Le Giornate dell'Amicizia 2012. Chiusura dell'Incontro dei Democristiani del PDL

Carlo io ho l'impressione che tu debba prendere la parola a questo punto spazio
Allora perché era la parola dice la Russa per dire cosa
Al Segretario mi rivolgo naturalmente anche alla russa insomma noi abbiamo abbandonato il Governo quasi un anno fa
Perché abbia fatto un atto di generosità abbiamo preso atto che nelle condizioni dell'Italia che non eravamo più in grado è stata una cosa molto male ma Berlusconi
Che
Presidente a ora scusate
Erano bisogna educazione che
Non eravamo in grado di far fronte a tutto quello che stava emergendo
Generosamente ha passato la mano nella speranza che il Governo che si profilava il governo tecnico potesse risolvere i problemi del Paese io ho già detto più volte che quando Monti
Continua a dire Berlusconi Alfano anch'io faccio parte quel Governo la Russa ha messo la difesa avevano portato l'Italia sull'orlo del baratro
Io dico eh Monte ci ha fatto fare un passo avanti
Chiaro perché dopo nove mesi
Questo elettrico politico di sacrifici
Di generosità avendo votato tutto quello che ci ha proposto io sono realista
Guardo la situazione in cui ci troviamo crollo del mercato immobiliare crollo della verità di automobili crollo del piccolo e medio commercio disoccupazione dilagante specialmente giovanile
Aziende che non hanno ordini per il futuro una recessione che rischia di trasformarsi in depressione Corriere della Sera
Tele scrive l'ultima manovra quella di ieri penalizza gli incapienti cioè i più poveri gli ultimi cui lacune dovremmo guardare e le famiglie con figli
E abbiamo sentito ieri Polillo dire no l'uno per cento di IVA è molto democratico perché qualcosa mediatori all'IRPEF invece con lei va chi più consuma più paga ma vedendo qualcuno che le famiglie con figli sono costrette a comprare i bene sensi reali e graverà l'aumento dell'IVA proprio sulle polveri
Quello di operatività quando noi eravamo fatto un piano della famiglia
Verificato che il futuro il matrimonio sociale eravamo aiutare quali Carla generosità di mettere al mondo dei figli
Allora da un lato questo ricevere cosa volete voi allora quello che è permanenza innanzitutto non si capisce perché dopo un anno nessuno abbia pensato
Pensato si ma il Governo l'abbia fatto di aggredire il debito pubblico finché avremo quel macigno sovrastante le nostre teste tutto quello che ci hanno premuto il nove mesi è andato bruciato degli interessi dentro la caldaia del debito pubblico qui non è servito a nulla se non da mandare in recessione l'Italia
E poi
Ho già finito e
Non abbiamo anche scritto
Amici ma lo sviluppo economico ma se noi continuiamo ad alimentare l'Italia del no conto l'Italia del fare quindi chiude l'Ilva
Non fai la TAV
Tel Celli il ponte sullo Stretto di Messina chiude tutti gli allevamenti di animali prego alcuno fa il fondamentalista
Fai una burocrazia asfissiante per cui non si riesce a investire non neppure are non al gas non lo stoccaggio Noa tutto ma noi su che cosa cambiamo in futuro
Se non combattiamo a viso aperto questa cultura nichilista che poi quella dei pendolari che poi quella dei Verdi che quei e quella che Bersani è costretto a subire garantendo ci non sviluppo economico ma paralisi burocrazia
E concludo che non voterò il PIL
Il e l'ho spiegato prima non lo rispiega adesso ripeto nel Parlamento ma volete che sia subalterno una propaganda sull'anti corruzione
Che
Parlando me io mi vergogno che non vende riposato di nove milioni di persone in Italia a cui ogni anno viene chiesto una tangente dice Corriere della Sera citando una indagine europea nove milioni
Poi già duecentoventisette denuncia bene quindi mi dipinge una realtà all'interno della quale sono appurando il disegno di legge che ha preparato Alfano introduce tutta una serie di elementi folli all'articolo uno che faranno mettere alla corruzione
Vogliamo parlarne
I famosi nove mila i famosi otto mila funzionari che dovranno controllare in ogni comune italiano allora
Segretario non è decorati chiediamo te chiediamo una svolta vero e cioè
Per esempio vere che noi fiducie a questo i provvedimenti riporta il Parlamento è disponibile a ad approfondirli e disponibile ad accettare gli emendamenti vuole forzare con la fiducia la nostra proposta e non li votiamo per la fiducia
Dimostriamo ho concluso
Che che i piani si domanderanno se voi avete fallito nove mesi fa perché devi presentata verso è a chiedere al la guida del Paese
Perché l'abbiamo fatto questo sacrificio perché pensavamo che fosse necessario e indispensabile a quel punto a vedere se qualcuno era più bravo di noi ma visti i risultati noi pensiamo che invece non ho più bravi noi siano più brave anche per il futuro ad affrontare i problemi del Paese
Chiamiamole degli uomini per far
Io ti ringrazio dando per l'invito ringrazio del ringrazio
Rotondi d'altronde
E certamente come potevo mancare i democristiani nel PdL il suo repertorio assoluta presente
Invece norma pur dovendo cui vengo sempre volentieri perché credo che sia
L'immagine di quello che si è cercato di fare non so con quanto successo sempre ma con passione e che in qualche modo magari in maniera non identica dobbiamo rifare cioè quello di unire
Tutta l'area alternativa alla sinistra a me non piace il termine unire i moderati perché se no in Italia
Questo Unione non porterebbe a numeri molto alti perché oggi vigente disposta a stare
Moderatamente in silenzio magari a subire quello che sta avvenendo ne vedo abbastanza poche in Italia non sono certamente definibili moderati gli amici della lega non sono
Definibili moderati gli amici di Grillo non sono definibili moderati una buona parte
Del Popolo della Libertà e non credo che siano definibili moderati e neanche tanti democristiani che oggi sono qui moderati nei toni
Moderati nei modi
Moderati nel modo di porgere i problemi ma io credo che dobbiamo cominciare a rivendicare
Con orgoglio di essere decisi altro che moderati nei contenuti nella voglia di dare all'Italia soluzioni che ci stanno allungo attendendo che noi
Sì assumano si assuma la responsabilità e allora come ripartire perché ha detto bene Giovanardi noi
Da questa esperienza del Governo me Monti usciamo con un confronto perché è vero abbiamo commesso errori abbiamo commesso errori nella
Nella parte finale soprattutto nella gestione della crisi
Della
Col Governo Berlusconi non abbiamo né seguito interamente quello che ci proponeva
