"Nuove idee per la sinistra"

Prova
Bene se tutti diciamo entrano così cominciamo questa nostra
Assemblea non si può fumare viene ricordato
Questa nostra prima assemblea del comitato promotore per la Costituente
Nella undicesima circoscrizione
Cercheremo di urlare
Non faccio preamboli risorta do immediatamente la parola a Federico Pastorelli che presenterà relazionerà in merito appunto a questo Comitato che oggi vede questa nostra prima iniziativa
Innanzitutto vi ringrazio a nome del comitato promotore di questa iniziativa per essere intervenuti così come ringraziamo il senatore Antonio Giolitti per aver raccolto il nostro invito
Questa piscina questo al primo incontro promosso affinché anche nell'undicesima circoscrizione prenda vita un comitato per la costituente di una nuova formazione politica della sinistra italiana
Siamo giunti a questo appuntamento dopo una serie di incontri che hanno visto impegnati alcuni compagni del Partito comunista ed alcune persone che da subito hanno mostrato grande interesse ed entusiasmo per questa iniziativa
In particolare si deve a due iscritti del Partito Radicale se già in quegli incontri preliminari si sono potute studiare considerare forme nuove di fare politica
Diverse impostazioni organizzative sperimentando già un confronto libero tra culture ed esperienze diverse
E proprio quello spirito che vorremmo si riproponesse oggi in questa sala per troppo tempo steccati ideologici logiche di appartenenza e difesa fideistica delle proprie corporazioni politiche
Hanno impedito un confronto serio approfondito ed efficace nella sinistra italiana
Probabilmente scoraggiando con queste divisioni la partecipazione dei possibili protagonisti del cambiamento
Tutto ciò ha sicuramente favorito il consolidamento del malgoverno il proliferare dei comitati d'affare dei clientelismi della logica partitocratica
In questo scenario si sono viste le ridotte sempre più le possibilità di intervento delle forze riformiste
E progressiste mentre sono state compiute operazioni liberali che hanno rafforzato le posizioni di chi detiene realmente il potere lasciando irrisolti gli innumerevoli problemi che soffocano la stragrande maggioranza dei cittadini italiani
Occorre allora ribaltare tale tendenza riaffermando la cultura del diritto recuperando il nostro potere d'intervento e controllo sui centri decisionali e scalzando soprattutto ogni tentazione individualistica che come cittadini dobbiamo subire ogni qual volta i nostri diritti ci vengono offerti come privilegi
Senza questo passo essenziale diviene improbabile anche il volo il voler proporre un progetto di trasformazione della società basato sull'affermazione democratica di valori e regole diverse da quelle dominanti
Crediamo che tutto ciò possa essere compiuto attraverso un'operazione di contaminazione reciproca tra quelle culture
Che pur provenendo da percorsi diversi hanno saputo e vogliono tuttora esprimere nel loro agire politico principi di uguaglianza libertà e solidarietà
è importante sottolineare che tali punti di approdo per non incorrere in equivoci e per mostrare la linearità di una scelta che non accetta ambiguità
L'idea di uguaglianza sociale può affermarsi democraticamente solo attraverso un processo di riforme di interventi forti che tendano a diminuire le differenze nell'allocazione dei beni e delle risorse
La non banalità di questa affermazione risiede nel fatto che la situazione in Italia e nel mondo è ancora oggi irrisolta sotto questo aspetto l'attuale sperequazione è una delle cause della condanna sempre più prossima del sud d'Italia a restare nelle mani della mafia
Una politica economica disastrosa improntata negli anni passati ad una modernizzazione rileva rivelatasi fallimentare sotto il profilo del benessere collettivo annuncia gravi difficoltà per i lavoratori
Inoltre in atto una politica fiscale immutata danni che continua a colpire sempre più pesantemente il solito recinto di contribuenti
Tutti noi scontiamo gli esiti di questo tipo di governo ormai prossimo al cinquantesimo compleanno in termini di disoccupazione di collasso ecologico di servizi inefficienti di conflitti sociali normalizzati mai risolti
Dall'altra parte occorre che né i presupposti di una forza politica realmente progressista si collochi il principio di libertà individuale come valori imprescindibile per tutti i soggetti che agiscono in una società emancipata
Assunte queste libertà soggettive appare chiaro che la grande sfida del nuovo partito sarà quella di saper conciliare democrazia e libero mercato su questo punto non ci possono essere dubbi
Lo sforzo maggiore sarà quello di imporsi con un progetto alternativo in grado di saper mobilitare i consensi per un superamento democratico dei modelli di organizzazione sociale ed economica sin qui sperimentati
Al fine di riorientare assi su un'idea di sviluppo basato su fattori di equilibrio e di compatibilità
Il grande orizzonti reale su cui muoversi per affrontare vecchie e nuove forme di alienazione rimane dunque quello della libertà di ciascuno come condizione della libertà di tutti
Tale operazione
Non può scindere in alcun modo da un ritorno alla partecipazione all'impegno in prima persona
Che deve significare in primo luogo riappropriarsi della propria integrità di cittadinanza ma anche saper recuperare quell'attenzione alla gente che anni di individualismo negativo hanno oscurato
In questo senso va intesa la pratica della solidarietà ossia la contrapposizione di valori positivi
Quelli che ci indicano coscientemente ciò che dovremmo preferire secondo un criterio di giustizia ai non valori che sembrano apparentemente gli unici che questa società è in grado di esprimere in un valori sono quelli dell'edonismo dello status desiderato raggiungibile solo attraverso il possesso di beni materiali la frequentazione di stare sociali il cui accesso è regolato dalla disponibilità delle proprie risorse economiche
I valori a cui deve far riferimento una forza di sinistra in grado di mobilitare consensi necessitano di uno sforzo grandioso in grado di annullare decenni di propaganda dei non valori occorre riportare alla luce la preziosità dei rapporti sociali
La possibilità di accedere ad essi tramite una nuova cultura costruita su un'etica della solidarietà della conoscenza intesa come elevazione delle coscienze e non sull'appartenenza alle varie gerarchie censuaria
Pensiamo che solo perseguendo tali valori e sapendo lite da tradurre concretamente ed affermare democraticamente si possa compiere un processo di liberazione dell'uomo come individuo e come membro a pieno titolo di una società civile
La formazione di un nuovo partito della sinistra dunque costituisce un'occasione senza precedenti per tutti coloro che intendono sostenere un cambiamento radicale di questa società attraverso gli strumenti democratici delle istituzioni repubblicane
A tale proposito una delle priorità cui far riferimento è senza dubbio quella delle riforme istituzionali
Il sistema attuale infatti basato sul proporzionalismo consente la pratica della democrazia consociativa come regola e non come eccezione democratica
Occorre perciò apportare delle modifiche che consentano da una parte ai partiti di competere con un e stai trasparenza e dunque di governare con continuità e coerenza le promesse fatte
E dall'altra cittadino di poter rinnovare o meno il proprio consenso sbarazza andò si pacificamente di un governo che non soddisfa
Perché si realizzi questo processo di trasformazione è necessario che ognuno di noi si liberi dagli schematismi e che soprattutto ritrovi quella fiducia nell'agire politico che anni di clientelismo scandali malgoverno insabbiamenti hanno intaccato
La disaffezione alla politica è la più importante vittoria per chi vuole mantenere nelle condizioni attuali il sistema politico sociale e culturale
Dunque necessario perché da subito si inneschi un'inversione di tendenza che ognuno scenda in campo
L'adesione che vi chiediamo è il primo passo per costruire insieme questo progetto così come prioritario affinché si realizzi anche all'interno della nuova formazione politica un processo di autentica democrazia già da questo nostro primo incontro vi chiediamo di esprimervi liberamente su cosa deve e può divenire la nuova formazione quali priorità deve affrontare qual è il patrimonio a cui deve rinunciare o rifuggire quali valori acquiferi diversi
Attraverso il questionario poi vi chiediamo di esprimervi su alcune questioni anche specifiche come la forma partito i referendum elettorali i rapporti con quel partito che ora si chiama unità socialista
Questo per cercare di collocare le idee di ognuno all'interno delle future iniziative di questo comitato a tale proposito è stata già stabilita per martedì sedici ottobre prossimo
Alle ore diciotto presso il Centro socioculturale in via Caffaro numero dieci il primo incontro ufficiale degli aderenti al neo comitato per definirne la struttura organizzativa per decidere tempi e modi e temi delle prossime iniziative
Un ultima notazione va fatta sulla presenza del senatore Antonio Giolitti che ancora ringraziamo
Oltre a tenere a battesimo l'iniziativa che speriamo sia destinata a riscuotere consensi
Egli rappresenta quelle qualità che vorremmo ritrovare in tutti gli uomini e le donne della nuova formazione ossia rifiuto degli schematismi dell'appartenenza il coraggio di sostenere il proprio dissenso la capacità di saper rinunciare ai privilegi dell'apparato un partito dei cittadini che sappia di affermare in primo luogo la democrazia e la non violenza come strumenti di lotta
Che sappia cancellare la cultura negativa della partitocrazia e dei clientelismi o peggio del disimpegno e dell'indifferenza ha bisogno di persone come Giolitti ma soprattutto di ognuno di noi
Poiché come afferma il presidente cecoslovacco Vaclav avrei la politica è una cosa troppo seria per lasciarla in mano ai politici
Bene allora ringraziamo Federico diamo la parola al senatore Antonio Giolitti
Intanto chi vuole cominciare senza parlare può farlo
Sapendo lo dico da da subito il massimo interventi dieci minuti
Io voglio anzitutto ringraziare i compagni che hanno organizzato questo incontro la fiducia che mi hanno manifestato invitandomi a svolgere qui il ruolo di relatore e ringrazio vivamente tutti i presenti per la loro partecipazione
Cercherò di fare in modo che questa fiducia non sia stata mal riposta
Voglio essere anch'io Breve
E quindi evito i preamboli
E a bordo subito
Il punto più delicato e scabroso
Del problema che stiamo affrontando il problema di dar vita a una nuova efficace formazione politica della sinistra
E cioè la questione del nome
Cioè la questione che il mi pare suscita travaglio di sentimenti ambasce angosce anche
Per le quali per i quali sentimenti per le quali angoscia anche voglio dire subito che io o il massimo rispetto e ritengo che sia un buon segno che questa questione del nome del nuovo partito sia vissuta
Con tanta passione io credo che sia un cattivo segno invece quando in quattro e quattr'otto si cambia per ispirazione dall'alto e senza discussione un nome che ha un secolo di storia
è bene che si discuta è un fatto è un si è un segno di vitalità è un segno di sincerità è un segno di passione politica e nella politica ci vuole passione e non soltanto
Capacità di ragionamento e di organizzazione
Perché comincio da qui perché comincio dalla questione del nome perché mi pare che quale che sia la decisione che verrà appresa riguardo al nome
Questa questione come dire una sorta di pettine che raccoglie tutti i nodi
Ripeto quale che sia la soluzione che verrà adottata io posso benissimo a mettere sono disposto ad ammettere che per ragioni come dire sentimentali di storia di opportunità anche perché no
Si possa prendere la decisione diciamo addirittura di non cambiare nome o di introdurre diciamo del noi nel nome delle variazioni soltanto marginali quello che mi pare
Dovremmo considerare come un fatto
Diciamo che ci trova tutti concordi teme
Il fatto che
Il problema esiste non è un problema non è non nasce così arbitrariamente perché qualcuno aveva qualcuno è venuto in mente che dell'opportunità di cambiare nome di non
Non mantenere il nome
Così carico di storia
Di una storia che ha molte luci e ahimè anche molte ombre il nome di partito di partito comunista italiano
Quale che sia ripeto la decisione che verrà presa e sappiamo che proprio domani probabilmente verrà avanzata una proposta
Avremo delle indicazioni a questo riguardo ecco quello che io spero di potere constatare anche qui
In questa sala in questo nostro dibattito è il riconoscimento che il problema non è arbitrario che il problema che lecito giusto e e necessario
Affrontare anche questo problema del nome il problema esiste comunque
Perché
A me pare che nella situazione politica
Del nostro Paese dell'Europa del mondo dopo il mille novecentottantanove
L'espressione la Partito Comunista è una contraddizione in termini
Che intente cosa intendo dire che è una contraddizione in termini che non si può essere partito e al tempo stesso essere comunisti mirare al comunismo si può e infatti
Devo dare atto molto onestamente coloro che si oppongono alla cambiamento di nome e vorrebbero conservare il nome comunista
Parlano di un orizzonte comunista perché non esiste evidentemente nessuno può avere la pretesa di presentare un programma comunista di invitare a battersi per la realizzazione dopo il mille novecentottantanove nell'Italia attuale nell'Europa quale nel mondo qual è la realizzazione di un programma comunista
Di instaurazione del comunismo come sistema di creazione di una società comunista quindi la parola comunista
Non sta a indicare un programma può tutt'al più indicare un ideale che io rispetto
Che ha una tradizione antichissima l'utopia comunista risale addirittura all'antica Grecia edicola a da più di un secolo a più a più di un millennio quindi l'ideale comunista esiste
Ma non può esistere come programma politico
E un partito la parola partito stava a indicare uno strumento di azione politica per realizzare un programma per ciò che dico che la contraddizione in termini si può essere comunisti ma allora non si può fare un partito
Che promuove il comunismo perché non esiste il comunismo come programma politico
E se e e se si vuol fare un partito
Come strumento come strumento di azione politica e questo partito non può darsi un programma comunista non può
Prospettarsi un obiettivo comunista perché questo obiettivo politicamente non è che non sia presentabile non è concepibile
Politica niente e non soltanto per quello che è successo nel mille novecentottantanove ma per quella che è la realtà sociale culturale e civile storica nella nella quale viviamo ecco secondo me è importante rendersi conto di questo e poi possono venire fuori possono essere addotte altre ragioni io ammetto che di sentirmi dire
Sì va bene tutto questo è vero però
