Intervista a Ugo Mattei sul libro scritto assieme a Alessandra Quarta "L'acqua e il suo diritto"(Ediesse)

Radio radicale ci occupiamo di servizi pubblici locali mentre
Sono in corso le discussioni in Parlamento
Che riguardano direttamente questo tema Stato approvato il decreto è in via di approvazione in decreto sblocca Italia cioè la questione della legge di stabilità che affrontano direttamente questo tema ma
E come dire continuando su quella che è una strada che da molti anni davanti che quella che con una parola possiamo definire della privatizzazione noi poi amo parlare di questo
Con Ugo Matteo e il professor Ugo Mattei e a proposito di un libro che ha scritto in tema Alessandra quarta l'acqua il suo diritto edito da e DS innanzitutto buonasera Mattei vorrò con l'approvazione
Allora Mattei lo ricordiamo insegno diritto civile presso l'Università degli studi e di Torino ha diritto comparato internazionale presso l'Università della
California ed è attualmente presidente
Di Acqua bene comune di Napoli l'agenzia che con la sindacatura De Magistris essi è stata creata proprio per occuparsi
Della questione della servizio appunto dell'acqua noi in realtà al Pubblico Ministero tutto proprio realtà tematiche premiali sempre al proprio per l'anno scorso a cui a questa notizia c'era sfuggita ecco questo
è già
Una notizia che diamo ai nostri ascoltatori e c'era sfuggita scusiamo esiste questa somma poi alla ci spiegherà ai
Alcune opere come mai successo quali furono
Ecco allora diciamo ex Presidente di sta
Agenzia lì questo libro parte cioè cerca di spiegare insomma a ai lettori qual è stato un po'l'iter di tutto quel movimento per la qua che ha portato i referendum ricordiamo che quella referendum quei due referendum in realtà
Non toccavano solo l'acqua ma proprio il tema generale dei servizi pubblici locali tra l'altro fu è stato insomma l'unico successo degli ultimi anni
Dei questo strumento di partecipazione popolare così importante come
Nello strumento referendario
Per ora io innanzitutto vorrei chiederti farti una domanda banale all'inizio perché l'esigenza di scrivere questo libro
Ma guarda un portatore di territorio di lasciare una testimonianza di una stagione importante ricordato è toccata la peggiore dal referendum del due mila undici che ad il territorio di quattro anni al sei anche meno di quattro anni sembra lontano dell'OLAF e che quindi fa ma proprio quindi di sembrava importante ci sembra un'importante riprendere riprende la discussione c'è stato poi anche un c'era un'altra ragione e questo devo dire grazie alla casa editrice la chiara Giorgio e quello che è quella per la collana che era quella di rendere una selva normativa estremamente complicata quale quella del diritto dei servizi di pubblica locali essa ancora più complicata non soltanto dal referendum ma anche dei tentativi successivi piangeva quell'esito di questo ne parleremo e magari con più calma questa arriva normativa edifici di si vada comprendere per le persone e curare i servizi pubblici locali sono una parte importantissima della nostra democrazia una parte importante idea del nostro modo puntato democrazia economica dato il nostro modo di gestire insieme
I problemi economici che sono rilevanti per tutti e è importante che non si hanno inaccessibili alle alle persone che sia compresi il bidello ordinamento giuridico che siano comprensibili principi che governano questo settore ed avrebbe cercato abbia cercato di fare questo insomma di dare
Accento autunno sul piano normativo molto complicato propongo che al Presidente non avrebbero potuto averlo quel protocollo motivazione
Dell'apertura del libro e e difatti poi il libero appunto descrive
A partire dal Capitolo primo l'evoluzione storica no della disciplina dei servizi pubblici addirittura si parte dalla legge centotrenta il mille novecento della legge Giolitti e si arriva fino ai nostri giorni e in particolare
Si vede come ampia e otto punto di questa storia quello che era appunto non a caso vengono definiti servizi pubblici locali quella che era l'impostazione diciamo pubbliche a di questi servizi viene
A cambiare e c'è una svoltano a me negli anni novanta e da questo punto di vista c'è una un dato che mi sembra importante da
Sottolineare che tu rilevi come
Voi anzi rilevate come questa svolta mentre
Molto spesso si dice per tanti provvedimenti ce lo chiede l'Europa in questo campo non è proprio così è vero
