Direzione Nazionale del Partito Democratico

Daremmo inizio dei lavori
Buonasera accomodatevi buona sera a quanti ci seguono in streaming
Pregherei la sala di un po'di silenzio
è inutile che richiami la vostra attenzione su quanto è importante questa giornata e quindi darei subito inizio I nostri lavori
Dando la parola al Segretario Matteo Renzi
Ci sono delle occasioni dei momenti in cui
Tanto
Meraviglioso matura messaggio alla sette siamo in pubblicità spetta non è che possa
Neanche avrebbe azionista
Dicevo
Non vera
Segnalo però mi sembra un passaggio importante per dire subito perché me l'ha segnalato Federica Mogherini ed è una cosa che tengo a sottolineare
In vista della riunione che si terrà a questo punto giovedì prossimo e che avremmo dovuto ottenere questo gioco di
Che questa mattina il coordinamento del PSR ha proposto stamani mattina il nella riunione di coordinamento
Il cambiamento delle norme in più essere socialista
Emblema grazie quindi ha dato il via libera al
La settimana prossima nella credo che di questa decisione debba essere
Grati in particolar modo l'obbligo di queste settimane di Federica e di tutte le persone che hanno
Collaborato con lei
Dicendo
Ci sono dei momenti in cui chi ha responsabilità di guida all'interno di una comunità di un'associazione di un movimento di un partito politico
è chiamato a
Nascondersi
In altri momenti è chiamato ad ascoltare più che a parlare in altri è chiamato a camminare al passo dell'ultimo
In altri è chiamato a
Un duplice impegno
Da un lato quello della franchezza e trasparenza totale dall'altro quella di indicazione di una strada di una via di una proposta
Perché se nei momenti di difficoltà manca la trasparenza totale quella che
Io atti chiamerebbero pare vi sia
E dall'altro ma anche all'individuazione della direzione
Una comunità si perde all'interno delle proprie discussioni e allora mi scuso con voi se per una volta vi davo
Preannunciare che non ci saranno effetti speciali non ci sarà cinema nella relazione che
Che che sto per fare ma semplicemente la constatazione di un dato di fatto
Che prescinde anche da riflessioni di natura personale perché in molti casi tutti noi lo sappiamo
Fare politica è sempre bellissimo con i sentimenti talvolta ci viene naturale farlo anche con i risentimenti ci viene voglia di mettere i puntini sulle i
Ci viene voglia di mostrare il nostro orgoglio e di insistere andando a ricostruire i fatti uno per uno le ricostruzioni
Credo che questo momento debba essere un momento nel quale
Noi ci poniamo con l'obiettivo di chiarire che il tipo di proposta facciamo al Paese mettendo se volete anche l'elemento di orgoglio personale in secondo piano
E cercando cioè di individuare una soluzione che sia una soluzione che parli non semplicemente come diciamo spesso a chi sta fuori di qui
Intendendo il nostro elettorato la base il gruppo dirigente gli amministratori ma soprattutto le persone delle quali facciamo politica
Che sono persone che vivono oggi momento di grande difficoltà di grande imbarazzo di grande sofferenza per la crisi politica sociale e culturale che continua nel nostro Paese
Del resto inizi a diventare grande quando smette di fare soltanto alle cose che ti piaccia ecco questo il momento in cui credo ci sia che ti piaccia ecco questo il momento in cui credo ci sia bisogno di dire sì con estrema trasparenza
Qual è la proposta con cui il PD esce
Dalla direzione e anche in qualche misura dalle difficoltà di questi giorni
Premettendo che
La direzione di oggi mi dispiace deludere un può dire trascini stima non sarà un processo al Governo
Perché
Qui si tratta non di dare un
Colpe al Governo per ciò che è accaduto anzi
Io per l'azione del Governo di questo anno
Ma si tratta di capire se siamo in condizioni o meno di aprire una pagina nuova
E dall'altro non si ragiona di staffette o non staffette staffette quando si procede alla stessa direzione nella stessa direzione alla stessa velocità non quando si trova a cambiare l'orizzonte a cambiare l'intensità a cambiare il ritmo
Se questo è vero
Io credo che se questo è vero
Io credo che noi
Possiamo esaminare un documento che è stato meschino contrariamente al solito dire di leggere subito per evitare di giocare su troppi dirigo lui di parole dire con chiarezza quella che sarà la proposta
Che viene dalla direzione naturalmente su cui ci confronteremo e voteremo la direzione del Partito Democratico esaminata la situazione politica e gli sviluppi Consiglio Enrico letta per il notevole lavoro svolto alla guida del Governo
Un esecutivo di servizio che ricordiamo è nato in un momento delicato dal punto di vista politico economico e sociale
Nessuno di noi può dimenticare le modalità con le quali l'attività del Governo è partito
E per il significativo apporto dato in particolar modo per il raggiungimento degli obiettivi europei
Assume il documento impegno l'Italia come contributo per affrontare i problemi del Paese
Rilevo la necessità l'urgenza di aprire una fase nuova con un Esecutivo nuovo che si ponga l'orizzonte naturale della legislatura
Da condividere con l'attuale coalizione di Governo e con un programma aperto alle istanze rappresentate dalle forze sociali ed economici
Invito i nuovi organismi dirigenti legittimati dal Congresso appena svolto ad assumere tutte le responsabilità di fronte alla situazione che si è determinata
Per consentire all'Italia di affrontare la crisi istituzionale sociale ed economica portando a compimento il cammino delle riforme avviato con la nuova legge elettorale e con le proposte di riforma costituzionale che riguardano il Titolo quinto e la trasformazione del Senato della Repubblica
Donata prima perché vorrei
Parlarvi con una libertà totale su questi punti andando nel merito spero evitare di di perdermi in troppi giri di parole qualcuno ha scritto che siamo di fronte a un derby contabili carattere un derby di città
A un derby di opinioni
Ma siamo in realtà di fronte a un bivio diverso da un lato e c'è una occasione chiara che sono quelle di procedere immediatamente alla chiusura di questa legislatura un passaggio elettorale
Dall'altra c'è l'idea di trasformare questa legislatura in legislatura costituente perché non possiamo più stare nel mezzo perché tertium non datur
Perché in questo periodo
In questi ultimi due mesi è apparso evidente ai più
A partire dalle forze politiche che stanno in Parlamento che stanno nella coalizione
Ma proseguendo con le forze sociali economiche e civili e anche lasciatemelo dire dalla discussione che si è aperta
Nel nostro Paese è apparso evidente che
L'attività del Governo
Ha vissuto una fase di
Difficoltà
Di fronte a questa difficoltà noi dobbiamo prendere
Con grande chiarezza le responsabilità su di noi e avere il coraggio di affermare le due strade che abbiamo davanti
La strada delle elezioni a
Una sua suggestione è un suo fascino inutile negarlo
In particolar modo perché creano i è abituato a stare nella competizione elettorale in particolar modo per chi tra noi immagina che sia bello poter finalmente affrontarsi e poter dire
Una volta al popolo del centrosinistra che si si può non soltanto
Cambiare il Paese ma farlo attraverso un passaggio elettorale con una vittoria piena netta quella che ci è sfuggita più o meno un anno fa
Il passaggio elettorale a
Un valore quasi
Affascinante per tanti di noi ci sono alcuni piccoli particolari
Il primo
Il passaggio elettorale è un passaggio che ancora oggi non vede una
Normativa elettorale in grado di garantire la certezza della vittoria degli uni o degli altri
E anche la proposta di legge che noi abbiamo condiviso con larga parte delle forze parlamentari anche dell'opposizione con l'uso a sottolineando il valore
Del
Del fatto che le regole si scrivono tutte insieme è una proposta di legge che giustamente e opportunamente anche in questa sede più volte è stato ricordato come debba essere collegata alla trasformazione del Senato al superamento del bicameralismo perfetto
Non c'è quindi la possibilità di un percorso immediato su questo
La scelta di un tale percorso che pure ovviamente sta al Capo dello Stato una volta esperiti tutti i tentativi
è una scelta che politicamente può in qualche modo dare l'impressione di un grande valore
Purificatore mai il piccolo inconveniente che fatta in questo momento non riuscirebbe a risolvere i problemi che noi abbiamo sul tappeto
La seconda alternativa è quella di provare a impostare un percorso di legislatura a una scelta azzardata rischiosa scelta difficile
Perché questo Parlamento nel primo anno di attività ha mostrato dei limiti
Che sono evidenti innanzitutto alle senatrici e senatori alle deputate e deputati del partito democratico perché nel corso dei nostri incontri ce lo siamo detto ce lo siamo detto
Ma l'ipotesi di questa trasformazione può avere un senso solo seppur ai il coraggio di dire con grande libertà e franchezza innanzitutto
Alle realtà europee
Che l'obiettivo è il due mila e i diciotto e che nel mezzo c'è una riforma elettorale una riforma istituzionale una riforma costituzionale
E il tentativo di cambiare le regole del gioco a partire da una burocrazia opprimente da una
Normativa sul lavoro
Sul fisco sulla pubblica amministrazione che mostra i segni del tempo e direi più semplicemente da un'Italia che ha bisogno e direi più semplicemente da un'Italia che ha bisogno di recuperare semplicità e coraggio
Questo indica di fronte al quale il PD si trova
E si trova in questo bivio non prescelta della segreteria
Per mancanza di
Correttezza del PD verso il Governo
Mai il PD ha fatto mancare l'appoggio in questo anno al Governo ha già detto lo ripeto accosto di sembrare arteriosclerotico perché infatti parlano per noi mai il PD ha fatto mancare l'appoggio al Governo
Ma se la situazione nella quale ci troviamo di cui non possiamo attribuire responsabilità al Governo o responsabilità acquisite esclusiva al Governo richiede
L'energia l'entusiasmo la forza di un cambiamento radicale
Non è un derby caratteriale quello che chiede di cambiare strada e semplicemente la buona regola della politica
Questo tipo di atteggiamento a in alcuni di noi un elemento di difficoltà anche personale che io non trascuro
Sono
Affezionava una frase che
è di un grande poeta ma che
Abbiamo imparato a conoscere in un film cult prevede dei nostri tempi vale a dire l'attimo fuggente
Due strade trova nel bosco eccelsi quella meno battuta io ho piena consapevolezza che per quello che riguarda personalmente anche la mia esperienza personale
è sicuramente più difficile scegliere questa strada che non aspettare magari un lento logoramento o più semplicemente che si compiono gli atti come qualcuno anche Di Caro e di amico mi ha suggerito nella scorsa direzione
Perché
Mettersi in gioco adesso
A un elemento di rischio personale le e-mail che ho ricevuto in questi giorni
Decine di mail sono di vario genere ma quelle belle sono quelle di chi usa un tono protettivo stai attento perché ti bruci perché i rischi di bruciati
Chi fa politica a il dovere di rischiare in alcuni momenti
Vale naturalmente per le singole persone ciascuno di voi lo sa meglio di me e me lo può insegnare vale anche nel piccolo per me
Se non avessi rischiato in alcuni momenti della mia vita io sarei oggi ancora fare il secondo mandato da presidente della provincia di Firenze avrei fatto una bellissima dizione già in Trentino ma questo
Probabilmente non avrebbe
Dato il segno della sfida che abbiamo di fronte ma non è un rischio personale
Queste rischio del Partito Democratico perché se noi non ci prendiamo su di noi la responsabilità di ciò che sta accadendo
Noi continuiamo a disegnare un Paese in cui
In Parlamento
Vediamo le scene che abbiamo visto negli ultimi dieci giorni ne abbiamo già discusso le mani alzate in Commissione che vengono abbassate
Se noi non ci prendiamo i nostri rischi è nostra responsabilità
Il lento
Logoramento delle istituzioni senza una
Forte spinta da parte nostra corre il rischio di vedere perdere non soltanto posizioni dal punto di vista della competitività economica
Ma dalla credibilità istituzionale
Chiedere oggi di cambiare strada come
Ci siamo detti nel corso del ultima direzione e anche dell'assemblea che abbiamo fatto l'assemblea dei deputati è il tentativo di
Restituire una occasione alla politica
Perché l'alternativa è quella di dire quel
è stato detto in questi giorni ma perché ti vuoi mettere in discussione oggi perché il PD vuole insiste oggi perché il PD non lascia andare come le cose come stanno andando
Aspettate aspettare che qualcuno vi faccia le riforme
E poi quando ci saranno Camera lirismo e poi quando ci sarà la semplificazione amministrativa e quando poi ci sarà il bipolarismo e quando parlate fare finalmente elezioni allora lì sì che cambia e dell'Italia già possiamo aspettare che qualcuno lo faccia per noi
C'è il piccolo inconveniente che in questi vent'anni non è stato fatto
Ma anche in questa fase politica o il PD a un protagonismo forte o questo cambiamento si realizza soltanto a parole
Vogliamo davvero pensare che oggi l'Italia
Torni ad essere un luogo di semplicità e coraggio per ciò che riguarda innanzitutto le istituzioni
La legge elettorale la riforma costituzionale la semplificazione del Titolo quinto la modifica del Senato vogliamo provare a farlo facciamolo facciamo noi si rischia certo
Ma perché non rischia oggi un artigiano che alla fine del mese
Alla preoccupazione di avere di fronte a sé un fisco o semplicemente una pubblica amministrazione comunale lasciatemelo dire da un Sindaco che sembra nascere apposta per creare problemi
Noi rischiamo una mamma che la mattina si sveglia presto
E che approva
A vivere le difficoltà della quotidianità nella logica dell'incertezza perché magari è precaria o perché vive una fase di difficoltà in quanto il marito è cassintegrato non rischia quella mamma lì
Non rischia oggi una classe imprenditoriale in Italia
Che sta assistendo a un dibattito stravagante l'abbiamo detto l'ultima volta in cui la principale azienda italiana se ne va
Nel silenzio anche di tanti di noi talvolta un silenzio sbigottito non rischia quotidianamente chi fa il proprio lavoro si che rischia
Rischiano i nostri sindaci rischia i nostri amministratori rischiamo i nostri elettori
Ma io credo che se il rischio dobbiamo correre anche noi la disponibilità h correre questo rischio deve essere presa con il vento in faccia e non so se avete mai fatto caso
C'è una bellissima poesia SUCCHER lunare fa il vento in faccia il suono di un silenzio sottile
Il solo di un senza sentire quello che fa il vento in faccia ma avere il coraggio di mettere
A faccia fuori a prendersi il vento contro significa anche oggi assumere il rischio di un cambiamento che
Necessario e dall'altro lato delicato ma deve essere un cambiamento che noi offriamo innanzitutto al
Dibattito istituzionale
Che in queste ore sta vivendo l'ennesima
Pagina
Triste nel momento in cui il Presidente della Repubblica viene una volta di più accusato
In modo strumentale
Di essere venuto meno ai propri compiti quando come è noto il Presidente della Repubblica e l'arbitro il notaio il garante delle istituzioni e vorrei che tutti insieme rivolgessimo oggi da qui un pensiero Giorgio Napolitano
Alla vodka
Immaginando
L'Italia vive un momento di difficoltà nella palude
Noi abbiamo bisogno di
Offrire oggi da qui in questa serve la disponibilità a uscire dalla palude con un
Programma è un progetto di rilancio radicale
Radicale
Di un cambiamento profondo che parta innanzitutto danno gli stessi e che non suoni come un polemica nei confronti di chi ha vissuto
Il periodo di governo
Di quest'anno né dal punto di vista personale nei confronti di Enrico né dal punto di vista di un Governo che ha attraversato momenti di
Grande incertezze turbolenze allegato anche alla fase istituzionale alle maggioranze che si sono
Create modificate rinsaldato però siccome in questi settimane in questi mesi
Lo sport preferito è stato è tutta colpa del PD
