Radio Carcere: informazione sul processo penale e la detenzione

Trento mercoledì ventitré luglio Riccardo scalette di trentadue anni si impicca con un lenzuolo nel bagno della sua cella del carcere di Trento
Per uccidersi Riccardo scalette aspettato che i compagni di cella andassero allora d'aria allegato un lenzuolo alla doccia della cella e poi e poi si è impiccato
E sono stati proprio gli stessi compagni di cella che rientrati dall'ora d'aria hanno ritrovato Riccardo appeso a quelle del suolo perché insospettiti del fatto
Che la doccia era ancora aperta facile facile capire che Riccardo è rimasto appeso per circa un'ora
Riccardo scalette che era tossicodipendente si trovava in carcere perché condannato per reati contro il patrimonio
E avrebbe finito di scontare la sua pena nell'ottobre del due mila e si dice pure eppure sembra che recentemente vi avessero rigettato l'istanza di affidamento in prova presso una comunità di recupero
Con il suicidio di Riccardo scalette sale a ottanta il numero delle persone detenute morte
Nei primi sette mesi del due mila e quattordici ovvero una media di oltre undici morti al mese
Ottanta detenuti morti nelle carceri tra cui bene ventitré sono stati i suicidi ventitré sono state le persone che hanno rinunciato a vivere nelle carceri italiane
Cessione
Che
Adesso
Hanno anche nella linea che
Abilitate aumentate maggior ragionare qualcosa aggiungere acquisite
Come possibile del potete fare quello che fate
Scusi se continua secondi in una città ricca superiore
Lamentavano italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Dichiaro
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Ora si era buona sera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera prima di leggere le lettere dalle carceri di vogliamo raccontare l'incredibile storia di Luigi Luigi che per un mero e Rory
Di calcolo è stato in carcere due anni e sei mesi in più rispetto a quanto invece doveva starci in poche parole Luigi è stato detenuto per due anni e mezzo in più in modo del tutto illegittimo e questo e questo a causa di un errore di calcolo da parte della Procura della Repubblica del tribunale
Di Oristano ma a questo punto giustamente vi domando erede come è possibile che sia stato commesso un errore tanto eclatante e la risposta è più semplice di quanto possiate immaginare ed infatti di infatti Luigi nel due mila e tre
Viene portato in carcere per scontare una serie di pene relative a diversi reati commessi nel passato poi nel due mila e undici la procura competente ovvero quella di Oristano
Alla luce di nove condanne relativi ad altri vecchi reati ricalcola la somma di tutte le pene che deve scontare Luigi becco ma ecco che lì si commette l'errore che costerà a Luigi due anni e mezzo
Di carcere in più e infatti la Procura di Oristano applicato a Luigi avendone diritto alla detrazione di tre anni di pena
Previste dall'indulto prima però di effettuare la diminuzione della pena detentiva stabilita appunto dal cumulo giuridico cumulo giuridico previsto dall'articolo settantotto a ottanta del Codice tale che prevede che quando una persona è condannata per più reati la prima ad applicare non può essere superiore a un quinto un polo del reato del reato più grave o un errore di calcolo grave da parte la Procura
Di Oristano che è costata a Luigi due anni e sei mesi di carcere in più due anni e sei mesi
Di carcere illegittimi ma in questa vicenda c'è forse ancora di più e c'è forse ancora qualcosa di più sconcertante infatti volete sapere come si è scoperto che Luigi
Ha scontato due anni e sei mesi di carceri in più
Si è scoperto grazie al fatto che l'utilizzo ha commesso un reato e già il malfunzionamento la giustizia questa volta è stato svelato per assurdo dalla Commissione di un reato Luigi infatti mentre si trovava ormai nel carcere di vicenza viene messo in detenzione domiciliare mentre si fa a Venezia domiciliare commette un'evasione viene condannato in via definitiva e a quel punto la Procura da Repubblica di vicenza che deve ricalcolare la pena
Di cui ci si accorge che la Procura di Oristano aveva commesso un errore di calcolo per cui Luigi doveva uscire dai carcere già due anni e mezzo prima lo ripeto grazie alla Commissione di un reato si è scoperto un errore
Giuridico e grazie alla Commissione di un reato Luigi per assurdo è ritornato ritornato libero ed è questa la circo stanza che diventa ancora più bizzarra sensi tiene presente che nel due mila e undici Luigi che si era insospettito
Di questo calcolo di pena fatto dalla procura di Oristano prende carta e penna e grazie all'aiuto di un compagno di cella scrive alla Procura
Della repubblica di Oristano dicendo di guardare che non mi avete applicato correttamente l'indulto e invece la Procura subito gli rispondo dicendo no abbiamo applicato correttamente correttamente l'indulto ed infatti lì infatti si è visto infine una do Manda davvero sorge spontanea siamo sicuri che l'errore di calcolo che ha riguardato Luigi sia un caso unico e raro siamo sicuri che nelle carceri italiane non ci siano persone che abbiano subito e fuori analoghi ed ancora non si vuole gettare la gogna nei confronti della Procura Dio Oristano ma dinanzi a un errore così grave commesso da un pubblico ministero che vogliamo fare