è assolutamente vero che a me pare un passettino indietro però braccio settimo partiti dal cimiteri dei servizi pubblici e quindi dalla legge due letti perché volevamo mettere in evidenza come il governo pubblico dei servizi pubblici locali cioè mettere insieme istituzioni del pubblico errore offrire convitto una collettività più stato come dire un passo avanti rispetto alla concezione di Taranto ottocentesca che
E allora
Soltanto chi poteva pagarla fuori con la legge Giolitti in qualche modo si rientra in una logica differente pure essendo capocentro dove volete un Governo liberale ma qui entra in una logica differente che è quella di dire che ci dare a tutti la possibilità di cedere all'acqua pulita l'energia elettrica eccetera costituisce un beneficio per la società integra quindi non diciamo i criteri di un centro per accedere come se si trattasse nel tempo soddisfazione dubbi voglio
Personale di marca il servizio pubblico la il un accento ettolitri pubblici come fattore infrastrutturale è necessario parlare un progresso dalla società questo è un punto molto molto importante con l'acqua pubblica ci son debellate molte malattie con l'elettricità servizio pubblico più adatta acceso la possibilità di discutere di uno sviluppo economico anche su scala locale penso alle piccole e poi perché organizzavano il lavoro il lavoro dall'inizio diciamo del periodo dal sottosviluppo Economic
Qui c'era una una ragione di come dire una ragione di infrastrutturazione dello gruppo economico alla base di questi italiani e anche una necessità fondamentale di cui all'assoluto umana i bisogni fondamentali e quanta
Come coglierli novanta che cosa succede siamo entrati nella parte in cui nel capitalismo occidentale è venuto meno l'incentivo se vogliamo competere con il modello statalista ed infiltrato un momento di tavoli con punto porto dopo la caduta del muro di Berlino noi abbiamo passato un decennio di auto congratulazioni
Abbiamo la nostra democrazia liberale occidentale condotta sul capitalismo è il miglior modo possibile e Antonio della fine dell'ASP o
Grazie al periodo del comma
Storico della grande autocelebrazione in quella parte lì cultore dei privati
L'ordine dell'Impero individuazione del libero mercato come in qualche modo panacea dei problemi
Il dubbio è che certi aspetti corruttivi del sistema pubblico avevano fatto fatto forse aveva questo trattato proprio un'operazione di
Riflessione del termine per l'Unione Sovietica della sua implosione sotto
Credo di una statualità sovrabbondante forte corrotta sotto molti aspetti di Cuba dall'altra anche tagliato l'operazione naturalmente ideologica volta duttile che era quello di maggiore
Proprio per i poteri privati forti quindi
Il sistemi amico vanta partono con una grande privatizzazione in Italia siamo stati i più grandi privati datori dell'Occidente abbiamo privatizzato di chiudere la Thatcher
Abbiamo il governo Amato il governo Ciampi quindi prima i nostri governi tecnici hanno venduto a
Pubblici importantissime anche sotto forma di
Infrastrutture pari per di più una cifra
Inglesi Cina i centoquaranta miliardi di euro quindi stiamo parlando di un bagno di un dubbio che di una durata di una vendita
Prodigiosa di di cose che naturalmente dove poter venduti a prezzi
Mobili aveva vinto perché quando metti tutte le cose insieme in un periodo storico circoscritto sul
Peccato naturalmente questo comporta un deprezzamento ecco questa era il clima nel quale chirurghi lucano alle prime
Le prime diciamo la nuova
Orientata di visione liberista dei servizi pubblici rese pubbliche devono delle si parla di logica industriale si parla di una logica come dire che il bando quando si utilizza in qualche misura la retorica e la comparazione con le le grandi concentrazioni potere capita di
Dico privato per dire soltanto quei soggetti li possono e devono governare i servizi pubblici siano essi Laccoto i prezzi delle tre città più poveri quindi trasporti siano e chiudere qualsiasi diciamo di quelle le scuole e quant'altro
Il questa evoluzione è andata avanti in modo anche questo tema in modo molto diverso Firenze è andato sempre in quella diretta succede che tu all'inizio degli anni Novanta molto di più cambiato nulla IVA che nel due mila uno in qualche modo il referendum ha detto hai fatto la prima come dire la prima inversione di rotta corretta avendo vi ricordo che il tema Rodotà undici vuol dire
