Processo Bassolino ed altri per il dissesto della gestione dei rifiuti in Campania

Buongiorno
Romiti Piergiorgio libero non comparso già contumace difeso dagli avvocati Oreste Dominioni e Michele Cerabona
Assenti in sostituzione l'avvocato Maria Alessandra Cangiano d'ufficio immediatamente reperibile Acampora Salvatore liberano ancorché libero non comparso già contumace difeso dagli avvocati Lucio Maiorano i salvatori Vitiello
Assenti sostituiti come sopra
Angelini il PD o libero non comparso già contumace difeso dagli avvocati Alfonso futura e lì l'aria Criscuolo assenti sostituiti come sopra a Razzini Settimia Giancarlo libero non comparso già presente
Difeso dagli avvocati Andrea caramente Riccardo Olivo
Presente l'avvocato Andrea caramente Angelo cinque e in sostituzione dell'avvocato Riccardo Illy con l'avvocato Massimiliano Lecce
Ah sprone Sergio libero non comparso già contumace difeso dall'avvocato raziocinante Illy
Assente
Avvocato
Va beh assente in sostituzione l'avvocato Maria Alessandra Cangiano astronomo Silvio libero non comparso già presente difeso dagli avvocati Alfonso futura e lì l'aria Criscuolo assenti sostituiti come sopra
Bassolino Antonio libero non comparso già contumace difeso dagli avvocati Giuseppe Fusco il massimo Crocco
In sostituzione dell'avvocato
L'avvocato però
Dell'avvocato croccante
Per delegai è presente l'avvocato Matteo De Luca
Poi Cattaneo Armando libero non comparso già contumace difeso dall'avvocato Luigi Tuccillo presente De Biasio Claudio libero non comparso già presente difeso dall'avvocato Carlo destava on line all'avvocato Francesca Muzio presente l'avvocato
So
De Laurentis Giovanni libero non comparso già presenti ditte
Libero presente è difeso dall'avvocato Andrea chiaramente ha presente
Di Giacomo Alessandro liberano compasso già presente difeso dagli avvocati Alfonso futura e lì l'aria Criscuolo assenti sostituiti dall'avvocato Maria Alessandra Cangiano
Facchin Giulio
Presente libero presente difeso dagli dall'avvocato Riccardo Polidoro assente in sostituzione per delega al avvocato Maria Alessandra Cangiano
Ferraris Roberto libero non comparso già presente difeso dagli avvocati Andrea caramente Andrea D'Angelo
Presente l'avvocato veramente da Fimiani Vito libero non comparso già presente difeso dagli avvocati Alfonso Fuselli la rete di scuole assenti sostituiti dall'avvocato Maria Alessandra Cangiano
Garba Rino Gabriella libera non comparsa già presente difesa dagli avvocati Andrea caramente Federico Fontana
è presente l'avvocato vera penta Gambato Roberto Libertà un comparto già contumace difeso dall'avvocato Andrea caramente ha presente Mogavero Bruno libero non comparso già presenti PESC dall'avvocato Agostino De Caro
Sostituito dall'avvocato concezioni gli diano Monaco razzio Andrea libero non comparso già presente difeso dagli avvocati acconto futura e le varie scuole assenti sostituiti dall'avvocato variabile Cangiano
Mosche la Pasquale libero non comparso già presente
Difeso dagli avvocati Alfonso Forgione nell'aria solo assenti sostituiti come sopra pelliccia Angelo libero non comparso già presente
Difeso dall'avvocato Luigi Cavalli per sente
Pisapia Umberto libero non comparso già contumace difeso dall'avvocato Angelo pignola assente sostituito dall'avvocato Giovanni Battista vignole
Era
Nomi e allora esosi credo anzi sostituita dall'avvocato Maria Alessandra cangianti
Compri Antonio libero non comparso già presente difeso dall'avvocato Andrea caramente ha presente Rallo Filippo libero comparto già presente difeso dall'avvocato Andrea caramente affitto è presente Romiti Paolo libero non comparso già contumace difeso dall'avvocato Giovanni ponti
Assente sostituito dall'avvocato Maria Alessandra Cangiano Ruggiero Domenico libero non comparso già presente
Difeso dagli avvocati Alfonso futura lì l'aria Criscuolo assenti sostituiti come sopra usuali Vincenzo libero non comparso già contumace difeso l'avvocato Luigi Tuccillo presente Vanoli Raffaele libero non comparso già contumace difeso dall'avvocato Giovanni Battista vignola
Assente sostituito dall'avvocato Maria Alessandra Cangiano per le Impregilo realizzare non comparsa già contumace avvocato Alfonso Maria Stile
Assente in sostituzione l'avvocato Francesco Monti per la FIBE S.p.A. libera non comparsa già contumace Fibe Campania S.p.A. libera non comparsa già contumace
Avvocato avvocato Gianluigi Tizzoni assente sostituito come sopra avvocato Monti Fisia Italimpianti S.p.A. libera non comparsa già contumace avvocato Paolo Siniscalchi
Assente sostituito come sopra
Il
E gestione Napoli S.p.A. in liquidazione libera non comparsa già contumace avvocato Paolo Siniscalchi
Assente sostituito come sopra
Allora parli al microfono avvocato allora ai fini della pratica forense è presente
La la pratica forense il dottor Corrado stufato dello studio dell'avvocato Francesco Casillo che rappresenta il comune di Portici sostituita oggi dall'avvocato Maria pugliese ai sensi dell'articolo centodue CPP grazie
Bene qual è il programma di oggi
Avvocato parli al microfono
Sì per la difesa di Facchi Giulio abbiamo citato dei tre sei i testimoni
Sono presenti soltanto tre Perna che sono l'architetto Bompieri il dottor D'Aversa e la signora Maddalena Sorrentino
Non abbiamo avuto la prova della citazione per Vincenzo Zucchini e Massimo Scalia
Volevo riservarmi per alla prossima udienza il diciotto febbraio eventualmente discuterli allo Stato sono presenti soltanto tre testi l'architetto poker dottor D'Aversa
E la signora Maddalena Sorrentino
Con quale teste vogliamo cominciare con la Sorrentino allora la teste Sorrentino si può accomodare gli altri testi presenti devono uscire
Sì adesso la chiamo perché penso sia pure volevo soltanto anticiparle che all'esito dell'escussione dei testi all'imputato vorrebbe rendere delle dichiarazioni spontanee d'accordo
Presidente avvocato che rallenta anche l'ingegner De Laurentis vorrebbe rendere delle dichiarazioni benissimo sì
Sì diamo atto della presenza dell'avvocato Giovanni Battista vignola che assume la difesa del proprio assistito
E anche in sostituzione dell'avvocato Angelo vignola per il suo assistito
Il teste presente in Aula prego si accomodi
Buongiorno
Grazie parlando al microfono affida le sue generalità allora Maddalena Sorrentino nata a Napoli il ventisei cinque settanta
Dov'è residente a Napoli calata Trinità maggiore identici
Legga quella formula di impegno
Parlando sempre
Sia allora consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza
Rispondo domande dell'avvocato
Giangreco
Salve buongiorno voglia signora chiedo scusa che dopo lo svolgeva lei all'interno del commissariato straordinario di Governo per l'emergenza rifiuti nel periodo che va dall'dagli anni due mila al due mila e quattro
Allora io sono arrivata in commissariato nel Duemila
Diciamo che nel dal due mila uno però sono stata diciamo assegnata alla segreteria delle subcommissari Facchi quindi dal due mila uno fino a tutto il due mila e quattro
Di cosa si occupava esattamente allora come componente la vede la Segreteria mi occupavo diciamo di interessava appunto alle
Agli appuntamenti e quindi a fissare gli appuntamenti cose comunque atti diciamo amministrativi quindi convocazioni di riunioni seguivo spesi
Con il subcommissario in giro per le riunioni quindi dal commissariato come curava diciamo era sua agenda personale come era strutturato il commissariato
Allora in commissariato va beh c'era la segreteria del subcommissario fatti
E poi i i nostri uffici e va be'era l'ufficio che si occupava della raccolta differenziata quindi
C'erano poi tutti i funzionari che si occupavano chi si occupava di diciamo dell'isola ecologica degli impianti di compostaggio quindi tutto ciò che riguardava questo l'ha decisa il suo ufficio
Nell'ufficio perché noi stavamo diciamo il nostro ufficio quello del di Facchetti auguravo Santa Lucia difetti poi c'era l'ufficio del vicecommissario Vanoli che rabbia decenza le loro si occupavano poi degli impianti di altre cose
Di cui non ci occupavamo dove perché appunto il nostro era l'ufficio
Impegnato sulla sui progetti raccolta differenziata e quindi tutto ed eravate operativi quante ore al giorno durante il periodo dell'emergenza però dell'emergenza del due mila uno e due mila e tre in particolare
Stava eravamo presenti non dico proprio tutti ventiquattro ore su ventiquattro però
Spesso anche di notte tre le quattro di mattina sì
Senta le volevo chiedere due cose per per l'esattezza chi firmava le ordinanze commissariali e chi firmava i dispositivi commissariali innanzitutto volevo chiederle se lo sa
Che differenza c'è centra l'ordinanza commissariale il dispositivo commissariale
Ebbene affetti le ordinanze corrispondenze Swinton sarebbe io come impiegata amministrativa non non ero oltre tenuta cioè non potevo
Né diciamo istruire un'ordinanza però
Quindi Herald compito dei funzionari
è un atto quindi amministrativo un po'più complesse o quindi prevedeva tutta una serie di l'ordinanza l'ordinanza i dispositivi invece e fatti quindi diciamo molto più brevi immediati in effetti Nelli usavamo in effetti proprio nella fase dell'emergenza anche
Per diciamo erano indirizzati comuni per lo smaltimento quindi scrivevamo questi dispositivi
Tempo devono essere firmati anche da altri dipendenti del commissariato o generalmente da enunciato tutti diciamo
A firma del adesso buco mi sì perché così era c'è oltre diciamo le ordinanze dispositivi ovvero la firma di Dada Facchi dal subcommissario dal vice commissario da Vanoli o anche da Bassolino
In particolare i dispositivi che ne facevamo
Per consentire ai Comuni di di conferire la notte anche
Erano diciamo dispositivi che si fa a chi non era presente in ufficio purtroppo dovevamo
Firmare in cui
Va bene se non anche dei periodi di infetti se fatti non c'era
Le volevo chiedere all'APPA un'ultima cosa grazie volevo chiedo un'ultima cosa lei
Ha partecipato alla redazione innanzitutto quando ha cessato il suo ruolo all'interno del dell'ufficio del subcommissario fatti quando
Il commissario Bassolino si è dimesso anche va be'raffigurati il subcommissario e diversità accordato il due mila e quattro era a febbraio
Quindi io vennero diciamo incardinato nell'con nell'ufficio di Roma del commissariato rifiuti però poi con la dimissione del subcommissario anche la segreteria logicamente non
Come ultimo anche qui in una passata al commissariato bonifiche e tutela delle acque
Sì come ultimo atto lei sia sua conoscenza me partecipato alla redazione di una relazione conclusiva
All'esito insomma dell'attività e si è ufficio ha assunto ormai nel due mila quattro a la quindi a marzo fatti si è iniziato a occupare della redazione di questa
Relazione conclusiva e quindi io è anche un altro collega abbiamo diciamo aiutato ricorda quanti eravate
A ignorare Mario D'Aversa un altro collega
Quindi cateratte incaricato dal nastro Lino per la redazione di questa relazione però logicamente abbiamo avuto la collaborazione poi di tutti gli altri uffici se anche quindi della degli altri colleghi nell'ufficio di Vanoli quindi per tutta la parte che riguardava
L'impiantistica CDR tutte grazie non ho altre domande
Gli altri difensori hanno domande
Pubblico Ministero solo per vanno solo a lei ha un soprannome per caso cui vengano viene ma da Marilena si Maria va bene nostro
Soltanto una precisazione quindi lei ha cessato la sua attività nel febbraio due mila quattro no no io sono ancora a tutt'oggi al commissariato però adesso il Commissariato Acque bonifica perché commissariato rifiuti è subentrato voi Catenacci quindi
Avuto un'altra diciamo storie noi come commissariato a quei bonifica abbiamo indi era presente quando dal marzo due mila quattro Facchi si è occupato della relazione conclusiva se in casi di Bassolino
D'accordo
Grazie può andare
Avvocato chiese
Il suo voto aveva più la mia presenza in sostituzione l'avvocato cioè va bon ma
Romiti Piergiorgio grazie
Avvocato Fabrizio Rondolino
Prendiamo atto di quanto sopra revocarsi presente il dottor D'Aversa sentiamo il dottor D'Aversa prego
Buongiorno al giorno parlando al microfono si dà alle sue generalità Mario D'Aversa
Un attimo il nove marzo mille novecentocinquantaquattro
Dov'è residente sono nato a Cisternino sono risalente a Milano vieni numero corso Lodi dodici
Bene legga quella formula di impegno
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia
Deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza
Risponda alle domande dell'avvocato Caggiano buongiorno dottor D'Aversa salve
Volevo chiederle lei negli anni due del due mila due mila e quattro che so che ruolo svolgeva all'interno del commissariato straordinario di Governo per l'emergenza rifiuti
Direi comuni impiegato funzionario non so esattamente perché non c'erano dei ruoli codificati come strutturare aziendale diciamo
Compito era quello di compito vero era quello di fare diritti sviluppare la raccolta differenziata in realtà
Però non era così questo non era possibile quindi all'interno del commissariato ci siamo occupati
Praticamente giorno e notte di risolvere il problema del dell'emergenza rifiuti nella città di Napoli ma la campagna generale
Lei da dove veniva che ruolo svolgeva prima di venire a Napoli io ero puro
Io sono non era sono dipendente tuttora di un della Società di Milano che si occupa di rifiuti l'equivalente di Asia di Napoli
Insieme ad altri colleghi eravamo stati
Spostati e qui nascita di di Napoli per
Per dare una mano in qualche modo
Non perché abbia fossimo chissà che cosa ma semplicemente perché negli anni Novanta si novantasette Milano aveva avuto lo stesso problema diurna
Di un'emergenza rifiuti con i rifiuti per strada come Napoli e quindi avevamo avevamo costruito in qualche modo una esperienza
Ecco si voleva mettere a disposizione questa esperienza che stata costruita a Milano nel risolve il problema dei rifiuti dell'emergenza dei rifiuti quindi lei già conosceva il subcommissario Facchi
Farlo sotto a Napoli l'ho conosciuto personalmente a Napoli precedentemente lo conoscevo perché comunque è stato assessore dalla provincia di Napoli quindi un uomo pubblico e la Provincia di Milano scusate un uomo pubblico e quindi era conosciuto per questo
Quindi lavorava il suo ufficio penale il subcommissario sì eravamo sopra nato il quindici persone che la memoria circa quindici persone e nel ero nello staff che predisponeva alle attività
Più che predisponeva eravamo sub in quel periodo era un periodo molto difficile quindi dovevamo rispondere
Anch'problemi non solo dei rifiuti ma molto spesso erano problemi sanitari collegate rifiuti perché i rifiuti erano davvero per strada dopo due tre quattro giorni soprattutto nella
Nella stagione calda diventava un problema sanitario
Le volevo chiedere una cosa che ho chiesto anche l'altro teste però per avere maggiori specificazioni perché può essere che lei può farlo la differenza tra dispositivi commissariali ed ordinanze commissariali sempre se me la può
In stiamo parlando di duello livelli assolutamente diverso nel senso che
L'ordinanza può essere
Non so forse non sono del mestiere quindi può essere quasi un atto giuridico in qualche modo o un atto amministrativo molto forte perché fa riferimento a una legislazione nazionale regionale eccetera e quindi da
Un
Una visione di come deve essere gestito in quel particolare momento e basandosi sul sulla Libia sulle leggi vigenti il dispositivo invece un atto di gestione quotidiana amministrativo era
Semplicemente uno comma un atto con cui
Il commissario su commissario altri decidevano di
Di attuare di risolvere i problemi che si
Che man mano sorgevano ogni giorno e facevano riferimento alla legislazione nazionale alle ordinanze emesse dal commissariato per l'emergenza rifiuti in Campania chi lei firmava
Chi firma le ordinanze chi firmava i dispositivi
Allora le ordinanze doveva firmarle ed erano redatte in genere
Subcommissario Facchini ma non da solo perché siccome facevo riferimento anche a legislazione nazionale e quindi o lo aiutavamo noi come staff o addirittura secondo me
Mimmo
A memoria dire che in qualche caso si è rivolto anche agli avvocati o addirittura agli altri commissari che facevano parte della struttura per poter costruire questa cosa ed quindi era necessario che il firmasse Luigi
Dire che qualche volta la firmati anche
Adesso non ricordo se era subcommissario vicecommissario Vanoli o in altri casi ancora anche
Il
Il g vicario il commissario vicario che ai tempi era
Paolucci Paolucci esatto o mentre gli atti amministrativi li firmava sostanzialmente Facchini
Senta lei prima ha parlato di periodo caldo o durante la fase dell'emergenza assi a cosa si riferiva
Parlavo della stagione estiva in particolare ma il periodo era comunque caldo nel senso che la memoria di rete pochi mi ci sono stati veramente pochi mesi in cui il su
La struttura commissariale alla nostra
Diretta da da Facchi
Ha gestito comunque delle difficoltà eravamo a disposizione notte e giorno in quel periodo le richieste che pervenivano dall'esterno erano continue talvolta assillanti
Provenivano dai sindaci Dalia altri amministratori comunali dalle forze dell'ordine perché quando dopo
Ma voi direte a Napoli anch'io vivo a Napoli in quel periodo dopo quattro cinque giorni di rifiuti per strada il problema sanitario era forte quindi
E in qualche modo bisognava risolvere questa cosa senta un'ultima domanda se lo ricorda ha partecipato mai insieme ai altri collaboratori della struttura commissariale alla redazione di una relazione conclusiva prima
Benissimo ogni sì beh insomma è stato un lavoro abbastanza lungo Facchi se ne occupa atto nell'ultima parte della sua permanenza significare il periodo del presente
