Collaborazione, cooperazione, gestione, lavoro e finanziamenti per le città e le comunità intelligenti a misura d'uomo

Vi ringrazio prima di tutto di essere qui vedo volti a me noti sono contento che
Siamo riusciti ad organizzare questo incontro
A cui parteciperò che seguirò con molta attenzione perché prima di tutto è mia intenzione apprendere da questa giornata saluto tutti i relatori vi ringrazio e aver partecipato
Saluto il professor Paolo palestra che è un po'animatore di questo evento la dottoressa Anna Masera che poi
Dopo
Avrò modo anche di spiegare perché abbiamo voluto che lei moderazione secondo Monti nel secondo la seconda parte di questo avvenimento io prima di
Dare il Tura di qualche considerazione che avevo appuntato oggi vorrei spiegare prima di tutto perché siamo qui è perché
è importante questo evento per lui
Non a caso è stato organizzato come da un punto istituzionale io l'ho organizzato come vicepresidente della Camera produrremo un video che
Credo sarà tesoro di tutte le forze politiche del Parlamento italiano e del Paese perché crediamo che prima di tutto ci debba essere
Questo debba essere un momento di trasmissione di alcuni temi importanti a tutte le forze politiche l'obiettivo è creare una sensibilità verso alcuni temi che molto spesso vengono un po'
Lasciati a da alcuni ambiente magari accademici ma che invece dovrebbero essere fondamentalmente
Di dibattito politico quotidiano proprio perché vanno in una direzione che è quella principalmente
Che interessa tutti i cittadini cioè nuovi livelli di lavoro nuovi modelli di sviluppo delle città
Nuovo in modo anche modelli sociali se vogliamo
Io racconto brevemente perché ho voluto abbiamo voluto
Questo
Evento io vengo da un territorio che è la provincia di Napoli da Pomigliano d'Arco che è conosciuto
Quasi in tutti Italia per le vicende legate allo stabilimento FIAT e tutto quello che
Ci gira intorno
Soprattutto negli ultimi
Cinque o sei anni ho visto un tessuto commerciale della mia città morire un tessuto anche
Delle relazioni sociali morire in ragione della crisi
Il punto è che negli anni si è sempre cercato di risolvere il problema quel problema
Riproponendo un modello produttivo il modello produttivo degli ultimi trent'anni ho sentito troppo spesso dire che per risolvere
Problema degli stabilimenti ma anche il problema del tessuto commerciale bisognava tornare indietro quando invece
Io credo che
Poco io anche l'arretratezza di alcuni modelli produttivi di alcuni modelli di amministrazione pubblica oggi possono essere da risorsa
Per cercare di creare nuove opportunità lavorative nuove opportunità di servizi
E
Lecita intelligenti questo concetto ampissimo che porta dentro un po'tutto io credo che sia una chiave di lettura proprio per cercare di avvicinare anche i cittadini
A
Un nuovo concetto di città nuovo concetto di comunità una voce concetto di sviluppo nuovo concetto anche di produzione ma si può pensare soltanto che il problema io penso prima di tutto il problema anche per le imprese italiane
Sicuramente la pressione fiscale ma è anche la possibilità di innescare nuovi mercati e nuovi mercati si innescano se facciamo anche
Tesoro dei problemi che abbiamo cerchiamo di risolverlo utilizzando nuove tecnologie
Ed è per questo che è è nato questo questo incontro
Un incontro che come ho detto in nella seconda parte sarà moderato dalla dottoressa Masera che è la nostra nuova capo ufficio stampa qui alla Camera ed è una persona che sta portando un po'una rivoluzione della comunicazione questo palazzo
Una comunicazione che non ho nessuna difficoltà a dirlo era un po'
Arretrata e adesso si sta lanciando in nuovi modelli modelli soci al modello di delle atto cerchiamo la dottoressa Palmas era nella matrice e di portare nuovi
Stili di comunicazione nuovi stili anche di comunicazione interna e di trasmissione delle informazioni
E grazie a questo ci ritroveremo anche ad avere a che fare con giovanissimi Asperti
Che saranno assunti a contratto la carne deputati proprio perché molto abili in questi settori che sono quelli delle approvi sono quelli dei soci hanno della comunicazione video e così via io credo che questo sia proprio un piccolo esempio anche banale se volete
Di come si possono innescare nuovi mercati se si ha una sensibilità verso nuovi tipi di servizi nuovi tipi di comunicazione
A questo io vorrei semplicemente leggervi qualche considerazione che ho fatto sull'incontro di oggi
Che riguarda la nostra epoca nell'epoca delle connessioni globali progettare un pomeriggio di riflessi sulle città intelligenti proprio qui alla Camera
è sicuramente una sfida prima di tutto politica l'idea di rendere Montecitorio una dimensione più ospitale accogliente Smart è un progetto che ben si coniuga con l'obiettivo stesso del nostro convegno
Sono due poli si strettamente legate ad entrambe animate da forte determinazione l'obiettivo di questa giornata è quella di
Dare il via ad un processo che poi possa essere calato sui territori e che possa permettere rilanciare laboratori sperimentali su scala cittadina in modo da poter testare il concetto di Smart City
E le relative tecnologie in un contesto realistico con il coinvolgimento diretto dei cittadini questo è solo l'anno zero di quello di quella che ha un'idea che se volete potete abbracciare tutti
Possono brace tutte le
Le forze politiche oggi cercheremo di mettere insieme la teoria
E la pratica gli esempi ringrazio tutte le aziende che oggi sono qui e che ci porteranno testimonianza ringrazio
I funzionari pubblici e tutte le persone che sono qui che ci spiegherà magari dove andare apprendere le risorse per poter applicare queste idee
Che il buon funzionamento e la competitività delle città ai nostri giorni non dipendano solo dalle infrastrutture materiali in capitale fisico ma in misura sempre crescente dalle infrastrutture dedicata alla comunicazione di Citti
E alla partecipazione sociale il cosiddetto capitale intellettuale sociale ormai un dato acquisito
Non è in discussione il grado di digitalizzazione di una comunità ma l'opportunità che può derivare dall'utilizzo diffuso condiviso virtuoso di questi nuovi strumenti
Mettendo insieme arti mestieri servizi solidarietà si crea un ecosistema vivibile
Si cambia così il modello di sviluppo
L'approccio digitale un metodo di lavoro solidale che serve a colmare le inefficienze e le diseguaglianze non ci sfugge il dato italiano il digital device de congenito ma si accanisce nel meridione
Il divario da colmare se sai profondo tenere fede agli impegni assunti con l'Europa due mila venti è un imperativo categorico al netto delle pessime notizie che ci arrivano proprio in questi giorni da Bruxelles
L'obiettivo
In parole del piano proposto dalla Commissione europea per il periodo due mila quattordici due mila venti è quello di assicurare il buon funzionamento del mercato unico e accelerare la crescita sostenibile l'occupazione
E la competitività dell'Europa in realtà c'è una buona dose di ipocrisia a mio parere
Il Parlamento europeo appena approvato la parte digitale del pacchetto di investimenti il cosiddetto cioè digitale che destina un somiglia ardo di euro gli investimenti in reti a banda larga veloce ultraveloci in servizi digitali pane europei
Secondo me è un'occasione mancata rispetto ai nove virgola due miliardi di euro previsti inizialmente dalla Commissione europea
Secondo la proposta appena approvata la maggioranza dei finanziamenti supporterà le infrastrutture le piattaforme paneuropea i servizi pubblici transfrontalieri come
I pro curdi mente i certe e i open data il quindici per cento del Budget andrà a sostenere la banda larga nell'ambito di progetti dei quali almeno un terzo Milano a velocità
Dicendo MPS su e nel Biesse o superiore
Il pacchetto approvato riguarda le infrastrutture nei settori dell'energia dei trasporti la banda larga il meccanismo di finanziamento prevede delle sovvenzioni sotto forma di prezzo di prestiti
Obbligazionari e secondo la UE potrà anche attrarre altri finanziamenti privati e pubblici dando credibilità è progetti infrastrutturali riducendone i profili di rischio
John Dewey sosteneva che il fine ultimo della produzione non fosse la produzione di beni ma quella di essere umani liberi che si associano reciprocamente in condizioni di uguaglianza io credo che
Con le città intelligenti si entrerà nell'età dei nuovi diritti è un'occasione quella di mettere in sintonia le comunità
Per riuscire a rispondere all'esigenza di servizi diversi di servizi più efficienti ed è
Da un ritrovato senza della cittadinanza e che si deve ripartire questa può essere l'occasione
L'invito che posso fare di buon lavoro per questo per i lavori di questo evento e chi chi partecipa oggi prima di tutto io
Possiamo fare tesoro di quello che ci verrà detto degli strumenti che ci saranno forniti
Perché l'obiettivo principale è proprio quello poi di portarlo sui territori ci ovunque
Io invierò inviti di questo evento che sarà un documento prezioso a tutti i capigruppo delle forze politiche sono qui in Parlamento idea non è quella che questi
Temi siano appannaggio di una parte ma siano il nuovo motore per anche per l'attività parlamentare se ci pensiamo questo tema che affronteremo oggi praticamente interessa quasi potrebbe interessare tutti i testi legislativi
Che andremo ad approvare da cui
A dieci anni
E forse ci metteremo in passo con quello che poi al passo con quelli che sono poi le esperienze virtuose che ci sono in tutto il mondo che oggi so qualcuno citerà ci racconterà
Sono quelle esperienze che poi rispondono ad una domanda che è la domanda principale che i cittadini fanno quando l'incontro per strada che è quella di lavoro c'è chi
Anche Almerighi settembre ha illuso
Che il lavoro si potesse creare da modelli produttivi che sono in declino e che sono esistiti negli ultimi trent'anni c'è invece
Ci spiegherà magari oggi che proprio PIP il declino di alcuni modelli ci dà l'opportunità di farne nascere di nuovi
E in questo io credo che la politica italiana possa anche un po'come dire copiare copiare da quello che hanno fatto altri Paesi e tutto sta nel capire
Da dove nasce l'idea e come può arrivare a compimento come può arrivare a concretizzarsi quindi io sono sicuro che
L'evento di oggi poi darà il via a tanti altri al tante altre sperimentazioni sui territori anche concrete magari chissà con le aziende che oggi con i gli operatori che oggi
Del settore che oggi ci spiegheranno qualche
Esempio grazie mille e buon lavoro
Allora ringrazio l'onorevole Luigi Di Maio per aver creduto fortemente in questa giornata in questo pomeriggio
Ringrazio i colleghi che sono intervenuti
E tutti quanti nel il mio compito e quello diciamo di inquadrare un poco questa questo pomeriggio insieme vorrei farlo a partire da un concetto fondamentale che è quella
Della città intelligente anzi della città più intelligente perché io presuppongo che le città siano già sufficientemente intelligenti
A partire naturalmente da una città intelligente concepita in maniera completamente diverso e cioè con il cittadino al centro quindi dove l'intelligenza non sta nelle applicazioni ma sta nella testa delle persone che cooperano fra di loro
Diceva Italo Calvino sul rapporto fra cittadino e città
Delle città o non gode delle sette o settantasette bellezze che essi hanno vago di della risposta che disse
Che sanno dare a fronte di una tua richiesta ebbene una di queste affermazione ci consentirà di capire perché partiamo
Dal cittadino al centro e soprattutto
Q costruiamo il paradigma digita intelligente a partire dal cittadino uno degli aspetti fondamentali che è stato molto dibattuto ed è stato anche scritto in un libero
Della edito purtroppo gli Stati Uniti ma scritto dal sindaco di San Francisco che ringrazio
Porta a queste considerazioni la pubblica amministrazione dice che l'ingresso non è più in grado di rispondere a domande di complessità che arrivano dei cittadini
Dalle aziende e quindi genere dal territorio
E descrive questa sofferenza facendo riferimento alla sofferenza che a un cittadino quando si trova di fronte ho una macchinetta che eroga prodotti come questi e ovviamente non avrà ad ottenere il prodotto
Allora fa questa metafora sin sinceramente molto bella mi è piaciuto molto e vorrei cominciare
Con questo lucido a proposito io e non troverete degli scritti vedrete solo dell'immagine e la mia presentazione questo fosse un modo per
Catturare
Alcuni aspetti della comunicazione che di cui dicevamo prima allora
A il cittadino paga le tasse e quindi si aspetta di servizi così come un cittadino qui arriva inserisce delle monetine si aspetta dei prodotti
Cosa può capitare può capitare che inserisce delle monetine mai prodotti non sono disponibili
Ho anche che questo prodotto sta per essere erogato ma si blocca e allora che fa il cittadino scuote la macchinetta sbraita bene
Non succede niente
Non succede niente allora ecco ne dobbiamo cambiare diceva tenni zone io sono d'accordo
Dobbiamo cambiare il paradigma col quale il cittadino interagisce con le istituzioni perché lo dico perché sottende la definizione di cittadino al centro nella nuova città
Intelligente in che modo si cambia aprendolo che si apre e in che modo si cambia la interazione l'interazione si cambia non avrei
Do più un contratto tra cittadino e istituzione ma avendo una rinite avendo una sfiducia e quindi una reputazione
Insomma uno degli aspetti fondamentali delle città intelligenti che partono dal basso e quella di rendere
Trasparenza e ciò che non è trasparente e quindi di lavorare sud processi
Quali sono i cambiamenti dietro all'acronimo SMART
E noi siamo abituati a percepire plasmato messo attraverso l'abilità la capacità usare strumenti però quello che sta accadendo oggi è che
La tecnologia sta entrando nelle città
E quando entra nelle città ci fa vedere in modo diverso le città ce li fa percepire in modo diverso ce le farà a progettare in maniera diversa
Questo è un aspetto molto importante perché come se li cita diventassero dei computer all'aria aperta alle quali le tecnologie entrano nello spazio fisico della modifica
Io tentato invano di vedere qual è lo stato dell'arte del recita intelligenti ora l'unica cosa che sono riuscito a fare e chiedere in prestito lucido che mi è molto piaciuto che questa
Che naturalmente ringrazio ovviamente gli autori
E quello che più calzante vedete sta accadendo per le città intelligenti quello che è accaduto l'informatica quaranta anni fa e cioè la definizione di quali sono le discipline che entrano a far parte di una città intelligente
La mia risposta tutta tutto è connesso a tutto dice Leonardo da vinci ed è proprio così
Abbiamo
Ogni disciplina e certamente quello che ritenete oggi
Che i nostri cortesi invitati ci porteranno su un'esperienza che vengono da tutte le parti del mondo
E il cui unico scopo e mostrarci come
Lo stato dell'evoluzione di questa
Di queste applicazioni che vanno nella direzione dell'uomo
Ma abbiamo se volete abbiamo un piccolo peggioramento nell'approcciare questo problema e delle
L'uso dei social network Twitter
Facebook
E Air Force guerra hanno prodotto dei nuovi modelli di partecipazione
Questi nuovi modelli di partecipazione hanno cambiato il modo con il quale le persone si aggregano vogliamo citare qualche esempio
La primavera araba
Occupa il Wall Street occupa il New York le elezioni di del Presidente Obama del Sindaco De Biase la sfida e vedere come possiamo usare i sistemi basati sulla partecipazione per gestire le città intelligenti
Nel campo delle Smart City se CIN ci racconteranno i nostri invitati una serie di esperienze però io voglio così lavoro
D'Angelo portarvi tre o quattro Lucidi fotografie raccontano un pochettino
Un seme particolare cioè le applicazioni che nascono dalle città non hanno la caratteristica del continente nel quale sono stato adoperate ma piuttosto della città stessa quindi delle persone
Facciamo un esempio Singapore forse Singapore uno delle delle città più intelligenti che almeno io conosca perché cerca di mettere insieme una serie
Di di smart nessuna
Gestione del traffico e gestione delle acque e gestione delle costruzioni intelligenti e così via Basile arriviamo in Europa troviamo qualche altro esempio mobilità sostenibile tipica di Copenaghen
E quindi abbiamo un approccio diverso se finiamo in Boston lo troviamo la partecipazione ecco questo speciale canale
Partecipativo che unisce le persone che ne fa diventare lasciatemelo dire meccanici della città io vedo quello che non funziona lo segnalo entro in un sistema aperto che dicevamo prima
E aiuto l'Amministrazione alla di pagare questo sistema ecco vedete c'è un'applicazione schiamazzi pizza in con cioè che è una delle applicazioni viene più
Viene utilizzata negli Stati Uniti proprio e a Boston per fare queste cose segnalo anche
Alcuni progetti che il masso jazzisti tutta la tecnologia in essere su questi aspetti però voglio dire che questo modello di questo paradigma di comunicazione molto importante perché parte dal basso e viene anche adoperato in Italia
In Italia abbiamo per esempio una piccola applicazione la piccola che si chiama decoro urbano
E serve a fare più o meno le stesse cose otto questo lucido bianco serve per alzare un po'di pausa me per riflettere su qual è la situazione italiana
Pena la situazione italiana è un po'a macchia di leopardo cioè noi abbiamo
Se posso dire non abbiamo delle città intelligenti in Italia e in Italia e in realtà vorremmo averla e questo è uno degli scopi per i quali siamo qui
Però lasciatemi dire quello che c'è di buono quello che si sta facendo in Italia in Italia si sta facendo una cosa quello che io non misuro una dimensione alcuna e quindi uno degli aspetti importanti che
è stato progettato non informo Pia e quello di andare a trovare
Diciamo delle smart smesso attraverso un modello un modello che ci viene suggerito
Che è stato anche adottato in Europa
E che ci consente di vedere quali sono gli assi portanti qui ci sono un centinaio di indicatori attraverso questi indicatori
è stato fatto una classifica questa classifica per esempio ride nelle città metropolitane questa situazione e devo dire che a sud non stiamo messi bene
Alle altre città
Se
Comparate in maniera diciamo attenta con le città europee
Non è che stanno messe meglio
Se facciamo una classifica delle città del sud queste sono tutti i fronti dell'i siti Rete che un documento che vi invito
A scaricare
Sul sito del Forum pia perché di consentirà di avere una prima percezione di quella di quella che è la Smart né si italiana
Come vedete le città del Meridione sono collocate non bene questa è la tabella che in definitivo ce le fa vedere tutti mi avvio verso la conclusione come l'economia come la Smart Cities può rilanciare l'economia
Allora
Qui abbiamo una serie di approcci lo citava anche l'onorevole Di Maio avere la possibilità di creare del delle attuali ci consente
Di
Mettere in moto un mini volano che si sviluppa
Quanto meno al territorio e negli Stati Uniti questo avviene molto spesso quanti di voi ha mai sentito parlare in Coppa antipolio
O per il tempo nell'applicazione che gira su smartphone le consente di operare di
Prenotare i posti al tavolo di un ristorante
Ok oppure di Uberto io per la non applicazione che consente di prenotare le automobili per fare cachet bene
Queste cose servono a rilanciare l'economia ma l'aspetto più importante io credo sia capire come ciascuna idea può diventare una start-up e quindi
A quel punto può diventare l'applicazione che può essere utile alla comunità utile al territorio utile a tutta la nazione utile
In generale in tutto il mondo c'è però un aspetto importante che io mi sentirei di sottolineare qui che per così dire va oltre ed è questo
Le tecnologie digitali che vengono applicati alla produzione alla Castro mitizzazione di massa sono molto più importanti di queste produzioni di atto perché
Perché in questo modo non stiamo trasformando realmente le aziende insomma pensate qui ci sono due storie molto famoso che vi devo raccontare la prima
Generale elettrica preso tutta la sua Sezione elettrodomestici e la portata dal Lazio negli Stati Uniti
E questo grazie al fatto che esiste un oggetto che è diventato molto importante e centrale si chiama stampante laser con una stampante laser né possiamo costruire qualsiasi cosa anche i pezzi
Diciamo che vanno all'interno all'autrice
Inoltre
E ultimo esempio lo vedete qui questo che vedete qui
è un ugello di un motore di un aereo che la General Electric costruisce la General Electric quando costruisce una turbina di questi oggetti ne costruisce ottantacinque mila
Questi oggetti ormai vengono costruiti con stampanti laser
Allora questa cosa qui che cosa ci sta facendo pensare che le aziende possono ritornare nel territorio in una misura laico
Molto fortemente
Ridotte in dimensioni inquinerà hanno di meno ed consentiranno naturalmente a
Ottenere una cosa che l'economista definita l'anno scorso la terza rivoluzione industriale
Ora io direi di più ne siamo oltre la terza rivoluzione industriale perché questi aziende saranno basate su tecnologie digitali e macchinari piccoli
Inquinerà hanno di meno occuperanno meno spazio e si inseriranno molto bene in un ambiente quello italiano che è fatto di piccole e medie imprese
E allora questa iniziativa questo convegno di oggi vuole essere la fase iniziale di un percorso finalizzato alla piccola e media impresa che veda come
Questo paradigma che parte dal basso può
