Nella "terra di mezzo" fra terrore globale e paure quotidiane

Ringrazio il
No
Nunzio Galatina anche il Segretario generale della CEI professor Ilvo Diamanti
E colui Fabio Bordignon perderemmo se Antonio
Nizzoli per l'Osservatorio di Pavia che illustrano la ricerca così come Pierluigi Stefanini che al Presidente della
Fondazioni Miccolis doveva essere con noi anche Monica Maggioni ma purtroppo
Fa all'influenza e quindi è costretta a stare a casa
Ecco
Io voglio dire subito che agli autori di questo rapporto devo un ringraziamento specifico una sorta di debito di riconoscenza lo accennavo prima quando ho incontrato i relatori
Perché per anni questo rapporto c'era aiutato a capire perché da un lato cioè la percezione sociale del fenomeno della sicurezza e dall'altro c'è la rappresentazione mediatica della sicurezza
Quindi siamo stati attraverso questo rapporto aiutati anche a misurare la distanza
Tra la situazione reale della sicurezza e la rappresentazione mediatica che mi veniva fatta
Ecco nella
Nel leggere sia pur velocemente i dati di questo rapporto diciamo che oggi nella
L'elemento per me che oggi rappresento le istituzioni l'elemento più bruciante è sicuramente quello della sfiducia della forte fortissima sfiducia
Che i cittadini italiani continuano a manifestare verso le proprie istituzioni
E qui diciamo che abbiamo messo il triste primato siamo
Tra i primi forse i primi
In termini percentuali a non avere fiducia nello Stato delle istituzioni dello Stato siamo quindi al quattordici per cento del tasso di fiducia contro il sessantacinque per cento invece dei cittadini tedeschi quindi c'è veramente uno spread in questo caso lo spread che a mio avviso pesa ancora di più degli indicatori economici
Ecco perché siamo così angosciati noi italiani siamo posti angosciati perché l'inefficienza e la corruzione politica ci preoccupano quasi più
Quasi più della disoccupazione quindi questo
è veramente un dato preoccupante
Io come sapete anche
Voglio dire
Come tanti italiani o
Qualche modo voluto
Muovermi verso la politica proprio terra
Perché aveva
Ecco anche una grande insoddisfazione rispetto
Ah come andavano le cose e quindi questa domanda di cambiamento la sento fortissima nel mio lavoro proprio perché capisco da dove nasce
Da dove ha origine proprio perché mi sento
Parte di questo sono stata mossa io stessa da questo bisogno di cambiamento
A mettermi in gioco quindi accettare anche
Di di fare questo salto nella politica quindi questo significa per noi
Che che siamo nelle istituzioni sobrietà sobrietà
A nel nel modo di svolge il ruolo
Solo sobrietà nella stesa significa anche cosa che abbiamo fatto
Fare cose magari
Come dire difficili come la riforma delle retribuzioni dei dipendenti della Camera toccando anche il maturato
Significava prende decisioni pesanti rispetto altri cassetti no di spesa quindi fare dei tagli come abbiamo fatto dei risparmi centotrentotto milioni di Euro
Ecco il significato
Prendersi la responsabilità di arresti segnali chiari che all'esterno dicano qualcosa
Ora io credo che sia anche importante
Riuscire a
Ad ascoltare le persone a fare in modo di essere vicino alle persone e le istituzioni devono
Oggi operare tanto terreno la strada è tutta in salita il dato il dato evidente del quattordici per cento di fiducia verso le istituzioni una conferma
è una conferma che ancora
Appunto c'è molto molto da fare
E noi dobbiamo farlo come
Legislatori anche nel varare delle leggi che siano proprio finalizzate a contrastare la corruzione
Il malcostume
Su questo terreno noi ci siamo mossi in questa legislatura approvando sicuramente il
La l'approvazione della quattrocentosedici ter
Il che esso è stato un passaggio credo significativo ma evidentemente non è mai abbastanza se poi si vede
Quello che succede tutti gli scandali che ci sono stati solo per citarne alcuni quelli più
Pesanti quelli più
Così insomma quelle quelli più difficili anche da accettare per l'opinione pubblica e per tutti noi lo scandalo dell'Expo sicuramente il MOSE e poi e poi quello di Roma mafia capitale
Quindi l'impegno deve essere appunto su questo ambito per cercare di invertire quella tendenza ma anche bisogna fare anche altre cose come dire no presento al vitalizio per chi è condannato per mafia oggi anche oggi
Ne abbiamo parlato in Ufficio di Presidenza con lo stesso impegno
Oggi quando io a giugno per la prima volta sollevare questa questione e quel Presidente del Senato siamo determinati ad andare avanti per arrivare a questa decisione che attesta e che a mio avviso veramente necessaria
Ecco nel rapporto che io ho visto
Appunto velocemente non non l'ho studiato nel dettaglio ma è saltato
è evidente il
Il punto della paura perché ci sono tante paura in questo rapporto quella del terrorismo Delli SISS ecco questa è una paura che anche un fondamento diciamo no per cui
è motivata
è una paura motivata perché la sicurezza è un diritto ed è un diritto di tutti quanti quindi è un diritto che noi dobbiamo garantire però secondo me
Rimanendo nel tracciato sempre delle nostre libertà
Delle nostre costituzioni
Perché noi non vogliamo regalare al terrorismo la vittoria di di farci abbandonare la nostra civiltà quella vittoria no
Non ce la vogliamo regalare noi dobbiamo garantire sicurezza nel tracciato delle nostre garanzie e delle nostre libertà come previsto appunto dalle nostre costituzioni
Un altro dato
Che mine piaciuto rilevare in questo rapporto è quello che gli italiani stanno cambiando attitudine
Verso appunto le la presenza dei cittadini stranieri in particolare un dato veramente
Positivo che il settantadue per cento degli italiani dice sì alla concedere la cittadinanza ai bambini
Ai ragazzi che vivono accrescono nel nostro Paese quindi c'è
Una presa di consapevolezza che forse nasce proprio da questa convivenza nelle scuole nelle famiglie no quindi è andato
Importante questo perché
Prima non era così allora a fronte di questa presa di consapevolezza di questa altissima percentuale di italiani che favorevole alla cittadinanza i figli degli immigrati nati in Italia io penso che ci debba essere anche
Una è iniziativa legislativa perché il tema della cittadinanza che è un tema ma sollevato fin dall'inizio della legislatura ci sono tante proposte di legge io penso che debba finalmente essere portato all'attenzione dell'Aula
Proprio perché non solo ci sono state tante proposte di legge il lavoro appunto è in Commissione ma anche perché gli italiani in qualche modo ci chiedono di farlo se lo aspettano e il dato
Appunto percentuale che emerge dal rapporto ci conferma in questo senso
Prima di chiudere una considerazione questa volta vado
A mutuare una un'annotazione da un recentissimo rapporto dell'Istat perché dice così
Prosegue il calo dei numeri degli omicidi degli uomini il tasso sul centomila maschi passa dal quattro virgola quattro nel mille novecentonovantadue a uno virgola uno nel due mila tredici
Vuol dire che davvero un dato positivo cioè in venti anni il numero degli omicidi sia ridotto del settantacinque per cento ma
Ma
Prosegue l'Istat rimane invece costante il numero di omicidi di donne
Intorno allo zero virgola cinque per cento su cento mila
L'omicida delle donne nel quarantadue virgola cinque per cento dei casi il partner o all'ex partner
Dunque mentre il numero degli omicidi su uomini si è ridotto drasticamente quello delle donne uccise non è cambiato di una virgola
D'accordo
Quindi la nostra società si fa meno violenta e questo è un dato positivo per tutti tranne che per le donne
Ecco allora io mi permetto di avanzare un suggerimento agli autori del del rapporto
Cioè a dire che mi piacerebbe magari che per i prossimi anni si se ci potesse essere anche
Un'attenzione specifica
Alla sicurezza di noi donne perché penso che questo dato in qualche modo ci debba
Ci debba richiamare al fatto che la sicurezza non è uguale per tutti sicuramente non è uguale per le donne
Io vi ringrazio per il lavoro che avete fatto e adesso mi siedo ad ascoltare il rapporto grazie
Monica
Armonico
Sono Monica Maggioni
Anzi colgo l'occasione per
Farle gli auguri
Di pronta guarigione perché come ha ricordato la presidente ammalata grazie soprattutto a questo punto alla Presidente Boldrini intanto per l'ospitalità
Che ci ha concesso per questa iniziativa di presentazione dell'ottavo rapporto naturalmente grazie per il contributo di merito che ha voluto
Portare al nostro incontro la nostra discussione a questa a questa presentazione dunque siamo allora intanto all'ottava
L'edizione del rapporto è un percorso che abbiamo iniziato punto otto anni fa insieme al professor Ilvo Diamanti come fondazione Unipol e se poi
Con l'Osservatorio di Pavia
Con il dottor diretto dal dottor Nizzoli che è qui con noi
Perché alla analisi
Della percezione della sicurezza e dell'insicurezza di carattere sociale e non solo
Può che è stata indagata ed è indagata dalla dalla indagine attraverso l'indagine condotta dalla da Demo San Pio dalla dall'Istituto diretto dal professor Diamanti abbiamo affiancato appunto
Indagine sulla rappresentazione sul ruolo cioè che in Medio almeno una parte hanno nel
