"Sospensione della caccia"

Sia i lavori
Del convegno
Dal titolo sospensione della caccia una proposta di legge alla Regione Lazio
Organizzato dal WWF delegazione Lazio la lega per l'abolizione della caccia dell'associazione radicale ecologista
Hanno aderito la lega Italiana Protezione Uccelli la lega italiana dei diritti dell'animale il Kronos mille novecentonovantuno di di natura la lega per l'ambiente regionale dell'Arci la lega antivivisezione la lega antivivisezione sta italiana Organizzazione nazionale difesa animali il movimento anticaccia Protezione animali e natura
Ad annunziato la partecipazione i libri
Lei da Colombini del gruppo consiliare regionale del partito comunista Esterino Montino del gruppo consiliare regionale del Partito comunista Bruno avanti
Del gruppo consiliare regionale del partito socialista Giuseppe era anzi il gruppo consiliare regionale del del produttore Teodoro Cutolo del gruppo consigliere regionale del Partito liberale il comitato regionale del partito comunista Rolando Rocchi segretario del Comitato Regionale Veneto Querzè cristiana gruppo consiliare regionale della Democrazia Cristiana Francesco Rutelli della Giunta del partito radicale Adele faccio radicale deputata Lionello Cosentino della Gil Lazio Fulco Pratesi del presidente nazionale del WWF
Franco Tassi direttore del Parco nazionale d'Abruzzo Giorgio nebbia professore di merceologia e di ecologia l'Università di Bari Alberto Raponi vicepresidente della lega Italiana Protezione Uccelli Maurizio Santoro oggi magistrato vedo in Aula
Il professor Giuseppe Montalentir presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei professor quindi abbaglianti dell'Istituto di Zoologia l'Università di Roma
Il dottor morire si parole dell'Ufficio Parchi della Regione l'architetto Fabrizio Giovenale vicepresidente di Italia Nostra mi scuso per altri che forse non conosco
E poi annunziato la sua partecipazione ultimamente l'assessore Rossi Doria assessore allo sport che verrà in mattinata ma non si sa bene a che momento
E quindi rito senz'altro la parola al
Primo Mastroianni segretario dell'associazione radicale ecologista che parlerà sul tema la proposta di legge regionale di iniziativa popolare per la sospensione della caccia per cinque anni nel Lazio
Borse punto bisognerebbe correggere il cognome Mione Mastroianni l'abbassamento
Attacca
Grazie Mastriani epilogo di un affranto notoriamente
Dunque
Diamo inizio a questa questo nostro convegno che fa seguito alla raccolta di firme su una proposta di legge di iniziativa popolare raccolta di firme che abbiamo effettuato lo scorso anno giugno
E che in pochissimi giorni ci ha portato a cogliere nove nove mila firme delle cinque mila necessarie per
Proporre una proposta di legge finissima popolare
Questa faccia un po'la storia di questa proposta di legge questa nostra proposta
è stata poi consegnata a luglio alla Consiglio regionale
Sono state verificate la validità delle firme a a ottobre sarà assegnato alla commissione consiliare perché competente cioè alla sesta Commissione
La quale aveva centoventi giorni sia per sentire i proponenti
Sia per elaborare una sua proposta e ancora purtroppo non l'ha fatta ecco allora motivo del nostro convegno che serve a sensibilizzare a spingere perché la Regione stesso adempie ai suoi doveri cioè rispetti i propri regolamenti che sono quelli prevista dallo statuto regionale centoventi giorni per discutere in consiglio Paul iscrizione in commissione con l'iscrizione in consiglio regionale e il dibattito in quella sede
Noi non pretendiamo naturalmente che
Questa questa proposta venga approvata così come certo ce lo auguriamo è compito del Consiglio farlo però il compito anche del Consiglio regionale discutere le proposte di legge d'inizio popolare perché è un modo di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica
Durante il convegno che circa due anni fa nel dicembre dell'ottantuno lunari
Che l'unione nazionale delle associazioni venatorie tenne alta al Parco dei Principi qui a Roma
Il professor Elmar nascente è un famoso naturalista nella sua relazione sul caccia conservazione della natura dove dovette ammettere molto candidamente che in Italia la caccia non veniva esercitata secondo i principi ecologici che venivano enunciare dall'Unione Internazionale per la conservazione della natura e che riassume in questo modo
Questi principi
Sono intesi come la gestione da parte dell'uomo della biosfera degli ecosistemi delle specie che lo compongono in modo tale da ottenere il massimo utile sostenibile per le generazioni presenti mantenendo il loro potenziale per soddisfare le necessità di aspirazioni per quelle future
Chiaramente a caccia come viene esercitato italiano una vecchia assolutamente a questo tipo di funzione ma in Italia abbiamo acquisita libera caccia cioè il fascicoli possono muoversi liberamente nel territorio hanno una limitazione per quanto riguarda il numero delle specie che sono circa una sessantina e i tempi in cui cacciare
L'imitazione numero di di specie viventi che non sono certamente controllabili però non prevede alcun limiti al numero dei cacciatori siamo rivali assurdo punto d'Italia a più alta densità di cacciatori per chilometro quadrato
Questa differenza anche in altri Stati cui esiste olio sui beni cioè il diritto del proprietario del fondo di se c'era la caccia sul fondo di affittare questo diritto ad altri e questa tipo di normativa esiste in Germania in Austria sei parzialmente nella Svizzera oppure c'è il diritto esclusivo c'è la caccia su licenza che è un tipo di caccia che viene esercitato negli Stati Uniti o nel Canada o addirittura la caccia collettiva che viene gestite da organizzazioni dei cacciatori secondo regole che vengono stabilite dal governo centrali regolamenti che vengono stabiliti dalla dalle dalle dalle singole amministrazioni locali
Stante questo tipo di situazioni ormai ci siamo convinti appunto delle necessità di proporre una proposta di legge per sospendere la caccia per cinque anni nel territorio regionale le ragioni di questa battaglia ecologiche sono ormai note e sono quelle che ci indussero tre anni fa a presentare una proposta di referendum abrogativo della legge novecentosessantotto dominano centosettantasette sulla caccia
Ragioni di ora brevemente ricorderò
E i danni provocati da caccia sono molti
Vanno dall'estinzione generale di alcune specie sezione sia generale che locale ricordo che
Ben cinquantasei specie sono sono meschinità causa esclusivamente della caccia mentre altre tredici specie animali lo sono stati per cause concomitanti la caccia da una parte e altre cause provocate dall'uomo
Inoltre altre centootto specie sono minacciati di estinzione proprio sulla causa della caccia
Oltre a questo la caccia provoca un decremento del numero delle popolazioni naturali ricordavo prima che in Italia abbiamo una densità di sette cacce sette cacciatore per chilometro quadrato a fronte di una media europea che è di zero otto calciatori fermi anche di un cacciatore per chilometro quadrato
Porta la perturbazione equilibri biologici visto che tutti gli animali sono le cavità
Una catena alimentare per cui per esempio la distruzione di gufi civette un barbagianni causa un aumento dei topi campagnoli e quindi la necessità poi di intervenire per la distruzione di questi campagne di questi topi campagnoli l'altra vetrina di prodotti che possono essere dannosi sia per l'uomo che per gli altri animali
Può causare una modifica delle abitudini alimentari della dei carnivori visto che si cacio magari gli erbivori in questo modo succede che per esempio i lupi
E le volpi
Sono costrette a cercare nutrimento nelle discariche del nelle discariche di rifiuti urbani con pericolo per le epidemie di rabbia silvestre che ormai si stanno diffondendo stanno calando dal nord verso sud
Ancora abbiamo questo stato una causa
Nota la modifica delle migrazioni delle correnti migratorie uccelli sono decimati o addirittura spaventati dalla dagli spari primi cambiano loro loro abitudini migratorie
Ancora la caccia
Degli otto se la caccia agli uccelli
Diminuisce il numero di uccelli stessi e questi fa aumentare di conseguenza il numero del degli insetti insetti che sono magari dannosi all'agricoltura e quindi provoca un aumento della a distribuzione delle degli insetticidi aumento del insetticidi che poi sono anch'essi dannosi
Posso abrogare delle lesioni danni all'uomo oppure possono ucciderà altri uccelli e altri animali o limitare la loro riproduzione ancora abbiamo il fenomeno di saturnismo dovute all'ingestione di giungo da parte delle degli animali specialmente degli uccelli a nativi bel ricordo
E oltre alle alle sofferenze degli animali feriti gli i diritti che dovuti al possesso all'uso delle armi da fuoco
Abbiamo quindi chiesto alla Regione per tutti questi motivi che sono i modi punto del referendum di sospendere la caccia per cinque anni perché per cinque anni perché cinque anni non riteniamo che sia un periodo di tempo sufficienti a ottenere una risposta precisa dall'ambiente
Cioè serve a ripopolare l'ambiente dal punto di vista la naturale non vogliamo che ci sino rilancio sappiamo che non ci sono estremamente dannosi negativi
Perché introducono il naturalmente delle specie che poi diventano numerose rispetto a quelle endemiche che sono scarsamente rappresentate
Noi crediamo appunto soltanto quando si potrà stabilire in maniera esatta
La ma l'influenza della caccia sull'equilibrio ecologico possiamo poi andare a cercare ricercare altre cause
Fin quando questo non succede non riteniamo che cinque anni punto sia al termine per poterlo verificare in quello che se non si non succede crediamo siamo convinti che la caccia una delle cause della alterazione degli equilibri biologici
E chiediamo appunto la regione di non rispondere con i silenzi questa mattina dove no partecipare come ha letto prima Carlo qui al nostro convegno hanno dato la propria adesione al nostro convegno una serie di gruppi consiliari troppo io ancora non vedo quindi una risposta precisa a queste richieste
Risposta fatta di silenzi come ormai è abitudine la nostra regione Lazio
Cioè neanche si va a discutere neanche si prendono in considerazione le proposte fatte da cittadini quasi da ossia dispone silenzi o addirittura si danno delle risposte evasive o peggio interlocutori e così si va avanti
Spesso discutendo con i cacciatori abbiamo
Analizzato pochettino le loro ragioni
E questi cacciatori sostengono addirittura che non solo la caccia i danni della caccia sono stranamente l'Italia addirittura non esistono ma chiede addirittura la cachet utile e che se fosse auguri abolita risulterebbero danneggiati si l'agricoltura sia le foreste ciò mentre per inquinamento che si verifica verificherebbero dei fenomeni di disoccupazione stessa
Oltre alla Dexia
Perché argomentazione che il cacciatore non mangeranno dura ora un solo rapporto di amore distruzione non so quanto sia positivo
Non vorrei essere amato nostre per poi essere ucciso quindi questo amore distruzione mi lascia molto perplesso a questa ma come reazione abbastanza futili
Dire che invece ce ne sono altre che sono
Confutabili
E che e prime elencare presente noto che il giudice io ripeto il nodo riduce gli uccelli
E granivori che possono arrecare danno agricoltura in primavera durante il periodo della riproduzione proprio per l'allevamento dei dei piccoli riduzione delle uova si nutrono di insetti quindi una diminuzione di questi uccelli porta poi un aumento del numero di insetti proprio il perito in cui magari servirebbe averne di avere nemmeno come insetti automaticamente porto momento degli insetticidi nella nell'uso del nell'agricoltura con tutte le conseguenze che sappiamo che si sono verificate in questi anni
Altri altre Argonauti argomentazione che alcune specie di ungulati cervo
E
Il capriolo o altre specie ancora o cinghiale per esempio
Possono danneggiare le foreste se si riproducono maniera eccessiva
Ebbene noi diciamo che e questa causa questa riproduzione eccessiva a causa proprio di una divinazione dei predatori naturali che invece debbono essere introdotti e che in una fase di transizione invece sia utile magari certa abbattere un certo numero di Gavi ma siccome non ci fidiamo delle associazioni venatorie vogliamo che questo abbattimento venga esercitato da personale specializzato della Regione Lazio
Che sulla base
E questo è prevista la nostra proposta di legge di uno studio dell'Istituto nazionale di biologia della selvaggina indichi qual è il numero dei cavilli specie che debbono essere abbattuti perché dannose eventualmente per l'ambiente
Altra o parlando con dei cacciatori altra argomentazione estremamente diffuse che il
Spesso gli uccelli che muove in una decimazione oceani a causa degli insetticidi che si usano le sculture qui ritorniamo sempre al vecchio discorso precedente quindi un cane che si morde la coda
Per tutti credo che valga risposta all'argomentazione che ha dato Laura Conti in Ungheria si usando un una quantità di insetticidi riparazioni
Che nove volte superiore a quello d'Italia pure in Ungheria un Paese ricchissimo molti piccoli noi mi fa una selvaggia quindi quest'argomentazione piena crollare viene a cadere completamente
Altro ed ultima argomentazione spesso sostenuto da sindacalisti anche qui c'era stata una visione sindacalisti che non riusciamo a vedere in sale
E che limitare la caccia o sospendere la caccia comporta una crisi dell'industria e quindi l'aumento della disoccupazione momento in cui il Paese sta attraversando
Una crisi ci sono tre milioni di disoccupati
Bene questo equivale a sostenere che dobbiamo impiantare industrie inquinanti perché magari se inquinanti danno lavoro alle persone oppure dobbiamo produrre armi perché le industrie delle armi
Sono industrie che tirano
Italia è il quarto Paese esportatore nel mondo di armi
L'articolo primo della Costituzione dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e non crede non credo che i nostri legislatori al tempo pensassero alla al lavoro come produzione di armi e quindi di morte
Quindi questo questo tipo di obiezione può essere facilmente confutabile cercando di deviare verso altri settori di svago di tempo libero molto più utili per la l'ambiente
E quindi con un investimento relativo lì specie che si farebbero per le armi per le munizioni sarebbero dirottati verso questi altri tipi di settori quindi si avrebbe anche un accrescimento della occupazione
Purtroppo che la la queste associazioni queste lobby vedere ma i ruoli degli industriali dell'abbigliamento degli accessori della
Delle associazioni venatorie sono potenti e riescono influire io è stato essere loro tranne loro presso i loro legami di potere elettoralistici anche all'interno delle istituzioni ma con l'esempio ultimamente successe
Ventitré dicembre è stata approvata la legge sul parco dei Castelli Romani ebbene benché la legge nazionale prevedesse un divieto esplicito di caccia all'interno del parco la legge che sta provarla rigenerarsi amici prevede che ci sia la caccia quindi stravolgendo duramente quella che è la normativa nazionale a parte le no alla nostra proposta gradi un parco naturale nonché un parco suburbano
Ma pratica stravolgendo quello che la norma in azione che tre che viene essere viene espressamente l'esercizio dell'attività venatoria interno dei parchi
Quindi questo ci dà una dimensioni quanto siano potenti queste lodi e come questi consorterie che io definirei corporazione a questo punto perché riescono ad incidere contro gli interessi generali e contro un patrimonio comune
Corporazioni che penso che si debba dare il significato che si dava cinquant'anni fa durante il periodo fascista
I propri interessi vengono prima degli interessi generali e per cui qualsiasi ostacoli si frapponga raggiungimento di queste cose non vere deve essere abbattuto
Noi crediamo della stazione radicale ecologista che
Questi aspetti di queste
Di queste lotte di queste corporazioni siano soltanto che è un'espressione una delle tante spese di uno Stato che ormai si sta disgregando sappiamo lo leggiamo tutti i giorni sui giornali sarà in disgregazione lo Stato fasce la partitocrazia lottizzazione dei partiti
Purtroppo questo deriva da una
Una grossa carenza al fatto che questo lo Stato che sottoscrive delle leggi dei trattati internazionali come quello sulla caccia
A a livello europeo oppure il trattato internazionale di Parigi poi non rispetta danni che siamo chiedendo l'adeguamento alla normativa europea Italia entro talmente insensibili a questo tipo di aspetto e questo ha provocato una denuncia da parte della Commissione delle Comunità europee un inizio di procedimento nei confronti del governo italiano proprio per inottemperanza alle norme europee
Del pari la Regione Lazio a sua volta non rispetta le norme nazionali disfa tutto uno scaricabarile entrati non rispetta le norme nazionali
La legge sulla caccia novecentosessantotto nemmeno centosettantasette prevedeva appunto che le regioni si dessero delle normative sulla caccia la Regione Lazio non l'ha fatto sono ormai sei anni che non l'ha fatto e si limita a predisporre un calendario venatorio di anno in anno
Quindi noi diciamo è una prova col nostro la proposta di legge non può essere un referendum perché appunto il referendum
Si applica ha nei confronti di una legge una legge di nella Regione Lazio non esiste ancora dobbiamo aspettare una legge sulla caccia la nostra è una proposta di legge sulla caccia anche se di sospensione
Purtroppo questa è una Regione che ha preso i vizi maggiori della
Dello Stato italiano una regione di nota pochissimi lettori e funzioni le attività i compiti sono Dio pochissimo l'attività passa sopra la testa dei cittadini non riesce a stabilire contatti con i propri amministrati se non per elargire posti o cliente
E crediamo che i caratteri che contraddistinguono questa regione se non la separatezza la frantumazione
Degli apparati rispetto appunto alle esigenze di una società civile
Noi prove attraverso proposte di legge non abbiamo presentato soltanto una questa sulla caccia abbiamo presentate ben sei
Una riguarda la caccia un'altra riguarda il Parco naturale i Castelli Romani un altro riguarda le energie rinnovabili un'altra l'accesso ai mezzi pubblici degli handicappati un'altra il problema della del parto della nascita senza violenza è un altro un modo diverso di documentazione della della droga
Bene
Di fronte a questa a a queste nostre richieste a questi tentativi di rompere questi centri
