Intervista a Luca Maria Negro, pastore battista a direttore di "Riforma"

Luca Maria Negro Pastore Battista è direttore di riforma settimanale delle chiese evangeliche battiste metodi viste e maltesi Alui chiediamo intanto come fa il giornale
Come fanno gli abbonamenti
Come la situazione bene diciamo che il giornale a e risentito quest'anno abbastanza pesantemente della crisi della crisi economica nel senso che
Non è che ormai come penso buona parte dei mezzi ti
Comunicazione soprattutto della carta stampata abbiamo danni una tendenza a perdere abbonamenti piuttosto che norma ad acquisirne
Il questo trend negativo si era
Fermato nel due mila undici eravamo più o meno rimasti
In pareggio cioè con lo stesso numero di abbonamenti il
La crisi del due mila dodici invece ha fatto riprendere un po'questo questa tendenza alla all'erosione
E quindi questo ha destato un po'di preoccupazione nei nostri gli esecutivi che si pongono il problema
Appunto di come di come se ne esce
Come se ne esce fondamentalmente io credo che la risposta è che non si può abbandonare subito il cartaceo a favore diciamo di
Di internet e cioè di un
Di una rivista solamente in formato elettronico io sono convinto che
Appunto le generazioni che hanno dei cinquant'anni in su e che sono degli generazioni lo ingente no sono abituate a
Alla carta stampata e lo saranno per cui io stesso che ho sessanta anni spero di poter
Ancora
Insomma godere per almeno un paio di decenni di e carta stampata però è chiaro che bisogna assolutamente attrezzarsi nel senso di
Di cercare di avere appunto un buon equilibrio una una buona tensione tra
Il proporre un giornale stampato e
Nello stesso tempo il proporre qualcosa di interessante dal punto di vista di un buon sito web
Noi in questo momento è quello che stiamo facendo e con una delle
Delle cose interessanti e che da poco abbiamo lanciato la possibilità di un abbonamento o nulla in che significa sostanzialmente al di là dell'avere accesso al sito dove si trovano tutti gli articoli c'è l'archivio eccetera significa anche ne riceve il giornale in un PDF tutte le settimane devo dire che questa formula comincia a prendere piede cioè ci sono molte persone che
Anche un po'perché costa di meno un po'perché le Poste
Ahimè non sono sempre affidabili sia abbondano a questa versione che ormai si state testando sul quindici per cento degli degli abbonati
E poi naturalmente
C'è da lavorare ancora al nostro sito che abbiamo appena
Diciamo un po'risistemato ma forse
Vatti nuovo ripensato anche se è un sito che abbiamo
Messo diciamo on-line solo nel due mila dieci ma si sa che appunto queste cose cambiano velocemente
Infondo era un sito fotocopia del giornale cartaceo a questo non va deve essere qualcosa di molto più interattivo quindi credo che
Il progetto che ci occuperà moltissimo la l'anno prossimo sarà quello di arrivare ad avere
Un il nuovo sito di riforma che sia il più possibile un sito interattivo un sul sito
Che parli soprattutto alle generazioni più giovani
L'anno evangelico dal punto di vista di riforma
Quali ha avuto come tratti fondamentali caratteristici
Ma diciamo che l'anno si è caratterizzato per una serie di
Dibattiti che ci sono stati sul giornale natura ante riforma appunto è uno spot molto uno strumento di formazione di informazione ma anche di dibattito cioè un luogo su cui
è un giornale su cui
Gli evangelici esprimono un po'
Le loro opinioni sui vari temi e quindi si è discusso molto intanto
Dello stesso futuro del del Giornale di come
Renderlo più fruibile tra l'altro quest'anno
Abbiamo comunque raggiunto un
Un traguardo per noi importante e ci siamo passati alla stampa in
Rotta attiva e quindi interamente a colori quindi giornale chiaramente molto più
Da un punto di vista grafico più appetibile
E si è discusso molto appunto su come migliorare il giornale spesso ma si è discusso molto di
Tematiche
Ittiche come la questione dell'Ottava sia del fine vita questo dibattito è iniziato con un
Intervento del professore Ermanno Luciano perché è stato professore di teologia pratica che
Praticamente
Sosteneva la
Raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare della associazione Luca Coscioni a cui hanno aderito anche i radicali che appunto riguardava il