Vogliamo fare finta di niente una persona si è fatta ingiustamente
Due anni e mezzo di carcere e non si prendono provvedimenti nei confronti di chi ha fatto un errore di calcolo
Tanto è evidente facciamo come se questo errore non fosse mai accaduto sembra sembra davvero molto strano comunque sia questa è la voce di Luigi questa è la sua incredibile vicenda
Luigi testo è stato purtroppo protagonista di una vicenda assai grave infatti
Ai sostanzialmente scontato circa due anni e sei mesi in più rispetto a quelli che inesperti dove riscontare così oltretutto cento prete passato più tempo in carcere rispetto a quello che in effetti doveri passare ad avere un poco
Dopo due anni sei mesi in più Tusa è stato in carcere e due anni sei mesi in più all'altro sette Luigi cominciamo dall'inizio tu Dieni arrestato nel due mila e tre per scontare la pena relativa a una serie di reati giusto è arrivato il diciannove nel due mila nel due mila e tre entri in carcere e il confine pena viene erroneamente fissato in che data allora però nella testa era nel due mila e quindi ci ha detto nelle preciso non mi ricordo eventualmente aprire quindici
Va be'inizialmente era dovere quindici quindi avevi di fronte a te una lunga appena da scontare passano passano i giorni
Passano gli anni poi a un certo momento a tempi e nei qualche dubbio sul tuo fine pena su quanto sia giusto questo fine pena per chiarire questo dubbio
Perché avendo fatto il il cumulo di pena con la continuazione del reato mi era stato scontato qualche cosa sì avendo preso
Dopo nel due mila e sei l'indulto la pena è stata cambiata ma non del tutto
La procura di Oristano se non sbaglio no esatto la procura di restare ordina mi ha fatto il cumulo nuovo è impalpabili sia il cui ruolo che ha dovuto praticamente scorporare l'indulto
Una volta fatto il cumulo nuovo si sono invece dimenticato il procuratore
E l'impegno all'indulto eticamente Draghi e negli anni hanno fatto hanno fatto il cumulo materiale e poi e hanno applicato l'indulto quando dovevano fare il cumulo giuridico e poi applique
L'indulto giusto essa
è la questione e non è una questione da poco ecco ma come gli accorgi mentre sta in carcere dopo tutti questi anni come ti accorgi che il tuo fine pena
Era sbagliato un detenuto che in calce dove mi trovavo
Ha preso le mie carte in mano si è messo a leggere neve questo è successo nel due mila undici
E lei ha detto che mi mancava l'indulto all'appello che si erano dimenticati di engineering siccome questo quella persona
Una certa esperienza carceraria purtroppo per voi e per per chiunque dentro e poi certi detenuti son meglio di tanti avvocati e uguale sicuramente sicuramente richiede avuto avviciniamo canti nessuno
Anche quello che storico mie tuttologi mi chiamò dicendomi che per lui sembra strano
Comunque questo signore che era in carcere come
Ne ha fatto l'istanza a luglio abbiamo mandato l'istanza alla Procura tramite il carcere quale Procura scusa la procura di restano a l'ho motivato ancora che ha fatto il cumulo sicuramente tramite il carcere la matricola del carcere abbiamo mandato l'istanza
Dopo due giorni dicendo proprio che mancava l'indulto all'appello che mi dovevano vincere invenduto
La Procura mese sponde dicendomi che non è l'alcol ricreduto dal canto
Applicato era stato applicato correttamente è usato dicendo di cogliere una moda che è la Procura dice così mi sono segnato cosa potevo fare altro non hanno il cancro rispondendomi che non era così
Desidero rassegnato ebbe celato condotto continuato a scontare una pena reti continuato scontare vado a pena di sera segnato qua nel frattempo dall'
La Sardegna di rispostato nel carcere di vicenza giusto no prima Sanremo dal problema avendo ascoltato Ponte Decimo nella cute decimo
Io ho ascoltato o a vicenza a vicenza alla questo punto siamo arrivati al due mila e dodici perché poi la racconta di così gli anni sono velocemente
Ci sono le ideale era nuovo memoriali
Mi dispiace sintetizzarli così comunque sia siamo arrivati al due mila dodici teste in carcere ormai
Da nove anni continuamente e fai un'istanza per avere la detenzione domiciliare prevista da uno di questi decreti svuota carceri giusto e l'altolà centonovantanove
Parco delle da centonovanta la famosa centonovantanove e la tua istanza di arresti domiciliari viene ANSA accolta hai dato mandato untore richiesto al magistrato di sorveglianza e accettata detenzione domiciliare ottusa dai sei quindi in detenzione domiciliare nel due mila dodici poiché un certo punto però si verifica un episodio di evasione nell'ottobre del dopo dieci mesi
Un piccolo problema o sulle quali sei vaso per la conservazione questa evasione poi scopriremo che è stata
Sì è stato un errore probabilmente per carità però poi grazie a questa evasione
Se è stato un giudice che ha scoperto l'errore di altro della Procura di Oristano Bellotto sentono facevi l'evasione non si sarebbe scoperto lo ricorda niente erede del Comitato due anni assieme un artista per colpa di un procuratore