Scuderie edito due mila uno nel due mila undici motivo di lavori certo scusami effervescente metodo perché non mi sono reso conto dieci anni Gauguin firme il tema Rodotà e della Edoardo Reviglio avevamo scritto nel due mila pericoli prossima invertire la rotta in cui diceva
No occorre un ripensamento di questa di questa strada per quanto riguarda la supremazia del modello privatistico dell'economia rispetto ad un modello pubblicistico ovviamente da ripensare abbondantemente
Che appunto due dati volevo dare anche un suo scrutatori uno appunto di informazione che appunto voi date nel
Un libro che questo può tutto questa svolta avviene in particolare con il nuovo ordinamento delle autonomie locali comincia con nuovo ordinamento delle autonomie locali proprio del novanta l'altra questione che ti pongo è
è questa che questa critica alle privatizzazioni realtà
Viene fatta anche da
Dei liberali presenta dei radicali nel nel momento in cui
Queste privatizzazioni realtà non sono state
Reali ma sono passate la creazione
In realtà di o rigo Poli o addirittura di Monopoli e che son passati dei trenta dallo Stato al privato quindi realtà hanno una
Non hanno ottemperato a quanto prevederebbe insomma la
L'economia liberale intesa in senso diciamo classico
Per chiunque il più giovane e Peter del totalmente il radicamento coprono abbondantemente valuta le colture sulla Baldo dei risultati effettivamente cos'quindi che le privatizzazioni e liberalizzazioni in Italia quella degli anni novanta in poi siano state un disastro dal punto di vista economico sociale e politico
Diventa molto molto molto difficile da da contestare perché la Corte dei conti a aveva fatto ma è una sentenza da un po'di tempo fa veramente impressionante da quel punto di Porto Santa parimenti critica verrà e ruberie le approssimazioni alle trasformata la creazione di nuovi monopoli l'oligopolio come dici tu questo è tutto vero
Per capire che uguale che copre questa autorità dico non lo fa nel senso che noi abbiamo la nostra impostazione che è quella di dire eh la liberalizzazione che in condizioni capita di temi come quelli attuali porta in qualche modo necessità
Finalmente a queste concentrazioni di potere io queste con delle avevo personalmente l'ho scritto in un libretto dell'anno scorso che la controriforma e che ho pubblicato
Con con i lauti proprio per discutere di quella questione di
Sulla questione del nostro diciamo più tre per
Ente legata all'acqua non c'è dubbio che e torna finalmente alla tua domanda che all'inizio dell'operazione che ha portato ai cosiddetti decreti Ronchetti intorno che riguardavano l'acqua e i servizi pubblici vuol
Tali quelli che la quota di poi oggetto del referendum del due mila undici ecco all'inizio era stato detto ce lo chiede l'Europa il decreto Ronchi che era portato sostanzialmente il fattore scatenante libertà avendo uno i
Iniziata proprio di diretta errore adeguarci alle richieste del tema e il previo adeguamento normativo al ricambio e i principi del diritto europeo della concorrenza eccetera eccetera e quindi c'era proprio addirittura nella norma c'era scritto ce lo chiedono
Coppa del popolo uno si dovrebbe domandare perché è chiaro che i Governi molto spesso come dire per quando devono fare una l'azione che fanno e cooperazione indigesta per i ticket per i cittadini cercano di toglierli discordanti dopo la responsabilità cui tutti dicono
Non ho le mani legate in qualche modo devo farlo perché
Devo pagare il debito devo farlo perché è vero che l'Europa devo farlo perché
Tentano terribili abbiamo scritto
Ok andarci cauti cerca in qualche modo di
Toglierci la responsabilità politica di quello che si sta facendo aspetto questa operazione
Molto disonesta all'epoca al Ministro dell'economia era Tremonti nel periodo di di di del decreto del decreto Ronchi e Fitto e per un lungo periodo prima dal referendum poi noto come Rettore non sulla
Ricorderete che diceva questo referendum è inammissibile perché trattandosi di un obbligo di diritto europeo che ricade sotto la scure dell'trentacinque Costituzione che non lascia fare al referendum nei confronti
Il delle obbligazioni di carattere internazionale tempo che andava anche in questo senso io ricordo all'epoca scrivevo battuto regolamento sul manifesto di parecchie polemiche proprio con Groppi Teksid
La nostra
Tecnocrazia che vincevano ma qui state facendo tante la Corte costituzionale non vi
Farà mai passare questo referendum perché non rientrano sessantacinque
Continuava a dire che non è vero proprio niente sul libro spieghiamo bene questo passaggio che un passaggio chiave lo dicevamo né vero che l'Europa io obbliga a privatizzare