Come dire dare una determinata immagine no dei temi della sicurezza e dell'insicurezza è lei via via nel corso degli anni siamo venuti affinando questo tipo di lavoro e l'abbiamo portato dopo l'Italia l'abbiamo portata in Europa questo è un altro tema cioè nel senso che rapporto si articola non solo su una valutazione
Per la sicurezza in sicurezza sociale in Italia ma anche in alcuni dei principali paesi europei segnatamente Francia Spagna
Gran Bretagna Germania cui quest'anno abbiamo affiancato anche la Polonia uno dei nuovi
Paesi
Delle dell'Europa giusto perché noi non siamo
Come dire come del tutto evidente un Paese che può essere analizzato e valutato isolatamente Massimo parte di un contesto europeo problematico naturalmente come sappiamo ma siamo pienamente inseriti parte dell'Europa e questo ci sembra particolarmente rilevante è importante
Da fare
Dunque quindi la la presentazione del rapporto che sarà operata da Fabio Bordignon vedremo se poi da Antonio Nizzoli di di dell'Osservatorio di Pavia
Sarà poi successivamente commentata da dal professor Diamanti e quindi avremo
Le considerazione del valutazioni di monsignor Muzio dall'Antino che ringraziamo Segretario generale della CEI
E e poi da Pierluigi Stefanini Presidente del
Ecco Lupo Unipol quindi a questo punto per non portare via tempo darei subito la parola a Fabio
Bordignon per la prima parte della presentazione prego Fabio
Grazie
Permettete anche a me di ringraziare la presidente Boldrini che ci ospita in questa prestigiosa sede
Dunque la la ricerca che presentiamo oggi giunta a all'ottavo
Rapporto annuale
Come nelle precedenti edizioni analizza sicurezza e insicurezza incrociando tre dimensioni la realtà percezione e e rappresentazione rappresentazione
Mediatica
Per quanto riguarda la parte sulla sull'opinione pubblica la ricerca si basa su oltre otto mila interviste realizzate su campioni rappresentativi della della popolazione adulta dei sei Paesi che ricordava a Dondi
Pocanzi
I risultati della
Dell'indagine analizzati insieme a Martina di pareri Domenico
Offrono un quadro articolato non privo di di ambivalenze
Ma che però diciamo mettendo insieme tutte le diverse indicazioni tutti i diversi indicatori offre un quadro secondo me piuttosto fedele
Del del clima d'opinione esistente in Europa dell'inquietudini che attraversano
Chiedo aiuto
Devo ancora entrare nella presentazione dei dati dei dati comunque esse se nel frattempo viene ripristinata
La parte video scusate
Ci mancherebbe anzi grazie
Dicevo un quadro articolato ma che però ci aiuta a mettere a fuoco appunto il clima d'opinione che in questo momento attraversa
L'Italia e il continente
Questo peraltro insieme poi a alla possibilità di combinare i dati sulla sulla rappresentazione che i telegiornali offrono della della sicurezza e della sua e del suo complemento l'insicurezza
C'era possibilità appunto di di ottenere il quadro completo l'immagine l'immagine complessiva
Sì andata nel frattempo ritornino Torino le slide è una storia che si ripete tra l'altro questa anche l'anno scorso a Milano e
Ci ritroviamo nella stessa situazione comunque
Esatto i dati li trovate nella nel rapporto e la sequenza che noi
Seguiremo è esattamente quella che trovate diciamo nella nella parte tabellare della della report
Dunque il dato da cui vorrei partire è quello che riguarda le emergenze segnalate come prioritarie dei cittadini sei paesi che abbiamo che abbiamo considerato
Un quadro dal quale come primo elemento forte emerge l'assoluta preminenza delle questioni di tipo a di tipo economico
Una persona su due nei sei Paesi considerati mediamente indica una questione connessa alla crisi
Come prima priorità nazionale e
Tra queste nella nel nel grafico che trovate nella nel rapporto abbiamo aggregato queste voci
Quella principale è appunto inerente al tema della a dell'occupazione quindi una persona su due ripeto indicato un tema collegato alla crisi economica e in generale alla all'economia
Già questo dato però ci mostra una forte diversificazione tra i sei Paesi considerati una geografia dell'insicurezza che mostra un punto nevralgico specifico che ha a che fare essenzialmente con i Paesi
Che si affacciano sulla mediterraneo da un lato e i tre sei Paesi anche la la Polonia quindi in Polonia Spagna Francia Italia più di una persona su due indica appunto una questione economica come tema di prioritario rilievo nazionale
Molto più basso invece il dato in Gran Bretagna e in Germania dove siamo intorno al al trenta per cento
Altro elemento forte della del Rapporto di quest'anno ma che in realtà segna un trend che investe gli ultimi due due anni e riguarda l'emergere forte di due
Di due temi da un lato il il terrorismo internazionale e dall'altro
La crisi della politica qui declinata in questa specifica in questo specifico quesito come inefficienza e corruzione politica il tema della del terrorismo
Viene indicato dal diciotto per cento dei cittadini francesi come prima questione nazionale questo non ci ha sorpreso anche perché il sondaggio è stato realizzato ricordo netto nelle prime settimane dell'anno quindi esattamente
Nelle dei giorni successivi alla all'attentato alla redazione di share richiedo
Per ciò che ci ha sorpreso di più invece è come questo dato relativo alla al terrorismo alla l'apprensione collegata al terrorismo risulti molto forte quasi pari al dato francese in Gran Bretagna e addirittura superiore in in Germania
Mentre
Di fatto risulta residuale negli altri Paesi qui possiamo affermare che i fatti di Parigi hanno generato un'onda lunga su scala europea che però
Incide in modo molto più forte in quei Paesi dove il dibattito pubblico e l'attenzione dei cittadini era già
Piuttosto elevato in in precedenza l'altro tema l'altra novità degli ultimi due anni e possiamo dire riguarda appunto la crisi della politica e il rapporto con le istituzioni che poi vedremo anche attraverso
Altri altri dati
Il ventotto per cento dei cittadini spagnoli indica la politica come primo problema
E
Lo stesso avviene per il ventitré per cento dei cittadini italiani con una crescita in questo caso di cinque punti rispetto all'anno scorso quindi anche in questo caso una vera e propria sindromi meriti sindrome
Mediterranea che coinvolge anzitutto Spagna e la e Italia
Il tema della politica di torna anche in quella che noi chiamiamo alla graduatoria delle delle paure cioè delle questioni che
Magari non sono
Quelle che inquietano di più in assoluto materia presentano diciamo lo sfondo che accompagna
Quel rumore di fondo che accompagna la vita dei cittadini e che preoccupano su scala quotidiana per sé opera diciamo la propria la propria famiglia l'instabilità politica figura anche quest'anno in cima alla lista delle
Delle questioni appunto
Che figurano in questa graduatoria delle delle paura e con il sessantuno per cento però attenzione in arretramento rispetto all'indagine del due mila e quattordici quindi possiamo dire che con l'avvento del nuovo Governo
Cominciamo il mutare del quadro politico si assiste la percezione di una maggiore stabilità pura all'interno appunto di una di un quadro che rimanete rimane precario
Ai primi posti di questa graduatoria trovammo un po'i temi diversificati molto generali come quello che riguarda il futuro dei figli paura è che in the sto non la dimensione globale quali la distruzione dell'ambiente e della natura cinquantotto per cento la sicurezza dei cibi al quarantasei per cento e lo scoppio di nuove guerre nel mondo quaranta per cento ed è uno dei dati che fa segnare l'incremento più significativo rispetto a a dodici mesi sì prima e poi ancora una volta le preoccupazioni di tipo economico e in particolare la paura della della disoccupazione
Che troviamo il quinto posto con il quarantasei per cento
Abbiamo poi trovato come gli altri ANIA condensare queste informazioni all'interno di indici sintetici che trovate in quel grafico comma delle curve
Con diversi colori che riassumono appunto le principali facce dell'insicurezza noi né
I suoi diamo fin dalla prima edizione di questo rapporto essenzialmente tre cui questa Giunta la la crisi di tipo la l'insicurezza di tipo economico
Quindi l'insicurezza globale da un lato insicurezza economica e insicurezza legata alla alla criminalità ecco l'aspetto interessante se osserviamo il trenta di queste dimensioni
è che se noi consideriamo
Il trenta di di lungo periodo quindi guardiamo essenzialmente agli ultimi cinque anni abbiamo un livello di preoccupazione in generale più elevato rispetto a quello che avevamo ad esempio nella nel due mila nove tuttavia se concentriamo l'attenzione sugli ultimi dodici mesi
Assistiamo ad una leggera attenuazione quindi cala l'insicurezza su tutte queste dimensioni quindi sicure secolo balle passa da settantotto a settantasei per cento l'insicurezza economica arretra di sei punti da settantatré
A sessantasette e anche l'insicurezza legata alla criminalità scende di due punti
Ciò non toglie che su ciascuna di queste dimensioni ci siano e continua ad esserci delle criticità in particolare per quanto riguarda la la crisi economica
Abbiamo diversi indicatori che trovate nel rapporto che segnalano come
