Consiglio Nazionale del PRI

Dicevo prima scherzando che
Ci vogliono anche gli apripista
E in questa funzione reti
Chi ha un po'di esperienza alle spalle di riunioni
Nelle condizioni anche peggiori
Non ha difficoltà a parlare
A fare da apripista
Ognuno di noi in momenti come questo sente il bisogno di dire alcune cose
Io ho buttato giù anche un appunto ma non vi voglio annoiare
Mi limiterò a fare un brevissimo riassunto di quello che i
Penso di quello che desidero dire in questo Consiglio nazionale
Innanzitutto voglio dire io sono d'accordo totalmente con la relazione del segretario
Che trovo molto completa
Di alto respiro politico
Perché ha dato spessore politico alto alle scelte del partito dell'ultima direzione nazionale
Non è stato un'improvvisazione
Come gli ha detto
Le cose in politica si prepara poi generalmente si coglie l'occasione per
Portarle a compimento
Che senso del resto avrebbe avuto
Tutta la nostra battaglia per caratterizzare il partito rispetto a questioni di fondo dalla politica estera i problemi dell'immigrazione alla politica economica
Anche con momenti di difficoltà all'interno di una maggioranza del Governo il quale ci trovavamo se non
Ci fosse stato al fondo di tutto questo in assenza di un cambiamento serio di politica
Il modo di governare da parte delle altre forze della maggioranza che senso avrebbe voluto tutto questo se non lo sbocco che ha avuto nell'ultima direzione a conclusione della crisi di governo
Noi abbiamo avuto allora qualche
Momento anche di dissenso e forse qualche dichiarazione esterni inopportuna che ha alimentato una campagna contro di noi come se la nostra decisione forse un fatto di potere non un fatto altamente Poli
Io mi rammarico che questo sia avvenuto
Prendo atto che mi sembrano rientrate queste
Cose che allora hanno offerto argomenti a chi voleva polemizzare contro di noi
Riducendo la nostra decisione a un fatto di poltrone
Dai discorsi che ho fin qui sentito mi pare di poter dire che il partito sente oggi
Questa porta esigenza di unità nella posizione che è venuto ad assumere nella collocazione nuova
Che e vista dai gli iscritti al partito
Io giro come molti di voi come tutti voi
Sento che il partito
Ha ripreso slancio da questa posizione politica cioè do qualche volta ci può essere anche dell'entusiasmo eccessivo che noi dobbiamo sapere condurre ad analisi politica capacità di proposta politica di iniziativa poni la battaglia sarà dura
E io penso che il partito in questa posizione debba essere un partito che sai lavorare che sa proporre che ha proposte su tutti i grandi problemi della vita del Paese
Cioè un partito che si deve affidare alla sua iniziativa e la sua proposta e non trincerarsi come poteva fare ieri su alcune questioni quando era d'accordo dietro le posizioni del governo
è un partito quindi chiedere sapere lavorare
Forse una spinta è uno stimolo maggiore ci vogliono in questa direzione perché non sempre il partito a me pare e attrezzato nella elaborazione
Nella preparazione puntuale delle posizioni del partito rispetto ai temi che si presentano davanti ad uno
Il grande dibattito sulle questioni istituzionali
Io condivido anche qui l'atteggiamento anche tattico se mi consentite che il partito ha assunto rispetto a questo divampare della polemica sulle questioni istituzionali e noi sappiamo quanto è strumentale quanto è finalizzata ad un obiettivo elettorale prima che ancora di altro genere da parte di chi ha tirato la corda fino a questo punto
Noi abbiamo fatto bene ad arrestare al di fuori da questa polemica assurda soltanto distruttiva che ha creato delle tensioni
E a accentuato ulteriormente fenomeni di disaggregazione dello Stato
E a mettere l'accento sulle questioni che sono prioritarie come il risanamento della finanza pubblica come le questioni della lotta alla criminalità organizzata come le questioni dell'ordine pubblico
Io credo cari amici
Che il partito debba attrezzarsi a fondo
Per avere un'iniziativa politica che sia incisiva
La battaglia sarà dura
Far passare il nostro messaggio in una situazione di lottizzazione dei mezzi di comunicazione di massa dei mass media
Lo vediamo ogni giorno una difficoltà continua una lotta continua
Noi dobbiamo saperci creare anche dei canali di raccordo con la società civile condotta lo vediamo l'esempio anche ricorrente nel nostro Paese che anche formazioni sia pure di vita breve
Formazioni che hanno dei successi per un arco di tempo anche strepitoso alle volte si affermano raccogliendo consenso sarà consenso sarà volta di protesta senza grandi mezzi di informazione
Io credo che il partito io ci credo in questo debba affrontare insediamenti seriamente i problemi vede raccordi con la società civile di raccordi permanenti anche in termini organizzativi e quindi in termini di comunicazione di massa
Questi tentativi che abbiamo fatto che abbiamo avviato con la Commissione Visentini di rivedere un momentino per arricchirla la struttura organizzativa del partito a creare nuovi canali
Di raccordo con la società civile dobbiamo portarle avanti
Tenendo sempre presente che l'Italia è diverso è il Nord è una cosa il Sud è un'altra cosa e in qualche misura la l'Italia centrale una terza cosa ancora
Non fare di ogni erba un fascio se la sezione ha difficoltà a raccordarsi con la società civile nelle grandi città o nelle zone del Nord altrettanto
Non lo è non lo è in alcune zone del Sud dove la sanzione il centro vitale di ogni partito specie nei piccoli paesi
Quindi è in questa ottica che noi dobbiamo considerare i problemi della riforma organizzativa in fondo a pensarci i partiti sono ancora tutti
Con le strutture organizzative prima del fascismo i quando i partiti avevano un ruolo e una concezione diversa nella vita dello stato posso certamente più corretta dal punto di vista come dire della partecipazione alla vita dello Stato come fatto fondamentale di orientare come dice l'articolo quarantanove della Costituzione i cittadini nelle scelte di fondo non c'era l'occupazione dello Stato che c'è oggi
Oggi avendo occupato lo Stato si servano dei mezzi pubblici per colloquiare con la gente per trasmettere il loro messaggio e magari sono tutti in ritardo nel rivedere le strutture attraverso le quali in passato si collochi ava con la società civile
Che è cambiata profondamente che non vive più la militanza di un tempo nei partiti anche quanto si sa anche quando si sente profondamente legata a quel partito è volta per quel partito ma bisogna creare raccordi nuovi perché diminuisce il numero delle persone iscritte ai partiti che attraverso l'attività nei partiti si collega propone evapora partecipa bisogna che l'affrontiamo ci sono delle proposte io credo che se le vediamo con serenità
L'amico Gianni Ravaglia ne ha parlato ripetute volte
Io credo che se queste cose le vediamo con serenità e sappiamo individuare
I mezzi adatti alle diverse realtà sociale ed economiche del Paese noi possiamo dare al partito una struttura capaci insieme di a lavorare di più di essere quel partito di Progetto di proposta
Che vogliamo essere che abbiamo sempre più bisogno di essere in una situazione come questi
Questo è uno dei temi che volevo trattare
E anche riavviare un coordinamento raccolto maggiore con le nostre presenze
Nel mondo del lavoro
Nella cooperazione e nell'artigianato noi abbiamo dei buoni rapporti con quasi tutte le presenze del partito in questi settori mi si consenta di dirlo da ex sindacalista un po'meno
Con la nostra presenza nel mondo del lavoro
Io credo che questo problema dobbiamo affrontare io non ho più segnali eppure sono attento della nostra presenza nel mondo del lavoro non vuole essere un elemento di critica distruttiva nei confronti dei nostri amici che operano nel mondo del lavoro ma non vedo segnali
Vedo segnali posizioni quando ci sono dei congressi nel dibattito politico programmatico nella cooperazione nello stesso artigianato non vedo più segnali significativi della nostra presenza nel mondo del lavoro
è un problema nel partito ma me lo consentono di amici sindacalisti è un problema in primo luogo anche degli amici che opera il sindacato
Le grandi battaglie repubblicane degli anni sessanta e degli anni settanta che caratterizzarono la presenza repubblicana nel mondo del lavoro in una sintonia col partito e la politica dei redditi la programmazione
Furono un momento significativo delle battaglie repubblicane nel mondo del lavoro
Di cui tutti ricordano il grande significato il grande valore e la capacità insieme del partito degli amici del sindacato di portare avanti una battaglia che è risultato una battaglia politicamente vincente
Bisogna che quindi facciamo insieme
Un ripensamento sul ruolo del sindacato e chiedo rivediamo insieme agli amici del sindacato la nostra presenza in un sindacato il cui ruolo è cambiato in cambia continuamente perché cambia la realtà del mondo del lavoro
Perché anche questo è un raccordo nel rispetto delle autonomie delle diversità dei ruoli è un raccordo importa voglio concludere
Colpire
Su una questione e non vorrei che noi trattassimo
In modo estemporaneo così con improvvisazioni nel corso di un Consiglio nazionale dove ognuno può dire la sua
Può dare un proprio contributo ma sono questioni vitali delicatezza e di tale importanza che non dobbiamo prendere decisioni affrettate solo da un progetto elaborato dai grandi esperti dal partito sulle questioni istituzionali noi dobbiamo completare il Complesso di proposte
Che il partito intende presentare ci sono già c'è una prima delibera dalla direzione non dimentichiamo spesso la si dimentica che riguarda la testa del Governo il ruolo del Presidente del Consiglio c'è un preciso documento votato dalla direzione
Dobbiamo completare la nostra posizione
Sulle questioni che riguardano le leggi elettorali ecco io non sono grandissimo esperto
Ho assistito lunedì ad un dibattito molto vivace molto interessante dove per due dei nostri amici
Hanno avuto un ruolo molto importante quasi riportando non dico a unità
Il dibattito fra le diverse forze politiche
Ma avendo grande successe molti riconoscimenti c'era un dibattito una tavola rotonda per la presentazione del libro di un giovane di area laica non so se è iscritto al partito Luca tentoni in cui il libro se lo stanno vendendo lì sul tavolo del edizioni della voce
è un libro sulle leggi elettorali che esamina ventitré paesi europei
Dal quale risulta che solo due paesi di questi ventitré hanno il sistema uno nominale perché risponde due esaminate dodici apertamente nel libro a quelle che sono delle tradizioni storiche e politiche di quel Paese cioè il bipartitismo
Solo due Paesi hanno il sistema uno nominale gli altri ventuno hanno il sistema proporzionale sia pure diverso con correzioni a quel dibattito c'era l'amico Macca
Guglielmo Negri
C'era saldi per il partito comunista c'era Landolfi per il partito socialista il professor Lancaster non so se il socialista più o meno
E c'era Biondi per il partito liberale
Bene vi devo dire le posizioni che li hanno portato Maccanico e Negri
Erano molto forti
E hanno collegato i vari momenti dai problemi che riguardano la testa del governo cioè il ruolo il potere del Presidente del Consiglio del governo sono qual è la posizione del partito è forte a mio parere e il partito ha già deciso su questi in un documento della direzione ma anche sulle leggi elettorali sono state fatte delle considerazioni a non prendere a non prendere con faciloneria e semplicismo alcune delle tesi ricorrente
Da quella degli apparentamenti con il premio di maggioranza ad altre éscamotage per comprimere la rappresentanza reale che esiste nel Paese ebbene cari amici io credo che su questo
Partito prenderà una posizione credo che la prenderà al più presto
Ma penso altrettanto che debba essere una posizione coerente perché anche questo è un punto sottolineato in quel dibattito coerente con quella che è la sua proposta riguardanti il governo o eventuali modifiche alla Costituzione
Perché il tutto si tiene il tutto si lecca i sistemi elettorali non sono anche come dire slegati nella loro concezione da quella che sono i ruoli dei diverse cariche istituzionali del Parlamento del governo del Capo dello Stato un altro elemento di grande collegamento che è emerso e si è
è essere importante in tutti i sistemi nei paesi esamina
Io cari amici voglio concludere con un accenno al lavoro
Molto silenzioso forse troppo come dice Gianni Ravaglia dovremmo dare più spazio
Queste cose che cerchiamo di fare nella formazione
Abbiamo organizzato fino ad oggi cerca trentacinque corsi di formazione politica
Sedici corsi regionali prima e ora una ventina di corsi a carattere provinciale o interprovinciale
Io non vengo qui a dirvi che sia uno dei corsi per fare
Proprio perché
Ci lavoro ci sto dentro
Anche non solo per esigenze finanziarie ma anche perché non è più possibile trovare venti trenta persone chiuderle in un albergo per una settimana non è più possibile non vi è prova
O per ragioni di studio per ragioni di lavoro
Lei è riuscita a tenerle da tre a quattro giorni
Abbiamo fatto cerca trentacinque e con i prossimi quello di Milano che si terrà
A fine della prossima settimana Legnano quello un secondo del Veneto che si terrà a Padova
Uno di Brescia Bergamo sempre verso la fine del mese uno di Macerata uno di Pistoia impreparazione uno della Liguria l'imponente
Saremo fra non molto a circa quattrocento con a quaranta corsi di formazione ad oggi circa ottocento giovani hanno partecipato ai corsi di formazione del partito
Ne abbiamo fatto ultimamente uno a Siracusa dove da anni non c'era la SGR il partito è riuscito a mettere insieme oltre venti giovani con grande passione e grande impegno
Io mi devo dire cari amici il partito per quel che io ne so e sapete che nel partito ci sono da tanti anni
è in un momento nel quale aggrega molti giovani e di grande valore culturale intellettuale Donato Morelli che è un uomo di scuole se ne intende più di me di queste cose sa
Del valore dei giovani che parteciparono al primo corso di Chianciano il secondo corso di Chianciano
Persino nostri ministri
Da Maccanico a Mandela a uomini come Manzella o Negri o ad altri erano meravigliati della serietà nella preparazione di questi giovani in materia istituzionale in materia economica
Su tutte le questioni che tengono la vita del paese allora
Qualche volta la percentuale di livello più basso un po'eccessiva consentitemi di dire forse perché la selezione non è stata fatta con rigore che dovrebbe essere fatta ma tutto serve in un partito quello brillante che sa impostare un problema è quello che si sa sobbarcare il lavoro organizzativo di una sezione niente si butta in un lavoro di formazione di partito non è un'azienda
Questo è lo spirito con il quale cerchiamo di portare avanti io sono grato a Giorgio la Malfa
Perché ha sentito queste esigenze mi ha affidato questo incarico che fra le altre cose è mia arrivato quella slancio in quella volontà di operare per il partito
E alcune altre vicende potevano avermi pare perso ma non la fiducia nel partito ma l'impegno nel lavoro quotidiano è un lavoro per certi versi è entusiasmante
Chi ha partecipato all'assemblea dell'Ergife a Roma dove erano presenti i trecento giovani dell'Italia centro-meridionale
Sa che cosa ha rappresentato quell'Assemblea
La serietà delle domande fatte a Rutelli a Manzella apprezza a la Malfa la serietà dei dibattiti in eletta il sette commissioni di lavoro sette gruppi che abbiamo formato correlatore che si chiamavano Boggi l'ambasciatore Bacchetti
E via via personaggi di grande spessore di grande rilievo di grande preparazione sui temi vi coi sui temi di cui
Ci occupavamo ebbene
Io vorrei vedere il partito Doppler tutto impegnato su questi problemi la formazione immettere forze nuove nelle strutture del partito per quel rilancio di cui parliamo è essenziale diamoci una mano insieme per fare in modo che questo progetto al quale il segretario chi è che molto ha impegnato molto del suo tempo per venire a fare le elezioni per speronarci in questo lavoro facciamo in modo che riesca ci diamo un numero sempre maggiore di elementi da impegnare nel lavoro del partito cene di bisogno per la battaglia che ci aspetta
Santa Croce
Amici repubblicani
Io
Sono convinto
Che nei consigli nazionali
Molte volte la ripetitività
Non serve
Anche perché
Il Consiglio nazionale
Ha il compito di approfondire
La problematica del partito e dare anche le implicazioni politiche che il partito deve sviluppare sulla base della relazione del segretario
Debbo dire che
Mi sarei astenuto dal prenderà la parola
Non avesse considerato ho partecipato va ieri pomeriggio al dibattito
Che qualche cosa va puntualizzata
Non foss'altro per dare agli amici che sono presenti anche questo Consiglio nazionale delle indicazioni che qualche volta vengono forzate
Voi un po'dai mass media voglio un po'dall'atteggiamento di amici che non conoscono profondamente qual è la realtà del nostro partito
Noi siamo stati per tradizione il partito della chiarezza e bella realtà
E questo era ed è e deve restare alla peculiare caratteristica dei repubblicani
Ecco la nostra diversità rispetto alle altre forze politiche consiste proprio in questo nel sapere indicare in maniera precisa e puntuale gli obiettivi che il partito vuole portare avanti nel Paese
Ricordo negli anni Sessanta un manifesto che fece Betto un punto chiaro nella confusione
Debbo dirle per la verità io che operano in periferia che da qualche tempo a questa parte assistiamo ad un certo cambiamento
Il mondo riprendo la polemica la disputa fra conservatori e riformisti
Non accennò non riprendo nemmeno chi il discorso di chi ha teorizzato per esempio che il nostro non essendo un partito dogmatico alla necessità di aggiornare la sua linea politica
è chiaro che il fatto che non sia un partito non dogmatico non può diventare un partito trasformista questo è un discorso che acquisiva nella coscienza dei repubblicani
E quindi
No no scomoderò Eraclito per partire da lontano non non scomoderò nemmeno la più l'illuminismo la rivoluzione francese
Per sette c'è una profonda differenza tra la come dicevo prima tra il trasformismo e alla evoluzione politica e filosofica di una forza politica il pensiero mazziniano
Ha delle caratteristiche peculiari
E quindi sia queste caratteristiche certamente si deve caratterizzare in maniera diversa io consentitemi una testimonianza personale entrare nel Partito repubblicano all'età di quindici anni
Non ero figlio rileviate d'accento IMEI genitori erano repubblicani ma abbracciare la fede repubblicana segreto bionda
Di un sermone fatto dell'arcivescovo di Siracusa monsignor branzino quale diceva che nella vita moderna ci sono due categorie di cittadini i cosiddetti alta altolocati non so se per censo io questo non lo non riuscì a capirlo o perché è alta e il poverello di
E per cambiare questa realtà diceva monsignor branzini è necessario che i cattolici debbono fare
Questa debbono osservare questa linea di condotta
Votare per la democrazia cristiana
Servire alla messa peggiorare il falso è chiaro ed è ma è bastato questa indicazione per dire non è questo il mondo nel quale io posso dare un contributo anche se ancora estremamente il giovane
Devo dire che questa logica perversa continua persiste dal partito della Democrazia cristiana non
Voglio fare grandi citazione basta l'atteggiamento del loquace coinvolgono il copresidente per capire come stanno le cose e allora amici repubblicani io sono convinto che non è più il tempo e mi rivolgo all'amico Donato dei Muzio Scevola meno che meno degli Oberdan
Perché per quanto riguarda la parola data mi pare che siamo diventate tutti allegria disinvolti dico semplicemente
Che il Paese ha bisogno di conoscere con esattezza quale il ruolo dei partiti etimo di politica che questi partiti vogliono svolgere
Ieri ho sentito qualcuno che diceva che in Sicilia l'elezione andranno male
Ebbene io non sono convinto di questo non perché io sia ottimista io purtroppo ho avuto lo nove e la fortuna di stare molto vicino ad Ugo la Malfa
E beh devo dire che naturalmente non la penso nemmeno come Giacomo leopardi dico semplicemente che il partito in Sicilia in questo momento malgrado le difficoltà oggettive in cui si muove Aung grande potenziale dal punto di vista del risultato che ci esalta dico sul piano personale anche per quelli che possono essere il volesse dal punto di vista politico
Il partito in Sicilia cresce
E cresce di più se la trasversalità purtroppo che c'è purtroppo insisto su questo concetto
Nella nostra Sicilia ci crea dal punto di vista organizzativo e politico alcune difficoltà io domani ho convocato la direzione provinciale di Siracusa per varare la lista dei candidati
è una lista
Fortissima è una lista di persone con la faccia e le mani pulite
è una lista di autentici repubblicani è una lista e da quarant'anni combatte le più belle battaglie all'insegna dell'indicazione politica che ci proviene dal partito di la Malfa
è un partito che è crede nella battaglia per l'opposizione noi forse l'unica Provincia
Che quando in qualche altra area anche per la Sicilia
Il repubblicanesimo ridavo la Margherita se andare nelle maggioranze di compromesso storico avendo garantito una poltrona di sindaco di assessore noi abbiamo detto no perché il rigore morale per quel tipo di coerenza che ha caratterizzato la nostra azione politica
Questa è stata e continua ad essere la nostra carta di credito un bandito pasticcione un bandito che è viva di compromesso un partito che non ha le idee chiare un partito che non alza non vasto albero ruolo né maggioranza né all'opposizione non può essere il partito repubblicano e allora precisiamo
Noi siamo impegnati allo spasimo per condurre questa battaglia politica
Per ragioni morali per ragione culturale per convinzione perché sappiamo che un'opposizione seria fatta di un partito serio come il nostro
Che proprio è un'opposizione che anche una proposta alternativa al malgoverno è un malcostume di certa classe dirigente è una proposta che paga dal punto di vista elettorale
Nella passata
Consultazione elettorale siamo partiti con un bagaglio di voti che era insignificante venivamo da un'esperienza precedente avevamo costituito una visita
L'Anica presente repubblicani liberali e socialdemocratici
L'elezione provinciale successive mostrarono temple dal legga forze politiche liberali e socialdemocratici
Potevano avere un certo successo
Facendo una Alleanza due cinema presentate da soli con il nostro Sindaco col nostro simbolo abbiamo triplicato i consensi oggi per noi il discorso della battaglia elettorale di una semplice da estremo vorremmo lavorare in pace
Vorremmo fare in modo che il partito trasversale non crea condizioni dal punto di vista psicologico che conducono all'abbandono da parte degli amici che potrebbero fare una battaglia noi la battaglia la faremo anche perché la posizione politica del partito
E noi abbiamo condiviso che è forse l'abbiamo anche sotto certi aspetti Gabba catalizzata attraverso deliberazione da parte degli organi
Politici dal partito a livello provinciale è una battaglia che dal nostro punto di vista dal mio punto di vista dell'opinione generale e la battaglia vincente nella nostra regione non abbiamo le leghe
Siamo noi dal punto di vista politico lei contro il malcostume Timberland e all'Assemblea regionale siciliana abbiamo condotto per cinque anni una battaglia di opposizione prima fuori e poi purtroppo
Dentro una maggioranza che dal punto di vista politico dal punto di vista dalla capacità realizzatrice ha lasciato tanto a desiderare
Ma siamo rimasti lì in trincea a difendere le ragioni morale per la presenza della battaglia repubblicana nel nostro Paese e allora amici del Consiglio
Nazionale
I repubblicani in Sicilia faranno il loro dovere
E lo faranno oggi ancora di più perché sanno che questa è la sola strada che può caratterizzarsi di abbordare risposta pur complete ai problemi della società ai problemi del Mezzogiorno ai problemi della Sicilia che rimane comunque una Regione sottosviluppate Airline coerenza per il qualunquismo per il re trasformismo di una classe politica che non ha meditato oggi per la autonomia regionale di cui i nostri padri si fecero portatori io sono convinto che il chiarimento richiesto ieri sera in maniera forse brutale vedo il segretario del partito quella cioè di uscire dall'equivoco è un elemento importante questo Consiglio nazionale devo uscire con la consapevolezza io debbo tornare in Sicilia per poter dire ai repubblicani
La linea politica del partito è quella che è emersa al congresso di di di Wind e Terna che viene fuori da questo Consiglio nazionale
Non ci sono altre organizzazioni collaterali o altre organizzazioni politiche che sia mandano della etichetta repubblicana che possono mettere in discussione la validità della nostra linea politica
Si può fare battaglie anche di minoranza nel partito ma all'insegna della chiarezza fuori da qualunque situazione di equivoco soprattutto dando ai cittadini la consapevolezza che il Partito repubblicano il partito di Mazzini e di Ugo la Malfa continua la sua battaglia per risollevare le condizioni economiche e morale del Paese viva il partito repubblicano
Certo Motorpsycho
Non c'è emozione ma non c'è non c'è ragioniamo e l'altro Monza non c'è
Così
Io credo che chi di noi è entrato è arrivato questo Consiglio nazionale ancora con qualche dubbio con qualche perplessità
Debba averli risolti dopo l'intervento di Giorgio La Malfa ieri sera prima del presidente del partito coi
è vero che noi viviamo uno dei più brutti momenti della storia recente della nostra Repubblica
E non solo recente perché purtroppo assistiamo a un gioco al massacro delle istituzioni e del sistema politico che non sappiamo dove potrà portare ci sfugge cioè
O almeno a me sfugge la capacità di vederne una logica
Perché tante volte abbiamo assistito a fenomeni sicuramente meno gravi di questo ma vedevamo
Chi né poteva essere avvantaggiato oggi onestamente sinceramente debbo dire non vedo chi se ne possa avvantaggiare
E ciò è tanto più grave in un Paese come il nostro in cui è insufficiente il tessuto culturale democratico della popolazione in un Paese che ha visto lo stato come controparte per gli ultimi centinaia d'anni
Che non vede nello Stato
Qualche cosa da rispettare da ossequiare d'obbedire ma una controparte un nemico
La sempre visto così e faticosamente avevamo costruito una nazione
In cui le istituzioni
Avevano una loro credibilità
E questo Paese non può essere messo in condizione di non credere più a quel poco che rimaneva
Cari amici allora
Più alto e vorrei dire anche più sacro e oggi il nostro compito sono le residue speranze di vivere in un Paese civile e democratico
E queste residue speranze ci devono indurre ha lasciato perdere problemi di divisione interna ad impegnarci invece ciascuno
E ciascuno con le sue forze
E tutti insieme
Per salvare almeno un'opinione di Stato e un'opinione di istituzioni che noi e solo noi possiamo e dobbiamo fare
è un'occasione storico come qualcuno ha già detto
Solo che è un'occasione anche l'unica probabilmente e drammaticamente urgente
E stanno i saperla cogliere e stanno i far sentire la nostra voce
Con il tono di chi critica ma anche di chi vuole bene a questa nazione e alle sue istituzioni
La gente ci guarda e ci guarda con molta attenzione in questo momento
E stiamo attenti appare emergere in positivo la nostra diversità qual è
E ognuno di noi dica come fare ciò si dica anche su che cosa non si è d'accordo dei come fare
Ma non possiamo più discutere che alcune cose si debbano fare
Questo è il nostro dovere ed in questo momento siamo soli
Siamo soli forse
Parti sane ci sono anche in altri partiti certamente ma oggi l'unico partito che nel suo insieme può essere creduto è il partito repubblicano il nostro partito
Quindi non è possibile oggi
Fare ragionamenti di alleanze pur necessari
Oggi dobbiamo ragionare con le nostre forze sulle nostre forze sui nostri progetti
Tutto il resto verrà poi
Purché un poi ci sia e ci sarà
Il paese attende queste nostre proposte su questo dobbiamo lavorare discutere
Su questo io vedo l'urgenza di discutere su temi concreti fors'anche da opinioni diverse come abbiamo sentito sui problemi della riforme istituzionali della riforma elettorale venduto avendo però toccare
Molte siano le opinioni
Ma il momento di sintesi deve essere realizzato qui dentro
E una volta fatta la sintesi su questa dobbiamo cercare i consensi non cercare il consenso all'esterno per far per vincere stavo per dire a prevaricare una posizione
Di un amico sulla posizione di un altro amico la discussione va fatta qui dentro tra gli amici e con gli amici
Io
Ho ricevuto una bellissima lettera che vi voglio far leggere di un vecchio amico di Ancona
Sì
A cui sono legato per consuetudine
Professionale un vecchio professore universitario
Che ne dice caro Muzio scrive un cittadino e contribuente di questo dissestato Stato repubblicano gestito da una locale chi ha arrogante e nel contempo Anjelica
Per esprimere la sua personale impressione sulla sua situazione attuale ed in prospettiva
Impressiona peraltro non isolata ma partecipe di una vasta fascia di opinione diffusa tra il ceto medio com'è facile constatare in questi giorni
Il famoso Stellone solerte protettore d'Italia questa volta ha illuminato il Partito repubblicano sollecitandolo a rimboccarsi le maniche ad affrontare un duro ad impegnativo lavoro di concreto opposizione alla disintegrazione dell'istituzione di tutto il sistema sociale e politico
Il partito infonde speranza
E può costituire una valida alternativa per non votare ancora una volta naso chiuso lo squinternato fenomeno leghista sì silenziosamente dilagante anche in questa terra marchigiana di solito refrattaria ai sussulti emotivi
L'occasione storica che almeno questa volta il partito non deve né può perdere e di saper sfruttare l'attuale ipotizzabile mobilità di voto
Consequenziale allo scongelamento della paura verso il comunismo di un elettorato abituato sia la passiva sopportazione ma finalmente cosciente delle irrinunciabile necessità di cambiare
In sostanza se è vero che nel bene e nel molto male la Democrazia Cristiana in fondo ci ha salvaguardato dall'appiattimento comunista
Tocca ora al Partito repubblicano prima di altri rifondare la Repubblica il popolo che produce è stufo e chiede è convinto il partito di questa responsabilità e opportunità hai coraggio la porta la determinazione di ricostituire lo Stato di diritto nell'Italia attuale
Quella degli amici che ha sostituito l'Italia delle istituzioni
Questo è ciò che il contribuente il cittadino il ceto medio auspica e per cui il partito deve battersi
Se no no parafrasando Mazzini ecco amici questa lettera che a me ha molto colpito
Corrisponde peraltro a una sensazione che credo molti di voi hanno girando per le strade delle nostre città né i nostri posti di lavoro dove troviamo una una fiducia a un senso di
Di sollievo da parte di molte persone che forse erano
Molto troppo vicine a dare un voto di pura protesta
Al sistema politico partitico per questi noi siamo la speranza nei confronti di questi noi abbiamo un dovere oggi molto più alto di ieri
Non voglio entrare nei temi dei singoli problemi interni dovremo affrontare perché altri lo faranno il meglio di me per quel che riguarda e concludo invece l'Ufficio sanità volevo dire che presenteremo un nostro documento Alinghi
Amici del partito entro la prima metà del mese di giugno
E in tal senso sempre con gli amici interessati a segnalare il loro i nominativi in una scheda che abbiamo allestito al tavolo dalla segreteria subito all'esterno della stanza
In maniera da poter essere convocati a una riunione che precederà immediatamente la presentazione pubblica di questo documento del partito sulla sanità
E come ci io concludo e spero
Che
Al di là di tutto ciò che che sta avvenendo ci troviamo più frequentemente le prossime volte
Magari
A fare dei consigli nazionali a tema
In cui ciascuno esprime liberamente e serenamente il proprio parere magari totalmente diverso dalle proposte diciamo così ufficiali che ci vengono proposte
Ma che la discussione venga fatta sui singoli temi in maniera che su ciascuno il partito si presenti chiaro limpido e forte di fronte all'elettorato grazie mi
De Carolis
No ma
Nel caos Presidente Ciampi
Ma che amici
Io incomincio approvare
Molte difficoltà
A considerare il nostro Consiglio nazionale
Come un momento di elaborazione di politiche per il partito o di approfondimento di strategia
Da un po'di tempo l'impressione che il nostro Consiglio nazionale sia diventato un'occasione di incontro per raccontarci quello che si fa nella vita privata
Per parlare di tutto
E spesso per non risolvere
E io spero che fra le tante proposte di riforme organizzative
Quella di un Consiglio elezione nazionale che si occupi i problemi con maggiore concretezza
Debba essere uno di punti priorità
Io non mi soffermerò
Sui tanti problemi
Che hanno determinato la posizione
Del Piero i nell'attuale situazione politica
In quanto avendo contribuito
In buona parte a favorirli
Oggi non posso che considera acquisiti
E allo stesso tempo dichiararmi soddisfatto per l'andamento della situazione
Del resto cari amici se ci fosse qualcuno
E abbiamo avuto il piacere di fino ad ora di non sentirne in questo Consiglio nazionale che avesse avuto rimpianti per la nostra uscita dal governo
La situazione di sfascio attuale dell'attuale coalizione governativa
Dovrebbe immediatamente facile
Ci sono stati cari amici del Consiglio Nazionale due governi negli ultimi vent'anni
Che saranno contraddistinti per il record
Per i tecnici pubblico
E per la mancanza di un qualsiasi rigore programmati che finanzia
Il governo Andreotti Malagodi del mille novecentosettantadue quando il Pieri
Provocò la crisi di Telebiella
