Conferenza nazionale dell'immigrazione

Dichiaro aperta la seconda giornata della conferenza nazionale sull'immigrazione do la parola all'onorevole Franco Foschi vicepresidente della Consulta del ministero del lavoro
Buongiorno e grazie
Franco Foschi
La parola
Togliere spazio
Dibattito
Testo scritto
Più ampio
Che spero possesso voi
Distribuito così come
è in distribuzione fraz il documento elaborato attratti dalla Consulta nazionale dei lavoratori
Destra comuni
In questa stessa sede in cui si svolse
Alla fine del mille novecentottantotto
La seconda conferenza dell'emigrazione italiana
I rappresentanti di più di cinque milioni di cittadini italiani nessun immigrato in altri Paesi del mondo chiesero unanimemente
La convocazione di una Conferenza nazionale dell'immigrazione
Partendo dalla memoria
Cito le parole del documento finale
Delle sofferenze legate alla vicenda secolare dell'emigrazione italiana
Che li portava a sottolineare la necessità inderogabile per l'Italia
Di sviluppare una politica immigratoria basata sul rispetto della dignità umana e dei diritti dei lavoratori
Che respinga ogni forma di xenofobia e di razzismo
Da questo documento finale della conferenza dell'emigrazione deriva quindi la conferenza odierna come una sorta di continuazione ideale di un impegno politico coerente capace di dare a coloro che vivono tra nei documenti le risposte giuste che la nostra emigrazione ha chiesto da un secolo ai Paesi ospitanti
In questa direzione si mossero le prime ricerche e il dibattito condotto nel mille novecentosettantasei nell'ambito delle iniziative dell'immigrazione italiana
Da cui scaturì poi la prima legge di ratifica della convenzione centoquarantatré nell'olio portata in Parlamento dal ministro del lavoro nel mille novecentottantuno
Punto sei coerente conseguenza della Convenzione delle ore fu voi teste la novecentoquarantatré promossa dalle forze parlamentari e votata all'unanimità dalle Camere nel mille novecentottantasei
La legge trentanove del mille novecentonovanta
E a sua volta una logica ed equilibrato
Continuazione
Di quella linea legislativa che dovrà ora
Affrontare altre importanti decisioni respingendo ogni strumentale deformazione tendente a suscitare reazioni di paura di rigetto e di tipo razzista estranei alla cultura e alla civiltà del popolo italiano
A conferenza si configura dunque come una sorta di spartiacque darà la prima fase dell'immigrazione in Italia e una seconda fase seduto
Che dobbiamo aprire da oggi guardando realisticamente azzurro
Al fine di portare il proprio doveroso contributo all'individuazione del che fare la consulta nazionale dei problemi dei lavoratori extracomunitari e delle loro famiglie
I recenti avviata e presieduta dal ministro del lavoro Donat Cattin ha elaborato un proprio documento che riassume anche i lavori delle sue cinque sottocommissioni
E tiene conto dell'esperienza del servizio centrale adeguatamente ristrutturato potenziato e ricollegato con i servizi periferici
Cercherò di riassumere alcune prospettive e proposte maturate fino ad ora dalla diretta esperienza degli immigrati
Dei sindacati delle chiese delle forze imprenditoriali delle regioni e degli enti locali che partecipano ai lavori di questa
Unica sede istituzionale di confronto che giunta le sue quote sottocommissioni il suo esecutivo
Il nuovo contesto in cui si collocano i problemi dell'immigrazione non può essere affrontato solo rendo ottica nazionale
Nei come un aspetto scettici settoriale o specialistico avulso dal complesso delle politiche economiche e del mercato del lavoro
La crescente presenza di quelli che chiamiamo stranieri clandestini
E cominciata almeno dal mille novecentosettantaquattro quando la dichiarazione ufficiale della fine delle migrazioni teorizzata a seguito dei cambiamenti strutturali intervenuti nell'economia in Europa occidentale
Dette luogo a una politica di restrizioni alle immigrazioni verso i Paesi industrializzati del nord fa che in precedenza si erano fortemente avvantaggiato dall'arrivo di manodopera straniera
Immediata conseguenza di questa politica Conference fu quella di spostare il peso della disoccupazione vergini Paesi meno industrializzate
Non per il gas fu anche il tempo dei maggiori forzabili rientri no degli emigranti italiani
Questa sorta di esportazione della disoccupazione ha permesso ai Paesi più industrializzati di adottare politiche economiche più rigorose
Anti inflazionistica e e a basso tasso di disoccupazione favorite da misure di incentivazione cosiddetto ritorno volontario dei migranti usati come serbatoio di riserva per le economie locali
Non possiamo tacere
Che la conseguenza di queste politiche
Le decisioni dei Paesi più ricchi hanno aggravato la situazione dei più poveri
Ma questo esempio non vale solo per i rapporti nord sud
Bensì anche per quanto attiene all'Europa che ha scaricato i problemi della disoccupazione sui suoi paesi meridionali doppiamente penalizzati da un ritardo nell'industrializzazione e da una quota elevata di giovani in cerca di prima occupazione
Cui si andava ad aggiungere la corrente di ritorno degli emigranti
I migranti di oggi e loro don i loro figli continuano ad essere l'anello più debole delle politiche sociali ed economiche
Tanto più quanto più nei cosiddetti Paesi di accoglienza che sono poi i Paesi industrializzati e in particolare quelli europei si afferma la tendenza a una deregulation delle politiche del lavoro
Che diventa economia sommersa e giustifica lo sfruttamento dei nuovi immigranti ma non solo di Jesi in un lavoro nero che alimenta il o di forma
Di irregolarità
In queste condizioni
La lotta dichiarata contro l'immigrazione clandestina e un infingimento
E si comprende come di fatto sia stata completamente disattesa per tre anni
La legge novecentoquarantatré che per prima in Italia e in Europa ha avuto il merito tra gli altri di aver previsto con severità le sanzioni penali per il delitto di traffico di manodopera
Se si decide di far emergere il lavoro sommerso
Se lo si considera un fattore di distorsione della produzione del mercato e della concorrenza
Se se ne valutano gli effetti negativi sui costi dei sistemi di sicurezza sociale in termini di giustizia sociale
Se si farà evolvere il lavoro sommerso persona corretta e moderna interpretazione della flessibilità del mercato del lavoro allora si potrà capire che l'unica transitabile via per chiudere con il passato e la regolarizzazione piena di tutti quelli che ci sono
E non
Non è invece quella di nuove cortine di ferro alle frontiere esterne specie dopo che i popoli hanno abbattuto pacificamente i muri del passato realizzando l'unica autentica rivoluzione pacifica della storia
Restano da decidere invece molte cose per il futuro
L'insieme della popolazione immigrante del mondo e valutata in ottanta milioni
Pari all'uno virgola sette per cento e la popolazione mondiale
Di cui venti milioni di lavoratori regolari circa venti milioni di familiari venti milioni di irregolare sedici milioni di rifugiati politici e quattro milioni di dislocati
Non registrati
Di questi ottanta milioni di persone il venticinque per cento in Europa occidentale pari al cinque per cento della popolazione totale d'Europa
Nella regione europea vi è la più alta quota dei lavoratori stranieri registrati nel mondo più di cinque milioni e la più bassa quota di rifugiati solo un milione
A proposito di rifugiati devo aggiungere che l'Italia ha riconosciuto in venti anni non più di quindici mila richiedenti asilo
Nel mille novecento ottantanove solo trentadue
E dai dati di Spini
Finora nel mille novecentonovanta le domande sono centosessantuno
Malgrado l'eliminazione della riserva geografica
Un atto dovuto
Su cui si è fatto tanto ingiusto rumore resteremo il Paese a più bassa affluenza di rifugiati i quali per di più non pensano ad altro che a poter migrare al più presto verso gli Stati Uniti il Canada l'Australia
E non è assolutamente comprensibile
Che si continui a immaginare
Che questo sia un problema non risolvibile mentre è urgente che sia dato lavoro ai cuochi rifugiati riconosciuti vengano chiusi in campi profughi e venga data piena due azione all'articolo dieci della Costituzione
Ma il dardo sul quale occorre concentrare l'attenzione è quello relativo al bacino del Mediterraneo ai movimenti di popolazione già in atto
Verso l'Italia e l'euro
Per molte ragioni diventerà questo il vero problema centrale dei processi migratori dei prossimi anni quasi l'ombelico della terra luogo d'incontro di tutti i fattori di rischio di una così complessa realtà
Senza Boy tenere conto del fatto che i nuovi problemi si aprono nei confronti dei Paesi dell'Est Europa e di altre realtà nel mondo che non possiamo ignorare perché ci sono vicine per più ragioni come quella per esempio della vicenda argentina
Non mi intratterrò su questi aspetti che credo affronterà non è che avvenne più dettagliatamente che comunque ho messo per iscritto
E poi necessario rilevare che l'immigrazione extracomunitaria comporta oltre che pesanti riflessi sul mercato del lavoro anche una serie di problemi socio-politici legati alla parità salariale al godimento dei diritti sindacali e politici
Alla creazione di adeguate strutture scolastiche
Di formazione professionale sanitarie assistenziali
E previdenziali alla questione degli alloggi alle iniziative culturali atte a respingere i fenomeni tensione sociale alimentati da orientamenti xenofobi più o meno sostenuti da gruppi di interesse
Su tutti questi temi rinvio al documento dalla Consulta e alle proposte elaborate dalle specifiche commissioni
Cari amici certamente
Le risorse italiane sono limitate
Ma il grado di elasticità di questi limiti dipende anche dalla capacità di comprendere che l'incontro dei popoli rappresenta un arricchimento per la cultura e la società del futuro e una certezza di pace
Malgrado la corrente di opinione l'Italia non era preparata a comprendere le complesse necessità che nascono dal nuovo in presenza di uomini donne famiglie culture fedi religiose che richiedono non solo buone parole ma strutture e servizi idonei rapportati ai bisogni umani quotidiana
Partendo da questa convinzione abbiamo il dovere di programmare l'accoglienza passando indenne attraverso una serie di provvedimenti in parte amministrativi in parte legislativi che sono stati appena adombrato dalla recente recente legge
Primo una completa regolarizzazione degli immigrati già presenti nel territorio secondo il censimento della popolazione straniera
Collegato con la utilizzazione dell'Osservatorio del lavoro anche ai fini della programmazione dei flussi
Ciò significa anche creare un coordinamento adeguato da un lato con l'Osservatorio europeo del lavoro e dall'altro con le Commissioni regionali per l'impiego con le nuove agenzie regionali del lavoro
Con gli osservatori regionali e con le consulte regionali e locali dell'immigrazione
Ma sollecitato in proposito la costituzione e la piena funzionalità di consulte regionali dell'immigrazione in tutte le regioni autonome da quelle dell'emigrazione
Anche se coordinate nell'ambito dello stesso assessorato
Il problema fondamentale è la coerenza delle politiche migratorie nel loro complesso mai logico che i problemi dell'immigrazione hanno problemi aspetti specifici che non possono essere trattati contestualmente in commissioni
Che si riuniscono con difficoltà dovendo anche avere persone che vengono dall'estero
Il servizio centrale per i lavoratori immigrati alla consulta nazionale devono assumere il coordinamento degli aspetti conoscitivi e previsionale
Della domanda e dell'offerta di lavoro e della sua evoluzione al fine di contribuire alla razionale definizione delle scelte di programmazione dei flussi e di approntamento delle strutture formative e dei servizi ma necessari
Sull'aspetto formativo il nostro documento fa alcune proposte ascolteremo voi il presidente dell'Isfol labor su alcune sue riflessioni
Terza
Un'organica legislazione relativa al diritto d'asilo sulla base dell'articolo dieci della Costituzione
Quarto un aggiornamento della novecentoquarantatré
Con risorse per la formazione dei servizi come già proposto dal ministro del lavoro
Quindi una nuova legge Mezzogiorno elimini la discrezionalità e si basi sulla certezza del diritto cioè era stato già definendo di fatto nel testo approvato alla Camera nel mille novecento ottantasette
Se il primo una legge sugli stagionali
Immigrati temporaneo in transito specie nel settore del commercio e degli ambulanti è un problema che la legge trentanove non poteva affrontare
Ma è un capitolo nuovo che noi dobbiamo aprire non ha senso io credo favorire un processo di sradicamento dal Paese di origine che non corrisponde né alle necessità né alle esigenze individuali di coloro che cercano solo
La
Temo una temporanea possibilità
Di lavoro nel nostro Paese
L'esperienza dell'emigrazione italiana in merito può essere utile specie per quanto attiene ai flussi migratori dal Maghreb
Settimo una legge aperta per gli studenti esterni
Comprensiva non solo della piena possibilità di conciliare lo studio con il lavoro ma anche della possibilità di usufruire di più adeguate borse di studio e di prepararsi al rientro nei paesi di origine o alla partecipazione
A programmi di cooperazione allo sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo come apporto di risorse umane
Ai popoli Joris
Ottavo
Una serie di accordi bilaterali in veri problemi migratorie di lavoro dei paesi dell'Est europeo a proposito dei quali va emergendo tutta una nuova tematica etilisti di utilizzazione del differenziale dei costi della manodopera in termini di nuovo slittamento
Non idonee forme di joint-venture che in realtà utilizzano questi differenziali dell'economia dei Paesi delle assegni di concorrenza
Nono un'urgente mi hanno cooperazione euromediterranea accompagnando tendoni accordi bilaterali con quei Paesi anche a questo scopo va urgentemente attivata presso il ministero degli affari esteri e la commissione per gli accordi bilaterali e multilaterali prevista dalla legge novecentoquarantatré io rivolgo ebrei in proposito un appello particolare al vicepresidente del Consiglio Martelli perché si chiarisca una volta presente che non è vero non se questa condizione bilaterale presso il ministero degli affari esteri come sede naturale
Di questo tipo di problemi esso diventa urgente ogni giorno di più decimo una strategia concreta per la cooperazione nord sud e sud sud distinte anche legislativamente dalla moderazione estese o queste sulla quale giustamente sia incentrato una forte attenzione negli ultimi tempi undicesimo la creazione di una struttura decentrata di servizio quale prevista dalla raccomandazione ottantasei dell'ONU era assistere gli immigrati e le loro famiglie e per numerare con le istituzioni statali e locali di programmazione
Questo servizio dovrebbe vedere la partecipazione delle associazioni dei sindacati delle ONG e delle organizzazioni degli immigrati ed essere collegata con la consulta nazionale alla quale va attribuita
Una competenza specifica in materia di immigrazione
Dodicesimo
L'Italia che si avvia ad assumere la presidenza dalla Comunità europea nel secondo semestre di quest'anno
Deve porre all'ordine del giorno il problema di una politica europea comune in materia di immigrazione
Lo ha chiesto già occorre però chiarire che non si tratta tanto di coordinare le politiche di contenimento dei flussi ma piuttosto di una corretta programmazione delle politiche del lavoro e delle politiche migratorie nel loro complesso come parte delle politiche economico-sociali europee
Non si tratta in materia da affrontare in termini in chiusura delle frontiere ed i muri esterni quali quelli configurati dal cosiddetto Accordo di Schengen ora contraddetto dagli stessi cinque Paesi proponenti è fondato sulla semplicistica politica dei visti
Questi elementi si sono già dimostrati velleitarie contraddittori
Vedi gli effetti perversi
Determinati dal settantaquattro in poi dalla dichiarata fine delle migrazioni
Si tratta invece di realizzare una regolazione europea comune debbono gesti di immigrazione come parte delle politiche sociali del mercato del lavoro dell'occupazione delle garanzie contro ogni forma di dumping sociale
Questo significa in sostanza
Realizzare una politica sociale europea in nazionale
Con tutte le sue implicazioni in materia di sicurezza sociale e di politiche familiari e formativi che riguardano anche la condizione dei lavoratori immigrati nel rispetto delle norme previste dalla Carta sociale europea ma e dalla convenzione europea dei diritti dell'uomo
Arrivo la conclusione
La politica europea come quella nazionale
La particolarmente orientata ad affrontare le cause dei flussi migratori alla fonte sostenendo il cambiamento dello sviluppo necessario nei paesi di origine ma il mondo in Mongolia programmare i nuovi flussi e attuare le indicazioni familiari commisurando le alla responsabilità di accoglienza e inserimento di cui abbiamo ancora scarsa coscienza
Il tutto con il metodo partecipativo avviato anche dalla Consulta nazionale ed a quelle regionali
Con l'ausilio di una legislazione organica ma sufficientemente flessibile per affrontare la Ittierre oscenità del fenomeno migratorio e la identificazione delle soluzioni concrete ma ma non per nuove situazioni
Verranno a manifestarsi
Per quanto le immigrazioni presenti tante difficoltà
Essa rappresenta come l'antica esperienza migratoria italiana una grande occasione di confronto di dialogo di arricchimento delle culture nazionali di convenzione intensificato complesso delle solidarietà delle incoerenze
E rappresentano anche una graduale crescere del nostro sviluppo economico attraverso il lavoro
E ora urgente che il governo e le forze politiche non pensino di archiviare le questioni legislative e amministrative che sono state avviate
è comprensibile la tentazione di farlo
Poiché la legge di sanatoria ha innescato non poche difficoltà e speculazioni imprevedibili appena alla vigilia
Ma bisogna sfuggire al comando rinvio
Bisogna infine sostenere un grande progetto culturale ed educativo che si convinca le tentazioni razziste anche quelle serpeggianti nelle leghe regionali
Ricostruendo le ragioni di consenso popolare sulla base della terza difesa dei diritti umani
Quei diritti e quelle solidarietà
Che abbiamo richiesto per i nostri emigranti non è possibile costruire il futuro senza ricollegarci a un passato che in Italia soprattutto
Fu caratterizzato dall'incontro fecondo
I gruppi etnici di uomini donne popoli culture che danno titolo a coloro che giungono oggi tra noi a non sentirsi stranieri poiché furono già parte della nostra civiltà
Dobbiamo promuovere e sostenere le iniziative e i progetti gli strumenti legislativi e operativi che consentono di rendere più accogliente
La società italiana e che diano quindi credibilità vera alla nostra scelta per una piena affermazione dei diritti di ogni uomo
Siamo consapevoli delle difficoltà concepire costruire una società davvero prolungare pluralista nelle fedi nelle culture e nelle tecniche e tuttavia riteniamo che per il futuro sempre più interdipendente
Di tutti i popoli questo pluralismo debba costituire un orizzonte verso cui tendere con coraggio e fiducia grazie
Grazie all'onorevole Podolski una parola il senatore Livio Labor presidente dell'Isfol
Di Rocco presente anche nella sala spazio ministro per lavoro tra l'altro tutte le premesse verranno nella relazione
La formazione l'istruzione come strumento di integrazione e di rispetto delle identità culturali il tema sul quale ritengo di dovermi un attimo soffermare
L'Italia si trova in questi ultimi anni l'apparente contraddizione di essere un Paese immigrazione e al tempo stesso di emigrazione in cui convivono e si sviluppano diversificati per aree geografiche settori produttivi
Fenomeni più elevata disoccupazione e di carenza di manodopera italiano negli ultimi tempi l'aumento del numero di ingressi ufficiali e emerge USA situazioni di semi franchista clandestinità e di legalità uniti dal manifestarsi di forme di vero e proprio razzismo in cui Gerry che solo un simbolo tragicamente noto hanno suscitato l'attenzione delle autorità della pubblica opinione su questo
E sembrava dormire
Questo problema fare esplodere nella fase attuale proprio perché assistiamo a una modificazione della tipologia dei nuovi ingressi
Rispetto alle precedenti ondate migratori infatti nelle quali si riscontrava il dato di lavoratori
Con scolarità medio-alta quarantasei per cento circa secondo il Censis sembra oggi dovessi segnare l'uso in grado che si è cambiato a persone con basso grado d'istruzione almeno per alcune nazionalità ben il cinquantatré per cento nessuna formazione o elementare come ti basta
Ci stanno infatti presentando nel nostro Paese nazionalità nuove menti altre tendono a perdere la loro significatività guardi diluire la loro presenza in termini di percentuale infine va segnalato che appare centrale nell'ambito di una riflessione in materia di istruzione e formazione
Il tema della modificazione delle persone al seguito degli immigrati in particolare aumentando il numero dei bambini nati nel nostro Paese come è stato detto anche se non ci troviamo ancora di fronte a una larga presenza di notte integrati è evidente che il fenomeno va ormai preso in considerazione
Nel momento in cui si voglia attivare une integrata politica formativa come si può fare per migliorare la situazione dell'istruzione della formazione capace di ridurre il disagio e di risolvere il problema per inserimento al lavoro probabilmente molto oltre a quello che è già in atto occorre tuttavia tener presente che uno dei criteri relativo a questo tema su cui bisogna ci chiede
E quello che vede l'istruzione e la formazione come strumento di inserimento dei diversi attori sociali ingrati non tanto in quanto braccio limitandosi a scoprire ad ampliare specifiche iniziative ero mercato
Ma come effettivo momento di superamento della loro emarginazione sociale della domanda che proviene dai lavoratori stranieri infatti è stata inizialmente una domanda di occupazione successivamente di uguaglianza e integrazione attualmente e se rinvenuta richiesta di identità i rispetto della coerenza culturale
A questa richiesta occorre dare una risposta non solo di tipo economico ma non risposta complessiva istituzionali
Che abbia il suo nucleo proprio nel momento formati tenga conto dei diritti di espressione delle diverse identità culturali le misure da attivare evidentemente devono muoversi all'interno di una precisa scelta degli obiettivi di inserimento che si vogliono raggiungere
Ma quello dell'appartamento ad integrazione rispetto per le identità nel caso della scelta del terzo obiettivo occorre attivare modalità formative differenziate per contenuti e metodologie
Assad sui bisogni della utenza agendo con attività di formazione sia sugli immigrati che sulla popolazione residente anche quella italiana come dirò si tratta dunque di interventi che devono essere rivolti agli insegnanti delle scuole agli insegnanti di corsi di formazione professionale
Al bene interventi di alfabetizzazione come sappiamo l'insegnamento della lingua nella scuola la formazione professionale di formazione nelle scuole superiori e nelle università interventi di formazione professionale mirata per gruppi etnici caratteristiche formative i bisogni dell'utenza
Con l'attivazione di una diversificazione corsi di formazione professionale che accanto a una formazione culturale professionalità medio basse metta in campo modalità formative capaci di utilizzare le potenzialità professionali già possedute
Inoltre
Occorre alla formazione commerciale all'imprenditorialità accompagnata questa non solo non solo da iniziative e misure formative ed eventuali aiuti finanziari ma anche combatterla quarantaquattro nel sud con l'attivazione di servizi reati intervento rese attività poi di orientamento e di informazione sulle possibilità di istruzione e di formazione offerte sulle possibili offerte occupazionale ma qui bisogna scegliere
La formazione professionale bisogna farla in modo che venga Borders essere spesi nei paesi di origine perché sia come diceva ieri Martelli un effettivo moltiplicatore e durevole
La Consulta presso il ministero del lavoro
Anche su questo dicevo in modo inequivocabile
Che bisogna programmare rientro nei paesi di origine
Anche con la formazione professionale avviare consultazioni bilaterali con i Paesi una formazione realizzata direttamente nei Paesi di origine e collegare all'azione del ministero del lavoro con i progetti del ministero degli Esteri la cooperazione allo sviluppo finalizzando la formazione specifica
Al rapporto di risorse
Umane ai Paesi di origine nel campo della formazione attualmente
A livello locale cominciano a essere messi appunto interventi nell'ambito della formazione professionale così come mi sono iniziative nell'ambito dell'istruzione dell'istruzione scolastica e della formazione professionale vicenza ben individuato quel cinquantatré per cento medio basso verso cui in particolare bisogna orientarsi in alcune regioni i corsi di alfabetizzazione non lecito formazione professionale
Attività di orientamento pensate Censis cita persino nove iniziative culturali e formative a Roma che è tutto dire aggiornamenti per operatori formazione dei formatori da inviare nei paesi di origine
E poi come ha fatto per esempio l'Emilia Romagna un piano che punta sulla consapevolezza che la formazione degli immigrati debba essere assunta come fattore di effettivo inserimento socia
In ogni caso
Sia nel campo dell'istruzione delle seconde generazioni
Che in quello della formazione professionale la tesi che si vuole sostenere e quella dell'attivazione di un progetto politico sociale integrato mediante politiche interdisciplinari e interistituzionale cosa difficile del nostro Paese piano possa poi essere anche realizzato sui piani nei piani integrati a livello territoriale duttili aderenti ad esigenze locali in questa prospettiva e in considerazione dell'importanza per ogni politica di adattamento dopo integrazione di tener conto dell'appartenenza etnica si possono ipotizzare politiche diversificate
A seconda che si vada nella direzione di una pura assimilazioni integrazione o che si voglia ipotizzare dalle osservazioni di identità culturali questo incide anche sul tipo formazione da fornire
Nel caso di una politica di assimilazione si tende a un dissolvimento dotate delle invertita
Nel caso di un'integrazione essa si manifesta mediante forme di adattamento ma non di distruzione totale dell'identità la forma che mi sembra quella verso la quale vanno estesi tutti gli sforzi sociale nei recitativi e culturali
E quella nell'acqua il mantenimento delle differenze non mi è legato a forme di economia separate o a forme di discriminazioni nel cosiddetto mercato del lavoro dico così intendo perché mi piace poco la parola mercato quando si tratta di uomini in
Forse mi sbaglio
Occorre invece uno scambio aperto come è stato detto con le diversità culturali presenti e Sibelius IRAP Cervantes senza ghettizzare ma per farle divenire risorse culturali anche essere il Paese ospita
E conclude
Non si tratta infatti solo
Disturbi avrebbe modalità di inserimento di questa manodopera nella dinamica della domanda e offerta di lavoro alternativa barone belga
Ma timbrare immerge trova soluzioni ai diversi bisogni formativi e di attivare politiche sociali capaci di adattare o integrare tutelare o salvaguardare le occasioni lei diverse identità di immigrati ormai presenti in Italia e la seconda volta che davvero e perciò occorrono normative che impediscano discriminazioni negative tra tutta la popolazione attiva nel territorio questa fase probabilmente non sarà di indolore della stessa forza lavoro immigrati Neipperg guarda locale
Che potrebbe manifestare vere e proprie reazioni dirigente le manifesta se in questo processo non tenderà ad essere legittimato sul piano politico e appoggiare su una diffusa a base di consenso sociale
Una sola parola sul consenso sociale la già anticipata Franco post
Il consenso a stracciare evitarci è tutto da costruire
Con in media a disposizione le scuole ed iniziative culturali
Per una nuova civile cultura anche in Italia nei riguardi dell'immigrazione e per la educazione orientazione interattività innanzitutto degli italiani
Il consenso sociale se si vuole Alberto dagli immigrati occorre anche
Però imparare ad ascoltare più che a far sentire la loro mi pare quello che pensano i politici e gli esperti il di quello che sono il loro su quelli che sono i loro problemi ascoltare occorre ascoltare gli uomini in quanto uomini come ieri veniva petto
Dando loro a cominciare da qui tramite le loro organizzazioni più rappresentative la parola che ci facciano conoscere non solo i loro bisogni le loro difficoltà ma anche e ci sono le loro proposte grazie
Anzitutto ha la parola al ministro del lavoro dovrà cappe
Onorevoli colleghi signor signor
L'Egitto
Dell'iniziativa parlamentare che nel mille novecentottantasei
Condusse aveva leggermente novecentoquarantatré
è stato successivamente molto contestato per da realizzare forme
In parte li ricordava fuori e
Ha avuto perlomeno l'aspetto positivo
Di essere primo intervento sulla materia del
Immigrazione terzomondista che si cominciava ad accelerare rispetto agli anni precedenti
E anche perché se noi vogliamo qual è l'esito di questa
Seconda sanatoria
E arrivato a toccare
Un complesso lui circa centoventi mila persone
Cioè della metà quella che il governo esperienza compiuta
Possiamo tirare fuori in questo primo semestre verrebbe novecentonovanta
La terapia presente che rispetto al documento io non resto una regione del novembre nell'ottobre del mille novecentottantanove che il collega parlano di leggi ad applicare sapere se è vero
Molti di quelli che hanno protesta con rispetto a questa legge don anche al momento non avevano nemmeno cominciato ad attuare
Tanto che alla fine nell'ottantanove zero siano due consulente regionale
E pressoché nessuno iniziativa sul piano la formazione professionale
La stessa Consulta nazionale
Prevista dalla novecentoquarantatré per ricordare la memoria delle arti Firenze sia
è stata portata in questo condurre moglie ultima tende a l'organizzazione molto interessato alla questione
La stessa confrontarsi Abate fu costituita finalmente nel luglio del mille novecentottantanove legge vigente dal mille novecentottantasette
In parte dicevo
Ritardatari in parte non attua il comitato disteso esterni davo compartecipazione i sindacati per accordi bilaterali con i Paesi di
Immigrazione sa se
Dalle carte costitutivi inevase alla Farnesina sono
Dunque oltre cento mila clandestini sono emersi
Essi sono venuti in parte notevole sistema
Si è attivato assai più di prima dopo da pezzi in questa direzione il volontariato
E si è sbloccata l'associazionismo degli stessi immigrati
Venezia prima di una votazione
Di una nuova sanatoria
E maturato attraverso la conferenza dell'emigrazione attraverso la Assemblea delle associazioni interessate a me indicazione ed etnica immigrati
E poi al ministero dal lavoro nello scorso autunno
Insieme con la convocazione della Consulta finalmente nazionale finalmente costituita affidata poi alla guida e all'esperienza di Franco Mussolini
Che ha un conoscenze internazionale notevole essendo anche il presidente della Commissione e
Dei problemi Sozzani del consiglio
Sì è sorta questa iniziativa di una intervento secondo assalto e naturalmente con attenzione critica al testo legislativo dell'ottantasei tuttora in vigore in campagna
E alle pratiche di applicazione
La materia complessa è stata poi spostata la competenza Presidenza del Consiglio secondo la legge di riforma presidenza
E si è scelta la strada di riaprire confetteria in parte varianti incontri soffermo quale l'assalto via più qualche norma urgente l'assistenza sanitaria
Tramite il decreto poeta fortemente rinviando interventi più complessi a una seconda fase che è stata lieti annuncia
In linea amministrativa il ministro Aldo Moro non si è limitato come ha detto la relazione di base mandare contenzioso la
Ma ha modificato strutturalmente
Gli uffici di collocamento
Ha modificato strutturalmente di uffici provinciali e regionale del lavoro istituendo una quarta area
Destinata ai lavoratori extracomunitari per un accoglimento da parte di personale con conoscenza di almeno una delle lingue di colonizzazione
Come espresso incarico di aiutare l'immigrato ad espletare le pratiche di sanatoria fino ad accompagnarlo alle questure tutto quello che l'immigrato richieda o di cui abbia bisogno
Abbiamo chiesto e ottenuto est di poter assumere stiamo assumendo duecento assistenti sociali destinati a questa destinate a questa quarta
Il funzionamento dalle quartiere naturalmente in una esperienza di Mitterrand
Circa sei mesi un funzionamento in parte buono in parte mediocre in parte tutto intermedio
Ora talvolta anche esistente soltanto sulla carta ma
Non possiamo inventare apre una amministrazione italiana diversa da quella che non tanto per le persone quanto per Gilardino
Il funzionamento dal collocamento a oggi e poi da revisionare in linea generale perché la riforma
La legge cinquantasei
A riguardato soprattutto la distribuzione territoriale
Dopo ascolto i cambiamenti del mondo cambiamento del modo di produrre e delle relazione consegue
L'attuale struttura
Anzi è così come modificata
Può essere più compatta dal punto di vista del riferimento i bacini di manodopera
Ma può servire poteva servire per l'avviamento Domenico quindi è abbastanza utile per questa funzione che riguarda gli extracomunitari lo è meno quando questa funzione e tutte le altre funzioni
Se violano ad altro perché il collocamento numeri come mai dopo piccole dimensione mentre la garanzia del lavoratore si sposta come non registra neppure la legge trecento lo Statuto diretti ai lavoratori sulla formazione
Così come definendo ma che il collocamento di per sé rivolgendosi ad un mercato che identifica soprattutto una miriade di qualifiche e lei vuole consiste di e quindi ricerca l'avviamento nominativo da convalidare con la formalizzazione della qualifica il collocamento in se deve essere
Nel televisivo da mesi da gennaio a maggio i dati del collocamento delle aree extracomunitaria carovane abbiate sentiti
Ieri attraverso una serie di relazioni più o meno statistiche e più o meno
Contraddittorio trattati
I nostri dati sono quelli della registrazione non vi stima ma del registrazione uomo per
Ed hanno
Da gennaio a maggio
Un regolarizzazione di centotrentacinque mila duecentonovantotto posizioni di lavoro dipendente iscrizione al collocamento
Con una avviamento nonché indifferente di quarantaquattro mila centoventisette persone
Credo che sei di ieri pomeriggio siano state rilevate differenza di Area
Che sono abbastanza forti anche del Nobel troneggiano due regioni
Poi passiamo dalle medie Romagna che con tredici mila duecentocinquantaquattro regolarizzazione avviato nel periodo quasi otto mila persone al lavoro sette mila novecentottantaquattro alla Liguria che con sei mila ventuno la regolarizzazione ha avviato settecento e novantasette persone
Il Veneto con dieci mila ottocentonovantaquattro improvvisazione avvia cinque mila settecentottantotto persone siamo ad una buona media
Con punte particolari nelle province di vicenza e di Treviso Nietzsche in licenza avviato il settantuno per cento si è rilevato ieri previsto
In via Lombardia e la punta più alta venticinque mila cento e quattordici regolarizzazione dodici mila settecento e settantadue miliardi cioè più del cinquanta pezzi
Se noi teniamo conto di come formata la situazione italiana che per più di due terzi
E risulta disoccupazione di lungo periodo cioè di oltre un anno di giacenza
E di come e poi ulteriormente forma per questa disoccupazione di lungo periodo per cui la netta è di oltre due anni di attese di occupazione dovremmo dire che non siamo nel Nord lontane anzi siamo più avanti diremmo delle medie italiane di giacenza dell'occupante
Un quadro tutto diverso ossia nell'Italia centrale e poi con l'Italia meridionale Italia centrale le regolarizzazioni sono ventinove mila settecentottanta
Gli avviamenti quattro mila duecento novantuno se ancora un serto ovviamente in Toscana sette mila settecentottantuno iscritti due mila ventiquattro abitanti cifra senza dubbio bloccata convinsi venti di Firenze
Che hanno in un certo senso ha raffreddato la situazione
Nel sud abbiamo diciannove mila regioni continentali ventitré
Regolarizzati che due mila settecentosei avviati di cui mille duecento ottantasei in campagna con nove mila ottocento ventitré regolarizzati
La cifra di nove mila ottocentoventitré regolarizzati in Campania è molto bassa rispetto ad una presenza che secondo le prefetture e almeno di quattro volte tanto
La la situazione insulare
Ha un interesse poco rilevante
In Sardegna anche se sono registrati due mila novecentoquarantasei immigrati con settantadue via minimi
Credo che ci sia un po'di lavoro ovvero del albanesi fuori oggi se fosse libero
Quindi Sicilia abbiamo dieci mila trecento ventuno regolarizzati e mille quattrocento tre avviati il che significa che la maggior parte del lavoro avviato in agricoltura non viene minimamente digitale
Altro se la selezione si possono fare fu un'analisi provenzale
Che noi abbiamo in qualche maniera compiuto già dal buonsenso attraverso una prima consultazione
Per blocchi di province al ministero lavori che ripeteremo
Tenendo conto che l'avviamento di questo servizio avviamento che
Potrà essere pieno in un anno un anno e mezzo
Le punte di relative fa facilita nel collocamento più che alla depressione democrazia
Che io ho rilevato essere citato nel rapporto del Censis
La quale don
Modo di manifestarsi
Perché
Perché
Ci può essere un decremento demografico già visibile non so dove siamo ai limiti del mantenimento oggi come oggi ma abbiamo una arricchimento del mercato del lavoro dinner conseguenza per la forte pressione ed è incremento dell'occupazione femminile interno
E della pratica sempre più allargata di contratti atipici alcuni dei quali riguardano lavora a turni incassa integrazione riguardano latine viene qualificato come disoccupati riguardano prepensionati riguardano pensionati e che questa tendenza all'arricchimento del mercato del lavoro si avrà ancora per parecchi anni anti con una tendenziale diminuzione della popolazione attiva dall'antica passività dove il collocamento è più alto è dovuta alla situazione di pieno impiego DR estese del no una situazione che non si manifesta
Totalmente nelle cifre sulla disoccupazione per la mancata compensazione del mercato del lavoro
Dico un mercato che non trova risposte alle molte offerte di qualifica per no per miliardi per decine e anche forse per centinaia di migliaia di unità
Al rifiuto crescente di lavori disagiati per oggi per lavoro disagiato sia priva di intendere anche la edilizia e la siderurgia non in condizioni ottimali d'impianto
Da parte di italiani alle complesse ragioni di minimale immigrazione dal Sud l'immigrazione assurda
Esaurita quella contadina ed esaurita una certo periodo si riempie diciamo dissecata ed è rimasta ridotta a alcune decine di miliardi di unità all'anno
Forse compensato anche dai clienti
E alla particolare disponibilità delle autorità locali finora manifestati in modo particolare ripeto in Emilia Romagna e nel Veneto qui più a livello dico bene mentre la qualità notevole della legislazione lombarda
Dopo forse ostacoli di applicazione dunque Lima politico artefatto dall'utilizzazione anche in questa direzione
Delle note tensioni politiche locali a parte il fatto che molta manodopera terzomondista
è utilizzata prevalentemente invero come viene anche dal vano d'Opera nazionale da imprenditori che fanno capo alla protesta leghista
La spaccatura e due parte del intervento normativo prima il decreto poi dopo sei mesi tre mesi quando arriverà la legge
Da un lato acconsentito alle regioni di legiferare c'è un elenco no il documento di quattordici nei giorni che hanno legiferato
Quasi tutte solo l'Emilia Romagna il pane hanno legiferato nel mille e novecento e novanta non hanno legiferato prima da un altro nato a ritardato a quell'iniziativa centrali quadruplice coordinamento che sembra indispensabile
Gli altri colleghi dei disegni di legge disposti a novembre
Indicano due tipi di intervento che si riguardano con il territorio
Come l'articolo due io adesso non so come sistema borghese di legge
Viene in con l'articolo due che che sostituisce l'articolo cinque della novecentoquarantatré
Viene introdotto nuova procedura completa e dettagliata e prevede una programmazione che parte dall'acquisizione di proposte a livello regionale
Commissione che giornali e agenzie per l'impiego che sono sotto la corte dei conti quindi dovrebbero essere di progetti specifici
Sia per la utilizzazione di manodopera extracomunitaria iscritta alle liste di collocamento
Sia per le eventuali la sua nuova manodopera in relazione alle esigenze del mercato dopo bloccate non soddisfatte da parte soprattutto italiani fu invitato queste proposte confluiranno al ministro del lavoro chiedo che sottopone alla Commissione centrale per l'impiego
Per la definizione di intesa con le regioni di un programma nazionale formulando iniziative al riguardo
Questo è il testo di allora sulla formazione professionale con l'articolo sette ma sono solo quale sia la collocazione allo scopo di favorire l'integrazione di immigrati extracomunitari si prevede che Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano uniforme i loro programmi regionali di sviluppo di programmi nanetti piani annuali riguardanti l'attività di formazione professionale ad apposito atto di indirizzo e coordinamento che verrà adottato su proposta del ministro il lavoro la previdenza sociale dal Presidente del Consiglio dei ministri e si indicano i principi connesse
Con l'otto sia pubblici esplicita la realizzazione degli interventi da attuare una regione venga effettuata
Secondo le norme della legge ottocentoquarantacinque torna formazione professionale
Con il nove dieci si provvede le attento all'intervento sostitutivo del ministero del lavoro ove le regioni non si conformi no all'atto di indirizzo combinato
Queste sono le indicazioni Lino allora che naturalmente
Sono state ancora approfondite e è oggetto di discussione
La situazione presente direi che vicino allo zero sotto l'aspetto della formazione insomma
Io devo dire che
Il mio servizio non c'è più una direzione generale formazione professionale
Dice che e all'articolo diciotto
Lettera e della legge ottocentoquaranta ci
Sono previsti poteri di intervento a favore dei Paesi in via di sviluppo
Como una disponibilità sul bilancio almeno centonovanta che è stata indicata in lire un miliardo e quindi pari a zero
Questi interventi sono legate sostanzialmente alla formazione da realizzare
In Italia di lavoratori destinati a ritornare dello paese siamo in tempi di economia io segnalo questa voce al coordinatore perché allenatore fatto qualche riferimento
Nella relazione tenga presente che tra il dire e il fare c'è terrore questo miliardo
è un po'
L'articolo ventisei potrebbe consentire interventi dei casi che avevate squilibrio tra domanda e offerta di lavoro nei quali potrebbe comprandosi interventi a favore degli immigrati
Non risulta alcuna disponibilità per l'esercizio ecco una decorrenza mille novecentonovantuno potrebbe aver luogo la soppressione di gestioni fuori rilancia quindi tutto li riprende
Dalla impostazione al Tesoro e Bilancio
Sul piano comunitario invece la normativa del fondo sociale europeo
Comprende gli immigrati extracomunitari tra le categorie svantaggiate
E lei ha posto in un asse prioritario il quinto Asse riservato alle categorie più deboli in quasi emigranti handicappati e donne
Gli interventi sono da ricercarsi esclusivamente nell'ambito dei programmi operativi regionali perché noi non abbiamo facoltà di presentare programmi nazionale
Al momento già inoltrati e approvati all'accesso per il corrente anno
Nulla è previsto dalle regioni del Mezzogiorno e molto poco in quel centonove quattro cinque corso
Io posso a mettere che queste indicazioni siano deludenti ma sono quelle che sono
E per parte di organismi come le persone che
Ritengono di dovere mantenere esclusiva liberamente disordinata l'azione questa diversità
E per questo che io dico che le materie di nuova legislazione
Quelle che
Fa parte di un complesso disegni di legge
Ieri ad un tutte le sparse membra realizzati dei ministeri
Della presidenza del Consiglio
Dovrebbe essere Osetto anche se per perdere tempo otto dieci giorni quindici giorni
Di un attento riesame perché ecco per quello che mi riguarda sulla formazione professionale e sulla promozione
Noi manderemo avanti queste agenzie del lavoro
Le sosterremo le sosterremo fino al loro fallimento
Perché il lavoro non si crea attraverso comitati il lavoro si crea nel mercato
Vi sono degli interstizi di mercato che possono essere individuati non da studiosi ma da operatori
E allora per quello che riguarda
Le occasioni di lavoro
Pazzo maggiore riferimento ai due piccoli accordi che sono stati stipulati a Torino a Milano tra le organizzazioni sindacali e la infatti
E faccio riferimento ad bond un'esortazione ad una sollecitazione
E dalla mobilitazione che noi interverremo a fare
Delle centrali cooperative perché nella Lenzi abbiamo disposto nel decreto diventato legge esposto
Che gli extracomunitari possono diventare soci fondatori di cooperative
Ma tutto questo in questi cinque mesi non è seguito che pochissimo o nulla
Mentre
Io riterrei cioè senza andare a battere nasce conto i nudi del reazione non saranno di gomma dell'opinione pubblica ignea materia di case attraverso soluzioni combinate di lavoro dagli extracomunitari
E e di intervento organizzativo delle cooperative si possa raggiungere qualche risultato in materia di Carlo apposito finanziamento in cui ci si è