Il nostro Ministro dell'Economia Tremonti ne abbiamo contrastato decisamente le ricette di ci proponeva Tremonti per cui è rimasto un ibrido un invece che Tremonti era un Monti e mezzo probabilmente e ci siamo guadagnati un monte intero alla fine insomma dai Tremonti ed è arrivato solo uno
Probabilmente
Gli errori li abbiamo pagati e li stiamo pagando ma dalla agenda Monti abbiamo ricavato anche l'assoluto convincimento
Che un governo tecnico non è la soluzione dei guai per l'Italia
Se ne stanno rendendo conto gli italiani si si può dire alle sia all'estero cioè meno accanimento contro l'Italia certa probabilmente perché c'è meno contrapposizione ha una posizione tedesca filo tedesca della Merkel non so se sia un bene o un male
Che ci lisci non può dal peso dal verso giusto il pelo
In Europa speriamo che non sia perché la nostra posizione è stata di eccessiva acquiescenza certo si può dire che comunque abbiamo garantito maggioranze ampia un'agenda a monte
Ma se dobbiamo anche avere il coraggio di di veicolare verso i cittadini
Il nostro no a una politica che
Oltre che essere priva di passione è stata priva di risultati
Non ci sono stati il risultati
Se non quello lo abbiamo detto un milione di volte lo voglio dire ancora una volta di dimostrare
Che non dipendeva dal Governo Berlusconi il guasto
Della crisi
Economica lo spreco
Chiara la gente si svegliava la mattina negli ultimi periodi al Governo Berlusconi alla moglie chiedevo al marito anzi il marito che aveva la moglie che magari di preparare caffè portava oggi lo spread
Non sapeva neanche di che cosa si trattasse sapeva che era una cosa cattiva e che dipendeva da Berlusconi chi ha voluto il Governo a monte e a farmi capire che lo spread era
Il frutto di politiche
Che venivano da lontano e che per lo più erano politiche non di mercato ma di speculazione e che il Governo Berlusconi non c'entrava assolutamente niente come non c'entra
Peraltro Monti questo lo dobbiamo dire lo abbiamo detto mille volte e allora quale è la ricetta e non voglio dilungarmi
Perché c'è Angelino e so che aspettate
Le sue parole io credo
Che
Il primo profondo cambiamento che la gente si aspetta da noi e un cambiamento etico
E un cambiamento sulla legalità il sulla moralità della politica
O noi ci rendiamo conto di questo e siamo pronti a dire che il vero rinnovamento anche generazionale ci vuole anche quello con gradualità ve lo dice uno che nella
Lombardia di cui grazie a Dio piaccia o non piaccia sono stato un persone un soggetto politico influente diciamo così e forse
Se fosse il presuntuoso direi sono ancora
Di Giovanni mia inseriti la politica a decine tutti molti dei quali li conoscete dalla Viviana Beccalossi a Massimo Corsaro a Saglia tutti i giovani a cui ne potrei citare tanti altri che addirittura adesso hanno una notorietà nazionale guai non
Facilitare l'ingresso dei giovani nella politica ma non basterebbe deve essere graduale il vero rinnovamento nel ritornare alla passione per la politica all'amore per il fare
Finire
La possibilità di intendere la politica come un luogo dove sbarcare il lunario io riconosco non solo a chi viene dalla mia storia
Ma chi viene da tante altre storie non solo la vostra anche quella della sinistra anche della sinistra più estrema forse insieme a quelli della mia storia ancora di più di tanti altri
L'avere scelto di dedicare gli anni migliori della nostra vita alla politica per passione
Con il sogno di trasformare in fatti concreti le proprie idee giuste a volte sbagliate a volte mischiate a volte non realizzabili al cento per cento ma ciò che ci ha guidato è la passione l'amore
Per il nostro Paese per la nostra terra per le nostre idee o ricomincia da qui la rivoluzione della politica
O non sarà possibile fare nessun cambiamento e per realizzarla chi può decidere
Chi può decidere chi è chiamato a decidere se un soggetto che vuol fare politica
A questa predisposizione o magari in legge viene perché
Come nelle famiglie in cui si diceva giù lo faccio con la mia professione così non si offenda nessuno dice ciò tre figli uno è bravo e gli ho fatto fare il medico l'altro è bravissimo gli ho fatto fare
L'imprenditore terza rompo scemo gli ho fatto fare l'avvocato ma così si dice uso la mia professione effetto che si
E che così non non si offende nessuno marchi potrai scegliere
Chi è che fa politica per amore per passione
Perché alla predisposizione e chi invece vuole sbarcare il lunario oppure essendo il precisiamo dalla famiglia già abbiate deputato prima o poi ti faranno io credo che ci sia solo una strana possono sceglierli in democrazia
Gli elettori
I cittadini io lo so
Che le preferenze possono avere delle distorsioni
Io lo so che può esserci necessità di un controllo ancora più accurato e ci deve essere
Delle spese della regolarità io so che per ciascuno di noi che si dovesse candidare con le preferenze la fatica sarà dieci volte maggiori per nessuno escluso
Ma oggi non vedo altra possibilità
Di selezione della classe dirigente se non quella di affidarla i cittadini non con un collegio che vuol dire una persona scelta dal partito di quel territorio e tutti gli altri a casa non possono compete
Con una serie di Bari poi in un altro momento va bene anche il collegio uninominale ma in questa fase
In cui l'antipolitica
Ah come vera arma quello di dire voi siete dei nominati non vi abbiamo scelto noi e hanno ragione
Perché non abbiamo saputo utilizzare questo sistema della
Della indicazione da parte dei partiti hanno ragione
Non c'è altra soluzione che affidare ai cittadini ampiamente questa scelta sedicesima Fiorito era eletto Fiorito volete che vi faccia l'elenco
Di quelli
Che
Hanno fatto come o peggio di Fiorito semmai è possibile peggio essendo stati nominati ce ne un elenco
Infinito e a me non piace
Farlo perché già qualche volta me lo sono dovuto fare nel mio intimo alla Camera cercando magari di salvaguardarne a torto o a ragione la libertà quindi non lo faccio e non lo voglio fare ma non mi si usi
Quell'argomento che non ha alcuna ragione di essere quindi ripartire
Dalla scelta dei cittadini riporti reca dall'etica dalla moralità dalla passione e Angelino sulle candidature
Sulle candidature perché anche con le preferenze è vero che scelgono i cittadini
Ma è anche vero che ci vuole una presentabili tax sarà doloroso io non credo ha ragione il mio partito il mio motto che debba affidarsi alla magistratura e basta
