IV Seminario Nazionale Forum Politiche Istruzione PD - Cicli scolastici: lo snodo delle medie - Gruppo di lavoro C: curriculum/valutazione (2ª ed ultima giornata)

Grazie
Allora se prendiamo posto riprendiamo anche se è un po'decimati causa Marotto
Applicando questo
Riprendiamo il nostro ruolo piccolo dibattito perché non c'è altro momento che questo per poter
Concludere il discorso di ieri poi provare a vedere di portare qualcosa all'intergruppo
Prego
Le signore
Del capannello
Norme dove il proprio
Perché alla fine del due per
Serve per rifatto l'Italia ce n'era bisogno per
Allora bizzarri coraggio perché il tempo con le proprie dolorosa c'è
Rinuncia
Ecco
Fosse
Se
Allora per favore
Io
Riavvio
La discussione che abbiamo interrotto ieri
Ora io volevo
Tre partire un attimo da quella che era veramente il titolo di questo Forum c'è lo snodo della scuola media
E quindi ieri mi è sembrata e ci sia stato un bel dibattito allargato su molte cose io volevo cercate rimettere il punto proprio
Sul discorso della scuola media e ripartirei
Da quella che e oggi la scuola media che non è molto diversa
Da quella cui don Milani aveva scritto lettere una professoressa
E quindi son passati
Quarant'anni ma mi sembra che le cose sia rimaste quelle
Quante qual erano le forze le riforme proposte da don Milani lettera professoressa l'elenco tre e purtroppo sono sempre quelle che nel quale anche oggi stiamo combattendo
Don Milani diceva non bocciare
E anche ieri si è discusso di questo
La seconda era a quelli che sembrano cretini dagli la scuola a tempo pieno
Anche lì si son provate varie cose negli anni settanta ottanta e possessore perse
La terza era agli svogliati dagli uno scopo
Quindi questi dovrebbero essere ancora dei punti cardine per
Risistemare occorre sistematizzare quella che era la scuola media
Noi abbiamo
Cioè
Ieri su un viste varie cose anche dalla Fondazione Agnelli
La cosa è più ma colpito ma che mi tornava anche
I dagli ultimi dati Istat è
I dati Istat riguardava l'abbandono
E l'abbandono non si sa che con l'abbandono scolastico come media italiana siamo al diciotto e otto per cento quando Europa venti venti ci chiede un dieci per cento
Ma in questo
Io ho notato due cose che quello che prima per don Milani erano i contadini rispetta gli operai oggi sono lì straniere rispetta gli italiani perché nella scuola media
Gli stranieri arrivano in terza media già quindici sedici anni
Anche perché spesso vengono fermati anche se sono arrivati alla scuola primaria
L'altra cosa che mi ha colpito ma che comunque
A ritorna su
Questo tema e discorso che negli abbandoni scolastici se io prendo il titolo di studio dei genitori
Ok il due per cento sono laureati vi leggo proprietà il venticinque due sono genitori con licenza media il quarantaquattro e quattro genitori con licenza elementare
Quindi anche gli abbandoni quelle facevano fare ieri la Fondazione Agnelli ritorna sul discorso che
Quello che era stato
Diciamo la grossa Utopia della scuola media unica che doveva fare servire come ascensore sociale in questi tempi è ritornata indietro sicuramente
Non lo sa abbiamo fatto abbiamo
Costruito se detto per caso ma secondo me c'era dietro un buon disegno gli istituti comprensivi quindi condivido quelle ha detto ieri Cerini e anche la precisa sono i fiorentini però il problema era che quando sono nati gli istituti comprensivi erano nati proprio per lavorare sulla continuità e sul curricolo verticale
E diciamo che
Forse sono anche servite sono stato un buono stimolo quindi si faceva in modo almeno si trovava a
Contaminare la scuola media partendo da una scuola primaria che allora si chiamava elementare che era abbastanza forte
Il problema è che con gli ultimi
Se penso agli ultimi dimensionamenti fatti c'è
Si vede proprio che qui si stanno mettendo insieme
Delle scuole
Ieri è stato usato il termine separati in casa ma è vero anche se si prova a lavorare su curioso e verticali non sempre è quello che cita una mano c'è proprio perché sono messi insieme intanto con numeri molto alti
Io posso vi posso de che anche le Regioni governate dal PD io vengo dalla Toscana cioè noi abbiamo istituti comprensivi di mille ottocento mille novecento
Sì
C'è anche la parte depressi su questo sono d'accordo
C'è nel senso che tutti benda manda nella fascia superiore viste spesso dipende dagli alunni c'è anche questo
Però non è solo questo cioè
Non si possono spezzare comuni per cui ai comuni grandissimi che quest'anno è stato fermato un esito comprensivo che diventava di due mila cento
Ora un preside che
A
Un comune
Con un raggio di quaranta chilometri comincia a vedere dove dici plessi e tutto il resto quindi c'è qualcosa che non va quindi bisogna
A ripartire dal territorio e lavorare rom lo sul discorso
Della continuità perché questa è la cosa importante
Certamente le ultime riforme non ci hanno dato una mano su questo
Perché noi si cercava di contaminare dal basso verso l'alto cioè la scuola media il problema è che con la riforma Gelmini Maestroni corno servito lo spezzettamento nelle discipline qui sta succedendo il contrario
E se succede contare sicuramente nella fossa migliore
Quindi secondo me bisogna ripensare a un tempo scuola
Bisogna ripensare a una scuola media è stato detto anche ieri che lavori tirare perché lo spezzettamento nelle nuove discipline nel passaggio da primaria
A secondaria di primo grado questo
Non è
La cosa migliore altra cosa però qui c'è un altro gruppo e ci pensa la scuola media era nata come scolorita attivarsi sa quello che entra mento si fa partendo anche prima però bisognerà lavorare su questi quindi secondo me
Noi abbiamo questa idea di scuola e come scuola di base poi
Lascio perde la discussione sull'uscita diciott'anni che
Mi trova favorevole ma bisognerebbe vedere una serie di cose
Però ecco il problema è che per
Portare avanti questo c'è bisogno di
Investire anche sui comprensivi c'è bisogno di formazione
Se non si riesce a far questo sicuramente
Si costruiranno
Non
Degli istituti che lavorano insieme sulla fonte né TARSU curricolo ma ognuno porterà avanti quelle del sono
I suoi problemi e sicuramente
Problemi ci sono ma non si riuscirà in questo modo a risolverli
Grazie
Grazie Miglietta
Non c'è
Morrone
Provo a riprendere tre punti che ritengo fondamentali partendo dal fatto che io dirigo una scuola
Che rientra pienamente nella discussione che stiamo facendo in questi due giorni sono dirigente scolastico di un istituto comprensivo in Calabria
Un istituto comprensivo che
Lavora da tre anni quindi di nuova generazione
E che è solo per un caso
E in un solo comune in un unico comunali nonostante sia in un unico comune questo istituto comprensivo consta di otto plessi
Questa cosa fa la differenza cioè la gestione nello stesso comune sembrerebbe ridurre i problemi legati al comprensivo
Nei fatti però gli otto plessi costituiscono una diciamo una difficoltà in più perché gli otto plessi sono di scuole dell'infanzia
Di scuola primaria di scuola secondaria di primo grado la continuità malgrado la vicinanza è una continuità difficile
Immagino quindi quanto questa difficoltà aumenti nel momento in cui territori sono territori più vasti territori difficili da mettere in comunicazione qual è la soluzione in una situazione come questa
La generalizzazione dell'Istituto comprensivo diventa
Difficile e potrebbe anche vanificarsi perché
Ci sono istituti comprensivi che possono costruire ricerche sperimentazione
Sul campo e altri che non riusciranno a farlo per questioni legati proprio al tessuto territoriale al tessuto sociale
La scuola sulla ricerca
Non ha investito almeno non è investito allo stesso modo in tutti i contesti in tutti i territori quindi è necessario prima ancora di qualsiasi ingegneria di ricomposizione del sistema investire sulla ricerca
La necessità che quindi a scuola prenda
Si faccia carico ma
La scuola si farà carico di questa cosa solo se ci saranno le risorse
Cioè è un problema di
Risorse che non ci sono stati atti ci sono state solo in parte in momenti in cui non c'era nemmeno la cultura perché
Si trasformasse in questa ricerca in dati effettivi noi oggi non abbiamo ancora misurato
Ne abbiamo dati che siano generalizzabili di cosa è stata l'autonomia continuiamo a dire che non ha funzionato Chiappucci nato solo in alcuni contesti forse dovremmo recuperare anch'
