Presentazione della Proposta di legge per l'istituzione di una Commissione di inchiesta sulla trattativa Stato-mafia

Intanto buongiorno e benvenuti a tutti
Iniziamo questa
Conferenza stampa in cui
Ho
Il compito piacere anche l'onore di illustrare questa
Iniziativa parlamentare che nasce
In occasione del ventennale della strage di via D'Amelio nasce per iniziativa niente sono un deputato palermitano ma
Insieme I colleghi qui intorno
E agli oltre cinquanta che hanno voluto sottoscrivere questa proposta di legge
Si tratta della proposta di legge perché
Chiede la istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sulla trattativa stato mafia dicevo nasce in occasione del ventennale della strage di via D'Amelio
Perché una nota come dire anche di colore che Vito abbiamo partecipato certamente parlamentari qui presenti ma
Oltre una ventina di parlamentari provenienti da tutta Italia
Alla fiaccolata che a Palermo si è tenuta proprio in occasione di quella ricorrenza e lì è nata proprio questa iniziativa
Dalla
Anche dal combinato disposto della sensibilità politica dei colleghi
E dal fatto non secondario che chi vi parla è stato l'estensore del Manifesto che fece il giro allora del mondo mai un giorno la Borsellino che accentuando Ciancimino fui io a tappezzare Palermo insieme ad altri ragazzi
Quel
Non diciannove ma venti luglio perché il tempo materiale la stampa dicendo
Lo attacca Molin domani e quindi abbiamo pensato che era il caso
Di lasciare una traccia e di dare il nostro contributo alla verità chiedendo appunto l'istituzione di una Commissione di inchiesta apposita
Una commissione d'inchiesta che non parte con un pregiudizio
Noi scriviamo sulla presunta trattativa perché in realtà riteniamo che attorno a questa vicenda
Si sia scatenato un un polverone che io chiamo nube tossica chiude polverone perché quando
Si coinvolgono alte cariche istituzionali servitori dello Stato esponenti politici
Senza che si accerti la verità cioè senza che ci sia una verità univoca sulla vicenda questa nube tossica rischia di avvelenare i pozzi e la democrazia
Quindi noi
Non
Abbiamo una verità costi precostituita riteniamo che molte teorie
Cito per
Come dire per chiarezza come paradigma la la vicenda di Massimo Ciancimino testato dapprima ha ritenuto
Un testimone credibili stimo invitato in talk show portato ad esempio da
Autorevolissimi magistrati salvo quest'coprire che era un millantatore che in realtà raccontava
Del
Verità risibili quindi delle non verità ecco dicevo tutto quello che si è scatenato in termini
Di indagini in termini di inchieste giornalistiche in termini di di dicerie su questa vicenda credo che
Abbia necessità di un punto
Fatto dall'organo democraticamente eletto dall'organo rappresentativo del popolo per eccellenza che appunto è il Parlamento riteniamo sia venuto il momento di non scrivere una verità né
Di agire come dire in concorrenza con gli organi giudiziari
Ma riteniamo che il Parlamento debba contribuire a scrivere la storia di un di una fase appunto storica di questa Repubblica certamente tra le più
Buie
Restituendo a tutti il dovuto quindi l'onore a chi eventualmente lo avesse avuto scalfito da sospetti le responsabilità d'chi realtà avesse agito in difformità rispetto a quelli che sono i dettami costituzionali atteso che secondo noi uno Stato quando si confronta con l'antistato con la criminalità ha solo una via
Che e quella della neutralizzazione dell'antistato non certo della trattativa quindi se così fosse
Accertato è chiaro che le responsabilità politiche sono
Ben determinate è
è il caso anche di dire
Che in questa
Ricerca di una verità
Spesso il pregiudizio di chi ha lavorato ha influenzato il giudizio
Coinvolgendo secondo noi anche sfere politiche personaggi che probabilmente anzi certamente all'epoca dei fatti contestati non avevano alcun titolo eventualmente ad avviare una trattativa
Ecco per quel ecco perché siamo
Assolutamente convinti e decisi ad andare avanti su questa strada presentando sostenendo appunto l'istituzione di questa Commissione parlamentare
E credo che sia il modo migliore