Comunque
Faccio l'evasione
Mi arrestano portano in carcere
Faccia processo diritti signor
Facciamo il processo direttissima Milano uno anno riprenda
Io mi sono segnato e vogliono la fatta devo pagare il giusto esatto però a quel punto per questo dicevamo grazie a questa evasione e la Procura di vicenza scoperto l'errore della Procura di Oristano perché
è una volta che questo reato di evasione passa in giudicato chiaramente o il PM che il giudice dell'esecuzione
Deve rifare il calcolo della pena di in effetti tutti vi eseguire così al lotto coloro
Preannuncio di togliere
Questo anno nel Comune insieme al padre fare il problema Hidalgo della pena il procuratore di di vicenza
Si è accorto dell'errore
Manda l'istanza al Procuratore della Sardegna di Oristano
Teniamo mettono lo sbaglio
Egualmente e finalmente a un riconoscono lo sbaglio o non vogliono non ci troviamo
Temporalmente tanto lontani perché e questo provvedimento bene me
Rito del produrre da Repubblica di vicenza arriva nel maggio del due mila e quattordici pochi mesi fa tutti pochissimo tempo qua nel e però il discorso uguale
Che anche dopo che loro hanno ammesso l'errore non mi hanno scacciato immediatamente sostenuto scarcerato dopo un mese
No il premier ottenuto uno in più da un paio delle istanze
Dalla Corte di Appello di Trento di Trento infatti gioventù grazie due avvocati un mese dopo hai fatto istanza di revisione delle delle realtà violazioni sostanzialmente ha richiesto che quel giudicato relativo all'evasione FUS le
Annullato dalla Corte d'appello di Trento ed è proprio in quell'occasione che produrre generale accoglie il tuo ricorso e sospende la pena e ti fa uscire qui tutti uscito dal carcere quando
No
Un modello da
Allora preciso articolo però nel tempo a giugno e già e sostanzialmente grazie a questo errore commesso dalla Procura della Repubblica di Oristano quanta galera in più ci si è fatto due amici miei
Due anni e sei mesi in più l'alto
E adesso beh devo aspettare che facciano dal processo dalla divisione tutto quanto perché dopo chiederò il risarcimento danni come ebbe Ri.Rei come io mi sono pagato
La mia gancetti dovendo quando dice quando loro eventualmente ho sbagliato ho pagato tra normalmente
Adesso gli ottocento loro hanno sbagliato paghino anche loro
Ecco lo ricordiamo tu hai fatte due anni sei mesi di carcere in più tant'è che come leggo dal provvedimento della Procura di vicenza che tu mi hai mandato il potere di vicenza accede attacca che in effetti il tuo fine pena non doveva essere due mila e quattordici così come
Fissato dalla procura di Oristano ma doveva essere nel dicembre del due mila e undici
Allora e invece esce dal carcere a giugno del due mila e quattordici quattordici
Impartiti ripaga questi due anni e sei mesi in più vediamo addirittura non si sa perché
Due anni essendo egli aveva in più fatta gratis io ho perso famiglia ho perso il mio matrimonio o presso la mia libertà
Che in due anni simili non è poco
Prego torni fatto la mia famiglia
è certo è una
Famiglia non è poco anche perché è vero che per carità tutori pagare il tuo debito con la giustizia però molto probabilmente uscendo dal carcere due anni e sei mesi prima
Avessi avuto più possibilità appunto di ricollegarsi con la tua famiglia di non perdere gli affetti nell'approvare un lavoro per la pace perché adesso il lavoro difficilissimo trovarlo tutto a posto tutto
Tra l'altro ricordiamo che il produrre e della Repubblica per generare la Repubblica di Trento ammesso la vostra richiesta di revisione per il reato
Di evasione sostenendo che appunto dell'UIC G nella data in cui è stata commessa questa evasione se avessi dovuto essere già scarcerato bere devo vorrebbero
Qui due commesso l'evasione quando i versetti dovevi essere già libero da due anni praticamente aveva tenuto negli scritta che loro mi avrebbero scarcerato nel due mila undici io sarei andato lì anche con l'accento novantanove oppure
Accetto
Perché che lo liberano mi sarebbe servito chiede allora
Per il campo libero
E invece che hanno fatto fare ingiustamente due anni e sei mesi di carcere in più allora
E meno male che fatto l'evasione perché se non c'era l'evasione cattura se la follia notiziola riservato un reato non si sarebbe scoperto l'errore giuridico fatto dalla procura della CUB
Io di Oristano siamo alla follia ribadirlo ad aderire al tema dei carabinieri che nella realtà dopodiché mi sconcerta adesso dobbiamo solo sperare che almeno lo Stato
Ammettessero Lorini paga come io ho messo in errori ho pagato adesso anche lui dovrebbe pagare visto che soltanto dicono che i detenuti devono stare in galera quale detenuti o prendere alla chi sbaglia deve pagare sovrano sbagliato che va in galera al posto mio per quello che hanno fatto a me
Rilievi del Quirinale Milano i soliti Milani spettano di diritto per legge perché c'è una legge che
C'è un risarcimento perché aveva la
La libertà proprio a una persona