Ma io credo
Che un comitato etico diverso da quello che hai comunque positivamente fatto per la
Per il Lazio non affidato a politici
Ma affidato on aiuti a un ex magistrato ceneri
Ce ne
Che hanno il senso dello Stato o perché no a un ex
Un militare a riposo capo dei Carabinieri a riposo a un politico che non fa più politica tenevo dato do dato tre categorie
Di servitori dello Stato nella vita civile e politica nella vita giudiziaria nella vita
Militare che al di là dell'il Rimini non Rimini delle condanne no condanne abbiano l'ultima parola sulla moralità dei candidati non mi sembra il cedere
Una fetta di autorità di un partito ma mi sembra al contrario dimostrare che vogliamo veramente cambiare riacquistare quella fiducia di tanti cittadini che non ci hanno abbandonati
Del tutto che sono fuori dell'uscio
Noi eravamo al trentotto siamo andati a finire nei sondaggi sotto il venti
Quel venti per cento che ci manca circa non è andato in altri partiti nella stragrande maggioranza e lì nell'aria di chi dice vediamo che cosa sono capace di fare
Pronti a farsi e riconquistare se lo sapremo meritare pronti ad andarsene per sembra se continueremo nell'indecisione nell'ambiguità o nella via di mezzo grazie dell'invito e buon lavoro
Gianfranco
Grazie
Io
Resto seduto e lasciamo le conclusioni al nostro Segretario politico che avete accolto con l'affetto di chi accoglie non solo il leader del partito ma se me lo permette a bassa voce uno di noi perché
Alfano rappresenta una generazione di cattolici impegnati in politica successiva a quella dell'età media dei questa platea
Ma una testimonianza civile di cui siamo Angelino orgogliosi quindi il mio non è un rito di convenevoli introduttivi ma
Ti porto il sentimento sincero dei democratici cristiani
Che sono orgogliosi di averti alla guida di questo partito e di sentirti veramente uno di noi e quindi la tua presenza qui
è un po'la caccia
Di questi tre giorni che come vi dicevo prima sono stati più difficili del lungo tirocinio dicembre non sanno eccome tappa
Che dall'agenda della politica si diceva nella Prima Repubblica perché questo convegno come è noto riprende
La traccia del più prestigioso evento politico della Democrazia Cristiana che era il convegno di sembra Anzaldi forze nuove
E anche gente che non è Matusalem e vedo Castelluccio tanti amici che venivano
Condona cartelle sono qui ancora in questa seconda serie in questo secondo ciclo che nella seconda Repubblica
Abbiamo conservato recuperato rivitalizzato sottraendo alla suggestione della nostalgia
Un evento che con Emerenzio le Carlo Mauro Franco e tutti gli amici che vedete qui e tanti altri che lavorano nelle retrovie abbiamo trattenuto all'ambizione
Di segnalare la ripresa dell'attività politica dopo la pausa estiva
Quest'anno andiamo verso le elezioni politiche
E
Siccome ogni anno ricordiamo un pensiero di Donat Cattin io vorrei Angelino affidate né uno che
Scaramanzia napoletana vuole buttare avanti perché ricacciare indietro i timori che abbiamo alla vigilia di queste elezioni politiche ieri è venuto Formigoni le cronache le sapete
Amici Donat Cattin diceva sempre Motus infine Emma belloccio
Adagio latino che rovinava alla democrazia cristiana già in crisi prima di Tangentopoli perché lui è morto prima ammonendo
Che la caduta verso la fine diventa sempre più precipitosa
Per cui gli avvenimenti di questi mesi mostrano che noi dobbiamo combattere
Anzitutto contro il declino e contro il pendio sul quale ci siamo incardinati secondo me confermo la valutazione di Carlo
Associando la nostra responsabilità per ragioni che abbiamo condiviso tutto nella loro superiore necessità ad un Governo che non rispecchia sicuramente nello stato d'animo nelle opinioni nelle aspirazioni dei nostri elettori
E purtroppo
Il conto lo paghiamo noi saremmo cattivi democristiani se di fronte a una difficoltà
Carezza assi mole lettore appello dicendo tutte le ragioni per cui non ci piace il Governo che pure appoggiamo al contrario saremo buoni democristiani se
Sapremo spiegare lealmente i motivi per i quali questo Governo non ha avuto alternative e i motivi per i quali siamo stati costretti a sostenere
Dopodiché i giornali dicono dal convegno degli ex DC una sola parola a me gli ex DC sono antipatici quindi non ci chiamate il convegno degli ex DC perché
Io non sono un ex DC sono un democratico cristiano favorevoli lo sono oggi
E lo saranno domani
Ignazio la Russa non è
Un ex AN è un uomo di destra che in Europa come noi fa riferimento al Partito popolare delle nostre radici
Culturali e politiche solo assieme in Europa abbiamo fatto un partito insieme in Italia e vogliamo continuare a farlo perché è una scelta che porta all'Italia una dialettica europea
Nella quale da una parte ci sono i popolari e dall'altra ci sono i socialisti e se per nostra fortuna nel nostro partito ci sono anche tanti autorevoli e bravi socialisti
E perché per nostra fortuna in Italia c'è la sinistra peggiore del mondo per la quale non ci possono stare manco i socialisti e stanno insieme ai popolari scusate se brutalizzo un
Suggestione una descrizione del nostro partito che sul piano culturale
Identifica una straordinaria forza per la quale dalla stessa parte ed era il progetto del due mila otto
Possono esserci democratici cristiani la destra ed anche una quota significativa degli elettori e della classe dirigente
Della sinistra liberale italiana
è ed è il Progetto del Popolo delle Libertà
Ed io lo rilanciò nella sua traccia culturale perché
Questo abbiamo imparato a fare a dire e un'altra strada non la sappiamo percorrere ci hanno insegnato che la cultura eh
Associata alla politica inscindibilmente e che quando le culture politiche vengono separate da i contenitori politici
Il pendio appunto
Avvia verso il precipizio di cui parlava Donat Cattin lo dico anche al nostro interno a chi coltivo la suggestione
Che rinunziando una quota e a un di più utili cultura politica e aprendo genericamente al nuovismo possa esserci un itinerario di salvezza per il Popolo delle Libertà supermercato dell'antipolitica
E aperto furono Reggia attraversa buco lo stretto di Messina nuoto non c'è nessuno almeno atleticamente di noi che possa competere
Con quella grinta con cui con rispetto democratico io non l'ho mai attaccato ma è evidente che se arriviamo alla conclusione
Che la Bottega delle culture politiche esaurita e bisogna