Il lavoro il denaro e l'uscita dalla clandestinità dal lavoro nero di alcune extracomunitari lo dico come accenno
Apposta sibili tra di mobilitazione che devono essere tenuto soprattutto in sede provinciali e regionali attraverso una sollecitazione una serie di incontri tra gli organismi
Tre giornali del
Mister lavora il collocamento degli ispettorati dopo il perché
E nelle organizzazioni dei datori di lavoro da un lato localizzazione cooperativistica dall'altro lato
Per vedere quali interstizi esistano buoni possibilità
Noi abbiamo
Una cartella nella quale
Sono indicate alcune migliaia
Di posti di lavoro in parte generico in parte qualificato che soprattutto nella regione lombarda
Non vengono occupati perché manca manodopera
Manca manodopera locale che manca anche ma noto per raccontare comunità a Biella Salvatori comunità avviati in azienda tessile le hanno prontamente abbandonante
Non ritenendo l'ambiente idoneo alla propria vocazione io credo che
Vede il computer dei nomadi vivi abituati a climi asciutti andare a finire dritti dove io Stamperia poi lavanderia tessile non ci sia una cosa
Che non crei una qualche reazione quindi
Ci sono problemi non sempre si prendere immettere dove il lavoro oggi non è occupato dall'Italia ma ci sono problemi più complessi dai insomma
Quindi Lavater valorizzazione dovrebbe essere formata perché
Secondo me occorre poi formazione
Che i minori temi sia tanto Terna
Immigrazione
Quanto per un problema che qui non è presente
Ma che presente nella nostra vita politica e sociale per i rapporti con i Paesi dell'Est occorre una agenzia nazionale
Per la politica e la formazione professionale
C'è uno stato la Repubblica federale tedesca
Che è formato di lender cioè distacchi
Non è una Repubblica regionalistica ma federativa no pure federale tedesca
Già l'istituto di Francoforte
Uguale
Fa di e accordi io piccoli testi devi accordi
Sul soggiorno di lavoratori ungheresi e Pollastri in Germania son tutti ferro firmati per il governo della Repubblica federale tedesca dall'istituto di Francoforte
Non sono firmati dal padre partendo dalla barriera o da questo da questa
In rapporti internazionali dove normalmente
Lo Stato anche federale sono ottenuti dal Governo nazionale
Quindi io non so come sia andata a finire
Abbiamo intimato un'altra ad una regione di frontiera e stanno facendo ancor più in Ungheria per importazioni manodopera a tariffe ungheresi in Italia
Credo che non siamo stati obbedienti però bisogna esservi ammesse non si può accettare la disubbidienza in questi de anche perché eh sì gavetta nomine sindacale molto grave che sono il dumping che noi non vogliamo assolutamente
Il
Decreto ha dato un risultato medio sa
Se arriveremo a duecentocinquanta mila non lo so io non credo che arrivano duecentocinquanta mila ma anche se fosse centocinquanta mila
Quelli che sono in qualche maniera andati ecco vere della sanatoria
Questo numero e in parte assorbito dai quattrocento novanta mila soggiorni in atto il trentuno dicembre mille novecentottantanove
Denunciate dal ministero l'inverno faccio presente
Che il ministero dell'interno
Data di meno centoquaranta ottantanove una cifra corretta
Rispetto a quella che dava alla fine del mille novecentottantotto
Alla fine almeno centottantotto dalla sedicente quarantatré mila seicentoquarantaquattro mila permessi di soggiorno in atto
Perché continuava accumulare senza mai cancella
Terribile novecentottantanove ha cancellato
Nel senso che permessi saranno scaduti persone saranno deceduti
Non so però se questa differenza è tutta controllata nel senso che permessi scaduti
Molte volte danno luogo al clandestino che rimane qualche volta danno luogo a quello che e riparte
Comunque in questi quattrocentonovanta mila soggiorni in atto trentuno dicembre mille centottantanove
Soltanto duecentoquarantasei mila sono extracomunitari di Paesi in via di sviluppo mentre duecentoquarantaquattro mila sono comunitari
Ho extracomunitari ma statunitense svedesi norvegesi e islandesi Calabresi roba di questo genere
Quindi una parte dei duecentocinquanta mila mettiamo che sono duecentocinquanta mila
E assorbito dentro i duecentoquarantasei mila extracomunitari non ha arriviamo a mezzo milione
Io non so come si faccia a dire quanti sono in più ecco vedo tutte queste stime
Vedo che sono differenze una dall'altra
Non so se sono estratte dalla bussola i numeri del lotto ventinove otto son solo novanta
Sento
Serto ci saranno e ci sono certamente lo sappiamo
Un numero abbastanza rilevante di clandestini
E direi che mi lascia anche in dubbio delle verifiche fatte
Quella che parla di un alto livello di istruzione si intende che se non abbiamo proprio perché sono manifesti
Iscritti da tempo collocati Sinesi magari no perché tra le categorie pericolose sono i servizi resi che sappiamo che come arrivano Foggia sistemati perché
Hanno un sistema qualcuno chiama mafia anche no la mafia si desse ma un accordo diverso modo di dire
Si chiamano mafia anche tante altre cose insomma quindi se paga la media ci mettiamo dentro anche tutte queste persone quindi andiamo
Tra visite al sette laureate se grazie
Se però facessimo una fotografia di quelli che si trova ad stasera Piazza Indipendenza romantico stanotte a Porta Palazzo a Torino proveremo un grado di istruzione
Un po'più bassi ma insomma magari anche di analfabetismo dei piccoli questo zero
Direi che è meritorio il lavoro di ricerca che è stato fatto ma lavori iniziale
Che va notevolmente approfondito se vogliamo avere una consensi questa realtà
Quando io leggo adesso perché di quelli che hanno intervistato solo il nove e mezzo per cento
Non ha le carte in regola riconosciamo a Porto nove e mezzo per cento di italiani non ha le carte in regola quindi è possibile che siano anche di extracomunitari non credo che la situazione sia di questo tipo
E c'è forse di questo tipo non ci sarebbero né problemi di lingua né problemi di formazione professionale né alto tanto più che dà le risposte pare che la metà circa siano qui di passaggio per andarsene via
Parlo degli extracomunitari
Sono le risposte che vanno lì inserti non sapendo bene con chi parla dicendo guardi questo fine settimana e poi me ne vado e dopo sei anni ritrova insomma questo è
Sventato reale
E chiunque abbia un po'di esperienza di questa materia sa quindi che bisogna fare la tara
A risposi questionario da parte di persone
Che hanno molte il Complesso di chi è venuto per cercare lavoro è venuto perché ha visto che c'è un modo diverso di vivere
Ma si sente sempre una certa misura braccato vigilato controllato e quindi dalle risposte che può dare qualsiasi persona quando non è perfettamente sicura di sé
Del contesto istituzionale e legislativo e giuridico di garanzie che alle spalle
Perché noi non possiamo che lodare in linea generale
Il comportamento io dico con tranquillità del di uffici andavo salvo rarissime eccezione soprattutto delle questure ma sono capitati parecchi casi in cui
Le persone ecco non sono state sempre trattate da persone
E e vorremmo che nella diminuzione generale di trattamenti più vivi ecco questa diminuzione andasse avanti fino quasi ad azzerarsi fossero la perfezione non è di questo mondo non lo raggiungeremo mai
Certamente ha contribuito
Ha qualche difficoltà di questa legge
Qualche errore che in essa contenuto
Esempio
Noi abbiamo sospeso il Parma fino ad aprile l'assalto che per quello che riguarda i datori di lavoro
Non ho capito la differenziazione perché sia stato introdotto comunque dalle metodo perché noi ma è sbagliato
E non ho capito ce ne siamo accorti dopo perché viste le finanze non ha disposto la sanatoria fiscale perché una volta disposta sanatoria contributiva il datore di lavoro non è incoraggiato a mandare quello che lavoratori in nero a Sanasi il dipendente in nero se non anche la sanatoria fiscale
Perché se no sanatoria fiscale paga fischia fischia fischia quando il fisco mette le mani sulla pratica per cui gli ha tenuto per tanto tempo anche se c'è da Salvatore Vozza
Per molto tempo le questure Paul non hanno accettato come documento di identificazione della presenza del penso alla presenza in Italia alla data valida per la legge di atti notori
Dicendo ci deve essere un documento ufficiale dello Stato ma se uno è clandestino come fa avere un documento ufficiale dello Stato
O senese che tutti quelli
Che tutti quelli che
Non hanno un documento che è stato urtato devono prendere andarsene oppure ci vuol far la sanatoria a trovare un modo se un atto noto poteva anche se il limitato dice solo cittadini italiani si sono anche a me sedia
Conca naturalmente sanzioni perché ci sono per quelli che dichiarano il falso
Si incorrerà in qualche errore qualche Carmine al Milan però questa faccenda a certamente ostacola
Videocon continua ad essere convinto
E dirò poi perché vedo del discorso a due risvolti solo alla fine
Che mettendo in ordine a questi punti
Noi dovremmo dare un respiro ulteriore per la regolarizzazione posizioni di lavoro
E per la regolarizzazione di quelli che si sono già presentati come atti notori
Frontiere chiuse a frontiere chiuse perché se stiamo a porte aperte non finisce più non so fino a settembre
Problema centrale del lavoro
Però non è quello della promozione al lavoro
E oggi immediatamente nemmeno quello della formazione professionale
Il problema centrale del lavoro dell'immigrato extracomunitario e non soltanto di essi
E l'estirpazione del lavoro nero che mi pare sia bene indicato nel documento della consulta nazionale del di immigrati
L'estirpazione ben lavoro ovvero
è un lavoro è una opera alla quale
Si applicano poco di ispettorati ridotti a due mila unità non si applica affatto la pubblica sicurezza
A quale naturalmente sarà prese in mille altre fazioni
Io ho fatto una proposta facciamo la pubblica sicurezza carabinieri ispettorato
Una serie di unità che si dedichino esclusivamente al estirpazione lavora questo errori
Non soltanto nella utilità degli impauriti lavoratori extracomunitari e nazionali che sono soggetti al lavoro nero parla lavoro permanente poi vediamo di quello stagionale
Anche di utilità del produttore onesto che è una concorrenza sleale non ammissibile nella comunità
Da costi di lavoro artefatti da da questa situazione che non è compatibile e non esiste in questa scala se non in Francia in altri Paesi della comunità
Attualmente occorrono su questa materia anche intese con i Paesi in origine
Dei quali dovrebbe essere fatta operazione possibile perché come dice la stessa commissione
La stessa Consulta si conoscano i rischi dell'emigrazione ma vengano anche segnalate le necessità che la gente si presenti e rifiuti di lavorare a condizioni diverso
Terzo
Se sindacalmente come intervenute nell'arco dei mila lettori
Ci vuole porre un salario d'ingresso diverso per i lavoratori extracomunitari
Non saremmo certamente noi a contrastare questa iniziativa che ha fatto discutere nell'ambito dei sindacati ma che infine è stata ricco
Ma poi anche su questo tornerò
Perché secondo me il limite del immigrazione terzomondista
Nome la necessità di lavoro da parte del produttore nazionale ma è la compatibilità sociale e culturale del paese di ricevimento
Poiché non esistono Paesi razzisti e Paesi non grazie
Esistono Paesi che hanno una cultura razzista senza alcun dubbio
E Paesi che ne hanno una che non è assolutamente razzista come la nostra
Mai determinare fenomeni Vieri azione su problemi di incontro eh dico culturale quando sevizia culturale si dice molto
Religione
è una faccenda che si crea nel tempo chi apre Riccardo dice Golino presente
Per anni e anni che erano finiti i conflitti nazionali perché luogo di classe prevaleva
Ha visto al momento della caduta dei titoli all'estero che cosa è capitato tutte le nazionalità
Hanno ripreso quello sì covava sotto la cenere
E hanno ripreso uno dei due in cui il mesto tra etnia e religione così forte eccolo ristretto da sembrava insanabile di fronte alla mancanza di forti istituzioni centrali e nazionale
Quindi il limite
Non è adatto dalla necessità dello
E della produzione perché la produzione potrebbe anche muoversi
Di manodopera d'importazione per fare un gioco sporco rispetto alla controparte nazionale cioè popolare come elemento di dumping come elemento di calmiere rispetto alle richieste salariali
Che oggi dovrebbero essere calmierato e per altri motivi ma come scelta libera di libere organizzazioni non attraverso questi strumenti che sono strumenti Lecce
Lavoro nero tema centrale
La formazione
Io ho già detto molto insisto su questa strada in questione di costituire un organismo un'agenzia centrale che si occupi di questo il suo
E mi regolo metterei anche in definitiva
Data
La bassa utilizzazione
Di averi e soprattutto per una qualificazione che riguardi la formazione di quelli che vogliono ritornare
Di utilizzare insieme come il Battle o di utilizzare in esclusiva il centro di Torino allargandolo e
Rivolgendosi alle autorità locali perché ci diranno sempre Torino del Bitte si diano una mano in questa direzione
Bisogna perché senta di questo tipo ce ne fossero uno al nove e uno ciò in Puglia rispettabile la zona abbastanza industrializzato del sud
Per avere una distribuzione abbastanza equilibrata
Di quello che può essere un lavoro di formazione rivolto al rimpatri un lavoro se che deve essere fatto quanto indirizzato nazionale
Poi se questo cambiamento strutturale collocamento ma che un problema generale
Sulla
Formazione professionale naturalmente devo aggiungere che se salire non si fa nulla
Che però noi siamo in questa situazione amici delle regioni noi
Abbiamo residui passivi
Per oltre mille miliardi
E tutti gli anni non si spende
Mediamente la metà di quello che è stanziata
Che le difficoltà burocratiche sono notevoli
Che tutta questa baracca va rivista dal fondo emessa su un piano attivo
Che le domande che affluiscono alla Comunità europea sono in gran parte salvo quelle la regione Emilia Romagna
E adesso anche Lombardia di primo livello mentre nei paesi piazza per uno per la formazione del primo livello si fa con la scuola dell'obbligo in Italia si è fatto una conferenza sulla scuola
Alla quale ministero lavoro non è stato nemmeno invitato
Mentre il
Ma sono inserimento scuola lavoro in altri Paesi si intende in questo senso tra formazioni primo livello si fa con la scuola dell'obbligo fino agli undici anni
Mentre le domande che va bene alla se son domande il secondo Oliver tutt'al più di primo livello dovrebbero essere queste
Per le quali nel bilancio novantuno ci permetteremo di riservare una quota una quota
Corrispondente
A quel letti sono previsioni di possibilità di frequentazione
Tenendo conto che io poi visto dal punto di vista del la scuola dell'obbligo scuola elementare
La scuola italiana tutti insieme non arriva ad ospitare sei mila allievi di paesi extracomunitari
E che quindi queste il compito di altro ministero va anche sorvegliato e la formazione dal punto di vista linguistico che in qualche maniera dovrà essere
Mancando l'iniziativa parte del ministero Pubblica istruzione infilata dentro la formazione professionale perché senza una comunicazione linguistica adeguata anche dal punto di vista tecnologico è difficile capire se
Poi
Io penso che noi dovremmo
Mettere in funzione questi fa comitato
Esterni lavoro organizzazioni sindacali per accordi bilaterali con i Paesi
Che vogliono programmare in qualche modo l'immigrazione
Io in assenza di movimenti e ho fatto un preaccordo come ministro tunisino che si occupa di questa materia
Però non non è che posso vivere ai margini la legge anche perché sono sempre convinto che aveva il gesso un servizio nuovo non l'uomo al servizio delle leggi come nel caso dei libanesi entrato in provincia di Varese riguardi non ho aspettato certamente come la materia e la legge
Ma io ma dal rapporto Barbero pensando che scappassero i posti
No non è che si può ridere sempre
Sulla senza rete insomma sul filo
Del dell'equilibrio già anche questa Commissione venga abbia
Altrimenti noi rivedremo
Adesso a partire dal mese di giugno
Questi grossi sbarchi in Normandia che avvengono nella Baia Domizia senza che mai la pulizia veda nulla centinaia per notte no
De questi sbarchi in provincia di Trapani senza che mai nessuno della nulla e questo avviamento di decine di migliaia di lavoratori clandestini
A fare il lavoro braccianti
Alla raccolta di pomodori dell'UPA di queste di quest'altro senza nessun controllo con tariffe di fame e poi con la conseguenza dello sparo pagamento dal maggior parte di essi sul territorio nazionale a indossa le sfide della migrazione qualsiasi cosa abbiamo detto dal punto di vista del numero ponga
Già fare questi corpi soprattutto per la importazione temporanea di manodopera organizzata per il raccolti dove manca il vecchio braccia antartica sostituito in parte da Santato femminile parte la nulla
Per farli rispettare soprattutto avendo una sorveglianza vera
Con anche cambiamento di uomini che la vanno a fare
Perché noi non andiamo in sei mesi visto un'azione contro mediatori di manodopera assistente Linciano non l'avevo vista una una che dentro una non
Eppure se uno va Conegliano Veneto
Sa che ci sono due numeri al telefono qualche padre a Baia Domizia che funzionano molto meglio del collocamento di Stato
Due marocchini Altivole settanta perso settantotto come come il pugilato
Sei più piccolini dopo tre giorni arrivano come se fossero spediti non dalle Poste ma dal Corriere no
Quindi se c'è una perfezione di organizzazione sotto questo aspetto e spaventosa e non sa di cosa
Per questo dico per lavoro nero accentrare
Ma gli accordi bilaterali
Possono funzionare
Se sono fatti in modo da essere tutelati rispetto ad ingressi di altra natura
Devo fare presente che elezioni importanti come la Campania la Puglia
La Calabria
Occorre che l'azione di sorveglianza e di controllo del lavoro nero
E delegazioni temporanee sia accompagnato da forti forze di polizia
Perché di rispetto hanno paura nessuno
E nato diverso da don Abbondio di massima e tanto senese lo Stato è obbligato a farsi sparare dalla camorra o dalla mafia o dall'altra
E il controllo sulla come sugli appalti da parte degli apparati
Sulla gente incalzata da queste cose qui è strettissimo e schizzi mette il naso rischia forte e quindi deve essere solitamente protetto se noi vogliamo sì sì ottenga qualche risulta
Il fabbisogno
Una parte io lo dico per quello che riguarda il lavoro
L'incompatibilità io so che
L'orientamento del ministero degli esteri e in quello di aderire all'accordo di Schengen
Cioè di fare
Il cordone sanitario intorno
Però qualche lascia abbastanza perplessi
Come tutte le grida
Di manzoniana memoria
Noi abbiamo parlato di numero programmato per loro devo dire che se la valutazione media
Finisce fuori di qui se vuoi io non lo so come sia buono
E di novecento mila unità presenti di extracomunitari
Quasi tutti
Lavori in cerca di lavoro
E se in quindici anni tra una meta che se ne va via e lamentarsi resta porta molti e figli
Divertono secondo proiezioni elaborate un milione ottocento mila
Noi non possiamo avere che una disponibilità dei sessanta mila arrivi alla e fanno altri novecento mila che in quindici anni di vento non alto un milione ottocento mila in un periodo di maggiore facilitazioni
Sono tre milioni e mezzo tre milioni e seicento mila unità il sette per cento della popolazione
Siamo ancora ad un livello compatibile
Se noi dicessimo centoventi centotrenta mila andiamo a cinque milione quattro cinque milioni e settecento mila abitanti
Cioè andremmo sino a quel dieci per cento che è un limite ritenuto di assicura e forte conflittualità qualsiasi sia l'educazione di fondo la cultura che sia per un sacco di ragioni che ciascuno capisce
Teniamo conto che la cifra indicata
Al limite di quella tedesca di quella francese la seconda cifre di K supera quella francese e quella tedesca attuale
L'ultima questione nella seguente
Ci sono diverse ministeri che si occupano di questa faccenda
Poi c'è la Presidenza del Consiglio che io organo senza strumenti operativi
Secondo il mio modesto più zero fax chiunque occorre quindi la questione degli emigranti sia centralmente condotta da un ministero gli altri collaboranti
Ma un ministero responsabile per superare l'EZIT significa che vengono dal centro a tutti gli altri che non se continuamente
Uno stato giornalista non deve essere uno stato spossatezza
Uno stato con pluralità di liste non deve essere uno Stato che si spappolato ci vuole unità di comando perché almeno una parte delle indicazioni che sono state date possono giungere in tempi brevi home di a dare quanti risulta grazie
Grazie ha la parola al ministro degli esteri Gianni De Michelis
Care amiche e cari amici io non so se è stato per caso mettendo a punto ma credo che lo sia a Cincinnati fatto questa prima Conferenza nazionale sull'immigrazione bocca nella medesima sana in cui due anni fa credo abbiamo fatto la seconda conferenza nazionale sull'emigrazione
Io credo che questa coincidenza ha voluto casuale sedi fisiche almeno per alcuni nomi che hanno partecipato all'una e all'altra di queste diciamo così un'occasione importante di riflessione ci induce a
Discusse della gestione delle risorse umane
Paese come l'Italia che fino a ieri era era rimasto per decenni paese di migrazione sull'esportazione di capitale umano negli ultimi anni negli ultimi dieci o quindici anni in modo crescente diventato Paese importatore di capitano tra l'altro l'Italia oggi si trova nella condizione particolare non va dimenticata quando riflettiamo su questa questione decidiamo cosa fare
Che come si voglia dobbiamo farci carico di ambiguità e nomini perché primo fenomeno sia pure esaurito si diciamo così e sui dati immediati per il futuro ancora presente nel senso che noi abbiamo ancora importanti comunità italiane all'estero in molti Paesi abbiamo ancora dei problemi grossi di ordine politico di ordine economico di ordine etico sociale per mantenere gli immensi nel corso degli anni decenni si sono accumulati rispetto a queste nostre comunità che solo parzialmente fino ad oggi sono stati mantenere e nello stesso tempo ci troviamo a dover fare i conti con un problema nuovo con la necessità di mettere a fuoco poi in qualche modo tradurre in atti degli impegni che come ogni società civile democratica dobbiamo prendere mantenere anche nei confronti di queste nuove comunità Rondi cittadini
Italiane nella nostra cultura della nostra etnia della nostra lingua Rachele stanno arrivando arriveranno nel nostro Paese ecco questa faccia questa prima riflessione perché dobbiamo considerare le politiche dovremmo sviluppare nel corso dei prossimi anni forse addirittura il prossimo mese rispetto a questi fenomeni come due facce della medesima medaglia e se li consideriamo assieme abbiamo album Derio forse per capire esattamente fin dove devono arrivare i nostri doveri fin dove diciamo noi ci dobbiamo in qualche modo se nel mondo anche dei vincoli e dei limiti che si presentano alla nostra azione tra l'altro tenendo conto di queste due fenomeni come due facce della medesima medaglia riusciamo in qualche modo a capire in senso profondo del nuovo di queste questioni assumono non solo per l'Italia solo per l'Europa ma per tutto il mondo in questa fase particolare della storia dell'umanità
Questo problema del movimento
Delle persone
Su scala planetaria è uno dei grandi fenomeni nuovi che vengono definiti di carattere tradizionale globale uno dei nuovi grandi problemi della politica internazionale e non solo ripetuti ritardi paesi europei ma praticamente tutti i Paesi le ragioni per le quali questo fenomeno si ripresenta oggi con dimensioni e quindi a una qualità diverso da quello del passato sono ormai ben note sono facilmente ormai leggibili anche se forse bisognerebbe sempre ricordarsi delle ragioni di questo fenomeno quando poi affrontiamo anche la questione del gran parte delle decisioni da prendere la la prima ragione la la globalizzazione interdipendenza del mondo Mai come in quest'epoca
Pianeta conosciuto una fase interdipendenza totale di connessione totale contemporaneità dei fenomeni delle conseguenze dei fenomeni la seconda ragione nella tecnologia mai umanità potuto muoversi così rapidamente così liberamente sia fisicamente che col pensiero cioè mai cittadini del pianeta hanno potuto pensare potersi mettere in comunicazione con gli altri punti del pianeta diciamo in maniera praticamente istantanea Tempo reale o in maniera fisico semplicemente rendendosi conto di quello da dire che avveniva attorno a loro e naturalmente il Verbano non sono le pressioni democratiche della distribuzione delle nazioni democratiche sul Piemonte perché non solo la popolazione aumentata aumentano per il in modo che mai nella storia dell'umanità riconosciuto ma in dubbio Domenico di popolazione non abbia in modo equilibrato avviene in maniera squilibrata tra certe aree del pianeta grosso modo coincidono con le aree rubate e altre aree del pianeta avvengono sommato coincidono con le aree meno sviluppate in tutto questo crea una differenza di potenziale meglio crea delle differenze di potenziale che naturalmente provocano dei tentativi di equilibrare questa situazione uno dei modi inquinino pezzo cento lo spostamento
Fisico di un numero crescente di quantità ingenti di persone che si spostano da dove la pressione demografica maggiore dove la pressione demografica
E tra l'altro cosa su cui degli anni scorsi si è riflettuto poco quando si è parlato ancora della Puglia la droga oggi siamo ricostruendo riflettere in maniera più approfondita questa distribuzione diciamo differenze di potenziale
Non riguarda identità in quanto tale ma si concentra in determinate aree cioè dove la contiguità geografica dalla zona minor potenziale demografico elettori a maggior potenziale
Per le questioni dell'immigrazione evidentemente diventano più appunto esattamente in questa zona ed è facile non occorre fare in panne studi ma bastona ricognizione che molto superficiale e delle vicende tecnicamente in questi anni per vedere dire quali sono le zone in cui questi differenze di potenziale si concentra in misura maggiore e creano un problema più acuto sia dal punto di vista dell'intensità del fenomeno sia dal punto di vista anche della evoluzione temporale fenomeno sono alcune zone ben definita delineate fondamento rientra nel Golfo Persico sono nella zona sud-est dell'Asia verso l'Australia e la Nuova Zelanda sono il bacino dei Caraibi è solo il Mediterraneo
Anzi il Mediterraneo per una serie di ragioni tra queste zone ad altra differenza di potenziare quindi dove questo fenomeno è diventato sta diventando e diventerà sempre di più gli appunto è probabilmente quella come si può dire tutto ciò si manifesta in modo più intenso guarda verranno siamo noi Alitalia questa anche dall'ultima ragione per cui questo problema nel corso degli ultimi anni degli ultimi mesi oggi e diventando Bamberga appunto della ragione per la quale giustamente qualcosa di questi mesi non solo il governo non solo forze politiche in Parlamento per dire comunque la società italiana in qualche modo ha capito che non solo doveva rendersi conto che il fenomeno è in qualche modo panico del connesso
Quindi un problema globale transnazionale planetario ma nello stesso tempo per quello che riguarda un problema regionale
Noi dobbiamo come si può dire affrontare questo problema questo fenomeno risposte da dare non solo tenuto conto di questa stramba dimensione
Planetario globale ma anche e soprattutto tenendo conto di questa dimensione specifica che regionale cioè così come del fenomeno si si evidenzia soprattutto si svilupperà nel corso dei prossimi anni dove siamo nella regione mediterranea e naturalmente facendo questo già abbiamo una prima serie di elementi che sono estremamente importanti per poi decidere le azioni e le polemiche da fare
Non sono solo evidentemente legato al fatto
Conosciamo ormai abbastanza bene quello che succede sulla sponda sud del Mediterraneo meglio sulla sponda est del Mediterraneo nei paesi dalla Turchia al Marocco che sono poi quelli
E già oggi danno un maggior contributo alla pressione dedicato al nostro Paese ma soprattutto lo daranno in misura maggiore nel prossimo futuro
Anche cercando di avere come esito di una visione di medio e di lungo periodo
Quindi le questioni su cui io sottolineo l'esigenza di porre un'attenzione che ancora oggi è molto limitata Bondo
Ricordandosi della geografia ma anche della storia di quello che succederà non semplicemente sulla sponda sud dalle dovrebbe liberare ma anche lungo tutta quanta la Valle del Nilo
Non è da oggi da qualche migliaio di anni dei paesi che si dispongono lungo il corso del mito gravitano soprattutto verso il Mediterraneo ma nel corso del sento dividendi vicini e non questo fenomeno si era in qualche modo ante mortem bene nel corso dei prossimi dieci vent'anni noi torneremo esattamente a dove eravamo qualcosa come tre mila o quattro mila anni fa perché la pressione democratica la pensione culturale la pressione sociale e di rivelarsi Paesi che stanno travolgendo l'Uganda diventerà probabilmente la molla principale che farà evolvere il fenomeno degli spostamenti di masse umane nella regione del Mediterraneo su questo risentiamo boh ma se andiamo a prendere le stime di crescita della popolazione delle azioni dal due mila venticinque è praticamente domani calcoliamo quale sarà l'evoluzione della popolazione dell'Egitto e del Sudan della Somalia dell'Etiopia sui punti del tempio dell'Uganda per limitarsi a questo bacino voi scopriamo una cifra spaventosa aumenta la popolazione in questi mesi dal due mila undici in quasi mezzo miliardo di persone un paese come vecchio che arriverà al due mila venticinque oltre duecentocinquanta milioni di persone il tasso di crescita demografica di quella zona è il più alto del mondo le condivido del socio economico prima sono i più bassi del mondo dobbiamo sapere come si può dire qual è il problema quale dimensione del problema avverrà quando alla somma dei problemi da esistenti sulle sponde del Nordafrica sommerà in maniera crescente la pressione del rettore dirò quindi un enorme problema regionale che va affrontata considerato diciamo così avendo ben presente convertito in presenza di regimi di agevolazione avendo presente che su politiche su problemi di questo tipo le politiche nella loro efficacia si misurano non la quindicenni
Ciò vuol dire che bisogna saper prendere decisioni che anticipo divergenti per potere essere in grado in qualche modo di controllare in maniera decente dei fenomeni oppure si possono prevede ho allo stesso tempo assieme a questa dimensione regionale mediterranea diciamo così del problema vi è un'alta adesione che non può essere dimenticata perché non riguarda l'assicurazione
In cui operiamo fra vent'anni e la dimensione economica comunitaria
Esattamente nel corso dello stesso torno di tempo trascorso degli anni novanta e probabilmente del primo decennio del prossimo secolo le ragioni riconosciamo conoscete tutti molto bene ci sarà una forte accelerazione del processo di integrazione dell'Europa occidentale andremo sempre più a una situazione di prescinde sovranazionalità di Brad mutare che sarà sempre più integrata non solo dal punto di vista commerciale divorziare economico ma anche dal punto di vista sociale culturale e poi quindi politico e naturalmente ecco la somma il combinato disposto di queste due dimensioni quella regionale mediterranea e quella chiamiamolo così dell'oblio comunitaria cita l'organismo che non possiamo mai dimenticare pronti dobbiamo collocare poi le misure reazioni crescente a livello nazionale c'è quello che dovevo fare nel nostro Paese di cui abbiamo la responsabilità delle decisioni delle scelte politiche
Nel corso del prossimo futuro a partire da subito a partire da questo mille novecentonovanta che rappresenta un po'l'anno di svolta rispetto a questo problema
Ecco fatto queste premesse non mi dilungo oltre perché ripeto qualsiasi azione responsabile serie poi efficace rispetto a quanto avrebbero dovuto prescindere da questo tipo di inquadramento e più in generale ed è abbastanza evidente quali sono i vincoli e questo inquadramento più generale punto di fronte a nuovi vincoli oggettivi poi quale dobbiamo fare i conti nel determinare le politiche
Ciò detto il problema è quello perché fa sta conferendo a sbafo opportunamente convocata dal governo evoluta dal vicepresidente del Consiglio proprio per aprire una prima discussione seria non fare semplicemente una conferenza tecnico-scientifica ma una discussione politica sul che fare per mettere in qualche modo così al alla verifica di un privato imbandite coinvolga
E tutti gli interessi del board interessate la impostazione strategica e tattica sulla quale governo si è mosso nel corso di questi mesi gli ha avuto con l'approvazione della legge trentanove anche un largo consenso del Parlamento
è una decisione non facile anche qui dobbiamo farla tenendo presente ciò che avviene attorno a noi questo è un tema che stanno diventando politicamente esplosivo del in quasi tutti i Paesi da quelli che appartengono al diciamo sì ai Paesi che li seguono le correnti migratorie sia i Paesi in qualche modo nessuno d'origine
Il problema
L'impatto esplosivo per esempio
In modo molto molto importante l'appuntamento non è casuale proprio in queste settimane in questi mesi in Francia vicino a noi eppure
La Francia in paese conosce le questioni dell'immigrazione da molto più tempo per noi è un vecchio problema che sta diventando molto caldo esplosivo anche nei Paesi in via di sviluppo sono favorevole correnti migratorie verso Paesi come l'Italia
Coincidenza vuole combattere il Vaticano quindi sorge la visita di Stato del Presidente della Repubblica e la vicina Repubblica tunisina in queste ore a Roma né
La questione ecco che si può dire altrettanto calda politicamente anche in questi Paesi e non solo come ribaldo di ciò che stiamo discutendo e decidendo noi va bene anche come scelte da Bondi all'interno di questi Paesi questi partiti sono grandi discussioni tra chi è per politiche di contenimento
Della della regista democratiche per chi non vuole contenere la la festa Democratica ritenendo e l'aumento del numero sia uno strumento di potere che consente ai Paesi più deboli in qualche modo di ridurre il proprio spirito rispetto ai Paesi più forti viene a favore di modifiche emigrazione pieni come per esempio l'Algeria fortemente contrari a politiche di emigrazione quindi è una veramente una discussione molto calda viene coinvolge
E che il Veneto tardi affrontare con il massimo di Fred integrazione ma possibile
Io non ho nulla da aggiungere a quello che ha detto Claudio Martelli e mi pare che la sua relazione dal punto di vista della messa a punto delle dei cardini degli elementi e fondamentale di una strategia di una politica di una filosofia etico politica per affrontare questa questione non può che essere assolutamente condivisa lei questo le scelte di fondo perché vogliamo compiere io credo tocchiamo un punto e perché per particolari caratteristiche tradizione di civiltà e democratiche finita ebbe il fatto come ricordava l'inizio
Noi non possiamo dimenticarsi di essere stato fino a ieri un Paese di immigrazione e che quindi per decenni si è battuto del tutelare certi diritti dei propri figli e quindi non possiamo fare due pesi e due misure cambiare regole dobbiamo appunto ricordarsi della del fatto che suo De Falco segretario della placenta
I fondi una politica volta all'integrazione
In modo pieno di questi cittadini del resto del mondo che vengono per varie ragioni danno un'idea quindi di andare sia pure progressivamente convinti gli equilibri legate alle possibili
Verso la società più multirazziale e multiculturale di quella che abbiamo conosciuto dei tempi della romantica ad oggi mi pare una scelta giusta inevitabili che non si può essere messa in discussione
Così come credo che non possa essere messo in discussione il fondamentale cardinale Borghese polemico con quello che stiamo cercando di portare avanti cioè quella di garantire barbarie di questi dal
Non dall'altro però non una volta secondo l'operaio sentiamo approfondiamo trattare esattamente come trattiamo
I cittadini italiani questi Guagliardo integrazione e validati di tempo sia pure con molta concretezza pare atlantismo e per certi versi anche disapplicare con gradualità non posso anche se Riccardo della politica era stato eccezionale ripeto non potranno fare gli importi
Perché poi non siamo quelli che ancora adesso in giro per il mondo andiamo a parlare con le nostre controparti nazionali delle comunità intendiamo saldamente che questo venga garantito ai nostri cittadini mancanza di Caravà quella come gli Stati Uniti Svizzera o in Germania credo che da questo punto di vista cioè per applicare
Ho cominciato ad applicare restituendo diciamo erano in fondo gli apolidi poi Claudio Minelli avendo sbagliato nella sua relazione la legge trentanove sia sia stata esibita veramente un anno importante passato
Però non possiamo fermarci
Il problema vero è un avvocato
Qual è quello di trovare un consenso su questa tra virgolette filosofia su questi pilastri elementi di fondo di una strategia di una strategia per l'azione
Vero tra la maggioranza degli italiani dalla gara tratto la stragrande maggioranza delle forze politiche e sociali non possono che condividere bravino eccome applicabile
Il problema è come agire come operare per riuscire completamente a mettere in moto un meccanismo per cui l'integrazione sia le regole nuove eccezione perché la parità di diritti sia effettivamente non semplicemente a parole garantita o complessivamente estesa a questi cittadini non dagli atti comunitari
Già trattato già dato queste queste garanzie
Di chi naturalmente i problemi sono molto più difficile
Nella Conferenza rapine consentirà al consiglio attivare anche delle conclusioni di fare delle prime verifiche circa poi ulteriori passi da buon ministro il lavoro prima ha detto
Nell'ottica la dica spero che l'amministrazione abilmente una delle responsabilità maggiori questa integrazione in questa gara di parità attività delle cose molto importanti ma dovremmo tutti riflettere sul quale dovremmo lavorare
Io non non non è evidentemente io come si può dire le risposte in tasca dei però alcune riflessioni alcuna riflessione su cui merita qualche approfondimento io credo si debba si debbano fare
La prima questione riguarda come si può dire la senta punti operativo pratico perché deve essere compiuta acquistarli trentanove è stata ribadita da parte ieri rivoluzione sulla quale dobbiamo riflettere e lavorare ancora qualche altra forma all'altro tabulati la scelta della trentanove è stata fatta di per partire dell'applicazione di questi principi generali filosofici attraverso la cosiddetta gestione o come dei giusti operatori questa è la scelta non è una scelta di poco conto non essendo di poco conto sia per il valore etico politico comporta sia per le difficoltà pratiche rombo
è una scelta politica importante in realtà il governo dei sussidi è l'alternativa all'unica altra politica possibile de quella della chiusura delle frontiere
Non ci sono trascende di fronte a noi vi sono solo due scelte possibili di fronte a noi e di fronte all'altro paese che sia in qualche modo oggetto di flussi migratori così una scelta è quella di
Decidere compiere delle politiche che blocchino questi flussi sono scelte che si stanno diffondendo abbastanza soprattutto nei Paesi del Nord Europa venendo che siano raggiunte delle soglie non superabili Inghilterra in questa direzione i Paesi del beneficio in questa direzione paesi nordici sono con l'eccezione della specie in questa direzione i Paesi la Francia si muove ormai questa in questa direzione
E l'altro senta possibile invece di governare russi cioè di fare delle scelte razionali
Valutando tutti gli elementi del maschile gestire discusse in modo tale che il questi flussi nuovo rombano certi venti anni vuote certe soglie massime al di là delle quali possibile garantire il principio filosofico Bolognini parlavo prima cioè alzato adeguando le possibile poi la politica di integrazione perché non vi è la capacità di rendere al di là delle quali non è possibile
Per ragioni oggettive o soggettive a carico garantire la parità di diritti poi o non ci sono le risorse non ci sono le condizioni Benito organo del lavoro non è in grado di assorbire un cacciatore
Perché questa è la è la scelta che abbiamo compiuto ed è questo il punto garantire che se c'è una questione centrale attorno a cui dovrebbero fare di Bari Robert ancora
Io ovviamente sono d'accordo questa ricetta governo chiedo cosa strettamente Guido Rossi vuole secondo problema altro capire che si vogliono governare i flussi altro come si fa
Allora vennero appunto il no all'incubo e propositiva per arrivare a questo governo dei flussi nel novembre etiope risposte Rho-Pero FIAT quali sono i problemi quali sono le questioni governo Debussy pone sostanzialmente il brand problemi di fondo
La prima una difficilissima valutazione mandano
Cioè si devono naturalmente del Governo se ci sono situazioni differenti a secondo che si tratti di studenti che vengono a studiare a seconda che si tratti di persone potevano lavorare a seconda che si tratti di garantire diritti come quello del ricongiungimento familiare deputata di Rifondazione però
Pur tenendo presente questa articolazione diciamo così fattispecie a cui vanno date risposte diverse però poi alla fine non si può sfuggire al fatto che vanno fatte del valutazioni quantitative che si deve in qualche modo calcolare
A partire probabilmente dal dato principale quello che citava Donat Cattin cioè la capacità di assorbimento del mercato del lavoro trasformare disoccupati tunisini disoccupati italiani non serve a nessuno non arriva affatto
Diciamo quella filosofia politica riduca la propria da fare delle valutazioni quantitative
Io credo che uno dei primi risultati di questa componente di aiutarci a muoversi in questa direzione perché cominciamo avere anche una serie di dati conoscitivi sia pure stime non atti certi che ci consentono di fare qualche ragionamento pacato
Do per esempio spero da questa conferenza sì e lo sbarco una specie di consenso almeno subdolo distingua nettamente stop escluse parla del bambino portando barche perché ormai c'è un sostanziale consenso sul fatto e la somma dei cittadini stranieri regolari e irregolari comunitarie fra comunitari presente in varie nell'ordine di grandezza di un milione e uno milione due siccome poi quelli regolari dopo trentanove sono grosso modo seicento tiratori abbiamo a che fare un problema di irregolari su comunista non avevamo tutti quanti extracomunitari tocco qualcuno da qualche conto con la legge di mezzo milione seicento mila persone così come credo d'aver capito anche qui sulla
Io
Sì sì lo so va dico regolari che seppure seicento mila regolari pongono rimangono cinquecento seicento mila che sono ancora irregolari o clandestini perché solo su un punto tutti extracomunitari
Così come credo che avendo letto di posare Cappellini anche se qui la stima è molto più difficile siamo in condizioni di determinare il flusso attuale cioè l'ordine di grandezza con cui ogni anno questo stock di cittadini
Non noi italiani cresce
Qui è molto più difficile tirar delle cifre esatte ma credo che stiamo tra le settanta e le cento mila unità all'anno
Di aumento ogni anno a condizioni date cioè semplicemente come effetto
E credo che sia possibile anche dei danni sono stati contatti quest'lavorare il fatto che questo elemento diffuso già questo aumento quando è in crescendo cioè ha un andamento di progressione geometrica
E quindi probabilmente nel corso dei prossimi anni andrà
Essendo sono posso delle politiche attive andrà crescendo superando la soglia dei cento mila e probabilmente andando viaggia soprattutto anche come collegamento col fenomeno dei ricongiungimenti familiari sempre più
Quindi si tratta di vederli meglio questi dati detto il meglio ma da cui dobbiamo partire nel sapere come compie la prima scelta sapere quali sono gli ordini di grandezza
Della assorbimento dei cittadini di lavoratori stranieri extracomunitarie unitario hanno un regime un regime parte con il quale dovremo fare i conti posso dei prossimi anni io parlo del medio lungo periodo i prossimi dieci o quindici o vent'anni
Secondo grosso problema del nazismo è quello che del delle poi la programmazione dei flussi la gestione dei flussi bisogna decidere inevitabilmente anche delle questioni proveniente da azionare il nucleo familiare io credo che sia impossibile fare una determinazione dei flussi per ai perché credo che questo avrà sarà una maglia così vicina che diventerebbe ingestibile ma credo che non sia impossibile farla operare geografico cioè credo che non sia impossibile
Sapere sulla base vicende che sono certa oggettive e soggettive che per esempio l'Italia e l'Europa devono dare un contributo soprattutto la pressione demografica dei paesi che dicevo prima cioè quelli del bacino del Mediterraneo varrebbe in parte della regione no penso
Che non solo non solo le ragioni oggettive che la spinta qui maggiore per perché la geografia
Sistemi di comunicazione bande in questo senso ma anche del fatto poi queste politiche di gestione come si può dire
Delle delle migrazioni devono in qualche modo vedere ogni regione del mondo fare la propria parte e ogni parte del mondo sviluppato fare la propria parte com'è un problema delicatissimo che
A dar la questione delicata riguarda il riparto e non c'è solo un problema Bondi novanta dopo una qualitativo
Cioè non si tratta semplicemente di decise
