Processo a Mauro Obinu e Mario Mori

Signora la prego proceda
Allora
In tribunale dato che il Pubblico Ministero ha depositato in Cancelleria
Beh trascrizioni delle intercettazioni già concordata
Perché sono intervenuto in cancelleria
Va bene allora possiamo procedere con l'esame i testi presenti fino
Passo il microfono dottore cartella prego
Introducendo
Ma a queste
Prego buongiorno
Vorrei ovviamente lo sanno io per legge l'audiovisivo e devo ricordare che deve dire tutta la verità perché altrimenti
Siccome
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto
Bene si accomodi
Fausto calabrese
Attualmente Procuratore della Repubblica a Terni Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Terni prego signor avvocato singole dottore
Già risposto in merito quale sia la sua attività quindi le chiedo se lei ha prestato servizio in Sicilia essersi presso quali uffici unica epoca interferire
Io all'epoca nel novantadue facevo parte ero sostituto alla Procura della Repubblica di Perugia costituita da poco in direzione distrettuale antimafia
E fui applicato alla procura distrettuale di Caltanissetta
Proprio per partecipare alle indagini sulle stragi che si erano verificate poche
Settimane in un caso pochi mesi nell'altro
Quindi sono stato applicato sono arrivato a Caltanissetta nel novembre del novantadue
E sono andato via sono ritornato Perugia nel dicembre inizio gennaio del novanta del novantaquattro quindi dicembre novantatré gennaio novantaquattro sì
Allora nell'ambito di queste indagini relative alla strada alle strade alla strage di via D'Amelio in particolare lei ricorda di aver assunse assunto informare assomma informazioni la signora ANAS Borsellino certamente
Ricordo che presi informo amplessi a sommarie informazioni
Funziona verbale la signora Borsellino cui
Non dico incaricato perché si lavorava in gruppo o in in pool come si suol dire
Però fu affidata made in carico di andare a sentire la signora Borsellino che ovviamente per un doveroso riguardo nei confronti
Della signora
Fu presa a casa sua se non ricordo male proprio nello studio che era già stato di di Paolo Borsellino e dovrebbe esserci agli atti sicuramente un mio verbale manoscritto
Ne ho ricordato anche approssimativamente il periodo
Guardi il periodo con precisione non sono in condizione di ricordarlo posso dire ragionevolmente state sia stato uno dei primi atti
Compiuti quindi
Potrebbe essere tra novembre e dicembre del del novantadue però ripreso
Grazie ricorda se a margine di questo colloquio con la signora Borsellino mi scusi avvocato non ho sentito si chiedo scusa ricorda se a margine di questo colloquio
Con la signora Borsellino la stessa le parlo del ROS dei carabinieri
Guardi non posso escluderlo però in questo momento un un ricordo preciso
Non ce l'ho dico probabilmente sì parlammo dei di
Di questo o di altro però non ho un ricordo preciso in questo momento
Quindi
Va bene
Lei
Ha avuto cognizione delle sì in quel periodo dell'esistenza di
Trattative di una trattativa tra rappresentanti dello Stato e in particolare appartenenti ai CAT gli ufficiali dei carabinieri è cosa nostra per il tramite di Vito Ciancimino gli altri soggetti assolutamente
Assolutamente no devo dire anche che sono rimasto piuttosto
Diciamo pure sorpreso quando da dichiarazioni assunte in televisione sentita in televisione quello che hanno riferito i mezzi di informazione ho scoperto che alcune persone
Che allora insomma avevamo anche occasione di frequentare
O comunque di incontrare
Che hanno detto di aver già saputo a quell'epoca di queste trattative io e penso che anche i miei colleghi
Sì sì ho saputo di dell'esistenza di trattative
Anzi se interrogavamo ovviamente su quali potessero esserci e retroscena le cause di questi queste stragi ma
Non avevamo mai sentito nulla di questo
Lei accenno Sciuto
Ho lavorato con il generale Mori e il Comune Rubino
Cioè molto
Io ho conosciuto il generale Mori allora era se non vado errato vice comandante del ROS della colonnello
Ed era proprio in occasione delle strade e poi dopo capitato anche successivamente di continuare a lavorare insieme per un certo periodo insieme
Di collaborare
Occasione Linda
Con il colonnello Urbino che a quell'epoca se non ricordo male era o maggiore o tenente colonnello
Comandava credo la sezione nella Prima Sezione o la seconda del del Raggruppamento operativo speciale
Abbiamo collaborato perché
Ecco
Fummo noi modo particolare credo quando dico noi mi riferisco anche alla collega Ilda Boccassini e agli altri componenti del gruppo ma con la collega Boccassini eravamo proprio in
Più occasione di lavorare insieme diciamo quasi sempre si andava ad Insiel
A voler coinvolgere indicare a Vinieri né in questa indagine in queste indagini
E se non ricordo male quando fu fatto il primo provvedimento su rotte lampo ottenuto le prime diciotto credo misure cautelari per la strage di capaci
Fu fatta una com'era abitudine come avevo imparato anche dalla collega mocassini Funo patte delle deleghe
Specifiche
A ciascun corpo di polizia che aveva partecipato alle indagini proprio per
Garantire
A ciascuno la possibilità di effettuare un certo numero di arresti
Tra questi ovviamente c'era il
Rosso
E che in quel momento era impersonato almeno per quanto riguarda i rapporti con noi era impersonato da Urbino dal
Ripeto maggiore o tenente colonnello vino è ovviamente dal
Colonnello Mori che era il vicecomandante quali sono stati se rapporti professionali con i predetti ufficiali
Guardi
Adesso non non cerchiamo aggettivi comunque sono stati dei rapporti di di grande collaborazione
Che poi sono anche sopravvissuti diciamo anche se
Non si non è più capitale pone anche di incontrarci ogni tanto con generale Mori capitato di
Passi qualche augurio magari per interposta persona in occasione di Natale cono Binoni anche questo
Però allora furono dei rapporti di
Di collaborazione e insomma
Almeno da parte mia nei loro confronti anche di alta considerazione
Un'ultima domanda dottore lei ricorda o ha mai avuto notizia di due lettere che la dottoressa Ilda Boccassini applicata insieme a lei a Caltanissetta per lavorare sulle stragi scrisse nel novantaquattro nell'ottobre novantaquattro a Caselli
Mentre l'altra mattina bel Giordano con le quali nelle quali il magistrato segnalava già da allora l'inattendibilità di Scarantino
Sì
Per la verità nervi notizia
Quando furono fatte
Novantaquattro è nervi notizia
Spero di non dire nulla di confidenzialmente ma voglio dire io ero appena andato via da da Caltanissetta dalle indagini rapporti con i colleghi erano rimasti tra soprattutto con la dottoressa Boccassini
Conversando così riservatamente amichevolmente disse
Che aveva spedito questa lettera che hanno fatto queste lettere che c'erano queste aveva queste sue perplessità non ho letto le lettere ne ho saputo anche dopo dell'esistenza perché sono stato sentito
Dal
Dal Procuratore lari sempre per
Corso di indagini Caltanisetta però onestamente devo dire che ho avuto notizie anche a quell'epoca di questi di questo io lo ringrazio finito
Il Pubblico Ministero prego
Prego
Buongiorno intanto
Senta io le volevo chiedere questo
Se risulta a verità
Che
Pur nell'ambito di questi rapporti
Lei ha definito voglio sintetizzare comunque di
Collaborazione con
Ufficio di De Rossi in particolare con il colonnello vinte
Con
Dal colonnello Mori
Se risulta a verità che nessuno dei due
In particolare in modo
Non le disse mai neppure quando lei era a Caltanissetta e
Di un incontro con
Paolo Borsellino
Nella caserma
Carini di Palermo
E del contenuto di quell'incontro
Guardi e man
Mano scusi prego
Se lei ricorda
Se
Colonnello nuove
E disse qualcosa di
Particolare lanciando anche
Alla tematica del possibile movente della
Della
Strage di via D'Amelio e se le riferì
Quello che poi
Avrebbe
Riferito a verbale molti anni dopo un incontro riservato con Paolo Borsellino alla caserma
Guardi Pubblico Ministero io in questo momento di questo incontro non ho memoria se lei può dirmi qualcosa per aiutare la memoria ben volentieri
Ma di questo incontro alla caserma Carini anche se
Nono telematicamente ricordo
Però vorrei che l'odore contro io
Le chiedo se il mondo che abbia detto che questo
Di un incontro riservato che aveva avuto con Paolo Borsellino avente ad oggetto un determinato contesto ritenuto particolarmente delicato tanto
Da
Richiedere un incontro riservato non in Procura
Se lei non ha ricordato
Prendiamo atto
Cioè in un questo momento non ho ricordi noi però se il ricordo di una confidenze o di una comunicazione in tal senso da parte colonnello morti nel momento in cui lei
Cardella faceva parte del
Antimafia di Caltanissetta e aveva
Se non ricordo se non ricordo male per favore lo
Lo confermi una delega
Specifica indagare sulla strage di via
Questo glielo confermo con una precisione non avevo una delega specifica per perché l'altra delega l'avevamo tutti per tutto
Diciamo che il fascicolo per una ripartizione di fascicolo le carte di Borsellino stavano nella mia stanza attigua a quella della dottoressa Boccassini le carte di Falcone stavano nella stanza della
Da questo diciamo
Mio seguivo più il carteggio Borsellino però una delega specifica ad hoc perseguire e ho avuto altre specifiche per altri fatti
Ma per le stragi avevamo tutto ingenti fatti come dicevo salvo eccezioni rare eccezioni normalmente si procedeva
Vedi conserva
Mingolla bonari ricordo
Mi dispiace perché non vorrei che non vorrei porvi ricordarmi ma proprio in questo momento non riesco a ricordare
Questo argomento è questa
Questa
Non ho altre domande grazie
Questa
Alta considerazione di cui lei ha parlato propositive
Generale Mori su che cosa era fondata
Ma guardi era fondata sul fatto che tenga presente al Presidente che io averlo qualche esperienza di indagini indubbiamente
Non ero proprio di primissimo pelo però certamente cominciare a correre in Formula uno in occasione del del del delle stragi
è mi trovai di fronte questo
Questi investigatori diciamo di questo dal prossimo anche della Polizia di altre che avevano fama di essere particolarmente
Efficienti particolarmente Ambra devo dire che per quanto riguarda la mia esperienza ma ripeto anche l'esperienza non soltanto personale esperienza del gruppo
Rimanemmo perfettamente soddisfatti sia del loro comportamento sia anche di quello diciamo del degli altri riparti specializzati con i quali collaboravamo per le dalla Polizia di Stato della DIA
E quindi era anche condiviso a questa nel due mila otto ha considerato
Oltre che sua ovviamente personale
Ma l'ambito del gruppo dicono adesso io no non volle faceva adesso ovviamente impegnarmi per gli altri però devo dire che la percezione che io avevo era che si anche gli altri condividessero questa considerazione
Ha mai sentito per caso qualche perplessità sulla lealtà e di
Generale Moriero allora colonnello mormorio maggiore o Bino no questo lo posso escludere assolutamente
Io non ricordo se lei su questo punto perché forse mi sono distratto un attimo
è stato sentito lei ricorda che dopo aver sentito la signora Borsellino si recò presso i carabinieri non mi ricordo se nella va chiesto specificamente a tarda notte
Cioè ma a tarda sera
Qui a Palermo guardi Presidente
Non ricordo preciso nel senso di poterle rispondere sì
Non ce l'ho
Però le devo dire che è molto verosimile è molto probabile perché in altre occasioni può darsi in questa
Ma sicuramente qualche volta adesso non riesco a collegare comunque si è verificato ripeto questo
Desiderio di coinvolgere i carabinieri nella nella indagine ecco una cosa che io rivendico
Punire fu condivisa quindi i contatti con i Carabinieri di Palermo sia con la sezione anticrimine cioè la sezione del rosso
Sia con il reparto operativo ci furono ed è probabile che avvenissero in un contesto
Diciamo informale nel senso fuori orario di lavoro pomeriggio
Qualche volta siamo anche andati a cena
Ci sono stati sicuramente e ce n'è traccia nel gli atti del processo perché c'era un c'è una delega
Molto articolata firmata da me e anche dagli altri adesso non ricordo se fu fatta al reparto operativo come io ritengo più probabile o addirittura alla Sezione anticrimine con la quale però
Gli ufficiali
Almeno quelli che
Ricordo
Cera Sinico può darsi offensivo lo ricordo
Ci furono dei rapporti insomma di lavoro professionali piuttosto frequenti se proprio all'uscita dalla dopo aver sentito la se non è il borsellino ci andai ripeto è possibile però non non è una memoria certa
Il problema è che c'è stato riferito ad alcuni che avrebbero partecipato a questo suo riunione che la sua volontà in quell'occasione di conoscere
Diciamo di prenderà approccio con i carabinieri era stata dettata proprio al fatto che la signora Borsellino aveva detto c'è mio marito stimava particolarmente i carabinieri come dire quasi
Per espresso il desiderio che lei collaborasse con i carabinieri così ci è stato riferito voi
Guardi Presidente non lo posso escludere perché ripeto
Si
Questo episodio così si colloco avrebbe in un contesto di
Di ragionevolezza di verosimiglianza
Che i rapporti io ho avuto la sensazione a quell'epoca dei rapporti tra la signora Borsellino ingenerata una famiglia Borsellino e l'Arma dei Carabinieri fossero dei rapporti
Più che buoni e soprattutto avevo la la la sensazione
Che i rapporti fossero vicendevoli cioè che i carabinieri avesse un'altissima considerazione e del defunto Paolo Borsellino
è
Anche
Ovviamente indirettamente e conseguentemente nei confronti
Della famiglia
Questa è la sensazione che io ne ho ritratto fondata adesso non ricordo se proprio sulle parole della signora Borsellino è possibile ma
Su quello che vedevo quello che sentivo no ne ricordo ci fu una volta presso mi viene in mente ci fu una volta