E poi subisce un po'insomma esso non è che si vuole gettare la gogna addosso a nessuno però subito non poche la procura di Oristano commetta un errore di calcolo così banale così grave e non si faccia neanche un richiamo insomma
Diamine e poi non parliamo di un errore se è un processo indiziario
è stato arrestato condannato Luigi ma il processo era complicato qua dove si doveva fare un Kummerov calcolo di pena siamo proprio alla bici
Ora dicevamo prima Luigi che tu dicevi che quelle due avvocati questo è un caso unico ma forse
Ce ne sono tanti dicasi uguali che però non vengono scoperti è in grado nomenclatura con la premessa io non aver fatto l'evasione non sarebbe Marco per la votazione
E non parliamo dei carcerati potere delle carceri
Italiani perché green palanchino ridicole perché c'è un detenuto non ha una famiglia e non ha un centesimo vuole veramente di fame
Perché l'allora vado a mangiare che passa le carceri è il contatto con le mangiare che neanche lei è che i cani maiali sfida
Bene portata la frutta in marcia ai detenuti con quei toni guadagni
Favela abbia cresce lepre che non c'è niente che stanno malissimo ma male insostituibile pattuglie veramente gravi elettrica niente l'unica ma di medicina che da uno e la la Tachipirina una parte gli attori mal di pancia mal di testa mal di cuore di qualunque cosa l'unica cosa è un anno la Tachipirina facendo una cosa giusta
Nelle nostre carceri nelle nostre carceri perché in una cantina
Che deve neanche mai dicono che a noi a Lecce a tre metri quadri un pastore Somalia ed entro tre metri quadri o sequestro non eravamo in tre dentro tre metri quadri
Ventitré in tre persone tra i cristiani tre esseri umani
E non è giusto e questo avviene oggi o ogni Ente che ma non è solo da oggi prima quando poi in carcere così nulla è cambiato no non è cambiato niente seggi Luigi
Sommate da circa un mese è uscito dal carcere di vicenza dopo aver scontato due anni e mezzo in più due anni e mezzo carcere che non dovevi scontare
Ecco
Adesso la la tua vita come come procede sta cercando un lavoro ma io sto cercando lavoro non riesca a trovarlo solo c'è una lira
Sono ospite in casa di mia sorella
Non so più cosa pensare dico la verità
UNESCO ognuno ha detto l'unica cosa che son contento adesso e che sono libero sto cercando solo di diritto nella vita provando a Riscica premialità anche se in tal senza l'aiuto di nessuno richiede ricordo che quando riceve l'aiuto delle
Degli assistenti sociali avvenuta che credo nessuno sono sola eppure non è che non sono andato a chiedere un aiuto ho chiesto ma nessuno sta dando
Quindi non soltanto è pagato due anni e mezzo di carcere in più ma una volta fuori nessuno da aiuta per trovare una un lavoro onesto è la nessuno gli dà una mano sono solo lasciato solo me stesso anche se lo Stato ti ha causato un danno così grande c'era una vecchia storiella che mi ha ospitato
Io non saprei dove l'elemento dell'Iraq
Perché non ho più niente ho perso tutto
Che poi in effetti in uno stato minimamente serio che si rende conto di un errore tanto grave più che darti soldi l'ideale sarebbe che questo stato di offrisse un'opportunità
Di un lavoro onesto no è nato sarebbe la risposta più bello mentre altri
Credo che la possibilità di merito nella famiglia come celere però in Calabria si sono impegni cento abbandonato presidio abbandonato e quello che mi pare abbia che perché io torno a ripetere io ho sbagliato ho pagato
Quello che dovevo pagare normodotato pagare di più del dovuto e non si muovono
Non si muovono e nessuno le paga
Non mi sembra una cosa giusta che io ho fatto ho sbagliato ho pagato loro chi sta pagando
Ma c'è una richiesta pagando io voglio vedere il procuratore che ha sbagliato ingaggia potrebbe finire perché ha sbagliato o giusto lo ha messo il terzo dato l'errore dovrebbero portare tutti gli errori che gli pare dando un procuratore la passa liscia
E non va bene così
E quanti i procuratori qua non solo quelle niente perché è una casa non prende lo stipendio è fregarcene dalla gente perché lo stadio calcola libertà delle persone
Due anni e mezzo due anni e mezzo in carcere in più non sono pochi non sono bruscolini o no Luigi grazie grazie per la tua testimonianza veramente di cuore buon opportunamente l'ingrato del caso potuto divenuti dell'ascolto in questo momento
Ci scrive Mauro insieme ha pensato un po'insieme a duecento diciannove persone detenute nel padiglione sud del carcere
Pagliarelli di Palermo persone detenute che affermano carissima radio carcere per prima cosa ti voglio portare a conoscenza di una buona notizia infatti
Noi detenuti del padiglione sud del carcere
Pagliarelli abbiamo costituito il Comitato per la giustizia e per l'amnistia bravi bravi bravi bravi aggiungo io vittima lei con le nostre duecentoventi firme e ti informo che siamo pronti ad aderire alle iniziative non violente dei radicali per l'amnistia
Per l'indulto e per la riforma della giustizia ne approfitto anche per informarci sulle condizioni pietosi in cui siamo costretti a vivere e speriamo che grazie anche radio carcere il ministro Orlando sia meglio informato su