Ne prendo un certo numero evitando così via da dove vi prego ma si tratta anche sapere perché volendo e se c'è una se è possibile creare quello che riguarda il modo si può chiamare in una sorta di compromesso di mercato tra paesi Carlo questa esigenza diciamo così o si trova nelle condizioni oggettive di non riuscire a dare sfogo sul mercato del lavoro a tutto il loro potenziale umano in Paesi che hanno in qualche modo delle cosa vuol dire vuol dire che poi si tratta di sapere selvaggia vuole candidarsi esempio ad accettare un numero crescente di studenti che vengono formati nel nostro Paese e poi siano messi in condizione di tornare nel loro Paese ad usare la formazione e l'hanno ricevuto oppure se l'Italia per esempio si mette in condizione di ricevere dei lavoratori a cui viene dato a quel meccanismo delle armi la possibilità di questa formazione e poi ne ha diritto ad
Quindi per consentire a questi lavoratori di tornare a creare attività nel loro Paese o per esempio l'Italia vuole semplicemente comico lavoratori extracomunitari
Quelle fasce basse diciamo così di occupazione
Che i cittadini italiani pare appaiono in molte regioni non volere coprire o se viceversa per questo mondo parlare ma un fenomeno ben crescerà nei prossimi anni se noi non possiamo cominciare a pensare sublime con la gestione
Razionale di flussi di migrazione certe carenze che abbiamo nelle fasce alte del mercato del lavoro per esempio chi segue questo pare sa che c'è e ci sarà credo ancora per cinque sei anni in Italia una forte carenza d'infermieri credo che non ci provi Remo con un numero notevole laureati in ingegneria o discipline affini provenienti da vari paesi e non solo dell'Est europeo
Nel corso dei prossimi anni credo che gli ingegneri pachistani esattamente come in Inghilterra cresceranno molto in Italia anche questo
Non siamo in grado di valutarlo gesti locale
Queste sono le questioni concrete perché poi io non ho risposte in tasca so che questi sono i problemi so che provare le risposte a questi balli è molto difficile oggettivamente ed è anche difficile politicamente perché poi pone questioni come singoli etico politiche di scelte di equilibri non Vincent però se siamo d'accordo che perseguire gli obiettivi filosofico politici che vogliamo noi occorre una
Chiarenza difeso queste cose vere che cominciamo a parlarne cominciamo a parlarne a seconda questione dal punto di vista chiedevano del proprio della per tradurre del gestire la questione del non crolli
è evidente che se si fa la scelta del gestire i flussi la gestione dei flussi non ha nessuna possibilità neanche lontanamente funzionare se poi non ci sono dei controlli se non si sa che esiste un sistema di
Di deterrente e di controlli e di verifiche per riuscire a fare in modo che il grosso modo il fenomeno si evolva secondo le scelte un altro raccordo delle attività profondo francamente
Nella trentanove programma voluto il Parlamento ha confermato missione di norme sono rigorose da questo punto di vista non poteva essere che così perché è evidente che se poi si decide che
Perché sta dentro le regole via quella parità di diritti quel diritto all'integrazione l'anche decidere chi lo spettro le regole non è che può essere ammesso comunque si ritornerebbe a creare quella situazione di illegalità di di di di sommersione invero invece vogliamo in qualche modo superare
Da questo punto di vista
Le norme anche riguardo all'espulsione che riguarda l'inconfondibile
Più severi sono assolutamente necessari Andersen
Naturalmente dobbiamo avere chiaro che queste sono norme dando solo una funzione deterrente non è che voglio possiamo pensare come nessun Paese ha mai riuscito a fare ogni potere operare con le espulsioni di massa quegli esami di massa ci ci riesce nessuno inglesi che hanno un problema ad Hong Kong comuni i boat people di Trevignano sessanta mila e hanno un problema per certi versi incomprensibilmente drammatico quando hanno derubato di operare su questo problema nel riprendo il pagamento forzato nel Vietnam in questi di questi profughi di questi rifugiati che vengono dai Gong quando sono arrivato a cinquanta sessanta ma si sono resi conto che era praticamente impossibile che solo attraverso forme montarlo impossibile gestire questi fenomeni quindi le misure di carattere repressivo
Occorrono servono vanno applicate con intelligenza equilibrio ma servono solo come deterrente non solo uno strumento per risolvere il problema
Lo vedo che dal punto di vista dei controlli molto più importante sia invece la messa a punto inglese il sistema informativo
Avviene attraverso una serie di strumenti che pure esistono obbediamo Grundig la Bossi-Fini è tardi conoscere di più come si evolve il fenomeno e quindi di potere poi intervenire in maniera mihrab precisa Giuseppe ritengo questa diciamo categoria la questione leghista il visto diverse non è deterrente all'immigrazione clandestina
Migrazione clandestina buona parte essendo proprio clandestina sfugge a ogni tipo diciamo così di barriera di tipo burocratico burocratico o legittima Antonio
Dai dimostrato da Paesi con cui abbiamo già il visto in opera vengono altrettanti clandestini opportunamente altrettanti clandestini di quelli che vengono dai Paesi in cui non avendo il visto si ha la sensazione che spostarsi rapidamente
E però la estensione così come vuole la prendano così come stiamo facendo commentando finiremo l'applicazione dell'articolo
Specifico della trentanove con sé è importante non dando ripeto perché poi alla fine frenerà la spingono a volte per lavoratore tunisino di venire in qualche
Modo cercare comunitario dovrei permetterci una più accurata conoscenza del fenomeno cabrata conoscenza proprio specifica micro dei flussi e quindi la possibilità
Di intervenire volevo venti dei controlli in maniera più intelligente più articolato naturalmente va bene molta chiarezza lo dico a martello risolutivo non e se nel momento in cui noi spenderemo questo rigide divisi praticamente allargando praticamente a tutti quanti i paesi in via di sviluppo così come la rete viene così come stiamo facendo se contemporaneamente noi non siamo in grado di mettere un sistema copia di un sistema informativo
Colleghi consolarmi contiene e così via alla fine questa rischia di ridiventare una misura puramente manzoniana è un problema grosso richiede quattrini
No autentico che non sempre l'amministratore dello Stato Armani è una buona assolutamente da fare o non diciamo entro l'anno a vendere appunto diciamo così
Questa questo tipo di evento oppure il risultato sarà si appunta populistico noi avremo ancora tutti questi Paesi una quantità crescente di persone che verrà perduto penso e che poi in qualche modo scomparirà noi non sarebbe in grado minimamente poi esercitare quel controllo che la gestione di di parla ramo stesso discorso naturalmente l'attentato Donat Cattin riguarda poi la questione interna del funzionamento del mercato del lavoro fatta al più presto al lavoro sono assolutamente d'accordo però obiettivo parla fare
Sì ma gli argomenti all'arrivo tunisini Mazara del Vallo Nicola Savona
Non c'era bisogno di fenomeni di migrazione per sapere come funzione buona parte del territorio nazionale
Il mercato del lavoro nero caporalato non è un fenomeno nato per i lavoratori pugliesi proporrà qualche nato a Boston gruppo ora vedo per i lavoratori italiani quindi ancora più complesso
Su cui forse il problema non è solo della condizione solo di queste cose qua magari conservata padre pure insomma
Una delle ragioni per le quali caporalato prosperato in molte parti in molte situazioni era perché le regole con cui è stato gestito in parte ancora vestito al mercato del lavoro propenso non regole vecchie come il cucco sono regole che non hanno più fondamento nell'attuale economia e quindi di conseguenza spingono alla creazione delle medesime regole quindi creano le condizioni per lui come si può dire la struttura illegale si dimostra più efficiente della struttura legale essendo più efficiente funzionamento forse una riflessione facessimo anche sulle regole che inducono l'avviamento al lavoro che in generale forse avremmo degli strumenti migliori per battere il caporalato rispetto agli extracomunitari oltre che il caporalato rispetto ai cittadini del nostro Paese
Sono suburbani soprattutto perché perdono ancora peggiore sarebbe deve dare l'idea di quella delle grida manzoniane cioè quella delle delle buone volontà deve politica astrattamente predetto funzionanti che poi falliscono alla gestione perché poi vengono perforate da tutte le parti il risultato finale
Legalità venivano meno illegalità illegalità o di Valdes due questioni
Banche riguardano sempre problemi di gestione diciamo così delle delle politiche su Google avrebbe Gazzola questo del dei rifugiati e poi labour quindi che dobbiamo fare nei confronti della comunità parla per il giardino questo è molto delicata
Noi io credo abbiamo fatto una cosa sacrosanta trentanove abolire la cosiddetta riserva geografica ma la cosa non giusta è un protezionismo come si può dire che senza ridotti problemi nel corso degli anni ma che non aveva senso comune in quest'Italia così generosa per cui quando si poneva il problema ipotizzo del Vietnam e molti beni si passavano per fare uno sforzo per contribuire a risolvere il problema per la volta si passò per venticinque unità in tre anni e quindi c'è una grande contraddizione tra le parole abbiamo va benissimo abolire la riserva torna una ragione e però come tutti gli altri Paesi che in qualche modo commenta di flussi di rifugiati dobbiamo sapere che dobbiamo aggiornare le regole di modi di definire il problema è il modo di riconoscere lo status di rifugiato politico fondo sull'atto ragioni nazionali curati un altro religioso a coloro che vogliamo accertare quindi questo all'esperienza e l'elemento testarda Lindgren muniti di riprogrammazione voglio anche di fare un lungo discorso avvisarlo che oggi in modo crescente consente di rifugiato politico viene sostituito al concetto di risultato economico anche se molto difficile poi tirare spero sia da molti paesi in cui si sta molto male per ragioni che sono anche connessa politica senta scappa perché i neri cerca di andare dove si sta meglio che però non ha che non è più quello di accettare la persona dieci persone di venti persone oggetto di una vera e propria persecuzione malgrado ancora sacrosanta ma di accertare chiunque semplicemente le birre dello Sri Lanka per diventare blog per dire la sua maggior parte viene double
Ma qualcuno di tantissimi paesi in cui le condizioni chiamiamoli così di guerra civile i pensieri vernice accompagnerà condizioni socio economico fortemente negativo
E questo vuol dire trovarsi assolutamente un problema con cui si è trovata in Inghilterra in qualche altro paese del Sud Est asiatico nei confronti dei confronti perché
Poi quando lo sia problema poi diventa molto difficile una gestione civile nazionale medesimo non è una cosa facciano l'abbiamo già sollevato
Nella sede propria il l'Organizzazione delle Nazioni Unite che poi si occupa di colture aggrediscono una riflessione sullo slovacco
I costumi tipici del made in cui conoscendo come avviene il dibattito in Italia su queste voci oscilla padrone di estrema come si può dire così fra politica e morale e poi non si fanno i conti
Con le questioni concrete che voi potrebbero potrebbero soltanto un punto ripeto che il fondo su cui soprattutto abbia compito di affrontare questa questione del ministero degli Esteri ha il diritto e il dovere di richiamare l'attenzione e di avere anche quelle risposte molto chiare molto precise ultimo punto labour chiamiamole così che deve fare l'Italia nei confronti delle due dimensioni sovranazionali cui omologate il problema la questione comunitarie la questione del merito
Perché non basta poi dire e politica a fare gli onori come dicevo prima la vostra politica congruo e cercare di inserirsi nel modo più organico armonioso possibile politiche e di uscita egli entrata che riguarda un buon tecnico che ci troviamo con
Ora sul piano comunitario aderenti di essere estremamente chiaro non è che noi
Vogliamo aderire a scene
Noi vogliamo stare nell'Europa comunitaria
E vogliamo stare sulla monumentale che abbiamo voluto anziché vorremmo ancora più rapida integrata in cui una delle questioni fondamentali del raggiungerebbe il trentun dicembre del mille novecentonovantadue cioè domani è l'abolizione delle frontiere in c'è la possibilità della libera circolazione dei cittadini europei sul territorio europeo e non vorremmo come tali dove siamo tutti d'accordo su questo che domani queste barriere interne queste confini queste dogane questi passaggi bloccati venissero eliminati per il grosso dell'Europa e non dell'Italia non vorremmo domani sentirci dire ai cittadini italiani che gli italiani sono i mobili sedie Bieber dagli altri consentito questo Diderot movimento con tutti i vantaggi connessi all'italiano perché quindi noi vogliamo essere alla pari con gli altri e da questo punto di vista se ci fosse possibile vuol rimanere indietro rispetto ai Paesi che hanno firmato l'accordo di Schengen
E che stanno tentando di renderlo operativo nel prossimo futuro ci parrebbe una scelta giusta fino ad oggi qual è stata l'Italia che non ha voluto arriva cioè famiglia hanno voluto deve essere per essere molto chiari
Ci hanno detto non date le garanzie sufficienti noi intanto partiamo da soli perché vogliamo anticipare denunce per l'hardware rende voi non vi prendiamo io devo dire grazie alla trentanove tante le norme contenute nel novantanove questo ritardo dell'Italia si è ridotto
Quindi noi siamo in grado oggi di potere in qualche modo assumere tutti gli obblighi di Schengen
Esattamente come i Paesi che stanno lavorando Cerveteri in Germania e Francia
E credo che sia una scelta giusta questo qua dobbiamo riflettere si era scelta giusta andare in questa direzione
Perché siamo in grado di assumere questione perché Schengen l'adesione a Schengen non comporta l'obbligo di fare le politiche d'immigrazione che fanno i singoli Paesi questi ogni paese fa la sua e quindi da questo punto di vista
Non è che Paesi di Schengen ci chiedono di bloccare ogni e qualsiasi tipo l'immigrazione illegale è una
Era venire a scene così come non è testare nel Beaubourg insieme novantadue dentro le regole comunitarie bisogna applicare regole analoghi
Il punto principale che rendeva l'Italia fuori dalle regole sceglierà la questione dei RIS
Dove sulla questione linguistica trentanove Parlamento sono detto di andare nella direzione che è quella vengono così della comunità e quindi abbiamo superato il nome di questa adeguamento comunitario perché la legislazione nazionale
Un limite grande in passato oggi abbiamo tolto di mezzo la principale ragione d'esistenza ragionasse
Quando al trenta giugno e luglio avremmo praticamente applicato la legge quindi in prodotti visti
Per cui l'assenza in Paesi perdura l'avevamo non l'abbiamo più differente rispetto a quello di altri Paesi e quindi io credo che faremmo bene a come si può dire accelerare i negoziati di a stare dentro Schengen in partenza naturalmente questo l'abbiamo fatto sostenendo anche un'altra cosa è una novità che proprio l'Italia e la trentanove hanno portato
In
A livello europeo non abbiamo chiesto che si aprisse una discussione non solo all'interno delle frontiere della comunità ma anche rispetto alle frontiere esterne proponendo non tanto una sorta di un oggi l'inflazione per ripulire unitarie ma l'inizio di un'armonizzazione cioè per lo meno l'inizio del giustapporre le varie polemiche come le altre per vedere cosa potrebbe succedere se queste politiche fossero effettivamente applicate
Questo discussione cominciata a novembre per la prima volta seguita da far parte del gruppo di lavoro sotto la presenza italiana questo è uno dei temi vedrà non si può dire che verranno portati non solo l'attenzione anch'io credo apriva elezioni politiche credo Claudia annunciato ieri e poi dopo ci sarà un consiglio dei ministri la comune da questo prende italiana affronterà nel merito questa questione è un altro passo in avanti importanti
Quindi la questione discende ripeto va vista semplicemente come una volontà di poter restare con le nostre caratteristiche con le nostre scelte
Dell'antico la nostra possibilità di fare delle cose che la Francia non può non vuole fare dentro una logica comunitari e il resto estremamente negativo se facessi l'entrata in qualche modo invece incontro dei giovani in contrapposizione lo stare della moneta e vuol dire portare avanti i principi che stiamo discutendo
Ed è una delle cose dedicherebbe veramente di introdurre nel paese degli elementi che vanno nella direzione non dell'imperativo dalla dalla disintegrazione della che ci sarebbe qualcuno comincerebbe diretto dobbiamo pagare questo dura Repetto allontanarsi dall'Europa per essere vicina esibendosi al Terzo Mondo quasi al mondo se l'assassino nascere questo tipo di condoni una politica intelligente deve consentirci di conciliare ambedue le cose
E ultimo problema riguarda il Mediterraneo
Non è pensabile non è possibile perché noi ci limitiamo a fare la politica che stiamo cercando di rimediare in termini di flussi delle risorse umane senta sviluppare un buon testo di polemica di cooperazione di parlare molto più generale
Vi è il problema di come come si può dire gestire come unico il mercato del lavoro mediterranea e in questo quadro governare di flussi di migrazione
Così come abbiamo governato con un mercato unico il mercato nazionale devo cercando di governare sternale i flussi di migrazione dal Sud al Nord al nostro paese e non compie una no esattamente come ho cercato forse male anche qui abbiamo tentato di fare in trent'anni di fare una politica di cooperazione e di sviluppo nei confronti la parte più sviluppata di questa Regione
Cioè se non noi possiamo pensare gestire in modo razionale entro certi limiti i flussi diciamo così capitale umano che vengono verso di noi se contemporaneamente per saldare gli influssi della direzione opposta di risorse finanziare che aumenti non lo sviluppo in quel Paese e che consenta di in qualche modo un circuito non semplicemente una pressione a senso unico dai Paesi poveri verso i Paesi questo stabile diventerà un problema di cruciale importanza
Però questo comporta una formula precisa comporta una scelta da parte dell'Italia degli altri paesi europei come si può dire di distribuzione delle risorse di cambiamento che l'ordine delle priorità
L'Italia non si sottrae da questo punto di vista a dare il proprio contributo per lo meno a indicare una strada io credo faccia parte di questo tipo di discussione del dibattito la decisione che abbiamo preso di portare al mondo all'inizio della presidenza al primo consiglio di affari generali della comunità quello che si occuperà proprio la politica mediterranea la proposta che abbiamo chiamato dell'uno per cento fa una proposta secondo la quale interna del novantatré i Paesi della comunità
Attraverso la comunità attraverso le politiche nazionali depongono l'uno per cento del proprio prodotto interno lordo alla cooperazione economica con diciamo così il mondo circostante destinando in una bar dello zero venticinque per cento il paese d'accento dell'est Europa con cui stiamo assumendo io credo giustamente dipendendo e però destinando il restante zero settantacinque per cento cioè più di quanto deciso alla fine degli anni settanta in sede Nazioni Unite per i Paesi in via di sviluppo e con una scelta precisa di un terzo di questo ovvero settantacinque zero zero venticinque Paesi del Mediterraneo
Ecco colpo grosso perché si tratta di passare dall'attuale piano quarantaquattro ad uno non impossibile salvare un numero per quello che riguarda l'Italia si tratta di aumentare di sei sette mila miliardi i miliardi che attualmente destiniamo alla cooperazione allo sviluppo
Però
Se non si vogliono fare chiacchiere nove bisogna discutere
Su questo tipo di proposta e prendere decisioni sicuro che si possono fare le nozze con i fichi secchi e quindi non si può completare il ragionamento vogliamo fare quindi se non si fanno delle scelte conseguenti diciamo così anche dal punto di vista
Delle risorse da destinare
Questo quadro carriera durata una fervente
Quando parla dell'utilità della necessità di stabilire dei degli accordi con questi Paesi anche nella gestione del mercato del lavoro voglio solo far rilevare a Donat Cattin che per fare questo accordo buono due volte occorre avere le idee chiare sulla programmazione dei flussi per sapere esattamente quali sono quelle dimensioni quantitative di questi accordi che occorre sapere quali sono le risorse che sono vendibili su questi accordi perché questa godiamo in genere dei costi sociali o dei costi contropartita di natura economica che vanno in qualche maniera finanziario io mi fermo qui per quello che riguarda il ministero degli Esteri
Voglio dire a chi l'ha sollevato che ci sono effettivamente di ritardi anche perché le pastoie burocratiche sono molto forte in queste materie materie ma oggi siamo in grado di partire subito dopo questa conferenza sulla base dei risultati di questa conferenza
Creeremo sia il comitato della nove quattro tre per quegli occhi nomi solo a febbraio in un anno e mezzo di Terni stazioni sia un gruppo di lavoro vergognose indire di arrivare dopo nel mondo le proposte concrete per l'avvocato dei flussi due comitati
Lavoreranno inevitabilmente assieme però voglio essere molto franco se questi comitati le amministrazioni non avranno né degli altri volontà avranno delle risposte alla serie di questioni sommariamente
Di mettere sul tappeto poi sarà difficile dei risultati in tempo voluto e quindi il rischio che poi ci sia una contraddizione tra quello che vogliamo guardare al pavimento avvenga un rischio code etniche in questo rischio
Si possono poi inserire tutte quelle tendenze negative quelle paure quelle preoccupazioni Ippolita che sindaco abbiamo avuto in questi mesi destinare può diventare un rischio forte sta sola innanzitutto al governo
Ha diretto in generale al sistema politico sociale dell'Italia di evitare questo rischio facendo unica nuova stellare percorsi difficile ma obbligata cioè
Guardare in faccia la realtà esaminare provengono da solo e prendere decisioni anche se prendere queste decisioni non è sarà facile sarà complesso e talvolta anche in qualche modo confuso rispetto aspirazioni generale cioè
La presidenza della conferenza deciso di prolungare i lavori dell'assemblea plenaria per tutto il pomeriggio
Parallelamente ai lavori delle commissioni per poter consentire una maggiore partecipazione al dibattito
Visto che i tempi sono stati un po'erosi erosi Rosi dalle
Prese di posizione
Di membri del governo ora di diamo la parola invece al senatore Giugni che coordina la tavola rotonda tra le forze produttive e i sindacati italiani sul tema
Del lavoro per gli immigrati
Sarà opportuno aggiornare di qualche minuto cinque dieci l'Assemblea per consentire di predisporre il tavolo per la tavola rotonda solo dieci minuti per cortesia e poi prendere nettamente posto vorrei pregare tutte le persone di prendere posto in strada
Per cortesia vorrei pregare tutte le persone devi prendere posto in sala per ridare inizio i lavori grazie
Dovrebbero
Sì
Le truppe sono schiera
Funziona sì
Riprendono i lavori
Come era stato
Precedentemente
Comunicato è nell'ordine dei lavori
Ora
Lo svolgimento di una tavola rotonda
Organizzata nell'ambito della conferenza che vede come protagonisti i rappresentanti delle categorie
Categorie di lavoratori
Categorie di imprenditori
I protagonisti
Che gravitano intorno a uno dei problemi stesse
E chi vi parla
E devo fare
Non so se
Mi è stato affidato il compito di coordinare
Una davo la rotonda che in realtà poi non sarà una vera e propria tavola rotonda nel senso di uno scambio incrociato di opinione tra i rappresentanti delle categorie economiche intendendo come tali i sindacati dei lavoratori intendendo come tali le associazioni degli imprenditori
Dati i tempi
A cui data l'ora a cui siamo pervenuti credo che più che un coordinatore un presidente
Sarebbe stato bene impegnare un esperto di tempi e metodi
Quelli che un tempo cronometrato hanno il lavoro lavoro nella fabbrica perché sarà mia principale incombenza quella di dettare tempo assegnato
A ciascuno degli intervento e a fare in modo se possibile ai meno nobili virtù capacità repressive però fare in modo che questo tempo venga osserva
Questa questo incontro questa tavola rotonda ha un significato che tutti possono percepire il problema della centralità del lavoro e ai emerso già nel corso degli interventi che ci hanno preceduto
E il tema che viene affrontato in tutti quanti i suoi risvolti ottimi
è il tema probabilmente più importante per la vicenda e talvolta per il dramma dei nostri immigrati extra comunitari
Il rapporto col mondo sindacale un capitolo importante anche
Quanti hanno vissuto questa vicenda e molti sono presenti in questa sala avranno avuto modo di percepire come il nostro movimento sindacale abbia dimostrato una larga capacità di accoglienza
E di comprensione
Dei problemi dell'immigrazione extracomunitaria
E questa affermazione non la facciamo a un funzione retorica la faccio per sottolineare come in questo il movimento sindacale italiano sia caratterizzato in modo che non è proprio di tutti i movimenti sindacali
Perché è stata anche l'esperienza dei nostri emigrati di non trovare sempre
Una disponibilità
Del lavoro organizzato ad accogliere nelle proprie file a assumere in proprio i problemi degli dei lavoratori immigrati
Questo avviene in funzione di quell'importante valore
A cui il nostro movimento sindacale è stato profondamente sensibile e che il valore della solidarietà
Al i rappresentanti delle categorie dei produttori
Vorrei ricordare che anch'essi operano in funzione di un importante valore
Che si traduce anche in una sana valutazione dei loro interessa è il valore dell'eguaglianza
Che nel nostro caso diventa parità di trattamento
E chi è per la parte più sana del mondo produttivo anzi per la parte sana del mondo produttivo presumo che sia la grande maggioranza di esso
Significa applicare questi criteri di parità questi criteri in questi valori di eguaglianza
Nei confronti del lavoro
Nei confronti dei propri dipendenti e poi che qui abbiamo i rappresentanti delle categorie noi presumiamo anche che loro rappresentati siano parimenti sensibili
A questi fondamentali valori per la nostra convivenza civile il cui rispetto sì fornisce per lo meno diciamo la bussola indicatore su cui orientarci per affrontare questo difficile proprie
Il mio momento potrebbe essere esaurito però al fine di vedere se è possibile capo l'esperimento sveltire i lavori vorrei focalizzare duo tributi due fondamentalmente
Nel corso degli interventi che ci hanno preceduto particolarmente ministro del lavoro ministro degli Esteri
Sono stati toccati i vari punti
Uno di essi un bilancio della regolarizzazione guardiamo al recente basate quando ancora in corso perché la procedura di regolarizzazione degli immigrati non ancora esaurita
Che cosa che significato ha lo che significato hanno gli obiettivi che sono stati raggiunti
Che cosa si può fare di più e meglio
Per realizzare quell'obiettivo su cui gli abusi fortemente insistito il ministro Donat Cattin che alla lotta contro la clandestinità da lui equiparata giustamente ha un lavoro nei
Rispetto al futuro al capitolo che si apre subito dopo la sanatoria anzi contemporaneamente a destra la regolazione dei flussi
Ministro degli Esteri ha posto una domanda
Regolazione dei flussi si ma che se come operare questa regolazione dei flussi come tradurre in termini concreti in altre parole molto elementari che cosa vuol dire regolazione dei flussi in quale direzione in quali quantità essi vanno regolate
Infine se restasse il tempo
A me farebbe molto piacere sentire anche l'opinione di quanti intervengono su una dilemma un una
Proposizione di problema in termini duramente alternativi che è stata fatta ieri dal vicepresidente del Consiglio
Lasciando a petto problema che però il problema fondamentale
Se noi dobbiamo operare in funzione di una immigrazione orientata verso l'assimilazione o integrazione
O se dobbiamo operare in funzione di una immigrazione orientata verso il fatto nuovo per noi per la Italian la coesistenza interetniche
E credo che questo sia un aspetto che tocca profondamente sia i datori di lavoro si era sia le organizzazioni dei lavoratori
Perché abbiamo esperienze
Di organizzazioni del lavoro dei lavoratori che non hanno risolto questo problema in altri Paesi
Vi sono Paesi e parlo del mondo occidentale dove esistono sindacati di italiani sindacati Pd sarai di ebrei
Sindacati razziale
Non razzisti razziali distinti per appartenenza grazie
Dobbiamo puntare in quella direzione lo dobbiamo puntare nella direzione della coesistenza come è stato fino ad oggi nell'ambito delle stesse organizzazioni ma come operarla perché non è un'operazione facile
è un problema che non va sottovalutato
Molto spesso lo trovo sottovalutato perché si esaurisce nella pura affermazione di principio ci muoviamo verso una società multietnica e multiculturale occorrerebbe dire qualcosa di più che cosa possono significare
Questi due ter
E per le organizzazioni degli imprenditori per i datori di lavoro per gli imprenditori
Venti fin
Può essere
Il loro compito nella gestione ben più difficile di quello che è stato fino ad oggi può essere il loro compito nella gestione
Dice una mano d'opera di una forza lavoro con caratteristiche multirazziali o multiculturale i paesi dove questa esperienza è in atto rivelano come essa indubbiamente moltiplichi le difficoltà nella stessa conduzione dell'impresa
Non so se sarà possibile pregando gli interventori anzi in un certo modo chiedendo loro un impegno dono di mantenersi nell'ambito di sei sette minuti perché queste necessario per terminare a un'ora ragionevole non so se sarà possibile rispondere a tutte e tre le domande che io proposto me lo auguro adesso che tutti debbano affrontare lo stesso problema
Ho stabilito un certo ordine di interventi che vedrebbe per primo il rappresenta un rappresentante del movimento dei lavoratori Fausto Bertinotti che la segreteria confederale della CGIL sarà secondo a prendere la parola il dottor Alfonsi presidente Alfonso segretario generale la Confcommercio Alfonsi prego Bettino
Sono tre
Senta
Secco a me dispiace partecipanti
A questo convegno che dopo aver assistito a una lunga seduta del Consiglio dei ministri adesso tocca a loro seguire un altrettanto lungo confronto fra le parti sociali senza senza poter intervenire ma io non posso che e dire quello che penso a questo punto è cercando di aiutarla partecipazione voi farò almeno in maniera trasparente per cui vedo di concentrare mio osservazioni sui punti in cui non sono d'accordo con quello che mi è sembrata fin qui impostazione prevalente vorrei fare due premesse rapidissime per poter spiegare questi punti di dissenso prima premessa noi siamo di fronte lo hanno riconosciuto tutti a partire dal vicepresidente del Consiglio con il processo migratorio a un fenomeno durevole
Di lungo periodo fortemente radicato su un salto qualitativo che è intervenuto nel mondo nella contraddizione tra nord e sud e nella interdipendenza dei processi mondiale
La crisi delle teorie del tesoro la diversificazione drammatica dagli andamenti demografici la non trasferibilità del ma del modello di sviluppo i Paesi forti sui Paesi del Terzo Mondo e la velocità
Perché ha preso gli spostamenti fanno sì che noi dobbiamo effettuare una previsione realistica
I processi di immigrazione dal Terzo Mondo alle aree sviluppate sarà il fenomeno prevalente in grado di segnare questo stesso civiltà nei prossimi decenni secondo
L'immigrazione dal Terzo mondo così come oggi noi la viviamo in Italia
Non è tale da creare nuovi drammatici problemi
Bensì invece da sottolineare e acutizzare i problemi già esistenti e irrisolti nel Paese ospitante basta guardare il modo assai diverso con cui il fenomeno migratorio dà luogo a problemi tra il sud e il nord del Paese per andarsene
Sottolinea infatti al no prevalentemente paventa l'accoglimento i poveri della qualità della vita i problemi dei servizi della struttura tra spacci vile
Al sud sottolinea invece drammaticamente il problema già esistente nel Mezzogiorno il problema di una disoccupazione di massa che il fenomeno migratorio sole rende ancor più
L'Italia
Paese di frontiera alla luce di queste due premesse passa così dalla condizione di un paese di emigrazione a un paese di immigrazione
Che vede sottolineata da questo processo i problemi di una modernizzazione alto tasso di iniquità e di giustizia
I problemi del lavoro e della cooperazione internazionale costituiscono credo la coppia le leve fondamentali per intervenire nell'unico modo possibile su questa contraddizione
Da un lato contando cioè i problemi del paese sottolineate dall'arrivo degli immigrati e dall'altra concorrendo ad affrontare la contraddizione tra nord e sud attraverso un mutamento seppure graduale del modello di sviluppo
L'immigrazione che cioè una occasione per quanto difficile e potuta ICE i problemi sociali e umani molto dolorose per cambiare ma se Paesi forti non cambiano e il rinnovo del modello di sviluppo bisogna sapere che si va ad una drammatizzazione ingovernabile della contraddizione tra nord e sud del mondo
In questo quadro bisogna chiedersi allora per rispondere alle domande del nostro presidente se quello che fin qui accaduto si muove in questa direzione oppure no
Il sindacato tutto ha salutato la legge di sanatoria come un fatto importante e inutile
Ma a questo punto noi dobbiamo chiederci a che punto siamo rispetto alla ispirazione fondamentale della sanatoria che era quella di regolarizzare tutti gli immigrati clandestini esistenti nel Paese
Noi dobbiamo a questo punto sottolinea con grande forza un allarme
Il pass il vicepresidente del Consiglio ci diceva che ancora un terzo di questa area e ancora in clandestinità
A poche settimane dalla conclusione della sanatoria siamo di fronte insieme a una parte di soluzione del problema a un'altra parte del problema che rimane drammaticamente appena perché rimane aperto
Io vedo tra ragione la prima una caratteristica intrinseca alla legge una legge che pur insisto abbiamo sottolineato con un grande fatto di civiltà per per potere operai riconoscimenti alla regolarizzazione viene richiesto quello che in alcune condizione di clandestinità quelle più dure non può essere dato
Per questa ragione il movimento sindacale da tempo ha avanzato la richiesta di una semplificazione
Assoluta delle procedure di riconoscimento con l'introduzione di un atto notorio ingrato di certificare la presenza dell'immigrato in quel momento avete riconosciamolo nella sua condizione
Questa condizione è stata finora rifiutata e anche l'unica l'ultima circolare del ministero degli Interni rende ancora più equivoco il quadro laddove prevede
Che le questure possono accettare la domanda dell'immigrato quale che sia la documentazione Daloui portata ma con questo procedimento non si riesce a sapere se viene accolta la domanda
E dopo di che avuto l'indirizzo e il nome magari fra due mesi si dice che non è la condizione di essere accolte nove specie al suo paese oppure invece viene accoltellato ma ne conosce me
Secondo
Nella condizione di stagionalità il mantenimento di condizione comunque del visto d'uscita passi che la situazione denunciata quindi l'intervento di Mazara del Vallo o di o presenti a villa Literno si riproduca in maniera Parma
I lavoratori stagionali in questa condizione sono sospinti nel nero e nella clandestinità terzo esiste un comportamento assolutamente diversificato tra diverse questure
A dei comportamenti di apertura coerenti con la con l'ispirazione della sanatoria di molte questure
Corrisponde atteggiamenti di chiusura di questure che chiedono persino il certificato di residenza per poter operare il riconoscimento spingendo così coloro che svolgono queste domande nella clandestinità
Siamo a un punto
A tutto
Io credo che il governo deve impegnarsi in questa conferenza a far sì che le ultime settimane di applicazione della legge
Producano Attraverso l'estrema semplificazione con l'atto notorio la possibilità in tutti i clandestini che lo chiedono di esserne conosciuti
E siccome questa condizione risulterà difficile attuate prima della scadenza dalla legge del ventinove
Credo che le parti sociali del governo debbano in in incontrassi perché almeno per il movimento sindacale noi riteniamo del tutto inaccettabile che qualora dei clandestini non verrò responsabilità
Siano risultati impediti nella possibilità di venire alla luce essa riconosciuti
Debbano essere indagati perseguiti Giancarlo paese questa soluzione noi non lo potremo accettare per questo chiediamo fin d'ora essi messo nella condizione di attuare una sanatoria risulta ancora Monti secondo
Lavoro episodi sociale
Ho già detto che la divisione tra nord e sud del Paese
Mi fermo qui per ragioni di tempo solo la questione del Mezzogiorno
Io vorrei davvero che noi assumessimo tutto un atteggiamento più improntato alla verità
La situazione di grandi a di popolazione immigrata nel Mezzogiorno è una condizione drammatica
è una porta è una condizione e sposta a tutti i rischi compresi quelli della loro vita qualora volessimo fare valere delle istanze di dignità e di riconoscimento dei loro diritti
Esistono anche del Paese in cui e inagibile la piazza
Esistono aree del paese in cui la latitanza dello Stato vede sostituire allo stato l'antistato della Camus abbattere Camus anche delle mafie
In quella condizione non esiste alcun diritto per il lavoratore indicato
Faccio un caso per tutti villa Literno
Chiedo al governo di assumersi la responsabilità di ripristinare una condizione di legalità democratica a villa Literno dove un sindacalista di aver sparato l'attività sindacale non può esser fatta il caporalato diventa il modo attraverso il quale organizzazioni camorristiche ma anche organizzazioni datoriali acquisisco la forza lavoro a basso prezzo in condizioni inumane
Questa condizione per il movimento sindacale mobilitato non può essere lasciato solo
Chiedo al ministro del lavoro al governo nel suo complesso di portare a villa Literno un osservatorio un decentramento di potere un'Authority che sia in grado liti appoggiava gli sforzi di democratizzazione faccio una sfida faccio una sfida si parla di avviamenti al lavoro
A villa Literno in agricoltura
Nell'approssimarsi Tella sto già unita dei lavori in agricoltura ma non c'è stato un solo avviamento al lavoro controllato e contrattato
Propongo alle parti sociali che sono sedute in questo tavolo di assumersi come vicenda esemplare la vicenda arrivino all'interno di aprire una trattativa una trattativa in Campania
Perché ci si apra una convenzione che ago lamenti i flussi di assunzione nella stagionalità
Come diceva il nostro presidente clandestinità e lavoro nero solo due copie della stessa medaglia lì c'è un caso esemplare
Sei arriva all'interno SIOPE chance la condizione oggi esistente di dominio dalla camorra
E di piena libertà per gli imprenditori di fare gli immigrati cane da lavoro in qualsiasi condizione noi avremo stabilito un riferimento e un modello fosse utilizzabile più in generale infine
Ultimo elemento la domanda impegnativa che io qui non posso naturalmente a cui non posso rispondere in termini documentati ragionati che il presidente faceva sulla questione da più importante come quella dei flussi programmati
Non vorrei fare la demagogia
Devo dire tuttavia che l'idea di aver presentato Coffa anche il ministro degli Esteri
Di una nostra schieramento a favore degli accordi di Schengen non mi convince affatto
I Paesi poco
Nessuno più
Nessuno più dei Paesi produttori un po'dei paesi proponenti dell'accordo di Schengen militante a quella tesi
Dobbiamo dire per onestà intellettuale
Che i flussi programmati a rigidi non sono altro che un modo per nascondere il problema
Gli Stati Uniti d'America lo dico nel modo più clamoroso ed evidente dopo tanti anni di politica delle quote e dei blocchi nei paesi del sud degli Stati Uniti d'America ormai le popolazioni di lingua spagnola su addirittura maggioritaria
Una programmazione rigida
Non fai più nient'altro che alimentare come fin qui è avvenuto il fenomeno della clandestinità cosa vogliamo fare una sanatoria di tre anni fa poi nascondere quello per Fontana luce colore stato nascosto
E allora
Io credo io credo che noi dobbiamo te apre gli allacci a dei criteri coerenti con l'assunto iniziale e l'assunto iniziale e quello di fenomeni durevoli e crescente dell'immigrazione
Io non credo che si possa dire come ha detto autorevolmente il vicepresidente del Consiglio
Che noi dopo il ventinove potremmo fa finita hentai Italia soltanto con gli immigrati che possono documentati al loro sostentamento cioè dalla possibilità di avere un lavoro e un alloggio
Io credo al contrario cioè noi dobbiamo intervenire ad governare i processi migratori al fine di risolvere anche problemi sociali del Paese ci possono essere altra diretta il blocco la programmazione io credo di sì
Non è questa la sede per discutere tuttavia io credo che si potrebbe in accordo con i Paesi ricchi emigrazione concorda una programmazione per inclusione programmata cioè un arrivo di flussi che sia su cui siamo in grado di fare delle innovazioni società andai come diceva il nostro presidente non verso assimilazione violenta ma invece da Sofocle città multietniche e multirazziali
Programmare l'inclusione non le esclusioni e a prenderci alla cooperazione al confronto con gli altri Paesi sapendo e ho finito
Che in un mondo in cui viene valorizzato come sistemi di valori e come grande forza del sistema la libertà di circolazione delle merci e dei capitali
Non può chiudersi una barriera solo nei confronti della circolazione delle persone
Naturalmente so bene che esistono problemi di governo dal nostro accetta
Ma questi non il governo non lo si affondano non riesce a fondo chiudendo le frontiere
Oppure facendo operazioni del tutto illusorio ma invece comperando con i Paesi di emigrazione perché questi flussi possono essere di interesse per quei Paesi e di interesse pianori
Nel caso siamo in grado di trasformare i in un'occasione per cambiare anche i nostri modelli di sviluppo di vita e civiltà grazie
Grazie Bertinotti doveroso avvertire i bimbi sono o sono stati rispettati quattordici minuti
Devo dare la do la parola ora al segretario generale a Confcommercio Alfonsi questa riflessione soltanto di solito quando parliamo di lavoro i lavoratori parla pensiamo pensiamo e parliamo del lavoro i lavoratori dipendenti
Prenderà la parola dopo la Confcommercio il segretario generale Panattoni te la Confesercenti sentiamo un po'anche questo questa questa Complesso di problemi che pone il lavoro autonomo particolarmente nel settore terziario e del commercio grazie
Io cercherò di recuperare quello che Bertinotti ha speso in più come collaborazione tra Confcommercio e CGIL
Volevo dire che il terziario che è uno dei settori in maggiore sviluppo in tutto il mondo occidentale quindi anche nel nostro Paese per terziario come sapete intendiamo i servizi dalla distribuzione del turismo e i servizi all'impresa o alla collettività
è uno dei settori nei quali
Si manifestano maggiormente l'esigenza di occupazione quindi terziario può senz'altro dare in prospettiva
Se organizziamo le cose in un certo modo delle risposte positive anche agli immigrati nel nostro Paese in fatto di occupazione
Però questo presuppone alcune condizioni come dicevo all'inizio la prima delle quali e quella che occorre una modifica vere occorre alcune modifiche regole del mercato del lavoro questo è in via preliminare
Perché
Innanzitutto noi da tempo chiediamo e non speriamo mai soddisfatti da chiamata nominativa cosiddetta per poter chiamare assumere specialmente le piccole e medie imprese dove il rapporto che si instaura un rapporto fiduciario basato su persone che svolgono autonomo e indipendente lo stesso lavoro la stessa funzione quindi si crea un tipo di rapporto del tutto particolare questa chiamata nominativa essenziale e indispensabile
Come pure chiediamo per le imprese soprattutto le piccole e medie che sono quelle che possono capo assorbire manodopera anche di di immigrazione
Chiediamo che ci sia una maggiore flessibilità invece mi pare che gli ultimi provvedimenti assunti dal nostro Paese vadano nella direzione opposta penso per un attimo e non mi non approfondisco problema legge Cavicchioli che ingessare azienda rende più difficile la possibilità di assunzione manodopera anche italiano insomma
Di immigrazione
Penso anche per il nostro settore del terziario la decisione così ministri due settimane fa sulla fiscalizzazione strutturale per il lavoro dell'imprese manifatturiere che invece non è stata risposta perché pensato nostro questi sono fatti che non vanno certo nella direzione di favorire l'occupazione
Nei nostri settori come pure
Le riduzioni limitazione imposta ai contratti di formazione lavoro che pure hanno dato risposte oltremodo positive al di là di ogni aspettativa da parte del Governo per l'occupazione anche giovedì quindi la prima condizione che
Se si vuole mettere il sistema delle piccole medie imprese in condizioni da Sotheby's manodopera bisogna modificare alcune regole del mercato del lavoro perché come dice avrà catene poi sul mercato che si creino imposti e l'occupazione non è in senso teorico sulla
Sul mercato vero che per rendere possibile altri occupazione
Una seconda condizione che se vogliamo la chiamata nominativa questa fa riscontro la possibilità di avere una mano d'opera
Qualificata manodopera che sappia svolgeva certe funzioni che nel nostro ambito se alla questo come si può fare dice dolermi De Michelis
Importiamo già manodopera qualificata è vero se è molto difficile improbabile
Noi diciamo regoliamo come già per Totti i flussi di ingresso del nostro Paese all'immigrazione non solo e tanto in in in termini quantitativi
Ma in termini di poter soddisfare l'esigenza di dare ad essi una formazione adeguata secondo l'esigenza che il mercato italiano ritiene cioè secondo me dovremmo fare questi inventario dette le possibilità di posti di occupazione che si determina ogni tutti i settori economici anche dal nostro e poi in questi questi flussi regolamentarli a secondo della solvibilità