Realmente suscitare una rinvigorimento della dell'economia
E a questo punto possiamo dare una definizione di città intelligenti
La città intelligente viste in questo modo è un posto democratico etnicamente trasparente che a progetti e processi che aggiungono un valore danaro
Basandosi sul suo capitale sociale umano il cittadino e sulle reti di collaborazione cooperativa
In un rivisitazione del modello di azienda leit
Di questo tipo noi abbiamo
Moltissime possibilità nuove
Di identificare
Delle competenze e quindi delle conoscenze dei nuovi lavori
Io credo che questo sia diciamo un primo passo
Abbiamo delle esperienze ci vengono dagli Stati Uniti e come diceva l'onorevole Luigi Di Maio forse essendo riguardassi in poco più a quello che fanno gli altri ne potremo trarre un utilissimo vantaggi
Io vi ringrazio dell'attenzione e
Se ci sono domande sono
Qui
Se non ci sono domande allora chiamo al tavolo la primo presentatore della giornata ufficiale perché
Io non mi ritengo tale ed è il dottor Andrea Aniello
Per una presentazione dal tipo lo
Dal tipo Smart Cities visione soluzioni ed esempi nel modello nel mondo ci presenterà treni esperienze che sono Rio de Janeiro Coventry Bolzano
Il dottore Anello il responsabile direttore del prende industria desistevano fomenta DPL
Grazie
Un pomeriggio a tutti perché cosa lasciatemi ringraziare istituzione che ci ospita vicepresidente della Camera che ci ha dato questo Cosenza
Il Comitato scientifico che ha organizzato questo interessante
Evento al quale come partecipa volentieri per cercare di
Mettere in comune è quella che la nostra conoscenza nostra esperienza sul tema delle smart essi ITIS in modo di condividere questo con tutti gli altri partecipanti
La che nella mia breve presentazione quello appunto di portarvi quella che la visione di IBM nell'ambito delle Smart Cities condividere alcuni aspetti delle soluzioni che noi
Abbiamo realizzato in diverse occasioni
Anche in Italia nel mondo e darvi consente di qualcuna di queste realizzazione
Partirei da da condividere con voi quello che ENEL sono le esigenze che ruotano intorno alla sfida della città moderna
Condividendo due diversi punti di vista è uno che è quello del cittadino ovviamente cittadino che chiede e ricerca sicurezza efficienza
Opportunità il tutto finalizzato come ultimo scopo a quello di avere la sua prosperità
Dall'altra parte nostre esigenze perché esprimono gli amministratori governanti che in qualche modo custodiscono e propongono a supporto di questa esigenza del cittadino la tutela della salute
Le infrastrutture il lavoro l'istruzione anche questo con il fine ultimo di incontrare quella ricerca di prosperità attraverso qui sul posto in una qualità di vita nella città
Se questi sono i fattori chiamiamoli così qualitativi per avere una dimensione quantitativa della sfida della città moderna e la città intelligente
Basta pensare che nell'arco di poco tempo noi ci troveremo ad avere tre miliardi di persone nel mondo che vivono dentro le città quindi di inurbamento è un fattore
Veramente velocissimo e di dimensioni
Etiche ci sono circa centottanta mila persone che ogni giorno si trasferiscono in una città
E due terzi l'intera popolazione del mondo entro il due mila cinquanta di tra nelle città quindi la città diventa veramente un punto di concentrazione molto importante del modo dire comune e di vivere civile
E se da una parte questa è la dimensione di questa sfida dall'altra viviamo la contraddizione tra questa questo desiderio di innovazione questo bisogno di efficienza questa
Ricerca di sostenibilità e di sviluppo che si confronta naturalmente con
La obsolescenza e le infrastrutture la limitata disponibilità di investimenti
Di risorse e quindi la complessità di una sfida che è vera
è difficile da affrontare
In questo contesto
Labili giornate IBM ha sviluppato e è cominciata un po'di tempo fa già nel due mila otto con una la
Dillon del così detto Smart la netta IBM cominciava a interpretare i segnali di un forte cambiamento che facevano vedere come
Un mondo ormai sempre più permeato dalle tecnologie
Mette a disposizione attraverso la loro interconnessione
Una
Forma di intelligenza nuova quindi la possibilità di prenderà da questo grande
Tipo di nuova risorsa naturale che sono i dati che ormai provengono da numero di fonti illimitato
Il valore di trasformati in informazioni e informazioni che possono sostenere l'intelligenza della città del cittadino nello sviluppare nuove opportunità di business
Questo concetto sviluppato già a partire dal due mila otto avuto una velocissima evoluzione teniamo presente che entro il mila quindici ci saranno circa cinque miliardi e mezzo dispositivi personali smartphone Barletta
In giro per il mondo cinque miliardi e mezzo di dispositivi di comunicazione ci sarà in aggiunta un trilione di dispositivi tecnologici che sono capaci di comunicare dati informazioni
Questo vuol dire veramente che nel ventunesimo secolo la risorsa naturale del dato sarà alla stregua di altre risorse naturali che siamo stati abituati a considerare nel passato la capacità di metterle insieme fra loro
E quindi chiave per cercare di estrarre da questi dati un valore trasformarli in informazioni
E questo è vero nell'ambito della Smart City nella parte cities la possibilità di accedere a questo volume di informazioni e trasformarlo in valore
Tiene conto di un fattore essenziale il cittadino che al centro di tutto questo
Questo fenomeno di corruzione cittadino per cui l'Amministrazione può lavorare nell'utilizzare intenzionalmente queste informazioni per prendere decisioni migliori quindi a supporto delle attività di pianificazione e di gestione
Può utilizzare in modo efficiente ed efficace queste nuove tecnologie per lottizzare e rendere maggiormente vantaggioso l'uso delle risorse che ci sono a disposizione
è può addirittura arrivare a risolvere indirizzare anticipare problemi
Attraverso la gestione di un altro elemento di trasformazione importante che il modo in cui il cittadino l'individuo si mette in relazione con l'Amministrazione si mette in relazione in relazione con gli altri cittadini Colle impresse con quelli che partecipano all'ecosistema di una città
La trasformazione digitale richiede un'attenzione nuova a questo modo di comunicare perché le tecnologie abilitano la conversazione nuova che prevede nuovi meccanismi che sono il sociale che tengono conto dell'ASP della modalità mobile
Dell'utente dell'individuo di comunicare di collegarsi con le altre realtà e che deve anche tenere conto di come gestire questa forma di collaborazione per estrarne del valore
Quindi in sostanza la Smart City non solo e Smart sia in grado di collegare le singole componenti di ogni suo singolo servizio o attività
Ma è veramente intelligente quando riesce a collegare interconnettere fra loro tutte queste componenti in modo da generare valore che permetta alla struttura di società di
Dare un beneficio a chi vi partecipa
Il concetto non è assolutamente nuovo è quello tradizionale ed è anche il motivo per cui le città sono nate stare insieme
Procura un vantaggio un beneficio e lo stesso avviene per la gestione delle informazioni e la gestione dei servizi e delle infrastrutture
Alcuni esempi che volevo condividere con voi sono rischi relativi agli ambiti applicativi in cui questo tipo di modello e diviso un diviene lo ha già realizzato a volte anche in Italia spesso anche all'estero e gli ambiti sono quelli della sicurezza pubblica
Che non solo si esprime attraverso appunto il concetto della possibilità di
Mitigare le risorse situazioni di crisi o coordinare le attività nelle diverse agenzie di ordine pubblico
Ma anche attraverso possibilità di impiegare strumenti di analisi dei dati che permettono di contrastare le frodi di permettono di all'Amministrazione di contrastare l'evasione fiscale
Altre soluzioni nell'ambito della mobilità e dei trasporti per l'ottimizzazione del traffico per la gestione multimodale degli spostamenti dei cittadini
Per ottimizzare non solo l'utilizzo delle infrastrutture ma anche per migliorare l'esperienza del cittadino anche migliorare la qualità della vita in termini di ecologia
Gestione delle acque un altro tema è stato spesso indirizzato alle soluzioni Smart Cities
Una delle ultime applicazione è stata di recente annunciata in India dove il problema dell'acqua è un problema molto sentito e attraverso di utilizzo di questi tipi di soluzione di applicazioni
è stato realizzato un sistema che permette di analizzare i modelli di utilizzo delle acque e ottimizzati soprattutto per permettere di incrementare il quantitativo di acqua pro capite
Utilizzabile
Gestione l'energia è un altro mito applicativo dove la costruzione delle cosiddette smart Grid è una delle aree di sviluppo e di implementazione sono già state
E state così come la gestione dei cosiddetti intelligente peeling quindi l'efficientamento energetico attraverso l'uso delle tecnologie
Anche nell'ambito della sanità l'assistenza alla cittadino all'ammalato
E la possibilità di gestire anche in modo più economica ed efficace nel indichi gli apparati sanitario e le istituzioni che servono la salute
Migliorare i sistemi di diagnosi e di terapia e ridurre tutti i costi collegati alla gestione della della sanità
Un altro aspetto che non è esplicitato qui che vedremo dopo è quello legato invece alla tema della istruzione ma anche allargato al tema della cultura e del turismo che sono altrettanto importanti per i quali apposite soluzioni sono state
Sviluppate
Come dicevo non si tratta di temi astratti o futuribili si tratta di temi concreti e la cui realizzabilità è già stata dimostrata più di duemila progetti nel mondo sono stati realizzati su queste tematiche alcuni di questi
Ne abbiamo esempio anche in Italia quindi spesso quello che dovremmo fare avere più occasioni condivisione come questa perché le cose già fatte possano essere semplicemente replicate
E quindi re inventare l'acqua calda non è mai una buona abitudine condividere le informazioni è invece uno strumento ottimo per progredire
Non voglio spaventarli un questa carta che è e rappresenta un po'l'architettura tecnologica che sta dietro a queste realizzazioni l'omessa soltanto però per dare visibilità del fatto che molto concreta la possibilità
Di ottenere quello di cui stiamo parlando
Ci sono già delle architetture delle infrastrutture che sono state applicate nei casi che citavo prima che seguono quel concetto da cui ero partito dal basso la capacità di raccogliere dati che sono già presenti e diffusi in larga scala
Concentrarli negli ambiti verticali che possono essere supportati dalle nuove tecnologie
Quindi il tema della della NRG dell'aria dell'acqua dell'aria perché era Dello all'istruzione della cultura della sicurezza dell'Energia e veicolare e concentrarli all'interno di una centrale o per attivate in grado di collegare tutte queste informazioni e generare valore dal collegamento di queste informazioni per abilitare nuovi modelli di
Collaborazione di business e di servizio della pubblica amministrazione verso il cittadino quindi mettere a disposizione poi del cittadino l'accesso a questo nuovo tipo di informazioni estratte a partire dai dati
Naturalmente da un punto di vista tecnologico la possibilità di avvalersi delle ultime tecnologie ed anche una grossa mano per evitare il dover ogni volta affrontare significativi investimenti iniziali
Modelli nuovi di Claudio nella gestione delle infrastrutture
Sono applicati sia nell'ambito degli subentra struttura interna privata
Che nell'ambito della infrastruttura pubblica che è accessibile da parte di tutti e coniugati insieme in una modello che noi chiamiamo ibrido permettono di costituire questo nuovo modo di erogare un servizio digitale
Da un punto di vista di progetti e di esempi prima di arrivare a quelli che sono i casi che erano stati anticipati volevo darvi comunque visibilità di alcuni di quelli che anche in Italia sono stati implementati
Controllo le frodi tributarie o allestimento del video sportello per il cittadino
La gestione integrata di beni del posto di lavoro controllo e gestione delle acque
L'illuminazione intelligente o la gestione della dell'NRG Grid la gestione dei rifiuti che è un problema
Annoso e conosciuto è stato affrontato anche con l'uso di queste tecnologie così come l'appeal controrelazione trasporti in modalità multimodale
La possibilità di gestire il turismo e beni culturali riducendo anche quello che il digital device d'
L'assistenza agli anziani il controllo dei pazienti ed appunti sembrasse chiusi l'avvio di analisi per le investigazioni informatiche
Arriviamo quindi a quelli che sono i tre esempi che erano stati
Anticipati la municipalità di Rio de Janeiro partendo da un problema oggettivo
Come prevenire l'emergenza delle inondazioni e le conseguenze
Che ne derivavano aveva deciso di implementare uno di questi sistemi di intelligente Operation Center
Quando ha visto la potenzialità che si otteneva dall'analisi dei dati dal collegamento delle fonti di questi dati con gli strumenti di analitici di analisi dei dati
Ha deciso di allargare il campo di applicazione di questa centrale operativa e lo ha esteso a tutti quanti quelli che sono i sistemi
Della municipalità per la monitorizzazione la gestione in tempo reale delle emergenze ha predisposto in questo modo una centrale operativa che sarà in grado di
Gestire e controllare gli eventi di Olimpiadi e Mondiali che sono in arrivo
Una per esempio completamente differente e quello di e chiamiamolo democrazia partecipativa che implementato Coventry
Dove gli strumenti di collaboration è di analisi delle informazioni dei dati che si scambiano con questo sistema ha permesso di realizzare
Nenna
Quella che noi chiamiamo come similitudine con il mondo del just
Gemma cioè la partecipazione da parte di tutti gli attori della municipalità un loro contributo di idee e un sistema che riesce a estrarre da queste idee quelle che prevalgono e quelle che in qualche modo
Catalizzano il consenso maggiore
Per distillare poi delle idee delle iniziative che possono essere portate avanti quindi un sistema nuovo di democrazia partecipata che garantisce però la sicurezza
Alla automazione di questo processo
Una piccola notazione questo è un sistema che gli viene usava al proprio interno per permettere attraverso la consultazione di più di trecento mila dipendenti
Della loro parere su quelli che sono i valori dell'azienda e comportamenti dell'azienda per definire le nuove
Linee guida di quelle che sono appunto la la connotazione il DNA dell'azienda
E lo strumento veramente originale di consultazione
Un testo Sempione nella città di Bolzano dove con la teleassistenza si è messo in piedi un programma che avrebbe permesso nell'arco di un anno di
Ammortizzare compiutamente l'investimento quindi questo messaggio è per darvi visibilità del fatto che spesso quello che è un limite al cercare di
Promuovere questa iniziativa e cioè trovare le risorse e trovare gli investimenti
Sarebbe facilmente superabile se si riuscisse a semplicemente ad analizzare
Quello che impossibile ritorno di questi venti
Un'attenzione in questa direzione e non rimanere fermi su quelle che sono le procedure che sono sempre da rispettare ma che spesso perdono di vista l'obiettivo aiuterebbe a capire che è la valutazione del ritorno agli investimenti di questo genere ripaga ampiamente quelli che possono essere investimenti richiesti
Abbiamo poi già a come viene partecipato i termini noi di investimento alle iniziative della comunità con una un paio di progetti PON
Uno di questi Staro realizzato con il Comune di Bari e riguarda il tema della smart Grid quindi della gestione della NRG
Ed è attualmente in corso d'opera quello successivo lo anticipo soltanto perché sarà poi approfondito nel dettaglio e riguarda la città invece di
Di Napoli il Comune di Napoli con il progetto cosiddetto orchestra che più finalizzato alla gestione invece di soluzioni per il patrimonio artistico e culturale
Io con questo termino il mio intervento vi ringrazio tutti quanti
Sono naturalmente a disposizione
Allora andiamo avanti con la prossima presentazione effettuata dal dottor Paolo qualche dottor Paolo quartiere direttore sviluppo mercato sanità di Microsoft Italia
E ci presenterà un lavoro titolo Microsoft siti Index soluzioni innovative piattaforme interoperabili
Buon pomeriggio anche da parte mia ringrazio innanzitutto la vicepresidenza ricorderete la Camera
E possono essere per averci coinvolto i vertici invitato in questa importante occasione di confronto
Io all'interno della nostra organizzazione seguo il Progetto rivoltare Smart Cities e amianto sanità poi come potete immaginare ci son diversi punti di intersezione perché quando parliamo di eccita Smart uno dei principali obiettivi
Che la città sia sana nel senso che
Consente agli abitanti e i cittadini in senso lato dividere nel miglior modo possibile
Obiettivo un po'di questi medici inutili qualche sai deve darvi alcune richieste
Ogni sul tema eccitanti vicente smaltiti non tanto in cosa consiste perché diciamo che ormai
Si può immaginare che cosa sia ma
Descrivere un
L'idea che Marzotto in questo punto a livello internazionale sta approcciando proprio per indirizzare i comuni di qualunque tipo di dimensione
Affinché vogliono figlia di servizi da cittadini
Microsoft è un fornitore accertamenti tecnologia ma in questo gioco come anche fa parte del suo modello è un format è un fornitore di
Tecnologia abilitante che permette alle aziende locali di poi costruire ledere troppi servizio soluzione cittadine città
Ma ciò che è come se fosse diciamo in questa cosa un po'il
Nokia costruttori mattoncini dei leggo
Ma abbiamo delle forti Panucci con aziende locali italiani internazionali che poi conoscono meglio la realtà sono molto più abile a costruire il servizio o la corsetta
Fatto i mattoncini lego che possono essere fatti sia oggettino sicché di alti perché si devono in qualche modo combaciare affinché il servizio sia effettivamente utilizzato i cittadini
è stato già in qualche modo introdotto dal professor Maresca viviamo in questo momento dove ci sono dei trend importanti non sull'operiamo definiti noi anche quindi indicati in qualche modo carne
Sono il mondo della mobilità oggi è un qualcosa che dobbiamo tener presente con molta attenzione non solo smartphone tablet PC portatili sensori ci sono tutta una serie di elementi
Che ci permettono di impegni sanare immaginare servizi nuovi quindi è molto importante tenere conto di questo fenomeno come anche ad esempio
Il fenomeno del socio
Noi dobbiamo tener conto che i cittadini e le generazioni cambiano comunque cittadini utilizzano i servizi e ci spingono a fornire servizi in maniera diversa non possiamo bloccarci immaginare di fornire servizi sperando che il cittadino gli utilizzi perché dobbiamo immaginare
Come diceva professor ma resta poco nel titolo il cittadino al centro non deve essere
Molte volte un po'presentato come slogan invece deve essere poco secondo noi il primo obiettivo
Quante volte Desio visto che si può anche la parte sanità quante volte da entrambi in ospedale o in un'ASL ci sentiamo al centouno i pazienti qui probabilmente
La risposta ce l'abbiamo proprio perché le strutture i processi non sono stati pensati per numeri e quindi a questo punto noi utilizziamo quindi l'aspetto del sociale
Non è qualcosa solo per i giovani è un qualcosa che dobbiamo tenere conto perché il nove
Generazionali usano quindi non possiamo ignorarli dobbiamo sfruttarli in maniera corretta
Altri due elementi e quella del cavo compiuti anche in questo caso non è una moda è una ottima opportunità in senso lato cioè passa un cavo compiuti in che si realizza al proprio interno il Comune o un'amministrazione pubblica un cavo computing il grido un cow computing un pezzo totalmente pubblico in è in questo ininfluente ma il fatto che il modello che ho computing permette a organizzazioni o pubblica amministrazione di qualunque entità di accedere a dei servizi che prima erano impensabili a qualità di prezzo
Quindi ti permettono di accelerare di realizzare servizi molto velocemente
Prima domenica un'infrastruttura dovevi investire dei soldi dove dimensionale oggi anche per le piccole e medie aziende con compiuti internet aggirare diciamo semplicemente la chiavetta ad accedere
Un servizio ulteriormente o è quello dei dati
Nel senso che produciamo tanti dati esistono anche in Italia e San dei grandi produttori i dati
Usiamo un po'l'alibi vedi opening lo prendete eccetera poi dopo i cittadini non li usano perché noi in qualche modo Pagnan l'alibi di ieri io ho o pubblicati i dati voi non mi preoccupo tanto che vengono usati
Io sono a pace con me stesso o pubblicati i dati
Questo non crea conoscenza condivisa fine molto importante collezionare tutti questi dati e far sì che questi dati
Permettetemi il termine possono creare business Socrate servizi per l'Islam delle aziende del territorio se non li vediamo in questo modo non riceva mai nessuno
Questo alle sfide della città le sfide la città sono ovviamente l'infrastruttura come dicevo prima la la salute la sicurezza in senso sicurezza sia del cittadino ma anche in sicurezza nel momento digitale
Nel momento che parliamo di information technology è molto importante passi che l'INPS le le piattaforme siano estremamente sicure
Cosa vuol dire bisogna progettarle
Già dall'inizio affinché sia sicure tratta di dati in maniera sicura
