Albania: sit in studentesco davanti all'ambasciata

Di fronte alla gran numero di iniziative internazionali visto ingiuste ma politicamente più comode per la sinistra italiana spicca la quasi totale assenza di gli atti di solidarietà verso quei movimenti che nel corso di un anno hanno abbattuto i regimi del socialismo reale così inizia una volantino
Dalla titolo solidarietà con il popolo albanese di convocazione di un sit-in che si è tenuto questa mattina di sabato ventidue dicembre di fronte all'ambasciata albanese
Cioè il sit-in è convocato da alcuni studenti di scienze politiche giurisprudenza Villa Mirafiori a cui avevano aderito network europeo dei giovani alternativi il Gruppo promotore della Rete Territoriale per l'autogestione il centro sociale dice nella città
La campagna a nord sud biosfera sopravvivenza dei popoli debito a casa dei diritti sociali l'organizzazione Cobas Scuola Roma
L'associazione a immettere la nuova il collettivo senza nomi l'Unione sindacale italiana la lega antivivisezione e il gruppo romano mia
Ecco di questo si finora vi proponiamo la cronaca a cominciare da le prime interviste che esso uno con dei funzionari dell'ambasciata albanese che uscivano dal cancello dalla cancellata
Dell'ambasciata stessa
Radio radicale voi siete d'ambasciata albanese vero come razza facendo scusato per lavoro ho capito qui c'è una manifestazione per la libertà e Albania che cosa ne pensa qui di fronte
Mi riporto a Verbania Marenzi se lo ricorda esiste romano non c'è un partito unico al governo
E ci sono state manifestazioni contro sono Pam le parti di adesso tanti cioè
Non ha non ha del regionale albergo si cosa dicono allora vedi vede che non è una persona così che non si interessa l'Albania e la difende
Come lo avevano lo dove per una proprietà mia avranno
Ho capito senta va be'sto parlando seriamente Ramiz Alia secondo lei porterà veramente la democrazia in Albania sì sì sì
Il look in tutte le manifestazioni che ci sono state le violenze aprite i prigionieri politici e ci sono ancora problemi per risolvere no si può fare per il le prestazioni che son fatte regione se ridere ci andrà ma sono teppisti come acqua anche qua non dal celebre pièce deporre quello che vorremmo se Spada non ha un negozio ho Amato all'agenda da collezione paragambe qua non mi piace così in libertà
E del partito democratico le che cosa pensa onda Dorothy rito parole esistono per
Prima però non la pensavate così no comanda fa poi il popolo no
Hanno pensato avverso così in
Che tutto questo processo democratizzazione hanno deciso di Ferrara un quartetto presidenta
Ha fatto lo ha provato anche a Sondrio poco da poco normale sette ripartire adesso appunto se seriamente il suo nome se ha una carica nell'ambasciata così almeno quando passiamo per radio lo possiamo sono dello stampo l'addetto stampa va be'come si chiama Spartaco
Dopo queste dichiarazioni in puro stile del socialismo reale addetto stampa dell'ambasciata albanese a Roma continuiamo la nostra cronaca
Serenella presidente pare anziché in una padella radio radicale
Mandarono a
Siamo stati portate via tale
La responsabile del la allorché in pubblico qui a viale assemblare Hutter che appunto stavamo di fronte ai cancelli dell'ambasciata un manifestante aveva messo cartello con sopra
Scritto Libertà all'OPA abbiamo fatto vedere che la tessera da giornalista allora siamo stati subito rilasciate c'è stata lire dato che la rete è stata ore quindi continuiamo la nostra cronaca
Marco De Bernardo è uno degli organizzatori di questo sì in di fronte all'ambasciata albanese ecco perché l'avete fatto chi la organizzato quest'zitti
Allora inizi devastata Bressa dal Gruppo promotore della rete territoriale per l'autogestione che un gruppo di per solo né strutture impegnate su diverse tematiche gruppi diversi che cerca uno da da poco tempo una questione di pochi mesi di raccordare appunto coordinamenti gli antimilitaristi con i centri sociali con gruppi ecologisti o studentesche e così via per dar vita a a soggetto a un punto di riferimento politico di diverso da da quelli e anche diciamo sia da dalla sinistra più massimalista e inconcludente che era quella riformista
E ecco questo sentimento la prima iniziativa che facciamo
