La riforma del mercato del lavoro

Ecco darei inizio ai lavori buonasera a tutti
Sono Michele quel Mellini dell'ufficio della formazione decentrata per i magistrati della Corte di appello di Bologna che è uno fra
Gli organismi organizzato Frey gli enti organizzatori di questo convegno insieme
Al master in diritto del lavoro dell'Università di Bologna e alla Fondazione forense che pure ha collaborato
Fattivamente l'incontro di questo pomeriggio come si vede come avete saputo dai dall'ampio dall'ampia
Pubblicità che ne è stata fatta riguarda la riforma del mercato del lavoro
è un incontro che abbiamo organizzato con piacere per la stretta attuale stretta anzi strettissima attualità dell'argomento visto che ieri l'altro è stata resa alta è stato pubblicato in Gazzetta la legge numero novantadue del ventotto giugno due mila e dodici che appunto
E introdotto nel nostro ordinamento questa riforma doveva essere oggi presente
Diciamo quale punta di diamante il quale iniziale relatore il professor
Michel Martone viceministro del Governo che avrebbe potuto illustrarci diciamo di prima mano quali erano gli aspetti
E le finalità precipue di questa riforma così importante ma all'ultimo momento
A Peter pregressi impegni sia purtroppo comunicato che non poteva venire da noi ci ha dato comunque la sua disponibilità
Per un eventuale incontro futuro in autunno di approfondimento sempre su questi temi della riforma e magari una volta che
Alcune delle più importanti novità saranno almeno se non entrati a regime almeno iniziate nel loro insano iniziate nel loro iter applicativo
Ci sarà quindi più spazio per le rimanenti relazioni che comunque
Toccheranno di aspetti essenziali di questa riforma sia dal punto di vista sostanziale che dal punto di vista processuale
Ci sarà anche più spazio per il dibattito e per gli interventi tenuto conto che
La platea dei partecipanti è piuttosto vasta e variegata e quindi esperienze diverse
Che potranno essere qui portate appunto
Potranno essere
Diciamo illustrate attraverso quesiti oppure interventi che potremo fare anche eventualmente fra una relazione la all'altro da una frana relazione all'altra ringrazio e do la parola subito per i saluti introduttivi all'avvocato Stefano dalla verità
Del direttore della Fondazione forense bolognesi grazie
Grazie dottor Guerra nelle propongo un minuto soltanto per tanto salutare tutti partecipante erario numerosi
Tutti qualificate come era logico vista la
Attualità e l'interesse di questo incontro che resta ovviamente di grande interesse vista l'autorevolezza dei del relatore nonostante la la serata
Purtroppo del del del viceministro ringrazio il dottor Guarna l
E l'amico Pietro afferrata per aver coinvolto anche la Fondazione nell'organizzazione di questo di questo convegno e ed è un diciamo qui come fondazione da da diversi anni che abbiamo avviato questa sinergia con l'università la magistratura proprio nella con
Nella convinzione che incontri formativi in cui ci possa essere uno scambio di
Esperienze di pressioni con altre categorie
E altri enti appunto come mondo accademico al mondo la magistratura rendono la formazione effettiva e permettono davvero un una crescita professionale ed è quello a cui appunto la la la formazione la Fondazione si si dedica
Io non ho non entro nel
Nel nel vivo degli argomenti attualissimi e importantissimi che devono essere trattate
Mi limito soltanto a appunto a dire che la conoscenza allo sviluppo e la dire dialogo lo sviluppo della conoscenza e la formazione sono fondamentali per avvocatura e magistratura
In un momento di crisi come quello che stiamo attraversando proprio perché sono due categorie che hanno un ruolo si pongono somme in modo determinante nei confronti della
Collettività soprattutto in questi settori della crisi d'impresa dei rapporti di di lavoro eccetera quindi e convegni eventi come questo sono ben vengano e sono davvero determinante quindi ringrazio ancora dottor per meglio il professor più ferrato
I derrate dottor Benassi
E auguro a tutti buon lavoro grazie
Grazie all'avvocato dalla verità prima di passare alle relazioni due parole sul contenuto in generale di questa riforma
Come avrete visto si tratta come altri provvedimenti emanati nel corso degli ultimi anni
In realtà di una specie di provvedimento omnibus che contiene al suo interno diversi blocchi di interesse
Il primo di questi blocchi a fermo restando che le finalità così come vengono poste
Dal primo comma dell'articolo uno sono quelle di realizzare un mercato del lavoro inclusivo e dinamico in grado di contribuire alla creazione di occupazione in quantità e qualità la crescita sociale ed economica la riduzione permanente del tasso di disoccupazione
Le finalità della riforma a parte le sollecitazioni o le imposizioni internazionali sotto la spinta della situazione economica che tutti ben conosciamo
Si è articolata o come dicevo sulla base di alcuni blocchi principali
Questi blocchi di interesse sono il primo
Quello che riguarda il mercato del lavoro nella fase di entrata e quindi la rimodulazione a partire
Da alcuni istituti della legge viaggi del del decreto legislativo Biasi del due mila e tre che riguardano le cosiddette flessibilità in entrata da questo punto di vista il legislatore ha probabilmente inteso ridurre
I meccanismi di flessibilità o perlomeno dare per così dire un giro di vite rispetto ad alcuni abusi che queste forme di lavoro flessibile
Avrebbero portato nella dinamica sociale o nella dinamica produttiva che riguardava il mai il mondo del lavoro e il mercato di lavoro in particolare ecco di qui gli interventi
Sul contratto a termine sulle altre forme di lavoro flessibile come il lavoro a progetto anche con l'introduzione di alcune presunzioni sia pure mitigate in sede di passaggi parlamentari fra il Senato e la Camera il secondo blocco di interesse portato dalla riforma e quello della cosiddetta flessibilità in uscita e qui sono state introdotte importanti novità sia dal punto di vista sostanziale che dal punto di vista processuale
è stata rimodulata l'intera disciplina dei licenziamenti secondo alcuni commentatori di prima di prima battuta diciamo questa riforma
Ha portato una maggiore incertezza avrebbe portato una maggiore incertezza rispetto al sistema previgente e non avrebbe colto l'opportunità di dare una riflessivo una effettiva come si dice flessibilità anche in uscita
Nel nostro mercato del lavoro un altro blocco di interesse riguardo appunto sotto questo aspetto la disciplina processuale che è collegata a questa dei licenziamenti e chi ha in prodotto
Per quanto riguarda lo specifico nel campo
Un nuovo procedimento semplificato che però anche qui è stato osservato va in controtendenza rispetto
Ha la tendenza processuale civilistica che si è concretizzata anche qui negli ultimi tempi in un provvedimento sulla semplificazione sulla riduzione dei riti a partire dalla legge numero sessantanove del due mila uno
Un ulteriore blocco che è individuabile in questa riforma è quella della cosiddetta riforma degli ammortizzatori sociali
Con la introduzione della assicurazione sociale per l'impiego la cosiddetta ASPI e ancora della Minias PIT un ulteriore infine con tutta una rimodulazione anche per quanto riguarda i rapporti e il passaggio con agli istituti della cassa integrazione che non vengono però totalmente aboliti e con delle ricadute legislative anche in altri settori dell'ordinamento ad esempio per quanto riguarda
L'abolizione di diverse norme della legge due due e tre del mille novecentonovantuno che consentiva la richiesta e l'ottenimento della cassa integrazione per un anno
Prorogabile di altri sei mesi in maniera quasi del tutto automatica nelle procedure concorsuali comunque avverte un ultimo blocco individuabile nella
Riforma è costituito da alcune norme diciamo così extra vaganti che riguardi che possono riguardare ad esempio il
L'incentivo alla genitorialità il contrasto delle dimissioni in bianco e ancora tutta una rimodulazione una modulazione della
Dell'acquisizione di di cui del così detto apprendimento permanente è una delle parti in realtà più oscure della riforma
E che non si sa quale esito opposto qui esito pratico potrà avere sulle finalità della riforma stessa
Di molti di questi aspetti dei poteri degli aspetti più importanti in particolare si occuperanno i nostri relatori che ringrazio sin d'ora in particolare per quanto riguarda la cosiddette rigidità in entrata il professor Pizzo ferrato al quale darei immediatamente la parola grazie
Azienda
Microfono
Ecco allora ringrazio a mia volta il Consigliere quel Nelli per
Aver lanciato l'idea di questo seminario
E l'amico Stefano dalla verità per aver raccolto insieme a noi
L'invito appunto ad organizzare questo incontro
Naturalmente ringrazio tutti voi per la partecipazione mi fa molto il piacere che ci sia una partecipazione così ampia i qualificata
In particolare ringrazio ovviamente i magistrati presenti anche i colleghi che sono
Qui oggi Carlo Zoli Patrizia Tullini
Che fra l'altro è stato da poco nominata protettrice dove sta di Bologna
E quindi mi permetto di farle anche le congratulazioni per questa importante nomina e
Bene e diciamo
Questo temo è un tema
Diciamo è un tema
Con plesso avremo modo coi di affaticarci tutti nel corso dei prossimi Nesi
Le e una legge avete visto
Omnibus nel senso che tocca una miriade vi istituti fondamentali e centrali
Della nostra disciplinato e quindi noi in questa sede non possiamo altro che dare
Una descrizione sommaria di alcuni profili che ci sembrano
Di maggiore interesse oltretutto almeno la mia breve sintetica relazione perché poi come dicevamo con il Consigliere quel Nelli ebbene poi uno scambio di idee un dibattito
Alla fine
Delle relazioni introduttive
Dicevo l'idea un po'quella di descrivere di tratteggiare i punti principali della riforma quindi privilegiare un aspetto
Descrittivo rispetto a quello interpretativo anche perché prima dobbiamo cercare di conoscerle queste
Norme e poi di valutarne l'impatto e gli effetti pratici
Allora questa riforma naturalmente diciamo eviterò di dare un giudizio
Generale della riforma anche perché andrebbe articolato e non è
Diciamo né la sede né ci sono i tempi per poterlo fare di sicuro però i giudizi sono stati molto
Diversificati
Su questa legge il che significa che anche individuarne le coordinate di lettura non è
Così semplice perché c'è chi parla di svolta epocale del diritto del lavoro c'è chi parla invece di semplice manutenzione
Dell'esistente quindi è chiaro che siamo alle dittature diametralmente opposte di sicuro c'è
Una tendenza al
Al superamento della legislazione della flessibilità del riforma Biagi dell'inizio anni due mila con un ritorno lo sappiamo al modello Unico dominante di contratto di lavoro subordinato
A tempo indeterminato questo peraltro si è realizzato non tanto con la moli all'eliminazione l'abrogazione
Di tipologie contrattuali flessibili vuoi di lavoro autonomo voi di lavoro
Subordinato voi di lavoro associato quanto rendendo più restrittivo più complesse sono più rigido come ci diceva il consigliere Quero Nelli prima l'accesso alle
Tipologie flessibili di lavoro non ultimo
Più costoso l'accesso a queste figure ed infatti un motivo
Forse il motivo principe di critica a questa riforma e rappresentato proprio dall'aumento dei costi per l'impresa che la riforma genera non a caso
Ascoltiamo quotidianamente lei lamentazioni delle associazioni industriali sulla su questo punto perché di sicuro
Quello che c'era tutto è che si è realizzato un intensificazione nel
Costo
Della gestione del personale e questo si è realizzato attraverso
Tante forme sia aumentando il costo del lavoro non standard pensiamo allo mento
Dei contributi cioè è stato inserito un contributo addizionale dell'uno virgola quattro per cento sui rapporti di lavoro non standard arde eccezione
Di alcune tipologie di rapporti di lavoro a termine legato
Alla sostituzione di lavoratori assenti legate alla stagionalità
Agli apprendisti cioè ci sono alcune deroghe ma è stato inserito in via generale questo contributo addizionale sulla
Retribuzione lorda garantita al lavoratore non standards così è come è stato introdotto un contributo
A se stante a finanziamento dell'assicurazione dell'ASPPI di cui ci deve diceva il consigliere prima
A carico di quelle soggetti per i quali non
Esistevano forme di finanziamento come l'indennità di disoccupazione trattamenti mobilità e altri ad esempio
Rispetto agli apprendisti
è stato elevata
L'aliquota contributiva dei lavoratori co.co.co. riportando nell'arco dei prossimi anni fino al due mila e diciotto sulla soglia
Prevista per il lavoro subordinato quindi adesso ovviamente non sto a farmi la carrellata questo per dire che
C'è stato un incremento forte nel costo di queste figure
Non standard così come è stato fortemente
Diciamo irriguo irrobustito il costo dei licenziamenti e quindi il costo delle dismissioni dei dipendenti perché
E vero che le tutele regrediscono
E vero cioè che la reintegrazione almeno al di fuori dell'ambito discriminatorio ce ne parlerà
A fra breve Stefano Brusati realizza un contraccolpo una riduzione un decremento di tutele per il diretto interessato ma ci sono costi indiretti
Che si accumulano e che sono costi indiretti previsti anche per i licenziamenti individuali quindi in tutti i casi di interruzione del rapporto di lavoro è intervenuto successivamente al primo gennaio
Due mila che tredici il datore di lavoro
Dovrà pagare una concorso al ASPI Chessari a realizzato appunto nel cinquanta per cento del trattamento aziendale degli ultimi tre anni quindi
Ci sono e quindi potrà
Arrivare fino a una mensilità sostanzialmente e mezzo che si cumula coi nel caso di licenziamenti collettivi con le altri contributi di uscita
Necessari che sono e sappiamo bene
Per la mobilità o per la riduzione del personale oltretutto con sistemi anche di aggravamento ulteriore in caso di mancato accordo sindacale eccetera
Adesso non sto ovviamente entrare nei dettagli ma questo è importante segnalarlo a livello generale perché sicuramente è un costo aggiuntivo che grava sull'impresa e che di questo non beneficiati il lavoratore ma beneficia
Il sistema previdenziale e che ovviamente diciamo è stato non è Stato ben visto dall'atto imprenditoriale
Peraltro come diceva il Consigliere quel Nelli ci sono poi i diciamo non si limita a queste parti la riforma
Queste sono le parti principali ci sono tante diciamo tante parti tante appendici
Interessanti ve ne citerei soltanto una per diciamo all'interesse che io ho avuto anche su questa materia nel passato
Che è la dei legga
In materia di responsabilità sociale d'impresa che viene data
Dal legislatore alla Governo delega nei prossimi dodici mesi ad adottare un decreto su varie questioni legate alla responsabilità sociale d'impresa
Prima preferenza tutte la partecipazione dei lavoratori alle gli organi di governo dell'impresa quindi alla gestione
Dell'impresa anche qui ci sono dei deficit
Evidenti il primo di questi deficit è il pensare alla struttura di Governo societaria
Solo in termini due liste dici e qui sì conti non si capisce per quale motivo
Venga sempre garantita soltanto la partecipazione dei lavoratori nel consiglio di sorveglianza
Di appunto società che abbia un sistema duale consiglio di sorveglianza e consiglio di gestione
Ma probabilmente visto che la delega è una delega ampia si potranno in fase appunto di esecuzione della delega recuperare spazi di di manovra ulteriori
E questo è estremamente significativo perché qui nonostante i progetti di legge si siano
Diciamo alternati per dieci anni a questa parte e dall'ultimo anche con due progetti uno di chi non uno di Castro
Che stavano avanzando paralleli ma poi purtroppo non voto uno stop
Improvviso i ingiustificato
Finalmente per cui una volta abbiamo una legge delega sul punto che potrà essere foriera di sviluppi interessanti
Questo per dire che questa legge è ripeto composita e variopinta lassi legge la si interpreta rispetta questi due mondi questi diversi
Prevalenti che sono l'accesso al lavoro e l'uscita ma in realtà poi contiene anche tante altre cose a corollario che vanno valutate
Ora entriamo nel nel nel merito della mio intervento e vediamo quali sono gli aspetti di novità principali legate al lavoro autonomo
E al lavoro subordinato allora
Per quanto riguarda il lavoro autonomo ce lo diceva già prima il consigliere quel né lì c'è stato una tendenza all'utilizzo delle presunzioni sia di lavoro subordinato sia
Di co.co.co.
