Immigrazione: una sfida, una necessità - convegno organizzato dal Partito Radicale Nonviolento

Marta
A Bongiorno
Responsabilità significa far saltare
Anzi la parte
Ho
Allora buongiorno buongiorno a tutti è benvenuti
Benvenuti a questa che si presenta come una giornata piuttosto intensa di
Lavori edili discussioni
è una giornata organizzata dalla Partito Radicale transnazionale con la collaborazione detto open society e come avete visto
Abbiamo dei media partner coinvolte in tutta questa vicenda da padre tv alla sito straniere in Italia e crede e Radio Radicale ovviamente per cui nella
So che i giudici sono concordi
Ritardi negli accrediti ma insomma noi cominciamo lo stesso nell'augurarsi che chi ci ascolta da Radio Radicale dagli altre nostre media parterre voglia partecipare con noi a questa
è giornata
è una giornata anche dal punto di vista politico del nostro Paese piuttosto complessa
E avremmo sicuramente la salute al benvenuto del Presidente del Senato che in questo momento io sostituisco
Ma che è impegnata in una Conferenza dei capigruppo cui ho partecipato fino a cinque minuti fa piuttosto piuttosto dibattuta diciamo così e il dibattito d'Aula che sarà in corso tra poco sarà altrettanto dibattito un po'
Un po'a appassionante o se così mi posso
Per me
è in ogni caso abbiamo cercato anche con me Partito radicale di distribuire spero l'abbiate avuto le undici proposte
è che mettiamo sul tappeto e che sono anche il frutto di una
Analisi piuttosto puntuale è della situazione legislativa e normativa che oggi regola tutta questa vicenda come vedete
Voglio anche ringraziare la collaborazione sia del ministro Riccardi che del Ministro cancelliere che sarà con noi nel pomeriggio e abbiamo davvero cercato di fare un'analisi
In qualche modo della fattibile anche e di quello che dal punto di vista normativo dal punto di vista
Anche amministrativo può essere fatto e per migliorare una situazione che ai
Presenta elementi di illegalità o meglio di comportamenti fuorilegge
Da parte delle istituzioni do il benvenuto al mio collega Presidente Marcenaro effetti stare aggiungendo azienda si è svegliato all'alba credo
A Parigi Grazia De sarebbe con noi e Alfonso avremmo la
Sembra inutile
è ci darà una prima panoramica vedremo di rispettare il programma al cronometro anche nei tempi
Ma intanto voglio dare la parola a Giuliano Amato per
La relazione introduttiva che immagino farà anche riferimento alle proposte che abbiamo messo
Voglio ringraziare ovviamente gli altri partecipanti a tutti coloro che ci hanno aiutato relatori
Insomma io credo che sarà un dibattito davvero che può segnare un nuovo inizio o meglio la speranza è che Segni un nuovo un nuovo
Giuliano Amato
Grazie
Io dopo essermene occupato da Ministro dell'interno
O in insegnato per alcuni anni sul piano il tempo il tema del immigrazione nell'Unione europea nell'evoluzione che ha avuto
Niente impressionante gli studenti lo colgono immediatamente fare lì sfide scorrere dal
Europa che a Tampere nel mille novecentonovantanove imposto le sue prime politiche connesse e al plurale sul tema dell'immigrazione
All'Europa che parte con il Patto sull'immigrazione goduto dalla presidenza francese in particolare ha approvato dal Consiglio europeo nel due mila otto
Uno scorrendo davanti a questi dieci anni vede un cambiamento profondo che in primo luogo di atteggiamento
Anche se spesso dei parole utilizzate continuano ad essere le stesse cambia l'ordine dei fattori cambiano le priorità
Cambiano chiaramente i sentimenti collettivi che vengono presi in carico dalle scelte
E quindi finiscono per cambiare scelte
Se poi leggete le conclusioni del Consiglio europeo di Tampere li colpisce che
L'immigrazione vista come il risvolto di una situazione di pesante difficoltà
Economica e non solo economica dei Paesi di origine provvederei loro risolvere le ditte di coloro che invece se ne vanno
E il primo tema e addirittura enfaticamente rimuovere le radici della povertà
Che comporta che
Nelle primo ricca la cooperazione economico sociale tra i Paesi dell'Unione e i Paesi di origine e la prima
Delle politiche che si vogliono adottare
La seconda quella per coloro che sono venuti di creare condizioni di integrazione di favorire il la riunificazione familiare
Di
Provvederei all'inserimento scolastico
Solo all'ultimo punto trovate la necessità di stipulare accordi con i Paesi di origine per perché si riprenderanno la riammissione
Degli immigrati clandestini dove
La riammissione degli immigrati clandestini l'atto finale di un processo
Che ha al suo centro la lotta alla criminalità che organizza il traffico dei clandestini quindi lo Schuman prescritti
Più che non l'essere clandestinamente immigrato in un altro Paese l'oggetto dell'attenzione prima preventiva poi repressiva di questi documenti
Non è che non ci abbiamo provato dopo tante ore ad attuare in tutto o in parte queste politiche però accadono chiaramente alcuni fenomeni di nel continente europeo si moltiplicano gli arrivi
Si creano situazioni di tensione
Le politiche ritenute modello Ai fini dell'inserimento e dell'integrazione funzionano male
Si diffondono nell'opinione pubblica i giudizi negativi ve lo ricordate sul modello inglese sul modello francese ma che sono assunti come prototipi
Allo scopo di creare confidenza integrazione l'uno fondato sulla
Assimilazione di chi arriva
Ad una un po'alloggi ITEA nozione di cittadinanza eguale per tutti
L'altro
Quello britannico più disponibile alla convivenza tra diversi mantenendo le diversità
Fatte queste vecchie dall'uno e dall'altro viene in realtà fuori poi di fatto una ghettizzazione in parte indotta in parte spontanea
E quindi voi avete le bandiere
Che si rivoltano con protagonisti principalmente Giovanni di provenienza non francese e avente l'Inghilterra dove si creano proprio le Sezioni nelle quali vivono
Soltanto gli immigrati che si separano
Le scuole nelle quali vanno soltanto gli immigrati e cominciamo ad avere quei fenomeni che portano alcuni a scrivere che i bambini comunque
Ma una pelle dal colore diverso da quella dei bianchi sono bambini tendenzialmente meno capaci di apprendere e di studiare
Tanto è vero che si comincia a parlare della necessità di metterli in scuole diverso e di creare
Addirittura insegnamento in questo lo dico
Con me e si molto meno di un cambiamento culturale che sta intervenendo mentre
Con la moltiplicazione degli arrivi
Liberarsi dei clandestini diventa un fine in sé molti
Una conseguenza della lotta al traffico illegale di clandestini
Ma diventa l'oggetto primario il nemico non è più il trafficante il nemico diventa il clandestino
Collettivo del patto del due mila otto in realtà
Noi ci accorgiamo che tutto questo è riuscito a penetrare
E
Anche se in misura ridotta nello stesso mondo molto attento
Al sistema dei valori euro poi gli agenti del nostre colte burocrazie europee che preparano i documenti per il Consiglio ma
In più parlando dei rapporti con i Paesi d'origine in via di mission Agreements sono diventati la prima priorità
E a me non interessa stabilire un rapporto con il Paese d'origine allo scopo dico fargli accettare l'accordo di riammissione
L'altro tema ancora rimasto ma viene dopo più in realtà
E crediamo un
Palese simmetria
Tra le aspettative del paese d'origine e ciò che l'Unione ripresenta perché l'Unione arriva per stipulare l'accordo di riammissione non per rimuovere le radici delle
Della povertà e
Come ammennicoli abbellimenti dell'accordo di riammissione
E disponibile ad adottare delle misure di alleggerimento su su altri fronti fatto spende
E questo è il dato che colpisce
Che uno dei prodotti in sé astrattamente più rilevanti delle politiche di cooperazione tra Unione e Stati di origine e cioè
La partnership in mobilità
Ci vuole quell'accordo in ragione del quale siamo entrambi i responsabili dei nostri mercati del lavoro
Vediamo chi può avvenire chi può essere preparato prepariamo lo evitiamo che ci siano dei flussi allo sbando delle ATER
Ne abbiamo in realtà due soli ecco quello con Capo Verde e quello con la Moldavia ci vorrà del tempo perché ne vengano preparati degli altri
La clandestinità
Nella legislazione degli Stati nazionali per primi viene provocata allo scopo di essere bandita la legislazione italiana è esemplare in questo senso
La legge del due mila uno
Nei confronti della quale mi sono inutilmente sforzato di fare appello alla razionalità
Sottolineando l'irrazionalità di un sistema che pretende che il lavoratore non qualificato come tale ignoto parta dal suo Paese avendo già un contratto di lavoro
Cosa che soltanto l'ingegnere elettronico fuoco riuscire ad avere e si entra senza contratto alla ricerca del lavoro sia i soldi
Badante di anziano
Sia esso di manovale per l'edilizia ed già clandestino prima ancora di cominciare la partita e già clandestino
E e e se non ha sempre in tasca un contratto di lavoro lo diventa per cui non appena ha perso il lavoro
In un Paese nel quale abbondano i lavori precari ma sono assai meno facili da trovare i lavori non precari e è già diventato clandestino un'altra volta perché non ha il contratto di lavoro
Questo è un sistema irrazionale ma questo alimenta poi tutta questa Area che si moltiplica dica
Di clandestinità
I
Le politiche di integrazione pur predicate non vengono fatte
Non soltanto per cattiveria ma a volte per una Regione che quindi nella prima delle undici proposte
Correttamente segnalata tutto si può dire fuorché che il nostro Ministero della pubblica istruzione retto quello precedente fece delle ottime cose il firmate dal Ministro Gelmini per assicurare l'integrazione scolastica
Dei bambini di provenienza dei Paesi del terzo ma
Probabilmente per mancanza di mezzi questo non si è fatto
E sia affatto esattamente ciò che non si doveva fare
Cioè si è tranquillamente mandato il bambino che ha soltanto una conoscenza dell'italiano inferiore
A quella dei bambini italiani lo si è mandato affari il ripetente
Lo si è mandato nella classe che precede quella nella quale in ragioni diretta dovrebbe studiare quindi lo si è messo fin dall'inizio in una condizione deteriore
Per non parlare
Brillante
Tematica dei centri di a suo tempo permanenza temporanea ora di identificazione
Per i quali la stessa Unione europea in realtà comincia ad adottare una normativa molto più severa di quella precedente
Tutti sanno che quei centri
Si reggono su un fondamento costituzionale in molti Paesi assolutamente problematico
Perché si risolvono in una forma di detenzione temporanea il cui unico presupposto e la non conoscenza del identità e della nazionalità della persona
La quale spesso
Pone ostacoli alla riconoscimento della sua identità nazionale
Si priva dei documenti fornisce nomi falsi
E l'accordo di riammissione serve
Proprio perché tra i suoi tra le sue implicazioni c'è che le autorità con solari del Paese con il quale l'accordo esiste collaborano con le autorità i nel nostro caso italiane
A capire questo di quale paese cittadino
Incredibile quindi c'è questo
C'è quindi
Una
Forse necessità difficile da superare che però questo è il punto è una necessità che
Davanti alla quale
Tu
Se in tre mesi non sei riuscito ad accertare l'identità della persona non ci riesci in sei tanto meno ci riesci in diciotto
Ma la direttiva europea del due mila nove
Sia pure in termini eccezionali acconsentito che le permanenze in questi centri arrivino addirittura a diciotto mesi
Il legislatore italiano del tempo ci si è attaccato ha dato una sviare gattina ai presupposti eccezionali di questa prolungata permanenza
Per cui si è dato
Quasi per scontato che una volta che ti ho portato lì per diciotto mesi tu stai tranquillo poi si vede insomma e non necessariamente mi preoccupo di identifica e quindi diventato uno stato detentivo
Che finisce per perdere il presupposto di pura necessità strumentale
Che in base al principio di proporzionalità che in Europa conta molto implicherebbe un tempo assolutamente limitato vitello necessario ad una identificazione
Qui ci troviamo davanti oggi ad una situazione spaventosamente diversa da quella
Del dell'Europa di Tampere proprio l'Europa di Tampere esprimeva
Speranza nel futuro
Il fiducia nella propria capacità
Di quella
Capacità trasforma attiva di cui l'Unione europea va tanto orgogliosi anche nei confronti di Paesi terzi
Quindi fiducia nella propria capacità di organizzare la convivenza sulla base dei propri valori anche con coloro che stanno arrivando
L'Europa del due mila otto è già all'Europa della paura in realtà e reagisce alla paura non più alla speranza
E quindi codifica nel paura
E rimane paralizzata
All'interno di queste paure che la crisi economica non farà che accentuare e quindi porterà all'insieme dei malumori nei confronti degli enti che ne delle degli immigrati
Dei malumori nei confronti della perdita del posto di lavoro nei confronti di un futuro incerto porterà a tensioni che arriveranno ad assumere dissapori e toni razzisti
In molti dei nostri paesi e cresceranno forze politiche che in realtà capitalizzare hanno tutto questo
In questo clima
Io trovo giusto il tentativo che viene fatto in una occasione come quella di oggi di dire almeno cerchiamo di rispettare la rule of law
Almeno questo
Siamo tutti in una condizione difficile il presidente bene arrivato
Grazie grazie Presidente dire
Siamo tutti in una condizione difficile sappiamo che questi sono temi non facili da affrontare
Sappiamo che integrare le diversità il nome così semplice sappiamo che quanto meno
Sono elevati livelli di educazione i livelli di benessere tanto più è difficile mettere insieme persone con provenienze diverse
Ma
Cerchiamo di rispettare alcune regole fondamentali e quindi ecco
Faccio rapidissimamente una parte della rassegna che qui nelle undici proposte e molto più analitica
Cominciamo testo io lo voglio dire insomma a non creato da noi la clandestinità
Non la creiamo noi la clandestinità questa benedetta faccenda dei permessi di soggiorno
Vogliamo riaffrontarlo in un modo che permetta di non entrare clandestini quando si è semplicemente alla ricerca
Di un lavoro ecco questo già Richter ridurrebbe molto nei centri di identificazione per i quali
Tratta al punto ci troviamo oggi davanti a questa detenzione priva di fondamento costituzionale
Vogliamo attuare la direttiva che porta il mio nome che fu adottata da me e dal collega Mastella
Perché
L'identificazione avvenga nei confronti del clandestino già in carcere mentre è in carcere in modo che quando esce lo si possa rimandare via e non detenere ulteriormente e
Senza quasi scopo a quel punto nei centri
Dice tutti identificazione
I rimpatri un secondo Emma ma finisco subito
Quando si deve fare il rimpatrio io lo so benissimo che
Lei si può creare un circolo vizioso insomma primo perché io devo sapere dove questo deve andare perché se non so di quale paese cittadino non lo posso portare
Da nessuna parte secondo perché anche se posso devo essere consapevole che qui si dovesse radicato nel suo Paese come io lo sto privando di radici nel mio
Il rimpatrio volontario assistito naturalmente
Un modo che tra l'altro la stessa direttiva pur Rutelli e il due mila nove prevedeva come priorità
è stato proposto tante volte anche da noi finisce per costare anche di meno ma qualcosa costa
Implica che io tipico se tu vai là
Ci sarà un'organizzazione non governativa
Che ti aiuterà a sistematico del tuo paese euro i soldi non li do a te libro a quello mezzo azione non governativa che EP amministrerà contempli metterti nella condizione di
Tutti perché non proviamo Cristo
Quando io provai a dirlo ritenne risposto con argomento di quelli che immagino Radio Padania diffonda se ci sono dei soldi lì usiamo per i nostri disoccupati
Per cui non si arrende davanti a un argomento del genere e lascia irrisolta quella situazione
Per l'integrazione le scuole
Sì attui quello che la Gelmini giustamente
E molto opportunamente aveva voluto e che è rimasto dal due mila dieci sulla carta infine e chiudo una parola sui rom
Sono
Sugli rom
Perché è un tema serio che riguarda non soltanto le nostre coscienze ma il nostro cervello non è vero
Che io non desideri ma vivere nei campi siamo noi che li abbiamo messi nei campielli riteniamo
Perché per di volersi di Nuoro per quelli che fanno i delinquenti e ce ne sono diversi vivere nei campi è un ottimo modo di nascondersi e far sparire quello che fanno
Fa sparire insomma metterceli poiché non sempre spariscono e ci sono occhi che dovrebbero vedere non vedono per le tante famiglie
Che sono costretti a convivere con questi delinquenti nei campi e un patema d'animo quotidiano e se ci fosse una casa per loro sarebbero i primi abolirci andrà
E basta organizzare programmi in questo senso e visto che si parla ancora di sociale housing il social housing non lo riserverei soltanto
Hai mariti che hanno lasciato la moglie e che vivono una stagione di povertà alle prese con due o tre famiglie situazione per la quale a un massimo di comprensione
Ma ci sono altri e possibili
Cuccu contenti di di tutto questo ecco
Le io le ho ricordate alcune qua ci sono altre di queste proposte
Non lo chiedono la luna nei chiedono grandi cambiamenti dicono alla coscienza nostra
Guardate noi abbiamo delle leggi che Buonfiglio volano alcuni principi costituzionali o
Se sono buone noi non le stiamo applicando
Quindi un appello prima ancora che alla coscienza alla legalità ma certo per rispettare la legalità ci vuole anche un po'di coscienza
Grazie
Grazie ai giovani hanno amato come vi avevo preannunciato
è già raggiunto la Presidente del Senato senatore Schifani la ringraziamo molto anche per l'attenzione
Che vuole dare con costante a difendere le iniziative che di tanto in tanto organizziamo in questa sede così
Prestigiosa Intema poi a un tema che appassiona come lei vede
Non solo la presenza ma anche diciamo la partnership di media esterne e spero di riusciamo ad avere
Davvero a dare un contributo come diceva il Presidente Amato alla legalità
Quello che ci interessa è effettivamente riportare in un ambito di legalità un
Settore sociale che comunque non solo è di grande rilevanza ma è destinato a vivere con voi non è un fenomeno transitorio quindi
In questo riportare alla legalità fattibile non ci siamo voluti far carico non di proposte come dire
Che pure ci starebbero benissimo ma insomma di proposte di rivoluzione copernicana ma abbiamo fatto uno sforzo in queste undici proposte di rimanere il più aderenti possibili al fattibile quindi all'applicare bene quello che già c'è e a rimuovere le violazioni costituzionali che pure nel nostro ordinamenti e ci sono quindi ringraziando la
Della presenza sia so perfettamente qual è giornata sia quindi non
Non mi dilungo su questo le do la parola grazie Presidente
Grazie grazie ma ovviamente non mi stupisco non soltanto della
Numerosa e copiosa partecipazione questa iniziativa che si unisce
A tutte le sostanziali e rilevanti partecipazioni a tutte le tue iniziative non è solo quella di oggi quindi tu sai quanto
Quanto sia sentito e profondo il mio apprezzamento nei suoi confronti per il ruolo che svolge non soltanto all'interno del Senato ma nel mondo e la politica nazionale internazionale in particolar modo I treni e i temi e altamente sociale che tratti
La tua esperienza tra l'altro di commesse europeo rimeditazione credo che
Abbia toccato uno dei punti più significativi della nostra rappresentanza italiana nel mondo
Quindi
Direi che questo convegno mi dà all'opportunità di parlare un tema a me molto caro che ringrazio per avere citato anche questa mia attenzione sul tema dell'immigrazione
E già le parole del titolo di questo incontro l'immigrazione come sfida e necessità racchiudono temi sui quali non è mai troppo poco riflettere per la loro grande attualità
La complessità del fenomeno migratorio e Peri risvolti umani sociali e politici che vengono posti con questo argomento
Accoglienza immigrazione legale occupazione servizi sociali ma anche immigrazione clandestina
Presenza di immigrati nelle carceri sono alcuni dei problemi che il nostro Paese sta vivendo danni negli ultimi tempi sempre in modo più crescente
L'aumento esponenziale del fenomeno apposto il nostro Paese dinanzi alla necessità di risolvere non poche questioni
Prime fra tutte quella degli italiani di imparare a convivere
Colussi e costumi diversi dai nostri in altre parole di mettere in pratica il significato l'espressione integrazione fra popoli diverso
Con saggezza dato hanno il compito di trovare soluzioni sempre più adeguate però per
Armonizzare individualità e
Peculiarità di ciascun etnia presente in Italia
Dal momento che
L'era della globalizzazione adesso diciamolo pure la mobilità delle persone oltre quella che di informazione di cose sempre maggiore
Una sfida come dice il tema del vostro convegno
Che significa sapere essere all'altezza del compito di fronte ad un problema che l'Italia deve sapete fronteggiare anche in fasi drammatiche
Come quella dello sbarco di clandestini provenienti dai Paesi del Nord Africa
Attraverso il mar Mediterraneo
E che richiamo i temi della solidarietà dell'accoglienza coerente con i valori che sono la traccia più profonda della nostra identità dell'identità del nostro Paese
Abbiamo
Il dovere di una grande comprensione perché anche noi ricordiamo siamo stati in un passato non lontano popolo di emigranti
I dati
Statistici attestano che gli sbarchi nelle coste meridionali del nostro Paese incidono in percentuale minima pari al dodici per cento
Eppure
Le immagini che le emittenti televisive ci offrono più frequentemente sono quelle di disperati che arrivano frequentemente
In carrette fatiscenti stremati dopo lunghi e pericolosi traghettamento in condizioni estremamente disumana
A questi uomini e a queste donne abbiamo il dovere di dare accoglienza e prima assistenza seppur la maggior parte sono clandestini in attesa di espulsione
L'accoglienza deve fondarsi su due parametri parallele
Giusto rigore nell'applicazione delle leggi procedure di ospitalità civili e dignitose che non si rischiano l'uomo ed i suoi diritti
Ma se
Il flusso migratorio maggiore determinato da lì overstayers cioè da coloro che sono entrati in modo legale in Italia e sono rimasti oltre il termine consentito
Ed a quanti fanno ingresso fraudolento attraverso le frontiere del nostro Paese
è chiaro a tutti che il fenomeno dell'immigrazione clandestina si figura come una si configura come una questione fondamentale soprattutto nel difficile momento economico che noi stiamo vivendo
A fronte di tutto questo servono fermezza chiarezza di leggi
E accordi internazionali che garantiscano aiuti economici a quei Paesi bisognosi dai quali provengono i flussi maggiori
E che
Mitigato il fenomeno migratorio ci consentiranno di realizzare anche l'obiettivo di contrastare le numerose organizzazioni criminali che sfruttano la disperazione di tanti esseri umani
Abbiamo poi bisogno di pena integrazione con gli immigrati che vivono in Italia
Significa rispetto reciproco
E allontani ogni forma di discriminazione e di razzismo dei quali purtroppo si nutre una parte per fortuna minoritaria della nostra popolazione
Ma che può assumere però caratteri di pericolosità divenire quindi una catena perversa che nega i diritti più elementari
Ma la tolleranza e l'accoglienza degli stranieri devono necessariamente essere accompagnata da comportamenti coerenti
Mi riferisco all'osservanza delle nostre leggi delle nostre tradizioni della nostra cultura presupposti tutti indispensabili per una civile e pacifica convivenza
Anche chi viene da lontano deve vivere nel pieno rispetto della legalità
Perché rispetto della legge significa adoperarsi affinché non si verifichino fatti gravissimi che destano altissimo allarme sociale come ad esempio
Le violenze rapine come il sequestro di persona sfociate a volte in omicidi in cui anche gli immigrati purtroppo si sono resi autori
Includendo nella collettività purtroppo sentimenti di paura di insicurezza e quindi di rigetto e avversione nei confronti della loro intera comunità
Le schegge
Queste schegge di razzismo e l'intolleranza nei confronti degli stranieri comportamenti che vanno in assoluto comunque deplora AAT e condannati
Possono essere determinati proprio dalle azioni illegali di pochi immigrati che creano malessere è in sofferenza
E che rischiano di ripercuotersi ovviamente sugli stranieri che invece in Italia vivono e lavorano onestamente e contribuiscono a fare crescere il nostro Paese
Immigrati regolari sono una grande risorsa per tutti noi e vanno rispettati
Sono in maggior parte coloro che hanno occupato spazi di lavoro che i nostri italiani hanno lasciato vuoto
Collaboratori domestici badanti governanti ma soprattutto per ed eccoli operai addetti a mansioni e turni pesanti come quelli che hanno purtroppo trovato la morte sul posto di lavoro nel terremoto dall'ENI
Nei loro confronti abbiamo il dovere non soltanto della gratitudine ma di assicurare tutte dico tutte le condizioni di applicazione delle nostre leggi
In tema di sicurezza del lavoro di riconoscimento del loro diritto ad una equa retribuzione di corresponsione di contributi lavorativi di diritto al godimento delle ferie
Condizioni in tutto e per tutto uguali a quelle applicate e i lavoratori italiani
Lo affermo con forza perché purtroppo troppo spesso non è così
Vanno quindi tiene presi in esame i problemi collegati I detenuti stranieri e costituiscono bene il trentasei per cento della popolazione carceraria che provengono da centoquarantanove Paesi diversi
Nel mese di ottobre del due mila undici i detenuti stranieri erano circa ventiquattro mila
E cinquecento con una presenza del cinquanta per cento di quelli condannati a pene definiti
Su quest'ultima percentuale buona parte della quale risulta proveniente da quattro Paesi Marocco Albania Romania e Tunisia
Che assorbono oltre il cinquanta per cento dell'intera popolazione detenuta straniera quindi quattro Paesi esprimono il cinquanta per cento dalla popolazione Delta sterline in Italia
Potrebbe essere utile insistere sulla ricerca di accordi internazionali come ad esempio aiuti per la predisposizione
Di piani di assistenza e sostegno sociale in favore di coloro che devono essere rimpatriati o che potrebbero beneficiare dell'espulsione in alternativa all'esecuzione anche residuo della pena nel nostro Paese
Accordi bilaterali dovrebbero poi essere stipulati per scontare la pena definitiva nei Paesi di origine del detenuto straniero
Questo
Consentirebbe indubbiamente di allontanare dall'Italia innanzitutto gli immigrati clandestini che hanno commesso reati
Se i carcerati definitivi stranieri potessero scontare la pena nei loro Paesi di origine l'emergenza carceraria del sovraffollamento sarebbe in via di soluzione e anche questo è un tema oggetto di dibattito all'interno dell'argomento emergenza carceraria
L'emigrazione è un'opportunità da cogliere con intelligenza e lungimiranza perché contribuisce a nostra incremento demografico e per i vantaggi che ci può offrire
Ma tuttavia comunque governata con una politica che aumenti gli interventi in favore dei paesi più svantaggiati lo dicevamo che quantifichi con appositi accordi tre ettari e Paesi di origine il numero degli immigrati da fare entrare i nostri confini i famosi flussi
Che stabilisca regole e leggi certe per controllare in modo sempre più adeguato ogni confronti era della nostra nazione
E dico che con altrettanta intelligenza e lungimiranza dobbiamo sapere offrire
A coloro che chiedono di lavorare legalmente nel nostro Paese un patto stabile civile duraturo che sia risultato di un equilibrio tra diritti
E dove
Soltanto così sapremo far convivere le diverse identità in un clima di pacifica tollerante sa e serenità
L'immigrazione e concludo e si uno specchio nel quale si riflettono le nostre paura i nostri pregiudizi i nostri problemi
Ma è soprattutto un fenomeno troppo importante per il nostro presente e per il nostro futuro guardiamo al futuro al futuro assetto delle future società
E allora con tenacia determinazione
E buona volontà sono certo che tutti insieme
Senza schieramenti e differenze di colore politico
Riusciremo a dare adeguate ponderate risposte a questo problema i nostri italiani che hanno tutto il diritto di pretenderlo i pretenderlo con chiarezza di pretendono con coraggio di pretenderlo con anche spirito di abnegazione da parte di tutti
Grazie ed alla fine
Grazie a lei Presidente anche per lei
Affermazioni che saranno sicuramente anche oggetto di dibattito di questa giornata era piuttosto intensa è buon lavoro io cedo la Presidenza al presidente Marcenaro
Insieme con i
Abbiamo
E abbiamo appunto questa
Prima
Io
Grazie
Grazie
Fa
Ma
Grazie Emma Bonino Giuliano Amato io mi scuso ancora per il ritardo dovuto questa mattina cercherò di essere
Brevissimo non introdurre quest'questione per avere
Il massimo il tempo possibile naturalmente come è stato detto queste una riunione che ha un obiettivo l'obiettive approvare a delineare
Nel quadro di una discussione generale alcune scelte che possono essere compiute di qua alla fine della legislatura per migliorare una separazione e
Lo Stato della questione della quale stiamo discutendo
Ecco ma
Io penso che diciamo per
Aprire questa sessione che ha come titolo rispetto della legalità nazionale europeo e internazionale dei respingimenti dei rimpatri delle determinazioni sgomberi
Penso che quello della legalità sia una chiave attraverso la quale questo problema può essere affrontato
Naturalmente
Diciamo
Ci sono molti aspetti no sappiamo che abbiamo di fronte
Delle questioni molto profonde una molto significativa riguarda il linguaggio io penso che chiamare con lo stesso nome
Le persone irregolari che tengono in cerca di un lavoro che non hanno documenti e se ne regolari e i clandestini cioè coloro che sono persone che sono qua per svolgere
Azioni criminali non sia un atto cosa che diciamo così aiuta a distinguere a capire a chiarisca quindi penso che
Sarebbe già
Sul piano del linguaggio crisi per ricostruire
Diciamo una una realtà ma niente legalità qui noi abbiamo alle spalle un periodo nel quale
Il nostro Paese è stato messo sotto osservazione e
In qualche misura anche sotto accusa la comunità internazionale su questi problemi in diverse occasione
Nel
Tra il due febbraio marzo due mila dieci e il giugno due mila dieci si è svolta
Universal periodiche rinvio presso il Consiglio dei diritti umani di Ginevra e questo problema dell'immigrazione apertamente dell'immigrazione è stato uno di quelli più sottolineati con un elemento critico nei confronti dell'Italia
Il
Commissario detta i diritti umani del Consiglio di Europa Hammarberg ha presentato due rapporti nel quale su questo tema sia quello che riguarda i migranti è quello più specifico e riguarderà un
Che anche questo è un capitolo
Di questa discussione avanzato rilievi molto importanti abbiamo avuto come sapete
Delle sentenze nel corso di questi anni penso in particolare a importanti sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo che ambulanze è nato l'Italia su questo
è un problema che continua
Dico solo che noi avremo qua il nuovo commissario diritti dell'uomo
Del Consiglio d'Europa il tre il tre luglio il quattro luglio qui in Senato presenterà e discuterà il suo rapporto fine che è scritto che lei che è scritto è una deputata laburista olandese
Che ha presentato un rapporto che riguarda
Le responsabilità nella morte in mare di decine di Napoli e questa è un'altra questione che
Io penso debba essere affrontato ecco questo problema quindi
Della legalità
Del
Voglio ricordare due appunti di questo primo
Ne ha accennato
Giuliano Amato ma voglio specificare
Ci sono alcune migliaia di persone in Italia che sono prive di qualsiasi documento e di qualsiasi appartenenza
A nazionalità hanno in tasca un passaporto di un Paese che non esiste più che si chiamava Jugoslavia e dopo quello no hanno avuto più alcun documento sono vengono definiti apolidi di fatto sono diverse migliaia di persone non possono essere espulse da nessuna parte perché non c'è un Paese dove mandarle
Sono persone che in questa condizione so però loro e inducono un elemento di regolarità nel Paese è un problema che dovrebbe essere affrontato rapidamente
Sottolineo un altro e chiudo sono arrivate nel marzo del due mila undici ventotto mila persone dalla Libia continuiamo a venire cominciamo a vedere
E le risposte
Del delle Commissioni e sappiamo che più o meno avremo il riconoscimento della protezione umanitaria le sue varie forme
Per circa un quarto di queste persone parlo rientra attivamente no
Ecco bisogna trovare una soluzione per tutti gli altri perché l'idea di rimandare in Libia da cui sono venuti anche se non sono libici migliaia e migliaia di persone di questa situazione è una situazione che credo non possa essere non sia non voglio neanche discutere se è giusto certo non è realistica
Cito questi due casi pilota esemplari e mi fermo qua e do la parola
Capurro Vassallo Paleologo che docente di diritto di asilo e di Statuto
Costituzionale dello straniero che sei Palermo che un uomo che è stato molto impegnato nell'osservazione denuncia una battaglia contro appunto l'illegalità nella gestione dei prevenire le migrazioni tre grazie
Anch'io ringrazio per l'occasione prezioso in questo momento nel quale di immigrazione se ne parla pochissimo perché sembra che l'emergenza dello scorso anno sia ormai superata in realtà quell'emergenza ancora presente tra noi non ce ne avrà pocanzi
Il senatore Marcenaro ed è costituita da migliaia di i migranti giunti lo scorso anno dalla Libia
Lavoratori in Libia ma partiti per forza adesso c'è anche il tribunale di Cagliari che hanno fatto richiesta di asilo se la vedano negata nel nostro Paese e se non ci sarà un intervento che si auspica ospito subito
Di concessione del permesso per motivi umanitari come si fece lo scorso anno per coloro che proferivano fino al cinque per la Tunisia rischiano di restare per un tempo indeterminato senza documenti di soggiorno
Ma l'emergenza e proseguono anche altrove anche sul fronte del mare
Con i respingimenti
è una notizia dell'accumulo proviene da Tripoli
Che su diciannove imbarcazioni partite quest'anno dalla Libia soltanto tre sono arrivate in Italia sei sono andate a Malta e le altre undici avendo ripresi libici in acque internazionali
Ora non parliamo di accordi di riammissione con la liquidità libello aderisce alla Convenzione di Ginevra
Però certamente sono stati riconfermati accordi politici
Che permettono una cooperazione tra le unità navali militari a mare per quanto riguarda il contrasto dell'immigrazione clandestina il ministro cancelliere lo ha fatto mistero di questo dopo il suo viaggio a Tripoli
E le modalità dei respingimenti sono diverse sono state nel due mila e nove respingimenti diretti con accompagnamento da parte della nostra Guardia di finanza nel porto di Tripoli caso IRS condanna ventitré febbraio due mila dodici Corte europea
Sono stato per il due mila dieci modalità sinergiche con una catena di comando unica guida libica e militare dalla Guardia di Finanza imbarcati
E sui mezzi pubblici abbiamo visto in questo caso più di mille immigrati ripresi in acque internazionali riconsegnate libici in acque internazionali
Abbiamo avuto la fase della guerra ovviamente con l'abbandono in mare
Di centinaia di persone monitorate ma non soccorse
Ci sono un po'a testimonianze dirette da parte di quelli che sono arrivati
O sono arrivati con dei cadaveri a bordo quando ha detto di avere visto morire
Quelli che erano partiti assieme a loro abbiamo adesso quest'ultima fase nella quale si dà campo libero alle unità libiche di portare il loro controllo per riprendersi clandestini tra virgolette fine a se Santa cinquanta sessanta miglia dalla costa libica lo spiacevoli conseguenze come sequestro dei tre pescherecci di Mazara del Vallo con equipaggio misto italiani e tunisini attualmente in prigione
A Bengasi sotto processo condotta dall'altro una verifica anche della impossibilità di avere un rapporto politico chiaro e univoco con le collettività libiche dal momento le sembra su questa vicenda ma non solo su questo una fortissima discrasia alle posizioni politiche decreto ritardi Tripoli è le posizioni di quelle di Bengasi
Quindi il primo aspetto è che questa situazione di respingimenti realtà non finisce con il caso Hirsi ma dobbiamo ancora seguirla
E dobbiamo soprattutto a curare che dalla politica estera il nostro Paese non produca
Se non respingimenti diretti da parte delle priorità militari a delle forme di ripresa in acque internazionali delegate sostanzialmente l'autorità libiche
Che poi si rivolga all'ottanta per cento quest'anno nei confronti di potenziali richiedenti asilo perché ricordo che di quella Riva che in Sicilia negli ultimi mesi all'ottanta per cento sono somali non sono scomparse ovviamente tutti in America in Libia vengono evitati rinchiusi detenuti prevalente ricordare Italia per quanto riguarda la politica estera del fenomeno gravissimo che si sta di riuscendo dei centri e tempi detenzione amministrativa nel deserto Kufra sei passano di luoghi di detenzione
E di estorsione con gravi violenze per tutti i migranti che sono bloccati in quel Paese e dei quali nessuno sembra più ricordarsi e sono in gran parte i migranti in transito in Libia
Vecchie potenziali richiedenti asilo sono tutt'al più tardi potabile anche Laura Boldrini
Il tema respingimenti per un tema che tocca da vicino anche la nostra legislazione interna
è il l'articolo dieci del nostro testo unico sull'immigrazione che purtroppo pare un forte torsione con quell'articolo due che riconosce i diritti fondamentali a tutti i migranti comunque presenti nel territorio nazionale
In base all'articolo dieci soprattutto con il famigerato istituto il respingimento differito e non si è ancora riuscito a portare davanti alla Corte costituzionale
Di fatto il migrante e neanche per motivi di soccorso fatto entrare nel territorio ma è destinatario di un provvedimento o di un comportamento di fatto da parte dell'autorità amministrative
Che ne possono comportare il respingimento in violazione persino di quell'articolo tredici del regolamento frontiere Schengen che ai respingimenti dedica una specifica previsione
Con regole informali tra le nostre priorità di frontiera eludono regolarmente questo tanto nei porti dell'Adriatico per quanto riguarda i respingimenti informali verso la Grecia adesso Patrasso in questo momento
Quanto per i respingimenti che vengono effettuati verso l'Egitto con operazioni che si conchiudo nell'arco di ventiquattro quarantotto ore tra l'altro detenere in i migranti appena giunto in onda i centri detenzione non decenti prima accoglienza il soccorso ma istruttorio improvvisate come da ultimo anche stati sportivi
Facendomi emigranti negli spogliatoi come avvenuto a Mazara del Vallo palchi impedendo in questi luoghi mai avvenuto ma anche nei CPS allo scorso anno decenti prima accoglienza e soccorso a Pozzallo in particolare vicino a Ragusa si impedisce persino l'accesso ai per attori di Presidium cioè dell'ordine dell'accordo di Save the children cioè per convenzione col Ministero dell'interno dovrebbero fornire informazione monitorare la situazione e s'anche individuare i casi vulnerabili perché tra l'altro quello che non si dice
Che date le condizioni sempre peggiori nei Paesi di transito il numero di vittime di tortura che arrivano nel nostro Paese è particolarmente elevato anche di questo ormone parla nessuno so tutti clandestini da respingere e sotto questa categoria vengono rinchiusi
Vengono allontanati con quelli che si chiamano i riconoscimenti sottobordo cioè Eaton soli non ricevono più i documenti dalla polizia e identificano le persone in base alle risultanze che vengano dal loro Paese ma si limitano a recarsi tutto beh do degli aerei avviene del rapporto di puntare ASI di Palermo qual è l'unico caso e li riconoscono che quella persona egiziano e Tunisi in e in base a questo riconoscimento la persona può essere allontanata anche se non ha mai avuto una convalida da parte di un magistrato
Del
Misure di allontanamento forzato di trattenimento
Anche se non ha mai avuto un avvocato o la possibilità di chiedere asilo tutto questo è in violazione eclatante di quel principio di legalità che poco fa si enunciava su alcune cose poi dirò come
Proporre qualcosa di nuovo e si potrà adottare forse in un primo momento in via
Amministrativa regolamentare e più in là speriamo in via legislativa ma oggi si tratta di salvaguardare il senso della legge l'applicazione della legge delle direttive comunitarie delle convenzioni internazionali
Anche perché attraverso queste modalità di respingimento si verificano veri e propri respingimenti collettivi perché se non si identificano le persone una per una si passa a quello che il divieto di espulsioni collettive articolo quattro protocollo quattro del legato alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma anche per quanto riguarda il diritto comunitario norma direttamente vincolante che dovrebbe essere conosciuta anche dei nostri giudici anche penali che dovrebbe fare indagini in questo senso
L'articolo diciannove della Carta dei diritti fondamentali che vieta i respingimenti collettivi ricoveri riconosciuto il diritto d'asilo
Poi che dire della situazione doveri centri di detenzione amministrativa
è noto che noi stiamo parlando di strutture che in Italia offre una capienza dal mille
Effettiva da mille a mille trecento posti che hanno un costo di alcune decine di milioni di euro un anno di unti gestione di un CIE
Anche se ultimamente il Ministero dell'interno sta tentando una politica di ribassi ma anche qua mi domanderei con
Chi prende un appalto a ventitré euro al giorno passando al sessanta settanta degli anni precedenti
Cioè voi in questi centri al di là del livello infimo disservizi che viene offerto e gli ultimi ribassi incerto non contribuiscono a migliorare la qualità offrire consulenza al legale o psicologica
Cioè una
Eclatante violazione di diritti fondamentali e di leggi vigenti
La mia associazione elastici Associazione Studi giuridici sull'immigrazione ha proposto di vestire esposti alterità giudiziaria
Ci spiace rilevare che questo interviene soltanto come successo pochi giorni fa a Trapani quando
Ci sono fatti eclatanti come un servizio giornalistico che trasmette immagini inequivocabili come le azioni condotte dei gruppi speciali della polizia dentro il centro di Milano oppure quando come a Trieste succede qualche persona in via di espulsione Stein una camera di sicurezza troppo a lungo sembra che sia anche una pratica abbastanza diffuse in tutta Italia e magari ci vuole perché si suicida senza che nessun intervento
Ecco noi abbiamo espresso detto esposte rispetto alla densità detenzione arbitraria
Sulle navi prigione dello scorso anno nel porto di Palermo e anche sulla detenzione protratta senza che provvedimenti dei magistrati Sozzi sostenessero questa detenzione nei diversi CIO di Trapani
Fatta una visita lunedì scorso con una delegazione del Partito Democratico nei CIE di Miglio e di gruppi del vecchio colpita quella Perton nel novantotto subito per applicare l'accordo di Schengen
Che nel novantanove quindi anche una strage che penso molti ricorderanno con la morte di sei migrati per una fuga un contenimento in dodici persone dodici mascella e poi
Un incendio che non trovò forma di diciamo intervento tempestivo da parte dell'autorità
Preposte alla custodia di quel luogo
Bene e in questi centri abbiamo rilevato che gli avvocati non ricevono nessuna notizia circa la sorte dei propri e assistiti che le convalide vengono effettuate sulla carta
Che la persona trattenuta non viene portata davanti al giudice e non conosce neanche sia avvenuta la convalida che non sempre le persone hanno possibilità di avere contatti con i loro avvocati Marsilio non in pieno gli articoli tredici tre tredici ventiquattro e potrei continuare
La nostra Costituzione e credo che da questo punto di vista il Ministro dell'interno prima ancora di procedere per via regolamentare potrebbe soltanto richiamare gli uffici di questura è quello di classe giù sì se gli uffici dei giudici di pace quantomeno a notificare tempestivamente gli avvocati provvedimenti che adottano onde garantire un minimo esercizio dei diritti di difesa chiudo soltanto con qualche osservazione
Sulla possibilità di intervento regolamentare la direttiva sui rimpatri è stata tradita tanto perché con o il pericolo di fuga
Fatto corrispondere con l'assenza i documenti di alta si applica a tutti i rimpatri forzati e quindi lo scopo del rimpatrio volontario e assolutamente prevedo così come ha che voglio ricordare che la direttiva rimpatri Conter una norma precisa è vincolante non applicata Collegio centoventinove del due mila undici l'articolo quindici comma quarto