Il il fine vita il testamento biologico e l'eutanasia naturalmente su questo ci sono ci sono opposizioni leggermente diverso nel senso che c'è chi
Vede
Diciamo chi è più su una posizione simile a quella
Alla posizione radicale dei radicali altri che dicono bisogna essere
Più cauti e che propongono un po'appunto una distinzione tra
Nell'eutanasia cosiddetta attive all'eutanasia passiva
Il dibattito non è non è chiuso però credo che sia estremamente importante chiaro sull'acqua su un punto sono tutti d'accordo sull'importanza
Del testamento biologico cioè sull'importanza che venga rispettata la alla volontà appunto della persona c'è e che quindi la volontà della persona sia
Al centro in qualche modo
Ecco poi abbiamo discusso di altri temi come per esempio
Ci sta Tato buona discussione sull'otto per mille e così via
Carceri amnistia Pannella ancora oggi è in sciopero della sete
L'idea è quella di fondare la necessaria tutela chiedono a partire dal Presidente della Repubblica riforma della giustizia sul rigoroso rispetto dei diritti umani e questo non è perché la Corte europea dei diritti dell'uomo sancito che l'Italia
Normalmente strutturalmente viola calpesta i diritti umani in relazione alle ragionevole durata dei processi e alle condizioni inumani e degradanti che vivono i carcerati concentrati nelle prigioni italiane e quindi si vuole che
L'amnistia sia la presa d'atto
In qualche modo una promessa di redenzione è un atto di riparazione sia anche di questo abbiamo parlato anche se
Non tanto devo riconoscere nei mesi recenti ne abbiamo parlato soprattutto
L'anno scorso dopo il dibattito che c'è stato in Sinodo è appunto
Su questo abbiamo avuto una serie di interventi tra cui
Quello molto documentato di Kimi in questo momento mi sta intervistando tiri colgo l'occasione per ringraziarti anche per questo tuo contributo riforma
Grazie direttore
Ci sono poi i temi da democrazia della libertà e della laicità valori che sono affondamento delle istituzioni sia italiane che europee questo giudizio degli evangelici italiani ed è stato anche l'oggetto di un convegno che si è tenuto proprio qui a fare le pellicce qualche giorno fa
Si ogni anno prima del Sinodo c'è una giornata teologiche intitolata
Alla memoria di un teologo valdese Giovanni mi legge e quest'anno il tema era proprio Europa Italia democrazia libertà
Laicità ecco per sintetizzare un po'
Il
Il senso di di questo di questo tema lo farei con le parole di uno dei relatori che lo storico Massimo Salvadori che diceva la democrazia
è sinonimo di piena libertà solo quando è una democrazia laica e quindi questo è stato si è parlato soprattutto non esclusivamente di
Di laicità
Salvadori ha fatto risalire addirittura
A il concetto di laicità all'imperatore Giuliano cosiddetto l'apostata
Sottolineando che appunto Giuliano diventato appostata proprio per
Amore diciamo della tolleranza e del pluralismo perché vedeva appunto il nascere e di un di una intolleranze di un fanatismo di un fanatismo cristiano che ahimè
Abbiamo poi conosciuto in in tutto il suo drammatico sviluppo nei
Nei secoli successivi però Salvadori che è un laico ha voluto sottolineare che
La laicità non significa essere anti religiosi tutt'altro la contrapposizione che si fa spesso tra
Laici e cattolici o laici e credenti del tutto fuorviante la vera e diciamo discriminante tra
Laicità e che le ricca lista uno e quindi il clericalismo va combattuto e non le fedi anzi con le fedi la laicità deve sapere essere in dialogo un po'nella stessa direzione è andato
Un altro dei relatori Ermanno usare perché appunto a
Parlato di
Una facile riferisce riferendosi soprattutto a un libro bianco del Consiglio d'Europa di qualche anno fa ha parlato di una laicità che
Dialoga con la cultura e quindi anche con le religioni che ci sono parte della cultura
Una laicità di
Riconoscimento e di dialogo
Ricordiamo che un articolo relativo a questo incontro è reperibile sulla settimanale
Datato trenta agosto e numero trentadue di riforma che immagino sia recuperabile anche sul sito anzi se vuole dare l'indirizzo del sito si è molto semplice V doppio voto proprio doppio punto riforma punto Chiti
Vorrei chiudere questa intervista con il direttore di riforma parlando di Papa Francesco
Papà Francesco si è recato in Brasile
Ricordo di aver visto un articolo su questo giornale