In particolare infatti e prevista questa è stata molto pubblicizzate reclamizzato tanto sui
Media
E prevista una presunzione relativa di collaborazione coordinata e continuativa
Per quelle prestazioni d'opera quindi resa ai sensi dell'articolo due mila duecentoventidue del codice civile da soggetti titolare di di partita IVA quindi da soggetti
Che esercitino abitualmente professionalmente l'attività
Appunto l'attività lavorative l'attività autonoma
Bene in questo caso la presunzione è una presunzione diciamo dotata in origine di una certa consistenza
Perché si ammettesse vacche scattasse questa presunzione co.co.co. in presenza di almeno due dei tre indici previsti dalla legge che sono la durata
Minima di otto Nesi nell'arco di un anno la tendenziale fra virgolette mono committenza nel senso
Del fatto di aver avuto almeno l'ottanta per cento
Dei
Gli introiti derivanti dallo stesso centro di imputazione di interessi
E il fatto di avere una postazione fissa presso una sede del
Committente quindi la presenza di due di questi tre indicatori
Era di per sé espressiva e faceva scattare automaticamente questa presunzione relativa che era di incivile ovviamente dal
Datore di lavoro dimostrando l'assenza di questi requisiti della continua attività e del coordinamento
In realtà poi questo testo è stato modificato nell'iter parlamentare ed è stato sostanzialmente svuotato di
Significato quindi è una presunzione che ormai opera in via molto residuale perché è stato svuotato
Beh perché sono state introdotte tre deroghe dall'ambito dal PIP dal campo di applicazione estremamente ampio
La prima riguarda un elemento reddituale cioè il fatto di avere un reddito superiore a uno virgola venticinque volte il minimo imponibile previdenziale
Minimo imponibile previdenziale che come sappiamo è aggiornato
Annualmente dall'INPS e che è dato da quella moltiplicazione trecentododici pere
L'indennità giornaliera che intorno I quarantatré euro quindi diciamo ci muoviamo nell'ambito di tredici quattordici mila euro quindi già un reddito che si attesta intorno alle sedici e sette mila euro
E tale da escludere la sussistenza di una
Presunzione
Ma non solo sono previsti questi altri due casi uno dato dalle competenze teoriche
Di grado elevato che presuppone l'esercizio di questa attività autonoma da parte del titolare di partita IVA e l'altro una capacità tecnico pratica
Acquisita in base a rilevanti esperienze professionali
è chiaro che questa dicitura vuol dire tutto non dovevamo vuol dire niente e estremamente labile estremamente indeterminata e quindi ovviamente sarà riempite di volta in volta eventualmente
Dalla giurisprudenza ma non mi sembra che possa su di essa
Diciamo darsi un
Un fondato sostegno alla tesi bella operatività di questa presunzione
Fra l'altro questa presunzione in teoria poteva avere un effetto assai pericoloso
Perché questa presunzione poteva saldare assi con l'altra presunzione prevista appunto per le co.co.co. e per il
Lavora al Progetto e quindi dall'articolo sessantanove comma uno come riformato da questa legge del decreto legislativo duecentosettantasei del due mila e tre
E poteva quindi moltiplicarsi cumulare assi l'effetto presuntivo in base a questa norma si passava dalla prestazione d'opera
Al co.co.co. in base all'articolo sessantanove in caso di mancate individuazione indicazione
Specifica del Progetto si poteva saltare dentro il rapporti di lavoro subordinato
A tempo indeterminato
L'esito e paradossale narco naturalmente perché il secondo passaggio implica una violazione formale
E la violazione formale e commessa solo perché le parti presuppongono abbia inizio che in realtà quel rapporto non abbia natura né subordinata né di
Co.co.co. però questo rischio e esistere perché è previsto espressamente dalla legge perché la legge fa riferimento espressamente in quelle norme all'articolo
Sessantanove e quindi il rischio di un doppio affetto presuntivo e un rischio
Molto forte anche perché mentre sulla prima presunzione è ammessa la prova contraria sulla seconda cioè quella dell'articolo sessantanove comma uno essendo una presunzione assoluta
Non è ammessa
La prova contraria e quindi la conversione automatica si realizza in via automatica quindi anche per scongiurare questa preoccupazione di un esito
Un po'paradossale è stata depotenziato tempi è stata molto affievolita questa prima presunzione
Venne più rilevanti articolate sono invece le novità che riguardano lei le collaborazioni coordinate e continuative e il lavoro a Progetto
Allora sulle co.co.co. la modifica cioè rimangono
Diciamo le esclusioni già previste dagli articoli sessantuno comma due e tre delle duecentosettantasei quindi solo in quei casi il diciamo l'attività non deve essere
Riconducibile a un progetto e quindi non si applica la disciplina della Biagi però è stata intesa in maniera restrittiva
L'ardire rogante della iscrizione del
Collaboratore a un ordine professionale perché si è detto che non basta questa iscrizione
E necessario
Che
Il il contenuto concreto del
Dell'attività di collaborazione sia strettamente inerente e contigua e in attuazione
Dei compiti professionali proprio appunto di quella categoria di quella
Professione interessata
Quindi si è ristretto Hulk per loro mente il campo di applicazione delle Coco correlativamente a quella esclusione
Ma vi dicevo le modifiche più significative riguardano in verità i il lavoro a Progetto allora che cosa anche qui
Sinteticamente quali sono
Le novità principali che riguardano il Progetto
Allora innanzitutto è stato riqualificato il Progetto è stata tolta
Il riferimento al programma e fase di esso è stato saldato intimamente con il risultato specifico cui vede attendere
è stata leggi ficcato riferimento
Al fatto che non può trattarsi di una mera riproposizione dell'oggetto
Sociale e qui fra l'altro ci sono problemi interpretativi non di poco momento perché
Questo significa che deve trattarsi di attività extra ordinaria cioè di attività che non era
Nessuna attinenza con l'oggetto sociale dell'impresa o semplicemente che
Non può limitarsi ad una nera replicazione e riproduzione
Di un'attività rientranti nell'oggetto sociale di impresa
Quindi qui ci sono anche problemi diciamo interpretativi in via di applicazione
Che non sono di poco momento stando alla giurisprudenza che è intervenuta sul punto sembrerebbe e che da cui poi e nata da cui ha tratto ispirazione questa specificazione normativa sembrerebbe da doversi preferire la prima
Delle due tesi per cui
Una tesi più restrittiva però ecco diciamo questa è tutta aperta naturalmente la giurisprudenza prossima futura ci dirà quale strada intraprendere
Così come
è stato diciamo confermato il riferimento sia al potere di istruzione del
Datore di lavoro e quindi dal potere di dettare regole sulle modalità di esecuzione della prestazione che realizzino il coordinamento con l'organizzazione del committente
Sia gli aspetti legati alla durata
Determinata bella prestazione
Una novità estremamente rilevante riguarda il divieto però che l'attività possa estrinsecarsi in compiti meramente esecutivi o ripetitivi
Che possano
Che possano poi essere individuati come tali anche dai contratti collettivi
Allora qui è veramente necessario fare una piccola precisazione allora qui voi sapete l'affermazione di legge e in controtendenza rispetta i nostri principi generali che
Ammettevano
Che
Una prestazione di lavoro di qualunque natura essa fosse potesse essere esplicata attraverso uno qualunque dei modelli negoziali del nostro ordinamento giuridico
Quindi indipendentemente dalla natura che e dalle caratteristiche della prestazione si poteva attingere a qualunque
Forma contrattuale
Questo principio generale in realtà sembra scalfito anti eh sicuramente
Scalfito relativamente a questo
Diciamo limitato ambito di applicazione perché qui compiti meramente esecutivi o ripetitivi
Non possono più formare oggetto di contratto a Progetto pena
Ovviamente la riqualificazione del rapporto in senso subordinato
Qui poi c'è un riferimento ai contratti collettivi questo riferimento ai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni
Dalle organizzazioni sindacali di livello nazionali comparativamente più rappresentative
è un riferimento ambiguo perché alcuni l'hanno letto come un rinvio necessitato per l'inserimento del divieto
Cioè hanno detto soltanto nel momento in cui i contratti collettivi interverranno definiranno quali sono i compiti meramente esecutivi e ripetitivi
Che non possono essere svolti solo allora in
Diciamo sarà effettivamente operativo questo divieto in realtà diciamo mi sembra un'opzione da doversi respinge
In base a un'interpretazione
Principalmente letterale
Della norma
Per cui sembra che abbia la norma già di per sé valore prescrittivo semplicemente i contratti collettivi potranno riempirla di contenuti e quindi dare delle definizione delle esemplificazioni
Ma il principio in se rimane
Così come sostanzialmente si tratta di una
Semplice migliore diciamo definizione legislativa il riferimento
Alla descrizione del Progetto tra i continuo ti obbligati del contratto di lavoro
A Progetto da stipularsi in forma scritta vi è la descrizione del Progetto del contenuto caratterizzante ed è risultato
Finale qui è chiaro che il risultato è intimamente connesso al Progetto quindi sicuramente era già
L'obiettivo finale della relazione di quel progetto già presente nelle descrizioni che siamo abituati a vedere nella prassi professionale
Qui
C'è questo riferimento alla descrizione che dovrebbe ulteriormente
Chiarire i dubbi in ordine al portato formale di questa previsione e al fatto che in assenza di questa descrizione di questa indicazione formale scatta la presunzione di cui all'articolo sessantanove
Comma primo
Dove invece c'è
Una cesura forte rispetto al passato e con riguardo al
Compenso alla determinazione del compenso perché
Su questo il legislatore si muove in controtendenza rispetto al passato rimane il principio della proporzionalità rispetto alla quantità e qualità
Della prestazione resa ma qui il riferimento non è più al mercato del territorio su cui insisteva la prestazione a Progetto
Ma è
Rappresentato da contratti collettivi nazionali che dovrebbero intervenire sulla materia e fissare i compensi anche
Sia con riguardo ovviamente al profilo professionale di riferimento al settore di attività ma anche con a riguardo ai minimali
Del contratto collettivo nazionale di categoria applicati ai lavoratori subordinati dell'impresa di riferimento tant'è vero che se questo non accade cioè se ma anche al contratto collettivo nazionale
Scatta per via legislativa il rinvio appunto a questi minimi del contratto collettivo nazionale
Quindi qui c'è una previsione legislativa
Nuova innovativa e vero che su questo la giurisprudenza anche su questo
Si era mossa in senso conforme ma e in questo caso diciamo la previsione esplicita legislativa non
Lascia spazio ad
Lo questioni e non mi sembra diciamo abbia dei tassi di opinabilità
Un po'più invece incerta e la disciplina del recesso perché qui viene Maggi modificata in maniera significativa
Nel senso che mentre prima diciamo c'era una disciplina simmetriche a identica sul versante del committente e del prestatore no si diceva che si poteva recedere solo
Per giusta causa o per le causali e con le modalità previste dalle parti in sede di accordo individuale ora invece viene spezzata questa simmetria e si dice
Entrambe le parti possono recedere per giusta causa il committente anche per inidoneità professionale del prestatore il prestatore
Solo nei limiti previsti dal contratto individuale e quindi nelle altre causale previste dal contratto individuale
Quindi mi verrebbe da dire che diciamo la disciplina si è consolidata innova una maniera un po'particolare diciamo anomala rispetta quanto siamo abituati
In cui ci sarebbero delle previsioni Stati che e inderogabili sul versante del committente
Che può recedere solo per giusta causa operino idoneità professionale mentre il prestatore potrebbe se ha la forza
Contrattuale per
Ottenere ulteriori deroghe e ulteriori causali di eccesso di inserirne altre al limite anche di inserire
Una clausola di ricevibilità ad nutum che sarebbe invece
In attingibilità e sarebbe comunque in violazione della previsione legislativa e come tale
Nulla dall'atto del committente
Quindi mi sembra che su questo versante dovremo stare un pochettino attenti quando
Diciamo definiremo queste clausole dire eccesso nell'ambito dei contratti a progetto perché non c'è una libertà contrattuale piena come invece era
In passato
Ecco per quanto riguarda le presunzioni cioè l'articolo sessantanove comma uno e due
Qui ci sono due aspetti interessanti che volevo segnalarvi allora l'uno che questa paradossalmente perché è una norma interpretativa
A tipica perché normalmente le norme interpretative autentiche ovviamente hanno effetto retroattivo e quindi hanno
E quindi si applicano naturalmente
Dal momento in cui è stato emanate quindi anche diciamo le controversie per il passato qui invece
E l'interpretazione vale solo pro futuro questa francamente è una forma singolare che non mi era
Ma è capitato di vedere per cui il legislatore dice articolo Santa nove si applica in questa maniera
Cioè determina una presunzione assoluta e si applica in qualunque ipotesi di violazione formale del Progetto però questi interpretazione autentica dell'articolo sessantanove
Varrà solo da adesso in poi e quindi non può essere
Sfruttata per il passato
Dall'altro lato invece articolo sessantanove comma due
L'articolo sessantanove comma due
Rafforza la presunzione in questo caso relativa perché riguarda la verifica di rispondenza tra al Progetto definito diciamo in astratto
Cioè definito e formalizzato nel contratto e il Progetto come si è realizzato nella concretezza del rapporto da questo riferimento alla
Analogia
Delle modalità di svolgimento della prestazione rispetto a quelle dei lavoratori dipendenti e quindi dice che basta dimostrare
Da parte dell'interessato che l'attività del collaboratore si sia svolta con modalità analoghe a quella svolta dei lavoratori dipendenti per aversi l'effetto presuntivo cioè per
Aversi il passaggio del l'onere probatorio dal diretto circa la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato dal
Lavoratore a progetto al
Datore di lavoro committente
E in questa e sicuramente che questa è una diciamo novità significativa perché
Diciamo viene circoscritta esclusivamente alle modalità è chiaro che anche questo dipende da come verrà interpretato
Dai giudici si questo
Riferì vento perché il riferimento può essere anche
Diciamo molto estensivo volendo però il fatto di averlo previsto di averlo definito e di aver focalizzato l'attenzione sul concetto di modalità esplicative
A mio avviso dovrebbe far propendere per un'interpretazione invece
Restrittiva dell'onere probatorio gravante sul
Lavoratore a Progetto
Dopodiché ci sono tutta una serie di altre norme minori su cui mi soffermo la cosa diciamo più
Risibile qui e data dalla cosiddetta indennità una tantum anche questa è stata sbandierata
Dai media che dovrebbe essere la mini mini ANAS qui applicata
Al
Ai lavoratori a Progetto in realtà è una cosa come dire simboliche Arcella dovevano mettere è stata messa in realtà ha un significato
Pratico modestissimo perché ci sono tutta una serie di vincoli
Di reddito di mono committenza di durate eccetera
Che la rendono
Applicabile pari a circa il dieci per cento
Dei lavoratori a progetto del nostro mercato del lavoro e oltre tutto andrebbe a coprire l'ammontare e stimato
Tra i sei settecento euro e al massimo i quattro mila euro c'è questa indennità riconosciuta al momento della cessazione del rapporto a Progetto
è chiaro che ripeto non sono norme così
Che hanno come dire una spinta politica ma hanno una poi una realtà effettuale e un impatto concreto assolutamente
Secondario
Ecco tralascio una serie di altre innovazione sull'associazione in partecipazione dove anche lì
C'è una nuova presunzione anche qui anche qui sia assoluta che relativa sempre perseguire il fil rouge presuntivo che ci diceva il consigliere quel Melli prima
E dei dico due parole invece le novità sul contratto a termine queste sono già conosciute
Già diciamo le avrete in parte presente almeno
Ecco e riguardano come sappiamo il contratto il primo contratto che può avere una durata fino a dodici mesi a causale quindi non c'è bisogno di individuare le causali tipiche previste dalla tre sei otto che vale per qualunque tipo di mansione
Eccetera la cosa però da segnalare perché
Diciamo non non a tutti diciamo e di fatto non a tutti è giunto il messaggio non tutti hanno avuto modo di leggere ancora con attenzione il testo di legge
E che in verità
Questo primo contratto a causale a termine che in origine era senesi come sappiamo può e anche qui nell'iter parlamentare è stato esteso a un anno
In realtà può essere superato baipassato disattivato dalla contrattazione collettiva
E addirittura non solo dalla contrattazione collettiva nazionale ma addirittura subdelega del livello nazionale anche dalla contrattazione collettiva
Aziendale basterà che la contrattazione collettiva aziendale o nazionale sempre svolta dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale sostituisca questa deroga generale
Ad un'altra deroga che fa differimento
A
Processo organizzativo determinato da ragioni tipizzate nella legge
Però se noi andiamo a vedere queste quindi e ho è un mix anche questo un po'singolare nel senso che quindi la capacità di disabilitare
Questo opzione c'è l'alcol tratto collettivo e ce lo può avere anche la di andarle purché rispetti quelle ragioni che sono già indicate e determinate
Dalla legge quindi potrà definire potrà è specificarle integrarle meglio articolarle sopprimerle qualcuna eccetera ma già
Immaginare che né aggiunga delle altre già questo diventa complesso e non
C'era tutto come esito interpretativo però vi dicevo
Queste ragioni in realtà se voglia andate a leggere sono poi tutte esigenze tecnico organizzative
Produttive e quindi ricalcano voi le causali previste dal
Tre sei otto e in particolare ad esempio l'avvio di nuove attività lancio prodotti cambiamento tecnologico progetti di ricerca e sviluppo proroga un rinnovo di commesse consistenti e via discorrendo quindi tutte ragioni tecnico organizzative e produttive in verità anche se tipizzate anche se individuate
Specificamente
Quindi quindi di fatto che cosa significa che esiste questo contratto a causale che si può attivare sempre che e nella misura in cui il contratto collettivo non
Los topi non decida di disattivarlo applicando determinate causali che sono quelle previste dalla legge fra l'altro questo contratto come sappiamo nonne prorogabile
Ecco altre due questioni ci sono tutta una serie di questioni poi di dettaglio sul termine su cui non mi addentro
Però due questioni importanti vanno richiamate una riguarda l'impugnazione della nullità del termine
Perché qui si era molto discusso ce lo ricordiamo tutti il problema dei sessanta giorni è speso dalla legge centottantatré
Del due mila e dieci aveva creato numerosi imbarazzi aveva fatto sì che ci fosse stato di fatto una prima proroghe una seconda proroga fino a fine due mila e undici e cioè
Qui ovviamente per tener conto di quelle preoccupazioni cioè le preoccupazione legata al fatto che il lavoratore a termine non impugna immediatamente perché ha sempre
Ovviamente la speranza che il proprio contratto venga
Rinnovato venga replicato in quindici anni
Una sorta di remora all'impugnazione anche stragiudiziale quindi qui in deroga rispetta le norme generali sull'impugnazione stragiudiziale dell'ICE interventi il termine viene essere fissato a centoventi giorni
Invece che a sessanta e rimane invece fermo il nuovo termine di impugnazione
Giudiziale che sarà di centottanta giorni il tutto però attenzione a partire dal primo gennaio due mila e tre quindi realtà queste norme ancora dodici e tredici sì sì due mila tre purtroppo non è
Due mila tredici quindi attenzione perché in verità diciamo per il momento ragioniamo ancora con idee livelli quindi i sessanta e i due settanta
Quindi questi nuovi termini parità valgono dal primo gennaio due mila tredici secondo aspetto e anche qui una norma interpretativa della legge centottantatré
Che riguarda gli affetti derivanti appunto dalla declaratoria
Di nullità del licenziamento
E dalla ordine reintegrato Orio più
L'indennizzo due e mezzo dodici mensilità ordinato del giudice qui c'è una norma interpretativa importante perché scioglie alcune questioni che erano sorte soprattutto sull'aspetto contributivo cioè se gli obblighi contributivi
Fossero circoscritto
Pd
Si esistessero se fossero circoscritti solo all'ammontare dell'indennizzo liquidato o addirittura se si dovessero calcolare sull'intero
Periodi do
Dalla cessazione del rapporto all'ordine di reintegrazione qui legislatore chiarisce
Appunto con la soluzione più restrittiva quella è un indennizzo onnicomprensivo comprenda la retribuzione persa comprende i contributi
Persi e il rapporto riprende
Sia riprende funzionalmente con tutte lei conseguenze retributive e contributive solo
Dal momento della sentenza che dichiarare che
La nullità quindi questa norma vuole interpretativa importante anche applicati anche se diciamo era poi l'orientamento prioritari prevalente in giurisprudenza ma non
Univoco o non consolidato in assoluto
Datemi altri cinque minuti per farvi per descrive gravi altre tre quattro novità principali prima di chiudere
Contratto di inserimento sappiamo sono stati abrogati queste la filoni che ha figura contrattuale effettivamente
Abrogata quindi vi dicevo prima c'è una restrizione del l'ambito di applicazione c'è una rimodulazione
Delle tutele non c'è un come dire un annullamento delle fattispecie l'unico annullamento
E realizzato da dall'eliminazione dell'abrogazione delle norme della legge Biagi relativa al contratto di inserimento
Sull'apprendistato diciamo c'è una conferma delle centosessantasette del due mila e undici
C'è una con ferma e quindi c'è questa volontaria che sentite anche sbandierata dalla ministra in tante occasioni di puntare come strumento di incentivazione occupazione
Giovanile eccetera ma in verità nella norma nel in questo testo diciamo non ci sono elementi significativi ti innovazione rispetto al centosessantasette
Se sì eccetto hanno due disposizioni allora la prima e quella legata alla durata minima
Perché prevista una durata minima di sei mesi
Che non opera solo per i lavoratori stagionali e il secondo aspetto e questo vincolo assunzionale percentuale
Perché previsto questo diciamo
Lo conosciamo non dato grande prova di sé nel diritto del lavoro ma è stato reintrodotto e riproposto cioè nell'arco degli ultimi trentasei mesi
Devono essere almeno convertiti a tempo indeterminato cinquanta per cento dei contratti di apprendistato che si sono risolti nel frattempo non per cause di dimissioni peraltro il buffo della norma è che comunque c'è la deroga di uno comunque anche se non si segue queste parametri uno lo puoi assumere lo stesso
E invece se Sgarbi ulteriormente
Tese assumi più di uno a quel punto scatta la conversione a tempo indeterminato quindi vale l'assunsi la la la sanzione della trasformazione a tempo indeterminato
Ripeto questi l'incasso infernali non hanno dato grande prova di sé nel passato perché le modalità elusive
Sono ottantenni facilmente immaginabili però questo è riprodotto in questo nuovo testo normativo
Così come di impatto
Diciamo secondario sono le modifiche in materia di part-time e di contratto intermittente
Nel parta M.