Però questa parola comunista e così carica di sentimenti e così carica di storia e così carica di chiede di di di di significato perché noi non vogliamo abbandonarla bisogna bisogna e questo
Purché purché non si pretenda ecco non si pretenda di dare significato politico e perché altrimenti altrimenti ci si trova in una contraddizione perché occorre che
Occorre che un partito si dia una identità politica e si fondi su un programma politicamente comprensibile politicamente valido politicamente credibile in termini di azione politica
Credo che siamo tutti d'accordo nel considerare che la funzione dei partiti
Nella Repubblica democratica italiana quella prevista
Dal famoso articolo della Costituzione che si riferisce ai partiti come strumenti a disposizione dei cittadini per concorrere a determinare la politica nazionale strumenti cioè della sovranità popolare
E qui dico tra parentesi
Sciolta
Soltanto tra parentesi perché il tema mi porterebbe se no troppo per le lunghe dico tra parentesi che noi ci troviamo in presenza di una situazione in cui i partiti invece i partiti
Che esercitano la funzione di governo
E che quindi determinano la politica nazionale non
Non operano come strumenti non si comportano come strumenti a disposizione dei cittadini per interpretare la volontà dei cittadini noi ci troviamo in presenza di una effettiva prevaricazione da parte dei partiti di governo da parte dei partiti stabilmente irremovibili mente insediati al Governo una prevaricazione nei confronti di questa sovranità popolare
Proclamata l'articolo primo della nostra Costituzione e che deve realizzarsi
Anche con uno strumento di partiti a disposizione dei cittadini perché essi possano concorrere a determinare la politica nazionale questo il problema che abbiamo davanti a noi è precisamente questo come come dotare la sinistra come fornire alla sinistra uno strumento valido a questo fine
Che non impedisce a chicchessia di coltivare ripeto l'orizzonte l'ideale come chiamare lo si voglia il sentimento comunista che è un'altra cosa si colloca in un'altra dimensione
Ma la il problema della sinistra oggi non è quello di darsi una prospettiva comunista il problema della sinistra oggi è di farsi valere come possibile alternativa di governo
A questo punto qualcuno di voi potrebbe dirmi e giustamente che sembra un po'che io metta il carro davanti ai buoi
Perché sto parlando dell'Asti una sinistra che ha bisogno di una forza politica capace di presentarsi come alternativa di governo ma questo fa presupporre che esista la sinistra cos'è questa sinistra che ha bisogno di una forza politica che la esprima io credo che questa sinistra esista non è una petizione di principio
C'è la sinistra nel nostro Paese c'è perché c'è necessariamente in una società come la nostra in tutte le in tutte le società diciamo così avanzate in tutte le società moderne
E anche in quelle non moderne ma adesso ci interessano quelle diciamo simile alla nostra
C'è una destra ed è una sinistra perché c'è una tendenza conservatrice è una tendenza progressista c'è una tendenza che spinge perché la democrazia si arricchisca di contenuti c'è una tendenza invece che te perché prende Torbole limitare questa espansione della democrazia che poi in termini più attuali come sappiamo si si manifesta come equilibrio è sempre mobile tra un'economia di mercato nella quale prevale evidentemente
La la la la la la la il il l'obiettivo del profitto l'interesse individuale e la democrazia che un quel sistema politico nel quale prevale il nono gli i valori di libertà di giustizia di eguaglianza
Di solidarietà
Ecco nella società moderna nella società industrializzata nella società quale quella nella quale noi viviamo
Queste due tendenze sono insiste alla natura stessa del del vivere sociale la tendenza ripeto progressista e la tendenza e la tendenza conservatrice
Poi ci sono anche posizioni più estreme da una parte e dall'altra ma a mio avviso in questa società le posizioni estreme sia di destra sia di sinistra
Non hanno reale consistenza politica non riescono a esprimere un programma politico il governo possono mirare a obiettivi che si collocano diciamo
In un futuro
Assolutamente assolutamente indeterminato
Il fine quindi è quello esiste di dare a questa volontà diffusa non sappiamo se sarà sia maggioritaria o no ebbe questo appunto a appartiene poi alle verifiche che si fanno con gli strumenti della democrazia però esiste esiste questa questa tendenza del paese del resto si manifesta anche in termini elettorali termine elettorali che purtroppo non raggiungono il livello della maggioranza e cioè dell'alternativa di governo ma io parto appunto dalla considerazione non da un presupposto estratto dalla considerazione che c'è
Una sinistra c'è una volontà di sinistra c'è uno staff un sentimento uno spirito un'aspirazione di sinistra perché i valori della libertà della giustizia della guardia sa della solidarietà
Sì affermino si concretizzino si realizzano si traducano nelle istituzioni nella organizzazione dell'economia nei rapporti fra gli individui fra fra fra le classi e via di seguito esiste questa questa tendenza esiste questa questo sentimento è questa volontà politica bisogna appunto riuscire a dare espressione a dare espressione a questa volontà e una volontà di no con rassegnazione
Ecco direi che è un'altra un altro aspetto una della nostra situazione specialmente presente in questo Paese che serve a mettere in luce la distinzione netta fra destra e sinistra proprio soprattutto questo che
Essere di sinistra significa non volersi rassegnare non volersi rassegnare cinicamente dicendo va va bene tanto tanto tutto uno schivo che voglia ognuno sicure il proprio interesse io cerco di arrangiarmi ecco Purtuc purtroppo purtroppo anche questo dobbiamo dire
E anche a questo dobbiamo reagire anche per questo occorre che ci sia una forza politica
Capace di farsi strumento di dico dico di questa volontà sennò davvero se manca poi il riferimento a una forza politica capace di presentarsi come alternativa all'ora c'è corriamo questo rischio
E questo mi però i tre ter dopo che dovrebbe preoccuparci tutti molto il rischio di una di una sorta di assuefazione redditività di rassegnazione che diventa poiché diventa poi e cinismo non c'è niente da fare e invece si può fare e se si può fare se si può cambiare questo tale stato di cose
Questo stato di cose per cui permettetemi questo sfogo
Ma credo che che esprime un sentimento largamente condiviso in questa sala
Questa situazione per cui veramente siamo arrivati al punto cari compagni care compagne amici siamo arrivati al punto in cui
Ogni mattina quando si apre il giornale sia presi da da una da un fremito di indignazione ma in ogni mattina quando apriamo il giornale ci si domanda ma in che paese viviamo
E i giornali ormai sono le pagine e pagine di giornali sono dedicate fa fate il confronto con il con i giornali degli altri paesi pagine e pagine dei nostri giornali tutti dal testo di sinistra quali che siano sono dedicate alla criminalità
Al fenomeno della Crimea anni criminalità a tutti i livelli in tutti i campi in tutte le parti in in questo Paese ma siamo l'unico Paese in cui non l'unico paese civile ma anche numeri anche tra quelli anche confrontandoci con quelli del Terzo mondo in cui è diventata è diventata una una una un morbo nazionale il rapimento dei bambini ma ci rendiamo conto e a che punto siamo a che punto siamo e avvertiamo ma questa indignazione che ci prende ripeto ogni volta che ci rendiamo conto delle condizioni
In cui ho fatto riferimento solo alla criminalità organizzata ma ci sono tanti altri aspetti e le condizioni del nostro sistema sanitario del nostro sistema di istruzione della giustizia via in questo Paese bene dico
Stiamo attenti a queste indignazione bisogna dare non uno sfogo sentimentale a questa indignazione bisogna dare una via d'uscita politica se no poi alla lunga l'indignazione
Uno può indignarsi tutte le mattine inutilmente certo punto poi indignazione diventa
Ripeto a sue assuefazione o rassegnazione ecco perché
Abbiamo bisogno di una capacità di alternativa
Al governo del paese
Qualcuno dirà questo punto ma perché la dà del voi avete i rimedi pronti sì avete adesso la bacchetta magica se
Venite fuori voi sinistra come alternativa di governo risolvete tutti questi problemi fatte scomparire la mafia mettete a posto il sistema sanitario e via di seguito no momento non abbiamo chi ha mai detto che abbiamo questa pretesa
Ma le alternative al governo intanto ai diversi è di per sé già un rimedio ad alcuni maligni profondi della nostra situazione politica quei mali che derivano da una situazione in cui fino ad oggi chi sta al governo dal mille novecentoquarantasei dal quarantacinque a oggi il partito dominante nel governo chiamiamolo chiamiamolo col suo nome la Democrazia Cristiana chi sta al governo chi chi chi guida il governo
Si sente garantito si sente inamovibile
E si sente inamovibile economica una presunzione dice quanto sono presuntuosi questo democristiani che vogliono sempre dal Governo e ci stanno
Ed è beh sfilo io e ci stanno è ci stanno datata datato da quarantacinque anni e Moni nessun Paese del mondo democratico un fenomeno di questo genere si è mai visto
E questo non può di per sé non determinare delle conseguenze
Abbiamo potuto leggere non so chi di voi abbia avuto occasione con recente scambio di di lettere fra due illustri senatori di partiti al governo un senatore socialista
Che risponde al nome illustre di Norberto Bobbio un senatore democristiano che risponde al nome un po'meno illustre ma pure importante di Sandro Fontana direttore del giornale il popolo e Norberto Bobbio osservava giustamente in quel suo articolo sulla Stampa
Ma cos'è questa storia che adesso viene fuori che la colpa e dello Stato tostato in frantumi lo Stato inefficiente ero stato impotente
Lo Stato spendaccione lo Stato giustamente Bobbio membro di parte autorevole di un partito al governo membro del Partito socialista non parlo io
Come amico diciamo che come del Partito comunista e l'avrebbe migliore cito le parole di un autorevole senatore
Del Partito socialista italiano il quale dice occasione non non prendiamoci in giro cos'è questa storia di dare la colpa allo Stato come va questa si inventa questa questa questa cosa impersonale
Lo Stato è chi governa lo stato le condizioni dello Stato dipendono da chi guida lo stato di dati alla responsabilità
Di governo dello stato e non c'è nessuno può negare che queste responsabilità ricadono in misura stragrande di gran lunga maggiore sulle spalle della Democrazia Cristiana e allora ecco il senatore Sandro Fontana
Della democrazia cristiana che replicare ma non ma la Democrazia Cristiana anche dei meriti in una soltanto delle colpe
Non si tratta di di di negare i meriti ci saranno anche dei meriti ci mancherebbe altro che non ci fossero
Sarebbe veramente incomprensibile una situazione una situazione di tal genere però non c'è dubbio che c'è una responsabilità primaria obiettiva
Di chi il avuto responsabilità di governo per quarantacinque anni e continua ad averla in una situazione ecco e adesso qui che adesso quel discorso
Tasca sulle sulle nostre spalle sulle nostre teste dico la responsabilità di chi ha avuto posizione di governo funzione di guida del Governo per quarantacinque anni sapendo sapendo non per presunzione per per sapendo che tanto da lei non non venne non si viene mandati via perché non c'è alternativa
E ci si sta da quarantacinque anni e si pensa di poter Nesti poterne stare lì da tempo di poterci restare a tempo indeterminato
Questa inamovibilità
Diventa a un certo momento oggettivamente se non faccio il processo alle intenzioni alla qualità al al comportamento delle persone ma oggettivamente diventa impunità la democrazia è fatta anche di e fantasmi Ghezzi direi soprattutto di questo di possibilità di ricambio il rimedio controllante la corruzione
La soluzione vera della famosa questione morale
Che va sottolineata va ribadita la soluzione vera non me lo stare le prediche
E non si tratta di di di battersi vedi chiede di battersi il petto di pentirsi e dire a vedersi no si tratta di far funzionare la democrazia di far funzionare quella che è la regola
Essenziale dell'amor democrazia la possibilità di ricambio alla guida del governo che è l'unico deterrente valido
Contro la corruzione e contro l'abuso del potere anche contro la partitocrazia questa prevaricazione per cui i partiti ormai pezzi
Ripartiscono a tutti i livelli i recenti studi non fatti i fatti in modo oggi oggettivo da istituti seri valutano nell'ordine di grandezza di quattrocento mila imposti i posti no
Non soltanto la presidenza della Banca mai ma anche il posto nel consiglio della USL o anche del del vale a dire ad il posto magari di fattorino ma in una cassa di risparmio si valutano a quattrocento mila i posti
Che vengono distribuire ai partiti non è soltanto il posto a alla presidenza dell'Efim
Che vediamo conteso tra il Partito Socialista Italiano il partito socialdemocratico italiano Carelia che dice ormai così appunto senza senza un vero di di di tumore dice quello posto è nostro nostro
è nostro dentro il nostro del mio partito non ebbe del delitto il governo italiano del popolo italiano del del del di di convergente diciamo pure magari degli industriali italiani che operano in quel settore no quel posto io
Mio del perché e del mio partito perché appunto fatto in quella ripartizione una la la mia quota deve essere rispettata siamo di fronte a questo fenomeno e il modo per
Poi liberarsi da questa partitocrazia
Che però mettiamo il Met metti chiamiamolo col loro nome perché c'è un rischio in questo gran parlare che si fa oggi di partitocrazia
E che si fa di ogni erba un fascio eh no ecco
La partitocrazia riguarda i partiti di governo e non possiamo mettere nello stesso sacco nello stesso mazzo i partiti di governo ai partiti di opposizione
E perché i partiti di opposizione o Dio a livello di governo locale magari avranno anche qualche loro colpa qualche
Ci sarà pure perché no ma che diamine Cisano pure
Delle degli assessori comunisti magari di qua o di là anche qualche favore qualche raccomandazione Lanús ebbe e che diamine venne nel niente in politica ne non nega che si sia giudice del
Puri MTA in ogni situazione credere non si tratta di questo ma si tratta di rimuovere di rimuovere questa condizione
Di impunità e di far funzionare questo che è l'unico deterrente democratico la possibilità il rischio di perderlo il potere una volta che c'è il rischio di perdere il potere una volta e allora e allora si è trattenuti si è in qualche modo si è ammoniti sia avvertiti che
Non si può impunemente abusare di tale potere qui dice una necessità direi di ordine elementare democratico
Per creare le condizioni di un alternativa di governo ecco perché questa è la risposta alla domanda perché qualcuno potrebbe dire perché un'alternativa di governo se non c'è pazienza
Eh no perché perché per non per ragioni di parte non perché a me piacerebbe di più avere un governo di sinistra ma nell'interesse comune nell'interesse della democrazia nell'interesse della democrazia