Un una riunione un incontro consoni in quale circostanza alla caserma
Che c'è a Tor di Quinto dove c'era oltre tuttora anzi c'è tuttora il il
La sede del comando dell'allora divisione dalla quale dipendeva rosso tutto quanto
Noi fummo invitati o comunque capitammo a Roma in quell'occasione dico forse c'era anche la collega Borsellino io sicuramente in questo contesto BOC
Sì mi scusi c'era la signora Borsellino
Come dire come ospite d'onore diciamo nel
Questo è un episodio che ricordo non so
Pian piano nel sarebbe bene è questo guardi Presidente siamo siamo tra novantadue novantatré lei considera che il ragazzo era presente anche il generale su brandine l'occasione
Guariranno noi se non era sui grandi grigie altri brani guardi io per la verità avevo già conosciuto quando era maggiore ed comandava il reparto operativo di Palermo perché io ho fatto l'uditorato a Palermo quindi in quel periodo
C'erano lui l'altro del punto
Boris Giuliano
Poi ho ritrovato ovviamente c'era oppressi neanche probabilmente neanche luce ricordava di aver mi pare di aver conosciuto questo diritto
L'ho incontrato quando era Comandante del del rosso
Ma
Rapporti con il generale su brani non sono mai andati oltre buongiorno buonasera una cordialità perché ripeto l'aspetto operativo
Veniva seguito o dal colonnello Mori comunque soprattutto dal dal maggiore Rubino mi pare che in quell'occasione
Ci fosse anche il il generale su brani però ma questo non può non potrei assolutamente giurarlo resa
Ricordi un po'si sovrappone forse c'era il generale Cancellieri pure noi Conso
Va bene
Ci sono altre domande
Ringrazio
Grazie Presidente
Non
Con chi perseguiamo ai con il dottor Di Maggio signor Presidente non è che c'è dottor Natoli dal caso era arrivato a non lo so perché se magari aveva esigenze di servizio di non lo so esigenze ci sono gli altri abbiano gli altri testi non lo so
Siccome aveva preannunciato e sarebbe arrivato un po'più tardi forse non è neanche arrivato in
No e allora va bene prego procediamo con
Prego si accomodi
Restituiamo attinto di maggio
Secondo riparto di maggior Salvatore Fitto di maggior devo avvisarla per legge lei ha obbligo di dire tutta la verità senza nascondere nulla di quanto a sua conoscenza altrimenti si commette un grave reato deve impegnarsi leggendo quella ditta
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto a mia conoscenza le sue generalità per favore Salvatore Tito Di Maggio
Nato a Barcellona Pozzo di Gotto
Il
Ventotto sette mille novecentosessanta va bene
Sì buongiorno dottore
E allora intanto qual è la sua attività professionale
Sono amministratore unico di alcune società di produzione del gruppo certo grazie
Che rapporto di parentela con il dottor Francesco Di Maggio mio fratello
Quali erano i rapporti tra lei e suo fratello intendo dire confidenziali formali sporadici quotidiani
Erano dei rapporti molto stretti perché la differenza di età che c'è fra me e mio fratello che di dodici anni ha fatto sì che mio fratello per me fosse una sorta di amico confidente precettore un rapporto molto stretto
Lei ha rilasciato il primo luglio due mila dodici un'intervista
Al Corriere della Sera e a seguito dell'intervista è stato sentito dai magistrati della Procura di Palermo mi conferma sì
E allora prima di entrare nel merito dei temi oggetto dell'intervista del colloquio
Le chiedo quali sono le fonti delle conoscenze che ha riferito al dottor Bianconi e i magistrati cioè da chi da cosa appresso le circostanze che poi ha riferito
Beh alcune le ho apprese direttamente da mio fratello altri sono documenti che io ho rinvenuto a casa di mio fratello dopo la sua morte utenti
Lei e conoscenza per le quali suo fratello agli inizi del novantatré fu richiamato in Italia ed in particolare a Roma da Vienna dove stava
Io sono stato trascorso le vacanze di Natale nel novantadue a Vienna a casa di mio fratello di ho appreso direttamente da lui
Che verosimilmente sarebbe andato a Roma per un incarico da parte del Presidente della Repubblica
Può esplicitare
Questa cosa peraltro
è avvenuta e ce n'è traccia in alcune notte sue perché successivamente al suo impegno al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria su mia
Sollecitazione stava scrivendo un libro che all'interno di quel di quelle pagine di questo libro incompiuto vie traccia dove dice sostanzialmente che
Fu richiamato a Roma per questo impegno
Sì fuoco esplicitare qual è la quindi la ragione per la quale il Presidente Scalfaro lo chiamò a Roma
Eravamo nell'imminenza del di Tangentopoli credo avendo a conoscenza dei rapporti che legavano mio fratello con la Procura della Repubblica di Milano
Il presidente immagino di far dare un aiuto al ministro Conso per
Cercare una soluzione legislativa all'emergenza Tangentopoli
Sì
Quindi
Se ho ben capito il Presidente Scalfaro
Voleva che il dottor Francesco Di Maggio Roma facesse per così dire da trait d'union né con i suoi colleghi della Procura di Milano se
Se fosse questo voglio dire adesso non so dire se fosse da trait d'union o se comunque avendo la conoscenza del del Presidente della Repubblica con mio fratello risaliva ai periodi del processo EPAM inonda quando
Il Presidente della Repubblica Scalfaro era Ministro degli Interni fra loro nacque un rapporto di conoscenza e ho ragione di ritenere anche disse di stima reciproca perché
Palmi non da ebbe a pentirsi a seguito della
Come dire a salvaguardia della famiglia che fu consentita tramite l'intervento del Ministro degli Interni
E quindi a seguito di questa di questa cosa ce ne nasce questo rapporto fra mio fratello del Presidente e poiché il diventato futuro Presidente della Repubblica
Credo che il il il suo rapporto lo ha portato a Roma a dare una mano sostanzialmente al ministro Conso che questo sia avvenuto attraverso una intercessione rispetto
Ai magistrati milanesi o che sia venuto
A spontaneamente
Attraverso il lavoro che mio fratello avrebbe potuto fare questo non glielo so dire so peraltro che il lavoro non andò a buon fine
Perché mio fratello rientrò tranquillamente a Vienna non avendo condiviso quello che poi
Nel marzo del mille novecentonovantatré non ricordo esattamente la data venne bollato come il decreto salva ladri sì
E infatti io le mi chiedo se se sa se conosce quale fosse la soluzione proposta da suo fratello per uscire da Tangentopoli è se questa si concretizzò su questo
So per quello che scrive LUISS un libro aveva scritto che bastava applicare delle regole minime di buona decenza giudiziaria diciamo così invece
La depenalizzazione del
Del finanziamento illecito ai partiti era forse la cosa meno opportuna da segnalare in quel momento
E quindi
Ho detto se ho ben capito che in
Polemica sostanzialmente con il decreto salva l'ad un immobile in polemica non lo ha condiviso e quindi non avendolo condiviso lui stesso scrive fui rispedito in esilio
Abbiamo
Lei sa come maturo la nomina a vice direttore del dato
Come maturo atti
Come maturo sostanzialmente non lo so faccio delle ricostruzioni so per accerto che a quello in carico lo aveva Maggi nato Giovanni Falcone perché full argomento di discussione del loro ultimo incontro che peraltro cadde nella stessa data
Della della scomparsa di Giovanni Falcone perché loro furono a pranzo a Roma nella stessa giornata mio fratello partiva per una destinazione diversa si salutarono
Falcone parti per Capaci per Palermo e mio fratello parti invece per Caracas
E quindi
So che in quella data Falcone espresse è l'opinione che mio fratello sarebbe stato indicato per andare ad occupare un posto al DAP e mi ricordo anche il particolare per far finire quello che veniva denominato Ucciardone Grand Hotel
Quindi questa è un'indicazione immagino che nelle frequentazioni romane mio fratello dell'inizio del novantatré una parte l'abbia avuta la dottoressa Liliana Ferraro che
Non poteva non essere a conoscenza dei rapporti che legavano Falcone con mio fratello e che quindi
Penso la dottoressa Liliana Ferraro abbia aiutato in
Accordo con il Ministro e con il Presidente della Repubblica che mio fratello andasse quell'incarico sì una precisazione in merito all'incontro tra suo fratello il dottor Falcone di cui ha riferito questo lo sa perché
Lo so perché mio fratello lo ha riferito ci sono Sofia Loren vissuto superata da mio fratello ma ci sono articoli di stampa e lo scrive mio fratello in questo in questo libro di cui gli otto luglio detto prima sì
Lei a conoscenza di quali fossero i rapporti tra suo fratello il dottor proprio Capriotti che all'epoca era direttore del DAP
Non erano rapporti non erano rapporti come dire non erano buoni rapporti ecco siamo in questo non erano buoni rapporti
Già buoni rapporti nuove specifica acquisite le informazioni
Lui che gli addetti oppure
O queste informazioni direttamente da mio fratello perché sul finire del mille novecento novantatre
Mio fratello o si adopera per il mantenimento del quarantuno bis
E quindi diciamo la persona che all'interno delle istituzioni porta avanti queste istanze
E invece
Mi diceva anche con uno sfogo telefonico io mi trovo anche deriso ad esempio dal del dal i colleghi di altri Ministeri che mi dicono
Non lo vogliono all'interno del del tuo Ministero figurati se ce ne possiamo prendere cura noi
E questo o lo mette in difficoltà perché dice io mi spendo pubblicamente in una linea che poi viene completamente disattesa dalla mia dirigenza
Questo furono insomma emotivi attraverso i quali poi ne ho anche documentazione perché lo scrive in una riservata personale al suo diretto al suo diretto superiore
Sì e alla quale
Al
Alla quale arriveremo lei sa come il dottor Capriotti definiva suo fratello
Dovrei andare a memoria adesso rispetto alle cose che ha scritto sì penso che fosse insomma una sorta di forcaiolo se ricordo bene doveva essere uno uno di quei magistrati
Che ha sempre in testa
Come dire la cosa che gli rimproverava maggiormente era questa idea che a mio fratello aveva del doppio circuito all'interno delle carceri quindici c'è un pallino e e quindi suggeriva i suoi collaboratori e riferite a me piuttosto che a lui
Lei sa se suo fratello avesse elaborato in quel periodo anche un progetto per la differenziazione del sistema carcerario sì
Lo so perché lo scrive lui su
Può individuare almeno nominativamente questo Progetto
Il progetto era un sistema di progetto consisteva sostanzialmente nella carcere duro per il reati più gravi e nella possibilità di invece dare
Un alleggerimento per i reati minori compra in tempo comprendendone l'alleggerimento anche la possibilità di far lavorare i detenuti
E poi c'è anche quell'altro progetto quello del braccialetto elettronico che insomma faceva parte di questa di questa differenziazione di circuito
La differenziazione circuito e poi quella che è è passata alla cronaca come doppio binario sì
Le risulta che suo fratello nel novantatré scusi avvocato in esame
Le risulta che
A note a no pensosi difesa avvocati prima libanese
Stavo facendo
Sia farebbe se stessa allora
Dunque nel mille novecentonovantatré
Suo fratello quando dal DAP si è occupato delle questioni inerenti l'applicazione del quarantuno bis
Se ne occupò all'inizio ma credo che fosse abbastanza risaputo negli ambienti della magistratura
Che mio fratello andava quell'incarico proprio per quello che le avevo detto prima perché c'è sanasse un costume di come dire
Di un clima abbastanza disinvolto nei confronti della gestione e di criminali pericolosi gli ho ricordato prima la l'espressione che aveva usato Falcone di l'Ucciardone Grand Hotel questo
Conoscendo un po'anche la storia di mio fratello che era ritenuto uno dei magistrati duri
Questo era il insomma il il motivo principale per il quale lui era stato collocato al DAP
Sì
E quindi per rispondere alla domanda di prima lei ha parlato di un periodo iniziale in cui se ne occupò
Mi chiedo dopo questo periodo iniziale gli si occupò del discende inerenti la no queste sono state le polemiche più dure che lui ha avuto
All'interno dell'amministrazione penitenziaria perché ha lo portò ad avere degli scontri con il suo direttore generale
Che anche a rassegnare due volte le dimissioni nelle mani del ministro
Proprio perché il la vicenda del quarantuno bis era stata avocata dal dottor Capriotti è gestita direttamente dal dottor Calabria
Sì
Quali erano i rapporti tra il dottor Calabria il dottor Capriotti per quello che lei ha non lo so questo non glielo so dire
Il il dottor Francesco di maggio si è mai formalmente lamentato con Capriotti del suo mancato coinvolgimento in tali vicende relativi alla gestione del quarantuno e c'è una lettera riservata personale che scrive appunto di questo
Lei ha già riferito
Che suo fratello voleva andare via dal patto e quindi a
Presentato se non sbaglio per due volte le dimissioni si
La RAI quali erano le ragioni
Erano proprio queste del quarantuno bis e le ragioni perché ci sono documenti che provano che in consessi ufficiali mio fratello aveva chiesto
Ufficialmente a i responsabili del Ministero degli interni di intervenire presso il Governo affinché fosse mantenuto fermo il quarantuno bis stante il fatto
E lo dice espressamente in una riunione della
Comitato nazionale per l'ordine pubblico
Dove mio fratello dice espressamente di mantenere fermo il quarantuno bis perché ed a ritenere che ci siano relazioni fra le
Le stragi del del luglio novanta tre rispetto all'applicazione alla conferma del quarantuno bis che è sempre del luglio novantatré
Sì
Lei in merito a alle ragioni dell'allontanamento del di suo fratello
Lei sa se suo fratello
Sì bla lontanamente o da Square pardon scusi le dimissioni