Secondo il quale sa in sei mesi la persona non è stata rimpatriata occorre una motivazione particolare in sede di convalida un valido partico Dario Del Giudice la convalida per protrarre il trattenimento altri sei mesi purtroppo in molti centri italiani come trattenimento viaggiamo tra otto dieci mesi
Per persone che non sanno materialmente che cosa stanno a fare ancora in queste strutture
Sul discorso carcere CE condivido ovviamente le posizioni espresse prima anche conto del rapporto Marcenaro e qua si parlerà
Poi moltissimo ci sarebbe da dire sul discorso legislativo ipotetico la prossima legislatura depenalizzare il reato di immigrazione clandestina aprire canali di ingresso legale e soprattutto a forme di regolarizzazione permane in cioè che permettano significa individuale che fare emergere dall'illegalità anche attuando più un certo modo direttiva sulle sanzioni ai datori di lavoro nel nove cinquantadue fare emergere i casi in sostanza di persone irregolari che
Possono essere fatte cioè in qualche modo possa essere riconosciuta come regolari se non hanno precedenti penali se hanno un lavoro se hanno una residenza sono norme che avrebbero anche una logica anche in un momento di crisi
Purtroppo però parliamo di qualcosa di molto lontana oggi perché parliamo di misure legislative e con le posizioni del Parlamento attuale io personalmente sono molto pessimista comunque grazie per l'attenzione e buon lavoro a tutti gli altri
Grazie
Grazie oppure fuori Paleologo
Adesso do la parola assieme Moscarelli che la prende a nome dell'Organizzazione internazionale per l'emigrazione
Forse non lo sapete voglio solo informare che sulla questione sulla valutazione dei centri di identificazione ed espulsione i CIE
La Commissione diritti umani del Senato nelle scorse settimane ha concluso all'unanimità con un voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari
Un rapporto che io ritengo di una certa importanza di una certa chiarezza è un rapporto sulla situazione nelle carceri
E negli altri luoghi di privazione delle
In primo luogo riciclo segnalo allo vostra attenzione
Se non lo Screti prego grazie
Sanno che a nome dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni innanzitutto colgo l'occasione per rispondere nettamente a quello che
Segnalava il fessa Albast allora pagliaio quel vero negli ultimi misi innalzata appieno la
Interdizione alle organizzazioni internazionali in particolare Mantovani nominata ACR si decide anche fanno parte di un progetto che si chiama presi di una
Di potere pare
Aree con i migranti che sbarcano si tratta di una possibilità che c'era sempre stata concessa negli ultimi sei sette anni di attività del Progetto e ultimamente invece ci viene sistematicamente negata
In ragione di indagini della polizia giudiziaria abbiamo un'ottima collaborazione con la polizia in altri luoghi come a Lampedusa per esempio dopo le dove le organizzazioni sono pressante
Presenti da oltre sette anni lì quel tipo di obiezioni non c'è stato mai posso quindi
Dal momento che si vengono sostanzialmente negati sempre gli accessi emigranti egiziani e tunisini
Con i quali l'Italia degli accordi di riammissione
Che funziona molto velocemente e ci chiediamo se questo tipo di
Interdizione sia proprio legato a quella nazionalità e terrei garantire un procedimento di rimpatrio forzato quanto più immediato l'opera che in dovremmo fare lì è semplicemente l'informazione è il progetto Praesidium lavora lì a metà gli sbarchi per fare informazioni ai migranti che sbarcano sulle ore diritti loro doveri edificazione di gruppi vulnerabili che non sono soltanto chiede anche Siro ma anche vittime della tratta minori non accompagnati e altre persone che meritano una tutela secondo la nostra legislazione nazionale quindi non per carità o per solidarietà ma perché sono soggetti titolari di diritto
Finita questa breve quest'ultimo anno brave risposta vorrei di nuovo parlare di CO noi sempre con lo stesso progetto entriamo in sia del sud
Monitoriamo cerchiamo di monitorare gli standards accoglienza e di trattamento dei migranti e cosa per per per capirci chi sono le persone che si trovano all'interno di questi centri di identificazione ed espulsione
Per il trent'diciamo dal dal trenta al cinquanta per cento sono persone che provengono dal carcere e che quindi sono stati presi quattro cinque dieci anni certe volte in carcere e non sono stati enti Ricato incarcerati e dovrebbero essere identificate adesso negli ulteriori diciotto mesi che devono in cui devono essere trattenuti all'interno dei CIE e chiaramente una contraddizione
è un costo enorme per lo Stato e non è neanche non garantisce alcuna rispetto dei diritti umani dei dei migranti
Si tratta quindi noi ovviamente proponiamo l'applicazione della circolare Amato Mastella un'identificazione in carcere degni dei migranti che hanno commesso dei reati
Un compera una collaborazione che funzioni tra istituti penitenziari e uffici migrazioni delle questure
è una circolare che entrato in vigore nel due mila e sette non è mai stata applicata farebbe risparmiare allo Stato tantissimi soldi
Chi altre quali sono le altre persone che si trovano all'interno dei CIE insieme agli ex carcerati i migranti che perdono un permesso di soggiorno i famosi ove special se quelli che fanno scade il permesso di soggiorno e non riescono a rinnovarlo oppure migranti fermati espulsi ma che non sono stati portati immediatamente in un CIE
E a qui ed era stato dato un ordine di lasciare il territorio ma non lo rispetta non vengono ripresi vengono rinviati in questi
In questi centri
Senz'altro un'altra un'altra attenzione per quanto riguarda gli ex carcerati i migranti che si trovano in carcere quella di
Evitare che gli Scardino degli scade il permesso di soggiorno e ci sono persone e quel documentario che c'era su Repubblica l'altro giorno allo lo faceva vedere che avevano la carta di soggiorno in carcere e che sono operai andati al CIE alla fine della piena
Che nel durante il periodo carcerario non erano riusciti a rinnovare la carta di soggiorno ecco questo è un altro è un altro corto circuito del nostro sistema non tutti quelli che
Era stanno commesso un reato e che sono noti e si stranieri parlo e che poi alla fine hanno sono rientrati in carcere devono necessariamente poi finire nel CIE magari alcuni di quelli hanno anche la possibilità di avviare di continua ad avere un permesso di soggiorno e di continuano ad una vita normale hanno delle famiglie
Per gli altri quindi le altre persone quelle che non svelo vengono dal carcere innanzitutto fornire misure alternative alla detenzione esistono in tantissimi paesi europei extra-europei in Canada in Australia hanno una più di un tasso di applicazione e di ottemperanza dell'ottanta novanta per cento
Le il CIE dovrebbe essere l'ultima ratio fatta proprio per quelle persone che non vogliono farsi identificare e che non collaborano alla propria identificazione
Ma anche per esempio fra breve dei percorsi premiali per le persone che si fanno identificare all'interno dei CIE perché non pensiamo alcune propone peraltro la direttiva europea e come noi non abbiamo applicato
Perché non pensiamo ad una regola ad un premio perché si fa identificare che non consiste ovviamente in una somma di denaro ma magari nella revoca della divieto d'ingresso io mi faccio entità tutti permetti che ti fa identificare quella per la l'identificazione e io ti elimino il divieto di reingresso che per tre anni ti verrebbe lontano da questo Paese in questo caso una persona ma potrebbe un migrante dovrebbe decidere di collaborare a farsi identificare per poi magari rientrare all'interno del sistema di quote per lavoro che sono previste nel nostro ordinamento
Ancora la promozione del ritorno volontario assistito se voi andate a vedere come è stata applicata nel nostro ordinamento vedrete che sono stati esclusi tutti gli ho testé Ayers alle persone che perdono un permesso di soggiorno non riescono a rinnovarlo non possono aderire a programmi di rimpatrio volontario assistito per cui così come è stato introdotto recepita la direttiva nel nostro ordinamento
Per se io sono d'accordo Stato non riesco a rinnovare mi è permesso di soggiorno lo perdo se voglio tornare a casa dovrò allontanarmi da sola non posso avere nessuna aiuto da parte dello Stato seppure esistano dei prodotti e dei progetti in questo se non so se voglio in vari entrare in un progetto di rimpatrio volontario assistito devo andare in Prefettura e starmi espellere e a bere alla fine di questo percorso anche un divieto di reingresso di tre anni quindi capite bene che l'applicazione della normativa in questo sta insomma stabilito completamente e il la possibilità la battaglia delle persone irregolari di accedere queste forme di servizio il rimpatrio volontario assistito serve esiste ma come è stato recepito attualmente dalla nostra direttiva è e se favorisce esclusivamente la possibilità che la persona espulsa cioè la persona si deve fare stelle per aver e entrare in un circuito di assistenza rimpatrio volontario sono senz'altro delle contraddizione insomma sotto gli occhi di tutti
Inoltre
Facciamo uscire decine le persone che non si fa sono e identificare noi assistiamo nel CIE di Trapani ammiro presenza prima quel pit eccetera persone che vengono portate sotto bordo come s'detto davanti al console tunisino per tre quattro cinque volte e poi vengono riportate nel CIE la direttiva europea dice che le persone devono essere trattenute nel CIE Ai fini dell'identificazione rimpatrio forzato se
Questo lo si capisce che rimpatrio forzato non è più espletabili non è
Così più una DDA a quel punto una detenzione diventa assolutamente legittimo
Senza senza ragione senza senso inoltre abbiamo verificato parlando con i migranti di sembrava forse una nota di colore che però è
Mentre la pena in carcere è una pena accettata
Dal migrante che ha commesso un delitto quella del CIE non lo è non lo è per non soltanto perché non si riconosce come non non li si riesce a fare capire che il valore a un'ulteriore detenzione rispetto
Ad una detenzione che già si è protratta nei nel tempo ma anche perché durante la permanenza nei CIE accade che
Arriva il poliziotto durante la notte e così è previsto dalla legge giustamente da lì prende immigrante e cerca di farlo imbarcare certe volte con i metodi che avrà anche una persona che ovviamente non vuole farsi identificare
E quindi si vivono uno stato di costante ansia e costante tensione che paradossalmente non si vede in carcere
Questo per quanto riguarda il discorso di sci e un'ultima nota che volevo cambiando completamente argomento
Che volevo sottolineare e attualmente c'è al Senato è stato appena discusso ed esso passerà al Governo lo schema di decreto legislativo sulla
Di applicazione della direttiva sulla mento delle pene nei confronti dei datori di lavoro che impiegano manodopera immigrata irregolare adesso noi abbiamo fatto cinque proposte in questo senso
Innanzitutto ci doveva essere un riferimento cioè si tratta sostanzialmente di
Punire quelle condotte di datori di lavoro che impiegano dei minimi immigrati irregolari fino adesso era sì possibile nei confronti dei calcolata intervenire nei confronti dei caporali ma l'immigrato che denunciava non aveva nessuna protezione quindi qua l'immigrato irregolare sarebbe mai andato denunciare una situazione di sfruttamento quando una volta che si forse vicinato ad un posto di polizia sarebbe stato fermato e
Ovviamente arrestato comunque denunciato per il reato di immigrazione clandestina
In ogni caso cinque punti molto veloci il riferimento noi proponiamo riferimento gli Indaco tagli indicatori dei commi dell'articolo seicento previsto lo sfruttamento questo questo articolo introdotto l'anno scorso nel nostro Codice penale prevede proprio
Tutte le varie forme di sfruttamento ne pensiamo che le persone che denunciano quelle condizioni lì cioè il fatto di non essere pagato di non avere Leondino avere lavorare in un'ora cari continui senza senza sosta in condizioni igieniche pericolose insomma tutti quegli indicatori che sono così ben previsti nella legge debbano essere considerati
Inoltre ovviamente siamo contenti ed è e vorremmo che venisse rilasciato le persone che denunciano un po'un permesso di soggiorno per motivi umanitari convertibile se l'immigrato trova effettivamente lavoro
Chiediamo di un periodo di riflessione del ritorno di ravvedimento del per il datore di lavoro che decide di regolarizzare di sanare la posizione dell'immigrato che fino a poco prima e teneva in maniera irregolare presso di sé
E infine chiediamo anche che ci siano delle associazioni che si è permessa le associazioni di tutela dei migranti e al poi sindacati o le organizzazioni non governative di assistere i migranti in questo processo che questo possa essere possibile e che sia prevista all'interno della normativa
Anzi multe
Grazie
Diciamo prendo il presidente Brienza Dante D'Alema uno soprattutto è vero perché un queste c'è stato un CIE che i CIE sono posti i carichi di ansia dinanzi e che non si trova nelle carceri di un tempo vuoto e di questo fenomeno
Di cui si è parlato che si chiama promiscuità per cui dei ragazzini
Che arrivano qui col si trovano insieme appunto persone che escono dalle galere dopo responsabili reati pesanti una cosa molto grave di queste condizioni do la parola Stefano libera sentono Liberti
Un giornalista e quattro colto delle firme mare chiuso
Questo film
Non so se Stefano libertino Sama sarà proiettato in Senato il venti giugno in o che pone della giornata mondiale del rifugiato è uno dei modi attraverso cui abbiamo deciso di celebrare qua in Senato questa
Giornata oltre che con un'audizione dire alle persone
Vi do la parola non l'ho capita se è introdotto da un trae da uno da un piccolo studio è una cosa avremo
Ecco prego grazie Presidente
Ringrazio
Amici radicali la senatrice Bonino avremmo evitato a questo interessante convegno e per avermi chiesto di punto mostrare il trailer di
Per filmare chiuso che ho realizzato insieme Andrea Segre i firme parla dei appunto dei respingimenti in mare fatti verso la Libia tra due mila nove due mila dieci è stato realizzato grazie al prezioso supporto dello pensosa che fonde chance
è stato patrocinato dall'UNHCR ed Amnesty International se l'Italia quindi diciamo diversi attori seduti a questo tavolo hanno partecipato a questo progetto
Io fare vedere un breve credo il fine poi svilupperei dopo il treno era qualche riflessione proposta
Grazie
Ma
A
A
Uno si recava greca
Mentre al sud diversi se allievo dammele tutta interna ma si determinano
Convinto sarà fornisce resterebbe
Amici
Presidi o gli anziani dall'organo fui sono sotto gli occhiali consultori
Così Scotti osso
Solo
Comodo sua co.co.co. Moro
La domanda
Punto in più
Tuttavia
Sì o compiuto Muscio presso
Difendersi
Sakineh
Quasi mai
Quasi su quale sia
Arroganza quasi
Signora la negazione straordinaria
Il processo
A tutte le
Avvenga capisce della vasca tagli alla forata fatica a casa nostra
Vinto buona direzione tale registro in cui soltanto il
Tennis largo
Turno sette sette otto
Dovesse
Nesso tranne Caldaro
Se il criterio
Se intendete voi avete obiezioni chiedendo
Uomo in genere come firma
Assai
Mentalità
O agli uffici del nonno Scibilia sta
Rinchiuso utili
Quando io dico allarmismo
Suonano inutili in occasione di
Nord o a favore e uno dall'in
In ordine alle diamo alla sua quali sono le questo è il seguente Nanni indietro potrà ottenere quando ha ceduto in dello Jonio
O bisogna esonero
Tutto sommato abbia una vetrina
Va bene
Scusate
Alcuni
Gli anziani
Se
Detector
Ha nozione
Sessantasette reca pesante si
Dell'intercity affossasse
Intese
Globale andava l'altolà
Criteri modalità sono
Persone che
Del termine del suo
Ceroli Scremin
Quei temi carenze e le
Mila vitali
La
Polizia né
Basta
Cenci Genchi iniziare anziché
Grazie
Grazie
Nel Senato sentita Lincar nessuna voi domandarlo
Di Rafah
Francamente
Baldassarre vale
Novanta
Il
Qualcuno alla lascia
Grazie quello che non si vede nel trailer e poi si vede invece nel firme
L'esito sembrano
è l'esito giudiziario di questa di questa vicenda umana cioè come è stato accennato prima e come penso tutti sappiano dentro questa dentro questa sala
L'Italia il ventitré febbraio scorso è stata condannata alla Corte europea diritti dell'uomo per il respingimento
Operato dal sei al sette maggio due mila e nove e quindi creare per tutta l'operazione di respingimento fatte
Parere ai militari italiane che vengono raccontate in questo film è stato una condanna senza appello una condanna senza appello sia dal punto di vista diciamo formale perché al di là delle dichiarazioni un po'estemporanee che hanno fatto ex membri
Dell'ex Governo la condanna sa pronunciato dalla Grande Camera dalla Coltro vedere che l'uomo e quindi è una camera di ultima istanza e non ci si può appellare ma è stata una condanna senza appello per un'altra cioè sostanziali perché
La Corte ha recepito tutte le richieste avanzate dal dagli avvocati dell'accusa
E quindi non ha solo diciamo stabilito un un indennizzo pecuniario per le persone che erano state respinte in quell'occasione o meglio per il ventiquattro ricorrenti è un fatto causa Alitalia ma ha determinato che
Quelle quei respingimenti lì erano da configurarsi come delle espulsioni collettive
E e ha condannato l'Italia perché respingeva delle persone in un luogo in cui queste persone possono essere sottoposte a torture abusi maltrattamenti e cioè la Libia
Di Gheddafi
Il come voi avvenuto adesso mentre si vede diciamo come è avvenuto il respingimento cioè con quale tipo di uso della forza stato fatto respingimento nel film e poi si vede anche come successe a queste persone dopo il respingimento come queste persone sono state
Incarcerato in centri detenzione maltrattate picchiate e torturate
Ora il nuovo Governo che si è insediato a dopo la pronuncia entro la sentenza
Ha detto per bocca del presenta al Consiglio che terrà conto di questa sentenza
Che
Nella elaborazione e nella realizzazione delle politiche di gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo
E quindi ha fatto gli altri è molto importante la così la situazione però sul terreno frazione ancora ovviamente molto fluida
Diversi segnali indicano che in realtà il Governo nuovo sia a livello di misura degli estremi sa degli interni stiamo elaborando delle politiche che in qualche modo ricalcano il tracciato di quelle politiche determinate dai Governi precedenti
Nel corso degli anni
E che sono poi sfociate in nella nella pratica definita illegale dei respingimenti
Il Ministro degli Interni cancellieri è andato a Tripoli all'inizio di aprile avuto incontro con il suo omologo libico per quanto transitorio
L'omologo e
Nulla è trapelato da questo incontro vano se non però diciamo da
Fonti ufficiose si sa che sostanzialmente l'Italia sta negoziando
Con la Libia una sorta di accordo che ricalca quello che è stato fatto negli anni precedenti c'è una stante legando
O meglio l'intenzione di delegare alla Libia la gestione dei del controllo dei flussi migratori attraverso il Mediterraneo
Quindi stiamo ritornando più o meno la politica precedente
E e da questo punto di vista lo stesso Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa cioè di quel organo a cui afferisce la Corte Europea ritira l'uomo ha chiesto delucidazione l'Italia
Ha chiesto al Ministero degli Interni italiano che cosa sta negoziando con la Libia e che tipo di accordi vuole configurare
Per il futuro
Ma come ha ricordato lucidamente il professor Vassallo
Il quello che raccontano il film cioè i respingimenti
Fatti in quel modo di cittadini di Paesi terzi richiedenti asilo somali eritrei etiopi
Spesso in fuga da situazioni drammatici sì me respinti verso la Libia che è un Paese che peraltro non ha firmato la Convenzione di Ginevra che diciamo non è propriamente uno stato di diritto sono in realtà la punta di un iceberg
In realtà se noi guardiamo la politica diciamo attrazioni terranno degli ultimi dieci anni vorrei dire
Il è stata costruita una architettura di gestione dei flussi migratori in cui il respingimento
Si è determinato come principio cardine perché sono stati fatti i respingimenti di cittadini tunisini verso la Tunisia sono stati fatti anche recentissimamente non si sa se in virtù di un accordo
Scritto a verbale comunque sono stati fatti anche dal dal nuovo Governo sono anni che si fanno come ricordava il professor Vassallo
Respingimenti cittadini afgani pur curdi iracheni dai porti dell'Adriatico onda Bari da Venezia dal Corona verso la Grecia in virtù di un accordo di riammissione
Verso la Grecia
Che è tanto discutibile in un momento in cui diciamo diversi paesi del nord Europa hanno raccolto la sollecitazione dell'H C.R. a non applicare la Convenzione di Dublino
E quindi non rimandare richiedenti asilo invece perché la Grecia non consente
Non darne ce le necessarie garanzie di protezione e gli enti asilo
Quindi diciamo il in generale negli ultimi dieci anni fa ha fatto questo tipo di politica che è tanto più diciamo a mio avviso come città come diciamo come autore ma come cittadino e tanto più sorprendente perché
Come ricordava il presidente Schifani è stata fatta una politica che è costata
Sta fondi intelligenze risorse
Per bloccare un fenomeno che quantitativamente trascurabile perché gli arrivi via mare sono una minoranza ma
Assolutamente trascurabile nel i grandi universo dell'immigrazione
Dell'immigrazione mio regolare o degli enti a filo insomma le grande diverso dell'immigrazione presente
Presente in Italia quindi questa pratica dei dei respingimenti che punto esso ha fatto in quel modo verso la Libia ma che sarà fatta in altri modi viene ancora fatta in altri modi verso altri Paesi
In realtà è una pratica che non ha una sua urgenza in termini diciamo di azione politica legata ai ai numeri
Io vorrei avviene con cui si ha leggendo una una parte di una lettera che uno dei nostri protagonisti ci ha scritto dopo aver visto il film lui prima di prima di distribuirlo nel marzo scorso l'abbiamo fatto ridere a a tutti non si protagonisti che
Sono quasi tutti ancora in quel campo dei transito delle Nazioni Unite in al confine fra la Tunisia la Libia
Uno di loro
Ci ha scritto queste cose leggono italiano
Sono convinto che questo film documentario provvederà a cambiare l'attitudine della gente rispetto rifugiato in una sponda nord del mar Mediterraneo e il mondo non ripeterà gli stessi errori commessi contro rifugiato io
Il valore morale di fornire gli esseri umani condizioni di vita decenti non dovrebbe mai essere sacrificato sull'altare viabili interessi politici ed economici
Ma questo è
Diciamo rispetti anche la nostra una speranza noi abbiamo fatto questo film come cercando di fornire uno strumento di sensibilizzazione e di conoscenza
Lo abbiamo ne abbiamo fatto l'abbiamo distribuito in giro per tutta Italia sono state fatte da quando cito quindici marzo centinaia di proiezioni
Sono state fatte proiezioni in luoghi istituzionali sabato apprezzerà la Camera deputati ne sarà fatta un'altra come ricordava il presidente Marcenaro il venti giugno alla Commissione diritti umani del Senato
Il giorno venti giugno abbiamo lanciato una speculazione per cui abbiamo chiesto a associazioni organizzazioni gruppi di cittadini di proiettare film ovunque in Italia e sono arrivate
Fino adesso la richiesta per quei Paesi il made in ottanta apposti diversi in sessanta città in giro per l'Italia andando dalla Sicilia al Trentino in luoghi
Dalle Province più remote fino alle città più no tempo
Quindi non c'è speriamo che il il venti giugno sia un'occasione per il Governo di dire che cosa vuole truffa intenzione di fare rispetto respingimenti in mare di prendere una posizione chiara rispetto a
I respingimenti extra leader sono stati condannati
Dalla Corte per i diritti dell'uomo che non sono mai stati diciamo rigettati anche dal nuovo dal nuovo Governo e quindi perché farci capire qual è
La politica che si ha in mente nella speranza e questa politica sia una politica che non vada solo
Nella cioè più vada innanzitutto nel rispetto del legislazioni internazionali
Per le quali siamo stati condannati ma che vorrei dire anche
Non vorrei dire una cosa troppo radicale a mano che vada anche nel nella quasi oggi siccome segua
Allora la dico
Che vada che nel rispetto delle legittime aspirazioni degli esseri umani è un miglioramento e nel nello stimolo alla al movimento e la libera circolazione che da che mondo è mondo è sempre stato in sito nell'agire umano grazie
Grazie sperpero ripeti io mi stupisco sempre
Che
Non sia capitato una cosa come il fatto che esso fosse l'arabo interessa le cifre non credo che lei sappia neanche lei con precisione che siano morte nel Mediterraneo il tentativo per versarlo migliaia delle Persotti persone
Nel corso del due mila undici
E che questo non sia diventato non sto dicendo che qualcuno abbia la soluzione
Che questa non sia diventato un grande tema del dibattito pubblico e della ricerca di soluzione dico della ricerca diciamo di mettersi intorno al tavolo per parlarne
Ecco che questo non sia stato fatto continuano
A stupirmi
Bene
Laura Boldrini
Questa voce dell'UNHCR in Italia
I fondi FAS ho chiuso il piccolo
Senza
Sì buongiorno io intanto vorrei ringraziare il Partito radicale per aver preso questa iniziativa alla Presidente Bonino per questi invito
E per sollecitare tutti noi su un tema che nonostante sia cruciale a livello politico viene spesso trascurato
Ecco l'approccio diciamo molto pragmatico del Partito Radicale mi porta quindi a stare a questo documento che ci è stato proposto come
Partenza per una riflessione dare degli input coinvolgere quindi la società civile in una discussione in cui a questo tema viene posto al centro
E ci vengono posti undici punti molto chiaramente undici punti
Ora quindi io ho fatto il compito io vorrei partire proprio da questo
Si parla tra questi punti si parla anche del
Diciamo della l'accoglienza rispetto ai richiedenti asilo e rifugiati
Ecco in questo punto si menziona che
La
Per i Oddo di appesa per che la domanda d'asilo venga vagliata un periodo molto lungo
Ed è molto lungo rispetta i termini di legge si sicuramente perché la legge stabilisce trentacinque giorni è un po'utopistico anche come termine entro il quale la persona deve essere ha un'utilità e bisogna equity debba poi sapere
L'esito della sua domanda d'asilo
Ora però su questo punto
Io mi permetto di ricordare che i richiedenti asilo dopo trentacinque giorni il appunto periodo previsto dalla legge per
L'accoglienza nel Carrer centro di accoglienza per richiedenti asilo
è messi in condizioni di decidere se uscire da questo Carrara o rimanere e se
Decine di rimanere deve firmare
Una dichiarazioni in cui dichiara di rimanere
Il problema quindi a mio avviso è che dopo i trentacinque giorni
Non c'era molto non c'è un'alternativa non c'è un'alternativa al CARA motivo per cui
I richiedenti asilo decidono di rimanere
Dello sci bizzarre le procedure d'asilo come si suggeriva nel documento può essere rischioso
Può andare a discapito della qualità dell'audizione cosa che non vogliamo sono anni che lavoriamo su una buona qualità dell'audizione credo che su questo punto siano stati fatti dei passi avanti dunque velocizzare potrebbe dire
Non ascoltare con attenzione non valutare seriamente le singole istanze
E lo dunque a questo punto penso che dovremmo fare una
Riflessione sul fatto che non ci
Sono alternativa questi cara cioè che il sistema di seconda accoglienza eh assolutamente deficitario
A
Sempre
Partendo dal documento c'è un altro punto quello dei respingimenti di cui già si è parlato ecco dei respingimenti in alto mare chiaramente questa formula del respingimento in alto mare è stata usata come una pratica politica a un certo punto l'Italia si è voluta fare portabandiera del diritto del respingimento
Contrariamente al diritto riconosciuto a livello internazionale del non respingimento
Sia fatta portabandiera dicendo che l'Europa avrebbe seguito perché si è avviata una nuova era quella del respingimento in alto mare l'Europa per fortuna non ha seguito
E la Corte europea ha parlato molto chiaro e ha parlato ai politici più che i giuristi perché per i giuristi era tutto molto chiaro lo sapevamo già che non si poteva fare ma sappiamo anche che
Non si poteva fare in assoluto
è infatti questo è accaduto la Corte ha detto che
Non c'è compatibilità tra la Convenzione europea dei diritti ad umani e il respingimento in alto mare indiscriminato senza identificazione senza possibilità di fare una domanda si lo
è incompatibile è illegittimo
Ed è un monito questa sentenza è un monito a tutti gli Stati acché questo non manda fatto
Perché perché non si possono prendere scorciatoie cioè le misure di
Sicurezza di controllo degli dei confini esterni sono un diritto scelto ma non possono andare contro i diritti delle persone
I diritti delle persone hanno pari dignità rispetto al diritto alla sicurezza questo ci dice la Corte
Ora per quanto riguarda l'asilo poveri Presidente io qui vorrei
Fare dei dare degli input sulla materia d'asilo perché il documento diciamo si focalizza poco sulla materia d'asilo che invece e c'è centrale se ne vogliamo valutare gli spostamenti
Di popolazione perché quello dei richiedenti asilo dei rifugiati sono spostamenti forzati di popolazione
Ecco
Tre suggerimenti
Amministrativi sempre rimango al tema rimuovere l'ordinanza che dichiara Lampedusa apporto non sicuro
Questa ordinanza ha delle ripercussioni
Su
L'impatto che il salvataggio polvere nel salvare vite umane cioè si depotenzia il salvataggio di vite umane perché se
I corpi dello Stato devono dopo aver salvato dei migranti fare otto ore di navigazione per arrivare a Porto Empedocle si capisce bene che il mare intorno a Lampedusa rimarrà sguarnito di mezzi
Magari necessari per salvare altre vite umane
Questa ordinanza è altamente discriminatoria Lampedusa apporto non sicuro solo per i migranti
Non per i diportisti per i velisti se queste persone sei turisti vengono trovati in difficoltà e soccorsi da corpi dello Stato possono sì estere sbarcati a Lampedusa ma se i migranti
Vengono soccorsi perché in difficoltà e il rischio di vita non possono essere sbarcati a Lampedusa c'è un carattere discriminatorio di questa ordinanza che non può essere tollerato
Oltre questo c'è il fatto che
Lampedusa con questa ordinanza
Diventa un'isola
Come dire la cui immagine assolutamente negativa un'isola non sicura Lampedusa che è stata per anni invece il luogo della speranza il primo approdo
Quindi
Rimuovere questa ordinanza perché ha un'implicazione diretta sulla possibilità di salvare vite umane
Secondo punto l'integrazione dei rifugiati in Italia guardate questo è un punto nevralgico e parla Sempre di impedimenti amministrativi
Allora un rifugiato in Italia
Può essere dice al diritto del cittadino
Quindi se va a chiedere la residenza in una città
Questa richiesta deve essere accolta
E
La persona al diritto di risiedere nel momento in cui ottiene protezione dallo Stato
Ebbene
Ci sono tantissime città in Italia
Che non accettano la domanda di residenza dei rifugiati allora mi si vuole spiegare come si fa vivere in un Paese se non c'è nessuna possibilità di
Fermarsi in una città e di ricominciare una vita come si fa parla integrazione quindi una proposta che ritengo vada inserita in questo documento è quella di rimuovere gli ostacoli amministrativi
Alla residenza dei rifugiati
Un altro ostacolo che dovrebbe essere rimosso è quello del riconoscimento dei dei titoli di studio perché anche questo non consente alle persone e condanna
Condanna e rifugiati a fare sempre lavori come dire manuali
Anche se sta spesso sono persone con titoli di studio persone che avevano un ruolo di spicco nei loro Paesi
Saranno sempre costrette se non viene loro riconosciuto il titolo di studio a fare lavori secondari quelli cioè che fanno comodo a noi
Ecco o
Un altro punto di cui volevo parlare anche l'inserimento lavorativo bisogna facilitare l'inserimento lavorativo di queste persone perché altrimenti
Si rischia di immettere nel Paese
Un numero di persone che ha
Titolo di stare a livello giuridico ma poi queste persone vengono lasciate al loro destino
E allora non ci dobbiamo meravigliare se nelle periferie della grande città i rifugiati vivono nelle case occupate
Non ci dobbiamo meravigliare se vivono in questi luoghi squallidi mortificando il diritto alla protezione che hanno ottenuto perché se non li aiutiamo nell'inserimento lavorativo ci troveremo a fare i conti con queste questo crea tensione sociale
Nessuno di noi vorrebbe abitare vicino una casa occupata nessuno
Ultimo punto e chiudo perché la scaletta molto fitta
è stato già detto ma lo voglio ribadire
L'anno scorso dalla Libia sono fuggite un milione trecento mila persone
Verso i paesi confinanti la Tunisia all'Egitto
Non hanno attraversato il Mediterraneo non c'è stato nessuno Tsunami umano come ci avevano detto non si capiva perché tutti dovevano venire in Italia ma questo era quello che c'erano prospettato in Italia sono arrivate ventotto mila persone
L'accordo ventotto mila su un milione e trecento
Allora queste persone lavoravano in gran parte in Libia lavoravano non erano rifugiati in minoranza erano anche i rifugiati somali eritrei che erano in Libia
Perché fuggiti dal loro Paesi a causa di persecuzione guerre ma la maggior parte di queste persone lavorano in Libia
Arrivata in Italia
Tutti questi sono stati indirizzati alla procedura Casillo per nel folta
E chiaramente le Commissioni che valutano la loro domanda devono fare quel lavoro cioè vedere se nel Paese di origine badate di origine non dove si trama lavorare
Queste persone subivano persecuzione
E siccome queste persone non subivano persecuzione perché era un migranti economici
Le Commissioni oggi stanno dando dei dinieghi molti dinieghi ma tutti questi sono fuggiti dalla Libia perché c'era una guerra in Libia
Allora a che fare con queste persone
Una volta che ottengono il diniego rischiano di diventare irregolari
E se non si
Arriva una soluzione politica quello
è quella quanto succederà credo che non sia nell'interesse di nessuno penalizzarli doppiamente queste persone che sono fuggita al conflitto facendo diventare irregolari quindi anche qui Presidente bene che si faccia un'azione sul Governo affinché si possa sanare questa situazione di queste persone che rischiano tutte di diventare irregolari facendo delle proposte alternative che esistono sono sul piatto ma non vengono
Non vengono presi in considerazione il tavolo asilo ha fatto delle proposte al Governo molto concrete
Ma purtroppo non è se c'è stata ancora alcuna reazione quindi io concludo e concludo con una nota sul linguaggio è importante il linguaggio se ne parlerà anche fra poco la parola clandestino marchia al negativo tutti i migranti
è una definizione piena di pregiudizio che non ha neanche un corrispettivo a livello giuridico esistono inc migranti regolari gli irregolari
Quindi non clandestini ma migranti irregolari i rifugiati e richiedenti asilo e linguaggio fa la differenza nella percezione grazie
Qua solo una comunicazione dello star la maggioranza fa quello che vuole più o meno non solo una comunicazione di servizio ma molto più di questo dato la parte miscuglio volevo andare a presiedere l'Aula ecco il dono dell'ubiquità ancora non mie
Non ci sono ancora riuscita diciamo
Ma nell'allontanarmi volevo o invece dare e lettura brevissima diurna messaggio che ritengo molto importante
Che ci ha fatto venire il Presidente Napolitano che credo sia tardi anche molto bene alla diciamo parte successiva anche se siamo in ritardo di circa mezz'ora però so
Dice il Presidente Napolitano in occasione del Convegno immigrazione è una sfida una necessità rivolgo un saluto augurale alle autorità presente relatori a tutti i partecipanti a voi che l'avete promosso
L'immigrazione è da tempo in Italia un fenomeno strutturale pur non essendo mai cessato vale la pena ricordarlo ogni flusso migratorio che anzi di recente
Ha fatto registrare una ripresa soprattutto la fascia di età più produttiva tra i venti e quaranta anni compresi i laureati e figure altamente professionalizzate
I lavoratori stranieri rappresentano una componente essenziale della nostra economia nelle attività di cura ed assistenza servizi edilizie settore manifatturiero agricoltura allevamento ma anche nel lavoro autonomo
Si registrano presenze di rilievo
Gli immigrati sono inoltre parte attiva attiva del tessuto sociale e culturale dell'Italia con significative affermazioni in particolare delle seconde generazioni nella letteratura nell'arte non lo sport
è fondamentale infine al contributo degli immigrati per contrastare le tendenze demografiche che il loro assenza vedrebbero al nostro Paese alle prese con una drammatica denatalità or preoccupante invecchiamento
Insieme numerosi benefici il fenomeno migratorio porta con sé tensioni da non sottovalutare nuove sfida per la società ospitante
E so che ama infatti l'istituzione o un costante impegno per favorire l'integrazione pienamente garantendo il principio di legalità
Senza peraltro mai trascurare rispetto dei diritti umani e della dignità delle persone anche nei casi di difficile gestione come i respingimenti le espulsioni di sgombro
Una corretta percezione dell'immigrazione
Da parte dell'opinione pubblica ha bisogno di un'accurata comunicazione da parte dei media
Se si vuole evitare di alimentare anzi a sociale odiosi episodi di intolleranza
Questo ci attanaglia vi pare bene alla punto successivo
Fortunatamente i sondaggi più recente il rilevano un'opinione pubblica meno sconcertata dal fenomeno migratorio più inclina
A riconoscere ai cittadini stranieri diritti necessarie a garantire una corretta inclusione sociale
Nella certezza che alle riflessioni di questa giornata potranno recare un prezioso contributo al dibattito su questi temi così importanti per la coesione allo sviluppo del nostro Paese
Esprimo a voi tutti un sentito augurio di buon lavoro non lo ringraziamo noi a nostra volta
Grazie adesso do la parola costanza Manninger programma office della o penso sei
Justice Initiative ho preso sette un'organizzazione che è molto conosciuta in Europa
E da oramai
Un po'di tempo un interlocutore permanente anche in Italia di chi si occupa di queste questioni che si tratta di questioni dell'immigrazione per questione dei Rom ecco un nuovo soggetto diciamo che è entrato
A pieno titolo nel dibattito politico iniziative su prego costante ed esigente ero desidera ringraziare
Emma Bonino il Partito radicale per l'occasione che ci è data di intervenire in questo convegno e
Dato che effettivamente la nostra organizzazione abbastanza nuova nella sua presenza in Italia vorrei usare nei dieci minuti per spiegarvi la logica
E del perché sediamo a questo tavolo e che cosa stiamo cercando di fare in Italia e PAI per sottolineare quelle tra le undici proposte che ci stanno particolarmente a cuore e su cui abbiamo lavorato recentemente il mio intervento sarà un po'l'intervento di transizione perché il nostro lavoro si o
Si focalizza sia
Sull'immigrazione e sui diritti dei migranti che sui diritti delle minoranze e dei rom e sinti in particolare per questo
Diciamo sono situate in questa parte della della giornata in cui si passa dall'immigrazione ma poi a parlare anche
Di rame sinti
Open society in sé tutte è una ed
Organizzazione internazionale non governativa
è una fondazione il sessanta per cento del nostro lavoro si predica a
Dare i mezzi e quindi finanziare iniziative della società civile il quaranta per cento del nostro lavoro
Si dà dica a advocacy di retta contenzioso strategico iniziative concrete per sostenere che cosa quelli che noi chiamiamo i valori della società perfetta come dice il nostro nome
Che
Che che quali sono in in poche parole questi lavori quelli di promuovere una Società inclusiva soprattutto la società in cui
I diritti fondamentali siano rispettati ci sia libertà di espressione
E ci sia uno scrutinio democratico ampio sulle iniziative dei poteri politici che hanno un'influenza diretta sulle libertà civili dei cittadini e di non cittadini e delle minoranze
Quindi nell'ambito di questo convegno diciamo e il nostro
Sostegno H biennio viene proprio come è tradizione per la nostra organizzazione per dare la parola per dare un microfono a quelli che altrimenti non avrebbero e nell'ambito del convegno né ci siamo limitati a
Sostenere la partecipazione dei protagonisti dell'immigrazione alla giornata di oggi
Ma
Al di là di questo come vi dicevo ciò pesa sai chi opera anche
Attraverso una bocca si diretta per concentrarsi su diversi punti è iniziato ad operare in Italia dal due mila nove perché non solo in Italia ma anche nell'Europa occidentale ma in Italia in particolare perché abbiamo pensato che alcuni
Fenomeni alcune
Pratiche che stavano prendendo piede in Italia come quelle già richiamate dei respingimenti e come quelle di cui si parlerà in seguito dell'emergenza nomadi
Destasse erano delle
Ugo diventassero delle pratiche preoccupanti dal punto di vista della
Legalità internazionale e del rispetto dei diritti umani in Europa occidentale
Per questo abbiamo iniziato ad operare in Italia la nostra azione si estende oggi anche ad altri Stati dell'Europa occidentale la Francia piuttosto che i Paesi Bassi
E negli ultimi anni si è concentrata a finanziare un certo numero di progetti alcuni quali sono stati anche presentati oggi come il fantastico documentario di Andrea Segre Stefano Liberti ma anche di portare avanti delle nostre proprio iniziative
Ecco nel tempo che mi resta vorrei e rinvii focalizzarmi su quattro punti che secondo noi sono nodali e che vorremmo che diciamo trovassero un
Una una soluzione condivisa ma almeno una un momento di riflessione comune nella
Nella giornata di oggi
Il primo punto su cui ci stiamo impegnando da tempo in Italia è quello che riguarda quelli che noi chiamiamo i centri di detenzione per i migranti i centri di identificazione ed espulsione in particolare ma anche i cargo
è stato detto molto a riguardo a questi centri stamattina
Ho penso sai che si è impegnata lo scorso anno a sostenere una campagna importante la campagna lasciate centrare che
A portato avanti il diritto dei giornalisti anzi a me alla Federazione nazionale della stampa italiana
Di accedere a questi centri per vedere come sono rispettati i diritti fondamentali in questi centri è
Avere uno scrutinio democratico sui centri
Questo questa campagna avuto successo e anche grazie al cambio di Governo diciamo l'accesso ai centri adesso reso più facile ma
Non è l'unico punto e di che desta inquietudine sui centri di detenzione per i migranti come è stato detto
Da Simona Moscarelli Italfer prima di me stamattina noi crediamo che la detenzione in particolare la detenzione amministrativa
Debba essere una soluzione ultima un'extrema ratio non solo perché è molto costosa per lo Stato e i i tredici e più centri che sono ad oggi costano mosto alle tasche dei cittadini
Ma anche perché le norme internazionali come la direttiva rimpatri che è stata più volte richiamata
Favoriscono il rimpatrio volontario e non di rimpatrio coatto e l'attenzione
Questa è una situazione che nel nostro paese nel corso degli ultimi anni non è stata sufficientemente
Sufficientemente messe in rilievo anche perché le informazioni su questi centri sono pochissimi per cui io sono molto felice che la Commissione diritti umani del Senato abbia
Ha avviato una propria inchiesta un proprio rapporto sulla questione dell'attenzione anche amministrativa come o penso sai che ci siamo
Impegnati a sostenere progetti di rapporti sulla situazione dei centri di detenzione dei migranti e rispetto alle proposte che sono incluse nel libro che abbiamo oggi ne siamo senz'altro fra i principali sostenitori di quelle che proposte che mirano a definire restrittiva mente le categorie di persone che debbano essere detenute nei CIE
La direttiva
Parla di
Concreto pericolo di fuga o pericolo per la sicurezza pubblica in Italia le persone con familiari in Italia quindi che non hanno interesse ad andarsene Alitalia vengono detenute dei CIE
Le persone che non si si riescono a identificare comunque le persone che possono offrire altra garanzia che non se ne andranno
Quindi
Cercare soluzioni alternative alla detenzione amministrativa e ci soluzioni ce ne possono essere tante l'obbligo di firma la definizione più restrittiva delle categorie
è uno dei primi punti che noi sosteniamo fortemente nelle proposte che sono state portate avanti
Il secondo punto che è già stato fatto stamattina sul quale non voglio dilungarmi più di tanto è il punto dei respingimenti
Noi siamo stati molto
