Intervista a Rita Bernardini sull'audizione davanti alla Commissione giustizia della Camera del Commissario per il sovrappopolamento carcerario, Angelo Sinesio

Rita Bernardini e oggi in Commissione Giustizia c'è stata l'audizione della prefetto Sinesi io il nuovo commissario straordinario per il sovraffollamento carcerario
Le cifre che ha riportato sono le cifre di un'emergenza però lui poi all'uscita c'è sembrato molto ottimista interessa
Ma
Non ho capito in che cosa abbia manifestato il suo ottimismo rispetto alla realizzazione
Dei posti
Beh c'è sempre il problema che pure è stato sollevato in Commissione giustizia in merito alla dell'ente realizzazione di questi
Circa undici mila posti che dovrebbero essere realizzati
è con quale personale e non si tratta solamente di agenti di polizia penitenziaria che già oggi
Sono carenti di sette mila unità
Ma si tratta di tutte le altre figure oggi è molto molto carente
Negli istituti penitenziari a partire dagli psicologi ed agli educatori dal personale amministrativo insomma sappiamo tutti che di istituti penitenziari italiani
Sono in forte sofferenza non solo per le condizioni
Illegali di detenzione
Ma anche per le condizioni e sottolineo anche qui illegali
Con le quali si fanno lavorare ed determinate figure professionali
Detto questo non avendo evidentemente ricevo furbesco risposta da questo a questa del proprio risposta non c'è
Così come non c'è stata mai quando ponevamo la domanda all'ex commissario straordinario Franco Ionta che era contemporaneamente anche capo del dato
Qui le funzioni sono state separate fra l'altro ci è stato detto oggi in audizione che sia il prefetto si inezia perché i suoi collaboratori
E non riceveranno indennità aggiuntive per questo per questo loro lavoro questa è una nota positiva che comunque voglio sottolineare
Ho buttato lì
Forse qualcuno l'avrà considerata provocatoria
La domanda quando gli istituti penitenziari italiani ritorneranno nella legalità
Perché sappiamo tutti che ufficialmente ci si dice che mancano ventuno mila posti
Anche se sappiamo che realtà ne mancano molti di più ed è il rapporto di Antigone l'ultimo che è stato presentato ieri a dircelo
Perché vengono considerati nella capienza regolamentare anche quelle parti dell'istituto che sono chiuse
Perché inagibili o perché sono in corso ristrutturazione
Detto questo
Non si sa quando quando sarà l'ultimo stette ci sono
Dei posti che dovrebbero essere disponibili a partire dalla fine del due mila e dodici
Per il lavoro pregresso che è stato fatto evidentemente dal precedente commissario
E però il dato finale non sappiamo quando arriverà
Siamo dunque in
Presenza di una condizione di illegalità che dovrà perdurare nel tempo
A meno che si intervenga e qui stiamo parlando solamente delle carceri non
Dell'altro Suvac sovraccarico della giustizia che sono i procedimenti penali pendenti insieme a quelli civili
Non si sa quando
Tutto questo avverrà
Abbiamo chiesto
Anche
E qui ho avuto
Una risposta parzialmente soddisfacente
Cioè se sarà possibile far lavorare i detenuti in queste opere che sono opere di
Ristrutturazione di manutenzione straordinaria e di costruzione di nuovi cinque edifici
E oltre che di un certo numero di padiglioni
Perché nella relazione che ci ha presentato il prefetto si Nisio si parlava di far costruire immobili la mobilia l'arredamento
Di questi nuovi reparti ai detenuti quindi di farli lavorare in questo
E la risposta parzialmente soddisfacente che il prefetto simili ci ha detto che
E come da me richiesto verranno impiegati anche
In alcune opere certo ci sono dei problemi evidentemente di sicurezza
Ma nelle ristrutturazioni manutenzioni possono senz'altro essere impiegate impiegati e tenuto presente che sono solamente il venti per cento i detenuti che hanno la possibilità di svolgere un lavoro in carcere
Ho chiesto anche
