L'intervista è stata registrata giovedì 7 ottobre 1982 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Informazione, Rai.
Rubrica
Convegno
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Finale che tale Valter Vecellio sono le otto il trentadue per questa mattina parliamo con Walter Veltroni
Del Partito comunista e uno dei responsabili del diciamo così dalla sezione stampa e propaganda di questo partito
E ci occuperemo di informazione come è facile immaginare avendo appunto chiamato Veltroni
Gli ascoltatori di radio radicale sanno che per esempio sul tema dell'informazione che è una delle cose cui radicali sono più sensibili e in particolar modo l'informazione radiotelevisiva è stato diffuso o sta per essere diffuso in questi giorni un secondo dossier RAI
E in questo dossier RAI sono contenuti anche se sono scarni scheletrici credo che proprio questa scheletri sita possa dare il senso della cosa sono contenuti alcuni dati ed è a partire da questi dati che vorrei partire la discussione con Veltroni pronto
Io non so se Veltroni e linea politica economica buongiorno ecco allora io volevo parlare dell'informazione radiotelevisiva per quanto riguarda
I partiti e per quanto riguarda la politica ho accennato a questo dossier ai dati che questo dossier contiene evidentemente leggendo un attimo ci si rende conto che la discriminazione non riguarda solamente i radicali ma riguarda l'opposizione in genere
Perché per esempio ecco qui giusto per dare una cifra totale intervista di un anno TG uno TG due GR uno GR due delle ore di massimo ascolto
Dal primo del agosto ottantuno al trentuno luglio ottantadue
Ai partiti di maggioranza sono state lascia hanno rilasciato mille quaranta interviste per un totale di trenta ore e trentanove minuti eccetera
I partiti di opposizione quindi Partito Comunista DUP radicali da una parte del movimento sociale dall'altra
Centottantatré interviste cinque ore ventisei secondi che mi pare che c'è una sproporzione evidente
E vorrei sapere anche a partire da cioè se Hamas se siamo veramente ci sono i radicali balordi che sono così sensibili a questo tipo di cose che sono eccessivi o se invece preoccupa anche voi questa sproporzione
Beh no preoccupa sicuramente anche lui d'altra parte anche noi nel passato aveva mentre abbiamo riproposto questo problema problema assume l'assoluta sproporzione nelle presenze televisive del del rapporto appunto tra partiti di governo in particolare alcuni partiti di governo e opposizione questione che potrebbe essere ulteriormente dilatata guardare anche trasmissioni speciali giornalistici e via discorrendo forse si scoprirebbero anche cose diverse però
Mammana Lo Parco al tempo noi ci convinciamo che a fianco di questa battaglia che è una battaglia che deve essere condotta nella battaglia appunto difficile
Possibilità di essere presente tra il tutto e che tu rendi televisivo
Sorda condurrà un'altra battaglia ecco io credo che Lucchetti perché è sufficiente la garanzia qualora fosse stata spartizione come dire
Paritaria del tempo tra partito di governo partiti di opposizione nell'informazione radiotelevisiva
Un aumento perché il problema è un altro ormai ecco il problema è quello di riuscire a stare attraverso i telegiornali un'immagine reale dei conflitti drammi delle tensioni che attraversano il Paese
Riprende invece appare continuamente
Un'immagine della politica come questa manovra dei gruppi dirigenti come gioco dichiarazioni più schieramenti sicuramente l'immagine che della politica stanno i telegiornali non aiuta
Un rapporto che già in crisi nera altri vertebrati ragioni dai cittadini i partiti tra i cittadini e la politica ecco io credo che oggi si tratti in qualche modo di rifondare l'informazione televisiva evitare l'informazione politica per il televisivo in Italia proprio a partire da questo senza dare conto della complessità della realtà di questo paese
Metterla di preoccuparsi solamente degli alambicchi tra le segreterie dei partiti guardare ai grandi progressi che invertono questo Paese attraverso questo preoccupato accreditare del l'immagine del del nostro Paese una una descrizione pluralistica e in grado di rappresentare tutte le pendenze tutti gli emendamenti politico-culturale
