Festa Nazionale de l'Unità - Mille giorni per il futuro - Gli investimenti che servono al lavoro

Buona sera siamo qui per
La nostra discussione sui temi della politica economica
Vi dico subito che ha c'è stato un piccolo cambio di regia perché Susanna Camusso
Ha avuto un contrattempo e sarà qui con noi per una seconda parte di discussione che faremo alle venti gol tabelle Camusso appunto sui temi più specificatamente del lavoro adesso vedete come io sono Alberto Orioli del Sole ventiquattro Ore
E mi fa grande piacere essere qua con voi a a gestire questa chiacchierata
Con due importantissimi
Personaggi che guidano le leve della nostra politica economica in questo momento il ministro Piercarlo Padoan ministro dell'economia del del Governo Renzi
Filippo tarda ai responsabile economico del Pd nonché docente alla Johns Hopkins di Bologna
è e sono appunto personaggi
Che hanno in mano sfide che farebbero tre Marley le vene ai polsi a chiunque obiettivamente perché il momento è davvero particolare abbiamo sfide di tipo interno e sfide di tipo internazionale per quanto riguarda la politica
E la politica economica
Presidente ne sono quelle di ridare smalto fiducia e forza un Paese che in questo momento tecnicamente in deflazione
Cioè con l'inflazione che ha preso un segno negativo per la seconda volta in un tempo recente in recessione quindi con il prodotto interno lordo che cresce con un segno meno
A chiaramente un problema di debito pubblico e quindi di variabili macroeconomiche che sonoro non da oggi obiettivamente sempre sotto il la la forte serve attenzione dell'Europa
E sta guidando in questo momento il semestre di Presidenza europea
In un momento in cui dall'Europa tutti i Paesi si aspettano moltissimo
L'Europa probabilmente una grossa parte della soluzione dei problemi interni Paesi in questo momento più in difficoltà ma probabilmente anche i Paesi che in questo momento
Pensano presumono di essere in situazioni più solide e più favorevoli ma che probabilmente vissute
Da sole senza
Diciamo così immaginarli in relazione con le sorti dei partner europei è semplicemente un'analisi miope
Non non la faccio troppo lunga no sicuramente
Subito la parola al ministro perché c'è un appuntamento tra i tantissimi che ci sono in questa ripresa del dopo ferie dopo serie Brevind che tutti hanno fatto Brad ahimè e e male falcidiate da un tempo che certo non ha aiutato a riposo
Cominciamo da un appuntamento che se non sbaglio già vedrà in protagoniste ministro lunedì con ENAC a Palazzo Chigi perché ci sarà una prima rassegna
Con i vari Ministeri su Italia tagli è un tema forte di questi giorni di questo ultimo mese
Fa parte la spending review si parla di una necessità di
Arrivare a una ventina di miliardi almeno questo debito e l'obiettivo che ha dato il Presidente del Consiglio per salvare sostanzialmente i conti del nostro Paese e da lunedì si comincerà a fare un primo screening con i Ministeri
Secondo una tecnica che a me sembrava stanza consolidata cioè si dice dovete tagliamo il tre per cento però allora ministro le chiedo
Che differenza c'è in termini qualitativi rispetto ai vecchi tagli lineari che faceva con grande spettacolarizzazione Ministro Tremonti perché sono diversi i vostri tardive es possono incidere in modo diverso
Buonasera a tutti intanto
Devo dire che
Sono
Contentissimo di essere qui sono un po'meno contento di stare seduto dove sono perché oltre a tutto ciò questa luce addosso c'erano almeno cinquanta gravi in questa sede
Detto questo
Parliamo di tagli però
Io sono abituato a parlare di argomenti anche scottanti
Dopo aver collocato quel problema nel contesto giusto
Perché
C'è una spending review
Per due ragioni
Perché e nella spesa pubblica nella pubblica amministrazione c'è bisogno di un'enorme balzo in avanti in termini di efficienza
E quindi di smantellamento di inefficienze che si sono andate accumulando nei decenni
è un po'la storia del Paese in generale si sono andati accumulando dei ritardi quindi bisogna aggredire ritardi accumulati
Che quindi è difficile
Da deve vivere in modo efficiente e rapido questa è la prima ragione per cui la spending review già dal decreto sessantasei cosiddetto decreto ottanta euro è stata applicata è stata anche in parte già applicata ma i Governi precedenti
La seconda ragione
è che
Si taglia la spesa non te un gusto sadico d'Italia ma per liberare risorse
Liberare risorse in modo permanente e credibile essenzialmente per gli ottanta euro
Gli ottanta euro sono una cifra tonda e precisa
Ma valgono in misura assai diversa a seconda di chi li incassa perché evidentemente fa parte di una fascia di reddito più bassa
è convinto che continuerà ad incassarli o meno
Quindi sa che può contare su qualcosa di più certo non moltissimo ma
Garantito nel tempo
Questo significa che oggi dobbiamo affrontare dure problemi per bloccare il Paese uno trovare le risorse
Due ricostituire la fiducia
Questo vale per le famiglie per i consumatori vale anche per le imprese
Ci sono state molte polemiche negli ultimi
Giorni sul perché il Governo con il decreto ottanta euro deciso di dare
Questi soldi che rappresentano tra l'altro un taglio del cuneo fiscale
Soprattutto alle famiglie piuttosto che soprattutto alle in palese
Naturalmente avremmo voluto tagliare il cuneo fiscale anche per le imprese e non è detto che non ci si riesca in legge di stabilità ma anche per le imprese si pone lo stesso problema
Dare più risorse alle imprese sotto forma di abbattimento delle imposte dell'IRAP per esempio non necessariamente garantisce
Che le imprese utilizzeranno questi spazi per fare più investimenti perché di nuovo c'è un problema di fiducia perché sto facendo tutto questo giro
Per arrivare a cercare di condividere un concetto che per me è fondamentale
Da che dipende la fiducia delle famiglie delle imprese dal fatto che ci sia un minimo di certezza su dove sta andando il Paese