Se non ricordo ora io direi due mila e cinque potrebbe essere perché poi io nel due mila sei sono rientrato quando assieme mille o Sava quando si è dimesso la
Vengono e quelle presente Bassolino
Stiamo parlando del due mila e quattro credo no non so se nella prima metà nella seconda metà del due mila e quattro questo non lo ricordo comunque ha partecipato anche lei alla negazione di questa decisione anche alla fine ho non solo io nel senso che la relazione molto corposa quella conosce forse meglio di me
E quindi era necessario raccogliere i dati le informazioni e in questo sono stati di valido aiuto tutti i colleghi che
Erano disposizione quindi
Sulla base delle delle indicazioni che ci dava Facchi abbiamo costruito ricercato ricercato presso i colleghi e le informazioni i numeri
Legate le quantità i anche nelle
Di tutto come io ho dato tutto tutta la documentazione che poi
Tutto a fatica riassunto
Messo all'interno dall'atto di questa sera di questo volume diciamo
Grazie io non ho altre domande gli altri difensori
Prego avvocato
Avvocato gara trenta buongiorno buongiorno leso interattivo sentito la risposta a una domanda della collega
Lei ha detto che il suo compito sarebbe stato quello di organizzare la raccolta differenziata ma ciò non era stato possibile ecco vorrei che precisasse cosa intendeva dicendo non è stato possibile
Allora per fare la raccolta differenziata occorrono occorre
Occorre innanzitutto la volontà dei cittadini perché sono i cittadini non so non non la realizzano questo non è possibile quindi anche con la Lega amministratori
Io
Se mi fa finire le edicole ma questo le dico per la mia esperienza personale professionale non allora se innanzitutto ci vuole la volontà di cittadini e poi occorre una struttura
Organizzativa per poter realizzare questo e in Campania almeno da quello che ho potuto vedere io
Questa struttura ci era in nuce allora ma credo che poi si sia sviluppata nel corso degli anni significa impianti significa qui anzi scusi
Acquisizione automezzi è la prima cosa talché impiantini su insegnanti per il trattamento dei delle varie frazioni nel senso
Ad esempio ad esempio se io le dico la carta ad esempio impianti rifacciamo italiane sarò sempre
Regolare lascia così io le dico la carta io le posso dire perché lo so perché l'ho potuto sperimentare
Che ad esempio nella provincia di Salerno ci sono
Cartiere che possano assorbire tutta l'ACAM Stacche Napoli che può essere riciclata dei cittadini e che poi le aziende
La sia Napoli piuttosto che gli altri Comuni possono raccogliere e trasportare questi impianti quindi quando parlo di impiantistica ampia parlo di questo
Poi non so se volete le avevo chiesto se tra questi impianti c'erano anche gli impianti di compostaggio saranno necessarie anche impianti di compostaggio impianti di compostaggio ad esempio impianti di compostaggio u non è un problema da poco
Nel senso che uno dei problemi che per gli impianti di compostaggio e che in fondo nessuno li vuole
Glielo dico per esperienza perché anche a Milano impianti di compostaggio non abbiamo noi portiamo a Milano facciamo la raccolta differenziata dell'umido da
Senesi neanche da tanto e portiamo il rifiuto umido lo portiamo nella provincia di Brescia naturalmente su base di gare a cui partecipano varie aziende
L'impianto di compostaggio erano sono necessarie per completare la raccolta differenziata ma
Non sempre si possono costruire perché per farli ci vuole anche e il
La mia la volontà dei degli amministratori ma poi bisogna costruire i tavoli per per te individuare l'aria e poi bisogna costruire i tavoli anche per
Vedere che tipo di impianti bisogna fare i rovi ci piuttosto che venire OBG e così via
Quindi I tempi Facchi si preoccupò tantissimo di costruire impianti anche piccoli
Per
Per la
Per lo so quindi per la raccolta per
Poter gestire la frazione umida ma questo a memoria dire che a memoria ricordo imprecisa leva addirittura ci fu una un comitato di cittadini che blocco
La sola citano ma ricordo fra tra chi sicuramente se lo ricorderà meglio di me che blocco la costruzione di uno di questi impianti
Quindi da una parte diciamo
Giustificare il mancato avvio comunque un avvio ridotto la raccolta differenziata
Agli impianti ecco dall'altra se ho capito bene anche l'atteggiamento delle popolazioni
Che sono in parte ostili questo tipo a questa tipologia di impianti
Questo numero francamente il percorso per la raccolta differenziata un percorso lungo in cui naturalmente le amministratori pubbliche amministrazioni pubbliche hanno bisogno innanzitutto di fondi per poter
Costruire la raccolta differenziata e poi hanno bisogno anche di una piccola quantità di fondi per poter illustrare spiegare cittadini l'utilità di per fare questo e poi poterlo realizzare insieme perché non
è un è un
è un processo che va costruito abbastanza lentamente che bisogna fare fra Amministrazione pubblica
Società che gestiscono cono impianti dalla carta del resto i cittadini che poi devono fare il primo gesto quello di
Mettere il vetro nel contenitore del Veneto ecco ma l'atteggiamento degli amministratori pubblici
Davanti
Al vostro tentativo di avviare la raccolta differenziata qual era cioè loro continua a morire volevano andremo reti perché non c'erano c'era nessun amministratore pubblico fosse contrario
Questo
A parole e anche per fatti concludenti oppure fatti concludenti
Non voglio entrare nel merito perché qui stiamo parlando a sera cerco di cose
Ma posso dire come con la scusa come ha aspetto culturale nei discorsi che noi abbiamo fatto con tutti gli amministratori di sono venuti a trovarci perché avevano un milione di problemi
Ma
Direi che la la
Dal punto di vista culturale c'è l'assoluta assolutamente apertura verso
La la prospettiva di poter impiantare anche nel Comune nei loro Comuni
Una
Struttura per poter gestire raccolta differenziata ma quasi tutti i Comuni si sono mossi nel cambiare uno dei temi era
Dovevano decadere i contratti che c'erano in quel periodo che magari prevedevano soltanto fatto superare quindi ogni singolo Comune aveva una gara che non prevedeva la raccolta differenziata ma mano che scadevano
Legare per la raccolta
I vecchi
Vecchi
Facevano le nuove gare attenendosi alla legislazione nazionale quindi dovendo sviluppare una quota di selezione di la vigenza di precedenti contratti in parte rallentava purtroppo costruiva diciamo la parte
Una nuova gara o come questo assoluto all'avviamento della raccolta differenziata c'è anche quello è stato un problema
Appelli inutile nel senso che se non quello che ha detto a me non è che
Su di direi che è un fatto naturale nel senso che man mano che scadono i contratti devono essere fatti nuovi quindi non è la fine
Non non è che i Sindaci non applicassero poi una volta scaduto il contratto lo applicano
Applicavano le nuove normative
La ringrazio prego
Brevissimamente
Le risulta che per quanto riguarda proprio impianti di compostaggio
Il comissariamento ha elargito dei finanziamenti in modo particolare al Comune di Napoli sono stati acquistati dell'idrico i componenti di questi impianti ma mai messo in opera
Mi fa un'anomalia sì mi scusi ma davvero non sono non le posso rispondere perché non saprei proprio
Personalmente non ricordo di queste cose quindi né se ci sono state messe non ci sono state Guanuna ringrazio francamente
Chiedo scusa posso sono un'altra domanda prego perdoni dottor un avvocato Cangiano saprà inviano
Dottore chiedo scusa travi Vanni sistemi della raccolta differenziata c'era anche il cosiddetto sistema della raccolta del sacco viola ci può spiegare tesa
Sacco viola
è una metodologia che viene usata molto spesso in Italia per cui per passare prima di passare alla raccolta differenziata mono materiale
Si usa un sistema di raccolta differenziata di più materiali insieme
Questo perché per facilitare l'avvio dalla raccolta differenziata è stata sperimentata in più parti questo sistema che poi è stato utilizzato anche a Napoli sacco viola piuttosto che giallo non è la colorazione del del Sacco mai quello che viene messo letterario
A Napoli mi ricordo furono messe delle palline
All'interno della città dove i cittadini venivano invitati a mettere nel sacco viola la carta la plastica
Non ricordo se il vetro o meno e quindi questi
Venivano poi raccolti e portati in impianti per la selezione ecco lo scarto di questo materiale perché se a sua conoscenza era conforme alla
A diciamo ad essere ricevuto negli impianti di CDR
Allora non
Teoricamente se cittadino fa bene questo lavoro non ci dovrebbero essere scarti
Quindi se c'è per questo dicevo prima in poi è fondamentale il rapporto con cento dico nell'ipotesi laddove ci fossero degli scarti gli scarti cosa significa e so che il cittadino erroneamente ammesso facciamo il caso che nel sacco viola bisogna mettere soltanto
Le bottiglie di plastica
Ma non i piatti di plastica in questo caso il piatto di plastica viene visto come un residuo non conforme
Anche se è fatto dello stesso PdCI occhietti comunque fatta la bottiglia di plastica
Quindi dal punto di vista normativo noi abbiamo un piatto di plastica che dello stesso materiale fatto dalla bottiglia che non è non è più conforme laddove questo piatto di plastica viene
Trovato nel sacco viola significa che non va più bene
Non è più conforme quindi
Rettore quindi non è più conforme e quindi bisogna
Una volta che viene fatta la selezione la bottiglia di plastica vadano a parte il piatto diventa resi duro questo residuo è un rifiuto urbano un residuo di un rifiuto urbano che può essere trattato ringrazio non ho altre domande grazie Presidente
C'era qualche altro difensore che Valente
Avrebbe emblema verrebbe fuori
Sulle opere volevo sapere se era possibile che lei delinearsi e con una certa precisione le competenze dei vari uffici e in particolare la competenza
E faceva capo al dottor Barca
Che quella del
Vice commissario vano Palermo i rapporti le interferenze le autonomie
Quali no non le posso dare una risposta puntuale perché
Per dare una risposta puntuale bisognerebbe vedere quali sono stati gli incarichi che ha dato il commissario
Che
L'Onorevole Bassolino credo giusto quindi questo sei iscritto nel
Nelle nomine dei vari subcommissari vice commissario
Nota della scusi al di là della del necessari siamo minimamente restava saperne i fatti ecco il vostro la vostra sezione quelle mamme
Temo però si occupava in piena autonomia e di che cosa invece doveva rispondere ad altri e subcommissario o allo vice commissario questo volevo capire
Allora
Dal mio punto di vista quello che vedevo io come all'interno della nostra struttura c'era assolutamente affiatamento e quindi
I miei colleghi e io stesso lavoravamo per
Tentare di risolvere le emergenze
Lo stesso vedevo fra Facchi Vanoli mi immagino Bassolino però andiamo non ho avuto modo di incontrarlo e gli altri
Come dire né alla struttura che era non so se era verticistica orizzontale c'era Bassolino gli altri sotto questo non glielo so dire però vedevo in qualche modo che c'erano suddivisione dei compiti
In cui fatiche si dovrà occupare di raccolta differenziata in realtà
A causa dell'assenza di rifiuti e la chiusura dell'impiego nelle discariche si è occupato di
Di di risolvere quotidianamente il problema dei rifiuti Vanoli posso dire che si occupasse soprattutto dell'impiantistica da quello dalla grande impiantistica perché mentre Facchi dovrà occuparsi del
Degli impianti di compostaggio del nella piccola impiantistica di questo genere invece impianti che dica
Terra alla gestione dell'impianto di termovalorizzazione piuttosto che di altri impianti venivano gestiti credo tarda Vanoli
Quindi tanto per essere un po'più specifici problema discariche chi se ne occupa
Il problema discariche
Io per
Vedevo che c'era un accordo nel senso che mi immagino di e mi fa ridere nelle che in genere il commissariato abbia la faccia finire la risposta è no ma sono somme io voglio invernale esposto dall'altro lato basta basta alla sua prima domanda va bene
Vedo che approfondimenti alle dei quali bisogna vedere dal punto di vista formale non glielo so dire dal punto di vista da quello che vedevo io
Vedevo che farà chi Vanoli o gli altri commissari
In qualche modo si incontravano e discutevano perché non era un problema
Da poco insomma l'individuazione di una discarica un problema in tutti Italia perché non dovrebbe esserlo anche a Napoli devo nella Campania in generale quindi non nel merito non le so dire se era un compito di Vanoli piuttosto che di Bassolino questo non glielo so dire
Che sul piano generale ci fosse cooperazione questo credo che sia pacifico nel processo apporto fino a un certo punto colloca superiore
A me interessava sapere invece per la sua esperienza nel posto sul posto se si doveva per esempio ordinare
Che cento camion dovevano scaricare in una discarica anziché l'altro noi lo decideva lo faceva all'ruoli anche l'autonomia o doveva vi dirò Terminox ove questa fatta al Presidente Frosio chiedo scusa Presidente la domanda così posta è suggestiva e presuppone una diciamo un dato di fatto che non è stato detto
Prima si è chiesto che ha la competenza sull'indicazione discariche eletto si fa un'altra domanda che riguarda un altro tema non in maniera suggestiva si comunque siamo sempre in esame i bambini riformuli a domande avvocato
Allora per ciò che riguarda allora ripeto la domanda di prima per ciò che riguarda l'individuazione delle discariche la funzionalità delle discariche il reperimento dei suoli per le discariche
Tutto il tema
Legato alle discariche il vostro ufficio
Agiva in autonomia o no questo non ho capito mio punto di vista è contribuiva il nostro ufficio a questo ma non credo che fosse
Il compito di questo ufficio perché da quello che ricordo il compito di questo ufficio era quello di sviluppare raccolta differenziata va bene
E per ciò che riguarda la gestione dei rifiuti i flussi in entrata i flussi in uscita dall'organizzazione dei trasporti tutto questo di chi era competenza
Diciamo che non la nostra struttura era quella che è notte e giorno lavorava per
Anche per per fare da vigili io che c'è stato un periodo in cui io stesso dovevo
In qualche modo indirizzare i camion o sulla base delle richieste che arrivavano territorio a Salerno piuttosto che a Benevento
E per fare questo il vostro ufficio doveva chiedere l'autorizzazione al separato ufficio di Vanoli nella quotidianità no come ho detto prima erano dispositivi di ampi di
L'amministrazione quotidiana va bene grazie non approva
Altri difensori devono intervenire
Pubblico Ministero controesame
Sì prima lei ha parlato di diciamo un'attività istruttoria se non sbaglio faceva riferimento e dispositivi
In cui venivano coinvolti avvocati della della sul tuo pace riferimento all'ordinanza riferimento alla
Alla costruzione dell'ordinanza ho capito a quegli atti è un atto un po'più complesso anche dal punto di vista strutturale certo
E laddove appunto fossero intervenute delle
Interventi specifici di legali
Della della del loro contributo Sena traccia da qualche parte
Non credo non credo perché alla fine non c'è come dire veniva costruito una bozza di di di struttura dell'ordinanza voi che veniva lavorata o da Facchi oppure da
Dalle persone che
In quel momento seguivano quel particolare aspetto
Le pulci ronde colloqui telefonici piuttosto che erano questi avvocati mi scusi no io personalmente non non li ha quindi non è non era prassi noi penso gli avvocati del della Regione
Gli avvocati della Regione non avvocati esterni erano scusi pensa o Fornea ENEA una correzione operando senza di essa mio se devo essere puntuale preciso io non ne ho conoscenza diretta formale
Non ho altre domande
Grazie può andare sì grazie posso avere costruisce una
Ma lo prendono
Il prossimo teste si è l'ultimo teste l'architetto bovina
Buongiorno
Buongiorno
Prego allora
Lei si chiama Andrea Giuseppe Rosario bottiglie
è nato
A Reggio Calabria il tre tre mille novecentocinquantadue
Dov'è residente Napoli al viale Michelangelo ottantacinque
Legga quella formula di impegno
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza risponda alle domande dell'avvocato Cangiano prego
Buongiorno schietto salve le volevo chiedere lei negli anni due mila due mila e quattro che ruolo svolgeva all'interno del commissariato straordinario di Governo per l'emergenza rifiuti a Napoli
Allora io sono un funzionario regionale sono stato comandato
Al commissariato di Governo emergenza riferirà novantasei quindi funziona quindi la sua attività inizia nel novantasei
Sì sì col piano Rastrelli
Lei lavora la terra nell'ufficio del subcommissario Facchi sì
Di cosa si occupava esattamente essenzialmente dal novantotto quando il subcommissario Facchini cominciamo occuparci di raccordi applicazione la raccolta differenziata
Quindi i piani di raccolta differenziata approvazione del progetti per le isole ecologiche tutto quant'altro del relativo alla raccolta differenziata
Poi successivamente
Successivamente oltre a quello se avvenuta cioè cosiddette emergenza rifiuti dal due quando tu da nove mila e un essenzialmente perché
Se me lo sono ricordo nel gennaio del due mila e uno
Metà del genere mila e uno c'è
Avvenuta la chiusura discarica di pensano
A Tufino e poi successivamente anche voi nel salernitano parli di Parapoti insomma sempre grosso modo a gennaio
Quindi si è determinato queste emergenze si cominciata gestiti anche anche l'emergenza in che termini gestivate l'emergenza
Essenzialmente ci tratteggi un attimo il periodo emergenziale dell'epoca
Ecco la chiara chiuso delle discariche e nel due mila due e quindi poi con