Ovviamente tutte queste sfide recitavano impattare
Con una situazione economica
Critica difficile quindi dobbiamo capire come queste tecnologie queste queste sfide delle città devono combinarsi per
Poter farei offrire dei servizi
Riducendo anche dei costi migliorando la qualità della vita migliorando la salute che poi anche in questo caso porta a medio lungo termine la riduzione
Dei costi i cittadini è stato già detto
Sono
Ormai molto presente all'interno dell'ICI tali dall'internazionali circa il cinquanta per cento in Italia di più
Del cinquanta per cento qualcuno dice beh l'altro cinquanta per cento a questo punto non vive nelle città finché è uguale no di fatto il trend è che sempre di più concentrazione tossicità e quindi
Pensare al cambiamento demografico all'interno e cita questi quattro punti al fatto che noi viviamo in una civiltà che porta in mente le malattie come il fumo lo visita libertà missione
Tutta una serie di atti le chiamarle della civiltà di oggi che non sono estremamente il diabete estremamente positive che portano a dei problemi poi nella vita dei cittadini in senso lato all'interno della città
Si parla anche della della categoria della classe viene definita creativa del domani quindi lecita devono immaginare dei servizi
Per attrarre il più possibile una classe creativa una classe del lavoro di terza cioè non pensa molto ad dove lavorerà quindi le sue pecche indipendente il fatto di
Del luogo in cui lo possono possesso in qualunque luogo quindi la scelta di dove andare a vivere dove andare a creare un'azienda il luogo viene influenzato da altri elementi altri fattori
Tutti questi aspetti vanno molto secondo me a impattare i servizi che le città vanno offrire
Prima lo citavo dobbiamo in qualche modo suggeriti dalle città di ragionare
In città in cittadino cento dico non tanto a Presidente perché poi in una città sono pesa anche grandi città Milano Bologna Roma
Di fatto non c'è solo il Presidente ci sono gli studenti turisti cioè quindi diciamo più in un concetto bisogna di siti chiusa chiamiamolo così ma pensare ai servizi al cittadino
Questo secondo me è il mero rispettato investendo in Italia e nel non lo facciamo questo è un dato di OCSE che dice quanti servizi di commenti i cittadini
Europei uso ne vediamo dov'è che l'Italia quindi queste popolati vostra azione concreta con un numero
Che ci dice che noi pensiamo e i servizi non pensando come cittadino paziente o turista ciclo pensiamo per dirgli ove Rizzato il servizio
Ho fatto questo tasto chiesto di farlo ma non l'ho pensato come se fossero i cittadini turisti partiti come tra virgolette di clienti dico fornirvi un servizio
Se questo servizio non viene usato non serve quindi vuol dire che o non servisse a Vizzolo strutturato in maniera non corretta
Microsoft ha lanciato questo modello sempre all'interno della sua diciamo ecosistema ai modello di di piattaforma come dicevo prima io
Non realizzando un prodotto perché non esiste un prodotto per transiti se non esista un po'tutti non so pub che fa la SMA siti
Nel trattano dello SMA siti abbiamo in qualche modo enfatizzato il nostro modo di lavorare col territorio
Ma esso come dicevo prima realizzati ricatta forme
Però abilitanti aperti e benissimo però lavoriamo in estrema vicinanza con i nostri partner locali o internazionali quindi è un modello totalmente basato sui nostri partner aziende che conoscono il territorio
Che si basa sull'infrastruttura a servizi cosa vuol dire certamente tecnologica ma orientata a fornire servizi quindi
Uno può pensare anche a livello tecnologico non è un data center
Che offre servizi come se fosse o tanti serve aumentata sente che gestisce i servizi appena fatto
Che può coinvolgere i cittadini all'impresa infatti ne vediamo questi tre elementi l'evoluzione della tecnologia l'evoluzione della piattaforma
Quindi sia già qualcosa non deve buttate via quello che ama Fahurel voltare in una infrastruttura abilitato a fornire servizi
Coinvolgere i cittadini nel nell'ottica che dicevamo prima di pensare e servizi verso il cittadino
E coinvolgere gli attori del territorio non esiste solo il cittadino
Visto l'impresa e le start-up le università le associazioni di categoria tutti questi
Questi soggetti intorno al territorio devono far crescere il territorio e devono potersi immaginare dei servizi da costruire
Le aree funzionali sono diciamo abbastanza conosciuto adesso all'istruzione alla pubblica sicurezza la Sita quindi non le ripeto nove i trasporti gestione dell'acqua dell'energia
Come vedete in questa slide ci sono imprese la pubblica amministrazione che un soggetto importante sotto nella fascia verde e quello che dicevo prima io tener conto
Dei dati dice stradali x di questa modello molto importante di Claudia che fornisce servizi l'hanno detto la la mobilità e il sociale
Quindi basato su questa piattaforma che deve essere aperta nel nel senso che deve permettere certo di partire con dei servizi già preconfezionati ma aprire il territorio per realizzare in maniera aperta altri tipi di servizi
Noi come dicevo prima lavoriamo abbiamo tante esperienze a livello internazionali
Tantissime di più o meno grandi dimensioni anche se spesso otto intendiamo un po'tutti ci son Visentin vi si presenti a citare
Città grandi a volte ci dimentichiamo che anche in Italia finite le quaranta città soltanto un certo numero di abitanti tutte le altre otto mila
Sono di dimensioni più piccole quindi queste non è che non possono diventare su Marte in maniera diciamo più dissipata possono fare dei servizi ma tra
Per raggiungere questo noi abbiamo iniziato a lavorare con delle aziende locali
Bene o male si delitti nomi quasi tutte aziende piccole
Che riescono a sviluppare soluzioni al di là di chi qualche caso raro alcun tipo il motivo è un'azienda grande né altri
Sì delle altre aziende sono tendenzialmente piccole che hanno una flessibilità molto elevata non riescono a sviluppare dei servizi molto elevati
E veloci per per
Le città quindi abbiamo creato le partnership ognuno con le proprie caratteristiche una loro per le poche competenze
Realizzando quello che loro ovviamente hanno come Noa onere realtà sul territorio
Questi sono alcuni esempi passo velocemente per andare alle conclusioni mi son permesso poi vista la sede di
Rispetto a alcuni diciamo
Incontri che abbiamo fatto anche se livelli internazionali con i miei colleghi con i panni italiani di buttare degli spunti solo di riflessone non voglio essere i suggerimenti
Domando se o riflessioni aperte questo è un esempio che ne abbiamo fatto un nostro partner sempre fatto comunque un uno piccolino soltanto gli strumenti sociale nato a livello di aeroporto dell'Aquila nella gestione dello centralmente aziende
Per essere dell'apporto dell'Aquila
Quest'alto in una ma situazione invece un po'più complessa della TIA mi di Milano atti di teleassistenza al monitoraggio
Dei malati di Cipro Ospedali Riuniti di Trieste mi vengono in mente il colloquio tra paziente il medico a livello di Vito Conferenza dei redditi o consulto esempi di questo tipo anche italiani questo citato sugli italiani
Siamo veramente molto ricchi dovendo voi ripeto forniamo
Un supporto tecnologico non realizziamo poi di fatto la la soluzione ma aiutiamo i nostri banalizza
Ah ecco ne ho dimenticato Portofino un altro esempio per chiudere io volevo così lasciarci con alcune riflessioni che in qualche modo potuto osservare in questi in questi mesi di lavoro
Quando si fa l'appunto di Smart Cities lo tenderei a suggerire il più possibile
Di avere una strategia sistemica non so che sembra fosse scontato una visione olistica all'interno del CIPE delle della città
Perché è il fatto di pensare una Smart Cities verso un processo continuo non è un progetto che finisce ahimè spesso viene visto a livello CCT elettorali invece deve essere visto una visione più a lungo termine
Coma gare dei delle verifiche altra cosa importante che ne vediamo è la governance all'interno la pubblica amministrazione quando parliamo di Smart Cities disservizi
Spesso allentando la pubblica amministrazione non si parlano tra servizi quindi non so alle informazioni date dalla scuola dell'istruzione non parla con l'Assessorato dell'edilizia che non parla un altro assessorato quindi la conoscenza condivise i dati
Perde il suo valore
Il cittadino fatta elemento principale l'abbiamo già l'ha detto reti di impresa la città più o grande che sia piccolo o grande che sia
Deve far tesoro delle reti di imprese che all'interno all'interno del suo territorio quindi non vedeva solo alla città ma anche il territorio nel suo insieme
Alfabetizzazione popolazione perché nel momento in cui parliamo di tecnologia dobbiamo abituare alla da poco se ne a utilizzarle nella maniera corretta e cave valore
E alla fine visto anche un po'l'ambiente in cui siamo stati ospitati
Ho dato un po'la convocazione di ridurre la burocrazia che non è detto solo che venga dalla pubblica amministrazione doppiamente
Ma in generale perché
La velocità di implementazione di correzione di capire anche copiando le cose intelligenti dall'estero o da altri
è veramente un
Importante a realizzare velocemente i progetti lascio con questa
Provocazione che a volte le leggi da questa esperienza di la vecchia legge inglese o americana
Dove nel momento in cui è uscito reprime auto
Grande elemento di innovazione è stata fatta una legge che dovrà essere preceduti da un omino a piedi una bandiera che avvisava l'arrivo dell'auto spero che lei ci dà un'azione aiutino a eliminare non fisicamente
Il ragazzo lì un uomo con la bandiera ma che aiutino a dare più bensì nell'auto grazie
Ringraziamo il dottor qualche chiamiamo al podio
Prossimo perché il dottor Stefano Mattevi
Dottor Stefano materia responsabile marketing top client Pubblica amministrazione di Telecom Italia ci presenta basiti la via ad una urbanizzazione sostenibile
Una sera ammazzerà tutti anche da parte mia di tenere comma il ringraziamento alla vicepresidenza dall'alto e la Camera Sora
Ma si facciamo qualche riflessione breve anzi vedo anche l'ora così
Sulla nostra visione delle Smart City io devo dire che quando mi trovo a parlare voi in questi convegni
Poi ci troviamo sempre a parlare di fenomeni sbalzi di che sono sempre quelli leasing ha poi opera terra dove a Barcellona eccetera varando Smart City europea eravamo ottanta mila al convegno della del CSM forum a nove c'è ogni anno
E poi però in realtà poi sentendo anche lo diceva adesso Paolo alternò in realtà la discussione che ci viene ma vorremmo tanto i cui cittadini rimanessero meno lo citano cioè
Cioè la più di quel quel cinquanta per cento di popolazione no che si sposterà questo dicono tutte le le stime e previsioni nelle grandi città esatta se fossimo veramente su Marte non troveremo il modo di lasciarli
P lasciarli nelle loro città cioè il tema dell'inclusione nodi popolazioni remote che poi ha un riscontro sull'inclusione sociale pensiamo a tutto il tema della sanità Marche anche dell'educazione non le scuole le molte scuole di montagna le comunità
Molte che perdono diciamo la possibilità di fruire di questi servizi di eccellenza e quindi
Io credo adesso passiamo al saldo del ritiro anch'io diciamo quello che dicono tutti però in realtà io credo veramente che la via italiana Smart siti
Ecco cosa che merita una riflessione e per quella che l'Italia insomma l'Italia degli otto mila comuni è un'Italia dove oggettivamente se riuscissimo a valorizzare no il tutto ciò che c'è all'interno di questi otto mila comuni e grazie alle tecnologie riuscire
A mettere in rete tutta la potenza e questi otto mila comuni possono optare davvero sarebbe sarebbe sbagliata diciamo così no
Beh diciamo adesso
è chiaro che comunque
Questa
Questa è un po'un po'la prima sessione è però credo veramente sia sia importante
Certo e dicevo che quando parliamo di di di macro traenza e quindi anche a livello internazionale nel non possiamo non tener conto che
Metà della popolazione come diceva anche Paolo vive nelle città questo è un trend decrescente quindi dal due mila trenta prevediamo che sarà il sessanta per cento della popolazione
C'è un tema legato all'Energia no quindi il tema delle cosiddette smart Grid l'utilizzo efficace ed efficiente dell'energia all'interno delle città le città sorgono
Il il settantacinque per cento dell'energia che viene prodotta quindi questo sì che è davvero un tema un tema importante e poi ci sono i trend demografici appunto anche per i giovani ma dei termini Clusone sociale
La popolazione invecchia
Letta l'età media italiana
Della popolazione in crescita il venticinque per cento la nostra vocazione oltre sessantacinque anni no quindi
Le soluzioni che accennava cucina o prima o telemedicina cioè permetterebbero ad esempio a persone in difficoltà un'azione di non continuamente smaltito trasposta anzi dalla casa alla
Al proprio medico proprio ospedale eccetera aiuterebbero oggettivamente questo tipo di
Di popolazione
L'urbanizzazione dicevo però deve essere sostenibile sostenibile secondo sostanzialmente tre trentine no non c'è una sostenibilità ambientale quello che dicevamo cediamo
Cioè la sostenibilità economica lo sviluppo economico della città passa anche attraverso ad esempio l'introduzione di alcune cronologie cioè
Rendiamo Smart una città e quindi offriamo un'opportunità di sviluppo economico diciamo all'interno delle città
Tutto questo però appunto con un occhio importante a quello che sociale a quello che è la sostenibilità sociale quindi io qui ho voluto sottolineare questo aspetto che secondo me è molto importante
La come dire misura dell'efficienza della sostenibilità non a sbalzi di non è immediatamente diciamo misurabile in termini di costi dei vini e in termini no ma beh diciamo che i benefici sono la somma di questi tre di questi tre aspetti no in definitiva una città e su Marte quando migliora la qualità complessiva della vita
Dei propri cittadini passando quindi attraverso tutte e tre queste dimensioni
Però
Però diciamo è un'opportunità anche di di business non per aziende come le nostre ma per tutte le aziende anche piccole e medie che lavorano con all'interno delle città quelli da alcuni dati qui sono dati che ci dicono che nel mondo
Il
Volume complessivo d'affari no intorno al tema dei servizi che si sviluppa sulla Smart City si aggirerà al due mila sedici
A centosedici miliardi di dollari evitato italiano è comunque un dato importante che ci dice che c'è ancora
Alla fine due mila quindici il valore di tutti i progetti ma siccome si aggirerà intorno ai cinque
Quattro miliardi e mezzo non ricorrere quindi comunque
Un'opportunità importante anche di sviluppo del territorio di business delle imprese
Ci sono una serie di iniziative europee che indirizzano al tema delle Smart City a vanno colte evidentemente ci sono soldi sulle infrastrutture come ricordava l'onorevole ma anche diciamo in generale sulle quattro diciamo macro macro aree definite
Definita dall'Europa la capacità qualcuno diceva prima di fare sistema in questo è determinante e fondamentale
Credo che un po'tutte le nostre aziende ho partecipato nei mesi scorsi vari PON sulle Smart City communities noi come Telecom siamo presenti in in circa dieci di questi cominiciamo abbiamo voluto partecipare in modo da tempo tante a queste iniziative
Da e basta partite impiego mi dice ricordava allo stato comunque un anno e mezzo non abbiamo presentato i progetti che chiaramente insomma rende rende difficile no all'introduzione di questo
Ma bisognerebbe appunto approfittare di questi di questi progetti queste iniziative per per farne sistema per per creare nelle peste Rebeschini del best practice come si dice dalle buone delle migliori pratiche da poter poi replicare e non fare tantissimi se come abbiamo visto no quindi disperdere perde il senso dell'Europa ce lo chiede e dobbiamo quindi dobbiamo dobbiamo assecondare erano delle linee guida tra l'altro quelle che citavo contenute Vivarini diciamo decreti che contenevano coi indicazione sull'agenda digitale italiana quindi
Sono sita alcune coincidono quasi tutti concedono quelle europee ma insomma coincidono anche con poco le cose che ci dicevamo sull'inclusione sulla gestione
Il controllo del territorio su sui servizi sullo sviluppo delle delle delle start-up dell'imprenditorialità giovanile eccetera quindi tutte opportunità e poi c'è un tema fondamentale che con la cultura dei beni culturali no
Dove abbiamo patrimonio ce lo diciamo sempre che il il grande patrimonio che abbiamo sfruttiamo forse non non va meglio
E qui dobbiamo utilizzando le tecnologie effettivamente anche migliorare diciamo in la come dire il patrimonio lo l'utilizzo lo sfruttamento economico termine brutto ma insomma ci ci capiamo del del grande patrimonio che abbiamo
Nel nostro Paese
C'è un'iniziativa che forse conoscete che è stato detto Patto dei Sindaci no questo è un patto
Che diciamo per qui vorrei condividere con voi un po'una doppia lettura no siamo il Paese vedete che ha presentato più più come dire che ha aderito il maggiorenni in misura maggiore non rispetto agli altri Paesi europei sul totale
Sul totale dei firmatari nessuno cinque mila
Due mila seicento sono sono scesi sindaci italiani allora questo ci porta a due riflessioni la prima è che siamo di tutto il paese degli otto mila campanile non facciamo sistema no e quindi questo è
L'altra però considerazione che forse allora una sensibilità diciamo sui temi della tecnologia e degli del valore che la tecnologia può portare all'interno delle città
Forse c'è insomma questi sono sindaci che hanno dovuto presentare progetti hanno dovuto scrivere loro visione
Della loro città del futuro quindi come dire c'è un patrimonio motivi di di conoscenza e di di interesse su queste tematiche che va oggettivamente cavalcato no
Ecco tutto questo ci porta però alla riflessione appunto di trovare una via italiana una via italiana la Smart City l'italiana tra l'altro che passa anche attraverso dei modelli come dire di
Ne parliamo sempre no di partenariato pubblico-privato di come dire di
Di trovare anche le leve economiche possono spingere fuori i comuni
Diciamo a far partire queste iniziative
I progetti PON
A cui abbiamo partecipato erano progetti di ricerca sostanzialmente no quindi diciamo poi venivano adottati da alcuni Comuni ma non è questa la modalità forse migliore
A
Bisogna capire come il mondo della finanza il mondo dell'impresa il mondo della della del pubblico possa insieme diciamo fare sistema magari capitalizzano da queste esperienze
Dei progetti pone però ecco mettersi insieme poi per replicare e fare sì che il fare sistema dicevo voi abbiamo fatto in passato
Delle spese importante ed ha fatto oggi più di cento comuni
A il il monitoraggio dei consumi della dell'illuminazione pubblica ad esempio sapere che si spende quasi un miliardo di euro l'anno a nome della mia azione pubblica quindi non su cento Comuni abbiamo realizzato sistemi in grado di monitorare il consumo del singolo lampione
E e portare su quello stesso lampione la connettività dati quindi farlo diventare un accesso Ponente un punto l'accesso a internet o no per offrire servizi di sorveglianza di sicurezza di
Di informazione al cittadino gestione dei parcheggi insomma
Ed è questi progetti si sono arenati nel momento in cui è venuta un po'meno a leva finanziaria insomma no i Comuni hanno provocato il patto della al patto di stabilità e quindi c'è un posto un po'fermato tutto ma l'interesse era oggettivamente molto forte
Ecco come siamo posizionati come come Telecom uno stop a farvi lo spot ma insomma però per dirvi poi noi siamo posizionati non diciamo non non sviluppiamo l'applicazione verticale come dire
Ma vogliamo attraverso le infrastrutture di rete
A e i servizi data center già citati cloud computing non abbiamo investito moltissimo negli anni passati vuole italiana non avrete forse ho sentito parlare a nuora italiani Telecom Italia
E il trauma con criteri come Italia oggi noi siamo contenti di dire che abbiamo la quota di mercato più ampia in Italia sul cloud no sul cloud privato quindi rivolta alle aziende non a quello poco diciamo così
E e questo diciamo lo mettiamo a disposizione un grosso valore si cita un po'prima portare sul cloud
Ad diciamo servizi significa ridurre tutta la componente Capra ex quindi investimenti che i Comuni devono fare
Prima di partire con la conseguenza no
Ma invece pagarlo in una modalità fruirne come servizio e pagarne solo per l'effettivo servizio diciamo così
Quindi possiamo mettere a disposizione dicevo le piattaforme data center del cloud computing le infrastrutture
Diciamo di telecomunicazioni e poi alcune offerte
Diciamo specifiche dedicate fatte ma non da noi ma ad alcuni partner che poggiando si sulle nostre infrastrutture decidono un po'come hanno raccontato anche alcuni colleghi alto con alcuni diciamo collaboriamo nel senso che naturalmente
Ospitiamo sul mostro clown magari loro soluzione
Tutto questo appunto sarà questa da questa foto video di rappresenta come dicevo insomma i data center in Telecom il il darete
Lo faremo nove miliardi di investimento nei prossimi tre anni ancora sulla fibra
Siamo arrivati oggi a circa settecento grandi comuni con la con il nelle chiese sarebbe come dire la la un'alta velocità sul mobile
No questo è un dato molto importante no perché dove non arriviamo con la fibra comunque oggi le tecnologie
Cellulari quindi le tecnologie mobili comunque ci permettono di arrivare gli arrivare prima insomma no e quindi diciamo c'è un piano