Il soggetto che si è creato intorno alla Regione per cui questa Regione sembra che sia diventata soltanto che un articolazione dello Stato compiti estremamente limitati settoriali o al massimo se va bene
Una istituzione che grandi certe libertà locali ma che non è certamente strumento di riforma democratica dello Stato stesso
La risposta che abbiamo avuto è sotto gli occhi di tutti sei sono state proposte due sono state soltanto quelle discusse tra le altre cose tutte e due rinviati dal commissario governativo una quella sul parco naturale dei Castelli Romani che sarà stravolta
La proposta conferente stravolta questo rinvia l'accusa Cornelio perché e contro contrasta con la normativa nazionale un'altra quella sempre l'accesso a mezzo dei mezzi pubblici handicappato stessa è stata rinviata al commissario governativo perché l'hanno modificato questa modifica indotto una presa di posizione della da parte del governo che l'ha rinviata Commissione quindi in pratica delle
These proposte due sono stati scuse quattro per cui quella della caccia e però questi altri queste due le scuse sono ritornato in consiglio regionale
Non crediamo che questo sia un problema di insensibilità specifici problemi perbene che abbiamo sempre portato avanti
Purtroppo crediamo che invece questa struttura giovani che la regione che da pochi anni che esiste siano struttura purtroppo ormai terrorizzata che si era Autori produce che chiusa nuove diffidenze e cui libri funzione attività legislativa non è che lasciano il tempo che trovano perché nessuno se ne rende mai contro nessuno capisce bene il significato di quello che fa
Purtroppo Pernorio per loro non so siamo abbastanza testardi credo che continueremo ancora con queste nostre attività rumore muove iniziative nuove proposte di legge
Esigere immobiliare che la Regione rispetti le regole del gioco democratico che se stessa aziendale
Vedrà
Carlo Consiglio presidente della lega pulizie della caccia sulla battaglia contro la caccia in Italia dopo la proposta i referendum nazionale
Quando presentammo la proposta di referendum per l'abolizione della caccia
A quell'epoca le associazioni venatorie si dimostravano molto condiscendenti e disponibili a fare concessioni
Pur di evitare il il grave pericolo di dover abbandonare la loro attività preferita
Ricordo i manifesti della Federcaccia
Dove si diceva la caccia esporta naturalmente sport popolare della natura nel rispetto della direttiva europea ed altre affermazioni che erano delle promesse che sono state regolarmente disattese
E in quell'epoca fu lanciato anche lo slogan del cacciatore ecologo cacciatore degli anni Ottanta che sarebbe stato una sorta di amministratore della natura intelligente che avrebbe scelto quello che la natura dava il più che non avrebbe fatto nessun danno ecologico eccetera
E i i fatti hanno dimostrato che quelle promesse erano fallaci
Ci sono stati molti episodi successivamente che l'hanno dimostrato uno di questi per esempio la storia del decreto Spadolini decreto Spadolini del quattro giugno ottantadue che nominalmente
Serviva ad applicare la direttiva europea direttiva del
Della comunità europea per la conservazione degli uccelli selvatici
Che entrata in vigore già nell'ottantuno che l'Italia ha
Applicato con oltre un anno di ritardo
E solo parzialmente infatti il decreto Spadolini vieta la caccia dodici specie di piccoli uccelli protetti dalla direttiva europea però ne rende cacciabili altre tre
Che prima non lo erano pure protette dalla direttiva europea quindi è come se li proteggesse nove e siccome erano venti la specie per cui l'Italia era inadempiente ce ne sono ancora undici
Cacciabili in Italia che non potrebbero essere cacciabili in base alla direttiva europea ma oltre a questo ci sono anche molte altre inadempienze
Dell'Italia
Perché secondo la direttiva europea non si può non si possono cacciare gli uccelli durante la riproduzione
E non si possono cacciare gli uccelli durante il viaggio degli uccelli verso i luoghi di riproduzione noi abbiamo oggi che sono ancora cacciabili almeno dodici specie di uccelli in agosto quando ancora sono sul nido e sono cacciabili
Circa quindici speci di uccelli quanto già è iniziata la migrazione di ritorno verso i luoghi di riproduzione
E poi dovrebbero essere vietati i fucili
A tre colpi
E invece sono permessi quindi questo decreto Spadolini non è che applichi interamente la direttiva europea tuttavia questo decreto Spadolini è stato un decreto molto sofferto preparato uno schema dal ministero di Agricoltura e foreste
Fin dall'agosto dell'ottantuno cioè poco dopo che era entrata in vigore la direttiva europea c'è stato un lungo tira e molla in seno al comitato tecnico venatorio nazionale
E dopo molte sedute finalmente si è rivelata la famosa votazione in cui i voti furono undici contro undici
E soltanto perché prevale il voto del Presidente che era fabbri allora sottosegretario all'agricoltura e foreste socialista
Che si è riusciti ad approvare questo decreto
Il decreto è stato emanato il quattro giugno
Pubblicato l'otto giugno
Ma
Subito
E sono cominciate le
I tentativi per renderlo inoperante
Intanto
La Commissione delle Comunità europee non ha interrotto la sua procedura come si chiama di inadempienza del solitaria procedura
Di infrazione contro l'Italia che era stata iniziata fin dall'ottobre ottantuno
E naturalmente il Governo italiano ha cercato di sostenere con la Comunità europea che
La comunità europea era stata applicata perché c'era questo decreto e come ha dichiarato invece la il commissario europeo Carlo Heinze Marías nel settembre dell'ottantadue la procedura d'infrazione contro l'Italia continua e in particolare per una ragione ha detto il commissario almeno così hanno riportato di agenzie perché il decreto Spadolini contiene norme per la caccia con il fucile ma non contiene indicazioni per la caccia con le reti cioè per luce la jeune
Infatti non c'è ragione della direttiva europea è ammessa solo come fatto eccezionale per limitate
Quantità di uccelli con una serie di garanzie una serie di limitazioni e di condizioni che l'Italia non applica e viene fatta per milioni di uccelli soltanto la Regione Friuli quest'anno cioè l'anno scorso dell'ottantadue autorizzato circa un milione ottocentocinquanta mila fratture più tutte quelle che avvengono nel Veneto nella Lombardia in altre regioni e più tutte quelle che avvengono al di sopra di questi numeri naturalmente
Per cui la procedura di infrazione continua l'Italia sarà presso trascinata davanti alla corte di giustizia del Lussemburgo ma questo pare che sia una cosa abbastanza comune pare che l'Italia abbia parecchie parecchie convenzioni europee disattese parecchie cause alla Corte del Lussemburgo
Come dicevo sono cominciati i tentativi per rendere in operanti il la direttiva per il decreto Spadolini e questo una storia poco nota la Federcaccia l dal caccia immediatamente all'ENI iniziato un procedimento presso il TAR del Lazio per fare annullare interpreto Spadolini
E la
La la Carey diciamo il giudizio avvenuto l'otto novembre dell'ottantadue e la lacca intervenuta in giudizio ad adiuvandum richiedendo la sospensione del de chiedendo invece il rigetto del ricorso della Federcaccia Italcaccia è stato tra parentesi l'unica associazione che è intervenuta nel giudizio e forse questo intervento è servito ad evitare il peggio
Perché l'avvocato dello Stato era già pronto alla resa dicendo tanto perdiamo tanto perdiamo e viceversa
Dopo il la discussione il TAR in parte ha rinviato la causa alla corte costituzionale in parte ha rigettato i ricorsi in parte richiesto un supplemento di istruttoria
Quindi non ha sospeso l'efficacia del decreto i fringuelli restano non cacciabili
E
Sicuramente la cosa andrà in porto perché nel giro di qualche tempo probabilmente ci sarà qualche nuovo decreto qualche nuova legge quindi e quindi probabilmente lo saranno per sempre
Allora i la Lodi venatorio Armieri istiga ricorso a un altro stratagemma guardate come lontano questi proprio senza esclusione di colpi
E con la legge Meneghetti la legge Meneghetti che era stata già varata
Già precedentemente con lo scopo di resi diciamo reintrodurre le cacce tradizionali cacce tradizionali
Si intendono duramente tutte quelle forme di caccia che venivano praticate da lungo tempo tradizionalmente in varie regioni e che poi sono state soppresse per l'avanzamento delle conoscenze scientifiche per una maggiore razionalizzazione della caccia
Cacce tradizionali possono essere la caccia
La caccia primaverile per esempio
La caccia al gallo Forcello al canto nel Trentino la caccia agli uccelli rapaci e specialmente al falco pecchiaiolo in Sicilia in Calabria sono tutte cacce tradizionali eleggibile che ti dà la facoltà alle Regioni di ripristinare le cacce tradizionali
La legge Benedetti aveva quarantaquattro presentatori di cui trentatré democristiani queste cose bisogna dirle perché bisogna d'ora in poi che ogni partito si prende la responsabilità delle cose che fanno gli elettori devono sapere come si comportano gli uomini politici
Trentatré i democristiani cinque comunisti tre socialisti uno socialdemocratico un liberale e uno del produco questi sono i presentatori della legge Meneghetti
In Commissione alla camera la legge Meneghetti è stata approvata in sede delibera ante all'insaputa di tutti
E al momento della votazione erano presenti ventitré deputati di cui sedici democristiani e sette comunisti uno solo di questi ha votato contro
Non si sa chi perché il voto era segreto almeno non risulta
Quindi la legge è andata al Senato nel frattempo i professionisti hanno scoperto la cosa e hanno montato una campagna di opposizione sulla stampa con manifestazioni in nona Commissione agricoltura
Allora è stato fatto una modifica sono stata sono stati per due scopi prima di tutto perché la questione delle cacce tradizionali da troppo sporca non poteva passare quindi è stata abbandonata invece è stato introdotto un nuovo testo in cui si
Permetteva alle regioni settentrionali e solo a quelle con evidente disparità di trattamento e quindi anticostituzionalità
Di cacciare nuovamente quattro specie di Nicoli uccelli tra cui il famoso fringuello che è una caccia molto popolare nel Nord
E in questo modo riparare un certo modo rimediare dal punto di vista dei cacciatori alla disfatta
Con avuta col decreto Spadolini che aveva impedito impedito la caccia e piccoli uccelli tra l'altro i piccoli uccelli sono protetti praticamente in tutta l'Europa si poteva almeno se settentrionale e centrale
La loro caccia è vietata dalla direttiva europea e a quasi tutte le specie anche dalla Convenzione di Berna
Entrata in vigore questa nel giugno dell'ottantadue anche questa non ha fregato
Allora è stato quindi fatto questo nuovo testo
Le cacce tradizionali lasciate perdere per fortuna e invece al posto di queste quattro specie di conduzione di nuovo cacciabili in Commissione c'è stata la strenua opposizione sempre del senatore fabbriche
E che ha condotto diciamo così conseguì Puppo socialista di cui d'un tutti erano originariamente favorevoli a questa opposizione e c'è stata anche l'opposizione del Volkspartei e del senatore del Movimento Sociale invece si sono espressi a favore di questo decreto i senatori della Democrazia Cristiana socialdemocratici e parte di quelli comunisti
Il il tecnico è andato quindi inaugura quel giorno stesso nome maniche stavamo sotto il Senato i capo gruppi si sono riuniti e hanno deciso di rimandarlo in Commissione dove tuttora giace sta accantonato inattesa che succeda qualche cosa quindi siamo riusciti in questo caso a bloccare questa azione dei cacciatori attraverso i politici
Intanto sono si sono moltiplicati in tutta Italia gli episodi di di arroganza
Da parte dei cacciatori ne citerò alcuni così che mi sembrano più bassi ognuno sa messa altri ecco a me vengono in mente adesso alcune cose per esempio l'incendio della ghiaccia potrò una avvenuto nell'agosto dell'ottantuno
Io ero lì proprio quel giorno
I i cacciatori ogni tanto appiccano dei fuochi per creare dei chiari nei canneti dove poi in autunno cacciare le anatre e uno di questi fuochi ha distrutto l'unica Gar Zaia di airone cenerino dell'Italia centro-settentrionale
Bruciando vivi almeno trenta piccoli aironi
E un altro episodio
E sta è stata la gare di caccia al falco pecchiaiolo che è stata scoperta dal banda e a Reggio Calabria una gara con tanto di premi e di Regolamento a chi uccideva il primo a turno come ha chiamato falco pecchiaiolo di oppure il che sceglieva quello più bello eccetera
Cara che sarà denunciata alla magistratura perché a una confronto c'è una specie di uccello rapace quindi protetti stimo e per giunta il Maggio stagione in cui non si caccia ma lì non gliene importa niente
Episodi come questi che mostrano disinvoltura da parte dei cacciatori
Proprio come se non si sottrassero lontanamente potessero andare incontro a qualche conseguenza o che qualcuno si potesse arrabbiare
Proprio
Una dimostrazione di quasi impunità e una disinvoltura che esce fuori anche da certe proposte per esempio il primo dicembre esce fuori sulla Gazzetta del Mezzogiorno di Bari un articolo firmato dal presidente del Comitato della caccia di Bari intitolato ridateci quei dieci giorni in cui si chiede la riapertura della caccia primaverile
Caccia primaverile ormai l'Italia è soppressa mi pare che qualcosa come da dodici anni non esiste più praticamente nessun Paese europeo
Caccia primaverile assolutamente anti biologica perché il prelevamento
Fatto in primavera quando la popolazione ridotta al minimo perché c'è stata la mortalità invernale e non c'è stato ancora l'accrescimento di popolazione dovuto alla natalità
Dovuta al allevamento dei piccoli il procreazione dei pericoli quindi quel momento in cui il premier il popolazione ridotta al minimo previamente incide naturalmente in percentuale maggiore che se non avviene in autunno quando la popolazione più grande ed estensore non se ne rendeva conto perché ha arrivava a dire in questo articolo ma in fondo richiediamo dieci giorni noi saremmo disposti a rinunciare anche venti o trenta giorni in autunno quindici sarebbe vantaggio
Perché si passerebbe alcuni giorni di meno
Senza senza neanche capire la gravità di quello che diceva di quello che scriveva
Le amministrazioni regionali dal canto loro fanno a gara a chi è contenta di più i cacciatori a nord si rilasciano permessi più c'è ragione a ruota libera fingendo di ignorare che la maggior parte degli uccelli presi con le reti finiscono in padella in barba alla legge
Molte Regioni e Province organizzano battute per la caccia alla volpe con il pretesto della rabbia silvestre anche in luoghi così lontani dalle di Giosia che ci metteranno ancora cinque o dieci anni per arrivarci intanto già farlo le battute anche con mezzi con trappole con mezzi vietati dalla legge
Così sebbene sia ormai ampiamente dimostrato che il mezzo migliore e quello della vaccinazione orale delle volpi
Fatto sperimentato con ottimo successo anche in Svizzera recentemente dove dove sono riusciti veramente a bloccare la rabbia silvestre con la vaccinazione orale mentre in tutta Europa con l'abbattimento delle colpevole Cassazione delle tane non si è riusciti a fermare neanche di un metro l'avanzata rabbia silvestre che attraversati inesorabilmente l'Europa da nord a sud
Allora che cosa abbiamo fatto noi contro questo stato di cose e visto che era stato bocciato il referendum
A livello nazionale visto la difficoltà di ripresentarlo di nuovo a livello nazionale dato anche lo sforzo organizzativo economico che questo comporta sono state intraprese iniziative a livello regionale prima tutto sono state presentate delle richieste di referendum
Regionali nelle regioni
Lombardia Sardegna e nella Provincia autonoma di Trento i referendum di trenta di Sardegna sono stati bloccati dalla Corte costituzionale
E le quali arriva che ha richiesto che le relative regioni modifichino la loro legge sui referendum e quindi in quelle regioni momentaneamente non si può fare nessun referendum su nessun argomento mentre invece in Lombardia sì abbiamo avuto il Consiglio regionale
Che
Ha votato contro referendum ma il
La la il il rigetto del referendum non era motivato per cui il TAR annullato con la delibera il venti gennaio il Consiglio regionale della Lombardia
Di nuovo ha bocciato di nuovo la richiesta di referendum questa volta con motivazioni ridicole e il ricorso al TAR sta per partire di nuovo
E non è escluso che in Lombardia si vada addirittura una nuova raccolta di firme per il referendum
E in questa votazione bisogna dire chi ha votato a favore e chi contro e questa volta sono stato a far favori del referendum sono stati comunisti
L'articolo
Il democrazia proletaria e la lega dei socialisti mentre invece contro il referendum si sono schierati la democrazia cristiana il movimento sociale il partito liberale il partito socialista socialdemocratico repubblicano
Nel Lazio in Toscana in Puglia nella provincia autonoma di Bolzano sono state presentate leggi di iniziativa popolare per la sospensione della caccia per cinque anni e appunto una di queste quella che stiamo illustrando adesso
E in Toscana possano sono stati sono stati respinti in al in Puglia decidono dopodomani
E nel Lazio non si sa ancora che la Regione Lazio è una delle più inadempienti di tutte le regioni italiane per quanto riguarda la protezione della natura
è una delle poche regioni italiane che non ha ancora una legge sulla caccia che dovrebbe aver ormai da molti anni doveva averle diciamo dal gennaio del settantanove è sono quattro anni di ritardo
La Regione Lazio per esempio è molto ritardo anche per il programma dei parchi
Che ha ricordato prima primo che la la legge sul Parco nazionale i Castelli romani è stata
Respinta dal commissario del governo perché prevedeva luce legioni ma noi l'avevamo detto che quella legge così non passava
Infatti non è passata perché non si può bene Depardon perché prevedeva la caccia una legge non puoi contro la legge dello Stato non si può mettere la caccia in un parco regionale Lo Parco naturale
E i sono passate soltanto due ventidue piccoli parchi parco del Treia e parco urbano di Castelfusano
Ma insomma i grossi parchi regionali della Regione Lazio non sono stati ancora fatti
E la Regione Lazio che c'è stata molto solerte il venti maggio mille novecentottanta quando approvato una leggina urgente per reintrodurre luce la jeune
Dopo che era fallito precedente tentativo del sei dicembre settantanove quando aveva cercato