Secondo me questo è il messaggio più importante dei mille giorni
Mille giorni suona bene ovviamente ma
Ha un significato economico molto importante mille giorni che sono quasi tre anni
Sono quell'orizzonte temporale entro il quale
Le misure di politica economica siano esse
Tagli di spesa siano esse tagli di imposte siano esse misure di carattere strutturale cominciano a dare frutti visibili
Ci si accorge che le cose cambiano ecco perché mille giorni sono così importanti
Non sono mille giorni in cui ogni giorno si fa una riforma solo mille giorni in cui ogni giorno si lavora permettere in pratica quello che le riforme votata in Parlamento dicono di fare
Ecco perché ho fatto questo giro perché si discute di tagli importanti ma se non si colloca il taglio in un contesto più ampio in una strategia di governo
Giustamente ci si chiede perché tagliate tagliamo per cambiare la destinazione delle risorse per costruire un progetto credibile in cui la gente abbia possa avere fiducia e quindi possa veramente smuovere il Paese
Grazie
Va bene
Fiducia si diceva con il Ministro
Fiducia e quella cosa impalpabile che che consente la gente di avere certezze quindi di programmare meglio il futuro dire quindi di innescare domanda Investimenti
E di far muovere l'economia oltre
Al Paese in senso più lato del termine però ecco in questo momento c'è un segnale per esempio che a contraddittorio e non aiuta io credo
Mette in questa direzione della fiducia cioè
Il Governo ha dato gli ottanta euro e adesso ha bloccato le dinamiche contrattuali del pubblico impiego chi sta da quella parte della scrivania diciamo diciamo allora mai dato una cosa per non darmi un'altra ma sostanza anche per me vale la la somma zero sostanzialmente
è un ragionamento sbagliato
Bisogna pensare ancora una volta qual è
L'obiettivo generale di tutto quello che stiamo facendo sepolto sotto l'unica integrazione complemento a quanto diceva il ministro è questo da quanti anni noi
Parliamo dell'importanza del lavoro e poi i non nelle scelte concrete ci troviamo di fronte a un Paese in cui il lavoro non so come centrale ma lavoro bistrattato di fronte a questo per ridare centralità alla
A tutto il a tutti quelli che
Producono che il che siano essi lavoratori siano essi i territori che faccia l'impresa noi facciamo degli interventi
Strutturale più strumenti permanente interventi che abbiano esattamente come i figli come Fineco Obiettivo complessivo quello di cambiare la natura l'identità erano società abbiamo deciso
Con impropriamente agli ottanta euro di fare
Un provvedimento per dare un senso di cambiamento di Gaeta del Paese
Di fare un intervento che ha abbracciasse una fatte una fetta ampia del Paese la fretta che ha perso se il lavoro loro in quanto
Pubblico-privato ma in quanto lavoro
Ci siamo rivolti a
Decidiamo i lavoratori avremmo voluto fare di più
Ma
Il ministro sa quanto è difficile trovare queste coperture pure l'abbiamo fatto abbiamo analizzato Lella deficienza fiscale in questo Paese cioè il fatto che ogni anno che Dio manda in terra questo Paese chiede
Due almeno due punti di PIL trenta miliardi tasse in più ha i suoi fattori produttivi ai lavoratori e imprese questo Paese abbiamo visto
Che questa è
Uno dei principali deficit che ci separano dall'Europa e abbiamo cercato di colmarlo anzi
Abbia non abbiamo cercato abbiamo iniziato a colmarlo con questo intervento dei o degli ottanta euro
Dieci miliardi mila euro in più per grosso modo dieci meglio dei lavoratori italiani
Potevamo potevamo era giusto in questo senso discriminare giusto in questo senso dare in questo momento momenti culture affermare il principio del lavoro dire no guardate
Conta più questo lavoro rispetto a un altro conta più il il lavoro del dipende pubblico è stata privato no abbiamo deciso di trattarli tutti lo stesso modo
Lo facciamo guardate in un momento in cui comprende è estremamente difficile fare questo tipo di operazione
è molto sarebbe stato molto meglio questo questo deficit fiscale questa
Accanimento fiscale verso i fattori produttivi non è
Il risultato della crisi è qualcosa che noi diamo oggi generato nel passare di anni
è venuto e noi abbiamo deciso di affrontare questa deficienza che ci siamo trascinati per anni nel momento in cui è più difficile farlo
Tutti sapremo preferito farlo in un momento di festa ma non l'abbiamo fatto allora e allora lo dobbiamo fare ora e così via e così abbiamo deciso comprendiamo le difficoltà comprendiamo che ci sono lavoratori
Della pubblica amministrazione che aspettano cacciatori nove eppure
Eppure noi in questa fase decidiamo di fare una scelta e la scelta è
Il lavoro il lavoro la sua completezza il lavoro nella sua interezza
Certo per il partito è un problema riuscirà a vendere socialmente accettabile le politiche di austerità e di tagli comunque ci impone l'Europa
E e ci impone anche come dire la coerenza rispetto agli andamenti macroeconomici del nostro Paese quindi questa è la sua sfida o sbaglio
Ma la sfida stile questa ora noi siamo stare siamo in grado di sviluppare questo diciamo di fronte anche all'intemperanza del Paese
Siamo in grado di fare questa operazione di restituzione al lavoro di per rimettere al centro lavoro siamo in grado di fare tutto questo essendo veramente essendo per un po'selettivi sapendo scegliere
Saper la scelta che politicamente molto più costoso del di tutto il resto che non fa fino a oggi individuando quegli sprechi pure inefficiente o quelle spese che magari
Sono inefficace non raggiungono gli utili sono dati siamo in grado di andare a coprire questo intervento questa fascetta strutturali di restituzione al lavoro facendo questo
è la scelta centrale la scelta centrale del mercato del del del Partito Democratico e io mi faccio qui voglio fare una domanda
