Conferenza stampa dei Ministri degli Affari Esteri e della Difesa al termine della Riunione Ministeriale italo-russa Esteri - Difesa 2+2 (lingua italiana)

In ogni caso degli incendi che bisogna
Delle situazioni
Benvenuti
Benvenuto a tutti
Alla conferenza stampa del
Ministeriale esteri e difesa
Un saluto particolare gli ospiti russi ai giornalisti russi che hanno seguito la delegazione da Mosca
Vorrei solo voto
Dire come si svolgerà la conferenza stampa ne parlerà introdurlo
Con un buon breve
Introduzione al ministro Bonino seguirà
La il ministro
La prossima
Poi
Visto dalla difesa Mauro il
Ministro sono
La parola subito quindi al ministro Bonino garanzie
Grazie mille grazie a tutti di esserci e in questa
Caldissima aggiornata di di agosto
Abbiamo avuto con le delegazioni importanti esteri e difesa che hanno accompagnato in tutta questa mattinata di lavoro una serie di
Un'agenda molto fitta e una serie di temi credo di grande
Interesse
Io vorrei iniziare dalle questioni bilaterali
è certamente l'incontro odierno doveva servire anche a preparare il vertice bilaterale che si italo russo che si svolgerà a Trieste il ventisei novembre
E in quell'occasione è per questo stiamo lavorando
Verranno
Firmati tutta una serie di accordi
Destinati e noi speriamo ad incidere concretamente e positivamente sulla ritardi impresa e delle famiglie italiane e non
Come abbiamo chiamato in una diplomazia della crescita e comunque in una accordi ride ripresa economica
Sto parlando di
Procedure doganali più snelle
Sto parlando di turismo è questo l'hanno incrociato del turismo che inizierà ad ottobre del due mila tredici fino a ottobre due mila e quattordici
E che saranno annunciato ufficialmente al al vertice di Trieste
In cui noi ci attendiamo circa
Ci attendiamo ricevo un milione e mezzo di turisti in Italia
In più
Sto parlando di beni culturali
Sto parlando di facilitazioni per i lavoratori italiani in Russia per lavoratori russi in Italia
Sto parlando di borse di studio per studenti
E sto parlando di una impatto significativo per facilitare il dialogo anche
Tra i settori più dinamici delle nostre società civili
Per favorire questo sbocco così positivo come ci auguriamo del vertice insieme col Ministro Lavrov
Abbiamo dei ci sono dei utilizzare anche le energie dei nostri colleghi amici Ministri dell'economia e dello sviluppo economico
Che è spingeremo ad avere un incontro appunto per meglio ancora a preparare il vertice di Trieste del ventisei novembre
Ovviamente la cooperazione bilaterale
Investe anche il settore dell'Energia come tutti sappiamo
E della difesa e ne parlerà poi più tardi il Ministro Maroni
Sul tema invece in più regionale abbiamo insieme discusso delle maggiori
Tematiche internazionali
Perché l'Italia ritiene che la Russia è un partner essenziale nella analisi nella soluzione delle crisi regionali
Intanto abbiamo discusso di Afghanistan apposta due mila quattordici convergendo corso una
Analisi che in quel Paese non va abbandonato
Che deve vedere semmai da parte nostra una rinnovato anche se diverso impegno
Ma appunto un impegno nella costruzione nella
Diciamo del paese in quanto tale e sarà necessario fare un po'punto
Anche dopo le elezioni presidenziali che come sapete sono previste nella primavera due mila quattordici quindi sicuramente Afghanistan
Su cui ci accomuna una preoccupazione ed un impegno comune di non abbandonare l'Afghanistan ma di continuare
Con un impegno anche se il diverso
Abbiamo affrontato ma parte diciamo mediterranea
Con analisi preoccupazione che in molti dossier che ci accomunano che in altri dossier vedono ancora delle differenze
Ma abbiamo
Ribadito la nostra convergenza per quanto riguarda ad esempio il dossier siriano che l'unico sbocco di questo dramma non può essere militare ma deve essere uno sbocco diplomatico e ribadendo quindi la necessità di arrivare a Ginevra hardware con tutte le difficoltà del caso che ben conosciamo