A la crisi continua a mordere di fatto sulle sulle famiglie come impatto diretto a livello personale e familiare per quanto riguarda
Il lavoro innanzitutto ecco per i tornano le
Slide anche se
In un formato
Scusate per i problemi tecnici
Stavo dicendo che l'impatto della crisi sulle famiglie continua ad essere
Elevato e lo possiamo osservare innanzitutto sul versante della a del mercato del lavoro abbiamo rappresentazione Matarrese
Ci siamo
Adesso riparti dall'inizio
Dovremmo dovremmo esserci scusate scusate ancora
Già nell'articolo asiatica subito l'essere umano da
Prendiamo l'imposizione
Ora però a quanto pare si ancora indispensabile dicevo possiamo
Osservarlo attraverso questa questa slide il quarantatré per cento delle persone dichiara di avere
O a livello personale cui famiglia sperimentato appunto la situazione di trovarsi a cercare un lavoro senza trovarlo il ventiquattro per cento a qualcuno in famiglia almeno
Che è stato messo in cassa integrazione mobilità o che ha perso il lavoro il ventotto per cento qualcuno che effettivamente ha perso il lavoro nei dodici mesi che precedono
L'intervista a esacerbare ulteriormente questa situazione
Un altro dato che avevamo rilevato gli anni scorsi ma che si conferma anche quest'anno è la percezione di un'Italia sostanzialmente spaccata in in due
L'Italia che a poco e l'Italia che a tanto otto persone su a dieci dichiarano appunto di avere avvertito un allargamento della forbice tra queste due Italia nel corso degli ultimi degli ultimi dieci anni
Criticità dicevamo che investono anche la dimensione della della sicurezza intesa come minaccia collegata alla alla criminalità perché
Pur in presenza di un arretramento dell'insicurezza per l'incolumità fisica legata i fatti criminali alla diffusione dei reati che abbiamo visto in precedenza abbiamo comunque la percezione di un incremento dei fatti criminali
Negli ultimi anni sia a livello nazionale qui il dato è molto alto come nelle precedenti
Indagine l'ottantasei per cento appunto pensa che i reati siano cresciuti
Sul totale del territorio nazionale
E torna a crescere anche la percezione di una crescita dei reati a livello locale nel proprio contesto di vita il quarantotto per cento punto pensa che siano cresciuti ecco come si spiega questa parziale dissociazione tra la percezione della trend dei reati da un lato che cresce
E l'insicurezza a livello personale ecco noi pensiamo che su questo possa avere
Giocato una parte rilevante anche ciò che la Presidente Boldrini citava in precedenza e cioè i fatti che nel corso dell'ultimo anno hanno testimoniato questi intrecci tra politica
A fare il malaffare senso vero e proprio quindi da Mosè a Expo fino a
Fino a Roma capitale peraltro
Peraltro questo si associa a ad una crescita seppur
Modesta dell'insicurezza collegata alla alla criminalità vola organizzata
Su quella ricche
Quindi c'è al di là dell'ultimo anno
Se voi guardate le curve hanno una loro storicità assolutamente evidente cioè la crescita viene negli anni di campagna elettorale
Ma
Tra il due mila sette due mila otto e poi due mila dodici e due mila tredici e questo in realtà significa che
In qualche in qualche misura le campagne quindi la mediatizzazione dell'insicurezza rendono pagano
E vengono in qualche modo alimentate nell'ultimo visto che poi è vero siamo in campagna elettorale permanente ma i fatti a cui hai poi fatto riferimento sono squisitamente politici e noi
In qualche modo possiamo anche osservare nell'ultimo anno questo si ripropone però quelli sono quella lì è proprio il calendario elettorale delle politiche scusate lascia andare avanti
Dicevo anche in connessione I fatti dell'ultimo anno cresce l'apprensione collegata alla criminalità organizzata alle mafie in generale
E tutto questo incide
Inevitabilmente sul ruolo delle istituzioni sul rapporto tra cittadini e a e istituzioni che mostra delle evidenti criticità che riguardano in particolare ancora una volta
Italia e Spagna e in modo specifico il nostro Paese
Il livello di fiducia nello Stato lo si ricordava anche prima appunto raggiunge tre sei Paesi considerati livello minimo proprio in in Italia quattordici per cento
E e ciò a differenza di quanto poteva avvenire in passato si associa al venire meno di quelli appigli che magari i cittadini italiani potevano trovare in passato
Nel loro livello di nell'operato di fiducia nei confronti di riferimenti a livello sub nazionale o sovranazionale
Sia per quanto riguarda la fiducia nelle istituzioni locali Comune e in particolare la Regione ma anche per quanto riguarda l'Europa vedete come i livelli di fiducia siano piuttosto bassi
E in particolare per quanto riguarda l'Europa il nostro Paese che fino a qualche anno fa
Brillava per i livelli più elevati confidenza nei confronti delle istituzioni continentali oggi in questa slide lo troviamo associato invece ad un Paese
Tradizionalmente euroscettico se non euro tiepido nei confronti e che è appunto la la Gran Bretagna
La sfiducia e il khimar diciamo di
Difficile nei confronti delle istituzioni europee investe in primo luogo la la moneta lei euro questa la tabella che abbiamo anticipato ieri su
Su Repubblica dove però abbiamo una una sorpresa nel senso che il livello di sfiducia nei confronti della della valuta continentale molto elevato in Italia associato però a
Ad un Paese fosse dove non ci aspetteremmo di trovare un livello così elevato di nostalgici della vecchia della vecchia moneta del marco in questo caso c'è la Germania dove vedete che il trentasette per cento
Afferma che lei euro ha comportato solamente complicazioni per la propria vita e che andrebbe abbandonata probabilmente i due dati risentono di dinamiche di tipo diverso hanno spiegazioni
Ragioni diverse nel caso del ma dell'Italia probabilmente gli affetti della nuova moneta sulle dinamiche economiche e quindi la crisi le cose di cui abbiamo parlato in in precedenza nel caso della Germania probabilmente
La sensazione di doversi far carico delle difficoltà che invece riguardano altri altri Paesi anche qui siamo sui fatti di di questi giorni in particolare per quanto atterrare come alla crisi
Diciamo il rapporto con la con la Grecia e le istituzioni tra la Grecia e le istituzioni europee
Passo velocemente su i dati che riguardano invece i due Paesi che guardano dal di fuori della zona euro la moneta i quali sostanzialmente non
Non ci pensano nemmeno
Non mettono nemmeno in conto la possibilità di un loro ingresso vedete tra settanta l'ottanta per cento dei cittadini polacchi e britannici appunto
Afferma un netto no alla prospettiva di entrare nella nella moneta unica
L'ultimo focus del nostro rapporto riguarda quest'anno la questione della dell'emigrazione un tema che nel dibattito pubblico ma anche nelle reazioni che noi troviamo nella gli atteggiamenti dell'opinione pubblica incrocia quello della della sicurezza in particolare in seguito appunto i fatti di Parigi che già abbiamo illustrato in in precedenza
E qui però tuttavia pur in presenza di un
Leggero deterioramento del quadro
Del decima d'opinione nei confronti degli stranieri tra virgolette in realtà
Non assistiamo ad un peggioramento così forte come noi ci saremmo potuti attendere
Certo una persona su tre continua a ritenere che gli immigrati siano un pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza delle persone di una quota appena superiore che costituiscano una minaccia per l'occupazione tuttavia l'incremento rispetto a dodici mesi
Fa è appunto di poche frazioni di pochi punti percentuali cresce un po'di più invece l'insicurezza
Generata appunto dei flussi migratori connesse le questioni che investono alla cultura l'identità la la religione questo peraltro
Si associa anche a
Atteggiamenti differenziati sulla base della provenienza e della cultura dei nuovi arrivati se abbiamo un quadro di
Diciamo
Più Popescu all'accoglienza nel caso dei dell'Africa dei detenuti chi proviene dall'Africa dalla Cina
Le cose cambiano nel momento in cui consideriamo altre provenienze in particolare per quanto riguarda l'est Europa e e i Balcani e in particolare vedete
Paesi arabi e in fondo alla graduatoria zingari e a Roma il dieci per cento
Di fiducia
Da parte degli italiani
Un
Un quadro che peraltro non l'ho appena illustrato per quanto riguarda l'Italia però con poche differenze a livello di graduatorie lo ritroviamo un po'in tutti i Paesi ultimo dato
Che CIDA come ricordava la la Presidente uno spiraglio
Maggiormente positivo rispetto i risultati dell'indagine riguarda invece la conferma di un atteggiamento di apertura per quanto riguarda la concessione dei dei diritti agli agli immigrati
Fu ai figli di immigrati in questo caso se guardiamo all'al primo dato sette persone su dieci sono favorevoli tuttora
Ad assegnare la cittadinanza i figli di immigrati nati in Italia e la paura e la l'apertura e ancora superiore nel momento in cui si considera la disponibilità a concedere l'accesso ad altri diritti
L'assistenza sanitaria per sempre i propri familiari e il diritto di voto a livello amministrativo o politico vedete che in tutti i casi siamo su dati che oscillano tra l'ottanta il novanta per cento di