Come in effetti si vive in carcere per prima cosa ti dico che nel nostro padiglione siamo divisi in cinque sezioni cinque Sezioni composte a loro volta da venticinque celle e in ognuna di queste celle ci viviamo in due o in tre persone considera che sono celle singole
E che sono quindi molto piccole e di fatto per poter vivere noi abbia amo uno spazio calpestabile di circa un metro e mezzo quadro attesta per detenuto un metro quadro e mezzo a testa
Per poter vivere non mi sembra che sia uno spazio sufficiente neanche neanche per un animale
Non a caso scrive ancora Mauro insieme i suoi compagni detenuti del padiglione sud del carcere Pagliarelli non a caso solo per poter mangiare siamo costretti a usare i letti a castello inoltre la Sala delle docce che si trova nel corridoio
è sporca da fare schifo e anche solo per poter fare una semplice visita medica dobbiamo essere fortunati se ci fanno aspettare quindici giorni ovviamente qui psicologi ed educatori sono latitanti e di
Fatto noi non li vediamo mai ma voi sapere come ci fanno fare i colloqui con i nostri familiari ci ammucchiano in uno stanzone uno stanzone dove incontriamo i nostri parenti divisi da una lastra di marmo con sopra un vetro alto quaranta centimetri ovvero un mezzo divisorio che è vietato
Dalla legge
Con i miei compagni ti ringrazio per ciò che fai la lettera appunto è firmato da Mauro e da duecento diciannove persone detenute ristrette del padiglione il sud del carcere Pagliarelli di Palermo ragazzi di nuovo grazie grazie e bravi per aver costituito il Comitato per la giustizia e per l'amnistia nel carcere Pagliarelli e bravi anche perché attraverso radio carcere magari chi lo sa
Il ministro Orlando è a conoscenza di circostanze
Detentive che invece non conosce
Visto anche che non risulta che il ministro urlando fino ad ora sia stato mai in visita in un carcere vedremo dalla Sicilia ci spostiamo su al Nord perché ci scrive Pietro che è persona detenuta nel carcere di Biella Pietro che afferma caro aree una o settant'anni e sono detenuto da circa tre anni ti scrivo perché sono uno dei tanti detenuti malati che però che però non vengono curati io ad esempio soffro di una grave forma di cardiopatia
Tanto che in passato mi hanno messo due by-pass e mi hanno fatto tre angioplastiche eppure da quando sono detenuto non riesco a dicembre con costanza la cura che i medici mi avevano prescritto ma non solo scrive Pietro recarci di Biella ma non solo non passa infatti settimana che si dimenticano di darmi le mie medicine e di conseguenza le mie condizioni di salute peggiore hanno in modo
Irreversibile
Pensa che ultimamente so davvero male ma non lo dico neanche i medici perché ho imparato che ormai è tempo sprecato ho anche scritto alla direttrice del carcere per informarla della mia situazione ma lei
Mi ha neanche risposto segno evidente che noi detenuti siamo delle bestie che non meritano nessuna attenzione neanche quella RAP
Tata da una semplice risposta ti prego di conservare questa mia lettera nel caso mi succeda qualcosa di brutto perché ormai ho perso le speranze
Di essere curato costi ma la lettera è firmata
Pietro persona detenuta malata
Nel carcere nel carcere di Biella Pietro io lato lettera la conservo ma conservò anche tutte le altre lettere ma allo stesso tempo di dicono smettere di lottare non smettere di pretendere un tuo sacrosanto diritto il diritto
Alla salute il diritto a ricevere cure mediche
Adeguate vede la storia e Di Pietro è emblematica della lotta non violenta che radicali ormai da tempo stanno portando avanti perché lo Stato non si comporti il peggio del peggior criminale e affinché lo Stato punto garantisca cure Mad
Che
Alle persone detenute Pietro poi un'ultima cosa perché non provi a fare reclamo al magistrato di sorveglianza provaci provare prova non costa niente poi ci scrive Mauro dal carceri Velletri carissimo Riccardo qui ad
Legge al di là del sovraffollamento sembriamo degli animali in uno zoo abbandonato prima di tutto l'acqua delle celle non è potabile e chi non ha soldi per comprarsi quella minerale e sono tanti
Non ha altra scelta che rischiare di bene quest'acqua gialla e puzzolente
Eppure nel carcere di Velletri non solo si soffre la sete ma si patisce anche la fame
Visto che il Vito che ci danno oltre a essere cattivissimo e assai poco e sono tantissimi qui detenuti smarriti che chiedono un pezzo di pane o che vanno a letto a stomaco vuoto
Inutile dirti scrive ancora Mauro dal carcere di Velletri inutile lieti che qui
Non ci sono attività né sportive formative Maicomp penso la sera abbiamo la compagnia di zanzare scarafaggi ectopica che invadono quel poco di spazio che abbiamo
Ora
Riterrai
Ma proprio per evitare che i topi mi salgano addosso quando dormo sono riuscito a conquistare la fiducia di un gatto si di un gatto che gira qui in carcere un gatto grigio che di sera entra nella mia cella dalle sbarre della finestra e che mi protegge in cambio di un po'di rancio
Non ci crederà ai ma quel gatto qui dentro nel carcere di Velletri e il mio unico aiuto
Ciò è grazie la lettera è firmata Mauro persona detenuta
Nel carcere di