Se lei in merito alle ragioni delle dimissioni che ha già chiarito che erano relativa al quarantuno bis io le faccio una domanda più specifica lei sa se nel novembre novantatré suo fratello presentò le dimissioni in polemica con le revoche
Del quarantuno bis di quel periodo
Io so di uno sfogo il mio fratello proprio di quel periodo commettere fonico che che poi la coincidenza fosse
Temporale con le dimissioni date al ministro questo non glielo so conferma non glielo posso confermare
Perché io le le ricordo solo persone moleste quando è stato sentito dal pubblico ministero il tredici luglio del due mila dodici
Il Pubblico Ministero fa sostanzialmente questa domanda
Cioè voleva sapere se suo fratello fosse stato a conoscenza di questa mancata proroga del novembre e lei risponde
Io credo che sia che possa essere noto all'interno delle amicizie più strette di mio fratello al dato che ci sono stati i due momenti nei quali mio fratello voleva andare via valutato uno so per certo lo posso ricollegare temporalmente io è del novembre novantaquattro
Ma è così
Novembre novantanove poi continua è del novembre novantaquattro
Ma è così perché parlo con lui al telefono e mi dice per l'ennesima volta stanno facendo una cazzata ed io non voglio essere complice di questa cazzata me ne vado Pubblico Ministero novembre novantaquattro lei novembre novantatré chiedo scusa non andrà novantatré PM
Ente e non glielo dice quale questa cazzata
Lei si è esattamente il quarantuno bis PM glielo dice sì sì ma lo dice papale papale ai io non posso essere complice della mancata proroga del quarantuno bis mi dimetto quindi sembrerebbe che qui
Questo è lo sfogo che mio fratello al telefono con me
Dirle conseguentemente se poi a questo sia seguita l'anziano seguite le sue dimissioni non glielo posso confermare
Quando suo fratello manifesto questo proposito di dimettersi da ministro Conso quale fu la risposta del ministro Conso
E lo scrive mio fratello il ministro per gli gli di gli straccio so che gli straccioni le le le dimissioni dicendo fino a quando io sto a questo incarico tu non te ne puoi andare
Suo fratello le
Risse mai di aver ricevuto pressioni per l'attenuazione del quarantuno bis
No assolutamente
Ora io chiederei di riconoscere dei documenti che lei ha consegnato alla
Procura di Palermo quando è stato sentito
Sì sono questi sono qui dell'immobile
E che cosa gli sta mostrando
Ce lo ce lo dice prima al microfono
Sì sono stando
Due lettere sono una la riservata personale di cui il dottore ha parlato è la stessa lettera sì c'è una lacuna nel senso che una manoscritte una dattiloscritta me lo stesso contenuto
Un articolo di giornale con un'intervista al dottor Di Maggio del ventidue agosto novantatré sono sbaglio sì è poi un dattiloscritto che inizia con le parole anch'
Ma i tempi
No no grazie signor
Come va bene essendo
C'era il dottore non solo gli aveva fatto capolino lirica
Che verrà sentito dopo il teste
Così
Però di aspettare fuori non entrare in
Udienza e
Dicevo signor Presidente
Il quarto documento è un un un dattiloscritto
Dal titolo antefatto semiserio che si compone mi sembra di dodici o quattordici pagine
Ecco io chiedo di riconoscerli e di conferma nel serial quelli che ho depositato alla Procura di Palermo al fine chiaramente della produzione eccetera io
Mi asse
Posso alla richiesta di produzione e chiedo che vengono acquisiti ora in maniera
Unico che
Il Tribunale di Prato Carnico dovetti a mentre ne facciamo le domande però con la
Uno ma non è una fotocopia bottone
Io li posso passare questo volentieri poi problema forse il Pubblico Ministero c'è agli atti
Va be però diciamo
Vediamo come acquisiti
Poi ce li date materialmente di soglie avete copie forse con appunti mossi Moreno forse io una copia in più senza
E allora possiamo acquisito immediatamente
Servì servono ancora per
Io ancora poche domande infatti le chiedo di tenerli per farle queste porre domande e poi
Le chiedo intanto dove ha rinvenuto tali documenti
Nella scrivania di mio fratello
In merito alla riservata personale le chiedo
Di riconoscere da chi appartiene la grafia della versione manoscritta a mio fratello
In merito alla questione invece dattiloscritta le chiedo se riconosce ecco e a
A chi appartiene sostanzialmente
L'annotazione che si ritrova la pagina uno quarantuno bis è un'annotazione
Ma l'ho scritta un'annotazione manoscritta che
Si rinviene peraltro anche nella proposta beh o da ritenere che appartenga a mio fratello lo trovate fra le sue carte quindi non posso quindi possiamo dire lo status
A dare il parere significa che non riconosce la sua grafia no no conosco la sua grafia sia perché dice enoteca nere dire riconosco o non riconosco sono riconoscono Tipografia sì
Quindi possiamo dire che si tratti si tratta di documenti redatti di suo pugno da sopra perse
Questa riservata personale reca una data o comunque dei riferimenti temporali
No la data non c'è però siccome
C'è un passaggio dovesse dice che
Spetti a dirlo glielo cito
Come ti è noto il trenta dicembre scorso ho firmato con il tuo consenso tutta la posta giacente quindi ho ragione di ritenere che questo possa essere un documento del gennaio verosimilmente
Novantaquattro novantaquattro le chiedo se lei Sacchi erano i colleghi con i quali suo fratello aveva rapporti di amicizia più stretti colleghi di suo fratello colleghi
Al DAP però colleghi in generale colleghi magistrati di suo fratello magistrati con cui mio fratello e rapporti più stretti Piercamillo Davigo Ilda Boccassini Armando Spataro Gherardo Colombo
Dottore D'Ambrosio
Il dottore D'Ambrosio sì perché ha lavorato con lui al a all'ufficio dell'Alto Commissariato per la lotta la mafia
Le ultime due domande lei sa quali erano i rapporti tra suo fratello il generale Mori e a quando risale alla loro conoscenza
So che ha avuto dei rapporti con il generale Mori suppongo che questi rapporti nascano proprio durante il periodo in cui mio fratello ha rivestito quell'incarico allora l'ufficio dell'Alto Commissariato per la lotta alla mafia
Un'ultima domanda che l'hanno fatto anche procuratori le chiedo in considerazione del fatto che questa vicenda delle revoca dei quarantuno bis è noto ormai da circa due anni
Per quali ragioni ha ritenuto di dover rilasciare l'intervista al Corriere della Sera solo nella scorsa estate e non precedente
Ma io o l'ho detto anche al i pubblici ministeri che mi hanno interrogato io credo che la magistratura sia una famiglia all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura vengono tenuti i fascicoli personali di ogni magistrato
Se qualcuno avesse voluto sapere qual era la storia personale di mio fratello poteva rinvenire dalla
Sicuramente chi fosse il magistrato Francesco Di Maggio
Che si fosse che si potesse arrivare I risultati i quali si è arrivati recentemente e di cui la cronaca quotidiana se ne occupa ancora attualmente per me era un fatto
Che capovolge completamente quella che secondo me la verità storica di questi anni
E quindi ritenevo che fosse sufficiente recuperare dalla
Dalla storia di Francesco Di Maggio
Una opinione diversa rispetto a quella che è maturata poi i risultati di cui ha parlato se quali sono
Scusi quale egli ha parlato non lei ha detto sostanzialmente non credevo che si potesse arrivare a quel risultato è che a mio fratello che ha fatto ha speso la sua vita nella lotta alla mafia a fine viene coinvolto in una questione che si è chiamata oggi trattativa stato mafia e in concorso con Bernardo Provenzano Rina cioè i nomi che hanno fatto la storia della delinquenza di questo Paese vengono associati ad un magistrato che invece ha fatto la lotta
Alla a quei personaggi quindi si riferisce alla richiesta di rinvio a giudizio nell'attuale figura il nome di Parise di Di Maggio tra parentesi regionale duplice se fossero stati vivi sarebbero stati coinvolti
La risorse se fossero stati vivi non sarebbe successo probabilmente scusi per la considerazione grazie finale neanche la sua è pertinente
O si va be'grazie
Prego scusi
Buongiorno buongiorno
Senta lei ha esordito
Parlando dei suoi stretti rapporti
Con
Suo fratello dottor Francesco
Quante domande di specificazione prego
Intanto
In relazione proprio al prelievo che qui ci interessa di più
Mille novecento novantatré
E prima del
E la nomina di suo fratello vicedirettore della
Per capire anche l'occasione di frequentazione dove abitava dove risiedeva suo fratello dove risiedeva
Mio fratello risiedeva a Vienna e io a Milano
Con quale
Cadenza periodica avevate occasione di incontrare
Di incontrarci poche volte di sentirci quasi quotidianamente
E quando poi suo fratello venne
Nominato ad arte dove visiterà
Sempre a Milano io
Lei a Milano Giuffrè mio fratello a Roma
Le occasioni di incontro personale
Diventarono più frequenti andavo io spesso a Roma
Senta devo porre
Alcune domande su
Una
Questione che lei ha già rappresentato
Pubblico Ministero che oggi ha formato oggetto delle sue risposte
Lei ha detto che in occasione delle festività natalizie del novantadue sì a Vienna
Suo fratello le disse di essere stato incaricato dal Presidente della Repubblica Scalfaro
Ha detto oggi
Di dare una mano
Confuso
Il ministro Conso per cercare una soluzione per tangenti
In estrema sintesi giusto no non ho detto che era stato incaricato detto che c'erano delle opportunità affinché mio fratello potesse rientrare in Italia Mele con questo incarico
Parte che
Mi pare che poc'anzi abusato un'altra espressione ma comunque certamente
Quando è stato sentito
Il
Tredici giugno del due mila dodici
Propongo alla
Pagina tre
La sua prima offerta affermazione
Ha detto ho chiesto visto la mia provenienza milanesi la mia conoscenza con Ferruccio De Bortoli chiesto di poter essere sentito sulla materia per la quale stiamo ragionando oggi
Di Perini racconti possono partire da due fatti fondamentali il primo mio fratello viene chiamato a Roma
Tra gennaio e febbraio del novantatré dal Presidente della Repubblica
Scalfaro e viene chiamato a Roma perché doveva svolge
Sì quindi non so se lei oggi ha utilizzato il termine incaricato però
Concetto credo che non cambiamo e su
Input di Scalfaro che suo fratello viene chiamato a Roma certo cioè
Allora per capire
è già questa cosa le viene rappresentata da lei durante le non andare a Terlizzi del Natale novantadue
Ma suo fratello in quel momento che incarico ufficiale
Mio fratello in quel momento era Consigliere giuridico presso l'ambasciata italiana a Vienna con riferimento alle Nazioni Unite
è corretto dire noi
Lo abbiamo verificato proprio attraverso anche la compulsazione dei
Del fascicolo il suo fratello al Consiglio Superiore della Magistratura che suo fratello mantenne quest'incarico internazionale
Fino al momento in cui venne nominato da poco sì
è allora
è corretto dire che suo fratello comunque assunse questo incarico al quale era stato chiamato da Scalfaro
Ufficiosamente senza nessun provvedimento senza nessuna ufficializzazione senza nessun rapporto di consulenza cioè che suo fratello che svolge questo incarico in Italia
Al di fuori di ogni ufficializzazione di un incarico si
E questo come si concilia con
La rappresentanza dell'ufficio avviene internazionale cioè come fece a suo fratello materialmente
A lavorare
Su una vicenda così delicata su
Incarico del Capo dello Stato il dare una mano Ackom Urso
Mentre in realtà era in servizio fuori ruolo ma guardi mio fratello la maggior parte del suo tempo ha trascorso comunque a Vienna
E io credo che il lavoro si espletasse solo ed esclusivamente attraverso cartaceo che si inviava da una parte all'altra e con suggerimenti che sarebbero stati utili per fare quella proposta legislativa
Questo in realtà non sembra coincidere con quello che lei ha detto in più passaggi sia
Oggi che il tredici luglio il fratello viene chiamato a Roma tristi rimane ma
Frequenta Roma con molta più assiduità di quanto non facesse prima insomma
Senta lei dice che questo rapporto era
Con Scalfaro rapporto che
Ci sembra di particolare intensità perché
Viene affidato il suo fratello un un incarico al di fuori di ogni ufficialità deriva dal fatto che suo fratello aveva
Conosciuto Scalfaro con Scalco dal Ministro degli Interni quando suo fratello occupandosi della gestione del collaboratore panino Honda aveva ottenuto che parlino da stesso fosse protetto i familiari di Palmi non lo fosse pronte sì
Senta ci spiega come fa suo fratello nel festività natalizie del novantadue
A dire che sarebbe
Via poco stato incaricato
Da Scalfaro di ciò che sappiamo per dare una mano al ministro Conso
Se il professor Conso non era ancora Ministro della Giustizia esse fino alle febbraio e marzo novantatré era ministro della giustizia martedì
Guardi io questo non glielo so dire
Non ho una conferma che suo fratello disse
C'è si trattava di trovare con il professore confuso no non questo non glielo confermo sì lo so però stamattina so perfetto perché do
Io collaboro con il professor Conso però io della cosa che le posso dire che
Scalfaro gli chiese di dare una mano al ministro per trovare il una soluzione legislativa
Quindi se lei un buon sapere da me quale fosse il Ministro io so che ha collaborato con il ministro Conso
Se questo fatto poi risalendo alle alle dichiarazioni che mio fratello ha fatto me nel novantadue non è congruente
Secondo me è poco poco e poco importa per un motivo molto semplice perché non mi ha fatto il nome del Ministro con cui la persona che che ha cercato mio fratello per una collaborazione Presidente della Repubblica dopodiché che questo sia maturato nel periodo in cui il ministro Conso
è diventato Ministro di Grazia e Giustizia
E e il fatto conseguente allora ma io non ho quel quello che ha detto un quarto d'ora fa
Per carità lo può fare di Coman modifica il salto