E il sesto è il settimo governo Andreotti che si stanno consumando in questi giorni
Ieri il ministro del Tesoro Carnegie qualche volta forse abbiamo comunicato molto di più di quello che merita
Ha dato l'ennesimo esempio della arrendevolezza di questo ministro del tesoro
Perché noi momenti in cui accettato
La proposta Marini
Delle procedure consensuali con i sindacati per qualsiasi ritocco al sistema pensionistico significa chiaramente
Che è passata la linea socialista
Che è contraria a qualsiasi forma di rigore è passata la linea del sindacato
Di non toccare nulla e di andare avanti verso un ulteriore gravi della finanza
Intellettuali Vito vicentini
Forse nel recente passato anche all'interno del nostro Consiglio nazionale la nostra direzione
Non abbiamo valutato appieno quelle che sarebbero state le implicanze negative di questo referendum
Non dobbiamo dimenticare
Che era uno dei tanti referendum che erano stati promossi
Per attenuare l'influenza partitica
Ed essendo stati scartati dalla Corte costituzionale il referendum più probanti
Rimasto sul campo
L'unico referendum
Che rischia cari amici del Consiglio Nazionale qualunque siano le vostre valutazioni
I accrescere l'ingerenza partitica
Di favorire le pressioni partitiche rispetto alla volontà di rinnovamento tropicale
Quindi quale dovrà essere il nostro comportamento
Quello che c'è stato negli ultimi referendum siccome il PLI nei referendum è un sicuro punto di orientamento di tutto l'elettorato
Non dovremmo fare molto
Perché questo referendum una abbia successo
è sulle ipotesi
Le riforme istituzionali
Anche su questo io concordo con il presidente del partito che dobbiamo però stare molto attenti che era amici
A fare pressioni sulla segreteria sulla direzione nazionale
Per una nostra proposta di riforma elettorale ricordati che non c'è proposta elettorale sul campo che favorisca il Partito repubblicano
E l'unica che ci favorisce l'esistente
All'esistente nostra si avvicina in riforme la RAI la la riforma elettorale rivolta i Germani
Se ne parla spesso molto
Molti non conoscendone appieno quello che suo significa
Nel mille novecentocinquantasette quando fu approvata la riforma elettorale in Germania
L'obiettivo primario era quello di bloccare la scesa in Parlamento del partito neonazista
Fissando il varata il cinque per cento e per poco
Partito neonazista per il quattro virgola sette per cento
è un sistema proporzionale perfetto che adottò ed il sistema Tondo
Con una caratteristica diversa
Rispetto al sistema elettorale in voga nel nostro Paese
Ogni ed ora la possibilità di due voti
Un voto per la lista
è un voto per il candidato
E non sempre il candidato può essere lo stesso della lista che sia vuota
Per cui dei quattrocento novantasette deputati che vengono eletti nel Bundestag tedesco
Oltre il cinquanta per cento vengono eletti con sistema proporzionale don l'altro cinquanta per cento tiene conto di questa grande novità
Che potrebbe essere inserita anche nel sistema elettorale del nostro partito
E sulla repubblica presidenziale gran
Sulla Repubblica parlamentare
Voi sapete quale sia stato il mio legame tra affetto l'amicizia e Cristina
Con l'amico faccia
E dichiarammo la nostra disponibilità a discuterne senza preconcetti
è vi debbo confessare che dopo averne visto negli ultimi giorni
Alcune anticipazioni
Non le mie simpatie ma la mia disponibilità è venuta molto meno
Questo non significa che nei nostri documenti si debba inneggiare
A qualsiasi rifiuto pregiudiziale da parte sempre parte nostra verso quello che potrebbe essere anche
Uno sbocco di riforma istituzionale che ormai viene dato per scontato nel momento in cui a tale scopo si dovesse arrivare anche attraverso un referendum di tutto il resto
Sul problema della criminalità Watteau a plesso molto veloce
Io stamane ho letto un articolo di Gallino sulla stampa
Che sottopongo all'attenzione degli amici del Colle del Consiglio nazionale
E di fronte alla criminalità dilagante
Si imboccano rimedi eccezionali
Sull'onda dell'appello
Che ieri ha fatto il Presidente della Repubblica tutte le forze politiche
Allora cari amici ci troviamo di fronte ad un bivio soprattutto per affrontare l'emergenza dell'ordine pubblico sempre più traballante
O noi
O noi presidente
Potenziamo
Adeguiamo
Le nostre strutture dello Stato
Per affronta per far fronte nelle regioni dell'emergenza ordine pubblico
Con le forze dell'ordine più coordinate di quanto lo sia attualmente con la magistratura più pronta più tempestiva con un'amministrazione con le amministrazioni pubbliche più efficienti meno corrotte
Questa può essere una strada oppure dobbiamo scegliere la strada
Che per corsi il Regno Unito con leggi speciali
Che ha ricordato dichiararmi
Contribuirebbero ulteriormente
A indebolire la classe politica del nostro Paese
Che oggi le leggi ci sono tutte
Quello che non riusciamo soprattutto nelle zone nevralgiche è di applicare le leggi in tutto la loro potenzialità
Allora questi appelli sempre all'emergenza
Per non affrontare
Problemi drammatici come quelli dell'ordine pubblico
Debbono essere soprattutto evidenziati da una forza politica come il Pieri che in materia di ordine pubblico
Di giustizia di lotta alla criminalità
è stato un punto di riferimento
Per l'opinione pubblica più avveduto
E che gli amici
Sul problema della strategia
A medio lungo termine
Io non credo che
Nasceranno presto le condizioni
Per un impegno del Piero e i in una coalizione governativa con l'attuale forzi politiche Chieri hanno dato un ulteriore esempio di come vogliono affrontare i problemi del Paese
Non possiamo allo stesso tempo lasciare intravvedere ulteriori scenari politici anche se
Questa è una novità che vorrei sottoporre all'attenzione del Consiglio nazionale
Attenuerei di molto
I motivi di contrasto con il PDS
Sono fermamente convinto
Che la crisi del partito democratico della sinistra
Sia tutt'altro che conclusa
E che proprio l'elettorato comunista
Che le due diverse collocazioni posso rappresentare
Un serbatoio elettorale non indifferente per il partito repubblicano
Del resto esempi ne abbiamo avuti nel recente passato esempi ne possiamo avere anche nel nel l'immediato futuro
Resta però il problema
Di non trasformare il nostro partito come vorrebbero in tanti anche in questo Consiglio nazionale
In un piccolo club incontrare
Tanto la sensazione all'opinione pubblica di non essere d'accordo sul nulla
Questa è una sensazione che noi dobbiamo sfatare perché è molto pericolosa anche dal punto di vista elettorale
Sul piano
Infine della progettualità
Che può essere anche angusta
Ma deve essere ispirata fin d'ora problemi
Assoluzione di grande concretezza
Ho la sensazione e credetemi non è una critica a chicchessia
Che il nostro segretario nazionale
Si trovi di fronte ad un partito un gruppo parlamentare
E a buona parte anche dei consiglieri regionali e dei rappresentanti delle istituzioni locali
Non ancora
Preparato è disposto
A superare
Le tante pigrizie che ci hanno contraddistinto nel recente passato
Io mi auguro amico Giorgio che porre in avanti gli amici del Consiglio nazionale della periferia non debbono più leggere che il gruppo parlamentare repubblicano
E il terzultimo
In ordine di graduatoria per le assenze in Parlamento
Mi auguro anche che
Ci siano un maggiore impegno nelle Commissioni in Parlamento perché il nostro nuovo ruolo
Nasce ovviamente all'interno della direzione della segreteria nazionale ma in Parlamento che poi si traducono le nostre posizioni e dal Parlamento nel debbono essere espresso al Paese
Lo capisco che
Le passioni politiche
Attuali
Possono essere anche non smisurate come nel recente passato
Resto nel recente passato ci accomunava
Il molto dalla politica oggi dobbiamo far fronte al poco della politica
Questo però non significa che per deve essere fatto uno sforzo da parte di tutti per esempio per individuare temi di grande interesse
Ma anche di grande attrazione elettorale
L'amico Rossi giustamente parlava
Di una crisi
Che si sta prolungando
In grandi organizzazioni di massa
A maggioranza repubblicana
Io mi auguro che la segreteria organizzativa mette in piedi quanto prima per convegni e con i lavoratori repubblicani per fare il punto dalla situazione
Nel giro di un mese e mezzo la situazione cambia
La parte maggioritarie da lui l'oggi è al governo e condivide le posizioni del governo la componente repubblicana va chiamata ad un ruolo di responsabilità che diverso rispetto alla componente socialista
Io propongo anche un convegno per riprendere
Un'altra grande battaglia repubblicana che forse abbiamo dimenticato nel recente passato
Un nostro più stretto rapporto con i quadri intermedi
Rilanciando alcune nostre proposte legislative che oggi addirittura vengono indicate dal ruolo dal coordinamento nazionale dei quadri intermedi
Come detto le proposte più vicine a quelle che sono le esigenze dalla categoria
Una diversa sensibilità ambientale
E una battaglia sui problemi della sanità che l'amico portieri molto opportunamente ha già iniziato al Senato
Per sfatare
La riforma dei Lorenzo
Che non è vero cari amici
Che sia migliore di quella istituita con la legge ottocentotrentatré con la formazione dell'Unità sanitaria locale
Siamo ritornati alla stessa lottizzazione partitica quella che era imposto dalla ottocentotrentatré
Con una sola differenza azione
Che oggi
Rispetto al passato
Si cerca attraverso organi di informazioni vicini al ministro della sanità
Il reclamizzare la bontà di una riforma che credetemi quando sarà applicata contribuirà ulteriormente ad aggravare i mali della salita nel nostro Paese Elisa
Garibaldi
Allorquando
Presidente cari amici sempre visto per la prima volta crea chiedo di prendere la parola davanti al Consiglio nazionale naturalmente uscente del giorno in quell'umidità mi ha tolto la voce per cui vi chiedo di essere pazienti se non posso alzarla di più
Non ne avevo mai chiesto di parlare fino adesso perché non perché non avessi nulla da dire figuriamoci ma perché non avevo da rendere conto di alcuni mandati che mi sono stati attribuiti dallo stesso partito oggi o questo dovere e credo anti doverlo fare
Ma vorrei fare
Una breve premessa che in relazione col tema di questo Consiglio di oggi
Io il temperamento credo un po'vivace mi capita di dire le cose come le penso credo che sia anche un fatto di onestà
Tre o quattro mesi fa questo temperamento vivace sì Espresso lo dico pubblicamente perché so che non meno attenuto rigore nei riguardi del segretario del partito al quale ho mandato a dire non oralmente ma bensì per iscritto come fanno sempre i giuristi che non ero affatto contento del modo in cui riuscivo a lavorare
è
Questo era dovuto a un sentimento di scontento che sentivo da molto tempo e forse non riuscivo a capire io stessa perché in fondo non facevo più nulla con qualche soddisfazione
Conniventi di questi giorni mi sono accorta della ragione di questa insoddisfazione che si era particolarmente concretata al momento delle elezioni regionali lombardi al quale ho partecipato con la la passione di sempre ma devo dire con il senso
Particolare condiviso credo con gli amici di Lombardia di una situazione particolarmente difficile da gestire di una grande difficoltà perché non riuscivamo a capire bene che cosa succedeva con le leghe che cosa succedeva a noi insomma in un momento particolarmente difficile
E mi sono accorta che la realtà delle cose e che non ero mai riuscita a dire adesso lo posso dire ma gli amici che mi conoscono bene sanno che per me era un vecchio discorso
Che io avevo considerato da quello che fu poi secondo governo Spadolini che noi saremmo stati molto meglio fuori dal governo che rientra cioè secondo me secondo Spadolini non si doveva fare detto questo detto questo
Abbiamo deciso di far diversamente e io ho giocato la carta del mio partito sono stata dentro fatto quello che potevo e poi non so nulla non conto nulla sono perché sono però mi era sempre stato difficile e con la decisione che è stata presa pochi giorni fa ebbene sinceramente mi sono trovata meglio mi fa piacere dirlo lo dico per qualche conto quello che io che penso
Non contava nulla
Certamente non conterà nulla ancora per molto ma pochi giorni fa ci ha lasciato l'amico Pacciardi
Come sapete l'amico Pacciardi portava in questo partito infinitamente più di me il nome di mio bisnonno a questo punto le associazioni di Garibaldi
Che hanno adesso rinnovato le loro file coi giovani coi loro figliolo discendenti hanno pensato che mancato Pacciardi c'era un buy
L'erede naturale di queste associazioni anche perché hanno voluto dire qualcosa a chi ahimè porta lo stesso nome di me male altrove
Per cui ecco mi anche alla testa dei garibaldini e devo dire con orgoglio
Che sono contenta di avere un giorno deciso come avrebbe voluto mio padre come voleva mia madre di portare questo nome e queste associazioni in questa sede lo volevo soltanto dire è una cosa fatta ne sono
Adesso veniamo al sodo ai mandati che mi sono stati affidati dal partito un mandato è stato palese gli altri ve lo dico chiaro e tondo me li sono attribuiti però nessuno me lo ha mai rimproverato parlerò prima del mandato palese per trarre qualche considerazioni più generali su i partiti politici
Il mandato palese che mi hanno urlato credo tre o quattro anni fa non mi ricordo è stato quello della nomina nella nostra delegazione in seno al movimento europeo
Voi sapete dell'antico movimento europeo nato nel mille novecentoquarantotto un movimento di riflessione apartitico aperto a tutti dove lavoriamo in tanti nella delegazione presieduto da Michele Cifarelli l'onorevole Di Bartolo beh insomma tutti gli amici che nell'Europa sono molto impegnati
Abbiamo fatto questa delegazione che ha terminato la sua vita alcuni giorni fa ed è stata rinnovata per adesso abbiamo fatto credo del buon lavoro
Perché appena nominati in qualche settimane con l'aiuto delle sezioni dagli altri Paesi
Abbiamo conquistato dico abbiamo mi perdoni l'onorevole motivato la mai perché sto parlando di questioni femminili la commissione femminile internazionale
Con il quale abbiamo fatto un po'di lavoro finché abbiamo riuscito il colpo grosso fare attribuire la presidenza internazionale questa naturalmente maschile
A presidente Giscard resta che credo porta bene questa grande immagine in Europa
è stato un piccolo lavoro perché il movimento europeo ne sono sicura non ci porta un voto uno ma noi amici non dobbiamo calcolare solo in termini di voti dobbiamo calcolare anche in termini di immagine e questo per noi è una bella immagine
In fondo per far vincere agisca abbiamo dovuto sconfiggere interno anziché Jenkins non è stato poco e abbiamo fatto questo per lavoro
Dunque voglio ringraziare anche se sono stata partecipe per ragioni di caso un po'più degli altri di questo lavoro gli amici della delegazione dal Movimento europeo e a questo punto fare un certo discorso che riguarda l'insieme dal nostro partito dai partiti
La delegazione è stata rinnovata proprio in questi giorni
Alcuni di noi negli anni precedenti si sono impegnati molto non è come dice l'onorevole Bruni un part-time a duecentocinquanta mila lire al mese ma un tempo pieno gratuitamente allora di fatto a dire che cosa questo tipo di lavoro
Abbiamo fatto questo lavoro la delegazione è stata rinnovata c'erano persone dentro deve delegazione che hanno lavorato molto altre che non si sono mai viste si è rifatto una delegazione non si capisce da come e dal documento
Sia venuta fuori questa nuova delegazione
Io per carità non ho nulla da dire ero nella precedente sono nella nuova dunque personalmente non mi lamento
Ma dico amici all'interno di un partito di un partito di amici di persone che si conoscono
Bisogna introdurre metodi un po'più democratici c'era una delegazione uscente si sappia perché e come qualcuno è entrato qualcuno è uscito
Cosa c'era da rimproverare ad uno cosa c'era da complementare perché c'era da compiere in pare un altro siano fatte queste cose
Alla faccia del sole e questo mi sembra il minimo di legalità democratica non insisto su questo punto quasi interno a chi si occupa di Europa ma dico
Questo amici è un problema generale del sistema politico italiano abbiamo un sistema che non è nel peggiore nel migliore degli altri ma abbiamo un sistema che soffre dai suoi partiti
Ivi compreso il nostro
Però noi non possiamo continuare a essere d'accordo con chi dice abbasso i partiti i partiti sono cattivi sono loro che non fanno funzionare il sistema ma ci siamo battuti nella resistenza per riconquistare la democrazia perché i partiti politici rinascono perché si possa vivere la nostra vita di partito
E adesso voliamo annullare questi partiti criticarli farli fuori approfitto delle leghe dei qualunquisti approfitto di una qualche di un qualche presidenzialismo che dia il potere per quattro cinque anni a un uomo solo e dai suoi e per quattro cinque anni non avremo più nulla da dire anche se poi speriamo rimarranno libere elezioni questo veramente non è accettabile noi dobbiamo difendere i partiti come struttura democratica del nostro sistema
E dobbiamo riformarsi non so se il rifondarsi come disse una volta il presidente Visentini ma comunque riformati all'interno cominciando con l'applicare la democrazia a casa nostra nelle piccolissime cose nelle piccolissime mosse nella scelta dei candidati nel mondo in cui si svolgono le elezioni
Dal modo in cui vanno distribuiti le risorse con i quali si lavora ecco questo è secondo me il primo lavoro da fare non lo dicono indisponibilità lo dico per questi due tre anni d'esperienza di vita nel partito
Come voi sapete io
Ero repubblicana di nascita ancor prima di sapere nemmeno dove fosse a Roma la piazza dei Caprettari replica 'ste cose le dico per la mia esperienza riformiamo il nostro partito lavoriamo meglio all'interno e così qualcosa faremo e questo è il frutto che io traggo da
Questa esperienza del Movimento europeo che sono lieta di continua
E questo era il mandato palese che mi è stato dato poi ci sono c'è il mandato meno palese quello che mi sono attribuita e che ha una grossa importanza in questo momento
Questo mandato è quello di un rapporto particolare con gli italiani all'estero
Avete probabilmente notato che nel nuovo governo dal quale non siamo c'è un nuovo ministero questo ministero si chiama il Ministero per gli italiani all'estero e per l'immigrazione
E un nuovo ministero che è stato attribuito a a Margherita Boniver responsabile esteri del partito socialista Donna d'arresto eccezionale sul piano personale ma ma
Chi ha partecipato alla Conferenza mondiale dell'immigrazione sa benissimo che c'è sul campo dell'italianità all'estero dell'immigrazione un'azione del partito socialista assolutamente enorme
E vorrei in poche parole se ci riesco definirli quale questa questione
Nel mille novecentottantacinque sono stati è stato iniziato un processo col quale sono stati eletti i comitati delle migrazioni comitati per gli italiani all'estero
All'estero le nostre sezioni sono molto deboli perché siamo un partito piccolo siamo alcune persone non mandiamo soldi non li possiamo aiutare le nostre sezioni siamo pochi e siamo poveri
Però la buona volontà è tantissima abbiamo fatto quello che abbiamo potuto io all'epoca abitavo a bordo sono stata eletta nel comitato di bordo
Manovrando un po'a modo mio un po'al modo di tutti mi sono ritrovata nel comitato francese poi presidente dalla comunità italiana in Francia son pur sempre un bel comune di quattrocentocinquanta mila persone poi a Strasburgo come rappresentante dell'Europa e poi presidente di una commissione nella Conferenza mondiale dell'emigrazione sicché di fatto e senza mandato particolare
Devo dire che e il Partito repubblicano ha avuto una delle cinque Commissioni per farvi sorridere vi dirò che me l'ha fatta attribuire Andreotti ma questo non siamo in obbligo di dirlo forte
Dunque a questo punto noi abbiamo avuto questa responsabilità io ho seguito i lavori molto da vicino vi assicuro che la manomissione dai nostri pur sempre amici socialisti su questa fascia
Del la nostra presenza è enorme
E vi posso dire che se i criteri adottati adesso per il censimento degli italiani all'estero fossero applicati certo non lo saranno impossibile ci sarebbero sessanta milioni di elettori potenziali italiani all'estero
E ce ne sono parecchi meno dentro dunque noi dobbiamo stare anche attenti certo non si arriverà a questi limiti però ecco bisogna stare molto prudenti ora noi abbiamo visto nascere questo ministero questo ministero prenderà in mano la nomina del consiglio nazionale degli italiani all'estero dell'immigrazione che sarà nominato in luglio il venticinque maggio rinnoviamo i comitati italiani all'estero ma amici miei dobbiamo lasciare passare tutto questo senza accorgercene
Senza essere più presenti senza fare qualcosa per entrare il più massicciamente possibile perché anche i numeri contano in questo Consiglio
Ma per favore anzi per favore per un favore a fare a voi stessi diamoci una mano facciamo qualcosa informiamoci non viviamo chiusi sono gli stessi dobbiamo essere convinti che più guardiamo fuori
Più lavoriamo dentro è la stessa cosa e molto di più dunque noi dobbiamo assolutamente su questo campo fare uno sforzo il nostro segretario è riuscito ad italiana si un ruolo eccezionale nella lotta contro la legge Martelli
E quando interlocutori europei sono venuti e a Italia a cercare chi poteva essere l'interlocutore per far firmare all'Italia i patti di Schengen si sono rivolti al Partito repubblicano si sono rivolti al nostro segretario
è stato molto bello vedere l'onorevole Martelli andare a firmare i patti di Schengen che dicono esattamente il contrario di quanto diceva la legge Martelli questo è stato un successo nostro
è stata una cosa di cui possiamo essere orgogliosi è una cosa che dobbiamo sapere e di chiedo in tutta sincerità chi se n'è occupato chi veramente se n'è accorta e chi lo sa
E veramente peccato potevamo propagandare di più questo fatto
Ecco ci sono campi finiti in cui noi possiamo avere fiducia non importa che questo parta da dentro o da fuori dal governo
Dobbiamo agire dobbiamo muoverci
Con tutte le nostre forze e non dobbiamo sempre stare lì a fare i calcoli all'interno facciamo quello che possiamo facciamolo come possiamo noi donne lo sappiamo e qualche volta difficile comunque spero che andremo avanti che andiamo avanti sulla Milano del nostro segretario grazie
Ravaglia
Ecco
Il cari
Il segretario dell'Ufficio di presidenza hanno convenuto che questi lavori devono essere chiusi entro il due di oggi pomeriggio
Allora qui c'è ancora una Massa di iscritti che ci porterebbe fino alle otto di stasera in più bisognerebbe che gli interventi fossero il più possibile
Contenuti proprio per dare spazio ancora coloro che devono parlare quindi la presidenza cercherà di programmare gli interventi prossimi in nel in questo quadro di programmazione per chiudere entro le ore due
Cari amici
La mia impressione è che l'accelerazione impressa la crisi della politica in Italia dal conflitto in atto tra la Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Tra la Democrazia Cristiana il presidente La Repubblica
Rischia di togliere spazio ma
Qualsiasi credibile Progetto di medio termine
Rispetto a questa indeterminatezza certo la soluzione più semplice
E io direi anche Fossa mente appagante e quella di chi afferma che in Italia sono in crisi le istituzioni e quindi va fatta una nuova repubblica
In realtà le vicende degli ultimi anni delle ultime settimane
Dimostrano emblematicamente come ha illustrato anche nella sua relazione il nostro segretario
Primo
Che il PDS erede di un'ideologia che registra uno storico fallimento non è credibile per costituire il riferimento politico di un'alternativa
E perché appunto e Rete di una ideologia fallita e perché ancora non ha raggiunto i connotati propri di una nuova progettualità e quindi percorso da profonde contraddizioni interne
Secondo che il rapporto di collaborazione tra il Partito socialista e la Democrazia Cristiana esprime il proprio fallimento nella incapacità di risanare il disavanzo pubblico di reprimere la criminalità organizzata
Di creare condizioni corrette per portare a pieno titolo l'Italia in Europa di recuperare condizioni di sviluppo di diritti dei cittadini in particolar modo nel Mezzogiorno
Quindi è un rapporto in crisi
è il settimo governo Andreotti è un governo che è nato già morto
Terzo che dunque la crisi attuale della politica è dovuta al fallimento delle culture prevalenti di questo Paese
Di Risio ormai su tutto ma unite su di un unico punto che rende deboli appunto l'Italia sul piano interno e internazionale e cioè il processo di pubblicizzazione dell'economia e di spartizione del potere
Che assegna all'Italia l'Oscar dell'inefficienza del pubblico e come dice Ron che del socialismo reale tra le democrazie occidentali
Ebbene amici questa nostra analisi non è di oggi
Da tempo andiamo sostenendo che l'Italia avrebbe l'esigenza di una sorta di rivoluzione culturale delle coscienze e delle intelligenze
Da tempo abbiamo avvertito una spaccatura che giorno dopo giorno si è allargata tra la parte più avvertite produttiva del Paese e il Palazzo
Da tempo avvertivamo la contraddizione di una politica che cerca attendeva nel palazzo a difendere le ragioni e gli interessi generali del Paese
Ma che trovava nel palazzo nonostante la nostra critica puntuale costante a volte al limite dell'ostruzionismo come sulla vicenda del decreto sugli immigrati un ascolto sempre più flebile
E quindi siamo stati nel corso di questi anni una spina nel fianco
Cocciuta e propositiva
E allora la vicenda della crisi
Al di là dei motivi specifici
Che hanno determinato
La scelta del partito repubblicano
E cioè in primo luogo la slealtà altrui
Ma in secondo luogo io credo che dobbiamo farlo rilevare in questo Consiglio nazionale la riaffermazione dell'autonomia politica nostra
Queste scelte che ci hanno condotto all'opposizione
Sono sente che hanno teso
A difendere
Questa autonomia politica del partito
Ma io credo che i mandanti
Della azione Rivolta contro il partito repubblicano
Che a mio parere sono stati
Craxi è Cossiga il killer che è stato Andreotti
Di questo però Simone svolta contro il segretario del partito contro l'autonomia del dignità politica del partito repubblicano avevano un obiettivo politico ben preciso
E cioè di zittire o umiliare l'unico partito che per la propria storia per la propria credibilità all'autorevolezza per essere punto di riferimento di un alternativa culturale morale e politica in questo Paese
E allora se da un lato vi dispiace che la direzione nazionale non sia stato unanime nel valutare l'esito della crisi e le decisioni che sono state assunte
E nel considerare che nelle scelte che abbiamo compiuto c'era in gioco intero il patrimonio ideale morale del nostro partito
D'altra parte sono anche convinto che chiarezza andava fatta e che sia stato giusto farla
Una chiarezza che deve essere fatta anche in questo Consiglio nazionale
E a me pare che dagli interventi che si sono fin qui succeduti anche chi era critico negli ultimi quindici giorni
Di governo Andreotti
Si è convinto della bontà della Scelta che è stata fatta dalla maggioranza dalla stragrande maggioranza della direzione nazionale salvo ovviamente
Gli insulti che oggi ho letto sul Corriere della Sera dell'amico puntella che ormai mi pare abbiamo l'unico risultato di ritorcersi contro chi li emette
E allora amici la fiducia al Segretario
Che certo dobbiamo
Oggi riconfermare pienamente non può essere considerata un semplice atto formale
Nei prossimi mesi ci spetteranno battaglie decisive per le sorti della democrazia in Italia e del ruolo della cultura che noi rappresentiamo
E allora il segretario ma tutto il partito i cittadini cui andremo chiedere sostegno hanno diritto di sapere innanzitutto
Se il gruppo dirigente di questo partito
Intende vendersi al migliore offerente
Banderuola tra le altre forze minoritarie che già hanno deciso di accasarsi per garantire un posto al sole al proprio gruppo dirigente
Oppure se questo gruppo dirigente crede in se stesso nel partito nella nostra storia nel futuro del nostro messaggio politico e morale
Ed è pronto quindi a combattere la propria battaglia che può essere vinta solo se noi prima degli altri crediamo in noi stessi
E poi sappiamo quindi mobilitare tutti il partito le libere coscienze del Paese in un nuovo ruolo di alternativo progettuale allo sfascio e al fallimento
Delle culture prevalenti di questo Paese
Con un Progetto cerco di me cento di medio lungo termine
Che segni il distacco del partito repubblicano dalla logica partitocratica prevalente e che certo non riconoscendo il Partito repubblicano al gioco del Palazzo
Nel breve volgere che forse qualcuno anche tra noi potrebbe pensare inutile
Io mi rendo conto che
Si potrebbe considerare il mio un discorso moralistico forse in parte lo è
E se lo è perdonata la mia passione ma mi chiedo anche se nell'attuale processo di imbarbarimento della politica dalla partitocrazia
Ove nessuno più sembra pensare ai principi
Ove nessuno più sembra pensare allo stato di diritto come fondamento della convivenza civile a cominciare dal Presidente della Repubblica
Mi chiedo se la morale se i principi non debbono ritornare ad essere il cemento per riproporre al Paese il filo del proprio riscatto
Ma allora ritornando al ragionamento iniziale
Io mi chiedo che sei giusta l'analisi che abbiamo fatto insieme da tempo
Che ha illustrato il segretario nella sua relazione
è corretto dunque affermare che nella crisi del Paese
è prevalente la componente politica rispetto a quella istituzionale
E su questo io credo che il Partito repubblicano debba trovare una propria grande unità io potrei portarvi alcuni esempi
Ma poi tira nella sua ultima enciclica posto in termini corretti rapporto o per lo meno apprezzabili se non corretti rapporto tra libero mercato capitalismo e giustizia sociale
Su quell'enciclica intere pagine sono state scritte dei quotidiani
Bene io corro credo che occorra anche ricordare
Che nel mille novecentosessantadue Ugo la Malfa chiusa l'epoca centrista chiusa l'epoca della ricostruzione selvaggia del nostro Paese pose con la nota aggiuntiva al bilancio di quell'anno il problema della programmazione della politica dei redditi
Come strumento di indirizzo e di governo del processo di sviluppo capitalistico
Ebbene nella sinistra marxista nella cultura cattolica recepiremo quegli indirizzi
E di Linate non le premesse del fallimento attuale della politica in Italia
Della disavanzo pubblico fuori controllo e della perdita di credibilità del governo della cosa pubblica
E di lì nacquero anche le premesse del ruolo di coscienza critica del partito repubblicano nei confronti dei governi le cui scelte senza strategia
Si sono rivelate sempre in ritardo rispetto ai problemi emergenti del Paese
Altro esempio la mia esperienza al ministero dell'industria nel giro di un anno il ministro battaglia
Ha presentato diversi progetti di legge
Dalla legge antitrust all'attuazione del penna lei legge sulle piccole imprese le fiere a una politica sul commercio un pacchetto di proposte per attrezzare il sistema produttivo italiano l'appuntamento del mille novecentonovantatré
Ma sono corsi tre anni per approvare quei progetti di legge in parlamento
E lo scontro che abbiamo dovuto vincere in Parlamento era uno scontro culturale
Cioè i politici dovessero nero controllare anche le posizioni egemoniche dell'impresa e oppure se dovessero essere garanti se si doveva continuare ad erogare assistenza alle imprese o si dovevano scegliere solo le imprese innovative
Per agevolarle nei contributi sedi dovesse se si dovesse liberalizzare o meno la produzione dell'energia elettrica
Scelte importanti ove si sono scontrate due culture
Una liberaldemocratica europea l'altra partitocratica populista
Le stesse difficoltà per altri versi credo abbia
Coinvolto l'azione degli altri ministri repubblicani
Ove quindi in questo scontro politico su culture diverse le istituzioni c'entrano e c'entravano poco
C'entra a volte invece la coerenza politica la cultura politica che si vuole tradurre in norma
La mia impressione dunque che la semplificazione dei problemi addossando le uniche responsabilità alle istituzioni
Come giustamente ha rilevato il nostro segretario creerebbe nuovi illusioni dei cittadini allungando i tempi della crisi e allargando sempre più la spaccatura tra il Paese e il Palazzo
Questo è il primo punto che dobbiamo chiarirci
Impedendo che altri decidono per noi
Ho scegliendolo inseriti altrui
L'obiettivo di rientrare in gioco
Diverso è pensare a modifiche circa i meccanismi di rappresentanza della classe dirigente cioè la legge elettorale che attiene alla riforma della politica
Io che mi compiaccio dal fatto che nel partito stia crescendo ormai
Una forte
Adesione
Ha da una indirizzò
Che tende ad affinare sempre più le nostre proposte
Avvicinando le a quelle che
Possono essere può essere il sistema istituzionale tedesco e io credo che anche
Se noi dovremo affrontare come dovremo affrontare il tema della riforma elettorale
Mi pare come diceva Stelio De Carolis prima di me Presidente del partito lo stesso segretario che il sistema tedesco possa essere quello che più risponde a quelle che sono le esigenze che il nostro Paese ha di dare appunto una risposta alla riforma della politica in Italia ma io ho decidendo anche che un partito che voglia essere punto di riferimento per un'alternativa culturale
E che ricerca su questa alternativa su queste proposte i consensi debba lanciare un suo messaggio chiaro io vorrei dire una sorta di manifesto contro la crisi partitocratica delle culture prevalenti dei
Qualcuno ieri sera diceva che la posizione del partito è difficile
Che la nostra posizione va costruita
Bene a mio parere la posizione del partito non è difficile
