Giustizia e società. L'orizzonte possibile - XXXI congresso dell'Associazione nazionale magistrati (2ª giornata)

Emendamento appena ci saranno altri interventi
Allora io
Il inizio dando dando atto che il
Presidente del Senato a
Comunicato di non
Poter partecipare ai lavori per concomitante improrogabili impegni istituzionali e ha comunque espresso la sua ideale adesione
All'iniziativa al momento di riflessione di confronto utile ad affrontare i problemi sempre nuovi e delicati che il mondo della giustizia pone
Per assicurare al cittadino quel sistema di diritto trasparente efficiente e rapido che deve essere il fondamento
Di uno Stato in uno stato di diritto così il presidente del Senato
La Presidente della Camera dei deputati ha fatto pervenire una messaggio di cui do lettura
In occasione del trentunesimo Congresso nazionale dell'Associazione nazionale magistrati intitolato giustizia e Società all'orizzonte possibile rivolgo a tutti i partecipanti un caloroso saluto
Impegni istituzionali precedentemente assunti mi impediscono purtroppo di essere presente considero molto importante questo appuntamento dedicato a questioni di grande attualità il rilievo per il nostro Paese
Sono sul tappeto
Problematiche complesse e dense di implicazioni come per esempio l'efficienza della giustizia come servizio alla comunità l'eccessiva durata dei procedimenti e i modi di esecuzione della pena
Su tali temi del resto è nota l'attenzione dedicata all'Italia da parte delle competenti sedi europee
Nella fase che stiamo attraversando oggi più che mai occorre ribadire come l'indipendenza l'autonomia e l'imparzialità della magistratura siano capisaldi del nostro Stato di diritto e garanzia per tutti i cittadini
Solo preservando e consolidando il ruolo che la Costituzione assegna alla giurisdizione quale presidio di legalità
Sarà possibile avviare e portare a fruttuoso compimento quei provvedimenti legislativi sulla materia necessari per dare risposte concrete risolutive ai problemi del sistema giudiziario
Con questi auspici invio agli organizzatori a tutti i partecipanti IMI più fervidi auguri di successo dell'iniziativa Laura Boldrini
A questo punto pregherei
La collega Ilaria Sasso Del Verme di introdurre i lavori di oggi
In questo congresso l'Associazione nazionale magistrati sia proposta di affrontare i temi più complessi che in che negli ultimi anni sono stati oggetto di dibattito e di riflessione pubblica
E di confrontarsi su questi temi in un dialogo aperto al mondo della politica dell'avvocatura dell'accademia del giornalismo e della società civile
E dunque una sessione di questo congresso non poteva non essere dedicata al tema del rapporto tra giustizia e politica e da quello connesso del del governo autonomo della magistratura
Il rapporto tra giustizia e politica è un tema da sempre oggetto di riflessione eppure quanto mai attuale
è tema che ha generato e genera accesi dibattiti e polemiche che prendono le mosse da singole vicende giudiziarie di Attardi attualità politica ma che finiscono inevitabilmente quell'investire il ruolo stesso della giurisdizione
La magistratura nello svolgere la sua funzione di tutela di diritti e di affermazione della legalità interviene doverosamente anche in settori della politica così come interviene in settori dell'impresa dell'economia o della finanza
E tuttavia viene accusata bimba delle sfere di competenza di altre istituzioni e addirittura di fare un uso strumentale della giurisdizione di utilizzare la giurisdizione quale mezzo quale mezzo di mera azione politica
E dunque la magistratura viene indicata come parte di uno scontro il cosiddetto scontro tra tra magistratura e politica secondo l'impostazione che l'Associazione nazionale magistrati respinge con fermezza
La magistratura non è parte di alcuna contrapposizione e non vuole essere trascinata sul terreno di scontro che non le appartiene
è evidente come questa impostazione finisca con il delegittimare l'esercizio della funzione giudiziaria con il minare complessivamente la credibilità della magistratura e l'accettabilità sociale delle sue decisioni
Ponendo così in grave pericolo lo stesso sistema democratico
E proprio la tenuta del sistema democratico e l'esigenza primaria di preservare le garanzie fondamentali dello Stato di diritto costituzionale
Impongono il recupero di un rapporto di reciproco rispetto tra i poteri dello Stato ed un richiamo al rispetto del ruolo e della funzione della giurisdizione
D'altro canto la riflessione sul tema dei rapporti tra giustizia e politica
Non può non indurre anche ad interrogarci sulle modalità con cui chi esercita la funzione giudiziaria deve salvaguardare l'immagine di imparzialità del magistrato
E dunque occorre ancora riflettere sul tema della partecipazione dei magistrati all'attività politica
E sulla necessità più volte ribadita dall'Associazione nazionale magistrati di una normativa rigorosa che non con prima i diritti costituzionali
Ma che regoli e in maniera rigorosa il transito dalla magistratura alla politica in modo da evitare ogni rischio di appannamento dell'immagine di imparzialità del magistrato
Ed infine il tema dei rapporti tra giustizia e politica coinvolge necessariamente una riflessione sul governo autonomo della magistratura
Nella Consob per consapevolezza del valore del sistema dell'autogoverno posso nel nostro sistema costituzionale a garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Il sistema di autogoverno va difeso dagli attacchi di quanto di quanti vogliono mettere in discussione il ruolo e del valore della discrezionalità del Consiglio Superiore della Magistratura
Occorre però prendere atto che alcuni limiti e difetti di funzionamento che nell'esperienza concreta si sono registrati
Hanno generato in maniera sicuramente esasperata con senso di sfiducia diffuso che rischia di mettere in crisi il sistema
E dunque è proprio la necessità di difendere il valore del sistema dell'autogoverno rende non più rinviabile a una riflessione seria e critica da parte della stessa magistratura
Sulle problematiche legate al concreto funzionamento del circuito dell'autogoverno
Riflessione che deve tendere ad individuare in chiave costruttiva quelle soluzioni che garantiscono un esercizio sempre corretto e trasparente dei poteri discrezionali del conto del Consiglio
Questa riflessione deve tenere ben presente un concetto che ci ha ieri ricordato il presidente Sabelli nella sua relazione introduttiva
Il sistema di autogoverno non appartiene in via esclusiva al Consiglio Superiore della Magistratura e agli altri organi organismi di autogoverno
Ma è affidato alla responsabilità di tutti i magistrati che dunque devono rispettarne le regole e difenderne il valore
L'argomento è strettamente correlato a quello del ruolo delle correnti dell'Associazione nazionale magistrati di cui rivendichiamo il valore positivo quali luoghi di confronto di riflessione di elaborazione di idee
Al tempo stesso va però posto rimedio quelle degenerazioni del sistema delle correnti che finiscono con l'alimentare la sfiducia nel corretto funzionamento degli organismi di autogoverno
Il dibattito su questi temi è quanto mai attuale e su questi temi vogliamo confrontarci con le osservazioni anche critica e che possano
Contribuire alle analisi della magistratura associata
Con l'obiettivo che deve essere comune a tutti di garantire una giurisdizione imparziale ed efficiente nell'interesse dei cittadini
Ci confronteremo dunque nel corso di una tavola rotonda moderata da Massimo Giannini vice direttore del quotidiano La Repubblica
Al quale parteciperanno la senatrice Anna Finocchiaro Presidente della Prima Commissione permanente Affari costituzionali
Il senatore Renato Schifani del professore Luigi ferraioli
E di colleghi Giuseppe Maria Berruti Antonio Patrono e l'Armando Spataro
Seguiranno gli interventi dei Consiglieri del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Borraccetti Paolo Corder Riccardo Fuzio Aniello Nappi e Angelantonio Racanelli
Ma i temi che affrontiamo oggi sono stati oggetto di una profonda riflessione nel corso dei lavori del Comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati
Durante l'ultimo anno e mezzo e dunque prima di introdurre la tavola rotonda e gli interventi dei Consiglieri del Consiglio Superiore della Magistratura
Ascoltiamo le relazioni dei componenti del Comitato direttivo centrale Andrea reale Michele Sambin vini Anna Giorgetti e Vincenza Maccora
Invito quindi subito a prendere la parola il collega Andrea reale
Buongiorno a tutti
Ho intitolato il mio intervento l'unico colore della toga
Sono trascorsi tre anni dal presidente congresso nazionale e queste il Terzo Congresso al quale prendo parte da quando sono entrato in magistratura
L'interessante novità che oggi mi trovo a parlare come rappresentante nazionale dell'Associazione nazionale magistrati in quanto eletto componente del Comitato direttivo centrale grazie al voto di quasi trecento contro colleghi
Con esse abbiamo inteso iniziare un percorso di rinnovamento della né dell'Anm forse l'unico davvero concreto in modo del tutto libero e indipendente dalle pregresse esperienze
Non utilizzerò questa sede
Per rispondere alle infondate meschine accuse di qualunquismo di grilli ISMU di neo corporativismo o persino all'insulti rivolteci in questi anni da alcuni colleghi il mio desiderio al contrario e quello di parlare non per dividere ma per unire
Per unire singoli membri dell'unica associazione di magistrati italiana sti brave dilaniata da lotte intestine di poteri tra i gruppi dove il divide et impera ha creato molti più danni di qualsiasi vantaggio dell'asserito pluralismo culturale
Questa mi sembra l'occasione giusta per dare uno sguardo realista allo stato delle nostre istituzioni sindacali e di autogoverno tutti insieme senza chiusure pregiudiziali
Senza muri né ostracismo di sorta soprattutto cercano di parlare modo costruttivo e propositivo come tanti colleghi come il sottoscritto ha sempre fatto
Occorre di più che mai fare introspezione psicologica all'interno dell'ANM del Consiglio Superiore della Magistratura toccare con mano lo stato dell'arte e suggerire rimedi ad una situazione che definire grave e solo in quel mistico
Un'enorme debolezza affligge l'associazione e l'autogoverno entrambi si sono rivelati incapaci in questi anni difendere adeguatamente l'indipendenza esterna ma soprattutto interna e l'autonomia dell'attività giurisdizionale nel nostro Paese
Entrambi risultano talora fortemente condizionati da altri poteri ed istituzioni dello Stato alcuni dei quali tutelati dalle comunità con la quale possono esercitare prerogative costituzionalmente alloro garantire dal giudice delle leggi
Il potere politico ha preso il sopravvento e dimostra di marzo e portare la giurisdizione
Denigrando la delegittimando quotidianamente superato persino di Fernando i singoli rappresentanti invadendo nella sfera privata utilizzando il metodo cosiddetto Boffo e la macchina del fango per marchiare magari indelebilmente la loro immagine
La politica alcuni rappresentanti del Governo cercano di sottrarsi alle sentenze definitive di revocabili
Ottenendo talvolta persino l'apertura di iniziative che Nancy ali opinabili stime del Capo dello Stato
Gli attacchi vergognosi rivolte singoli magistrati alla magistratura nel suo complesso rimangono privi di tutela da parte degli organi
Che più dovrebbero averne a cuore il prestigio e l'onorabilità e dalle cosiddette istituzioni di garanzia persino quando la magistratura viene definita pubblicamente cancro della democrazia peggio della P due
O come la mafia o il contropotere dello Stato
Quando i numeri quando innumerevoli parlamentari manifestano davanti a un tribunale o le fanno ingresso mentre magistrati sono impegnati nelle loro funzioni pubbliche o quando esponenti del Governo
Partecipano partecipano a manifestazioni contro la magistratura dove si fomenta il disprezzo nei confronti del potere giudiziario e dove si assiste al loro pubblico ludibrio
E vengo al tema di questa sessione perché bisogna anzitutto vincere pregiudizio
Della politicizzazione della giustizia e dell'uso politico della giustizia per fare questo però bisogna guardare non solo all'esterno e alle strumentali invettive che ci sono rivolte quotidianamente da certa stampa ma anche interrogarci sul perché sia stato possibile addivenire a questa situazione
Che vanno respinte sicuramente le generalizzazione ma bisogna fare una serena ed incisiva autocritica
Una certa politica politicizzazione della magistratura è innegabile ma essa non può non deve interpretarsi nel senso di un uso politico della giustizia che sarebbe un crimine per il magistrato che lo facesse e la negazione dell'idea di uguaglianza e di obbligatorietà dell'azione penale
Ma intesa come una forma di collateralismo politico del quale proposta esso purtroppo si conoscono i gruppi presenti all'interno dell'Associazione nazionale magistrati con un'evidente vulnus al dovere di essere e al tempo stesso di apparire imparziale di ciascun magistrato
La caduta dell'ideologia peraltro consente di escludere qualsiasi differenza di coloritura politica dei Gruppi
Piuttosto va detto che oggi non può e non deve esistere alcuna dogane rossa né bianca né azzurra né di nessun altro colore la politicità della funzione giudiziaria o come qualcun altro definisce l'in politica
Dovrebbe imporre l'esclusione di qualsiasi collateralismo politico non solo nell'esercizio delle funzioni giudiziarie ma anche in qualsiasi manifestazione esterna della personalità del magistrato
L'avere più gare politicizzazione della magistratura tuttavia a mio parere per l'ingresso nel nostro ordine di metodi e di rapporti esistenti in una consistente parte trasversale purtroppo
Di rappresentanza parlamentare mi riferisco a quella parte di politica che si nutre di clientelismo di spartizioni togliamo anche chiama grandi intese il tradimento delle aspettative lettorati
Di quella che parla di agibilità politica per chiedere e ottenere di barattare un salvacondotto per l'impunità davanti alle sentenze revocabili facendosi scudo del consenso elettorale quella che vive di rapporti di forza di ricatti politici se non di vere e proprie estorsioni di favori
Di quella che sconfigge il nemico Colli solamente con la revisione oltre che con la scientifica diffamazione mediatica
Questi meccanismi le abbiamo purtroppo importati all'interno dalla magistratura il nostro Governo ha dato ampia dimostrazione di questi anni di incapacità
Solo per i propri compiti istituzionali e ha fornito prova di essere da loro un luogo di spartizioni e di accordi lottizzato ritrae gruppi nomine clientelari dove prevale l'appartenenza correntizia al merito e alla trasparenza
Dove gli strumenti di autogoverno non vengono utilizzati per la difesa delle prerogative del singolo magistrato e del prestigio l'autorità giudiziaria
Ma piuttosto assume la forma di club per bastonare le poche in disciplinare la cosiddetta mele marce e quelle che sono esercitare il loro ministero nei confronti del potere politico amministrativo corrotto e corruttore
All'interno del nostro Governo si parla di pressioni interne anche da parte di esponenti politici di opportunità politica e di piazzare un collega al posto di un altro un incarico direttivo di auspici di non commettere ingiustizie troppo grosse
E sapendo propensioni messaggi a rischio anche l'indipendenza interna dei magistrati si è tristemente assistito in questi anni di episodi nei quali Comitato di Presidenza
Un componente del Consiglio Superiore della Magistratura intervistato su quotidiani nazionali piuttosto che difendere i magistrati ingiustamente denigrata i accusati pubblicamente soltanto per il loro lavoro hanno espresso il loro disappunto e richiamati singole appartenente all'ordine giudiziario al silenzio
Ovvero hanno interferito in modo improprio e illegittimo su un'indagine in corso esprimendo giudizi personali opinabili sulle modalità di svolgimento sulla competenza di un magistrato
In altri casi ancor peggio è stato consentito ad altri funzionari dello Stato di cercare nel Consiglio un canale di indirizzo di istanze inaccettabili di persuasione e o di raccordo tra uffici giudiziari ancorché provenienti da persone indagato in un procedimento penale
Cari colleghi e care colleghe il vero nemico che la magistratura non ha soltanto il nome e il volto di certi leader politici
Il vero antagonista dell'autonomia e della indipendenza della magistratura siamo noi stessi e il nostro silenzio complice
Davanti alle iniquità all'ingiustizia alle opportunità politiche alle pressioni che si consuma al nostro interno davanti alle spartizioni correntizie alle carriere parallele a spregiudicati salti nel mondo politico da parte di colleghi con incarichi rappresentativi
Alle nomine e incarichi dirigenziali ed extra giudiziari di persone i meritevoli
Alle iniziative disciplinari inaccettabili e chiaramente rivolte interferire in procedimenti in corso oltre e rivolte più a punire magistrati persino quelli più esposti in prima fila nella lotta alla mafia e agli altri centri di potere affaristico ma sono ICI
Che a difenderli nella loro coraggiosa attività di ricerca della verità in materia di stragi di episodi conclusivi gravissimi
Alle pesantissime sanzioni disciplinari in parte nei confronti di servitori dello Stato e di coraggiosi colleghi
Più mediaticamente esposti la nostra il nostro silenzio davanti ai carichi di lavoro inesigibili che minano alla base la serenità e la stessa indipendenza della funzione
Un costituzionalista che non ha mai svenduto la propria lista intellettuale
E a nessun potere che gode di grandissima tre magistrati ha recentemente ha detto che bisogna dire che non chiari e tondi percorre definitivamente per porre definitivamente fino a degli strappi istituzionali che compromettono l'equilibrio dei poteri disegnato dalla Carta costituzionale
In una recente intervista ha chiarito i termini dell'asserito conflitto fra politica e giustizia dicendo che esso alla fine si di Mestre si dimostra non componibile con un compromesso non è compatibile perché sono in gioco principi ultimi che o si rispettano o si violano
Ed evidenziando i piccoli cedimenti iniziali sono destinate ad aprire la strada ad altri e cedimento sul cedimento si fa una massa che non si riesce più a fermare il rigore istituzionale implica il dovere e la forza di dire dei no chiari e tondi
Questi noterete fondi non possono essere intesi come una chiusura pregiudiziale nei confronti dell'altro
Oppure leggersi in contrasto con un responsabile spirito di collaborazione come il nostro coupon e del nostro congresso
Oggi abbiamo scritto per la presentazione ma devono semplicemente porre dei paletti rinunciabili i minimi denominatori etici e culturali di uno Stato di diritto
Doveva costituire un bar un baluardo per la difesa di uno Stato del ad oltranza delle istituzioni democratiche e dei valori enunciati nella nostra Carta fondamentale
Ho cito oggi tocca la magistratura sociale l'autogoverno
Saper dire dei no a certe palese violazione di principi costituzionali ai continui strappi e compromessi che puzzano di ricatto e di corruzione delle pubbliche istituzioni
Per costruire insieme le forze ancora sana un Paese che possa definirsi davvero civile e liberaldemocratico che saperi darà la Carta fondamentale il senso profondo della Costituzione scritta da gente sana per gente sana
Come possono associazione l'autogoverno redimersi da questo scempio per recuperare la credibilità persa e la fiducia dei cittadini nel istituzione che rappresentiamo quale orizzonte possibile
Per la giustizia italiana come il titolo del nostro convegno
L'autogoverno innanzitutto deve profondamente modificare il proprio modus agendi lo dico a tutti consiglieri anche che sono presenti ma a tutti i rappresentanti delle correnti a tutti i colleghi innanzitutto vanno aboliti al più presto i gruppi consiliari i collegi costituiscono un'anomalia nell'attuale sistema elettorale
E soprattutto tradiscono l'assenza di vincolo di mandato che deve caratterizzare l'operato dei consiglieri togati
E si nota impedisco i magistrati che non intendono schierarsi o aderire ad alcun gruppo di poter vedere rappresentate le proprie stanze in seno al Consiglio vanno inoltre stipata al più presto dal Consiglio le radici del cosiddetto correntismo
E le manifestazioni e la sua degenerazione consistenti nomine pilotate in incarichi meritati in doppiopesismo i disciplinari inaccettabili
In mancanza di trasparenza e di pubblicità nell'esercizio del potere discrezionale di scelta nell'incapacità di difendere i magistrati che esercitano con coraggio la giurisdizione Ray solo di essere senza padrini
Fare assoluto dell'ATO e di attività di autogoverno deve sempre essere dispetto delle regole predeterminate il più possibile oggettive e la massima trasparenza unico criterio esercizio della discrezionalità del CSM deve essere la meritocrazia
Come gruppo di colleghi ci siamo permessi di suggerire una via per questo cambiamento una riforma della legge elettorale del Consiglio Superiore della Magistratura che consenta una maggiore vicinanza al territorio dei candidati e un'assoluta indipendenza dei suoi membri da qualsiasi gruppo di pressione interna o esterna
In vista della sua elaborazione esiste già un sistema
Che potrebbe decidere immediatamente e tutte le interferenze correntizie sulla composizione del CSM il sistema suggerite già praticato e numerosi organi amministrativi anche di rilevanza costituzionale quello del sorteggio tra eleggibili
Ossia un'elezione tra candidati scelti a sorte dall'alto dal caso fortuito fondato sul presupposto della distinzione dei magistrati tra loro soltanto per diversità della
Funzioni prevista dall'articolo centosette della Costituzione
Esso inoltre un semplice correttivo consentirebbe anche un'effettiva e paritarie rappresentanza di genere
Si tratta di un metodo che può diventare un da subito prima che l'attuale uso del potere interno e può essere sperimentato anche in occasione delle prossime elezioni fin quando la base non riprenderà il controllo diretto
E sul diritto di scegliere i propri e lei rappresentanti con una legge elettorale
Questo non significa non essere aperti ad altre soluzioni molto interessante per esempio potrebbe essere con le primarie così te però lasciate ma in assenza di un'auspicabile accordo da trarre da tutte le componenti associative credo che vada preferito il sorteggio al tentativo di alcuni rappresentanti dei nostri Gruppi
Di scorgere le primarie tra gruppi all'interno dell'NM con liste contrapposto al solo fine di conoscere anzitempo la cifra elettorale di ciascuno ed eludere il dettato normativo vigente della legge elettorale del Consiglio Superiore la magistratura
Vediamo l'associazione cosa può fare l'associazione
Ecco alcune proposte la situazione dell'altro canto immunizzarsi dal virus del correntismo
Ed è se la più possibile autonoma ed indipendente non solo da organismi esterni all'ordine giudiziario ma anche dall'ingerenza delle segreterie
E delle presidenze delle correnti da questo punto di vista un rigido sistema di incompatibilità tra le funzioni può senz'altro giovare e può senz'altro essere d'aiuto il suo orizzonte il suo orizzonte possibile parafrasando il titolo di questo congresso
Deve essere unico per tutti
Deve dare le diverse sensibilità confluire verso un ente che sappia diventare unico interprete della necessità dei suoi iscritti che non vede alcun colore al suo interno
Che sappia apprezzare e valorizzare il contributo di tutti i valutando nel merito e senza preconcetti e pregiudizi dettati da apparentamenti e nepotismo i vari
Che sappia stare vicine magistrati
E
Possa ASS assistito assisterli nella solitudine dell'esercizio delle loro funzioni
Lo dico non per esprimere un'antipatia nei confronti dei gruppi organizzati che sono sempre una ricchezza
Come dice il presidente Sabelli e come ha ricordato ieri possono essere una ricchezza
Quando diventano però dei veicoli
Di principi quando riescono a diventare
Forme come detto il Presidente di trasparente manifestazione esterna di ricchezza culturale
Lo faccio soltanto per evitare che si consumi Impact in futuro una spaccatura che altrimenti diventerà inevitabile soltanto l'associazione da per indipendente capace di interloquire nei confronti di tutte le istituzioni comprese quelle del nostro Governo
E come non devono esistere toghe rosse bianche azzurre o verdi l'orizzonte auspicabile dell'ANM dovrebbe essere quello che mira alla creazione di un unico ufficio sindacale di un'unica assistenza in materia disciplinare di un'omogenea tutela di situazioni analoghe
Di un luogo dove l'unico colore consentito ad una proroga meglio a qualsiasi togati e opere in campo giudiziario oltre quello naturale non possa che essere il tricolore italiano
E cioè il rispetto delle leggi delle istituzioni della Repubblica italiana e la fedeltà alla sua costituzione la più bella la più bella del mondo grazie
Grazie ad Andrea reale per essere stato nei tempi assegnati invito ad intervenire Michele Salvemini
Ringrazio il presidente dell'Associazione magistrati il Segretario generale la Giunta tutta ringrazio tutti coloro che sono intervenuti oggi
Credo appunto che la scelta dei temi di questo congresso sia stata una scelta particolarmente
Azzeccata sono temi che si collegano strettamente fra di loro io direi che non è possibile trattarne uno senza senza leggere anche gli altri
Certamente sono molto vasti ne dobbiamo fare delle scelte dobbiamo fare in modo di uscire da questo nostro congresso anche con delle proposte con delle speranza non possiamo soltanto accavallare problemi
Sul tema della del rapporto fra giustizia
E politica molto si è detto già
Nella giornata di ieri e molto ha detto anche veramente centrando in punti essenziali Ilaria Sasso Dal Verme e quindi non vorrei ripetermi non vorrei annoiarvi anche se so che qualcuno arrivato soltanto stamattina
Certo questo rapporto è un rapporto costituzionalmente costruito per un antagonismo fisiologico
Ma qual è la differenza fra l'antagonismo e lo scontro ed è giusto oggi in Italia diciamo prendersi un attimo di riflessione come oggi per comprendere se qualcuno ha passato il segno
Se
Effettivamente questo scontro ha lasciato delle cicatrici nel nostro sistema costituzionale
C'è una crisi fortissima i sintomi di questa crisi della politica sono un difetto di rappresentatività un'incapacità della politica di dare delle risposte effettiva alle esigenze dei cittadini e sembra che quanto più
Si acuisce questa debolezza
Tanto più
Cresce il livello di sofferenza della politica nei confronti di un'azione giudiziaria in molti casi assolutamente fisiologica
La seconda Repubblica è finita guardiamoci negli occhi molti analisti dicono che siamo ormai in terza Repubblica il bipolarismo nel quale ne abbiamo riposto tante aspettative
Forse troppe non c'è più
Siamo da due anni ormai dapprima con un Governo tecnico adesso con un Governo di coalizione e in questi giorni stiamo a parlare di riforme ma noi non sapremo chi le farà e come le farà è un po'surreale
Il giorno della marmellata ma forse di più ormai siamo rivediamo ogni mattina e ci rivediamo la stessa scena speriamo di poter discutere con calma di certi temi
Manda accademici ma con calma invece ci troviamo sopraffatti diciamo dalla dalla quotidianità
Dicevo questa terza Repubblica però in qualche modo nella sua crisi in particolare del rapporto quotidiano con la pubblica amministrazione
Ci urla contro
Dicevo rapporto di lavoro come amministrazione perché quello che è saltato in Italia proprio la gestione ordinaria dei diritti
Questi la realizzazione in via ordinaria di diritti l'abbiamo già detto ieri e per questo che la gente entra nei tribunali con una speranza rabbiosa
Di avere finalmente la realizzazione di qualche diritto e noi ne siamo i destinatari qualche cattivo ha detto
Che esattamente per questo che ci sono i giudici no per fare in modo che le persone vadano a chiedere a urlare davanti a loro dei diritti che altrove non hanno ottenuto e in modo tale da rovesciare su di loro alcune responsabilità
Lo sappiamo nel corso di questi anni sulla
Sulla magistrature italiane sulla giustizia di sono riversate
Delle accuse poco eleganti per usare un eufemismo
In ordine al superamento dei poteri costituzionali non si è salvato nulla tribunali civili e penali Corti d'appello provvedimenti del riesame provvedimenti della Corte di Cassazione
Persino la Corte costituzionale è stata accusata di svolge un'azione prettamente politica nella sua
Attività costituzionale appunto
Si è detto che i giudici mandavano le leggi dinanzi alla Corte affinché fossero come dire uccise
Giustizia
E allora
Rialzandosi da quello che è stato appunto loro
La situazione di tensione di questi anni
Dobbiamo trovare assolutamente il modo dobbiamo essere un po'più avanti nel magistrale dobbiamo
Indicarci ed indicare
Delle possibili soluzioni delle mete dare delle speranze oggi se si entra in un ufficio giudiziario si trova con un magistrato si trova spesso una persona sopraffatto dal lavoro ma sopraffatta soprattutto
Dalla difficoltà di dare un senso a questo lavoro non il consenso nonché piaccia non che si esca fuori a leggere un dispositivo e che ci siano gli applausi
Ma di
Rispondere effettivamente appunto ad un senso di realizzazione costituzionale di lavoro di valori e questo invece sempre più difficile
Certo ci abbiamo messo del nostro
Non vorrei unirmi ci sono state diverse diciamo spunti autocritici
E l'autocritica di maniera
è peggio del non dire niente
Però ci abbiamo messo un po'del nostro ci sono state sovraesposizioni
Ci sono stati protagonisti ci sono appunto una serie anche di esternazioni del tutto inopportuna sebbene insomma poi sanzionate sia dal nostro codice deontologico della MM sia appunto dal Codice disciplinare
Certo il nodo almeno quello che fa più discutere il passaggio in politica di un magistrato ce ne sono stati posso dire quantitativamente a me piace la statistica quindi non perché oggettivizza i numeri
Non so dire se siano stati molti o pochi nei pochi quantitativamente però certo come dire l'effetto mediatico l'effetto di
Verso l'esterno verso non soltanto
Diciamo i commentatori costituzionalisti ma proprio nell'opinione pubblica è forte
Su questo
Nel merito lascio al dibattito che se ne parlerà ampiamente però va detta una cosa la magistratura italiana associata a elaborato senza dubbio ormai un principio fondamentale il minimo io direi cioè irreversibilità del passaggio
Dalle attivi dall'attività giudiziaria quella politica noi come magistratura associata chiediamo questo vorremmo di più vorremmo una serie di paletti per quanto riguarda le candidabilità vorremmo insomma una serie di
Provvedimenti normativi che evitino quello che ha un riflesso voi naturale che quando si vede un magistrato che fino a pochi giorni prima ha svolto la sua attività
Professionale prendere comunque un una casacca politica o addirittura diciamo costituire un gruppo politico inevitabilmente si rilegge tutta la sua attività alla luce di questa scelta
Certo lo confesso in un mondo ideale no
Non vorrei citare Martin Luther King ma anch'io ho un sogno mi piacerebbe
Che questa sensibilità di evitare appunto dire guardare indietro l'attività ci fosse anche in altri
Mi piacerebbe che quando c'è la candidatura di un alto funzionario dello Stato e quando c'è la candidatura di un esponente delle forze dell'ordine di un
Esponente le Forze armate
Ci fosse anche in quel caso anche loro condividere custodiscono
Valori costituzionali anche in loro spesso la gente vede
Pensa immagina vi sia sempre appunto un principio di imparzialità alla base anche in quel caso vengono eletti i loro comportamenti penso ai giornalisti del servizio pubblico
Anche in quel caso mi piacerebbe che ci fosse in qualche misura una riflessione sul come poi si riguarda insomma l'attività che doveva essere appunto di servizio pubblico alla luce delle scelte successive
Non siamo in un mondo ideale lo so torno sulla terra il magistrato qualcuno ce lo ripete sempre ha sulle sue spalle dei pesi in più
Cadere dei pesi in più significa appunto farsi carico di di alcune responsabilità e di sensibilità che magari altri non avverto né quindi su questo come dire così è che ci stiamo
Certo la veri instillato nell'opinione pubblica il sospetto che non vi sia indagine che non vi sia
Processo su un uomo politico che non abbiamo molte uno scopo politico è uno dei danni più gravi che si possa infliggere un sistema democratico
Ma noi dobbiamo trovare un punto di partenza per dirla in termini calcistici siamo nel week-end e quindi
Ci pensiamo una parola chiave qualcosa su cui fondare è vero le parole sono tali se poi non ci mettiamo dentro dei contenuti ma io credo che la parola chiave sia
Rispetto
Il rispetto
Fra soggetti costituzionale il rispetto è qualcosa di diverso dalla pacificazione di cui si è tanto parlato in questi giorni
Il presidente Sabelli l'ANM tutta a diciamo indicato una certa inadeguatezza di questo termine pacificazione perché evoca appunto un precetto una guerra in cui ci sono due soggetti che operano con i rispettivi poteri per farsi del male uno con l'altro noi francamente una guerra non l'abbiamo mai avuta con nessuno
Sì anche detto che la
Giurisdizione va esercitata responsabilmente appunto ne abbiamo parlato molto ieri in tema di realizzazione dei diritti giurisdizione responsabile
Significa secondo alcuni una giurisdizione che tenga conto degli effetti concreti del provvedimento giudiziario sulla politica sull'economia sulla sul mercato finanziario
No noi non possiamo caricarci questo noi dobbiamo caricarci qualcosa di più
Mi fa sorridere quando sento responsabilmente l'immagine di andare in Tribunale vedere un grande striscione o di quei cartelloni sei per tre fine udienza responsabilmente non Assisi ficcato
Non ha significato questa affermazione purtroppo c'è di più diceva
Noi dobbiamo rispondere positivamente all'appello del Paese e del Capo dello Stato hanno computer ci diciamo all'esigenza di rinnovamento
Beh ad un'altezza su questo abbiamo animo tranquillo c'è valgono i fatti nel due mila e sei c'è stata una riforma epocale per la magistratura italiana il DNA del magistrato italiane cambiato con legge ordinaria
Totalmente non c'è più nulla di uguale assolutamente il percorso diciamo e la progressione in carriera le valutazioni di professionalità l'accesso alle IGT Mita
La separazione delle carriere in sostanza quanto meno se la intendiamo fisicamente c'è già
I pubblici ministeri che transitano nei ruoli giudicanti si contano sulla punta delle dita di una mano
Per ogni distretto di Corte d'appello perché abbiamo messo come dire dei limiti territoriali che sono assolutamente incongrui rispetto allo scopo dichiarato amente perseguito e che di fatto siamo separati
Che i valori che abbiamo perso noi giudici nel frammentarsi né magistrati né frammenta ci sempre di più nelle nostre competenze quanto abbiamo perso io sento discutere
Colleghi più anziani che hanno fatto il civile e penale hanno fatto la Procura hanno una visione completa del dalla responsabilità hanno rispetto del valore del collega del del lavoro del collega e mai questo rischiamo di perderlo il nome di che cosa
Di una separazione che è qualcosa di diverso
Noi abbiamo come Associazione magistrati credo appunto
Dato piena attuazione alla riforma abbiamo certo chiesto simultaneamente mezzi strutture organico
Perlomeno una effettiva razionalizzazione delle risorse a nostra disposizione
Non abbiamo chiesto per noi stessi per andare a lavorare più comodamente per stare meglio
L'abbiamo chiesto sinceramente per i cittadini italiani che noi tutti i giorni vediamo in Italia indenne le aule di Tribunale dinanzi a noi
E anche perché c'è un principio fondamentale per poter attendere ad una responsabilità e noi ne abbiamo ci devono essere i mezzi per attende la responsabilità
Noi dobbiamo
Vogliamo rispondere anche disciplinarmente del nostre mancanze dobbiamo rispondere disciplinarmente o altro assieme ma ci devono essere i mezzi non c'è giustizia
Nel chiedere appunto quello che una
Una persona non è messa in concreto nella possibilità di fare
Certo ora dopo otto anni se non sono molti nostri tempi italiani ci si chiede di cambiare ancora
Le proposte sono ancora molto frammentate non sappiamo ripeto chi è come e quando le farà ci sono i referendum
Ci sono le richieste urlate richiamando la giurisprudenza di Corti europee per la
Responsabilità civile personale diretta del magistrato
Ripeto non c'è parliamo a priori annulla né vogliamo partecipare per costi riforma ci opporremo soltanto a riforme contro la magistratura che non ci riconoscono la dignità di interlocutore
Non di soggetti in rapporto di forza ma di interlocutore in questi campi
Salto necessariamente alcuni passaggi per non far trovare poi nessuno in difficoltà perché mi piace rispettare almeno le regole fondamentale della nostra dialettica anche se appunto c'è tanto da dire
Io un passaggio ovviamente sul Consiglio superiore dobbiamo farlo no
Dobbiamo farlo perché il tema del giorno dobbiamo farlo perché oggettivamente per disegno costituzionale
Il Consiglio superiore è
La cerniera fra potere politico che
Il potere giudiziario è costruito così con le sue proporzioni
Cioè nera non significa il luogo degli accordi cerniera significa il luogo degli equilibri luogo di salvaguardia punti cui si misurano anche i rispettivi
Ambiti dei poteri
Certo consiglio superiore ha dato in questi anni un'attuazione costituzionalmente orientata alla riforma
E quando sentiamo molte critiche l'abbiamo anche appena ascoltate dobbiamo ricordarci un principio fondamentale una verità che oggi
Vale mi rivolgo a tutti i consiglieri passati
Attuali e soprattutto i futuri oggi svolge con coscienza istituzionale il ruolo di Consigliere superiore e cosa che procura più nemici che amici
Questo sia chiaro non è vero che vi dice altro chi vi dice altro cerca di non farvi pensare
E allora
Altro di fare una si è detto in questi giorni qualcuno dice autoriformarsi per non essere riformati credo ci sia di più diciamo di questa istanza meramente strategica
Per un magistrato di formarsi significa migliorarsi migliorasse all'uso di strumenti normativi facendo proposte partecipando attivamente il più possibile alla nostra vita associativa
Non possiamo sperare che migliorando ci questo rapporto di rispetto sì ri Consoli appunto come la Costituzione l'aveva immaginato non sono Cetto di questo perché alcune volte la nostra maggior professionalità
è stata proprio l'oggetto delle critiche sentenza tempestive sentenze contestuali il massimo della professionalità del magistrato sono state additate come
Come appunto
Azioni politica e allora mi avvio alla conclusione
Richiesta mi contatta leggiadria
E bellezza non posso dire di no
Dicevo appunto che
Il Consiglio superiore non è fatto come qualcuno dice di burattini nelle mani dei capicorrente consiglio superiore oggi è frammentato è fatto anche di consiglieri autonomia fatto di consiglieri perché hanno lasciato i gruppi in cui sono state lette fatto anche delibere in cui esponente lo stesso gruppo sono fra loro contrapposti soprattutto il fatto di Consiglieri diversi
Non ci facciamo togliere la capacità di distinguere consigliere da Consigliere deliberata delibera questo è fondamentale perché altrimenti noi perdiamo la fiducia
Nell'istituzione in sé e sappiatelo voi magistrati sappiamo tutti noi noi senza un Consiglio superiore solido autorevole siamo persi
Non prendiamoci noi stessi di questo valore costituzionale
E quindi
Un ultimo passaggio la legge elettorale ho sentito parlare ancora oggi di sorteggio
Sorteggio una proposta umiliante per il magistrato una proposta con la quale noi veicoli diamo all'esterno l'immagine di magistrati non in grado di scegliere libere bene e liberamente i loro rappresentanti
L'ANM chiede rispetto per la magistratura però ricordiamolo per poter avere rispetto i magistrati devono innanzitutto avere rispetto di se stessi
Metto all'interno della collega Anna Giorgetti
Per carità
Disciplina
Onore
Indipendenza
Imparzialità
Correttezza
Diligenza
Laboriosità
Dignità e disinteresse personale rispetto della dignità della persona
Questi sono i doveri etici che il magistrato deve osservare
Non è un elenco iperbolico ecco o peggio autocelebrativo uno assolutamente no
Perché ciascuno di quelli che ho indicato è un dovere espressamente previsto dalla Carta costituzionale
Dal decreto legislativo centonove del due mila e sei che ha tipizzato di illeciti disciplinari dal Codice etico dell'Associazione nazionale magistrati
Si tratta di un modello etico è molto alto spesso coincidente con
Previsione di illeciti disciplinari nel caso di violazione
Il cui scopo e di fornire un punto di riferimento ai magistrati
Non si tratta si badi
Meno declamazioni ove si considerano i numeri degli interventi di natura disciplinare ed i loro i siti
I quali smentiscono le tesi secondo le quali la giustizia disciplinare per i magistrati sarebbe in quanto domestica blanda ed accomodante
Scorrendo questo elenco ci si rende immediatamente conto che si tratta di doveri molto ampi ma che hanno un minimo comune denominatore
Il dovere di perseguire finalità esclusive di giustizia nel rispetto della legge
è un dovere che si deve adempiere
Non per timore di censure
Ho perso speranza di essere compresi ma per la coscienza di osservare compiutamente quanto richiesto un magistrato
Questa in estrema sintesi è la magistratura
La magistratura voluta e regolata dalla Costituzione della Repubblica italiana e la politica
Parliamo tanto spesso di politica che forse qualche volta ci dimentichiamo il significato autentico
In un mondo che sembra dipendere alla rete qualsiasi ricerca anche la più grossolana del significato del termine politica ci condurrebbe la sua origine del greco polis la città-stato
Non è questa la sede certo per un tentativo culturalmente accettabile di disamina del concetto che vada oltre l'affermazione che la polis rappresentava questi tredici
La forma più alta di organizzazione tale da identificarsi con il concetto stesso di vita associata regolata da leggi ed è proprio il nome ossa la legge il garante e la pietra angolare della polis stessa
Se vogliamo tentare di salire un gradino più alto possiamo concentrare la nostra attenzione sulla Repubblica di Platone
Nella quale il filosofo insegnate la policy forma perché ciascuno di noi non basta a se stesso e a molti bisogni che può soddisfare solo con l'aiuto di altri
Basterebbe essere capaci capaci davvero di capire e condividere questa affermazione per concludere che senza politica quella che risponde a significato autentico
Per la parola e non certo quella che si limita a riecheggiare un'imitazione ma riuscita non c'è vita associata civile
Se la politica è la linfa vitale eloquente della greca
Sociale bisogna saper scegliere quello che sono destinati a essere i custodi incaricate di fare la guardia allo Stato
Ci insegna ancora il filosofo che essi devono essere formati educati nessuno di essi di là delle sostanze personali ad essi sono fra i cittadini
Non è concesso di maneggiare o di toccare oro e argento e che chi tra i custodi viene scelto per essere governante deve essere deciso a fare per tutta la vita e con ogni entusiasmo quello che è utile allo Stato
Dice il filosofo bisogna togliere e diventino filosofia i filosofi diventino aree
Nel senso che il dominio politico evita ispirato alla vera conoscenza sullo scontrino
Perché la filosofia non confondere le idee del le cose con le cose stesse dunque il Governo sia stata assegnato i migliori
E dove è facile intuire che i doveri etici che devono necessariamente permeare l'operato del politico non sono meno ampi e alti di quelli della magistratura
E allora dobbiamo concludere che politica e magistratura non era mai alcun motivo di rotte confliggenti ed è proprio così che deve accadere in una società civile ed è così che accade oggi da parte della magistratura
Chi è chiamato a fare ciò che è utile allo Stato non può anteporre l'interesse personale
E se lo ha fatto significa che non è più un buon guardiano che è tempo di cedere il posto ad un altro guardiano poco pronto a fare ciò che è utile per lo Stato
Però dobbiamo intenderci su cosa significa
Cedere il posto non dovrebbero essere conseguenza di condanna passata in giudicato irrogata la magistratura che dal canto suo non ha
E non deve avere la scelta di fronte a notizie di reato ma piuttosto dovrebbe essere verifica della rispondenza alla violazione dei doveri etici della politica
Non tutto ciò che deve essere censurato e con decisione della politica e penalmente rilevante per fortuna e non tutto ciò processualmente può concludersi con un mancato accertamento nel merito e politicamente irrilevante
Insomma la politica non può celarsi dietro i processi perché i processi seguano regole che non possono e non devono curarsi di null'altro che l'accertamento della fondatezza l'ipotesi di reato comunque di sanare il rapporto
Che è divenuto patologico
Pensate davvero che un processo ad un soggetto che non rivesta più alcuna carica politica abbia lo stesso impatto di un processo a carico
Di un soggetto che rivesta durante lo svolgimento del processo qualifiche e cariche politicamente nevralgiche
Lo sappiamo tutti che non è difficile rispondere spesso il cuore del problema questo è lo snodo che deve essere affrontato dalla politica all'interno della politica stessa
La magistratura dal canto suo è chiamata a perseguire quelle finalità di giustizia di cui
Ho già detto e di cui tutti siamo consapevoli
La politica deve dunque interrogarsi io non so bene dire quello da me in modo esaustivo perché non mi compete ma certo non può fingere di credere che
La soluzione Sironi dimensionamento dello strumentario dei magistrati con largo e sempre più complesse che a valle lontano ritardano ogni accertamento processuale
Con le ricadute facilmente intuibili senza affrontare per esempio altre riforme molto forse molto più semplice e forse nemmeno tanto costose per esempio mi viene in mente
La prescrizione
E non può pensare di trovare la soluzione attraverso la sistematica frustrazione di ogni efficienza con la sottrazione di mezzi idonei per il funzionamento e la giustizia
Sto pensando alle
Concrete condizioni di lavoro di tutti noi ma sto pensando in particolare
All'incessante ingravescente una magia del personale amministrativo
Che viene in misura minima solo tamponato con lavoratori in mobilità che provengono da lavorazioni completamente diverse da percorsi professionali disparati e che all'esterno presso i nostri uffici solo pochi mesi
Ma davvero qualcuno pensa che si possa continuare così
Apro una piccola parentesi io e penso tutti miei colleghi sono particolarmente grati a questi lavoratori
Che vengono da professionista veramente disparate e che
Cerco di imparare quanto più possibile perché ci sono davvero al fianco noi si sono veri cittadini meritano
Di essere chiamati i cittadini perché fanno la loro parte la fanno senza risparmiarsi
La magistratura poiché che compiono un cammino virtuoso di rinnovamento e così voglio affrontare brevemente anche l'argomento che è molto importante i nostri rapporti comanda l'autogoverno
Un organo di governo autonomo del quale non a caso fanno parte anche i membri designati
Dalla politica anche se come naturale in questa sede mi rivolgo in principalità alla componente togata
Indiscusso l'assetto costituzionale dati per scontati i non pochi meriti del Consiglio Superiore della Magistratura penso a titolo meramente esemplificativo alla creazione ex novo dell'attività di formazione professionale dei magistrati
Che ora dispongono grazie all'impegno profuso per tanti anni dal Consiglio
I momenti e ora poi raccolto la scuola di momenti di formazione professionali unici e particolarmente qualificati anche in rapporto ad altre esperienze di magistratura europea
Ma e sulle prassi che occorre aprire una un'approfondita riflessione si è assistito
Ad una sorta di trasformazione del Consiglio supremo della magistratura da organo di alta amministrazione ad organo con connotazioni politiche
Per il delinearsi lo stabilizzarsi di equilibri di gestione del potere che hanno inciso profondamente sulle prerogative consiliari
Portando con sé un progressivo sfilacciamento del rapporto tra organo di governo autonomo e magistrati amministrati
Se sia riguardo agli ambiti di intervento la normazione secondaria è facile constatare che il Consiglio Superiore la magistratura ha rivestito nel corso degli anni un ruolo sempre più importante
Superando la fisiologica funzione integrativa riservata a tale ambito per creare ex novo specifiche discipline di settore penso per esempio I limiti temporali di permanenza degli uffici
La discrezionalità dell'organo di governo autonomo indiscussa prerogativa l'organo amministrativo è divenuta sempre più a forma libera
Formalmente ancorata a parametri che da lontano appaiono soddisfacenti ma che sono tanto elastici da essere meramente declamati al tempo stesso lasciati miseramente vuoti
Di contenuto effettivo penso per esempio
Allo spiccato rilievo nella procedura il procedimento per la nomina i direttivi
Quello dei limiti della discrezionalità dell'organo di governo autonomo costituisce a mio parere è uno dei più eclatanti profili di criticità del sistema
Attraverso questo spazio incerto hanno così trovato ingresso logiche altre rispetto a quelle ispirate solo ed esclusivamente all'interesse dell'Amministrazione
E cioè all'andamento efficiente del servizio in uno con la valorizzazione della professionalità del magistrato
Dobbiamo avere
Coraggiose alla ricerca della verità che siamo allenati di ammettere che è per questo corridoio che sia e non di rado
Infiltrato e manifestato il peso e perché no il potere delle cosiddette correnti della magistratura
Però dobbiamo stare attenti a non cadere nella trappola che sarebbe fin troppo semplice tende a ci o auto intenderci
Le correnti sono state sono anche ad oggi ambiti di elaborazione culturale di dialogo di confronto estremamente positivi
è la loro degenerazione consistita trasformazione vincente detentori gestori un potere spartitoria poteva essere scissa dalla ditta la magistratura
Superare le correnti significa recuperare riappropriarci con orgoglio che con generoso slancio del nostro libero spazio della nostra indipendenza in Terna così spesso messa in pericolo
E cosa fare allora cerchiamo di
Proporre qualcosa di costruttivo perché è l'analisi distruttiva non serve diventa noiosa bisogna costruire
L'analisi del passato e utile se ci consente di individuare gli errori commessi per evitare in futuro essenziale ridurre immagino discrezionalità consiliare
Per ancorare le scelte sempre più a parametri certi e verificabili per esempio ampliare il più possibile procedura concorsuale
L'applicazione dei punteggi per la valutazione dei parametri professionalità assicurando la massima trasparenza di ogni procedimento amministrativo
Occorre ristabilire un rapporto diretto con gli amministrati non più mediato dall'appartenenza
è essenziale contribuire con una massiccia opera di semplificazione decongestione regolamentare vera
A semplificare questo rapporto evitando che dal CSM ci si debba guardare ma che al Consiglio superiore della magistratura si debba guardare come esempio virtuoso di trasparenza e comprensibilità delle sue decisioni
Su questi casi
Si deve impostare anche un rapporto positivo con l'Associazione nazionale magistrati così essenziale alla vita e la magistratura tutta
Rapporto che deve esistere
Ma non come riproduzione in ambiti diversi delle medesime illogiche
Ma piuttosto come dialettica reciproca di soggetti chiamati l'uno in ambito istituzionale e l'altro in ambito rappresentativo per gli interessi della magistratura alla realizzazione di obiettivi tra loro mai collidenti
L'Associazione nazionale magistrati di riappropriarsi le sue fisiologico ruolo di osservatorio attento e se necessario critico costruttivamente
L'operato del Consiglio supera la magistratura libera dalla preoccupazione di legittimare dall'esterno gli equilibri interni
Politici reperibili Cucci interni al Consiglio sulla magistratura
è una sfida possibile che ci chiama tutti una grande responsabilità alla quale non ci possiamo sottrarre nell'interesse della magistratura ma soprattutto del Paese è possibile è davvero possibile e io ci credo
Mangiare membro del Comitato direttivo centrale e della collega siamo ancora
Allora credo che in questa platea tutti oggi vorremmo ragionare di un'unica cosa
Di quello che è necessario per far funzionare questa macchina della giustizia
E questo soprattutto perché ieri abbiamo avuto una sollecitazione molto incisiva da parte della ministra che ANCI Aglieri
Però oggi parliamo d'altro
In qualche modo d'altro perché il dibattito politico ci chiama nuovamente a ragionare sul rapporto col giustizia politica
Questo trentunesimo Congresso si apre in un clima che ormai vediamo da troppo tempo
E soprattutto su una vulgata di cui vorrei parlare che quello per cui l'ultimo ventennio è stato un ventennio di scontro tra politica e magistratura
Allora io non vorrei che ripetersi ossessivo di parole che non sono parole corretti diventano delle realtà e che un domani
I giovani studiando la storia pensino che questa è stata anche la storia della magistratura allora cosa sono stati questi ultimi vent'anni ci tengo molto alle parole per questo non amo la parola scontro
Io ho visto attacchi gravissimi e reiterati provenienti da una parte della politica all'indipendente esercizio della giurisdizione
E ho visto lo ha ricordato ieri il Presidente Sabelli nella sua relazione magistrati giudici e pubblici ministeri che hanno avuto semplicemente l'ardire di esercitare il controllo di legalità celebrando processi
E hanno avuto ancora l'ardire di dare tutela ai diritti fondamentali quindi cosa hanno fatto questi magistrati
Hanno svolto il loro compito perché è una cosa sicuramente eccessi dobbiamo dirla che la giurisdizione non può mai essere esercitata tenendo conto di compatibilità politiche o istituzionali
Allora voglio interpretare una sentire comune di questi giorni e dell'apertura di questo congresso diciamolo perché così la magistratura su questo versante non farà mai nessun passo indietro e quindi è inutile aspettarselo
I colleghi che oggi sono qui noti o meno noti che ogni giorno amministrano la giustizia in una situazione di grande difficoltà continueranno a svolgere la loro funzione lo faranno nonostante campagne di delegittimazione continue