Coinvolti diciamo nel nel caso i razzi nel dare visibilità in tal caso Hirsi a questa pratica che pensiamo che non debba essere essere ripresa da altri Stati dell'Unione europea
Sono poche le organizzazioni che sanno quello che succede
Fulvio Vassallo Paleologo sa come vengono attuati respingimenti alla frontiera adesso all'Actors sa qual è la situazione sul terreno la maggior parte degli altri attori non lo sanno
E anche la condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo in Italia in un altro fatto una
Un'accoglienza da parte delle forze governative un'accoglienza nel senso si ci rendiamo conto e faremo qualche cosa di diverso e qui io parlo in particolare di uno sforzo di comunicazione
Non sappiamo ad oggi come vengono mandati indietro rimpatriati accolti i cittadini che arrivano migranti che arrivano sulle nostre spunti
Migranti irregolari non sappiamo quali sono i contenuti degli accordi di rimpatrio che
Il nuovo Governo va
A concluso recentemente
Ci vuole uno sforzo di comunicazione trasparenza e il nostro ruolo come o pensa Saiti è
Di domandare questa maggiore trasparenza
Sforzo di comunicazione anche per non usare la parola clandestini e su questo
Raccordo completamente l'invito
Della minore che e si è fatto promotore della carta di Roma per adottare una terminologia importante ed una terminologia corretta rispetto a come si parla e le persone che ricadranno il mio ultimo punto invece è sui Rom e Sinti
E questo è anche un passaggio a le persone che parleranno dopo di me
Al giorno d'oggi c'è
Da parte del nostro Governo e del nostro paritetiche no seppur forze politiche credo un approccio difficilmente comprensibile e un po'contraddittorio rispetto alla gestione della questione rom e sinti in Italia
Da una parte è stata presentata una strategia nazionale per l'integrazione richiesta Taranto Rita europei con molti buoni propositi
Dall'altra non è stato previsto un Budget per questa strategia nazionale per l'integrazione eh lo stesso Governo ha ricorso contro quella sentenza
Che aveva dichiarato illegittimo l'approccio emergenziale per la gestione
Dei campi nomadi delle comunità nomadi ecco
Per noi questo è un un un punto di grande importanza ed assieme ad altre organizzazioni internazionali intergovernative come Human Rights Watch Amnesty International e associazioni nazionali come ASGI trentuno luglio
Abbiamo adottato una dichiarazione comune perché avere al Governo di rinunciare a questo appello perché l'approccio emergenziale alla questione rom
Sinti è stato dichiarato illegittimo per tutte le istituzioni internazionali che si occupano i diritti umani e non al senso perseguire in questo approccio
Capiamo la necessità
Di proteggere gli interessi finanziari dello Stato ma crediamo che anche tramite le proposte adottate oggi da questo convegno questo
Tutte la finanziaria e qualsiasi approccio alla questione rom e sinti tarda adottato tramite legislazione ordinaria ecco diciamo per concludere quello che
Il messaggio che vorrei che passasse dal mio intervento è che se l'immigrazione è una sfida e una necessità
Nell'immigrazione nella questione rom e sinti possono essere continuate esser trattate come emergenze viviamo nell'emergenza immigrazione dal due mila due rinnovata annualmente abbiamo vissuto nell'emergenza
Nomadi per tre anni dal due mila otto al due mila undici penso che sarà più come un passo importante pensare di superare l'emergenza e diciamo approcciare queste questioni tramite i mezzi ordinari e più democratici grazie
Grazie questa
Adesso io do la parola Carlo sta sol per lo sposo la Presidente
Pubblico associazione ventuno luglio una soluzione entro luglio è un'associazione romana che si occupa prevalentemente dei diritti dei minori in questo quadro soprattutto si è occupata
Dei minori dopo ampio siti e credo che non sia di questo e su questo tese grazie allo Stato sono eccetera grazie io propongo di nel corso del mio intervento
Vi suggerisco di fare quello che hanno proposto i giornalisti contro il razzismo cioè ogni volta che nomina la parola rom zingare nomade di sostituirla con la parola ebreo
E quindi provare nella mente ogni volta che si parli di emergenza nomadi parlare di emergenza pensare l'emergenza ebrei ogni volta che si parla
Di campo per soli nomadi Campoperso gli ebrei efficace poiché prevediamo perché
Dunque se analizziamo cure che sono state le politiche
Locali nazionale degli ultimi anni ci accorgiamo come nella mappa mentale degli organizzatevi amministratori locali quando si pensa alla costruzione e alla organizzazione della città i rom risultano essere i grandi assenti
Questo perché in relazione alle comunità rom e sinti
Negli ultimi decenni sforzi di quanti sono stati chiamati ad amministrare la nostra città
Si sono concentrate su un duplice sforzo il primo è reperire
Lo spazio del margine della città da repressive da recintare e nel quale concentrare
Con un'assegnazione su base etnica appartenenti alle comunità rom e sinte e il secondo l'allontanamento dalla città attraverso sgomberi forzati
Delle comunità rom e sinte di ultima generazione
è tutta italiana l'idea dei campi nomadi istituzionali se chiediamo oggi un bambino italiano dove vivano i nomadi mi dice vivono nei campi perché è convinto di questo così non è altrove sono in Italia esistono i cosiddetti campi di nomadi
Istituzionali spazi in cui si è istituzionalizzata la discriminazione e l'aveva della segregazione niente enclave etnica all'interno del quale i diritti sono sospesi
Per le autorità locali e siano rappresentato il luogo ideale per un sistematico e organizzato controllo sociale dove su base etnica concentrare persone ritenute pericolose all'interno di spazi ristretti recintati isolati
Ecco userò come esempio quello che fanno le l'operato delle citati Roma e Milano per comprendere meglio quello che
Che sto dicendo
Tredici chilometri da qui si sta terminando di costruire
Il un grande campo nomadi il primo dal sette anni a questa parte di imposto recintato ingabbiato videosorvegliato lontano dalla città dove verranno presti assegnate le abitazioni a seicentocinquanta rom e sinti
Le organizzazioni internazionali tra le quali il Centro europeo per i diritti della Maggiani il due mila aveva riconosciuto come l'Italia il solo Paese in Europa a promuovere un sistema di detti organizzato e sostenuto pubblicamente con lo scopo di privare i rom di una piena partecipazione alla vita italiana o addirittura di avere un contatto e di rapporti con essa
Questo sistema decreti e continuato sempre nel due mila e il Comitato per l'eliminazione delle discriminazioni razziali delle Nazioni Unite
Aveva raccomandato all'Italia di astenerci dal confinarie commi in campi fuori dalle aree residenziali Bissolati e senza accesso all'assistenza sanitaria
Nel due mila cinque il Consiglio dei ministri del Consiglio d'Europa aveva invitato gli Stati membri a prevenire l'esclusione la creazione di ghetti nel due mila dieci quindi sono due anni fa
Il Comitato europeo dei diritti sociali aveva condannato la politica abitativa dell'Italia relativa alle comunità Rom in particolari settori tra Fatah su campi rom
Che si ritiene non garantiscano le condizioni minime essenziali per una vita dignitosa
Lo stesso Comitato aveva dichiarato lo stato italiano colpevole della condizione di segregazione vissuta nei campi nomadi
L'anno dopo la Commissione straordinaria per la tutela la promozione dei diritti umani del Senato aveva affermato in un rapporto l'esperienza del Piano nomadi di Roma mette in luce tutta una serie di crescita di criticità
Che suggeriscono come per risolvere la questione rom in modo efficace sia sotto il profilo della sicurezza sia dell'integrazione
Se è utile provare ad esplorare nuove strade nuove soluzioni che vadano aldilà della cosiddetta Kuhkan pizza azione
Nel febbraio due mila dodici Lecri aveva raccomandato agli alle autorità e delle aree di combattere con fermezza la segregazione cui sono esposti nome nel settore dell'alloggio
In particolare garantendo che le soluzioni abitative loro proposte non siano destinate a separarmi dal resto della società
Mentre l'UNAR l'Ufficio nazionale antidiscriminazione nel febbraio due mila dodici aveva denunciato la creazione di nuovi campi nomadi risposta emergenziale e anacronistica
Ecco a fronte di questa civiltà giuridica che si è sviluppata nelle norme nella sensibili
A italiane europee le autorità amministrative del Comune di Roma hanno deciso senza alcuna remora nel settembre due mila undici iniziare la costruzione di questo villaggio attrezzato in località la Barbuta
Costruzione che verrà portata a termine ormai nei prossimi giorni presto ci sarà l'assegnazione di moduli abitativi per le seicentocinquanta persone
Spetterà al Comune di Roma dimostrare ai cittadini romani che i dieci milioni di euro già spesi per la costruzione del nuovo villaggio attrezzato oltre tre milioni attuali che serviranno per la gestione ordinaria sono da considerarsi un investimento proporzionale
Ad accogliere i seicentocinquanta Romina condizioni di esclusione sociale segregazione piuttosto che disporre altre soluzioni più economiche
E valide per cittadini visti gli italiani e stranieri rom e non comma
Tale scelta quindi
Del comune di Roma di costruire ancora un campo un nuovo campo con un'assegnazione subacquei su base etnica
Quindi per soli Roma emblematica in quanto espressione della volontà politica di reiterare il già citato sistema dei diritti occultando così per una scelta antistorica antieconomica e discriminatorio
Che pone la città di Roma al di fuori di una politica in linea con le strategie le raccomandazioni e le norme europee e internazionali
Oltre a questo sforzo per come abbiamo detto c'è anche lo sforzo a livello nazionale di allontanare le comunità rom di ultima migrazione
E qui possiamo vedere la città di Roma di Milano Milano soprattutto per quanto è accaduto nel passato ogni anno nelle due città centinaia di minori rom con le loro famiglie sono sgomberati dall'insediamento informale senza una soluzione alternativa adeguata
Dimenticando che il secondo le norme le convenzioni internazionali gli sgomberi forzati rappresentano una violazione del diritto non mangio depurato
Sono stati poco più di mille quelli realizzabili dalle due amministrazioni locali negli ultimi due anni e nella maggior parte di essi ogni singola procedura di garanzia del diritto individuale è stata ignorata
Secondo le principali organizzazioni che si occupano di diritti umani secondo i comitati delle Nazioni Unite secondo i diversi commissari europei gli sgomberi forzati delle comunità rom e sinte
Così come pianificati io attuati dalle autorità romani milanese soprattutto nel passato
Sono chiaramente illegali
Le modalità con cui vengono svolti inoltre fanno temere che si siano organizzati per portare all'esasperazione le famiglie rom coinvolte aumentando il loro disagio e la loro esclusione dal tessuto sociale
A fronte di una spesa stimata di circa quattordici milioni di euro spietati nelle sulla città di Roma e Milano negli ultimi ventiquattro mesi sono stati circa tremila e Rom rumeni e bulgari scaccia altri da un punto all'altro della città in un cinico gioco dell'oca
Ecco allora che termino
Chiaramente condividendo il punto sei e sette delle proposte quindi quello affinché il Governo nazionale intervenga
Per impedire l'assegnazione delle dei contabili all'intento del nuovo campo in località la Barbuta ma venga piuttosto creato un tavolo tecnico per decidere la futura assegnazione di questa arriva
Che non venga fatto su base etnica
E la seconda cosa l'invito di una circolare che il Ministero dell'interno possa inviare alle prefetture delle varie città affinché nelle operazioni di sgombero venga rispettato quanto stabilito dalle norme dalle convenzioni internazionali
Grazie grazie
Aziende
Però la parola Nazzareno Guarnieri nel serena Guarnieri Presidente della Fondazione domani
E soprattutto
Un un uomo saggio un intellettuale rom Abruzzese che
Riflette e lavora danni su questo problema io non c'era una volta che lo abbia ascoltato senza imparare qualcosa grazie
Ringrazio il senatore Marcenaro una grande responsabilità ringrazio intanto il Partito radicale che
Di questa
Opportunità
Accade raramente
Dirà vere
Una platea così attenda
Di fronte alla problematica rom voglio giocarmi va bene lo voglio giocarla stando alla attivino così
Ad affrontare
Campi nomadi sono trent'anni che diciamo che la comunità Rom dice che è contraria
Violazione dei diritti sono trent'anni che li denunciamo allora passiamo voglio passare la tribuna le questioni più importare più di sistema io vengo da Pescara
Solo un rom
Rivendico una libertà
Di e di poter rivendicare la mia cultura
La cultura romani questo mi è vietato momenti in cui io lo faccio solo discriminato
Lavoravo in un supermercato
Ho salutato mia cugina donna rompa la con la lunga mi hanno cacciato fatto ricorso vinto la causa tutto però mi hanno cacciato
Ultimamente
Due gruppi di delinquenti un gruppo rom e un gruppo non rom vita Nesi
Il forte scontro tra di loro forse per gestire la illegalità c'è scappato il morto lo avrete sentito tutti quindi
Che cosa è successo le istituzioni pubbliche la società civile ha consegnato le chiavi della città nelle mani di cinquecento mille delinquenti e tanti rom
Onesti lavoratori cittadini italiani sono stati costretti a due a due scelte o rispondere con la violenza o allontanarsi
Quindi significa privati
Della mia libertà di loro dimenticare la mia cultura questo non è uno Stato democratico che mi vieta dimenticare la mia cultura che non dà fastidio a nessun altro
Ho preparato alcune slide sono molto ironica sono anche un attimino vogliono toccare diciamo alcuni punti fondamentali provo prova a farli girare eccole qua
La società tende a generalizzare ridurre i bisogni delle minoranze ma anche degli immigrati appura assistenza
Nessun aiuto all'evoluzione culturale e politica sposta il tema della cultura spesso ad una banale sopravvivenza
Questo accade spesso nella monto rom la partecipazione dei rom quasi zero
Spesso molte decisioni scendono dall'alto e dobbiamo subirla non abbiamo alcuna possibilità di rivendicare la nostra identità culturale domanda
Finita la cultura rom che cosa posso dimenticare
Nulla
è finito ogni tipo di rivendicazione
Troppo poco è stato fatto per l'evoluzione culturale e politica delle culture diverse
Qualche volta ridotta all'occasionalità estemporaneità superficialità spesse ostaggio del folclore io sono dell'autoreferenzialità del personalismo
Il problema nonché un problema di ordine sociale ormai un problema di ordine culturale un problema di diversità culturale
Balle balle per le minoranze ma vale anche per l'immigrazione io
Ho partecipato insieme con Laura Boldrini alla campagna non aver paura
Siamo andati a consegnare le firme del Presidente della Repubblica sono rimasto veramente molto eravamo ventisette associazioni
Di minoranze etniche immigrate ne eravamo quattro cinque resta erano tutti italiani
Anche questo è qualcosa che non funziona
Si aggiunge un'altra difficoltà la scarsa attenzione alla partecipazione attiva e qualificata la società moderna esige l'introduzione di strumenti decodificatore con il quale possibile interloquire con essa spesso
In molte organizzazioni alle quali ho militato c'era una suddivisione uno tra le associazioni che si occupano per i rom rimasti sinti i rom e le diverse
Una divisione interna veramente pazzesca il molte Risolo ITO dividi et impera l'obiettivo e arrivare sembrato una divisione
I contrasti
Che dicevo prima le divisioni rom e sinte Associazione per i rom associazioni e rom e così via hanno sollevato un polverone attorno al tema della partecipazione dell'evoluzione culturale
Si è innescato un meccanismo perverso e confuso di ruoli che si confondono si sovrappongono
Di strategia volti di dire che a volte tecnicamente mirate che hanno impedito all'opinione pubblica di interiorizzare informazione di base importante non solo sulla sulle minoranze etniche ma anche sull'immigrazione
Per la messa in una soletta idea perché amarli rom e sinte se il nostro nome popolazione romani
Per continuare a essere divisi
Diversi gruppi e sottogruppi la popolazione Romanì non è nomade per cultura e la lingua ecco io devo ringraziare
Il un un esponente detti radicali con esponenti del PD recentemente di quella mozione che è passato in Commissione esteri sperando che sia il primo passo per l'riconoscimento culturale della nostra popolazione un primo passo fondamentale importantissimo e così che manca questa bici della conoscenza del mondo Rom
è l'assenza di questo ne possiamo rivendicare tutti i diritti del mondo non andremo mai da nessuna parte faremo sempre del vittimismo ci sentiremo sembra dei perseguitati ma non faremo nessun salto in avanti per essere attive e propositive
Contratti disinformazione tendenza scavalcare hanno potuto hanno diffuso false conoscenza sul mondo Rom siamo nomadi hanno conosciuto i cambi non lo ricorda settantasei militavo in un'organizzazione
Quando dicevo smettetela con i campi nomadi non ha nulla a che fare con i rom
Mi dissero se in bambini non capisce nulla il campo nomadi alla risposta abitativa e bisogni culturali del
Della popolazione rom oggi vediamo del campo nomadi alla nostra tomba
Fare un salto di qualità è necessario farlo in prima dentro alla nostra comunità all'interno della popolazione romani ed uscire dalla logica del piano cioè in pratica sono necessari lo scambio il confronto per la reciproca valorizzazione
Le colpe sono sollecitate ad un'evoluzione interculturale acquisire gli strumenti per essere consapevoli di vivere all'interno di una cultura che ricorda
Senza sosta e che non è statica immutabile
Qualche anno fa spesso mi dicevano la lingua rompono la gli uni di fronte a perché era un loro utilizzo non come strumento di difesa una follia
Se io non ti fonte la mia lingua non la faccio conoscere Morese la mia cultura non si scambia con gli altri muore
Quindi siamo
Vediamo da questo retaggio di informazioni e di cultura
Ecco occorre pensare in termini di interculturalità e non più di multiculturalismo un grande lavoro c'è da fare dentro alla comunità a Roma ma anche all'esterno della Comunità Rom
Questo vale per le minoranze ma vale anche per l'immigrazione
Io
Ho modo di visitare tante scuole che lavorano in danno di tanti territori nazionale l'interculturalità in Italia siamo all'alba e interculturalità uno di uno dei pinguini elementi che evidenzia un percorso interculturale e la partecipazione attiva dei diretti interessati sono cioè sembra partecipazione immediata
Lo sviluppo sul terreno dell'intercultura e possibile sia il patrimonio umano della persone considerata parte integrante della società e contribuisce alla crescita sociale e culturale se il suo bagaglio culturale considerato un valore
Io vivo in Abruzzo non ha dato molto fastidio a nessuno sembra lavorato pagato le tasse perché devono essere perseguitato perché
Rivendico di appartenere ad una cultura diversa
Se perché
Il Sindaco di quel territorio ha parlato con tutti compreso i delinquenti si è rifiutato di parlare con un'organizzazione la norma io questo me lo chiede continuerò chiederemmo alla per parecchio tempo perché durante il periodo in cui tutta la comunità Rom e là sotto attacco al gente chiusa in casa dove risiedevano sassate dalle finestre
Nessuno che si preoccupavano attimino di fare comunicati stampa ma politiche era assente la società civile le c'era questo è molto grave veneti di una gravità in un
Fortuna che negli ultimi tempi grazie anche al lavoro di una rete senza ad aprire uno spiraglio di dialogo con le istituzioni sperando che
Per si possa arrivare anche a dialogare con la politica
Non l'assimilazione sicuramente non vogliamo ma diamo qui per culturale non processo di integrazione unidirezionale ma inclusivi dinamici valorizzando e per la cultura sarò velocissimo
Il presupposto di fondo è quello di intervenire a tutti i livelli comma primo comma e non semplicemente per i rom
Costruire percorsi di inclusione condivisa avviare verso l'autonomia
Vada letta
Concluderò perché
In questo periodo sono veramente molto arrabbiato voglia di urlare ma di urlare molto forte
C'è una rabbia culturale interiore mi sono richiamato qui ad un otto diciamo pittore all'urlo di Munch nord dove sicuramente c'è l'ancora c'è una sicuramente c'è anche la disperazione e il rischio di perdere la propria identità culturale
Un orgoglio per raggiungere gli altri
Sicuramente uno che non è avvertito dagli altri
E qui concludo sicuramente un urlo per uscire dalla solitudine culturale in cui la popolazione Romanì è caduta lacci
Bene sottoponiamo
Con un ritardo ma che non è sempre quando io ho preso registrata sono aumentato potete dirlo Emma Bonino che ho i limiti
Rigide che erano stati prescritti adesso inizia la seconda sessione cedo presidenza Roberto netta
Presidente della Federazione nazionale stampa grazie per questa discussione che non propone anche a commentare
Personalmente stazionare decisione
Partecipazione
Io
Sì
All'esterno
Nostra tirar su questo
Notturno sulla
Sessantanove
Ma se ne stanno due
Non occorrono
Ovvero perché
Così
Modifica
Ma
Io non ho altre
No
Babbo Natale
Giovedì
Denominato vale
Il terzo
Virgola
Grazie moderno
Ne abbiamo parlato di abbattere la punta di
Abbiamo una media questa responsabilità
No
Pesano la prematura Gianni ai ulteriori
Sentita la competente
Ricadano non porta a voi
Non voglio assumermi
Stavo facendo l'accordo col Banco Ambrosiano
Dal prossimo mese andremo a firmare l'accordo informatica
Pagano
A
Otto articoli ma
Allorquando senza accordo da un'altra volta notoriamente
Mosso
Vediamo
Allora
Marocco
Farla Zammataro promotore
è stato approvato vari ministeri nel modo di turn over ma
Dal mio biliardino organico
Disegno
No
Dove da dove vuole
La seconda cosa al monitoraggio
Generali
Milioni
Vanno separati
Grazie piuttosto che interverrà
Qualcuno prima ancora
Guardi
Che qualcuno mi sembra
Finale
Sono
No ed è un appuntamento all'offensiva
A mio
Documentazione
Abissalmente a Sparanise
Nell'assistenza
Avesse il problema
Omaggio
Come Pannella
Fare
Arrivare ad un articolo che si la
Ma alla fine arriveremo
A distanza
Mancuso
Lo so lo so
Sempre Butti
Tra l'altro
Cardinale
Ministri ma scrive
Precedenti dialogare
Daria attaccato
Cavallo
Se prendiamo posto
Diamo inizio alla seconda sessione
Che vi garantisco serrati a della qualità ancora possiamo dire ma sulla velocità potete scommettere perché alle tredici e trenta deve finire per una serie di di ragioni di aerei
Collimanti e quindi il
Tempo sarà di non più di sette minuti per ciascuno degli interventi
Allora se
Quando
Sette minuti dal sette mi
Attendiamo la signora beceri
Otto allora si dice così insomma uno fa
Il cattivo così sembra che poi sia generoso quando si allarga
Allora
Mi presento mi chiama Roberto Natale sono il presidente della Federazione nazionale della stampa cioè del sindacato unitario dei giornalisti
Ringrazio anch'io Emma Bonino il Partito radicale per questa bella iniziativa
E in particolare anche per il taglio dato a questa seconda sessione stereotipi nella comunicazione buone realtà dico questo anche parleremo
Nei ringraziamenti metto molto volentieri anche il ringraziamento al Presidente Napolitano per le parole che Emma Bonino ci ha letto dal suo messaggio
Per il richiamo specifico fondatissimo che fa alla responsabilità di nuovi dell'informazione
A dire il vero le responsabilità
Non lo dico da sindacalista non ce l'abbiamo solo noi dell'informazione visto che faccio il giornalista proposta sulla notizia la notizia che non so
Che diffusione avrà avuto
Quale presenza sui giornali di oggi ieri a Milano c'è stata una sentenza di condanna
è stato riconosciuto che l'uso del termine zingare o poli nella precedente campagna elettorale comunale di Milano
Però un uso
Che non doveva essere fatto uso carico di disprezzo e dunque sono stati condannati coloro che quel termine avevano usato in campagna
Elettorale
Questo è un problema della degenerazione del dibattito politico
Però un problema che investe anche noi per dell'informazione perché se uno ha il dovere
E a il dovere di cronista
Come fa a non dare
Quella parola a non usare quella parola lo fa per dovere di cronaca e però così più o meno volontariamente talvolta involontariamente riproduce certi germi di razzismo e xenofobia
Del resto a proposito del fatto che le responsabilità non siano solo nostre c'è una prova provata qualora qui dentro che si vuol dubbio di averne bisogno qualche settimana fa l'ex Ministro dell'interno Maroni
Parlando all'INPS all'Università dell'Insubria con alcuni studenti ha detto pressoché testualmente
Quando capimmo che il razzismo elettoralmente pagava ci abbiamo marciato
C'abbiamo marciato a proposito di imprenditoria politica della paura
E però sottolineo forte il però questo non ci assolve dalle nostre responsabilità di giornalisti troppo comodo sarebbe stato
Scaricare su una certa politica di colori diversi queste responsabilità dobbiamo prenderci anche
Le nostre responsabilità
E di questo infatti stiamo a parlare
Per questo abbiamo fatto è stata citata anche nella prima parte del dibattito la carta di Roma
Per brevità vi do solo i titoli un protocollo su una corretta informazione in materia di immigrazione
Sottoscritto tre anni fa da Federazione Nazionale della Stampa ordine dei giornalisti su sollecitazione dell'Alto Commissariato ONU per i rifugiati abbiamo sentito stamattina Laura Boldrini
Che sostenuto da una serie di associazioni che sui temi dell'immigrazione lavorano e che vedono i guasti che la cattiva informazione produce
Quel testo dice uso preciso delle parole l'esempio fatto sul
Termine clandestino la carta si chiude con un glossario che ci insegna accusare le parole in maniera corretta
Ci impegna un monitoraggio ne parleremo tra un attimo ci impegna a fare formazione
Noi giornalisti dobbiamo avere l'umiltà di capire che su questi temi dobbiamo studiare fare formazione tornare a studiare se necessario
Il punto non è che noi si debba essere Buroni per forza nei confronti degli immigrati la legge istitutiva della nostra professione dice
Che il giornalista deve praticare il rispetto della verità sostanziale dei fatti non dobbiamo essere buoni nei confronti degli immigrati dobbiamo far bene i giornalisti usando con precisione i termini e le immagini
Non sovrasti mando alcuni fenomeni sotto stimando né altri per fare un esempio ascoltato negli ultimi mesi da una delle ricerche più recenti e che continua a sembrarmi purtroppo molto efficace
In materia di stupri reato tutt'al più si Simo più del sessanta per cento dicono i dati della realtà e compiuta italiani nella rappresentazione mediatica il rapporto è quello di tre a uno
Tra i servizi gli articoli che riguardano stupri commessi da immigrati e quelli che riguardano
Stupri commessi da italiani perché si tratta di essere buoni
Qui si tratta di fare correttamente il nostro lavoro di giornalisti
E se c'è questa sproporzione tra i dati reali e la rappresentazione mediatica questa una sproporzione che va corretta perché sennò stiamo facendo scuola di razzismo e questo non ce lo possiamo permettere
Da giornalisti
Un penultimo accenno che si incrocia anche con uno dei punti
Contenuti nella documento introduttivo a questo nostro dibattito riguarda IgE
I centri di identificazione ed espulsione perché lo ricordava costanza Hermanin stamattina sono stati oggetto di una campagna sollecitata da alcuni giornalisti Stefano Liberti tra gli altri
Perché ritenevamo inaccettabile che aprile due mila undici un ministro dell'interno sempre lo stesso che ho citato prima avesse varato una circolare
Salutiamo Marco Pannella
Avesse varato una circolare con la quale letteralmente la presenza dei giornalisti all'interno dei CIE non era permesso in quanto venivano ritenuti di intralcio al corretto svolgimento delle operazioni all'interno di quei centri
Contro quella circolare è stata fatta una bella battaglia dalle organizzazioni rappresentative del giornalismo italiano insieme a tante voci dell'associazioni l'abbiamo vinta questa battaglia uno dei primi provvedimenti del ministro Cancellieri è stato quello di revocare la circolare del suo predecessore Maroni
Però quella non è solo una battaglia di libertà dell'informazione mi permetto di sottolineare
In tempi di
Standing di un è uno dei termini più citati nelle nostre
Pagine politico economiche che lì c'è anche per quello che abbiamo visto nel lavoro giornalistico di questi mezzi
Un grande problema di spending review una quantità i soldi spesi male che in una revisione della spesa pubblica dura come quella che
Si sta praticando dovrebbero essere presi in considerazione
Se la spending review è una cosa seria deve guardare anche i CIE non è accettabile che ci sia quella grande spesa di denaro pubblico ultima considerazione per introdurre
Questo nostro dibattito
Ci siamo detti che il problema non è solo quello di fare un'informazione
Non sensazionalista dica non
Attenta soltanto alle questioni giudiziaria di criminalità si tratta anche di se stessa per parlare di quello che di buono
Nelle nei fenomeni dell'immigrazione è cresciuto in questi anni c'è un riferimento anche nelle parole del presidente la Repubblica nella società italiana troppo spesso noi pensiamo che debba essere
Notizia solo la cattiva notizia
E così facendo contribuiamo a peggiorare il clima sociale contribuiamo magari involontariamente ma non è un'attenuante a creare intolleranza
Se la rissa con un accoltellamento davanti alla discoteca fa sempre notizia e invece il fatto che x immigrati slavo Rino all'università
Non diventa notizia non stiamo lavorando per l'intolleranza e anche questo non ce lo possiamo permettere
Allora
Il primo degli interventi e di Gianni ho detto che direttore del Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva è uno degli organismi che in questi anni hanno ho fatto più attivamente profondamente monitoraggio sulle questioni delle minoranze mister media sta diventando ormai
Un appuntamento piacevolmente fisso
Chiediamo a Gianni di parlarci di quello che non va e se possibile non lo dico per dovere di ruolo anche di quello che in senso positivo se cioè comincia a muoversi nella rappresentazione mediatica
Grazie buongiorno a tutti
Ma
Prenderei spunto dalle parole del messaggio del Presidente Napolitano di questa mattina dove nell'ultimo
Paragrafo del messaggio dice una corretta percezione dell'immigrazione da parte dell'opinione pubblica
Ha bisogno di un'accurata comunicazione da parte dei media se si vuole evitare di alimentare ansia sociale e odiosi episodi di violenza e intolleranza
In una società in cui il novantasette per cento dei cittadini utilizza ancora la televisione come principale mezzo di informazione
In cui otto italiani su dieci utilizzano i telegiornali per formarsi una propria opinione in cui sei italiani su dieci utilizzano i giornali radio
E quindi delicato il compito che questi i media almeno questi due hanno in termini di responsabilità verso la società e i suoi cittadini
In otto mesi in un'analisi del Centro d'ascolto citava
Prima il nostro presidente il progetto mister media dal luglio del due mila undici a febbraio di quest'anno quindi dati assolutamente recenti
I cittadini italiani hanno consumato se si può dire duecentonovanta mila notizie attraverso telegiornali giornali radio e trasmissioni televisive e radiofoniche distribuite almeno sui
Le emittenti di maggiore ascolto sia televisive e radiofoniche in quaranta edizioni di telegiornali al giorno e duecento edizioni di giornali radio al giorno
Ogni cento notizie due di queste
Hanno visto protagonista o soggetto principale un cittadino immigrato due notizie su cento
Il trentasette per cento delle notizie relativa agli immigrati
Ha riguardato crimini violenti processi conseguenti o episodi di cronaca quindi il trentasette per cento delle notizie relative a cittadini immigrati
Riguarda crimini violenti ancora oggi processi o fatti di cronaca
Trentasette per cento che però si distingue
In quarantacinque per cento in televisione quindi quasi il cinquanta per cento e fortunatamente trenta per cento in radio molto più basso il tipo di notizie di questo tipo di notizie radio rispetto alla televisione
Delle notizie relative agli immigrati il trentadue per cento di questi
Ha riguardato una problematica un'emergenza una minaccia alla sicurezza o alla cultura del nostro Paese
Sommando quel soltanto queste due categorie di notizie siamo già al settanta per cento delle notizie
Se andiamo a vedere la restante parte che di cui vi ricordo parliamo sempre di due notizie ogni cento quindi comincia a diventare nulla la restante parte il nove per cento riguarda la politica di riferimento al fenomeno migratorio
Il nove per cento riguarda sempre e il fenomeno migratorio ma è relativo all'Europa o ad altri Paesi quindi non all'Italia
Solo l'uno virgola quattro per cento delle notizia trattato le problematiche del lavoro il rapporto all'immigrazione uno virgola quattro per cento sempre di due notizie su cento equivale praticamente a zero
E solo lo zero virgola nove per cento trattato in argomenti che riguardano l'economia
Sono rare le trasmissioni
Che trattano questo argomento ovviamente tutto ciò viene maggiormente diffuso dai telegiornali dei notiziari rispetto alle terme trasmissioni di approfondimento trascrizioni di approfondimento che anche quando sono dedicate a questo argomento e quindi sono consentono di approfondire maggiormente l'informazione e il formarsi della propria opinione in realtà sono collocate in orari di ascolto basso se non quasi nullo
In televisione il tempo dedicato all'argomento immigrazione equamente distribuito tra il cinquanta per cento dei telegiornali e il cinquanta per cento nelle trasmissioni ma se analizziamo le volte in cui tale argomento è trattato
Arriviamo al novanta per cento nei telegiornali e il dieci per cento le trasmissioni ovviamente un telegiornale eh è pieno di notizie che raggiungono numericamente il novanta per cento del totale delle notizie che trattano l'argomento immigrati
Alla radio l'argomento immigrazione trattato per il venti per cento nei giornali radio e qui si vede la differenza tra i due i media mentre per il settanta per cento nelle trasmissioni la radio infatti uno strumento che analizziamo da poco più di due anni
E abbiamo scoperto essere molto più plurale dal punto di vista degli argomenti trattati e molto più approfondito e ricco di informazione
Qui viene trattato per il settanta per cento nei giornali radio e per il trenta per cento nelle trasmissioni
La presenza degli immigrati nei telegiornali è riconducibile principalmente quindi a fatti di cronaca che sovente riguardano le tematiche della sicurezza sociale delle tensioni legate allo sfruttamento del lavoro nero
Della regolarizzazione della presenza degli immigrati degli sbarchi di profughi e dell'illegalità in generale
Si conferma ancora l'utilizzo massiccio della nazionalità con la come elemento identificativo dei soggetti coinvolti in seno tizi su dieci è indicata appunto la nazionalità del soggetto coinvolto
è proprio l'uso diffuso della nazionalità
Come elementi diffidenti identificativo dei soggetti in casi di criminalità contribuisce alla costruzione di una classifica di gradimento
Delle varie nazionalità di cittadini stranieri presenti sul territorio italiano
Questo abbiamo avuto modo di riscontrarlo anche attraverso sondaggi approfondimenti sul tema
In tal senso si fa riferimento a una sorta di valutazione sociale della nazionalità che anche nell'immaginario del migrante sarebbe condivisa dal popolo italiano
Appare chiaro dunque quanto i mezzi di comunicazione di massa assumano e contribuiscano alla costruzione di nuove rappresentazioni sociali
E si sono a tutti gli effetti delle agenzie di socializzazione in grado di produrre perpetuare stereotipi che poi si cristallizzano nell'immaginario collettivo
Naturalmente non è possibile parlare di rappresentazione sociale intesa come opera di etichetta mento da parte dei ma dei media
Senza rimarcare che tale processo si dispiega sul tre grandi attori migranti tessuto sociale di arrivo e mezzi di comunicazione
Infatti quanto più lo spettatore appartiene al tessuto sociale di arrivo avverte nelle rappresentazioni prodotte dai media una conformità al suo senso comune
Tanto più tali rappresentazioni saranno rassicuranti accettate e condivise
Oltre a questo aspetto i mass media influenzano la costruzione della visione del mondo del migrante accorta prima che gli raggiunga il Paese di destinazione
E allora
Calcolando che appunto ancora oggi in Italia lo strumento primario soprattutto per alcune fasce di età è la televisione per informarsi e per approfondire costruirsi la propria opinione
Ci chiediamo
Quale sia
Effettivamente la possibilità per il cittadino di conoscere il mondo dei migranti le problematiche
E dividerlo non più soltanto come problema come emergenza in passato ci ricordiamo due anni fa è stato detto anche questa mattina
Abbiamo oltre
Nel biennio due mila sei due mila sette aver visto incrementare del trenta per cento le notizie relative alla sicurezza l'emergenza sociale soprattutto rispetto in quel caso alla popolazione rom e sinti
Lo scorso anno abbiamo sentito parlare di esodo biblico e tsunami umano e lo abbiamo sentito per diversi mesi nel corso dell'anno sappiamo esattamente questi fenomeni poi cosa ingenerano in noi e nella opinione pubblica
E lo abbiamo visto anche attraverso altri esempi
E allora la domanda e quale sia la reale possibilità per il cittadino italiano di conoscere e approfondire il tema immigrazione
Senza partire da un pregiudizio che anche senza volerlo molti casi ha ricevuto dei mezzi di informazione grazie Gianni una domanda al volo
Il capo applauso
Domandando come risposta bravi
Elementi di ottimismo
Ma l'elemento di risposta sintetica
E dopo questi dati realtà identiche segreti di ottimismo sono pochi IREALP Daniele
La l'ottimismo può avvenire da un c'è qualcosa di diverso cioè la radio rappresenta effettivamente uno strumento diverso rispetto alla televisione
Possono essere varie le motivazioni e probabili in alcuni dei casi
Forse anche neanche troppo diciamo limpide come motivazioni
Ma comunque può essere uno strumento nuovo e diverso
Grazie Gianni
Natale Forlani è il direttore generale dell'immigrazione delle politiche di integrazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali a tutti noto
Parto da
Serie ritiene da dato che ci forniva adesso Gianni Betto solo lungo quattro per cento delle notizie
Sull'immigrazione riguardano le questioni del lavoro come si fa fare integrazione se
Parliamo solo di cronaca giudiziaria appunto il Ministero tra l'altro su questo tema sulla formazione dei giornalisti anche nostra stare lavorando
Se c'è un tema sicuramente esposto
Che da due anni a questa parte è stato oggetto l'investimento è anche
Di un certo rilievo proprio mirate a migliorare anche la qualità
Degli operatori della comunicazione
Facendo un lavoro anche d'intesa proprio con molti del giornalista Federazione della stampa era le scuole fino ad arrivare anche a fare dei momenti formativi per i giovani comunicatori per cercare di
Fare evolvere la conoscenza di un mondo che è cresciuto perché lo che sia alla alla prima riflessione da fare cioè noi
Abbiamo raccontato una storia dell'Italia che non è quella che è capitato
Franco
Se questo fa la vostra del fondo che se noi guardiamo in quello che ha raccontato la politica o meglio il dibattito politico
Guardiamo come è stata raccontata o descritta o immaginata a volte l'immigrazione raccontata dai mass media
Non si capisce come in quindici anni il nostro Paese abbia fatto un percorso di integrazione ribadisco integrazione di immigrati
Di persone venute da altri Paesi
E non per il ruolo
Per
In un periodo che altri Paesi
Dei quindici anni più o meno
Però avere dei numeri che hanno in rapporto alla popolazione interna che altri Paesi hanno
Avuto in cinquanta sessanta anni
E a livello comparato insisto su questo e parlo non a ragion veduta perché questi indicatori non sono dati da noi ma da osservatori internazionali
Con livelli di indicatori di integrazione
Non dissimili
Da altri dai risultati raggiunti da altri Paesi europei peraltro contraddizione coloniale in molti casi
Con una lingua è una
Conoscenza amministrativa dei Paesi coloniale reddito ma anche una capizona amministrativa che nel campo della regolazione dei flussi non è così ininfluente
Che noi non che non avevamo cioè per arrivare alle prime
Al settanta l'ottanta per cento cellule analizziamo statisticamente quante comunità ancor più il più a fare il settanta ottanta per cento dalla presenza totale
Dobbiamo mettere una quindicina esce
Negli altri Paesi europei a tradizione l'immigrazione ci arrivano pompato comune è quattro comunità al massimo tacque immagino queste è stata l'Italia
Che altro Matiz atto anche le contraddizioni dalla programmazione degli ingressi attenzione noi
Diciamo trovate impreparati a da affrontare questo fenomeno
Con una politica che ha teorizzato e ha costruito un impianto normativo più funzionale a una mediazione circolare bienni lavoretto un'alta nella casa sostanzialmente
E componenti atto amministrativo che è piccolo l'organizzazione i cosiddetti criteri che ogni tanto tiravano la riga per vedere cosa è successo in Italia
Con una gestione del tutto informale dal processo bene
Qualcosa
Da raccontare in positivo dalle nostre comunità ci sarà
O no
Le motivazione io
Cioè col non è questa la sede ma andrebbero anche profonde il perché il perché gli italiani sono stati tutto sommato bravi e accoglienti più di quanto
Sono stati descritti in Italia all'estero
Perché siamo piccole comunitaria e nazionale
Con una grande presenza di associazionismo ricoprì intermedi dove il tema della centralità della persona una nostra cultura per le nostre tradizioni e culturale ancora con un peso rilevante
Non solo per come ci comportiamo in Italia ma anche per come siamo visti all'estero basta vedere
L'input diceva una cosa addome nella piena il Paese più generoso al mondo a livello internazionale sono gli italiani lo descrive nel suo ultimo libro dedica un capitolo agli italiani
E alla generosità degli italiani noi siamo anche questo purtroppo non l'abbiamo accolta
Allora veniamo alloggi o diciamo un cambio di fase
Il primo primo elemento che suggerirei non parliamo più dall'immigrazione come flusso parliamo come dire alta dalla nostra comunità è finita la stagione dei grandi flussi di ingresso
Descritti come pericolo
E in parte l'abbiamo fatto anche stamattina
Devo dire stamattina la cometa ovvero all'ingresso dei profughi non poteva essere che riversa mette però stiamo attenti stiamo parlando di una realtà che incide il tre per cento del flusso
Oggi siamo una comunità matura cosa vuol dire una comunità matura
Più lei metà di quelli che ci sono ci sono selezionate sono lungo soggiornanti
Ogni anno fanno cento mila ricongiunzioni familiari
Abbiamo novecento mila ragazzi nelle nostre scuole molti di questi cominciano a entrare nel mercato del lavoro
La crescita della comunità degli immigrati agli stranieri in Italia è identificata con la crescita dalla nostra comunità nazionale
E dobbiamo cominciare a parlare degli emigrati come di uno di una cosa che è fatta dalla nostra comunità che ha cambiato anche i nostri gusti le nostre tradizioni
Questo è il primo suggerimento era il suggerimento del lavoro che davo è da lì poche dar luogo a i giovani giornalisti parliamo di noi stessi il primo
Il secondo
I problemi che presentano
De e stiamo attenti a non esternalizzare problemi che sono nostre però quando parliamo dei sommersi sommerso non l'hanno intentato gli immigrati in Italia la sistematica violazione delle regole non l'hanno portata agli immigrati
Il
E potremmo andare avanti a iosa le contraddizione dall'Amministrazione nel gestire le burocrazie allacciarci così non non viene dagli immigrati sono tutti dentro i nostri apparati culturali mentale
Che dobbiamo affrontare come problemi nostri
E dobbiamo piantarla crisi gente dobbiamo uscire da questa ipocrisia
Che parliamo anche a volte bene agli immigrati ruoli come se fossimo tutti buoni o cattivi sono uomini come gli altri dovete siano uomini come gli altri Polo in virtù dei loro problemi
E
Parliamo di questa realtà di queste realtà e immaginiamo l'immaginiamo come portatori di questi problemi che sono storici ammette nostri no dobbiamo affronta non sono in grado di compensare nei prossimi anni i nostri problemi
Quello che non vogliamo fare in termini di
La può
è finito quel sito affini
Pensare agli emigrati che vengono qui vanno ed emette bravi bravi e poi fate tutto quello che non voglio fare l'Italia finito quel ciclo sta cambiando radicalmente va all'approccio
