazione d'uso la trasformazione del sistema venti riassumo ancor più quelle soluzioni che potrebbero
Il gol perseguire disabile percentuali contermini così difficili intanto volevo ricordare che tutto questo applicabili nel regime dei suoli cruda Politeama sui principi sentenze delle corti corti un anno di cui abbiamo parlato in altre trasmissioni che qui non ripetiamo questo per ricordarlo però ecco vorrei far notare che mentre la individuazione dell'IDV cioè e separare il diritto di proprietà dal diritto di trasformare essi sembrerebbe più avanzato nei termini che dicevamo prima perché il film dice e soprattutto anche al edificato e non solo al Lepage nuove
D'altra parte come il mi sembra di Claudio può accusato il ballando comuni dal
In questura per cultura cattolica uno all'inizio del consiglio su spaccando sorge il sospetto che serve un po'Parri strumentalizzabili da alcuni partiti di governo di di utilizzare questo termine evito di trasformazione valuta perché di grande nel biglione intorno alla alla quella che per l'Urbe la cosa fondamentale addirittura identificare comunque ripeto la domanda incontro tesoretti opportuno se non sbaglio il Senatur libertini lungo gruppi rappresentano prostituta diciamo polipi violento perché ulivista
Nella vostra proposta nei termini in cui poi pubblicizza dei principi supremi battaglie
Riunione
Se il parere il diritto di pubertà dal diritto di trasformare il termine trasformare
Compagnia fondò
Identificare
Ma non solo comprende maligno per maggior prezzo proporrò proporlo organi dell'Istituto di
Diciamo il titolare del la proposta del vino
Separare il diritto di replica di trasformare urbanisticamente gli immobili esistenti dal diritto di proprietà
Cioè farà una formulazione onnicomprensivo che servirà va bene assoluto guarda costa opposta vi ringrazio moltissimo speriamo bene gruppo morirà nel tempo e più Baglione lavorare ancora insieme però se è possibile pattinaggio due parlamentari grazie grazie
Nell'intervista che abbiamo appena ascoltato il professor Nigro a proposito dell'ingerenza dei partiti negli organismi culturali ha usato un linguaggio molto cauto ma sostanzialmente non lo ha potuto negare Massimo vuole aggiungere qualcosa
Beh certo penso che innanzitutto sia utile una sorta di traduzione delle cause vegetazioni del segretario dell'Istituto nazionale di urbanistica letterato sono proprie del linguaggio politico meno Spring Tour
Ecco quando ad esempio il parlar del utilità della presenza di esperti di partito in istituto culturale intende confermare da una parte
E il meccanismo di Cook stazione delle persone che poi prendono decisioni all'interno dell'istituto e rigidamente controllato per non dire lottizzato dai partiti
Dall'altra
E e di seicento o afferma che le elaborazioni tecnico culturali perfino le proposte che l'istituto rende pubbliche perché ricordiamoci influenzano Lupi Unione pubblica
E sono quasi sempre in sintonia con quelli dei partiti che di volta in volta mi hanno conquistato la guida che sono alla maggioranza all'interno dell'istituto ma soprattutto quattro quando Nigro dice che negli ultimi anni l'istituto ha conquistato una certa indipendenza avrebbe ritriti
Esce al fatto che la tradizionale egemonia dei comunisti all'interno dell'istituto è stata spezzata
E indirettamente quindi questa intervista ci conferma Pardo per con il ritorno del centrosinistra in Italia i socialisti va bene serve a tutti i livelli una oppure di occupazione di spazi di potere per me l'hanno consentito con cui tutti lo sappiamo un'espansione assolutamente sproporzionata la loro consenso elettorale
Praticamente con gli stessi meccanismi che nella trasmissione di lunedì scorso abbiamo visto essere stati messi in atto per esempio nelle amministrazioni locali di sinistra
Ora la lotta fra le fazioni interni alla partitocrazia purtroppo
Anche all'interno della sinistra arriva ci sembra ormai di imporre al partito soccombente in un determinato momento e questo questo sembra essere il partito comunista perfino la sostituzione di propri uomini con altri più malleabili rispetto agli obiettivi della collezione due mila e in questo momento senz'altro è quello il governo così come abbiamo visto che la trasmissione scorso che assessori comuni Spini istituiti proprio con l'avvento del centrosinistra Walter sui comunisti a Roma Bologna équipe bugie Pini
