Consiglio Regionale del Lazio - Seduta n. 43 del 23 novembre 2011

Invito i Consiglieri ad entrare in Aula fra cinque minuti darò inizio lavori
No facciamo uno bis facciamo
All'uno bis uno
Se non tutti i dati e come fa incardinata questo
Mito e i consiglieri a prendere posto per cortesia dichiaro aperta la Seduta numero quarantatré
Invito i Consiglieri a prendere posto del consiglio regionale prego per
L'inno nazionale
Ma
Comunico ai sensi del Regolamento del Consiglio regionale che sono state
Sono stati presentati i seguenti atti proposta di legge numero duecentosessantotto numero duecento
Sessantanove numero duecentosettanta duecentosettantuno duecentosettanta due
Proposta di legge numero duecentosettantatré e proposta di deliberazione numero quarantaquattro interrogazione a risposta scritta dalla numero seicento
Quarantuno numero seicentoquarantadue interrogazione a risposta immediata numero duecentonove al numero duecentodieci interpellanza numero quattordici
Al numero sedici mozione numero duecentonovantaquattro
Tali atti saranno iscritte all'ordine del giorno secondo i termini stabiliti dal Regolamento
Mi faccia finire prima le comunicazioni se non vi sono obiezioni resta così stabilito comuni del Consigliere Casciani ha sottoscritto la proposta di legge numero duecentotrentatré duecentotrentasei due trentotto trentanove duecentoquarantacinque duecentocinquantatré
La centocinquantasei sessanta sessantadue sessantacinque sessantasei comunico inoltre che è pervenuta
Risposte scritte ad interrogazioni numero centosette comunico che il Presidente la Regione Renata Polverini assessore Aldo Forte ed il consigliere Fabio Nobile saranno assenti alla seduta odierna perché impegnati in attività istituzionali ai sensi dell'articolo trentaquattro comma cinque
Del Regolamento del Consiglio regionale saranno computati come presenti ai fini della fissazione del numero legale
è stato distribuito per l'approvazione da parte del Consiglio il verbale concernente la seduta numero quarantadue del sedici ottobre due mila undici se non vi sono obiezioni il verbale si intende approvato
Consigliere Casciani prego
Sì grazie Presidente vorrei chiedere l'iscrizione all'ordine del giorno della mozione due novantaquattro
E l'anticipazione sull'ordine del giorno di oggi
Grazie
Se non
Vi sono obiezioni
Per l'anticipazione della mozione duecentonovantaquattro al
Allora il Consigliere Casciani
Un attimo solo un attimo solo consigliere Montino non si preoccupi qui il consigliere Casciani
Ha ha fatto una richiesta di anticipazione di un a mozione la duecentonovantaquattro al punto uno bis
è certo
Uno bis se non vi sono obiezioni non possiamo votare favorevoli
L'anticipazione di una mozione ma duecentonovantaquattro
Contrari astenuti
Approvata dieci Fazio una mozione duecentonovantaquattro
Allora il
Sulla primo punto c'è la prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione numero quaranta
Per quanto riguarda la decadenza del consigliere regionale Giovanni Di Giorgi
Fiorito prego
Il cui Presidente come noi abbiamo già sostenuto nella scorso seduta
Questa vicenda buone dei tratti di
Fumosa e difficile interpretazione in particolare sui punti che avevamo sottolineato
Nella scorsa seduta
Io insieme ai capigruppo di
Della Lista Polverini e dell'UDC le presentiamo un'ora ai sensi articolo ventinove del Regolamento
Una richiesta di sospensiva motivandola in maniera
Chiara e netta
Che vogliamo mettere agli atti lo richiediamo di avere la cortesia di mettere immediatamente gliela mando tramite il messo
Che
All'obiettivo semplicissima va bene grazie prego se potete
In originale
Di sottolineare alcune cose che sono tra l'altro successo in questi giorni il primo che consiglieri Giorgis si è dimesso da presidente della Commissione che guidava quella trasporti
Il secondo che lei sappia stamattina protocollato inoltre anche
Una
Indicazione a teso alla rinuncia
Di qualsiasi emolumento all'interno del Consiglio regionale quindi rinuncia allo stipendio tutti i benefici che sono connessi adesso
Questo per dire una cosa sola che
Il motivo di questa
Attività non è più
Ne
Amministrativo né politico perché togliamo in questo caso gli imbarazzi a chiunque perché non c'è più un emotivi di caricarle di stipendio né di utilizzo delle strutture regionali
Togliendo quindi gli argomenti principali che l'opposizione ha utilizzato
E condizionando Presidente
La richiesta di poter
Non
Far restare in maniera continuativa così come la legge non lo prevede ma
Avendo attenzione a quelle
Necessità giuridiche sono state lungamente ampie
Data e nella richiesta che le stiamo
Polo decollando che vedono la necessità di non far coincidere
Il giudizio intentato da alcuni colleghi all'interno del giustizia amministrativa che potrebbe avere un esito del quale noi non abbiamo contezza
Con nei diversi non è all'interno del Consiglio regionale solo al fine di non creare un meccanismo giuridico aberrante che è quello che
La stessa persona potrebbe risultare dimissionari e poi decaduta dalle due cariche che ricopre
Questo per fare chiarezza perché si tratta oggi solamente di uno strumento e dei beni per poco tempo cioè fino all'undici gennaio cari colleghi quindi non stiamo parlando di un tempo che ha