Chi è meglio equipaggiato del Partito Democratico per fare questa scelta chi è più determinato il Partito Democratico a dimostrare che noi possiamo
Ridurre la spesa pubblica senza scardinare Stato sociale
è la nostra missione identitarie fondamentali siamo noi che crediamo lo stato sociale siamo noi che crediamo nella sua da parte sua capacità di equiparare
Di di dare di dare di domandare giustizia giustizia sociale questo Paese e proprio perché noi crediamo in questo allora affermiamo quel principio combattendo con la determinazione che questo Paese ha tardato ad avere
Esattamente queste Glenn esigenze perché l'alternativa c'è un c'è un altro modo di correggere sprechi e inefficienze che tagliare la funzione tagliar la funzione di spesa le bloccare tutto
Ma è esattamente quello che non vogliamo fare
Saremo in grado di fare questo è questa una B è una grande sfida io posso offrire la determinazione della dirigenza del Partito Democratico
Ma so che non basterà so che ci sarà bisogno di qualcos'altro so che ci sarà bisogno del vostro sostegno
La sostegno che
Perché condividiamo tutti l'obiettivo Locone diciamo solamente la difficoltà la la gravosità del costo ma condividiamo l'obiettivo Obiettivo e ridare al lavoro come mai nessuno prima
Ministro
Quanto sta quanto vale per adesso l'effetto spread l'aspetto calo spread dell'effetto calmierazione della speculazione internazionale
Che è stata fatta grazie agli interventi della BCE e
E del quale evidentemente non stiamo beneficiando in questo momento e quanto quanto può valere anche sul mercato della fiducia internazionale
Fare rapidamente le riforme cioè il la riforma del lavoro potrebbe essere negoziata così come fu negoziata a suo tempo dal Governo Monti
La riforma della previdenza
Avendo in cambio uno sconto diciamo così sul deficit il nome del Consiglio di fattori rilevanti che possono modificare il percorso di
Di adattamento diciamo sì ma del quadro macroeconomico rispetta i parametri
Che i tassi sul debito italiano
Riflessi dello spread ma solo in un certo senso sono conta poi quello che effettivamente paghiamo
Siano andati scendendo è ovviamente un fatto positivo
Quanto vale dipende da quanto durano perché si deve misurare
Un tasso più basso su almeno un orizzonte di un anno per portare a casa significativi risparmi al debito comunque tutto fa brodo come si dice il problema non è quello
Il problema è che a non si deve dare per scontato che questi tassi rimangano così indefinitamente
Sarebbe un grave errore
Di
Che finché ci sono invece di lasciare andare lo stimolo bisogna accrescere lo stimolo
Questo è il modo fatemela dire così
In base al quale la flessibilità parola che parentesi io non amo
La flessibilità sul bilancio pubblico che si può ottenere in Europa per usare uno slogan dipende esclusivamente da noi
Non dipende dal giudizio di qualche commissario a Bruxelles dipende dallo sforzo credibile
Che noi mettiamo
Sulla
Azione di riforma strutturale sia nel lei non solo nei termini dell'annuncio bisogna andare molto oltre l'annuncio non solo neanche nel termine di approvazione in sede parlamentare
O di approvazione di un decreto del governo
Ma soprattutto in termini di implementazione
Questo è quello che abbiamo di fronte se l'Italia come io credo sia assolutamente in grado di fare da un messaggio forte in questo senso allora la flessibilità ce la danno non dobbiamo chiederla
Perché ce la meritiamo
Ma la riforma e qui arrivo all'altro punto naturalmente questo piena ripetuto continuamente dal Presidente del Consiglio che io non sono
Posso che essere totalmente d'accordo le riforme le dobbiamo fare perché servono annulli
Non perché servono all'Europa
E perché servono a noi
Anche qui permettete di mettere questo punto in un contesto più ampio
Perché questo dipende da come uno legge la situazione attuale
Io la leggo così una situazione sicuramente non molto confortante negli ultimi trimestri si pensava di crescere si sta scendendo
Io la leggo così nel caso dell'Italia c'è ovviamente un problema europeo un problema internazionale la crisi Ucraina eccetera
Ma c'è un problema italiano anzi ce ne sono due
Quell'altra fase che stiamo vivendo in questi mesi per me eh il momento in cui stanno venendo al pettine i problemi di due fenomeni negativi
Il primo naturalmente la crisi finanziaria che è scoppiata parecchi anni fa che ha colpito tutti e anche noi
La seconda cosa e che noi sono vent'anni
Che stiamo perdendo capacità competitiva in cui il cosiddetto reddito potenziale scende in cui la produttività ascende invece di crescere
Stanno venendo al pettine problemi di lunghissima durata e stanno venendo al pettine oggi perché siamo ancora in una situazione di crescita debole
Ecco perché know it per il nostro interesse dobbiamo fare le riforme e naturalmente la riforma del lavoro è fondamentale
Questa è la ragione che mi porta a dire che la flessibilità è quella che ci guadagniamo noi perché nel nostro interesse fare le riforme perché non possiamo permetterci di non affrontare questo doppio nodo
A proposito di produttività
Uno degli elementi che che che che appunto non hanno ma non è riuscito a far salire l'indice di produttività totale dei fattori insomma che è uno dei grandi mali del nostro sistema produttivo ecco che ci sono Investimenti
Non sufficienti non lo non lo sono stati nel passato quando il quadro era anche più roseo e in questo momento effettivamente
Sono in una fase per così dire attendista quanto l'Europa può effettivamente aiutarci a sbloccarli quanto può essere utile piano Juncker se andrà avanti
E quanto state programmando voi per rilanciare gli investimenti mettiamola giù diversamente voglio dire secondo noi in ogni al Sole ventiquattro abbiamo fatto una campagna per dire non fatte gli ottanta euro
Tirate giù l'IRAP la componente IRAP del costo del lavoro per l'industria vedrete che sbocco almeno questa la sensazione che abbiamo noi frequentando quel mondo dell'impresa