Aprire al la politica in cui i contenitori non abbiano più contenuti non è affare che può riguardare più
Nella classe dirigente nell'elettorato di riferimento di questo che è un grande partito di popolo e che urlo penalizzato dai sondaggi e dalle emozioni
Può riprende se decide ed è la riflessione finale con cui
Passo ad Angelino il testimone
Dobbiamo decidere se puntare a sopravvivere o avvince
Perché se decidiamo di puntare a sopravvivere come tutti quelli che si giocano in politica la partita della sopravvivenza non ce la fanno mai perché nessun le letture voi interno Vichi
Non dico in periodo di antipolitica ma anche in periodo di politica tranquilla fate un sondaggio oppure nei nostri condomini dice scusa Mantu
Sei interessato anche Rotondi faccia ancora il deputato o siti interessa la cosa oche Giovanardi sia Sottosegretario o Alfano Guardasigilli
Tranne
Qualche amico stretto la gran parte dirama chi se ne frega non è l'oggetto della politica che un partito intraprenda una rappresentanza parlamentare o che prenda più deputati alla gente non importa nulla alla gente importa che idea dell'Italia
Quel partito esprime e ci punta se è un partito
Vincente che può vincere guai alle partite nelle quali si dice io concordo ma si sa che va così
Martinazzoli che io voglio ricordare con grande affetto perché ha regalato a sentenza hanno
Il suo ultimo discorso politico e quindi non si è esaurita ancora la carica di emozione della sua presenza tra di noi appena due anni fa
Ma
Un uomo di intelligenza così altera irrazionale
Come mai portò il
Patt Partito alla liquidazione essenzialmente perché
Combattiva una battaglia solo per la sopravvivenza
Non diceva agli italiani votateci perché vogliamo ancora voler tornare diceva votateci perché
Il meno peggio ma il meno peggio in politica non esiste se da una parte c'è l'acqua Terna Bersani
Renzi
Tabacci e Vendola e c'è anche la Puppato quindi una cinquina comunque sono cinque politici che a modo loro dicono o un'idea dell'Italia e chiedo le chiavi del Governo
Angelino da questa parte dobbiamo mettere in campo con la nostra tipicità
Io concordo con Emerenzio tutti siamo
Adulti maggiorenni vaccinati e titolati a chiedere le chiavi del governo del Paese lo possono fare i democratici cristiani lo può fare la destra può fare la Sinistra liberale che al nostro interno ma
La nostra storia eh Silvio Berlusconi e lui che per vent'anni assegnato una speranza e naturalmente se lui deciderà
Ora ha fatto un passo indietro un passo di là un passo di qua basso di là però scusate Mita io una cosa non ho capito ma come vogliamo
Convincere la gente se vedono che in questa area qui che rappresenta due italiani su tre come diceva il mai dimenticato Pinuccio Tatarella anche lui democristiano ad onore ma per metodo di approccio alla lettura della realtà
Lui diceva
Che due italiani su tre ma lui non si offende dall'altro mondo della definizione perché gliel'ho detto anche in vita
Avevamo un rapporto molto confidenziale per il quale ogni tanto mi telefonava e pensando che Bari come tutti i baresi fosse il centro del mondo ovunque mi trovavo pretendeva che io andassi a Bari mi ricordo una vigilia di Natale che per salvare il cenone
E lui diceva due italiani su tre non sono di sinistra masse due italiani su tre li rappresenta c'è tuo il governo del Paese José
Io sto con Casini dice Fini parlate con lui
Casini dice no io governare non ci penso nemmeno cioè Monti
Purché non c'è Berlusconi che dice ci Alfano che dice Berlusconi e tutte e due dicono però c'è anche un modo
Basta qui ragazzi noi dobbiamo dire con chiarezza che abbiano un Presidente del Consiglio
Che ha vinto le ultime elezioni
E che ha ceduto il passo
Non ve lo spread ma per la destra Galà che hanno detto che non ci votavano più
Ebbene alcune defezioni di parlamentari abbiamo perso la maggioranza e un giorno non Brunetta ma altri iscriveranno un libro per dire quello che davvero è avvenuto in quei mesi che hanno preceduto la caduta del Governo
Dove non c'è stata una risposta della sinistra alla crisi economica ma un utilizzo lucido da parte della sinistra della crisi economica per ottenere un obiettivo politico che era la cacciata di
Quindi
Berlusconi
è in campo perché in campo perché è naturale che il Presidente eletto nel due mila otto possa chiedere il giudizio degli elettori alcuni anni dopo dopo di che
Dopodiché amici miei io
Sono stato il primo quando Renzi ha vinto le elezioni di Firenze a dire che sarebbe stato una risorsa
E una storia non provvisoria nel locale della sinistra italiana quindi onore al merito però mi sono pure scocciato di sentire al nostro interno tutto questo peana di Renzi commessi
Un ragazzo bravo della ultima generazione democristiana sicuramente migliore della sinistra tant'è che se lei bevuta ma non può diventare
Una figura mitologica per l'Area del Popolo delle Libertà scusatemi anche qui non è un convenevoli diritto ma lo dico come ex ministro il programma del Governo Berlusconi ma
Volete mettere Renzi con Alfano volete
Ammette
Dobbiamo avere
L'orgoglio
Alfano all'età di Renzi governava già all'Italia e la governava dal Ministero di Grazia e Giustizia che è stato di Gonella
Di Martinazzoli dei grandi uomini della Repubblica italiana che non è né primo né seconda per cui quando noi
Mettiamo in campo al fanno come una possibilità per governare questo Paese
Partiamo esattamente dal punto in cui Renzi faticosamente velleitaria mente vorrebbe arrivare chiediamo un consenso non per quello che potrebbe essere ma per quello che è già stato
E che abbiamo dimostrato in anni difficilissimi della vita di questo Paese per cui
Da sembra in San se vogliamo recuperare Emerenzio l'ambizione
Che dona capendo assegnava questo convegno di dare il tema il tema e mettere in campo le idee forza e il carismi giusti per poter riconquistare questo Paese e se Angelino
Ci chiami
I democratici cristiani da questa montagna così bella ti dicono vai avanti che ti seguiremo con la passione di sempre
Grazie
Ringrazio
Ringrazio
Gianfranco e tutti voi per avermi invitato a questo incontro che esattamente il
Punto di ricomincia amento di questa nostra stagione politica autunnale
Io voglio essere molto chiaro fin dalle prime battute del mio intervento
Noi non abbiamo alcuna intenzione di lasciare il campo a questa sinistra non abbiamo alcuna intenzione di smobilitare non abbiamo alcuna intenzione di lasciare il governo del Paese a Bersani e Vendola