E come è ben vero che per una qualunque questo discorso vale per qualunque organizzazione politica evidentemente
Se non si sa quello che un'organizzazione politica fa dice lo propone di fatto e come se non non avesse fatto nulla e quindi il l'omettere di riferire le le dichiarazioni o le proposte o le iniziative di questo o quell'altro partito
Significa di fatto fallo scomparire dalla scena politica perché praticamente ci potrà fare le cose più belle del mondo però se non si va se non si conoscono se l'opinione pubblica non ne viene a conoscenza cioè non può autonomamente giudicare la positività o meno di quella singola proposto iniziative eccetera e come se questa proposta non venisse fatta quindi voglio dire in che cosa consiste questo nuovo modo di informare che ai così atta a cui ha accennato
Ma intanto una prima cosa che tu hai ragione perché ormai la presenza di matrimonio Trimarchi una civiltà moderna assolutamente decisiva però è anche vero se si guarda al fondo delle cose
E poi c'è una sostanziale autonomia decreti più che di espressione di orientamenti politici o qualche volta supera anche la capacità di pressione dei mezzi di comunicazione non abbiamo avuto appalti nella storia del nostro Paese verso voglio citarne due molto differenti anche penso per esempio al vostro successo elettorale del settantanove in cui sicuramente ecco non è che la previsione forse rimorsi confronti più benevola
In quanto fosse quanti quanto sia adesso però nonostante questo la vostra linea rossa è proposto eccetera hanno incontrato un una disponibilità un favore da parte degli elettori penso per esempio come la previsione era negli anni tra il settantaquattro settantacinque quindi ancor prima della riforma e come in quegli anni nonostante questo ci fosse
Realizzato un grande avanzata simili il referendum sul divorzio elezioni regionali da cinque quindi diciamo c'è ancora un'autonomia non c'è un rapporto meccanico e diretto tra l'immagine di un partito dalla televisione e poi il suo successore la possibilità che le cose in questo partito avvengano conosciute per i partiti di massa come in qualche modo siamo anche noi poi ci sono altri spazi ma l'idea però un po'quella di capovolgere la piramide va be'
Pur se tu guardi credo che questi dossier che voi avete fatto ci siano anche documentazioni distruggendo l'abbia fatto studi analoghi se tu guardi la frequenza delle presenze politiche dei telegiornali
Si tratta sostanzialmente di una ripetizione di interviste ai dirigenti ai leader dei partiti
Una una posizione politica di un partito una proposta di un partito che intanto può nel può non essere necessariamente una proposta di schieramento perché ormai il commento politico dalla previsione essenzialmente una cosa spesso assolutamente incomprensibili non decifrabile da parte della gente che riguarda questo alchimie degli spostamenti Piris chiaramente che invece si guarda le proposte di contenuto cioè quelle che interessano riguardano più direttamente l'agente del governo della crisi eccetera oltre ci può dare conto dell'immagine delle proposte dei partiti in maniera nuova
Si può cioè rovesciare questa piramide che oggi la televisione cerca di descrivere il rapporto tra politica e i cittadini io credo che oggi il compito che ha un compito politico culturale ed è anche una rivendicazione di autonomia che secondo legittimamente ed essere portata avanti dalle dai corpi relazionati dei telegiornali per le strutture di direzione di questi giornali
Non può non partire da qui cioè insomma in sostanza liberare dalle pressioni delle segreterie dei partiti d'informazione televisiva il ricostituire le possibilità di un'informazione qualifica a partire innanzitutto dalle esigenze di informazione corretta sugli avvenimenti con che riguardano il complesso nella vita sociale e politica