Vedrete che avrà imprenditori daranno una risposta forte sul sul profilo degli investimenti ora quella via non è stata seguita che altra via si può seguire insomma
Innanzitutto anche qui scusatemi ma io devo mettere le cose in un contesto più ampio il primo punto di un contrasto ampio che gli investimenti negli ultimi anni sono andati calando un po'dappertutto soprattutto in Europa anche in paesi
Più dinamici del nostro in questo momento come la Germania
Quindi gli investimenti devono essere fatti risalire senza investimenti non c'è innovazione in pratica non c'è aumento della produttività non c'è recupero di competitività
Quindi bisogna sostenere gli investimenti tanto è vero che la presidenza italiana del semestre
Ha proposto in sede di Ecofin di Comitato economico e finanziario una strategia per l'Europa basata su tre pilastri riforme strutturali
Più mercato interno e integrazione più Investimenti e allora cosa si può fare
Beh quando qualcuno dice bisogna investire di più credo che nella gran parte di noi quello che viene in mente dove sono i soldi
Quindi investimenti significa più risorse questo è vero e vero naturalmente se si parla di investimenti pubblici ma questo è solo un pezzo e neanche quello più importante della storia
Quello che manca sono gli investimenti privati e non mancano necessariamente perché non ci sono risorse mancano perché è difficile investire
Quindi per stimolare gli investimenti privati il Governo ha già preso delle misure che magari non non diventano titoli di testa dei giornali il decreto competitività
Molte misure del decreto sblocca Italia sono misure che
Di per sé non costano e questo fa piacere al Ministro delle Finanze
Costano molto poco ma hanno un'enorme capacità di mobilitazione di risorse private perché allargano lo spettro degli strumenti finanziari danno più flessibilità questa sì
Nella accedere ai da finanziamenti che non siano solo il solito credito importante
Ma troppo isolato Una storia italiana quindi facilitazioni normative possibilità per le piccole imprese di quotarsi più facilmente possibilità per le piccole imprese di emettere titoli
I cosiddetti mini bonds funzionano queste cose magari non se ne accorge nessuno
Nei due mesi successivi al decreto competitività che prevedeva misure a favore dei mini bonds
Ci sono stati due miliardi di emissione di mini Bones da parte di imprese private due miliardi quindi che servono credo a investire
Questo per darvi il senso che è possibile fare molto se la politica a è precisa ben definita e di
Sì
Accompagna con misure strutturali in senso lato sulle misure che facilitano
Fare impresa
Questa è la stessa strategia che abbiamo proposto in Europa ci sono proposte operative in sede di discussione che
L'Ecofin della prossima settimana Milano comincia a prendere in considerazione
Naturalmente questo non esclude gli investimenti pubblici
Ma
Da un forte segnale dicendo ci sono tante risorse private che stanno ferme sotto il materasso bisogna farle svegliare quanto al piano Juncker quando ho letto la dichiarazione che ho detto fantastico
Dove sono questi trecento miliardi il Presidente Juncker ha promesso che darà un programma preciso appena la Commissione da lui presieduta entrerà in funzione quindi fra un paio di mesi
Certamente la presidenza italiana dell'Unione Europea per questo semestre
è a disposizione e ha già
Preso contatto per poter facilitare questo mutamento di clima più favorevole agli investimenti
Ma ripeto anche piccoli Segni di risveglio del mercato fanno ben sperare c'è un enorme potenziale nel mondo delle imprese che va aiutato e facilitato
Grazie ministro tabelle
C'è un enorme potenziale imprese va aiutato facilitato a maggior ragione da un partito che sta guidando dal settanta per cento il Governo diciamo se non di più
Che ha un peso specifico in Europa forte perché forte di un consenso che non ha trovato pari negli altri Paesi
Che però ancora non sembra vero
Aver creato quel tipo di te intelaiatura diciamo così che fa dire oggi a un'impresa sì io investo perché
Vedo che il fisco dalla mia parte calerà vedo che la pubblica amministrazione non è più un soggetto vessatorio che ha come unico scopo apparente quello di dare di dirmi lei no quando io vorrei dei sì e anche velocemente
Quando se devo andare a incassare un assegno in bianco
Cioè
Protestare un assegno ci metto mille cinquecento giorni o quello che è insomma le cose che si sanno e che in parte sono state affrontate dai provvedimenti che sono propri enti cornice che hanno poi tutta una sequela
Di norme attuative che sono palesi l'oggetto del questo nostro perverso esercizio rating ventiquattro che credo
Che che che che ogni volta riusciamo con tutti i provvedimenti attuativi che ancora mancano all'appello creiamo evidentemente qualche scossone
A Palazzo Chigi e non solo ecco e qual è il programma insomma qual è il questa nuova fase due di cui noi oggi stiamo parlando qui da Bologna ma siamo in una specie di ti impone anche con Chernobyl gli stessi temi si dibattono la
E e da lì nel mondo dell'impresa della finanza de anche internazionale ha tirato fuori questa necessità in varie in vari spunti da quello che ho letto sulle agenzie di rilanciare un pochettino questo tipo di
Di di riforme di canovaccio di lavoro per poco per spingere al massimo gli investimenti non solo privati ma anche pubblici come ha detto anche Draghi anche brani insiste molto su una intelaiatura di investimenti pubblici diciamo un approccio classicamente keynesiana
Prego
Abbiamo
Se pensavamo anche di poter risolvere in sette mesi i problemi che abbiamo lasciato da parte per sette anni e abbiamo sbagliato recuperato all'inizio era una cosa che non nessuno si poter poteva promettere infatti nessuna promessa
Ho salutato follia invece quello che possiamo promettere di dire che
Sette mesi fa è cominciato un percorso in cui noi parliamo a la parte più