La cosa principale che diciamo è stata introdotta e
Il la possibilità
Di eliminazione delle clausole flessibili ed elastiche su impulso del solo lavoratore per determinati lavoratori cioè studenti affetti da patologie oncologiche eccetera
Mentre in via generale è stato dato una delega alla contrattazione collettiva perché individui appunto le condizioni e le modalità per
Aggiungere a questa eliminazione quindi per consentire nelle forme e nei limiti previsti dal contratto collettivo all'esercizio di questo diritto di revoca di ripensamento
Da parte del lavoratore
Analogamente sul contratto i con di con di intermittente ci sono un po'le sistemazione delle restrizioni
Anche questo con delle norme un po'curioso e francamente diciamo ci sono delle norme in questo testo che sono curiose dico questa perché è sicuramente una di quelle
Allora si dice che quando la prestazione intermittente non sia superiore a trenta giorni ci sia
Un obbligo di comunicazione semplificata alla DPL
Questa comunicazione semplificata secondo il nostro legislatore potrebbe essere trasmessa attraverso sms
Attraverso fax e attraverso posta elettronica non si capisce poi perché non attraverso posta elettronica certificata forse perché non sarebbe semplificata ovviamente
La DPL non c'è la e quindi non si può fare però ha sicuramente dei cellulari di servizio messi a disposizione per ricevere
La comunicazione trasmessa tramite S mensa comunque resa parte le battute
Diciamo non mi sembra ci sono ripeto aggiustamenti se sicuramente secondari un
Ho quasi finito un un'innovazione importante ve la segnalo sul lavoro accessorio cioè il cosiddetto lavoro occasionale tramite voucher
Perché qui c'è stato un inversione di rotta parlamentare perché prima si era deciso non valgono per l'impresa cioè riguardano piccoli lavoretti
Di giardinaggio di baby sitting di cura alla persona eccetera quindi non possono
Essere utilizzati in via
Imprenditoriale lavoratori accessori
Questo invece e cambiato anche perché sappiamo che ci sono settori in cui vengono utilizzati massicciamente dal
Dagli enti fieristici attività negli Stati e via discorrendo sono tutti
Steward e cioè son tutti i lavoratori accessorie e quindi hanno rettificato è stato rettificato il tiro e quindi si è detto gli imprenditori commerciali o professionisti
Però con il limite Massimo per lavoratore di duemila euro annui quindi qui c'è un doppio limite c'è un limite soggettivo
Dall'atto del lavoratore occasionale del reddito complessivo massimo annuale di cinque mila euro
E un altro limite invece specifico per
Il committente imprenditore commerciale professionista di duemila euro che vale o ovviamente rispetto a ciascun imprenditore
Con cui svolge
La prestazione ma nell'ambito comunque del limite cumulativo
Generale dei cinque mila Europ altra annotazione sulla vorace Sorio che viene previsto anche
Per le pubbliche amministrazioni e qui faccio un inciso brevissimo questa riforma
Diciamo è una riforma che vale in via indiretti
Tra sul versante del pubblico impiego nel senso che diciamo non ha norme specificamente dedicata al pubblico impiego ma le norme del settore privato che tocca e che valgono anche
Per il settore pubblico in quanto compatibili con la disciplina
Speciale eventualmente
Ivi prevista
Ovviamente avranno una validità da subito fermo restando che poi rimane tutta la contrattazione collettiva di comparto che rappresenta diciamo una massa
Disciplinare molto consistente e probabilmente sulla maggior parte di questi aspetti di cui abbiamo trattato assolutamente
Incompatibile ma su questo
Profilo specifico cioè questo dei voucher sì ammette l'utilizzo da anche da parte delle pubbliche amministrazioni e questa è una novità
Legislativa e purché però il costo relativo rientri nel capitoli di spesa del personale
Quindi varrà sia ai fini del Patto di stabilità e in generale per gli enti soggetti al patto di stabilità sia soprattutto per tutti i vincoli assunzionali legati
Alle riduzioni di spesa complessiva oltre che ai blocchi del turnover specifici presenti nel pubblico impiego quindi quella è una voce di costo che deve essere
Necessariamente imputata
A Spesal del personale infine un riferimento alla part-time perché
Il part-time diciamo a una previsione
Normativa anche questa secondo me molto discutibile
Perché scusate dicevo il dicevo il tirocinio perché peli specie è previsto un obbligo di riconoscimento di un congruo
Indennizzo di una congrua indennità per il tirocinante
Fra le altre cose qui la legge dichiara espressamente di essere contraria al
Tirocinio e lo dice lo dichiara addirittura
E questa mi sembra una
Affermazione un po'ardita perché in verità il tirocinio non andato cattiva prova disse eccome
Momento non solo di alternanza studio e lavoro ma anche di primo
Ingresso nel mercato del lavoro questa norma che fra l'altro appesantita da ha una sanzione amministrativa pecuniaria in caso di violazione molto consistente da mille a sei mila
Euro quindi in caso di violazione e potrebbe
Anche dar luogo a fenomeni di conversione se ivi in quanto ammessi o prospettati
Dalle linee guida che in attuazione di queste norme dovranno essere
Adottate Alli quello di conferenza è stato regioni
Vi dicevo questa previsione non solo può generare
Dei costi ma diciamo crea inutile a mio avviso preoccupazione io spero e questo ovviamente qui una digressione
La faccio visto che il master e tra gli enti diciamo promotori di queste vento voglio sperare che in sede di linee guida vengono esclusi i tirocini curriculari
Perché altrimenti noi siamo rovinati io parlavo con la dottoressa Ferretti non so se c'è con noi
L'altro giorno e noi abbiamo uno stages del master che dovrà andare nella specie in è l'ente all'ARPA
E giustamente l'ARPA e terrorizzato dall'accoglienza posto dei disabili se noi però il riconoscimento dell'indennità non siamo in grado di poterglielo dare né vogliamo pagare sanzioni amministrative o rischiare
In questo caso non la conversione ma comunque
Le l'indennità risarcitoria sostitutiva che sappiamo nel settore pubblico può arrivare anche quindici o venti mensilità di retribuzione e quindi
Diciamo non vogliamo realizzare un effetto di questo genere per cui
Speriamo io non so come mai ci sia questi intendimento da parte del il Governo di sicuro rischia di andare a falcidiare
Un'esperienza dispensa universitari che almeno come onestà di Bologna abbiamo condotto sempre
Ad alto livello pensiamo alla Convenzione quadro d'Ateneo sui tirocini che è fatta un po'con tutte le imprese principali del nostro Paese e anche con imprese straniere
Quindi vedremo un po'così quella quella parte comunque ancora condizionata
Dalla definizione di queste linee guida e quindi attendiamo le attendiamo al varco nella speranza
Che non siano così davvero
Così rispettive come
Sembrano
A prima vista
Ecco io diciamo mi fermo qui perché non voglio abusare della vostra pazienza e voglio accedere al relatore
Mi premeva appunto in questi intervento darvi un senso delle principali novità intervenute sul versante dei lavori subordinate lavora autonomi
E della complessità e articolazione dell'intervento
In cui c'è una ispirazione chiara ma questa ispirazione verso la forma comune del lavoro subordinato
A tempo indeterminato
In realtà rischia di ripeto generale articolare moltiplicare i costi ed è quello forse che non serve francamente alle impresa
Continua a latita re invece il legislatore sul versante che sarebbe più strumentale sarebbe probabilmente più utile che è quello
Invece dell'alleggerimento del costo del lavoro
Che invece continua diciamo a latita re nonostante invece le norme le norme lavoristiche degli ultimi sette otto mesi e anche processuale lavoristiche invece
Non manchino come sappiamo e
Scusate e chiudo una norma importante che non ho citato riguarda gli appalti e costituisce la spetta cesura rispetto alla
All'altra norma
Che era uscita del decreto semplificazione di revisione dell'articolo ventinove nella duecentosettantasei grazie
Ringraziamo ringraziamo il professor Pizzo ferrato per la sua esposizione come sempre estremamente chiara ed estremamente completa
Che ha reso ben chiara la le novità principali sul versante dei contratti atipici nella riforma
Passerei adesso la parola per la seconda relazione al collega Consigliere dottore Stefano Brusati
Che ci parlerà delle così della cosiddetta flessibilità in uscita così come tesi disegnata dalla riforma grazie
Grazie Michele
Grazie a tutti voi mi associo ovviamente all'aborto alla ringraziamento nei vostri confronti ci ha fatto da chi mi ha preceduto ed è un ringraziamento che estendo senza nessuna
Piaggeria o esagerazioni nei confronti di chi ha organizzato quest'incontro quindi l'ufficio del referente della formazione decentrata eccesso n il master di Diritto del lavoro
Dello le Università di Bologna la fondazione forense anche perché effettivamente si sente
Allora dicevo che si sente adesso e non solo nella fase dei ringraziamenti ho ingaggiato voi
E stavo in Graziano devo chi ha organizzato questo incontro quindi all'ufficio del referente formazione del CSM
Il master in diritto del lavoro e nastri Bologna e la Fondazione forense e ci tengo a dire che non è un ringraziamento distinte giusto per iniziare ma è effettivo ed è duplice prima di tutto perché si tratta di un'iniziativa a dir poco tempestiva
è secondo si tratta di un'iniziativa a dir poco opportuna perché questo nome e cognome personalissima ci troviamo di fronte ad una materia non solo nuova
Ma credo connotata da una oggettiva complessità per cui ben vengano fin da subito questi incontri a più voci e che coinvolgono i soggetti interessati avvocati giudice professori universitari
Con specifico riferimento a quella che è l'oggetto di questa mia
Conversazione quei neanche tanto perché in realtà meno sarà meno di una conversazione su un solo delle piccole in prime impressioni
E l'oggetto essenzialmente la modifica apportata
Al glorioso articolo diciotto qualche interprete ha già evocato immagini mentre giuridiche qualcuno a parte ha evocato la figura di Frankenstein
Qualcun altro ha evocato il pasticciaccio brutto di memoria Guardian del grande Carlo Emilio Gadda
E quindi credo l'abbia fatto sia pure implicitamente riferimento alla
Alla figura con cui si apre il pasticciaccio brutto
Che il corretto Mion mero inteso come Garbuio inteso come nodo inteso come dunque groviglio
Io non so se queste immagini
Sì o no fortemente evocative siano corrispondenti al vero
Sicuramente io non ho le capacità creative
Di chi ha creato la figura di Frankenstein or di chi ha creato il pasticciaccio brutto in modo particolare la figura del Comité protagonista il commissario
Ciccio in travaglio in non ho neanche le capacità investigative e speculative del commissario Ciccio in Gavardo
Molto più semplicemente quindi vi sottopongo
Ad alta voce alcune primissime
Riflessioni essenzialmente anche in un'ottica che è poi la mia quotidiana pratico operativa nate dalla prima primissima lettura di questo testo questo punto modifiche dell'articolo diciotto che temo
Spero di essere smentito ma è un timore abbastanza così
Fondato abbastanza consolidato temo che questa normativa ci complicherà la vita di tutti i giorni e dico ci con riferimento ai datori di lavoro ai lavoratori
Agli avvocati I giudici e I professori universitari e questo non vuole essere assolutamente un giudizio di merito
Che esula completamente da questo incontro da qui da ogni mio intendimento ma semplicemente
Temo una considerazione oggettiva detto questo quindi cercherò molto empiricamente serenamente
Di affrontare il testo che ci è stato consegnato dal nostro legislatore o se qualcuno vuole preferisce queste immagini metà letteraria affrontare il mostro Frankenstein o lo Mion meno
Penso che un primo fondamentale criterio per affrontare queste novità legislative sia dato dalla individuazione in estrema sintesi di quella
Che è la scelta che appare essere la scelta di fondo del legislatore chi su questo punto mi pare le i commenti i primi commenti
Convergono
Vale a dire la scelta del nostro legislatore di intervenire essenzialmente se non ho inteso male questa nuova normativa sulla regina e della tutela o meglio vedremo di qui a poco delle tutele previste
In caso di licenziamento illegittimo senza intervenire
Sulla nozione delle causali che giustificano la risoluzione del rapporto di lavoro
E senza intervenire sull'onere della prova di queste causali tant'è vero che l'articolo cinque la legge seicentoquattro non è stato minimamente modificato è una
Conferma empirica si rinviene proprio nel nuovo testo della nuova rubrica
Dell'articolo diciotto scompare completamente il
Riferimento alla reintegrazione nel posto di lavoro e si parla di tutela del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo
In realtà crea a mio modesto avviso e questo è il secondo diciamo
Filo conduttore credo che si debba parlare non di tutela
Ma come ho anticipato prima credo che si debba parlare di tutele
Perché mi pare che una secondo elemento fondamentale di questo intervento legislativo ossia
Si sia caratterizzato e vada accolto proprio nella pluralità
Di tutele che vengono affrontate dal nostro legislatore nella fattispecie Onna diciamo nel comprensiva del licenziamento accertato come
Illegittimo in estrema sintesi su questo punto
Mi pare di poter concordare con
I i primi commentatori che hanno individuato fondamentalmente quattro forme di
Tutela previste nel nuovo testo dell'articolo diciotto
La prima la possa la possiamo definire come tutela è integrato INEA con risarcimento del danno pieno cioè nel senso che questa prima tutela
Vede confermata la punto tutela integrato io da parte
Del giudice a questa affiancai conferma il risarcimento del danno subito e commisurato sulla base dell'ultima retribuzione globale di fatto maturata dal giorno del licenziamento fino all'effettiva
Reintegrazione e anche qui ribadisce che in ogni caso questa misura risarcitoria non può essere inferiore a cinque mensilità con la possibilità di dedurre solo ed esclusivamente il cosiddetto aliunde percettori
Senza nessuna possibilità in questo caso di tutela di dedurre anche il cosiddetto aliunde percipiente probabilmente è una scelta in questo senso del legislatore si giustifica con il fatto poco abilmente dico
Con il fatto che questa forma di tutela per come vedremo che qui a poco è correlata alle ipotesi che il legislatore di licenziamento carrettini legittimo che l'Egitto e credo ritenga ma più gravi e quindi
Per le quali prevede una tutela un meccanismo di tutela più più più forte
Secondo tipo di tutela è stata definita tutelare è integrato via con risarcimento del danno ridotto
Questo cosa significa in estrema sintesi che la integrazione non viene toccata
Il legislatore opera per questo secondo tipo di tutela solo sul fonte risarcitorio prevedendo e qui mi pare novità siano abbastanza sostanziali un
Risarcimento del danno
Al quale pone un tetto
Delle dodici fissato in dodici mensilità sempre parametrata all'ultima retribuzione globale
Togliendo però il limite minimo delle cinque mensilità
Con l'ulteriore possibilità di riduzione
Legata sia alla lì un grande per c'è tum sia al così detto aliunde percipiente non dice nulla legislatore circa l'onere di allegazione prova di questa eventuale deduzioni per cui mi pare in sede di primissima
Lettura che dovrebbe essere confermato l'orientamento mai consolidato in questi anni terzo tipo di tutela quest'anno tutela solo risarcitoria di tipo tra virgolette pieno
Perché tutela solo risarcitoria perché sparisce in questo caso di tutela terza tutela la e integrazione
Con la conseguenza che se non ho inteso male il licenziamento in legittimo
Al quale viene applicata vediamo
Di qui a poco in con quale modalità questa forma di tutela comporta il venir meno del rapporto di lavoro e il giudice dichiara risolto questo rapporto di lavoro con effetto dalla data dal licenziamento
Si trattino tutela espressamente definita Omnia onnicomprensiva che quindi assorbe
Qualsiasi tipo di danno e credo prescinde anche dall'esistenza in concreto e dà la parola e legato in concreto del danno con il legislatore che fissa un limite minimo
Di questa tutela risarcitoria dodici mensilità e un limite massimo ventiquattro mensilità
Fissando anche al giudice e anche imponendogli
L'obbligo di motivare espressamente sul punto tutta una serie di requisiti di parametri da utilizzare per l'esercizio concreto della determinazione concreta di questa di questa di questa indennità nell'ambito dei quali parametri la anzianità del lavoratore non è specificato anagrafico di servizio ove abilmente entrambe acquista sicuramente una credo una importanza centrale
Rispetto
Agli altri parametri che pure vengono specificati sono legati al numero dei dipendenti dimensioni dell'attività economica comportamenti e condizione delle parti
Quarto e ultimo tipo di tutela e anche sulla tutela di tipo risarcitorio strettamente risarcitorio a carattere ridotto mi spiego meglio
Anche in questo caso scompare come forma di tutela la reintegrazione
Con la conseguente che anche in questo caso il licenziamento in legittimo comporta il venir meno del rapporto di lavoro anche in questo caso abbiamo se non ho inteso male una tutela Omnia
è una tutela ridotta perché in questo caso il legislatore fissa
Un limite minimo un limite massimo inferiori a quello della tutela precedente a cui go pocanzi accennato limite minimo sono ad essa impulsività il limite massimo sono le dodici mensilità
Fissa anche in questo caso i criteri a cui il giudice deve attenersi con obbligo di motivazione per stabilire in concreto l'entità
Di questa indennità che sono poi essenzialmente i
Mettere quello buca poc'anzi fatto cenno con l'aggiunta di un ulteriore criterio
Che è quello della gravità del vizio procedurale e formale in cui è incorso il datore di lavoro perché come vedremo da qui a poco questa forma di tutela risarcitoria ridotta è prevista espressamente in presenza di specifici
Vizzi forma
Detto questo relativamente alla regime generale delle tutele
Credo che l'altro punto molto
In concreto e molto empiricamente sia quello di vedere sinteticamente come il nostro legislatore a dato attuazione
A queste forme diversificati di tutela con riferimento alle diverse figure di licenziamento in senso lato in legittimo
Con specifico riferimento
Al rapporto di lavoro privato perché mi pare in sede proprio di premi interpretazione convincente quella opinione secondo la quale la l'articolo uno mi pare comma VII della nuova legge sostanzialmente anche se in una maniera o con un percorso
Legislativo ho così contorte Cetara sostanzialmente e dispone la non applicazione di queste norme alla rapporto di lavoro pubblico impiego privatizzato
Allora con riferimento al primo tipo di tutela quelle diciamo la tutela
E integratori a
Maggiore cura risarcimento pieno in estrema sintesi
Il legislatore l'accordo la a quelle che ritiene se non ho inteso male i casi in maggio
Maggiormente cavi dotati diciamo di un grado di illegittimità nella valutazione legislativa maggiore e infatti prevede
Questa forma di
Tutela in presenza dei licenziamenti discriminatori
E quindi anche dei licenziamenti
Alitosi in presenza di licenziamenti nulli perché ad esempio intimati in concomitanza del matrimonio in lite in presenza di licenziamento nullo perché afferente
La donna incinta o che ha partorito eccetera negli altri casi di nullità prevede anche un espresso riferimento all'articolo mille trecentoquarantacinque del Codice civile che temo
Sarà destinato a suscitare qualche problema qualche problema interpretativo circa il carattere di questo riferimento e soprattutto circa la natura non solo determinante ma anche unica o meno
Del motivi illecito del mille trecentoquarantacinque e infine fa una equiparazione dal punto di vista della tutela
Quindi riconosce lo stesso tipo di tutelare integrato con risarcimento pieno
Anche la fattispecie che apparentemente completamente diversa mai connotata secondo il nostro legislatore
Cioè dello stesso dalla stessa gravità alla diretta alla fattispecie del licenziamento si individuali che collettivi intimati senza il rispetto della forma della forma scritta con la specificazione credo che anche da questo punto di vista non ci siano particolari novità
Rispetto al passato che questa forma di tutela si applica anche i dirigenti e si applica prescindendo
Dal numero
Dei dipendenti del datore di lavoro soltanto un breve cenno su questa forma di tutela voglio farlo con detta richiamare alla vostra attenzione anche ai fini del dibattito anche per gli interventi degli altri
Relatori con riferimento scusate con riferimento soltanto un breve cenno
Ad una tesi elaborata recentissimamente in maniera molto devo dire molto articolata qua saggio molto articolato che occorrerà credo leggere e rileggere con attenzione che se non ho inteso male
Porta alla conclusione che
Diciamo
Nell'ambito di questa interpretazione complessiva che secondo questa appunto interprete la fattispecie detta
Così detto licenzio licenziamento discriminatorio inteso in senso lato dovrebbe essere la fattispecie base la tutela base
Da applicare comunque anche
Nella caso di licenziamento privo di giusta causa o giustificato motivo operando una sorta di equiparazione tra i licenziamenti discriminatori veri e propri previste espressamente dal nostro legislatore e
I licenziamenti
Privi di giusta causa o giustificato motivo e se non ho inteso male
Poi proprio cubo cinque minuti su questo punto perché credo che sarà una tesi con la quale ci dovremo
Confrontare
Nuove dall'assunto che la tutela antidiscriminatoria configura se non ho inteso male l'ipotesi di illecita
Della causa degli atti datoriali che perseguono scopi particolarmente riprovevoli secondo l'ordinamento giuridico
Quindi le varie ipotesi di discriminazione e vista la normativa non hanno un carattere tassativo ma hanno un carattere appunto diciamo puramente