C'è oggettivamente questo
Questa esigenza di una possibilità di ricambio e poi naturalmente dobbiamo rispondere all'altra domanda e mi avvio con questo alla conclusione di questa mia introduzione a un dibattito che spero nel vivace
Per che cosa e certo non basta dire perché si dice io io ci ho cercato di spiegare perché necessaria l'alternativa per la salvezza della nostra democrazia se no citiate Gaggi riduciamo nel marciume veramente nella disgregazione a e gli abusi di potere della ripeto della cosiddetta partitocrazia e poi certo perché cosa non basta dire vogliamo essere forza di alternativa perché è necessario questa possibilità di ricambio perché la democrazia funzioni siamo per che cosa portatori di che cosa
Alternativa in quanto vogliamo
Perseguire certi obiettivi mirare a realizzare certo in quanto siamo una forza di sinistra realizzare certe riforme riforme certo perché non ci piace
La società italiana il Paese nel cuore nel quale richiamo così come
Vogliamo introdurre delle riforme vogliamo cambiare alcune cose non tutte non tutte insieme gradualmente certo perché dobbiamo farlo con gli strumenti della democrazia
Non ci proponiamo di abbattere un sistema politico economico per instaurare sulle sue macerie un altro sistema
Questa illusione è stata ahimè coltivata nel corso di questo secolo dai regimi comunisti del est europeo e anche di altri paesi europei e non europei
Dopo il mille novecentottantanove entriamo in una nuova fase della storia del mondo e quindi anche della storia d'Europa e del nostro Paese anche questo
Lo dico quasi lo dico quasi tra parentesi ma naturalmente e direi il titolo generale che sta al di sopra di tutte le nostri discorsi di tutte le nostre analisi di tutte le nostre proposte si è siamo entrati in una nuova epoca della storia del mondo non è non non è cosa non è cosa di poco conto
Quello che è accaduto nel mille novecentotré nel mille novecentottantanove e quindi sappiamo che non si tratta di contrapporre un sistema a un altro si tratta di contrapporre dei valori se vogliamo come dicevo prima ad altri valori di mettere l'accento
Sui valori a cui noi attribuiamo priorità non sto a ripetere ieri nominarli e farli realizzarli nella politica nell'economia nel nel vivere sociale nei rapporti umani e civili realizzarli attraverso
Realizzarli attraverso le riforme quindi un programma
Di riforme come programma di governo
E questo è essenziale
Questa giunta un programma di riforme come programma di governo che un programma di riforme per si po'immaginarlo non è difficile ma
Se si vuole farlo valere come alternativa di governo bisogna darsi carico di tre esigenze
Direi che esprimo diciamo così rapidamente con tre aggettivi perché un programma di riforme sia credibile
Come programma di governo perché possiamo inventare un programma possiamo dire quello che ci piacerebbe e va be
Con questo possiamo anche a raccogliere dei consensi ma se poi non questo non è credibile è è una è una è un fuoco di paglia
Eh no bisogna che cosa bisogna che il programma che il programma sia di riforme sia prima di tutto desiderabile e dobbiamo stabilire che cosa hai desiderabile che cosa no c'è una graduatoria anche nella priorità di ciò che desiderabile che cose più urgenti e non si può far tutto insieme più urgente
Affrontare ben evidentemente i programmi che ora ho evocato pochi problemi idolo evocato poco fa certo de il desiderabile il desiderabile molto ampio e la sfera del desiderabile molto ampio
E allora dobbiamo poi risponde a un'altra esigenza
Perché il programma sia credibile come però magari regole bisogna che questo programma si dimostri anche fattibile cioè tecnicamente fattibile noi non possiamo dire vogliamo realizzare una piena giustizia tributaria
Bellissimo la piena giustizia tributaria ma non si può realizzare dall'oggi al domani ma non non esiste non credo che esista nessuno del tra intera noi tra i nostri dirigenti tra i nostri rappresentanti in Parlamento che non esista nessuna capace di stilare un decreto legge con cui si instaura la giustizia tributaria in questo Paese
Né a procedere con misure realizzabili ma che incidano naturalmente quindi il problema di ciò che è fattibile gradualmente passo dietro passo e il percorso è un percorso inesauribile
E questo è un altro un'altra indicazione fondamentale che che noi abbiamo in questa in questa in questo sforzo che stiamo facendo per dar vita a una nuova formazione politica la convinzione che la democrazia
Non è soltanto uno strumento ma anche un fine che la democrazia è qualche cosa che va riempita continuamente di una di di nuovi canti contenuti di carattere civile di carattere sociale poco prima
Molto bene il compagno che ha introdotto questa riunione ha parlato ha messo l'accento sul sul sul tema dei diritti eccetto dobbiamo arricchire questa democrazia di diritti di diritti riconosciuti di diritti fatti valere di diritti tutelati di diritti non soltanto di libertà ma diritti anche che vadano verso condizioni di eguaglianza condizioni di di solidarietà bene quindi dobbiamo stabilire una in grado di priorità tra ciò che
Desideriamo realizzare stabilire che cosa è fattibile con gli strumenti di cui disponiamo e successivamente con gli strumenti che dovremo creare che dobbiamo stabilire in terzo luogo ciò che è politicamente possibile
Che non basta che un una riforma sia tecnicamente realizzabile bisogna poi in in democrazia che
Su quel programma di riforma si raccolga un consenso che renda
L'alternativa riformista di governo possibile possibile in quanto politicamente realizzabile cioè che raccolga quel consenso che permetta di raggiungere
La maggioranza della rappresentanza parlamentare e quindi la guida del Governo la responsabilità de del Governo ecco mi pare che
Io ho voluto mettere l'accento mi pare soprattutto su questo perché mi pare che tra i tanti problemi che dobbiamo affrontare dobbiamo certo Doldo si dovrà arrivare questa significato il diciamo questa è la dimensione della cosiddetta fase costituente dobbiamo a stabilire un quello il cosiddetto Programma fondamentale che è una scala di valori una indicazione a grandi linee di principi è di obiettivi anche a lunga scadenza una prospettiva diciamo così
E un fondamento e poi dobbiamo avere certo un invece un programma di governo con un programma di governo un programma di governo che non per per per definizione don non non è e un programma completo evidentemente un programma in in sviluppo perciò è molto importante
Questa sorta di
Metodo
Che abbiamo cercato di mettere in pratica ahimè io credo o non con sufficiente impegno non con sufficiente cura
Del cosiddetto governo ombra che è un modo di incominciare a sperimentare la funzione del governo l'esercizio della funzione del governo perché noi siamo stati per troppo tempo per così dire trincerati all'opposizione
E ci siamo formati anche una sorta
Aggiungo di cultura di opposizione per cui abbiamo
Coltivato di più la protesta che non la proposta siamo parte Stati
Per troppo tempo un partito una forza politica mi riferisco al Partito Comunista
Ma anche il partito socialista e io me negli anni in cui anche o esercitato funzioni di governo come socialista nei governi di centrosinistra mi ricordo che
La tensione era sempre proprio in quel punto lì ma in che misura noi possiamo
Farci espressione della protesta popolare di certe categorie contro certe ingiustizie in che misura poi però dobbiamo e commisurare questa protesta la capacità di proposta nel momento in cui esercitiamo responsabilità di governo e a proposito di questo e concludo davvero
A proposito di questo ricordando questa esperienza che mi è capitato di fare nelle file del Partito socialista nei governi di centrosinistra io credo che dobbiamo considerare
Con con rispetto in un certo senso starei per dire
Non so se mi spingo troppo in lama quasi con solidarietà
La situazione oggettivamente ambigua e difficile nella quale si trova il Partito Socialista Italiano pardon
Bisogna cambiare sul linguaggio rapidamente il partito dell'unità socialista mi pare che adesso si debba dire così come dicevo questo tutto questo è avvenuto con una rapidità veramente folgorante che lascia un pochino sconcertati interdetti va bene
Dico dobbiamo considerare io considero con rispetto e perfino considerati con solidarietà la posizione difficile perché ambigua in cui si trova un partito socialista
Ho un po'una forza di unità socialista come chiamarla si voglia quando quando
Per forza di cose dico riconoscono
Per il suo gioco tattico per forza di cose e si trova
Con i piedi in due staffe per così dire con un abbia dedicato un piede di qua perché se vuole essere partito della sinistra è deve anche est esprimere la protesta deve anche critica avere una posizione critica però se deve esercitare responsabilità di governo vere al tempo stesso
Diciamo moderare questa protesta
Di sinistra che non sono state capaci fino ad oggi di offrire di presentare al Partito socialista una prospettiva di alternativa di sinistra
Per cui il partito socialista non è che si trova di fronte alla scelta fra stare al governo con la Democrazia Cristiana oppure promuovere una
Conquista di posizioni di governo con uno schieramento di sinistra perché purtroppo anche molto per colpa nostra per colpa del Partito Comunista Italiano e delle forze che ci sono raccolte mi ci metto dentro anch'io con la Sinistra indipendente non siamo stati capaci di offrire anche al Partito Socialista questa sponda
Le marce in questa prospettiva è guardate che l'alternativa non è ostare al Governo con la Democrazia cristiana o ponte condannare di a una opposizione senza prospettiva un'opposizione
Senza obiettivi no noi dobbiamo col potere offrire questa capacità di alternativa certo che non non riusciamo a realizzare da soli qua qui e il problema non so delicato non posso affrontarlo adesso
Prolungherà il troppo ma certamente il problema
Col Partito socialista non è tanto quello di vedere se ci dobbiamo chiamare ti dobbiamo fare un un corpo unico un'organizzazione unica che si possa chiamare unità socialista o unità democratica di sinistra come chiamarla si voglia non è un fatto riorganizzazione non è un fatto di
Così diciamo di cucina tra i partiti è un fatto di di di di quello a cui bisogna mirare a una convergenza politica sul programma e parliamo di programma parliamo di riforme parliamo delle condizioni di questo Paese parliamo dei problemi
Che che ci assillano ogni giorno e vediamo che soluzioni siamo capaci di proporre e confrontiamo le le nostre soluzioni e vediamo quali qualche facciamo un confronto basato su un'analisi seria ecco mi pare che il modo giusto con cui quella nuova formazione politica cui dobbiamo dopo gli ha modernità e spero che veramente si faccia presto perché non abbiamo tempo da perdere ogni giorno che passa la situazione di questo Paese si deteriora abbiamo bisogno
Dell'alternativa con urgenza sempre maggiore non perdiamo tempo is cerchiamo di fare in modo che appunto l'operazione sia condotta così da realizzare veramente il massimo di consensi il massimo di convergenze possibilmente certo perché noi in prospettiva anche di unità delle forze della sinistra ahimè ancora troppo divise ancora troppo disperse
Non direi francamente sommerse perché non è che teniamo la testa sotto l'acqua
E non ci facciamo vedere ci facciamo vedere ci facciamo sentire ma appunto perché c'è questa realtà dobbiamo dare a questa realtà un'espressione organizzata un'espressione politicamente valida questo l'obiettivo che abbiamo di fronte a noi per il quale noi continuiamo a confrontare le nostre opinioni a svolgete dibattiti come questo che ora qui si apre a cui spero di avere dato alimento e stimolo con le riflessioni che vi ho esposto ma stiamo attenti
La politica non è fatta soltanto di discussioni e dibattiti la politica è fatta anche di proposte di programmi di azione e quindi il tempo stringe anche questa è una considerazione che dobbiamo tenere presente il tempo stringe dobbiamo arrivare a conclusioni dobbiamo veramente offrire una soluzione valida ai problemi che da troppo tempo assillano quella grande forza che potenzialmente esiste in questo Paese che chiamiamo la sinistra e che dobbiamo riuscire finalmente a a a concretizzare in una capacità effettiva di alternativa politica di alternativa di governo
Ci sono già alcuni dissidenti
Intimistica parlare
Posso
Evita
Insomma
Come facciamo quindi vengono qui si aspetta che tolto questa giacca
Presentazione su
Questo è il più di tanto
Solo faccio parte del del gruppo di di persone che si occupata di occupato di organizzare questa questa prima iniziativa del del costituendo comitato
Volevo esprimere
Alcune diciamo se sensazioni trovate nel corso delle degli ultimi degli ultimi anni e mi riferisco soprattutto a a tutte le i fatti che si sono succeduti nel nel nell'ottantanove
è stata la secondo me per tutti una un grande un grande risveglio un buon bagno di di realtà ai incredibile
Penso che tutti quanti abbiamo faticato a renderci conto proprio storicamente di cosa stesse accadendo i fatti ci hanno un po'travolto ricordo mi è capitato di di ricordare
I miei primi anni di di università Pisa che seguivo delle delle lezioni di storie dottrine politiche e c'era un professore di ispirazione liberale ai tempi avremmo detto liberal-conservatore
E questa persona si faceva un corso di
Direzioni sulla critica liberale al marxismo io da da comunista alle prime armi ma già abbastanza incallito e quasi di di fede marxista
Pur seguendo il corso del un pur conoscendo anche dal vivo parte vere dei pensatori delle idee che si studiavano però diciamo che ero proprio quasi disgustato nauseato da da da i concetti dalle critiche questa persona questo professore portava a lei al al patrimonio teorico marxista
E pensavo ma questo qui dove la dove ritira fuori tutte queste critiche
Dov'è che sta starebbe l'errore del del marxismo media della tradizione Chiesa artica marxista
E in questo anno nell'ottantanove mi mi è capitato di ripensare a quegli anni e di riflettere diciamo in maniera matura responsabile su su quello che era successo e sulla parziale verità di di quelle critiche che venivano da da quel professore io ho visto l'ottantanove come in effetti un un mio risveglio è ho avvertito l'esigenza di TG una revisione tra virgolette abbiamo attribuito al termine
Revisione tante connotazioni negative
E invece secondo me questo è un passaggio della storia che che richiede una qualche re revisione abbastanza
Abbastanza netta altrimenti non non si capirebbe che cos'è cambiato e che cosa la storia ci ha portato a a cambiare qualcosa che che che non andava
E diciamo dopo i il diciamo il primo momento di di scoramento è venuto anche un senso di liberazione era possibile mantenere ancora in piedi valori che sono somme connaturati a qualsiasi persona progressista e di sinistra