Mentre appunto questa rete però dev'essere ancora tutta in costruzione però abbiamo sentito la necessità di fare qualcosa per questo che forse l'ultimo movimento democratico che Marshall che anche un pochino più significato diciamo di se non di atto riparatore ma per lo meno dare a questo sit-in un un valore che va anche oltre quello di solidarietà per l'Albani no e basta ma in generale poco dichiarare che c'è una parte e dei movimenti e della sinistra italiana che è stata attenta e solidale verso questi movimenti cosa che purtroppo mi è stato di tutta la sinistra presente io sono impegnato nel movimento studentesco obiettivamente insomma l'iniziativa di solidarietà per la Romania o qualcosa anche per la citazione ci sono sale manco pronto a quello che c'è stato non solo per e Nicaragua la Palestina ma addirittura per Cuba saltate ovviamente quelle quelle cose non sono state condivise da tutti sono in ogni caso il rapporto non è sicuramente
Stato diciamo giusto rispetto a quella che è stata una vera e propria evoluzione insomma nel corso di un anno l'Europa e Cam Giada in maniera totale
Non c'è stata attenzione non c'è stata dopo la capacità neanche di capire di di discutere queste cose e questo lo pensano che sia un grosso limite per noi ad Ovest ma è stato anche causa di di dei limiti che oggi si si sono è nel senso che i movimenti di opposizione a est
Non hanno avuto interlocutori credibili nel nella sinistra occidentale nei movimenti molto spesso a parte presente qualcosa che hanno cercato di fare i Verdi tedeschi secondo me o qualcos'altro ogni caso
Insomma gli sviluppi politici che noi oggi vediamo di Polonia Ungheria altre cose sono frutto anche polo dell'assenza di un interlocutore Ovest che forse anche molto critico verso lo sviluppo dell'Ovest oltre che esserlo stato verso i i regimi del
Questo è uno dei motivi principali
In TV cioè il fatto che l'alba via è un Paese molto vicino a noi anche se non sembra misurando l'attenzione degli viene data appunto da noi
E e quindi ci interessa ci interessa avviare un un rapporto con loro che anche magari di di andar andarli a trovare invitarli qui invitarli alle iniziative del network europeo che è una delle deglutizione di di di appunto una rete europea che hanno promosso questo sit-in che fan capo estivo la prossima estate e per conoscerci per discutere del futuro dei nostri due Paesi in maniera critica e fra alto considerando che probabilmente ci saranno investimenti dall'Italia sui quali bisogna stare molto attenti come dettare verso tutti gli investimenti nei Paesi dell'Est per l'impatto che potrebbe avere dal punto di vista ambientale dal punto di vista generale di
Un aumento del del carico di questo mondo modello di sviluppo sul l'insieme della biosfera per degli altri popoli anche negli altri continenti
Ecco diciamo questo sitting diciamo organizzato da
Una parte punto da sinistra che tu hai definito rischierebbe di finire la sinistra libertaria no e diciamo una parte abbastanza minoritaria nel panorama italiano secondo te può punto riuscire possono riuscire anche iniziative come queste a barra insomma prevalere diciamo così una oggettiva verità tutto sulla violazione dei diritti umani
In tutto il mondo
Dunque prima di tutto e difficile dare una definizione comunque Sinistra e Libertà che a me piace però chiederle
Perché questa rete e anche nel castello di forze presenti ci sono per esempio persone che fanno parte dei Verdi persone fanno parte di Lippi
Persone che fanno parte del movimento anarchico ma anche questi penso che sia una minoranza rispetto invece al grosso di persone che sono a vive in gruppi ecologisti in centri sociali imponente terza traccia dalla senza avere una etichetta per questo ne parliamo di autogestione non perché senza dare aggettivi di tipo ideologie anche se libertario ora una parola che comunque viene accettata è usato a monte
E Simonetti è difficile insomma però il fatto che s'si sia fatto questo siti con contenuti appunto che si vede anche appunto nel volantino nella lettera che va andrebbe dal bar io così sede che è diverso che c'è qualcosa di nuovo rispetto ai contenuti che finora sono riuscite a esprimere i vari gruppi della FIMI serata anche tradizionale un riformista che hanno fatto finora qualche volta queste cose
Ecco già questa insomma mi pare un ottimo inizio è una cosa necessaria io penso che molto bassi cominciare poi le cose continue grazie a Marco no
Diciamo altre voci questo sit-in
Il senso della tua partecipazione a questa manifestazione
No uno astenuto e qua davanti a Barrichello guarda non il rapporto
Secche o dai comunque tua appartiene qualche associazione sia partendo collettivo sono passa mattina perché sto disoccupato
Voglio dire appoggio o popolo che cerca di
Di migliorare le le situazioni averlo suo dato soprattutto bilancio va
No