E di pochi giorni fa la pubblicazione su un quotidiano di foto ed i nomi di alcuni magistrati che sono stati additati come giudici Rossi
La magistratura italiana ricordiamo anche questo ha sopportato il piombo del terrorismo ci sono Passigli di quei magistrati le norme della mafia
Allora questi magistrati sono di conforto delle parole più che mai attuali che sono di Piero Calamandrei Piero Calamandrei ricordava che euro in un senso ogni
Era semplicemente un giudice giusto e per questo lo chiamavano rosso un giudice che non essendo disposto a servire una stazione
Veniva accusato di essere al servizio di quella contraria ogni tanto queste parole i magistrati li rileggo no
Ma quali sono le cause di questo degrado
In questi giorni in questi mesi molti giuristi molti uomini delle stime delle istituzioni hanno osservato acutamente che il problema principale che affligge il nostro Paese e l'assenza strutturale della politica
Una politica che trasferisce poteri e responsabilità ai giudici ma poi li aggredisce per le conseguenze che derivano dei loro atti dalle loro decisioni
Esempio chiediamoci quanti processi penali nascono perché con
Voglio amministrativi non riescono ad essere attivati preventivamente
E noi tutti sappiamo che l'assenza di una legislazione su temi sensibili come possono essere quelli del fine vita
Porterà sicuramente la magistratura ancora una volta a dare tutela i diritti perché questo il compito della magistratura e ce l'ha ricordato ieri anche Stefano Rodotà
E questo avrebbe però nuove pensioni prove che era probabilmente l'accusa di nuovo del ruolo che dello svolgerle il ruolo di
Un ruolo di supplenza
Allora io credo che qui dovremmo dire che i tempi sono maturi ormai dovremmo prendere atto che in assenza di una politica forte capace di orientare l'evoluzione della società
Le pensioni non potranno che aumentare e questo non sarà una responsabilità dei magistrati
L'abbiamo visto che si ripeterà mai stato così per la sentenza Englaro trarre tutte le questioni che attengono alla fecondazione assistita
Così come dopo la modifica dell'articolo sessantotto della Costituzione il venir meno dell'immunità processuale le tensioni che sono state causate dai procedimenti dalle indagini che hanno riguardato l'esercizio del potere sono diventati ineluttabili
E anche questo non per responsabilità dei giudici
Se la politica non c'è e se la politica abdica ai propri compiti questo non lo possiamo
Ad evitare ai magistrati ma la debolezza della politica lo hanno detto e non lo dico io l'hanno detto una mini delle istituzioni una politica che arriva tardivo che non arriva
Allora facciamo degli esempi in questi ultimi anni per esempio che cosa è scomparso è scomparsa proprio la responsabilità politica e questo amplificato la responsabilità penale portando la magistratura ad essere ultimo e unico giudice della politica
Sono cose non nuove guardate ho ritrovato un passo di Paolo Borsellino che né il ventisei gennaio dell'ottantanove a Bassano del Grappa aveva indicato la patologia di una politica che non si emenda mai a meno che di non essere trascinati in giudizio vi leggo testualmente quelle parole
Vi è stata una delega totale inammissibile nei confronti della magistratura delle forze dell'ordine occupassimo esse sono del problema di mafia
C'è un equivoco di fondo si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiosa se non viene giudicato colpevole della magistratura è un uomo onesto
No dice Borsellino la magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziario le istituzioni hanno il dovere di estromettere uomini politici vicino alla mafia per essere oneste apparire tali
Se il politico non sa giudicare se stesso e perché si nasconde dietro lo schermo della sentenza
Io credo che partendo anche da questi ricordi di illustri colleghi dobbiamo chiedere che venga ristabilito un corretto rapporto tra responsabilità politica responsabilità penale questa è una priorità
E peraltro nell'immediato consentirebbe anche di risolvere molti dei problemi che stanno paralizzando il dibattito politico in questi mesi le stesse istituzioni
E ancora occorre ricordare che una volta che
Sembrava finita si spera che sia finita la stagione delle leggi ad personam molti abbiamo sperato in un cambio di passo
Però le risposte sono state blando e spesso le leggi che sono stati approvato hanno ulteriormente complicato e stremato
La macchina giudiziaria hanno creato incertezze interpretative sono entrato in vigore senza nessuno studio di compatibilità
Il Presidente della Corte dei conti nel corso di un'audizione alla Camera ha affermato che il livello di corruzione che oggi affligge il nostro Paese ha un costo pari a sessanta miliardi di euro è una situazione drammatica
A cui il Parlamento risponde con una legge sulla corruzione che mostra subito i propri limiti e la propria inadeguatezza
Che si lascia apprezzare più per quello che non c'è che per quello che c'è e non a caso molti l'hanno definita una grande occasione mancata
Una legge che sicuramente non è idonea a risolvere i problemi di cui soffre il nostro Paese che viene votata dopo un iter tormentato e come ricordava Rodolfo Sabelli
è frutto di un faticoso compromesso oggi addirittura viene messa in discussione da una parte di parlamentari che l'hanno votata l'hanno presentata come la vera svolta per la lotta dello produzione che oggi ne prendono le distanze sollevando questioni di costituzionalità
Il pessimismo e forte di fronte a questa situazione però c'è un dato abbiamo l'occasione di celebrare questo Congresso in un momento in cui il Presidente del Consiglio
Dichiara che si è chiusa una stagione che bisogna guardare avanti e un momento in cui la ministra della giustizia annuncia interventi strutturali per la giustizia e non solo i buoni propositi
Allora da questo congresso può uscire un messaggio ed adesso è un messaggio chiaro
La politica quella buona si riappropri dei suoi compiti e delle sue responsabilità inizi veramente la stagione della lucidità e razionalità legislativo nel principio il rispetto dei principi di uno Stato di diritto
E non per dare sollievo i magistrati che non ne hanno bisogno ma soprattutto per il nostro Paese
La posta in gioco è altissima e forse non c'è più neanche molto tempo io non credo si tratti di individuare l'inadeguatezza di qualche Pubblico Ministero una discutibile decisione della magistratura
Una politica di un un eccesso verbale di un politico è una legge non corretta sono esempi che esistono lo sappiamo tutti da un lato e dall'altro
Ma si tratta di altro si tratta di comprendere che alla giurisdizione penale e civile può risolvere conflitti può tutelare di relitti può rimuovere illegalità specifiche ma una cosa non può fare
Il motore del vino non giusto risiede in azioni che sono estranee alle aule di giustizia e che appartengono alla politica quindi la politica riparta si riappropri dei propri spazi
Ma guardiamo anche al nostro interno perché vedete in questi anni siamo stati anche costretti in trincea per difendere la nostra autonomia e la nostra indipendenza io credo che la trincea non è un bene
Non è un vero perché riduce la possibilità di una riflessione molto più ampio e molto più
Estesa su quelle che sono criticità della magistratura dell'associazione dell'autogoverno criticità che sono emerse in modo evidente proprio a causa di questa sovraesposizione a cui siamo stati costretti
Allora alcune cose e doveroso qui ribadire che i magistrati possono e devono partecipare al dibattito politico del Paese fornendo il proprio contributo di esperienza rappresentando fatti portando argomentazioni
Però diciamo anche l'altro diciamo che devono essere consapevoli che l'esercizio
Corretto della giurisdizione non tollera alcune cose
Non tollera protagonismi non tollera approssimazioni non tollera scorciatoie perché sono finalizzate alla logica del risultato non ricerca il consenso per la propria indagine o per la propria decisione
Agli occhi dell'opinione pubblica bastano solo pochi casi di errori come quelli che ho indicato perché tutta la magistratura sia minacciata nella sua credibilità
I magistrati devono trovare la loro la legittimazione del loro agire che poi in fondo la fiducia dei cittadini nella magistratura nella professionalità e nella imparzialità con cui operano tutti i giorni
Cosa vuol dire professionalità vuol dire capacità e competenza nel rispetto rigoroso delle garanzie delle norme di diritto sostanziale e processuale
Compito dei magistrati e di ricercare le prove per accertare nel processo e quindi nel contraddittorio delle parti la responsabilità penale
Guardate diciamolo proprio per non chiuderci in trincea nessuno può essere investito del compito improprio di sconfiggere il male o di operare per riscrivere la storia
I magistrati per primi devono prendere le distanze da indagini esplose esplorative disancorata ed effettive ipotesi di reato
E devono rivendicare la rigida soggezione dei magistrati alla alla legge e al rispetto delle garanzie lo devono dire per primo i magistrati questo non bisogna lasciassero diretta all'esterno
Sul versante dell'imparzialità dobbiamo evitare alcune cose semplici
Ma purtroppo che sono accadute sovraesposizioni personali protagonismo mediatico vanno evitate dà seguito il Codice violo intuire deontologico dell'Anm purtroppo non sempre rispettato
La comunicazione pubblica uno strumento che va maneggiato con cura perché dobbiamo essere consapevoli del ruolo che svolgiamo
L'imparzialità richiede attenzione massima I luoghi e alle modalità con cui si manifesta il proprio pensiero e poi c'è un limite
Invalicabile il contenuto degli interventi non deve mai coinvolgere il merito dei processi che si stanno svolgendo questo dovremmo averlo nel nostro DNA non ci sarebbe neanche bisogno di scriverlo
In un codice deontologico ma aggiungo una cosa che perché di questo tanto si è parlato ma forse di un altro punto che poi è la vera essenza dell'imparzialità dei magistrati riguarda una trasparenza che è molto più profonda
Io credo che frequentazioni di circoli di doppi dei salotti buoni tra virgolette sono incompatibile con la funzione che svolgiamo
Basta ricordare quello che
Zagrebelski definisce secondo me perfettamente le oligarchie di giri che infettano la democrazia e si riferisce a strutture informali ma molto potenti che sono capaci di alterare il meccanismo
Ordinario di funzionamento delle istituzioni da questi giri i magistrati devono stare lontano e vicende recenti come quello che sono emersi a seguito dell'indagine sulla cosiddetta P tre ne sono la migliore dimostrazione
Concludo concludo con un augurio eluso un linguaggio un po'al femminile però credo che proprio per questo sia molto efficace non sia formale
Che prendo a prestito le parole della Presidente Laura Boldrini che avevo visto in una recente intervista dice la Presidente Polverini
C'è un grande bisogno di riconciliare le istituzioni con l'opinione pubblica e perciò chi le rappresenta deve essere un riferimento speciale soprattutto per i giovani
I cittadini devono potersi innamorare delle istituzioni e le istituzioni devono rendersi amabili
Ecco il mio augurio partendo da parole come queste e che tutti cominciamo ad essere capaci di interpretare il potere come servizio da rendere al Paese e mi riferisco al potere giudiziario ma anche a quello legislativo ed esecutivo
Proviamo tutti ammettere questa parola al centro del nostro agire prendiamo che il potere amabile facciamolo per la nostra democrazia e per il futuro delle nuove generazioni io credo che i buoni frutti non tarderanno ad arrivare
Come emersa dalle relazioni che abbiamo finora ascoltato stamattina i temi sono molti sono tutti i complessi e sono di straordinaria rilevanza per la magistratura ma direi per tutta la società
E quindi diamo subito inizio scusandoci anche per il ritardo nei tempi alla tavola rotonda ed invito è a salire sul palco
Massimo Giannini
La senatrice Anna Finocchiaro del senatore Renato Schifani e professore Luigi ferraioli ed i colleghi Giuseppe Maria Berruti Antonio Patrono ed Armando Spataro grazie
Perché essere reinvestito passa alzare il prezzo
Se il difensore
Galilei
Insomma
Siamo pronti
Manca qualcuno
Sono postumo
Siamo tutti micro forati sì
A posto
Allora buongiorno non so se si senta sì ci cent'
Buongiorno sono personalmente onorato di essere qui questa mattina
Il momento particolarmente interessante stimolante come abbiamo sentito già dal
Dibattito cominciato ieri con questo vostro congresso mentre venivo
Mentre venivo qui
Pensavo che
In effetti
è un momento particolarmente fecondo per una riflessione di questo genere
è davvero un autunno caldo per i rapporti tra
Politica e giustizia
Però
Pensavo anche
Guardandomi alle spalle
Che questo autunno caldo durata più di vent'anni ormai
E da quando iniziata Tangentopoli poi Mani pulite
E quindi appunto viviamo in una condizione di emergenza permanente in questo su questo fronte
E
A dispetto di quello che
Ho sentito poco fa nell'intervento
Della dottoressa Maccora
Ho l'impressione però che la politica sia stata molto presente in questi anni non è vero che la politica è assente la politica c'è sempre stata
Se ad esempio appunto di Tangentopoli
E di Mani pulite quando cominciarono i primi colpi di spugna no
Ricordo per uno dei quali non su un altro giornale usando un titolo non molto critico
Parlando di decreto salva ladri no per davvero
L'azione negli anni e persino peggiorata se vogliamo
Tutta la grande stagione per prima il giusto processo ma poi tutta la grande stagione
Delle leggi ad personam le spallate contro
Uno dei poteri dello Stato degradato è un ordine come spesso è stato fatto nel corso di questi anni dappertutto anche
Con il Governo Monti interventi abborracciati come quello
Almeno io lo considero così
Della riforma solo in una a proposito della concussione che ha determinato poi un intervento della Cassazione freschissimo che a mio parere invece di chiarire ha complicato ancora le cose ma insomma questo solo per dire che la politica in campo c'è stata eccome
Quando parliamo di politica naturalmente non possiamo non vedere ormai la usano tutti questa formula
Che un ventennio è esistito se mi è permessa una autocitazione
Qualche anno fa nel due mila otto scrissi un libretto che si intitolava lo statista il sottotitolo era il ventennio berlusconiano qualcuno si riscontra un perché considero blasfemo l'accostamento
Io vocazione di un altro ventennio no adesso mi pare invece che il termine sia stato abbondantemente sdoganato usa anche il Presidente del Consiglio perché non è una cosa secondo me sbagliata cioè che il ventennio è finito
In realtà non è così e anche questo con il vostro congresso che aveva
E da tuttora credo la giusta ambizione
Di
Prefigurare uno scenario
Che guardiamo dopo quando diciamo al bravo bisognerà pur nominare la parola fatidica al dopo Berlusconi ecco
Anche questo tentativo quello maschile di andare fallito perché perché ci siamo dentro fino al collo basta aver visto
La televisione io mi sono aver letto i giornali questa mattina per rendersi conto che
I vent'anni non è affatto finito e questo determina fatalmente credo sia ovvio ed evidente a tutti
Un perdurare del conflitto io non lo chiamo guerra sono in cui qui d'accordo con quello che ho detto prima dottoressa Maccora il tema però della guerra dei vent'anni è uno degli argomenti forti della propaganda
Non è una guerra
E comunque quand'anche lo fossero non ho dubbi su chi l'ha dichiarato e su chi la sta subendo
Però di conflitto si può si deve parlare l'ha fatto Ilda Boccassini presentando un libro recentemente di Ilda Boccassini non è
Sospettabile da questo punto di vista parla testualmente di scontro tra lei ha aggiunto anche giustamente i mass media magistratura e politica
Ed è proprio questa conflittualità così alta che ha impedito finora una riflessione nella magistratura
Allora
Io credo che oggi noi dobbiamo cui ragionare
Di questo conflitto
Che appunto non è una guerra ma conflitto lo è
E soprattutto
E non tanto e non solo benché anche questo credo serva abbiamo qui due esponenti autorevolissimi del della politica in chiave retrospettiva cioè per capire che cosa è successo e perché non è stato possibile
Fare le riforme di sistema delle quali la la giustizia ha bisogno
Ma anche e soprattutto in chiave di prospettiva per capire se è possibile ancora farlo ulteriori ministro Cancellieri da questo punto di vista
è stata o è apparsa confidente io personalmente lo sono molto meno comunque
Tutto questo
Per per
Dire che appunto il tema ma quanto mai caldo comincerei allora questa nostra chiacchierata visto che i magistrati hanno parlato tantissimo finora già da ieri io vorrei cominciare però dalla politica
E vorrei cominciare dal presidente Finocchiaro
Perché anch'io ho l'impressione appunto le chiedo una valutazione complessiva
Sul quadro che abbiamo appena descritto da ascoltato ma anche se vogliamo una qualche riflessione sul ruolo che il centrosinistra ha giocato in tutta questa
Lunga vicenda del cosiddetto ventennio perché anche su quel versante è vero che Berlusconi ha dominato la scena voi avete governato
Per un
Intera legislatura anche se non con un solo Presidente del Consiglio non sia mai detto quando governa il centrosinistra
E
Però ecco una una riflessione se vogliamo anche autocritica su questo che cosa si può fare adesso per riprendere il filo
Mai ricucito delle riforme
Lei abbia ragione abbia ragione anche Ilda Boccassini quando dice che questo lungo conflitto
Sarà stata assente ma credo che
Paragonando dalle alla sua
Ma vorrei dire torno a ripetere
Credo che sia assolutamente al vero che questo lungo conflitto che ormai esuberare vent'anni ha creato come lo diceva un blocco nella riflessione sui temi della giustizia anche di natura ordinamentale
Perché largamente assegnato una necessità di
Differenza
Che onorari costretto come dire anche una
Ha costretto dentro il dibattito dentro alcuni limiti che anzi continuamente rafforzava no lo per il terrore che venissero travolti
E lo Stato per la magistratura io francamente lo dico rispetto alla mia esperienza politica rispetto alla mia esperienza politica in questi anni sono stati due anni nei quali di ogni qualvolta si aprisse un capitolo che riguardava la giustizia
A fare il premio in me stessa ma neanche anche nelle persone che con me hanno lavorato grandi istinto di differenza e non c'è possibilità di progresso di riflessione che come dire esposti in avanti anche rispetto a esigenze mutate
Del Paese e delle istituzioni
E non c'è possibilità di progresso e quando ovviamente l'istinto della differenza dell'autodifesa in casa della magistratura e della differenza
Di un alcuni presìdi essenziali sentimento ghetti che ti spira
Devo dire perché dove ovviamente si riferiva i lavori della Bicamerale quindi mettiamo in chiaro il passaggio per Locri sullo fruibile e ma mi riferisce che il problema c'è innanzitutto a quelli che forse
Costituiscono il capitolo più corta scemando il tentativo del centrosinistra di lavorare lavorando sulle riforme anche sul titolo quarto
Né
Crollano riguardante la distanza di tempo quel tentativo di riforme complessivamente inteso può essere considerato come ispirato ad alcuni criteri di
Alla alla la tentazione di astrarre il lavoro delle riforme dal contesto politico nel quale ci si muoveva e non ha funzionato esattamente per questa ragione perché era troppo disancorato rispetto ad un quadro politico che invece
Muoveva in senso opposto tant'è vero che il tentativo poi fallito e di fatto farli sulla questione della riforma del Titolo Quarto
Oggi ci troviamo in un passaggio analoghe non è un caso che affrontando il tema delle riforme costituzionali e la questione della magistratura e della giurisdizione siano state del tutto escluse dal campo delle riforme continua a dirigere il
Come dire salvifico in questo momento principio che ci sono argomenti dei quali in questo Paese non si può parlare perché non appena il capitolo si muore sia
Uno scontro di insieme diverso
Oltretutto nodale non hanno non non vedo nessun mutamento e positivo nel corso degli anni nella qualità di questo conflitto
Credo che che abbia ragione alla Boccassini quando dice che il corto circuito adesso non è più soltanto conflitto magistratura politica ma anche mass media magistratura politica
O si recupera
Saranno le condizioni storiche politiche a determinarlo o almeno a livello di confronto oppure io penso che questo continua rassegnare
Un
Ritardo in una riflessione che invece in altro contesto potrebbe aprirsi chiaramente su molte questioni apprezzato molto le cose
Che ha detto da ultima inizia Marcora penso che anche per avere questa
Assunzione di responsabilità che la magistratura ha mostrato più forte mi riferisco agli ultimi casi tanto per essere più vicino alla cronaca
Con l'assunzione di responsabilità che guarda con
Molto criticamente per esempio forme di protagonismo di
Esibizionismo direi meglio
Con riguardo a processi particolarmente eclatanti
Ma anche questa assunzione di responsabilità checché si vede che si mostra che si manifesta non può diventare un tema
Di riflessione comune tra la politica la magistratura fin attuando questo terreno sarà il terreno dando scontro
Guerreggiato
E fino a quando ovviamente
Si continuerà a a ritenere che l'indipendenza dell'autonomia della magistratura
Siano un permanente
Attentato alla sovranità della politica e fino a quando si che riterrà
Che esistono poteri o luoghi del potere nel quale la legge non deve arrivare il limite recata dalla legge non può operare e trovare
Voglio ho voluto essere come dire il problema è stato lei io me
La penso lo penso e penso anche ovviamente che questo conflitto e può avere anche l'ambito e anche attraversato
E anche attraversato perché il contesto è quello
Sotto il profilo della tentazione ma sotto il profilo del dell'opera anche il centro-sinistra e in alcuni momenti
No no no non è una rammentare anche corretta negarlo
Ma penso anche che tutto questo è avvenuto in un quadro assolutamente scomposto e inadatto alla riflessione seria
Di sistema con gente e orientato all'Aula salvare
Il problema della magistratura italiana o Liboni Sammy della politica ma orientate a fare di questo Paese un Paese che progredisce sulla strada della democrazia costituzionale
Senta Presidente
Poi intendiamo momento il Presidente Schifani però voglio essere più brutale lei sta dicendo che
Permanendo questo conflitto come mi sembra che permanga
Allo stato attuale continua ad essere impensabile
L'idea di poter metter mano ad una riforma organica della giustizia per il motivo che ogni volta che si accenna qualche intervento sul tema
Viene in campo la questione se oltre a salvare il buon nome dalla magistratura non poco sia prima necessario salvare Silvio Berlusconi questo il punto
Io ce l'abbiamo condiviso in pizzeria nella programmazione Salaria naturalmente
Perfetto io Marino Camponeschi su questo chiarimento riguarda sia naturale essenziale per la quale noi non abbiamo
Inserito il titolo quarto dal tra le riforme progettate
Di competenza del
Da rivedere il Comitato parlamentare de
Il cui procedimento ed è scritto nella legge costituzionale che sta per essere approvata in quarta lettura
Penso che discutere di amnistia ed indulto in questo Paese senza tornare immediatamente alla questione
E se bisogna quella missiva dell'indulto e prevedere che ci sia un applicabilità anche a reati che sono stati
Accertati e che riguardano
Il Presidente del
Non ci è possibile penso che ragionare di prescrizione in questo Paese che ha visto una riforma della prescrizione orientata
In un senso favorevole diciamo rispetto all'estinzione dei processi del Presidente Berlusconi non sia possibile penso che ogni volta che si ragiona di corruzione
Incontriamo difficoltà veramente serie
Veramente serie perché sistema sempre che del nuovo lo strumento possa essere utilizzato nei confronti della
Politica penso che tutto e ragionare sui temi della giustizia sotto il versante gli strumenti processuali e sotto il versante del diritto sostanziale e sotto il versante del della riforma delle riforme costituzionali
Resta impedito ecco
Resta impedito dal fatto che si apre un
Conflitto vanno riducibile la vicenda della decadenza un esempio o come dire plastico richiesto
Io sono dell'opinione che si trattasse di una questione molto seria che andasse affrontata con ogni serietà con ogni equilibrio e con ogni spirito come dire di freddezza ella è uscita dalla Giunta per le elezioni non andalusi
Non è andata esattamente così perché ovviamente immediatamente manifestato
Cosa
Ma radio da fare un conflitto è irriducibile un conflitto irriducibile
Ma mediante dirette
Chi volesse avere attenzione al fatto che questo interesse problema alcuni strumenti che valgano che arrendere
Più forte l'immagine di indipendenza e imparzialità della magistratura ma insieme per esempio sindacabile non dalla giustizia domestica il profilo disciplinare io sostengo che per quanto riguarda i parlamentari e per quanto riguarda i ma Giusto dati penso che sarebbe giusto che ci fosse un organo non il CSM ma un organo terzo composto con le stesse garanzie con cui è composta la corte costituzionale a giudicare sull'autorizzazione a procedere e sui procedimenti disciplinari dei magistrati ma anche a ragionare di questo
Diventa impossibile perché ogni terreno diventa il luogo della rivalsa
Diventa l'occasione terra
E tutto questo avreste al Paese ed arrestare non soltanto sulle grandi questioni di principi ma anche sull'adozione di strumenti per esempio processuali per esempio di diritto sostanziale che potrebbero giovare
Ad accertare perseguire
Meglio alcune manifestazioni illecita
E dall'altra parte anche a dare un minimo di respiro di celerità e di efficacia al processo penale
Dire altro lo dico anche al collega Schifani e dire che non è così
Cozza contro la verità una verità che abbiamo tutti letto con tale chiarezze ogni giorno leggiamo nella crema che nella nostra esperienza di vita e seguendo emergono
Davvero un peccato nasconderla ma perché un peccato nel senso di peccato non
Non è un'espressione metaforica è proprio un peccato
Non ci possiamo muovere su questo terreno non facciamo progredire il sistema non riusciamo ad ottenere una giustizia migliore non rendiamo più amabile
A i cittadini la il funzionamento della giustizia fino a quando ogni volta che si parla di giustizia la questione ricade sullo stesso identico pronto
è problema che dovremo affrontare e che una classe dirigente
Io mi aveva in prova come dire proprio non è un
Un'altra un'altra un'altra anche rispetto al mare che queste battaglie le abbiamo fatte per trent'anni dovrebbe ancora fare ed allora si l'orizzonte di speranza di cui parlava IPSIA Marcora si può aprire
Bene no io aveva fatto il collega
Alla domanda su Giancarlo se
Perché ho l'impressione che tra Giunta e allora adesso si sta
Si tenda può attracchi Giare ecco quindi a sanare una diversificazione anzi
La Francia per legge no la faccia la precisazione perché è una precisazione alla quale tengo particolarmente
Come sapete la questione sulla quale si è riunita la Giunta per il Regolamento alla questione voto palese voto segreto voi siete giuristi e quindi siete in grado di capire quanto possa essere delicata la questione
Tanti giuristi hanno scritto sui giornali in questi giorni sostenendo cose contrastanti il che dimostra
Che la questione ha una sua profondità e che quindi può essere opinabile
La Giunta si è riunita l'altra settimana è stata rinviata al ventinove di questo mese perché il Presidente Grasso era negli Stati Uniti per suoi propri impegni istituzionali
Quindi voglio escludere che ci sia stato un tratteggio
Da una politica per spostare fino al ventinove la Giunta del Regolamento questo proprio per essere fuori perlomeno il programma marciando assicurative bene allora
Presidente Schifani
Mi pare abbastanza
Evidente valuto come abbiamo detto da quello che ha detto adesso
Presidente Finocchiaro perché il problema
Berlusconi rimane cruciale e allo stato attuale secondo quello che abbiamo appena
Ascoltato da un autorevole esponente del PD prende tuttora difficile ricucire un dialogo fecondo che consenta di
Dare alla magistratura e quindi anche al Paese quello che serve a lei
Ecco ieri abbiamo sentito la relazione del presidente Sabelli che ha parlato di un clima avvelenato che dura
Appunto da almeno vent'anni riff intenzioni di riforme punitive lunga sequela di leggi ad personam
Lei è coraggioso stare qui stamattina perché lei porta lei ha dato comunque mentre alcune di queste leggi no
Quindi questo va sicuramente apprezzato
Ma già detto che non fare polemiche non vuole raccogliere le provocazioni però insomma io la invito a farlo perché
L'occasione l'occasione eccellente e la struttura perché alla luce di quello che ha fatto ieri Santoro Santambrogio all'Ufficio di Presidenza ma lasciano buone soltanto questo problema ma non c'entra nulla però se mi permette un'ulteriore riflessione reso oggi ho visto sul giornale della famiglia
Un titolo che mi ha incuriosito una previsione
Schifani getta la maschera
Allora
Da un lato non sono
Appunto divertito dall'altro è un po'preoccupato per lei non saprei cosa le posso dare un consiglio non richiesto attenzione alcune delegazioni opposta
Sarebbe
Riesca lei entrava nel nessuna mascherato avuta
è una collocazione che accetto ma sono sereno come Assessorato
La mia storia anche interna alle mie battaglie al mio partito a quello che ho condiviso e continua a condividere mi lascia del tutto perplesso da queste considerazione giornalisti che tra l'altro
Io ho chiarito ieri che condividevo e l'oggetto della seduta del Consiglio dell'Ufficio di Presidenza e viene quindi è una motivazione mia che mi portava a partecipare pulsa dichiarando che conoscevo già il contenuto è avendo preso atto del fatto che alcuni componenti del controllo senatori non davano
Preferivo
Lavorare per l'Unità della del mio partito il Consiglio nazionale quindi e poi ripeto non non sono sereno con me stesso
Le Province i giornalisti de prendiamo
Le dobbiamo saper accettare se siamo politici fondazioni sono nazionali e regionali risorgere appaiono dei consumi non parlo dei successivo perché e guai se un politico che tra l'altro
A tutto la nave devo dire l'altra nave di ricopriva seconda carica dello Stato dovesse poiché una volta tornato in politica essere sensibile alle provocazioni cadere la deve ascoltare
Tenere nel debito conto per quello che possono essere le valutazioni
Io ho ascoltato con molto interesse la collega Anna Finocchiaro
Allora
Vorrei tornare un argomento di fondo vuole affrontare che la mia presenza vorrebbe stare qui
Un punto di diritto
Degli elementi degli spunti di riflessione sul problema strutturale del confronto politica magistratura del ventennio che secondo me nasce dalla
Dalla polizia all'articolo sessantotto e da lì da seguire se dobbiamo fare un'analisi
Seria e completi
E in questi giorni problema Berlusconi mi pare che sia un problema più della della sinistra e cioè
Messaggio del Capo dello Stato
Sull'emergenza carceraria che posso assicurare voi siete magistrati e conoscete più di me la situazione carceri io e la presenza del Senato visitate alcune
è Rocco sicuramente condiviso con voi quello che si prova
E
Siamo un Paese civile o meno sempre detto che la la giungla dei civiltà di un Paese si misura dalla qualità le carceri e credo che
Stessa fosse questa l'equazione dovremmo applicare dovevano essere soddisfatti della il grado di civiltà nostro
Dinanzi al messaggio auto del Capo dello Stato che pone questo tema e poi l'esigenza di riforme alcune straordinarie che alcune strutturali sulla
Possibilità della deflazione alle carceri con la messa in dubbio ma alcune strutturali con l'intervento su misure alternative anziché il carcere misure agli arresti domiciliari e quindi misure strutturali misure straordinarie sulla misura straordinaria
La sinistra subito si è immediatamente abitata sul tema attenzione su questi reati se colpisse favoriscono meno
I processi di Silvio Berlusconi quindi sta avvenendo sostanzialmente
Il processo inverso e cioè adesso Berlusconi è il problema per fare delle riforme riforme richiesta al Capo dello Stato che toccano i cittadini e si correrebbe il rischio
Che alcuni cittadini poco potrebbero non godere di un'eventuale riforma che tocca una mozione di condono di amnistia solo perché verrebbe B abbia avvantaggiato Silvio Berlusconi quindi vedete come quasi quasi si sta ribaltando il tema della presenza di Berlusconi nelle confronto politica magistratura detto questo reali e gli ho detto questo
In Giunta io appresso tra l'altro io va
La stima che ho nei confronti della presidente Finocchiaro e nota alcuni ci hanno pure fatto polemiche altro
Ma noi sanno superiore a questo perché è una stima che nasce dal parla dal Parlamento da una stima che nasce
Forse anche dal dagli stessi studi giuridici ma anche dalla finita siciliana o quanto meno
Di una certa caratterialità che ci porta al confronto delle idee e al rispetto reciproco delle idee alla alla tipologia dell'ascolto
Da lì ho apprezzato il coraggio di gente Finocchiaro quando ha detto che in Giunta per le elezioni ha prevalso probabilmente la valutazione politica non giuridica perché il tema che è stato posto e che noi continuiamo a porre in Aula in tema delicato
Sulla retroattività o meno di una norma di una sanzione penale
E che viola i principi costituzionali anche quelle europee di porre
In Giunta lo scenario del voto ha obbedito alle logiche di schieramento e non si dovrebbero perché però che quando è stata approvata la legge ieri non l'avete salutata con enorme passo avanti certo ma non entrano in discussione la norma
Non è in discussione la norma in discussione l'età e di ciò che è incostituzionale intervento istituzionale usino scusi
Io però non ho detto perché è in corso OSP mi sto
Vorrei chiarire da abbiamo posto il problema della modalità di applicazione cioè se
Questa se questa norma debba essere interpretata in chiave retroattiva per la sanzione la decadenza in cantina della decadenza o meno è un tema relativa all'ente dall'ESA
Probabilmente San non so se ho fatto le foto giusto il giornalismo avranno alcun sui giudici ma la collega Finocchiaro e poi c'è un equivoco di Torino qualificatissimo sanno bene e di una svolta esistono anche la sentenza interpretativa della Corte Costituzionale sentenza e quindi c'è spazio per poter
Rivolgersi a un giudice ad altro giudice italiano se non addirittura quello europeo poi ci si è rivolti
Per fare questa verifica questo si chiede questo sì che viene in Giunta alla Giunta a assunto un voto politico perché guardate
Il volto a rispecchiato in maniera uomo come dire diremmo
Pedissequa l'appartenenza di schieramenti quindi io mi auguro continua augurarmi che in Aula almeno possa esserci fu un momento di rivisitazione su questo argomento che è un argomento guarda e l'andamento
Mentre
Però purtroppo non è membro perché come diceva il collega Finocchiaro siccome tocca a Berlusconi allora lì scatta confronto se la magistratura e qui non c'entra la magistratura perché soltanto politico interna alla nostra stessa
Alla parlamentare
Vorrei fare una valutazione
Noi abbiamo secondo me nel nostro Paese un problema ventennale caro Gianni che nasce
Dal momento in cui
La stessa classe politica
Devo Gitti nata colpita dagli scandali tante vicende agente dopodiché novantadue
Ha deciso di autor mentale quello che era un principio di autonomia che su poggiato sull'equilibrio separazione dei poteri ma sulla tutela reciproco delle indipendenza
Abolendo l'articolo sessantuno
Quello è stato il momento di massima debolezza delle forze politiche
Nel momento in cui secondo me probabilmente io non
Facevo i tempi non sicuramente non politico un giovane qua neolaureato e la politica pensava
Di uscire da quella grande crisi di sistema e di identità dimostrando al Paese
Che era pronta a sottoporsi al bando giudice la magistratura togliendo lo scudo l'indipendenza dica invitando
Che il dibattito dei nostri padri costituenti fu un dibattito acceso un dibattito approfondito capitolato e dove
La l'articolo sessantotto era uno dei cardini che poneva la garanzia della separazione dei poteri della indipendenza di poter
E la tutela endogena degli stessi poteri e da lì si nasce si parte
è evidente caro genitori oggi io non vengo qui
A rivendicare la possibilità della reintroduzione sessantotto anche se devo dire che insigni costituzionalisti insigni costituzionalisti di previste anche il Corriere la sera
Hanno cominciato a porre questo tema in un momento di estrema crisi di questo confronto scontro perché qualcosa occorrerebbe fare
Ma mi rendo perfettamente conto che non ci sono i tempi
I recenti scandali tra l'altro che hanno colpito la politica gli scandali dei gruppi di utilizzazioni non voglio fare nomi voglio dire che hanno ulteriormente tra l'altro allontanato rapporto di fiducia tra cittadino e politica
Pongono in una situazione di totale impossibilità il ritorno a quell'istituto quella quarantina c'era
Però se guardiamo bene
Il momento in cui il bilanciamento dei poteri viene meno dal novantadue in poi allora è successa qualche cosa è normale il momento in cui una bilancia non è più paritaria
è evidente che uno dei poteri tendenzialmente tende ad essere invasivo
Funzionalmente rispetto all'altro ma lo fa nel tempo non è che lo fa presenza soltanto di Berlusconi ha dato lo fa come sistema ma lo fa in una logica di quelli di principio dei vasi comunicanti
è allora guardiamo un attimo con loro questo tema con questo approccio laico sarà guardiamo con questo approccio laico
Allora noi dobbiamo partendo dal presupposto che il sessantotto e non va reintrodotto come vi lanciamo questo riequilibrio sto disgusto squilibrio che si determina
Guardiamo alcune anomalie alcune disfunzioni
Che negli anni si sono determinati nel mondo giudiziario nel mondo e la giustizia con un approccio laico per verificare
Se riprendendo alcune disfunzioni alcuni temi alcuni aspetti lei citava appunto correttamente
Le parole della dottoressa Boccassini ha dette rossa Boccassini avuto il coraggio di dire di fare non dico alto criticare ma del denunciare un fatto e ho sentito tra l'altro ripeto veda da alcuni esponenti della magistratura che hanno con l'ATO pocanzi sulla spettacolarizzazione delle inchieste
Ma io vorrei aggiungere altro
Vorrei aggiungere un tema che io ho posto dal Presidente del Senato il COLAP camere penali Trieste nel due mila dodici
Sulla dico persistente per fortuna ma sulla violazione del segreto istruttorio sulla fuga di notizie
Che al di là del fatto di mettere a repentaglio l'esito delle indagini spesso colpiscono soggetti politici per fatti penali ma per fatti a volte anche non penali
Che pongono in una situazione alla politica di debolezza rispetto alla magistratura
Aggiungo mi sono battuto moltissimo Anna Finocchiaro lo sa
Per una legge sulle intercettazioni che potesse essere condivisa al massimo dopo varie trattative eravamo arrivati all'udienza filtro
Avevamo espunto i reati di mafia reati satellite ad altro ma perché ma perché dico che mi stava a cuore anche la tutela della privacy perché la tutela la privacy quando tocca sempre il l'uomo pubblico denota una sistema di tensione tra politica e magistratura perché poi non si sa che ha dato le notizie
E le indagini naturalmente vengono archiviate perché perché non si sa e l'indagine complicate quindi l'archiviazione
è un fatto quasi ahimè automatico perché manca una legge sul che effettivamente sancisca bene come procedere sull'abitazione segreto istruttorio
Le intercettazioni voi sapete bene come hanno a volte rovinato intere famiglie per pubblicazione dei fatti che non avevano nulla di pubblica di rilevante sotto il problema è spesso alla Vesta quelle statali o quella è stata una grande sconfitta della politica una politica dove era mi permetto di dire che è fuori non ha un'arma se io voto per ho incontrato osservando i termini si si la prego di consultarsi con i suoi rappresentanti nazionali ho incontrato il presente è stato più volte i dati sono alla stampa perché la stampa e durante l'iter della legge intercettazioni si sono fatti tante si erano fatti tanti passi in avanti dico siano perché poi non si è riusciti ad approvare la legge
Ma
Questi aspetti così com'è l'aspetto all'aspetto più recente quello relativo alla responsabilità civile dei magistrati in procedura di infrazione una normativa che va rivisitata una normativa aveva visitata con attenzione con confronto no con una volontà della penalizzazione però sappiamo bene che il tema esiste
Da Presidente S.p.A. serrato
Io ho ricevuto i vertici di questa associazione ci siamo confrontati e abbiamo parlato e abbiamo ho affrontato il tema con una grande reciproco senso di responsabilità perché o preso atto da parte del vice di Alleanza la sostanza magistrati che riconosce perché il problema esistenti occorreva trovare la giusta dimensione snaturare una soluzione
è credo che nell'azione fossimo riusciti a farlo avremmo evitato di perenne addirittura
Un referendum sulla responsabilità civile magistrati che attenzione
Il momento in cui Giannini si
Si arriva all'esigenza del referendum il momento in cui e gli italiani saranno chiamati a pronunziarsi su questo argomento
E io penso che sia non spunzone a una una scopa una una sconfitta della politica ma anche della magistratura che non sono riusciti tra loro a trovare un momento di sintesi efficace ed effettivo che regolamentasse meglio questo aspetto
Concludo
Per questo primo passaggio
Su questo ho detto bene sulla violazione del segreto istruttorio sulle intercettazioni sulla spettacolarizzazione delle inchieste che hanno dato luogo ecco e li milioni mi piace concludo veramente introdurre un elemento così di riflessione squisitamente giuridica
Sa che c'era che la spettacolarizzazione delle dell'indagine hanno dato luogo a nostra volta alla discesa in politica di magistrati siamo neonate sana democrazia per cui vivaddio è giusto che tutti i cittadini abbiano analoghe possibilità elettorato attivo
Ma vede Giannini il nelle nostre norme prevedono ma la lancio come elemento di riflessione
Lieve l'istituto della incandidabilità per esempio per i Sindaci per coloro i quali esercitando sul territorio di un determinato
Potere istituzionale
Non possono candidarsi se non hanno interrotto il loro mandato alcuni mesi prima perché ci chiediamo perché il perché perché verrebbe lesa la par condicio elettorale il momento in cui un al soggetto che sul territorio esercitato un determinato potere istituzionale possa ottenere maggiore consenso rispetto all'altro candidato
E quindi l'istituto della incandidabilità e ineleggibilità nasce
Proprio da questo principio di evitare la lesione alla par condicio e il diritto amministrativo l'abbiamo sappiamo anzi nella nell'impianto ma dico nostro sappiamo quali sono i casi di incandidabilità dei sindaci degli assessori che sono tenuti a dimettersi mesi prima
Proprio per pulire il periodo all'a quel momento delle dimissioni al momento elettorale quindi decantare quella
Ferma di sovranità che potevano esercitare sul consenso
Per analogia per analogia
è nell'ambito della della magistratura la spettacolarizzazione delle inchieste ha dato luogo naturalmente alla venir fuori dei personaggi autorevoli la politica vera che sono scesi in politica
I quali si sono avvalsi di una determinata notorietà proprio per le indagini svolte indagine a quote di carattere nazionale ed altro
Se non addirittura si va addirittura non soltanto a candidarsi ma si va addirittura Ventura a creare i partiti
Allora questo tema
Su questo cambiamento vediamo un attimo riflettere per vedere effettivamente come affrontarlo perché
Se vogliamo parlare di apporto tra politica e magistratura anche questo è un tema che si Minerva nel rapporto reciproco tra magistratura e politica
è e quindi come vede
Motivi di riflessione per fare in modo che lo squilibrio che si è determinato nel novantadue con l'abrogazione l'articolo sessantotto
Con tutto il resto le considerazioni che io ho fatto che sono elementi che si affrontati sicuramente risolti sicuramente
Possono restituire una maggiore serenità un rapporto che dico sono felice di poterlo dire in determinati momenti parlo l'aspetto legislativo speculazione esecutivo in certi momenti per esempio
L'approvazione di leggi sul contrasto alla criminalità ha visto invece momenti di grande solidarietà nano nel due mila due abbiamo stabilizzato il carcere duro il quarantuno bis nel due mila due è
Mentre ero Presidente del Senato Anna Finocchiaro ricorderà che abbiamo introdotto delle promesse che rigorosissime sui sequestri post mortem sequestro per equivalente
E quindi la politica il nei momenti teorici nei momenti strategici della contrasto alla che mi dava nel nostro Paese
Ha saputo fare la sua parte quindi guardiamo il bicchiere mezzo vuoto ma guardiamo anche il bicchiere mezzo pieno per fortuna
Bene dice al poi mi risponderà dopo magari da sempre l'impressione che
Come ho già detto ieri il Presidente Sabelli
Insistiamo su
Su tipi di intervento che sono o difensivi o punitivi dove invece
Quello che viene meno e che continua ad essere sottovalutate l'efficienza della macchina da rimettere in moto nell'ottica dei cittadini non già del dell'imputato
Poi lamentarsi della spettacolarizzazione delle inchieste senza vedere che cosa c'è dentro le inchieste
Insomma è sempre un modo per sfuggire però se mai vi rispondo dopo facciamo parlare i magistrati dottor Berruti o lei lo ha scritto l'altro giorno prima un articolo sul Corriere della sera in cui raccoglieva in positivo la sollecitazione di da Boccassini
Ci dica tutto
Per la verità non era
Non si sente bene
Nulla forse gli altri Comuni più che può
Rettore allo staff venendo
Viene al pettine
Il tecnico
Così tutto congiura contro i magistrati scegliendo Air France no conteneva evidente
Va bene prova di sentire l'Assessore
Basta portare la voce
Possano sopravvivere effettuare con i suoi stessi direttore dell'azienda
Per
Prego
Secondo me è una congiura nei confronti della mia persona ma insomma questo dipende dal fatto che io credo
Che la delicatezza di questo
Congresso avvenuta sull'Asinara
La contingenza che lo circonda evidente che dobbiamo tutti essere molto attenti colleghi
Tutti molto attenti
Perché oggi
Gli errori
Lei pagheremmo Oliva dovreste perché io sono vecchietto
Per molto tempo nei rassicura il fatto di non contare nulla di non avere alcuna carica di averla esercitata ma di essere un giudice dalla Cassazione e basta quindi conto poco
Per il sessanta ottocento all'articolo sessantotto della Costituzione la sua breve azione è stata per quanto mi riguarda una prima grande sciagura di questo Paese perché in tutte le costituzioni moderne
Si è scelto di adottare questa tecnica di privilegio del parlamentare inglesi che non hanno pudori lo chiamano privilegio del parco per la verità parlo anche di quel viaggio del giudice ma non voglio fare polemiche
Il privilegio del parlamentare il quale deve essere totalmente libero il giudicato sempre solo dai suoi vari giudizio dei suoi pareri
E sono i suoi vari possono mandarlo davanti al giudice
Con dei costi naturalmente posti che si scontano in anticipo
è stato un errore al quale seguito un ritardo della cultura giuridica di questo Paese un ritardo dei magistrati forse noi magistrati nominati bacchettare i professori avremmo voluto ragionare un po'
E capire che la nostra posizione costituzionale annotata perché diventa ramo giudici dell'attività politica non sono giudici del singolo parlamentare imputato di aver rubato
Giudici dell'attività politica perché avremmo dovuto fare ogni volta delle microchirurgia io dentro l'attività politica per distinguere quella
Indirizzata al crimine quella che invece era per l'appunto politica tout court questo sforzo non l'abbiamo capito nomi la nuova generazione che andrà all'inferno la mia generazione i più giovani
Quella che affronta il sessantotto in modo che gli l'abolizione sessantotto in modo critico e non abbiamo fatto questa riflessione
Allora è del tutto evidente per quel che mi riguarda che non vado errato accadere ciò che sta accadendo cosa accadrà ancora e che tutto è strumentale tutto è strumentale Blizzard perché gli argomenti ormai non si distinguono più da i pretesti
è una babele terrificante che abbiamo letto guardavamo Alice
Questa è la babele delle lingue
Quando
Si confrontano dei gentiluomini e delle gentili don e ceti usare lo strumento polemico si obietta però basta che prenda botta soprattutto a Ballarò e la cosa funzioni
E questa e una ferita della democrazia molto grave di fronte alla quale noi ci troviamo che non è un inconveniente più come avrei detto io qualche anno fa facendo il professorino questo è un dramma
Perché sfugga distensione dalla carta stampata perché la casta stampate intorno alle ore
E sottolinea la pregevole Enza dell'argomento
Si preferisce parlare dei talk show e si ottiene un risultato estremamente più agile più immediate più spendibile per questa ragione che non c'è la verifica perché tutto il buono perché nulla si differenzia dall'altro allora
Io credo che dobbiamo riflettere su di una cosa vedete c'è una sola legge nel nostro ordinamento e tutti gli ordinamenti in genere per rispondere al dottor Giovannini proprio lo scrivevo mentre lui parlava
Che giudica la politica c'è una legge che per definizione giudica costantemente nel suo divenire il suo crescere dell'indotto ad
Sono giudica la politica la Costituzione
E allora che cosa è accaduto che
La caduta del sessantotto alla mancata riflessione su questo non l'opposizione io dico sostanzialmente costituzionale del giudice ordinario
Ha fatto sì che
Il Gottardo
Nell'intervento legislativo sui grandi temi sui grandi diritti sulle cose che premevano inutilmente non venivano raccolte costringevano ad una da norme domanda verso il giudice
Ma vi pare che il caso Englaro straordinaria sentenza
In altri Paesi avrebbero risolto sei volte con una legge da nove anni inventato un procedimento alla fine del quale io non ho capito che cosa si deve fare
E questo vale per tutto allora che cosa accade che si vada al giudice il giudice a quali profili si richiama quelli fondamentali a quelli della cedere a quelli dalla Costituzione della Costituzione giudica la politica con i suoi principi
Perché quando il giudice dice qui si è
In contrasto con l'articolo tredici e il legislatore è stato in ritardo perché non si è accorto che si verificava eccetera eccetera di qui l'accusa di sentenza politica
è sentenza politiche cento che sentenza politica
C'era una sentenza politica ma il giudice non ha fatto attività politica e il giudice ha fatto il suo mestiere che è diventato oggettivamente politico
Eccetera eccetera non non vado più avanti perché sono molto depresso di fronte a
A quello che in un'aula universitaria riuscirei a far capire ai ragazzi in venti minuti
Bene
Ma qui c'è un magistrato ci mettiamo di più ragazzi pettorine
Allora
Quando sento dire occorre un momento di sintesi lo ha detto molto bene il Presidente Schifani
Che non invidio in questo momento che al quale faccio i miei auguri per la saggezza di cui ha bisogno
Che vuol dire un momento di sintesi quello che non può essere per noi il momento di sintesi e mettiamoci d'accordo sull'esito
Questo non può essere perché vedo che c'è una certezza che bisogna dare al Paese
Nel
Disastro nel frastuono per pericoloso
Di questo contrasto puramente parlati co ciò che rimane sempre rimane sono tenuto regole se
L'autorevolezza della politica perché è andata piuttosto giù male anche quella della magistratura come ordine ci sono i grandi giudici si dice
C'è l'autorevolezza del Capo dello Stato cioè l'autorevolezza delle grandi istituzioni la Corte di Cassazione attenti a non giocarci questi beni della Repubblica perché sono gli ultimi ai quali possiamo fare riferimento
Quando si è espresso la mia preoccupazione per una chiamata a testimoni o sospetto
Perché credo che non si debba
Giocare con l'ultima autorevolezza di questo Paese che è in grado oggi di temi il Paese
Credo che si debba capire che al di là della legittimità quella citazione c'è la l'oggettività del fatto che un pezzo di quell'autorevolezza si per consumare ma non ne abbiamo più molte
E come insegna il mio grande amico Nello Rossi sempre il giudice deve ragionare con una logica trama storica questa la sintesi
Altrimenti fa vaniloquio tecnico oppure facendo professore
Ecco allora
Che vuol dire sintesi io credo che
I magistrati debbano rassicurare tutti l'opinione pubblica se stessi dire alla politica una cosa chiara noi applicheremo sempre la legge ambientale
Da voi l'applicherei mattina che esse saranno leggi noi applicheremo le leggi come sono scritte servendoci della interpretazione perché almeno abbiamo gli standards della Pubblica distrazione noi applichiamo al case quando le cose Premana perché i diritti cambiano noi intendiamo alle sentenze anche dopo sei mesi perché la prerogativa della interpretazione
Io ho le idee Camillo Davigo
Qualcuno ha detto di non serve non si interrompe un'emozione
Ieri Piero Gonella risultanza finte però io ritorno a Milano aveva fatto l'esempio del processo Parmalat che io ho sofferto particolarmente perché conosco alcune di quelle persone che avevano investito alla loro
Liquidazione in magistratura in quell'azione quindici giorni prima che accadesse quello che accadesse concludo dottor Giannino vale a dire una cosa estremamente al faccia a faccia no non è dotata di
Valuta maledetto di provincialismo è arrivato questo Paese
Sì certo c'è il problema che diceva Piercamillo
Come si fa fare ed
L'appello di quarantacinque mila parti civili non lo so se la vedranno loro ma c'è un altro problema
In questo Paese
Accaduto che non ci si è accorti di ciò di cui ci si apparti negli altri Paesi che come ho sentito su di un domestica su di un computer
Il una frazione di secondo
Arrivano dagli Stati Uniti d'America contratti e connessi diritti connessi inganni stravolti
E con essi produttive connesse irresponsabilità sorgono innumerevoli irresponsabilità della
Economia e finanza globale e correttamente inconsapevole vengono acquistate
E si giocano i patrimoni dei risparmiatori
Il problema oggi dando i civilisti e questo a fronte di un impianto di codice che risale
Al primo Novecento
In Francia l'altra opzione pressappoco la Bossi-Fini ma parte per garantire il contraente più debole
Che cosa noi diciamo a chi ha