Dovremo gestire una mobilità sociale positiva cioè coloro che son venuti hanno un'aspettativa di crescente del tutto l'interesse delle nostre dal nostre comunità descrivere e favorire questa mobilità sociale
Nelle seconde degenerazione è identificata con nuove previsti nelle generazione la terza cosa che vorrei suggerire raccontiamo anche la complessità
Abbiamo tantissime comunità l'integrazione dei cinesi non è come quella del dal Mediterraneo non è come quella dall'Est europeo
Abbiamo un problema non male ogni comunità si pone il problema di come integrare salvaguardando anche elementi di tradizione di cultura di democrazia
Che è indispensabile delitto dalle comunità cercare di salvaguardare la loro identità la loro storia sapendo che nell'integrazione si cambia cioè la nostra stessa identità e Volpe non rimane come prima
Se ti Piazzi chiamava lo mangiamo e lo facciamo diventare parte i nostri piatti
Quindi dobbiamo cerca di raccontare la realtà per quello che si manifesta per quella che senza marcare
Quelli
Come si legge all'i marcatori che semplificano tutto pendono un tema lo identificano in generale farlo passare l'idea che tutti sono così come cosa parliamo dalla realtà per quella che è
è una realtà largamente positiva è che ci può aiutare a diventare migliori prospettiva purché alla sentiamo parte di noi
Grazie
Grazie a Natale Forlani mi scuso se otto voto però c'era un sacco di spunti interessanti e lo ringrazio davvero visto che stiamo sull'aspetto economico
Ecco noi anche Marco Morganti direttore di Banca prossima del gruppo intesa che
Se ho ben capito ha un particolare rapporto con
Con questo mondo come si vede l'immigrazione dal vostro suo punto di vista ma prima di tutto
Grazie desti avermi invitato ed abbia possibilità di dire qualcosa
Che fosse potrà anche sorprendere comunque prima di tutto la vedo da cittadino un dieci secondi come opinione personale per quello che vale
Ricordo che tempo fa sentire dire parecchio tempo fa Innocenzo Cipolletta che non è né un buonista né un sociologo ma è una rappresentante del mondo produttivo
Senti dire che qualunque Progetto avesse avuto per obiettivo quello di trattare gli esseri umani diversamente dalle merci cioè ridurne il libero movimento da una parte all'altra del mondo sarebbe stato condannato al fallimento aveva perfettamente ragione come si vede perché
L'attuale sistema produce solo patologie
Produce molte cose che vanno bene ha ragione Forlani sotto molti aspetti ma progettate cosa che non vanno
Allora fatta questa considerazione che per esempio si applica molto bene AR.DE.MA. dei centri di accoglienza
Che si chiamano centri di accoglienza ma che io chiamerei più correttamente centri di accoglimento c'è una differenza tra accoglienza accoglimento si accoglie un pacco e si chiama accoglimento del parco
Se accoglie una persona si chiama accoglienza ad una persona
Accoglienza e la persona si fa anche
Strutturando l'offerta di servizi e questa persona incontrerà nell'arrivare in un Paese che non è il suo in un ambiente che non è il suo dove tutte le complicazioni immaginabili puntano contro di lui
I centri di accoglienza o di accoglimento come meglio chiamarle
Sarebbe meglio chiamarle sono completamente diversi gli uni dagli altri ce ne sono che funzionano bene ce ne sono che funzionano malissimo ce ne sono che costano molto ce ne sono che costano poco questi sono i temi i primi che dobbiamo che dobbiamo porci
Ed è il tema
Generale che io osservo come capo di una banca che si occupa soltanto di non protetta e quindi che ha una visione particolare su tutto quello che
L'attività libera della della società civile dicevo
Sarebbe bene che si fissasse o delle regole
Costanti volete un esempio per esempio non dappertutto perché non è stato fissato come regola nei centri di accoglimento accoglienza
Si trovano psicologi attrezzati ad affrontare per esempio il tema bella prevenzione bella prostituzione lo sfruttamento da tratta
E se finché non lo si fanno si prevede come corredo minimo necessario di un centro può succedere che questo non avvenga specie se quel centro viene appaltato a chi fa quel servizio al minor costo
Questa è la realtà quotidiana del terzo settore italiano
Stessa cosa succede con gli anziani stessa cosa succede con i malati terminali molto spesso le
L'affidamento collegare al massimo ribasso produce mostri in materia di accoglimento accoglienza produce mostre regolarmente io sporchi sfido chiunque
A fare a dare un'occhiatina un qualunque centro perfino al meglio gestito dove indubbiamente si respira un'atmosfera di tipo poliziesco
Si fa la guardia a questi a questi immigrati anche se non le si considera necessariamente un pericolo o dei cattivi si fa a loro la guardia con strumenti più o meno militari
E poi si vada a vedere quel che succede a Palermo dove
C'è un
E dove rapporto dimenticavo il rapporto tra guardiani e guardati è un rapporto importante Ribot appunto militare perché si sta
Di fronte ad una grave minaccia
E poi si vada a vedere a Palermo quello che succederà comunitari di Infratel Biagio Conte che un francescano che gestisce ottocento Ugo comunità una di ottocento nei duecento gradi ottocento fatta di uomini di trentacinque nazionalità diverse
Hanno in comune di colore della pelle che
In assoluta prevalenza e nero
Scusate se generalizza ma il colpo d'occhio questa
Dall'altra parte c'è una comunità di duecento donne con le stesse caratteristiche le persone che si occupano di loro non facendo loro la guardia perché altrimenti ci vorrebbero battaglioni in assetto militare sono quattro io l'ho visto l'ho visto funzionale
Questa differenza tra condimento accoglienza qualunque progetto di accoglimento è destinato a fallire perché accoglie le persone come si accolgono i pacchi
I progetti di accoglienza sono tale se le regole
Che
Sovrastante al funzionamento di quei centri sono regole fisse costanti e se non si fa risparmio di servizi
Secondo
Punto di vista la banca invece come banca è evidente che c'è una discriminazione a sfavore dei cittadini migranti
è una discriminazione non scritte nessun ordine di servizio discriminazione
Che nessun prefetto ha sottoscritto ma sicuramente una discriminazione lo dice il fatto che la quantità di garanzie che vengono richieste ad un comunitario per cominciare perdere dargli una
Per dargli una ed è purtroppo segue anche le differenze a colpo d'occhio tra extracomunitario desta comunitario quindi Cesar unitario bianco emersa con l'Italia non bianco dico la quantità di garanzie che vengono richiesta gli uni agli altri in via automatica diversa
In via automatica perché il razzismo agisce in una maniera chimica anche in assenza di
Direttive superiori e dirò e di regole di rating avviene in automatico e c'è una maggiore richiesta di garanzie così come
è il rovescio della stessa affermazione
Per esempio quando si va a dare un voto all'italiano si dà un voto del valore corrispondente al sessanta per cento dell'immobile ad un extracomunitario si dà un voto per un valore più basso il che lo porta con maggior facilità procurarsi denaro altrimenti nelle vie informali
E saranno anche pittoresche ma sono forme di schiavitù
Può piacere pensare che esistano Otto Bitjoka lo sa le le contenti oppure le le forme alternative di finanza ma molto spesso si accompagnano a condizionamenti veri a riduzione della cittadinanza delle persone
Qualche volta si presta denaro uno purché venda certe merci
Purché venga in un certo punto la città e non in un altro queste sono cose vere l'emersione di questi fenomeni l'attrazione di questi cittadini all'interno del normale circuito bancario non parlo delle il dorato della cittadinanza ma di questo
Gradino di questa componente essenziale della piena cittadinanza è già un importante passo avanti non l'abbiamo fatta per escludere esperimento proprio condicio casa mettendo insieme le forze
Di un'associazione che si chiama associazione
Per la prevenzione del fenomeno dell'usura perché è ovvio che si tratta le le famose la finanza informale non è altro che un parente stretto dell'usura
E quindi la fondazione antiusura si occupa di evitare che delle persone incolpevolmente finiscano in usura ha costituito un fondo di garanzia grazie a quel fondo quel differenziale di comportamento
Che le banche hanno tra il l'interlocutore italiano magari di più generazioni e l'interlocutore non italiano si è ridotto fino a sparire questa è una buona pratica che si potrebbe allargare da domattina Fondo di garanzia
Riduzione della sperequazione sociale che c'è tra un italiano e uno italiano
Ultimo punto perché qui veramente dobbiamo concentrarci e io chiederei
Al partito radicale che ha fatto lavoro ottimo di organizzare questa bella giornata chiederei uno sforzo particolare io condivido tutti gli undici i punti che sono stati
Bene espressi librettino celeste che ci avete dato
E condivido tutti c'è una cosa che manca manca un riferimento ad un tema gigantesco per dimensione economica che si chiama badantato
Allora il badantato e
Guardate lo per un attimo dal punto di vista meramente imprenditoriale con franchezza totale eh credo l'unica prospettiva lavorativa certa che si prospetti in questo Paese
è l'unico sistema di lavoro che sicuramente non può venire meno mi permetto di usare termini che in economia Rosa nessuno io dico sicuramente
Perché il numero degli anziani aumentar vertiginosamente perché lo Stato non si è mai occupato di cure domiciliari o se n'è occupato pochissimo
E anche prima che si chiama mi che si chiamino correttamente cure c'è un tema di assistenza che lo Stato e il soggetto pubblico non hanno mai praticato e quindi questa è una immensa
Prateria per la crescita di un'economia sana che non somiglia per niente alla cosa che vediamo adesso
Adesso noi vediamo un rapporto uno a uno tra una badante
Io veramente un badante è una persona non autosufficiente
E magari ci piace vedere in quel rapporto in questa nostra idea di sussidiarietà un po'meglio mi rosa un po'appiccicosa un po'impropria ce piace vedere chissà quale sodalizio come l'uomo con il cane
Non c'entra niente
E una bomba sociale
Perché il rapporto per la persona assistita e la persona assistente deve essere essenzialmente con rapporto professionale e libero e questo non è né professionale le libero non è professionale perché se il badante semplicemente perché intendi fare badante
è questo non va bene
E non occorre spiegarlo
Non va bene non è libero perché quando voi smettere di fare il badante deve poter smettere di fare il badante senza che la persona di cui ti prende cura sia condannata non essere più curate assistito finito
Non ho altri intorno alla tematica della rappresentanza
Per un attimo avverte capitavano tali stava finendo andava bene le staffe quindi è un rapporto non libero bene perché e l'unica forma possibile
Mica tanto perché
Così va il mondo ma perché è stato fatto un errore clamoroso di impostazione di questo rapporto che si è preteso di confinare nelle condizioni nella forma giuridica del rapporto di prestazione professionale da uno a uno come se la badante fosse un ingegnere
Questo rapporto da uno uno suona bene in alto
Visto dall'alto e da lontano sembra l'affermazione di questo dall'inizio in realtà è un imbroglio colossale perché quel professionista non è un professionista perché quel legame è un legame forzoso da un certo punto si spezza e mica sempre soltanto perché il badato
Muore
O perché più raramente ritorno autosufficiente quasi mai semplicemente perché legittimamente la badante se ne vuole andare a casa
E tornare quando le pare e affermare così la sua cittadinanza e la sua sostanziale uguaglianza tutti gli altri e non lo può fare
Perché non le è consentito di prendere l'unica forma aperta come
Come un deserto davanti a questo a questa questa situazione che è la forma della cooperativa sociale guardata
Facciamo uno sforzo tutti insieme perché sia possibile costituire cooperative sociali di badanti
Perché sono
Alla luce del sole corrette controllate dal punto di vista qualitativo e non interrompono questo rapporto idilliaco che idilliaco non è
Se uno a uno anzi il peggio si possa immaginare
Ci sarebbero mille altre cose da dire un'ultima cosa visto che ci sono parecchi e deve un attimo soltanto chi sono
Parecchi italiani di nuova generazione nuovi italiani allora nuovi italiani tra le cose che io vedo come capo di una banca che guarda solo l'organizzazione e che ne ha
Sotto gli occhi come clienti venti mila e come clienti potenziali altri duecentotrenta mila perché questa è la dimensione del terzo settore io vi dico non vedo mai organizzazioni di persone
Miranti
Questa
Secondo è un grande cruccio perché non potete immaginare soltanto che gli altri si occupino di voi non siete come cavaliere d'Italia o il Panda di cui qualcuno si deve occupare perché poverino non a titolo di votare e non
Non c'avete neanche quello veramente ma insomma
Luogo
E se ne deve occupare qualcun altro cominciata a fare da soli perché la cittadinanza e anche questo ed è fondamentale che crescano organizzazione di rappresentanza o di
Advocacy e nel vostro caso c'è molto bisogno grazie
Grazie a Morganti tra l'altro per averci parlato del razzismo automatico quello che sta nelle pieghe e a proposito di certe immagini di lì a causa delle note oppure personalmente viste in rete nei giorni scorsi del ragazzino che Romania sta impiccato attutisce anni perché la madre stava ripartendo per l'Italia
Finito il periodo
Per ritorno a casa e un'altra un'altra delle cose perverse del dell'immagine corrente sul tema badante assistito e il tema della badante si approfitta dell'assistito vecchio suonato ne fa una pipa proprio sugli stereotipi da Pierluigi Battista stava noto
Editorialista delle Corriere della Sera una fama spesso orgogliosamente rivendica per i Bastian contrario
Non tenersi sulle questioni dell'immigrazione obiettivi cilindro totalmente la nostra informazione Mestrino io naturalmente i giornali hanno sempre molte colpe le
Non come sai non non non mi tiro indietro nell'auto
Flagello azione molto spesso però ecco
Perché oramai poco giornalisti sono dopo i politici e la categoria forse più
Bersagliata di del malumore pubblico adesso io arriva venendo qui un simpatico signore ho affermato
Dottor a alla romana
Ha detto stesura
Ma voi non parlate proprio mai della casta cioè detta stella che ha inventato questo stato della casta già per dire insomma diciamo così c'è una cosa i giornalisti hanno la colpa di tutto anche le righe
Hanno tante colpe hanno tante colpe su questo tema ne hanno veramente
Numerose
Ecco prima dicevi a i giornali dovrebbero oltre che dare le cattive notizie dalle buone notizie in generale sono scettico su questo
Tipo di approccio in generale non su questo tema penso che
I giornali debbano raccontare le cose come sono punto non devono dare né cattive notizie ne buone notizie ovviamente diciamo esistono dei meccanismi per cui come dire
è notizia l'uomo è morto il cane eccetera eccetera per cui
Ovviamente si va sulle cose che hanno più
Pepe diciamo così però la verità vera è che noi
Non
Secondo me non c'è un progetto un piano è che siamo seppelliti noi categoria dei giornalisti quindi facciamo i giornali da una
Su anche soprattutto su questi temi da un strato di stereotipi di pregiudizi di istinti di pulsioni di modi di dire di conformismo mentale che è una delle tante manifestazioni tra
Che non è specifico solo su questo tema ma
Vale un po'per tutti i titoli prima sono stati riferiti allo tsunami
Per ventotto mila persone oppure l'esodo biblico però è la stessa diciamo così radice per cui
C'è un terremoto cronaca di una tragedia annunciata questo titolo cioè dovrebbe andare in galera il collega che fa questi titoli
Galera simboliche naturalmente oppure non so cadono due fiocchi di neve a gennaio emergenza freddo
Si superano trentatré gradi a luglio emergenza caldo cioè c'è anche in questo modo di fare che su questi temi
Ovviamente doppiamente grave perché ha delle conseguenze sociali molto
Molto più gravi però diciamo più che ha una cultura organica di tipo discriminatorio o addirittura razzista non lo dico per auto indulgenza però credo che sia veramente nelle redazioni spesso si fa così cioè appunto
Si fa così per pigrizia perché si fa prima e così via
Si fa prima anche perché io però devo dire che
Qualche volta facendo degli errori clamorosi io rivendico il fatto di aver chiesto una volta pubblicamente scusa sulla prima pagina del Corriere della Sera perché quando ci fu
Perché è vero quello che è stato detto questo spesso di quei degli immigrati si parla sempre quando c'è la cronaca nera la cronaca giudiziaria no e
Allora che
Che
Arrivo una velina perché poi giornali funzionano anche così
Diciamo delle delle questura e così via per cui l'assassino dei del la strage di Erba era Azzouz Mazzucca mi pare che sia se non vado errato
Il cognome in tutti noi giornali Hello arriva la notizia alle dieci e mezza di sera
L'abbiamo data senza nessuna verifica ma per noi era quasi ovvio che fosse stato lui
Ora l'unica aveva un alibi di ferro come si dice probabilmente se non avesse avuto questo alibi di ferro perché
Stanno facendo altre cose probabilmente quella cosa lì sarebbe andata avanti e non i giornali
E nei giornali abbiamo preso questa cosa però colato ma non c'è solo questo caso
Vorrei fare un caso ancora più dove lì dentro cioè
Conformismo
Il senso del il diverso c'è anche il la fobie alla pedofilia le cose Rignano Flaminio
Rignano Flaminio una cosa che guardate che non stava in piedi
Dal primo giorno bastava camper comprendere
Quella storia lì venne messo in mezzo un benzinaio cingalese solo perché benzinai
Non per benzinaio ma perché cingalese e i giornali hanno dato credito a questa pista diciamo
Che poi si è rivelata così e hanno scritto per giorni di di questa adesso noi siamo abituati diciamo così ai
Processi alle le leggi che hanno ancora stare con la politica no per cui spesso si dice che i giornali non danno spazio quando ci sono le assoluzioni
Rispetto a alle alle alle prime è vero tutto questo in questo caso chi a chi ha chiesto scusa
A questo a questo benzinaio cingalese messo in mezzo chiaramente perché era l'uomo nero perché era l'uomo lì perché il bambino indicava il mostro indicano l'uomo nero questa roba qui diciamo
Non è stata considerata come una nefandezza nel nostro mestiere ed è stato invece una delle pagine più nere queste sì
Del nostro del nostro del nostro mestiere appunto stereotipi dicevi giustamente tu prima lo stupro
Cioè che non c'è nessun paragone quantitativo tra gli stupri commessi in famiglia tra gli stupri
Come si dà virgolette immigrati no e anche lì però naturalmente c'è una rappresentazione mediatica ma perché c'è qualcuno c'è una centrale operativa
Che dice non parlate di questo no
è avviene perché esiste istintivamente avviene così e si dà una rappresentazione una rappresentazione
Gonfia gonfia di stereotipi con conseguenze diciamo se non non vogliamo arrivare
Manifestazioni di razzismo esplicito sono ricordo
A un altro episodio che secondo me non ha avuto un grande quello come cosa era Ponticelli a Napoli in cui avvenne diciamo sotto le
Le telecamere dopo un finto
La un finto rapimento di un bambino un finto rapimento del bambino ci può dire cioè lì si vide da oltre ad un per fortuna c'erano delle riprese televisive credo di Sky che si è trovato sulle lì col somma si è visto queste una scena da
Mississippi Burning in confronto erano delle scene di diciamo così di civiltà e di tolleranza non è che io per esempio
Noi sappiamo tutto su non sappiamo se c'è stato qualcuno che è stato condannato per quella storiella
Per esempio i giornali come dovrebbero funzionare il giornale dovrebbero funzionare che quando si spengono i grandi riflettori su una faccenda dovrebbero seguirli e vedere come va a finire allora lì c'è stata la caccia allo zingaro tra virgolette
C'è qualcuno che ha pagato per quella roba lì io confesso che non lo so
Lo sai non lo sappiamo noi giornalisti figuriamoci se lo sa il grosso è l'opinione pubblica dovremmo abituarci a seguire di più a seguito di più questi fatti un'ultimissima cosa invece stavolta forse in controtendenza diciamo
Attenzione anche alle censure buoniste
Però
Perché per esempio c'è un altro elemento di censura che diciamo con le migliori intenzioni sempre un'intenzione però rischia di poiché sottovalutare certe cose e
Mi riferisco per esempio i casi di discriminazione violenta fino all'uccisione
Di ragazze di donne in famiglia che per aver come dire assunto modelli di vita tra virgolette occidentali per avere avuto per avere rapporti sentimentali con qualcuno che non fa parte della comunità
Vengono uccise allora noi
Diciamo anche questo
Non è raccontare così come sono le cose non significa che questo significa dare un allarme generale però non dobbiamo neanche pensare che oddio
Non diamo la forte questa notizia altrimenti si alimenta l'islamofobia cioè ci abbiamo anche questo tipo di
Questo ti oppure minimizzare
Ma in Calabria veniva fino a al due per due decenni fa no
Non non si però
Ecco appunto non è vero che adesso vado
Però esiste e diciamo così una sistematizzazione querelare comunque verrà ricoverato appunto va io dico solo che spese più elementare va raccontata secondo me
Non prende più le prime pagine dei giornali quando accade è accaduto quello era il caso
Mi pare vicino a Pavia che divenne un caso clamoroso questi casi non appaiono più in prima pagina
Questo perché appunto la completezza dell'informazione deve essere informazione libera è appunto un'informazione libera dei pregiudizi e libera
Dalle paure e libera dalle paure di
Dare delle notizie che possono suscitare paura deve essere libera deve essere libera in assoluto tutti i boy una nota di ottimismo non c'ero perché purtroppo perché purtroppo diciamo questa
De strato di pregiudizio e molto denso e molto compatto certi cerchiamo di fare quello che possiamo ma insomma diciamo le colpe che ci sono che sono enormi cerchiamo di smaltirle come i rifiuti come le discariche poco alla volta grazie
Grazia Pierluigi Battista anche per aver dato una rappresentazione senza sconti di quella che lui ha chiamato la pigrizia l'automatismo gli istinti dita delle redazioni
In affrontare in modo consueto con certi meccanismi questo tipo di notizie
La carta di Roma è nata per questo per lavorare su questa pigrizia istintive sulla su questo ritardo culturale io lo lo definisco così
Per Luigi Battista ci ha ricordato anche qual è l'occasione specifica dalla quale è nato Azouz Marzouk la strage di Erba dopo quel delitto
Laura Boldrini in cui presente scrisse ai direttori dei giornali e alle organizzazioni rappresentative dei giornalisti dicendo in sostanza ma non vi vergognate
Una rappresentazione così compattamente razzista da quel dialogo è nata la carta di Roma perché alcuni di voi e per lui ce l'ho anche scritto si vergognavano e giustamente
Allora abbiamo detto non solo rappresentazioni negative
Babel è un canale particolare che da un anno e mezzo va in onda su Canale cento quarantuno di Sky Luca attesi e il suo direttore e ce ne parla
Innanzitutto grazie Partito Radicale grazie alla DC Presidente Bonino e al suo staff per organizzazione di questo di questo evento e siamo molto contenti di essere proprio media partner di questa evento però perché molti dei temi
Che sono stati già affrontati vedremo ecco come Babel da alcune risposte come abbiamo pensato già da due anni di
A dare una voce diversa nel campo dei media al fenomeno della dell'immigrazione quindi chiederei mattina si tutto di mandare un breve contributo filmato per capire un po'che cos'è questo canale
Se è pronto a se no
Vado avanti
Sta andando
Capo riniziare magari con un'offerta di intrattenimento tende a confine
Ogni fine anno
Rimane fine attualità
Formazioni ricco di notizie e approfondimenti sui temi dell'integrazione dell'immigrazione
Crediamo dai
Facciamo
Abitativo poiché al direttore di fare un promuovano sapendo che la bellezza di un paesaggio
Il profumo di un piano Tiziano
Il ritmo di una musicale
Industrializzati di un'autonoma
Rilevazione del bisogno
Clinico badate ammonta di fissazione
Connessi ai produttori con un'offerta di intrattenimento e senza confini ogni sera analisi con magazzini attualità e informazioni rituali notizie approfondimenti sui temi dell'integrazione dell'immigrazione in Italia
Lunedì al venerdì conferenze mai utilizzate ogni giorno nelle intenzioni con le ultime feriti successe al finanziamento grana tiranti significa
Brancasi serie animate fiction discariche
Finché andata si
Marginale testimonianze tanti
Due agli altri Paesi
Ricordarsi affaristi unificante di nuove licenze terzi a seguire uno digitale tentai dedicato a fil di mantenimento
La domenica sera edizione limitata
Un appuntamento con le migliori produzioni originali sull'integrazione giuridiche anche
Rassegna e documentali un'occasione per incontrare autolinee giuristi seri Merkel fingendo di sogni colori che arrivano dall'Italia
Si assiste a Monselice informasse gli artisti stranieri
Riscoprire finite le aziende
Carico attraverso il confronto non avevamo mai neanche in coalizione in Tibet antico Nabil per un viaggio degli scoperti non finiscono mai
Nasce
Disponibilità alla
Madrina me la bellezza di un paesaggio
Bene
Grazie e aggiungo che come media partner stiamo oggi seguendo indiretta all'evento su Twitter con i nostri relatori che sono presenti qui in sala e che una un servizio una sintesi dell'elemento di oggi che siamo riprendendo
Andrà in onda nel nostro magazzino Bazzi in che
In particolare tra il due e il sei luglio tutti i giorni nella rubrica incontri alle venti e trenta punto su Babel canale centoquarantuno di Sky
Quindi
Come
Già avete visto dalla dalla da questo da questo video perché Babel perché
Due anni fa
Appunto ci siamo resi conto insieme agli amici discariche grazie quale ecco grazie ai quali è possibile è stato possibile realizzare questo progetto appunto che
Mancava una voce mancava una voce un po'un po'diversa sul tema dell'integrazione anche
Riprendo anche un po'gli gli spunti le cose il sette che sono state dette stamattina come diceva la dottoressa Boldrini linguaggio fa la differenza
Come nel messaggio del Presidente Napolitano una corretta percezione del fenomeno dell'integrazione piuttosto che di mediazione è fatta anche di laureati figure altamente specializzate quindi è tutto un mondo che
Come diceva anche Natale Forlani una realtà che esiste ma che spesso non viene raccontata
Questo l'abbiamo capito l'abbiamo intuito ci abbiamo pensato due anni fa e siamo partiti a novembre del due mila dieci appunto su Cozzo SKY canale centoquarantuno oltre che
On line su Bardella dato il punto con Totti
Quindi ci rivolgiamo quindi a chi prioritariamente ci rivolgiamo I circa cinque milioni adesso i dati Caritas dati Istat siamo tre quattro cinque milioni di
Tornando appunto al tema di linguaggio ragioniamo nuovi italiani non parliamo di di altre parole ma usiamo la parola nuovi italiani
Che soggiornano regolarmente anzi in questo Paese e ricordo solo qualche dato sono dati anche da un punto di vista economico oltre che sociale molto rilevanti cioè abbiamo trecento quattrocento mila tra partite IVA e aziende
Intestate a persona foto di origine di origine straniera abbiamo sette miliardi di contributi all'INPS che vengono pagati a a persone straniere
Circa dieci per cento del PIL e due milioni di automobili intestate a persone se ne è un fenomeno assolutamente reale forte importante
Ma non ci rivolgiamo solamente solamente avete sa di provenienza straniera perché
Abbiamo riscontrato anche con le nostre ricerche con i nostri dati che
Il canale è molto seguito anche da da italiani italiani sempre quindi perché è un canale di trattenimento ecco è un canale che perché racconta storie che manda in onda le fiction più più importanti dei Paesi di origine le leggi attuali le più le più famose elettive più di successo
In USA scusa la domanda forse lo diceva il promuove me sfuggito in si chiama Babel in che lingua va in onda in assolutamente in italiano perché agganciandomi anche
Alle undici proposte del convegno di oggi
La italiano e la catapultata comune
è fondamentale per integrazione quindi le produzioni originali sono italiano per quanto riguarda invece le lettrici alle sei e i film che compriamo dai Paesi di origine
Come visto anche nel filmato le mandiamo in in lingua originale ma sotto titolate italiana quindi c'era la
Raddoppia la doppia opzione quindi serie
E compriamo Miccoli sodale le cinque regioni principali quindi data la Cina da da dalla Romania dalla dall'Ucraina
Dada i Paesi a dai Paesi arabi dal Maghreb e sono serie che nei paesi
Italia magari non si vedono
Ma normalmente a dirà al di fuori di Babel ma che fanno ascolti nei loro Paesi regioni
Uguali alle migliori seria americana cioè una serie che noi
Abbiamo mandato l'anno scorso per il Ramadan adesso
Quest'anno di nuovo fare una programmazione speciale per il Ramadan
A ha fatto i se si ascoltino i paesi arabi che fa che fa Lost una delle serie americane più famose che va in onda regolarmente sui canali sui canali italiani quindici sono serie importantissime te in Italia non
Non sarebbero fruibili se non
Se non su base
Ma del
Purtroppo non è inaudite del Babel perché questo è un problema mi ricollego a un altro punto delle delle proposte
Politiche che e la cittadinanza lei
I panel dell'alta al vengono composti sulla base delle liste elettorali e sui Setola ci sono solamente cittadini italiani
Cittadini italiani di stranieri solamente circa cinquecento mila circa un dieci per cento solamente sono cittadini italiani quindi un altro fenomeno di
Così un po'particolare ne abbiamo parlato sia direttamente che attraverso Sky con Auditel sappiamo che che è un fenomeno un problema che stanno affrontando speriamo che
Al più presto possa essere anche anche risolto
Sono la prova provata la situazione fa
Il dieci per cento colazione
Calcolata mantenuta
Quindi oltre alle migliori serie e oltre a produzioni documentari che noi mandiamo inonda nella nostra serie la domenica edizione limitata in cui
Tra l'altro stiamo a parlando anche con l'autore del pane precedente di Berti per mandare anche in onda
Prossime rosse settimana Izzo documentario
Mario chiuso abbiamo anche una come dicevo ci sono i nostri relatori qui in sala perché ogni giorno realizziamo magazzino è un programma di attualità che diciamo dà voce attraverso redattori proprio provenienti giovani ragazzi bravissimi che provengono da
Dopo dalle aree dalle aree di origine
Diamo voce proprio a all'attualità anche una guida a per per gli stranieri nel nostro Paese per vivere al meglio
L'Italia ho già detto ecco della l'aggancio con le con le proposte abbiamo anche
Sul tema e la cittadinanza trasmesso per i primi esclusiva documentario diciotto ius soli di quorum che ha ricevuto
Diversi premi
In questi ultimi mesi piuttosto che abbiamo fatto la campagna recentemente anche con il Comune di Milano rigenerazione
Con eventi che hanno fatto a Milano anche i temi del lavoro e del ricongiungimento familiare sono trattati nel nostro canale demoralizzato una serie
Il segreto del mio successo dove si fa vedere appunto il lavoro non a lavoro lo sfruttamento ma anche
Tantissimi comincio prima imprenditori stranieri che danno lavoro che danno lavoro sia a a a persone provenienti da da fuori ma anche a a italiani
Regolarmente nell'azienda piuttosto che l'ultimo l'ultimo programma è qui e qui chiudo che problema sulle piccole mamme adolescenti realizzato in collaborazione con Save the children
Che tra l'altro attualmente anche visibile il sabato pomeriggio le quattordici e trenta sul cielo sul digitale terrestre perché abbiamo Uto dare la possibilità anche dire della susciterà litri
E dove si tratta il tema delle piccole mamme progetti cronometro recenti che molto spesso fenomeno legato poi al ricongiungimento familiare di queste ragazze che arrivano in Italia è un po'spaesato e
Quindi affrontano i problemi di di un Paese complesso come come il nostro e diciamo sì all'interno dei loro comunità si si richiudono trovano trovano
Compagnia
Accoglienza
Quindi per chiudere
Ci aspettiamo che con il contributo di Babel
Possa prendere maggior piede in Italia a partire appunto da dai media una una visione della dell'immigrazione come risorsa e non come e non come problema
A partire
Magari anche la linguaggio speriamo che parole come extracomunitario come G due G tre
Possano essere appunto superate diventare parte della del normale linguaggio come in effetti questi fenomeni sono già parte della normale
Realtà e poter in futuro parlare finalmente di una cittadinanza italiana nuova
Legale è cosciente come diceva anche Giuliano Amato questa mattina grazie
Grazie all'OCCAR spesi Piave l'impressione che
L'intrattenimento faccia sappiamo fare meglio di quello che l'informazione in senso stretto fa ai fini dell'integrazione
USL venti mesi
è docente al Politecnico di Milano
E questioni dell'immigrazione nei a proposito di stereotipi né di diritti umani e docente di informatica
E qui anche in qualità di Presidente dell'Associazione Pontes dalla collettività tunisina
Prego buongiorno a tutti ringrazierei prima di tutto il Partito radicale la presidente Bonino e di avermi invitata oggi
Per partecipare un pone discussione poi guardando anche dall'altro lato perché io sono un'immigrata sono
Non sono italiana quindi non ho la cittadinanza italiana e tanto delle tematiche che
Abbiamo tra avete trattato stamattina che stiamo trattando ora riguardano anche le attività della nostra associazione quindi
Clandestinità integrazione
Cittadinanza e così via
Il tema di di di di orari era quello dello stereotipo della realtà e della buona immigrazione
Si parlava dei giornali mi ha ricordato questo una azione che abbiamo fatto nella nostra associazione due anni fa che si chiamava anche noi leggiamo i giornali guardiamo le TV e sentiamo le radio perché a un certo punto siamo arrivati a un
Ha una mole di informazioni che arrivava
Indirizzata
Era intenzionale o no non lo sappiamo ma è interessante secondo me
Richiamare quello che ha detto quello che c'è scritto il Presidente Napolitano stamattina riguarda l'opinione pubblica
Anche noi facciamo parte dell'opinione pubblica anche noi siamo quelli che leggono i giornali e vi posso assicurare che non ne per niente semplice né banale
Mi è simpatico sentirsi puntare dal dito ogni santo giorno dei giornali dei telegiornali
Uno dice poi io sono
Una cittadina che non ha fatto nulla non ho non ho nulla da rimproverarmi non è che devo sentirmi puntata dal dito no a un certo punto con
Con l'Islam per esempio con i musulmani in Italia con
I fatti di cronaca che richiamavano i e
No non solo l'Islam ma
Strumentalizzare vano perché poi veniva utilizzato a livello politico questo
Strumentali davano i fatti per poi passare detta anti stereotipi tanti stereotipi che partivano dalla realtà per poi costruire pregiudizi che nell'area nella vita di ogni giorno da noi viene percepita come un
Misconoscimento un non riconoscimento di quello che siamo perché poi veniamo etichettati in quel modo lì con quello che dice dicono i giornali media e lo stereotipo io adesso vorrei pur dire una cosa un po'più positivo ottimista ecco probabilmente sarò io a quella che porterà e la notte ottimista stamattina
Perché lo stereotipo e la realtà sono due concetti che viaggiano di pari passo
Quando si incontra il diverso come nel caso della del mondo in dell'immigrazione
E lo stereotipo non disegna nella nostra immaginazione solo
Quello che l'immigrato anche noi immigrati abbiamo degli stereotipi verso gli italiani
E abbiamo anche
Creato degli stereotipi sono gli stessi
Perché quello che ci rimandano ogni giorno questi milioni giorno queste
Verità e queste realtà rispetto a quello che stiamo sono state molto
Prese come realtà e sono state anche
Accettate e
Interiorizzate quella parola interiorizzate da tantissime persone soprattutto nella debolezza della solitudine che quella dell'immigrazione non dimentichiamo questo con spreco
Ecco io dico che
Lo stereotipo può diventare un vero e proprio ostacolo per l'integrazione e citerei una mia amica italiana di origine giordana nata in Italia è una ragazza che
Ha una laurea porta il velo è una bellissima ragazza tra l'altro con gli occhi azzurri quindi non sembra
Straniera
E un giorno lei mi diceva ma
Chi può essere
Perché per la società italiana come devo essere
Perché devo spiegare in continuazione che anche se porto il vero non sono una donna sottomessa perché io devo dire che io sono italiana quando sono italiana
E questo secondo me porta a una questione centrale allo stereotipo nella realtà che quella del riconoscimento
Perché questa ragazza qua fa una domanda di riconoscimento del richiede di essere riconosciuta per quello che
Ed è quello che
Tantissimi immigrati porrebbero
Ma perché questo perché c'è un bisogno di riconoscimento quando si vive in una società non perché attiene
In un modo
Diciamo
Poco strutturato no al mondo lo lo pensiamo io ho sentito tantissimi immigrati dire abbiamo bisogno di essere riconosciuti per quello che siamo
E qua citerei
Dopo una un filosofo che l'ha lavorato sulla politica del riconoscimento Taylor che dice una cosa che secondo me è centrale al pensiero sull'integrazione sulla buona immigrazione
Utili duo o un gruppo può subire un danno reale
Un una reale distorsione se le persone o la società che lo circondano li rimandano come uno specchio un'immagine di sé
Che non limita lo sminuisce polo IMI umilia il non riconoscimento misconoscimento può danneggiare può essere una forma di oppressione che imprigiona una persona in un modo di vivere falso distorto e impoverito
Ecco cosa ci dicono di noi ecco quello che è di dire io invece di noi io ho avuto un'esperienza molto interessante nell'ottobre
E nel settembre l'ottobre del due mila undici quando
Dopo la rivoluzione tunisino abbiamo avuto la possibilità di votare per la prima volta e quindi abbiamo organizzato delle elezioni libere dei democratiche in Tunisia
La comunità tunisina in Italia ha avuto anche essa la possibilità di votare quindi le varie associazioni le varie ONG tunisine le nuove forme di società civile
Anche in Italia si sono messe a lavorare per questa nuova forma di partecipazione per i tunisini
Che
Votavano per l'Assemblea costituente in Tunisia quindi noi siamo andati a votare per dei rappresentanti dall'Italia in Tunisia ed è stato il primo
Il primo è il il primo momento in cui la nostra comunità si è ritrovata chiamata dalla a lavorare insieme
Perché questo perché
Per quello che è la realtà anche del de del nostro passato
L'immigrato viene qui però si porta dietro anche quello che è stato nel suo Paese noi siamo stati sempre una comunità molto frammentata
Per forza della dittatura che viviamo in Tunisia quindi non si cercava l'altro c'era fumo forte diffidenza e questo continuano tuttora viverlo come tunisini ma anche altre comunità lo dicono
Bene questa comunità si è ritrovata a dover organizzare delle
Elezioni
E cosa è successo i tunisini in
Nelle varie regioni d'Italia si sono comportati durante questa fase di organizzazione delle elezioni
In un modo molto stereotipato
Caro calcando il comportamento delle regioni nelle quali delle persone originari delle regioni nelle quali vivevano fido un esempio se qualche esempio i tunisini che abitavano
A Bolzano nel e nel in Trentino sono stati prima di iscriversi nelle nelle nelle liste elettorali si sono subito organizzati in associazioni hanno iniziato a diffondere le varie informazioni ai vari tunisini in Italia
I tunisini invece che abitavano a Ginosa hanno fatto delle manifestazioni dicevano che loro non volevano il voto è che iniziavano a nascere in queste forme anarchiche
Di tunisini subito dopo la rivoluzione lì alla luce più imbarazzanti sulle risparmio non o no non noi non si sono andando così verso il ma non lo si hanno chiesto alla realtà si diceva prima raccontarci le realtà le realtà io viste così sta è la realtà anche molto della mia comunità
No è stato bellissimo quando a Grosseto e a Prato hanno iniziato a dire no noi vogliamo aprire un seggio elettorale qua a Grosseto noi siamo una provincia non vogliamo andare a votare a Firenze ma io gli dicevo ma voi siete degli immigrati non si è per Fiore intimidire che volete votare ecco
E da qui io
Ci sono veramente tanti esempi di questo
Non voglio raccontare beh per sentirli Sardegna si sono comportati in un modo molto autonomo hanno organizzato veramente tutto
Laddove ci erano senza troppi contatti con
Con e le le l'unità centrale ed è stata una rivelazione per
La nostra organizzazione per il nostro gruppo e per me perché cosa ho detto si parla di integrazione
Sì
Ma quale modello ci si vuole integrare a un unico modello un'identità ha una cultura
Unica no l'Italia non è fatta di una cultura unica
Non è fatta di un'identità unica non ci chiedete di integrarci a un modello unico perché non ce l'avete il modello unico quando io mi
Per concludere
Secondo me qua bisogna rivisitare le varie
I vari concetti che riguardano l'integrazione si è parlato sempre dell'integrazione alla francese e all'inglese
C'è un'integrazione all'italiana esiste e si fa e il signore sine gallese che l'altro giorno mi ha detto io sono abito in in Lombardia quindi io sono la Lombarda
E Luisa inetto li fa dobbiamo seguire le regole e chi viene qui deve assolutamente lavorare lavorare e gli ho detto va benissimo signor
Lui
Sì integrato non in Italia Magnelli Italia con gli italiani con chi vive e io vi posso assicurare che è molto difficile spostarsi da una regione all'altra per un immigrato
Probabilmente è più difficile che spostarsi in Francia fuori dall'Italia e quindi riteniamo un po'questo discorso dell'integrazione perché a quale modello volete che non ci integriamo
No un modello che non esiste però a
Piccoli modelli ai in realtà reali nelle quali la gente si sforza e riesce aggiunte Grassi perché quella
Sì che non rimanda tantissimo gli stereotipi bene io nel distretto
Chiuderei con solo una frase riguardo al riconoscimento di riconoscimento si fa conoscendo l'altro e questo chiamo anche le nostre comunità a cercare di conoscere l'altro conoscere l'italiano ma conoscere anche altre comunità perché conviviamo comunque in questa società
Interculturale
E il riconoscimento della cittadinanza
Un ragazzo che non ha mai immigrato perché e nato qui non può essere considerato un immigrato noni immigrato non è partito da nessuna parte nato qui probabilmente conosce solo l'Italia e spesso non viaggia sono
Spesso quelli che non danno neanche la possibilità di andare a fare le rassegno sono l'hanno soldi per andare in vacanza nel loro proprio Paese e gente e sono ragazzi che hanno vissuto tutto il tempo in Italia io su questo tra l'altro qua i vari punti
Noi come comunità tunisina ma anche come gruppi di associazioni sottoscriviamo ogni singolo ogni singola parola che è stata proposta dal Partito radicale perché
Finalmente stiamo cercando in questo modo di uscire da da
Una follia che
Per noi veramente e
Incomprensibile e quindi ringrazio veramente per queste sottoscriviamo tutto che ringrazio
Grazie davvero attraverso sa meglio di
Saluta Luciano con www punto straniere in Italia con tutti
Tu mutamenti da visti in questi anni
No non
Vale visto il Presidente a Milano avevano fusa quell'avverbio fortunatamente Sartorio Vittorio
Allora comunque serenità appuntiti è l'unico che abbiamo scritto perché le altre ventisette è stata non non sono in italiano
Abbiamo ventisette testate in tredici lingue un milione e mezzo di lettori al mese
Come Babel TV fenomeno unico in Europa pressoché nel mondo queste sono
Per gli aspetti positivi
Io a ascolto Battista che dice che c'è un problema nel modo di produzione della notizia poi ascolto Forlani che dice che comunque l'Italia con tutti i suoi difetti fatta di brava gente
Non son d'accordo
Che io penso che
I dati dell'Osservatorio Betto non ho avuto tempo di esporli tutti ma se li andate a guardare in tempo in termini
Di raffronto temporale scoprirete che è la rappresentazione negativa del fenomeno migratorio degli immigrati coincide con le elezioni politiche
Coincide con le elezioni amministrative a Roma
Esposta il consenso elettorale da una parte piuttosto che dall'altra creando una finta urgenza questa cosa le abbiamo dette e ridette mille volte continuiamo a dirle gli italiani
Non sono brava gente quanto meno non tutti non c'è mi ognuno di della censura buonista perché tanto libero piuttosto che è il giornale ci pensano ogni giorno a raccontare le storie delle musulmane e che sono picchiate che sono trattenute cioè
Il il il il punto è che