Importante sulla fibra di copertura
Ha comunque teniamo conto che per molti servizi facoltà ecco non rimaniamo incastrati diciamo il vittime del tema della del digital device inteso come ultrà Brogban no per moltissimi servizi della pubblica amministrazione per moltissimi serve
E più che sufficiente come dire
Il la connettività Brogban no quindi il tema su cui ci dobbiamo tutti interrogare perché
Oggi c'è un così scarso utilizzo da parte dei cittadini dei servizi on line o no
Probabilmente il tema non era oggi il tema della collettività ma è il modo in cui sono stati magari realizzati progettati e pensati quei servizi e come diceva qualcuno prima forse non pensando cittadino al centro
Ecco l'altra cosa che volevo dirvi citarvi erano questi due iniziative noi abbiamo già oramai da da circa tre anni lanciato un un centro di eccellenza sulle smart siti a Bologna
A è un centro che ne abbiamo realizzato collaborazione con il CNR e il il MIUR e qui da quest'anno entrata anche l'agenzia dell'Italia digitale
Quindi lo impegniamo diciamo quindici nostri ingegneri e
Il CNR altrettanti circa però per lo sviluppo di alcune di alcune come dire soluzioni che permettiamo a disposizione non nell'un'iniziativa di Telecom Italia è un'iniziativa di questa
Come dire che nasce proprio dalla collaborazione di queste tre entità dice no
L'altra cosa devo dire che abbiamo lanciato quest'anno nel due mila tredici Telecom Italia digital solution
Quindi una società dedicata esclusivamente essere allo sviluppo di servizi e soluzioni digitali
Questo dato molto importante perché significa crediamo molto in questo
C'è ad esempio una divisione dedicata esclusivamente o sviluppo di soluzioni sul cosiddetto aiuti io ma cito macina cioè l'internet degli oggetti delle cose qualcuno citava prima i miliardi di oggetti no che si col metteranno diciamo in Rete
E che si sono già con Helen Mirren in questi anni allora abbiamo voluto dedicare un'azienda posto su questo quindi assumeremo molti giovani su questo stiamo già facendo investimenti importanti in questa direzione
L'altra l'altra cosa ecco questi sono però non ci soffermo l'hanno già fatto anche un po'i colleghi cui sono alcuni dei servizi che oggi ospitiamo sulla nuvola italiana diciamo che quindi rivolti allo sviluppo allo sviluppo della Smart City
Mi piaceva citare questo e concluderà composto ma abbiamo slancio ad ottobre
Con un nome che poi si chiama nuvole italiano oggetti in rete ma che internamente chiamiamo senza ora nel rimpasto non setta
Che cos'è la setta la seppe è una piattaforma che sostanzialmente permette di
Interagire con tutti i sensori o con la maggior parte diciamo una gran parte dei sensori
Che oggi esistono diciamo il mercato non sul mercato cioè
Fino ad oggi i servizi delle smart Silicon stati generalmente realizzati in modo molto verticale asilo stabilita dal sensore il protocollo l'applicazione eccetera
Non dimentichiamo sulla nuvole italiana questa infrastruttura orizzontale
Non lo tale da raccogliere tutte le informazioni che provengono da da tutti i protocolli quindi a tutti i sensori recuperando anche tutti gli investimenti già fatti dalle città sulla videosorveglianza sul tanti sensori già distribuiti dalle città su tutti quelli che saranno in futuro
Un punto di aggregazione quindi di raccolta dei dati che a questo punto diciamo possa essere rimessi a disposizione di chi sopra svilupperà applicazioni che ne faranno insomma quindi diciamo una interoperabilità dei dati prima qualcuno parlava
Di Big vita odio che in verità ecco diciamo questo è un concetto per dire raccolgo il dato loro loro in qualche maniera normalizza ometto disposizione no e Loria espongo ma in una modalità che possa poi essere realmente utilizzato
Tra tutte quelle anche piccole imprese locali che vivono sul territorio che possono a questo punto diciamo realizzare applicazioni questa infrastruttura è un modo per recuperare investimenti ed è standardizzato e l'approccio del modo in cui raccolgo le informazioni
E poi come dire ri esporle verso chi fa applicazioni magari un toppa questo
Guardo gli amici di IBM eccetera magari un toppa questo osso anche metterci poi un ulteriore livello di monitoraggio di controllo come ci raccontava prima il collega sulla io sì no
Cioè un ulteriore livello che mira a fare come dire anche un po'
Di previsioni e di di governo diciamo della città no però ecco
Dal sensore fino alla capacità di anche pianificare progettare questore un po'l'obiettivo l'obiettivo ci siamo dati che col quale direi che che ringrazio e vi vi saluto
Ringraziamo il dottor Stefano in materia di adesso è la volta del dottor Fabio Florio che magiaro bisogna spero momento presso Cisco vitali
E ci presenterà un lavoro un titolo come cambiare lecita mettendo al centro le persone
Buonasera anche da parte mia ringrazio onorevole per l'invito e professore per il coordinamento
Mi sono reso conto che abbiamo impostato l'Institut rappresentazione dello stesso mondo qui cerco anche di andare un po'per differenza vista anche l'ora e andare subito
Concreto per cambiare le città mettendo al centro le persone perché i servizi che vengono realizzate le città devono partire dalle persone
Va devono partire con un duplice obiettivo intanto migliorare la vita alla qualità della vita dei cittadini ma in secondo luogo cosa non meno importante ridurre i costi di chi questi servizi deve realizzare quindi la pubblica amministrazione fornitore di servizi
Parto anche con qualche sfide qualche nel terminologico molto velocemente
Quali sono le le
Le sfide che io ritengo identiche per i cittadini ma anche per chi gestisce i servizi quelle del di una di una società che sta invecchiando quello della della disoccupazione vediamo molto serio per noi soprattutto in Italia
Dibattiti si stanno riducendo per questo motivo importante ridurre anche i costi di questi servizi li deve può erogare ridenunciare
E l'Education tema della scuola è stato toccato molto importante
Quello dell'energia e quindi cerca di risparmiare risorse che sempre più sono importanti e preziose
Ecco un altro tema importante quello dell'attrattività non ci stiamo rendendo conto che le giovani generazioni
Andranno a vivere già lo stanno facendo nelle città dove vivranno meglio quindi le nostre città italiane dovranno essere attrattiva anche per
I nuovi talenti e le nuove generazioni
E infine anche quello del traffico l'inquinamento eccetera in parallelo a queste sfide ci sono dei trenta ecologici che vide citati alcuni anche da dai colleghi
Ve ne cito uno in particolare che poi a prendere approfondiremo rischiamo internet ovvero briefing
Allora cosa può fare la tecnologia premetto subito e della voce di un'azienda tecnologica la tecnologia non è la soluzione questo è un punto importante teologia è uno strumento importante e utile
Ma fa parte anche un sistema dove può essere utilizzato per arrivare a delle soluzioni
è
Chiaro di cosa stiamo parlando parliamo di popolazione che invecchia di problemi nel mondo sanitario
Soluzioni per visite mediche preventive a distanza dove le però non si devono spostare dove io porto vicino al cittadino
La sanità e doveri dunque in questo modo i costi occulti amministrazione fronte da spostare medici piuttosto che
Personale specializzato
Disoccupazione
O piuttosto anche parliamo di servizi al cittadino
Sempre più è possibile portare servizi al cittadino un ufficio lo sportello in maniera virtuale vicino a quel cittadino senza avere per forza una persona fisica ma con le soluzioni di videocomunicazione mai avanzate possibile portare questi strumenti non solo attraverso la rete ma anche verso la videocomunicazione
In particolar modo vi proponiamo una soluzione schiamazzi alle prese a schiera evoluzione della Viriglio compreso per intenderci che porta la modalità come ci stiamo vedendo no in questo modo possiamo vederci attraverso una rete
è
Abbiamo parlato di lavoro
Ormai esistono delle soluzioni non solo per il lavoro da casa ma per portare a un lavoro virtualizzato ancora una volta in centri che portano le persone a lavorare vicino a casa loro senza doversi spostare e in questi centri tutte le modalità di accesso a Rete Servizi del proprio ufficio per poter lavorare anche lì magari da remoto
Energia si è parlato di molto di come ottimizzare le reti nel circolo smart Grid c'è un altro punto importante legato agli edifici oggi il novanta per cento dell'Energia e consumata gli edifici quindi questi edifici devono essere resi intelligenti per consumare meno risorse
E via discorrendo
Allora queste soluzioni che qui io parzialmente citato sono parte di una slide che è illeggibile ve lo dico già in anticipo ma che fa capire che dietro ci sono otto anni di lavoro e sta provando ormai da otto anni tutto il mondo
Con la sede soluzioni proposte in tutte le città del mondo dell'Europa ma anche in Italia che includono tutta una serie di
Non solo soluzioni ma di valore no qual perché queste soluzioni da realizzare
Ecco una cosa importante questo valeva fino a due anni fa un anno e mezzo fa per non è successo alla nuova che voi rivoluzione industriale che parte da questo concetto
Oggi solo il due per cento di quello che può essere collegato in rete realmente connesso non parliamo solo di persone grandi cose gli oggetti di di automezzi di elettrodomestici di veicoli eccetera eccetera
E quindi siamo davanti a una evoluzione enorme del di internet sostanzialmente che era partita come collettività quindi faccio la mail piuttosto comunico passò sul sito internet
Alla
Interne più per l'economia e quindi pensiamo all'e-commerce tutta una serie di soluzioni che poi consentono anche di fare business attraverso la rete
Per arrivare a
Un'esperienza più emersi lo grazie socio grazie all'Amministrazione video ad esempio
E infine a quello che stiamo assistendo adesso che si chiama interne ovvero il finché cosa l'intero Governo cinque è l'evoluzione dell'internet delle cose
Che non sono prevedibile tre comunicazione persone e oggetti ma anche i dati e processi soprattutto per cercare di cambiare il sistema dei servizi e dare un nuovo valore che parte dei dati da questo valore che anche i colleghi hanno esposto
E che quindi consente di realizzare questi nuovi servizi migliori per il cittadino a più basso costo per chi li realizza
Molto rapidamente perché poco è stato citato ormai sic se voi vedete idee vai sconnesse Lavezzi prevede che nel due mila eventi saranno circa trentasette miliardi di cose collegate alla rete
Prendiamo ed agli automezzi presidente perché le ma chi si presenta si prezzi prevede che al due mila diciassette saranno trecento milioni rispetto e cinquanta di poco tempo fa
Tutto sarà collegato già oggi lo stiamo vivendo questo stesso Ristich piuttosto che altri tipi di di apparecchiature di strumenti questo che consente di fare
Alcuni esempi faccio presente perché così diciamo capirebbe l'argomento altrimenti detto Presidente molto tecnologico e magari poco capibile da parte di chi lavora direttamente sulla tecnologia di oculato di esempi che sono Nizza estremista molto vicina
Anche molto italiana se vogliamo per certi versi
E poi Milano con l'Expo contenti partiamo da Nizza qual era la necessità della città di Nizza
Questa sostanzialmente ma intanto
Perché lo conosce Ministero delle Finanze città francesi la quinta ma soprattutto la più grande area metropolitana e la Francia perché raggruppa tutta una serie di
Inviare il circo stanti che cosa hanno fatto hanno intanto realizzato una soluzione che poi vedremo nel dettaglio partendo dai parcheggi dicendo che i cittadini devono cercare di aver soluzione migliore per parcheggiare che però
è un po'limitativo se pensiamo un servizio molto più ampio
In realtà hanno
Poi tradotto la soluzione per controllare i parcheggi per gestire l'illuminazione pubblica per gestire lo spazio e la gestione dei rifiuti per gestire anche i parametri ambientali
Altra cosa vedete in basso questa specie di cabina
Allora il dato dei servizi virtuale cittadino dove un cittadino si reca in queste cabine e parla attraverso un video a eccoli gli impiegati a pubblica amministrazione stampa documenti stampa certificati
Sottomette richieste e quindi bloccando questo all'interno della città
A favorito la volontà di questi cittadini anche l'erogazione del servizio
Entriamo nel merito della soluzione dei parcheggi e
Della gestione di del dell'immondizia piuttosto che delle dell'umiliazione e dell'ambiente
Innanzitutto questi sono dati concreti misurati cioè sono riusciti a incrementare del trenta per cento
I ritorni dai parcheggi perché il problema che anche italiano non tutti pagano i parcheggi tipicamente e quando mi parli parcheggi Repubblica la pubblica amministrazione Ricci rimette dei soldi
Un cittadino se avesse la possibilità di avere un sistema che gli permette per esempio con uno smartphone
Di vedere se c'è un parcheggio libero capire dove il parcheggio andare a prenderlo se parcheggiare la macchina pagarlo magari attraverso questo strumento pur attraverso un chiosco molto molto interattivo
Il cittadino sarà perché molto più predisposto a pagare magari quel parcheggio e soprattutto sapendo di essere anche controllato lo pagherebbe magari con più diciamo
Più favorevolmente diciamo e questo ha consentito loro di aumentare il trenta per cento ritorni sul pagamento i partiti ma soprattutto di ridurre il trenta per cento
Il l'inquinamento dovuto a chi cercava i parcheggi per questo è uno dei problemi delle città una grande quantità di incremento deriva dal fatto che i cittadini girano con l'auto non trovano il parcheggio continua a girare quindi farne pienamente
Fatto questo che era il primo obiettivo hanno detto ma io adesso creato un'infrastruttura io l'infrastruttura di rete basata anche su quel file che connetteva tutti questi sensori perché questi parcheggiamo sensore per capire se l'ente e di per oppure no
Adesso ma io questi sensori posso usare presente pretesti rifiuti si rimettono i cassonetti capisco quando il rifiuto il cassonetto Rino e quindi faccio uscire solo quando è necessario
Se andiamo a prelevare queste immondizie quindi Ancona volte riduco il traffico di con l'inquinamento miglior un servizio
A tal componente eliminazione pubblicato mai con la stessa rete posso gestire con dei sensori di emanazione pubblica e quindi cosa faccio faccio aumentando mi nazioni quando ci sono delle persone in quell'area perché il senso delle rileva
Ho c'è un autoveicolo che passa in quell'area quando non c'è nessun è inutile che io vada a potenziare a spendere la stessa e dominare allo stesso modo riduco
La la potenza dell'illuminazione quindi alla base non solo come oggi e dell'illuminazione sul fatto che una certa ora io accendo non accendo e basta
Altra cosa ho detto ma io a questo punto posso anche misurare i parametri ambientali e questo mi serve per prendere delle decisioni perché se io so che l'inquinamento menato un tormentato il livello di inquinamento acustico ad esempio posso può intervenire con delle decisioni cambiare magari mi servizi
Tutto questo è stato realizzato sul viale principale di l'intesa ed sostare allo Stato a tutta la città
E per esempio controlla circa cinque mila parcheggi stanno cominciando a prendere questi dati invito perché effettivamente c'è un ritorno per la pubblica amministrazione che ha minori costi sulle Nazioni maggiori tono sui parcheggi
è una maggior situazione del cittadino che
E lì anche dei dei dei turisti perché il ministro non cita molto turistica
Che hanno dei servizi migliori
Vado veloce su questa della perché ve l'ho già aveva già sostanzialmente raccontate volevo venire anche un esempio italiano
Che è questo
Quanti di voi conoscono l'expo
Abbastanza bene
Allora esco è è un grande investimento innanzitutto del nostro del nostro Governo perché attraverso diversi Governi riferire la investimenti è sempre stato confermato e vedrà in questi sei mesi da maggio a ottobre del due mila quindici l'Italia come
La vetrina di tutta una serie di soluzioni dibattiti confronti nell'ambito molto importante del del cibo dell'alimentazione sostanzialmente
Allora siamo parlare sponsor di Expo e stiamo lavorando con ESP con altri altre aziende perché l'aria che cosa creare un modello nuovo di smart siti sul sito espositivo
Perché i visitatori sono i cittadini i padiglioni sono gli edifici i servizi che vengono realizzate su quel sito e sono esattamente gli stessi servizi mobilità piuttosto che di vario genere per per i visitatori quindi per il cittadino ha citato l'obiettivo di Expo anche questo prendere quel modello capire quanto di quel modello se non completamente almeno in parte può essere spostato dove
Nel nostro Paese Presidente perché questo è un po'
Ripeto una vetrina per noi molto importante perché in questi mesi ci sarà lotti tutto il mondo sull'Italia
Allora beh noi abbiamo portato tuona si tecnologie ve ne cito solo alcune perché il fanno capire qual è il valore
Partiamo dal Fondo letta se su quella che vi citavo che la potestà di fare delle visite mediche perderemo otto ci saranno i tre centri medici di Expo ci saranno ci sarà questa soluzione che permette di collegarsi con i cinque più importanti studi di Milano quindi virtualmente lo renderemo disponibile a tutti i visitatori
Gli specialisti che sono in questi ospedali per fare delle visite
Ovviamente non da pronto soccorso perché se qualcuno sta male viene portato direttamente in ospedale ma pagare sono sempre bene può essere visitato da remoto cosa impensabile avere tutti gli specialisti su quel sito
Visita sane soluzioni per gestire tutti i contenuti multimediali che vengono mandati su schermi video che possono essere informativi per chi
Va a visitare quell'evento anche con realtà aumentate quindi apposita di avere maggiori informazioni un momento in cui va a visitare quel sito
Cosa replicabile lecita se pensate di musei e siete stati monumenti se presa tutta una serie di soluzioni
E via discorrendo con la telepresenza cosa faremo collegheremo non solo la città di Milano ma anche i Paesi partecipanti quindi padiglioni che potranno essere collegati con casa loro e avere quindi la possibilità di avere uno speaker remoto che parla con una pratica che sta in Expo e viceversa
Soluzione replicabile ambiente in ambito scolastico un professore da remoto delle classi più comunicano tra di loro e attraverso questa soluzione di qualità perché nel video serve la qualità
Riescono a comunicare dare maggiore valore all'evento piuttosto che al contenuto
Ecco la cosa importante che Expo cominciato ad allargarsi non è solo sul sito ma per esempio sta arrivando anche nella città di Milano
è stato recentemente per questo la fase del Comune di Milano che ha lanciato questo servizio siamo i soli digitali circa una ventina di Azzate quaranta realizzati tra tra un paio di mesi
Che cosa prevedono questi sul fatto che un cittadino arriva trova un'area attrezzata dove c'è quel fare per collegarsi
Dove c'è l'alimentazione per ricaricare il proprio cellulare computer eccetera ci sono delle telecamere che controllano la zona quindi la messa in sicurezza illuminazione controllato in maniera intelligente
Veicoli elettrici che possono essere affittati attraverso cosa un totem ancora volta multimediale che mi permette di entrare divide di fare la prenotazione di quel veicolo pagarlo e utilizza all'interno della città
Questo è un esempio di come un servizio che abbiamo realizzato dentro l'evento può essere portato anche al di fuori queste sono alcune foto che vi fanno vedere come vengono realizzate qui vedete in basso i veicoli elettrici piuttosto che
Questi totem che consentono di
Spendere formazione abbia fatto un'esperienza simile a Londra dove ci eravamo parlerebbe per le Olimpiadi e devo dire che
L'evento lo sappiamo Italia serve per accelerare anche tutta una serie di servizi di realizzazioni l'ha fatto anche a loro perché loro da quando sono fatte le impigliato cambiato una parte della città
Questo credo sia anche un po'l'obiettivo dell'Expo non solo di cambiarla citando magari favorire anche a un accelerazione al miglioramento dei servizi anche in tutto il Paese
Io mi fermo qui ringrazio sono a disposizione per eventuali
Grazie al dottor Florio momento del dottor Alessandro Mannino responsabile marketing Corporate mobile l'alternarsi ITIS di Vodafone Italia
Il titolo la sua presentazione è il ruolo degli operatori di telecomunicazioni nello sviluppo delle Smart Cities
Intanto buongiorno a tutti mi unisco ai ringraziamenti dei colleghi alla vice Presidenza della Camera e al professor Maresca per l'organizzazione di questo workshop
Direi che arrivati a questo punto dei dei lavori forse la domanda che ci possiamo porre ma a questo punto come riusciamo a trasformare le nostre città in città intelligenti in città su Marte
Se guardiamo alla quello che è il panorama internazionale anche al nostro Paese ci sono di fatto due grandi approcci il primo approccio è
Costruiamo una città da zero e chiaramente qualcosa che solo alcuni Paesi oggi possono permettersi ci sono ovviamente delle realtà ed esperienze che stanno avvenendo del mi dell'IST piuttosto che in Acerra significa
Dove ci sono città che vengono proprio create da zero progettate da zero progettate Smart e quindi in questo caso nascono già con tutte le infrastrutture le tecnologie risoluzione abilitanti