Di disponibilità
Bene grazie Fabio per questa prima parte di presentazione ti chiederei di di altri di spostarsi e chiamerei Antonio Nizzoli per
Presentare la la sua parte relativa alla rappresentazione dei media sui temi
Che sono oggetto del
Indagine rapporto grazie Antonio prego
Che raccomanderei scusami ma un
Un contenimento dei tempi altrimenti non riusciamo a rispettare la tabella di marcia grazie
Bene noi abbiamo fatto la parte come consuetudine della rappresentazione c'abbiamo studiato abbiamo analizzato indicizzato
E tre livelli quest'anno di telegiornali i cinque
Tre giornali europei dei cinque Paesi più importanti della dell'Europa Italia Francia Germania Spagna e Inghilterra
I sette nazionali delle gettati intenzioni generaliste e
Un sub sette del TGR le dieci regioni che sono indicate poi analiticamente delle
Illustrerò quindi abbiamo
Un panorama che va dal generale e Quintario dalla dal contesto europeo sino al particolare del contesto locale e regionale
Come partirei dalla primo elemento quello congiunturale che è stato molto pesante in questa
Qua su questo sondaggio che abbiamo fatto questa base abbiamo fatto
Perché gli agenti è stato detto nel periodo ventinove dicembre diciotto gennaio ci sono stati fatti Francia come vedete dalla dai dati
A livello europeo dei dei cinque telegiornali ben il trentadue per cento delle notizie erano considerate ansiogene o insicure secondo queste
Categorie che che vedete
Quindi quasi nate una notizia su tre ADT porsi oggi no
Auto evidente e infatti settantotto virgola otto per cento riguardava
Terrorismo e nuove guerre dove terrorismo nuove guerre non c'è solamente il il l'elemento
Contingente della Francia ma anche le guerre alle porte Ucraina che i per alcuni Paesi sono molto sentite molto rilevanti
Poco significativo la la criminalità il dieci per cento e e tutto è schiacciato che però insieme alla settantotto fanno praticamente il novanta per cento delle
Insicurezze se scendiamo a livello nazionale sette telegiornali nazionali vediamo che
In la la livello di percentuali tutti i sensi ordine diminuisce di otto punti
Che viene concentrato anche qui nell'aspetto congiunturale nel settanta per cento legato a quello che dicevamo prima
Terrorismo e nove guerre si aggiunge un bel venti per cento diciannove e otto di criminalità che è una costante della nostra informazione molto specifica
Concentrato sui reati e le persone la Presidente prima faceva delle del dava dei dati interessanti che riprenderemo perché sono un po'una costante sulla sulla
Rappresentazione della dell'insicurezza
Ben poco le altre le altre variabili sente scindiamo nella nel locale quello quindi nella nostra penisola lunga e molto molto variegata
Vediamo che diminuisce congiunturalmente il
Alla la rappresentazione
Dell'insicurezza a diciannove sei e che cosa viene fuori finalmente cioè quello che tocca le persone ancora una volta la criminalità quarantadue per cento e però un ventitré per cento di
Insicurezza legata all'economia e solamente quattordici per cento rispetto a settantotto sessantanove del del terrorismo
Allora andiamo devo strutturale rispetto congiunturale un anno un anno di informazione
Cosa ci dicono i tre livelli beh ci dicono che
C'è una
Livello crescente di insicurezza ma mano che si passa dal livello europeo a livello locale
Il livello europeo è solo il quindici sul e quindici e sei concentrato nella criminalità anche quindi Cariati alla persona
E poi atti terroristici che crollano a quattordici sempre rispetto settantotto e la distruzione dell'ambiente decise l'ambiente che è molto interessante andrebbe anche approfondita abbiamo anche discusso un po'
Perché è giusto ed ambiente vuole dire quello legato alla
Attività umana averlo stabilità umana che possiamo chiamare colpevolezza indica come colpevole inquinamento tavoli dei fuochi e così via
E invece colposo quando si costruisce su una frana ossidi non si fanno tutte le opere necessarie per la sola guardia
Della non dell'Ambiente del territorio le sapete quante importante quando c'è stato nel due mila e quattordici di alluvioni frane in e così via
Se andiamo a livello del nazionale
Vediamo che la criminalità raggiunge una quota significativa sessantaquattro
E nove concentrata per il cinquantacinque reati alla persona
E un distruzione dell'ambiente al nove e sette e sale leggermente come vi dicevo i due punti la percentuale di ansiogenità diciamola così l'insicurezza al diciassette e sei
A livello locale
Ci sono un po'di differenze siccome interessanti
La criminalità è sempre molto alta cinquantanove per cento ma l'impoverimento e il diciotto e due come la discussione di un ambiente con significative differenze a livello territoriale
Dato significativo ventidue quattro di ansiogenità quindi una notizia ogni cinque più di uno ti sei cinque è di tipo ansiogeno
Se adesso passiamo alla alle differenze alle peculiarità del sistema
Rappresenta del dalla presentazione del telegiornale quindi della nostra forma di di di modo di fare informazione
Vediamo che spicca ancora a livello europeo la differenza l'Italia il sessantaquattro per cento Santa qualche otto
è legato alla criminalità che schiaccia tutto il resto a livelli sotto Hill otto per cento
C'è un sempre questo diciassette virgola sette percento distruzione dell'ambiente ma la l'informazione della del del del TG uno ma che assolutamente in linea e assolutamente medio rispetto anzi
Con molta distanza rispetto a rete regionale dal punto di vista ansiogeno si caratterizza per la che criminalità
Poco la un l'elemento della dell'economico e poco
Quello che riguarda presunzione del dell'ambiente gli avete ce ne sono molto più variegati è interessante la Francia che all'otto per cento di livello
Diamo suggerita delle delle notizie
La Germania che è come dicevamo prima sente molto l'aspetto del della della guerra e degli atti dei potenziali atti terroristici
E poi
Il il crollo per l'Italia proporrò impiegheremo al quattro e tre della prova del dell'immigrazione
E una
Vicinanza dell'Italia alla
I alla Gran Bretagna come finalità ma con due narrazioni completamente diverse
Il Teti telegiornale inglese tende a
Dare seguito a fare approfondimenti su tematiche sociali le finalità non non c'è nessuna forma di
Preme termitani spettacolarizzazione quando c'è una un tema lo si segue e lo si approfondisce pena per vedere gli aspetti sociali di di di servizio pubblico
Una elemento che abbiamo trovato molto
Interessante stimolo puto Italo profondi temo e livello locale se scendiamo a livello locale nord centro-sud e poi diamo isolato il Lazio scopriamo beh una conferma che in una lista al toppa siamo nell'azione
Ottantuno per cento ma cambia il tipo di reato non è tanto quello che anche la presenza diceva del del che che è diminuito perché gli amici di Italia hanno raggiunto mi sembra nell'autunno scorso il minimo storico dalla
Dalla dalla Repubblica non ha tardato dalla funzione lo Stato italiano quindi dal mille centosessanta con la popolazione che era molto di meno
Ma vanno alle nazionale gli omicidi sono molto rappresentati e anche va be sul
Si potrà discutere molto invece nel locale ci sono
Tutti quei reati
Che che non finiscono nella nella sala e non posso infine nazionale non vedo il senso di furti e rapine di
Prostituzione droga che a livello locale hanno solamente un impatto per la vicinanza con con i soggetti
Il lei molto interessante questi cinquanta mila in coda dei TGR di questi di questi dieci telegiornali
Perché il il mondo che che che viene fuori è molto molto diverso nord centro sud nella presa Simonetti girare ma che hanno comunque un aggancio a realtà raccontano cose molto diverse ad esempio
Il la distruzione dell'ambiente
Nel nel telegiornale campano ma in anche in altri telegiornali del sud tutti i problemi legati alla colpevolezza qui dal al tipo di atteggiamento che totalmente colpevole non colposo emergono drammaticamente ed è un dato interessante la crisi economica che paradossalmente e più trattata nel
Nelle regioni ricche
E in realtà non è paradossale perché essendoci molta più economia le crisi aziendali e di settore sono molto più sentite sono anche molto più numerose
è anche vero che nell'agenda e questo non lo possiamo fare magari lo faremo c'è anche molta di positivo tutto TGR lombardo sull'Expo con le contraddizioni dell'area indenne delle indagini ma con il potenziale
Di speriamo
Di aumento della dell'economia legate a queste in alcune regioni che assolutamente
Non
Presente il sud Lazio genitali va al ventisei e sette per cento quindi siamo a una notizia ogni quattro anzi più che non ci sono ogni quattro
Il grafico successivo vado veloce anche perché Diamanti ha già ha accennato questo è un po'un mostro Fiorello che era un must della nostra ricerca
L'andamento un mare di undici anni per era quindi ventidue semestri del numero di notizie
Dai relativi alla criminalità e la percezione
Allora ci noi abbiamo identificato tre fasi che abbiamo chiamato emergenza criminalità e quello che diceva diamanti c'è stata una campagna elettorale
Il caso della Storta una serie di eventi però abbiamo già parlato avevo molto diffusamente tra due mila sette due mila otto con un picco sia di percezione che di notizie