Sempre nutrito facendo finta di firmare una montagna di carte nell'agenzia bancaria sotto casa e di cui giustamente non ha letto nulla se una persona seria questo è il problema
Il problema è quello delle nuove debolezze del mondo è straordinario irresponsabilità che montano e marino dovremmo dare delle risposte maggiore estiva civilisti
Da giudici dà senso diritti invece discutiamo scusate di quella fondamentale questione epocale il mondo si divide su questa la separazione delle carriere
Nel Paese che si chiama Italia sicuramente a fare
Per fare io credo però se ha un senso questo discorso sullo sfascio che purtroppo siamo costretti a fare oggi perché discutiamo in un momento impresario sessantanove anni non immagino ha mai visto una cosa si
Non immaginavo di vedere un simile disastro
Bene
Io credo che la Magistratura debba essere rimanere una eletto
Professionale
Se non accetto di essere e Little professionale con tutti i sacrifici che ne conseguono diventa solo una corporazione le cose che diceva reale stamattina io non sono d'accordo con lui ma ha detto cose sensatissime
Badate quando è un evento cessa di essere tale diventa corporazione diventa pervasa da inefficienza evitati interessi non con ne indebolisce in venti anni che abbiamo alle spalle ci hanno rinchiuso in difesa noi ci siamo messi in difesa abbiamo detto come dovevamo sembra e no a tutto
Ma non abbiamo riflettuto dall'abolizione del sessantotto ad oggi oggi ci troviamo ad essere una istituzione
Lo dico con dolore
A rischio di verifica sociale di utilità
Ci si potrebbe chiedere un giorno di fronte al Paese meglio minor grado di indipendenza una maggiore efficienza io non ho dubbi su come risponderebbe il Paese allora noi dobbiamo stare attenti
Se il mio messaggio polvere nella Malvestio assoluto di chi lo fa un senso e quello di essere litri di porci questi problemi e di prendere il cambiamento
Grazie
Tutto è avvenuto
Avremo spero intanto anche con il secondo motivo duramente
Presidente Schifani ha avuto una telefonata urgente una giornata in una difficile per noi immagino gli siamo molto vicini
Vedremo se come nasce
Proposta del
Se questa situazione si potrà fare solo
Faceva seguito
Provenzale non so se si sia in qualche
Nel
Che
Gli interventi che finora sono stati svolti
Stanno mostrando
Questa venendo alla luce la natura
Dello scontro dello scontro non solo politica magistratura ma anche dello scontro all'interno del sistema politico
Uno scontro con nel sistema politico sentito in particolare l'intervento di Anna Finocchiaro che non riguarda
Ormai da molti anni ma certamente da almeno due anni visto che al Governo si trova l'intero schieramento politico salvo il Movimento cinque Stelle ma comunque le due principali forze la Conferenza acqua progetti politici
Ma al centro dello scontro continua ad esserci ancora il vecchio conflitto di interesse
Che da un lato a informato la politica della destra
Che ho votato unicamente intorno ai problemi personali del suo leader producendo un intero corpus iuris ad personam e dall'altro sta ipotecando per l'appunto
Il dibattito politico non solo sulla giustizia ma in generale sulle
Crisi e sulle questioni istituzionali di fondo di crisi della nostra democrazia
Grazie a quella che sta esplodendo come la vera questione istituzionale il conflitto di interessi e cioè
Lo scontro adesso gli interessi personali dobbiamo purtroppo riconoscere che questo è il segno della crisi che stiamo vivendo crisi politica Creevy istituzionale crisi dello stato di diritto
Detto questo imponendo alla questione del rapporto tra politica e giustizia e ad un'accusa
Rivolta quotidianamente i giudici di politicizzazione ogni qual volta
Processa nove giudicano un potente vorrei dire una cosa che io considero assolutamente banale ma che possa sembrare singolare e cioè che i giudici
Anno in Italia cessato di fare politica io ho fatto il giudice più di quarant'anni fa
Hanno cessato di fare politica quando hanno incominciato ad applicare la legge in maniera uguale a tutti
E cioè hanno cessato la loro politicizzazione quando hanno smesso di organizzare sia pure inconsapevolmente nell'alveo del potere e vanno preso sul serio il principio di legalità e della soggezione
Del giudice nella legge applicandola in maniera uguale a tutti e dunque anche I potenti
Detto questo
Dobbiamo muovere da una questione di fondo in questi anni ed è un fatto positivo non solo in Italia
Corollario dello sviluppo della democrazia costituzionale è cresciuto il ruolo della giurisdizione
è cresciuto per molteplici ragioni
Innanzitutto per l'articolazione multilivello e quindi il controllo di costituzionalità attivato anche dei giudici ordinari
In secondo luogo per
Lamento dei diritti e il ruolo di garanzia dei diritti affidato
Alla giurisdizione in terzo luogo e soprattutto
Per
La moltiplicazione per l'appunto dei poteri
E per l'inclinazione i poteri a violare la legge dunque per il ruolo
Evidentemente affidato alla giurisdizione penale in assenza di responsabilità politica nel controllo di legalità quindi è aumentato il ruolo di garanzia della legalità e dei diritti
In capo alla giurisdizione
Un ruolo che evidentemente non però fare una
Allargare all'insegna del governo dei giudici lo riceva un federalista a Hamilton alle origini
Diciamo che lo Stato di diritto negli Stati Uniti su giudiziario non avendo a che fare né con la spada né con la Borsa non potrà mai attentare agli altri poteri
E non lo può fare perché il giudiziario interviene nella sfera illegittima della politica e non nella sfera legittima
Però annullare leggi invalide cioè in contrasto con la Costituzione o per accertare illeciti penali cioè violazioni del Codice Penale reati delitti
E dunque è un ruolo negativo che peraltro anche se accresciuto richiede una maggiore indipendenza cioè le ragioni dell'indipendenza autorizzate da Montesquieu
E qui sarebbe anche opportuno proprio dall'articolo sessantotto l'indipendenza e la separazione del potere
Era stata pensata mille settecentoquarantotto come indipendenza ovviamente del giudiziario ma anche come indipendenza e tutela del Parlamento dal sovrano assoluto
Dunque quella separazione dei poteri e l'articolo sessantotto l'immunità ha un'origine settecentesca
Che consiste nei ritardi tutelare il parlamentare nei confronti delle esecutiva in particolare il parlamentare dell'opposizione
Adesso un po'questo non ha più senso perché evidentemente l'Esecutivo è espressione del legislativo
E quindi non abbiamo più il problema del parlamentare di opposizione appunto che può essere arrestato impunemente ingiustamente bar giudiziario
Ma per un anno alla separazione dei poteri questo al momento del ruolo della giurisdizione e richiede un rafforzamento dell'indipendenza
Proprio perché Seta tardi non dell'esercizio di un potere anche di controllo sulle illegalità sulle illegittimità e illegalità
In base al principio ci sarà un giudice a Berlino ricordiamo tutti la classica formula che un giudice deve essere in grado
Di assolvere quando tutti chiedono la condanna e di condannare quando tutti chiedono la soluzione dove tutti sta soprattutto per il ceto politico questo significa l'indipendenza un giudice tale se solo se
è in grado
Per diciamo la struttura istituzionale quindi le garanzie di indipendenza ed anche per
La propria diciamo maturità e indipendenza sul piano
Morale di
Accertare la verità processuale perché le fonti di legittimazione del giudiziario
Ebbene il legislativo le funzioni di governo sono diverse e per così dire opposte
E sotto questo aspetto si giustifica la loro separazione la fonte di legittimazione del potere politico e quindi sia legislativo che di governo è la rappresentanza popolare
La fonte di legittimazione della giurisdizione è l'applicazione della legge approvata per l'appunto dal Parlamento e quindi espressione se vogliamo dalla sovranità popolare
E non è in quell'accertamento naturalmente con moltissime virgolette della verità processuale sulla base di prove
Questo è il fondamento dell'indipendenza
Nel senso che nessun consenso di maggioranza né tanto meno consenso del potere politico può rendere vera una cosa che è parsa matildiche appalto fantomatica vera
Cioè il carattere tendenzialmente nessuno pensa al giudice bocca dalla legge ovviamente anche se dobbiamo ricordare che fu una formula rivoluzionaria quando fu
Formulata da Montesquieu contro l'arbitrio giudiziario arbitrio che oggi vengo alla seconda questione
Si sta riproponendo per il carattere dissestato della
Qui si parla di riforma dalla giustizia che non viene fatta
L'unica riforma o la prima riforma non l'unica per carità la prima riforma che dovrebbe essere fatto in materia di giustizia rifondare la legalità innanzitutto la legalità penale abbiamo
Abbiamo
Non sono il Codice fascista appunto il Codice più vecchio perché fascista d'Europa ma abbiamo una legislazione inflazionata per cui ormai è stata dichiarata una bancarotta dalla Corte Costituzionale neppure
I giuristi e i giudici sono in grado di conoscere l'intero il diritto penale ma soprattutto abbiamo una dissesto del linguaggio
Penale del linguaggio legale
Ci sono leggi che non diciamo i cittadini ma neppure i giudici neppure i giuristi sono in grado di capire che sono dei labirinti che sono le melodica voi lo sapete meglio di me che sono per l'appunto testi incomprensibili spesso neppure scritti in Italia
Adesso
Questo tipo di legislazione apre spazi alla discrezionalità giudiziaria
Allora rifondare la legalità penale l'unico modo per subordinare il giudice alla legge dunque la politica c'è un solo modo per
Sottoporre i giudici
Alla legge e soltanto alla legge
Che il legislatore sappia fare il suo mestiere
Ovviamente fatta delle leggi chiare
Non intervenga nell'ordine giudiziario riformando la giustizia l'ordinamento giudiziario sappia fare leggi dal petrolio ogni volta cui capi liberali di queste cose riserva di codice in materia penale
La riserva di legge non è più sufficiente
Fa ma sono saloni dello Stato moderno richiedeva la legge contro la giurisprudenza dei giudici disordinato come fondamento dalla FIAT
Oggi di fronte alla legislazione di legislatori disordinati
Che hanno prodotto per l'appunto un caos normativo si richiede
Una rifondazione della stretta legalità attraverso
Il principio in forza del quale
Tutto il penale nel codice nulla fuori dal Codice avremmo un codice più voluminoso dall'attuale
Macché restituirà il diritto penale al suo ruolo di extrema ratio dove l'extrema ratio devono rientrare soprattutto i debiti dei potenti perché oggi pervenire
Agli aspetti più pena volti della nostra giustizia la giustizia è efficiente massima nei confronti dei soltanto dei deboli se andiamo a vedere le carte le carceri sono piene soltanto gli immigrati clandestini dei tossicodipendenti di povera gente
Diciamo che grazie al collega
Che l'hanno inviare al bene non riguarderebbe comunque gli atti di corruzione perché corrotti in carcere non ce ne so nelle carceri italiane dal tifone non è nemmeno una questione diciamo vorranno fare politica
La
Il novanta per cento delle condanne per corruzione sono al di sotto dei due anni
Il risultato è che non abbiamo un sistema carceraria Hunziker una vergogna rispetto alle quali non solo quando ma io credo anche una norma che può sembrare bizzarra
Ma che ha degli illustri precedenti la Corte suprema degli Stati Uniti ammesso fuori dal carcere quarantasei mila persone
Considerando inumano e tortura il sovraffollamento quarantasei mila detenuti va bene nelle carceri degli Stati Uniti è un Recco queste sono due milioni e mezzo di detenuti e cioè in proporzione dieci volte quello che c'è in Italia
Ma allora la misura dovrebbe essere che al di sopra della capienza per l'appunto quarantasette mila quanti sono ogni anno si mettono in libertà coloro che hanno meno
Anni messi si spera giorni o settimane da scontare una misura oggettiva
E quindi non richieda nessuna scelta politica sulla base del fatto che
Le pene brevi non hanno nessuna efficacia deterrente non mi rendo conto che queste sono proposte come del resto la riserva di codice che nel primo attuale anzi sono destinate a rimanere sulla carta però vale
Dobbiamo farle comunque sarebbe opportuno che il dibattito sia in grado per l'appunto di affrontare nei tempi lunghi e speriamo migliore anche questi problemi
L'ultima questione
Riguarda i magistrati e cioè
Da un lato l'avvento di
Poteri oltre che di ruolo della giurisdizione richiede uno aumenta un rafforzamento del lavoro indipendente
Ma dall'altro richiede
Un rafforzamento per la loro deontologia professionale
Cioè
Da un lato
La deontologia professionale e la credibilità illegittimità aggiungo della giurisdizione può essere soltanto danneggiata da tutte le forme di corporativismo
In forza delle quali la sostiene magistrati viene assunta comunque unitario omogeneo privo di dibattito ente
E dall'altro ancor più
La
Indipendenza viene lei sa e la credibilità della magistratura viene lesa da tutte le forme
Di
Esibizionismo di ostentazione di protagonismo giudiziario
Qualora si manifestino non soltanto in interventi pubblici se n'è già parlato appunto con riferimento a la strumentalizzazione o comunque il pericolo l'uso
Della strumentalizzazione della giurisdizione a fini politici qualora questa esibizione avvenga
Attraverso forme di arroganza comizi io credo che uno degli elementi fondamentali della deontologia giudiziaria
Questo credo che dovrebbe riguardare anche i mass media l'opinione pubblica
è il costume del dubbio
Ovviamente fa parte delle regole lo stato di diritto che le sentenze passate in giudicato
Ma questo non significa che le sentenze siano assolutamente vere
Dobbiamo essere consapevoli che il sistema delle garanzie e il sistema più idoneo in grado di assicurare nella maniera più plausibile il corretto accertamento dalla verità
Cioè l'intero sistema delle garanzie finalizzato e orientato a questo scopo per cui è chiaro che i processi si fanno soltanto ma ovviamente il dibattito pubblico può criticarle nelle sedi giudiziarie
Detto questo dobbiamo essere consapevoli affatto banali di epistemologia che non esiste la verità assoluta che la verità giuridica sempre opinabile la verità fattuale sempre probabilistica questo vale anche nel recente empirica
E dunque dobbiamo adesso considerare una violazione per così dire
Del costume deontologico ogni forma di arroganza che assuma le tesi le proprie tesi come assolutamente vera
Io ricordo sempre agli studenti il passo di Beccaria che contrapponeva il processo
Al processo informativo il processo offensivo in cui il giudice diventa nemico del Regno e alla presa l'impressione di perdere se non riesce a dimostrare l'approdo Pozzetto Podgorica nel momento stesso in cui la giurisdizione
Commenta ed è un fatto di progresso perché è un corollario della democrazia costituzionale è un corollario pagamento dei diritti
è un corollario dello sviluppo della sfera pubblica e quindi
Dell'aumento dell'intervento dei pubblici poteri nella vita civile
Il ruolo di controllo sulle illegalità dei poteri e dunque aumenta si espande ruolo dalla giurisdizione
Per un verso e le due cose non sono contraddittorie
Occorre rafforzare o abbiamo degli argomenti in Friuli a sostegno dell'indipendenza e per altro verso degli argomenti a sostegno di più
Di una
Rigida deontologia giudiziaria fondata sul costume del dubbio
Sulla sobrietà appunto dei comportamenti soprattutto nel dibattito
Grazie
Grazie devo dire che mi dispiace molto a prendere la parola perché la necessità di dare la parola anche a me ci impedisce di continuare ad ascoltare il professor ferraioli
Potrei dire un'articolata recente sulla deontologia dei magistrati che contiene un decalogo di regole deontologiche che a mio giudizio potrebbe sostituire utilmente
Vorrei direzione di formazione ai giovani magistrati per diventare
Bravi giudici e pubblici ministeri lega anche aggira confermata alcune di quelle splendide considerazioni
è aggiunto anche in particolare sul tema oggetto di questo dibattito una riflessione anch'essa condivido in maniera eccezionale che si lega strettamente al tema della nostra tavola rotonda
Le riforme
Si è realizzata tramite legge le leggi devono essere leggi chiare devono essere leggi semplici che magari abbiamo alla base affondamento è una grande una formidabile speculazione intellettuale ma che poi vengono tradotte per iscritto per essere ben applicate da tutti e ben comprese bene accettate da tutti
In maniera chiara in maniera comprensibile in maniera evidente
E questo è quello che non avviene
Va bene perché ogni riforma che noi troviamo è d'altronde proprio ieri c'è stato l'intervento del Corte di Cassazione sul Montino riforme pertanto in materia di reati contro la pubblica amministrazione dopo pochi mesi evidentemente una spinta in maniera tanto poco chiare
Che ha richiesto l'intervento delle sezioni riunite dopo le decisioni delle Sezioni semplici evidentemente una diversa dall'altra
Concludo su questo c'è una grande differenza fra
Le idee povere e le idee chiare che proprio per questo sono semplici molti non riescono a capire questa differenza e quindi bollono entrambe come idee povere
Ecco quando fanno ciò rosso poi agiscono di conseguenza in maniera confusa in maniera frammentaria
E che noi da anni incommensurabili senza offesa per nessuno io ho l'impressione che costoro siano la maggioranza fra coloro
Che hanno fatto le ultime leggi che hanno fatto gli ultimi riforme in materia di giustizia
Perché insiste molto sulle riforme in materia di giustizia e mi ricollego
Quindi al tema specifico visto che quello iniziale di cui dovremmo parlare
Del conflitto tra magistratura che politica chiamiamolo così tra virgolette che si dice cominciato da vent'anni
Sì cominciato da vent'anni probabilmente aveva esploso negli ultimi vent'anni perché esploso da quando la magistratura ha cominciato a mettere le mani dentro gli affari sporchi della politica ma è una Costituzione che imponeva la magistratura di farlo
Se non l'avrà fatto già prima colpevole di quella magistratura antica ma probabilmente comparirà di quella societari quella cultura che non era pronta per interventi di questo genere la magistratura non ha fatto altro che seguire
Quello che era l'evoluzione del costume quello che era l'evoluzione dell'intelletto della coscienza civica e ha messo le mani sporche negli affari della politica
Da ciò il pandemonio
Adesso sarà molto rapido andiamo a vedere le parti in causa una
Questo presunto conflitto l'una contro l'altra se qualcuna avuto copia in questo conflitto la magistratura non avuta colpe nel farlo perché doveva farlo era obbligato a farlo
E secondo me non ha nemmeno la responsabilità colte e i risultati di ciò che ha fatto
Le sentenze del decisioni che
Normalmente non conosciamo circa quegli interventi hanno portato a tante condanne definitive
E evidentemente le percentuali di errori sono quelle fisiologiche che in un'attività così delicata come la nostra non potevano essere evitati
Qualche colpa ce l'abbiamo allora visto che dobbiamo sempre riconoscete eccetera B certo sono accolte marginali a mio avviso ma molto evidenti molto clamorose che si prestano speculazioni o comunque a considerazioni contrastanti molto forti
Il partito dei magistrati proprio di quelli che indagando sui politici
Che poi passano in politica e si contrappongono ai loro vecchi accusati nei cui confronti avrebbero dovuto a loro stessi e per una posizione in realtà di garanzia come magistrati comunque anche se del pubblico ministero
è qualcosa che ha avuto a mio giudizio che
E che non può non avere effetti terribili dal punto di vista dell'Auditorium di opinione
Nell'opinione pubblica effetti terribili dal punto di vista della strumentalizzazioni di ciò
Un fenomeno le cui dimensioni noi esattamente conosciamo e sappiamo che sono limitate sappiamo che non sono determinanti
Ma chi ha voluto che ha avuto interesse
A evidenziando in maniera esasperata ha potuto fare questa è stata la vera Coppedè aveva la colpa della magistratura
Che non si risolve con riforme del sistema disciplinare che possono servire anche a qualche cosa perché tanto coloro ormai sfuggono a qualsiasi tipo di responsabilità ente
Veniamo invece alla politica io distinguo due
Tipi di responsabilità della politica nell'attività
Nella relazione
Alla magistratura che negli ultimi vent'anni mette le mani negli affari sporchi
Da una parte ci sono quelli che evidentemente avevano qualcosa da nascondere e che quindi hanno cercato di fare di tutto per nasconderlo accusando i magistrati
è inutile perdere tempo a commentare questo tipo di atteggiamenti perché
Non c'è come potrà fare
Dall'altra parte però coloro che non avevano le mani sporche secondo me mi permetto di dire hanno anche loro avuto una responsabilità in questo conflitto
La responsabilità è stata quella di accettare che questo tipo di
Questioni questo tipo di contrapposizioni in modo coalizzarsi sostanzialmente
Tutti i discorsi in materia di efficienza di funzionalità di necessità che comunque c'era c'è sempre stata e c'è ancora di riforme serie per ottenere che cosa
Quello che interessa alla stragrande maggioranza dei cittadini che possono anche essere interessati ma più per curiosità
Operazioni sottili civico chi c'è una particolarmente più degli altri I grandi Matteucci perciò essi nei confronti dei grandi uomini politici
Ma sono più interessati a non passare anni e anni nell'ordine di giustizia dovrebbe definire la loro causa civile
Ho annullando il palazzi di giustizia per vedere come finisce un processo penale che mi riguarda
Sia colpevoli ossia innocente
Ecco questo e ciò che io rimprovero veramente I politici onesti come sono i nostri ospiti diverge ce ne sono tanti
Che hanno accettato di parlare soltanto di quello che interessava gli altri e quindi accettare la contrapposizione lo scontro non si sono imposti
Il no a me dei cittadini di coloro che aspettare la loro soluzione i problemi concreti
E non hanno voluto o non hanno saputo affrontare direttamente
Comprendendo le bene prima e cercando le soluzioni chiare e opportune dopo quali sono
Quali sono state quali sono tuttora le cause l'inefficienza della giustizia una giustizia lunghissimo questo il vero problema della giustizia CPM penali
Se
Si cominciasse si ricomincia asset ce lo si è sempre fatto ma spesso si facesse seriamente a ragionare su questo anche abbandonando per un momento gli altri temi che possono essere io capisco anche più stuzzicanti dal punto di vista di un ritorno giornalistico
Ecco che secondo me si farebbe qualcosa di più utile più onesto
è
Più necessario l'interesse dei cittadini io mi auguro che in futuro a questo si faccia
Si cominci a ragionare su quelle che sono veramente le cause io sono sono sempre sono su un penalista fatto sempre quello quindi mi limito per se la giustizia penale funziona male
Perché è lunga e complicata perché sappiamo quello che succede diciamo la verità
Non è perché le norme sulla produzione e la conclusione negli ultimi vent'anni non impedivano di punire chi si scopriva che era un concussore ogniqualvolta un colpo
Non voglio essere politicamente scorretto norme che consentono di pulire gravemente molto pesantemente chi uccide una da una chi commette violenza e ce ne sono sempre stati anche degli ultimi vent'anni si possono migliorare se ne possono fare altre
Ma non solo quelli veri problemi i veri problemi solo perché
In America per esempio in Inghilterra nei Paesi che hanno un sistema che noi abbiamo copiato su cento imputati nei cui confronti si esercita l'azione penale novanta si dichiarano subito responsabile processo nulla
No un giorno e poi un'altra udienza dopo una settimana per la pena ecco soltanto il dieci per cento voli dibattimento
In Italia esattamente il contrario queste sono le ulteriori ragioni delle disfunzioni della giustizia sulle quali noi dovremmo riflettere
Aderendo all'epatite e cercando di trovare soluzioni che si traducono in leggi chiare comprensibili
Sulla base di un'idea forte che si realizzi semplicemente mandi via povera come si verrebbe accusati da chi questo non compresi due sole
Proposte senza non ho il tempo perché lo spiega a di quel che farò io per intervenire in questo senso prescrizione impugnazione nel processo penale quello che di questo si parlasse e invece purtroppo io danni sento parlare sempre di tutt'altro
Grazie grazie chiarissime
Sottostare a lei lei conclude tra l'altro che il secondo giorno facciamo in tempo a farlo quindi se dunque è un po'difficile provare a fare qualche riflessione nuova visto
Che sono state dette così importanti anche ieri io smetto il discorso Presidente
Dell'ANM che ringrazio per la chiarezza delle sue parole
Vorrei allora provare a partire con un approccio diverso che non ce occuparmi un po'degli inganni terminologico nel quale abbiamo a che fare in questi anni
Che producono delle ricadute non da poco sulla valutazione dei problemi sulla giustizia partiamo dal più clamoroso
Abbiamo avuto due Ministri della giustizia in successione onorevole Castelli l'onorevole Alfano oggi Ministro dell'interno che riprendendo una vecchia concettualizzazione
L'impresa anche oggi da qualche altra parlamentare mi dicono che
La magistratura nome un potere
E che la nostra democrazia si basa
Su abbia poteri in ordine poi trovano anche una sofisticata giustificazione teorico lessicale articolo centoquattro dalla Costituzione dice amministrativa è
Un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere e centoquattro che lo dice che la magistratura e
Un ordine
Tralascio appioppare visto Vittorio per mentre contro argomentazione sono sassi argomento lessicale dovrebbe prendere atto più è stato quattro dice
Uno abbiamo Pomoni prendendo ogni altro potere che nella Costituzione mai vengono chiamati potere in governo al parlamento potremmo continuare lasciamo stare anche il povero non prescrive che si agita ogni volta che questi
Discorsi venga infatti incerto passa un messaggio cui arriveremo a capire perché che serve a giustificare delle posizioni e cioè in sostanza una sorta
Di sottomissione della magistratura Chiappa la responsabilità di guida politica legislativa del Paese
è un potere mi permetto di dire presente Schifani la faccia presente questi due ex ministri a qualcun altro che insomma la Costituzione qualche cosa di molto più articolato di un discorso di questo tipo altra
Grande fonte di equivoco
Io
Vi prego se per sintesi talvolta siamo portati a utilizzare i termini scarsi controlli guerre
Conflitti io sarei grato tutto il suo valore Schifani che ha evitato di usare questo termine ha parlato di tensioni
Sarei grato se mettiamo da parte non sono d'accordo se lo dieci autorevole collega se lo dice personaggio politico poeta istituzionali io dico per favore evitiamo di parlare di scontri guerre conflitti
Perché non è assolutamente questa la situazione
Il Presidente Schifani usato un termine correttissimo tensione e qui mi piace
Citare lo faccio spesso
Quanto ebbe a dire
Un giurista inglese defunto onda molto va bene leggiamo superiore perché sono molto attuale pertinente la situazione italiana
Alcuni rappresentanti della stampa dotati del Duomo della sobrietà hanno parlato di guerra aperta tra Governo e potere giudiziario questa secondo me non è un'analisi precisa
Ma è vero che esistono inevitabili a mio parere assolutamente giusta attenzione tra i due esistono al mondo presi in cui tutte le decisioni dei tribunali incontrò il favore del Governo ma non sono posti dove si desidererebbe ridere
Allora prendiamo atto come dire che l'attenzione normale in democrazia non non deve scandalizzare così come
Anche la polemica tecnica purché non sia come dire
Determinata da interessi inconfessabili vorrei ricordarlo anche questo e vorrei dire che la storia del nostro Paese ci dimostra anche la verità di questo assunto se qualcuno avesse la pazienza di ricordare
O di conoscerne i fischi e più giovani fra i colleghi
Potrebbe
Ad esempio rammentare che durante il terrorismo gli anni di piombo vi sono state pensioni per decisioni giudiziarie anche nei primi tempi dalla
Attività di contrasto della mafia militare soprattutto ci sono stati sì contrasti ma non si a suo tempo ottenuto rapporto politica magistratura perché appunto
La democrazia il suo assetto sono stati rispettati
Tutto è cambiato ma non lo ripeto è stato già detto
Con l'inizio della stagione di Mani pulite
Cambia tutto ecco perché se dovessi usare un altro termine al posto di quello intenzioni che preferisco parlare di aggressione di un potere sull'altro aggressione questa è la situazione
E badate bene anticipo
Io non sono tra quelli
Probabilmente siamo in tanti che hanno atteggiamenti corporativi sui vizi dei magistrati ho scritto parlo eccetera non sopporto più
Quelli che nelle piazze chiedo il pubblico consenso quelli che dicono io sono il vero vede di Falcone tornando seri quelli che dicono io capisco di mafia e poi non lo capisci non ne posso più crimine ambientale
è su questo sì starebbe bene un'altra sessione di studi altro equivoco terminologico
Questa situazione
Più che terminologico e di un equivoco su un'espressione che nello stato nessun termine questa situazione impedisce alla politica di fare le riforme quindi è come se si venda vengano bloccate le riforme da questo stato di tensione
Ma non è vero e proprio cari amici qui devo ringraziare il Consigliere nelle mappe
Del quale scoprì l'unico elenco che io conosco se se ne sono altri bene di interventi del legislatore
Nel campo dalla procedura penale
Tra l'ottobre ottantanove entrata in vigore del comici attualmente preesistente e l'aprile due mila dieci ci sono stati ottantatré interventi legislativi di modifica del Codice di procedura
Non so se il Consigliere Nappi a a aggiornato gli ultimi tre anni andremo certamente a superare i centodieci va bene
Centodieci diciamo cento interventi sul Codice di procedura penale che hanno devastato un'assenza un assetto magari criticabile avevano diciamo che non ci sono state riforma
Ci sono state anche riforme che
Vanno magistrati
Caratterizzati culturalmente e ideologicamente maggiore istituiti a livello di e vedremo in ultimo sempre accettare hanno definito anche leggi vergogna ci sono state
Le riforme si sono non è che c'è stata passività
Va bene
Mi permetto di dire questa volta con molta
Maggiore prudenza che siamo stati anche dei tentativi fino a questo momento tali
L'intervento nel campo dalla riforma costituzionale
Bene spieghiamo il perché
Abbiamo cancellato dico abbiamo perché credo che abbiamo tutti lo stesso sentire abbiamo cancellato con un referendum nel due mila e sei uno arriva riforma della Costituzione
Nel due mila e dove c'è stato presentato un altro pacchetto era stato definito riforma epocale non so chi di voi ricorda come fu presentata alla stampa dal Governo allora in carica
Conveniente formato A quattro c'era una vignetta formata quatto in cui si eleva la bilancia con i bilanci con nel i bracci il sbilanciati è dopo la riforma invece ecco che la vignetta illustrate risultati con la bilancia impari
Questa presentata come riforma epocale era caratterizzata da una devastazione assoluta dalla sistema giustizia non non lo scusato abbiamo il tempo per invocare tutti i passaggi
Adesso in punta di piedi vista la delicatezza del tema adesso siamo arrivati a un'altra nuova nuovo progetto di riforma quello dei saggi
Che intanto è passato verso io lo definisco tale assumendo una responsabilità però copia copiando le parole di tanti costituzionalisti non solo di rotta di Rodotà siamo arrivati ad un progetto di riforma che bypassa completamente le modalità
Di previste dalla Costituzione perché la Costituzione possa essere riformata
E si va verso quello che
E cito una un passaggio del documento disagi si parla di un obiettivo che è quello di una forma di governo parlamentare del Primo Ministro
E cioè in sostanza un presidenzialismo mascherato hanno detto i giuristi hanno detto i giuristi io ovviamente qui cito in questo caso ventitré ottobre Stefano Rodotà ora
Vorrei dire pure rendendomi conto
Che su questo ultimo disegno Progetto son tante cose ancora da legge da studiare e soprattutto c'è un'elaborazione in corso va bene
Ma io non può tutto questo insieme di riforme nel campo penale anch'io sono penalista ma ci sono state branche quelle nel campo civile questi progetti di riforma della Costituzione
Accorse che tendo fino
A mio avviso in sintonia con la definizione della magistratura come ordine si tende a una sorta di come dire riequilibrio dei poteri con
La convenzione che la giustizia o meglio la magistratura che è la applica
Debba essere posta su un gradino inferiore quasi insiste su una gerarchia dei poteri derivante dall'università di legittimazione
Chi esercita il potere politico legislativo legittimato ad elezioni invece un semplice funzionario ha vinto un concorso esercita un potere che non può che essere inferiore non è così sappiamo lo prevede la
Costituzione
è mi permetto di dire che non è questa posizione voi espressa solo da una parte dello schieramento politico italiano perché abbiamo
Quelli dei commenti un po'preoccupanti
Non posso non citare Violante non il famoso motto di Francis Bacon ripreso ormai troppo inflazionato manco possesso solo dei due magistrati
E gli dice che non saremmo
A questo punto nella crisi dei rapporti tra politica e dice e di giustizia
Se una parte dei magistrati non avesse ceduto alla tentazione di trasformarsi in una sorta di protettorato della Repubblica questo è stato detto quando si vede come
Un quadro di riforme tende anche a un l'equilibrio dei poteri consentitemi di fare anche delle sempre più concreti e vado a finire
Noi
Come si sa abbiamo il principio dell'obbligatorietà ad un'azione penale che io invito tutti a difendere con le unghie e coi denti va bene perché ci è invidiato all'estromettere o comunque a far parte tale idea Cavestro così non è voi affianco a questo c'è il problema dell'organizzazione degli uffici delle priorità e tutto quello che volete non precipuo che va difeso con le unghie e coi denti
Però chiedo a voi ricordate quante volte
è stato detto anche otto devo mente che durante il periodo di campagna elettorale ad esempio si devono fare inchieste devono essere messe un attimino la parte che altrimenti questo dimostrerebbe la politicizzazione la magistratura
Fatemi fare una piccola esibizione
è venuto in mente questa idea che adesso vi illustro quando nell'ultima votazione
Il mio certificato elettorale ha visto apporre l'ultimo timbro diciotto timbri in poco più di dieci elezione di dieci anni di elezioni di dieci anni
Proviamo a immaginare ci sono anche dell'attività delle lezioni di tipo amministrativo in questo periodo proviamo a immaginare una so sta dell'attività investigativa di
Quattro mesi per ogni elezione altra periodo di campagna subito dopo per quattro mesi
Per moltiplicato dieci anni noi non dovremmo fare
è indagini così vanificando il periodo di campagna elettorale
Eppure capita anche che da parte di
Dalla politica talvolta mi rendo conto che incorrono regionalizzati generalizzazione le generalizzazioni e non mi piacciono mai ma purtroppo il tempo quello che
A me neanche che magari si tenta di sfruttare
E i successi perché di questo si tratta del campo investigativo dell'indagine giudiziaria io abbia riceveva un funzionario di polizia un'altra mozione di polizia un opuscolo che viene diffuso nel giugno del due mila dieci
Dove si dice e lotta alla mafia i risultati del Governo Berlusconi dico Berlusconi perché questo opuscolo
E i risultati vengono indicati come risultati del Governo non durante il periodo il Governo a me allora se si leggono questi dati sedevano impossibili perché al di là del non essere chiaro
La differenza in percentuale rispetto accusa viene applicata
Si legge anche tra i successi operazioni di polizia giudiziaria cinquecentosettantadue più trentasette per cento rispetto al primo precedente l'operazione di polizia giudiziaria superbe definizione operazioni in cui il Governo non c'entra nulla
E meno male
Questo funzionario di polizia in piazza a Roma ebbe a dire pubblicamente non un magistrato sono operazioni di polizia giudiziaria che non abbiamo
Portato a termine grazie ma nonostante
Quel Governo
Ma qui non è un discorso collegato ad un Governo vi prego di chiedo di credo anche perché non posso non ricordare le leggi che sono state varate a cavallo dal due mila ettari il due mila e il due mila uno
Che hanno per prime introdotto un cuneo fortissimo nell'equilibrio del processo penale
Costringendo ecco subito i tempi ad allungarsi automaticamente finisco allora
Io dico soltanto questo abbiamo
Vizi
Che abbiamo qui abbiamo accennato ce ne sono tanti altri
Non credo che sia ormai scandaloso dire che siamo prevalentemente orientati nell'ipotizzare un passaggio alla politica del magistrato senza ritorno io personalmente la penso in questa maniera
Anche se il tema è delicato e vorrei discuto anche in relazione ad altre categorie non solo di impiegati pubblici funzionari di alto livello ma anche presente relazione
Alla professione forense a me sembra strano che uno possa Fava navetta fra un'aula di giustizia e il Parlamento
Portando in aula la legge per l'approvazione della quale si è battuta anche qui c'è qualche contraddizione allora e
Chiudo
Poniamo mano alle riforme che serve o non si dica che l'Associazione magistrati molla indicata perché al di là di ciò che ciclicamente ripetono coloro che hanno responsabilità di guida
Abbiamo documenti che si sono succeduti accatastati negli anni
E mi piace ricordare ancora una volta che citano quei documenti indicazioni precise e chiare che sono state più volte anche sul Corriere della Sera riportate da un giurista come Vittorio Grevi
Che rimpiango per la sua autorità indipendenza e chiarezza e Conso ricordo quel giorno grazie
Occorre serio
Darei la stagione larghe intese sia prodromica questo tipo di presentati che alla luce di quello che abbiamo sentito mi spingerei quasi a dire meglio così grazie fu
Chiedo scusa
Chiedo scusa ben prego di rimanere insalate dopo aver salutato egli ha spedito la tavola rotonda riprenderei ma quell'interventi programmati
Dei consiglieri del CSM quindi prego allontanarmi buon lavoro buon lavoro grazie
Insomma grazie
Essendo
Adesso
Quote
Fuori grazie
Invito tutti a riprendere posto grazie
Chiedo scusa per rispettare i tempi indetto gentilmente tutti a prendere posto così possono
Riprendere i lavori
Sulla sabbia
Grazie grazie solito cose
Pochissimi
Sono cioè
Faccio io
Scusate se rinnovo l'invito a prendere posto
Consiglieri consentiranno
La ripresa dei lavori
Ringrazio per la sua presenza il vicepresidente dell'Acsm Michele Vietti che interverrà nel pomeriggio era i lavori procedono come da programma comma l'intervento dei consiglieri del CSM
Per fare adesso non riprendendo i lavori grazie
Sono previsti cinque interventi
Dieci minuti però l'intervento della parola allora
Consigliere Vittorio Borraccetti che ringrazio per il suo intervento
Stefano Rodotà ieri ha ricordato nel suo intervento il ruolo essenziale per la difesa della legalità e la tutela dei diritti
Svolto dalla magistratura in questi anni in particolare in terreni di frontiera
Un ruolo prezioso come è stato ricordato in una fase storica in cui nella funzione legislativa in quell'esecutiva
La consapevolezza del valore della legalità della tutela dei diritti sembrano offuscati
E ricordo dunque di cui dobbiamo essere orgogliosi
Dobbiamo però essere consapevoli che questo ruolo
Si è affermato nel corso degli anni
Anche grazie all'esistenza del Consiglio Superiore della Magistratura
Come presidio dell'indipendenza di ciascun magistrato
Grazie all'esistenza di un Consiglio superiore elettivo e pluralistico
Grazie all'esistenza di un Consiglio superiore non autoreferenziale
Perché composto anche
Di componenti eletti dal Parlamento
Così come non è autoreferenziale l'intero sistema dell'autogoverno perché nei Consigli giudiziari
Si erano anche componenti espressioni di altre realtà professionali
E infine un Consiglio Superiore della Magistratura presieduto dal Presidente della Repubblica
Alla cui opera complessiva comunque
Mi riferisco a questo Presidente della Repubblica la magistratura italiana deve essere grata
Se è alto dunque
Il grado di consapevolezza della funzione da parte dei magistrati della funzione che svolgono e grazie anche all'esistenza del Consiglio Superiore come delineato dalla Costituzione e io aggiungo
Anche grazie all'apporto di un forte associazionismo giudiziario
Perché l'esperienza associativa
Comprese le sue articolazioni nei gruppi definite correnti è quella che ha fatto crescere in ciascun magistrato la consapevolezza della funzione svolta
Nell'opinione pubblica
Ebbene alberghi settori di essa però cioè insoddisfazione da tempo per il funzionamento della giustizia
Ed è innegabile che esista non hanno rari episodi di cattiva amministrazione della giustizia
All'interno nostro poi nella magistratura cioè diffuso un senso di frustrazione per le difficili condizioni di lavoro e questo senso di frustrazione molto diffuso si dissolve spesso in un atteggiamento di sfiducia nei confronti
Del sistema di autogoverno
Ecco di questa sfiducia si sono manifestate
Ci sono state negli ultimi tempi molte manifestazioni e secondo me di questa
Esasperata sfiducia nei confronti del sistema di governo
è stato anche espressione l'intervento questa mattina di Andrea reale con il quale un confronto importante così come
Clou è comunque gli altri magistrati che si riconoscono in quella
Prospettiva
Però devo dire con molta franchezza che senza negare delle criticità esistenti non è accettabile la descrizione del Consiglio Superiore che viene fatta
Da ultimo nell'intervento che ho appena citato una interpretazione totalmente negativa che è perfettamente funzionante e i sostenitori se non per l'abolizione almeno dal forte riduzione del ruolo del Consiglio
Il Consiglio superiore ha bisogno anche di una Associazione nazionale magistrati forte e di un forte pluralismo associativo
Devono i magistrati avere molto a cuore la sorte del sistema di autogoverno voglio qui riportare due parole della bella relazione di
Sabelli dal nostro Presidente
Il sistema di autogoverno non appartiene in via esclusiva del Consiglio ai Consigli giudiziari e i loro regolamenti ma è affidato alla responsabilità di tutti i magistrati che devono dunque difenderlo e rispettarlo
E che non significa fare critiche critiche precise e puntuali profonde contestare i comportamenti non consoni alla funzione svolta però all'interno di una
Condivisione del valore dell'esistenza del sistema di autogoverno così come vive quotidianamente e non soltanto come delineato in principio nei principi
Detto questo faccio qualche altra breve considerazione consentita dei tempi molto stretti in cui doverosamente devo parlare
Per ricordare che
Noi abbiamo reagito positivamente
Alla riforma del due mila sei due mila e sette
Che pure aveva un segno originario ostile alla magistratura segno che non è del tutto scomparso di quella riforma abbiamo
Cercato di valorizzare le applicazioni positivo o meglio abbiamo cercato
Di di darne una interpretazione positiva
E soprattutto due erano le questioni che erano poste da quella riforma
E che costituivano sfida per il picco consiglio superiore ma sfida per tutta la magistratura la questione delle valutazioni di professionalità e la questione del della selezione dei direttivi e dei semidirettivi
Su questo punto
Occorre dire
Che non sono mancate e non mancano tuttora al nostro interno valutazioni diverse
Tuttavia ciò non toglie che insieme abbiamo cercato di dare applicazione alla riforma nel modo più coerente con i valori costituzionali c'è uno stretto collegamento tra
La capacità della magistratura di svolgere in modo efficace la funzione di tutela della legalità e dei diritti e la capacità del sistema di governo autonomo della magistratura di assicurare tre cose
Un adeguato livello di professionalità dei magistrati un assalto all'organizzazione degli uffici funzionali al servizio da rendere
O un governo della mobilità del personale corrispondente alle esigenze delle diverse realtà territoriali
E su questi temi specifici faccio qualche rapida considerazione
Perché questi tre punti a cui ho accennato costituiscono altrettanti compiti fondamentali del Consiglio del complessivo sistema di autogoverno della magistratura e di Governo parlo
Spesso nella espressione
Governo autonomo si pone dentro ASI
Sulle finalità che il Governo deve assicurare indipendenza e autonomia dei magistrati e dell'ordine però è importante anche sottolineare il sostantivo il Consiglio deve governare la magistratura dobbiamo essere capaci di governo
E questo significa non solo a fare norme non so scrivere circolari che ne abbiamo anche troppe ma dotarci di strumenti di conoscenza che consentano interventi efficaci
Misurare l'efficacia degli delle soluzioni normative che si sono introdotti allora c'è un punto che è politico
A tutt'oggi la nostra Amministrazione nel Ministero nel Consiglio sono dotati di strumenti che consentono di conoscere i carichi di lavoro degli uffici
La produttività degli uffici e i carichi di lavoro dei magistrati e la produttività dei magistrati dal punto di vista quantitativo ma secondo tipologie articolate
E puntuali finché non avremo
Gli strumenti di conoscenza di quella che è la realtà
Produttiva di ciascun ufficio ed è seconda di Stato i temi a cui ho accennato
Valutazione della professionalità selezione dei dirigenti governo della mobilità del personale resteranno difficili da gestire questo è un punto importante che
Noi lasciamo in eredità al prossimo Consiglio
Ma ricordo che sono in questa consiliatura sono stati finalmente avviati un ufficio statistico un progetto per un nuovo sistema informativo del CSM guardate questa non è tecnica e politica
Perché se non si conosce non si governa e c'è un difetto di conoscenza
Se ho tempo
Ma ho chiesto di da anni il tempo
Dubbi
Due battute sulla valutazione di professionalità sulla selezione dei dirigenti noi siamo passati dal sistema dell'anzianità senza demerito a un sistema di valutazioni periodiche molto più approfondito
Almeno stando alla disciplina
Molto più impegnativo per gli attori di questo processo
Così come nel sistema di selezione dei dirigenti abbiamo abbandonato l'anzianità
E abbandonando anzianità sia aumentata la discrezionalità di scelta ma anche quello aumentando la dispersione la discrezionalità di scelta ancorata i parametri previsti dalla legge
è
Abbiamo
Iniziato un percorso su un terreno che si era sconosciuto
Quello di valutazioni puntuali precise che non sono aiutate dal moltiplicarsi delle circolari anche qui vedo che sono ricorrenti e lo facciamo spesso
Le modifiche le integrazioni delle circolari il problema nostro non è
Quello di aumentare le disposizioni casomai è quello di semplificarle di ridurle ma è quello
Di applicarle secondo dei parametri concreti sulla base dei dati di conoscenza affidabili che sono il vero punto
Che dico oggi di tutto il sistema di autogoverno
Io devono chiudere qui ma però vorrei dire due cose ancora
I magistrati devono resistere a un luogo comune che si è diffuso in questi ultimi anni secondo cui
Il nuovo sistema di valutazione
Dettata da professionalità dei magistrati vorrebbe gestito dal Consiglio in modo fiscali Occhiuto penalizzando il
I colleghi più bravi e favorendo quelli che sono attenti alle statistiche non è così non è vero questo è falso
I dati statistici che abbiamo diffuso più volte anche sulle liste stanno a dimostrare che questo sistema
A
Una funzionalità corretta
In un arco di tempo che abbraccia il due mila dieci e due mila e undici più di un anno e mezzo debba esso non possa entrare nei dettagli perché non ho tempo
Ma la percentuale di valutazioni negative è stata pari al due virgola sei per cento
E metta solo di questi ha riguardato il deposito di ritardi
E il dei provvedimenti giudiziari quindi non è vero che ci sia un consiglio fiscale Occhiuto pronto a sanzionare
Perlini ritardi questo è stato scritto nella lista e per falso
Reagiamo a questo luogo comune così come dobbiamo reagire al luogo comune siccome esiste secondo cui ci sarebbe un un
Un giudice disciplinare
Eccessivamente rigoroso sul disciplinare molte critiche sono fondate le avete fatte non non riprendo ma in generale intatti anche questa artistici dimostrano che questo allarme sul disciplinare pervasivo che punisce
Questa è una caricatura secondo questa caricatura i colpiti dal sistema disciplinare sarebbero
I magistrati più attenti virtuosi mentre gli altri la Spagna avrebbero questa caricatura non è vero non andiamo da nessuna parte se se assecondiamo queste caricature
Ancora l'ultima battuta
I magistrati devono rendersi conto che non solo non c'è più l'anzianità senza demerito per le valutazioni di professionalità ma non c'è più l'anzianità come parametro per il conferimento degli uffici direttivi e semidirettivi
E che devono accettare di mettersi in gioco di confrontarsi con gli altri
E i nuovi magistrati dobbiamo smetterla di continuare a pensare nonostante tutte le dichiarazioni retoriche contrarie che il posto semidirettivo o direttivo sia una ricompensa al modo con cui abbiamo fatto il giudice o il Pubblico Ministero no
Avere
L'incarico direttivo o semidirettivo significa essere riconosciuti idonei a sporgere quella determinata funzione
Qui sì c'è un terreno come molti altri di azione dell'ANM culturale contrastare l'idea della carriera
Contrastare l'idea
Che avendo fatto il buon giudice tu abbia diritto a fare il Presidente di Sezione magari domani anche il Presidente del Tribunale
Questo è un tema ricorrente che risale nei decenni è un tema nostro che risale alla proclamazione della pari dignità delle funzioni da parte della Costituzione
Ma è un tema su cui la MM deve ancora lavorare perché
è fondamentale un atteggiamento dei magistrati verso il Consiglio che sia libera
Da aspettative legate ad una concezione della propria funzione come un percorso in verticale
Al Consiglio si deve chiedere molto si devono fare molte critiche
E molte sono state fatte e sono degne della massima attenzione da parte nostra
Ai magistrati però si chiede di essere partecipi di questo sistema
Privilegiando l'interesse generale del
Servizio anche alle proprie legittime aspettative e chiudo su un esempio molto piccolo ma significativo
Allo scorso plenum abbiamo io approvato una modifica della circolare sui direttivi che limita
A tre il numero di domande che i magistrati possono fare
Per accedere a posti direttivi e semidirettivi questa mi sembra una riforma sensata che applica proprio questo che ho appena detto
Dare la prevalenza all'interesse dell'Amministrazione al buon funzionamento dell'istituzione rispetto alle legittime aspettative personali
Ecco questa è una piccola riforma ma come spesso piccolo riforme sono teste significativi degli atteggiamenti culturali diffusi dalla magistratura grazie
Posso
Buongiorno a tutti e un saluto al mio vicepresidente in particolare
Io volevo ringraziare la Giunta all'Associazione per il cortese invito
E mi complimento sinceramente per l'organizzazione di questo trentunesimo Congresso dell'ANM
Il meglio sarà inevitabilmente
L'intervento completamente fuori dal coro
Infatti nei rapporti e né le interazioni tra giustizia politica il governo autonomo
Per la magistratura come la città del resto il titolo di questa sessione
In questi rapporti io focalizzi focalizzerò la mia attenzione esclusivamente
Sul governo autonomo
E sulle sue possibili riforme lasciando sullo sfondo la politica lasciando alla politica le sue necessarie riforme
Ma prima tre premesse che sono d'obbligo la prima
Io sono perfettamente consapevole
Del fatto che se nell'ambito dei rapporti tra magistratura autogoverno e politica ci si sofferma unicamente sulle criticità della ma di Strada dura e in particolare del governo autonomo si corre il rischio concreto
Di delegittimare la magistratura e governo autonomo
Dando voce i detrattori del potere giudiziario strumentalmente contrario da ogni controllo di legalità che poi venga appunto dagli organi giudiziari
D'altro canto però è facile e superficiale credo è ipocrita limitarsi a bollare come demagogo disfattista collaborazionista colui che si permette di criticare il governo autonomo rispetto alla politica
E si permette di proporre una qualche riforma interna
In realtà le critiche di disfattismo di collaborazionismo rappresentano un alibi sono lo strumento migliore a disposizione di coloro che nulla vogliono cambiare
E tutto vogliono conservare ci si trincera dietro l'attacco all'indipendenza della magistratura per garantire in effetti la conservazione del potere l'affermazione di logiche puramente cooperative o di appartenenza
In definitiva così facendo si finisce purtroppo per iscrivere anche la magistratura il suo Governo autonoma quelli Paese dove non cambia mai nulla di cui è scritto Luca Ricolfi sul quotidiano La Stampa il quattordici ottobre scorso
Seconda premessa onde evitare il rischio di cui ho appena parlato a scanso di equivoci
A gran voce dico che in questi ultimi decenni non vi è stato uno scontro tra magistratura e politica ma semmai un attacco della politica da parte di essa nei confronti della magistratura
La quale ultima necessariamente reagito anche se in qualche occasione
Esorbitanti o dalle proprie attribuzioni ma per difendere semplicemente la propria indipendenza in fondo a tutela dei cittadini
Terza e ultima premessa
Sono oppure e altrettanto consapevole che di fronte allo sfascio della giustizia sotto il profilo dell'organizzazione dell'efficienza
Alla scarsità delle risorse I tempi irragionevoli dei processi e in generale alle difficoltà economiche di larga parte del nostro Paese
La questione della riforma del governo autonomo può apparire del tutto secondaria e non urgente
Tuttavia questo è il tema di questa sessione e peraltro io sono convinto che essendo come tenterò di spiegare avrebbe il governo autonomo essendo l'istituzione che governa la magistratura
Deve costituire un esempio un traino sotto il profilo delle riforme della modernizzazione per tutte le altre istituzioni del Paese
Fatte queste premesse l'assunto dal quale vorrei muovere il seguente
Il nodo dei difficili rapporti tra politica da un lato e magistratura il governo autonomo dall'altro si scioglie non solamente confidando in una politica saggia trasparente fondata sugli ideali vicino i problemi della gente
Ma anche dando vita a un governo autonomo che si ponga in concreto e come immagine al riparo da critiche più o meno strumentali ma comunque talvolta assai autorevoli di parzialità di scarsa trasparenza e di corporativismo