E oggi dalle forze della coalizione viene l'invito a che il PD prenda subisse questa responsabilità bene allora stante l'alternativa elezioni subito e ingovernabilità
Patto di legislatura con il desiderio di una
Riorganizzazione
Dello Stato
Che parta innanzitutto che hanno gli stessi e che prosegua nel corso dei prossimi quattro anni
Con un Progetto di risposte reale ai problemi che in questo in per l'Italia sta vivendo io ripropongo di scegliere la strada meno battuta quella più difficile quella sulla quale probabilmente
Faremo anche più fatica
Ma credo anche che sia l'unica soluzione che il PD si può permettere avendo oggi duecentonovantatré deputati alla Camera
Avendo centotto senatori al Senato avendo più del sessanta per cento degli amministratori locali talvolta chiamati a rispondere di alcune
Scelte che vengono fatte perché è chiaro che
Se modifichi il sistema di tassazione a livello nazionale poiché il tuo sindaco che in qualche modo paga le conseguenze a livello locale e viceversa
E siccome questo scenario uno scenario che richiede l'impegno di ciascuno di noi
Io mi sento di chiedervi di dirvi che se questo è l'orizzonte entro il quale dobbiamo muoverci ci muoviamo c'è un passaggio però che deve essere chiaro
Qualcuno ha scritto in queste ore
L'ambizione smisurata direi sì
L'ambizione smisurata del PD
Vi aspetterete che io smentisca queste parole invece non lo faccio
C'è un'ambizione smisurata che ciascuno di noi deve avere il segretario del PD come l'ultimo delegato
Come in ultimo iscritto di questo partito che è l'unico partito che continua ad avere una vita democratica al proprio interno che continua
A discutere a litigare anche a confrontarsi questa discussione di oggi nasce innanzitutto da una richiesta della minoranza come nostro perché perché siamo abituati a discutere a anche a litigare come sapete
Ma c'è un'ambizione smisurata che noi dobbiamo avere oggi
Che è quella di pensare che l'Italia non può vivere per i prossimi mesi o per i prossimi anni in una situazione di incertezza di instabilità di palude di tentennamenti
E che l'Italia che noi immaginiamo quell'Italia semplice coraggiosa utilizzo delle parole perché fanno riferimento ha una storia che molti di noi hanno condiviso qualche anno fa quell'Italia semplice coraggiosa
Con il poeta potrebbe dire che deve
Vive con semplicità e pensare con grandezza io credo che siamo un bivio
Di fronte a questo bivio l'augurio che faccio alle donne agli uomini del Partito Democratico e avere la consapevolezza della propria responsabilità mettendo al bando ogni ipocrisia mettendo al bando che orgoglio personale di stare a dire
E ed a mettere i puntini sulle i su quello che è successo ringraziando chi ha lavorato con determinazione in questo anno prendendo atto che il lavoro da cui si parte un lavoro condiviso importante ma anche dicendo che se l'Italia chiede un cambiamento radicale
Ho questo cambiamento lo esprime il PD onde lo farà nessuno vi chiedo tutti insieme di uscire dalla palude
Dunque ci sono iscritti a parlare perciò se ancora qualcuno desidera fare una pregato di fare pervenire le richieste
Ce ne sono già molte
Chiamo intanto Luigi Zanda alla al microfono
Ho apprezzato l'intervento di Matteo Renzi l'apprezzato nell'analisi e l'ho apprezzato nella prospettiva
Ma parlandone con la franchezza cui siamo stati invitati debbo dire che la
La parte che io ho più apprezzato dalla parte
Finale quando
Renzi ha detto
Bando gli orgogli personali ha detto invece
E viva l'orgoglio di partito e viva l'orgoglio del PD questa la parte e del PD questa la parte
Che io penso che noi dobbiamo tenere presente come nostra stella polare in un momento molto molto delicato della vita dell'Italia e la vita del del partito
Voglio anche ringraziare molto Enrico letta
Il ringraziamento nel documento che ci ha
Letto poco fa il segretario
Nazionale che io approvo ma io lo voglio ringraziare in modo particolare lo ringrazio in modo particolare non solo per
Le questioni che ha ricordato Matteo e cioè il
La difficoltà nella quale lui ha preso l'incarico momento difficile
La congiuntura politica che in alcuni momenti sembrava impossibile da superare ma lo voglio ringraziare anche per questi dieci mesi di Governo
E lo voglio ringraziare in modo personale quasi perché io l'ho visto lavorare in questi dieci mesi è in in molte circostanze ed ho visto tirare laica Carretta dell'intero Governo quasi da solo
L'ho visto l'ho visto intervenire a sostegno dei suoi Ministri
Lo vissero spingere il Governo con le sue braccia e debbo dire che alcuni momenti questo credo che gli sia costata una grande
Tattica e merita tutto il nostro ringraziamento
Che cosa è cambiato nel frattempo che cosa è cambiato rispetto a quella fase diminuzione rispetto a questi dieci mesi
Per quale motivo oggi non è che in questa nostra direzione dobbiamo prendere una decisione così importante così delicata
è cambiata moltissimo
Il Governo ha fatto quel che poteva e i problemi non sono
Stati risolti dobbiamo anzi dire
Che quando la crisi così profonda il tempo che passa per il solo fatto che passi aggrava i problemi
Mi rende più complessi tagli rende più profondi e questo è un cambiamento importante accanto al cambiamento politico accanto al cambiamento delle condizioni politiche e delle condizioni parlamentari
Chi fa la vita in Parlamento gran parte di noi sta in Parlamento alla Camera al Senato conosce come le cose si sono complicate ecco ma le cose sono diventate più difficili
In tutte e due rami del Parlamento per motivi diversi e con diverse maggioranze la Camera e Senato
Ed è questa la prospettiva che che io credo
Comunque per me rende necessaria questa accelerazione di cui ha parlato Matteo Renzi questa è la prospettiva
Del del prossimo del prossimo tempo che ci dice e ci fa chiedere
Un Governo che abbia la possibilità di durare e governare per l'intera legislatura perché abbia il
Profilo politico innovativo che gli consenta ad affrontare le
Le nostre grandi emergenze badate
Abbiamo capito anche in questa fase
Che le riforme istituzionali
Sono un complemento necessario
Al passaggio delicato
Per le misure economiche per superare la crisi
Le riforme istituzionali
Sono la base che ci può consentire che potrà consentire nei prossimi decenni al nostro Paese di navigare in sicurezza ed io vedo un profilo che tiene insieme
Il pacchetto di riforme che noi stiamo trattando da quelle che apparentemente sembrano minori i minori non sono il finanziamento pubblico le Province
A quelle che sappiamo essere delicatissimo per noi come la riforma elettorale
Alle riforme costituzionali per le quali il respiro deve essere lungo
Perché non stiamo cambiando la forma dello Stato quando tocchiamo il Senato
E nessuno come i senatori sa quanto questo sia necessario
Quando tocchiamo il bicameralismo perfetto noi sappiamo che stiamo toccando il potere legislativo
Turella pietra angolare su cui si regge una democrazia ed abbiamo bisogno della respiro che serve per fare un'operazione di questo genere
Ed anche per quel che riguarda l'economia naturalmente noi abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno di misure
Tampone di misure di assistenza che aiutano chi ne ha bisogno l'abbiamo bisogno ancora di più di misura ciò che possono dare all'economia tanto di qualità senza il quale nemmeno i problemi piccoli potranno essere i risolti
E per ultimo voglio dirvi
Matteo Renzi a ha nominato una questione di cui molte volte anche qui in direzione abbiamo fatto cenno anch'io ho fatto cenno ed
E cioè la riorganizzazione dello Stato
Guardate l'Italia ha bisogno di riforme istituzionali risolvibili misure economiche
Ma se dovessi fare la graduatoria e quello che più serve l'Italia la cosa che gli serve di più nella riforma dello stato di fare lo Stato nelle sue sul questo è un lavoro di lunga lena non soltanto una
Diciamo una spinta politica forte e nuova come quella che noi oggi
Naturalmente a cui daremo il via in questa
Nostra direzione può consentire di fare questo è l'augurio che faccio a tutti noi e naturalmente mi auguro che l'Italia grazie
Grazie buongiorno
Darei la parola agendo in cui per la io vi chiederò davvero di essere di stare
Non sei minuti
Massimo sette sarà un volto rigorosa una volta il corpo celata leale celavano a vendere
Se
Fa apposta
Ma grazie grazie Sandra grazie Matteo
Giovedì scorso mi pare nona settimana fa in questo organismo in questa sala
Io e altri abbiamo posto il tema di un chiarimento di fondo sul rapporto tra il partito e il Governo
E lo abbiamo fatto di fronte ad una situazione che era di tensione evidente che ovviamente siamo tutti persone cresciute avvedute andava al di là
Dell'espressione coerente e rigorosa del voto da parte dei nostri Gruppi parlamentari che ha ragione Matteo non è mai mancato in questi mesi
E l'abbiamo fatto avendo ben chiaro il pericolo di un logoramento dell'efficacia della nostra iniziativa lo abbiamo fatto soprattutto per una preoccupazione sulle condizioni del Paese
E davanti alla saldatura tra crisi economica e sociale e una rigetto popolare verso le istituzioni e persino le regole della democrazia ignorare questo contesto sarebbe stato secondo me è un errore molto serio
E queste precisamente il tema che noi abbiamo sollevato con un atteggiamento chiaro noi abbiamo detto se letta è in grado di guidare una rilancio di questa esperienza attraverso una ripartenza che a questo punto ebbene coincida con un nuovo Governo qui dato da Luino e dobbiamo sostenerne
L'azione senza ambiguità e con una piena convinzione se queste condizioni politiche non vi fossero allora sia il segretario del partito ad assumere una iniziativa per sbloccare la situazione sapendo che da parte nostra vi sarà un atteggiamento di responsabilità in un passaggio decisivo per il futuro del Paese
E questo abbiamo detto in sede momenti diversi oggi siamo al punto di svolta cioè a quel chiarimento
E io voglio dirlo ci arriviamo voglio dirlo sempre lo premetto in questo contesto senza uno spirito polemico ma per la qualità della discussione la schiettezza della discussione tra di noi
Ci arriviamo nei tempi che noi avevamo richiesto ma non nelle forme che forse sarebbero servite
L'introduzione di Matteo ha indicato un percorso e di fatto chiesto mandato per poterlo interpretare
E io non penso che in questa sede ci si possa sottrarre dal dare una risposta
Ma credo anche giusta almeno dal mio punto di vista dire che arriviamo a questo passaggio a questo momento con un sentimento di grande preoccupazione per quello che è accaduto in questi giorni
E per il timore che fuori da qui un pezzo della società fatichi a capire le ragioni
Le ragioni vere profonde del confronto aspro che si è aperto al nostro interno detto ciò
Io penso che ne ricollocata riconosciuto il merito di essersi accollato un peso enorme in un momento drammatico difficile e drammatico e di averlo assolto quell'impegno con intelligenza e capacità e questo vale al netto dei limiti
Che possono avere segnato l'esperienza del Governo qui però il segretario ha illustrato i motivi che lo spingono oggi a ritenere che sia necessaria una continuità una discontinuità di contenuti profilo
E di guida del Governo
Il che tradotto e la richiesta di aprire una stagione nuova
Ritenendo conclusa la fase dell'emergenza più acuta che è coincisa con i dieci mesi che abbiamo alle spalle e ritenendo aperto un'altra fase di emergenza con le ambizioni che qui sono state richiamate questa
E la linea che c'è stata illustrate e io penso che sia giusto prenderne atto
Ma è altrettanto doveroso farlo
Sempre dal mio punto di vista con la prudenza necessaria che si deve avere verso uno scarto di queste dimensioni che implica almeno alcune conseguenze la prima riguarda la necessità è una conseguenza politica
Di rinnovare un patto di coalizione con altre forze anche del centro destra dal momento che da aprile ad oggi molte cose sono cambiate ma non i numeri del Parlamento
E dunque l'idea di un cambio di guida e di impianto del Governo non è tutta è solo una questione nostra che si può rinchiudere risolvere qui dentro
E la seconda conseguenza che alla prima e legate la necessità di portare questo passaggio nella sede propria poiché il Parlamento dopo ovviamente per primi i nostri gruppi lo dico qui dovranno
Tenere conto saranno chiamati a tenere conto che ad assumere gli indirizzi di fondo e espressi da questa direzione lo ripeto noi avevamo chiesto un atto di chiarezza perché sentivamo
La necessità di uscire da uno stallo che stava aggravando le condizioni del Paese e quelle del Governo colpendo la nostra stessa credibilità
Ora se è vero che in gioco sono le istituzioni il governo del Paese le politiche per uscire dalla crisi più drammatica del dopoguerra
Noi abbiamo il dovere di entrare nel merito delle ragioni di una svolta come queste
Dobbiamo spiegare a fondo dobbiamo essere in grado di spiegare a fondo fuori da qui quali sono le ragioni politiche che spingono
Verso un passaggio che oggettivamente ha in sé un elemento di ambizione nel senso positivo che qui ha descritto Matteo ma anche in sé oggettivamente un elemento traumatico
Con quali finalità lo affrontiamo rispetto alla ripresa dell'economia la discontinuità nel rapporto con l'Europa a una redistribuzione di risorse che oggi al solo ancoraggio se vogliamo recuperare un legame con pezzi interi della società che sono travolti
Dall'impoverimento insomma
Tradurre non so come dirlo
Tradurre in sostantivi non solo in aggettivi il cambiamento radicale di cui ha parlato alcuni minuti fa Matteo da questa tribù una e da questo punto di vista forse il limite di questo passaggio che noi stiamo ancora discutendo
Della cornice ma non del merito e dei contenuti di una svolta politica così ambiziose alta se non nei termini necessariamente generali del documento che c'è stato letto
Ma appunto discutiamo della sua cornice per quanto importante come può essere implicitamente anche esplicitamente il tema
Di chi questo processo avrà il compito legittimamente di guidare allora Stanoje chiudo a ciascuno di noi fare in modo che da un passaggio di questa natura
Lasciate che ve lo dica per come lo sento lo penso
Si esca non con una lacerazione ulteriore
Ma cercando di costruire di ricostruire quella unità almeno sulle scelte strategiche e oggi discutiamo di una scelta strategica forse per definizione della scelta più strategica che un partito è chiamato ad assolvere interpretare
Quelle unità senza di cui un partito cessa di essere tale ed è per evitare questa aggravante
Che assumendo la linea qui indicata dal segretario e che lo stesso Presidente del Consiglio il compito di valutare io credo mi permetto di dire prendendo atto dell'orientamento di questa discussione io chiedo che la direzione
Non venga chiamata ad esprimersi oggi con un voto
E questo anche al fine di evitare mi permetto di dire anche questo
Un precedente nei rapporti tra un partito è il Governo che per una serie di ragioni non è propriamente interno alla tradizione delle democrazie parlamentari allora e chiudo
Io sono senza equivoci perché si prenda atto in questa riunione della scelta di una linea politica e di gestione di una crisi di Governo aperta nei fatti
Poi ci confronteremo ci misureremo in questa stessa sede immagino dei gruppi parlamentari sull'asse programmatico e sul merito della svolta che qui è stata richiesta
E ne valuteremo insieme con lo spirito collaborativo la natura e la sostanza detto ciò scusate l'ultima battuta noi abbiamo tenuto un congresso da solo un paio di mesi è stato un dibattito ho combattuto serio ci siamo divisi
Ma dall'istante successiva e risultati
Noi abbiamo riconosciuto la legittimità piena di quel congresso e di chi quel congresso avvinto peraltro con una dimensione piuttosto netta questo naturalmente non vuol dire che si smette di discutere caso mai avevano posto
Ma è proprio questo passaggio che stiamo vivendo a consegnarci il bisogno di una discussione che evidentemente fino in fondo non l'abbiamo fatto sull'idea di partito