Che sono dovute anche ed è questa che ci auguriamo vedere una opposizione siriana sempre più inclusiva sempre più stabile sempre il più come dicevo
Abbiamo insieme valutato anche ho informato il Ministro Lavrov della visita che il dice ministro Pistelli farà da domani in Iran
Che noi riteniamo che
Perlomeno la grande affluenza e l'esito elettorale delle elezioni in Iran meritavano attenzione meritino rispetto
E al di là dei temi contundenti c'è una ripresa
Di dialogo che secondo noi va perseguita
Perché se le crisi religioso non regionali anche le soluzioni non possono che essere regionali quindi responsabilizzare anti di tutti protagonisti vicini o lontani che siano
Abbiamo poi passato in rassegna
Altre questioni di grande preoccupazione per noi perché conoscete bene e in particolare anche la ripresa di
Avvertimenti di iniziative terroristiche che hanno visto in questi giorni alcuni Paesi occidentali ed alleati chiudere le loro ambasciate
Noi stessi abbiamo non solo rivolto un appello alla conteneva a tutti io le migliaia di turistiche
Affollano questi Paesi in questi tempi ma abbiamo anche non ridotto limitato al massimo l'operatività di alcune ambasciate proprio perché queste minacce di ripresa terroristica sono sicuramente delle minacce consistenti infine
Abbiamo parlato anche del processo di pace israelo palestinese e l'iniziativa quindi americana
Del Segretario di Stato che come
Governo italiano eccome Unione europea
Noi sosteniamo pur essendo consapevoli della fragilità e della difficoltà del processo stesso ricorderete
E lo stesso primo ministro ha visitato sia Israele che la Palestina proprio per dare questo segnale
Di sostegno a questo processo di cui nessuno tantomeno noi si nasconde nella difficoltà nella fragilità ma siamo altrettanto convinti
Che sia non dico l'ultima opportunità rimasta ma certamente una delle ultime opportunità ancora ancora sul tappeto
Quindi nel ringraziare la le delegazioni e il lavoro che abbiamo fatto fin qui che faremo per il vertice e dopo il vertice
Do adesso la parola al mio collega Sergei Lavrov
Grazie egregi signori e signore innanzitutto vorrei esprimere vestirsi pubblici con propria legge
Ecco pronto
Presentazione innanzitutto o vorrei esprimere la nostra gratitudine
A ter averci accolto in questo ormai tradizionale accoglienza calda questo ormai il terzo incontro vertice a due più due
Anche questo incontro conferma l'utilità del meccanismo elaborato in quanto la dimensione dove possiamo immondo fiducioso scambiarci punti di vista
Adesso il problema è che riteniamo comuni ma soprattutto anche il lavorare i passi se non comuni ma almeno in parallelo proprio a fronteggiare le minacce
Del mondo odierno infatti abbiamo analizzato la situazione nell'Africa del nord e nel Medio Oriente
E siamo pronti a cooperare con l'Italia e con altri partner per sostenere i Paesi arabi
Nel loro decisione di risolvere i loro problemi nello spirito di
Li pacificazione nazionale e in piena responsabilità
Per i destini dei propri popoli fermandoci in particolar modo sul problemi e sui problemi in siriano consapevoli
Nella necessità
Di organizzare una conferenza come è stata l'iniziativa russo americana per rispettare la risoluzione di Ginevra del giugno l'anno scorso e inoltre
Abbiamo esaminato
Le dichiarazioni degli ex membri
Del G otto
Tenuto si di recente hanno caverne
Sottolineando la necessità
Di
Unificare le forze sia dell'opposizione che anche del regime a scopo di
Cacciare completamente dal territorio assediano i terroristi
La Siria ha una dimensione lo Stato a dimensione molti confessionale e dunque a bisogno del sicurezza
E soprattutto nel futuro dunque il superamento delle minacce terroristiche
è
Non soltanto importante ma sappiamo che proprio al nord della serie e militante a meno ucciso cinquecento
Persone civili circa cinquecento tra cui più della metà erano anche i bambini dunque non potevamo non esaminare anche l'accaduto