Perché è innegabile che sia all'interno della magistratura sia all'esterno di essa questo sia il giudizio che in molte occasioni viene dato dell'organo di Aldo di governo autonomo non riconoscerlo
Non vedere questa faccia della medaglia sarebbe miope
Personalmente in questa sede anche per i
Breve tempo a disposizione interessa forse anche meno
Stabilire se quello che ho delineato il giudizio perfettamente corretto anche se personalmente ritengo che in molte occasioni il solo sia corretto
Ciò che più mi interessa è che vorrei sottolineare con forza e che comunque
Comunque
Questa è l'immagine che spesso passa del Consiglio
E ciò bastata Cerda altro
A tacere cioè al ossia del fatto che in molti casi apparenza poi corrisponda alla sostanza Mattaccini di questo ciò è sufficiente per pensare alle riforme di questa istituzione alle innovazioni
Dico subito anche qui io per evitare fraintendimenti che sono assolutamente contrario modifico riforme dell'assetto del governo autonomo in particolare della composizione come è noto la vicenda dell'istituzione ma della in particolare della sua composizione
Come è stato autorevolmente sostenuto è stato osservato è stata la storia del progressivo affermarsi non solo nella coscienza collettiva ma anche nel nostro ordinamento positivo del principio dell'indipendenza dei giudici del potere esecutivo
Infatti all'avvio dei lavori della Costituente prese subito piede l'idea di attuare una forma di coordinamento tra poteri dello Stato tramite la previsione di inserire componenti laici nel Consiglio superiore
Questa è l'origine vera dell'attuale composizione l'origine stabile e vedere nella necessità di un giusto equilibrio tra i poteri
Nella volontà di realizzare il sistema di pesi e contrappesi da un lato la presenza di soli Magistrate breve fatto del CSM un organo di mera rappresentanza autoreferenziale dall'altro una eccessiva presenza di membri laici
Scelti da legislativo dall'Esecutivo avrebbe riportato indietro l'orologio del tempo della storia i periodi di pendenza della magistratura rispetto al potere politico
Se così è qualsiasi riflessione sul futuro e ogni eventuale idea nuova non possono prescindere da una constatazione
Trattandosi come detto di un organo costruito il in base a una fragile e delicata architettura
Fatta di pesi e contrappesi qualsiasi modifica che inevitabilmente finisca per alterare tale equilibrio potrebbe portare con sè contestualmente un diverso intervento normativo in grado di ristabilire
E salvaguardare detto equilibrio quindi non penso minimamente a riforme di tal fatta
Ma riforme che coinvolgano più modestamente le regole interne di selezione della classe dirigente o di valutazione dei concorsi e in generale delle regole di esercizio del potere discrezionale del Consiglio
Di riforme che riguardino il sistema elettorale dei membri togati di riforme che riguardino la giurisdizione disciplinare infine di riforme che riguardino dello status dei magistrati in politica
Il tema della discrezionalità dell'organo che ha un po'di autogoverno in particolare avuto riguardo alla selezione della classe dirigente alle valutazioni concorsuali è un tema credo attuale
Sentito da buona parte dei magistrati è sicuramente delicato in quanto un eccessivo restringimento la discrezionalità potrebbe condurre ad una pericolosa burocratizzazione dell'organo
Allo svilimento del suo compito istituzionale di presidio dell'autonomia l'indipendenza della magistratura tuttavia ancora una volta la delicatezza del tema non vede assolutamente costituire un alibi per non fare nulla eterno cambiare nulla
Ora è sotto gli occhi di tutti che il Consiglio soprattutto con riferimento ai processi di selezione della classe dirigente del valutazione
Concorsuali in genere non goda di buona fama le critiche sul punto provengono non solo
Dall'interno della magistratura ma anche autorevolmente alle dall'esterno pensiamo solamente agli alcuni interventi del nostro Capo dello Stato
E le critiche come è noto se appunto Nessenzia il mente sulle scelte talvolta spesso sempre scegliete voi
A secondo di opinione vi siete fatti sulle scelte di Cesio dicevo fondate sulla logiche clientelari di appartenenza spartitorie in genere poco trasparenti e non invece fondate semplicemente sul merito
Sfido chiunque a dimostrare che quello che dico non risponde per nulla al vero del resto è contrario ad ogni principio statistico il fatto che i candidati migliori siano sempre quelli che provengono dalla dalla area culturale del problema proponente
E se questo è vero come è vero io i nomi il taccon umiltà accuso le correnti
I gruppi associativi per come sono oggi per quello che sono diventati nel tempo soprattutto con riguardo alla loro influenza all'interno dell'istituzione
Vorrei essere chiaro ancora una volta io non ho alcuna intenzione di affermare che le correnti non siano state e non siano attualmente essenziali per la vita il progresso la magistratura
Non lo dico in modo ipocrita o per guadagnare piccoli consensi
Ma esse sono state veramente il perno sul quale si eretta la tutela dell'indipendenza e la magistratura
Ma come ci insegna frequentemente la storia l'esercizio continuo costante prolungato del potere a inevitabilmente condotta una degenerazione all'abbandono alla messa in secondo piano dei valori originari
Degli scopi ideali dell'esistenza dell'essenza stessa di gruppi associati come luoghi di elaborazione di confronto di studi di innovazione
E questo perché non ci sono stati antidoti alla ruggine del tempo perché nessuno ha pensato in modo illuminato di cedere un po'di potere di rinunciare alla sete di potere per rinnovare aprire il sistema forze istanze nuove
Ma quante volte in questi anni abbiamo sentito queste frasi queste parole queste locuzioni degenerazione correntizia ex luoghi di elaborazione l'ho fatto anch'io ora ma nulla o quasi nulla è cambiato perché continuano a mancare gli antidoti
E se per paradosso dicessimo che non vi è
E non vi è mai stato in concreto alcuna degenerazione una riforma sarebbe pur sempre necessarie posto che come detto qui una questione anche trattandosi magistratura soprattutto di immagine di apparenza
L'apparenza è quella della degenerazione e quindi come nel caso dell'inflazione che c'è quella reale e quella percepita
Anche la degenerazione correntizia percepita è sufficiente a determinare e a modificare i giudizi e comportamenti
Vorrei ancora essere chiaro non ho alcuna intenzione di affermare che le logiche spartitorie clientelari
O di appartenenza siano appannaggio esclusivo delle correnti
Anche i singoli possono essere protagonisti dell'applicazione di tali logiche poco virtuose tuttavia senza minimamente affievolire quest'ultima osservazione ci se richiedere cos'hanno in più le aggregazioni culturali politiche ideologiche rispetti i singoli
Beh che cos'hanno in più
Perché negazioni hanno elaborazione collettiva dell'ITEA hanno confronto di posizioni di dai diversi hanno ricerca di idee condotte nuove che siano sommatoria Austine tesi
Di intere conto e di idee condotti individuali sono un serbatoio potenzialmente inesauribile perché sia un autoalimenta col dibattito interno sono antenne
Che captano il sentire comune tutto ciò nel singolo manca
Ma si può ragionevolmente affermare che oggi le nostre correnti i nostri gruppi abbiano quel quid pluris appena descritto rispetti i singoli è difficile sostenerlo
Se poi si pensa che il singolo pur potendo agire con logiche analogamente clientelari poco trasparenti ha scarso potere quindi ha un'incidenza minima sulle scelte delle in tema di magistratura autogoverno ecco perché punto l'indice essenzialmente contro le correnti attuali
Perché sono loro credo loro loro che dovrebbero portarci fuori dalle sabbie mobili
Perché sono loro che rischiano di divenire il sistema
La mia non è un'operazione di nostalgica tutto fa il suo tempo ma oggi è il tempo di cambiare
La mia è un'operazione di valorizzazione del merito attraverso l'introduzione di regole primarie e secondarie che impediscono o rendono o rendono assai più difficile far prevalere logiche spartitorie di pura appartenenza
Il nostro un Paese dove il merito e negletto dimenticato messi secondo piano il cliente realismo le logiche spartitorie per mano larga parte gradite italiana ma del Magistratura il governo autonomo debbono essere di un'altra pasta
Debbono
Come accennavo essere esempio per le altre istituzioni fondare le proprie scelte più digli altri più di altri sul merito se non cambiano o cambia la fatica e comportamenti occorre inevitabilmente pensare a regole nuove
E allora la riforma per iniziare consiste nella previsione in tutti i procedimenti di selezione delle casse dirigenti magistrature di tutti i concorsi che comportino comparati cioè tra candidati in una serie di regole e principi in grado di mettere in risalto parametri delle menti valutazioni carattere oggettivo agevolmente riscontrabili
Che difficilmente si prestano differenti interpretazioni applicazioni
Occorre evitare che si continui a decidere in base a parametri apparentemente specifici ma in realtà generici e fumosi e perciò in grado di essere utilizzate per tutte le stagioni in un senso in un caso specifico nel senso opposto in un altro caso analogo
Non penso certo la riforma al ritorno dell'anzianità che sia chiaro
Penso a criteri oggettivi che come accadeva per l'anzianità restringono immagini manovra ma criteri che siano collegati non all'assenza di demerito come nel caso dell'anzianità bensì al contrario al merito e all'eccellenza
Si tratterà eventualmente di inviare percorsi professionali ideali
Ma nel senso di idealmente costruiti dalle norme che diano maggiori garanzie di scelte trasparenti fondate sul merito sui dati fattuali a scelte che valorizzano tramite parametri oggettivi e stabilì l'indipendenza interna ed esterna
I magistrati i comportamenti istituzionali piuttosto che le eventuali integrazioni al puro carrierismo o alla notorietà presso i mass media
Non penso ad una riforma che elimini potere discrezionale del CSM sarebbe burocratizzare o come detto snaturare l'organo compensati riflessi in tema
Di indipendenza della magistratura vorrei solamente limitare incanalare la discrezionalità che deve pur sempre sussistere in un percorso trasparente diretto a premiare il merito credetemi si può fare
Basta volerlo fare
Diventa impossibile che ciò comporta una organizzazione risorse inesistente solamente un alibi per rimanere immobili così facendo inviteremo tristemente l'attuale politica
Questo è l'operazione di trasparenza che muove dal basso dal profondo da regole minime talvolta poco nobili ma che alla fine della corsa un effetto virtuoso sorprendente per la credibilità e l'immagine dell'organo di governo autonomo
La seconda riforma quale pensare quella de elettorale
Anche in questo caso un tema datato i principi ispiratori dovrebbero essere quelli di recupero del rapporto diretto tra sempre rappresentanti e rappresentati
Del consenso diffuso ed è lasciarsi di rappresentatività per tutti i magistrati appartenenti o meno a gruppi associativi in quanto l'avverbio avuti autogoverno e di tutti e non solo degli associati
E allora visto che a detta di tutti il sistema elettorale da o attuale da questo punto di vista fallito
Tanto che si sono realizzate già le cosiddette primari e si sta nuovamente riflettendo su altri primari di carattere generale perché non pensa area alla ad esempio all'eliminazione del collegio unico nazionale alla creazione di collegi dimensioni inferiori per dar modo anche a coloro che non appartengono
A gruppi di livello nazionale di concorrere perché non pensare al Trinity a meccanismi di singolo voto trasferibile per evitare le cosiddette cordate
Ora sistemi di voto che garantiscono la cosiddetta gente re quality
Perché non pensare a regole di incompatibilità e di incandidabilità in presenza di determinati percorsi professionali per evitare che come si sta sostenendo anche oggi
Da alcuni autorevoli esponenti di uno storico partito politico alcune cariche divengano semplicemente trampolino di lancio per ricoprire incarichi istituzionali
Il tema è delicato complesse mi sono permesso chiedo scusa per ragioni di tempo solamente di enunciarlo di offrire spunti di riflessione
Altra necessaria riforma è quella che tocca il disciplinare
Deve finire la commistione tra l'istituzione che si occupa della carriera di magistrato e l'istituzione che li giudica in via disciplinare
Conforta ribadisco che i tentativi di creare organi estranei gli esterni al governo autonomo magari con composizione addirittura diverso da quello attuale sono pericolosissime fuori dal sistema che notoriamente prevede per le professioni organi disciplinari interni
Penso invece ad una sezione autonoma del Consiglio con analoga composizione dell'organo principale con meccanismi elettivi analoghi che si occupi solo di giurisdizione disciplinare
Anche in questo caso badate bene recupereremo trasparenza obiettività credibilità
Infine un brevissimo cenno ad una questione se vogliamo etero Bossa rispetto a quelle affrontate
Credo che l'abbia un governo autonomo debba fare da per a dare l'esempio non solo per una ricerca spasmodica del merito ma anche per quanto concerne la nota questione dei magistrati in politica
Anche qui si tratta di immagine di apparenza
L'autogoverno per veder accrescere la propria credibilità la propria autorevolezza dovrebbe nell'ambito delle proprie prerogative ad esempio ex articolo dieci della legge istitutiva
Farsi promotore di una proposta di legge che regoli in modo serio e definitivo il passaggio di magistrati in politica e che introduca limiti assoluti al loro rientro in magistratura una volta conclusa l'esperienza politica
Non è possibile che con tutto rispetto per i colleghi si continuano a vedere un magistrato fare il sindaco di una città e contestualmente svolgeva ancora funzioni giurisdizionali la gente qui non ci capisce
Solitamente non avendo timore di queste come di altre riforme
Solo gettando il cuore oltre l'ostacolo il rapporto tra politica magistratura il governo autonomo potrà tornare nell'alveo istituzionale che gli è proprio
Solo così non daremo alibi alla politica per introdurre riforme pericoloso dannose per l'indipendenza della magistratura
Solo così faremo del governo autonomo come per la giustizia di un bel un bene comune un bene di tutti sono così
Faremo risalire i magistrati sul gradino nel quale la Costituzione Iaco locati grazie
Buongiorno a tutti
Io sono il
Uno dei rappresentanti invece
Dei gruppi associativi
E voglio innanzitutto rivolgere i miei
Ai giovani magistrati
A quelle che si affacciano a questa professione o che si sono allontanati dall'attività associativa e a coloro che non magistrati la giudicano deleteria
Io invece credo sempre più nell'esigenza di partecipazione alla NN al di là dei suoi difetti perché in queste solo le occasioni che possiamo confrontarci e voglio essere ancora più chiaro
Posso condividere quello che in parte ha detto con Roberto le associazioni delle correnti non sono e non devono essere l'espressione di quella che era diventata la visione distorta del partito poli dico pensato dall'articolo quarantanove della Costituzione solo come una modalità per partecipare a determinare la politica nazionale nel nostro caso per offrire la nostra idea di politica per la giustizia
Chi vuole fare associazione deve avere idee su cui impegnarsi e progetti da realizzare attraverso la condivisione il confronto innanzitutto con chi la pensa diversamente da sé
Un impegno partecipativo certo non per conseguire un potere ma per realizzare la migliore giurisdizione possibile sul piano qualitativo e quantitativo
La indenne deve contribuire alle elaborare linee di politica della giustizia
Rafforzate il ruolo del giudice e della giurisdizione oggi significa essere consapevoli che il quadro politico generale è cambiato
Pensiamo solo al bipolarismo che sembra volesse affermare per una maggiore semplificazione delle opzioni politiche ma che vuole semplificare anche il modo di fare il giudice
Di fronte alla complessità dei problemi e della loro dimensione sempre più sopranazionale percepisce la giurisdizione stessa come problema come spesa quasi come elemento di nera competitività economica
Del nostro Stato dimenticando quanto abbia inciso invece la massa dei debiti dello Stato verso quelle stesse aziende
Chi di tredici italiani che sono fallite perché allo stato non gli ha dato il loro contributo quindi con un netto no alla competitività al mito della competitività
Trasferito nella giustizia che rischia una burocratizzazione del nostro lavoro
La difficoltà della società attuale assetata di diritti che chiedono tutela non possono far vedere la giustizia come un mero lacciuolo mentre occorre apprezza nel ruolo fondamentale in ogni sistema democratico ancor più quando si tratta di una democrazia giovane come la nostra in difesa dinanzi alle sfide del mondo
Non è un discorso di chiusura tutt'altro
Però bisogna prendere atto della estrema delicatezza del momento che l'Italia sta attraversando è la massima manifestazione di questa nostra debolezza e la forzata di elezione del Presidente Napolitano
Credo che questo è da qui occorre partire per una vera riflessione
Noi vogliamo il rafforzamento dalla giurisdizione non dei singoli giudici e dei pubblici ministeri interessa tutelare la forza delle nostre decisioni
Siamo i difensori della legge attraverso la nostra attività di di interpretazione delle norme e dallo loro efficacia nel risolvere i conflitti intersoggettiva
Non esiste in Italia non è mai esistito un Governo di giudici esistono giudici che sbagliano e che probabilmente hanno sbagliato
E chiudo
La premessa tipicamente associativa il sesto
L'abito della dell'imputato
Di colui che è come rappresentante componente del Consiglio Superiore della Magistratura deve rispondere da un lato delle proprie decisioni e dall'altro alle accuse anche poc'anzi svolte dal collega corte
Innanzitutto il sistema elettorale dell'ICI SM riflettiamo solo dieci anni che il nuovo sistema abbandonando l'originario sistema proporzionale ha previsto candidature singole ho sentito anche chi propone il sorteggio
A mio parere il sistema proporzionale oggi offrirebbe con tutti i possibili e dovuti accorgimenti quella giusta garanzia verso le forme di esasperazione delle correnti e delle aspettative dei territori
Anche dei territori
Anche per effetto delle nuove forme comunicative che consentono a chiunque di partecipare non alla spartizione di potere o poltrone ad una corretta dialettica sulle linee del governo autonomo
Pensiamo a quello che rappresenta reale all'interno del Comitato direttivo centrale
E lasciatemelo dire il mio intervento per motivi puramente alfabetici si è inserito tra gli attuali due componenti Corder e Nappi che prima e durante questo Consiglio
Lo dico davvero senza alcuna polemica sono stati protagonisti dell'anti correntismo
Beh credo che entrambi possono dare atto non solo a me
Ma che ci sono molti componenti che malgrado le particolarità di questo Consiglio non si oppongono ma stanno lavorando per il cambiamento del funzionamento del Consiglio Superiore dalla magistratura
Credo sinceramente che una minore conflittualità all'interno dall'Associazione all'interno delle singole correnti ben rappresentata quel diversità o frammentazione secondo se ci vogliamo vedere un aspetto positivo o negativo all'interno anche dei gruppi consiliari
Una mera
Una ma minore conflittualità all'interno del CSM che non significa limitazione dalla sana dialettica tra le diverse posizioni
Possa favorire una maggiore oggettività nell'esame dei problemi nelle indicazioni di prospettive di riforma veramente utili al sistema di governo autonomo ed all'intero sistema giustizia
Altro punto
Io credo che l'azione complessiva del CSM imponga una riflessione dieci anni fa acqua da te non si è modificato solo il sistema elettorale del Consiglio si è inteso modificare anche la struttura amministrativa del Consiglio il personale amministrativo
Soprattutto nel due mila sei c'è stato il nuovo ordinamento giudiziario
Bene sul primo punto spiace constatare
Che è stata rallentata da questo Consiglio l'attività di ricognizione dei momenti di criticità del funzionamento dell'organo nella sua componente amministrativa di collaborazione specialistica quanta segreterie d'ufficio studi
E degli stessi componenti
Che è stata avviata con l'attività della Commissione Regolamento di cui il Consigliere Corder fa parte Nader autorevole con lo scopo di meglio realizzare gli obiettivi di efficienza del lavoro del Consiglio Superiore
Fino a giungere al rafforzamento anche dei doveri di on teologici dei componenti stessi
E vengo all'attività svolta e che svolgeremo ancora per questi ultimi mesi
Questo Consiglio non ha assunto forme di difesa dell'assetto esistente né forme di difesa preconcetta sia sul piano delle singole vicende dei magistrati sia su quello della riforma del sistema di giustizia
I danni inferti alla giustizia soprattutto negli ultimi anni da una gestione proprietaria dei fascicoli del pubblico ministero da un'eccessiva spettacolarizzazione delle indagini sono stati evidenziati e posti
Al bando per così dire dal precedente da questo Consiglio
Così come attraverso un uso accorto delle pratiche di tutela un istituto opportuno ma che non deve essere abusato si è cercato di sterilizzare raffreddare l'attenzione istituzionale generata da attacchi al sereno esercizio della giurisdizione
Il mani il Consiglio in maniera netta e a grande maggioranza
Anche con il contributo di unità per la Costituzione ha detto no alle posizioni di sfruttamento della funzione giudiziaria ed all'uso dei processi per avviare percorsi personali diversi dalla nostra professione
Nel contempo voglio ricordarlo il CSM è stato fermo nel garantire che l'esercizio dell'azione penale non subisse remore o intralci di alcun genere garantendo a tutti i giudici e pubblici ministeri l'effettivo esercizio delle proprie prerogative
E ciò è stato dimostrato e dimostra ancor più Lane ammissibili lamentele dell'ex collega Ingroia proprio nello svolgimento del quel processo
Si è lamentato quando il Consiglio la magistratura associata l'intera magistratura hanno garantito che quel processo nel rispetto delle regole costituzionali e processuali
Svolgesse il suo iter nella fase delle indagini preliminari oggi fosse portata dinanzi al giudice del dibattimento
E qui devo ricordare ancora rivendicando al mio gruppo che da oltre sette anni si è chiesto un percorso lineare di trasparenza per i magistrati che intendono avviare
Ed esercitare il proprio diritto di entrare in politica oggi questa esigenza è diventato patrimonio comune anche dell'intera associazione
Questo Consiglio lo riconosco faticosamente con eccezioni che non è qui il caso
Di giustificare ulteriormente ma che ci potrà essere sicuramente in modo e il tempo per approfondirlo dice altrettanto no
Anche i magistrati che con i propri Cipro cessi o con altre scelte di carriera parallela o di fuori ruolo vengono meno la propria posizione di autonomia di dipendenza Prefer do magari in maniera nascosta coltivare la segreta aspirazione a fare politica anziché investire i propri talenti nella professionalità della giurisdizione del nostro mestiere
Forte per cioè una richiesta al Parlamento di regolamentare i diritti del magistrato che indente partecipare alla vita politica ed amministrativa in modo da bilanciare
Secondo punto
Il Consiglio sta operando e spera di avvisarlo anche in questa fase finale un alleggerimento degli adempimenti richiesti I dirigenti e i Consigli giudiziari nell'attività di organizzazione del Governo degli uffici giudiziari
Quello che ha detto Borraccetti e lo condivido in pieno stiamo tentando disperatamente io sempre lottato R mi rendo conto che il Consiglio sta esagerando
E vengo
Alla nomina degli uffici direttivi
Recentemente abbiamo approvato appunto una riduzione del numero delle domande e insieme esteso il limite temporale della validità dei pareri
Credo e ne sono fermamente convinto che i magistrati hanno diritto ad avere dei buoni dirigenti
Ma le funzioni dei dirigenti sono per l'appunto una funzione non un ruolo chiuso per pochi eletti
La gestione di una struttura complessa qual è l'ufficio giudiziario richiede una idoneità specifica ma la temporaneità
Che ci hanno noi avevamo chiesto che oggi ci hanno dato deve avere un suo senso richiede necessariamente un impegno il più ampio possibile per la diffusione di questa capacità e non per la creazione di un club per pochi eletti
Se diciamo che da anni stiamo investendo per avere un buon dirigente
Bravo sul piano della organizzazione della motivazione a me pare assurdo ritenere che limitare il numero delle domande possa costituire uno limitare le aspirazioni di tutti i collegi anzi
Attraverso la riduzione del numero dei
Delle domande noi offriamo ad una platea più ampia l'opportunità di raggiungere
Il ruolo il ruolo la funzione di dirigente che è temporanea non può non essere temporanea
E credetemi questo nasce anche dall'esperienza avremmo fatto tantissimi errori anche durante lo scorso anno in cui ho presieduto la Commissione diretti
Ma attraverso l'esame faticoso difficile delle letture dell'autorelazione dei profili abbiamo scoperto delle capacità per così dire nascoste di bravi colleghi
Dei bravi colleghi che lavorano hanno lavorato nei piccoli tribunali io questo l'ho sempre detto
Perché
Troppo facile
Dimostrare di essere un grande
Presidente di tribunale di Corte d'appello in luoghi in cui si ha anche l'appoggio pensiamo alle convenzioni
Si possono avere appoggi anche da privati nell'organizzazione degli uffici giudiziari ma pensiamo ai piccoli tribunali o i piccoli tribunali del sud
Ecco perché credo che le professionalità ci sono è un turn over sia sicuramente un dato da proseguire così come
Credo che dovremmo chiedere una modifica normativa
Per cui un un magistrato che è stato eletto è stato nominato
Dirigente dell'ufficio giudiziario per quattro anni non possa prima di questi quattro anni essere legittimato a
Trasferirsi a chiedere di andare in altro posto prima che la sua attività la sua gestione sia stata sottoposta alla valutazione
è una criterio corretto di responsabilità
E chiudo perché non voglio opportunamente togliere tempo agli altri sul tema delle inefficienze della giustizia e sul tema della valutazione di professionalità
Io credo che da anni dicevamo che ci sono sicuramente dei colleghi che lavorano poco dei colleghi che sono in difficoltà
Però il tema dell'efficienza della giustizia e non dei giudici sembra finalmente aver raggiunto l'attenzione delle sfere della politica confortata comete ripetuti attestati europei sulla laboriosità dei giudici italiani
So che parlerà dopo di me il collega Nappi voglio chiudere perché voglio essere rispettoso e la pazienza di tutti il tema è questo
Noi oggi abbiamo introdotto una valutazione di professionalità ogni quattro anni rispetto a quello che era il vecchio sistema
Bisogna valutare il lavoro di quattro anni
Ma a mio modo di vedere sicuramente dobbiamo tendere verso una eccellente professionalità di tutti ma non possiamo dimenticare che ci possono essere colleghi che non ce la fanno a mantenere quei ritmi incessanti
Consueti in tutti gli uffici giudiziari
Occorre trovare almeno un livello di sufficienza dell'apprendimento
Individuare ed esprimere un giudizio di sufficiente di rendimento
Soprattutto sul piano della produttività e oggi difficile in un sistema quale quello oggi normativo che prevede degli automatismi prevede delle caselle
Positivo non positivo e dopodiché prevede
La negatività che porta alla destituzione del magistrato io credo che ci sono e ci sono stati i colleghi che sono stati rimossi anche in sede disciplinati
Se ci sono colleghi che non ce la fanno occorrerà arrivare sicuramente a non consentire che egli come prosegua suo
Esercizio giurisdizionale ma è difficile
Credetti ne ha ventiquattro dopo ventiquattro venticinque anni di magistratura ritenere che è un collega che abbia depositato in ritardo delle sentenze debba essere destituito
E ci sono i casi perché all'interno dell'intero panorama europeo queste una sanzione non amministrativa ma per costi non disciplinare ma amministrativa che solo in Italia abbiamo quindi una maggiore prudenza nella
Assumere un atteggiamento censorio che però non deve essere assolutamente nero buonismo
Buongiorno
Non è facile
Proprio per
Un discorso serio
Sul governo autonomo della magistratura
Quando
Si parla di istituzioni democratiche rappresentative
Occorre
Grande cautela
Perché si rischia
Di travolgere il principio democratico
Con le critiche ai comportamenti di coloro che operano in queste situazioni
Sarebbe come se noi utilizzassimo a discredito del Parlamento
I trionfi alla mortadella celebrati da alcuni parlamentari qualche anno fa
Si è si dice si è detto anche qui
Che uno dei
Dei vizi dei difetti dell'attività consiliare
Sia di un eccesso di politicizzazione
Bene io credo che sia vero esattamente il contrario
Credo che manchi
Una
Capacità di programmazione
C'è un eccesso digestione senza progetti
Spesso
Truccata
Con i colori pesanti della propaganda
Che ha uno spazio abnorme
Nell'attività consiliare
Ma non voglio occuparmi di questo voglio argomentare la mia idea che i problemi del Consiglio nascano da un difetto da non da un eccesso di politicità
Vittorio Borraccetti prima faceva l'esempio del recente approvazione
Dalla recente riduzione a tre del numero delle domande
Può proponibili contestualmente per chi aspira a un incarico direttivo
Bene su questa proposta
C'è stato una divisione non tra i gruppi soltanto ma all'interno dei Gruppi tra chi proviene da grandi tribunali
Dove si ha l'interesse
A una maggior numero di domande col contestuali e chi
Viene dato tribunali di dimensioni medio-piccole
Se ci fosse una
Vera progettualità politica all'interno del Consiglio queste divisioni non ci sarebbero non ci sarebbero divisione all'interno del gruppo
Ma l'esempio più calzante che vorrei proporvi è un esempio di di grande rilevanza politica
Il Consiglio è chiamato periodicamente a predisporre una reazione
Al Parlamento
Sui
Sull'asse situazione sull'amministrazione della giustizia nel nostro Paese
E una una un compito che diviene da un deliberato parlamentare del ventinove gennaio sessantanove
Il ventinove gennaio due mila novecentosessantanove il Senato all'esito di un dibattito vivaci appassionato che vide tra i suoi principi e protagonisti Umberto Terracini co
Frapposto all'allora Ministro della Giustizia gamba all'esito di questo dibattito
Approvare un ordine del giorno nel quale
Si diceva che
Il Consiglio superiore derive periodicamente trasmettere al Parlamento per il tramite
Del Ministero della giustizia una relazione una relazione sulla situazione dell'amministrazione della giustizia nel nostro Paese
Bene il sedici e di diverse diciassette ottobre scorsi si è discusso in Consiglio
Per la scelta dei temi da sottoporre
Dai
Discutono e nella relazione
Una relazione sull'amministrazione della giustizia
Abbiamo rischiato di approvare come tema
Sulla di relazione sulla Ministro la crisi della giustizia nel nostro Paese
Il problema dei magistrati in politica quello di cui si è parlato poc'anzi il fatto che ci siano magistrati
Fanno i Sindaci e continuano ad esercitare le funzioni giurisdizionali e comunque il problema dei rapporti tra magistrati e politica
Come se in questo Paese
La crisi della giustizia
Derivasse dal rapporto tra magistrati e politica
Eppure
Tra coloro che hanno
Sostenuto questa tesi non ci sono stati solo
La gran parte dei laici DCT centrodestra ci sono state anche dei togati dei componenti togati non di poco peso ci sono state magistrati piatto calato Gati che in Consiglio hanno un ruolo
Giustamente importanti come Pina casella o Roberto Rossi
Ma
è possibile
Che rinnovi avalliamo con questo questo delibera non è passata per un voto
Per un solo voto e possibile che noi avalliamo l'idea che la crisi della giustizia nel nostro Paese nasca nel rapporto tra politica
E e magistratura
Questa è una mistificazione
E la mistificazione sulla quale si fonda undici il discorso che purtroppo è diventato un luogo comune
Di una sistema di un intero sistema giudiziario italiano cioè proteso a complottare contro un'idea politico questa mistificazione si parla di un uso politico della giustizia ma si vuole il controllo politico della giustizia
Che noi e noia parliamo avalliamo
Rischiamo di avallare questa favola metropolitana dicendo che la crisi della giustizia la crisi della giustizia non nasce nel rapporto tra magistratura e politica nasce perché c'è gente che aspetta anni per avere giustizia
Nasce perché le nostre carceri sono piene di di gente che ammassata in modo incivile da questo nasce la crisi della giustizia e non dal conflitto certo
è un problema il fatto che ci siano alcuni magistrati che prendano partito pubblicamente
E io sono stato tra i primi e forse tra i soli
A stigmatizzare questi comportamenti
Adesso vedo che
Finalmente è passata l'idea
Del rispetto dei magistrati per se stessi
Ma non si può ridurre a questo
Il problema della crisi della giustizia
Il problema degli la conflittualità tra magistratura e politica non nasce
Dalla una diversa dall'opposizione purtroppo io credo che nasca da una
Assimilazione
Tra il ceto politico e la rappresentanza politica della magistratura a cominciare dalla rappresentanza nel Consiglio superiore
La scossa esso distacco che c'è tra ceto politico e società
Oggi
C'è tra il Consiglio Superiore magistrati quei magistrati di cui si parlava io gli diedi da parte del professor Rodotà e di e cui come ha ricordato Vittorio Borraccetti
Io temo che non si sentano rappresentati dal Consiglio queste ed è qui nasce la crisi del dell'autogoverno
è una crisi di rappresentanza
Non si sentono rappresentati e non si saldano rappresentati perché non ci sono progetti politici non dobbiamo aver paura di questa parola politica una cosa nobilissima
Se ci fossero dei progetti ad animare gli errori leghe i comportamenti dei deliberati inverno interni al Consiglio non ci sarebbe questo distacco e lo faccio due soli esempi se ne ha già parlato
Quella nomina dei dirigenti
Benché sia stata abolita l'anzianità c'è ancora una fascia di anzianità
Mobile che dovrebbe delimitare l'area alla quale attingere i candidati
Però
Questa fascia può essere rotta può essere derogata
In ragione del
Del cosiddetto spiccato prelievo spiccato rilievo cioè se c'è
Un collega di grandi eccezionali qualità viene prelevato anche se fuori fascia
Ora
C'è in Consiglio
Al in discussione una proposta di per individuare
Dei dei parametri più oggettivi
Per definire lo spiccato rilievo ma il problema non è questo il
Noi siamo pieni di parametri siamo pieni di regole perché che pretendono di essere vincolanti
Ma poi vengono derogate
Quanto ci sono i casi eccezionali e lo diciamo e pretendiamo di dirlo apertamente che tanto sono regole dettate da noi se c'è l'eccezione larghi possiamo derogare
E questo che crea il distacco tra
C.S.M. magistrati perché
Quando si fa si va a prenda atto elevare lo spiccato rilievo lo si sottrae alla comparazione con gli altri e questo dava l'immagine di arbitrarietà della decisione del Consiglio
C'è una replica i magistrati sarà saranno delle decisioni corrette io non voglio discutere perché non voglio parlare male del Consiglio parlo male di quelli che stanno qui
Io parla male dell'associazione perché l'associazionismo che dovrebbe lì verificare di chi fa politica il Consiglio superiore
è chiaro
Quando non solo alle colleghe le correttezza è più o meno specifiche del nuovo della tua decisione
Ma in apparenza di arbitrarietà quando io esco fuori dalla dalla fascia per uno spiccato rilievo senza compararlo con gli altri candidati
Mercato e non è così così
Così non è possibile c'è l'Ida è l'immagine di di arbitrarietà l'altro esempio
I magistrati addetti al CSM
Questi magistrati bisogna essere brevi questi magistrati sono lottizzati in entrata
E promossi in uscita
Questa è la realtà
Vengo all'altro nominati dai gruppi in proporsi grappoli proporzione del del voto elettorale di ciascun gruppo e poi in genere otto il circuito è un circuito chiuso
Il fuori voi consiliari la Cassazione con particolare riguardo alla procura generale il fuori ruolo ministeriali per citare una Consiglio
Lei l'impressione per i magistrati ed un'estraneità rispetto una casta
Questo crea la carenza di rappresentanza politica del Consiglio ed è questo che bisogna rompere io la voglio dire qui
All'associazione di cui sono
Orgogliosamente iscritto
Voglio dire qui come componente
Anche se
Non lo so non indesiderato giù una di un raggruppamento
Per il quale mi batto
Perché perché abbiamo l'oggetto politico perché abbiamo una linea politica rispetto alla quale possa essere chiamato alla coerenza o incoerenza dispetto alla quale possa essere chiamato responsabile questa è la responsabilità politica
Assumersi la responsabilità di proporre un progetto
Fallire io ho rispettato qui
Non
Fare famosi discorsi propagandistici
Che l'abbia agito in una qualsiasi comportamento bene per cortesia salviamo l'autogoverno
Salviamo io dico il collega Tedesco ci diceva che ci siamo un caso unico in Europa ed è vero c'abbiamo al il le istituzioni e più garantita in Europa
Oggi queste istituzioni non gode del favore dei magistrati quando sento parlare di sorteggio
Il sorteggio è la negazione dell'autogoverno è la negazione perché non c'è più la rappresentanza politica ma perché tanti magistrati vogliono il sorteggio perché non si sentono rappresentati più
Perché non si sentono più rappresentati bisogna avere un impero è questa questo circolo vizioso è uno strumento c'è
Oggi a portata di mano
Le primarie
Facciamo delle primarie aperti a tutti rendiamo contendibili le candidature
Evitiamo che i candidati siano quelli che provengono da una carriera parallela
Chi ha fatto
Che è stato magistrato segretario chi è stato applicato esponente dell'associazione magistrati ho dunque Udu una corrente
Ci sono tanti magistrati di valore che fanno la giurisprudenza di questo Paese e che il vanto del della nostra della dell'ammenda magistrature in Europa diamo spazio a loro
Vendiamo contendibili le candidature e salveremo l'autogoverno
Care colleghe cari colleghi signor vice Presidente
Il tema di questa sessione di lavoro è molto ampio subappalto giustizia e politica condivido largamente quanto detto nella relazione introduttiva del presidente Sabelli in più occasioni il nostro presidente la Repubblica ha affermato la necessità di equilibrio rispetto nell'apparato i vari poteri dello Stato ma in questa sede non posso tacere lo sconcerto e la preoccupazione che restano reiterate dichiarazioni provenienti da autorevoli esponenti delle istituzioni indubbiamente ledono il prestigio e l'indipendente esercizio della giurisdizione
Su questo tema la componente togata del Consiglio è sempre stata unità se un'osservazione può essere fatta e che non sempre ma è una mia opinione personale in passato i magistrati sono stati tutelati
Bisogna evitare anche solo il sospetto di un doppiopesismo tutti i magistrati ricorrendone i presupposti devono essere tutelati qualunque sia la fonte dell'attacco sconcerto perplessità suscitano anche le recenti dichiarazioni di qualche magistrato
Dopo il deposito delle motivazioni di una sentenza le sentenze si possono non condividere possono essere criticate anche aspramente specialmente per gli imputati
Ma non possono essere disprezzato e pubblicamente se un PM non è d'accordo con una sentenza la impugna ma non dà certamente i voti al collegio giudicante
Per esigenze di brevità mi soffermerò esclusivamente sul Governo autonomo della magistratura
Bisogna dire che dopo questa esperienza ho la certezza che è necessario riformare l'attuale sistema di autogoverno specie con riferimento all'attività amministrativa svolta dallo stesso
Attività cioè di governo dei magistrati se non proponiamo noi soluzioni saremo costretti a subire iniziative esterne
Il nostro sistema di autogoverno ha indubbiamente notevoli meriti ma presenta anche notevoli punti di criticità che peraltro sono evidenti a tutti e sufficiente non voler chiudere gli occhi e seguire con attenzione le vicende consigliari non possiamo far finta che non sia successo niente in quest'anno appena trascorso l'incidente della famosa meglio fuggito dal sento un consigliere incidente ormai noto anche al di fuori della magistratura perché oggetto di interventi e commenti anche sulla stampa
Metto in evidenza un fenomeno che esiste e che non può essere negato le degenerazioni del correntismo all'interno della magistratura se ne discute da tempo ma mentre finora c'era qualcuno che diceva che il fenomeno non esisteva e qualcun altro che diceva che esisteva mattina guardava solo gli altri mente soltanto propina affermato l'esistenza pone alla consapevolezza sulla sua esistenza e più diffusa e necessario evitare anche il semplice sospetto che il criterio dell'appartenenza con l'intesa possa giocare un ruolo nelle nomine il problema c'è e riguarda tutti compreso il gruppo associativo che io rappresento nessuno può tirarsi fuori anche se ovviamente diversi sono i livelli di responsabilità
Responsabilità direttamente proporzionali al peso dalla forza che i diversi gruppi associativi hanno rivestito negli ultimi anni all'interno dell'Associazione nazionale magistrati che all'interno del Consiglio
è necessario trovare soluzioni anche perché l'ormai totale trasparenza dell'attività consiliare consente a ciascun magistrato di seguire controllare tutto ciò che viene fatto nella sede centrale del governo autonomo
Strettamente collegata a questo aspetto e anche la questione del rispetto del giudicato amministrativo in alcune circostanze che non si è verificato anche sulla base di una non condivisibile concezione quasi so l'anno del Consiglio manifestata alcuni componenti è necessario riflettere sul rapporto tra il giudicato amministrativo e le successive determinazioni amministrative sottolineo amministrativa del Consiglio
D'altronde la stessa Corte costituzionale che in sede di conflitto di attribuzioni sollevato dal Consiglio Superiore magistratura in passato ha ribadito il principio della effettività ha della tutela affidata alla funzione giurisdizionale che rappresenta una garanzia indefettibile per ciascun magistrato e per la sua indipendenza anche nei confronti del Consiglio Superiore
Numerose sono le vicende che rappresentano l'emblema ad un certo mal funzionamento del Consiglio e quindi anche delle accuse che al di là talvolta di toni eccessivi vengono alla base di magistrati e risultano tutto sommato giustificate dalle condotte dal Consiglio
Vi sono numerosi i casi dove il Consiglio
Io appunto Mantini nella dovuta considerazione ed uso un eufemismo il giudicato amministrativo perché la maggioranza politica del Consiglio non vuole questo in alcuni casi la forza dei numeri che non necessariamente corrisponde alla forza delle argomentazioni ragioni giuridiche
Rischia di produrre decisioni illegittime significativa in questo senso è un'espressione contenuta in una sentenza amministrativa di primo grado che con riferimento ad una mano ad un semidirettivo dice testualmente nel caso in esame con una sorta di inversione logica il CSM se va bene prima stabilito la prevalenza del profilo professionale del conto interessato e poi modellato su di essa i punteggi attribuiti per ogni singolo profilo considerato cito tra virgolette sono parole gravi e molto chiare che dovrebbe far riflettere in sostanza cosa dice il TAR che prima si è individuato il vincitore della procedura e poi si sono modellate in punteggi vedete spesso in plenum sono stato criticato perché quando si è trattato di discute di norme di direttivi o semidirettivi o spesso parlato di gioco delle parti
Messo in atto da parte di tutti anche da parte mia un autentico gioco delle parti unità unità gioco delle parti dove si parla tanto per parlare perché l'esito è già stabilito in partenza ovviamente per fortuna cioè non si verifica nella totalità dei casi ma capita spesso tanto per esempio care in alcuni casi si sostiene che è importante la pluralità di funzioni esercitate in altri casi invece che è importante la specializzazione in alcuni casi si sostiene che è importante la conoscenza del territorio in altri casi invece che importante un'esperienza territoriale diversificata in alcuni tra si è significativa l'esperienza fatta come componente del Consiglio giudiziario e così via dicendo personalmente da sempre sostengo la necessità di una riduzione degli spazi di presentata in Consiglio specie nella nomina dei direttivi e semidirettivi attraverso l'introduzione della normativa se con egli ha più stringente che consenta anche un controllo giurisdizionale amministrativo efficace quest'anno dice certe cose viene sistematicamente accusato di fare demagogia ma non è così ed dopo facile nascondersi dietro l'accusa di demagogia per rifiutarsi di affrontare la triste realtà se non cambiamo molte cose rischiamo tutti di finire travolti dall'onda della protesta ed Emma contento
Ma in questa occasione non posso non fare un breve cenno anche da alcune recenti decisioni del Consiglio in cui è mancato almeno secondo la mia interpretazione io rispetto le regole poco da parte di quanti si dichiarano a parole paladini della legalità anzi sarebbe più esatto dire gli unici paladini della legalità
Mi riferisco a recenti decisioni in materia di collocamento fuori ruolo alla luce delle nuove disposizioni primarie in materia di fuori ruolo ed è la recente normativa secondaria approvata Consiglio subito che la magistratura normativa secondaria la cui approvazione è stata più parti rivendicato con un importante risultato di questa consiliatura e come significativo altine quanto le cosiddette canaglie parallele non entro nel dettaglio delle singole vicende ma mi limito ad osservare che ancora una volta
Regole si applicano per alcuni e si interessano per altri
Personalmente ritengo
Che questo Consiglio Superiore sia stato timido in più occasioni è stato secondo me timido nella difesa dei magistrati della Procura di Palermo ad esempio impegnati in una delicata indagine in più occasioni è oggetto di attacchi delegittimanti a prescindere dall'valutazioni che ciascuno di noi può avere sul merito dell'indagine o dell'ipotesi accusatoria ogni magistrato è meritevole della tutela di fronte ad attacchi esterni specie se provenienti da esponenti politici di rilievo da qualunque parte politica provengano
I magistrati vanno difesi non perché si condividono l'ipotesi accusatoria o le decisioni che saranno valutate nelle sedi processuali competenti ma questo è il principio della separazione dei poteri è un principio fondante dello Stato di diritto e della nostra Costituzione
Il Consiglio a mio parere
è stato timido anche nei pareri resi ad esempio in materia di revisione di tutto il solito iniziali e sulla legge anticorruzione così come nella difesa delle prerogative proprie dal plenum del Consiglio rispetto alle competenze del comunità di Presidenza e del vice Presidente il Consiglio deve parlare solo esclusivamente attraverso il plenum e riferimento molto chiaro e a comunicare il Comitato di Presidenza ha fatto
In occasione delle recenti elezioni politiche andando al di là di quello che vuole potendo il Comitato di Presidenza
Mi si potrà obiettare e facile criticare ma è necessario proporre soluzioni e problemi prospettati e vedo bisogna pensare a qualche cambiamento occorre riflettere su possibili modifiche del sistema elettorale del CONS Silvio indubbiamente richiesto tempi è suggestiva ma lo Stato mi lascia molto perplesso per una serie di motivi io credo che prima bisogna valutare sperimentare altre possibili modifiche dell'attuale sistema elettorale
E spero che l'Associazione parta una richiesta legislature di modifica dell'attuale sistema elettorale è possibile pensare anche ad uniformare il sistema è autogoverno perché assunto avere un sistema elettorale per i Consigli giudiziari
Il sistema elettorale per il Consiglio Superiore della Magistratura essendo due espressioni del circuito autogoverno o come ebbe prevedeva un sistema elettorale unico una proposta ovviamente limitata che mi sento di poter fare a titolo personale
E che ho già avuto modo di esporre pubblicamente riguarda la Sezione disciplinare del CSM in questo condivido totalmente le affermazioni del consigliere Paolo col anche io sono dell'idea che ormai per evitare interventi estenda padella politica bisognava il coraggio di separare la Sezione disciplinare dispetto alla
Articolazione consigliai chiaramente mantenendo inalterata la composizione dei membri tra togati e componenti laici anche perché le commistioni effettivamente tra esercizio della giurisdizione in sé e disciplinare
è esercizio delle funzioni amministrative determina alcune volte problemi di opportunità ma io non mi spingerei anche a volte io come lei per quanto riguarda la Sezione disciplinare anche ad adottare il sistema del sorteggio nel nostro ordinamento esiste già un organo giudizio
RAI il Tribunale dei ministri i cui componenti sono e nominati per sorteggio che ora non capisco perché non si possa ritenere possibile una fusione del genere anche per i magistrati anche perché se noi riteniamo che i magistrati siano idonei ha svolto le funzioni di tutela dei beni i titoli adibita personali presso tutti i magistrati svolge anche le funzioni di giudici su altri giudici laddove ad un sistema appunto che già esiste ed è stato sperimentato con cioè
Nel nostro Paese per la Giunta faccio riferimento per non tediare l'uditorio e perché Loreggia tarda molto velocemente un problema sia relativo all'applicazione dell'articolo due
Sul trasferimento d'ufficio un articolo due dove praticamente c'è sicuramente un problema di lacuna normativa su cui il legislatore deve intervenire d'altronde già il vecchio Consiglio nella vecchia consiliatura abbia formulato una risoluzione in tal senso
Attualmente l'articolo due presenta grossi limiti intervento da parte del Consiglio il problema che questi limiti Savoi riempiti dal Consiglio il Consiglio non può svolge questa attività di riempimento di questi di tocca soltanto legislature e qui solo un breve cenno all'assurdo uso che si fa in sede di Consiglio delle richieste di archiviazione sto articoli due quando c'è un trasferimento in perenzione
La richiesta di archiviazione per trasferimento in prevenzione una richiesta di carattere procedurale non si capisce perché un magistrato dire adesso in una richiesta di archiviazione delle valutazioni di merito
Di fronte alle quali non ho avuto la possibilità di difendersi o di fare un contraddittorio non è possibile che i magistrati siano trattati peggio degli altri cittadini anche su questo è necessario intervenire
L'ultima affermazione con riferimento a più mi ha preceduto ecco giovedì si è discusso in plenum e c'è stato un dibattito acceso sul problema della riduzione della nonché il numero di domande massime per incarichi direttivi e semidirettivi
è assolutamente falso che ci siano problemi di efficienza dietro questa soluzione innanzitutto perché
Diciamo così i dati statistici e qui abbiamo anche la Presidente Casella che è stata in Commissione dei primi due anni la quinta Commissione i dati statistici riferiscono che non c'è un problema subacuto Vegetti vige questo eccesso di domande ma non solo ma se ne vogliamo
Assolutamente
Privilegiare la scelta del magistrato più idoneo la giorni di efficienza impongono che si allarghi la platea dei partecipa anche un concorso all'anche si riduca
La perdita dei partecipanti e da questo punto di vista le vedo esigenze di efficienza posso le sedute dati appunto mantenendo inalterato il sistema previgente
D'altronde diciamoci la verità se molte volte consigliere ritardo certo spesso e volentieri può dipendere anche dei ritardi nei rapporti dei parenti dei capi Neppi Consigli giudiziari ma diciamoci la verità quante volte questo ritardo dipende dal fatto che non riusciamo a me c'è l'accordo sulle sui da nominare quante volte il ritardo dovuto al fatto che non si riesce a scappare gli accordi anche spartitorie all'interno del Consiglio Superiore magistratura quindi sono persi dei popoli e su cui bisogna intervenire l'ultimo cenno non è assolutamente falso quello che si dice sulle quote circa trenta e sul e sulle sentenza disciplinare d'altronde lo stesso presidente Vietti che in più occasioni ha rivendicato a questo Consiglio una maggior percentuale di severità rispetto a Consiglio precedente come risulta da numeri percentuali di condanna rispetto ai procedimenti avviati e non è assolutamente falso anche quello che si dice
Sulle sue presenta a differenze però si debbono cioè più avuto la fortuna di fa parte per ben due anni della Quarta Commissione quindi a me che ho seguito con più attenzione del Consiglio Borraccetti le tematiche relative
Alle votazioni presenta ebbene da queste valutazioni emerge chiaramente che c'è un atteggiamento spesso di cieco vi gollismo nei confronti di situazioni che non meritano assolutamente questo valutazione perché spesso e volentieri magistrati che sono penalizzati sono magistrati che spesso
Lati faccio riferimento anche a casi concreti senza citare il nome magistrati in prima destinazione che sarà articolata in sezioni distaccate due svolgevano anche attività amministrative ebbene
Consiglio nel suo cioè quelli cui stanno ha tenuto conto della difficoltà che incontra un magistrato in prima nomina che va alla sezione distaccata che svolge anche funzioni amministrative grazie per l'attenzione
Ringrazio tutti i consiglieri intervenuti anche per la vivacità con la quale hanno affrontato l'argomento abisso che dopo la pace ad un'ora di prendere in mano i lavori alle quindici e trenta e quindi c'è un quarto
Per ignorarlo
Se raccomando infatti sapere raccomando a tutti la puntualità perché ricominceremo i lavori per l'intervento del vice Presidente Michele Vietti tutta interna l'indifferibile dovrà allontanarsi ripeto riprenderemo i lavori alle quindici e un quarto o quando l'intervento del vice Presidente Vietti grazie a
Allora invitiamo tutti i colleghi a prendere posto e oggi
La giornata
Come sapete dal programma dedicata
Al dibattito ma
Prima del nastro prima del nostro dibattito che sarà la realtà aperto
Agli interventi
Dei
Due rappresentanti
Si allega gruppi associativi
Delle altre un estere
Delle altre associazioni dicendo
S.r.l.