E sul modo di interpretare nella funzione ripeto avevamo annunciato e confermiamo quel senso di responsabilità
Che ci ha fatto lavorare per l'unità del nostro partito e per una chiarezza della sua strategia
Questa settimana almeno in parte hanno confermato alcune differenze su come noi pensiamo il partito come immaginiamo come lo vorremmo ma ne discuteremo
Come abbiamo sempre detto mai rispettiamo l'esito del Congresso e prendiamo atto della volontà espressa qui oggi dal nostro Segretario ora dobbiamo ripartire con un confronto nel merito degli indirizzi e delle scelte io spero che lo faremo con lo spirito giusto
E in questo senso voglio assicurare Matteo il nostro contributo non verrà meno
Chiaramente ventuno anni
E si prepara a Claudio Burlando
Ma io o beh con molto presenti
I rischi della
Della decisione che stiamo prendendo
Anche perché la forse lo Stato tra i pochi a devo Carli
Preventivamente direi nella riunione che abbiamo fatto una settimana fa sembra passata
Un sacco di tempo nel passato una settimana
Del resto sono un uomo prudente che forse questa non è la caratteristica più spiccata
Del del nostro Segretario
E tuttavia credo che la strada scaletta in salita che abbiamo davanti
Sia diventata una strada obbligata e che il bivio di cui parlava Matteo nella sua introduzione
Di fatto non lo abbiamo già alle nostre spalle se vogliamo
Parlarci con franchezza
Troppo forte il rischio di uno stallo
Senza un Governo capace di cambiare rotta senza sbocchi elettorali credibili
E forse perfino senza una nuova legge elettorale
E con davanti una prospettiva di elezioni europee
Da affrontare purtroppo con un Governo in
In declino di
Di gradimento almeno nei sondaggi
Troppo esteso il coro di chi chiedeva un cambio che la situazione
E anche impossibile io credo
Non imboccare in una certa direzione la direzione del cambiamento il bivio di cui parlava Matteo
Dopo quello che è avvenuto ieri
Il cambio quindi
Come decisione che dobbiamo prendere
Il che ovviamente io condivido
Per andare avanti sono d'accordo qui anche con quello che sottolineava Luigi Zanda
Guardare avanti non minimamente screditare il lavoro che è stato fatto in questi mesi
Tanto meno l'impegno che in questo lavoro ha profuso il Presidente del Consiglio
Che credo legittimamente ieri lo abbia
Rivendicato nel suo nella sua conferenza stampa
Guardando avanti credo che ci dobbiamo chiedere già oggi poi avremo altre occasioni
Per farlo per approfondirlo se è possibile cambiare rotta cambiare velocità ognuno così cambiare passo
E come è possibile
Allora provo a dire due o tre cose primo innanzitutto è possibile con il dispiegamento pieno della nostra forza
Partito democratico non è un partito personale e monolitico
Discute
Ma quella che stiamo vivendo non è affatto nonostante lo dicano moltissimi
L'epilogo del Congresso dello scorso autunno non c'entra niente
L'intervento che ha appena fatto Gianni Cuperlo che
Condivido se non forse per il particolare che io penso che forse una sanzione anche con un voto della decisione che stiamo prendendo
Sia utile ma comunque il tono e il contenuto dell'intervento di Gianni ci dice che non stiamo facendo i tempi supplementari del Congresso nell'autunno scorso
Siamo in un altro film
E quindici possiamo presentare proprio perché abbiamo discusso con
Chiarezza e anche con durezza uniti in questo passaggio così importante possiamo poi contare sulla forza della leadership di Renzi
Bene prezioso finanche fragile naturalmente come tutte le le forze delle leadership
Di cui non dobbiamo vergognarci avere paura perché è una delle poche cose
Fondamentali che possiamo mettere in campo
E con alcune scelte prioritarie io ne ricordo tre rapidamente certamente il lo diceva Gianni avremo modo di
Parlarne approfondirle nei prossimi giorni
Primo credo che dobbiamo costruire le condizioni attraverso tagli della spesa innanzitutto
Per rendere possibile
Un dirà una diversa decisione rispetto ai vincoli europei
Perché solo questa incrocio tra tagli alla spesa e allentamento dei vincoli euro
Lei si può consentire margini di manovra su tante cose a cominciare dal rilancio sul lavoro secondo dobbiamo pianificare una vera e propria guerra contro la burocrazia
La burocrazia centrale la burocrazia locale le regole che non funzionano terzo dobbiamo andare avanti con le riforme di cui abbiamo parlato la direzione scorsa a cominciare carissimi amici dalla legge elettorale
Se qualcuno pensa
Che l'operazione che stiamo facendo partire a come prezzo inevitabile quello di non fare la legge elettorale a mio parere si sbaglia di grosso
Perché anzi proprio andare avanti certo con maggioranze diverse rispetto alla maggioranza di Governo nel cambiamento della legge elettorale è una delle condizioni
Per la quale
L'operazione rischiosa che facciamo non sia una missione impossibile
Chiudo sicuro dicendo questo che sicuramente voi conoscete quel
Quel famosissimo aforisma nodi di Karl Kraus che dice
Che
Che i deboli dubitano prima di prendere delle grandi decisioni mentre
I forti dubitano dopo averle prese
Ecco io credo che
Questo è sicuramente vero per le persone ma penso che per una comunità organizzata per un partito per una comunità di
Di liberi e forti si sarebbe detto un secolo fa vale esattamente il contrario
Si dubita prima si discute prima ci si divide anche prima ma quando si prendono decisioni fondamentali poi si va avanti come trenta grazie
Grazie Claudio Burlando si prepara Roberto speranza
Ma io ho vissuto tanti segnali di crisi da una posizione abbastanza difficile una ragione una città
Molto esposto insomma abbiamo tamponato per quanto possibile crisi molto gravi sul
La sensazione che se ne ha stando lì e che non ce la facciamo più
Noi siamo grande Paese con santa milioni di abitanti e siamo
Noi siamo un grande Paese con sessanta milioni di abitanti
E siamo il secondo Paese manifatturiero devo oppormi
Una discussione infinita sulle riforme istituzionali se non affrontiamo questi nodi e non
Non la possiamo più è già nel rapporto con le attività produttive del Paese con un con Confindustria con un con l'impresa col mondo del lavoro con il mondo sindacale
Faccio alcuni esempi per capirci no noi abbiamo ristrutturato bene non lo so siderurgia
Abbiamo reso non più inquinante un investimento molto grande ottocento milioni di euro se salta tanto saltiamo tutti sotto tanto alta Gennaro sotto al naso
Si salva quella filiera di
Tutta l'attività produttiva di un Paese in difficoltà
A saldo abbiamo discusso anche con Matteo no
è una scelta come dire che io anche condiviso ma se adesso non fare un'operazione che mette insieme l'Ansaldo Energia ENEL ENI
E non costruisce un grande polo paura Generation energia di questo Paese fa Chicchi insomma
Quello che avverto io sostanzialmente questo che lo schema che un altro anno discute di riforme istituzionali per poi affrontare i nodi economici tornano dopo il voto è uno schema che non cominciava già utile al Paese
Confindustria sindacato forza lavoro fosse l'economia
A me sembra che abbiamo sottopotere importa un po'una uno spessore economia complicatissima
Troppo tempo
Troppo tempo in cui abbiamo più difeso che non ho attaccato più resistito che non provato a a cambiare qualche filiera importanti di questo Paese
E che adesso
Anche la frontiera dell'innovazione alla ricerca dell'impresa la tecnologia ci diceva vari non ce la facciamo più
No io so che questo grandissimo rischio in primo luogo per Matteo
Però vedo che non rischiamo di arrivare malissimo il prossimo anno insomma perché un altro anno così è veramente molto complicato
Mi pare che dobbiamo provare a mettere in moto un'azione forte fortissima rischiosa quanto si vuole riceviamo tutti quanti nei messaggi segnali telefonate
Però questo Paese è troppo grosso troppo grande atto che abitanti è troppo importante nella struttura produttiva per essere un Paese che sta per troppo tempo alle condizioni di reati come la Grecia la Spagna e Portogallo troppo diverso
Cioè questi Paesi possono stare per più tempo e immagino un tessuto economico e produttivo questo questi paesi gli altri nostri con ciò può fare
Nel senso che se va in crisi questo cantici un pezzo importante l'Europa insomma sia uno dei Paesi che l'ha costituita da cinquant'anni fa
E e credo che quindi bisogna assume un rischio ecco
Naturalmente non mi sfugge il fatto che sarà un'operazione difficilissima e anche con
Gran parte del nostro elettorato non mi scuso non mi sfugge la difficoltà di una composizione politica di questa maggioranza che si prefigura abbastanza complicata anche se può darsi che si possa anche allargare questa maggioranza
E poi commedia evidente che è difficilissimo affrontare nodi economici incancreniti
E però l'alternativa falle incancrenire ancora di più e affrontati tra un anno se andava bene quando sono ancora peggiorati
E quindi credo che questa assunzione di responsabilità ci porti a questo del resto anche le dichiarazioni di Enrico Letta IVA che portano a questa conclusione c'è un Governo lungo
In fondo e qui c'è persino una coincidenza
Infine credo che questo che questa direzione vada conclusa con un voto insomma
Questa discussione nata anche con interventi cono cui Gianni la scorsa volta come con gli Fassino che hanno chiesto al Segretario l'assunzione di responsabilità
La discussione non la posta cogenerazione la scorsa volta Matteo Renzi l'altra discussione questa questa
Eh sì adesso in una settimana si è mai vatti a questo punto mi pare giusto che anche noi ci assumiamo una responsabilità collegiale con un pronunciamento ampio poi sarà un percorso difficile materia dobbiamo farlo con quasi tutti insieme
Grazie molte Claudio anche per la tua
Sinteticità dunque voleva assicurati il voto previsto al termine nel nostro dibattito e quindi
Prego davvero tutti di non partire prima che si sia votato
Prego Roberto e poi si prepara a Pippo Civati
Anch'io ritengo questa direzione di particolare importanza per
La pagina che apre nostro Paese e per la funzione che come
Partito Democratico dobbiamo affrontare siamo reduci da una riunione di gruppo importante fatta con Matteo pochi giorni fa e io voglio
Provare a partire dal ragionamento che mi ha accompagnato in quella sede per rispondere in qualche modo alla sfida che Matteo ha voluto lanciarci oggi con la sua relazione
E con il suo documento
Io penso che non c'è una piena piena e compiuta consapevolezza oggi nel Paese della fase di debolezza e di difficoltà che attraversano le nostre istituzioni democratiche
Lo dico con forza può apparire
Retorica ma le immagini ultime che abbiamo visto e vissuto in Parlamento rappresentano io penso il picco di una crisi senza precedenti e in qualche modo l'affermarsi di un luogo comune
E cioè che le istituzioni democratiche sono parte del problema dell'Italia e non la soluzione del problema dell'Italia come invece
Dovrebbero essere
Le immagini che abbiamo visto e le cose che abbiamo ascoltato in queste settimane
Fanno passare un messaggio per cui si può dire e fare tutto non c'è più un limite e in qualche modo si è darsi e davanti ad uno scenario
Divenne propria rottura delle attenuta delle istituzioni democratiche
Io penso che se questo il problema che ne abbiamo di fronte e se ci sono forze politiche che alimentano esattamente questa rottura pensando di trarne giovamento noi abbiamo bisogno di costruire una risposta politica possibile
E guardate la risposta politica non può venire da nessun altri se non dal PD
Noi abbiamo sulle nostre spalle la responsabilità più grande di tutti io guido con onore orgoglio un gruppo che rappresenta il quarantasei per cento dei deputati Matteo
Abbiamo
Circa quattrocento tra
Senatori e deputati
è evidente che la responsabilità è tutta nelle nostre spalle sulle nostre spalle
E guardate in questi giorni si è parlato di varie ipotesi lo ha fatto anche la relazione che abbiamo avuto modo di ascoltare
Che cosa significherebbe andare al voto oggi per chi a quattrocento parlamentari significherebbe ammettere in maniera chiara lampante direi finanche in maniera definitiva che la politica non ce la fa
E che la nostra non è una democrazia decidente e appena tu dai questo messaggio dai ragione a chi pensa che forse quella democrazia e quelle istituzioni non servono
Io e per questo che arrivo con serietà sincerità lealtà a dire che il senso del documento che viene
Proposte dal mio punto di vista condivisibile
Cosa avverrebbe se noi andassimo al voto dopo aver detto per tanto tempo che il Senato così come non va ancora una volta avendo il Senato così come
Saremmo di fronte ad un fallimento eclatante e dal mio punto di vista apriremo un'autostrada madornale a chi vuole sfasciare distruggere la nostra democrazia
Penso che tutti noi abbiamo
Nelle orecchie ancora
L'intervento di Giorgio Napolitano
All'atto del suo nuovo insediamento a Presidente della Repubblica io credo molto nella sua funzione ritengo fino in fondo che li rappresenti il cardine delle nostre istituzioni democratiche
Io penso che in quel passaggio Napolitano abbazie sto coraggio e forza alla politica per fare le riforme cambiare il Paese e chi se non noi deve provare fino in fondo a giocare questa sfida
Io penso che l'unico ha fatto fino in fondo la propria parte
Si fa bene ad esprimere totale gratitudine apprezzamento che può sembrare di maniera ma io sono convinto che lui ha dato il meglio tutto quello che era possibile penso che oggi
Le condizioni nuove che ci sono devono provare a farci fare quella svolta che da più parti abbiamo auspicato
Dovremmo discutere di questa svolta
Noi siamo d'accordo in questo caso questo passaggio crediamo sia indispensabile un'ulteriore riflessione di questa
Direzione sul programma sul merito
Per esempio a me interessa molto capire come andremo a quel semestre europeo
Quanta forza potremmo mettere sul tavolo ancora una volta tutta la forza del PD per cambiare quel rigore quella ferita che ha caratterizzato
Questi ultimi anni così come ancora io penso che dovremmo discutere della grande questione del campo degli alleati rispetto anche a tante cose che si scrivono e che si leggono ma penso che oggi in questa direzione
Nella consapevolezza anche
Di una necessità e di una richiesta profonda di orientamento che arriva dai nostri anche
Per la naturalezza di un sistema mediatico che amplifica più le letture personali delle letture politiche noi siamo ad un passaggio chiaro
La grande famiglia del Partito Democratico la più grande famiglia la più grande comunità politica di questo Paese
Mette sulle sue spalle senza infingimenti fino in fondo la grande sfida del cambiamento
Delle riforme e del Governo del Paese
Io penso che l'unità
Che dovremmo provare a raccogliere nel modo più vasto
Sia il modo migliore di provare a rispondere a questa domanda che la domanda di fondo dal mio punto di vista del perché questo partito esiste
E del perché questo partito e l'unico che può veramente provare a cambiare l'Italia grazie
Grazie Roberto Pippo Civati
Si prepara Matteo Ruffini
Mi dispiace non unirmi al coro
Generalmente favorevole a questa soluzione personalmente sono molto a disagio
E vorrei che però per chiarezza ci esprimessimo con un voto alla fine di questa direzione perché è importante che tutti si assumano le loro responsabilità c'è una cosa che non accetto e che si parli di scelta obbligata questa una scelta
Politica fino in fondo è la scelta di sfiduciare direttamente Enrico letta
Di farlo anzi averlo già fatto di essere qui per celebrare come dire una fase nuova che abbiamo già consumato
Come già per la legge elettorale delle te la terzietà che proponeva Matteo Renzi questa è la soluzione che a me convince di meno
E mi convince di meno per i tanti motivi che ricostruendo la storia di queste ultime settimane di questi ultimi mesi potrete immediatamente comprendere
Io ho sempre sono sempre stato scettico nei confronti e larghe intese dello schema non della persona di Enrico letta e non capisco perché cambiando sostituendo il premier noi dovremmo avere un destino diverso