Esemplificativo con la conseguenza che il licenziamento sarebbe e non sarebbe discriminatorio soltanto se il lavoro il datore di lavoro persegue
L'interesse e di rilievo costituzionale a disporre della propria organizzazione produttivo oppure quello diretto a comunque garantire la funzionalità di questa organizzazione
Organizzazione produttiva con l'ulteriore conseguenza che
Non si dovrebbe
Parlare se non ho inteso male di licenziamento discriminatorio e quindi di tutela risata integratori a con risarcimento pieno
Soltanto nelle ipotesi in cui residuali secondo questa interpretazione in cui la
Giustificazione addotta dall'attore di lavoro risulti essere diversa dal punto di vista quantitativo e qualitativo da quella
Effettivamente accertata in
In concreto detto questo devo dire anche proprio in sede di primissima lettura che oppio
Della prima impressione che ho ricevuto leggendo cercando di legge questa articolatissimo saggio che poi ho trovato sostanzialmente confermato in maniera molto più dettagliata e articolata in altri interventi sul punto che personalmente istintivamente o
Qualche perplessità
Sulla diciamo possibilità di configurare questa interpretazione così estensiva della nozione di licenziamento discriminatorio e a ovviamente finalizzata al fine di estendere al massimo
La tutela e integratori e con la risarcimento pieno e questo in estrema sintesi poi chiudo sul punto per un duplice ordine di motivi prima di tutto perché non mi pare come dicevo prima come spero si capirà
Dalla quello che dico da qui immediatamente a poco con riferimento ad altre figure di licenziamento mi pare che
La scelta
Del legislatore non solo rimasta nella mente del legislatore ma tradotta anche in uno specifico testo di legge sia effettivamente quella di andare in un'altra direzione e quindi di riservare la tutelare integratori appieno sulla questi ipotesi
Specifiche e tassative di licenziamenti discriminatori
La seconda considerazione sul punto è che questo molto empiriche è che questa equiparazione circa la regime delle tutele mi pare dico veramente mi pare nel senso pieno del termine
Faccia anche un po'fatica da articolarsi e a coordinarsi con la differenza sostanziale sì dal punto di vista giuridico sia dal punto di vista anche
Pratico che continua a
Persista netta il licenziamento discriminatorio e il licenziamento che prima che risulta essere privo di giusta causa o di giustificato motivo
Oggettivo o soggettivo
Detto questo passo ad esaminare una stessa e se sempre seguendo le leggo diciamo il percorso come dicono alcuni oggi no legislativa quindi il testo del nuovo articolo diciotto
Passo sinteticamente esamina una seconda figura di licenziamento per assolutamente ricorrenti stima alla per vedere che tipo di tutela poiché vede il nostro legislatura e faccio riferimento
Al licenziamento che il nostro legislatore
Definisce licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo il che in estrema sintesi credo
Si possa tradurre con la figura ricorrente nella prassi nella nei nostri uffici nel contenzioso del
Del licenziamento licenziamento disciplinare
E se no quanto inteso male
Questa con riferimento a questa figura specifica di
Licenziamento il nostro legislatore nel predisporre nel prevedere del regime delle tutele prevede due fattispecie di fondo alle quali correla due diverse forme di tutela
E credo che qui
Già cominciamo a
A così come dire a prendere consistenza prendere contatto con quella che mi pare sia una caratteristica di fondo
Di questa appunto scelta normativa che ripeteremo anche nelle certamente opera giustificato un po'motivo oggettiva che penso giustifichi il timore Gavio enunciato rinunciato all'inizio
E sarà più pratico e più e più chiaro possibile il legislatore prevede una prima fattispecie
Nella quale
La
Illegittimità del licenziamento che erano disciplinare riguarda viene espressamente prevista con riferimento a due casi
Il primo è il caso in contestuale il giudice accerta che non ricorrono gli estremi della giusta causa o del giustificato motivo soggettivo bene insussistenza del fatto
Piccola parentesi nel testo definitivo se non ho visto male scompare il riferimento che esisteva nel testo iniziale anche all'ipotesi in cui si accerta che il fatto sussiste ma è stato commesso da un terzo
Mi pare che però questa diciamo scomparsa non determini il venir meno di questa fattispecie in questi
E seconda ipotesi
Prevista dal legislatore la è la seguente il fatto
Dico io evidentemente sussiste ma se dice il legislatore rientra alle condotte punibili con una sanzione conservativa sulla base delle previsioni dei contratti collettivi ovvero dei codici disciplinari
Questa è la prima fattispecie
La seconda fattispecie è definita
Per risulta
Facce fa riferimento al nostro legislatore alle altre ipotesi in cui viene accertato che non ricorrono gli estremi del giustificato motivo soggettivo o della giusta causa addotti dal legislatore
In estrema e la distinzione fondamentale perché come vi dicevo prima
Il nostro legislatore con riferimento ai casi
Della prima fattispecie prevede la tutela integrata Oria col risarcimento del danno limitato
Quindi la seconda forma di tutela del mio elenco iniziale con riferimento invece alla seconda fattispecie quella dei casi diciamo altre ipotesi prevede semplicemente una tutela risarcitoria
Quindi esclude la reintegrazione e una tutela risarcitoria ecco definito prima di tipo pieno dodici ventidue mensilità per cui mi pare che in sede proprio di primissima lettura e chi primi commenti mi pare ne siano una paradigmatica esemplificazione il problema con il quale ci troveremo tutti operare quello di trovare qui con una ragionevole
Certezza
Ragionevole convincimento
Un criterio che permetta di distinguo in maniera sufficientemente precisa queste due fattispecie perché appunto da questa distinzione
è
Questa distinzione è correlata una sostanziale diversificazione delle tutele previste dal nostro dal nostro legislatura e in sede proprio di primissima
Interpretazione mi pare che si stiano già prevedibilmente
Delineando orientamenti
Non dico radicalmente opposti ma però mi pare piuttosto diversificati tra di loro che portano delle conseguenze pratiche sostanzialmente diverso e perché se non ho inteso male appunto ripeto in questa primissima
Lettura mi pare che ci sia una prima fondamentale opzione interpretativa che pur
Criticando la terminologie del nostro legislatore però
Afferma che comunque in questo caso il nostro legislatore stand estremamente chiaro perché
A cento
Nel senso di applicare la prima tutela quell'aria integratori
Con risarcimento pieno soltanto a le ipotesi in cui licenziamento sostanzialmente eh pretestuoso o testuale imbastito col nulle qui con una sorta di di di violazione reale effettiva anche della onorabilità dell'avvocato e coinvolto in questo licenziamento con la conseguenza
Che
Questa appunto ipotesi della insussistenza della
Del fatto così come concepita diventa un'ipotesi residuale la tutela e integratori con risarcimento ridotto diventa quindi un una tutela residuale con l'ulteriore conseguenza che la regola
Dovrebbe essere quella quindi della sussistenza
Delle altre ipotesi a cui loro facevo cenno pocanzi con la
Conseguente applicazione di regola della tutela risarcitoria pura e semplice minimo dodici massimo ventidue mensilità
C'è un invece un'altra opinione che devo dire sinceramente in sedi primissima lettura mi sembra un po'più convincente così ma se veramente primissima letture sono veramente riflessioni
A voce alta che mi pare abbia un'opzione interpretativa sostanzialmente opposta e che valorizzi fortemente la circostanza che come vi dicevo all'inizio di una conversazione il nostro legislatore non è assolutamente non è assolutamente intervenuto sulla a regime dell'ONU della prova
E quindi rimane
Come regola generale
Che la regola dettata l'articolo cinque per cui l'onere della prova e a carico dell'atto di lavoro ovviamente sulla base degli aiuti delle contestazioni svolte
Dalla
Dalla dall'Avvocatura e con l'ulteriore conseguenza
Che secondo questa interpretazione occorre vedere per accertare la sussistenza o meno del fatto
Se questo anno di prova è stato assolto dal lavoratore e allora in questo caso non c'è spazio per nessuna tutela
Se invece questo anno di prova non è stato assolto non è stato assolto in tutti i suoi vari aspetti
Ivi compreso l'aspetto della proporzionalità del licenziamento disciplinare allora la forma di tutela eh la forma
Della integrazione con risarcimento attenuato con l'ulteriore conseguenza quindi che questa diventa la
Forma di tutela ordinaria diciamo più ricorrente e con l'ulteriore conseguenza che la tutela risarcitoria delle altre ipotesi viene sostanzialmente confinata casi marginali
Al punto che al molti di questi commentatori hanno espressamente e io le voglio con loro molto più modestamente hanno espressamente riconosciuto come
Se lunga valida questa opzione interpretativa
Diventano difficile per non dire impossibile identificare in concreto le altre ipotesi
A cui in cui dà ingresso alla tutela puramente di tipo risarcitorio in caso ovviamente di
Accertata in legittimità del licenziamo
Circa poi la secondo caso della ipotesi della contrattazione collettiva o del Codice disciplinare che prevedono che il fatto sia sanzionato Scip solo in maniera conservativa
Si ritiene e mi pare in sede di prima lettura abbastanza convincente che
Si tratti di un'ipotesi che presuppone che appunto sia data la prova della sussistenza del fatto e che si caratterizzi e di qui la sua sostanziale mangiano in città per una violazione eclatante da parte del datore di lavoro il quale è stato bravo
Nell'identificare il fatto bravo anche ovviamente nel provare gli elementi del fatto ma
Ha sbagliato completamente la sanzione al punto che non ha
Che
Per quel fatto
A applicato una sanzione espulsi viva del licenziamento esclusa espressamente alla contrattazione collettiva e dal codice dal Codice
Disciplinare
Sempre proseguendo in questa elencazione forse un po'noiosa ma spero
Abbia una sua utilità
Della nuovo dell'appunto della nuovi casi di tutela il nostro legislatore prende in considerazione il licenziamento che risulta affetto da
Vizi formali
Tema notori sul quale non mi addentro specificamente se non per ricordare che individua anche quali sono questi vizi formali
Che ritiene rilevanti e ai quali correla solo ed esclusivamente la tutela risarcitoria
Di tipo ridotto quindi la minore delle tutele espressamente previste le nuove tutele espressamente prevista del settimo abbiamo i la violazione del requisito della motivazione
Del licenziamento nel nuovo testo dell'articolo due
Chiedo scusa alla violazione la procedura dell'articolo sette della legge trecento e la violazione della procedura
Di cui all'articolo sette della legge seicentoquattro del mille novecentosessantasei come modificata dal nostro legislatore vale a dire perché in presenza di un licenziamento per giustificato motivo minima oggettivo obbligo della datore di lavoro
Ca oltre quindici dipendenti di
A inviare una preventiva comunicazione sia la diretta interessata del lavoro sia per conoscenza al lavoratore per attivare il meccanismo di una sorta di tentativo di conciliazione previsto da quest'articolo in presenza di uno di questi vizi la scelta del nostro legislatore è assolutamente chiara
Applicare la minore di tutte le tutele previste quindi solo tutela risarcitoria e tutela risarcitoria nel grado più ridotto che ieri dicevo
Questo mi pare in sé del proprio di premi interpretazione che non sia una novità di poco momento perché pur in presenza di questi servizi formali
Il licenziamento illegittimo
Determina comunque il venir meno del rapporto di lavoro e anche in questo caso il giudice in applicazione dei principi che vi
Dicevo dichiara risolto il rapporto di lavoro dalla data del licenziamento
Quindi mi pare di poter dire che secondo il nostro legislatore della riforma
Il vizio formale uno di questi vizi formali è dal punto di vista della illegittimità del licenziamento e dal punto di vista del meccanismo del regime delle tutele
A me decisamente subvalente rispetto alle altri vizi che inficiano il licenziamento e in modo particolare rispetto alla insussistenza del così detto vizio vizio sostanziale
Prevede però
Un'ulteriore meccanismo che credo anche questo sarà fonte è un po'di complicazione
è attraverso il quale al lavoratore viene consentito e credo
Non vedo come altrimenti avrebbe dovuto fare
Di far valere
In giudizio anche il vizio sostanziale l'asserito vizio sostanziale del licenziamento ovviamente al fine di ottenere una tutela maggiore
Di quella garantita dal semplice vizio puramente formali
Ed è infatti prevista la possibilità è l'ultima parte mi pare del comma sei sto
Che si faccia luogo
Alla applicazione delle tutele e integratori e con un risarcimento attenuato o risarcitoria a
Tutela piena qualora testuale sulla base della domanda del lavoratore i giudici accetta in causa anche un difetto di giustificazione del licenziamento
Il che significa qui però anche qui è una sede propria di primissima di primissima lettura anche su questo punto a
Che era di hai molta il conforto della del dibattito e degli altri relatori che mi
OP sempre Nettuno e che le
Questa non novità
Normativa comporterà un diverso modo di articolare il ricorso
E quindi un diverso modo di articolare anche
Le conclusioni dico diverso perché attualmente fino ad ora il vizio formale era sostanzialmente equiparato al vizio sostanziale addirittura l'esistenza del vizio
Formale impedita di fatto l'esame
Del vizio sostanziale cosa che qui non accadrà più ultra con la nuova con la nuova normativa per cui mi pare di poter dire che
Non faccio l'avvocato e non voglio rubare il mestiere gli avvocati però non sede di prima lettura mi pare di poter dire che
Il il lavoratore sarà spinto ovviamente a ribadire il la il vizio sostanziale del licenziamento e quindi articolare una sorta di domanda principali in questo senso
Ribadendo puoi in via subordinata tra virgolette
Anche la esistenza del vizio formale perché se la prima deduzione non diciamo OPA a buon fine nel senso che il datore di lavoro adempie l'onere probatorio
Sul punto rimane diciamo come seconda chance subordinata la esistente l'asserita esistenza del solo vizio formale e ciò al solo fine di ottenere la tutela risarcitoria limitate e non riuscire però ottenerla reintegrazione della rapporto
Dicevo prima se il datore di lavoro non adempia l'onere perché mi pare
E anche qui è già sorta una in sede di interpretazione ci sono divergenze mi pare interpretative mi pare che se il lavoratore si avvale di questa facoltà
Questo non comporta una inversione dell'onere probatorio
Nel senso che
Illegittima i il lavoratore non fa altro che a valersi della sua facoltà credo assolutamente insindacabile di dedurre in giudizio tutti i vizi sostanziali
E o formali da cui ritiene affetto quel licenziamento con riferimento al vizio sostanziale rimane quindi l'onere di
Prova rimane al mio viso in questa fattispecie così articolata di contenzioso l'onere appunto di prova a carico del datore di lavoro il tutto mi pare di poter dire sulla base di una domanda
Del lavoratore che deve essere anche tempestiva nel senso che il lavoratore dovrà
Può porre questa domanda solitamente all'inizio del
Del il giudizio pena il meccanismo preclusivo del processo del lavoro salvo il caso in cui solo successivamente ma dovrà poi dimostrano in causa
Venga a conoscenza solo successivamente della esistenza anche di Vietti di diritti sostanziali e la
Disciplina
Della licenziamento illegittimo per vizi di forma mi consente di richiamare attenti consente il termine ormai desueto mi è scappato mi permette
Di richiamare un'altra importante innovazione introdotta dalla riforma quella afferente il nuovo testo del secondo comma dell'articolo due della legge seicentoquattro che viene integralmente sostituito dalla nuova
Normativa nel senso che
Testuale la comunicazione del licenziamento deve contenere la specificazione dei motivi che lo hanno determinato quindi
Attualmente che su alcuni nuovi licenziamenti sul se non ho inteso male il sul datore di lavoro vi sarà un duplice obbligo formale
Uno
Diciamo confermato che è quello di comunicare per iscritto il licenziamento a questo obbligo si aggiunge ed è contestuale un secondo obbligo che è quello di
Contestualmente comunicare al lavoratore anche e specificare i motivi che hanno determinato quel datore di lavoro al al licenziamento e quindi viene meno il diritto del lavoratore di richiedere entro quindici giorni la
Specificazioni motivi e mi pare proprio piccolo passaggi incidentale che questa sarà
è
Vi è una mia modesta previsione
Una norma con la quale
Anche con la quale spesso ci troveremo a a confrontare
Perché è una norma che impone un duplice obbligo formale a carico del datore di lavoro e non me ne vogliano i datori di lavoro per carità non sono assolutamente critico polemico perché non prescinde in generale da questo intervento ingenera dalla mia mentalità però l'esperienza
Che si è fatti in questi anni relativamente ad altri obblighi formali a carico del datore di lavoro parlo di obbligo di specificare azioni delle ragioni del contratto a tempo determinato o dei contratti di somministrazione non mi porta ha davvero una grande est fiducia nella
Esatto adempimento da parte dei datori di lavoro di questi due obblighi specifici e questo temo
Credo
Si ritorcerà anche in materia di tutele
E sul punto visto che vi sto prendendo troppo tempo e vi sto annoiando troppo faccio semplicemente un
Esempio proprio strettamente correlato a questo nuovo obbligo formale a carico del datore di lavoro
Come dicevo prima il la tutela di cui stiamo parlando limitata risarcitorio di mila di cui stiamo parlando è correlata i vizi formali dell'articolo due
Del nuovo testo penso che si possa già sedi prima interpretazione porre il problema se questa tutela limitata
Si potrà
Appunto applicare si potrà si dovrà applicare anche nel caso in cui credo si possa ipotizzare anche se forse in maniera meno ricorrente in cui il datore di lavoro per una serie di ragioni qualunque
Non è credo che non abbia rilevante per ragioni
Possono essere pura dimenticanza possa anche una scelta particolarmente così
Sofisticate eccetera eccetera non
Indica le ragioni della
Non indica i motivi del licenziamento nella comunicazione di licenziamento inviata al lavoratore
Questo vizio sotto può questo piccolo poco ulteriore problemino questo vizio
è un vizio sicuramente formale ma è un vizio
Che limita la tutela dell'avvocatura soltanto ai sei dodici mensilità
O è
Un vizio come tenderei a credere in sede propria di prima lettura molto più grave
Perché proprio
Afferisce la essenza stesse di questo nuovo obbligo formale a carico del lavoratore chiedo scusa il dato di lavoro che quindi giustifica una richiesta di tutela
Maggiore in causa ovviamente da parte del
Del lavoratore richiesta di tutela maggiore che se è corretta questa mia primissima impressione
Direi di correlare con la tutela reintegra torni a piena di cui all'articolo uno
Chiedo scusa di quel primo comma noti con una di cui al primo comma quindi
Alla fattispecie del licenziamento orale i privo del requisito la forma scritta perché mi pare che i due obblighi
Comunicazione scritta comunicazione contestuale dei motivi del licenziamento nella nuova disciplina legislativa
Abbiano sostanzialmente la stessa validità lo stesso valore
E se è vero questo dovrebbero quindi in caso di mancanza di forma scritta o mancanza sostanziale da valutare caso per caso dei motivi dovrebbero far era la stessa tra virgolette sanzione e quindi la stessa tutela invocabile da parte del ma lavoratore così
Illegittimamente licenziato
E ugualmente brevissimo cenno problemi mi pare analoghi possono anche porsi con riferimento a gioco alla contestazione disciplinare il caso della contestazione generica o il caso della contestazione tardiva
Alla luce della nuova normativa questo vizio
è un vizio puramente formale che rientra nella semplice tutela appunto risarcitoria limitata o un vizio che a monte attinge all'esercizio stesso del potere disciplinare quindi
In presenza di questo vizio legislatore pere chiedo scusa il lavoratore può invocare una forma di tutela più ampia a cominciare da quella che è integrato via sia pure come risarcimento limitato penso che anche questo sarà un caso con il quale
Sì troveremo a che fare e ugualmente credo e finisco sul
Punto
Penso che una problematica analoga si potrà porre con riferimento anche a quelle previsioni
Dei contratti collettivi nazionali di categoria che sempre in materia di procedimentalizzazione del potere disciplinare prevedono
Ad esempio termini difesa più ampi oppure prevedono il termine finale entro il quale il datore di lavoro deve esercitare il potere disciplinare appena
Credo in alcuni casi è previsto di accettazione delle ragioni di giustificazione del lavoratore la violazione di queste diciamo norme procedurali
è una relazione
Puramente formale ai sensi dell'articolo sette dello Statuto e quindi determina una tutela risarcitoria limitati
Oppure anche questo tipo di violazione attinge direttamente al potere di alla fonte al potere disciplinare del del datore di lavoro consentendo quindi alla lavoratore di invocare in giudizio una tutela maggiore penso che anche questo sarà
Un problema con il quale
Ci troveremo spesso
A che fare ultima annotazione perché veramente vedo che il tempo sta passando e le
Le cose da dire sarebbero tantissime licenziamento bene giustificati motivi oggettivi
Non parlo del licenziamento per giustificati motivi oggettivi che
Il nuovo legislatore ricollega alla inidoneità fisica o psichica del
Della del lavoratore per il quale è prevista se non ho inteso male in caso di accertati invece del licenziamento la tutela secca la tutelare integratori e con risarcimento attenuato
