Processo d'appello sulla compravendita dei diritti TV Mediaset

Considerato che con riferimento alle questioni oggetto del giudizio
Sussiste un rilevante interesse sociale alla conoscenza del processo
Ritenuto opportuno nel rispetto del richiamato decreto accogliere le richieste limitatamente all'uso dei telefonini o altre apparecchiature di mera registrazione del suono
Al fine di consentire illegittimo e corretto esercizio del diritto di cronaca
Visto l'articolo centoquarantasette delle esposizioni di attuazione del Codice di rito autorizzato
Le riprese audio ovvero a mezzo telefonino del dibattimento purché dalle stesse non derivi pregiudizio alla sereno e regolare svolgimento delle udienze e della decisione
Vent'anni in ogni caso la ripresa l'immagine di parte di altri soggetti che dovessero essere presenti e che non abbiano questa
Il loro consenso
Allora possiamo iniziare se non ci sono questioni prego avvocato
Presidente no non c'è nessuna questione ma abbiamo già anticipato dal signor Procuratore Generale che noi avremmo poi alcuni documenti
Sopravvenute
Che utilizzeremo boy nel corso della discussione
Se la Corte ritiene
Me copia l'abbia già dato il suo procuratore generale la possiamo già offrivano ed evidenzia programmi sono grato se ce lo fa avevo anticipato mentre con il Presidente sono pronte
Si tratta sostanzialmente del ricorso
Del sette settembre due mila e tredici alla Corte europea dei diritti dell'uomo con i relativi allegati
La missiva dalla Corte europea che attesta l'attribuzione del numero di riferimento al ricorso
La missiva del sette dieci per integrarle proposto ricorso e la documentazione dell'Agenzia delle entrate riguardante l'adesione in relazione alle contestazioni cento
Poi quando
Vorrei riterrà esplicitare
C'è un elenco avvocato
Grazie allo accomuna cancelliere
Propria generale cosa dice sull'acquisizione
Io
Nel merito parlerò dopo per il resto milioni c'è l'opposizione un attimo costituirebbe riuscito sull'acquisizione
Iniziamo con la relazione allora
Sentiamo il Consigliere
Relatore
Berlusconi insieme è stato condannato in relazione al reato di frode fiscale commesso in concorso con altri già giudicato in via definitiva nelle dichiarazioni dei redditi Mediaset relative agli anni due mila due due mila tre
Essendo i reati relativi agli anni precedenti estinti per prescrizione
La Corte d'Appello di Milano in data otto maggio del tredici confermando la sentenza del Tribunale di Milano del ventisei ottobre del dodici
Ha condannato il Berlusconi alla pena principale di quattro anni vedere i curdi reclusione condonata nella misura di tre anni e delle seguenti pene accessorie
Interdizione ci direttivi del
Giuridiche dell'impresa incapacità di contrattare con la FIAT
Per la durata di anni tre interdizione dalle funzioni di rappresentanza e assistenza in materia tributaria per la durata di anni qua interdizione perpetua dall'ufficio di componente di Commissione d'aria interdizione dai pubblici uffici per la durata di anni cinque
La sede la chiamata a decidere sul rinvio della Corte di Cassazione che con sentenza dell'uno agosto annullato la citata sentenza della Corte d'appello
Non è relativa alla condanna alla pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per la durata di anni cinque
Dodici comma due della legge settantaquattro del due mila disponendo che altra sezione della Corte determini la suddetta pene accessorie nei limiti fissati dall'articolo dodici ai sensi dell'articolo centotrentatré il codice penale
La Suprema Corte infatti l'accoglimento parziale del quarantaseiesimo motivo di ricorso formulate dai difensori dell'interesse del Berlusconi
Ha ritenuto che in materia di frode fiscale ex articolo due legge sessantaquattro duemila le pene accessorie debbano essere determinati alla luce della normativa stessa alla fine
La medesima legge in ogni caso anche qualora la pena principale infinita superi la pena di tre anni e non come sancito dalla Corte territoriale alla luce della norma generale di cui all'articolo ventinove
Signor Procuratore Generale può rassegnare alla sua conclusione
Sull'oggetto della relazione per
Ricordo qualche aspetto che la Corte sciolga la riserva
Signor Presidente signori raccordi come ha appena ricordato il relatore
La Corte di Cassazione annullato la sentenza impugnata nei confronti di Berlusconi
Limitatamente alla spartizione ed a chi verrà condannato alla pena accessoria dell'interdizione temporanea prego
Ritenendo in motivazione che si debba applicare l'articolo dodici decreto legislativo
Tanta quattro del due mila
Perché in sostanza per una
Motivazione più ampia
Mi permetto di riassumere la legge Speciale prevale sulla
Allora a questo punto il calcolo
Tenendo conto esente da