Che ovviamente come abbiamo visto prima portano tutta una serie di benefici e i cittadini dal punto di vista dell'accesso i servizi dal punto di vista della trasparenza dell'accesso alle informazioni e così via
Questo come dicevamo è un modello poco praticabile ovviamente nel vecchio continente nel nostro Paese
Capita che in Europa ci siano alcune esperienze di fatto di piccoli Paesi che vengono trasformati in musei a cielo aperto quindi in qualche modo di una sorta di laboratorio a cielo aperto in cui si possono provare le tecnologie
Ma nella maggior parte dei casi queste soluzioni non creano un reale impatto sulla comunità e quindi non portano qui i vantaggi di cui parlavamo prima
Il modello alternativo che è forse il modello più praticabile ed è quello di cui si accennava prima
E pensare invece di innestare su quello che è il tessuto urbano il tessuto delle infrastrutture delle nostre città
Delle soluzioni Smart che andante che considerate nella loro complessità quindi la cui sommatoria dà origine proprio alle smart siti quindi e delle a delle ha delle città indigenti
Ecco importante ricordare per evitare l'effetto Pasok e quindi per evitare che queste soluzioni rimangano stenda Londra è fondamentale che queste soluzioni siano tra di loro interconnesse intorno per abili
Di qui anche ricollegandomi a quanto si diceva prima l'importanza quindi di una cabina di regia
E anche nei nostri contesti quindi studiare progettare queste soluzioni perché possano tra di loro essere interoperabili
Ora in questo contesto il al ruolo degli operatori di telecomunicazioni in particolare di Vodafone si gioca a tre livelli quindi da una parte tutte le soluzioni di cui abbiamo parlato oggi
Sono soluzioni che richiedono un qualche tipo di connettività questo importanti quindi sia essa connettività mobile o collettività fissa quindi rimpallato Disma affondi tab diritti connessi eccetera
Per cui è fondamentale investire sulla componente infrastrutturale che proprio mattoncino basso che vedete alla del sull'alla vostra destra
Ovviamente Vodafone è molto impegnata su questo fronte perché nei prossimi due anni è stirato tre virgola sei miliardi di euro proprio in infrastrutture in tecnologie
Per a diffondere la banda ultra larga mobile e le collettività in fibra
Ma il ruolo delle operatore di Vodafone non si esaurisce appunto nella fornitura nel diventare abitatori per la creazione delle città intelligenti
Perché la nostra ambizione è proprio quello di portare nelle pubbliche amministrazioni di portare i cittadini le risoluzioni intuendo e soluzioni intuendo significa significa per esempio e cito qui un'esperienza che abbiamo fatto nella provincia di Roma
Dove abbiamo realizzato una soluzione fruibile da mobile la per le persone della protezione civile
Utilizzare Pinna mobile lap per andare per esempio sul territorio e verificare in tempo reale
Problemi legati al dissesto idrogeologico quindi inviare in tempo reale per esempio le foto georeferenziato e rinvia alla Stazione Centrale centri operativi e intervenire ove necessario
Una soluzione di questo tipo ovviamente si giova sia della connettività mobile perché per invitare rinviare in tempo reale questi informazioni devono essere sempre connesso
Ma si giova anche di altri componenti che sono la componente hardware come i tablet e smartphone eccetera le piattaforme di servizi le soluzioni verticali quindi software e la componente di servizio
La fornitura quindi di soluzioni intuendo consente la realizzazione di soluzioni Smart che come abbiamo avuto modo di vedere trovano diversi ambiti di applicazione io quindi cito semplicemente perché
Sono già stati in parte individuati dai colleghi quindi il mondo della mobilità sostenibile
Il mondo della salute della Smart è altra i servizi pubblici più accessibili e fruibili in modo innovativo attraverso gli SMA Public Service IRS all'education o perché non possiamo dimenticare che le cittadine intra intelligenti
Se e soprattutto siamo in grado anche di fornire strumenti nuovi di fare investimenti quindi sul mondo della scuola
Il mondo delle smart Grid e quindi delle reti che consentono una distribuzione più efficiente delle risorse e infine la dimensione dello SMA Continelli vin quindi soluzioni Checcucci consentono di lavorare in modo nuovo è meglio e dividere quindi meglio
La terza dimensione per il terzo ruolo che citavo prima che hanno gli operatori è sicuramente quello di essere dei catalizzatori cioè di aggregare quindi sul territorio
Sia alle università quindi sia agli enti locali ma anche e soprattutto le piccole e medie aziende che lavorano sul territorio per portare queste soluzioni sul campo quindi noi lavoriamo proprio in questo modo
Sia quando offriamo quindi soluzioni di mercato alle pubbliche amministrazioni sia quando partecipiamo a progetti di ricerca
Che vedono coinvolti dei partenariati estesi che includono quindi si università enti locali
Pubbliche amministrazioni e così via
Cercando di dare un'occhiata ad alcune delle SMA soluzione quindi delle soluzioni che stiamo portando nei in Italia io ho voluto rappresentare
O per ognuno punto dei del dei sei ambiti implica applicativi che ho individuato prima alcuni alcune esperienze concrete che vado a raccontarvi
Un'esperienza per quanto riguarda il monitoraggio del territorio l'abbiamo fatto con l'Istituto Nazionale di geofisica e di geofisica e vulcanologia
Per cui abbiamo realizzato una soluzione ma cinto machine che consente di fatto di inviare quindi in tempo reale dai sismografi diffusi sul territorio quindi informazioni in tempo reale
Ma anche abbiamo realizzato una mobile application che viene utilizzato appunto dalla dalla dai dipendenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sia per l'ottimizzazione dei percorsi dei mezzi
Sia per il dispaccio inquini delle attività sul territorio
Una seconda soluzione e che è legata invece al mondo della mobility e quindi per favorire quindi trasporto sostenibile e anche un accesso nuovo e più semplificato ai servizi pubblici di trasporto
La soluzione che abbiamo realizzato per esempio nato a Firenze che consente di acquistare il biglietto del bus semplicemente mandando un sms quindi questo è il classico caso di una tecnologia
Largamente diffusa e quindi alla portata di tutti quindi che non crea di fatto un dei vari ecologico
Che può essere utilizzata per semplificare e quindi quella che una un'attività che città capita di fare tutti i giorni o tra Firenze oggi
Questa esperienza è già stata replicata in altro ottico accanto altri otto Comuni in Italia è ovviamente una soluzione interoperabile quindi come con gli altri operatori
Al tempo stesso per esempio i controllori che devono verificare la titolarità del dei titoli di viaggio sono in possesso di applicazione la Smart fonti consente loro quindi in tempo reale di verificare poiché il biglietto effettivamente sia valido
Un altro caso che mi piace citare quello dell'assistenza domiciliare quindi anche qui sappiamo che nel mondo della sanità la possibilità di fornire in modo più efficiente alcuni servizi
E di favorire anche la deospedalizzazione quindi dei pazienti è sicuramente un'ora e quindi sia perché migliora la qualità della della vita appunto dei dei dei pazienti
Sia perché contribuisce ovviamente la riduzione anche delle spese per esempio per alcune cooperative una di queste la cooperativa solco Brescia
Abbiamo realizzato una soluzione fruibile via smartphone che consente a chi presta appunto assistenza domiciliare di tener traccia quindi le prestazioni che deve offrire quotidianamente i vari alle varie persone che assiste credo la somministrazione di pasti la misurazione della pressione
E anche qui rinviare in tempo reale quindi informazioni sulle attività che sono state finalmente prestate e sullo stato di salute del paziente
Altro mondo è quello della scuola digitale questo è un ambito su cui crediamo molto su cui anche il Ministero università istruzione ricerca indistinto con un piano nazionale per la scuola digitale
Vi cito il caso di una scuola statale di Milano che l'istituto Cardarelli Massaua
Una scuola primaria e secondaria dove abbiamo supportato la scuola sia a migliorare quella che la collettività
Sia attraverso collettività di SLP attraverso il Wi-Fi e sia fornendo degli strumenti quindi dei tablet
Per abilitare quindi anche una nuova nuova una nuova moralità quindi di fruizione dell'informazione e di contenuti digitali
Sul mondo della dello smart Grid vi cito un caso che è stato presentato recentemente al Comune di Napoli il proprio il progetto si chiama Ciro ovviamente un nome così poteva solo
Nascere a Napoli in realtà è un acronimo che sta per siti roaming
Ed è un progetto legato alla mobilità elettrica quindi in questo caso il nostro ruolo insieme ad altre aziende è stato quello di interconnettere quindi sia le colonnine per la distribuzione di energia elettrica che i sistemi di perché and
Che le auto stesse perché ci sono una decina dice di auto elettriche che hanno all'interno una black box e quindi che ed una SIM che che in via costantemente informazioni quindi sul sulla percorrenza del mezzo
Con le applicazioni che vengono utilizzati invece dei cittadini
E possono essere possono essere fruite proprio per vedere i punti di interesse all'interno della città le informazioni turistiche e così via
L'ultimo caso che vi racconto un caso di SMA working in questo caso una una soluzione realizzata per la provincia di Catania che a in
Gestisce di fatto si la manutenzione delle strade provinciali che la manutenzione degli edifici scolastici qui in questo caso devono Rizzato una soluzione che consenta alle squadre che lavorano sul campo di ricevere via smart phone e quindi le informazioni sulle attività che devono eseguire
Le stesse squadre hanno quella possibilità di inviare attraverso lo smartphone per esempio le foto dal momento in cui hanno completato un lavoro come per esempio riempire una buca eccetera di formazione in questo caso viene acquisita in tempo reale il può essere utilizzata anche la pubblica
Mi frazione per esempio in caso di contestazioni se un cittadino a un incidente sulla strada provinciale quindi può verificare effettivamente
Che lavoro era stato completato
Venendo a chiudere il il mio intervento cos'hanno in comune le soluzioni che vi ho raccontato e questi casi che abbiamo implementato
Sicuramente dicevamo prima tutte queste soluzioni devono avere come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei cittadini
A più livelli quindi sia rendendo i servizi più fruibili più accessibili vedete per esempio il caso dell'acquisto del del ticket del bus con un sms
Sia anche rendendo informazioni le informazioni la pubblica amministrazione più facilmente accessibili quindi e più trasparenti a tutti i cittadini
A queste soluzioni devono avere un impatto quindi sulla comunità
E quindi devono supportare in realtà le pubbliche amministrazioni anche diventare più efficienti quindi tutte queste soluzioni di cui abbiamo parlato non sopportano tecnologia e aiutano i cittadini
Ma il tono anche le pubbliche amministrazioni a risparmiare come sappiamo questo è un tema oggi estremamente centrale
Non dobbiamo dimenticare lo si è detto più volte durante la questa questo questo convegno
Che ovviamente non si chiede solo di tecnologia ma tutte queste soluzioni devono mirare a polarità valorizzare il capitale umano quindi valorizzare capitale umano può anche dire per esempio
Grazie alla la tecnologia
A ridurre quindi attività ripetitive e fare in modo che le persone si possono concentrare
La sua attività valore aggiunto oppure come è successo per esempio nel caso di del progetto Ciro a supportare l'associazione Napoli città intelligente che fatta da persone che sono sotto i trent'anni proprio nel portare avanti quindi un progetto del genere per favorire il car sharing elettrico
In ultimo al ruolo centrale dell'ecologia esiti se si vuol dire information communication technology chiudere informatica vuol dire telecomunicazioni
Noi siamo fortemente impegnati appunto su su questo quindi crediamo che sia gli investimenti ricerca quindi sia gli investimenti
Previsti per favorire quindi la diffusione di di queste soluzioni
Debbano essere esponente devono crescere quindi ulteriormente per favorire la diffusione e la replica di vita di soluzioni che oggi esistono quindi e che possono essere facilmente distribuite sul territorio
Vi ringrazio per l'attenzione e avviamenti sono a disposizione come i colleghi raccomanderei
Ringrazio il dottor Giannino temiamo l'ultima presentazione di questo workshop presi passerà alla tavola rotonda
Del professor Stefano il Consiglio ci presenterà collaborazione sostenibilità e di partecipazione per la salvaguardia conoscenze fruizione del patrimonio culturale il progetto orchestra
Tutti
Allora
Anch'io mi unisco
Buon ultimo ai ringraziamenti all'onorevole Di Maio e al mio collega Matrix
Io sono Stefano Consiglio probabilmente l'unico non ingegnere di questa tavola rotonda forse mi posso sbagliare diciamo quindi ha una matrice umanistica
Nel realtà sono laureato in economia e commercio insegno organizzazione azienda questo momento sono il responsabile scientifico di uno dei progetti pone a cui in precedenza è stato fatto cenno che si chiama orchestra io lo dico in italiano di
è un progetto finanziato come si è detto dal Ministero in cui parte verso l'Università Federico secondo la Consiglio Nazionale delle Ricerche IBM lauro punto it e Autostrade turca
Un il nostro diciamo parte Verro per attivo il Comune di Napoli
In estrema sintesi quella che è un attimo la finalità di questo progetto
Che è quello di sviluppare soluzioni tecnologiche e gestionali ed organizzative orientati alla fruizione del patrimonio culturale sia materiale che immateriale allo sviluppo turistico in un'ottica Smart integrata
Con gli obiettivi di moti nei di mobilità sostenibile
O nel mio intervento cercherò di issare nei minuti che mi sono stati dati
Adotterò però un punto di vista un po'diverso da quelli precedenti ho il vantaggio di illustrare un progetto che hanno e a un anno
Diciamo di attività ci avviamo alla progettazione della piattaforma che andremo a sperimentare a a settembre di quest'anno
E o
A questo punto di vista io piuttosto che prospettarvi soluzioni
Fosse più coerentemente con quella che è la mia oggi logica di ricerca proverò a ragionare sulla base di una serie di domande che ci stiamo ponendo e una serie poi di
Possibili soluzioni a queste domande
Partiamo dalle linee guida del progetto non sto qui ad illustrarvi le linee di ricerca i prodotti
Che si stanno realizzando ma volevo fare un ragionamento sull'impostazione progettuale
Il primo è la centralità delle persone il secondo il focus sul territorio il terzo e adottare un ampio raggio d'azione il terzo è l'enfasi sulla collaborazione
Per quanto riguarda il primo tema questo è stato un po'un flusso di tutte le presentazioni perché il concetto di smart siti si lega essenzialmente al concetto di smart Community di smart citizen
O in questo Progetto qualcosa diremo un po'successivamente abbiamo provato non soltanto immaginare il cittadino come soggetto che va messo al centro ma il cittadino come protagonista
Di una serie di sfide che sono legate a quella della diciamo a cui faceva riferimento all'inizio il vice Presidente e cioè a tema della del lavoro quindi persone che sono individui
Che sono i turisti che andranno a visitare una città che sono le associazioni che sono le persone che si vogliono mettere a disposizione della propria comunità non soltanto con un approccio passivo
Da fruitore consumatori cliente ma da protagonista
Il secondo concetto è quello della focalizzazione sul territorio il nostro focus sarà su un'ampia un'area ristretta della città non tutta la città ma una parte ben identificata anche un punto di vista
Storico che il centro antico di Napoli
O questa è una scelta che in in parte ci facilita sicuramente la sperimentazione ma è anche una scelta concettuale perché riteniamo che quel processo di inclusione delle persone
La spinta a partecipare a prendersi cura del proprio territorio e più facile innescare la quando si ha un'aria che sia il quartiere il rione piuttosto che l'intera città
L'innesco del meccanismo di partecipazione dei cittadini
Del prendersi cura del proprio territorio parte da ciò che è più vicino quindi a volte la città soprattutto una città come Napoli considerata qualcosa di più grande per stimolare la partecipazione
è più facile partire da rioni quartieri borghi
Il terzo concetto
Il porno come chi di noi è stato coinvolto in questo è stato strutturato in ambiti quindi ci sono i progetti che si occupano di turismo lei culturali progetti che si occupano di mobilità i progetti che si occupano di sanità
Il tentativo che stiamo facendo con l'orchestra e quello di dire prendiamo un piccolo territorio focalizziamo l'attenzione su quel territorio mi andiamo a integrare gli ambiti perché il concetto di smart ad essa sta nella capacità di integrare gli ambiti
Perché se no diventa un intervento di digitalizzazione di servizi
Allora la digitalizzazione del patrimonio culturale ne parliamo da vent'anni
Parlare di Smart Cities se beni culturali significa ragionare come che proveremo a dire però poi dobbiamo integrare diversi non non tenere tutto separato perché se no non c'è nulla di smart
Quarto elemento enfasi anche se questo possa fatica da tempo tante riunioni sulla collaborazione il progetto diciamo la relazione Presidente faceva riferimento al progetto Ciro
Che uno dei progetti di sociali Innovation che sono che insistono su quel territorio insieme a quello di bike sharing insieme all'altro certo rione sul quartiere Sanità
Insieme a tutta un'altra serie di iniziative che sul centro antico
Già esistono da diversi mesi da diversi anni
Il nostro obiettivo non è calare dall'alto la piattaforma ma riuscire a contribuire a collaborare con chi sta lanciando nuove cose Matis nel centro storico si lavora
Da tanti anni e quindi diventare partner di questi soggetti mettendo insieme i soggetti pubblici
Penso all'azienda sia quella della raccolta differenziata o alla nuova azienda dell'acqua bici o penso alla fondazione di comunità del centro antico al Palm un altro partner che il Ministero delle dei beni e delle attività culturali
Ma venendo un attimo a
La domanda che come dire mi sembra
Veniva dall'introduzione della dell'onorevole Di Maio
E cioè il tema del patrimonio culturale
Nel senso che di questo mi occupo e quindi da questo è necessario partire per farsi le domande provare a dare le risposte in Italia si fa un grande dibattito sui grandi attrattori su Caserta il Colosseo le file del Palladio Pompei e via discorrendo
E già qui abbiamo difficoltà ci si dimentica di un patrimonio diffuso
Sui famosi otto mila comuni di cui si è parlato prima di cui nessuno si occupa il Centro Alti cui di Napoli che patrimonio UNESCO è uno di quelli in quel territorio ci sono duecento chiese abbandonate a Roma ci sono trecento di chissà
Ma questo non è un problema purtroppo dico io solo del centro antico di Napoli non è un problema del nostro territorio
Le di quegli otto mila comuni che molte molto molti di quelli su piccoli Comuni interni un quinto di quelli secondo alcuni studi di qui a dieci anni completamente disabitato abbandonato
Noi abbiamo un problema enorme con le biblioteche di sostenibilità del sistema bibliotecario nazionale altro pezzo del patrimonio il ventuno per cento degli spazi nei nostri cinque mila duecento uno sei sono sistematicamente chiusi
Il cinquanta per cento delle collezioni è nei depositi
E non vado oltre esiste un problema di gestione di questo patrimonio
E il modello privati e il modello pubblico ossia il modello pubblico e quello privatistico in questo momento dal mio punto di vista rappresento sono inadeguati il modello pubblico ai suoi problemi per gestire l'esistente
Fa una grande fatica a causa diciamo di un blocco del turnover che che
Che in qualche modo sta invecchiando la struttura delle Sovrintendenze che sono sempre o quasi sempre sotto attacco ma che devono veramente portare avanti un lavoro sterminato con pochissimi
Risorse
L'alternativa dei privati è una finta alternativa per il patrimonio diffuso e va beh abbandonato
I privati su interessati ai grandi attrattori dove ci sono numeri dove ci sono potenziali consumatori ora da questo punto di vista né ci dobbiamo chiedere chi si occupa del patrimonio abbandonato da questo punto di vista né non dobbiamo guardare i futuri
Perché in casa nel Mezzogiorno ci sono tantissime realtà che stanno già oggi dando una risposta a questo
Io
Da questo punto di vista faccio un po'una provocazione Paci ritorno cessava un famoso studioso di management che diceva un inizio sociali Innovation mordendo Winick tecnologica l'Innovation
E non era un suo bersi V uno di questi ultimi anni era Peter Drucker diceva questa cosa nel mille novecentocinquantasette
Ebbene non lui nel in questa realtà nelle realtà più complicate
Scopriamo che ci sono persone che piuttosto che lamentarsi motivi ce ne sono migliaia si rimboccano le maniche e qui c'è una socia della cooperativa la paranza
Della
Che una cooperativa che è riuscita a riprendere
Quella che il le catacombe di San Gennaro le catacombe di San Gaudioso e lo straordinario patrimonio artistico del quartiere la sa che era chiuso di proprietà del Vaticano
Qui ci sono i ragazzi
Della Caiola Onlus
Che un parco marino protetto nel centro di Napoli che il novantotto per cento diciamo dei possibili Fini fosse non conoscono