Faccio invece riferimento all'altra fattispecie del licenziamento pur giustificato motivo oggettivo per tra virgolette ragioni aziendale a cui ha già fatto poc'anzi un brevissimo cenno e richiamo la vostra
Alla vostra attenzione perché
Anche con riferimento a questo tipo di licenziamento cioè non ho inteso male il legislatore della riforma o adotta lo stesso meccanismo di riforma adottato per il licenziamento disciplinare anzi lo
Esaspera
A maggiormente per motivi che cercavo di spiegare di qui a poco
Perché dico questo perché anche in questo caso mi pare che il legislatore della riforma con riferimento a questa figura di licenziamento specifico per giustificato motivo oggettivo ore accertato in legittimo
Prevede due fondamentali fattispecie
La prima è quella dell'atleta manifesta infondatezza ma anzi chiedo scusa manifesta insussistenza del fatto posto alla base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
La seconda sono delle altre ipotesi
In cui il giudice di relazione tra la prima in cui il giudice
Accerta
Che non ricorrono gli estremi
Del giustificato motivo oggettivo quindi anche qui mi pare che il legislatore faccia la scelta di fondo che ha fatto anche per il licenziamento disciplinare prevede due diverse facce sottospecie nell'ambito la categoria generale licenziamento per giusta
Tirato motivo oggettivo non legittimo
Alle quali correla due diverse tutele e due diverso e sanzioni
Perché
Perché alla prima
Fu forma di licenziamento per giustificato motivo oggettivo che manifesta
Infondatezza correla la tutela risarcitorie chiedo scusa è integrato via con abbinata alla tutela risarcitoria illimitata
Alla invece seconda fattispecie correla la tutela della tutta della che si estrinseca nella riconoscimento solo l'esponente di una
Somma di denaro meno dodici Massimo
Ventidue mensilità
E credo che anche qui
Spero di sbagliarmi ma penso che anche qui si riproporranno gli stessi problemi che abbiamo già visto sinteticamente con riferimento al licenziamento disciplinare e è sorta sostanzialmente riassumibili
Nella
Necessità di individuare una sorta di linea d'ombra
Che distingua malgrado la terminologia l'intero
Linea d'ombra che distingue in maniera sufficientemente chiara la sussistenza della prima ipotesi quindi della manifesta infondatezza
Rispetto alle altre ipotesi
Con a mio modesto avviso se le parole non dico che sono pietre per carità ma se hanno un senso
Credo che questo problematica che ne hanno già visto per il licenziamento disciplinare qui si è ulteriormente accentuata dal fatto che il nostro legislatore fare riferì tutto alla manifesta infondatezza di questo tipo di licenziamento per poter applicare la tutelare integratori a con il risarcimento
Attenuato
E anche qui mi pare abbiano sede di prima appunto lettura dei primi commenti mi pare che si stia delineando anche in nell'interesse di questa norma le due opzioni di fondo
A cui accennavo prima sia pure con riferimento al licenziamento disciplinare una prima opzione che tende a dare della prima fattispecie manifesta infondatezza una
Visione come dire riduttiva limitandola i casi veramente di più eclatanti addirittura qualcuno parla di ipotesi di scuola con la su conseguenza che in caso di accertamento illegittimo la tutte le
Ordinaria
Per giustificato motivo oggettivo sarà quella di tipo esclusivamente esclusivamente risarcitorio
Viceversa ci sono a altri autori che anche qui valorizzano in maniera direi centrale sintetizzo al massimo anche qui l'onere della prova che persiste a carico del datore di lavoro con la ulteriore conseguenza che si trova parlare
Di insussistenza sia qua anche seppur con
Manifesta del fatto tutti due volte in cui il datore di lavoro non adempie l'onere probatorio con un'ultima con ulteriore specificazione interpretativa legata proprio
Che sul punto devo dire qualche perplessità nella nella suscita
Legata proprio alla onere probatorio a come si articola l'onere probatorio in questa materia e come viene in concreto adempiuto cioè in coro in sintesi è una specie di variante diciamo interpretativa
Per dare appunto un senso ad entrambe le fattispecie se non ho inteso male alcuni autori propongono questa soluzione l'onere probatorio in questo caso a carico del datore di lavoro si articola in tre momenti
Dimostrare che ad esempio il posto è stato soppresso dimostrare che vi è una correlazione causale tra la soppressione del posto il licenziamento dimostrare di aver adempiuto all'obbligo di rape CIACE
L'interprete nonché viene proposta è questa Serina se nomino adempiuto all'onere probatorio sui primi due elementi licenziamento è manifestamente ingiustificate manifestamente insussistente
Se il datore di lavoro in causa adempie non è probatorio sui primi due elementi ma non adempie l'onere probatorio sull'obbligo che dire PESC pesce Alice
Allora si applica la tutela risarcitoria a cui dicevo prima nelle mie perplessità sono legata al fatto che in questo modo viene
Come dire scisso
Questo poppe pugliese delle tutele e delle conseguenti a quell'obbligo di prova a carico del datore di lavoro che mi pare in sede di prima lettura di poter dire pieno con riferimento a tutti e tre gli elementi che deve provare in causa perché il licenziamento intimato ad esempio
Per soppressione del
Del posto di
Di lavoro stessi sia ritenuto giustificato il problema e poi mi avvio veramente alla conclusione salvo un'ultima postilla all'insegna della il veleno prima sempre lasciarle in coda
Un ultimo ulteriore problema riguarda anche
L'uso che fa il nostro legislatore del verbo potere
Il nostro legislatore con riferimento alla prima fattispecie quella manifesti sussistenza
Dice che il giudice può applicare la tutela integratori a più il risarcimento del danno attenuato e anche qui
I
Il dibattito si è già aperto temo che questo dibattito continuerà
Ancora per parecchio per parecchio tempo che essi inevitabilmente finirà nelle aule di giustizia proprio alla luce della disco di quella che apparentemente è una discrezionalità
Che viene concessa alla
Giudice del lavoro in presenza di una discrezionalità in presenza di un a manifesti insussistenza
Oltretutto discrezionalità direi totale perché il nostro legislatore non
Non si cura neppure di indicare i criteri
Seppure esemplificativi sulla base dei quali esercitare questo tra virgolette potere tant'è vero che alcuni illustri commentatori a vengono
Il può
Come vede
Con la metamorfosi linguistica
Che si fonda sugli argomenti devo dire molto interessanti sui quali occorre meditare in modo particolare sulla tassa attività delle ipotesi di reintegrazione c'è desumo in un principio di tassatività delle ipotesi di reintegrazione
Nella nuova riforma con un conseguente obbligo del giudice di applicarlo e di qui questa diciamo mutamento linguistico della formula può
A mio modesto avviso io sarò forse un formalista ma può darsi però appunto ripeto le parole hanno un senso rimane sempre questa sorta di convitato di pietra che è rappresentato dal
Può
Il giudice ulteriormente accentuato dal fatto che appunto un potere
Tra virgolette discrezionale assoluto perché non correlato a nessuno ulteriore
Nessun ulteriore criteri forse probabilmente la strada sarà secondo alcuni quella
Di una questione di legittimità costituzionale perché non si riesce altrimenti a spiegare questa posizione del giudice che a fronte di un licenziamento disciplinare è appunto che accerta insussistente all'obbligo della RAI integrano i casi che vi dicevo mentre invece a fronte di un licenziamento per giustificato motivo oggettivo manifestamente insussistente quindi
Dotato di un grado di illegittimità persino maggiore a semplicemente questo potere discrezionale non meglio articolato nel
Esercizio dei suoi criteri
Il tempo è l'
Scorrere e però soltanto un ultimo accenno anche qui ad un problema
Che col quale credo avremo già a che fare ne avremo spesso a che fare e sul quale le mie idee sono ancora meno chiare di quelle già poco chiari e che vi ho e non c'fatto fino adesso ed è un problema non strettamente legato al meccanismo delle tutele come delineato dal nostro legislatore ma che è correlato
A questo meccanismo delle tutele ed è il problema della prescrizione dei carichi di lavoro
Sì
I commentatori più autorevoli più avvertiti hanno già sollevato questo problema che in estrema sintesi veramente mi avvio alla conclusione consistente in questa domanda di fondo
Molto terra terra come spesso sono le domande fondamentali
Il nuovo regime delle tutele delineato dall'articolo diciotto multa il regime della prescrizione che atti di lavoro
Quello che conosciamo noi
Perché è quello che conosciamo noi in estrema sintesi credo che si possa dire nel senso che la prescrizione non decorre se il rapporto di lavoro non è assistito a stabilità reale
E per tale intendendosi la presenza di due requisiti
Legittimità ed efficace del licenziamento subordinata a circostanze obiettive e predeterminate
Sindacato e quindi potere del Giudice con possibilità di rimuovere gli affetti i testi integra del licenziamento illegittimo
Di qui la domanda nel silenzio del legislatore perché è stato
Un problema questo che già sorto già posto giustamente l'attenzione in corso dei lavori preparatori
Il nuovo testo dell'articolo diciotto che è molto sommariamente bio enunciato muta
Questa diciamo regola oppure ne confermata
E anche qui si stanno già delineando diverse posizioni la posizione in estrema sintesi di chi ritiene che sostanzialmente non cambia nulla
Perché comunque anche il nuovo articolo
Diciotto non subisce da questo punto di vista si dice in estrema sintesi una metamorfosi di tipo sostanziale occulto cale perché comunque la tutela risarcitoria seppure
Nelle forme un po'diversificate che vi dicevo continua a permanere
E invece l'opinione che mi pare in sede di prima lettura maggiormente così convincente di coloro i quali ritengono che questo
Possa certamente
E essere vero nei casi di conservata tutelare integrato minaccia i primi due casi che invio
Accennato però si dice non si capisce come ed in che modo questo possa essere ovvero nei casi il terzo il quarto di tutela
Puramente risarcitoria
Tanto più che queste forme di tutela non dipendono più da un dato puramente oggettivo la entità
Della dimensionale della datore di lavoro ma dipendono anche da una serie di variabili che sono appunto quelle che in sintesi
Ho cercato molto sommariamente di illustrare prima che non necessariamente antica e quasi mai il lavoratore conosce con un sufficiente grado di attendibilità a differenza del requisito dimensionale nel momento in cui deve decidere se esercitare o no
Il suo asserito credo di lavoro
Vi ringrazio per la pazienza
Siamo noi che ringraziamo il Consigliere Brusati per la
Per lo sforzo immane che ha esercitato nel cercare di ricondurre a sistematicità e razionalità un disciplina
Abbastanza frammentaria e chiara immagino solamente definito nelle prime parti della sua relazione mi sembra che visto i la natura del tema che è stato trattato a questo punto sia opportuno anticipare i quesiti e o di interventi e ogni dibattito dei partecipanti
Specialmente in relazione alle tematiche che sono state ultima affrontate nella ultima relazione ovviamente però anche rispetto
A quelle della prima relazione quindi se ci sono degli interventi
O dei quesiti da porre ai relatori sulla
Sulle tematiche sono state affrontate sinora inviterei i partecipanti a farlo adesso grazie
Prego
Se parla ad alta voce forse
Forse è meglio che venga qui guardi perché non si sente
Ecco adesso sì
A una domanda per il professor Pietro Ferrari pronti prima abbiamo parlato ha parlato dei contratti a termine specificando che in pratica l'impugnazione con i nuovi termini di centoventi giorni parte dal primo gennaio del due mila tredici
Cosa succede la la domanda che mi pongo nel caso di un contratto che venga interrotto facciamo i primi di novembre
Che quindi avrebbe come scadenza naturale o a fine dicembre o primi di gennaio rientra Zanella regola nuova oppure deve essere comunque appianato nei termini della vecchia regola diciamo grazie
Altri
Quesiti interventi
Ecco io vorrei ritornare un attimo sul Po
Sì non ci sono parametri e ovviamente non ci sono
Però ecco si può effettuare un confronto rispetto a questa disse poteva questo potere discrezionale del giudice rispetto
Alla tutela del licenziamento discriminatorio all'infondatezza del fatto che qui è manifesti che qui manifesta e la non è manifesta
E rispetto agli altri casi primo punto secondo punto
Nel momento in cui si dice per quanto riguarda questo
Per quanto riguarda il licenziamento discriminatorio
Il fatto ovvero perché il fatto di entra tra le condotte punibili con una sanzione conservativa sulla base delle previsioni di legge ha un senso che questa che le conseguenze rispetto a questa violazione siano
Diverse maggiori rispetto a quelle del comma successivo quando ritengo giudice accerta che non ricorrono gli estremi del giustificato motivo
Soggettivo della giusta causa o meglio non se non non dovrebbe invece essere ritenuta più grave più ritenuto più grave il caso della dell'assenza o della non ricorrenza degli estremi rispetto
All'ipotesi in cui in fatto esisteva ma rientra tra una condotta
Diciamo più lieve
Sanzionato in modo più lieve
Altre questioni altre altri punti da
La dire nulla allora facciamo rispondere il relatore
Si può venire
Chiedevo se fosse possibile arricchiamo precisare la portata applicativa della riforma sull'articolo diciotto
Nel pubblico impiego perché c'è un è un esordio che reati con uno si riferisca pubblico impiego in termini generali però sull'articolo diciotto si modifica la norma in maniera diretta quindi e interessante un po'a studiare
Con
Allora con riferimento al al può
La difficoltà appunto questa a mio avviso qui sede di prima lettura che ci troviamo di fronte ad una
Fattispecie
Caratterizzata dalla manifesti sì scusate scusate che cito da un punto di fronte ad una fattispecie caratterizzata dalla manifesta insussistenza della
Fatto
Sul posto alla base del licenziamento per
Giustificato
Motivo il sede appunto di prima lettura non mi pare che questa forma di
L'ICI licenziamento e il correlato vizio sia
Meno grave
E quindi richieda una tutela tra virgolette meno grave quanto mai dal punto di vista discrezionale
Rispetto al licenziamento disciplinare rispetto al quale il giudice certa e la neanche manifesta mala insussistenza del fatto
Non vedo ecco grosse distinzioni dal punto vista sostanziale ma non tanto dal mio punto di vista che
Non c'entra sul PIL non non rileva assolutamente nulla non è che
Spero proprio di no perlomeno e comunque non era mia intenzione sostituire una mia modestissima opzione di valore alle opzioni di valore
Che il nostro legislatore assolutamente abilitato a apporre ma questo proprio dal punto di vista della
Della ratio che mi pare di cogliere da questa riforma e che ho cercato di illustrare sinteticamente all'inizio vale a dire meccanismo delle tutele diversificate scelto dal nostro legislatore
E graduate con riferimento alla sostanziale
Maggiore io avvia minore che è la vita
Dell'infrazione del vizio chiedo scusa non come la ritengo la richiede il sottoscritto ma nell'ottica appunto legislativa
Per cui la tutela mano a mano scende si riduce mano mano che scende
La come dire la consistenza
Del del del vizio e e poi seconda seconda cosa è questa oralmente tradisce anche una mia difficoltà personale nel senso che non appartengo
Alla cattiva dei magistrati che amano vedersi attribuire dei poteri così privi di ogni di ogni riferimento e di ogni criterio applicativo puramente c'è anche questo diciamo sorta di retropensiero no francamente faccio un po'fatica a immaginare in concreto quello che succederà in un alone di giustizia
Una volta accertata la manifesta infondatezza ci saranno dei giudici che
Nell'esercizio legittimo di questo può applicheranno la tutela integratore come risarcimento limitato e altri giudici che altrettanto legittimamente nel pieno esercizio delle loro prerogative giudiziali
Applicheranno la tutela semplicemente risarcite risarcitoria
Con un impatto sulla certezza dei rapporti giuridici e anche
Sulla opinione pubblica via lasciatemi usare questo termine che mi pare
Faccio un po'fatica a trovare una qualche ragione giustificatrice di cui appunto alla lo lo sforzo di RAI proprio encomiabile molto articolato
Di quegli interpreti che dicono sostanzialmente il legislatore ha scritto può però si deve leggere che il giudice
Vede con quindi questa specie di punto qualche le finto metamorfosi linguistica con riferimento poi invece alla fattispecie
Del licenziamento disciplinare con riferimento all'ipotesi
Previste dalla contrattazione collettiva o dalla il Codice disciplinare solo sanzionabili invia siamo conservativa
Mi pare che l'ipotesi sia diversa nel senso che qui ad abbia se non ho capito male un fatto che sussiste nella sua materialità semplicemente il datore di lavoro adesso forse banalizzo troppo a nato nell'applicare una sanzione
Perché ha applicato una sanzione espulsivo a Celli disciplina espulsi va
Quando la contrattazione collettiva e o
Il
Lo stesso Codice che disciplinare che si è dato anno per quella fattispecie previsto solo una sanzione di tipo conservativo ultima notazione posato troppo rapido all'inizio perché è legato anche
Alla l'
Come via alla vastità del tema però con riferimento alla
Pubblica amministrazione è sempre detto in sede di prima
Lettura
Mi pare che sia abbastanza convincente credo di averlo detto quella opinione che dottrinali illustre che sostanziale mentre sulla base di quello che dice l'articolo uno comma VII sostiene che attraverso questo articolo uno comma VII attraverso questa
Come dire espressione normativo un ho contorti eccetera sostanzialmente est si è affermato il principio della
Non applicabilità di questa riforma al pubblico impiego
In estrema sintesi
Due battute anch'io allora rispetto alla questione che specifica apposta sia
Mica a tutte le cessazioni intervenute successivamente i contratti a termine
Intervenute successivamente al primo gennaio due mila tredici quindi in questo caso rapporti
Anche già esistenti ovviamente l'abbiate entrato in vigore della legge o al limite anche contratti sopravvenuti che cessino però successivamente quindi da quel momento cui scatteranno i centottanta giorni quindi cessasse il
X centoventi prima e centottanta complessivi quindi cessasse il due di gennaio da lì voi parte il conteggio dei centoventi e dei centottanta
Quindi indipendente dal fatto che il rapporto a termine fosse già sussistente o meno al momento dell'entrata in vigore della legge
E seconda cosa rapidissima e perché veramente questo e mi sembra il punto nodale della questione
E io condivido molto l'osservazione che faceva il Consigliere guerra Nelli prima perché francamente una questione di costituzionalità diciamo e c'è una elevata probabilità che venga
Sollevata perché
Distinguere la gravità de perché è chiaro che comunque c'è un disvalore dell'ordinamento rispetto a cui viene
Costruita una certa tutela piuttosto che un'altra
Allora dire che il disvalore e maggiore perché diciamo è stata applicata una sanzione
Sproporzionata appunto una sanzione prevista dal contratto collettivo mentre non ritenerlo applicabile la disciplinare integratori e dando solo quella risarcitoria
Nell'ipotesi in cui la sproporzione sia sempre una sproporzione di merito fattuale ma non tragga origine da una previsione del contratto collettivo o del Codice disciplinare adottato unilateralmente dal datore di lavoro
Mi sembra francamente irragionevole cioè io non trovo
Diciamo motivo per cui debba esistere una differenziazione di trattamento così accentuata quindi io
Condivido tutte le osservazioni svolte e davvero io penso nei d'altra parte dell'altra parte sfido
Qualcuno ad individuare un'altra di questi ipotesi come la legge
Parla genericamente nelle altre ipotesi in cui accerta agricolo gli estremi francamente a parte questa della mancata proporzionalità su fatti disciplinarmente rilevanti che trovano
Il loro divieto in fonti legislative non nel contratto collettivo
Non francamente non ne vedo
Quindi se si possono ipotizzare altre situazioni oltre a queste
Ovviamente ben vengano ma allo stadio bis allo stato attuale mi sembra davvero faticosa con l'operazione
Bene se non ci sono altri interventi sinistro prego
Io
E vorrei un'opinione riguardo al possibile conflitto fra il licenziamento disciplinare così come previsto dal nuovo articolo diciotto il licenziamento disciplinare così come previsto dal sempre come appunto
Sanzione disciplinare come previsto dal dello Statuto dei lavoratori cioè mi spiego meglio un vizio un vizio
Procedurale un vizio formale secondo la la disciplina del sulle lavoratori porterebbe a ritenere la sanzione esclusiva come non esistente me ecco mentre
Sì ma allora si legano no no no non ho compreso bene
No nel senso che mi pare che una delle scelte che ha fatto il nostro legislatore
è
Ritenere i vizi formali su Boban lenti
Dal punto di vista della diciamo loro peso e della tutela rispetta i vizi sostanziali
Ha operato questa
Diciamo decisione chiari rientra di sostanzialmente nell'ambito
Della discrezionalità
Del legislativa salvo poi identificare con esattezza e qui ci saranno i problemi a cui ho accennato prima le singole ipotesi che danno origine
Allora semplice tutela risarcitoria ridotta di vizi formali no mi pare che il nostro legislatore da questo punto di vista si è stato molto chiaro
La il vizio formale nei tre casi indicati e appunto prescindendo dalla concreta identificazione di
Di
Di di questi casi
A una nel novanta avrà
Una tutela a da parte normativa molto più ridotta sensibilmente più ridotte rispetto alla tutela prevista attualmente dove c'è un'equiparazione
Arbitro formale il vizio sostanziale al punto tale che in estrema sintesi si sussiste