Di far passare luce la Jolie come cattura di uccelli per fini scientifici ma in questo caso richiedeva l'approvazione di alcuni enti tra cui l'Istituto di geologia diversità di Roma di cui io faccio parte
E naturalmente quando sono arrivate le proposte licenza a questi Uccellatore i per catturare gli uccelli fini scientifici Vigna lo sa li abbiamo risposto immediatamente di dopo
E allora la Regione si è affrettata a a HP ha musica e approvato questa legge sulle ce la Regione urgente che entrava in vigore il giorno dopo addirittura pensate la fretta solerzia in queste cose quando quando non sarebbe dovuto in Friuli infine di consiglieri regionali cavallo di Democrazia proletaria ecco Sanni democrazia cristiana ad ho presentato una proposta di legge per l'abolizione dell'uccello ha giovani interessanti questi accoppiamenti che mostrano come la caccia spesso parte spacca a metà i partiti
Questi argomenti nuovi che tagliano a metà i partiti tradizionali in un mese di associazioni professionistica antiprotezionistica hanno raccolto ben quarantuno mila seicentotrentotto firme a sostegno della proposta è un numero molto grande per una regione come il Friuli
Davanti al montare dell'opinione pubblica le pressioni provenienti dei protezionisti d'Europa centrale specialmente i tedeschi sembra che molti politici siano siano convertiti
Alla protezione degli uccelli negli ultimi giorni si registra le adesioni che almeno altri quattro consiglieri democristiani cinque comunisti uno socialista uno della lega per Trieste uno D UE S e uno indipendente inoltre l'espresso la loro adesione la segreteria regionale del Partito liberale l'associazione radicale di Udine la segreteria provinciale del Partito repubblicano di Trieste
è probabile che alcuni di questi uomini politici che oggi si danno una verniciata di ecologismo e di modernità esprimendosi controluce ragione siano gli stessi che hanno provato la legge regionale dell'otto maggio settantotto del Friuli
Che ha sancito regolamentato non c'è ragione
Però il fatto comunque il caso del Friuli e comunque interessante perché dimostra che nella nostra azione c'è possibilità di successo se abbiamo già una quindicina i consiglieri regionali che sono contrarie luce loggione non è escluso che si possa arrivare anche a un voto contrario e non c'è ragione quindi un'abolizione denunce stagione questo significa che il crescere dell'indignazione popolare può distogliere Gucci gli uomini politici dall'accordare protezione a quei circoli cui finora l'hanno accordato
La stessa situazione che c'è nel Friuli si può riprodurre in qualsiasi altra regione italiana se la pressione popolare monta a un livello tale per cui gli uomini politici ritengono più
Remunerativo
APPA donare la lobby i cacciatori e degli armeni
Ecco poi
Già parecchio tempo che sto parlando con lei Walter concludere rassicurare coloro che temesse Rocchetta al sospensione della caccia potessero venire delle gravi gli alture cui tipo i cacciatori che sostengono che la caccia è indispensabile che senza i cacciatori caratura va in rovina eccetera
Ora in realtà non succederà nulla di tutto questo perché il gli auguri ma gli animali aumenteranno di numero ma non oltre un certo limite perché ci sono delle piccole meccanismi di regolazione naturale di uccelli per esempio
Sono regolati attraverso il meccanismo del territorio il cerino possono mai diventare più numerosi che è un un certo numero perché a un certo punto il territorio impedisce che si riproducono gli individui in eccesso le volpi forse diminuiranno addirittura perché le volpi oggi sono nutriti artificialmente dei cacciatori attraverso quei Faggiano qui
Questo fenomeno dovesse avvenire la come diceva prima primo la legge prevede anche un correttivo ecco è possibile fari gli abbattimenti però attenzione questi patimenti prima di tutto devono essere decisi da scienziati
Si deve decidere esattamente che proprie necessario motivando perché
E i stabilire il numero di esemplari il nuovo tutto quanto preciso e poi gli abbattimenti devono essere fatti da guardi autorizzate del regione
O del Comune col non non dei cacciatori
Altrimenti siamo alle solite vedete come si fanno bene le cose per esempio nel
Nel Cantone di Ginevra dove la caccia è stata pulita a seguito di referendum popolare dove si fanno ogni tanto gli abbattimenti di cinghiali ma si fanno in modo scientifico non ci sono animali feriti
Fuggono per la foresta perdendo sangue inseguiti dai cani ecco faccio gli altri otto
Inoltre aumenterà molto la confidenza degli animali questa è una cosa di cui si parla poco
Uno di danni principali della caccia forse maggiore del fatto di sottrarre compra gli elementi disturbo agli animali gli animali che sono continuamente costretti a spostarsi da un luogo all'altro se la caccia finisce gli animali diventeranno confidenti come sono qui in città e qui proprio un momento prima di venire qui stavo passeggiando lungo il Campidoglio c'era un merlo
Stavo metro due quel merlo non conosce cacciatori perché vive in città abito dal passaggio della gente non fuggiva credo che stavolta è proprio dell'Istat
Gli animali potrebbero diventare così anche in campagna se la caccia non ci fosse
E poi ci sarebbe anche un vantaggio turistico le associazioni dell'Europa centrale che predicano adesso il boicottaggio turistico dell'Italia
Implicherebbero i loro aderenti
Invece andare in vacanza nel Lazio e quindi questo potrebbe portare che un beneficio anche economico
Grazie
Adesso parlerà Francesco Corsello delegato regionale della lega Italiana Protezione Uccelli sul tema la situazione favolistica nell'ansia
Sì brevissima premessa chiaramente questo convegno è ad hoc sulla proposta
D'iniziativa popolare sulla sospensione dell'attività per cinque anni della caccia nel Lazio
Comunque indubbio che accanto al fenomeno venatorio nella nostra regione
Esistono altri importantissimi
Altri processi né cause di diminuzione delle specie selvatiche
Le bonifiche che sono state effettuate nel Lazio fino agli anni cinquanta
Le lottizzazioni che avvengano a ritmo continuo addirittura nelle zone protette da una legge nazionale con il Parco del Circeo
In cento sempre presenti e che dopo decenni di perizia istituzionale ci hanno portato con l'acquisto di canadesi cinquecentoventidue elicotteri antincendio a raggiungere finalmente i Paesi meno sviluppati del bacino del Mediterraneo cioè siamo un po'sotto la Tunisia la Turchia con i nostri apparecchi Ucci
Comunque è una cosa già abbastanza importante sono stati acquistati l'altra hanno e e e si vedono i risultati disboscamenti
Attuati perché dare piste sulle nostre montagne spie piste su cui sciare doppie case
Inquinamento delle acque sia di tipo urbano
Che di tipo industriale con le modifiche che sono state fatte all'igiene no stata fatta molto più morbida all'igiene
E non ultimo ma importantissimo anche questo l'uso indiscriminato di antiparassitari diserbanti chimici
Che contribuiscono quindi al degrado ambientale della Regione
Io cercherò di fargli un una sintesi soprattutto dell'aspetto
Ornitologico agli faunistico della Regione in quanto su su una cinque anni Dina sessanta specie di animali protetti i mammiferi nel Lazio sono un quinto oltretutto escluso il cinghiale la volpe gli altri non sono estreme netti cacciati almeno dai cacciatori
O o o o sedicenti tali cioè sono Cacciari dei bracconieri poche parole Cerbo
Dai
La nostra regione è molto importante in quanto rappresenta in un zona relativamente piccola un po'tutti quanti biotopi potuti quanti gli ambienti abbiamo le falesie del Circeo spiace
Macchine di terra
Sono inutili bacini lacustri
Boschi di latifoglie e conifere colline montagne anche di un certo rilievo
Però purtroppo la parte protetta nella nostra regione
Veramente esigua basta pensare che il Piemonte in altre regioni del Nord Italia
Si arriva fino al diciotto per cento della del territorio protetto mentre nel Lazio
E circa l'uno virgola per cento la zona protetta
Fortunatamente abbiamo il Parco nazionale del Circeo nella nostra regione
Anche una piccola parte del Parco nazionale d'Abruzzo
Finalmente la Regione
S'è svegliata e ha proposto e attuato
Tre parchi regionali quello di lago di vico
Del treno il parco urbano di Castel Fusano ed esistono che pochissime oggi
Più o meno di associazioni naturalistiche e ti rifugi nella nostra regione
E proprio dall'osservazione dalla comparazione tra le altre tra le aree protette nonché si vede come la caccia in realtà tornando tanto che il problema della della di cui trattiamo oggi
Ci sia una enorme sperequazioni basti pensare ad esempio che nel Parco nazionale del Circeo nei laghi della pianura pontina
Esistono circa con censimenti effettuati quest'anno recentissimi a a gennaio dalla dalla lega Italiana Protezione Uccelli
Circa quindici mila uccelli acquatici
Con una punta massima
Nell'arco dei monaci di dieci mila tra anatre folaghe sono novantacinque ettari novantacinque tanto a pochi chilometri c'è il lago di Fondi chi ha quattrocentocinquanta ettari allo stesso tipo di ambiente quindi anch'esse Canneto
E nel nostro censimenti
E di quest'anno e delle e degli anni precedenti non è stato rilevato
Nessuna
Animale acqua chiaramente che la caccia è aperta
Zero
Ora è indubbio che quindi nel Lazio le aree palustri della della della regione hanno superfici così limitati che anche
A causa del disturbo collaterale che che ha dei cacciatori dicevano poco prima gli altri relatori come DIA disturbo anche spaccio il fatto del della detonazione No More molti uccelli vengono inibiti da questo fatto della detonazione per cui cessano gli accoppiamenti cessano le parate nuziali
E queste cose
Ad esempio nella sempre facendo come come riferimento il parco nazionale del Circeo da quando esso è protetto
Le popolazioni svernare oggi sono aumentati numero incredibile abbiamo la maggior coloniale
Di cormorani dell'Italia peninsulare mille duecento cormorani è un numero incredibile
Dieci mila forme tre mila anarchico
Poi aironi cinerini
Garzelli e iniquo come chi Vieri dorati chi avesse Piovanelli pance nera un numero incredibile di Gabriele qui che viene anche molto rari come il Gabbiano corallino
Il che avviene e addirittura Sterne questa esterne che noi cioè se non ce li così così lontani invece possiamo vedere tranquillamente al Parco del Circeo come decresce
E addirittura tre rarissime come la sola che Pato come il Quattrocchi che è un animale che nidifica nord Europa e viene con un numero esiguo di di esemplari a svernare
Nella nostra regione e la stola Cannizzaro
Anch'essa viene dalla tundra svernare ai nostri giorni
Un altro esempio lago di Martignano spostandoci un pochino al nord della lago di Martignano piccolissimo lago vulcanico accanto a quello di Bracciano che da quando è stato protetto a fronte delle poche decine di anatre che presentava ora presenta un numero di circa cinquecento uccelli è un laghetto cioè voglio dire è un piccolo bacino lacustre
Ora è chiaro che se
Se riuscissimo
Asso sebbene la caccia per questo numero di anni che mi sembra anche abbastanza ragionevole
Vedremo che la maggior parte degli uccelli si riappropria e non è costretta a sacrificarci diciamo in questa maniera perché addirittura pensate che nella tenuta di Castelporziano Toulouse della tenuta presidenziale
Proprio perché gli uccelli all'intorno sono caccia abbiamo la presenza di alzavole sono delle piccolissime anatre molto collare molto belle da vedere imbarchi
Grandi come questa questa sana cioè si ammucchiano tutti lì addirittura queste vasche sono con i bordi cementati che per una larga voglio dire è il peggio che le possa capitare
Pur di riavere una zona protetta dove siano al sicuro
Germania e alzavano usano queste che per me sarebbero una specie di vasca da bagno accanto alla piscina olimpionica domandiamo faccio il bagno insomma
Sono costretto a vivere in questa maniera
Addirittura non so quanti di voi io mi auguro che alcuni di voi conoscano la zona di Maccarese che ha all'interno di questa travagli Artissima
Maccarese Sparta società per azioni che sta per essere acquistata da privati
Quindi oltre a dare problemi sia dal punto di vista così sindacale perché ci saranno un sacco di persone c'erano dei problemi per questo raccoglie delle piccole vasche in cui sono presenti
Punte di venticinque anni per ettaro che è un una cosa incredibile sono delle vasche proprio delle vasche
Ora è chiaro che poi accanto a questo cioè il fatto che nelle oasi nelle zone protette in molte meno di queste zone protette non c'è una fascia di rispetto
Pensionato punto molto importante nel senso che il cacciatore si apposta al di fuori di queste aree più o meno recintate appena l'uccellino tira fuori dentro o falsi
Accanto al allo stato delle anatre e per il le folaghe c'è anche lo lo stato dei Caraibi fornite gli Nicolini Nicoli sono quegli uccelli con le zampe molto lunghe si chiamano e Miccoli perché Beckett ventuno lunghissimi bikini sul sul bagnasciuga oppure sulle zone umide
Sul primo e che i cacciatori molto simpaticamente dividono in gambette e campi Toni
Sono circa trenta specie meno che si trovano qui da noi cacciatori richiamano gambette cambi Toni se so che ammette so piccolino gli sparano se son gavettoni sparano
Di queste soltanto tre sono cacciabili sono trenta specie gli ha detto per cui loro sparano Sanga Bettoni e poi magari si accorgono che non che era protetto siccome sono molto simili tra loro
Poi si dispiacciono
Una volta anche se abbastanza abbastanza
Discutibile gli ornitologi
Usavano la doppietta al posto del binocolo no cioè prima si sparava quindi potevano misurare becco quante erano grassi se erano maschi si erano femmine
Moltissime collezioni
Una delle quali molto importanti qui a Roma all'otto formata da da da da da da donazioni che questi scienziati di una volta
Hanno fatto alle strutture istituzionali regalando migliaia di animali protetti
Se andate a qui allo zoo vedrete che c'è una splendida figlia di cavalieri d'Italia
Bellissimi si possono misurare da tutti i lati e che questa cosa ha portato cavalieri d'Italia sul sul punto
L'estinzione fortunatamente
Con la con la
Protezione
Sì stare introducendo molto bene
Un'altra cosa abbastanza importante per esempio quella sui rapaci ma alcuni forni questi uccelli così bistrattati dalla dalle leggende no
I le aquile che portano via i bambini secondo esistono insomma si dicono non a Roma ma nelle nella nostra regione venne in sui monti Ernici su sui Monti Simbruini Tag che porta via i bambini che attacca gli alpinisti sulle rocce
Oppure
Il nibbio bruno il nibbio reale il falco pellegrino che viene decretato da un altro tipo di cacciatore
Che il collezionista
Se lo può tenere bello sul braccio per scagliarlo contro profani Falconieri insomma
E che porta come ad esempio sulla tomba ad un momento della preda specifica
Per la pace e la preda specifica della pace il rettile oppure roditori
Basti pensare che la popolazione di Bianconi Biancone come posso dire una piccola trattato perché ce l'ha molto così una piccola pila che capace di mangia soltanto Rettili
Ed è capace con la sua omeostasi di ingurgitare in un anno le popolazioni no come uno e come popolazione mangia soltanto Rettili ed è capace di ingurgitare dieci mila retta retti in una può immaginare caccia hanno quindi
Il il il biancone
Che è protetto come tutti i rapaci notturni e diurni però viene cacciato
Quanti
Roditore quanti soprattutto roditori perché i roditori diciamo i rettili hanno anche una certa funzione ma comunque quando mentono anch'essi diventano un problema
E e la pace invece pur non essendo e dipinti Etp sono molto belli in salotto soprattutto se non sotto grande su un altro otto grande spara all'Aquila se c'è la più piccola può sparare ogni io
Se invece molto modesto basta non sono civetta barbagianni stanno molto bene raccolgono tutta la polvere della della della casa
Un'altra cosa importante da da dire è il problema dei Galli Formica riforme sarebbero i fagiani e le colture amici
Molto importanti per i cacciatori sono con la preda ambita no questi poli battaglia come chiamava Carlo Consiglio
La coturnice che è una specie bellissima autoctona
Della nostra Regione
Come Regione geografica dico
Che si sta in Bastardi Dentro Gardini questo Terni
Con il su un cargo il cinque era in qualcosa di simile la coturnice
Però viene dalla Turchia
E quindi escono fuori degli ibridi perché si possono accoppiare con uccelli e quindi troppo ne avremo boh non so che cosa vi posso della coturnice tipico esempio dica di forme nostro la nostra regione geografica primo dei degli ibridi
Coturnice giù
Quindi si altera il pool genetico
Oppure i fagiani
Faggiani la preda più ambita del cacciatore Faggiani fagiani sarebbero quegli animali molto belli molto colorati che da parecchi secoli venivano importati dalla dall'Estremo Oriente perché non molto quotati anche molto buoni sempre
Sono allevati in batteria dai cacciatori
Buttati nelle aree di caccia pochi giorni prima perché altrimenti
Voglio dire abituati come sono a raccogliere le granaglie dalle mani
Del cacciatore avrebbero la vita
Due o tre giorni al massimo primo perché
Sono Pauline batteria secondo perché ci sono le volpi grazie a Dio che aumentano di numero grazie a questi questi Pollastri
Eppure questi Pollastri sono riusciti a
Fare estingue
Una
Come possiamo dire per una
Guerra interspecifica la star bene
Che invece un Galli forme della nostra Regione
Che ha all'incirca lo stesso habitat che però è geneticamente chiamiamolo così meno combattivo
Allora il il fagiano prima di esalare l'ultimo respiro riesce a così a far soccombere e la starna la nostra starne che era una starna esclusivamente europea
Meglio ancora una starna con una sottospecie italiana si è estinta
Oltretutto moltissimi di questi Faggiani di questi Faggiani e in genere che anima elettrodotti
Creano dei grossi problemi come dicevo perché fanno mentre anche il numero dei cani rinselvatichiti che riescono così a
Ad aumentare di numero e a
Prendere il posto dei Lucchini
Nel senso che adesso c'è questa questa fortunatamente un po'di meno questo fatto che col fatto dell'indennizzo
I danni fortuna nella nostra regione sono
Rimborsati anche se sono canide rinselvatichiti a produrre mentre prima soltanto i lupi quindi qualsiasi cane inselvatichito doveva essere un lupo e per questo si vedevano lunghe addirittura capitano insomma cioè esclusa l'OPA di Campidoglio anche incita sconfitto pieno invasi dei lupi
