I provvedimenti del Governo Monti sulle province: intervista a Giuseppe Castiglione

Radio radicale ci occupiamo dei provvedimenti delle tra il Governo che riguardano le Province provvedimenti molto severi ma che non sanciscono come
Si auspicavano molti diciamo dei
Di coloro che volevano dei tagli alla politica l'abolizione delle delle delle Province i verrà istituito una sorta di direttorio formato da dieci Consiglieri Provinciali eletti da
Da dai consiglieri provinciali che fanno parte del comunali che fanno parte del
Dell'aria delle delle delle Province un provvedimento che ha fatto molto che ha fatto molto discutere ma che comunque sulla strada dell'abolizione delle Province per parlare di questo noi siamo in collega do con il Presidente dell'Unione delle Province italiane Giuseppe Castiglione voi siete sorpresi di questo di questo provvedimento pure vi aspettavate peggio addirittura abbiamo
Molto sorpresi perché proprio ieri abbiamo avuto un incontro con il Governo con il Presidente del Consiglio alla presenza dei diversi ministeri compreso il Ministro dell'interno
E abbiamo chiesto espressamente oltre alle norme di carattere finanziario alle norme di carattere
Se economico se ci fossero nella manovra norme di carattere ordinamentale e quindi che riordino Assaeroporti destituzione le Province sono previste dalla Costituzione
E tutti lo sappiamo il Presidente del Consiglio dei ministri hanno escluso la presenza nel provvedimento di norme
Ordinamentale quindi siamo rimasti molto sorpresi caro ventiquattro ore di distanza dall'annuncio della conferenza stampa ancora non conosciamo il testo cosa sarà come saranno
Come sarà il nuovo assetto del nostro paese il nuovo assetto istituzionale e soprattutto come verranno definite le un signori e come poi verranno definire quali saranno gli organi e la legge elettorale che sovente nera a questi organi che saranno rappresenteranno questo livello di governo intermedio quindi
Morta è morta perplessità molta preoccupazione e soprattutto la preoccupazione di fondo
Che nel futuro oggi si ammette
E si assume un principio che il futuro con una norma con un decreto si possono sì sopprimere delle istituzione si può oltre il limite ad un mandato elettivo cioè i cittadini eleggono degli organi
Costituzionali e poi un decreto di di sopprimere
Questo nel nostro Paese successo purtroppo solo solo una volta quindi
E poi non comprendiamo ieri al Presidente Monti nonostante i cinquecento milioni di euro di tagli
Che si sommano i cinquecento milioni di euro precedenti noi avevamo offerto leale collaborazione avevamo detto vogliamoci comprendiamo il momento particolare per il Paese per l'Europa
E ci facciamo carico di questa necessità di razionalizzare la spesa
Abbiamo detto sempre che noi siamo convinti che le Province vanno accorpate che vanno faccio analizzate che parlino vanno ridotti i costi per la politica abbiamo indicato anche alcuni enti abbiamo detto
Ci sono enti che non rispondono i cittadini
Che sono enti di livello di governo intermedio e costano sette miliardi di euro che hanno due miliardi e mezzo di consigliere di amministrazione non risponda dei cittadini ma sono delegate alla politica
E di queste nessuno nessuno ne parla dice obiettivamente non comprendiamo perché Monti vuole rinunciare ad un alleato importante istituzionali come le Province lei ha idea di che fine faranno le competenze che voi avete per esempio quelle sulla
L'abilità lei ritiene che
Questo tipo di competenze possano essere ben gestite dalla dalla Regione ma gli organi e la legge per
Tornare dovranno è stabilita dalla legge statale che dovrà avvenire le funzione dovranno essere stabili dalle legge statale e regionale che dovranno
Impedire noi poniamo un problema qua non si è dato un colpo a i costi della politica sarebbe riconducibile