Il vizio formale non non esiste non c'è nessun interesse ad esaminare e quindi a prova articolare le P.O. attivo trovare parole nome di allegazione ma ad ammettere le prove e quindi a fare un'attività istruttoria anche spesso lunga
E articolata perché l'esito finale è sempre lo stesso
Questi invece è una a mio avviso una delle modifiche sostanziali operata dal nostro legislatore che conta che avrà delle ripercussioni appunto non solo sul regime delle tutele come ho cercato di de di spiegare pocanzi ma anche sulla stessa gestione del processo perché qui dipenderà
Dalle scelte processuali del lavoratore che credo tendenzialmente si articoleranno nel senso che dicevo prima dedurre in via tra virgolette principale il vizio sostanziale
Perché da
O se accertato origine a una tutela maggiore e in via subordinata non sono in via subordinata molto per questa difformità di tutele il vizio
Di tipo puramente puramente formale con la conseguenza che in questo caso se è vera questa mia
Impostazione ci sarà anche un ribaltamento non solo della
Neanche tanto sostanziale della
Del come articolare il ricorso ma soprattutto della gestione del processo perché se io giudice accerto che esistente una vizio
Formale e c'è un abituale domanda del lavoratore conflittuali allegazioni con riferimento anche l'esistenza del vizio sostanziale dopo procedere
In futuro a quell'attività istruttorie che in passato nulla
Non si faceva e credo che questo mi pare sia un'ulteriore conseguenza e anche un ulteriore appesantimento processuale di questa scelta legislativa di appunto diversificare in generale le tutele
E di diversificare ulteriormente le tutele spetta al vizio formale
Rispetto
Confronto con il vizio sostanziale
Fondo tutte le diverse
Sono due città su un po'tutte le sostanzialmente diverse sale viva la possibilità all'avvocato credo che questa sia un suo diritto sacrosanto comunque di far valere anche
Il vizio sostanziale
Bene a questo punto passerei la parola al presidente dottor Benassi per la relazione sulle norme processuali gli aspetti processuali della riforma grazie
Buonasera a tutti
In primo luogo mi associo
Ai ringraziamenti che sono stati già stati fatti dagli altri relatore che mi hanno preceduto
Però devo manifestare anche un certo dispiacere
Per il fatto che
Non è contenuto nel non è potuto venire il professor Martone
Questo per una questione specifica legata proprio le cose che dirò tra poco
Perché io avrei chiuso la mia relazione con questa esortazione e cioè queste modifiche processuali
Dovrebbero essere sospese con una norma inserita in uno dei tanti decreti legge che
Dovrebbero che che vengono fatti
Una settimana sì una settimana no
Rimandate magari a entrare in vigore il primo gennaio dall'anno prossimo e poi approfittare di questo tempo
Per rivederle
Per le studiarle
E soprattutto per renderle applicabili
Perché qui c'è con uno scostamento diciamo notevolissimo tra la comunicazione giornalistica
è stata fatta per esempio qui c'era un testo del d'Italia oggi
Dove parlando del rito speciale per impugnare il licenziamento e il il commentatore parla
Ha preso articolo dicendo la riforma Fornero mettono sprint ai processi sui licenziamenti
Affermazione questa che per le ragioni che motiva talmente darò disporre nella mia relazione mi lasciano molto molto perplesso
Però vorrei dire qualcosa anche sul Po
Ma come una cosa brevissima per Melli quel può è significa non è una scelta ma significa che il legislatore ha rimesso è come se fosse scritta
A
è in facoltà di
Cioè le la ricorrendo quell'ipotesi manifesta infondatezza il giudice ha la facoltà di sostituire il sistema sanzionatorio previsto per quell'ipotesi con un altro sistema sanzionatorio più aggravato
Il problema è che il giudizio valutativo che fa il giudice non sta sul può ma sta sulla manifesta infondatezza
Che è una clausola generale
E quel giudizio sulla manifesta infondatezza clausola generale dopo l'articolo trenta comma uno della legge centottantatré
Nel due mila dieci cioè il collegato lavoro è un giudizio di diritto su cui poi torneremo perché anche su questo punto c'è una modifica molto importante
Attuata con questa riforma
Prima di addentrarmi a descrivere il per il nuovo procedimento però io parto da una constatazione sono circa ventuno anni che il legislatore
Praticamente a distanza sempre più ravvicinata di tempo
Interviene e modifica che il Codice di procedura civile
E lo fa con la dichiarata finalità di ridurre i tempi lunghissimi di trattazione dei processi che ormai si uno sente la televisione è proprio il cliché a con cui tutti gli uomini politici e tecnici si presentano per dire per giustificare le riforme fatte
Nella realtà l'esperienza concreta tu quotidiana nostra è che tutte queste riforme processuali non hanno attiva accorciato di un giorno i processi ma hanno determinato nuove e complesse questioni e contribuito a sviluppare il contenzioso
Ormai
E questo il legislatore lo deve capire
è
Diffuso a livello scientifico l'opinione che
I tempi del processo possono essere abbreviate solo con scelte organizzative è vero che le scelte organizzative e sull'organizzazione giudiziari sono complicate
Per definire a livello politico e normativo ci sono scelte che a volte hanno dei costi
Però è l'unico modo che può essere seguite l'unica strada che può essere seguita per poter arrivare ad abbreviare i tempi del processo sempre che
L'abbreviazione dei tempi del processo sia il valore principale
Che il legislatore intende contenere e proprio questa nuova disciplina in materia di licenziamenti come vedremo
Anziché abbreviare i tempi del processo in realtà via allungati
Questa
Rifai mini riforma del del processo del lavoro è stato preceduta anche dal
Tutta una serie di
Interventi a livello giornalistico a livello politico da un dibattito sulla durata eccessiva durata delle cause
I lavori in materia di licenziamento sugli oneri economici che sopportano l'impresa e quando a distanza di molto tempo si vedremo dichiarati illegittimi licenziamenti
E quindi a un dibattito che
A
Effettivamente consenso dal punto di vista economico e sociale
Per questo motivo il legislatore con questa legge intervenuto perché questa riforma processuale è strettamente connessa alla riforma sostanziale come vedremo dell'articolo diciotto di cui abbiamo appena parlato
Questa riforma dei precedenti illustri perché è stata tratta in parte
Dai lavori che erano stati consegnati dalla famosa Commissione Foglia
Che se nel maggio del due mila sette aveva presentato un articolato complessivo di riforma del processo del lavoro
Che però
Il legislatore ricordo il due mila dodici a recepito soltanto in parte che soltanto l'incarico limitatamente alle cause che riguardano che licenziamenti
Diciamo che rispetto alla Commissione al Progetto Foglia che esistono delle differenze di carattere sostanziale
E delle differenze di carattere specifico quindi
Rispetto a questo antenato diciamo del di questa riforma che è entrata in vigore
Alcune parti sono state prese e riportate nelle nuove norme ma in molte altre
Dettagli tecnici il legislatore si è
Sensibilmente discostato da quel
Progetto
Il e questo intervento del due mila dodici è stato preceduto nel due mila dieci dell'intervento sul collegato lavoro
Il collegato lavoro non ha inciso tanto sulla regole del rito del lavoro ma a in qualche modo creato presupposti per un pochino
Ridisegnare la cornice entro la quale
Si muove il giudizio del lavoro
Le
Le modifiche le conosciamo tutti la soppressione del tentativo obbligatorio di conciliazione la nuova disciplina degli arbitrati
La rivitalizzazione tentata dell'istituto di ricerca della certificazione il la normativa sulle clausole generali articolo trenta primo comma
Di cui abbiamo parlato di cui parleremo tra breve e il terzo comma dell'articolo trenta troppe ancora in materia di licenziamento nonché la previsione dei rigorosi termini decadenza
Per l'avvio per le cause in materia di licenziamento di e altre situazioni tra cui quelle più importanti come dei contratti a termine
Avevano in qualche modo
Tentato di modificare l'agire del giudice del lavoro
Qui invece la disciplina del due mila dodici porta alcuna modificazione sostanziale delle regole processuali nel lavoro una modificazione che si applica secondo il comma quaranta trentasei con il comma quarantasei
Dell'articolo uno
Scusate il comma quarantasette alle controversie aventi ad oggetto l'impugnativa dei licenziamenti nelle ipotesi regolata dall'articolo diciotto della legge venti maggio settanta e successive modificazioni
Anche quando debbono essere risolte questioni relative alla qualificazione del rapporto di lavoro
Questo è riportato quasi espressamente dal tre al testo del Progetto Foglia che prevedeva quattro distinte ipotesi di causa che avrebbero dovuto avere una corsia preferenziale
Il legislatore del due mila dodici ha selezionato con questo articolo quaranta Sacco a Como quarantasette quelli che sono le controversie che riguardano i licenziamenti bisogna stare attenti però non sarebbe sbagliato dire licenziamenti in tutela reale
L'oggetto di questo procedimento a riguardo tutti i licenziamenti nei quali viene chiesta l'applicazione dell'articolo diciotto della legge venti maggio settanta numero trecento come modificata dalla dalla norma che appena commentato
In più riguardo un'altra tipologia di controversie che sono quelle in cui
La domanda di impugnazione del licenziamento si collega alla soluzione di questioni relative alla qualificazione del rapporto di lavoro
Questa seconda previsione
Abbastanza ampia
Perché come vedremo possono essere contenute in questo contenitore parecchie una prima certe tipologie di colore di controversie abbastanza sotto sostenute
Questa norma tra l'altro questa normativa tra l'altro e questo va segnalato subito va in controtendenza
Con quello che il legislatore aveva scritto con la legge sessantanove del due mila nove poi attuato con decreto legislativo centocinquanta del due mila undici
Era quello di che l'intento di semplificare
I riti riducendo i vari riti speciali a quattro ricchi di carattere generale come è stato fatto col decreto legislativo centocinquanta del due mila undici qui il legislatore andando in controtendenza a questa norma dell'ottobre del due mila undici a
Introdotto con un nuovo rito perché qui ci troviamo di fronte un rito completamente diverso da rito ordinario del lavoro
Che retto dall'età delle regole diciamo così proprie
Però prima di parlare
Dettagliatamente del rito voglio ricordare due punti uno l'abbiamo già visto prima il comma trentotto che ha ridotto il termine di decadenza dei due di duecentosettanta giorni a centottanta giorni
Disposizione questa che vale solo per
I licenziamenti intimate successivamente all'entrata in vigore della legge per cui il il lavoratore per adire il giudice in questi casi avrà sessanta giorni
Per impugnare
Il licenziamento in via stragiudiziale più centottanta giorni per depositare ricorso giudiziario
L'altra modifica è
Contenuto nel comma quarantatré riguarda l'articolo trenta della legge centottantatré del due mila dieci
Dove è stato aggiunto questo periodo l'inosservanza delle disposizioni di cui al precedente articolo in materia di limite sindacato di merito sulle valutazioni tecniche organizzative produttive che competono al datore di lavoro
Costituisce motivo di impugnazione per violazione di norme di diritto
Qui il legislatore siccome c'era stata ancora corrente di pensiero che
Aveva sostenuto che in realtà la norma sulle clausole generali non l'aveva modificato nulla rispetto a un quadro interpretativo
Precedente il legislatore qui esplicitato secondo me quello che era già implicito nel contenuto dell'originario primo comma dell'articolo trenta e cioè che la norma sulle clausole generali ha come destinatari principali giudici
In modo particolare quelle la Corte di Cassazione
E contiene una disposizione volta dettare con criteri interpretativo dalla legge cioè il giudice
Quando si trova in materia di lavoro a fronte di una clausola generale deve esprime un giudizio di diritto giudizio valutativo di diritto che questo giudizio positivo di diritto e censurabile della Corte di Cassazione
Se noi dobbiamo
Dire a quale modello procedimentale che si sia ispirato il legislatore con questo nuovo rito
Dovremmo fare riferimento come ho detto prima al Progetto foglia però ci sono delle
Modificazioni
Sostanziali per cui io ritengo che il legislatore
Abbia avuto una triplice ispirazione
Avendo come riferimento tre tipologie di procedimenti che sono già
Parte nel nostro ordinamento processuale
Siccome
La caratteristica più eclatante è che questo nuovo rito è diviso in due fasi con la prima cognizione sommaria è una seconda Commissione ordinaria comunque connotata da rilevanti elementi di sommarietà
Il pensiero va subito alla disciplina contenuta
Dall'articolo dell'articolo ventotto della legge trecentosettanta quello che e viene utilizzato per la repressione della condotta antisindacale di cui già
Il Progetto foglio si era occupato ma che non aveva utilizzato per introdurre il rito sommario e per la trattazione delle cause dei licenziamenti come infatti nel procedimento ex articolo ventotto
Nel nuovo rito abbiamo la fase d'urgenza che mi ama la così che in realtà sarebbe corretto dire ha cognizione sommaria
Che
Una fase ha cognizione ordinaria
Che sono entrambe necessarie cioè primo grado del giudizio è stato sdoppiato in due fasi nettamente distinte questo come prevede l'articolo ventotto ma l'analogia con l'articolo ventotto finisce qui
Perché qui il relatore introdotto non indifferenti varianti in particolare proprio con riguardo la fase sommaria che viene connotata
Da termini di trattazione decisamente più ampi e da una più rigoroso strutturazione degli adempimenti formali che sono che sono richiesti il giudice e alle parti
O il provvedimento conclusivo qui emesso con nella forma di ordinanza mentre nel ventotto che col del credito
L'altro modello che il legislatore ha avuto presente che
Che la Commissione Foglia non poteva considerare perché non era ancora entrata in vigore nel nostro ordinamento è il procedimento sommario di cognizione
Disciplinata dagli articoli settecentodue bis ter e quater del Codice di procedura civile che come sappiamo tutti è stato introdotto dalla legge sessantanove del due mila nove
Questo procedimento perché la sua natura giuridica poi questa presenta tutte le caratteristiche di cui del rito sommario non cautelare perché
è stato introdotto con la finalità di garantire in questo caso entrambe le parti datore di lavoro e lavoratore
La tutela giurisdizionale in tempi brevi mediante un'istruzione sommare della causa che si conclude con un provvedimento decisorio che ha la forma dell'ordinanza che è destinato ad assumere caratteristica tendenziale di stabilità
Detto questo però anche l'analogia con questo procedimento sommario non può essere spinto oltre certi limiti
Perché ci sono delle differenze
La prima delle quali l'abbiamo già vista che l'hanno al-Turabi fase Ca'del procedimento
E l'altra che è la rete e l'altra che molto rilevante e sulla quale
Molto probabilmente si discuterà a lungo sempre se rimane questa formulazione e la réclame abilità della sentenza che definisce il primo grado
Mentre nel rito sommario di cognizione la sentenza appellabile
Un ulteriore notazione che molto probabilmente per certe parti il legislatore ha avuto in cura attenuto mente anche il procedimento cautelare disciplinato l'articolo seicentosessantanove bis del Codice di procedura civile
Questo con riferimento all'attività istruttorie del giudice
Ma aggiungo io penso anche con riferimento al giudizio valutativo che deve essere espresso nella prima fase della del procedimento e infine anche nella disciplina dell'impugnazione
Detto questo c'è queste la cornice nella quale legislatore si è mosso quindi Progetto foglia come riferimento di carattere generale
E poi chi si è ispirato a questi tre procedimenti cioè ricorso ex articolo ventotto
Procedimento sommario coltellata procedimento sommario non cautelare e disciplina dei procedimenti cautelari
Detto questo legame esaminare la disciplina più specifica il tutto si apre con un ricorso che viene depositato ferma la competenza del Tribunale del lavoro
Alla cancelleria del Tribunale del lavoro che al cui deposito dovrebbe conseguire la sospensione del termine di centottanta giorni
Per l'esercizio dell'azione giudiziaria che deve contenere i requisiti di cui articolo centoventicinque Codice di procedura civile
Il comma quarantotto qua poi fa una precisazione importante che con questo ricorso
Non possono essere proposte domande diverse da quello di cui al comma quarantasette cioè quelle che riguardano
L'oggetto del procedimento cautelarci licenziamenti e causa Archinti in cui si chiede l'applicazione dell'articolo diciotto nuovo testo
E doma e cause nelle quali si fa questa riqualificazione dal rapporto Cucci cui accede ancora
Domanda di impugnazione del licenziamento
Domande diverse salvo che siano fondate sugli identici fatte costitutivi già questa è una
Previsione già
Abbastanza complessa da spiegare che da comprendere a una prima lettura
Ed è difficile da comprendere perché il campo di applicazione del nuovo rito speciale
Non è così ristretto come forse intendeva il legislatore quando ha utilizzato quella formula mai abbastanza ampio perché in realtà immesso ci stanno tutte le cause di accertamento del rapporto di lavoro subordinato
Alle quali non sempre ma può essere può accadere che sia connessa anche una domanda di carne sulla domanda di impugnazione di licenziamento
Esempio il rapporto era connotata come collaborazione a progetto
Il lavoratore in realtà dice no il rapporto ha natura dei rapporti di lavoro subordinato e lo può fare per le motivazioni più varie
E in
Impugna il recesso del datore di lavoro sub specie licenziamento chiedendo
L'applicazione delle delle tutele previste all'articolo diciotto nuovo testo
Se quindi lui può introdurre in cui questo rito speciale tutte le domande che si fondono sui medesimi fatti costitutivi in questo tipo di causa molto probabilmente potrebbero entrare
Le domande di pagamento di differenze retributive
La domanda di regolarizzazione contributiva del rapporto che comunque trovano la loro fu il loro fondamento costitutivo proprio sugli stessi fatti per i quali poi lui impugna il licenziamento
Perché impugnazione del licenziamento si fonda sulla diversa qualificazione del rapporto
Questo
Già è un è una criticità che dovrebbe secondo me essere essere ripensata
Ma anche nelle cause in cui ha impugnato il licenziamento pacificamente in un rapporto di lavoro subordinato possono esserci domande che si fondano sugli stessi fatti costitutivi
Caso che
Ho pensato è
Impugnazione di licenziamento per superamento e per i comporta il disposto per superamento del prete comporto
Se il lavoratore sostiene che la malattia è stata determinata da un comportamento colposo del datore di lavoro posto in violazione l'articolo due mila tolta sette
Lui in quella domanda famosa potrebbe innestare anche una richiesta del risarcimento del danno biologico e morale
Perché questa domanda si fonda sui medesimi elementi costitutivi sui quali
Si fonda la domanda di impugnazione del licenziamento per superamento del comparto
Questo
Dovrebbe ad indurre una prima riflessione sull'opportunità che questa norma imprenditore ma ce ne sono poi delle altre per
Perché secondo me le maglie che il legislatore ha fatto per delineare il recinto di questo rito speciale sono piuttosto ampie
Quindi il contraddittorio si costituisce come abbiamo detto con un deposito del ricorso prima a questo ricorso se quelle lì l'emissione da parte del giudice dico un decreto di fissazione udienza udienza che deve essere fissata entro quaranta giorni dal deposito del ricorso
Termini questi come tutti gli altri di cui parleremo non perentori
Il giudice con questo decreto assegna ricorrente termine per la notificazione del ricorso con pedissequo decreto non inferiore a venticinque giorni prima dell'udienza e all'esistente
Termine non inferiore a cinque giorni prima dell'udienza per la sua costituzione perciò significherà che mischia Minini dei decreti di fissazione udienza dovrà essere inserita anche questa voce
La notificazione ove possibile potrebbe essere seguita anche a mezzo di posta elettronica certificata
Segnalo una curiosità del comma quarantotto che prevede che nel caso in cui l'inganno prodotti documenti questi debbono essere depositata in cancelleria in duplice copia
La normativa tazze sulle modalità di costituzione dell'esistente dice solo che noi si deve costituire entro cinque giorni prima
Della udienza
Ma nulla si sa sulle formalità
Che deve espletare sulle eccezioni che può fare
E se ad esempio può fare domande riconvenzionale porco può richiedere la che ma per il terzo secondo me
Con questo rito speciale
La richiesta di domanda riconvenzionale di chiamate di terza incompatibile in questa fase d'urgenza perché in questa fase d'urgenza il legislatore per assicurare la speditezza della trattazione
Richiede che si tratti non solo le questioni relative al licenziamento e quelle che come abbiamo visto possono essere ammessi in questo giudizio
Quindi
La fase delle domanda riconvenzionale delle chiamate di terzo rimesso al giudizio cognizione ordinaria
Poi
Il comma quarantanove prevede le modalità di procedura omesso ogni formalità non è senza il contraddittorio procede in modo che ritiene più opportuno agli atti ed istituzioni indispensabili
Vuol dire che il giudizio di ammissibilità e rilevanza dei mezzi di prova è sostituito dal giudizio di indispensabilità cioè il giudice infetto solo quelle attività istruttorie che sono strettamente necessarie per arrivare accusa decisione
Perché le
Secondo l'intenzione del del legislatore le attività istruttorie dovrebbe essere ridotta a quella minima indispensabile per arrivare acque a una decisione sommaria