Dinamica che vuole investire su se stessa e su questo Paese
Con
Diciamo un percorso chiaro e predeterminato
Chiare e predeterminate quello che manca pensate cioè alla fine IRI in Europa grazie al nostro dal nostro consenso dal quaranta per cento che cos'è che fa la differenza cosa che può fare lo fa la differenza
Con un convoglio Chaplin italiani avere una cosa semplice un parco partito un Governo che dice quel che fa e soprattutto fa quel che dice noi abbiamo detto che avremmo
Fatto l'opera che avremo iniziato e completato nell'arco di tre anni l'operazione di restituzione fiscale che così abbiamo fatto
Abbiamo detto che il nostro mercato del lavoro è il più
Duale che cioè abbiamo infatti una legge-delega che affronta la più
In maniera complessiva riforma più strutturale del nostro mercato del lavoro abbiamo abbiamo detto queste cose le abbiamo annunciato
E le stiamo realizzando
Questo è l'unica l'unica certezza che manca non è quella sul presente e quella sul futuro sulla nostra capacità effettivamente di di tenere l'impegno di far nostra queste cose abbiamo due passaggi non c'è bisogno di andare molto lontano
Dove sta già cruciali che sono i nostri passaggi dell'autunno e la legge stabilita dove noi
Diamo sostanza tutto questo con la revisione della spesa
E con l'insieme gli altri sostengo se noi facciamo questo
Capite la caricatrice la la capacità
Impatto che portava apra per una volta vedere un Governo che ha detto che avrebbe fatto un taglio
A delle tasse e che poi deve essere questa dalle tasse mantenendo nel tempo mettendo le condizioni interni Rettore tra spesa perché quel taglio delle tasse rimanga nel tempo pensate la differenza tra questo e tutto quello che questo Paese ha vissuto sull'ICI
Sa che l'immobile
L'IMU introduca il due mila dodici
Sparita nel due mila tredici soffre a casa riemersa nel due mila quattordici sotto falso nome sotto altro nome ma non poteva essere diversamente perché quando non ne abbiamo toccato limo nel due mila tredici sapevamo quelle coperture che abbiamo detto non erano coperture destinate a durare erano coperture
Straordinari
Non abbiamo fatto nessuna operazione sul lato dell'entrata o l'abbiamo fatto l'operazione sulla struttura del funzionamento per cambiare come l'auto purché amministratore è risultato è stato quel balletto orrendo
Ci soffermiamo che il Paese il Paese che ha vissuto l'altalena dell'IMU oggi sia scettico
No non dobbiamo saperci antico scetticismo lo accettiamo la stiamo fino in fondo il ruolo ma il ruolo nostro ruolo
Partito Democratico e dire quel Paese
Ad assicurare quel Paese che adesso è
C'è stato un cambiamento perché effettivamente il cambiamento sta nel fatto che noi abbiamo detto che facciamo sta regime fiscale e la facciamo abbiamo detto che cambiano storica per lavoro lo facciamo se non lo facciamo
Andiamo a casa
Ma stiamo su questo perché e l'unica cosa che poi rassicurare non solo i lavoratori di questo Paese ma soprattutto chi vuole investire c'è alla fine
Al fine di detti tutta la storia perché uno deve perché un imprenditore
L'italiano lo straniero dell'impiegare i propri denari le proprie competenze la proprio intelligenza in un progetto dite di lungo periodo di qualche anno di mille giorni come ci ricordava per Carlo su questo Paese invece che altrove perché in questo Paese trova che cosa top
Perché in questo Paese trova qualcosa che altrove non trovo che altrove non trova
E questo qualcosa siamo in grado di offrirlo siamo in grado di filo perché abbiamo le competente l'abbiamo solamente cancellate abbiamo un'Italia migliore l'abbiamo solamente tralasciata
Per una volta adesso gli offriamo un alleato offriamo a questa Italia migliore questi paletti dinamica l'alleato che ha sempre cercato che non ha mai avuto perché guardate
Non è tanto non è solo sorprendente quanto noi abbiamo perso in questo Paese che certe risultato da queste tra azionario ma quanto velocemente l'abbiamo perso
Dal due mila otto ad oggi abbiamo perso il
Il quasi milione di posti di lavoro che abbiamo perso il quasi dieci punti quasi dieci punti di PIL che abbiamo perso un decimo del relitto che abbiamo perso in sei anni è sorprendente per ho perso così velocemente
Ma se sopra interrogo perso così velocemente
Allora possiamo sopperire a questo Paese anche al contrario aiutandolo a recuperare
Ancor più velocemente questo deficit farlo tornare non almeno all'esterno ma almeno due mila otto che dovrebbe essere l'obiettivo minimo c'è un Paese che ci aspetta e noi lo facciamo più aspettare
Grazie
Ministro
Siamo sempre sui temi che riguardano
La spesa pubblica che sono oggetto di discussione in questi giorni
A un certo punto è venuto un po'un Progetto dal dal commissario la spending review Cottarelli su molto articolato sulle società partecipate quelle che anche nel mio giornale tante volte abbiamo chiamato
Il frutto del socialismo municipale di quel che rimane del socialismo municipale ben spesso sono società
Che non hanno un compito operativo specifico si è calcolato che suo oltre sette mila su quasi otto mila e due mila potrebbero essere tranquillamente chiuse perché sono in perdita perché non hanno una funzione
Operativa strategica o indispensabile o addirittura utile a volte per le singole amministrazioni ovviamente non sono tutte società uguali però ecco
Di questo Progetto però non non se ne ancora fatto niente cioè in un primo tempo si era detto che
Questa cosa sarebbe rientrata in uno degli ultimi provvedimenti può in realtà è stato tutto rinviato o a legge stabilita o a qualcos'altro
Ecco come mai è stato rinviato questo tema dal quale ci si aspettano anche
Grossi risparmi e che potrebbe essere quindi molto utile rimette in sesto i conti
è stato inviato a brevissimo alla sua vivo in che senso
Per due ragioni uno perché male checché ne dicano molti osservatori anche stranieri anche autorevoli non ci sono solo annunci in questo Paese c'è un'enorme quantità di lavoro