Una durata illimitata ci sarà
La pronunciare della
Probabilmente la prima sentenza del tribunale i primi di gennaio non crediamo che questi giorni
Possano costituire un vulnus donna sulla parte
La democrazia di questa Regione e crediamo che possa essere ben accettato tutti al di là se poi
è una battaglia politica che deve avere i suoi sviluppi in questo campo l'ora ognuno fa la barba taglia però
In questo caso ci sembra di aver spogliato di tutti i contenuti politici economici e amministrativi questo dibattito la nostra richiesta finalizzata solo ad a vere nel giorno della definizione della contenzioso la contezza se o rimanere o no alla carica di Sindaco e quindi in questo caso è vitale per l'aberrazione giuridica di cui dicevamo ci sembra non una provocazione politica solamente un atto di buonsenso e credo che
In questo modo debba essere preso tutti con lei anche quelli dell'opposizione grazie
Grazie consigliere Fiorito i consiglieri allora Fiorito Brozzi e Carducci in qualità di
Capigruppo della
Per il PdL della Lista Polverini e del lista UDC hanno depositato
Una richiesta di sospensiva ai sensi l'articolo ventinove del Regolamento
Sulla deliberazione numero quaranta quindi apro la discussione sulla questione
Rammentando che sono ammessi esclusivamente interventi dei proponenti e di un consigliere per Gruppo
E la durata di ciascun intervento è fissata in cinque minuti il massimo che il Regolamento mi consente di mettere a disposizione
Quindi Montino per il Partito Democratico ne ha facoltà
Presidente
Io più avuto occasione anche
Una per gruppo
Nella seduta scorsa di Regolamento prevede questi
Cominciamo adesso grazie
Allora
Ho avuto occasione i termini già un paio di volte su questo argomento inaugura
Vorrei
Propri cominciare questo mio intervento riaffermando un punto essenziale cioè quello che
Questa battaglia questa discussione che stiamo facendo non è una discussione
Contro
Di Giorgi
Personalmente contro Di Giorgio
Ma è una discussione per applicare un Regolamento
Applicare una norma
E lo dico questo perché non soltanto in questo Consiglio regionale purtroppo succede succede anche nelle giunte
Sulla leggibilità al Senato succede anche alla Camera succede anche in altri importanti istituzioni che quando si parla di incompatibilità
E quando siamo di fronte a una scelta
Che coinvolge i Consiglieri e coinvolge magari parlamentari poi alla fine la discussione si fa sempre difficile si va sempre seria
Ora questo fortunatamente non per tutti però ma per tutti preciso ore esempi completamente diversi
Ora io penso che
La PdL
Sta facendo la discussione che stabilmente sia un po'di silenzio consiglieri
Sta mettendo in seria difficoltà lo stesso Di Giorgi e difficoltà perché non si capisce qual è l'argomento vero
Perché l'argomento non può essere Presidente quello
Della prima udienza del TAR fissata l'undici di gennaio
Perché si sa
E sappiamo benissimo tutti quanti come si sviluppa poi la prima udienza
Va beh in udienza naturalmente è una parte istruttoria dopodiché ci saranno altre sedute e poi
Ci saranno le conclusioni di conclusioni che naturalmente saranno formalmente formalizzate e questo
Succede e succederà magari dopo alcuni mesi
Ma in particolare c'è la possibilità per tutti sia per chi soccombe sia perché invece
Riesce ad affermare i propri principi
Di
Ricorrere ai livelli diciamo superiori penso al Consiglio di Stato
Ora perché noi siamo completamente in disaccordo con la proposta di Fiorito
Perché noi pensiamo che questo escamotage questo modo di procedere
Porti sostanzialmente a mantenere sia la carica di Sindaco sia
La carica di consigliere regionale per altri minimo tre anni quattro anni
Perché è ora che si sviluppi è si arrivi alla conclusione io così importante giudizio naturalmente passa del tempo e questo non è ammissibile
E questo non è ammissibile Presidente e non è ammissibile per per nessuno per Di Giorgi per chiunque di noi è chiamato diciamo a fare una scelta
Poi non capisco l'atteggiamento di Giorgi francamente io faccio fatica a comprenderlo perché se leggiamo la stampa anche la cronaca locale quella di latina non solo quando lui è stato eletto
Ma anche quando anche in questi giorni
Di Giorgi a parte che in qualche in qualche volta dice che si ripete da Sindaco però
Quindi opta per il Consiglio regionale qui invece fa un discorso completamente diverso qui non si capisce qual è il senso di marcia la scelta
Che Riggio oggi fa
Ma non lo capisco in particolare perché stiamo parlando del Comune di Latina corporativa decida dove
Dirige oggi è stato eletto alla
Prima votazione prima votazione che è in contestazione che è in contestazione
In un comune dorme il centrodestra non solo ha sempre vinto ma il Comune in un Comune dove il centrodestra ha detto chiaramente che non verrà mai
Espugnato da parte del centrosinistra per un ci sono le condizioni politiche per espugnare un comune di questa natura ora qual è la preoccupazione di Giorgi
è la preoccupazione di ritornare al voto di ritornare in competizione elettorale magari dopo qualche mese