Ognuno comprende che con questa manovra non abbiamo attaccato i costi della politica perché non si interviene sullo Stato centrale non si interverrà sul Parlamento non si interviene sull'amministrazione centrale dello Stato e quindi si ci rendiamo conto che non sono stato attaccato i costi della politica i servizi che i cittadini si
Se parliamo di competenza delle province immaginiamo cinque mila edifici di strutture di istruzione superiore immaginiamo centotrenta mila chilometri di strade provinciali cinquecentocinquanta centri per l'impiego
Poniamo al centro il tema nella difesa del suolo dissesto idrogeologico ci sarebbe da investire nelle Province non da ridurrebbe le risorse a chi andranno
Ai duemila Comuni sotto i mille abitanti hai cinque mila comuni sotto i tre mila abitanti questo al governo tecnico chiediamo di essere tecnico fino in fondo e molto spesso non passi tra finale da una è un populismo che
Trovo non apporto non posso avere da nessuna parte decreto lei ha l'impressione che comunque le Province diciamo in qualche modo non al piano assolto a quella che era la loro funzione di difesa del suolo considerando diciamo
Tutte le
Catastrofica abbiamo discusso incideva il tema vero è che ci sono diversi livelli di governo lo abbiamo detto e questo è un livello di governo che invece deve segnalo definitivamente le Province ci sono una miriade di enti che sovrintendono alla difesa del suolo e il risultato è quello che è sotto gli occhi di tutti
Un luogo idoneo potrebbe essere potrà essere definire meglio le funzione assegnarle alle Province che abbia hanno dimostrato di avere sul territorio non solo competenza capacità ma anche e certo ed un tema come questo voi anche le risorse da investire quindi
Il nostro lavoro abbiamo fatto ma oggi navighiamo in una miriade di enti di funzione non sempre definite di di una marea di
Di di enti che alla fine lontano il risultato elettriche cittadini invece sperano e le lì i vincoli del patto di stabilità interno
In qualche modo avevano già di già di per sé for paralizzato la l'azione di spesa delle Province ma sicuramente ieri alle Presidente il
Figlia poi è intervenuto il ministro parte l'abbiamo detto che chiedeva visto che opportunamente chiedeva interventi veloci e rapidi per la ripresa parla ripartenza per la ripartenza del nostro Paese richiedevano interventi che avrebbero pensato di interventi e rapidi
Noi abbiamo detto ci siamo mi permetto di dire che nelle carte delle Province ci sono oggi due miliardi di euro di residui passivi che potrebbero essere utile in mente investite
Il ed infrastrutture in opere perché noi oggi ci troviamo di fronte alla situazione paradossale che molto spesso pur avendo le risorse in Carmignano di possiamo spendere in virtù del patto di stabilità
Per due miliardi sono i nella disponibilità delle province quaranta miliardi a disponibile comune penso qualcos'altro anche la disponibilità della Regione
Allora
Il gioco è fatto potremmo accedere all'apertura modificando un patto di stabilità tenendo fede il PTA i vincoli
Europei ma soprattutto ridando fiato alla nostra economia orario che cosa vi aspettate dal dal Parlamento che dovrà esaminare
Questo decreto di aspettati il mondo
Noi ci aspettiamo che il prevedendo la Repubblica intervenga sul limite costituzionale che questa questa norma a questo decreto legge
E quella del di porre un
Limite alla mandato elettivo mi pare che è un chiaro vincolo una una chiara violazione costituzionale poi al Parlamento chiediamo se facciamogliela scusi scusi se la interrompo ecco ma il il la violazione della Costituzione però ci sarebbe stata né nel caso è un organo sessuale o fosse stato fosse stata abolita la Provincia però dice del caso appena approvata la le nuove definite le nuove funzioni invece delle prove
C'è decadono cerchie che eletto democraticamente non non è mai esistito che
Si possa
Doveva quanto meno andare a chi ne ha scadenza naturale del mandato un mandato