Il comando se l'Associazione dei magistrati minorili
Aperto allora agli interventi della magistratura presentanti della magistratura onoraria
E di tutti
Coloro che tutti i colleghi che
Si sono già iscritti
Che intendo rancore iscriversi
Coloro che ne abbiamo le foto che intendono
Intervenire sono pregati di rivolgersi all'ufficio di segreteria per la l'iscrizione
Il programma del pomeriggio prevede anzitutto l'intervento del
Dunque
Prevede anzitutto l'intervento del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti che al quale noi siamo particolarmente grati perché la sua presenza oggi è stretta tra
Impegni indifferibili istituzionali
Un impegno trovare all'estero tornato in anticipo proprio per essere presente qui oggi qui oggi con voi ma un altro impegno indifferibilità nel pomeriggio e quindi dovrà lasciarci comunque per le ore sedici
A questo punto aspetti analoghe
Ancora per i colleghi che rientrano
Prendono posto tutti
Abbiamo
All'evento abbiano ecco intanto vediamo che sono
Gli iscritti al dibattito di questo
Di questo pomeriggio
Sì
Abbiamo circa una ventina di interventi gli interventi programmati
Un numero abbastanza cospicuo quindi questo richiederà
A coloro che intervengono un certo volto controllo soprattutto nel
Nel rispetto dei dei tempi che dovranno essere contenuti nei cinque nei cinque minuti
Da questo punto io vero
Al vicepresidente del Consiglio Superiore Michele Vietti che ancora ringrazio per essere intervenuto quindi oggi con noi
La concorrenza con il buffet ovviamente mette a dura prova
Qualunque relatore ma insomma
Vediamo se riusciamo
Ad affrontare questa sfida
Grazie anzitutto
Alle NM per
Aver voluto
Rinnovarle l'invito a intervenire
In questo importante momento di confronto congressuale
Di per Gore
Ovviamente il mio saluto personale
Solidale affettuoso e
Se non rischia di esondare dai miei poteri anche il saluto dell'organo che ho l'onore di rappresentare
Permettetemi è
In apertura di
Guardare
Un attimo brevemente
Indietro
Non per indurre il giorno ad altre citazioni ma per
Forse guardare
In una prospettiva più adeguate in futuro
Esattamente
Tre anni fa
Appena eletto vice Presidente
Vedi agosto congresso e il bagaglio di problematico il ruolo politico della magistratura della sua necessaria legittimazione democratica
Dell'esigenza di incrementare il controllo interno di qualità quale misura indispensabile di alle otto correzioni
E mi trovavo anche in quell'occasione la necessità di azioni emerge che per il servizio giustizia sollecitando il coraggio nell'opera di revisione delle circoscrizioni giudiziario e l'urgenza di garantire la copertura degli uffici di Procura in condizioni particolarmente disastrate anche utilizzando i magistrati di prima no nomina
La mozione conclusiva di quel parentesi nuovo congresso nazionale esprimeva una intenzione reale di voltare pagina
Assegnando centralità ai temi dell'autoriforma della questione morale dell'organizzazione
Anche nella prospettiva di un auspicato superamento degli aspetti degenerativi insiti nel sistema delle correnti
Avevo tratto dalla
Evidente sintonia del mio intervento e delle conclusioni di quel congresso un conforto
L'associazione e il Consiglio oppure nella diversità dei ruoli si mostravano ed erano davvero solidali nell'obiettivo del rinnovamento
Tre anni sono uno spazio forse sufficiente tentare un piccolo Bilancio non hanno i cahiers de doléances lo dico sempre
Ai capi degli uffici giudiziari e quindi cerco di applicare o anche a me stesso quindi proprio a partire dalle poste attive del nostro bilancio
Il tagliando della macchina giustizia secondo quella progettualità che avevamo condiviso in quell'occasione
Essere obiettivamente quale che risultato di miglioramento l'opera di revisione delle circoscrizioni giudiziarie costituisce a mio parere un buon traguardo raggiunto grazie proprio all'impegno profuso da tutti i protagonisti istituzionali della riforma
Il positivo superamento degli ostacoli alla copertura degli uffici di Procura la sperimentazione degli standards di rendimento della bella lo dei piani di smaltimento dell'arretrato un impiego migliore della magistratura onoraria credo siano tutti i frutti
Ascrivibili tra quelli positivi di questa stagione
La
Fin troppo consistente lo ha detto Vittorio Borraccetti lo condivido la fin troppo consistente attività consigliare di produzione normativa secondaria
Appena toccato temi nevralgici del governo autonomo quali il collocamento dei fuori ruolo gli incarichi extragiudiziari
Il controllo della professionalità il conferimento e la conferma degli incarichi direttivi hanno fatto registrare credo lo posso dire
Non dovendo nel fare la campagna elettorale prossima per l'elezione del Consiglio tra i magistrati neppure tra i laici quindi lo posso dire credo obiettivamente hanno fatto registrare sforzi apprezzabili
Anche se
Lo dico con altrettanta
Sincerità anche se a mio parere siamo ancora lontani per tempestività e per rigore da auspicabile sistema davvero selettivo
Il consolidamento della natura giurisdizionale della Sezione disciplinare del Consiglio che ha voluto autorevole conferma in una recentissima sentenza della CEDU CRA
Consacrato il giudice disciplinare quale cito Tribunale costituito per legge indipendente e imparziale
Bene questo consolidamento è andato di pari passo con
Un risultato che credo smentisca ogni luogo con un sulla giustizia domestica
Ciò detto dei meccanismi interni consentitemi di fare qualche considerazione invece sul versante esternò del sistema democratica del sistema giudiziario
Quello Piano di interlocuzione cruciale
Tra la magistratura e il resto dello Stato
Un momento disperdo forse si potrebbe addirittura dire
Il
Gordiano degli equilibri costituzionale
Quando parlo o a destra preferisco sempre parlare della giustizia come servizio
Come servizio reso ai cittadini e dunque delle sue esigenze di tempestività di celerità di efficienza di prevedibilità
Ma oggi dato che
Ci parliamo ad intero a non posso eludere il tema della giustizia come potere tema
Su cui siamo ritornati spesso ma che ahinoi rimane uno degli
Temi ineludibili di del dibattito politico e dunque inevitabilmente anche del dibattito giudiziale
Perché qui sta il terreno su cui
Io credo la Magistratura debba giocarsi la necessaria riappropriazione di un livello legittimo e legittimante spendibile anche sul palcoscenico del sentire comune
Laddove purtroppo anche una sola défaillance a una risonanza più clamorose più destabilizzante
Rispetto alla grande foresta di magistrati che lavorano silenziosamente
Ora se una questione così cruciale continua per la rizzare il dibattito
Vuol dire evidentemente che i propositi che abbiamo fatto in passato sono falliti e questo molto probabilmente perché le metodiche di approccio erano inadeguate
Ora tutti sappiamo la nostra Carta costituzionale adottato una suddivisione dinamica dei poteri investendo nel ciascuno delle multipli che delle molteplici manifestazioni funzionali della sovranità
Tutti i poteri dunque sono imposizione reciproca di potenziale equilibrio collaborazione del controllo
Con un unico limite del Monte l'usura cioè per evitare il rischio che al medesimo soggetto istituzionale
Sia consentito di esercitare all'interno dello stesso ci un culto funzionale due o più attività fondamentali
All'interno di questo modello del pluralismo istituzionale nel quale il principio della separazione e corretto con quello del reciproco bilanciamento sì staglia
Il modello di giudice moderno
Disegno costituzionale anche qui richiamo cose note ruota intorno ai due cardini regolati vi fa da mentali che sono interconnessi tra loro l'esercizio della giustizia il nome del popolo con soggezione dei giudici solo alla legge
E l'indipendenza e l'autonomia dell'ordine magistratuale
La democrazia rimane il fondamento e l'ultimo anche della funzione giurisdizionale
Sia nel senso che l'oggetto e limiti del potere giudiziario solo strumentali alla sovranità popolare sia nel senso che per essere indipendente questa funzione non può che essere uguale per tutti
Per altro verso la sottrazione della funzione giurisdizionale
Hai cinque chi rappresenta attivi tipicamente politici fondati sul consenso strettamente correlata alla previsione del giudice alla solleva legge cioè all'atto in cui si esprime la sovranità popolare
Attraverso la manifestazione di volontà del suo organo rappresentativo
Il Parlamento
Rimane tuttavia fermo
Ed è
Uno degli aspetti essenziali anche ai fini della responsabilità del magistrato che nell'equilibrio dinamico tra legalità e giurisdizione
La Costituzione era chiaramente delineato nulla subordinazione alle strutturale della funzione giurisdizionale a quella legislativa
Ingresso di soggezione alla legge impresso all'attività giudiziaria
Ciò che fonda e giustifica il secondo dei canoni portanti del nostro ordinamento costituzionale e cioè l'indipendenza del giudice da ogni altro potere tuttavia
Il giudice vento e anzi deve porsi nei confronti della legge come un collaboratore qualificato integrato ora mantenere a vivificare l'ordine giuridico
Il dopo ma della preminenza della legge in realtà pura trovare concreta applicazione soltanto attraverso la
Quella di mediazione del giudice ai fini del concreto della concreta applicazione del diritto positivo cifra di dialogo tra Polis e non mosso
Questo molto lungo e costituzionale sommariamente ho richiamato a ben funzionato
Sino a quando prendere per riprendere un concetto della apprezzabilissima relazione del presidente Sabelli
Fino a quando un amico argine al potere giudiziario cioè la legge si è
Incrinato
Sotto gli occhi di tutti come le modificazioni intervenute nella realtà sociale e l'evoluzione degli assetti democratici abbiano rivelato l'insufficienza regolatrice della legge
Certo non è il tempo di rassegnare sì ma e il tempo di riconoscere con realismo che è tramontata l'illusione di una società e l'agenda legata dall'universo condiviso di interessi e di valore
La legge si è giocoforza trasformata in un prodotto ibrido speso solo ambiguo quasi sempre emergenziale non strutturale
Senza contare il suo scadimento qualitativo denunciato da norme mal congegnate confuso
Barbieri troppo spesso il risultato di interventi il oggi ci e contraddittorio
L'origine sempre più compromissoria del prodotto regolativo
Tipica delle legislature più eccellenti frutto di una negoziazione tra componenti politiche
Indebolite sul piano valoriale comunque rappresentative di interessi sempre più settoriali e sempre meno generali
Prima proprio quanto prodotto regolativo alla nascita di un significato precettivo univoco
A cascata gli eventi storici dimostrano come questa crisi di identità della legge
Abbia prodotto lungo il posizionamento funzionale del giudice coinvolgendo l'anno è quello di protagonista della scena ordinamentale
L'attivismo giudiziario di pressioni risulta il sintomo più lampante della trasformazione della nostra democrazia
La magistratura nella mutazione genetica della normazione
Consolidata in ambiti talora non pertinenti e ha assunto su di sé
Come annullava allora forse inconsapevole di una politica intimidita una fetta supplementare di sovranità
Facendo sì improprio garante di nuove forme di aspettativa politica che mostravano di non trovare altrove attenzione
In un tempo non lontano il confine tra magistratura e politica era presidiato dall'articolo sessantotto della Costituzione inteso come guarentigia della politica rispetto a un sindacato che poteva essere indiscriminato da parte della magistratura
La delegittimazione della politica che in un Paese come il nostro a basso tasso di illegalità ha visto ampiamente contaminata anche la sua classe dirigente
Unità alla brusio che di quell'istituto si è fatto ha trasformato l'articolo sessantotto da guarentigia in
Privilegio intollerabile per la pubblica opinione
L'abolizione a furor di popolo della autorizzazione a procedere nel medio periodo ha però portato ad una affievolimento della linea di confine tra giustizia e politica ne è conseguito
Se
Mi è consentito un riferimento ludico forse numero
Del tutto appropriato ma che mi pare possa rendere l'idea ne è conseguito un gioco permanente di guardie e ladri
In cui lo stereotipo devo ha finito di prevalere sull'impianto istituzionale la politica si è asserragliata nel palazzo gridando al complotto persecutori io
Senza preoccuparsi peraltro di dare l'impressione di voler cambiare gioco di voler almeno cambiare ruolo
Dall'altra parte la fuga
Di quello che efficacemente a mio parere è stato definito il populismo giudiziario la recentemente richiamato Luigi ferraioli nel suo saggio sopra richiamato ieri il Presidente Santacroce
Nella foga del populismo giudiziaria qualcuno nella magistratura ha pensato che si potesse giustificare tutto
Dall'uso soggettivi secondo il diritto allo sfruttamento strumentale della gogna mediatica come punizione succedanei ha rispetto al processo
Al carrierismo dall'indagine all'eccesso
Di protagonismo di alcuni pubblici ministeri lontanissime a mio parere dalla località di magistrati che finisce per portare l'acqua al mulino di chi vuole la separazione delle carriere
Tutto questo con una inevitabile perdita di credibilità e di fiducia da parte dei cittadini che
Seppure sanno distinguere
Grazie a Dio i ruoli dei giocatori in quella gioco di guardie e ladri tuttavia di fronte all'avvio l'azione che talora viene delle regole del gioco
Rischiano di perdono fiducia in entrambe le istituzione
Se questa è la diagnosi seppur sommariamente esposta quale la terapia io credo che
Preliminare ad ogni terapia sia la necessità di un'autocritica da parte di tutti
La politica mi rivolgo anzitutto allora politica
A ben due anni lì atteggiamenti vittime mistici e faccia il proprio mestiere las
Legge
Se
La politica ritiene che è il quadro normativo vigente
Entro cui si muovono i magistrati ripeto entro cui si riverberano ordinariamente i magistrati se ritiene che non corrisponda alle esigenze collettive
Bene a un rimedio molto semplice però modifichi però modifichi
E così
Se l'impresa imposti dalle indagini sono indefiniti come qualcuno lamenta lì definisca
Se le indagini preliminari sono troppo lunghi indichi un termine inferiore se le proroghe sono immotivate imponga un
Motivazionale rafforzato se soprattutto gli strumenti investigativi
Invasivi sinta restano come si dice a ricercare i ragazzi e non ho le prove metta finalmente ma hanno alla loro riforma
Se le incriminazioni sono troppe
E i limiti di rispondere ad la mia emergenza con una norma penale e magari depenalizzato sul serio
Se nell'esercizio dell'azione
Penale rischia la discrezionalità individui criteri di priorità ovviamente condivisi con la magistratura
Se i processi penali durano troppo riprenda la prescrizione che oggi consente di vincerà chi perde tempo
Se il ricorso alla custodia cautelare eccessivo lo si limiti se ci sono troppi detenuti Nicola affermerà afflittive alternative al carcere
Se il processo civile ha tempi ragionevoli preveda sul serio circuiti alternativi a quello giudiziario e la renda più flessibile il rito se alle porte girevoli dei magistrati in politica
Io di dare la politica sono troppo larghe nel
Sì restringano
Una
Terapia della legge ammalata un passaggio fondamentale per la corretta Rifondazione dell'equilibrio dei poteri
Ma con un sano disincantato realismo non mi voglio cullare nelle illusioni
E dunque debba anche immaginare che il potere legislativo e quello esecutivo
Rimanga non
Inerti rispetto a questa sollecitazione di assunzione di responsabilità di riappropriarsi di quello che vero e proprio cioè la legge
E allora in quel caso che deve fare la magistratura
Ah salvataggio di un sistema squilibrato torna determinante e dirimente perché il potere giudiziario l'esigenza indifferibile dell'auto correzioni
Anche per prevenire gli interessi interventi eteree nomi a scapito inevitabilmente dell'indipendenza
Sono fermamente convinto che nella società attuale la Magistratura debba rispettare all'otto imponendo se la una direttrice di self restraint
Ritrovando in se stesse nell'impalcatura costituzionale dei propri un argine natura
In queste occasioni con pregiudiziali io tutto rifuggendo da logiche di apparati di difesa corporativa deve quel maturità
Avvertirci sempre Mendo come potere
E sempre più come ordine
Cioè come un elemento di razionalità e di equilibrio del sistema per assicurare quelle a dare il servizio di
Composizione dei conflitti di cui la collettività molto però fare a meno
Un servizio che pure ossia che usa i cittadini in modo efficiente sole ossia la magistratura prende coscienza realmente del vale dell'organizzazione
Io credo che ci sia tuttora un'idea deficit di cultura dell'organizzazione
La risposta alla domanda di giustizia non può essere solo tecnicamente inappuntabile ma deve essere anche tempestiva
Il fatto che nel tempo non è una variabile indipendente della funzione giudiziaria anzi nella società globalizzata
La rapidità e la prevedibilità della risposta giudiziaria
Finiscono per garantire ed essere la sola condizione dell'affidabilità dell'intero sistema contribuendo come sappiamo ad orientare le decisioni degli investitori così da diventare fattore di competitività dello Stato
Nessuno ovviamente in bocca
Una magistratura burocratizzata Oppo impiegatizia
Ma quello che il blocco è un modello culturale più appropriato alla funzione magistratuale nella sua essenza intima e nella sua
Più alta vocazione nel Veneto
Che
Un'azione associativa proverò
Utilmente contribuire a stimolare e credo che questi due giorni di congresso siano stati occasione perché stimola
E vi chiamerò evitiamo la tentazione di sostituiti
Ci
Alla legge anche se la legge un padovano è assente anche attuare un vero e forse oggi muore per
Un padrone assente
Anche recenti episodi ricorrere Marcaccini sognano che nessun magistrato possiede gli strumenti per surrogare il legislatore nelle scelte di valore che solo a lui competono e il mercato nelle sue dinamiche
Con l'aggravante che le invasioni di campo però portano con sé il rischio
Di una generalizzata di legittimazione dell'ordine soprattutto l'evanescenza della responsabilità all'interno di un vero e proprio corto circuito istituzionale e politico
Sottrarsi alla logica del conflitto contribuisce certamente alla rifondazione
Di un equilibrio
Mai smarrito non certamente per colpa della magistratura ma obiettivamente smarrito e consente di mettere in tra i soggetti istituzionali
Che devono attivarsi per stabilire le risposte e così
Riattivare il fisiologico il metabolismo del nostro popolo statuale
Il silenzio
La neutralità
La compostezza
La uniti immensa solo a mio parere i fari che devono illuminare questo cammino fatti con uso faticoso di riappropriazione di una identità
Di questo alto profilo del doveva essere Brizio tutti certamente
Ben consapevoli
E lo dico anche con riferimento a quel codice etico che avete voluto in autonomia rinnovare nel due mila dieci quel codice tutto imperniato su miliardi magistrato capace
Di alle otto limitarsi di frequentare di garantire di astenersi di rinunciare
La forza di chissà altro conteneva in sé del proprio ruolo
E così facendo si fa autorevole e credibile
Il processo di autoriforma ovviamente non il problema non guardare anche agli altri protagonisti della vita giudiziaria consiglio superiore che
Ho sentito le critiche che sono state mosse anche stamattina nel dibattito in parte
Certamente fondate debba perseguire le finalità
Proprio del governo autonomo quelli sempre maggior consapevolezza della dignità della propria funzione presidi ultimo di indipendenza insieme di legalità della Jupiter la giurisdizione consolidando la propria autorevolezza
Consolidando tutti a cominciare da noi che facciamo parte l'autorevolezza perché quando e se viene meno l'autorevolezza viene meno la stesa garanzia di sopravvivenza
E voglio dirvi che sono reduce da una due giorni a Parigi in cui si celebravano i centotrenta anni del Consiglio superiore francese
In quell'occasione si sono ritrovati i Consigli di Giustizia europei e non solo europee
Bene dall'esito di quel dibattito protratto la convinzione
Che
Il modello di Consiglio di giustizia a cui guardano
Chi più del meno né lontano
Esattamente il modello italiano
Cioè che emerso dalle relazioni di tutti un'impalcatura che il Governo sale occorre spendere alla società che il nostro costituente affatto sessanta anni fa
Dopodiché
è un aspetto che conosciamo quello di parlare male di non lui delle nostre esperienze di tutto ciò che facciamo
Però se ogni tanto uscissimo dall'altra il provincialismo e provassimo a frequentare magari il resto del mondo ci accorgeremmo che
Qualche cosa di governo lo sappiamo fare anche noi questo dico non
Per predicare una generica autoassoluzione del Consiglio che ha tante cose da farsi perdonare
Ma per ricordare che alla fine la delegittimazione né una critica positiva che famiglie con meno l'autorevolezza
Rischia di mettere a repentaglio l'istituzione stessa ed io aprirei previsto a corpo e sono tanti lo sapete che non aspettano altro che di mettere le mani su quella istituzione di fare però anche a buon diritto
E allora certo
L'autorevolezza del Consiglio passa attraverso l'equilibrato esercizio della sulla discrezionalità amministrativa
Io non rinunciabile discrezionalità amministrativa
Discrezionalità di alta amministrazione lo rivendico con orgoglio
E con tutto il rispetto dovuto al giudice amministrativo
Il quale però fa un altro lavoro certo quella discrezionalità amministrativa la dobbiamo preservare la possiamo difendere attraverso le prassi virtuoso
Il Ministero della giustizia dal canto suo
Dovrebbe forse passare dalle parole I fatti sul fronte dell'organizzazione degli uffici dell'informatizzazione delle risorse
Materiali e umane da mettere a disposizione del servizio giustizia rivendicando conferenza anche in sede politica perché mi pare fino a prova contraria che questo sia un Governo politico la per il loro vita del servizio giustizia perché se no tutte le rivendicazioni Dellai sensualità di questo servizio anche
Dal punto di vista della possibilità di agganciare la ripresa e la competitività rimangono parole vuote e il servizio molto funzionare soltanto con la buona volontà dei magistrati e degli altri operatori
La magistratura a sua volta deve sostenere che la sfida di un potere
Che
In ossimoro va vissuto eticamente come servizio consapevole di
Rappresentare lasciare la possibilità
Per concretizzare quell'archetipo della civiltà che l'ideale del Oppus io stizzito PACS non ci può essere convivenza tra gli uomini senza la giustizia vi ringrazio
Ringraziamo ringraziando il presente il niente
Che ci ha offerto una relazione complessa che tocca molti temi
Fra l'altro anche il tema il tema delle riforme i magistrati al tema delle riforme estraneo sono sensibili certo
Occorre buone riforme e perché vi siano le buone riforme occorre superare per
Riprendere un tema che stamane è stato introdotto da Luigi vorrei lire occorre superare quella che la dissestata cultura
Attuale purtroppo i cultura del legalità
Che a molti affetti a molti cascami fra questi casca anni e ieri ad esempio indicato
Per restare al tema ad esempio al la materia del diritto penale sostanziale la demagogia e retorica della sicurezza per fare un esempio diverso da quello
Del tema degli attacchi alla magistratura la giurisdizione per evitare di dare l'impressione di una specie di neve in maniera della magistratura associare alta e per dire come in realtà quella attuale purtroppo in cultura della legalità produca pessimi affetti non soltanto sul tema delle riforme proposte e realizzate relative all'assetto della magistratura
Il nostro programma oggi prosegue con il dibattito il dibattito e però preceduto dalla relazione del nostro Segretario generale Maurizio Carbone il quale ha il compito
Di fare un po'il punto di quello che è stata ravvisata la discussione
Di questo era di questa giornata e mezzo di lavori di lavori congressuali e avviare anche appunto la discussione del dibattito che seguirà dopo con la sua relazione
Buonasera collega diceva il Presidente Sabelli ha il compito di introdurre il dibattito di questo pomeriggio
Il congresso nazionale certamente un momento di confronto con gli altri e le tavole rotonde
Che finora hanno occupato questo spazio ieri pomeriggio è quella di stamattina hanno sicuramente realizzato questo risultato
No il Congresso e soprattutto occasione per una seria profonda riflessione fra noi
Per andare da alcuni anni il dibattito anche all'interno della magistratura lo sappiamo si è molto spostato sulle mailing list
Ma non sempre mi sento di dire con risultati soddisfacenti
Le mie non lista
Anche se ho ben utilizzate questo purtroppo dobbiamo ammetterlo troppo spesso non avviene
Costituiscono certamente un ottimo strumento per veicolare rapidamente notizie informazioni ma non sempre consentono una riflessione seria e meditato
Anche per questo abbiamo voluto è oggi dedicare un intero pomeriggio in questo congresso agli interventi e mi auguro non sono certo che in tanti vorranno utilizzare questo spazio per fornire il loro contributo di idee la discussione
E come diceva prima ci sono già almeno venti iscritti e sollecito altri interventi altri colleghi ad iscriversi
Copia ora anche l'occasione di rappresentare nuovo sito istituzionale come già evidenziato nella relazione il nulla Presidente Sabelli laggiù la Giunta e l'esecuzione del programma ha deciso di rinnovare il sito web
Ed organizzare anche nelle forme di comunicazione alle spalle
Come vedete è già
Comparsa la schermata relativa alla nuova homepage conteggio che come vedete
Contiene anche il richiamo
Alla
Quelli che sono i social network che da alcuni mesi anzi da poco più di un mese in via sperimentale l'Anm sta già utilizzando
Si tratta dei social network ormai di più diffusi e utilizzati dalle più importanti associazioni e situazioni
Facebook e Twitter You tube
Interessa dunque al palazzo
Vorrebbero a comparire
La seconda slide
Il nuovo sito come operatore del realizzato per concedere una migliore e più veloce fruizione degli aggiornamenti e delle notizie dei contenuti multimediali
Vedo che non va avanti la slide canna
Viene spostato lo abbiamo detto lo facevo devo
Ora con la compariva capitolo agricolo
Vediamo la pagina di Facebook
Con richiami
A quelli che sono i social network Facebook o Twitter Google Klaus Youtube e Pinter adesso
Ripeto da circa un mese in via sperimentale questi siamo già utilizzando questi canali informativi questo corrisponde all'esigenza di ampliare le possibilità di diffondere
La conoscenza dell'attività della finalità della nostra associazione il tutto più opportuna evidenziarli avvenuta con l'impiego delle risorse economiche
Che
Se andranno a risparmiare con la trasformazione della rivista la magistratura dal formato cartaceo a quello informatico
E crediamo
Ripeto rispetto a quello che è stato e che il programma sottoscritto da questa Giunta da verrà fornito non meno importante un nuovo servizio di Fernando ci a quello che
Già avviene per le più importanti associazioni e istituzioni
Quella del dibattito consentitemi
Alcune riflessioni che saranno utili
Al fine di orientare appunto quello che sarà io
I successivi interventi
Siamo tutti consapevoli ed è emerso anche nella relazione del presidente Sabelli che questo trentunesimo Congresso accade una fase di grave crisi politico economica che prima ancora una crisi di valori
Una crisi che ha prodotto gravi danni forti tensioni sociali mettendo a dura prova lo stesso corretto e regolare funzionamento degli organi di controllo e di garanzia costituzionale
Tanto che la difesa dei principi fondamentali è divenuta in alcune fasi quasi un'emergenza del Paese
In tale contesto la magistratura sarà sempre più spesso chiamata ad intervenire nell'esercizio doveroso dei propri compiti per la tutela dei diritti fondamentali
Entrati in alcuni casi perfino il conflitto tra loro un conflitto inammissibile il più delle volte insorto quale conseguenza di gravi inadempienze omissioni inefficienze di altri poteri istituzionali
E devo dire questo è emerso molto chiaramente nella bellissima tavola rotonda di ieri pomeriggio condotta da Gad da Gad Lerner
L'intervento cosiddetto di supplenza della magistratura richiesto da parte nostra da parte di giudici e pubblici ministeri uno sforzo particolare un grande senso di responsabilità
La consapevolezza da un lato e della doverosità o meglio della obbligatorietà dell'intervento dall'altro di limiti che gli strumenti giuridici a disposizione
Presentata per affrontare situazioni che sappiamo bene la cui tutela risoluzione richiederebbe necessariamente un impegno congiunto di più organi e istituzioni ognuna nel rispetto delle proprie competenze
Per concludere un po'collaborazioni dagli altri poteri dello Stato che vogliamo ribadirle la magistratura non ha mai rifiutato non l'accertamento rifiutato la magistratura associata Tanzi imbocca nell'interesse di tutti i cittadini
Questa collaborazione per garantire una tutela efficace dei diritti fondamentali
Non c'è stata collaborazione perché non c'è una politica forte che potesse darci questa collaborazione
è emerso chiaramente finora nel dibattito gli assenti sommerso nel numero di quella legge anticorruzione cosiddetta anticorruzione
Le cui i cui limiti cui difetti l'ANM forse per primo aveva segnalato
E chi oggi si stanno dimostrando assolutamente reali con tutte le difficoltà interpretative che la stessa Cassazione a affrontato proprio proprio in questi giorni
Una legge anticorruzione i cui limiti con la debolezza della politica dopo l'ANM furono segnalati lo ricorderete dalla stesso ministro Severino e dalla Presidente del Consiglio Monti
Cioè ci rendiamo conto che l'Europa ci chiedeva di più che i cittadini ci chiedevano di più ma non potevamo fare meglio di quello che abbiamo fatto con questa maggioranza parlamentare
Una ammissione di impotenza che non può non lasciarci insoddisfatti che ci lascia assolutamente insoddisfatti
E d'altronde
è difficile in questo momento e pretende di più da una politica chi ha bisogno di una legge per stabilire che un condannato definitiva una pena superiore ai tre anni non debba più essere candidato
Io credo che in un Paese che abbiano proprio morale non ci sia bisogno di una legge per stabilire questa verità al di là di quelle che possono essere i profili di applicabilità
Cioè evidentemente non ci interessa
Non solo e mancata totalmente questa collaborazione con Anna la magistratura nell'affrontare la tutela dei diritti fondamentali ma
In questi anni da un dato di fatto gli sforzi della magistratura associata da troppi anni si sono dovuti concentrare nel respingere dovere
A mente pesanti attacchi rivolti da forze politiche spesso di maggioranza nei confronti di giudici e pubblici ministeri
Il tutto ricordiamolo è avvenuto nell'Obiettivo malcelato Elia alterare gli assetti costituzionali della magistratura
Con proposte di riforma al si ricordava stamattina definite epocali
Ritenete indifferibili per risolvere i problemi della giustizia nato in realtà nascondevano solo un chiaro intento punitivo quale reazione alle perdersi di singole vicende giudiziarie
Tali propositi minacciosi di riforma sono stati anche accompagnate da massicce campagne propagandistiche volte a screditare anche con beceri attacchi personali
Il modello di singoli magistrati con il chiaro obiettivo di delegittimare l'intera magistratura e di fare apparire più come necessari quelle riforme
Invece sappiamo bene se fossero state approvate avrebbero realtà aggravato all'efficienza del sistema con effetti devastanti
Mettendo in grave pericolo i principi costituzionali di autonomia e indipendenza della magistratura dell'obbligatorietà dell'azione penale quel necessario corollario per l'attuazione del principio d'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
Quando si è costituita ormai sorpassati quasi diciotto mesi la nuova Giunta esecutiva credevamo finalmente di aver superato e personalmente
Pensavamo di poter intercettare Taggì
Di riuscire a concentrare la nostra attenzione solo sospetti propositivi e non di difesa
Infatti ci hanno smentito purtroppo
La definizione di alcune vicende processuali con esiti non graditi e una parte hanno quasi fatalmente in questo clima politico ha comportato l'intensificarsi della pubblicazione di articoli di stampa di servizi televisivi contenenti gravi offese
Al magistrato inaccettabili attacchi all'Inter ordine giudiziario
Tanto ad assumere l'abbiamo più volte ripetuto nei nostri comunicati le caratteristiche di un vero e proprio linciaggio mediatico
Fino alla redazione dove ci ricordava anche in questi giorni di elenchi di magistrati che all'epoca ma vere e proprie liste di proscrizione
L'Armenia respinto questi attacchi gravissimi affatto i co mi ha fatto con forza senso di responsabilità
Trattandosi di attacchi diretti ai princìpi fondamentali dello Stato di diritto a tutela la giurisdizione nel principio di uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
Elevabile però che la contrapposizione tra potere io sono d'accordo non sbagliato parlare di conflitto di guerra di lotta però quell'che purtroppo è stato percepito che siamo stati vittima di un attacco ma la percezione che ne è derivata quella contrapposizione tra poteri dello Stato
Nostro malgrado è questa percezione
è un'opera di delegittimazione che sarà perso in essere non poteva non provoca provocare gravissimi danni in primo luogo ha creato e lo sappiamo non sempre più ampio e diffuso senso di sfiducia dei cittadini verso le istituzioni
L'alimentare offerto in quanto il pericolo c'è vento di antipolitica
Venti anni attacchi pervenire delegittimazione il non potevano ovviamente mi ha lasciato il segno lo sappiamo bene che ce ne stiamo accorgendo essendo di tempi anche le tanto ripercussioni all'interno della magistratura
Oggi
L'avvertiamo tutti il peso di una crisi dell'associazionismo di una strisciante antipolitica con attacchi sempre più frequenti e spesso demagogici proveniente dal nostro stesso interno verso il sistema dell'autogoverno
Soprattutto si avverte secondo
Il mio parere la cosa più preoccupante è una crisi della nostra stessa professione del valore della passione di svolgerle che il nostro auto mestiere di assicurare giustizia
In questo elemento è la magistratura associata è chiamata soprattutto a compatte ed è questa battaglia
L'impegno di recuperare la passione per il nostro lavoro e per la vita associativa
Impedire che si affermi una visione sempre più burocratica
Una visione impiegatizia come qualcuno ha bevuto spregio attivamente sottolineare una battaglia per certi versi molto più difficile a farsi o di quella finora combattuta ma fondamentale io credo per la nostra stessa essenza la nostra credibilità
Però in questo momento di incertezza di perdite di valore che la magistratura associata deve dimostrare il suo massimo impegno agendo con senso di responsabilità serietà competenza
Abbiamo la necessità di rilanciare una politica associativa che sappia guardare oltre andare al di là delle polemiche che sappia dimostrare capacità di rinnovare odiato rinnovarsi
Evitando atteggiamenti che possono anche solo apparire corporativi
Tutelare la categoria la giurisdizione difendere i valori che sono propri dell'Associazione nazionale magistrati significa anche sapere intervenire con fermezza
Nel segnalare
L'inopportunità di comportamenti di singoli che per eccesso di protagonismo o per interessi personali rischiano di produrre grave danno all'immagine di serietà e di professionalità di tutti gli altri colleghi
Fornendo cosa ancora più grave argomenti a chi strumentalmente coglie l'occasione per attaccarci per attaccare l'intero sistema
Dobbiamo farcene carico anche di queste situazioni la Giunta in questi mesi
Ma passiamo dl affatto comunque raggio non senza sofferenza ma sempre nella convenzione
Che questo sia il modo più giusto per rappresentare le esigenze di tutti i collegi
Quelli che lavorano silenziosamente nei loro uffici
Per rappresentare almeno io i valori in cui ci riconosciamo in cui si riconosce l'Associazione nazionale magistrati
Questo è un problema e lo diceva oggi deve passare soprattutto attraverso il recupero dell'associazionismo
La difesa del nostro sistema di governo apre una tale strumento di valore per combattere ogni forma di degenerazione proprio del cosiddetto correntismo come è stato ben sottolineato anche nella relazione del presidente sa bene
Credo che ormai si è sempre più diffusa e anche gli interventi di oggi lo dimostrano la consapevolezza tra tutti i gruppi della crisi dell'associazionismo giuristi che si nascondono dietro la deriva del cosiddetto correntismo
Io ho letto di antipolitica che inevitabilmente ha generato compiuto in tutti i gruppi associativi adoperarsi per superare certi pregiudizi certe diffidenze
Per favorire il coinvolgimento della vita associativa attiva di tanti colleghi chi ancora
Troppi prima non restano distanti
Perché sono diffidenti rispetto alle logiche di appartenenza troppo spesso vissuto almeno sentite come logiche di potere
Il compito di tutti i gruppi che hanno a cuore il valore dell'Associazione nazionale magistrati in cui si riferiscono dimostrare nei fatti
Dunque argomenti demagogici proprio di certa antipolitica la vera reale senza la Lega figurerà finalità quali portatori ineludibili di valori sensibilità culturali passioni
Le correnti sorelle
Luogo è un momento di confronto di discussione della liberazione di due riflessioni
Non certo non è in quell'occasione per favorire carriere parallele secondo logiche di potere che almeno a parole tutti replichiamo
Alcune segnali positivi in tal senso negli ultimi tempi si avvertono anche
Il risultato delle ultime elezioni dell'ANM
In termini di numero di votanti è stata certamente non è molto incoraggiante
L'importante soprattutto l'impegno che tutto il Comitato direttivo centrale ha dimostrato in questi mesi nell'affrontare con decisione concretezza queste tematiche
Brevità deve pertanto ancora c'è da fare come è evidente che una partita importante direi fondamentale su questo tema non solo si gioca nell'assicurare il corretto e trasparente funzionamento del sistema del governo autonomo della magistratura
Lo sappiamo è stato detto anche l'intervento di stamattina il passaggio del dal criterio pressoché automatico dell'anzianità di un modello da Mediaset sempre auspicato fondata sulla valutazione del merito arresto è sempre più delicato questo tema
Fonte di grande tensione tra i collegi
Permette l'arresto sempre più ineludibile Matthaeus l'approfondita riflessione
Il contributo della magistratura associata per il perfezionamento dei criteri di valutazione della professionalità di nomine dei direttivi è diventato il
Sempre più necessario per la stessa credibilità sopravvivenza del berretto denuncia durezza nel sistema del governo autonomo
Ha già mi ha colpito il mio l'intervento del collega
Do il tedesco rappresentante di Metella che va guardato Anna l'invidia il nostro sistema e questo deve essere per noi un monito a difendere nel miglior modo possibile
Per settembre solo
Nel programma dell'attuale Giunta sullo stato
Sono stati oggetto di dibattito in sede locali
Segretario promossi dal Comitato direttivo centrale che anche la bella degli importanti documenti che sono ricordati anche nella relazione del presidente Sabelli
L'avrebbe ritiene fondamentale per la crescita e la tutela dell'immagine della magistratura nel sull'autogoverno che si passa al grossista delle scelte coerenti
Trasparenti adeguatamente motivate nella scelta di dirigenti in una tempistica di trattazione delle pratiche dell'assegnazione dei fondi dell'esercizio di attività disciplinare
Questa
In particolare
Con riferimento ad attività disciplinare deve essere contrastata all'interpretazione della sanzione disciplinare legata più
è una concezione burocratica del lavoro e attenta solo al rispetto formale dei termini deposito delle sentenze
Senza considerare le condizioni di lavoro e la qualità il livello dell'impegno complessivo che viene profuso spesso in sedi assolutamente sguarnite dove il lavoro è diventato sempre più difficile
Alcune spiacevoli differente hanno certamente accelerato grosso dibattito al nostro interno ma fatemelo dire hanno anche fin troppo esasperato gli animi
è necessario affrontare il tema del nord scissione ridere
Agli intervenuti giusto spirito critico ma solo da evitare esasperazioni che vanno a minare il valore insostituibile del nostro Governatore o no
Magari rispolverando demagogicamente soluzioni facili lasciatemelo dire poco credibili che rappresenterebbero sono aggiramento del problema con il rischio che aggravano le conseguenze
Certo se non sono certo suggerimenti certe proposte
Mettono addirittura in discussione la nostra capacità di decidere e di scegliere che per chi svolge un ruolo di magistrato davvero una grave offesa
La spiegabile invece tolto in questa sede conti nel dibattito serio approfondito con proposte concrete secondo il percorso è chiara già indicato il Comitato direttivo centrale
In tal senso appare certamente meritevole di grande interesse la discussione in corso sull'opportunità di ricorrere a consultazioni primarie gestito dall'Associazione nazionale magistrati per la selezione dei candidati alle prossime elezioni
Per il rinnovo dei componenti del CSM questo al fine di eliminare i ben noti effetti distorsivi dell'attuale sistema elettorale al fine di assicurare una maggiore partecipazione di tutti i colleghi ad una scelta così importante
è necessario per anni a questa discussione si accompagna anche una seria riflessione sul nostro modo di essere e di interpretare il ruolo nell'associazione e nella professione
L'attività associativa e la giusta aspirazioni incarichi direttivi
Devono essere dissoluto ed affrontate non solo per la necessaria competenza professionalità ed esperienza ma soprattutto con passione e senso di responsabilità avendo come obiettivo proprio quello di assicurare il migliore funzionamento del sistema
Oggi ho sentito dire sia solo giudice bassa siamo tutti i giudici e pubblici ministeri e basta
Bassa e avanza perché fare presso il Messico e credo che sia la cosa per noi più importante in assoluto al nostro unico obiettiva farla bene farlo compassione
Con grande senso di responsabilità soprattutto in un momento in cui questo senso di responsabilità altri sembrano averlo smarrito
Il nostro problema ce lo impone e solo così potremo essere davvero e più forti e credibile credo che questo sia davvero un orizzonte è possibile dovrebbero essere per noi un orizzonte possibile grazie
A questo punto diamo inizio
Al dibattito con gli interventi programmati ed andare a parare ad Anna Canepa Moro
Grazie alla ragione Maurizio Carbonera il congresso è un momento di riflessione di riflessione e una grande opportunità che l'Associazione nazionale magistrati
Da ai suoi associati l'intervento necessariamente breve e sintetico non voglio sottrarre tempo a chi seguirà ma perfino solo alcune ulteriori riflessioni di carattere ideale che spero abbiano il pregio della condivisione
Il tema del congresso e
Ampio la relazione del Presidente è stata ricchissima altri interventi che mi hanno preceduto hanno offerto moltissimi spunti
La giustizia non funziona siamo tutti d'accordo e siamo tutti d'accordo nel dire riformiamo la giustizia
E lo siamo soprattutto per i magistrati che tutti i giorni
Abbiamo davanti i cittadini assetati di giustizia perché di questo si tratta
Nanni concilia preceduto ribadisco che non occorrono nuovi interventi di modifica dell'assetto della magistratura non complessivo sforzo per migliorare
Funzionamento della giurisdizione
Infiniti l'aggressione di cui oggi si è parlato a lungo nel dibattito hanno ben operato in tutti all'operato la giustizia non ha operato la politica non l'operato della magistratura hanno adoperato in un Paese basta
Nel frattempo è la crisi della giustizia si è fatta sempre più grave quel clima questo clima di contrapposizione non ha fatto altro che lineare profondamente la credibilità del sistema giudiziario
Attenzione la credibilità del sistema decentrate del giudiziario delle sue decisioni è un valore irrinunciabile per lo Stato democratico
Ci piacerebbe davvero si superasse questa stagione si concentrassero tutte le forze tutte le energie per restituire efficace funzionalità del sistema
A tal fine è assolutamente necessario è stato detto avviare un processo riformatore che restituisca efficacia funzionalità
E credibilità alla giustizia nel nostro Paese un obiettivo che dovrebbe dovrebbero essere condividere a tutti gli sicuramente politici ed invece continuiamo ad assistere ad incursioni sempre nella stessa direzione
Basta vedere il dibattito è recente in materia di responsabilità dei magistrati
Io magistrati dobbiamo fare la nostra parte mi hanno detto tutti da tempo al nostro interno abbiamo lanciato una sfida quella dell'autoriforma a cominciare dalla professionalità ed è una seria assunzione di responsabilità
Abbiamo e pretendiamo prerogative ma abbiamo doveri
La credibilità della funzione giudiziaria la sua legittimazione democratica si hanno solo con un'assunzione di responsabilità che giustifica sostiene la nostra indipendenza
Si discute del ruolo del Consiglio superiore della magistratura e del sud aperto e con le associazioni correnti è stato dedicato un tema è stato tirato un intero dibattito a questo tema
Il dibattito è oggi è in corso più temerari perché è una stagione di consuntivi e da stagione anche di proposte in vista del rilevamento del composizione dell'organo di autogoverno
Con la magistratura associata stiamo sostenendo l'opportunità di ricorrere a consultazioni primario gestite dalle associazioni dal per la selezione dei candidati
Proprio per evitare quegli effetti distorsivi dell'attuale sistema elettorale ruppero c'è un da noi subito per Berruto che vorremmo cambiare
Allargamento primaria per allargare la base per coinvolgere i colleghi assicurare la massima partecipazione nella scelta dei loro rappresentanti
Che non devono essere vissuti come imposto dall'alto non legittimanti dalla base ho sentito parlare di sorteggio ritengo questa proposta arretramento inammissibile un Adige l'azione di capacità di saperci gestire oltretutto una protesta invecchia l'avanzata nel mille novecentosettantuno Giorgio Almirante forse un caso anche di riflettere su questo
A queste
Apre però si otterrebbe rispecchiare anche proprio in vista della scelta dei candidati alle prossime sia primaria che emozionante fin attive
Non era mia intenzione assecondare allargata che l'impegno associativo sia elemento negativo per l'accesso agli organi di autogoverno
Che l'associazionismo dei gruppi sia navale
Sono avviamento e contro la degenerazione bergamasco che ritengo che l'impegno associativo se in realtà è fondamentale per svolgere un reale e consapevole dell'autogoverno
La cultura della giurisdizione e dell'autogoverno si afferma infatti all'interno dell'associazione
La nostra grande casa comune e all'interno dei Gruppi che formano l'associazione per attraverso l'esperienza associativa processi addirittura al confronto