L'azione respinto motivi relativi all'ammontare della pena alle generiche una morti per
Che non richiamo ma che previste
Venga
Edita da parte del presentatore della
Interpellato
Allora ritengo
La pena accessoria di cui all'articolo dodici va da uno a tre anni
La
Inadempienti
Principale inflitte a Berlusconi ettari a a due terzi
Prina massima
Rapidissimamente
Ritengo che con lo stesso calcola la pena accessoria prevista da uno a tre anni debba essere da codesta Corte quantificate in anni due interdizione per
Grazie violazioni
XE lei avvocato che difende
Chiedo scusa ma c'è il microfono un po'instabile
Forse non sono microfono anch'io
Ora
Signor procuratore generale a dei ha ricordato
Così come ha fatto il giudice relatore
Siamo qui quest'oggi al seguito della decisione della Corte di Cassazione
Come avrete avuto modo di vedere nella
Parte motiva e anche nella parte dispositiva della sentenza della Corte di Cassazione
Non viene alcun accenno a quella che con ormai plessi può familiare viene chiamata la cosiddetta legge sederino
E credo che invece una qualche attenzione da parte di questa Corte su questo punto debba essere posto ed infatti come risulta dalla documentazione che abbiamo ritenuto di
Poter di sottoporre
Da legge Severino ha trovato invece applicazione già per quanto riguarda l'abolizione dottor Berlusconi e di fronte al Senato
Ritenendo sicché questa legge sarebbe di immediata applicazione a seguito della sanzioni comminate
Ora
Se voi te la pazienza di andare a vedere la legge delega
La legge delega al punto sessantatré
Lettera
Prevede espressamente che ci sia un riordino della materia per quanto riguarda le
Di interdizione non perpetua si legge testualmente
Ferme restando le disposizioni del Codice penale in materia di interdizione perpetua dai pubblici uffici prevedere che non siano temporaneamente candidabilità deputati o senatori coloro che abbiano riportato condanne definitive eccetera eccetera
Però già dalla legge delega
Si può apprezzare che secondo il legislatore di vi doveva essere una modifica
Non sulle interdizione imperfette ma soltanto su quelle tempo
Se si va poi a vedere il decreto delegato del decreto legislativo del dicendo
All'articolo tredici
Si prevede espressamente
Che alla data del passaggio in giudicato la sentenza stesse ed ha effetto per un periodo corrispondente al doppio della durata della pena accessoria dell'interdizione temporanea dei pubblici uffici comminata dal giudice
In ogni caso l'incandidabilità anche se in assenza della pena accessoria non è inferiore seria
C'è poi un particolare estremamente interessante che quello del comma terzo perché nel comma terzo c'è il
L'indicazione che ove il reato sia stato commesso con abuso di potere io in violazione dei doveri connessi al mandato elettivo idee divieto è aumentato di un terzo
Ora innanzitutto stile domandare ma chi applica questa normativa cioè la applica un'autorità amministrativa o viene applicata da un giudice soprattutto per quanto riguarda il comma terzo
Noi crediamo
Che sia
Di capire soltanto da un
L'autorità giudiziaria e non certamente l'autorità amministrativa i beni non si comprende proprio da questo comma terzo perché se chi potrebbe poi all'esito di una sentenza decidere se ci siano stato abuso di poteri o più persone di doveri
Diciamo questo
Per far comprendere come a nostro parere vi sia stata una modifica sostanziale dell'articolo ventotto comma due punto uno del Codice penale
Perché l'articolo ventotto comma uno punto due del Codice penale già prevedeva
Li casi dell'Inter divisioni
Che vengono oggi assorbiti per quanto riguarda l'interdizione temporanea dalla legge cosiddetta Severino perché al punto uno si legge del diritto di elettorato di eleggibilità in qualsiasi comizio elettorale di ogni altro diritto politico
Ora
Se
Questa normativa dovesse effettivamente trovare applicazione noi pare singolare perché
Tant'è che la Corte di Cassazione neppure la città
E fa richiamo soltanto l'articolo dodici che è una normativa quindi speciale
Anche se sempre nella legge potete Severino si indica che questo sarà di un riordino globale delle misure interdittive
Ma
Se
Questo è una modifica come noi riteniamo che l'articolo ventotto a nostro parere si tratta di una performances chiamiamola malformazioni peius rispetto al passato
E quindi
Ci sarebbe in caso di applicabilità una violazione palese dell'articolo venticinque della Costituzione
Qual è l'interesse in in questa sede l'interesse è che di fronte al Senato come abbiamo comprovato con la documentazione si è ritenuto che sia già applicabile la normativa Severino
Ed allora se così fosse non ci troveremmo di fronte a una duplicazione quest'oggi per quanto riguarda ovviamente soltanto la parte del secondo comma punto uno dell'articolo ventotto e non delle altre parti che sono diverse