Che senso ha
Insistere su questo argomento Camargue Sorrento dove voi e anche lei Presidente sta commettendo un errore procedurale perché se la mozione presentata adesso adesso la Fiorito
è una mozione che lei accoglie la metto in votazione io penso che lei sbaglia anche in termini procedurali
Perché lei non può mettere in votazione questa sospensiva
Perché come ha detto più volte e l'ha detto ci ha ricordato in Aula molte volte
E ci ha ricordato anche su altri argomenti che non riguardavano di Giorgio riguardavano magari qualche altro consigliere deriva del centrodestra penso alla legge ultima che noi abbiamo votato
Che quando un provvedimento è incardinato questo provvedimento abbisogna esaurirlo e quindi la richiesta Fiorito è una richiesta che non si però assumere e che lei non può mettere in votazione quindi io vi prego di procedere poi ognuno si assuma la responsabilità
Il centrodestra vuoti per mantenere i giorni
Ma il centrodestra si assume una grave responsabilità
Di fronte a questo Consiglio ma anche di fronte a eventuali altri ricorsi ulteriore naturalmente faremo e
Poi lui lo vedremo come andrà a finire questa grazie Consigliere Montino ha chiesto di parlare il consigliere
Mario Nuccio ne ha facoltà
Grazie Presidente solo per esprimere la contrarietà che venga messa in votazione la mozione Fiorito più altri
Guardi francamente e triste oggi per una sospensiva non una mozione quindi a sospendere il Presidente scusi il termine francamente triste
Oggi affrontare del Consiglio regionale perdere prezioso tempo per affrontare una questione che è già disciplinata abbondantemente dalla legge ci sono stati due morti ieri
Nella nostra Regione il Consiglio regionale potrebbe parlare di sicurezza nei posti di lavoro
C'è un problema economico in tutta Italia
Il presidente della Commissione Saponaro ha chiesto la convocazione di un Consiglio straordinario sulle piccole e medie imprese le piccole e medie imprese primato a da tutti i consiglieri regionali
E questo non viene calendarizzato perché noi oggi ci troviamo a discutere se sospendere o meno una proposta di legge una deliberazione che era già stata incardinata alla precedente seduta
Io mi rammarico Presidente che lei già la faccia metteremo I voti noi dobbiamo discutere se il sindaco di latina è incompatibile o non è incompatibile
Ieri lo stesso Sindaco ha messo la sua incompatibilità
Dimettendosi da Presidente della Commissione mobilità quindi mi deve spiegare cosa può cosa c'è perché si rimette alla Commissione mobilità e rimane Consigliere regionale e questa
Mozione di sospensiva formulata dai tre Capogruppo di maggioranza francamente mi sembra tanto di presa per in giro io non ci sto ad essere preso per in giro come ricordava
Il collega Montino la
Il la fantomatica data prevista di gennaio non è così non è e non può essere così
E poi se il TAR
Rinvia ancora che succede e poi fino a che la sentenza non passa in giudicato che succede che sul
Pena che il TAR
Non decide che succede fino a quando la sentenza non passa ingiudicato che succede
Presidente
Lei continui con la proposta di legge incardinata la precedente seduta la mette i voti abbiano il coraggio di votare l'incompatibilità del Consigliere Di Giorgio
E visto che fino a oggi ha fatto il consigliere il Sindaco chiedo se quegli atti da Sindaco sono oggi validi o non erano validi
Se l'ha fatto come Sindaco non lo fa come il Sindaco cellule fino a quando non ci sarà un provvedimento definitivo dell'autorità giudiziaria agirà come sindaco ho agita
Sempre con il pregio
Con il presupposto con il presupposto con il presupposto di non avere i poteri
Vede Presidente il nostro sistema giudiziario non solo di lamento in generale prevede che il Sindaco esercita le funzioni fino
Dalla proclamazione
L'annullamento delle elezioni vale da quel momento in poi e vengono fatti salvi tutti gli atti compiuti
Quindi in questo momento il Consigliere Di Giorgio anzi il Sindaco di Giorgio
Sindaco a mezzo servizio il consigliere a mezzo servizio contiene
Degli atti legittimi e per taglia in con
E lei con la carica di consigliere capisco che
Come maggioranza di questa Regione avete votato provvedimenti
Più eclatanti in Parlamento avete votato anche che Ruby dal lupo è la nipote di Mubarak e non mi stupirei se oggi voi metteste voti e e dico e dichiarate che di Giorgione incompatibile disconoscendo
Disconoscendo disconoscendo lo scusi Presidente intenderei concludere
Prego io conoscendo speravano allora io agisco annoverare disconoscevo verace lavora scendono dal Sindaco dico
Disconoscendo la Sindaco lei Presidente non si assuma e le chiedo di non assumersi visto che è garante di quest'Aula
La responsabilità di mettere voti un amo una sospensiva di un provvedimento nero un precedente Presidente non si è mai verificato in questa Regione che è un che una proposta di legge incardinata di cui è iniziata la discussione generale non passi
ER stata messa ai voti votiamo
Non è mai successo in questa Regione non c'è ma non è mai questa Regione prego accettata rimetterle voti siete maggioranza se c'è la parte votata l'incompatibilità del consigliere Di Giorgi
