Visto dall'America

Sabato quindici settembre due mila dodici buona sera vetrate l'appuntamento con la rubrica avviso dall'America questa sera ci occuperemo soprattutto di quanto sta avvenendo nella mondo arabo di quei Paesi cioè interessati e dalle così dette per avere avrebbe e quali in questi giorni si stanno verificando delle manifestazioni di protesta che spesso
Prenda una piega decisamente violenta contro la rappresentanza diplomatica americane in alcuni casi non solo quelle sono state prese in era anche altre ambasciate occidentali motivo delle manifestazioni lo sdegno vado causato da un film metto giudicato blasfemo su Maometto prodotto negli stati Uniti almeno questo sarebbe il comune denominatore dietro questa manifestazione di rivolta che come detto stanno toccando diversi Paesi nel mondo mussulmano l'episodio più eclatanti naturalmente e quanto avvenuto a Bengasi nei giorni scorsi dove ha perso la vita il l'ambasciatore dicano Chris Stevens assieme ad altri tre americane da questo punto di vista però si parla anche ci sono letture diverse che prefigurano anche
Un intervento di tipo meritare legato più a componenti vicine ad Al Qaeda insomma una situazione quella libica diversa naturalmente tutto ciò la si vede la la sicurezza degli Stati Uniti come anche però le aperture al mondo mussulmano il sostegno anche se un po'
Contraddittorio che questa Amministrazione ha garantito le primavere arabe sono tutti temi che pesa un anno riverberi in una campagna elettorale che è molto dura e serrati ISSI lavoreremo anche alla luce delle
Prese di posizioni
Molto forti che ha assunto lo sfidante il candidato repubblicano mi interrompe di tutto questo parleremo oltre che naturalmente in un altro tema sempre legato al Medioriente le direi una serie di dichiarazioni dell'undici settembre scorso del Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu che sicuramente
A questa nonostante l'apporto sessantenne alé
Di grande alleanze di asse che c'è tra Stati Uniti del Israele i due attuali rappresentanti dei paesi cioè rubava da una parte in Italia dall'altra non hanno un Rappo granché funzionale dal punto di vista sul piano personale ora l'undici settembre scorso Netanyahu o tornato duramente intervenire sul fatto che
Nessun Paese aveva in ciò sottolineando rimandando gli Stati Uniti insomma era necessario definire una linea rossa oltre la quale l'arricchimento dell'uranio in Iran sarebbe da conservarsi illegale che sarebbe scattata la San signore dell'attacco preventivo condotto dagli serie o degli americani chiaramente questa cosa ha avuto anche il suo
Peso il riverbero sulla campagna elettorale con molti commentatori che si sono spinti a dipingere l'attacco di l'intimo l'attacco di Netanyahu dichiarazioni della Damiano qual è interferenza nella campagna elettorale negli Stati Uniti con ciò
Segnatamente sostenendo che Netanyahu faccia un po'il gioco del sfidante Mita romane repubblicano che supposizioni anche potremmo dire neocon
Da questo punto di vista dunque interferenza sulla campagna elettorale americana insomma di tutto questo parleremo con una Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano La Stampa Daliborka l'ultimo tema di cui circa occuperemo nei restanti dieci minuti circa dopo l'intervento io concreto con Molinari e invece di un spada di Damocle che pende sul sistema economico sulla società americana che è quello del debito studentesco che potrebbe rischiare veramente e affida affetti deflagranti c'è stato un tentativo da parte dell'Amministrazione guidata da Barack Obama di porre un fior di attenuare la la spesa pubblica per la famiglia per studente così di cercare di contenere gli affetti di questa tendenza in atto però anche in questo caso la bidelle banche si è schierata nettamente in maniera
Contraria così come hanno fatto i repubblicani in Congresso ben poco si è potuto fare per l'attenuazione del cari dei debiti su ciascuno studente negli Stati Uniti lo faremo con l'articolo di Christopher New field che è un docente alla Università di California a Santa Barbara un esperto di questioni legate alla educazione gli Stati Uniti articolo abbiamo ripescato dalla le Monde diplomatica da questa rivista internazionale partiamo e tanto con i primi temi