E poi c'è una motivo di fondo che anche i nostri lettori sembra non avere capito che è il modo con cui lo stiamo facendo una grande può
Vita visto che lo citano tutti dice il modo ancor m'offende potevamo farla questa discussione in modo diverso potevamo farla con più rispetto per le persone perché secondo me tutto questo può essere utile per ripartire
E invece è successa in queste ore una via di mezzo tra la Prima Repubblica e Shining tanto che anche noi non sapevamo cosa stava capitando
Allora io sul piano politico ribadisco le mie grandi perplessità che partono soprattutto è una cosa caro Matteo dalla idea di coniugare il fare al durare cioè alla all'idea di andare
Dal due mila quindici al due mila diciotto che mi sembra davvero
Una previsione avventata e pericolosa
E mi chiedo cosa cambierebbe in questo lungo percorso
Fatto con la stessa maggioranza
E guardate che questo è il problema per me principale dal punto di vista politico tutti diciamo di voler salvare la democrazia
Però con il porcellum e con la stagione dei Governi non usciti dalle elezioni abbiamo già sacrificato la rappresentanza a favore della governabilità lo abbiamo detto in tutte le salse ed è anche oggetto della nostra discussione sulla legge elettorale
Ma inizia a sospettare che la governabilità sia mancata proprio perché è venuta meno la rappresentanza
E io invece penso che le due cose debbano stare insieme debbano starlo devono essere strettamente collegate e perché ci sia piena governabilità ci deve essere anche quella piena rappresentanza
Avevamo un PIL mente un percorso diverso avevamo capito che dalle primarie fosse uscito un percorso diverso ma forse
Avevamo equivocato perché
Io penso di avere una smisurata ambizione nel mio piccolo che è quella di ridare la parola i cittadini e di farlo per vincere le elezioni con un consenso che abbiamo fatto maturare nel Paese e di cui è perfetto come dire interprete proprio Matteo Renzi
Io le primarie lo perse anche maluccio dal punto di vista le proporzioni come sapete quindi riconosco lui la forza elettorale che in qualche modo però oggi ci stiamo negando stiamo rinviando sine die
E lo stiamo facendo con un passaggio che non è che non sia meno affascinante e che è un po'meno democratico secondo me mi permetto di dire perché un passaggio democratico e quello che quando non si riesce a governare
E trovo anche un po'ingenerose le critiche nei confronti di letta di persone che mi hanno sempre accusato di non essere abbastanza vicino a letta no oggi due da una dalla sera alla mattina
L'abbiamo trovato tutti i difetti del mondo e lo trovo un po'curioso un po'bizzarro sinceramente potete leggere dichiarazioni ciascuno di noi fino all'altro ieri in questo senso c'era chi diceva che il Governo Renzi era pura fantascienza giusto una settimana fa da questo palco
Quindi dicevo
La preoccupazione però è soprattutto di sprecare un'occasione di metterci su un sentiero accidentato perché
Di da questa maggioranza ci possiamo aspettare alcune cose ho molte altre no l'abbiamo visto ieri con la Fini-Giovanardi
Possiamo fare migliaia di esempi esempi che riguardano
Il nostro programma politico abbiamo due scelte civiche nemmeno più uno soltanto abbiamo al Fagnani che abbiamo riscattato ma sono stati eletti nelle liste bloccate con Berlusconi
Abbiamo sì il solito panorama che forse dovremmo cercare di superare
Per cui chiedendovi sinceramente con quale programma intendiamo dare questa svolta perché per ora di contenuti russe
Parlato con quale discontinuità vogliamo interpretarla io voterò contro oggi sperando ovviamente di poter recuperare un confronto sulle cose da fare per il futuro perché quell'interessano
Certamente a tutti con una preoccupazione con cui chiudo e non vuole aggiungere una puntata il thriller di questi giorni io però spero davvero che Berlusconi non ne voglio approfittare di questo passaggio perché ci sono tutte le condizioni perché lui praticamente
Cambi verso cambi direzione e quello sarebbe per noi altrettanto altrettanto forse ancor di più doloroso per cui
Con lealtà e con rispetto per le scelte perché questa è una scelta non è l'alternativa unica è possibile
Io però sono nidi mi dichiaro contrario questa strada che stiamo prendendo
Ora Fini poi Fassino sei minuti
Ma evidentemente noi dar da qualche settimana stiamo vivendo una fase molto complicata e molto delicata e che anche molto difficile raccontare credo che questa debba essere
Una delle preoccupazioni che ci guiderà nelle prossime ore nelle prossime settimane come costruiamo una narrazione comprensibile all'esterno di un circuito ristretto di quello che sta accadendo
Credo che questa narrazione debba partire dal riconoscimento del lavoro fatto da Enrico Letta guardate lo dice uno che come sapete era contrario alla nascita del Governo e larghe intese e che però e oggi non può che riconoscere che il lavoro difficilissimo fatto del ricordo avuto dei risultati straordinari soprattutto da un punto di vista politico
Cioè noi non possiamo mai dimenticare che la nascita di quel Governo che doveva essere il governo del patto con Berlusconi in cui vendevamo l'anima Berlusconi ha prodotto la spaccatura del partito di Berlusconi e lo isolamento di Silvio Berlusconi
E credo che questo sia stato il vero capolavoro politico
Di Enrico Letta oltre alle tante cose buone fatte dal Governo e dei suoi Ministri naturalmente nel dire questo bisogna anche capire cosa non ha funzionato perché se noi oggi siamo qui evidentemente qualcosa a discutere come stiamo discutendo evidentemente qualcosa non ha fatto un Senato io credo che
Insomma sono due i punti
Su quali dobbiamo riflettere che dobbiamo utilizzare per spiegare quello che sta accadendo perché se no ha ragione Civati se no non si capisce di cosa stiamo parlando il primo
E che noi abbiamo bisogno l'ho detto anche la direzione precedente di una discontinuità vera sul territorio che non c'è stata
In questi mesi che non c'è stata nemmeno dopo il venir meno della del la presenza di Berlusconi maggioranza
Quindi e che devo dire a sentire quello che ieri ha dichiarato Saccomanni tutto va bene dobbiamo continuare un la il lavoro che abbiamo fatto fin qui e anche quello che c'è scritto nel documento che contiene tante cose positive
Enrico letta ma su questo che ieri ha presentato letta su questo terreno non c'è cioè discontinuità nella strategia di aggressione la crisi un cambio di paradigma che metta in discussione le ricette che non hanno funzionato e che abbia un seguito fin qui
Questo è il punto principale che non ha funzionato il secondo che è tutto politico e che è credo la risposta alla domanda che faceva Pippo
Cioè di come noi non abbiamo interpretato il cambio di fase che c'è stato con il venir meno della presenza di Berlusconi maggioranza cioè il punto vero è che lì
Si è determinata prima di tutto nel nostro elettorato ma anche inno
L'aspettativa che isolato Berlusconi e cacciato Berlusconi a maggioranza ci potesse essere un cambio di passo nel tema sul terreno dell'azione di Governo e della qualità dell'azione di governo
Se questo non c'è stato è perché in realtà la natura di quel Governo per come era nato per come era cresciuto per quello che era non consentiva di vivere positivamente la maggior politicizzazione che c'era bisogno nella fase nuova che si aprirà
Il punto vero per cui noi oggi stiamo discutendo qui e tutto lì
Cioè non è che si tratta di cambiare un premier con un altro assenso se ha senso e dipende molto dalla risposta che Renzi
E questa direzione darà a queste due domande un cambio di un nuovo Governo è nella capacità di interpretare queste due discontinuità sul terreno
De della strategia di aggressione a crisi ma soprattutto sulla politicizzazione l'azione di governo cioè è chiaro che ha senso investire il Partito Democratico nella sua completezza e con tutta la sua forza proprio se riconosciamo che è una fase politica differente ora io credo che
Alla fine è questo il tema che noi in modo diverso con con accenti diversi dalle dimissioni Fassina in poi abbiamo posto tutti insieme come minoranza alla maggioranza cioè il riconoscimento che c'era bisogno di un salto quello di qualità nel coinvolgimento politico del Partito Democratico nel Governo
Allora io credo che insomma in questi due passaggi decisivi siano quelli che questa direzione deve sciogliere perché appunto se noi cambiamo Governo ne facciamo uno nuovo per continuare portandoci dietro quelle due ambiguità quei due difetti tetti non ha pienamente alcun senso
E ci ritroveremo nel giro di poco il punto di partenza però avendo di o disperso un ulteriore dose di credibilità allora io penso che non so se credo sia possibile essendo questa direzione sovrana che almeno il punto in cui indichiamo che la differenza è nel carattere pienamente politico del Governo che nasce dovremmo
Inserirlo nel documento che oggi
Stiamo discutendo e penso che inserirlo consentirebbe anche a chi come noi ha sostenuto queste cose di votarlo ora naturalmente
Io son d'accordo con quello che chiedeva Gianni di non votare il documento ma una richiesta del genere ha senso se lo consideravamo assunto più o meno tutti quanti condividendole è chiaro che dopo l'intervento di Pippo
E nell'evoluzione che evidentemente c'è nel dibattito qui noi tutto possiamo fare ma non uscire da questa direzione senza aver assunto una decisione quale che sia e ognuno di noi valuterà anche in base alla capacità
Del Segretario di raccogliere l'obiezione che abbiamo o abbiamo Espresso però evidentemente un elemento di chiarezza chiusura di questa giornata credo ci debba essere
Grazie
Piero Fassino si prepara Deborah sera Chiani
Va bene io credo che la discussione che stiamo facendo
Per il ruolo dirigente che ciascuno di noi ha ed è abituato a vedere
Ovviamente improntata al consapevolezza della responsabilità che dobbiamo assumere no
Cher ovviamente come sempre quando si devono assumere decisioni difficili anche da turbamento e
E riflessione
Mi pare evidente io condivido il modo con cui era anzi ha posto la questione mi pare che il dibattito Conforti questa impostazione
Cioè noi siamo ad un passaggio nel quale abbiamo la necessità di prendere atto che una fase
Politica sia in qualche modo consumate esaurite abbiamo la necessità di aprirne una caratterizzata da uno scatto in avanti che corrisponda a una domanda forte che il Paese
Si pone pone a chi governa la politica
E da questo punto di vista
Ovviamente ascoltato come tutte le ragioni che ha addotto cui Pippo Civati però vorrei dire che
Il Paese non chi era incastrato alla politica di andare al voto
Il Paese chiedo uno scatto da Confindustria i sindacati
Per fare soltanto riferimento due G soggetti diciamo
Che rappresenta gli interessi materiali corposi dentro la crisi che il Paese vive non ce n'è una sollecitazione andare al voto ci si ci si chiede se mai invece di mettere in campo un Governo che
Riesca ad avere quel dinamismo che lo scatto che
Nella fase che abbiamo vissuto fin qui per difficoltà di ogni tipo non sempre siamo riusciti a produrre e che ha esposto il Governo
E la maggioranza un a un logoramento
Dobbiamo aprire una fase nuova perché le condizioni lo scenario dentro cui abbiamo fatto maturare la fase precedente sono venute consumando sì
è cambiato lo scenario politico con il mutamento della maggioranza di Governo e che in qualche modo un processo di ridefinizione della geografia politico parlamentare
è cambiato
è mutata e lo scenario economico nonché ci consegna una maggiore crisi critici una minore criticità però
è vero che c'è stato un processo di stabilizzazione finanziaria che oggi ci consente ci sollecita e ci chiede di affrontare con molta maggiore radicalità il nodo della crescita
Siamo alla vigilia di un voto europeo che vorrei avere che vorrei ricordare tutti guardiamo con un enorme preoccupazione e il modo con cui affronteremo questo passaggio
Contrastando la deriva populista che
Ci sarà anche il nostro Paese non è cosa di poco conto
E siamo dopo la nostra iniziativa politica
Dentro una fase di dinamismo istituzionale dalle proposte sulla riforma elettorale al decreto-legge del rio alle proposte che facciamo sul cambiamento del sistema
Camerale e
Del Titolo quinto che deve finisce un come dire disegna uno scenario anche dal punto di vista istituzionale in movimento allora tutto questo mi pare sollecita in qualche modo a
Considerare la fase che abbiamo avuto fin qui una fase che si è esaurita nella sua funzione una fase essenziale indispensabile anch'io lo dico con grande chiarezza io non credo che noi
Dobbiamo dice rispetto ai dieci mesi che abbiamo alle spalle avere diciamo recriminazioni o in qualche modo dare una valutazione che non sia
Il riconoscimento delle difficoltà enormi che il Governo dovuto assume o di un e adottare affrontare
Di un Governo che è nato in una situazione di emergenza per gestire una fase di emergenza con un programma di emergenza da questo punto di vista il riconoscimento Enrico Letta per il lavoro che ha fatto non è formale una rituale
E io credo anche che debba essere riconosciuto e rispettato in questo momento non solo diciamo
Un diverso avviso politico ma anche il turbamento personale umano di chi si è caricato per dieci mesi la responsabilità di guidare il Paese in queste condizioni quindi bisogna essere molto
Attenti a tutto questo è avere anche da questo punto di vista un atteggiamento di grande responsabilità però non c'è dubbio che questa responsabilità ci porta a dire che appunto abbiamo necessità di aprire una fase nuova assegnata
Per un verso
Dalla
Da elementi diciamo da un elemento di continuità elemento di continuità fondamentale eh prosegue devastata faticosa che porti il Paese fuori dalla crisi perché non siamo fuori dalla crisi come tutti sappiamo però sappiamo anche che portano fuori la crisi
Richiede un'accelerazione fattore di discontinuità programmatica nell'azione politica e negli assetti istituzionali che ci chiedono appunto de andare a
Un nuovo esecutivo nuovo Governo probabilmente anche si tratta di valutare quello che succederà nelle prossime gare prossime ore una configurazione del sistema delle alleanze della maggioranza che non sarà necessariamente la riproduzione di quella che fin qui
A
Governato che in qualche moto configura appunto l'apertura di una fase nuova
Voglio dire che bisogna
Io penso bisogna essere consapevoli però che proprio perché noi avvertiamo che il Paese ci chiede questo l'aspettativa del Paese altissima
E questo anch'io penso oggi non è questo il tema il tema oggi è la scelta politica però richiede che noi questa scelta politica la corredi amo di un programma molto coraggioso molto innovativo molto ambizioso
Avendo consapevolezza in questa sala e non so che se quando discuteremo tutti i nodi sarà così scontato
Che dovremo fare scelte che non sono necessariamente in una i reni ca continuità programmatica con quello che questo partito ha sostenuto negli ultimi dieci o quindici anni
Vorrei che fossimo consapevoli di questi
Perché se no davvero allora diventa difficile spiegare come giustamente è stato detto qui
Al paese perché riteniamo di dover aprire una fase nuova riteniamo di dover aprire una fase nuova per introdurre fattori di discontinuità di accelerazione di rottura politico-programmatica molto
Che non sono vorrei essere chiaro non sono necessari per una recriminazione di quello che abbiamo fatto solo necessarie per corrispondere a un mutamento
Radicale di assetti riconfigurazione nella società italiana nelle sue esigenze nelle sue domande nei suoi modi di essere di vivere di pensare che richiedono un morto coraggio programmatico
Oltre che coraggio politico
Faccio un esempio
Noi andiamo stiamo sia aperto giustamente in Europa finalmente una riflessione su una politica europea che senza mettere assolutamente in causa
La scelta strategica fondamentale dite di dare a questo continente una politica e un assetto integrato unito però rifletta sulla politica di questi anni