L'avvenuta anche dei dei primi e la realizzazione dei primi CDR
La la struttura commissariale si occupava con alcuni dispositivi e con l'applicazione ovviamente di ordinanze
Dinanzi commissariale che erano poiché il recepimento essenzialmente di una normativa sia nazionale che di ordinanza di Presidenza del Consiglio dei ministri PCM
Benevolenza dei dispositivi che autorizzavano essenzialmente come discorso di gestione ordinaria il flusso di rifiuti
Da mandarli a vari impianti di CDR ma il primo è Piantoni il primo impianto di CDR se a sua conoscenza se lo ricorda quando fu costruito il primo all'ultimo
E nel due mila e due ma non ricordo bene la data e l'ultimo
Due mila tre nel salernitano Battipaglia degli enti parco
Senta le volevo chiedere l'ho chiesto già gli altri testi giusto per sia una maggiore precisione di precisione la differenza è lei che sanano qual è la differenza tra i dispositivi commissariali
E le ordinanze commissariali e da chi potevano essere firmati esteso menziono detto un po'prima diciamo che il dispositivo era un elemento
Autorizzativo di gestione per l'organizzazione del flusso di rifiuti da disporre per esempio i vari Comuni che dovevano essere portati
Era rimpianti o siti di stoccaggio e quant'altro è stato Rizzato tipo per esempio impianti di tritovagliatura che erano stati creati per
Divide la frazione secca data della frazione umida per risolvere i problemi
Il problema emergenziale che ci è caduto addosso improvvisamente quindi era un discorso più che altro di gestione giornaliera di come organizzare programmare
Il rifiuto da mandare I ma l'impianto o siti mente nord ordinanza commissariale non era altro che un atto un po'più complesso
Più articolato
Che essenzialmente recepiva normativa sia nazionale
Che li ho PCM come ho detto prima SP uno per autorizzare nel dispositivo commissariale poteva dovesse necessariamente firmato il subcommissario poteva essere firmato anche da qualche suo collaboratore
In generale ordinanza sicuramente sommessa reale la firma listino no io parlo dei dispositivi dispositivo
Ho magari potrà anche essere capitato in situazioni emergenziali notti di eccetera nazioni tutti ricorderanno quel periodo l'emergenza
Critico e per accelerare i tempi prassi è stata anche firmato da
Da qualche funzionario insomma capisse senza se lo ricorda in quel periodo di emergenza avete mai dovuto fronteggiare il problema dei camion che sostavano per giorni davanti agli impianti assolutamente sì
Certamente quindi cornee tour era molto per noi importante anche anche alcune zone essenzialmente soprattutto nei
Le isole perché venisse c'era un problema fondamentali Gerico sanitario dove essenzialmente non potevano poi tornare indietro gli automezzi
Perché una volta partiti con il traghetto arrivare devono per forza scaricare già vissuto in mischia quindi come Jimmy come agivate in queste circostanze
Il commissariato come si irregolare ovviamente c'erano vedere dei dispositivi autorizzativi che
Stabilivo le quantità che i comuni dovevano scaricare in alcune situazioni di emergenza è capitato
Che si dovuto agire
In quel senso senta lei ha mai partecipato alla redazione di una relazione conclusiva nell'anno due mila e quattro insieme allo staff del subcommissario fatti
Tengo a precisare queste due del due mila dunque
Marzo due mila quattro o se se non erro al sub commissario c'è su come s'erano bassi e si è dimesso era
Venuto è stato nominato il commissario Giuseppe Catenacci se non erro
Per cui però
Bisognava preparare la relazione conclusiva da mandare poi agli organi superiori al ministero per conto di
Di Bassolino essenzialmente io lavoravo ancora al commissariato il subcommissario
Non era più operativa a meno di questa
Relazione conclusiva che dovrebbe essere rimessa può comunque partecipe partecipa diciamo anche in maniera parziale nel senso che documentazioni me perché essenzialmente questo commissario
Da quello non ho seguito in maniera non molto attiva però
Alcune situazioni c'è il sub commissari non faceva altro che recepire poiché le varie documentazione gli assemblato
Se non lo so sintetizzato insomma complicato
La relazione ma assemblando la documentazione sette venga precisare ovviamente che la struttura commissariale una struttura piramidale senza vicecommissario Bassolino
Un vicario commissario che era Paolucci che curava essenzialmente i rapporti con le istituzioni con il commissari con lo stesso Bassolino credo ovviamente
Poi c'erano al vice commissario
Al di sotto Vanoli e al di sotto il vice commissari e poi c'erano tre altri comparti che l'ufficio tutela delle acque irrigue il professore D'Antonio subcommissario
Bonifica che era professore Cesarano il subcommissario Facchi che che si occupava di rifiuti
Senta un'ultima domanda volevo chiederle inizia il se ce lo può dire se lo starsene a al
Muto mai la possibilità di parlarne col subcommissario fatti che atteggiamento comunque
Esatto che atteggiamento aveva il subcommissario rispetto alla a ai contratti che furono firmati con l'ATI affidataria c'è rispetto alla FIBE quale erano le perplessità se ce n'erano del subcommissario aveva due anche ovviamente al periodo dell'emergenza
Aveva più volte insomma denunciato questo fatto anche con nuovi dico con norme di non poco un gruppo un po'più stretto con si trovava in situazioni
Appunto emergenziali la notte lo siamo anche in altre situazioni ha più volte diciamo
Denunciato insomma il suo disaccordo su questa sull'applicazione del contratto chiaramente
Sul bando di gara sul merito del giudizio po'su tutto insomma non può essere un po'più specifico se lo ricorda sempre se ci sono stati degli episodi
E va beh si teme di agitazione della gara anche essenzialmente
Sì parametri aggiudicazione della gara
Va bene grazie non ho altre domande
Gli altri difensori devono intervenire
No allora pubblico ministero questi esami mi scusi queste perplessità che aveva espresso Facchi a chi le ha dette
A chi le ha espresse queste perplessità
Margherita io penso che in più occasioni rappresentato queste sue perplessità forse anche credo in sedi istituzionali ai rapporti con altri con altri personaggi varare anche con lo stesso Bassolino
Questo lo sa per la sua conoscenza diretta era presente a queste occasione no io presente no come lo sa m è stato sempre rappresentato da chi dal sub commissari dal signor Facchin
E ricco
Cara signora Carla signor fa che ha detto volevo sapere e nello specifico queste perplessità secondo quello che ha detto il signor Facchin a chi sono state speciale al di là di Bassolini al di là delle
Delle esecuzione sono anche sugli organi di stampa dell'elettrico si presentabili Dorigo fa Aliaj esplicitata Vanoli
Ma sicuramente non lo si incontravano spesso non si contro
Valori Facchini Paolucci
E poi ovviamente la portavano anche a Bassolino più volte anche ovviare a verrà presentata anche qualche volta come e perché poi io nel corso degli anni dal due mila due sono diventate coordinatore della segreteria del subcommissario Bracchi
Aveva più volte rappresentato questa sua perplessità e addirittura
Mi rappresentò il fatto che le aveva detto a Bassolino di non sottoscrivere
Di non sottoscrivere questo contratto e che diciamo queste erano le sue perplessità essenzialmente sul sistema che non che non che non funzionava
Ho entrando nello specifico non è che lui polemica sempre a grandi linee le ha espresso delle criticità sulla sul sistema approntato dalla FIBE
No proprio sul funzionamento palpabile ma spesso non funzionamento essenzialmente dei CDR Che cosa diceva
L'Europa e questo proprio non ricordo non se lo ricorda
Ricorda come si poneva invece rispetto a Paroli se aveva dei contrasti su questo
Se se lo sa
Sì ma non so il contenuto so che c'era un po'dei contrasti ma io credo che in ogni struttura
Che gestisce quella situazione così emergenziale così difficoltosa così precaria Endesa in un sistema che ha magari dove ce lo primi CDR non il termodistruttore
Ovviamente crea dava una una complessità di azione ritirarsi da parte del Commissario Frattini ha mai detto cosa pensasse Vanoli del del sistema del niente del dell'appalto no ma mi sa rispondere a questa
Che ascolti
Ascolti un'altra cosa ma quando fu fatta la di fu dato l'incarico per redigere la relazione finale quella qui preso a grandi linee parte
Una piccola parte piccola passaggio perché non avranno diritto a una volta commissariata nella i mi poteva contare troppo ovviamente non è infatti l'ha spiegato perché questo incarico è stato dato proprio all'UIC visto che
Aveva avuto un atteggiamento critico
Per come lei ha riferito
Ce ne vuole sapere no se Facchi che ha detto perché questo incarico di redigere la relazione riepilogativa nell'attività del commissariato Bassolino sia stata la propria lui
Che non ha valore non gli ha detto non lo so risponde ma bene su un'altra
Grazie può andare prego
Sì
Allora a questo punto otto lì quali
Imputati volevano rendere dichiarazioni spontanee sicuramente c'è pacchi che vuole rendere dichiarazioni spontanee approfitto Presidente perde dirle che per i testi Cennamo e Di Mezza rinunciamo
Ci riserviamo soltanto per il diciotto per l'escussione di
Scalia e Zucchini perché non abbiamo ancora ricevuto li abbiamo citati adesso esibirò le citazioni
Allora per scali è già cinesi
Le esibisco licitazioni ne abbiamo grazie
Va bene
Non lo
Io
Allora il tribunale prende atto dell'avvenuta citazione passiamo anche restituire questi atti serio porno terre effettuare
Dei nove citazioni per la prossima udienza allora prego si accomodi fax sindaci
Va bene con l'ascoltiamo no l'ascoltiamo perché sono spontanee dichiarazioni
Se io spero
Se esco mi mi richiami se non sono abituato ma non possiamo intervenire no no al proprio interno
Non è un ruolo al qui sono molto abituato
Stiamo parlando di una cosa che ho vissuto in modo molto intenso parlarne
L'esperienza molto forte non ho mai avuto modo di
Riprenderne alcuni passaggi quindi è la prima volta
Possibilità e sono anche
Anni che seguo attraverso la stampa
Facesse da vicende quindi è un tema
Che potrebbe rischiare di di farmi andare oltre
Voglio cercare
Lo dico subito non credo di riusciva ad essere breve
Spero di essere più chiaro possibile ma difficilmente riuscire ad essere breve perché credo che ci siano molti aspetti da chiarire sia rispetto al mio ruolo che rispetto all'intera vicenda e cercherò di dare il più possibile logica
A alle cose che intendo spiegare
Innanzitutto chi sono Giulio Facchi ho fatto il commissario per l'emergenza rifiuti in Campania
Dal mille novecentonovantanove al due mila e quattro
Ero precedentemente Assessore alla Provincia di Milano come è stato detto dal
Un testimone in precedenza quindi ho vissuto nel ruolo di Assessore della Provincia di Milano
L'emergenza rifiuti di Milano che pochi si ricordano fu acuta quasi come quella di Napoli penso che per qualche settimana per qualche mese anche a Milano ci furono i rifiuti in mezzo alla strada per cui
Riuscimmo a fronteggiare in quel momento
L'emergenza rifiuti attraverso un forte lavoro dico di coordinamento tra la Regione il Comune e la provincia di Mila
Io come Provincia a Milano in Regione Lombardia la Provincia aveva la delega rifiuti per cui aveva al massimo al potere
Quindi vengo da questa esperienza vengo dall'esperienza in cui
Nel giro di due anni attraverso una serie di azioni decimo portare su Milano la raccolta differenziata dall'otto al trentasette per cento credo di avere
Come ho nuove della mia storia al fatto che per molto contribuito allo sviluppo raccolta differenziata e tra l'altro
Particolare che poi è utile ma capire dopo
E probabilmente fu uno dei motivi tramite porto a questo impegno in Campania
Fu il primo Assessore alla Provincia né in Italia il primo soggetto pubblico insieme all'assessore dalla Regione Lombardia siglare un accordo con i cementifici in Italia per l'utilizzo del CDR nei cementifici
Io quando ho nominato assessore aveva un piano provinciale che modifica i fui il primo Assessore in Italia che modificò il suo piano provinciale stralciando
Nella gestione dei rifiuti allora il piano prevedeva per ogni tipo di rifiuto lo smaltimento in discarica alla termodistruzione
Io Iscieri
La tecnologia del CDR come elemento forte
Innovativo nella gestione di tutte le province Milano per cui sono uno di quelli che molto credeva
Allo sviluppo del CDR
Essendo
Al di là del dalla stessa area politica del dall'allora ministro Ronchi ma al di là dell'area politica sia nella veste di assessore
Provinciale che nella veste anche di rapporti di consulenza col Ministero che avevo
Ho contribuito in modo abbastanza diretto a stilare il famoso decreto Ronchi che è quello che ha dato vita poi a livello sia nazionale che europeo il CDR quindi ho avuto modo precedentemente ricordare pensi che
Mi resi conto dopo due anni che ero qua
Che i funzionari del Commissariato la Campania avevano tutte un di più o meno di una partecipazione a un corso che avevo tenuto io non la Provincia di Milano sul CDR quindi mi sento un po'morti eticamente colpevole
In questo
Terminate le elezioni il Ministro Ronchi personalmente mi chiese di
Contribuire all'emergenza rifiuti in Campania quindi mi propose nella nomina di subcommissario
E quindi assunsi questo impegno allora il Presidente della Regione non Andrea Losco non Bassolino del commissario era Andrea Losco e arrivai nell'agosto del novantanove proprio
A
Dopo la famosa gara
Che assegnare agli impianti di CDR il mio compito specifico era quello di organizzare la raccolta differenziata ricordo molto bene mesto volti Ministro Giulio vai se fai il dieci per cento cioè un eroe nazionale sia
Fare il più possibile ma sostanzialmente questo era l'incarico
Affidato
In realtà poi
Il diciassette gennaio coro ma poi dopo ritornano su alcune cose il diciassette gennaio del due mila fu chiusa la discarica di Tufino causa di un sequestro giudiziario
Diciassette gennaio due mila uno fu chiusa perché il ventidue gennaio
Due mila uno fu chiusa la discarica di Parapoti sempre a seguito dei diritti sequestro giudiziario
E il i primi di marzo sempre del due mila uno chiuso e la discarica di piano Borea quindi nel giro di due o tre mesi la Regione Campania si vende a trovare
Con tre discariche sostanzialmente chiusa
Assente bensì comunque
Acconti c'è sfoggiano Borea stiano un po'boreale Benevento magari confondere nome sopra degli anni ma credo di
Di non sbagliare e la discarica della provincia di Benevento quindi
Ci trovammo ha davvero una mancanza di mille cinque mila e seicento tonnellate al giorno su Tufino di capacità di smaltimento di mille ottocento su Parapoti tutta la provincia di Salerno e di quattrocento su Benevento da lì indizione emergenza benvenuti
A questo punto la mia disgrazia
Che era quella di aver avuto l'esperienza di Milano e aver conosciuto bene quei momenti
Mi portò in qualche modo a
Dovermi occupare
Lo chiarisco subito così anche
Ci fu appunto la gestione del commissariato che fino a quella fase di emergenza era abbastanza stagna
Il mio ufficio seguiva gli sviluppi dalla Corte pensiate i rapporti con i consorzi di bacino facemmo i bandi per l'assunzione di tutta una serie di temi che poi
L'ufficio gestito diciamo in qualche modo dal professor Vanoli vicecommissario gestiva tutto quello che vale relazione impiantistiche tutto quello che era l'iter
Dalla
Dalla gestione poi dei contratti di quello che sarebbe stato poi la vicenda FIBE io devo dire sinceramente la gestivo non non la gestivo né curavo le notizie in modo indiretto
Perché finché il ministro l'ambiente era Ministro Ronchi
Almeno mensilmente mi chiedeva
Informazioni notizie ricordo che allora mi ritrovo anche aveva informalmente nominato leopoldo D'Amico oggi Presidente della Società dei
Municipalizzata dia quella per conto suo di ritenere
Le relazioni su quello che succedeva in Campania e quindi anche il ponte comma e che in qualche modo pur non occupandomi delle vicende contrattuale efficiente FIBE facevo da ponte tra le due cose
Altro elemento di riscontro in quel periodo era l'onorevole Massimo Scalia che essendo Presidente la Commissione bicamerale di di indagine sul ciclo dei rifiuti
Ci teneva ad essere spesso informato su tutta l'evoluzione del sistema eccetera quindi ce l'ha questi comportamenti che hai compartimenti stagni
Con lo scoppio dall'emergenza vera che fu chiamata storicamente emergenza nell'emergenza c'è un'emergenza che va avanti negli anni ma poi dal due mila uno
Al due mila e quattro C questa fase diciamo di emergenza l'emergenza in questa fase il ruolo del mio ufficio fu quello di gestire
Tutto quello che era connesso questa emergenza emergenza
Quindi ci occupavamo di discariche ma di quelle discariche che erano legate al sistema dell'emergenza e quindi non all'interno del sistema diciamo FIBE del sistema contrattuale definitivo
Ci occupavamo di vagliatura ma tutto quello che era fuori ci occupavamo di flusso dei rifiuti
A me piaceva presentarlo questo perché molti se è vero se ne dimenticano
Emergenza l'emergenza
Tutto ciò che è successo dal diciassette gennaio due mila uno giorno di chiusura discarica di Tufino all'aprile del due mila e tre settembre aveva del due mila tre
Giorno in cui andò a regime l'ultimo degli impianti di CDR di Battipaglia se ricordo bene
Cioè in tutta quella fase
Non c'erano più discariche in grado di ricevere rifiuti urbani non ce l'hanno ancora tutti gli impianti di CDR in funzione di tutto per cui c'era un'emergenza queste chiamate emergenza emergenza
Che era quella quantità di rifiuti che matematicamente non trovava collocazione o nelle discariche