La situazione gli sviluppi ulteriori ultimi della situazione fin Medioriente con è Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano la Stampa da mio alchemici occupiamo
Di lo sviluppo di questa situazione che la la marea montante di proteste spesso con la caratteristica violente nei confronti delle rappresentanze diplomatiche americane ma non solo in alcuni casi le passate prese di mira anche accolta ambasciate manifestato prendete per protestare contro un
Fantomatico Phil metto consigliato denigratorio della vita di Maometto né come sapete in uno di questi casi le violenze hanno assunto un battere particolarmente efferato ciò è avvenuto a Bengasi e dove
Ha perso la vita l'ambasciatore americano in Libia oltre tre altri americani presenti in quel posto
Di questo delle altre manifestazioni che stanno verificandosi nei paesi che
Fanno parte della cosiddetta primavera araba che dalla parte questa Amministrazione anche sponsorizzato e una certa maniera seppur contraddittorio
L'occasione
A parlato oggi dal Presidente Barack Obama il suo discorso radiofonico del sabato allora Maurizio allora che cosa è successo che lettura che risposte ha dato Cobham in un periodo che lo ricordiamo sempre di accesissima campagna elettorale
Ma l'accento di Obama è stato nel dire continueremo la missione degli eroi
La scommessa dell'America nel contenere le primavera araba continua anche se con accresciuto determinazione
A fronteggiare i movimento incide dischi violenti e terroristi che tentano di dirottare apporvi io vantaggio le manifestazioni dica cioè e al tempo stesso
Il Presidente ha ribadito rispettiamo tutte le fedi nessuna tolleranza per chi li offende per smentire la tesi riusciva dista e che attribuisce a un presunto complotto americano la diffusione di un di un trailer di dodici minuti e di un film peraltro mai per tutti ormai
Progettato nelle sale cinematografiche americana
Capito un po'di più su chi c'è dietro questo filmato comunque sempre che possibile accertarne gli autori le regine produzione
Ma gli agenti dell'FBI oggi hanno fermato interrogato
Il raccolto egiziano no su perché
Considerato con l'autore della del trailer e dei film
Si tratta di un ex detenuto incarcerato per reati comuni non si capisce bene dovrebbe provato
I fondi per realizzare questa produzione che comunque ha coinvolto cinquanta una cinquantina di
Di attori cioè il fatto che il cotto abbia tentato di attribuire
La fattura della del clima a un
Non esistente ebreo o israeliano di nome fa un bel file
Lascia presumere che sia
Un'operazione provocatoria ad hoc nei confronti
Dell'Islam bisogna tuttavia
Sottolineare che tanto le parole di Obama quanto le parole di chi le richiedono hanno tenuto a sottolineare
O c'è una differenza fra la condanna di qualsiasi tipo di produzioni intellettuale offensiva
Nei confronti di qualsiasi fede la legittimazione della violenza come dire un trailer di dodici minuti non può legittimare gli assalti violenti con vittime
Per i quali abbiamo assistito negli ultimi giorni in più nazioni del mondo arabo contro ambasciate non solamente americana
Americane ma anche di altri perché è certa per quanto è avvenuto invece a Bengasi dove come detto ha perso la vita Cristina ex ambasciatore americano in Libia oltre a altri tre americani cioè qualche notizia in più che è emerso
Sulla matrice di questo attacco che aveva evidentemente modalità diverse anche per quello che certo dove attraverso i filmati caricati e poi in Rete un salto di qualità nell'assalto questo compound da parte di persone che erano armate in maniera pesante
Chi è stato un c'era un'operazione militare
In due fasce gli assalitori hanno mandato avanti una folla di un centinaia di persone
Che hanno attaccato l'edificio più importante del consolato
Americano avvenga
Quando
All'ambasciatore che rifugiati non edificio secondario
Un gruppo di venti miliziani addestrati dotati di armi pesante
Hanno immediatamente peccato questo secondo edificio lasciando quindi intendere che qualcuno gli aveva detto che la vita ambasciatore che era
Rifugiatosi