Il Presidente Napolitano su cui non nessuno può certo dubitare della fede europeista fatto un discorso molto coraggioso a Strasburgo
Beh l'Italia è chiamata attraverso il suo leader a concorrere a questa politica sapendo che per esempio una delle cose che ha caratterizzato in modo forte sottolineo forte
Il Governo che ha governato fino ad oggi questo Paese è stata la capacità di letta di questo livello di restituire all'Italia una credibilità europea che prima l'Italia aveva smarrito aveva perso
E che quindi dovremo essere capaci di concorrere a quella riflessione su un buon svolta anche la politica europea senza smarrire il credito alto che letta il Paese hanno acquisito
In questi anni dopo che invece con i Governi Berlusconi quel credito lo avevamo totalmente perso faccio solo questo esempio appunto per dire come
Abbiamo bisogno di avere ho l'ambizione alta me la parola ambizione non spaventa credo che
Se siamo qui è perché tutti crediamo che il Paese ha bisogno
Di un'ambizione forte questa ambizione va corredata con molto coraggio dal punto di vista delle scelte che dovremo fare ma io non dubito anche per
Per come dire la qualità e e il profilo che Renzo interpreta che questo coraggio tutti insieme lo faremo grazie
Bene grazie allora si era Chiani poi Bettini nuova tra poco verrà distribuito l'ordine del giorno che voteremo
Alla fine
Lievemente modificato anche alla luce delle richieste fatte da alcuni interventi vorremmo chiudere intorno alle diciotto quindi chiedo tutti di stare in tempi
Stretti intorno ai cinque minuti possibilmente
Bene grazie grazie Presidente io
Volevo aggiungere semplicemente
Alle parole che sono state dette alcune ulteriori osservazioni
Prenderò spunto da alcuni interventi che che ho sentito e che mi hanno che mi hanno preceduto
Effettivamente proprio da questa sala non più tardi di una settimana fa che è stato chiesto al Segretario nazionale del Partito Democratico di fare chiarezza
Io credo che oggi la chiarezza sia stata fatta sia stata fatta in modo convincente
Credo anche
Che quella chiarezza abbia comportato e su questo onestamente non ho compreso un passaggio
Non c'è un obbligo nella fare una scelta piuttosto che un'altra c'è una scelta politica molto precisa oggi
Il Partito Democratico con il suo segretario sta correndo un rischio
E ha deciso di non far correre questo rischio al Paese
Lo scegliere tra le elezioni subito
E cambiare
Gli spunti programmatici oserei dire anche la velocità
Delle scelte di governo della capacità di governare questo Paese deriva da quello che è cambiato negli ultimi mesi e lo dico anche da Presidente di una Regione che come tante altre regioni sta vivendo in prima persona la crisi
Ne abbiamo avuto un Governo di servizio
Solo che non è più il tempo del Governo di servizio
Ne abbiamo in questo momento la necessità di rispondere a chi ha più paura a chi ha più rabbia in corpo di qualche mese fa abbiamo bisogno di rispondere con una velocità e una capacità di
Davvero risolvere i problemi delle persone che forse è mancata ed è mancata soprattutto in quest'ultimo in quest'ultimo periodo ne abbiamo bisogno di mettere insieme le riforme istituzionali con le riforme economiche
Noi abbiamo bisogno di un Paese che recuperi la propria competitività anche facendo delle scelte semplici
Sono tante le aziende che in questo momento dicono questo Paese
Che stare qui a fare impresa non è più conveniente non lo è da tempo
E sono tanti lavoratori a cui si sta chiedendo di fare un ulteriore sacrificio non soltanto
Accedere contratti di solidarietà non soltanto restare per anni in cassa integrazione gli sta chiedendo financo di rinunciare a un pezzo della loro retribuzione
Allora io credo che a queste persone vadano date delle risposte coraggiose quindi oggi noi sì scegliamo lo facciamo in modo chiaro netto
Ma proprio perché lo facciamo in modo chiaro e netto l'assunzione di responsabilità a mio avviso deve essere di tutti
Non si può prendere atto dell'ordine di giorno del giorno che oggi
Stiamo tutti leggendo non si può limitarsi a prendere atto di quello che c'è scritto in quel documento
Si deve avere la capacità la forza il coraggio di votare questo documento perché siamo chiamati proprio oggi ad una scelta politica complicata rischiosa difficile
Ma che chiama il Partito Democratico ad una scelta
Politica che fa la differenza tra
Andare a votare subito
E correre il rischio di dover spiegare a fondo come è stato detto il vero spiegare a fondo
Ma io mi auguro che non stiamo qui a discutere soltanto della forma ma anche della sostanza e se è vero che è tanto importante la forma è vero che altrettanto importante la sostanza
Noi stiamo dicendo oggi che questo cambiamento che affrontiamo con coraggio un cambiamento dettato
Da quello che il Paese in questo momento ci sta chiedendo
E io credo che la risposta migliore
Non sia soltanto quella di spiegare a fondo ma sia soprattutto quella di fare nelle prossime settimane nei prossimi mesi il Governo a guida Partito Democratico dovrà fare delle scelte importanti
Dovrà dare una risposta definitiva al taglio della spesa
Grecia Spagna Irlanda tagliano la spesa noi no
Dovrà dire questo Paese
Magari approfittando del semestre europeo che forse è arrivato il momento che i Paesi europei non utilizzino i fondi strutturali per aggredirsi null'altro e far bene delocalizzare dell'impresa
Forse anche arrivato il momento che questo Paese con forza e io mi auguro che questo Governo lo metta
Proprio al principio
Degli spunti programmatici prossimi quelli discontinui quando va in Europa spenda anche solo una parola sul made in
Dica che è arrivato il momento che un Paese produttore come l'Italia difenda le proprie produzioni
Dica quei Paesi europei che consumano soltanto che è arrivato il momento di essere europei fino in fondo e quindi avere la capacità di riconoscere anche la qualità della produzione e la creatività la cultura che questo Paese ha
Credo che sia anche arrivato il momento che questo paese questo Governo si intestino modifiche profonde radicali un cambiamento come diceva
Il segretario radicale delle politiche attive del lavoro
Vi dico solo quello che è capitato a me l'altro giorno da Presidente della Regione
Cinquecento persone
Dopo cinque anni di cassa integrazione la prossima settimana diventeranno disoccupati
Cinque anni fuori dal mercato del lavoro cinque anni dei qualificati completamente
Allora forse è arrivato il momento che
Modifichiamo radicalmente gli ammortizzatori sociali è forse arrivato il momento che modifichiamo il modo con cui facciamo politiche attive del lavoro
è arrivato forse momento che con coraggio proprio noi
Noi che forse abbiamo quella crisi di rappresentanza simile a quella che hanno i sindacati
Affrontiamo con coraggio e cambiamenti che ci vengono imposti da una società completamente mutata o pensiamo di poter rispondere solo ed esclusivamente ATER attraverso la cosiddetta
Garanzia giovani che è uno strumento a cui io credo
Profondamente
Ma che copre soltanto un pezzo piccolo per quanto importante fondamentale di quei tanti lavoratori che restano fuori dal mercato del lavoro e sono tanti e non riusciamo più a rispondere attraverso
La normalità dei centri per l'impiego a cui accedono soltanto il quattro per cento delle imprese italiane ecco io pongo delle dei temi programmatici
E vorrei
Che a questi temi programmatici così importanti con quella velocità che è mancata con quella forza che è mancata con quel coraggio che è mancato
Il Partito Democratico risponda e lo faccia presto da domani perché non c'è tempo da perdere
Grazie sa
Beh io sono d'accordo con la proposta di documento lo voterò
Vorrei soltanto soffermarmi su alcune questioni politiche che ritengo notevolmente rilevanti
La prima questione che in queste
Prime battute tra gli amici compagni Democratici
Che hanno seguito le nostre
I nostri avvenimenti venuto soprattutto una preoccupazione sull'idea di uno scambio di potere di uno scambio di poltrone
Di una staffetta diciamo così come diceva il Segretario che
Davvero sì presenterebbe se fosse così molto male
Io penso che dobbiamo chiarire molto bene il passaggio che stiamo affronta
Di passaggio suo ma è il seguente lo ha detto bene il Segretario di ore sottolineare questo punto e vedere che se anche nel documento con qualche piccolissima correzione
Questa questione può emergere con maggiore chiarezza il passaggio se non è che noi
Nonostante
Io l'ho detto anche pubblicamente gli sforzi di letta
La sua sobrietà due il suo senso dello Stato le sue capacità la sua onestà cosa molto importanti che vanno riconosciute letta sta dentro ha una storia nella fase d'Italia
Ed è la fase dei governi tecnici
Cioè la e la fase delle compatibilità dei Governi che nascono dentro certi obblighi a certe compatibilità
Che devono tener conto di una situazione oggettiva delle cose come stanno che sono quelli che sono partiti nel momento in cui non l'abbiamo rinunciato
All'iniziativa politica con la teoria che è stata anche esplicitamente dichiarata
Che di fronte all'emergenza nozioni politici ma ci vogliono i tecnici quando invece esattamente il contrario la politica e il momento in cui
Si affronta lo Stato di eccezione
Inevitabilmente per la fragilità del Governo per la sua scarsa rappresentanza per innaturale alleanza politica per come si è costruita l'operazione del Governo letta
Questo Governo sta dentro a questa storia noi abbiamo avuto nelle ultime settimane qualche cosa di diverso rispetto a questa storia
Abbiamo avuto l'irrompere della politica ognuno può dare il suo giudizio perché l'ira di Dio però c'è stato questo fatto nella democrazia italiana questo fatto è stato rappresentato da Renzi dal nuovo PD e dalle prima
Dove c'è stata una investitura nei confronti del PD e credo anche di aziende al partito che solo gli ingenui possono pensare che sia stata riferita esclusivamente all'elezione di un segretario del partito
è stata in un momento di sbarramento della democrazia italiana una investitura sulla possibile speranza di riscatto della e pubblica
Io ho detto una settimana fa questo e il patrimonio che noi dobbiamo Sapri conservare
Io rimango dell'idea
Che forse
La strada più coerente
Non più semplice ma quella che in qualche modo
Si disse piegava di fronte a noi in maniera più linea lineare e lo dico da tanto tempo da quella delle elezioni cioè forse un elemento protettivo nei confronti di Renzi dal Segretario non so se ha bisogno
Perché mi pare che il Segretario abbia
La tendenza
Di fronte a una montagna alta invece di domandarsi come scalare la di domandarsi come mai così basso e e quindi è diciamo cioè
Spinte
E incomprimibile su previsti forse ci sarà un elemento protettivo ma questo elemento pronti operativa da una preoccupazione sul Paese perché io ritengo che ormai la crisi del rapporto fra le istituzioni la democrazia il Paese
è arrivato a un punto di tale gravità che necessario diciamo una
Una svolta
Una svolta che doveva secondo me necessariamente o un
O in maniera privilegiata prioritariamente passare attraverso
Un voto democratico si fa un'altra scelta
Cioè noi scommettiamo sul fatto che questo patrimonio politico lo mettiamo al voto subito è un rischio
è un rischio molto molto importante lo fa innanzitutto inserita del partito e lo fa sulla base di una motivazione molto chiara che è stata detta della sua relazione
Ma allora non è una staffetta
E non è una staffetta che noi passiamo il radicalmente l'ho detto bene ho finito però i chiarimenti dalla continuazione di una certa storia
Che noi abbiamo definito quella di governi tecnici in un modo o nell'altro interpretati in modo diverso ad una
Governo politico cioè lo mettiamo in campo
Quel patrimonio politico di questi mesi dentro la vicenda del Governo nazionale
Quindi per fare questo io consiglio
E chiarendo questo anche al nostro elettorato e alla nostra gente no stiamo parlando di un cambio di nome stiamo parlando di un cambio di fase in cui noi facciamo questa operazione politica
Beh se la facciamo io consiglio
Di tenere molto presenti tre cose primo
Noi dobbiamo tentare di allargare la coalizione di Governo
Tentare non è detto che ci si riesca Mattei
Perché questo darebbe il senso di questa svolta secondo noi dobbiamo definire bene gli obiettivi io
Io penso che non sia solo una cornice
Perché e Renzi le cose le ha dette presentandosi alle primarie cioè un programma certe cose che abbiamo detto in questi Mensi e se dovessi riassumere in tre parole io direi
Cambiamento del rapporto con l'Europa puntare i piedi e lo possiamo fare oggi
Un governo più autorevole i più politico
Secondo
Contrastare questa idea che
In qualche modo è prevalsa in questi anni che l'austerità e ancora l'austerità il solo ostilità può affrontare i problemi di una ripresa
Del Paese e il problema dei conti pubblici terzo inglobare sapendo che innovare più rinnovi e più dei di costruire una rete protettiva pertinente innovazione
Troverà difficoltà
Decidendo queste
Queste linee che si deve accompagnare ad uno sforzo nostro diritto suscitare partecipazione
Io consiglio il Segretario di valutare
Se una volta andata avanti questo processo politico
Non ci sia il bisogno su alcune grandi questioni che l'unico affrontare come premia di suscitare una grandi discussioni nei circoli tra la gente tra le forze sociali vorrei sentire ascoltare
E rendere chiaro il senso di questa operazione politica
La cosa che dobbiamo evitare
Perché è stato il difetto degli anni passati
E illuderci che la strada di un riformismo dall'alto sia quella tipo risolve i problemi della Repubblica noi dobbiamo agire dall'alto e dal basso questa è stata la chiave
Del nuovo PD e dobbiamo ulteriormente prende la chiara e pratica
Con sapori Giacomelli
Industrie
Matteo mi ricordi un politico ma non ti dico Chieppa altro dico all'orecchio
Un politico europea perché viene ancora ringraziato dei suoi concittadini
Sai c'è visto che tutti stiamo le polizie ma ne cito una pure io ai più no va beh ma tu sei un cinico e obiettivi come è morto
è una delle più belle poesia di Emily Dickinson che tu Bettini conosci dice Matteo che non conosciamo mai la nostra altezza finché non
Siamo chiamati ad alzarci
E se saremo fedeli al nostro compito arriva al cielo la nostra statura io penso che questo sia il nostro compito sono d'accordo con
Con la tua proposta e la voterò le parole che sono state ricorrenti nella tua relazione sono state coraggio responsabilità rischio e bivio e chi ha ruoli di leadership deve avere la responsabilità delle scelte
Sapendo che sono rischiose e necessarie Civati sì queste sono scelte politiche io sono molto felice che sia tornata la politica e che oggi si stiano facendo delle scelte politiche
Perché in politica bisogna scegliere se si vuole cambiare la realtà e renderla migliore
L'esatti di questo Paese sono più nelle nostre mani che nelle mani di altri e questo armonici ci costringe a fare delle scelte in questi anni
Io ho imparato che i tempi e i modi della politica sono fondamentali e i tempi purtroppo nonostante
Riconoscendo e apprezzando quello che il Governo ha fatto credo che abbia molto spesso e troppo spesso sbagliato tempi e modi
Io credo che ci sia bisogno di un profondo profondissimo cambio di passo di una nuova cultura di governo
E non proporrei libri dei sogni ma cose profonda importanti noi abbiamo bisogno di un Governo che faccia meno ma che faccia meglio
Allora perché ci sono grandissime priorità la riforma dello Stato e della legge elettorale la riforma della burocrazia
Provvedimenti profondi e incisivi sulla radio radicale sul mercato del lavoro e sull'economia e diritti di cittadinanza ecco queste sono cose
Da fare meno sono meno cose ma da fare meglio accorpare i ministeri dico qualche cosa come esempio
Ridurre la tempesta regolatoria l'abolizione di alcuni enti e per esempio a proposito di politica la spending review non è una scelta di un commissario ma è una scelta politica
Ecco questo significa che bisogna cambiare in modo radicale chiudo con una metafora un genitore due genitori