Velletri al di là delle tristissima eh e considerazioni che fa Mauro colpisce questa storia di questo gatto che ti viene a trovare ogni sera passando dalle sbarre della finestra della cella insomma
è un'immagine bella e ti ringraziamo per aver c'era
Donata dalla del c'era offerta ecco un prigioniero che abbandonato in una galera degradante fa amicizia con un gatto e con questo gatto crea l'unico legame che ha è un'immagine che forse ci può portare
Ha qualche film di trenta quaranta anni fa e invece evidentemente un'immagine che oggi accade nella nostra bella penisola in Italia
Nel due mila e quattordici ovvero nel carcere di Velletri grazie Mauro per la tua lettera e tieni ci aggiornati ci sposiamo adesso in Lombardia perché ci scrivono venticinque persone detenute dalla sezione B del carcere
Opera di Milano cara radio carcere iscriviamo dal supercarcere vi opera un carcere che in realtà è un suo padre schifo visto che qui non funziona nulla prima di tutto gli educatori educatori che non chiudono
Sintesi comportamentale neanche quando un detenuto ha già fissata la camera di consiglio e avrebbe la possibilità così di uscire da questo inferno ma qui non solo sono ignorati i detenuti comuni qui a opera sono ignorati
Anche i detenuti tossicodipendenti infatti il Sir tecniche è presente nel carcere non che aveva mai nessuno tanto che non preparano i programmi terapeutici per chi potrebbe uscire per andare in comunità comunque se
Ivano queste persone detenute Canzio opera di Milano comunque al di là di questo ci piacerebbe capire come mai il DAP non fa verifiche reali su ciò che accade nelle carceri ti dice
Questo perché qui è accaduto che sono comparsi sul listino della spesa ovvero sul listino dei beni che possiamo acquistare i materassi che il Ministero ha mandato al carcere
Beni che sarebbero dovuti essere gratuiti perché già pagati dallo Stato e che però sono stati rimessi in vendita hanno i detenuti ora la domanda sorge spontanea chi si è avvantaggiato di questa strana vendita già chi ha fatto questa strana vendita che in altre parole si chiama truffa in più dei ricorsi deragliare che se nelle celle ci si fulmina anche una sola lampadina Cirà dobbiamo ricomprare di tasca nostra perché il carcere non ce la andiamo e ci lascia al buio per giorni e giorni insistiamo chi è che si arricchisce alle nostre spalle chi è che si arricchisce alle nostre spalle ti salutiamo con tanta stima la lettera e firmarla
Venticinque persone detenute nella sezione B del carcere opera di Milano ma insomma davvero sarebbe stupefacente se il DAP accertasse che i materassi che il Ministero della giustizia acquistato
Poi sono stati messi in vendita ai detenuti del carcere avrà di Milano sarebbe ove fosse confermato sarebbe un comportamento che integrerebbe sicuramente quanto meno quantomeno un reato e poi cari miei sono tante le persone che si arricchiscono sulle vostre spalle sulle spalle di tutti i detenuti io la chiamo l'economia del degrado l'economia fatta
Sulla pelle di chi subisce una realtà degradante è l'economia del degrado e prima o poi i nodi torneranno al pettine vedremo
Dalla Lombardia ci spostiamo di nuovo in Sicilia nella profonda Sicilia perché si scrive Ramon che è persona detenuta nel vecchio e fatiscente carcere di termini Imerese ramo anche afferma caro Arena ti scrivo da una delle tante vecchie galere sparse per la bella penisola infatti il carcere di Termini Imerese è un'antica fortezza costruita nel lontano mille novecentoquattordici un'antica con fortezza che oggi cade letterati
Da pezzi ma il carcere di Termini Imerese non è solo vecchio scrive Ramon e anche sovraffollato visto che qui ci potrebbero stare solo settanta detenuti mentre noi oggi siamo circa centosessanta persone la conseguenza è semplice e drammatica in queste piccole celle dove al massimo ci potrebbero stare due detenuti ci vediamo in cinque persone in un angolo abbiamo il bagno che altro non è che una tazza la turca ovvia intesa Enza acqua calda e le condizioni igienico sanitarie in cui siamo costretti a vivere sono a dir poco vergognose dato che non ci viene fornito mai nulla nel per tenere pulita la cella né per la nostra igiene per personale inoltre i muri delle celle trasudano sporcizia i pavimenti sono di cemento e sono tutti sgretolata i mentre mentre una puzza insopportabile che esce dai bagni caratterizza tutte le nostre giornate ripeto scriverà a monte dal carceri Termini Imerese ripeto viviamo nell'abbandono e nel degrado più assoluto così ad esempio da settimane abbiamo la lampadina rotta nella cella che non viene cambiata non esiste un servizio la pandemia e non abbiamo la possibilità di fare nulla se non sopportare ogni giorno ogni ora cui esso assurdo degrado con i miei compagni ti mando una forte stretta di mano la lettera e firmata Ramon
Persona detenuta nel carcere di Termini Imerese ha perfettamente ragione Ramon a raccontare questa realtà degradata del carcere drammi Imerese fatica ci Termini Imerese vero è una vecchia fortezza la Fortezza costruì i dati nel mille novecentoquattordici che tra l'altro cade anche a pezzi e lì non solo c'è la vetusti Tardella struttura ma c'è anche sovraffollamento tanto che appunto si vive in cinque persone in celle e da due ma le