Il sospetto è evidente che ci sia stato un mal collaboratore
Dei miliziani nelle file della polizia libica
Dopodiché iniziali hanno dato l'assalto sperando
Lancia conigli lanciagranate Illy lanciarazzi cioè armi pesanti normalmente non in una dotazione di e criminalità comune e tanto meno di cittadini di di degli altri
Da lì l'artista dei due gruppi salafiti implica l'APT non solamente in DDA ma anche e il Marocco Tunisia Algeria
Sono considerati affiliati ad Al Qaeda in una Maghreb anche perché comunque sia auto gestiscono ma appartengono ideologicamente alloggi ERP
Di Al Qaeda e che aveva non a caso preannunciato con un vizio di Anna Al Zawahiri o una serie di azioni anche americane soprattutto incitando i libici
A compiere e oggi con un'auto
Messaggio audio acché rivolta alle folle del mondo è un po'in piazza chiedendole di moltiplicare le vittime
Americane cento ma il sospetto che si sia trattata o di una iniziativa di diritti che se l'architetto De Tilla Cirenaica particolarmente ben
Ora organizzate per qualche minuto per qualche ragione interna alla galassia di Al Qaeda prende l'iniziativa di rivendicare il ruolo di prima
Ci sono naturalmente preoccupazione su scala maggiore anche per l'evoluzione della situazione i nel getto l'Egitto e il secondo destinatario di fondi economici e militari tappa alte degli Stati Uniti in Medioriente dopo Israele da questo punto di vista i fratelli musulmani Governo che un tipo di dell'assicurazione hanno fornito
Esattamente così nella notte il seguente
All'attacco al consolato di Bengasi all'ambasciata del Cairo il Presidente americano ha telefonato al presidente libico e al Presidente egiziana
Ma ad operando toni eterni molto differenti in quanto
Allibisco lo ha ringraziato
Per il fatto che la polizia all'ippica tentato di difendere il consolato ha perduto anche degli agenti nel fronteggiare e le milizie cioè la chicca
Niente nevicato del CRA io la polizia che dissolta
è fuggita consentendo con grande facilità agli assalitori di
Assaltare l'ambasciata abbassare la bandiera americana e issare libera ponevo dei salafiti
Da lì fatto che nella telefonata secondo la trascrizione della carta bianca Obama non ha ringraziato Moratti Presidente egiziano per aver difeso l'ambasciata
Non solo
Ma in una ricostruzione della telefonata avvenuta fra Obama e Moretti pubblicata dal dal io
Il vaglio attento ventiquattr'ore dopo emerge chiaramente che Obama ha fatto una vera e propria sfuriata contro morto
Accusandolo di non garantire la sicurezza delle proprietà e dei cittadini americani in Egitto si tratta del quarto l'assalto consecutivo
Della folla l'ambasciata americana e Caio in tutte e quattro le occasioni
La polizia non difeso il perimetro
Dell'ambasciata e durante lo conversazione il Presidente americano ha fatto presente anche che è molto difficile
Per il Cairo continuare a chiedere l'aiuto alla comunità internazionale segnatamente gli aiuti finanziari per quattro virgola tre miliardi di dollari al Fondo monetario internazionale quando poi invece non riesce neanche a mantenere la sicurezza
Conto agli attacchi dei gruppi fondamentalisti islamici e morti sembra aver ricevuto il messaggio perché l'indomani dell'oblio burrascosa conversazione con Obama cogliendo l'occasione di una visita
A Bruxelles ha condannato a chiare lettere l'attacco all'ambasciata americana come prima non aveva fatto è interessante notare come sempre secondo la ricostruzione degli ottanta
Quando Obama contestato a muoverci una linea troppo debole nei confronti degli impegni i cittadini i in Egitto la risposta di Morchio citata ma non bisogna offendere il profeta gettato cioè un vero e proprio
Credo io
Fra Obama e il Presidente egiziano che gli Stati Uniti in realtà hanno contribuito a fare eleggere respingendola prima
Oltre Mubarak lontano dal potere e poi in Italia egiziani a sostenere la percezione che ha premiato i fratelli musulmani l'interpretazione all'interno della carta bianca di quanto sta avvenendo in Egitto e più gravi e più seria
Dei quanto solamente in Libia
Si ritiene infatti che sia in conto in corso un duro scontro fra i fratelli musulmani che guidano i paesi delle frange scientifiche
Islamiche