Della mano d'opera attraverso una formazione seria diceva d'una catena io condivido probabilmente dovremo fare la formazione un'agenzia nazionale alla quale credo che le associazioni imprenditoriali e quelle dei lavoratori dovrebbero partecipare insieme allo stato e alle regioni
Un'ultima considerazione queste nel fede all'impegno di essere breve
è quello che riguarda il decreto martedì io dico che il decreto Martelli è stata una legge oltremodo positiva un'iniziativa che ha ha avuto il coraggio di affrontare il problema di fare emergere una frase alla clandestinità il lavoro nero un'iniziativa che ha messo a fuoco un problema nei termini corretti però va attuato segreto martedì siamo a oltre un mese dal tempo previsto dalla legge e ancora non vediamo da parte del ministro dell'industria
Lei ma l'azione delle norme che prevedono l'iscrizione al rec di coloro i quali immigrati che svolgono attività commerciale informo murato fissa ne vediamo da parte dei cammei commercio che abbiamo ancora posto mano alla alle strutture per fare gli esami agli immigrati che vogliono entrare nel settore commerciale
Perché quello che ha colto il segreto martelletti e non condividiamo che dovrà sempre caratterizzare anche in questo settore attività di missione
Nella lavoro autonomo e che ci devono essere parità di condizioni di parità di diritti fra italiani extra comunitari perché noi siamo per una integrazione intelligente sia nel mondo del lavoro sia nel campo sociale e vi ringrazio
Grazie fossi la parola Panattoni dopo avrà la parola e il Giorgio Alessandrini della segreteria confederale razzista torneremo quindi al mondo del lavoro
Ma credo che ammessi gli era stato chiesto un contributo specifico da parte del presidente per ciò che rappresento e per l'organizzazione che raccoglie
Ma innanzitutto noi diamo un giudizio negativo sul superamento terrà nove quattro tre
Il fatto che non si non consentiva di governare
Penso
A mangiar sano adesso si sente
Un giudizio positivo sul superamento la novena quattro tre che non consentiva di governare ad esempio i flussi migratori per quanto riguarda il lavoro attorno a me
Verso quindi c'è un giudizio positivo nonostante alcune alcune ma comunque è stata una grande scelta che è stata fatta e non ci nascondiamo sul termine grande scelta anche di civiltà che è stato usato anche la nostra associazione per quanto riguarda trentanove si tratta di attuarla e di attuarla in pieno senza infingimenti e senza cercare scorciatoie o magari ulteriori iniziative di proroghe o quant'si tratta di vedere anche con alcune questioni che diceva il rappresentante della CGIL di vedere come è possibile accelerare i processi di regolarizzazione
Bisogna procedere con realismo e con adattamenti successivi da questo punto di vista
Si tratta quindi di attuare una recente legislazione
Che al di là di polemiche reali o strumentali per quel che ci riguarda non ha consentito non solo ha consentito di far emergere larga parte del dato quantitativo di lavoro autonomo nel settore del commercio
Che prima anche noi non conoscevamo come associazioni del settore o associazioni datoriali ma di fare emergere e comunque di cominciare a costruire e questo è un dato molto importante almeno per quel che ci riguarda
Anche all'interno nostro delle nostre categorie dalla nostra parte sociale la nostra parte economica di cominciare a fare emergere larga parte le forze imprenditoriali diciamo così all'interno di quel concetto di solidarietà che non può essere un concetto esclusivo soltanto di una classe e di una banca del una coscienza certo tutta ancora da costruire
Anche all'interno di organizzazioni di rappresentanza comunque nostre una coscienza della confidenza e della coesistenza in replica e quello che diceva il presidente quindi credo da questo punto di vista di avergli risposto su che cosa noi scendiamo al quale il tipo di scelta che ci poniamo nel senso che anche su alcune proposte
Che giustamente il vicepresidente del Consiglio ha fatto sul quale ha detto si tratta di ragionare
Ad esempio per quanto riguarda gli alloggiamenti quindi da le abitazioni ecco noi crediamo che devono essere rifiutate
Così come facciamo per quanto riguarda il nostro settore scelte di ghettizzazione di questi lavoratori siano essi dipendenti ossia dei collaboratori lavoratore otto
E questa ci sembra la risposta adeguata a un soffio alla nostra cultura ma alla cultura che dobbiamo tutti insieme costumi
Dicevo contributo specifico che riguarda più in particolare il settore il settore commerciale
Ora qui ci sono state molte polemiche ci sono anche stati fatti gravi che hanno riguardato il nostro settore cito per tutti i fatti di Firenze
A cui è stata la sensibilità anche del vicepresidente del Consiglio di essere presente
Su quei fatti
Che sono accaduti che hanno riguardato anche la nostra associazione noi distinguiamo nettamente tra abusivismo commerciale e tra abusivismo dei lavoratori extracomunitari
L'abusivismo commerciale di cui si parla eh altra cosa licenze l'aveva catalogata nel mille novecentottantasei comunque fattore di oltre cento mila miliardi perché guarda che molti fatti illeciti molti fatti anche di camorra di masse di 'ndrangheta 'ndrangheta ed altro
E quindi a varie fonti l'abusivismo dei lavoratori extracomunitari
Certamente una cosa importante che deve essere risolta e che la legge trentanove certamente non può affrontare
Da sola ma che certamente pone le condizioni per costruito costruire le condizioni di parità di diritti e di doveri con i cittadini commercianti italiani ed è su questo che dobbiamo allora molto rapidamente
E nelle nostre città dobbiamo costruire per quello che già si è costruito un sistema Mercatale efficiente sistema dei mercati ambulanti efficiente
E quello che è stato costruito non può essere distrutto non possiamo tornare all'indietro
Allora noi la proposta che facciamo e che all'interno dei nostri mercati ci vadano quote minime di ambulanti extracomunitari e quindi gli enti locali ripetono i loro piani del commercio
Rivedano le loro politiche anche le stesse regioni che hanno compiti programmatori in questo settore e lì devono esercitare ed esercitare in pieno
In pieno anche perché esiste una soglia minima rispetto alla quale è una città di film come Firenze o la riviera adriatica di cui si parla siamo arrivati al mille regolarizzazioni ma ieri ora rinviamo
E mi si dice che ci sono oltre quattro mila già ambulanti extracomunitari sebbene si preannuncia nastro una stagione di basso profilo di Bassotto
Ebbene c'è una soglia di impatto oltre la quale non si può andare
E quindi la Regione deve essere anche un organismo di programmazione di diffusione del territorio per tutto quel dall'organizzazione dei mercati nella regione o al di là dell'ambito regionale per quello che prevede la legge sull'ambulantato
Questo perché dobbiamo integrare all'interno dei mercati ambulanti e quindi comprendere all'interno del Mib dei mercati ambulanti l'attuale realtà voglio dire del dei lavoratori extra comune c'è un ruolo poi su quali chiudo delle associazioni
Che è un ruolo che deve essere sviluppato soprattutto intorno a quello che la legge prevede per quanto riguarda la formazione professionale
Pochi sono stati i corsi che sono stati realizzati noi ne abbiamo soltanto quattro la riviera adriatica ha ragione il segretario generale dalla Confcommercio attendiamo ancora che il ministro dell'industria Camera di Commercio si muovano
E quindi avere indirizzi ma anche da questo punto di vista anche le stesse regioni devono muoversi eterno indirizzi da questo punto di
Così come dobbiamo muoverci per agire all'interno l'atto all'attuale legislazione sull'ambulantato
Opportunamente corretta e rivista con le norme che sono in discussione al Parlamento e presentate al ministro dell'industria sul quale abbiamo delle osservazioni da fare ma sulla quale possiamo lavorare
Siamo però contrari a leggi speciali che tendono o che possono tendere arrendere legale ciò che il legale cioè nel senso che dopo il ventinove giugno ciò che è illegale e illegale
E che quindi per quella parità di diritti e di doveri che abbiamo individuato parità di diritti e doveri ci deve essere per tutti perché sono molti anche cittadini italiani che sono in lista d'attesa sui mercati della Repubblica e delle nostre regioni chiudo dicendo
Ci pare anche giusto questo richiamo alla questione di una nuova stagione di politica
Sociale di politica del lavoro che deve essere rapportata diverse dimensionata anche alla presenza dei lavoratori dei lavoratori
Extracomunitari in questo senso ci sembra fondamentale non solo sulle questioni che ha detto Bertinotti ma più in generale su come governare non solo i flussi migratori ma come governare nel Paese da tutti i punti di vista a questo fenomeno
Un patto sociale tra tutte le organizzazioni e sindacali e delle organizzazioni di rappresentanza degli imprenditori perché non può essere ad esempio soltanto il settore commerciale e quello che si presume più debole del settore commerciale
Che si fa carico
Di larga parte di questa forza se ne deve far carico l'industria se ne deve far carico la cooperazione se ne deve far carico l'agricoltura se nel fare carico come in parte prevede anche la legge il Pubblico impiego cioè il settore pubblico
Più in generale quindi ci deve essere un patto sociale che intenda di investire tutti i settori produttivi e la pubblica amministrazione nell'esercizio e nella gestione di questa nuova realtà che ci impegnerà negli anni a venire grazie
Grazie
Grazie Panattoni ora la parola Alessandrini della segreteria confederale delle aziende dopo prenderà la parola
Bozzi della segreteria generale il segretario generale della Confederazione nazionale artigianato
Mi attengo alle questioni imposte
Dal presidente
Cioè innanzitutto una valutazione sulla regolarizzazione
Ma la nostra convinzione che la legge trentanove ha costituito certamente un grande passo avanti
E apposto
I lavoratori regolarizzati
Nelle stesse condizioni con gli stessi diritti rispetto al lavoro
Dei lavoratori nazionale
Chi è però la piaga della clandestinità
Ci sono certamente i problemi e con molta energia qui ha riproposto rispetto alla legge
L'amico Bertinotti
Ma vi sono i problemi
Strutturali
Del mercato del lavoro del nostro Paese
Cioè la mia convinzione la nostra convinzione e che certe o l'aria dei lavoratori immigrati richiede interventi specifici
Ma interventi specifici che lasciano immutato il quadro di riferimento generale
Sono destinati al fallimento
Quali sono le questioni
Di emergenza
Nel mercato del lavoro del nostro Paese e con riferimento a questo problema in particolare ma che lo sono di per sé
E che vengono drammatizzate
Dalla immigrazione extracomunitaria extra comunitari
Innanzitutto questa grave emergenza nazionale che è il lavoro nero
Già sottolineato da diverso
Lavoro nero che poi l'anticamera spesso sia per i lavoratori nazionali e tanto più per gli extracomunitari il passaggio verso o la microcriminalità o la criminalità organizzata
Insomma è impressionante non so se è vero ma il dato che per esempio il quattordici per cento della di quanti stanno in carcere sono extracomunitari questo è un dato drammatico
Rispetto però al lavoro nero cioè a questa piaga che è una piaga nazionale
Vi sono due questioni di fondo
Di carattere generale
Il primo e che viene il nostro Paese tanto più negli anni passati forse oggi un po'meno
Una cultura cosiddetta della flessibilità
Che è stata il punto di vista ufficiale soprattutto negli anni passati abbiamo letto sui giornali continuamente un'esaltazione
Del lavoro sommerso
Un'esaltazione nel senso
Direi come il punto più solido addirittura dello sviluppo economico nazionale
E tutt'ora per quanto riguarda il Mezzogiorno c'è un punto di vista ufficiale proprio di cultura che in qualche maniera non si fa troppo scandalo del lavoro nero perché questo diventa un alibi sotto la fattispecie del sapersi arrangiare
Per non drammatizzare la questione sociale collegata con i problemi dello sviluppo del del nostro Mezzogiorno quindi c'è un problema grosso non è un fatto
Il punto
Un un'iniziativa politica
Nei confronti di questo problema un'iniziativa politica sul fronte sia della degli interventi che possono incentivare l'emersione del lavoro nero
Timidissimo l'intervento per esempio sull'indennità di disoccupazione timidissimo sulla riforma
Ma interventi che dovrebbero riguardare sia gli aspetti contributivi che gli aspetti fiscali
Non c'è nessun intervento poi collegata a quella che è la condizione del diciamo governo istituzionale del mercato del lavoro
Io ho condiviso molte cose
Dette stamattina dal ministro Donat Cattin
Ma a parte il fatto che insomma mi sembra lo accennasse all'inizio polemicamente anche Bertinotti con una battuta forse in queste conferenze sarebbe opportuno che il governo intervenisse
Come in fondo ha fatto con la relazione del vicepresidente del Consiglio complessivamente e poi fosse data la possibilità di parlare a tutti gli altri
Ma a parte questo
Quanto ha detto Donat Cattin è stato un po'con questo spirito cioè ha fatto una serie di denunce che io condivido
E ma poi sei ministeri rappresentante autorevole del governo denunciano le situazioni qui non si capisce più niente di chi sono le responsabilità e chi deve fare assumere alcune iniziative perché le situazione vengano superati
Perché se no è troppo facile ecco dico semplicemente che è troppo facile
E quindi c'è una situazione il ministero del lavoro
Badate questo è un problema sia per i clandestini cioè sia per il problema del lavoro nero ma anche più complessivamente anche per i lavoratori regolarizzati
A parte il fatto per esempio per quanto riguarda il collocamento ci risulta dalle prime ricerche dei regolarizzati molti proprio perché impegnati nel lavoro nero in una stagionalità sempre lavoro nero irregolare non si scrivono al collocamento
Ma al di là di questo noi abbiamo una situazione degli uffici periferici i nuovi uffici periferici del lavoro
Che sono al collasso sono una vergogna nazionale io sentendo i discorsi stamattina tutti molto belli tutti
Invochiamo anche i grandi valori della ma i grandi valori della solidarietà si misuri innanzitutto risolvendo i problemi concreti non facendo soltanto i grandi discorsi oggi oggi nel nostro Paese oggi nel nostro Paese addirittura i lavoratori nazionali e i giovani in cerca di prima occupazione non sanno a chi rivolgersi ma vi immaginate qual è la condizione di discriminazione radicale che per un lavoratore immigrato extracomunitario ma di che cosa stiamo parlando
Una situazione dell'amministrazione del lavoro che al collasso
E purtroppo di questo non abbiamo sentito parlare
Di questo c'è una riforma la legge cinquantasei che è totalmente inattuata doveva trasformare gli uffici del lavoro periferici Ina servizi di politica attiva del lavoro ve ne sono in situazione rispetto alla alle strutture edilizie
Manca totalmente un piano d'informatizzazione è una chimera di cui si parla da anni
Vi è un personale che non è stato riqualificato vi sono carenze di organici vi è un servizio ispettivo questo l'ha detto anche il ministro ma chi lo deve risolvere che il sufficiente radicalmente insufficiente nella quantità e probabilmente nella qualità non vi è nessun coordinamento tra i diversi uffici ispettivi che sono quelli del lavoro quelli dell'INPS dello SCAU dell'INAIL e compagnia bella
Questa è una situazione questa è un'emergenza nazionale
Drammatizzata dal lavoro dal dai lavoratori immigrati se gli vogliamo dare delle risposte concrete vere non soltanto delle chiacchiere ma c'è un'emergenza anche per l'insieme dei lavoratori del nostro Paese e in modo particolare dei lavoratori dei lavoratori meridionali
Quindi è su questo che bisogna è su questo che bisogna lavorare
L'altro capitolo quello della formazione e dell'istruzione
Beh anche qui certo che occorrono interventi mirati per i lavoratori extracomunitari
Ma anche qui i nostri lavoratori immigrati
Si confrontano con le situazioni complessive del Mezzogiorno a cui accennava a Bertinotti in particolare
Neanche con un sistema formativo di formazione previsionale nel Mezzogiorno che anch'esso al collasso ma chi farà acquisti interventi penso in modo particolare nel Mezzogiorno ma anche addirittura in alcune realtà del nord
Ma chi farà un intervento per quanto riguarda l'istruzione che è necessario perché qui bisogna stare attenti il problema della formazione dell'istruzione non può essere per i lavoratori
Extracomunitari in particolare immigrati non può essere soltanto funzionale al problema del lavoro
Certo questa importante ma l'immigrato che viene nel nostro Paese ai esigenza di essere alfabetizzato sul piano linguistico ma alfabetizzato sul piano socio culturale
Perché post cioè conoscere l'organizzazione della nostra società a quali servizi a quali servizi e servizi rivolgersi
Perché diversamente
è uno che non riesce a orientarsi non non ha nessuna autonomia nessuna possibilità di progettare la propria vita quotidiana il proprio avvenire nel nostro Paese e allora il problema dell'istruzione di diciamo dell'alfabetizzazione linguistiche sono è un problema grosso però ed è un problema prioritario che va affrontato
Attraverso un coordinamento programmatico tra ministero del lavoro e ministero della Pubblica istruzione ma teniamo presente che questo problema ancora nel Mezzogiorno e non solo nel Mezzogiorno ma nelle altre grandi aree metropolitane si deve misurare con una scuola che ha patisce essa stessa provoca essa stessa altissimi tassi di abbandoni di mortalità scolastica anche questo è un problema che va visto all'interno di un problema più grande che è un problema strutturale cioè per farla breve concludo insomma
I problemi che abbiamo credo tutti abbastanza ben presente dei nostri immigrati oggi in prospettiva oggi sono problemi ripeto che richiedono interventi specifici
Ma questi interventi possono essere efficaci solo se si affrontano le emergenze in cui questi problemi e che riguardano anche i lavoratori nazionali e anche le popolazioni nazionali
Il dato positivo è che questa emergenza degli immigrati
Può diventare un fattore dinamico sotto questi aspetti
Per migliorare le condizioni di questi servizi e le condizioni complessivo dello sviluppo della società del nostro Paese una battuta soltanto sulla questione dei flussi
Beh io son preoccupato son preoccupato che il ministro del lavoro se è venuto qua Luigia grosso modo si è fatto un'idea sessanta mila l'anno insomma a me sembra una cosa preoccupante cioè il governo dei flussi
è un problema molto serio
Cioè che su cui bisogna riflette molto seria intanto credo che non può essere affrontato se non ci collochiamo in una dimensione europea
Intanto questo è un primo punto
Secondo credo è difficile affrontarlo
Se con le emergenze con le analisi che ci ha riproposto stamattina il ministro il ministro degli Esteri
In questo bacino Beppino nemica pensabile che tutto si può risolvere vere in termini di immigrazione
O che il problema stesso dell'immigrazione del governo dell'immigrazione possa essere disgiunto da una politica economica da un mutamento radicale della politica economica del nostro Paese intanto quelle europea
Preventiva e quindi di collaborazione allo sviluppo dei Paesi del Sud
Cioè bisogna che la nostra attenzione si rivolga la e dentro questo quadro va anche considerati i problemi migratorio sia pentito definitivamente resterà qua in Europa qua in Europa
E Petit invece può ipotesi per esempio degli studenti del del flusso di studenti può ritornare nel proprio paese con una qualificazione più alte quindi essere agente
Agente di sviluppo
Bisogna inoltre affrontarlo con una conoscenza io credo non perché non ha una posizione della Confindustria che insiste tutto sul criterio economico dell'immigrazione
I criteri economiche è un criterio la solidarietà è un valore il valore per imitare anche il criterio economico e anche l'economia
Certo però i criteri economico ci deve essere e qui c'è un problema di conoscenza e e ritorniamo ai problemi noi abbiamo un sistema di osservazione presenti o del mercato del lavoro lasciamo di altre
Fino allo sfascio anzi non esiste
Onorevole Martelli non esiste nel nostro Paese gli osservatori regionali di cui qui si parlava non ce n'è uno ogni anno e tanto Mentana Zonda che funzioni l'Osservatorio nazionale e ne in in un abbandono totale e così anche quello del per non c'è non ci sono né punti certi e qualificati
Ne abbiamo un sistema organico non è un caso che rispetto anche ai lavoratori regolari eccetera abbiamo una miriade di cifre e nessuno sa esattamente come stanno le cose da Istat lavoro ministero degli interni e così via
Allora qui c'è un problema di razionalità che fondata sulla conoscenza
Ripeto il criterio economico deve però essere corretto con un criterio che fu con un valore che è fondamentale che è quello della solidarietà e certamente due cose dobbiamo evitare
Il l'anzi la prima va perseguita che chi entra nel nostro Paese deve avere parità di condizioni sia rispetto al lavoro si rispetta le situazioni sociali questo alle condizioni sociali su questo non deve essere non ci vuole improvvisazione
L'altra e che noi non potremmo mai tollerare
Che l'immigrazione nel nostro Paese
Sia in funzione di andare a gonfiare ulteriormente il secondo e il terzo mercato cioè il lavoro il lavoro nero e il lavoro che prestato dalla criminalità questi sono due criteri per noi fondamentali vi ringrazio
Grazie grazie nel Santerini
Diamo ora la parola ai rappresentanti delle organi alcuni rappresentanti delle organizzazioni degli imprenditori
Pozzi per la Confederazione nazionale artigianato e successivamente fatta per l'appunto in
Ambedue rappresentano una prospettiva sensibilmente diversa dal punto di vista della dimensione sentiamo se condividono la per
Calore critico di cui ha dato ora prova Alessandri vorrei pregarvi però tutti siamo venne anche a metà del dibattito
Una maggiore misura né la durata degli interventi cerchiamo di contrapporre all'esuberanza dei rappresentanti del governo la sobrietà delle categorie economiche lancio questa sfida vediamo se ci riuscirà grazie grazie presidente Cipro uno
Il problema è che qui sono trattati motivano una giusta e grande solidarietà umana
Perché questa non risulti astratta occorre un grande sforzo di concretezza
I documenti che ci sono stati forniti indicano nelle motivazioni dei cittadini extracomunitari che arrivano in Italia come motivazione di fondo il problema del lavoro
Come Confederazione nazionale dell'artigianato e delle piccole imprese e ritenendo di esprimere una disponibilità dell'insieme dell'artigianato
Credo si possano individuare quattro direttrici di lavoro ben definite
Il problema del lavoro richiede direttamente il problema della formazione professionale e tecnica
Ora io credo che il nostro know how la nostra esperienza specifica nel lavoro autonomo nella piccola impresa consenta di esperire iniziative concrete e definite d'informazione
In un ambito di contrattazione locale territoriale con il sindacato dei lavoratori con le stesse organizzazioni dei cittadini extra comunitari immigrati rispetto alle quali credo non si possa che sostenere l'importanza e l'urgenza di un vasto fenomeno di associazionismo
Possiamo intervenire su iniziative mirate per formazione imprenditoriale tecnica legata all'obiettivo di ritorno nei Paesi di origine con una professionalità diversa
Questo purché da parte del nostro ministero degli Esteri vi sia quella disponibilità che finora almeno nei confronti di questo segmento d'impresa non abbiamo verificato nonostante le richieste avanzate
Credo inoltre che possiamo esperire iniziative importanti per preparare al lavoro autonomo all'autoimpiego quote di cittadini immigrati
Questa ipotesi si lega strettamente a un impegno ancora più ampio migliore per l'attuazione della legge recentemente approvata una legge che richiede un'attuazione seria ma anche realistica con una procedura equilibrata e rispondente ai tanti problemi in essere e alle tante debolezze carenze dello Stato italiano
Quarta direttrice noi siamo non solo disponibili ma interessati a un'azione comune
Con me il cittadini lavoratori immigrati con il sindacato dei lavoratori ad un'azione comune contro l'illegalità perché fasce consistenti di lavoro nero di sfruttamento di asservimento agli ambiti della criminalità organizzata
Non fanno altro oltre che negare diritti umani e sociali fondamentali distorcere pesantemente il mercato e le condizioni di un sano sviluppo delle imprese
Certo anche noi richiamiamo l'esigenza fondamentale di strumenti adeguati da parte dello Stato
Qui è stato detto abbastanza chiaramente quali siano le dimensioni delle difficoltà che riguardano gli strumenti del Collocamento i ritardi per l'avvio delle agenzie del lavoro
E avremo bisogno di definire con lo Stato con le parti sociali
Percorsi formativi adeguato agli esperimenti e ai processi di formazione che si intende avviare tenendo conto realisticamente delle condizioni in cui bisogna operare
E tenendo conto delle esigenze di gradualità
è già stato detto dell'esigenza che l'Italia in questo semestre di presidenza cioè avvii decisamente un confronto di merito con gli altri paesi comunitari
Al di là della comunità io guardo con estrema attenzione al ruolo dei governi regionali e delle autonomie locali
Per un raccordo con il sindacato con le parti datoriali soprattutto per potenziare in maniera decisiva i flussi di informazione ai lavoratori immigrati che cercano una collocazione professionale
Da ultimo anche se in maniera schematica una risposta alla domanda che ci ha posto il nostro presidente
Puntiamo no crediamo no anche voi
Ad una società multietnica e multirazziale
Io credo che un'affermazione positiva sia legata ai processi nell'udibili della storia non solo nel nostro Paese ma per l'intero continente europeo va ribadito però come il percorso verso una società multietnica richiede essenzialmente anche una società multiculturale capace flessibile di fare i conti con molteplici soggetti il che rimanda ad un interrogativo ben preciso
Quale è stato quale struttura pubblica
Quali capacità di intervento del mondo istituzionale politico e parlamentare sui processi sui processi in atto
Non vorremmo ritrovarci da qui al gruppo ad affrontare Perre i cittadini di provenienza extracomunitaria
Problemi analoghi a quelli non ancora risolti per insediamenti più deboli o minori impresa crediamo invece ci siano le condizioni con un importante lavoro di realizzazione in questa direzione grazie
Grazie congratulazioni per
Perfetto pronome traccia
La parola a fatta per la Confindustria e dopo la Confindustria rappresentante della comparabili collegamenti visibile ma
Prego
Grazie presidente
Qualche breve
Richiamo ai temi sono alla base di questa giornata di lavori
Uno dei punti di innesco dei tre brevi riflessioni che volevo proporvi nasce dalla definizione di un fenomeno nuovo quando si parla di un fenomeno migratorio nel nostro Paese
Un fenomeno nuovo perché si dice il nostro è un Paese tradizionalmente che ha provocato tradizionalmente nel corso della storia fenomeni di emigrazione a me pare questa una spiegazione è certamente vera ma non sufficiente se vogliamo connotare in maniera precisa in che cosa consiste la novità del fenomeno che noi viviamo in questi in questi anni
La peculiarità principale del fenomeno migratorio nel nostro Paese sta nel fatto che per la prima volta nella storia delle migrazioni moderne
La migrazione ed è terminata non da una otto mandati lavoro ma da una offerta di lavoro
Mi spiego meglio
Normalmente
Periodo negli ultimi cento anni gli ultimi centocinquant'anni i fenomeni migratori sono stati determinati dalla presenza nella nella le località di destinazione di una forte disponibilità di lavoro perché esistevano o fenomeni di ricostruzione nel dopoguerra o fenomeni di costruzione di interi continenti la novità è la peculiarità del fenomeno oggi presente sta nel fatto a mio modo di vedere che tutto queste per tutte queste premesse sono assenti nel nostro Paese e in una qualche misura in tutta la comunità europea
Questa non è soltanto una curiosità a mio modo di vedere di tipo storico ma ha dei risvolti
Applicativi lo metti in cui si deve decidere il che fare per affrontare questo fenomeno in termini corretti dignitosi e seri
Un altro dato che può contribuire a fare chiarezza su quale riferimento generale è quello secondo il quale un dato ricorrente che il nostro Paese abbia un tasso di immigrazione fra i più bassi della comunità
Se però noi depuriamo questo dato dalle presenze extracomunitarie provenienti dai Paesi industrializzati e limitiamo soltanto l'analisi ai le provvidenze da paesi in via di sviluppo
Il nostro Paese oggi a un tasso molto elevato rispetto alla media la comunità di presenze di lavoratori extracomunitari proveniente dai Paesi in via di sviluppo
Allora tutto questo letto è intrecciato col nostro un mercato del lavoro
E soprattutto la sciopero momento da parte
Le inefficienze funzionali che le do un po'per scontate anche se non accettate anche se non accettate ecco il nostro mercato del lavoro a un surplus di iscritti a liste di collocamento che superò i due milioni
Il nostro sistema produttivo economico-produttivo produce ogni anno agli attuali tassi di sviluppo due circa duecento mila posti di lavoro aggiuntivi
A questo punto si pone la provando arma la programmazione è giusta o è sbagliata
Io pongo solo i termini del problema non spetta alle organizzazioni di categoria a dare la soluzione dello stesso a questo punto il problema è un problema di natura politica però la correttezza vuole che anche la soluzione politica debba tener conto dei dati di fatto
La regolarizzazione e l'avviamento al lavoro ma non c'è dubbio che se vogliamo parlare di avviamento al lavoro la precondizione necessaria per poter rendere attuabile questo fenomeno è che si sia presente Sissi si trovi in presenza di
Cittadini extra comunitari regolarizzati su tutti i profili o una qualche difficoltà a immaginare la costituzione di un rapporto di lavoro con un clandestino
Mi pare una contraddizione in termini per cui spendere parole sulla questa tipo di necessità sarebbe in contrasto con l'esigenza di risparmiare tempo
Sul lavoro nero qui vorrei fare un breve inciso perché se ne parla tanto ma
Voglio raccontare un brevissimo netto dopo che la dice lunga poi sulla discrasia che c'è tra le parole i fatti
E le organizzazioni sindacali dei testi è la Federtennis dire che la Federazione delle imprese tessili hanno siglato un accordo per regolarizzare le posizioni di quelle aziende del mezzogiorno che non applicano le tariffe dei contratti nazionali di categoria
Beh questa accordò giace al ministero del lavoro da mesi
E il ministero del lavoro non è in grado di copiare il testo di questa collocata a votare un decreto per rendere possibile questo fenomeno di regolarizzazione è un fatto banale se volete di non dimensioni certamente non
Ecco a tanti ma che la dice lunga sulle Fontana reali alterate le parole quando si pone il problema su un piano di un minimo di diligenza burocratica
E allora ecco questo fatto mi pare che vale la pena di ricordarlo perché ha un suo significato
Dicevo prima a questo punto cosa fare allora ce la tesi di impermeabilizzare il Paese renderlo impermeabile ottiche
Programmare i flussi eccetera io non credo che la tesi della la corrente di pensiero e tende a impermeabilizzare il nostro Paese abbia un minimo di credibilità e percorribilità
Ma se vogliamo dare un contributo anche modesto alla al dibattito e io proporrei è una volta per tutta risposta relate nazione del problema dall'aspetti quantitativi a quelli qualitativi e mi rendo conto che un salto di qualità molto difficile nel nostro Paese soprattutto quando si parla di mercato del lavoro perché la nostra cultura edita sempre improntata agli aspetti quantitativi
è una cultura che proviene da una civiltà Autari economia agraria
In cui le fungibilità professionali erano la regola il passaggio a un mercato del lavoro che è un mercato di incontro di professionale di domande offerto di professionalità
Mi rendo conto che ha una qualche difficoltà a pene tra il nostro Paese però tante senza questo salto di qualità noi non affronteremo mai il problema ma affronteremo soltanto dei falsi problemi
Quindi
Vi invito a a passare all'aspetto qualitativo vuol dire come dicevo prima passare che poi è l'unico modo per affrontare in maniera concreta il problema certamente problema non lo si può affrontare come sentivo prima suddividendo pro quota
L'offerta di lavoro per categoria eccetera che mi pare una visione un po'un po'poco poco realistica
Se è vero come è vero che il mercato del lavoro al fatto dalla presenza domande e offerte di professionalità e se oggi il fenomeno del dell'immigrazione porta un problema sul mercato del lavoro non lo possiamo affrontarlo che su questo il più bello
A questo punto
Cerchiamo di focalizzare meglio il problema
Il problema migratorio oggi nasce e soprattutto si svilupperà in funzione del lo sviluppo demografica nel bacino del del bacino del Mediterraneo
Questo è un problema di
Un problema che investe non l'Italia o solitari investe tutta la comunità coltivare l'illusione di affrontare e risolvere questo problema
A livello domestico
Un errore di prospettiva molto molto grave
Io temo molto che
Da parte italiana si invece si vada su questa direzione si coltivi quest'illusione
Non abbiamo né i mezzi nelle capacità per farlo
Il problema è di dimensioni troppo elevate rispetto ai nostre capacità le nostre possibilità
Quello che può fare utilmente in Italia ed investire la comunità
Perché attivi un progetto di dimensioni adeguate di formazione professionale da svolgersi nei paesi di origine non nei paesi di di di arrivo
Non dimentichiamo che
La la migrazione non è il problema ma è la causa di un problema cioè la una degli degli esteti del sottosviluppo
E quindi io vorrei auspicherei che i fenomeni migratori cessassero perché non mette in cui cessa cui venissero a mancare l'isola cessare vorrebbe dire che i problemi sono stati risolti interamente e noi in maniera surrettizia x allora l'unica cosa seria e oggi la comunità può fare per affrontare dare uno sbocco reale
Ai fenomeni migratori ma nel contempo operare alla radice del problema è attivare un progetto adeguato di dimensioni adeguate di formazione professionale nei paesi in via di sviluppo dell'area mediterranea
In questo modo dando una duplice risposta sia al fenomeno migratorio
Non so se sarà permanente o sarà temporaneo ma soprattutto cercare tutti portare un contributo reale per lo sviluppo in loco del di questi di questi Paesi
Brevemente quando c'era il presidente come si atteggia il mondo della produzione Nicu nei nei confronti dei problemi gestionali posti dalle realtà multiculturali e multietniche
Beh nel mondo da produzione più preoccupante più che preoccuparsi di questo problema se ne occupa
E non da oggi nostro paese pur con gradi diversi è un problema è un Paese caratterizzato da moltiplicità culturali
Le imprese italiane
Hanno affrontato e affrontano in questo momento il problema tenendo presente che però l'impatto del presenza di lavoratori extracomunitari nelle imprese industriali a fino ad oggi un carattere di una qualche marginalità salvo alcune aree molto ben circoscritte il fenomeno non presenta particolare rilevanza quantitativa questo non vuol dire però che il fenomeno sia vada seguito vada curato e ci se ne debba occupare più che preoccupare
Quindi su questo punto ritengo di poter dare a presenta una risposta del tipo molto tipo fermati
Io chiuderei qua questo mio breve intervento sottolineando appunto l'esigenza che dicevo prima
E cioè che ricordando ancora una volta a costo di risultare noioso
Che il problema vero
Per favorire l'avviamento al lavoro dei cittadini extracomunitari
Stante la leva della formazione per rendere possibile l'incontro tra domanda ed è l'offerta di lavoro
Torno a ripetere una formazione che non si può pensare di coltivare di attivare in maniera proficua
A livello provinciale a livello regionale ma deve rientrare in un progetto più ampio e che abbia l'efficacia necessaria per produrre risultati grazie
Grazie fatta alla mano la signor Martina vicepresidente della Confederazione della piccola impresa o tra piccola industria grazie avrà poi la parola signor Calzolari del comitato di presidenza della Confagricoltura
Io ritengo che sia interessante
è utile portare a conoscenza
Della platea i risultati pratici di esperienze pratiche che la nostra confederazione la Confapi ha fatto ha seguito
Di accordi provinciali
Effettuati in Italia agli stessi accordi che prima il ministro Donat Cattin ricordava
Noi siamo stati gli unici ai primi a fare degli accordi Milano Torino Ingrassia adesso e adesso abbiamo l'impegno comunque le rappresentanze sindacale per portarli a tutta l'Italia ce l'abbiamo firmato recentemente per estendere questi accordi
E alla portare la validità tutta l'Italia
Io do qui dati
Dell'esperienza effettuata all'Api di Torino
Che è stata la prima
Noi quest'accordo prima di tutto bisogna ricordare che è nato anche per un'esigenza nostra non solo un'esigenza della controparte
Perché c'è carenza di manodopera e in determinati tipi di lavoro come è stato ricordato da molti purtroppo diciamo l'immigrato assolutamente necessari
Allora il primo accordo dell'ottantotto prevedeva Brady periodi di assunzione di otto mesi
A fronte di questo accordo il nove per cento degli assunti è stato extracomunitari
Il secondo accordo fatto l'anno dopo
Che prevedeva accordi ancora più premi per i periodi di assunzione nominativa si intende
Variabili intorno ai quattro sei mesi ha dato come risultato il venticinque per cento di assunzioni extra comunitari
Che non superano in media i quattro sei mesi anche non solo per desiderio dell'industriale di essere libero ma anche per desiderio forse da dalla parte della controparte di cambiare provare sperimentare per vedere se trovo la scarpa giusta per il proprio pieno
Abbiamo sperimentato che questo avviene purtroppo nella fascia bassa media questo
è vero è stato detto che il quaranta per cento son diplomatiche sono laureati probabilmente però la proporzionalità che hanno non va bene per il tipo di lavoro che noi offriamo
Abbiamo notato che ci sono grossissimi problemi di lingua e grossissimi problemi di adattamento ai ritmi di lavoro specialmente per determinate provenienze
C'è però un risultato estremamente positivo che poi ci porta a fare una proposta
Che l'ottanta per cento di queste assunzioni sono state confermate
E questo noi lo riteniamo un dato estremamente positivo
Lei sono non sappiamo se poi i lacci e lacciuoli che la legge centootto
Recente istituzione ci permetterà poi di sperimentare gli stessi dati anche in futuro perché è chiaro che è un ingessamento del mercato come è già stato detto provocherà delle reazioni
Allora noi da questi fatti
Desideriamo portare un contributo di proposte
Ma sulla base di due condizioni le due condizioni riteniamo che siano quelle che interessano principalmente lo stato e l'imprenditore in questo momento qui che sono la controparte dell'immigrato
Cioè l'imprenditore vuole la flessibilità lo Stato deve dare il suo impegno
Allora noi facciamo una proposta per la cosiddetta occupazione transeunte già quell'occupazione breve termine di passaggio
Allora prima proposta contratti per periodi brevi a tempo determinato
Questo ci pare che sia un punto fermo
Seconda proposta
Noi l'abbiamo definita apprendistato di formazione cioè noi vorremmo che ci fosse un bonus di quarantotto mesi in cui l'immigrato forse considerato come un apprendista e quindi i contributi fossero pagati dallo Stato fossero a carico dello Stato
Però
E questo è il terzo punto vorremmo che le nostre aziende potessero contribuire alla costituzione di un fondo noi ipotizziamo poi potrebbe anche essere una cifra diversa che questo potrebbe essere un venti per cento del salario lordo
Questo questa costituzione di questo fondo dovrebbe servire per finanziare la formazione e la riconversione professionale quando è necessaria
Dell'ex immigrato
Come potrebbe essere gestito il tutto potrebbe essere gestito in sede regionale
Con delle società locali che vengano fatte ad hoc tra le associazione dei datori di lavoro
Le crisi
Noi riteniamo che questa sia l'esperienza la nostra esperienza sia estremamente positiva l'abbiamo portata qui perché di proposte pratiche ne abbiamo sentite poche fino adesso crediamo che al di là delle parole di pochi risultati però abbastanza buoni che abbiamo portato a casa siano utili per tutti perché lo Stato vere investire
In questo campo perché investe per il futuro grazie
Grazie ma bene
Diventa la parola rappresentate dalla Confagricoltura di Vienna ricordare che primo degli interventi quello rappresentati dalla CGIL ha fatto esplicito riferimento e anzi non ha lanciato una concreta proposta che si riferisce ad una situazione proprio del mondo agricolo se non erro Hill all'Inter
La la la raccolta
La raccolta di pomodori certamente posso chiedere qualcosa in materia rappresentata la Confagricoltura certamente mi sarei meravigliato del contrario se mi consente presidente
Io le posso subito dire per comperare il tavolo dove equivoci che noi siamo disponibili già stiamo lavorando nel senso di un regolarizzazione di quei rapporti
Anche se purtroppo in questo lo sanno del nostro controparte sindacale non sempre così semplice così facile tant'è vero che viene subito al di là di altre considerazioni
Un
Un'osservazione da fare a tutta questa è una problematica che coinvolge l'utilizzazione di manodopera extracomunitaria in particolare nel settore agricolo
A vecchi mali noi rischiamo se le cose non vengono fatte seriamente soprattutto se c'è un inno un c'è un impegno da parte dello Stato del della della parte amministrativa ma anche dalla parte più specificatamente repressive se non c'è ripeto un intervento a sostegno e a regolarizzare determinate situazioni
Si può creare appunto di aggravare del male i vecchi che ancora non siamo riusciti a risolvere prima del suo intervento peraltro molto puntuale
Mi è piaciuto del ministro Donat Cattin
Si è fatto riferimento e gli ha detto un certo punto in che riferendosi ai problemi del del lavoro dell'avviamento al lavoro nelle regioni meridionali ci vuole un intervento più preciso del polizia per per evitare determinate situazioni certamente signorine non siamo tutti quanti d'accordo
Noi imprenditori siamo i primi a essere da a imboccare questa maggiore presenza ma ci rendiamo conto che cos'è oggi la vita in tre regioni del nostro Stato
Noi abbiamo la Sicilia la Calabria la Campania che affrontano tutti i giorni dei problemi di enorme
Forze di enorme peso e purtroppo vediamo la latitanza
Dello stato lo Stato è debole e questo dobbiamo rendercene conto e anche di fronte alla ottimizzazione della mano d'opera comunitaria extracomunitaria in queste in queste situazioni
Lei Presidente capisce che quello che ne possiamo fare come organizzazione come possiamo fare insieme ai sindacati è ben poco se non si creano determinate possibilità determinate strutture
Questo è un discorso più di carattere generale che va applicata a mio avviso essere letto con questa chiave di lettura tutta la problematica in Italia extracomunitario la legge che è stata fatta andata benissimo era opportuna
Probabilmente le foro da più parti è stato detto e probabilmente era giusto che sicuro fermassero un attimo
Il le le bocce se si tenessero ferme debbo c'è un po'di più per poter analizzare con profondità quella che era la reale situazione con cui fare i conti ma certamente noi non possiamo sottrarci all'impegno che diventa un impegno di un problema certamente non solamente italiano è stato giustamente ricordato comunitario dei rapporti nord su che possono essere nell'altro emisfero Stati Uniti Messico Paesi del Sudamerica noi qui abbiamo ovviamente l'area mediterranea dove ci si scontrano due realtà due due situazioni
Sociali ed economiche che portano certamente a questa pressione demografica cui anche noi dobbiamo dare una risposta ed è giusto anche e lo voglio sottolineare che con qualcuno che mi ha preceduto che ha ha voluto segnalare giustamente
Che però sarebbe più opportune anche su questo dobbiamo impegnarci a risolvere o comunque creare condizioni per la permanenza di questi lavoratori nei loro paesi d'origine
Per evitare tutti quei fenomeni di sradicamento e anche perché sappiamo perfettamente che noi non riusciremo
E questo bisogna essere realisti a dare una risposta totale globale al problema solamente può con italiani ma probabilmente anche come comunità
Cosa può fare l'agricoltura del presidente Giovanni io credo che per la specificità stesse che da una parte
Complica i problemi
Di Cito
Così un un un aspetto che bisogna su cui bisogna meditare o riabilitare noi come imprenditori ma ripeto lo Stato e i sindacati
Noi abbiamo nella nostra struttura statuale un intervento per sostenere la disoccupazione in agricoltura che soprattutto ripeto nelle regioni meridionali è molto alto
Un costo che va oltre i due mila miliardi annui perché l'INPS paga per pensioni infine per scusate contributo di assistenza
Di disoccupazione circa due mila miliardi all'anno
Allora noi dobbiamo dice con franchezza qual è la vera situazione nostra abbiamo una situazione economica reale
A fronte di questi dati ma allora come si coniuga il tutto con l'utilizzazione
Consistente proprio in quelle regioni di manodopera extracomunitaria c'è una regolata di serietà ce lo dobbiamo dare tutti quanti non è possibile a mio avviso andare avanti con questi equivoci