è stata la cospirazione quando Maroni un medico quindi quale Nazione di brava gente può avere un ex ministro degli interni che dice Tullia il suo partito è stata razzista apposta per raccogliere consensi dice due cose che ha un'azione folle e ti dice che l'Italia e non son brava gente perché se serve se razzistico raccogliere consensi vuol dire che ci son razzisti
No quindi mi pare un
Per cui non
Non penso che ci sia solo un errore nel modo in cui si costruiscono le notizie perché bisogna fare e club bisogna fare notizia eclatante come qui c'è proprio Progetto ben preciso ma non è solo italiano se è vero che il fenomeno del razzismo che il fenomeno dei partiti razzisti cresce in tutta Europa
Questo vuol dire che è un fenomeno europeo la rappresentazione emigrato limitare l'immigrato come un problema
Le per per il l'autoctono
No è un
Poter drenare consensi verso delle idee verrebbe dalle posizioni politiche su questo bisogna essere duri porti guardate che sotto il per su Facebook il razzismo all'ordine del giorno e non si riesce a bloccarlo in nessun modo l'Ufficio Nazionale antidiscriminazione le leggi per devono essere apportate le leggi devono essere rafforzate questo fenomeno Colucci a questo però va posto un argine ben preciso altrimenti
Anche la parte di brava gente degli italiani e quant'altro anche la voglia come giustamente diceva la relatrice prima di me di integrarsi se poi viene rimandata una una immagine di un'Italia che non ci vuole
è chiaro che fatichi di più
No fermo restando che comunque non è un modello alcuni integrata del parco il come dire quando geniale omogeneizzate ce l'abbiamo e
No lire certa
Tanto per iniziare a parità dei sessi non cioè
C'è c'è uno sforzo che deve essere fatto anche la comunità di stranieri se no poiché è vero che finisce si finisce per fare la censura buonista
In quel fenomeno che è chiamato perché esposto Tosi chiamate massificazione dell'identità culturale su questo sono d'accordo si ha contezza con latte del Natale Forlani il fenomeno l'Italia un'immigrazione tutta per peculiare
Oggi buona parte degli italiani sono lungo soggiornanti che cosa è successo
è successo che noi spesso parliamo del problema delle seconde generazioni ma in realtà noi abbiamo privato a a stringere noi abbiamo un un rapidità nell'integrazione delle nel del delle prime generazioni
In realtà buona parte di questi cinque mila estremi sono già italiani
Nel senso appunto di una declassificazione delle identità culturali
Manzoni marzo mille ottocentoventuno una d'arme di lingua d'altare di memoria di sangue e di core
Ok questa era un modo per provare a identificare lì a a individuare l'identità dell'Italia ok guardate tante di quei le parole non hanno più senso inclusa di sangue visto che stiamo parlando del concetto ius soli attenuato più o meno perché se noi dobbiamo dare
Ragionare usa pacato del Governo se facciamo ius soli per per i nati in Italia una un corso di un un ciclo scolastico due cicli scolastici ma è evidente che ormai nelle cose
è evidente questo milione di ragazzi che siano nati qui o che abbiano fatto uno due cicli scolastici ormai sono italiani ma i loro padri
Sono italiani sono italiani tanto quanto italiano unita l'americano sono Italo rumeni sono Italo albanesi
Se voi parlate con
Molti di loro vi dicono che non le vanno a fare le vacanze a casa perché questa è casa loro mi dicono che gli interessa più la politica italiana piuttosto che la politica di casa ma è evidente una persona che vive in Italia
Da cinque o dieci anni
Sapete come li chiamano un rumeno che vive in Italia e Romania l'italiano
E e così chiaro questo fenomeno si è accelerato per mille e una ragione quindi secondo me noi dobbiamo ribaltare l'immagine
Degli degli straniero che è arrivata immagine gli italiani cosa vuol dire oggi essere italiani ma qui ce ne andiamo all'infinito ho letto le proposte del Partito Radicale le condivido tutte vi ringrazio
Sono quindici anni che mi occupo di questo mestiere
Complimenti anche per l'originalità dell'approccio
Questo tentare di portare l'Europa in Italia le le
Sono assolutamente d'accordo con tutte queste proposte le le le ritmi rilanceremo e riformuleremo né i nostri lettori stranieri
Interessano poco agli italiani ma che comunque sono tanti e grazie al partito radicale per questo suo lavoro di presidiare gli angoli bui della democrazia che ancora una volta fatto con grande
Grazie anche a Gianluca Luciano allora chiudiamo qui questa sessione rinnoviamo l'hanno fatto in tanti lo ripeto volentieri anch'io i ringraziamenti Emma Bonino al partito radicale per questa iniziativa
Il messaggio del Presidente della Repubblica ci si diceva una corretta percezione del fenomeno dell'immigrazione ha bisogno di correttezza dei media
Credo che senza sconti otto soluzioni dovuto queste due ore di discussione
Come comportarci correttamente noi dei media lo vediamo forse un po'meglio aumenta il lavoro da fare ma c'è una spinta in più per farlo Grazia tutte a tutti grazie a tutti io volevo
Welfare ho dovuto fare altro nel frattempo la orsono portare qualche
è notizia organizzativa intanto riprendiamo alle tre puntuale lì e intanto mi complimento con tutte le ho lette tenuto i tempi abbiamo sforato i dieci mila unità raccordarla recuperando il ritardo della prima sforato solo dei dieci minuti veramente
Grazie mail
E nel pomeriggio riprendiamo con l'esenzione ho chiesto a Marco Pannella di portarci un saluto ce lo porterò nella pomeriggio alle cinque avremo
Il ministro che mi pare
Un amministra la signora ministro cancelliere che è stata mi sembra molto sollecitata quindi
Proviamoci dirà anche delle risposte alle tre meno dieci e con inizio puntuale alle tre grazie ancora grazie dell'attenzione
Diciamo
Sì buongiorno buongiorno mettete puntuali
E in realtà mi sembra di capire che ci mancano il moderatore e alcuni ecco qua
Fra
E alcune lei ha relatore però credo che
Il moderata ore se e avvicinare apparso rapida
Tirarsi attribuita al patteggiamento nel nord Africa
Ebbene sì
Però io volevo vedere un attimo al testimone mai un tanto
Otto l'ho vista eccolo qua è arrivata un'immagine
Mi manca ancora lascia che non intendo
è in arrivo
Anna ma
Fiorella io l'avevo vista però
Fiorella Farinelli l'avevo vista ma adesso non la trovavo annualità
Però partiamo Pannella
Settantanove milioni almeno tra le carte e poi vediamo poi il tempo
E com'era
Prevista qui e l'unico appartamento che ai invece di farla nel commenta avevo detto
Gli ottanta
Sinceramente
Fare quando può avviene pensano alla riunione dell'ANCI
Allora
Io li ho visti perché non li vedo più
Roberta c'è
Mia sanno
No però predica
Fare un po'all'ENI
è dove sta
Allora aspettiamo
Soltanto
Poco
Vogliamo
Vogliamo cominciare ad esempio inglese in aree iniziare così vediamo
Vedere
Bella amministra Riccardi
Grazie saranno altre
Perché io però ce l'ha visto
Arezzo appositi ma non si arriva
Tante
Farei
Si
Buonasera a tutti al pubblico cominciamo potrà pelati in attesa che arrivano
Gli altri interlocutori cominciamo con questo
Video che ci ha mandato il ministro Riccardi
In sua rappresentanza diciamo
Siamo pronti
Io sono molto dispiaciuto di non partecipare a questo convegno del Partito Radicale immigrazione una sfida una necessità
Perché credo che dal Partito radicale beh Emma Bonino negli ultimi anni ormai
In tanti anni c'è giunto sempre un messaggio di speranza per la lotta per i diritti umani ma ci è giunto sempre anche un messaggio estremamente concreto cioè
Partito radicale Emma Bonino ci hanno aiutato sempre a osare l'impossibile a questo livello ma anche a cercare le vie del possibile mi sembra che ora voi con questo convegno
State cercando di salvare questa legislatura dal punto di vista degli stranieri cioè di individuare dieci proposte
Proponibili attuabili in questo scorcio di legislatura infatti e lo debbo dire con la mia esperienze di ministro dell'integrazione
In questo nostro Paese e paese legale spesso lontano dal paese reale si dice la gente ha paura degli immigrati sì è vero anche paura degli immigrati ma tante altre paura
Io voglio dire invece che tra la gente nel Paese reale un percorso di integrazione è molto più avanti di quanto noi law riconosciamo
Penso che questo sia un fatto vero e allora abbiamo il dovere di far sì che Paese reale e Paese legale vadano di pari passo infatti gli immigrati
Direi laboratori di origine straniera sono da noi da tanti anni
E c'è bisogno in proposito di realizzare una cultura nuova di Governo e penso di poter dire che in questi ultimi mesi qualcosa è cambiato e stiamo prendendo atto della realtà
Io penso all'accordo di integrazione istituito di concerto col Ministero dell'interno i cambiamenti che ho apportato e poi vorrei anche parlare un secondo della strategia nazionale per l'inclusione dei rom dei Sinti
E dei camminamenti che abbiamo varato perché il problema dei robot un problema
Il problema che vorrei solo sottolineare
è un problema risolvibile non è un problema impossibile ma molto spesso la politica ha avuto paura di affrontarlo e c'è stato una vera e propria predicazione del disprezzo nei confronti dei rom
Io credo che l'Italia di domani è un'Italia costruita insieme da italiani figli di italiani e italiani figli di immigrati
L'integrazione non è sempre semplice ma l'integrazione è già
Una realtà e qui vorrei sottolineare due aspetti uno e quello della scuola
Decisivo l'altro e quello del lavoro
Per il lavoro accenno al tema
A voi molto a cuore dell'attuazione della direttiva CE numero cinquantadue due mila e nove e ribadisco la necessità di combattere ogni forma di sfruttamento
Ci sono dei settori in cui si utilizza assenza scrupolo la manodopera straniera irregolare ed è un utilizzo massiccio
E anche noi sappiamo che la criminalità
Reclute i disperati e tutto questo va combattuto e sanzionato senza cedimenti credo che in questa attuazione però dobbiamo tener conto
Che ci sono situazioni di anziani di disabili che magari hanno sbagliato per ignoranza
Ho per la precarietà insita nelle loro condizioni
Esistenziali le norme allo studio se non ben calibrate rischierebbero di ingenerare una guerra tra poveri
Anche uno strumento di intimidazione contro l'anziano e il disabile non è questo il risultato a cui noi miriamo
Io credo che il questo problema
Il problema del lavoro un problema decisivo innanzitutto dobbiamo riconoscere che il lavoro degli stranieri lavoro degli immigrati come il lavoro degli italiani
Produce il PD nazionale noi abbiamo bisogno dei lavoratori stranieri sono stato nelle zone terremotate sono stato colpito del civismo di quella gente gente che non chiede niente se non di potere
Ricominciare a lavorare bene lì
Ho visto la preoccupazione
Se i lavoratori stranieri se ne vanno dice come riprenderemo a lavorare se tornano i tunisini tornano in Tunisia io ho visto insieme nelle tendopoli italiani e stranieri e sotto i capannoni sono morti gli straniere con gli italiani morti
Quei morti che hanno lavorato per costruire il nostro Paese vivere e morire insieme
Io penso che questo discorso sull'integrazione mi porta a parlare della cittadinanza
Io consistito tante volte quasi ogni giorno su questo tema della cittadinanza mi sono reso conto da anni
Di come questo nostro ius sanguinis
Sia una concezione
Vecchia una legislazione vecchia qui in Italia noi abbiamo bambini figli di stranieri pure orgogliosi del Paese dei loro genitori ma bambini
Che si sentono italiani che crescono con i nostri ragazzi nelle nostre scuole che sognano un loro futuro in Italia
Noi non dobbiamo
Far sì che qualcuno possa dire a questi bambini voi siete stranieri voi siete diversi loro sono italiani come i nostri bambini e qui noi dobbiamo arrivare a riconoscere tutto questo io capisco
Che lo ius loci sia un un discorso
Un discorso inapplicabili in Italia un Paese di passaggio cedere per questo io ho proposto più volte sculture cioè quei bambini nati in Italia Fini di lavoratori stranieri che sono cresciuti in questo Paese
E che hanno frequentato un ciclo scolastico che sia loro riconosciuto uno lo scultore cioè che sia loro riconosciuto per la loro cultura italiana per la loro coscienza italiana per la loro condizione
Di italiani
Si è riconosciuto il diritto alla cittadinanza allora scuola
Lavoro
Integrazione attraverso la cittadinanza stessa la cittadinanza di bambini nati in Italia perché quella grande sfida la seconda generazione
Il grande rischio della seconda generazione e che si senta estraniata e si concepisca in maniera antagonista verso il Paese in cui vive
Io ho molta speranza nel vostro lavoro perché conosco da tanti anni la vostra tenacia la vostra intelligenza la vostra dedizione alla pausa dei servizi e alla causa dei diritti dell'uomo questo per me voi potete essere un motore importante
Una realtà che coagula che coagula degli proposte delle proposte
Per far divenire immigranti i cittadini perché io vorrei dire
Sono lavoratori sono compagni dei nostri figli sono nostri amici parlano italiano si sognano in Italia e sognano italiano però a un certo punto le strade si dividono
Voi non siete cittadini questo secondo me è un assurdo questo rischia di ingenerare una ferita nel nostro
Tessuto sociale e nel nostro futuro
In Italia di oggi ha bisogno di coesione
Ha bisogno di coesione ma la coesione non è un arrangiata così la coesione è riconoscimento di diritti certo non tutto è semplice non tutto è facile
Abbiamo bisogno di mediatori culturali
Tra i mondi degli immigrati e la realtà del nostro Paese io stesso ho convocato una conferenza
Religioni integrazione religioni integrazione culture per chiedere il leader religiosi di operare come elementi di mediazione
Penso alla famiglia le famiglie gli stranieri e penso in particolare alle donne
Le donne possono essere prigioniere delle famiglie ma possono essere grandi elementi del processo di integrazione
Perché la donna e
O un mente per esempio un asilo
Di Torino multietnico mi ha molto colpito vedere
L'amicizia tra i genitori in particolare del tra le mamme sembrava l'ONU gente di tutto il mondo attraverso cui a partire dei figli attraverso quell'amicizia si crea un processo di integrazione allora io vi ringrazio
Per il lavoro che voi fate mi dispiace non essere oggi con voi e credo che il nostro scopo sia proprio questo
Che la realtà di integrazione che c'è nel Paese sia riconosciuta a livello legale e che nello stesso tempo noi possiamo dare attraverso percorsi legislativi ma anche amministrativi lì anche con buoni e pratiche amministrative e attraverso una nuova cultura possiamo dare un impulso all'integrazione perché dare un impulso all'integrazione vuol dire ripresa vuol dire un'Italia di domani
Classe grassa messo Riccardo Riccardi hanno potuto essere qui di persona con ci ha mandato questo bel messaggio che faccia riferimento tra l'altro
Alla disegno di legge per lo ius soli Lotito fattori che è un tema che ricordo con una certa passione perché
Ora questa tavola rotonda parleremo soprattutto immigrazione di economia e credo di essere stati invitavamo della tavola rotonda in quanto come Sole ventiquattro Ore magari ne vedo gli aspetti economici allo abbastanza direttamente
Però o anche una precedente vita collaborato con Giuliano Amato al Ministero dell'interno in quell'occasione presentammo la prima il primo disegno di legge dello ius soli
Il prefetto Pria lo ricorderà molto bene purtroppo in quell'occasione appunto non arrivo non andò in porto come andò in porto il testo unico sull'immigrazione che ho credo che in questi anni ci sarebbero stati ben utili
Invece magari gli atti provvedimenti sono stati un po'bandiera a che forse non hanno prodotto i risultati che ci si attendeva
Parliamo comunque di immigrazione economia e io credo che il tema sia cruciale proprio perché dalle pagine anche del mio giornale vedo tutti i giorni come
L'immigrazione sia un bagaglio fondamentale proprio per la il rilancio e per il superamento anche di questa crisi economica del Paese
Io cito sempre un dato per il quale tutte le società che declinano da un punto di vista demografico
Declinano anche da un punto di vista economico o meno ma legge nell'economia dalle quali non si esce elitaria quindi a
Particolarmente bisogno proprio perché da un punto di vista demografico nei Paesi più deboli come sappiamo l'Europa
Dell'apporto degli immigrati che si sono forza lavoro come ricordava Riccardi o non sono solo forza lavoro però sono anche impresa e questo dal punto di sé nel giornale mi fa piacere sottolineano ne stiamo dedicando molta attenzione all'imprenditoria straniera che sta crescendo
O ed è una spinta vitale molto importante in un momento in cui tutte le imprese soffre in cui l'imprenditoria italiana appunto in grande difficoltà in crisi
Forse l'impresa e proprio che danno più spinta più giovani o più proiettata verso il futuro sono proprio quelle legate agli immigrati poi magari
Ne possiamo parlare anche con i nostri interlocutori
Da programma credo Fiorella Farinelli sia la prima intervenire ci parlerà
Soprattutto dell'aspetto scolastico come sappiamo è uno dei
Temi decisivi soprattutto in vista la seconda generazione sulle quale davvero si deciderà quell'integrazione in questo Paese
Grazie come altri anch'io vorrei ringraziare il Partito radicale Marco Pannella Emma Bonino per questa giornata perché
Penso che siamo
Possiamo condividere insomma questo giudizio cioè qui si stanno affrontando discutendo insomma no
Dei temi che non sono meno importanti per il presente per il futuro del nostro Paese
Per il suo sviluppo economico e civile di quelli che ci ammorbano e ci tormentano in questi giorni cioè il debito limoni fisco
E così via io trovo che sia rigenerante insomma oggi partecipare ad una giornata che discute di queste cose con questa convinzione e con questa consapevolezza
Io appartengono alla rete delle scuole migranti che a Roma fanno un grandissimo lavoro
Sull'italiano per stranieri adulti
E voglio dire soltanto questo che sono noi siamo molto contenti molto orgogliosi nella realtà romana di avere un numero di iscritti altissimo
Anche al di là delle questioni del permesso punti e della in me no o scoperta insomma
Dell'italiano come elemento decisivo per l'integrazione dei migranti però chissà come no venuto fuori
Con una funzione diciamo così più di pagamento di prezzo diciamo così
Per la regolarizzazione che non come un aspetto di che hanno no generale lungimirante insomma noti sviluppo delle competenze linguistiche dei migranti
Come chiave io non dico per la cittadinanza ma almeno per l'interazione no almeno per l'interazione insomma
E
Siamo altrettanto preoccupati però del fatto che noi abbiamo più iscritti nella città di Roma di quanti non riesca a farne l'intera scuola pubblica degli adulti che dovrebbe fare
Questa cosa
Siamo preoccupati naturalmente siamo contenti no come volontariato laico cattolico ministra di destra religioso non religioso eccetera di presidiare in modo così efficace
Questa questione accompagnando moltissimi migranti stranieri alla certificazione della competenza linguistica
Non facendo un lavoro di tipo assistenziale perché quando si lavora sulla formazione e lo sviluppo delle competenze delle persone
Non si lavora mai in termini assistenziali ma si lavora per la crescita
Delle persone
Ma siamo preoccupati del fatto che la scuola pubblica che pure dal punto di vista delle norme apposto insomma no il rispetto dei principi dei diritti del l'universalismo dei diritti non c'è problema no però in realtà
Non tiene sono d'accordo da questo punto di vista con l'impostazione di questa giornata
Che mi pare dica forse oggi non è il momento di affrontare le grandi questioni in termini
Di nuova produzione legislativa di cui pure sappiamo tutti esserci un grandissimo bisogno bisogna lavorare anche in termini amministrativi di azioni concrete di programmi concreti eccetera aggiungo
Piano voce bassa che già alcune cose avrebbero potuto essere fatte in particolare nel Regolamento attuativo delle norme per il permesso appunti sulla questione
Dell'italiano delle competenze linguistiche tutti sanno che i regolamenti attuativi delle norme devono essere coerenti con le norme ma possono essere anche più ligi miranti delle norme questo non è avvenuto questo è un elemento di grande preoccupazione
Ed è un punto su cui si potrebbe intervenire
Cosa voglio dire che
Aggiungo che l'osservatorio da cui io lavoro anch'io un'Aula che come l'ONU no dentro c'è di tutto insomma no dagli afgani così agli arabi età di tutto
è un osservatorio interessante per farci capire perché
La scuola pubblica italiana sto parlando dei ragazzi dei giovani dei quasi ottocento mila allievi di provenienza straniera molti dei quali non sono migranti
Perché il quarantatré per cento sono nati in Italia abbiamo Province come quella di Prato in cui l'ottantacinque per cento degli allievi della scuola pubblica di provenienza straniera è nata in Italia
Però
Perché
Questa nostra scuola pubblica che ha posto con le norme che ha posto quei principi oggi chiamato richiamava insomma no le circolari nobili secondo me perfino suppone enti della pubblica istruzione che affida alla scuola
Il compito nientepopodimeno no che della
Non solo integrazione ma addirittura dello sviluppo dell'intercultura supponente i perché non ci sono gli strumenti
E non si sa neanche che cosa voglia dire e nessuno si sta occupando di dare gli strumenti alla scuola perché questo compito possa essere effettivamente
Esercitato da questo osservatorio che quello della lingua degli adulti si capisce anche perché e i risultati
Dei nostri dei ragazzi di provenienza straniera tantissimi ormai nella scuola italiana sono risultati così scadenti non solo tutte le indagini comparative internazionali dicono che il sistema di istruzione e formazione
Italiano è tra i più lenti a produrre miglioramenti sul versante degli stranieri i dati parlano chiarissimo non li abbiamo tutti
Voi pensate che addirittura nella scuola elementare dove ormai la maggioranza di ragazzi sono nati in Italia dei bambini sono nati in Italia e quindi imparano la lingua fin dall'asilo nido magari da quell'intera etnici
Di cui parlava e il ministro Riccardi prima
Abbiamo
Una differenza enorme
Nel ritardo scolastico nelle bocciature nelle ripetente
E arriviamo nella scuola secondaria superiore lei non molti che arrivano lo scuola secondaria superiore perché la dispersione per loro
è più forte al settantacinque per cento di ragazzi che sono in ritardo scolastico chiunque sa di scuola sacche ritardo scolastico scoraggia il proseguimento degli studi
Restituisce alle persone un'immagine negativa disse le bocciature sono molto forti
Li abbiamo davvero fin dalla scuola elementare che è uno scandalo che è uno scandalo si moltiplicano nella scuola media diventano fortissime nella scuola secondaria superiore non solo a proposito di lavoro non ne parla mai nessuno
Ma gli studenti di provenienza straniera anche quelli di seconda generazione
In stragrande maggioranza nella secondaria superiore vanno nei rami bassi del sistema cioè nell'istruzione professionale nella formazione professionale che il nostro Paese
Diciamo così
Un po'strano anche rispetto alle questioni dello sviluppo continua a considerare anche a sinistra i rami
Infelici senza qualità del sistema la fra l'altro vanno i figli degli operai no non è che vanno soltanto i figli degli stranieri no la nostra scuola non è compensativa come nota
Delle differenze sociali originarie e sugli stranieri picchia alla grande cosa voglio dire che c'è un problema importantissimo
I risultati in italiano e matematica
Degli studenti di provenienza straniera sono sempre e comunque molto più scadenti di quelli non brillanti dei nostri studenti italiani
E
Quelli di seconda generazione risultati dei ragazzi di seconda generazione sono appena un po'migliori
Dei risultati dei ragazzi che invece sono minori ricongiunti che arrivano qua
Con tutto il peso dello spaesamento delle difficoltà
Del non conoscere una parola di italiano quando vengono inseriti nella scuola e così via qui c'è una questione dirimente che è la questione della lingua
La nostra scuola coglie
Per fortuna i dirigenti scolastici come voi sapete
Non hanno hanno l'obbligo di non chiedere al momento dell'iscrizione la situazione di regolarità o loro regolarità delle famiglie quindi tutto sembra funzionare
Però la nostra scuola non è in grado perché non c'è stato mai un piano in questo senso di affrontare con la strumentazione tecnica necessaria la questione dell'italiano che è una questione
Importantissima soprattutto quando in famiglia si parla un'altra lingua si parla un dialetto il bilinguismo il tre lingue ISMU che è una caratteristica e una risorsa decisiva decisiva importante
Una ricchezza per tutto il Paese e per loro
Si rovescia no in una situazione di difficoltà nel momento in cui italiano che si parla in casa non c'è
E approssimativo è poverissimo
Andate nelle nostre aule io aveva delle dei giovani delle perché su tutti i giovani no largamente i giovani altro elemento di ricchezza insomma noi risorsa positiva
Questi adulti ce ne sono che sono qui da quindici anni da vent'anni non sanno parlare niente niente no hanno un patrimonio di
Cinquecento parole
Non si può parlare di integrazione non si può parlare di forza soggettiva non si può parlare di percorsi di carriera
Poi dopo loro son brani e voglio dire che tutto questo aspetto cioè il fatto che l'intero gruppo degli studenti di provenienza straniera
Che non è un gruppo perché sono ormai l'otto per cento no e in alcune Province sono il sedici diciotto il venti per cento
è il fatto che gli arrivi un'immagine così negativa cioè loro vanno peggio degli altri loro sono più dispersi degli altri
Loro abbandonano precocemente più degli altri loro finiscono nei rami bassi dell'istruzione dalla formazione professionale è come si diceva stamattina un'immagine negativa che rimbalzati in faccia a questi e che può produrre degli elementi davvero molto negativi anche perché io devo dirlo sono un'insegnante me lo consentirete
Non c'è nessuno nella scuola italiana tra i giovani italiani come gli studenti di provenienza straniera
Che abbia l'idea che la scuola l'istruzione la formazione sono lo strumento decisivo di riscatto sociale di mobilità sociale
Di crescita per sé e per le proprie famiglie come è noto i nostri ragazzi questa cosa
Gli autoctoni
L'hanno persa per tanti motivi anche giustificati
Però questi sono una forza della natura no sono risorse molto molto sveglia però la scuola non gli insegna anche quando loro il parlo l'italiano in strada nell'asilo nido eccetera perché sono nati qui
Non gli insegna italiano più studiare che un'altra cosa dall'italiano quotidiano non lo fa perché non si specializzano gli insegnanti non c'è stato un piano su questa cosa qui gli insegnanti che
Si specializzano presso l'Università per stranieri di Siena e di Perugia e prendono la specializzazione non vengono incentivati non vengono incoraggiati non vengono riconosciuti perché la nostra scuola come è noto todos caballeros
E legata all'idea che tutti gli insegnanti sono uguali i bravi e i testi mi quelli che lavorano e quelli che non lavorano quelli che si specializzano e quelli che non si specializzano ha ragione chi stamattina diceva
Guardate che la questione degli stranieri mette in evidenza i nostri problemi no
Non sono loro problemi no mette in evidenza i nostri problemi
Voglio dire un'ultima cosa per farla in breve
Che è questa stamattina Amato diceva
Ministero della pubblica istruzione ha firmato circolari linee guida indicazioni di altissima nobiltà ho già detto che secondo me
Cioè della retorica non c'è sempre della retorica quando ci si riferisce a dei nobili principi e poi non si fa a conseguire all'affermazione dei nobili principio delle azioni concrete
E guardate che la civiltà di un Paese è questo quando si fanno le azioni concrete non quando si fanno le norme di alto livello
Che poi dopo nessuno rispetta e ci sono moltissime giustificazioni perché quelle norme poi non vengano rispettati sindacali di vario tipo no
Allora gli est la stessa mano che ha firmato le circolari nobili
è la stessa che ha aperto la discussione se era sostenibile o non era sostenibile per il diritto all'apprendimento degli studenti italiani
Avere delle classi con più del trenta per cento di studenti di provenienza straniera quando la mano e la stessa
è chiaro che c'è molto che non va
Quella mano la seconda volta quando ha aperto questa discussione stupida insulsa perché ai problemi si rispondesse sono problemi si risponde attivando delle azioni positive
Non producendo no l'ossessione dentro le famiglie italiane per cui avere tanti ragazzini magari nati in Italia
Stranieri di provenienza straniera figli di stranieri costituisce un rischio per i nostri e per il diritto al buon apprendimento dei nostri
è chiaro che cosa si è fatto che cosa sia combinato
Queste cose qui noi dobbiamo saperle e dobbiamo essere capaci di dirlo perché francamente no
La diffusione a piena umano della retorica dei principi è una cosa che francamente non può
Non può funzionare i veleni quando vengono buttati a piene mani sull'opinione pubblica e su degli stakeholders interessati come sono i genitori
Dei bambini
Naturalmente che sono direttamente interessati sono veleni che poi
E molto difficile eliminare ma voglio dare di un numero dopo tutto questo cancan
Sul trenta per cento si no eccetera le classi che oggi hanno più del trenta per cento
Di studenti di provenienza straniera sono il tre virgola nove e gli interventi di deportazione che erano stati pensati che peraltro sono impraticabili no
Perché non è che sposti ragazzini da Prato Firenze da Firenze a Prato questo mi sembra assolutamente evidente insomma
Sono stati cinque o sei nel territorio nazionale però questi sono i veleni che sono stati diffusi ora
Chiudo semplicemente dicendo che il sistema educativo italiano a grandissime risorse al suo interno tra le cose migliori perché sapete come siamo e noi italiani
Vorrei parlare con la tale Forlani che ora non c'è più
Siamo
Non ci facciamo mancare niente no nel senso che abbiamo spesso no delle esperienze straordinariamente eccellenti non c'è ma niente fa sistema
E questo è un serissimo problema
Quando la realtà dell'immigrazione eh parte assolutamente integrante del nostro sistema ma se noi ragazzi di prima e di seconda generazione
Noi restituiamo l'immagine negativa come se fossero disabili ma sapete quanti insegnanti nella scuola italiana chiedono l'insegnante di sostegno
Perché hanno un problema con un ragazzino che non mastica l'italiano come se quel ragazzino fosse disabile ma voi capite che cosa vuol dire questo e che vede in essi possono diffondere
Tra gli italiani e tra gli altri
Quindi questo quadro è un quadro in cui ci sono degli elementi di ottimismo notevoli perché le risorse ci sono perché il volontariato e forte perché l'associazionismo e consapevole
E fa molte cose però bisogna sapere che se è vero e tutti lo sanno che il sistema educativo è decisivo per gli adulti e per i giovani
Non per l'integrazione non per farmi diventare uguali ma per darvi la possibilità di interagire con il sistema una persona che non famiglie non non padroneggia l'italiano
Non sono in difficoltà con i servizi nella vita quotidiana nel lavoro rispetto alle sue prospettive di sviluppo di carriera evidente non può diventare l'iter
Delle sue comunità
E noi lo sappiamo che in Italia questo è uno dei problemi che abbiamo perché ci vogliono i protagonisti che sono capaci di difendersi
I protagonisti non possono parlare attraverso la Caritas attraverso la mia associazione attraverso questo tra verso l'alto devono essere capaci di parlare direttamente e questa è una questione importantissima grazie
Grazie dottoressa
Siamo diciamo fa ritardo per poi chiedere un po'a tutti di cercare tenersi tra i intorno ai dieci minuti nella ora interventi magari un minuto prima vi segnalo quando stiamo avvicinando i dieci minuti
La professoressa diceva malgrado colonne non riusciamo a fare questi ragazzi spesso sono delle varie furia della natura come dire sul futuro alle otto se lo con cui sono da soli
O faccio il reato proprio discorso che facevo prima sui sugli imprenditori immigrati perché di veramente vediamo che malgrado difficoltà molto maggiore di quelle che hanno magari pericoli nostrani
O riescono a conquistarsi una fetta di futuro facendo impresa o Otto Bitjoka credo sia tre maggiori esperti tra
In Italia di questo tema
E quindi dare sicuramente su questo lui la parola
Grazie
Devo dire che a me personalmente mi desta grandissimo diletto
Parlare di fronte a questa platea questo parte causerà anche definire parterre de quo
In particolar modo colgo l'occasione per ringraziare il Partito radicale per la sua generosa disponibilità di essere affiancato emigrati per portare avanti questa battaglia e noi subito diciamo noi ci siamo
Non ci siamo
Perché credo che questa battaglia si vince attraverso
Il protagonismo degli immigrati
Non attraverso la cessione di una non del legale ecco alcuno che parlare non se ne esce
Non è più possibile questo bisogna che le mirati a suo nome la responsabilità oggettiva e soggettiva
Nella gestione della prospettiva futuro loro Del Piero che siano loro ma anche degli altri e la comunità il territorio in cui vivono questa la grande sfida o questo passa nella nostra elaborazione in quanto emigrati
O non sarà mai una buona integrazione e perché ciò avvenisse serve MAC buona cultura della meritocrazia
Perché solamente il merito è il motore del futuro
Motore futura il merito i talento
E questo non ha cittadinanza une bravo competente a visione ha capacità di produrre ricchezza attraverso le sue fatiche lo fa porvi da se stesso ipocrita la comunità che l'accoglie a partita anche al sistema Paese
In questo scenario
Si inserisce
L'imprenditoria migrato io credo che non vi era nessun dubbio che l'immigrato
Non rifiuti ad accettare la Carta fondamentale del quarantotto
Non se ne discuto più perché noi accettiamo la Costituzione lo condividiamo ecco perché chiediamo anche di essere italiano perché siamo sul territorio italiano
Però dall'altra parte c'è anche l'idea che noi dobbiamo portare a compimento quelle che noi chiamiamo il nostro progetto esistenziale altamente io sono del camion d'origine
E mi versare Recam canoro che venire qua sentirmi dare Del Negro per non è che la cosa mi piace molto però sì accetto questo perché penso che il Paese deve danno l'opportunità di realizzare quelle che il destino vuole da me
Per chi è qui l'iter rivista oppure quelle che io vorrei
Diventare per far prevalere
Ciò che voglio diventare socio perché sono nato questa la sfida e questa sfida passa attraverso Trosa capacità di organizzare risorse capitale umano le mosse e lei lo in un suo valore intrinseco le nostre visione nel realizzare impresa e che possono essere utile sia in Italia che altrove
Stamattina il il Ministro Amato ha detto il primo cose ha parlato
Della cooperazione
Il fatto che se l'Italia perde competitività in termini di cooperazione allo sviluppo è ovvio che perde anche lo spaccio dove può sapere eventualmente una Riserva di caccia resero decade Shas
E questo può essere sostituito da immigrati dal dall'imprenditoria immigrata perché è molto facile
Buttar giù i dati ma io credo sempre che l'elemento quantitativo che conta perché conta anche lì non è sempre necessario quello che è molto importante
La cultura la visione che uno ha la capacità di elaborare una nella versione teorico culturale nuova che ci spinga gli altri accettarsi come siamo perché noi facciamo parte di loro e questo si declina la nostra capacità
Di fare impresa io credo
Che voti siamo non torna trecentosessanta mila imprese che l'immigrato hanno e credo che continuano a pagare le tasse sono bravi
E risparmiano anche hanno una cosa molto importante fare un gioco a somma diverso da zero
Perché se dovessero fare un gioco a somma uguale a zero e quelle che facevano i vostri genitori oppure Luo sonori dopo la guerra dove dovevano re costruire l'Italia e chi aveva acquisito una certa esperienza dentro la fabbrica e decideva perché sentiva la vodka si non è di produrre ricchezza per conto proprio andava esercitare queste capacità da solo però con un rischio che se falliva quel suo tentativo ritornava nell'azienda a fare non solo per RAI specializzato cose del genere
Non è la stessa cosa per l'immigrato l'emigrato
Appena una capacità d'organizzarle risorse si riesce a trovare risorse per realizzare il suo progetto la prima cosa da fare e ricercare le farà la stessa cosa nel suo paese d'origine
Posso per diversissimi
Beh motivi com'è un motivo molto importante che anche molto più solo il GICO è quello di far vedere che il sud del pugilato di emigrazione è stato un processo un processo di dei vi succede sotto e questo successo si palesa con le imprese che fa il
E lì la nuova frontiera e la cooperazione allo sviluppo mando in zero virgola cinque per cento con l'UDC e del piano p.l. che come diceva che entro il due mila quindici Occhionero allocare alla cupa sullo sviluppo me sembra che oggi italiano e non alla Camera il piano deve pensare che anche per conto nostro
Ecco però questa cosa la possono farle emigrati da solo lo possono fare da soli perché attraverso la capacità di duplicare la loro capacità dello scorso imprenditoriale nel loro Paese d'origine producono ricchezza lì e qua
E poi c'è un'altra variabile che è molto importante il fatto che producendo ricchezza a casa sua Petracca il flusso migratorio verso una terra promessa che pensavamo che fosse una volta ma che oggi purtroppo non lo sia più
Allora ferma tutto ho sempre preso un esempio ci sono delle filiere dove immigrati abbondano
Nella loro presenza io che vivo a Milano Ra trentasei anni io credo ad esempio i panettieri a Milano quasi l'ottanta per cento sono emigrati soltanto egiziani quelle che lavorano nelle piattaforme logistiche
Da
Padroncino delle dell'erede forcone a quelle che gestiscono fisicamente Hinna Casini generale sono emigrati serve solamente l'auto organizzazione per fare il passaggio generazionale dall'idea di una piccola cosa una partita IVA a una società di capitale e per fare questo c'è anche l'aiuto delle banche non erano provato quattro anni fa insieme alla banca intesa vedo anche Morgante ne ha parlato stamattina vedo l'amico Mancini sale hanno messo in piedi il fondo primi che era il fondo per il perito immigrati dove il tentativo era di potere dare i soldi alle migrati senza peccare non suona forma di garanzia fidandosi solamente nella loro volontà di voler venir fuori da loro situazione attuale
Questa ha funzionato
Alle gallerie sono eravamo solo il trenta mila euro senza nessuna garanzia avevo notato che il più del novantacinque per cento
Prendevano i soldi se siamo su una pressione reso credo che diamo cinquanta perché cinquanta mila euro e di più
Io credo
Che
Questa maniera di tendere la mano all'immigrato perciò dotarlo nel realizzare quelle che pensa di poter fare è molto importante pet-therapy prese perché produrrebbe anche un moltiplicatore del gettito fiscale questo molto importante e non solo quello perché fino all'anno scorso
Nelle imprese emigrati in generale lavorano più di cinquecento mila persone che tendenzialmente erano italiane Siria che potenzialmente siamo per il buon datore di lavoro
Dei conti e questo passa attraverso forse l'auto-organizzazione dell'immigrati perché credo che il negli obiettore del nostro sviluppo parlano sul protagonismo non parte dall'aiuto degli altri
Quale aiuto il tendenzialmente sa dei poli di di pietismo e di paternalismo invece noi dobbiamo essere primi e sollecitare gli altri di venirsi incontro ultimamente mi è venuta una piccola idea quella di verificare se fosse possibile fare un piccolo fondo riparte equity
Per piccolo tali aiutare certe filiere
Che vediamo che stanno crescendo ma anche nella consocio nell'edilizia e anche in Lombardia sono non sono più famosi furgoncini piene dei bergamaschi scendevano a Milano le cinque la mattina e tornavano alle sette di sera sono tutti egiziani albanesi e rumeni sembra che siamo anche bene questo secondo me la strada ma questo anche la sala della cooperazione perché se noi andiamo a incentivare questo se vi fosse un solo do dette che incentivasse l'inventore emigrata come è stata per l'impianto in periferia femminile non te giovanile qualcosa se fare meglio
Basta pensare che l'impunità migrato forse
Produce più ricchezza anche delle imperitura giovanile se come non abbiamo un santo in paradiso che vale a dire forse se mettiamo in piedi un fondo che incentiva questa imprenditoria qua da lì per qualcosa possiamo
Possiamo ricavare meglio per il sistema e loro ho pensato a un'altra piccola cosa
Stamattina ha detto signora Forlanini
Che Emirati pagare oltre il sette miliardi anzi ha detto quello che Babbel TV oltre sette miliardi vero come contributi solo che
Non ha detto una cosa che non sono mai avrà centro centesimo indietro e lo ha detto un'altra cosa molto importante che questa trovata quater fa pagare i soldi senza che qualcuno le tornati indietro è stata approvata
Di Bossi e Fini tesa con la finanza creativa di Tremonti che ha fatto una mega sanatoria che nemmeno la sommatoria delle sanatorie passati arrivavano a quelle cifre le settecento mila fatto
Settecento mila ma era certamente battere cassa si vede no
Ora
Sette forse a qualcuno in buona fede che dicesse ma questo non può che parlano questi soldi questo sono per contributi silenti che non sono mai avrai
Andiamo a vedere quanto questo che potessero rendere se fossero prestati allo Stato prendiamo un tasso di sconto che la Banca europea la banca tenta prima le dividiamo per cinquanta per cinquanta per cento vogliamo la netta del tasso di sconto e quel capitale a chi non mai l'avremo
E quello che proviene dalle senza capitalizzare niente
Andiamo a fare un fondo e ho fatto un piccolo calcolo da un torna seicento milione
E se no a potessimo avere un fondo di seicento milioni di euro che sono soldi nostri per finanziare all'imprenditore emigrati credo che imporre miracoli ne faremo perché noi l'abbiamo ancora tanta fame abbiamo ancora tanta voglia di vincere abbiamo ancora tante cose da fare
Io sono convinto che la fenomenologia denigrazione al consumo non e consumismo perché vogliamo metterla della cravatta la della macchina rara anche nove la badante pure una corsa a casa qualcuno come saperlo che ce la fa avere anche un autista elemento di vari passi però si tratta non luogo comune io dico sempre agli amici dovete sempre dopo un bel libro a un autista bianco con i guanti bianchi che va in giro
Sarà una cosa molto importante magari soli sarebbe
Il suo ecco ma simbolicamente sarà per una comunicazione molto forte
Che hanno celebre un cambiamento in essere allora bisogna pretendere queste cose per farle perché la società ne gioverebbe Grassi
Grazie
Grazie grazie davvero per questo intervento
Magari non ci sono ancora molti artisti bianche ma molti dipendenti di imprese gestite da stranieri sicuramente sì l'abbiamo vista dato una serie sul sito del Sole ventiquattro Ore io a sei imprenditori immigrati tanti si valutano
Lavoro agli italiani e e hanno proprio questo protagonismo e questa spinta verso il futuro
Che sottolineava prima Bitjoka che forse ripeto italiana non può perso chiedono meno aiuti di quanto i gli chiedono gli imprenditori italiani il peso di stranieri
Parola Roberto Cicciomessere
O
Ti chiederei una riflessione anche su un altro aspetto abbiamo parlato anche in senso positivo della degli immigrati e ce la fanno anche come imprenditori io ho la sensazione dal mio punto di vista che ci sono anche però molti lavoratori stranieri che cominciano
A ad abbandonare l'Italia che la crisi sta cominciando a impattare
Verso un'attrattività molto minore dell'Italia María modi fa piacere però
Sì è un problema
Parlo anche di questo semine perché le
Diapositive
Due parole diciamo su questo sul tema dell'integrazione di immigrati nel nel mercato del lavoro a partire da alcuni dati
L'integrazione e la analizzo ovviamente da alcuni indicatori oggettivi che sono
La popolazione in età lavorativa gli occupati
L'occupazione delle donne che è un'altra tematica scuola rendimento la ne parlo pochissimo perché ne ha parlato ampiamente Fiorella e ha detto tutto quello che si doveva e dire l'altro tema quello dell'uso del lingua italiana sono indicatori che vengono normalmente
Utilizzati per misurare il maggiore o minore integrazione degli stranieri in una ecco comunità
La prima evidenza e che che emergeva credo anche dall'intervento dal messaggio del Presidente della Repubblica e che e gli immigrati sono una componente ormai strutturale della popolazione
In detta lavorativa e del mercato del lavoro ma in che modo io credo che ci siano delle
Dati particolarmente
Indicativi
In questo grafico sono indicate