Che tentano di
Naturalmente si tratta di un colpo comunque per l'immagine internazionale di questa Amministrazione Obama negli anni passati ha puntato alla parte su un discorso di
Di allacciamento del dialogo con il mondo
Islamico e dall'altra parte naturalmente aveva fornito anche un un'immagine di sicurezza per quanto riguardava di Stati Uniti potendo mostrare pubblicamente lo scarto tra virgolette di Osama Bin Laden a cui esso punto che riverbero a
Questo quanto è successo in questi giorni sta tenendo dal punto di vista della Campania
Fra le parti hanno tratto da me tra Rolle come ha reagito a quanto è avvenuto ma però non è andato all'attacco contestato teoriche
Devo nell'Amministrazione Obama soprattutto rimproverato alla carta bianca di aver reagito alla fatto del Cairo
In maniera sbagliata cioè affrettandosi a condannare
Il presunto ho finito il reclamo o componenti che
I giradischi che avevano ammainato la bandiera americana e quindi ha tentato di mettere sulla difensiva l'Amministrazione non c'è dubbio che e commentatori dei conservatori e anche democratici hanno colto l'occasione per rimproverare Obama un eccesso di leggerezza
Nel sostenere transizioni
Nelle nei Paesi arabi in maniera propoli tanto porta un po'inesperta cioè favorendo di fatto l'esposizione degli americani e i rischi di attacchi da parte dei io dico i tanto più
Il tutto è avvenuto in coincidenza con l'undici settembre con un allarme
Che l'intelligenza egiziana aveva dato dagli americani ma che non ha contribuito a difendere meglio
La il consolato di Bengasi detto questo le difficoltà di questo boomerang politico per l'Amministrazione Obama potrebbero in realtà il giovare
Alla violazione del Presidente paradossalmente perché quando l'America è attaccata dai nemici
Alle però l'opinione pubblica tende a fare quadrato attorno al Presidente
E quindi le critiche sollevate da metteva un nemico del bene la realtà nuocere ai repubblicani adesso la palla nel campo del Presidente
Obama ha già detto che sarà fatto giustizia cioè pagheranno quelli che hanno attaccato
Il consolato di Bengasi uccidendo
L'ambasciatore estive anzi abbiamo visto l'invio di Broni mai vinta navi da guerra di fronte alla Libia
Sappiamo che le viaria sul campo e sta tentando di identificare con certezza
Chi ha commesso e chi ha ordinato l'assalto Bengasi non ci sarebbe da sorprendersi se una volta ottenuta una chiara identificazione l'America di Obama colpisce
Il responsabile del blitz di Bengasi prima della election day del sei novembre ora se come non bastassero i problemi in Medio Oriente nei giorni scorsi arrivato anche un intervento estremamente duro da parte di un alleato so
Polito degli Stati Uniti anche se
C'è un problema di relazioni personale che diremo tra breve nei giorni scorsi il premier israeliano Netanyahu ha infatti ha rimproverato molto duramente gli Stati Uniti e di non voler
Definire una cosiddetta RAI trova in una linea rossa che il programma di arricchimento dell'uranio del in Iran non deve superare partiamo dalle dichiarazioni di Netanyahu quali sono i termini esatti del suo intervento
In coincidenza con l'anniversario dell'undici settembre io amministro da un israeliano
Ha rilasciato da Gerusalemme delle dichiarazioni nelle quali ha detto che non non nessun paese della comunità internazionale
All'autorità morale obbligare Israele a non reagire alla minaccia del nucleare iraniano
E a evitare di stabilire delle linee rosse sebbene
Netanyahu non abbia esplicitamente nominato gli Stati Uniti il messaggio a Washington che è arrivato proprio come un segnale di
Finita l'Amministrazione ma ma tanto più
Che il lì
Tali espressioni dell'iter di Gerusalemme chi sovrapponevano al mancato incontro
A New York fra
Netanyahu che lo stesso Obama trattato Netanyahu a chiedere questo incontro in coincidenza
La prossima settimana dei lavori della nuova Assemblea generale delle Nazioni Unite la carta bianca affatto presente che il Presidente Obama non aveva tempo poi un comunicato è un colloquio notturno hanno tentato di limitare i danni politici e diplomatici della con della perfetta contrapposizione retta però il disaccordo politico