Senza condividere più un fardello ideologico che era Roma era diventato troppo troppo pesante
E io penso che questa situazione di liberazione
Debba essere in qualche modo comunicata purea
Al paese insomma la gente a cui ci rivolgiamo per per fare delle riforme per cambiare effettivamente deve le cose ecco se non emerge questo senso di di critica di revisione saremo sempre esposti alla alla potenziale critica ma in fondo avete cambiato solo il nome c'avete messo un anno più di Craxi però in fondo non avete cambiato nulla del del del cuore del che del programma del e anche del patrimonio teorico ideologico del del partito ecco creare un nuovo partito della sinistra significa prendere atto in maniera responsabili di alcune cose che che vanno riviste
Perciò dicevo rimangono rimangono i valori rimangono si si formano delle nuove convive convinzioni cioè all'interno del del di una politica di un partito Sinistra non possono che esserci valori del della democrazia del mercato delle riforme ma proprio detti a a pronunciati a chiare a a chiare lettere e soprattutto la la grande lezione che mi veniva appunto da quelle critiche di parte liberali al patrimonio marxista
è che non siamo disposti al al più al al prezzo di sospensione delle diciamo delle regole formali della democrazia per accelerare la trasformazione economica
Diciamo queste regole debbono valere in in qualunque momento perché insomma il il consenso Bono è solo la forma ma in fondo è e la sostanza di quel di quel cambiamento che che auspichiamo
Questo è ancor più vero in un Paese come l'Italia che presentati dei problemi secondo me incredibile perché non è stata avviata nessuna seria politica
A di riforme un Italia che vede uno stato profondamente inefficiente in quanto inefficiente aggiungo ingiusto e di questo noi diciamo di sinistra
Non ci siamo resi pienamente conto cioè far funzionare questa macchina per il cittadino significa in parte rendere la società meno ingiusta nei fatti nella vita
Quotidiana di di tutti sono d'accordo covo con Nanni Moretti regista cinematografico che affermava a Castel Sant'Angelo poche settimane fa tra riforme in Italia significa la rivoluzione secondo me questa è il nuovo e il nostro il nuovo Orizzonte orizzonte politico dal momento che ecco che questo Paese versa in condizioni diciamo per certi versi per quanto riguarda i diritti proprio drammatica
Accolgo l'invito della della della presidenza
Ecco quindi che
Un partito riformatore realmente riformatore io diciamo condivido la la contraddizione che è stata individuata da da alcuni esponenti politici studiosi o altro il richiamo del di un di un partito della sinistra del partito comunista alla tradizione marxista al diciamo al rivolgimento sociale traumatico ha fatto sì che nella prassi quotidiana poi le riforme non fossero veramente credute come il mezzo lo strumento per cambiarla realtà
La liberazione dalla da quel fardello fin troppo pesante anche in termini di immagine ti consento presso la gente ci può consentire di definire un partito per le riforme che riesce a programmare ai imporre con una politica di di consenso del democratica
Quindi non non vedo non vedo né una rinuncia ai nostri valori storici né i in pratica una diciamo un accomodamento al sistema una un partito realmente riformista può essere probabilmente lo dico in maniera ironica più radicale del del vecchio partito in parte ancora dico in parte ancora perché in effetti aveva già cambiato come molte cose e un partito ancora fideistico legato alla tradizione marxista volevo chiudere con un'ultima annotazione ma di tipo semplicemente organizzativo
Il diciassette ottobre il comitato l'assemblea romana dei comitati costituenti si riunirà al residence di Ripetta per incominciare a a buttar giù una bozza di di programmate delle forze costituenti quindi ora di avviare una discussione su sulla forma partito quindi sei siti invitati saremo invitati
Tutti a dare un contributo
Sei convocato nell'ultimo
Presidente significa iscrizione posso dire di liste
Dell'Iraq e la rete c'è
Tu devi dire perché e la verità
Non mi vergogno ancora
Ma anche le detenute dalle battute compagni
Io ho chiesto ho accettato l'invito le ho chiesto di intervenire subito perché più che portare un contributo diretto poi cercherò anche di di dare un mio personale contributo anche rispetto alle cose che Giolitti diceva nella sua relazione
Mi sembrava importante che la restituzione fosse presente
A questo vostro dibattito
Perché la istituzione deve essere sempre attenta a tutto ciò che accade
Sul piano politico nel territorio della stessa
E la nostra che guida di sinistra
Che ha un programma su cui hanno convenuto tutta una serie di forze e ancora più attenta a tutte le evoluzioni che ci sono appunto nel mondo della sinistra
Noi siamo attenti osservatori del dibattito che sta avendo il Partito comunista
Attenti osservatori speranzosi perché vogliamo che da questo dibattito e siamo appunto auspichiamo appunto che ciò avvenga
Escano
Cose positive per il mondo del progresso nella nostra circoscrizione nel nostro a Roma nel nostro Paese
Io più che tutta una tematica su cui per esempio ci sarebbero degli aspetti anche polemici anche critici tra tra di noi
E quindi io non non lo vedo come una barriera Antonio avendo come invece una esigenza di discutere molto tra di noi di confrontarci monto
Perché probabilmente nella sfera della politica le verità sono poliedriche
Le difficoltà sono molte e molti avrebbero no contrapposizioni nel contraddittorio
Ciò nonostante molte cose giuste sono state affrontate quando il Partito comunista ha deciso di affrontare questo difficile processo che ha investito nolenti o volenti tutto il mondo della della sinistra
Noi non più che appunto partire da un dai dei ragionamenti che in parte sono ideologici in parte cioè parte fuoriescono e quindi diventano biologici in parte sono politici io farei un ragionamento molto pragmatico rispetto appunto alla condiziona la sinistra in Italia
Noi abbiamo bisogno di
Trovare dei quadri di riferimento dove si possono organizzare lei prime discussioni per arrivare poi a delle formulazione delle vene del proposta quindi gli strumenti ma io credo che uno dei primi ragionamenti che dobbiamo porci è quello del discorso istituzionale
Cioè la nuova legge sull'ordinamento delle autonomie che sistema molta parte
Delle istituzioni del nostro Paese quindi avvierà un processo anche all'interno della sinistra
Questo deve ricomprendere anche le istituzioni superiori a quelle dell'ordinamento l'autonomia locale aperto al parlamento italiano
Il bicameralismo compagni secondo me è superato
Va riformata tutta una serie di organizzazione del consenso sui partiti anche assegnando ai partiti quello che gli assegna la Costituzione ma riveduta e corretta alla luce delle esperimenti alla luce della del vissuto che abbiamo avuto come Repubblica italiana
L'altro ragionamento che dobbiamo affrontare quello elettorale
Se non affrontiamo come si deve senza frustrazioni salvaguardando anche alcuna radici pure piccola ma storica
Tre anni esistenti nel Paese ecco io credo che anche qui
Non ne potremo uscire rispetto all'essere di sinistra e a produrre qualcosa di positivo per quanto riguarda quattro appunto politico-istituzionale del nostro paese
Poi c'è il ragionamento dei programmi
Su questo passo io non sono molto d'accordo su altri un po'meno concernenti
Gli elementi di socialismo che bisogna introdurre nella vita
Politico-sociale culturale italiana sono ancora molti non a caso uso
Il discorso elementi di socialismo perché considero gli elementi di socialismo appunto ancora elementi di grande progresso del nostro Paese
Gli elementi di socialismo poi si traducono nelle riforme
Quindi dobbiamo discutere poi del modo come inserire appunto questi elementi di grande solidarietà di grande equilibrio sociale all'interno di proposte riformatrici che producano addentellati si radicano appunto all'interno all'interno della società io credo ecco
Che affrontando il problema da un punto di vista grappa Grammatico si superano poi una serie di conflittualità nel mondo della sinistra perché su delle cose oggi o si è d'accordo non si è d'accordo mossi troppo no le necessarie mediazioni per andare avanti io credo che la nascita della cosa
Sia indispensabile per iniziare questo tipo di processo che dovrà investire tutti tutti quelli che si considerano di sinistra di progresso nel nostro nel nostro paese e io non non non voglio polemizzare con nessuno voglio dire io sono di un partito che non ha cambiato nel nome nel simbolo
Ammesso nell'ambito graficamente nell'ambito del simbolo una proposta politica che non so altri come la traducono non gliela produco come l'elemento diciamo così di grande dibattito di grande discussione di sponde
Su cui trovare una rinnovata senza
Vecchi cappelli io ho leadership non volute ma trovate sul piano del delle idee della tessitura politico intellettuale culturale e sociale mettetela come volete ecco
Su cui ecco sarà importante ritrovarci proprio per far crescere in Italia per far nascere poi far crescere in Italia
Una sinistra realmente di governo che si impegni a governare l'Italia con le concettualità dicono tutti siamo portatori perché questo Paese
Non è un Paese Accio ma un Paese che ha grande bisogno di essere governato in maniera
Buona
Non in circoscrizione mi permetto semplicemente di di fare una battuta siam partiti dai programmi per coagulare una serie di forza
Credo che l'esempio che stiamo dando nonostante voglio dire qualcuno volesse altre cose parlo del governo di Roma centrale
Stiamo dando un piccolissimo esempio nell'ambito delle ristrettezze di strumenti ed economiche che alla circoscrizione Di Bona amministrazione
Ecco in questo segno in questo senso non è che io porto l'esempio del del nostro piccolo ma ci sono moltissime realtà italiane son partite dai programmi per appunto
Mettere insieme le forze che servono per operare bene
Nell'interesse non dei cittadini l'interesse di tutti noi io vi ringrazio ancora auspico appunto che questo dibattito il vostro dibattito dibattito all'interno del Partito Comunista che sono sicuro non limitati questo sarà sicuramente foriero di grande positività all'interno alla sinistra grazie
Contributo
Possibile questa
Saudite sentenze
Quindi essendo
Si sono comportati molto bene
Prego gli altri di continuare questa
Se avesse secondo me la
No volevo ringraziare innanzitutto
I promotori di questo
Di questo comitato
Che ci hanno dato questa opportunità che
Fortunatamente è stata raccolta da da molte persone evidentemente
C'è un vuoto
Desiderio di partecipazione e di capire che cosa si può fare per modificare le molte delle molte cose che non vanno nel nostro Paese
Io sono Antonio Lalli sono iscritto al partito radicale e a gennaio ho preso la tessera del Partito comunista insieme a insieme ad Alessandro Cortese e che scritto alla FIGC oltre che al partito radicale
Abbiamo scritto un contributo che vi è stato distribuito all'entrata e abbiamo pensato che
Oltre che discutere delle dei massimi sistemi o delle teorie poi quelle che contano sono le cose concrete per cui che cosa vogliamo come vogliamo che sia questa nuova formazione politica quali obiettivi debba perseguire però credo sia importante anche spiegare
Il e il motivo della mia presenza della nostra presenza nell'ambito di questo comitato
In pratica noi non abbiamo fatto altro che raccogliere un invito un indirizzo
Che è venuto nello scorso novembre quando fu annunciata la famosa svolta
Svolta che poi è stata concretizzata
Diciamo
In una prima Scelta effettiva che è stata quella comunicata da dal segretario del Pci Occhetto al consiglio federale del partito radicale quando preannunciò
Proprio coerentemente con la svolta se avranno la necessità di riformare
Nel sistema politico elettorale nel nostro Paese annunciò la propria adesione ai referendum per modificare il sistema elettorale infatti io poi verrà per quattro mesi mi sono ritrovato in strada
Insieme ai compagni comunisti in particolare con con Agostino Ottavi della federazione romana che sicuramente qualcuno conosce abbiamo portato importo questa impresa
Perché apposta
Ci siamo iscritti perché le partito radicale se dal primissimo momento ha mostrato attenzione a questa cosa attenzione interesse estremi
Perché l'analisi fatta sulla democrazia bloccata delle cose che diceva
Con molta proprietà
Giolitti sulla democrazia bloccata
Sulla democrazia consociativa sulla necessità di riformare il sistema politico elettorale
Il partito radicale era un'analisi
Che era andato maturando da tempo io ricordo soltanto
Che nel mille novecentottanta rifiutammo di partecipare alle elezioni amministrative facendo una campagna per lo sciopero del voto proprio denunciando l'occupazione di ogni spazio della società
Da parte dei partiti stessa cosa facemmo nello nell'ottantatré
Alle elezioni politiche nell'ottantacinque lo stesso non presentammo liste alle amministrative dell'ottantacinque con promuoveremmo le liste Verdi
Nell'ottantasette cerca cercammo di prefigurare già il discorso della riforma elettorale col sistema maggioritario con due schieramenti
Presentando al sta in alcuni collegi senatoriali delle candidature uniche che erano sostenute da più parti io ricordo per esempio il senatore Marco Boato che fu eletto nel Trentino
Coi voti del Partito radicale dei Verdi del del Partito socialista del partito
Socialdemocratico ecco
Sì c'è stato nel sempre alle europee nell'ottantanove la prima grossa decisione non presentare più liste di partito a disperdersi negli altri partiti cercando di far crescere queste ragioni di riforma nel sistema politico elettorale italiano
Per cui diciamo di fronte alla svolta che c'è stato al pc siamo stati felicissimi di questo e sin dalle amministrative
Ci sono state diciamo già delle sperimentazioni di questa chiamiamola nuova formazione politica fatti ricordo
La presenza di Pannella annalista
Promossa anche dal Partito comunista all'Aquila la presenza di Domenico Modugno ad Agrigento purtroppo però a partire da quel momento c'è stato un po'come una frenata una frenata complessiva sia nella nella mozione che fu approvata all'ultimo congresso del Partito comunista si individuano una serie di soggetti che col movimento cattolico progressista al movimento dei verbi il movimento radicale
E Cindy davano questi soggetti come interlocutore o interlocutori e protagonisti della fase costituente
Nello sesso
Documento programmatico preparato da Bassolino proprio all'inizio alle prime parole sono queste nei Comunisti italiani siamo impegnati assieme ad altre forze di diversa matrice a di diversa matrice culturale ideale nella costruzione di un nuovo partito
Purtroppo come ho detto c'è stata una grossa frenata diciamo il
Il Partito comunista se un po'ripiegato su se stesso