Ovviamente siamo anche preoccupati da quello che accadrà in Afghanistan dopo l'anno due mila quattordici e dunque anche qui ci siamo soffermati e soprattutto sulla necessità della Ripa citazione
Nazionale ma anche sulla lotta alla droga anche i problemi del dialogo Israele palese tenente molto è stato al centro della nostra attenzione dunque sosteniamo i tentativi di rinnovare
Trattative
Sulla base esistente del legge internazionale
Cosicché che anche la soluzione del conflitto Israele palestinese sia in modo definitivo risolto abbiamo discusso la situazione del Consiglio sull'asse nato Russia
è siamo grati allo Stato italiano per avesse sostenuto
In su questa strada di aumento di cooperazione condannato crediamo che il potenziale ancora
Russia nato non è sfruttato appieno e però lavoriamo lì dove i nostri interessi sono di natura Anna uniforme simile però ci sono anche delle zone dove dobbiamo ancora a raggiungere la fiducia reciproca completa abbiamo parlato
Naturalmente anche del pericolo della preferisce l'azione del armi noi a siamo pronti
A compiere i passi concreti
A per il disarmo nucleare anche qui basandosi sul diritto internazionale
In nome della sicurezza per tutti quanti senza esclusione dei fattori che sono comma infatti è in realtà un problema lo scudo antimissilistico abbiamo esposto in modo molto dettagliato la nostra posizione come ha già detto la collega Emma Bonino essere svolto anche
L'incontro tra i due ministri della difesa dei nostri Paesi è questo è a conferma vendite incontri tra
Mosca Roma a livelli altissimi avendo analizzato infatti anche il vertice impreparazione tra la Russia vitale la preparazione dell'anno del turismo
Adottando anche la cooperazione in vari settori tra cui anche quello energetico ovviamente abbiamo parlato anche della cooperazione della Russia con
L'Unione europea delle necessità di modernizzare e di effettivamente alleggerire il peso delle leggi modellisti però magari anche rinunciando del tutto armato di tutto ciò necessita
La preparazione Dio un accordo di base noi aspettiamo a quando l'Italia e si assumerà il ruolo della Presidenza dell'Unione europea nella seconda metà del due mila
Quattordici abbiamo discusso anche i problemi
Vede a programma nucleare dei Iran tempo secondo le risoluzione dell'ONU abbiamo ho informato i nostri colleghi sulla preparazione del summit di G venti
A teatro Burgo quest'anno e anche al successivo summit del G otto a soci tutto questo
Alla luce del potenziale allargamento della nostra cooperazione e abbiamo già interi invitato i nostri colleghi
A visitarci a Mosca nel contesto del vertice due più due interministeriale grazie
Lei ministro Mauro
Sì grazie
La caratteristica della giornata che abbiamo distrutto oggi cioè quella di essere
Una tappa
Di un percorso quello che rende sempre più vicini più amici
Più intensamente veri nel loro rapporto la Russia e l'Italia
Perché dico questo
Perché come ha precisato bene il Ministro Lavrov forti abbiamo per esempio ho parlato di nato
E la caratteristica del rapporto tra NATO e Russia all'interno del Consiglio Nato-Russia
Che è frutto peraltro sempre di una costante iniziativa in questo senso di dialogo del
Dei Governi italiani che si sono succeduti
Per quella di voler aumentare la fiducia
Però appunto tra Russia e NATO
Mi son permesso fare questo esempio che descrive forse meglio di qualunque altra osservazione la natura di carta venticinque anni fa
Due terzi delle Forze armate italiane erano schierate a destra dove cominciava la Jugoslavia
Oggi due terzi delle Forze armate italiane non sono più a destra perché Adeste non aspettiamo nessun nemico
Sono invece schierati a sud perché forte l'instabilità che emerge dalla riva sud del Mediterraneo Area nella quale condividiamo con senso di responsabilità i doveri di comunità internazionale con la Russia
Proprio per questo siamo certi ce lo siamo detti oggi a chiare lettere che crescerà la fiducia e aumentando la fiducia commenterà la capacità di collaborare questo sul piano militare