Perché essere i loro figli e per dar da mangiare i loro figli
è il momento di crisi non è
Vanno a leggere l'enciclopedia di Artusi non danno il salmone ai loro figli
Ma fanno delle cose fondamentali comprano la pasta il contorno della passa la verdura la carne la verdura la carne qualcosa che questi fili fa crescere con l'equilibrio
Ecco io credo che questo è quello che il Partito Democratico doveva fare
Se come spero condivideremo la scelta
Che Matteo si propone dei genitori che pensano a crescere bene i loro figli in un momento di profonda crisi
E non a vendere a non avendole sogni grazie
Grazie anche per i tempi Giacomelli poi Realacci
Io vorrei non iscrivermi
Alle leggo di quanti purtroppo anche
Tra noi e a volte immagino inconsapevolmente concorrono a dare di questa nostra discussione di questa nostra fase una immagine
Caricaturale la sfida all'OK Corral la lotta fra le ambizioni
I caratteri che non si capiscono
Chi vuole rimanere chi vuole andare e così via
Io penso che dobbiamo provare
Noi per primi a rendere chiaro
Ai nostri iscritti ai nostri elettori I cittadini tutti la verità delle cose
Che a mio avviso affonda
Nel lo spirito nel senso di questa legislatura
E nel tema squisitamente politico né ci troviamo davanti
Io ho sempre pensato ma immagino che non sia un'idea originale che sia condivisa da tutti voi
Che lo spirito di questa legislatura il senso di questa legislatura poteva essere solo uno spirito costituente
Altrimenti non ci sarebbe motivo forse non sarebbe stato motivo di iniziare la non ci sarebbe motivo di proseguire
è impossibile
Che vi sia una
Chiara maggioranza politicamente organica che assumono iniziativa di governo
Ed è in qualche modo impossibile che ci sia un altro significato diverso dall'affrontare quei nodi a cui siamo stati così bruscamente duramente richiamati dal discorso di insediamento del Presidente Napolitano
Le riforme dunque sono la cifra di questa legislatura la cifra di quello
Che serve all'Italia mi pare che la proposta di oggi sia di farla diventare anche la cifra del PD tout-court
Io penso che questo abbiamo avuto chiaro fin dall'inizio
Fin dalla
Faticosa nascita del Governo lettera che ha assunto esattamente questo come punto principale
è evidente che i mutamenti avvenuti nel quadro politico
Hanno aperto incertezza sul compimento del percorso e mutamenti intervenuti nel centro destra alle formazioni politiche nell'area centrale
Quanto è avvenuto con il nostro congresso hanno determinato uno stallo
Hanno posto a rischio quello Calise legislatura tutti abbiamo assunto come obiettivo imprescindibile queste la verità sotto gli occhi di tutti e che senza l'iniziativa di Renzi del PD
Senza quell'accelerazione non si sarebbe superato quello sta
Allora
Questa accelerazione tuttavia
A da un lato
Rimesso in moto il meccanismo delle riforme ricordare con la direzione all'offerta del pacchetto leggi elettorali informati solo quinto riforma del Senato ma dall'altra portata allo scoperto le domande le questioni
Di forze politiche alleate no
E a posto ha fatto nascere è stato ricordato ora anche all'interno del PD una domanda esplicita
Di una nuova fase
E di questo io credo
Noi stiamo discutendo dico questo è il punto vero che noi stiamo affrontando
Allora da un lato
Noi abbiamo due questioni a cui risponde da un lato io vedo senza una più diretta forte piena assunzione di responsabilità politica del PD
Il processo rischia di non partire nemmeno
E rischia di fermarsi già
Alla prima tappa quella della legge elettorale
Secondo noi abbiamo assunto una scommessa con il Paese
Che fa del PD un tutt'uno con il processo riformatore e fa della credibilità del PD
Esattamente il la misura del compimento di questo processo
Questo è il punto a cui siamo
Allora a me pare che senza una fase politica nuova che coincide con una visibile assunzione di responsabilità da questo non usciamo e pare a me pare sarebbe una sconfitta politica
Quella
Di avviarsi mestamente a un voto che sancirà ad una nuova fase di ingovernabilità e che ci riporterebbe con più spazio per un'antipolitica che a me pare molto più pianificata che istintiva
Ci riporterebbe al punto di partenza sancendo l'inconcludenza delle istituzioni
Ecco a mio avviso questo è il filo della discussione stiamo facendo e non si presta caricature e che non è una discussione sul valore di Enrico Letta come non lo è stata in altri momenti la legislatura sul valore di altri dirigenti del Pd
Il cui passo indietro è servito tante volte a sbloccare situazioni difficili
Il cui senso di responsabilità nel mettere le proprie legittime aspettative dietro
Il senso politico dell'azione del PD è servito a mandare avanti il processo riformatore dentro questa legislatura quindi a me pare che siamo qui e pare che il documento proposto
Che
Io voterò in modo convinto e che credo vada votato tutto di tutto abbiamo bisogno meno che di aprire una settimana di interpretazione su quello che ha fatto la direzione del PD
Rischierebbe evidentemente semplicemente
Di
Darci nuove responsabilità che non abbia
Io credo che dobbiamo votarlo dobbiamo assumere sia una responsabilità chiara
Noi ci giochiamo tutto con il compimento del processo delle riforme con un'assunzione di retta ai massimi vertici del Pd
Della guida di questa fase noi mandiamo anche un messaggio agli altri partiti per fatemelo dire alleati e avversari che troppo spesso vedo anche in queste ore giocano a nascondino o nascondono le proprie esitazione dietro tatticismi
Noi mandiamo un messaggio chiaro sulla determinazione del PD di fare del compimento del processo di riforme la cifra della legislatura e presentarsi con questo risultato
Di fronte ai cittadini per avere la legittimazione a governare credo che nessuno debba avere
Esitazioni
Su quanto con questa assunzione di rischio che il Segretario ci propone che io credo vada unitariamente accolta il PD mostri la propria responsabilità verso il Paese la fedeltà all'impegno che ci siamo assunti
Di fronte al discorso del presidente la Repubblica e di fronte agli italiani
E la propria forte determinazione essere soprattutto fedeli hanno gli stessi
Grazie a Realacci poi Cossa dunque
Beh Matteo se si cresce facendo le cose che uno
Una ma fare stiamo crescendo tantissimo insegnavano
Io personalmente avrei preferito che non ci fosse questo passaggio non per amicizia nei confronti di Matteo Renzi una perché penso che vi sia la risorsa migliore che abbiamo come partire con il paese per affrontare una fase difficile
Ma questo passaggio siamo e allora anche qui voglio essere molto franco io veramente sono convinto che Enrico Letta abbia fatto un ottimo lavoro per l'Italia perché mi ricordo come eravamo e so bene i padrini quanto siamo cresciuti però devo dire con franchezza che
Fra le tante cose mi hanno fatto crescere votare tanti provvedimenti del Governo assolutamente inadeguati ad affrontare la fase che stiamo vivendo
Parlo della legge di stabilità parlo del decreto in Bankitalia parlo del destinazione Italia il Governo è stanco
è stanco aggiungo non solo nel
Per noi ovviamente non per responsabilità riletta e non solo per responsabile alcuni ministri
Ma anche perché a un certo punto una burocrazia una
Sia imballata non si chiudono le cose non si fanno i decreti attuativi non c'è l'idea di una Presa sul Paese reale
E da questo punto di vista il cambio di passo proposto non dico le cose già dette sono completamente d'accordo legge elettorale
Ma temo Morenica fa ricomincia a fare lo sciopero da fame Giachetti era nel senso che poi perché capirsi sette quella lei non non va abbandonata che essi collega all'unica cosa che i cittadini capiranno perché i cittadini non capiranno la modifica del Titolo quinto anche se è importantissima
Ma capiranno invece
La modifica del Senato per un diventa elettivo perché un taglio sulla pur
Il merito di questo come si chiama visto che è comparso anche impegno Italia comparso anche non era stato letto prima
Il documento impegno Italia che io se ho letto non so quanti di voi qui hanno letto è un documento che contiene molte cose giuste ma non assolutamente un'idea di Paese
Non comunica delle priorità e in una contabile agli italiani per quanto riguarda le cose che mi stanno a cuore e debolissimo
C'è un'Italia che frana tutti abbiamo parlato delle immagini agghiacciante dei h in Parlamento nella politica ma io ho in mente le mura di Mortara che crollano la Sardegna sott'acqua il treno in bilico Liguria moderna sott'acqua non c'è nulla di questo
Non c'è un'idea di dove produrre economie occupazione
è l'anno dell'economia verde questo in Europa il venti per cento delle imprese italiane nella crisi hanno investito in viene Bonomi e questo venti per cento senza aiuti pubblici in molti casi
Sono quelle che innovano di più esportano di più giuste
Le cose che diceva la sera chiari sul Medina ma il ragionamento sarebbe lungo io penso che una dobbiamo comunicare all'Italia che non siamo forti se facciamo l'Italia se l'Italia è già fallita aria un Paese imbattibile bene queste impresse
L'anno scorso hanno rotto il quaranta per cento dei posti di lavoro il sessanta per cento degli altri assunti ricerche e sviluppo sono collegati alla green economy di questo non c'è traccia
Nel documento impegno Italia e non c'è neanche traccia e lo dico per il futuro programma di governo di quelli che sono i settori da voi si può partire da subito per rilanciare l'occupazione
La misura di gran lunga più efficace che è stata portata avanti in quest'ultimo anno è stato il credito d'imposta nell'edilizia
Il credito d'imposta e l'ecobonus ha prodotto l'anno scorso diciannove miliardi di euro di fatturato secondo il Cresme il Servizio studi della Camera
Ha prodotto fra diete indotto duecentottanta mila posti di lavoro collegare manutenzione del territorio sul blocco del patto di stabilità
Utilizzo dei fondi europei attivazione di capitali privati sulle città anche questi sono assenti da impegni danni
Sulla qualità urbana sul recupero degli edifici che abbatte la bolletta delle famiglie che mette sicurezza nelle nostre scuole
Matteo due molto accorta cuore alle scuole oltre il cinquanta per cento le scuole italiane sono state costruite prima che venissero emanate le norme antisismiche questo è il terreno
Più che le modifiche sul mercato del lavoro necessario che nel prossimo anno produce occupazione non fra dieci anni allora qui bisogna che noi diamo al Paese un segnale chiaro di messa in moto delle migliori energie di ambizione questa sì lì peraltro la pulizia degli MDG sollecitava la concia per te secca e perfino di non bisogna far tra leggere perché un certo punto dice
Per la lega bel calcio Tondo dice
Arriverebbe al c'erano stati ossatura se non ci vuole in Cuba Simo in curva siamo di cubetti per la paura di essere qui
Però se non c'è questa parte la parte di richiamo alle forze dell'imprenditoria alle forze dell'intelligenza I talenti dell'Italia è debole erano stazione perché il pezzo sulla politica sulle istituzioni che è indispensabile
è una condizione necessaria ma non sufficiente
Su questo io mi aspetto un programma di governo veramente chiaro c'è una
Bella immagine del barone di Moccia house Enna quando lui rimane impantanato in una palude con il suo cavallo e nel bar una rinuncia oscena lui a un certo punto si tira fuori dalla Cavour palude con il suo cavallo a Branca andò il cavallo con le gambe e tirandosi su per il codino è una bella immagine letteraria ma non funziona così
Io vedo il Governo a guida Renzi come un'occasione per fargli fare qualcuno da fuori dalla palude per cambiare l'Italia
Sergio poi Fassina
Inizio subito dicendo che sono contro d'accordo con Pippo Civati
Anch'io voterò contro rispetto al documento presentato dal dal Segretario oggi
E anzi volevo
Volevo aggiungere che assieme ad altre persone che oggi voteranno contro questo documento avevamo inizialmente riparato un un nostro ordine del giorno
Ma poiché quel documento dice esattamente il contrario di quello che dice il documento proposto la segreteria lo ritiriamo e ci limitiamo a votare a votare contro
Diceva all'ordine del giorno chiedeva al al Presidente letta
Di accompagnare
Questo Governo a alle elezioni in primavera e impegnava il partito democratico ad approvare una nuova legge elettorale entro un termine ragionevolmente brevi bene che peraltro sembrava avviato nelle scorse settimane
Lo dico anche perché non so Chicchi degli altri che non sono d'accordo con questa impostazione parleranno da qui alla chiusura della seduta quindi mi sembrava giusto riportare questa posizione per quanto minoritaria dopodiché motivo anche la mia
La mia è quella di altri posizione
Con un disagio che ANAS che ha spiegato anche Pippo perché mi sembra che nel giro di pochissimi giorni
Si sia passati da una sintonia col Paese una sintonia col palazzo e questo era
L'uscita in assoluto meno prevedibile che ci aspettavamo dal partito in questa fase soprattutto dopo questo congresso dopo un congresso in cui si è parlato molto di rinnovamento
In cui si è tagliato molto il dibattito no e si è cercato una sintonia consentire del Paese nonché ci chiedeva un cambiamento
Forse è stato un equivoco nel vuoto nel voto delle primarie
O forse semplicemente il personaggio
Che il pubblico a ha letto ha interpretato è sfuggito dalle mani del creatore su questo succede molto spesso in nella narrativa
Un personaggio viene accolto da chi lo legge è e resta così anche al di là delle della volontà dell'autore io credo che il modo con cui il nostro Segretario si è presentato all'opinione pubblica
Abbia segnato l'immaginazione del nostro elettorato anche degli elettorati altro io onestamente come di una persona che affronta le sfide chiede il mandato popolare
Uso un linguaggio molto diretto e molto più vicino al sentire comune che non ha sentito del palazzo
Questa cosa invece non questa cosa che stiamo facendo non si capisce
E qui mi viene da pensare che forse è sbagliata
E ed è sbagliata anche perché
Ripercorre uno schema peraltro è scritto in modo
Privo di di di possibili interpretazioni proprio sulla sull'ordine del giorno quando dice
Condividere con l'attuale coalizione di Governo quindi non
Non c'è la possibilità di allargare o quanto meno di mutare un pochino un pochino lo schema non si capisce perché è un Parlamento
E questo schema di larghe intese che non sono d'accordo su nulla e che oggi non riescono a cambiare la legge elettorale dovrebbe fare le riforme attese da vent'anni governando fino al due mila diciotto
è difficile crederlo con tutto il rispetto e peraltro segnaliamo che stiamo imboccano questa strada a tutta velocità senza aver parlato neanche un secondo di contenuti quali contenuti ci metteremo dentro
Quello che però vorrei dire e lo faccio come appello
Anche un po'disperato al Segretario
Che se c'è
All'interno dei
Io non sono parlamentare lo chiarisco perché a casa se c'è all'interno dei gruppi parlamentari un ricatto basato sull'approvazione della legge elettorale
Io mi aspetto che Segretario lo denunci nonché si adegui al ricatto se c'è
Ora
Questo era quello che secondo me si aspettavano i nostri elettori dall'esito dell'ultimo congresso
Sul loro lo aspettavano elettori anche trasversali perché la richiesta di cambiamento di di rinnovamento veniva da un po'da tutte le mozioni ad alcune di più dal Comune di meno è un mandato anche quello è un mandato che gli elettori ci hanno consegnato
Io nel mio piccolo intenzione di
Rispettarlo e così chiederei spererei facessero anche gli altri infine
Trovo appassionante la citazione della poesia di Robert Frost quella sulle due strade
Perché richiama un finché è fondamentale per la nostra generazione almeno credo che questo fosse il riferimento che l'attimo fuggente
Però penso che c'è un equivoco e con questo chiudo perché delle due strade
Scesi quella meno battuta dice Robert Frost ma quella che stiamo prendendo le è quella più battuta e batto utilissima ci sono le impronte di letto di Bersani di Monti di Prodi D'Alema di Veltroni ci sono passati tutti da questa strada qua era l'altra