Questi dati riuscire ad avere una documentazione più ampia
E poi poi
Nel passo successivo applicare quello che ha funzionato quelle che abbiamo definito le buone pratiche
Alla complesso più generale
Ho provato in questi due giorni mentre ascoltavo la discussione
A fare sintesi di quella che era la mia esperienza senza il rischio della generalizzazione è stato molto difficile perché il punto di vista dal punto di vista sempre molto particolare appartiene e
Ad un contesto che
Per quanto ampio possa diventare poi non dà risultati che siano generalizzabili ancora più grave quando questi risultati devono essere comparati all'Europa
Quando dobbiamo poi
Costruire un pensiero condiviso che vada oltre i confini della nostra
Penisola
A quindi la necessità di fare ricerca la necessità di mettere a punto un modello anche di riferimento perché questa ricerca possa essere quantificata e possa essere resa trasferibile
L'altra necessità e di unire tre livelli
Che ritengo ancora una volta fondamentali e che sono il livello dell'autonomia e l'ho già richiamata il livello dell'obbligo scolastico ieri la livello complessivo poi del sistema che non è un punto di partenza
Non è un punto di partenza ma è un punto di arrivo dopo che c'è stata quindi questa ricostruzione
Non solo degli ultimi quarant'anni e già sarebbe diciamo comunque onerosa ma soprattutto degli ultimi anni in cui tutto quello che abbiamo detto in questi due giorni che funzionava poi è stato smantellato dei fatti
Perché
Molti di noi hanno recuperato la bella esperienza RAI dei programmi del settantanove dei programmi dell'ottantacinque della legge centoquarantotto del novanta
D'accordissimo però gli ultimi dieci quindici anni ci dicono che sono stati smantellati proprio quei pezzi
Non ci sono più i programmi del settantanove non ci sono più i programmi dell'ottantacinque
Non c'è più la centoquarantotto del novanta per come era stata pensata cioè noi oggi viviamo non possiamo dimenticare che pezzi della Moratti e pezzi della Gelmini hanno smantellato tutto questo sistema
E allora io sono d'accordo con all'ispettrice Facchini che diceva ieri dobbiamo essere
Portatori sani di passato e ci state atti che ha fatto questa esperienza sa di poter recuperare quelle buone pratiche quelle
Norme che hanno poi avuto una ricaduta effettiva nella pratica didattica
La necessità però fare gioco di squadra stare diciamo anche sul piano della fattibilità per recuperare le giuste misure quello che ha funzionato e provare poi dopo anche a scardinare il sistema
E il sistema lo scarpini quando scoprì qual è il sistema che funziona cioè quello che adesso ci chiedano essere i punti di forza e punti di debolezza
è il punto di debolezza non è solo ed esclusivamente legato ad un pezzo del sistema non è la scuola media il punto debole il punto debole sita nel non aver in questi anni costruito
Una
Diciamo aver pensato alla scuola come sistema perché è una cosa è costruire
L'impianto appunto ingegneristico architettonico altra cosa è andare a visualizzare
I diversi livelli di scuola
Quando io penso al comprensivo e al mio comprensivo in particolare
Non penso a una scuola primaria una scuola secondaria di primo grado a una scuola dell'infanzia parto dalla scuola dell'infanzia
Costruisco un pezzo che permetta di undici anni tre più cinque più tre se proprio vogliamo fare i conteggi matematici sono già undici anni di scolarità
Su quegli undici anni di scolarità possiamo provare a vedere che cosa ha funzionato e che cosa non ha funzionato quali sono
Davvero i nodi solo la continuità
Magari
Anche la continuità ma un lavoro che possa essere legato
A un'attenzione più alta a quello che è successo davvero nella scuola quando noi entriamo nelle scuole italiane ci accorgiamo delle grandi differenze che ci sono tra una scuola all'altra delle grandi differenze che ci sono tra scuole anche dello stesso territorio l'ultima cosa è legata poi a quanto abbiamo lavorato perché il tempo è stato più brave sull'obbligo e quindi sul legame che c'è tra questi undici anni e quello che c'è subito dopo i due anni dell'obbligo
è bello pensare ad un percorso ancora più lungo
Un obbligo che arrivi a diciotto qualcuno ha detto ieri a ventitré ma se un'attenzione
Ancora più alta un riflettore ancora più alto da tenere su quel passaggio
Da undici io richiamo undici quindi tra il principio della a i due
Del biennio obbligatorio quanto è stato fatto in questi pochi anni perché è una cosa molto più recente di lavoro in continuità in questo caso tra la scuola secondaria di primo grado la scuola secondaria di secondo grado un ultimo pezzo
Ieri sentivo in qualche intervento il problema della secondari Zazie onera secondari d'azione è un fantasma che aleggia sulla scuola italiana da tempo immemorabile problema però non è la seconda Rizza azione legata solo alla parcellizzazione delle ore
Curricolari il problema vero della seconda ricusazione e quale
Sto diciamo pensiero abbiamo sulla scuola
Perché lei si può seconda rizzare paradossalmente anche la scuola dell'infanzia allora il problema è ripensare ed diciamo io penso abbiano anche discusso in altri gruppi tutto questo a che cosa significa
Ad oggi il percorso di scuola in termini di curricolo
Quando comincia questo curricolo quali sono le tappe
E magari comprensivo buono comprensivo quello che funzione che può funzionare per le cose che ho detto prima
Può diventare quella palestra di lavoro che cita la documentazione è giusta
Pensare che un comprensivo che ha invece una parcellizzazione sul territorio possa essere portatore sano di positività e solo un'utopia
Quindi comprensivo può diventare sì e può essere davvero il punto d da cui partire solo in alcuni contesti cerchiamo quindi di lavorare
Perché il dimensionamento che pure ci sarà l'ultimo
Che già porterà gravi difficoltà e gravi diciamo anche capovolgimenti possa essere rimesso in fusione cioè se avremo mai la possibilità di rimettere in discussione qualcosa forse dovremmo partire proprio da questo dimensionamento selvaggio grazie
Grazie Ardizzone
Abbiamo ancora tre interventi facciamo in fretta
Riusciamo a
Ma è difficile intervenire in questo gruppo perché i problemi sono tanti e non si riesce
A focalizzare
Però atto ieri quando sono venuta qui mandato neanche avevo più voglia di ascoltare che non di dire però tutte le cose dette e i nostri quarant'anni passati a scuola no ci portano a
Dire anche la nostra
Allora io è evidente che ci sono due questioni
Che si intrecciano ma che sono due questioni che hanno una loro specificità che sono uno
La l'uscita
A diciott'anni dei ragazzi cioè quando
I ragazzi devono uscire dal percorso di istruzione prima di affrontare contrario nel mercato del lavoro o nell'università
La seconda questione e l'anello debole le criticità del nostro sistema discute di istruzione alcune criticità
Le critiche le criticità più forti in alcuni segmenti del nostro percorso distorsioni che già da anni si sono evidenziate nel segmento della scuola media
Che
Diciamo è inevitabile perché il segmento che non ha una sua
Collocati non è né il primo momento
Di scuola nell'ultimo e come i figli no Illy su tre figli il secondo allora voglio dire questa è un'osservazione banale ma comunque diciamo e fa parte e nelle cose
E allora
Diciamo oltre a questo dato strutturale
C'è anche una questione anche che rientra
Nel come fatte come è organizzata la scuola media
Come sono gli insegnanti e tutta una serie di questioni che su cui qua pur breve tempo non si può intervenire a me su quali meriterebbe fare una riflessione partendo dai dati della Fondazione Agnelli ma non è affezionato industria di analisi
E ai soluzioni perché quando faccio un esempio mi si dice che gli insegnanti della scuola media insoddisfatto
Della preparazione della sua per quanto riguarda la formazione iniziale poi bisogna vedere se quelle persone che hanno risposto a quale percorso formativo
Hanno partecipato se il vecchio e nuovo quello delle abilitazioni speciali ti ce ne siamo soddisfatti della nostra preparazione disciplinare però aspetto metodologico di dati allora uno si interroga
Dice scusami ma chi Anna preparazione disciplinari e ha una passione un interesse per l'insegnamento