Per onorare il ricordo di Paolo Borsellino degli agenti della sua scorta e di tutti quei servitori dello Stato che hanno incontrando la mafia vanno combattuta senza se e senza ma non cercando compromessi ma combattendo la fino all'estremo sacrificio vi ringrazio i colleghi
Credo vorranno dire qualcos'altro restiamo ovviamente a vostra disposizione
Grazie Giampiero voglio anch'io aggiungere un paio di considerazioni intanto
Li abbiamo predisposto nella cartella il il testo della nostra proposta e soprattutto credo di possa essere di buon ausilio per ottenere per voi professionalmente
Ma direi genericamente per il contenuto che abbiamo cercato di mettere insieme la lettura della
Relazione
Nella quale abbiamo voluto semplicemente senza alcuna considerazione di carattere politico perché quello che ci proponiamo l'istituto non è di una di uno strumento di controllo parlamentare e che quindi deve essere scevro da condizionamenti di colorazione politica
E ho cercato di mettere insieme
I dati che sembrano emergere dal dal lavoro svolto
Dalla dalla procura dalla procura di Palermo
In in questi anni e dalla DIA c'è oggettivamente alla luce
Dei si dice e non si dice
Di cui oggi è investita l'opinione pubblica come dire evidenziano una serie di
Circostanze e di coincidenze curiose
Rispetto a talune scelte che sono avvenute a cavallo degli anni novantadue novantatré
Da parte dello Stato nei confronti della criminalità
E mi riferisco in particolare lo vedrete se avrete la cortesia di leggere le due pagine della
Nella relazione che abbiamo che abbiamo allegato alla circostanza della non reiterazione
Dei vincoli di carcere di carcere duro cui erano assoggettati
Dei criminali mafiosi già associate le patrie galere
In circostanze in fasi temporali e calendari ali
Che lasciano adito a qualche ha qualche dubbio qualche richiesta di approfondimento e sono le richieste di approfondimento senza voler anticipare evidentemente alcuna soluzione quelle a cui noi oggi ci vogliamo rivolgere perché
Perché diceva bene l'onorevole Cannella
Abbiamo tutti partecipato alla cerimonia commemorativa del ventennale dell'omicidio del giudice Borsellino
Sono passati vent'anni
Voteranno nella prossima primavera dei ragazzi che non erano nati quando due eroi del nostro tempo
Giudice Falcone giudice Borsellino sono stati assassinati siccome fortunatamente
Quelle due figure sono due figure che sono passate in modo positivo
Nella nella nella nella storia della rappresentazione iconografica del nostro Paese
E lo sono tanto più
Agli occhi e nei confronti di chi non ha avuto la possibilità di condividere in vita
Perché un giovane che non critiche che non era al mondo del mille novecentonovantadue che non li ha conosciuti che non ha
Vissuto la loro opera ovviamente ha di queste due figure auspicabilmente a di queste due figure un'immagine
Ancora più come dire nobile ed elevata di quella che la contestualizzazione necessariamente comporta ecco noi piace pensare
Che un importante definitivo approfondimento di quello che è avvenuto a cavallo di quella stagione
Possa togliere anche il più recondito dubbio
Ai giovani che devono continuare ad avere queste figure come
Uomini di riferimento
Che lo Stato abbia posseduto abbia potuto abbassare la guardia o peggio venire a patti con quelli che ne hanno
Determinato e praticamente
Realizzato la morte cruenta quindi questo è
Il motivo principale
Non da meno
Qualche considerazione l'unica considerazione politica che mi permetto di fare
Ricordo di una circostanza
Sulla quale almeno noi poi firmatari ci sono anche firmatari di altri gruppi politici altri hanno garantito la loro la loro adesione a questa proposta Ammaniti asse considerare
Che è un dato deve essere sottolineato
Lo faccio in questa sede perché giustamente e correttamente non lo abbiamo voluto indicare
Nella relazione perché la relazione deve essere politicamente asettica
Però è un dato di fatto che c'è stata una stagione in cui
La mafia è stata combattuta con determinati strumenti
Poi è sopraggiunto una stagione in cui quegli strumenti che avevano misurato e mostrato una importante efficacia sono stati sospesi cancellati