La strada che non era ancora stata battuta e secondo me è quella che dovremmo prendere dopodiché vedete voi grazie
Grazie
Dunque Fassina poiché Enzo Bianco vi verrà distribuito il testo nuovo ma
Leggermente corretto alla luce di alcune cose dette ma su cui c'erano anche alcuni piccoli errori adesso invito
Ragazzi dell'organizzazione al di fuori a distribuire il nuovo testo in modo tale che poi quando lo votiamo ce l'abbiamo tutti sotto mano
Finalmente chiarezza
Oggi sta da questa come ha ricordato Gianni Cuperlo la richiesta fatta dalla minoranza che oggi abbiamo chiarezza
Anche se devo confessare che mi sembra
Di aver vissuto un'altra realtà negli ultimi mesi dopo aver ascoltato una serie di di interventi tra l'altro ma anche colpito
Chi è più interventi sottolinearsi ero lari avanza della richiesta della minoranza ai fini della chiarezza come se se non ci fosse stata la nostra di chiarezza si sarebbe potuti andare avanti
Inizialmente ed è singolare che lo dicono gli stessi
Che poi fanno molto ben argomentate analisi sull'esaurimento della fase in corso e delle straordinarie energie che abbiamo accumulato e che dobbiamo
Che dobbiamo spendere la nostra richiesta a questo ovviamente la mia interpretazione di chiarezza ovviamente non è stato un capriccio perché è vero l'ha ricordato anche oggi il Segretario
Che il PD non ha mai fatto mancare il voto di fiducia e provvedimenti del Governo letta è un dato di fatto ma il PD in queste settimane anche qua appunto per attraverso il nostro stesso Segretario in una direzione importante
In screening anche quella a giudicato come fallimentari dieci mesi di governo dell'attuale dalle attuale Governo
E per non parlare appunto di commenti che hanno accompagnato i provvedimenti sui quali si dava la fiducia la la penso la legge di stabilità aggiudicata da più un Marchetti ufficio allora
La chiarezza era importante fare chiarezza era importante oggi è stata fatta chiarezza dopodiché
Io vedo un problema serio lo dico nell'interesse non è di una parte del partito ma nell'interesse di tutto il partito davvero
Cerchiamo di spiegare bene questo passaggio perché non è compreso nella sua linearità come vorremmo
Che fosse e che ci raccontiamo quattro io credo con una grande anche una serie di
Per cortesia Enzo in sala
Finisco subito con una grande no non è problema con una grande dose di come dire di di di fantasia
Rispetto ovviamente per tutte le vie e le opinioni ma definire quello
Letta come un Governo tecnico franca
Faccio fatica a capirlo visto che l'età e la il vice Segretario del Partito Democratico e il vice Presidente del Consiglio era il Segretario del PdL
Non so bene che cosa dovesse accadere affinché fosse di un Governo politico allora motiviamo bene a mio avviso la motivazione
Una motivazione seria seria cede ed è stata ed è stata data abbiamo fatto un congresso
Che ha consentito a tanti di partecipare stata raccolto Energia la domanda di cambiamento e si vuole mettere a frutto questa domanda di cambiamento però evitiamo ricostruzioni fantasiose come appunto quella che dopo magari dopo l'uscita di Berlusconi non ci sto non c'è stato lo scatto anche qua ricordo che la fiducia al Governo letta l'ultima volta l'abbiamo data
L'undici l'undici dicembre è stato quel momento in cui
Quindi aspetto in bella la fiducia relativa a quel cambio di maggioranza politica che sosteneva il governo letta ecco allora io che
Do che
Aspettarsi dall'undici dicembre a l'inizio di gennaio alla fine di gennaio quello scatto mi sembra complicato e
Allora
Motiviamo guardiamo avanti motiviamo radicale cambiamento di programma a me sembra questo il punto sul quale noi dobbiamo insistere dobbiamo far capire che cosa intendiamo per radicare dal cambiamento di programma perché oggi questore
Una una lavagna sulla quale non è scritto nulla abbiamo bisogno di discontinuità mi fa piacere che sia passato era mai la linea
Che la discontinuità deve riguardare anche le politica magari economiche che vengono che vengono definite in Europa
Per me questo è un punto decisivo l'ho detto altre volte e lo ripeto dopodiché è questa questa discontinuità sentire alcuni interventi mi preoccupa
Non vorrei
Che la discontinuità fosse quella che poi
Andiamo a riprodurre le ricette della destra che sono state fallimentari in questi anni che continui continuerebbero a essere fallimentari attenzione con questo discorso
Diciamo
Demagogico sulla spesa pubblica vi inviterei prima guardare i dati prima che a lanciarsi in improbabili affermazioni sul l'andamento della la pubblica quindi discutiamo del programma perché è un punto fondamentale anche per parlare a chi oggi non capisce quello che sta avvenendo e sono quelli che stanno innanzitutto nel nostro partito
Dopodiché e chiudo
Oggi siamo di fronte a un bivio sono d'accordo sul fatto che il Paese non può permettersi le lezioni sarebbe il fallimento di una classe dirigente
Quindi dobbiamo costruire un Governo con una prospettiva di legislatura per fare quelle riforme
Elettorale delle ed è costituzionale di cui abbiamo parlato
Su questo credo che tutti noi
Diamo un contributo costruttivo perché come me è capitato di dire altre volte
Qua non fallisce uno qua fallisce il Partito Democratico ed è l'ultima possibilità che questo Paese ha per immettersi in una rotta costruttiva sul piano economico ancora di più sul piano democratico
Io spero che e queste è il punto che voglio
Che voglio da un punto che voglio chiedere Enrico Letta non so se ascolta nostro discussione e secondo legge le agenzie chiedo Enrico Letta di non farci arrivare al voto sull'ordine del giorno
La discussione mi è sembrata chiara chi vota contro chi ha detto qui che vota contro l'ordine del giorno non lo fa certo perché vuole una prospettiva di continuità del Governo Daloui oggi presieduto allora
Colgo l'occasione per la davvero ringraziare di cuore Errico e chiede di un ultimo atto di generosità verso il suo il nostro partito e verso le istituzioni la posizione del PD è chiara
E ne prenda atto
Dopodiché se questo non avverrà vi chiedo di fare e chiudo davvero di modificare un aggettivo nella proposta di ordine del giorno
Alla seconda riga del primo punto è scritto che
Ringraziamo il Presidente del Consiglio per il notevole lavoro è che vedo sarebbe diverso se invece di un aggettivo quantitativo utilizzassimo un aggettivo qualitativo
E dicessimo positivo lavoro credo sarebbe darebbe un senso diverso tutto le di nostro discorso
Grazie a Stefano
Grazie anche per la pazienza che voluta guardate in sala c'è stato un brusio davvero insopportabile se qualcuno a delle cose da dire sì è pregato di uscire da cui e
E anche i nostri collaboratori di tirare le tende è difficile parlare siamo stanchi e vi prego davvero di conservare un po'più di silenzio e di rispetto per chi paga
La ora tocca a Enzo Bianco
Si prepara lisci line
Anch'io sono
Accordo con il documento e lo voterò
Sono convinto che è giusto che si voti ho molto apprezzato l'intervento di Gianni Cuperlo di sentivo su questo punto
Lei era delle liturgie in cui si discute e poi alla fine non si decide e non si vota mi pare che sia finita e colgo anzi l'occasione per esprimere un apprezzamento sincero sul metodo di conduzione del partito che
Matteo ha dato sin dal primo momento riunioni frequenti della direzione nazionale niente caminetti
Niente discussioni in organi improbabili ma si discute si convoca la direzione e si adottano le decisioni non si ratificano decisioni che sono state assunte altrove e quindi ci sta bene che questo metodo ma dovete diventi il metodo di un Partito Democratico che democratico anche nella sua conduzione interna io
Ho apprezzato in particolare l'intervento di Goffredo vorrei sottolinearlo perché mi pare uno intervento politicamente assai rilevante qui non si tratta di operare una staffetta
Qui si tratta di dire che si apre una nuova fase politica le e su questo punto dissento esplicitamente da quello che ha detto Stefano Fassina qualche attimo fa non dimentichiamo che il Governo letta è nato in una situazione drammatica della vita del Paese
In una condizione in cui vi ricordate l'elezione del Presidente La Repubblica quello che è accaduto ed era un Governo in cui effettivamente il governo delle emergenze c'era il Partito Democratico ma c'era il PdL
Cioè c'era il partito con Berlusconi che è un partito diciamo che aveva una connotazione politica è una quantità di voti straordinario mente forte era un Governo in cui sostanzialmente come dire
Siamo pronti a un'emergenza del Paese con un orizzonte temporale limitato non poteva essere non poteva che essere limitato in quella condizione assolutamente straordinaria
Il Governo che nascerà nei prossimi giorni secondo le indicazioni che noi diamo non è ovviamente ancora il nostro Governo
Ma è un Governo che assume l'avrete alcuna maggiore connotazione politica una forte connotazione politica che tiene conto di equilibri diversi e in cui l'asse portante di questo nuovo Governo nel rispetto degli altri alleati non può che essere il Partito Democratico
Ed è la ragione per la quale la conduzione di questo era l'assume il segretario del nostro partito che si impegna in prima persona per un programma che un programma di legislatura
E con un Governo che ripeto pur non essendo è pieno pur non essendo pienamente politico e comunque il nostro il nostro Governo
Matteo ho avuto delle perplessità anch'io quando diciamo cominciata a circolare la voce che si apriva questa questa fase perché mi sembrava che appunto una risorsa preziosa per il Paese Comense che dal nostro partito potesse diciamo
In questo momento sembrare avventata la scelta di di scendere in campo direttamente e in questa condizione
Ma poi ho ascoltato la talmente le le motivazioni che hai detto anche in questa sede e penso che c'è un tempo per ogni stagione
C'è il tempo per
La stagione delle attese delle prudenze della mediazione e c'è il tempo è la stagione del coraggio delle accelerazioni e della determinazione
E sbaglia chi ha detto poco fa che questa cambiamento un entrare in sintonia con il palazzo piuttosto che con il Paese qui c'è la e ci sta assoluta di portare dentro il palazzo quelle profonde innovazioni che di cui il Paese ha bisogno in questo in questo momento
E voglio chiudere
Raccontando vi è un un episodio una una una storia
Della mia terra della della Sicilia all'inizio del secolo passato in
In Sicilia nel resto del dell'Italia ci fu una terribile però non spera che praticamente mise in crisi gravissimo tutta la produzione vitivinicola del Paese fu risparmiata qualche volta essere un'isola a
è una condizionatamente di vantaggio fu risparmiata la Sicilia e in quel momento diciamo noi avremo l'opportunità straordinaria di
Esportare mosto e vino in tutte le parti d'Italia e non soltanto
Un fattore critico di successo era la velocità del
Del dei collegamenti la marineria della mia città di Catania e di riposto diciamo affrontò con spirito anche un po'coraggioso questa determinazione
E naturalmente come dire dovevano consegnare la merce nel tempo più rapido possibile c'era un detto tra i capitani del mare della della della del mio del porto dalla mia città
Quando nel mediterraneo incontravano banchi di nebbia la risposta dei capitani era in siciliano là di come è facilmente comprensibile
Finiscano e avanti tutta e cioè fischiano e andiamo avanti con coraggio Matteo in bocca al lupo perché ha bisogno di andare avanti con coraggio per dare un cambiamento reale a questo Paese
Illecitamente
E poi Vincenzo De Luca
Buona sera
Farò una cosa quello sono abituata leggerò me ne scuso ma per l'importanza del dibattito che stiamo tenendo qui dentro mi sembra doveroso
Sì
Caro Segretario e cari colleghi
Poco meno di un anno fa insieme a tanti altri iscritti ed elettori di questo partito in tutta Italia occuperanno simbolicamente le sedi e l'Assemblea nazionale
Sia chiaro non lo facevano perché c'era antipatico Enrico letta nel Franco Marini larghe intese il problema questa maggioranza
E non credete che fosse un capriccio la protesta nasceva dalla netta consapevolezza che non se lo stessimo andando in senso esattamente opposto a quanto promesso ai nostri elettori
Ma anche che una maggioranza si è fatta non sarebbe stata in grado di dare al Paese le risposte e le riforme che disperatamente ci chiede
Gli ultimi dieci mesi purtroppo e nonostante l'impegno profuso da Enrico letta e dai suoi Ministri e dei nostri parlamentari ci hanno dimostrato che avevamo ragione e che le nostre preoccupazioni erano fondate
Sono mesi in cui è difficile ricordare un'iniziativa forte in cui siamo riusciti a mettere a segno anche uno soltanto dei famosi otto punti di Bersani ricorderete
La risposta alla crisi non è arrivata nel su corruzione conflitto di interessi è stato possibile fare alcunché investimenti sull'ambiente con cultura edilizia scolastica ancora non si vedono nessun passo avanti sul diritto o meno soli
è un Governo che rischia di essere ricordato purtroppo per l'imbarazzo sul casertano i cancellieri per una decisione difficilmente comprensibile sul minimo per il decreto Bankitalia
Quando avremmo potuto dar subito prima con la mozione giacchetti poi appena dopo la sentenza della Corte e le motivazioni a dicembre quando in parla età sembravano esserci le condizioni per un ritorno al Mattarellum riviste migliorate cogliere la palla al balzo e dare al Paese la nuova legge elettorale che aspetta da anni
Oggi ci si propone di mantenere lo schema invariato che prima diceva mai più larghe intese e con Matteo si vince ora nel dubbio preferisce rinunciare a giocare chi prima diceva alle primarie si vota il Segretario un premier l'abbiamo già
E no al partito come trampolino ora inspiegabilmente spinge Segretario a fare il premier senza passare per le urne
Ma siamo proprio sicuri che sia questo che ci chiedono i cittadini nel dire continuamente che il Paese non è pronta per votare c'è un sotteso elitari ISMU un paternalismo che mal si addice ad un partito che si nel nome eh e dovrebbe essere democratico
Da fuori ci guarda ne stentano a capirci la nuova politica così rischia di assomigliare terribilmente a quella vecchia se si rassegna a consegnare le riforme ad operazioni di palazzo
Anziché farle crescere maturare nel confronto aperto con i cittadini e con le altre forze politiche nel contesto del dibattito elettorale
Non è forse questo che dovrebbe fare un grande partito democratico non calare le riforme dall'alto bensì farle vivere tra la gente condividerle discuterle costruire cultura politica al nostro Segretario Matteo Renzi
Che alle primarie non ha votato riconosco la grande capacità di parlare agli elettori dentro e fuori dal PD
A Ceglie sul margine che ci guarda con curiosità e interesse ma questa è l'abilità che si può misurare soltanto in una campagna elettorale dove il candidato premier con l'aiuto di tutti noi per far crescere quel consenso popolare riottenere quella legittimazione che sola può garantire un governo stabile sereno forte e duraturo per fare le riforme
L'altra strada mi vedono contraria differito da chi lo suggerisce forse per paura di non tornare in Parlamento e diffido ancora di più da chi forse
Alla Ricordi dà speranza che il Segretario si bruci anzitempo perché se si brucia il Segretario cari colleghi sia chiaro che brucia il PD
E se brucia il PD penso che siamo tutti d'accordo
Che a rischiare attenuta di questo Paese quindi e concludo
La preoccupazione nasce dal fatto che pur con le migliori intenzioni a maggioranza invariata mi pare folle pensare di poter fare qualcosa di più e meglio di quanto abbiamo visto in questi mesi non basta l'eventuale assenza di Berlusconi
A meno che non siamo così sprovveduti da pensare che negli ultimi vent'anni l'unico problema del centrodestra forse il suo leader
Mi chiedo come il Segretario comunale voi che ci proponete questo documento pensiate di poter portare avanti il cambiamento che abbiamo promesso con questi stessi soggetti