Io credo ecco per le persone caro per sia giusto appunto a combattere una battaglia per a vere tante interviste a noi quante se ne fanno a De Mita ore Craxi però sono convinto che non è solamente questo problema c'è qualcosa di più perché altrimenti rischieremmo ecco di aggiungere a una certo partitico che cede l'agente una certa un certo meccanismo di rifiuto che è scattato rischieremmo io leggo i giornali pongo invece credo che sia la sinistra debba porsi questo problema come l'informazione da previsioni italiana sono in grado di guardare a questa questa è una nuova arma rifondare attraverso i mezzi di comunicazione l'immancabile della politica tattici guardando a questa complessità dalla vita politica italiana e non solamente appunto agli schermi più
Ecco io paradossalmente penso che tutto sommato il non apparire in televisione fosse possano essere quasi beneficio per chi non appare
Perché non viene confuso con con tutti gli altri che invece ci vanno e che provoca l'appunto questa quasi sensazione di rigetto all'opinione pubblica cui hai fatto cenno però io vedendo qui dico
Vedo quarantatré intervista Spadolini trentuno a piccoli venti a Longo voi qua lasciamo stare Pertini che magari va be padre dalla fatica presidente pubblica
Poi quattordici De Mita sedici Craxi sedici Colombo tredici Zanone undici Marcora otto Bodrato
Quattro casi pari sei La Malfa spetta non è finito otto Fanfani e finalmente poi arriviamo a sei a Berlinguer voglio dire
Dopo tutta questa lista di nomi arriva finalmente il primo dell'opposizione ed è il segretario di un partito che poi secondo partito per consistenza numerica in Italia
E mi pare che sia una cosa che non sta né in cielo né in terra francamente certo ma questo rapporto Opel Rocco popolo periferici europei invece il Ettore
Il silicio intervista di crisi o non so a chi domando a Bagnoli fanno parlare agli operai di Bagnoli o non vanno non solo in Kenya fanno parlare quelli che si oppongono alla mafia o in Calabria allora sembra anche Paolo al Napoli alla camorra è proprio un'idea e a dell'informazione poiché le e io sono convinto tra l'altro che attorno a questa idea nei corpi redazionali telegiornali ci sia una disponibilità perché credo che anche i giornalisti o per lo meno
Buona parte di essi
Peraltro attraverso entrati riapre verso reclutamenti brani spesso attraverso meccanismi singolare io credo che se si guarda il corpo redazionale del TG uno bensì è impressionante ancora adesso
Nonostante mi pare di Fortini stia facendo questa direzione nuova che in qualche modo intenzionato a muoversi lungo una junior sembra essere intenzionato a muoversi lungo una via diversa dalla precedente ed è impressionante l'assoluta dimensione monocolore ecco del corpo redazionale di quel quel telegiornale
Però detto questo io sono convinto che in ogni schieramento ci sia oggi la necessità riaperta l'urgenza di liberarci da questa da questo gioco in qualche modo al quale l'informazione televisiva è sottoposta sotto il controllo guerre dei partiti correnti che arrivano fino a nominare di
I direttori delle reti e delle testate vogliono decidere quanti il parquet o qualche intervista ad avere questo e quello ecco noi siamo convinti che si debba a rompere questo meccanismo
Lo si debba rompere dall'interno si debba rompere capovolgendo ecco l'idea politica culturale di che cosa deve fare informazione in Italia io credo che oggi ci sia una disponibilità nuova da parte dei giornalisti perché c'è una disponibilità nuova Lazard avrebbe una crisi della politica dalla quale oggi si parla del riflusso eccetera un altro che la crisi delle vecchie forme dalla politica dalla vecchia ed è e a chi appunto alla descrizione della dichiarazione politica possa essere sufficiente ai tavoli della domanda che c'è tra la gente in se oggi c'è un rapporto più immediato con l'augurio più difficile più complesso ma c'è una grande attenzione rispetto ai problemi reali del Paese ecco spiegano contro il telegiornale del primo e del secondo e terzo i giornali ratificato conto di questa drammaticità della crisi del Paese la guardi malata di dice la mettano in vetrina dando conto pluralisticamente delle opinioni e delle iniziative ridesse avvengono io credo che non potremo non pubblici