Nel discorso che ha invece un pochino più lungo perché al di là dalla partecipazione individuale che una persona magari questo tipo di iniziative da comunque perché effettivamente è importante che certi valori che uno porta avanti nella proprio paese vengano vengano anche vi venga inclusa anche in queste ore a solidarietà nei confronti dei piloti già all'Est come all'ovest in Palestina come in Albania ebbe la libertà e questa iniziativa in questo senso anche se è scarsamente partecipata già un valore politico perché è un'iniziativa fatta da forze di sinistra siamo stati abituati per anni a vedere di di Broch diamo ambasciata devesi viola resta solo elementi deteriori dai ciellini Area ai fascisti andavano a lamentarsi vere delle per per stermini stragi effettuati da da Paesi del cosiddetto comunismo reale che secondo me ti comunista non hanno assolutamente nulla il secondo e con l'ottantanove deve cambiare dovuta cambiare necessariamente anche all'interno della sinistra storica o sono anarchico non mi riconosco in quel tipo di sistema di valori
Che per anni sono stati portati avanti e propinati comedy di azioni rispetta una cosa comunque giusta erano regimi dittatoriali come lo poteva essere il civile evidentemente queste aperture queste lotte libertarie comunque determina beh e da parte delle popolazioni dei paesi dell'Est c'hanno un valore hanno un valore importantissimo sia della sinistra italiana per superare quelli che possono essere i paraocchi l'ideologismo a tutti i costi no quelli che vogliono quelli che vogliamo essere che difendono sempre e comunque l'essere comunisti e per non si sa bene che cosa voglia dire
E purtroppo è la la fase dominante del della sinistra la parte dominante
Sia contemporaneamente a un valore ha un valore di un tentativo di di ricostruzione di percorso di un percorso di tipo libertario di un percorso di Vivanti autoritario in tutti i Paesi perché evidentemente
Il pro e morte ma è un'ipotesi che io definisco di capitalismo di Stato in cui lo Stato oltre a gestire e come classicamente fa potere magistrature esercito polizia gestisce in maniera diretta attraverso i suoi apparati di Bo vede ma anche la produzione e l'unica differenza poi sostanziale tra Est e Ovest è stata questa al di là del al di là del formalismo democratico abbiamo visto in Italia con la Gladio insomma per quarant'anni praticamente come nei paesi dell'est voglio di non non c'era nessun tipo di possibilità di cambiamento il fatto che esistono posizioni facciata o che non esista da un lato dall'altra della cortina di ferro secondo me ha un valore di di tipo puramente formale il valore sostanziale cioè il valore della che la la gente abbia la possibilità di decidere per se stessa la vita non è né da un lato nel dall'altro della del appunto dalla cortina di ferro quel senso ha un valore anche saremo una minoranza numerica sicuramente siamo una maggioranza v'litiga nell'andare a spina soglia d'età con agli studenti albanesi con il popolo malese che in lotta contro un regime oppressivo autoritario che cerca sicuramente di riciclare se spesso anche con manovre insomma di di corto respiro però evidentemente da un segnale al di là del dell'Adriatico importante soprattutto in questi giorni grazie allora molto brevemente al di là delle presenze effettive
Purtroppo oggi non molto
Numerose io credo sia veramente importante essere qui oggi e in quanto
è necessario fornire a unanime l'intera collettività credo un un segnale positivo segnata appunto che
Viaggerà posso andare appunto nella direzione del
Le maggiori diffusioni di ideali libertari io appartengo a una
L'azione e l'unione sindacali italiana un sindacato libertario autogestione Ario di grandi tradizioni anche se purtroppo oggi non molto che non non ancora molto seguita ma che comunque è in espansione dei servizi
E
Da aggiungere io penso che al momento attuale è così importante che questo tipo di problematiche vengano sollevate magari anche da poche persone e
Io credo che comunque il Pat o che
Ci sia una una ricaduta sul anche anche minima possa essere un primo tassello per da questo le proprie di una
Diciamo di una mentalità nuova una mente no che potrà sfociare anche in una modificazione profonda della società
Anch'io sono compagni di una città che era lineare verso che comparivano chiarito o quello che è il pensiero di chi rivendica una società diversa auto gestionali autoservizi eccetera essere qui presenti sono uno di quelli che si è vissuto l'esperienza di i quindici giorni in Albania visto direttamente la situazione e quindi essere qui penso che avviare che il senso di una appoggia quello la solidarietà internazionale rispetto a queste ovazioni che si trovano da quaranta Gaetano caffè perché devo pagare ricordata come forse lo siamo perché lo è oggi in Italia dopo sollevare problema Gladio però pensa che anche se pochi mesi fa ricostruzione di un minimo di fronte anche oggi ci stava un minimo di adesioni di varie strutture