Ci sono delle responsabilità oggettive e ci sono delle responsabilità soggettiva
E tra chi può avere delle responsabilità soggettive per quelle decisioni
C'è la necessità nei confronti di chi può avere quelle responsabilità soggettivi accende la necessità di poter avere degli approfondimenti e di chiarimenti prima che passi ulteriore acqua sotto i ponti evidenti troppo tardi per capire che cosa è successo
E poi ancora
C'è una stagione
In cui tutti gli strumenti che erano stati sospesi sono stati rimessi in funzione e in cui addirittura ne sono stati annoverati degli altri
Che hanno dato un riscontro immediato e positivo nella riacquisizione di autorevolezza dello Stato della battaglia che non deve mai calare nei confronti della criminalità organizzata
Faccio evidente riferimento
Alla circostanza che non a caso in questa legislatura fin dall'avvio di questa legislatura uno dei primi atti
Del Governo
Presieduto da Berlusconi è stato quello di reintrodurre il carcere duro il cosiddetto quarantuno bis i confronti
Dei mafiosi
è stato quello di inserire per la prima volta la confisca del patrimonio
Delle famiglie mafiose
è stato quello di conseguire dei risultati immediati che hanno portato nel breve volgere di poco più di due anni
All'individuazione all'arresto all'Associazione delle patrie galere di ventinove dei trenta criminali più pericolosi che erano stati segnalati
Dalle questure dalle Procure all'epoca dell'insediamento della legislatura
Che significa che c'è una concezione una volontà una percezione dell'autorevolezza che lo Stato deve assumere degli strumenti di cui lo Stato deve potersi beneficiare
Nella lotta nei confronti della criminalità organizzata che l'oggettiva dimostrazione che c'è qualcuno che queste cose le ha fatte e che c'è qualcuno che avendo assunto la responsabilità di
Prendere quelle scelte ha prodotto dei risultati che purtroppo
Troppo lungo non sono stati garantiti questo farà parte evidentemente di una riflessione lo aggiungo lo ripeto e lo sottolineo
Più politica che però accompagnala necessariamente le prossime settimane i prossimi mesi su questo argomento
Perché è necessario che si faccia molta chiarezza ed è necessario che ci sia pronta risposta ad ogni tentativo di speculazione rispetto a degli atti a dei comportamenti a dei risultati
Che purtroppo o per fortuna hanno sempre delle firme apposte sulle delibere che li hanno determinati
Qualcuno ha cancellato il quarantuno bis qualcuno lo ha rimesso
Qualcuno deve spiegare perché e se lo Stato
Ha fatto degli accordi con la criminalità organizzata addirittura nel tempo e nel momento in cui due dei maggiori servitori dello Stato venivano trucidati
E qualcuno può dimostrare che avendo avuto l'opportunità di governo i delinquenti invece vietate pizzicare tutti uno per uno che Messina
Queste cose sono cose che non intendiamo rivendicare non con una battaglia di carattere politico
Ma con una richiesta alle massime oste istituzioni dello Stato e quindi al Parlamento
Di poter avere liberamente la possibilità per il tramite di una Commissione d'inchiesta di andare a capire fino in fondo senza fare sconti ad alcuno che cos'è successo in quella stagione della nostra storia
Sì dunque io aggiungo qualche
Preve brevissima riflessione perché dall'intervento del collega Carella e della ricerca procura capogruppo Corsaro in realtà diciamo già stato detto tutto quello che c'è da dire su questa vicenda voglio ovviamente fare
I complimenti ringraziare il collega Cannella per essere stato promotore di questa iniziativa della quale abbiamo parlato come è stato ampiamente ricordato durante la tradizionale fiaccolata che ogni anno il diciannove di luglio si celebra a Palermo alla quale partecipò ogni anno da ormai tanti anni che in parti come iniziativa
Dello allora Fronte della Gioventù e ha finito per essere un'iniziativa partecipata trasversalmente da tutta la città quindi sicuramente un momento Asstra or Mario al quale quest'anno hanno preso parte come ormai accade anche da diverse edizioni diversi colleghi parlamentari e in quell'occasione noi abbiamo