Ferito agli elettori un metodo che non ha mai interrotto con leggi ed è quindi voi chiedete almeno di di cambiare le alla data di scadenza angolo paranoie lo faranno perché che dire
E definite le funzione fatta la nuova legge elettorale effimeri Presidente Provincia vanno a scadenza del e i consigli e vanno a scadenza naturale
Quando sarebbe la scadenza al trenta aprile no Nola Lucarelli no l'altra metà dei comitati dei la scadenza per per modifiche per passare alle aree ad aprile c'è entro il tre Davide dovrebbero definire le funzione Iorga nella nuova legge elettorale cerotto dovrebbe definiamo su tutto questo
Il personale secondo lei come verrà ripartito
Ma il personale se andrà alle Regioni costerà mediamente il trenta per cento in più se andrà i Comuni
Avremmo costruito del carrozzone molto spesso con degli uffici difficilmente gestibile con professionalità di estrazione diversa e quindi difficilmente compatibile quindi
Il caos sarà totale comunque non ci sarà un un risparmio comunque non ci sarà ci sarà certamente un aggravio di costi e ci sarà una minore efficacia del del dalle funzione essi dei Comuni quanto
Quanto prendendo animi in media un consigliere provinciale per esempio di una Provincia come
Palermo oppure con quella di Cagliari quattro poi di Palermo Leoluca
Lo dice grande mi pare che siamo nell'ordine di dipende da quante intorno intorno al mille cinque due mila duemila euro Consiglio un consigliere provinciale sino a mille cinquecento euro
Come quindi non sarebbero non sarebbero costati al netto al lordo
Vedo una grande una grande Province secondo me al dovrebbero prenderà all'Orto sono al lordo si penso al lordo
Quindi il risparmio
Ma dei vari episodi io oggi oggi allo stato attuale con la legge di stabilità appena approvata quindi che aveva già portato in Consiglio provinciale a diciotto
Tutto il costo complessivo di Presidente assessore consigliere provinciale si aggira intorno ai trentacinque milioni se stesse
Nei primi diamo solo la parte dottore procediamo con l'aumento l'aumento del trenta per cento degli stipendi del personale dei funzionari compenserebbe ero questo questo taglio dei Consiglieri Provinciali secondo lei ad occhio
Lei ma c'è non c'è certamente noi presentiamo oggi uno studio la boccone dove il il costo è certamente aumenterebbe con e soprattutto aumenterebbe l'inefficienza della nostra Amministrazione
Però noi oggi non ne vogliamo fare una difesa d'ufficio oggi noi diciamo i temi sono due uno è l'aspetto istituzionale del nostro Paese le Province sono per la costituzione quale assetto diamo alle nostre istituzioni
Cioè non si può fare riforma delle nostre istituzioni facies per fare cassa
Uno è il tema dei costi della politica a cui noi siamo particolarmente affezionato e non viviamo in quella terra non siamo eletti
E ci rendiamo conto delle difficoltà dei benefici che si stanno chiedendo oggi agli italiani nessuno vuole preservare nulla però il sui costi e la poi la vogliamo intervenire ma si parte dal livello centrale nessuno può pensare che le Province sono il capro espiatorio degli sprechi dello Stato dello Stato centrale ci vede
Mi pare fin troppo evidente che e non sono le Province che
Il corso e la carta mostrare certamente la nelle province
SIS lei era favorevole all'accorpamento dei Comuni io sulla assolutamente io sono perché si possa rivedere un assetto più funzionale
Possiamo certamente dobbiamo parlare di gestione associata all'evoluzione dei Comuni così come dobbiamo parlare di accorpamento delle Province così come può dobbiamo parlare di anche di
Accorpamento alla Regione perché faremo nel caso paradossale che
E nel futuro avremo delle Province abolire che sono più grande del tre volte più grande della Regione che permangono va bene io la ringrazio per la sua disponibilità e ringrazio il presidente dell'Unione delle Province italiane Giuseppe Castiglione grazie grazie