L'evoluzione della popolazione italiana di tutta la popolazione italiana da qui al due mila sessantacinque sono le ultime previsioni dell'Istat e quindi sono sufficientemente solidali in blu
Gli italiani in rosso
Agli immigrati di stranieri come se questo per il tutto alle la popolazione e come si può vedere
I gli stranieri compente se c'è una riduzione costante della popolazione italiana per
Motivi del basso tasso di fecondità che non raggiunge il tasso di rimpiazzo livello di rimpiazzo ma fino al due mila venti vediamo che gli stranieri riescono a compensare e quindi a mantenere lo stesso livello dalla popolazione residente la il crollo degli italiani
Alla fine di questi cinquantacinque anni abbiamo invece un saldo negativo
Abbiamo più di sei virgola tre milioni qui stiamo parlando della popolazione in età lavorativa Petra quindici e sessantaquattro anni cioè la popolazione potenzialmente
Attiva su quale poi
Si
Ri realizza il mercato la domanda e dell'offerta
Quindi da qui al sessantacinque
La popolazione residente complessiva diminuisce di sei virgola tre milioni sei e milioni
Grazie al saldo cioè da una diminuzione di undici milioni di italiani e di un aumento di cinque milioni di stranieri
La cosa è un po'più complessa però
Perché se analizziamole tre ripartizioni il nord il centro è in Belgio e il Mezzogiorno
Nel nord sostanzialmente gli stranieri compensano in questi cinquantacinque anni tutto quasi tutto il il
Il callo della popolazione sostanzialmente a in cinquantacinque anni diessino c'è una riduzione stimata ordinamenti di seicento mila
Persone questo grazie appunto
Esclusivamente all'aumento degli stranieri perché gli italiani diminuiscono di quasi quattro milioni e gli stranieri aumentano di tre migliori
Stesso discorso per quanto riguarda
Il centro il saldo negativo di solo quattrocento mila
Lavoratori di di qualcuno persone
E quindi anche nel centro gli immigrati riescono a compensare il calo dalla popolazione italiana
L'aspetto più drammatico lo vediamo in questo grafico
Relativo a regioni del Mezzogiorno
Delle regioni del Mezzogiorno sostanzialmente abbiamo ovviamente con tutte le altre il calo della popolazione italiana
Dato che non viene una corrispondente aumento della popolazione INEA cautelativa è straniera
Dei sei milioni di popolazione residente che diminuisce
Cinque milioni solo nel Mezzogiorno del Mezzogiorno praticamente la popolazione in età lavorativa si riduce di un terzo il Mezzogiorno sarà un
Regione molto diversa da quella che noi conosciamo quindi
Considerazione
Cosa spera presenta cosa rappresentano gli immigrati in Italia da per letto la componente strutturale delle forza di lavoro ponte iniziali senza gli immigrati
La struttura produttiva del centro nord non quella del futuro nel quale limitati non vanno perché non c'è domanda di lavoro dovrebbe ridimensionarsi delocalizzare trasformarsi tutto quello che vogliamo comunque non mantenere l'attuale
Dimensione
Seconda evidenza
Adesso parliamo di occupati
In Italia c'è un fenomeno unico rispetto agli altri Paesi cioè in Italia
Il lo vediamo in questo grafico
Il tasso di occupazione cioè la percentuale di stranieri occupati che sarebbero quelli
Con la barra blu azzurra e superiore a quello degli italiani in tutti i Paesi europei il contrario cioè
I cittadini di la nazionalità del re del Paese sono il tasso di occupazione è superiore a quello degli emigrati questo questo cosa ci dice una evidenza che dovrebbe essere tale per tutti cioè che in tutti gli italiani immigrati vengono per lavorare come è oppio
Rispondo alla tua domanda di prima qui abbiamo il la la variazione del tasso di occupazione
Obiettivamente il
Tasso di occupazione delle cinque al due mila undici degli italiani e degli stranieri il tasto molto ad osservarli il tasso di occupazione degli stranieri
Diminuisce maggiormente di quello degli
Italiani cioè la crisi colpisce maggiormente infatti abbiamo una riduzione di tre punti percentuali per quanto riguarda gli stranieri mente la riduzione per quanto riguarda gli italiani di un punto percentuale dal cinquantasette al al cinquantasei
Quindi
Molti emigrati stranieri sono stati costretti vivamente da queste condizioni a ritornare nel proprio paese perché diminuito ovviamente la domanda di lavoro però c'è un ma che
Si può evidenziare in questo secondo grafico anche se la quota percentuale quindi il tasso di occupazione
Dei il degli occupati stranieri diminuisce non diminuisce il valore assoluto perché intanto nel frattempo gli stranieri aumento lo diventano più numerosi per cui se calcoliamo in termini assoluti
E il di occupati stranieri aumentarla o da uno virgola due milioni a due tre milioni
Mentre di italiani nonostante abbiano una riduzione più lenta diciamo del tasso di occupazione diminuiscono di settecento mila o unità quindi ancora una volta gli immigrati sono la base portante sistema produttivo
Italiano sulla base portante del sistema produttivo italiano in particolare per l'Ente leggo alcuni settori economici
Ci sono solo alcuni settori economicità le che senza
Questa componente la forza di lavoro non esisterebbero non solo i servizi alla persona che comunque la componente
Importante in una base per sé basti pensare all'agricoltura non ci sarebbe
L'agricoltura o comunque una buona parte ricorderà in più l'agricoltura non si può delocalizzare e quindi se non ci sono lavoratori così poche chiudere i campi il settore del del delle costruzioni un pezzo in di manifattura e e quindi quando parliamo di problema di emigrazione italiana in Italia devo far parlare appunto del sistema economico italiana così come
Oggi chi e come sarà nel passato e non si possono fare altre considerazione di altro del genere
Qui la quota di attività la popolazione
Straniera la posizione di immigrati e ecco e quella più attiva se guardiamo
I maschi per attivi si intendono gli occupati più i le persone in cerca di occupazione l'ho qua l'ottantaquattro per cento delle delle delle
Degli uomini appunto attivo a fronte del settantadue per cento del degli italiani prima vedevamo diciamo i tassi di occupazione ecco stiamo parlando di tassi di occupazione dei degli italiani degli stranieri che sono già ai livelli diciamo europei
Terza evidenza
Qui ci sono invece mettere negli altri punti abbiamo visto degli elementi di
Sicuramente di positività qui ci sono
Degli elementi di di criticità
Nel senso che
Per quanto riguarda il tasso di corso e maschile abbiamo visto che è sempre superiore a quello degli italiani vorrei sottolineare che
Nel due mila e cinque l'ottantuno virgola cinque per cento degli immigrati
Era occupato ottantuno virgola cinque per cento solita situazione la Svezia ed è la Finlandia tanto per fare dei dei confronti i settantacinque quattro per cento l'obiettivo Europa venti per il due mila e venti ecco gli immigrati già lavorano
A livelli svedesi
Finlandesi
Il tasso di come azione femminile è sempre anch'esso superiore a quello degli immigrate a quella delle italiane
Però c'è questo elemento che a me io scusami se tipo sempre un po'un secondo bando per la il tasso di occupazione degli immigrati parliamo branche di lavoratori regolare regolari in Italia quindi
Stendo però palestre regolarità devono avere un filino lavoro pezzi autori lì non c'è più calato nelle quali stiamo parlando di rilevazione di forze lavoro Istat e quindi che comprende anche in qualche modo
Sarà lungo anche una fetta di di di di sommerso
Vediamo questo grafico che è un grafico particolarmente
Preoccupante perché abbiamo visto che i fatti positivi ma ci sono anche
Dei fatti critici
Da questo grafico si può vedere il tasso di occupazione delle donne immigrate in in Italia
Per la cittadinanza e abbiamo
Queste
Differenze passiamo dal ottantasette otto per cento
Delle Filippine settecentosettantacinque per cento delle Hucco ucraine eccetera eccetera
A quote di
Occupazione del due uno per cento per le donne vicinanza del Pakistan sette uno per cento Egitto nove cinque per cento banche la destra tredici per cento India
E e così via
Questo questo grafico penso è una mia supposizione mette in evidenza possibili fenomeni di
Di segregazione
Che devono essere affrontati nel senso che ci sono
Delle quote del del della popolazione immigrata femminile che probabilmente non può lavorare che vorrebbe lavorare ma non non non può lavorare se guardiamo le differenze
Del tasso di occupazione
Maschile vediamo che si differenze sono vale molto più basse passiamo da sessantasei cinque a novanta ecco vi faccio vedere di nuovo le donne questo è un fenomeno di
Di di criticità che credo debba essere affrontano parco siamo un po'un po'all'usabili finisco
C'è un problema lo tralascio gran parte delle donne inattive sono inattive per motivi
Familiari diciamo che una quota importante tendono l'ammenda un è inattiva per quella
Per la ragione per la mancanza di servizi passiamo alla quarta evidenza da non ne parlo nel senso che mi ha già parlato Carella in maniera ampia nel senso che mentre il livello di istruzione emigrati simile quello ti italiano
E molto diversificato per cittadinanza un altro problema cresceva già parlato moltissimo il numero di studenti la quota di studenti
Il livello di i risultati della popolazione immigrata sono sono molto molto bassi ma il Paese
In questo grafico si vede in cui viene fra tutti i Paesi dell'OCSE per le quale vi è la più la più alta differenza
Fra livelli di alfabetizzazione raggiunti dagli italiani e dagli e stranieri distraendo il trenta per cento in Italia degli stranieri
Viene bocciato sostanzialmente
Altra cosa drammatica ma era già parlato il quarantaquattro per cento degli stranieri abbandona Scola alla alla a licenza media
Questo pone un
Problema serio un problema serio di abbassamento anche di livello di istruzione di qualificazione dalla popolazione come tu cui
Di questo si è accorto la Germania la Merkel che in Garzaro
Attivati perché segue ricordate il grafico iniziare sulla riduzione la popolazione in età televoto lavorativa diventerà sempre più difficile trovare
Personale tecnico qualificato eccetera eccetera se noi consentiamo
Non dando sostegno alla problematica la lingua che quella centrale di cui
E ha già parlato cioè la
A questi in questi giorni faccia un danno non solo a loro facciamo dalla a tutta la collettività l'ultimo grafico con questo
Lascio
Pigliava il novanta per cento dei dei immigrati parla
L'Italia non nel posto di lavoro
Qui in questo grafico vengono presi in considerazione gli stranieri e che parlano l'italiano in tutti i contesti quindi quel diciassette cinque per cento questo qua grafico ci dà
E con questo finisco veramente ci dà l'idea
Non tanto di provinciali hai capito quali sono i livelli e integrazione di questi comitati ma anche di quali sono le comunità che meno si integrano con comunque che crede che creano
Delle comunità chiuse
Abbiamo diciamo la percentuale più alta
Di
Primi gradini sono italiani tutti contesti cioè l'Iraq a me al lavoro
In famiglia con con gli amici
I polacchi ho chiesto rispetti ma perché i polacchi hanno questa integrazione perché
La Chiesa avuto un ruolo fondamentale nella gestione di questo fenomeno e e così via altre comunità comunque l'albero albanese romena delle Krajina e così via
Abbiamo invece livelli bassissimi dico utilizza degli anni e quindi anche di isolamento per quanto riguarda la popolazione cinese delle Fini richiede la Moldova non credo che lo sia de dipenda essenzialmente al fatto checché un'emigrazione nuova
E e dell'Ecuador e del del Marocco quindi
Mie
Per concludere l'Inter immigrati sono fortemente integrati nel mercato del lavoro e sono diventati una componente strutturale
Da quarant'non bisogna fare e che invece essere coerente e conto co purtroppo con differenze di cittadinanza l'Italia alle più alti tassi di cooperazione
Le donne rappresentano un
Almeno per alcune cittadinanze degli elementi di criticità la cosa più più più più importanti perché ha già detto che Fiorella l'assetto astratta l'assenza di un adeguato sostegno all'apprendimento dell'italiano
Influisce negativamente sul
Rendimento degli studi
Enti i livelli di integrazione anche si sono molto diversi in relazione al Parisi d'origine e quindi le politiche
Non possono essere una politica per tutti gli emigrati solo politiche che dovrà essere targhe di Zarate
E che devono rivolgersi in maniera
Anche diversa rispetto alla cittadinanza d'origine grazie grazie grazie Roberto totale subito la parola prefetto Pria a voi chiedere magari anche ritornata Marco Pannella vedo qui in prima fila
O perpetrata una curiosità non è che abbiamo anche lavorato un po'insieme qualche anno fa sui permessi di soggiorno non le competono in più forse direttamente prima
I tempi si sedi usciti un po'a ridurli esperto a
Sì questa continua a essere sempre una bella sfida indubbiamente come dire rispetto ad allora il meccanismo oggi funziona bene il sistema informatico è stato potenziato la Direzione centrale dell'immigrazione polizia delle frontiere ce la mette tutta
Indubbiamente ancora ci sono dei ritardi però ecco credo che l'impegno si sono stati assolutamente abbassati anche per effetto insomma di risorse impegno che è stato messo soprattutto dalle questure
Io sarò velocissima perché così recuperiamo ringrazia la senatrice Emma Bonino per aver creato l'occasione appunto di discutere
E creare soluzioni a queste questioni che sono connesse appunto i fenomeni migratori ho letto con attenzione il documento che contiene la descrizione delle undici proposte che sono state elaborate dal Partito radicale sulla tematica intorno al quale oggi stiamo dibattendo
E vorrei appunto partendo proprio da alcune proposte che sono quelle più vicine alle competenze del Dipartimento Calloni tre l'onore di dirigere offrire appunto alcuni spunti di riflessione
Innanzitutto partirei da quello che è il titolo del convegno è stato utilizzato il termine immigrazione anziché qui lo dico immigrazioni che più consentì di spiegare il fatto che appunto i fenomeni migratori una volta che vengono contestualizzati da
Un punto di vista storico e con riferimento a un dato Paese non possano mai essere ricondotti ad una sola realtà concettuale
E traggo appunto spunto da alcune riflessioni che sono state fatte recentemente in occasioni e quindi un'altra
Incontro in tema di politiche migratorie dalla professoressa laurea Zamperini dell'Università Cattolica di Milano che mi sono piaciute e le sue riflessioni sono state fatte in chiari sociologica ma forse in qualche modo ci aiutano anche Foglia
Ai nostri temi
La presenza trentini dice che e si passa da una chiave
Storica che individua vari modelli di immigrazione il primo è quello appunto dell'insediamento che tipico dei Paesi
In quell'immigrazione risulta essere una componente costitutiva dell'identità nazionale penso su questo agli Stati Uniti d'America dove l'immigrazione appunto si è connotata in termini multiculturali
E l'assetto sociale ne ha risentito di tutta la comunità americana interessante sette chi è stato appunto in America a vedere le foto all'interno del museo dove il primo giocattolo che veniva data ben degli immigrati era appunto la bandiera americana
Il secondo modello è quello del lavoro temporaneo che invece e tipico dell'esperienza europea e in più particolare di quei Paesi che in qualche modo si sentivano tra virgolette indenni e quindi
Erano riti Centi come dire a riconoscersi pare che il ruolo di Paesi di immigrazione
In questi appunto le politiche migratorie vengono finalizzate solo a soddisfare specifiche specifici bisogni
Del mercato del lavoro spesso di carattere temporaneo
Secondo quello che è un principio appunto di complementarietà e tengono quindi a favorire questa integrazione provvisoria e la rotazione di presenze è il caso appunto del Belgio degli anni Cinquanta dello scorso secolo Duprè De Mita accolta molta manodopera soprattutto italiana perché in Italia c'era la disoccupazione mentre in Belgio
C'era il carbone da estrarre
L'altro modello è quello della residenza permanente che invece tipica di altri Paesi europei che hanno avuto un passato coloniale e che quindi a debbano in qualche modo come dire l'esigenza di sostenerne la crescita demografica
In questi le politiche migratorie sono principalmente destinati a governare l'afflusso non solo Colluto appunto degli ex colonie quindi l'immigrazione viene pensata
Come una presenza tendenzialmente permanente e l'acquisizione della cittadinanza e automatica o comunque regolata dello ius soli voce al modello mediterraneo
Che è tipico invece appunto di questi Paesi dei Paesi europei che hanno conosciuto come dire la
La loro transizioni migratoria dopo un periodo nel quale c'erano state c'era stata una politica di chiusura totale all'immigrazione
E in questi Paesi che cosa osserviamo che c'è un deficit di regolazioni istituzionale che ha fortemente segnato le prime fasi del ciclo immigratorio
Invece è stato accompagnato da buona da una buona capacità di mobilitazione della società civile pensiamo al ruolo svolto dalla Comunità religiosa con l'afflusso di Filippini all'inizio dei nostri periodi immigrato Orio oppure l'obiettivo di politiche migratorie per quegli immigrati che dovevano assecondare appunto esigenze del mercato del lavoro quindi bisognava contrastare gli ingressi irregolari e quindi avere le quote privilegiate
E favorire però appunto questa integrazione
Diciamo ma con un accesso tra virgolette un po'limitato e diritti CIPE diritti politici
La diffusione e poi il radicamento della cultura del lavoro nero che è ripetuto da nati sulla come dire che si viene determinato da un anno ma lo ricorso a regolarizzazioni di massa che quindi eletti dono in qualche modo inefficaci tutte le Profiti che di programmazione
Degli ingressi per lo scarso né universalismo del mercato del lavoro che quindi
Viene declinato attraverso processi di etnici esazione del mercato è stato ricordato anche prima e anche la riqualificazione professionale
Degli immigrati istruiti è un modello quindi caratterizzato dalla distanza tra le previsioni di legge e la loro concreta applicazione
Ecco questa è un po'l'analisi e io penso che anche voi leggi in base a quello che ho appena letto
Diciamo che questo modello mediterraneo un po'quello che ancora oggi ne vediamo in Italia
Perché molte delle nostre oggettive distonie sia normativi amministrative oppure semplicemente di fatto sembrano in qualche modo poter esseri riconducibile ai punti che vi ho detto
Però tornando al fenomeno immigratorio andrebbe le realtà declinato
Anche lui appunto al plurale
E nessuno di questi modelli che e sono stati descritti è in assoluto esistente in un Paese del Lario occidentale i quali invece spedisce versa si caratterizzano per modelli ibridi
Ma osservo altresì che il modello migratorio qualunque esso sia di un dato Paese non è da questo ho scelto io organizzato liberamente ma in genere viene imposto da condizioni geografica storica
Ecco e sono proprio queste condizioni con le quali noi dobbiamo fare i conti che ci piaccia o no quando dibattiamo sulla governa solo il governo del fenomeno migratorio o se preferiamo sulle politiche dell'immigrazione
E allora veniamo all'Italia e l'Italia
è
A una serie di interessante proposte che oggi sono in discussione
E e vediamo che però per la sua localizzazione geografica è sicuramente uno dei Paesi come dire più sottoposti a questa pressione migratoria
Che non riesce come dire in qualche modo a controllare e che la subisce e che soprattutto dai paesi appunto dell'Africa nord-occidentale
Si tratta quindi di fenomeni che come abbiamo visto lo scorso anno con la primavera araba hanno portato sul nostro territorio molte persone che sono giunte da noi
Per una serie di motivi abbiamo avuto questa immigrazione cosiddetta economica abbiamo avuto poi un'immigrazione umanitaria e abbiamo anche avuto l'immigrazione che poi abbiamo tutti in parte in maniera distinto in una cattiva immigrazione
Dalla buone immigrazione
L'arte
Sempre
Come dire riflettendo su le varie cose
E perché mi piace vetrina alle sempre al plurale anche per quanto riguarda l'integrazione ritengo che non ci sia una sola integrazione ma ci siano tante politiche dell'integrazione quanti appunto sono i destinatari
E in Italia per esempio è stato anche ricordato prima cresce la popolazione straniera femminile e crescono anche i minori e quindi nella programmazione dovremo tener conto di queste persone
Che appunto sulle quali andranno Bellot calibrate tutte le politiche
Per quanto riguarda le donne abbiamo una serie di misure che
Vengono poste a contrasto di questi fenomeni come la violenza e la tratta e sono stati messi in campo anche molte norme per la loro difesa penso alla protezione per motivi sociali dell'articolo diciotto per le vittime di tratta
E ma questo non basta perché a va affiancato ovviamente ad una norma di repressione e quindi in qualche modo invece di tutela di queste donne anche tutta una serie di misure di assistenza psicologica ed integrazione
Oppure se pensiamo anche sempre la donna straniera che è una madre e e che ha spesso delle grandi difficoltà per come dire a portare avanti la gravidanza o perché l'essere crescere i figli e spesso lo fa in assoluta come dire solitudine e con grandi difficoltà
Penso ai minori ecco i minori e prima veniva ricordato ed anche a chi mi ha preceduto io credo che nei confronti di minori vada riservata una particolare attenzione non fosse altro perché
Sono loro poi le generazioni e saranno destinate nei prossimi anni ad una piena inclusione appunto con l'attribuzione dello Stato stesso evitati
E su di loro bisognerà sempre di più come dire concentrare risorse attenzioni attraverso il riconoscimento del ruolo centrale e strategico della scuola di ogni ordine e grado e anche qui signor ministro evitati ma ancora
La Fiorella Farinelli e lo hanno ricordato
La scuola perito e più per la scuola e l'accesso all'istruzione che diventa in qualche modo la via maestra per comprendere i valori fondanti di una società quale quella italiana ma qualunque altra società
Imparare ad essere cittadini attivi
Il Dipartimento appunto che io dirigo è autorità responsabile del Fondo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi e nell'ultimo periodo
Ha e messo a bando una serie di progetti che sono appunto di formazione linguistica e culturale di educazione civica
Danno sicuramente migliorati è vero ma nel frattempo insomma intanto questi ci sono e su questi noi stiamo puntando
Per sulle imprese facendo anch'io come dire un
Puntò sulla tema così attuali appunto della cittadinanza
Mi sento in qualche modo di condividere la proposta numero otto che che viene descritta nel documento e che la résumé Ray così
In Italia la cittadinanza va intesa come un punto di arrivo di un condiviso percorso di integrazione e non già come punto di partenza
Perché ritengo che lo ius soli che seppure appunto nobilissimo non si attaglia al nostro sistema di modello mediterraneo al quale appunto facevo riferimento prima
E credo che imporre la cittadinanza ad una persona perché è nata su in Italia e senza che poi in qualche maniera l'abbia voluttà l'abbia cercata l'abbiamo meritata
Potrebbe condurre ad effetti sociali non necessariamente positivi come quello del formarsi di imperio nuove generazioni di persone le quali divenuti adulti adulte non accettino allo Stato come dire del quale sono cittadini
è un po'come rapporto conflittuale tra un figlio un genitore dovuta al fatto che essi non ci sono accettati non si sono conosciuti e non ci sono compresi grazie
Grazie prefetto Marco che fuori
I segnali cinque
Per far
Mancante
Diamo
Ma una osservazione semplicemente
Ufficio messe Venezia mostrato non dico dimostrato c'era però mostrato
Qualcosa che può
Sicuramente fare ulteriormente riflettere
Positivamente con buona predisposizione alle interventi stamattina di Forlani e di Morganti
Con le Regioni a dire sostanzialmente abbastanza sdrammatizza omettere così della condizione dell'immigrato
C'è per me del vero in questo senso
Che dal punto di vista economico sociale parlo di quello che mostra ha mostrato Cicciomessere dal punto di vista economico sociale quasi quasi
Si può dire che
Lei mi l'immigrato
Si trova meglio quasi dell'italiano
Lo straniero questo e quattro
Solo che
A una sventola una fortuna all'immigrato
Che Alloni viene riconosciuto quello che mi pare per il momento ancora
Non viene riconosciuto per i minori stranieri
Che soffrono del illegalità italiana soffrono gravemente
E
Ma il confronto e lì non lo possiamo fare il perché se lo vediamo subito stamattina ho sentito
Un'evocazione
Esce con io no ma tenti
Chiamiamo oggi
Chiamiamoli ebrei no per dire perché
In questo modo potrebbe essere il
Chiaro che sono perseguitate
Ecco qui c'è a mio avviso implicito e un'analisi enorme
Perché mi riguarda
Cioè
Semmai io
Che appartengo dire politicamente e storicamente umanamente
Alla
Ad Israele sono israeliano elettivo per elezione Edipo anche ebreo per lezione figura sappiamo che in poi
Sarebbe violentemente contestato
Dai
Dai teologi e interessante questa cosa
Da se mai c'è un problema io credo che come il cittadino israeliano
E
Anche come ebreo
Filo israeliano pesi
Quasi quasi dovrei dire no noi Brenno israeliani e questo ebrei chiamiamo oggi i rom eccedenti
Quel tra una sua pregnanza di adesso
In
Israele
Per una minoranza religiosa fortissima comunque
Connivenze
Con uno Stato che allo un popolo che al settanta per cento
Da vent'anni
Vuole essere
Europeo
L'ottanta il settanta per cento
E il cento per cento della classe dirigente su questo non vuol nemmeno sentirne parlare assolutamente
è cosa succede
Succede forse
Che
Vive oggi Biagio qui in Italia vediamo diciamo per
Di ebrei no di per
No dobbiamo dire semmai siamo attraenti Roccamena anti
Rumeni albanese
Se vogliamo avere
Quell'effetto semantico al quale stamattina e mi pare importante
Sottolineare questo punto di vista
Perché
Se noi riconosciamo o meglio cioè viene riconosciuto
Che dal punto di vista economico sociale
Contrariamente a quello che si può pensare limi la grande maggioranza e dell'immigrato si trova in una situazione relativamente positiva
Altre opere
Bene
Allora riflettiamoci un istante ma se riconosce che però complessivamente
Non vivo in un Paese
Profondamente democratico diciamo secondo i diritti umani lo stato di diritto
Ma abbiate pazienza
L'italiano noi cosa aspettiamo d'altro
Noi siamo sta è stato ricordato stamattina quindi cerco di essere
Così è legato al dibattito e mantiene Stato evocato momento le giudica alcune decisioni della Grande Camera dal con ciò un po'diciamo dalla Cassazione della giurisdizione europea
Possiamo dire così la quale
Ha detto ha condannato l'Italia alla condanna ma in realtà è questo il modo meno giudizialmente
Diciamo qualificato
Accade da trent'anni ma quella sentenza della grande sommo dice che noi qui siamo condannati come Italia per violazione dei diritti umani
Con grave pregiudizio o dello Stato di diritto sono i due punti di riferimento
Ma
Quanti italiani di questo
Diciamo sono convinti a parte le do le OSP parlo degli intellettuali
Noi io sono personalmente come è noto convinto
Che
Noi stiamo vivendo una fase italiana
Ma di peste italiana che come settanta anni fa nata
In un Paese meno periferico di quello che settanta anni fa del mila novecentoventi al novanta anni fa beh no
Sta inno curando riesce a coprire allora riusciremmo
Io rilevanti come eravamo a donare al mondo in un attimo fascismi validi
E fummo poi comunque anche il Paese
Che abbiamo avuto la più forte componente comunista nel dopoguerra la loro sopra
No in qualcosa
Sia di quindi questo
Ma allora la città se
Se
Noi siamo condannati noi diciamo in sede tecnica
Mi pare di che non si possa contestare
Che in sede ripeto tecnica
C'è una flagranza di condizioni criminale tecnicamente criminale dello Stato e della Repubblica italiana
Per tutto quel che riguarda ma adesso anche se ascoltiamo anche per i due che riguarda non le altre cose sulla giustizia sulla quale siamo pronti e non sulle carceri sulla giustizia equa da trent'anni cioè sull'elemento costitutivo dello Stato
No eccetera siamo condannati e in modo solenne
Siamo abituati a questo siamo al trentotto trentanove
Volete una riprova mi dispiace stamattina oggi ora non c'è poi ci sono i colleghi giornalisti
Ma
Siamo condannati dall'agro insomma dalla suprema istanza della giurisdizione europea
Con la nostra Costituzione che poi è chiara gli accordi anche bilaterali gli attenere sono protetti Costituzione
Fanno parte del diritto costituzionale italiano
Ebbene su questo no non
Non è indignato ARPA non
Un progressista non un giornale e non una radio tranne Radio Radicale abbia mai per l'eccezione che conferma la regola
Ha sottolineato la gravità di questo fatto ufficialmente
Ci viene detto
Si viene imputato qualcosa che ancora per molti è il connotato degli Stati del terzo mondo e in quello che non conosco la civiltà giuridica ogni quelli dittatoriali no
Eccetera è questo
Quindi possiamo pure divertire
Se nessuno ha detto nulla
Non c'è stata una notiziola
Allora
è la normalità viene vissuto questa come una cosa
Vera normale scontata non fanno notizia
Un cane che morde l'uomo e non un uomo che morde il cane e allora che cos'è
Un regime in senso proprio di scienza politica già connotati individuabile
Allora quando noi diciamo adesso abbiamo
Lavoro una partitocrazia
Fuori e contro le leggi quelle vigenti che non dicono mai da noi
Ma il conto il diritto positivo internazionale dell'ONU europeo è anche
Quello nostro costituzionale siamo voi tutto questo
Cosa vuol dire
Se non risolviamo i cinque minuti turni sette se non siamo al punto al trentasette trentotto e quando quattro anni fa noi dicemmo e stiamo attenti
Ci mettiamo la stella gialla non per come dice il rettilineo gente malafede ha detto
Volevamo dire noi radicali siamo martiri come deve ma dire
Come
Quello che
Ha scritto mai dimenticato Hannah Arendt dice guardate il tre la che la classe dirigente della comunità ebraica tedesca ancora nel trentanove pensava di potere convivere
E con il nazismo
Ne siamo stiamo attenti stiamo arrivando io ho presente una nostra compagna dice Presidente del parlamento tibetano in esilio
No che è stata il
Pensando alle rotonde eccetera c'è attenuto a mettere anche lei riconoscendo i segni di quello che sta venendo fuori ma allora in questo caso quando ed è bene che lo precisiamo
Ho
Se la cittadinanza
In quella carta quello che noi chiediamo
è
Quella stessa cittadinanza che invochiamo noi vorremmo fosse proprio degli indigeni italiane
Ma anche non c'è
Perché c'è una sudditanza
In realtà
Ma se è vero come è vero che nel capo dello Stato qui grazie al Presidente relazionato al partito Emma viene proclama la prepotente urgenza
Nella riforma dell'uscire dalla condizione criminale dalla flagranza delle condizioni criminale dello illustrata
Sottolinea della giustizia attenzione qualcosa che riguarda
Come i dati e gli ho detto della
Del Ministero della giustizia che
Rita Bernardini ha resi pubblici questi dieci milioni di processi arretrati riguardano assolutamente molto di più che l'unanimità delle famiglie italiane
Nel momento in cui devo vedere quello di cui si duole si rivolgono a livello internazionale e quindi personalmente termino così dicendo semplicemente perché quando del Ciocca
A fatta oggi il suo intervento lo è a mio avviso ha parlato con una saggezza
Autentica dire ha parlato ponga conoscenza sicuramente critica ma che manca
Alla sudditanza degli italiani per come è vissuto in grande maggioranza
E
Da questo punto di vista vorrei dire
Siamo e parlando di qualcosa che non è specifico e questo aggrava noi parliamo di Lampedusa ma siano dal mondo ancora oggi
C'è a Patrasso la realtà è quindi evidente ed è peggio di quella di Lampedusa
Dappertutto dappertutto alla situazione delle carceri io devo ringraziare termino con questo
Il ministro le calde perché
Perché Riccardi ha tenuto
Mi si è avvicinato Gianfranco Spadaccia e mi ha detto o il voi lo diceva a voi
Siamo noi sì è vero e l'ha voluto sottolineare in tutta la prima parte del suo intervento fin quando il professore attenzione anche
Oltre che il ministro
Riccardi ha parlato di qualcosa che è semplicemente una identità
In termini in Consiglio
Evocati per qualche identità non totale ma voglio dire nel presente il civile e politico che viviamo per l'essenziale
E allora va bene
Ha voluto rendermi la cortesia anche avere io non la merito nel senso che il merito vada Emma
In particolare Simone Sapienza inoltre altri compagine in questo caso hanno lavorato a va al nuova al
Numero due dello Stato italiano a Schifani non è mai un caso se in meno di un anno niente qui
Che secondo me quel convegno dallo scorso anno
E questo
In questo momento diciamo e per me allora mi viene da Riccardi che fa questo
Forse Riccardi ha voluto dire un segnale di ricevuto
Che cosa quando mi sono candidato
All'inizio alla costituzione del PD dico mi candido
Bersani mi candido
L'ordine sì o no pensiero degli altri sostanzialmente
E dice ma
No io candidai formalmente Riccardi di Sant'Egidio quel Riccardi l'IVA
Lui sorge chiese
Sì ma
Pannella Marco dice sul serio
BO Massi perché quelli che mi conoscono sanno dicevo sul serio e allora ecco quello che accade ora che sia per noi è giustizia alle carceri i cappellani i credenti
Sono come furono i cattolici Corvo Giovanni Paolo II per la battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo
In modo clamoroso c'era uniti e non sentire
Di religiosità diverse ma che si unificavano oggi e credo quindi che dobbiamo renderci conto che il primo problema
E quello di conquistare di riconquistare non solo per noi ma per il mondo
Perché la democrazia reale
Star rapidissimamente in due o tre decenni facendo scempio
Della speranza democratica come accaduto per il comunismo reale ed altri ma aperto allora questa è la responsabilità che abbiamo per questo dico
Grazie e dico grazie ai credenti
Purché non siano come
Qui Roma mi sembra essere nelle due rive del Tevere
Luoghi sovrani della Simoni a cioè
Della vendita dei valori della svendita quotidiana dei valori per
Diciamo limiti condanne spero che questa
Sia la responsabilità di cui ci rendiamo conto che stiamo
Forse aiutando
Lo Stato che o dell'altra parte stiamo aiutando scemo mago
A
Vivere tutte di questi valori
In modo Simone ecco grazie
Grazie Marco
Grazie anche per i tempi da qualche preoccupazione in più ma invece vedo che è stato se insorgono o abbiamo
Grazie a te
Io
Siamo ancora in quattro dobbiamo parlare abbiamo circa mezzora coi dobbiamo lasciare lo spazio alla prossima tavola rotonda
Do la parola a assumono responsabile immigrazione dell'Unione sindacale di base credo ci voglia parlare anche di questo volantino attratto dall'ingresso una marcia europea restano stazionano San Papi emigranti
Sul Parlamento europeo per chiedere libertà di circolazione Europa
Intanto
Vorrei ringraziare
Il partito radicale per
L'invito
E anche per loro aver dato
Questa occasione
Per confrontarsi ma anche in particolar modo cercare di trarre
Dei punti di riferimento che possano servire ad aiutare il nostro linguaggio
Ma in particolar modo la concessione culturale cambiamo del tema immigrazione
E io penso che emessi deserta
Avrebbe ripetuto oggi
Che è una civiltà
Che non riesce
A risolvere i problemi creati dal suo stesso funzionamento è una civiltà in decadenza
Ci stupiamo nel vedere i migranti che dormono a Termini
I richiedenti asilo
Che dormono a termine nelle stazioni
Molti dei quali sono parcheggiati in vari centri sparsi per l'Italia
Ci stupiamo
E neanche abbastanza indifferente
La politica
Che ha il dovere e l'obbligo di dare delle risposte
Erano in tanti coloro che applaudivano
Quando Gheddafi veniva mandato via
O coloro che applaudivano in particolar modo
Quando si richiedeva Gheddafi di andare via mentre qualche mese prima
Vedasi veniva ricevuto da parte degli stessi soggetti da parte delle stesse istituzioni
Quanto calpestava i diritti umani
Quanto calpestava i diritti dei richiedenti asilo sull'altra sponda del Mediterraneo
Le stesse persone anche da parte della popolazione noi stessi
In parte c'è chi applaudiva
Pervenivano finalmente mandati via probabilmente ma condividendo le modalità i mezzi utilizzati a suo tempo
Però con un punto comune nel dire è meglio che se non vado via
Le popolazioni che scendevano che la strada
Venivano acclamati
Una piccola percentuali degli stessi sono arrivati sulle nostre coste e abbiamo alzato le barriere
Tramite leggi circolari varie dell'ipocrisia dell'indifferenza ed è qui parlo di quelle che richiamava emessi esame
Una civiltà che non riesce a risolvere i problemi creati dal suo stesso il funzionamento è una civiltà in decadenza sono quegli accordi bilaterali infatti con Gheddafi all'epoca che sono alla base di quei meccanismi
Sono norme come ricordava prima Marco Pannella nel suo intervento parlando della condanna dell'Italia da parte della Corte europea di giustizia
Sono gli stessi meccanismi creato dalla famigerata legge chiamata pacchetto sicurezza leggi insicurezza come noi la definiamo in particolar modo perché crea insicurezza culturale
è tutto a questi insieme probabilmente è un dato culturale che ci richiama la nostra attenzione
Quando si parla spesso di migrazione
Io provengo
Mio malgrado
E in parte per una questione di necessità dal mondo del lavoro
Però allo stesso momento prima di essere chiamato lavoratore
Perché spesso mi Grass migrante è sinonimo di lavoratore qua non è più lavoro non sei più soggette in particolar modo che può pretendere o in qualche modo rivendicare determinati diritti prima di essere lavoratori si è
Una persona
è da ritenersi può parlare i migranti ed è quella che probabilmente in altre gergo si potrebbe dire dobbiamo cominciare a depenalizzare la parola migranti in quanto sino Primo di delinquenza in quanto sinonimo in particolar modo di di vandalismo in quanto essi non hanno in qualche modo come chiamava Sarkozy
La la CAI
Noi non abbiamo le stesse strutture architettoniche nelle nostre città italiani
Non è questo non è un dato visivo la questione riguarda in particolar modo la struttura soste sociale
I meccanismi che sono all'interno dell'interrelazione ma soprattutto a quei dati quegli elementi che vengono in qualche modo assorbiti
Prima ancora sono in qualche modo proposte sono condivisioni diventano leggi capo alle stesse leggi diventano tessuto sociale e sono trasformano questo la nostra quotidianità in dato culturale
Questo è quanto stiamo vivendo
Dalla stessa
Ma ci rendiamo conto della gravità di quanto sta accadendo
Anale x avrebbe detto la banalità del male perché ne sentiamo ogni giorno ne vediamo ogni giorno e probabilmente non fa più effetto
è come dire a parlare della mafia o parlare della camorra nel Mezzogiorno
Sentir parlare di questo e per una sola giornata in una città in qualche modo tra la Svizzera e la Lombardia
Ci si interrompe di mangiare a tavola perché si è parlato per una volta che la mafia e da quelle parti
Mentre si continua a parlare della mafia nel Mezzogiorno si continua a dire ormai fa parte del nostro DNA fa parte del quotidiano fa parte della normalità
E invece dovrebbe essere considerato un dato a normale questo significa depenalizzare lessicalmente a culturalmente la parola migrazione o come si nota Mimmo di devianza come sinonimo di criminalità come sinonimo in qualche modo del soggetto che ha costretto per forza a lavorare
Le relazioni delle procure varie procure Trento e Torino parlando del reato di clandestinità a leggerli qualcuno avrebbe detto è il libro del Partito comunista della dell'epoca
Perché siamo abituati
Perché riteniamo che quando una badante viene pagata a meno di cinquecento euro come stipendio base al mese
Non è un problema del pensionato stonate ad un milione e duecentomila lavoratori colf e badanti dico il settanta per cento sono stranieri
Il venir meno i loro diritti significa in particolar modo il venir meno aggiunse una situazione di assistenza che vede un'estate assenti
Perché c'è un Welfare medi immigrati
Perché a parlare di loro fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare che è una falsità perché a dire lavoro migranti è sinonimo di lavoro precario è sinonimo di sfruttamento era sinonimo di magistrato di diritto
Quanti sono i ragazzi gli studenti
Che non ho più lavoro laureandi laureati che non hanno più un lavoro e oggi si ritrova svolge le stesse attività vuol dire che siamo sulla stessa barca il venir meno dei diritti
Dei lavoratori migranti e in un contesto di competizione lavorativo in un contesto come quelle che stiamo vivendo attualmente della crisi vuol dire che tutti se la saremo trascinati verso il basso
In termini di diritti interni di diritti e dignità
è da qui l'elemento di rivedere culturalmente cosa intendiamo
Quanti Governi si sono succeduti nel tempo
Hanno fatto norme hanno fatto leggi
Ci ricordiamo a suo tempo quando è stato introdotto la famosa tassa sui permessi di soggiorno era nel mese di dicembre del due mila e sei
Subito dopo il Ministro all'epoca dell'interno il Ministro Giuliano Amato disse che era una mattina i danni dei migranti
Allo stesso momento era ministro dell'interno
Questa
Presa dato questa constatazione non è stata accompagnata con quella tale coerenza politica nell'abolire a quella norma
Era diventato anch'esso è stato assorbito culturalmente o come un dato di fatto e si continua a dire che i migranti ma pagano le tasse
Quindi bisogna introdurre ancora una volta un'ennesima tassa qui in una tassa etnica fatta l'APPA da parte come ultimi atti fatti dal Governo Berlusconi Tremonti e Maroni
Quindi tutti
Vedono questi elementi però fa bene direi cittadina i pensionati italiani che in questa cosa è una cosa giusta se non parliamo di tasse
Ma cominciamo a chiedere all'INPS sono oltre sette miliardi e cinquecento mila di tasse e contributi bloccati nelle case dello Stato
Non è una rapina
Due minuti si devo chiedere cerco di concludere il mio intervento è di questo che stiamo parlando può esser lo stato attuale delle cose ed è questo in particolar modo la situazione che vivono i migranti nella propria dignità nella sua in nella propria intimità
Questo vuol dire che viviamo insieme siamo due vasi non comunicanti tra di loro però ognuno cerca di far presente la propria esistenza
Vuol dire che al documento che è stato inviato rispetto a questo convegno ci sono dati interessanti rispetta la questione del diritto di asilo
Noi siamo l'unico Paese dopo centocinquant'anni di storia doveva avere una legge organica in tema in materia di mi di asilo politico
è una dato culturale
O è meglio lasciar così probabilmente nell'emergenza c'è un modo di capitalizzare il disagio dei rifugiati dei richiedenti asilo e una forma di spartizione stesse materiale ed economico per spesso vanno a garantire determinati soggetti a scapito del diritto dei richiedenti asilo
Uno quindi va bene l'idea di non fare più soltanto riferimento a quelle che sono le direttive europee perché probabilmente noi ci muoviamo in questo mare di emergenza il secondo elemento riguarda la questione della cittadinanza su questo mi fermo
La cittadinanza oggi richiede la cittadinanza io non credo io non penso che deve essere considerato come un processo come punto di arrivo
Quanti sono oggi
Sì gli nativi nipoti gli italiani residenti all'estero non sono mai stati qui in Italia non ha cittadinanza
Cosa intendiamo di cittadinanza è un concetto che deve essere basato nella sua forma storica di cento anni fa quando era
Subordinato al reddito o no la cittadinanza deve essere fatto come nel senso che noi in quest'Aula dobbiamo
Tutti creare le condizioni per vivere insieme una maniera
A
Armoniosa allo stesso momento anche dignitosa che è diversa dalla nazionalità è chiaro e continua a dire italo americano italo francese
Ma possiamo un giorno dire Italo Coriano come me possiamo un giorno dire Italo camerunese possiamo un giorno dire utilità l'algerino questi sono gli elementi sulla quale de non comincerà a ragionare
Cosa
è un algerino il sistema quindi questi sono gli elementi nuovi da questo siamo partiti con un ragionamento dicendo è chiaro che ci vogliono che i protagonisti
Che non sia una forma di autorganizzazione
Inteso come auto isolamento auto ghettizzazione abbiamo promosso la prima marcia dei migranti stampati
Che è partita da Bruxelles il due giugno avete riduttivo non ti neanche l'appello è stata versando tutta l'Europa
Di fronte a una situazione dove si continua a dire va bene dobbiamo avviare un percorso come l'ultimo incontro dei Ministri dell'interno sulla questione Schengen etnici Zare la traversata delle frontiere
Vuol dire che noi siamo continuano sempre di più a parlare di oltre venti milioni e duecento mila migranti residenti in Europa che devono essere sempre tenuti ai margini della società e i loro figli