Ma non costringete questo Consiglio a sopportare ulteriormente
Degli atti sospensivi che hanno come unico scopo quello di dilazionare i tempi e di non consentire a quest'Aula di lavorare
Grazie Consigliere
Maluccio ne approfitto per salutare
Gli alunni e docenti dell'Istituto
O di istruzione superiore Sandro Pertini di Alatri investita all'al Consiglio regionale del Lazio
Rossodivita
Grazie Presidente
Allora
Vedete eguali radicali pensiamo
Che in questo momento il la proposta della del consigliere Fiorito nonna mira a sospendere la discussione relativa
Alla delibera che riguarda il consigliere Di Giorgi
Ma mica sospendere la legge mira a sospendere della legalità
Io non penso
Che noi stiamo dando come Consiglio regionale uguale esempio innanzitutto a questi ragazzi a questi studenti che sono qua
Che devono sapere che c'è una legge che per motivi funzionali obbligata alla
Il pregarla incompatibilità tre il ruolo di Sindaco e il ruolo di consigliere regionale e qui dentro contro in questa legge si sta cercando di Bari di tutto
Pur di non applicarla quindi si cerca la sospensione appunto della legalità e la sospensione della legge non la semplice sospensione della discussione
Diciamolo subito non c'entra niente IVA dato atto che solo adesso peraltro al consigliere Di Giorgi
A ha rinunciato allo stipendio di Consigliere regionale si è dimesso dalla terza carica di Presidente della Commissione trasporti
Ma tutto questo non c'entra nulla con la ratio che la enorme vogliono salvaguardare
Dettando appunto una incompatibilità tra due funzioni e nonna un semplice discorso di stipendi e dei monumenti
E allora quando ai cittadini
Si chiede di rispettare la legge e si chiede per esempio di compiere degli atti entro un determinato termine eccetera di pagare le tasse qualsiasi cosa
Per tutti i cittadini le norme sono cogenti e debbono essere applicate anche per il Consigliere Di Giorgi
Io lo dico molto chiaramente al consigliere Di Giorgi l'ordinamento
A l'ordinamento a
Al suo interno tutti gli strumenti di tutela
Delle posizioni giuridica del consigliere Di Giorgi
A questo l'ha riconosciuto anche il senatore Fazzone nell'ambito di un dibattito che ha avuto con il consigliere Montino in una televisione dove ha detto chiaramente che se c'è l'incompatibilità qualcuna deve essere
Evidentemente portata a conseguenze il consigliere Di Giorgi
Potrà impugnare la delibera della Consiglio regionale davanti al TAR
Il consigliere Di Giorgi se ritiene
Che questa delibera vada a ledere una sua posizione giuridica soggettiva
Ma anche
Tramite i suoi avvocati sollevare una questione di legittimità costituzionale delle norme lì dove prevedono l'incompatibilità anche dove quindi la deterrenza anche dove
Ci sia una procedimento davanti ai giudici amministrativi è aperto in relazione
Ad una di questa carica ad una carica appunto che di quelli non discussione
Potrà quindi far valere le proprie ragioni se lei ritiene fondate davanti al TAR e potrà sollevare lì una questione di legittimità costituzionale ma però era il legislatore e nonna
è corretto dire che non si sia posto il problema nonna non ha ritenuto di dover sospendere l'incompatibilità funzionale
Lì dove è una delle due cariche sia sub iudice quindi alla posizione del tutto strumentale
E non si capisce anche perché perché altrimenti potrebbero come dire essere incardinati una serie di giudizi a loro volta strumentali al finalizzati ad evitare appunto la decadenza di uno dei ruoli
Allora qui noi dobbiamo compiere
Cari colleghi Consiglieri un atto dovuto
Di tipo amministrativo perché il Consiglio regionale
Votando quella delibera non vota non compie un atto legislativo ovviamente ma neanche un atto politico come può essere una mozione ma si tratta di un atto amministrativo
Che è
Un atto dovuto e che deve essere compiuto perché la legge nonna oppure discrezionalità in questo senso
La politica che voi tanto spesso invocate
Non può o meglio le ragioni partitiche le ragioni politiche non possono andare a superare e ancora una volta mi rivolgo ai ragazzi che sono qui non posso no andare a superare la legge la convivenza analisi dilemmi è garantita dalla rispetto delle norme e quindi un invito acque compiere un atto di tipo amministrativo temuto in ottemperanza della legge grazie al consigliere Rossodivita ha chiesto
Di intervenire il consigliere Brozzi ne ha facoltà
Mi scuso per il ritardo ma
Sono stato preso alle spalle allora grazie Presidente
Che si si andava bene allora
Le minacce del collega Montino ci ci spaventano perché chiaramente voglio dire poi alla fine gettano una luce particolare su questa vicenda però io volevo volevo dire
Che
Il Consigliere De Giorgi
Non si è presentato proditoriamente in questa Assise
Ma
Espressione di un diritto espresso dal voto che è stato eletto e quindi e al Presidente in questa Assise
Dopodiché
Il Consigliere De Giorgi
O su favorisce delle possibili
Bene fin perché questa Regione per dare
No perché a rinunciato ad una carica che tra l'altro è stata esercitata come prodotto di questo Consiglio
Rimettendo praticamente il mandato della presidenza di una Commissione al
Presidente del Consiglio