Come abbiamo fatto mattutino in o quando non c'è
Ad un certo punto si attrezza
Per acquisire gli strumenti metodologici didattici ha comunque un piacere di e appassionare le persone che ha di fronte su quella disciplina
Certamente se poi uno va ad approfondire e dipende dalla formazione iniziale percorso che ha fatto l'informazione iniziale
E essi dovrebbe anche intervenire per migliorare il sistema delle cose comunque voglio dire
Questo è un esempio
Per sottolineare il fatto che
Certo quando si parla di una qualsiasi
Questioni i dati sono fondamentali perché sono diciamo le basi su cui si possono
Fondare le nostre riflessioni ma
La lettura di questi può essere
Variegate e si deve andare sempre più in profondità per non prendere del delle diciamo cantonate tra virgolette
L'altra questione quindi diciamo anello debole la scuola media eccetera
Io sono per tra coloro che sostiene che bisogna mettere le mani a questa scuola
Che in qualche modo bisogna anche saper motivare gli insegnanti saper motivare i cittadini che come Partito abbiano questo compito pecche questa scuola è stata massacrata
E non è che gli insegnanti sono stanchi delle riforme sono stanchi di come sono stati
In mancate queste riforme di come sono arrivati senza
E raccogliere
Delle esigenze di base
In io sono tra coloro che dicono che i diciott'anni sono un obiettivo cioè fino a un anno prima è un obiettivo forti che non solo risponde ad esigenze della Comunità Europa i nostri giornalisti ingerenze anche rispetto alla crescita allo sviluppo dei nostri ragazzi perché i nostri ragazzi hanno bisogno di acquisire strumenti per gestire la loro autonomia
Prima rinnovo possono arrivare a diciannove anni ancora a scuola
E poi
Diciamo trovarsi dopo più ritardo degli altri noi continuiamo a dire che sono le donne hanno anticipare a cinque anni per la scuola elementare eccetera pari poniamo termina diciannove a da qualche parte bisogna cambiare
Allora diciamo sarebbe più co più fattacci le forze italiane nella scuole superiori cioè ben cinque anni portando a quattro
Ma ci sono di problemi
Non mi scandalizzo attagliare nel
E nel primo ciclo
Nel misti ridurre da otto a sette
Il primo ciclo di istruzione e potrebbe essere funzionale
Alla situazione che ci troviamo oggi
Cioè in quella e in questo segmento soprattutto alla scuola primaria sono stati apportati tagli più grossi
E lo spezzatino che noi
Vivono nelle scuole elementari con una riduzione di iter di sette anni dagli occhi sette potrebbe essere una risorsa
Per poter gestire ma certamente se presentiamo un progetto di riforma non possiamo dire vogliamo mettere le pezze a quella al Istat mento che c'è stato adesso quindi noi utilizziamo questi tagli bene
Va motivata da un punto di vista ideale e culturali
E poi vanno avviato il processo di riforma sui tempi diciamo lunghi
L'obiettivo è quello che cosa facciamo durante l'altra cosa che lancio
L'esame di Stato della terza media è stato inventato dalla Moratti adesso ci troviamo con un esame di Stato in piazza
La legge cinquantatré voglio dire a conclusione del primo ciclo è stato public esame di quinta elementare introdotto questo perché l'obbligo era stata basta
Allora queste quando e se voi lo guardiamo sempre un esame e più pesante dell'esame distacco del secondo ciclo ve la butto lì ci dobbiamo pensare
Altra cosa nessuna riforma si può fare se abbiamo un'amministrazione così come quella che abbiamo noi oggi un ripensare alla viabilità come riorganizzare questo Ministero questa Amministrazione centrale e periferica va fatta una volta si partiva da quello nei convegni i nostri
Bisogna partire dalla riforma adesso non se ne parla più io lancio anche qui un sassolino ecco quel cerca
Negli anni settanta scusa negli anni Settanta era scuola elementare
Tutto questo grande processo di riforma ma si appoggiava si poggiava su ricerche di i caratteri metà dei raggi quindi i dati tutela fioriti università che si raccordano con il vuole anche se non c'è l'autonomia allora se non c'è questo link che non può essere limitato i percorsi di formazione iniziale noi noi rinnoviamo la didattica e non diamo fiato
E strumenti anche agli insegnanti che sono più tecnica al cambiamento e tante quello possiamo aiutare anche gli insegnanti la scuola media insegnare medio scusatemi tante cose
Urto l'ho
Mi
Si sono state sono stati trattati due
Argomenti che a mio avviso sono solo parzialmente sono collegati
Ma in modo a mio avviso abbastanza parziale
Uno è quello dell'uscita diciott'anni
Fino a diciotto anni
Che le cui motivazioni non risiedono
In aspetti di natura pedagogica ma risiedono
Nelle l'intento di uniformarci a un discorso europeo
Altre azioni che avevano
L'uscita per viva si stanno riformando
A un'uscita anticipata e questo è
Le
L'altro discorso
E quello dello snodo degli anni
Parlerò PRIT prima del discorso della riduzione del cinque
Della riduzione chiedo scusa ATC o per l'uscita di città
Se tutti conveniamo non è indi non è ininfluente però
Dove viene operato taglia
Dove viene operata la riduzione io personalmente
Al momento mi trovo a gestire una realtà che prevede che prevede tutti i diversi ordini scolastici ma è innegabile che la mia esperienza derivi
Prevalentemente
E sia più variegata nel sconosciute io confesso di non perdere grosse ti serve su una riduzione
A quattro anni della scuola superiore
Credo che sia difficilmente percorribile credo che abbia in sé
Il grosso rischio di una
Iper specializzazione
In una realtà che già oggi soffre
Di una riduzione che apportato qualche specializzazione nel classico che non casualmente sta perdendo un numero rilevante di iscrizioni si sono persi tutti l'esperimento anzitutto i collegamenti con le sperimentazioni Brotta
Come il collegamento con l'aspetto
Credo che
Una
Ulteriore compressione
Che è lontana dalla nostra storia e la nostra
Tradizione sia difficilmente realizzabile ci muoviamo tenendo conto il mondo anglosassone ma in realtà all'esperienza è profondamente diverso
Noi non abbiamo una grande esperienza sulle opzionalità
Che invece caratterizza in maniera netta quel mondo ho verificato personalmente le difficoltà
Che la Germania sta attraversando nella riduzione eppure
La loro scuola rimane comunque secondarie rimane comunque molto ampia perché la differenziazione iniziale
Difficoltà che hanno portato
A un'accentuazione del nozionismo è un taglio dei progetti di
Di stampo europeo che prevedevano delle modalità didattiche più curati
Credo che un aspetto sia la reale e disabilità di una proposta quando la faccia
Io credo che dal punto di vista
Così i dati mitologico forse l'adduzione
La completa ha la Commissione ha sette anni appropriando d'del i rifiuti sia la più
Didatticamente a mio avviso sostenibile
è chiaro che sto pensando comunque a un ripristino nei primi due anni della scuola superiore di una possibilità di passerelle prevedere i passaggi esclusivamente con passerelle e non come esami integrativi che ritengo inopportuno
Non escludo tuttavia
In termini proprio di facilitare all'iniziativa anche un'ipotesi di anticipazione
Anticipazione che potrebbe essere realizzata anche
Come le iscrizioni di due mesi schede e scrivendo che il male della determinati a gennaio a febbraio
L'anno successivo quelli a marzo aprile per cui in tre anni si arriverebbe di fatto a un'anticipazione a giugno quindi a una
Realizzazione che l'uscita
Ricordo che a livello europeo
Uscirà diciotto non vuol dire necessariamente diciotto poi voglio dirvi Ciotta mezzo perché normalmente non è l'anno solare che viene considerato ma l'inizio della scuola o agosto o settembre o luglio quindi
Graduale
Questo potrebbe dare anche modo in un certo lasso di tempo di predisporre degli adeguamenti evidentemente necessari nella
L'impostazione del primo anno
Che potrebbe vedere degli accompagnamenti anche con delle contaminazioni con la scuola dell'infanzia
E che recupera verrebbe delle risorse
Per variare in maniera più favorevoli agli agli edifici il rapporto numerico nella scuola dell'infanzia ancor di più nelle sezioni primavera
Questo è da internet ed irrealizzabili c'è poi lo snodo dicevamo della scuola media perché realmente la scuola media soffre dicevo che io ho tre esperienze
E vedo da un certo punto di vista
Che proprio nella scuola media