Ed è qui l'invito che vi faccio a partecipare a questo grande appuntamento che arriverà in Italia il venticinque giugno
E farà tappa in Italia tramite il più Monte
Vi rimarrà dal venticinque al due luglio con iniziative sul club questione del diritto di asilo poiché l'Europa come l'ultimo la risposta che è arrivata dalla Commissione europea da parte del mille Presidente Barroso nel dire che l'Unione europea
Prendeva atto della nostra iniziativa però non aveva il potere nella competenza di avvisare gli Stati
A fare le politiche delle ossa evita
Ci impongono ciò che dobbiamo subire
In termini di diritti nessuno è responsabile e questo vale a dire che i responsabili stessissima latitante
Quindi siamo una situazione come diceva sì seri e concludo non riusciamo ad affrontare le situazioni creati dallo stesso funzionamento l'invito che vi faccio è di infatti procurargli volantini che il vostro contributo a partecipare a divulgare questa grande iniziativa della marcia ed europea dei migranti e stampati e grazie
Chiedo scusa
Grazie
Fratture da me il più il grazie
Come l'ha con il nuovo Governo i rispondere meglio alle nostre richieste o no dirò qualche cosa però farei prima volevo ringraziare Partito radicale in un
Generale Emma Bonino in particolare
Per questa bellissima giornata che ci hanno regalato e anche le affissioni che ci sono stati anzi
Dico subito che visto che ci sono stati tanti interventi di impostazioni lo chiamerei così questo mio sgrava dal fatto che di intranet sul
Diciamo così di di fare un intervento sul tema dell'immigrazione in generale è così e dieci minuti dopo lo dedico I alcuni proposti diciamo così nel merito anche qualche cosa per quanto riguarda il Governo
E le cose che possiamo fare subito
Ecco detto questo io l'ultimamente
Quando vado in giro a parlare dell'immigrazione la prima cosa che mi dicono che
Stiamo in una situazione di crisi e tutta e dell'immigrazione stiamo in fase
Definanzia e tu mi pare di una
Politica espansiva
Io per brevità di tempo anche per diciamo così
Sbrigarmi su questo punto
Fascione Spina uno una è un esempio io
La crisi lei dedichino come un
Un virus che è entrata dentro poco di questa società
è arrivato il ministro
E mi fa piacere
Toccano sarà ministro dato inizio da sciogliere grazie al suo organo
Ecco dicevo che
è entrato nel corpo di questa società però questa società in qualche modo aveva delle grande
Debolezze una delle debolezze che sicuramente ha avuto questa società è a tutt'oggi è quello che in questi l'ultimo nani le politiche di governo di centrodestra
Hanno in qualche modo paralizzato una parte sette per cento della popolazione come prima vedevamo abilitati e dieci per cento del mondo del lavoro di questo Paese
Hanno precarizzato una parte della popolazione in modo
Generale è una parte del mondo del lavoro in modo particolare
Quindi il virus ha trovato diciamo così in qualche modo terreno fertile per anche per espandersi
Perché dico questo perché
Noi a mio parere contro questa crisi ne possiamo assumere tante provvedimenti però
Mi pare che il più importante premiante del dovrebbe essere quello di investire sul capitale umano e del suo questo Paese
Se una parte del capitale umano di questo Paese ha fatto degli immigrati vieni in sé che noi dobbiamo pensare anche questa parte e questo non lo dico io lo dice Visco
Le banche italiano dice Presidente Napolitano sì ma non è che lo dico io come ci dice
Cosa si può fare io per brevità sempre di tempo perché
Penso che noi dobbiamo ammettere che le direttrici di di di di cammino lavoro cittadinanza legalità
Per quanto riguarda il lavoro come dicevo per quanto ci riguarda l'immigrazione
Bisogna investire sul
Dieci per cento del mondo del lavoro italiano
Tanti dati interessanti a cominciare a quello che diceva prima otto per quanto riguarda la cooperazione e così via sono uscite fuori nelle
Che hanno parlato prima di me e quindi io riassumo come una parte del mio intervento
Quindi
Formazione valorizzare queste al dieci per cento del mondo del lavoro italiano con tutte le articolazioni che poi sono stati discussi durante
Il convegno di oggi
E stabilizzare questa dieci perciò dare una certezza di futuro a questo il dieci per cento della popolazione
Che lavora in Italia in che modo
Per esempio
Noi
Possiamo rilevare almeno una precarietà dei lavoratori immigrati per quanto riguarda il rinnovo di permesso di soggiorno di sei mesi come disoccupati che sta anche nel documento
Sul questo c'è stato un impegno del Governo adesso io mi rendo conto che sta nell'articolo cinquantotto della legge tre forme
è che mi sta anche bene quell'articolo non mi ci sta bene tutto insomma impianto della legge però
Però solo per arrivare a questa cosa ma noi abbiamo avuto delle grande difficoltà come si diceva prima molti sono partiti dall'Italia non abbiamo perso un sacco di capitale umano e dentro questo
Per fare questa mossa bastava un atto amministrativo perché la legge dice non può essere
Durato più di sei mesi
Ci ho voluto una legge è una discussione a passare al voto di fiducia insomma perché abbiamo perso per si diceva anche per l'ufficio che tu prima no stesso partito bastava un atto amministrativo
Possiamo pensare diciamo così errata quella di esazione direi quasi
Noi stimiamo intorno a settecento mila lavoratori immigrati che lavorano a questo e su questo Paese senza permesso di soggiorno
Non voglio dire la voglio parlare della legalità diciamo così del e dell'emersione questo e per spese per tutti siamo d'accordo
Però visto che stiamo parlando questo e credo dei soldi lo metto sul quel piano lì significa cinque miliardi subito tre miliardi all'anno aprirci
Facciamolo
Ora con la cinquantadue la ratifica della cinquantadue mi sembra che sta diventando banco una emergenza una una una una pressione da parte delle Camere poi dirò
L'altra cosa sulla riforma del pensionistico età pensionabile se io porta a sessantasette anni età pensionabile di un lavoratore immigrato
Fatto salvo il fatto che e speranza della vita non è degli immigrati non è
Quello degli italiani ma posso chiedere a un lavoratore immigrato che c'è una speranza di vita
Sicuramente inferiore agli italiani una condizione lavorativa che io porta una diciamo così a una
Anche speranza di vita cosa mi scusate del Pear ripeto la cosa
E pagare fino a sessantasette anni di contributi per avere una
Settantadue anni di esperienza e prende ci impone di pensione
Questo è la cosa che stiamo chiedendo allo
Lavora fino a sessanta sessantasette anni vivi settantadue anni ti do cinque anche per cinque anni di pensione
Ho si può prendere la cosa diceva otto prima
Se c'è quella roba dice quello
Capitalizzazione la parte solo pessimistica può essere una politica lo può mettere in una ottica di cooperazione allo sviluppo
Non dico di a vincolo Udu le
La legge tre tre e cinque quello del
Che Bossi Fini la cancello come detto rimborso degli APQ
Però possiamo pensare diciamo così a una sistema pensionistico ed Enzo questo paese che est
Risponde alla questo cambiamento che sta dentro la società normalità io sono d'accordo sul discutere normalità
Questa è una società che sia modificato quindi le esigenze pensionistiche dentro questo Paese sono diversificate ciascuno chiede una
Una risposta tu non puoi stare una taglio così
A tutti quanti perché tutti non siamo uguali e siamo diversi dentro questo vera diversità anche una ricchezza per andare avanti veloce per non perdere tempo due diciamo netto varianza vado avanti per punto per punto cittadinanza mai come CGIL adesso c'è
Sindaco di Rio e
Che è stato nostro il Presidente in Senato e diciotto organizzazione abbiamo fato questa bellissima campagna Italia sono io dico solo un dato sarò per chiudere le firme telefonavo in tutti Italia per capire quante firme ci avevamo ero molto preoccupato quando abbiamo chiesto perché arrivasse alle finali alla CGIL perché noi dovevamo reati sopra questo prima siamo stati sommersi esperti
Questo è un paese che
Esiste tanta volontà e tanta conoscenza tanta buona gente che sul questa partita la pensa diversamente a molti altri
La cittadinanza e i figli nati degli immigrati in Italia è una volontà e sullo dimostrarle firma che abbiamo raccolto
Detto questo quadrate novecento mila immigrati made in Italy perché sono made in Italy e quelli non li mettiamo nelle statistica come immigrati però sono nati qua c'è diciamo c'erano quattro milioni e due gli immigrati però un milione di questi sono nati qua sono made in Italy
Non è non è coerente agli anche statisticamente
Un voto anche abbiamo messo dentro con la campagna
è uno Stato dell'atomo non può rientrare in gioco è un fatto di domo creazione no
Ministro ricade nel messaggio perché ammenda mandato ci parlava dell'asilo grazie ha visitato a Torino
Io lo inviterei chi andare prelievi perché è successo praticamente a Borgo Mann ARO vicino a Novara
Hanno messo non è
Una lista di asili sono diciamo così per i
Classificato per
Italiani in comunitari extra come
Ma vogliamo arrivare a una concetto della cittadinanza sociale penso questo Paese lasciando tutte queste cose
Sarà
Lo possiamo mettere una volta su questi diritti
Anti porre diritto umano ai diritti del comunitario o extracomunitario italiano
E questo non può essere un contributo l'ultimo la legalità dicevo tre direttrici prima direttiva cinquantadue Ministro
Cancelleria hanno ci sta bene il parere del Senato
Fatto lo così come ha detto il Senato la ratifica del
Ci sta bene
Quindi se la cinquanta di avena convertito come ha detto il Senato ci sta benissimo
Anche perché dentro quello c'è anche un discorso diciamo così di emersione
Che risolve anche tanti problemi l'altra cosa a quello che diceva anche lui Asa sul permesso di soggiorno e l'altro giorno stavo affermo il minimo del fermo diceva che è arrivato un immigrato ha fatto il calcolo doveva pagare
Mille duecento passa tra per tra luglio e la famiglia per rinnovare il permesso di soggiorno
E lui non l'ha fatto perché non ci aveva mille duecento
Mi sbaglio o no che c'era un impegno da parte di governo di rivedere questa cosa
è un fatto della legalità dentro questo Paese stiamo mandando illegalità tanta gente che sta dentro questo Paese da tanti
L'ultima cosa
Rilascio
Palio tante cose che volevo dire per brevità di tempo non lo dico guardate io come mi sono invecchiato con i mila centoquaranta ciò riunione col martello e Palermo fate la legge Martelli insomma no ecco di questi impostazioni che stiamo discutendo anche allora si discute
Però una volta visto che dopo di me c'è anche una tavola rotonda dette le forze politiche voliamo assumerà un dato
L'immigrazione può essere un
Le politiche sull'immigrazione può essere un discriminante di una probabile programma del Governo per questo Paese dalla parte da parte del forse che possono avere
Una
Un'alleanza tra di loro
Io penso di sì
Penso anche Standa tutto il nesso del dibattito che c'è stato il G.I.P. l'emigrazione poi se non ti scriminante di una programma politica delle politica delle forse che vogliono in qualche modo POR proposti al governare questo Paese
Io spero che ci sia una concordanza su questo grazie grazie
Rimasti ancorché ovvero il parola poi chiederei di chiudere al Presidente dell'ANCI del rio minima lavorare in particolare con immigranti nato a Castel Volturno mi pare Marco aveva detto l'illegalità la pagano soprattutto gli immigrati credo detto su questo può darci una testimonianza
Sì innanzitutto grazie vorrei ricordare che non sono sola perché siamo con una delegazione di
Sì sì ventisei tra migranti e rifugiati proprio del movimento dei migranti e dei rifugiati e di di Castel Volturno che sono qui
Proprio anche come insomma tutti gli sforzi annessi e connessi perché questa questo tipo di partecipazione
Alla vita politica alla dare un contributo che nasce dall'esperienza dal disagio personale che viene discusso viene elaborato e diventa anche proposta
E risoluzione dei problemi significa in qualche modo per noi un partecipazione significato costruire una cittadinanza
Proprio dal da un non luogo dove tocchiamo con mano
Tocchiamo con mano e forse il prefetto Pria lo sappia abbiamo invitato a tante volte
A con come anche abbiamo fatto con il Ministro cancellieri per
A a visitare ma non per perché appunto a volte come abbiamo detto da alcuni giornalisti basta visitare l'ozono con
Alcuni pregiudizi alcuni barocchi ma proprio perché probabilmente Castel Volturno
è il luogo che condensa e che come dire fa da specchio al risultato fallimentare di
Io direi almeno dieci anni di politiche su immigrazioni asilo che sono direi Fallani fallimentari
E quindi siccome ho poco tempo vorrei diciamo direi due cose che vanno in due direzioni la prima e che il contributo che che oggi vogliamo dare
Anche in vista della della della tavola rotonda che ci sarà dopo
E che questi danni causati in questi anni che abbiamo analizzato Hinna in tutta la mattinata con questo convegno innanzi a spetti
A questi danni va messa lavarmi insomma vanno
Vanno modificati urgentemente per cui io direi che quello che sta facendo il Partito Radicale c'è
Riflettere
Come Partito intorno ha un'idea precisa
Di di di proposte sulla sulla questione immigrazioni assiro così come devo dare atto
Lo stesso percorso sta facendo
Da da tempo anche il il Partito Democratico innanzitutto diciamo un impone una riflessione finalmente seria speriamo devono oggi disagiata
Su alcuni aspetti fondamentali che hanno portato
A insomma a a questioni gravissimi come
Come che che ci hanno inflitto anche condanne per trattamenti inumani e deve degradanti ma diciamo il danno più grave a cui forse che da riparare non so in quanti anni
E proprio alla alla cultura di di questo Paese perché quello che è stato modificato e un uno status e creare un diritto parte
Per cui ritornando al nostro territorio questo diritto a parte che che che crea un uno status giuridico di di così diverso e così di serie B rispetto
Al al diritto che appunto dovrebbe dovrebbe innanzitutto in una democrazia basarsi sulla sull'uguaglianza e sul rispetto di alcuni principi fondamentali a partire quello dei diritti umani
Crea dei luoghi mostruosi e di apartheid o come quello nostro pensate che quando il ministro Riccardi è venuto in visita a Castel Volturno un pò diceva come è possibile che qui ci siano dei lavoratori
Che io ho incontrato che sono qui anche da sei anni e non parlano ancora bene l'italiano è possibile
Perché in alcuni luoghi siccome lo scambio e limitato ad alcune cose che servono dette e fatte solo in un certo modo allora succede anche questo dunque la l'esperienza
Ci ha portato a un anche a un'elaborazione di alcune proposte
E credo che una riforma dell'immigrazione debba partire innanzitutto dalla modificare ad esempio la la questione della della presenza e dell'ingresso
Perché insomma un po'la bugia che ci siamo raccontati ci siamo lasciati raccontare per tanti anni
Da dalla dal novantotto in poi è stato proprio quello che si è quella che sinti
Pretendeva che ci fosse un meccanismo perfetto in cui si entrasse e le persone si espelle serena in una maniera semplice
Come si direi se il regolare e Titti Doyle cosiddetto foglio di via poi effettivamente corrispondesse
Ha una a a delle ha delle conseguenze mentre invece la verità e che il decreto flussi ormai diciamo è ad risaputo indetto anche dalle associazioni datoriali e viene detto da essa è stato detto e ridetto condanna tanti e mille esempi anche diciamo da da alcuni interventi di stamattina
è inadeguato è incoerente è
Un'ipocrisia lasciatemelo dire per cui innanzitutto c'è bisogno di istituire dei meccanismi di ingresso regolari di istituire dei meccanici mi è questo l'Europa ce lo consente di emersione ad personam ma
C'è bisogno e c'è bisogno nell'attesa che speriamo il prossimo Governo metta mano a delle riforme serie le le altre cose le tra fasce che
Che sono state già dette la questione della cittadinanza
La questione del rafforzamento delle spinte del del dei dei ricongiungimenti familiari così come la
A altre questioni intanto però il Governo Montici addetto che sull'immigrazione c'era bisogno di buonsenso
Allora innanzitutto nella testa di queste riforme e sperando che i partiti riescano a come dire ad accogliere i contributi di chi in questi anni
A diciamo ha avuto modo di operare a stretto contatto con le difficoltà dei migranti di rifugiati
Dovremmo quindi si invita ho la fortuna come dire di di parlare anche poco prima del del ministro innanzitutto iniziare
Ad attuare il buonsenso recependo bene e subito alcune delle direttive europee innanzitutto ce ne una che diciamo formalmente l'Italia ha già recepito che è quella della della direttiva rimpatri ma come dire appunto sempre dal nostro territorio la direttiva Rillo a questa direttiva rimpatri l'abbiamo seguita da bene
Ma a nostro avviso è stata anche questa recepita con una forte ideologizzazione nel senso che appunto in questa direttiva al capo due articolo sei comma quattro si prevedeva ad esempio
Proprio il rilascio pensate di un permesso di soggiorno laddove le persone non potevano essere effettivamente rimpatriati e senza un documento di riconoscimento e senza l'accordo con
Il dieci Stati dei doveri appunto la persona deve essere il rileva il PAI i Paesi di origine
E a questo punto che cosa succede noi abbiamo avuto in questi anni decine e decine e decine di persone portate da Castel Volturno a Gorizia
In tutte le parti d'Italia perni in campagna per fortuna il CIE speriamo diciamo un problema
Non sia non sia un prossimo passo perché di altro abbiamo bisogno non c'è
E però abbiamo una buona esperienza un monitoraggio comunque che cosa succede che appunto le persone senza permesso di soggiorno irregolari venivano
Portate nei centri di detenzione degli ideali di identificazione
Ma non venivano appunto identificate
Perché non è possibile la stragrande maggioranza delle volte identificare una persona che non ha un permesso di soggiorno spesso tranne che in alcuni casi laddove c'è
Un accordo con alcuni Paesi per cui come dire un po'alla normativa europea vede poteva venire incontro a questo Geppi italiane per poter dire delle andiamo a vedere un po'Michy è la maggior parte delle persone
E cioè è stato detto anche stamattina sono un studiosi chiudo subito chiudo subito per cui chiediamo appunto una
La possibilità di poter rivedere la direttiva rimpatri laddove appunto l'input della
Della direttiva europea possa fare in modo che effettivamente chi è qui e non è possibile in nessun modo oggettivamente
I come dire illegali i rimpatri abile a ottenere un permesso di soggiorno laddove sia possibile appunto come dice la direttiva il caso per caso
La la seconda direttiva che ci tocca davvero da vicino e su cui abbiamo provato a dare un contributo anche alle Commissioni parlamentari di Camera e Senato
E appunto la direttiva cinquantadue e il in il il il Consiglio dei ministri approvato uno schema di decreto legislativo
Che punisce e sanzione datori di lavoro nel caso in cui assumano
Tengano la proprie dipendenze lavoratori irregolari
Ma a nostro avviso c'è bisogno c'è bisogno assolutamente per non depotenziare questa importantissima direttivo europea di alcuni aggiustamenti
Ad esempio in come dire c'è bisogno di individuare attraverso una circolare
O o attraverso se fosse possibile
Lo lo stesso decreto legislativo
In coerenza con quanto recita impone la direttiva europea che cosa è lo sfruttamento lavorativo ed è una cosa guardate che è molto semplice dato il PAI nella nella nella nell'applicazione spesso appunto c'è molta discrezione quindi la direttiva europea ci dice esattamente che quando ci sono delle da non orari che sono oltre
E la la quelli diciamo consentì dal contratto collettivo nazionale delle
Delle delle paghe palesemente difformi e parliamo di esempi e casi di due euro all'ora di tre euro all'ora di quattro euro all'ora proprio nei comparti fondamentali per l'Italia ossia l'agricoltura ossia i servizi alla persona
Ossia la nel tutto il terziario e di servizi alle grandi e medie industrie
Così come a quello delle costruzioni e questo no attenzione badate bene non è un problema che riguarda soltanto il sud da
Perché spesso spesso dal Castel Volturno da Castel Volturno i lavoratori partono nelle costruzioni e nell'est ma dell'edilizia appena e tutto il Centro-Nord da così come partono i braccianti e fa e ci permettono appunto poi di avere le primizie sulle nostre tavole
Quindi in maniera come dire credo pressante e urgente se perlomeno questo Governo volesse adempiere
Al recepimento effettivo di queste due direttive europee in maniera in questo modo sarebbe già un grande segnale passo avanti
L'ultimo appello e con questo chiudo riguarda appunto la situazione dei profughi
Della Libia nelle in tutte le città italiane dai comuni più piccoli a quelli più grandi ci sono i profughi scappati l'anno scorso dalla guerra in Libia
Purtroppo c'è una una situazione di disagio estremo noi li insomma persone giovani o che sono lì da un anno a non poter Fanny a far fare niente
C'è da dire questo forse bisognerebbe raccontarlo di più che per la prima volta intervistando i profughi scacco stretti a scappare
Questi e questi giovani donne e uomini ci raccontavano che non sarebbero arrivati in Italia
Erano appunto per via della crisi per via del tant'ampi per via di una informazione come dire che funziona
In a Bari a vari livelli e tutto sommato anche verrà via della per l'impossibilità di poter entrare regolarmente in Italia
Per cui erano lì il Libia pensate che in Libia o comunque l'ottanta per cento dei lavoratori sono di origine straniera quindi lavoravano alcuni anche da cinque sei anni più o meno potevano ritornare nei propri Paesi
Di origine per andare a trovare le famiglie
Per cui sono stati effettivamente costretti costretti davvero durante la guerra a partire
Sono qui la situazione è drammatica perché da come dire da un lato c'è un'emergenza umanitaria
Riconosciuta dalla dal Governo italiano per cui c'è l'accoglienza
E dall'altra parte però non gli viene riconosciuto un permesso di soggiorno umanitario bene ha fatto il Governo a rinnovare di nuovo il permesso li soggiorno per ulteriori sei mesi ai tunisini
Ma come dire ha lasciato scoperto questo queste persone e queste persone se dovessero cadere nell'irregolarità attenzione
Sa Kadhem cadrebbero esattamente nella stessa situazione
Di altri lavoratori irregolari che non possono far ritorno nel proprio Paese non possano essere effettivamente rimpatrio ti quindi creeremo di nuovo come dire un nuovo esercito di persone sfruttabili vulnerabili i rimpatri Abbili
Per cui un appello forte
E vorrei chiudere con un piccolo donna anche volevamo fare alla al ministro
è che è il il filma a mari chiuso realizzato da Andrea Segre e Stefano Liberti
Appunto sui respingimenti come auspice come impegno per
Appunto ritenere gli accordi con
Ma con la Libia e appunto la il contributo sulla sulla direttiva europea di recepimento dello sullo sfruttamento del lavoro e l'appello per i profughi grazie
Lavorava per il futuro della nostra tavola rotonda Presidente dell'ANCI il Sindaco Delrio che anche il Sindaco del due mila
Abbiamo cominciato questo l'altro appuntamento esaltare arrotondato ministro ritardi che ricordava gli immigrati anche lavoratori o sono morti alcuni sotto i capannoni tra lavoratori italiani con alcuni imprenditori italiani
Come la situazione in quelle zone abbia raccolto testimonianze molti immigrati o di finora permette dovremmo andare via perché la ripresa di attività produttiva sulla lunga c'è anche questo problema aggiunsi valuta
Sì buona sera c'è sicuramente questo problema giunto intanto permettetemi di ringraziare Emma Bonino per l'invito grazie
Il Partito radicale tra questa giornata di riflessione io mi scuso ma proprio per tornare alla svelta incita dovrò prendere un treno tra poco quindi mi scuso in anticipo con il ministro
Cancelliere ma non potrò rimanere la situazione difficile da difficilissima per tutti i lavoratori in particolar modo per i lavoratori
Di origine straniera nella nostra industrie della zona dell'alto modenese reggiano Mantovano
E ferrarese credo che
Abbiate visto tutti come il terremoto abbia fatto aprire gli occhi e da un po'il tema anche di oggi non quello di aprire gli occhi su
Una realtà che esiste già non si tratta qui di inventarsi un percorso nuovo si tratta che il nostro Paese abbia il coraggio di aprire gli occhi su una realtà che è visibile
Che è stata resa visibile in maniera come dire emotivamente forte dalla nascita della bambina nel campo profughi di Mirandola della bambina
Cinese mi pare che è stata resa visibile dalla morte tragica dei lavoratori immigrati insieme agli altri lavoratori sotto i capannoni a dire che la vita e la morte
Ci ci accomunano lo stesso destino e il lavoro e anche la nostra abitazione ci rende tutti davvero
Figlio dello stesso destino e quindi in un qualche modo questo evento nella sua tragicità anche aperto gli occhi a un fatto che noi sindaci vediamo tutti i giorni e cioè che
L'immigrazione non è
Un problema teorico è un problema di convivenza immediata quotidiana nelle nostre città
Perché credo che tutti noi siamo convinti che abbiamo bisogno di buone leggi di provvedimenti qui sono state citate molte cose che si stanno facendo io non le voglio ripetere
Ma soprattutto abbiamo bisogno di di capire che il laboratorio ovvero di convivenza e di coesistenza è rappresentato dalle città e quindi dall'equilibrio che le città riescono a mantenere che cos'è che rende così integrabile tra virgolette parola che io detesto tra virgolette
Preferirei che parlassimo di diffusione di diritti e di diffusione di doveri più che di integrazione di inclusione ma insomma cosa che rende così facilmente di fondi bile
L'anno Ivo al nostri valori di coesistenza di rispetto dei diritti della donna di rispetto dei diritti del bambino di diritto l'educazione al lavoro ha una vita ordinata e civile pacifica
Lo rende il contatto tra la madre
Che viene da un Paese straniero e la madre della città no che si incontrano mentre portano a casa il bambino e cominciano a discutere di come misuri Tura sembra tuo figlio perché non c'è tuo figlio oggi cosa hanno mangiato quale
Edili che nasce il laboratorio di convivenza e quindi è assolutamente indispensabile capire su questo argomento come su molti altri argomenti il ministro Cancellieri sa quale sia la mia battaglia come sono profondamente autonomista e municipalista
Come su molti altri argomenti che nella nella empowerment della società civile nel rafforzamento della società civile dei suoi
Dei suoi cardini dei suoi servizi della sua capacità di organizzare la vita la vita quotidiana che c'è una chiave fondamentale per la convivenza
E perché è lì che noi possiamo trovare le storie che hanno provocato una valanga di firme
Perché noi abbiamo raccolto queste firme è stato appunto un simbolo di questa associazioni straordinaria di questi di contare straordinari per la cittadinanza
Perché sono nelle città che le storie come questa di la mia che abbiamo raccontato l'altro giorno di fronte al presidente della Camera
La storia di l'Amia che prende dieci in grammatica è nata in Italia prende dieci drammatiche a Mestre gli dice ma sei stata bravissima i superato gli italiani e lei vada a sua madre indici ma cosa stai dicendo mamma questa qua mi ha detto
Ma
La mamma dice ma non ti devi vergognare se stranieri dice ma no ma io sono italiana
Io non mi sento marocchina tu sei marocchina ma il mio Paese l'Italia io vivo sono nata qua ho preso dieci in drammatiche dopo va alle medie la professoressa delle medie gli dice la stessa cosa e gli dice come si è stata brava la mia hai fatto un bellissimo tema in italiano
A conferma e da dove viene gli chiede da da quale Paese dal Marocco e Genova affermativo sono italiani
C'è forse non avete capito
Sono
Sono quelle storie di credo che ci dicono una cosa semplicissima e cioè
Appunto che dobbiamo aprire gli occhi non il terremoto non sarà sufficiente a farci aprire gli occhi su questa realtà di una realtà già esistente già presente
Ma dobbiamo aprire gli occhi anche sul fatto che nel momento di crisi come diceva appunto benissimo prima Caruso
Nel momento di crisi noi abbiamo davanti sempre due scelte o chiuderci a farci prendere dalla paura
E da quello che gli inglesi chiamano il bond venga e cioè la capacità di tenerci racchiusi in un cerchio identitario un certo identitario ristretto oppure abbiamo la possibilità di momenti di crisi di superarsi
E di lanciare quello una politica di bridge in come dicono gli inglesi appunto cioè di ponti
Reciproci per capirsi per comprenderci nei momenti di crisi noi crediamo nelle città si vede palpabile mente che nei momenti di crisi per creare cittadini per formare cittadini c'è bisogno di allargare i diritti
Cioè nei momenti di crisi non dobbiamo avere il coraggio di aumentare le quote porto unità di fruire dei diritti di sentirsi a casa propria
Perché altrimenti questi giovani immigrati facciamo un esempio costo milioni di giovani immigrati non si sentiranno e nel cerchio degli italiani nel cerchio gli stranieri
E la loro estraneità sarà realmente un problemino un pericolo per tutta la società
E noi allargando i diritti la storia del nostro Paese lo dice in maniera chiara abbiamo sempre avuto grandi opportunità
Quando i ricchi non hanno non volevano dare il voto ai poveri perdevano qualcosa quando gli uomini non volevano dare il voto alle donne perdevano qualcosa non perdono qualcosa solo loro perdeva qualcosa tutta la società
Tutta la società perde qualcosa quando non l'abbiamo questo coraggio di
Di vedere questa questa prospettiva dell'allargamento dei diritti come una grande opportunità di crescita per noi ed oggi le seconde generazioni degli immigrati che saranno
Il venti per cento dei nostri giovani secondo un una ricerca che abbiamo fatto fare recentemente con la nostra con la nostra Fondazione Cittalia
Questi giovani immigrati sono anche la principale forma di
Di intelligenza di economia di futuro del Paese insieme ai nostri giovani
Italiani come loro orgogliosi di essere di sentirsi italiani ma non lo sono di fatto paradossalmente stiamo generando stranieri
Vi stiamo generando noi quegli straniere se voi andate al primo piano anzi è l'ultimo piano della sede di Google
E voi andate a vedere le targhette dei di una delle più grandi multinazionali
Troverete che non c'è un nome e un cognome uguale all'altro un cinese uno non cognome di origine cinese uno di origine russa non di origine francese di origine italiana non c'è un nome
Come dire perfettamente anglofono che significa che molti anche partiti e questo è un elemento fondamentale credo su cui riflettere molti partiti anche conservatori
Molti correnti di pensiero che conservatrice americane considerano la il fatto dello ius soli in fatto competitivo per l'economia americana non è vero questo una battaglia di sinistra
è una battaglia appunto è una battaglia di ripeto di aprire gli occhi di
Di riuscire a vedere che finalmente che in questa diversità
C'è il futuro delle nostre comunità perché poi di fatto la nostra cultura si è arricchita nella diversità e questo è l'ultimo elemento che mi permetto di sottoporre scusate ho fatto un discorso
Ma perché condivido i punti che ci hai proposto Emma sostanzialmente li condivido sostanzialmente
Dicevo noi la nostra vita la nostra quotidianità è fatta di contaminazione culturale la nostra identità è fatta di
Identità sovrapposte l'orologio che portiamo al polso gli spaghetti che mangiamo la setta che restiamo sono la matematica che studiamo su tutto frutto di una contaminazione culturale a dire che la società nel momento in cui non c'è gli appunto una visione chiusa Masci dinamici un aperte capace di offrire nuove opportunità
Non solo di tipo civile ma anche di tipo economico di opportunità di vita per questo credo che questa riflessione che arriva così in ritardo nel nostro Paese che ci trova così impreparati
Noi stiamo lavorando bene con Ministero devo dire su diversi programmi del Programma nazionale di Protezione minori
A insomma dei minori non accompagnati insomma ai richiedenti al blitz sistemi di protezione richiedenti asilo rifugiati sul
Però il Paese è sostanzialmente impreparato
E le comunità locali sono stanziamenti e sole nell'affrontare il problema
Questo è un grande problema nel terzo millennio il fenomeno più importante di cui siamo di fronte all'immigrazione e ci siamo fatti trovare completamente impreparati
è necessario riassumere questa sfida non facendoci dominare della paura facendoci dominare credo dagli elementi
Concreti quelli che hanno reso appunto questo nostro Paese anche un Paese forte economicamente proprio perché ha saputo vedere e culturalmente ha saputo vedere nella diversità un'opportunità e non un rischio grazie
Grazie Sindaco
Chiudiamo qui questa sessione
Del convegno
Se possiamo credo lasciare spazio parola ministro cancelliere poi dopo la successiva tavola rotonda
Prego
Ma
Vediamo un po'da dove cominciare perché le le idee su questo tema sono tante e molte volte si è parlato si è detto tanto solo su questo argomento io
Che noi l'abbiamo tre punti da da tenere presente intanto l'immigrazione l'immigrazione dovremmo renderci conto che è un fenomeno
Che
Nasce del verde esempi biblici e che comunque continuerà contro il quale
è un fenomeno inarrestabile offrono col quale dobbiamo fare i conti e non possiamo pensare di risolverlo con
Operazioni militari e proprio perché è un fenomeno che viene dalla fame viene dalla povertà e quindi alla pressione del talmente forte
Che credo per la prima cosa debbano fare dei Paesi più evoluti e quello di andare a capire
Ad aiutare queste popolazioni laddove solo questo credo che sia un segno di civiltà che tutti i Paesi ricchi dovrebbe avere idee perché dalla fame dal bisogno si sfugge anche a costo di morire
Vediamo quanti immigrati che muoiono nei nostri mari e Moriero dappertutto oppure o vengono deportati facendo cose straordinarie perché
Per loro emigrare dalla loro terra significa vivere e quindi avere prima di tutto dobbiamo renderci conto di questo due abbiamo di fronte della gente che è disperata
Allora forse come società civile come Paesi evoluti come Paesi ricchi perché nonostante le nostre difficoltà sono comunque dei Paesi molto ricchi
E dobbiamo prima di tutto andare a guardare il lato esce più bisognosi io vedo Emma Bonino e penso a all'Africa penso a
A tante cose ecco c'avete fatte varie voci ma io credo che una cosa di cui tutti dobbiamo avere coscienza
Pass premesso questo l'immigrazione va va vissuta come dite voi giustamente come una sfida e come necessità
Non è che la parte decisi sa forse la parte più bella perché poi di dosso Paese a necessitano dimostrato con i fatti necessità cioè io non so le nostre nonne come sarebbero state acquetinte
O i nostri bambini come avrebbero voluto
Attenzione dico dovremmo potuto lavorare tante donne fantino io per primo ho potuto lavorare grazie ad un'immigrata che è venuto ad aiutare e poi parlate gli anziani i muratori i lavori che non se lo vogliono fare cioè il nostro Paese
Grazie a questa immigrazione ha potuto trovare una manodopera che gli ha fatto tutto quello che non voleva più fare e quindi
Dobbiamo essergli grati perché questa prima parte perlomeno di persone che sono venute che si sono adattate
La costante del livelli culturale molto elevati svolge lavori anche modesti sono quelle che hanno consentito poi al Paese di crescere come cresciute tenere qui i livelli di benessere che abbiamo quindi
Questo è l'opportunità che ci ha consentito e ci consente ancora di più di di crescere di migliorare perché ci portano delle culture delle tradizioni delle conoscenze che sicuramente ci saranno migliora la sfida invece è una sfida
Complessa perché qui arriva dei problemi perché la sfida è quella di riuscire a far capire
Ad una popolazione che spesso anziana è che l'immigrato è una risorsa e non è un problema
Far capire al nostro popolo che che
Bisogna aprirsi all'immigrazione bisogna comprendere le ragioni e bisogna trovarne motivi di convivenza ecco qui i problemi le difficoltà ci sono
Sono sotto gli occhi di tutti e non solo difficoltà soltanto italiano sono difficoltà che oggi sono anche molti Paesi europei quando vado in Europa spesso incontro
Delle prese di posizione forte perché e a volte la gente si arrocca della sua popolazione Rocca dedica il suo
E il bisogno di tranquillità eccetera e vede nell'immediato un pericolo
Ecco io credo che noi dobbiamo veramente impegnarci al massimo tradurre
Essere assolutamente rispettosi della legalità perché lì il passaggio è tutto là
Se noi riusciamo ad avere un comportamento del Golfo deve attenersi assolutamente rispettoso della legalità e diamo loro delle condizioni di vita civili legali
Io credo che avevo già vinto nostra battaglia mi piace qui leggere questo pezzo divertito il Presidente Napolitano che secondo me è la chiave di lettura
L'emigrazione chiama le istituzioni è un costante impegno per favorire l'integrazione pienamente garantendo il principio di legalità
Senza peraltro mai trascurare il rispetto dei diritti umani della dignità delle persone anche nei casi di difficile gestione
Come li spinge mette l'espulsione egli sgombri ecco io credo che tutti lì sia la risposta la legalità organi
Non dobbiamo non possiamo consentire comportamenti che si dei legali perché poi sono i comportamenti illegali che già avevano paura
E quindi comportamenti delle illegali legati spesso determinate da da situazioni di bisogno eccetera comportano la paura della popolazione che poi
Si stringe Riccio e non accetta nemmeno quello che invece dovrebbe esserci il tasto
Però significa anche assoluto rispetto dei diritti e anche quando si interviene in operazioni più doloroso e più
Come quelli dei respingimenti deve essere sempre fatto il pieno rispetto di diritti umani perché non si può sta
Non si può Don tenete conto di questi di questi di questi punti di riferimento che sono dei punti di riferimento fondamentale l'Italia
Ha fatto già delle leggi anche molto interessante da leggi sull'immigrazione e l'Italia è cresciuto molto negli ultimi quindici anni la liquidazione
Si è si è maturata esce maturata parecchio
Credo che si possa ci sono sicuro che ci si debba fare ancora di più noi abbiamo fatto due decreti legislativi e uno che riguarda delle pesanti sanzioni a chi occupa il mio immigrati regolarmente il datore di lavoro che sfrutta
L'immigrazione regolare paga duramente alla sua il suo comportamento e l'altro sono bloccate quindi
La possibilità invece per un certo pronti per l'immigrazione
Significativo al dare la possibilità di entrare e uscire dal nostro Paese facilmente e stiamo anche stabilendo dei rapporti
Con il Ministero della pubblica istruzione per agevolare al massimo l'ingresso degli studenti e dei dei ricercatori in modo che possano avere accesso al Dosso Paese dell'avvenire più opportuna abbiamo fatto in accordo integrazione
Se volete già dal dieci marzo che ideazione e questo accordo interazione che è un patto
Un patto tra lo Stato il cittadino immigrato per
Garantire l'impiegato la possibilità di comprendere la lingua di comprendere regole del nostro Paese e di potersi inserire
In modo seduta in modo tranquillo
Un altro discorso quello che sentivo prima so perfettamente d'accordo col Sindaco del dio la cittadinanza dello ius soli temperato io l'ho già parlato sono convinta però io sto solo i temperato sia predisposto giusto a questo nuovo popolazione
E parlo di ius soli temperato perché credo che sia importante che questo tipo di migrazione sono in direzione di persone che abbiano già
Un inserimento di di
Di vita del nostro Paese perché questo crea una vera e propria direzione un'apertura ad un nuovo mondo togliendo tutti quelli che vi sono degli aspetti conflittuali che invece dobbiamo andare a contrastare di più poi ho sentito parlare
Del problema della primavera araba degli immigrati dove abbiamo l'anno scorso
Ricevuto delle nostre terre
Circa trenta mila
Provenienti dal dal dal più arretrata
E ancora adesso sono sul nostro territorio perché è stato fatto un'importante iniziativa di accoglimento diffuso sul territorio e d'intesa con le Regioni solo su tutto il territorio nazionale questo numero si è ridotto
E molti di loro hanno fatto domanda d'asilo le domande d'asilo sono tantissime
Le pensate soltanto che in un anno sono raddoppiate del trecento per cento questo dalla la dimensione del fenomeno
Alcune domande sono soppalco oltre altrove sono state respinte c'è il ricorso in corso altre sono ancora nonostante abbiamo dieci commissioni e dodici sottoponesse limite abbiamo
Veramente delle pattuglie forti che fanno tutte le verifiche purtroppo la quantità delle domande è tale che occorre tempo
Siamo vedendo cosa cosa succede ora perché a questo punto abbiamo aperto un tavolo tecnico perché
Entro l'anno il fenomeno dovrà essere considerato esaurito e naturalmente questo comporta dei detti comportamenti molto cioè letti per il tipo di attività che ben tre benessere sono compressi da una parte
C'è una forte intesa con l'Europa di favorire al massimo
I rimpatri garantiti assistiti e su questo abbiamo dei mezzi e speriamo di dare l'opportunità di rientrare nel loro territorio pone anche un
Una piccola botte che consente di stabilire di riprendere la loro vita dei territori d'origine
Ma è una parte poi ieri altri saranno inseriti nel mondo del lavoro perché l'hanno comunque avuto la possibilità di riconoscimento di rifugiati quindi potranno comunque ed esso poi con le regioni
Stiamo riaprendo un nuovo ruolo tassativa vedo il Sindaco perché tutti i Comuni sono stati toccati da questa accoglienza diffusa
E dobbiamo trovare delle soluzioni che ne consenso questo sperando che poi non accadano altri fatti migratori perché
Teniamo con molta attenzione siamo molto attenti a quello che ha poche vedi in Siria
Che che già accade purtroppo in sede e poi ci sono dei dei due Paesi
Altamente a rischio abbiamo dei buoni accordi con la Tunisia e con la Libia ma insomma
è un fenomeno che cambiano anche muta continuamente e quindi rinunci Turano probabilmente potremo trovarci a gestire anche momenti difficili
Non
Un'esperienza molto interessante che ha fatto il ministero è quello dello SPRAR il sistema di protezione dei richiedenti asilo e dei rifugiati e perché e fatto dal Ministero d'intesa con i Comuni e vedo che il sì devo dire e lì
C'è la possibilità per questi persone di essere inserite in un
E cito lavorative piano piano di diventare cittadini italiani a tutti gli affetti
Ecco io credo che
Questo sia un lavoro che richiede molta attenzione votazione molto umanità ma anche molta fermezza perché non si può andare
Cioè bisogna essere presenti i diversi aspetti ma ecco ricordandoci sempre che solo un grandissimo rispetto dei diritti umani che poi è il nostro
E poi ti svilimento ma anche rispetto all'intervento della legge della legalità perché senza legalità non si va da nessuna parte
E il Paese e poi potrebbe delle vette sociale preoccupazioni ma
Assoluto
Totale rispetto dei diritti umani
Grazie
Travanut hanno
Però
Va
Bene
La
Non è
Ecco allargata
Guardando
Opposta nuova
Ecco
La messa a tutti Kavaje Rinieri testa da qualche parte c'è un comizio qui a sinistra che se la risposta che fuori ci aiutate a
Ci aiutate
Ecco bravo a continuare
Era
Quindi a riprendiamo in attivo
Un attimo solo al riavvio ai quali vengono salutati
è
Sentieri se andiamo a un attimo
La vestaglia moderatore eccolo qua
Nel ringraziare tutti quelli che resisteranno anche a non vedere la partita
Nella speranza che la sette fatta registrare
Andando definisce la non vederla indiretta
Se prendiamo posto possiamo iniziare la tavola rotonda grazie
Questo lo vediamo nel tempo
Almeno
Come
Solo a livello mondiale
Del genere
Della Maddalena
Però Madagascar tra
Premi
Della
Bravo
Alla
Può lavorare
Noi
Male
Casa
Interverrò l'aereo
Vallourec allora
Mamma disperata
Romano
Legge sul lavoro
E lo so ma devo dirlo da martedì lo dobbiamo
Vuol farlo
Informato
A livello teorico
Che sostituisca ma
Io voglio vedere la fine di uomini restano
Se
Verranno nel tempo
Ecco un'altra cosa che non vorrei dire
Questa
Siamo in attesa
Brava
Ryan
Operistico voglia
Ricoprire
Io prima sul Giubileo
Il piano nazionale
Dottor Borrelli
Viene
Di cui
Noioso tributari allora buonasera intanto introduco
Gli ospiti interlocutori questa tavola rotonda in ordine alfabetico Rita Bernardini radicale che fa un po'gli onori di casa e il
Forse sarà anche quella più adatta a commentare delle prima queste undici proposte che il Partito radicale ha portato a questo convegno
Massimo Livi Bacci senatore del PD e docente di demografia un esperto di flussi migratori Giuliano Cazzola del Polo delle Libertà