Significa molto perché significa come mi è stato testimoniato dal collega Sergei sciolgo un'apertura russa in ordine
Alle modalità di conoscenza e di partecipazione delle loro esercitazioni militari come Zappa del due mila tredici a cui sono invitati i nostri detti militari
E la possibilità di restituire questa visione comune invitando loro nella trasparenza a partecipare dei risultati delle esercitazioni in atto
Questo vuol dire anche voler fare di più perché cresca la fiducia sul piano della cooperazione bilaterale
Perché ci siamo già detti con molta chiarezza che non vogliamo limitarci
Ad acquistare beni e servizi gli uni dagli altri ma vogliamo parlare di coproduzione vale a dire di una cooperazione sul piano industriale
Capace di addentrarsi dentro progetti e iniziative
Che toccano tutti i temi che abbiamo già toccati
Dai Lince agli elicotteri
Più altri che si possono prospettare per il futuro perché sentiamo di poter mettere in comune anche conoscenza tecnologica e anche maggiore capacità di coordinamento
Da ultimo
Il tema Afghanistan
Nel senso che su questo la responsabilità che viviamo e la responsabilità di una comunità internazionale matura
Chissà per esempio che l'Italia impegnata in AISAF sa che l'Italia passerà altre soluzioni porta dal due mila quattordici ma tutti i giorni si interroga
Su quali dovranno essere
Le nostre linee comuni di azione tenuto conto che i primi a preoccuparsi di una destabilizzazione sempre potenziale in quelle aree sono i vicini dell'Afghanistan che sono anche di civile e la Russia
Il tergicristallo il TIR distante
Lo si becchi stand sono tutti i Paesi che sono cointeressati con la comunità internazionale perché la gestione dalla vicenda afgana abbia un buon fine
Tutto questo ci siamo detti credo con soddisfazione comune e con la volontà di perseguire in futuro con ancora maggiore determinazione e sul piano della corresponsabilità politico-militare e sul piano delle iniziative umanitarie
Quanto conveniente per i nostri Paesi che per il mondo
Grazie ed elegge colleghi infatti oggi
Abbiamo affrontato
Tutta una
Grande scale di
Domande a partire dalla sicurezza europea
Anche
Alla ritirata delle forze della collezione dell'Afghanistan progettata per il due mila quattordici
è
Tensione delle situazioni in Siria ovviamente in modo molto aperto e diretto abbiamo discusso anche gli aspetti della cooperazione tecnico e tecnico militare
è a mio avviso
Conversazione ci avvicinato
Nella collaborazione bilaterale ma anche alla luce della cooperazione russi Amato e dobbiamo sempre promuovere infatti dobbiamo sempre ricordare la necessità di instaurare i rapporti di fiducia
Così come ha detto il mio collega signor ministro Moro
E
Infatti
La Russia e d'Italia devono essere ancora più vicini nei progetti
è la cosa più importante per aumentare questa soglia di fiducia
è proprio quella collaborare insieme purtroppo ci sono alcune ancora dei problemi che non ci permettono
Vi collaborare in modo più stretto infatti questi sono i settori innanzitutto della sicurezza europea ecco perché abbiamo affrontato la questione
Dello scudo antimissilistico europeo Dale l'orientamento dei missili è della visione della Russia
Del necessità del costruire l'architettura di questo sistema antimissilistico siamo riusciti a a fare qualcosa però ci sono ancora molti momenti DARC decidere
In futuro
In quanto al Darfur all'Afghanistan
A anche qui e riteniamo
Molto importante la cooperazione perché la Russia ha già avuto l'esperienza di presenze di ritiro delle truppe dell'Afghanistan in questi anni sono state fatte molte cose in Afghanistan
E
Non possiamo perderlo non possiamo permetterci di perdere le cose già acquisite le cose già raggiunte
Tenendo conto del abbandono del territorio e nel due mila quattordici ecco perché il nostro punto di vista e proprio che la preoccupazione di tutti quanti è molto grande
E noi temiamo siamo preoccupati per ciò che accadrà nel due mila quattordici