Il problema io aggiungerei interviste a nostra volta per le produco percepirà l'intervista di protratto che secondo me appunto uno un problema ma un problema a questo punto secondario
Ecco io io credo si possa concordare sul discorso
Non tanto darebbe lengua quaranta interviste come a Spadolini ma ridurre semmai quelle vispa a Spadolini fare più spazi invece quello che accade nel Paese questo mi pare che sia un discorso più che ragionevole è più che giusto
Quello che volevo sapere però con radicali e come ho detto in apertura sono sensibili credo che ormai sia diventata quasi una delle loro come si può dire tra virgolette manie quella dell'informazione radiotelevisiva e di battere il ferro su questo tasto
Non mi pare che accada con la stessa attenzione e negli altri partiti che ci sia questa stessa sensibilità è chiaro che parlo da esterno
Però per esempio mi vado ragionando sicuramente il partito comunista il partito che per le dimensioni e per la consistenza ha più possibilità del Partito Radicale è rappresentato per esempio nel consiglio di amministrazione
Mentre invece i radicali non lo è c'è tutto un ariete diciamo così tra virgolette di intellettuali
Che bene o male vengono interpellati dalla Rai sono consulenti lavorano
Nella RAI ecco per esempio uno sciopero degli intellettuali o comunisti o comunque che fanno capo del Partito comunista dice basta con questa RAI noi non lavoriamo più non siamo più disposti a collaborare fino a quando non cambia questo modo di informare ecco perché non ci sono questo tipo di iniziative
In sintesi i indici di questi consigli guarda noi abbiamo adesso naturalmente poi poi delle informazioni difficile circolare proprio per le ragioni dette ho prima citato in maniera più avuto nel corso di questi ultimi mesi
Nell'aria controllare a nostra maggior rane nella irregolare ma anche stupro anche assistere il Partito Socialista è un movimento che non si è avuto negli anni precedenti
Si è formato questo movimento che la comunicazione di massa che ha fatto l'Assemblea nazionale al Teatro Tenda che è ormai prenderemo etica diverse città italiane si sono organizzati dei gruppi di per gli abbonati che intervengono controllano premio eccetera
Si è dato vita nel corso di tutta l'estate a direi centinaia di iniziative in tutta Italia su questa questione appunto informazione democrazia radio Treviso io per i giornali perché che ha un grado di consapevolezza e di coscienza nuova dell'urgenza di questo problema al quale corrisponde una capacità di suscitare iniziative anche una disponibilità scendere sul piano nella battaglia politica cosa che non sempre si è avuta perché pertanto è talmente apparta lontana la televisione e anche lontana la possibilità di una sua riforma reale che la gente non sa perché impegnato è scesa in piazza adesso è un secondo me per un un processo diverso il fatto che ieri a Palmi
A Napoli appunto gli operai dell'Italsider siano andati a manifestare sotto la sede regionale dalla RAI nel secondo me è un testimonianza di queste dell'attenzione nuove c'è un po'il USA su queste questioni naturalmente con la nostra presenza in consiglio d'amministrazione è una presenza di battaglia
Rispetto agli indirizzi gli operai cioè per un tenuta definendo dopo la
Dopo la riforma da quel fatto dalla Camilluccia e successivamente dopo l'accordo del settembre dell'ottanta chili decise la ulteriore lottizzazione è una porta per ripristinare le corrette funzioni e