Avverto una maggiore ansia e da parte degli insegnanti l'attribuzione delle difficoltà uno sforzo di questo punto l'esterno soprattutto i ragazzi questo perché certamente la fase e più difficile
Ma anche perché in qualche modo questa seconda situazione si soffre
Da questo punto di vista credo che gli istituti
Comprensivi possano essere accolti se però si sistematizzare
Dei lavori in comune
Se si creano delle programmazioni dei momenti di incontro
è ordinari una programmazione comune nell'ultima parte della scuola primaria e nell'inizio della chiamiamo la scuola media
E sì prevedono anche possibilità proprio
Del certi versi di interscambio dei soci
Più difficile arretrare quello con la secondo da questo credo che questo possa essere utile proprio per
Alleggerire
La
Tensione
Che
Alcuni provvedimenti d'accordo
Non dobbiamo formulati i voti sono soltanto dei numeri però
Contengono dei messaggi
Dell'introduzione del voto un numerico
Aree a accentuato questo aspetto della secco nell'azione questa preoccupazione
Di fare
Il
Programmi
Che in qualche modo deve
Cessa
Un altro aspetto siamo in un momento di difficoltà non è facile fare
Le riforme e momenti di difficoltà io son d'accordo sull'organico funzionale
Sono un po'spaventato all'idea di fare un organico triennale in un momento di
Riduzione
Non vorrei che fosse
Sulla base dell'organico più certi che sia il momento TAR randagi
Perché questo assenso se si collega alle risorse
Non dimentichiamo che alcuni provvedimenti che si amano ininfluenti come il fatto che come rapporto fra gli esoneri se mi risolve in un certo peso ce l'hanno
Ci vogliono quaranta classi per un servizio
Eppure indigestione di un istituto comprensivo con più sedi richiede alcune figure
Che possano può arrivare il dirigente scolastico
Cioè queste sono soltanto alcuni cenni il secondo tema che è quello centrale richiederebbe altri approfondimenti ma per scrupolo di coscienza ritenevo di dover esprimere
Quelle che erano le mie opinioni
Per Marcuccio
E poi Filippi e poi suoniamo
Il gorgo
Finiamo
L'intervento
Allora buongiorno a tutti
Secondo forum qui vengo perché
Perché credo molto a questo forum credo che sia
Un incontro molto importante fra chi fa la scuola che ma le leggi
Io sono un insegnante la scuola primaria
E sono molto felice di partecipare a questo perché finalmente si parla di scuola
Io non ho niente da dire sulla riforma dei cicli se essi si stia un po'tanto meno quello che voglio dire però che pure ci sono altre cose da fare
Molto più importanti
Per esempio la formazione comune degli insegnanti si parla di questo collegamento
Tra insegnanti
Bisogna formarlo perché noi non ci capiamo parliamo lingue diverse purtroppo
E quindi secondo me ci vorrebbe una formazione fatta si sia dalle università ma anche dalle stesse insegnanti
Che proprio abbia da tutto
Insegnanti che hanno esperienza
E che si parli di educazione sorso affettiva
Di metodologia dell'insegnamento egli curricoli in verticale e per fare il teste ben fatte quelle che ci ha insegnato Morin
Perché di queste che non ci dobbiamo occupare sia nella primaria dall'infanzia alle medie questo importantissimo e secondo me non bisogna togliere nessun pezzo di scuola perché l'infanzia importantissima perché
Nell'infanzia si fa
E qui si si comincia ad avere un po'di uguaglianza dove ci sono delle delle delle famiglie
Che non possono dare niente che vanno prese
In carica dalla scuola perché anche di questo nuovo si parla io a bambini che
Devo dialogare anche con le mamme con le famiglie per per spiegargli delle cose
Se di questo la società non ne parla
Si fa finta di niente un'altra cosa ne abbiamo tanto bisogno di di equipe di esperti finora ho visto dei
Un un gruppo che si fa parla di ci sono gli psicologi sono importantissimi perché noi abbiamo casi di ogni tipo nelle classi che da soli non ce la facciamo forse preparati e tutto quanto hanno bisogno proprio di interventi specifici voglio parlare anche della legge centosettanta dei DSA
Richieste al su una legge
Va ABA
Ma sistemata per esempio per i tempi
Di valutazione dei bambini ci sono alcuni casi spetta ad un anno intero
Prima di essere valutati dalle alture vanno dai privati non si sa se queste certificazioni siano validi un minuto sono questi
Problemi prioritari se si deve fare una riforma che si faccia dalla scuola dell'infanzia all'università tutte insieme un'ultima cosa parla dai tempi scuole abbiamo ovviamente bisogno di risorse tempi scuola questo questo è normale
Ma poi volevo fare una domanda perché ero stata molto contenta del mio partito se n'è occupato l'otto per mille per la scuola pubblica voglio sapere che fine ha fatto delle assunzioni
Io su questo si tanto perché si troverebbero anche i soldi per le famose assunzioni imprese editoriali e magari
Ed è ed evitare che nei giornali ci sia scritto che non ci sono sorprese momento troppo la birra o altro insomma la scuola e altro
E su questo io ci tengo tantissimo
E poi mi ha preoccupato un po'alla relazione Mieli perché pensare che
Insomma tutto dipende dal grado distruzione delle vede dei genitori
Significa che abbiamo fallito tutti oppure tutti
E che quindi bisogna ricominciare un po'a parlare
Di scuola
E di fare
Prima delle riforme sistemare quello che già c'è perché c'è tanto c'è tanto tanto quindi solo questa
Filippi
Ci vediamo a Filippi e poi chiudiamo
No forte
Allora buongiorno dunque io sono un insegnante prestato alla politica ho fatto per trentadue anni insegnante di scuola media sono sei anni che faccio all'Assessore all'istruzione
In un comune di settanta mila abitanti che ha scelto di diventare Unione portando a centoquattro mila abitanti l'Unione ha con quattro Comuni
Tarquini Province prima
Allora io credo che come Partito dovremmo usare questa situazione di
Comprensivi forzati
Per spingere su norme organizzative dell'autonomia perché l'autonomia l'abbiamo fatta sia l'autonomia dei comprensivi sono stati pensati per risparmiare
Avevamo l'autonomia di decidere dove tagliare e e e anche l'organico funzionale
Che non è mai decollato e è stato fatto funzionale al risparmio e non funzionale alla didattica alla scuola dobbiamo secondo me
Riportare
La avere la forza di usare permettere invece i principi di funzionalità che stanno a cuore a noi
E e bisogna spingere mettendo assieme facendo due percorsi paralleli fra l'autonomia degli enti locali e l'autonomia scolastica fare
Fare comprensivi per ridurre le dirigente sul territorio andando a mettere dei criteri che vanno a ledere anche l'autonomia dei territori l'autonomia degli enti locali
è un non è un è un
Contrasta la democrazia è allora
Secondo me bisognava definire degli standards che avessero un senso definire quante dirigente si danno a una Regione ma poiché criteri di distribuzione all'interno della Regione
Debbono essere lasciati alla
Agli assessori regionali provinciali e comunali che concordano con le autonomie scolastiche sulla base di esigenze che sono legate i territori può essere che nelle grandi città
Fare dei comprensivi di grandi dimensioni abbia un senso e sia efficace anche sul piano organizzativo
E può essere utile questo a lasciare nelle zone collinari che non sono figlia di nessuno
Dei compresi i ticket per il territorio rappresentano è l'inclusione sociale e la la laguna la dieta di quelle di quei territori
Ma queste cose vanno lasciando ai territori non si può
Normare e vincolare con dei criteri che sono uguali per tutti
Allora anche qua
Il tema degli organici diventa un tema importante
C'è stata una
Gli organici con le norme attuali sappiamo tutti che nelle scuole nella scuola media funzionano quando in modo le chiazze sono un multiplo di tre D due cioè col modulazioni corsi
Ma se io voglio dare portarla continuità e al modello in verticale
I sei corsi diventano legati alle hai le cinque classi di scuola elementare che con l'ex modulo chiudevano sulle dieci classe ce lo siamo scordati perché ci hanno distrutto il modulo
Però ancora senso
Ragionare allora diventano otto classi sei però atto quarantotto abbiamo messo son d'accordo con la collega che ha preceduto abbiamo messo che il distacco del vicario scatta cinquantacinque andiamo
A