Che lei ha dedicato alle dieci e si tratta di andare a dare una mano al Ministro con il dato fondamentale perché così poi è avvenuto
Perché così dopo avvenuto questo una considerazione
è un perché è una considerazione che viene esattamente dopo ma il il motivo per cui mio fratello è stato e la persona che ha incaricato mio fratello il Presidente La Repubblica e allora domanda consequenziale ma
Suo fratello le ha mai detto se
Il
Ministro Martelli fosse
Visto che si trattava di andare a
Dare una mano al ministro se il ministro Martelli fosse consapevole fosse d'accordo con questo incarico mi sembra che lo possiamo definire assolutamente extra ordinem e ufficioso dato a suo fratello
Non mi ha mai parlato del ministro parte
Ritorno su una
Domande su un aspetto che è stato
Fortuna mente sollecitato anche dalle domande del difensore
L'incarico che gli aveva dato Scalfaro
Riguardava anche quello di rappresentare una sorta di anello di collegamento tra
La procura di Milano
E il Governo della Repubblica lo scrive a mio fratello
è una bozza che le ho dato con uno stratagemma tipicamente capitolino mi avevano richiamato infatti servizio mi sforzavo di prestare all'estero
Gliel'avevo prodotto laddove dice qualcuno aveva conservato memoria della mia svilita lavoro aveva concepito il disegno di affidarmi le funzioni
Di ufficiale di collegamento tra la giurisdizione padana e il palazzo che in Roma non vado
Adesso non
Non trovo in questi appunti che lei ha prodotto una
Lei in realtà quando è stato sentito il tredici luglio del due mila e dodici
Ha detto nelle cose che lui ha scritto
E ritorno alla domanda che lei mi ha fatto come mai lei fu nominato al dato lui stesso di questa cosa scriveva con uno stratagemma tipicamente capitolino mi sono ritrovato all'interno delle carceri
Quindi sono il doppio riferisce non ha nulla alla vicenda che gli ho detto io dell'incarico
Extra ordinem ma al
Lo stratagemma tipicamente capitolino riferisce alla sua nomina dà atto che è di qualche mese successivo
è una domanda quale
Siccome ha utilizzato ha ricordato lo scritto che sarebbe del dottor Di Maggio
Con uno stratagemma tipicamente capitreno
Per quello che eventualmente ha saputo annetto in questa in questa definizione dello stratagemma tipicamente capitolino il dottor Francesco Di Maggio si riferiva
All'incarico ufficioso avuto al Presidente della Repubblica Scalfaro o all'incarico ufficiale che passo attraverso i meccanismi che Tribunale sta bene
Di affinamento della carica di vice direttore della
Scusi bisogna una non deve consultare questi atti presenze può rispondere cosa rispondo accetto se non può rispondere a questi li acquisiremo e ce li leggiamo oppure no poi vediamo se danno una risposta no no minimi mi vuol ripetere la domanda gentilmente
Senta ma con la domanda è questa poi gli atti di leggiamo suo fratello sì con lei sì al di là di quello che lei poi ha ritrovato all'estero ha mai parlato
Utilizzando espressione stratagemma capitolino di una
Mecca
L'ISMU per il quale
è successo qualcosa con le no
No va bene
Senta
Mi conferma
Quello che già detto anche al difensore
Perché su cioè che suo fratello aveva un
Ottimo ed intenso rapporto di reciproca stima col ministro Conso
Siro confermo
A quanto riferito a questo rapporto sebbene conoscenza
Ma credo che si conoscessero per questioni giuridiche mio fratello ha fatto molto
Faceva molto riferimento al ministro rispetto
A a questioni che avevano trattato assieme
Quindi ancor prima del
Della nominati con signor ministro sì sì c'è una conoscenza loro era antecedente
Quindi un rapporto personale diretto col ministro Conso che si mantenne sempre allo stesso modo
Ho ragione di ritenere di sì
Ed era pregresso reale rispetto all'anno alla nomina di suo fratello alta si conoscevano già da prima bene
Anche per capire siccome
Non è stato detto da negli atti che abbiamo dal professor Conso che la nomina
Di suo fratello era dovuta al fatto che lui l'aveva visto in televisione ne aveva apprezzato
La
La capacità
Disporre i propri concetti invece lei ci dice che le risulta che si conoscevano elevano questo rapporto da prima so che si conoscevano da prima bene
Senta
Lei ha parlato anche
Dei di un colloquio
L'interlocuzione con Giovanni Falcone di suo fratello poco prima della strage di Capaci quindi siamo
Nel mille novecento novantadue
Lei è a conoscenza
Se domani messo a conoscenza da parte di suo fratello di un
Dissidio che ebbe anche
Degli enti molto forti sulla stampa tra dottor Giovanni Falcone e suo fratello venti in parte
Suo fratello ma
Più in generale l'Alto commissariato in occasione del fallito attentato dell'Addaura sì
In che termini né è venuto a conoscenza
C'erano si erano creati dei dissapori fra a mio fratello e Giovanni Falcone
Che poi credo anche di questo ci dovrebbero essere degli iscritti furono sanati attraverso un colloquio che ebbero insieme Falcone e mio fratello
Dalila alla ricostruzione che mio fratello ne faceva era che informazioni sbagliate ricevute all'interno del Palazzo di Giustizia avevano fatto sì che e si crea se questo
Dissidio che
Poi sanare uno in un colloquio che ebbero assieme
Senta
Volevo porre
Alcune domande sui documenti che lei ha ha prodotto
Che in parte per la prima volta sono stati pubblicati dal Corriere della Sera in occasione della sua interviste poi lei ha
A dato con noi
Sì sì io chiedo
Che vengono acquisiti tutti i documenti comunque
Non siamo
Non è altro se non lo è
Su conforme richiesta delle parti vengono
Giugulare acquisisce la documentazione
Consegnato
Pubblico ministero e oggi si invita
Al medesimo
Comprensiva anche degli articoli di stampa
Però vi sono state esibite
Degli articoli Grosio presenta le l'intervista al dottor Francesco Di Maggio ma il punto
Ministero appunto fare
Vuole l'acquisizione anche dell'intervista del dottor Salvatore Di Maggio Pecorella sei ramo alveo
Al Sindaco per completezza per non è che il problema non è l'intervista al Corriere
Io vorrei porle alcune domande
Però se possibile vorrei che il tribunale seguisse anche
Questi li possiamo acquisire no
Poi
Il posto per favore cioè nel senso ora facciamo una
è l'ufficio del pm valori originari
Facciamo le cose
Allora
Intanto
Si tratta di documenti
Quello diciamo gettito scritto
Ma anche quello manoscritti in cui le riconosce la
La
Grafia di suo fratello
Senza data senza figli
Conferma sì
Può specificare meglio l'editore quando deve
Dopo la morte di mio fratello mi sono occupato di mettere a posto tutti i documenti che c'erano a casa sua a Vienna e li ho trovati nella sua scrivania di Vienna
E allora
Dando per
Per buono in questo momento che si tratti
Di
Voi dattiloscritto sostanzialmente
Ripercorre il manoscritto che si capisce se è una bozza lei sa se questi documenti sono stati mai
Inviati a qualcuno no
Quindi quando lei dice erano indirizzati a direttore generale lo evince dal contenuto sostanzialmente certo non so se sono mai stati spediti no
Senta
Parto intanto dattiloscritto
Non c'è bisogno di leggerlo tutto
Si legge di
Alcune
Questioni la vicenda Melandri la vicenda greco la vicenda durano
In particolare a proposito della vicenda Greco e durano si parla di casi analoghi
Rispetto articolo se non si capisce bene
La vicenda
Del
Cos'altro c'era una gara qualcosa comunque varie vicende
Lei
Come si spiega il fatto che
Perorato soltanto con riferimento al dattiloscritto
L'unica
L'unico riferimento al quarantuno bis
Esplicito me direi anche implicito
Sia con l'aggiunta a penna quarantuno bis
Se vuole io lo io lo mostro prima pagina del dattiloscritto
La vicenda Calabria in questo senso significativa tenevo scritto e parlato attendevo che tu mi facessi conosciuto punto di vista apparendo del tutto naturale che la questione in sé dedicata venisse trattata al direttore generale insieme al suo più stretto collaboratore
Non solo così non è stato ma Calabria è stato ricevuto perché potranno tirare indietro qual è il problema soltanto
No no
Manovrando Amicone Tribunale è vera
Potrà apprezzare è scritto avvenga anzi si dice lei sa siccome se lo spiega questo fatto che
Non le so cioè se questo era l'oggetto della lamentela nel
Principale così lei ha detto come mai salta proprio nel nella
Nella copia destinata il riferimento al quarantuno bis dottor Di Matteo questa domanda l'avevo poteva rivolgere a mio fratello che io non glielo so l'ho vista
è però io gliela devo rivolgere anche perché abbiamo lei ha prodotto su nostra richiesta anche la bozza non lo scrisse sì e anche nella bozza manoscritta sito però diciamo il pubblico ministero tutte queste sue riflessioni che sono ovviamente come dire
Pertinenti per carità
Non vanno poste al teste perché attestarci appena detto che ha trovato sulla scrivania di suo fratello questa cosa
E ce l'ha portata
Li vogliamo fare spiegare dal voi perché il quarantuno bis non c'era e poi salvo serie vere
Se il tribunale mia mente domanda
Suo fratello era già morto ma se lui ha comunque saputo per esempio Dada altri congiunti suo fratello come mai il riferimento al quarantuno bis
Sia la
Dattiloscritto
Sia nel manoscritto è
Diciamo aggiunti
E
Lei lo sa
No no non lo sa
Senta invece altre solo Beppe per evitare che subiamo la domanda lei come dire per quanto sua familiarità la grafia di suo fratello questo quarantuno bis
Anche se ovviamente una brevissimo intervento grafico per attribuibile a suo fratello o no sì
Sì per quello che
Non per la conoscenza che ho della grazia di Dio fraterno allora andiamo avanti prego
Lei ha addirittura parlato
Di
Una
Lamentela telefonica di suo fratello nei suoi confronti differita direttamente alla vicenda della mancata proroga del quarantuno bis a novembre ci siamo arrivati anche oggi anche attraverso la contestazione
Ma
Lei ha chiesto mai
A suo fratello che lei dice questa cosa telefonicamente quindi
Ancora
Invitati
Alcuni anni
Invita
Settanta era diciamo la la la preoccupazione l'amarezza di suo fratello
Perché non emesse espressamente parlato perché non avesse preso
Espressamente posizione con
Il diretto responsabile il ministro Conso con il quale intratteneva ottimi e personali rapporti
Sì ne aveva parlato con il ministro Conso
Questo aveva fatto rimostranze al ministro Conso ma il ministro Conso su questa questione non ha assolutamente
Tenuto conto delle sue considerazioni e questo era il motivo per cui lui si dimise due volte
Si dimise ma
Forse voleva presentare le dimissioni ha presentato le dimissioni e poiché a è tornato sui suoi passi e nel presentare le dimissioni ammesso che lei abbia formalizzate
Ha fatto mai espresso riferimento alla vicenda del quarantuno bis o ci dobbiamo affidare
Alla altri da quello che lei
Ricorda del suo colloquio con suo fratello
Si deve affidare a quello che ricordo del mio colloquio con mio fratello che se poi lei vuol sapere perché è mio fratello è tornato sui suoi passi provi ad immaginare anche ad un magistrato che ha un
Grosso senso dello Stato
Senta
E queste
Ragioni del malcontento nel dell'amarezza legate ad una vicenda
Che si
Come dice lei suo fratello percepì come un'enorme
Cavolata
Piazza
Esatta
Suo fratello la esternato a qualcuno in quel periodo
Non lo so ma ho ragione di ritenere di sì
Ha ragione di ritenere che si presenti nei confronti
Ma credo con e i colleghi a lui più vicino prossima girare che di questa cosa la dottoressa Ferraro ne potesse essere a conoscenza
Perché era molto vicina al
A suo fratello si
Questa cosa è un'ipotesi suo che fosse vicino no non ce ne fosse a conoscenza Sisto ragione c'è nella domanda che mi fa il club favore però questi ragionamenti
Allora Moratti
Signor Presidente questa è la domanda secca e potrei chiedere secondo lei gli aveva parlato con i suoi amici che lei pocanzi ha citato magistrati di tutta questa vicenda dei suoi tramare Moioli ma se lei dice secondo lei secondo me il Sindaco non so Lorenza lei lo sa e allora uno mi dice lei è ancora fratello oggi mi fotografano residenti o a Casini Presidente ho detto no a no
Scusa ma è la domanda è posta in questo modo la risposta è uguale se invece di fossetto lei è a conoscenza no non sono con l'altro non è a conoscenza allora di andiamo così
Chi sono i Magi chi erano i magistrati più vicini al suo fratello ha già detto l'ho già detto Camillo Davigo sì bene
Fra gli altri
Danilo
Sì fra gli altri ma sicuramente quello più legato il più amico mio fratello Piercamillo Davigo
Senta ma
Suo fratello
è vero che
Non aspirava anziché
Quando era Vienna
Non desiderava certamente rientrare in ambiente ministeriale e in particolare non
Voleva andare al tatto
Non glielo so assolutamente dire
No perché lei il tredici luglio del due mila e dodici
Dico che mio fratello ha sicuramente aspirazione di voler rientrare in Italia perché essendo stato un giudice di prima linea fare il passacarte non era certo la sua ambizione
Tredici luglio due mila e dodici
Lei dice
Lui non si spiegava scrive lui stesso di questo marchingegno tipicamente capitolino che lo avevano trattenuto a Roma Pubblico Ministero
Quindi non aveva diciamo per motivi suoi insomma personali familiari una volontà di lavorare in Italia a Roma in particolare
Pubblico Ministero guardi la cosa che
Cioè non è lei dice una sua scelta una sua scelta e lei dice no no qualcosa a cui aspira no assolutamente sapeva un'aspirazione che andata delusa era quella di rientrare alla Procura della Repubblica di Milano
Sì pubblico ministero non quella di lavorare in ambiente ministeriale politico no Silvio lo conferma quindi laddove la mia la mia domanda era se suo fratello diciamo
Intanto auspico il suo rientro in Italia alle tappe e suo fratello lo accetto di buon grado
Non glielo non so rispondere a questa domanda mio fratello aveva voglia di rientrare in Italia e a ritornare ad occuparsi
Delle cose di cui si era sempre occupato