In un organismo comico chiami proprio dalla RAI devono esistere ed è una lotta che qualche risultato ha cominciato a strapparlo appunto nella linea dicevo prima per sottrarre le nomine così come l'impostazione redazionale il taglio politico culturale delle reti e delle testate al controllo le segreterie dei partiti naturalmente a una battaglia lunga una battaglia nella quale bisogna difendere spazi e bisogna lavorare perché vengono conquistati ed una un partito ma diciamo ad una diffusione pluralistica delle idee e delle opinioni altri tenendo conto che c'è un problema di carattere generale oggi la RAI è assediata da un sistema di private che sono sostanzialmente lasciate a se stesse perché sono lasciate nelle mani di questo processo di concentrazione oligopolistico che è in atto perché non si vuole fare una regolamentazione questo determina un l'assedio nei confronti della RAI la quale Rai è costretta per le sue scelte a rincorrere sul terreno dall'ascolto le prediche private quindici a un fenomeno di quelli dei BTP abbassamento del livello qualitativo dell'informazione della produzione televisiva ne siamo convinti che oggi a fianco della battaglia per l'informazione con un po'il taglio che dicevo prima ci sia e property rilanciare l'industria culturale italiana
Rilanciare capacità produttive dell'azienda RAI di lanciare una televisione che nel bene e nel male con tutte le parti Alitalia con tutta la funzione di riproduzione del consenso per la classe dominante eccetera però estate dal prodotto
Anche per quel rapporto che ha stabilito in qualche modo obbligatoriamente con intellettuali di aree diverse da quelle che il premier il gruppo dirigente d'azienda ha prodotto nel bene o nel male una televisione tra le migliori in Europa del mondo oggi invece questo tende un po'a a ridursi se un abbassamento del livello cioè una assoluta
Disponibilità peccatori Corriere il cartone animato giapponese per il primo americano con tutto il rispetto per quel perché ce ne sono di bellissimi
Ma ecco la televisione italiana oggi non ha più un'immagine dell'identità tale da farmi riconoscere il prodotto sul piano italiano ed europeo ecco oggi io credo che una battaglia moderna che è una battaglia che a fianco dell'informazione salva anche tutti i temi della produzione culturale perché anche qui è un errore noi azionisti abbiamo fa quello di pensare che la televisione forse solo l'informazione no la televisione d'informazione ma è anche diciamo la visione del mondo delle cose dei problemi passata da da Domenica In di Pippo Baudo
Che passa da flash di Mike Bongiorno che passa attraverso tre film c'è bisogno oggi saper guardare io credo la sinistra deve saper guardare ai problemi delle comunicazioni di massa su grande scala
Chissà perché dare una linea una affrettarsi politicamente quando culturalmente all'altezza di questa battaglia che è una battaglia di governo del sistema delle comunicazioni di fronte all'altro
Alle grandi rivoluzioni che sono dietro l'angolo tra fratelli per la telematica eccetera
Ho capito quindi dicendo questo di fatto comunque mi dici che però alla sinistra è stato indietro rispetto alle cose che doveva fare o comunque le attenzioni cui doveva
Io credo di sì tornando indietro ma nel corso degli ultimi anni diciamo a partire da metà degli anni settanta e si sono fatti passi molto però io oggi credo che possiamo finirla strade diverse da sinistra è anche quello di fare il pensionato notizie credo che oggi possiamo sin qui per evitarlo possiamo invece porci concretamente il problema di dare a questo complesso fidei di elaborazioni suggestioni che solo davanti al dibattito di tutte le forze della sinistra ecco la capacità di essere davvero sintetico perno di questo sistema di comunicazione
Ho capito però se adesso io mi guardo indietro un attimo vedo tutto e parla hai detto tante belle cose crede in larga parte condivisibili poi questa così come siamo organizzati e strutturati io vedo una cosa abbastanza Krupp GR due TG uno che sono in mano alla alla democrazia cristiana Gr uno TG due che sono laico socialisti qualche cosina così
E Terza Rete genericamente si diceva ve l'abbiamo data al Partito Comunista o comunque più attenta al Partito Comunista
E basta e la torta è divisa in questo modo e dico qui bisogna cominciare a fare veramente un'inversione di centottanta gradi rivoltare tutto mi pare
Perché è no va be ecco all'altro allora non capisco ancora esattamente come vogliamo cominciare perché ripeto i radicali
Potranno nelle loro proteste nello iniziative se
Dal pittoresco al fastidioso tra virgolette quindi potranno anche sbagliare nei metodi se non nella sostanza delle cose però non capisco il resto della sinistra che cosa proponga