Se così fosse si pone anche un problema di concorso di questa norma se davvero la norma fosse già applicabile perché noi avremmo una decisione
Di questa Corte che andrebbe a comminare hanno due anni tre anni quello che riterrà che riterrete
Ma
Con una una previsione parallele
Di
L'incandidabilità gli anni sei ne individui indipendentemente tra l'altro da quello che verrà combinato quest'oggi eventualmente cioè un anno o due anni o tre
Perché dice addirittura una periodo fisso indipendente dai quantum prossimo deciso quest'oggi che
Da una certa palla irragionevolezza dal punto di vista dell'articolo tre non è questa la sede casomai sarà
Sede
Ma noi ci troveremo di fronte a quindi due norme che avrebbero parallela applicazione si andrebbero a sommare
C'è quindi avremmo una interdizione ai sensi dell'articolo ventotto comma uno poniamo per anni due come chiede il signor procuratore generale
Più un'altra per anni sei
Qui ci troviamo di fronte
Ad un problema quindi di non poco momento e a noi pare che ove la Corte ritenga
Che effettivamente così come traspare dagli atti che abbiamo posto alla vostra attenzione
Altre autorità abbia ritenuto di dover applicare già
La
Decadenza di interdizione per anni sei
Ci sia una sovrapposizione della sull'articolo ventotto comma uno e quindi meriterebbe
Esame da parte della Corte cost
O in via subordinata attendere quella che sarà la decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo e così come risulta dalla
Dalla documentazione che vi abbiamo
Vi è poi un altro profilo che vorremmo trattare brevemente che non riguarda invece in questo caso all'articolo ventotto ma che è l'articolo tredici della legge settantaquattro del due mila
Ora l'articolo tredici
Preesistente quattro due mila prevede che
Le pene previste per i delitti di cui al presente decreto suddivise fino a un terzo e non si applicano le pene accessorie indicate nell'articolo dodici che quelle di cui stiamo discutendo quest'oggi
Sei prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado i debiti tributari relativi eccetera eccetera anche a seguito di speciali procedure conciliative in via di azione di accertamento previste dalle norme
Ora come voi avete avuto modo di apprezzare
Questa sentenza di condanna deriva da una contestazione suppletiva operata nel corso del dibattimento già qui si porrebbe una interessante problema
Cioè se
A seguito di contestazione suppletiva sia possibile chiedere una riflessione in termini se il settimo comma dell'articolo tredici ma non fu chiesta non è questo problema ne parlo per per completezza
Soltanto
Poco tempo fa
Mediaset ha deciso come risulta dalla documentazione che vi abbiano
Depositato di chiudere il contenzioso tributario con adesione e quindi ci troviamo nell'ipotesi di cui all'articolo tredici ma pacificamente ben oltre il termine indicato dalla normativa
Ora come però buonasera a voi avete potuto apprezzare darla lettura della sentenza è pacifico che Silvio Berlusconi secondo la ricostruzione accusatrice costruzione della ricostruzione operate in sentenza
Aveva
Ed è stato ritenuto responsabile
Quelle annualità quello quindi qui
Nulla quaestio in questa sede
Ma viene uno richiamate anche le successive decisioni della Corte di Cassazione nelle quali si dà atto che negli anni successivi non aveva nessuna possibilità di disporre e di prendere decisioni all'interno della
Qui si pone grande problema credo di costituzionalità
Perché noi ci troviamo di fronte ad un'esimente chi far sì che non si applichi l'articolo dodici quindi delle gravi misure interni
Sol perché
Si sia ottemperato debito tributario con adesione prima dell'apertura del dibattimento
Ma
Questo è un atto che è totalmente la indisponibilità
Del soggette o di cui voi quest'oggi vi dovete prendere cura perché non aveva
Lo dice la stessa Corte di Cassazione nessuna possibilità
Dispositivo decisionale nei confronti delle aziende che autonomamente ha deciso soltanto in un secondo momento di aderire
E di chiudere il contenzioso
Ecco quindi
Che non ci troviamo di fronte a una disparità di trattamento conclamata e a un'irragionevolezza manifesta della norma dove a fronte del pagamento tempestivo di un'azienda
E l'articolo dodici non si applica più se invece poi l'azienda paga in ritardo l'articolo dodici rimane vivo furgone
Quindi noi vorremmo sottoporre all'attenzione di questa vista board
La questione di costituzionalità dell'articolo tredici nella parte in cui ove sia data prova del impossibilità del soggetto agente interessato di
Incidere sulle decisioni del soggetto
Che a e in questo caso ha avuto l'accertamento vi sia la impossibilità di fruire del esimente quando queste assente ha poi ottemperata in fase successiva