E cosa può fare ripeto ancora l'agricoltura noi abbiamo una proposta se l'intervento dello Stato comunque delle regioni in particolare fosse possibile calzante noi potremmo nel momento in cui offriamo possibilità di lavoro e ripeto possibilità ce ne sono alla manodopera extracomunitaria dare anche in molte realtà in molte situazione la casa dell'abitazione
Perché abbiamo dei fabbricati rurali non utilizzati che ripeto però con attraverso la possibilità di avere a disposizione interventi pubblici che consentono la ristrutturazione comunque l'adeguamento di queste strutture e legate ripeto all'utilizzazione all'interno dell'azienda di questa manodopera
Noi potremmo dare un qualche cosa di più che altri settori economici oggi non mi risulta Diano anzi si sono tutti problemi sottostanti
Nelle città che insomma dibattuti che vengono tutti i giorni leggiamo sui giornali affrontati
Poi perché non prendere in considerazione per quanto riguarda il settore agricolo un'altra possibilità
L'utile c'è stato mi sembra un intervento una valutazione negativa che io non condivido cioè la posseduti di esazione come manodopera
Come stagionale
Dei figli lavoratori extracomunitari soprattutto in certe zone che sono ripeto ancora la parte più difficile più malata del nostro paese che il Meridione malato sotto tanti punti di vista eppure anche di diciamolo con franchezza
Sono anche zone che hanno tante potenzialità hanno possono effettivamente se ben condotte dare dare molto ancora al nostro Paese
Ecco la manodopera stagionale per esempio nelle regioni meridionali perché non fare ovviamente
Con chiarezza
Alla luce del sole con la partecipazione delle parti sindacali degli accordi di utilizzazione ripeto stagionali perché c'è una determinata realtà con cui bisogna fare i conti al di là della poesia edita dalla solidarietà
Che non può mai essere fine a se stesse ma deve trovare nel momento economico uno riscontro perché diversamente non avrebbe possibilità di per durare nel tempo
Ecco con l'intervento ha perfino dei paesi di origine in modo da garantire ripeto trasparenza chiarezza e interesse perché ci sono le campagne per esempio per la raccolta dell'uva ci sono le campane per la raccolta della frutta
Si potrebbero garantire dare stagionalmente a operai che provenienti dalle paesi della del Sud meriteranno in particolare della Tunisia della Algeria meno perché sappiamo che ci sono determinati chiusure ma potrebbero avere oppure anche parlo per il Nord nel Friuli-Venezia Giulia l'utilizzo di Venezia Giulia l'utilizzazione di manodopera e Jugoslavia che potrebbe trovare stagionalmente
Utilizzazione ripeto con chiarezza e avrebbe anche possibilità di sistemazioni
Sociali confacenti a termine e quindi si eviterebbe anche essendo tra l'altro molto vicini ormai le distanze non sono più un problema quell'effetto di sradicamento che un emigrazione totale può portare con gravi conseguenze vediamo poi che è stato detto il sedici per cento della popolazione carceraria
Nel nostro Paese di extracomunitari ma è l'effetto chiarissimo dello sradicamento di essere tolti dalla dalla realtà normale dal per via di tutti nei costumi quindi ecco io ritengo che se l'agricoltura da una parte e concludo
Ha certamente è il settore
Più difficile e anche sotto certi aspetti più debole per coniugare per dare una una risposta a questo a questo problema però d'altra parte può a delle potenzialità che a mio avviso non sono da da sottovalutare
è chiaro che la valutazione che noi diamo come organizzazione di questa iniziativa di questa conferenza altamente positiva
Ci auguriamo che da questa conferenza nasca qualche cosa di concreto effettivamente dichiaro con chiarezza perché sia gli imprenditori che le aziende l'impresa ma soprattutto gli extra comunitari che vogliono trovare nel nostro Paese delle soluzioni ai loro problemi pretendono giustamente vogliono chiarezza ci auguriamo che da questa iniziativa poiché posso essere creato un osservatorio permanente che posso fare
Direi in tempi i reali e a scadenze prefissate dare determinate risposte grazie
Grazie Gori ora grazie Calzolari ha ora la parola Gori del comitato di presidenza della lega cooperative dei concluderà i lavori Anna Maria a con mezzi della segreteria confederale della
Vittoria Litta che ha identificato nella solidarietà sociale prima della democrazia economica voi
I terreni della propria azione
Ha messo appunto alcune linee di di intervento per quel che riguarda le tematiche attinenti agli extracomunitari la messa a punto in collaborazione con il proprio articolazioni settoriali
E territoriali io vorrei rapidamente illustrarle anche perché nell'ambito dell'operazione di questi temi
Credo che si riesca a dare risposta ai quesiti che il senatore Giugni poneva a tutti noi nell'aprile questa tavola rotonda la prima linea di intervento e quella di muoversi secondo progetti di intervento economico e sociale nelle aree dei paesi di provenienza della immigrazione extracomunitaria
Al fine di favorire la decelerazione il controllo dei flussi migratori in questo senso
Vorrei ricordarlo va del resto un ordine del giorno approvato dal Parlamento nell'ambito del dibattito sulla legge trentanove
Ordine del giorno in cui si invita a a dare priorità ai programmi proposti promossi dalle cooperative
Nell'ambito dei programmi messi a punto dalla cooperazione per lo sviluppo sia attinente la legge quarantanove dei minuti ottantasei
La convinzione che sta alla base di questa linea di intervento è quella che la promozione di imprenditorialità cooperativa la promozione di forme di sviluppo
Autogestito sì uno degli elementi ingrato nei paesi di origine appunto di rallentare il flusso migratorio
La seconda linea di intervento va nella identificazione di quelle che sono le possibilità di lavoro nel nostro Paese questa sia per quel che riguarda l'offerta di lavoro all'interno delle cooperative
Sia per quel che riguarda la promozione di cooperative sia per quel che riguarda i qual è stata abbondantemente ricordato iniziative di formazione professionale
Circa il primo punto quello dell'offerta di lavoro delle cooperative
Noi ci troviamo ci siamo trovati di fronte ha delle difficoltà degli ostacoli che riguardavano ad esempio determinati vincoli di ordine istituzionali che vengono oggi frapposti a occasioni di lavoro che sono invece praticabile un esempio per tutti o nel caso di fare un'elencazione l'unica nelle cooperative di facchinaggio per poterne diventare soci è necessario disporre di uno particolare certificato che viene rilasciato dalle autorità di pubblica sicurezza perché e le stazioni più porti eccetera eccetera sono individuati come luoghi importanti per la sicurezza nazionale il risultato e che di conseguenza gli extracomunitari non possono aderire alle nostre cooperative di facchinaggio
Vorrei al riguardo fare presente che oggi le cooperative di facchinaggio almeno diverse cooperative di facchinaggio aderenti alla lega
Non si occupano più soltanto del lavoro così più faticoso più manuale
Ma stanno come d'altra parte diversi imprese nel settore differenziando allora attività e quindi estendendosi sull'area della logistica e quindi si occupano con tecnologie sofisticate con un sistema di competenze e di tecnicalità molto approfondite e delle questioni che attengono la gestione della movimentazione delle merci per quel che riguarda grandi aree commerciali
Centri commerciali interporti eccetera quindi non si tratta soltanto di offrire un'occasione di lavoro
A basso livello ma si tratta oltre a questo di offrire anche delle prospettive e delle possibilità di qualificazione ulteriori in una professione quella di ha detto a logistica che diventa sempre più rilevante per quel che riguarda i fattori competitivi degli atti
Per quel che riguarda la promozione di nuove cooperative noi ci muoviamo nella logica di favorire la il sorgere di cooperative non formate da soli immigrati
Ce ne sono cooperative formati da soldi immigrati ad esempio aderenti alla lega ad esempio a Milano a Firenze che ovviamente non ostacoliamo ma se possiamo spendere un'opzione
Siamo più a favore di cooperative che vedono la presenza di lavoratori tiri italiani e di lavoratori
Extra comunitari sull'attività di formazione non mi dilungo mi sembra che tutti quanti ne abbiamo parlato e l'abbiamo ricordi
L'altro linea sulla quale ci muoviamo in quella di fare in modo che all'interno del tessuto imprenditoriale e nella base sociale di soci gli utenti delle nostre cooperative
Si operi secondo delle logiche di integrazione di convivenza commisurate con i gradi di diversità culturale che siamo presenti qua io vorrei fare presente
Ricordando il peggio un preciso quesito che il senatore Giugni poneva che dalla nostra esperienza emerge come dato significativo quello delle soglie quantitative della presenza di lavoratori extracomunitari all'interno
Delle nostre aziende
Pur tenendo presente che la tradizione del movimento cooperativo è una tradizione che affonda in valori di solidarietà siano essi di matrice cattolica siano essi di matrice di riformismo socialista
Ma comunque questo dato dell'integrazione è un dato che si rivela particolarmente difficoltoso e si rivela difficoltoso anche in quelle situazioni non moltissima però in alcuni casi ci sono state in cui siamo stati nelle condizioni di offrire oltre il lavoro anche l'abitazione questo è stato un elemento che non sempre ha prodotto una diminuzione di tensioni a volte questo prodotto un'accentuazione di stati di situazioni di disagio
Quindi queste questi problemi del della Società multirazziale sono problemi per i quali sono la società multirazziale ovviamente un'opzione che anche noi
Indichiamo ma rispetto alla quale e credo che non dobbiamo assolutamente dimenticarci che i problemi ci sono le difficoltà sono sono reali quelle che ho indicato credo che siano sufficienti per indicare la dimensione quantitativa e qualitativa dei problemi rispetto a questo pensiamo di muoverci anche affrontando utilizzando le Kluck operazione di utenza affrontando due questioni che sono particolarmente grosse quelle dell'abitazione
Noi pensiamo di fare una proposta che riguarda l'utilizzo di alloggi collettivi ci rendiamo conto che questo problema ce l'abitazione un problema che sollecita e solleva
Questioni di concorrenzialità con i cittadini italiani
La proposta che noi vorremmo appare una proposta che si rivolge diciamo così alle categorie sociali più deboli agli anziani ai giovani studenti agli extracomunitari
E nel momento in cui saremo in grado di formalizzare questa proposta noi chiederemo alla parte pubblica non agevolazioni sotto il profilo più l'anziana gli occhi ma invece di rendere più agili più veloci le procedure amministrative in modo da potere intervenire con efficace tempestività su questo che è indubbiamente uno dei grandi problemi
Che abbiamo di fronte
L'altra dimensione su cui pensiamo di muoversi è quella di utilizzare il vasto tessuto di connessione che hanno le nostre cooperative di consumo con un numero di utenti che superano i tre milioni
Per sviluppare delle iniziative di carattere promozionale culturale di conoscenza delle realtà straniere che abbiamo già iniziato e che si sono indirizzate sino ad ora prevalentemente su Paesi dell'America Latina della in conclusione
Noi vorremmo qui formulare e due proposte che poi in realtà è semplicemente l'adesione ha proposto e che sono già state formulate non abbiamo intenzione di mettere appunto con modalità e tecniche da definire
Un sistema per la raccolta sistematica dei dati che attengono l'occupazione all'interno del movimento cooperativo sia sotto il versante del Censimento
Degli occupati sia sotto il versante dell'individuazione dell'offerta di lavoro
Noi crediamo che un lavoro di questo tipo se anche altre organizzazioni imprenditoriali fossero interessate potrebbe vedere
L'interscambio la messa a punto di strumenti di raccolte di metodologia che consentono il il confronto
Questa proposta questo lavoro non lo mettiamo in campo non soltanto per ragioni così di conoscenza che pure sono importanti ma perché riteniamo che questo possa essere la base informativa
Per impostare dei tavoli di confronto delle associazioni imprenditoriali in primo luogo per quel che ci interessa di carattere cooperativo
Che stiamo proponendo o alle quali stiamo aderendo a livello territoriale sono diversi tavoli le agenzie i consorzi alle quali abbiamo da attività nelle varie realtà territoriali dove siamo maggiormente presenti in conclusione io credo che alla cooperazione il così come ieri spettava il compito di trasformare la solidarietà iniziative di carattere economico e sociale che andassero nel senso di garantire pari cittadinanza a tutti i cittadini credo che oggi la cooperazione debba riproporre questa sua candidatura anche nei confronti dei dei cittadini extracomunitari ovviamente nelle dimensioni e con le forze che la cooperazione in particolare la lega oggi dispone grazie
Grazie corri
Anna Maria con è nel nel rischio perché a parlare per ultima
Ricche devoti alveare abbandonato di simpatia nei confronti Stella movimento sindacale di cavalleria nei confronti purtroppo invece l'ora tarda fatiche saggi che pubblico sia un po'diminuito anche se vedo che sempre segue con estrema la spedizione hai libertà di parlare per quanto quanto ricche grazie al Presidente che ringraziamo che ringrazia anche per la idea che troverete di cortesia in effetti e proprio alla cortesia di coloro che sono rimasti
è che io debbo rivolgermi sono stati Gentile a restare fino a quest'ora e non so da sola proprio perché l'allora cortesia come dice Fausto Bertinotti è diventata benevolenza che qui riusciamo a parlare condotta diversa da interessati al problema
Vale a dire che la prima osservazione che mi è venuta già ieri mattina e che mi è tornata oggi e che io ho visto in questa sala molti attori sicuramente estremamente interessati alle tematiche che nei tre saranno ma molti attori molti attori italiani molti rappresentanti de dei testi spicchi di società
Patty protagonisti pochi immigrati e questo non è per fare un appunto alla Organizzazione della Conferenza ma probabilmente spesso a sottolineare la difficoltà nella quale si trovano ancora oggi immigrati anche se lavoratori ad avere degli spazi di tempo perse pur se dovrebbero partecipare ad una cosa importante come resta conferenza nazionale sull'immigrazione che significa ancora che non ci sono parità anche se ci sono a volte per coloro che lavorano a parità di terreni e ritengo tra l'altro estremamente opportuna questa conferenza in particolare perché
Credo che bisogna fare un lavoro molto attento molto penetrante questi venticinque giorni che ci restano per la costruzione della regolarizzazione degli immigrati extracomunitari
Spero che questa Conferenza serva a portare le voci di coloro che sono intervenuti e le voci di coloro che sono stati qui
Laddove finora non è penetrata all'informazione
E mi riferisco ad un'informazione che non è penetrata molte volte
Perché non c'è stata la capacità e la possibilità di intervenire per scarsa informazione per difficoltà di lingua e magari qualche volta anche perché si è ritenuto che fosse meglio non informare più di tanto questo per esempio credo che sia accaduto la nelle zone dove c'è quel lavoro nero
Particolarmente pesante particolarmente difficile quello di cui parlava anche Fausto Bertinotti all'inizio di questa tavola rotonda vorrei ricordare però che ci sono alcune cose che la legge prevedeva che non sono state ancora realizzate
Per esempio oppure che hanno bisogno di essere meglio coordinati tra loro per esempio la questione che riguarda la sanità ecco in base alla legge trentanove la sanità quindi l'assistenza sanitaria per tutto l'anno novantatré essere gratuito per coloro che si regolarizzano con questa legge
Ma non gratuita invece per coloro che si erano già regolarizzati con la precedente legge ecco questo crea una disparità di trattamento io credo che bisognerà intervenire perché ci sia parità di trattamento contrari lavoratori o non lavoratori comunque tra gli immigrati che sono regolarizzati del nostro Paese si prevedeva poi la questione che riguarda le licenze commerciali c'è grande ritardo delle regioni e delle camere di commercio è stato già detto stamattina voglio ricordarlo per quei famosi corsi di formazione finalizzati all'esame per la licenza di commercio avrebbero dovuto essere svolte entro la fine di aprile per quello che mi ricordo è invece ad oggi soltanto in pochissimi hanno iniziato questo itinerario
C'era poi l'impegno al riconoscimento dei titoli di studio previsti dalla legge trentanove ecco baccellierato leader per il riconoscimento e per i rapporti con i Paesi di provenienza e ancora le consulte regionali che avrebbero dovuto essere costituite ter della legge novecentoquarantatré ad oggi pochissime regione lato costituita alcuna invece hanno aggiunto soltanto la parola immigrazione alle consulte già esistenti che riguardavano l'immigrazione
Tra l'altro le consulte avrebbero il grande merito di attivare la partecipazione degli immigrati di attivare Circuiti di partecipazione quindi di democrazia e banchieri
Quindi una verifica sul terreno di quello che significano ad esempio corsi di formazione per renderli trasparenti e rispondenti alle effettive necessità
C'era anche un altro impegno al quale bisognava far fronte quello che ha ricordato Bertinotti che era quello affinché si potesse regolarizzare l'immigrato attraverso l'atto notorio con la presenza di due testimoni e che ad oggi purtroppo non è ancora stato accolto e c'è la questione dell'asilo politico
Per l'asilo politico è necessaria una diffusione della conoscenza delle norme alla frontiera troppe volte immigrati arrivano alla frontiera e non trovano nessuno che possa garantire loro l'accesso alle procedure
Sia per questioni di sensibilità sia per questioni di conoscenza della lingua io credo che questa sia una delle cose importanti che bisogna realizzare i sindacati le organizzazioni che si sono occupati in questo periodo
Della questione dell'immigrazione hanno dato la loro disponibilità ad essere presenti insieme alle forze di polizia alla frontiera
Io sollecito affinché questo possa avvenire possa venire nel più breve tempo possibile
I lavoratori italiani le organizzazioni sindacali
Ma tutte le associazioni cattoliche le associazioni di volontariato hanno dimostrato la loro solidarietà con i lavoratori immigrati
Nei modi e nelle forme che hanno potuto esplicitare e debbo dire che sono state struttura portante dell'emersione dei lavoratori immigrati e dei non lavoratori immigrati
Le controparti
Alcune lo hanno già fatto ma sono questioni limitati io credo che anche le controparti pubbliche e private debbano dimostrare la loro solidarietà
Il loro senso tutti solidarietà la loro volontà di regolarizzare queste posizioni io invito quindi tutti quanti
A fare ci sono stati dati degli esempi ma di impegnarsi affinché ci siano non soltanto parole ma fatti reali
Credo che ci sia una questione di presa di con di coscienza di questa situazione che la questione del futuro millennio del terzo millennio è stato già detto
Non c'è una questione di chiusura di frontiera o di impermeabilizzazione come è stato detto prima c'è una questione invece di saper svolgere un compito un compito che noi dobbiamo raccogliere e come Italia e come Europa un compito di rapporto con i Paesi del mondo molto meno sviluppato di noi che noi abbiamo contribuito tra l'altro rendere meno sviluppato
Affinché ci sia un riequilibrio tra il Nord ed il Sud del mondo affinché venga resa possibile la permanenza
Dei cittadini di qualsiasi zona di questo pianeta all'interno del loro Paese terrigeni
Questo si può fare in mille modi si può fare certamente con un tipo di cooperazione allo sviluppo che sia una cooperazione mirata allo sviluppo reale nei Paesi nei quali noi andremo a farla
Si può fare determinando rapporti di scambio con i Paesi più poveri di provenienza dell'immigrazione
Per realizzare corsi di formazione mirati al lavoro nel loro Paese di origine e mirati all'occupazione in questo Paese
Questo presuppone ovviamente un mercato del lavoro trasparente Alessandrini denunciata prima alcune carenze
E chiaro che alessandrine non diceva niente che non fosse vero io credo che ci sia la necessità di questo Paese di avere un mercato del lavoro e degli strumenti
Di per vento all'interno del mercato del lavoro trasparenti a conoscenza di tutti gli operatori ma credo di tutti i cittadini che hanno il diritto di essere informati
C'è la questione dei lavoratori del lavoro nero e sommerso ne hanno parlato in molti Bertinotti ha lanciato anche qui
Una ipotesi di lavoro per il futuro con la quale sono perfettamente d'accordo
Non perché villa Literno sia il solo punto ma perché parta con questo tipo di denuncia collettiva complessiva di tutti quanti noi un'azione che sia mirata
Arrivo a ottenere ACTAR ristabilire lo stato in quelle regioni dove ci sembra che quasi non ci sia io credo che laddove è impossibile per lo Stato verificare lo sfruttamento el le condizioni di vita pressoché impossibili dei lavoratori immigrati si debba concorre in tutti i modi
E credo che le forze di polizia del nostro Paese oltre che a verificare le frontiere potrebbero intervenire anche lì dove le sole forze istituzionali del Ministero del lavoro non possono sono impossibilitate
O hanno altri ostacoli dei quali non possono intervenire e io credo che questo si debba e si possa fare certo a partire da villa Literno
Ma per andare in tutti quei luoghi dove il lavoro nero e sommerso lo sfruttamento nei confronti dei lavoratori immigrati ma anche nei confronti dei nostri lavoratori e altissimo zone che sono ovviamente zone dove mafia camorra 'ndrangheta e diciamo di questi nomi
Sono l'unica autorità purtroppo riconosciuta a volte da persone che vivono in una condizione di sottosviluppo bisogna ristabilire il primato dello Stato e della democrazia in quelle regioni ma dobbiamo farlo tutti insieme veramente tutti
Un'ultima cosa ultima ma non ultima c'è una condizione specifica all'interno dei lavoratori migranti non numericamente estremamente rilevante ma c'è ed è quella delle lavoratrici immigrate lavoratrici che sono o un numero piccolo e che hanno già una permanenza in Italia da lungo periodo
Ma sono donne che hanno condizioni di vita sicuramente più difficili quelle che hanno gli uomini anche perché non ci sono strutture di sostegno sociali che possano aiutare le a trovare lavoro a permanere nel lavoro avere condizioni di vita per sé e per i propri figli per la propria famiglia
Queste condizioni sono destinati ad aumentare col tempo perché la maggior parte dei lavoratori immigrati che sono di solito Giovanni
Di solito senza aver dichiarato se vogliono permanere in questo Paese o se sono di transizione o se intendono venire a lavorare stagionalmente per ritornare al loro Paese
Quelli di loro che decideranno però di restare avranno la necessità civile e umana
Di avere un ricongiungimento con le loro famiglie allora si porrà il problema di strutture sociali di accoglimento vero anche per queste famiglie strutture che ore non ci sono
E necessaria quindi una sensibilizzazione di tutti quanti noi non soltanto delle forze istituzionali affinché questo possa avvenire affinché ci sia una vera integrazione l'ultima domanda l'ultimo punto che poneva e il presidente Giulio certo proprio di stringere al massimo perché tutto è stato detto e perché credo che la caduta di zuccheri anche per voi come per mesi ormai molto importante l'emigrazione che vogliamo un'assimilazione alla persistenza io credo che all'assimilazione
La maggior parte di noi non abbia mai pensato
La maggior parte di coloro di noi che valorizza le differenze le diversità
Che valorizzare lo stare insieme di diverse culture
Per un futuro che sia diverso e che sia mirato davvero alla globalità dell'esistenza su questo piano
Io credo che si tratti di coesistenza nel rispetto e nella dignità di ogni diversità solo questo può determinare ricchezza per tutti quanti noi non soltanto per coloro che sono qui oggi ma per tutto il nostro Paese ma per l'Europa di cui faremo allora il puntino credo siano questi cultura di solidarietà cultura del rispetto e della dignità cultura
Della pervasività del problema che non è un problema italiano europea una un problema mondiale che si risolverà soltanto il momento in cui gli scambi non sapranno soltanto un valore meramente economico ma anche un valore umano e sociale culturale
Credo che soltanto in questo modo noi potremmo aprire il terzo millennio con una speranza di stare in Italia degli immigrati dei cittadini di fare e la gente che meno anche in questo momento nel mondo della gente ha pari dignità pari possibilità e al pari diritti grazie
Sul primo intervento sul contenuto del nostro incontro sono autorizzato dalla presidenza comunitari per la ripresa dei lavori avrà luogo alle quindici e trenta
Come voi sapete le prenotazioni a parlare sono davvero numerose questo è un fatto estremamente positivo perché è segno disinteresse per il problema che stiamo trattando questa mattina il presidente della Conferenza Mapelli ha già detto che oggi pomeriggio lavoreremo praticamente in Assemblea plenaria tutto il pomeriggio
Anche se a partire da una certa ora era programmato le cinque e cercheremo di tenere il programma si svolgeranno contemporaneamente ai lavori delle commissioni
Capisco che la sovrapposizione fra lavori da assemblee lavora lavori di Commissione non è l'ideale ma è l'unico modo per cercare di far parlare tutti
Così come se sarà necessario e sempre che le prenotazioni si hanno confermate
La presidenza intende proporre anche una seduta notturna in modo da cercare da arrivare in fondo alle prenotazioni stesse
Ha la parola per primo errata mi raccomando di nuovo alla capacità di sintesi degli amici che parlano il signor chiedo scusa ma i nomi non sempre sono decifrabili con chiari sa Rory
Ghali Gabo una buona battaglia della Filca CISL per cortesia se può avvenire al microfono sei in sala
E in sala o no
Se non è no insano no pare di no
Se non è in sala alla parola invece il signor Moffa Ahmed usabile la comunità egiziana
è in sala
Ecco grazie
Sarò molto breve
Nel nel mio intervento
Ma spero di essere chiaro e preciso
Su cose concrete
Anche perché noi non siamo in possesso dell'assoluta padronanza della lingua italiana
Fortunatamente
Quindi eviterò sia per me che per voi
Di entrare nel solito stato di confusione ormai è una caratteristica dei discorsi politici italiani
Messi
Non voglio cominciare nello scorso
Con il sole chi ringraziamenti distribuiti tra onorevoli
Le autorità in quanto non c'è nulla ancora di concreto
Ecco non era dovere ma piacere
E che quindi meriterebbe un ringraziamento
Ciò che ha fatto l'onorevole Martelli
Era un suo rigoroso dovere prima verso l'Italia
Per coprire un vuoto legislativo in vista del novantadue e secondariamente
Un dovere verso una realtà che ormai si stava confermando dai lacci economici sociale e politico e legale
E mi riferisco alla legge Martelli
Che così la voglio chiamare per conoscere per luglio il merito di un dovere compiuto
A parte la legge Martelli come legge che ha dato la possibilità per sanare la posizione di tanti clandestini
Mi chiedo cosa hanno fatto gli altri
Per completare ed appoggiare tale legge
Che dormiva per la strada da clandestino
Ora dorme per la strada da regolare
Che era senza lavoro da clandestino
Ora un disoccupato regolare
E ciò che lo ha tradito fatte sulla nostra pelle
Ha mostrato alla gente la non serietà dal Governo
E come protesta hanno contribuito al successo
Della lega lombarda
Noi crediamo che se avessimo avuto il diritto di voto
Alle elezioni amministrativi
CP come la Malfa
Avrebbero dovuto fare i conti prima di sostenere una linea nella quale non correvano lo so rischio
Si può ci
In quanto non noi il il voto è un diritto canonico non aspetta
Ora c'è razzismo in Italia
Ma è un razzismo statale
E non popolare
Causate dal mal comportamenti dal Governo
Nell'affrontare e i nostri problemi
Quello è stato un po'continua a non riconoscere il nostro contributo all'economia italiana
Per non darcelo strutture in mezza adatti per organizzarsi
Ci fa apparire negli occhi della gente come dei malfamati
E quindi causando
Una conseguenza di perfetti rigetto e rifiuto nei nostri confronti
Quello è stato continuo ancora ad affidare agli stranieri a regime né polizia con tutti o poteri il la facoltà cioè fa apparire davanti alla gente
Come dei condannati
Sottoposte perennemente ai controlli della polizia
Quello è stato che non ha mosso un dito per affrontare l'emergenza freddo che ha causato quattro morti nel inverno scorso
E casca recato la colpa sui Comuni
Ci ha costretti a vivere in situazione molto precarie che ha fatto pensare alla gente cono e vogliamo portare l'Africa qua in Italia
Questo è un razzismo di Stato in quanto sei mancato ai suoi doveri
Causando tale reazione contro di noi
Ed infine vorrei dire due parole su questa conferenza stampa su questa conferenza nazionale
Primo sarebbe stato molto utile a convocarla subito dopo la conversione del decreto legge
Per poter intervenire tempestivamente sull'applicazione effettiva della legge ma ormai penso che sia troppo tardi
Secondo
Voglio precisare che noi non siamo delle specie estranee o misteriosi solo quale è necessario sapere dopo attente analisi precise fatti da esperti o consulenti o scienziati quale sono per sapere quale so nelle nostre situazioni noi crediamo che tali esperti o consulenti o scienziati sulla nostra pelle non abbiano nella mentalità nella sensibilità di capire a fondo il nostro problemi
Hanno e non manca la capacità di espressioni verso i nostri problemi vissuti e sentiti da noi quotidianamente
A noi non manca la capacità per colorare direttamente con il governo per trovare soluzione ai nostro problemi
Quindi grazie a queste studiosi scienziati esperti e quel che sono ma ora basta perché noi vogliamo essere protagonisti veramente dei nostri problemi
Ultima cosa poi chiudo l'intervento del ministro Di Michele sette stamattina
Che ha dato la causa de dell'immigrazione all'esplosione demografica
Trascurando i veri problemi economici e sociali accumulati dai tempi dello con la mia deposizione
Mostrando soltanto una sua insipido insensibilità anni nostro confronti
Comunque grazie a Dio con lui non ha proposto al Governo di fornire ai nostro governi conta il NARS di pillole per controllare queste sono meno esplosione
Ma ora la parola l'onorevole Biasutti Presidente della Giunta della Regione Friuli Venezia Giulia
Avrà dopo la parola subito dopo la parola l'onorevole Giorgio la Malfa segretario del Partito Repubblicano Italiano
Ringrazio la Presidenza per avermi consentito di portare un contributo a nome della mia regione qui oggi a questa conferenza vorrei peraltro nome delle regioni sottolineare il disagio che esiste per un anno un coinvolgimento delle regioni nella preparazione della gestione di questa conferenza essendo poi alla fine le Regioni i reali destinatari soggetti che dovranno operare
E per una politica concreta di fronte a un problema che sta diventando ogni giorno più complessa ogni giorno più drammatico per tutte le nostre comunità il mio compito peraltro era quello da un impegno che avevo assunto nell'incontro presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Di fornire una comunicazione sull'esperienza e sulla proposta che noi stiamo facendo come Regione Friuli-Venezia Giulia
Dopo una lunga esperienza nel settore della emigrazione con una legge ad hoc con dei programmi di sostegno molto importanti nei confronti di tutta l'attività della emigrazione
Noi abbiamo maturato la convinzione di creare un ente che possa affrontare a livello locale sia le tematiche della e emigrazione che le tematiche della immigrazione
Un dente Autogestito dalle associazioni in questo caso da quelle dell'emigrazione ma con la presenza anche delle associazioni che si interessano dei problemi della emigrazione della immigrazione
Quindi un dente fornito di strutture di mezzi di programmi da parte
Della regione
Completamente autonomo che rispetta soltanto le leggi fondamentali che in questo campo la Regione fa che attua dei programmi
Sulla base di un'esperienza che in questi anni ha dato risultati molto utili e molto importanti ecco nel settore nel settore della della emigrazione però è evidente
Che tutto questo che in questi giorni si sta discutendo nel nostro Consiglio regionale e che può essere la risposta istituzionale per tutte le realtà regionali rischia di non essere sufficiente rischia di non essere completamente valido se non è seguito immediatamente da una serie di provvedimenti legislativi
Che consentano alle Regioni alle realtà locali di fare tutte quelle altre politiche che sono indispensabili che sono indispensabili per quanto riguarda il problema della immigrazione
Io vengo da una regione che ha una realtà del tutto particolare che non ha solo le amiche di immigrazione extra comunitaria che viene dai Paesi del Terzo Mondo che anche il confine con i paesi del dell'Est europeo Paesi oggi in forte ristrutturazione produttiva che producono quindi problemi sociali gravissimi e che scarica su di noi
Così urgenze e necessità di occupazione
Di masse sempre più più grosse pensiamo il più grosse di lavoratori oggi io non l'ho ascoltato mi si è detto che il ministro la catena ha parlato di un'agenzia o comunque di un osservatorio per i Paesi dell'Est europeo lo ritengo uno strumento utile ed importante che potrebbe essere attuato però
Io credo che da questa conferenza
Le Regioni presenteranno un proprio documento
Autonomo rispetto a quelle che possono essere le
Soluzioni la risoluzione della conferenza debba nascere anche un impegno per alcuni problemi urgenti immediati che le Regioni hanno e che noi vogliamo debbano essere affrontati c'è un primo problema che è quello dell'accoglienza in media nella legge Martelli ci sono a disposizione trenta miliardi per l'accoglienza
è una piccola cosa rispetto alle esigenze che ormai travalicano centinaia di nostre
Centinaia di nostre comunità
E oltretutto questi finanziamenti non sono ancora arrivati ai livelli ai livelli locali e certo che possono essere integrati da finanziamenti regionali o da fine o da finanziamenti degli enti locali ma bisogna che il provvedimento esca
Ecco dal dal Governo e possa approdare alle realtà alle realtà locali
Ci sono poi i problemi veri strutturali la casa
Alcune regioni si sono esercitate in questo settore come si fornisce la casa agli immigrati
L'unica l'unica esperienza praticabile e il settore dell'edilizia sovvenzionata con riserva di alloggi non Vietti presenze di riserve di alloggi ramificati nelle singole comunità locali
Noi abbiamo fatto già esperienza in passato per l'emigrazione e per altre categorie ecco di cittadini ma serve che la quattrocentocinquantasette legge piano decennale sulla casa
Finito nel mille novecento e ottantotto mai più il fatto è rimasto fermo lì
E non c'è l'alimentazione nei confronti nei confronti del ecco delle regioni quindi la riserva degli alloggi con tutto il turnover che è praticabile e che è possibile e anche con finanziamenti per poter dare alle comunità locali per fornire alloggi differenziati ecco in questo in questo settore
C'è il c'è il problema della sanità
La legge Martelli prevede la copertura sanitaria fino al trentuno di dicembre di quest'anno ormai il fondo sanitario non è più nazionale
è un fondo sanitario di carattere regionale noi addirittura siamo penalizzati con accollo di oneri indiretti per la Regione ma questo è un problema del tutto ecco del tutto diverso
Ci sia data la possibilità con i piani sanitari regionali
Di trovare una soluzione per la copertura sanitaria al problema degli immigrati che ormai sono presenti in tutte le realtà regionali
C'è il problema dell'assistenza e qui esistono piani regionali quindi una competenza diretta ed esplosiva ecco di esclusiva delle Regioni ma serve anche qui un minimo di alimentazione ecco di alimentazione
Di carattere finanziario
C'è il problema della formazione professionale sono alloggiati dei decreti mi pare che sia detto nella relazione introduttiva che sono iniziate annunciati dei decreti la formazione professionale è di stretta competenza regionale
Noi siamo in grado come tutte le altre regioni di fare immediatamente dei programmi e ne abbiamo già avviati o programmati dei programmi per formazione professionale ma è chiaro
Che si tratta di formazione professionale che deve essere ancora anche a adeguatamente monetizzata ed inserita ed inserita cioè e collegata a quelle che possono essere le vere esigenze
Di un moderno mercato di un moderno mercato del lavoro
Da noi esiste un'agenzia del lavoro autonomo fatta dalla Regione Friuli-Venezia Giulia
In pendant con quello che ha fatto lo Stato ha operato in questi anni e ha prodotto migliaia
Decine di migliaia
Di posti di lavoro
Può fare dei programmi autonomi
Può fare dei programmi autonomi
è evidente però che noi del fare queste leggi
Abbiamo bisogno della prelazione dall'approvazione del governo perché queste leggi non sono leggi perché diventano tali soltanto con l'approvazione dei consigli ecco dei consigli regionale
C'è poi tutto il tema di carattere culturale che può essere decentrato a Province e Comuni a comunità a comunità locale
Quindi il messaggio che diamo noi a questa conferenza
è questo la possibilità di costituzione regione per regione di un contenitore istituzionale di un ente autonomo che affronti
Assieme ai problemi della emigrazione i problemi della immigrazione
Che possa avere dei programmi così come abbiamo sperimentato noi abbastanza flessibili in grado di affrontare le urgenze che oggi che oggi ci sono la possibilità di dare risposte
Alle esigenze fondamentale degli immigrati che sono casa sanità assistenza lavoro formazione professionale cultura con una loro presenza in questi organismi
Con la possibilità alle Regioni di fare queste leggi e che vengano regolarmente approvate approvate dal governo
Solo in questo modo si può tentare di dare una risposta organizzata ha un problema ecco che sta diventando devastante sui nostri confini
In qualche caso oggi sto anche si spara per fermare per fermare gli immigrati sul confine
Con la Jugoslavia è successo più volte negli ultimi mesi
L'altra notte
è arrivato un aereo a Lubiana che arrivava dello Sri Lanka
Con gente che è stata illusa
Di trovare lavoro a Bologna caricati su pullman e fermati subito dopo ecco subito dopo il confine sono problemi
Devastanti pericolosissimi che rischiano di scavare dei solchi profondi nelle nostre comunità
Serve anche un grosso lavoro pedagogico di sensibilizzazione delle nostre comunità io spero che il governo comprenda una cosa che tutto questo problema non può essere gestito ho risolto a livello nazionale può essere gestito soltanto se si coinvolgono seriamente le regioni e se si coinvolgono seriamente le comunità locali ci sono le esperienze e le sensibilità la cultura ecco per poterlo per poterlo fare
Lo dico a nome di una regione che in passato aveva solo
Aveva solo una ricetta per dare risposta a
Dare una risposta ai propri abitanti quello della emigrazione noi abbiamo in giro per il mondo milioni di emigrati che si sono negli anni riscattati noi non riteniamo di poter essere insensibili di fronte ad un problema come questo vogliamo fare seriamente la nostra parte
Con le nostre risorse con la nostra intelligenza con la nostra sensibilità ma chiediamo altrettanto ecco da parte del governo una scelta centralistica in questo momento sarebbe una scelta sbagliata oltre tutto in questo caso i tempi diventano determinanti
Se vogliamo affrontarlo seriamente questo governo questo il contributo che nel possiamo dare e questa è la comunicazione scritta che non ho letto che lascia la presidenza di questa conferenza
Una piccola variazione di programma
Era stato prima chiamato alla tribuna ROI Ganga botta fatta della dello Sri Lanka in rappresentanza della appartenente alla figlia caro SISM e poiché non era presente ma ora si è presentato gli do la parola gran
Sale
Portami arrivare fino ventuno
Cerca di sintetizzare mio intervento che è stato preparato
Mia esperienza che è stato fatto come sindacalista di Mila no stata duro
Comunque cercato di migliorare
All'io anni fa
Lavorando come manuale
Rappresentando un miei lavoratori italiani in tredici anni bergamaschi io non dimentico mai e anche i clienti di bassa Italia
Mi hanno dato una grande fiducia rappresentante lo io ho mantenuto mi hanno votato diventato delegato sindacale poi ho fatto un'esperienza poi diventata operatore sindacale adesso mi occupo di Mila no zona tredici quattordici quindici e Peschiera Borromeo segno diano Melegnano
Io ho sentito
Che mi interessa molto anche
Sta mattinata diversi imprenditori abituato dall'altare non so lavoro ecco con fatti Assimpredil rifiuta di Parma asse lombardo
è importante questa opinioni relazioni che è stato fatto ma problema realizzare questi problemi
Confapi dirittura è stata firmato un accordo per assumere lavoratori extracomunitari
Dove esiste piccola indusse dove esiste meno di quindici lavoratori amici compagni molto importante però senso sindacalista
Non voglio che lineare attività sindacale che esiste codesta aziende piccoli assumendo extracomunitari perché stai parlando dei grandi chiedo una grande voce
Si parla di ottocento lavoratori nordafricane portare a partire
E si sa una grande lotta sindacali Vietti abbiente salute chiederlo miglioramento salariale non vorrei che lavoratore extracomunitari mio i paesani sento ma imprenditori un sì come un'arma per eliminare attività Polita di abilità sindacale che si si in ambienti di lavoro questa tu la tua salute mente non accettabili
Sentito a ieri relazioni di onorevole Martelli
Inquadrato molto positivamente non ho mai sentito
Una relazione di chiedere
Sicuramente ha problemi per l'UE specialmente oggi promette stai scatenando lega Lombarda diritti lettura venti per cento a Milano
Ma tempo non è così premi abili così tranquilli
Penso prossimamente chiede lavorare fra di voi se stai insieme Stein unità guardando preciso direzioni per realizzare il nostro quindi ogni qui si parla molto
Molto positivamente questo è una passo molto avanti legge un passo avanti i compagni
E questa conferenza che è stato ha parlato a dieci anni fa è riuscita a realizzare una un passo molto avanti cerchiamo di sfruttare questa io chiedo avanzo presidenza si riesce a eliminare un po'di interventi di grandi politici importante ma dare esigenza di rappresentare gruppo responsabili di immigranti che ha lavorato già da tempo a Milano Lombardia particolarmente non perché vuole eliminare altri so benissimo gente che ha lavorato in Lombardia
A miti e compagni devi dire due parole riguarda Questura di Milano perché tanti anni dice no anche a Milano sì è un passo avanti migliorato un po'anni fa Piera tragico situazioni immigrato non Wale imminenti
Adesso che stai parlando di diritto di voto e comincia valutare
Anche perché c'è una grandi interessi
Speriamo che riesce ad avere diritto di voto speriamo che riesce a conquistare diritti e non non regalato conquistare diritti di voto vedrai che in corrono e scatenano verso Immigrant opera interessi politici finora non succedeva
Bisogna e
Devi dire due cose riguarda provo proposti ai programmi di deve arrivare infermiere da Filippine addirittura mi dicono che i compagni argentini argentini deve arrivare anche da Argentinas dirittura trentacinque mila infermiere che vogliono portare da filippini vediamo se privati ospedalieri
Quale problema cui chiese in per cui stai parlando di Popolizio
Informazioni
Perché non la dà questa formulazione a immigrati che possenti insieme voi per la mente gestire la faccenda
Chi è che colpevole di questa tutti questa faccenda chi come nelle e problema sindacali sempre difeso da parte di imprenditoriale sempre del sempre a sua posizioni di dove esiste problemi lo detto sempre il problema di Stato
Disoccupazione problema di Stato ma di imprenditori
Di dove c'è problema di piazza sempre di Stato non ho mai riconosciuto queste problemi che esistono maestri parte desiderato diventato pesante pesante pesante giorno pardon utilizzato pesante e stai di estendo parte ampi ampi immigrazioni
I un lavoro di Piero sindacali
Pieno a problemi salariale propriamente sociali piste assumendo questa responsabilità in questo momento penso che deve dare una grossolano grosso fiducia di lavoro che sta eseguendo
Sento un attimino sfiducia
Sì sarà anche RAI di ogni davvero altra parte di sala
Stai presentandomi ardimenti io penso che un valuterai politicamente in senso positivo questa fatto non senso negativo si vuole critiche paese democratiche si voglia criteri critica costruttiva però importante andare avanti non andare dietro non ho mai pensato d'Italia cinquant'anni fa ho sentito terzo personaggio che ritornava indietro ma oggi in Italia sta cambiando
Italia impeccabile cambiando Comi anni fa quando non sapevo una strada chiede a una italiano disponibili dare tutto ma oggi non fatto sentire questa queste la capacità sensibili e sta esponendo perché è un fatto Pino politico
E un fatto pieno sindacali amici compagni
Io devi ringraziare per arrivare questo momento tutta lei strutture che occupato italiani
Veramente lo dato di fare particolarmente lo dico Lombardia perché venendo da Lombardia so che Chesil e patronato del sindacato e Comune ufficio immigrazione che tratterà l'ho dato una grossa mano per per preparare culturalmente come deve affrontare questa di Bologna momento questa importanti non riportare adatta mica e questa è qua non Essence non riesce mai in somministrare noi perché egli accetti erto
Situazioni in mano
Sa come deve rispondere questa importante per l'immigrato non devi insomma risale mai come immigrato anzi deve essere un posizione molto neutro
Lascia parlare su opinioni e come pensi lui
Non deve portare da nessun parte immigrato chiederà ai suoi diritti da solo a quella che voglio però sento dai miei colleghi
Senti da mie colleghe Pombeni