L'Europa ti obbliga tempestivamente a creare un trattano e noi diciamo del di regole del gioco che siano delle regole del gioco paritarie eccidi di utilizzare il sistema pubblico per rattoppare per offrire in servizi pubblici locali lo puoi fare benissimo quello che non puoi passare e avere la botte ma voglio prima che la botte piena accordo al non puoi non poi in qualche modo per favorire in un sistema di mercato competitivo al settore le con rispetto a quello privato ma la scelta di che cosa fare sul mercato di che cosa fare direttamente spetta agli Stati membri è un principio fondativo fondamentali prima dell'Europa ricordiamo che
Non ricorrente fatto Trattato europeo
Perché mentre per i francesi avevano i francesi avevano appena nazionalizzato in grande misura e non soltanto i francesi idolo i loro servizi l'elettricità e i trasporti e quant'altro e quindi lo hopa prevede un principio costi di natura costituzionale europea che dice verrebbe trattato è neutrale rispetto agli aspetti prospettabili cioè della proprietà e privato che la proprietà è pubblica all'Europa non importa niente
Certo era è un principio diciamo del diritto europeo la data la Corte costituzionale con questa sentenza ventiquattro del due mila undici la ricordiamo elettrico
Tematiche locali eccetera
Io ho portato avvocato il comitato sia quella pubblica in quella in quel
In quelle in quella di quella decisione allorquando la quarta mafia coautrice una giovane adesso professoressa incaricata di diritto civile del dello della città dall'Università di Torino aiutato detto anche lei come l'avvocato anche lei all'epoca non era ancora avrà molto aiutato nella
Preparazione di questo di questo caso eccetera di il
La Corte Costituzionale dite benissimo e ammissibile il primo dei referendum che voi avete proposto
Perché non c'è riscontra proprio la non è il punto dell'obbligo di diritto europeo questo è stato fatto in modo molto chiaro da questa tendenza ventiquattro del due mila undici che dovrebbe aver messo a tacere o parlare aver tolto quel tipo discuto ideologico no dietro il quale ci si nasconde spesso in queste operazioni tant'è che oggi
Sulle nuovi tentativi su cui
L'abbiamo da tanto tempo perché che avrei sul prepotente abbiamo dei Parlamenti ed è corretto quanto meno non si sta dicendo che è un obbligo diretto dell'Europa che sta dicendo che queste sono sostanzialmente misure necessarie per la crescita tolte queste eterno
Paritaria ideologica che Ricucci perché colpisce Matteo Renzi ecco dunque questa è il quadro no poi c'è stato il referendum e naturalmente
Viene raccontata poi tutta la formazione del Co mi Tato come
Si è arrivati anche conto nel sistema politico che
Come dire a parte va beh l'Italia dei Valori che ha raccolto per
Per conto suo per un altro e per altri casi tra cui il nucleare in realtà non c'era
Appunto cioè è stato tutto fatto come si usa dire dal basso e con un risultato molto molto
Significativo
Ben al di là cinquecentomila signor milioni ventitré tre milioni di definitivo otto importanti proprio raccolte un milione e mezzo di firmare del comitato è una cosa
Tanto
Devo dire io ricordo
Subito dopo averlo scritto gli equilibri di orgoglio che prepara il nome ma più in un modo molto di pancia nel senso che
Vi prego scrutatori colto da aprano che cos'era il progetto di legge delega della Commissione prodotta sia non solo quando glielo glielo spiego brevemente del Governo Prodi era stato incaricato una Commissione presieduta da Stefano Rodotà terra vi
Scrivere le regole relative alla proprietà pubblica dal nostro Codice civile poteri sulla base del patto dell'osservazione è cruciale per far capire alla vigilia dell'iride che oggi dell'otto che
Tema giuridico esiste uno squilibrio drammatica quello la condizione diciamo della proprietà privata rispetto a quella della proprietà pubblica ed semplificato dal fatto che perché domani tempi vuole prima più brave e che sono io che lo storico tanto cercato di pur di privatizzare Demetrio voglia privati delle Poste lo può fare come gli pare senza minimamente dover provare la pubblica decenza
Ita di quello che sta facendo tenta di fare una legge dello Stato che glielo consenta quindi non c'è la riprova di legge non c'era e quindi con la pubblica utilità e naturalmente tenta compensare i cittadini di quel termine ciò che è loro accolto no perché così come le poste o qualunque altro servito dal momento in cui lo parte del privato e come temi togliessi pro quota no un aspetto della mia la mia proprietà pubblica ecco questa contrarietà alla discrezionalità prima