E direi che per tanti versi è già costruita nell'elaborazione che il partito ha fin qui
Realizzato si tratta di affinarla e di proporla come un messaggio complessivo di aggregazione all'opinione pubblica
Io mi permetto quindi di elencare alcuni
Di questi punti ragionati perché possono essere poi tradotti come messaggio chiaro al Paese
Primo punto repubblica presidenziale non è la soluzione per i problemi dell'Italia
E il Presidente della Repubblica non può sposare proposte riparti attaccare partite le stampa per promuovere nuove repubbliche
Il secondo che la stampa e la televisione devono essere al servizio di una corretta e libera informazione al cittadino
Il terzo che i partiti vanno riportati nell'Aldo Moro proprio di esprimere progettualità e politiche
E che vanno quindi separate nettamente le funzioni politiche delle funzioni gestionali e la prima prova di questo obiettivo e quella relativa alla riforma dell'ASP delle alla riforma sanitaria Gianni due minuti
Quinto punto la magistratura che deve essere posta in grado di colpire i crimini con leggi adeguate che garantiscono i cittadini onesti e non la libertà dei criminali
Sesto punto la pubblica amministrazione va riformata vanno applicati contratti di diritto privato e responsabilizzati in primo luogo i dirigenti
Essi devono essere responsabili dell'efficienza dei servizi se sono incapaci vanno licenziati come avviene le aziende private
Settimo le privatizzazioni dell'apparato pubblico quell'apparato che può essere gestito in forma privata costituiscono le chiavi di volta è la cartina di tornasole di un vero rinnovamento politico e morale della nazione
Il sessanta per cento della nostra economia e pubblica in essa ingrassano la partitocrazia le tangenti era in efficienza
Attraverso un processo di ampia privatizzazione si possono raggiungere quattro obiettivi rendere più competitivo il sistema Italia
Ridurre il disavanzo pubblico ridurre il carico di un poster i tassi d'interesse sull'economia e soprattutto ridurre l'invadenza politica dei partiti
Ottavo garantire salari europei ai dipendenti delle aziende private
Il costo del lavoro in Italia è più alto della media europea ma i salari sono più bassi in quanto le imprese e i lavoratori sono costretti a pagare contributi per mantenere l'assistenzialismo pubblico che assegna appunto l'Italia all'Oscar del socialismo reale nelle democrazie dell'Occidente
Lavoratori e imprese hanno dunque un interesse comune a ridurre l'anacronistica realtà da socialismo reale che la Democrazia Cristiana il Partito comunista il partito socialista in questo uniti hanno realizzato in Italia
No no una politica fiscale seria deve concentrare i suoi sforzi per colpire l'evasione rendendo più efficace l'azione della pubblica amministrazione
Il Partito repubblicano e contro tutti i condoni gli aumenti di imposte che ormai raggiunto la pressione fiscale pari a quella europea servono solo a far pagare ai cittadini l'incapacità dei politici il non funzionamento della pubblica amministrazione e gli sprechi pubblici
Decimo nei lavori pubblici vanno combattute le politiche dell'emergenza che hanno giustificato nel corso degli ultimi anni le concessioni dirette le trattative private in luogo delle aste pubbliche tutte pratiche
Toh chi si riconferma la validità del pentapartito
Nel documento con cui il partito passava all'opposizione si riconfermano la validità del pentapartito
E o io vorrei sapere a questo punto ha vinto anche affermato che noi continuano i problemi Lilli il programma del governo tenevamo portate siglato che avremmo votato in Commissione in aula i disegni di legge conseguenziali al programma del governo in che modo si configurava questa opposizione è un problema questo è un interrogativo che mi pongo
E che è un interrogativo che devono porsi tutti repubblicani
In termini seriamente politici e non in termini esalta attivi Okun fughe in avanti o tentando o dei grandi disegni astratti circa l'evoluzione delle forze che poi dell'analisi
Fatte si sono rilevate equestri Scarantino strategie al di fuori della realtà
La verità è che
Che noi pensiamo con molta approssimazione gli ha vere uno spazio che avevamo fortissimamente
Quanto potevamo Fazio giellisti e democristiani essere un riferimento e avere un mix attiva comunicanti gli uni e gli altri volevo tentare quanto in mille modi abbiamo sollecitato a sinistra e accento capacità di forze riformatrici
Ma oggi agivano nelle condizioni quasi di retroguardia
E vorrei fare alcuni esempi a questo riguardo perché possa essere maggiormente percepibile
La questione in tutti i sospetti e devo dire che questo non riguarda soltanto la segreteria di Giorgio ma riguarda un po'tutto lo sviluppo del partito
In questi ultimi anni
Vi ricordate voi
Vi fu il congresso del mille novecentottantuno a Roma in cui io passai in minoranza con una mozione che prevedeva il pentapartito
E contrastava la mozione di maggioranza
Che invece insisteva sulla storia età nazionale che già era morta no falcata una posizione promettono veramente incredibile
Priva di un'analisi politica sì dopo un mese tutto si capovolge Eva con Spadolini presidente del Consiglio
Ebbene in quel momento
A prescindere dalla polemica che vi fu a riguardo e che probabilmente e che probabilmente avrei potuto essere portato in un modo differente
Oggi col pensiero del poi me ne rendo conto ma loro ottantuno mise in luce un pericolo fortissimo allora ero pochissimi italiche parlavamo di questo mi piace che la decennale Franco Battaglia oggi nel parlato due giorni fa nell'intervista a Radio Radicale
E cioè che
La costituzione materiale
Quella costituzione di fatto che ha svuotato la costituzione formale
Che nella Repubblica le diciamo e intoccabile
Non si tocca perché il problema non è né costruzione al né istituzionale ma soltanto politico
Però con la costruzione di fatto che man mano si stratificata
Otto trofei gli accordi e che serviva per determinare un colloquio con l'opposizione comunista accanita coinvolgerla in ordine di tali indicazioni politiche assembleari la costruzione di fatto faceva sì ed è la sua successiva non più interpretazioni ma di generazione come si è verificato ciascun poté dallo Stato assumesse di svolgere il proprio compito nel modo come riteneva poterlo svolgere con libertà
E ciascuno ha svolto questo
Si poneva fin d'allora
Quando ancora morirà forte duro il contrasto fra le forze politiche
E quando ancora esistevano le condizioni per un discorso sereno non arroventato
E senza che questo presupponesse Lorella più facile con un partito comunista ancora all'opposizione e non più nel e non come ora nel circolo delle possibili determinazioni di governo ebbene allora si poneva il problema di una profonda riforma costituzionale dicendo sono perché i cittadini l'istruzione volevo più garantiti dal custode materiale nessuna
Io partivo dalla Costituzione
Che ormai potevano considerarsi totalmente inosservati altri decaduti
Non esisteva più la cultura materiale era quella che reggeva nei rapporti politici mantiene rapporti istituzionali reggeva il nostro Paese
Senza garanzie formali
Perché nessuna garanzia formale c'era per il cittadino e per le istituzioni Deroma rapporti
E lo rispetto a questo bisognava iniziare
No particolare pubblico una cava di azione per la riforma della Costituzione
Una grande azione che portasse l'attenzione del Paese i punti fondamentali in base ai quali la crisi si verificava la crisi politica e mamme hanno si accentuava il Mammano degenerata
E non dobbiamo dimenticare il parallelismo
è stato fatto dal Presidente Cossiga ma è stato fatto anche nel suo messaggio che sarebbe stato bene leggerlo qui dal Presidente Spadolini
Per quanto riguarda il parallelismo sola degradazione la il degrado dare vita sociale della criminalità del decadimento della struttura pubblica dell'istituzione della finanza pubblica e la mancata attuazione con il mancato pensiero di una riforma costituzionale
Perché sono le istruzioni che influenzano anche i comportamenti politici
Perché i comportamenti pubblici che influenzano l'istruzione lei modificano nello dettato della norma ispiratrice e nella forma originali
E da qui abbiamo quello che oggi constatiamo
Citare qui Panebianco amico Battaglia è una citazione che contro la tesi del segretario
Che lascia Repubblica in alcuni e non in armonia
Ma era pure e la mia per altre cose perché la Costituzione non regge più rispetto alla nuova società nuove forze
E tutte le distruzioni che oggi a quello che oggi assistiamo derivano taccio
E quindi la profonda preoccupazione che deve esserci se noi diciamo non si tocca niente dobbiamo domandare alla gente va tutto bene
Al Luciano diciamo che va tutto male va tutto male soltanto perché c'è un deficit di bilancio o a tutto pare perché il complesso delle istruzioni nasce da dare più una risposta né in termini locali ventenni regionali né in termini nazionali
E allora se diciamo che va tutto male perché pone siamo sempre per le cose accentuati al massimo se va tutto male qualcosa bisogna modificare modifichiamo le forze politiche
è un bel dire sono espresse dalle forze sociali abbiamo scoperto soltanto di ritardo la possibilità d'una legge elettorale tedesca
E come si si divide fra francesi e tedesche ai tempi del palle del secca mi vi ricordate Albisola colori sempre fiorite rischio più così
Ogni paese ha un suo sistema che certamente può mutuare degli altri accende punti ma e deve stare attento a quelli che sono i dati fondante del nostro Paese e i guai di Guasticce hanno provocato gli attuali assetti
Perché se gli attuali assetti hanno provocato quello che oggi noi constatiamo e contro cui noi vogliamo combattere ebbene dobbiamo stare estremamente attente
Perché io non sono d'accordo
Caro Giorgio
Ma qui ripeto va oltre gli ho mandato anche una lettera di stima personale perché qualcuno la Renault insultato per cento il mio nome e che non era vero perché quanti dico qualcosa la dico sempre davanti
E mi si è attribuito cose che persona vicina bianchi avevano diritto non ero può darsi è stato un errore
Però ripeto non c'è niente di personale periodico direi che io sono stato profondamente preoccupato dal discorso di ieri
Quando si è detto che noi siamo all'opposizione il sistema
E sono posti nel sistema è un fatto grave
Soltanto i partiti che si collocano al di fuori e la Costituzione o che negano le fondamenta alla questura sono amico del sistema
Noi siamo nel sistema democratico profondo non possiamo essere contro il sistema
Chiediamo conto il sistema voi abbiamo rotto con la forma di colloca democratico che può anche vedere opposizione un'opposizione
E non è stato detto sistema Penta è Penta e partitico e non è stato detto perché ho ascoltato bene io l'ho rivisto il testo siamo l'opposizione insiste
E quindi la posizione questa dato poter sistema le parole sono quelle che sono non possono essere poi ritirate almeno possessi perpetrate possesso dislocate Pessina profondamente preoccupati
Il Partito repubblicano non può essere all'opposizione del sistema
Non siamo i particolari pubblica
I partiti per rispetto a profondamente l'istruzione
All'opposizione il sistema non mi chiamo tutte le istituzioni
Un richiamo tutte le strutture istituzionali
Dobbiamo stare attenti a questi passaggi a creare il tentativo di un patto si interno e trasmettere all'esterno
Perché ciò quantistiche care espulsioni anti-sistema come sono le leggi sarebbe un fatto giustificativa delle leghe che sono quelli sì anti-sistema
E che non stiamo attenti
Perché queste questioni non possono poi l'ARPA passare inosservata altri si possa inserire attimi posso discutere e non lo dobbiamo discutere qui
Perché il poter trovare una via insieme non significa poté trovare una di allineati e coperti su qualsiasi cosa
Non siamo imene link suoi i famosi animaletti del nord testimone personale e cadono tutti nell'oceano o indiana non si sa perché e sprofondano
No
Noi riteniamo che come partito democratico dobbiamo poter discutere tutto ciò che viene detto
E allora ritorno ma momenti indietro camicie
A poca di perché noi siamo andati all'opposizione
Dobbiamo dire che abbiamo partecipato alle trattative del Governo Andreotti siamo stati fra i più zelanti
Con i quali hanno dato il maggior contributo
Io conservo gelosamente
Tutte le varie dichiarazioni che si fanno
In mezzo in enoteca m'interessa
è un importo mai fuori
Perché con i quali hanno debbono dire soltanto che le hanno loro perché a noi proibita una citazione
Al numero degli proibito un ricordo
Dobbiamo parlare sempre di ciò che il momento e si dice per sviluppare poi
Telefonici
Nel momento in cui noi abbiamo diciassette dall'opposizione risultato una serie di passaggi importanti passaggi
Ed è bene che qui vengono sottolineati
Io ho solo ascoltato
Nella relazione
Che dovremmo poter pubblicare
Giorgio
Fatta dal segretario alla direzione del partito la direzione in cui si diceva di non dare la non fiducia nel governo duplice interpretazione dato da Spadolini ho dato da coloro i quali da una giusta interpretazione di passare all'opposizione cos'è che l'ha portata avanti
L'amico Battaglia e da pochi altri
Ebbene l'introduzione ci fu un'esaltazione della partitocrazia
Dell'istituzione subordinate alla partitocrazia
E cioè che tutto ciò che si derivava i partiti avevano detto avevano fatto le istruzioni istituto visto pedissequamente seguire
Abbiamo sempre sostenuto il contrario
Costa davamo per facciata o lo stavamo per convinzione
Perché è stata la più grande esaltazione della partitocrazia che abbiamo mai ascoltato
Pubblichiamo ora e giudichiamo
Perché rispetto a questo el partirà il deliberato che il Polito dovesse interpellato di Predore sta nel fatto una volta abbiamo detto stabiliti programmi il presidente anche delle prospettive future bisogna che ciascuno istruzione assume le proprie responsabilità
Ebbene se così
Anche rispetto ad un fatto
Che profondamente ci offendeva
Come repubblicani ebbene avrò può fare un gesto differente dunque l'opposizione
Nei di l'appoggio esterno né dell'astensione quelle di andare al governo
Mi sembra strano questo
Perché tutto ciò che controcorrente in questo Paese e qualche cosa di folle di anomalo
Che conto corrente a Romano chi rompe determinati schemi culturali che sono stati continuamente ripetuti e accertati
Cioè ero come coloro i quali nel passato ero innovativi nella scienza però la scienza ufficiale diceva sono degli stregoni
Ed è così e in queste situazioni
E in queste situazioni e in queste situazioni
Non c'è altro che questo e cioè la cultura ufficiale
Che è rappresentata da alcuni giornali
Da alcune forze da alcuni uomini che attingono i loro sapere in culture del passato di un lontano passato
Ebbene un accettore niente di nuovo che cosa serve
Anzi impediscono che forse è stato detto imprevisto nel modo più assoluto
E allora le accuse più volgare più basse vengono messe formulate permette immediatamente fuori dal gioco
E quindi essere elemento di interdizione di ogni cosa agli nel passato avevano voi avviene fuori Adele oggi col presente la Repubblica
Ebbene di fronte a questo noi dobbiamo avere una riflessione
Il partito
è incerto piano in una riunione informale di alte personalità del partito ma qui ho profonda su cui ho profondo rispetto
Non credo che potessero loro dire
Che potesse seppe sulla parte in un certo atteggiamento gli atteggiamenti che vengono assunti anche con urgenza la decisione collegiale
Beh nel momento in cui siamo andati in direzione c'era un certo orientamento
L'orientamento del non voto
Della non fiducia
Io sono stato contrario
Espressamente e motivatamente
A questo atteggiamento
Perché lo ritenevo che fosse
Proprio
Tutti Carrara di una opposizione che nasceva su fatti di governo su fatti ministeriale su fatti minori e norme sui grandi fatti importanti
E nemmeno sul rapporto che pur era importante della detto chiarissimamente ad Agnelli nello schema che riguardava il problema della dignità
Ebbene
Il problema del ministero delle Poste
Assumeva tutte le caratteristiche del giallo
Nessuno qui mi ha parlato
Il passato è passato guardiamo al futuro
Fino e se noi un minimo di storicismo ci assista perché molti fanno riferimento sempre al culture strumentisti che ottime prestazioni dobbiamo poi vedere
Ciò che nel passato si verifica e il perché
Perché dobbiamo trovare le motivazioni
Dell'opposizione d'opposizione che viene da lontano da quattro anni
Quella che nasce improvvisamente perché nasce improvvisamente
Nasce irosa mente
Non lasci meditata
Mascia strumentalmente tentando anche del pensiero di poter carpire alcuni posizione di protesta che nel Paese ci sono ma siamo poco credibili noi la protesta contro il sistema
Essendo il coltivo che non siamo stati i custodi del sistema
E custodi della Costituzione
Dobbiamo questo dimenticarlo pur nell'articolazione nel consiglio dei ministri faceva soltanto misty repubblicani che contrastavano ma di Roma Chris Christie che conta stanco repubblicani col presidente del Consiglio ministri socialdemocratici altrettanto misti democristiani conti democristiani
E la tutto
Un quadro in questi Nicola a ad articolarsi le varie posizioni e se così non fosse anche se poi inespresso in forma unitaria una posizione che ogni partito che sta al Governo di non poter poi accettare
Io ho votato con disciplina ma con convinzione
La sfiducia a questo governo che pur sapevo che aveva le stesse contraddizioni gli stessi problemi del passato Governo nel più e nemmeno nei termini economici e nei termini finanziari stessi voi stesse posizioni
Stessi conflitti non è mutato niente clienti non c'è qualcosa di nuovo oggi nel governo almeno che i procedimenti distesa vengono costituzionalmente infatti ebbene per ritornare la cronistoria
Ne abbiamo discusso queste questioni
Poi venerdì gli avrei potuto esserci dopo otto giorni del giuramento
Il discorso è la replica di Andreotti alle Canarie
I giovani domattina si riuniscono in gruppi parlamentari
Proprio lei sono finiti
Ebbene l'orientamento prevalente escluso tre
E quello dell'astensione
Compresi segretario espresso la sua opinione a questo riguardo
Dopo sei o otto ore
Eravamo passati ligio all'opposizione
Ho detto che dovevamo aspettare per discuterne
La replica di Andreotti per l'elezione le aperture regolarci l'abbia fatto venerdì mattina senza ascoltare dicendo che si andava all'opposizione contraddicendo esattamente a ventiquattro ore una posizione che era stata presa sull'astensione
Anch'io non riesco a capire
Questo gli avvenimenti fatti che debbono essere conosciuti perché su questo si può formulare un giudizio perché queste cose nel futuro possono ripetersi e non devono ripetersi
Perché per chiudere una strategia per una posizione che aveva una sua continuità una sua costanza una sua coerenza
E questo che ha determinato nel tempo rigidezza col dirà il nostro partito per contesto politico italiana
Non ho altre cose
Bene poi si è deciso abbiamo molta ma credo si resta il problema
Del ministero
Due sono i fatti io ne parlo
Per un problema personale e quello politico
Persone all'interno poi sterno o politico interno poi esterno
E serbo Bema dice qualcuno interno
Mi sembra che molto riduttivo
Che noi per un problema interno abbiamo compromesso un'alleanza io non ho terminato maggiori stabilita
C'entra non ha capito quello che dicevo io
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda
Problema politico essere un problema politico andava discusso dalla direzione o nei gruppi
O l'uno all'altro
Perché altrimenti ci siamo di fronte a delle indicazioni che a me sembra che sino al di fuori si può arrivare anche questa soluzione maledetto come ci si possa arrivare
Ma volevamo sapere il perché le motivazioni dei moti tutti partito voglia sapere
Non è il problema
Dall'anzianità perché e capacità politiche non si misurano intermediari
Si risolve in termini di capacità elaborativa e d'iniziativa politica
Non sempre il discriminante evita anzi spesso letta e controproducente rispetto a problemi molto più grossi che debbono essere visti con grande esperienza e alla luce
Di tutto ciò che è politicamente e maturato in questi anni di Repubblica tormentato
E meno cari amici
Di fronte al fatto che allora non prendemmo posizione per modificare la Costituzione di fatto materiale che sta alla base di questo nostro mondo attuale
Il sindacato è difficile
Il fatto è che ora si pongono in termini estremamente forti diploma istituzionali di cui ha parlato da Pavia
Di cui ha parlato da me e che non possono non essere alla base che tuttora futura grande battaglia che si sta svolgendo nel Paese perché il Paese prima di ogni cosa assente
Che l'istruzioni corrispondono alle sue esigenze ai suoi bisogni prima di ogni altra cosa
L'obbediente ai fitti c'erano cinque anni fa tre anni fa due anni fa ce l'ho col Governo Spadolini ne abbiamo fissati massimali queste quell'atto tutto quanto
E ora che c'è perché queste frutto istituzioni così deformanti e deformate che non sono in grado di poter dettare ignari poi un assetto finanziario quindi grazie
Quelle punto non si fa
Come Carli che come quindi alla sella suo tempo o se l'imposta sul sale sul macinato
Oggi si tagliano le pensioni o si bloccano gli stipendi agli statali
La stessa cosa più o meno
Ma bisogna che noi stiamo attenti a questo
Perché tutto questo può significare immettere meccanismi Dino consenso
Mentre esistono strumenti per il consenso ben precisi di grande responsabilità come quando non bisogna dimenticarlo fu affrontato il problema correndomi del punto dalla contingenza
Ebbene cari amici bisogna
Che noi che lavoriamo
E non abbiamo mai fatto
Ci siamo rifiutati di farlo
Abbiamo detto che avremmo visto le proposte degli atti per poter discutere
Un partito repubblicano di Sanya soltanto lì posto degli atti già dovere di esaminare perché un partito democratico
Ma che certamente dico proporrà agli altri le proprie soluzioni ma non mi inventata sul momento tanto per dire che c'è una soluzione
Ma perché quelli che può essere le indicazioni di soluzione che noi informa meditata riteniamo che possono affrontarli sopra i problemi del nostro Paese
E certamente non lo faremo all'opposizione
Così come diciamo di centro
Per distinguerci dall'opposizione di sinistra un'opposizione di destra con l'opposizione extraparlamentare
Questa
Definizione così un centro lo ha definito morì Istica non ha significato
L'opposizione ha due significati
Proporzionate significati cari amici
O si pone nell'opposizione
Il problema di un obiettivo di un nuovo schieramento politico allora un significato ben precisa
è chiaro e netto
O si pone detto l'amico Battaglia interni fortemente contenutistici ma si sa che un'opposizione contenutistica e che pertanto non può essere un'opzione dialettica le stesse forze e compongono la maggioranza e con le mani
è presumibile che si determini stante la legge elettorale proporzionale le future
Convergenza i futuri governi di quali Tione a meno che diciamo che fino a questo momento non provvediamo noi
Altre convergenze governative per il nostro partito
E una lunga marcia ci attende
Lo indicava Visentini lo indicava marmi ora breve marcia o siamo pronti domani magari più forti come dice qualcuno perché abbiamo dimostrato qui siamo capaci di uscire fuori dal governo
è un problema che su questi ma integra e io conto se poi un'opposizione al sistema
I problemi agli amici delle regioni dei grandi Comuni
Di tutti i grandi comuni e comuni piccoli e componimenti
Perché se c'è un'opposizione al sistema complesso è meglio l'opposizione e totale non può essere un opposizione parziale
Perché io voterei gli amici che si trovano incerti Bennati zone
Fare la grande battaglia Consip partners con quel governo dei governi locali per fare la battaglia contro gli stessi partiti per i livelli nazionali
E di grande difficoltà
E certamente e qualche cosa ci fare riflettere
Io sono contrario a che questo avvenga naturalmente
E perché ritengo che ciascuna Regione ciascun Comune ciascuna Provincia esponente locale abbia la propria autonomia di decisione rispecchia problemi locali e conservare convergenza e questo lo dico subito
Perché non possa essere concepita in termini di demagogia o diciamo così io in termini diciamo così strumentali quanti ne ha fermato rispetto ad una logica rispetto ad una realtà politica
Ma certo nemici che il problema si pone perché vuole la sua parte di gravissime difficoltà nei confronti dell'elettorato che intelligente che attento
Che attraverso i mass media percepisce io non temo di essere più o meno presenti in televisione per legge sono mai perché l'opposizione
Un partito è bandita d'ogni e qualsiasi cosa che sia presente che rappresento il proprio pensiero anche la televisione malgrado tutto questo rientri nella disponibilità ad un partito di portare i propri uomini negli spazi che la commissione guarda caso la più partitica che ci possa essere la commissione di controllo Renato televisioni indica negli spazi dei partiti
Ma non è questo il punto ma nello spettacolo che interessa
Ma le qualità dello spettacolo
Quando lo spettacolo è solo spettacolo a una rappresentazione di prima molto piena la seconda nello piena la terza e la critica lo stronca
Se continua vertici qualità nella ripidità delle tante settima cento settimane è uno spettacolo tiene a bordo guai uno all'Eliseo vuol dire che c'è una sostanza allora i porno e rivitalizzazione evitare questa sostanza che non sia contraddittoria ma che sia coerente alle posizioni Lopes è contraddittoria
Non può essere un gioco da una parte un giorno dall'altra parte compresa solo declamato voglia il chiacchiericcio di cui parla battaglia
E lì proposizione le proposte iniziative il cui parlava panni
Bisogna che noi c'era un'idea perché poi tutti queste profonde elaborazioni
Bene bisogna stare attenti
Noi dobbiamo avere alcuni dei marce abbia che dobbiamo difenda costruzione perché porrebbe solo politico pascolava tale politica punti perché cosa ah sì ma che
All'opposizione diciamo col PDS nessun contatto perché ci potrebbero accusare di che anche se il PDS quello che da distruggiamo unità e poi abbastanza indipendente dal Pd e stima di spazio alle posizioni a Repubblica mi sembra il terzo il giornale repubblicana dopodiché atti fra destra certamente no risponderemo aveva lei stessa parlamentare formata di altre forze o altri potentati
Amici cari
Nei vari discorsi nel settantanove e l'ho fatto anche nell'ultimo discorso dell'ultimo congresso nazionale dall'ottantanove
Quando tutti quanti eravamo è vero amico Bogi innamorati del movimentismo che dovevano intercettare e portare il dieci per cento al Paese per determinare alternative socialisti affermativa la Democrazia Cristiana e su un punto di riferimento eccetera come scelta strategica dal partito in tutti gli aspetti allora e disse
E non condivideva ma se costretto a stare con una scelta strategica puliva portata fino in fondo e se c'è una sconfitta la sconfitta la politica e bisognava carne le dovute conseguenze
Ha voluto soltanto la sconfitta e non è venuto e nient'altro
è bene che ci dobbiamo stare attenti a queste posizioni
Qui ho un ricordo nella memoria
Un ricordo che posizioni estemporanei che vengono fatte per momenti strumentali non possono far cancellare non potrà cancellare con immediatezza della memoria dei repubblicani degli altri partiti lei direttore
Ebbene non ci illudiamo
Che noi uscendo uscendo fuori dal governo potevo valuterete contatti con la Democrazia Cristiana alcuni socialisti o con gli altri partiti
Ma mai lo si mette in moto meccanismi che porta una divaricazione ne parlavano con l'amico mostrata a questo riguardo con molto rammarico suo invito peraltro ma vi devo dire che problemi che si pongono con l'opposizione al sistema a dure precisa amici cari questo ci porta molto al di fuori ma non per il periodo periferico dell'isolamento sì da un problema ma isolamento ha un significato momentanea strumentali o solo isolato eppure parlo così più quanto mi si permetta parla parola significato per
Non ha significato per strada
Non ha significato questo però sul piano politico significato c'era
Perché le convergenze di governo sono fatte con licenza di forza e di grandi interessi
Esistono sono forti
Ecco perché nemici in queste condizioni
Quali colui che aveva avremo si stanno terminando grandi cose
Ne siamo quasi all'opposizione di tutto
E non so in che modo possiamo porre elementi positivi all'opposizione che noi formuliamo
Pc con Caso multipli di ieri Massi sedici
Attraverso Mazzola regole Mazzola direttamente collegata onorevole De Mita rigetta
Una ciambella al segretario del partito socialista Craxi per il referendum esplorativo che più o meno eccome referendum proposto pacchetti sulla repubblica presidenziale
Ed è chiaro che su questi elementi incomincia a profilarsi di nuovo
Due posizioni
Deposizione elidere trascinante dalla parte Trax d'altra parte De Mita si dimette si mette in moto un certo tipo di meccanismo che la democrazia l'attenta a poter accreditare in questa sua frammentarietà di posizioni ma questo diventa un fatto che fa riflettere
E fa riflettere noi siamo contro tutti ciò che possa essere promosso da altri
A meno che non ci convenga
Vogliamo la legge dodici popolo legge trovare possiamo contro cara diciotto vale in sede Conte proposto la democrazia cristiana e la lista di schieramento e ce l'avevo porta ad uno schieramento provento subordinato
Ma benché sistema francese per i piccoli partiti pur e supportato chi si sente subordinato oppure
Ed è però i comunisti l'accettano perché porta brillantemente l'ha detto battaglia di nuovo a una forma di parlare di posizioni che certamente anche altri partiti non accetteranno
Ma c'è questo problema o c'è questo problema vogliamo affrontarlo o non vogliamo affrontarla
Qualcosa va la contemporaneità e voi sapevate contemporaneamente riforme costituzionali e riforma elettorale è un grande sforzo che accorre favette cuore determina ma i momenti più difficili il grande sforzo richiesto perché è un grande sforzo richiesto al Paese in questo momento e non soltanto nel sacrificio finanziario più gli equilibri del bilancio
Non soltanto questo
Qui vi sono meccanismi che possa esser fatta
Ma
Bene all'appello morì rivolgiamo appesi oggi
Quale appena
L'appello per la custodia così come va bene potrebbe soltanto politico il problema e abolire la partitocrazia di cui noi siamo una parte qual è il problema
Lo diciamo accogliere questo problema perché noi possiamo determinare un forte consenso verso di noi
E quanto alla prossima legislatura disputerà perché discutere affronterà perché ha avuto motivi razionali i problemi costituzionali quelle istituzionali
Bisogna che l'affrontiamo è una carcassa
Dunque senta la Repubblica come Cossiga apposto perché all'attenzione questa ripeto dello sviluppo della costituzione materiale per i quali ormai i limiti alla mozione formale non esistono
Ebbene pone un problema molto serio molto preciso
E ci pone in condizioni di riflessione
I sondaggi il Paese cosa dice cosa non dice ma vogliamo veramente ritenere che tutti sono soddisfatto delle cose così come stanno o che se noi eravamo al potere al ministro delle Poste al mito dell'industria tutto sarebbe stato semplificato tutto semplificato per salva stati gli stessi problemi le stesse cose le identiche situazioni tranne che avremo probabilmente resa più solida la democrazia e più chiaro un riferimento alle forze che noi diciamo
Ordine del giorno dalla direzione approvata la levità con la mia astensione con due voti contrari credo della sinistra del partito chiude l'amico Battistoni credo va bene queste cose dobbiamo dirlo però voglio due terne settimane fa qualcosa è cambiato non è cambiata e vorremmo noi potrà
Nemici andiamo
Alla conclusione e mi scuso del tempo sorpreso ma qui ma qui si parla tanto poco di opposizione che appena qualcuno tenta di criticare e zittito se potentati criticare un po'forte viene emarginato
Questo rispetto alle situazioni alle situazioni che ci sono dis sogna bisogna che ne sta ieri sera la Cappellini avuto grosse difficoltà termina il suo discorso
Amico caro io non rispondo agli studi di
Io risponda agli studi
Non risponda agli stupidi
Non risponda agli studi mentre stava allora andiamo all'ultimo punto calici allora andiamo all'ultimo punto
Che volevo sottolineare
Un punto per i quali
è necessaria
Esiguo qualcosa
Ben precisi
Noi siamo minoranza
Io alcuni amici
Pochi probabilmente molti nel loro silenzio
Ebbene noi inventa porzioni dell'Italia che non sappiamo da cosa nasce
Perché vi ripeto l'ultimo o il viaggio del pentapartito
L'ultima apertura penultima ultima quassù ultima terzultima penultima così aperture socialiste poteva essere un modo quei due determinare una forma di colloquio
Così bevono ignoranza lui a latere nostra collocazione il rispetto i nostri diritti
Non si risponde
Alla minoranza che pone problemi politici
In altri modi se non in termini politici ci si può anche in altri modi è un segno di profonda debolezza è un tentativo i tentativi sempre di più
Qui l'acquisizione
Opprimente
Del partito
Le deportate alla totalità dei consensi
Bene cari amici
Questo problema che certamente deve interessare tutto il Consiglio nazionale e tutto il partito
Perché è una ruota di volta in volta
In relazione a dissensi
Si pongono i problemi volevo da un certo modo avvengono e mobilitazioni in casi eccezionali la direzione su alcuni fatti particolari
Con circolari mandate telefonate convocazioni e vernici questo non è un modo che porta ad una gestione democratica
Noi svolgiamo vogliamo svolge sempre di più nessuno li minoranza chiama al presidente così come aveva affermato di fronte a tutti di carenti i nostri diritti come noi sa che gli orti dove li sappiamo ben precisi
L'opposizione è fatta soltanto di Simona varati oh Dio mormora
è fatto se qualche volta congelò le posizioni dissi aperti quando lo considero Dino aperti a fare