Di potere a vere non so quando sarà presentata
Presentato un punto della situazione di e ciò che è stato fatto dalla gestione precedente
Quanti soldi siano stati spesi e che cosa si è realizzato
Pr le gestioni precedenti anche questo credo che sia un dato interessante
Che
Vero è che il prefetto sinistra ha detto che
E tutto questo sarà sottoposto tutta questa operazione sarà
Sottoposta al costante controllo della Corte dei conti
Addirittura con un programma informatico per la quale potrà controllare di giorno in giorno quale
Lo stato di avanzamento e come sono
Spesi i soldi dei cittadini ma che questa trasparenza dovremmo averla anche per il periodo precedente
Questo un po'è il appunto
Diciamo così della situazione è un altro dato significativo
è che nonostante siano diminuiti
I fondi e stanziati per questi progetti
Di realizzazione di nuovi posti detentivi
Però i posti detentivi che verranno costruiti saranno di più quindi è stata fatta una razionalizzazione
Purtroppo non c'è stato spiegato che tipi di istituti verranno realizzati perché
è chiaro che quando parliamo di media sicurezza quando parliamo di detenuti tossicodipendenti evidentemente non c'è bisogno di quel controllo
Che magari è richiesto per
Detenuti di un certo spessore criminale
E
E quindi non si sa come
I vari
Istituti che simili
O padiglioni che si dispiegherà hanno per tutta la penisola e quali caratteristiche avranno
Adesso io dovrò approfondire anche questa lunga relazione che c'è stata consegnata ma questo almeno
Dalla relazione che è stata fatta in quei pochi minuti non risaltava
E c'è stato un ulteriore taglio di duecentoventotto milioni
Che però appunto è stato con compensato da una razionalizzazione delle risorse una cosa che ha detto con molta chiarezza mi è sembrato anche
Chiave polemica
Con
Un provvedimento che è stato approvato dal Parlamento che non ha
Non si può ricorrere alla ai progetti di finanza
E quindi
Diciamo
Con immissione di capitali da parte delle impresa e che poi dovrà dovrebbero gestire determinati servizi
L'ho letto proprio dice non so chi abbia idea atto quella norma ma non è proprio è consentito mi realizzabile quindi questo è il punto della situazione
Mentre invece
A noi ha detto che la possibilità di ogni gestione da parte di privati
Dell'edilizia carceraria lui dice è prevista nella nella norma però al momento non ci stiamo pensando
Sì
Non lo so io ho ascoltato la risposta che ha dato in merito proprio
A questa immissione di capitale da parte
Di imprese esterne che evidentemente se immettono capitale poi devono rientrare in qualche modo
Perché oggi a ai hai avuto anche risposta ad una tua interrogazione dove tu domandavi alla al Ministero numeri certi delle dei processi
Quindi
Diciamo quelle archiviati quelli mandati a giudizio quelli addirittura contro ignoti contro ignoti
Ma intanto la domanda
Nelle domande che erano state fatte riguardavano gli ultimi cinque anni
Anno per anno
Sapere quanti erano i procedimenti autunnale parliamo sia nel penale ma anche nel civile lo abbiamo chiesto i dati ci sono stati forniti anche nel civile
Per quel che riguarda il penale a abbiamo chiesto anche i tempi medi di definizione tra quanto durano mi facessi
I casi di prescrizione dei reati e le tipologie di illecito su cui ha inciso la prescrizione cioè a capire quale tipo di reato
Cadono in prescrizione insomma
Allora intanto finalmente abbiamo avuto con una chiarezza una risposta
Sui procedimenti penali pendenti
Che causa accadutomi fino a qualche anno fa
Avevamo dalle Ministero della giustizia dei dati che ci diceva hanno
Che conteggiavano anche i procedimenti penali nei confronti di ignoti
Improvvisamente devo dire con il Ministro Alfano questi procedimenti sono spariti e non parliamo di piccoli numeri parliamo di parola parlavamo all'epoca di un milione ottocento mila procedimenti