Ieri in tutti gli organismi compresi quelli che sembrerebbero insospettabili frodi fuori di questo meccanismo come sono gli organismi culturali vediamo
Responsabili comunisti sostituiti da altri responsabili comunisti
Ora per rimanere al campo di di professione di cui ci occupiamo insomma cioè quello della causa e dell'urbanistica del corpo io credo che possiamo dire con certezza
Che sono stati ormai sostituiti a tutti i livelli tutti i responsabili
Per i diversi partiti che si opponevano in qualche modo questo goliardico questa ripresa di corso del partito dell'edilizia di Courbet ho parlato tante volte
Scusa Massimo Notaro anch'essi richiesta che in questo momento magari forse non perdona ieri si è concluso il convegno aderirvi ai quale tu hai partecipato ci vuole dire qualche cosa proprio brevissimamente molto brevemente perché sono entriamo in una
Inoltre vi è una angolo sprecona da molto o poco obbligatorio in ufficio quindi mi riferisco a quello che è successo sempre dell'odio per riguardano perché questo orto missione mi sembrerebbe opportuno affrontare una volta per tutte il problema del regime dei suoli no che giurava che non interviste venivo è stato affrontato il quale ha ovviamente il problema del regime dei suoli importanza un'importanza che è direttamente proporzionale alle necessità di espansioni cioè è importante in quanto fisso debbono registrare spergiuro ora non rinneghiamo abbiamo negato seguite devono dimostrarlo che secondo noi
Non esistono più procede più bisogno disperazioni nessun settore quindi tanto per fare un po'di cronaca
Vede questa tesi ciò che non c'è più bisogno di espansione in nessun settore quindi compresi non solo in quello abitativo che abbiamo presentato in un relazione proprio di urbanistica democratica sullo pericolo edilizio unitaria così intitolata proprio al convegno dei vero del biglietto c'è stato ieri l'altro ieri da Milano è stata suffragata proprio lì durante questo uno distributivo da un'infinità
De di interventi in assoluto di testimonianze di esperti anche di seppur il non residenziale
Cosa ne è uscito fuori e con effetto fuori questo che e proviene anche i settori residenziali non sono in espansione quando l'abbiamo detto per la residenza
Infatti le giudice recenti un pozzo di ricerche e gli stessi dati del censimento ottantuno cui abbiamo fatto tante volte di praticamente avevano dimostrato che anche le attività produttive e commerciali le infrastrutture e di servizi non hanno più bisogno in Italia di espansione quantitativa naturalmente hanno bisogno di quello politico di dare su questo siamo tutti d'accordo
Ora l'attuale modello di sviluppo deducibili meccanismi di produzione
Risulta oggi infatti in crisi molto profonda mi riferisco anche alcune cose sono uscito dal dibattito di e non è un caso che gli stessi sindacati
Evitino tutt'oggi con cura di mettere in evidenza il fatto che l'evoluzione tecnologica
Suppone la rapida diminuzione dell'occupazione non solo nell'agricoltura nell'industria ma perfino nel terziario e che quindi il principale problema degli anni ottanta
Non sarà tanto quello dell'aumento dell'occupazione e quindi delle strutture per quello che riguarda poi giudizio ma quanto quello di un ridistribuzione del reddito prodotto da una tecnologia sempre più avanzata questa più o meno prestata una delle tesi fondamentali che è venuto fuori anche da questo convegno diciamo dei dei dei gruppi Verdi dell'altro giorno
Beh io aggiungere una cosa che lo stesso si può dire per il Sud per tanti altri settori per esempio per il commercio
Alcuni piani e piani per il commercio previsti dalla legislazione nazionale e attuati da certe legislazione riportate da certi legislazioni regionali
Non sono mai stati attuati in Italia aprì il semplice fatto che si imporrebbero la chiusura di oltre un terzo degli esercizi commerciali
E lo stesso discorso si può fare perfino per i servizi sociali