Il Consigliere De Giorgi
Percepisce interessi personali che potrebbero offuscare una sura
Richiesta di poter rimango avendo incaricando un suo diritto no perché il Consigliere De Giorgi a espressamente fatto rinuncia di quelli che sono le competenze economiche
E quindi esercita la sua funzione in questa Assise fuori dalle sue competenze economiche il Consigliere De Giorgi intende procrastinare in maniera indegna vita un diritto
Fintanto che non avrà diritto no perché il Consigliere già oggi si è impegnato che non appena si chiariranno le vicende per i quali
Un tribunale amministrativo deve esprimere il giudizio in un giorno dopo a fare alla società di diritto e quindi il Consigliere De Giorgi nei tempi più lunghi in considerazione oggi ci chiede soltanto
Di rivendicare un suo diritto emerso dalle urne che è stato liberamente eletto
E come tale e per questo motivo io ritengo che il consigliere Di Giorgi abbia tutto il diritto di rimanere in carica senza alcun ben definite la cui morale
Di De Giorgi da solo che compie inventata e quindi noi chiaramente oggi accordi hanno su questi e confermiamo la nostra posizione o di
Firmatari di questa sospensiva perché lo riteniamo un gesto assolutamente dovuto e non per amicizia personale ma soltanto perché è espressione di un diritto di voto grazie
Grazie ha chiesto di intervenire il consigliere Bonelli ne ha facoltà
Presidente io non aggiungo altro rispetto a quello che alcuni consiglieri di opposizione hanno detto faccio notare una cosa
Il testo unico di legge nazionale prevede dei tempi molto precisi per la
Assunzione della decisione da parte della Presidenza in questo senso della prendere atto di una decadenza mio sarà un intervento molto breve non so se qualcuno mi potrà dare una risposta
Però
Io ho sentito il consigliere Di Giorgi sindaco di latina fare la seguente affermazione
Rinuncio all'indennità di Sindaco vorrei essere corretto si sposò dicendo
Ah di consigliere perfetto
E da questo punto di vista
La decisione la decisione che la
Presidenza
Avrebbe già da tempo dovuto prendere e che ad esempio la Presidenza se ci fossimo trovati alla
Camera dei deputati sarebbe stata dichiarata immediata la decadenza fanno bene a ricordare quindi i Consiglieri che se non si dovesse arrivare a una decisione che guarda la scelta che il Consigliere deve fare in tempi molto rapidi rispetto a ciò che deve fare se vuole fare il sindaco di latino se vuole fare il Consigliere regionale deve avvenire in tempi rapidi
Da parte del di questo Consiglio perché è un atteggiamento di rispetto nei confronti delle leggi che ha dovuto
Grazie se non ci sono altri interventi
Dichiaro chiusa la discussione pongo
In mutazione per appello nominale la richiesta di sospensiva ai sensi dell'articolo ventinove della Regolamento
Richiesto richiesto dal consigliere Montino propone di non ci sono dichiarazioni sulle sospensive Consigliere
Prego segretari
Abbate
A Bruxelles sì
Apporre
No
Battistoni
Berardo quindi Bernaudo
Bonelli
Belotti
Bucci
Buonasorte
Cappellaro
Carducci
Carducci
Carlino
Casciani
Celli
Cedrone
Cicchetti
Colagrossi
Colosimo
Da qua no
D'Italia
D'Ambrosio
D'Annibale
Del Balzo
Dei romani sì
Dirgli oggi
Di Stefano
Io vi do
Forte assente giustificato
Posti
Galletto
Gatti si
Gigli
Illuzzi
I limiti
Lucherini
Mancini
Mandarelli
Ma lucido mesi
Melpignano
Miele Angelo
Viene Angelo
Dizione
Miele Giancarlo
Montino
Moscardelli
Nieri
Nobile è assente giustificato nobili
Palmieri
Palmieri
Pari
Parroncini
Pascucci
Pasquali
Peduzzi
Perazzolo
Perilli
Col Verini assente giustificata pronto
Rauti
Rodano
Romanzi
Rossodivita
Saponaro
Sbardella
Scalia
Storace Tarzia
Tedeschi Valentini
Vicari
Zaratti
Grazie
Secondo
Seconda chiama
Carducci
D'Ambrosio
Del Balzo
Distefano
Gigli
Lucherini Mancini meriti
No
Parroncini
Romanzi
Scalia
Valentini
Proclamo l'esito della votazione i consiglieri assegnati settantuno consiglieri assenti per motivi istituzionali tre
Consiglieri presenti sessantuno voti favorevoli trentotto voti contrari venti il Consiglio approva
Secondo punto all'ordine del giorno
Non verrà il primo BS
Mozione numero duecentonovantaquattro
Istituzione di un anno europeo della lotta alla violenza contro le donne invito prima di invitare ecco il Consigliere Casciani ad intervenire per la illustrazione della proposta
Concedo la parola consiglia al consigliere Bernaudo per richiamo al Regolamento Berardo
Chiedo scusa grazie Presidente e questa è
Il diritto al nome è previsto anche dal Codice civile come uno dei primi diritti inalienabili quindi
Almeno quello lo salviamo allora vere prima il collega Rossodivita a nome del Gruppo Radicale
Attentato di
Illustrare all'Aula le motivazioni per cui
In realtà la sospensione della discussione equivalesse alla sospensione della legalità
La legalità statutaria perché e l'articolo sette dello Statuto che prevede Presidente
Che prevede Presidente il rilevare l'incompatibilità di due cariche quella di Sindaco e quella di Consigliere regionale
Ora in modo hanno malissimo contro qualsiasi ragionevolezza prima ancora che contro le leggi della legge prima di questa Regione che è lo Statuto
