Intervista a De Cristoforo Peppe sull'emergenza carceri in Italia

Radio Radicale abbiamo nei nostri microfoni Peppe De Cristofaro senatore e di Stella vicepresidente dalla Commissione della Commissione affari esteri e membro della Commissione per i diritti umani senatore De Cristofaro sono arrivati anche
Gli ispettori funzionari e dell'anno e hanno rilevato come la condizione delle nostre carcere nostro sistema carcerario sia indegno per un Paese civile io li i diritti umani Marco Pannella ripreso lo sa e iniziativa non violenta qual è la sua opinione
Che senso raccolti tutti tranne il Parlamento italiano purtroppo nel Parlamento e il Governo vale per la rete del Governo nel senso che purtroppo
Anche se io riconosco che alcune cose sono state fatte nel corso dell'ultimo anno alcuni provvedimenti effettivamente ci sono stati
Però non si è affrontato in maniera strutturale se posso dire così l'emergenza delle carceri
Se non si riesce a tra contare in maniera strutturali in maniera organica perché il Governo tende a rinviare rinviare una provenite sulla giustizia di tanto in quello a rinviare a settembre
Perché in Italia si tende soprattutto quando la politica una politica debole
Tende ad andare dietro all'opinione dominante come una Renzi debole la politica del Presidente del Consiglio e dei poteri nome debole elettoralmente però evidentemente anche lui non riesce a fare quello che la politica dovrebbe fare cioè
Non semplicemente inseguire il sondaggio non semplicemente inseguire l'opinione dominante
Non semplicemente inseguire il senso comune dal momento che invece lavorare per costruire un nuovo senso comune che poi sarebbe
Il compito ultimo se posso dire così che una politica che ha dignità di questo nome purtroppo invece su queste materie si tende a non mettere in campo una strategia
Anche perché ovviamente c'è un'opinione pubblica che molto spesso è poco favorevole
Perché c'è una tendenza che è stata costruita nel corso di tutti questi anni anche nel mondo della sinistra a guardare con grande sospetto all'inizio delle garantiste una certa modalità forcaiola se posso dire così
E quindi su questi temi specifici cioè una grande difficoltà a produrre iniziative
Io penso che sia un grandissimo errore
Io faccio parte di quelli che ritiene invece al contrario che la democrazia di un Paese si misura esattamente a partire dalle condizioni in cui vivono anche soprattutto quelli più disagiati carcerati compresi
E da tempo mi batto per quello che posso fare una riforma strutturale del mondo delle carceri del nostro Paese
Sia attraverso l'abrogazione delle leggi che più di tutte hanno prodotto il sovraffollamento in particolare
Ne cito tre i la Bossi-Fini la
Ex Cirielli quella sulla recidiva reiterata la cosiddetta recidiva reiterata e i la Fini-Giovanardi
E dall'altra parte però anche immaginando misure immediate come l'amnistia o come l'indulto per potere è attivamente produrre un elemento di contrasto sovraffollamento i provvedimenti che sono stati fatti nel corso di questi mesi
Effettivamente ci sono stati ma sono stati purtroppo insufficiente a risolvere questo problema la popolazione si
Carcerario sarebbe stata data mi pare sessantadue mila cinquantasette mila dovrebbero essere il The mirati ma
Come ben si capisce a fronte di una capienza regolamentare poco più alta delle quaranta mila persone siamo su numeri ancora nettamente oltre la media
Che ci dovrebbe essere per questo siamo ovviamente oggetto di
Grande critica da parte degli organismi sovranazionali ONU compresa siamo come sempre per il restauro Senato gli servono scorto come sempre da Radio Radicale