Snaturare a non dare neanche bisogna che calcoliamo l'organico permettendo al dirigente di avere a disposizione delle persone che possono lavorare sui progetti ordinari progetti allora e dobbiamo anche mettere nell'organico funzionale la possibilità di recuperare
Delle compresenze io facevo un ragionamento semplice se noi diamo uno zero venticinque
In più di organico basato sul tempo scuola
Nelle quaranta ore del tempo pieno risalto al fuori le compresenze con lo zero venticinque io sarei per lo zero cinquanta per e lo diamo a questo punto in base al tempo scuola
Ed io evitiamo anche al nord all'ex modulo la possibilità di avere
Degli organici per fare della progettazione poi decideranno loro comuni Giarda
Se usata sulla continuità sulla compresenza sulle è sui vari progetti per il periodo di sono stati fatti
Così come sulla progettazione io come enti locali o finanziato
Tanti progetti e
Il Ulla cosa che li disturba di più è che si usano i progetti non per sperimentare delle pratiche il senso del Progetto sarebbe Pio sperimenta una pratica
Se funziona però dantesco la stabilizzazione
Perché altrimenti facciamo i progetti a sportello aumentate di moda stile pronto moda
Può intendendo mento che ai capito che funziona l'AIA assestato definiscono i finanziamenti io ho fatto esperienze analoghe sull'orientamento sono finiti i finanziamenti europei
Nel bello che abbiamo ottenuto il risultato che funzionava ed efficace
Non l'abbiamo più fatto perché non avevamo i finanziamenti non l'assenso progettare in questo modo
Allora bisogna
Usare la logica dei compensi per creare appunto cultura organizzativa dare autonomia organizzativa alle scuole agli enti locali favorire il discorso delle reti
Io nei miei compresi gli ho detto ma perché allora i tempi esatti metano posto una normativa assenso
Che
Non abbiamo fatto una normativa uguale per assumere un supplente della materna dell'elementare
Le medio detto allora
Organizzati a quella scuola capofila una per tutti gli altri si occupa delle graduatorie della scuola d'infanzia
Una si occupa e assumi supplenti per tutte le anche per la scuola elementare uno lo fa per le medie
A quel tono mia sarebbe possibile bisogna usare però
Io non lo posso imporre i dirigenti glielo posso proporre ma se non c'è un sostegno formativo un sostegno
Non
Non si non si riesce a portare a termine allora dare autonomia
Cioè fare una
Norma che spinga su questi punti giocando sulle scuole capofila creando anche delle norme che consentano laddove c'è una sola scuola comunque di riuscire a gestire una complessità di questo tipo
Quindi un qualche confronto un qualche ragionamento anche sui sindacati
Coi sindacati su alcune
Scelte tipo graduatoria stipendi mobilità
Anche per esempio tutto il tema del part-time ma perché possiamo usare il part-time per eliminare le cattedrali esterne sia un insegnante
Che è disposto ad accettare il part-time per non farla catenaria esterna ma non rientra nella norma vincolante della fatta dal part-time che deve fare nuove ore su diciotto antiche
Quindici perché ci ha prospettato di quindici ore non posso farlo ma diamo l'autonomia i dirigenti a meno di fare queste scelte di organizzazione del suo personale
Anche per una percentuale minima
Allora scoppi mito
Ma
Niente mi fermo qui quindi usare questo momento secondo me per fare un quadro normativo che valorizzi l'autonomia
Come autonomia di scelta organizzativa di politica di personale di politica di territorio
Dirigente di formazione perché senza formazione non si va da nessuna parte la Cenerentola di tutta questa operazione la scuola d'infanzia
Dicevo prima sei però ecco quarantotto ma se ci metto le scuole d'infanzia che però in molte realtà sono scuole paritarie comunali fissi
E statali lavorare sul coordinamento e sulla continuità che finora lo facciano solo quei pochi comuni che ci credono e che hanno ancora risorse è demenziale perché significa
Non avere un progetto
Grazie
Con questa operazione
Mostruosa
Per qualunque tipo di logica pedagogica rispetto alle dinamiche dei gruppi dell'organizzazione ponte dei percorsi siamo arrivati anche alla fine e
Di questa operazione
Ecco adesso si tratta di scegliere
Diciamo provvisoriamente una modalità per andare al termine dell'operazione
Ecco noi abbiamo avuto chiaramente un terzo e abbondante meno del tempo degli altri dunque per poter arrivare alle conclusioni e quindi scontiamo anche questa operazione
Ecco una
E poi c'è il problema di avere una Garland angolazione diciamo tematica
Dei problemi trattati perché nonostante il Gruppo avesse come dire dei fini molto particolari
Le tematiche che dopo Sultan fuori si tengono tutte chiaramente ed è sempre difficile separata
E questo secondo me ci ha un po'complicato la vita in questa discussione però io vorrei cercare molto onestamente di dire a
Che intanto abbiamo ascoltato tutti con loro
Che volevano intervenire
B che queste opinioni sono state registrate diciamo così e siccome voi sapete che il nostro lavoro come dire è quello della fulminante
Quindi non c'è una come dire risposta immediata che viene fuori da qui stamattina ma tutto quello che si fatto in questi forum avuto come dire il senso dell'raccolta degli stimoli poiché di una
Diciamo così graduale restituzione interni di documenti che rimangono problematici ma che insomma certe notti
Sviluppare la cosa
Ecco quindi ancora una volta
Proprio anche in questa circostanza fatto adottiamo questa tecnica per cui questo non sarà l'ultimo scenario su cui dovremo intervenire rispetto al tema
Che vogliamo trattare e quindi la cosa che io propongo
Una
Sintesi di tutto questo grande dibattito che però ha cercato di dare sullo sfondo i temi che non erano specificamente pertinenti
Al nostro lavoro e mettere a fuoco quelle che erano un po'le proposte anche schematiche strumentali che sono uscite fuori io lo ha preparata
è una sintesi molto sintetica proprio perché era impossibile ripercorrere a livello descrittivo diciamo così tutti gli interventi per cui c'è veramente come dire un qualcosa da comunicare in un quarto d'ora insomma no ecco
Questo non vuole assolutamente dire che noi perderemo dei pezzi per cui vi chiedo a la pazienza di seguire la logica di una sintesi
Va bene molto sommaria per ragioni anche di tempo e di comunicazione finali
B però la possibilità
Di dire che cosa si sia ora Desio ve la faccio vedere voglio dire ma prima che Severino Emanuele
Poi la comunichi magari duri fu così come avevamo avevamo ciò concordato
Ecco
E se le cose
Come dire solcherà mente la sintesi come vi ho detto tiene sullo sfondo le tematiche generale e prova a fare luce su alcune su una questione poi sostanziale che era un po'il rapporto tra scuola media la riforma la riforma dei cicli
Ecco quindi la cosa è molto appunto sintetica
Vi chiedo la cortesia di manifestare vostro anche di senso la vostra
Volontà ad integrazione che indubbiamente se non sarà possibile arrivare a un'integrazione immediata per ragioni anche che sono i dieci metri alle undici
C'è il il ricorso e l'intergruppo lo facciamo pagare in un secondo anche in un secondo momento attraverso anche le vostre proposte che potete
Depositare
Sia presso di me insomma è anche quella mattina stesso oppure inviare in un momento successivo aderenti diventa effettivamente molto molto complicato insomma di fronte a un gruppo con dieci persone è uno comma quaranta
Persone passa evidentemente le logiche i risultati almeno metodologicamente parlando non possono essere gli stessi insomma tutto il resto credo che voi
Vi rendiate vi rendiate conto
Quindi adesso io provo potabili
Un piccolo
Il lavoro voi
Sì
Si riapre come abbiamo sempre fatto
Dimmi
A
A adesso qui ci vuole qualche tecnico del
Del suono perché
Per
Silvio fatti un po'fatica adesso a destreggiarsi anche prima ma
Soprattutto
Sì grazie
No io vado avanti
Bisogna io mi aspetto partendo
Sulla qualità dell'offerta
Lo
So quello che stai facendo tali
Tozzi persona fa anche la
Anche qualche cosa che voglio fare carriera
Occorre poi capire un attimo quello televisivo
Essa
Gli altri
Mi sembra che sia entrato perché l'ho vista
Tutti
Monsignor
Adesso l'approviamo
Questo va
Non non questo
Quelli del documento
Rimangono nell'ottobre
Sono
Verbale
Vero Fusco lavoriamo
Nell'azione
Bene
Allora proviamo a scorrere
Questa cosa
Sono emerse come
Posizione
Largamente condivise quelle di seguito riassunte