Che sono riusciti a riprendere alla grande questo questo luogo questa è una fotografia che riprende Favara il centro storico di Favara
Dove delle persone che vivono lì sono riusciti a innescare un processo di rifunzionalizzazione che salendo una enorme clamore
Ma di esempi come questi ce ne sono altri qui siamo in Puglia ex Fadda in un vecchio vizio diciamo impianto
Enologico del del mille novecento dove si riempiono di contenuti si rifunzionalizzare non necessariamente musei a Lizzano
Il nostro straordinario patrimonio qui abbiamo esempi di Palermo
E questa è la tonnara che hanno riportato a vita
Che cosa significa che qui abbiamo cittadini competenti e appassionati
E non ci sono clienti non sono utenti
Non sono soggetti che sono al centro in attesa che qualcuno gli dia qualcosa non sono oggetto solo di analisi di marketing per capire qual è il loro bisogno ma sono persone che si mettono in gioco
Non parliamo di sorta sono piccole realtà quelle viaggio fatto vedere però sono realtà grazie alle quali quei ragazzi che di più di cui l'ho fatto vedere le foto
A fine mese riescono a portare a casa lo stipendio facendo una cosa che li gratifica e li riempie di gioia Persano facendo una cosa per il loro territorio
Già ci sono operano sul loro territorio e non possono andare via perché stanno valorizzando una ricchezza di quel territorio
Ci sono soggetti che hanno capacità di coinvolgimento ci sono riusciti perché molti altri non ci sono riusciti perché qui non c'abbiamo logiche di distretti culturali evoluti qui abbiamo solitamente una pubblica amministrazione che li bastone gli ostacola
è solo se sono in grado di coinvolgere il territorio riescono a sopravvivere oggi c'è qualcuno che fa vedere dello
Fu qui
E sono soggetti che hanno imparato che per andare avanti non bisogna saper competere
Ma bisogna sapere collaborare trovare giochi a somma positiva
Perché l'unico modo per riuscire a costruire questo meccanismo diciamo di sopravvivenza e di e di ricchezza
Ebbene
Noi come orchestra perciò vi dicevo oggi più che fare
Da risoluzioni noi poniamo domanda e ci stiamo in qualche modo proponendo di diventare gli alleati degli innovatori sociali del patrimonio culturale in che modo possiamo mettere la teconologici a supporto di queste esperienze
Non per trovare i TAR e di lavoro sono loro che se lo stanno cercando Matera aiutarli a farlo meglio per integrarsi tra di loro
Garantire un'offerta più ampia e quindi avere magari sempre più visitatori la possibilità di assumere sempre più persone
Quella è la tempistica che vi ho detto questione un po'i nostri riferimenti quindi del chiunque a voglia interesse ad approfondire ne siamo a disposizione grazie
Ringraziamo il flusso del Consiglio penso che ci sia lo spazio per uno massimo due domande a tutti quanti presentatori
Ci sono domande
Se ha ragione
Per carità non ma non me ne volete ma insomma diciamo dagli interventi precedenti che appunto in qualche maniera tentano varie sfaccettature dello stesso problema in maniera molto simile
Quello che uscirà fuori era un cittadino che in realtà il termine cittadino era utilizzato più che altro per il però come modalità Smart di dire che rientra
No di un sistema un po'più complesso il perché ha bisogno di servizi di altro tipo ma poi in fin dei conti questa era un po'la sostanza invece appunto sono delle persone cioè i cittadini sono delle persone
E anche di uno dell'esperienza e con delle dimensioni confronti dimensionali da di cui bisogna invece occuparci
E
E quando si parla di modello italiano
è stato
Diciamo così richiamato da diversi
Per le altre persone in effetti e quindi l'altro problema importante perché di grandi città che raccolgono venti quaranta cinquanta milioni di abitanti in Italia non ce ne sono
E
E tolte quelle tre quattro città che hanno tre quattro milioni a cosa di questo tipo due città forse non poco di più tutte le altre sono piccole e medie città e anche il benchmarking si fa sulle piccole medici dal corpo dovremmo aprire una parentesi che non finisce più ma comunque insomma
Il gioco diciamo la la scommessa del futuro e sulle piccole e medie città e in particolare in Italia e sui piccoli territori sulle piccole comunità nessun quello che sanno esprimere
Che di cui abbiamo visto un esempio nell'ultimo
Nell'ultimo diciamo intervento quindi sono questo commento e
Un invito se volete a commentare l'ultimo intervento dal punto di vista dell'azienda
Chi lo vuole fare
Allora io provo prova rispondo io non non non vedo un'enorme contraddizione rispetto all'ultimo intervento e quelli che ci hanno preceduto nel senso che per due motivi intanto anche la Commissione europea l'Unione europea parla sempre di Smart Cities Smart community e su questo proprio perché
Diciamo quando parliamo di Smart Cities non possiamo fare ferimenti solo
Certo
No però non siamo fa solo riferimento i grandi centri urbani ma ovviamente anche alle comunità e quindi diciamo questo un po'per rispondere allo spunto corretto cioè che all'innovazione cori cui abbiamo parlato ovviamente non può essere soltanto appannaggio dei veri e dei grandi centri
Io credo che una parte comunque delle soluzioni che oggi sono state presentate quindi dal voglio dire dal rosso la soluzione di consentono anche la pubblica amministrazione di lavorare meglio eccetera
Possono essere effettivamente replicate qui non soltanto le grandi centri ma anche in centri più piccoli anzi alcune delle soluzioni penso alla telefonia estese piuttosto che alla alla non so le soluzioni di telemedicina possono avvantaggiare probabilmente molto di più centri medio piccoli che non centri più grandi dove certi tipi di professionalità sono comunque fisicamente diciamo disponibili mentre invece possono aiutare anche questi questi centri sul tema della collaborazione io ad associarla diciamo Innovation è socia collaboration
Credo anch'io sia tema centrale e che quindi tutto quello di cui abbiamo parlato oggi debba portare debba creare un impatto quindi sulle sulle comunità
E penso anche che alcune delle soluzioni di cui abbiamo abbiamo parlato oggi possono in qualche modo coinvolgere direttamente quindi molti democratico anche la i cittadini stessi
Proprio per esempio come sentinelle anche per munita di monitoraggio di alcuni di alcuni aspetti se ci sono alcune soluzioni che oggi come abbiamo visto consentono di segnalare attraverso lo smartphone un disservizio piuttosto che l'immondizia lasciata
In giro non raccolta un un problema stradale eccetera e quindi passino anche attraverso quindi la condivisione l'utilizzo anche la la Commissione quindi con con la pubblicarla con l'opinione pubblica
Per favorire quindi la loro partecipazione anche alla al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini
Stefano volevo dire qualcosa poi Paolo diciamo molto sinteticamente proprio un flash
Nel senso che io ho il piacere di essere responsabile scientifico di un progetto i cui partner però abbiamo visto prima
Sono IBM autostrade lauro punto it e questo tipo di approccio non è un approccio nostro universitario contro un approccio aziendale dei nostri partner verso l'approccio del Progetto
Quindi da questo punto di vista
Posso testimoniare che
Una logica di questo tipo e siamo lavoro insieme università le associazioni gli altri progetti con grande e piccola impresa che sta dentro il progetto orchestra
L'ultima replica perché poi siamo in grave ritardo per la tavola rotonda quindi Paolo
Ma allora intanto non volesse una replica volevo est volevo solamente confermare
L'osservazione e dire che
Totalmente d'accordo con l'osservazione nel senso che come ad un po'accennato nel mio intervento
Spesso ci si dimentica un delle città più piccole
Ci si concentra perenne mille motivi anche a livello di bandi di gara sui motivi città e città popoli parte i bandi di gara il bando di gara viene assegnato dopo due anni quindi ormai servizi i progetti e ricerche già obsoleto quindi
Spesso non ci si concentra su invece le realtà più piccole o le unioni di Comuni o territori tipiche e quindi assolutamente
D'accordo con la sua osservazione l'alto del fatto che i cittadini
C'è un patto con i visti anche in questo caso totalmente d'accordo nel senso che sono già protagonisti voglio dire anche perché noi siamo i cittadini non è che o noi aziende pubblica amministrazione sono c'è una terza parte siamo anche nel polo cittadini
Essere protagonisti i cittadini lo sono già non è che aspetto all'azienda Pubblica amministrazione si si vede già lo fanno indipendentemente quindi o ci stiamo dietro o perdiamo il treno
Sì velocissimamente
Lui sito da cemento e volevo chiedere le domande abbiamo un difetto che spesso presentiamo le grandi referenze c'è un errore mi rendo conto
Ma parlo per esperienza personale la nostra azienda potrà un portale mila gli esempi di città piccole presso i risultati realizzati recito uno vana vicino provincia di Trento ha deciso di valorizzare il territorio di portare la Rete
Verso tutte le Comunità montane per esempio le punta dispersi sul territorio perché c'è un valore nel territorio e li abbiamo redatto un progetto dove la connettività alla collaborazione come diceva il collega è servito per mettere in comunicazione queste persone quindi
Difetto nostro ci scusiamo non potevamo presentare migliaia di case discografiche
Mi dispiace dover chiudere con le domando se ci sono avvicinate le persone dopo diciamo la fine di questo in questo momento perché siamo in grave ritardo con la tavola rotonda abbiamo un protocollo da rispettare
Allora io ringrazio le persone adesso facciamo un avvicendamento rapito di tavolo noi ci dovremmo sistemare da qualche parte mentre
Si avvicinano le persone alla tavola rotonda
Grazie
Per evitare per evitare di
Di tre non dare i tempi perché chiaramente stati molto bravi a stampare almeno a me sono stati tutti nei tempi Sanchez Rosa sapete manderanno iniziata anche né contrari però
Abbiamo mezz'oretta abbiamo un panel molto interessante cioè sull'altro aspetto che fino adesso che ha visto l'aspetto tecnologico che adesso tutte le soluzioni che vengono proposte per fare le Smart Cities il problema di fondo però come chiara a tutti è
Come si finanziano
E quali sono le competenze necessarie per realizzare questi spazi iscritti io partirei subito Patea contrario disperata Granata che mi piacerebbe subito sentire un parere
Di Giampiero Marchesi che dipartimento e per lo sviluppo e la coesione economica
Chiesi ortodosse della ricerca
Perché previsto commenta solida l'aspetto culturale all'ultima pediatrica vista testé di Archetta di Napoli parlava di di di come fare a
A sostenere a salvaguardare il patrimonio culturale attraverso progetti Smart Cities allora
Mi fa fare un commento su questo mi sembra
Complessa bensì una sfida è una bellissima sfida diciamo volevo anche mi trovo molto con le cose che ha detto il professor Consiglio evidentemente
Diciamo letti i collegamenti e le collaborazioni dovrebbero essere molto di più perché a volte non si conosce bene quello che altri fanno nelle stesse
Nelle stesse materia volevo fare però una premessa mi trova molto d'accordo sulle un concetto di innovazione che secondo me va un po'anche in relazione a domanda che è stata fatta
Allargate detenuto insieme perché a volte abbiamo un'idea dell'innovazione come un'innovazione prevalentemente
Di carattere tecnologica è stato detto questa mattina che effettivamente lì la tecnologia è uno strumento
Chi fra politiche sul territorio il Dipartimento delle politiche di sviluppo fa politiche di sviluppo fa politiche territoriali
Si occupa prevalentemente di relazioni sociali alla fine no e quindi in quel caso l'innovazione sono più tecnologiche più da prendere come strumenti che ha un alimentano
Le relazioni sociali e alimentano soprattutto l'innovazione cioè l'innovazione di tipo sociale
Lo dico perché le politiche di sviluppo
Scusa se dico cose banali sono di per sé politiche
Di innovazione e lo devono essere per forza perché le policy sviluppo intervengono a rompere equilibri insoddisfacenti c'erano
Territori che sono più arretrati e gli altri evidentemente li l'equilibrio non funziona la politica di sviluppo deve intervenire con risorse strumenti per cambiare equilibri bene una politica di innovazione una politica di innovazione
Prevalentemente sociale lo voglio richiamare perché a volte le definizioni su importanti anche quelle che sembrano più
Banali la definizione di innovazione sociale prendiamo quella della Commissione europea ci dice che sono
Nuove idee che innescano nuove relazioni per rispondere a nuovi bisogni quindi è
Un una cosa importante ricoperto la tecnologia può diventa uno
Uno strumento
Prima dei finanziamenti di cui dirò una cosa che forse potrà apparire meno interessante da questo punto di vista voglio parlare un attimo delle competenze
Tutto questo si innesta spesso io parlo diciamo che quello che facciamo noi territori che hanno qualche elemento di arretratezza su una questione che riguarda cioè gli strumenti hanno bisogno di far funzionare le cose quindi bisogna parlare di funzionamenti un territorio una città perché la città sempre dentro un territorio
Ed è collegata anche con le i loro nell'ambiente circostante deve funzionare qui si parla di funzionamenti della città la città che funzionano cita che accresce il benessere dei cittadini
Premesse per
Lo sviluppo ma perché funzioni bisogna creare capacità quindi prima di competenze parliamo di capacità ricopre delle cave a volte ci sono delle capacità in cui poi un territorio e dotato di competenze
Al altre volte queste capacità vanno create quindi l'innovazione sociale anche creare capacità che diverse una delle componenti delle politiche di sviluppo
Risorse culturali parti parlerei più ampiamente di risorse nostro che si è fatto in modo un po'particolare un po'frammentato però quando uno va a fare politiche territoriali si accorge che un po'ovunque eccetto non nella stessa misura
Tutti i territori sono dotati di proprie risorse in un solo corso solo quelle culturali ovviamente sono anche quelle naturalistiche
Cioè giungere i una risorsa importante quella della conoscenza che si concentra soprattutto nella città riferita ci sono delle risorse di conoscenza che spesso sono sottoutilizzate anche laddove non ci sono università ci sono
Punti di conoscenza che appunto non sono
Utilizzate e Little e lì le la terza categoria di risorse che bisogna tener conto delle risorse di saper fare
Molte città molti territori hanno caratteristiche di saper fare specifici che vanno a spese specifiche che vanno
Valorizzare si va dall'artigianato dalla capacità di conoscenza del proprio patrimonio dalla presenza
Come
Ci diceva il professor Consiglio di forme di associazione di forme di associazione del terzo settore anche di collegamenti di giovani che studiano e sanno meglio di altri come funziona quel territorio che vanno valorizzate
Questione di risorse dicevo voglio dirlo rapidamente naturalmente l'aspetto importante nel parlerà penso di più capodipartimento Sabina De Luca io
Vi parlo invece di di di due cose
Allora mentre si pensa diciamo a far diventare intelligenti recita i territori bisogna tener conto della variabile tempo
Per per fare questo perché le città funzionino in base alle nuove tecnologie perché si creino capacità ci vuole tempo bisogna cominciare il più presto possibile in attentati parti si è già cominciato e quindi
Va bene ma ci vuole un po'di tempo bisogna essere pazienti perché non può avvenire tutto quanto bisogna fare
Tante sperimentazioni alcune riescono alcune no e bisogna imparare sia da leone che dalle altre su questo vi non bisogna demonizzare quelle che non riescono perché si sinistro troppi passi indietro bisogna lavorare sull'esperienza
Però la variabile tempo importante quindi li voglio dire di perché voglio non voglio prendere troppo tempo
Di alcune diciamo sperimentazioni che facciamo come dipartimento il Dipartimento e conosciuto perché come dire si occupa delle Politiche di Sviluppo Italia porte conosciuto perché
Come dire
Per le per i macro Investimenti che stanno dietro le politiche di sviluppo ma
Proprio per la gloria e crisi della politica di coesione che una politica di innovazione sociale il Dipartimento anche se questo
Non si sa bene sperimenta molto sperimenta molto fallisce molto in alcuni casi impari da fare imparare fallimenti e cerca di sperimentare e di
Proporre nuove cose
Quindi non però quindi finanziamenti parlerò di un esperimento
Di questo tipo innanzitutto allora c'è una città intelligente è una città un territorio intelligente innanzitutto un territorio una città che valorizza qui e subito le risorse che ha
Questo lo può fare qui e subito indipendentemente credo dei finanziamenti e la nostra tesi e forse anche
Come dire
In qualche modo attraverso politiche leggere qual è l'esperimento che abbiamo fatto negli ultimi mesi siamo andati da alcuni sindaci delle città del Mezzogiorno perché ovviamente il Dipartimento fa politiche territoriali non sappia promana gira
E sta sul territorio siamo anche andati alcuni Sindaci e gli abbiamo fatto questo discorso provocatorio noti diamo una mano
Però non parliamo di risorse per un periodo non parliamo di risorse parliamo di cose da fare di cose da fare che si possono fare con poche risorse e in tempi molto rapidi alcuni mesi non alcuni anni
Qual è la tesi che siccome bene o male Leporini sviluppo sono pervenuti sul grande patrimonio culturale molti restauri sono stati fatti la dotazione per esempio è stata garantita
C'è un problema di attivazione di quelle risorse perché che il patrimonio sia restaurato non implica diverse che poi si attivino effetti di sviluppo su quel territorio di quel patrimonio l'attivazione di quelle risorse quindi la valorizzazione
Può avvenire con politiche leggeri e che si possono fare subito prevalentemente di tipo organizzativo cioè mettere insieme degli attori mettere insieme delle possibilità certo con qualche risorsa ma non tantissima
E che implicano però quella sì una governance intelligente diciamolo in italiano un Governo intelligente delle risorse
Queste cose la scommessa che stiamo facendo io devo dire ho trovato
Nelle realtà locali una rispondenza immediata rispetto a questa cosa anche una disponibilità a mettersi in gioco senza parlare di risorse ripeto e ci stiamo e stiamo lavorando cioè si stanno facendo dei progetti e risorse molto limitate
Nelle quali l'aspetto organizza il dell'innovazione organizzativa dell'innovazione nella modalità di ente di governo quindi nel mettersi in grado gioco e dell'innovazione sociale
Perché una delle componenti essenziali di questo tipo di operazioni e fare entrare nuovi soggetti esattamente nel modo in cui è stato detto non solo soggetti destinatari
Dell'innovazione ma soggetti che sono attori essi stessi delle cose nuove che vogliono
Proporre
Fra perché Creso che qui mi ritrovo molto fra il pubblico
Il privato privato cioè il privato sociale c'è una serie di cittadini che si mettono insieme e hanno d'idee nuove che vanno sentite cioè gli va data voce
Credibilità neanche speranza che quelle idee che loro mettono in campo in qualche modo possono trovare modalità di attuazione
Sabrina
Sabina De Luca posso oggi rompo perché lei ha detto una cosa
è interessante sapere se avete pazienza però insomma gli amministratori sono travolti dalle proposte di tecnologiche per fare Smart Cities e mi chiedevo appunto
Come come mancano i finanziamenti come si passa da inserire
Le soluzioni Smart City esclusi possono aiutare gli amministratori travolti da da tutta questa tecnologia e sta arrivando liste che viene proposta terre
Per rendere le città più intelligenti ma io direi vanno aiutati
Però essere breve nello prometto di era solo dire che vanno aiutate su due fronti a non essere travolte da tutti queste tecnologie
A di riuscire a esercitare le capacità di scelta che sono chiamati ad esercitare e che spesso diciamo il tema sul quale invece l'amministrazione pubblica è stato detto anche prima in qualche modo
Non riesce a onorare i suoi compiti questo tanto diciamo a livello nazionale centrale quanto a livello regionale e locale
E e soprattutto visto che si parla di finanziamenti e credo insomma che questo sia un po'anche la questione
A non essere travolti dal paradosso di avere delle opportunità di finanziamento che poi non vengono utilizzate adesso la metto in negativo perché
è vero che c'è tanta domanda ma è anche vero che ci sono tante opportunità non coltivare bene le opportunità si traduce spesso dico una banalità nel disperderle quindi
Noi abbiamo diciamo una carta che possiamo giocare che quella noi come come politica di coesione perché io parlo sempre di questo ambito
Come ha parlato il mio collega Giampiero Marchesi abbia carattere possiamo giocare importante che è quella di avere
Di appartenere diciamo così a un'agenda politica europea quindi ha una grande diciamo orizzonte che ci dà anche alcune regole
Che noi possiamo osare cerchiamo sempre di usare al meglio ma non sempre ci riusciamo perché al di là dell'errore fisiologico di cui si parlava prima che fa parte di un percorso innovativo di suo
C'è anche l'errore patologico che spesso si ripete anzi con dei segnali di arretramento e questo va fortemente combattuto allora le stiamo di fronte a una stagione di una nuova programmazione ANAS ma siti se sono un paradigma di questa nuova programmazione ci sono state delle e episodi vorrei chiamarli così i fatti sono stati citati il programma nazionale della ricerca ma non solo quello molti interventi per la programmazione corrente