Perché ad drammaticamente ragione Rotondi quando dice che dall'altra parte c'è un'idea dell'Italia ed è questo che ci preoccupa l'idea dell'Italia che ha questa sinistra
L'idea dell'Italia che ha questa sinistra
Una sinistra che firma ieri un accordo tra Bersani e Vendola
Un accordo cioè tra la classica tradizione Piccini PDS DS e la tradizione di sinistra estrema che poi confluire Rifondazione Comunista
Questo è l'accordo di ieri e anche i cattolici che hanno partecipato alla nascita del Partito Democratico stanno guardando dalla tribuna questo accordo
Al quale sono estranei culturalmente al punto che la principale area cattolica che aderisce al Partito Democratico esattamente quell'ala a favore di Monti
Che non si trova neanche citata nel documento della carta di intenti dell'accordo di ieri cioè un pezzo importante del Partito Democratico sta dicendo che
Il Governo Monti è stato la cosa giusta e l'agenda Monti va proseguita
Il Partito Democratico firma la carta di intenti con Vendola e non cita Monti
E da invece il tempo di citare
Il riconoscimento giuridico delle unioni gay
Questa è l'idea dell'Italia che c'è da quella parte
E allora è inutile girarci attorno se vincerà questa sinistra noi avremo una politica economica ispirata dalla CGIL
Spirata dalla CGIL non è un mantra non è uno slogan è una ipotesi di lavoro concreta io me ne sono accorto quando abbiamo fatto la riforma del mercato del lavoro la riforma del mercato del lavoro aveva essenzialmente due capitoli
Uno
Le regole per assumere chiamata flessibilità in entrata l'altro le regole per licenziare chiamato articolo diciotto queste due cose
Con con linguaggio criptico venivano chiamate flessibilità in entrata e articolo diciotto in concreto si trattava delle procedure per assumere e delle procedure per licenziare
Bene per quanto riguarda le procedure per licenziare l'approccio della CGIL è sempre stato nei confronti degli imprenditori
Nonché gli imprenditori si svegliano al mattino tentando di
Immaginare una strada per ampliare il proprio stabilimento per diventare più grandi per diventare più solidi per crescere per creare valore nel pro
Io paese per ampliare lo stabilimento e alla fine fare più occupazione e dire che la rosa noi imprenditori più grandi di un'impresa più grande no
L'approccio della CGIL della sinistra e riferito ad un imprenditore che vuole licenziare che la mattina si sveglia con il sogno di licenziare e di cacciare i propri dipendenti
Secondo uno schema che ha tutte e due i piedi tutte e due i piedi non nel secolo scorso perché ormai il secolo scorso il Novecento ma in quello ancora prima
E poi le procedure per assumere
Io mi sono accorto ma me ne sono accorto leggendo le norme non per un'ideologia che tutte le regole
Che erano state predisposte all'inizio sotto l'influenza grossa importante
Della CGIL erano tutte le regole orientate a complicare la vita di chi assume cioè chi assume in Italia concretamente senza troppe chiacchiere
Assume l'imprenditore il commercia ci ante il professionista l'ingegnere dunque il notaio l'avvocato assume il titolare della cosiddetta partita IVA
Bene Livia era
Tutto un sistema
Di procedure di regole tendente ad evidenziare il sospetto nei confronti dell'assunzione a tempo determinato perché si riteneva fraudolenta c'era tutto un sistema tendente a pensare a far pensare
Che se un professionista aveva un altro collaboratore a partita IVA quella partita IVA fosse un trucco perché
Perché l'ispirazione e tutta anti impresa Antibes datoriale contro chi fa le assunzioni
Ed è
Ed è un approccio ideologico che si sposa ad un approccio dirigistico e anche qui per non parlare con termini complicati sapete in che cosa compri col consiste l'approccio dirigista
Consiste nel fatto che
Dalla tradizione di sinistra viene fuori l'idea che tu attraverso una regola possa condizionare la realtà dei fatti allora
Se c'è il problema vero che noi intendiamo contrastare dell'eccesso di precariato loro ritengono che
Che risolvono il precariato scrivendo una norma che prevede che tutte le assunzioni sono a tempo indeterminato
Quindi loro credono con un cervello che assolutamente collocato un secolo e mezzo fa credono che se scrivi nella legge
Che la regola sono non più i contratti a tempo determinato ma le assunzioni a tempo indeterminato la realtà dei fatti
Sì inchina alla regola scritta dalla sinistra non è così
Perché cosa si sta verificando che tanti imprenditori ovviamente non fanno i contratti a tempo indeterminato perché c'è la crisi è come si dice Abete che come dire al nord per non sapere né leggere né scrivere
Non fanno manco quelli a tempo determinato
E quindi la morale della favola e che quando faremo i conti magari fra sei mesi otto mesi ancora degli effetti di quella riforma ci accorgeremo che quella riforma
Non ha aumentato l'occupazione ma aumentato la disoccupazione
Allora questa è
Questo è l'approccio
L'approccio della sinistra ed è un approccio della sinistra badate bene che era riuscito a condizionare financo il governo tecnico di Monti
Cioè che il Governo tecnico di Monti è stato condizionato dalla
Dalla azione di una certa sinistra di una certa sinistra
Che
Nasce dalla FIOM
Cioè si è verificato che tutte queste cose che io vi ho detto fossero lanciate dalla pezzo di sinistra del sindacato della CGIL
La FIOM ha condizionato fortemente la CGIL
La CGIL ha condizionato il Partito Democratico ed il Partito Democratico ha condizionato il Governo Monti
Ora se la FIOM ma con questo passaggio di transiti vita politica è riuscita a condizionare il governo Monti immaginatevi cosa succederà quando dovesse esserci al Governo Bersani
Quando dovesse esserci al Governo Bersani
Cioè si verificherà che la politica economica della CGIL sarà per intero determinata determinante per il governo Bersani cioè la sinistra avrà una politica economica assolutamente orientata dal Governo
Beh del Governo Bersani sarà assolutamente orientato dalla CGIL e tutto questo si verificherà seguendo questo schema seguendo uno schema ideologico dirigista e di sinistra
Quando si dice che noi vogliamo costruire un'area alternativa alla sinistra si intende esattamente questo cioè si intende che noi vogliamo costruire
Un'area politica che si può chiamare moderata che si può chiamare alternativa alla sinistra ma che ha un punto fermo
Che quello di una linea di politica economica che
Recupera per intero la nostra idea del rapporto tra lo Stato e il cittadino