Convintamente aderito a questa proposta di legge
L'obiettivo della proposta di legge che chiede l'istituzione di una Commissione d'inchiesta sulle stragi di mafia della dei primi anni Novanta
E sulla presunta trattativa tra Stato mafia come è stato correttamente e ampiamente detto a un unico obiettivo e quell'obiettivo come avviene in ogni nazione civile cercare la verità
Su una stagione molto complessa la nostra storia repubblicana su uno dei momenti se vediamo se vogliamo più buoni
Per la nostra storia repubblicana e quindi questa Commissione rappresenta la richiesta di aprire un ulteriore strumento per ottenere una verità che evidentemente ancora deve arrivare
Noi crediamo che questo sia il modo migliore non solo per uno rare
La memoria di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Delle delle vittime della mafia e di tutti quelli che sono rimasti coinvolti in queste
Stragi ma anche per onorare l'insegnamento che da queste persone ci è arrivato diceva Paolo Borsellino
Che la lotta alla mafia e soprattutto una questione culturale
Che disboscare la mafia in Italia significa prima di tutto disboscamento quella cultura del compromesso Paolo borsine lo chiamava il puzzo del compromesso morale
E quindi l'insegnamento che ci arriva da Paolo Borsellino e anche che non ci sono giustificazioni per uno Stato che dovesse accettare il puzzo il compromesso morale con la mafia per noi onorare la memoria di quell'insegnamento significa
Ribadire questo concetto e significa anche se vogliamo
Onorare la reazione che noi non dobbiamo dimenticare esserci stata per la prima volta proprio nei funerali di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino per la prima volta reazioni di popolo contro la mafia e quindi rifiuto
Dal basso di quella cultura dell'indifferenza del compromesso sulla quale la mafia cresce e se e e e della quale la mafia si nutre
Per noi significa soprattutto fare questo aderire a questa iniziativa le tante altre che devono portarci alla verità perché vogliamo rifuggire da quella tentazione che vediamo diciamo comune abbastanza diffusa
Di utilizzare una pagina così complessa così Puglia della storia d'Italia per farci politica casomai a vent'anni di distanza questo Massimo Corsaro detto tutto quello che c'era da dire quindi io non voglio dilungarmi ma insomma
Ci sono dei fatti e su quei fatti vale la pena di fare delle domande
Noi vogliamo sapere e ci piacerebbe ci fosse la Commissione parlamentare d'inchiesta che chiedesse perché
Nei primi anni Novanta all'indomani delle stragi di mafia ci sono stati ministri e Governi che hanno scelto di non rinnovare il carcere duro quarantuno bis per
Trecento detenuti
In ragione di quale scelta in ragione di quale valutazione
Perché e lo dico
Anche qui con l'orgoglio di di essere stata ministro del Governo che nella storia d'Italia alcune come tutti sanno ottenuto i risultati più significativi nella loro la criminalità organizzata perché poi relazioni sono una cosa e i fatti sono un'altra cosa per cui noi vogliamo e chiudo
Semplicemente
Che l'Italia come qualunque nazione civile del mondo
Possa fare chiarezza su un momento difficile la sua storia nazionale perché se ci sono state le responsabilità se ci sono stati dei compromessi
Si deve sapere chi sono stati responsabili e perché questo è l'unico modo perché chiaramente si dica a chiare lettere che non si accetta in Italia la possibilità in nessun caso che lo Stato scende a patti con la criminalità organizzata
Sì l'ultima considerazione velocissima e parte da una prospettiva opposta rispetto a quella
Per cui sono partiti i colleghi
L'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta su un periodo non chiaro della storia della Repubblica in cui forse sono coinvolte le massime istituzioni dello Stato
E una delle organizzazioni criminali più feroci che operano sul territorio di quello Stato non è una cosa normale
Per uno Stato civile e democratico
E allora la domanda è
Perché non si dovrebbe fare una Commissione parlamentare d'inchiesta su questo tema
Cioè quali potrebbero essere le obiezioni