L'emblematico il fatto che da tempo Dago solo la segreteria del partito radicale ha chiesto un incontro alla segreteria del Partito comunista proprio per affrontare tutti i problemi inerenti alla costituzione di una nuova forza politica e purtroppo questo non finora non c'è stata risposta io a questo proposito ho presentato un ordine del giorno già diversi esponenti comunisti di varie parti d'Italia hanno inviato delegati hanno firmato appelli inviati alla segreteria affinché questo questo incontro si possono per lo perché
Dire se non si è conseguente a quello che si è scritto e se votato io penso che al massimo si possa arrivare a una rifondazione ma non alla costituzione di una nuova formazione politica perché io aspetto aspetto con come dire
Con ansia quello che ci verrà comunicato domani da da Occhetto rispetto alla carta degli intenti alla al nuovo singolo nuovo nome proporrei preferito
Che queste cose fossero state quanto meno come dire discusse Cocchi è interessato a fare lo stesso lo stesso tragitto è la stessa cosa
Per cui è come ho detto per ho presentato un ordine del giorno è stato firmato anche da diverse persone qui presenti e spero che poi al termine del dell'assemblea non so se se possa essere messo ai voti o meno oppure lo invieremo con chi lo vuol firmare Clodio in pratica e chiede che alla segreteria del Pci che si è svolta al più presto questo incontro
Ai massimi livelli io volevo
Mi andando alla conclusione
Volevo
Comunicare un po'qual è l'altra faccia della scelta
Diciamo del partito radicale di non presentare più proprie liste a livello nazionale
E del perché
Poi a fare questo fa come ha fatto questa strana richiesta in particolare agli esiti del Partito comunista
Di di aiutare il partito radicale di iscriversi al partito radicale partito radicale non presentandosi più alle elezioni con la fine della prossima legislatura che speriamo non sia una fine anticipata
Finirà di dipendere il finanziamento pubblico ma ci siamo battuti contro finanziamento pubblico promuove ma quel referendum nel settantotto
Che purtroppo fu perso e allora siccome le crediamo che i partiti soprattutto se si ha una riforma del sistema elettorale di tipo maggioritario in cui si avranno i due schieramenti in cui come diceva Giolitti il cittadino potrà premiare chi ha ben governato oppure chi se ha mal governato potrà punirlo
E e premiare e far subentrare dare la possibilità di governare avallano sia rammento contrapposto
E questo finora non si è verificato ma ne crediamo che i partiti movimenti possono benissimo esistere al al di fuori delle istituzioni operare nella società votato e c'è il grosso discorso dell'autofinanziamento fate abbiamo sempre chiesto servizi allo Stato possibilità sale per potersi riunire al limite delle franchigie e non soldi così a fondo perduto Carlo alla necessità di di autofinanziarsi per poter fare diciamolo ci dà un po'di più di questa scelta transnazionale ci siamo un poco definiti il WWF dei diritti umani
Attualmente ne siamo quattro mila iscritti di cui mille di nazionalità straniera abbiamo quattrocento iscritti in Unione Sovietica duecentocinquanta in Cecoslovacchia
Centoventicinque Oslavia sessanta in Ungheria cinquanta in Romania venticinque in Burkina Faso e venticinque in Portogallo ecco questo per dire e in questi mesi stiamo facendo vedere diciamo il nostro tavolino l'abbiamo portato anche lei come raccoglierebbe edizioni contro la pena di morte per l'obiezione di coscienza per gli Stati Uniti d'Europa
Ecco questo è quello che che stiamo facendo vado alla conclusione per cui io spero che ci siano altri momenti come questi che si riesca a definire a dare un nostro contributo sia come modello di di nuova formazione politica vogliamo sia gli obiettivi e secondo me riforma elettorale qui ma il prioritario il più importante auguriamoci tutti di farcela grazie
La cento
Sì
Umberto sembra
Però io sono uno dei componenti del comitato promotore di questa costituente
E ci siamo un gruppo che è andato sempre sempre aumentando e vi chiedo io avrò questa piccola parentesi chiedo nel questionario che vi abbiamo distribuito c'è nell'ultima parte la richiesta dei dati anagrafici cioè laddove qualcuno di voi intendesse collaborare lavorare pienamente nel nell'attuazione di questo costituente
Può dare la propria disponibilità quindi vi chiediamo di di far sì che questo gruppo diventi un gruppo molto più ampio
Dove anche le convergenze anche lady le divergenze diciamo politiche poi possano contribuire a far sì che questa cosa diventi più alta nel senso politico della parola
Bene noi siamo qui oggi ad ufficializzare questo comitato per la costituente di una nuova forza politica della sinistra ora è chiaro anche per gli interventi che mi hanno preceduto che però perché vogliamo dar vita ad una forza
Della sinistra
La linea programmatica sarà caratterizzata prettamente sul piano progressiste quindi che allaccio alla frase che diceva Giolitti anche sulla strada delle riforme anche ciò che diceva
Burk io quando parlava di elementi di socialismo lì bisognerebbe poi dire in effetti basterebbe applicare la Costituzione insomma che un come dire un
Un luogo dove di socialismo ce ne ce n'è abbastanza basterebbe applicare quello che non è mai stata e non è mai stata applicata pienamente quindi dove verrà poi messo in primo piano il concetto di cittadinanza e qui
Parlo di diritti di cittadinanza di diritti ad una vera democrazia non alludono ad una democrazia di facciata alla quale noi oggi assistiamo quindi dicevo una forza che ha come obiettivo centrale quello degli interessi di un'unica lobby che è la lobby dei cittadini
Inoltre mi parliamo di una nuova forza politica quindi ciò vuol dire che vogliamo elaborare una forma partito nuova un nuovo modo di far politica
Un nuovo linguaggio e quindi qua anche ciò che diceva sempre Giolitti quando parlava di una politica che non è fatta solo di discussioni
Ma anche di proposte di iniziative ecco quindi dobbiamo fare qualcosa di completamente diverso ora nulla è già dato per scontato
Perché il processo per essere una vera rivoluzione copernicana della politica è sicuramente un processo complesso e che non si crea né con un buon programma
Mi con un buon congresso ma tappe successive quindi imboccando la strada della necessità quindi di aperture e di confronti nuovi lo dobbiamo sapere soprattutto non solo ascoltare gli altri
Ma averi e di kosovara tuttavia l'umiltà l'umiltà di imparare da chi non ama il politichese
Ma che però è un tecnico nel proprio settore e qui faccio soltanto un esempio mi dispiace che Torino Sangermano in questo momento è uscito ma non credo che ne avrà avrà problemi sono quindi mi riferisco sia Alceste di don Picchi sia al gruppo Albatross di Tonino Sangermano ed erano i possiamo fare anche due mila seminari e convegni sulla droga
Ma se però non abbiamo l'umiltà di andare nei centri di accoglienza per tossicodipendenza
Che cercare di di imparare di stare a diciamo a stretto contatto sia con chi soffre sia con chi ha fatto del volontariato la propria ragione di vita e ne ha fatto praticamente come dire un
Mi ha fatto e ne ha creato voi sulla propria pelle una certa professionalità inimmaginabili è con un omicidio ma se non facessimo questo
Se lo facessimo questo non riusciremo mai e dico mai
A creare qualcosa di nuovo e ad entrare il problema delle tossicodipendenze quindi nostro modo di far politica che il nostro linguaggio deve subire una modifica radicale dobbiamo smettere di falso accademia
Di fare discorsi che risiedono nella stratosfera perché sì è vero che poi in effetti che come dire le fondamenta voi sono quelle sono strettamente politica ma poi però dobbiamo spingerci dei problemi calarci nelle situazioni dei cittadini
è ovvio che questo richiede energie non indifferenti e che il modo com'è strutturato oggi il partito e quindi finisco il mio partito quindi mi riferisco al Partito Comunista Italiano
Com'è strutturato oggi non va più ha fatto il suo tempo e presenta oggi il conto della sua farraginosità anche nei problemi più piccoli l'allora facciamo uno sforzo possiamo se vogliamo possiamo cambiarlo
Le sezioni ad esempio sono dei luoghi dove oggi si vorrebbe fare di tutto ma che poi
Si riesce a fare poche iniziative la volta anche fatte male allora perché all'interno della nostra circoscrizione quindi qua parliamo di una costituente della undicesima circoscrizione
Non proviamo presenta far diventare le sezioni del partito sezioni divise per tematiche
Ci sarà quindi una sezione che raccoglierà le forze militanti dell'intera circoscrizione sui problemi della sanità un'altra sui problemi della casa nato sui problemi io faccio soltanto degli esempi di problemi sberle tossicodipendenze sulle questioni femminili eccetera
Ecco questo come struttura logistica ma poi però è ovvio che dobbiamo rivedere anche la questione dell'energia e dei militanti stessi ci sono i cosiddetti funzionari del partito i politicanti
A tutti i livelli partite qui non me ne abbia Sinclair senatore Giolitti che hanno diversi incarichi
E che l'ottanta per cento delle volte potevano dare forse perché poi in effetti non riescono anche fisicamente poi a seguirlo
Quindi eliminiamo questa oscenità perché è un'oscenità nella nuova forza politica cerchiamo soprattutto di rivalutare le forze giovanili che si caratterizzano per avere poco tempo in poco tempo a disposizione
Ma tanta forza e tanta voglia di fare e nel contempo cerchiamo di di valutare l'esperienza ed il valore delle forze più anziane che spesso sono più disponibili come tempo ma hanno meno spinta emozionale a volte anche meno incitamento fisico
Prima parlavo della nuova veste delle sezioni rimane in ogni sezione potrebbe essere potrebbero essere previste due forme politiche organizzate né in senso verticale quindi riferisco alle sezione aziendali ed una in senso orizzontale quindi quelle tematiche di cui facevo un piccolo accenno prima che agiscono nel loro settore di intervento sul territorio della nostra circoscrizione bene queste due strutture dovranno prevedere queste il punto
Che io ritengo ritengo cruciale nel nuovo modo di far politica una sorta di autonomia
Un po'come è oggi autonomia della della FIGC e questo sia perché ogni territorio ha caratteristiche tutte particolari e che spesso sono diverse anche fra territori attigui e sia perché dobbiamo ribadire la discontinuità
Con il vecchio concetto del partito per cui tutto tutte le decisioni venivano prese con un sistema tutto verticistico e piramidale
Ma tutto questo poi sarà una struttura che dovrà e perché farà politica e che quindi si dovrà confrontare con i problemi della gente bene nella lettera di invito a questo incontro c'era espresso il bisogno di creare una nuova forza politica che riporti la democrazia al centro degli interessi del cittadino
E per ridare al cittadino il potere del controllo della decisione sulla politica istituzionale lei poco fa ha fatto l'esempio del Celeste dell'Albatros
Potrei farmi migliaia però che cosa significava in effetti tutto questo la differenza tra retorica dogmatismo il pragmatismo sta proprio in questo
Se noi facciamo sempre solo il ritorno al problema di prima se facciamo sempre solo accademia senza scendere mai i problemi concreti
Che il cittadino vive quotidianamente sulla propria pelle non potremo mai creare niente di nuovo avremo partorito una nuova forza politica che sta già di vecchio
Con questo non sto dicendo di ritornare alla politica dalla fontanella là c'era uno scollamento sia finito
La c'era uno scollamento alcune realtà politiche generale il nostro compito è proprio questo tornare a collegare il piccolo problema nel disegno politico più ampio ad esempio noi qui siamo in undicesima circoscrizione c'era mi sembra che è andato via lo
Fuggiva presidente della circoscrizione le mani quanti cittadini quanti cittadini sanno come formato consiglio circoscrizionale quando si riunisce il di che cosa discute esistono scollegamento fra eletti ed elettori anzi a volte sembra che si sono lasciati gli eletti soli nell'arena per essere sbranati da affaristiche dal clientelismo
E pochi sono andati poi durante i consigli circoscrizionali ad assistere per evitare tutte queste manovre poi di bassa politica che vengono perpetrate nella nelle sale consiliari da chi oggi è all'opposizione
Ebbene in quelle aule che per diritti istituzionale poi sono atte al buon governo del bene pubblico
Ecco allora scendiamo nel concreto una delle sezioni ad esempio Demani che potrebbe essere proprio
Quella di curare i rapporti tra gli eletti e gli elettori quindi per ridare forza al vecchio progetto del dello Sportello dei diritti per denunciare le manovre di boicottaggio politico da parte di chi oggi all'opposizione
E prepara riprogrammare ad esempio e qui faccio un altro esempio quel progetto che è stato attuato ad Ostia Fiumicino sulla richiesta di Telefonica dei certificati anagrafici ecco questo vuol dire scendere nel concreto questo vuol dire ricucire distacco tra i cittadini e le istituzioni
Questo vuol dire creare una nuova forza politica della sinistra questo vuol dire riportare la democrazia al centro degli interessi del cittadino
Si sarebbe dimesso
Mi chiamo Nicola Galloro sono stato militante del Partito comunista per quarant'anni membro del Comitato centrale eccetera eccetera non dico altro
Anch'io sono d'accordo col senatore Giolitti che la questione del nome
Da dare alla nuova formazione politica di sinistra
Non sia la questione essenziale fondamentale
E pur tuttavia si è perduto più d'un anno di tempo
Delle disquisire su questa questione
Che non va sottovalutata mio parere
Per le cose dette
E per quello che si potrebbero aggiungere
Nel senso cioè a dire che la questione del nome della denominazione d'un partito e sempre l'espressione di un'analisi della realtà
Della situazione
E di un'analisi non di breve momento
La scelta del nome comunista ed è stata appunto
Dettata da un'analisi che ha costituito una rottura del movimento operaio e socialista lo sappiamo tutti
E non è il caso di ricordare appunto le motivazioni di fondo che sono stata alla base di questa scelta
Fatta in primo luogo dal Partito comunista dal partito socialdemocratico bolscevico Rousseau e successivamente fatta con la Fondazione
Della Terza Internazionale
La questione fondamentale la strategia politica
E purtroppo si si affronta con ritardo il discorso della strategia politica e perché appunto finora si è voluti SGR esigenti
Sulla questione dell'analisi errata che è stata alla base appunto della strategia politica precedente portata avanti
Soprattutto nel negli ultimi decenni dal Partito comunista italiano
Oggi questa esigenza tutti lo vediamo lo avvertiamo si pone sul piano internazionale
Non c'è più una contrapposizione tra due sistemi nel mondo
Uno dei sistemi è crollato in crisi profonda si sta rinnovando per alcuni aspetti
E la prima questione che sorge quella della ricerca
Di nuove scelte che devono stare alla base di una politica internazionalistica
Non vi può essere una nuova formazione politica di sinistra
Che lo scelga giustamente sul piano
Della politica internazionale di un nuovo internazionalismo