Se invece ad esempio chi per lui vuole perché vuole espropriare una proprietà privata donatori sottotitoli
Lo può fare unicamente
Per di Mottola pubblica utilità dell'espropriazione stesse a una legge che glielo consente e per può pagare un indennizzo quel che vuole garantire le proprietà privata contenuta nella nostra Costituzione altrettante garantirne la proprietà pubblica non ci sto e
Cinque quindi che a causa di questo squilibrio costituzionale che è ovviamente di origine storica rivolti preoccupava
Di che cosa ci preoccupa stava bella del del del del del soggetto debole che era al privato nei confronti delle dilatano del mostro pubblico quindi le carte costituzionali dipendevano i soggetti privati i loro diritti nei confronti dello Stato della di questo
Fatto pubblico molto importante molto forte non c'era bisogno all'epoca di difendere il pubblico nei confronti del privato il problema è che oggi i rapporti di forza tra pubblico e privato che poi cambiati colpita a
Le nostre istituzione pubbliche sono
Drammaticamente controllate da poteri privati forti i politici si faccia carico di patria eletti sono condizionati
Io però sono vicesindaco storia di un paio detto qui vicino a Torino via mestieri
Mi accorgo quotidianamente il
Che ne so io la Wind a Telecom decido di mettere un ripetitore del telefono nel territorio di un comune locali infischiandosene di quelle che sono le preoccupazioni per la salute della
Colazione e quant'altro io vado a protestare viticoltori non vi lascio mettersi perché dovrei qui tetti manco mi dicevano come troppo spesso si può far qualcosa mi somme sleali con
Decine e decine di avvocati a loro di propaga anche e massacrano quindi rapporto riportò oggi cambia iscrivo
Se allora con un rapporto di Porta Covi cambiato come un privato Covi violentemente più forte del pubblico è chiaro che sarebbe necessaria una tutela anche costituzionale
Della proprietà pubblica cioè
Le privatizzazioni dovrebbero a loro volta Ettore controllabili
Dagli strumenti la giurisprudenza cioè quando ti privativa io potrei chiederà un giudice se c'era interesse pubblico c'è la coda se non era meglio che Alitalia retate pubblica piuttosto che vendeva malamente in quel modo
Che non sarebbe meglio pare direttamente in house certi tipi di servizi piuttosto che assegnarli ha dei grossi agglomerati che so io la la alle grandi alle grandi proprietà azionaria che li gestiscono da molto lontano
Le televisioni non solo di quelli chiedo liriche ma che le copie non affronta a Roma ecco questo squilibrio avevamo cercato di risolverlo con questo progetto di legge delega alla Commissione europea
Che inaugurava la stagione in cui finisce a merito dei beni comuni no reddito un concetto giuridico quello di bene comune che deve essere adottato compì più tutela rispetto alla proprietà privata
Ma dell'altezza tutela che ha la proprietà privata ok quindi quando lo Stato vuole privatizzare deve farla questa cosa che deve fare per o alle espropriati
Questo è diciamo la filosofia sottostante a questo a questa Commissione ha capitolato tappamento né un disegno di legge delega tutto più importante questo tasto signor Presidente la Commissione ripeto è una Commissione il Ministro della Giustizia con
Giuristi imprenditori tutti nelle sensibilità politiche eccetera
E questo disegno di legge di aderire incardinato in Senato
Lo stesso giorno in cui alla cautela
Lasciare il decreto Ronchi
Cioè la cosa paradossale era che
Al Senato che incardina avanti il disegno di legge delega alla Commissione Rodotà che metteva al primo posto l'acqua come bene comune Gaetano l'elenco dei beni comuni con la prima ha posto l'acqua
Da da e per certi versi una logica differente terzo giorno alla Camera sebbene al Senato ci fossero i capigruppo che diceva chiacchiere che traggo dalla Camera pastrocchi finito con l'alcol con la fiducia
Impartito premi incredibile e quella che ha provocato come dire un moto di indignazione in alcuni di noi
E in poche settimane il io c'ero Lucarelli produca mi dava
Ci siamo scambiati un po'di né un po'di tipo portati dal detto benissimo tempi facciamo potremo referendum li abbiamo fatti tre di quel giorno tre quesiti referendari troppo
E il referendum dov'è nato un po'è nato un po'in quel modo lì cioè per cercare di dire