Il decreto sblocca italiane che è stato appena finalizzato
è stato a lungo discusso nell'ambito del Governo in Consiglio dei Ministri ed è un decreto che copre una notevole gamma di
Misure volte appunto a sblocca investimenti pubblici e privati
Si era inizialmente pensato di collocare nel decreto sblocca Italia un provvedimento relativo alle partecipate
Ci siamo resi conto che
Il tema partecipate e ovviamente compresso nel senso che cerca abbiamo migliaia di partecipate il lavoro di Carlo Cottarelli ha già dato molto utilmente delle indicazioni sul fatto
Che una buona parte dovrebbe essere semplicemente tolta di mezzo ma il problema è naturalmente più ampio
è un problema innanzitutto di efficienza chiamiamola amministrativa locale
Ce ne sono troppe
Ma non si tratta semplicemente di italiano è un po'si tratta di riaggregare le partecipate in modo tale
Che i servizi che queste offrono alle comunità locali siano corsi continuino a offrire in modo più efficiente
Quindi servono criteri in base ai quali questo avviene punto primo punto secondo una parte
Minoritaria in termini di numero di aziende ma maggioritaria in termini di capitale che mobilizzato mettiamola così
è formata da partecipate inefficienti
Che
Potrebbero ulteriormente essere valorizzate
Tramite per esempio operazione di accorpamento tra di loro e eventualmente quotate affinché
La valorizzazione e quindi la dismissione di una parte delle quote di queste partecipate dopo che si sono ulteriormente valorizzate possa servire a ridurre i debiti del dell'Italia
Come vedete ci sono almeno due grandi tipologie che però vanno in qualche modo messe assieme e quindi richiedono una riflessione più ampia
Il decreto sblocca Italia è già complesso di cura di per sé
Si è deciso d'accordo in Consiglio dei Ministri non di accantonare il problema partecipate ma di risolverlo meglio e presto eventualmente legge di stabilità o in un decreto fiancheggiatore questo ancora non esiste
Ma la forma la sostanza e quella che vi ho detto
Taddei al volo una però sulle partecipate perché spesso
Cioè c'è una vasta gamma di efficienza e società partecipate ce ne sono alcune che sono il fiore all'occhiello di un certo modo di gestire l'ente locale di fare economia di territorio c'è ce ne sono altre che sono dei poltronifici delle cose un po'a macchia di leopardo diciamo così
Però questa cosa interessa molto anche alcune zone dove il partito affatto la storia dell'economia del luogo insomma quindi per voi sarà un'altra di queste sfide un po'
Abrasive diciamo sì o no palestre il tiro sì ci saranno toccheremo interessa è indubbio ma il concetto di revisione della spesa e questo vale per le partecipate vale per i concerti generale toccheremo interessi
Il punto è sono se saremo in grado di percepire che alla fine e ruolo di un di un grande partito opporsi dell'unico partito che uno può pensare di valga la pena che ci sia
è
Il che c'è un interesse generale
Più generale perché
Perché vale per scardinare quegli interessi particolari ci sono
Alcune alcune partecipate che sì
Tutelano interessi non offrono servizi e su cui purtroppo bisognerà essere
Le saremmo molto netti ci sono altre partecipate invece ci sono altri casi che sono sì avete sorprendente che ti dico anche
Tutto il potenziale inespresso di questo Paese
Io non non ho ancora controllato sia se sia verissimo ma sospetto che lo sia le c'è questo il caso oramai chi che emerso la stampa leggendario del casino di Venezia che opera perdita
Ma cosa incredibile produrre l'unico
L'unico casino del mondo che perde che per soldi ora sarà anche il caso però sinceramente vi dice che questo Paese lo stiamo veramente tendo troppo basso o stiamo tenendo troppo basso per quello che può dare corpo a corpo produrre
Magari non vorrei non non voglio darvi l'idea che
Diciamo nostro piano di sviluppo lo sapeva il cambiamento si regge sul serio sui casinò però forse sulla capacità anche di sardi saper cambiare
E
Essere selettivi vuol dire sceglie
Scegliere è l'unica cosa per cui c'è la politica se no guardate la politica è rilevante se no non ce l'ho chiudiamo chiudiamo appresterà unità chiediamo questo partito se non sappiamo scegliere momenti quei difficile farlo non vale appena che noi che noi stiamo a galla
Se voglio se anche questa volta vogliamo alla fine ci accomodiamo questo partito Monaro andare ad una ragione di esistere ora siccome pensiamo che abbia ragione di esistere
Forse vale la pena che scegliamo
Grazie
Ministro un altro capitolo
Nel piano di riduzione del debito che è quello appunto che l'Europa guarda con la lente con il sopracciglio massimamente severo
è previsto anche un piano di privatizzazioni cessione di quote o di privatizzazioni vere e proprie di piani un po'più ampio
Lei stesso settimana scorsa anche le nostre intende un'intervista che ha fatto da noi a ha spiegato che c'è un'accelerazione abbiamo dato conto di un summit fatto con le persone che di queste cose devono occuparsi lei le ha sollecitato ad andare avanti
C'è un piano di cessione del cinque per cento di ENI e di ENEL
Più o delle cose che riguardano poste ferrovie eccetera però insomma l'altra metà la settimana scorsa però arrivato Renzi e ha detto no vessatoria reale non mi convince c'è un contrasto o è una cosa dà titolo di giornale o che cosa
Bene visto che lo ha menzionato c'è un bel po'di titolo di giornale che secondo me non corrisponde alle parole riportate Presidenza cui ovviamente poi
Siamo scambiati idee
Non c'è niente di strano il processo di protezione è un processo fondamentale ma non banale nel senso che coinvolge
A
Aziende
Che sono a diversi stabile al processo di privatizzazione
ENI ed ENEL sono già sul mercato da tempo quindi sono già esposte a
L'interazione con i mercati internazionali con i mercati dei capitali