Rimasti aperti quelle vecchie consortile impianti CDR stiamo parlando di due milioni e ottocentocinquanta mila tonnellate di rifiuti cioè in quegli anni
Due milioni ottocentocinquanta mila trattenuti vengono gestite al di fuori del ciclo
Non ordinario perché va comunque anche quello di straordinaria emergenza ma di voler generico vive straordinaria emergenza aggiunge stimo queste
Qualcuno se lo ricorda i treni verso la Germania le discariche più o meno
Improvvisate le soluzioni di emergenza dei rifiuti in giro per tutta Italia con accordi di programma con l'ESA da sola cerchiamo di adottare tutte le situazioni ma stiamo parlando di due milioni
Dico questo perché a volte mi diverte sentire la televisione che magari oggi Napoli è in crisi perché a quindici mila tonnellate per le strade non le abbiamo gestite due milioni e mezzo in piena emergenza quello fu il compito sostanzialmente del mio ufficio
Anche
Ventiquattro ore su ventiquattro o comunque
E era semplice solo di notte dicevamo capire quanto spazio c'era ancora da una parte o dall'altra c'erano i Comuni in quei periodi che tenevano
O il vigile o addirittura il Sindaco è tutto a disposizione fino alle tre alle quattro di notte noi spesso e volentieri alle tre e quattro di notte facciamo il PD
I i famosi dispositivi quelle che chiamiamo dispositivi per dire guarda vai a Giugliano portare trentacinque tonnellate tu vai con due camion tu vai contro il Ghana quindi questa è una gestione veramente
Complesse che veniva gestita andando nostro ufficio
Queste segue piena autonomia diciamo certamente sì cioè nel senso che tutte le soluzioni che dovevamo per risolvere quel problema è una soluzione che ovviamente cercavamo curavamo gestivamo cioè quindi diciamo che sarà aperto
Un terzo settore il commissariato che non era più solo raccolta differenziata impiantistica sia coperto anche il settore legato
A
E la gestione dell'emergenza nell'emergenza
E qui e questo
Torno
Però indietro
Raccolta differenziata
Cioè cosa che cosa è successo perché
Non siamo riusciti ad affrontare allora
Io lo dico subito non non voglio citare nessuno
Ma ho sempre manifestato
La mia forte criticità rispetto
Al piano Campania così come si stanno sviluppando
L'ho fatto sui giornali
L'ho fatto nelle sedi istituzionali l'ho fatto comunque ha sempre mantenuto una criticità
Una criticità non tanto legato ai soggetti coinvolti o i fatti ma proprio alla credibilità e io vorrei partire io non so prendeva un po'di tempo ma
Credo che sia assolutamente necessario rappresentare
Quello che c'è stato anche a monte degli elementi che vengono discusse in questo processo perché non sono cose che nascono persone
Io ricordo perché c'ero
Autunno del due mila otto
Fiera di Rimini ogni anno c'è questa fiera importante del mondo per l'ambiente a Rimini si chiama il Comun dopo
Intervento del ministro Ronchi
Tra l'altro intervento fatto in un convegno organizza non
Nove mila novecentonovantotto meno eccetera
Oltre all'intervento fatto in una sala tratto organizzata da Provincia di Milano per cui da me
E ricordo molto bene che l'intervento dei conti era tutto mirato alla sfida che il Governo lanciata sul tema dei rifiuti in Italia a partire dalla realtà campana rappresentato
Il progetto della Campania come il progetto più Bortoloso più bello più interessante
Su cui il Governo e su cui lo stesso Ministro Ronchi andava a visionare la credibilità dei suoi contenuti forti dei contenuti porti quali erano i contenuti forti del decreto Ronchi
Sviluppo da raccolta differenziata da una parte
Sviluppo di un sistema industriale che si basava sul CDR dall'altra parte questa era la scommessa e veniva individuata la realtà Campania per il ruolo che il Governo fino a quel momento aveva nei confronti del commissariato del commissariato
Campano di emergenza rifiuti va comunque qui dato in quegli anni in modo diretto dal Governo basti pensare
Che fino al due mila
Tutte le ordinanze che venivano emesse dovevano per il parere positivo da parte del ministro ci venivano mandate Ministero dall'ambiente Ministero Ambiente dava l'ok le ordinanze tornano indietro questo dimostrare il filo diretto
Era un piano molto bello
Raccolta differenziata trenta quaranta per cento venticinque
Residua alto dalla raccolta differenziata trasformato in CDR e mandato alla produzione di energia elettrica come CDR questa è una
La sostanza del progetto
La scommessa del progetto
Un progetto non gestito direttamente ma gestito attraverso il commissariato
Io
Credo che vadano evidenziate tre cose molto importanti che sono strutturali e lo dico in un tribunale quindi potrebbe interessare meno dal punto di vista giudiziario ma
Lo dico perché la cosa che
Questa Regione deve capire una volta per tutte se vuole uscire da questa situazione
Quello che è volti aveva in testa
E che io avevo in testa come collaboratore di Ronchi e che l'aria politica che faceva riferimento a Fonti aveva in testa in coda Tremonti era quello di dire
La gestione dei rifiuti deve uscire per passare da una gestione di discariche di smaltimento non gestione industriale a gestione e avevamo messo in piedi le condizioni per un sistema industriale basti pensare
Che mentre prima a gestire i rifiuti in Italia e vanno
Emeriti sconosciuti che sapevano gestire bene le discariche in quegli anni a gestire i rifiuti in discarica si proponevano FIBE
Già grandi gruppi si proponeva la Faic si proponeva e di non c'è il rinvio gruppo industriali di un certo livello per noi questo dà molto importante già raggiungere questo obiettivo non si va capita una cosa
Che è un progetto industriale si può sviluppare laddove c'era una realtà industriale
Che dà la possibilità a questo progetto di svilupparsi non puoi pensare io ultimamente
Sto lavorando molto in Ghana ci vado spesso non posso pensare di portare il ciclo del CDR inganna o il ciclo sistema dei rifiuti industriali indiana quando non ci sono i presupposti per riceviamo sistema industriale
Quali erano i presupposti che non avevamo capito che nessuno aveva capito che ci siamo accorti e che io ho trovato ma mano che sviluppano la mia attività in Campania primo
In Campania fino a quel memorizzi fino a quegli anni il ciclo dei rifiuti era gestito in modo assolutamente
In Italia
Io e l'Assessore Lo so benissimo
Comune di in Comune il Comune di Milano durante l'emergenza vivo a pagare quattrocentoventi lire al chilo lo smaltimento quindi fatto benissimo i costi in Italia la media dei costi di smaltimento la loro di circa centocinquanta centosessanta relativo in Campania
Avevamo due livelli
Comuni che andavano nelle discariche diciamo autorizzato dei prefetti consortili
Che
Poi sarebbe bene rifletterci ma insomma il cui costo la fissato dal prefetto a prescindere dai costi poi di gestione discarica quindi con costi anche non veri
Che pagavano settanta lire al chilo lo smaltimento dei rifiuti ce la discarica di Tufino pagavano settanta lire discarica di Giuliano settanta lire discarica di Parapoti settanta lire al chilo quindi comuni avevano questo riferimento di costi di smaltimento
Poi
Gli altri Comuni
Di zone importanti se facciamo i numeri dei cittadini parliamo dell'alto casertano parliamo del del
Del salernitano dei paesi nel salernitano cimento tutto utilizzavano addirittura le discariche comunali
Dove il costo di smaltimento poli adesso che dobbiamo tutte bonificare ma i costi di smaltimento erano qualcosa come piedi stimati tra i quindici e venticinque lire al chilo questa è la prima realtà
Seconda realtà humus situazione di partenza
Ed è un fatto che io ho denunciato molte volte
Io
Andare in giro un anno e mezzo con la scorta perché avevo denunciato queste cose quindi credo che
Qualche peso devono aveva avuto e che poi noi abbiamo verificato dopo diciassette gennaio cosa era successo di terribile in questa Regione che ha danneggiato molto di più di quello che si pensa
Il ciclo dei rifiuti e alla gestione
Le due voci importanti del sistema dei rifiuti sono lo smaltimento e raccolta al Comune la voce che a bilancio è dato dalla somma tipo cantautrice quanto mi costa raccogliere
Noi tutti sappiamo che fino al mille novecentonovantasei mille novecentonovantacinque
Le discariche in Campania gestite dai soggetti privati più o meno camorristi e comunque tutti coinvolti in grande indagine avevano di fatto aperto le loro discariche nelle intenzioni discarica insultare il flusso di rifiuti che veniva dal nord
E veniva smaltito né discariche nessun ci sono fior fiore di indagine ed i storie che dimostrano questi passaggi in questi momenti
Quando è paradossalmente il gap il grande problema che ha
Ha pagato questa Regione rispetto a questo tema
Cosa è successo che nel mille novecentonovantasei novantacinque novantasei il Governo dissentiamo la gestione delle discariche i prefetti di Napoli i prefetti come commissari per l'emergenza rifiuti
Sottrasse volle discariche alle vecchie gestioni private le affidavano ai consorzi di bacino prima linea poi i famosi diciotto consorzi di bacino che non erano neanche particolarmente apprezzati
Ma tre cose non fecero
Pensate che i Consorzi di bacino che hanno gestito i milioni di tonnellate di smaltimento dal mille novecentonovantasei al due mila tre due mila e quattro non hanno mai acquistato mezzi
Di mobilitazione in discarica perché li noleggiavano a freddo da chi da chi li gestiva prima
Indi laboratori che io non sono un esperto né di camorra né di storia ma i lavoratori che lavoravano prima presso le discariche
Dei privati sono tutti assunti nei consorzi di bacino
Anzi la storia poi ha fatto capire che addirittura negli ultimi due o tre mesi tutta una serie di personaggi vengono vengono inseriti nel personale delle discariche per passare poi alle discariche tra virgolette pubblica
Il famoso fratello di Sandokan pensatore nella discarica del consorzio Caserta quattro forse un po'un mese prima
Dal privato e fu mandato nella discarica cosa è successo questa trasformazione della discarica scusate se prendo tempo ma un passaggio fondamentale per capire cosa ci sta dietro anche l'emergenza rifiuti
Questo nuovo metodo di gestione della discarica non più private ma pubbliche
Non è non è stato in grado di interrompere il flusso dei rifiuti dal nord al sud è frutto dei rifiuti pericolosi a discariche perché poi molte arresti sentenza di condanna e poi l'hanno dimostrato ma una cosa era chiara
Se io avevo rifiuto di Milano non poteva più andare in una discarica di Tufino con un camion tagliato Milano
Per andare a discariche domino avevo bisogno di andarci con un camion che
Era tagliato in era di proprietà di una delle aziende che faceva la raccolta rifiuti nel bacino di Tufino piuttosto nel Giuliano
Cosa significa che ha girato punto si è creato un interesse talmente grosso talmente grosso
Nell'utilizzo in questo modo la discarica che molte aziende
Parteciparono e prese voglia appalti per il servizio di raccolta dei rifiuti non perché quello era il loro accoglibili esperto ma serviva l'azienda Colucci serviva vere il servizio sulla sul Comune X perché di permettere andare in discariche in cambio di questo venivano fatti i servizi con costi ASS al di sotto dalla metà io ricordo che quando come commissario
Dopo la chiusura discarica il diciassette gennaio quindi dopo che ci fu la crisi ho preso un provvedimento dell'ICI molto contestato l'inizio nell'altro senso
Dei si tutti quelli che hanno il contratto in scadenza lo consideriamo rinnovato e mi accorgo che tutte le aziende miste io dico no ma noi non vogliamo più continuare ma come dicono gli accusano che ti
Faccio un regalo perché ti sto dando la propria un contratto con il cardinale la mancanza della discarica impediva loro sostanzialmente di creare il vero core business e ci siamo trovati ad avere comuni faccio
Cimenti adesso non mi viene ma comunque comuni vi do questo dato
Per fare
Una raccolta di rifiuti generalmente ti serve una betulla curatore ogni mille abitanti ma per fare la raccolta e il Rizzo rifiuti con la raccolta differenziata tra il sistema integrato il sistema milanese chiamiamolo
Se non fai la raccolta differenziata generalmente ai un lavoratore ogni mille sei mila settecento abitanti
Nei comuni campani
Ma questo lo si è scoperto dopo quando ci abbia messo le mani nei Comuni campani specialmente nel nord di Napoli nell'aria torno a Napoli accadeva porto in Comune di ventimila abitanti con quaranta quarantacinque dipendenti inseriti nella raccolta dei rifiuti
Quaranta quarantacinque dipendenti se allora costava sessanta mila lire sessanta mila
Trenta mila euro dipendente voleva dire almeno un milione duecento mila euro di costo di lavoratori per l'appalto gli appalti erano sei settecento mila euro ancora oggi
A Torre del Greco
C'è a Bilancio meno della metà dei soldi che effettivamente servivano per raccogliere i frutti
Cosa ha significato questo non solo l'illegalità del fatto che nelle discariche campane siano dati rifiuti pericolosi che in questo caso purtroppo e il minore dei problemi ma ha generato
Una permeabilità di tutti i Comuni e di tutti gli enti a un sistema di illegalità
Non di camorra non interessa
Camorra ma di un sistema di illegalità tale
Per cui ai Comuni andava bene perché a Bilancio mettevano delle cifre sempre inferiore al cinquanta per cento dei reali costi
Quindi avevano questo e c'è c'è c'è ancora questa idea che c'è una cosa costa meno fa l'interesse pubblico quinta io almeno faccio pagare di meno
Alle aziende stato ricreata la condizione di poter tornare a tema smaltire sulla discarica rifiuti pericolosi e tutto e quindi di trarre creando in questo però una condizione
A monte che tutto aveva tranne le condizioni industriali per sviluppare un sistema industriale cioè non può la raccolta differenziata l'Accademia Santa non è un valore ideologico
Noi io sono uno di quelli che il
Ha sempre creduto anche l'aspetto ideologico nel sistema economico
A seconda di come il cittadino mette separa la carta la plastica ne scaturisce poi un sistema impiantistico che deve essere necessariamente legato a quello prima si è parlato il salto il coglione dottor Manzi perché una delle punte azioni che ho
Si raccoglie
Il rifiuto secco tutti insieme ti servono impianti di selezione per selezionare rifiuto secco cioè raccolti i separatisti servono invece sono impianti rivalorizzazione quindi è tutto un ciclo industriale finalizzato
La nostra Carta oggi al sessanta per cento viene venduta in Cina
Non perché speculi amo
Ma perché le cartiere italiane ormai producono molto meno rispetto ad ora per cui la Cina immette sul mercato gli imballaggi carta e poi se voi riciclare la deve mandare in Cina
E se
Quando noi diamo in Cina quel sessanta per cento e che della carta non siamo in grado di competere con il sistema tedesco il sistema francese sistema inglese tutto succede che raccogliamo la carta e non riusciamo più a come socializzare una diciamo più a dargli un valore economico
Queste a dimostrazione che la raccolta differenziata è un sistema economico Teresio sistema economico
Ha bisogno di tre cose credibilità della politica
Rapporto coi cittadini chiaro capacità di potersi
Di poter organizzare e una pianificazione seria concrete condizioni economiche essere contenente questo
è
Il clima in cui si è maturata la raccolta differenziata sia maturata c'è
Qual è il primo elemento vero che ammessi
Dopo il diciassette gennaio quando ebbi modo di conoscere i problemi
Noi dovevamo
Garantire comunque la raccolta per cui
Tra il diciassette gennaio e la fine dell'anno due mila uno su sedici aziende che facevano il servizio di raccolta dei rifiuti nella provincia di Napoli mi riferisco a quella
Undici andavano in liquidazione due furono chiuse con l'antimafia negativo il
Una delle mie attività oltre quella che dicevo prima era quella di subentrare nei Comuni per fare il servizio nel cui si è tolto un coperchio incredibile una pentola che bolliva completamente
E allora scoprire che ci andavi nel comune x mandare l'azienda pubblica dire assume lavoratori scoprire cose davvero incredibili
E difficili da gestire su cui si andava a collocare il futuro è questo io credo che sia la ragione fondamentale una delle ragioni fondamentali
Che non è
Probabilmente giudiziaria che non è probabilmente legata la colpa di una specifica persona
Legata anche al colpa
Anche mia di chi ha sognato
Senza capire che qualsiasi attività di gestione rifiuti che si basa sull'articolo su l'obiettivo di essere industriale deve essere assolutamente legata
Alla realtà e andava fatta probabilmente molto prima
Un'analisi sulla realtà
In questo contesto che poi diamo capito più complicato di quello più sembrava fu fatta nel novantotto una semplificazione incredibile
Che poi ha portato dei danni incredibili
Era al momento in cui
Al governo serviva a dare anche ammortizzatori sociali forti era un momento in cui la presenza campana governerà anche abbastanza forte Bassolino Ministro del lavoro
Presidente allora
Di un'aria diversa
E dove
Io mi sono divertito dopo andare a vedere le rassegne stampa dove il tema del lavoro fondamentale per cui c'è una ricerca importante di qualsiasi soluzione di opportunità sociale di lavoro
Se adesso chiamato a me
In quel giorno qualsiasi esperto di rifiuti avessero detti semplice in Regione Campania dove oggi non si fa la raccolta differenziata
Dovessimo immaginare
Un nel giro di un anno un anno e mezzo due anni un sistema di raccolta differenziata poi vediamo ma sistema il potere tra il numero di lavoratori che serve reali oggi che presume di avere oggi
E il numero di lavoratori che incremento avresti per fare la raccolta differenziata io risponderei circa duemila
Qualsiasi esperto dei rifiuti risponderebbe circa due mila