Sulla gestione delle crisi iraniana e si nettamente sulla definizione della linea rossa il Governo israeliano vuole concordare con quello americano
Una linea rossa precisa ovvero un livello di sviluppo del programma nucleare iraniano oltre il quale automaticamente
Dovrebbe scattare l'attacco militare da parte di Israele e degli Stati Uniti me l'Amministrazione Obama non è d'accordo
Non è stata accolta molto bene la tempistica anche il merito di questa dichiarazione di Netanyahu o trovato su alcuni tra i principali quotidiani e settimanali americani delle spossessamento e dure commentatori come fa Rizza Kharja ma anche gioca in del settimanale Time come anche dei terreni che che il direttore del New Yorker hanno accusato Netanyahu ordini fare intelligenza col nemico cioè praticamente di influenzare la campagna elettorale andando di fatto ad appoggiare le posizioni dello sfidante Micromega posizione molto più dure e la sua retorica nei confronti dell'Iran
Ma diciamo ci sono due letture possibili di quanto sta avvenendo la prima è quella in chi ero
E che le dichiarazioni di Netanyahu seguano la decisione del Pentagono di ridimensionare di molto le esercitazioni congiunte previste a ottobre cioè prima delle elezioni americane in Israele
Fra forze militari israeliane e americane verteva
Prepararci a un attacco missilistico iraniano contro lo Stato ebraico dove e gli Stati Uniti dove lo manda i cinque mila uomini
Navi da guerra a Tarantini hanno detto a sorpresa che avrebbero mandato solamente mille cinquecento uomini probabilmente cancellata
Estensione agli alpini delle Israele ha percepito
Ora questa dimezzamento anche di più diretta di partecipazione come una carente di interesse americano a difendere Israele dalla minaccia iraniana e quindi Partito della il due o affondo di ne teniamo nei confronti dell'Amministrazione Obama dopo una fallimentare in visita a Washington del Ministro della difesa
In italiano
Avevo barra ma in realtà c'è uno ascolti
Diciamo da un punto di vista
Dire lettura aperta delle notizie che circolano l'impressione appunto perché e ci sia stato un disaccordo forte sulle scelte strategiche
Degli alleati spiragli americano nel confrontare la minaccia iraniana nel prossimo mese
Ma in realtà ascoltando bene quanto trapela dall'Amministrazione Obama e anche dal Governo israeliano l'atmosfera non è al momento quella della lì tanti c'è
L'intenzione congiunta di abbassare i toni per gestire assieme la crisi siriana soprattutto quanto sta avvenendo in un il Libano la preoccupazione maggiore
Dei due Governi e che l'attività di Assad
Verifica armi di distruzione di massa nel Libano del sud agli hezbollah affido iraniani
E secondo questa interpretazione dunque lo sconto aperto sull'Iran
Fra i due perizie nasconderebbe una collaborazione molto stretta
Impedire e
E l'impegno polla delle armi chimiche di Hassan ultima questione però sempre sugli organi d'informazione americani questo giorno rimbalzano la pubblicazione di estratti di rapporti pubblicati a cura di centri studi non
A dire di internet di inclinazione pacifista che fanno un'analisi costi benefici di un eventuale attacco americano contro l'Iran è e
Quello che emerge il quadro estremamente desolante nel senso che sarebbe un per dati estremamente costoso da pagare con un unico risultato che potrebbe rimandare di qualche anno ma ne sicuramente ne
Non cancellare il Progetto diritti mento del nucleare che Hitler la posizione dell'Amministrazione Obama
Rimane quella di tentare di fermare il nucleare iraniano con da un lato ha una forte coesione internazionale nell'applicare le sanzioni sempre più punitive per la Repubblica islamica
E dell'auto per un'azione di guerra segreta come i sabotaggi dei computer attraverso la discussione di virus o i i sabotaggi e
Ancora più pesanti nei confronti di strutture militari della Repubblica islamica e segnatamente del corpo dei Pasdaran né che gestisce proteggerli programma nucleare rispondendo agli ordini e la guida suprema della rivoluzione
Agli Khamenei l'intesa fra Obama e il Ministro della difesa
Leon Panetta su questa strategia forte