Poi attorno al due mila dieci due mila undici quello che perplesso lo dico perché all'allora chiamo la passione che Minale cioè tutti i casi casi di Sara Scazzi non nel nostre documentazione
Con un'esplosione di informazione di di notizie legati a a questi casi seguiti giornalmente attualmente il e c'è un ibrido tra per fortuna è non c'è più illegali immigrazione criminalità ma c'è una forma di notizia ibride in cui c'è un po'di casi è un po'di con nota diffusa un omicidio una rapina a un attualmente di di campione ad arrivare a un livello di noti sanità nazionale e casi come quello di di di Doris che ovviamente
Ma accolgono li escono a diventare centrali
Sui reati l'abbiamo già detto i reati in Italia con differenze molto tali sono su molto molto diverso in base al reato sono abbastanza piatte
Faccio un colgo l'occasione per riprendere il discorso che faceva la presidente su la scarsa attenzione della sul sul la violenza alle donne
C'è stato dei picchi ma sono i picchi quindi sembra che ci siano del dei momenti in cui c'era c'era la violenza e non è così per scompaiono
Questo nella nella nostra un discorso molto ampio purtroppo si tende
A davvero due settimane tre settimane di noti salita e poi finiscono
Qui si nota come agli omicidi appunto sono al top del notizie ci sono differenze sono dove l'OSCE tra le testate le vedete nella documentazione quindi
Vado veloce quello che invece
Vorrei sottolineare che a livello
Regionale ci sono appunto questi altri reati che spiegano probabilmente è un'ipotesi non abbiamo certezza che quel quarantotto percento di di di crescita
Della alla domanda in nel vostro ambiente nel vostro circondario aumentata la criminalità
è quanto otto per cento perché notizia di ieri i furti
Sono aumentati del centoventi per cento degli ultimi anni
E voi ne TGR sentite e e cioè la per quella che abbiamo chiamato la criminalità di prossimità quello che io riconosco cioè il nel paesino nel nel quartiere nella alcune case pari ad un episodio drammatico cacca
Influenzato tutta la piccola comunità di sessanta mila persone e non finisce nel nazionale
Questo anche anche questo grafico è auto esplicativo rimane una peculiarità italiana quello della criminalità la Spagna si avvicina che non è non è un caso a un sistema molto simile al pubblico al pubblico privato
I franchi di inglesi hanno quella peculiarità di Fontana cattiva della criminalità e gli altri siamo a livelli assolutamente in in ponte cioè loro sono due mondi due mondi
Non confrontabili
Concludo con una le cose che sono state già anticipate che ne troviamo interessante sono le notizie sull'immigrazione la percezione
Allora il primo tratto quello che che sale dai cento di centonovantatré e arriva a mille quindici
è il trend legato a quella fase di criminalità immigrazione e di tutte quelle dibattito politico che ha portato dei CAT decretazioni di sulla sicurezza
E quindi il dibattito anche politico poi c'è un'altra un altro piccolo e due nel Novecento qua dirà novecentoquarantuno notizie nel due mila undici e più le delegata cioè non più o meno è legata alla fase delle primavere arabe l'ultima parte
Che vede costante la percezione della paura rispetto
Alla l'immigrazione ventisei trentuno trentatré e un numero notevole di moltissima c'è un cambi di clima
Alcuni gesti il Papa che va a Lampedusa e un clima politico che coglie che non cerca di rappresentare in maniera diversa
Il all'eliminazione sicuramente hanno influenzato quindi in notevole numero
Elevato numero di notizie ma clima è cambiato e la date da della percezione
Lo segnalano
Gli sbarchi sono sicuramente un elemento interessante le notizie ci sono anche se paradossalmente nel due mila quattordici a fonte di centosettanta mila
Sbaglia persone sbarcate abbiamo una diminuzione di notizie
Che hanno meno ansia la
è ragionevole pensare che limitate nelle isole di fatta isolato
Lampedusa in Sicilia anche lei diceva che si vede che ma mano che si sale il fenomeno non c'è e allora c'è informazione ma è il è ragionevole pensare che sia bene delimitate non crei
Ansia
Ultimo aspetto il ruolo dell'Europa immigrazione gestione dei degli arrivi è un problema sempre anche che viene chiamato sull'Europa
Il all'Europa a nella rappresentazione un mondo che cresce scende da
Il in milligrammi vivibilità amici che non hanno sicuramente un entusiasmo
Verso
La verso l'euro verso l'euro luopo in generale
E noi e gli spagnoli che invece siamo i meno critici i più neutri e nel caso della Spagna
I più favorevoli è già stato detto da da Fabio probabilmente ed è un'altra un'altra cosa magari da approfondire il mondo europeo
Mediterraneo si contrappone sia nella presentazione a percezione a quello del nord Europa grazie
Bene grazie anche Antonio
Ente lasciare per altri impegni vorrei cogliere l'occasione per ringraziarla nuovamente per salutarla e buon lavoro risolve non lavoro
A presto arrivederci
Bene grazie
Pene conclusa questa prima parte di illustrazione dei dati passiamo i commenti credo che i voti amanti abbia
In serbo per noi qualche considerazione su questi dati e più in generale su
Come
Affronta le questioni legate alla sicurezza e di sicurezza
Come mai solo nel titolo no nella terra di mezzo fra terrore globale paura quotidiana che detto così è una cosa un po'per dire e inquietante prego prego
Però
Molto molto breve anche perché
Mi pare che
Materiali terra la valutazione ne siano usciti tantissime poi avete un rapporto voi permetterà di approfondirli ulteriormente
Per cui mi limiterei a darvi alcune ma loro che poche indicazioni sulle reazioni che ho io che insieme agli amici in qualche modo mi sono inventato questa questa cosa cioè questa sorta di lettura del mondo e della vita attraverso l'insicurezza
C'è di meglio nella vita e cioè io so bene che poi ognuno ha le sue perversioni evidentemente
Io vado alla ricerca nel lato oscuro in qualche modo non dico lì cioè l'insicurezza mi rassicura
E sapere che tutti sono insicuri ancora di più cioè so che sono in buona compagnia però arrivati a questo punto dopo otto edizioni di di questo rapporto che abbiamo
Allargato con strumenti metodi e mezzi nuovi
Siamo arrivati a mio avviso
A un
Non so come definirlo ma l'ho chiamato la terra di mezzo che va bene è una vocazione letteraria
Cinematografica distoglie chi che ha avuto
Ma anche
C'è una citazione evocativa la terra di mezzo
E un luogo nel quale alla fine ti perdi nuovo di conflitto di un luogo
Di confini di confini non chiari però
Ed è
Un luogo in cui la rappresentazione della nostra ricerca probabilmente la rappresentazione più efficace e quella dei primi dieci minuti
Che ci ha proposto Fabio Bordignon cioè con uno schermo grigio
Non tanto con delle diapositive delle immagini specifiche ma il grigio
Cioè arrivati a questo punto ed è una
Questione che io
Vi pongo e che pongo anche a me stesso siamo nella terra di mezzo perché i confini non sono più chiari
Non è non sono più chiari i confini tra
Le paure le fonti insicurezza ma anche
Appunto
Come dire i contenuti dell'insicurezza
Mi spiego abbiamo subito dopo le prime due edizioni se non sbaglio che erano fondate esclusivamente sulla percezione quindi sui sondaggi
Proceduto a
Come dire a raccogliere informazioni sulla rappresentazione cioè perché volevamo capire in che misura
La nostra percezione dipenda dalla realtà dei fatti il fatto che noi viviamo in un mondo insicuro e quindi non possiamo che essere insicuri e in che misura invece dipenda dalla rappresentazione che
Dallo specchio che in qualche modo ci rilancia immagini specifiche del della nostra
Identità e della nostra vita
Al punto tale che arrivati a questo punto questo momento oggi dopo otto edizioni io
Mi sono interrogato sul perché
Gli indici complessivi della insicurezza anche noi abbiamo
Ricostruito riassunto determinino è definiscano una sorta quasi di declino
Lieve perché le paure ci sono fanno parte della nostra vita però tutte quante tutte le dimissioni dell'insicurezza attendono a declinare negli ultimi anni perché
Le sta un po'la questione
Allora
Io do una risposta che abbastanza drastica
Perché ci siamo abituati
Non abbiamo più paura perché ci siamo abituati ad avere paura
In mezzo
Alla penombra alla fine abbiamo cominciato non dico hanno un vedere ma
Ad accettare il fatto che ci si veda poco
Mi spiego siamo massicce di una Società insicura perché ad esempio non c'è più chiaro
Il confine tra la rappresentazione della realtà visto che la rappresentazione e realtà in una certa misura
E allora noi ci troviamo ad esempio a non avere più delle degli elementi chiari netti che ci spaventa
A meno che né a meno che non avvenga qualcosa di tremendo e d'improvviso e di violento come quanto quello che è avvenuto a Parigi
Tra l'altro vicino a casa mia
C'è allora hai paura e tutti si guardano attorno a Parigi non è
Come prima adesso
Non è che tutti possa
Abituare in fretta a quanto è avvenuta una discontinuità ma se voi guardate il tipo di
Effetto che ha prodotto in Italia
Insomma qua manco il dieci per cento che considerano in Italia rispetto agli altri Paesi il terrorismo un'emergenza