Adesso la misura la misura è colma se che il successo che tu hai meglio menzionato ventisette milioni di di firmare raccolta in modo molto diffuso cioè perché è andato in giro tutti qua sommati i comitati spontanei il Forum del movente dell'acqua ammesso anche il cappello sull'accordo eccetera ritorna il tutto il il l'organizzazione di quel periodo lì
è stata volta a terribile infrazione in gran parte la pubblica opinione sul fatto che
Non può l'acqua ma anche gli altri
Idoneo ad essere coperti con una logica diversa rispetto alla logica del profitto avrebbero dovute al Governo secondo una logica di diffusione del potere
Inchiodata logicamente o maggiormente ecologica a quest'ora
Proprio
Pongo qui il gruppo la questione ecco Ugo la questione dopo appunto questa
Grande mobilitazione e la grande vittoria è stata al dopo perché come spesso è successo per
I referendum nel nostro Paese dopo una vittoria importante poi alla fine le leggi che vengono fatte in seguito chiudiamo una per tutte quelle sulla responsabilità civile dei magistrati vengono a invalidare l'esito della referendum e così è stato pure questa volta solo che questa volta oltre a queste leggi che hanno tradito lo spirito referendario però c'è stato poi è un altro pronunciamento no della Corte costituzionale che invece ha rimesso un po'le cose a posto allora se sinteticamente cd assumi questi passaggi collabora volto repressione
Qui invece il ruolo del quattordici giugno quelli del giugno due mila undici dobbiamo avere per
Fare andare io quattordici di agosto del due mila undici Tyson decreto Berlusconi il giudica il cosiddetto decreto di Ferragosto che riproduce tutto quello che era il decreto Ronchi escludendo soltanto l'acqua
Ok quindi siccome il decreto Ronchi riguarda tutti i servizi pubblici locali non soltanto l'acqua Berlusconi fa passare su pressione europea arriva la famosa lettera d precede laghi che pone pressione alle a Berlusconi Berlusconi non riesce a reddito alla pressione proveniente dall'Europa in quel caso in modo molto chiaro fa passare il cosiddetto decreto di Ferragosto in grande emergenza
Il decreto di Ferragosto riproduce esattamente quello che il referendum è abrogato per Berlusconi cade comunque
Io mi ricordo che in quel periodo raccolte in tre giorni quasi ventimila firme che portai a Napolitano fisicamente dicendo di non firmare questa cosa perché
è un vulnus norma la democrazia che il Governo faccia passare immediatamente dopo un decreto che di frequente mentre quello che era stato appena fatto
Napolitano naturalmente né mi riceve né mi risponde e fa quello che mi avevano detto di fare a livello europeo a viene su monti novembre accade Bellusco ogni Monti malgoverno primo Governo a monte il Governo per la vita converrà crescita glielo solo di questi suoi primi provvedimenti Valvitalia forte contiene addirittura aggravamento di quello che il decreto Berlusconi aveva già fa
A quel punto noi
Andiamo in Corte costituzionale quel
Facendoci diciamo dare l'incarico da una regione dalla Regione Puglia perché per un'impugnazione di rete in Corte costituzionale e
La Corte costituzionale insediativi evinciamo ricordo in Corte costituzionale cioè la sentenza centonovantanove del due mila dodici
Vi è una sentenza importantissima perché stabilisce per la prima volta nel nostro ordinamento che il pronunciamento popolare gode di un surplus di legittimazione a rispetto alla legge prodotti
Dalla democrazia rappresentativa questo è un punto che a voi radicali sta sta molto a cuore noi prima avevo non avevamo nel nostro diritto un precedente di questo tipo di con centonovantanove ce l'abbiamo perché la Corte dice espressamente questo
Sì sono stante ciò oggi e le code con comunque lo continua ad andare nella giusta direzione quello che ha cercato di fare atteso che sta cercando di fare avente in questa fase tutto credo me lo discutiamo nel nel libro di
Cercare di far passare una legge che raggiunga lo stesso risultato delle privatizzazioni per mille pubblici ma non più di
Tramite l'obbligo agli enti locali di alienare i servizi pubblici l'obbligo di vendere alla quello che aveva
Che Case di referendum avevano in qualche modo sconfitto ma attraverso un sistema di carote no non più l'obbligo al Comune vendi ma
La carota petendi costituisce una società per azioni molto ampia PAI gli accorpamenti eccetera eccetera ci sono cinquecento milioni di euro
Di Cassa depositi e prestiti sotto forma di un diciamo un bonus per fare quella cosa lì però la filosofia non è cambiata di nulla il