E dunque al momento non siamo sicuri del meccanismo delle elezioni e meno sicura è la previsione dei risultati dopo le elezioni se saranno trasparenti
Ovviamente sarà poi queste alla trasparenza dei risultati della vita futura da costruire in Afghanistan effettivamente
E vicini uso dei che sta
Tagikistan Kirghizistan sono molto preoccupati e questa non è la loro preoccupazione è che è si rivolge
A noi
A o includere la preoccupazione anche richieste adesso sulla costruzione delle sicurezze in questa Regione ovviamente noi non possiamo intervenire indirettamente ma stiamo responsabile per la sicurezza in questa Regione
Infatti parliamo del ritiro delle truppe della collezione dal Afghanistan
In quanto alla cooperazione nel settore tecnico militare si ormai consolidato il punto di vista che dobbiamo passare da una semplice lavaggio
Dei mezzi a tecnici così come a noi a effettivamente facciamo sulle stabilimenti russi
Alla coproduzione affinché
La alla produzione degli elicotteri
Anche dei trasporti arrossati raggiunga diciamo il cinquanta per cento per ciascuno dei nostri Paesi che in generale
Vorrei mettere in rilievo l'ottima preparazione di questi incontro
Importo l'ora abbiamo avuto un modo
Di scambiarci in modo molto profondo
E i nostri punti di vista le opinioni e voglio sperare che le soluzioni
Anche saranno adottate nel prossimo futuro a soprattutto nei settori di cooperazione tecnico militare
Restano concrete
Altri esercitazioni congiunte lo scambio delle dichiarazioni a livello governativo e anche il coinvolgimento di altri Paesi e non escludo perché non lo anche le iniziative di natura atletica congiunte voglio di nuovo ringraziare i nostri colleghi italiano
A signora Bonino signor Mauro per questa dialogo di fiducia aperta
Passiamo ora alle domande
Prego prego chi rivolgere alle domande di presentarsi
Dovere diciamo di
Ospitalità inizierei da
Un russo
Colosimo la voce della Russia
Oggi
Palina c'è Nietzsche nella voce della Russia buongiorno oggi
Avete menzionato l'incidente investire a quella del uccisione delle
Curdi in serie
è stato nominato anche la cifra cinquecento persone chiede
Anche più della metà
Me quasi la metà dei bambini
A Palocco alle comunque il vostro punto di vista che e l'Occidente a a o Contino ad aumentare l'appoggio all'opposizione siriana
A
E e forse la scelta dei partner parlando della posizione Seriana e dovrà essere più alla dettagliato ore la domanda che rivolgo al ministro degli esteri russo come come la vostra la suddivisione
Nella Conferenza sussidi a Ginevra due
Sulla situazione in quanto
Di quello che accade immessi idea
A
Queste influenza a sul possibile appunto conferenza Ginevra due tutto quello che accade non fa a altro che rendere ancor più attuale
Queste conferenza non passiamo rimandare in quanto andiamo agli incontro
A rischio di vittime tra la popolazione civile
è un
Fatto risaputo che quando la Russia di Stati americani hanno proposto questa iniziativa sulla Conferenza anche il Governo di Damasco
Ha consentito a organizzare una delegazione senza alcuna
Alcuna richiesta preliminare siamo in attesa di un passo simile anche da parte dell'opposizione
Volevo dire alla signora che è la matematica della morte delle stragi
è una matematica drammatica
Il conto infinito in questi ultimi anni il totale fa più di cento mila morti
Fa anche quattro milioni e più utili sfollati fa un milione di rifugiati in Libano fa ai cinquecento mila rifugiati in Giordania quindi
Facciamo il conto dei drammi delle stragi
Ogni giorno aumenta da una parte e dall'altra non ed è proprio questo conto tra le altre cose che ci spinge a dire
Che non c'è soluzione militare a questo conflitto
E noi stiamo lavorando perché anche l'opposizione siriana che ha
Dimostrato in questi anni elementi di fragilità e anche di di sul mio nel come forse è normale che sia
Trovi invece una consistenza una solidità e una rappresentatività tale che le consenta di essere a Ginevra un interlocutore vero