Questo Consiglio ha votato perché ne è stata fatta richiesta secondo Regolamento una sospensiva della
Discussione
Ora ci troviamo di fronte
All'impossibilità di con l'OSCE
Varrebbe pagare adesso abbiamo iniziato collega Fiorito e lo spiego al presidente perché
Lo spiego al Presidente Fiorito lo facciamo
E infatti sto chiedendo lumi al Presidente che
Di sovente invece i lavori dell'Aula e di questo Consiglio
Vede Presidente noi adesso abbiamo fatto la sospensiva prima il collega Rosso dire l'ha detto che abbiamo sospeso la legge adesso tutto è in mano a lei Presidente
Perché lei a questo punto è il responsabile di non averci fatto votare secondo prendendo per buona l'opinione della maggioranza di quest'Aula
Prendendo per buono il fatto che potesse decidere di sospendere la legge lei ha nelle mani questa assoluto sospensione della discussione e quando la ridiscutiamo questa è la domanda quando
è per lei il momento di discutere questa
Questa questo atto dovuto cioè il rilevare secondo l'articolo sette dello Statuto l'incompatibilità l'Ufficio di Presidenza che lei presiede autorevolmente
Lei individuato ce l'ha portato qui in Aula e quest'Aula non ha potuto votare qualche minuto fa questa o deliberazione dell'Ufficio di Presidenza perché
Un numero di di colleghi a Brescia ha chiesto la sospensiva ma sospensiva rispetto a cose rispetto alle regole
Dello statuto rispetta le regole della legge ecco adesso a lei chiedo che questa sospensiva abbia
Abbia dei termini qual è quella di votare le prossime due mozioni le prossime tre mozioni
La prossima legge qual è la sospensiva o
Lei intende sospendere la legge perché adesso è in capo a lei la decisione di quanto dura questa sospensiva io mi auguro Presidente questo il motivo per cui ho preso la parola per richiamo alla Regolamento
In particolare allo Statuto che venga
Conosciuto subito in quest'Aula quanto dura questa sospensiva grazie grazie Consigliere
Berardo
Allora io ho solo applicato il Regolamento quindi non ho diciamo vietato
Di farla approvare una deliberazione tra l'altro approvata dall'Ufficio di Presidenza da me presieduto anche perché l'articolo ventinove prevede e dà la possibilità
Ai capigruppo a un Capogruppo a tre capigruppo di proporre questioni pregiudiziali e sospensive e quindi di fronte
All'articolo ventinove del Regolamento io ho il dovere di rispettarla per quanto riguarda i tempi è previsto nella nella richiesta di sospensiva
I tempi per riportare in Aula questa deliberazione comunque questo argomento è stato già la ampiamente discusso votato quindi passo alla secondo punto invito il consigliere Casciani
A relazionare sulla mozione numero duecentonovantaquattro
Presidente
Io
Anzitutto ringrazio tutti i capigruppo e tutti diciamo tutti i consiglieri che hanno firmato questa mozione
A cui l'Italia ha scritto con sia Casciani in un anno e mezzo non ha mai non è mai intervenuto nel Consiglio regionale
Bene io
E collega Storace mi conosce e che abbia un'esperienza anche il Consiglio comunale mi mi interessa parlare quando c'è un argomento
Gratis
Quando c'è un argomento importante vedete
Il Parlamento europeo per ben due volte nel due mila
E dieci e due mila undici ha fatto una risoluzione dove chiedeva che dal due mila dieci al due mila e quindi ci fosse un anno
Contro la violenza sulle donne in Europa
Perché dovevate perché l'ha fatta di volta del due mila dieci non ho avuto risposta e l'ha ribadita febbraio del due mila undici ora
Calcolando che dal due mila dieci anni e quindi sono cinque anni
Direi che ci è passato l'undici e sta per finire saltano è un altro anno dedicato un'altra l'argomento importante sociale
Ora
Io credo che sia importante che il Consiglio regionale
Dedica la sua su questo tema forte importante e che vedete
Chi vi parla da anni si occupa di disagio io credo vedete credo che
Sicuramente una crisi economica
è una cosa bruttissima la prima tesi che esiste
Nel nostro Paese in altri Paesi è proprio quella del rapporto umano del sentimento umano quello che ci riporta a vivere
Io
Sono ventisette anni che faccio politica
Sono da sempre socialista democratico PIL di quel Pd vecchio famosa
Parma razziali valori era importante alla Sezione l'oratorio tutto quello che era appunto d'aggregazione dove comunque c'era un confronto
Tale persone dall'uomo i per le donne dai bambini dalle bambine
Questo non sta avvenendo più e
Io stamattina ho anche distribuito alcuni dati europei sempre visto che siamo
Una ragione Presidente dolore oltretutto su questo vorrei
Aggiungere anche che molti italiani un saper non sanno che siamo
Una regione d'Europa per cui lo Stato che sta nell'Europa unita
Essendo il momento di questa Regione né cominciasse a parlare nelle scuole per esempio Rodano e cominciasse a parlare in tutti i posti di lavoro per spiegare che cosa l'Europa perché abbiamo fatto questa scelta molti anni fa perché abbiamo detto sì che cosa la normativa europea e quello che
Va rispettato
Su tutto quello che loro allora
Io alcuni Dario dell'alcuni colleghi
Ma con molta umiltà credetemi perché sono convinto
Come di miglia abbia assessore Zezza che da chiarire Zezza già che già