Come avvenne il passaggio è se questa fosse una sua aspirazione questo non glielo so assolutamente dire
Suo fratello che rapporti intratteneva con
Il colonnello Bonaventura del SISMI
Ottimi rapporti erano legati da in questo caso da fraterna amicizia
Ciò derivava dal fatto che il colonnello Bonaventura era il comandante dei carabinieri comandante provinciale dei Carabinieri a Milano ed era stato parte di tutte le indagini che a mio fratello aveva svolto
A Milano nel periodo in cui ha fatto il Pubblico Ministero Milan
Lo possiamo definire un amico stretto di suo fratello sì
Ho detto fraterno quindi penso qualcosa di più ampia
Lei ha conosciuto
Il l'ispettore Cristella sì
Come come mai era
Perché era aveva scorta di mio fraterno è stato a lungo nella scorti suo fratello per un ruolo di capo scorta questo non glielo so dire
Ma lei ne ricordate nominativamente i i soggetti la scorta di suo fratello ricordo molti della scorta di mio fratello nel periodo in cui era magistrato a Milano quelli del DAP ricordo soltanto che rispetta Anto piste
Ho mio fratello era spesso accompagnato da ufficiali del dato
Senta
Una cosa che volevo dire
Le volevo chiedere se lei ne ha conoscenza quindi nel gennaio e febbraio novantatré suo fratello
A
Questo ruolo
Avviene in
Però di fatto incaricato direttamente da Scalfaro anche questo ruolo
In
In Italia
Lei sa se comunque in questo periodo si incontrasse anche con il generale Mori per questioni che invece
Allora colonnello Mori afferivano a indagini
No
Cioè se lei mi fai il riferimento temporale nel riferimento temporale non sono in grado di darle questa risposta
Ma io non lo dico da alcune
Annotazioni
Che sono depositate nel nelle agende ancorché lo stesso colonnello Mori ha depositato in questo processo
Cui si fa riferimento alcune vicende investigative incontri con il dottor Di Maggio
Nel febbraio del novantatré
So che mio fratello ha incontrato il colonnello Mori però se lei mi dice temporalmente quando non sono in grado di i motivi
No neanche motivo
A
Va bene non ho altre domande Presidente
La ringrazio
A voleva far peggio spingono abbiamo finito così va bene
Voleva farla vi bene
Riprese buongiorno
Una precisazione signor Presidente io nel
L'anno mille novecentonovantatré come risulta dai mille agenti ho incontrato due volte Francesco Di Maggio il ventidue luglio
Dirò anzi il ventisette luglio giunti due ottobre per ragioni di servizio
Sì
Siamo chiamati dottore Anatoli segno
Là fuori non era
Grazie
Allora nel frattempo signora diamo atto
Cosa ha scritto poc'anzi a proposito delle produzioni
SS norme
Al punto di vista si tratta due punti
Così lo precisiamo
Ora
Una
La daccapo
Noto minuta di una nota
Una nota riservata personale
Vi ricordo
Anzi metta due minuti
Presidente mi scusi
Prevede una riserva queste funzionale
Allora
Io qui con me sì ma copia no quel quella che lei ha per ora sta sta consultando e la coppia che ISEE
Il difensore attratto dagli atti che ho depositato ho qui con me
Il verbale di consegna
Dei dei duramente in originale
Cioè in originale che sono stati portati diciamo due così accorcia
Il ventiquattro luglio del due mila e dodici con i documenti che
Che ha portato non so se sono rigide Mario copie comunque e quello che ha portato il
Il dottor Di Maggio e
Che in parte
Per quanto riguarda il dattiloscritto aveva già nel in occasione dell'interrogatorio del tredici luglio prodotto questi tre fogli
Poiché era stata fatta la domanda come mai ci fosse quella ha portato anche il manoscritto
Questo è il
Sono
Per col verbale di consegna sono i documenti che ha materialmente portato il ventiquattro luglio
A B se ho Lova vogliamo acquisire il verbale di consegna così signor Presidente sono riepilogati evitiamo di fare questa elencazione aggiungendo peraltro il manoscritto che forse lì allora ancora non c'era indicati nell'articolo di nuovo non so a non c'erano neanche manoscritto rapportata ventiquattro a ci quindici giorni c'è tutto tranne l'articolo panorami dei giornali
è una bella è poi quel
Questa cosa antefatto semiserio che sarebbe
Ma neanche c'erano
Allora sostanzialmente quello che è stato esibito al teste
Allora vediamo che cosa
Si tratta di due minuti
Una nota riservata personale
Priva di data e sottoscrizione
L'una hanno scritto e l'altra dattiloscritta
Virgola il cui
Il CPT
E
Rispettivamente
No no no rispettivamente facendo seguito
Messa fra virgolette facendo seguito
Così sono riconoscibili
Poiché ci sono un dattiloscritto
Dal titolo
Tra virgolette antefatto semiserio
Di quattro pagine
Con
Incipit
Virgolette
Con uno stratagemma
Chiudo agricoli
Vado a capo un dattiloscritto
Dal titolo
Vi muovete antipatica l'antefatto
Di pagine dieci
Pronto incipit
Sono stato catturato
E poi c'è
Copia
L'intervista
Dottor Francesco Di Maggio
Pubblicata
Sul settimanale Panorama
Del ventidue agosto mille novecentonovantatré
Per
Ora questo dobbiamo integrare qualche altra cosa
No
Siccome il Pubblico Ministero pocanzi chiedeva l'intervista al Corriere della Sera non lo so non ho capito noi
No va bene il verbale di consegna magari per dare atto di quando lei acconsente si
Questo tutta
Appunto sia i si aggiunge ai suddetti documenti anche il verbale di consegna
In data
Ventiquattro luglio mi pare di avere capito mille novecento due mila dodici
Due mila dodici
Allora siccome qui ci sono anche delle sottolineature immagino sono della galleria sì invece quella del PM sono pulite possiamo acquisire quelle queste
Restituiamo grazie
Siamo sentiti al dottore Natoli
Presente sì prego con la NATO
Buongiorno per obbligo di legge all'esame devo avvisarla e la la necessità di dire tutta la verità perché altrimenti beato lei lo sa benissimo si vuole impegnare a dire la verità
Prego consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità non nascondere nulla di quanto è
Prego
Grazie si accomodi lei attualmente dove il suo ruolo in magistratura Presidente del Tribunale di Marsala Presidente del Tribunale di Marsala prego signor avvocato grazie signor Presidente
Presidente Bongiorno professore
Sono tanto alcune domande in merito all'oggetto di questo giudizio novecentonovantadue lei che attività svolgeva
Sostituto procuratore
A pressione procura di Palermo
Senta ricorda se nel mille novecentonovantadue lei ha interrogato mutuo
Con il dottor Borsellino
Sì
Interroga ai
Muto lo insieme al dottor Borsellino al dottor Lo Forte sei anni permettetelo
Calendario di giugno e luglio
Di quell'anno
Il
A
Ma
Sedici diciassette diciotto luglio
Anche il primo
Come scusi e non anche il primo luglio
No il primo luglio lei non c'era il primo luglio quando
Primo luglio primo luglio lo interrogarono
Dottore Borsellino al dottor Aliquò fu il primo è il primo contatto diciamo della Procura con le seconde
Gaspare munto
Senta durante questi interrogatori che lei ha ha svolto siano dottor Borsellino dottor Borsellino si è allontanato
Qualche volta
Tanto
Io fare rilevare una cosa precisi
Serricoli atti estesi sino
Attenta poi
Dopodiché
Tribunale deciderà
Non mi opporrò vento avente le domande sul punto sei
Tribunale dovesse decidere
Per l'ammissibilità però io ricordo
Che la testimonianza del dottor mattoni è stata chiesta ed è stata disposta dal tribunale con riferimento ad un episodio particolare
In seguito alla deposizione un altro teste della difesa e che senatore
Sei credo che possiamo
Ripercorrere
Altri altri temi in questa sede
Scusa io ho mandato la citazione al dottor Napoli
O nessuno articolato visto il capitolato di prova
è vero
è vero peraltro che è la sollecitazione del tribunale riguardava vi ricordate queste richieste sono state
Probatorio
Formalizzate e dal pm alcune e dalla Difesa altre su sollecitazione del tribunale in particolare la figura del dottor Anatoli venne votata anche in relazione a questi interrogatori perché il mutuo
Vic Attardi ferito alcune cose richiesto dal Pubblico Ministero è quindi coglie questa esplorazione se non l'avesse fatta la difesa del gran parte del Tribunale per cui
Procediamo prego
Allora durante dall'interrogatorio durante le pause di tale interrogatori avete mai parlato del problema della dissociazione e cioè se applicare anche a reati di mafia la legislazione in materia di terrorismo
Allora quest'ultima domandando dico subito assolutamente no
Poi
Per quanto riguarda i
I trenta erogatori ai quali
Ho preso parte io e il dottore
E il dottore Lo Forte
Che sono stati appunto sedici diciassette e diciotto mattina
Il procuratore Borsellino partecipò semplicemente a quello di tutto il giorno sedici e alla prima metà
Del l'interrogatorio del venerdì mattina
Perché avevo rivisto
Qualche mese addietro l'interrogatorio credo che si dia atto ad un certo punto alle dodici e trenta che il dottore Borsellino si allontana perché avevo un impegno a Palermo nel pomeriggio il venerdì e quindi andò via
In buona sostanza durante l'interrogatorio pause non ce n'erano se non quelle che sono state riportate nei verbali riassuntivi
è contemporaneamente perché non non ci fu fonoregistrazione
Eravamo ancora in un'epoca nella quale non c'era la fonoregistrazione erano anzi neppure verbali riassuntivi erano dei veri e propri verbali di interrogatorio molto dettagliati molto diciamo analitici
Quindi al di là del pause che sono indicate lì
è accaduto
Non solo in quella circostanza ma anche
In altre circostanze che essendo intere il dottore Borsellino chiaramente introduceva il tema
Raccoglieva le dichiarazioni del
Soggetto che stavamo
Interrogando
Io il dottore Lo Forte prendevamo appunti più o meno analitici dopodiché avveniva uno spettro
è
Diciamo ogni mezzora ogni quarantacinque minuti o comunque quando l'argomento sembrava concluso è io e lo forte e più precisamente dottor Lo Forte dettava ed io al
Computer o scrivevo materialmente
Redigevamo il verbale in questa
In questa fase sempre all'interno della stessa stanza
Eravamo mo'
Nella sede dell'allora alto commissariato quindi a Piazza della Libertà la stanza
Sarà stata
Molto più piccola di questa di questa pedana sicuramente quindi
Noi eravamo posseduti su quest'angolo ad interrogare lì c'era la porta che dava su un corridoietto davanti al corridoietto c'era un
Una macchinetta avverrà per il caffè
Dottore Borsellino al massimo che poteva fare era allontanarsi o che fece meglio era allontanarsi sulla porta a prendere il caffè in questo caso ecco ricordo che
In
Più di un'occasione due o tre si portò con lui anche Gaspare Gaspare Montoro anche perché
Borsellino fumava per carità fumavamo tutti tutti quanti ma insomma fumava e quindi
Sì sì sì si metteva diciamo sulla porta per evitare di
Accrescere il fumo del della stanza quindi questo è stato il
Diciamo l'iter di conduzione di quell'interrogatorio per quello che mi riguarda
Del novantanove per cento degli interrogatori che ho condotto da Pubblico Ministero
E comunque lei mi conferma che nelle pause di questo interrogatorio non si è mai parlato di dissociazione di dissociazione assolutamente nulla era il primo interrogatorio
Che stavamo facendo si fece una carrellata di quello che poi sarebbe diventato con la nuova legge la cosiddetta dichiarazione di intenti
Minutolo
Fece un
Una indicazione generale
Che in quel caso fu un'indicazione generale della struttura dell'articolazione militare e organizzativa di Cosa nostra
Vede Presidente cosa su cui sul punto io ho finito adesso
Chiedo se lei ha ricordo di una cena a Roma
Intorno alla metà del luglio credo sedici mila se non c'è un'ASL novantadue la scena si svolse il giovedì s'era cioè il primo il primo giorno ed eravate Preside di lei Verona noi eravamo presenti dottore Borsellino o no io Guido Lo Forte è il senatore Vizzini
Che all'epoca se non ricordo male era Segretario dell'ancora esistente Partito socialdemocratico
E non vorrei sbagliarmi o era stato era ministro insomma
Era uno degli esponenti politici di spicco
Bella cosiddetta Prima Repubblica
La scena la la richieste a dire di Guido Lo Forte che era colui che conosceva meglio Carlo Vizzini su richiesta del
Senatore Vizzini tra l'altro manco mi ricordo né dal senatore probabilmente nel novantadue era deputato
Noi comunque l'importante è il
Bella
L'onorevole Vizzini
Perché
In quel periodo
Perlomeno a partire dalla fine di giugno
Il dottore Borsellino era stato indicato se ricordate con una uscita
Della quale egli ebbe a doversi con lo stesso proponente che era l'allora Ministro Scotti com'è possibile
Procuratore nazionale antimafia quindi chiaramente
Aveva
A a dire ecco il motivo del il motivo dell'incontro che poi si sviluppo senta Presidente lei ricorda gli argomenti che vengono discussi durante quella cena argomenti assolutamente banali del senso di
Di carattere generale sulla situazione
Del Paese sulla situazione ovviamente giudiziaria nulla che
Fosse di diverso da ciò che
No dei magistrati inquirenti e in particolare il dottore Borsellino potesse dire ad un ex tranne un se e quale era certamente il senatore Vizzini
Lei ricorda se quella sera parlaste del del di un'indagine
Che sia ma la mafia appalti assolutamente no perché come le dicevo un attimo fa il procuratore Borsellino persona della cui riservatezza credo
Tutti o gran parte dei presenti abbiamo conoscenza personali non disse
Nulla che non a
Che non
Fosse diciamo di dominio più che pubblica
Senta ricorda se quella sera Borsellino parlo dell'esistenza di tra l'
Devo trattativa fra Stato e mafia
Neppure
Se ritornasse nuovamente sulla terra che io fossi davanti a lui in quel momento
Sempre in quel periodo può avere una sovrapposizione una sovrapposizione di intenti che
Insomma pro capite è assolutamente
Distante anni luce ancora alcune domande e poi lo filetto desidererei il Presidente che lei mi dice essere illustrasse quali erano i rapporti all'interno della Procura della Repubblica nel novantadue in quel periodo