Concludo con un annetto se vogliamo chiamarlo così noi nella nostra legislazione venatoria nostra per modo di dire perché là c'è un'amministrazione venatoria regionale si adeguano operando al calendario venatorio nazionale
Abbiamo un animale ucciso se apro uccello che si chiama accumulino della Virginia
Cuneo della Virginia insomma
Fa parte delle nostre specie cacciabili nel Lazio
Ci sarà arrivato probabilmente con un non so con Cristoforo Colombo ritorno perché
L'altra cosa per cui
Questa nove sei otto questa legge
Quadro della caccia
Che contiene accanto
A
Cose pregevoli pochissime per il resto
Un un un mare di nefandezze
Ha fatto questo errore
Ha messo del calendario venatorio un limite coloro
Questi uccelli ce l'ho col becco molto lungo le zampe lunghe che si chiama vittima minore
E che pochissimo comune la messa del calendario venatorio
Mentre
Ha protetto
Chiamiamolo così la piccina
Reale
Forse il nome
è stato fatale per questo animale
Minore proletario quindi saranno di più se li possiamo ammazzare non fa niente invece no vittima reale sicuramente più importanti
Ecco questa
Quello che ha fatto la legislazione la legislazione che è stata che è stata approntata legislatore ha fatto nove sei otto non richiedendo assolutamente nelle consulte come come diciamo approccio scientifico
Disse licenziati diciamo appellare protezionista
E abbiamo questo povera anima cioè piccina minori
Inserito come specie cacciabili fortunatamente senza corti dopo tre anni
E adesso
Hanno riguadagnato quindi la vittima reale ciò
è spacciato
Adesso Antonio Canova della delegazione Lazio del WWF
Allora lei tutto io vorrei ringraziare pubblicamente il Comune di Roma che ci ha gentilmente concesso questa sala
Noi del WWF Lazio
Abbiamo promosso questo convegno in appoggio alla proposta di legge di iniziativa popolare che doveva essere discussa in breve tempo alla Regione Lazio
Convinti che necessario tener viva l'attenzione dei cittadini e della stampa sul problema della caccia uno dei principali motivi d'impegno la nostra associazione
Riteniamo infatti che sia nostro compito ogni anno promuovere o partecipare ad un incontro pubblico che ci permetta di fare il punto sulla situazione la nostra regione
Fornendo tutti gli elementi che delineano in maniera concreta il fenomeno così come si manifesta provincia per provincia e ossia Stato dell'ambiente densità della fauna numero di cacciatori oasi eccetera eccetera
La necessità di iniziative continua cicliche anche in assenza di azioni politiche specifiche Pai la proposta in questione e motivata al di là delle nostre posizioni di principio decisamente critiche nei confronti della caccia
E da un vuoto legislativo
A livello regionale che ovviamente non si può ritenere minimamente colmato dall'emanazione della legge regionale numero quaranta del quattordici settembre dell'ottantadue
Sulla istituzione delle aziende faunistico-venatorie la trasformazione delle riserve di caccia in aziende faunistico-venatorie
Questa legge è stata peraltro disattesa in maniera ancora da chiarire dalle stesse autorità competenti se risulteranno vede le notizie dei fatti del diciotto gennaio scorso
Questi fatti ci ripropongono in maniera diretta il problema di quella palla che a stento scampa i fenomeni di degrado ambientale che la nonna nella nostra regione avanza magari sotto la veste di riequilibrio territoriale da realizzarsi mediante nuove strade o da Autostrade dedica Civitavecchia Viterbo laghetti Orte
Oppure con la costruzione di centrali termoelettrico nucleari il cui impatto sul territorio tuttora alla lunga effetti disastrosi
Degrado ambientale che nasce la continua apertura di cave dai continui prelievi abusivi di ghiaia dall'alveo dei fiumi con gli affetti ormai inequivocabile delusione delle coste eccetera eccetera
Fenomeni che la nostra associazione denuncia puntualmente in altre sedi
Ebbene a queste situazioni già disastrose per l'uomo e devastanti per la fauna si aggiungono le violazioni e le carenze della normativa vigente sulla caccia comitati di gennaio ci testimoniano
Questi episodi ci ripropongono quindi una vigilanza opportuna in difesa di far di quel patrimonio della collettività intera
La fauna selvatica secondo la legge nove sei otto del ventisette dicembre del mille novecentosettantasette
Che invece continua ad essere gestito dai politici dei vari assessorati competenti regionali e provinciali come merce di scambio nell'ambito di operazioni clientelari addetti ai lavori
E per ricordare a tale proposito che alla giacché la definizione della fauna qual è l'ex Comunità di patrimonio indisponibile dello Stato
Si è aggiunta la sentenza la sentenza della Corte di Cassazione numero uno uno uno tre uno tre dell'ottantadue che configura la caccia abusiva come furto ai danni dello Stato
Prendendo passibile di sanzioni penali oltreché amministrative ogni illecito in tal senso
Questa sentenza ci offre certamente uno strumento concreto di difesa della fauna in assenza di un'opportuna legge regionale che proponiamo venga varata dopo opportune ricerche ecologica di base geografica sociale ed economica
Che permette di definire innanzitutto le linee guida per una razionale gestione di attività venatoria
Non vogliamo che la legge nasca I soliti accordi tra le parti politiche ne vogliamo ricoprire un ruolo di controparte dispetto le associazioni venatorie
Vi proponiamo questo dibattito non fatto di profondo mutamento culturale che riproponga il rapporto uomo natura come un momento di incruenta esteri una coesistenza
Certi che la fa un elemento essenziale dell'ambiente la sua uccisione comunque uno spregio che non può essere certamente giustificato ma al limite tollerato in presenza di esigenze serie e comprovate
A quasi tre anni dal mancato referendum nazionale abrogativo la campagna contro la caccia e comunque continuata e si è sviluppata a livello regionale e locale con la partecipazione di numerose associazioni naturalistiche e protezionistiche fra cui il Wwf c'è sempre giusto importante partecipare a queste proposte popolare affinché la volontà della maggioranza non possa essere annullata dai Sauro bisogni di chi continua ad agire indisturbato
L'incontro di oggi segna quindi un altro momento di impegno che andrà ulteriormente sviluppate consolidato per raggiungere la meta finale cioè l'abolizione della caccia
La discussione l'auspicabile approvazione di questa proposta di legge popolare deve comunque andare oltre la specifica richiesta cinque anni possono essere un valido aiuto che la normale distribuzione di produzione delle numerose specie cacciabili già interessate da una lunga serie di minacce
Si dice che la caccia non pochi danni consistenti al patrimonio faunistico in genere ebbene cinque anni potranno veramente dimostrare se ciò è vero o se come prevediamo novizia al contrario dunque qui ho preso alcuni esempi tra l'altro già gli addetti porse o prima comunque dal mio novecentosettantacinque cioè l'anno di chiusura alla caccia dei laghi di Fogliano e monaci quindi i dati del del Circeo
Le altre esternati sono passati da trentacinque a sette mila cinquecento e le folaghe da due mila dodici mila i cormorani da duecento a settecentocinquanta come ulteriore riprova basti guardare desolante deserto che c'è lago di Fondi cioè non c'è nessuna nessun uccello acquatico o quasi
Ma che si cinque anni dovranno servire per effettuare uno studio approfondito della nostra regione
Il Lazio manca infatti non solo di una legge regionale ma anche di conseguenza di un effettivo quadro generale la situazione ambientale del territorio e delle interconnessioni tra questo le particole interessano non sappiamo insomma precisamente quanto l'attività venatoria contribuisce al generale degrado ambientale e quanto interferisce sullo sviluppo la normale gestione di certe zone proponiamo allora uno studio è un'indagine approfondita sulla realtà venatoria sull'impatto che ne segue sul territorio ossia il numero dei cacciatori la distribuzione provenienza zone di maggiore concentrazione eccetera
E allo stesso tempo avviare una ricerca scientifica sull'attuale situazione favolistica del Lazio della propria consistenza dello perché biologia prendendo a confronto le Regioni vicino e decine realizzando il tutto la situazione generale italiana
Aveva la fine un grafico sufficiente da sottoporre a chi potrà e dovrà finalmente legiferare sulla caccia nel Lazio
Come associazione che si pone lo studio la valorizzazione e la conservazione del patrimonio naturale siamo disposti e disponibili a collaborare su tale necessari iniziativa
è un impegno che deve comunque allargarsi a tutte le parti sociali e culturali che si muovono intervengono sull'ambiente in vista di una più vasta e auspicabile conservazione dei beni presenti
Indipendentemente dall'Etiopia che avrà questa proposta di moratoria i cinque anni fermo restando il nostro fine ultimo che è e resterà comunque l'abolizione della caccia
Crediamo sia indispensabile cominciare fin da ora ad evaporare una serie di indicazioni delle quali si dovrà tener conto in vista di una normativa regionale
Tutto ciò potrebbe apparire un controsenso ma invece un necessario anche se spiacevole compromesso
Al quale dobbiamo avviarci se vogliamo che questi cinque anni di moratoria ammesso che vengano approvati e comunque i prossimi anni non passino in Libano e non si ritorni in dopo al punto di partenza
I punti che nel dopoguerra e Lazio riteniamo necessari sono
La riduzione delle specie cacciabili l'elenco comprende infatti specie decisamente rare sia per l'Italia e sia ancor di più per il Lazio vista anche l'oggettiva difficoltà di riconoscimento da parte di un buon numero di cacciatori responsabili
La posticipazione dell'apertura della caccia infatti assolutamente troppo presto la data del diciotto agosto per gli uccelli migratori che sono solo di passo in Italia anticipazione della chiusura perché inconcepibile far cacciare fino al periodo riproduttivo
A questo proposito alcuni esempi riguardano Paesi vicini possono essere presi in considerazione in Francia l'attività venatoria è consentita la metà settembre all'inizio di gennaio in Svizzera tra settembre e novembre per un massimo di trenta trentacinque cinquanta giorni
Eliminazione della norma che prevede la possibilità di alcune persone per alcune persone di detenere cattura e rapaci diurni e notturni a scopo amatoriale efficacia norma che inoltre in netto contrasto con la con con la convenzione di Berna ratificata dall'Italia
Costituisce inoltre un gravissimo ad alcuna il fatto che in Italia non esista nessuna norma che prende in considerazione intere classi di animali come gli antichi erettili di cui non sia nemmeno un'effettiva conoscenza sia sullo status delle popolazioni delle varie specie
Alcune sono sull'orlo dell'estinzione altre potrebbero essere molte stanno dai facendosi sempre più crediamo che la nuova regolamentazione sulla tutela della fauna selvatica debba prendere in considerazione questi grassi animali fino ad oggi volutamente dimenticate e chiedereste ampiamente previsto anche dall'ormai famosa convenzione di Berna
è semplicemente assurdo che si apre stabilito un limite massimo all'estinzione delle ottime le zone di ottico rifugio un quarto del territorio provinciale
E addirittura anticostituzionale il fatto che un proprietario di un fondo possa opporsi e quindi rendere impossibile la creazione di una zona di rifugio che passi per il proprio terreno benché Lazzari rifugio si è rivolto ad una funzione sociale ben più rilevante della caccia
Viceversa colore un proprietario terriero volesse impedire la caccia sul suo terreno non può farlo a meno che non recinti tutta la zona interessata
Definitiva scomparsa delle pratiche di caccia più distruttiva del e perché ognuno sempre come l'uccellaccio nel capanno praticamente sconosciute negli altri paesi europei in netto contrasto la convenzione di Berna tese sono purtroppo ancora presenti in Italia grazie ad una legge troppo ambigua
Tra l'altro le due pratiche sono indirette interdipendenza infatti la prima indispensabile per la porno per la fornitura dei richiami della seconda la quale a sua volta costituisce il mercato indispensabile
Sarebbe inoltre auspicabile che le associazioni protezionistiche più protezionistiche siano presenti di fatto nei vari comitati tecnici locali presenza prevista anche la nove sei otto al fine di esercitare almeno una continuazione di denuncia
Inoltre sarebbe utile creare dei nuclei di vigilanza venatoria volontaria insieme ad associazioni naturalistiche in modo esercitare alcun controllo diretto sul territorio
Un'altra norma che prevede tre modalità e quella di vincolare il cacciatore al territorio magari regionale Alfieri responsabilizza di più cacciatore stesso sulla gestione delle risorse del suo territorio
Ovviamente questa norma avrebbe un valore reale e se applicato all'intero territorio nazionale ma anche su scala locale avrebbe la sua estrema importanza in quanto pere con precedente che potrebbe pesare sulle scelte future regionali connazionali
Sarebbe opportuno sottoporre il futuro cacciatore ad esami più severi piuttosto io piuttosto che l'attuale prova superficiale
Basti pensare che in Svizzera bisogna superare prove scritte e orali sottoposti a pratiche di tiro al bersaglio e di riconoscimento della selvaggina altrettanto difficile in Francia con una percentuale di respinti pari al trentacinque per cento
Vogliamo ribadire infine la nostra convinzione secondo cui solo l'abolizione totale della caccia potrebbe contribuire ad ad arginare all'impoverimento la FAO l'attuale a polizia e comunque indispensabili per motivi etici i quali sicuramente faranno storcere il naso a qualcuno
Abolizione come primo passo contro il sempre più veloci e degrado ambientale
La polizia e la caccia non dovrebbe essere intesa una vittoria di una partita tra protezionisti e cacciatori non facciamo gli interessi di una categoria Macrì della comunità alla quale appartiene tutto il patrimonio naturale del quale essa stessa fa parte
Inoltre se mai si arriverà l'abolizione della caccia in Italia essa non sarà solo un semplice legge scritta sulla Gazzetta Ufficiale quando debolissima avanzamento culturale nel nostro paese grazie
Come da invito
Sono previste gli interventi diamo la parola Fulco Pratesi
Del
Due vicepresidente nazionale del WWF
Ieri guardavo per un giorno ha detto che qualunque Pressure Agazzi un libretto o mi pare danese o tedesco
In cui si spiegava come fare Adami campagna delle tracce del tasso a vedere dove Tizio una beccata deve dove tutto ha rotto le lumache
A vedere dove gli animali che sono comuni i Paesi d'Europa
Hanno esplicato la loro esistenza
Ecco per ripensare vuole portare dei ragazzi Italia vedere queste cose e tracce del tasso il posto dove lui incudine del picchio incudine Del Turco il nido Dellas parlo Bertaggia è assolutamente impossibile
è veramente impossibile oggi
La potenza di un gruppo di persone armate Park nei confronti di chi caccia torrone secondo me è veramente inaccettabile sarebbe inaccettabili in ogni Paese del mondo tanto più in questo dove ancora oggi cinquanta milioni di persone sono contro questo a questa attività
Il fatto che continuino a Nanni campagna Augello latina per un convegno Sosuke assicuro che però il saldo la campagna romana contempla ricchissima rimane
Non vedo nulla non vedrò animali non vedo una gatta numero tutto non vedo una cornacchia ovvero per le poltrone con altri ancora sopravvissuto alle schioppettate
Ecco il fatto di avere eliminando perse per nove mesi all'anno otto mesi all'anno tutta la componente mobile del nostro paesaggio è un vandalismo esattamente quando a rompere con un martello i Nas di questo è stato ondata scrive il proprio nome sopra uno di questi qua
è una cosa in accettato oggi che si conosce si capisce la bellezza l'importanza della parola anche dal punto di vista etico ed estetico il patto con un gruppo di persone di diciamo così non chiamiamoli maniaci ma potremmo anche chiamarlo magici qualche minuto il cui unico divertimento e distrugge una un nostro motivo di divertimento e di gioia
Come si i Masters contrasto di anche oggi si discutesse di una un gruppo di persone i quali come unico divertimento
Va a distruggere Stato mosaici affreschi
E poi dice sì comunque non vi preoccupate di facciata in gesso l'anno prossimo e poteri politico un per un'altra volta questo è quello che fanno i cacciatori ripopolare l'ordine di ruolo una fauna che distruggono completamente e primi esiti di caccia
Quello secondo me che è sbagliato forse nel nostro convegno e richiamare caccia questa attività questa Lazio almeno nel calcio la caccia come si svolge nei paesi civili
E questo sotto quest'aspetto non lo è è una cosa molto diversa è un primo organizzato è un tipo di rapporto uomo ambiente animale e anche se può fare storce il naso a molti e compatibile con la conservazione è un'attività che può essere accettabile anche da associazioni protezioniste
Questa che si svolgeva non si può lo si può chiamare i Gancia è un vandalismo armato un teppismo con il fucile con licenza quello che volete non il calcio questi cinque anni sospensione se si riuscirà io dubito molto conoscendo poche retroscena tutta la vicenda
Possibile veramente a depurare apparse diventare una situazione e a far uscire da questo indegno situazione un qualcosa di meglio una una funzione della paura che sia a livello degli altri Paesi europei non vogliamo parla de la Spezia o della o della Svizzera basta pensare al Piemonte dove c'è c'è un tipo di caccia che bene o male si avvicina a quello che diceva Carlo poco fa iper ed è periodica c'è già molto più ristretto i piccoli uccelli non si cacciano si cacciava nemmeno prima
Bene o male qualcosa già migliori faticoso andare in Piemonte e ci vado spesso e si vedono volare i picchi e più Brindisi troppo polare i concorsi vedo si vedono volare i criminali cosa che oggi inventarsi nel resto d'Italia non si vede
Per cui se questi cinque anni e sono devono essere usate con una punizione ma una maniera una specie di di cintura sanitaria per chiudere finalmente e per sempre questa attività per cui gli USA che oggi si chiama carcere D'Alema mi cacceranno
Da qui sopra uscire forse la cosa la cosa di me
Per cui bisogna adesso impegnarsi fortemente per cercare di di fare approvare questa legge principio o popolare letti per i politici di fronte a loro responsabilità nei confronti di tutti coloro i cacciatori non sono che vogliono vedere incappa nel patrimonio mobile meraviglioso che sono gli uccelli che sono i bambini
