Sono stati discussi i seguenti argomenti: Giustizia, Pannella, Radicali Italiani, Riforme, Tortura, Ucpi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
15:00
09:30
9:30 - Roma
9:00 - Eupilio (CO)
9:30 - Chianciano Terme (SI)
direttore di Notizie Radicali (RADICALI ITALIANI)
Come tutti i mercoledì l'editoriale di Valter Vecellio diretto dell'Agenzia notizia radicale che abbiamo in linea buongiorno
Buongiorno buongiorno da chi ci ascolta ma qualche giorno fa Antonietta De Nicolò componente
Della Giunta dei siti dell'Unione delle Camere penali
Ha scritto per il garantista un articolo intitolato
Giustizia alla tortura ora è reato ma il quarantuno bis non è tuttora ecco già dal titolo si va al cuore di una questione che merita di essere dibattuta
Di essere oggetto di confronto e probabilmente proprio per questo non serva a nulla cosa dice Antonietta De Nicolo che dopo il plauso
Espresso per salutare l'ingresso seppur tardivo del reato di tortura nel nostro ordinamento ora occorre interrogarsi sulla compatibilità e possibilità di coesistenza
Del mio Rettorato di tortura con il mantenimento e la frequente applicazione del regime disciplinato dall'articolo quarantuno bis
E dovrebbero appalti in particolare agli operatori del diritto
Cosa che non fanno farmi molto pochi
De Nicola ricorda che l'Unione delle Camere penali da anni e attiva nella battaglia di sensibilizzazione su questo particolare regime
Previsto come strumento eccezionale ed applicabile sono in relazione alla necessità di contenimento delle condotte criminali più efferate
E però che il punto ignoranti fatto in modo spesso apodittico e per questo particolarmente inaccettabile e non c'è dubbio che sia così
Vengono poi fatti alcuni significativi esempi e ce lo spiega al Corriere il regime di quarantuno bis
Sia tortura nel senso pieno e del
Elette etimologico del termine perché la persona sottoposta a questo tipo di trattamento
Subisce e patisce
Per fare altre cose un male psicologico e morale così intenso in grado di incidere sulla sua personalità cosa per la quale l'Italia è stata censurata dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo
Un sistema civile aggiunge De Nicolò troppo ma anche il mio vede abbassarsi atto e curare l'indagato con detrazioni del tipo di quelle appunto accennate pochi istanti fa
L'inserimento e la debordante applicazione del regime di quarantuno bis agli indagati nei processi che seguano le regole del cosiddetto doppio binario cioè la
A parte le deroghe processuali applicate solo ad una determinata tipologia di processi
Trasforma in una forma di tortura la custodia cautelare getta una luce libica sinistra sulla deroga alle garanzie costituzionali non si può che concordare e condividere
Quanto sostiene il pericolo la punizione anche ricordare quello che però da De Nicolò non ricorda che proprio a proposito del regime di quarantuno bis
E il grazie lo dobbiamo in particolare a Maurizio Turco e a Sergio deriva
Fin dal due mila due venga realizzato un'inchiesta sulla comunità sottoposta a questo tipo di regime un'inchiesta poi tradotte in un libro pubblicata dal Consiglio con il titolo appunto
Per tortura democratica con prefazione di Marco Pannella
E nell'intervento dedico allora non si fa cenno a questa battaglia radicale cominciata più di dieci anni fa capita
Il
Problema della compatibilità tra reato di tortura il regime del quarantuno bis
Comunque c'è tutto e il trattamento per esempio subito è partito da Bernardo Provenzano da questo punto di vista è emblematico correre significativo che a sollevare la questione sia stata Rita Bernardini
Con digiuni e altre iniziative nonviolente non vedo significativo il
Sostanziale disinteresse
Della
Maggior parte degli appartenenti alla comunità degli studiosi e degli operatori del perito
Avvocati e penalisti esclusi è un fatto dicevo di qualche significato
Buona giornata per buona fortuna
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