In fondo la RAI nostra dal momento che la paghiamo ecco non non riesco a capire gli altri che cosa propongono al al cittadino comune che reagire a questo stato di cose ma guarda noi abbiamo fatto nei confronti della decretazione una battaglia mi pare molto a
Dottor sono arrivati a fare da manifestazioni di partito sotto la RAI a Roma a partecipare alle occupazioni quindi e a tardività e iniziative di carattere legale che oggi le tue vice direzioni generali della RAI che sono state inventate per esigenze di
Il quieto vivere tra le forze della maggioranza
Per nominare un
Un democristiano in più che servivano sono state dichiarate illegali perché c'è il Parma al posto dei nostri consiglieri d'amministrazione
Se oggi si è riusciti a superare la vicenda di Franco Colombo e di Gustavo Selva sono finiti negli elenchi della P due
E a nominare un nuovo direttore del telegiornale il TG uno che non è citato per la prima volta io questa è una novità ma la politica è fatta anche di piccoli segnali che possono diventare i grandi cose
Che per la prima volta non è stato nominato dalla Segreteria di un partito ma tenuto fuori da un processo di lavoro del consiglio di amministrazione
Più meditato più autonomo appunto senza e naturalmente questo non vuol dire rifiuto migliorerà perché poi ci sono programmi riguardò la struttura di questi giornali eccetera
Però proprio che il problema è di buttare all'aria la lottizzazione della logica che l'ha preceduta
Questa è la cosa non dibattuto anche qui va be'non è per noi quello di aggiungere che so di avere un GR tre diretto da un comunista complice direttore
Accompagna il gruppo radicale riceve allora scusa scusa durante l'unità nazionale mi avevate dato l'impressione che invece il problema era questo ecco che poiché il Cardullo e altri li avevo letti in questa
No mi sbagliano Borgorico la RAI perché mandava decaduti inutile purché per cui si scusa no problem play tanto da una parte politica diversa
Nella quale si poneva il problema di come riuscirà a rompere una pregiudiziale che c'è sempre stata in RAI se non avevi la testa se avevi la testa del Partito comunista in pratica era titolo buono per non riuscire mai a superare la soglia redattore ancora oggi è un po'così cioè se c'è la testa del PC in tarda previsto ancora come una sorta mangiatori di bambini ecco però durante per la solidarietà nazionale per le condizioni politiche siano create c'era la possibilità di segnalare questa rottura lo chef fatto l'abbiamo anche qui considerato autocriticamente in modo forse discutibile però oggi il problema che si pone e anche un altro cioè quello di riuscire a capovolgere
Questa
Questa idea del governo dell'azienda per cui ci sono sempre primissime persone ma insomma sempre designato esso ignorate da questo o da quel dirigente di partito invece bisogna andare alla ricerca di professionalità siano garantite l'autonomia
Delle singole reti e delle singole pervade l'autonomia significa oggi anche la possibilità di rilancio produttivo
Delle varie realtà dell'azienda ecco noi ci battiamo su questa linea questa in questo finale di una battaglia che naturalmente non è popolarissima tra le altre forze politiche perché presuppone che smontare
Adempie gangli decisivi tentava di potere non vogliamo non si vedono più i tempi in cui manterrà RAI di Bernabei l'alluvione di Firenze voleva essere stata
Come successe come terza notizia dietro all'inaugurazione una pezzo di autostrada è noto Prota trasporto ma bisogna
Restituire alla RAI appunto a chi la paga ai cittadini che ne vengono informati e bisogna governarla secondo criteri di pluralismo secondo criteri di informazione
Perché il pianeta questo proprie battaglie su quale vorremmo anche lavorare per riassumere Veltroni dunque radicali non è che siano particolarmente afflitti da una mania di persecuzione per quanto riguarda la RAI TV
Tutto sommato credo che conveniente anche voi perché così come vanno le cose attualmente è un pessimo modo di dare informazione di gestire l'ente radiotelevisivo un modo che serve poi in maniera scandalosa solamente diciamo il Partito e gli esponenti la maggioranza mentre invece discrimina in maniera inaccettabile odiosa