Perché altrimenti serve un cambio in cui abbiamo una dichiarazione della democrazia anche nel nostro partito
Io le presidenziali che vengono poste
Molta di fuori
I tentativi che noi conosciamo gli accertamenti nasce l'un'antologia di queste cose
Qui ciascuno quella firma e non un fine
Ebbene amici
Terminare no vuol dire due cose soltanto
E così Libero molte persone del disturbo della mia parola
E vorrei dire prima
Non vorrei di ogni Consiglio nazionale fosse un voto di fiducia segretario
Ma non perché io sia contro pregiudizialmente ecco i poteri indebolisce eccome se li coglie voglia ogni giorno la prova di qualche cosa
E ciò è un segno di insicurezza
Ha dato le dimissioni dicevo che questa dimensione soltanto strumentale mi avevo ragione le dimissioni di fatto sono ritirate non ci sono più
Naturalmente pare che possono essere da parte mia ce l'ha fatta nessuna richiesta a questo riguardo la comunicato anche al presidente
Solista per la proposizione
Non parteciparono
A qualsiasi documento che venga essere elaborato posto all'attenzione ma non per altro
Sottolineare il fatto
Perché i documenti che vengono dati del consiglio da dedizione dopo una settimana possessore anche superati e questo mi dispiace molto per quello che è la prova perché hanno espresso consenso per certe posizioni costretta a fare poi il conto il sionismo successivamente pur locale
Sarò fatto male
Ma sono fatto il modo in cui e sono nato in un mondo in cui la coerenza è un fatto importante la strategia per raggiungere gli obiettivi è un fatto altrettanto importante il tatticismo a volte deteriore avvolto improvvisato non si contiene attivo di portare qualcosa di nuovo nella politica si conviene attori quali sono l'ultima risacca di questa politica che va veramente in agonia e di questo Paese che son trovo una forza come il nostro partito capaci riprende la bandiera perché l'istruzione e la Costituzione
Del passato ossia se votati in termini più moderno presenze presidenzialismo non presidenzialismo
Sono fatti secondari Galante Garrone il presidenzialismo e buono siccità contro Cossiga non il buono siccità questo ed è diversa secondo le discriminazioni che portano alla prima tesi
Questo è un problema che deve essere affrontato che deve essere oggetto di discussione anche questo senza pregiudiziali ismi
Così come le leggi elettorali così come la riforma delle procedure di spesa che certamente non posso privare il Parlamento della società qui emendamento
Allora cari amici
Il Consiglio nazionale è chiamato
Non so che consuma
A dare un suggello a questa svolta dall'opposizione andiamo verso il Paese per portare avanti questo posiziona sistema
Ho chiamato per riflettere molto perché il partito posso assumere una serie inziative qui di fronte
Al popolo di fronte all'elettorato di fronte agli atti forze politiche lo posso ancora indicare un punto forte di riferimento la riforma generale dello Stato riforma già del Paese che ne fortemente vogliamo e che certamente non sarà facile poter raggiungere
Roma
Venti io ringrazio qui abbiamo un po'dilatato i tempi
Mi permetto di far presente per quanto possa valere che io le chiedevo equa Mambo continuamente l'orologio ho parlato ventidue minuti esatti gli ultimi due interventi che sono stati superiori ai quarantacinque minuti non possiamo che rimaneva il sui dieci otto dieci minuti
Allora la parola a Del Pennino
Allora perché altrimenti nemmeno
Senza dimenticare
All'ottavo minuto sanitaria
E dopo viene Scattolin per essere cari amici io cercherò di rispettare
I tempi che il presidente ci ha assegnato ma credo di dovere sviluppare un ragionamento
Un pochino complesso perché certamente la condizione in cui il partito si trova oggi è una condizione infelice
E il partito l'assente perché si sente libero da vincoli
Di governo che negli ultimi mesi negli ultimi anni
Aveva pesantemente soffre
E in questo senso credo che le reiezione delle dimissioni del segretario siano una conferma della linea di questa linea di questa condizione del partito
Ma la condizione se è felice e anche una condizione e quindi fare se scorretti o no è Del Pennino è venuta apposta da Milano
Nel viaggio in queste cose Polimadei e voi non lo ascolta
è una linea che va fortemente sentita e vissuta
Se magari escono direi continuo a sentite laggiù chi non vuol sentire esce oppure sta zitto comunque si torna alle orecchie di
Non va considerata terzo minuto con una parentesi
In previsione di un ritorno al governo dopo le elezioni
Ma va vissuta come momento
Che risponde alla chiusura di un ciclo
Politico
E di un ruolo vi si ripete cioè corrispondente alla constatazione che nell'attuale situazione negli attuali equilibri si legge non è più sufficiente il ruolo di magistratura di influenza ma al partito si deve atteggiare
In modo
Pregnante rispetto a una crisi del sistema politico che non è una crisi congiunturale ma è una crisi assai profonda
E quindi dobbiamo porci due problemi come gestirla nell'interesse del partito nella prospettiva della sua crescita
Come gestirla nella prospettiva di un diverso divenire politico si era ed è di una creazione di un quadro politico che sia per noi più soddisfacente
E conviene credo partire da questo secondo
Proprio perché non hanno
Tali lancio di un'autonoma politica meridionalistica
Dodicesimo punto va riformata e resa più stringente la legge sull'immigrazione sulla base delle proposte che sa il partito ha avanzato e infine va riformata la legge finanziaria
Perché il governo deve assumersi la responsabilità di decidere le manovre economiche di riequilibrio necessarie a ridurre il disavanzo colpendo le spese
Un'opposizione dunque quella repubblicana che ha forti contenuti di ricostruzione di uno Stato governato con rigore e competenza efficienza
Se sapremo raggiungere questi obiettivi l'Italia avrà nuove opportunità di crescita per l'economia l'occupazione la propria complessiva civiltà passando opposizioni repubblicano ha voluto dare al Paese un forte segnale di un possibile riscatto non di rassegnazione
Per farlo uscire dalla strettoia formata da un lato da un governo che già in crisi e che non riesce ad ottenere i risultati promessi e dall'altra da forti ho finito come le leghe
Che o sono peggiorino del male in quanto proponendo la divisione dell'Italia
Esse possono creare premesse per una guerra civile come Jugoslavia oppure provenendo da uno storico fallimento come il PDS non sono credibili per un'alternativa
Ecco allora amici in Partito Repubblicano diceva Ugo la Malfa
è la carta di riserva di questa Repubblica è di questa carta che oggi il Paese ha bisogno sappiamo giocare con tutto l'impegno e l'entusiasmo di cui siamo capaci
Gonnella
Dove sta
Sì ma
Ma c'è un oggetto
Cioè o non c'è
Allora parliamo dopo se non c'è Ornella
Allora battaglia
Ecco mai parla battaglia parliamo dopo
Chiarissimo la mitica agli amici
Consentitemi di cominciare
Notando che la relazione del segretario
è stata molto analitica
Molto ariosa
E può costituire un'ottima base
Per ritrovarci o quasi tutti
Corpi di perdita
Con questa particolare tipo di amicizia di cui ha parlato così bene guardi
Nella nuova grossa battaglia politica
Ritengo che abbia
La relazione si è fondata sulla nuova posizione che il partito ha preso
Che ha preso per le ragioni
Che sono state qui dette da molti
E che io credo si possano riassumere così
Siamo usciti dal governo
Perché in questo paese ebbene
Che qualcuno ancora dimostri che non si accertano più sopraffazione
E che le regole devono essere rispettati
Da tutti
Alti e bassi ricchi e poveri grandi epico
Perché la violazione costante delle regole
Il male più scuro e più profondo che avverte questo paese che lo porta a condizioni di ribellione
Lasciamoci dunque alla Spagna
Come ha detto ieri Visentini
Vicende che sono oggi ininfluenti
E sulle quali come normale ci son manifestati pareri
La posizione di oggi
Non priva di difficoltà ed inconvenienti
E penso
Per esempio alle difficoltà che avremo di stare nelle tv pubbliche
Nelle tv private nei mezzi di stampa pensionata ridotta presenza di esponenti dei repubblicani che avevano a disposizione come ministro e come sottosegretari la stampa per l'adorazione
Il giudizio in certo senso la nostra amica Anita che ha parlato qui poco fa
Per la quale io grandissima simpatia che avrebbe voluto andare all'opposizione anche dei governi Spadolini
Io come brevetto gli ante marcia ricordo che quando ero giovane nella federazione giovanile erano anche all'opposizione dei governi centristi nel mille novecentoquaranta
Ma questa posizione nuova
Quarantanove e quarantotto quarantasette quarantotto quarantanove cinquanta e cinquantatré
Quaranta e siamo anziani amici siamo anziani
Non è priva di difficoltà
E tuttavia se il partito sopra utilizzarla si possono aprire certamente spazzino di consenso e repubblicani questo deve essere Vernacchia
Era possibile prendere questa decisione prima
Questo è un problema che ha travagliato il partito
Ricordo una pacata conversazione che ebbi con con Giorgio
Qualche mese fa sulla situazione del momento e sulle prospettive
E ricordo che la sua domanda specifica e io risposi concordando con Lori
Che nell'interesse del Paese
Era bene cercare di affrettare il tempo delle elezioni
Senza che il deficit politico del Governo Andreotti tornassi a manifestarsi dopo la felice parentesi del Golfo in cui tanta parte noi abbiamo avuto e soprattutto prima che una nuova legge finanziaria votata alla vigilia di elezioni generali precipitasse ulteriormente il Paese nella finanza sudamericana una la serie B europea
Il partito tentò con saggezza questa strada
Con la proposta del segretario del partito di uno scioglimento consensuale delle camere all'inizio dell'autunno
Con l'obiettivo proprio di chiedere di chiudere un'esperienza insufficiente di lasciare alla nuova legislatura il compito delle misure incisive di Risanamento
Che come è ovvio possono essere prese solo all'inizio di una nuova legislatura
Su quella proposta il partito trovò un consenso non esplicito però reale da parte dei socialisti
Ma ci trovammo contro il Presidente del Consiglio
E infine tutta la democrazia cristiana e dunque la proposta non passo giocammo allora l'altra carta
Un programma limitato di interventi precisi in grado di tenersi saldo il paese del processo europeo nell'ultimo anno della legislatura
Invece le cose sono precipitate nella crisi
Non sollecitata da noi voluta dal partito socialista accettata dalla Democrazia cristiana
Se la domanda se l'uscita dal governo
Potessimo prenderla prima
è bene ricordare che il gruppo dirigente del partito non si è mai diviso sciocca mentre tra fautori e avversari della partecipazione al governo roba di altri tempi
Anzi il gruppo dirigente del partito ha agito in modo compatto in ciascun passaggio
Nella preoccupazione comune del bene del partito
E sapendo che il bene del partito si fa talvolta assecondandone gli entusiasmi e le spinte
E tant'altra contrario frenando
Quando entrano in gioco soprattutto quelle ragioni di carattere politico generale
Dalle quali poi dipende in concreto la capacità di fare politica e di qui Sire consensi per il partito repubblicano
In questo senso compatto è stato il partito in ogni passaggio precedente
Compatto è stato anche sulla partecipazione al settimo governo Andreotti nella prima parte della della prima fase di questa crisi
E sostanzialmente compatto è stato anche sulla decisione di non partecipare al governo dopo ciò che era successo
Ma osservo questo
Che non avremmo potuto assumere
Una decisione di non partecipazione
Attraverso una rottura sui contenuti dell'azione di governo perché è una rottura politica di ordine politico programmatico avrebbe determinato inevitabilmente la fine della coalizione
E avrebbe precipitato ad elezioni anticipate per nostra esclusiva responsabilità
L'ipotesi che temevamo tutti di più
Perché sarebbe toccata non il cerino acceso che l'onorevole Craxi aveva difficoltà a tenere le elezioni ma
La dissociazione è stato invece possibile
Non è stato soltanto necessaria nota ma è stata politicamente possibile
Sull'attualità avrà fazione sull'anomalia di comportamento sola rottura di regole elementari da parte del Presidente del Consiglio ecco resto che ci ha permesso di uscire dal governo senza portare ad elezioni anticipate
Senza crearci difficoltà aggiuntive e anzi creando difficoltà ai partiti che sono rimasti nella coalizione altro che meglio quattro grandi difficoltà cari amici soprattutto per i fatti
Si è posto a questo punto un ulteriore problema
Se cioè dopo l'uscita dal governo
Bisogna sa assumere una posizione di opposizione netta
O andare invece all'astensione
Per far maturare l'opposizione nel tempo
Mi ha colpito onestamente
Che per qualche giorno
Ci sia stato una sostanziale incertezza dei nostri gruppi parlamentari su questo punto
Quasi che la dirigenza del partito emessi da difficoltà di rapporti politici che sarebbe derivata dal passaggio all'opposizione
Quasi sentisse il rischio che pur certamente esiste di una certa qual nostrana inazione ecologica
I gruppi parlamentari all'inizio sono stati molto incerti
Su questo problema hanno o astensione
Ma il senso del partito
E le sue stesse prospettive politiche le stesse prospettive del partito comandavano obbligavano all'opposizione io ho parlato al gruppo con molta decisione su questo punto il mero fatto precedere da un'intervista in tv e da un'intervista al Messaggero per spiegare la posizione dell'opposizione netta
E sono felice naturalmente che il segretario del partito abbia condiviso la validità di questa posizione inizialmente isolata
E abbia infine determinato lo spostamento su questa posizione di tutti i due gruppi parlamentari
Malgrado qualche difficoltà obiettiva
Che fa capo a problemi esigenze che non bisogna mai trascurare
Perché non sono problemi di ordine singolo
Se ci intendiamo
Ma problemi di ordine politico e di grande importanza politica per tutto il partito
Se questa è la ricostruzione di quanto è avvenuto negli ultimi mesi
Bisogna stare attenti
Allora andare spiegazioni troppo onnicomprensive o troppo meccaniche
Che rischiano poi di essere politicamente fuorvianti
E benissimo quel che ha detto ieri Giorgio che cioè più volte in Consiglio dei ministri e non soltanto per il governo Andreotti ma anche nel governo Andrea
E anche del governo De Mita che pure abbiamo voluto con particolare intensità
I ministri repubblicani questi tre governi hanno vissuto una condizione assai poco felice
E si dovevano negare dentro il Consiglio dei ministri
La validità dei provvedimenti che il partito all'esterno contestava sul piano politico generale
E avvenuto più e più volte
E le volte più gravi furono proprio quelle del governo De Mita
Pensiamo solo vero professor Visentini alla restituzione del fiscal drag
Pensiamo all'aumento eccessivo delle retribuzioni del settore pubblico che hanno contribuito lo sfascio amento definitivo dei conti dello Stato
Ai condoni fiscali contro cui abbiamo votato in Parlamento senza giustizia essenza gettito peraltro e pensiamo anche alle insoddisfacenti leggi finanziarie presentate non solo da Andreotti ma anche da De Mita e anche da Gorizia
è stata una condizione di grande difficoltà
Superata da un rapporto leale e di collaborazione tra la segreteria e ministri
Che è costata molto sforzo
Per molto logoramento
Per tenere in ogni caso alte le bandiere del partito
Ma questa condizione di difficoltà
Non deriva come dicevo da un fatto meccanico
E tutto condizionante
Cioè dallo scontro tra democrazie cristiane Partito Socialista
Quasi che fosse soltanto questo scontro degli ad alimentare il deficit politico dei Governi
Certo questo scontro assistito
E spesso nasceva spesso da ragioni di potere lo sappiamo benissimo
Ma c'era anche qualche altra cosa
C'era anche un problema politico vero
C'era la stessa difficoltà politica
Che ha minato i governi Spadolini ha portato alla loro fine e che poi ha con la stessa difficoltà politica che poi ha contraddistinto i governi terrazzi
C'era cioè il problema di un nuovo equilibrio politico
Non più fondato sulla centralità e sul potere della democrazia cristiana
Come era stato per quasi quarant'anni
Un nuovo equilibrio non più basato sul bipolarismo tradizionale DC comunisti
E perciò capace di portare al rafforzamento delle forze intermedie tra DC e comunisti
Con tutti i loro i pregi che conosciamo e con tutti i loro difetti di queste forze che pure conosciamo benissimo
Questo è stato il problema politico reale
Delle ultime due legislature
Questo il processo che sta nelle cose
Ed è questo che provoca la reazione della Democrazia Cristiana
La frizione politica dei governi le lentezze nel Parlamento di riportare di cui parlava Ravaglia
E questo problema non soltanto deve essere assunto pienamente incarico dal nostro partito
Se non vuole tradire la sua funzione autonoma
Ma questo problema dell'equilibrio implica
Un giudizio più generale
Che coincide col giudizio sulla situazione presente del Paese
In sostanza cari amici
Dopo quel tremendo decennio degli anni settanta
Dopo l'esplosione più acuta della crisi italiana all'inizio degli anni ottanta con la P due
E con l'inflazione al ventidue per cento che trovo Spadolini
Dopo questo
è un dato di fatto
Che gli anni ottantuno ottantasette
A guida laica
Con governi a guida laica
Hanno complessivamente costituito per il Paese un periodo di ripresa
Mentre gli anni ottantasette novantuno
Tutti a guida politica democristiana
Hanno costituito un momento di caduta e di precipitazione della crisi
Che ci tra lo scontro
è un problema politico vero
Che ha travagliati governi laici e a travagliati governi cattolici
E però e caro cari amici con risultati ben differenti
Da indifferenza
Paesi ha avuto la percezione che corrispondeva anche a un dato parzialmente reale
Che gli anni dei laici sono stati anni di ripresa e che gli ultimi quattro anni sono stati momenti di accelerata caduto
Questa allora è un punto che il partito deve segnarsi nel nostro manuale di rotta
La DC e raschiato il fondo del barile ha detto una volta Giorgio
La DC è mortalmente stanca dopo quarant'anni
E sapersi in grandissima parte
Ha perso quella che i tempi di De Gasperi e di Moro si chiamava la capacità di sintesi politica alta fra gli interessi contrapposti e le corporazioni riscontra anche sul
E l'esigenza
Che perdura
L'esigenza che dobbiamo sempre sentire cioè quella di una leale collaborazione con le forze democratiche cristiane tanto più dopo l'incidente così nuovo del Pontefice
E questa esigenza non deve tuttavia farci dimenticare il giudizio politico
Che complessivamente dobbiamo dare sulla democrazia cristiana
Che rimane un partito solido e saldamente insediato nel Paese
Un partito non privo di ideali
Un partito perfino talora robusto Caputo tra banchieri Gualtieri
E come dimostra il suo atteggiamento atteggiamento della DC nel recente nella recente crisi di rapporti col Quirinale
E però è un partito che dopo quarant'anni non è più in grado di governare adeguatamente questo paese che è cambiato
Anche se ripeto il rapporto di collaborazione tra repubblicani e democristiani un rapporto che non deve mai essere rotto
E nel nostro manone dirotta cari amici
E scriviamo sceglie questo insieme di considerazioni
E perché SC pongono con forza particolari due grossi problemi politici che sono di fronte a noi in prospettiva
Nella nostra nuova situazione
E questi due problemi sono la protesta
Nel Paese che sale
E che corre il rischio di esprimersi nella turpi tutine delle leghe
E dall'altra parte
C'è il problema del
Processo d'ingresso del nuovo PDS
Nelle responsabilità politica della nazione
PDS ha cambiato nome
Cerca confusamente di cambiare i programmi di darsi nuove fisionomie bussa alla porta per così dire
Nessuno può prevedere cosa saranno i risultati elettorali in autunno o in primavera più probabilmente
Ma si può già considerare acquisito un punto cari amici
Che c'ho il sistema politico per il sistema pentapartito
Che ha governato negli ultimi dieci anni e che oggi è diventato quadri partito questo sistema giungerà stremato alle elezioni e risultati elettorali
E risulterà talmente debole
Talmente debole politicamente e anche probabilmente numericamente
Che sarà pressoché impossibile
Fondarvi sopra uno qualsiasi governo e comunque una nuova azione di ripresa nella condizione italiana
E questo grosso problema di che cosa avverrà dopo le elezioni con questi con questo sistema che arriva stremato
E si intreccia con l'altro grande con l'altra grande questione con l'altro dramma
Che abbiamo vissuto con particolare intensità nell'ultimo anno cioè la crisi delle istituzioni repubblicane lo scontro tra il Quirinale e alcune forze politiche sociali
Ma c'è in giro una specie di disputa sulla Repubblica
Se dobbiamo stare sulla prima se dobbiamo passare alla seconda che tipo di Repubblica presidenziale parlamentare e semipresidenziale nordamericana sudamericana
Nessuno più dei repubblicani
Amato il voluto quest'anno
Anche senza fu inizialmente quella che per certi chiamavano detto ci ascolta una repubblica monarchica di preti
Ma l'abbiamo sempre amate egualmente perché la forma repubblicana
Apriva ad ogni svolgimento avvenire
Uomini nostri i conti iper rassicura
Insieme ad altri esponenti della democrazia laica di Ruini Calamandrei
Hanno fatto la nostra Costituzione costituzione repubblicana in collaborazione con le tendenze della democrazia cattolica ecco le tendenze del pensiero marxista
Ma oggi le istituzioni di questa Repubblica
E anzi più precisamente il nostro regime politico istituzionale è giunto alla condizione che un commentatore moderato come Angelo Panebianco
Definiva ieri sul Corriere di agonia
Notando che l'agonia perché lei se ne sa potrebbe durare ancora molti anni
E non senza aggiungere un'osservazione acuta
E spiega un po'le vicende dell'ultimo anno che cioè nel momento dell'agonia le istituzioni perdono forse il valore
E allora inevitabilmente la scena viene occupata da personalità strategicamente collocate come il Presidente della Repubblica iniziale di oggi
Con quella politicizzazione dei poteri neutrali che sembra accompagna le crisi di regimi e che rispetto a un copione più volte recitato nella storia dei regimi politici in decadenza
Così
E allora cari amici decidiamoci a dire con chiarezza
Quello che è vero
E c'è che queste repubblicano iraniano
Ma questa Repubblica senza riforme di fondo non esiste più non esiste più
Non abbiamo bisogno di andare alla Seconda Repubblica presidenziale
Ma non possiamo restare ancorati ai meccanismi della costituzione materiale che si sono formati in questi ultimi quarant'anni e che sono anche diversi poiché la Costituzione formale
Non possiamo restare cioè sui meccanismi con i quali fatti corpo
Sui quali vide proprio il partito che dimostra meno capacità di governo
Non possiamo più stare sui meccanismi che alimentano tutti i vizi della classe politica senza alimentarne nessuna virtù
La classe politica quella che
Ed è puramente retorico
E anzi porta perfino voti alle leghe come si diceva ieri sera con borchie
Chiedere che resti dalle istituzioni come sono vengano facce nuove
è inutile chiedere che cambi la classe politica se prima
Non si creano nuovi meccanismi di selezione diversa della classe politica
E se non si creano ed è inutile chiedere facce nuove se non si creano nuovi assetti istituzionali che riducano i circoli viziosi dell'agire politico
Ed è terminino circoli virtuosi per la forza delle istituzioni dell'agire politico e se non crediamo nell'istituzione che cosa crediamo lo diceva Salvatorelli in un saggio fa molto dell'antifascismo quarant'anni fa che cosa crediamo negli uomini
Egli polemizzano con Mussolini chiaramente
Ci serve allora di intervenire con energia su questo problema
Mi domando
Nella prossima legislatura
Come si potrà fare un governo senza una preventiva intesa sulla riforma delle istituzioni
E se non si fa un'intesa sull'istituzione
Come si potrà fare un governo e se non si fa nessun governo che cosa succede di questo Paese
Dobbiamo allora assistere impotenti
Al tentativo che serpeggia
Di una nuova intesa sottobanco maledetta tra la Democrazia Cristiana il PDS chiesti stringa nuovamente al collo il mondo del tipo la Ritmo che c'ha strangolato per tanti anni Occhetto alla Camera
Nel dibattito al governo ha rimesso in circolazione questo fantasma nota dello bene
Nel momento in cui dava il suo consenso al tipo di riforma elettorale che la democrazia cristiana concepisce come riforma unica del sistema istituzionale italiano
Una riforma elettorale che tutto fa naturalmente meno che migliorare la qualità della classe politica
E modificare decentemente restituzione
E questo fantasma che ricompare
Deve preoccupare
Spetta alla democrazia cristiana
Il compito di controllare il processo di un ingresso del PDS di un PDS che bussa alle porte
Spetta alla democrazia cristiana
E come non vedere che l'intesa sul terreno della riforma elettorale
Ed è la falsa riforma istituzionale il terreno dove è più facile un matrimonio d'interesse per la Democrazia Cristiana il PDS
E migliorerà così la vita italiana
La nuova classe politica comunista
Sarà vitale robustezza tecnica
Di tale chiarezza programmatica
E di tale rigore da darci garanzie vere
Chi conosce da vicino questa classe
Dice che questo nuovo ceto comunista spesso non è troppo dissimile
Da quella classe rampante che tanti guai ha già dato in passato attraverso il partito socialista
No
Allora non può essere la democrazia cristiana controllarli processo d'ingresso del Partito comunista
E non può essere
La democrazia cristiana con il suo tipo di governo a controllare il fenomeno dalla protesta che sale dal Paese
Spetta ai laici
Spetta a noi
Che la nostra nuova posizione abbiamo forse oggi più armi da far valere di altri
Spetta a noi
E decidiamoci dunque ad avere una linea chiara su questi punti perché senza estrema chiarezza
Non c'è più nessuna possibilità di consensi in un Paese che vuole chiarezza e nettezza
E dunque no con decisione alla résumé azione del vecchio fantasma
E se ad una rigorosa riforma è una vigorosa iniziativa di riforma istituzionale terreno primo su cui rifondare un azione di ripresa del Paese nei prossimi anni
Non serve uno schema generale perciò astratto di carattere sistemico servono come ha proposto il nostro amico Tonino Maccanico servono l'insieme di proposte concrete
Mirate sugli obiettivi che a parole tutti ritengono valide
Diminuire il peso opprimente dei partiti
Delegificare
E rendere share il lavoro del Parlamento sulle grandi leggi
Rendere stabile e rendere robusta la posizione del Governo nei confronti del Parlamento e dei partiti
Migliorare la qualità della classe politica se si riuscisse a cogliere questi quattro obiettivi ebbene benefici netti seri per immensi una diminuzione della corruzione
Un miglioramento della qualità del settore pubblico che la pubblica amministrazione dei servizi
Meno oppressi dalla prevaricazione partitica
Una reale capacità di controllo della finanza pubblica che oggi manca
Attraverso i nuovi e più robusti poteri dell'esecutivo costituzionalmente sanciti una legislazione più tempestiva e più adeguata al processo europeo in cui siamo immersi
Sono innovazioni fondamentali semmai è un autentico processo di grande riforma che aumenterebbe in modo formidabile la qualità del sistema Italia e diciamo dunque che per raggiungere questi obiettivi e questi benefici netti non serve
Nello strumento della legge elettorale concepito dalla DC né quello della Repubblica presidenziale concepito dei socialisti che fanno capo a tutt'altro divide i problemi e che potranno perfino abbandonati dopo deve
Servono un insieme di misure mirate
Unificate si dà una visione unica da un modello quello che abbiamo chiamato in breve il modello tedesco
E tema ripreso integrato riadattato alla situazione italiana anche nel momento della legge elettorale se dobbiamo fare una proposta in materia elettorale
Perché la legge elettorale tedesca presenti il beneficio
Di mantenere una proporzionale non distruttiva della stabilità
Attraverso i meccanismi correttivi di carattere istituzionale il cancellierato
E nello stesso tempo la legge obbliga la presentazione in collegi uninominali
Di persone che non siano galoppini io capibastone ma abbiano dignità di presenza civile di fronte ai loro concittadini che poi in modo concreto di migliorare veramente la classe unica portare a elezioni gente decente
E non
Molti antifascisti
Cari amici
Come sui temi istituzionali così c'è necessario realizzare un programma ombra di governo nel suo complesso
Abbiamo detto mille volte che il Partito repubblicano non è necessariamente il partito di ogni e qualunque ministero invece naturalmente persona Tura partito di governo del paese che un'altra cosa è partito di governo del paese
Ma dobbiamo provarlo
Ma dobbiamo approvarlo
Perché la crisi dei partiti democratici italiani
Vi accennava ieri nel suo intervento Visentini e magari per la fretta un po'confusamente
La crisi dei partiti democratici italiani
La crisi dei partiti democratici italiani che stranamente così virulenta proprio nel momento in cui la democrazia nel mondo vive le sue vittorie più alte
E crisi dipende proprio dal cielo da questa specie di chiacchiericcio assordante di affermazioni generali che la rissa dei partiti produce di quel Paese c'è scatole chi
Una rissa e un chiacchiericcio cui corrisponderà incapacità dei partiti di Inter di definire interventi concreti di soluzione dei problemi della gente
Con queste idee con questi programmi con queste proposte con queste cifre in questo tempo
Fuori i corporativismi e dei giochi di potere
Rompere questo chiacchiericcio
Nesta e stare sulle grandi prestare sulle questioni precise concrete
In cui attraverso qui entriamo nei settori differenti dell'opinione pubblica che il lavoro che abbiamo cercato di fare il governo portando una serie di proposte molto concrete nel campo delle Poste nel campo delle telecomunicazioni
Nel campo dell'industria dell'artigianato del commercio dell'Energia delle assicurazioni delle riforme istituzionali dell'assetto dei poteri locali
In cui abbiamo elaborato come ministri
Con l'aiuto di forze esterne vicine a noi interventi concreti che stavano dentro il quadro della visione politica del partito repubblicano
Ma dove sta per il resto l'elaborazione del partito su questi temi concreti dove sta
E come possiamo provare di essere il partito di governo del ma abbiamo un programma ombra da offrire all'opinione pubblica il luogo del chiacchiericcio assordante generico
Amici la società italiana oggi bisogno più che mai
La forza che interpreto il ruolo di ricostruzione di ripresa della conduzione del Paese ebbene
Per quanto ne si sia di proporzioni modeste
Noi siamo ancora una delle pochissime forse
Prendiamoci nel conto
Siamo ancora una delle pochissime forze che possono ancora tentare credibilmente questo lavoro di ricostruzione di ripresa del Paese questo
è grande spazio politico che si offre di fronte ad una
E quindi facciamolo con tutto il partito questo immenso lavoro amici
Facciamolo con le forze esterne che esistono nella società che ne ha bisogno di un punto di riferimento che forse soltanto noi non certo le leghe nel Partito Socialista possono dare
E quanta noi stiamo attenti
A salvaguardare con ogni pietà
La vita andasse dell'Unità interno del nostro partito
Tra noi
Ci sono
Divisioni
Che è bene
Non diventino puro scontro
Ci sono forse tra noi divergenze
Che è bene in ogni caso non diventino divisioni
E ci sono anche in questo Consiglio nazionale
Alcune assenze importanti alcune al plurale
Alcune assenze che bene che ebbene tornino ad essere presenze preziose per il partito
Tutto questo esige un lavoro e questo è il compito del Consiglio nazionale della direzione del partito e dobbiamo torna e dobbiamo sentirlo come essenziale questo compito
Perché non possiamo occorre poi il rischio assurdo
Che la nostra debole condizione Interna minimi la nostra condizione esterna
E a questo compito supremo e condizionante
Per lasciatemi dire
Che è bene che tutti sacrifichi no qualche cosa anche di legittimo
Tutti non alcuni siti ed altri no
Convertano in televisione la trasmissione televisiva molto leggera di recente parla anca in caramelle
Rispondendo a una domanda difficile che la politica non è una cosa pulita spesso però una cosa maledettamente importante
Ne abbiamo adesso un compito molto difficile amici repubblicani molto arduo
Per il quale occorre anzitutto l'entusiasmo che in questo momento pervade il nostro partito e non solo quello naturalmente ma anche cervello la capacità organizzativa
Che cosa avverrà dopo le elezioni
Quale sarà il risultato delle elezioni mi ha oggi talmente oscuro e incerto che credo non si possa ad andare ad alcuna previsione
Quale che sarà la nuova situazione
Siamo in essa però da repubblicani e da persone serie
Come credo che da repubblicani e da persone serie siamo stati nella situazione passa
Grazie bancaria o nella
Cioè
Ho
Arriva è appena sotto no voi
Cari amici del Consiglio nazionale
A me sembra
Che qui
Siamo chiamati
A fare un punto
Sulle situazioni del passato
E agitare le basi
Per una politica del futuro
Se così non fosse
In consiglio
Ratifica altri o non ratificando il
Un consiglio
Che discuta
Suddivisioni che non esistono
E ritengo
Che l'interpretazione data dal presente Visentini in una lettera inviata
Ti praticamente debbono ritenersi ritirate e la relazione fatta
Dal segretario da segretario sita dimissionario non fa una rivelazione
Sia non è chiara manifesta
Dichiarazione di volontà e queste divisioni
Non esistono e non si pone pertanto un problema di un sì e io no
è un problema che se posto
Avrebbe soltanto un significato Brigante
Per molti non certo per me
Ma sicuramente notificato obbliga ante e non avrebbe significato politico