Gestito malissimo zona di Verona e Massa Carrara ultimo e sta un particolato ultimo rinnovo contrattuale di lapidei la cavi in marmo pietra che tra ho sentito così impossibile
Sentito cosa impossibile sindacalmente crea discriminazioni interno a posto di lavoro questa problema miti compagni
Che dobbiamo gestire positivamente ma chi imprenditore prendendo una impegno ma non non lo vedo che si quest'appuntamento arriva positivo menti
Non lo vedo molto positivo questa fatto lì
E se me le ha sin da tale non partecipato destra come evitare partecipano solo a italiani e non credo che gestito molto bene questa partito perché allora quale motivo est e parlando di proporre formazioni di lavoro
Concludendo questa fatto e lo dico riguarda contratto di formazione di lavoro importante questa fatto
Contratto di formazione di lavoro noi lavorato molto bene e straniere comincia a entrare a sette ore prima gradino di edilizia Donat Cattin odia se accennato
Fa piacere sentire che dove quale categoria esiste lavoro molto disagiato esisti appieno malattia professionali
Prima di tutto sordità e broncopatia e lavoratori immigrati comincia prendere questa situazione in mano
Chi è che lavato piatti nelle sono anche oggi si trovi fai muratore o manuali indomani diventerà parte in piene dopodomani può anche diventare una caposquadra geometra perché no
Ingegnere sicuramente perché io non esita il pieno nostri che non sui ragazzi liste chiedendogli ai studenti stai presentando una mandamenti positivo
Deve ricordare
Che molte niente non lo sanno quanti italiani vivono all'estero
Io non voglio fare scherzi scatti non ha non è il mio modo di lavorare
Ma però no deve tenere conto che italiani
Gente che ha fatto sulla pelle queste esperienze amici compagni
Grazie io ho voglia di ritornare un attimino mille trecento parlando da Dante Alighieri
Bloccati a quella che studiato noi antologia
Perché non pensiamo di preparare questa cultura di pieno queste manifestazioni chi è che creata culturalmente andiamo un attimino dietro importante Istra Niero creare crescere culturalmente
E asilo politico poi ritorniamo
Molto importante
Chi è riconoscere un asilo politico perché fino ultimo sanatoria è stato una grande silenzio nel tutta la mondo politico
Soltanto piacere lasciato eritreo
Soltanto pietire lasciato un salvatore a loro Gaiano
Non riconosciuto politicamente finalmente arrivato questa riconoscimento a una grande battaglia che è stato seguito a tutta la territorio italiano in più certamente politica politicanti positivamente valutato questa fatto
In Italia un Paese molto particolare
Cominciando da Austria avvalersi solo Nordafrica
L'uomo italiano
E un po'biondo un po'comica essere scuro
Non è un Paese che riesce andare cinquant'anni fa miti compagni
Adesso che scatenano cominciando da Firenze
E mai chiesti dopopartita nostro grande Bardo padroni di legno a Brianza adesso e stai vedendo da Brescia Bergamo avverso Brianza perché Milano rilievo di un sito conquistare venti per cento ma questa pericolosissima
Questa pericolose e speriamo come detto a qualcuno i voti di proteste
Certamente qualche sindacalista ha parlato apertamente anch'io ho votato
Io mi vergognerei
Io mi vergognerei per rispettando di cultura italiano che esiste geograficamente amici e compagni anni fa
Da Milano Lodi ho sentito la storia Milano Lodi soltanto venti quaranta di nome tre di guerra
Ma adesso non più grazie Giuseppe Garibaldi deve accennare parta prima organizzazioni è fatta l'Italia ma non fatta italiani questa è la problema
E porri entrando da ultimo nostro Giuseppe Mezzini che fatto grande cultura grande internazionalismo riuscito andare vivere altro inizierà perché non non riuscito e stare in Italia
Prendiamo odiati i nostri gente di cultura italiana amici compagni
Questa non deve non deve insegnare a noi è nostro dovere di ricordare
E non sono dovete riconoscere questa personaggi che vissuto anni fa che entrò anni fa o Pino ultimo allora prendendo un senso chiedo chiedo a politica dichiaratamente stai perdendo tempo
Chiedendo a miti compagni
Per positivamente riconoscere questa impegno per racchiudere unto con un documento finale legale
Io mi abolendo Aldo tutti voi ma chiedo ultimo cosa solidarietà non è una cosa trasforma solidarietà è un argomento che è cresciuta da generazioni e generazioni allora manteniamo questa di aver azioni manteniamo questa solidarietà che vino adesso portato al nostro Amity da reti salute
Nel corso dell'ultimo efficace intervento è stato anche fatto cenno al più che legittimo desiderio da parte i rappresentanti delle varie comunità degli immigrati di partecipare attivamente al dibattito vorrei avvertire che la seduta plenaria di oggi è stata prolungata oltre le diciassette proprio a questo scopo
E vorrei anche sottolineare il fatto che siamo qui per sentirci a vicenda
Hanno preso la parola numerosi esponenti del Governo e nel mondo politico italiano
Ebbene credo che sia stato utile
Che siano stati ascoltato perché d'amore avvenuta l'indicazione della volontà i propositi dei progetti del governo delle forze politiche italiane
Noi continuiamo lungo questa via
Prenderà ora la parola l'onorevole Giorgio la Malfa successivamente l'argomento di oggi
Verrà introdotto Politi Polo GE migratorie politiche conseguenti c'è stato uno slittamento rispetto all'orario di questa mattina questo spiega molte cose credo
Verrà introdotto dal professor Renato Brunetta e seguirà una discussione generale per la quale la onorevole Jervolino aveva anche avvertito circa l'eventualità di una seduta notturna quindi i tempi i tempi
Subito dopo subito dopo
Prendo atto prendo atto di questa contestazione Polo ecco
Ecco e no se
Ha preso la come qui è iscritto a parlare l'architetto ramato ecco Ramat posso rovi
Io ho detto che dopo le diciassette
Vi sarà abbondante spazio per gli interventi non basta questo
Questa mattina c'è stato lo slittamento dovuto dovuto alla lunghezza della tavola rotonda è dovuta anche all'ampiezza di alcuni interventi da parte di onorevoli ministri che peraltro non mi sembra che fossero vuoti di contenuto
Ha notato materia la discussione caso mai avrà nonché dato materia al dissenso e questo e per questo la conferenza è stata convocata
Abbiamo previsto
Questi ora era iscritto a parlare l'architetto ramato Consolo mi ne ha facoltà
Se è stato chiesto
Perché qui
Glielo può spiegare
Fratello dell'aria no questo non lo posso fare io avrei accettato
Avrei accettato accetterei che al apre può essere programmata
Non è così è già lo dica lei non è avere programmato già da ieri
Prima di
Allora dico subito che del mio intervento
Malgrado le parole grosse dia un connazionale era un intervento previsto programmate già da ieri quindi non è tre potenze mi si è chiesta dalla presidenza
Perché non si una cortesia io avrei accettato questa cortesia cioè quella di far parlare prima onorevole la Malfa
Perché vuole andare via scusatemi scusatemi dell'onorevole per andare via io accetterei rigidi questa proposta una condizione soltanto che l'onorevole la Malfa resti ad ascoltare il mio intervento
C'è una
Chiamo onorevole la Malfa che onorevole la Malfa restia ad ascoltare almeno uno due tre interventi dall'immigrati perché noi abbiamo abbiamo da formulare
Scusate
Abbiamo da formulare
Alcune ipotesi e anche esprimere le nostre opinioni sulle vicende degli ultimi mesi
Molto cordialmente ovviamente non non è non siamo in un arena di di lotta libera
Ho di chissà dice si tratti si tratta di un confronto diretto anzi è una buona occasione se l'onorevole la Malfa accetta di restare dopo il suo intervento
Ad ascoltare un paio di interventi tra questo e il mio intervento ripeto sono disponibile a cedere il microfono
Però il modello di verifica mano
Regalo di prego onorevole la Malfa mica Bonadei
La somma
Onorevole la Malfa
Prendiamo atto che a questo punto se liberata la tribù una il primo intervento previsto era al suo e mi sembra che sia il momento per prendere la parola
Era soltanto previsto dopo l'intervento precedente
Prego
Avevo prego la Plath prego per favore pubblico di nomina
Conta luogo a manifestazioni che qui sono in proprio
All'onorevole la Malfa aveva chiesto la PAC anzi non veramente l'avevamo pregato nove di intervenire
Quindi alla parola
Mandato
Io il magazzino
Ringrazio gli organizzatori della
Convento per favore
Forse forse quelli che lasciano la sala hanno esperienza di altre democrazie
Tutto falsa quelli che non vogliono ricordare pubblico se non qual è il pubblico che per ragioni non dico
Che per ragioni varie ritenga di rito non ritenga di essere presente pregato di allontanarsi in silenzio
Io vorrei pregarla mafiosa momento scusa la Malfa scusa un secondo gli abbia dato che la brutale del fondo volevo pregare
Tutte coloro che partecipano a questa conferenza
Che una conferenza promossa dal governo italiano e organizzata da un'istituzione italiana
Di partecipare civilmente ai suoi lavori di ascoltare tutte le voci che qui si intrecciano in un dibattito libero in cui ciascuno a totale e piena libertà di parola
Io non ho capito prima
Io non ho capito
Io non ho capito
Io non ho capito se il Polo dei quali abbandonano l'aula
Io non ho capito se il Polo dei quali abbandonano l'aula lo facciano per protesta
Lo facciano
Si è
La io mi domanda se coloro i quali abbandonano l'Aula lo facciano per protesta sull'organizzazione dei lavori
Da parte della presidenza
O dopo odio
Ora invece siano contrari ad ascoltare la voce
Del segretario del Partito repubblicano
Io credo che sia importante sapere quale sia la motivazione
Bene
Allora allora
Allora
E allora quando si va
E allora quando si parla di un altro Paese
Allora quando si va
Allora quando si va in un altro Paese segna rispettano le regole di democrazia altrimenti si fa al proprio Paese
Sei rappresentanti
S i rappresentanti del governo italiano hanno organizzato una gazzarra indegna di una conferenza la responsabilità è loro
Rispondo
Onorevole la Malfa il Governo italiano ha organizzato una conferenza non fu una gazzarra nella sua esperienza
Nella sua esperienza di un uomo che ha vissuto intensamente alla vita democratica
Non sarà nuovo manifestazioni di possesso atteso nello stesso tempo a questo pubblico al nostro pubblico ai nostri invitati i quali sono partecipi della nostra vita democratica all'Italia una grande democrazia
Io lo invitò a dare prova di tolleranza a democrazia comincia dalla tolleranza
Io ringrazio gli organizzatori della conferenza per riavere consentito questo mio intervento al di fuori del programma preventivato e gli avrei
Ed aver rinunziato
E vi abbia rinunziato con molto dispiacere perché il tema di quali strategie adottare nei confronti dell'immenso
E girato il problema rappresentato dall'immigrazione extracomunitario nel nostro Paese e al centro dell'attenzione della forza politica che io ho l'onore di rappresentare
Io ringrazio gli organizzatori della conferenza per lo sforzo di studio e di inquadramento
Che è stato profuso
Nel tentativo di tracciare un quadro il più possibile approfondito e puntuale del fenomeno migratorio che riguarda l'Italia
Al questi sforzi viene reso il giusto merito
Ma nello stesso tempo bisogna riconoscere che le più dettagliate ricerche conoscitive
A questo punto non sono tali da rimediare agli affetti negativi indotti dalla legislazione che si è ritenuto di introdurre nel nostro Paese
E gli effetti negativi di un'impostazione che si ritrova nei discorsi dei membri del governo sentiti ieri ed oggi impostazione destinata ad aggravare un problema che è già molto grave e difficile in questo momento
Io parlerò con estrema chiarezza agli interlocutori di questa conferenza
Ed è la ragione per la quale ho voluto partecipare per poter esporre affinché tutti le potessero valutare le ragioni meditate che hanno portato il Partito repubblicano espone le cose che ha esposto nel corso di questi mesi
Io non posso unirmi all'encomio abbastanza generalizzato che è stato fatto del decreto legge quattrocentosedici e della legge trentanove
Malgrado le numerose e non secondario modifiche migliorative che la nostra tenace in sede parlamentare ha strappato nel corso del dibattito sulla conversione in legge di quel decreto
Vengo a questa conferenza apportare ancora una volta le ragioni del nostro dissenso e opportuni interrogativi cui il governo dovrà rispondere in quella che è la sede più propria per i dibattiti di questa natura che il Parlamento nazionale
Quando mai nel novembre scorso si iniziò a delineare il profilo dell'iniziativa
Che il governo italiano intendeva porre in atto affrontare il problema dell'immigrazione
Extra comunitaria con tutti i connessi fenomeni di emarginazione sociale e sfruttamento e degrado civile e morale che vi sono inevitabilmente connesse noi chiederemo al governo di desistere dal proposito di ripetere un errore più volte compiuto in passato
Cioè l'errore di annunciare una nuova sanatoria a frontiere aperte nel tentativo di fare emergere il fenomeno della clandestinità
Ma con l'Effetto prevedibile e poi confermato da infatti di fare aumentare il fenomeno dell'immigrazione clandestina
Si sarebbero potute introdurre tutte le modifiche migliorative del caso rispetta la legge novecentoquarantatré nell'ottantasei
E alcune di queste sono state introdotte nel dibattito parlamentare grazie alla nostra insistenza come è stato unanimemente riconosciuto da parte della stampa indipendente mentre procedere con una nuova sanatoria
Senza lanciare contestualmente un segnale di energica chiusura ai nuovi ingressi
Sarebbe stato soltanto un segnale che l'Italia a differenza della maggior parte dei Paesi europei manteneva aperti e le sue frontiere al immigrazione clandestina
Io non voglio e non debbo spiegare a questa platea che conosce i problemi in che cosa esattamente consista l'effetto di annuncio
Ma è questo le fu detto che hanno sortito le sanatorie precedentemente adottate dall'Italia e dagli altri Paesi dell'Europa occidentale che hanno seguito molti anni fa la stessa strada
Attraverso il fenomeno della sanatoria il fenomeno della immigrazione clandestina si è accentuato negli anni e si sta accentuando nel corso di questi mesi
Ed è questo che spiega il raddoppio sostanziale
Delle presenze extra-comunitari in Italia nel corso della seconda metà degli anni ottanta secondo le cifre molto cautelative che ieri ha esposto visto una nuova sanatoria nella nostra visione avrebbe inevitabilmente sortito lo stesso effetto
Di mancare all'obiettivo di regolarizzare i cittadini stranieri già presenti nel nostro territorio ma di accrescere la pressione
Di molte centinaia di migliaia di cittadini del Terzo Mondo di entrare comunque all'interno del nostro Paese
Io non desidero in questa sede
Fare polemiche sulle cifre
Sarebbe facile da parte nostra
Dire
E notare che finalmente si sia giunti a stime numeriche del fenomeno ben lontane dalle minimizzazione mi che per lungo tempo hanno inficiato le prese di posizioni del de dei sostenitori del decreto quattrocentosedici
Sarebbe troppo facile ricordare in questa sede le successive contrastanti valutazioni numeriche del fenomeno che sono venute da parte di esponenti del governo e del resto stamattina
Il ministro Donat Cattin ha dato ancora una volta cifre del tutto disomogenee rispetto a quelle presentate ieri da altri esponenti del Governo
Mi limito ad osservare
Prendendo per buone le cifre dell'Istat colla solo osservazione che se l'Istat stimava
I novecento sessantatré mila gli extracomunitari due mesi fa oggi la stima andrebbe aggiornata sulla base di quello che sappiamo dell'afflusso di immigrazione
Turistica che poi diventa immigrazione clandestina da tutti i principali ponti di accesso del nostro Paese
Del resto lo stesso vicepresidente del Consiglio nel suo intervento ieri ha dovuto riconoscere che del milione circa
Di extra comunitari almeno un terzo non uscirà dalla clandestinità nonostante la sanatoria che si è determinata negli scorsi mesi
L'ha detto il vicepresidente del Consiglio che ha scritto
Di queste
Se
Su un milione si sono migliori duecento mila su un milione esattamente
Ecco quelli a differenza fra duecento mila e il milione di cui parla l'Istat
Di queste centinaia di migliaia di clandestini
Non è accettabile il tentativo di presentarli tutti o la più parte con Vespa giornali o solo temporaneamente in Italia e dunque non interessati o non interessava degli alla regolarizzazione
Essi rappresentano al contrario la prova vivente e dolente della fondatezza della nostra obiezione di fondo
Una prova vivente e dolente che fa il paio con la cifra estremamente bassa
Dei datori di lavoro in nero che hanno ritenuto di doversi regolarizzare cioè che hanno ritenuto che l'affare di sfruttare manodopera a basso costo fosse davvero giunto al termine per effetto della legge del Governo e del resto
Non è un caso che un ministro come il ministro del lavoro già proponga
Per questi datori di lavoro che vivono e profittato sulla manodopera clandestina una ulteriore sanatoria che sarebbe incoraggiamento allo sfruttamento della manodopera immigrato
E non è vero
Che si possa parlare di una politica più severa alle frontiere connesse i circa due mila clandestini
Espulsi dall'inizio dell'anno
Di cui ha parlato ieri la relazione del governo possano davvero significare qualche cosa rispetto alle decine di migliaia
Di cittadini che entrano con passaporto e che diventano clandestini non appena trascorse Prost superate le frontiere del nostro Paese
Questi sono i primi accenni che io desidero fare rispetto alla vicenda della sanatoria
Ma desidero inquadrare il problema in termini più ampi e dire quali sono le differenze di impostazione di fondo che separano la nostra valutazione del problema da quelle del governo
In primo luogo noi non riteniamo di condividere
Questa valutazione che è stata fatta ieri
Secondo la quale l'Italia si avvia ad avere un deficit demografico che dovrebbe essere colmato
O da una nuova politica della famiglia incoraggiata a fare maggiori figli o addirittura da una immigrazione che colmerebbe il rischio di uno spopolamento del nostro Paese
Noi siamo di fronte a una situazione molto diverso da questa descrizione Rossiya che ha fatto il Governo in questa sede
L'Italia ancora oggi
Vicini all'anno due mila problemi di disoccupazione estremamente elevati
E basta conoscere le cifre della disoccupazione nelle principali aree meridionali
Per dove escludere tassativamente
Cioè una politica di frontiere aperte risponda a una domanda di lavoro che le forze di lavoro del nostro Paese non sarebbero in grado di soddisfare io vorrei che questa Conferenza fosse stata tenuta a Napoli o anche gioca l'abilità o a Palermo e fosse stata tenuta alla presenza del decine o centinaia di migliaia di giovani i quali cerca l'occupazione e non la trovano in questo Paese
Lo stesso problema
Andatelo a fare da governo lo sostituisce
Io ho pianto
Continuiamo col
Per favore campavano andato molto bene finora no utile avvocato dico
La realtà dei fatti attorno a noi
Dice
A chi comprenda le cifre e conosca le situazione sociale del nostro Paese
Che oggi in Italia
Non vi è sistemazione dignitosa
Neppure per il milione di extracomunitari che si stima vi siano già oggi
Basta dare uno chiaro al degrado estremo dei centri storici delle nostre città
In cui i clandestini si concentra denti di a una vita di stenti e di espedienti
Basta considerare dai giornali di oggi la condizione di una città come Napoli la condizione di fare un affollamento abitativo che si registra per una larga parte della popolazione di Napoli pensa
Silenzio per favore
Vogliamo
Quindi noi siamo
Contrari a questa visione
Secondo la quale l'Italia è in condizione di accogliere
Milioni di cittadini che vengono da fuori dei Paesi comunitari non ci sono né i posti di lavoro non ci sono le case
Non ci sono le scuole non ci sono i servizi sociali
E credo quindi che ha un proprio paese
Che voglia affrontare seriamente questi problemi
Abbiamo un dovere prioritario che è quello di rispondere ai bisogni dei suoi cittadini
E poi aprire le frontiere a cittadini di altri Paesi
Onesto le esperienze
Per gli altri Paesi
Dell'Europa
Indicano
Una scelta di una strada completamente diversa che la quella che il Governo italiano del Parlamento italiano hanno scelto
Io credo
Le considerazioni ad alta voce verranno svolte dopo nell'ordine dei lavori io credo per il momento il nostro compito è quello di ascoltare per favore io credo
Se non volete ascoltare io credo che quando si interrompe uno che sta parlando e per non sentire quello giusto
E per non farlo sentire
Quasi che non sia così dal suo Paese
Ma la mia esperienza queste
Intendo riferirmi a un arco di esperienze assai vasto
Dalla Repubblica federale tedesca
Chiede che ieri è stato giustamente ricordato
è stata estremamente prudente nell'alimentare nell'immigrazione l'idea di un'assimilazione
E che ha sempre fissato con estrema severità le quantità di mano d'opera
Di cui la sua produzione aveva bisogno
Basta pensare all'esperienza di Paesi come la Svezia
Che hanno praticato per decenni una politica di accoglienza generosa che oggi porta a condizioni di estrema difficoltà finanziaria e a vere e proprie esplosioni di tolleranza
Basta pensare alla situazione di un paese come la Francia nella quale vi è stata in queste settimane un dibattito estremamente importante svoltosi nel Parlamento
E che ha portato il partito socialista e il suo presidente del Consiglio insegnò Coca
A concludere
Che il diritto di voto di cui ho sentito parlare
In questa sede ho letto che se n'è parlato ieri ne ho sentito parlare oggi il diritto di voto è escluso secondo l'impostazione che il governo socialista della Francia
Ha deciso e comunicato al Parlamento in questi giorni
Ecco no corpo
Va rinnovato vai Rolando
Va in Olanda
Va in Olanda
Bari lavorando
Va in Olanda
Saggi sono da giovedì venti va in Olanda
Io prego il presenti Barone interrompere e pregherei anche Lorenzo era non rispondere all'interruzione uno può scegliere Shell a guardare solo a chi ha chiesto di stare in questo Paese vai innovando
Gli ha detto
Io
La nostra
E allora
Vada vada a pezzi l'analisi è stata molto attenti perché
Io ho sentito
Io ho sentito parlare
Io ho sentito parlare
Bene ne sarà felice ma lo desiderano d'Italia
Onorevole la Malfa se raccoglie tutte le interruzioni dovette credo che tra l'altro Italo incentivo
Io ho svenduto sosta non tocca a me dare coniò io io atono oratore della sua esperienza però io avrei ai fini della prosecuzione dei lavori ma non una teoria dell'evoluzione io ho quasi finito seduti
Io ascoltando le parole
Io ho ascoltato le parole di grande preoccupazione che ha detto
Una cosa che mi ha preceduto
Sull'aumento dell'intolleranza che ci ha registrato in Lombardia
Io credo che questo sia un problema molto serio
E questa omento dell'intolleranza si è verificato
In parte in Italia ma in misura ancora molto modesta
In misura molto forte in Germania
In misura estremamente allarmante in Francia
E io credo che mandare in televisione l'immagine di queste intolleranze
Nei confronti di un esponente del Parlamento italiano che pone problemi seri sia qualcosa che aiuta il chiesti alla dell'intolleranza nel nostro Paese lo dico nell'interesse dei lavoratori extracomunitari che vengono nel nostro Paese e che io sa benissimo e non vengono per il loro piacere ma vengono sospinti dalla necessità ai quali questo e alle quali sono una saggezza
Di governo che è mancato è una saggezza delle comunità che deve essere incoraggiato può evitare che si determina il Paese un clima di intolleranza
Io concludo
Il governo poi valuterà l'utilità di di questa
Di questo tipo di manifestazioni Dio concludo ponendo al governo alcuni quesiti
Ha coniato Uefa sappia rispondere nella sede propria che è quella del Parlamento primo
Primo
Gli amici hanno pazienza ascoltano Bach possono dissentire
Primo
Le conseguenze della sanatoria che cosa intende fare il governo
Che cosa intende fare il governo
Delle centinaia di migliaia
Di immigrati che al primo luglio resteranno clandestina
Quando i termini della sanatoria faranno scaduti
E ancora saranno lontani le date fissate
Per stabilire lei quote programmate degli ingressi
Noi non lo sappiamo e dalla relazione svolta ieri
Non sappiamo con chiarezza qual è l'intenzione del governo
Vorremmo che fosse esclusa tassativamente e non lo è stata
Sfruttano la mano d'opera nero
Sia degli immigrati clandestini
Secondo
Vogliamo sapere qual è la politica dei distinte del Governo intende fare
Lo continuiamo a non comprendere per quale ragione non venga data ai non sia stata data
Immediata attuazione al regime di visti obbligatori per i Paesi ad alto flusso migratorio prevista dalla legge trentanove
Questo regime
Era stato deciso dal Parlamento è stata applicata soltanto ho letto nella relazione del vicepresidente del Consiglio al Senegal e al cambio
Ieri il presidente della Tunisia Ben Ali
A si è fatto promotore di una richiesta di non attuare il visto obbligatorio nei confronti del suo Paese
Dovremmo chiedere al Governo di precisare domani la conclusione di questa conferenza date e scadenze di questa decisione che è stata appresa dal Parlamento italiano Pozzuoli
Bene il problema della casa
Noi non abbiamo compreso esattamente in che cosa consista la nuova proposta di abitazioni per gli immigrati e in che cosa essa differisca
Dalla precedente proposta che ha suscitato tante giustificate proteste dell'opinione pubblica del nostro Paese
L'Italia non ha risolto il problema di un'abitazione decorosa per tutti i suoi cittadini
Non è quindi possibile pensare che negli elenchi delle case popolari possono entrare cittadini che hanno impedito minore dei cittadini italiani lo dico con il mantello dichiara
Oggi in quanto il padre niente
Non fa altro fare nulla se questa non è io ho il dovere di parlare con chiarezza dai problemi del mio paese
No no no no no no io a terra ma stia tranquilla vengano all'olimpico non interrompete stia tranquillo che io non ho donne di servizio di colore stia tranquillo enorme o anche una neo nemmeno una spia Blanco il anche un'ampia tranquillo su questi
Riprova proprietario
Non capisco
Terza domanda che cos'è la proposta
Di utilizzare le caserme in disuso
Ma chi è quel non significherebbe soltanto creare condizioni di ghetti urbani che sono un rischio spaventoso che stiamo già correndo in questo Paese
Quarto
I tempi agli ingressi
La legge prevede che essi debbano essere fissati
Per il mille novecentonovantuno come intende muoversi il governo noi chiediamo che tali intenti siano talmente ristretti limitati da essere sostanzialmente una sostanziale chiusura a nuovi ingresso Quinto
E lo dico con chiarezza noi siamo contrari alla estensione del diritto di voto
Tanto nelle elezioni politiche quanto nelle elezioni amministrative a tutti coloro i quali non siano cittadini italiani per il che esista delle procedure per l'acquisizione della cittadinanza gli ho parlato
Voi potete
Voi potete
Impedirle di parlare ma non potete impedire che queste cose che sono le ditate vengano dette alla pubblica opinione
Il nostro concludo Presidente
Qualcuno ha citato qui Mazzini
Noi siamo la forza democratica che erede del pensiero di Marchini
E noi comprendiamo e sappiamo il valore delle società appena
Ma come ho detto perché mediche non so se sia xenofobo come me o come il socialista Rocca il permissivismo e divenuto falsa pietà
Quando addirittura non serve gli interessi degli speculatori che vogliono manodopera in meno da sfruttare spudoratamente con l'irritato della denuncia alle autorità
Il nostro realismo nasce da una consapevolezza ed è che il problema dello sviluppo del terzo mondo significa e richiede lo sviluppo nel Terzo Mondo
E che è un'immigrazione disordinata
E incontrollata nei paesi dell'Europa occidentale
Non è l'origine la base di una società multietnica ma è solo l'origine di una società in cui i conflitti razziali diventeranno pane in materia di ogni giorno
E noi vogliamo conservare il volto all'Italia di una società civile apparenta e tollerante e se si imbocca una strada sbagliata noi non intendiamo contribuire
Siamo grati all'onorevole la Malfa per un intervento che ha portato qui una voce forse dissonante
Dalla maggioranza dei presenti mai bene ascoltare le voci del dissenso perché questo fa parte dalla ragione critica ringrazio anche il pubblico che sia pure con qualche intemperanza ha dato una adeguata approvabili maturità democratica
Ha ora la parola proseguendo il dibattito interrotto il sospeso in precedenza il signor Amati aveva
Preso la parola neppure
Io ringrazio
La presidenza ringrazio anche la la grandissima parte la maggioranza platealità consentito l'esposizione molto importante su cui noi dobbiamo riflettere
L'esposizione di una parte dell'opinione pubblica italiana c'è qui rappresentato sia pure una minuscola parte ma dall'onorevole la Malfa
Dove la malva a eliporto qui le sue opinioni spero che resti ad ascoltare alcune risposte
Che non fa parte della mia relazione perché se io dovessi poi svolge nella mia relazione forse onorevole la Malfa prenderebbe un colpo perché noi siamo già ancora per una e spinta maggiore verso la direzione presa dal governo
Naturalmente onorevole la Malfa sia nel Paese per cui ha fatto la sua piccola rivoluzione in un bicchiere
Nel senso che ha ridotto il mondo ha visto un mondo troppo piccola ha valutato inetti
La rapporti mondiali e problemi mondiali in termini assolutamente propagandistici quando ha sostenuto che se questa assemblea fosse stata è svolto a Napoli o a Palermo chissà i giovani italiani
A quanti pezzi però aggiungo io questo non l'ha detto lui in quanti Peretti avrebbero fatto questi partecipanti extracomunitari è un aizzare è un indirizzare l'opinione pubblica verso mete svariate ingannevoli
Perché
Perché problemi reali né dell'Italia né del mondo è quello di aizzare un popolo contro l'altro noi sappiamo benissimo che l'Italia ha problemi seri e gravi
E noi non ne siamo qui come consumatori in un parcheggio umano ma come produttori di ricchezze quale sto ha travisato completamente completamente la natura della presenza dell'immigrazione in Europa e in Italia
E su questo noi contestiamo le valutazioni dell'onorevole amante
Onorevole la Malfa a anche sostenuto a anche sostenuto c'è la situazione così come si presenta oggi corposi in Europa così in Italia
Va regolamentato in senso rispettivo io aggiungo in senso sciovinista dico
Le opinioni dell'onorevole la Malfa mi dispiace perché egli abbia parlato di Mazzini non ha niente a che fare con pensilina pensieri mazziniani e garibaldini qui siamo di fronte a un so benissimo
Rinnova maniera in cui ogni nazione deve badare a se stesso come se non è disteso un mondo che racchiude tutto
Appunto per questo detonatore avanzano fatto una piccola rivoluzione anche qui da questo microfono
Su intervento vedono nell'amata possiamo anche tornare forse nelle Commissioni perché vale la pena riflettere pacatamente a queste a questo tipo di opinioni perché fanno parte di una lotta comune ma desidero e sviluppare comunque pur riferendomi in qualche momento a questi atteggiamenti una relazione che io avevo preparato molto succintamente naturalmente sono affreschi
Che prosegue praticamente il nostro lavoro
La legge
Trentanove
Contenenti dalla quale esclusi modi della sua applicazione discutiamo in questa conferenza alla verifica di questi cinque sei mesi
Ha evidenziato una fiducia
Piuttosto tiepida da parte dei soggetti interessati perché tiepida
La prima ragione Hoecke chi esce dalla clandestinità a mio modo di vedere
Deve avere una garanzia
Sufficientemente chiara
Istituzionale
Per il futuro direi matematica
Questa legge mi dispiace sottolineare questa garanzia a cosa succederà fra due anni non offre o probabilmente legislatore avrà le intenzioni di proporre altre leggi ma intanto che noi e stiamo applicando questa legge mi pare
E opportuno
Per vincere la piaga della clandestinità la gente si assicuri un prossimo una prossima esistenza dignitosa in questo Paese oggi ovviamente noi siamo della dalla parte di coloro che lavorano per l'applicazione migliore della legge ma las la stessa legge purtroppo ha dei limiti che sono è stati anche riconosciuti da coloro che danno e lavorato
Secondo punto è l'attuazione della legge
è un po'
Contraddice un po'la stessa filosofia contenute nella legge cioè è una filosofia Nova di apertura di collaborazione questo
Contenute nella legge
Però noi sappiamo che la legge di nuova è stata affidata a quei organi che praticamente hanno un compito molto preciso
Con le salvaguardare l'ordine pubblico
Le frontiere via dice via di questo passo mentre invece esistono organizzazioni dello Stato italiano come gli enti locali che sono semplicemente spettatori in questa legge
Non comprendo io personalmente
Come legislatore che non ha ovvio ovviamente voluto guardare anche questa volta come nell'occasione della novecentoquarantatré c'era esclusivamente una un problema di ordine pubblico perché come se ricordo ve lo ricordate
Avveniva le discussioni parlamentari
Dopo i fatti di Fiumicino e questo mi pare che la memoria storica e bene tenere presente
è stata una legge che ha risentito di quel clima ma anche questa legge
Di nuovo esecutori materiali di questa legge sono gli stessi organi
Per una maggiore fiducia sarebbe stato più opportuno demandare l'applicazione della legge agli istituti
Non di polizia
Perché il ruolo della polizia e dei doganieri è è molto preciso nel quadro istituzionale italiana
Mentre invece è stato lasciato abbastanza in ombra le funzioni degli enti locali e patronati e organizzazioni anche religiose
Terminerà il ventotto giugno su questo punto direi che si potrebbe anche alla chetichella fare le conclusioni e chiudere i battenti è cominciare le espulsioni
E stavo cedere questa strada oppure scegliere una strada di meditazione successiva ciò cosa vuol dire questa meditazione successiva
Cioè dal momento che gli stessi esponenti del Governo riconoscono che siamo stiamo facendo una strada nuova se tutti hanno dato nella interessantissima relazione di onorevole materie una serie di parametri di valutazione e di giudizio mi pare fissare nel bel mezzo di una situazione mondiale e italiana
E di valutazioni economiche politiche
Fissare un termine di ventotto giorni dopo trenta giugno
E applicarlo drasticamente mi pare una contraddizione
L'altra questione
Questione del flusso migratorio sul flusso migratorio si è detto molto
è intervenuto anche stamattina onorevole De Michelis
Proponendo anzi ha detto siamo già nel rapporto scende si tratta di eliminare una
Una difformità data dalla mancata regolamentazione dell'elemento migratorio nel nostro Paese cioè nell'Italia dopodiché siamo dentro scende
Io sono ancora quella delegazione che è andato a Strasburgo a esporre questa opinione
Dello espongo qui molto brevemente perline molta molta essenziali rapporto Schengen è un cordone sanitario cari amici signori italiani e compagni degli extracomunitari
è un cordone sanitario di tipo nuovo che si vuole estendere intorno all'Europa occidentale
Raccordo accende non propone niente di nuovo ad eccezione di una difesa comune sulla delinquenza sulla spaccio della droga e sul terrorismo
Q esto estraneo al mondo e dell'immigrazione ecco est contenute Della Porta sceglie e noi non l'accettiamo
Lo abbiamo detto al Parlamento europeo ripetiamo qui Italia deve elaborare una suo rapporto non capisco perché dobbiamo fare una politica interna qui di una certa l'apertura voi sul versante europeo purché stare con partner europee era altro punto un avvio mi avvio alla conclusione
Ma guardi agli spari io salto togliendo lo spazio di intervento a un altro qui non è così dove martedì proprio colui acqua hanno parlato diciotto minuti anche comunque io concludo comunque io concludo nella conclusione volevo chiedere due-tre cose brevemente annullamento del Consiglio nazionale di meditazione già scelto in modo autoritario dal precedente ministro del lavoro
In cui i rappresentanti dell'immigrazione non sono mai stati eletti Mascetti dal Governo
L'altro punto quello di
Di
Aderire
A una proposta di iniziativa di una conferenza prima della conclusione della legge
Church Piramo e del della fine di giugno dove le conclusioni che i gli attori egli proponenti della legge faranno lo facciamo insieme per addivenire a una conclusione comune ho tagliato praticamente due terzi di un brevissimo intervento
Giusto per aderire alla richiesta delle presidenza grazie
Professor Brunetta
Devo dire subito non sono d'accordo
Con l'onorevole la Malfa
Per una serie di ragioni ma soprattutto per delle ragioni di carattere economico
Io dovevo fare un'introduzione oggi
Il clima è leggermente cambiata
Però
L'intervento dell'onorevole la Malfa mi hanno ha riproposto i ragionamenti che volevo fare e sarebbe un po'di pazienza di ascoltarmi anche perché non sono emotivi ne sono ideologici sono i ragionamenti dell'economista e mi dispiace per l'onorevole la Malfa perché in gioventù era un economista
I fenomeni migratori attuali verso l'Italia
Sono molto diverso io lo sappiamo dei fenomeni migratori negli anni cinquanta e sessanta
Quella degli anni cinquanta e sessanta il nord Europa soprattutto era è stato già detto una migrazione da domanda il mercato di quei Paesi era vicino alla piena occupazione e si esplicitava data la crescita del reddito una domanda aggiuntiva di lavoro
Provenienti soprattutto da settori manifatturieri in grande espansione pensiamo automobili nell'edilizia e l'energia
Le tipologie di migranti richieste cui tanto si parla
Riguardano lavoratori soprattutto non qualificati in grado di svolgere lavori pesanti con turni prolungati nei settori centrali dell'economia attenzione perché questo è un punto fondamentale
Diverso e il modello migratorio degli anni settanta e ottanta non più migrazioni da domande ma migrazioni da offre più da espulsione dai paesi d'origine che di attrazione nei paesi di destinazione
Questa prima semplice distinzione comporta enormi difformità nelle tipologie dei migranti
Nel caso delle indicazioni da domanda ci sarà prevalenza di lavoratori dipendenti in settori manifatturieri a bassa qualifica ma inseriti nelle garanzie di welfare e con propensione alla stabilità
E con le strategie assimilati vive da parte delle società di destinazione lingua scuola casa modelli culturali
Questa tipologia migratoria entra così nel circolo sociale
Delle economie di destinazione i costi benefici del fenomeno sono quindi perfettamente visibili i costi quelli dell'assimilazione i benefici quella della produzione del re l'assimilazione è solo funzione del tempo in quanto le risorse necessarie il processo di inserimento sono prodotte dalla spesa migrazione
Nessuna generosità quindi
Nel caso di migrazione d'offerta la ragione del movimento sta nelle condizioni socio economiche dei Paesi di origine e nel crescente differenziale di reddito pro-capite con i paesi di destinazione
Le tipologie di lavoratori migranti saranno le più varie
Alta scolarità bassa scolarità alta formazione bassa formazione
I settori di destinazione non saranno quelli centrali manifatturieri
Ma quelli marginali interstiziali maturi l'agricoltura servizi ci sarà alta propensione al lavoro autonomo necessitata alta propensione alla clandestinità al lavoro sommerso
Ne deriva di fatto una precarietà generalizzato nessuna preclusione o bassa propensione alla stabilità nessuna strategia assimilati IVA da parte delle società di destinazione non tanto in termini espliciti in termini implicito
Il bilancio attenzione questo il punto centrale il bilancio costi-benefici di questi modelli migratori da offerte e tutto spostando sulla visibilità dei costi quello che ha fatto l'onorevole la Malfa ha esplicitato la visibilità solo la visibilità dell'oste
E solo e sulla non percezione economiche dei benefici purtroppo vista la situazione attuale i benefici dei processi immigratori nel nostro Paese non sono visibili
Da qui conflitto razzismo ma soprattutto mancanza di fatto di risorse per l'assimilazione
Se i migranti fossero andati a lavorare alla FIAT fossero andati a lavorare nei settori centrali dell'economia nei settori tra enti non saremmo qui
Casa scuola lingua un welfare sono lontani perché è lontana la visibilità dei benefici che i lavoratori migranti o
Questi migranti non entrando nel circolo sociale ne rimangono ai margini creando di fatto pericolose pensioni etnico razziale
Gli anni settanta e ottanta hanno inoltre visto il prodursi del più grande processo di riconversione e ristrutturazione economica e produttiva di questo secolo
Questo processo ha avuto grandi effetti sul mercato del lavoro ha prodotto terziarizzazione flessibilizzazione produzione di eccedenze di manodopera per lavoratori interni per lavoratori del mercato interno
Aumento delle attività sommerse e delle attività irregolari
A questi grandi cambiamenti dell'apparato produttivo
Dei Paesi di destinazione soprattutto prodotti dall'introduzione delle nuove tecnologie
Le cosiddette politiche del lavoro hanno fatto fronte suo in due modi fondamentali attraverso strategie di deregolazione e attraverso strategie di trasferimenti
Basti pensare in Italia la cassa integrazione ma non solo in Italia ai prepensionamenti all'indennità di disoccupazione
I cosiddetti ammortizzatori sociali
Tutte rivolte queste politiche al cosiddetto mercato del lavoro interno anzi incentivando soprattutto nei Paesi del Nord Europa le espulsioni degli immigrati più recenti
Vedi le politiche dei rimpatri
I processi di ristrutturazione e riconversione con le loro caratteristiche sono stati per così dire sin cronici rispetto ai flussi migratori Toffetti
Si è prodotto pertanto una sorta di pericoloso Mexès di pericolosa miscela molto confusa senza meccanismi regolatori senza visibilità economica ritorna il concetto della visibilità economica
Anzi i flussi migratori d'offerta spesso aumentano la segmentazione
Vanificano le pose le politiche per la flessibilità salariale inducono ulteriore sommersione e lavoro irregolare mantengono in vita settori maturi
Che fare
Se si guarda solo questo elemento è chiaro la risposta è quella di una macchina
Ma se si guarda più in generale ai processi complessivi
E colpiscono non solo il nostro Paese ma il nord del mondo non basta una risposta in cui spicca ma non tanto per motivi ideologici a per motivi economici la risposta egoistica e la risposta perdente
Che fare quindi la cassetta degli attrezzi degli economisti del lavoro purtroppo è vuota anche se è stata una cassetta degli attrezzi di tipo linguistico
Tutto quello che in questi anni è passato sotto questo nome non la riguardato assolutamente il fenomeno degli immigrati
Che fare
Esprime strategie innanzitutto rompere questa miscela perversa ed esclusiva che lega flessibilizzazione sommersione immigrazione
Ripristinare la visibilità costi-benefici dei fenomeni migratorio
Altrimenti la risposta è solo quella indicata dall'onorevole la Malfa
Da qui
La necessità di immersioni la strategia di immersione
Come un'esigenza interna del Paese come un'esigenza dei migranti
Occorre ripristinare il ciclo di vita economico e sociale degli immigrati
Non è possibile dare risposte parziali occorre inserire gli immigrati nel ciclo di vita che è fatto di scuola casalingo Weah
Trasparenza dicevo attraverso immissione del lavoratore immigrato nella
In quel patto di sicurezza intergenerazionale che ha retto in gran parte le società occidentali questa è la grande assente
Ma per far questo
Occorre chiarezza nella società italiana
Chiarezza che ancora non c'è
Al di là delle risposte emotive o delle risposte umanitarie o delle risposte in cui
La programmazione dei flussi sia a livello nazionale che europeo richiede innanzitutto preliminarmente un patto sociale
Un patto sociale che unisca governo che unisca sindacato finisca sistema dell'impresa non tanto per dividersi il carico degli immigrati
Quanto per valutarne gli effetti propulsivi per la nostra economica questo patto sociale non deve tanto riguardare solo gli immigrati quanto le politiche e le strategie di investimento che il nostro Paese assieme agli altri Paesi industrializzati dovranno compiere nelle sponde su nelle molteplici sponde su si tratta di dividere la torta
Dividere la torta con investimenti e dividere la torta facendo entrare i preparatori immigrati nel nostro sistema delle garanzie
Questo questa la sfida ogni altra risposta parziale sarà anche economicamente sbagliata
Prima di fare la programmazione dei flussi occorrerà costruire tutti assieme questo rinnovato patto sociale e non tanto per magnanimità ma per interesse per interesse anche degli immigrati
La parola Hammadi io ma di mandò presidente dell'Anpi di Palermo
Prima
Grazie signor presidente
Ad esempio io sono nomadi valido
Egiziano
è sposato
Con una donna italiana
Da ben dodici anni
Ha voluto anche due figli italiani
Fino a tre anni fa non ha avuto mai nessun diritto letali
Come un capofamiglia Italia
Una volta
è nata la legge
Numero centoventitré del ottantatré al favore che quella solo straniere sposati con cittadini italiani
Per le chiamo della cittadinanza italiana
Perché allora in Italia esista solo una legge la legge del mille novecento
Diciannove
Tempo del fascista
Allora diceva
Soltanto se la donna
E straniera sposata con un uomo italiano
La donna automaticamente a tutti il diritto è anche la città Lanza automaticamente
E invece sta l'uomo straniero visto sposa con la donna italiana donna nessun diritto
Rimane sempre tutta la sua vita è straniero elfici straniere
Certo grazie anche al Parlamento italiano
Il suo interessamento
Di questo dibattito perché cominciamo piano piano la CIT a uscire al Gallo del problema de queste famiglie miste
Anche l'interessamento del
Anche da parte del Parlamento europeo perché certo salvaguardiamo Francia accanto a noi più a passi e ci sono alcuni leggi meravigliosi quando disse sposato le sa nero quella donna francese automaticamente diventano francesi anche Satchel sono due anni tre anni di tempo e Verdi
Ma qui allora non c'è nessuna speranza