E la giustificazione che ha dato il ministro
è questa la direzione generale di statistica del Ministero della giustizia non ha considerato anche l'elemento relativo agli ignoti
Poiché spesso trattato dagli uffici giudiziari in maniera non omogenea in fase di iscrizione elenchi o per singola denuncia
E definito nella maggioranza dei casi con decreto di archiviazione
Eppure sappiamo che una moda appunto non indifferente che pesa eccome sulla macchina della giustizia
Ma
Tutto questo
Non viene più calcolato
E qui si presenta un problema che c'era stato già fatto presente dal Sottosegretario Mazzamuto
E cioè il sistema di rilevazione nei vari distretti giudiziari perché
Addirittura ci sono sistemi informatici di terzi che non sono compatibili per cui non è possibile accorpare i dati
E anche questo sparo che sia un problema risolvibile perché se non si conosce a fondo la realtà è difficile anche riformarla
Infine
E non
Non è stato possibile avere il dato di quali siano
I reati prescritti tra quali in quale ordine quali sono quelli che si prescrivono
Che si prescrivono più facilmente come numero
Quella risposta in particolare c'è stato detto che è possibile fornire il dato
Dei provvedimenti emessi per distretto ma non anche quello relativo alle fattispecie di reato per le quali più di frequente
Viene dichiarata tale causa estintiva del reato anche questo è un elemento di conoscenza che non mi sembra
Indifferente insomma io credo che i cittadini italiani vorrebbero sapere quali sono
I reati morti insomma i procedimenti penali che sono morti
Sul civile
Voglio
Questi sono tutti dati che vanno studiati perché è un bel ma un gruppetto queste
Anche perché è interessante la suddivisione distretto per distretto
E sul civile mi sembra interessante Stella
Sequenza
Dei dati cioè quanti sono i procedimenti
Civili e pendenti
E
E se c'è stata una
Variazione
Negli ultimi anni perché abbiamo sentito per esempio il Ministro Alfano può andare ancora in carica ma anche la stessa
Ministro Severino dire e che c'era stato un miglioramento che con le riforme che erano state fatte erano diminuiti i procedimenti civili pendenti
Allora fatemi arretrare aula
Alla tabella
Ce ne sono ce ne sono molti tamponare
La tabella è questa allora al trentuno dicembre due mila e sei i procedimenti civili pendenti erano cinque milioni duecentosettantaquattro
I dati arrivano al trenta giugno due mila undici
E
Cioè dal due mila e sei al due mila undici
Siamo arrivati al cinque milioni cinquecento ventisette mila quindi c'è stato un aumento di quasi duecentomila diciamo grossomodo
Andiamo a vedere gli altri anni
Erano cinque milioni e quattrocentottantaquattro mila nel due mila sette cinque milioni seicentoquarantotto mila al trentuno dicembre due mila otto
Il picco si è raggiunto nel dicembre del due mila nove quasi sei milioni cinque milioni novecentoventidue mila
E e cinque milioni seicentoventinove mila il trentuno dicembre duemila e dieci quindi non mi pare che ci siano
Questi grandi miglioramenti
Perché essi confrontiamo il dato degli ultimi i sei mesi rilevati cioè dal trentuno dicembre due mila dieci
Sono cinque milioni seicentoventinove mila al trenta giugno due mila undici sono cento mila di meno dal
Di che cosa stiamo parlando eh un macigno sulla nostra economia sulla dita
Reale che devono vivere e i cittadini con procedimenti che durano abbiamo anche questi dati
Ne che durano anni e anni e prima di arrivare a sentenza sia nel campo civile che in quello penale
Per noi la risposta cioè per liberare risorse e per decidere finalmente
Di riformare la giustizia ed è per questo
E ci tengo a dirlo in questa occasione Giovanna che diamo appuntamento agli ascoltatori di radio radicale che hanno a cuore la democrazia lo stato di diritto il rispetto delle regole alla marcia del venticinque aprile
Per l'amnistia la giustizia e la libertà