A conferma di questo l'unico nome sicuro in caso di elezione di Obama della nuova squadra di Governo è quello di Leon Panetta mi sembra improbabile che il Presidente voglia cambiare questa strategia
Anche perché i consente da un lato di fronteggiare
L'Iran e contenere la corsa al nucleare e dall'altro invece di favorire le transizione
Nella mondo arabo il timore di fondo dell'Amministrazione Obama perché un'escalation ma militare con finiranno potrebbe avvenire invece come Ripa ripercussione
Negativa appunto obbliga gli Stati Uniti I vedere le politiche fino adesso adottate per spingere il mondo arabo verso una la transizione democratica oltre ai pericoli fisici che
Una rappresaglia mi si i terreni a Nappo ed è per le barche americane
In meglio
Questo è il collegamento come Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano la Stampa da io sulla politica estera americane la situazione in ma di niente ora cambiamo decisamente argomento andiamo ad occuparci di questa spada di Damocle sui conti pubblici negli Stati Uniti che sono il debito studentesco
L'articolo che vogliamo proporvi è stato scritto da questo Ferrigno un fil de che è una docente all'Università di California Santa Barbara che autore di diverse pubblicazioni in materia di educazione nell'al suo Paese il titolo è il decreto studentesco una bomba a scoppio ritardato l'articolo è stato pubblicato sull'ultimo numero della rivista lemon diplomatica
Dopo il sapranno i debiti studenteschi punto interrogativo stimato in più di mille miliardi di dollari e raddoppiato nel corso degli ultimi dodici anni al punto da superare oramai il volume degli acquisti con carte di credito
Nel due mila e otto il debito medio dei nuovi laureati ammontava a ventitré mila duecento dollari cioè il tasso di indebitamento medio degli studenti americani al momento di laurearsi è pari a ventitré mila duecentotto on line in un contesto e con codicistici le segnalato l'elevato tasso di disoccupazione un crescente numero di loro gli studenti si trova nell'impossibilità di rimborsare il prestito il tasso di mancato pagamento degli studenti che non possono cioè ricorrere a procedure di fallimento individuali è passato dal cinque al dieci per cento tra il due mila otto e il due mila undici il tasso di mancato pagamento dei debiti da parte degli studenti è raddoppiato
Lo spettacolare aumento del debito dipende da una combinazione di diversi fattori scrive gli Uffizi il primo riguarda la storia dell'insegnamento universitario agli Stati Uniti
Eredi dei collegi religiosi e delle università di ricerca fondati al diciannovesimo secolo da ricchi pensionati come corner avviso notizie l'università di Chicago lo Stanford le grandi istituzioni private sono dalla Fondazione tra i più cari al mondo un anno disse Woody ad ad Harvard costa in media trentasei mila dollari cinquantadue mila seicentocinquanta invece se si includono le spese di sussistenza e sono loro le grandi Università stabilire il prezzo di mercato ma concorre sia generalizzata tra Facoltà per attivare il massimo numero di studenti le incita moltiplicare le spesse per proporre prestazioni paragonabili a quelle di un'istituzione come Harvard lei sovvenzioni statali e non bastano le dirigenze trasferiscono una parte dei costi sulle spese di iscrizione sempre più alte anche le università pubbliche non fanno più eccezione create inizialmente
Per offrire una soluzione di cambio quasi gratuita la rete privata oramai fatturano fino a tredici mila dollari all'anno per studente l'idea iniziale sia dissolte per gli studenti la fattura e sempre più pesante
Le tasse scolastiche prosegue mi offende nel suo articolo le tasse scolastiche aumentarla un tasso da due a quattro volte superiore a quello dell'inflazione globalmente il costo dell'Università è raddoppiato in trent'anni
Lungi dal frenare la tendenza la crisi economica la invece accelerata se il settore privato registrato un aumento medio dell'otto virgola tre per cento il due mila undici e nel settore pubblico che la crescita ex ATA più spettacolare in particolare fissati