Governo italiano è ancora sempre di più prigioniero degli interessi
Dei poteri forti dei qui nell'acqua e il grande grande diciamo potere forte nostrano frequente Gruppo Caltagirone che controlla CEA che controlla tutti questi
Queste cose qua e il i vari aspetti diciamo istituzionali del nostro Paese sono asserviti
Alcuni poteri concentrati forti non c'è dubbio quindi che continua andare in quella direzione settori però vuole essere un po'anche
Se vuoi una forma di
Vademecum per chi vuole registra questo andato quantomeno avere gli strumenti culturali
Per dire state facendo una porcheria ZAS facendo qualche cosa di contrario all'interesse pubblico
State costruendo un modello di gestione dei servizi pubblici unicamente informato l'interesse di chi lo gestisce e non informato l'interessa e all'ecologia diciamo del territorio alle necessità
DD PP
Pionati una progettualità politica di lungo periodo SIS
Ecco a questo proposito però fatta questa storia che stiamo ancora vivendo vorrei porti appunto una questione tra l'altro in parte la risposta viene data anche nel libero perché e effettivamente la questione delle
Dei servizi pubblici locali per esempio delle società partecipate al centro nord del dibattito anche perché effettivamente
Coi questa soprattutto il partecipate portano
Oltre che molto spesso inefficienza ma anche un indebitamento pubblico enorme no e quindi
Cioè effettivamente il il loro ruolo messo fortemente in discussione e punto si va verso una dismissione anche se appunto ostacolata ma comunque quella sembra essere la
La via no una organizzazione come dici
Ma nel libro si portano ad esempio o soluzioni diverso e per esempio c'è la descrizione delle soluzioni adottate
A Parigi e a Napoli lo dicevamo prima fino a poco tempo fa se è stato il Presidente di questa agenzia istituita dalla sindacatura De Magistris allora
Vorrei
Anche qui sinteticamente perché ormai stiamo
Agli sgoccioli nel nostro tempo che ci descrivesse un po'questa situazione magari anche dandoci la spiegazione di cui esso di questa
Non più di questo tuo incarico che insomma
Non hai più
Forse guardare molto sinteticamente il punto è questo il mare abbia ritenevamo che nel di pronto abbiamo di quei tornare ritenevamo che il giorno dopo il referendum un Governo mesto avrebbe dovuto mettere Torno al tavolo le sue energie migliori trovare a tracciare dei modi di governo dei servizi pubblici che fossero allo stesso tempo efficienti ma anche nomi volti all'accumulo di profitti
Quindi l'importante per noi era costruire
Un modo di governare i servizi pubblici che non possono S.p.A. privata o mista quindi che non fosse un modello puramente profeta ma che nello stesso tempo non fosse un carrozzone del pur del pubblico grave icona quindi
Costruire quello strumento di
Il Governo ha fatto tutt'altro come sappiamo e allora si è tentato un'operazione a Napoli di trasformazione di quella che era l'FP anche perché magari me SpA in un'azienda speciale che si chiamava
Avvicinato o di quello di della trasformazione dell'ospedale ad S.p.A. l'azienda speciale di diritto pubblico è stata in qualche modo la bandiera del movimento referendario dopo il referendum ed è stata però una bandiera venia opere nel senso che era molto importante fare la trasformazione dalla soggetto privato al soggetto pubblico ma era anche necessario inventare un soggetto pubblico diverso un soggetto pubblico partecipato un soggetto pubblico che fosse un passo avanti rispetto all'Etiopia
Ossia che avete l'aspetto indipendenza gestionale la stessa flessibilità e capacità di adattarsi a quelle che sono le condizioni del mercato idrico no e del servizio ma nello stesso tempo fosse informata a principi di e con lo ieri coesione sociale cioè non avesse come scopo quello di competere per vincere dal punto di vista del fare profitti ma avesse come scopo quello di potersi porre come un'alternativa di sistema
Rispetto agli grande capitale finanziario che star dentro le multiutility nove multiutility dell'acqua dei servizi costruendo un'altra cosa ecco quest'altra cosa per noi l'abbiamo io