Attenta e un collega al Comune Roma sulla
E l'assessore Zezza ESA che riconosceva la glielo fuori dal umilmente a tanti colleghi ma sicuramente tutte le donne soprattutto conosco questi temi
Ecco noi praticamente calco argomento una cosa che ne
In Europa ogni anno bacino c'è in Europa circa sessantadue milioni di donne
Sono state comunque una volta toccate materialmente dall'uomo
Calcolare apporterà una quadra su duecento mila milioni abitanti sessantadue milioni rapporto uno a quattro per cui è una
Un grave problema un forte problema
Io non voglio citare le altre Regioni le altre nazioni scusate
Tipo la Francia il Belgio perché poi si vanno spesso belli ma i dati sono importanti precisamente quello che è avvenuto ecco questo vale chiudere che penso l'argomento che siamo tutti d'accordo e credo che parlare davanti
Chiudo con quello che succede che è successo nel due mila dieci nei pronti soccorso dalla città della Regione Lazio
Nel Lazio nel due mila dieci sono dalla ponti soccorso otto mila e novecento venti le donne
Otto mila novecentoventidue doni
Per violenza
E pensate che di questo atto mi hanno centoventi e donne il dieci per cento è tornato stiamo settecentonovantasei ottocento donne che sono tornato a un pronto soccorso
Allora
Presidente chiudo
La mozione non serve solamente come spesso si fa
A fare un anno un anno di riconoscimento onorifico no se da fa una battaglia forte
A quest'anno Presidente io spero che
Il nostro Presidente della Regione fare nostro portavoce su questa richiesta che va fatta la Commissione europea che
è chiaro che la fa l'ha votata al Parlamento europeo ma la Commissione da che decide
Ma al di là di quello che farà la Commissione opera io lo dico fin da oggi Presidente se non ci fosse questo giovane estere l'anno della Regione Lazio sulla difesa della donna che significa un programma di prevenzione ma vero
Vero che significa un programma di conoscenza culturale e di integrazione perché oggi
In queste nostre città soprattutto a città come Roma non ha solamente alla donna
Che nasce a Roma o che nasce in Italia
Ciò donne di tutto il mondo che vivono qua ormai da anni
E su questo vanno integrate vanno rispettate come tutte le altre per quei
Presidente con questo chiudo ringrazio i colleghi
Che votano questa mozione mani con impegno personale che questa battaglia
Io la voglio fare al di là degli steccati politici di centrodestra centrosinistra questa battaglia che ci riguarda tutti quanti perché non a me mi riguarda perché comunque
Anche se non so donna ha una figlia o deve amiche e poi rispetto umano che la cosa più importante che dovremmo ri scavare sottoterra che l'abbiamo forse adottato troppo troppo a fondo grazie Presidente
Grazie prima di concedere la parola al consigliere Peduzzi è arrivata una lettera di sostegno da parte della Consulta femminile regionale per le pari opportunità
A questa mozione una mozione duecentonovantaquattro prego consigliere Peduzzi ne ha facoltà
Sì Presidente ringrazio il collega
Che ha presentato questa mozione i colleghi erano sottoscritta e annuncio ovviamente la mia sottoscrizione già avvenuta avrà la stessa mozione credo che sia importante collegare questo atto diciamo politico di diritto del Consiglio
Al fatto diciamo che noi dovremmo anche concretizzare un'azione quotidiana io ritengo che diciamo abbinare a una impostazione diciamo che afferma alcune cose al fatto di
Farne sostenere concretamente altre come
Il Consiglio soprattutto I centri antiviolenza delle donne che nella nostra Regione a diciamo coraggiosamente con molto rosso con tanto e troppo forse volontarismo e poco sostegno da parte diciamo delle intuizioni
Locali generale diciamo del nostro Paese e svolgono una funzione determinante nel concretizzare una resistenza a una antagonisti poi a una violenza che ovviamente seppe più presente
Ebbene la nostra società è sempre più presente nei confronti dei più deboli sempre più presente
Nei confronti tra l'altro diciamo di una condizione che mai è quella di essere omofobico diciamo successive assai li diamo
Che il Consiglio diciamo la donna più come un oggetto di una proprietà che il nuovo Comune un essere umano sottolineo il fatto diciamo che questa visione così vasta ampia diciamo dalla destra all'estrema sinistra di questa mozione
Rappresenti per qualcuno forse qualche contraddizione in ordine diciamo le scelte politiche che in questo Governo ha affatto o meglio non ha fatto e ha ostacolato intorno agricole sia gravidanza delle donne non ultima la non approvazione di una legge che invece a riguardo
Sarebbe dovuta diciamo passare sostenere ed è stata sostenuta a livello parlamentare può da tutti quei gruppi che oggi invece sotto scrivono questa ostico e grazie
Grazie consigliere Peduzzi ha chiesto di intervenire il consigliere nobili ne ha facoltà
Grazie Presidente ma
Semplicemente
Gargarella il nostro consenso e non si appoggia la mozioni nel collega Casciani
Ma anche per ringraziarlo pubblicamente per la sensibilità
Normalmente il presente ordine del giorno e mozioni per queste problematiche tentiamo di donne quindi ha doppiamente d'essere che l'iniziativa in questo caso