In tutto questo evidentemente si sono aggiunti i gruppi
Di di di vario tipo con ideologia politica o no voglio ricordare che tra le altre cose noi abbiamo ossia il giornalista Quirico che il padre Dalloglio sono due
Italiani diciamo sequestrati o comunque per sì di vista in Siria
L'ultimo padre Dall'olio pare
Da parte delle un gruppo chiamato lo Stato islamico Siria Iraq perché è la versione
Nuovo nome di Al Qaeda per intenderci
Quindi tutti questi elementi in più gli altri che sono venuti fuori in questi anni tragici
Mi spingono a dire che il nostro lavoro al nostro impegno per Ginevra due francamente non ha non ha nessuna alternativa militare sul tappeto
Giornalista italiano
Si rende magari Acrone del TG due
A
Perdonate
Ida ma dare atti di frammenti patria media e sette tutti quanti avete parlato dell'impegno in Afghanistan apparse delle quattordici
Avete ipotizzato dei Crazy ripianati si delle presenze massicce di Investimenti internazionali che cosa significa questo attenere dopo che l'Afghanistan da progetti delle truppe grazie
No non siamo arrivati a questo livello di dettaglio e peraltro sarà utile come dicevo fare il punto dopo le elezioni presidenziali e vedere
Livello anche di consistenza della nuova leadership affidati
Quello che è certa non parlerà al ministro Mauro nei dettagli delle nostre forze che rimarranno ma quello che è importante a nostro avviso è un impegno di formazione è un impegno di consolidamento delle strutture governative
Già oggi abbiamo per esempio tutta la parte scuole che credo vada non solo prezzo preservata ma ma aumentata
E credo che le modalità
Non siano da discutersi Beatles bilateralmente ma che le modalità di presenza vadano discusse ovviamente con le forze tra le altre che i manterranno una loro un loro impegno proprio per evitare o duplicati o carenze o o confusioni
Sì in realtà
Gli aspetti di dettaglio sono ancora lungi dall'essere definiti perché come tutti sapete
Questa nuova fase della missione in Afghanistan definita risoluzione sport che si avvale del contributo di cinquantanove Paesi ad oggi
è una fase che verrà chiarita nei dettagli solo all'indomani del risultato elettorale delle elezioni che interessano l'Afghanistan
Quel che possiamo dire oggi che sicuramente comporterà una riduzione della presenza militare perché appunto sarà non combatte la continuazione della missione
Che questa riduzione sarà tra il vaglio del Parlamento come è normale in un Paese come il nostro
Che la disponibilità italiana dal piano governativo e nel continuare ad avere un ruolo nella provincia di Herat quindi nel settore nord-ovest
Di quella regione
E da ultimo ma non ultimo che
I giovani chieste rimarranno sul terreno devono poter rimanere in condizioni di sicurezza quindi se rimangono persone con funzione non combatte ci vogliono però delle persone che
Li guardano
E questo lo dico anche per un'altra ragione tutti i buoni risultati delle missioni ai sassi in Afghanistan si possono mantenere mantenendo inalterato l'aspetto la sicurezza
Da quando siamo in Afghanistan siamo passati da ottocento mila studenti a sette milioni e mezzo di studenti uomini e donne questa volta non più come al tempo dei talebani di trentacinque per cento donne
Venti per cento degli studenti universitari donne sessantanove parlamentari in cui il Parlamento donne
Ci sono centoventi ospedali che sono stati costruiti da quando è cominciata ISAF ci sono decine di migliaia di chilometri di strade realizzati di infrastrutture attuate ma tutto questo è stato possibile perché c'è stata la sicurezza
Quindi non abbandonare l'Afghanistan vuol dire non abbandonano con gli investimenti non abbandonarlo con la presenza diplomatica e non abbandonarla garantendo che l'Afghanistan da sé
Sulla base del proprio mandato costituzionale possa difendere se stesso
Russo
Prima no adesso toccano russo
Interfax
Agenzie Interfax esservi barche la domanda al Ministro della difesa della Russia avete toccato all'argomento delle