Comunque ho dopo questa legge meravigliosa
L'impegno anche del governo italiano
Perché per troppo lo sappiamo le taglia come va tutti insieme
L'Italia va molto indietro noi anzi tutti come famiglie miste speriamo bene l'Italia arriva al a livello dell'Acea
Nel mille novecento mila duecentonovantadue
Noi tutti insieme speriamo di questa attrice Lanza
Perché tocca anche l'Italia
L'Italia un'altra Italia nel mondo
Io ho partecipato queste per me la seconda volta salgo su questo palco partecipato alla seconda conferenza nazionale all'immigrazione italiane che vivono nel mondo ho visto il loro problema
Ancora alcuni questa problema non sono stati risolti
Sono cittadini italiani
Perché c'è ritardo da parte del governo italiano di questa prima
Come ancora che c'è nel Parlamento italiano una legge a favore degli italiani che vive nel mondo della doppia cittadinanza
Ancora è stata approvata
Significa l'italiano parte va in America bene qualsiasi Paese nel mondo
Verdi e la sua sta aprendo la seconda esperienza Albert delle prime l'italiana torna qui torna straniere come noi
L'interesse anche il governo italiano in questa faccenda e molto avanzato
Noi tutti insiemi esprimiamo e l'impegno di l'Italia perché il l'Italia la quinta potenza del mondo
Un Paese molto forte
Di questa mezza forte noi tutti insieme
Chiediamo l'aiuto vince la mente
Perché l'Italia
Fai crescita
Al Paese divieti sviluppi
Se come noi abbiamo sempre detto
E il terzo mondo qui si trova qui
Noi chiediamo del governo italiano a cominciare a pensare seriamente un pochettino anche se siamo ritardi
è questo il problema perché sono una problema
Non è facile
A me mi dispiace son tante quando è venuto il segretario nazionale da la Malfa anche come io sono africano
Noi dobbiamo parlare con lui viviamo discutere a vedere il suo opinioni democraticamente
Perché noi crediamo siamo un Paese democratico come anche e dichiarato segretari nazionali di un partito fa parte del governo
Facciamo un dibattito con lui liberamente ridiamo la sua via politica
Come abbiamo anche fatto centinaia di migliaia di incontri prime dalla nascita della legge trentanove il decreto quattrocentosedici
Centenario dibattito perché abbiamo trovato un grande DG Presidente del Consiglio
E sensibili a questa problema
Dieci convegno perché nella legge su tutti insieme raccordiamo delizia novecentoquarantatré allora è stata fatta dal bar la mente a occhi e in cui allora si parlava di un solo una sanatoria e lavoro dipendente
Non si parlava del commercio perché poi noi abbiamo fatto manifestazioni e contromanifestazioni perché del commercio perché noi giusto si fa una sanatoria si entra solo chi lavoro fa il domestico e commerci no
Ripeto di nuovo grazie al DG presidente
Comincia questa è venuto battito perché è cominciata a girare se mi ricordo male in Francia
La Spagna anche bile studiare questo fenomeno
è stato veramente un grande lavoro ha fatto un incontro con noi tutti rappresentanti gli immigrati ma da una volta anche vicina è rivolta
Per vedere quel parlare discutere democraticamente sa questa reggia trentanove possiamo dichiarare tutti insieme novanta per cento abbiamo fatta noi immigrati
Ed è stato tanto aspra
Questa è stata una cosa meravigliosa
Certo la trentanove finalmente parlava del sanatoria si giorno
Noi come associazione regionale famiglie immigrati la sì
In cui facciamo parte della Consulta nazionali
Abbiamo cominciato a operare
Di questa trentanove gli abbiamo volato molto beni
Siamo a le prima cosa perché noi all'otto l'otto gennaio novanta comincia la sanatoria il soggiorno a Palermo
Abbiamo chiesto immediatamente un incontro con il questore siamo stati ricevuti quel perfetto siamo stati ricevuti
Con l'assessore già al lavoro siamo stati ricevuti
L'abbiamo visto la massima responsabilità e grande lavoro
Chiedo scusa
Veramente veramente noi crediamo all'Italia e taglia un Paese democratico
L'Italia
Chiediamo molto chiediamo l'aiuto sinceramente
Barche coralmente noi famiglie miste
Stranieri sposati con la donna italiana perché finora ancora ci sono migliaia e migliaia quaranta mila in tutti in tutta Italia tre mila solo in Sicilia sposati ancora ragazzi non hanno speranza
Non ci arrivano e speranza perché ci sono proprietarie ma questa ragazzi noi spendiamo anche loro vengono sistemati come italiani al cento per cento
Perché la loro famiglia e italiana
Non è giusto rimane sempre il capo famiglia straniero esista davvero
Queste chiediamo anche la collaborazione di vicepresidente del Consiglio per questa
Dopo il grazie
Vi informo l'assemblea che la conferenza che i lavori delle commissioni sono in corso
Leggo i nomi dei tre prossimi invitati alla tribuna sedi curdi
All'eritrea
Milano
Abadan una il scisma Arci
Sì in Corazza don l'Aleph Olly griffe legalità la filippina filippini emigrati
Allora segrete curdi
Parlo per che cosa perché andò a farla
Possibilmente quindici e quindi anche di abbreviare viste che la commissione già annunciate sui lavori
Quelle che ricorrono due cose praticamente già acquisito il problema venti immigrati l'Italia non è problema che si risolva qui ma il problema nel contesto nord-sud
Quindi nord sul perché povero e simmetriche male che muore no a Paula problema perché si ingrassa sono questi due rispetto a questi le persone delle Paesi industrializzati cosa fanno risolvere questo problema questo non importa prevedere problemi che ci sono secondo punto di vista questo problema qua in questi paesi del terzo mondo hanno dei problemi grossissimi in quanto come paesi non sono ristabiliti hanno quindi il problema di una serie di problemi che ci sono Siena esposti ai problemi grossi che ci sono vedendo praticamente il il mondo diviso indù appare Grossi divisione mondiali quindi da una parte lesta una parte diciamo i Paesi del industrializzati in cui esistono come strutture il cosiddetto nato da una parte fatto diciamo di terza via da una parte e quindi il come con da una parte e quindi il mercato comune e così via rispetto a questo sono est problemi si si trovano in Paesi del Terzo Mondo
Penso che questi sono i problemi in cui la loro situazione va vista in questo contesto e chiaro soluzioni comunque non vediamo la che vengono risolti soltanto sul problema di carattere congiunturale in cui vedendo problemi del mercato interno ma vedendo come tutto unico a livello siamo mondiale certamente ci sono dei problemi dei problemi il Mediterraneo cosiddette del bacino del Mediterraneo da una parte ci sono tutte i paesi che ci sono del terzo mondo
Allora il problema è risolvere questo problema come tutto unico dando delle priorità
Di un Paese rispetto all'altro entrare proprio in merito a questo
La posizione dell'Italia rispetto a questi problemi vorrei dire due cose soltanto si parla certamente l'Italia un Paese di emigrazione certamente se lei facciamo queste questo confronto però questua si sono storicamente non sono posti una situazione diversa per esempio italiani che sono immigrati certamente dando le rimesse di valute hanno contribuito anche alla crescita del loro Paese
Ma i paesi del terzo mondo emigrando qui prima di tutto come immigrazione sono venuti per fare la fortuna come hanno fatto gli immigrati che sono altrimenti momenti che sono andati qui sono venuti perché dalla disperazione qui loro Paese sono quelli che ospitano le guerre e le armi
E dall'altra parte quindi sono perché paese insomma non è anche politicamente il solito quindi non ci sono problemi
Dica hanno problemi di carattere economico quindi vengono ad emigrare queste nuove situazioni
Vediamo quindi il problema in questo modo mentre nei paesi in cui Italia anche partecipava a dovuta anche essere sostenuta nel contesto diciamo internazionali figuranti c'era il cosiddetto piano marcia e così via
I paesi dell'Africa e dell'Asia del diciamo dell'Asia no no hanno questi problemi di carenza di posti genero qua
Quello che volevo dire quindi se il problema si risolvono qui o si tenta di risolvere bisogna vedere anche il problema della politica di purificazione a livello di diciamo di lungo respiro ecco uno dei fattori quindi nei coi paesi ci sono problemi non ristabiliti
Una degli esempi che io dico in quanto io appartengo come l'Eritrea da ventotto anni ventinove anni che noi facciamo questa Guerra richiamo che guerra che in cui Choisy riesce su questo e certamente qui abbiamo anche il cosiddetto i suoi ricordi Biesuz o così quelle che chiedono di rifugiati
Ma l'assoluzione di queste intanto diciamo nel mille immediatezza in cui bisogna rispondere stupito accetti proprio il TG su da una parte secondo me come oggi ho sentito questo il discorso del ministro degli esteri il problema secondo me di affrontare con coraggio che ci sono dei problemi di nodo da risolvere
E per esempio probabilmente aveva toccato e dissolto anche rispetto a questo se tutti gli eritrei devono andare a casa invece di andare proprio chiudendo la porta
Oppure piccoli dette anche la formazione che si dette che si diceva sono i problemi che vengono anche messi a fuoco perdita risoluzione di questo problema parziale insomma
Altro problema che io ho visto in questo discorso come ha recepito mi sembra questi chiusura o no che dicevano altre cose si pensa che questi Paesi sono Paesi stabiliti che non hanno il problema quindi si parla come una specie di congiuntura in cui bisogna mettere alcune mano d'opera e poi basta non è Boris secondo me il problema va visto soggiunse nella dinamica
Di tipo sociale quindi le persone sono persone non sono oggetti da rimettere di qualifica
Questi sono in cui bisogna diciamo approfondirà questo proprio alto un problema che da sotto di inviare giustamente questi problemi che vengono risolti
Bisogna vedere anche dal punto di vista diciamo di mercato non mercato tipicamente nel mercato italiano
Ma nella cui letture che si fanno bisogna vedere anche nel mercato europeo in cui oggi il mercato comune il cosiddetto me ha fatto una conversione di agire di di come in cui diceva anche che risolva alcuni problemi di carattere economico in cui per esempio la le materie prime ai finanziamenti però non va posto praticamente da circolazione della mano d'opera a livello del mercato europeo quindi secondo me questo importantissima rivedere questo discorso non più quindi la dinamica del programma il piano il programma si fa in base siamo al locale
L'Italia ma anche c'è al mercato europeo
Alla fine vorrei dire tuo così sulla legge il trentanove giusto darà anche delle delle risposte in cui ho ho sentito anche prima che si farà
Io direi che la legge trentanove senz'altro va appoggiata è un risultato positivo
Vogliamo dire alcune cose la legge trentanove è calata nel momento elettorale in cui quindi anche accettato a rischia anche di perdere una popolarità rispetto alle situazioni oggettive qui ci sono qua
Il fatto è che poi questa legge trentanove
Sì messa Magare non come si deve non è in cui è stata messa come invece il problema secondo me passata all'iter parlamentare quindi in questo iter parlamentari passione creativa
Delle compromessi di certe situazioni in cui ci sono qua però secondo me il passo che sia fatto è un passo avanti da acquisire andare avanti su questo su questo cammino
Il fatto però molto problematico non è in quanto il Parlamento e così via ma anche l'assimilazione a livello sociale ci sono noi sappiamo che l'Italia è uscita dalle situazioni di emigrazione iniziati all'immigrazione quindi questi problemi sono diventati i nuovi per l'acquisizione per l'accettazione delle della mano d'opera poetica di paesi extra comunitari diventa un momento traumatico vuoi per una parte perché non sarà risolto alcuni problemi di strutture di finanziamenti
Questo è una sorpresa nuova che ci
Una parte quindi quelle che si deve fare è un cammino non è che si può si risolve da un giorno all'altro ma è una parte che si deve fare una grande andare venne anche da punti di vista
Di mass media questi problemi di accettazione anche degli extracomunitari in cui uscirà praticamente dal così detto barriera psicologica
Che gli immigrati non è che l'ora vengono qua creare non è quello portano le malattie non sono quelle loro che e chissà che cosa porta vecchia lenza se una persona è che qui con possano convivere esposte nel creare delle delle richieste possiamo anche creare dei rapporti con i loro Paesi di provenienza
Grazie
Aveva chiesto di parlare già da qualche tempo l'onorevole Rauti ne ha facoltà
Io ringrazio anzitutto la cortesia degli organizzatori
Per l'occasione che mi si offre di prendere sia pure brevemente dire in via di sintesi dato l'orario la parola
Su un argomento su un problema anzi su una serie di problemi
E l'onorevole Martelli ben lo sa
Che ci occuparono che ci preoccupano tutti e che personalmente ecco voglio dire anche questo
Personalmente da qualche tempo solo al centro di dibattiti accesi Simi
Perché almeno chi vi parla
Sempre in questi problemi della immigrazione
Sente uno degli aspetti
Più dolorosi più drammatici più gravi più complessi
Di quelle sfide epocali
Alle quali si trova confrontata la nostra epoca
Non solo e non tanto aggiungo in termini di intelligenza dal punto di vista politico e culturale
Ma anche e soprattutto direi
In termini di coscienza di coscienza umana dico senza sociale ecco una affermazione che non è pregiudiziale ma che ritengo opportuno avanzare sul l'immigrazione
Non è un fenomeno che si possano il guardare in astratto
Consegnando loro in astratto a schematismi di carattere ideologico
Quando l'immigrazione diventa come oggi avviene un fenomeno un massiccio
Va riguardata in termini di realistica analisi sociale
L'immigrazione massiccia dunque
Non è un fenomeno che si sviluppa da solo
Che cresce nasce obbedendo ad una qualche sua astratta logica interni
L'immigrazione quando diventa come oggi movimento di milioni di decine di milioni di uomini
è la conseguenza ben precisa di meccanismi socio economici
Che bisogna individuare analizzare con precisione per poter affrontare il problema in piena cognizione di causa
Ora quello che sta dando una connotazione specifica ed originale
Al fenomeno e attuale della immigrazione risiede nel fatto a mio avviso che alle sue spalle alle sue originali sue radici sta la spinta poderosa che si riassume nel termine di sottosviluppo
E il sottosviluppo e come è stato detto poc'anzi qui e spesso la condizione di fame o di autentica disperazione del terzo mondo
E in particolare di quella fascia di Paesi che più ci sono vicini
Sulle sponde del Mediterraneo che spingono alla migrazione milioni di persone oggi decine di milioni nei prossimi anni
Anzi secondo quanto concordano nel prevedere le statistiche degli specialisti
Io vorrei citare il pilota era più recente
Di uno dei massimi demografi e studiosi del problema italiana Massimo Riva opachi
Che nel libro dedicato appunto alle risorse umane del Mediterraneo
Individua un movimento estremamente massiccio di decine di milioni di persone all'interno del bacino del Mediterraneo
Fino a pochi decenni fa ha detto ieri il vicepresidente del Consiglio per inaugurare i lavori di questa conferenza noi siamo stati un popolo di emigranti
E quel ricordo ha aggiunto ci spinge in qualche modo a incrementare l'impegno
Verso quanti mirano oggi in Italia
E ha poi continuato con un'altra osservazione
Questo non può voler dire tuttavia che possiamo dobbiamo farci carico di tutto il dolore del mondo
E ha ripetuto una osservazione credo volutamente che è circolata anche qualche giorno fa in Francia nel corso dell'incontro che c'è stato a livello governativo presidenziale sui problemi dell'immigrazione del terzo mondo
è che io partirei proprio da questa osservazione dell'onorevole Martelli per sottolineare che in realtà noi ci troviamo di fronte ad un fenomeno che non ha precedenti per la sua ampiezza per la sua complessità per i suoi aspetti al tempo stesso quantitativi e qualitativi nella storia dell'umanità
Un fenomeno originale nei termini stessi in cui trae origine da quella colossale drammatica novità che è rappresentata nella storia dell'umanità dal meccanismo del sottosviluppo
Un fenomeno di fronte al quale si sbaglia molto quando ci richiamiamo dunque in qualche modo come ha fatto ieri l'onorevole Martelli alla nostra esperienza di popolo che ha conosciuto la emigrazione quella emigrazione era molto diverso per alcune fondamentali connotazioni che adesso è inutile approfondire ma se non altro perché si è riversata in gran parte in are che erano praticamente vuoti
O si è rivolta a Parisi a popolazioni laddove le aree non erano vuote che erano abbastanza omogenei fra di loro eppure quella immigrazione e di parla un uomo del Sud un meridionale un calabrese che ha vissuto anche nella sua terra di origine questo fenomeno della emigrazione a suo tempo eppure quella emigrazione fu un dramma qualche volta fu una tragedia Sempre rappresentò un costo umano e sociale altissimo da pagare come contributo non per una ma per molte generazioni
E oltre al posto che fu pagato lì sulle terre e falli genti dell'approdo immigratorio italiano ci fu un posto ancora più pesante
Che fu pagato sulle terre fra le genti da cui l'immigrazione specialmente dal Sud Italia aveva preso l'avvio
L'Abi per reggenti che furono per anni che furono per decenni svuotate da quel flusso umano che furono dissanguati come avvenne in tante zone della Calabria del Mezzogiorno dall'emigrazione
Con milioni di vedove bianche di bambini rimasti soli di migliaia di paesi che dopo decenni di emigrazione diventarono semideserte
E allora proprio perché siamo stati un Paese di emigrazione proprio perché abbiamo pagato quel costo proprio perché sappiamo di quale retroterra amarissimo
Abbiamo hanno dovuto subire bellica l'onorevole Martelli ha definito i crescenti flussi migratori noi abbiamo preso posizione
Contro la ipotesi di uno sradicamento di massa non per razzismo amici di questa Assemblea
Ma per evitare quello che abbiamo definito anche di recente un dramma tanto nostro quanto loro degli immigrati
Il dramma nostro è evidente
E rappresentato da taluni effetti sociali dei quali è piena la cronaca dei quali sono piene anche le statistiche ed è anche in questo il costo pesantissimo che pagano gli emigrati dai loro palese
Il dramma loro e quello dello sradicamento del disadattamento della fuoriuscita spesso traumatica dal contesto dei loro usi delle loro tradizioni dello lo stesso modo di vivere
Vedete io ero supposizioni tutt'affatto diversa rispetto a questo problema
Ma come ho avuto modo di ricordare alla Camera nel corso del recente dibattito sulla legge trentanove la legge Martelli
Mi sono rifatto ad un'esperienza che insieme ad altri colleghi della Commissione sanità su tempo avemmo modo di vedere a Birmingham andammo a studiare
Le condizioni della struttura sanitaria inglese arrivammo a Birmingham e passammo per arrivare al centro da quella sterminata periferia industriale nella quale almeno quattro cinque anni fa c'erano credo che ancora oggi vi siano
Circa quattrocento mila immigrati
Era una di quelle mattine inglesi in cui piove anche anche quando non cadrà
E noi vedemmo per chilometri di quella periferia non vedevo gli uomini giovani che erano ovviamente al lavoro ma lo vedevo le donne e bambini loro parenti le loro famiglie
E ci dicemmo in molti e la commissione dalla commissione c'eravamo tutti di tutti i partiti ecco
Questa gente che sta qui
In un clima che non è in su tra usi costumi abitudini mentalità religioni che non sono le loro che sono lontani dalla loro terra dai loro colori
Dal loro modo di vivere dalle loro tradizioni eccolo lo sradicamento
A chi si
Chi lo provo chi l'OPA la prima risposta è evidente lo pagano anche e soprattutto e anche di questo grondano le cronache italiane lo pagano gli immigrati lo pagano anche i Paesi dai quali si origina questo flusso e migratori
Ecco perché noi siamo stati contrari
Alla filosofia
Che ispira la legge trentanove
Non per contrastarla in termini di specificità offesi
Ma per sostenere che bisogna difendere le specificità nostre esattamente come bisogna difendere la dignità delle specificità altrui
Perché milioni di persone non si spostano per il turismo per piacere
Si spostano per bisogno per necessità per farlo
E allora bisogna mettere sul piatto della bilancia realisticamente senza demagogia direi senza schema di mele ideologici anche il costo umano che questo sradicamento di massa indubbiamente provo
Per questo i nostri giovani hanno insistito per quel concetto è un dramma loro esattamente come un dramma nostra e allora non è un fenomeno naturale alle spalle c'è il meccanismo
Il meccanismo che è anche di sfruttamento di spoliazione del terzo mondo
Il meccanismo che provoca l'Ice pulsione dal Terzo Mondo non vicentina che di migliaia di persone ma di milioni in prospettiva di decine e decine di milioni di persone perché queste sono le cifre per quello che riguarda il bar il bacino del Mediterraneo
Intendiamoci amici
Una volta che si è imboccata quella strada
Cioè la strada di accettazione acritica della emigrazione di massa come una sorta di fenomeno naturale col quale al massimo bisogna fare lo sforzo di convivere beh tutto diventa logico
Tutto diventa anzi chiede umanamente necessario essenzialmente del doveroso ma noi siamo del parere che su questa strada ci si debba fermare un momento per riflettere
Perché la riteniamo sbagliata e pericolosa così come riteniamo abbiamo ritenuto sbagliata e pericolosa la stessa impostazione della legge trentanove
E a parte le tante considerazioni di ordine sociologico e culturale
Che abbiamo avanzato subito mi si consenta soltanto di limitarmi ad una obiezione concrete
Nel momento in cui giustamente mi si senta bene giustamente e doverosamente un immigrato viene integrato con quello che è un suo sacrosanto diritto in termini di casa di assistenza sanitaria di prestazioni scolastiche
Calcolando anche la ipotesi non meno giusta e non meno dolorosa per ricongiungimento familiare
Quanto viene accostare la integrazione di un immigrato nel sistema sociale dell'Europa in genere e dell'Italia in particolare
Viene a costare decine di milioni
E allora incontestabile un'altra osservazione
Noi facciamo pagare questo posto attenzione che è un costo sociale ed economico altissimo per soddisfare la richiesta particolare di un settore produttivo di un imprenditore di Walter di un datore di lavoro che non trova più manodopera italiana ha disposto a svolgere certi lavori
Prima osservazione con un corollario io ho letto Sama
Tra i commenti tutte interessanti tutti intelligenti
Che sono stati dedicati ai lavori di questa Assemblea ho letto le statistiche dei titoli di studio degli immigrati finita
Ministro ha detto che non sono cifre esatte
Che non sono cifre secondo me c'è del vero tuttavia in quelle cifre perché i accezione comune se appena appena si va si entra in contatto con il mondo degli immigrati che in Italia noi abbiamo per molti una sorpresa
Per noi non lo è abbiamo un'alta presenza di diplomati tra gli immigrati
E allora l'osservazione che noi facciamo è questo questi immigrati che vengono con un elevato titolo di studio del tutto del tutto non utilizzato in Italia
Questi dietro questi immigrati c'è il fallimento del sistema alla cooperazione allo sviluppo
Perché l'Europa è anche l'Italia io sono stato in Africa
A vedere lo sforzo che si fa pongo limiti con difetti con errori ma lo sforzo c'è è immenso gran e generoso
Ho trovato medici orgogliosi del loro lavoro Finney lebbrosario ho trovato sacerdoti incredibilmente motivati nell'azione che ha svolto e il grosso di questo sforzo consiste nel cercare di dotare quelle popolazioni di capisce età professionali e tecniche
E allora non li spendiamo molto tra molte difficoltà ambientali per far sì che uno diventi medico insegnante tecnico professionista capomastro elettricista operaio meccanico autisti
E poi vediamo che queste persone stanno in Italia non a fare il loro lavoro
Stanno in Italia evitando che i loro Paesi si possano giovare di quelle competenze delle quali crudelmente manchino mancano mentre qui ritroviamo a fare che esso
I lavapiatti o i raccoglitori di pomodoro nelle campagne intorno a villa Literno
Ecco perché dicevo che noi dobbiamo ripensarlo questo meccanismo noi dobbiamo risalire alle origini del freno noi dobbiamo calcolare il pesantissimo costo umano sociale ed esistenziale di questo fenomeno
E noi dobbiamo dire come in effetti sosteniamo che non ci si può limitare
A certe delegazioni di carattere rozzo
E dicono via fuori gli immigrati extracomunitari che bisogna risalire alle cause e alle origini del fenomeno immigratorio e che bisogna avere il coraggio di dire che la gente ha anzitutto il diritto di vivere nella sua terra fra le sue genti
Che li deve essere aiutata a costo di di vedere come va rivisto
L'intero meccanismo della cooperazione allo sviluppo
Perché altrimenti non risolveremo i problemi del terzo mondo citeremo l'Italia problemi nuovi da drammatici gravissimi comunque come dimostra l'esempio di tante altre nazioni europee e non avremo afferrato
Il carattere e i contenuti di quella sfida epocale alla quale facevo riferimento prima
Ecco il perché delle nostre prese di posizione ecco perché per esempio noi sosteniamo adesso la necessità di tener conto anche onorevole Martelli del fenomeno di rientro in Italia
E sembra si sia determinando massicciamente in taluni Paesi del del dell'America del Sud a cominciare dall'Argentina perché più facilmente sono integrabili a minor costo sono integrabili
Mentre le somme che noi dobbiamo W. indubbiamente impegnare su questo versante perché il versante de la sfida più importante che ci pongono gli anni Novanta fin verso il due mila è inoltre ecco quelle somme che noi avremmo risparmiato puntando a forme di integrazione in più facili
Perché rivolte a filoni più omogenea e la nostra società vanno impegnati lì perché non è giusto sradicare la gente e se si vuole sentire il dovere sociale questo deve essere anzitutto prioritari aiutare la gente a crescere finché è possibile se è possibile nel loro contesto naturale
Altrimenti ripeto al dramma degli altri aggiungeremo anche il dramma nostro vi ringrazio
Do ora la parola Baldan della CISL Arci
Il fenomeno dell'immigrazione di cittadini extracomunitari in Italia
Con tutti i relativi problemi di integrazione sociale è stato già ampiamente affrontato con metodi e mezzi diversi da quasi tutte le forze politiche italiane
Ma le cause profonde del fenomeno restano scarsamente analizzate
Ne deriva lo sviluppo sociale diurne generale diffidenza e di una diffusa ostilità nei confronti dei cittadini del Sud del mondo
Di conseguenza
Pare utile sottolineare le cause profonde che hanno generato
Il fenomeno il fenomeno stesso secondi di colonialismo hanno svuotato ad esempio dell'Africa delle sue forze migliori
Oltre un milione di africani furono arruolati negli eserciti deportati in Europa durante la prima e seconda guerra
Secondo
Un milione di africani
Furono deportate
In America nel corso del traffico triangolare vergognoso
Triangolo signor anzi orgoglioso
Dei cittadini africani nelle Americhe una vera e tragedia umana per il futuro del continente africano il controllo della protezione delle materie prime nonché della fissazione dei loro prezzi
Si sono quotate in Borsa nelle grande piazze del nord e del mondo sono Parigi Londra doppio New York tiene fissione i prezzi il controllo e della produzione delle monete dei Paesi del Sud del mondo
Infatti
Infatti alle grande banche centrali sono delle grande banche centrali del nord del mondo
Che producono e controllano le monete in circolazione nelle dei paesi del sud del mondo fonda la banca del la Banque de France che produce la moneta Franco cinefila che circola nei paesi africani la banda di Tokyo
La Banca d'America
La Banca d'Inghilterra sono loro che controllano tutte le monete dei paesi del sud del mondo
Come si può affrontare in questi modi detto il debito estero che ormai si cifra a oltre venti Zeri a oltre ventisei
Con le vere cause dell'immigrazione
Occorre occorre maggiore impegno da parte di tutti gli uomini di buona volontà
Noi del Cis marci del Consiglio delle comunità africane in Europa proviamo una profonda soddisfazione della politica che italiane dell'immigrazione
Noi del cinismo e del Consiglio delle comunità africane salutiamo il Presidente della Repubblica Cossiga per l'impegno di sensibilità
Nei confronti dei cittadini extra comunitari ma anche di sensibilizzazione dei cittadini italiani sul fenomeno immigratorio l'invito alla tolleranza e alla solidarietà
Salutiamo il vicepresidente del Consiglio per il suo intervento è deciso che ha consentito agli immigrati anche ai cittadini italiani di tutto il Paese di avere una legge di ottenere la legge trentanove novanta
L'erede trentanove novanta ha consentito se non di fermare del tutto la tragedie umane dell'ASS della clandestinità in cui centinaia di migliaia di immigrati verso uno
Almeno di attenuarla a questo proposito senza polemizzare con nessuno noi del PCI stimarci
E del Consiglio delle comunità africane in Europa intendiamo ricordare l'apporto l'apporto positivo degli immigrati anche quello negativo essendo già trattato da altri l'assistenza con me da quanto l'assistenza Stella Systems agli anziani ai portatori di Handicap il lavoro domestico la raccolta dei pomodori
Poi il lavoro in fabbriche nel pennello concerie che i cittadini italiani non vogliono più fare
Occorre dirlo
Vorrei sottolineare con ancora molte questure anche a andando contro lo spirito delle della legge stessa pongono moltissimo molti ostacoli alla regolarizzazione
Fra le le regolarizzazioni questo soprattutto per le fasce più deboli e quindi bisogna e quindi più bisognose di altri di uscire dalla clandestinità penso soprattutto ai ai coloro che al colore che per necessità di verità con quanto con i venditori ambulanti vivono nella nella prenderne di regolarità anche regolarizzati poi ritorno rivestono nelle fabbriche nelle fabbriche del Nord
Fu
Vorrei sottolineare come ancora molte questure andando contro Lo spirito delle leggi
Della legge pongono un coro grosse difficoltà o non soltanto in Toscana ma anche in altre aree come quelle le aree siciliane
Ci auguriamo proprio un un un piano
Un piano di sviluppo che possiamo definire il piano Martelli perché sappiamo che entro nei sei mesi a venire
D'Italia andrà capo delle comunità economiche europee quindi vogliamo che nel quadro di una un piano globale di poter affrontare globalmente i problemi del Sud del mondo
Al di là delle opere di solidarietà ed integrazione dice cittadine extracomunitarie nella società italiana tale da affrontare il problema vero e il problema di affrontarlo alla radice grazie
Senza dare ora la parola a monsignor canti sani
In qualità di presidente della commissione della Conferenza Episcopale Italiana per le migrazioni
Sono qui per esprimere l'apprezzamento al governo italiano che mediante i primi passi per una legislazione migratoria compiuta
Ha voluto significare la sua scelta di Paese di immigrazione
Questa conferenza stessa dimostra il coraggio della speranza
La speranza di una società che non ha paura di mettersi a confronto per un dialogo serrato con i migranti alla ricerca di una cultura nuova
Come la nascita dell'Europa dei popoli ha significato conflitti e sofferenze corsi anche il volto nuovo dell'Italia esige attenzione da parte di tutti perché si eviti una crescita distorta
La chiesa è stata in prima linea in questi anni alla ricerca di soluzioni umanitarie per le nuove immigrazioni
Essa però ripete ancora una volta senza tirarsi indietro di fronte al migranti necessità che non vuole assumersi il carico delle supplenze nel senso che esse non solo non temono essere un alibi per le competenti autorità dello Stato
Ma non tengono nemmeno ritardare il doveroso intervento devono se mai stimolarlo e compito della Chiesa stimolare efficacemente gli organi dello Stato su cui richiede ricade la responsabilità dell'immigrazione
Perché anche nei confronti degli immigrati sibili fichi uguale parità di diritti e di dovere
Ma soprattutto a motivo di una intifada Enza diffusa verso il fenomeno o di un suo uso scandalistico o di una scarsa conoscenza delle comunità immigrate e contro la non poca diffidenza il dovere della profezia CIO obbligato a ricercare e a proporre valori di convivenza
Promuovendo la cultura dell'accoglienza attraverso gesti concreti particolarmente incisivi
Di fronte ad una società che si chiude nel suo benessere e da me riceve muri quanti grandi timori storici sono da tempo crollati
La promozione culturale significa garantire l'identità culturale d'ogni intimità ed ogni etnia presenti nel territorio nazionale
La presso una può essere se stessa e persone ricche riequilibrio e perciò capaci di progettualità solo si si mantiene collegata con le proprie radici ecco perché mentre diciamo no alle supplenze dice a Monno
Anche al colonialismo aperto subdolo nei confronti degli immigrati
Vogliamo stimolare l'approfondimento delle matrici culturali
Di ogni etnia e la scoperta delle ricchezze spirituali
Di cui ogni gruppo etnico e religioso sottolineo religioso e portatore impegnandoci a promuovere l'associazionismo offrendo corsi di leadership approntando corso interculturali per italiani e stranieri
Questo impegno nel campo culturale fa parte di un più ampio progetto della comunità cristiana impegnata nelle garantire tutti i diritti fondamentali perché riconosce che tutti siamo uguali
Davanti a Dio accanto alla tutela dei diritti intendiamo continuare
Nell'impegno di collaborazione con tutte le forze vive della società
Per progetti che costruì insieme costruiscano la città dell'uomo lottando insieme per la libertà la giustizia e la pace ah fisicità senza mura che l'Italia diventa una nazione senza mura non significa questa affermazione
Noi non crediamo nel governo e nell'impegno a gestire i a programmare l'immigrazione ma non accetteremo mai una politica di programmazione dell'immigrazione
Basate esclusivamente sul limitati interessi economici
Poiché non crediamo che il profitto sia l'unica legge dell'economia e gli uomini siano macchine la produzione da introdurre o scartare dal sistema i valori della solidarietà della corte
Della cooperazione della generosità devono essere parte essenziale della storia nuova che l'Italia sta scrivendo nel campo dell'immigrazione allo stesso modo
Non crediamo che debba essere la paura dello straniero a guidare le nostre scelte
Alle soglie alla soglia di tolleranza da tanti paventata noi ci impegnamo a diffondere la civiltà dell'amore la cui prima di mezzo della giustizia questi valori dovranno guidarci nelle scelte qui in Italia
E nelle scelte di solidarietà nei paesi di partenza e da tutti ha messo che si affronta il problema alla radice solo attraverso una seria politica internazionale allo sviluppo
Un aspetto essenziale di questo progetto per gli immigrati deve senz'altro includere e favorire in tutti i modi e prima di tutto nei ricongiungimenti familiari si tratta di un progetto
Proprietario interrogabili
Ci dimostrano che spesso l'immigrato
Ok dei Gogol Puškin stimo spostò voglio
Ed un suo progetto migratorio a motivo del disinteresse diffuso e dei pregiudizi nei suoi confronti alcune decine di anni fa i neri del nord Europa erano gli emigrati italiani
Oggi nuovi popoli divento un innegabili di turno della società del benessere e questo pertanto il vero problema come mutare questa nostra società come scuote la palla compreso infatti come scuote dalla dal mito del muro da eleggere
E delle barriere da creare per vivere in uno splendido di sul sionismo il benessere raggiunto il problema vero è in termini concreti un'Italia che deve cambiare
E l'alba di una città nuova e si tratta certamente di una costruzione ardua lunga difficile conflittuale se volete
Ma noi non crediamo nella torre di Babele noi crediamo nella Pentecoste dei popoli dove tutti pur parlando la loro lingua sia piccolo muscolo nel linguaggio dell'amore
La chiesa del popolo di Dio chi annuncia la buona notizia noi crediamo che sia realistico sottolineo realistico pensava ad una società
Dove la convivenza fra popoli etnie religioni culture diverse sia pur il nostro Dio che ha fatto di due un popolo solo abbattendo il muro di separazione
Noi crediamo che anche in Italia sia possibile affermare come Paolo di Tarso corse
Voi non uscente più stranieri nel sfitti noi speriamo perciò nella capacità dello Stato di optare per un sistema legislativo lungimirante
Anche nei settori ancora scoperti come la tutela dei diritti pronta mentale per i migranti alloggio salute scuole eccetera come l'accesso all'università da parte degli studenti stranieri noi speriamo tra l'altro che venga risolto senza mezze misure il problema dei rifugiati
In altezza di ulteriore impegno da parte dello Stato e degli enti locali noi dichiaravamo il nostro rispetto per tutte le culture e il nostro amore per tutte le persone immigrate una chance per l'Italia
Va be'chi STR
Un'occasione provvidenziale che ci obbliga a cambiare mi si consenta di insistere più sia cogliere si tratta di lasciarsi trasformare dalla presenza degli immigrati
Laddove c'è ingiustizia laddove c'è sofferenza laddove ci sono rigurgiti di razzismo laddove il benessere uccidere la coscienza ci sarà la chiesa per stimolare per dare voce a chi non ha voce per continuare a porre gesti concreti di carità
Il riformismo il rifiuto dello straniero che vive sul nostro suolo
E partecipò alle nostre condizioni di vita e di lavoro
E assolutamente contrario allo spirito cristiano del rispetto e dell'amore corsi il Consiglio delle Chiese cristiane in Francia
Noi vogliamo annus Carlo Nori questo rispetto è questo amore vogliamo soprattutto viverlo ogni ciò
Grazie signor Pisani ora la parola corazon
La lega profili
Si prepari l'onorevole Laura Balbo
A nome della comunità filippina ringrazio il governo italiano l'organizzazione di questa prima conferenza sull'immigrazione
E per l'invito a partecipare e a poter contribuire anche sopra in modo molto limitato ai lavori
Lunghi e brevi discorsi sono stati infatti se i problemi e sulle situazioni generali in cui si trovano gli immigrati
Con poco accento sui contributi positivi della nostra presenza al Paese ospitante
Possiamo essere arrivati in Italia con le tasche vuote
Perché fu diciamo da Paese da un paese in guerra o da Paesi in cui autonomia è stata resa solo ragione politiche ideologiche
Ma veniamo anche con le mani e con i cuori pieni
Con i con le mani piene di voglia di lavorare i cuori pieni della ricchezza della nostra cultura che portiamo dentro di noi
Ormai è un fatto ben conosciuto che è un atto percentuale dei filippini donne e Dante uomini lavorano nelle famiglie
Ma questo lavoro per quanto sia un mille permette a migliaia di coppie italiane di lavorare di guadagnare di più di contribuire allo stato di benessere di cui l'Italia gode
Si avverte affidato i vostri bambini e i vostri anziani
Non solo a questo
Secondo i dati forniti dal ministero dell'Interno ci sono circa quaranta mila filippini regolarizzati al venti aprile novanta
Facendo un semplice calcolo sei filippini e lavora non solo a mezza giornata in sei giorni alla settimana
Questo vuol dire che contribuiscono circa sessanta miliardi all'anno al porto foglio dell'INPS
Il punto del mio intervento e che esiste tra italiani ed immigrati un rapporto di aiuto e vantaggio reciproco
E bisogna e bisogna utilizzare in senso positivo la nostra presenza
Occorre conoscere bene concretamente in quali modi possiamo contribuire ancora di più allo sviluppo del Paese ospitante
Nello stesso modo non in modo in quale modo di l'Italia potrà contribuire allo sviluppo dei Paesi di origine e lealtà si sa molto poco degli immigrati e dei filippini
Pochi si sono preoccupati o Sipri occupano di conoscere e di approfondire tutte le occasione e le possibilità di collaborazione tra l'Italia e le Filippine
Le Filippine rimandano per molti italiani un paese lontano esotico le Filippine sono questo ma molto di più
L'Italia e un Paese ricco moderno industrializzato
Da parte dei Paesi dell'Occidente in industrializzato esiste un preciso dovere morale nel contribuire allo sviluppo dell'economia depressa e del sud del mondo
E di ci deve essere una volontà politica da parte di questi Paesi
Questo a mio avviso e il messaggio che deve passare ed entrare nelle coscienze deleteria degli italiani non solo nelle autorità di governo ma nei singoli nelle familia in cui la mia gente lavora
I filippini e gli immigrati devono entrare come parte attiva nelle iniziative
Nelle ricerche negli studi che vengono promossi per la conoscenza del fenomeno migratorio in Italia
Non rimanere sordo come purtroppo accade soggetti passivi materia d'esame da parte di esperti e studiosi
Se davvero dobbiamo cooperare dobbiamo andare avanti insieme e insieme lavorare
Studiare iniziative avviare impresse trovare sempre nuove idee comune perché sono all'idea che nascono uniscono agli uomini e le donne vi ringrazio
Onorevole lavorava al
Vorrei premettere che cosa si prepari signor Jamal della Libia
A scooter Libano parla pentelico successivo
Io parlo qui a nome di un gruppo Italia razzismo
Declino descriverà le attività ma che ha caratteristiche di lavoro un po'diverse da quelle che in molti interventi risultati rappresentati io credo che sia positivo che si sentano posizioni e tipi di elaborazione di proposte diverse
E concentrò il mio intervento sugli interrogativi che derivano da un'immagine o possibile prospettiva per il futuro possiamo anche dire scenario l'Europa come fortezza questa è un'espressione che circola nel dibattito europeo che usato anche in un articolo di domenica scorsa Gianni Baget Bozzo
E che diventerà io credo un riferimento anche nel nostro dibattito e dunque è utile anticipare a questo proposito alcune considerazioni
Questo riferimento mi interessa anche per un altro motivo perché sposta il fuoco dei temi ovviamente importanti che sono stati in questi giorni oggetto di dibattito qui e cioè l'immigrazione e le condizioni diritti degli immigrati
Ha una prospettiva che almeno in parte diversa ma che io considero altrettanto fondamentale
La società italiana in trasformazione perfetto anche naturalmente non solo dei flussi di migrazione della presenza degli immigrati
Io credo che il riferimento alla Fortezza Europa
Sia utile per riflettere sulla società italiana su che tipo di società potrebbe diventare negli anni che abbiamo davanti
Su che cosa vogliamo e possiamo fare per orientare i processi di cambiamento
Cresce in Europa regioni ricche privilegiata del mondo contraddizioni aspirazioni di benessere di democrazia a cui si guarda da moltissime altre aree del pianeta esclusivo comunque lontane da condizioni che siano paragonabili cresce in Europa la percezione dell'accerchiamento e dell'assedio
Si sottolineano i dati demografici sociali economici tratti da innumerevoli rapporti e proiezioni
Per esempio se mettiamo a confronto i dodici Paesi c'è con gruppo costituito da tredici Paesi che sono quelli che gravitano sul bacino Meridione mediterraneo
Abbiamo questo tipo di composizione della popolazione il gruppo c'è ha il diciotto virgola sei per cento di popolazione tre zero e quattordici anni l'altro gruppo al trentasette e quattro
Oppure in termini di invecchiamento della popolazione altro fenomeno di cui si discute
Noi abbiamo oltre i sessanta anni
Circa il venti per cento della popolazione gli altri Paesi Paesi giovani ne hanno
L'otto per cento
Quindi dati di squilibrio demografico
Dati di squilibrio relativi al benessere alla condizione di reddito per esempio per dire altri rapidissimi termini di confronto
Il salario minimo in dollari e in Francia cinque virgola quattro
è Messico di quarantacinque senza in Kenya di undici in Zambia di dieci
Quindi questi squilibri profondi sono alle spalle del nostro ragionamento aggiungerò quesito che ho trovato in un testo recente che di queste cose si occupava e presentare i problemi si aggiunge per esempio
Che la distanza in chilometri dal Marocco alla Spagna e di quattordici chilometri dalla Tunisia alla Sicilia centoquaranta
Dunque nella sindrome dell'Europa assediata il problema ci viene presentato in questi termini come preservare il benessere i privilegi i giusti diritti di cittadinanza degli abitanti
E dunque si propone di limitare il numero di coloro che vogliono comunque possano venire da fuori
E si discute di come chiudere i confini difendere le frontiere l'Europa appunto come fortezza come cittadella molti paesi europei che hanno elaborato e attuato in questo senso da diversi anni delle politiche di chiusura entrante è stato ricordato appena una settimana fa questa scelta è stata al centro di un confronto duro dal primo ministro Rocard del Parlamento
E questa è anche mi pare di poter dire la direzione in cui si muove il governo italiano
Dall'ipotesi fortezza e mi soffermo un attimo su questo Consiglio conseguirebbero alcuni elementi chiusura e difesa delle frontiere quindi istituzione di agenzie personale di Gates Think Pink di controllo delle frontiere esercito polizia di frontiera personali di dogane di finanza
E sul territorio nazionale poliziotti funzionari pubblici schedari arti di dati a scala europea una macchina di informazione di controlli centralizzata e coordina
Un altro punto criteri selettivi di ammissione per esempio soltanto coloro che appartengono ad altri Paesi europei soltanto coloro che da qualunque parte del mondo provengano hanno capitali da investire questa è già una scelta applicata per esempio in Canada
Forse studenti immagino a numero chiuso forse lavoratori e lavoratrici per svolgere quei lavori di cui una società ricca sempre più bisogno lavoro di servizio per questo ha sottolineato lavoratrici
E forse in seguito ad eventi particolari ondate di rifugiati politici ammessi peraltro con criteri di assoluta eccezionalità questo significa chiusura
E poi ancora una collocazione gerarchica della popolazione per certi successi