Se dovrà avere un significato politico la divisione avremo dovessero oggetto del primo punto all'ordine del giorno con le dichiarazioni di voto di coloro i quali partecipavano alla votazione questo non c'è stato
E pertanto ritengo il segretario non più dimissionario va un segretario che ormai ha ritirato le sue dimissioni nella sostanza e ne fa
E non c'è niente a questo riguardo di personale olio svelenire
L'ambiente perché la mia opposizione
Opposizione obbligata
All'interno del partito per l'uso di minoranza
Spesso negletta e non rispettata
Ebbene è una posizione
Che di va dal fatto che tutti quanti eravamo
E ancora almeno fino a due settimane fa eravamo sulla stessa posizione politica
Gli ho ascoltato il bel discorso organico battaglia
E nella seconda parte è un discorso che conto dice totalmente la relazione del segretario
Nella sostanza e nella forma e nelle prospettive
Ma ciò nonostante
Da parte amico Battaglia
Cioè un rinnovato
Senso
Di fiducia per continuare sulla linea che qui
Fino a questo momento è stata perseguite
Io ritengo cari amici crestata profonda delusione
Da parte mia nel discorso è stato potenziato la segretario
Delusione perché io ritengo che vi siano alcune cose
Che il Consiglio nazionale debba poter sapere
Non soltanto nella sequenza e negli atteggiamenti
Che hanno portato poi alla dissociazione del partito
Dalla maggioranza e dal governo
Ma anche
Perciò che obiettivamente quelli da rappresentarsi
All'opinione pubblica la posizione che noi andavamo assume
Il dire come è stato fatto qui
Ieri che noi preparavamo questa opposizione da quattro anni
Mi sembra che sia al di fuori
Di ogni e qualsiasi storica verità
Perché se così fosse
I vostri atteggiamenti
Sarebbero stati differenti
Almeno non partecipativi al governo anche se aderenti alla maggioranza
E tale da preparare effettivamente una grande opposizione
Ma questo non c'è stato
Siamo stati organicamente nei governi
A volte chiodi usando
Il governo perenne della democrazia cristiana con buona pace del mio amico Battaglia
A volte teorizzando aggregazioni
Che sostanzialmente portavano fuori dà una possibilità di discorso
Con le forze della maggioranza e puritana mano nella maggioranza
Problemi che portavano ad un discorso d'un colloquio quasi esclusivo
Una corrente della democrazia cristiana
E qui portavano improvvisamente
Ad una posizione che capovolge Eva questo
Con immediatezza tonante Xi poste giustificazioni molto facile trovarlo
In queste condizioni abbia avuto successivamente avvicinamenti ai socialisti repubblicani e socialisti pur differenti due grandi partiti riformatori
Che mi sembravano parole uscite da me i lontani momenti e non certamente all'ultimo momento cioè nel momento in cui c'era l'infiltrazione nel nostro partito della sfida nazionale tutti parlavano il parto dalla Moncloa tutte queste cose momenti terrificante ricostituzione eccetera eccetera
Ebbene rispetto a tutto ciò noi non preparavamo per niente l'opposizione
Perché se non fossero mutate riassegnazioni governative noi saremmo al governo con gli stessi problemi che avevamo col passato Governo e con questo governo e non dobbiamo dimenticare che come repubblicani siamo stati in massima fautori del governo di Andreotti l'ultimo il settimo governo quello chiamato di Giulia settimo i massimi autori
Prima volendo soltanto un rimpasto e quello lento l'accentuazione della conclusione della crisi
Non è vero
In modo differente chiamo opposto dei grandi problemi tali il programma abbiamo detto che era tutto nostro
Presto un elemento di orgoglio
Allora preparavamo effettivamente nell'opposizione da quattro anni a questa parte o no costi qui è stato detto a giustificazione quasi geniale tu qualche cosa che inizia in un lontano passato è chiaro
Cosa che la gente aspetta ma della quale ormai la gente dubita che si possa vedere Lettica azzarda parte una forza politica tradizionale al nord è una scommessa sulla quale si gioca il futuro del partito
Per quanto riguarda il nostro gruppo che tra l'altro si è arricchito in questo periodo di nuovi consensi specialmente in Lombardia dove con la presentazione di una lista che si chiama Forum repubblicano abbiamo avuto la fortuna di ottenere il venticinque per cento
Del al congresso regionale lombardo siamo d'esposizione per la battaglia che il partito
Si deve impegnare a combattere sul fronte delle idee sarà la nostra disponibilità sarà totale
è evidente che richiederemo d'altro canto le garanzie di programma di riforma del partito all'interno del partito nazionale perché questo peraltro è funzionale al disegno che dicevo prima cioè combattere quel fenomeno che è un fenomeno eversivo delle grazie
A gli occhi
Appioppati
A fiotti
C'è a gli occhi
La rara rinuncia c'è una trarrà
Anche fino a un anno Federazione giovanile
Ha risposto verso chiameremo ancora
Chi giudica e allora doveva venire no no a rinunce
Ha detto che rinuncia
Sì il segretario
Ferrara prego
Nei municipi azzarda il dieci minuti
Abbiamo
Ora
Appioppati
Molto rapidamente
Io penso che il provvedimento di non entrare
A far parte del governo di fronte al vulnus subito dal partito
Inaccettabile
Sia stato un provvedimento giusto e l'ONU condivido
Ritengo peraltro come più volte affermato come uscito dai deliberati dal nostro congresso regionale che sia necessario per il partito
In questo momento un discorso tv proposta politica complessiva sui temi istituzionali
Non un discorso
Punti
Singoli che ci farebbe correre il rischio di accomunarci in una posizione Dini critica alle leghe
Il discorso di opposizione
A un sistema anti scorso
Che va interpretato nella misura in cui la opposizione
Deve incentrarsi nei confronti di una metodologia politica ma non un sistema del quale facciamo parte e che vogliamo rinnovare come partito politico
Il partito politico è una istituzione degenerata che ha occupato il potere ha confuso la divisione dei poteri dello Stato ma è pur tuttavia il fulcro la base il punto di partenza di ogni di ogni democrazia e quindi il problema non è quello del discorso
Contro i partiti politici ma il discorso della rigenerazione del partito politico per ridare al partito politico la funzione insostituibile che gli è propria tra l'elettore e le istituzioni noi riteniamo io ritengo che chiederei al segretario in questo senso nella replica dei chiarimenti che manchi in questo momento
Nel partito un discorso di proposta politica complessiva sui problemi istituzionali e anche su quelli economici io credo che debba esserci un discorso generale un progetto
Di fronte al quale chiamare l'elettore al confronto un discorso positivo un discorso propositivo un discorso sul quale chiamare alle scelte io credo come ha ben detto l'onorevole Mammì chiudendo il suo discorso che il partito non debba dividersi su questioni personali e al di là di varie interpretazioni errate che sono state date sulle posizioni del partito nel Friuli-Venezia Giulia partito nel Friuli-Venezia Giulia
Non si è distinte diviso su chi sta con la Malfa o su pista contro la Malfa
Ma si è talvolta diviso su questioni che sono relative anche ammetto tutti gestione di formazione della volontà del partito che secondo me non sono questioni personali o di persone ma sono oggetti sul quale un partito al proprio interno può discutere può dividersi
Può esprimere opinioni anche se talvolta queste opinioni non sono coincidenti con quelli della segreteria grazie
La frana
Grazie presidente
La nuova situazione politica che si è determinata in seguito la composizione del settimo governo Andreotti
Realizza una prospettiva auspicata per molti anni
Dalla Federazione Giovanile Repubblicana
Io ricordo che al congresso nazionale ultimo dalla Federazione giovanile giusto un anno fa Chianciano
Il segretario del partito in un suo appassionato intervento
Ci disse che facciamo bene alzare la grossa su alcuni arduo avanzare la voce su alcuni argomenti e che in fondo facciamo bene anche a chiedere che il partito uscisse dal governo perché che i giovani di un partito quale il PRC
Avessero questa ambizione davanti a loro la loro battaglia politica era un fatto più che legittimo
Debbo dire che noi intenderemmo interpretando questa questo passaggio dell'intervento Giorgio La Malfa come come un piccolo impegno preso nei confronti delle nostre posizioni e quindi oggi salutiamo con favore la nuova collocazione politica del partito
C'è da verificare anche che tante analisi che sono state fatte in questi anni
E non hanno tenuto di fronte alla prova concreta dei fatti
Nel momento in cui i quadri partito orfano dei repubblicani ha dimostrato di non poter durare più a lungo e qualche settimana di non avere alla sua base un respiro programmatico e contenutistico e potesse sorreggere lo invita
Di non avere in fondo quella sensibilità nei confronti della concretezza dell'azione politica che i repubblicani riuscivano ad infondere
E allora adesso il punto evidentemente diventa un altro
E su questo noi sentiamo di impegnarci a piene energie è chiaro come è stato detto qui che la gente cerchi in questo momento l'opinione pubblica cerchi in questo momento un punto di riferimento credibile nell'opposizione cioè la gente è stanca delle logiche consuete ordinarie che hanno retto la politica
Stanca anche delle logiche di governo che non hanno governato e che non hanno ha portato risultato alcuno alcun beneficio al progresso del Paese la gente ha bisogno di un punto di riferimento
Cioè di una forza politica che abbia al contempo una forte tradizione ideale e abbia allo stesso tempo una prospettiva ideale altrettanto avvincente e altrettanto percorribile
E la gente cerca un punto di riferimento contro la confusione che c'è non è che è nata
Cerca un punto di riferimento nei confronti di quella che è è un elemento che noi sottolineiamo da parecchio tempo oramai e che l'apparente normalizzazione
Dell'opinione pubblica o il tentativo di normalizzazione e l'opinione pubblica debbo dire non di quella dei repubblicani che fanno a tale caciara per cui è impossibile per chiunque esprima il proprio pensiero quindi è questo pure a un fatto sul quale si debba
No
è un modo per non farli parlare propriamente da tempo la cortesia di non fare alcun applauso perché significa che è un diventa un tutto un rito formale punto e basta
La gente cerca un punto di riferimento contro la normalizzazione dell'opinione pubblica perché se voi avete assistito la più volte citata trasmissioni di Giuliano Ferrara dell'altra sera
Cos'era l'arroganza parte il protagonismo di personaggi legati più al gettone di presenza che altro delle televisioni
Ma cos'era quel tentativo di a zittire qualunque tipo di contestazione di spontanea argomentazione da parte dei giovani nei confronti di un problema serio
Se non l'arroganza nell'uso dello strumento televisivo che è sinonimo è il primo sintomo la normalizzazione di un Paese
Allora contro la confusione contro la normalizzazione
Il partito può dire la sua deve dire la sua
Quella ragazza che è stata citata ieri dalla relazione di Giorgio la Malfa
Che diceva in fondo prima di cambiar la costituzione cerchiamo di cambiare le facce
Non è iscritto alla Federazione giovanile però sinceramente ha detto una cosa che noi pensiamo diciamo da tempo
Cioè che il problema oggettivo la prima riforma da praticare il nostro Paese
Va in una doppia direzione la prima che è quella di rinsaldare
Il viennese di responsabilità della classe politica nei confronti dell'elettorato
E la seconda che è quella di creare le condizioni perché la classe politica possa cambiare
Possa essere cambiata cioè passi attraverso un setaccio reale effettivo sostanziale
Dell'opinione pubblica questo amici
Non accade
Con il sistema elettorale delle preferenze non a caso sarà una piccola mania dei giovani repubblicani che ne parlano sin dal mille novecentottantasei sarà un'infatuazione giovanile che ci ha spinto ad aderire al referendum sulle preferenze a farne
E attende che diventano organizzazione fiancheggiata dice di questa iniziativa sarà tutto questo
Ma ne crediamo e come me credo che la pensi a molti altri amici dando lavaggi ed altri con il quale abbiamo pensato di presentare un piccolo ordine del giorno che poi chiederemo venga discusso alla fine lavori del Consiglio nazionale perché il partito repubblicano dica sì al referendum sulla preferenza perché è un sì al referendum sulle preferenze probabilmente non sarà la panacea per tutti i mali ma non vuole esserlo
Volesse il tentativo di far capire alla gente che forse qualcosa è possibile cambiare
E che comunque se è vero come è vero e sacrosanto
Che il problema delle riforme istituzionali non è l'unica questione italiana perché non c'è oggi una riforma che risolva i problemi della maschio o che risalì il deficit pubblico
è anche vero che la prima riforma da fare quella che cambi le persone le facce come diceva quella ragazza come diciamo lì da tempo che hanno gestito le istituzioni a loro piacimento
Per cortesia le istituzioni da sole
Vado a concludere
Le istituzioni da sole è chiaro che non cammina non hanno bisogno di una degli uomini che le faccio un'avanzata e ne chiediamo di inserire un elemento che possano in qualche modo consentire le condizioni generali per il possibile ricambio della classe politica
Non abbiamo mai detto che chi è giovane più bravo di chi è più anziano assolutamente ciò tanti giovani ai quali è meglio non affidare nulla
Nella vita politica
Pensate a quelli che si avvicina la politica perché sono attratti dalla capacità oratoria di Cirino Pomicino dell'onorevole Gava
Pensate quelli che si avvicinano i partiti sulla sponda o sulla promessa e le suggestioni che la i partiti oggi possono offrire in termini di posti di lavoro e di occupazione quella classe è una rock è una generazione di giovani che va abbandonata
Che non è attiva non è assimilabile a un processo di crescita di questo Paese però bisogna crearle condizioni per consentire il ricambio d'la classe politica anche perché se no e qui va da chiudere
Si finisce per avere
Una classe politica complessiva
Che rappresenta una sorta di muro di gomma nel quale tutto affonda ieri sentivo le parole che mi hanno non so dire se entusiasmato commosso ma che certamente mi hanno risollevato
Ed è il senatore Gualtieri
Perché se no le parole dell'Italia civile
Che dice attenzione
Ah non deridere le questioni vitali di questo Paese
Hanno scandalizzarsi perché nel portaborse si vede un ministro che assicura il collegio con qualche assunzione quando questo Paese ha taciuto su solo ha taciuto su Gladio taciuto su Ustica taciuto sulle stragi otto
Perché lo scandalo non è lo scandalo non è soltanto può del portaborse lo stando le qui sto lo scandalo mi consenta il Consiglio Nazionale partito lo dico io che non ho alcuna responsabile quindi non rischio nulla questa posizione molto comoda
Ma quando il capo dello Stato dice che bisogna abbandonare il codice di procedura penale nelle regioni del Mezzogiorno che sono in base alla chimica organizzata che cosa chiede in cambio che intervenga le baionette
Che cosa chiede
Chi è il garante della legalità
Cos'è lo stato in cui le regioni quali sono le responsabilità che lo Stato tramite la classe dirigente
Ah nel Mezzogiorno
Tutto questo e chiudo davvero ci deve far pensare
Historiae epoca di citazioni da assieme ne sia consentita una anche a me
Cioè far pensare una cosa che spiega Marco Aurelio adesso non so se il professor Ferrara mi poi censura cileni senso verrà per quello che dico ma venga preso questo senza alcun riferimento ideologico
Marco Aurelio scriveva che quando il paziente malato
O quando la nave in tempesta
Non bisogna né ammazzare impaziente
Ne ha affondare la nave bisogna cambiare il medico e il pilota grazie
Tutto
Capisco benissimo i tempi del Consiglio nazionale quindi sarò telegrafico
Vorrei parlare di tre punti con una premessa è quella sul clima del Consiglio Nazionale tre punti uno che riguardano la vita interna del partito due secondo punto che riguarda il contenuto della nuova linea del partito
E vorrei parlargli per ultimo del referendum
Che si terrà il nove giugno sul quale ritengo di dover richiamare per un minuto la vostra attenzione
Il mio intervento può essere breve perché
Sul clima interno del partito devo registrare
Positivamente
Che il mio timore
Che ci fosse nel dopo il primo momento di entusiasmo
Che era la risposta d'orgoglio del partito rispetto al vulnus che è stato prodotto in oltre ad un fronte ci fosse invece una forma di paura di timore per il difficile compito che abbiamo di fronte
Da questo comma consiglio nazionale mi sembra emerga la convinzione che la linea che è stata scelta è quella giusta che ci sono le energie per affrontare in mare aperto a questa situazione più complessa
E che c'è una tendenza a considerare le situazioni pregresse come un passato
Vive di fronte a un'esigenza di di raggiungere un'unità reale
All'interno del partito per affrontare questa nuova difficile situazione
Io devo dire che sono d'accordissimo con questa impostazione assunti purché
Questo appello all'unità sia un appello Reale appunto e non fittizio io ricordo
Che durante le ore della direzione i personalismi apparvero
Perché è giusta la ricostruzione che ha fatto il Presidente
Del partito il professor vigentino Vesentini
Su quelli che sono stati in momenti del voto cioè su che cosa siamo stati chiamati a votare nella prima direzione in quel pomeriggio così caldo
Però è vero anche che c'era una spinta
Durante il dibattito in direzione che puntava sul rientro nel governo
Posizione che voi avreste condannato tutti quanti per un fatto sia di orgoglio verso la nostra tradizione sia perché c'avete ancora la testa a posto e ragionata sì va bene e che cos'era quella iniziativa se non un dato personale contro la conduzione politica della segreteria del partito
Passato
Allora parliamo di un futuro
L'ho accantonato anch'io non c'è un problema parliamo di un futuro nel quale questa unità deve essere unita sincera e totale dappertutto
Non ci sono pezzi di unità nel Consiglio nazionale sulla politica nazionale e poi situazioni di chiusura di rigetto di faziosità collocate in questa o quella Regione
Unità vuol dire lo stesso tipo di approccio sincero per la utilizzazione di tutte le forze che sono disponibili a farla battaglia del partito una battaglia è diventata più difficile non preclusioni nei vari nei vari giochi del territorio perché qui purtroppo per esempio
Ci sono delle situazioni nelle quali nel corso di questi anni c'è stato uno sporta praticato con successo e con molta intensità che era quello di cacciare la gente
C'era una specie di super regia che faceva l'omologazione dei cervelli dicevano quelli che sono silenziosi e Muti che non ragionano vanno bene gli altri tutti fuori
Perché proprio c'era una difficoltà di registrare delle posizioni differenziate un'articolazione dell'entusiasmo una creatività sparsa no
Quelli omologati e silenziosi creato nella direzione regionale la mano vanno bene tutti gli altri fuori rigetto
Io faccio l'opera di andare a recuperare quelli intelligenti e capaci che stanno ancora sparsi fuori per vedere se sul piano personale riusciamo a tenerli attaccati alla battaglia repubblicana quale unità volete fare amici
Utilizzando tutte le energie o no
Io sarò d'accordissimo per un'unica nella quale non si perda lo spirito critico la voglia di fare per unità che si abbatte basata su un'azione di partito nuova che ci ha un largo spazio l'ho visto il momento difficile son convinto che lo posso ancora ripetere oggi per quanto riguarda l'azione partito vorrei richiamare la vostra attenzione
Io son convinto che c'è tanto da fare
Io son contenti sia tanto da fare son convinto che avremo anche delle soddisfazioni come partito nella battaglia parlamentare naturalmente dovremmo attrezzarci io proporrei
Un tema è quello della riforma della pubblica amministrazione
Guardate che il braccio dei partiti operativo della società e la pubblica amministrazione che dà dei cattivi servizi che Krum producono un fenomeno larghissima di protesta della gente quando il partito ha affrontato il problema delle privatizzazioni non è che ha fatto un inno al capitale
Va fatto un discorso di meccanismi di razionalizzazione e di efficienza rispetto alle formule Lotus lottizzatore e di occupazioni che venivano praticate dal sistema partitocratico quindi il concetto delle privatizzazioni che Giorgio la Malfa sostenuto con forza nella sua formula è un concetto non
Soltanto con una logica economicistica ma con una loggia dire logica di razionalizzazione e di efficienza
Ma il terreno vero del confronto e lo smantellamento di uno Stato che rappresenta l'intreccio reale tra potere politico e clientelismo e che produce una serie di servizi che ci portano la protesta della gente
La lotta contro la partitocrazia e la risposta alla USA che non funziona l'autobus gestito male i soldi che si sprecano
Dobbiamo riformare la pubblica amministrazione io credo che un concetto moderno ed interessante di privatizzazione debba essere possa essere introdotto anche nel nella nella riforma della pubblica amministrazione stabilendo che i criteri dello stato sociale rimangono ma le formule di gestione possono essere pensate in termini completamente diverse pensando anche a meccanismi di sistema dico privato nel nel meccanismo di efficienza del suo funzionamento
Ultimo appello questo è un appello
Io sono il comitato promotore dei referendum due sono stati cancellati non ho più il tempo di affrontare i problemi connesse all'attuazione della riforma elettorale eccetera voglio soltanto dire questo referendum minimo che è rimasto
Sul tappeto che è quello della preferenza unica
Un referendum che può essere considerato non risolutivo rispetto a quello che il quadro diciamo delle riforme della politica che si chiedo
Però è ugualmente importante
Perché a un primo contenuto che è quello di presentare all'opinione pubblica una volontà di alcuni politici o di forze politiche sono disponibili alla riforma dei partiti ed è un elemento sancendo un concetto che è di fiducia di testimonianza al momento in cui un elettore ha scelto una lista di trovare un testimone che è una persona lì dentro ed è uno quindi l'elettore viene chiamato a scegliere una persona e non una cordata
Una persona e non una corrente una persona e non un clan con i suoi porta Bursi o portaborse una persona e l'altro aspetto che mi pare abbia giustamente sottolineato anche l'amico Oscar Mammì del suo intervento che quello è questo referendum deve essere tenuto il nove di giugno
Per la semplice ragione che è un modo per cercare rispetto ad un artefatto dibattito sulla riforma presidenziale sulla repubblica presidenziale
Richiamare l'attenzione della gente fino al nove di giugno
Su una tematica di riforma politica e di dibattito della politica che una esigenza sentita e non costruita dalle centrali partiti che stanno facendo i giochi sulla testa di tutti io un atteggiamento abbastanza
Come dire libero sulla questione elezione diretta al no del capo dello Stato del capo del governo nel senso che ritengo che alla fine ci si arriverà
Se ci si arriverà fabbisogni arrivarci attraverso un percorso di garanzia parlamentare costituzionale che possano voi rendere quello fatto ininfluente rispetto alle preoccupazioni sudamericane che il segretario giustamente ci ha presentato vi prego
Non trascurate questo appuntamento del referendum del nove giugno perché è importante per la nostra battaglia politica grazie
Allora cari amici a questo punto abbiamo esaurito gli interventi e dobbiamo accingerci a
Le cose formali che dobbiamo fare pure
L'ufficio di presidenza
Ha concordato e di presente ripropone questo suo ordine di lavori vengono immediatamente presentati
I documenti
Innanzitutto gli ordini del giorno quei documenti politici
Questa presentazione fatta dall'onorevole metri
Poi saranno votati i documenti
Prima è sempre gli ordini del giorno e poi il documento politico
Poi ci sarà una proposta relativa al problema che abbiamo scritto l'ordine del giorno delle dimissioni del nostro segretario
E ci sarà una proposta del presidente del partito Visentini
Poi ci sarà il voto
Sull'elezione
E la conferma del segretario ci sarà l'approvazione del risultato
Subito dopo eventualmente se queste saranno le condizioni che ci sarà
Un intervento dell'onorevole la Malfa chiusura del nostro Consiglio nazionale
Quindi io direi l'onorevole metri potrebbe cominciare a illustrare prima gli ordini sì va be'ma non illustra presentarli perché poi l'illustrazione passare parte leggerli perché se l'andamento strana vocazione
Prima gli ordini del giorno quel documento politico
Prego allora il primo documento primo ordine del giorno
Il Consiglio nazionale del partito repubblicano riunito a Roma nei giorni dieci undici maggio mille novecentonovantuno ai sensi dell'articolo otto dello Statuto nazionale
Approva le decisioni assunte dalla direzione nazionale in data otto novembre novanta relative all'ammontare del costo della tessera di iscrizione al partito per l'anno mille novecentonovantuno fissando pertanto in lire venti mila l'importo per ogni singola tessera
Che deve essere versato annualmente alla Direzione nazionale secondo le modalità stabilite dal Regolamento per il tesseramento e attuate dalla segreteria organizzativa nazionale
Ai sensi dell'articolo cinquantasei dello Statuto le direzioni delle federazioni regionali potranno decidere l'ammontare di quote aggiuntive sul costo tessera da devolvere ai fini del mantenimento delle strutture le organizzazioni periferiche
Questo è uno
No prima attacca prima gli ordini del giorno venti sì sì
Allora c'è un ordine del giorno
Presentato
Dagli amici Casti Diego Vittorio Olcese che una sostanza esprime io posso anche leggervelo tutto ma esprime preoccupazione per la situazione
Creatasi in Jugoslavia dice il consiglio nazionale del prime in tre sollecita il governo italiano a seguire con la massima attenzione l'evoluzione della crisi jugoslava e ad assumere tutte le opportune iniziative politiche e diplomatiche
Sia autonomamente che congiuntamente alla che atti a scongiurare il precipitare della crisi considera non più dilazionabile la predisposizione di un piano di emergenza da parte del governo
Poi aggiunge considerazione del Prix richiede perciò massima attenzione nei confronti della minoranza italiana destinato ad essere vaso di coccio non solo nel conflitto interno etnico ma anche del nazionalismo croato
C'è un secondo ordine del giorno
Firmato l'amido Savoldi
Che dice il consiglio nazionale del PRIT prende atto del vasto consenso che ha accompagnato il non ingresso i repubblicani nel settimo governo Andreotti
L'uscita dalla maggioranza di pentapartito gli era auspicabile avvenisse su temi più propriamente politici con una strategia di proposte alternative
Al modo di gestire la cosa pubblica con un disegno organico di interventi sui meccanismi di spesa e di controllo da parte di Stato regioni e comuni
Ciò non è stato il primo a risposto ad Andreotti c'è una questione di metodo nella conduzione di una crisi di governo ma il partito non ha predisposto ancora
Alcuni strumenti che da anni si era impegnato a darsi che nella situazione attuale sarebbero stati preziosi per la nuova con l'avvocato collocazione che richiede appunto strumenti efficaci indispensabili
Per una presenza significativa di una forza di opposizione
Ci si riferisce all'aggiornamento dei programmi affidata varie commissioni nel corso degli ultimi anni ma che non ha mai avuto una conclusione organica né tanto meno una proiezione efficace all'esterno ci si riferisce al progetto di riforma del partito che aveva visto all'opera
Anche qui una commissione per il congresso di Rimini
E che poi ha prodotto un documento poi ritirato è scomparso e mai sostituito da altre iniziative per questi motivi impegna il Consiglio nazionale ha uno presentare entro breve termine
Un documento programmatico organico che riprendendo il corpo dottrinario del partito lo attualizza i lo renda utilizzabile a tutto il partito ai vari livelli due
Ripresentare una proposta di riorganizzazione della struttura del partito da sottoporre a un Consiglio nazionale appositamente investo
Tre presentare la programma e riformare il partito in una conferenza nazionale peraltro già ipotizzata che dia il segno all'esterno del nuovo spirito che ama che anima il Prix all'opposizione Sergio Savoldi
Non ce ne sono altri
Sì sì c'è c'è anche quello
C'è quello lì no
Che ne è un altro che è scritto a mano e farò fatica a leggerlo il consiglio nazionale del pris dichiarando il pieno sostegno dei repubblicani al decreto legge attuativo dell'articolo novantotto la Costituzione
Imposto da uno stato di necessità dopo dieci anni di sordo e sfrontato l'ostruzionismo parlamentare sottolineando il valore di stile e politico della pronta ottemperanza
Dei colleghi Alibrandi e Negri magistrati amministrativo esempio che c'è ancora manca da lezione per tutti
Invita i gruppi parlamentari a battersi in sede di conversione del decreto legge perché sorridente venga integrato con il diritto
Il divieto di candidature elettive
Il magistrati militari e politici rispettato e Polizia di Stato nelle aree dove aveva abbiano esercitato pubbliche
Pubbliche Mou pubbliche funzioni
Ed è firmato da Ungari e poi c'è una fa una firma che non non mi riesce a identificare comunque un va bene adesso il nostro documento il documento politico
O come arriverà
Questi sono ordini del giorno poi arriva il documento politico
Ordine del giorno stima la votiamo prima negli atti del Consiglio nazionale del premier riunita a Roma il dieci e undici maggio novantuno
Ah giudicando positivamente il referendum per la riforma del sistema delle preferenze nelle elezioni alla Camera dei deputati e in particolare la preoccupazione per l'uso distorto di questo sistema
Che favorisce fenomeni degenerativi di controllo del voto e di uso dello stesso quale strumento di scambio
Be auspicando il recupero di un rapporto più lineare e trasparente tra elettori e candidati
Che aumenti le garanzie per una selezione accurata delle candidature dunque migliori qualità e prestigio del ceto parlamentare attraverso anche un ridimensionamento delle circoscrizioni elettorali
Che l'eventuale successo del referendum renderebbe necessario
Invita tutti gli iscritti e i simpatizzanti del Partito Repubblicano Italiano a votare sì
All'abrogazione delle norme sottoposte a referendum il nove giugno prossimo impegna gli organi direttivi del partito a sostenere il sì durante la campagna referendaria e ad opporsi a ipotesi di mero rinvio dell'iniziativa referendaria
Vedo le firme
Procediamo vedo le firme di Lanzara di Fusaro Di Battista Lulli Carlo non è stata di Ferretti di Savoldi di lavaggi Luisella Mortara io Piola Claudia colombario di Giancarlo Anselmi
Questo ce n'è un altro no no niente non è pervenuto ancora
Personaggi
Questo e quell'altro son Paolino veri bisogna avere c'è un altro documento in un altro ordine del giorno
La proposta di legge presentata dall'onorevole Giovanni Bruni appare profondamente lesiva della dignità femminile alla luce di quanto in Italia la cultura le leggi e le istituzioni anni ha riconosciuto le donne e ciò
Pur nel lodevole quanto imprudente intento di voler dare una qualche risposta al complesso problema dei diritti delle casalinghe a tale proposito si chieda capogruppo del Pd alla Camera onorevole Del Pennino
Di spiegare come mai ma mi pare che l'abbia già spiegato pur nel rispetto della piena libertà di iniziativa legislativa di ogni singolo deputato
Non si siano attivate azioni opportune come ad esempio un incontro con esponenti del movimento femminile repubblicano
Al fine di armonizzare la proposta dell'onorevole Bruni con quanto sulla questione femminile è stato da tempo elaborato nell'interregno dall'intero movimento repubblicano
La mancata concertazione ha consentito nei fatti che tale proposta di legge evidente frutto di una visione alquanto arcaiche parziale i soggettiva di ogni di un singolo deputato abbia potuto apparire sulla stampa quale espressione del prete con generale grave danno per tutto il partito
Firmato da Nicoletta Cappellini
Carla Mazzucca c'è Antonella Fusco eccetera
Un altro ancora anche questo è scritto a mano sarà difficile a Renzi il Consiglio nazionale Pri richiama l'attenzione della propria direzioni di tutti i partiti sulla
Assolo
Assoluta inopportunità ex convenienza che la legge elettorale politica sulla cui riforma non esiste peraltro alcuna larga base di accordo venga modificata nello scorcio finale della legislatura
Con iniziati
Paolino aiuta
Inevitabile influenza di calcoli elettorali contingenti ricorda la vigente la vicenda della legge elettorale sarda del mille novecentottantaquattro
Quando qualifiche quale esempio deterrente di ogni logica e presiederà siffatte manipolazioni dell'ultima ora Paolo Ungari
Scusate amici
Posso
Io proporrei io proporrei adesso questi sull'ordine del giorno diciamo sul materia specifica prima di passare all'ordine del giorno
Prettamente politico che poi leggerà amico metri per la votazione forse è bene che il Consiglio nazionale si si sbarazza di questi problemi
Allora io darei l'opinione qui dell'Ufficio di Presidenza della segreteria su ciascuno di essi in maniera da cominciare a a a votare cominciamo dall'ordine del giorno Caffi decorsi sei questo è l'ordine del giorno nel quale si esprime preoccupazione sulla situazione dello Slavia si invita il governo italiano prendere iniziative in sede CEE e anche a predisporre diciamo così una rete di sicurezza nel caso in cui si siano episodi gravi al confine possa venire un flusso di immigrazione e così via credo che sia uno del giorno assolutamente positivo gli ha riservato
Approvato poi c'è un ordine del giorno Ungari col quale sul quale esprime il pieno consenso dei repubblicani al decreto legge che vieta