Questo problema secondo me non si risolve con l'adesione necessario all'Internazionale socialista
Direi quasi inevitabile data la situazione che si è venuta a creare
Ma andando più a fondo nell'analisi della situazione contemporanea
Che è caratterizzata appunto dal passaggio sul piano internazionale
Dal confronto dallo scontro dalla conflittualità permanente tra due sistemi
Ad un avvio di cooperazione rispetto a quelli che sono i problemi fondamentali che oggi si pongono sul piano internazionale
E in primo luogo attorno al problema dalla ricerca di una nuova definizione di una nuova pratica della sicurezza
Quindi
La prima esigenza diventa questa
Ma per affrontare giustamente questa questione io credo che bisogna liberarsi completamente dall'analisi leninista
Che è stata alla base della scelta comunista
Della realtà contemporanea e de gli aggiustamenti e delle degenera
Espansione
E che con questi aspetti nuovi del capitalismo da definire meglio da tratteggiare bisogna fare i conti se si vuole veramente andare verso una nuova politica internazionalistica adeguata al mondo di oggi e basata sulla cooperazione
Che non significa subordinazione
Ma significa collocare su questa base su questo nuovo terreno i problemi della competizione delle mura azione
Se volete anche della conflittualità e dello scontro
Queste esigenza queste esigenza di una nuova analisi della realtà si pone ancora con maggiore forza per quanto riguarda la situazione interna del nostro Paese
Io sono d'accordo che ci troviamo di fronte ad una crisi profonda del sistema politico
Che involge tutti i partiti nessuno escluso
Al governo e all'opposizione
Perché non hanno saputo farsi carico dell'esigenza fondamentale che quello appunto di assicurare un'alternativa di governo al Paese non ci può essere democrazia senza al tentativo di governo
E per praticare una politica di alternativa di governo bisogna appunto a bere una cultura di governo un programma di governo saper fare l'opposizione
A chi ha governato per oltre quarant'anni continua a governare
E questo purtroppo non si è saputo fare
Perché non dobbiamo noi nascondere questa realtà
E le cose non sono cadute dal cielo per usare un grazie del breakfast di un grande marxista italiano di Antonio Labriola
Se siamo arrivati a questo punto ci sono stati degli errori delle sconfitte dell'analisi unilaterali sbagliate
E e tè involgono responsabilità di chi ha diretto i grandi partiti
Che hanno governato e che hanno fatto l'opposizione in un certo modo cioè praticando quella democrazia consociativa
E che oggi si dice di volere superare da alcuni anni a questa parte si dice di volere supera
Quindi l'esigenza per praticare un'alternativa di governo è quello appunto riconoscere gli errori che sono stati fatti finora
è uno degli errori fondamentali è consistito così come sul piano internazionale è stato quello appunto il
Di avere interrotto
Anzi di avere subito la rottura dell'unità democratica antifascista
E deve essersi attestati su posizioni appunto di scontro aperto pensando che era necessario puntare ad una trasformazione radicale di sistema ma anche in Italia è avvenuto questo
Le sinistre che hanno avuto di fatto un'egemonia nella lotta antifascista
Hanno sbagliato quando poi non hanno soccorso appunto rispetto alla rottura dell'unità democratica antifascista
Proporre un'alternativa di governo non di sistema
E siccome si purtroppo si partiva dall'esigenza che c'era De era matura un'alternativa di sistema di tipo socialista all'ora
E si è perpetuata questa politica sino a quando si è potuto quando non si porrà no non è stato più possibile era allora si scivolò sul piano di una collaborazione subalterna con la DC che ha avuto varie forme di espressione
Compresa quella della politica di solidarietà nette cosiddetta nazionale e democratica
E invece necessaria una politica di alternativa che non mette in discussione il sistema ma che lo riformi profondamente e lo faccia affrontare veramente i problemi che oggi stanno di fronte
Prima di tutto al sistema politico
Quindi la riforma del sistema politiche ed istituzionale del nostro Paese
Su cui purtroppo l'unico partito cade le posizioni definite e il Partito Socialista
E noi possiamo dire tutto quello che vogliamo insomma no
Però è l'unico partito che presentano prospetta delle soluzioni insomma anche recentemente sono state Reed ribadita dal segretario di quel partito
Le altre forze politiche la democrazia cristiana sono dilaniati da contrasti interni che la paralizzano
E il Partito comunista un approccio pragmatico partendo appunto dalla riforma del sistema elettorale mai enunciando anche altre linee di riforma ma su cui non si impegna poi a fondo
E via via quindi per concludere vi chiedo scusa se ho rubato qualche minuto di tempo il problema è questo appunto quello cioè a dire di definire degli orientamenti e su cui prima di tutto saper fare l'opposizione l'opposizione
Non ci può essere appunto
Cultura di governo se non appunto si fa si sa fare l'opposizione il governo ombra deve essere un governo meno ombra
E più governo effettivo insomma nel governare l'opposizione a questo governo e nel preparare le condizioni politiche per una effettiva politica l'alternativa che deve maturare che ai suoi tempi deve avere i suoi obiettivi e deve dare come protagonisti i lavoratori le masse popolari democratici
Nel nostro Paese senza appunto l'intervento attivo dalle masse non si esce da una situazione alla quale ci si trova grazie
Spostare
Devo dalle aziende
Il c.t.
Io
Sono diciamo uno non ho allegato che c'è nel senso che sono decine Lucio
E la realtà insomma in cui l'Italia si trova ormai da parecchio all'epoca
L'abbiamo visto attraverso questi decenni vari cambiamenti
Troppo potevano essere cambiamenti diversi
Cambiamenti di trasformazioni sociali come si è sempre parlato ma poi dunque ormai utopistico parlare di giustizia sociali perché ormai sono tutte ci sono tuttora per i ma il discorso non mi vuole prolungare perché non sono un politico io sono attento osservatore un realista
Ho sessant'anni sono pensionato ho fatto il possibile per la vita
Purtroppo oggi come oggi ci troviamo sempre lo ogni tanto con questa situazione
Il Governo insomma
Il governo siamo noi Degano
E questi ogni tanto ci hanno sosto vizietto da da toglierti l'assistenza sanitaria è purtroppo un'ora certa età comincia vitellino
Prima rovesciò mi moglie mo'adesso ce sto pure io voglio chiedere se insomma sono spesso uccide spesi M. sospese
A reddito fisso da Marino
Guarda caso mi sono trovato dottore December qua vicino alla farmacia alla e l'altra la e ho scelto quello all'Eur
Una cosa una fila interminabile dal venerdì al sabato non mi è riuscito non è riuscito anche la venderà a raggiungere lo scopo
Ma conseguenza poi ho visto il il caos che c'è una cosa da Medioevo ma sembra avere e e di I miserabili etologo romanzo
Gente lì prognosi guarda in cagnesco che quello passato dei numerino numeri numerati senza numero un casino andato momento dice guarda che ha poi all'una quello chiuda saracinesca
Poi due dottori dentro con la massima lentezza
Perché tanto c'è un menefreghismo Alma
E allora sono esplose un po'cercata un po'de de de de de di fare sentire la voce dico che siamo siamo tutti i vecchi insomma non si possa mezza giornata in piedi santo Dio
L'indifferenza assoluta eh ho dovuto all'idea che andare al mare e appresso Almirante vecchie tante donne e uomini pure ci assegna la fama perché sopraggiunge robot quelli che c'eri dire ce l'ha nel numero savana alla Besana ottenere asilo misero
Vado via farmacia cinquantadue mila lire Bellocci gli alloggi ora io mi domando e vedo si parla tanto di trasformazione riga ma basterebbe fare un piccolo passo lei senatore
Presso la Volvo board benissimo sputa in faccia allora chiunque non basta essere non basta andare a chiedere i comunisti se vorrà partecipare perché quelli se avessero dato la loro energia allora i tempi che furono
Si sono sprecate quelle quel quelle energie così a vuoto utopistiche siamo per una Società trasforma ma a me non l'avete forse l'ha reso noto un golpe manco quella l'ha saputo far niente
Viaggio nell'utopia
In televisione vediamo i comici la ovviamente quindi
Come si chiama l'aver usurpato dicevamo mi sfugge i sfottono insomma sotto ogni punto di vista siamo lamenta la barzelletta Pavolini diverse in Iran non c'è più credibilità
Allora io mi domando poco comparato l'ospedale perché tristemente quando una giovane si trova in salute non ci pensa dice ma il suo dovere
Non concepisce il male ma certe da succede
Turin all'ospedale all'ambulatorio ospedaliero deve avere già la diagnosi fatta altrimenti luci sacrificato dice che abbia tratto una congentura
Ma dato venti giorni al cortisone che se non pagava quaranta mila lire più svariata Marcegaglia ma io cioè gente gettando Roma cercherà ma chissà sembra chiede fa denunce contro ma io non sono a rischio Marchese è una barbarie la sanità in dedico alla ogni mese ogni dottore gioia sia nella clinica privata attese
Ma che se Medioevo ma bisogna bisogna coscia queste distanze praticamente un controllo soprattutto a un freno a questi ma ci sono questi qua i figli unici apparve no
Che studiare sì
Ma studiare certo mentre è un privilegio che Keaton calcolare la virtù diciamo però che sia SNIA ma non si è mica fiumi dal padre e lo ripeto
Ma ogni uomo ha diritto alla vita ogni uomo è utile alla società nessuno nasce per caso ognuno deve vive per per uno scopo preciso
Quindi io non voglio rovinare perché penso che non sarebbe data rimette in discussione ogni cosa ma non sono io il politico come come ho detto prima poc'anzi voglio dire soltanto senatore
Basterebbe una voce in Parlamento al Senato la partitocrazia ma se lei vuole ma l'elefante a centinaia di denunce ma che non valga aveva assunto
Ognuno così comunque il capo espiatorio
Ma che troppi domanda ma poi è inutile parlare di trasformazione quando vuole la gente è sempre la stessa
Io mi sia negli USA rubano minuziosa ha bisogno fa i nomi bisogna dire questo quello quello e il popolo vuole questo e se non deve parlare di schieramenti di unità
Io non ci credo vivo ma i giovani cosa sopra Bosco Santi seduta la droga perché ovviamente paradiso artificiale io non mi non mi propongo perché sarebbe troppo di dopo de troppo a lungo parlare invece le parole non hanno più non hanno più un
Un significato agevolarci oggi purtroppo un argomento quello che il potere il potere soprattutto economico sociale delle persone si rispettano sono quelle che
E chiunque commette un delitto in Italia forse in tutte le società del mondo coi Ferraro passa e rispettati
Buonasera
Una buona sera giro microfono ho scoperto se non gode di fama gente
Se lo toglie
Ecco io mi sento io sono Torino Sangermano
Rappresenta un po'appunto il volontariato sul problema tossicodipendenze
Bacino di clemenza anche perché non gli va riconosciuto
Io sono un ragazzo che abbia nel quartiere che grande tendenza
Armani della
Poi per
Magari qualcuno ha scritto perché magari c'è stata favorita anche da parte mia forza riusciva propaganda in una comunità
Sono stato cinque anni dopo cinquantotto quartiere
Così mi sono reso un buon conto delle difficoltà che il quartiere viva sul problema droga così io insieme ad altri ragazzi abbiamo costituito un gruppo che si chiama batoste che opera qui nel quartiere cioè tutta l'undicesima circoscrizione aggiungo diffidente verso verso la politica e Persico indicati soprattutto anche perché non soltanto esperienza politica ma così ho frequentato la giovane delle sezioni
Per cui noi non è che sappia uno cross cultural proponendo però diciamo addio ad esperienza di dire qualcosa qualcosa da imparare
Una delle difficoltà sicuramente è una delle promozioni voi credo importanti che per una svolta diciamo il sta in una politica io non faccio colazione in questo momento anche perché parlato punta in cui l'orgoglio dei carabinieri situazione ecco voglio dire però che siccome c'è un un una grossa difficoltà soprattutto nelle nelle mitologie soprattutto nel strutture mentali emergente del secondo nell'isola
Risulta maggiore
Per cui non si riesce mai a trovar capo di qualcosa
Io direi che determinante l'apporto de ogni Dionisi Gianni cittadino di ogni realtà
Per cercare di migliorare che poi gli sia un colore un altro per me indifferente quello che è importante però credo che sia la l'impegno da parte di di ogni singolo perché una delle situazioni difficili che io vedo e che soprattutto valido nell'uomo non nel politico o nel nel luogo della sua nell'uomo in genere
C'è questa indifferenza verso verso le le problematiche degli altri e soprattutto nelle difficoltà di dei oggettive di tutti i giorni quotidiani del del detective l'emarginazione
Oggi credo che centinaia di persone credo che sicuramente potrebbero
Dare quel supporto necessario vero che sia fatto d'amore che si è fatto di impegno e non soltanto di valore
Perché noi siamo fatti di antitesi i politici rubano i politici solo situazioni negative però nessuno di noi mai
Ho piccoli Saverio senza questo non vuole essere un rimprovero cardinal voi che fate qui davanti ma è un momento per me importante per comunicare agli altri quello che io penso
Cioè soverchie nasce un gruppo DS Fassino diventa quartiere e che fa qualcosa per emarginazione forse perché è toccato in prima persona sicuramente
Ma gli altri che si creano tra virgolette persone normali lettere un creano trovando difficoltà ma chiede l'attivazione ci danno dentro e la fatica di grande e di dire Otello pure oltre le difficoltà
Allora io dico
è bello ecco incontrarci perché è stato un momento importante per confrontarsi e parlare positivo dal molte persone parlare di qualità di qualità della vita
Che sicuramente le nell'elemento identitario evitare l'uomo ed eseguita grida per poi dare la possibilità Guidi fare qualcosa di positivo ma noi se noi ogni singolo chiudiamo la porta nel momento in cui nella busta significa che conta politica volontà umana nel Gotha socialità quello binari supporto utile perché sia indispensabile per il motivo che spinge nelle considerazioni non del nostro quartiere viviamo nelle cose facilitazioni e quest'ultimo periodo magari con tempi lunghi però se voi sì insieme alla circoscrizione e insieme di scala distretto scolastico che servano a uso esterno alle situazioni come volontariato rappresentiamo appunto quel comitato esecutivo che dovrà fatti valere sul problema droga
Ora sembrano dentista undici saranno delle ma non lo so però qualcosa dobbiamo fare e lo faremo
Sicuramente lo faremo prima al presidente di Villongo firmò il progetto degli arresti aveva a disposizione tre mezzi pubblici questo è la sua parola davanti ad altre dieci persone io ho presa in considerazione perché soltanto così soltanto così possiamo fare qualcosa
E inutile trincerarci dietro certe mentalità delle forze organo servente
Se non lo trasformiamo le nostre idee