Bella
Bella domanda rapporti assolutamente
Assolutamente tesi
Come peraltro anche i giornali dell'epoca riportarono in più di un'occasione
In particolare da quando
Io ho un vago ricordo intorno al ventiquattro di giugno ma insomma se non è stato il ventiquattro sarà stato il venticinque o il ventitré
Era arrivata la comunicazione della disponibilità di
Di di muto lo
A collaborare con l'autorità giudiziaria e la prima assegnazione che il o il primo progetto di assegnazione che l'allora procuratore Giammanco
Aveva pensato non prevedeva Paolo Borsellino
Paolo Borsellino ad un certo punto vide materialmente la
Comunicazione che era pervenuta da Gaspare Minutolo nella quale che ha spremuto lo chiedeva espressamente di conferire con il dottore Borsellino e allora
Avemmo modo di spiegare al
Procuratore Giammanco insomma quei sostituti più o meno anziani o o mediamente anziani che c'eravamo allora che era
Rientrava diciamo nel
Tradizioni del rapporto di collaborazione rapporto di collaborazione che fino a quel momento insomma
Sì si poteva quantificare in
Sette otto collaboratori e forse anche anche meno
La la la valanga sarebbe arrivata dal novantadue novantatré in poi
Era tale per cui
Il rapporto fiduciario che il
Collaborante vero colui che pensava di
Offrire la propria collaborazione instaurava per motivi personali con un magistrato
Dovessero far premio su tutto il resto
Questa cosa inizialmente non folle
Essere accettata da parte del procuratore il quale sostenne un'altra tesi che era quella che non poteva essere il collaboratore a scegliersi il magistrato con il quale collaborare
A seguito di
Altre riunioni che si svolsero concitatamente in quei in quei giorni sia arrivo alla formazione diciamo di un un'equipe di lavoro che
Avesse un carattere un carattere diverso e cioè Paolo Borsellino Guido Lo Forte che rientrava nella diciamo nella previsione iniziale della procuratore Giammanco
E Dio su indicazione di Paolo Borsellino
Il
Primo designato era stato pure il Procuratore Aliquò ed ecco per quale motivo al primo interrogatorio che è quello del primo di luglio
Giustamente
Vanno i due procuratori aggiunti diciamo colui che
Era stato designato dal procuratore e
Il Paolo Borsellino che era stato designato diciamo in un momento immediatamente successivo
Contemporaneamente c'è pure da dire che stava cominciando a collaborare Leonardo Messina
E quindi
Quella stessa giornata se ben ricordo gli interrogatori si svolsero di mattina con Leonardo Messina di pomeriggio con Gaspare muto
Dopo
Sempre a Roma sempre a Roma
Dove non lo so né mi interessa saperlo anche se posso immaginarlo
Poi nei
Nelle settimane successive
Paolo Borsellino aveva già del attività perché in quel momento privilegiava in particolare l'indagine per l'omicidio Livatino e quindi
Diciamo la pista di di
La pista di di di Leonardo di Leonardo Messina e di altri e
Di un altro collaboratore che era stato se non ricordo male
Catturato comunque era detenuto in Germania e quindi lo
Seguita Luigi con Teresa Principato e cioè cessava lavorando molto su questo su questo versante quindi
Andò a fare un una commissione rogatoria in Germania con Teresa Principato io non purtroppo a distanza di tanti anni non lo ricordo più con
Con esattezza però credo
Che
Lui si è andato in Germania probabilmente nella settimana dal
Dal sei al l'undici all'undici luglio ma insomma ci sarà evidentemente da i verbali
Risulterà questa cosa era ritornato era ritornato dopo questo periodi o di di assenza dal dall'ufficio a Palermo
è
Non volle che facessimo subito l'interrogatorio con Gaspare mutuo perché come
Tutti i procuratori aggiunti consideri che allora i procuratori aggiunti erano soltanto tre quindi
Tenta di lavoro sulla scrivania se ne accumulava tantissimo ritornando aveva bisogno di
Vedere tutta la cosa che era arrivato fare le assegnazioni o comunque curare gli adempimenti
Interni eccetera eccetera e stabilimmo di fare il sedici tra l'altro il quindici e il festino a Palermo e quindi molto probabilmente
Ci sarà stato anche questo il fronte strada questo fatto casuale
Di di
Per non per non stabilire l'interrogatorio e si stabilì appunto di per fare questa prima tornata perché poi in quel periodo il
Lavoro era fatto sempre così
Due giorni due giorni e mezzo fuori poi si ritornava eh
Sì sì
Si lavorava diciamo Vienna in sede anche perché
C'erano pure i processi demandarlo meno per noi sostituti i processi e a seguire a dibattimento quelli di carattere ordinario diciamo quindi qual erano i rapporti fra Borsellino e Giammanco sostanzialmente da quello che ha dei libri
Rapporti tra Borsellino Giammanco non sarò io a definirli dopo dopo vent'anni sono quelli che
La storia ormai e gli storici hanno consegnato alle conoscenze di tutti noi
In sintesi non per sottrarmi al dovere di testimonianza ma perché non voglio dire assolutamente nulla che possa apparire
Una
Impressione personale rapporti di di di di dire rispetto formale e di disistima sostanziale almeno per quanto riguardava Paolo Borsellino nei confronti del procuratore Giammanco
Ritengo
Ricambiati ma questa scusatemi è unanime valutazione personale che
è lì viceversa cioè che Borsellino non stima se Giammanco viceversa mi consta personalmente
Senta un'altra domanda poi quasi finito due ricorda che all'indomani della strage di via D'Amelio un gruppo di sostituti procuratori firmo una lettera contro Giammanco ricordo questo episodio sì certo
Lei
Deposizione grezzo eseguite sì io mi astenni dal firmare quella lettera perché il contenuto centrale di quella lettera atteneva
Ha rapporti della Procura della gestione Giammanco che erano precedenti al mio arrivo perché io ero arrivato in Procura della Repubblica il dieci giugno del novantuno cioè un anno prima
Anche se ero stato trasferito un anno prima nel mille novecentonovanta che siccome dal giudice istruttore devo concludere la istruttoria sui cosiddetti omicidi politici Reina Mattarella
Pio la Torre quindi dovetti arrestati fino a alla conclusione tanto che appunto ricordo bene la data perché quella mattina del
Del dieci depositari nell'ordinanza sentenza di rinvii a giudizio e presi servizio in Procura perché rischiano se non mi fosse presentato di
Essere destituito perché non avevo presso possesso del nuovo del nuovo ufficio quindi il periodo diciamo nel quale SiSi coinvolgeva perché fu un
Una
Una lettera con la quale si si si avanzavano diciamo tutto una serie di di
Di problemi che erano dei problemi strutturali dell'ufficio che erano antecedenti alla al al mio arrivo è
Riguardavano diciamo situazioni sulle quali io non ero direttamente a conoscenza e quindi per evitare che
Firmare o non firmare potesse sembrare una presa di posizione
Pregiudiziale mi astemia astenni dal farlo infatti credo che furono soltanto
Sette otto otto colleghi che erano comunque quelli che da più tempo stavano in Procura della Repubblica
Senta Presidente un'ultima domanda da rapporti con Borsellino
Lei è a conoscenza per caso di indagine o del riflessione di Borsellino in ordine alla strage di Capaci
Assolutamente no indagini perché non non ne avrebbe
Potute fare e certamente non è felice che come
Tutti noi e
Più
Di chiunque di noi ovviamente si interrogasse
Ventiquattro ore al giorno su che cosa poteva avere determinato
La la l'uccisione della
Dottore Falcone questo sì e non tanto l'uccisione quanto all'Anna ma l'uccisione sullo quomodo e sul quando quindi era questo il dubbio
Che
Giovanni Falcone fosse destinatario come Paolo Borsellino di di una
Sentenza dinieghi condanna a morte da parte di Cosa nostra nessuno che si interessasse
Da almeno cinque minuti delle vicende di Cosa Nostra poteva non essere pienamente a conoscenza è chiaro
Cosa completamente diversa evidentemente poi
Andare a
Interrogarsi su
Che cosa équipe poteva avere terminato concretamente la attuazione dell'ex Jugoslavia
Quindi
Ardito se ne se ne parlava come
Se ne può parlare a margine di di di di di di un evento di quella tragica a gravità che ripeto noi
Avevamo già avuto esempi del genere nel luglio dell'ottantatré perché
Con le stesse modalità diciamo avevamo visto saltare in aria villa compianto Consigliere istruttore Rocco Chinnici
Altre persone che neppure centravano direttamente con a con la vicenda ma
La la la vicenda di di di Capaci con
Un tratto di Dini di autostrada e che
Saltare in aria che mette a rischio di di concreto di far morire decine e decine di ignari altri automobilisti che si trova passare o potevano trovarsi a passare evidentemente era una cosa che non poteva non sconvolgenti se si parla di
Di indagini
Come ipotesi investigative ripeto la correttezza
Perlomeno per quello che posso testimoniare
Personalmente e per tutti gli anni in cui l'ho conosciuto di Paolo Borsellino lo portavano a non parlare di ciò di cui non poteva parlare lui sapeva perfettamente che erano altri i magistrati incaricati di questo ciò di cui si Dozza perlomeno questo ricordo personalmente fughe
Vanamente a suo modo di vedere
Non era
Stato ancora invitato dai dagli inquirenti di Caltanissetta a a dire qualcosa in fondo si trattava del
Collaboratore principale di Giovanni Falcone però anche da questo punto di vista dobbiamo perdonatemi il dobbiamo
Che è un invito che rivolgo
Per primo a me stesso stare attenti a
Non sovrapporre
Ciò che abbiamo ricostruito dopo comunque ciò che
Accadeva in quegli anni Paolo Borsellino era andato via da Palermo nel giugno luglio se ben ricordo del mille novecento ottantasei
Quando lui ritorna a Palermo prima in applicazione e poi
Con trasferimento
Definitivo novembre dicembre del novantuno il trasferimento poi fu del febbraio del novantadue
Giovanni Falcone se n'era già andato
Da circa un anno al Ministero quindi che loro si si vedesse ero si parlassero collocasse rotta le fonica amente o in altro modo
è evidentemente un un dato di fatto ma non non c'era più quella
Quotidianità quella frequentazione costante che c'era stata soprattutto nei primi anni ottanta quando sebbene essendo
In stanze adiacenti in un corridoio che era di sei metri lentamente il
Il dottor rapporti erano molto
Molto più intensi quindi Presidente io la ringrazio non ho più domande credo che ce ne sia uno dall'avvocato
Ma
Per
Sì sì buongiorno signor Presidente la prego io
Faccio solo una domanda ricorda se il dottor Borsellino le chiese nel periodo successivo alla strage di Capaci informazioni notizie sull'indagine mafia appalti e sul relativo procedimento
Sì
In un
In uno in due occasioni è se la memoria non mi inganna non ero neppure da solo ma ci doveva essere pure
Il dottor Lo voi perché in quella in quei primi mesi di di
Direi il ritorno di Borsellino a Palermo e di arrivo la procura di Palermo diciamo che il gruppo di lavoro
Che maggiormente
Lavorava lavorava su su un'indagine di mafia che all'epoca l'indagine nasce più importante che avevamo era quella relativa alle dichiarazioni di un
Collaboratore di Castelvetrano Vincenzo calcare
E quindi il
Nel gruppo di lavoro era fatto appunto un borsellino Natoli
è lo voi è
Lavoravamo quasi esclusivamente quotidianamente Sukur su questa indagine quest'indagine che allora aveva preso peraltro
Un certo rilievo perché state implicato un ex Sindaco di Castelvetrano accedere quindi come sente
La infatti Zazie o né dei quotidiani l'avevano fatta diventare un'indagine importante le misure erano state adottate il sette di maggio del novantadue
Il dottore Borsellino in quel periodi o
Aveva in particolare
Presso a cuore
La situazione riguardante il Vincenzo Calcara perché perché Vincenzo Calcara fu
Il primo collaboratore che
Aveva iniziato la collaborazione in espiazione di una condanna definitiva
Il sistema Italia fino a quel momento non aveva pensato che chi veniva da un
Condanna definitiva
Potesse decidere di collaborare quindi
Il sistema prevedeva solo ed esclusivamente
La collaborazione di chi aveva una misura restrittiva di carattere cautelare
Siccome si era stabilito un incerto rapporto anche di tipo un di tipo umano tra calcare a e Paolo Borsellino e calcare dopo
Cinque mesi sei mesi collaborazione perché aveva iniziato a collaborazione quando Borsellino era ancora Procuratore a Marsala quindi è
I primi di dicembre del novantuno
Faceva le bizze perché non voleva più stare in un carcere anche se in un carcere ad esempio era stato portato a Paliano che era un
In carcere si
Una
Istituto di espiazione di pena ma in cui ci andavano
In linea di massima
I collaboratori c'erano andati in particolare quelli provenienti dall'aria terroristica
Borsellino si spesse moltissimo
Si stesse moltissimo nei suoi pur
Non frequenti per non dire rari contatti con esponenti dei partiti politici che si interessavano bella
Della
Settore giustizia per fare a modificare questa norma che infatti venga modificata anche qua
Lo ricordo a memoria con il decreto
Quello dell'otto giugno se non
Se non ricordo male il
Esattamente e venne modificato un certo comma dell'articolo tredici che consentirgli appunto di farlo uscire dallo circuito
Penitenziario e appoggiarlo in una struttura equiparata che però non fosse
Quella cioè non fosse il non fosse un carcere la domanda che mi scuserà se negli appalti segnò perfettamente
Quindi questo dice diciamo e il
Il a contezza il contesto e per quella che la mia esperienza personale che tradotta in numero di ore significa quindici sedici ore al giorno
Fino al diciannove di luglio al diciotto luglio del
Mille novecentonovantadue era
La
L'occupazione di
Paolo borselli all'interno di questo discorso a me è a Franco Lo voi chiese
Una o due volte dove sì potesse trovare
Il
A in Procura il rapporto mafia appalti e allora gli dicemmo