Alla riflessione all'ascolto delle ragioni dell'altro non mi basta che un rappresentante al Consiglio Superiore sappia fare bene la sentenza occasioni per altri bravo giudice
è una cosa estremamente minime ma non basta orrenda ombrello che richiede altro
Ci vuole prudenza nel confronto apertura al dialogo ricerca continua di una sintesi condivisa perché nella giurisdizione e ancora più nella politica
Ciò che conta è l'azione politica del gruppo cioè di una collettività di Betlemme e di un che costruiscono insieme giorno per giorno i propri valori
L'importanza sociale del nostro Governo che è riconosciuto dalla Costituzione soprattutto in questo contesto profondo di crisi
Non deve mai dimenticare che i numeri e gli obiettivi sono importanti ma che non sono del tutto perché non si può svalutare cosa vi è dietro la sempre più presente più pressante domanda di giustizia
Persone sofferenza diritti negati nel civile come nel penale
E a proposito dei valori l'ho sentito oggi ribadire dobbiamo avere chiaro che la giustizia è un bene comune e che non si può prescindere dal dovere un approccio etico al nostro servizio
Al centro del nostro agire non dobbiamo mai dimenticare di porre il tema dei diritti e il tema delle garanzie diritti e garanzie che sono alla ragione è stata ricca e sempre attuale della nostra stessa esistenza dei magistrati
A volte una ferma è la proposta la parola che dobbiamo mettere al centro della proposta di rilancio l'occasione est ricca io penso che non avremo un'altra occasione
Dobbiamo affermare l'autogoverno per una sfida che dovrebbero essere persa
La crisi di credibilità io condivido le analisi che sono state fatte qui oggi
Finirà per travolgere il CSM non riusciremmo a come magistrati a trovare il modo per ripensare e rilanciare una nostra politica dell'autogoverno
Si salvano sarà difficile affermare la messa in discussione dei sistemi di autogoverno
E abbiamo affermare nei fatti UNPROFOR professionalità che fino ad ora decliniamo solo attacco
Peraltro la delibera impiegatizio burocratica che si desse Armando perde di vista la consapevolezza della rilevanza della funzione
Alla quale siamo chiamati
Questi anni non sono passati invano non siamo usciti tutti demotivati
Frustrati dalle condizioni di lavoro sempre peggiori impegnati perché indicati come unici responsabili gli ultrà quel di alcuni in realtà siamo vittime
Sul portiamo sulle nostre spalle le riforme penso a quella sulle circoscrizioni giudiziarie richiesta a gran voce ma che stiamo sopportando i disagi quotidiani
Ritengo che non era il però si debba diventare per il nostro la cura del verde di rilievo sociale allora caratteristiche d'indipendenza nell'esercizio della funzione che non ha paragoni delle in un'altra attività subordinate
La capacità dell'ordine giudiziario di assicurare l'adeguatezza dei magistrati alle funzioni che sono chiamati a svolgere la precondizione per garantire e difendere
Le nostre prerogative costituzionali esercitano un potere dobbiamo assumerci a Bettola responsabilità
Hanno ragione a maggior ragione in questo periodo di crisi di credibilità delle istituzioni e anche nei nostri confronti prevale avviamento sfiducia ostilità
Spesso vengono aperte dell'azione penale è considerata un giardino che sanziona prima dell'accertamento e quando accerta la responsabilità non riesce a pulirla
Professionalità e l'accertamento e repressione delle violazioni di legalità sempre e comunque con provvedimenti incisivi di giuridicamente corretti
Non aveva anche e soprattutto l'aspetto delle garanzie senza sovrapporre occasione minerali allo scopo del processo
La politica da sempre e di qualunque colore non dimentichiamolo atto inverato con fatica all'esercizio indipendente della giurisdizione l'obbligatorietà dell'azione penale e dell'indipendenza del pubblico ministero
Noi pensiamo al femminile sopra le righe ha preparato riappropriarsi dell'indipendente esercizio dell'azione penale
A lui giustificazione non possiamo difendere un certo modo di fare i magistrati
Solo perché gli attacchi arrivano dallo sterno se corresponsabilità affrontiamo questi miliardi e con chiarezza e onestà intellettuale ci daremo delle risposte alle cure recupereremo credibilità
E quella fiducia che i cittadini e non ci hanno mai fatto mancare e che non c'entri pendenti sia la sensazione che intorno a voi vacilli contributo
Concludo ringraziando magistratura dove in pratica il gruppo a cui con orgoglio appartengo di cui sono oggi segretario
Magistratura democratica che è stata l'oggetto di attacchi ignobili che hanno operato dichiaravano la nostra storia le ragioni del nostro esistere il ruolo essenziale svolto per la giurisdizione del per l'uguaglianza dei cittadini
Ringrazio Magistratura democratica per la sua audizione della giurisdizione per il suo ruolo propulsivo
Per essere stata eretti cambia il volere essere indipendente e non falsamente neutrale a suo tempo
E per avere fatto diventare elettrici gli altri nel percorso di inveramento della Costituzione ho seguito con grande attenzione le parole di Berruti oggi ho riconosciuto
In lui quello che danni Magistratura Democratica va dicendo
Ringrazio Magistratura democratica per la disponibilità al dialogo con l'esterno per la sua capacità negli anni di interrogarsi sulla realtà sociale sono i bisogni e sulle intersecarsi terz'con la giurisdizione
Per aver contaminato gli altri la ringrazio per come ha saputo mantenere viva l'attenzione ai diritti ed alle forme per fermarli per cui egli ha mantenuto alta la tensione
All'applicazione del secondo comma dell'articolo tre della Costituzione la ringrazio perché la sua elaborazione collettiva la sua esperienza la sua stella ci permettono oggi da affrontare con maturità e responsabilità i nuovi prendere problemi di un mondo sempre più complesso il maestro quel retroterra culturale assalito senza cadere improvvisazione populismo
La ringrazio per la generosità per avere creduto nel disse Ettore aver creduto e aver voluto essere parte del rinnovamento della politica associativa
Che si sta approvando ad attuare insieme agli amici del Movimento quella convinta adesione al Progetto durare
Progetto problema allargare la partecipazione ai tanti colleghi che non vengono appartenere
Nelle premesse onorare e gli abbiamo avuto esempi anche stamattina sto chiudendo
Molta preoccupazione e il venir meno del comune senso di appartenenza il venir meno dalla solidarietà della condivisione all'interno della magistratura associata
Venire meno hai spostato
Evidenziato dagli attacchi più recenti
A questo proposito voglio ricordare ed ha già fatto azioni ancora questa mattina ma non mi sembra superfluo ripeterlo voglio ricordare a tutti le pene enormi Calamandrei era semplicemente
UDC giusto e per questo lo chiameremo in rosso e perché tra le tante sofferenze che attendono il giudice giusto ma anche quello che sentisse accusare per non aver risposto a servire una frazione
Non essere al servizio della frazione contraria
Io spero che almeno in questo giudice tutti noi ci riconosciamo grazie
Dobbiamo intervenire Marcello nato era grazie
Anche io voglio
Ringraziare Maurizio Carbone nostro Segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati
Per averci richiamato Aldo una seria
Mutuo le sue parole una seria e profonda riflessione tra Dino
E
Chi mi ha preceduto a dato questo taglio
Ha parlato I magistrati perché il nostro compito e innanzitutto rivolgerci rivolgersi ai magistrati
Il tempo è ovviamente e limitato
E io
Limiterò appunto questi intervento a tre riflessioni
La prima ovviamente sul
Rapporto magistratura e politica
Che però implica inevitabilmente
Un ragionamento sulla democrazia
Che deve reggere suppongo quanto meno dovrebbe reggere sul regole certe stabili e razionale
Soprattutto quando si ragiona sulla cosiddetta democrazia dell'alternanza come quella attuale
Che per effetto del deficit di rappresentatività connesso al vigente sistema elettorale che a mio avviso la rende più prossima ad un si scatena oligarchico che democratico
Ha bisogno di un credibile ed effettivo sistema di garanzie e di controlli che può essere assicurato inevitabilmente
Dal meccanismo costituzionale della funzione giurisdizionale dall'esercizio del governo autonomo dall'AMA della magistratura
Dall'indipendente esercizio dell'azione penale
Dal ruolo della Corte costituzionale
In questo quadro
Il principio di uguaglianza tra tutti i cittadini non può che essere garantito ovviamente
Dalla terzietà del giudice attraverso la credibilità e l'autorevolezza delle sue decisioni è stato con ripetuto tremila volte da ieri mattina abbia
Oggi
Nonché
Dalla imparzialità dei magistrati del pubblico ministero effettivamente indipendenti
E come inevitabile corollario dunque
A mio avviso si deve pensare a una magistratura che sia
Di Sibille mente
Lontana dalle tentazioni di fare opposizione o collateralismo politico
Deve essere chiaro e lo dobbiamo sapere noi innanzitutto come magistrati che in uno stato di diritto chi amministra giustizia non può essere o apparire né di destra né di centro né di sinistra
E il processo
L'unico percorso attraverso il quale il magistrato si divide manifestare
Con l'unico strumento che gli compete cioè l'interpretazione e l'applicazione della legge
Senza che si creino equivoci di sovrapposizione tra
La legittimità del giudizio ed il consenso della collettività
Che unisce e fonte di legittimazione come ci è stato ricordato anche stamane di altri poteri dello Stato
In una parola io alla politica che compete il primato delle scelte dei valori che meritano di diventare diritti
Alla giurisdizione appartiene il compito di applicare attraverso l'intesa interpretazione le norme che quei valori riproducono
E a
Ancora per essere più chiari i magistrati non hanno bisogno del
Consenso della collettività o di una parte di essa come fonte di legittimazione
Occorre invece che essi godano della fiducia dei cittadini che si conquista con la professionalità e con la credibilità dei provvedimenti giurisdizionali
E sono perché per queste ragioni
Che già da tempo
Noi sosteniamo che il magistrato che entra in politica
Fa legittimamente una scelta
Costituzionalmente garantita garantita soprattutto all'articolo tre della Costituzione
Ma fa una scelta di campo
Che come tale non può che essere irreversibile e senza ritorno
A maggior ragione tanto vale per coloro che legittimamente dopo se il sito sottolineo ancora si impegnano i ruoli di amministrazione locale
Per i quali ancora maggiore l'impatto di schieramento
Con la inevitabile ricaduta sulla immagina il sulla immagine della terzietà e della imparzialità
Del resto alcuni esempi di magistrati che hanno avuto
La sensibilità tra virgolette di ufficializzare la scelta di campo dimettendosi dalla magistratura dopo aver tra
Aimi dopo aver assunto ruoli di natura politica
Dimostrano che il problema esiste e probabilmente esiste nei termini appena descritti
Quindi
Dal nostro punto di vista
Guardiamo con sostanziale favore allo schema di testo unificato sulla candidi abitabilità
E sulla ineleggibilità dei magistrati alle elezioni politiche e amministrative sull'assunzione di cariche di Governo nazionali e locali e sulle successive incompatibilità
Il testo certamente migliorabile soprattutto nella parte relativa al regime transitorio ma e una buona prassi di partenza per dare una risposta organica e razionale a una materia così delicata
Secondo seconda riflessione le correnti
Sull'argomento così parla spesso si usa il termine correntismo
Offrendo una lettura che a mio avviso
A volte è un po'qualunquista altre volte e strumentale di uno fenomeno culturale che pure è stato ed è molto importante per l'autonomia della magistratura
Talvolta si evita addirittura di cronaca pronunciare la parola corrente quasi si avesse qualcosa da nascondere o da farsi perdonare
E io temo fortemente che ciò rientri in un contesto più generale del Paese
Di un clima di aspettata diffidenza per le forme di organizzazione del pensiero
Del resto questo fenomeno che investe addirittura i partiti politici che pure dovrebbero costituire i luoghi più nobili
Di elaborazione culturale e di proposta politica in una democrazia avanzata non può non interessare anche il dibattito culturale relativo alla magistratura
Ebbene
Sull'argomento voglio essere molto chiaro
Il pensiero organizzato le aree culturali in magistratura
Sono essenziali
Rivendichiamo
Il diritto della libertà di associazione e i magistrati italiani
Non che
L'organizzazione del pensiero in gruppi
Come i centri di elaborazione culturale e di confronto funzionali alla partecipazione consapevole responsabile trasparente al Governo autonomo della magistratura
Piuttosto
Bisogna intendersi una volta per tutte
L'applicazione
Si fonda su valori o sugli interessi
E chiaro che nel
Primo caso abrogazioni subito allori si fa Torrente
Nel caso invece di applicazioni di interessi si fa lobbismo
E a mio avviso oggi le forme più insidiose di lobbismo
Sono quelle espresse in nome del così detto superamento delle correnti
Ed in nome di una sbandierata apoliticità
E che imboccano pratiche di rappresentanza del governo autonomo attraverso uno consenso per eccesso tale letto
Costruito questo sì
Intorno all'interesse corporativo del simbolo o dei suoi fedeli amici
Le aree culturali in magistratura i due ordini e le sedi del cosiddetto pensiero organizzato le ricorrenti
Devo piuttosto recuperate un cuoco propositivo è stato già detto
Con assunzione di responsabilità interne al sistema dell'associazionismo giudiziario e del governo autonomo
In un percorso di autentica autoriforma
Imposto dalla storia per un pieno esercizio di competenze di politica giudiziaria
Tutte le riforme se non sono accompagnate da un processo culturale e di responsabile autoriforma correttiva delle distonie interni al sistema
Sono solo imposizioni di regole autoritarie ed esce e terrone che difficilmente possono produrre buoni frutti
E su alcune questioni ordinamentali si impone
Come ci ricordava il nostro Segretario generale evidentemente un dibattito serrato all'interno della magistratura
Io mi tratto uno
Ma ce ne stanno tantissimo
Perché voglio affrontare un tema che danni viene ignorato dalla magistratura nel suo complesso
Parlo del sistema disciplinare
Noi siamo tutti ben consapevoli dei problemi di funzionamento che si pongono soprattutto alla luce del nuovo ordinamento giudiziario
Cioè
La funzione giurisdizionale della sezione disciplinare e la funzione di amministrazione attiva percezione
L'accusa di cosiddetta giurisdizione domestica
Pur essendo nei fatti smentita dai dati statistici che sono ben noti
è pur sempre successiva ed è agganciata al doppio ruolo dei componenti del CSM
Ma la soluzione non poco essere certamente data dalla istituzione della
Alta Corte di giustizia oltretutto con la massiccia presenza di membri di nomina politica
Piuttosto si potrebbe cominciare a pensare a soluzioni che arrestino all'interno del sistema del governo autonomo
Per esempio
Si potrebbe pensare a meccanismi di elezione dei soli componenti della sezione disciplinare mi ha risposto nel rispetto ovviamente del rapporto numerico invariato tra togati e laici
Che possano consentire però alla costituzione di collegi
Disciplinati senza alcuna interferenza con lo svolgimento dell'attività di amministrazione attiva
è solo uno spunto di riflessione ma cominciamo a riflettere fra di noi su questi temi
Su questo ovviamente come su altri temi vi è la necessità di confronto che tenga conto del cambiamento come è stato ricordato
E per quanto riguarda la magistratura vie la necessità
Di moderni centri di elaborazione culturale di riflessione collettiva sull'efficienza del servizio giustizia che divenuta ormai una priorità per il Paese
Sulla ragionevole durata dei processi divenuti ormai anacronistici e privi di efficacia reali
Infine
Sulla tutela dei nuovi diritti dei nuovi diritti e sul contrasto alle illogica illegalità diffuse grazie
Vorrei soltanto ricordare
Fino adesso
In questo giorno e mezzo abbiamo parlato di problemi molto interessanti
Molto attuali
Che hanno sempre riguardato i rapporti istituzionali rapporti fra la politica e la magistratura
Ritengo tuttavia ed approfitto di questo spazio di libero confronto per introdurre qualche argomento che secondo me molto attuale
Perché ricordo a me stesso e ricordo a tutti che l'Anm e anche un sindacato
è un sindacato che deve trattare trattare anche delle questioni che riguardano i nostri colleghi i nostri colleghi che da lunedì mattina
Entreranno nei loro uffici vedranno il loro faldoni e si chiederanno ma l'Anm che cosa fa
Per questa situazione che cosa può fare
Per sviluppare il nostro lavoro per migliorare la nostre condizioni
Mi preme in particolare introdurre nel dibattito odierno
Un tema assolutamente attuale che è quello del miglioramento dell'organizzazione giudiziaria anche in un'ottica di rilancio dell'economia nazionale
Ritengo infatti che non possa esserci crescita economica senza un giustifica un sistema giudiziario moderno ed efficiente
E pertanto necessario che lo Stato garantisca la certezza dei rapporti economici attraverso una pronta definizione delle controversie
Ciò è possibile solo attraverso una forte investimento finalizzato al reperimento delle risorse
Che consentano ai magistrati di cui è demandata la funzione giurisdizionale di dare una risposta adeguata all'utenza sia in termini di produttività che in termini di qualità
Una giustizia efficiente genera la fiducia dei mercati incentivi agli investimenti e promuove la concorrenza incoraggiando la costituzione di nuove imprese la presenza di imprenditori esteri
Una giustizia efficiente incrementa pertanto anche l'occupazione favorisce lo sviluppo di sistemi finanziari riducendo gli oneri derivanti dagli interessi passivi
Il sistema creditizio infatti potendo confidare sulla tutela del proprio capitale indotta praticare tassi di interesse meno arrivati a concedere maggiori prestiti concessa volendo l'accesso di investitori al mercato dei capitali
E quindi indispensabile che la politica giudiziaria dall'elaborato in un'ottica manageriale finalizzata a creare un servizio sufficientemente flessibile
Che sia in grado di rispondere alla domanda di giustizia variabile nel tempo sia in termini quantitativi e qualitativi
Ad oggi dotati
Parlando di forme materia di giustizia in particolare quella civile è stata portata avanti a costo zero
La moderna politica giudiziaria punto infatti egli fece nazismo tentando di far quadrare i conti di un bilancio immette passivo mediante riforme meramente procedurali e di ordinamento giudiziario
Riservando infatti ogni valutazione in merito e concreti offerti dalle riforma delle circoscrizioni giudiziarie che potrebbero favorire un maggiore una maggiore specializzazione di un milione e distribuzione dei carichi di lavoro incidendo anche sui tempi di definizione dei procedimenti
Deve ad oggi constatare che il legislatore oltre ad ipotizzare al campo penale strumenti deflattivi finalizzate distinguere reati o le pene
Si è limitato di introdurre la Bresso grazie essere ad eliminare alcuni passaggi di procedura a tipizzare i tempi di definizione dei procedimenti nonché gli illeciti disciplinari
Rapportati alla mancata osservanza dei termini
Stabiliti in base a criteri meramente ipotetici incanalando il lavoro dei magistrati attraverso strumenti gestionali quali carichi esigibili di Standard medi di rendimento i programmi di gestione il calendario del processo
Che in mancanza di interventi strutturali sugli organici dei magistrati del personale amministrativo potranno solo determinare un ulteriore lavoro burocratico destinato a sottrarre energie al lavoro giudiziario in senso stretto
Una tale costruzione teorica in cui sia fin d'ora concretizzato la riforma della giustizia e pertanto lo Stato destinato non sortire gli effetti ipotizzati rischia di far ricadere sui magistrati la responsabilità per la cronaca e l'efficienza del servizio
Considerando altresì che il sistema statistico con attualmente con ci pare concepito è detenuto sorretto alla luce delle numerose riforme parziali intervenute in materia di procedura
è un fatto ormai previsto la definizione di alcuni tipi di procedimento un provvedimento non abbia più matura di sentenza bensì di ordinanza
Anche in questo caso quindi la novità teorizzata da verso la sola modifica la terminologia del provvedimento non affatto ridotto lo sforzo del magistrato che è comunque tenuto addolcire lo stesso procedimento formulando le medesime valutazione che avrebbe lavorato in una sentenza
La stessa incidenza del processo telematico sull'attività giudiziaria in senso stretto resta tutta ancora da verificare
Anche se fin d'ora mi sento di anticipare
Che pure essendo indubbi benefici per gli uffici di cancelleria anche in termini deposito degli atti di comunicazione dei procedimenti lato nazione dovrà pur sempre fare i conti con i carichi di lavoro dei singoli magistrati
Non credo infatti che la sola presenza di un fascicolo telematico possa facilitare in termini quantitativi qualitativi tempi di definizione del singolo procedimento rischia anzi di valutarlo se solo si consideri alle difficoltà di consultare su un unico schermo
I documenti contenuti in un fascicolo consultabile in formato fotografico
Alla velocità le dotazioni ritengo che nessuna riforma possa avere una minima possibilità di successo se non si incide sulle sopravvenienze e sull'assegnazione dei procedimenti
Uno studio dell'OCSE rileva che in Italia l'alta litigiosità
Fa registrare quattro casi ogni mille abitanti mentre la media degli altri Stati e di due virgola cinque
Le carenze ipotizzate compromettono anche il buon funzionamento dei tribunali delle imprese di nuova costituzione
Che sono state concepite come Sezioni specializzate in materia di imprese
Anche tali uffici infatti
In cui risulta particolarmente sentita la necessità di assicurare un'elevata specializzazione del giudice
In ragione dello specifico tasso tecnico richiesto dallo studio dalla materia risentono della cronica inefficienza e insufficienza degli organici nonché del pesante arretrato
Pertanto necessario stabilire il carico di lavoro che possa materialmente essere assegnato al singolo giudice
Ritengo tale passaggio da un solo imprescindibile ma anche i programmi che rispetto ad ogni studio finalizzato alla definizione del lavoro esigibile o sostenibile
Ricordo infatti che nessuna norma di carattere organizzativo potrà scongiurare alla denegata giustizia
Che sarà sempre ipotizzato dire nel caso in cui il magistrato non avvenga al proprio obbligo di dare un'adeguata risposta i solleciti delle parti cioè a prescindere dal dato che il giudice assegnatario abbia o meno superato la soglia massima lavorativa per lui previste
Non credo del resto del magistrato investito di una questione controversa possa rifiutarsi di provvedere motivando il diniego
Con l'intervenuto superamento della soglia di esigibilità oppure con intervenuto raggiungimento del numero di procedimenti come fissato da un provvedimento organizzativo
Occorre pertanto le diverse disposizioni organizzative che puntino a garantire l'efficienza del lavoro giudiziario tengono conto di un fattore base
Quello del flusso dei procedimenti in entrata dato questo che estremamente incerto essendo ricollegabile a vari fattori che influiscono sul tasso di litigiosità
Se non si avrà il coraggio di stabilire in via preventiva il numero di procedimenti che il simbolo magistrato sia in grado di trattare in un'ottica di efficienza nonché di trovare una soluzione che consenta lo smaltimento del lavoro in esubero
Nessuna previsione dei carichi esigibili nessun piano organizzativo sarà sufficiente al fine di garantire una giustizia rapida non sarà in grado di tutelare il più laborioso tra i magistrati
Ritengo permane e pertanto non ad un prossimo improcrastinabile un amento dalla pianta organica dei magistrati
Che potrebbe sarà portata al numero medio dei procedimenti in eccesso da quantificare sulla base di un periodo temporale sufficientemente ampio per garantire l'attendibilità del dato statistico complessivo
Non ritengo si azzardato prevedere un aumento di ottocento mila magistrati che potrebbe consentire al giudice impegnati nei vari gradi del giudizio di recuperare otto dieci mesi sui tempi di giustizia favoriti da un migliore distribuzione dei carichi
Un tale aumento pari non può prescindere ancora si stenta aumento del personale amministrativo essendo evidente che lo sforzo produttivo dei magistrati deve seguire un pronto ausilio del personale
Sia in termini di pubblicazione di provvedimenti che di predisposizione di tutti gli atti in grado di far progredire procedimento in tempi rapidi
Con riguardo poi la stessa problematica connessa al eccessive sopravvenienze ritengo che la riduzione del flusso dei procedimenti in entrata possa essere tentata anche attraverso strumenti di filtro efficienti che limitino l'accesso alla giustizia ordinaria
L'ultima strada tentata quella dell'introduzione della mediazione obbligatoria che propone un filtro conciliativo precontenzioso procedimenti civili sembra abbia dato risultati incoraggianti nel periodo in cui è stata applicata
Prima dell'intervento della Consulta
Si sarebbe infatti registrato nell'anno due mila undici un calo del trenta per cento delle iscrizioni a ruolo per le materie oggetto della media conciliazione
Con la partecipazione delle parti che è andato crescendo dal ventotto sino al trentacinque per cento del totale
Si potrebbe molto ridurre i casi per consentita la fase di Appello per i procedimenti di ma dico valori in materia civile
Del resto non si pone un problema di carenza di tutela giurisdizionale lesiva di diritti costituzionalmente garantiti non esistendo una garanzia costituzionale del doppio grado di giurisdizione di merito di modo che
Pertanto trovare adesso deroga
Tale deroga poi si è correlata la scarsa consistenza economica delle controversie non si espone sospetti di violazione dei principi costituzionali
Tenuto conto del parando vero valore quale possa essere alla rilevanza del tema del dibattito rende giustificata ragionevole l'opzione di accelerare il procedimento negando rimedio del reclamo sulla scorta di un apprezzamento di predominanza dell'interesse individuale e generale
Ad una sollecita definizione della causa
In conclusione ritengo la strada da percorrere Fini di rimettere in carreggiata una macchina giudiziaria appesantita da una quantità di procedimenti da tempo non più gestibili non possa essere solo quella finalizzata a far lavorare i magistrati in maniera più organizzate con strumenti più moderni
Occorre dunque a garantire un minor carico dei ruoli non solo attraverso strumenti organizzativi deflattivi il cui impatto resta tutto da verificare ma anche mediante ho mentito argani su grazie
Adesso diamo la parola Mariano Sciacca che ci chiede la cortesia di intervenire subito perché deve allontanarsi subito dopo Giovanni Salvi che
Sta combattendo con un piccolo
Malessere passeggero
Grazie e buon pomeriggio a tutti PUM bravi alla alla giunta esecutiva sopra dal suo Presidente per questo dal Congresso
Sentendo nell'ultimo intervento mi è venuto il pensare che questo Consiglio sopravvissuto i carichi esigibili e si dovrà velocemente il successivo Consiglio approntare a discutere sui carichi massimi comunque ogni Consiglio alla sua conoscere quindi se la vedrà il prossimo
Ma detto cioè io oggi ho ascoltato gli interventi di diversi consiglieri
In modo particolare ho ascoltato quello di nello Nappi di Antonello Racanelli e mi hanno come dire sollecitato poi di intervenire
Non abbia parlato di tanta gestione poca progettualità
Interno è un giudizio sbagliato
Innanzitutto ebbene e questo come dire una
Prima per la relazione che faccio la mia associazione sarebbe opportuno che l'associazione
Quando affronti rapporti il problema dei rapporti con il CSM si interroghi anche sull'organizzazione interna del CSM perché è una cosa della quale nessuno discute ma quando lei non abbia fatto riferimento alla gestione
Ha detto una cosa vera che c'è un Consiglio era una struttura interna travolta dalla gestione delle pratiche ordinarie quotidiane
Ma e si tratta di una questione che credo addirittura Danzi diritto debba interessare l'Associazione magistrati come organizzata al suo interno del Consiglio che struttura a quante risorse a disposizione se si fanno meno concorsi interni eccetera eccetera
Perché tutta una serie di ritardi
Anche a volte come dire delle così delle presunte poi poca trasparenza diciamo una presunta poca trasparenza dell'attività
In molte situazioni si spieghi invece con un problema organizzativo interno al Consiglio che in questo momento a volte difficilmente superabile
Detto cioè non c'è dubbio che è tutta una serie di riflessioni che hanno fatto che sono state fatte meritano grandissima attenzione meritano però certamente un approccio razionale lucido
Motivo per cui o lo sarà discutere né di sorteggio né di cose di questo tipo che sono quanto di più antidemocratico e irrazionale credo si possa proporre in un
Paese come il nostro
Però il problema indubbiamente ci sono tanto più che F lavorare dentro il Consiglio vuol dire come Linda avviarsi in un contesto molto autoreferenziale molto soggetto all'nobili potere a gruppi di pressione
Quindi c'è una grande pericolo anche di isolamento di grandissimo isolamento e su questo su questo credo che essi
Viene in gioco il ruolo dell'associazione
Perché credo che i tempi sono maturi per un ruolo dell'ANM che sia realmente soggetto tempestivamente critico e propositivo nei confronti del del governo autonomo della magistratura
Se prima c'era come dire un sacro rispetto dell'istituzione consiliare abbiamo assistito a una serie di interventi anche di questa Giunta
Che hanno espresso critico perplessità ma io credo che questo
Modo di lavorare che un modo che poi anch'come dire monitorare concertativo debba fare passi in avanti
Perché è poi solo in questo modo con un approccio una come dire razionale problemi si possono aprire affrontare le critiche sulla predominio delle correnti e via dicendo
Diceva diceva Nappi c'è
Poca politica al Consiglio ecco anche su questo non condivido Cornello diciamo abbiamo posizioni tra statisticamente sempre speculari in Consiglio
E nel senso che io credo che invece in questo Consiglio di un Consiglio reso peraltro
Molto difficile dal fatto che come ben sapete non c'è stata alcuna maggioranza precostituita regole del tredici e dodici e cose di questo tipo questo Consiglio non le ha mai viste
Per cui è stato un dibattito ben poco drogato rispetto a quello diciamo che normalmente si pensi a questo vale anche per la quinta Commissione
Dicevo però invece questo in Costa d'un Consiglio ad alta politicità
Su questioni pratiche su questioni concrete rispetto alle quali devo dire la voce dell'associazione di tante mancata e comunque sarebbe importante che ci fosse faccio alcuni esempi concreti e poi me ne vado
Vale non dico nulla sugli standard di rendimento sapete che a luglio si sono contrapposte due diverse delibere ciechi ora chi
Diffonde la falsa idea che gli standards sono partiti non è assolutamente vero perché molto mentre non sono in condizione di partire però lì si sono scontrati due modi diversi di
Valutare la professioni dall'il magistrato e quindi di immaginare una
Che tipo di magistrato professionale vogliamo si è parlato di un'applicazione ha valore legale degli standards di rendimento
Solo per alcuni settori insomma per alcune tipologie di magistrato a fronte di chi diceva a parte che per una questione di serietà sugli stand dei rendimenti intanto dovranno essere applicati in quanto ci saranno effettivamente
Le macchine i software le analisi effettivamente operativi piuttosto che fare delibere bandiera a parte questo probabilmente non è troppo corretto dire che su alcune valutazioni pressioni dai magistrati verranno valutati sulla base degli Standard e altre no
E queste sono valutazioni ad alto contenuto politico
Che esprimono un precisi punti di riferimento professionale politico su quel tipo di giurisdizione di modello di magistrato vogliamo ma potrei andare avanti sempre in Quarta Commissione che ad una delle Commissioni a più alto contenuto politico e lo sto facendo campagna elettorale
Ringraziamo il Signore sono infinite
Però sono questioni centrali per le sedi e per le come dire il governo della giurisdizione della prossimità
Le parole discuteremo di valutazioni incrociate tra uffici requirenti uffici giudicanti
Dovremmo decidere se e giusto o meno che il capo dell'ufficio di Procura dia un parere sulla valutazione del giudice tante e viceversa su in corso una cosa del genere si scontrano due diversi modi di vedere valutare la prossimità del magistrato
Discuteremo a breve sempre in Quarta Commissione se gli avvocati devono dire la loro sulla valutazione dei magistrati
Quando si pone il problema c'è al momento del fatto con il magistrato fa qualcosa che non va oppure se vorrebbero esprimere al momento in cui il magistrato va in valutazione sostengo
Che è lo stato dell'arte la normativa attualmente diciamo operante rilevante
Già permette agli avvocati come è giusto che sia di censurare
Magistrati a segnalare tutti gli addebiti alla sua presenta nel momento in cui dalla quel fatto si verifica e non invece sulla base della modifica che si vorrebbe realizzare
Sulla base di un avviso al Consiglio dell'ordine che li fa che viene a sapere che Jacques sta per andare in valutazione dimise sul quadriennio passata fatto qualcosa che non va perché se no si dà crea il pericolo di bombe ad orologeria
Che poi in credo nessuno anche nessuno vuole e che su questi temi ripeto l'associazione dovrebbe fare riflessioni tempestiva da consegnare all'all'autogoverno
Potrei andare avanti
Ci sono tante altre cose sulle quali invece progetti condivisi sono stati realizzati
Vittorio Borraccetti è fatto di sento l'Ufficio statistico ma la stessa circolare sui carichi esigibili essa aveva tre correlatori espressioni delle delle tre dei tre gruppi consiliari
E quindi
Su questo non mi fermo per non dire quanto siamo stati bravi sull'altra cosa invece io l'ho detto in alcuni incontri sono da questo Consiglio ha fallito
E il riferimento e proprio
All'attività della quinta Commissione della terza Commissione il fallimento io ritengo che non sia un fallimento solo doloso nel senso che le correnti non hanno voluto ingabbiare la loro discrezionalità
Per avere mani libere perché al di là delle facili semplificazioni da mailing list
Il problema della selezione
E dell'ex creare criterio ordinati di selezione della dirigenza giudiziari tagliare un problema veramente complicatissimo sulla quale culturalmente l'Associazione nazionale magistrati magistrati italiani
Il Consiglio Superiore chi più ne ha tratto non sono pronti perché non abbiamo ancora un'elaborazione culturale degna di questo nome
Quindi non è solo cattiva volontà delle correnti creare semmai fosse possibile creare una gerarchia dei criteri per cui è più importante è restato essere stati in Consiglio giudiziario piuttosto che il referente per l'informatica e via dicendo
Non è una cosa che si mentre dall'oggi al domani è una cosa questa sia ad alto rischio di arbitrio ed è una cosa sulla quale una vi ripeto una riflessione
Effettiva non c'è questa consiliatura a mio modo di vedere però questa riflessione non è riuscita a realizzarla e quindi verrà consegnata come dire nuovi candidati e poi al nuovo Consiglio
è un problema però delicatissimo che tanto più che urgente in quanto la scuola della magistratura come molti di voi sanno
Sta per varare i primi corsi di formazione per gli aspiranti dirigenti dirigenti con compiti anche di valutazioni su questo l'associazione ha un compito di elaborazione culturale che secondo me deve essere tempestivamente come dire messo in atto recepito
Perché non sia come dire la necessità dei tempi a imporci nella come dire la dittatura dei contenuti
L'altro fallimento è quello della terza Commissione
Nel senso che anche l'IST una serie di passi in avanti sono stati fatti sulla mobilità la terza Commissione ha registrato una serie di bolle toni che per la prima volta
Sono stati comunque organizzati sulla base dei flussi lavoro qui ho sentito dire i flussi non ci sono i flussi non ci sono anche questo
è una
Stupidaggine
I flussi ci sono non sono ancora raffinati ma questo Consiglio Gioia iniziati a elaborare c'è un ufficio statistico che lavora settimana dopo settimana sulle banche dati dirigista
Quindi come dire sempre il dare addosso è un esercizio politicamente probabilmente fruttuoso ma poi sta male all'istituzione
I flussi ci sono la terza Commissione in alcuni bollettone egli ha utilizzati affinato dei criteri dall'oggi al domani chiaramente gli strumenti perfetti non si ottengono sua un altro profilo invece secondo me il fallimento c'è stato poca
Ottimi da valorizzazione del del lavoro giudiziario rispetto i titoli scientifici
E questo è un punto fondamentale
è un punto sulla quale veramente occupo visto con i miei occhi non c'è colore di correnti ma sono flussi come dire trasversali a tutti i Gruppi anche a chi lo sta in gruppo mi vari gruppi
E questo invece un problema sentiti stima dalla magistratura italiana sull'acqua sulla quale anche qui l'ANM una sua riflessione la deve fare io e chiudo
In uno degli ennesimi Cal plenum dove c'è un lavaggio collettivo la coscienza sporca sui mali del correntismo
Ho detto a tutti i miei colleghi chiaramente mettendo le stesse in gioco lettore abbiamo una meravigliosa occasione per dimostrare che valorizziamo veramente il lavoro giudiziario centottantaquattro posti se non ricordo male
Domande per il massimario della Corte di Cassazione
è un fiorire di fuori ruolo e di titoli scientifici vediamo quale modello di magistrato vogliamo andare in Cassazione
Questo è un altro contenuto avvalora altamente politico che come dire questo non lo consegnamo diciamo ai futuri consiglieri ma lo dovremo decidere noi vi è però l'esigenza di una profonda revisione di tutta la disciplina concorsuale
Che stabilisca in modo
Ancora più rigoroso perché giacciono alcune cose ci sono scritte ma ripeto in modo ancora più rigoroso
Qual è la graduazione tra chi fa lavoro giudiziario negli uffici e chi o non fa direttamente lavoro giudiziario o ne fa poco perché sta in una sede dove poco si lavora e alla possibilità di di scrivere e di farsi titoli scientifici grazie
Ringraziamo Mariano Sciacca ora Giovanni Salvi spero che siamo riusciti manca risolvere i problemi tecnici per una presentazione multimediale ci siamo riusciti Giovanni
Credo almeno
Non vi preoccupate non è un po'a poi
Sono solo fotografie
Come vota a favore
Benissimo quando benissimo grazie anzi
Molto
Scusatemi per questo
Piccolo ritardo
Vedete
Il contrasto alla criminalità organizzata rimane per l'Associazione nazionale dei magistrati un punto di riferimento di riflessione
Costante di risultati che si sono tenuti in questi anni sono risultati di un ritengo straordinari
E che non derivano da un appartamento tra potere i ma derivano in realtà da un duro lungo e faticoso lavoro
Pongono dei problemi in parte nuovi
Basti citare
La gestione dei beni confiscati o sequestrati alla mafia
Perché la nostra capacità ormai esponenziale rispetto agli anni Novanta di sequestrare patrimoni mafiosi ci pone con forza
L'obbligo di gestirli in maniera seria ed efficace
Pena altrimenti la perdita dell'opinione pubblica del consenso che è un elemento fondamentale non il consenso noi magistrati ma il consenso e l'impegno per la legalità
La legalità non può essere vista come una distruzione di ricchezza e deve essere vista come una precondizione per lo sviluppo se non riusciamo a vincere questa battaglia
I risultati che perdonatemi la terminologia abbiamo ottenuto sul piano militare quello ripeto è una terminologia
Certamente euro Zanna mi serve per spiegare quello che voglio dire si perderanno sotto il profilo della capacità di consolidare quello che è fondamentale
E vedete la legalità non è soltanto il patrimonio non è soltanto la
Neanche si vive nelle piccole cose si vive nell'affermazione dei diritti
è uno dei diritti fondamentali è quello di vivere in carcere in maniera dignitosa anche questo fa parte
Di una capacità di contrastare in maniera globale il crimine organizzato il Veneto una questo l'oggetto del mio intervento che si lega quindi al discorso di ieri della tutela dei diritti del carcere
Rappresentando un'esperienza concreta che ha visto che si è potuta realizzare perché si è determinata un ma ottimo rapporto ad una condivisione
Di impostazioni e tra la Procura della Repubblica il Presidente del Tribunale Bruno Di Marco che con grande sensibilità subito compreso
L'importanza della questione e gli attori al di fuori della giurisdizione a partire da Elisabetta Zito che il direttore
Del carcere di piazza Lanza di cui ora parlerò show su da tre per li rami del dato dal provveditore veneziano alla
Piscitello essa bella i nostri colleghi fino al presidente Tamborrino vedete il carcere di terza avanza era
Era in parte tuttora una pietra dello scandalo a Catania
Perché ormai in una fortezza atto senza interventi di manutenzione per anni perché se ne pensava alla dismissione e vi era un interesse molto forte dei privati per l'acquisizione di una struttura al centro della cita era stato abbandonato
E a questo ed era stato quindi questo a conduzione di piazza Lanza
Era stata una delle degli dei delle pietre dello scandalo avverbi sono state trasmissione di Report ma andando indietro nel tempo
Arriviamo a te per farla ucciso il cinque gennaio del mille novecentottantaquattro il suo quotidiano i siciliani
Battaglia per condizioni di vita dignitose all'interno del carcere di piazza Lanza non accada solo condotte proprio dai siciliani giovani e cioè da quel gruppo di
Come posso dire di radicali esponenti della
Il contrasto al crimine organizzato
Che avevano per questo ha avuto anche polemiche
Indicati come i difensori dei delinquenti ricca penso all'Auriol essa questo giornalista che ha un po'seguito le orme di Fava qualora i due grandi problemi di piazza Lanza uno quello che ho detto l'altro il sovraffollamento
Siamo andati a vedere da che cosa derivava il sovraffollamento ebbene nel due mila undici
Sul due mila trecentottantacinque ingressi in carcere dove nel mille e tre erano costituiti da porte girevoli cioè da persone che entravano e uscivano in meno di cinque giorni
Sul due mila trecentottantacinque del mille e tre
Abbiamo cercato quindi di identificare questo problema insieme al Presidente del Tribunale abbiamo fatto quello che molti di voi fate nel non è un nulla di nuovo nulla di originale non vi voglio portare all'esperienza di qualcosa di straordinariamente significativo vi dico semplicemente che non si faceva
Non si facevano le direttissime
Perché fare le direttissime in tempi stretti vuol dire avere camere di sicurezza che non c'erano vuol dire avere laboratori che per per fare le le analisi che non c'erano vuol dire avere anche una cultura del fatto
Che e giusto portare l'arrestato davanti al suo giudice nel tempo più breve possibile quindi siamo riusciti con grande sforzo
Ha ripeto con la collaborazione fondamentale con la intesa fondamentale con la Presidenza del Tribunale ad avviare questo progetto delle direttissime e ad avere un rapporto diverso sulla detenzione
E questo ci ha portato già
Nel primo anno di applicazione cioè nel due mila e dodici a abbattere di circa
Ottocento unità gli ingressi in carcere
E questo ottocento unità sono quasi interamente di porte girevoli dal mille tre siamo scesi a trecentoquarantotto quindi dal quarantadue per cento degli ingressi in carcere dal ventitré per cento
Nel due mila e tredici se le proiezioni ci daranno conforto saranno mille e due duecentocinquanta gli ingressi totali con un'ulteriore riduzione
E di questi solo duecentoquaranta circa saranno di porte girevoli quindi del venti e due per cento per comprendere appieno queste statistiche dovete considerare che il venti per cento rispetto al quaranta per cento è falsa ante
Perché il venti per cento rispetto ad ingressi che sono ridotti di mille unità
La verità e che noi abbiamo ridotto di quasi la metà gli ingressi in carcere a piazza Lanza riportando quindi piazza Lanza non dico la normalità ma ad accettabilità
Con
Le risorse risparmiate con le risorse risparmiate
Nella attraverso le direttissime e di risorse sono di ogni genere parlo solo di quelle finanziarie non parlo del vantaggio grigi perché si possono dedicare alle cose serie
Non parla e vantaggi per l'imputato che si vede immediatamente giudicato per la collettività
Che vede le persone arrestate immediatamente giudicate no parla proprio dei risparmi
I soldi soldi
Circa quattrocento mila euro all'anno con questi risparmi con la previsione di questi risparmi per il DAP di quattrocento mila euro all'anno
Di porte girevoli risparmiate abbiamo potuto affrontare
Il famigerato nidi cito il reparto di isolamento questa è la eguaglianza perché qui in questo reparto e che adesso vedrete ciò andava ogni poveracci
Mentre i mafiosi andavano nei due padiglioni
Non dico che fossero delle Reggio degli alberghi ma è uno dei luoghi di detenzione normale i poveracci andavano qui
Andavano in questo posto letto a castello con tre posti spesso tutti e tre abitati
Questa è una cella del Nicetto potete vedere come Gabinetto alla turca e
Apertura
Un'altra questo fino al due mila e dodici questo qui fino al due mila dodici fino a pochi mesi fa fino alla fine del due mila dodici
Un altro grosso problema è che
La il piantonamento dei detenuti in ospedale ci sono due grandi carceri oltre piazza Lanza c'è anche labico
Ora quindi sono migliaia di detenuti complessivamente impiegare a un'enorme quantità di personale per il piantonamento con ulteriori gravi costi anche qui si è potuto risparmiare realizzando quello che ora vi faccio vedere
Prima di far rivedere queste ho finito
Tengo a sottolineare il senso il senso diciamo complessivo di questo discorso
L'affermazione dei diritti
Anche dei detenuti non è in contrasto con
La lotta alla criminalità organizzata anzi ne costituisce una parte essenziale secondo si può lavorare insieme a risorse invariate
Per realizzare dei risultati utili
Perso niente si fa senza investimenti
Queste investimenti che noi abbiamo fatto grazie all'impegno di intelligenza del dato consentiranno a regime un risparmio annuo rispetto a quello che si spendeva prima di sei settecento mila
Euro solo per la casa circondariale di piazza Lanza ma per potere fare questo è stato necessario fare un investimento che viene riassorbito in quattro anni
Quindi
La logica della spending review è giusta perché ci consente di capire gli sprechi enormi che noi continuiamo a fare
Ma deve essere compresa nella sua razionalità non può essere a tagli la terra alla lineari e richiede
Interventi
Concreti e attivi l'ultima cosa che avevo dimenticato