Sono stati fatti sull'agenda digitale sulle scuole in maniera episodica non diciamo racchiusi
Dentro una concezione unitaria oggi c'è
E noi e qui penso siamo Prestine Saggese essenziali imparando dall'esperienza
Stiamo dando alcune indicazioni che secondo me sono importanti intanto effettivamente che esiste raccordo
La questione è una via italiana le Smart Cities che ci deve consentire di guardare le grandi città ma anche i piccoli e medi centri come lo facciamo lo facciamo declinando l'agenda urbana europea di nuovo c'è o non diciamo un
Un architrave compone
Dentro le quattordici città metropolitane con un programma nazionale dedicato a queste manca dentro le città piccole e medie attraverso i programmi regionali come vogliamo affrontare il problema del non stravolgimento
Costringendo le grandi città metropolitane a coprogettare subito quindi costruendo dei programmi torna dei progetti concreti e non facendo il contrario perché di solito la programmazione comunitaria vive diciamo così
Della del del percorso opposto che anche una sua ratio ma che ha prodotto diciamo
è un accesso di ma che di vaghezza di indeterminatezza che poi ha portato a risultati molto differenti
In molti casi da quelli che erano inizialmente prefigurati e lei centri piccoli e medi qui gioca moltissimo la questione anche della cooperazione
Tre a più livelli di governo perché si interviene entro i programmi gestiti dalle Regioni che devono lasciare spazio alle città che di solito faticano a trovare diciamo l'interlocuzione questo è quello che ci viene raccontato
E anche qui a la richiesta che noi facciamo e che si scelga da subito cosa fare e dove
Perché le risorse arrivano sono disponibili sin dall'inizio del periodo
Si può anche tentare la strada facile dall'essere travolti facendo finta di non esserlo decidendo strada facendo cosa fare di questi soldi questo non sarà consentito a questo giro perché abbiamo visto che iniziare in questo modo
E come dire prepararsi a scontare tre anni di ritardo e probabilmente una programmazione operativa che tale non è
L'ultima cosa che dico perché è veramente l'ultima agendo urbana come la decliniamo noi col paradigma Smart Cities con una forte concentrazione di temi anche
Perché si fa massa critica solo se le risorse effettivamente vengono finalizzate si sceglie di fare un po'tutti insieme le stesse cose modo per cambiare il volto delle nostre città più salvando più
Poiché si salvaguardi le specificità di ciascuna l'agenda urbana è un'invenzione europea se volete ce n'è una molto italiana che che è un ma un pezzo di risposta
Alla via italiana Smart Cities che questa strategia sulle aree interne che noi abbiamo
Cercato di costruire siamo cercando di costruire con i fondi comunitari quattordici venti che guarda anche a quelle piccole città che sono distanti dai servizi essenziali
E per i quali problemi di spopolamento di perdita di funzione economica e produttiva stanno segnando come dire anche dal punto di vista ambientale non solo economico il destino di questo pezzo di territorio che a livello tantissima
In questo Paese anche qui stiamo costruendo diciamo un percorso assolutamente dedicato
Quindi le opportunità ci sono si tratta di un grazie
Grazie Alberta Carriero allora venendo da Cassa depositi e prestiti parliamo proprio di
Di soldi perché qui il problema è che i turisti progetti stimate assorbe oggi questo sistema di stabilità della finanza pubblica quindi di capire che è fondamentale capire quali sugli strumenti finanziari proprio per realizzare
Le istituzioni SNAI
Ma insomma sì non vorrei in questo fare nella figura del contabile ora
Evidentemente c'è ma di fondo un problema di risorse
Per affrontare il quale però non possiamo stare soltanto al tema definanziamenti nel senso che
Come diceva la dottoressa Luca coi è vero che c'è una grande domanda neanche vero che c'è un'offerta anche differenziata di
Di strumenti quindi esistono strumenti di matrice europea esistono strumenti rimasi solo per la gestione diretta e la gestione indiretta esistono gli strumenti per esempio della Banca Europea degli Investimenti che
Possono garantire forme di assistenza e di incentivo a progetti che a vario titolo ricadono nell'alveo delle Smart City e poiché esiste quella grande famiglia che va sotto il nome di partenariati pubblico-privati che
Attraverso l'ingaggio della pubblica amministrazione da un lato come committente ma non solo come committente come project manager in una visione diciamo più evoluta Dini
Partecipazione alla programmazione degli interventi e del privato e quindi del sistema finanziario dall'altro è in grado in un qualche modo di a liberare risorse a servizio di di questo comparto persiste ancora una grande famiglia di strumenti che possono essere più di nicchia e su diciamo progetti specifici Carella finanza l'impatto sociale che può
In un qualche modo intervenire al laddove il
Giorni economici degli Investimenti diciamo Smart non sono così immediati ma invece le ricadute sociali sono particolarmente accentuata e quindi possono ingaggiare controparti diverse da i finanziatori classici
Detto questo in estrema sintesi
A il problema che noi vediamo abbiamo visto anche attraverso l'analisi che
Come ricerche studi di Cassa depositi e prestiti abbiamo condotto in partnership con il Politecnico di Torino su questi temi
Una questione di metodo
Innanzitutto perché abbiamo visto oggi nella prima parte molto interessante che nel grande alveo delle smart site ricadono ma un amplissimo ventaglio di interventi alcuni di questi
In realtà da un punto di vista meramente teorico non hanno un problema reale di finanziabilità
Perché hanno o tecnologie mature hanno flussi di cassa ragionevolmente certi e stabili e quindi in linea teorica non dovrebbero incontrare difficoltà
Da parte del sistema finanziario per essere appunto finanziati
A meno di un problema che è la taglia come dire media il minima degli investimenti che nel caso delle Smart City e
Purtroppo molto spesso purtroppo contenuta perché venga seriamente presa in considerazione dalla controparte finanziarie per ragioni di scala
Detto questo o anno mi sembra che ci sia un problema che forse si ricollega anche a quanto detto dal dottor Enzo De Luca che è un problema di programmazione degli interventi innanzitutto
E
è Smart City qualcosa che prende le mosse da una visione strategica di lungo periodo e che quindi abbia una un approccio
Alla città nel suo complesso e e non prenda singoli interventi a valere su singoli aspetti
In modo episodico e diciamo scoordinato rispetto a una visione complessiva a di di città di comunità e di cittadinanza
Agganciato a questo c'è un problema evidentemente casa
Lo scarso coordinamento fra gli attori coinvolti la pubblica amministrazione i cittadini
Agli enti di ricerca le università alle riti di interessi e questi partorì non sono tutti quanti chiamati in causa in fase di programmazione e quindi fin dall'inizio nel ragionare
Su che cosa la comunità deve diventare come
Automaticamente ci troviamo in una situazione in cui in un qualche momento del processo alla situazione va in crisi
A un altro elemento è la scarsa standardizzazione degli interventi abbiamo visto torno a ripetere
A che c'è un ventaglio amplissimo che vada alla riqualificazione energetica degli edifici acché va alla gestione del traffico dei parcheggi
Alla gestione energetica tutta una serie di servizi direttamente rivolte al cittadino in termini di welfare se
In almeno alcuni di questi ambiti dove è oggi più semplice per la maturità tecnologica credo citato poco fa non si riesce a
Determinare tipologie standard di interventi da
Si arriva al problema che ho già citato e cioè che
Drammaticamente la dimensione minima degli interventi continuerà a essere molto contenuta invece ne dobbiamo immaginare
Una tendenza aggregare progetti simili profili di rischio simili in modo tale da raggiungere una massa critica minima
Che ci consenta di
Immaginare che quei progetti vengano prese in considerazione dalle controparti finanziarie
Perché
Spiace dirlo ma il sistema finanziario e in particolare penso alle banche hanno molta più facilità a a valutare a gestire una richiesta di finanziamento da cinquecento milioni di euro che non
Cento richieste di finanziamento da cinque milioni di euro rispetto alle quali su ciascuna lo ha fatto una valutazione una valutazione di sostenibilità economica finanziaria
Va verificato qual è il profilo di rischio quale rischio della controparte
Ha fatto diciamo una dew diligence tecnico-finanziaria che a moltiplicata per AN diventa sostanzialmente insostenibile sono invece immaginiamo di poter fare
Altro che viene definito un Bandini di progetti che siano simili che hanno profili di rischio simili e quindi magari immaginare che
Al dieci città da programmano uno l'upgrade dell'impianti semaforici per fare diventare
I semafori intelligenti e per questa via migliorare il traffico delle proprie città possiamo immaginare che
Gli interventi in dieci città invece che una raggiunga una dimensione tale da poter essere più facilmente analizzata e valutata dal sistema finanziario Massimo
A testa bassa per se riusciamo facciamo altro giro magari anche con le domande dal pubblico
Allora Clementina innovative sia cooperativa la redazione delle competenze per la Fondazione Politecnico di Mila no apportate delle slide le ho chiesto gentilmente di
Farle vedere AP dissi a mente perché siamo fuori tempo massimo ma almeno due né permessi esterni
Che assolutamente sono necessarie per spiegarsi meglio però
è importante il discorso che ci farà era di interesse Marino perché ci porterà si parlerà di quali sono le competenze necessarie
Per terrà Scalzitti questo dico i profili di esempi anche di competenze
Grazie
Beh
Intanto la ringrazio sinceramente non sono
Formali aveva
Alla vicepresidenza anche al professor Mario Pescante
Che mi hanno invitato non solo terra essere qui questa tavola rotonda ma per aver partecipato a questo workshop
Che
Potrò molto interessante anche molto utile e spero che se davvero il segnale anche come cittadino qualcosa Fassa
A
Procedere
Somma in maniera
Adeguata allora io
Mi soffermo un minuto anzi molto meno sul titolo di di questa di questo intervento che mi è stato gentilmente chiesto il freno Caroppo e delle competenze siti come base di riferimento per le nuove professionalità infatti
Stavo riflettendo mentre si parlava io quando mi è stato chiesto di parlare di nuove professionalità perché originariamente la domanda era quella
Ha detto ma è difficile parlare di nuove professionalità io non sono in grado assolutamente di farlo in questo momento perché è un tema molto complesso molto articolato Alberto e quindi ho detto potrei parlare
Di competenze esiti tra l'altro rispetto a questo framework è stato costruito lungo un processo che quasi si era quello
Cisco mi ricordo otto anni noi ci avete dato una decina d'anni siamo arrivati alla terza release Noè non noi Fondazione hanno e Europa
Mi ci metto dentro anche perché
E
Poi sentivo il collega il dottor la Marchese che dice giustamente ma prima di arrivare alle competenze bisogna ancora capire quali sono le creare capacità la capacità sociale
Quindi dalle professionalità di nuove professionalità si è scivolati sulle capacità minime che dobbiamo incominciare a sviluppare perché non ci sto
Allora io rimarrei sulle competenze però anche lì non mi sarebbe piaciuto fare una lista adesso comunque ha ricostruito la lista così a faccio vedere anche solo Simona sarà il due forse
Chiaramente anche la competenza è un fatto sociale perché se competenti quando qualcun altro ce lo riconosce
Quindi sicuramente
Il la competenza un forte valore sociale ma sicuramente già un passo più articolata e complessa olistico se vogliamo dire rispetto alla capacità
Allora questa è la prima slide che ancora togliendo aveva in quella di copertina che volevo farvi vedere perché innanzitutto io avrei bisogno di fare un po'd'ordine allora
Parliamo di capacità o competenze ma di chi allora delle persone che devono usare le tecnologie che devono stare nelle Smart Cities per vivere per lavorare quindi il cittadino questo famoso cittadino
Parliamo di competenze o di capacità dei professionisti esiti e qui lo vediamo lo potremmo vedere sia dal punto di vista del professionista proprio dei dati del singolo individuo sia l'azienda
Tipicamente nasce come grande tra queste l'esigenza di ragionare sulle competenze di professionisti siti nasce dalle grandi aziende della domanda però che hanno all'interno i sia io
Adesso anche la pubblica amministrazione si sta facendo delle domande era un altro convegno ingrana fine di novembre
E Consip diceva noi abbiamo bisogno di persone che ne capiscano di procura menti procurement
Perché ovviamente bisogna capire una serie di bisogna Paluzza per valutare le
Le proposte che abbia offerto eccetera e poi si parla anche ci sono anche le competenze di business o quelle che adesso si richiamano a dividerci e su quelle
Di chi non è Tech tecnico ma che deve capirne di tecnologie terrei a fare un po'quello che
In agenzia per l'Italia digitale con la quale stiamo lavorando a questa tutte queste tre io sono in due gruppi
Di lavoro di questa
Le chiamano dell'animatore digitare animatore digitale non è un tecnico ma ne deve capire dei siti per capire dove fare innovazione utilizzando allestiti e anche trascinare gli altri
Qui ci possiamo mettere anche le piccole imprese l'imprenditore IT
Ma anche no soprattutto no che deve
A cambiare il suo modello di business model questo modello organizzativo magari è accogliamo per esempio
Allora quello su cui io mi mi focali minimi stare focalizzate mi focalizzo perché
A Ari secondo le competenze dei professionisti siti questo framework che è stato costruito all'interno del cene è norma UNI adesso
Quindi allora velocissimamente a stare delle certe nasce ha vinto ne abbiamo incominciato a parlare agli inizi del due mila nasce nel due mila otto la prima versione adesso siamo alla terza
E sicuramente la terza è è stabile e e mi piace ci piace anche sommare abbastanza soddisfacente
Nasceva con l'obiettivo di capire
Appunto quali sono le competenze
E di mettere anche in comunicazione tutti gli attori quindi sia intendo
A quindi l'offerta la domanda le scuole le università tutti gli attori professionista
All'inizio questo Tremonti non piaceva grandi vendor perché grandi dentro ovviamente
Sanno molto meglio di tutti questi attori che hanno lavorato messi insieme
E tra le vendo sono qua macro esso si scaglia Vodafone
In realtà le violazioni delle stragi del precedente Governo tuttavia
Esistere al tavolo ha partecipato alla prima release aveva dato un contributo anche molti interessante tra l'altro mi ricordo ancora il verbo che usava orchestra at orchestre ed è quindi mi ricorda l'orchestra adesso verrà
Quindi alla fine tutto torna
Quindi pre e i grandi venderà iniezione di stava molto simpatico questo fare Martins in realtà poi e adesso ne devono fare
Se ne devono fare una ragione
Nasce dalla domanda proprio dalla domanda per capire l'offerta di Vendola avesse Vendola basta stanno incominciando a me appare per esempio nella certificazione Microsoft non sta facendo forse anche Cisco alle loro certificazioni per vedere se effettivamente
Allora
Quindi ammesso solo due slide si occupati decadere verrebbe ad essere cattiva allora giusto per dire norma onesta diventando standard cenno a e lo ha è stato adottato dalla dall'Agenzia digitale
Nostra
Allora l'ultima slide che volevo far vedere ma Antonio si vede niente comunque
Allora questa è l'homepage ovviamente allora ci sono cinque aree quindi stiamo parlando dei professionisti esiti
Del e quindi il punto di vista del della dell'esperto
Allora cinque quali realtà ecco una cosa ci tengo a dirlo i confini tra all'esperto all'utente
L'imprenditore che deve capirne
Incominciano anche ad essere molto sfumati quindi per diciamo facilità in linea di principio dentista logico ripassiamo fra dividere
Ma adesso diciamo stiamo in un momento di passaggio al limite dove veramente i confini sfumano però in questo momento parliamo del professionista esiti alla il professionista esiti
Ci sono cinque aree realizzeranno innerva e Maneggio allora in realtà le vere due aree tecnologiche
Il diciamo a queste lembi di terra sono classica sono cose classiche non ci siamo inventati niente non vogliamo riprodurre un processo sono aree di competenza allora le armi competenza davvero tecnologiche sole diede errati
Il Piano immane Angelini poi in realtà sono aree
Che che il professionista esiti deve conoscere ma che hanno meno a che fare con la tecnologia tout-court infatti sin qui cioè parlare di Duarte incalza cioè
E gli esperti esiti devono a capirne anche di management che va a capirne di contesti eccetera
E ci sono alcune ha competenze quindi questa è la lista se bisogna andava bene la lente di ingrandimento mappa chiaramente
C'è un'esplosione a un livello più di dettaglio anche su livelli di professionalità diverse
Per esempio a tutto il tema dei big detta
Taglio prendete eccetera trattato nella nella competenza regata annuale ci management ovviamente lì certo che ci vuole
La tecnologia le conoscenze tecnologiche ma ci vuole anche creatività ci vuole anche ha capacità di capire il contesto e come usare questi dati ci sono queste competenze d'Italia si invitata
Bene questo appunto a è tutta da adesso c'è la gente digitale che sta costruendo a linee guida per il piano nazionale della forma della cultura per la formazione e delle competenze digitale
Quindi stiamo aspettando l'output di questa di questa lavora perché poi da lì si partirà con i percorsi formativi perché il problema è che non ce li hanno neanche cioè sa iniziano anche a livello europeo non è che siamo tutti pro
Su questo l'Italia diciamo sul digital device e quello classico
Esso della digital libera si quella classica noi siamo ancora al fanalino di coda purtroppo anche dagli ultimi dalle ultime rilevazioni ma su temi come di leadership o anche
Su queste competenze
Alla fine non siamo poi così distanti
Quindi li abbiamo non possiamo giocare certo per Acea metà della popolazione che non sa nemmeno accendere
Usare il compaiono anche su questo dato interromperei perché non si tratta già tantissimo dice dette mi sembra chiaro molto interessante e stimolante
Poiché dobbiamo concludere vi chiederei di anziani e malati asseverate fa delle domande specifiche a loro prego veste prima la sua cassa
Ma vediamo Luigi Napolitano sono ingegnere gestionale lavoro qui a Roma appena citati trasporto pubblico
Allora ringrazio tutta vicepresidente alla Camera per aver organizzato questo convegno e Domenico di aver trovato molto interessanti tutti gli interventi non uno
Però sono alquanto scettico soprattutto sulle su gli ultimi interventi
Soprattutto sull'ultimo in contrapposizione su quelle da un
Dei rispetto alla prima fase del del convegno le spiego perché hanno preparato una lista di interventi però questa era
La prima cosa che volevo chiedere cioè fino ad ora abbiamo parlato di investimenti grazie chiedo scusa per l'emozione grosse Società che investono in
In questo settore
A quanto ho capito anche in fase avanzata e poi capisco che non ci sono competenze
Allora la domanda che diciamo mi nasce spontanea è questa quali competenze ha utilizzato fino ad ora diciamo queste grosse società
Prima domanda seconda domanda quali ricadute occupazionali
Hanno avuto questi grossi si investimenti in quali gran diciamo aree della nostra nazione e quindi questo è l'interesse peggior modo io sono Regina di Napoli anche se ormai vivo a Roma
Poi diciamo un'altra cosa che mi interessava sapere ma ormai penso che la risposta sia già stata data era quali erano i percorsi universitari ma a quanto ho capito
Non c'è alcun percorso universitario che prepari giovani in quest'altro ambito nell'ambito del per lo sviluppo del mattino
E poi diciamo questo era più diciamo di carattere locale
Vedo comunque è un approccio sistemico alcun approccio top down permettere e che almeno per quello che ho letto perché prima di venire qui un po'mi sono documentato al di là della passione personale piste argomenti
Che
Penso abbia un po'fallito dovunque
Oggi e al diciamo
L'approccio bottom-up sembra quello più interessante quello da seguire
Credo che qualcuno già annuisce nelle prime file quindi non sarebbe incapace poco vi è una sfida più che altro interessante lanciare magari anche sul nostro territorio campano
Nel bar del nostro bel del mio territorio campano magari che ne sono una cabina di regia locale ma che ornano alla città in cui coinvolge l'Amministrazione pubblica
Magari i delegati di queste grosse società che sono venuti ospiti questo convegno e e magari qualche amministrazione i cittadini soprattutto perché credo che la Smart City debbano coinvolgimento i cittadini
Ripeto mi sembra tutto calato dall'alto
Grazie
Il
Va bene prego risponda facciamo a rispondere
Però rimanere a giustamente a state domande erano Auriemma è che non è che non ce ne sono non ce ne sono abbastanza infatti se si guardano i numeri sorteggi malgrado sia grave
La mancanza di di professionalità in questi ambiti è alta non perché non ce n'è non ce n'è abbastanza e comunque di
Persone che ne capiscono davvero
Non c'era molta