Un'altra azienda che sarà messa sul mercato è poste ma non è ancora messa sul mercato
Ce ne sono anche altre ENAV e così via
A seconda dell'azienda di cui parliamo quindi è un approccio caso per caso bisogna
Fare il massimo per operare è la valorizzazione cioè prima di vendere qualche cosa lo Stato
Vuole essere sicuro che è un buon affare farlo e questo richiede a seconda del livello di sviluppo o di ciclo diciamo vitale dell'impresa la strategia sia diversa
Nel caso di Poste dicevo c'è un problema generale di ristrutturazione posta è una macchina complessa che fa tante cose
Nel caso di ENI ed ENEL la cosa è più semplice dal punto di vista dalla missione industriale
E in questo caso la questione di scelta dei tempi visto che si tratterebbe di un'operazione essenzialmente finanziarie i tempi sono una componente essenziale
Bisognerà valutare il momento opportuno tenendo conto anche di come il mercato sia volte quindi non c'è assolutamente una
Diversità di opinioni sulla direzione sulla intensità su quali siano le imprese coinvolte c'è una
Valutazione da completare in sede di Governo sull'emotività modalità specifiche
Di queste di queste impresa
Per me deflazione
Deflazione tecnicamente siamo in deflazione poi lo stesso Presidente lista ci ha spiegato che è dovuto all'impatto dei costi dell'energia che il contagio nessun ventisette per cento della platea dei prodotti e c'era quindi ancora
è una deflazione correggibile diciamo come però
Insomma già più di dieci città sono in deflazione oramai quasi da un anno perché per come sta andando di fatto questo insomma è un bruttissimo segnale come sappiamo come ci raccontate voi economisti
Enna abbondanti di letteratura e letterature diciamo così
Ho la sensazione però che ci sia una specie di damnatio memoriae su questo tema cioè non non è non non è mai una parola che compare nella discussione sulle grandi variamo le macro economiche mentre da una parte abbiamo appunto questo problema della crescita che non c'è
Del debito che non va giù adesso ci si mette anche la deflazione che è un segnale anche dire psicologico di sfiducia nel futuro di
Di un'attesa di DDT che le cose andranno ancora peggio quindi molto pericoloso ecco non vi spaventa questa situazione non
Sì che mi spaventa l'aberrazione mi spaventa soprattutto perché vivo e lavoro in un Paese ad alto debito
E se c'è deflazione cioè se c'è un abbattimento del PIL nominale
è più difficile abbattere il debito la deflazione qualcosa che danneggia i debitori perché aumenta il valore reale del debito questo è un fatto storico
E ha ragione lei
La deflazione essi la possiamo misurare le varie componenti dell'indice dei prezzi sapere qual è calato e quale non calato ma non è questo il problema della deflazione dovrà nella frazione è il cambiamento delle aspettative il comportamento
Se
Nell'economia nella società ci si convince che i prezzi scenderanno ci sicuri comporta nell'ipotesi che crescerà nei pressi e quindi per esempio si ci si astiene dalla spesa si rinvia la spesa perché si aspetta che prezzi scendono ancora di più
Quindi è un problema che va affrontato con estrema Energia
Ovviamente un
Paese membro di un'unione monetaria non può fare nulla direttamente per combattere la deflazione questo è squisitamente compito di chi gestisce la politica monetaria
E la politica monetaria la detti Banca centrale europea mi sembra con tutte le cautele del linguaggio che usano i banchieri centrali perché ogni parola che usano viene selezionata sezionata interpretata con tutta quella cautela
E la Banca centrale europea ci sta dicendo che è molto attenta e rischi di deflazione che è pronta a prendere misure eccezionali in aggiunta a quelle che sono state decise l'altro ieri
E che vanno sotto il nome generico di quanti tipi di leasing ma
Questo è estremamente importante quindi questo è rassicurante nel senso che c'è la consapevolezza che c'è un rischio ma c'è anche
La Presa di misure Voltaire contrastarlo
Naturalmente si possono fare altre cose questo si ricollega al punto che dicevo all'inizio la fiducia se si costruisce la fiducia tramite
Una strategia che dice che la crescita reale Lattes
Nel prodotto dalla produzione dei beni migliorerà Emilio aveva il lavoro questo sia pure in modo indiretto aiuta a combattere la deflazione
Quindi c'è una divisione dei compiti fra Banca centrale e Governi che è particolarmente importante nella zona euro
Una risposta al volo a proposito del semi quantità divise indeciso giovedì da la da Draghi dalla di città vicine per meglio dire
Secondo lei è sarà efficace in Italia il cavallo beve come dire come si dice in gergo cioè l'aspettativa che lo sblocco di finanziamenti e possa arrivare liquidità al sistema produttivo reale dal suo punto di vista che segnaliamo
Per quello che la Banca centrale europea ha deciso è quello di mettere in campo strumenti
Come degli ABS delle la cartolarizzazione dei cosiddetti covered bonds che hanno un impatto diretto sulla capacità delle in paese di finanziarsi al di là del credito
Quindi nella misura in cui
Lei in palese non le banche ma le imprese hanno in Europa come l'Italia voglia di indebitarsi a ritrovare mezzi finanziari per investire queste misure possono essere molto efficaci
Di nuovo cosa bisogna fare per esempio in Italia
Aiutare le imprese a convincersi che bisogna investire quindi fare le riforme strutturali di nuovo migliorare il cosiddetto ambiente imprenditoriale se l'impresa si sente meno oppressa dalle regole
è più facile assumere dell'ente è più facile investire in tecnologia il fatto che ci sia nel sistema bancario
Un nuovo strumento a disposizione in grande quantità mettendo insieme queste due cose il risultato sono più investimenti quindi io sono
Diciamo moderatamente per adesso ottimista
Che questa misura insieme ad altre sarà efficace