A proposito o
E della visita di Papa Francesco e soprattutto di come la stampa vende diciamo così l'immagine della nuovo Pontefice
Quale giudizio sulla stampa e quale giudizio sul nuovo Papa da parte vostra ma diciamo che sulla stampa alla vigilia del viaggio in Brasile
Abbiamo insistito soprattutto sul fatto che la stampa italiana perché
Credo che va fatta una della distinzione tra la stampa italiana la stampa internazionale
Nel sulla stampa italiana ritroviamo sempre gli stessi stereotipi e quindi lo stereotipo nella fattispecie era ecco
Il Papa va in Brasile per chi ci va perché il Brasile invaso dalle fra virgolette sette protestanti termine che hanno usato anche fior di giornalisti
E quindi cerchiamo di fare per non fare nomi non va bene e quindi
Va per cercare un po'di rimettere le cose a posto ecco hanno i è sembrato che
Appunto questo per esempio
Questo tipo di
Di lettura delle intenzioni del viaggio del Papa forse sostanzialmente non corrispondesse affatto alla statura di questo Papa che tra l'altro ha una grossa esperienza ecumenica
Tra l'altro parla Francesco è stato amico personale di un pastore valdese in Argentina perché la chiesa valdese a diciamo due due Sezioni quella europea e quella
Del cosiddetto Rio della Plata cioè è presente per emigrazione dei valdesi italiani alla fine dell'Ottocento ossia insieme argentina che in Uruguay e proprio addirittura
In questo Pastore di Pastore Norberto Berton
Che è stato Presidente denunciamo del Consiglio come dell'Argentina
Era un amico personale e il Papa ha ricordato questa amicizia per esempio parlando
Nelle prime settimane del suo pontificato con il vescovo di Pinerolo ha ricordato si Silvio
Ero amico io di questo Pastore che è morto
Ed è morto in una casa terrei diciamo il clero malato in cui era stato ospitato proprio da da Papa Francesco quindi e poi ecco sull'ultimo numero di riforma si può trovare un altro intervento molto interessante
Sempre su sul sul Brasile ed è un pastore pentecostale
Il pastore Carmine Napolitano che preside della facoltà
Pentecostale di scienze religiose di Aversa in provincia di Caserta chi
Sottolinea come il Papa in realtà abbia avuto delle parole di grande apertura verso il movimento pentecostale
Il Papa a una domanda
Ha detto negli anni settanta non potevo vedere i movimenti carismatici dicevo che confondevano la funzione liturgica con il samba
Ora ho cambiato idea e vedo il bene che fanno sono una grazie dello spirito e sono necessari che appunto il pastore Carmen Carmine Napolitano esprime
Il suo apprezzamento per queste parole del Papa e la speranza che ci possa essere anche un incontro tra l'altro
In Brasile il papà è stato anche in una chiesa pentecostale avuto un momento di preghiera l la speranza che si possa
Fare un'esperienza simile anche in Italia e quindi diciamo che
Per noi il
Noi lui questo Papa naturalmente anche su questo c'è stato dibattito sul giornale perché qualcuno ci ha rimproverato dicendo vale ma insomma questo Papa comunque è sempre un papà va bene
Però credo che non possiamo
Non possiamo non essere
Profondamente attenti
E credo che dobbiamo condividere le speranze che milioni i cattolici hanno perché per i cambiamenti che pian piano si cominciano a vedere forse per il momento si vede poco bisogna dare tempo al tempo
Sull'ultimo numero del settimanale del mensile Scuderi dei Paolini Jesus
Ci sono c'è una serie di interviste a vari personaggi l'asseconda diciamo della serie la Pastore a Maria Bonafede
Maria Bonafede dice una cosa che magari
Può sembrare un po'una boutade ma è quello che pensiamo dice quei cosa ti aspetti da Papa Francesco lei diceva la
Che continui a lavorare per una chiese più collegiale anzi
Dal nostro punto di vista perché non ci si cerca di ludiche parla forse lo può fare
Rinunciare a questo dogma dell'infallibilità papale che in fondo appunto è un un dogma che ha fatto solo del male alla alla Chiesa universale
Ecco non so se forse questo
Come dire è un obiettivo molto alto ma insomma
Io credo che in generale il mondo evangelico imponga molte speranze
In questo Papa così come io credo la base della Chiesa cattolica ripone molte speranze in questo campo grazie ringraziamo Luca Maria Negro che direzione di riforma settimanale delle chiese evangeliche Battista emesso liste e valdese