Esigenza di ricominciare a pensare in grande non solo in termini di manutenzione e di aggiustamenti
Rimettere al centro una riflessione sulla funzione del sistema educativo di istruzione e formazione professionale
Anche il nodo della scuola media va affrontato entro un quadro di riferimenti di riferimento generale
Puntare alla formazione della persona per la cittadinanza per la formazione per tutta la vita e per il lavoro
Gli interventi di riordino dei cicli si sono caratterizzate in larga misura per la proposta condivisa di fare vedere l'uscita dal sistema di istruzione a diciotto anni
Sulla modalità di raggiungimento dell'obiettivo le posizione risultano particolarmente articolate
E qui ne abbiamo citate quattro che secondo noi sono quelle un po'maggiormente presenti eventualmente visto che si tratta
Dell'articolazione quindi non di una indicazione che va verso una sintesi anzi si sono aperti
Molte opinioni ai al riguardo questa sarà un'operazione che andava approfondite in un momento successivo mi sembra che l'acquisizione di fondo sia la questione dei diciotto anni che mi sembra una cosa che si può insomma dire largamente condiviso quindi una delle ipotesi all'anticipo a cinque anni
In modo tale da cinque quindici e per arrivare fino a diciotto un'altra
Sì sì
Sì sì
Giusto
Non si cancella ma adesso e poi sul Roger riuscire
Poi un'altra ipotesi è quella della riduzione di un anno del secondo ciclo
Un'altra ipotesi per la verità io l'ho colto in maniera un po'più sfuggente però sembra essere quella di prevedere una scuola dell'infanzia obbligatorio per due anni
Un'altra ipotesi è un ciclo del cinque dieci un ciclo da undici che invece un ciclo del quindici e diciotto
Risulta comunque prevalente l'idea di rimettere in discussione il primo ciclo
Anche se va reso effettivo come ciclo verticale unitario infanzia secondaria di secondo grado
In proposito è necessario rendere coerente i comportamenti degli enti locali anche con apposite normative accordi territoriale
In generale emerge un forte apprezzamento per l'autonomia scolastica l'esigenza di un suo rilancio anche nella prospettiva della ricerca dell'innovazione
Perché io mi rendo conto di aver perso le coloriture che hanno in mano hanno animato gli interventi di ciascuno di voi vorrei capire se l'osso
Da spolpo ambiente
Ecco vesto perché esse ecco vesto le coloriture cedere rimettiamo se invece sull'osso non siamo d'accordo allora è chiaro che qualche cosa bisogna ecco
Adesso
Da un ciclo verticale in un primo ci anche Varese perché un ciclo verticale unitario si è detto ieri che la cosa dovrebbe in qualche modo agire sulla
Sulla continuità insomma ecco queste questo
Ecco Giovanni se mi se mi aiuti ancora qua
Ma ma ma ma
A questo proposito
A esatto questo
Tema come ha fatto
E parlo solo
Penso di tutto poi alla
Certo verso nullo qua ripeterle qui posso fare
Forte
Tot
Perfetto
Allora franchi
Non sento non sento
Allora
Adesso io mi rendo conto che ciascuno di voi non ci riproverà ecco vi chiedo
Semplicemente di dire
Le
Osservazioni proprio di struttura dopo vedremo le le le cose allora fiorentini velocemente non non mi rifate tutta la motivazione
Dai
Fai di Mila emendamento su un
No dai
Non lo so
Teso che come vi dicevo prima quello che non è possibile fare qui non lo lasciamo mi che perde averlo
Noi siamo dei ruminanti
Quello che volevo dire era che
Proprio sul punto di partenza
Sono emerse
Come posizione largamente condivise quelle vi siete dati assunte
Esigenza di ricominciare a pensare in grande
Rimettere al centro la riflessione
No ora proprio su questa proprio che e l'architrave delle conclusioni
Io ho seguito tutto il dibattito di ieri la la
Forte però essendo tante persone può darsi che mi come dire la sensazione che ho ricavato
Come dire sia discutibile ma la sensazione che ho ricavato che
Benché tutti
O quasi tutti abbiano detto io compreso chiedete diciott'anni è un'idea
Tra
Sostanzialmente molto condivisibile in teoria in teoria
In pratica tenendo conto
Sua della storia di questi dieci quindici anni
Ho la sensazione che il gruppo si sia diviso pori in due parti quasi uguali questa stazione più avuto una che corrisponde a questa conclusione l'altra che dice
Prima di pensare ad una riforma in grande pensiamo le cose importanti
Costruite pur con tutti i disastri Moratti Gelmini a partire dall'autonomia incomprensibili
Pensiamo queste cose di dare le indicazioni le risorse per farle funzionare prima di pensare ad una grande riforma quindi questa seconda parte
Cioè a occhio secondo me era il cinquanta per cento non non rifiutava
Come dire di confrontarsi con
Quella sfida di pensare in grande
Ma non è questo il momento non è questo il momento per cui la conclusione
Che tutti avete messo sull'autonomia messa così è insignificante quella conclusione
Alle undici noi finiamo quindi
Riceveremo sempre come vi ho detto emendamenti scritti
Perfetto qua
Allora campione
La gente
La geografia
Abbiamo
Stiamo sulla
Sto sulla struttura sto alla consegna PAI delle piccole cose magari li aggiungiamo per iscritto ovviamente allora
L'oggetto di questo gruppo di lavoro era il riordino dei cicli nodo delle medie io starei lì dopodiché se è fattibile non è fattibile con quali modalità e fattibile eccetera eccetera lo vedremo anche in sede politica
Qua abbiamo discusso a mensa e posto che si voglia fare questa cosa come lo vogliamo fare
Sul fatto che qui dentro ci sia
Io mi sono sentito anche quei tre interventi che mi ero perso ieri sera la via grazie a Radio Radicale
Mi sembra che tutti abbiamo detto che si debba uscire a diciott'anni Patrizia
L'ottanta per cento di chi è intervenuto ha detto che bisogna riuscire a diciott'anni
Se volete per fortuna siamo registrati ok chi ha parlato di questo ha detto al nella anche più dell'ottanta per cento che bisogna uscire a diciott'anni tant'è che io avevo chiesto la parola prima per dire
Lo metterei proprio come primo punto è l'unica cosa su cui tutti sono andati giù in maniera molto pesante da qui adesso addirittura mi si viene a proporre
Pensiamo per dire che si va be'però la priorità sono le risorse la priorità qui dobbiamo discutere del riordino dei cicli sul tema riordino dei cicli abbiamo detto
Quasi tutti che si riesce a diciotto anni poi sono d'accordo che qualcuno ha fatto delle proposte di un certo tipo qualcun altro di altre ripeto non entro nel merito delle singole cose perché se non parlo troppo Pro almeno su questa cosa
Non torniamo indietro per cortesia
Facchini
Gaggia
Proprio il bottone giusto lo spiazzo Orson una proposta
Perché il problema dell'anticipo cinque anni io lo vedo solo lo ribadisco dentro una logica di generalizzazione della scuola dell'infanzia
Perché se non partiamo dall'idea di e continuiamo ad a vere questi tre canali la paritaria
La pubblica comunale la pubblica statale quell'anticipo cinque anni si scatena l'ira di Dio
Se lo ragioniamo invece dentro questa logica ci sta in cui ne e forse di combattiamo anche il problema di chiudere diciotto anni che anch'io ritengo davvero prioritario e che la maggior parte di questo gruppo ATC su come tale allora
Mettici solo da qualche parte generalizzazione della scuola dell'infanzia poi è chiaro che bisognerà vedere come la compatti mai chiariamo anche che come dicevo ieri e chiudo
è chiaro anche che con questi chiari di luna
I Comuni non saranno più in grado di sostenere la scuola dell'infanzia e allora bisognerà richiamare lo Stato alla sua
Competenza specifica se no istituti comprensivi sono monchi si funzionano solo con riferimento alla scuola velica alla scuola statale dell'infanzia Chiusoli già metterci
Ma dunque io
Posso io faccio
Sì e per essere possibile dove c'è scritto prevedere l'uscita metterei dal sistema dell'istruzione e formazione professionale
A diciott'anni
E poi se possibile nel articolazioni credo che sia opportuno mette il il concetto della pluralità dei percorsi formativi
In cui ci siano anche le
Allora sopra dove c'è prevedere l'uscita dal sistema di istruzione formazione professionale
E poi
Prima di riuscire a diciott'anni
No
Poi sarebbe utile un ucciso un cenno sulle lì dove ce le articolazioni cioè dire notevole siano salvaguardate le qualifiche e diplomi professionali quindi qualifica professionale diploma professionale