Questo però ci pone dei problemi
Problemi di compatibilità di incombenti istruttori come ad esempio si può non si può disporre consulenza tecnica d'ufficio si può non si può ammettere una prova delegata
Oppure di fasi incidentali come provvedimenti di come ordinanze di remissione alla Corte costituzionale
Oppure e questo è un caso che nel caso del licenziamento è molto frequente
Il disconoscimento della scrittura privata o la presentazione della querela di falso
Si può accedere in questa fase alla verificazione delle scritture private disconosciuto la lettera di licenziamento disconosciuta cose costose
Personalmente questa la mia opinione no non si può fare la consulenza tecnica non si può fare la prova delegata non si può rimandare la Corte costituzionale e non si possono da dare accesso tutte le fasi incidentali
Che prevede il legislatore tutte queste devono essere possono avere sfogo solo nella fase
Ha cognizione ordinaria perché questo è l'unica interpretazione che tendenzialmente salvaguarda l'esigenza di speditezza di questa procedura
Nella fase si chiude con un'ordinanza immediatamente esecutiva
E qui c'è un punto importante che non può essere sospese Coco revocata fino alla pronuncia della sentenza di merito che riunisce il giudizio di primo grado e qui c'è una enorme differenziazione che poi ritroveremo sul regime della stabilità
Delle sentenze di primo grado rispetto al il rito del lavoro perché qui il legislatore parifica lavoratore che datore di lavoro cioè l'ordinanza non può essere modificata sia che accolga
La domanda del lavoratore sia che la ricerca e la rigetti
Ha una stabilità diciamo che
Garantita per tutto il corso della fase successiva di opposizione con parificazione delle due parti processuali
Però c'è qualche piccolo problemino io e lei me li sottopongo alla vostra attenzione e son problemini non di poco conto perché secondo me qui legislatore dovrebbe intervenire
Primo punto è
Come si atteggia la regola dell'onere della prova del requisito dimensionale legittimante l'applicazione ad esclusione del tutele previste dal novellato articolo diciotto
Tutti sappiamo topo cessioni mite centoquarantuno del due mila sei che quest'onere della prova Gava
A carico del datore di lavoro
Sappiamo anche se lo sapete ve lo dico che la Commissione Foglia nell'introdurre la somma di trazione del delle il caso di impugnazione del licenziamento l'aveva scritto espressamente
Ma il legislatore di oggi non l'ha fatto e questo pone un problema che è molto semplice cioè
Siccome a questo rito sommario può accedere solo
Il lavoratore che domanda l'applicazione dell'articolo diciotto cioè che chiede una delle tutele previste dall'articolo diciotto
Perché se non le chiedesse dovrebbe andare con rito ordinario
Si potrebbe ipotizzare che
Il requisito dimensionale di riempimento costitutivo dell'azione di impugnazione del licenziamento
Per cui l'onere dovrebbe gravare in capo
Alla lavoratore non più al datore di lavoro
Ma c'è un altro problema a questo da questo connesso discendente
Ma sino all'esito dell'istruzione sommaria
Emerge che non c'era e qui cito dimensionale previsto per l'applicazione dell'articolo diciotto che fa il giudice
E chi si dello stesso se il licenziamento ingiustificato ingiustificato applicandolo tutela reca obbligatoria o rigetta la domanda
Per carenza di un elemento costitutivo dell'azione e badate bene che
Su questo punto
Sì si colloca una questione fondamentale che la specialità di questo rito
Perché
Se io aderisco alla seconda opzione
E metto con con l'ordinanza di rigetto della domanda del lavoratore
Per carenza dell'elemento costitutivo che se lui non dovesse presentare il giudizio di opposizione prenderebbe a diventare stabile e definitiva secondo quella che è un po'l'interpretazione che vedremo dopo si dovrebbe dare a regime dell'ordinanza non impugnata
Se invece il giudice decide nel merito applicandolo tutte l'obbligatorio coloro ritengo ingiustificate licenziamento che succede succede che tutti gli avvocati che
Sono persone variegate anche se in pugno licenziamenti che sanno essere in tutte le obbligatoria volendo fruire della corsia preferenziale prevista dalla legge per questo tipo di cause fanno la domanda di applicazione l'articolo diciotto
Per cui sotto questo profilo se dovesse prevalere a questo tipo di interpretazione
Tutti i licenziamenti tutti i sentimenti non solo quelle soggette al discipline del nuovo articolo diciotto verrebbero essa disciplinati
Da questa da questo rito speciale
Che una volta che è iniziato può e deve essere portata a termine per le ragioni che vedremo
Ultimo problema è ma la regola dell'onere della prova che dottor Brusatti ha richiamato più volte prima ma ci siamo posti il problema di come deve essere applicata in questo rito sommario
è vero che l'onere della prova per giusta causa o giustificato motivo grava a carico del datore di lavoro e penso che secondo la mia opinione personale anche nel rito sommario sia così
Però
Se il legislatore
Nel delineare questo rito sommario si è ispirato anche ai procedimenti cautelari
Dove
C'è un onere attenuato c'era comunque anche un onere di prova a carico del lavoratore in qualche modo
Non si può escludere che in giurisprudenza sollecitata dalle difese dei datori di lavoro emerga anche un'opinione diversa
E cioè che
Anche la regola dell'aver approvato la giusta causa o giustificato motivo nella fase cautelare sia TG
In modo diluito annacquato
L'ultima
Ultimo aspetto è
Cosa succede se l'ordinanza non è opposta anche qua il legislatore tazze
La soluzione potrebbe essere l'applicazione o no analogica dell'articolo settecentodue quater del Codice di procedura civile
Che prevede che l'ordinanza come non si è proposto opposizione
Produce gli effetti del giudicato se tende ad acquistare gli effetti di giudicato tre reparti ex articolo due mila novecentonove Codice civile
Però sarebbe meglio questa questo ci si può arrivare in via interpretativa sulla base del modello di riferimento però sarebbe meglio che il legislatore precisasse questo aspetto
Passando a esaminare la fase di cognizione ordinaria queste si apre con un ricorso ex articolo quattrocentoquattordici caratteristica di questa fase cognizione ordinaria e che la posso la può attivare sia
Il datore di lavoro sia il lavoratore a seconda dell'esito del giudizio
Un tale sull'area
Che è anche evidente che potrebbe esserci la se se le l'ordinanza non soddisfa pienamente entrambe le parti
Potrebbe esserci un l'opposizione presentata sia dal datore di lavoro sia dal lavoratore e in questo caso i procedimenti dovrebbero essere riuniti successivamente
Dice il comma cinquantuno che non possono essere proposte domande diverse da quelle previste dal comma quarantasette con le cose per l'articolo
Quattrocentoquattordici quindi
Quali sono le domande che si possono proporre in questo giudizio è francamente difficile in linea di massima si dovrebbe ritenere che il contraddittorio costituitosi
In nella fase
Sommarie dovrebbe essere riproposto pari pari nella fase ha cognizione ordinaria salvo una modifica sulla riconvenzionale che vedremo tra poco
Poi dice possono essere fatte le chiamate di terzo
Che quella causa si ritiene sia comune o quelle in garanzia questo la cosa importante perché
La discussione per la fase sommaria e dovrebbe essere fra lavoratore datore di lavoro
Mettiamo che si discuta anche di un infortunio sul lavoro
Che ha dato luogo a licenziamento per superamento del comporto quindi una responsabilità risarcitorie lettore di lavoro il datore di lavoro e la fase cauta
Avendo un pochino la fase sommaria non può chiamare in giudizio assicurazione se esso è l'ultimo come l'articolo mille centodiciassette
Quindi si tratta potrebbe trovare in linea di fatto a dover pagare cento mila euro di risarcimento dell'anno senza aver potuto chiamare in causa l'assicuratore perché questa facoltà è concesso solo quando viene attivata la fase di merito
Quindi
Nel secondo step
Le modalità di contraddittorio sono quelle proprie del rito del lavoro ma c'è una differenza differenza sostanziale
Parte la notifica che può venire per posta elettronica certificata
Che
E il
Il ricorso deve essere notificato alla parte opposta come convenuto enti almeno trenta giorni prima della data fissata per la sua costituzione che sappiamo essere dieci giorni prima dell'udienza
Quindi mentre nel rito del lavoro ordinario i trenta giorni vanno computati con riferimento all'udienza
In questo rito speciale realtà diventano quaranta
Perché la notifica deve venire con riferimento alla scadenza del termine di costituzione del convenuto
Credo che
Molti notifica del ricorso su questo punto se non gli avvocati lo farà l'attenzione cadranno il nel nulla
La costituzione dell'opposto che è disciplinata dal comma quarantatré
è quella prevista l'articolo quattrocentosedici e su questo non mi non mi non mi soffermo
Perché è importante la previsione sulla domanda riconvenzionale
E questa la potremmo definire una di quelle diciamo previsioni normative che tendono a salvaguardare la corsia preferenziale c'era il caso di licenziamento e dovrebbero essere i Frecciarossa del diritto del lavoro italiano
Rispetto alle altre cause che come vedremo diventeranno
I treni locali di una volta
Perché quando viene proposto domanda riconvenzionale dice il legislatore che il giudice all'obbligo di separare la domanda riconvenzionale da quella principale
A meno che la riconvenzionale non sia fondato su fatti costitutivi dei indici da quelli posti a base dalla principale
Questa previsione è
In controtendenza con centocinquantuno delle attuazioni che sappiamo vuole che nelle cause di lavoro si riuniscono tutti i procedimenti a differenza che nelle cause civili né in quelle di lavoro nell'Unione sono obbligatorie
Quindi introdotto la deroga è abbastanza rilevante perché le domande le convenzionali se non solo fondata sugli stessi fatti costitutiva lo separate
Qua cioè quindi se il Minieri convenzionale viene dedotto rapporto giuridico diverso del rapporto di lavoro
Va separato così come
Quando la riconvenzionale a riferimento la allo stesso rapporto che
Giuridico dedotte in causa vanno separate si fatti costitutivi sono diversi di quella domanda
Nella sostanza quale dovrebbe essere l'unica causa ammissibile in Vieri convenzionale in questo giudizio quella di risarcimento danno cioè quando
Il fatto posto dal dottore di lavoro a fondamento del licenziamento per giusta causa
Sì è stata idonee a determinare anche un danno economico cui il datore di lavoro si intende
Essere risarcito c'è da chiedersi se questa regola della separazione si applica alle riconvenzionale in senso proprio cioè quelle che fa l'opposto quando su costituisce o anche le domande che fanno Ponente
Perché dobbiamo ricordarci che in questo caso volenti o nolenti chi ricorre non è il lavoratore mai soccombente
Rispetto alla fase
Sommaria
E quindi secondo me la la la soluzione preferibile quella positiva cioè
Perché anche con riferimento alle domande che può essere che può fare l'opponente si deve applicare lo stesso principio
Delle domande riconvenzionale dell'opposto perché bisogna togliere tutte le domande non necessarie non strettamente necessarie tutte le formalità non strettamente necessari per consentire a questo nuovo procedimento di arrivare in tempi rapidissimi
Alla definizione
Questo è un giudizio a cognizione piena
Per cui nella fase istruttoria sono ammissibili tutti i mezzi di prova previsti dalla legge e torna sui mezzi di prova il giudizio di ammissibilità e di rilevanza quindi si può esperire la consulenza tecnica
E tutte le altre fasi incidentali che era
Che giustificano questo particolare tipo di procedimento
L'unica cosa che mi sembra incompatibile la prova delegata perché portano diluizione dei tempi processuali incompatibili con la volontà del legislatore
La fase drammatica carico con la sentenza
La formula del comma cinquantasette è la seguente questa vale anche per l'appello se
Possiamo parlare di appello la sentenza completa di motivazione deve essere depositata in cancelleria entro dieci giorni dell'udienza di discussione
Qui il modello decisorio prendendo la lettera della legge è diverso molto diverso da quello dell'articolo quattrocentoventinove come da ultimo modificata qui come tutti sappiamo prevede una sentenza contestuale
Ora lettura del dispositivo con motivazione riservata
Depositarsi entro sessanta giorni quando la causa presenta particolare complessità
La formula della norma che invece sembrerebbe fare riferimento al fatto che il giudice non legge il dispositivo in udienza ma deposita tutta la sentenza perché se si deve dare
In un senso completo di motivazione a questa espressione qua si deve intendere tutta la sentenza successivamente nei dieci giorni dall'udienza e discussione
Se vogliamo
Coordinare queste due norme corrette cioè il comma cinquantasette il quattrocentoventinove noi potremmo dire che
Si può sempre fare la sentenza contestuale perché questa è la prevede anche rito civile ordinario
E poiché è coerente anche con le finalità di speditezza della di questo procedimento non si può più fare il dispositivo con motivazione riservata
Volendo si deposita tutta la sentenza dieci giorni dopo entro dieci giorni successivi alla
Discussione della causa
Questa ipotesi però se venisse prescelta nella pratica avrebbe delle conseguenze non indifferenti
Che dipendono dalla dai tempi di delle lungaggini delle pubblicazioni delle sentenze sul prodotto in primo grado in appello
Perché non si potrebbe più fare l'esecuzione con la copia del dispositivi in pendenza del termine per il deposito della motivazione ne sarebbe più ammissibile l'appello con riserva dei motivi quindi questo è un altro dei punti interrogativi grosse
Un ulteriore punto che secondo me qui all'evidenza dovrebbe portare a un difetto di legittimità costituzionale la norma e quello del regime della stabilità
Della sentenza provvisoriamente esecutiva che costituisce titolo per l'iscrizione dell'ipoteca giudiziale
Questo perché l'efficacia esecutiva di questa sentenza può essere sospesa la Corte d'Appello di Kinsey reclamo che provvede istanza di parte la prima udienza di discussione a coloro ricorrano gravi motivi
Quando ho letto questa formulazione solo per così dire saltato sulla seggiola avendo fatto però otto nove anni
Disamina signori se l'appello ma come il quattrocentotrentuno prevede la sospensione della sentenza che reca condanna a favore del lavoratore quando ricorre il requisito del gravissimo
Danno
Quindi ci vuole che il lavoratore ha amministrato l'esecuzione con pignoramento e poiché
Dall'esecuzione SIT verifica un pregiudizio grave ed irreparabile che può essere fermato solo con la sospensione dell'esecuzione
Giudizio valutativo che non comprende l'esame dell'apparenza nel merito delle sentenze perché si fonda solo sull'elemento dell'anno
Poi se lei con gli ultimi come le quattrocento tre trentuno B quattro ad oggi gli ultimi come la la sentenza Kreka condanna fora il datore di lavoro provvisoriamente esecutiva e può essere sospese a conduzione ottantatré duecentottantadue del cielo da tre
Quindi a un regime di stabilità che attenuato rispetto a quella favore del lavoratore
Qua invece adesso vediamo che a regime della stabilità e connesse gravi motivi
Quindi vuol dire che giudice d'appello dovrà tenere in conto sia
E l'apparenza vede la fondatezza dei motivi d'appello che era un giudizio che con la quale sono trentuno lo si faceva sia
Di un qualunque grave pregiudizio che la parte deduca di avere subito seguito della del provvedimento in più non è neanche necessario che i lavoratori messi in esecuzione
In più se vogliamo proprio essere così precisi se è un'altra
Variante perché
In due centottantatré duecentottantadue consento non la sospensiva quando sussistano gravi fondati motivi anche in relazione alla possibilità di insolenza delle parti qui la sospensiva e solo per gravi motivi
Quindi addirittura volendo proprio leggere quello che è scritto il legislatore
Il regime qui non c'è una parificazione tra datore di lavoro e lavoratore ma addirittura
E in una posizione normativamente migliore il datore di lavoro perché fruisce di una sentenza che ha un un regime di stabilità migliore rispetto delle sentenze dei lavoratori a favore del lavoratore nel caso del licenziamento che seguono questo rito speciale
Mi pronuncio su un campo di competenza del dottor Brusati ma secondo me in questo tipo di cause non si potrà più fare
Inibitoria separata dall'impugnazione
Ma si dovrà dovrà essa essere congiunta con impugnazione principale posto che la decisione può essere assunto solo l'udienza di merito
E poi la valutazione sono i gravi motivi
Poi andiamo a quello che praticamente è un problema insolubile perché impugnazione non si chiama appello ma si chiama reclamo
Cosa vuol dire che siamo
Perché non è che il legislatore si alza la mattina dice voglio fare
Un procedimento precedente o quindi tolgo la parola per le ci metto quella reclamo la parola reclamo per noi poveri operatore del diritto a un senso perché il reclamo è
Citato articolo settecentotrentanove
Nel Codice di procedura civile che riguardi provvedimenti camera di consiglio e poi la seicentosessantanove terdecies relative reclami conti provvedimenti cautelari quindi il problema che si pone il povero giudice anche il porto evocato
Qual è
Il regime che deve essere applicata reclamo
Per le parti non espressamente previste
Dal
Legislatore e disciplinate con la legge quale
Praticamente editore le tre possibili soluzioni o si applica a quello dei procedimenti cautelari ossia perché è quello dei procedimenti in camera di consiglio o come ormai tendiamo a fare danni
C'è scritto il reclamo leggiamo appello e quindi applichiamo le regole generali dell'appello perché quelle speciali dell'appello nel rito del lavoro che sarebbe anche la soluzione migliore perché tutto sommato si sarebbe il principio che si può fare la la deduzione delle dei motivi in forma specifica e poi ci sarebbe quell'altra piccola dimenticanza del datore di lavoro
Del legislatore che si è dimenticato dell'impugnazione incidentali
Che
La cui disciplina dovrà essere pur ricavato da qualche parte
Qui il ricorso va proposto entro trenta giorni e c'è un'importante modifica che vale per le avvocate questi trenta giorni e vanno dalla comunicazione
Della sentenza o dalla notificazione ma solo se anteriore
Quindi quando riceverete la comunicazione telematica parlando qua gli avvocati di Bologna quello è il termine per inizia a decorrere da quel giorno lì il termine per impugnazione
E questo vale anche per il termine lungo perché il termine lungo si applica se non c'è comunicazione solo se non c'è comunicazione o notificazione anche qua c'è una
Diversità notevole rispetto al rito ordinario perché sappiamo che il termine breve nel rito ordinario e anche nel rito del lavoro in appello si applica solo se c'è la notificazione della sentenza
Qui abbiamo un termine breve che decorre prescindendo dalla notificazione della sentenza ma dalla sua semplice comunicazione
Il che vale anche per il processo per Cassazione per i sessanta giorni del ricorso per Cassazione
Questo
Gli ultimi due notazioni sorretto poi passa all'ultimo punto qui non sono ammissibili nuovi mezzi di prova Ettorre giudizio di indispensabilità della prova che può fare la corte d'appello
Secondo me non è possibile la delega al Consigliere per l'istruttoria perché la norma speciale non richiama la la l'analoga previsione contenuta nell'articolo settecentodue quater surrene l'appello del rito sommario
La regola ordinatori per la Cassazione e che debba
Fissare udienza entro sei mesi
Poi c'è la parte organizzativa perché quella che dovrebbe assicurare
La corsia preferenziale a queste cause ed è una secondo me è la parte forse più di difficile comprensione ed applicazione perché se è facile capire che
Come dicono i commi sessantacinque sessantotto
Il giudice deve riservare la trattazione di queste tipologie di controversie particolari giorni nel calendario di udienza e che i capi dell'ufficio debbono vigilare sull'applicazione di questa disposizione si è facile quindi capire il contenuto immediato precettivo
Diventa un po'più difficile capire come
Questa cosa deve essere attuata soprattutto in una situazione nella quale
La normativa entra in vigore
Prevede questo nuovo rito che come avete visto è abbastanza complesso a invarianza degli oneri a carico dello Stato cioè senza dare nuove risorse nessuno
Per poter portare avanti velocemente velocemente questo rito
Per cui il problema che noi ci dobbiamo porre e che è un problema organizzativo ma
Che è un po'alla sezione lavoro del Tribunale poi anche la Corte d'appello perché il questo principio vale anche per la Corte d'appello eh sostanzialmente questo
Se dobbiamo fare questa scelta organizzativa di riservare particolare giorni nel calendario di udienza la trattazione dei licenziamenti dico per semplicità che fine faranno le altre cause quelle fine vi do qualche dato così giusto per illustrarvi la questione
Secondo me è questo il punto proprio più criticabile di questa riforma non è tanto il fatto che il legislatore abbia introdotto uno strumento di tutela sommario non cautelare secondo me questo ci sta anche
Ma è proprio il fatto che il legislatore per i licenziamenti e per le cause che sono connesse licenziamenti
Ha differenziato ulteriormente la trattazione di alcune controversie rispetto ad altre che già
Aveva differenziato perché aveva ritenuto meritevole di particolare tutela cioè quando il legislatore ha fatto l'articolo quattrocentonove
E inseriti rapporti prevista articolo quattrocentonove a rito speciale praticamente cosa dice dice queste cautele falso trattare con un rito
Che ha le caratteristiche dell'immediatezza verità concentrazione perché voglio differenziare dalle altre ragione del loro contenuto sociale economico degli interessi che sono implicati qui operò una differenziazione di secondo grado nel senso che