Controlli
A non dichiarati durante le esercitazioni stampata dove centotto due mila tredici
Se avete lite in sé intenzione di invitare colleghi italiani a queste esercitazioni perdiamo seppur cuccioli
Probabilmente avessero
Sicuramente abbiamo toccato anche questa questione
Quindi cooperazione di all'organizzazione di esercitazioni congiunti infatti il mio collega il ministro ma ora appropriata in mano il programma
Delle esercitazioni Zampatti al due mila tredici naturalmente abbiamo anche invitato i nostri colleghi e progettiamo d'a partire dall'anno prossimo aumentare
La sfera delle nostre e cooperazione questo riguarda non soltanto le esercitazioni terrestre ma anche delle flotte nelle acque
Dei mari e anche nella ricongiungimento di reparti speciale ad esempio anche quelli in montagna a credo che lo scambio di tale esperienza sia utile
In quanto le forze armate della Federazione Russa dell'Italia hanno una propria storia una propria esperienza
Di in varie angoli del globo terrestre e durante le varie situazioni dei conflitti internazionali e credo che sia un'esperienza davvero utile
E tenendo conto anche dei contenuti e delle domande che sono state fatte in questa sede
Vorrei tornare a quelle
Terribile uccisione
Accaduta ieri insidia al nord della Siria vorrei
Che tutti quanti
A
Do noi dobbiamo essere consapevoli che cosa possa succedere se le armi chimiche che ancora si trovano nel territorio
Della Siria a possono cosa accade se le armi chimiche cambiano immani di questi a individuale qui ci sono tante e tante altre
Questioni collegate impossibile a dare le risposte a tutte ma credo che dobbiamo accelerare
A sia la Conferenza di Ginevra due
La discussione
Delle questioni compreso lì aiuti umanitarie in Siria di cui abbiamo parlato oggi grazie
Per rispondere a dare un'aggiunta oltre invitarci a Zapatero due mila tredici con i nostri addetti militari
Il collega Scirocco è stato così gentile da fare le Forze armate italiane è un altro invito e cioè di partecipare ad una gara
Che riguarda
Il tema
Tanti biathlon c'è una gara di dietro tra carri armati
Noi non solo saremo ben lieti di partecipare
Ma cercheremo anche di vincere
Com'è ovvio
Però mi preme ricordare che questa iniziativa che è assunta dalle forze armate
Russe
In occasione dei settanta anni della seconda guerra mondiale ci fa anche capire quanta strada ha fatto la nostra amicizia
Se pensiamo a quello che può essere il contesto in cui può essere stato presente in Russia l'ultima volta un nostro carro armato quindi credo proprio che abbiamo fatto tanto tanto buon cammino in questa amicizia ringrazio ancora una volta il collega Celori
Sandro poltrone TG due
Purtroppo non mi sa che non
Risparmio le premesse son Sandro Pertini del TG due volevo chiedere al Ministro Lavrov ripartendo dalla Siria che
Non è l'unica crisi regionale ma è quella che ebbe non può sintetizzare anche il ruolo che può giocare
La Russia da un lato abbiamo Assad che non crede dichiara di non credo non so quanto con
Per ragioni interne in una soluzione politica
Dall'altro abbiamo un dialogo
Che si può aprire con la nuova dirigenza
Atterrano oggi abbiamo un nostro viceministro
Infine c'è un problema enorme che quello
Dei gruppi legati ad Al Qaeda
Anche trovato una soluzione come si possono portare sotto controllo nello scenario del terrorismo di questi giorni grazie
Grazie
La sola una proposta corretta ingiusta di Dario un'occhiata a tutto quello che accade in queste Regione immonde complessi in modo complessivo
Effettivamente queste l'unica strada possibile e noi abbiamo
Discusso anche oggi molto di questo approccio
Che non può essere o l'approccio
Vanno sciolte non può essere un approccio
Io mi piace in questo Paese questo leader invece con l'altro che mi piaceva prima non mi piace in un altro Paese e dobbiamo rovesciare
Il potere non a caso informali i nostri partner francesi sono a
Aiutare a lottare contro coloro che hanno armato
In Libia non