è lì che c'è una cosa un po'un po'politica italiana insomma perché non ci pagano cioè a me non c'è ancora la raccolta differenziata non ci sono tra i sistemi cominciano a fare un'ordinanza che dice di assumere due mila lavoratori per la raccolta differenziata
Cosa che vista così aveva una sua valenza vista nel contesto che ho appena detto fatto di
Un sovradimensionamento del personale già presente nelle aziende perché tanto non
Non pagare a chi portava rifiuti dal nord e quindi andava tutto bene
La mancanza di controllo di progetti LSU per cui molti dei Comuni hanno fatto i loro progetti LSU per cui avevano cinquanta persone che volevano io giudico l'azienda in più il cinquanta LSU che avrebbero dovuto gestire i rifiuti e più
Saremo poi dovuti arrivare i famosi duemila della raccolta differenziata
Questo non significa che i due mila
Poi lavorano non lavorano non è solo questo problema significa che tu non riesci più dietro queste pressioni ha creato nel un altro elemento di condizione fondamentale in un sistema
Industriale un giusto rapporto tra la forza di lavoro se
Io mandavo i lavoratori da raccolta differenziata i duemila assunti necessariamente rimandavo possono e fare la raccolta differenziata
E a Pozzuoli gli LSU del progetto di comune Pozzoli erano stati presi per la raccolta ed esatta sapevano che arrivavano i nostri
L'atteggiamento erano gli aspettiamo con le spranghe voglio vedere chi di loro fa la raccolta differenziata non è che più personale vuol dire più raccolta differenziata questa situazione ha creato una condizione davvero difficile
Io ho una notte fui chiamato dal prefetto Ferrigno dare a trattare con dei
Lavoratori sempre ex LSU che vanno sul tetto del Comune di mi sembra di Terzigno che volevano buttarsi perché non venivano ho vissuto io per primo
La drammatica esperienza di quel lavoratore che si diede fuoco timori perché non fosse unto dall'Asia nel passaggio per una serie di cose che conoscevo molto bene
Che conoscevo molto bene che vive questo dramma per quindi sono cose che incidono poi nei numeri e nei risultati della raccolta differenziata e del sistema cioè se non ha i presupposti Novi dice
Detto questo
L'altro grosso problema era
Il sistema industriale dico da noi indicato da noi così e non mi metto neanche non sono
Da noi pensato
Aveva troppo bisogno dalla raccolta differenziata
Per fare
CDR
Per trasformare il rifiuto in un prodotto CDR che secondo me doveva comunque per le caratteristiche tecniche del CIPE molto restrittive tutto
La natura dell'entrata no
E condizioni e condizione fondamentale l'umido deve cercare di toglierlo a monte tutto la carta non sembra tutta una serie di cose ma
è fondamentale perché
è fondamentale anche a questo punto l'aspetto poi culturale dalla raccolta differenziata perché la Condemi Azzate significa sistema organizzato in un sistema organizzato anche l'impianto ha un suo ruolo ben preciso
E compagnia bella quindi questo è il secondo elemento fondamentale
Cosa voleva dire un impianto un sistema per la produzione di CDR in una realtà tra virgolette più a raccogliere raccogliere alta e cosa invece voleva dire raccolte prendiate in una realtà come quella campana abbastanza complessa
In questo contesto critico generale di grande criticità
Si fa una cosa secondo me molto
Il CD era una cosa nuova erano sconfitta era una scommessa ma anche una cosa tecnologicamente
Seria ancora oggi
In Italia gli impianti CDR sedevano giunge alcune specifiche tecniche hanno una serie di problematiche tecniche per funzionare
Io credo che
Un sistema pubblico che vuole guidare una regione verso questo deve avere un suo ruolo non può in una condizione del genere
Farà una gara dove sostanzialmente dieci va be'ognuno faccia la sua proposta
Non sappiamo cosa il CDR dobbiamo fare i CDR ma non sappiamo cosa ogni azienda faccia la sua proposta di di CDR
E in base a una formula tra prezzo qualità tecniche tutto poi stabiliamo
Abbiamo visto i risultati abbiamo visto i risultati
Io
Vorrei sottolineare due aspetti che poi abbiamo pagato le sono state molto sottovalutati commissione di gara
Commissioni garanti otto punto dice nel progetto FIBE non ci convince un dato e lo cito in modo preciso dal progetto FIBE risulta
Che come umido come stabilizzato da quell'impianti deve uscire una quantità
Di umido stabilizzato superiore alla presenza di umido nel rifiuto lo dice la Commissione
Ce lo la prende subito in esame economali Alice ma come questi non ci abbiamo al trenta per cento di overdose l'impianto questi dallo progetto mi dicono che nel trentacinque
La Commissione dice se ne deduce che
Viene già dato per scontato che in questo obbligo ci sarà presenza di inerti cose tutto aumentavano inteso lo dice la commissione di gara
Ma la formula
Con cui viene giudicato il punteggio di aggiudicazione e talmente bizzarra dove diventa così poco importante
Il fatto che la Commissione stessa si accorge che praticamente un progetto non
Non funziona
Rispetto il questione di prezzo di tempi
La cosa ridicola e ancora oggi prendere in considerazione del fatto che ha inciso in modo determinati tempi di realizzazione degli impianti
Impianti che non sono finiti ancora oggi reciproche non ancora finito cinque mesi fa anche queste Bampo
Sottolineato
C'è una forte in preparazione che crea molti problemi cerco di andare con logica scusate la lunghezza ma cerco di ricostruire con logica dei passaggi
Che poi hanno generato le problematiche che siamo stati costretti a vivere
L'altro tema grosso era non c'erano grandi esperienze ma tra le volontà espresse dal Ministero
Attraverso le ordinanze vado a memoria mi sembra ventisette settantaquattro prima e quant'altro e anche le missive
Pugno letto le lettere che il Ministero ha mandato le cose
Io noto già ho notato già
Delle differenze tra il capitolato
E
Lei le intenzioni
Che avrebbero dovuto essere più chiaro e cioè il capitolato di quella gara non solo il capitolato ma lo svolgimento della gara aperto la strada ad equivoci che poi sono diventati determinanti
Era chiara chiarissima secondo me è anche per il mio ruolo di consulente del ministro il fatto che l'intenzione del ministero di dire fate gli impianti di CDR
Per quegli impianti CDR lei non bastano i cementifici fate poi degli impianti di produzione di energia quanto serve dieci mesi dodici mesi di tempo tra uno all'altro nel frattempo il CDR perché deve essere buono
Deve essere utilizzato in impianti esistenti per la produzione di energia questo è quello che
Chiarissimo in modo chiaro nelle ordinanze a monte
Si sviluppa
Non è riportato in modo così chiaro nel capitolato
Che fa un blando riferimento l'ordinanza ventisette settantaquattro
E soprattutto la commissione di gara e tutto quello che viene dopo non si rende conto che un conto è dire
Viene utilizzato il CDR nelle more sugli impianti esistenti è un conto è dire lo Stocco per utilizzarlo dopo
Due cose sostanzialmente in linea d'azione ma che ci sono quindi viene nasce una prima
Anomalia
Che però è
Nei fatti elettrica
C'è un altro limite molto grosso le discariche
Non la gara non si dice le discariche di supporto quali devono essere gli anziani si lascia
A a
Al partecipante la scelta
Di ogni decisione
Vado oltre
Emergono subito questi limiti
Emergono subito questi limiti e non voglio
Non ho mai pensato con questo di essere critico rispetto all'atteggiamento e di un soggetto rispetto all'altro credo che la storia così come si è formata lasciato spazio ad alcune situazione
I limiti che vengono fuori dalla gara
Vengono subito resi evidenti al Ministero dell'Ambiente subito
Alcuni Comuni il tema vero era la localizzazione del termodistruttore alcuni Comuni andavano dal Ministro Ronchi in particolare Giuliano con i comuni vicino a dire noi possiamo accettare noi un termodistruttore sul nostro territorio determinate condizioni
Il ministro nonché vice aveva lì c'è stata una gara capiamo come si procede come possiamo intervenire io credo che sia nota ma sempre stata molto sottovalutata
Il parere che l'Ufficio legale del ministero di e del ministro
Il parere dice sostanzialmente guarda caro ministro
Che la gara che è stata fatta una gara in Campania e non è una gara per assegnare il servizio è una gara per indicare il suo oggetto che firmerà l'accordo di programma propedeutico all'esecuzione del servizio non c'è chi ha vinto la gara
Cosa c'è di diverso c'è di diverso che se avesse vinto la gara così questo è questo sarà
Mentre se c'è un accordo di programma significa che c'è un tavolo in cui ci si siede
E a partire dalla proposta a partire dal Progetto a partire da quanto si è vinto nella gara in quanto soggetto indicato dalla
Dalla gara stessa la Commissione a partecipare
L'accordo di programma diventa un momento di trattativa di ridefinizione dice illegale del ministero
Anche gli aspetti ambientali di qualità Terni che tutto possono essere ridefinite ricompensati all'interno
Del
Definizione dell'accordo di programma quindi l'accordo di programma
Aveva un ruolo fondamentale ma assolutamente fondamentale
Rispetto
Era
Io
Poi lo dirò ho sempre immaginato
Che il contratto è uno strumento troppo rigido per gestire quella situazione ma
L'accordo di programma poteva essere la sede in cui
A partire dalle difficoltà si poteva rivedere prima che fossero firmati i contratti prima che fosse evidente di ridefinite le cose quali erano le condizioni per realizzarli
E anche qua non credo che sia
Condannabile però non posso
Non sottolineare qui
La casualità e le condizioni per cui si è andati oltre questo accordo di programma
Arriviamo alle elezioni
Il alle elezioni regionali
Succedono due cose in Campania viene letto l'Onorevole Bassolino quindi cambia il commissario
Sappiamo che una persona che comunque non si sottrae alle sue responsabilità per cui dice
Sì impatta con questo tema con la voglia comunque di fare
Il Governo ha seguito risultate regionali si dimetteva famoso Governo D'Alema con ministro nonché l'ambiente ministro industria non mi ricordo si dimette D'Alema
E fortuna dalle fortune cambiano due Ministri che vanno direttamente coinvolti nelle cose il ministro dall'ambiente non è più conche Bortone
E il ministro dell'industria
Diventa letta
Dopo dieci giorni che c'è il nuovo Governo
Il Ministro dell'industria scrive e dice voglio fare una riunione presso la Consiglio dei Ministri perché ritengo che come Ministro dell'industria non dobbiamo partecipare a nessun accordo di programma perché sono cambiate le cose non non c'entrano
Viene fatta la riunione a Roma
Una riunione a cui io ero
Presente
E che secondo me
Andrà sempre rimarcata come una delle vere origini
Dell'emergenza successivamente
In quella riunione tutte persone tutte persone che fino a quel momento fino a dieci giorni prima se non occupate di altro quindi non conoscevano specifici TAR Campania ritengono una perdita di tempo e ritengono inutile all'accordo di programma
Io mano serviva poco ero presente quella riunione come subcommissario ma anche come
Consulente dei portoni essendo primo consulente vivo che riesce a bordo ma venirci a guadagnare
è l'ultima occasione che hai come ministro all'Ambiente di mettere una parola su questa cosa quindi l'accordo di programma era fondamentale decisione di quella riunione
Sì ma
Il
Il presidente cominciare la Regione deve firmare i contratti direttamente non si fa più l'accordo di programma
E chiede riconosciuto direttamente il CIP sei attraverso ordinanza
Lei lì fu fatto davvero
Un passaggio molto grosso
Giocando
Lo dico sull'assunzione di responsabilità di Bassolino sulla voglia
Di dello stesso di essere protagonista di una scappava le cose cioè io sono qua cioè c'è un problema da risolvere
Lo dobbiamo risolvere
Era
Stato molto difficile per me far capire in quel momento che non è una questione di problema da risolvere
Che l'accordo di programma dove essi Accordo di programma doveva esserci doveva esserci comunque al momento in cui rivedere quella gara quelle condizioni a gara che non erano finalizzati all'assegnazione un servizio ma comunque ancora
Certamente
Quello fu
Importante
Al punto tale
è stato riportato sui giornali ma lo voglio ridire
La mattina in cui dovevano essere firmati i contratti i contratti per Napoli i contratti per la Provincia lato io
Suggerendo non suggeriva Bassolino di non firmare io dei se Bassolino
Fu riportato esattamente del giornale le frange
Antonio se firma di questa cosa ci infiliamo in un senso unico in un vicolo stretto da qui non so come dobbiamo come possiamo uscirne
Perché non ci sono le condizioni per stare in piedi questa cosa non ha le condizioni così come
Per stare in piedi
Giulio cosa succede soffermo
Se non firma e ci sono tre cose ben precise domani prefetto chiudere discariche fuori mi scuso per il settore frettolosa che si allunga i tempi di CDR
No non riterrà più di tenere in piedi le discariche
I prezzi o meno entreranno e tu sarà il Presidente della Regione che dopo quindici giorni arrivato generato l'emergenza nell'emergenza perché vengono anche le discariche faremo mentale niente diffuso rifiuti e torna indietro cioè era evidente
Che in quel momento non c'erano stante lo ripeto in generale le condizioni per tornare indietro quello che io dessi è Antonio firma
Ricordiamoci ogni momento che parlano e da questo senso unico dovremmo uscire da questo vicolo cieco ma mano che andiamo avanti dovremo trovare le strade riuscire perché ci sono troppe cose mette insieme io avevo questa convenzione dal primo giorno
E da lì
Che nasce il mio atteggiamento critico in generale rispetto questa cosa
Messe insieme queste cose
Messe insieme queste cose che ho cercato di elencare nella loro storie nostre vedi mancanza dei presupposti la mancanza la raccolta differenziata
Le lacune tecniche attorno all'impianto vinse comunque l'impianto che aveva il giudizio tecnico più basso qualcosa vorrà dire non voglio qua giudicare ma qualcosa vorrà dire
No detto questo
La situazione si aggrava perché il diciassette gennaio allora una delle o
Poche strade che avevamo
Presidente una delle poche strade che avevamo
Era quello di dire okay ci siamo infilati nel senso unico cerchiamo di far combaciare il più possibile la chiusura delle discariche con l'avvio degli impianti in modo che questi impianti non siano pressati
Dall'emergenza rifiuti in mezzo alla strada perché io che avevo vissuto l'emergenza di Milano sapevo bene che era assolutamente impossibile che quegli impianti forse Evo propedeutici alla soluzione dell'emergenza intesa come strana
Iniziamo una serie di incontri con il Prefetto per dire studiano come fare per resistere con quelli podista atti che abbiamo e dare il tempo di sviluppare gli impianti
Giornata del
Quindici sedici gennaio
Del
Del due mila uno
Il Prefetto
Allora vice Prefetto Pettinato mi chiama la mattina dice
Giulio vediamoci oggi con tutti perché devo fare un provvedimento
Il nostro obiettivo era darà la possibilità a Tufino di proseguire almeno per tre mesi
Avevamo studiato un progetto per cercare di fare presto
Il
Ci vediamo con Pettinato c'era anche il Presidente Bassolino Vanore tutto finisce la riunione alle nove di sera
Alle dieci e mezza stavamo mangiando ristorante Marinoni Santa Lucia Presidente Bassolino mi chiama pettinata mi dice guarda che
I carabinieri mi hanno mandato questa informativa conoscendo abbastanza bene il settore ha detto guarda che se è così domani mattina sequestra no alle sette del mattino la discarica è stata sequestrata
Avranno avuto dieci mila ragioni
Però poi
Furono tutti prosciolti radicali che fu le fu sequestrata ma nessuno fu condannato prego preclusa a monte quindi pare
Lo stesso quella ditta rapporti fu l'onorevole Scalia precedente la Commissione parlamentare il giorno prima dire Giulio guarda che ti chiudono anche per rapporti
Quindi c'era questa sostanzialmente questa azione che
Preme Eva
Per far scoppiare l'emergenza
Probabilmente anche perché qualcuno riteneva che
Non ci fosse abbastanza convinzione nell'andare avanti con i progetti file con gli impianti non lo so sicuramente questa cosa
E
Determinò questo l'ennesimo elemento negativo sul sulla storia degli impianti
Di fibre sulla storia dei impianti CDR perché come ho detto prima
Tutto può essere trame di questi impianti che rappresenta un'esperienza industriale colposo e lesioni regole non possono maturare
Era aggiungere i loro livelli giusti in una condizione di emergenza io stesso così e poi almeno in ciò anche rispetto alle infiltrazioni
Io stesso che va molto critico
Rispetto
Alla qualità degli impianti di Stato ci sta molto critico e mi sembra
Una
Una dialettica nota a tutti
Non dimentichiamo mai il fatto che
Era comunque una soluzione per l'emergenza
Io non potevo
Pensare di dare priorità
Al mio
Alla mia ideologia al mio sappia tutto e non di ricordarmi che c'erano i rifiuti in mezzo alla strada e quindi anche per me quegli impianti io non la soluzione Silvano comunque andavano utilizzare
I contrasti che ci vanno per essere chiari
Erano proprio di questa natura
Io
Avevo detto in tutte le sedi
Che secondo me
Non essendoci stato un accordo di programma che ha pensato le varie situazioni
Il contratto tra il commissariato e Fibe stava troppo stretto il contratto non poteva che per vedere quello che ha un proprio dipendente nella
Nella gara ed era
Chiarissimo
Che c'erano troppe condizioni
Oggettive e anche soggettive qualcuno ma ci sono troppe condizioni per cui quegli impianti non potessero rispettare
Quel contratto
E a me questo era
Chiarissimo altri atterramento ecco la condizione che io ponevo era troviamo un momento per rivedere la situazione o rivedere i contratti
Ho
Uscire da quel famoso senso unico io devo dire qui