O lo aggiorna Mons su una
Del particolarità di questo un rapporto che come ormai
Tutti sanno
Ebbe due versioni una edizioni minore che è quella sulla quale lavoro la alla Procura di Palermo è una edilizio
Major che quella che
I carabinieri presentarono alla procura di Catania e al collega Felice Lima chiaro e che determina o peraltro
Non poche
Incomprensioni e non pochi problemi compreso per quello che ne sembrato di
Capire e di ricordare anche un'ipotesi di arresto di altissimi autorevoli e
Colleghi al di sopra di ogni sospetto allora ed oggi chiaro per i quali non si arrivo ad una misura cautelare solo ed esclusivamente perché
La fortuna probabilmente ha voluto che non dovessero
Subire questo oltraggio e perché era accaduto questo discorso era accaduto perché
Un
Pacco non indifferente io no fisicamente non non l'ho visto mai ne ho sentito parlare come di qualcosa che
Dove
Doveva essere dell'altezza di circa mezzo metro di allegati di intercettazioni non erano state
Mai mandate alla Procura di Palermo mentre erano state mandate altrove per cui quando illo collega di Catania parlava
Diceva che a Palermo si era
Cercato di di di
Di mettere sotto silenzio di tutto di più evidentemente parlava sulla base delle sue conoscenze qua non si riusciva a capire
Quali fossero i motivi di doglianza insomma di cui sul processo nati appalti
E da circa vent'anni che che ne parliamo e quindi detto questo gli dicemmo che
Quello quello nostro si trovava evidentemente
Una copia ci doveva essere in in Procura perché
Cioè del fascicolo del del pubblico ministero se
Parlava di altro evidentemente non lo avrebbe certamente potuto trovare qua
Credo
Che
Credo perché è stato un
Un un riferimento non diretto ammende ma mediato attraverso qualche altro collega quindi la mia una conoscenza del
Dato
Che si fosse rivolto per ottenere una copia di questo di questo rapporto all'allora maresciallo canale
Sì solo perché ferma perché
Lei ha parlato del contesto nel quale il dottor Borsellino
Le chiese il
Questa documentazione questo rapporto sugli acciacchi parlando del sentito calcare di quello che noi gli spiegammo ecco questo non l'avevo detto gli spiegammo qual era stato il sistema
Con il quale avevamo analizzato quel
Quel rapporto cioè il sistema era
Basato sul al fatto che il procuratore Giammanco incarico tutti i componenti della DDA dell'epoca che eravamo
Otto nove compreso me che era arrivato proprio quella mattina del dieci giugno
Di prenderci ciascuno un pezzo del rapporto più che altro per
Posizioni
Tanto che si doveva decidere su certe misure o o non
Misure cioè se richiedere certe misure o non richiede comunque si doveva fare un punto questa fu la prima riunione DDT alla quale partecipare io
Dovevano decidere fare il punto sul rapporto Mati appalti siccome decise visto che è arrivato Natoli
Coinvolgiamo pure lui in questo discorso mi diedero un paio di posizioni io chiesi ovviamente almeno una settimana di tempo per potere fare questo
Questo esame e cinque riaggiorna AMMO alla settimana alla settimana successiva quindi gli spiegammo anche questo a
A spiega ma anche questa Paolo Borsellino perché
Cioè non
C'era stato un
Una frammentazione
Oserei dire non non comune per non dire unica
Di un'indagine perché l'indagine aveva coinvolto di fatto
Quasi tutto alla Procura della Repubblica i dire tutta ma insomma se andiamo a guardare
I colleghi dell'epoca erano ben pochi quelli che erano rimasti fuori da questo rapporto
Da questo da questo esame del rapporto
Sì signor presidente solo perché lei ha ben chiarito questo contesto nell'ambito del quale dottor Borsellino chiesta e di avere di visionare questi atti questi tuo avvocato per quanto riguarda né
Cetto
Un altro punto sul quale
Spesso mi capita di sentire del riflessioni che non condivido e quello che vado subito ad esporre il dottore Borsellino come tutti i magistrati l'altro al quale penso evidentemente Giovanni Falcone era il punto di riferimento è il punto di vista mansione contemporanea o comunque quotidiana di decine e decine di
Rapporti di contatti con persone
E esponenti evidentemente delle forze dell'ordine e di quant'altro quindi
Questa e la
Lalla alla la parte di
Storia
Che io ho vissuto o che io ho capito è chiaro cioè non escludo che contemporaneamente poi magari
L'avesse potuto a chiedere a x o a dit Sirone in maniera assolutamente distonico dissonante da quello
Che sto dicendo io io ringrazio solo previa lei ha delineato dicevo bene il contesto
è volevo conferma di quanto lei dichiarò da lei dichiarato il quindici luglio due mila dodici a una trasmissione speciale TG uno questo sembra il cd minuti ventotto cinquantasette e seguenti
Dove lei dice ha detto dal giorno della strage di Capaci Paolo Borsellino rivisita va mentalmente forse anche documentalmente per cercare di capire cosa avesse
Potuto determinare nel momento nel quale si era deciso di uccidere Falcone chiese anche a me notizia del momento e
Io ho parlato di
Sì o un modo e quando l'anno lottato sempre per c'è un tale
è il momento nel quale si era deciso di uccidere Falcone chiese anche a me notizie sul famoso processo mafia appalti stava cercando di avere a disposizione gli atti del processo desiderava rileggerli con la sua intelligenza investigativa
Sì
Va beh sostanzialmente quella è la versione diciamo televisiva questa è la versione giudiziarie grazie all'ente
Signor Pubblico Ministero prego
Presidente la prima volta nessuna domanda parte pubblico
Io volevo
Proprio un paio di puntualizzazioni prego
Lei ha a opportunamente puntuali dottore Borsellino mai avrebbe parlato di indagini in corso però il problema è
Se quella occasione diciamo conviviale condivide il senatore o deputato Vittadini
Si parlò genericamente non delle indagini degli appalti della incidenza che poteva avere l'infiltrazione diciamo mafiosa certo
Sì se ne parlò
Allora in questi termini anche la signoria vostra sta rappresentando non escludo che se ne sia potuto parlare perché quando ho detto che
Fu un una scena nella quale o durante la quale si si è parlato del più e del meno ma del più e del meno che ovviamente
Occupava le attenzioni di di persone come noi in quel periodo un problema di appalti di corruzioni eccetera eccetera non lo escludo
No no un particolare ricordo di questo argomento
Quindi sono assolutamente Ascerto
Che
Se diciamo sì parlo di di mafia e appalti in termine proprio io le devo dire no
Se diciamo se ne parlo così come se ne può parlare in un salotto le dico
Non escludo che se ne sia potuto farlo
Significa lei vuole ricordare
Succintamente il suo rapporto diciamo di collaborazione con il dottore Falcone
Rapporto di di
Di collaborazione diciamo
Da quando sono entrato in magistratura
Inizialmente un un periodo così ma dico che lei ha fatto parte del cosiddetto Cursi khimar della dell'ufficio e soprusi del dell'ufficio istruzione ha collaborato a trattamento nel balcone dottore Falcone dalla da quando in particolare da quando in particolare il dottore Borsellino Ando a Marsala
Perché subentrai numericamente
All'Lulli ma di fatto avevo già cominciato a lavorare diciamo da esterno con
Il
Con il full dalla l'inizio del mille novecento ottantacinque perché
Curavo da solo come giudice istruttore un processo sulla famiglia di Borgetti o che veniva dalle
Dichiarazioni di di un tale Filippo vitale e quindi proprio perché
Si parlava di
Un'indagine di mafia il coordinamento che di fatto c'era anche se
Tra
Giudici monocratici qual era allora i giudici istruttori mi porto a
A riferire quasi quotidianamente quello che io a acquisivo a a Giovanni Falcone o a Paolo Borsellino cioè I quattro che allora facevano parte del
Del gruppo di lavoro
E poi io continuato fino a quando il dottore Falcone non andò via perché il
Ventiquattro ottobre dell'ottantanove lui
Passa alla Procura della Repubblica come Procuratore aggiunto
E niente io rimasi condanna con Leonardo Guarnotta all'Ufficio Istruzione perché
Dovevamo finire i processi dell'ex maxiprocesso che
Si dovevano concludere con la chiusura dell'Ufficio prima della chiusura dell'Ufficio
Quindi un lungo rapporto di collaborazione lungo il rapporto di collaborazione è un un lungo rapporto
Amicale anche per per motivi
Di di di di di di comunanza di divisioni su
Associazione nazionale magistrati benissimo su su altro
Perché al Tribunale sapere
In questo ambito se lei ha avuto occasione di collaborare con l'imputato Mori
Con
L'allora
Maggiore può darsi ho conosciuta forse da da anche da
No la da maggiore proba non eppure leggiadra tenente colonnello perché comandava comandava sostanzialmente il
Il
Il reparto per reparto anticrimine no
Comandante del Gruppo di Palermo sì giustamente quindi era già diciamo in una in una posizione una posizione
Apicale direttamente direttamente credo di non non aver avuto vorrà apporti
Con il colonnello con il colonnello Mori perché perché in una struttura dicevo al
L'Ufficio Istruzione
Di fatto in rapporti esterni erano delegati a Giovanni Falcone cioè
Noi giudici istruttori avevamo di fatto uno dato a a Giovanni Falcone il
Il potere che l'ordinamento non gli riconosceva di
Coordinare il gruppo di lavoro di di di di di impostare
Le indagini gli approfondimenti eccetera e quindi soprattutto con gli esponenti apicali delle forze dell'ordine non
Dio personalmente
Credo di non ricordare nulla di diretto con
Il colonnello Mori mentre nel ricordo ad esempio con l'allora
Capitano Bino ecco era lei invece che
Che comandava la
Il primo
La sezione nella Sezione anticrimine come non con il CONI nello con il colonnello Bino invece
Avevo rapporti diretti perché era un rapporti diciamo di tipo operativo
Questo termine e quindi dobbiamo supporre che il dottore Falcone avesse dei rapporti assidui con il
L'allora Colonnello omonimo tenente colonnello Mori assidui non
Non lo so frequenti sicura in questi giorni lo vedevo poco più volte nel corso di una settimana
Negli uffici del
Lei il ragazzo sa che tipo di considerazione aveva il dottor Falcone del tenente colonnello Mori
Se ne ha parlato con me per quello che ho potuto direttamente percepire aveva del ottime valutazioni nei confronti del colonnello Mori quale tra l'altro veniva qua preceduto da data altrettante
Ottime considerazioni da parte di altri colleghi di di di procure o gli uffici del nord che avevano
Lavorato in materia di antiterrorismo quindi questo sicuramente
E lei ha mai avuto Braggion un ragionevole anzi non vogliono mandare arredi per carità assentito mai qualche perplessità sulle sulla lealtà di questi due ufficiali dei carabinieri
Voglio dire in realtà nei confronti dello Stato e la lottare contro la mafia questo ci interessa ritiene siamo in un periodo successivo alla
Ovviamente alla prima domanda cioè
Ai tempi del dottore favor come
Ad un certo punto a metà degli anni novanta vi fu
Una situazione che riguardo
La presunta o comunque cosiddetta mancata cattura di
Bernardo Provenzano nella quale alcuni colleghi ebbero a
Lamentarsi a fare presente che una di gestione diversa
Probabilmente
Più più accurata o diversamente orientata del avrebbe potuto fondare dei risultati dei risultati diversi però ci tengo cioè dei risultati positivi in termini di cattura era scusi
Sfugge mito perché qualche cosa
Ma qualche cosa che
Era probabilmente prevenire vile è prevedibile
Ma ripeto siccome
Il anche il
Il lavoro sulla sul coordinamento sul così detto coordinamento delle indagini
Finalizzate alla cattura dei latitanti in quel periodo era
Suddiviso in capo
A ciascuno di noi sostituti
Io non non
Non me ne sono occupato direttamente è
Queste erano diciamo considerazioni di carattere
Di carattere generale perché
Sì sì potevano raccogliere in in una riunione o a margine di una riunione mentre ci si sposta eccetera quindi di particolare non o non sono in condizione di dire nulla ma certamente
La
Vicenda del colonnello Riccio eccetera eccetera saperlo la la la la vicenda della
Del collaboratore che venne ucciso subito dopo come si chiama non ricordo più Ilardi di Luigi Lardi questa ecco lì si
Sì sì si sollevarono dei due brevi
Delle perplessità sulla
Impresari virgolette corretta gestione della questione e mi mi tengo in questa
Il precedente era di recessione intraprendenza in precedenza assolutamente no come ho detto
Va bene lei mi aveva chiesto dottore fa il consigliere Dal con aveva
Una a ottima considerazione del colonnello del colonnello Mori per quello che
Ho potuto ascoltare
Ci sono altre domande Presidente Sante su prevedono nel Tribunale solo una conferma quindi temi in ferma che lei si riferisce
Alla
Discenda Ilardo Riccio sostanzialmente nate mancata così mantenga mancata cattura del
Che credo sia del novantacinque
Però sono grazie
Sì chi era che manifestava dubbi
Manifestavano dubbi i colleghi che
SiSi seguivano non seguivano diciamo il coordinamento del e chi in particolare se ricordo qualche non
Ma
Teresa Principato
Probabilmente dico probabilmente perché cercando di richiamare alla memoria
Proprio materialmente la vicenda non mi viene Vittorio Teresi
Comunque ecco fermiamoci il dottore Pignatone
No dottore Pignatone va be'personalmente non non è un
Un ricordo la ringrazio
Un ricordo particolare
Grazie
Se non ci sono altre domande possiamo ringraziare il presidente dell'Authority grazie grazie e buona giornata Monaco
Allora signori
Dalla popolazione prego
L'ufficio del pubblico ministero
Deve presentare delle richieste
Una proprio
Relativa al
All'esito della testimonianza di di oggi del
Fratello del dottor Di Maggio
Ed è
Relativa
Alla
Testimonianza
Ma siamo anche in grado eventualmente di
Esibire un verbale già fatto e quindi
Non c'è problema ad un eventuale accordo acquisitivo del
Giudice Piercamillo Davigo che