Quelli della dell'opposizione qui mi pare che appunto possiamo riassumere così per adesso per quanto riguarda poi i il modo per cambiare queste cose
Possiamo anche dire che d'accordo siamo d'accordo che l'informazione deve essere non le stesse interviste a Pannella Berlinguer ma anche dei che invece hanno Zanone De Mita o che ne ho che ne so
Ma togliere più lo spazio che hanno gli altri per dalle invece diciamo a sociale possiamo dire così re o qualcosa del genere
Forse c'è qualche ancora perplessità circa i modi
Raggiungere questo fine che ancora personalmente donde devo dire non mi hanno convinto troppo ma probabilmente fosse se voi da una parte da da un'alta si può forse sperare di arrivare da qualche
Bertonico detenuta quest'espressione non possiamo non provarci dalla stessa parte anche perché questo tipo di battaglia non
Grosse alternative o è una battaglia viene condotta
E che riguarda la RAI ma riguarda le le nelle aziende pubbliche riguarda un po'tutti
I momenti della vita dell'articolazione ed effettuare questo Paese sono stati sottoposti al controllo del sistema di potere o viene condotta su questo crinale tra autonomia propria una vita indipendente eccetera oppure necessariamente una battaglia su qualche nastro a battaglie di testimonianza che io credo che se noi continuiamo a discutere come dovremo continuare a fare troviamo sul fronte del iniziativa delle comunicazioni di massa se abbandoniamo tutti ogni
Appunto proposito di rivendicazione di bandiera che non mi pare che la questione della quale nel poi noi ma probabilmente se si fanno rivendicazione di bandiera scusa all'interno l'introduzione
Una piccola fetta viene anche concessa poi dopo tutto sommato ecco ma siccome non è questo il problema infatti
No non credo che il problema dell'informazione
I cittadini si è risolto se c'è una piccola fetta in più al piccino al partito radicale
Può essere risolto il problema del principio del partito radicale ma non quello di perché e credo che non possiamo purché invece un altro problema ecco credo che con questo squadra personalmente credo che su debba essere d'accordo
Con questo concludo per oggi ti ringrazio per per quanto ci ha detto e ci siamo
Abbiamo ascoltato riassumo brevemente Walter Veltroni credo che sia diciamo nella definizione del numero due del settore stampa propaganda del Partito comunista
Lo abbiamo appunto ascoltato per partendo da alcuni dati da alcune no perché sono contenute nel secondo dossier hai curato curato da una serie di compagni che appunto
Fa seguito al primo
Non riguarda la discriminazione che hanno avuto i radicali nelle loro iniziative fame nel mondo ma anche altre iniziative ma
Poi viene un dato che salta evidente agli occhi la discriminazione che hanno in genere tutte le opposizioni rispetto ai partiti della maggioranza
Qui brevemente voglio perché mi piace ricapitolare un attimo questo dato che trovo letteralmente scandaloso
Ci sono state cose come mille quaranta interviste nel giro di un anno a esponenti dei partiti di governo quindi dai liberali socialdemocratici repubblicani democristiani socialisti
E centottantatré interviste alle opposizioni quindi Partito Comunista Partito Radicale prodotto da una parte il movimento sociale dall'altra quindi questo fatto questa gestione
Delinquenziale della RAI non discrimina solamente i radicali
Discriminazione viene compiuta anche nei confronti del Partito comunista nei confronti del movimento sociale del produttore e abbiamo appunto cercato di parlare di questo con Veltroni oggi
Sarà la discussione che cercherò di portare avanti anche nei prossimi giorni sentendo i vari responsabili
Dei vari partiti del movimento sociale e del produttore appunto nel tentativo di raccogliere da una parte le loro riflessioni su questi dati e dall'altra i modi di intervento che i loro partiti
Pensano di dover porre in cantiere su questo fronte
Questa mattina è tutto vi saluto di sentirci
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