Però da noi l'emergenza dell'emergenza quotidiana e quella massa informe di notizie
Ibride di cui parlava
Antonio che ogni giorno ci parlano di quel che avviene intorno a casa nostra
Furti e piccola aggressioni piccole cose che poi vengono rilanciate dalla stampa locale che è l'unica che venne ancora qualcosa
Dalle parecchie dalle antenne locali che comunque sono molto viste e tutto questo ci propone quella sorta di grigio indistinto
Che genera quel rumore di fondo diffuso che l'insicurezza
Noi
Ormai ci siamo abituati all'insicurezza
E abbiamo bisogno dell'insicurezza per
Perdonatemi sentirci vivi se non fossimo insicuri non sapremo ammanco che fare
Se alla mattina fossi così tranquillo non riuscirai neppure ad affrontare la giornata cioè dà un senso alla mia vita sto evidentemente
Esagerando e forzando però e l'unico modo in cui io riesca a spiegare questo quadro generale di grigio che emerge
Con
Due ulteriori precisazioni o accentuazione che hanno può appunto a che fare con il rapporto tra
La percezione e la rappresentazione
E vero che noi ci siamo abituati all'insicurezza e per questo l'insicurezza non fa più spettacolo
E per questo è per questo all'improvviso che so l'insicurezza politica beh è un dato per scontato
E sa bene coloro che si occupano e gestiscono le trasmissioni titoli politici quanto ormai non facciano più ascolto
Tutti sanno che se ti capita saremo fa ascolti mostruosi
Lui faceva così alcuni anni fa cioè all'improvviso tutti ritrovi di fronte a
Una soglia oltre la quale Tucci archi dell'altro
Ma perché ma perché l'insicurezza è divenuta di fatto eminentemente spettacolo
E se non lo spettacolo non è
Il terrorismo o gli atti di terrorismo accerto terribili
Ma
C'era il tre per cento è sicuramente pensato ne ha scritto moltissimo
Ai danni di chi sono stati realizzati fatti
Di un giornale di giornalisti non solo specifici coloro che ridevano
Che ridevano degli altri di tutto della religione sì ma non solo di quello
Visto che appunto stavano dietro a casa mia io a mio
Ai miei figli ho regalato una maglietta
Dice ha riempito dove l'immagine era di un altro tipo di Profeta c'era Carlo Marx col dito così nel loro hanno ingegner quindi
Assolutamente ricadenti nei confronti di tutto e di tutti no però dove è andato è andato a colpire coloro che costruiscono e fanno rappresentazioni
Uno due dove va
Questa razze avrebbe avuto senso questa emozione quest'onda se non fosse finita immediatamente ci in media il terrorismo è quello oggi
Il terrorismo sono le teste mozzate che vanno in rete e quindi in televisione e la rappresentazione ma
Tutto questo rende dal vero
E ci produce davvero il rischio di asta dell'assuefazione alla insicurezza
Questo è
Dal mio punto di vista il problema oltre il quale
Per generare insicurezza emozione hai bisogno di molto di più anche più delle teste mozzate anche di più degli attentati di eretti dentro le redazione
Ultima nota te io sono andato a cercare qua non trovate le tabelle
Ma sono andato anche a cercare di nuovo come sempre dove si trovino gli indici più bassi di insicurezza e in occasione di crisi e noi abbiamo inserito ritrovate ma
Faremmo
Degli
Degli indici delle variabili di altro genere quali quelli di socialità
Allora l'insicurezza e tanto più bassa quanto maggiori sono i legami egli era relazioni con i vicini di casa artata un po'
Sarebbe interessante conoscere il nome il cognome di quello che sta davanti mi che a tutti lo sanno amiche dappertutto
Due l'insicurezza cala tanto più quanto più ci si partecipa attività di volontariato sociale
La Sick l'insicurezza Kalat tanto più quanto più uscire militanti guardate militanti in senso anche molto attivo
Perché perché l'insicurezza calo tanto più quanto meno ci si sente soli
Il venti per cento dell'Italia dei nostri intervistati si dica dicono di provare un profondo senso di solitudine sono anche quelli che hanno più paura e sono più insicuri la morale
Io non lo so
Effettivamente
Se
La terapia principale contro l'insicurezza sia la partecipazione alla relazione sociale ma io che parteciperò relazioni sociali vi garantisco che Saro anche insicuro ma sono abbastanza felice
E allora è una banalità è proprio scritto ma tutto sommato esserne felici insieme agli altri è meglio che essere infelici da soli
Grazie
Enrico diamanti monsignore garantire o chiederei a lei una valutazione un commento anzi grazie se qui con noi accettato questo invito so che l'ha provocato un po'di problemi
Mobilità nel senso che era diretto
Uffici sicurezza insicurezza anche a me è vero
Però cercherò di riprendermi anche perché
Vedo che gli aerei
Nonostante tutto continuano a volare venti se mi è permesso io intanto seri presso dirlo sono d'accordo professor Diamanti nel senso che i dati effettivamente offrano sufficienti spunti di riflessione e anche a me
Questi dati hanno offerto questa possibilità questi dati del rapporto
Sono riflessioni ecco voglio un po'dirvelo subito permetta
Riconducibili al mestiere che facevo nell'altra vita quando insegnava Antropologia all'università
Trentasei anni quindi diritti ve ne ho fatte veramente tante
Però ecco l'altra metà della qualità delle mie riflessioni risentono risente del fatto che non ho mai smesso comunque di stare per strada
E di starci con curiosità e con una simpatia non so se pari a quella del professor Diamanti una simpatia per la insicurezza sicurezza mia soprattutto c'è la possibilità di
Così
Vedere cosa ci stava dietro l'angolo della del dietro l'angolo questo proprio ecco così ho letto cerca di reggere anche un ponte i dati non
Ecco non dimenticando una cosa innanzitutto che la prima settimana
Sociale dei cattolici d'Italia nel mille novecentoquarantanove nel dopoguerra il professor Meloni lo ricorderà guardate riguardava proprio riguardava proprio abbia come tema la sicurezza sociale
La sapete perché perché c'era la convinzione in quel momento non so se vale ancora
Che il livello di sicurezza è indice di qualità della democrazia quindi con buona pace del professor Diamanti Emilia allora si pensava questo cioè che l'insicurezza dovesse essere comunque
Messa un po'da parte comunque neutralizzata c'è quindi
Mille novecentoquarantanove i cattolici italiani si ritrovano insieme proprio per
Riflettere sul tema della sicurezza della sicurezza sociale
Già in quella circostanza sempre se ne assai convinzione
Che rilevare la percezione e per certi versi anche la rappresentazione della sicurezza sociale
Potesse si impossessi offrire uno strumento importante per cogliere quindi la qualità della democrazia non solo ma
Orientare la cultura orientare la politica orientare il senso comune
A
Non trasformare i la percezione in un pregiudizio importante questa non trasformare la percezioni in un pregiudizio che il problema grosso oggi nostro e questo non non trasformare il preso dalla la percezione in pregiudizio a non trasformare e a non
Dimenticare un principio orienta la coerenza sociali la costruzione di un popolo come ci ha ricordato anche Papa Francesco nella evangelica o di un cioè non dimenticare
Che la realtà è superiore in
All'idea
Questo implica di evitare leggo qui due numero duecentotrentuno dell'evangelico audio ma
Questo implicanti di evitare diverse forme di occultamento della realtà
E lì politica
I puristi piange ricavati
I totalitarismi del relativo
Il nominalismo mi dichiarazioni Sting
I progetti più formali che reali i fondamentalismi antistorici elettricisti mi senza volontà intellettualismo mi senza saggezza
Cioè Utah fare questo
Ora il fondamento della sicurezza sociale lo sappiamo tutti quanti e la giustizia sociale
Che pone come diritto di ogni persona la vere i mezzi sufficienti per soddisfare le esigenze vitali
Ecco io ho letto i dati non li ho letti in maniera proprio approfondita ma rivedendo lì adesso qui sullo schermo dal momento in cui sono apparsi perché qui faccio fatico un po'a trovarli no ho visto che in pochi alla fine
Nord sud isole non isole Europa alla fine il problema anche il problema anche della
Della sicurezza
Di poter raccontare su dei mezzi sufficienti per soddisfare le esigenze vitali mi sembra che abbia una sua incidenza abbia una sua incidenza sia importante
Anche attraverso c'è questo questo discorso miserevole ma pericolosa però lo sappiamo tutti quanto il sondaggio mi pare che
Lo certifichi in Italia il quarantatré per cento delle famiglie
Intervistati aiuto al proprio interno abbiano una persona che ha cercato lavoro senza averlo trovato di almeno il ventotto per cento delle famiglie è una persona che ha perso lavoro
E il ventiquattro per cento di famiglie a una persona che è stata messa in cassa integrazione o in mobilità e si capisce come
Questa situazione di crisi economica aumenti la disuguaglianza sociale del nostro Paese e conseguentemente intacchi anche la sicurezza sociale
Per questa Regione la disoccupazione e la o la non occupazione penso che continua ad essere almeno per noi
Il primo problema che in Italia i cittadini sentono in famiglia ripeto io ricordati che sto per strada stavo per strada adesso un potesse un buco primaria no ma guardate questo problema davvero
A puoi delinque risvolti