La nostra capacità operativa nel fare quotidiano nel fare in prigione i nuovi non va bene Mantova facilitato quartiere o comune non riusciremo mai a dare l'idea di un supporto così violente i giovani non diventino un prete
Da Carolina la la della costituzione dell'emarginazione
Nel nostro quartiere abbiamo tantissimi ragazzi tossicodipendenti tantissimi qualcuno esalterà novantadue forse nemmeno se ne accorge
Che il problema non tocca in prima persona noi non ce ne accorgiamo solo gli altri devono farsi carico di loro
Qualcuno mi dice accusa un'opera tu capisci io capisco più di forse qualcosa in merito
Allora lei è soltanto così noi anche quaranta associazioni stiamo facendo un lavoro che sicuramente colpevole noi vorremmo far qualcosa
Non vogliamo qualcosa ecco
Voi dall'altra parte che non sarebbe un problema grave grosso difficile drammatico no non aspettate non aspettate che il problema è intricata
Non aspettare di che sia qualcun altro a doversi occupare di
Emarginazione
Perché quando Blair entrando nel quartiere entrano nella nostra casa non entrava soltanto in quella della porta accanto è entrata nella nostra cartelloni possiamo chiudere sempre gli occhi
Io ho detto inizialmente non sono non sono un politico però vorrei volete anche sta realtà politica veramente
Ecco adesso è quella svolta necessario credo che sia l'elemento principale per potere incominciare a fare qualcosa di nuovo libro rimaneva un qualcosa secondo me importanti programmi
I programmi sono fondamentali non possiamo andare costumi sempre
Sicuramente dove l'immagine a livello certe situazioni che non che conducano compongono dalla la struttura fisica di una casa matto collaudabile la la struttura fisica e interiore dell'uomo cosa ben diversa e dire ben distinta
Ecco che alcuni
Direi certi problemi non possiamo non possiamo oggi trattarvi alla stessa maniera di come si trattano altre realtà sono problemi che espongono il logo e non soltanto la vita artistica se vuoi conoscere qualche soggetto qualche ragazzo compiendo due virgola così se non sarebbe meglio disgregata
Non esiste più famiglia consistono esistettero struttura familiare dico
Novellistica facciamo i conti con i genitori retiro San Francesco Saverio se non ritenga gli ho fatto tantissime partiste rinuncia anche se il numero undici condanne rivolta ma onestamente non è mai venuto nessuno sempre sempre un persone interessate al problema gli altri non interessa non è un problema mio epico della porta accanto lo porta e non me ne frega niente ecco domani la gara proveniente anche il suo fisicamente come no
Perché non ci dobbiamo meravigliare se a quarant'anni lo diventa tossicodipendente Euroservice persone anche i lavori lavoro per rallegrare lettere filosofia che a quarantaquattro anni nella storia tossicodipendenti operaio di quaranta anni è diventato presidente Maria perché ma perché no
Avellino secondo lei qualche sera così fare qualche giro nel nostro quartiere l'approvazione perché c'è una situazione di degrado inevitabilmente che crea delle situazioni Disney cantiche creare valutazioni che crea prostituzione
Noi abbiamo se voi vi veramente guardando di più cerchiamo un'attenta figlio fa l'acquisto poco dopo si trova io non so niente continua ad esprimere guarderei bene anzi
Persone assetate inaccettabili propone infine ecco perché sta aprendo dei provvedimenti vanno a disciplinare non vita riaperto Piero lungo articolo ventidue civili assolverebbe però qualcosa bisogna fare
Ecco io voglio finire in un un messaggio di speranza perché la speranza dice antisindacale esclusi dal pubblico non è soltanto il partire io forse loro diverso da quello che dicono gli altri politico non è che mi ritenuti intanto disastrato non so voglio dire cede ma la situazione non è nasce a caso
Cioè non è più giovane vigneti risanati così perché qualcuno intende puntare serve a designare alcuni disagi assumerebbe il pranzo evitati nascono all'interno delle nostre famiglie
Penso all'interno delle istituzioni all'interno della politica all'interno del sociale all'interno di tutto ciò che è umano
Ecco è umano ma anche Nardone disumano settantatré nuovi provvedimenti guardati sicuramente sui valori
Prima si è parlato anche i singoli valori che secondo me vivere il punto più importante per potere distinguere poi
Quello che è giusto e quello che è sbagliato allora non so qui adesso all'unanimità è ancora troppo lo voglio dire non facciamo finta di niente
Sì politici sottende importante che rappresentano l'uomo che dovrebbero perlomeno rappresentare il nuovo però non povero economicamente povero vivere magari
O poco intelligente o culturalmente poco preparato
Per l'appunto con la politica anglicani inevitabili
Da quello che dicono gli altri
Per me forse io sono visti come professore apparve quando inutile forte io non c'entro certi meccanismi che vado in conflitto interiore Altobelli dovrei accettarlo non è accettabile
Ecco un altro dei conflitti però voglio essere felice ricurvi ecco dico a voi non chiudere gli occhi guardare avanti guardare fisso guardando stretti hanno difficoltà a non fare finta di niente insomma
E poi politico buono fa qualcosa ben venga se il politico come così così pazienza per lui noi dobbiamo fare qualcosa
Ecco le persone di buona volontà
Senza portare dei farmaci utilizzati perché non non è che un viaggio quel branco farfalle qui sopra voglio dire che nel nostro quartiere
Era realtà
Purtroppo vera che abile difficoltà
Orali sul problema posso dipendenza da eroina poi c'è qualcuno che dice l'hashish e un'altra cosa vuol dire sorte argomenti su cui non voglio discutere ravvedo parla finale della dottrina prego voglio dire
C'è noi non dobbiamo o non dobbiamo pensare soltanto che siano gli altri Aldo del sipario a fare lo si fa Carioni certi nuclei ognuno di noi può essere un portatore di un messaggio con il ritorno a supportare un punto di riferimento
E che sia soprattutto un punto di riferimento positivo perché i nostri giovani privo di punti di riferimento negativi
Ecco guardate i grandi e i grandi concerti dove dove tantissima gente sessanta mila persone chi applaude Vasco Rossi e magari in un piccolo so quello dove c'è veramente c'è dovrebbe essere interesse del gioco dell'uomo non sei perché questo perché nel nostro quartiere oltre cento in piazza no voglia di solito il Governo i soldi i capelli pubblicizzano un partito pubblicizzano un altro scenda in pratica significa operare in piazza
Abbiamo fatto una proposta l'altro giorno in quel comitato lì
Noi diciamo nell'altro incontro sulle associazioni di fare qualcosa impianti di scendere in piazza di parlare con la gente mentre i lavori perché le cose che ho io mai coi soldi poche loro proprio offerto la gente vuole vedere cose pratiche
La gente vuole vedere dei lavori con lui perché studi il sette luglio soltanto così magari facendo un discorso fortemente politico
Se no sicuramente imponente io parlo ora da volontario noi non riusciamo mai ai ad estirpare fermare che non è la droga molta gente pensa che sia la droga non è allora arriva sull'uomo così involontariamente arriva sia un terreno fertile
Allora c'è una la situazione difficile problema interiore ecco allora che è stata col meccanismo dei valori che soltanto attraverso l'impegno fisico anche non soltanto teorico di belle parole in un sontuoso un grosso devo anzi non so niente di teorico sono soprattutto loro che la strada che il riferimento ai problemi degli altri
Perché molte volte trenta aveva programmi dalla mia famiglia
Io adesso non voglio Palazzo Salvatore lo l'però voglio dire secondo le norme tese cinque minuti cinque minuti del proprio tempo a disposizione di chi soffre probabilmente anche l'apparecchio rubato il ventotto maggio giovamento a certe cose
Ma se noi non faremo maschili sicuramente gli altri giorni danno alle nostre le nostre possibilità perché indie non sa un grado di ieri pentimento in quello che è la sua la sua verità sicuramente i dati dello studio rivolta una frase di un vecchio saggio cinismo televisiva questo l'ignoranza e l'uso dei filippini Digilio
Allora siccome ho fatto soltanto la quinta elementare mi diceva devi studiare rileggere qualcosa
Perché non ti puoi permettere di essere anche anche ignorante stesse anche povero
Ecco questo va fatta di sette tantissimo Europa diventò uomo di cultura non lo diventerò mai perché non so se capacità provata esperienza anzi ecco io voglio dire questo che dopo nella mia vita
Ecco per cui voglio fare un piccolo appello a tutti voi
Che c'ha dei problemi dell'ordine conservatrice ai disagi fino in sella
Sono problemi dell'uomo
Dell'uomo in genere dell'uomo ricco che il nuovo volto nuovo store potevo quell'uomo pongo dell'uovo con le sue difficoltà
E va accertata o comunque va accettato comunque
Per cui non realizzerà facciamo questi incontri che spero che qualcuno di voi ve perché sono molto interessanti ma non sotto l'aspetto diventi informazione oppure di di vedere qualcosa di nuovo ma come l'impegno sociale impegno nel nostro quartiere casi
Dell'Italia
L'intervento assume
Allora diamo questo luogo la la un giardinaggio
Gentileschi
Allora io intanto voglio può essere molto breve e spero di riuscirci voglio dire pochissime cose intanto io sono qui ringrazio tutti quelli che l'hanno organizzato perché finalmente abbiamo l'opportunità rivederci faccia tipici quattro cose
Io sono della sezione del partito comunista di Laurentina
E sono tanti anni che sono iscritta al Partito comunista
Sono con tanti problemi avendo vissuto con angoscia questa fase comunque sono molto contenta che il Partito comunista abbia avuto il coraggio prima aprire tutta una serie di problemi che tra l'altro noi avevamo già che avevamo già ampiamente dibattuto nelle nostre sezioni fuori dalle nostre sezioni quindi io non trovo nessunissima contraddizione all'interno anzi io mi sento nel percorso comunista che oggi come oggi ma da molto tempo secondo me
Questo nome significava grandissima parte della nostra tradizione di cui andiamo orgogliosi tutti quanti ma non basta più a definirsi in quanto come Comunisti italiani già dal dopoguerra abbiamo avuto una storia molto particolare
E quindi andiamo avanti nel nostro percorso adesso vedremo questo nome magari a tutti noi non piacerà ma insomma secondo me resterà un nome perché la nostra tradizione non ce la portiamo dietro cioè la portiamo tutti i comunisti che vanno in giro stanno Renzi che stanno no che stanno più che non ci stanno se la portano dentro non soltanto nove per quanto voglio dire il nome alcune cose senz'altro potrà significare chiusa questa breve parentesi io sono qui soprattutto perché sono anzi stufa della politica
E soprattutto dei politicanti come molti sono intervenuti prima di me hanno detto proprio perché chi fa politica chi le ha fatte in questi anni moltissimi di quelli che hanno fatto politica in questi anni ci hanno proprio espropriato della capacità di pensare
Hanno continuato a fare discorsi astratti
E pieni di stupende parole proprio perché c'erano quelle stupende parole non hanno significato più niente da tanto tempo così facendo ci hanno espropriato della possibilità di fare politica
Bonaria che morto ultimamente che a me non è simpatico
Diceva l'impegno è una gran rottura di scatole
Il problema è esprimersi io infatti l'odio di faccio politica da quando stavo a scuola vorrei continuare a farla è per questo che potrei fare una nuova forza politica nella quale possa continuare a farla
Mi sembra strano che soltanto il partito comunista se al posto il problema di creare questa grandissima
Come si può dire questo terremoto per dire a tutti quanti che la possibilità di fare politica ce la stanno togliendo di mano nel senso che anche voglio dire in questo sistema
Quindi ai partiti la strumentalità è arrivata a un livello talmente alto per cui l'odio politico dice una cosa semplicemente per avallare o no una sua idea o per portare acqua questo quel mulino
E questa è una violenza enorme una violenza norma che ci viene fatta che ci ha messo fuori perché io stessa sono stanchissimo ma ripeto
E vorrei per certi versi così non sono più disposta a farla però questa è una cosa che si rivolge contro di noi ovviamente perché poi ci chiudiamo nelle nostre case a subire la televisione i giornali a sentire che non so i colpevoli sono i partigiani anziché Gelli
E qui voglio fare una brevissima parentesi non so se poi ricordate che cosa c'era nel programma di Gelli perché pone insomma i mezzi d'informazione qualcosa tempo qualcosa trapela
Ebbene il programma di Gelli era tre punti mandare avanti il commercio della droga la concentrazione finanziaria
E la consegna e la concentrazione editoriale
Ebbene io con angoscia ormai cantata un anno in più ogni tanto pensa questo cioè gli obiettivi di Gelli sono stati raggiunti soltanto quelli di Gelli sono stati raggiunti
Quindi io non lo so nella sezione tra l'altro dove lavorò anche lì in tantissimi giovani c'erano tantissimi giovani ormai osando nelle comunità o non ci stanno più non si sa più dove stanno
Quindi io penso che è di questo che noi vogliamo parlare
E tra l'altro ecco senza unico affare troppo lunga ma insomma io penso che abbiamo bisogno di spazi
Quindi sono d'accordo con il compagno radicale quando diceva allora ci mettono a disposizione spazi sale in alcuni orari in alcuni nostri critichi chi chi è un preposto faccia vedere questa volontà in questo modo
Io per esempio non ho apprezzato ma non è per carità per amore di polemica ma che l'istituzione sia presente in questo dibattito per esempio a me non ha significato nulla
Io vorrei che l'istituzione fosse presente lì dove serve lì domenica asili nido mancano i macchinari restano i panni sporchi di Kaká per dieci giorni alcuni bambini entrano altri non si sa perché
E nella mia scuola non sono arrivati gli insegnanti di sostegno
Ma questo lo so non dipende dalla circoscrizione non voglio fare di tutt'erba un fascio anche perché spesso poi sull'ignoranza si gioca per dire non capiscono niente i problemi sono altri
Io dico che ci sono alcuni problemi che si possono risolvere io gradirei trovare i rappresentanti dell'istituzione di e non magari soltanto a fare le belle figure
Ne convegno nelle riunioni quindi io mi auguro di vederci presto in un'altra sede in un altro posto dove senz'altro possano mettere insieme ma non per parlare delle Generali perché purtroppo è anche in una riunione così si rimane sulle Generali invece affrontando forse i problemi
Nel particolare molte cose si risolvono
E io spero che ci sia per tutti ancora una possibilità di fare politica perché la solitudine imperante e la solitudine alla fine ci impedisce di pensare perché ci impedisce il confronto quindi non è che se anche agli altri dobbiamo fare del bene gli altri io dico che una grandissima
Istanza nostra di salvezza quella di continuare a fare politica perché Putin un confronto per noi stessi quindi non la vedo soltanto come un bene per gli altri
Ecco quindi speriamo di rivederci presto
Poi dopo diverso Paolo
Grazie