Noi intanto abbiamo già dichiarato che le sottoscrizioni di questa proposta di legge sono verte
A tutti a tutte le forze politiche parlamentari
Siamo pronti a discutere sui contenuti ma il testo chi lo vorrà leggere lo verificherà facilmente è un testo classico di una Commissione parlamentare d'inchiesta come altre ne sono state fatte
Ed è specificatamente rivolto all'obiettivo a cui faceva riferimento la collega Meloni
E i colleghi che precedentemente sono intervenuti quindi non riguarda tutto lo scibile dell'antimafia quindi
Non è
Come dire obiettare bile che potrebbe
Questo stesso approfondimento questo stesso chiarimento essere fatto dalla Commissione antimafia
Ma riguarda i possibili rapporti evidentemente non corretti
Tra lo Stato nelle sue massime istituzioni quindi la politica e la mafia su una determinata situazione in un determinato periodo
Rispetto al quale si stanno facendo ricostruzioni illazioni alcune fondate altre infondate non è qui il caso di
Diciamo così di approfondire
E allora
Proprio con l'approccio del non avere pregiudizi nel voler già scrive questo pezzettino Ristori di essere aperti a diciamo la sottoscrizione la diciamo un'adesione da parte di tutte le forze politiche
L'aver circostanziato
Esattamente l'obiettivo ed essere questa una roba normalissima potrei dire un classico della letteratura parlamentare
Mi fa dire in conclusione perché qualcuno non dovrebbe essere d'accordo nel fare chiarezza e quindi nell'istituire questa Commissione parlamentare d'inchiesta
Mi permetto
Chiedo scusa del prato ancora di aggiungere solo ad integrazione di quello che abbiamo detto
La proposta di legge come diceva l'onorevole Laffranco e ovviamente aperta e auspicabilmente al ai contributi alla sottoscrizione di di di di tutti i colleghi che vorranno aderirvi
Già oggi è presentato ed è depositata con un elenco di cinquanta firme che probabilmente vedrete negli atti
Cito solo qualcuno per raggiungere
A a quanti hanno illustrato ovviamente primo firmatario l'onorevole Cannella che l'ideatore della
Dell'iniziativa ma oltre a noi che siamo presenti cito l'onorevole Crosetto l'onorevole De Angelis Cossiga arazzi Scandroglio Pelino giro Renato Farina Lorenzin nastri Landolfi Rampelli sul Lazio sono
Oltre oltre cinquanta deputati colleghi che hanno già
Sottoscritto peraltro anche
Alcuni come come l'onorevole Raisi l'onorevole Paglia che non fanno parte del nostro
Gruppo parlamentare quindi
Auspicabilmente auspicabilmente come viatico di una adesione il più possibile partecipato
Ma non l'hanno euro il fatto così diamo un punto it io all'onorevole
Meloni volevo chiedere
In questa richiesta dissipazione di commissione avete raccolto i dati della Procura di Palermo didattiche
Sono stati messi a disposizione nell'arco degli anni delle indagini ecco il collaboratore di giustizia però che parlano della trattativa tirano in ballo anche il senatore Dell'Utri
Il Presidente Berlusconi se questo non dichiarerà imbarazzo
No logica imbarazzo nel senso che
Vi abbiamo detto ribadiamo di volere la verità su questo piano ci ha risposto pronto a questa domanda oggi risposto questo quello che ha fatto quotidiano
Dopodiché francamente c'è da aggiungere
Che di collaboratori di giustizia a cui lei fa riferimento c'è uno specifico in particolare Massimo Ciancimino annuncia in altre vicende dimostrato la purtroppo inaffidabilità
Delle loro delle loro insomma
In alcune delle loro dichiarazioni
E che quindi ribadisco diciamo il testo al manifesto elaborato da Giampiero Cannella qualche anno fa e che devo dire mi dispiace anche che
Per quello che attiene certa parte appunto dell'informazione molto spesso
Si diamo molta più visibilità a esponenti che rappresentano lo Stato in questo tempo piuttosto che a quelli
Che effettivamente governavano lo stato nei tempi in cui queste cose sono avvenute perché a me continua sfuggirà in Regione di che cosa
In ragione di cosa il il senatore Dell'Utri avrebbe dovuto intrattenere rapporti