E non posso non dirlo però andare avanti
Anche se sembra che non riguardi questo processo modo riguardo
Questo grande paradosso Presidente io qui
Paradosso paradosso che mi riguarda personalmente io qui sono
Imputato insieme ad altri di aver favorito FIBE
Mi sto difendendo non
Fa parte della storia di quello che è successo contribuito a favore di verifica
Da un'altra parte io sono processato
Perché la tesi dell'accusa e
Facchini era contrario FIBE IVA
L'anima nera si dice produce lavorava contro FIBE
E con ciò veniva favorita la camorra cioè
Da una parte sono processato perché sono contro FIBE favorisco la camorra d'altra parte sono processato perché ho favorito FIBE
Paradossalmente ma non è così ma non lo si faccia dire come paradosso
Se dovessi scegliere sceglierei di non difendermi in questo processo
Passare come amico di fibre per potermi difendere meglio nell'altro perché sicuramente
Più pesante anche dal punto se dovessi scegliere paradossalmente queste folle ma a me sta succedendo questo sta succedendo che quello che io adesso dico potrebbe essere usato contro di me riesce a Nova Siri contano
No come se
Chi era contro quel sistema e alla camorra
E quindi tutto questo servirà proprio camorra come essi
E voglio qui fare una riflessione perché fu una riflessione che io più volte
Buttare in seno al commissariato nel dibattere commissariato io sottolineavo quattro elementi forti primo
Bisogna trovare il modo di modificare il contratto oppure
Io dicevo bisogna trovare il modo ed era scritto
Di congelare il contratto fino a che il ciclo non avrà la sua fine quindi considerare il CDR come vagliatura consegnare un'assoluta emergenza ma fa scattare questo contratto nel momento in cui tutto è finito il CDR sono finite le cose venite allora
C'è una possibilità
E
Dicevo io ricordo molto bene nei dialoghi
Con l'avvocato soprano
Che avevamo molto ruolo in questa cosa sciagurata amico
C'è troppa rigidità in questi contratti e ma c'è un contratto è rigido per sua natura dico facciamolo cioè facciamo una soluzione in una situazione di emergenza dove ti svegli la mattina e non sai quali Comuni hanno scaricato più è una cosa rigida per natura quindi
C'era questa condizione forte
Seconda questione che ponevo forte
Le discariche di supporto
Le discariche di supporto già nel piano generale di FIBE è un tema fondamentale
Perché comunque
E il trenta per cento dei rifiuti che sarebbe andato comunque in discarica quindi c'è un problema grosso
Rispetto il tema dell'emergenza noi sappiamo benissimo che ancora oggi
Molto per andare in discarica
E io ponevo un problema serio rischio ma scusate ma perché è vero che il contratto dice
Che le discariche che il commissario deve autorizzare le discariche ma non l'ha detto il dottore
Che le discariche debbano essere necessariamente di Fibe si può benissimo fare un accordo allora io avevo questo problema
Tutti in Campania parlano del due mila lavoratori i lavoratori famosi dei consorzi sono due mila e quattro i quattrocento sono lavoratori
Delle discariche del sistema pubblico dei consorzi che lavoravano alle discariche
Che può e non smessi lavorare discariche perché non c'erano per gli scarichi ma che erano a carico del sistema pubblico
Cresce ma scusate un attimo vogliamo fare qualche discarica pubblica almeno facciamo utilizziamo questi lavoratori ce li paghiamo e troviamo con fibre un accordo economico sull'uso di queste discariche
In più
Se le discariche sono pubbliche possono ricevere non solo i rifiuti di fibre ma anche rifiuti delle bonifiche e quant'altro quindi risolve un problema più grosso generale
E più
Il problema che io ponevo era
Io non sono campano ma qualcosa ho imparato in Campania
Già
FIBE
Aveva i suoi problemi a trovare i siti di stoccaggio le cose che poi c'entriamo un po'
Ma se tu dai a una società privata come fibre e l'UDC su tutti i giornali o dice tutto il mondo è lei che deve trovare le discariche in Campania
A me sembra difficile pensare
Che la camorra la criminalità organizzata non si organizza e di conseguenza non sarebbe più organizzata sarebbe una tra un po'così
Io ho assistito
L'ho detto all'interrogatorio denunciato più di una volta ho visto terreni che la sera costavano cento mila euro il giorno dopo sono pagati un milione e mezzo milione e cento milioni e otto
Ed erano secondo ma il frutto della professione
Ho visto discariche autorizzate a FIBE
Chiamate da tutti anche negli atti e il commissariato discarica bianco quando bianco non fu mai neanche per un minuto proprietario di quella discarica
E perché
Ho visto
Situazioni critiche
Andai una volta dal pm mi sembra dal Damato D'Amico nessuno escluso
PM dello stato di idea a
Sviluppare una considerazione
Nella discarica Giuliani di Giugliano
Morì un lavoratore
Durante le azioni di di di scarico dei rifiuti
E io
Euro
Passivo perché dicevo ma perché
Gli stessi lavoratori con gli stessi sindacati corporativi diceva che attrazione tutto se a
A a Pomigliano non gli diamo le scarpe antinfortunistiche e una settimana di cinema
E se nella discarica di Giuliani mono lavoratore nessuno dice niente neanche un'ora di sciopero neanche
Come mai
Come
E questi segnali mi daranno l'idea di
Un sistema di controllo che c'era su quel monte per cui io
Ero molto preoccupato di dire guardate guarda era la diatriba con Bassolino con Vanoli conferma da te che sei date
A FIBE l'onere di ricercare le discariche uno non risolviamo il problema politico perché la gente si incazza comunque con voi e non con FIBE stomaco molto radicali ricarica autorizza Bassolino ci non lo fanno lo stesso con Bassolino per non risolviamo tutto
Ma soprattutto rinunciamo ruolo forte di programmazione del territorio di democrazia di peso sul territorio e abbandoniamo il soggetto a interessi che possono essere diversi
E noi non possiamo negare
Fatti che comunque sono venuti e non hanno avuto non ho mai capito perché e percome non hanno avuto le conseguenze giudiziarie che io sperarlo o che immaginavo
Ma la famosa Futurgea giù a Giuliano
Terreno punto passato dalla novantamila rilievo a un milione e mezzo di euro fu dichiarata fu detta
La famosa vicenda di Capaccio io me me li prendo due minuti però ricordarla
Noi ci fu un momento
In cui andavamo in una micidiale crisi perché FIBE non riusciva più non
A trovarla discarica ma trovare un sito dove stoccare ancora verbale dei rifiuti facciamo una riunione in cui mi si disse
Noi abbiamo un'area di Capaccio
A Capaci servono una ventina di giorni per apprezzarla in questi venti giorni anche voi dall'emergenza nell'emergenza dato una mano
A sistemare
A sistemare questa cosa
I venti giorni diventavano quaranta diventavano cinquanta diventavano sessanta
Capaccio
Dopo un po'fu finalmente autorizzata
Solo solo il giorno dopo l'autorizzazione ma soprattutto la mattina dopo che FIBE aveva pagato il milione e mezzo di valore del terreno il Sindaco occupo il terreno
E quelli quell'area divenne all'improvviso tutti ci ricordavano all'improvviso dopo mesi tutti si ricordano che Capaccio canario di interesse turistico anche non poteva essere fatto ma prima pagato lo scempio fu pagato l'assegno a chi
La mediazione fu fatta da tale Battipaglia figlioccio del consigliere regionale Manzo
Che più volte
Garantire Hui al sistema dice riesco io a far fare questa operazione
Parliamo di centinaia di migliaia di Evo cambiate di destinazione da un giorno all'altro
E era la prova secondo me che tanto il soggetto era fortemente ricattato fortemente in mano un sistema
Questo
La la conclusione questo ragionamento lo faranno e siete peraltro Progetto è un po'difficile dire chi era contro FIBE va a fare la camorra
E chi era contro con FIBE tutta la camorra la camorra un soggetto che secondo me riesce a infilarsi e tutte le grandi operazioni economiche dove può le condizione a prescindere che c'è a favore e contro ma fa parte ma ho voluto sottolineare questo paradosso
Assoluto sottolineare questo però
Non è del mio interesse parlare qua di queste cose voi addirittura
Far finta
Dini
Due cose arrivava facciamo una cosa a questo punto se li spontanee dichiarazioni devono durare ancora un po'di tempo facciamo una breve interruzione anche di una ventina di minuti do il massimo che facciamo
Prima ossia un freno alle sei dove sta la verità
Speriamo anzi anche perché poi abbiamo anche in linea
Veniamo alla riteniamo ammoniva soltanto ricordarle anche se chiaramente questi esami strumentali dichiarazioni era dobbiamo attenerci quanto possibile all'imputazione e al periodo in contestazione prego
La ringrazio non spetta una premessa che
Poteva succedere che che scappava fuori
No c'è cercando di
Devi stringere e tornare
Stavo dicendo che
Le osservazioni principali che io facevo
In termini critiche generale erano appunto il fatto che
I punti deboli
Erano uno la mancanza di discariche a monte due ruolo che aveva da discariche nel sistema
Io avevo una posizione chiara su questo anche dal punto di vista secondo me
Dove verso il commissariato da assumerci più responsabilità rispetto alle discariche
E avevo assolutamente chiaro il fatto che lasciando FIBE
Da sola ricercare queste soluzioni saremo anche finiti col
Mettere FIBE in maggiore difficoltà anche rispetto pressioni esterne e interessi che girano attorno a questo mondo quindi
Ero molto
Preoccupato rispetto a questa cosa l'altro elemento critico era appunto
Il fatto che
Doveva esserci un maggiore sviluppo da raccolta differenziata per poter
Ottenere risultati che avrebbero dovuto temere e quindi la mia posizione era da questo punto di vista abbastanza
Sia
Quegli impianti o le riconducibili alle loro condizioni originali o dovranno provvedere alla gestione temporanea non so di quanto tempo
In cui il contratto non forse quel contratto che li vincolava alle condizioni gara perché a mio parere c'erano troppe condizioni oggettive anche alcune soggettive che non permettevano questa condizione
Questa è la
Posizione critica
Che io rappresentavo all'interno del commissariato
E che in qualche modo voglio rappresentare ancora qui
Dopodiché anche mio interesse cercare di attrarre
Ad affrontare le questioni che misti
Contestano e quindi anche il
Le varie
Contestazioni che mi vengono fatte
Io li devo
Fare ancora alcune precisazioni rispetto alla struttura del commissariato l'avevo detto prima al commissariato era fisicamente diviso dei vari settori
C'erano i miei uffici in via Santa Lucia non mi ricordo più che numero
Via oscene
Via decisori poi alcuni uffici furono spostati anche nella zona
Legge di di di di alle non ricordo comunque
Ancora più fuori
E
C'erano alcuni livelli di autonomia nella gestione altri livelli invece che ci vedevano coinvolti
In modo diretto l'uno con l'altro
A me vengono sostanzialmente contestate
In un contesto che respingo nel modo più assoluto credo che le cose che ho detto fino adesso
E le cose che ho sempre fatto
Non possono far ritenere che io abbia svolto un'azione a favore
Di FIBE o favori di chiunque altro ma anche perché non c'erano le condizioni per questo ragionamento parte questa considerazione generale mi ci imputano sostanzialmente tre cose
Due delle quali che vi farei
Immediatamente
Una
Mi
Si contesta
Di aver preso un provvedimento in data
Nove aprile due mila e tre
Dove autorizzo la civici autorizzarlo Società Ambiente a conferire i rifiuti provenienti dal sacco viola quindi rifiuti speciali sull'impianto
Qui voglio
Spiegare anche perché alcune insistenza le nostre domande testimoni relativamente
C'è un ulteriore elemento
Che suddivide l'ordinanza da tutto il resto
Il numero io ho fatto in qualità di
Vigenti su commissaria circa duecento ordinanze vedevano numerate dal numero uno numero duecento come ordinanze
Posso esibirle tutte ma sono abbastanza uno spreco di carta
Una cosa chiara è che
Non lo si imputa in altri processi
Nelle ordinanze io non ho nessun problema
A decidere cioè
Avevo
Purtroppo facevo le prove di usare l'ordinanza come atto
L'ordinanza
Ho autorizzato discariche organizzato impianti autorizzato a cose complesse e ho sempre non ho mai avuto nessun dubbio dopo magari anche dieci pagine in cui spiegavo perché a dire autorizzo
Quello di cui si parla con provvedimento numero otto mila duecentoquarantaquattro cd che come tale punto non è un'ordinanza non è un atto
Vi è una paginetta in cui si usa il termine nulla osta a fine anno nulla osta non autorizzo faccio breve poco
Una delle cose delle caratteristiche mie in tutte le mie ordinanze e che prima di usare un potere in deroga
Mettiamo almeno due pagine di descrizione del poter rendere Gretel perché ha usato il potere in deroga qua non uso nessun potere in deroga e non uso neanche lo strumento utile a derogare al potere
Di che cosa stiamo parlando
Ha cercato di rappresentare un testimone stamattina ma
Cerco di spiegarlo meglio io
La prima cosa che voi fare in una città come Napoli se vuoi fare raccolta differenziata dal primo momento e questo famoso sacco viola cosa essa copione
La logica dice che se vuoi fare la raccolta differenziata bene con buoni risultati deve dire al cittadino devi della carta di rito in vetro divide ogni cosa questo comporta anche una forma di organizzazione un contenitore per ogni
Prodotto da
Da selezionare e quindi è una cosa che ha bisogno anche di
Modalità organizzative forti stiamo parlando di Napoli di una città
E
Anche del controllo di Napoli che ha delle condizioni oggettivamente difficile per organizzare la raccolta differenziata come tradizionalmente quindi deve pensare anche cosa semplice
In prima battuta fu utilizzato il sacco viola
Cioè proprio alla significa un sacco dove dice il cittadino metti tutto quello che è secco recuperabile carta vetro e soprattutto in un unico sacco e avvio questo alla selezione quindi non è
Gian prodotto selezionato ma mandò a questo cosa le zone in cui il distacco viola è un rifiuto urbano che viene raccolto col Codice A venti quindi da rifiuto urbano
Viene mandato a selezione
Perché
Inizialmente su Napoli prendemmo la decisione di questo tipo mutuando al cento per cento quello che fu fatto Milano nell'esperienza allora uno perché il metodo più semplice per partire due perché in una situazione di emergenza ti serve
Perché ti serve perché quando tu fai questo sacco viola inevitabilmente produce un rifiuto già secondo la Campania informazione poi varia ma che contiene una buona componente di scarto perché quando tu se nel generico nel dire tutto quello che è secco metti non nel Sacco
Finisce nel sacco e poi lo seleziona quindi aumento lo scarto in una situazione di emergenza crearmi questo sacchetto questo
Polmone di scarto significa poter smaltire questo rifiuto attraverso canali che non sono i canali tradizionali dei rifiuti urbani quindi posso mandarlo fuori regione e quant'altro senza avere autorizzazioni particolari quindi lanciamo sacco viola
Nel fare il sacco viola facciamo un accordo di programma con tutti i recuperatori di Napoli che facevano sacco viola figurano selezionarlo e stabiliamo un prezzo uguale per tutti
E la prima discussione grave buoni canarino eco queste gestiva dottore lo scarto che ne facciamo che valgono Stato che dipendono scarto decidemmo di quantificarlo nel trenta per cento massimo che erano percentuale
Che può migliorare ma che va abbastanza bene e che il commissariato avrebbe pagato lo scarto del trenta per cento quindi noi da due anni
Avevamo
Facciamo
Sacco viola andavano agli impianti l'impianti selezionano le quindi poi mettevano sul mercato la carta del vetro e tutto il trenta per cento
Lo portavano le discariche fuori ognuno di di queste recuperatore aveva i suoi contratti che in Puglia che qua e là andava costerà circa duecentocinquanta trecento euro a tonnellata
Stiamo parlando dello scarto
Cioè
Io faccio rifiuto che dei commenti questo rifiuto in un sacco quindi rifiuto urbano dividiamo lo
C'è dentro dall'impunità quelle impoverita
Limando smaltimento aperto recupero quindi la provenienza e chiaramente urbana
Se noi facciamo
Ci buttiamo sul suo firma giuridico certamente questo scarto dal punto di vista normativo si chiama rifiuto speciale
Perché con il decreto Ronchi si è stabilito che il rifiuto speciale urbana secondo dalla provenienza ma secondo la tipologia
Quindi il rifiuto urbano va nell'impianto l'impianto lo selezione automaticamente lo scarto diventano scarto dell'impianto diventa speciale Verano speciale
Proveniente dall'urbano ci sono tante sentenze l'Italia che scende in senso contrario
Dico no no signori questo non è speciale urbano e quindi condannano perché non c'era l'autorizzazione urbano quindi stranamente viene visto in modo diverso ma come il nodo vero che di cori farei subito
E chi lo pagavamo noi
E mi sembra così evidente che nel momento in cui io dico nella forma ambiente diviene sacco viola poi lei mi dice guarda
Dottore ciò dieci tonnellate di scarto e dice va be porta all'in Puglia duecentocinquanta POR appena ciò gli impianti di CDR che vi costano novanta io voto malata e non due e cinquanta
La prima cosa che le dico cerca di andare sull'impianto il CDR perché io commissariato e di conseguenza i cittadini campani non pagano più due e cinquanta
Ma anche dal punto di vista
Io
Quando dopo questo processo solo dopo questo processo usciva al mio libro sulla vicenda con alcuni episodi ce n'è uno molto simpatico di un rapporto tra me e Formigoni Lombardia
Riceve Giulio non puoi continuare a chiedermi di prendere rifiuti dalla Campania e sorgerà il seguente come potevo dire io a Formigoni Roberto prendermi rifiuti dalla Campania perché
Io potrei mandare questi rifiuti nel del sacco viola nell'impianto di CDR ma assai teoricamente sono speciali per cui prendo il gettone diceva proprio una cosa