Imprevedibili questo discorso qui della insicurezza economiche l'economia per assolvere la giustizia da e alla sicurezza sociale oggi non può che prendere la strada della limitazione degli sprechi
Della condivisione della revisione distribuzione dei beni
Ricorda di un po'l'economia di comunione
Economia di comunione che Benedetto sedicesimo proponeva come prospettiva sociale nella sua incisività Caritas in veritate chiede oggi di rilanciare modelli economici capaci
Di garantire in
è vero i beni comuni la salute la scuola la previdenza però richiede di rilanciare modelli economici capaci anche di liberarsi di alcuni fastidi
Da alcuni fastidi che sembrano
Interessare la nostra economia ma che interessano molte volte anche cioè qui si fa si dice altre volte appartengono anche a molti nostri politici quali sono questi fastidi
Ricorda sempre il Papa al numero duecentotrenta dà fastidio che si parli di etica
Dà fastidio che si parli di solidarietà mondiale
Dà fastidio che si parli di distribuzione dei beni dà fastidio che si parli difendere i posti di lavoro
Dà fastidio che si parli della dignità dei deboli dà fastidio che si parli di un Dio che esige un impegno per la giustizia
Io penso che la stessa debolezze europea nasce dall'aver privilegiato e lo SDI Chau tutti quanti ormai in tutte le salse
Obiettivi puramente finanziari e a breve termine rispetto a obiettivi condivisi di giustizia sociale ora nel rapporto è stato detto più volte qui dentro si parla di paura
Ora questa paura di chi è figlia il sondaggio lo ricorda chiaramente guardando all'Italia la pura e figlia di una politica debole che crea i
Stabilità
La fine figlia della mancanza di cura della nostra terra del creato
è figlia della mancanza del lavoro e della povertà che cresce è figlia della corruzione della criminalità e guardando il mondo si ha paura della guerra e della crisi internazionale
A far paura non sono anzitutto i migranti economici o i migranti disperati che arrivano sulle nostre coste che segnalo a loro volta una situazione di ingiustizia sociale
Nel mondo anni vicino ma in Italia in Europa a far paura sono i drammi dell'economia
Dell'inefficienza e della corruzione politica la paura sembra essere figlia della crescita io dico ipertrofica dell'individualismo
Certo non non faceva parte mi pare al De per quel che ho potuto leggere io della vostra indagine però sarebbe interessante vedere un po'certi tipi di paura ente
Quanto sono figlie di un individualismo ipertrofico ed è il
Della tentazione Cedel della dell'aggressione che certe volte noi vediamo
Do rivolta a noi quando ci siamo aggiustati fatti nostri quanta paura e quando fastidio ci siano quelli che vengono un po'scomodare le nostre cose lega insegna naso si cui si può dire
No problema è questo tante volte non lo so se devo dire che io le dico poi ve la vedete voi
Quindi
Ecco allora questo un poli dall'Europa la nostra Europa no come titolo recente volume di in mora n dice l'ultimo
Ecco non se l'OPA a questo punto se non si dà una mossa evidentemente rischia di diventare un peso un ostacolo a se stessa
Come si può vedere da sondaggi e soprattutto in Italia con il ventisette per cento rispetto agli altri strazio do numeri anch'io
Rispetto al resto dei Paesi europei che è caduta la fiducia nell'Europa da qui il rischio di un'involuzione Jonia composizione i nazionalismi i localismi minacciano l'Europa anziché
Crescere in percorsi di inclusione sociale ed economica
In Europa si rischia di chiudersi i pericoli del alle OP pericoli all'Europa ISMU più che da fuori quindi immigrati isolante ero Rismondo vengono da dentro
Lo hanno sottolineato bene in un recente documento del diciotto febbraio dal titolo controlli nazionalismo e l'esclusione le trentuno Commissioni razionalisti se PACS in Europa
Che hanno rilevato come una pericolosa retorica nazionalista
Si stia diffondendo in Europa
è una retorica nazionalista che difende leggo gli interessi nazionali rispetto ai valori umani universali e gli obblighi internazionali e che rischia di generare atteggiamenti di razzismo e xenofobia in realtà la sicurezza sociale in Europa nel dopoguerra e nata dalla sua capacità di unione a fronte della disgregazione
In sedi alla guerra oggi occorre rafforzare
In nome della sicurezza in nome della giustizia sociale
Questa Unione anche attraverso una politica comune
Un'organizzazione più forte una difesa condivisa una politica dell'immigrazione aperta alle identità molteplici e a condividere l'accoglienza di chi chiede una protezione internazionale
Solo dentro un quadro europeo internazionale di di tutela del bene comune
E possibili anche tutelare meglio interessi nazionali ecco guarda Dio direi una cosa qui non c'è soltanto l'anti europeismo montante alla le Pen o quello più casareccio di Salvini
C'è un altro antieuropeismo che io non vedo censito ma che montante
E che non vive non viene in mente ed è quello che è poggianti sul fastidio si fastidio che provocano tanti interventi dell'Europa delle lobby
Circa
E Cineca però di fronte I valori e ai bisogni veri della gente
E tanto attenta certa Europa a dirci la misura delle banane
Gli ingredienti del cioccolato e tutta 'sta roba qua che sarà pure importantissima penso no però vedo che quando si tratta di valori
A vincere
Sono quella lobby e dando identificati chiaro chiaro cioè guardate questo questo fatto sta di fatto
Facendo crescere
Anti è opportuno europeismo e che poi
I nostri telegiornali quelli anche dell'estero non guardano a queste cose interessa altro qualche volta
Scontata anche di C due mila TV due mila oppure risieda venirlo queste cose le facciamo
Perché ci stiamo accorgendo che c'è questo lavoro
Che c'è questo questo anti europeismo montante dovuto perché gli italiani e gli europei sono un poco più intelligenti di alcuni di alcuni che vogliono farci credere altro che si rendono conto del fastidio
Della del verde della della prevaricazione che c'è
Quando l'Europa arriva a parlare di alcune cose ma ignora allegramente il resto che poi in fondo alla gente interessa pure
Ecco solo qualche cosa
Sì media visto che sono stati qua citati Nora presa dalla realtà creare cultura assenso o dissenso Polo accoglienza oggi assumono un ruolo fondamentale
è stato anche ristorno in media bere
Giudicati i media dal Concilio
Tra le
Cose meravigliose del nostro tempo Emilia possono aiutare a rappresentare la realtà o ad alimentare la percezione di pregiudizio
Bene il sondaggio dell'ottavo rapporto segnala come le reti televisive europee allora rafforzato il fecero German ricordavo volevo capire di aver capito bene no
Ecco hanno rafforzato la comunicazione dei fatti del terrorismo e delle guerre e le reti regionali italiane hanno portato l'attenzione sui temi della criminalità e dell'impoverimento talvolta però la notizia non segue la realtà
Come nel caso della criminalità i cui dati sono rimasti invariati in questi anni ma crea una percezione diversa
Al tempo stesso si creano dei capi ispirato espiatori della clinica della criminalità come gli immigrati e Roma lo abbiamo visto alimentando la paura l'italiano sul treno trentatré per cento
Ora
Si citava prima
Lascia vi chiedo poi è successo altro no ma vi siete resi conto che chi
A
Ha fatto gli attentati a Copenaghen chi ha fatto gli attendete ha fatta frasi in Francia non son venuti con i barconi da noi
Non so bene di prima però non lo si dice questo cioè non lo si ripete questo fatto qua gli altri non ci conviene non ci conviene no
Diciamolo questa cosa assaliti sogna di gala questa cosa
Perché altrimenti la gente non ha la possibilità
Di capire bene
No cosa sta succedendo e chiaro qui anche fuori posto dirimente accettiamoli tutti allora ragionamenti sono questi ci ragioniamo guardiamo cosa sta succedendo
Perché questo ci permette di
Superare una percezione superficiale e diabolica rispetto al alle fa i fatti non dico rispetta le riprese rispetto
Rispetto ai fatti in terre in vado avanti la sostare ecco allora
Come si chiedeva Lenin e che fare
Ognuno
Deve cercare di fare qualche cosa che non posso negarlo
E non l'avrei ditemelo voi allerto quindi mi che cosa devo dire cosa non dovevo dire così la prossima volta sono più bravo o no ENI era
Psicologo l'apostrofo sì venga facciamo quello con la poltrona lei
Non vorrei adesso essere uscire sui giornali come quello che
Che che che rimette in circolazione rimette in circolazione
Il marxismo così allora lasciamo sa lasciatemi perdere quello che ho già troppi quali per conto mio allora ecco
Ecco che fare
Io la risposta ce l'avrei costruire un nuovo umanesimo ce l'avrei
Di fronte alla paura dell'altro alla crescita dell'insicurezza sociale per la mancanza del lavoro e la crisi economica la prospettiva e lavorare insieme per un nuovo umanesimo ha così intendo per questo Unghon umanesimo dove la tutela della dignità di ogni persona
Informa la cultura la politica l'economia l'informazione un umanesimo dove
Trova posto come diceva Balducci non resto Balducci l'uomo planetario la diversità il meticciato sì
La diversità e il meticciato