Da queste cause già tutelate da rito speciale Nesta RAI delle altre
Che assoggetta fa un rito speciale comunque con corsia preferenziale
Però arriviamo al paradosso
Ed è un paradosso grave
Perché
Qui ci troviamo di fronte proprio in materia di licenziamento che hanno una maggiore tutela i lavoratori cui si applica l'articolo diciotto come novellato rispetto a quelli della tutela obbligatoria
Perché questi possono prendere questo Frecciarossa arrivare velocemente a Roma gli altri invece prendono il treno locale ci arriveranno fa diversi anni
Detto questo
Operativamente bisogna capire come va applicato la norma
E il e ci si deve chiedere è
è rimessa a questa determinazione delle giornate d'udienza alla libera iniziativa di ciascun magistrato colui all'obbligo
I farlo
Se si ritiene che lui abbia l'obbligo di farlo sicure il il Progetto diciamo così di modifica del calendario delle udienze deve essere formalizzato nel progetto tabellare triennale destinata ad essere approvato dal CSM
Questo questo importantissima dal punto di vista organizzativo
Perché si collega non solo ai nostri obblighi disciplinari come lascerebbe intendere riferimenti alla vigilanza e che devono fare i capi dell'ufficio
Ma anche al funzionamento della struttura organizzativa perché è evidente che se deve essere fatto un progetto di riforma tabellare di questo tipo
è necessario che noi dobbiamo stimare l'impatto che potrebbe avere il nuovo procedimento speciale in termini qualitativi e quantitativi
E poi sulla base di quell'individuare le
Preventive giornate d'udienza di ciascun magistrato deve riservare per fronteggiare questo impatto
Poi ci sia qualche altro piccolo problemino la legge non dice qual è la cadenza se cadenza periodica deve essere giornaliera mensile settimanale quindi c'era la notizia e poi dice neanche sia in queste udienze riservate
Possono essere trattate altre cause urgenti i POR cioè procedimenti cautelari non in materia di licenziamento per dire
Qui c'è una differenza balla rispetta apre al Progetto foglie perché il progetto Foglia nell'introdurre il procedimento sommario di cognizione per cui i rapporti che aveva preso in considerazione aveva rimesso alla discrezionalità degli uffici
L'adozione delle misure organizzative necessarie per realizzare questo risultato
Quindi si datore non solo Pavan cioè dice dovete adottare le misure perché vogliamo che abbia la priorità ma stabilisce lui stesso qual è la misura da adottare
Aprioristicamente e lo stabilisce senza porsi
Due problemi
Il primo lui
è vero che li potrebbe avere una velocizzazione ma in realtà
I termini che è previsto sono quasi tutte ordinatori tranne quelli per impugnare e questi termini insistono in causa che come abbiamo visto sono abbastanza complesse
Voglio dire che è scritto questa norma qua evidentemente non ha mai visto la causa del licenziamento per giusta causa in materia assicurativa o materie bancaria sono cose molto complesse per cui è difficile pensare che anche sono riservando Nancy posso guadagnare del tempo
Qualora considerata la cosa base che lui ha sdoppiato il primo grado del giudizio cioè alla fine di tutta la partita di giro noi ci troviamo se non si
Escludendo i giudizi di rinvio con quattro possibili decisioni
La sommaria l'ordinaria di primo grado quella che mette la Corte d'appello in sede di reclamo e quella che metterà la Corte di Cassazione definitiva
Sedere diano quattro decisioni io penso che anche solo pensandoci quattro decisioni rispetta tre rende un po'la cosa più complicata e queste legislatore avrebbe dovuto un po'porselo questo problema il che significa che molto probabilmente
Le le ambizioni di riforma verranno in realtà col tempo affossate tenendo conto cui vi do il dato che per esempio per il Tribunale di Bologna noi
Stimiamo che più o meno proprio rientrati realmente sia circa il venticinque trenta per cento del nostro contenzioso
Ora io mi chiedo se questo venticinque trenta per cento del nostro contenzioso avrà la Presidenza e si riuscirà a fare velocemente proprio al legislatore posto che
Chi meno distratti e quelli sono le risorse quelle sono
Le altre cause che fine faranno
E le altre cause non sono causa di poco conto togliamoci il pubblico impiego perché potremmo del pubblico impiego sono curatori per garantiti ma
Chi chiede di essere pagato
Dice io ho la minima da mantenere non mi è stato pagato Chicchi subisce un dello schieramento che ha un mobbing chi ti deve chiedere un risarcimento del danno prescindendo da licenziamento
Tutti questi altre per non pagate caso previdenziali che tutti questi altri rapporti giuridici che sarebbero
Astrattamente meritevole di tutela che fine faranno dove finiranno
Io credo che su questa riflessione si dovrebbe innestare la riflessione
Del legislatore che dovrebbe secondo me rivedere per le motivazioni che ho detto questo rito
Il limite se vuole sveltire la procedura del licenziamento il suggerimento è più semplice sarebbe quello di
Stabilire che il rito
Sommario di cognizione viene applicato ai licenziamenti in tutela reale basterebbe questa per cui
I licenziamenti tutela reale sarebbero assoggettate rito sommario di cognizione e quindi avere per una certa speditezza rispetto alle cause di lavoro ordinario
E si garantirebbe un risultato forse più facilmente ottenibile evitando quella precisazione quando la domanda
Impugnazione del licenziamento e con essa la qualificazione del rapporto perché se si mette questa precisazione qui diventa già di per sé indefinibile in ambito delle cause possono essere sottoposte al rito sommario di cognizione dei ringrazia prevede scocca
Ringraziamo il presidente Vegas sì che nella sua concretissima relazioni ci ha aperto scenari in parte del tutto inaspettato e rispetto ma alle rispetto alle modalità procedurali che sono state introdotte dalla riforma avremmo
Anche più di cinque minuti per eventuali questioni domande
Da porre in relazione agli appunto agli aspetti procedurali
Se c'è qualcuno che vuole sì prego
Pochi minuti anche se non è una frase di prammatica gli spunti sono innumerevoli
Innanzitutto io
A titolo personale credo che
Le aspettative della riforma messianica
Vi amplissimo contenuto appaiono abbastanza svilite come peraltro emerge anche dei contenuti senso il giudizio di Confindustria quanto a ho però a me preme fare una breve annotazione di natura giuridica traendo spunto diciamo dei contenuti come al solito chiarissimi del del Presidente
Benassi che ci ha parlato bene di questa nuova strutturazione del procedimento
Attinente diciamo I licenziamento e ci ha dato anche conto di tutta quella tipologia di domande accessorio una delle quali mi sta particolarmente a cuore cioè a dire
Una domanda di impugnativa di licenziamento a cui sia collegato anche un risarcimento danno differenziarlo totale adesso non stiamo qua a dire dove peraltro venga in contestazione anche
Un aspetto fattuale che è quello della tutela di il in relazione a un evento che sia ascrivibile nel due mila centodieci quindi sia esso infortunio e o malattia professionale allora
Prima domanda che pongo al Presidente la seguente non ci ha spiegato bene
Che la fase sommaria è improntata al canone diciamo della indispensabilità se ho capito bene quindi sostanzialmente una linea guida diverso rispetto alla strutturazione del nostro lavoro
E se in questa prima fase fosse contestato anche la durata della
Per la diciamo che l'ente assicurativo
Ha dato cioè si sia essa inferiore o pari al periodo di comporto non vedo come non possa essere ammessa una consulenza tecnica medico-legali che parlato non costituisce pacificamente
Mezzo di prova
Seconda e ultima veloce riflessione è la seguente
Non mi pare che nell'articolato normativo sia speso a una virgola
Circa l'applicazione del quattrocentoventuno c.p.c. che sappiamo essere una norma peculiare cioè quella che dà diciamo la matrice autentiche ed effettiva processo del lavoro la cosiddetta
Facoltà del giudice del lavoro di ammettere quei mezzi di prova
Entro le allegazioni ce l'ha detto c'è un detto le Sezioni Unite Cola undici mila trecentocinquantatré del due mila e quattro
Quindi di sopperire se vogliamo anche a una incompleta articolazione dei mezzi il tutto allo io mi domando
Il quattrocentoventuno può o non può essere applicato già nella fase diciamo sommaria senza
Diciamo poste avviarlo alla fase successiva io credo di sì anche perché se no andremo chiaramente ecco
Andremo chiaramente a una violazione delle delle nostre principali
Sulla società ultimissima cosa che voglio dire è la seguente
Lei ci ha detto bene Presidente che in questi casi
Spesso c'è anche la chiamata in garanzia proprio assicuratore di responsabilità civile terzi la quale peraltro dovrebbe essere differita
Alla fase successiva B qui io voglio dire questo una Costituzione che passo a titolo personale che qui
Il problema però è che comunque la Corte Costituzionale ogni qualvolta gli viene sottoposta la questione del perché
In questo ambito non viene
Come dire introdotta l'azione diretta anche perché i beni giuridici cioè di interessi sottesi non mi paiono di dignità inferiore rispetto non so a un danno Daccico stradale
Sistematicamente respinto dichiara infondata la questione di talché nell'assicurazione facoltativa
Bisogna aspettare diciamo la fase giusta affinché
L'assicuratore possa essere materia c'era
Alla domanda rispondo subito rapidamente su quattrocentoventuno l'avvocato sono riposarmi persone tranquille perché è previsto proprio sia nella sommaria che nella ordinaria le altre questioni sono quelle cioè
Che il punto è che qua e legislatori dobbiamo partire da un principio non è che stiamo parlando di rendervi di bruscolini esaltando il di una legge
Il legislatore ha fatto una scelta politica sottesa a questa legge sì sulla quale io non ma ha voluto intervenire perché rogo cercato di mantenere solo la relazione sull'aspetto tecnico e le scelte politiche
Quella di privilegiare le cause in materia di licenziamento
Dando adesso una corsia preferenziale in modo tale che arrivino in fondo il più rapidamente possibile questo per diminuire gli oneri economici a carico dell'impresa in caso di
Sentenze avesse sfavorevoli dopo diversi anni dal fatto
Così come sottesa una certa politica la modifica dell'articolo diciotto che è finalizzata in certe sue parti anche a a ridurre ma Polesi latore c'è riuscito secondo me non tanto bene ridurre l'ambito di discrezionalità del giudice del lavoro
Nella valutazione della giusta causa o giustificato motivo l'aveva detto tutti dice sostanzialmente corretto dice appena il presupposto di licenziamenti non sufficientemente non sono uguali
Ci sono certe licenziamenti che il legislatore vuole tutelare di più
Altri che vuole tutelare di meno questo detto in soldoni quello che ho voluto fare il legislatore alcuni ritengo degni di reintegrazione e altri no
Quindi in base a questo giudizio di valori il legislatore ha creato la fase sommaria che vuole che si faccia solo tra datore di lavoro e lavoratore
è chiaro che questo limita secondo me molto anche il diritto di difesa del del datore di lavoro proprio per l'ampiezza delle cause che possono andare questo comma quarantasei perché rientra in questo contenitore del comma quarantasette
Per cui ripeto indi latteria adesso
Perché filiera ad esempio si curativo ma io in maniera direi pensiamo licenziamenti in materia bancaria in materia assicurativa dove a volte la consulenza tecnica può essere uno degli unici elementi per arrivare a capire come sono andate le cose come può essere ammesso
Se la prova deve essere indispensabile se la prova per essere dispensato del povero giudice del lavoro di Bologna chiama due informatori dice cosa volete cosa dite loro dicono sì sì sì no no coincide
Questo che voglio il relatore a questa scelta politica del legislatore è questa
E con questa scelta politica non ci dobbiamo confrontare è chiaro che qui siamo ancora a bocce ferme perché il procedimento è destinata a partire
Andare avanti nel tempo quindi dovranno esserci tutto l'elaborazione della giurisprudenza ma il materiale grezzo sul quale i magistrati gli avvocati dovranno lavorare questo che è un materiale
Estremamente condizionato da scelte politiche compiute a monte scelte politiche peraltro che secondo me sono anche un po'confuso e sotto certi aspetti
Perché questa legge e viene proposta dal Governo non politico mai approvata da una strana maggioranza politica di destra di sinistra per cui
Sicuramente in tante sue parti anche quelle tecniche processuale risentirà
Di accordi di Dini gli scambi di cui cominciamo inconfessabili
Questo è un problema che non ho affrontato volutamente perché secondo me è un problema che bisognerà definirà solo quando sarà ha compreso bene meglio la natura giuridica di questo procedimento speciale
Però se non abbiamo e quei tre paradigmi che vi ho detto se noi diamo la prevalenza agli aspetti cautelari non c'è incompatibilità
Se diamo la prevalenza invece alla procedimento ex articolo ventotto lì c'è l'incompatibilità perché l'ha detto la Corte costituzionale quindi a seconda di come si atteggia era
L'interpretazione di questo rito con riferimento alla sua natura giuridica a quel punto si arriverà a una soluzione piuttosto che un'altra
Per il momento personalmente svolgo colleghi non abbiamo ancora parlato ma quando ne parleremo penso che attiveremo il principio che chi fa la sommarie non fa la
Ma come regola organizzativi interni
Abbiamo ENAV sono nata qui appalti
Forse faccio una figura da pedalino e me ne scuso Vienna desse abbiano un dibattito interno allo studio gli articoli quattrocentoquattordici e soprattutto a settecento del codice di procedura civile non sono stati abrogati
Questa canale preferenziale procedimento sommario eccetera eccetera
Sarà obbligata mio oppure noi che abbiamo capito che è una fregatura qualche anno tranquillamente depositare in altre quattrocento quanta Ardenzi anche se lo chiamo l'applicazione dell'articolo diciotto nuovo
O meglio
In via mediata come vede lei era ci facciamo procedimento signor Mario e può essere a un esito sfavorevole facciamo un settecento in corso d'acqua trecentoquattordici successiva
Uno
PAI una casa che manca il patatrac quello che
Non ha mai fatto ancora le fasi successive dei procedimenti sommari esenti articolo settecentodue del Codice di procedura civile
Dottor Benatti diceva se vediamo queste tariffe amo
Lo chiamiamo capiamo che voleva dire appello ma
Nella mia testa
Ci Sendi UDC diradarsi perire Kamel per l'appello e quindi se uno chiamare creammo quello che dovrebbe essere l'appello
Poi non ha fatto l'appello decadute o no
L'importante è che è la deve dare se lei si era data al tribunale
Azzerata al Tribunale sbagliata
Quando si sbaglia indirizzo e va bene perenti
Non affinità file pari pari vada via però e licenziamento una motivata che è il grande terrore di tutti noi abbiamo elaborato
Anche che avevamo l'abbiamo pensato quello che ha detto il dottor Bisanti tasse non c'è uno straccio di mattina non impugniamo il licenziamento delle imponiamo dicendo soltanto che lo imponiamo non possiamo dire
Potremmo a non poter dire niente o potremmo valutare che non ci conviene dire niente perché l'onere della prova e comunque del datore di lavoro
Sarà prevista una rimessione in termini sulla base di quelle che poi emergono esserle difese che tra l'altro non possono essere aggiunte da non ci sono ancora si trasmette motivi nuovi se non c'è un motivo insomma
Questo procedimento sono così veloce rischia di diventare una nana un minuetto che non finisce più come chiari entreremo come via rientrerebbe
La
Non c'è tra l'altro avvocato avevano danno ha fatto una domanda molto stimolante perché io vi ho fatto grazie di tutto quello che pensavo rispetta come deve essere fatta il ricorso
Perché chiaramente non può essere fatto così come sono fatte ricorsi di oggi dovrà cambiare tutta la struttura dei corsi però secondo me quel il legislatore ha costruito questo rito come obbligatorio
Ma siccome il legislatore qua ha copiato male il progetto follia
Non ha considerato l'ipotesi del mutamento del rito
Passaggio dal rito ordinare rito speciale che è prevista come regola generale rito del lavoro quindi è probabile che
Se l'avvocato Calò dava fa la domanda con rito ordinario non gliela trasformiamo del rito speciale d'ufficio
Perché quello è il rito briga torio previsto dalla dal legislatore e questo è una delle possibili soluzioni su un'altra questione del licenziamento qua bisogna considerare una cosa vi ho accennato il discorso il nome della prova perché è un discorso un po'fondamentale
Chi fa il legislatore corbellerie dal datore di lavoro che si costituisce
Con la ca da se il licenziamenti inefficace perché non è motivato validissima otto otto
Guarda sono stato capissimo non ho motivato
Voglio pagare la sanzione questo farà il datore di lavoro nazione non è stupido questo fa il datore di lavoro costi quindi quello che noi dobbiamo poi sempre né che secondo me è la cosa che pensavo anch'io proprio all'inizio del suo intervento
E che in realtà è la vera sfida che pone questa legge che la pone
Ai prati si cioè agli avvocati e magistrati ma anche ai professori universitari teorici
è proprio quella di capire l'aria di in cui si dovrà come cui dovrà essere definiti licenziamento discriminatorio che secondo me dopo questa legge
Dovrebbe avere una tendenza espansiva sotto due profili il primo pratico perché qualunque avvocato
Che tenderà a chiedere perché licenziamento venga dichiarato discriminatorio per ragione di obietto tela processuale ovvie tutela sostanziale migliori metterà questa come conclusione principale le altre come subordinate
E poi sotto il profilo sostanziale perché qui ci dobbiamo porre c'è
Noi abbiamo la concessione del nostro pienamente estremamente limitata della discriminazione che dipende dal fatto che noi siamo con l'orientamento era umanistico della causa ragioniamo lo interni negozio giuridico causa un motivo
Quindi noi facciamo discendere discriminazione non dà l'oggettività del fatto come nelle altre lineamenti cioè tipo indubbiamente inglesi svedesi eccetera ma
Da una motivazione soggettivo motivi la cito il termine ante
Invece in realtà può darsi che questa riforma porti a una riflessione giuridiche più attente sul concetto di discriminazione
Che debba essere che venga svincolata dal conto dalla nostra mentalità umanistica causa emotivo ma
Venga valutato sotto il profilo oggettivo
Cioè sotto il profilo oggettivo vuol dire bisogna verificare se quel licenziamento intimati in quel del con quelle determinate modalità con quella determinata motivazione
In realtà alla fine non abbia determinato una discriminazione che nella stessa serata con l'integrazione il che significa badate bene
Che sarebbe un grandissimo avanzamento del nostro ordinamento giuridico un avanzamento paragonabile secondo me che non ha precedenti nella storia del repubblicana
Se non nell'introduzione ad opera della giurisprudenza del danno biologico
Che ha rappresentato una svolta nell'ambito della tutela della più del persona della persona in caso di risarcimento del danno in caso di danno risarcibile
O fare una brevissima replica la sera a che si riallaccia come diceva anche l'intervento per avvocatessa Carla USA
A me pare siano io non voglio una mora mi delle mie tesi per carità assolutamente in assoluto è oggi e su questo argomento in particolare no a me pare che questi siano anche indirettamente
Elementi ulteriori od perché incidono direttamente sull'esercizio effettivo del diritto di difesa
Che non è solo nel momento processuale ma anche nel momento preprocessuale perché uno dovrà stabilire un lavoratore sul
Se fare o no causa
E se riceve
In ipotesi appunto un licenziamento privo di motivazione faccio fatica a immaginare come possa esercitare in maniera sostanziale questa sua opzione a maggior ragione una volta introdotto il giudizio
Credo che siano indirettamente elementi che dovrebbero appunto forse più portare acqua
Ha la tesi che in presenza di questo vizio siamo in presenza di un vizio talmente radicale che equiparabile a un licenziamento privo di forma scritta
E se ne privo di forma scritta francamente non credo che ci si possa poi poi un problema di allegazione sia pure
Per spirito di di completezza per tuziorismo eccetera anche della insussistenza nella
Del nel nella sostanza anche del
Quindi della sussistenza del vizio sostanziale con tutto questa problematicità di allegazioni contro allegazioni a concesso già iniziato
Per il semplice motivo che si tratta di una valutazione di tipo documentale
Da un lato e dall'altro se dovesse in ipotesi questa tesi la tutela
Mi pare quella
A identica al vizio del dell'elemento essenziale della forma e quindi il primo comma
Grazie potrebbe venire può in dissenso con voi perché non sono molto d'accordo sul fatto del forno perché se la forma scritta comunque sia
Ma la massima fra vent'anni la Cassazione dice potrebbe dire licenziamento intimato senza contestuale specificazione dei motivi è oggettivamente discriminatorio
Leggendo il diritto del oggettivamente entriamo comunque avendo egli e cioè nel senso entrasse ampia nozione di discriminare legname debba venir meno il diritto del lavoro
Ore di esercitare automaticamente vessillo a quello mi ha è ora è un qualcosa in più sulla cultura e vediamo che l'assumiamo
Nella discriminazione qui forse c'era una della prova
Relativo all'effettiva discriminazione altrimenti la risolviamo tutta sostanzialmente in una prova documentale ma che sia discriminatorio o che sia privo di forma alla fine la tutte le sempre la stessa
Giusto prego dello
è
Con l'onere per il discriminatorio importanti
Ricordarlo né direi che
Possiamo chiudere qui i nostri lavori ringraziamo ancora ai relatori per le loro
Competenza chiarezza grazie a tutti