In una condizione di emergenza è il minimo che puoi fare fermo restando che secondo me l'impianto di CDR per loro natura hanno comunque la possibilità di ricevere anche rifiuti
Speciali perché è una delle condizioni necessarie per raggiungere le caratteristiche tecniche del CDR ma qui apriremmo
Un'altra discussione
Nulla osta nulla osta proprio perché
Sapendo che si entrava in un tema
Non di competenza mia quella di autorizzare gli impianti e non conoscendo neanche nel dettaglio i codici meno dell'impianto in tutto dico
Se c'è la possibilità di andare nulla osta cioè per me non c'è nulla in contrario non sto autorizzando ripeto
Posso dimostrare a questa Corte tutte le volte che io ho autorizzato e spesso teorizzava un molto in deroga molto in deroga non mi sono mai sottratto dall'usare fautori fatti tutto in deroga nulla osta
Prima di accordi con il soggetto gestore poi in quella sede che vede sia autorizzato o meno cioè non non non non usa lo strumento
E a Natale ripeto è una cosa che rivendico perché comunque una parte del rifiuto urbano che restituivamo agli impianti desidero avendoli tolto prima la carta la plastica il vetro e le cose che comunque erano recuperabili
Ribadisco il concetto numero ottantadue quarantaquattro cd quindi un dispositivo vuol dire anche
Sostanzialmente anche psicologicamente anche formalmente non vissuto come un atto importante
Io credo
Che una cosa mi si dia mi si possa dare atto tutti conosciamo molto bene tutta la situazione conoscevo bene le vicende attorno al perimetro e sapevo benissimo le delicatezza delle autorizzazioni su fibre
Non avrei mai pensato con due righe e mezzo di pensare di fare un'autorizzazione che apriva gli speciali
Infine non non ce n'erano nessuna condizione credo che sia abbastanza evidente non avrei usato questo strumento comunque fermo restando che magari ne avremmo se dovevo usare poteri in deroga magari ne avrei anche avuti quindi anche il punto fermo
La seconda riguarda un'altra situazione
Dove c'è qualcosa di più
Dal fatto che ha un dispositivo è stato detto stamattina
I dispositivi ISFOL direttivi non veniva dato lo stesso peso dell'ordinanza e quindi poteva anche succedere che
Qualche funzionario veniva utilizzato per segnalare i dispositivi dispositivi vano lo strumento per non fermarsi per essere operativo se i fatti era
In Sicilia colombaia bella non poteva fermarsi tutto per cui diceva
Uno dopo sentendosi e quant'altro ma c'era la possibilità
Di utilizzare il di i dispositivi nel frattempo
Il dispositivo che mise il dispositivo diciannove mila trecentonovanta che ancora una volta non ha un numero di un'ordinanza non è situato come ordinanza non alle capisco danza
Del dodici agosto due mila e tre
Che
O tra le mani riconoscono chi potremmo leggere il molti dei miei documenti non è sicuramente
Non utilizza la forma che generalmente utilizzavo io nei provvedimenti perché ci sono dei termini che proprio non
Non sono miei e non sono ma si limita è un provvedimento che fatto meglio vi farei anche quest'oggi senza nessun problema la situazione qual era mese di agosto
Nel mese di agosto a maggior ragione non puoi far scattare l'emergenza in Campania a maggior ragione mai la puoi fare scattare ma nel mese d'agosto e ancora
Più grave è la condizione emergenza per tutti i danni con le conseguenze economiche che avremmo avuto
In quella situazione particolare erano tanto erano giorni dove c'erano parecchie code agli impianti ma code di chilometri siano servizi televisivi su queste cose
E quant'altro
Questo
Dispositivo doveva nascere lo si capisce chiaramente come cosa temporanea relativamente a quella situazione tant'è che vince
Visto la situazione particolare di stress in cui verso non impianti di CDR dalla Campania
Dovuto al protrarsi d'emergenza ok considerato
Le alte temperature di queste settimane quindi è chiaro che si riferisce a quello
Che mal si conciliano con il trasporto dei rifiuti frase non mia ma grazie
E le lunghe attese degli automezzi e raccolta rifiuti presso impianti ravvisata necessità di accelerare tutte le operazione legato e lavorazione rifiuti badavo sanitari per come io per un semplice che a me
Velocemente
Si dispone che Fibe Fisia nel rispetto alla salvaguardia la matrice ambientale abbia la possibilità di derogare anch'io che il piano perché abbiamo difficoltà
A verbalizzare
Io sollevai dell'autovelox le do per scontato nel teatrino scusi si dispone che Fibe Fisia nel rispetto della salvaguardia delle matrici ambientali
Abbia la possibilità di derogare nella conduzione degli impianti CDR alle caratteristiche tecniche dei rifiuti nocivi
Ancor più piano
Abbia possibilità di derogare nella conduzione degli impianti di CDR alle caratteristiche tecniche dei rifiuti in uscita
In particolare della Force e delle quantità cumulate presso gli impianti stessi
E
è un dispositivo ripeto dispositivo non ordinanza supportata nel dispositivo fatta in una condizione emergente questo molto probabilmente
Non fisicamente
Firmato è scritto da me perché nei
Lo capisco dei contenuti dal modo in cui è scritto
Che chiaramente intende rappresentare all'accettazione contingente cioè questo mese tralasciare al mese di agosto tralasciare i rifiuti in mezzo alla strada e da vere un umido non bellissimo in uscita
Ritirate rifiuti
Perché dovete farlo
E quindi non è che viene derogata certo la fase finale non legandola ma per illecita cioè ma una deroga ma
Mai e poi mai
Né io nel mio ufficio avremmo pensato mai ancora una volta di fare un processo
Un'autorizzazione che non rientra nelle nostre competenze
Perché la gestione degli impianti non era nelle nostre competenze nelle nostre competenze la gestione dell'emergenza nell'emergenza
Stiamo parlando dell'agosto due mila e tre era appena entrato in funzione anche l'impianto di Battipaglia quindi era finita quella fase bene o male
I CDR dovevano essere la soluzione a tutto noi non avevamo di conseguenza altre attività in piedi risoluzione emergenza la mia nastro
Cosa dire almeno il mese di agosto non stiamo litigare se Vuolo onore buono sedi anche del dottor ritirate
Ce lo vediamo ripeto non mi sembra una deroga
Di carattere generale
E comunque nelle condizioni di emergenza io vorrei ricordare che quando l'emergenza rifiuti in mezzo alla strada emergenza nasceva come prende provvedimenti
In quei momenti l'emergenza la gente in mezzo alla strada quando l'emergenza rifiuti in mezzo alla strada uno deve tarare il potere in deroga sia e quant'altro per cercare di risolvere il problema
Il primo
Problema secondo me
E che è sicuramente più dannoso
Il rifiuto che occupa le strade di Torre del Greco per dirne una dove ci sono bambini che giocano e quant'altro che non la Force che ha un uno per cento in più o meno per cui intervenienti
Di problematiche di priorità che deve affrontare nel momento in cui
Sei subcommissario per l'emergenza rifiuti non sei
Il verde l'ambientalista nel momento che c'è il sub commissario all'emergenza rifiuti io credo che
Un po'vedete questo tipo sicuramente fatto meglio
Sicuramente fatto
Meglio fatto meglio su significava limitare cioè la deroga chiaramente alle condizione però io ritengo che
Forse sbaglio avevamo
Matto per come noi davamo peso al dispositivo piuttosto che l'ordinanza di natura strettamente già il fatto di aver usato un dispositivo
Ci deve usato in questo modo comunque stava a significare che non volevamo certamente dare un peso superiore a quello che potevate
Dopodiché
Tredici mila trecentonovanta dalla firma cioè stiamo parlando di un ufficio che di dispositivi ne faceva davvero migliaia
E quindi ci può anche stare che qualcuno di questi sia scritto male non si possa lasciare spazio a interpretazioni e quant'altro ma io credo onestamente obiettivamente
Che la stessa Fibe Fisia non abbia mai detto una volta nessuno no io faccio l'umido diverso perché è facile autorizzato cosa
Credo che
Saremmo al ridicolo se potessimo immaginare questo
Mi sembra
L'altro tema fondamentale quello sulla relazione quello sul sulla relazione
Grazie di falso relativo
è vero io al termine
Dal
Dell'incarico del mandato
Mi fu chiesto da Bassolino di religione
Non basta
So che c'è anche qualche telefonata che riporta i miei commenti rispetto Berto non nego certamente lieto
Di questo perché
Avendo io seguito
Tutte le parti che riguarda la parte emergenza raccolta differenziata ma sapendo che
Nella chiusura del cerchio gli atti più importanti erano quelli relativi
All'impiantistica
Mi ritrovavo dovere io tale una sorta di
Di spiegazione generale rispetto a cose che potevo noto tutti magari o non condividere uno anch'io
O non capire o non conosce o c'è o non condividevo non capiva non conoscevo quindi certamente ci fu anche un po'
Gli atti sì no penserebbe lei ha fatto la domanda non ho capito ho capito certamente ci fu un po'di disappunto ma
Non è questo
Cose
Cosa è successo
Noi ci siamo resi conto che per quanto l'ordinanza ministeriale semplificasse dicendo il commissario deve fare una relazione su tutto il passaggio di consegne e quant'altro
Essendo la storia del commissariato che si protraeva negli atti quindi ogni atto incideva sulle altre molto lunga cioè nasceva dal mille novecentonovantaquattro dalla prima nomina del Presidente al prefetto come commissario
Era necessario non fare una semplice operazione amministrativa ma verso il necessario fare un approfondimento di tutti gli atti potevi compresi i meccanismi comprese di quello che era successo anche dei vari passaggi di consegnata l'uno dall'altro
Pensate che solo come
Presidente commissario presente la Regione avevamo tre gestioni diverse la prima non ricordo come si chiamava
Il il vecchio Presidente poi Losco e poi Bassolino quindi bisogna mettere insieme anche la continuità quindi facciamo questo studio approfondito
E l'incarico era Sacchi Lollo seguita io questa cosa con altri funzionari del Commissariato ma è assolutamente
è evidente che
Era opera
Di un lavoro anche collettivo
Io
Ho con me nella borsa credo che l'avvocato non potevano i prossimi giorni
Una mail
Dall'avvocato soprano del l'otto luglio del due mila e quattro inviata a me al professor Vanoli Costantino Boffa che dal Capo di Gabinetto del Presidente Regione
Che diceva vi invio la relazione Giulio che le con le modifiche che io propongo faccio
Quindi
Stati matrimoniale che
Ma però fatto no sulla relazione ognuno partecipava in modo particolare sulla parte riguardante le attività
è chiaro che
Coloro i funzionari
E il settore del commissariato non nel mio che aveva seguito gli impianti li aveva dato tutta la documentazione relativa agli impianti io ho votato con la sola colto evidenziata c'è un lavoro di una componente
Messe insieme ma anche lei
A me dispiace non essere mai stato chiamato per
Rendere conto
La relazione a due momenti
Una la relazione sintesi che viene chiamata sintesi dello studio di approfondimento
Inviata al Ministero dell'interno diciamo quella che era l'ufficialità di rispondere a quanto richiesto l'ordinanza ministeriale che mi sembrano signor circa novantasette pagine complessive
No che si preoccupava soprattutto perché era questo lo spirito dalla richiesta al Ministero di
Rendicontare le scelte fatte rispetto gli impegni di spesa cioè cercava di parametrare anni cosa rispetto
Agli impegni
No la stessa relazione però faceva riferimento tant'è che nei capitoli punto diceva sintesi dell'approfondimento dalla relazione profondimento faceva riferimento alla relazione al procedimento fatta di sette capitoli
Molto articolate sulle varie fasi
Dove mi sembra
Che bene o male insomma sostanzialmente quello che io ho detto nella parte prima poi ho smesso dopo la cosa potrebbe essere
Troppo prolisso viene detto in questa relazione quindi
Poi
Può
Per essere evidente o meno l'aspetto di critica ma non era ancora viva relazione del commissariato su un'attività dal commissariato che hanno non negava niente non è grave ma cercherà di ricostruire
Ogni atto a che cosa la connessione di cosa io non credo
Mai
Ho pensato all'interno di questa cosa
Di fare un Falzone indurre qualcuno a ritenere
Che andasse tutto bene o che le vicende assolutamente no perché è anche evidente il mio
Il mio atteggiamento io
Sono convinto e sono sempre stato convinto e sarò convinto
Che quello che si discute in questo processo e negli altri processo e molto frutto di condizioni oggettive non vi
Molti errori soggettive quali condizioni oggettive sempre teso molto da una cosa che poteva probabilmente non dare quindi non lo so
Neanche dal punto di vista
Mentale delle remore
Per trovare qualcuno mi sembra che fosse così chiara nelle mie ordinanze nelle mie ultime ordinanze si diceva chiaramente
Che dicevano quattro flussi diverso in uscita dal CDR che la qualità del fosso aveva dei problemi che avete dopodiché si apriva tutta la discussione se la colpa era dalla raccolta differenziata che mancava piuttosto la gestione ma nessuno ha mai
Da parte mia non c'è mai stata la volontà di nascondere le difficoltà delle criticità
E anche in quello stesso dicendo oggi cioè
Negherà in me stesso e non non ci sarebbe stato motivo
Di farlo
Io credo che quella sia una relazione che si è vista nel suo insieme letti sintesi
E il
E lo studio approfondimento
Risponde a quella che secondo me era l'esigenza di quella relazione che era quella di dire
Sono passati tanti anni Novanta quattro due mila e quattro dieci anni tanti commissari prefetti Presidente ha ragione tanti subcommissari tanti nomi l'emergenza c'è ancora
Vogliamo dire al Governo quali sono gli elementi strutturali forti forti per superare in questa Regione l'emergenza
E gli strumenti strutturali forti sono quelli che ho cercato anche di rappresentare il prima
Era evidente era noto tutti che poi su tutte le difficoltà
Non poteva essere diversamente si innescano meccanismi giudiziari vero ma la relazione non era una tesi né giudiziaria né altro era
Un atto che serviva a chi aveva dopo per cui evitiamo questo questo questi errori
Non
Non ci fu nel rapporto tra noi
E il commissariato successivo Catenacci un rapporto formale solo di relazione ci fu una relazione
Molto molto di confronto continuo che emerge anche tra l'altro dalla relazione dalle cose scritte fate tutto per cui
Non
No non riesco a capire
Per dove possa essere individuate all'interno di questa cosa una volontà di falso ideologico di falsare la situazione per nascondere per sottrarre così che ormai erano tra l'altro evidenti al mondo intero insomma
Situazione degli
Di emergenza conti
Allora cerco
Di concludere
Io
Non lo dico con arroganza e non lo dico neanche con
Magari con un po'di incoscienza di chi
Ha sempre ritenuto di mettere davanti a tutto
Le proprie convinzioni
Molte delle cose che ho fatto di fare molte molte molte molte delle cose che ho fatto lo rifarei perché abbiamo agito in quei momenti molto molto sottocosto e sull'emergenza
C'era una dialettica anche all'interno al commissariato non la pensiamo tutti allo stesso modo
Ma non ho mai pensato perché se no mi sarei dimesso
Tutti
C'è questo meccanismo strano delle intercettazioni che un giorno cerchiamo di capire perché io mi ritrovo intercettazioni in un processo interno accettazione che servono quel processo in un altro processo altre interpretazioni che magari sono la risposta dall'altra
Gentile non ho ancora capito qual è il regista che gira queste faceva presente intercettazioni ma
Dalle intercettazioni si coglie chiaramente io qualcuno io sono in possesso
Discussioni tranne
E
Personaggi e nel partito e sulle mie dimissioni do io dicevo io non voglio più stare qui
Perché ero fisicamente stanco di tutta questa vicenda punto
Le intercettazioni puramente c'erano alcuni casi
Io non ho mai riconosciuto c'erano contrasti forti a volte anche
Ivo enti anche per le personalità per come sono equamente dire tutto con i vari soggetti in campo ma non ho mai pensato
Neanche per un attimo che la finalità di alcuni atteggiamenti fosse quella di trarre vantaggi particolari eravamo tutti in una grande difficoltà e ognuno pensava magari a soluzioni diverse per uscire da quella difficoltà
I rifiuti per la strada c'erano
Bassolino
Non entrare in particolare il mausoleo diceva dobbiamo tiro sui rifiuti dobbiamo rimuoverle
Qualcuno riteneva secondo me sbagliando
Che gli impianti di file potessero essere uno strumento utile per queste io ritenevo che dovevamo avere due momenti diversi uno dell'ordinanza emergenza c'erano difficoltà inferenze vere
Ma non c'era
Una volontà perché se aver riconosciuto questo me ne sarei andato cioè non
Io ho sognato
Io ero convinto pensionistici capisce da molte telefonate ero convinto che ci saremmo riusciti ero convinto che eravamo ormai sulla strada giusta
Per venir fuori da sé Risoluzione che per riuscirci dovevamo anche affrontare alcuni temi
Tipo la revisione del contratto con FIBE tipo l'adeguamento dell'Arma ma eravamo ormai sulla strada ormai certe cose che dicevo erano capite erano ci si confrontava non si scontrano più io credevo molto in questo
Non ho mai pensato di prolungare l'emergenza per avere chissà quali vantaggi economici
Io
Ho vissuto giorni
Veramente brutti quando una mattina televisione tutti i giornali c'erano Facchi Paolo cioè hanno guadagnato un milione e mezzo di all'anno
Mi sono vergognato di uscire di casa per un po'ho smesso di frega termine politiche vero quello che guadagnava un milione e mezzo
Fu Morchio fono subito le smentite
Ma mi ricordo che
Dopo che il TG uno aveva smentito la notizia Vespa a Porta a Porta faceva aveva fatto una trasmissione su un milione e mezzo di stipendio che prendeva