Cercare finalmente di ridare anche a questi a questi frustrati che girano con fucile e sta scappando e descritto mimetico una loro dignità privati sono sento veramente ridicolizzata chiunque passati guarda con compatimento e oggi non c'è più quel senso di diciamo Galleria recarci proporrà Tarchi riguarda dalle macchine gli urla degli insulti e non c'è più non ci non ci fu nulla che possa giustificare un'attività così così triste in fondo così squallida così priva di qualsiasi collegamento con la realtà
Non si può chiamare caccia non si deve accettare ancora come come condotta fino adesso bisogna fermare ad ogni modo accadeva leggere poi i bilanci da Provincia di Roma che spende miliardi all'anno per importare lepri dall'Argentina lei guida argentina per farli cacciare a questi a questi scalmanati son cose veramente inaccettabili più nessuna ragion d'essere un prelievo quando aprire fatto solidali che pendono dal cinque sedici mila chilometri di distanza pagate a caro prezzo e potrà magari anche malattie che la RAI non ci sono
Poter pensare che su un territorio come il nostro purtroppo ormai manomessa credito da centinaia di altre attività ci possono essere sette fucili a chilometro quadrato è una cosa ridicola che Pasolini accusare va buttare per terra dalle retate persone che se ne intende di queste cose
E pensare che sovente uno per il solo fatto che il fucile ho sempre nutrito privato al Tour anche chiuso con mariti che non si alto un metro e ottanta
Rende inorridisce l'agente tornare a gente che vive a Linate i confini di questo nostro Paese ecco
Io penso che più che combatta a testa bassa con da conto battendo loro prepotenza delle sommergere questa gente con ricircolo facendogli capire che posizione ridicola e assurda e Almirante solo loro vivono mettere manifesti dappertutto andati a smettere di auto decisivi sulle sulle vetrine dei degli Armieri non è nulla questo non può essere una caccia questa solamente una vergogna nazionale più di tutti i Paesi del mondo oggi sbeffeggia
E bisogna cercare in questi cinque anni si deduceva costretti dubito molto di questo
Potete dare finalmente a questa gente far capire anche loro che non è dignitoso neanche per loro comportarsi come si comporta ecco vi ringrazio vedete con otto molto molto tempo agli altri oratori spero che questa Piove di oggi possa essere poi dibattuto ancora sui giornali
E che dire finalmente una bandiera per tutti coloro che amano la natura e che oggi una caccia grazie
Grazie a Fulco Pratesi e adesso ci parole dell'Ufficio Parchi della Regione Lazio
Dunque io non non volevo intervenire non sono qui in veste di il responsabile dell'Ufficio Parchi della Regione Lazio sparatoria esclusivamente come giornalista per il mio giornale per fare un pezzo sul mio giornale che Maione
Era una che per inciso di Sacha collaborato in modo
Abbastanza sensibile alla battaglia sulla contro la legge Meneghetti abbiamo raccolto qualche decina di migliaia di lettere che abbiamo portato al Presidente Pertini
E abbiamo pubblicato le frasi di perché diciamo che questa cosa è una vergogna
Quindi veniva hospice solamente per questo per per fare una sintesi di questo convegno augurandomi di trovare qualche interlocutore di natura di origine politica
Cosa avrebbe potuto dire
Mi trovo costretto a intervenire però in un altro campo cioè che quello più strettamente istituzionale perché ho notato che
Premesso che io appartengo al di là di essere prima la persona che lavora per la Regione in materia di parchi riserve naturali appartengo al WWF analitico e dalla nostra sono naturalista da una ventina d'anni premesso questo dico attenzione signori cerchiamo di essere un pochino più precisi quando parliamo perché altrimenti corriamo il rischio di mancare di credibilità in particolare vorrei sottolineare alcune cose è stato detto che regione Lazio la situazione è catastrofica
Possiamo anche essere d'accordo parte della situazione catastrofica o per lo meno grave ma cerchiamo di chiarire bene quali sono le iniziative che noi abbiamo preso fino ad oggi per cercare di tutelare e gestire correttamente almeno delle parti di rappresentative di questo territorio
è stato detto che nel Lazio c'è un piccolo parco di di Castel Fusano è stato detto che c'è la proposta del Parco dei Castelli Romani respinta eccetera io vorrei dire che nel Lazio esiste una riserva naturale nel Tevere in una zona che tutelata e che non abbiamo anche richiesto sia come WWF sia come Regione venisse inserita nella Convenzione di Ramsar sulla tutela delle ambienti umidi necessaria l'edificazione di uccelli acquatici
Una risata urlare che è stata istituita nel mille novecentosettantotto che funziona e che proprio tre giorni fa gestita da da un certo numero di persone ci sono dei guardiaparco si stavano direttore eccetera che guardiaparco che pochi giorni fa hanno proprio catturato Dino due uscite diverse sembra con i neri portandoli da carabiniere facendoli fra dieci milioni di multa
Esiste una riserva pur cercherà in Africa dato esiste una riserva naturale nella lo dirigo tre mila ettari di Conca guardi che di recinto vulcanico con faggete d'alto fusto in un altro faggete depresso cioè faggete molto peculiari per il fatto che lui ha che lavora non ci dovrebbero essere lago dove l'acqua ancora votabile dove ci sono migliaia di folaghe
Ce lo spasso maggiore
Dove ci auguriamo in un futuro non troppo lontana di poter far tornare anche la loro tra
C'è una riserva naturale del lago di Posta Fibreno un'altra zona umida di grandissimo interesse una risorgiva carsica in provincia di Frosinone
Dove restiamo tentando un esperimento estremamente interessante quello della conciliazione appunto tra la conservazione e la produzione di di le attività agricole promuovendo l'agricoltura non inquinante con delle
L'idolo mille novecentottanta che debbo dire ammettere che non funziona purtroppo ma non è certo una responsabilità nostra fatto con funzioni perché oltre ad aver dato la legge i finanziamenti e progetto tenta per democrazia ancor oggi sì sì ma gestire questa cosa al comune di Roma cosa che ancora non fa
Non solo ha fatto del suo Regolamento di attuazione di questo parco che addirittura non tiene conto della legge istitutiva
Mettiamola come un incidente di percorso non lo spiacevole incidente di percorso abbiamo poi un parco suburbano nelle gole del fiume Treia anche qui zona umida uccelli vegetazione riparia particolare centri storici molto importanti Calcata qualcuno riconoscerà senz'altro Nazzano necropoli chinarci posti ancora semina esplorabile dagli stessi archeologico e poi consentite dal cielo un quello che che giudichiamo a questo momento una una Grande una grande vittoria anche se ancora dobbiamo andare avanti è il primo stralcio del Parco naturale regionale dell'Appennino non c'è nessun'altra regione d'Italia che abbia una cosa di questo genere un parco di quaranta mila ettari
Con i comuni di Cervara camerata Subiaco Imt di Filettino a Vallepietra quaranta mila ettari parco dal quale viene l'acqua che beviamo tanto per di ce n'è una
E che per il quale abbiamo lottato per sette anni per riuscire a restituirlo è stato fatte due leggi una delle quali è stata respinta dal governo con osservazioni neanche un po'
Pertosa siamo riusciti a farla riapprovare prima di Natale il ventidue dicembre la legge dovrebbe essere promulgata in questi giorni ci sono dei problemi con la cartografia perché una carta molto grossa nel bollettino non c'è
Arrivo queste sono sono fatti concreti non sono chiacchiere e abbiamo in discussione in giunta una legge che istituisce un'altra riserva naturale sulla costa a nord a Santa Severa dove abbiamo fatto un progetto il WWF
Ha fatto un progetto di ricostruzione ambientale che noi ci siamo sentiti di di accettare anzi di promuovere e anche lì zona proprio per il Celli per le oche selvatiche dove possono ci sono esemplari che adesso un'altra riserva naturale ancora in discussione di tre mila e passa ettari ad Acquapendente vicino Viterbo un un un bosco di tre mila ettari di querce che con la legge viene sottratto dall'oggi al domani all'utilizzazione forestale tradizionale che vede nel bosco sopra la fabbrica delle sette delle traversine
Stiamo preparando la legge in discussione la legge deve essere per il parco dei Lucretili per il Parco degli Ernici come secondo stralcio del Parco dell'per Nino e del Parco del Cicolano nel reatino io queste sono tutte cose che escono sui giornali stanno scritte in documenti ufficiali perché avremo pure piacere che si così sapessero anche perché avremmo piacere che se sapessero
Perché il problema è che la rappresentatività cioè le obiezioni che si trovano al momento della presentazione i giovani questa o di altre leggi provengono appunto da amministratori i quali evidentemente sono la sintesi fra di quello che che noi siamo cioè non mi pare mi pare velleitario sperare che dalla Regione o dal Comune in questo momento è stato di cose diverse da quello che la nostra espressione abitati merci sembra siamo sempre sono speriamo
Quindi forse sarebbe opportuno che noi stessi ci rendessimo conto di cosa si sta facendo adesso in una mano a farlo il più
Io ho solamente questo volevo dire mi sembra opportuno
Forse ricordiamo che forse anche questa nostra proposta di legge è un tentativo perché la Regione legiferi cioè facciamo la legge sulla caccia che da settantasette stiamo aspettando quindi un modo per sollecitare la Regione in questa
Opera
Adesso c'è vigna anche professore di entomologia l'inerzia di Roma voi Pratesi vicepresidente d'Italia scusate Giovenale vicepresidente gennaio vicepresidente di Italia Nostra successivamente se
Vengo qui in rappresentanza del Comitato regionale del Partito Comunista Italiano il porto quindi saluto il comitato regionale oltre che del gruppo
Sì gli ha del giornale comunista di cui due rappresentanti avevano promesso la partecipazione questa mattina su entrambi impegnati in due commissioni importanti
Al convegno al congresso federale del PC che si sta tenendo teso alla Garbatella quindi si scusano per l'assenza cioè la compagnia Montino della compagnia Colombini
E anzitutto volevo anche anche a livello individuale quello vorrei
Fare alcune considerazioni e anzi otto complimentarmi con alcune delle relazioni consentito in precedenza in particolare con il professor consiglio amico e collega per la precisione di alcuni punti che ha toccato e poi con una relazione di Canova nel cui in cui alla contenuti moltissimi aspetti che dovremo senz'altro tenere presenti nella legislazione che vogliamo proporre e su cui si può andare avanti anzi politico che già come gruppo comunista
Credo che sia l'unico gruppo stia lavorando in questo momento su una proposta di legge regionale sulla su una legge venatoria complessiva
Sì sia già una bozza anche se ancora incerta di con delle obiezioni di fondo sotto posto ora la discussione ma se pensiamo di andare a breve termine la propria rappresentazioni qualcosa di di valido e di complessi
Tra ringrazio anche si pone ma questo preceduto perché alcune delle cose delle morti e delle obiezioni che ha fatto avvenuto fardello
E vado per pochi punti uno tematiche della caccia o meglio diciamo della tutela della gestione della fauna selvatica e del territorio venatorio e dell'attività venatoria
Per noi sono di un particolare interesse e dovremo poi un'attenzione anche molto maggiore di quella che non ci si fonda oggi sono temi non settoriali non non da sottovalutare in quanto di poco conto ma hanno una grossa valenza politica complessiva
Perché perché parlando di caccia
Parliamo di uno di quegli aspetti anche se particolare legato alle tematiche dell'ambiente della tutela della gestione della niente delle risorse ambientali e quindi a quelle grandi linee di della nostra politica ma della di una politica complessiva di programmazione e di
E di progettualità che dovremmo ma anche però delle valenze politiche specifiche in quanto di problema dell'HC interesso il numero elevato cittadini e quindi dobbiamo anche qui tener conto della realtà esistente
Come come viene approvato poi a sua volta dall'interesse suscitato continuamente da questi temi nella gente nelle associazioni come richiamo dal dibattito appassionato che c'è sempre quando si parla di questi temi caccia si Cassano è stato un momento particolare e anche a mandato avanti molte speranze molte attese poi disattese come ha già detto parecchi come colleghi e compagni
E e come vediamo anche in negativo da una controprova di questi immobilismo voluto dalle forze moderate e conservatrici nel sesto il relatore quindi chiedano che ribadiscono questo peso che l'area del settore venatorio
A a livello di potere politico a livelli potere talora clientelare in varie realtà e quindi queste spinte a non giungere a concrete riforme del settore che vediamo dappertutto e che vediamo anche nella Regione Lazio
La situazione attuale incoerenza legislative in questo settore l'abbiamo presente la ricordata prima del Consiglio proposte contraddittorie a tutti i livelli fino a quella farsa che definirei filodrammatica della legge quaranta
Voluta a misura dell'ente produttori selvaggina da quello stesso interruttori selvaggina e dagli stessi personaggi che sono contemporain inquisiti per le tangenti sulla trasformazione delle riserve di caccia il nuovo in in aziende e che come risulterà poi dalle
Dalle risultanze della commissione d'inchiesta resta depositata soltanto l'altro ieri e di cui al presidente poche compagnie Montino quest'
Secondo il significato che dobbiamo tener presente di programmazione di uso di beni ambientali e di risorsa ambientale
Quindi anche la gestione tra caccia quindi la polizia venatoria viene a entrare in quel discorso prima potete e lo stesso l'approvazione fa una selva come uno di quegli aspetti particolari del Po è più complesso che la gestione dei beni ambientali dell'IRI ed ENI cono contenuto di risorse meno in alcuni ASS
La legislazione venatoria attuale anche prodotto dei concetti avanzati positivi che sono divenuti patrimonio collettivo e ci sono quei contenuti innovativi infatti novecentosessantotto basti pensare al discorso a farla come riesco munita tris alla gestione collettiva alle specie cacciabili e non più a tutto cacciati età nelle fattezze alla programmazione Veltroni però questi pochi concetti positivi sono rimasti concetti informativi
Filosofia nelle discussioni nei convegni e non basi oggettive su cui operare
Concetti chiari su bene ambientale come base come bene collettivo super ambientale come risorsa sulla fauna selvatica come un bene ambientale ma un venerdì uguale anche non son per ambientare da pulire e quindi in modo razionale e la fruizione non è soltanto il prelievo non è soltanto la caccia ma son tanti altri aspetti
Aspetti voti utilizzazione puntuale ce lo ricorda anche prima in quel modo così classicamente appassionato sempre di Fulco Pratesi che dobbiamo tradurre in pratica
E allora si tratta terzo punto di aggiornare la legge nazionale in base alle direttive internazionali di realizzare le leggi regionali
Soprattutto si tratta ribadire una cosa detta prima da Fulco di andare a una caccia che si abbia questo nome non con la situazione attuale incoerente e distruttiva
Il punto sostanziale rimane queste secondo noi cioè di tradurre dei questi concetti positivi che pur sono stati introdotti nella legislazione in azione politica di aggiornare questa legge nazionale ma sopra di realizzare le leggi regionali
Oggi a cinque anni distanza novecentosessantotto le sei anni possiamo quasi dire ed almeno dal dibattito introdotte che ha portato poi alla stesura del testo definitivo le leggi regionali non sono approvate sono un pochissimo i comitati provinciali caccia che avevamo visto allora come un centro di gestione clientelare del passato sono stati soppressi varie consulte venatoria non hanno funzionato
E basti pensare la situazione per questa Regione del Lazio all'arroccamento di ben individuabili svolte politiche comuni su questi tempi su metodi soprattutto di gestione e in particolare quindi è sempre più gente diventa
Come si dice in indilazionabile la realizzazione di quell'intervento sociale nell'uso del territorio nella programmazione di questa futura possibile attività venatoria che doveva costituire la base per gli interventi e che doveva dare e senta nelle gambe per un movimento che applicasse festeggi direttive generali legislative istituzionali che ci derivano da una serie di competenze e di necessità tecniche
E specifiche quindi di fronte che un quadro di ritardi pesanti di inadempienze gravi è pesantissimo ma la storia stessa legge venatoria regionale che ora non è più differibile illuminante da ottobre si tanta sette si discute su un testo si discuteva su un testo che fu presentato un ampio schieramento di forte nell'estate del settantotto su cui erano state poi poste varie modifiche e che aveva causato la presentazione di abbiano atti cioè i testi alternativi di altre forze politiche ma il testo del settantotto della giunta stessa nonostante tutti i suoi limiti le sue imprecisioni la necessità di essere modificato
Aveva dei punti che sono ancora troppo distanti da quel vero da quello che che vogliamo vogliamo presentare e soprattutto conteneva delle possibilità di stravolgimenti
Con una riproposizione di un assoluto consumismo venatorio basato solo su centri di produzione sull'ANCI Fauno diciamo autoctono ma sostanzialmente di polli colorati e di
E di favola etero che anche qui piccolo inciso se mi permettete non è perfettamente esatto comprendendo primo alcuni amici cioè la il rilancio di popolamento come ciuco non viene più fatto tu perché i tecnici come no ci siamo opposti alla a questo eventuale a queste immissioni che comunque fortunatamente non avevano ancora portato a mo'a a a nessuno tentativo di nessun caso di ibridazione provato e che sostanze semplicemente lanci che non hanno dato risultati nel tempo
E lo stesso Eva il discorso in cui a Regina che attualmente non viene non rimane per puro motivo di trascrizioni burocratiche nelle leggi ma non è attualmente rilancia
Stavo dicendo dunque
Si vede della legge regionale quindi programmazione necessarietà poteva tergiversa basata su delle strutture territoriali univoche insistite democraticamente e su una base tecnica come ricordava prima gita non c'è una legge che preveda insieme a lei Giuliano base conoscitiva che sarà la carta delle vocazioni faunistico Silvia come diciamo da tanto e la straragione Perotti nota timori ed è evidente che dopo i settantotto la situazione di paralisi silenzio pluriennale su questo disegno di legge e oggi inammissibile