Però male pezzo che significa riaprire un discorso comuni regole del rapporto solidarietà internazionale un rapporto che speriamo possa andare avanti e allarga adeguare dato gestionale vorremmo costruire per la città romana ecco quando sei andato in Albania dopo cinque anni fa l'esperienza ho vissuto essa si muove molto interessante perché avevamo possibilità con la scorta della servizio segreto albanese di girare e vedere ecco la
La povertà e rapidamente estrema difficoltà e con molto grandi sicuramente questo a provocare una logicamente non ci sale sono esposti da colazione dittatura anche se non non esistevano a quell'epoca pronti l'opposizione ne abbiamo parlato con studenti universitari che però ci venivano a studiare in Italia che quindi era quelli o più avanzati rispetto alla situazione del Paese Sera coliche chiedevano maggiore democrazia ecco è una patologia perciò rispetto a quello che lo sfaldamento di questi regimi falsamente comunisti dittatoriali di dico che i suoi salvatori accompagna penso che era l'occhio dal paniere ultima roccaforte Stalin
Da rimasta Europa crollasse grazie
Allora io sono sia dei comitati di base della scuola anche di Alice la città anch'io condivido gli interventi per precedenti credo che abbasseranno un tentativo sia pure esile ancora numericamente ma significativo di di evitare che ciò che successe nell'ottantanove venga venga letto solo come trionfo del capitalismo garanzia è un è un fatto indubbiamente su una serie di avvenimenti e dovevano succede intente non maturi sul piano storico corra il grosso problema stiamo del novantotto Lester e chi ha su come poi la la gestione economica e politica di di questi Paesi e e segnali purtroppo sono molto buoni ecco tuttavia ritengo un dovere di ieri con un corpo libero avrà ancora prima che fare un discorso di altro tipo quello di testimoniare dopo un questi essere presente laddove qualcuno lotta per per rivendicare degli spazi fondamentali ecco chiaramente questa matrimoniali se vogliamo usare questa categoria non è è una lotta nel senso manifesto del termine ma e anche però che cioè Abate si cerca di far circolare delle idee e e questo è già un contributo a una sia una rilettura dei fatti appunto ultimi sia anche voi a per speriamo degli sviluppi positivi nelle nella questa realtà dell'Albania cioè si anch'io mi auguro che che questi queste persone sono state arrestate vengano vengono liberate anche che che si riesca a a creare una situazione che che contenga degli spazi democratici
E si e si di appunto un colpo a questo seguito queste regime stalinista che essi che ha osservato il nome ancora una volta il comunismo Acquedotto del margine di quanto è stato detto in metrò sostanzialmente d'accordo
Io sono Cesare di più giovani e ritengo che questa la nostra presenza oggi qui stia a significare solo innanzitutto la preoccupazione la solidarietà con quanto con la lotta portata avanti dai agli studenti albanesi e soprattutto
La nostra voglia di digerire finalmente anche alla alla caduta dell'ultimo bastione dello stalinismo reale che essa pensiamo e speriamo sia e più prossima la più prova sì ma e e allo stesso tempo anche verificare che siamo stanchi per testimoniare siamo stanchi di questa maledetta democrazia formale che che abbiamo noi qui in Italia quindi per testimone la nostra solidarietà questi studenti noi
Diciamo sono stati molto contenti del fatto che nel volantino in cui si diceva il sit-in era presente l'espressione appunto
Una frase faceva riferimento al fatto che loro possono parlarci lo stalinismo ne possiamo parlare loro della di Gladio e di Andreotti di tutte queste belle cose che ci che ci porta e che ci ha portato il nostro regime
Quello che le vogliamo quello di cui noi siamo al allo stesso tempo siamo dei vivamente preoccupati per quanto sta avvenendo espiano nostra massima solidarietà con gli studenti coi compagni albanesi ma e soprattutto speriamo che finalmente con la Garrone l'ultimo bastione dello stalinismo reale
Si aprano nuove prospettive e nuove forme nuove prospettive appunto per
Finalmente per la per la costruzione di un di un di un socialismo auto Jessi Mario libertario che è ben altro dall'esperienza drammatica che hanno vissuto e stanno vivendo tutto orari gli albanesi favola grazie
Così si conclude la cronaca di questo sit-in a di fronte all'ambasciata albanese di Roma che si è tenuto nella mattinata di sabato ventidue dicembre un sit-in organizzato da alcuni studenti di scienze politiche giurisprudenza in villa Mirafiori India solidarietà come gli studenti albanesi per la democrazia in Albania