Io vorrei su questo soffermarmi
Noi abbiamo una idea del rapporto tra lo Stato il cittadino che non è astratta che è molto concreta noi pensiamo
Che lo Stato venga dopo
Che il cittadino venga prima che lo Stato non si inchina
Assestati su si inchina al cittadino che il cittadino non si inchina allo Stato ma è lo Stato al servizio del cittadino non il cittadino al servizio dello Stato ed è il motivo per cui concretamente
In questi mesi abbiamo combattuto e vinto delle battaglie che sono di contenuto economico ma sono anche molto di principio
Pene cito una
La compensazione tra i debiti e crediti della pubblica amministrazione
Allora in Italia la regolare Cass che un cittadino
Deve pagare le tasse entro i termini fissati se quel cittadino e anche a sua volta imprenditore e a operato un servizio nei confronti della pubblica amministrazione che lo deve pagare
Deve ricevere quei soldi non secondo un tempo preciso ma quando la pubblica amministrazione avrà i soldi per pagarlo
E quindi cosa si verifica che il cittadino si trova davanti uno Stato che esattore velocissimo quando c'è da incassare le tasse e pagatore lentissimo quando c'è da pagarli i soldi al cittadino dovuti
Allora questo e un atto di soggezione del cittadino non nei confronti del proprio dovere fiscale
Ma di soggezione nei confronti di uno Stato ingiusto che non rispetta il rapporto col cittadino al quale chiede le sa le tasse subito e non paga i propri debiti subito
Noi abbiamo ottenuto che questo principio si traducesse nella compensazione se io cittadino imprenditore devo pagare le tasse nel frattempo le vorrei ricevere i soldi delle mie fatture delle mie prestazioni alla pubblica amministrazione si devono potere compensare
L'altra cosa
L'altra cosa tanti imprenditori
Tanti imprenditori si trovano a non avere il pagamento delle fatture nei confronti della pubblica amministrazione c'è la pubblica amministrazione non paga queste fatture
è in generale anche nei confronti dei privati che magari non hanno operato parlo di privato con privato un pagamento per una prestazione ricevuta
Emessa la fattura l'imprenditore deve su quella fattura pagare le tasse
Su quella fattura deve pagare le tasse quindi di soldi non li ha presi ha emesso la fattura e su quella fattura deve pagare le tasse per soldi che non ha preso
Noi abbiamo introdotto
Il principio della cosiddetta Akiva di cassa cioè i soldi si pagano solamente quando i soldi delle tasse della fattura quando ai incassato
I soldi relativi alla fattura per cui devi pagare le tasse
Il decreto attuativo di questa norma
Che noi abbiamo fatto introdurre da questo Governo scadeva tre giorni fa noi chiediamo con forza al Governo Monti di procedere al decreto attuativo di questa regola qui che per noi è di importanza straordinaria
Non sono per il suo valore economico ma perché esprime
La parità del rapporto tra il cittadino allo Stato il fisco non può avere un rapporto malato
Il fisco non può avere un rapporto malato con i cittadini italiani perché altrimenti il dovere fiscale diventa un qualcosa di molto più punitivo il violento di come dovrebbe essere regolarmente
E vedete da questo punto di vista noi crediamo di essere
E il partito e l'area politica che ha la ricetta giusta per l'Italia
Un
Utente della sanità italiana se va a farsi i controlli e poi
Gli arrivano i risultati i valori se li studia molto bene perché vuole capire se sta bene o sta male
Ebbene
Se
Uno di loro a farsi le analisi e poi risulta che a
La glicemia alta oppure il colesterolo alto cosa fa
Interviene subito per tentare di correggere questi valori un po'alterati per rimettere in funzione il proprio corpo al massimo bene
Noi con tutte le analisi che abbiamo subito da tutti gli organismi internazionali che si occupano di economia e per lo studio dei nostri economisti abbiamo i valori chiari
Quelli che vanno male cioè abbiamo con chiarezza alcuni valori della nostra realtà economica italiana alterati
Abbiamo
Troppo debito pubblico troppo alto è un valore troppo alto il debito pubblico abbiamo un altro valore troppo alto che la spesa pubblica
Ottocento miliardi un pachiderma di spesa pubblica e abbiamo le tasse troppo alte abbiamo nel due mila quindici secondo i dati del destra noi pagheremo nel due mila quindici oltre cento miliardi di interessi
Sul debito perché è chiaro che più debito ai
Più sei quotato male più ti costano di interessi e più paghi di interessi
E inoltre
La spesa pubblica e inoltre
Dentro la spesa pubblica c'è il tema degli sprechi perché se tu hai tanta spesa pubblica è chiaro che là dentro si annidano gli sprechi e poi la questione delle tasse che fin troppo chiare fin troppo ovvio
La nostra ricetta di politica economica che non è solo la classica ricetta cattolicoliberale
E quella e che soprattutto
Una ricetta di buonsenso e quella di provare ad abbassare tutti e tre i valori se il debito è troppo alto abbassiamo il debito visto che
La spesa pubblica è troppo alta abbassiamo la spesa pubblica e diminuiamo gli sprechi
Da questi due contenitori cioè dall'abbassamento del debito pubblico e dall'abbassamento della spesa pubblica si possono trovare i soldi per finanziare la crescita e diminuire le tasse questa è la nostra ricetta di politica economica
E siamo però consapevoli lo diceva Ignazio la Russa poco fa
Che su questa politica economica italiana qualcuno ci ha marciato
Perché io ve lo ricordate l'anno scorso di questi tempi
Lo spread
C'è ogni giorno si parlava di questo spread
Ogni giorno si diceva lo spread crescente e stavano tutti male non lo spread cava tutti quegli scienziati dell'economia che facevano meglio a fare il l'oroscopo che andavano alle varie trasmissioni contenitore
E che dicevano che sarebbe stata sufficiente la
L'annuncio delle dimissioni di Berlusconi per potere fare calare lo spread ma ve li ricordate che tutto dipendeva dallo spread
L'umore dipendeva dallo spread l'annuncio delle dimissioni Berlusconi cento punti di spread duecento o trecento
Sembrava all'asta
E poi è accaduto Berlusconi
E devo dire che Monti ha pagato un grande impegno un grande Dazzi io all'attesa salvifica dell'arrivo del nuovo Governo dopo la caduta di Berlusconi cioè è stato dipinto la caditoia è stata dipinta la caduta di Berlusconi come un qualcosa
Di così importante di così luminoso di così catartico per l'Italia per cui il nuovo Governo non doveva insediarsi si attendeva all'Epifania cioè si attendeva che discende esse dal cielo