Dell'Ovest americani più dipendente dalla rete universitaria pubblica ci sono così visti aumenti del ventuno per cento in California diciassette per cento in Arizona sedici per cento nello Stato più affetto eccetera sono aumenti tanto più caro votanti in quanto si accompagnano un progressivo disimpegno della maggior parte dei cinquanta Stati americani principali finanzio detentori dell'università nel mille novecentonovanta allo Stato di Washington versava circa quattordici mila dollari attesta e gli studenti paga non solo tre mila dollari di tasse scolastica vent'anni dopo ecco la situazione in rapporto se quasi invertito la sovvenzione pubblica ascesa
A cinque mila dollari circa e un iscritto deve saldare la fattura annuale di undici mila dollari così tutte le università nome entrato le tariffe
Istituite dal Governo federale la metà degli anni Sessanta le borse di studio corrisposte direttamente agli studenti e non alle università non hanno evidentemente seguito lo stesso percorso la più importante denominata l'appello Grant a un tetto di cinque mila cinquecento dollari all'anno cioè appena un terzo del costo medio di un anno universitario dunque così gli studenti devono non solo ricorre nei pressi di controllati dallo Stato che hanno a loro volta un tetto ma anche rivolgersi a banche commerciali che prego praticano tassi d'interesse più alti ovviamente in dieci anni e decuplicato il numero di chi deve più di quaranta mila dollari di debiti accumulati
Del resto il giovane americani scelgono sempre più frequentemente università scopo di lucro che fanno pagare molto care un'istruzione mediocre questi istituti privati ma finanziate al novanta per cento da sovvenzioni riservano all'insegnamento tre volte meno risorse e dell'università pubbliche contro tasse scolastiche due volte superiori lo scarto si ripercuote sul tasso di riuscita solo il venti per cento degli studenti ne esce laureato pesantemente indebitati hanno acquisito una modesta qualifica Zone possono difficilmente sperare di trovare un lavoro pagata abbastanza da consentire di rimborsare il prestito sebbene siano getti inchieste federali quasi permanenti le università scopo di lucro registrano tassi di iscrizione record per se tra gli studenti più vulnerabili espulsi dal sistema pubblico da ripetute politiche di austerità è proprio a causa dei tagli di bilancio operati nel pubblico pure più redditizio che questo sistema continua a prosperare il fatto che prosegue l'articolo di mio figlio Alberto chi vorrebbe riformare il sistema universitario negli Stati Uniti si trova davanti un grande ostacolo il settore bancario principale beneficiario della crescita esponenziale dei presidi studenteschi non ha alcune intere s al cambiamento con cento miliardi di dollari di prestiti accordati al due mila undici e mille miliardi di crediti inattesa è in gioco una manna dal trenta miliardi di dollari interessi bancari all'anno tuttavia la situazione d'dato preoccupante che nel gennaio due mila dodici il Presidente Barack Obama mi ha fatto uno degli argomenti del tradizionale discorso sullo stato dell'Unione in questa occasione Obama minacciato di ridurre le somme azioni pubblica l'università come tasso troppo velocemente le tasse rischio Simone anche tentato nel corso del suo mandato di ridurre il ruolo delle banche commerciali nel programma federale di aiuti agli studenti ma senza successo questo è l'articolo firmato da Christopher mio figlio ad docente all'Università di California a Santa Barbara e petto di questione di educazione degli Stati Uniti intitolato indebite studentesco una bomba a scoppio ritardato pubblicato sull'ultimo numero prese internazionale nel mondo diplomazia in cui si vede che come qui è anche un nel tentativo di riff forma tentato appunto dall'Amministrazione di Barack Obama si sia scontrato sulla resistenza delle banche da una parte che sono quelle che concedo i prestiti con tasse non agevolati agli studenti
E dall'altra con i repubblicani in
Congresso degli Stati Uniti bene con questa segnalazione interessante a nostro avviso sul rischio punto dunque questa spada di da sulla conti pubblici americani costituito dal debito su dantesco si chiude la puntata di questa sera dalla rubrica visto dall'America una salutata Lorenzo rendi ci risentiamo sabato prossimo al ventitré e trenta