Per quanto riguarda brevissime mentre invece entità della pena su questo interverrà e poi anche collega che trarrà le conclusioni a noi pare che il
Il ragionamento prospettato dal signor Procuratore abbia certamente è un suo fondamento logico ma
Non ripara stessi che vista
La distanza nel tempo delle vicende visto lo stato di incensuratezza
Dottor Berlusconi e tutti quegli atti tutti quei parametri ben noti alla Corte
Eccetera
Troppi Harvard annoiarmi
L'età il tempo trascorso dalla contestazione
Possano
Farsi che ci sia una valutazione contenuto assolutamente del minimo lascio comunque al collega trarre definitive
Grazie a lei avvocato prego
Signor Presidente signori della Corte
Le conclusioni simile mie conclusioni sono naturalmente brevissime e in primo luogo sento di dovermi associare alle
Conclusioni alle richieste del l'avvocato Ghedini che mi ha preceduto
Riguardo la prospettazione delle questioni di incostituzionalità di cui anch'io credo chiedo che
La Corte valuti la non manifesta infondatezza
E quindi risponde la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale e per ciò che riguarda l'entità della pena accessoria da applicare io credo
Ricollegandomi
Gli argomenti dell'avvocato Ghedini che sia corretto chiedere alla Corte nell'esercizio dei suoi poteri discrezionali d'altra parte l'applicazione in questo caso
Della pena accessoria segue una valutazione appunto discrezionale del giudice che si tenga conto delle circostanze
Che l'avvocato Ghedini ha menzionato poco fa
Che credo vi troverà anche segnalare alla Corte che ove
Non ritenga via terre
A Lecce l'avvocato di linea prospettate in relazione all'articolo tredici
Comunque l'intervenuto venuta
L'accertamento dell'Agenzia delle entrate costituisca un fatto nuovo
Che la Corte dovrà comunque valutare nell'ambito
Dei suoi poteri discrezionali e certamente si tratta di un fatto estremamente significativo per quanto riguarda
Anche il bene giuridico tutelato da
Non abbia
Enza al nostro parere anche sulla determinazione finale della pena accessoria che noi quindi chiediamo venga contenuta nel minimo edittale
Duilio giunge Ruocco sul sul cumulo sul quanto meno sono gli argomenti nuovi fatti allora ritengo entro il pit bull molto brevemente che le questioni attinenti alla legge sibillino e all'articolo tredici esulino dalla competenza di questa Corte competenza che determinata dall'articolo seicento ventisette codice di rito e cioè
Dal binario
Come si usava totalmente dire fissato dal sentenza di Cassazione questo è il giudizio di rinvio
In subordine in aggiunta ritengo che l'eccezione di costituzionalità dell'articolo tredici sia quanto meno in questa sede da ritenersi manifestamente infondata
Perché non dobbiamo occuparci dell'articolo tredici del decreto legislativo grazie
Cioè qui chi più evoluto ad esempio poi Presidente dopo che la Corte avrà deciso sulla
Prove semmai sulle nuove produzione documentale di dire qualcosa che agli atti inutile parlarne adesso
Però se c'è replica poi dopo la Corte
Immette l'ordinanza per quanto riguarda la documentazione dell'avvocato che
C'è replica allora
Tre brevi confusa sola battuta Presidente no io credo che il la Corte al di là del giudizio di rinvio per quanto riguarda le questioni di costituzionalità
Possa sempre e comunque essere investita e decidere ci mancherebbe che non fosse così
Bene a questo punto la Corte lo scioglimento della riserva
Ammette la documentazione prodotta dall'avvocato
Di che si apre
Presidente è una documentazione e che riguarda diritto sicuramente della difesa di ricorrere
A Strasburgo ed è comunque una documentazione
Da quello che ho visto perché l'ho avuta adesso me l'ha spiegato il difensore
Che attiene a questioni come quelli appena sollevati di cui ho parlato estranee al giudizio di questa Corte per cui avendola guardata anche se
A dispetto di corsa la ritengo assolutamente irrilevante nel nostro caso
Cosa vi ringrazio
Presidente credo che sarebbe una ripetizione che annoierebbero assai d'accordo
Bene
Ci ritiriamo contrattazione
Dieci vediamo imprimere un'ora
Non prima di uno abbiamo
Ma
Onorevole Fagone creando la Corte d'appello nel processo nei confronti di Berlusconi si
Visti gli articoli seicentoventisette seicentocinque del Codice di rito dodici e seguenti
Il decreto legislativo dieci marzo due mila numero settantaquattro
Decidemmo in sede di rinvio dalla Suprema Corte di Cassazione sentenza primo agosto due mila tredici in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Milano in data ventisei ottobre due mila dodici
Determina in ambito UE la durata dell'interdizione dei pubblici uffici disposta nei confronti di Berlusconi Silvio l'udienza è tolta grazie a tutti