Vespa la sera a Porta a Porta aveva fatto una trasmissione su un milione e mezzo di stipendio che io e gli altri prendono erano
E questo per chi vive in un Paese Cologno Monzese superiori perché è conosciuto pesa
Pesa davvero tanto
Noi avevamo allo stipendio del consigliere regionale pari ha il Consigliere regionali
Questo era lo stipendio io viveva una condizione si è stato anche condannato per quello vive una condizione per cui essendo residente a Milano doveva sostenerne i costi per venire a Napoli quindi
Ho la presunzione ho la presunzione di ritenere che per quello che ho rappresentato nella mia storia
A Milano
Avrei tranquillamente guadagnato esattamente gli stessi soldi o qualcosa di più con molti meno che
Ero vicepresidente dell'ARPA Lombardia
Ho dovuto dimettermi per fare su commissione in Campania avevo nasce più opportunità
E non è certo è stato quello sicuramente
Sicuramente
Avevo l'ambizione io credo che non ci sia nessuna persona al mondo che affronta una cosa come questa senza ambizioni
E l'ambizione di dire se io riesco a risolvere e dare un contributo forte per risolvere questa cosa
La mia carriera politica
Oppure la mia visibilità al mio ruolo nel mondo l'ambientalismo ruolo mi sembra normalissima io credo che non ci sia nessuna persona al mondo che non fa qualcosa
Anche per ottenere quindi ma che questo significasse
Esasperare l'emergenza
Per prolungare all'emergenza restare assolutamente no io ho detto prima il mio ufficio non altri uffici
Anzi è scritto due milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti
La il nostro motto era
Per per risolvere l'emergenza dobbiamo superare l'emergenza cioè dovevamo togliere
Noi abbiamo assistito dopo la nostra esperienza
L'ICI
A un commissariato di quando l'ha bisogno decreto-legge facevano dei rifiuti in mezzo alla strada cinque mila tonnellate Napoleon paralizzata da una situazione decreti legge qualsiasi atto veniva fatto supportato con l'emergenza noi avevamo un Presidente della Regione
Che ci diceva Giulio non fare lo scemo prima si toglie rifiuti e poi si discute
Tante volte anche noi andavamo da Bassolino dicevamo Antonio qua i sindaci nonché
Facciamo ritrovare stare un po'i rifiuti in mezzo alla strada così forse riusciamo forzati non avevamo Presidente Regione cominciare dell'intera no
Che c'era rimuoviamo i rifiuti e poi andiamo a litigare dove dovevano doveri
Quindi leggere la contestazione per cui
Per quanto mi riguarda da parte mia ma credo di poter parlare anche per gli altri
C'era una volontà di prolungare l'emergenza per avere chissà quali stipendi chissà quali privilegi chissà quali condizioni
L'emergenza per quanto mi riguarda
Significava stare poco assieme al figlio significava viveva Napoli
In condizioni chi lo sa anche non molto particolarmente agiate significava stare la notte significava crederci e non si ricava certamente
Fonte di ricchezza o comunque se io sono arrivato in Campania
E perché quello che ho fatto prima aveva fatto capire al Ministro dell'ambiente e quindi non al fattorino
Del dove ragionava meritoriamente ha fatto capire che avevo i titoli per fare questo che avevo meritato questo sperarlo definire questa vicenda dicendo dove in poi mi ha detto qualcosa di più poi è andata come è andata e purtroppo rientra tra quelli che non meritano più niente
No ringrazio
Allora
Dichiarazioni se l'ingegner De Laurentis sì reca
Chi Laurentis Giovanni dichiarazioni spontanee tutti Laurentis Giovanni
Buon pomeriggio a tutti
Congressi
Io sono arrivato in Campania con in concomitanza con la chiusura dell'impianto della discarica di pensano
Dove a FIBE fu chiesto di collaborare nella chiusura della discarica stessa abbiamo insieme al caso
è si alza un pochino a Buscema grazie
Dove fui
Assegnato alla sotto attività di consulenza per la chiusura della discarica per il cupping
Unitamente a questo fui
Mi fu chiesto di gestire degli impianti di tritovagliatura mobili che
Il commissariato disloca ava
Ha sul territorio regionale per
Il trattamento dei comuni che ancora o che ancora che erano presenti sul Santa sul territorio
Questi dati erano abbastanza banale Leanza società un triturato ore e una separazione con un vaglio
Umido tutto il resto
Questi impianti venivano ricaricati il prodotto trattato veniva ricaricato su diversi impianti oppure addirittura imballato
Tal quale in alcuni casi per essere avviato a smaltimento secondo accordi presi
Con altre Regioni o comunque con il commissariato stesso
Poi fu chiesto a me ad un altro dal mio collega il dottor Gallo di partecipare alla messa in marcia degli impianti CDR in Campania
Infatti
Fumo assegnati il dottor Gallo all'impianto di Avellino io l'impianto di Caivano ma ciò non toglie che i nostri compiti era
Molto molto molto simili e chiaramente riguardavano
La messa in marcia delle macchine quindi la verifica sul funzionamento meccanico
L'assunzione del personale perché ci fu data dai LEA che richiesto dalla
Dalla Società di prevedere
L'assunzione del personale
Si procedette
Inizialmente ad assumere personale manutentore perché ovviamente dovendo verificare funzionante una macchina quella era la parte più più importante impellente
A seguire
Operai personale amministrativo
Non
Posso dire che ci fu lasciato molto molto tempo
Per provare queste macchine ma ovviamente la funzione della a condizione che la Regione sta vivendo quindi si passò abbastanza velocemente da un provare la macchina
A secco quindi solo funzioni tra la macchina al conferimento dei rifiuti
E
Dopo molto poco tempo il l'impianto di Avellino che è stato il primo a partire se non ricordo nella per ricordo ma nell'aprile del due mila uno
Già riceveva qualcosa come settecento ottocento tonnellate al giorno contro trecento trecentocinquanta di
Di regime
Sempre giornaliero
Questo queste questi conferimenti questi quantitativi ovviamente non fecero altro che saturare molto velocemente Avellino e i fatti
Fatto addirittura un dispositivo di spostamento di di materiale di frazione organica dall'impianto di Avellino all'impianto dichiarano che era comunque stata fiato
Ma
Aveva molto di spazio perché era
Molto molto più grande da una capacità di trattamento del due mila cento tonnellate al giorno
Gli impianti sono partiti veramente in condizioni precarie nel senso
In alcuni casi la strada di accesso non era costruita non era finita le pavimentazioni interne o in cemento armato o in un asfalto Marano terminate alcuni collegamenti elettrici
Non erano fatti quindi si è partiti con pressione da parte del commissariato di Governo ma
Semplicemente per concentrare
Il problema
In un in zone controllate piuttosto che averla sparsi su tutto il territorio su tutto il territorio regionale quindi
Devo dire anche con
Così con con un po'di
Apprensione anche da parte nostra
All'inizio nel fumo
Molte autorizzazioni non c'erano all'evacuazione perché il commissariato ci autorizzava di volta in volta al conferimento
Dei rifiuti alla far ricevere i rifiuti ci dettava quali comunico dovevano essere e quali addirittura quali-quantitativi questi comuni avessero stimato di
Di consegnare
Però
Partendo in un problema
Partendo in un concerto che un problema già difficile da risolvere
Alcuni siti non erano presa ad esempio le discariche per la frazione organica non erano non erano ancora state autorizzate
Questi impianti hanno un concetto molto delicato a mio parere sono dei contenitori che una volta limpidi ho raggiunto il livello di gestione Standard debbono essere suo dati altrimenti
Il processo all'interno di difficile di difficile esecuzione
E questo indirizzo
Purtroppo in diversi casi non è stato non è stato possibile
Quando si è avuta una certa continuità di
Di evacuazione questi impianti sono riusciti
A garantire il processo ma sono stati i tempi molto
Molto limitati nell'arco della vita
Lavorativa che abbiamo che ne abbiamo seguito
E
I rifiuti
Erano veramente di dipendenti
Di qualità e quantitativi estremamente eterogenei
Gli impianti hanno subito diversi danni dovuti a presenza all'interno dell'utente degli stessi di bombole di gas bombe dice di Lele
In diversi casi abbiamo riscontrato la presenza di ordigni vecchio ordini militari
Pezzi di macchina di di motori di tutto erano considerati gli impianti alla stessa stregua delle delle vecchie discariche tutto si poteva conferire tutto poteva essere tutto poteva essere accolto
Poi
Noi appunto come ho detto inizialmente
Per un breve periodo siamo abbiamo siamo riusciti a mantenere una certa operatività di questi impianti ma
Poi
Con il tempo questa operatività è venuta a mancare per
Difficoltà
Varie nel senso c'era molta difficoltà di
Riuscire ad avere un sito autorizzato
Le discariche gestite
Io dico dal Governo ciò dall'Autorità di bacino comunque dai
Dai Consorzi avevano un'accessibilità a limitata sia determinati orari e sia a determinati quantitativi insomma più di quello non potevano
Non potevano smaltire nell'arco della giornata chiaramente questo
Per gli impianti era un vincolo mostruoso perché
Un impianto che produce che ha una certa produttività
Ed è un contenitore pieno non può
Dire no adesso arrivi qui ti fermi ricominciamo domani se devo fare entrare del rifiuto e ripeto il fatto che rifiuto fosse concentrato in Sicilia imprecisi era sicuramente un alleviare il problema del del territorio
La stessa cosa coi quindi è valsa per
I siti di stoccaggio delle balle dove
Il
Il ricettore finale doveva essere ovviamente il forno di incenerimento ma questo è stato consegnato
Il terribile terremoto per la costruzione dell'inceneritore è stato consegnato due anni dopo l'avvio del primo impianto quindi
Gli impianti erano già in funzione da due anni lavoravano al
Non lo so cinquanta per cento oltre la potenza di Progetto diciamo un numero abbastanza conservativo
Ci trovavamo a dovere stoccare del materiale che invece aveva andare naturalmente a
A finire all'interno di un
Di un ricettore ben preciso quindi nell'incenerimento
Gli stessi recuperi
Tutto ciò che non era
Smaltibili ma che aveva un valore di recupero vedi ad esempio il materiale ferroso anche quello ha trovato
Grosse difficoltà perché
O per questioni economiche o per questioni autorizzative
Varie molteplici cose
Ha saturato anche quello il
I piccoli stoccaggi che allo scopo erano stati autorizzati che poi sono stati o quanto meno più più utilizzati erano previsti all'interno degli impianti
Abbiamo siamo anche andati oltre nel senso abbiamo preso contenitori in numero superiore a quelli che era previsto contrattualmente quindi si è cercato di
Mantenere aperti ed operativi gli impianti pur
Sapendo che al di fuori c'erano delle grosse difficoltà operativa che erano quelle di reperire i siti per star dietro alla produzione degli impianti
E questo era il grosso il grosso vincolo che abbiamo
Abbiamo riscontrato
Queste erano ovviamente difficoltà tecniche ma
Chiaramente ci sono stati anche purtroppo le difficoltà tra vivete ambientali nel senso che
All'inizio
Le autorizzazioni sono passate abbastanza sommessamente e
Tre righette facilmente perdonatemi il concetto ma
Con ciò non voglio dire che
Si fosse cercato di
Nascondere qualche cosa assolutamente da talmente grande
Ma
Le persone con il tempo hanno creato le persone spinta endo le popolazioni sul territorio hanno anche loro creato e posto dei vincoli
Che sui quali non discuto non sono questi qui hanno ritardato la messa in marcia di
Un sito di stoccaggio balle piuttosto che di una discarica piuttosto che
Dell'impianto che conferiva o che riceveva il
Lo scarto per esempio il ferro e quindi tutte queste cose hanno messo in crisi hanno incrinato un sistema che
Già di per sé era partito abbastanza delicato è critico
Questo ovviamente ha comportato anche grossi problemi occupata tutte le persone che erano addetti a questo lavoro perché
Io come gestore cosa devo fare
Faceva entrare rifiuto o non lo faceva entrare
Il pesature cosa da fare fermava tutti i camion li faceva entrare controllava camion per camion
Il
Gli operativi che ovviamente essi stessi lavoravano in condizioni abbastanza
Abbastanza delicate precarie
Il manutentore di manutenzione poverino
Noi
Il primo programma di manutenzione partiti nel due mila uno l'abbiamo avuto nel due mila quattro quindi tre anni operativi
Sette giorni su sette trecentosessantacinque giorni all'anno senza poter fare una fermata di manutenzione programmata
Pur avendo stabilito predefinito programmi discussione commissariato eccetera eccetera
L'urgenza era tenere le strade pulite
E quindi anche le manutenzioni furono messe promesse in disparte
Il primo programma si è avuto nel due mila quattro
E anche lì
Determinate parti impianto sono state mantenute con l'impianto di messa in marcia semplicemente perché il problema era continuare a ricevere rifiuti quindi si sono fatti erano tensioni in mano non sono state fatte così come
Si voleva che fossero fatte
Però l'impianto
è ripartito
Noi abbiamo anche avuto lui contrattualmente avevamo anche la possibilità di
Effettuare del dei controlli sulla qualità del rifiuto ingresso
Questi controlli in molti casi ci sono stati
Fortemente contestati dalla
Sorto tra i Comuni che ovviamente vedevano
Limitata alla loro velocità di accesso all'interno dell'impianto quindi
Il rallentare un camion per verificare cosa ci fosse l'interno visti tutti gli incidenti che continuavano a verificarsi costantemente nel tempo era anche una sorta di garanzia sia
Per gli impianti che per le persone che ci lavoravano per cui insomma non da parte nostra
Loro lo ritenevamo importante
Quindi
Io direi che per concludere
La
Mancata possibilità di evacuazione
O di programmazione quanto meno da parte del Commissario di Governo la mancanza dei siti di stoccaggio e
Di smaltimento
Che
Effettivamente ci sono state per rendere questi impianti
Continuo
Costantemente operativi quindi avere un'attività continuativa
E quindi affidabile anche compatibile
Con il sistema
Oltre alla
Purtroppo
Io la definisco frenesia tra virgolette ma era una frenesia oggettiva era quella di ritenere
Le strade della Campania pulite
Anche la scarsa attenzione che
Il personale del commissariato ha dato a queste macchine perché sono macchina sono pezzi di metallo come tutte le cose vanno
Vanno fermate vanno aggiustate vanno mantenute altrimenti seri continui a fare andare sì
Si rompono inevitabilmente poiché dei fermare per farle aggiustare quindi non c'è dialogo al riguardo
L'ostilità delle persone delle popolazioni che ovviamente si sono viste invase da
E anche nell'ora amministrative dovrà amministratori soprattutto che hanno
Come posso dire
Non mi hanno però
Che hanno
Fatto in modo che questo impianto queste questo problema non andasse importo sostanzialmente sono tutte
Fatiche che questo sistema ha dovuto
Sopportare portare avanti nel tempo per cercare di dimostrare
La propria la propria funzionalità
Inoltre anche noi abbiamo all'interno del degli impianti abbiamo sempre dato il massimo della della disponibilità a tutti gli enti di controllo che si presentavano in impianto chiedendo
Documentazione da dal
Dal verbale di non conformità al registro di carico e scarico alle schede di produzione degli impianti stessi
Voleva addirittura sapere quanta corrente gli impianti consumassero nell'arco della giornata oppure
Quante ore di un suffragio gli impianti avessero sostenuto
Abbiamo sempre sempre dato tutto ciò che era in nostro potere dare semplicemente perché non c'era
Assolutamente nulla di cui dover nascondere
Cui doversi nascondere la tuttora luce del sole
Forse non questo molto confusamente ho finito
Grazie
Allora
Però oggi abbiamo terminato la prossima udienza è quell'altra calendarizzata atteso che il
Diciotto marzo
Bene
Nanì il per il diciotto marzo c'è scrivono con uno sforzo di tutti di sentire tutti i testimoni e naturalmente
Sì dovessero esserci altri imputati vogliano rendere spontanee dichiarazioni il diciotto marzo risentiremo facciano
Il Presidente io cosa
Gli accorpamenti
Cioè
Io io farò fare dichiarazioni spontanee ad almeno tre questi tre imputati e poi alcuni testimoni contrario ottima
Vorrei portare
Va bene PAI il il diciotto marzo valuteremo insieme
Scusi presente anche io uno che il professor Vanoli voglia rendere spontanee dichiarazioni per semplificare per cercare di abbreviare le sue dichiarazioni che
Sarebbero altrimenti estremamente lunghe
A
Ha preparato alcuni Bondi memoriali combattivi arricchita documentazione via di seguito
Bravo per quanto possa ridursi la sua spondale dichiarazione penso che prenderà per lo meno un rientro la prenderà soltanto con la dichiarazione
Valori
Quindi lo voglio preannunziare alla Corte
Dovendola fare ovviamente siccome assemblarsi ultimazione la preparazione nel dettaglio di tutte le dichiarazioni
Io preferirei non fare quel diciotto che forse non farà in tempo ma allora udienza successiva tenuto conto che il giorno diciotto bisogna sentire altri
Altri testi
Bene allora sicuramente il diciotto marzo valuteremo
Quindi per adesso l'unica udienza fissata è quella del diciotto marzo poi insieme valuteremo il diciotto marzo sulla basse
Delle difficoltà che eventualmente potranno essere
Prospettate
Presidente mi scusi l'udienza del diciotto in udienza dedicata solo al nostro processo
Perché c'è questo ulteriore problema che oggi evidentemente si è verificato grazie
Il soggetto e abbiamo cominciato piuttosto che stare zitto
No il diciotto marzo è un'udienza libera quindici inizieremo no diciamo alle nove nove nove e mezzo benissimo in modo tale che non ci sono
Al almeno per adesso non ci sono altri processi con detenuti chissà poi
Se dovessero
Insorgere dei problemi al momento
Al momento è ormai un'esperienza
Era
Veniamo vediamo
Domande
Allora
Quindi
Pubblico