L'unico fatto intervenute nel frattempo è stata questa legge quaranta di trasformazione della delle riserve di cascine aziende faunistico venatorie leggi che posto dei problemi notevoli politici e che è stata variamente modificata dalla Giunta stessa in contrapposizione col Consiglio che infine poi ha visto un diciamo un nostro impegno nel l'impedire che passasse una logica esclusivamente privatistiche consumista
Però che presuppone ulteriore impegno per impedire ulteriori stravolgimenti di cui già si sono avuti avvisaglia infatti gennaio e chiariti e soprattutto che necessita di uno sforzo maggiore per giungere alla legge regionale solo con la quale potremo solo questo strumento potremo rivolgeva loro in positivo le iniziative di cui si è parlato tutto
Ultimi punti io ritengo comunque che la caccia non sia il solo responsabile la situazione dissesto ambientale famiglie del paese è stato ribadito anche però anche la caccia
Almeno come svolta finora è responsabile di alcune scomparse locale e quindi e completamente da modificare e allora tutto il disco so che c'era nessun calciatore degli anni Ottanta certo eccolo qui c'era sotto la spinta referendaria sarebbe da recuperare da mandare avanti
Poté perché la caccia potrebbe essere uno di quei mezzi gestione ambientale se fosse una una struttura situazioni una cosa diversa
Come succede all'estero se fosse il prelievo calcolato degli interessi di una produzione chiuso giusti gli animali al di là poi delle considerazioni etiche e personalistiche
Per questo motivo noi non abbiamo ancora valutato fino in fondo il discorso della sospensione che la proposta di sospensione
Io ritengo però che
Come già in passato siamo stati contrari a una per questi motivi che ho detto finora a una proposta di abolizione della caccia
Vedendo in positivo la possibilità di usare la caccia commento di gestione e comuni impegno di di di cittadini allo stesso modo penso che fosse possa essere omologato dispose la sospensione anche se ripeto non ne sono pienamente convinto
Perché Vedrai soprattutto due cose messo da un punto di vista proprio spiccioli e crea uno il disimpegno delle forze cioè dei cacciatori che ci piaccia o no che sono interessati in questo in questa questo Forema ma che possono essere rivolti in positivo nell'arrivare a una legge più complessiva e ne servirà nelle parole a a battaglie ambientali più complessive più ampie l'esempio che ricorda un attimo fa mi sembra lo stesso Pratesi della regione più Montero mostra la legge venatoria regionale del Piemonte chi piuttosto buone piuttosto avanzate che ha permesso di andare avanti su tante iniziative ambientali si è servita dell'apporto positivo glaciazioni cacciatori
Quindi almeno di alcune associazioni venatorie più aperti e più come si dice più attenti secondo rivolte disimpegno di forte oggettive quindi di di persone
Penso che una sospensione ci porta un disimpegno di fondi c'è un disimpegno economico i finanziamenti dovuti al alla presenza attuale dei fondi della della caccia terre che vengono impegnati per realizzare le strutture
Quindici secundis impegno regionale nella realizzazione delle strutture territoriali ma anche nella vigilanza in quegli altri aspetti collegati relativistici vengono attualmente finanziati con i fondi provenienti dal dal dai test alla licenze di caccia tipo i fondi per indirizzo del randagismo eccetera
Anche qui c'è un altro inciso non sono d'accordo sul voto sul giudicare positivo anche se l'abbiamo votato negli stessi
Le imprese da un il
Come si dice la vera ampliato l'indennizzo ma tutti i danni effettuati anche dai decani rinselvatichiti per in questo modo si è fatto di tutte con fasce compresi come si dice e semplicemente si si sprecano fondi pubblici anziché intervenire direttamente in una lotta al randagismo un controllo delle delle del randagismo che porterebbe invece alla difesa maggiore del lupo quindi in questo modo pagando semplicemente i danni Silvio un problema si spreco dei fondi ma non si combatte il randagismo
Che invece presupporrebbe l'eliminazione degli degli immondezzai finale periurbane e così via e l'eliminazione Popper i cani randagi che sono dando abbastanza da dare un punto di vista naturalisti ma soprattutto purista zoologico nei riguardi dello stesso della spesso stessa specie Lupo Lupo partiva e popolazione appenniniche vogliamo proteggere e tutelare Grasso poi ecco forse anche il discorso del
Sì più generale della la modificazione che dovrebbe imporre l'attività delle modifiche per imporre la nuova attività venatoria per essere un mezzo di gestione mi porta in questo momento a non vedere come immediatamente una cosa positiva una sospensione anche se non posso non riconoscere che una sospensione inattesa di un di una riorganizzazione complessiva del problema potrebbe fuori e le sue giustificazioni teoriche anche male
Quindi soprattutto io direi
Per concludere la necessità impellente necessità non tanto di sospendere quanto di un impegno di tutti gli atti di tutte le seguiti interessate al problema come già ha mostrato il gruppo comunista di questo bozza di legge regionale sulla caccia sta facendo un impegno dicevo in una lotta politica per ottenere la legge quattro regionale sull'attività venatoria con tutte le modi le azioni Illy limitazioni chi mi sembra assolutamente positive che sono stati qui ricordate prima soprattutto nella relazione di Kant
Non solo ma quindi una lotta politica per ottenere a legge regionale complessiva ma una lotta politica anche per impedire agli stravolgimenti che stanno andando avanti in questo momento sulla legge della trasformazione delle riserve in aziende faunistiche
Quindi non vorrei che un mostro che una proposta di questo tipo serve in fondo a
Nascondere sotto un più generico polveroni e quindi portare in una unità complessiva tutti cacciatori senza distinzioni senza linee di di programmi impedendo di fatto poi quella che dovesse invece un impegno più impreciso per ottenere una legge regionale valuta e complessità è basata su dati tecnici e
Rigorosi validi
Allora aspettiamo l'impegno del gruppo consigliere comunista in tal senso è promuovere modelli incontri con questo gruppo e col Comitato regionale proprio per verificare coi le disponibilità che adesso compagno vigna a enunciato Giovenale vicepresidente di Italia Nostra poi credo che va anzi
Del gruppo consiliare del Duca voglia intervenire
Ma scusa che a me questo
Modo di esporre le cose qui versato cominciamo con notevoli Vanni mi porta un po'la voglia allargare il discorso alle premesse ha come questo discorso alla caccia che è stato fatto passi in qua nel discorso ecologico nel discorso ambientale più vasta perché una prima osservazione che mi pare di poter fare che in confronto a come si sarebbe fatto qualche anno fa un tema di questo ci sarebbe svolto un tema di questo genere
E oggi le cose si fanno con molta più serietà e qui mi pare che ne abbiamo una dimostrazione in questo senso che si c'è ancora la passionalità il sentimento attaccato a questi temi il lavoro e naturalistico in senso romantico forse ci sono ancora quest'le cose ma c'è molta più consapevolezza completa oggettiva scientifica delle necessità dei libri degli equilibri ecologici naturali ambientali nel loro insieme della necessità di conservazione di patrimoni genetici di come queste cose hanno a che fare
Con quello che facciamo tutti e così come nelle motivazioni c'è più concretezza così certo concretezza negli svolgimenti nelle proposte di legge devo dire che a me la proposta di sospensiva BPER sua che le proposte di come dire di di fronteggiare realisticamente le conseguenze della legge nazionale così come sono state esposte da Carlo sono praticamente le stesse che stavamo discutendo ieri in una nostra riunione che perciò potremo senz'altro portare avanti insieme portare avanti insieme e anche sotto questo profilo vedo una crescita di razionalità che ha come risultato anche probabilmente speriamo una crescita di potere di convenzione perché quello che diceva consiglio all'inizio che gira e rigira che le cose passano noto non quando la legge presentata ma quando della gente si è convinta quando della gente preme sui politici quando della gente che votare in un modo poi comincia a votare in un altro se cioè se noi affrontiamo con sempre maggiore razionalità questi temi facciamo quindi otteniamo l'affetto che si ripropone a Pratesi cioè quello di far figurare come ragionevoli cioè come dimenticati eccetera questa gente che gira col fucile no cioè time da una razionalità contro una irrazionalità mentre prima si aveva l'impressione del romantico quanto realistica romantico era lì Paolo per realista era quello con lo schioppo rate c'è veramente un capovolgimento in questo senso in atto e dovremmo favorire
Devo dire che anche quel po'di esperienza come guardie ecologiche che facciamo adesso in Emilia in certe regioni aiuta molto sotto questo profilo perché aiuta a formare dei quadri anche scientificamente naturalisticamente preparati sotto questo profilo volevo dire a proprio il piacere di una cosa sola poi volevo riattaccare il giudice un discorso di collegamento che non lo so questo nona così come in un comune c'è una commissione edilizia che disciplina i distretti di verificazione sul territorio se non sia il caso di pensare in una legislazione futura sia regionale che nazionale
In brutture che abbiano responsabilità sugli equilibri cloro faunistici ecco in qualche modo cioè che non sia quella Commissione venatoria fatta da tanti cacciatori da tanti agricoltori e da da tanti ecologica sia una struttura che abbia la disco sapida avvilire perché manca perché in più quel che c'è da proteggere quel che c'è eventualmente dare introdurre perché un equilibrio non soltanto delle specie faunistiche ma della flora in cui le specie faunistiche vivano apposta mantenersi ad equilibrarsi
E questo usare questo apparso in parallelo un pochino più largo adesso
Con quello che è avvenuto in campo in campo ecologico in campo ambientale generale dove in definitiva dalla appunto anche dalla dal sentimento e dalla dalla passione si è passati dal dal documento del papilloma dei limiti di uno sviluppo che oramai ha dodici anni di vita in poi ad una serie di puntualizzazioni scientifiche razionali fino al campo economico fino ai giorni seppure viene dell'eccetera sempre maggiori fino all'ultimo libro di Laura Conti che ieri Kennedy insieme oggi portano la cultura sia scientifica economica che sociologica legata alla conservazione dell'ambiente a contrapporsi alla cultura la crescita dello sviluppo indifferenziata eccetera in una maniera alla pari alla pari e potenzialmente vincente anche sul piano proprio delle
Come dire delle argomentazioni a tutti i livelli anche anche seri dietro
Chi lavora non per la crescita ma per la conservazione delle risorse per l'equilibrio tra risorse vere le vita umana certamente dietro meno quattrini meno strutture scientifiche c'era nonostante questo c'è una parlano uscita vincente oggi della elabora sì o no scientifico non cistica eccetera del diciamo dei componenti ecologica mondiali rispetto alle vecchie componenti economicistica però ecco questa scusare una mia fissazione se ne prendiamo un qualunque settimanale di quelli che fanno opinione in Italia un espresso qualsiasi ma ci ritroviamo gli articoli di prima di Fulco Pratesi che parla degli uccelli di legge Antonio Cederna che piange sui monumenti di Danilo Mainardi che parla di un'altra cosa però sono nelle rubriche del folklore no mentre le rubriche che con Torno sono quelli all'inizio dove si di Poli cioè il politologo tutto pare che si chiami poca tronca io Giorgio Galli e alla fine dove c'è l'economista tutto pare ed è quello che ti racconta il fatto insomma che si chiami Napoleone qualcosa gli anni come si chiama
E allora questo qui non non ci può stare bene non ci può stare bene perché oramai riparate isolatore ponti eccetera hanno la stessa dignità scientifiche probabili è qualche cosa di più dell'economista che sta in fondo al giornale e molto un po'molta più probabilità del porto il politologo che sta in cima
Allora il discorso forse non è tanto di qualcuno di noi ha avuto troppa fretta buttarsi in campo politico liste verdi fidiamoci avanti eccetera eccetera quanto di arrivare sulla stampa di arrivarci tutti insieme
E scusate come si allaccia questo discorso qui o dei un ultimo apporto scientifico importante di una giovane economista torinese che si chiama Mercedes Bresso che ha scritto una cosa che si chiama pensiero economico ambiente se non sbaglio
Che alla fine fa questo discorso se è vero
Che esiste il processo di entropia cioè il processo di degradazione energetiche il secondo principio termodinamica l'energia del mondo è sempre minore eccetera eccetera e e l'unica riserva di carica di energia di AN al nostro sistema terrestre dal suo
E che l'unico meccanismo che ci permettano noi uomini di utilizzare i De Felice solare e la Polo incidenti verbale però come si chiama fotosintesi clorofilliana cioè e il meccanismo del mondo vegetale
Questa donna ricorda che questa sarà una civetteria letterari resteranno dei pesi edificio graticci francesi Riquelme medico di Luigi e quindici del mille settecentoquaranta mila settecentocinquanta che poi fu subissata ridicolizzato da la cultura scientifica dell'Illuminismo basato invece su un mondo materiale sulle risorse non rinnovabili sulla matematica che ritiene che esistano processi ripartiti completamente invertibili e sulla concezione meccanicistica del mondo beh oggi non riesco Reagan de rien ci dicono che è ora invece di ritornare ad una visione non dico più pratica ma che si debba sul fatto che l'unica cosa l'unica risorsa che ci si possa rinnovare l'unica possibilità di vita per noi dal mondo vegetale dal mondo animale dal mondo e gelati
Cioè dalle cose che il sole si può ricostruito a rifornire il giorno per giorno e allora si ci prospetta ci si prospetta l'inizio di un un
Come si bene sia ciò era proprio un vento che si doveva togliere Cosimo vediamo se riusciamo ad arrivare allo stesso dentro e con questa legge
E dove sia quello che stiamo facendo insistendo Bottegone riuscirebbero Menotti re qualche cosa è questo il senso della dell'anche la nostra proposta credo è il luna dovremmo lasciare l'aula riprendiamo o alle quindici e trenta quindici e quarantacinque mi raccomando la puntualità per tutti i guanti anche se le parti credo che sarà
Ma ci sono altri interventi politici i politici oggi pomeriggio a tutti appuntamento loro oggi pomeriggio grazie
La discussione su quello che abbiamo detto stamattina quindi chi vuol prendere la parola
Il importanza sul
Non serve
Mi chiamo Giuseppe Argiolas sono dalla come vuole
Allora sull'importanza della all'approvazione della proposta di legge sulla sull'abolizione dalla caccia per cinque anni
Sono state dette
Tutte le cose importanti delle cose favorevole mi trovano completamente d'accordo
Piuttosto volevo fare piccolo appunto sul sul metodo che si usa che usato appunto
In questa iniziativa per portare l'attenzione
Sul problema
La critica sarebbe quella dovuta alla alla scarsa partecipazione
Alla scarsa presenza sociale scarsa base che accompagna una simile proposta
Stamattina professor Giovenale parlatori
Di folklore quando si parla del di problemi nell'ambiente
Purtroppo è un'amara realtà ma Herrero
Fatto che i articoli tematiche problemi della protezione della natura sono relegati nelle pagine del infine giornale quelle pagine che danno l'addio alla al lettore
E non rivestono grande importanza cioè non non è che non rivesta quell'importanza non vengono impegnate dell'importanza che meriterebbe
E questo secondo me è un po'volontariamente o involontariamente un errore che abbiamo fatto noi cioè noi ci siamo un po'ghettizzati
Pensando di fare secondo me è una una battaglia un po'privata senza coinvolgere
Una base sociale un po'più larga mi spiego fino a quando la battaglia
Che noi portiamo avanti sarà solamente quella fra i soci del WWF delle altre organizzazioni
Protezionistiche che hanno ben chiari problemi
Contro la lobby dei cacciatori degli Armieri degli industriali del settore questa è una battaglia persa in partenza
Che purtroppo contro trenta mila soci del
Del WWF così almeno
La segretaria della delegazione Lazio
E diceva solamente in Sardegna
Ci sono quaranta mila cacciatori a tempo le proporzioni tempo cosa estrapolando cosa poco e niente considerando tutta l'Italia
Ora
Perché questo perché appunto che utilizzando Ucci abbiamo tagliato un po'il ponte abbiamo fatto un po'delle barriere che impediscono a persone che magari hanno firmato i nostri referendum sull'abolizione della caccia che qua non sono stati
Approvati
Queste persone che magari pensando la come noi purtroppo
Per un motivo o per un altro
Non hanno concretizzato la loro
Le loro solo potenziali età chiamiamola così
Per cui
Sono state escluse dalla nostra organizzazione ripeto non con una non con un comportamento volontaria da parte nostra quanto perché queste persone non conoscono i WWF non conoscono le varie organizzazioni protezionistiche
E anche magari condividendo le nostre idee non hanno la possibilità di impegnarsi perché appunto non ci conoscono
Secondo me fino a quando
Il WWF e le altre organizzazioni non godranno di una certa base sociale abbastanza estesa
In modo da creare un movimento d'opinione
Le nostre battaglie saranno puramente teoriche e non si potranno mai concretizzare
Tra politica ce lo insegna in fondo ad un certo punto per ogni forma per ogni legge è necessario che ci sia un'adeguata una determinata base sociale che sostiene questa iniziativa legislativa nel caso delle cifre che ho fatto prima trenta mila soci contro quaranta mila cacciatori di una sola Regione
Traspare mediatamente il fatto che trenta mila persone non possono chiedere
Pure essendo cosa importantissima non posso che in una determinata ma destinata alle se quaranta mila in una sola regione sono completi sono già in disaccordo
Cui la politica da fare non è quella mare quella di ampliare come ho detto la nostra base sociale
Per quanto riguarda poi
Le relazioni contatti con le altre con le altre organizzazioni protezionistica ho notato che c'è un po'una
Una scollatura ecco in quanto parecchie di loro si prefiggono
Degli obiettivi che anche se in una stessa ottica possiamo ritenere