Su su quello che
Giudice pratico saprebbe
Sulla su uno inutili cui
Oggi ingegnere di maggio verso ingegnere ha parlato con riferimento
Al periodo di permanenza al dato
Poi ci sono altre richieste Presidente che e certamente più complessa
Mi consentirà proprio un attimo di
Riferire cronologicamente alcuni dati che giustificano a nostro parere la missione della RAI prova che vado a chiedere
In data ventotto settembre due mila dodici alla DDA di Messina
Reso interrogatorio Rosario Cattafi
Che è un soggetto attualmente ristretto in forza di ordinanza di custodia cautelare in carcere della città di Messina
Per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis secondo comma perché ritenuto capo promotore ed organizzatore
Nel corso di quell'atto istruttorio che è stato
Qualche giorno dopo trasmesso al mio ufficio dei colleghi di Messina il Cattafi nel contesto della descrizione di suoi
Risalenti è personali
Rapporti con il dottor di Maggio specificava che
L'epoca di conoscenza ed inizio il rapporto con il dottor Di Maggio
Specificava di avere mantenuto dei rapporti
Di avere preso delle informazioni al dottor Di Maggio anche quando
Quest'ultimo
Era in forza all'Alto commissariato
E poi
Per andare alle vicende che possono interessare che interessano il nostro parere questo processo riferiva in ordine ad alcune vicende che in sintesi voglio
Esse troppo analitico
Posso riepilogare nel senso che Cattafi assumeva di essere stato
Messo diretta conoscenza in più incontri personali direttamente dallo stesso Di Maggio delle modalità degli scopi
Della sua nomina a vicedirettore del dato
Giungeva ancora di essere stato incaricato dallo stesso di maggio
Di che
Informare Benedetto Santapaola della disponibilità dello Stato a concedere il beneficio di varia natura agli appartenenti a Cosa nostra purché l'organizzazione
Abbandonasse la strategia intrapresa con gli attentati già perpetrati in Sicilia è anche con qualche attentato già perpetrato in
Continente
Aggiungeva inoltre
A proposito di questo
Incarico
Che incarico gli era stato affidato dal dottor Di Maggio in stretto raccordo operativo con alcuni ufficiali del rosse dei carabinieri
A loro volta a suo dire presente ad alcuni incontri su questo tema tratti di maggio edificata
L'argomento formava oggetto dopo la trasmissione del
Di questo interrogatorio presso ripeto alla Procura della Repubblica di Messina di ulteriori approfondimenti con un interrogatorio congiunto delle DDA di Palermo e Messina in quattro data quattro ottobre
E di un ulteriore interrogatorio del Cattafi che mio ufficio ha condotto in data diciassette ottobre due mila dodici
Siamo pertanto in presenza di un elemento di prova sopravvenuto credo ci sia
Questo poco momento valutabile con assolutamente pertinente questa è la fase
Ci occupa qui dobbiamo valutare la pertinenza
Sopravvenuto rispetto all'inizio del dibattimento
E che quindi ex articolo quattrocentonovantatré secondo comma legittima la richiesta che sto per fare di ammettere l'esame dibattimentale ex articolo duecentodieci del Codice di procedura penale del verde tenuto Cattafi
Le cui dichiarazioni degli interrogatori che ho citato sono depositate a disposizione per la difesa del del gli imputati
Presso la mia segreteria non le ho potute depositare ovviamente prima e preciso anche che
Dell'ultimo interrogatorio ancora disponiamo soltanto il verbale riassuntivo
Ovviamente è stato svolto nella giornata
Ieri l'altro
Per cui
Credo che sia
Assolutamente
Pertinente rilevante
In relazione a quello che ho potuto sintetizzare a proposito del dell'argomento che riguarda sostanzialmente
Anch'io
Ufficiali del del del ROS dei Carabinieri in un periodo in cui nel mille novecentonovantatré
Il vice comandante operativo era
Allora colonnello Mori
Ritengo pertanto che Tribunale
Chiedo pertanto che il tribunale ammetta questa prova
Finito
Signor
Pubblico Ministero chiede io non ho capito che se del
C'è un accordo per acquisire le dichiarazioni del dottore D'Amico ancora non no
Non le conosciamo
Allora c'è una richiesta per il momento di
L'esame storia Davico
Al
Il mio Ministero chiede
Che venga messo
L'esame del dottor Piercamillo Davigo
In merito a quanto
Oggi ha riferito
Il test
Tito di ma ingegner Tito Di Maggio
Ingegnere non non gli abbiamo chiesto
Dottor Verna amministratore nome titoli maggio senza titoli
Estetico minima
Punto
Inoltre il Pubblico Ministero illustra brevemente
Il contenuto di recentissime dichiarazioni acquisite
Prese da pensiamo a carta come
Rosario gli no dica
Pio
Rosario Pio carta
Qui
Capaci
Virgola
Dire c'è Dio non ho capito se di recente significative
No di recente sottoposto a misura restrittiva o era già
Si è era stato sottoposto a misura restrittiva qualche mese fa adesso non so di preciso e chi ha cominciato a rendere dichiarazioni
Ventotto se in ventotto settembre che
Virgola sottoposto a misura restrittiva per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis comma due del Codice penale
Dall'autorità giudiziaria di Messina se non ho capito ma se si
Virgola
Il ventotto settembre due mila dodici ha iniziato a rendere dichiarazioni dichiarazioni sulle vicende palermitane no ma sotto la soglia
Avesse dichiara sulle vicende che
Anche sulle vicende
Le riguardano
L'attività
Del dottor Francesco di maggiore del ROS dei Carabinieri
Chiede pertanto che
Venga messa all'esame ex articolo duecentodieci Codice procedura penale
Del medesimo Rosario piglio Cattafi
Sentiamo la Difesa
A
Presidente
L'interesse delle sentenze che questo processo si concluda
Questo processo
Ha una vita lunga sono già quattro anni e otto mesi
Io durante quest'estate ho riletto un poco di verbali
Sono stato sempre colpito dal fatto che il Collegio ha più volte ripetutamente invitato le parti d'essere
Coerenti con il capo di imputazione e a chiudere sostanzialmente la ricerca
Anche tre udienze fa
Il Collegio aveva sostanzialmente chiuso distrutto
E su invito del Presidente
Le due parti poi hanno
Reso
Sul su argomenti specifici indicati dal Collegio all'organismo alcune dichiarazioni a all'accusa ritenuto di sentire Spatuzza e anche noi abbiamo sentito oggi
I tre testi
Io ho l'impressione che questo processo
Si è luogo di istruzione da un altro processo incomincia giorno ventotto in cui le contestazioni sono identiche
E in cui tutta l'attività istruttoria svolta in questo processo viene trasferita ad Atlanta
Allora in questo contesto io
Mi permetto di sottolineare al collegio come il capo di imputazione principale sia essa sovente specifico
Nulla
Che attiene a questo capo di imputazione specifico come è la più volte
Ha sottolineato nel corso di questi quattro anni
Ci è stato detto oggi dalla dall'accusa e quindi io chiedo che
Sia respinta questa richiesta
E si è chiuso si è dichiarato chiuso il dibattito
Al
Ripresa si oppone
Alle istanze del Pubblico Ministero
Evidenziando
Stress
Va non hanno pertinenza
Fatta imputazione
Questo
Grazie ricorderà anche che
Certo sono stato delle contestazioni di aggravanti
Nel corso del processo sempre
Per vie scorso avevamo fatto
Abbiamo fatto quel per piuttosto Amenta come lei ricordava precedeva queste aggravanti dopo
Sono state
Quanto è stato il sagrato anche del fatto
Troppo ampia tutto
Mi
Presidente
Ampliato
Togliamo perché l'aggravante riguarda il nesso tra oggi con comportamenti che sono diciamo precedente aggravante
Anche adesso in capo
Inizia questo non perché abbia deciso per quanto ci riguarda noi dobbiamo decidere sul capo di imputazione il capo di imputazione oggi prevede anche
Questo messo però logico ecco perché noi abbiamo poi ammesso esplicitando peraltro nelle ordinanze
Che avevamo inviato qui la materia del
Diciamo di accertarlo
Tu lì con
Georgi opponente chiede che venga chiusa
Scritto questo
Che venga dichiarata chiusa la restituzione
Signor Presidente chiedo scusa prego prima che il collegio si ritira
Alle chiusa l'istruttoria salvo produzioni lo curano in chiesa che si dichiarata chiusa l'istruttoria testimoniale diciamo perché non gli autori oggi
Ma ciò non è prevista la chiusura parziale e lo scontro si chiude anziché no nel senso che non abbiamo una producendo che allora lasciamo stare stai richiesta di chiusura dell'istituzione chiede che vengano o ma rigettata queste richieste del Pubblico Ministero
Eventualmente va bene a
Io mi pare di avere capito che
Essere ristretto al quarantuno bis
Il Carpazi quindi eventualmente dovrebbe essere sentito pormi persona o attraverso una
Videoconferenza
Certamente
Potrebbe essere tradotto quindi
Presidente
Titolo cautelare non hanno
E io credo che
Per varie ragioni connesse anche
Alla particolare proprio delicatezza degli argomenti sarebbe meglio sentirlo di presenza magari
Cioè in un'aula bunker qua a Palermo si potrebbero trovare ce n'è uno solo per disponibile per l'Italia però per carità prima antecedente su seicento euro
Poniamoci ma
Allerta
Ritenuto che
Le nuove prove richieste dal Pubblico Ministero
Anzi al
Richiesto
Non può disconoscere si
Un'astratta rilevanza
Ai fini della decisione
Sul capo di imputazione come
Originariamente
Contestato
E successivamente integrato
Punto e virgola ritenuto
E le medesime prove
Sono frutto
Di un attività di integrazione di indagine
Punto e virgola mercato ritenuto che pertanto
Ricorrono i presupposti
Per l'ammissione
Delle prove medesime
Per questi motivi
Ammette le prove richieste dal Pubblico Ministero
Però
Per quanto riguarda la deposizione del dottor Davigo forse lesivo delle interviste dichiarazioni evitiamo
Nel senso
Senz'altro signor Presidente il pubblico ministero che sono e come ad altri se lei si legge
Le dichiarazioni rese al pubblico ministero sempre studio ovviamente
Prima ancora di una pregiudiziale siamo opposizione
Ho
Si potessero acquisire
Pure quelle di Cattaneo
Ancorché meglio sempre al suo buonsenso dicevo buonsenso non si può acquisire niente dice valutate in ogni caso siccome
Dobbiamo verificare la disponibilità di strutture
Diciamo
E anche il Pubblico Ministero ci dovrebbe dire se è possibile magari la grossa cancelleria contattare la segreteria
Del Pubblico Ministero perché il problema è che ora abbiamo
L'Aula di Pagliarelli le due aule che sono per due mesi bloccate perché
Se non fare gli esami di avvocato del insomma comunque non sono disponibili
è ovviamente tutti gravitano sull'Aula dell'Ucciardone io non so se troveremo
Nei giorni in cui non abbiamo altre udienze rispettivamente disponibilità quindi dobbiamo fare questa ricerca in quei giorni poi bisognerà vedere se può essere tradotto
Il
L'imputato sia
Docenti
Io mentre volevo concordavano dal collega fissare un'udienza interlocutoria per giovedì prossimo nella quale potremmo sciogliere indicare
Se riusciamo a individuare un giorno in cui è possibile tradurre
Il captati
Sentirlo
Più presto possibile voi fate il prezzo
Non
Sensibili
Esigenze anche esigenze di gettito dico
Divisi dovrebbero essere ammessi
Non essendovi dove ritenuto
Attualmente detenute dalla
Alla
Si potrebbe fare lo troviamo
Dico ma questo è il prodotto
Ponte
Anche fatto può essere senz'altro basta chiederlo al DAP e non credo che ci sono i dieci manifestano
La allora lo rinviamo tutto giovedì
Sì
Chiedo scusa signor Presidente era solo perché non ci dovevamo pronunciare anche su una nota della DDA
Accertamenti
Il pubblico ministero farlo alla stessa udienza stessi mai il pubblico ministero non ha chiesto di produrla no abbia così tanta al suo beneficio ma ancora
Usai richiesto vi produrrò se ci fosse anche proprio nell'ottica di di risparmiare attività che si può risparmiare se ci fosse
Un accordo positivo viverlo stimoliamo sulla nota della DIA sulla sulle indagini fatte per capire quando il dottore Russo e la dottoressa Camassa sono potuti venire a Palermo
A.N. e che cosa ci dice ma avvocato Milio citato e non non lo possiamo acquisire
E allora possiamo dire che su accordo delle parti acquisiamo questa
E quindi questo abbiamo superato
Dunque
Allora
Ammette le prove cosa dica sull'accordo delle parti Tribunale
Acquisisce
Cos'è un'informativa ne vogliono questa normativa sessantotto zero tra del ventisei luglio due mila dodici
Ci sono allegati
Sì ma l'acquisizione riguarda tutto sì gli allegati sono le sommarie informazioni rese dai carabinieri interrogati da del perché erano in servizio di scorta i carabinieri e poliziotti
Noi siamo per l'acquisizione la svolgono
Liberamente ho sbagliato il lancio del peso istanza è quella il taglio
Informativo ben
Chiedeva
Al e con gli allegati allora possiamo dirlo
Allora la informativa aderendo
Ventisei luglio due mila ventisei sette due mila dodici della via
Di Palermo
Con gli allegati
Cauto
Quindi
Dovremmo
Condurre
Non ce l'ha data
Va bene generale il professore muscoli non ho signor Presidente noi abbiamo solo l'informativa
Legati perché per noi va bene
Acquisiamo il pubblico ministero la produrrà materialmente nella prossima udienza
Questo punto it il Presidente rinvia il processo all'udienza interlocutoria del venticinque
Alle ore no ve
Venticinque venticinque dieci giovedì prossimo
Alle ore nove
Presso l'aula dieci del complesso di via Pagano essenzialmente due
Cercare di stabilire in quale giorno non si può sentire Stupizza e se magari poi dato il consenso
Certe Presidente noi però sul sul punto no ma è Crisafi di David attaccabile da proporre monarca attacchi deve essere sentenza è un po'
Dedicata consuma Davigo in uso fra l'altro
Va bene la legge e ci dite
Quindi io
Allora venticinque ore nove e con aula dieci del complesso di via Pagano vi prego di essere puntuali delle colleghe hanno udienza monocratica fuori
Quindi
Si tratta di pochi minuti per verificare queste questa possibilità di individuare questi
Va bene
Venticinque mila
Ora
Va bene grazie