Tutto quasi tutto questo progetto è stato fatto da donne perché a parte il Procuratore Presidente del Tribunale Elisabetta Zito è e per il direttore del carcere donna il prefetto Cannizzo che ci ha dato una grande mano a che ora il prefetto di Palermo
è donna le colleghe che hanno elaborato il progetto per le diretti si del sono donne
Quindi andiamo avanti vi faccio vedere soltanto quello che abbiamo realizzato l'anno pasta e che in corso di realizzazione e che porterà a piazza Lanza ad uno standard accettabile
Questa e il nuovo reparto di isolamento che sostituisce in città come vedete già realizzato
Bagni e privato in cucina
Questo è il nuovo reparto al Cannizzaro
Sorveglianza
Cioè il nel detentivo detentivo
Medicheria sala colloqui per i familiari bagno assistito grazie
Come
Come tutti sappiamo Giovanni sarde fa
Il Procuratore della Repubblica quando ieri
Parlavo di pubblico ministero che appartiene appieno alla cultura della giurisdizione come cultura dei diritti delle garanzie mi riferivo anche a questo
Perché le pillole
Grazie e buonasera
Io intervengo per il coordinamento nazionale viaria di cui sono una componente
E sparo appunto di apportare veramente un piccolissimo contributo a questo
Dibattito che è stato tanto pieno di sollecitazioni anzi devo dire in qualche modo parlare dopo Giovanni Salvi dopo le cose che ci ha detto mi crea anche qualche difficoltà
Sollecitazioni che sono arrivati anche in tema di elezioni delle prossime elezioni dei componenti del nostro organo di autogoverno
Diciamo questo che
L'attuale legge in tema di elezione dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura non ci piace
Non ci piace e non ci ha meravigliato poi in realtà la reazione che c'è stata all'interno dei gruppi associati rispetto a questa legge una reazione diciamo difensiva
Quali rischi cioè i rischi erano proprio quelli di un'accentuazione dei difetti dell'associazionismo e nei fatti che cosa significa questo significa che
I gruppi si chiudono
E si rafforzano i poteri di controllo sul voto e sulla vita dell'intero organo di autogoverno
E allora che fare io vi dico quello che ha fatto anche che sta tentando di fare ANIA innanzitutto nella Carta dei valori
Hanno individuato nelle primarie il metodo di scelsi lezioni scelta dei propri candidati
Il metodo delle primarie aria se l'era già sperimentato sera sperimentato e quindi
Nella
Un precedente lezioni né ha verificato evidentemente i pregi e difetti
E hanno è convinta Sempre della validità e necessità dello svolgimento delle primarie tant'è che
Le primarie qualora non si svolgesse le primarie dell'Anm all'interno del gruppo di aria si svolgeranno però con grande onestà abbiamo preso atto del fatto che il primario di gruppo
Erano in qualche modo l'idea di una partecipazione democratica domestica c'è un po'chiusa
E allora abbiamo voluto trovare a proporre a fare un passo avanti io ho apprezzato molto il titolo di questo congresso cioè l'orizzonte possibile
E questo è uno degli orizzonti possibili anche se il tema delle primarie dell'Anm in qualche modo era stato già introdotto nel Comitato direttivo centrale del dicembre del due mila nove senza successo non ci riproviamo
E lo dico perché crediamo in una forma di consultazione promossa e organizzata dall'ANM voglio innanzitutto dirvi una cosa ma crediamo che questa non sia una semplice scelta di regole numeri le proporzioni
Questa per carità queste cose ci saranno se ci saranno le primarie di area ma
Questa è un'opzione proprio di valore
Perché perché è un'apertura
Vengono
PD fuori di sé fuori da essi
E allora via con sé esistenze floridi
Vuol dire che i Gruppi esistono
Vuol dire che i gruppi vanno rispettati vanno riconosciuti nella capacità di aggregare vede di aggregare le sensibilità diverse questo è stato più volte detto ma io lo rivendico con forza
Nella sfidarsi proprio nel confrontarsi con me contenuti e metodi nuovi
E poi perché io primario diaria della del premio primari dell'Anm probabilmente
Garantiscono a responsabilizzano tutti tutti i colleghi magistrati ai quali noi ci rivolgiamo l'Anm si rivolge a tutti i colleghi
Però secondo me sono tanti quei colleghi che
Vorrebbero una effettiva partecipazione ma che per i motivi più un più vari
Personali e non non intendono appartenere a un gruppo o comunque non è una manifestare apertamente l'adesione ad una determinata ad un determinato gruppo una determinata corrente oppure vogliono partecipare attivamente
Al processo di nomina dei componenti dell'autogoverno
E allora fosse la possibilità di esprimere un voto simultaneamente per tutti gli elettori
A nostro avviso sicuramente garantirebbe una trasparenza una correttezza nel processo di selezione delle candidature e crediamo che sia in qualche modo il sistema che sicuramente è presente il minor rischio di inquinamento
Rispetto a prima all'interno appassionevoli laddove tutti i mappa si pongano un problema serio
Noi dovremo né per la selezione dell'elettorato dell'elettorato attivo proprio per evitare un problema di alterazione della competizione
L'ho detto garantisce ma responsabilizza gli elettori e responsabilità quindi con molti che diventano reali protagonisti
Del processo di selezione delle candidature io stamani ho sentito dire che
Ed è una
Condizionano le letture
E allora a parte il fatto che
Secondo me i colleghi vanno valorizzati responsabilizzati insomma siamo tutti magistrati e io tant'è che
Sì interne sono le primarie proprio nel momento di responsabilizzazione in ogni condizionamento elettori quelle primario lettori scegliere
E si responsabilizza ora io lo spero che come rispetta tutte le proposte
Ci sono obiezioni rizzare deve ne abbiamo letto su anche sulle liste negli interventi eccetera e la brevità del mio intervento e la natura del mio intervento probabilmente
Non consente di rispondere alle eventuali obiezioni e riserve che essa vengono formulate da tanti però il senso di questo intervento qui oggi perché quindi da rivolto a tutti i volumi
è che potessimo pensare a questa soluzione
Concretamente senza pregiudizi
E valutarne verificarne l'effettiva fattibilità grazie
Approvazione
Lorenzo Miozzi
Non c'eravamo messi d'accordo Mariano anch'io dello stesso tema questo fantasma
Che si aggira per il Congresso delle primarie della indenne che cosa saranno
Aveva fatto una proposta e cioè che queste primarie
Che si vogliono fare per la scelta dei candidati del CSM siano gestite dall'ANM e siano congrui a tutti i Gruppi Unicost aderito
E nei
è in riserva proposta abitarci
A lei ha già detto che non le faremo comunque
Le primarie le faremo per i nostri simpatizzanti abbiamo già fatte sta scritto la nostra Carta dei valori ma non ci basta
In questo momento le crediamo che serve a qualche cosa di più
In questo momento ci sono molti magistrati specie quelli di fresca nomina che non considero più naturale l'iscrizione all'ANM ci pensano e qualcuno si iscrive più
In questo momento ci sono molti magistrati iscritti all'NN che sono iper critici nei confronti dell'Anm
Che ci sono magistrati iscritti alle correnti che sono critici nei confronti delle correnti
E dal modo in cui hanno gestito in questi anni l'ANM e attraverso i loro rappresentanti il CSM
E le nuove iscrizioni le correnti si contano sulle dita delle mani
In questo momento c'è bisogno che l'Anm Cambi passo e dimostri di saper intercettare questo disagio
Che si manifestano i comportamenti che ho detto
E di intercettare le e saper dare risposte i problemi che sono nati adesso
Deve dimostrare oggi di meritare
Quello che per fortuna è sempre stata e cioè la rappresentanza di tutta la magistratura e la difesa di tutta la magistratura i meriti vagliati dal passato dall'ANM che da un sito ricordare
Più volte esistono ma non durano per sempre non bastano per sempre per legittimare un'associazione
Bisogna saper affrontare risolve i problemi di oggi per esempio
Per esempio Ciapparelli se necessario un sistema elettorale pessimo
La legge elettorale voluta per uno scopo pessimo quelli distruggere correnti considerate il male della magistratura associata politicizzata una legge pessima
Che non ci piace non piace a nessuno Marche esiste tutti dovremmo cambiare ma tutti dobbiamo applicarla nella sua
Svolgimento concreto
E nella sua applicazione pratica le correnti
Hanno adattato i loro comportamenti e hanno ristretto per autodifesa per quello che volete ma di fatto non ristretto i criteri e le possibilità di scelta dei candidati da parte dei simboli ma distratti non iscritti oggi conta di più
La preferenza di chi è organico le correnti di chi all'eroga alle correnti organico nella scelta dei candidati del CSM che sono di tutti i magistrati
E questo
Provoca anche una parziale delegittimazione degli stessi membri togati del CSM
Perché non sono più visti da alcuni come i nostri rappresentanti ma con i rappresentanti non proprio di tutti ma con i rappresentanti di una burocrazia lottizzata e autoreferenziale
Ma lei non lo sa questo lo sa da tempo tanto che quattro anni fa già quattro di farla per un progetto
Che prevedeva primarie nazionali gestiti all'Anm aperti a tutti i magistrati anche negli scritti all'ANM per consentire a tutti i magistrati di partecipare a questa scelta
Non importa perché quella proposta non venne approvata imposta che oggi è sul tavolo di nuovo
Aveva la rilanciata ma perché credo di averci un guadagno personale come Gruppo perché crede che a guadagnarci siano tutti
Ci guadagnano i singoli magistrati perché tutti anche gli iscritti i gruppi anche gli iscritti all'ANM potranno partecipare in condizione di parità
Alla scelta dei candidati
Cioè l'animale correnti perché allargano ai simpatizzanti ai possibili simpatizzanti
La verifica della sintonia delle loro posizioni con la base della magistratura che oggi non è così scontata e ci guadagnano ANM cioè nell'associazionismo perché dimostrano quei fatti devono essere dei gruppi chiusi
Dedicati solo alla conservazione del potere ma di saper migliorare saper aprirsi di Santa rimette a chi non è scritto alla spesa dotazione la scelta dei candidati
Di saper reagire a una legge pessima che voleva uccidere le correnti per poco sta uccidendo l'associazionismo
Allora noi
Ci rivolgiamo ai dirigenti è in magistrati che sono si Sandonà presentati dei gruppi che non ha ancora aderito a questa proposta
E chiediamo che aderiscano
Noi
Non pensiamo che le primarie dirette gestite dall'ANM siano l'unica soluzione democratica per la scelta dei candidati del CSM
Non lo penso certamente io che sono sempre stato una minoranza critica all'interno di associazionismo non mette certo a censurare le idee degli altri
La scelta dei candidati alla su un'Assemblea attraverso un sorteggio sono proposte e scelte legittime
Ma in questo momento sono scelte sbagliate in questo momento scegliere ancora i candidati attraverso un'assemblea di corrente con la rapidità che ha
Appare un passo indietro
Un un elemento di chiusura un elemento di correntismo come si dice
La scelta a caso il sorteggio richiede una modifica legislativa e di modifica legislativa abbiamo tutti quanti i pieni i cassetti di proposte di modifica
Ma non serve a niente averle perché non siamo noi che facciamo le leggi evocare oggi sorteggio appare una fughe in avanti un modo per non rispondere per non misurarsi per non decidere
Quindi area con questa proposta chiede in questo momento con questa legge che tutti coloro che si riconoscono NN che sono qui
A dare un gesto di coraggio e sapeva fare una scelta che sia anche visibilmente rispetta i terzi quelli che sono fuori dalla magistratura un segnale di rinnovamento dell'associazionismo
Nell'interesse e lo ripeto non di una corrente neppure di tutte le correnti ma di tutta la magistratura grazie
Grazie Lorenzo
Da tempo l'ANM intrattiene stretti rapporti con le altre associazioni che esistono all'interno della magistratura
Con Hamas
Che che l'associazione dei magistrati di sorveglianza l'associazione delle donne magistrato con cui
Abbiamo di recente organizzato un convegno insieme dedicato ai cinquant'anni
Dell'in dall'ingresso delle donne in magistratura la Presidente Graziana Campanato ci ha fatto pervenire
Un una testo un messaggio
Che inseriremo meglio agli atti del del nostro congresso
E l'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni per la famiglia con qui stiamo lavorando proprio
In queste settimane sul tema dell'immigrazione e abbiamo già
Diffuso dei comunicati dei documenti comuni a breve saremo insieme lo ricordavo ieri a una convegno promosso dalla Diocesi di Mazara del allo che si terrà a Marsala proprio sul tema dell'immigrazione oggi con il Vicepresidente Claudio contate Lucci prego Claudio di volere intervenire
Ma io ho il piacere di portare a questo congresso il saluto dell'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni per la famiglia
Proprio tenendo conto di questa occasione dei riferimenti già espressi nella relazione introduttiva al tema di una giustizia misura del minore
Secondo le indicazioni contenute nelle linee guida del Consiglio d'Europa del diciassette novembre due mila dieci
Credo sia utile in questo mio intervento almeno accennare alcuni dei principi fondamentali e delle opzioni anche di sistema
Che nella riflessione della nostra associazione abbiamo ritenuto costituissero altrettanti elementi da cui non prescindere nel momento in cui si formulano proposte
Attualmente convergono sulla materia minorile una pluralità anzi una congerie di politiche di legge a livello nazionale mentre peraltro l'elaborazione che si sta compiendo da parte delle Corti europee soprattutto quella della Corte di Strasburgo
Nella giurisprudenza sull'articolo otto della Convenzione sul principio del rispetto della vita familiare
Stanno consegnando alla giurisdizione nazionale in particolare a quella minorile una serie di interrogativi impegnativi che costituiscono altrettante sfide
Basti pensare lo dico solo per accennare alcune delle questioni aperte che costituiscono elementi di riflessione e di tensione rispetto alla normativa nazionale basti pensare per esempio la giurisprudenza della CEDU sulla questione del segreto delle origini nel caso delle adozioni legittimanti
Una quella sul grado di effettività delle decisioni giudiziali nel caso di forti conflitti tra i genitori quelli che vengono definite le situazioni
Di alienazione parentale un ancora la questione del riconoscimento di istituti che nel nostro sistema giuridico interno hanno un carattere di per sé transitorio come gli affidamenti familiari
O ancora le questioni di rispetto della vita familiare nel caso di procedimenti di espulsione che riguardano i migranti e i loro figli ancora minorenni ma sempre più spesso bambini nati in Italia
E allora di fronte a questa domanda di nuovi diritti quello che ci sembra più evidente direi
E chi ancora in Italia manca un processo di armonizzazione che consenta la costruzione di un sistema di tutela e di garanzie
Dei diritti dei soggetti minori di età in altri termini
C'è un deficit che è di quadro normativo ed è quindi una domanda rivolta alla politica
Per riforme necessarie sia sotto gli aspetti ordinamentali che processuali
Le accenno solo brevemente perché sono un tema di riflessione che l'associazione ha portato avanti in questi anni
Prima di tutto noi crediamo per quello che riguarda gli aspetti ordinamentali che sia indispensabile garantire l'effettività della specializzazione della giurisdizione minorile familiari
E per questo bisogna superare quelle pericolose disarmonie che sono attualmente generate dalla separatezza degli organi giudiziari
Perché di famiglia e minori si vanno occupando i tribunali minorili non meno di quelli ordinari nelle parti che riguardano i procedimenti di famiglia non meno di quello tutelare
Anche la legge duecentodiciannove del due mila dodici le disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali non ha ricomposto queste fratture
Allora noi crediamo che sia necessaria l'istituzione di un tribunale per la persona per i minorenni e per le relazioni familiari
Dinanzi al quale accentrare tutte le competenze in materia civile penale ed amministrativa che riguardano le persone i minori e le relazioni familiari
Si tratta di una proposta peraltro che va avanti da molte legislature che ha trovato proprio in occasione dell'approvazione della legge sulla parificazione del figlio nella scorsa
Legislatura una consenso di massima da parte anche dei partiti politici che è sostenuta da una parte importante dell'avvocatura specializzata
Alcuni tratti essenziali di questa
Di questa della costituzione del Tribunale per la persona e minorenni e le relazioni fine familiari
Prima di tutto il principio dell'unità tra la giurisdizione civile e penale minorile
La fuga di competenze civili dalla giurisdizione minorile rischia di isolare la competenza penale come competenza sradicata dal resto
E invece è un approccio europeo quello che guarda alla giurisdizione minorile come unitaria del profilo civile e penale perché c'è una
In un intreccio strettissimo
Tra il disagio personale familiare e le condizioni di disadattamento sociale che possono tradursi in condotte devianti anche con rilevanza penale
E quindi è proprio intervenendo tempestivamente su questo intreccio che è possibile prevenire queste condotte
Il secondo aspetto è l'esclusività delle funzioni
La specificità dei procedimenti minorile familiari è tale che il giudice deve potersi dedicare a questo tipo di giudizi senza il carico di altri processi
Che richiedono approcci completamente diversi
In questo senso le funzioni promiscue non rispondono pienamente
A quella necessità di spot sono necessitate dai pensionamenti organizzativi evidentemente ma non rispondono pienamente alla necessità di esclusività e di specializzazione
Che le funzioni portano con sé
Il terzo punto fondamentale è la composizione molti di più disciplinare dell'organo giudicante come è noto la già la magistratura minorile insieme alla magistratura di sorveglianza
Porta con sé una composizione plurima degli organi decidenti
E la funzione dei giudici onorari compero flessione alita ed esperienze in scienze umane rappresenta un contributo fondamentale e ineliminabile
Proprio perché la comprensione del caso concreto e della scelta decisione collocata nella situazione concreta richiede la integrazione di saperi disciplinari diverso
Infine credo anche che le caratteristiche di composizione multidisciplinare pur nelle diversità organizzative dovrebbero essere assicurate anche a quel alle procure quando si andassero a costituire procure
Presso i tribunali per la famiglia e per i minori
In fondo la previsione della presenza stabile di esperti che abbiamo requisiti professionali io mando via quelli dei giudici onorari
All'interno degli uffici di Procura risulterebbe peraltro in linea con l'indicazione contenute
E recepite dal legislatore nazionale nella convenzione di Lanzarote sinora ovviamente limitatamente a uno specifico ambito del settore minorile del settore penale
Proprio perché il ruolo del Maggi dei giudici onorari riteniamo sia una parte integrante del sistema crediamo anche che però si debba arrivare una disciplina dei giudici onorari per legge
Ed è una questione di garanzia per assicurare in modo rigoroso il profilo la formazione permanente i casi di incompatibilità di giudici onorari come anche per assicurare i criteri di nomina e di conferma
Quindi in un progetto di questo tipo sicuramente l'apporto dei giudici onorari deve essere coordinato con un intervento normativo che ne disciplini più precisamente i criteri di selezione di conferma
Da ultimo sulla questione del rito ho detto che non è stato risolto dalla legge sulla equiparazione dei figli la questione del rito noi oggi abbiamo
Degli obiettivi fondamentali anche sotto il profilo processuale il primo obiettivo credo sia quello di arrivare all'applicazione di un solo rito in tutti i procedimenti di affidamento
Dei figli minori nati in modo
E fuori del matrimonio separazione di Barzio modifica delle condizioni il passaggio di competenze assegnato comunque una proliferazione dei vitigni e non un'uniformità dei diritti
Manca il fine e questo è un aspetto particolarmente avvertito rispetto a certi fatti soprattutto che
Tali vanno all'attenzione dei media manca un procedimento di attuazione delle decisioni dei giudici minorili
E questo costituisce uno dei passaggi più delicati di questa materia soprattutto quando le decisioni
Dei giudici comportano l'allontanamento e dei minori dai contesti familiari in cui vivono normalmente oggi la mancanza di un procedimento di attuazione produce la più diversa la maggiore diversità delle prassi
E poi molto spesso anche situazioni
Gestite male e gestita in maniera
Che accentuano il danno concludo con un riferimento proprie comunicati che da ultimo abbiamo fatto in particolare il comunicato il documento congiunto dello scorso anno
Diciotto ottobre dovendo notavamo che quella che si sta consumando nel Canale di Sicilia in questi anni
è una tragedia che ha raggiunto ormai proporzioni immani e che il tema dei minori legato al problema dei minori migranti sta diventando una questione
In realtà è da tempo una questione grave lo salita all'attenzione dell'opinione pubblica sullo delle dimensioni che ha avuto la strage del tre ottobre
Allora io credo come abbiamo detto anche nel documento comune mi piace richiamarlo adesso
Che assicurare a immigranti minorenni la qualità dell'accoglienza tutelare il loro diritto all'unità familiare garantire l'inclusione sociale duramente costituiscono un compito essenziale della giurisdizione
Di quella minorile e non solo di quella minorile grazie
Grazie Claudio
E arrivederci a Marsala fra pochi giorni la parola Lucio Schettino ricordavo nella relazione l'attività che l'Associazione nazionale magistrati svolge
In nell'ambito dell'Unione internazionale dei magistrati Lucio Aschettino interviene in rappresentiamo
Se anch'io ringrazio il Presidente
Per questo invito rivolgo un saluto a tutti i colleghi che sono oggi qui presenti
Parlo appunto a nome della Unione internazionale magistrati
E in particolare sostituisco in questa sede il Segretario generale che Giacomo Oberto il collega Presidente
Che Gerhard Arlas neutra che un collega austriaco che appunto il presidente dell'associazione allora diceva
Un attimo fa il presidente Sabelli che l'Associazione nazionale magistrati è impegnata
Nel scampo internazionale
In maniera molto intensa in realtà
Questo si tratta di una espressione diciamo così della
Di uno dei punti essenziali dello Statuto all'Associazione nazionale magistrati atteso che l'articolo due dello Statuto
Prevede proprio che l'Anm si è impegnata a livello europeo a livello internazionale come lo fa lo fa attraverso con la partecipazione all'Unione internazionale magistrati ovviamente ed è un impegno
Che affonda le sue radici negli anni lontani infatti nel mille novecentocinquantatré l'Anm
è stata uno dei pochi dei pochi Paesi piccolo nucleo originario non appena sei Paesi che costituiva a Roma questo organismo questo organismo internazionale con uno scopo ben preciso
Che era appunto lo scopo di favorire il confronto internazionale e di perseguire l'indipendenza della magistratura sotto
Creando già da allora era ben chiaro ama dista italiani a questo nucleo ristretto di Paesi europei
Che l'indipendenza era un valore da intendere come momento fondamentale per garantire le libertà quindi uno strumento per garantire libertà fondamentali dei cittadini
E delle persone più in generale quindi non inteso come una prerogativa
E un privilegio dei magistrati ma
Un valore con una sua
A finalità ben precisa
Non volete nazionale magistrati è molto cresciuta dal cinquantatré ad oggi perché ha raggiunto
Il numero di settantasei associazioni
Che sono espressioni di settantasei Paesi distribuiti sui cinque continenti
Mi sembra importante ricordare
Che questo organismo questa Unione internazionale
Hanno accoglie solo le e associazioni dei magistrati che siano effettivamente rappresentative dei rispettivi Paesi
L'altro requisito e che la la ho
Cioè l'autorità giudiziaria le associazioni l'organismo vada di una effettiva indipendenza in realtà su questo punto volevo richiamare la vostra attenzione su un su un aspetto che mi sembra abbastanza interessante
In questi ultimi anni c'è stato un dibattito molto acceso all'interno dell'Unione
In ordine alla valore da dare a questo secondo requisito
Ci si chiedeva se potevano essere atti ammesse all'interno dell'Unione internazionale magistralis solo i Paesi le cui associazioni erano effettivamente indipendenti dal potere esecutivo
Ho anche quei Paesi nei quali lei associazioni si battevano pur non essendo sulla comunali Spello assoluto l'indipendenza si battevano concretamente per perseguire questo obiettivo
L'operazione che è stata scelta è questa secondo pozione perché in realtà si è
Ritenuto utile favorire e promuovere l'indipendenza cogliendo anche quei Paesi che vivono che soffrono una efficiente di indipendenza ma che comunque sono impegnati proprio per dare la possibilità a questi colleghi
Attraverso un confronto con
Situazioni diciamo così più avanzate dal punto di vista
A dell'assetto istituzionale e costituzionale di trarre un beneficio di trovare
La forza necessaria per portare avanti la loro battaglia
L'organismo rete nazionale magistrati opera sostanzialmente con un comitato diretti con un'Assemblea dei delegati con un Comitato di Presidenza
Al
Elabora attraverso i lavori di quattro Commissioni diverse che si occupa di qualche si occupano di quattro settori diversi che solo il diritto penale il diritto civile il diritto del pubblico e il diritto del lavoro e la il
E il versante ordinamentale
Ed è articolata su quattro gruppi continentali che sono il gruppo europeo il gruppo africano il gruppo sudamericano e poi abbiamo o un altro gruppo che raccoglie sostanzialmente i Paesi
Nell'America del nord da dello straniero dell'ansia
Mi rendo conto che questo non è una cosa che può catturare l'attenzione della platea soprattutto a quest'ora e quindi passo un po'
A dirvi che
Come aspetto diciamo più interessante a mio avviso è che l'Unione internazionale magistrati a godere dello Statuto consultivo presso le Nazioni Unite
Presso il Consiglio d'Europa dall'ottenuto lo stato di osservatore lavori del Consiglio consultivo dei giudici europei a Consiglio consultivo dei pubblici ministeri nonché alla Commissione europea per l'efficacia della giustizia e questo mi sembra invece un aspetto più interessante
Perché indubbiamente questo ruolo diciamo così questo profilo quest'aspetto questo impegno
Nell'ambito di organismi internazionali tale importanza
Attribuisce allora I lavori dall'Unione internazionale magistrati un ruolo diciamo di una certa rilevanza
A questo punto non posso però non richiamare la vostra attenzione sul ruolo che l'Anm concretamente svolge all'interno di questo organismo è un ruolo di assoluta rilevanza
Non solo perché storicamente come vi dicevo estraeva i fondatori tre sei Paesi fondatori non solo perché
Contribuisce concretamente in maniera consistente
Alla
Diciamo al mantenimento sotto il profilo economico ma soprattutto a mio avviso per il contributo che in questi anni hanno saputo dare i delegati dell'Associazione nazionale magistrati ai lavori
Della Unione internazionale dei magistrati
Da un lato
La magistratura italiana Espresso da oltre mezzo secolo
La struttura della segreteria e composta da italiani quindi c'è un Segretario generale che italiano e ci sono dei vicesegretari e sono anche che sono anche italiane che appartengono appunto l'Associazione nazionale magistrati ma soprattutto c'è il lavoro che è stato svolto
O dai delegati da ultimo abbiamo la collega Mangiagalli che ha partecipato alle ultime riunioni che è stato sempre negli anni un lavoro molto molto molto molto apprezzato
Devo dire che
Ancora oggi
Sebbene da qualche decennio si assiste in Italia ad un profondo
Attacco abbiamo sentito oggi insomma è stato un tema ricorrente all'assetto costituzionale della magistratura della magistratura è un continuo attentato alla sua indipendenza
Alla quale l'Associazione nazionale magistrati in questi anni ha saputo diciamo replicare soprattutto grazie alla sua compattezza
E la sua capacità di porsi come un interlocutore credibile e affidabile pelle cittadini ed i cittadini e per l'istituzione devo dire che lì proprio falsi proprio per questo profilo per questa compattezza per questa capacità
Dimostrata in questi anni dall'Associazione nazionale magistrati quindi questo momento di difficoltà è stato visto più come un'occasione
Per valorizzare
Il forno e la forza della situazione azione nazionale magistrati all'estero devo dire che proprio ancora adesso forse adesso più di prima
Alla MM vista come un modello
Per le associazioni degli altri Paesi così come col visto come un modello il sistema costituzionale e il sistema di autogoverno che ma noi abbiamo in Italia e che pure
E posto o così fortemente in discussione non solo sul versante politico ma purtroppo spiace dirlo l'ha detto qualcuno prima di me anche
Diciamo così dagli attacchi che provengono dall'interno della magistratura e che hanno rischiato fortemente di delegittimare questo questo organismo così come hanno rischiato di delegittimarlo nell'associazionismo nel suo complesso
A questo proposito per esempio non posso fare a meno di ricordare cioè che il Consiglio d'Europa nel due mila nove in una risoluzione
Che in termini molto perentoria di imponeva sospensione indegni invitava la Germania dotarsi di un Consiglio Superiore della Magistratura che in Germania non cene
Allora richiamava come caratteri essenziali di questo argomento autogoverno sostanzialmente quelli che sono i caratteri del nostro Consiglio Superiore della Magistratura che quindi ha visto ancora come un modello da promuovere in sede europea
E questo è sicuramente il frutto di una impegno per la magistratura italiana in sede europea in sede internazionale
Non posso però
O non segnalare bianche lo diceva molto bene Segretario generale carbonella nel suo intervento né intervento che ha
Di oggi pomeriggio che comunque
Il rischio
Di un indebolimento del nostro organo del Governo è sempre presente e peraltro non è
Un fenomeno isolato in in Italia che non è un fenomeno che riguarda solidale ma un fenomeno che riguarda l'intero panorama europeo al punto tale che recentemente nel congresso che si è tenuto
Agli alta che si è concluso da appena quindici giorni è stato necessario tornare sul punto predisporre una nuova risoluzione nella quale sostanzialmente si
La si
Lanciava un grido di allarme per tutta una serie di progetti di riforma
Io sono o in piedi nei vari Paesi europei per esempio in Portogallo o in Francia e che appunto hanno l'obiettivo ben preciso di ridurre il ruolo dell'autogoverno in questi Paesi e quindi di indebolire sostanzialmente l'indipendenza della della magistratura
Voglio ancora ricordare e mi avvio rapidissimamente alla conclusione perché credo di aver rubato fin troppo tempo
Che a il latte l'attività dell'Unione internazionale magistrati e dunque dell'Anm che Liberto sempre rivestito un ruolo di grande rilievo all'interno di questo organismo
Ossia il professor concreto si è reso visibile ad esempio nella redazione
Del mille novecentonovantotto e la Carta Oro per sullo Statuto del giudice che ha visto impegnato l'allora segretario generale della UILM che appunto era un italiano il compianto Massimo Bonomo
Collega della Cassazione così come
Non posso non ricordare
E nel due mila e dieci il Consiglio riprende l'Europa approvava
Alla a una come raccomandazione sul tema della indipendenza e dell'efficienza della giurisdizione
E che a questa risoluzione questa raccomandazione veniva redatta veniva licenziata all'esito
Di un dei lavori svolti da una Commissione di esperti che era stata nominata dal Consiglio d'Europa in questa Commissione che spetti figuravano ben tre
Rappresentante dell'Unione internazionale magistrati uno dei quali appunto l'attuale Segretario generale il collega Giacomo Berto
Voglio solo ricordare ancora
Che la Unione atti internazionale magistrati che
Dal dal suo punto di vista diciamo da quest'altro versante è stata molto vicina Associazione nazionale magistrati
I momenti di maggiore difficoltà nei passaggi difficili
Che abbiamo dovuto diciamo scontare in questi ultimi in questi ultimi anni voglio ricordare ad esempio che nel due mila e quattro in Messico fu approvato una risoluzione successivamente fu trasmesso un messaggio
All'alta dell'allora Presidente dell'Unione della gruppo europeo dell'Unione
A lei Presidente d'esame dei due rami del nostro Parlamento
Nel quale si esprimeva la viva preoccupazione per gli sviluppi del progetto governativo di riforma dell'ordinamento giudiziario voi ricorderete
Erano gli anni della riforma Castelli gli anni difficili per l'Anm gli anni in cui il conflitto diciamo così era molto acceso e molto
Preoccupante per noi è l'ora in quella circostanza in quell'occasione ci siamo trovati accanto all'Unione internazionale magistrati e credo
Che sia stato diciamo così un contributo utile che si è che sette provenuto che dalla dalla dal versante europeo
All'ultimo è veramente concludo ricordo che di recente invece a Dakar un paio di anni fa è stata approvata una nuova risoluzione che riguardano invece il tema della riduzione dei salari
Che peraltro un tema che non riguarda solo il nostro salari dei magistrati che non riguarda solo il nostro Paese ma che riguarda molti Paesi europei basta ricordare per esempio in questa sede che i colleghi della cresce Colico desiderare Acierno
Sopportato
Un sacrificio enorme che riguarda circa il trenta per cento della dei loro dei loro stipendi
Quello è il Portogallo e della Spagna hanno sofferto e soffrono
Ancora a differenza degli altri Stati anche in Portogallo intervenuta una sentenza della Corte costituzionale che ripercorre un poco le motivazioni della nostra Corte Costituzionale comunque era anche lì un intervento che sia
Ma hanno o non ho difficoltà a definire in qualche misura punitivo per una magistratura che conservava un un profilo di indipendenza molto spiccato
Quindi non voglio andare oltre perché non voglio rubare altro tempo ai lavori forse non già preso troppo voglio solo ricordare
Ripercorrendo quello che il tema di questo congresso e che non l'orizzonte possibile per il rinnovamento
Della nostra della nostra azione politica
Deve passare necessariamente per la cooperazione europea
Per cui i veri e propri Stati generali della magistratura europea mondiale
E l'Unione internazionale di magistrati e l'Associazione europea dei magistrati da tanto tempo incarnano grazie anche al contributo dell'Associazione nazionale magistrati vi ringrazio per l'attenzione
Gibernau grazie
Componente del Comitato direttivo centrale dell'associazione
Buona sera i temi trattati in questo congresso sono tutti di grande interesse ritengo però che l'oggetto della sessione e di oggi a niente abbia un'importanza primaria perché il buon funzionamento dello del consiglio subito della magistratura
Per l'organo deputato per
La nostra Costituzione a governare la magistratura e a garantire e a tutelare l'autonomia e indipendenza
Dei magistrati appare fondamentale sia per assicurare serenità ai magistrati nell'esercizio delle loro funzioni
Ma anche per resistere in maniera convincente ai progetti di riforma che prevedono un del Consiglio depotenziamento della del nostro autogoverno il sistema di autogoverno
Presidente Sabelli ci ha giustamente ricordato nella sua relazione che l'autogoverno e e di tutti non è solamente del del Consiglio superiore di e di tutta di tutti i magistrati e quindi tutti i magistrati sono chiamati
Partecipare consapevolmente anche alla alla all'autogoverno e a contribuire anche con eventuali critiche ma anche con eventuali proposte all'attività dell'autogoverno
Il Segretario generale carbone anche ci ha ricordato che gli attacchi demagogici polemici sovvallo sicuramente evitati al Consiglio Supremo a questo non preclude certamente ai ai singoli magistrati
Di svolgeremo attività propositiva
E lo stesso consigliere Sciacca oggi ci ha detto che la l'Anm deve in qualche modo svolgere contribuire sempre di più ad un'attività puntualmente critica ma anche propositiva nei confronti del Consiglio Superiore
E allora il CDC sicuramente in questa in quest'anno si è mosse in questa direzione a
Organizzato degli incontri sul territorio nel corso della ditta dei quali si è dibattuto proprio di di questo di questo problema e e accettato di Farre
Le conclusioni ha cercato di trarre anche di di elaborare delle proposte sicuramente il il sentimento di insoddisfazione di sfiducia nei confronti dell'autogoverno persiste a all'interno all'interno della magistratura
E anche gli interventi di stamattina di alcuni consiglieri ci hanno ricordato che forse non si tratta solo di un'immagine di di cattivo funzionamento ma al
In alcune pratiche
Persiste della realtà questi persistono e la realtà ancora quelle logiche di appartenenza e quelle logiche anche di territoriali che a volte condizionano le scelte dei consiglieri
E che vanno combattute mai i ripeto non non basta però la critica occorre col costruire occorre formulare delle proposte e allora nel civici nella seduta del primo giugno scorso
Ha elaborato delle proposte ad esempio in tema di nomine di dirigenti dei direttivi e semidirettivi
Ha detto Acco ha proposto al Consiglio superiore di assicurare dei tempi certi nelle nomine cioè di fissare dei dei tempi per la trattazione delle pratiche imponendo dei termini rigorosi per l'inoltro dei pareri dei Consigli giudiziari
E per il evitare in qualche modo una trattazione congiunta delle più pari perché stabilire dei termini determini precisi e non derogabili diciamo nella trattazione dei derivati e così com'era come a suggerito
E ha insistito per un'applicazione
Coerente e riconoscibile dei parametri dei patti e dei parametri certi utilizzati nella valutazione comparativa di Magiste i candidati
Così ancora e per le per quanto riguarda le conferme dei dirigenti ha richiesto ha suggerito una utilizzazione anche di magistrati componenti dell'Ufficio nella valutazione dell'operato dei dirigenti anche attraverso le audizioni quindi dei dei singoli magistrati
E ancora anche qui una garanzia di termini certi che la trattazione delle pratiche per evitare che magari dirigenti che non dirigono i nella maglia
Corretta rimangono
Nel loro ufficio a dirigere nel frattempo perché il Consiglio Superiore decida sulla loro conferma o meno e con ancora ha anche in tema di valutazione di professionalità dei magistrati
Il ci dici sì anche pronunciato sulla possibilità del dirigente dell'Ufficio di tenere conto di notizie su fatti concreti segnalati anche da colleghi di altri uffici la tematica di cui si parlava
Il Consigliere Sciacca e che dovrà essere affrontata dal Consiglio superiore e comunque è stata oggetto di attenzione e di proposta concreta da parte del del Co.Re.Com nel ci dici che almeno nella sua maggioranza ha ritenuto sostanzialmente che fosse opportuna
Questa
Questo o elaborazione e quindi la partecipazione l'allargamento delle fonti di conoscenza
Del
Nella valutazione
Della del dirigente del dell'ufficio la del singolo magistrato anche anche sentendo
L'opinione dei i dirigenti gli altri uffici con cui lumi in contatto e ancora sull'accesso alle alle funzioni di legittimità ha suggerito una rivisitazione nel rapporto tra i compiti la commissione esterna il ruolo della Commissione consiliare
E anche una modifica del Regolamento interno del Consiglio che il attualmente
Prevede sostanzialmente le cosiddette nomina pacchetto a suggerire o di modificare questo Regolamento interno perché questo è uno dei settori in cui più
Si sente e si avverte dei colleghi
La ha possibilità di di di questi impegni di decisioni fondate su criteri poco o trasparenti e anche sulle sul riguardo all'esigenza di trasparenza e pubblicità
E l'attività del Consiglio Superiore ha suggerito anche che la motivazione la proposta della del P.D. una delibera le proposte di delibera vengano pubblicate sul sito
Prima della dello decisioni in plenum e dando un tempo ragionevole ai magistrati interessati per poter presentare delle osservazioni prima della loro decisione e non magari il giorno prima che venga però che la proposta sia pubblicato il giorno stesso il giorno prima
Certo ISI suggerimenti sono stati fatti il CSM nel accese M ci sono dei tempi
Timide iniziative in quest'nella direzione di una di un autoriforma ad esempio la adesso alla disposta la pubblicazione delle autorelazioni per cui l'ultimo concorso al al massimario o anche di questa settimana la la limitazione del numero delle domande per quanto riguarda il gli incarichi direttivi o ancora oggetto di elaborazione cioè oggi è oggetto di discussione la proposta relativa la predeterminazione dei criteri in base ai quali individuare il cosiddetto spiccato rilievo solo a lei dei segnali diciamo che cheesecake ci sono
Però non non vi è dubbio che questo discorso di miglioramento dell'autogoverno va ha proseguito e ovviamente molto al-Assad ancora molto lunga e difficile molto dipende
Anche dalla effettiva volontà dei nostri rappresentanti i rappresentanti eletti di riformare il il sistema
Perché l'impressione che sia dall'esterno che queste logiche di appartenenza e anche logiche territoriali che da tutti sono combattute a parole nei fatti esistono e sono ancora concretamente attuata all'interno del Consiglio
E allora forse diceva
Bene stamattina il Consigliere Nappi quando di al a evidenziava che c'è ancora una crisi di rappresentatività
Non tutti ci se non tutti i magistrati si sentono rappresentati all'interno all'interno del del Consiglio e non sempre in conto avanzo Presidente rappresentava però Presidente qual è attualmente forse bisogna il rimedio
Forse bisogna pensare ad un sistema che consente maggiormente di di sganciare gli eletti dal CSM dalle dirigenze dei gruppi di avvicinarli maggiormente alla base
Sicuramente il sistema elettorale del Consiglio
Attuale è un sistema criticabile ed è un sistema di impone quasi costringere dirigenze a scegliere a a nominare sostanzialmente i candidati in quanto parente proporre a proporre il numero di di eleggibili che essi di poco superiore rispetto a quello degli eletti quindi la sostanza non consente la partecipazione diretta della base alle scelte e quindi as col sicuramente questo sistema va criticato
Vanno proprio va proposto un sistema diverso ma sicuramente le prossime elezioni le faremo con questo sistema
E allora l'unico rimedio che altro allo allo Stato e possibile appare proprio quello delle le le primarie le primarie consentono una partecipazione nella base di tutti i soggetti di tour di tutto anche delle seleziona primarie effettuare da tutti i Gruppi come meglio di me hanno hanno indicato Egle
E Pilla e Lorenzo Miazzi sicuramente consentono a tutta la magistratura anche a persone non iscritte all'Anm o persone che non si riconoscono direttamente in un gruppo di ridare il rappresentante in Juve Area
Ha effettuato la sua proposta agli altri gruppi e quindi anche io sollecito
Gli altri gruppi
In particolare Magistratura indipendente e proposta di che non hanno aderito acquista allo Stato a questa proposta
A formulare accade aderire poi nel CDC si potranno stabilire insieme le regole migliori di funzionamento di svolgimento delle primarie
In ogni caso aria farà le sue primaria e leggera quindi di nomi leggerà i candidati
Sceglierà i tanti candidati
E se il cresce di là dei candidati che agiranno per realizzare con qua meno cupo dividendi più rappresentativi dalla maggioranza dei suoi elettori e che quindi ha diranno per realizzare concretamente un miglioramento dell'autogoverno
Grazie
Ma la grazia
Siamo siamo rimasti in però che pochi ma buoni sicuramente corpi sicuramente cortesi di questo vi sono
Molto grato cercherò di ricambiare con il dono della sintesi se ci riesco in genere mi riesce speriamo
Di
Riprovare e leggo subito nel mezzo delle cose
Tre giorni fa è stato approvato in terza lettura al Senato
Un disegno di legge costituzionale il famoso disegno di legge costituzionale che deroga all'articolo centotrentotto della Costituzione per
Introdurre modifiche
Ha i titoli primo secondo terzo e quinto della seconda parte della Costituzione
Cioè tutti i poteri dello Stato ad eccezione della magistratura
Che disciplinata dal titolo quarto come sapete
E che non viene
Menzionata direttamente tra
I titoli che verranno toccati dalla riforma
Naturalmente il fatto che il terzo del quarto TEN quarto
Titolo non ci sia nel azionato non ci deve più di tanto
Lasciare tranquilli perché come sapete prevista la possibilità di
E innovare anche ai titoli non espressamente previste dalle norme contenute in quei titoli solo che siano strettamente connesse a quelle
Che verranno invece direttamente toccate la cui previsione la cui la cui modifica direttamente prevista dalla legge
E credo che stamane nella tavola rotonda alla senatrice Finocchiaro ci abbia dato
Già qualche
Implicito accenno di questa possibilità nel momento in cui ha fatto riferimento ad una modifica dell'assetto della azione disciplinare nei confronti dei magistrati
Affidandone la decisione
A cui l'Alta Corte Progetto del quale sul quale e non il caso che mi soffermi non parlerà magari se avrò un minuto alla fine del mio breve intervento
Quindi credo che su questa cosa ne dobbiamo stare in campana dobbiamo vigilare non sono cose estremamente delicate la Costituzione
E un bene troppo prezioso perché si possa
Disattenta mente
Minare né e i pregi ci sono dei valori in questa carta che per noi sono
Irrinunciabile
Perché la previsione di una
Magistratura autonoma e indipendente da ogni altro potere messa presidio
Dei diritti fondamentali del principio di uguaglianza che quella stessa Costituzione riconosce
E una felicissima intuizione del costituente del quarantotto di una stagione irripetibile eroica della nostra storia
E che a noi tocca conservare che preservare
Perché perché quei due valori indipendenza della magistratura riconoscimento di diritti fondamentali del principe uguaglianza sono strettamente
Connessi tra di loro e noi non dobbiamo mai dimenticarlo non dobbiamo mai dimenticare che la nostra autonomia la nostra indipendenza intanto esistono intanto hanno una giustificazione in quanto
Siano
Cinquant'
E sappiano essere funzionali alla tutela di quei diritti e di quei valori
E quindi occorre una magistratura forte
Credibile
è una maggioranza di una magistratura è forte e credibile se riesce ad essere
Rispetto USA dei limiti delle sono imposti ma viva Dio all'interno dei limiti che le sono proprio poi sappia regolarsi sappia comportarsi senza rapidità senza autocensure
Pepe che poi
Quando
Il potere dello Stato il potere giudiziario dello Stato si
E rivela ai cittadini quel potere alla nostra faccia
I cittadini chiederanno Annoni conto della tutela che avremo saputo non saputo dare al loro contro l'ingiustizia e controparti subito
E quindi sarà necessario nel penale
Assoluta fermezza nel perseguire i reati da chiunque siano stati con noi commessi e però
Nel più scrivo avevo scrupoloso rispetto delle garanzie degli imputati e per favore per favore