I cittadini pieni segni cittadini e ricordiamoci che esistono già in Europa nel Nordamerica numeri consistenti di residenti senza cittadinanza politica persone che possono anche godere di uno status economico elevato
Ma però non fanno parte della cittadinanza politica una divisione che comunque modifica la tradizionale concezione dello Stato-nazione
E terza cerchia io credo ineliminabile difficilmente eliminabile in delega di legali che saranno perseguitati o tollerati di fatto è sempre soggetti ad arbitri minacce Erika
Allora mi soffermo adesso brevemente sull'altro termine Europa che non coincide con me sarebbe apparso ovvio anche pochi mesi fa con l'Europa del mille novecentonovantadue ma è un Europa Est-Ovest
I cui confini sono difficili da definire fissasse la Turchia ente inclusa in questa Europa
E verso l'URSS le repubbliche baltiche la Russia stessa possono divenire da regioni confinanti forse parti queste euro
E questa Europa Est-Ovest costituisce un grande mercato per la manodopera e per i consumi
Rappresenta un progetto economico un progetto politico
E questa prospettiva che si va formando di un'Europa più vasta e produttiva coesa omogenea cento è rilevante per i rapporti tra questa Regione
E le stelle
E io credo che anche in questi nuovi termini conseguenti ai fatti dell'Est degli ultimissimi mesi ipotesi di una regione privilegiata è chiusa trova crescente attenzione
Assumiamo che si consolidi un'identità europea con questi riferimenti e dunque aggiungo bianca e cristiana
Una leadership culturale e politica capace di elaborare proposte e messaggi rassicuranti e significativi della popolazione autoctona
Che si consolidi l'adesione a tradizioni e valori comuni eventualmente riscoperti enfatizzati
E allora come evitare che tutto questo porti a un sistema fortezza
Io credo che sia utile assumere questo scenario che non mi appare in un plausibile nel quadro delle politiche europee abbiamo sentito l'onorevole la Malfa spesso in questi termini parla anche l'onorevole De Michelis
A me preoccupa il fatto che nella relazione del vicepresidente del Consiglio questa impostazione si rifletta in qualche misura sia quasi data per l'unica possibile
Mi sembrerebbe importante che dicessimo comici
Che noi vogliamo operare perché questo scenario non si realizzi dirlo senza demagogia e senza faciloneria e senza facili rassicurazioni avendone appunto esplicitato le possibili implicazioni anche per la nostra società ritorno a quello che avevo detto prima qui si tratta prima di tutto forse di ragionare sulla nostra società su come si riorganizza
Io mi auguro che l'Italia riesca a porre questi problemi al dibattito europeo nel semestre presidenza italiana
Con lo spessore di una lettura non semplificando
Dettata da specifica attenzione anche alla collocazione geografica dell'Italia nel bacino del Mediterraneo coerente con le nostre tradizioni di rapporti con i Paesi del Nord grafica in particolare
Io ritengo che il problema dello sviluppo della cooperazione dell'intervento nel sud del mondo sia un po'problema certo connesso ma in parte alto
Di alcuni interventi qui non condivido come dire il rischio che si sposti l'attenzione fuori del terreno che qui ci impegna sopra
Se è vero che una parte dell'opinione pubblica preme per politiche di limitazione di chiusura fortissima resistenza suscita anche nella nostra cultura politica nella nostra etica pubblica lo scenario della fortezza
Che significa anche militarizzazione di apparati Parma permanenti di controllo perché la chiusura non può che essere armata e violenta
Porranno credo alla mente di tutti l'operazione alla frontiera tra Stati Uniti e Messico o spose crudeli inutili
Oppure alla notizia dell'altro giorno dei sei mila marinai con cui si rafforza la protezione delle nostre coste
Torno hanno altri riferimenti di un passato non lontano
Le navi che portavano alla salvezza gruppi di ebrei dalla Germania di Hitler sono stati respinti all'arrivo la tragedia dei boat people voglio dire cioè che i principi e i valori della nostra pur difficile democrazia devono pesare nelle politiche almeno quanto le esortazioni alla razionalità e all'efficienza
Nel definire le politiche si tratta allora di muoversi in uno spazio stretto difficile credo che ne siamo tutti consapevoli
Io chiedo allora che sia questo il messaggio che verrà da questa conferenza che intendiamo operare con piena consapevolezza delle difficoltà e con pragmatismo ma senza abbassare il livello dell'impegno e dei valori che ci orientano promuovendo una ricerca di soluzioni altre che la cittadella Europa tutti
Signor Jamal tardive della comunità libanese poi si prepari Loretta Caponi del Forum delle comunità straniere
Innanzitutto svolge denuncia tutto a tutti i precetti sperando che questa conferenza che il primo incontro ufficiale con l'Italia italiani a tutti i livelli
E che può sollecitare una seconda assemblea passionale tra l'immigrato extracomunitario in questo Paese
Siamo alla vigilia della scadenza della ricusazione in termini della legge trentanove novanta
E per quanto riguarda la sua sì sta facendo la sua parte accompagnando quotidianamente cinquanta immigrati per la retrocessione
Per quanto riguarda la comunità dipendenze che rappresento
I problemi sono rimasti gli stessi a livello governativo Sartori zero salvo l'intervento quotidiano dei sindaci nella zona comasca di volontario altri per i particolari la parrocchie delle famiglie della zona
Vorrei sottolineare il sei
Che si rinnova o dolci nonostante la caduta della riserva geografica cioè titoli il cittadino libanese soffre e non al diritto alla vita riconoscimento dello status di rifugiato
Ricordando che la nostra situazione aspetta l'intervento passivo dei Paesi potenti e sottolineo d'Italia con tanto il suo ruolo attivo nella missione di pace dell'ottantadue
Ancora in ballo la situazione miserabile vergognosa dei duecento libanesi sparsi nelle tardiva intonati dopo il trentuno dicembre ottantanove
La maggior parte
Dei quali sono nuclei familiari con bambini minori dieci per cento di loro sono antica patria come risultato una trovate di una guerra maledetta che ha distrutto il Libano che era considerato nel senso lato del Medioriente
Nel Comasco altri trecento giovani sono riusciti ad inserire nella società italiana
Grazie all'impegno del trionfo del del sindaco di Pizzarrone della Croce Rossa di Uggiate e della parrocchia di Valmorea
Il problema attuale di questi lavoratori dell'alloggio
In attesa che si realizza la promessa fatta della regione lombarda
Il pool predisporre di prefabbricati su terreni offerti dal Comune
Ricordo con oltre che nell'intera zona comasca non esiste un centro di prima accoglienza
Auspico un asettico soluzione al problema dei clandestini
Anche se non credo più al termine prefisso di scadenza dal ventuno ventotto giugno tutta questa gente sarà regolarizzata necessario quindi una garanzia al con loro i quali saranno regolarizzati le norme esclusioni
Solo così la clandestinità non avrà più ragione di esistere
Infine auguro a questa conferenza un buon lavoro con la speranza che posso raggiungere i suoi scopi ricordando sempre l'antico proverbio dei padri veduta Artic ma classico
Loretta Capponi
Attualmente la facciamo cercare in Commissione
L'onorevole Barbieri vicepresidente della Commissione affari costituzionali della Camera
Fra
Ma io credo che segni un significato deve mantenere
Questa conferenza aldilà di tutta una serie di polemiche sono sorte al nel corso della sua preparazione nel corso dei suoi espletamento è quello a per lo meno lo spirito con cui ho inteso avesse
Di cercare di proiettare le politiche del governo italiano le politiche dell'Italia oltre l'emergenza per quello che riguarda il fenomeno che noi abbiamo di fronte e che ci trova ampiamente impreparati
Perché anche la legge trentanove dico in cui tanto si è discusso è stanca un provvedimento di emergenza non solo perché nero nelle caratteristiche è nata infatti dalla conversione di un decreto legge ma perché è conviene a tutta una serie di situazioni urgente ma certamente non aveva nelle condizioni nell'ambizione per portare a compimento un disegno organico sull'insieme di questa materia
La legge trentanove a alle sue spalle alcuni mesi di sperimentazione della sua applicazione e sulle condizioni di questa prima applicazione poi mi soffermerò un momento
Ma credo che siano maturi i tempi per guardare appunto oltre questa emergenza
Ed è la relazione che il vicepresidente del consiglio martedì faceva ieri mattina si avverte l'intenzione di spingere lo sguardo le proposte e l'alternatività nostra su questo campo appunto oltre l'emergenza
Ma se questo si vuole fare io credo che sia necessario sciogliere alcuni nodi
Che a mio avviso anche nel taglio di quella relazione non sono completamente risolti
Così come mi sembra non abbiano fatto passi
E la direzione di una loro soluzione dagli interventi degli altri rappresentanti del governo che abbiamo sentito parlare qui questa mattina
Anzi se è un'impressione abbiamo potuto ricavarne è stata quella di una sorta di
Contraddizione all'interno dei responsabili di diversi dicasteri che hanno la responsabilità estremamente importanti per quanto riguarda l'attuazione delle politiche dell'immigrazione
Il vicepresidente Martelli ieri mattina nella sua relazione dice che nessuno strumento di intervento è di per sé solo risolutivo per quanto riguarda l'esito positivo di una politica della immigrazione e che non è la regolarizzazione nel sostegno all'integrazione nella regolamentazione dell'accesso nella gestione del mercato di lavoro nelle politiche dell'ordine pubblico
Di per sé possono produrre un risultato positivo ma occorre perché ci sia una efficacia dell'intervento che ci sia un forte coordinamento dei programmi e delle azioni
Ora noi in questi mesi di applicazione della trentanove e ancora questa mattina non abbiamo avvertito la presenza di questo coordinamento e credo che questo sia un primo nodo importante da affrontare
Occorre precisare io quali occorre precisare le competenze tra i diversi livelli in cui si articola la pubblica amministrazione che a livello centrale a quello periferico i ruoli che le Regioni ruoli degli enti locali
In modo che ciascuno si possa fare carico delle proprie responsabilità e che non si continui con una politica dello scaricabarile che ha visto poi di fatto accollarsi gran parte delle responsabilità
Da parte degli enti locali perché erano quelli più immediatamente presenti sul territorio e quindi più in tempi immediatamente investiti
Della drammaticità
Del problema
Noi abbiamo sentito annunciare ieri una serie di disegni di legge ancora una volta però settoriali importanti necessari attesi troppe volte annunciati
Ma ancora settoriali sull'università sulla nel mercato del lavoro sulla questione della sanità
Una idea piuttosto fumosa e che andrebbe verificata a fondo perché così come l'abbiamo c'è percepito ci sembra anche un po'preoccupante per quello che riguarda il problema della casa
Ma il disegno organico
Ma anche il coordinamento dell'insieme degli interventi manca l'attribuzione delle responsabilità
Un'attribuzione delle responsabilità che noi non crediamo si possa risolvere nella Authority imboccata questa mattina dal ministro Donat Cattin ma che deve trovare
Una sua articolazione in un sistema che deve rimanere un sistema arrendete e che deve avere un referente centrale
Legittimato incapace di intervenire e di operare altrimenti continuerà a verificarsi
Lo scoordinamento
Noi come Gruppo Comunista abbiamo presentato prima che uscisse il decreto Martelli una proposta di legge in cui individuiamo nella presidenza del Consiglio in particolare in un dipartimento
Della presidenza del Consiglio così come sono previsti della legge quattrocento sulla riforma la Presidenza del Consiglio
Questo punto di riferimento centrale e individuiamo poi la necessità di collegamenti con agenzie regionali da definirsi sulla base delle autonomie regionali tradurranno in leggi proprie quelle che sono le loro esperienze e la loro
Diciamo responsabilità in questa materia
Tradizioni di cui ci sembra di capire gli stessi ministeri competenti vanno via via rendendosi conto e non è un caso il ministero degli Interni abbia dovuto produrre diverse circolari esplicative fino all'ultima telegrafica
Che richiamo alle questure ad attenersi nella applicazione della parte della legge trentanove che riguarda la sanatoria la regolarizzazione allora spirito della legge
Ma se questa circolare telegrafica è di pochi giorni fa e se alla fine di questo mese scadrà il termine per le regolarizzazioni io credo che una riflessione debba essere fatta
Su partendo da un unico credo essenziale ed inevitabile punto di partenza e acque ancora una volta non può che essere lo spirito con cui insieme abbiamo lavorato a quella legge
E cioè cercare di massimizzare gli effetti della sanatoria di fare emergere dal sommerse da clandestino tutto quello che poteva e voleva emergere allora se questo è io credo che a questo punto e proprio come frutto anche dei lavori di questa conferenza
Si debba fare interprete delle preoccupazioni che molte delle comunità pre straniere quel presenti hanno e cioè che questa ultima fase della regolarizzazione colloca
Quegli strumenti di attuazione più ampie che non avevamo chiesto di inserire già nel testo di legge ma che è possibile anche dal punto di vista amministrativo introdurre che comunque termine non sia un termine inteso per la perdita del pensionamento delle pratiche di regolarizzazione ma per la raccolta delle domande di regolarizzazione in modo che ci possa essere una naturale poi procedura applicativa di tutti quelli che avranno voluto richiedere e che proprio per superare anche i momenti di rassegnazione di scoraggiamento di chi sentendosi dire no se non è questo documento per questa cosa non fa per te a evitato di insistere ha rinunciato a chiedere e che potrebbe oggi essere recuperato
Io credo che una iniziativa in questa direzione e a me non scandalizza avrebbe nemmeno una dilatazione dei termini di applicazione alle condizioni di partenza non una proroga della data del dicembre ottantanove ovviamente
Non mi scandalizzerei abbia fatto anzi riterrei saggio ai fini del recupero di buona parte anche di quel terzo di clandestini che ancora non è stato raggiunto dalla possibilità di avvalersi debba della sanatoria
E io credo che questo ci sembra proprio per riuscire ad uscire dall'emergenza
Da una emergenza si esce Sensi fa i conti con una realtà consolidata che comincia a lavorare all'interno della nostra società in pienezza di diritti e se a questo si fa conseguire poi tutta una serie di realizzazioni di impegni assunti
Non dimentico che scadrà alla fine del novanta l'assistenza sanitaria prevista dalla legge trentanove e che occorrerà pure immediatamente avviare le condizioni perché non ci siano interruzioni di questo tipo di assistenza perché non si debba ritornare in molte regioni a fare le acrobazie per fornire qualunque assistenza sanitaria agli immigrati
Tutto questo all'interno di un disegno ampio ed organico che veda
Chiaramente attribuite colpiti responsabilità questo per quello che riguarda le diverse responsabilità istituzionali
Altrimenti accadrà quello che sta già accadendo e cioè che all'interno del nostro Paese la mobilità con flussi degli immigrati si sposterà
A ridosso di quelle regioni di quei comuni che sono riusciti o che comunque si sono impegnati per fornire delle risposte creando acquisti situazioni di non più governabilità della del del fenomeno e mantenendone la passività altri le regioni altri comuni che non hanno invece affrontato la questione
E credo che vada sottolineato come se da una parte e salutiamo con piacere il fatto che è già stato approvato dal Consiglio dei ministri il decreto relativo alla questione dei rifugiati è d'altra parte dobbiamo lamentare il fatto che molti altri atti che dovevano consentire l'applicazione di diverse norme previste nella trentanove non hanno ancora visto la luce
Da quello relativo alla distribuzione dei fondi per la realizzazione dei centri di prima accoglienza a quello relativo alla istituzione dei punti di assistenza alle frontiere
A quello relativo al riconoscimento dei titoli di studio e l'elenco sarebbe lungo
Allora io credo che se noi e non ci scandalizziamo che questo avvenga perché sappiamo che il nostro paese non è mai molto pronto quando si tratta di mettere in moto di far lavorare la macchina burocratica abbiamo dei ritardi
Non possiamo permetterci di essere fiscali nella farla s'scoccare il rintocco della mezzanotte sulla sanatoria quando di questo ritocco e del fatto che possa tagliare a metà molte speranze possiamo essere in gran parte responsabili
Un'ultima volta passaggio è un'ultima annotazione
Sonata propongo che io credo ancora dai lavori di queste giornate non è uscito con chiarezza ed è uscito con segnali contrastanti e contraddittorie ed è il punto della programmazione dei flussi
è un punto ancora nebuloso e certamente il debole nell'ossatura della legge trentanove che non stava vedendo definizioni precise io non ho nessuna intenzione di demonizzare
Lo strumento del listino considero uno strumento e come tale è buono e cattivo a seconda delle politiche a cui è finalizzato noi vogliamo capire bene a quali politiche sarà finalizzato questo strumento quando sarà introdotto con la legge prevede su vasta scala
Abbiamo sentito questa mattina il ministero degli Esteri dare quasi per scontata ed inevitabile l'adesione italiana al patto di Schengen facendone una questione di nostra presenza a pieno titolo nella Comunità europea che non danneggi i cittadini italiani e per molti altri versate io credo che questa deve essere sicuramente la nostra preoccupazione
Ma credo che si possa entrare e discutere di queste tematiche all'interno della Comunità europea senza necessariamente agganciarsi a patti già conclusi da altri e porse ed altri giardini considerati ma apportando la nostra capacità propositiva per una soluzione più alta il Comune di questo problema
Noi peraltro avevamo chiesto anche a conclusione dell'indagine conoscitiva che la prima Commissione della Camera aveva effettuato nel mille negli ultimi mesi del mille novecentottantanove apportando credo un contributo importante anche alla conversione nella decreto quattrocentosedici perché il vicepresidente del Consiglio ossa io sì sì trovato di fronte ad una commissione che aveva matura consapevolezza del problema
Oserei dire forse una consapevolezza più matura di quanto non ne avessero alcuni rappresentanti del governo e io credo che questo sia un fatto importante e credo che io in quel momento mi sono sentita felice del fatto che il Parlamento a vita
Su questa questione importante e complessa e così estremamente problematica saputo dire una parola migliorando il testo di quel decreto lavorandoci insieme con molta apertura non portando a tutti i miglioramenti che avremmo voluto
Ma l'abbiamo approvato anche in una condizione di emergenza e quindi dovendo evitare le richieste di ulteriori miglioramenti ed approfondimenti però dicendo al termine di quella indagine conoscitiva noi siamo usciti come Commissione affari costituzionali della Camera con un documento conclusivo votate all'unanimità
In cui chiediamo che
Delle questioni relative all'eventuale adesione dell'Italia tanti discendenti posso discutere il Parlamento d'altra parte mi risulta che lo stesso presidente del Consiglio Andreotti abbia assunto un impegno di questo genere recentemente di fronte al Senato e allora io credo che in quella sede si debbano trovare tutti gli spazi
Per necessari approfondimenti
Partendo tutti quanti da visioni che non siano da un lato demagogiche ma che non siano dall'altro appiattite sulla rassegnazione a dirigere solamente delle barriere grazie
Alvaro Sances della la
In sala
Alvaro Sances non è in sala
I testi nobili Karol
Presidente comunità
Fraternità Italo polacca
Mo'ammette caldi
Luis Tagliaferro
Il mio nome conserve Italia ferro sono presidente dell'associazione argentina
Per Lombardia successo nel sentire una pratica è anche membro della Consulta comunale regionale
Di Milano in Regione Lombardia
Mai
A Milano abbiamo una situazione un pochettino più avanzata riguardo a quello che contesto del Paese
Anche perché a Milano abbiamo una consulta con altri vasi funziona da da un po'di tempo devota tre anni o più
La Regione Lombardia tocca la prima approvare la legge regionale a costituire la Consulta regionale
Ma questo con praticamente quando crede qualcuno non è dovuto alla industria svitare il Norditalia alla capacità organizzativa dei lombardi
Questo fondamentalmente dovuto a una nostra capacità come stranieri di lotta e di unità tra di noi
Quando in pendenza con una certa indipendenza intanto quanto sì è possibile da parte dei delle forze politiche italiane riqualifica sindacali eccetera
Per cui noi abbiamo imparato una cosa
Che la nuova unica nostra forza
E l'organizzazione
Ma questo è un fatto positivo non soltanto per noi come immigrati è un fatto positivo
Anche per il governo italiano
Il governo italiano
Per esempio in questo caso ha fatto questa grossa iniziativa doveva spesso una quantità
Da quanto ho sentito io enorme di miliardi
Perché anche perché mondana una controparte credibile una controparte organizzata una controparte in Italia da parte di noi stranieri
Sicuramente i lavori di questa conferenza
Sarebbero stati molto più e agevoli se noi eravamo più forti più uniti più organizzati
E anche per questo che noi chiediamo al governo italiano
Di aiutarci
Aiutarci concretamente della chiede strutture di elementi come per riuscire a diventare gli autonomi riuscire a esprimere meglio le nostre idee in altri bisogni i nostri desideri
Una tra le lesione
L'Italia è un Paese sapete tutti paese fondamentalmente è stato sempre da quasi il portatore di mano d'opera
Da pochi anni che se invertita la situazione
Per cui Italia io so che sono argentino questo lo conosco
Molto molto in profondità
Anche perché mio nonno anche lui era italiano enormi immigrato che morte in Argentina se Sanremo neppure riuscire a tornare
A ritrovare il suo paesino che aveva sempre appeso in cucina un un quadro inquadrato in questo piccolo paese della Calabria
Dini da paese di esportatore di mano d'opera far sì che che lancia verso il mondo questi suoi cittadini Italia diventa il contrario diventa un Paese che assorbe manodopera che assorbe nuovi esseri umani nuovi lavoratori
E questo comporta non soltanto di cambiamenti dal punto di vista giuridico legali qui qui comporta un cambiamento molto più profondo
Tutta la cultura italiana dei beni cambiare non è soltanto il Governo che deve prendere le proprie responsabilità in questo caso ma sono anche gli imprenditori sono gli intellettuali sono un po'tutti
Quello quelli che devono capire e attrezzarsi per questa nuova situazione
Questo nuovo tipo di rapporto sicuramente deve
E costruirsi
E noi non abbiamo che purtroppo purtroppo nell'ambito culturale
C'è un'assenza totale l'eccezione che conferma la regola per esempio dire se l'abbiamo visto questo film umano che è stata una delle pochissime onorevole eccezioni a questa regola
In Argentina gli italiani hanno portato un seme
Questo seme l'han portato portando di pensiero lui di Mazzini mi dispiace che non ci sia qui a destra e l'onorevole la Malfa
Il pensiero di Garibaldi l'idea del socialismo a leader del comunismo l'idea anarchica e a noi da noi in Argentina l'Italia ne sono stati i promotori di primi sindacati primi associazioni di quartiere le prime assolute organizzazioni popolari
Questo seme che hanno lasciato nella nostra terra gli italiani che ne ha fatto crescere da noi
Noi vogliamo riportarlo qui
Ne vorremmo che questo altissimi valori e la solidarietà questi altissimi valori e la solidarietà petto
Che c'è stato Bonato vorremmo che devi cresca qui che ricreando qui
Non è vero che ci sono delle soglie dopo le quali teoricamente
Si creano problemi intolleranza
è un falso o un ignorante chi dice che per esempio oltre dieci sempre stranieri in un paese ineluttabilmente ci sono i problemi
La mia citavano assai
La fine del secolo scorso quasi il novanta per cento della popolazione straniera
In quel momento ad un po'aumento massimo di creatività
Creatività in tutti gli ambiti
Dinamico soltanto una cosa che io ci tengo molto
Che il tango El Tango che ha radici italiane il tango in atto nell'emigrazione italiana mi quartieri popolati
Va quartieri marginali quartili poveri
In atto di
E quello contributo di migranti
E lì quando c'è la capacità anche di gestire queste cose che si creano nuove situazioni nuove proposte nuove idee che non sono non no non possono che arricchire arricchire una società
Nel mio Paese ha diritto al voto amministrativo e concesso Bobo al panel residenza a tutti gli stranieri residenti se in giacenza in Parlamento app a firma dei i due partiti maggioritari un progetto di legge dopo sei vuoto anni di residenza permetterà al diritto al voto nelle elezioni politiche
Questo esempio di civiltà in questo Paese fatto fondo una grossa parte da da italiani
E mi ripeto un'altra volta questo esempio di civiltà secondo me deve essere raccolto anche dalla classe politica italiana
Classe politica pieno non può finite con queste risposte spicciole come quella che mi ha dato a me personalmente l'onorevole la Malfa uscendo da questa sala
Quando io l'ho
L'interpellato nel senso del che dopo averlo sentito dire tante cose brutte di questo governo cosa ci faceva vento
La riposta sua naturalmente è stata una risposta
Scontenta
Quando riceverà il mio partito come se lui non c'entrasse con questo partito
Non c'entrasse con certe certe idee
E ora di finirla con questa posizione di andare a raccattare magari qualche voto tra le frange più reazionarie
Di questo Paese andare a raccattare qualche voto senza pensare che si sta andando contro le storie contro un modo di essere contro una cultura italiana grazie
Ora la parola Paolo Ungari
Caro Presidente
Cittadini
Italiani
Che vivono sotto la costituzione di una Repubblica come usa dire nata dall'antifascismo dagli esili dalla Resistenza
Fratelli migranti che siete venuti qui
Sapendo come si sa nel mondo
Per l'Italia è una Repubblica retta da una Costituzione democratica e libera
Io sono qui come presidente della Commissione per i diritti umani della presidenza del Consiglio
Ma molto prima come militante per i diritti dell'uomo deve spendere una parola a favore di una rapida e completa attuazione dell'articolo dieci di questa Costituzione
Altri
Anche a questa tribù una ha criticato la legge trentanove perché troppo permissiva
Io se dovessi avanzare una critica
Alla legge trentanove
Avendo preso parte anche ad alcuni
Dei remoti lavori preliminari del decreto che aveva dato origine
Direi
Che certo nessuno di noi può pensare
Sono certo per le sue dichiarazioni pubbliche che anche il vicepresidente Martelli non pensa
Che con l'articolo uno di questa legge si sia data attuazione piena al comando dell'articolo dieci della nostra Costituzione
Secondo il quale
Lo rileggo per buona memoria mie e di noi tutti
Lo straniero al quale sia impedito nel suo Paese
L'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana ha diritto di asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge
Non è ammessa l'estradizione l'estradizione dello straniero per motivi politici
Ora l'articolo unico uno della legge trentanove
Ci mette in qualche modo impari
Con la convenzione di Ginevra del mille novecentocinquantuno
Ma la Costituzione della Repubblica come lo appena letta
E più ampia
E va punita della convenzione di Ginevra del mille novecentocinquantuno
Uno strumento che doveva essere e si pensò transitorio che poi è divenuto permanente
Al quale noi apponemmo quel
Iniqua riserva che oggi è finalmente caduta
Io Calle demmo una interpretazione fino al dicembre scorso ulteriormente restrittiva che per fortuna anche se caduta lo speriamo che sia caduta
Ho avuto l'onore di essere negli ultimi pochi giorni fa uno degli osservatori internazionali nelle elezioni di Romania
Non potevo dimenticare e mi è stato anche ricordato che nello scorso dicembre nei giorni del prima della
Professore dell'esecuzione del dittatore che ho riesco
Sui quali
Quattro profughi rumeni che avevano attraversato la Jugoslavia e chiedevano asilo politico al nostro confine Rio piscina vennero in base alla legge di allora
Io io all'interpretazione si veniva diventando più restrittiva ancora che per il passato della legge di allora vennero riconsegnati alla polizia jugoslava nella perfetta consapevolezza che stia sì che la jugoslava era sì paese capace di asilo se la contendono convenzioni di Ginevra ma che ci sarebbero stati riconsegnati alla sicuri tate rumena cioè al plotone di esecuzione
Adeguato sconosciuti ai soli e andò bene perché cade imprevedibilmente almeno per noi la sulla la dittatura Cevo crescono ed essi sono vivi e liberi
Ma voglio dire che non è mancato per noi che non fossero invece riconsegnati e consegnati al plotone di esecuzione questo era possibile fino al venti dicembre dello scorso anno
Questo non è più possibile in base alla legge numero trentanove
E emendamenti parlamentari opportuni hanno anche detto che non basta aver posato per un'ora il piede sul terribile sul territorio di tributi o o dell'aeroporto di Francoforte
O di una punto della Jugoslavia per per potere chiedere asilo politico in Italia
Che non è necessario dunque venirci a nuoto dal Mar Baltico dal Mar Nero dal Golfo della Sirte
Che si accorda il tempo strettamente necessario per l'attraversamento di un Paese seppur capaci di asilo prima richiede da noi quanto è il tempo necessario
Per un uomo che senza denaro e nell'incertezza però la debba attraversare pericolo l'aria tre ore in aereo regioni
Tre settimane tre mesi tre anni
Chi conosce le vie dell'esito dei labirinti della della
Sa che forse sarebbe stato meglio fissare un termine lardo certo uguale per tutti non discrezionalmente Ballet abile in base a quale considerazione e la postazione centrale che io voglio fare
La Costituzione della nostra Repubblica all'articolo dieci fa dell'asilo un diritto pubblico soggettivo costituzionalmente garantito giuridicamente dunque giudiziariamente azionarli
Il presidente dell'Assemblea
Costituente
Che firmo tale costituzione Umberto Terracini uno che come tanti altri aveva conosciuto le vie dell'esilio
E del carcere insieme
Presentò per molti anni nel nostro Parlamento
Un progetto di legge che onora lui
Io onora il suo partito in quanto se ne faccia convinto e pieno propugnatore
E onora gli esuli politici italiani che dominavano la scena dell'Assemblea costituente
Io voglio ricordarli
Il segretario del partito comunista Togliatti veniva da Mosca e dalla Spagna il segretario del partito socialista Nenni veniva dalla Francia e dalla Spagna
Segretario del partito repubblicano Pacciardi veniva
Dal dalla dalla Svizzera dalla Francia dalla Spagna dall'America del Nord America dalla dall'Argentina
Il segretario Partito d'Azione
Valiani veniva dalla Francia e da altri siti europei
Il segretario del partito socialdemocrazia
Presidente in un primo tempo dell'artista assemblea costituente veniva anche lui dall'esilio di Francia
Il
Se il il capo storico dei cattolici politici italiani don Sturzo veniva dall'esilio
Di Francia ed Inghilterra e degli Stati Uniti e il segretario di quel partito De Gasperi veniva a sua volta il Presidente del Consiglio veniva da un più limitato di Silvio nello Stato della Città del del del Vaticano e potremmo continuare per tanti nomi quanti sono
Questi sono gli uomini che fece la nostra Costituzione e ancora oggi nel nostro Parlamento ve ne sono e cito per tutti Valiani
In in alcuni partiti democratici nelle loro direzioni ve ne sono in città per tutti per certi che sanno e hanno detto anche negli ultimi tempi lei cosa si debba pensare di una piena attuazione del diritto d'asilo in una comunità i da parte di una comunità democratica
Ecco quei nostri e appena uscita per la cura di Spadolini è una storia del partito repubblicano in esilio sezioni in tre continenti otto congressi all'estero dei non si era allora nell'Europa di allora alla quale i democratici italiani in esilio tendevano la mano
Non c'era allora l'idea che si debba restare nella prima casella che si è toccata l'idea del primo Paese da Silvio e si potevano andar prevenire e combattere rappresentare l'ideale la Patria oppressa in esilio con difficoltà e amarezze certo sempre proprie degli esuli
Ma cantando il la loro vita miseramente come proprio degli soli ma godendo della prima libertà
La libertari parlarsi fra loro italiani fuori d'Italia di incontrarsi tra loro italiane fra Italia al di là delle frontiere per rappresentare quanto valeva la pena di essa presentato in faccia al mondo della loro patria soggetta una dittatura ecco ciò che mi sembra inaccettabile
Per la nostra democrazia
Ciò che agli uomini delle leghe dei movimenti militanti per i diritti e l'uomo sembra inaccettabile e precisamente il fatto che che ciò che gli italiani in esilio in questo Ségolène nascoste nel secolo passato
è vero almeno quanto alla libertà di movimento conta e all'accoglienza come esuli con tanta generosità
Niente allora
Non noi seguitiamo di fatto a negarlo sottoponendo la condizioni restrittive alle a chi viene oggi
Qualcuno per poco prima e-mail qualcuno ha citato Mazzini
Forse si non si sa che Mazzini fu forse
Fu probabilmente il primo vu'cumprà della storia d'Italia
Approdato a Roma dal cane a Londra dal carcere del Priamar di Savona tentò inizialmente di campare la vita impiantando un piccolo commercio di piccole damigiane d'olio che esige venivano in vario modo dall'Italia
Non era tagliato per il commercio in generale
Non era la dieta mediterranea era assai anticipatrici anacronistica nel mondo anglosassone di allora
Ma nondimeno lo dico per rapporto fra immigrazione politica immigrazione economica il venditore Dorio Mazzini muratore terzini avevano entrambi
Il problema di gran pare nella vita entrambi essendo laureati in giurisprudenza si adattavano a queste
All'articolo dieci della Costituzione
Di fornirlo di garanzie giudiziarie piene
Di fare in modo che poiché sono un diritto esso sia giuridicamente garantito e giudizialmente garantito
Di stabilire innanzitutto che nessuno che chieda asilo da noi può essere respinto finché non siano esaurite le procedure amministrative e giudiziarie che poi che
Che
In base alle quali la qualità di di esule può essere riconosciuto negata perché può essere riconosciuto negata secondo standard internazionali che del resto noi potremmo facilmente recepire non solo recepire nella forma in cui attua mentre esistono ma recepire con una clausola aperta elastica di rinvio agli standard dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Fugazi delle quali l'aria e del resto uno dei primi sostenitori che svolge da noi un'opera così integrativa di quella delle nostre autorità così importante e così benemerita
E vi è un secondo punto è l'ultimo che voglio affrontare che si profila sullo sfondo di questa necessaria attuazione dell'articolo dieci noi dobbiamo ce n'è un accenno anche nella relazione Martelli se l'intesa bene ne dobbiamo anche rivedere ma rivedere per allargarle le leggi sulla concezione della cittadinanza
E naturale Kiruna immigrazione a lungo termine lo il bar trascorre fra noi molti anni Rendano
Però
Non male il passaggio lari la richiesta della cittadinanza italiana non pensiamo di avere nel nostro Paese isole etniche chiuse
No universi etici morali chiusi noi pensiamo che proprio in quanto di chi viene penso agli esodi in Italia in nome dei valori democratici della sua costituzione prima o poi o sapere il desiderio esse lo hanno i dovremo faciliteranno di chiedere la cittadinanza del nostro Paese io ricordo una risposta e diede Salvemini alle radio fasciste che lo bollavano dell'indagato perché professore nelle aule e negli Stati Uniti aveva chiesto e ottenuto la cittadinanza americana
Egli rispose io tornerò ad avere chiedere la cittadinanza italiana quando il mio Paese sarà libero
Ma intanto la patria di un uomo libero e dove la libertà intanto io ho preso parte vivendo e lavorando qui agli affari questo paesi in cui io misure di coinvolgimento tale da non poter mi non volermi sottrarre al portare anche il tuo e il mio contributo
Col con loro
Io vorrei
Cioè quei
E quelli razzisti perché tali sono da una parte e dall'altra
Quando pongono tutta questa Infasil sul colore della pelle
Desirée e si spacca e si terrà e si terrorizzano o si fingono terrorizzati per le europee africane asiatiche che starebbero invadendo e per sommergere il nostro Paese pensassero
Al come e perché
Durante quarant'anni di vita repubblicana sia stata persa l'occasione di integrare Tanzi europei della penisola iberica fascista dall'Est delle dittature comuniste li abbiamo respinti alle frontiere leviamo interna sì in campi di concentramento li abbiamo accolti solo sotto la condizione che se ne andassero previsto abbiamo fatto in tutti i modi ancora ancora l'anno scorso a primavera per sgombrare il paese d'acquisti siamo riusciti a ridurre di molte migliaia in un ho già di miserabile di rifugiarsi dietro richiesta e che ha colto che arco che ha colto in Italia e che in da sec. pongo undici mila otto mila sette mila persino nelle tabelle dell'Istat che ci sono state fornite qui c'è una difesa c'è una differenza
Ma io vorrei che mi permettono a chiunque degli amici del Congresso me lo chiederà di fare omaggio della ma a della mappa che appena uscito l'anno scorso dall'Atlante mondiale dei diritti dell'uomo francese pubblicato dal Ministro dei diritti dell'uomo francese dalla sue associazioni mete senza frontiere per Terza frontiera in questa mappa si vede come l'Italia abbia il primato in piccolezza del numero e del flusso di immigrati e rifugiati politici in tutta Europa
Venti volte meno della Francia della Germania pubblica de de dell'Inghilterra sei volte meno della Svezia tre volte meno della rimarca due volte due volte in due volte meno del Belgio
Questo è e lì e questa è stata l'Italia né di fronte ai rifugiati politici in questo in questo dopoguerra non parlo di Paesi che li accolgono a milioni come si vede sulla stessa pianta parlo solo dei Paesi della comunità europea e dell'aria d'Europa democratica e libera adesso vicino ad euro del delle dell'OPA neutrale l'Italia si trova a metà quota in Europa per numero assoluto ma si trova in coda per percentuale di rifugiati accolti rispetto queste rispetto alla sua popolazione
E allora
Dico
Semplicemente e concludo quindi che noi abbiamo un dovere
Verso la costituzione del nostro Paese
Ti abbiamo un dovere verso il mondo di tragedie politiche
E di persecuzione religiosa e razziale che sta di fronte a noi
Che non possiamo sottoporre idee i gli esuli politici i rifugiati politici o religiosi a quote di immigrazione annulla numeri percentuali a a programmazione qualsivoglia
Se uno viene via perché sta fuggendo da Bokassa o da Amin Dada audace o fresco o da un altro o da Pino cento o da un altro di questi personaggi
Voi non potete dire lite fratello torna l'anno nuovo perché forse l'anno nuovo sarai dentro quota mentre però mentre per adesso sei fuori quota
E anche qualora l'Italia aderisse ad accordi internazionali quel di Schengen non offende non non sta a me entrare in questo in questo momento
L'Italia anche in quel caso dovrebbe fare come ha fatto altre volte precise ed espressa riserva delle norme della sua costituzione che garantiscono gli esuli e rifugiati politici
E dovrebbe anche fare ugualmente riserva di procedure più più agevoli e non disperate come
Sono attualmente per ottenere la CID per ottenere in un secondo tempo la cittadinanza la la la cittadinanza italiana
Vedete noi abbiamo
Qui si erano sentiti si parla di
Comit ecco società multirazziale e multietnica una cosa è certa
E noi dobbiamo tenere aperta la porta a tutti coloro che vorranno se vorranno integrarsi a fuori in pieno della comunità nazionale italiana contribuire a decidere del suo destino partecipare dei vale ori nazionali italiani perché noi riteniamo che valori nazionali italiani non siano valori razziali di un gruppo OPA OPA o o colori di una provincia del mondo ma siano valori nazionali come proprio
Mazzini fieri e nella e tutta la nostra tradizione ci insegnano che sono insieme a valori nazionali e valori generalmente umani
E tutti coloro che vorranno venire a condividere i valori nazionali italiani entrano e comunità nazionale italiana dopo che abbiamo fatto buona prova fra noi devono avere porta aperta e scala è spalancata
La legge sulla cittadinanza italiana è una legge a parte
La legge le attuale normativa sugli esuli politici in Italia è una normativa avara e anticostituzionale
E io e da ultimo non possiamo neanche non ricordare noi che veniamo dal Risorgimento
Per i codici del Risorgimento dell'Unità d'Italia affermava la piena parificazione dei diritti civili dello straniero senza condizione di reciprocità
La reciprocità fu introdotta in nel Codice del mille novecentoquarantadue ventennale della rivoluzione fascista in base a un'ideologia nazionalista allora allora allora dominante
Ma la condizione di reciprocità
Nel godimento dei diritti dell'umanità e qualcosa che condannato da tempo dalla coscienza delle nazioni civili anche se vi sono affezionati
Per ragioni professionali i i i diplomatici non abbia noi abbiamo vinto una battaglia di settore qualche anno fa
Stabile mantenendo anzi ristabilendo dopo la parente per resiste il principio che ai concorsi a cattedre universitarie possono partecipare tutti gli stranieri gli apolidi senza condizioni di ridurre di reciprocità
Facendo questo ne sapevamo vincemmo
Perché e e vincendo noi sapevamo di non recare offesa o pregiudizio ma al contrario di contribuire a ingrandire il nostro Paese l'universo l'americana quella che oggi vediamo quella che ci insegna in tanti settori è grande perché nel corso di un secolo esuli ebrei esuli antifascisti esuli anticomunisti esuli perseguitati razziali hanno dato in molti grandi italiani gli hanno dato la scuola il seme di ciò che se attualmente ieri a quella scuola si sono formati gli attuali
Docenti corpi docenti delle università americane Pinorì chiedendo contro l'ottusa difesa anche sindacale perché avere degli stranieri sulle nostre cattedre
Ma perché è un Paese ha il dovere di portarsi al più alto livello tecnico intellettuale che sia nell'orizzonte del proprio tempo deve stare alto sui voli per le proprie impone e così quando chiediamo che la comunità italiana si arricchisca di questi rapporti nell'università e c'è un settore come questo è più facile
E altrove in tutti i settori dove noi siamo carenti e sono anche settori professionali alti non solo settori professionali bassi ne sappiamo di non compiere un rito di omaggio a quelli che sono morti e non sono più a quelli che furono i soli e hanno contribuito a creare la nostra Repubblica
Nel serviamo restare perseguendo le vie di un destino alto dell'Italia
Le stesse e di dire Dio Dio di di operare nella continuità con i valori
Della di quella costruzione che la Corte Costituzionale ebbe ad affermare per nostra fortuna quando si trattava di mantenere chiusi nei distretti rurali e nelle aree meridionali
Coloro che le leggi fasciste contro le migrazioni interne contro l'urbanesimo vi dibattere mi volevano confinare
Prima di respingere gli immigrati gli esuli politici alle frontiere noi li spingevamo i meridionali alle porte delle città nostri con foglio di polizia di Mandello e li li mandavamo ai locali ieri mandavamo i loro Paesi finché non ci fu una Corte costituzionale riaffermò la Costituzione contro queste inammissibili leggi alle quali il Parlamento rimaneva pur tuttavia aggrappato
Noi non abbiamo un'istanza sopra lo Stato al quale appellarci per il diritto d'asilo però abbiamo la costituzione dello Stato
E la mia fino adesso anche troppo lunga ma è una perorazione e poi che qui rappresentato il governo della repubblica un appello Aldo bello de la Repubblica perché non si abbia paura che il Bot gaio irato o il qualunquista di provincia possano venirci a dire che l'asilo politico e un trucco per far passare coloro che non passerebbero dalle normali norme sull'immigrazione amici congressisti
Sei mila sette mila undici mila esuli politici di fronte un milione emigrati per lavoro voi pensate realmente che anche se questa cifra si moltiplica se per due per tre per dieci potrebbe sì no non sei mila o sette mila dieci mila l'anno sei mila sette mila dieci mila presenti in Italia nella totale voi pensate seriamente che questo
Opaca cortina di fango sul volto della nostra Repubblica della nostra Costituzione potrebbe risolvere qualcuno dei problemi della nostra bilancia di popolazione della nostra bilancia del lavoro no non è così e solo un sentimento opaco chiuso egoista irritato che può che potrà far valere domani sofisma della della le della legge sugli dell'attuazione della Costituzione
In tema di di esuli politici come un grimaldello per aprire una porta secondaria dopo che la porta principale è stata chiusa
Basta leggere le cifre
Ma si sa
Il pregiudizio
Bottegaio o etnico e poco amante delle cifre e noi dobbiamo continuamente gettati era inviso vi ringrazio
C'è Loretta Capponi del Forum delle comunità
Alvaro Sances
Patrizio di Alma della comunità brasiliana
Saida Ali ammette tra
Purché comizio parità io sono dell'avviso di chiedere
All'assemblea plenaria se è il caso di continuare l'assemblea plenaria o di raggiungere tutti le commissioni a questo punto
Anche perché sua dopo dieci undici ore di dibattito non so forse non basta mai ma
è un tema specifico anche delle commissioni e in ogni caso
Va bene
Ma io proporrei in ogni caso le otto di no se siamo d'accordo di andare tutti a cena
Grazie
Sarà domani la pace con voi io sono del del centro IST
Quest'
Quindi quest'
Qui questo quanto quanto
Qui quindi
Qui
Qui
Quanto
Quindi