Con la criminalità organizzata per conto di Berlusconi quando Berlusconi non era neanche entrato in politica immagino che Cosa Nostra avesse molto più in esse a entrare a patti con chi eventualmente governava l'Italia in quegli anni e non con chi l'avrebbe governata negli anni avvenire ma che al tempo non si poteva sapere
Che avrebbe governato l'Italia ma insomma io lo dicono non sono procuratore di Palermo e quindi non ha evidentemente gli atti di cui dispone
La magistratura e per carità mi fido
Però vi faccio una domanda banale cittadino insomma continuano capire se nel mille novecentonovantadue novantatré
Berlusconi non aveva neanche dichiarato lontanamente voler entrare in politica come facesse essere lui il referente lo stato dei rapporti con la mafia insomma snobbano domanda banale se posso
Completare una domanda
Per l'onorevole Corsaro ecco voi che anche se vuole rispondere all'onorevole Cannella vi chiedo se voi avete capito in qualche modo
Se più del
Diciamo della revoca del quarantuno bis ai quattrocento mafiosi
In questi anni non sia stato preso anche da parte del centro destra un argomento sicuramente più acclarato ovvero la chiusura del carcere di Pianosa l'Asinara cioè questi
Quesito carceri sono stati chiusi da un Governo di centrosinistra e comunque non ci non è mai stato preso come argomento polemico né mai sollevato nella polemica di questi anni se voi avete capito in sostanza perché questi verrà ce ne sono stati chiusi
No no non non l'abbiamo capito ma devo dire la verità siccome ripeto il nostro intento non è quello di fare una strumentale predeterminata polemica politica
Non vogliamo nemmeno cercare delle verità preconfezionate in questo mi aggancio anche alla domanda che ha fatto alla alla collega onorevole Meloni per dire che noi non abbiamo
Alcun tipo di imbarazzo acché si vada totalmente a fondo e non lo abbiamo proprio perché abbiamo la serenità di quello che abbiamo fatto quando abbiamo avuto la per la responsabilità di governare vede
Che qualcuno come diceva l'onorevole Meloni voglio usare il nome del Presidente Berlusconi perché certamente fa molta più notizia a più facilità di finire sulle prime pagine dei giornali piuttosto che l'allora Ministro e di grazia e giustizia Conso
Che la gran parte dei contemporanei probabilmente fanno fatica ad associare ad un'immagine ad un'immagine visiva
è abbastanza scontato
Però noi siamo assolutamente sereni per il fatto che
Di corso vogliamo andare a scoprire che cosa è successo
Di contro e non solo di luglio no perché qua evidentemente c'era qualcuno che faccia il Presidente della Repubblica c'era qualcuno che faceva il Presidente del Consiglio qualcuno qualcuno e contemporaneo e potrà essere sentito interrogato qualcuno è passato al mondo dei più e dovremo solo a spiegarci
Alle alle sedute spiriti che per per per per sapere che cosa ha combinato che cosa hanno combinato di Berlusconi ma cosa ci sa che quando ho avuto la possibilità di governare introdotta perché il carcere duro nesso la confisca dei beni né arrestati ventinove e trenta
Punto
Dopodiché questo ci dà la ragionevole certezza che possiamo andare a possiamo andare a sviscerare qualunque cosa cerchiamo narrativa fra i risultati sono questi
Posso fare una domanda ho visto che tra i poteri che voi ipotizzare per la Commissione di inchiesta cioè quello di avere materiale segreto che provenga o dalla magistratura
Ho anche da altre Commissioni d'inchiesta vi siete posti il problema del segreto di Stato visto che
Questa ragione è stata sollevata più volte nell'ambito dell'inchiesta che riguardano non solo la trattativa ma anche l'uccisione
Di Falcone dei Borsellino cioè l'atto tecnico
Sì problema ce lo siamo posti ce lo siamo posti anche perché come è noto di recente il Parlamento a varato una
Seppur limitata riforma della legge centoventiquattro del due mila sette in materia di servizi segreti Copasir segreto di Stato
Sul segreto di Stato esistono delle sentenze
Ma posso dire ragionevolmente che questo tipo di
Previsione contenuta nella legge
Non osta era in alcun modo alla possibilità di arrivare alla richiesta di documenti ammesso che i documenti esistano
Io sono membro del Copasir e più di questo non posso dirle ma ammesso che documenti esistano