A maggior ragione quindi è in questo senso che bisogna che lei ha detto d'Europa soltanto agli italiani in Italia ma appunto a parte estendiamo nel nord Europa lasso no avanti anni luce chiaramente
Io ero a Tallin già diversi anni fa e si poteva comunicare via internet in ogni angolo della delle strade gratuitamente all'aeroporto cosa impensabile da nessun'altra parte del mondo
E e di invece tu farcelo sapere quindi è chiaro che a ci sono alcune aree che hanno dei problemi più di altre
Il punto è che
Appunto c'è questa questa questo non ce n'è abbastanza c'è questo shore specie
Voi non è vero che non ci sono corsi iniziative adesso non è che voglia elencare quelle che fa il Politecnico di Milano che
Anche centri di ricerca come cifre allora fanno è cioè frena e coinvolto in progetti di Smart City esaminano da da tempo penso che alcune dei grandi vendor qui lo conosca la conoscano anche i progetti che
Il Politecnico fa ormai non è solo il Politecnico tante altre quindi
Seminario
Io rispondo sulla domandato dando atto nacque come come come come funzione come dovrebbe funzionare
Dovrebbe funzionare nell'uno nell'altro proviamo a farla funzionare in questo modo da diverso tempo
Cioè nel senso che è un incrocio di conoscenza ce n'è una
Molto specialistica che non è posseduta a livello locale ce n'è una molto specializzata invece su quelle che sono le opportunità di livello locale che non è posseduta a livello centrale quindi necessariamente
Ci relazioni incrocio presso questo in linea teorica al metodo dovrebbe essere questo bando faticosissimo perché implica la capacità di dialogare mettere in comune come è stato detto le tipizzare dati non è aver fatto nulla ancora
Se non c'è la disponibilità a lavorare insieme e purtroppo il difetto diciamo così
Abituale della nostra Amministrazione pubblica quello nelle sue varie e non solo anche nel dialogo spesso con i soggetti privati nel dialogo più all'esterno e quello di non riuscire a cooperare veramente insieme
C'è comunque un tema che non va dimenticato e che quello che noi abbiamo visto come una delle questioni un po'ad aggredire che quale che sia
Lasciamolo l'accento dove dove sia sia l'accento più tal forte bisogna scegliere
Cioè e quindi rinunciare a qualcosa rinunciare ad accontentare qualcuno è operare diciamo si allargava operiamo teatro regime risorse scarse tutto non si può fare quindi le conoscenze di mettere in comune
Per decidere dove devono essere portati strumenti quali le misure da scegliere quale tecnologia va utilizzata in funzione di quell'obiettivo e dove intervenire e questo non è decisamente lo sport abituale diciamo nel centro né
Ed altri del mani alzate agli anziani e la prego grazie
Giovane dormi Università di Genova io per il portarmi sul discorso ics perché
Intanto così comunicazione
è nato
Poco un laboratorio nazionale su questi temi organizzato lancini cinica il consorzio internazionale il Ministero dell'informatica che raccoglie
Quasi tutte le università italiane
Ma al di là di questa comunicazione così informazioni il discorso da sono un tecnologo quindi per me la psicologia importante però la tecnologia proprio nell'ambito Smart City sono convinto che deve essere trasparente
Nel momento in cui la la tecnologia c'è deve sparire perché deve essere utilizzata non dall'ingegnere non dal ma deve essere utilizzata dal cittadino comune
E proprio per questo ci troviamo di fronte a una situazione di ignoranza informatica e sta per uscire il nuovo rapporto proprio sull'ignoranza informatica del della Bocconi l'ultimo era di
Due mila due due mila tre I capo CONI si CONAI dove ci sono delle delle indicazioni veramente
Poi preoccupa Gino
E questo è dovuto e vorrei richiamare l'attenzione oltre ringraziarlo per l'invito
Al vicepresidente alla Camera perché non ci troviamo di fronte a una situazione non universitaria ma della scuola in cui l'ICT non è materia di insegnamento
E questo credo che sia uno del del del dei problemi che abbiamo
All'università quando poi ci troviamo le persone o formale per cui
Dobbiamo per forza passare l'asticella perché se no no non riusciamo a portare avanti nessuno ma più che altro in ambito
Del Smart Cities trovo di fronte ha una popolazione che
Sì che ci sono i giovani che sono nati gli informatici che per i miei figli hanno una capacità di manipolazione della tecnologia che nonostante gli assegni danni Louis a questi temi non c'ero però non è questo
Ci vuole ci vogliono delle i compete solo degli schizzi e credo che questo debba avvenire attraverso la scuola dell'obbligo quindi
Vorrei proprio
Spezzare una lancia verso il cercare di si sta lavorando a livello a livello digiti gruppo IgE informatica con i colleghi per portare avanti l'iniziativa della informatica come disciplina
Il nome brutto ma si parla di scienza dell'informatica proprio per
E io credo che sia importante
Nell'ottica dell'ICF riuscire a a fare in seria portare l'ICT e l'informatica
Disciplina insegnamento all'interno delle scuole silente valute entrati nella slide americana del doverne americana perché trentasette Anna
Conosco nell'immagine fanatica vi è stata emanata Italia quella scusi merci
Salve buonasera sono l'ingegner D'Alessio dell'Ufficio Italiano Brevetti
Sono qui per fare la mia domanda si ricollega molto la domenica
Chiedo scusa
E si ricollega molto la domanda diciamo del collega precedente
E che avrei voluto fare diciamo
Maggiori vendor diciamo presenti qui questa sera cioè allo stato attuale
Qual è oggi la città in cui maggiormente si sviluppa in Italia
Per le Smart City cioè la caratterizzazione locale come giustamente riferiva prima il collega non è assolutamente secondaria
Inoltre qual è la tipologia di applicazioni più richiesta cioè a chi la si vende di più e qual è la città
Lega categoria di città di destinazione più venduta la seconda domanda invece
Nasce a valle mai sempre collegata al solito tema precedentemente esposto ed è una domanda barra provocazione che si fa che voglio fare a tutti voi Statuto all'ATO politico
Cioè dato atto dati i tempi attuali no
Di evidente crisi cui Misiti ne risente
Gli spazi ci sono argomenti esiti secondo voi la politica non dovrebbe
Come dire agevolare spingere una riqualificazione degli attuali cosiddetti centri direzionali presenti nelle città italiane
Il caso di Napoli emblematico io sono napoletano non si sente in quanto
Molti ritengono che sia quello più moderno quello più ben servito quello più accessibile cablato e quant'altro ed è drammaticamente vuoto
è abbastanza vuoto in termini di presenza i CPT ci sono pochi casi isolati poi ci sono delle realtà locali diciamo che
Dicono su realtà più grosse ma abbiamo strutture e risorse per poter allocare dieci se non venti
Grosse società qui presenti e dare lavoro letteralmente a migliaia di ingegneri
Che come me devono invece andare a Parigi a Londra o altrove cioè Napoli per dire le grandi grandi centri direzionali delle grandi città italiane Porta Garibaldi a Milano Parco dei medici a Roma il centro direzionale di Napoli
Devono secondo me necessariamente a essere i primi attori come aree devono essere agevolate dalla politica affinché questo obiettivo sia raggiungibile grazie
Allora
Barbareschi e qui ancora perfetto sulla prima domanda da lei vuole rispondere lei perché avevo visto la slide si risponderebbe a quello no
Palermo Giovanni
Era la classifica delle città intelligenti italiane avete fatto una stanza è una domanda da un milione di dollari perché non so se le aziende ce l'hanno la classifica del però io riporterei il criterio cioè
Non è l'applicazione che rende intelligente la città illuso che fa dell'applicazione se il cittadino non la usa accettandone intelligente allora il vero problema qui è
Cioè capire quando una start-up
Diventa una cosa che il territorio utilizzerò io ho citato due esempi che hanno avuto un grande successo negli Stati Uniti sono per il tepore Juve
Coprente debole è una cosa semplicissima con cui si è chiesto come faccio a presentare un posto a un tavolo in un ristorante okay
Questa applicazione immediatamente è diventato come
Come dire con un'onda di un oggetto lanciato nello stagno
Si è sparsa dubbio perché una reale esigenza allora secondo me è importante capire fosse creato un osservatorio nel quale ci siano
Diciamo è un po'come come ha fatto
Possiamo citare un nome di
Assente qui peppola
Un po'come ha fatto e con un suo STU
Realizzare un posto nel quale abbiamo tutte le applicazioni intelligenti
Così che e poi quelle applicazioni intelligenti possono essere adoperati dai cittadini per poter
Diciamo rimbalzare questi intelligenza sulla rete fosse questo manca come collante ma la prima cosa mi viene in mente in questo momento creare un posto delle applicazioni intelligenti utili per la collettività
Se lei esce i territori e allora vi fosse noi avremmo
Diciamo un rating
Io non mi sento di dire seguo sacche più importante di un'altra cosa però mi sento invece di dire che se
Risponde alle esigenze che parte dal basso probabilmente stiamo facendo un servizio sociale
Non so se ho risposto
Grazie la per la seconda c'è una persona la fiaccola De Malena prima della dell'ultima domanda questa sarà l'ultima che abbiamo
Non abbiate tempo volevo sapere se state attenti al pane per rispondere
Alagna dal nuovo brava
Non so se rispondo appropriatamente diciamo però siccome è stato citato bottom up Namio diciamo mi sembrava sostanza chiaro che io faccio nel mio lavoro prevalentemente
Bottom up nel senso che
Cerco di lavorare sul territorio delle brevi sviluppo in questo volevo dire però rispetto alle indicazioni che ci ha dato il professore che certamente sono vere in termini di capacità azione sull'effettiva utilizzazione
Della tecnologia che tuttavia poi invece girando sui territori
Seri diciamo promuovendo iniziative realtà ne viene fuori una situazione che
Lascia un po'più di speranze delle capacità che si delibere noi lavoriamo
Faccio sempre io voglio fare degli esempi concreti nel senso di cose che facciamo perché altrimenti con le cose che si possono
Allora ho detto quanto è importante il fatto che questi progetti territoriali che utilizzano la tecnologia che innovano profondamente si si basino sull'innovazione sociale quindi sulla partecipazione fra noi
Cerchiamo di sperimentarla veramente questa cosa qui in due territori difficili del Mezzogiorno del sud Pompei lì dove c'è come sapete Progetto molta importanza sull'area archeologica ma c'è un intorno molto rilevante Reggio Calabria
Dove sono altri problemi che abbiamo sperimentato per esempio questo strumento
Del concorso di idee per la popolazione locale sono concorsi internazionale di idee però
Abbiamo provato a vedere se poi in quei territori lì dando fiducia a chi le idee può averle non avevamo nemmeno certezza che ci potessero essere
Dando fiducia a quello del la risposta ci sarebbe stata o meno c'è stata è stata molto rilevante
Col Co Co idee chiedeva di di in qualche modo dirà fuori delle idee adatte al palco a quel tema lo sviluppo di quel territorio in modo articolato non in tre righe eccetera e nemmeno in cinquanta pagine ma in tre pagine documentando bene
Abbiamo ricevuto sostanzialmente un centinaio di idee a Pompei bravo che mentre in breve tempo circa centoventi a Reggio Calabria che risponde rispondo prevalentemente i giovani
Rispondono prevalentemente i giovani e rispondono in modo in media certamente
Appropriato e dimostrando una conoscenza adesso non so della singola tecnologia ma una conoscenza in quello che si proporrà ebbero di fare che fa presupporre che quella cosa la conoscono bene quindi
Ne emerge una una una un'immagine che forse le statistiche impieghi in generale in media non riescono a a valorizzare in questo c'è una questione che attiene alle capacità perché non sono solo che le capacità
Professionali o delle persone c'è una questione cruciale che è la capacità dell'amministrazione pubblica
A ricostituire a dotarsi di strumenti che le consentano di dare fiducia ai cittadini cioè di far dire che quelle idee lì che i cittadini si sforzano gliel'fuori possono avere una speranza
Di essere applicate su questo anche qui stiamo sperimentando in questi due territori cercheremo di coprogettare cioè che gli amministratori pubblici
Progettino insieme a chi ha avuto il coraggio di tirar fuori delle idee a quelle le abbiamo anche premiare Malpensa ad un premio
Simbolico ma lo volevo dire come testimonianza di politiche Botton up cioè del territorio che possono avere speranza diventare politiche
Territoriali di sviluppo in cui la parte tecnologica molto importante perché questi che tirano fuori idee forse saranno quelli più attivi quelli più bravi non lo so ma comunque dimostrano di saper
Di conoscere il saper fare voglio accennare alla seconda sperimentazione che non è una sperimentazione ma che va incontro modo a quello che diceva il professor
Consiglio credo sul ecco non in altra sperimentazione che abbiamo fatto e che in corso perché a un certo punto abbiamo
Detto siccome pensiamo al però al al
Al l'apporto che può dare il privato sociale in queste
In questo tipo di politiche territoriali anche di innovazione sociale abbiamo detto diamogli fiducia anche sulla base dell'esperienza della paranza che è un'esperienza che
Diciamo è molto importante
Bene diciamo abbiamo attivato una serie di risorse per il privato sociale perché le associazioni prevalentemente giovani persona politica
Per i giovani che che abbiamo si occupa si si potessero quale dico cose i servizi collettivi e cittadini
E di gestione di beni pubblici
Ecco diciamo
Ci fa le le le risorse che avevamo ci facevano dire che potevano grosso modo essere attivato un certo circa centocinquanta iniziative partendo stiamo parlando delle quattro Regioni convergenza cioè Sicilia Calabria
Puglia e Campania quindi delle Regioni relativamente più difficili e dove la situazione
Ecco l'aspetto le centocinquanta che ci Manni giravamo sono arrivate mille cinquecento di buona qualità ci vuol significa mille cinquecento associazioni composte prevalentemente di giovani in questi quattro debitorie
Si sono sperimentati hanno chiesto facendo progetti candidandosi a gestire beni pubblici prevalentemente beni confiscati o beni culturali oppure assente per servizi collettivi e cittadini questo è un esperimento di innovazione
Sociale che andrebbe supportato con la tecnologia perché cita il territorio di Lizzano quelle risorse lì devono essere consensi ricca citati titoli più intelligenti di altri perché più intelligentemente utilizzano le risorse interne che hanno ma
L'aspetto positivo che io volevo evidenziare queste risorse ci sono bisogna fare bisogna dire al sud tirarle fuori lì poi nell'amministrazione pubblica che a fronte di un'associazione che olio di giovani che vuole
In qualche modo
Valorizzare o può contribuire alla gestione di un bene pubblico presente un bene culturale che si deve dimostrare capace di selezionare cioè dire siete capaci o no e se non siete capaci d'aiuto a capacitarmi e però poi dare fiducia e cioè
Consentirgli di poter fare perché altrimenti non serve niente nulla diciamo
Del allora una fase di gli aiuti a capacitarmi
Fa ben sperare prego l'ultimissima interamente perché passiamo siete entrati prelevabili sembra Minari Università di Trento
Volevo chiudere con una domanda fosse raccomandazione fossero di stimolo per un evento futuro che spero verrà
Io ho notato un grande assente in questo in questo dibattito
E faccio indovinello vedrete che lo troverete rapidamente mille novecentonovantasette un collega Caforio amena che tratta presentato oggi va iniziativa lapsus scrissi di si ricollega molto progetto orchestra
Orchestra non so come si pronuncia e coinvolgimento dei cittadini nel rinnovamento nel gestione del patrimonio pubblico dalla propria città mille novecentonovantasette
Ventidue febbraio due mila tredici il Comune di Bologna finalmente approvato il Regolamento per gestire questa cosa quindi sono quindici anni giusto sedici anni diciassette anni
Due mila cinque siamo usciti con il cade col Codice d'amministrazione digitale di sull'informatica per un'altra io seguito queste vicende teche firma digitale eccetera adesso i colleghi giuristi mi dicono che nel due mila quattordici
Sono da un punto di vista del Sole motivo abbastanza tranquilli che la cosa stia in piedi avrete capito evidentemente quello che ritengo un po'assente su questo tavolo non è una critica ripeto uno stimolo e una domanda per voi
è il tema del del del freno giuridico dello SMA sui test cioè
Come il
Come regoliamo questo tipo di cose ripeto da tecnologo con tutto rispetto parlando di interventi che ho visto che emette mi interessano intrecciare eccetera
Mi interessa molto l'apprezzo e processi e l'organizzazione eccetera ma qui io quando spiegavo la perché la firma digitale mi studenti mi guardavano tutti diceva proforma
Come l'applichiamo quali corrette pecca check e PAC sono abbiamo avuto qualche problemino allora mi chiedo e spero che sia uno stimolo ripeto con la politica per i prossimi interventi a analizzare anche questo tipo di
I versanti
La ringrazio e campestre io direi di concludere
L'incontro con le conclusioni
Per l'assegnazione degli appuntamenti futuri proprio anche raccogliendo questa questo invito ultimo che arrivata internazionale dell'onorevole Di Maio china
Fortemente voluto questa convegno grazie a tutti sì velocissimo
Perché insomma l'unico ritardo l'ho fatto accusare io col mio intervento iniziale che era cinque minuti invece mio presidi esce
Per è chiaro che questo essere la mente un evento iniziale anche per cercare di eludibile questo palazzo su questi temi mi sembra una cosa
Banale ma invece Han dal mio punto di vista così quando abbiamo fatto la legge di stabilità ci sono stati vari ordini del giorno che venivano da deputati uno di questi era mio sulla
Legge di stabilità proprio per cercare di prendere su questo tema e mi ricordo che c'era non neanche neanche un atteggiamento snob c'era proprio un atteggiamento di
Come se non fosse qualcosa di essenziale invece secondo me questo spirito dovrebbe coinvolgere
Tutto il procedimento legislativo che ci apprestiamo a fare riguarda tutto in pratica oggi lo abbiamo visto e io credo che
La domanda che io ripeterò insomma che veniva dai che viene spesso dei cittadini di occupazione di lavoro si deve trasformare secondo principalmente nel cercare di spiegare ai padri cosa devono consigliare I figli di approfondire nel loro percorso di studi forse scopriremo che non devono fare per forza
L'università ma ci sono sistemi alternativi percorsi alternativi per entrare di questo e carico affinché le università e anche gli istituti superiori una scuola dell'obbligo
è pronta per riuscire a preparare studenti per entrare in
Questo percorso e cercare di trovare anche opportunità di lavoro in questo percorso quindi sicuramente l'evento di oggi di questo evento ne faremo io farò tesoro e cercherò anche
Di portarlo
Agli altri seicentoventinove deputati che oggi non sono qui e che in un modo o in un altro cercherò di coinvolgere anche riuscendo a creare delle cordate trasversali seicentoventotto per l'esattezza e c'è una senatrice
E
Cercando di colore di creare anche delle cordate di nuove generazioni di parlamentari che possano in qualche modo promuovere
Un percorso legislativo che appunto non ostacoli ma favorisca
Questo processo perché capisco anche che ci sono tante cose nel nostro anche nel nostro sistema legislativo nostro ordinamento che oggi di certo non si può dire che favoriscano questo genere di processi
Altra storia e l'istruzione un'altra storia è quella lì
E dobbiamo prendere atto che probabilmente si sta trasporre si è già in ritardo il nostro modello di istruzione io vengo da quella generazione in cui i nostri genitori ci consigliava ancora e farli
Tradizionali professioni specializzarsi nel tradizionali professioni
Però oggi insomma ci ritroviamo con una Lombardia che ha più avvocati dell'Inghilterra e ci ritroviamo con un surplus di vecchie professioni e una carenza di professioni che invece magari servono a questo ambito
Perché è vero che ci sono ma non ce ne sono abbastanza quindi
Anche su questo io spero che avremo occasione e l'intenzione è questa non è quella di fermarsi qui mi pare che l'ho detto all'inizio l'occasione ci saranno altre occasioni proprio per riuscire ad incontrare adesso i vari
Rappresentanti delle Commissioni competenti che devono cercare di farsi contagiare
Da questo nuovo corso
E approvare appunto a trasformare il nostro modello anche di istruzione in questa direzione
Io vi ringrazio prima di tutto per essere venuti qui e spero che questo evento sia stata anche un'occasione perché è una rete di contatti una rete di contatti tra
I principali attori del mercato delle persone che invece ci lavorano ogni giorno la nostra
Macchina dello Stato nostra amministrazione dello Stato e lui noi in generale i partecipanti a questo evento io credo di aver appreso tantissimo di ringrazio anche per le informazioni che ci avete
Trasferito
Ripeto l'impegno è quello da una parte di portare sui territori esempi concreti e quindi vedo che ci sono persone che più volte come loro iniziative associazioni fondazioni cercano di spingere il territorio
Anche senza accedere a fondi privati in questo verso e dall'altro coinvolge del Parlamento Camera Senato nella produzione normativa possa favorire e accelerare i percorsi delle i processi relativi alle Smart City ringrazio