Come pensa di poter parlare di contratto unico di unioni civili di revisione della Bossi-Fini e di affrontare le piaghe sociali della corruzione dell'evasione fiscale del conflitto di interessi con chi a queste battaglie si sempre posto comprensibilmente come ostacolo
Così come quando occupavamo allora la preoccupazione purtroppo rimane e rimane per questo schema da qui invece dovremmo uscire quanto prima con soluzioni nuove da sottoporre al vaglio dei cittadini con una nuova legge elettorale che non sia vincolata lunghi processi di riforma costituzionale
Finale e ristrutturando quanto prima con coraggio e la convinzione di avere le proposte migliori da offrire la parola I nostri cittadini a me questa
Mi sembra la strada loro battuta e rilancio con citando visto che lo stiamo facendo tutti oggi come
Un concittadino dell'asse Segretario Matteo Renzi Tiziano Terzani che diceva una cosa molto saggia quando sei a un bivio torna sta
Che lei su
Una terra in giù prima è sempre quella che lei su
è più facile andare in discesa ma la finiti trovino un buco assalire c'è speranza
Ecco io invito tutti a non considerare la strada in discesa la scorciatoia ma sembra che insieme al PD quella in salita quella di approvare una legge elettorale in fretta e poi votare per i disabili costituire ricostruire la speranza dell'Italia lo ringrazio
Prego Vincenzo De Luca di accomodarsi si prepara Caterina Bindi
Io credo che noi abbiamo decidere rapidamente intanto per stroncare questo tentativo mediatico di trasferire il dibattito interno al partito nelle difficoltà del Governo
E poi perché a mio parere dobbiamo rapidamente passare dal piano istituzionale al piano economico sociale
Sappiamo che decisiva la riforma istituzionale anche per mettere in movimento l'economia ma dobbiamo sapere che ricostruiamo il rapporto con la società
Essenzialmente per quello che produrremo sul piano economico e sociale
Abbiamo aree del Paese nelle quali la situazione sociale e drammatica al limite della rottura
Ci sono quartieri nei quali si respira un clima di tensione che si fa fatica regge allora dobbiamo rapidamente passare all'iniziativa su questo piano
Governo età fatto cose interessanti a cominciare allo sblocco di venti miliardi di euro immessi nel circuito economico altre misure a favore di Jesolo dati
Ma vi sono anche state misure decisioni francamente sconcertanti
Io sono fra quelli che hanno valutato in maniera pesantemente negativa tutta la vicenda dell'IMU
Non so quanti fra noi e hanno capito che in questo momento stiamo lavorando contemporaneamente ad approvare una legge per aiutare i morosi incolpevoli
E contestualmente stiamo approvando Lattanzi che si scaricherà per il venti per cento sugli inquilini guardate sono cose che vanno al di là del bene e nel male come
Vicende tipo la Sabatini bis che ancora oggi solo inattuate di inattuabili dopo aver approvato la legge
L'otto agosto credo del due mila tredici non ci spiegheremo la rabbia la delusione del mondo imprenditoriale di fronte ad un'attività di governo che spesso ha presentato come fatti compiuti
Titoli di leggi ai quali non ha fatto seguito più niente allora dobbiamo passare rapidamente sul piano della riforma economico sociale e dei risultati
Per le famiglie per i giovani disoccupati per le imprese
Da questo punto di vista io ho guardato con grande preoccupazione a quello che è accaduto in questi mesi nel comparto più grande di spesa pubblica di investimento del nostro Paese che è quello e le infrastrutture dei lavori pubblici dell'edilizia privata e pubblica
è stato consegnato nelle mani dei nostri avversari alleati il più grande strumento di intervento pubblico
Per gli investimenti e per l'apertura dei cantieri io credo che non possiamo continuare in questo modo
Altrimenti davvero non capiamo anche il senso del malessere anche la ragione sostanziale della svolta verso la quale andiamo con le decisioni di questa sera
Noi abbiamo visto ricostituirsi nell'ambito di quel Ministero la filiera della protezione civile
Abbiamo visto una presenza marcata di vecchie lobbying abbiamo visto la presenza di burocrati che condizionano le scelte di politiche pubbliche non credo che possiamo leggere in queste condizioni
Allora io sono perché da subito cominciamo a lavorare sul grande capitolo
Economico sociale dobbiamo creare lavoro aprire cantieri
Ed è possibile farlo da subito a cominciare dalla trasformazione urbana che il campo nel quale più immediatamente riusciamo a mettere in movimento l'economia
Dando nuovi margini agli enti locali per nuove accensione di mutui
Avendo una posizione radicalmente diversa rispetto all'uso dei fondi europei io non credo che sia sufficiente a realizzare un'agenzia nazionale
Che rischia di essere un altro carrozzone centrale che lo mobilita risorse
E credo che dobbiamo da questo punto di vista mettere in campo grandi investimenti e le politiche settoriali vi faccio un solo esempio
Abbiamo appostati nel bilancio dello Stato centinaia di milioni di Euro credo questa prova segavano possa confermare
Per l'edilizia carceraria rischiamo infrazioni europee e non riusciamo ad aprire un nuovo carcere ad attivare un solo cantiere nel due mila tredici non si è aperto un solo nuovo cantiere di investimenti i punti l'ICI nell'ambito delle responsabilità del ministero le infrastrutture allora questa è la nostra sfida prendere in mano innanzitutto questo grande capitolo che parli alle famiglie ai disoccupati alle imprese a quelli che attendono tempi di decisione
Compatibili e adeguati alle urgenze economica
Allora finisco
Io non credo che noi riusciremo a chiarire questo passaggio politico soltanto con le parole
Voglio viveva con molta franchezza è un passaggio delicato e importante
Spieghiamo bene che non stiamo facendo nessuna staffetta di nessun tipo stiamo cambiando il nostro orientamento politico e stiamo cercando
La penso esattamente all'opposto di Civati stiamo pensando con questa operazione di sintonizzare ACI esattamente sulle esigenze del Paese del mondo produttivo ma non ce la faremo a spiegare tutto con le parole
Noi saremo chiamati a spiegare quello che stiamo facendo oggi con gli atti di Governo con i fatti con la tempestività delle decisioni e con una svolta di sostanza che sia percepibile dal Paese
Se sarà così e se manterremo questa condizione di unità del partito
Io sono convinto che ce la possiamo fare al di là delle difficoltà che sono immense e badate finisco il solo fatto di creare in Italia un nuovo clima completamente diverso
Il solo fatto di creare intorno a questa scommessa di Renzi un clima che sottragga Alitalia questo prima di depressione
Il piegamento di sfiducia totale
Questo è un solo fatto potrà rappresentare un grande elemento di conquista e di innovazione politica è comunque un presupposto per affrontare positivamente la sfida tremenda che davanti a noi credo che ce la faremo
Grazie io
Altra interventi Caterina Bindi Fausto Recchia Laura Venturi vorremmo chiudere per le sei si è intanto Caterina vini prenda la parola se gli altri due
Rinunciano simpatia come se invece se invece confermano gli chiediamo di stare in in tempi strettissimi
Cerco di essere brevissima senno ovviamente sollecitate mi sono ovviamente d'accordo sul documento
Non sono d'accordo sul fatto che questa sia una strada in discesa penso che Matteo da buono su cauto lo sappia molto bene che invece è una strada in salita e come tale comporta dei rischi ma
Proprio per questo
Credo che chi alla
Ambizione di rappresentare una comunità debba anche assumersi pienamente io voglio partire proprio da questa parola ambizione collettiva perché
è quella che più mi ha colpito è quella di cui abbiamo una gran voglia Matteo
Tutti noi tutti i nostri iscritti tutti i nostri giovani
Che ce lo chiedono da tempo che non hanno più voglia di stare sulla difensiva che hanno voglia di credere in un Progetto chiaro di cambiamento radicale che hanno voglia di sognare di investire nel futuro
Coraggio rischio cambiamento suo le parole che ha utilizzato il suo le cose che io credo
Ci mancano ci sono mancate per troppo tempo
Io sono profondamente d'accordo con il ringraziamento Enrico letta ci tengo anch'io ad unirmi a questo ringraziamento a persona
Che stimo che stimiamo abbiamo
Sostenuto questo Governo quando ha fatto cose convincenti e io credo che sia giusto sottolinearlo ma anche quando
Ce ne sono state di meno convincenti
Sicuramente dal salva Italia in poi io lo vedo diciamo da salvare Uma in poi da quando quel decreto e del Caputo è decaduto alla fine di dicembre
Si è messo in atto un percorso
Di logoramento e di complicazioni nell'attività nostra in generale non è stata per ora una legislatura facile
Partita con l'elezione del Presidente della Repubblica che tutti ricordiamo e poi in questi ultimi mesi con alcuni decreti con plessi CONI alcuni attacchi che abbiamo subito con uscente a volte difficili
Da difendere penso a caso cancellieri
Ma non solo però l'abbiamo fatto consapevolmente perché siamo una comunità e perché sapevamo bene che le responsabilità non erano e non sono in carico
Alletta o al Governo ma a una difficile congiuntura che se andiamo a creando
Oggi non possiamo votare come ci ricordavi
E non è perché come qualcuno da casa ci dice abbiamo paura di perdere il posto io questo lo voglio ricordare
Molti di voi probabilmente
Avrebbero avuto maggiore utilità anche da chiederlo prima il voto prima di questo logoramento
Alcune scelte come dicevo non sono state sia implicito ma questa legge elettorale non ci consente una governabilità questa legge elettorale
Condanna all'ingovernabilità eterna e noi abbiamo scelto di fare le riforme l'abbiamo scelto con il congresso del PD questa volta con parole molto chiare
Lo abbiamo scelto perché nei programmi del PD c'è scritto da tanti anni che dobbiamo eliminare il bicameralismo perfetto che dobbiamo semplificare l'attività istituzionale perché se non si fanno queste riforme istituzionali non si fanno neppure quelli economici
La nostra diciamo il nostro processo normativo e messo a dura prova da questo percorso
E se approvassimo soltanto la legge elettorale come sentito sollecitare anche da Pippo Civati per poi andare al voto noi daremo una sponda incredibile a Beppe Grillo al Movimento cinque Stelle
Perché comunque
Le riforme che abbiamo detto di voler fare dell'economia e quelle istituzionali sono un impegno che abbiamo preso che mettono a rischio se non la credibilità del PD e dell'intera politica
Avendo visto le cose che il Movimento cinque Stelle affatto recentemente non ce lo possiamo permettere non ci possiamo permettere di dargli una sponda così importante nel consenso del Paese
Io credo che stia a tutti noi
Al PD e quindi al nostro Segretario non si tratta di sostituire un premier non si tratta di giocare a quel gioco a cui alcuni di noi giocavano da bambini indovina chi
Agli occhiali oppure ai capelli scuri non è questo il tema il tema è un altro è il fatto di
Provare davvero a portare avanti questo cambiamento radicale e coraggioso che Matteo ci diceva concludo è un rischio grosso sì
Forse eletti conveniva altro forse ci conveniva altrove e se essa sappiamo tutti che se sbagliamo questa nostra carta che il nostro adesso rischiamo grosso rischia il nostro Segretario rischiamo tutti noi
Ma se Cambon gli amo cambiare dobbiamo provarci insieme e con coraggio grazie
Grazie allora Fausto Recchia rinunciato lo ringraziamo sia Laura Venturi non non so chi è
Anche a rinunciato allora
Hanno ecco l'acqua alla gola con paura
Ecco mentre Laura
Vorremmo confermare che poi verrà data lettura dell'ordine del giorno però ha votato
Pochissimi minuti venendo in treno stamattina da Brescia devo dirle che dentro di me c'era una domanda e un dubbio questa sera ho sentito spesso la parola dubbio quindi come dire mi sento anche un po'più tranquilla a esprimerlo
Io voterò a favore della proposta del Segretario ma mi sento davvero in dovere come stessa ma soprattutto verso le tantissime persone nessun consigliere comunale a Brescia
Che mi hanno espresso le loro perplessità e mi hanno detto attenzione non certamente io la posta di cambiare il destino dell'Italia ma sono qua tutti insieme ci guardano
Ed è quello che stiamo cercando di fare però hanno detto attenzione quello che inizialmente Matteo diceva le persone che proprio più forse vogliono bene al progetto nel quale crediamo sono quelle che più volte mi hanno detto ci hanno detto che lo ha detto anche a voi
Stiamo attenti quindi io avevo queste queste parole nella mia testa questi dubbi dubbio del rischio molto grande che stiamo correndo
Però io vi dico che il rischio più grande a questo punto è quello davvero di non accettare questa sfida è una sfida che richiederà però un grandissimo coraggio l'ulteriore sforzo io ve lo dico davvero a nome dei tanti cittadini delle persone che noi come
Portatori delle voci nei territori ci sentiamo di dire perché domani saremo chiamati nei circoli magari c'è in Parlamento
Mi auguro non sia così ma a volte questo rapporto rischia di perderlo noi nei Consigli comunali nei circoli
Siamo costantemente chiamati a rinforzare le nostre idee l'olio di cui siamo parole di trasparenza rinforziamo ulteriormente questi concetti di cui abbiamo parlato stasera parliamo ancora di più se c'è bisogno parliamo di partecipazione
E soprattutto lasciamo alle persone quel sogno che altrimenti troppo spesso davvero ci sentiamo dire li trasformiamo in vicende di Palazzo no usciamo da qua dicendo che non ha nulla a che fare il palazzone crediamo nell'Italia crediamo in un Progetto
E chiudo con una cosa che potrà sembrarvi retorica ma non lo è che un bambino di otto anni lui mi dice messo ma ma ma io anche la fibra e tu devi andare a Roma e gli ho detto si esce da perché lo fai gli ho detto
Lo faccio per passione ecco facciamo in modo che questa passione che è quella rispetto alla quale ancora abbiamo una credibilità in questo Paese esca da questa stanza rinforzata
Razzolare scusa
Allora intanto voglio ricordarvi che la prossima settimana ci sarà la direzione
Sui temi dell'Europa e anche sui temi del programma di governo presumibilmente il venti ve lo faremo sapere nelle prossime ore
Poi la la data confermata rimetto rileggo velocemente l'ordine del giorno visto che sono state alcune piccole modifiche poi mettiamo in votazione
La direzione del partito democratico esaminata la situazione politiche recenti sviluppi ringrazia il Presidente del Consiglio Enrico letta per il positivo lavoro svolto alla guida del Governo
Esecutivo di servizio nati in un momento delicato dal punto di vista politico economico e sociale e per il significativo apporto dato in particolar modo per il raggiungimento degli obiettivi europei
Assume il documento impegni Italia come contributo per affrontare i problemi del Paese
Rileva la necessità l'urgenza di aprire una fase nuova con un nuovo esecutivo che abbia la forza politica per affrontare i problemi del Paese con un orizzonte di legislatura
Da condividere con l'attuale coalizione di Governo e con un programma aperto alle istanze rappresentate dalle forze sociali ed economiche
Invita gli organismi dirigenti legittimati dal Congresso appena svolto ad assumersi tutte le responsabilità di fronte alla situazione
Che si è determinata per consentire all'Italia di affrontare la crisi istituzionale sociale ed economica
Portando a compimento il cammino delle riforme avviato con la nuova legge elettorale e le proposte di riforma costituzionale riguardanti il Titolo quinto e la trasformazione del Senato della Repubblica
E mettendo in campo un programma di profonde riforme economiche e sociali necessaria la promozione di sviluppo crescita e lavoro per il nostro Paese
Mettiamo in votazione l'ordine del giorno favorevoli
Ci siamo
Contrari
Astenuti
Biffoni due mi pare
La
Dal
Un attimo è che finiamo il conteggio poi scegliamo la seduta
Allora favorevoli centotrentasei contrari sedici astenuti due il documento è approvata a larga maggioranza
La prossima settimana