La iscrizione dei magistrati alla
Ai partiti politici sotto di cui sottolinea il valore di sfida pur preservando il valore e invita i governi repubblicani a sostenerlo in Parlamento dove evidentemente potrebbe incontrare difficoltà le sottolinea il valore delle dimissioni dal Consiglio nazionale che ieri hanno dato gli avvisi Negri Alibrandi cosa dei quadri li abbiamo Visentini li ha ringraziati sennò cioè inizia la sospensiva ignota parla conversione
La insomma il se se fosse convertito difficilmente si dimetterebbe
Anche su questo noi saremo dell'avviso di un parere favorevole del Consiglio nazionale ci rimettiamo poi c'è un consiglio un un
Disegno di sul sull'ordine del giorno de presentato dalle amiche dopo incerto illudermi che fosse di amici Fazio Gianni Ravaglia anche amichevoli contro il contenuto del disegno di legge
Dell'amico onorevole puri di cui si è parlato ieri sera tra l'altro nella seduta serale si ha avuto una discussione
Sulle proprio voglio ha spiegato le ragioni perché ho provveduto a presentare quel disegno di legge mica Cappellini ed altri hanno sostenuto che si trattava di un disegno di legge sbagliato la mia opinione
E che in ogni caso non materia così delicata prima di essere presentate in Parlamento debba essere esaminata a fondo da chi conosce questi problemi chi li segue
Diciamo istituzionalmente del partito il movimento femminile responsabile della Commissione lavoro e così via cosa che non è avvenuto
Allora il questo questa ordine del giorno sostanzialmente fa invito al capogruppo di riprendere in mano la questione e fare invito l'onorevole buoni di volere riesaminare la la questione
Prego che che che il
Se no ma questo è stato già precisato nella capogruppo ammette il capogruppo
Quindi nove
Noi su questo non ci rimettiamo evidentemente al pensiero del consiglio nazionale credo il quale legato
Tale no
No no io credo io credo che se cioè le amiche vogliono esprimere un giudizio ebbene gli amici
Dopo dopo che in votazione chi è favorevole a questo viaggio nel privato alzare la mano
Chi è contrario
Va be cosa Antonio contrari
Katia e c'è la fidanzata del precario
Chi si astiene allora
Voleva che io ed altri
Come vedete una democrazia
Poi abbiamo
Favorevole a perché aveva fretta verrà perché voi al feretro
Vedi
Scusate poi c'è un ordine del giorno durante oggi un ordine del giorno Savoldi Battiston lì che impegna il Consiglio nazionale
A presentare entro breve termine un documento programmatico organico che riprendendo il corpo dottrinario del partito lo a Polizzi eccetera a ripresentare una proposta di riorganizzazione della struttura del partito
E a presentare programmi e riforma del partito in una conferenza nazionale per l'altro peraltro già ipotizzata che dia il segno all'esterno dello spirito che anima il Prix all'opposizione credo che sia una raccomandazione che il consiglio la residenza alla segreteria possono fare proprio ma se gli amici vogliono votare una non abbiamo nessuno difficoltà a votare la e cose che non abbiamo intenzione comunque di fare se siete favorevoli
Benissimo col contrari non mi pare di vederne astenuti forse non c'è nessuno
Adesso c'è il loro due tre delicati su cui vorrei richiamare la vostra attenzione il primo è che il Consiglio nazionale del partito deve confermare
La decisione del dell'otto novembre scorso diamo dei dei fissare il prezzo della tessera a venti mila lire questo è stato spiegato molto tempo lasciando a tutte le federazioni alla libertà di fissare cifre superiori per i loro ulteriori bisogni finanziari
Questo evidentemente una condizioni necessita di cui abbiamo discusso molte volte pregherei il Consiglio nazionale di volere coloro i quali sono favorevoli sorvegliati alzare la mano
Mi sono contrari
Mi sono qualche contrari dall'amica Mazzuca appioppati troppo poco
Sì
Chi si astiene chi si astiene
Allora qui ci sono due volte i bordi del giorno scusate il primo ordine del giorno è quello a firma tutto ed altri
Col quale si giudica positivamente il referendum per la riforma delle preferenze
Auspica l'approvazione invita iscritti del partito simpatizzanti a votare sì impegno agli organi direttivi del partito a sostenere il CID durante la campagna referendaria opposti all'ipotesi di rinvio della questione
Qui il problema è il volto delicato amici repubblicani
Per molte ragioni il primo è che come voi sapete noi non l'abbiamo mai incoraggiato preferenze
E quindi siamo sempre state piuttosto cauti nel prendere posizioni favorevoli a modifica dell'ordinamento attraverso i referendum io credo l'abbiamo sempre votato loro essenzialmente quando non abbiamo lasciato libero il partito quando abbiamo dato direttive è stato il no
Circa questo referendum esistono opinioni molto diverse del partito
Anche soprattutto sulle conseguenze che l'approvazione di questo referendum avrebbe si tratta di un referendum
Che davvero migliore dal punto di vista della selezione del personale politico o è invece un referendum
Che se approvato ridurrebbe le già scarse facoltà che di scelta che i cittadini hanno all'atto delle elezioni queste sono le due opinioni che si confrontano
Vi sono molti i quali sostengono che la possibilità di potere votare due tre quattro preferenze costituisce un elemento di libertà per il cittadino che al momento di votare può dare
Specialmente a un partito
Che legga in quel collegio due o tre o quattro deputati per un cittadino potere dare due tre o quattro preferenze
Vuol dire avere una maggiore libertà discetta di quella che non avrebbe nel caso in cui dovesse votare solo una preferenza
O eleggendo quindi la questione per come la vedo io è molto delicata ed è molto aperta io credo che il consiglio nazionale
Non possa su questo punto anticipare e non sia opportuno attivare le decisioni che la direzione prenderà su questa materia che noi convocheremo direzione convocheremo al più presto per ad esaminare questo punto e su cui
Io credo che
Dovremo
Dare un'indicazione che lasciando liberi i repubblicani di esprimere diverso opzioni possibili in questa materia tuttavia indica
Una certa contrarietà al ricorso ai referendum in materia abrogativa propositiva consultiva
E così via di cui si va parlando in questo momento e quindi io chiederei agli amici firmatario di non di non chiedere la votazione di questo ordine del giorno del consiglio nazionale di consentire pullover mando in direzione
Non so siccome sono molti i firmatari si vuole un referendum tra di loro per sapere
Lavaggi
Sono d'accordo con il segretario nel riconoscere che si tratta di materia delicata
Si tratta tuttavia di materia altamente politica
E mi sembra che un partito politico non farebbe il suo mestiere se lasciasse libertà di coscienza su un problema che non è questione di coscienza ma il problema politico sono quindi le istanze politiche che devono assumere determinazioni su problemi di carattere politico
Noi tutti siamo contrari utilizzazione dello strumento referendario per risolvere questi problemi
Di una condizione politica generale è la condizione che consente di sviluppare meglio l'azione del partito
Io credo
Che mai come in questo momento
Sia forte la percezione dell'anomalia
Della situazione politica italiana del nostro sistema di democrazia bloccata
Difatti nella sua relazione la Malfa faceva riferimento
Al fatto che costo negli anni passati le ragioni del centrale che avevano
Consegnate portato alla realizzazione del centrismo insiste del centrosinistra e della solidarietà nazionale eccolo erano ragioni superiori a quelli che erano gli elementi
Di dissenso servizio rispetto a mi singoli fatti singole posizioni che il partito potevate sette ne ed è esatta questa mia ventidue quelle
Esperienze politica quelle esperienze storiche sono state esperienza attraverso le quali è cresciuta
La vita democratica è cresciuta il Paese
Oggi rispetto a questo quadro politico
Le ragioni del dissenso sono più forti senza rispetto agli elementi di
Sostanzialmente
E a questo nostro dissenso sì che accompagnato un dissenso complessivo cresciuto nel Paese Nappi nei confronti di questa situazione ma recante una B di questa situazione di
Di democrazia incompiuta di questa situazione di formule obbligato
La consapevolezza dell'intangibilità del Polo del potere ha creato il modo di atteggiarsi dei i due maggiori partiti la democrazia dalla maggioranza la Democrazia Cristiana il Partito Socialista no nei confronti delle questioni dello Stato e della cosa pubblica
In modo tale che è cresciuto da nel Paese una forte protesta che ha investito a investe complessivamente il sistema dei partiti
E non è un caso che il dibattito istituzionale si sia sviluppato in questo in Nesi silenzi o perché la propria perché il voto di protesta la protesta del Paese
Si è saldata negli scorsi mesi
Con un motivo istituzionale quando noi parliamo del fenomeno delle leghe
Noi vediamo ed è questo l'elemento preoccupante e pericoloso
Noi vediamo che questo tipo di protesta
Sì è saltata con un motivo istituzionale lo Stato federale l'autonomismo contrapposto a quello che è il modello di Repubblica che si è realizzato in questi anni
E quando unico una protesta si salda con un'idea di riforma istituzionale essere destinata a fare strada e a mettere in pericolo quello che l'equilibrio che si è realizzato
Ecco perché anche noi dobbiamo dare una risposta su questo terreno per superare il sistema politico bloccati
E partiamo da un'analisi dall'analisi del perché il sistema politico è degenerato
Col progressivo ridursi dei margini di consenso alle forze democratiche tradizionali
La convivenza fra due forze che sono forze alternative fra di loro come la Democrazia Cristiana il Partito Socialista è diventata condizione essenziale della governabilità
Ma democristiani socialisti la vivono conflittuali mente perché sto solo si RAI permangono anche nella collaborazione forte che rispondono a disegni alternativi e cercano una serie di modifiche di carattere istituzionale o elettorale
Che siano solo funzionali al rafforzamento delle loro posizioni
Hanno ambedue i modelli che ci vengono oggi proposti
Dal Partito socialista dalla Democrazia Cristiana il presidenzialismo col mantenimento della proporzionale da parte dei socialisti
Il premio di maggioranza sulle alleanze da parte della Democrazia Cristiana non sono finalizzate a una maggiore stabilità del governo a un miglior funzionamento delle istituzioni
Ma sono funzionali a una modifica dell'equilibrio politico in funzione del consolidamento in una condizione politica di collaborazione conflittuale delle posizione delle due forze che le formule delle formano ed avanza
Su questa stretta
Io credo che non solo il discorso delle riforme non farà un passo avanti
Ma che la gettarle proporlo attraverso dei modelli che non sono modelli che hanno una valenza generale di risposta ai problemi del Paese rischia solo di rafforzare la posizione del delle proteste e rafforzare casomai un modello federare il modello autonomistico su cui si basano le le
Bisogna invece individuare
Ma dei meccanismi che siano funzionali non a un determinato schieramento
Ma al dispiegarsi di scenari politici diversi che favorisca l'uscita dalla democrazia bloccata
E che si possano essere
Moderati sia
Su maggioranze per maggioranze di un tipo sia per la maggioranza di un altro tipo che non si identificano con l'ipotesi dell'alternativa di sinistra o con l'ipotesi centrista ma che consentano il crearsi di una condizione politica che rompe
Il quadro
Bloccato
E su questo venga secondo me ha ragione perfettamente Montanelli quando l'altro giorno in risposta ai socialisti dice che qualunque tipo di
Modello presidenzialista che non sia accompagnato da una riforma elettorale assolutamente ultroneo destinata a non modificare minimamente quella che è la condizione politica del Paese
Queste sono le ragioni
Per cui personalmente ritengo
Che il nostro Paese abbia bisogno di una riforma elettorale sul modello francese
Una riforma elettorale cioè creato volta a creare le condizioni te la democrazia del conflitto
Per una democrazia che vede il crearsi nudismo continuo di posizioni alternative e di cui oggi di fronte alla crisi del partito comunista di fronte al fatto che l'alternativa non si identifica più come negli anni passati con il Bardo comunista può consentire di aprire scenari politici nuovo
Certo è una scelta che può apparire di rischio
Per i partiti per un partito come il nostro
Ma un partito che rischia di né percepito più fortemente dall'opinione fu
è un da è un partito che dà un segnale di rottura del sistema dei partiti e quindici
Sia qualifica con un elemento di forte rottura nei confronti della condizione attuale
Ma questo vanno le tante battaglie sui problemi concreti su una serie di cose perché noi abbiamo avanzato negli scorsi mesi che hanno caratterizzato il motivo del dissenso nostro darla go dal governo Marche proprio la nostra condizione nel governo non ci consentiva forse di portare sino alle estreme conseguenze penso alla riapertura della questione sugli immigrati sulla legge centootto sul diritto di sciopero e pensa alla grande questione che oggi si apre nel Paese che è quella della organizzazione della pubblica amministrazione del quadro del e dello dello stato giuridico del pubblico impiego oggi noi rischiamo di andare sulla base dell'ultimo protocollo raggiunto fra governo e sindacati verso una riforma del pubblico impiego che unisca
E
Maggi del rapporto pubblico cioè la progressione per anzianità la inamovibilità il disincentivo alla professionalità con i vantaggi del rapporto privato cioè la contrattualizzazione non più complessiva ma di settore o di
O locale
Ebbene questo sarebbe l'ultimo colpo che verrebbe dato alle strutture della pubblica amministrazione nel nostro Paese
Bisogna avere il coraggio di dire che probabilmente quello che erano i motivi di una che stavano alla base di una concezione garantista del pubblico impiego
Cioè la tutela dei funzionari rispetto al potere politico che sono state stravolte in questi anni con la lottizzazione a livello anche delle posizioni burocratiche
In cui abbiamo avuto l'ultimo esempio nella riforma delle USL mi fa ridere il mio amico di Lorenzo quando dice che con questa riforma delle USL abbiamo eliminato i partiti dalla gestione delle USA le abbiamo introdotte attraverso addirittura non la gestione i comitati di gestione ma attraverso i manager che de verranno lottizzati nel nome della divisione fra potere politico e potere di gestione
Dicevo su questa cosa credo che il partito debba aprire una grande vertenza e debba attrezzarsi dobbiamo pensare vogliamo fare una forte riflessione perché questo sarà il tema che è legato a una logica di maggiore efficienza dei servizi può dare il segnale davvero di una condizione diversa rispetto a quello in cui si è atteggiato la suonate già tra le forze politiche in tutti questi anni
E allora su questo dobbiamo anche pensare in questa condizione
Alla possibilità di utilizzare strumenti che ci diano un più diretto collegamento con l'opinione pubblica io so quanto il partito abbia ha avuto sempre una posizione di riserva alla nei confronti dello strumento referendario
E questo era indubbiamente fuori discussione per un partito che era partito dico di opposizione
Ma io mi domando per un valido Di Maggio e di governo
Ma io dico mi domando se in una condizione in cui il partito deve svolgere un ruolo di opposizione dispiegato
Nei rapporti con il Paese non debba non dobbiamo fare anche una riflessione sull'opportunità di ricorrere anche a questi strumenti di democrazia diretta questa è la scommessa che noi abbiamo da una scommessa di accompagnare un grande disegno di riforma istituzionale con la indicazione di alcuni Problemi che sono nella coscienza del Paese
Ma dobbiamo portare avanti con orgoglio ma senza scuse risponde
Con realismo ma soprattutto con la speranza di costruire una lotta politica diversa
Cartolina
Cari amici
Quello che tutti avrete certamente notato vecchio
In questa tornata di consiglio nazionale è una sorta di cambiamento di clima
Forse è un clima che io sono accorse un'illusione ma sento più sereno all'interno del partito
Per il quale io go una spiegazione molto semplice si è colmata una sorta di frattura che tutti noi soprattutto in periferia abbiamo avvertito
Tra la dirigenza e la base tra coloro che fanno la politica al vertice romano e coloro che invece portano avanti le singole politiche locali e questo perché la nuova collocazione del partito Europa
Del a in sostanza realizzato un'aspirazione un'indicazione
Che certamente veniva da tempo serpeggiava da tempo
Nella tra gli iscritti repubblicani
La situazione questo non solamente nei confronti dell'ultimo un governo Conella Andrea
Però detto questo detto questo questo
Non possiamo raccontarci la storia riprendiamo della nostra lunga prepara e meditata preparazione ad una nuova situazione di opposizione perché non è vero
Diciamolo sinceramente
Non è vero perché se lo sgarbo veramente incredibile
Da parte di Andreotti non ci fosse stato noi al governo oggi ci saremmo quando e ci saremo alle stesse condizioni con le stesse motivazioni dicendo che il pericolo della patria e tale che non può esentare i repubblicani che sono quello che sono a prendere le loro responsabilità
Però questo dice anche e te un anno fortunato per noi Lambert colto il momento e abbia avuto e aver avuto riconosciamolo pure l'intelligenza di l'intelligenza
Di sappiano respingere questa la provocazione da parte della Democrazia Cristiana dicono che abbiamo avuto resta opportunità e l'intelligenza di farlo e abbiamo constatato una cosa molto importante
Che cioè l'opposizione non è una prospettiva totalmente estranea come pareva presso l'opinione pubblica nei confronti del Partito Repubblicano cioè il Partito repubblicano può anche essere visto come forza di opposizione
Questo se mi consentite e quanto da molto tempo cioè la sinistra interna del partito andava dicendo conferma che l'ipotesi di un un'opposizione non era da potersi pregiudizialmente scartare anzi doveva essere perseguita perché il Paese oggi chi è che una vera forza di opposizione e di qui il successo al successo della della nostra iniziativa diciamo e di Queen consenso che noi oggi troviamo un consenso che a bada bene
Non ci meriterebbe neppure non so in in buona sostanza ma che viene perché interpreta un'esigenza che di fatto sta crescendo che di fatto e matura e alla quale noi oggi dobbiamo dare risposte non
E qui per esempio attorno scusate mi se rifaccio alla ancora la nostra esperienza come opposizioni interno di partito
Ma noi abbiamo presentato ancora mesi fa quindi in tempi assolutamente non sospetti un documento che abbiamo pur toh dare al partito come Sasso da gettare nello stagno per smuovere una situazione che a noi sembrava e sembra tuttora non particolarmente brillante
Di
Riforme diciamo di tipo istituzionale
Che non sono
E qui esprimo la nostra valutazione che non possono essere né le riforme che toccano il sistema repubblica presidenziale sì o no egli anche la legge elettorale
Perché a nostro giudizio quello che ho la crisi che oggi attraversiamo non è la crisi
Perché esiste un tipo di elezione del presidente della Repubblica perché esista una Costituzione che sia superata
Il problema la crisi è essenzialmente politica perché lo Stato la Costituzione vera quella che funziona
E ha portato a un disastro nei conti pubblici nella conduzione della giustizia nel problema della scuola e mettete quanto vi pare
Ora riformando qua i meccanismi cominciando qui a metter mano a questi meccanismi è possibile e invertire la tendenza perché il Paese non chiede grandi certamente sì riproponiamo votare per la repubblica presidenziale o andiamo ad illudere l'elettore che questa possa essere la panacea di tutti i mali può darsi che troviamo anche gente che ci creda ma la realtà vera quella che non sappiamo è che siamo di di ognuno che sia consapevole è che ci sono questi istituti che non funzionano per che c'è il marcio all'interno qui dobbiamo metter mano che abbiamo fatto un gran discorrere sulla legge elettorale sulla legge voglio accennare solamente ad ogni ad un problema abbiamo fatto un grande discorrere sulla legge elettorale si chi sta bene io quella francese o quella tedesca
Io dico invece di andare a ad imitare le leggi elettorali perché non andiamo da proporre certe soluzioni che in parte abbiamo onor del vero anche inizialmente avanzato tipo il cancellierato
Per esempio a questa ma io aggiungerei un'altra ai nostri valenti economisti ma nei paesi come la Germania esiste un ministro dell'Economia non esistono tra i ministri dell'Economia esiste uno
Non lo so io sappia del ministero dell'industria
Comunque noi pensiamo solamente se in un nostro ordinamento anziché dover assistere la diatriba
Sopra un Cirino Pomicino e un cambio di noi avessimo un unico responsabile un unico responsabile al quale additare e i vantaggi e gli eventuali sfasci dell'economia e avremmo se non altro non solo chi ha vinto
Determinate responsabilità ma posto anche un problema di moralità politica in termini diversi da quanto non sia questo dico che fare un semplice esempio ed altri se ne potrebbero accumulare e su questa strada che non tocchiamo che noi dobbiamo incamminarci
E io e su questa strada direi il partito è fortemente carente
Stante
Tant'è e qui voglio ricordarvelo che noi siamo usciti
Dal Congresso di Firenze dell'ottantasette con un impegno ben preciso che era la costituzione di una commissione programma di una commissione organizzativa
La commissione programma avrebbe dovuto nientepopodimeno che lavorare ovviamente con il concorso di tutti di del consiglio nazionale
Un programma che fosse un autentico manifesto del del partito repubblicano nuovo Manifesto diretto al Paese sul quale chiamare a confronto tutte le forze politiche ne abbiamo fatto nulla e dico che bisogna riprendere cioè il iniziare questa questa questa analisi è questa proposta perché amici per andare per fare dell'opposizione o si fa l'opposizione
Alla ricerca di nuovi schieramenti che oggi non ci sono che oggi non ci sono
E quindi ci si propone eventualmente un cambio di maggioranze e oggi non abbiamo le condizioni politiche e numeriche per prospettare questo ossia affrontano alcuni temi ai tempi precisi
Di riforma della
Del sistema istituzionale che non sono quelli fuorvianti che ci vengono indicati dagli altri
Ci tengo invitate lo sappiamo perché dagli altri partner politici sono i sistemi che mettono che possono mettere un freno a dilagare della corruzione che si annidata a tutti i livelli
E se cominciassimo a dire per esempio che i ministri dove dovrebbero essere non di la Cabilia all'infinito come i sottosegretari i paesi civili hanno una ventina di ministri perché l'Italia deve avere trentatré e sessantotto certo sottosegretari non si capisce
Settantotto scusa settantotto segrete sotto
Ecco se noi cominciassimo sembra porre magari delle cose che si possono sembrare
Di semplice tecnica politica ma che toccano
Toccano gli equilibri queste si toccano gli equilibri politici perché saltano i manuali Cencelli perché non è più possibile aumentare spaccare un ministero in due perché si deve accontentare una grossa personalità del partito Rizzo dal partito y cominciamo a porre questi questi prezzi al paese sono prezzi che poi oltre tutto il Paese recepirà ebbe l'opinione pubblica rettificate con estrema facilità perché ridurre ridurre la Piovra non può essere che provare il plauso dell'elettore che sa
Quanto costi
Il la macchina la macchina pubblica ecco queste sono le iniziative le verdi rispetto alle quali
Noi dobbiamo misurarci e noi abbiamo presentato nel come per a scopo di pallone e se un questo documento noi vorremmo che questo documento come già è stato compromesso sia pubblicato sulla Voce repubblicana ma non per quello che stanco che si dica perché non ci sono verità eterne
E noi non crediamo alle verità eterne ma perché si comincia a discutere dei veri problemi Chiappetti attengono al Paese e che non sono i problemi di equilibrio odissee o o o di scelte di questa o di quella legge elettorale su questo il con questo invito e con questi propositi anche la sinistra repubblicana che tradizionalmente ha sempre svolto la sua battaglia di critica
è disponibile a quota a collaborare disponibile a battersi e disponibile ad elaborare nei limiti delle delle sue possibilità però
Su queste basi e io credo si può costruire l'opposizione altrimenti l'opposizione resta il no generico del possiamo pulci che possiamo dare a questo o quel provvedimento legislativo inattesa di che cosa in attesa di rientrare tranquillamente al governo appena se ne può appena ciglio ci si offra l'occasione e questo francamente non è
Una vera una grande una opposizione che meriti il titolo di opposizione repubblicana grazie
Galasso
Molto bene
Cari amici per la verità avrei voluto fare anch'io un discorso più articolato e anche
E sentite ribadisco il fatto che
Come ora di conclusione avevamo già detto prima che attorno alle due si voleva chiudere prima
Adesso siamo nelle condizioni se tutti rispettano questi tempi di dieci minuti circa
Di potere chiudere nello spazio che ci siamo proposti fate che queste regolamentazione di tempi intervengono sempre all'ultima ora dopo che sono stati esercitati alcuni diritti feudali e superba Ronaldinho delle quali dovete fare un problema se volete tecnica io comunque cercherò di stare assolutamente dei dieci quindici nei dieci quindici minuti e vediamo se ci riesco volevo dire cari amici che
Non è il caso di ripercorrere anche per ragioni di tempo le vicende che si sono avuto da avute però io vorrei fare almeno tre considerazioni lei enuncerò non potendo le ragionare
La prima considerazione è che bisogna dissolvere
Questa immagine secondo la quale noi avremo fatto soltanto un gesto di dignità e non anche un gesto pieno di significato politico
Il fatto che il nostro gesto abbia un una pienezza uno spessore alto di significato politico non significa che non sia un testo di dignità non ci porta a perdere quel vantaggio ma bisogna dare il senso della dimensione politica di Jas
La seconda precisazione poiché qui è stato detto che si è conteggiato tra a opposizioni astensione
E io dichiaro che sono stati tra coloro che col segretario hanno Beggiato tra l'astensione opposizione e non me ne sento né diminuito nell'incoerenza
Perché giungere alla posizione di opposizione non è stato facile non doveva essere un colpo di testa non poteva essere soltanto una questione di dignità ma anche una questione politica ed è comprensibile
Che si sia avuto questo arco di scivolamento diciamo della decisione e semmai questo rende testimonianza della serietà della decisione stessa e la terza cosa che mi tocca anche un po'da vicino personalmente che vorrei aggiungere a titolo di rinunziante i motivi ti avrei da dire sul come sono andate le cose
E che non bisogna respingere l'altra
Idea che pure si è fatta il si fa circolare
Secondo la quale noi avremmo respinto il ministero dei Beni culturali perché lo riteniamo di serie B rispetto a quello delle Poste o annunzio quale altro leghiste questo non risponde assolutamente a verità
Non è che noi non siamo entrati nel governo perché abbiamo avuto un ministero meno pesante rispetto ad uno più pesante soprattutto non risponde e questo lo dobbiamo affermare con forza non risponde alla nostra considerazione del ministero dei beni culturali che in Italia è uno dei più importanti
E semmai meriterebbe un destino molto ma molto più felice di quello che in felicemente da troppo tempo lista tocca quindi detto questo non debbo neppure aggiungere perché va da sé che condivido pienamente la conduzione e la conclusione della crisi quale lo dà
Svolta il segretario col quale perciò mi allineo e andando sempre alla grande volo d'uccello
Vorrei dire che le due formule adottate dal segretario e che quindi sono state in parte criticate che possono essere anche criticato perché non sono punti di nessun Vangelo
Mi sembrano però due punti fondamentali di riferimento sui quali il partito dei beni
Può scusate può non deve può con vantaggio immedesimarsi la formula dell'opposizione dal centro badate bene non di centro perché sono due espressioni consenso radicalmente diverso e la seconda che per me è ancora più importante Della prima è che
Noi siamo di fronte ad una crisi italiane la quale è una crisi politica con riflessi sulle istituzioni e non è una crisi istituzionale che condizioni la politica
E io voglio fare presente a coloro che trovano insufficiente questa espressione del segretario e che ripeto io condivido del resto quella che svolgono normalmente nei miei articoli da tempo
Ecco questa tesi ha avuto proprio in questi giorni due autorevolissimi avalli del tutto indipendenti certamente non stimolati da la Malfa perché se ricordate i nomi scartati subito questa ipotesi Bobbio e Galante Garrone
E io chiedo se la opinione dissidenti disinteresse altissima diverso ma che sono allenate al commento politico ed etico politico
Debba o non debba avere un significato per un partito come il nostro che appunto ha fatto un gesto di dignità ma fatto anche oggi un gesto politico in cui quindi porta avanti in questa occasione forse ancora più che in altre occasioni prima una battaglia veramente
E porta posta mente poeticamente politica insieme
Abbiamo naturalmente è un problema quello di non porci in una posizione di isolamento e di non apparire come una scheggia impazzita dello schieramento politico Italia abbiamo il problema
Di darci una dimensione politica
Concreta che via riferimenti alla gente che non costruisca ecco scatoline vero che c'è un discorso di opposizione fatto da una parte del nostro partito da tempo insospettabili stima quindi e con tutta coerenza e e dignità
Però
I discorsi di opposizione
Debbano sempre essere riferiti a situazioni congiunture storiche concrete e debbono avere prospettive concreto e in questo senso la nuova opposizione del partito e te lo dico col massimo rispetta come sai considerazione la nuova opposizione il partito non mi pare che si leghi alla vecchia forse se mi consenti e la vecchia posizione di opposizione del partito che si deve legare alla nuova comunque questo problema dei
Porre il problema il partito in una serie di riferimenti in un in una logica vi svolgimenti possibile è veramente il punto più delicato che abbiamo della
Nostra azione naturalmente dobbiamo
Definirà la nostra posizione su alcuni problemi è già stato detto io non voglio ripetere adesso il discorso che si è fatto sulle riforme istituzionali però una cosa la voglio dire
A parte il presidenzialismo che mi pare sia di difficile accettabilità
E a parte il fatto che sostituzioni anche auspicabili come quelle del cancellierato vanno meglio definite
Io e appartenere i discorsi sulla legge elettorale io trovo una deficienza grandissima in tutti questi discorsi
Che mi permetto di sottolineare noi qui non facciamo che discutere
Su modelli tedeschi francesi anglosassoni svizzeri e non so di dove altro noi non abbiamo la possibilità di ripetere in Italia modelli alieni che hanno altre
Contestualità storiche altri significati sociali e pratici e altri sostegni culturale noi dobbiamo inventarci un modello italiano appartiene a una partita e lasciamo stare adesso
Se a partire o non a partire o quanto a partire quanto a non partire
Dal sistema attuale ma se noi crediamo
Che con la semplice introduzione in Italia di ricette allogene abbiamo belle risolta la nostra crisi istituzionale sogniamo la lunga e ci spenderemo Congo
Con grossi punti di Mosca immani e poi anche dire una parola sola per il Mezzogiorno perdere
Me lo consentirete sono un po'sfortunato nel partito su questo problema del Mezzogiorno perché sostengo da moltissimo tempo due cose
Una la fine dell'intervento straordinario il ritorno alla politica ordinaria per il Mezzogiorno
E all'altra
La necessità di condurre la lotta come una che per contro la criminalità e criminalità nel Mezzogiorno non più soltanto come un problema di ordinaria polizia
L'amico codici fece l'onore di venire a Napoli ad un convegno sulla giustizia creerebbe anche una certo è come la nostra città
E ricorderà che anche in quell'occasione io auspicavo io non so se si debba dire leggi eccezionali ma certamente un modo eccezionale e straordinario
Di passare alla lotta contro questo noi abbiamo una popolazione armata nel Mezzogiorno quale provvedimento c'è uno per il disarmo della popolazione che è la prima condizione di lotta alla criminalità quando le adesioni organizzate alla criminalità ascendono ad alcune decine di migliaia di persone cifre non fatte da me
Ma dai ministri degli Interni e dai prefetti il prefetto di Reggio Calabria disse una volta
Non confondete Reggio Calabria con la criminalità perché la provincia di Reggio Calabria sette ottocento mila abitanti gli aderenti alla 'ndrangheta mi pare che si di Galli sono soltanto cinque mila ma il prefetto di Reggio Calabria in di un'ora
Che cinque mila partigiani hanno dato fastidio
A eserciti potenti in territori molto più estesi
Della provincia di Reggio Club cinque mila affiliati se sono cinque milioni
E se il prefetto dice cinque mila io penso è dieci mila
Ma comunque se sono cinque mila sono una cifra è enorme c'è un aspetto militare della lotta alla criminalità
Che ho nel quadro delle leggi ordinarie o con provvedimenti eccezionali o con un uso diverso delle forze di polizia comunque deve essere
Affronta io credo e vorrei concludere adesso su questo debbo purtroppo rinunziare affermarmi su alcuni problemi importanti io credo che noi non dobbiamo troppo esercitarci a fare piani e previsioni tre mesi fa
Nessuno ci avrebbe pronosticato all'opposizione e noi stessi non ci saremmo ebbero Scatolin trovano sfigati l'opposizione