Omogenei uno dall'altro hanno delle certe disparità che portano riorganizzazione andare ognuna per per i fatti suoi e questo è problema tema enorme
Pur facendo salvi naturalmente l'importanza della della lotta contro la vivisezione contro contro la caccia eccetera non si può secondo me condurre una battaglia
Con cento plotoni contro unica divisione corazzata come quella dei cacciatori
Per il resto
Questa puntualizzazione che volevo fare per quanto riguarda la
Le iniziative
Che le organizzazioni potrebbero prendere UNESCO nel campo della propria della del Pubblico città della dalla promozione nel campo della scuola noi l'abbiamo fatto o per lo meno nulla di concreto è allo studio quando si tratta di
Di insegnare ai bambini delle scuole quello che noi sentiamo
E il punto forse il primo secondo il primo per me e bisogna mettere
Nella lista delle cose da fare perché il bambino che oggi sarà l'uomo di domani e sappiamo benissimo che un bambino cioè che è un uomo diventa
Al novantanove per cento dei casi quello che gli viene insegnato la bambina
Senza contare che appunto sarebbe una un metodo per farci conoscere
Per il resto cioè mi trovo d'accordo con tutti i relatori che ne ho parlato stamattina a favore della proposta di legge con questo film
Chi chiede la parola verso
Ci aspettavamo anche per il
Visite di uomini politici oggi pomeriggio
Forse arriverà
E attacca
Volevi dire qualche cosa
All'arrivo di dire qualche cosa
Bayliss su quello che ha detto
Argiolas
Si potrebbe obiettare
Che si vero c'è scollatura dalle associazioni ma che cosa fare per evitare la scollatura cioè fondere insieme secondo me non è impossibile
Ci vuole un coordinamento
Programma comune non è possibile perché ogni associazione al suo programma il suo programma suoi scopi che non necessariamente sono uguali negli si può obbligare a uniformare i propri scopi perché allora quelli dicono noi ci interessa
Io
Io per esempio vorrei ricordare che adesso c'è un po'di tempo ce arcipelago verde mi sembra che svolga un'interessante opera di coordinamento ecco se tutte le associazioni fossero abbonati arcipelago verde mandassero regolarmente tutte le copie dei loro interventi ad Arcipelago vero
Penso che
Sarebbe abbastanza utile che arcipelago verde riporta puntualmente ogni quindici giorni tutte le notizie che riceveva tutte le associazioni in modo che ognuno leggendo la informato su quello che fanno tutte le altre associazioni che aderiscono pare una cosa utilissima
A quindi c'è una lettera di Adele faccio
Mi dispiace infinitamente di nel riuscito avvenire ma mi sento veramente troppo male sapete compagni amici fratello
Quello che cerco di fare per la vita e contro le armi contro la morte di tutti gli esseri viventi continuate a farlo tutti insieme appassionatamente con amore la vende
è una lettera scritta con il cuore
Come sempre le lettere che scriveva De
Anch'io volevo fare un'obiezione
Scoop
Sul coordinamento che tu dicevi tu Gilberto ecco io anzitutto la lacca e credo che abbia fatto domanda di entrare nel coordinamento però io invitino ne diceva
No no no il coordinamento tra le associazioni protezionistiche del Lazio no non sono riunione che abbiamo fatto noi esiste un comitato di coordinamento
No esiste un comitato di coordinamento da molti anni tra le associazioni protezionistiche del Lazio di cui fanno parte se ben ricordo sette associazioni e che non è tanto avverto come dici tu credo perché l'ammissione di nuovi associazioni
Secondo quello che decidono le associazioni che già ne fanno parte e io mi ricordo che il ma Panda
Molti anni un paio d'anni fa fece domanda di entrare questo comitato che la domanda non fu accolta io ne parlai anche con alcuni esponenti nazionali del WWF che mi dissero che secondo loro quelli del ma vanno erano fascisti
Sì io io lo lo rinnovo pure questa domanda e credo di averla già fatta intanto non so com'è che non mi arrivano gli inviti
No e poi non lo so e poi
Appunto insomma in passato no non ha operato cioè è un po'un po'un ghetto chiuso questo comitato di coordinamento aveva presente se li fa domanda l'onda voi raccogliete o no io vorrei sapere queste cose Londra
Sì Capello sarà arriva ma ad un certo momento cioè
Questa chiusura che ce sta
E poi non è tanto che c'è bisogno c'è un c'è un coordinamento a livello locale sia effettivamente serve a livello nazionale serva soltanto l'informazione in questo lo fa molto bene arcipelago verde
A livello locale serve effettivamente un comitato di coordinamento ecco però mi auguro che in futuro sia un vero comitato di coordinamento tra tutte le forze
Operanti nel sul territorio
Comunque fammi sapere quando c'è magari mila su un bigliettino in sede
Dare questa notizia come se n'è aperta sì interessante
Va bene Anna Maria Procacci della RAI
Allora l'onda che è una considerazione di associazioni protezionistiche a Roma
Ha ha scritto una lettera Pertini chiedendo un incontro con lui
Ieri la risposta è stata positiva quindi bisogna chiaramente bisogna aspettare il giorno in cui si potrà parlare con lui è una chiaramente una cosa estesa a tutte le associazioni cioè è consigliabile chiedo ogni associazioni mandi una delegazione e si faccia anche un documento in cui vengano rapidamente sinteticamente esposti i problemi principali da segnalare e ce le siamo prese una presenza importante da non perde
Certo lo faremo certamente però mi domando
Cosa può fare cretini perché ricordo che legge Meneghetti nella Commissione agricoltura della Camera fu ha privato lo può approvata lo stesso giorno che Airone presentava Pertini non so quante decine di migliaia di firme
Comunque bisogna farlo ugualmente insomma chiaro
Se non altro per la pubblicità che questo incontro con Pertini provocare giusto per questo su questo è già un motivo sufficiente
Di questa onde un altro coordinamento che c'è qui a Roma che sorto di recente un anno fa
Sì forse bisogna coordinare i coordinamenti
Manin della Consulta e e sono parecchi alcune mi sembra che siano piccole tipo la lega per la difesa del cane incerto che carica militare intorno a Roma altri sogni in da lampante si sa lenta Lallai c'è anche la Libia dall'altra
Penso alla sono abbastanza rilevante
C'è tutto questo settore importante che forse in passato è stato trascurato deliziosi le lega antivivisezione per esempio gli amici del cane eccetera che questo fatto del dell'antivivisezione è stato spesso considerato avvolte dai protezionisti veri eccesso quelli che si preoccupa dalla fauna selvatica no Po
Un po'con sufficienza no poco condiscendenza fuori rilevare che questo movimento contro la vivisezione sta montando
Ma non in Italia in tutto il mondo quando riviste scientifiche ad esempio grosse sostenne sono assai se non mi ricordo pubblicano articoli in cui si si studia come si possono sostituire i metodi di
Diciamo i metodi di per le prove sugli animali esperimenti sugli animali partendo dal dato obiettivo che c'è un'opposizione popolare sempre crescente
A questi metodi e quindi prima o poi bisognerà sostituire con qualche altro metodo
E questa è una cosa che di cui si ormai si si occupa e tutto il mondo insomma qui che mi pare che questi leghe contro la vivisezione per esempio innanzitutto si battono per ridetto giustissime
E poi hanno raggiunto anche una dimensione rispettabile e infatti nell'onda queste sono rappresentate mentre nel comitato di coordinamento classico che di un vecchio naturalmente non ci sono
Oh vorrei anche ricordare con l'occasione che stiamo parlando o forse un po'a ruota libera ma tanto approfittiamo del fatto che siamo tutti i quali uniti che sabato e domenica prossima a Milano c'è un'importantissima
Riunione organizzata dalla Nuova ecologia per stabilire il programma dei Verdi non è che si vuol fondare nessun partito movimento nuovo si vuol fare una
Una piattaforma ideologica
Inutili parteciperanno parecchi parecchie personalità molto note e ho visto anche che la lega per l'ambiente ha preparato un bellissimo documento che servirà di piattaforma per il suo congresso perché mi pare che potrà servire egregiamente
Anche per questa riunione di Milano che che si trova lì sul tavolo fuori
Ah sì andava via Procaccini prega di dare dei chiarimenti su movimento europeo contro la caccia
Bisogna anzitutto premettere il fatto che di in Italia
Il movimento contro la caccia è abbastanza forte tant'è vero che ci sono almeno tre associazioni che nel titolo sono contro la caccia oltre o con tra l'h ce ne sono anche altre due e però questo dipende dal fatto anche che in Italia la caccia è più fa più danno che in altri Paesi però anche in altri paesi europei
Esistono associazioni contro la caccia in Francia per esempio che viene subito dopo l'Italia come intensità di Cacciari sono due associazioni che combattono la caccia esplicitamente ci sono poi altre associazioni sparsi in Europa che anche se nel titolo combattono la caccia però di fatto sono contro la caccia
Allora il
Nel verso la fine dell'ottantuno l'Unione Internazionale per la conservazione della natura fatto gioco riunione annuale o biennale rosso e quella volta l'ha fatta in Nuova Zelanda e acris c'è c'è durante questa Assemblea alcuni membri del unione hanno presentato una mozione che chiedeva l'abolizione della caccia in Europa e dei paesi sviluppati
Egli parlava di caccia sportiva cioè chiara è chiaro attenzione cioè ci chiedeva l'abolizione della caccia sportivamente si ammetteva la continuazione la continuazione della caccia di sussistenza
Nessuno vuol chiedere di Chimenti non cacciare più insomma ce ne guardiamo bene no
E questa mozione fu firmata da undici delegati dell'unione pre conservazione natura ma non fu approvata a seguito dell'immediata energica reazione del rappresentante del CIPE
Comitato internazionale
Della caccia pensare che si chiama così
Ho allora io quando sono venuto a conoscenza di questa cosa ho scritto a tutti gli undici firmatari di questa mozione proponendo di fare una
Federazione europea contro la caccia
Alcuni di questi mi hanno risposto e alcuni da rispondere hanno indicato i nomi di altre associazioni o persone che sarebbero state interessate
Un un quindicina di giorni fa quindici giorni fa esattamente io mi sono recato a Francoforte perché c'era un
Un diciamo con un tal punto
Un convegno convegno europeo controluce la jeune e tutto puntato verso l'Italia tra l'altro verrà ottenere l'abolizione dell'uccello giorno in Italia dove si sono discusse varie strategie da adottare e allora gli ho sapendo di dover andare lì ho scritto una lettera diversi membri
A diversi di queste persone che si erano dimostrate interessate a questa federazione proponendo di fare anche una riunione fondi Fondazione questo non è potuto avvenire
Perché anzitutto ci siamo trovati soltanto di rappresentanti di tre associazioni perché gli altri non sono potuti intervenire però alcuni hanno mandato dei documenti e poi perché non si è trovato una persona che si prenda la porta sulle spalle cioè
Gli altri hanno detto sì questa cosa è molto interessante anzi è molto utile anzi addirittura indispensabile e urgente farla però nessuno di noi
Ha il tempo di accollarsi questo nuovo carico di lavoro e quindi momentaneamente la cosa è sospesa in attesa che si trovi una persona che si prenda questo incarico che secondo me dovrebbe risiedere
In Europa centrale certo che trovarsi o forse un po'centrale non decentrati come siamo noi a sud
Io penserei per esempio qualcuno del Belgio dove ce ne sono parecchi
Parecchie persone che sono interessate questa cosa
Agli peggio addirittura ci sono i parlamentari del movimento partito eccolo
Che hanno presentato una proposta di legge al Parlamento per limitare la caccia tre sole specie cioè il germano reale il colombaccio il fagiano
Se non hanno avuto il coraggio proprio di proporre la polizia locale della caccia aveva fatto una cosa molto drastica so evidentemente questi sono contro la caccia Carofalo proporrà una proposta così
Comunque
Ecco poter dire insomma che anche lì ci sono dei movimenti contro la caccia abbastanza forti insomma questa cosa è appunto è ancora in discussione continuo la corrispondenza e spero di riuscire formare movimento di questo genere che secondo me avrebbe e anche secondo gli altri avrebbe una grande importanza dal punto di vista dell'opinione pubblica perché la gente di solito è portata Atari più rispetto alle iniziative internazionali no
Se noi diciamo vogliamo abolire la caccia in Italia con questi soliti bazzicano capiscono niente la caccia insisteva per tutto se lo si dice è un movimento internazionale oppure a caccia tutti quanti si sentono un po'ed altre cose internazionale sì senza troppo
Così più suggestionati questo potrebbe svolgere un'azione presso le autorità sulla stampa comunicati
Barbano che avvengono negli eventi che richiedono un compito insomma ecco potrebbe vero un influenza sulla pubblica opinione
Questo quindi ancora un Progetto speriamo che servirà Rizzi
Cioè nessun altro che vuole prendere la parola
Sì sì infatti mandato questa lettera in cui dice mi sento veramente troppo male voleva venire ma non ha potuto
Sono Visconti della lega ambiente regionale
E dunque io innanzitutto mi scuso questa mattina ma purtroppo terminò lavoro alle quattordici e quarantacinque quindi sono venuto a litri quattro intimi avvista quindi abbastanza
Intendo cioè i
Io non volevo intervenire anche perché Effetti
Interessante sentire
Le controparti cioè di controparti agito controparti politiche enti del
Che erano state chiamate
Altre contro qua e soprattutto sul discorso della
Il proposta
Che viene fatta
Per il per per quanto riguarda la Regione Lazio
Devo premettere subito una cosa io sono rimasto molto perplesso perché purtroppo ho sentito solo un intervento quindi donna
Anche se grosso modo senta mi sono fatto dire quello che separa dibattuto fossero ha detto questa mattina
Ma comunque io volevo sottolineare una cosa che secondo me va ripresa
Sul discorso il dell'isolamento o del del discorso di temi che conto di quello che può essere una proposta
E quindi una proposta anche
Quella
Che poi l'oggetto di questa sì questo convegno cioè il discorso della sospensione della caccia
In effetti il certe battaglie qui io parlo dal punto di vista dell'associazione che rappresento ma anche dal punto di vista complessivo certe battaglie sono battaglie e che si fanno o per un un modo di diverso di rapportarsi col territorio con l'ambiente quindi con con il quello che ne consegue rispetto al alle alle varie problematiche è evidente che il consenso si ottiene sugli obiettivi io prima sentivo forse questo appunto portato un po'il discorso sul coordinamento non coordinamento eccetera e quindi addirittura l'ipotesi di coordinamento del coordinamento ma il l'importante che secondo me è quello che poi si sta verificando cioè marciare no uniti con me con il le tematiche chiaro cioè marciare uniti sugli obiettivi quindi in effetti avviene poi col coordinamento di fatto non è coordinamento istituzionale perché poi diventa defaticante
Considerando che impegno considerando le attività considerando che comunque mentre noi siamo qui viene asfaltato un pezzo di strada nel Lazio
Viene scavato una camera e quindi viene mangiato il territorio viene inquinato il fiume Pinco Pallino ottiene aumentato il tasso di inquinamento di quel fiume visto perché ormai stiamo queste fasi
O viene lottizzato un territorio viene quindi saccheggiato complessivamente il territorio è evidente che le battaglie
Da fare sono battaglie che si riportano sugli obiettivi quindi concreti obiettivi indirettamente portano poi a un discorso di che cosa è il e che cosa avviene il coordinamento sull'obiettivo
Sul discorso invece quindi stessa breve premessa sul discorso invece che riguarda l'oggetto poi del del convegno e in effetti il il il problema di fondo e che noi ci troviamo a muoverci io un in proprio in un aspetto complessivo
Del dell'articolazione dei problemi
E in quest'aspetto complessivo è evidente che il il cacciatore inteso nel senso di sportivo
Il
Oggi come oggi e
Tra agonisti compensare e ragionare in questo senso
è vero che come dicevo prima tutte le tematiche tutti i problemi inerenti al al territorio all'ambiente e quindi alla a quello che che il nostro territorio del Lazio che poi egli noi siamo qui nel Lazio quindi la proposta è stata fatta nel Lazio e quindi nel Lazio noi stiamo con un problema gravissimo i problemi gravissimi legati a tutta una serie di di problemi ma soprattutto legati a tutta una serie di saccheggi a al al territorio
Quindi è importante che
Si si affronti e si si reca il non solo il problema è la proposta in effetti dalla dall'ipotesi del referendum della quindi un anno e mezzo fa circa
E tali ipotesi non mica proposta che è venuto è venuta dalla delle associazioni ambientaliste cioè una proposta di sospendere la caccia mentre tutte le altre proposte che veniva dal mondo venatorio tanto per in quel periodo in quel clima sono non ci sta non ci sono quindi in affetti il problema esiste ma esiste proprio rapportato a quello che sono tutti gli aspetti collegati al territorio
E cioè quando vediamo in continuazione il non solo il saccheggio materiale quindi dicevo prima dell'asfalto e cemento eccetera
Al saccheggio del dell'inquinamento o il saccheggio nel vero senso dalla parola del territorio evidente che il i primi problemi possono sembrare molto più grandi però proprio in quel senso
è importante marciare uniti per portare avanti certe cose e la prova e questo mi riallaccio quello che dicevo all'inizio sul proposito dell'isolamento e quando si cominciò a parlare a combattere le i militari dell'installazione dei poligoni nell'azione nessuno pensava o aveva una piattaforma o sede di unito consuete avere una piattaforma ma abbiamo cominciato
Tutti quanti e guarda caso avevamo un fronte comune e quindi è ora un fronte comune articolato ma comunque comune contro è vero che la battaglia non è stata vinta diciamo è stata sospese è è vero che certe risultati ancora non si vedrà per la prima volta c'è stato un ripensamento su una cosa già fatta cioè una cosa già decisa e quindi una cosa già imposta comunque e quindi è importante che ci sia questa questa questa forma di battaglie comuni da fare e quindi di battaglie comuni da portare avanti sui terreni più disparati considerando appunto che che forse tutto sommato il Lazio è una delle regioni più penalizzata proprio penalizzate non perché ci fidiamo ma penalizzate per il fatto della di essere al centro di questa grande metropoli che Roma e quindi con tutti i problemi connessi al al territorio e quindi nell'hinterland e quindi complessivamente del del nostro territorio del Lazio