Un umanesimo dove le relazioni gli incontri legami la partecipazione diffusa la cittadinanza è estesa come vorrebbe oltre top come vorrebbero oltre sette italiani su dieci secondi sondaggio
Costruiscano e costituiscono una città umanesimo dove ogni persona si sente a casa dappertutto e soprattutto i più deboli vengano tutelati
Vengano tutelati resisi conto come
Non l'ho io non voglio fare adesso
Statistiche o un Governo piuttosto quell'altro l'unica cosa che sta venendo continuamente una specie di bancomat senza dover nemmeno digitare il PIN
Oggi Highway farà
è la povera gente lì si diano soldi subito lì si taglia subito aggiungere su un PIN no si decide e basta e si fa
E con l'umanesimo della solidarietà e dalla Corte cooperazioni come esperienze per rinnovare l'economia un umanesimo che rispetti la libertà religiosa libiamo parlano che giorno fa in Senato
La libertà religiosa di ognuno e costruisca un dialogo ecumenico indica il perché favorisca il dialogo un umanesimo dove l'informazione diventi uno strumento veramente di comunicazione e non di
Contraffazione
E non un nuovo potere dal quale
Doversi difendere vere in Italia la Chiesa italiana
A Firenze nel segno proprio dico questi obiettivi si ritroverà per
Vedere un po'
Quando si parla di in Cristo Gesù umanesimo non ci ritroveremo lì a fare accademia cercheremo di vedere quali sono
I luoghi le situazioni dell'umanesimo legato e cercheremo di vedere come e possibile questo umanesimo negato farli diventare umanesimo riuscito con la collaborazione di tutti ispirandoci per quel che ci riguarda a Gesù Cristo
Grazie
Grazie grazie lei monsignore per il contributo importante di grandissima qualità credo che le sue parole ci faranno meditare tutti quanti sul
Sul lavoro che abbiamo fatto in questi anni e su quello che
Che ci aspetta
Darei la parola
A per la registrazione
Buona sera a tutti
Pochi minuti perché
Credo sia giusto rispettare anche i tempi che ci siamo dati ecco
E venire subito da parte mia al dunque per quello che
Volevo dirvi intanto è già stato sottolineato questo è l'ottavo appuntamento e la la strada che abbiamo percorso sicuramente ha consentito
Di qualificare di approfondire di riflettere e soprattutto di cercare di fornire a
In generale l'opinione pubblica e in particolare a chi ha responsabilità collettive di poter
Considerare e valutare dunque anche poi cercare di cogliere degli spunti delle idee di lavoro
Per cogliere appunto le tendenze anche per vedere i cambiamenti che sono in atto e cercare di vederne anche gli aspetti non solo negative male opportunità gli spazi che si aprono
Diceva il voto cattolico fondo ecco lo diceva ci forse ci siamo abituati non lo siamo talmente come dire
In qualche modo
Stiamo rinunciando o perlomeno c'è un atteggiamento di di profonda passività io credo forse
La leggo in un altro modo forse tutto toccare il fondo significa che
Vediamo le in positivo ci siamo stancati di questa
Realtà così rappresentata così descritta così alimentata no anche in modo interessato molte volte perché non è che tutto nasca solo che per il caso come bene ha sottolineato io l'ho quando facendo vedere quel grafico
Nei sette anni otto anni
Evidenziava il puntino alle PTP chi che ci sono stati legati anche a vicende politiche come le elezioni come Stato non notato più volte
Forse ci siamo stancati e dunque
Per venire a quello che volevo in sintesi dire l'ha sottolineato il volo con cui udendo
Il suo
La sua presentazione ed è addentro alla materiale che vi è stato consegnato quando lui dice insieme agli altri in mezzo agli altri siamo meno insicuri più felici io vorrei partire da qua
Monsignore garantiva persone si è diffuso in modo molto efficace
Molto convincente devo dire e credo che noi dobbiamo fare questa fatica per cercare di trovare appunto la strada che ci consenta di alimentare di promuovere nuovi percorsi nuove
Opportunità nuovi spazi e per cercare soprattutto di creare attraverso un lavoro condiviso e non c'è dubbio che
Chi ha responsabilità collettive deve fare le mosse più importanti deve impegnarsi in prima persona
Per costruire politiche di condivisione per cercare di alimentare una comune partecipazione Thatcher
Care di dare più forza e ed efficacia la parola cooperazione per cercare insomma di creare una nuova dimensione della convivenza civile
E questo lo possiamo fare nei diversi campi della vita pubblica quella politica come è stato sottolineato quella sociale quella culturale quelle economica
E credo che sia compito di tutti gli organismi collettivi di agire per favorire per incentivare per promuovere azioni e progetti che possano trovare nella condivisione l'elemento differenziale ante e positivo
Lo vediamo in campo economico
La rivoluzione digitale apre degli spazi delle opportunità per consentire alle persone soprattutto i giovani di condividere dei percorsi di lavoro per progettare insieme del del futuro per avere l'opportunità di intraprendere e di rischiare nell'attività
Economica
Abbiamo bisogno ma il come
Mai come oggi di rivitalizzare a rivalorizzare il lavoro per renderlo davvero nella gerarchia complessiva
Dei valori al primo posto per cercare appunto attraverso questa senta di introdurre poi elementi che possano
Determinare Investimenti azioni
La possibilità di aprire delle opportunità nuove
In campo sociale
Attraverso la ricerca di soluzioni condivise innovative tra pubblico e privato cercando di trovare una nuova dimensione dove
Certo c'è bisogno di razionalizzare di rendere più efficace l'intervento pubblico ma anche di allargare le tutele e le risposte ai bisogni sociali dei cittadini
Perché molta dell'insicurezza da porre ma se tali dalla dalla appunto dalla ricerca come Vieri inquieta e instabile e non
E non aiutata DD come
A fronte di uno che perde lavoro non sa dove
Cosa fare dove andare con chi poter interagire che risposte trovare solo per fare un esempio
E ancora in campo politico perché non c'è dubbio che
è fondamentale cercare di agire per riavvicinare i cittadini alle istituzioni
E attraverso che cosa comportamenti che siano virtuosi collaborativi irresponsabili comportamenti che
Cerchino di ridare credibilità e forza alla politica anche questo è un elemento credo essenziale fondamentale che dobbiamo riuscire
A incentivare a stimolare a a promuovere siamo nel luogo
In assoluto più importante più alto della democrazia del nostro Paese dunque
Ringraziamo la Presidente Boldrini per il saluto l'intervento le cose che ci ha detto e ci auguriamo che queste istituzioni riescono a recuperare credibilità forza
E la possibilità di riconnettere quei legami quelle relazioni quel sistema di rete che è essenziale per dare una prospettiva e per dare
Un futuro
Ai nostri cittadini al nostro Paese
Insomma da una ricerca che presenta molti elementi critici come abbiamo sentito e
E delle difficoltà e delle problematicità e do naturalmente descrivendo una situazione che e molte in molti casi è una situazione reale credo
Come dire che vi possono essere due modi di rispondere uno è quello
Di rimanere passivi e e atterriti e in qualche modo inerti nuova inglese quello che cerca come giustamente è stato sottolineato oggi di reagire di contrastare di aprire degli spazi delle possibilità credo che
Le condizioni ci siano le energie ci solo le intelligenze non mancano bisogna avere
La determinazione la forza di
Di guardare avanti anche perché
Se la prendiamo da latte economico
Con una situazione così
Nel breve probabilmente uno pesa va bene ne traggo qualche beneficio qualche profitto qualche vantaggio no cerco di
Declinare una condizione di appunto di vantaggio
Ma nel medio lungo perché svolge attività economiche una situazione di insicurezza che deriva poi che determina sfiducia
Inevitabilmente non c'è niente di buono da tirar su non c'è nessuna possibilità di riuscire
A promuovere degli spazi nei quali appunto
Si trovino soddisfazioni condivise proprio perché l'attività dell'impresa riesce attraverso un rapporto di fiducia di serietà e di affidi vita costruire con gli interlocutori
Dei percorsi dei progetti condivisi
Questo era quello che volevo sottolineare non c'è dubbio è già stato detto la crisi ha prodotto
In modo
Molto
Pesante in questi lunghi anni
Ormai
Perfetti immateriali indubbiamente molto dolorose molto gravi non c'è dubbio
Accanto a questo ha prodotto anche inevitabilmente dei comportamenti di fragilità di illegalità di criminalità
Di minore convivenza civile che dobbiamo riuscire a rovesciare area rimontare
E quindi fondamentale continuare questo lavoro noi continueremo cercheremo per quello che possiamo dire essere soggetto che farete che collabora che discute che si confronta e che cerca
In una certa misura di essere esso stesso un soggetto responsabile perché
è nostro dovere farle perché pensiamo sia giusto farlo per
Il bene del nostro Paese grazie
Ringraziamo tutti voi per la partecipazione permettetemi di ringraziare in particolare monsignor Nunzio D'Antino
Fabio collisione Antonio Nizzoli Ilvo Diamanti e anche Paola Barretta Martino il Pierdomenico che hanno come dire collaborato in maniera molto significativa la realizzazione del rapporto grazie ancora grazie alla Camera per la ospitalità e alla Presidente alle rigide cioè la prossima edizione