All'interno del sistema
E poi
Ma
E va sposata e quando mettete da verrà messo da cinque a dieci da undici a quindici
Se vi dispiace
Allora
Ho capito
Ho capito
Ho capito ma siccome allora
Togliamo posso togliamo uno l'equivoco quello dei diciotto anni allora se qualcuno intende obbligo scolastico
Allora io poi
Visto che ho parlato col vice Presidente di forma che l'Associazione nazionale degli enti di formazione cioè diciamo che non è obbligo scolastico ma è obbligo di istruzione o diritto-dovere in quella direzione credo che sia è una
è una posizione non il mio nove rilevante
E poi c'è il tema dell'apprendistato
No perché allora allora fermiamoci all'età quattordici anni ragioniamo sulla cosa prima perché se mettiamo tutto e si mette tutto
Non che si mette solo una cosa
No guardate che
Ho capito allora
Che una parte scusate
Io non c'ero quindi mi scuso se mi intrometto abbiamo capito ammessi io le posso dire un parere all'esterno questo che dice lui a che fare con il dettaglio di cinque dieci undici quindici quindici diciotto questa è una roba che io ho l'impressione che è in sé non condivisa con lo stesso grado di condivisione anche se non c'ero ma meno di quanto non lo siano i diciotto anni quindi lo possiamo penso comunque spostare verso una cosa
Più
Dubbi anche che questa non so quanti ci si taglierebbe una mano su questa particolare scansione
No proprio stretto però da undici a quindici anni lo dovesse da undici a quattordici anni e da quattordici a diciotto
Allora
Queste sono pelle ipotesi di articolazione nessuno si spenderà alla fine dell'ultimo respiro su queste cose e stiamo lavorando per arricchire il livello della nostra proposta quindi prendiamo atto di queste indicazione e andiamo avanti va be'quattordici diciotto
Quattordici diciotto c'era il tema
Poi c'era il tema che è stato toccato dell'apprendistato che sarebbe opportuno
Allora Ivana
Sì
Scusate
Professor sacche Giancarlo allora
Secondo me
S'
Una sintesi
Scusate mi son venuti fuori tante cose però
La sintesi questo tipo di sintesi insieme ad espressioni di carattere generale che creiamo un orizzonte di senso entro il quale dovrebbe collocarsi l'azione politica
Contiene anche delle minuzie sulla questione che sono importanti mi sembra che sia emerso non solo del mio intervento quello di Gian Carlo Cerini ma da tanti altri
Di partire dall'idea della fattibilità e c'è quindi addirittura parlato di ecosostenibilità
Delle riforme è venuta fuori un'altra cosa che non va persa a livello di cornice generale cioè
L'idea di fare di cerca cioè creare l'orizzonte di senso lussi cioè non vorrei
PAI non è detto che la dobbiamo far domani mattina non so se è chiaro s'
Sì
Ecco pervenuta fuori questa cosa
La ricerca già citata
Alla fine l'esigenza di un rilancio
Della formazione della ricerca dite aste cose non vanno
Non vorrei che sussiste
Mandando il messaggio che bisogna riscrivere
Di nuovo una riforma io ho detto mentre si scrivono le ricette intanto l'ammalato ecco
Questa
Sì a livello di sperimentazione anche con soluzioni locali io ho insistito sui modelli organizzativi
Chiudo dicendo in comprensivo di due mila
Ad ogni settori dai l'organico funzionale crei un modello organizzativo divisionale crei gruppi di ricerca quindi nonna soluzioni c'è
Era disabili prima sperimentiamo poi con i territori che è stato messo
Darà la parola comprensivo secondo me fattibilità ci vorrebbe
Ce la mettiamo la parola comprensivo
Una parola soltanto
Se vogliamo che l'ipotesi di diciotto anni sia comprensibile
E soprattutto si è accettata all'e sterno altrimenti abbiamo la stessa rivolta che abbiamo avuto io e la illo tempore sulla per sulle medie
Dobbiamo dare il messaggio che i diciotto anni ma con l'organico funzionale la diminuzione degli anni perché l'astio perché la ricerca le la qualificazione della funzione docente che gli ha rimesso al centro altrimenti non la capisce nessuno
Venduto
Esso
Già
Ma
Anzi
Dato che cosa volete togliere
Così non si toglierà niente perché non si capisce
Va beh
Infatti
No
Ce ne sono
Sì
è sovrana e l'abbiamo registrata in quanto ero era presente
La ma non è mica docente del sette per terra
Sì va bene
Va benissimo
Sede
Impegno
No viaggiatore prendiamo atto
I giornali
Quindi
Sì ecco appunto poi altrimenti
Allora
E va bene
Allora
Il problema non con
Pasto
No
Del resto
Abbiamo
è controverso e più
Sono le undici
Pubblico impiego
Grazie
Allora dai vista parola testo
Si appunto adesso non
Sono le undici
Sì sì ho capito
Ecco
Ok scritte chieda scusa
Mi sembrava di aver capito avendo partecipato anch'io a tutto il dibattito da ieri mattina
Che ingrasso del gruppo si fosse orientato non tanto nella organizzazione di uno schema numerico quanti anni da una parte quanti dall'altra
Quanto grosso ed è giusto ciò che alcuni hanno anche dato i numeri tanto ma ormai siamo abituati a darle
L'altro sulla didattica risate rivitalizzare l'effettuazione esistenti
Attraverso l'utilizzo delle norme che già ci sono dei lavori
Dell'autonomia utilizzando anche sul questi dati
Su questo momento dei comprensivo nel momento in riferimento azione
Io così ho percepito il Milan tutto
E mi sembrava di non essere d'azione tant'è vero che sono ha rinunciato all'intervento questa mattina perché mi sembrava che questa fosse l'ottica è inutile
Delle non dimentichiamo
Basta non voglio dire altro
Ma non è un problema il dibattito è che io ma
Va bene e abbiamo registrato delle posizioni che sappiamo non essere convergenti e questo
E questo ci fa piacere
Quello che avevo che abbiamo pensato che fosse venuto fuori e allora presentate dal suo
Cerini
Ma
Il Consiglio
Aveva
Scusa scusa un attimo Giancarlo il dibattito iniziato
Necessariamente quello che avevamo in testa quello che è emerso è che c'è una grande maggioranza una grande
Non
La maggioranza dico non non la totalità che dice bisogna uscire a diciotto anni va bene
Dopodiché questa è la grande idea condivisa dopodiché sul come fare
Succede Ri.Rei io dopodiché dobbiamo anche sapere che oltre ai problemi di mettere a posto il dibattito dentro questa sa la
C'è anche un problema di mettere a posto quello che c'è fuori di questa
Perché ci hanno ricordato ieri che è il problema non è quello di dire sai
Vengono quelle dicono anche i diciamo di un anno la scuola secondaria superiore e quello che risparmiamo lo utilizziamo vedi primo ciclo
Poi quando vai a fare i conti scoprì che la spesa per gli alunni più positivo è più alto veramente europea quello per il secondo ciclo è più bassa della media europea pensare di italiani sopra per spostare in là diventa
Poco credibile
Arrivava alcun'altra dice
Facciamo l'anticipo dopodiché i cultori la scuola dell'infanzia in sono intervenuti in una stessa dicendo che è un ciclo distese di tre anni è indispensabile già dette
Allora dobbiamo sapere che
Tradurre l'opzione diciotto anni in una proposta politica concreta non è facile poiché abbiamo valutare anche se lo dobbiamo esplicitare perché tradurlo
Pagare il prezzo e non farlo
è l'ennesima riprova dell'autolesionismo di cui siamo capaci dopodiché registriamo quello che vogliamo
Grazie no per carità
A meglio ragionare
Ed è per Condemi sia praticabile
Silvio
Intanto vorrei che in in documento non si parlasse di riduzioni la proposta
Di uscita diciotto deve parlare di più agli studenti che non
Sia i giovani che non è il Ministro dell'economia perché noi questa proposta eventualmente
La facciamo per dare un segnale di
Autonomia e di libertà di Progetto di vita di
Diciamo stare un po'pensare un po'di più come qualcuno ieri ha detto a chissà chi c'è dall'altra parte il sistema serio rientra per un saluto a loro
Detto questo
Ieri mi sembrava che fossero emerse proposte poi anche di tipo operativo ma non mi ritrovo per esempio della terza proposta io mi sono assentato ieri pomeriggio un po'però la terza proposta che sostanzialmente ripropone
C'è un modello spagnolo modello o scuola media lunga
Questa proposta qui
Dove la fa dove la stiva appoggiare dopo che noi diamo decise in questi ultimi anni di fare sei mila istituti comprensivi e nessun istituto undici quattordici anni dove l'appoggiamo nella realtà della scuola italiana