C'è una tale sfasatura tra la società come si diceva da ovvero questi termini che non mi piacciono molto tra la società civile la società politica
Che gli svolgimenti possibili sono moltissimi non sono pochi
C'è una dimensione non percepiti io non l'ho vista percepito il Giorgio da nessun da questa dimensione della realtà politica italiana di oggi
E cioè il fatto che gli svolgimenti che si sono aperti tutti si sono resi possibili
Grazie a questa sfasatura tra società politica e società civile non solo non sono prevedibili ma non sono nemmeno determinabili il gioco è largamente sfuggito
Anche alle capacità direzionali di coloro che credono di aver cavalcato di poter cavalcare
La tinta ecco perché
Io
Penso che si sia avviato un processo che automaticamente da sei spesso trascina
Gli svolgimenti ed ecco perché penso che oggi più che mai è importante che vi sia un partito un gruppo dirigente una leadership di partito
Che abbia questa funzione
Di prevedere ma anche di constatare perché ormai si tratta più di constatare che di prevedere per certi aspetti
Che abbia la forza di determinare ma anche di interpretare perché si tratta ormai spesso più di dover interpretare che determinare il processo in corso io credo che noi abbiamo questa leadership
Credo che dobbiamo confermare questa leadership e la conferma della leadership sarà tanto più valida quantomeno accadrà ciò che è accaduto negli ultimi tempi perché io dico senza mezzi peli in essere
Per interi sulla lingua che nelle ultime circostanze non siamo stati tutti non è del tutto all'altezza del momento difficile che il partito ha vissuto e noi dobbiamo rendere coerente
La nostra approvazione esplicita e politica con comportamenti consimili nelle fasi non solo di manifestazione all'esterno
Ma anche di genesi
Dei fatti e degli avvenimenti politici ed è in questo spirito
Di assoluta congruenza
Tra il processo decisionale le manifestazioni interno ed esterno DS che io rinnovo la mia personale fiducia al segretario ed esprimo un giudizio chiaramente Poli positivo sulla sua conduzione della crisi e sulla prospettiva del partito così come il di là delineata nella sua relazione
Sabaudi
Il quale ha promesso interventi a breve
Sarò molto breve vi leggerà un documento poi vi dico di che cosa si tratta
E che senso do al fatto di leggere in questo momento
Il PRC dal dopoguerra ad oggi per la ricostruzione del Paese perché l'Italia non mancasse ai grandi appuntamenti internazionali per salvare la libertà la democrazia degli italiani è stato per molti anni nelle maggioranze nei governi del Paese subendo spesso lo svuotamento del programma concordato sacrificando a volte proprie istanze politiche e programmatiche
Ciò non è avvenuto nel silenzio ma levando alta la voce delle proprie proposte del proprio dissenso quali sempre però nell'indifferenza degli italiani
Ora che la libertà è assicurata che le frontiere sono sicure che i tempi dell'integrazione europea sono le porte il ruolo fin qui svolto dal partito repubblicano di coscienza critica e propositiva e inadeguato
è pur vero che in Italia non esiste un'alternativa numeriche politica come non esistono posizione moderna
Di tipo occidentale e attiva ma il voto finalmente libero consentirà un partito come il pr in coerenza con la propria cultura e storia di rappresentare il riferimento di quanti ancora aspirano alla costruzione dell'altra Italia dell'Italia per l'Europa
E deve ancora poche parole con questi con questi partiti che portano la responsabilità dello sfascio del Paese non è credibile si fosse in un anno di tempo affrontare di operare il risanamento delle istituzioni
Risanare la finanza pubblica sconfiggere la criminalità colpire gli evasori dare mezzi autorità la magistratura e le forze dell'ordine fare funzionare i servizi pubblici
Sarebbero sufficienti segnali precisi
Che non vi saranno forse d'invenzione di tendenza per non perdere definitivamente la credibilità che Alitalia produttiva presso i partner europei per poi cominciare una lunga e difficile risalita
Per il partito repubblicano non determinante numericamente per la formazione di un governo e quindi tempo di scegliere la strada dell'opposizione
Per rappresentare l'unica vera opposizione moderna rendere credibile una politica che molto spesso è apparsa incomprensibile e contraddittorio agli occhi degli italiani e preparare in tempi più o meno lunghi con l'alternativa democratica la ricostruzione del Paese
Questo che vi ho letto è un documento presentato darmele dall'amico Battistoni nella direzione nazionale del dodici aprile quella stessa che ha deciso l'ingresso al Governo settimo Andreotti le vicende di poi e quelle del composizione della lista dei ministri hanno evidentemente poiché
Fatto venire quello che abbiamo visto tutti quanti cioè l'uscita il non ingresso del partito nel governo Andreotti con le motivazioni che sono state espresse qui dal segretario nella sua relazione la molti interventi
E ve l'ho letto per un motivo molto semplice
Sulla posizione di uscita del partito da questo quadro politico alcuni in questo partito da molti anni si stanno battendo in maniera credo molto civile senza chi assaltate però con una testimonianza ferma e puntuale legato a documenti che venivano presentati nei consigli nazionali nelle direzioni che affidata agli interventi degli amici
Io non pretendevo che il segretario nella sua relazione facesse menzione di questa posizione però personalmente credo che sia opportuno ribadire in questa sede in un momento che consideriamo felice
Per il partito repubblicano che questa posizione all'interno del partito ha radici lontane e soprattutto radici motivate
La nostra posizione in questo momento è una posizione particolarmente difficile io intanto anticipo che con gli amici della Sinistra Repubblicana voteremo
Perché vengano respinte le dimissioni del segretario perché il segretario possa condurre in maniera efficace questa nuova stagione politica così impegnativa per il partito
Però non possiamo negare non possiamo non dire l'abbiamo già detto in direzione che il modo con cui il partito è uscito da questa maggioranza non è lo non è quello che noi auspicavamo
Si trattava d'uscire su dei temi politici predeterminati preparando l'opinione pubblica e dando dei riferimenti su una posizione complessiva cosa che non è stato possibile o che comunque non si è riusciti a fare quello che ci preoccupa in questo momento è questo è anche il senso del suo stile perdiamo segretario un sostegno che motivato e comunque ha delle ragioni che intenderemo verificare insieme
è che quello che non si è riusciti a fare in un passato recente venga fatto molto rapidamente perché la strada dell'opposizione deve essere una strada condotta da tutto il partito percorso da tutto il partito con degli strumenti efficaci che però il partito ancora non ha
I temi sui quali il partito traducendo in questi giorni sulla stampa per giustificare la propria condizione di opposizione sono solo dei titoli rispetto delle posizioni più articolate in più definite che dovrebbero essere affidate scusa se qui io dico sempre le stesse cose a quell'aggiornamento di programma che stiamo aspettando dal mille novecentottantasette quando Giorgio la Malfa è stato eletto segretario sono state create dipartimenti all'interno del partito ci sono delle strutture che dovrebbero elaborare un programma politico c'è anche un riferimento personale l'amico Girolamo Pellicano noi chiediamo e affidiamo la richiesta nordica del giorno che presenteremo la fine dei lavori che questo aggiornamento di programma politico nell'ottica di una posizione di opposizione come quello attuale sia presentato entro tempi brevi
Perché tutto il partito anche locale abbia gli strumenti per affrontare questa nuova situazione con possibilità di farsi sentire presso l'opinione pubblica e di incidere veramente rispetta una posizione tracciata ma non completata
C'è un altro aspetto che io ogni volta ripeto da questa tribune spero di non dovere più ripetere perché la cosa si è conclusa
Il partito si era impegnato a ritagliarsi una struttura nuova c'era un progetto chiamato Progetto Santoro elaborato da una commissione per il congresso di Rimini del mille novecentottantanove è stato ritirato al congresso non si è più saputo niente né di questo progetto né di un'altra possibile proposta di riforma delle strutture del partito
Anche in questo caso un partito di opposizione deve avere una struttura non dico finalizzata al ruolo d'opposizione perché il partito potrà rientrare in un futuro se le condizioni politiche potranno essere cambiate
Ma è indispensabile rivisitare il modo di funzionamento del partito
E potergli dare alcuni strumenti di lavoro locale con strutture nuove molto più snelle molto più adeguate
Al programma politico che dovrebbe essere comunque presentato
Sono queste le preoccupazioni che noi abbiamo però è evidente che in un momento come questo dove
Parte delle nostre previsioni si sono realizzate si sono concretizzate non offuscano il fatto che qui in questo momento c'è la possibilità che il partito prenda una strada nuova con dei risultati che io spero possono essere confortanti anche dal punto di vista elettorale
Mi consenta un'esperienza personale io abito al nord
La battaglia al nord sta diventando sempre più dure sempre più difficile
Sono d'una città Brescia che molto probabilmente questa sera scioglierà il consiglio comunale per beghe all'interno che la democrazia cristiana ci sono due grossi personaggi a Brescia Martinazzoli e Prandini hanno paralizzato la vita amministrativa bresciana
Andremo lo scioglimento del consiglio comunale le previsioni attendibili
Di elezioni anticipate nel Comune di Brescia sono che la Lega Lombarda prenderà il quaranta quarantacinque per cento dei consensi
Su cinquanta consiglieri comunali ventidue consiglieri comunali alla lega
La democrazia cristiana dimezzata il Partito comunista PDS e Rifondazione insieme dimezzati l'unico che resiste il partito socialista le prospettive danno noi in questo momento forse un seggio rispetto e due che abbiamo in questo momento
Sarà un test nazionale credo se arriveremo io mi auguro che questa sera Comune di Brescia riesca a chiudere in qualche maniera
Se non si chiuderà sarà un grosso test nazionale in un prossimo futuro su quello che succederà al nord per quanto riguarda il fenomeno della Lega io l'ho detto subito dopo le elezioni parlando con il segretario parlando con altri amici
è un fenomeno eversivo il fenomeno della Lega e ha delle connotazioni di razionalità
Oggi se non ne sono capaci
E non intendo farlo
Saranno stati la ricordato un nel leale oppositore
Poteva anche votarvi contro un capitolo che se ne sia andato stava lì fuori
E mega penserà che così si contano Luisella Mortara che è partita perché ha una zia anziana e Luigi secondo cose un po'diverso
Voti contro camici votino contro zero hanno delle opinioni diverse votino contro
Che discorsi sono i trucchetti di dire me ne vado così posso dire
Quarto aggiungere la il suo voto assente al mio vero l'ho votato così dice siamo in due
Fra poco Guido Gonella che offrono intelligente politicamente
Non può
Un po'sottovalutare il significato di questo
Di quello che è avvenuto in quei giorni e della necessità per il partito di dare una risposta
Dare una risposta di grandezza questore di questo
Non potevamo fare altro
Ma come ho detto ieri
Citando un autore che io non l'ho mai detto ma che Spadolini a letto completamente dice di aver letto Blanchi che sprizza abbia letto
In molti
Così impara a non venire di sentire io lo so lo so che a volte non è presente
Quindi approfittiamo i moti diceva Blanchi dice Spadolini
Sì derivano non si creano
In molti politici che vuol dire questa frase
Si sa che uno sta a guardare le Luca le circostanze
Avendo un'idea in fondo la testa
E vede qual è il momento in cui lo dico all'amico Savoldi
E qua dice io sono d'accordo ma bisognava uscire sbattendo la porta sul disavanzo pubblico Poli al volo sulla criminalità
Ma io mi ricordo se consentito un ricordo personale io mi ricordo
Questa partita repubblicano che sta sempre al governo
Non ha barriere al ministro del Tesoro
Io allora ero appena stato eletto il Parlamento già ci parlavo poco prima da quel momento mi parlò più praticamente mi chiedo l'ultimo dei deputati non sapevo nulla
Però siccome io viveva Roma in quel periodo Torino e quindi veniva su e giù in Congo quando vedevo la mattina tempo Neva argomentazione ministro del tesoro nero
E continuava a dire dopo i primi tre mesi quando aveva capito qual era l'andazzo dice io voglio demanda
Io me ne devo andare ed era sempre più che capiva che la situazione
Sì ogni giorno vi lo vidi arrivare allegrissimo Hitchens oggigiorno ci sono riuscito
E cosa è successa Giolitti ha fatto una fesseria
Giolitti aveva chiesto che il mini il governatore della Banca d'Italia Carli
Tornasse al Fondo monetario rinegoziare col Fondo monetario la famosa lettera di criteri nel fare la felice dice sempre posso andare
I motivi si derivano si fregano non è che fosse stato suggerito a Giolitti di sollevare il problema dei tassi dell'interesse di quello stesso problema che oggi sollevano i socialisti
Cioè che di fronte alle difficoltà finanziarie la risposta
Che bisogna abbassare i tassi d'interesse che è la solita risposta falsa che si dà ai problemi dell'economia e della finanza del nostro Paese la ricetta più comoda dice basta abbassare i tassi dell'interesse può chi li sottoscrive
I titoli del debito pubblico
Se sono tassi dell'interesse
Più bassi di quelli che
Non è che non fosse chiaro i repubblicani del mille novecentosettantaquattro
Che quella combinazione politica non era tale da giustificare o da consentire al Partito repubblicano di mantenere la responsabilità del ministero del Tesoro era chiarissimo fin da dopo il primo mese al secondo mese
Ah bisognava evitare che l'uscita dei repubblicani potesse essere palesa come scusa per o lo scioglimento delle Camere per una crisi di governo di cui saremmo stati chiamati responsabili o addirittura irresponsabile
E allora se io fossi uscito su una qualunque delle vicende di questi anni
Sulla legge dell'immigrazione per esempio va be'aveva detto ma come suo
Sono dissenso se poi grave limitato voi investite
L'ultima formula di alleanza che esiste in questo che lega quel filo sottile che lega i laici cattolici ai socialisti saremmo andati alle elezioni in condizioni di responsabilità allora possiamo assumerci le nostre responsabilità
Nella vita politica ma non dobbiamo farci carico anche di quello che fa comodo agli altri partiti
Io tuonò abili cosa volti e quello che è nato da una circostanza ma che è stata colta con molta rapidità
è qualche cosa che ci mette in una condizione migliore
Perché realizza quello che del resto avevamo anticipato nella vita politica di nessuno devo dire così improvvisato
Perché io mi ero premurato di dire in Parlamento nel mille novecentottantanove all'atto della formazione del governo Andreotti a siccome avevo un certo fastidio di questo atteggiamento di democristiani e socialisti
I quali dicevano ma voi non ci potete spulciare perché altrimenti vi mettiamo fuori io mi ero preoccupato di dire badate che possiamo essere noi che vi lasciamo dei
Noi voi che ci mette del suo
E vi potete trovare in una situazione in cui sarete legati
E in un legame politico che vita essa e che sarà reso più pesante dal fatto che noi siamo fuori tanto è vero amici repubblicani che solo un uomo della profondità di pensiero del senatore Caniglia detto siamo più leggeri non l'ha detto le Forlani e Craxi che sono uomini di ben altro bensì
Avrà nei casi sanno che cos'è il problema
Non è che hanno detto
Vieri Forlani ha detto
Con molto rispetto ha detto
Se si guarda alla situazione politica del Paese in questi giorni forse non era il momento migliore perché repubblicani sono una forza che sempre ha mostrato la forte senso di responsabilità si dissocia assetto dal Governo
E io lo ringrazio Follani perché queste sono espressioni di grande rispetto
Che dimostrano che c'è un legame profondo a Democrazia Cristiana come c'è un legame profondo Partito Socialista
E non è che si rompe giunta perché c'è una dissenso politico sulla formula di governo
Ma io voglio dare un bilico una risposta questo
Ecco ma se ne valutiamo la condizione del Governo in questi giorni
Ma in che condizioni ci saremmo trovati nuovi oggi questa mattina in questo Consiglio nazionale
Con i nostri ministri dimezzati o o anche non dimezzati anche alle Poste alle
All'industria alle riforme istituzionali
è un Governo il quale
A risolto i problemi del Paese mettendo una tassa sui telefonini
Cioè su una cioè su
Una una cosa che poi rappresenta un'innovazione tecnologica quindi qualche cosa che bisognerebbe in qualche modo incoraggiarli ricco bisognerebbe in qualche modo incoraggiare l'introduzione dell'anti italiane non penalizza a meno di non considerare uno uno se un accessorio di lusso
Per scoraggiare per così dire come ci saremmo trovati
Avendo dovuto come avremmo dovuto solidarizzare con Carli nella sua richiesta di maggior rigore oggi che Carli ha ripiegato le sue bandiere
E si ritira al ministero del Tesoro senza portare a casa niente
Partito repubblicano
Onorevole Forlani ma io voglio fare un argomento un po'più ancora più grossa
I paesi si trova in una condizione di crisi politica estrema
L'altro giorno il capo dello Stato voi sapete che io
Parlo il meno possibile
E ciò che fa o che dice il presidente della Repubblica perché parlandone bisogna prendere posizione a favore o contro questo naturalmente secondo me la Presidenza della Repubblica non dovrebbe per così dire e se venne giudicata favorevolmente o negativamente quindi parlo malvolentieri ma nel capo dello Stato negli Stati Uniti ha detto testualmente
In Italia non si governa
Ha fatto un elenco dettagliato di tutto ciò che non funziona nel Parlamento
E nel governo la lotta alla criminalità il risanamento finanziario la macchina amministrativa dello Stato eccetera
Allora se il capo dello Stato dichiara in Italia non si governa
Ma i repubblicani possono stare in un governo mollato
Al capo dello Stato in questi termini
E come possono
Forse politica che un giorno sì e un giorno no dichiarano che il capo dello Stato ha ragione in tutto
Penso al Partito socialista dell'onorevole Craxi come possono permanere in un governo giudicato dal Capo dello Stato come espressione di una incapacità di governare il Paese che cos'è la condizione quant'è la contraddizione che io desidero richiamare all'attenzione il consiglio nazionale del nostro partito e della stampa andiamo in una condizione in cui forze politiche di maggioranza
Dichiaro di convenire con le conclusioni del Capo dello Stato il quale dichiara che essi non sanno governare il Paese la dobbiamo stare in questa contraddizione
O siamo più liberi nella società italiane della vita politica nel momento nel quale abbiamo tratto prima del presidente della Repubblica le conclusioni a cui egli è pervenuto
Adesso che siamo tornati
Per così dire in una condizione di normalità all'interno del partito io posso e mi sono limitato ieri a spiegare le ragioni per le quali
Di malessere per le quali eravamo arrivati alla decisione a cui eravamo arrivati
E oggi posso cominciare a dire
Come valuta le vicende di questi giorni e con le sarà la posizione l'atteggiamento del partito
Io considero queste denunce del capo dello Stato veritieri larga parte possiamo dissentire
Sulla soluzione dei problemi ma le considero veritiere
Quello che mi domando se le forze politiche che le considerano anche se veritiere tutti i giorni poi ne traggano le conseguenze o invece non ne facciano non lo isontino per così dire in modo più sottile non facendo nulla per correggere le cose che egli stesso denuncia
Questo è un tema
Del dibattito politico che c'è tra noi
La Democrazia Cristiana il Partito Socialista PDS con le altre forze politiche
Alla posizione amici repubblicani finalmente
Di grande autonomia
Di libertà di giudizio di libertà di parola in rapporto a una visione dei problemi del Paese che noi abbiamo ben chiara
E che finalmente siamo in condizioni di esplicitare sistematicamente senza alcuna isteria
Senza alcuna fretta
Voi mi chiedete
Nicola Paoli non gradisce ma che tipo di opposizione fa fallite per fare un'altra maggioranza
Per fare un altro lo di ritornare nel pentapartito per farlo maggioranza comunisti o per saltare fuori dal sistema preciso già tattiche voglio saltare fuori dal sistema
Sicuramente rosso posizione non riguarda il sistema istituzionale di questo Paese
Su questo mi pare
La visione prevalente degli amicizia
La soluzione della repubblica presidenziale non è opinione dei repubblicani ci sono amicizie
Lo sostengono amico Valiani autorevolissima nel complesso larga parte di questo partito se dovesse votare
E nemmeno alla Repubblica presidenziale
Anche perché vedete quindici
In Francia nove ora spesso andiamo perché il Parlamento europeo
Vicentini e io siamo membri se uno parla così
I nostri corrispondente in Francia con Simoni invece il presidente
Ti spiega che il sistema per semipresidenziale francese
è un vero disastro
Io sono d'accordo tra parentesi con Paolino Hong il quale ieri sera ha detto
Che gli è contrario al sistema elettorale francese anche la mia opinione
Sistema elettorale francese tenderebbe a fare Dinoi notabili
Di centro o di sinistra
Eletti
Su Brembo la volontà di uno dei grandi partiti cioè preferiamo morire in piedi per così dire
Il tirare a campare come direbbe l'onorevole Andreotti
Tirare a campare come dire proprio devoti come indipendenti di centro della DC io indipendenti di sinistra del FIS io del PD storia
Questo è il sistema francese siccome dice il sistema francese un disastro perché non si sa chi abbia il potere del presidente del pubblico il Presidente del Consiglio e che succede quando quando il presidente del Consiglio eletto dalle Camere
Da una maggioranza diversa da quella che ha letto il Presidente della Repubblica devono coabitare
E quindi fa già dicono si torna a un sistema parlamentare o si va al sistema americano
Quando uno va negli Stati Uniti c'è una grande corrente di pensiero degli Stati Uniti pensiero costituzionale che dice che il governo americano Ron
Non può andare avanti così
Che quel sistema presidenziale
E Pacciardi e Valiani
Hanno visto in America scappando
E fuggendo
Non solo dal fascismo europeo
Ma anche dalla Repubblica di Weimar dalla Terza Repubblica francese
Quella è quello che abbiamo sotto gli occhi logore della debolezza delle democrazie parlamentari che volevano
E che vedevano salvato dal sistema americano
Di Roosevelt
Beh quel sistema parlamentare quel sistema presidenziale americano è sotto accusa in America perché si dice che il Presidente degli Stati Uniti non è in grado di esportare all'approvazione nemmeno una legge
E non soltanto nella circostanza attuale che poi si prolunga da molti anni di un senato di una camera dominati dal partito opposto al partito del presidente che è un avvenimento quasi normale della vita americana
Perlomeno molto normale degli ultimi venti anni
Ma anche perché il sistema uninominale elettorale uninominale trasforma i cento senatori
E in potentati ciascuno dei quali è in grado di dire al Presidente che gli passa una legge soltanto se in cambio di tali sta all'azione di una base militare
O di qualche altra cosa all'interno della sua regione o del suo stato quindi il Presidente degli Stati Uniti è forte finché non ha bisogno del Parlamento debolissimo fuori
Ed è stato più facile
Ed è stato più facile all'Italia votare la partecipazione alla spedizione del golfo con il nostro sconquassato sistema parlamentare
Di quanto non sia stato al presidente degli Stati Uniti ottenere l'assenso del Senato e della Camera per andare nel Golfo è stato più facile da noi no no e poi il problema è che il governo per rapporti metà strada
Si è rimangiato le decisioni del Parlamento quindi nostro voleva di governo
Il loro è un problema parlamentare
E gli americani parlano
E una riforma del nuovo sistema costituzionale e immaginano la Repubblica parla la monarchia parlamentari inglesi
Sistema parlamentare
Nel quale c'è una corrispondenza fra le maggioranze parlamentari e i governi e dove quindi è possibile che un governo possa far passare nel parlamento le leggi che sono parte essenziale del proprio programma
Adesso io lo dico
Perché i sistemi istituzionali sono tutti perfettibile
Ha il problema vero è la forze politiche che sono dietro i sistemi istituzionali
Per cui io rivendico quello che ha detto a quella ragazza l'altro giorno che bisogna cambiare le facce
Le pagine si possono cambiare diceva giustamente battaglie
E infatti si possono cambiare
Attraverso la modifica della legge elettorale
Ma si possono anche cambiare attraverso una battaglia politica del Parlamento che porti ad alterare i rapporti di forza parlamentare fra le diverse forze politiche cioè attraverso l'appello agli elettori
Che è la via maestra del cambiamento
Ah sarebbe ci vorrebbe solo
Cadono dicesse io due pugilato che fanno a pugni e dice guarda io devo cambiare le regole del combattimento
Allegati
E noi ci alleniamo questa quello che noi
Dobbiamo fare dobbiamo condurre
Poi si scambieranno le regole non ne abbiamo paura
Allora il problema è il rafforzamento del governo per quello Maccanico ci diede il suggerimento
Di concentrare l'attenzione sul rafforzamento dell'istituto governo nei confronti del Parlamento e della sua stabilità
E agli amici che dicono dobbiamo dotarci di una proposta istituzionale abbiamo una forte proposta istituzionale abbiamo però oltretutto
Abbiamo la sola proposta istituzionale
Che può forse mettere d'accordo democristiani e socialisti
Quello che io ho detto ieri unici repubblicani è che non c'è soltanto la crisi di questa legislatura di una legislatura ormai morta come si vede e sepolto
Go per fortuna non siamo travolti da
Banco dalle vicende di queste settimane stiamo fuori
Ma c'è la crisi della prossima legislatura
Perché quando democristiani e socialisti hanno presentato puntavo debbo dire qui la responsabilità socialista e maggiore
E democristiani son pescato a meno che i socialisti non abbiano reagito ed è possibile alla proposta elettorale di De Mita degli anni scorsi che è possibile ciò che noi stiamo ancora pagando
Lo scontro Kakashi ed è vitale
In cui di fronte alla proposta elettorale di De Mita che certamente una proposta bipolare e inaccettabile
Che tenda
Restituire il peso politico democristiani comunisti socialisti hanno scelto
La strada della riforma presidenziale in quel momento
Non c'è più collaborazione possibile tra democristiani e socialisti
Perché questi due partiti hanno messo l'ostacolo e non ci sarà governo della prossima legislatura capace di dare un senso alla collaborazione tra democristiani e socialisti perché l'uno e l'altro
Perderebbero la faccia il prestigio nel momento nel quale rinunzia assomma la loro grande riforma in cambio di un accordo per quanto importante sulla politica economica o sulla lotta alla criminalità quindi c'è un macigno
Lo ripeto quello che ho detto ieri io vedo un macigno sulla strada della governabilità della prossima legislatura ed è anche per questo
E noi dobbiamo stare fuori
Senza bisogno di precostituire Paolino devo di dire quali altri schieramenti
Perché non sappiamo se ci saranno schieramenti nella prossima legislatura ne possiamo essere entrati
In una condizione da Repubblica di Weimar
Cioè di governi che non si possono fare o di difficoltà noi non possiamo sapere qual è il quadro della prossima legislatura
Ed è bene che siamo in una posizione di autonomia dalla quale non solo possiamo sperare di avere maggiori consensi è in parte importante
Ma dalla quale soprattutto le possiamo esercitare un giudizio politico
Perché nella vita italiana amici per consiglio nazionale io lo dico senza alcun orgoglio ma constatato
Non contano
Con Tosi numeri contano molto ma non ci sono più interlocutori in questo Paese i liberali e socialdemocratici non sono più interlocutori
Però visto nella la vicenda del venti decibel dei cinque da dentro o da fuori dal governo
C'è una democrazia cristiana divisa
C'è un forte partito socialista che ha degli elementi di incertezza nella sua nel suo comportamento
Di cui non comprendo bene la natura ma che si sono manifestati in modo molto netto nel corso di questi ultimi mesi
C'è un incerto Partito Comunista c'è una forza repubblicana che si aggiunge recupera la propria autonomia può dare un contributo molto notevole alla vita del Paese può essere un punto di riferimento del domani
E noi dobbiamo preservarla questa nostra forza
Abbiamo sapere che cosa può voler dire in una situazione difficilissima ma insomma quando in un Paese il Presidente della Repubblica constatando una situazione grave di tutti i giorni fa degli interventi di questa forza di questa pesantezza
Questa non è la crisi delle istituzioni alla crisi politica che viene constatata
E allora una grande forza democratica come noi siamo con l'orgoglio di sapere che non siamo stati responsabili della decadenza di questo sistema politico democratico deve avere una libertà di valutazione e di giudizio deve collocarsi in una condizione per potere parlare al Paese
Questo è quello che noi abbiamo cercato di fare
E che in questo momento siamo in condizione di fare con gli amici
Quindi dobbiamo
Dobbiamo capire che
Dobbiamo essere all'altezza di questo
Io sono preoccupato dall'euforia del partito filo constatata ieri sono anche molto preoccupato dall'euforia del partito perché
Perché non sarà facile fare l'opposizione
Non soltanto non sarà facile farla giorno per giorno ce ne offriranno quotidianamente molte occasioni di criticare quindi non è quello che mi preoccupa
Non sarà facile fare l'opposizione cercando di individuare di collaborare nella battaglia politica
Alla possibilità di individuare soluzioni positive alla crisi del Paese queste la difficoltà che io vedo cioè c'è un compito di riflessione politica
Che è reso più difficile per noi oggi ecco più stimolante perché abbiamo maggiori libertà di quanto non avessimo ieri o avantieri ma è un compito molto difficile di cui io non sottovaluto la difficoltà e sono Nieto
Gli amici mi abbiano confermato
Una fiducia che spero di vedi di meritano di continuare a verità a che pro non sottovaluto certo l'estrema difficoltà di di questa situazione
L'opposizione
Che cosa siamo un'alternativa
Però mentre in questi termini però non siamo
Vogliamo Bobo un'alternativa di governo
Se vogliamo propone un'alternativa non go al nuovo governo
O se volete nelle sua forma più estrema al malgoverno
Preferisco dire il non governo questa è la posizione che ne dobbiamo cercare di rappresentare nel Paese
Non un'alternativa di governo ma un'alternativa hanno un Governo
è un Paese che sa dove vuole andare con l'andare in Europa con sistema di economia di mercato con dei partiti che si ritirano o che siano fatti ritirare dal proscenio
Con la criminalità sconfitta il Paese sa tutto questo
E i governi
Ormai convengono in queste
Una delle difficoltà che noi abbiamo avuto nel corso di questi anni nella nostra battaglia politica
Viene dal fatto
Che mentre negli anni Sessanta buona parte delle nostre tesi
Erano contrastate e contrapposte a quelle degli altri partiti io vi ho ricordato la differenza di politica economica fra noi socialisti
Per cui la caratterizzazione del partito repubblicano veniva dal dibattito politico in cui noi sostenevamo la politica dei redditi e sino sostenevamo il rigore finanziario ed essi il keynesismo approssimativo
Noi dicevamo che le Regioni dovranno essere costruiti in un modo e adesso in un altro quindi c'era un dissenso programmatico
Che aiutava a caratterizzare il Partito repubblicano
Quel dissenso programmatico è andato venendo meno nel corso degli anni non perché
I problemi siano cambiati perché i problemi sono quelli che non avevamo identificato
Ah perché le maggiori forze politiche sono progressivamente si sono progressivamente rese conto che la nostra diagnosi era esatta e quindi hanno finito per sposare
Le politiche di risanamento finanziario la politica dei redditi largo occidentalis volevo Prism
E il problema non è più quello di un dibattito programmatico che non c'è più neanche con i comunisti
Il problema è la differenza è la distanza tra gli impegni programmatici è la capacità di realizzazione che i governi che si sono succeduti alla guida del Paese in questi anni hanno mostrato quindi il problema per noi
Era molto più difficile che in passato
Ed era questa anche Savoldi una delle ragioni della difficoltà non potevamo Company col Governo Andreotti perché non aveva un piano di risanamento finanziario lo aveva
E se non avessimo voluto uno un po'più rigoroso Cirino Pomicino lo avrebbe scritto in modo più rigoroso
Avrebbe detto voi volete che noi ci impegniamo a ridurre il disavanzo invece che in due anni in un anno
Sosteniamo
Se lo vuole di sei mesi lo scriviamo
Io ho negato quando si formò il governo Craxi
A un certo punto io sollevai insieme con Spadolini sollevare delle obiezioni Craxi disse con tono sì detta ad Amato
Detta ad abbattere l'amato
Scrisse quindi io poteva anche scrivere dichiara dovevamo raggiungere la luna in due anni ma non è più quello
Il problema non è cioè
Lina distanza programmatica tra i repubblicani e gli altri al problema politico della realizzazione dei dei programmi di governo ecco perché noi dobbiamo stare
In questa posizione nella quale siamo
Non li vedremo l'evoluzione
Cari amici non sente non staremo
Non ci precipiterebbe a tornare nei governi se ci verrà chiesto
Così come non andiamo a fare una obiezione posizione di conventicole cioè non stiamo
E soprattutto adesso si tratta di lavorare in concreto per descrivere
In modo positivo quella società che noi vogliamo
Per scrivere
E allora il partito deve sapere raccogliere non abbiamo