E si manifestasse su questa terra il Governo nuovo
Il Governo che avrebbe trasformato i monitor delle imprese italiane tutti di rosa o tutti di azzurro
Che avrebbe fatto impennare le borse calare lo spread poi la realtà si è dimostrata diversa riforme su riforme riforme su riforme
E lo spread sempre alto
Vi chiedo quando è calato lo stretto
è calato quando Donadi ha detto sono disponibile a difendere illimitatamente la moneta per la quale io sono qui alla Banca centrale europea
Cioè noi abbiamo fatte tante riforme
E lo spread non è calato Mario Draghi Governatore della Banca centrale affatto una dichiarazione una dichiarazione dello spread è calato questo cosa vuol dire vuol dire che il problema sta lì
Vuol dire che il problema sta lì
Sta alla Banca centrale europea perché perché lei euro e il primo esperimento al mondo di moneta
Che in una a propria difesa una banca centrale
La lira aveva la Banca d'Italia il franco francese aveva la banca francese ora togliamo la le le le le le monete fuori corso lo Jenna alla Banca centrale giapponese il dollaro chat c'era dietro la Federal Reserve americana
E lei euro alla Banca centrale che non ha i poteri della banca giapponese e non ha i poteri della Federal Reserve americana per cui
Mentre c'è la crisi
Bernanke il capo della Federal preserva dice che stampa forti B.O. Unsal mese cioè quaranta miliardi di dollari al mese
Per sostenere la economia americana e vedrà che non può stampare i dollari perché la Germania teme l'implacabile vi è una perché la Germania dell'inflazione
E allora se se
Diciamolo con grande franchezza vi è una sfida dei continenti principali a scacciare fuori da sé la crisi
è chiaro che Bernanke e l'America giocano su un ring gareggiano sul ring con tutte e due le braccia alzate
E Mario Draghi bravissimo per quanto è
Mette un braccio dietro le spalle
E mettendo umbra un braccio dietro la schiena o dietro le spalle non può competere con la stessa forza allora questo mi
Suggerisce sollecita un discorso sull'Europa
Cioè
Noi siamo europeisti convinti siamo tra i Paesi fondatori dell'Europa siamo tra coloro i quali credono che la soluzione sia più Europa siamo tra coloro i quali credono che in Europa serba un maggiore tasso di unione
Ma il fatto che siamo europeisti non significa che siamo degli euro tappetini
Che siamo degli Euro
Inginocchiati
E dobbiamo andare a Bruxelles a dire ogni giorno che loro fanno bene e noi dobbiamo sempre cospargersi il capo di cenere dire che noi facciamo male
Noi non siamo disponibili ad un atteggiamento di questo genere e chiediamo che l'Italia conti di più in Europa
L'Italia deve contare di più in Europa
E vi dico anche il motivo se noi
Fossimo sempre convinti
Che i sacrifici ce li chieda davvero l'Europa saremmo pronti a fare i sacrifici ma col passare del tempo abbiamo scoperto che i sacrifici non ce li chiede l'Europa
Ma ce li chiede la Germania o ce li chiede la Francia per il legittimo interesse dei tedeschi e dei francesi
E dunque
Noi non siamo contro l'Europa siamo contro un'Europa che fa una politica economica recessiva
Una politica economica recessiva in cui su ventisette Paesi uno ci guadagna finanziando la propria economia tassi bassissimi
E ventisei perdono allora un'Europa che fa una politica economica in cui uno guadagna
E ventisei perdono non è l'Europa che vogliamo noi non siamo contro l'Europa ma siamo a favore di un'Europa più forte più unita che prenda atto di una cosa
Che la Germania non vuole il cambio di Statuto che noi proponiamo della Banca centrale europea per renderla più forte per far sì che possa stampare più euro per far sì che sia prestatore di ultima istanza
Cioè che tutti i nostri creditori quelli che ci prestano i soldi quelli che poi apprezzano deprezzano l'euro sappiano che c'è uno che difende le euro e quell'uno e la Banca centrale europea come prestatore di ultima istanza bene noi affermiamo
Che
Mentre la Germania non vuole il cambio di statuto del e di missione della Banca centrale europea che noi proponiamo perché teme una potenziale futura inflazione
Noi vogliamo un cambio di Statuto e di missione perché intendiamo contrastare un'attuale recessione
Quindi noi siamo
Bloccati dal rischio di una potenziale inflazione mentre siamo nel pieno di un attuale recessione
Allora questo è il punto debole dell'Europa ed è esattamente ciò per cui noi in futuro vogliamo batterci cioè spiegare
Anche alla Germania e lo facciamo con grande serenità perché il ragionamento storico e brevissimo che io vi sto per fare riguarda anche noi che ci sono tempi della storia in cui ciascuno deve dimostrare ciò in cui crede
Vedete quando è finita la seconda guerra mondiale
I paesi che avevano causato la seconda guerra mondiale l'avevano anche persa ed erano in macerie e i Paesi che avevano vinto la seconda guerra mondiale non avevano causata non l'avevano vinta e non erano esattamente in macerie tra questi Paesi di era gli Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America si trovarono un pezzo di Occidente molto importante chiamato Europa i completamente in ginocchio e di fronte a quel pezzo di Occidente in ginocchio furono chiamati ad una scelta
Lasciamo in macerie quel pezzo del nostro mondo che ambisce alla democrazia che vuole la democrazia che vuole la libertà dopo le dittature o proviamo a dare una mano
Lasciamo le macerie a Roma a Berlino e laddove
Vi è stata
La guerra anche causata oppure sgomberiamo le macerie li lasciamo al loro destino li aiutiamo gli Stati Uniti d'America scelsero un qualcosa che si chiamava Piano Marshall
Diedero i soldi agli sconfitti che oltre a essere sconfitti erano anche la causa della guerra fecero questa scelta
Oggi noi non abbiamo una guerra guerreggiata non vediamo il sangue per le strade non sentiamo rumba are gli aerei sulle teste delle nostre scuole sopra i tetti delle nostre scuole sopra i tetti delle nostre case sopra le nostre teste no
Ma siamo nel pieno di una guerra finanziaria
Senza avvertire il rumore delle bombe siamo nel pieno di una guerra finanziaria e siamo in un grande mare chiamato mercato che solcato da navi corsare
Dentro le quali ci stanno dei pirati in doppio petto chiamati speculatori finanziari
Il conto di tutto questo lo paga il popolo
E noi
Vogliamo stare dalla parte del popolo
Vogliamo stare dalla parte di chi è rimasto indietro vogliamo stare a difendere non la grande finanza che affama i popoli ma la democrazia che è l'unico strumento per difendere i popoli contro