La sua posizione un po'e centri esamino vietare l'intero del suo partito visto che si è espresso più volte a favore di uno ius soli seppure temperato no
A differenza di Cicchitto Gasparri ed altre
Giampiero D'Alia capogruppo DC in Senato e c'è un altro di
Partito Democratico
Benedetto Della Vedova era qui con noi ha dovuto andar via ma
Ci porta i suoi saluti faccio una brevissima sintesi iniziale le molte cose dette durante questo convegno
Chi fa il mio mestiere fa il giornalista ciò qua di immigrazione non può non notare la lentezza per non dire
Latitante dal legislatore in materia non mi riferisco alle misure sanzionatorie che sono state prese numerose nel corso degli anni
Il reato di immigrazione clandestina e due mila nove il prolungamento della permanenza nei CIE fino a diciotto mesi addirittura ma la mancanza di riforme vere e proprie
Di legge sulla libertà religiosa mi sembra che lo se ne parli più neppure è stata evocata qui una legge quadro sull'asilo
La nostra legge sull'immigrazione la legge base la Bossi-Fini è vecchio di dieci anni
Sembrerebbe a pochi anni peccato in questi dieci anni gli immigrati sono passati dall'un milione e mezzo del due mila e tre a cinque milioni di oggi dunque la Bossi-Fini
Rischia di essere diciamo la fotografia sfocata della realtà lo stesso Fini che ne porta la firma l'ha chiesto più volte un tagliando riforme non ce ne sono state la NATO afferrare naufragata con
Il Governo
Che la portano avanti riforma della cittadinanza riforme la cittadinanza anche qui chi fa il mio mestiere ne segue tentativi e proposte da tanti anni adesso di nuovo all'ordine del giorno il testo
Attuale del novantadue la riforma è calendarizzata per fine giugno alla Camera vedremo cosa ne sarà
Tra la contrarietà già espressa del PdL e la neutralità
Dichiarata del Governo in carica con Monti che ha famiglia Cristiana detto chiaramente che su una materia del genere certo non scompaginare AA la sua maggioranza ecco perché dove non c'è il Ministro dell'interno perché
Ta torna ecco perché perché obiettive questo Governo sull'immigrazione era partito lancia in resta partito con l'acceleratore importante è stata l'annuncio di voler raddoppiare la durata dei permessi di soggiorno
Anche per diluire quella super tassa cave ereditato dal governo Berlusconi
E come la vita di migranti al raddoppio dei permessi di soggiorno non è una piccolezza annovera rivoluzione questo raddoppierà entrato in un Consiglio dei Ministri che era fino a tarda notte non ne uscì dopo il Consiglio i Ministri sarebbe bello come ha chiesto anche da misconosciuto sapere perché non se ne è fatto nulla sia soltanto raddoppiato il permesso di soggiorno per attesa occupazione sia per i disoccupati
Le proposte radicali dunque sono stimolanti per questo non si tratta di riforme epocali si tratta di provvedimenti in parte possono se prese anche perché amministrativa ma più che provvedimenti che se si raggiungesse vediamo a questo tavolo qual è la situazione una certa convergenza una politica potrebbero essere realizzati da qui a fine legislatura tutte chiedono iniziamo vero di alfabetico intanto la Bernardini
Di
Fare il punto su queste su questa proposta anche di quella forse più urgente proposta che parla fine credo che il vice Presidente del Senato sintetizza era per vedere quali sono appunto quelle più realistiche da portare avanti prego
Vado da anni
Dove voi
Questi erano già state vogliono del primo sanzionatori non lo so convegni di Repubblica
Funziona
Si sta nella
Ma io credo che in tutta questa giornata purtroppo noi siamo stati l'allungo alla Camera deputati qua ci sono state le Commissioni voi abbiate discusso di queste undici proposte che sono proposte concrete
Come siamo un po'abituati a fare radicale
Io vengo qui con un filo di speranza
E soprattutto
Nella gente comune soprattutto nel
Cittadino perché
Ho letto poco prima di venire qui una indagine statistica che è stata pubblicata sul sito Repubblica punto it insomma dalla quale risulta
Che il sessantadue per cento degli italiani considerano gli immigrati una risorsa
Ora se voi avete ascoltato l'intervento della preparatissimo amministra cancellieri in realtà lei ci raccomandava di operare nella direzione di convincere gli italiani
Noi dobbiamo noi classe dirigente insomma
Noi giornalisti noi eletti nelle istituzioni dobbiamo convincere gli italiani e che gli immigrati sono una risorse in realtà gli italiani lo sanno
Che sono una risorsa e guardate sanno che sono una risorsa nonostante siano stati bombardati per anni
Dai mezzi di informazioni che gli hanno indicato il contrario
Si doveva essere stuprati ad ogni angolo delle piazza d'Italia
Tutti i furti tutte le rapine
Che poi sono diminuiti in realtà le statistiche ci dicono pure questo erano responsabilità degli indagati ecco nonostante questo bombardamento nonostante una politica completamente
Insufficiente e inefficiente che è andata nella direzione opposta di quello che era necessario gli italiani al sessantadue per cento dicono che gli immigrati sono una risorsa
Allora io credo che da qui
Che bisogna partire
E c'è l'opera forze che dobbiamo fare in queste ore in questi giorni
E quella di convincere la classe dirigente di questo Paese di Loverre è cambiare finalmente direzione certo noi veniamo danni
E credo che Giuliano Cazzola sicuramente ce ne darà atto in cui è stata fatta una politica
Con nei pacchetti sicurezza che
Ha mortificato
La speranza di avere immigrati non dico integrati ma con diritti in questa società
La ministra cancellieri e ci ha anche detto certo dobbiamo essere fermi occorre vere senso di umanità ma occorre pretendere anche la legalità
Ebbene da radicali io devo dire che e lo Stato innanzitutto che deve dimostrare ditte indire
Alla legalità
Ora io non so se è vera o falsa
Quella notizia quell'inchiesta che è stata diffusa
Sul sempre sul sito di Repubblica di Amnesty International sull'accordo segreto del Governo italiano con la Libia riguardante i respingimenti mi auguro di no
Se è vera occorre fare sicuramente immediatamente un
Ecco passo indietro
Perché quel tipo di rispetto quel tipo di respingimenti siamo stati già puniti e nel febbraio scorso in siti europei
Ma se
Dobbiamo parlare di legalità
Ministra cancellieri
Io sono stata recentemente al
CGIE
In un Ciliento e guardate che in un nel CIE di Bologna guardati che
Il
E fa male stare dentro lì non ci sono i letti Licci sono le tombe così li chiamano
I ristretti che stanno peggio dei detenuti letto un bene
Ministro cancellieri sono dei letti di pietre
Per paura che gli immigrati che sono trattenuti lì
Illegalmente
Perché alcuni di loro provengono
Dalle carceri e in tutto il periodo di detenzione nonostante gli ordini del giorno che sono stati approvati alla Camera nonostante la normativa lo preveda in tutto
Non sono stati identificati
Per cui dal carcere vanno e non sopportano non possono sopportare une tipo di detenzione che è peggio di quella del carcere senza nessun fondamento
Loro hanno finito di scontare la pena
Si ritrovano lì in quelle condizioni in molti stanno evadendo io dico grazie a Dio
Hanno trovato la strada per il rene uscire da una detenzione completamente illegale e allora io credo che questo sia il
Uno dei punti fondamentali che dobbiamo dire a questo Governo affinché si possa fare una politica seria sull'immigrazione i tempi sono ristretti mancano otto mesi
Alla fine della legislatura questo ce lo dobbiamo dire
Perché le parole per le persone che ci ascoltano e che sono come gli italiani gente comune ci dicono noi
Crediamo che gli immigrati siano una risorsa ma le parole se diventano menzogna sono pietre
Pietre sotto le quali si può credere pietre che ci possono e che poi perché possono seppellire altri allora di questa realtà e dobbiamo essere e consapevoli quello che si può fare in otto mesi
La cittadinanza ce la facciamo a Parma non lo so e certo i dubbi sono tanti in ma qualcosa qualche risposta concreta vada riserva data subito io credo che se il Governo
Riuscisse a dare questo siringa importante che per il primo lo Stato rispetta le leggi le regole la legalità
Già partendo da questo e che dimostri volontari pare Trichet da questo punto di vista io credo che avremmo fatto un'enorme e passo avanti per quelle riforme
Che sono sì gli undici punti ma solo una riforma fondamentale e profonda della democrazia italiana che noi siamo convinti oggi non ci sia
Grazie
Due due la Giunta dice sono chiamate in causa ogni giorno alle due volte le sondaggio tipo Diamanti che dal sessantadue per cento degli italiani
Che ritengo appunto gli immigrati una risorsa per quanto riguarda l'accordo di cui abbiamo scritto sul sito internet o accordo italo-libico che l'accordo ci siano detto anche il ministro che sia in qualche modo misterioso di cosa ha fatto che nessuno di noi ha scritto nulla so non sappiamo quali sono i contenuti dell'accordo
Lascio la parola a Massimo Livi Bacci senatore del PD grazie
Buonasera a tutti grazie a alla mia vece vice Presidente Emma Bonino al partito radicale per l'invito
Io cercherò di utilizzare questi dieci minuti andando per punti dando per scontato che questa è una platea che conosce bene
I problemi e quindi non è non occorre tanto approfondire vado per per punti in primo luogo la mia soddisfazione
Per il fatto che
La demografia è stata di abilitata
Quando io ho cominciato a lavorare in demografia negli anni Sessanta un demografo era un fascista o quasi
Per fortuna ho visto la relazione di Cicciomessere Terna la relazione di demografica per quale ha fatto la connessione tra la bassa natalità e
Durata per trent'anni e anche una domanda di immigrazione viva era ora finalmente
Sono stati sdoganato in questi
Temi
Detto questo il famoso sassolino nella scarpa note del del di chi frequenta una disciplina
Vorrei fare alcune osservazione è stato Cicciomessere lo ha mostrato per tutti lo sappiamo che
La migrazione è un fatto è un dato strutturale del nostro Paese
Continuerà ad esserci per lungo tempo non sappiamo quanto ma in questa fase storica un fatto strutturale
E allora noi
Continueremo ad avere
Sperando di uscire dalla crisi continueremo ad avere una domanda di immigrati afflussi di migranti e questo è un dato col quale bisogna fare i conti
Quanti questo dipenderà dalla politica però certamente avremo
Necessità e avremmo occasione di avere né sul nostro suolo parecchi immigrati ancora nel futuro credo che da qui
Discenda una considerazione che poi porta alla natura delle politiche nella considerazione che
Un Paese che ha strutturale bisogno in questa fase storica ripeto di immigrazione
A avrà un'immigrazione che generalmente un'immigrazione di lungo periodo cioè l'immigrato che viene
In grande proporzione in altra proporzione è un immigrato che
O ha già o elaborerà programmi di
Insediamento di residenza di lungo periodo
Cioè vorrà stare allungo nel nostro Paese forse vorrà vederci tutta la vita forse
Vorrà tirare su una famiglia forse vorrà diventare cittadino italiano ANCI è sperabile che in grande misura lo diventi più perché quando io vedo le proiezioni che avremo otto sette otto no due milioni di stranieri dieci quindici milioni di stranieri mi auguro di no cioè mi auguro che quelli che saranno arrivati saranno a quel punto cittadini italiani e quindi non saranno più stranieri ma saranno italiani
Se i meccanismi funzione
Allora abbiamo bisogno di immigrazione immigrazione di lungo periodo in gran parte non credo nella immigrazione cosiddetta circolare quella che salva l'anima alle istituzioni internazionali cioè io ti faccio venire per tre anni tu
Mi dai il tuo lavoro tua intelligenza le tue risorse poi ritorni nel Paese di origine così quello è anche contento perché non è stato depauperato di una risorsa umana
Se questo va bene ma va bene per una grande minoranza per la piccola minoranza non per una grande minoranza
La gran maggioranza sono immigrati che vengono per restare e come tali noi dobbiamo
Accogliere
Quindi le politiche ne discende che le politiche devono mirare al lungo periodo non possono essere politica congiunturali il permesso di soggiorno di sei mesi di un mese di un anno di e di di di due anni sono
Sono possono essere cose di prova ma alla lunga si deve andare verso
Una politica che si pianifica
Al all'immigrato agli immigrati il cammino per la piena riconoscimento dei suoi diritti delle sue dei diritti politici e alla fin fine anche il diritto di accedere la cittadinanza senza troppe con
Torsione senza troppi percorsi ad ostacoli a questo bisogna mirare e questo bisogna comunicare anche al nostro paese
Chiaramente
Questo è un punto secondo me importante lungo periodo già adesso politica degli ingressi
Certamente noi avremo bisogno di rielaborare una serie di
Una seria politica degli ingressi del nostro Paese e io dico che qui un Paese civile è un Paese
Relativamente ricco come l'Italia
A
In qualche modo
Il diritto dovere e
Primo di essere più generoso con l'asilo perché l'asilo significa non selezione dell'immigrato
Tutti coloro che
Rientra o nelle condizioni
Per avere riconosciuta la protezione umanitaria Ovo il diritto dell'asilo sono
Non no non c'è selezione tutti quanti debbono essere accolte a questo punto di vista quindi il nostro Paese deve essere più generoso con l'ASI lo ricordo che noi abbiamo cinquanta o sessanta mila persone lo stock di persone che godono di questi benefici sono un quinto di quelli che sono in Germania
Forse anzi un ottavo degli delle persone che godono di asilo in Germania un quinto di quelle che godono di asilo in Francia e quindi noi siamo da questo di punto di vista in qualche modo sotto molto sotto la media europea
Ma d'altra parte ci sono per le politiche degli ingressi e queste politiche sono sempre politiche di scelta
Anche con il click day c'è una scelta c'è una scelta
Cioè c'è chi
Entrerà regolarmente e chi non potrà entrare regolarmente
Quindi un Paese deve e lavorare criteri condivisi trasparenti non discriminatori nell'ambito dei quali però operare una scelta responsabile
E questo è
Importante questo è qualcosa che
La tradizione di sinistra e la tradizione cattolica hanno sempre rifiuta
Il nome di una fratellanza di un'economia comunque come membri ecumenismo e via dicendo io credo che questo
Occorre fare una rielaborazione
E occorre pensare a quali debbano essere i criteri di scelta in questo quadro di non discriminazione
E contemperato da un'altra politica generosa dell'asilo che per sua definizione non è selettiva
Infine vengo all'ultimo gli ultimi punti questi sono punti per il lungo periodo ma per il breve periodo c'abbiamo otto lo mesi di legislatura nove mesi di legislatura per
Bisogna dire che questo Governo
Ha detto a promesso però tutto sommato ci lascia un po'delusi su quello che è stato fatto c'abbiamo un Ministro delle del
Immigrazione integrazione e cooperazione che
Povero Ministro parla molto bene ma non a portafoglio
Insomma e quindi
Le sue
Possibilità sono molto limitate
E
E avrei qui direi alcuni punti oltre a quelli evocati da Rita Bernardini e dagli e dal documento dei radicali alcuni punti che possono essere fatti subito e che migliorerebbero la vita degli immigrati
E migliorando la vita degli immigrati migliorano anche l'apporto per gli immigrati danno a questo Paese
Ne dico qualcuno a parte
Prolungamento dei permessi di soggiorno a parte la
Diminuzione delle varie tasse balzelli sopra i sopra i migranti che rinnovano i permessi eccetera tutte cose che si possono fare in via amministrativa appunto uno abolire il reato di immigrazione clandestina e che cosa ci pone
Ah vogliamo questo è stato voluto dalla lega
Quindi io credo che ci possa si possa
E
Chiamiamole come volete
Abolire quel reato a
Due ICI certi CE
Sono
Un inferno ma diciamo una cosa è un inferno è un purgatorio nel quale sto un mese è un'altra cosa è un purgatorio nel quale stress sono diciotto mesi c'è una bella differenza e allora riportiamo la durata della
Permanenza nei CIE a una durata ragionevole trenta giorni trenta giorni allungabile a trentadue a trentacinque che ne so questo si troverà un compromesso anche perché si sa che più passa il tempo e
Più velocemente cala la probabilità che un nome non identificato lo sia
A se uno è stato identificato dopo un mese probabilmente non lo sarà nemmeno dopo un anno dopo o dopo un anno e mezzo quindi questa è un'altra cosa da farsi subito che si potrebbe far perché una cosa ragionevole cosa di buonsenso
Terzo che ha detto Rita Bernardini prima identificazione in carcere e. no no sbatta chiare nel CIE la il il l'immigrato che
E non è identificato e lo si fa identificare ci
Quinto ancora emersione emersione
Criteri di emersione che deve essere un criterio che ragionevole anche qui
Forse affidati affidabile
Ai prefetti a commissioni territoriali che esaminano le
Le le la la situazione di ciascun immigrato candidato all'emersione ma questo si potrebbe fare ed anche questa è una cosa del tutto ragionevole una cosa strampalata
Infine un altro punto che mi sarebbero prevedrebbe importante c'è un accordo integrazione accordo integrazione fatto i fichi secchi quindi non essendoci soldi non si insegna l'italiano si segna male italiano eccetera eccetera però
Diamo anche un incentivo all'immigrato che
Che arriva alla fine e che sottoscrive l'accordo integrazioni dico bene ti dalla Carta di lungo residenza invece che dopo cinque anni dopo dopo due dopo uno gli devo dare un incentivo altrimenti pesa una cosa del tutto inutile tutte cose che si possono fare benissimo e credo che si potrebbe trovare anche la maggioranza
Abbastanza cospicua nel nostro Parlamento per poterle approvare in più breve tempo e sarebbero tutte cose facili che in qualche modo rendono più facile la vita a quei cinque milioni di immigrati che noi oggi abbiamo grazie
Grazie
Grazie anche per aver declinato l'intervento appunto quello spunti concreti campo lo spirito che vuole animare questa tavola rotonda facciamo un salto all'ordine cronologico Giampiero D'Alia capogruppo DC in Senato non devo andar via e la partita un volo a un volo che rischia di perdere
è logico è offensivo per me
Grazie e chiedo scusa ai colleghi e ringrazio per aver
Ha consentito perché il regolamento c'è un aereo alle venti solo questa la ragione mi scuso
Con Emma se
Poi vado via no io credo che le proposte che sono venute dalla dai radicali e che sono frutto di una valutazione l'approfondimento dei di merito dei problemi
Complesse che riguardano l'immigrazione dal nostro punto di vista sono assolutamente apprezzabili e come abbiamo fatto con M. con gli altri colleghi in Senato
In occasione della discussione relativa all'allungamento del tempo di durata del permesso di soggiorno che abbiamo fatto in sede di riforma del mercato del lavoro che abbiamo fatto in sede di stesura del parere
Relativo
Al decreto legislativo cinquantadue sull'impiego degli stranieri regolari che abbiamo fatto in occasione del dibattito sui vari pacchetti si fa per dire sicurezza
Che sono stati approvati in questa legislatura credo che un lavoro
Comune
Che abbiamo fatto in questi anni e proseguiamo
Proseguiremo in futuro voglio dire che dal nostro punto di vista la questione dell'immigrazione non è ne è una questione politica ne è una questione ideologiche ancora per quanto ci riguarda
La immigrazione innanzitutto la questione socialisti
Ed è l'idea della società che abbiamo non possiamo pensare ad una società chiusa e che ha paura e che quindi ha paura del confronto e non restano aperti da
Che forte della sua identità e dei suoi valori e che non ha alcun
Paura di offrirsi al confronto anche con culture con religioni diverse
Dipende dalla forza e dalla autorevolezza e dalla credibilità di ciò che noi vogliamo essere come comunità nazionale
è una questione culturale perché credo che sia estremamente importante comprendere l'evoluzione del fenomeno anche rispetto
Alla
Al tipo di migrazione alla sua stabilizzazione nel nostro o territorio nazionale che significa
I minori che sono nati in Italia gli studenti che sono italiani che si sentono italiani che non vengono riconosciuti nella cittadinanza
Son tutte questioni che fanno parte del modo in cui noi pensiamo anche di organizzare il nostro sistema formativo nazionale è una questione etica
E lo è perché l'idea che
Un italiano possa non essere sfruttate uno straniero si è un'idea purtroppo che ancora oggi fa parte di un certo modo di essere il nostro Paese
Ed è anche una questione in ultima anche una questione economica per le ragioni che sono state dette e che non sto qui architetto su Io otto mesi così vado rapidissimamente alla conclusione anche perché e marciare formazione della Presidenza per cui
Come dire
Mi osserva con grande attenzione e dice di stringere stringe ero
Proprio per questa ragione io credo che
Noi non dobbiamo illuderci perché i numeri in Parlamento purtroppo non sono quelli più favorevole ad una scusa fusione serena su questo tema
Possiamo intervenire realisticamente attraverso l'il recepimento della normativa comunitaria e quindi così come è stato già fatto inserendo nei vari provvedimenti alcune disposizioni che possono essere funzionale a correggere oggettive storture
Possiamo farlo
Con decreti leggi se sottoposte a fiducia perché altrimenti il rischio è che non la finiamo più
E quindi io mi atterrei un po'a questa approccio realistico partendo dal presupposto che sulla cittadinanza io credo che al di là della questione su cui siamo tutti d'accordo
Della
Cittadinanza ai minori il figli nati in Italia
A attraverso anche un percorso formativo ci sia una questione che va affrontata
E che è la seguente c'è un paradosso noi abbiamo modificato la disciplina sulla carta di soggiorno la disciplina sul permesso di soggiorno appunti che sembriamo un concorso e la minoranza
L'acquisto della cittadinanza cioè il compimento dell'acquisizione di tutti i diritti e doveri costituzionali non l'ho
Abbiamo
O affidato all'usucapione cioè al tema
E questa e una stortura che obiettivamente al di là di come ciascuno di noi può pensare sulla questione speranza che dal punto di vista giuridico ordinamentale nosta Intini l'altra questione
Credo che riguardi
Il meccanismo di regolazione dell'incontro fra la domanda e l'offerta di lavoro extracomunitario alcune questioni sono state
Diciamo così affrontate in Senato sulla riforma il mercato del lavoro ma ce ne sono tante altre perché la legge Bossi-Fini da questo punto di vista già non era allineata alla legge Biagi sulla rapporto di lavoro e quindi anche l'idea
Che ci sia un contratto a tempo determinato e un contratto a tempo indeterminato attraverso cui si svilupperà apporto e lavoro diciamo dei
Cittadini stranieri e ci siano varie tipologie di rapporto di lavoro che sono maggiormente considerate dal punto di vista dell'ordinamento che riguarda
I cittadini italiani anche questo crea una serie di difficoltà e poi la questione delle quote
E dei flussi
Perché io credo che il meccanismo di quantificazione del fabbisogno di manodopera di diversa natura intellettuale e manuale diciamo sia tale
Che ha presenta una serie di criticità perché non credo che la determinazione della
Come dire delle esigenze del mercato del lavoro con il meccanismo previsto dalla Bossi-Fini sia
Adeguato
La legge sulla libertà religiosa io credo che sia un tema fondamentali perché l'idea di ignorare ciò che avviene nel nostro Paese e di non disciplinare tutti quei rapporti e quelle attività che prescindono dalla
Concordato dal dagli accordi che riguardano le confessioni credo che non aiuti né a capire né a comprendere il fenomeno né a regolare
E quindi io penso che questo sia un tema su cui che sicuramente in questa legislatura non saremo nella condizione di affrontare un tema sul quale invece dovremmo concentrarci purtroppo e parecchio in futuro ultima considerazione e concludo chiedo scusa se mi son preso più tempo
Riguarda la questione della permanenza nei centri allora io qui credo che noi dobbiamo
Eliminare una stortura l'anno che la seguente
Noi abbiamo
Trasformato la permanenza nei centri ai fini dell'identificazione che un principio che secondo me va salvaguardato perché altrimenti salta Schengen
Dalla detenzione in cui abbiamo trasformato oggi noi abbiamo
Un sistema che per un accanimento ideologico di questa legislatura porta diciotto mesi il tempo massimo
Di
Detenzione perché diventa detenzione non più permanenza in un CIE che poi è diventato una specie di UFO diciamo rispetta sulla sistema precedente ma non mi dilungo
Che ettari a
Al termine di durata massima della custodia cautelare per coloro i quali ci sono sottoposte ad indagini di mafia se è questo e nel nostro ordinamento
Una cosa
Regolare io credo che veramente
Non sappiamo dove dobbiamo andare allora queste sono le questioni che noi
Vorremmo sollevare su cui c'è già un confronto e anche una condivisione ed è continuiamo insieme questo lavoro perché forse l'unico modo per fare qualcosa di positivo grazie
Grazie
Noviello solo sottolineare che l'Italia che appunto capogruppo UDC alla Camera ha richiamato la legge come la sua libertà al Senato legge sua libertà religiosa che in gran parte dimenticata
è un partito di chiara ispirazione cattolica di se Parigi posteggiata in gran parte dalla scienza a questa
è una notizia senz'altro Giuliano Cazzola Popolo del Libertà provvede
Prego prego figurerà normativa farci
Chi lo fa
Non erano ma grazie grazie per l'invito io
Sono uno abbastanza allineato e quindi non
Non voglio fare il il dissidente no però credo che ci siano dei momenti nei quali bisogna anche assumersi la responsabilità a latere personale
E
Andando oltre a quello che ci fa venendo a un convegno o scrivendo facendo le dichiarazioni in un Commissione affari costituzionali alla Camera
E stanno per avviare un percorso incardinamento delle leggi deve dire i progetti di legge sulla
Cittadinanza sulla ci finanza dei minori sul sulla di varie proposte e presentate dai vari gruppi io ho ritenuto che fosse venuto il momento che ci fosse anche una mia proposta
Quindi ho presentato un disegno di legge che progetto di legge non li chiamo così che come diceva il moderatore si prefigura un'ipotesi di Russoli temperato quindi penso che anche
Il questo progetto di legge sarà unificato insieme agli insieme agli altri quindici c'era anche un progetto di legge di istituzione di un eretico del
Il Popolo delle Libertà questo è quanto ho ritenuto di dover fare perché io sono assolutamente convinto il tutte le cose che qui sono state dette
Delle esigenze della demografia dell'esigenza del mercato del lavoro e io sono uno che mi occupo di lavoro blocco o di pensioni sono un cultore dei dati ma
A sostegno di una ipotesi
Diciamo di integrazione ci sono
Tanti dati tante considerazioni da fare che che che che che sono assolutamente lo assolutamente evidente come questo processo sia come diceva ministro Cancellieri sia una necessità prima ancora che una sfida
Perché il rapporto sull'invecchiamento dalla popolazione l'ultimo rapporto dello dell'Unione europea dice per esempio che nel giro di di mezzo secolo a metà di questo se conosceremo il Paese
Europeo che avrà il maggior numero di residenti stranieri
Avremo
Civici circa dodici milioni residenti stranieri che sarà praticamente molto di più di quanto quattro milioni in più di quelli della Germania
Qua quattro milioni più circa di quelli del del del Regno Unito e addirittura il doppio di quelli dalla Spagna
Poi siete voi ad dovessimo anche riflettere sull'efficacia e che hanno avuto le politiche di contrasto alle politiche di lotta alla clandestinità ci troveremmo in buona sostanza come la barzelletta dell'inferno tedesco dell'inferno italiano
Dove le pene c'è un uguale però l'inferno tedesco funziona con l'italiano
C'è un recente libro di Auser Colombo che peraltro ho presentato insieme al al mio maestro Livi Bacci che dimostra che in realtà noi abbiamo sostanzialmente fatto
In in un in una quarantina d'anni abbiamo fatto
La bellezza di undici senatori che
Più una quella del due mila sei quindi praticamente abbiamo fatto lasciato una sanatoria di due anni è il primo quindi in buona sostanza abbiamo fatto la lotta alla clandestinità
Normalizzando la quando in realtà non potevamo fare altrimenti
E poi se guardiamo anche gli ultimi dati dell'Istat io li ho guardati veramente li ho trovati con una anche con una piacevole sorpresa noi abbiamo il cinquanta per cento gli immigrati che ha un permesso di soggiorno a tempo indeterminato
Quindi anche un'auto il tentativo di fare una politica
Lo dico in tedesco associamo dico meno di casta Arbeit erano di utilizzare i lavori edili lavoratori ma non integrarli no ma non non fare in modo che abbiano la famiglia e le in realtà è una politica in buona sostanza che
Che non che perché è fallita è fallita perché poi in realtà ci accorgiamo che la situazione migliore di quella che che immaginiamo di colore
E probabilmente il pro e i processi di integrazione c'erano dati molto più avanti di quanto
Alcuni di noi dopo alcune forze politiche non intendevano contrastare basta vedere anche i dati dell'occupazione non è che abbiamo sono le badanti in questo Paese
Se noi il facessimo come lo sciopero delle mogli no con la famosa commedia di Aristofane
E che a un c'è un certo punto di vista un certo modo in Puglia gli immigrati sparissero non ci accorgeremmo che ci sono interi settori dell'economia e Canova più avanti
è vero che abbiamo un esercito di badanti siamo inventati un modello di welfare
Sussidiario no colpa danzato
Però è altrettanto vero che noi oggi abbiamo immigrati che tengono in piedi settori come il turismo settori come le costruzioni addirittura settori come l'ha capito la metalmeccanica basta andare in qualunque Fallica metalmeccanica per trovare una grossa componente di immigrati
E da ultimo e questo credo che sia una testimonianza
Di integrazione vera da ultimo nella mia terra nella nella mia regione immigrati lavoratori immigrati dir lavoratori stranieri i lavoratori stranieri sono morti insieme agli italiani grazie
Grazie
A riprova di come diceva Cazzola la Fondazione Molise ha pubblicato recentemente uno studio che dimostra come in alcuni settori di lavoro migrante ancora non è sostituibile no e cosa deve anche far pensare riflettere sullo stop al decreto flussi deciso a questo Governo
Però c'è un altro dei finché vuol dire che creano problemi
Credo che l'ONU far decreto allo scopo il decreto un che
Ringrazio i radicali per questa
Occasione
E anche per il contributo di idee di proposte
Mi piace sempre
Fotografare gli amici i radicali come delle persone
Molto appunto radicali inflessibile nei principi
Ma anche molto concreti nelle loro proposte penso che questa sia
Un patrimonio di idee di proposte che
Partito radicale mette a disposizione del nostro dibattito collettivo sia in sede istituzionale che nelle
Nella sede della pubblica opinione
Io ho rintracciato almeno tre elementi
Per leggere queste proposte del Partito Radicale
C'è un elemento di legalità che presente che
Sempre presente perché si parlava prima di legalità all'arrivo mi piacerà ricordare qui quello che dice Marco Pannella punto il fondatore di questo partito
Qui è proprio lo Stato che non sta dentro l'ASP la la propria legalità
E ci sono nel tema dell'immigrazione come nel tema delle carceri che sta tanto a cuore il Partito Radicale delle situazioni di flagranza di reato dello Stato che andrebbero interrotte subito immediatamente
Perché siamo convinti presenza dello Stato che in flagranza di reato contro le sue legge contro i principi fondativi della Repubblica italiana
Ho rintracciato in queste proposte un principio di razionalità
L'abbiamo vissuto una stagione dove c'era se c'è stata tanta emotività sul tema dell'immigrazione sia in positivo
Facendo dell'immigrazione dell'integrazione di qualcosa di facile
Dove si pensava che bastava invitare le donne ora lavorata cucinare il couscous alla festa dell'Unità e le integrazioni era fatta bastava invitare il senegalese contate di treccia solari il tamburo e le integrazioni era fatta
Da questo alla paura alla grande imprenditoria della della paura che attraversate il nostro Paese per quindici anni dove tutte le anche i mass media tutte a reti unificate hanno costruito
Hanno fatto questa costruzione sociale del nemico quindi ho rintracciato degli MT di razionalità in quello che
I radicali oggi ci propongono RAS la ditta che vuol dire coerenza tra la norma
Tra lo strumento normativo e la realtà che vuole in qualche modo a normare
E e poi con l'attenzione all'efficacia delle misure e delle norme
Quindi coerenza tra norme fatto e realtà efficienza efficacia delle misure nel loro capacità di incidere sulla realtà
E
Il rapporto tra beneficio per la collettività e norma giuridica e poi economicità il principio di economicità penso che qui dentro non solo c'è un aspetto uno spreco della risorsa immigrazione ma c'è anche molti denaro pubblico che viene
Sprecato in mille rivoli se noi facessimo una spending review
Delle somme destinate a l'immigrazione in mille rivoli compreso quello dei CIE sui quali poi chiuderò né ci renderemo conto che il rapporto poste costo e beneficio
In qualunque azienda vedrebbe lo Stato soccombere espletare un un sacco di denaro quindi ringrazio i radicali per questi tre
Elementi che mettono sulla discussione pubblica legalità razionalità economicità
E chiudo con tre punti velocemente quello dei CIE i centri di identificazione e di espulsione che rappresentano a mio avviso
Una cartella drammatica cartina di tornasole della non democraticità o della incompiuta democraticità delle norme che governano l'immigrazione
Là dentro lo Stato non riesce a definire lo lo status di queste persone se sono detenuti
Allora devono godere delle tutele delle garanzie prevista dalla legge e quindi
Anche di una istituzioni giurisdizionale in grado di controllare lo Stato e di detenzione le condizioni di detenzione
Non sono detenuti sono trattenuti in quanto trattenuti a Londra e le tutele e meno garanzie di coloro che hanno commesso un reato di tipo penale queste è un'abnormità dal punto di vista giuridico
Perché ciò che viene allora imputato non è
Una fattispecie di reato sulla quale si può
Giudicare con aggravanti e attenuanti e sta esatta giudicato e lo Stato soggettivo
Lo stato di Nigra
Semplicemente
E senza contare il ritardo nella convalida dei fermi
Nessuno può essere privato della libertà personale senza che immediatamente nelle quarantotto ore
Come lo prescrive la legge questo questo fare su questa detti privazione della libertà venga convalidate da un giudice spesso questo non avviene sempre
Io penso che dobbiamo fare una riflessione sui CIE
Abbiamo lanciato una campagna dell'anno scorso lasciateci entrare ma una profonda riflessione anche perché sono inadeguata rispetto alla direttiva centoquindici del due mila otto
Che prevede la la privazione della libertà con l'ultima istanza dopo che lo Stato abbia espletato alcuni altre fattispecie di
Ammonimento di sanzioni o comunque di come di possibilità
Che meno non è previsto nel nostro modo cannibalizzato di recepire la direttiva rimpatri a un'ultima cosa sulla Libia io pecco io penso che
La
Pronuncia della Corte dei diritti
è un punto di non ritorno per il nostro Paese c'è una cogenza di questa pronuncia che è una cogenza universale per tutta l'Europa e per quanto ci riguarda siamo tenuti
Non c'è nessun altro grado per ricorre rispetto a questa sentenza ci dobbiamo scrupolosamente ed rigidamente attenere a questa pronuncia
Per cui io penso che il Governo deve fugare
Al più presto questo sospetto che sia stato stipulato un accordo di qui noi non sappiamo niente sono sono parlamentare della Repubblica non so
Se questo accordo è stato firmato no non ce lo tra le mani
E chiunque conosce la situazione della Libia stacca sa benissimo che
è un Paese in preda le milizie e l'Institution building in questo Paese e qualcosa che deve ancora venire
Di che cosa stiamo parlando chi è l'interlocutore col quale noi finiamo questo accordo e chi ci garantisce
Che i principi della Corte dei del dei diritti dell'uomo saranno rispettate da un Governo che non riesce ancora appunto ad assumere tutte le prerogative della sua sovranità nel suo territorio
Punto
Grazie trovo suggestiva regalato una spending review sui meccanismi di contrasto all'immigrazione irregolare penso appunto gli scarsi benefici anche visto che
Nei CIE meno del quaranta per cento e trattenuti vengono ente espulse
Lasciava la vice Presidente del Senato Emma Bonino per le conclusioni di questo lungo convegno
Grazie a Mila in effetti è stata una giornata come dire piuttosto intensa non so voi ma
Ne fuma un po'tutto quanto
Nei miei sogni io avrei voluto che questa giornata fosse conclusa da debba tra ore
Debba trarre segretario del Partito Radicale transnazionale un
Iscritto da tanto tempo che vive abilità in Mali
E che in questo momento è trattenuto in Mali come sapete per le condizioni in cui versa il Paese tra un colpo di Stato e occupazioni e di milizie varia
Questo però l'avrei voluto perché in fondo un partito anche se transnazionale che elegge al Segretario generale come dire un non italiano un africano un mussulmano peraltro praticante
Forse la pura immagine dice da sola tante cose che ci metteremmo tempo ha spiegato
E cioè su come
Anche la politica non debba essere nazionale divisa per colori o per culture
E che in fondo la legalità allo Stato di diritto i diritti umani civili e politici non hanno frontiere
E non hanno non dovrebbero avere barriere purtroppo questa idea di chiudere questa giornata con debba tra ore non è riuscita per
Le ragioni che vi ho spiegato ma
A maggior ragione lo volevo ricordare che a volte
L'idea di mi spiego con un esempio e a volte più efficace di tante
E di tante di tante parole questa è stata una giornata che qualcuno ha voluto dell'INPS definirei
Forse un po'eccessivamente ma in qualche modo gli stati generali dell'immigrazione
Non è perché abbiamo toccato tutti i temi ci mancherebbe altro però abbiamo cercato di mettere insieme vari tipi problematiche che poi formano un unico passerà
E cercando anche di volare forse
Alto nelle ambizioni ma anche molto bassi nel dire quello che effettivamente si può fare che già migliorerebbe la vita loro e la vita nostra
Il terzo punto volevo fare dei ringraziamenti innanzitutto agli amici e dove sta mi ma qua e a tutto il team è a tutti quelli che avendo notato
Caserta e Qatar Volturno so bene che vi siete alzati presto che andrete a dormire tardi
Voglio riconoscere il vostro impegno al vostro sforzo non la speranza che voi ovviamente riconoscevate anche il nostro che ce l'abbiamo messa veramente tutta organizzare questa giornata
Voglio ringraziare in particolare Simone Sapienza che credo sia da qualche parte un po'da spostare dagli Agca Fella via
Amiata
Come dire braccio destro egiziano che lavora con me insieme con Filippo e Valentina per i rapporti con la stampa e tutti quanti hanno voluto persino Spadaccia che si è nascosto là dietro
Che hanno voluto lavorare collaborare con Alessandro all'intero Stellita e lo stesso sta per questa giornata e non sono
Ringraziamenti formali per
Due ordini di motivi la prima
è che come avrete notato questo rapporto anche Senato Parlamento società civile e governo è a mio avviso agli inizi
Dobbiamo essere coscienti che abbiamo iniziato un dialogo e che le risposte che ci sono arrivate oggi non sono totalmente soddisfacenti
Quindi dobbiamo sapere che abbiamo iniziato un percorso mi piace pensare che voi che venite da Caserta o casto Castel Volturno il Senato vi accolto come voglio che la riteniate anche un po'la vostra casa
è un luogo di dibattito inclusivo anche se rigoroso ma voglio anche che siamo convinte che usciamo di qua all'inizio di un dialogo oggi per esempio
Credo almeno il messaggio spero arrivi
Al Governo e alle istituzioni perché le risposte che abbiamo avuto oggi anche rispetto alle undici proposte che avevamo fatto ne abbiamo sentite molte altre di esigenze ma insomma anche se
Penso solo a quelle undici proposta venga le risposte non sono state completamente soddisfatti
Di Senato però ed è stato qua ricordato sulla direttiva cinquantadue per esempio il parere del Senato
Al decreto legislativo è più soddisfacente del testo che ci è arrivato quindi
Le istituzioni possono anche migliorare io mi auguro che venga recepito il decreto legislativo diciamo nella versione che è uscita dal Senato
Così come sulla cittadinanza questo è più una questione di forze politiche perché in realtà io non so bene se dal buco dove si è
Diceva Rita infilata alla Camera e deve venire in plenaria io non so se ne usciamo davvero con lo ius euro
Solis moderato non moderato che sia ma ho l'impressione che dovremo lottare molto per farlo arrivare in modo concludente
Al palla alla plenaria
Così come credo le riflessioni fatte che erano già fatte dalla proposta dei CIE per esempio l'elaborazione alla discussione oggi abbia finalmente
Cercato di chiarire che l'identificazione va fatta in carcere come da direttiva già del Ministro Amato in modo da non aggiungere
Il il danno alla beffa sui permessi di soggiorno ad esempio
No si era detto abbiamo aumentato i costi del permesso di soggiorno vediamo di aumentarle nei tempi in modo che
In qualche modo si bilanciando bar soprattutto evitiamo che immigrati nel nostro Paese debbano ripeterli perdere e reinvestire tempi ed energie
In pastoie burocratiche e io credo che questi sono punti su cui dobbiamo insistere così come credo sulla trasparenza almeno quella
Per quanto riguarda l'accordo con la Libia che ad oggi che io sappia è un memorandum of understanding più che un accordo il che vuol dire che deve essere poi
Effettivamente normato per intenderci ma ma anche in questa fase
Un dato di trasparenza e di collaborazione di riflessione di tutti quanti viste anche le precedenti esperienze è potrebbe potrebbe essere e poco l'utile
è mi ha molto e mi hanno colpito due cose a cui non avevo credo riflettuto abbastanza la prima è la questione immigrati al femminile
Ho trovato ad esempio alcune statistiche che Cicciomessere c'era prodotto che la dicono lunga su intere comunità di immigrati
Dove la parte femminile in qualche modo
Poco aperta o comunque poco aiutata diciamo così anche per condizioni familiare immagino e di contesto e sociali a integrarsi nel mondo del lavoro
Come sapete già le donne i tagli in generale in Italia non hanno proprio tutto sta accesso ma non apro adesso la polemica diciamo su
Sulla questione femminile diciamo qua nel nostro Paese ma in particolare quando uno vede le statistiche e delle donne pachistane per esempio o indiane
Oppure cinesi la dice lunga su qualche aspetto che forse va analizzato un po'meglio e aperto un po'meno
L'altra questione a cui forse non avevo riflettuto abbastanza me l'ha fatta è invece approfondita da Farinelli è la questione della lingua ma come intesa la questione della lingua
Come Lecce la prospettava cioè non solamente per il passaggio del permessi appunti o Mira Lanza come li chiama
Li ha chiamati del Dalia ma come strumento reale perlomeno di interazione che evidentemente
La parte iniziale quella punto di partenza e quindi io per ora mi fermo qua per per dire sostanzialmente tre cose
La piattaforma che vi abbiamo proposta a me sembra sia stata dare tutti gli intervenuti largamente condivisa se mai si può approfondire
Questo o quell'aspetto
Secondo che è la collaborazione con l'open society Babele alte stranieri d'Italia ed altri deve assolutamente continuare perché quello che successo oggi in questa sala ancorché ci mi abbia in qualche modo
Soddisfatto deve assolutamente ripercorse all'esterno anche se ha ragione Rita Bernardini quando ci faceva notare che forse la classe dirigente o politica del nostro paese che
Si fa a dei problemi come dire che l'opinione pubblica non accetterebbe forse l'opinione pubblica già andata un pochino più avanti rispetto
E ad altre paura è che sembriamo avere solo noi di tutta di tutta evidenza ci sarà sempre una parte di opinione pubblica ovviamente
Che altri però la il dibattito la parte oggi relativa agli stereotipi all'informazione per esempio c'ha già dimostrato qualche passo differente infine
Ho iniziato con un sogno ore chiudo con un altro sogno ed è che perché poi senza sogni uno non sa vivere no se no
E che
Sapete io prima o poi vorrei Camp
Riuscissimo a parlare di
Euro marocchini
Euro pachistani euro algerini perché presuppone che ci siano degli europei
E presuppone quindi una cittadinanza europea presuppone
Un'Europa politica presuppone a mio avviso gli Stati Uniti ed Europa e insomma più che Italo marocchini prima o poi vorrei tanto sentire farla resta di Euro marocchini grazie già
Grazie concludiamo qui grazie ai relatori grazie a voi
Non ci sono state
Reazione non adesso
Rinnovarla