Grazie Taddei intanto qual è la sua valutazione su questo se poi le parole del ministro che sollecita un breve considerazioni però è l'ultima domanda perché il tempo è tiranno ed è sul partito a questo punto
Quella si fa senza dirlo anche inutile farla non ci sarebbe risposta in ogni caso no abbiamo abbiamo dopo un dibattito con la Segretario premura siamo possiamo giocarci
Siamo come bonus dicevo
Il il partito il partito in questo momento ha avuto un paio di scossoni diciamo così un po'plateali un po'dovuti al circo mediatico che implichino che in parte accompagna anche le discussioni che ci sono
Alla festa dell'Unità da sempre però peraltro
Però ci c'è anche un'idea di mettere in piedi un in una corretta e che addirittura possa portare a una rivisita un referendum che possa bocciare diciamo così la legge attuativa del fiscal compatta quindi andare a colpire al cuore
Diciamo così delle politiche compatibilità macroeconomiche nazionali sull'Europa che distruggerebbe tutta l'impalcatura del progetto politico che avete in campo quindi ecco questa cosa vi spaventa come la deflazione o no
Dunque siamo eque in questi casi d'obbligo dire siamo un grande partito discutiamo ma a prescindere dalle dalle dalle prassi diciamo di buona educazione
Guardate siamo di fronte ad una scelta ed alta abbastanza semplice nella sua definizione difficile politicamente ma semplice la sua definizione
Abbiamo questo momento
Forse unico in cui
Da una parte la Banca centrale europea tenendo ritorna sedere al proprio mandato
Attraverso una
Politica monetaria e che sia coerente con o più coerente che in passato con il suo obiettivo di fatto al due per cento abbiamo un discorso del Presidente della ma che sta europea Mario Draghi
Che al già ci sono che riporta il dibattito di politica economica anche in questo Paese anche per per l'uso che ne fa questo Paese
Finalmente a livello a livello qui deve stare in cui si riconosce che non c'è
L'impossibilità che nella politica fiscale da sola meno politica monetaria da sola possano avere effetti ma poco male la politica monetaria pratica fiscale solamente insieme se vanno nella stessa direzione allora possono produrre effetti
Questa
Per la prima volta al momento in cui abbiamo una riapertura di credito o meglio una riapertura della politica monetaria che fa voi chi che favorisce la
Il ritorno del credito come
Non era pensabile i mesi precedenti che cosa vogliamo fare di fronte a questo momento
Vogliamo metterci a discutere
Della legge di attuazione del Trattato internazionale fiscal compatto o vogliamo metterci a discutere di politica delle scelte che vogliamo fare vogliamo bis metterci a discutere della parte che noi facciamo in questa riallineamento tra politica fiscale
A livello europeo tra politiche affinché monetari a livello europeo o vogliamo ancora una volta eludere la domanda
La risposta è che ovviamente non possiamo eludere la domanda
E allora pensate stiamo arricchiamo di Draghi perché le consegno consegna un compito che un compito in linea non con gli interessi dell'Europa o meglio non solo come con gli interessi d'Europa ma con gli interessi di questo Paese
Noi sappiamo che perché abbiamo visto
La politica monetaria della Banca ci fa l'opera è stata estremamente espansiva per molti anni che pure non ha prodotto quegli effetti sul credito che non ci aspettavamo eppure ancora oggi noi parliamo di una e lettiere o che sia indirizzato al
Ripeto ritornare a ripristinare il credito delle imprese in particolare il piccole medie imprese ancora oggi noi lamentiamo la stretta del credito
E allora di fronte a queste fronte H Demetrio stabilità monetaria arricchiamo a tutte le autorità governativa tutti i Governi delle dell'area dell'euro a fare ciascuno la propria parte
La Germania magari a fare di più la sua parte
La Germania un Paese che cresce che a un settore che ha una bilancia come CIAL positiva
Che in questo momento magari Chiti questo mento sceglie di raggiungere il pareggio di Bilancio a costo di una contrazione della propria spesa di investimenti quindi facendo una politica fiscale che sono prontamente anti
Contrari a Trento e Trieste al momento in cui fa questa arriva un richiamo per la base del del presente la Banca centrale europea per lo richiamo a
Operare politiche fiscali anche a livello di Governi che si era occorrenti questo nostro monetaria
Ma se noi chiediamo richiamiamo la Germania noi riteniamo anche noi stessi
E ancora una volta riteniamo le stesse a fare quello che dovevamo fare decimi dieci anni fa e che non abbiamo fatto
Che è ridare dignità al lavoro attraverso quell'intervento distruttore fiscale che abbiamo sempre promesso non abbiamo mai fatto di smetterla di avere il mercato del lavoro più duale d'Europa
Perché i problemi possa essa gli stessi ma il modo in cui lo viviamo in questo Paese è molto peggiore che altrove e allora forse dobbiamo chiederci perché qui i problemi comuni sono vissuti comunque a questo livello di difficoltà
E sono distrutti perché noi non ci siamo raccontati delle frottole invece che dirci la verità
Forse
Ma voi non offriamo la soluzione magari sbagliamo è possibile tutto è possibile
Ma di certo dovrà contiamo più delle bugie abbiamo detto facciamo questi interventi adesso gli facciamo si sono sbagliati lo vedremo ma non perché non li abbiamo fatti non perché abbiamo discusso di altri interventi che potevamo fare l'aveva fatti ma perché li abbiamo realizzati
Grazie
Visto c'è un minuto
Vogliamo dare soddisfazione al nostro interlocutore
Estremi dico patrimoniale le che cosa peggio
Dico che per fare una patrimoniale ci vuole un banale condizione che bisogna sapere esattamente qual è il patrimonio e paradossalmente noi non lo sappiamo quello che veramente farebbe secondo alcuni la differenza e poi una patrimoniale ha già l'abbiamo messa
Grazie
Grazie a tutti
Siamo stati nei tempi questo diciamo così
Minimi
Mi salva come moderatore buona serata al prossimo dibattito