Grazie arrivato Francesco Rutelli del segreteria del Partito Radicale
Dunque il sei va be'insomma
Io mi scuso per Salinatore ricorda
A Trieste da fuori Roma
Barricato in questo momento
Vorrei fare una breve intervento da parte mia
E portare una testimonianza
Per quanto mi riguarda io dichiaro qui che non sono più disponibile a Venere svolgete alcun dialogo con i cacciatori
Sono che io abbia abbandonato quella che è una fiducia tradizionale
Credo pervicace dei radicali generale non violenti e confronti gli avversari e cioè quella appunto potevano discussione può scaturire qualche risultato comunque positivo comunque apprezzabile intanto almeno l'evidenziazione delle differenze agli occhi dell'opinione pubblica
Però credo che non dobbiamo trarre da quello che è accaduto in Italia in questi anni a proposito della caccia
Dei giudizi precisi
Credo non abbiamo alle nostre spalle un bilancio preciso
Di tentativi di porre un freno alla incredibile situazione all'incredibile pratica della caccia abbiamo tentato condito abbiamo significa non soltanto ovviamente radicali ma associazioni protezionistiche naturalistiche ecologiste
E ambientaliste o alternative in generale abbiamo tentato di fare referendum regionali
In Trentino referendum regionali in Sardegna e sono ancora bloccati
Abbiamo tentato di fare un referendum regionale Lombardia ed è stato sabotato alla maniera sfrontata che sapeva abbiamo tentato di fare un referendum nazionale
Ed è stato liquidato dalla Corte costituzionale alla maniera che sappia abbiamo tentato confronti pubblici manifestazioni contraddittori faccia a faccia qualche gita anche la Valtrompia e siamo stati trattati come sapete abbiamo tentato con il Parco dei Castelli di introdurre la cosa dovrebbe essere introdurre almeno delle come dire ma
L'occhi per la caccia di carattere circoscritto impedimento a svolge l'attività venatoria almeno in aree ristrette e sapete come è andata tanto spudoratamente hanno infilato attività venatoria in un parco regionale che è stata bocciata la legge dal comitato
Regionale di controllo
Io credo che questa proposta di un limite
Alla caccia
Per cinque anni interruzione attività venatoria nel Lazio per cinque anni costituisce il limite invalicabile di una proposta politica oltre la quale non si può andare
Nei confronti di questi nostri interlocutori cos'è che ci fa più indignare nel comportamento dei cacciatori tanto da farci ritenere inutile se non appunto in termini di mera presa per i fondelli qualunque tentativo di mediazione
Volesse molto chiaro che non abbiamo tentato in passato delle mediazioni no semplicemente abbiamo cercato però di io comunque sempre attento e tenterei ricercare l'interlocutore delle possibilità delle forme di dialogo ieri di conoscenza reciproca lo ripeto ma questa lunga serie di esperienza da che cosa è caratterizzata dal fatto che la lotta di dei cacciatori e potentissima fatto lobby cacciatori e potente no viene dal fatto che questa e prepotente
Dal fatto che la lobby dei cacciatori assolutamente intollerante
E l'esperienza che abbiamo in questi anni ci mostra proprio che tutte le dichiarazioni che sottendeva no il ruolo del cacciatore ecologo il cacciatore pentito almeno parzialmente
Il cacciatore che apportavano andiamo su una spalla la carabina su un'altra macchina fotografica che con una mano prendeva l'uccellino ve fargli fare da richiamo e lo sottopone a sevizie con l'altra invece ne prende un altro da accarezzare accudire è una immagine
Che non ha trovato nessuna forma poi di corrispondenza in quei quelli sbandierati propositi di riforma di limitazione di autoregolamentazione i definizione un po'più sensata e la pratica della caccia come è stata qualche migliaio di volte preannunciata dal lobbies e corporazioni dei cacciatori
Soprattutto nel momento in cui se la sono vista brutta e cioè quando furono raccolte le ottocento mila firme per l'abolizione la caccia con i nostri referenti
Io credo che
Noi dobbiamo dare un contributo all'evoluzione la specie uomo e questo contributo deve è un fatto culturale fatto che riguarda la cultura il modo di vivere il modo di comportarsi dei nostri giorni e che
Deve vedere la nostra assoluta intransigenza nel pretendere che non ci sia nessuno oggi che giri per i nostri boschi che giri per il nostro territorio che ci generale non siamo contrari all'uso delle armi in assoluto ma comunque specificamente è in inammissibile un passo in avanti deve fare civiltà e noi dobbiamo fare una battaglia politica perché questo avvenga in maniera che nessuno possa più girare con un doppietta o un altro strumento di distruzione sulla spalla per il territorio del nostro Paese credendo di potersi impadronito di potere abbattere ciò che incontri ecco questo è un passo in avanti che la nostra civiltà deve fare perché la sua civiltà è una città che è fatta di libertà di grandi libertà e comunque di lotte per la conquista di libertà ma certamente anche di e limitazioni nel senso della nostra tutela la tutela l'ambiente in cui viviamo tra tutte le al nostro futuro
E anche certamente scelte di civiltà tra queste tra limitazioni che l'uomo negli anni e che sono alle soglie del Duemila si deve fare si deve dare certamente deve figurare quella di scongiurare continua ad esserci
Un paio di milioni di persone abilitate a impadronirsi di ciò che è bene comune come se fosse cosa su sono cose che non abbiamo detto noi come dicono i lo ripeto antico noi uso un noi collettivo e abbiamo detto decine di volte etiche dobbiamo rafforzare la il rigore di ripetere a tutti i nostri interlocutori e ho molti amici che sono cacciatori o ex cacciatori e mi dicono che rispetto molto quando mi dicono ma è bello ma irripetibile ma è l'uomo che si incontra con la natura ma l'uomo che si sente in una situazione di simbiosi con l'ambiente che riscopre è una parte importante dei suoi sui cromosomi
Rispetto a al passato
Dell'uomo cacciatore dell'uomo
Com'era fino a qualche secolo fa e noi dobbiamo vere nei confronti di questi magari amici esserlo se lo sono l'intransigenza dir loro che ci spiace molto che questo piacere nascosto o palese loro lo perdano ma che è nostra intenzione che lo permettano senza compromessi senza disponibilità a tollerare una situazione di questo genere
Se ci dicono c'è di peggio credo ne dobbiamo loro
Che questo è un alibi ed è un alibi a maggior ragione nel momento in cui li possiamo snocciolare tutta una serie di truffe di indiani che proprio queste forme edulcorare di difesa dei cacciatori e difesa da caccia di tentativo di modernizzazione di umanizzazione di questa pratica assurda per sono state avanzate
E accompagnate ripeto da propositi sistematicamente abbandonati sistematicamente distrutti
Quindi ecco io credo che dobbiamo
Fino in fondo
Perseguire portare avanti progetti come questo con tutti gli strumenti a vedere la capacità di Livorno rivolgerci con molta chiarezza l'opinione pubblica perché la gente deve sapere poi che i partiti per cui voterà sono poi partiti che in parlamento e commissione quale queste cose si discutono e si decidono nei consigli regionali in tutte le sedi possibili e immaginabili sono i partiti che tra mille distinguo con mille possibilità con tante sfumature
Tutte tendente al verde per la verità sono regolarmente dalla parte di chi vuole mantenere la caccia mantelli sbalorditivi
Privilegi il e questo pre potere della delle corporazioni dei cacciatori credo che forse delle analisi
Ancora più accurate ancora più preciso di quelle che abbiamo fatto e sono state fatte
La lega anticaccia e altre associazioni che si sono occupate prioritariamente questo tema andrebbero realizzate per sviscerare punto per punto quali sono gli interessi do la caccia
In maniera analitica in maniera pedissequa se vogliamo in maniera anche noiosa per capire dove nascono i condizionamenti interni una mappa
Scientifica del potere della Lodi della caccia il
Orario
Se ce ne fosse bisogno dichiara invece il pieno esplicitamente pieno appoggio nostro questa iniziativa vorrei ribadire che siamo pronti a assumere tutte le iniziative che evidenzi no agli occhi della grande opinione pubblica di cui i cacciatori hanno paura perché sanno come a pensare alle opere pubbliche contrari alla pratica la caccia e non contrari in maniera generica e con dei se e dei ma è contrario non vuole che si caccino Boyle si cacci più vuole che siano imposti comunque delle limitazioni radicali drastiche alla pratica della caccia che dei periodi in cui la caccia sia bandita dei lunghi per il ragazzo sia bandita comunque vadano assicura hanno paura la grande opinione pubblica ma dobbiamo tentare ogni strumento per arrivare alla grande opinione pubblica evidenziare di chi sono responsabilità con i nomi e cognomi
E portare costoro che hanno questa responsabilità e regolarmente bisogna dire quando il momento cruciale con grande faccia di bronzo nonostante le dichiarazioni precedenti si assumono si assumono fino in fondo
Portare a conoscenza di tutti i cittadini come stanno le cose
E che cosa davvero di volta in volta impedisce questa conquista di civiltà sia assicurata
In questa Italia della mille novecentottantatré con ancora due milioni e passa di cacciatori ringrazio
Grazie Francesco e io credo che i motivi per cui c'è questa situazione in Italia
Queste queste forze così grandi l'abbiamo un pochino analizzate fondo questo in questa doppi degli Armieri che ha un giro d'affari che al prezzo di vendita al pubblico credo che ormai sono parecchie centinaia di miliardi si aggira tutto il giro delle armi Petrilli annessi armi munizioni cani affitto di capanni eccetera
E poi di questo interesse dei politici di appoggiare le associazioni venatorie che sono le folle per le cave di voti
E queste però sono delle situazioni che si verificano anche all'estero anche
In Germania per esempio l'associazione dei cacciatori sono forti e potenti come da noi però i cacciatori sono meno numerosi
Però loro associazioni sono sempre molto potenti con addentellati con persone che si sono infilate in posti di potere all'attivazione di riviste eccetera eccetera
Però quello che c'è di particolare in Italia il numero eccezionalmente alta dei cacciatori e questo secondo me è un prodotto della politica del fascismo che nel mille novecentoventitré a prega abolito lo ius proibendo il cioè da quella data in poi è stato possibile ai cacciatori di entrare nei fondi privati e questa è un'anomalia
In Europa non c'è quasi nessun Paese soltanto in Italia c'è questa questa cosa in Europa centrale da selvaggina considerata frutto del Tirreno in Italia che che se la prende e adesso la nuova legge ha detto che proprietà dello dello Stato però lo stesso
Ognuno può entrare anche se in fondo ha presentato con una recinzione bassa
Che se fonde privato si può entrare Serna recintato con un alto un metro e ottanta per prendere
Questo ha prodotto la mobilità dei cacciatori che si spostano questo fatto si spostano seguendo le i flussi migratori della selvaggina e questo ha prodotto secondo me questo insieme con la faciloneria e gli esami facili licenze che costano poco ha prodotto questo numero di cacciatori cresciuto cresciuto cresciuto nel dopoguerra
Sì ma con il diffondersi delle macchine che gli permetteva di portarsi in giro battuto questo numero di cacciatori così alto che non c'è nessun altro Paese europeo certo Malta
Perché forse forse il più alto del mondo in assoluto questa anomalia particolare della caccia in Italia penso che sia questo o il motivo storico per cui si è prodotta questa situazione
Certo
Beh non è che la conosco per tutti i Paesi puramente
E nei Paesi dell'Europa centrale e settentrionale la sorveglianza molto accurata anche orientale Teresa adesso non so se si va a fare il confronto con la Spagna con la Grecia non lo so esattamente non conosco la situazione locale certamente anche questa è una cosa importante però anche cacciatore che essi mantiene la stretta legalità in Italia gode sempre di un ampio margine
Di manovra molto superiore di quello che potrebbe degli altri Paesi e soprattutto è bene indisponibile dello Stato che gli viene svenduto per quattro soldi
Sì
Sì
Sì bisogna
Sì appunto nonno
Tu hai capito bene Pigna gli ho preso anche degli appunti
Fini ha detto sono un po'contrari alla sospensione perché porta un disimpegno dei cacciatori e poi a un disimpegno di fondi è colui secondo lui i cacciatori potrebbero essere
Secondo lui un
Potrebbero svolgerà un ruolo positivo per la conservazione vera natura è lui sta ancora a questo punto e dice che in Piemonte secondo Rudi associazione dei cacciatori svolgono hanno svolto un ruolo positivo ora io su questo sono molto dubbioso non solo riguardo del Piemonte ma anche
Del Guardi di altri paesi perché per esempio quando sono stato in Canada l'anno scorso o questo che lì ci sono delle associazioni potentissime dei cacciatori
C'era taxa Limited che è un associazioni di cacciatori di anatre che affitta addirittura Valli intere esposta fiumi crea la di bacini eccetera no per produrre selvaggina acquatica e facendo dei progetti integrati con cui poi c'è anche vantaggio per l'agricoltura perché si comportava acqua per l'irrigazione
Eccetera le buttano fumo negli occhi quinti la gente li ha l'impressione che veramente la caccia possa essere utile ma poi quando si va a vedere attentamente e si scopre che a un certo momento che fanno la caccia ai nocivi perché può essere oggi mangerà gli uccelletti di cui loro desiderano e quindi si scopre che non solo una cosa interessata ma che porta poi dei danni all'ambiente
E quindi questa cosa tanto meno la credo possibile l'Italia dei cacciatori possano svolgere un ruolo positivo l'altra cosa che diceva vigna sono opinioni sue che lui ha detto se ne prende la sua responsabilità
L'altra cosa che ha detto è il disimpegno dei fondi
Cioè dice adesso ci sono dei fondi che vengono stanziati per la conservazione della natura domani che non c'è più l'interesse della caccia forse questi fondi non verranno più stanziale
Ora noi sappiamo benissimo che forse la metà o i due terzi di questo fondi vengono stanziati per i ripopolamenti e questa mattina abbiamo parlato abbiamo visto i danni
Fatti per i popolamenti sia in termine di danno genetico abbiamo visto che quasi tutte le specie di selvaggina stanziale sono state
Praticamente distrutte sostituite da razze strade alla fauna italiana disequilibrio di riguardo di predatori via discorrendo causato da questi ripopolamenti assurdi
Ecco ecco come vengono spesi quei fondi non so se sono quei fondi quale Sodinha non c'è non gli possiamo chiedere spiegazioni però certo io punto sono molto dubbioso delle cose che ha detto vigna coinvolto
Indossa Fini è professore di entomologia del dell'Università di Roma
E poi i
Lui è del partito comunista
Sì perché sì non potevano venire quelli del gruppo lui ha parlato anche al governo
Adesso non so che carica ricopra che
Lui è un nuovo diciamo che è un po'un qua quando è partito comunista ha bisogno di uno studioso ufficiale insomma ecco la figura
Ecco che cosa esattamente
Ecco ecco ecco l'interesse per il momento tu sì sì del partito si ma non della Legambiente però ecco l'accesso
Attaccata attacca sì per fortuna data
Legambiente ha tutto un altro tagliate
Sì sì sì sì che
Se sì ma quello che ha detto era quello che ci aspettavamo che dice senza
Se ne disinteressa dell'ambiente Radetzky grazie
Vuoi venire
Il suo bel libretto su per Genova carcinoma sorge
No
Ecco e e che ho richiamato brevemente questa mattina
Nel mio intervento quando ho fatto cenno ai boscimani del Kalahari mille agli andava Amici della Terra del Fuoco
Perché chiaramente in questa opposizione alla caccia ci sono ci devono essere due momenti uno che quello naturalistico degli equilibri l'ambiente naturale delle risorse l'altro è quello
Zoo fino e ho fatto il mea culpa perché ho detto che nel passato e lo ripeto
Certe posizioni mi facevano sorridere quelle posizioni oggi non mi fanno più sorridere
Diceva prima Rutelli nel suo intervento che
Bisogna portare giustamente un contributo l'evoluzione dalla specie uomo a questo proposito questo era l'aggancio anche Anna al libro di Carlo Consiglio
E mi pare che anche Rutelli l'ha ripreso così marginalmente
Si pensa che nei cromosomi dell'uomo o in qualche altro posto ci sia questo questa voce Attali verde insomma come cacciatori per istinto eccetera parte le critiche oggi giustamente si fanno anche al concetto distinto a livello ecologico
Però c'è da dire che
Ecco forse no ma mozione poco diffusa perché non trova posto nei miei programmi purtroppo non trova posto nei nostri programmi scolastici l'antropologia culturale o idrologia che dir si voglia
Però è chiaro che
Ed è indubitabile che l'uomo è stato costruito da quell'attività che si chiama caccia
Diciamo c'era stato non messo estremamente
Complesso dice vette tra nel cervello la mano l'utensile l'attività venatoria però si dimentica spesso ricordare
Che la caccia era una caccia sociale
Eh no è questo che ha fatto l'uomo che ha creato un gruppo umano era una caccia sociale cosetta grande caccia oggi la caccia un fatto puramente individualistica questa la differenza fondamentale
Ho e poi c'era di un'altra sotto l'aspetto etico che questi fatti ben studiati attualmente c'è tutta una letteratura in proposito i piccoli gruppi di cacciatori sopravvissuti alla barbarie dell'uomo bianco che si scorrono le loro risorse con estrema parsimonia nel loro stesso interesse è questo si capisce ma anche con un fortissimo senso di quel senso di colpa basta leggere i diritti connessi alla caccia ad esempio dei dagli stessi che mette i boscimani che è un po'così veramente marginale ridotto allo stremo l'offerta l'essere supremo il diciamo alcuni ex novo ci pensa la vettura che la morale abbia questa questa radice in fin dei conti cioè dando il senso di colpa nell'uccidere l'essere vivente ecco questo vuole una cosa che volevo sottolineare da tempo cioè che
Questi gruppi cosiddetti impropriamente primitivi e non lo so non è in termini
Sono conta in
Come sosteneva la
Il secolo scorso Inter
Su certi terreni sono molto più civili di noi comunque diciamo questi diversi da noi
In questo senso questa mattina faccio questo richiamo possono veramente insegnarci qualche cosa no e quindi in questa fase
Io penso sia giusto
Altro aspetto che ne non è
Mo'deve essere sempre presente in questa Bach
Così è una cosa questione di costume di mentalità
In genere se risotti mi
Chi altro
Vedo qualcuno che
Quindi chiediamo