Condizioni igienico sanitari sono l'aspetto che tra l'altro preoccupa maggiormente visto che nel carceri Termini Imerese non soltanto si vi ben poco spazio nelle celle ma si vive in luoghi Marx anni in luoghi mal sani e pensare che il Cal ci dà il minimo e rese
Non è un'eccezione infatti tra le duecento sei carceri italiane la maggior parte circa l'ottanta per cento risale agli inizi del Novecento all'
Trecento a settecento o al mille e duecento e basterebbe questo breve riflettere su quante persone detenute oggi batiscafo
Pene inimmaginabili non previste da nessuna sentenza penale di condanna e basterebbe questo per far cambiare i
Idea alla Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa che ha creduto a ciò che gli ha detto il Governo italiano il Ministro Orlando e che ha così tra virgolette
Promosso l'Italia dopo la sentenza Torregiani
Ma comunque sia
Dalla Sicilia ci spostiamo e nel Lazio perché ci scrive Antonio dal carcere reddito di Roma Antonio ci scrive più precisamente dal reparto G nove del carcere Rebibbia di Roma carcere di Berlino ma lo voglio ricordare che fino poi tempo fa era o
Buon carcere un carceri norme ospita tantissime persone e detenute un carcere che però ultimamente sta imboccando anche lui la strada della dell'illegalità del degrado comunque ci scrive Antonio dal reparto il nome del carcere via chiarissimo Riccardo sono incensurato non mi trova in carcere da ventuno mesi perché sottoposto a misura cautelare e dopo ventuno mesi di galera ancora attendo il giudizio d'appello prima ero detenuto nel carcere di Regina Celli carcere dove nonostante tutto è riuscito a darmi da fare tanto che
Grazie a una volontaria lavoravo nella biblioteca del carcere poiché il senza alcun motivo o forse solo perché non soffrivo abbastanza mi hanno tra ferito del carcere di Rebibbia carcere dove appena arrivato mi hanno messo in una cella di isolamento perché non c'era posto altrove ricordo ricordo che mi hanno lasciato lì per due giorni senza televisione senza riscalda vento e senza luce è stato è stato un inferno scrive Antonio poi dopo questi due giorni infernali passati nella cioè isolamento del carcere Bibbia mi hanno trasferito nel luogo di nessuno ovvero nella famosa sala del ping pong ovvero una stanza occupata da dodici persone con un solo bagno un altro inferno peggiore del precedente è presente nel carcere di Rebibbia alla fine mi hanno messo in una cella normale se così si dire si tratta infatti di una cella di appena dieci metri quadri calpestabili che è occupata però da sei detenuti nell'unico nostro bagno ovviamente non c'è acqua calda e ovviamente abbiamo solo una tazza turca
Inutile Vietti che anche noi detenuti del carcere di Rebibbia siamo rimasti sbigottiti dalla decisione del Comitato dei Ministri Consiglio d'Europa che ha promosso l'Italia o meglio che ha creduto a quello che gli ha detto il ministro Orlando e di infatti qui dalla sentenza Torregiani in poi non è cambiato assolutamente nulla se non tenerci avverte le celle per le otto ore al o no e così risolvere la questione dei tre metri quadri in poche parole hanno svuotato le celle per riempire i corridoi di gente annoiata
Una vera vergogna di mando un caro saluto la lettera è firmata Antonio persona detenuta ancora in attesa di giudizio detenute nel reparto G nove del carcere Rebibbia di Roma un carcere sovraffollato
Evidentemente un carcere dove esisteva ancora questa famosa saletta ping pong una cella che non è in cella dove a Mompiano il declino
Voti per giorni e giorni a volte per mesi e mesi una cella dove ci sono dodici quattordici detenuti e chiaramente un solo bagno
Altro che inferno altro che inferno
E poi ha ragione Antonio quando sottolinea che aprendo le celle per otto ore al giorno hanno pensato così hanno pensato di risolvere il problema di tre metri quadri a testa è stata una soluzione burocratica più che è reale perché invece di vedere
Le persone hanno gli addendi cella detengono allo Yad dei corridoi ma cosa cambia ma cosa cambia evidentemente nulla e ce l'ha spiegato bene la Corte lo Bellitti dell'home in tante in tante sentenze contro per i diritti dell'uomo che ha affermato più volte badate bene si può anche tenere una persona detenuta in uno spazio inferiore ai quattro metri quadri attesta purché però quella persona detenuta trascorra o la maggior parte della giornata fuori dalla cella a lavorare dopo
Dalla cella a fumare in corridoio insomma chiaramente sono stati raggirati dei precedenti giurisprudenziale della Corte europea che invece avevano
Buonsenso avevano
Una logica logica che evidentemente si è completamente smarrita lasciando spazio alla burocrazia
Poi ci scrive Pasquale dai calci di Cremona Pasquale che afferma cara radio carcere anche nei casi di Cremona la situazione è arrivata al limite penso infatti che il carcere arrivato ad ospitare oltre quattrocento detenuti con la conseguenza che i