è o ammissibile un approccio di congettura perché è molto importante il quesito cosa aspetta questa nostra Regione geopolitica e non ammette alcuna speculazione se questo
Purtroppo invece i tentativi di strumentalizzare il mondo politico
I problemi così acuti di diffusione delle armi chimiche i problemi di natura umanitaria
Molte vengono strumentalizzati dobbiamo avere un approccio onesto dobbiamo
Come dire i nostri sforzi
Sì che la Russia e che gli Stati occidentale possano trovare una soluzione se invece
è un approccio parziali di simpatie e antipatie avremo quello che abbiamo già ora
Le tematiche che lei ha
Concretamente nominato
Abbiamo detto più volte che il Presidente
Calzante non è un nostro amico intimo
Un partners però vi ricordo che aveva fatto l'amicizia con le capitali dell'Europa occidentale poi le relazioni
Sono cambiate noi la Russia non abbiamo degli interessi particolari per sostenere
Quello o quell'altra personalità Cynthia
Siri e che Siena altra quasi si
Alto corsisti è stato
Noi siamo per occupati per il fatto che un Paese del mondo arabo possa diventare un focolare di forse terroristiche
Vorremmo che questa dimensione di questo Stato rimanga ancora le dimensioni di uno Stato civile Muti confessionale e soprattutto sicuro
Ecco perché conteniamo ad affermare non esiste altra alternativa alla Conferenza internazionale
Proposta dagli Stati Uniti e con la Russia la nostra posizione qui la stessa che condivide anche l'Italia
Ora la domanda
Come a combattere l'Al Qaeda il gruppo che ormai si è proclamato
Lo Stato
A Iran Iraq e questa è una domanda davvero ragionevole e per un ritorno a quelle che ho detto all'indie
Inizio della nostra conferenza stampa ormai a lo ferma Illy al gruppo i componenti di G otto hanno preso
La risoluzione invitando l'opposizione e il Governo di Damasco di unire loro forse
Nella lotta contro il terrorismo allora sono in questo modo continuando su questa strada possiamo
Continuare
La
La contestazione ora in quanto alle Iran assegnamo alla
Si dice di sentire le dichiarazione del Presidente pronto a cooperare con la Federazione russa è un nostro vicino quasi immediato
Abbiamo non poche project progetti bilaterale anche nel Mar Caspio e dunque siamo davvero contenti di sentire questa dichiarazione
è questa prontezza di risolvere anche il problema in Iran e anche qui siamo d'accordo perché anche il presidente iraniano ha detto che non
Ne la soluzione sulla base delle ultimato ma sulla sulle trattative
Ed incontri formato tre più tre infatti potrebbero essere utile diminuendo la preoccupazione della comunità mondiale
Per queste regioni e in di eliminazione delle
Formenti pressioni noi dobbiamo sostenere l'iniziativa infatti d'Italia siamo davvero felici di sapere delle visite del viceministro a Teheran
Che serve non soltanto a mantenere perché i contatti con l'Italia di tratteranno i ritardi ci sono sempre stati mandi promuoverle non tutti sono contenti di a sentire lei no altre dichiarazioni alcuni vorrebbero insistere sulla propria agenda e dunque ci sono effettivamente i problemi che le Dardano il progetti i programmi nucleari iraniani questo non lo comprendiamo
Perfettamente
E dunque l'insediamento del nuovo Governo del nuovo Presidente infatti
Aspre che vede a delle sanzioni e nove di natura alla finanziaria economica
Temo che queste allora vanno allo scontro lì interessi del
Appunto dell'obiettivo della non profilazione delle armi nucleari e dunque folle sperare che la Regione trionfi
Vorrei però aggiungere una frase sempre sulla Siria
Solo per dire che abbiamo discusso a lungo di emergenza umanitaria non solo in Libano in Giordania ma anche all'interno della Siria
E che da questo punto di vista ci siamo riservati di approfondire modalità e possibilità di aiuti umanitari e anche all'interno della Stiria nell'ambito della ovviamente della comunità internazionale in primo luogo delle
Agenzie delle Nazioni Unite
Basta grazie grazie a tutti grazie
Su