Se noi teniamo conto che negli ultimi anni sono state costruite in Italia molte scuole che sono destinate rimanere inutilizzate per il crollo delle nascite sembra incredibile ma è così
E non solo ma che per esempio la riforma sanitaria la quale si basa come tutti sanno e giustamente sulla prevenzione e sull'assistenza domiciliare prevede proprio come obiettivo una riduzione e non un aumento dei costosissimi imposti investì in ospedale quindi neppure i servizi hanno bisogno di espansione
Poi per non parlare della produzione automobilistica
Che a dispetto di tutte le crisi prêt petrolifere libiche si insomma sì sì e ci sono state ieri cita a tutt'oggi a mettere in circolazione in Italia un numero di auto che viene calcolato quasi il doppio di quello del fabbisogno teorico questo no vennero geotecnica ma comunque e e seguire quindi ad imporre modelli infrastrutturali che subordinano i trasporti pubblici a quelli privati le strade eccetera eccetera ripresi peraltro al piano Fanfani
Proprio nel momento in cui i gravissimi problemi del traffico rendono difficile e anche il costosissimo onerosissimo proprio l'uso l'automobile
Sì ho ripetuto in poche parole quello che è un po'la nostra opinione ma quello che è uscito fuori nettamente dal convegno dell'altro giorno non ne farei una cronaca proprio del convegno perché non mi pare questa sede
Non è questo il momento in banche viene parleranno sicuramente degli alberi insomma è una cosa che credo sia destinato ad altri radicali ma denso di sintesi è grave la relazione erano presenti e ignoranti compagni amici eccetera
Abbiamo sentito dall'intervista come ancora si parla del problema dei suoli questa è un'annosa questione e ce l'ho qua in un attimo riassumere
Problema dei suoli cioè la la la la la il regime dei quello che si chiama il regime dei suoli che è o non è questo è il punto oggi fondamentale per il problema della casa di cui noi ci occupiamo con queste trasmissioni
Noi sosteniamo che non è più centrale alle più centrale perché non essendoci secondo noi necessita di espansioni il problema esiste sempre ma non è centrale e faccio un momentino un riferimento a quello che il nell'altra
Trasmissione o meglio non ricordo se l'abbiamo mandato in un dossier è stata era parte di un colloquio diciamo personale il Sinodo libertini diceva che il problema dei suoli quando noi gli facciamo notare che non è più centrale non riguarda solo le espansioni
Che noi contestiamo ma anche i servizi parchi eccetera beh questo non è vero non è perlomeno in queste dimensioni vero perché è un uscire sempre
Per così si può dire un un falso obiettivo perché il problema dei parchi faccio presente dovuto del verde urbano non è per ora al momento attuale tanto quello di avere strumenti legislativi e fondi per espropriare questi territori quanto quello di restituirli alla loro destinazione agricola
Che viene compromessa dai dalle ipoteche dei piani regolatori e questo su questo il partito comunista e mi pare neppure Lino Diano risposte adeguate
Ora tu voi un po'la storia
Della legislazione urbanistica e ma la sua storia come tutti sanno è talmente legata in Italia alla storia stessa del nostro Paese che se ne possono quasi riconoscere i momenti significativi
Attraverso basta sì la semplice lettura delle leggi che sono state emanate via via nel secondo dopoguerra
Tempo infine Conti la storia della prova programmazione dei delle delle previsioni di programmazione che non sono mai state attuate
La storia delle battaglie per una nuova legge urbanistica e non è mai stata fatta ed anche la storia delle regioni
Che avrebbero dovuto assumere tutto l'impegno della pianificazione del territorio ma ancora non l'hanno fatto
Però la legislazione fascista
Che condiziona il sistema giudiziario italiano ancora come sappiamo in quasi tutti i settori domina duramente anche nel campo dell'urbanistica legge urbanistica generale che oggi il vigile e quella dei quarantadue che sapeva nata sotto il fascismo
E si basa sul rispetto quasi assoluto della proprietà privata dei suoli
Ora malgrado però la sua data di nascita cioè tutto il fascismo gli obiettivi
E se conteneva giallo ocra un articolo che nuovamente non è mai stato applicato che avrebbe consentito anche se non imponeva all'espropriazione del territorio affini urbanistici