Con grande fatica lo raggiunta a Napoli prima dal dato Lucarelli ed altri sia unicità trasformarle S.p.A. è da tempo speciale di diritto pubblico sul litorale abbondantemente descritto il processo stato difficilissimo perché naturalmente il nostro diritto anche consentiva direttamente di farlo quindi abbiamo dovuto fare da tutte le interpretazioni costituzionalmente orientate al capolavoro abbastanza completo anche dal punto di vista giuridico quello che è successo recentemente ricordato per tre anni Presidente prima settimana Corsa questo soggetto ha funzionato molto molto bene nel senso che gli ultimi tre anni sono stati a fronte di un pilastro dall'Amministrazione partenopea dal punto di vista delle delle delle partecipate perché tutte le partecipate la città di Napoli sono dei buchi neri
Tranne avvicini che ha avuto per tre anni liberi diciamo alla lunga una una una gestione virtuosa abbiamo fatto tutti gli anni chiuso il bilancio in attivo quest'anno che era l'ultimo anno addirittura ce l'abbiamo
Soldi veri diciamo
La disposizione per poter fare investimenti eccetera frutto di una politica di una politica di amministrazione oculata con
Una partecipazione abbiamo inventato l'esistenza di una cosa che richiamava illuminate il parlamentino dell'acqua il comitato di sorveglianza
Nel quale dovevano essere rappresentati gli utenti i lavoratori
Il mondo ambientalista ed ecologista
Sostanzialmente quello che è capitato la mia cacciata della settimana scorsa è stata dovuta al fatto che il Sindaco e al vicesindaco che è stato quello che ha firmato il provvedimento perché all'epoca De Magistris al Sindaco di strada
Non hanno semplicemente capito culturalmente quello che stava facendo cioè non hanno resistito alla tentazione di dire va bene Pubblico e allora il mio l'acqua pubblica allora e l'acqua del Sindaco
Invece noi diciamo no la pubblica ma non è la quale il Sindaco e l'acqua della cittadinanza e l'acqua delle persone d'acqua di tutti
E vuole volevamo essere liberi di poter gestire in modo imprenditoriale e manageriale con adattando cioè delle condizioni
Del territorio cosa che stiamo facendo molto bene mentre loro volevano imporre una logica diciamo di centralizzazione del potere di controllo del pubblico sulla
Governo dei servizi allora o si capisce quello che sto ciò che capisce che è quello che si fa e che si deve costruire in alternativa
Alle privatizzazione è un pubblico che funziona davvero c'è un pubblico partecipato un pubblico che non è il padre padrone
Un pubblico che non dipende dalla come dire dal desiderio e dal delirio di onnipotenza notizia eletto dal popolo ma
Pubblico che invece e
Partecipazione diffusione del possesso palla se riusciamo a costruire quell'istituzione ivi allora abbiamo costruito un'alternativa forfait
Se ci impicchiamo all'idea che il pubblico e necessariamente più amico dei beni comuni del privato abbiamo semplicemente sbagliato analisi
Faccio il pubblico non è più amico dei beni comuni del privato il pubblico è tanto nemico del il i beni comuni sono tanto nemici del privato quali do per privato diciamo foro proprie quanto del pubblico che concentra il potere e che si comporta come si comporta il pubblico ad esso sia
Un modello di concentrazione del potere burocratico perde più condizionato da interessi privati forte questo lo dico i nostri scampa quindi oggi purtroppo abc adesso azienda speciale è nelle mani
Del sindaco di Napoli il tentativo di darci uno Statuto che fosse maggiormente come dire diffusivo del potere che limitate le possibilità di arbitrio del
Sindaco in carica rispetto all'acqua pubblica pagata e adesso c'è da pagare il periodo che c'è lui che
La tela con la sua favoriva l'acqua pubblica la volta dopo trovi un sindaco che la pensa diversamente immediatamente tra venduta tipici quindi sviluppa bisogna costruire istituzioni nuove
Se questo richiede un cambio di marcia di tipo culturale
Questo Librino
In qualche modo parola a raccontare graduatoria spiegare questa storia
E anche se lo leggesse qualche amministratore
E qualche politico allo sport perché renderebbe conto che i beni comuni TUEL parlare di beni comuni devi avere il coraggio di dire
Io devo di risparmi devo destituire in parte del potere pubblico a favore di un privato diverso che non è il privato ma è la collettività
Il Comune per l'appunto dotato
Di dotato di strumenti
Differenti tipi di virus istituzioni che hanno poi consentono di governarlo che siano dell'istituzione adatte
A quella Collio dello molto chiaro allora io ringrazio molto Ugo Matteini che insieme Alessandra quarta ha scritto questo libro di cui abbiamo parlato l'acqua è il suo diritto edito da e DS naturalmente vedremo questo argomento sarà ancora al centro anche dell'attenzione di Radio Radicale intanto ti ringrazio molto e ti auguro buon lavoro
Grazie mille preponderante