Celle dove abbiamo solo due metri quadri calpestabili ci ridiamo in tre detenuti tradotto siamo trattati peggio che animali chiusi in gabbia ovviamente scrive Pasqua dal carcere Cremona ovviamente a causa del sovraffollamento non abbiamo la possibilità di lavorare né di frequentare corsi formativi e essendoci soltanto due educatori che non riescono a sei dire tutti e quattrocento i detenuti nel carcere di Cremona abbiamo serie difficoltà ad accedere alle misure alternative
Ma anche la direttrice del carcere sembra non volerne sapere nulla di noi io ad esempio avrò fatto più di venti richieste per poterle incontrare ma non ho mai ricevuto risposta ti sembra normale
La verità è che l'unica cosa che funziona nel carcere di Cremona l'unica cosa che ci danno sono le voci ovvero gli psicofarmaci psico farmi G che qui non mancano mai ed infatti quando un detenuto ne fa richiesta
E li danno subito senza perdere tempo almeno così ci fanno dormire e ci fanno girare per i corridoi come degli zombie credimi tante volte mi guardo intorno e credo di essere in un manicomio e non in un luogo dove pagare un errore dove pagare una pena ti saluto e ti ringrazio per quello che fai la lettera e firmarla Pasquale persona
Detenuta nel carcere
Nel carcere di Cremona già gli psicofarmaci già le gocce gocce psicofarmaci che nelle carceri non mancano mai nelle carceri infatti da un lato non ci sono soldi per comprare una lampadina non ci sono soldi per
Fornire a
I detenuti le medicine necessarie però nelle carceri i soldi non mancano mai per comprare gli psicofarmaci a me piacerebbe sapere e conoscere nel capitolo di spesa del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria quand'do il DAP spende per l'acquisto degli psicofarmaci quanto si spende per queste gocce rispetto ad altri farmaci di cui necessita tanta tanta della popolazione detenuta il dubbio e su
Intanto uno che gli psicofarmaci si trovino sempre nelle carceri perché fanno Commodo alle carceri perché fa comodo che il detenuto dorma tutto il giorno fa comodo del detenuto giri per il corridoio come uno zombie fa comodo ecco perché
Sempre sempre sembra ci sono queste maledette gocce nelle carceri italiane
Saluto poi Giovanni Battista che ci scrive da calci Trani che insieme ad altri detenuti si lamenta del fatto che in magistrati sorveglianza rigetta quasi sempre le loro istanze anche
Solo per avere la liberazione anticipata acquisizioni a monte Pasquale dal carcere di Campobasso che si lamentano perché qualche giorno fa è stata arrestata una persona accusata di pedofilia e questa persona è ristretta tra i detenuti comuni e non in un'apposita sezione come sarebbe giusto che fosse salutiamo Marco dal carcere vive di Roma che ha scritto al magistrati sorveglianza per informarlo che nel carcere di Rebibbia si sta sempre di più diffondendo la scabbia mentre le celle sono invase da insetti e Palace
Siti sa diamo un gruppo di donne detenute sempre nel carcere di idee di Roma salito dal carcere Santa Maria Maggiore diverse Marco dal carcere sulle cioè di Firenze Mihai dal carcere San Vito di Milano
Eccoci qua e dunque vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate se serve da poco uscito dal carcere chiamate se avete subito un'ingiustizia del processo sia come persone offese sia come imputati del ricordo anche il nostro sito internet ovvero radio carcere poi do comma due dei ricordo che ci potete trovare sia su Facebook che su Twitter su Facebook infatti c'è la pagina di radio carcere ma ci potete trovare anche cercando Riccardo Arena su Facebook e su Twitter basta cercare radio carcere
E così ci potrebbe seguire anche su Twitter e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti perché ogni settimana documentano le condizioni disumane e degradanti presente nelle carceri italiane scrivete radio carcere questo l'indirizzo
Radio radicale
Rubrica
Radio carcere via principe
Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere lo ripeto sempre non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette
Dal silenzio maledetto silenzio e da quelle quattro mura vi informo che è sempre in più calci si stanno creando questi comitati per la missione per la giustizia l'obiettivo è arrivare a duecentosei comitati per l'amnistia per la giustizia presenti in
Duecento sei casi italiani quindi scrive e dice anche per dirci se avete costituito il Comitato per la ministri e per la giustizia inviateci ovviamente anche le vostre firme a dimostrazione della costituzione del Comitato in quel car
Cile grazie del saldo Teodori per l'assistenza in regia e grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche solo affollata avete acceso una radio per ASCO da una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena adesso
Vedremo anche insieme a lei perché
Abilitate adottate maggio-giugno meridionale qualcuno
Acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate scusi secondino assecondino UNAGIPA dica superiore
In nome del popolo italiano intercomunale
Potrebbe trentacinque Codice di procedura penale
Già
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Non voglio il quale
Data cinque aprile mille novecento