E la cui carica innovatrice diverse di questo articolo
Beh direi che sarebbe difficilmente riscontrabile bile fa difficile da riscontrare nel legislazione del dopoguerra ecco dopo questo nasce un certo punto quello che viene definito il periodo delle illusioni ciò quel periodo
Che intorno agli anni Sessanta coincise con i primi anni del centrosinistra caratterizzato proprio dai tentativi di introdurre anche in Italia un legislazione urbanistica organica
Mi riferisco dovuto al disegno di legge sullo famoso che proponeva l'esproprio generalizzato dell'intero territorio comunale preventivo alla redazione dei piani regolatori
Quindi non
Posteriore sulla base dei principi di tutte le legislazioni urbanistiche dei Paesi anche occidentali più voluti anzi questa tanto per fare un riferimento all'intervista che abbiamo fatto questa scelta fu fatta per tradurre in in termini diciamo di leggi in un momento che sembrava di grande evoluzione della sinistra
Le proposte degli situazione urbanistica a quei tempi era ben altra cosa era veramente di altissimo livello culturale prodotto quello che si chiama il Codice dell'urbanistica
Che forse non sarebbe inopportuno oggi riprendere in esame
Quindi questa legge è stata data indifferente nessun nemmeno intende arriverà in area di stiramento puntuto stop a causa di questa proposta che cadde il primo governo di centrosinistra Rangone sì sì il governo cadde su questo
Poi ci furono due disegni di legge seguenti quello Pieraccini e quello Mancini che furono i due nuovi ministri dei lavori pubblici dei successivi governi di centrosinistra che rinunciarono prima
Al diritto di superficie poi spiegherò che cos'è poi da altre cose
Ma che anche questi furono causa della caduta di cui due rispettivi governi come dire che i primi tre i governi di centrosinistra caddero sulle leggi urbanistiche che fu quindi messo da parte
Ecco dire che da quel momento inizia quello che possiamo definire il periodo dei compromessi
Che esiste e che inizia proprio nel mondo quel momento quando i socialisti non volendo rinunciare ad un'alleanza che consideravano vantaggiose rinunciarono per molti anni ad uno qualunque politico urbanistica e si entrò nel periodo in grande saccheggio del territorio insomma che non si ferma neppure quando di fronte ai suoi diciamo disastrosi effetti furono emanate una serie di leggi leggine che esso qui non vi sto a raccontare
Ecco una di queste la famosa centosessantasette che è nata nel sessantadue per favorire l'acquisizione delle aree da destinare alla cosiddetta edilizia economica e popolare
E che voleva essere un'applicazione sia pure limitato di alcune aree dei principi del suddetto progetto sullo contraddicendo le però palesemente il principio dell'esproprio preventivo alla redazione del piano regolatore che era l'unica garanzia della indifferenza della proprietà fondiaria rispetto le scelte di Piano non so se è chiaro
Ecco invece la centosessantasette prevede che le aree destinate all'edilizia economica popolare salvo rare eccezioni fossero scelte secondo criteri di difesa della grande proprietà fondiaria
Quando nel se dopo molti anni comincia a funzionare solo in alcune città diciamo diciamo amministrazione di sinistra furono attuati ampi interventi organici ma non so a Roma Napoli a Milano
La scelta delle aree di centosessantasette fu fatta sceglievo sempre aree periferiche scollegate e mai di proprietà importanti
E quindi questo meccanismo di produzione edilizia non avendo differenze sostanziali con quello della vecchia speculazione edilizia privata ha prodotto come tutti sanno lo stesso tipo di insediamenti periferici scollegati di incompiuti
Con gli anni di annerite questa conguagliare ai colletti rischiando con ore enormi di urbanizzazione costi spreco di territorio soprattutto
Dispersione energetica perché questa discussione sul territorio
E crea questo ma la cosa la legge più grave proprio per dimostrare come la legislazione proposta con un fine ottiene poi spine opposto e la famosa legge ponte La sette sei cinque che è del sessantasette mi pare