Alcune novità importanti
Ed è che si stanno avvicinando a noi
Uomini di varia provenienza di grande valore professionale e intellettuale che oggi ne cito uno soltanto
Ha chiesto di iscriversi al partito repubblicano io sono felice che lo abbia fatto Piero Craveri
è un professore molto così
Personale
Che appartiene a una tradizione illustre della vita italiana
Sicché oggi anche consigliere comunale nel comune di Napoli
Eletto su una lista radicale
Che entra nel Partito repubblicano mi ha scritto una lettera
Molto bella che dice certo un Partito Democratico che sia popolare ma non populista
Che possiede nel senso liberale dello Stato che sia in grado di guidare il Paese sulla strada della modernizzazione dell'integrazione con le altre democrazie dell'Occidente in Italia c'è bisogno
Con Piero Craveri ne stanno venendo molti altri e noi dovremo studiare le forme
Per una presenza nella vita culturale del Paese
Io credo che noi daremo vita presto a una rivista
Per la quale gli intellettuali non solo repubblicani che sono molti ma anche questo mondo molto vasto
Che guarda verso il Paese che io spero che nel giro di qualche mese ci possono essere una rivista che rappresenta il pensiero non solo del partito repubblicano ma nell'area più vasta
Uso e partecipiamo a quel manifesto di cui parlava scatoline lo ringrazio molto
Non lo dobbiamo scrivere credo che lo dovremmo scrivere a livello internazionale
Come sapete io credo che
Ci sia oggi una crisi
Che non è solo soltanto dei comunisti ma anche dei socialisti
Ed è molto interessante ha detto ieri quello che la Chiesa cattolica è andato elaborando sui problemi dell'economia del mercato
Allora io credo che lo dovevo scrivere insieme ad altri che la pensano come noi
In altri Paesi democratici dell'Occidente e nei nuovi Paesi democratici dell'Est è qualche cosa che possa fissare
Quella che è la nostra posizione in Italia possa avere un riferimento di carattere di ordine internazionale
Su quella che deve essere il completamento
Del sistema democratico del sistema economico di mercato come lo vediamo nel corso dei prossimi dieci anni questo è un altro compito
Che si lega al compito
Di unire di raccogliere le forze intellettuali e professionali che vengono verso di noi
E così dovremo riprendere come diceva De Carolis
Il discorso sui quadri intermedi che rappresentano il nerbo della società tecnologica dei prossimi anni il tesoro
Cose per le quali spero che
Sarà possibile lavorare fin dalle prossime settimane
E nello stesso tempo
Spetta a voi amici repubblicani perché c'è una grande simpatia giro io sono stata Milano l'altro giorno Milano delle leghe
Qui l'anno del del malcontento a presentare un libro su Ambrosoli
è in questa Milano che dovrebbe essere lontana da al problemi civili ci sono state mille cinquecento persone presentazione di questo libro
E si sentiva una tensione tra i moltissimi giovani che erano presenti
Ma simpatia vera
Che naturalmente discendeva anche dal fatto nota di me ho pensato ricopre il riposo Ambrosoli
Ma praticamente un libro su Andreotti
Pezzata tra di me lo anche detto protetto pensate come mi sarei trovata recensire favorevolmente questo libro si io fossi nel governo dell'onorevole Andreotti
Che anche questo fa parte
La nostra storia
Lunga
Che è ancora lunga del futuro io spero che gli amici repubblicani sappiano è una decisione che è stata presa in questi giorni non è una decisione facile
Che ne misurino
Tutta la grande difficoltà
Ma anche la grande potenzialità
Io credo che se voi aprite le sezioni oggi
Se voi andate a cercare l'Italia delle persone perbene
Io credo che voi oggi potete raccogliere molte volte energie
Ancor prima che i voti che sono l'ultima cosa voi potete raccogliere idee ed energie
La società italiana che crede per un momento
Noi abbiamo riacceso per un momento una luce di interesse
Nella società italiana
Con questo atto di resistere alle prepotenze con questo atto di autonomia
Noi abbiamo dato il segno che il sistema politico può avere dal suo interno gli anticorpi
E non è un caso che senatore Bossi che fino a qualche settimana fa
Manco ci teniamo perché si considerava che la sua lega il suo canovaccio che ebbe sarebbe passato su su quel che restava dei partiti laici di cui parlava sempre con grande disprezzo ci abbia dedicato nell'ultima settimana almeno due attacchi
Dicendo ai suoi attenti perché l'opposizione dei repubblicani
E si è un'opposizione mai dentro il sistema mentre noi vogliamo uscire dal sistema
Un altro posizione dentro il sistema cioè perché noi non vogliamo setto sfasciare nell'Italia della democrazia
Ma questo non vuol dire comizi repubblicani non vuol dire
Anzi proprio per questo io credo che sia stata una giusta decisione quella che abbiamo preso e che voi oggi c'avete autorizzato a proseguire grazie
Ma contatti queste
Investitori
Cioè
Definitorio qui
Come
Ma
Seguiti dopodiché abbiamo
Siano
Successivamente
Ma c'è l'occasione che abbiamo per dare un segnale che è possibile toccare certi meccanismi che sono al cuore del sistema partitocratico italiano
Credo che la vittoria del sì sarebbe un significato un valore positivo questa è un'opinione ve ne sono altri credo però che una deliberazione che debba esserci può essere a livello di Consiglio nazionale che mi sembra l'istanza più alta o della direzione
Questa è una scelta che lascio a voi di tranciare ma ho i miei dubbi che se non votiamo oggi la posizione voi non ci sarà ci sarà libertà di coscienza sulla di coscienza non è preferisco quindi votare
Allora così
Francia
E
Cioè non ho capito la Valtidone son distratto all'ultimo ventotto propone di mantenere la votazione in questa sede cioè anche delle
Sia
Ci sarà ricevuta
Prego
Dal preliminare
Della sua
è questo segretario
Io sono uno dei firmatari e condivido pienamente le considerazioni che ha svolto Ottavio lavaggi mi pare peraltro che sarebbe poco democratico
Votare un ordine del giorno senza avere consentito al consiglio nazionale di discutere e a chi la pensa diversamente di esprimere la sua opinione per questa ragione pur essendo fermamente convinto che il referendum
Si deve fare
Che sul referendum il partito debba prendere una posizione e pur essendo personalmente convinto che la questione debba essere favorevole
Credo che sia indispensabile nella direzione faccia giusto approfondimento e credo che sia opportuno che in quella sede ed eventualmente il Consiglio nazionale si discute dell'argomento
Allora voi
Attuale accogliamo facoltà allora questo questa decisione la relazione fra collocato a riposo c'è un ultimo ordine del giorno c'è un ottimo avvio del giorno scusate che succede percorre un fatto deputato e poi c'è un ultimo ordine del giorno che ha presentato Paolo Ungari che richiama l'attenzione della direzione di tutti i partiti sulla assoluta in opportunità convenienza che la legge elettorale e politica sulla su cui peraltro non esistono basi di accordo venga modificata nello scorcio finale della legislatura
Ricca e quindi
è un ordine del giorno contro l'approvazione di leggi elettorali di modifica dalla centrale nella parte finale della legislatura vicentini vorrebbe parlare in merito a questo vorrei pregare con gravi di chiamare questo bene del giorno
Perché una modifica della legge elettorale viene sempre approvata alla fine della legislatura anche se poi la legge va attuato questo tua un anno
Non mi richiamo storicamente o come cronaca quello che fu nel cinquantatré
Quando concorso impegno per i nostri amici e giusto l'impegno venne approvata proprio due mesi o tre mesi prima della fine della legislatura la modificazione della legge elettorale
Ma se la legge elettorale venisse modificata nel primo anno della legislatura
Quella legge va attuato dovrebbe immediatamente sciolta
Perché perde la legittimazione sulla quale è stata eletta perché è stata eletta su una legge elettorale precedente quindi sempre
Le elezioni avrebbero luogo poco dopo
Che è stata approvata una nuova legge elettorale chiedo scusa se mi ripeto suppone che nel primo anno si cambia e si vada all'uninominale tutti quelli che sono stati eletti perdono la legittimazione e bisogna andare immediatamente alle elezioni
E quindi la legge elettorale sarebbe inevitabilmente proposta è approvata subito prima delle nuove elezioni un grave che giurista lo coi capelli tener conto di questo elemento lo pregherei primitiva l'ordine del giorno
Cari amici un solo minuto un'altra papera non c'è nessuna legge elettorale in corso di approvazione quindi son cose che si verrà no alla prossima legislatura sì eccetto che andremo alla di natura però noi repubblicani non possiamo dimenticare che nelle leggi nel mille novecentottantaquattro la legge elettorale per il Consiglio Sir dopo modificata ventiquattro ore dalle elezioni e con una norma che esclude per il partito repubblicano dal consiglio regionale sardo che ci costrinse allearsi cure volentieri del resto con il Partito liberale la manovra non riuscì va congruo anche del partito sardista forza l'elemento sardista terrorista con gravi conseguenze sulla vita dell'isola noi non sempre se un colpo di mano elettorale Dio sulla legge verrà perpetrato sotto elezioni
Nulla più andremo per molto tempo io Visentini che conosce così bene queste cose vorrei ricordare che subito dopo la caduta della legge elettorale maggioritaria cosiddette truffe si provvide rimodificare la legge con largo anticipo sulle elezioni successive non è vero che le leggi elettorali ci conosciamo all'ultimo momento non era scattata e sinergico e giri modifico simbolica ma noi ce l'ha scattata e quindi quelli che erano stati eletti si confermò che ha un affaticamento illegittimamente perché non era scattata la legge ordine l'altro e io vorrei solo che il partito non facile non fosse travolto comunque come un fucile lo all'evento no da accordi Napoli vigente già in sedi oscure mani può in procinto in questo momento il serio Prodi che tendono a spazzati via dalla scena politica del Paese e proprio di fronte al problema si resta col mi ricordo che Giorgio La Malfa opportunamente visto che in quel caso ci sarebbe stata una convergenza di lista in ipotesi pare pubblicani dei socialisti va be'che io vorrei i repubblicani fossero in grado di prendersi col proprio simbolo alle elezioni politiche
Quindi preferirei che venissero messe le mani avanti a questo riguardo è una questione di decenza non pare leggerà la sua relazione alla prova
L'avvocato Bossi per i due se il consiglio ritiene di approvarla delle spinte avrebbe poiché io ma no io io mantengo la proposta mantiene no io ritirato un'altra proposta del presidente riapre allora allora la può pongo in votazione la la proposta di lunga vince con la faccia una proposta di Visentini di respingere gli amici che sono favorevole alla proposta un grave sul sulle totale sordità di alzare la mano
Il contrario incontrarli seguiva più alzare la mano
Alto un argomento poi rifare da capo i favorevoli sono pregati di alzare la mano
Se i contrari
Gli astenuti
Incerto lungo respinta allora completo deve dire serventi poi Vegetti sito adesso non sarebbe davvero
Allora è stato presentato al termine del dibattito un documento politico
Venderlo che così ma reggenza
Il Consiglio nazionale del Pri riunito a Roma il dieci e undici maggio sotto la presidenza del senatore Bruno Visentini
Esprime il proprio pieno consenso alla conduzione da parte della segreteria del partito della crisi apertasi con le dimissioni del sesto governo Andreotti e alle conclusioni che ne sono derivate
Concorda
Con la decisione assunta dalla direzione nazionale
Nella sua riunione del quindici aprile di non partecipare al governo e alla maggioranza e con la successiva determinazione dei gruppi repubblicani della Camera e del Senato di esprimere voto contrario in sede parlamentare
Ringrazia ministri battaglia Maccanico Mammì e i sottosegretari Agnelli Castagnetti De Carolis Galasso Nucara per l'importante opera da essi svolta nel governo
Rileva come la condizione di grave marasma politico nel quale il governo ci viene a trovare a soli pochi giorni dalla sua formazione confermi la validità delle decisioni assunte
Il Partito Repubblicano Italiano avverte il crescente malessere dell'opinione pubblica per la difficile situazione del Paese alle prese con gravissimi problemi di ordine pubblico e criminalità
Con una situazione di onerosissimo i squilibri della finanza pubblica
Con una sempre più evidente e intollerabile inefficienza dei pubblici servizi
Con una crescente incontrastata corruzione politica e amministrativa e con l'invadenza sempre più arrogante dei partiti politici in tutti i campi della vita civile
Il primo attraverso la sua affermazione nel Parlamento e nel Paese
Intende divenire un punto di riferimento fondamentale
Per quella crescente parte dell'opinione pubblica che rifiuta di considerare inevitabile questo progressivo degrado e desiderare assicurare al Paese una giusta collocazione nell'Europa e nell'Occidente
Il primo leverà alta e forte la sua voce di opposizione democratica
Tale funzione nella tradizione degli ideali politici della concretezza povera programmatica che contraddistinguono da sempre i repubblicani e tanto più necessaria di fronte all'evidente inadeguatezza del Governo ad onorare gli stessi impegni assunti all'atto della sua costituzione
Questa grave incapacità politica che va corretta giudizio del Pri non è il frutto della crisi del sistema costituzionale del Paese
Rischia invece di contribuire a questa crisi per effetto della spread confuso scontro condotto fuori dalle sedi ordinarie e competenti fra impostazioni istituzionali diverse e contrapposte
Il documento porta le firme degli amici Bogi e Gualtieri Del Pennino Galasso battaglia Santoro bianco Bernardi Ravaglia Collura un paggio ruspanti è la mia firma stessi
Allora
Questo ordine del giorno che viene accertato
è approvato dal segretario ed a me che non sottoscriviamo perché non sottoscriviamo ma agli ordini del giorno io ho mai sottoscritto un ordine del giorno quando suo padre me l'ha insegnato essendo stato battuto il congresso del Partito d'Azione di Roma petto d'ora in poi mai di oppio marrone perché invecchia
Ora non è per questo ma perché ritengo che il segretario e il presidente del gruppo non lasciava a Baggio di poco
Quindi io lo voterò
Grotte ma quello anziché sono certo la Malfa e lo sottoponiamo al Consiglio nazionale per alzata di mano
Dichiarazione di voto di
Di Paolino
Serviva a capo Paolo o comunque avessimo una
Per
No perché in Veneto Paolo otto vuol dire
Cattolico ultra cattolico non e non è proprio rimanevano a Panza e nel mio caso non è il caso
Io per
Per ragioni che pochi amici presenti nella seduta notturna conoscono già ma che in due formule riassumerò considerazione del darò voto contrario a questo ordine del giorno
Dare un voto contrario questo ordine del giorno perché le motivazioni chiesto elenca a sostegno della opposizione sono le stesse che lei gli ordini del giorno degli ultimi anni sono state
Indicati a sostegno della partecipazione al governo
Perché il fatto che il Partito repubblicano si costituisca il punto di riferimento contro il degrado è stata esattamente la formula
Una zona chiara nella confusione mi ricordo ed abbiamo usato nelle nostre campagne elettorali ancora per costituirci zona di riferimento punto di riferimento contro il degrado nelle partecipazioni governative precedenti
Ma soprattutto perché ma soprattutto ma soprattutto perché questo ordine del giorno
Silenzioso
In ordine alla prospettiva di questa opposizione parla di opposizione non parla più di opposizione di centro ma di opposizione democratica e questa formula può essere anche quella del PDS insegna
Dal l'altro canto invece in questo Consiglio nazionale siamo a in una in rapporto al dibattito che è avvenuto in questo Consiglio
Vi sono state tre diverse indicazioni la prima che questo posizione e l'opposizione che prepara un'alternativa
La seconda che questa opposizione è un'opposizione di carattere permanente di sistema
La terza che questo posizioni è un'opposizione sulla adeguatezza del governo e quindi potrebbe venir meno di fronte alla formazione
Anche a breve termine di un esecutivo a composizione e struttura più adeguata su queste tre letture possibili della nostra mozione che arriveranno il dibattito dei commentatori dei giornali e il dibattito parlamentare prossimo il
L'ordine del giorno presentato non fornisce indicazioni e quindici lancia in mare aperto verso una prospettiva dalle obietti i dagli obiettivi e dalle tappe intermedie e dagli obiettivi finali la la largamente sconosciuti io non credo questo questione
Il segretario c'era e mi ha ascoltato quindi sa in determinati a posto anch'io io abbia posto questo problema è un problema di collocazione del partito repubblicano sul per su un terreno permanente di strategia verso il pur Turturro e di definizione della strategia delle sue alleanze per il futuro io non mi sento in coscienza di andare verso un'opposizione nobilmente motivata ma politicamente allo sbando
Grazie allora cioè non c'è altre richieste dei dichiarazioni di voto
Va bene si può fare per appello nominale
Credo anzi che chi lo chiede invito seguito quindi chiamano
Essi chi l'approva l'ordine del giorno al dicessi ovviamente che non la forbice no crescono pare più in là
Ci arriviamo la Malfa Giorgio
Tradito in ospedale perché c'è un giudizio sul mio operato
Ovvia astengo
Dice il sinistro
Finezze
Visentini
Aggredirmi non ce la fanno
Algranati Alibrandi non voto
Altafini
Anselmi la più attiva
A piloti
Non c'è non c'è Bandino
Barontini
Ballotta
Non c'è Nottola c'è battaglia Battistoni
Bernardini Berta civili
La con
Vi è rinuncia Biondi
Bisignani
Boggi
Bonotto
Bocciato
Molti Roli oggetti Mottironi Brancoli Brunetti
Caffarelli Capaldo
Cappelli
Cappellini
Casero
Castagnetti
Caschi Diego
Cattaneo incisa Cavezza
Ceccarini rincari quanti
Chiesa
Cifarelli
Ci piacente copie
Coletta
Colleoni con l'ora ha firmato Colombati contentini colpi
Curcio
Curò
De Angelis di Bartolo debba
De Carolis
De Nicolo
De Santis Del Balzo
Del vecchio
Del Pennino Di Bartolomei
Di Caro di Caro di Paola
Dire assenti Dolcini
Dominici nasce tutto dove e Armellini
Gli elementi emersi Fadda
Venerdì Ferrara Ferrara Gioacchino
Ferrara Giovanni
Giovanni
Per alla Franco
Ferretti
Filocamo
Filocamo
Follini non c'è Franchini Fusaro
Fusco
Calasso
Gallina
Gallo Gandolfi nasce Garofalo
Garofalo
Gatto
Giacalone Davide
Giacalone Michele Giannino Gionta
Gionta Roberto
Allora ce n'è un giunta giunta tanto non c'è
Gorgoni Grassi
Grasso Giovanni
Grilli assenti Grillo è assente grosso
Gualtieri Guariglia
Gonnella
Oltre
Gli araldi il Gioppino
La Malfa Luisa lavaggi
Lazzari
Per favore Lazzari
Lorusso
Manderò
Ma mi
Marie Marini
Ma no
Ma sono ancora
Massafra
Mazzuca
Mentre il sì mezza pelle
Minicucci
Molisso
Montanari
Morelli Mortara cioè Muzio Negri Arturo
Metti
Miti
Cioè Nucara Olcese
Orsenigo
Ossorio Ossorio
Oggi pagine
Pagliarini papà coda
Parli
Paolo
Pederzoli Pederzoli
Pellicano
Belloni
Per lavori
Persico
Perché i canali
Perché in gara vitalissimo
Oggi
Poggio
Poggiolini politici
Poma Gabriella non c'è Poma Giuseppe
Pozzani
Potranno
Però per
Property cioè
Pugliese
Pugliese
Pulvirenti non c'era
Ravone Ravaglia
Vecchi barbagianni assente Rossi aride
Prospettive
Sangalli cioè Santa Croce
Santoro
Saponaro
Salsano Cassano Cesare
Salsano Franco
Sabato di Sergio Scanno non c'è Scardigli
Scatoli
Serravalle
Sernesi non c'è sì Piero
STET coni
Stefanelli
Per anni
Ternana
Trezza
Ugolini
Ungari
Vaccari scarsa Maria
Vallauri
Valbonesi
Valbonesi
Venanzio detti
Vetrino
Vita
Vitelli
Giocare Zorzetto
Giorgio
Grazie
Ma ancora simboleggia il conto tanto per offre porre approvato pagine poi da risultare
Diamo atto
Va
Bene
Deve
Solo allora
Rammenta che quello racconta
Cento all'appello hanno risposto sì centoventisette
Un astenuto è un no
Quanto centoventisette votanti
No scusi centoventinove votanti centoventisette sì un astenuto io no
Allora io
A questo punto abbiamo approvato o nome approvato Ivanovic ordine del giorno abbiamo approvato
Con le maggioranze presenze di cui si è detto l'ordine del giorno politico
E
Anche in conseguenza di questo ma mi pare implicito ed evidente
La proposta
La conclusione è che ne deriva diceva automaticamente per quello che è affermato in quell'ordine del giorno cioè che sono respinte le dimissioni del segretario del partito
Volto tirato
Altrimenti io sono molto grato per questo
Soprattutto sono molto grato per questo voto di cento questa sostanziale unanimità costituita
Nel partito
Naturalmente siccome io non non scherzava e poi dirò le ragioni se ce ne sarà data l'occasione per qualche minuto
Delle mie dimissioni
Io credo che
Sia necessario siccome ci sono stati dei dubbi nel partito ci sono stati alcuni ancora espressi altri espressi l'amico pur nella si è allontanato dal momento che la votazione io credo una votazione a scrutinio segreto sia nel costume del partito repubblicano quindi io sono pronto a ritirare usati io son pronto a ritirare
Le dimissioni nel momento nel quale il Consiglio nazionale ecco a maggioranza mi me lo chiede l'ordine del giorno che indica un segretario di ritirare le dimissioni votato a scrutinio segreto
Da una maggioranza degli amici mi auguro troppo diversa da quella che Pascucci mio padre ci ha votato ma non mi importa nel senso che posso anche comprendere questo condizione per me è necessaria per riassumere l'incarico al momento di una navigazioni così from
La richiesta evidentemente legittima
Comunque di metodi fanno la segretario anche se mi pare che
Spetta al momento
No sto parlando io noto
Anche se a me sembra e sembra che la formazione di quell'ordine del giorno che va ratifica formazione per l'opera svolta eccetera comunque nei limiti di la Malfa vecchie devo una votazione segreta che allora su questo ordine del giorno avremmo bisogno di istituire il Consiglio nazionale respingendo le dimissioni nel segretario del partito
Questo è l'ordine del giorno allora a votazione segreta chi le respinge vota sì vuol dire che vuole che rimanga non è come meglio perché avendo un tempo per il rovescio perché si sbaglia sempre però fortuna
Allora chi vota sì vuole che rimanga che votano vuole che se ne vada
A volte azione segreta cioè Schede cieca e poi
A prepara
Vedi
Per favore vendette
Allora la votazione
Ha dato il seguente risultato
Votanti cento ore venti e nove
Cento ore diciannove il sì sette no eccome bianche
Allora
Gli amici
Agli amici repubblicani
Sono molto grato
Gli amici che hanno
Voluto
Confermare una fiducia
Il segretario ha avuto conferma
A scrutinio segreto
Nonostante i precedenti dell'onorevole Occhetto lasciassero pensare
Evidentemente il Partito repubblicano
C'è una certa qual corrispondenza tra le cose che si dicono delle cose che si fanno quanto abbiamo potuto constatare
Voi non non pensiate amici repubblicani che questa questione delle dimissioni sia stata
Un
Una manovra perché di carattere tattico
E se è nata da un
Da un vero
Confondo
Shock io ricevuto
E da una lezione per così dire
Che ho dovuto apprendere in pochi minuti
Venerdì non mi ricordo di che giorno
Quando dieci maggio quando
Molto lontano ma sul
Quando
Quando io ho dovuto
Prendere una cosa che
Non sapevo
E cioè che la parola fra persone che hanno altre responsabilità nella vita del Paese come io credo siano gli uomini politici degli uomini di Governo presidenti del Consiglio non vale
Non c'entra niente qualche in qualche amico riecheggiato quindi
L'articolo novantadue il fatto che abbiamo sempre invocato che il presidente del Consiglio abbiamo vasti poteri nella scelta dei ministri
I vasti poteri di onorevole Andreotti gli aveva esercitati
Quando la mattina del venerdì mi ha detto io penso che voi dobbiate restare dei ministeri avete occupato aveva esercitato il suo potere
Allora egli avesse detto guarda la Malfa poi entro dalla sinistra democristiana
Ti pregherei di renderti disponibile ad assumere un ministero diverso anzi ho deciso che comprenderà l'unico ministero che ti possiamo dare non è più ministero tal dei tali ma quell'altro eccetera io potevo a quel punto
Quella mattina di limo accetto accetto ma il suo novantadue la sua dose di novantadue
Caro un l'onorevole Andreotti sempre usata
E quando sono tornato nella direzione nazionale del partito dicendo di deputati i ministri repubblicani occuperanno le stesse posizioni che occupano da quattro anni
Che c'entra il novantadue avevo preso atto di una decisione del Presidente del Consiglio Paola peraltro del tutto ovvia perché erano quattro anni che ministri repubblicani erano in cui i ministeri
Cosa c'entra il novantadue
C'era stato già usato
C'entra la parola del presidente del Consiglio
Anzi a metà del pomeriggio
L'onorevole Andreotti mi avesse telefonato dicendo guarda quel grande volto a cassare l'onorevole Martinazzoli
Mi dispiace
O se ne avesse detto
Esiste un problema col ministero delle Poste perché
Come poi hanno detto molto francamente in colleghi socialisti gli han detto
Noi abbiamo sollevato un problema con i posti perché volevamo sapere
Se il cambiamento del nome
Proposto da Repubblica che è materia che riguarda i repubblicani e solo loro
Ho determinare un cambiamento di indirizzo del ministero delle Poste questa è una preoccupazione legittima
E ingiustificata ovviamente
Da ogni punto di vista è giustificata per certi versi anche offensiva nei confronti di un partito ma su materie delicate io posso comprendere
Ma siamo mi avessero detto quel pomeriggio e al ministero del Commercio con l'estero per far posto alla senatrice Boniver in un ministero inventato si toglieva volgevo che è un fior di tecnico venete circostanze avendo levato un cavolo grande problema fra
Lei si abbia un cane
Sulla sostituzione un eccellente ministro repubblicana con un altrettanto eccellente ministro repubblicano è nato un caso politico
E sull'espulsione dal governo del signor del dottor Luigi è una delle poche speranze di presentare una faccia internazionalmente valido al nostro Paese nella trattativa sul cane arrivando sul borgo scusa tu sul gatto l'Uruguay Round ci abbiamo messo Lattanzi
Dov'è il mandante
Ma se l'onorevole Andreotti a metà del quel pomeriggio m'avesse detto nasce un problema
Nasce un problema
E ne avesse detto guardate io ti debbo chiedere di riconsiderare di esaminare
Di studiare insieme come una soluzione ma nello spirito
E lo spirito di quella collaborazione
Che noi abbiamo sempre dato di quel certo disinteresse di cui repubblicani non solo ha dato prova storicamente una di quelle saldato approva definitiva
Andandosene dal Governo dato prova definitiva di disinteresse
Avremmo risolto il problema che cosa potevamo fare
Di diverso
E fra dal Presidente del Consiglio che non dà nessun valore alla propria parola
Volete che prenda sul serio gli impegni che l'onorevole Andreotti prende nei confronti dei problemi dell'Italia se non prende sul serio la propria parola
Lasciatemelo dire con la necessaria franchezza adesso che
Superata la difficoltà interno come volete che io prenda sul serio un governo guidato da un uomo il quale non dà nessun valore alla parola che li ha spesi
Non lascia perdere giudizi personali io parlo fatti lontano non do giudizi
A quel punto di fronte alla sorpresa
A sorpresa
Di questa decisione
E dico attacca l'offesa di questa decisione
Perché i nostri uomini non sono uomini che possono essere spostati
Io vi voglio raccontare un episodio perché ci sono anche i giornalisti in una conversazione con l'onorevole Andreotti valuta quindici giorni prima
All'inizio della crisi prima del del rimpasto digita all'inizio
Quanto all'amico mi espose in quel colloquio del giorno un giovedì adesso non ricordo
Il giorno prima che poi la crisi si avvita se diventasse
Diventasse invece che un rimpasto l'onorevole Andreotti cominciava espormi problemi che erano sul tavolo labili
Cento min. In questo modo suadente pentito precursore non può distrarsi
Certo buttano sentir dire
Ma perché lì c'è un mistero che
Insomma
Curo conoscono nessun ministero
Che non è soltanto inutile addirittura dannoso
Scusa presidente di cosa stai parlando perché avevo scalato dice il ministero delle partecipazioni statali
Tutto ma come mai fa questa riflessione sul perché da non l'avevo mai occupato bandito Andreotti non ho mai occupato effettivamente
Siccome morto molto pigra
Sono insomma sono all'interno e mi sono reso conto che è dannoso
Perché dice se non fa niente
Le lascia gli enti è inutile costa inutilmente ma se fa qualche cosa
Rende ancora più difficile gestire queste imprese come in paese quindi al ministero Napoli ho detto ad hoc è una buona idea presidente abolisci lo stiamo stiamo facendo dei passi abolisci povero Piga è morto
è diceva questa è troppo cibo
Ci deve andare a battaglia del ministero
Magari detta uno diretta Cirino Pomicino
Oppure altri adesso no
Ce ne sono tanti
Secondo problema
Ma se i socialisti
Se i socialisti pongono un problema politico sulle postumo perché dicono ma colme del ministro ma mi siccome sperimentato da anni in una collaborazione possiamo in questa fase delicata fidarci
Ma non di un altro se lo pongono questo problema
Non è che posso il Presidente del Consiglio può decidere allora l'altro dice io l'ho messo però sento interna mi dice ma io ma cosa voglio Toma dominato Galassi Romance
Allora il novantadue si può applicare alla scelta dei ministri non si può applicare alla scelta dei ministeri MaggioDanza discorso insieme diceva guarda che oggi il problema è che le Poste per la contro delicatezza della materia solo Mamie riesce a trovare il consenso della coalizione
Al discorso
L'avesse posto al segretario del partito io gli avrei potuto dire vedo cercherò di parlare con Craxi per convincerlo che le ragioni per le quali
Noi riteniamo necessario un avvicendamento che sono come qualcuno intorno un avvicendamento necessario dei partiti i tagli ai costi nei partiti
Dove c'è una responsabilità del segretario del partito che anche di fare delle cose di chiedere a degli amici discendere dalle posizioni che hanno dopo un certo numero di anni per avvicendare lì ma questo e quello è assolutamente doveroso insomma una di quelle cose sgradevoli
Per le quali una nomina un segretario
Se me l'avesse detto io vedo due va bene la rimandiamo al mio oppure un po'del Presidente siccome non abbiamo un'esigenza interna di un di un avvicendamento
Togliamo rinunciamo alle Poste quello che non è tollerabile
è che venga posto un problema politico e venga risolto dal Presidente del Consiglio dicendo ah va bene allora io ti dò ragione sull'uomo ma lo sposto di posizione mi dispiace
Perché allora questo
Questo vuol dire che le opinioni del PD un partito della coalizione pesano più delle nostre ebbe può darsi
Come disse Pacciardi se lo facciano solo due
E Maccanico
E mancare in un caso ancora più grave per così dire no Maccanico
Un uomo indipendente
E adesso molti servizi a questo Paese come segretario generale della Camera dei deputati come segretario generale del Quirinale
E credo che sì sì ha visto
E presidente di una grande banca
Importante un governo a guida democristiana tre anni fa decide di avviare la stagione famosa delle riforme si propone di istituire un dicastero senza portafoglio
Per avviare le riforme istituzionali in relazione a questo noi chiediamo a un uomo che viveva tranquillamente una vita professionale di entrare nel governo per dare una mano con la sua esperienza tutto questo è questo signore viene preso anche altri per fare posto all'onorevole Martinazzoli
Degli altri ma io ascritta Andreotti Jesse ma io gli ho dato il decentramento amministrativo invece della riforma istituzionale ma perché per lui non gliene frega assolutamente nulla di nulla cioè il decentramento amministrativo o i palestinesi sono la stessa cosa per così dire
Poteva dire il ministero a breve
Per i nuovi insediamenti Israele nei territori un po'che cosa gliene importa una parola vale l'altro
Va be'voi volevate
Io son contento
Quella decisione
Ed anche una sua con minima opposizione nella direzione di amici le dissero andiamo ugualmente nel governo sia si sia scomparsa amici ci hanno ripensato
Sono contento d'aver visto la firma di Collura di Bernardi sul quel documento e sancisce che la segreteria aveva fatto il suo dovere tutta la crisi altrimenti state certi
E se non ci fosse stato un documento di quel genere al termine di questo io non ho detto nulla nel discorso di apertura state certi e se oggi fosse stato da parte di questo Consiglio nazionale una piena copertura di tutte le decisioni che io ho assunto come segretario voi dice levate un altro segretario del partito Patrick grazie
Perché io ho sofferto molto in questa vicenda
Perché mi sono trovato a scoprire che cos'è la realtà della vita politica del Paese io non conoscevo tant'è che è una fatto vent'anni di Parlamento tre anni ricevitoria come è possibile che il rapporto fra i partiti sia basato documenti
Come poiché immagino si dà al Paese
E che ha speranza aveva il nostro interlocutore l'onorevole Andreotti che noi avremmo abbozzato
Che avremmo sacrificato come diceva Tocqueville il posto al l'onore al posto si sono permessi di dieci ma vediamo un sottosegretario e servizi segreti
Ma voi lo sapete
Il richiamo un Sottosegretario più quello ai servizi segreti come se un Sottosegretario ai servizi segreti poc'anzi che nei manuali interni della Democrazia Cristiana Conti più un Sottosegretario che il ministero senza portafoglio per la riforma istituzionale di un amico Mark
Può darsi
Forse perché i servizi segreti sono servizi
Sono semplici sporchi
Altro che alla fine sporchi
è il partito repubblicano e la ragione della mia della mia sorpresa lui confessa vicino
Tutto io qui ho sbagliato
Profondamente
Il Partito repubblicano si dovrà trovare un altro attrezzato medio
Attrezzato meglio
A trattare con questa fa un
Perché è una fan vero