Allora mi sembrava che può essere messe tre proposte ieri di interpretazione dell'uscita diciotto uno lo slittamento della del sistema cinque anni che però ti dà un messaggio negativo alla scuola dell'infanzia perché ce lo siamo scuola allora non c'è la scuola
E l'altro svantaggio è che a tredici anni i ragazzi Libutti l'attuale sistema delle superiori che
Socialmente catalizzatore se non lo ripensiamo
Una seconda proposta era quella di Berlinguer che ritornava cioè attraverso l'esperienza del comprensivo possiamo fare delle economie organizzative e culturali pedagogiche facciamo un sistema di sette anni
Con tutti i problemi che ci possono essere in questo andare
Dalla della scuola primaria a dire che siete stati massacrati per cinque anni adesso
Di tagliavo altri cinquanta mila insegnanti non lo so José difendibile
L'altra proposta mi rendo conto che è complicata
Va beh
Non
D'accordo però
Loro
Quella che ho detto per lingue
L'altra proposta riduzione
Di un anno del secondo ciclo detta così è improponibile politicamente io avevo suggerito di dire quattro più uno
Il quinto anno vi accompagna l'università nel lavoro in Europa né dal terremoto nel DPEF
Utilizzando i migliori insegnanti delle superiori
Viene
La seconda
La seconda cosa
L'anno il cosiddetto anticipo e cinque anni non è una anticipati in quegli anni
è l'inizio dalla scuola dell'obbligo a cinque anni di età
Il che significa che tutti i curriculum
Che tutto il collega uno dei cinque anni in poi non è che ICI ai cinque anni cominciano a studiare usiamo questa espressione quello che stanno facendo oggi nella prima primaria
Occorre che curricola venga tutto quanto ripensate tarato quindi se un bambino di cinque anni
Che è un bambino di oggi
Quindi non parliamo di anticipo in cinque anni parliamo di inizia dalla scuola dell'obbligo decennale che sia
Che vada dai cinque infine quindici anni
Attenzione così abbiamo i cinque anni dell'opera istituzioni
Dopodiché di dieci anni di obbligo di istruzione e non parliamo di uno o più articolati o perché non è mobile verso l'alto è una precisazione
Dopodiché abbiamo gli ulteriori tre anni attenzione se voi ricordate quando Berlinguer proposte il taglio diciannove più ciò ci fu la grande insurrezione dei liceali si eccede i quali dicevano che due anni erano troppo pochi per
E quindi triennio secondo me va difeso soltanto che il triennio finisce a diciotto e non finisce più diciannove
Quindi tre anni di scuola secondaria superiore attenzione sono salvi ne sono salvi con un'altra ottica che nell'ottica delle l'obbligo formativo quello che si chiamavano per formative che adesso si chiamano diritto-dovere all'istruzione
Quindi mi sembra che questo disegno si è un disegno abbastanza condivisibile ovviamente poi bisogna entrare nei dettagli
Lì
Mi sembra che
La cosa possa funzionare al passante
Allora allora
Facciamo
Ragioniamo su due
Scusa
Marco Marco
Parco scusare
Proviamo a fare
Proviamo ad avanzare due ipotesi di lavoro parliamo ad avanzare
Due
Proviamo ad avanzare due ipotesi di lavoro uno
Che sulle modalità con cui si raggiunge l'obiettivo della conclusione della scuola secondaria al diciotto anni c'è un una condivisione e la posizione sono articolate dopodiché ci sono due volte a
Elencare tutte le possibili alternative senza censura nessuna o nove siamo riusciti adesso io sulla elencare tutte le possibili alternative di faccio questa considerazione di carattere politico
Siccome ognuno guarda l'apposizione a cui al liquidità noi come siano in casi molto il saggio per cui diversi target della scuola trovo esattamente con chi prendersela quindi
Valutiamo sappiamo che
Ci sono cinque ipotesi veniamo da una parte sappiamo che non hanno quella caratteristica
Della condivisione e per adesso ci fermiamo all'articolato se poi c'è qualcuno più intelligente più più
Più capace di DD articolare il discorso per cui lo traduce in termini non numerici
Ma di apertura per redigere una specificazione bene altrimenti ci fermiamo lì
Questo
Fase dell'adozione
Io penso a quei sto
Che siamo
Il
Siamo in un situazione che intanto non è
Non è pubblica nel
Dicendo tra di noi già secondo me a livello di prove nordica a vere e delle diverse ipotesi non è sbagliato il problema è che non domani mattina non li mettiamo sul giornale fermarci sparate dentro cioè non possiamo fare
Il sepolcro imbiancato insomma non possiamo o mettere per tentare l'unanimità quest'operazione qui da una parte o dall'altra salterà fuori allora
Io sarei
Meno violento come al solito non a difesa del proprio orticello va bene
Pensare che ci sono anche altre ipotesi fare uno sforzo di ulteriore ampliamento delle prospettive e darci un po'di tempo per la Fondi resa talmente quel nucleo lì perché in generale con le attenzioni che sono uscite dei fiorentini che dice valorizziamo eccetera
La Palmieri che ieri diceva occhio che ci hanno fregato così che cifre che vanno ancora
No ecceda cioè queste avvertenze le avvertiamo li abbiamo appuntate e le metteremo nelle
Diciamo nell'integrare il quadro a me pare che il dato di fondo ossia appunto l'articolazione mi sembra perché adesso l'accanimento avviene sull'articolazione allora io faccio questa proposta
Questo non è
Un documento che domani noi dobbiamo pubblicare le voglio dire il dibattito che lo ha connotato è già pubblico e quindi voglio dire si commenta già perse
Noi teniamo le diverse ipotermia secondo me sono una ricchezza non sono un conflitto sono una ricchezza
Perché poi il frutto di esperienze sono il frutto di attività che ciascuno di noi fa e che pensa possono esserlo di valore generale
Quindi però se
Assumiamo l'atteggiamento un po'di umiltà che è quello che dice io c'ho la mia ipotesi
Ce ne sono altre ne abbiamo messe una di meno va bene io nel mettere sarebbero metterne una di più quello che vi siete Rini i quattro più l'eventuale uno però se non si capisce bene che questo uno è comunque
Bisogna
Rispondendo non cambia nulla cioè bisogna capire
Descrivendo un po'meglio
Come si sviluppa la cosa quindi io sarei per fare questa proposta di documento deve essere ricco non è pubblico
Voglio dire in questo momento lo è il dibattito che lo ha caratterizzato quindi non c'è una sintesi che noi possiamo spendere immediatamente ve l'ho detto prima queste cose noi le facciamo con da ruminanti quindi continuiamo a lavora sì su
Ecco e quindi anche questa cosa e qui secondo me è un valore perché cancellare tutto è un'operazione di ipocrisia perché non elimina il problema voglio dire ne fa semplicemente un modo per andare a casa contenti e dopo è stata poi la prossima settimana non non è che cioè noi dobbiamo cercare di trovare delle soluzioni e non di omettere i problemi Bormida di
Quindi
Accettiamo la discussione accettiamo il confronto discordante nella ipotesi di lavorarci ancora suo per vedere nel frattempo che si lima un po'di Quincy ricomporre darsi vede dove si può arrivare in maniera congiunzione una sola cosa intanto
Cito determinato dall'incantesimo nel secondo caso non vuol dire niente proprio sia un errore secondo me
Ciclo deputato unitario dall'infanzia
Tra l'altro non è il primo grado non so nulla no no veramente non capisco
Lì c'è scritto risulta comunque prevalente regalino rimettendo i poteri primo ciclo anche se va reso effettivo
Un
Ieri era uscita l'idea che le due cose si tenessero che ci fosse una grossa attenzione alla continuità
Sia nel primo che nel secondo ciclo quindi queste l'ipotesi attorno a cui si era lavorato adesso se le ipotesi sono altre non sono più quelle
Scusa
Ha ragione Maurice ridicola non anticipa cinque anni ma inizio a cinque anni inizio Tonino abbiamo parlato levare riduzione di un anno e secondo ciclo perché non abbiamo detto ed è pericoloso
Abbiamo detto cicli lunghi due cicli lunghi condividesse possidenti colazione questa è la cosa meno pericolosa che apre meglio io capisco anche l'avete messa a Roma
Inizia a cinque anni ma riconsiderare riduzione di un anno e secondo ciclo perché ne a Ponente incassa due cicli lunghi
Connivenza mirati articolazione punto
Queste
Ascoltate
Se
Calma attenzione agli errori Secci dai se citai lire uno scritto su queste
No no no basta basta
Mi serve una nota scritta
Battezzano
Quindi non è tanto dal presente
Scusa Giancarlo
Ci sono due correzioni materiali da fare
Due correzioni materiali nella legge non capisce
Ma io non sto dicendo
Non c'è dubbio atroce
Giancarlo
Grazie