Che prevedeva sì alcune limitazioni alle espansioni edilizie il prendeva il nome da di Ponte dal fatto che avrebbe dovuto aprì e la strada ad una legge organica e si lasciava credere che sarebbe stato dello stampo delle vecchie proposte di legge sull'eccetera eccetera
Ma fra le sue pieghe era stato nascosto un articolo imposto dalla democrazia e che sia nei socialisti siamo sempre in periodo di centrosinistra in cui ai socialisti era dato fare proposte molto avanzate molto di sinistra la democrazia cristiana aveva solo il compito di farci buchi in questi palloni
Gonfiati uno di questi era questo famoso articolo che consentiva una moratoria di due anni
Durante i quali fu portato a termine il saccheggio del territorio italiano molto più rapidamente di quanto la stessa domanda del mercato richiedesse ed è evidente sessi
In poi propone una legge la quale dice non si può costruire grosso modo e si dice però si applica fra due anni evidente che in quei due anni chiunque aggiunge un pezzetto di terreno anche se non avevano intenzione di costruire chiedono la licenza e mettono il primo mattone
Iniziata esattamente il contrario si era tenuta eseguendo ora Natale mi pare questo sia non voglio andare oltre del noiosissima questa materia però mi pare che il discorso politico da prendere la mette in evidenza è questo
C'era necessità di una legge sui suoli ai tempi del primo centrosinistra non è stata fatta
C'è la necessità di un seria intervento sul per salvare il territorio nel sessantasei sessantasette sessantotto tensione ci avviciniamo infatti al sessantotto non fu fatta non solo ma fu quella l'occasione per il saccheggio direi definitivo del territorio dopo quel periodo
La legge Bucalossi e le altre cioè lega hanno un valore del tutto secondario perché ormai lo scempio era stato fatto e come abbiamo detto più volte oramai il costruito era arrivato ai suoi limiti diciamo di sopportabilità
Io non andrei oltre nel parlare dell'oggi perché avremo altre occasioni spero di parlare dell'oggi ma insomma basta riferirci sia le ultime proposte di legge quella Nicolazzi e Formica sia quel pacchetto di leggi che il governo Fanfani sta presentando adesso che riguardano l'equo canone
Il la riforma dei suoli appunto e la riforma dell'Istituto case popolari di cui parleremo questo spero in un'altra occasione che sono delle vere e proprie leggi diciamo di definibili di reazione di restaurazione
E di quello che c'era addirittura prima del primo centrosinistra e Panorama e molto scuro chiudersi qui questa informazione
Benissimo senti io faccio adesso concludiamo questa trasmissione
Volevo solo ricordare quello che è sotto gli occhi di tutto cioè i convegni le pagine interne dei giornali proposte di legge a iosa su cui si è parlato è proprio nella casa sulle eventuali soluzioni a questo problema
Uno detto molti che se le parole fossero mattoni a Roma avremo a sufficienza materiale per costruire tutti intero un'altra città e non soltanto le poche centinaia di migliaia di appartamenti che mancano i romani
Abbiamo sentito che non serve costruire l'ha ribadito anche micro
E da calcoli effettuati il Comune di Roma
Dice che il film bisogna di alloggi e solo di quindici mila a Roma l'Istat ha detto che ci sono centoquattro mila alloggi vuoti
Abbia quindi se abbiamo oltre ottantanove al mila alloggi più del necessario non occorre costruire ma solo trovare un modo per far sì che quindici mila alloggi si utilizzati da chi ne abbia bisogno
Ma come fare perché a Roma ma anche nelle altre zone cosiddette calde dell'Italia si utilizzano correntemente cioè per abitarci le casse vuote
Per cercare insieme una risposta ricordo agli ascoltatori di Roma che in via Torre Argentina diciotto al secondo piano vi sarà la riunione della selezione radicale per la casa alle ore venti
Questa sera però avrà termine alle venti e trenta perché appunto alle venti e trenta è previsto un incontro con Gian Luigi Mele GA
Il telefono al quale potete chiamare per avere informazioni sulle iniziative del genere dell'associazione radicale per la casa
Oppure per dirci le vostre idee vostre proposte il cinque cinque sei cinque uno sette tre con prefisso zero sei per chi chiama da fuori Roma
Abbiamo per oggi finito mi ami me Massimo buona giornata