Io Rozzano Rosati Marcello e Porto il saluto a questo convegno come presidente dell'Associazione commercianti Roma undici
Plaudo a questa magnifica iniziativa che il Partito Comunista ha voluto inutile Borletti e di questo ce ne fossero parecchie
Io mi sorprendo come mai questi giovani hanno avuto il mio indirizzo e mi ha mandato una lettera talmente esauriente perché è piena di elogi
Mi faccio all'ultimo pezzo che loro hanno chiesto
Al mittente
Chi chiediamo dunque di partecipare attivamente all'incontro di Assisi operano nei prossimi dieci portando il tuo contributo al PIL proprio sotto forma di proposte anche su questioni specifiche del territorio
Le compatta o altre persone che possono arricchire il confronto
Io vi ringrazio
E chiedo se è possibile e non certo troppo io diciotto in questo stesso teatro il Diego convegno in cui vorrei il rappresentante del Partito comunista intervenissero perché in luglio abbiamo dei grossissimi problemi nel quartiere noi commercianti
E io parla domani terzo se mi permettete esporlo
Per cui verrà affisso in qualche del tutto il quartiere in cinquecento copie decidono che poi tutti partecipato e quindi perché il quartiere stabilimento una piccola casbah
Piena fiducia del certo agli oggetti va per le strade con un commercio che non rende più normale clandestino Edoardo cibo
Pertanto chiedo a voi tutti d'intervenire prendendo convenuti ad approfondire questa magnifica iniziativa grazie
La grazia
Oppure continuò Gentile
Un segno distintivo della nuova formazione politica è stato detto anche in questa sede ecco la scelta del riformismo certa che mi trova consenziente perché in questo modo si supera
Una visione fideistica ideologica della realtà che peso ha contrassegnato la politica del partito comunista
E si supera un limite della nostra politica che è quello di non aprire una cultura di governo quello di non aderire una vera e propria progettualità non dobbiamo penso determinare affermare noi stessi soltanto attraverso il meccanismo della negazione ma dalla critica dobbiamo passare a questo che ci si chiede in questa fase al momento positivo nella costruzione dell'edificazione
Superamento però dell'ideologismo che non significa certo assenza di assenza di idee e di nuovi gradita
Ma quello che secondo me bisogna definire in questo momento è certo una nuova carta di valori che stia alla base del nostro programma fondamentale
Stabilendo un nesso inscindibile fra nuove idee e anche strumenti di di di decisioni politiche di decisione politica
Ho partecipato con entusiasmo alla marcia per la pace Paride Perugia-Assisi e di fronte ad una fiumana di persone che esprimevano non soltanto una volontà ideale astratta ma una volontà politica concreta
Mi sono chiesta come far pensare la volontà di queste persone anche nelle stesse decisioni politiche e istituzionali
E penso che siano queste sia questa poi da parte sanate sana del Paese quello ci dobbiamo rivolgere ora se è vero che da una parte esporta molto sarda una coscienza civile che essere sempre alza molto chiaramente in quella manifestazione è anche vero che tale altra non possiamo non riflettere su dei fattori allarmanti presenti nel nostro Paese e che insegnano qui è stato detto più volte un divario fra la cosiddetta società politica e società civile
Mi riferisco al fenomeno dell'astensionismo che fai gli astensionisti sono stati definiti come il terzo partito
Mi riferisco al successo delle leghe nelle ultime elezioni che esprimevano questa volontà anche i partiti garantista tale strenuamente diffusa
Mi riferisco al voto dei giovani io sono un insegnante mi misuro quotidianamente con ragazzi e ragazze e nel momento in cui i giovani si accingono al primo un otto stilista aura un clima di panico un clima di smaltimento e adesso perché il voto estensori molto e non me ne vogliano i compagni della FIGC
è dettato da una finalità utilitaristica è dettato da un interesse personale per cui si vota chi chi immediato mi garantisce subito certe risposte e soluzioni
E per i giovani vinci come viene visto viene iniziò senz'altro come un partito inserito nei meccanismi istituzionali che da una parte non ha una nuova carica ideale da risultare tra trainante e dall'altra un partito che privo di un potere reale per cui il cui voto è del tutto inutile
Ora venendo chiara brevemente a anche lui al dibattito che c'è anche interi intento di ornato e fra l'altro anche divisa in questi mesi ma io credo pensando all'obiettivo che ci poniamo
E alla riflessioni di questa fase che da divisioni non accetto fra astratti o soltanto fra astratti e concreti
Fra chi vuole cambiare veramente le cose Elkins ogni anch'essa quale paradiso idilliaco idilliaco e felice io credo che e penso che per questo che io ho aderito per esempio alla svolta di Occhetto che si no no affermati nella società nuovi valori non contemplati dalla tradizionale ortodossia comunista e mi riferisco al valore della non violenza al valore della differenza sessuale alla difesa dell'ambiente
E non soltanto nuovi valori astratti ma anche nuove problematiche comunque in un partito che si vuole candidare al governo del paese è costretto a rispondere mi riferisco per esempio a quello che ha creato la crisi del bipolarismo e quindi alla mancanza di un nuovo ordine mondiale il programma del governo mondiale Just proponeva Berlinguer
Mi riferisco per esempio che ogni anno arrivano puntuali tutti i resoconti dei degli istituti di ricerca scientifica sullo stato dei di degrado del nostro pianeta
Allora stato proprio di non visibilità e di non futuro della terra e naturalmente tutta questa tematica ambientalista ha ammesso anche in discussione la cultura industrialista del PG
Quindi se un partito si candida al governo del Paese un partito e anche ha il dovere di rispondere ad alcuni problemi reali non certo astratti che si presentò nella società italiana
Quindi non ci può essere una divisione nel fargli utopici nel file pragmatici ma secondo me è come sosteneva molto chiaramente Claudia Mancina
Dobbiamo fare un salto di qualità nel senso che nuove interi devono anche diventare un programma politico concreto
E secondo me alcuni segna anche se ancora parziali in cui in teoria politiche azione politica camminano e insieme ci sono e mi riferisco al referendum al nostro sostegno per il referendum sulla modificazione del sistema elettorale
Accogliendo l'insofferenza
Del cittadino verso le istituzioni così integralmente monopolizzati dei partiti referendum Carretta ha spaccato anche i partiti di governo penso al consenso anche di parte della sinistra democristiana
E ora vorrei lanciare anche uno stimolo a noi che stiamo in questa sede cacce ci accingiamo a costruire una nuova forza politica ecco partendo da questo perché iniziano a pensare anche Noemi come nella nostra circoscrizione possiamo costruire nuovi strumenti di democrazia e di partecipazione
Nel senso quali strumenti possiamo ideare possiamo pensare affinché il cittadino non sono abbia un rapporto di controllo rispetto all'attività degli eventi rapporto che mi sembra doveroso dovrà eletti elettori ma il cittadino ma anche abbia anche la possibilità di la decisione nel senso che oltre il meccanismo tradizionale della d'eleganza fermi anche il meccanismo dell'auto rappresentanza
E per esempio in undicesima si è avviato il discorso sulle consulte dentro oggetto la costituzione di una Consulta Alfonso sanitaria etiam viaggio il discorso dei coordinamenti io penso che questa esperienza in un solo vadano potenziate ma devono anche essere indicate delle altre
Proprio per e spendere e rafforzare la soggettività del cittadino
Un'altra cosa che volevo dire che mi sembra che rappresenti molto bene come teoria e pratica sono legate la legge sui tempi
Ora la nostra vita è una vita scandita de da orari le donne hanno fatto questa grande scommessa che poi sono di appropriarsi della categoria del tempo
E hanno età comicità promosso questa legge lei non è nata soltanto dalle donne comuniste ma che è nata dalla relazione donne quindi realizzando nei fatti e non soltanto a parole la cosiddetta trasversalità una legge che ha messo in discussione le donne degli altri partiti che fra l'altro hanno manifestato la volontà di appoggiato in Parlamento a mezzo in movimento le donne del sindacato
Ora ecco questo mi sembra un esempio molto calzante di come nuovi valori non restano solamente nel piano così delle belle intenzioni manuali valori diventa una proposta concreta circa l'organizzazione della città
I suoi tempi e i suoi orari Bellantuono dei servizi del medico dei negozi
Ora anche qui cerchiamo di riportare ricondurre tutto annue nel senso come possiamo anche o in quindicesima
Formulare delle proposte concrete sull'organizzazione proprio delle delle strutture del nostro territorio facendo anche delle proposte così alle istituzioni
Ostia perché come donne per esempio non non cominciamo a ragionare su questo anche perché credo che la Costituente procede in quello Inc Rispetto so che noi riusciamo a costruire a produrre e e non si vede non si crea un tessuto anche collettivo di elaborazione di confronto non si producono in Italia programmi e proposte e questo è il disagio che io quotidianamente avverto come consigliera circoscrizionale di questo isolamento distacco dei cittadini
Nel penso secondo me che possiamo così concepire la Costituente questo nuova formazione come un blocco unico e monolitico ma io vengo alla grande ricchezza di una formazione al Rete di una formazione molecolare
Di una formazione che sia espressione di molteplici parzialità e secondo me diventiamo veramente i laici
Dalle donne e per questo sono un po'amareggiata
Della polemica che mi Miriam Mafai ha condotto su MicroMega
Accusando le donne di ripetere gli stessi errori del leninismo e dell'opera il ritmo nel senso che mi sembra una polemica abbastanza in merita ma soltanto perché con donne abbiamo scelto di pensare con la nostra testa di camminare con le nostre gambe e di elaborare un nostro linguaggio Pasolini diceva che non bisognava omologati sarà soltanto il buon sviluppo dei consumi ebbene noi diciamo che non ci vogliamo omologare alla Società maschile veci vogliamo definire soltanto dell'opposizione a qualcuno ma vogliamo che RAI farà pietra privilegiata di paragone lo vogliamo definire cimbali in base a quello che stiamo e la nostra forza e dentro di noi
Ora definitivo mi rifaccio al quesito posto dalla da questa manifestazione nuove idee due per la sinistra
Ebbene io penso che il riformismo di cui tanto parliamo deve contenere la ricchezza e la novità di nuove culture ed inventa una cultura della nonviolenza la cultura della differenza tra cultura dei dei diritti queste nuove culture infatti bisogna farle prima devono organizzare e spero che anche questo congresso che ci prepariamo ad affrontare stiamo con Grasso intendiamo possibilità non soltanto di parola
Alle forte che hanno collaborato con i nuovi fanno collaborando con noi in questa fase ma gli ha anche la possibilità di scelta e di chiedere in questo momento così delicato senz'altro sembra di definire delle nuove regole però io credo che aperti le certezze che ormai sono le nostre vecchie nostre abitudini
Che ormai sono diventate abbastanza
Tanti tipica penso che dobbiamo avere il coraggio di inventare qualcosa di nuovo
Il primo
Il vostra prima c'è
Lui
S'intende
Se il punto guida della
Scusate nell'intervento che ho fatto precedentemente avevo preannunciato la presentazione di un ordine del giorno
Mi dispiace che già gran parte delle persone siano andate via comunque io lo leggo sperando che sia fatto proprio almeno dalle persone che sono rimaste questo è l'ordine del giorno
Il comitato promotore per la Costituente nella undicesima circoscrizione considerato che dopo anni di contrapposizioni rapporti tra comunisti radicali sono nettamente migliorati
Considerato che il partito radicale ha mostrato subito interesse e attenzione alla proposta di costituire una nuova formazione politica condividendo l'analisi sulla democrazia bloccata sul consociativismo e pertanto sulla necessità di riformare il sistema politico elettorale italiano
Considerato che nella mozione approvata nell'ultimo congresso del PC si può reggere fra l'altro movimento cattolico progressista movimento dei Verdi
Movimento radicale questa diverse componenti vogliamo che siano interlocutrice protagoniste della fase costituente di una nuova formazione politica considerato che la bozza programmatica presentata da Antonio Bassolino
Così inizia noi Comunisti italiani siamo impegnati assieme ad altre forze di diversa matrice culturale ideale nella costruzione di un nuovo partito della sinistra italiana
Considerato che da tempo il PM ha chiesto senza ricevere risposta
Alla segreteria del Pci un'ampia incontro tra i due vertici per discutere i problemi legati alla costituzione di una nuova formazione politica chiede alla tecnica Bigica si svolge al più presto il confronto con la segreteria del Partito Radicale questo documento è stato firmato da da alcune persone che non sommando i comprese nel grosso debbono essere pastore Galasso Angelucci rapina facemmo e King e Marche per cui se non ci sono penso persone contrarie a questo documento che una semplice richiesta di concretizzare effettivamente questa costituzione di una nuova formazione politica
Penso si possa ritenersi va approvato comunque possono però la presidenza
Presentata questa cosa
Credo che possano essere
Osservazioni sull'AIDS
Quindi andiamo avanti dicendo due cose
Sai benissimo
Sia utile
La nuova
La seconda questione
Lo dico
Perché questo ci pare necessario imprescindibile in qualche modo per mettere insieme tutte le forze che fanno riferimento o che hanno fatto riferimento appunto a questa Assemblea è che sono d'accordo nel processo che ormai si sta portando avanti di costruzione di una nuova formazione politica
L'ultima questione invece appunto riguardo l'appuntamento che già nella relazione era stato dato alla quale invitiamo tutti il presidente abbiamo fatto all'inizio appositamente modo perché tutti sentissero lo ripetiamo alla fine
Cioè che martedì prossimo CIPE martedì sedici ottobre alle ore diciotto ci sarà una riunione di tutti
Coloro i quali anche hanno partecipato questa sera in modo che abbiamo il via alla vera e propria costituzione di questo comitato questo genera una prima iniziativa martedì prossimo appunto lo costituiamo e con tutto quello che ne consegue dicevo martedì prossimo martedì sedici ottobre ore diciotto al centro socioculturale della Garbatella via Caffaro numero dieci quindi siete pregati tutti
Di essere presente
Con questo
Credo a nome di coloro i quali hanno promosso questa iniziativa venire sia invitiamo appunto ad essere presente alle nostre prossimi
Ringraziamo ovviamente senatore Antonio Giolitti per la partecipazione per il contributo validissimo cacciata da questa
Bene finito
Con la qualità interviene
Ma qualcuno lamenta
Che se fossero
Come questa amori tutti voi anche enti sono entrati dico aveva pagato penso di aver