Senza protagonismi senza vanità senza esibizionismo che creano danni incalcolabili all'immagine alla credibilità della giurisdizione e che
Sviliscono secondo me
Anche quello che di buono tengono viene realizzato in queste
Inchieste troppo media attizzare
Un'ora
Il l'accenno
A a questi da problemi ci rimanda
Alle metafore belliche con le quali è stato ampiamente anche qui oggi descritto l'ultimo ventennio che noi vorremmo esserci lasciati dietro le spalle ma chissà
Anche io non hanno queste metafore belliche e mi limito a
Sottolineare una sola considerazione
E cioè che in questi anni
Che abbiamo vissuto come sotto assedio attenti
A schivare i colpi e ad evitare i danni per la nostra indipendenza ebbene tutto questo certamente non ha giovato ansia fortemente nuociuto al nostro spirito critico ed autocritico
Il Paese avrebbe bisogno di lasciarsi alle spalle questa stagione io credo che sia giusto essere pronti a raccogliere segnali di dialogo ove questi genuinamente vengano
Da parte del mondo della politica
E qui riprendo l'accenno che avevo fatto all'inizio del mio intervento il
La riforma costituzionale
In itinere l'accenno della senatrice Finocchiaro alla Alta Corte di giustizia a cui dovrebbe essere affidata la giustizia disciplinare nei confronti dei magistrati
Ecco io onestamente credo che se il dialogo deve essere introdotto da questo tipo di proposta
E cominciamo male perché io di una proposta di questo genere non riesco a vedere la reale ragione
Come dire
Effettiva
Produttiva non riesco a capire in che cosa ci faccia andare avanti ci faccia progredire dell'assetto istituzionale della magistratura mi sembra che sia una volta
Che viene messa assieme come è stato fatto anche stamattina no
Alla rinuncia della dei parlamentari alle guarentigie dell'articolo sessantotto della dell'ex articolo sessantotto della Costituzione sembra quasi
Come lo vogliamo chiamare una una ripicca un contrappasso oggi visto che voi pretendete di giudicare Noya allora voi giudicheremo voi a me credo che a me sembra che ecco muoverci in queste logiche di profilo
Non eccelso non giova qui a un dialogo e faccia giustamente ritrarre anche lei aperture che la magistratura sarebbe disposta a
A concedere al mondo della politica
Quando si parla di riforma
Che dire siamo al Congresso dell'Anm io credo che l'Anm finora si sia comportata bene abbia saputo essere all'altezza del compito non facile che abilità
E c'è riuscita però Grazia alla forza e alla ricchezza del suo pluralismo interno
Cioè grazie alla presenza di gruppi organizzati che ne verificano l'attività e l'elaborazione progettuale
A chi inalbera opportunistica mentre la
Bandire abbondanti correntismo io rispondo che grazie alle correnti
Della vendemmia che ci troviamo oggi a celebrare questo congresso
E ci troviamo ad essere orgogliosi della nostra associazione rispettata protagonista del dibattito di politica giudiziaria nel nostro Paese
Ed è grazie a quelle correnti
Che ciascun magistrato gode
Di guarentigie che non sono scritte soltanto sulla carta ma che sono integrate nella realtà attraverso la quotidiana opera
Degli organi di autogoverno della magistratura opera sempre perfettibile per carità ma che intanto
Il mondo ci invidia e ce lo ricordava poco fa Lucio Aschettino
Bene
Non voglio nascondere certamente i guasti del correntismo non voglio dire che l'attualità sia tutta luce e priva di ombre
Che sono sinceramente grato coloro tra i colleghi che denunciano questi gravi questi guasti guai se non c'è non forse non ci fossero colleghi che fanno questo
Però
Dissento radicalmente dalla retorica e dallo populismo anti correntista e perché perché sono arrivato ha un'età che mi fa
Rimanere convinto che le idee camminano
Sulle gambe di uomini e di donne
Che si confrontano quotidianamente tra di loro
Nella solitudine non c'è elaborazione
Nella solitudine cioè la solitudine e basta
Nel migliore dei casi ci può essere il nota Bilato nel peggiore dei casi il più vieto clientelismo e questo credo che sia una deriva che l'associazione magistrati la magistratura italiana non si merita
C'è un altro avvenire la collega parla di una grazie
Io in premessa non posso non ringraziare la Giunta dell'associazione che ha sentito l'esigenza di un intervento dedicato specificamente alla giustizia del lavoro
Intervento che al di là dei demeriti mi ha chiesto di fare oggi
Ho pensato se rinunciare vista l'ora tarda visto il numero ancora degli interventi da effettuare se rinunciare a questo intervento però ho pensato che forse
è utile può essere utile modestamente
H una visione da parte del giudice del lavoro e la prospettazione di alcune problematiche che affliggono la giustizia del lavoro può essere utile alla lettura della realtà complessa che la magistratura oggi
E quindi eccomi qui
E questa richiesta dell'associazione magistrati è una manifestazione del fatto che ANM è consapevole della centralità della giustizia del lavoro
Centralità che un tempo alla giustizia del lavoro era guardata dai puristi del diritto un po'come una giustizia di serie B
Si diceva i giudici del lavoro cosa fanno fanno il calcolo dello straordinario delle
Collaboratrici domestiche oggi la giustizia del lavoro e al centro del dibattito sociale
Anche in virtù del fatto che l'attuale fra crisi economica ha visto profondi cambiamenti nel mercato del lavoro e ha creato profonde tensioni nella legislazione relativa ai diritti dei lavoratori
E quindi questa centralità della giustizia del lavoro avvertita anche a livello di politica economica tenuto conto del fatto che i tempi e il contenuto delle decisioni hanno ricadute
Sulle aziende che sul sistema previdenziale e assistenziale e riflesso quindi sull'intera economia nazionale
Ed è una centralità avvertita anche a livello sociale e soprattutto
Dove quella del giudice del lavoro e spesso la sola via utile che si offre al lavoratore
Per ottenere una verifica di legalità sulle modalità di attuazione di un rapporto che più di tutti gli altri rapporto giuridico che più di tutti gli altri caratterizzato
Da un forte squilibrio tra le parti sotto l'aspetto dei poteri e della forza contrattuale
E quindi nel settore della giustizia del lavoro
Come e più che negli altri settori si pone l'esigenza di un rilancio in termini di efficienza di tempestività di qualità della risposta giurisdizionale alle nuove domande sempre nuove che vengono presentate
In questo senso la l'Associazione magistrati nel documento la giustizia del futuro non c'è futuro senza giustizia le proposte dell'Aniene per il Paese
Ha dedicato uno il capitolo anche alla giustizia della foro valendosi del contributo della Commissione permanente in materia del lavoro in quel documento abbiamo formulato alcune proposte
Che restano nella loro attualità restano valide ancora oggi
Puntano sulla
Considerazione dell'osmosi tra società civile e magistratura e quindi sul fatto che le carenze della società civile si ripercuotono sulla giustizia
Quindi puntano sulla creazione di strumenti di deflazione nella pur potenziamento degli enti previdenziali nel potenziamento delle strutture tre
Prima del giudizio quindi eliminare le carenze alle lacune che poi si ripercuotono in giudizio puntano sulla creazione di sedi di conciliazione nel pubblico impiego per esempio
Dove il tentativo obbligatorio di conciliazione era previsto fino al due mila dieci e poi è stato invece reso facoltativo
Puntano su altri aspetti ai quali comunque rimando si potrebbe in tema di giustizia del lavoro fare effettivamente qualcosa di positivo ancora
Però al di là delle carenze strutturali e alle quali si potrebbe porre rimedio io vorrei
Porre l'accento ricollegandosi proprio al dibattito congressuale che si è svolto meno oggi anche ieri su alcuni aspetti
E per rispondere o quanto meno per integrare le osservazioni che faceva il presidente Vietti
Io volevo citare un passaggio di Gustavo Zagrebelsky contenuto nel suo scritto il giudice delle leggi artefice del diritto lo scritto del due mila sette
In cui diceva che
è il cattivo legislatore a impedire al giudice di essere un buon giudice fedele applicatore della legge
è una considerazione banale è una considerazione banale
E alla quale tra tedesche aggiungeva per essere un buon giudice egli dovrebbe poter maneggiare buone leggi
In mancanza invece costretto dalla necessità a svolgerà una parte che non dovrebbe essere la sua cercando diversi criteri di decisione per integrare la legge razionalizzarla e perfino in casi estremi considerare l'ipotesi di una interpretazione abrogante
Allora l'idea delle giudice fedele applicatore della legge nuove dal necessario imprescindibile presupposto dell'esistenza di una legge chiara intelligibile generalmente intelligibile e univoca
Allora questa è l'osservazione diciamo banale già negli anni Quaranta si parlava c'era l'ho scritto famoso del
Del
Del giurista la preside cognate di specifica eticità della certezza del diritto
La certezza del diritto e un valore risaputo è un valore propugnato da tutti ma perché allora non ci riusciamo e questo crea così gravi conseguenze così gravi squilibri in materia di lavoro
La materia del lavoro come quella della previdenza dell'assistenza sociale sono infatti quelle che più di sentono probabilmente delle contingenze effettivi economiche
Dei dettami di organismi che non sono giuridici ma che sono organismi europei economici
E e che quindi comporta una serie frequente reiterata di interventi normativi spesso disorganici in materia essenziali
E su questo noi lavoriamo e contro quest'anno ci scontriamo tutti i giorni
Basta per tutte il caso che non ha bisogno neppure di essere richiamato perché è notorio della riforma dell'articolo diciotto effettuato dalla legge foriero novantadue del due mila dodici
La riforma dell'articolo diciotto come sappiamo tutti è stata frutto di un compromesso
Politico perché
I dettami dell'Europa
Che imponeva secondo quello che si è detto una maggiore liberalizzazione del mercato del lavoro
Si scontravano con le garanzie presenti in Italia che comportavano la reintegrazione a fronte nelle imprese dice determinate dimensioni a fronte dell'illegittimità del licenziamento però queste istanze non erano
Facilmente conciliabili rimanendo una forte aspettativa sociale in un senso
Un dettaglio economicistico dall'altro non si è trovato un compromesso accettabile il compromesso è l'attuale articolo diciotto che ha comportato uno spacchettamento come si usa dire oggi
Delle varie fattispecie di licenziamento
Le fattispecie che non sono descritte in modo chiaro e univoco ma rimangono oscure non facilmente intelligibili
Alle quali si ricollegano diverse conseguenze dalla più grave della reintegrazione alle più lievi in in caso di naturalmente di illegittimità del licenziamento alle che ieri
Di natura soltanto risarcitoria quindi soluzione di compromesso che non ha alla fine accontentato nessuno
E che alla giustizia ha fatto male perché ci stiamo già
Scontrando con le difficoltà interpretative che questo comporta ce ne stiamo scontrando a livello sostanziale perché le soluzioni interpretative in campo nazionale sono diversificate assai diversificate
Nei singoli aspetti litri singole questioni di licenziamento che si pongono
Crea anche disagio dal punto di vista processuale perché l'introduzione del nuovo rito non è stata accompagnata da una da un coordinamento con il rito esistente e questo ha creato problemi di modifica delle tabelle ha creato problemi di coordinamento con le cause già tendenti e così via
Quindi è un discorso vecchio è vero che parte da lontano
è un discorso però che è attuale e secondo me nella materia del lavoro come anche in altre ma più che in altre è un discorso che crea molto disagio crea contenzioso la franchezza dell'enunciato normativo crea possibili soluzioni interpretative diverse
Le quali a loro facoltà alimentano contenzioso e quindi su questo secondo me l'associazione dovrebbe essere ferma
Chiedendo con fermezza e ribadendo che
Le norme sono ovviamente espressione di un compromesso politico ma il compromesso politico va risolto prima riscrivere la legge la legge dovrebbe essere chiara intelligibile facilmente interpretabile da tutti
Questo un rilievo che mi preme che trae le mosse da lontano ma che comunque è sempre attuale e che secondo me è una
Delle più grosse cause della credo proliferare del contenzioso in materia di lavoro
Un'altra delle la seconda e ultima considerazione che mi suscita l'ho scritto di Zagrebelsky che ho
Richiamato è quella della integrazione da parte del giudice la paura dell'integrazione del precetto normativo da parte del giudice
è in atto un dibattito nelle riviste specialistiche
Sul ruolo del giudice della foro ruolo che appunto ha acquistato il valore che ho detto per via delle della contingenza economica
Dibattito che ha visto anche il l'organizzazione di convegni sul tema ha visto l'intervento sulle riviste specialistiche di colleghi magistrati eletti anche professori universitari
La paura e accusa che è stata fatta a taluni giudici del lavoro è stata quella
Che secondo la quale il giudice sarebbe tentato da istanze sociali che lo porterebbero a integrare il precetto normativo
Privilegiando a seconda delle proprie aprioristiche concezioni una parte piuttosto che l'alta quindi aprioristica adesione ideologica e aprioristica adesione a una tesi piuttosto che all'altra
E una paura avvertita forse anche dal legislatore che con l'articolo trenta della legge centottantatré del due mila dieci
A posto ha dettato criteri per l'esercizio dell'attività interpretativa del giudice del lavoro nelle cosiddette clausole generali
Dicendo che l'accertamento del giudice non può essere esteso al sindacato di merito sulle valutazioni tecniche organizzative e produttive che competono al datore di lavoro Qualcomm mittente
Quindi a posto un limite agli argomenti sui quali si può sui quali deve operare il sindacato dei giudici delle clausole generali in materia di lavoro
Per la verità i giudici del lavoro questo lo facevano già esercitavano già un self restraint nel senso di non intaccare le ragioni tecniche organizzative e produttive ma soltanto il nesso di causa tra l'esistenza di questi ragione di queste ragioni i provvedimenti adottati
Però legislatore l'ha voluto positivi Zarri e ancora nel due mila dodici poi
A previsto
Che l'inosservanza di questi limiti di controllo determina
Motivo di impugnazione per violazione di norme di diritto quindi sia paura del potere interpretativo del giudice del lavoro si ha paura che il potere interpretativo possa essere ideologicizzati
Allora però secondo me bisogna mettere una bisogna chiarire un presupposto bisogna chiarire un presupposto che trae le mosse
Da una osservazione illuminante che affatto un collega Giuseppe Meliadò un illustre lavorista
Intervenendo in questo dibattito e Giuseppe Meliadò ha detto che il giudice ha fornito un criterio interpretativo
Secondo il quale il giudice dovrebbe tutelare l'ordine giuridico garantendo un'equilibrata continuità al diritto vivente rispetto a Stati sistematici non giustificati da nuovi affidabili opzioni normative
Quindi tutelare l'ordine giuridico garantendo un'equilibrata continuità al diritto vivente
Certezza del diritto che si basa anche sulla
Uniformità tendenziale
Auspicabile dell'interpretazione giurisprudenziale
Allora che cosa succede in materia di lavoro quale la l'opzione interpretativa affidabile sino ad oggi invalsa
Cito
Dal
Già ancora nel novanta già nel novantotto
Sentenza delle Sezioni unite estensore il presidente Roselli
Che aveva esteso il principio della extrema ratio anche dei licenziamenti degli invalidi assoluti cioè invalido assoluto può essere licenziato se non è più donne al lavoro e se neppure se però se non è collocabile in altre mansioni equivalenti
Che cosa ai è emerso in questa sentenza che l'oggetto della prestazione lavorativa coinvolge la persona umana
E
I richiami e i valori costituzionali impongono una ricostruzione dei rapporti di ubicazione secondo la causa non alla stregua delle complicazioni ma
Individuando obblighi di collaborazione all'imprenditore anche nella realizzazione della prestazione lavorativa
Principio che è stato ribadito anche nel due mila dodici con la sentenza nove mila novecentosessantacinque ancora di recente dove si è detto che il lavoro non è solo strumento di sostentamento economico ma è anche strumento di accrescimento della professionalità
E di affermazione della propria identità a livello individuale e nel contesto sociale
Per questo la sentenza ha detto che la reintegrazione l'ordine di reintegrazione del lavoratore licenziato non è assolto soltanto con il pagamento della retribuzione ma che è necessario all'effettiva di ammissione al lavoro
Aggiunto quindi motivando questa decisione che questa molteplicità di profili cioè il lavoro come accrescimento della professionalità e
Affermazione dell'identità a livello individuale nel contesto sociale
è considerata dalla Costituzione quando afferma che la Repubblica fondata sul lavoro articolo uno riconosce i diritti dell'uomo sia come singolo che nelle formazioni sociali articolo due
E in particolare riconosce il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
Che è altresì un dovere nei confronti della società articolo quattro
Allora abbiamo individuato un fil rouge interpretativo dal novantotto al due mila dodici Varma le sentenze che vi ho citato ce ne sono molte altre
Questo fio luce far sì che applicandola consolidata prassi interpretativa in materia di lavoro
Il richiamo a queste norme costituzionali la valorizzazione a queste norme costituzionali
Non può essere considerata urna metodo ideologico di interpretazione ma non me al metodo conforme alla Costituzione
E che quindi vale per assicurare una giuridica continuità una tendenziale continuità la stabilità all'interpretazione giurisprudenziale
Questo soltanto per dare atto del dibattito che è un po'in corso sul ruolo del giudice del lavoro sui limiti che sta SISTAN individuando
Sulla self restraint perché da talune parti si sta ponendo i limiti costituzionali rimangono rimangono a livello interpretativo rimangono e sono operanti nell'interpretare le clausole generali
Ho finito volevo soltanto aggiungere che
Si è detto che sarebbe finita nell'attuale congiuntura economica la stagione dei diritti e sarebbe iniziata la stagione dei doveri
Che ci siano dei doveri dal punto di vista etico dal punto di vista professionale dal punto di vista dei cittadini doveri di tutti di contribuire alla ripresa
Economica non c'è dubbio e vediamo prova io spero tutti quanti nel nel nostro lavoro quotidiano
Però ed è altresì vero che spetta al legislatore nell'ambito dei vincoli disegnati dalla normativa europea individuare l'ambito e concretizzare l'attuazione di diritti costituzionali
Rimane però la natura primaria
Dei diritti della persona individuati dalla nostra Costituzione
Rimangono i diritti sociali che fanno sì che il nostro Paese possa essere considerato un Paese civile e che pongono limiti a ogni politica di utilizzazione e distribuzione delle risorse
Grazie caffè fa Graziella
Perché è un intervento veramente che ha completato questo settore molto sensibile darò la parola a Rosario Spina anche se era iscritto che
Con molto piacere dopo la parola l'Africa il mio Presidente di Sezione quindi al maggior ragione
Dopo risultano nato da fare un attimo un inventario Carlo Citterio Stefania Cacciola per l'avvocato del volo veri
Ma
Non va bene allora io torno al tema iniziale che era quello che ha accompagnato il dibattito di questa mattina cioè il rapporto tra Maggi tra giustizia e politica o rectius tra magistratura e politica
Che come ho detto come si è detto questa mattina è stato visto sempre in termini di patologia e si è sempre usato un termine
Estremamente anomalo per la tipologia dei due ordini
Si è parlato di conflitto e si è detto che si è parlato di conflitto impropriamente ed effettivamente così è improprio perché
Da parte della magistratura non c'è alcun conflitto il conflitto come situazione di patologia di un rapporto esistente tra due soggetti è un un aspetto che
Si caratterizza per la contrapposizione
La magistratura non si contrappone a nessuno
E
Si parla e si parla sempre più nei mass-media di conflitto secondo due accezioni e secondo due interpretazioni si parla di conflitto quando la magistratura svolge la sua attività di giurisdizione quando
Quando fa il cosiddetto ius dicere
Oppure il secondo aspetto
E quando discute della giurisdizione
Allora è improprio
Perché la magistratura non in conflitto con nessuno la magistratura esercita l'azione penale da parte del pubblico ministero emette le sentenze da parte del giudice
E se nelle maglie del suo processo entra un politico non è contrapposizione e non è conflitto ovviamente
E casomai patologia del sistema normale del sistema della politica che
Incappare nelle maglie della giustizia
Quindi oggi nel mi è piaciuta molto la la il discorso di di Armando Spataro quando ha detto che in realtà
Non vi è un conflitto ma vi sono stati solo delle aggressioni le aggressioni sono state da parte della magistratura ma a su questo
Devo dire forse aprire una porta che già sfondata in realtà
Perché
Credo che siamo tutti d'accordo nel ritenere che non è questo il nocciolo del problema siamo tutti d'accordo che non si può parlare di conflitto
Nella prima misura cioè nella misura in cui il giudice svolge la giurisdizione più subdolo secondo me e più concettualmente diverso anche anomalo e il secondo aspetto in cui normalmente la politica parla di conflitto nei confronti de la magistratura
Quando la magistratura parla della giurisdizione parla delle leggi
E allora si dice
Se siamo tutti d'accordo nel ritenere che l'attacco alla magistratura
Quando svolge il suo lavoro quando svolge il suo dovere è un attacco che indebolisce l'ordine giudiziario
E
Vanno sempre spedite al mittente le ore le le affermazioni del dileggio io vedo sempre la Giunta Alessandra punto ricordare anche rapporto personale che abbiamo e vedo sopraggiunta ormai se abbiamo fatto forse ne magistrati ormai l'abitudine I comunicati della Giunta con cui si
Sì respingono certi attacchi e certo è che certe situazioni ed è brutto avere l'abitudine non ci non ci stupiamo nemmeno più perché ci siamo abituati
E quando c'è l'abitudine brutta ma il secondo aspetto secondo me eh concettualmente diverso perché si parla di conflitto laddove il magistrato si ritiene non debba parlare
Di leggi non debba intervenire nel dibattito politico culturale che sta alla base della legge e questo secondo me e ancora più grave
Perché se siamo tutti d'accordo nel primo aspetto e credo che poi le critiche vanno sempre rimandato al mittente ogni secondo viceversa si impone una discussione in termini diversi perché si dice
Il giudice
Soggetto all'al e soggetto solo alla legge allora per la magistratura l'espressione che il giudice è soggetto solo alla legge è il parametro con cui Ballard valutare la propria indipendenza e la propria autonomia
La politica dice invece perde l'avverbio solo il giudice è soggetto alla legge per cui il giudice deve applicare la legge e il giudice non può discutere della legge verissimo
Il giudice deve applicare la legge
Ma quando temporalmente quando
Quando la legge è venuta desistenza quando è stata creata la prima nei lavori preparatori nella STU nel dibattito culturale che accompagna una legge perché il giudice non deve poter discutere perché il giudice non deve poter parlare e
E
Far presente per esempio il rischio di una norma sulla prescrizione il rischio per esempio di una norma sul falso in bilancio rischio per esempio di un processo che privilegia certi aspetti piuttosto che altri se si parla di in USA si va la di cuneo fiscale se si parla di spread tutte le associazioni di categoria possono interloquire e nessuno parla di supplenza di quelle associazioni dico devo dico righe di categoria nei confronti della politica
Se il giudice o viceversa se il magistrato poi il magistrato parla perché un tecnico e farla
Quindi scientemente dei rischi per esempio di un determinato di un di una determinata normativa o di un determinato assetto de la prescrizione fa politica secondo me questo è sbagliato
O meglio
è vietato questo il giudice allora significa
Fare politica allora io vi dico subito sì fa politica il giudice quando parla nell'ambito della formazione delle leggi ma nel mille l'aspetto Pittoni più in più
Più vibrante del termine
Politica nel senso che vuole recuperare la radice semantica del termine servizio della polis quando il giudice parla della polis si parla delle leggi e interviene nel dibattito culturale che accompagna la formazione di una legge fa politica perché fa servizio della polis
Fa servizio di quella penalizza alla quale deve dovrà dare giustizia dovrà ius dicere
E creare far calare nella realtà e nella storia quella norma che altro potere ha creato
E allora se il giudice
è sottoposta la legge è certo è sottoposto legge quando esse creata e se non applicarsi ovviamente sarebbe un cattivo giudice
Ma non vi è sotto posizionare legge dal momento che la formazione è un discorso dal punto di vista credo temporale assolutamente pacifico
E allora se si parla
Di tutto questo abbiamo è piaciuto molto l'espressione che ha usato il cui in Grecia Bellini Harlan parlano di rispetto non parliamo di Paci
L'azione non abbiamo da pacifica ci con nessuno ci vuole semplicemente solo ed unicamente dispetto
Ma
Allora dobbiamo anche guardare un po'dalla
Nostra parte nella nostra a casa nostra nella nostra parrocchia
Come dobbiamo come qual è il giudice che oggi questa Associazione nazionale magistrati questo congresso consegna nel rapporto con la politica
è un giudice sicuramente che non deve essere che può parlare che deve partecipare al dibattito culturale non avendo in giudizio un giudice chiuso in una torre d'avorio addirittura in una campana di vetro
Ma
Mi è piaciuta lordo riportata contestualmente la definizione di Sabelli del Presidente Sabelli nella sua relazione
Deve anche agire con una forte cautela nella salvaguardia dell'immagine di imparzialità
E quindi nel rapporto con la politica non deve essere solamente imparziale ma deve anche apparire imparziale in questo caso forse la di come la dicotomia tra l'essere e l'apparire a mio avviso si fonda in un unico atteggiamento
E quindi non c'è dicotomia tra l'essere l'apparire ma un tutt'uno
Allora noi vogliamo Crosetto qual è il giudice allora come
Che consegna questa Associazione nazionale magistrati alla fine di questo congresso nel rapporto con la politica e un anno che vive sui tempi che deve parlare non chiuso nella
Una campana di vetro
Voglio io voglio un giudice che sia
Libero imparziale che appaia tale che ovviamente non persegua un collateralismo
In questo senso deve parlare poter esprimere qualcosa ma non voglio nemmeno un giudice che sia muto perché intimorito dal potere politico grazie
Grazie
Cascano
Pongo
Bene abbiamo dei tempi che si sono
Due pensieri con una battuta un ringraziamento il proprio pensiero
A volte si ha l'impressione soprattutto leggendo la mailing list dell'ANM
Che per alcuni la nozione di indipendenza del magistrato sia faccio quello che voglio quando voglio come bavaglio guai a chi mi dice qualcosa
Uno spunto dall'ente dall'intervento di ieri del Presidente Barbuto io credo
Che noi dovremmo
Interrogarci approfondire
L'approccio al processo da un punto di vista che forse c'è estraneo finora cioè il processo parlo per il penale probabilmente vale anche per il civile ma nel penale sicuramente vale molto
Il processo dal punto di vista della amministrazione
Se della pubblica amministrazione se noi prendiamo questo punto di vista
Capiamo molto bene che l'indipendenza del magistrato e per il pubblico ministero nella scelta delle indagini delle iniziative per il giudice nella valutazione
Non c'è sotto gli aspetti organizzativi se guardiamo dal punto di vista del dell'Amministrazione
Io Amministrazione pago una serie di magistrati che si occupino
Di quello che per me amministrazione un unico processo dove le diverse fasi hanno una loro coerenza e dove
Il lavoro e l'impegno ha fatto da un magistrato della prima fase non può andar perso per essere ricominciato da zero dal magistrato della seconda fase il quale
Deve avere perché il suo ruolo il compito di rivalutare valutare autonomamente il lavoro del primo magistrato e il contenuto degli atti
Ma non può fare a meno di quello che è stato lo sforzo e l'impegno del primo magistrato
Due esempi molto banali velocissimi quando io giudice di primo grado scrivo una sentenza con un processo che ha venti faldone indico una testimonianza
A me consta di impegno dieci secondi indicare a che pagina di quale faldone sta quella testimonianza per me il giudice d'appello
E comporta un impegno di ricerca di tempi e anche la possibilità di non rinvenimento io Pubblica amministrazione ho pagato il primo pagato secondo ho previsto un certo impegno organizzativo
E non posso tollerare che quello che ha fatto il primo che per me è che all'interno dell'intero processo vada perso senza ragione
Io giudice che determinò la continuazione se
Indico i diversi passaggi di formazione della pena consento per esempio alla Corte di Cassazione di fare un annullamento senza rinvio se ci sono prescrizioni amnistie
Ho problemi di assoluzione su singoli reati satellite di non fare invece un annullamento con rinvio
Che determina il dover rifare il processo nel grado precedente sul punto
E teniamo presente che questi aspetti non c'entrano niente con la carenza di risorse e con i limiti con la politica
Sono cose che dipendono da noi quindi processo dal punto di vista dell'Amministrazione
Secondo pensiero brevissimo la cultura della giurisdizione allora io credo che su questo e pubblici ministeri debbano essere
Molto attenti perché a volte si ha l'impressione che
L'idea della cultura della giurisdizione come unica vera ragione che si imputa che si oppone alla separazione delle carriere rischi di diventare una formula vuota dietro la quale non c'è sostanza
La cultura della giurisdizione c'è quando non si leggono sui giornali
Interventi di pubblici ministeri su sentenze che sono state appena pronunciate che neanche molti avvocati farebbero allora cultura della giurisdizione la pretesa Della rispetto del proprio lavoro était rispetto dell'altro e del ruolo dell'altro perché altrimenti siamo alle formule vuote
Io ho fatto tanti anni il giudice d'appello posto facendo son quasi cinque anni il giudice di Cassazione posso dire che molti ricorsi
Della parte pubblica Pubblico Ministero sono carattere soprattutto in materia cautelare sono caratterizzati da un livello di polemica e da una
Modalità espositiva che è assolutamente gratuita
Così come va detto alcuni provvedimenti dei giudici sono caratterizzati da espressioni di polemica nei confronti dei pubblici ministeri che sono assolutamente gratuiti credo che cultura della giurisdizione
Se non vogliamo che sia una formula vuota sia
L'essere il rispettare per primi il ruolo dell'altro e non pensare che se l'altro non ti dà ragione ha compiuto un attentato alla
Frattura azioni e viceversa che se l'altra impugnato
Spara compiuto lesa maestà la battuta si è fatto riferimento
Al discorso massimario titoli valutazione sentenze io spero
Che un giorno succeda che ci sia un metodo per cui
Per tutti gli uffici
Per i quali è necessario valutare anche i titoli scientifici si è imposta una prassi che dica
Primo
Fammi vedere le sentenze che è scritto o fammi vedere le richieste di misura cautelare farmi vedere di i motivi di impugnazione
Sono eccellenti passo a guardare i titoli non sono eccellenti quella l'università questa è un'altra cosa e questo risolverebbe alla radice molti problemi e ringraziamento sta andando
Benissimo chi ha partecipato a a ha visto la ricchezza e anche in termini
Di diciamo di pubblicità di di quelli che sono i contenuti di cui discutiamo i valori che andiamo l'aspetto logistico mi pare efficacissimo un grande ringraziamento alla Giunta la segreteria
Siamo
Io ci ma ci applaudiamo allora prego se vuole la dottoressa Stefania Cacciola che qui da ieri credo per il suo intervento in rappresentanza
Dell'uno
Che è un'associazione dei magistrati onorari in particolare vittima o e giusto
Buona sera ringrazio innanzitutto l'Associazione nazionale magistrati del suo Presidente dottoressa belli e la Giunta esecutiva per avere invitato anche la magistratura mio onoraria a partecipare a questo importantissimo congresso
Io sono da otto ed esercitano le funzioni presso le sezioni penali al tribunale di Catania da a quindici anni
Il mio contributo il mio intervento qui da Borsa tutti i magistrati onorari di tribunale quindi i GOT e DPO quando è stato ricordato dalla dottoressa Carli
Vuole diciamo offrire Aelle parla il ma il contributo della magistratura onoraria rendere più efficiente se è possibile l'organizzazione della giustizia quindi la sua Amministrazione
A restituire quindi efficienza e la funzione della giustizia e di tutela dei diritti formulando proposte concrete di riforma della giustizia condivise con l'Associazione nazionale magistrati magari iniziando proprio
Dalla tanto auspicata riforma della magistratura onoraria è riconosciuto ormai da tutti che è senza il contributo dei ripianare dei GOT insomma la giustizia subirebbe un brevissimo contratti
Contraccolpo scusa per le mozioni né e quindi insomma noi vogliamo evitare che è che questo accada però un diciamo che
Chiediamo quindi con forza di contribuire maggiormente rendere più efficiente il sistema della giustizia e ciò non può avvenire fra la consapevolezza dalla nostra indispensabilità non consegua una utilizzazione omogenea ogni forma ridotte di più anche tutto il territorio nazionale
Tali disarmonia organizzative non ha già dall'anno all'efficienza della giustizia anche soprattutto in questo momento aveva seguito della soppressione delle sedi distaccate il carico di lavoro dei magistrati professionali aumentato considerevolmente
Non è quindi
Crediamo che sia opportuno modulare l'impiego della magistratura onoraria in modo sempre più conforme a quelle che
Sono lei norme stabilite dalla circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudicanti a cui però alcuni uffici
Non si ispirano
Così da consentire alla magistratura onoraria di contribuire più incisivamente
Alla all'efficienza delle giustizia magari ere distribuendo il carico di lavoro in maniera molto più razionale diciamo corretto tra magistratura professionale Magistratura onoraria che l'affianca
E inoltre garantire l'organizzazione degli uffici perché noi sappiamo che è diciamo
I veri capi degli uffici potrebbero in questo modo contare su una Magistratura su risorse insomma a importanti
Dunque noi pensiamo che potrebbe procedersi comunque seguendo un doppio binario parallelo quindi medio tempore al fine di pervenire al più presto al varo della riforma della magistratura onoraria quindi superare le perplessità che i progetti di riforma della magistratura andare sino ad oggi giacenti in Parlamento
Anche in
L'ultima se alla magistratura professionale sia la magistratura onoraria non condividerle
Si propone di avviare immediatamente la collaborazione con l'Anm per elaborare una proposta di riforma condivisa da tutte le parti interessate cosicché possa trovare pieno accoglimento da parte del Governo e da stress finalmente promulgata
Questa riforma dovrebbe riguardare quindi la futura Magistratura onoraria dovrebbe ridisciplinare
Le competenze e le modalità di accesso e assegnare loro un termine di permanenza in servizio e dovrà essere però frutto di una politica non emergenziale frettolosa
Ma di un serio attente approfondite esame
E perché occorre evitare che però devo dire che lo speech di pervenire in tempi brevi alla riforma della magistratura nella onorario ed eliminare il ricorso alle proroghe si imprime una velocità eccessiva tale percorso ricorrendo al provvedimento esitati senza la giusta attenzione
è necessario ricorrere prendesse un'altra Novella esigente
Nell'immediatezza inversa sarebbe possibile garantire alla magistratura onoraria a creare esercita le funzioni da tempo volontà insomma da oltre dieci anni ma anche di più
La collega per esempio Presidente nell'animo da ventitré anni ha in Magistratura onoraria
E quindi eliminando la rinnovabilità degli incarichi annuali ma prevedendo una rinnovabilità automatica fino alla riforma della magistratura onoraria
Abbiamo detto la permanenza in servizio di di risorse così insomma che hanno acquisito una
Professionalità così importante non soltanto consente di valorizzare e dare a dignità a a i magistrati onorari che comunque fermo alla giustizia da molto tempo
Ma serve anche a salvaguardarne allora indipendenza perché se è tanto parlato qui di indipendenza della magistratura ma anche la magistratura onoraria deve essere ed apparire indipendente ed infatti
Nella raccomandazione il due mila e dieci ed è il Comitato dei ministri del della Comunità europea
Ha chiarito che è innanzitutto all'articolo due ha detto che le disposizioni che della della presente racconta la raccomandazione si applicano anche i giudici onorari
è il successivo articolo quarantanove parlando proprio di alcuni criteri base a parametri base ai quali deve ispirarsi
La diciamo
La magistratura per essere indipendente che ha la certezza di permanenza nelle funzioni
E veniamo all'inamovibilità sono questi elementi chiave dell'indipendenza dei giudici di conseguenza agency deve essere garantita la permanenza nelle funzioni fino al raggiungimento dell'età di pensionamento obbligatoria Sessa esistente
Ora dunque naturalmente abbiamo detto che questo valorizzerebbe darebbe dignità la ma di è stato lavorare in servizio da oltre dieci anni e consentirebbe appunto anche in questo caso una migliore organizzazione degli uffici e quindi anche qui una migliore efficienza del sistema
Quindi attraverso una diciamo una semplice niente siamo una norma che appunto può prorogare
In maniera un po'più lunga ecco diciamo così la la magistratura ordinaria ovviamente consentirebbe una diciamo immediata riduzione dei tempi della giustizia
è sulla quale anche un'immediata riduzione della spesa pubblica sulla grande sulla quale gravano tra gli altri i costi relativi all'eccessiva durata dei
Processi enti
Concluda perché siamo pronti
Marini contenuta spiegando che la collaborazione tra le due magistrature passa incrementarsi sempre di più per il conseguimento del comune obiettivo di restituire efficienza la giustizia
E perché questa possa riappropriarsi presto della sua precipua funzione di tutela dei diritti scusate la frase è stata bravissima grazie mille per il tuo contributo al vostro contributo prego Peri rappresentante dei giudici di pace giusto
Adesso spedito metto gli occhiali adesso faccio anch'esso nome
E l'avvocato Lovelli
Vi è quello che prego
Perché siete componenti importantissimi della giurisdizione ormai prego Pubblico
Noi abbiamo depositato al non ingresso sul tavolo delle copie
Rapporto negazione normative internazionali detti umani della
International commissari giuriste grazie praticamente sarà
E mi dispiace naturalmente di
Già un paio d'arte Assocasa era ricordando pirandelliano con l'impermeabile professore riuscirà a fare lezione senza abnorme trentotto impermeabili sul
Consigliere Pilato chiara
Chiaro lo sappiamo però a Casini alla sorte sovranità non sono affatto diciamo dispiaciuto doverosa a attuazione al trentuno Simeoni dovesse nazionale
Della Associazione nazionale magistrati come Presidente Mita democratica giudice di pace
Intendo ringraziare dell'invito il presidente dell'Anm Sabelli il Segretario generale Carbone vicepresidente sarde tutti gli iscritti alla MM porgere un saluto cordiale
Richiamandomi allo stesso modo il Congresso giustizia e società l'orizzonte possibile riunitasi magari il giudice di pace nata nel due mila otto voglia contribuire a colmare una lacuna
Che uno spazio vuoto associazionismo al giudice di pace
Perché allo stesso tempo proponeva dei temi aperti alla Società Italiana per la tutela delle posizioni dei più deboli dove non e al mondo intero con un punto di riferimento anche se mi ha giurisdizione anomala
Non tanto solo l'Italia ha una competenza del giudice di pace in materia di immigrazione
Abbiamo sostenuto l'interno Ettore e diciamo riusciamo
Soddisfare la richiesta perché non settorialmente visto in tutto il mondo per cui
Abbiamo organizzato stiamo organizzando anche l'esimente nazionali europee inizio di ragionamento e di formazione come con caduto con intenerisce al commissario giuriste del del libro di genere
Che ci hanno la traduzione italiana del testo in inglese perché naturalmente e tutto inglese dire
Anche col Consiglio italiano dei rifugiati e condivido pienamente all'ottimo Presidente Sabelli soprattutto perché non saranno le sementi esaminate due punti molto qualificanti quali ad esempio la giustezza la giustezza due diritti
Che per voi sono talmente importante come giudici di prossimità
Non possiamo testimoniare quanto sia diventato difficile l'impegno di avvio l'esercizio la giurisdizione una società che presenta sempre più disuguaglianze culturali sociali ed economiche
Come giudice di pace quando devono all'immigrazione e nel penale
Passiamo a testimoniare che non è scomparso soprattutto con i trattenimenti nei CIE il pericolo della diffusione di ideologia che consideriamo molto negative come il razzismo la xenofobia alla Procura e l'odio dei diversi testi
è quella proprio non sono le tematiche relative allo europeizzazione alla magistratura di pace abbiamo introdotto una giurisprudenza
Che ritornano innovativa Saponaro se non c'è dubbio sull'immigrazione sull'applicazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo è un'ulteriore opere tutelano i cittadini di Paesi terzi immigrati
In base alla quale occorre privilegiare le partenze volontarie piuttosto che i trattenimenti presso i cinque la collezione assolutamente insostenibile tale da richiederne la chiusura
Basti pensare quasi tutti i CIE d'Italia sono stati gravemente danneggiati dalle rivolte
Ebbene trattenuti come testimone dello stesso Ministero non torna
Ricetta che io trasmessa anche alla Corte costituzionale
Perché è una maggioranza di questi sono oggetto di ristrutturazione non sono stati chiusi o stanno per
Per
In seguito alle rivolte che ci sono state sia a Bari a Brindisi a Bologna Caltanissetta Catanzaro Crotone nascano Isonzo
A Milano a Modena a Roma a Torino a Trapani torce del Milo
E tutto tutti questi CE hanno avuto lavori alcuni sono chiusi altri sono in condizione
Tutti
Duri liberamente disumane insomma inagibili
Basti pensare che non solo sono state diciamo ristrutturato sono e questo ristrutturazione ma ci sono alcune comunità locali che si oppongono alla riapertura dei CIE come
è accaduto in questi giorni a Bologna del Consiglio comunale approvato urna
Una delibera con la quale chiede di non riaprire perché il CIE di Bologna
Ho maturato la portano sono infernale un'ordinanza relativa alla manifesta non infondatezza l'illegittimità costituzionale dei CIE perché ritengo che durano nella Costituzione numerosi articoli
Due-tre ore dieci tredici sedici ventiquattro e centoundici
E ci avete detto che non sono stati istituiti con legge ma con decreto ministeriale questa è una delle cose che avevamo appesa incorso nella scuola superiore alla magistratura Firenze io ho trasformato lo applicato direttamente
Aspettano che sono invece verso la pubblicazione del sottufficiale abbraccia pronunce nei primi mesi dell'anno
Concordo con la relazione del Presidente Lonardo edizioni la legislazione sull'immigrazione con l'abolizione del reato di immigrazione clandestina
E per gli altri due atti introdotto dalla legge numero centoventinove il due mila undici nata come attuazione parziale l'anomala della direttiva europea numero centoquindici del due mila otto
Proprio perché sono stato assegnato giudici parcelle competenze penali dei giudici monocratici che in seguito alla sentenza definitiva della Corte di giustizia europea erano state interpretate secondo Governo dell'epoca estensivamente dalla magistratura togata
Che aveva liberato alle cacce nulla agli immigrati detenuti solo per non aver ottemperato alla
Espulsione prefettizio
D'altra parte non me lo dicano della del formarla ma ci sono né pace oppure onerare proprio di collegarci alla intervento della collega precedente che non hanno ricevuto una approvazione parlamentare e che non può essere risolta avanzi strabiliante di proroghe annuali o temporanee riproposta anche l'attuale Governo nel disegno di legge di stabilità
Per questi temi sui quali abbiamo concordato con il dato non raggiungeva sulla riforma
Sono tutta roba adibita alle successo la professione farà su tutto il territorio nazionale l'abolizione del cottimo trattano indennità fisse conosciamo proprio male Consiglio giudiziario del CSM
Per una comunità gli incarichi fino ai limiti di età stabilito per la magistratura dotata riconoscendo i diritti previdenziali essenziali
Per i servizi dovesse durante l'incarico contrazione le piante organiche così come delineato in seguito la soppressione degli uffici del giudice di pace
L'apertura del concorso giudice di pace per la copertura dei posti vacanti sulla base delle nuove piante organiche insieme la riforma la geografia giudiziaria e consistono selettivo diffuso
Dobbiamo rispettare come giudice di pace tagliando sentenze le ordinanze le Corti europee indifese relitti di comunale affinché venga
Ereditata l'irrogazione di sanzioni pecuniarie di miliardi di euro a carico dell'Italia come già è accaduto con la famosa sentenza ministri e come si preannunciano altre sanzioni che stanno per essere nato da parte della
Corte europea dei diritti dell'uomo
Ho ricordato precedentemente
Che il CIPE l'istituto le misure provvisorio perché è stata data un'altra multa all'Italia ventimila euro perché un giudice di pace non aveva accolta la richiesta della Corte europea dei diritti dell'uomo di sospendere
E aveva invece convalidato del
L'immigrato la cittadine pensate sarà stato rimpatriato aggiunsi ad esempio è stato sottoposto a tortura
Oltre ai casi di suicidio ci sono stati dice penso che la mancanza di convalida da parte
Di combattano mancanza lombarda dei trattenimenti
In proporzione ricorderanno che la magistratura tutta rappresenta e rappresenterà per noi è tenuta democratica giudice di pace un esempio uno stimolo per la difesa della legalità dei diritti costituzionali italiani e delle Carte europee grazie
Grazie a lei ringrazio veramente perché
In realtà a voi come giudici di pace siete quelli che avete l'impatto forte con tutti questi problemi anche di
Di immigrazione che sono quelli caldi come sappiamo
Quindi la ringrazio mi spiace davvero perché ha il suo intervento è arrivata a fine dell'asse della giornata
Saluto i presenti l'appuntamento a domani alle nove mezza
I presenti nominativamente chiamati comunque alle nove e mezza l'appuntamento è qua per la sessione giustizia e i mass media grazie arrivederci ai autore
Ringrazio anche la segreteria che si è trattenuta qui ha collaborato in tutti i modi possibili grazie ancora
A domani