Le sculture delle guerre finanziarie contro le sculture
Contro le storture di chi
Ritiene di arricchirsi vedete
Le crisi sono tempi drammatici in cui chi governa deve sapere scegliere da che parte stare
Noi abbiamo già deciso di stare dalla parte di chi lavora e di chi produce e dalla parte dei lavoratori che soffrono cioè dalla parte del lavoro di chi lo dà e di chi lo
Offre con la propria prestazione lavorativa e professionale e proporremo
Un qualcosa che anche qui come la flessibilità in entrata la flessibilità in uscita ha un sapore molto criptico
Cioè proporremo il dimezzamento del cuneo fiscale per i nuovi assunti per i primi due anni il cuneo fiscale e quella roba che sta in mezzo tra quanto l'imprenditore paga e quante lavoratore prende
Se voi parlate con un imprenditore un imprenditore vi dirà che paga troppo il proprio da te il proprio lavoratore
Gli costa troppo se parlerete con quel lavoratore vi dirà che riceve troppo poco
Vi dirà che riceve troppo poco
Perché il lavoratore all'impressione di ricevere troppo poco il datore di lavoro all'impressione ho la certezza di pagare troppo perché in mezzo c'è lo Stato che chiede troppi soldi di tasse
Noi proporremo e speriamo di riuscirci come siamo riusciti nelle nostre prime due battaglie
Di dimezzare per coloro i quali sono assunti e per i primi due anni le tasse di ingresso nel mercato del lavoro per fare sì che l'imprenditore paghi un po'meno e lavoratore prenda un po'di più
Vedete
Ho voluto fare questo lungo discorso anche di politica economica perché sono convinto che al tempo della crisi
Ho
La politica e politica economica o non è
Non dobbiamo occuparci di altro che di questo di come fare venire fuori il nostro Paese dalla crisi
Non dobbiamo occuparci di altro che di difendere le conquiste del ceto medio italiano di quel grande ceto medio che viene che nasce da anni anni e anni di sacrifici dai sacrifici di intere generazioni
Che hanno prodotto
Delle famiglie solide capaci di risparmiare
Non dobbiamo fare altro che occuparci del risparmio degli italiani che non possono perdere quanto hanno conquistato a quanto hanno guadagnato non dobbiamo fare altro che occuparci di non fare
Perdere posizioni ai ceti sociali che hanno conquistato una loro capacità
Di reddito e una loro forza di acquisto
Se costoro andranno indietro l'Italia andrà indietro e noi dobbiamo difendere quello che intere generazioni di italiani hanno costruito fin qui
Ecco perché
Io ho voluto tanto parlarvi di questo argomento perché sono convinto che abbia ragione anche tra i nostri interlocutori politici
Chi dice che l'area alternativa alla sinistra il centrodestra italiano non si ricostruisce sulle formule ma si ricostruisce sui contenuti bene io vi dico con grande chiarezza
Che noi ricostruiremo il centrodestra italiano su due grandi pilastri
La politica economica dopo e i valori prima quindi valori e politica economica
Su queste due grandi questioni
Noi possiamo ricreare
Un centrodestra vincente e allora su questo centrodestra vincente noi intendiamo investire io personalmente intendo investire
Tutte le mie energie tutta la mia forza ritenendo avendo quarantun anni e in questo mese che si conclude ne farò quarantadue che questo sia il compito anche della mia generazione politica
Il compito della mia generazione politica e quello di ricostruire
Un centro destra sapendo che ricostruire un centrodestra significa alzare un grande argine verso una deriva dei valori
Come quello che ha in mente questa sinistra e verso una politica economica che consegnerà all'Italia se governato dalla sinistra ad una crisi ancora più grave
A questa sfida che una sfida rifondate IVA
Di un'area politica che dal quarantotto al mille novecentonovantaquattro ha avuto come perno Laden
Sia cristiana
E che dal mille novecentonovantaquattro al due mila e dodici ho avuto come perno Silvio Berlusconi che oggi dice
Se sono io l'ostacolo a questa ricostruzione se sono io l'impedimento sono disponibile a non candidarmi nuovamente alla premiership se questa è la sfida io penso che questa sfida necessiti oltre che giustifichi visione generosità da parte degli altri
E se la questione che non deve avvenire sulle formule ma deve avvenire sui contenuti questi sono i nostri contenuti di politica economica ed i nostri valori sono i valori della tradizione italiana
I valori di un Paese che
Crede
Nella famiglia
Che crede che la famiglia sia fatta da un papà e da una mamma che ho chiamano procreare che si sposano e che tendono ad avere dei figli
Che credono nella vita che credono nella vita cioè credono che la vita qualcuno la dai qualcuno la toglie quel qualcuno non è il Parlamento
Valori
Valori
Che sono esattamente quel buonsenso della media società italiana che sa esattamente che l'Italia non può fare a meno dell'Europa ma che l'Europa non può fare a meno dell'Italia
Che l'Europa non sarebbe l'Europa che se non ci fosse la storia la cultura la tradizione e la forza del nostro Paese
Di un'Italia
E di una società italiana che sa bene
Come disse per l'Inghilterra Margaret Thatcher che ho ci si regge in piedi sui principi o se o non ci si regge in piedi affatto
Allora bisogna ritornare ai principi e ai valori bisogna restituire il diritto alla sicurezza nelle nostre città
Soprattutto qui al nord era lui nato un bisogno di sicurezza di cui i giornali non parlano
Perché non conviene parlarne e bisogna restituire al nostro Paese soprattutto la voglia e la speranza di rialzarsi
La voglia e la speranza di rialzarsi ecco io concludo dicendovi una cosa dicendovi che noi abbiamo idee contro il vero male che rischia di
Non fare rialzare l'Italia oggi che la rassegnazione
Noi abbiamo idee e uomini contro la rassegnazione
Abbiamo giovani abbiamo donne abbiamo ragazze abbiamo ragazzi in gamba abbiamo uomini di esperienze donne di esperienza al servizio di idee contro la rassegnazione
Noi impegneremo tutti i giorni le settimane e i mesi che verranno perché queste idee contro la rassegnazione provino
Una forza politica una formula politica in grado di unire queste idee sotto un unico tetto e farsi che questa grande grande grande Italia possa essere nuovamente governata da un'area alternativa alla sinistra capace
Di guidare il Paese con concretezza buonsenso e onestà
Questi sono i nostri valori e per questi continueremo a batterci
Vi ringrazio
Il relatore
Sì va bene mentre