L'abbia pesa un collega uomo
Anche se stiamo consapevoli che non è votando e mi auguro all'unanimità una mozione
Possa risolvere il problema
Perché sicuramente è un problema culturale è un problema storico è un problema che è anche legato al ritardi di accesso con i quali le donne se non si sono affacciate alla vita politica la vita lavorativa
E e quant'altro allora ritengo che sia indispensabile proprio come segnale politico
Ecco essere presenti come Consiglio regionale
Stigmatizzando intanto vorrei dire la violenza il ricorso alla violenza in tutte le sue forme
Ovviamente in modo particolare la violenza contro i più deboli e più fragili
Quindi a cominciare
Dei minori dei disabili
E ahimè devo metterci in questo elenco anche le donne
Perché voi sapete benissimo che in alcune donne alcune aree e in alcuni tempi in alcuni momenti della giornata
Per le donne quasi impossibile andare muoversi liberamente anche in alcune zone della nostra città a Roma
Che sono intorno a mezzanotte lo sappiamo benissimo che noi donne non possiamo andare da sole e questo sicuramente è un problema
Che limita la nota libertà limitare le cosiddette pari opportunità
Allora
Credo che
Questo possa essere Consigliere Casciani mi auguro anche che possa essere l'inizio di una riflessione più ampia
Di modo che
Diciamo non solo nei confronti della violenza in senso lato violenza delle donne anche
Per motivi
Religiosi morali l'abbiamo
Sempre detto quindi in questo caso anche
A cominciare dall'Hezbollah infibulazione interventi anche dolorosi dovuti a motivi religiosi
Ma
Una violenta anche più
Diciamo più subentrare più nascosta
Quale la violenza nell'ambito familiare quella probabilmente che si rivolge contro le mogli le figlie
E quant'altro forti ne ha più pericolosa perché poi difficilmente la donna ha il coraggio di denunciarla quindi
Mi auguravo che comunque come segnale politico come segnale culturale questa mozione venga votato dal Consiglio all'unanimità successivamente conti si possa continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica perché si acquisisca la cultura del rispetto di tutti gli esseri umani o danni che siano
Grazie consigliere Nobile
Ha chiesto di intervenire il consigliere Rauti ne ha facoltà si preparino i consiglieri Rodano Perazzolo D'Ambrosio D'Annibale Carlino e De Romanis
Sì grazie Presidente
E spero che in quest'Aula ci sia la sufficiente attenzione
E il sufficiente ascolto in considerazione della tematica che la mozione richiamai solleva
Mozione che è mi vede come seconda firmataria ho sottoscritto immediatamente l'iniziativa del collega Casciani che però non ascolta il mio intervento
E vorrei anche ricordare in quest'Aula
Che
Già ci siamo uniti per una mozione su un argomento sull'argomento della violentati delle violenze sessuali contro le donne nel marzo scorso dando prova in quella discussione in quell'anno unanimità
Differenza di responsabilità di sensibilità istituzionale di impegno personale oltre che di Consiglio e io credo che quell'atto oppure un atto bello della vita del Consiglio regionale del Lazio
Io penso che questa mozione richiami doverosamente l'attenzione su una questione
Di cui lui si parla forse tanto forse troppo forse poco sicuramente mai abbastanza e ma in termini di concretezza e di serietà o almeno quasi mai era il mille novecentosettanta quando tre donne tre sorelle nella Repubblica Domenicana che contestavano il regime dittatoriale vennero
Violentata affinate ed è ha poi sacrificio a quelle tre vite di donne che nel mille novecentonovantanove bravo non vuole dedicare
E così indire programmare il venticinque novembre come giornata internazionale contro le violenze di tutte le donne
E poi da allora
Noi qui e in mezzo all'Europa che su questa materia ha dato indicazioni precise ha richiamato gli Stati membri a un'assunzione di responsabili Capo e lei quando l'anno nel marzo scorso noi discutemmo in questa stessa OLAF quella mozione che venga approvata all'unanimità partivo da un assunto di fondo
Un altro punto che è vuole
Cassare ti pregherei di ascoltare il mio intervento commesso dal tuo sono la la seconda firmataria di questa tua mozione ieri varcò enucleando
Noi partimmo da una società un po'
Etico se vogliamo etico nel senso alto e pertinente anche alla politica l'assunto di fondo era che i diritti delle donne sono diritti umani e che ogni forma di violenza va a ledere i diritti umani e i diritti fondamentali
Non è allora come oggi non possiamo dimenticare che è la violenza sulle donne è multidimensionale a varie forme a vari mezzi a vari strumenti a vari approcci
F.I. indicata è psicologica economica ed derivante ricordi volti di vertigini pur avendone Sempre soltanto uno solo
Ed è quel volto
Che diventa talvolta non sono violenta ma diventa aumentino che noi dobbiamo guardare in faccia e che attraverso quelli che sono i nostri impegna i nostri mezzi dobbiamo assolutamente arginare
Questa è una guerra che va vissuta come tale e io penso che nessuno di noi possa ignorare consolidati in che il collega Casciani ha fornito
Ma anche la percezione divulgato di questo fenomeno operavano che si consuma all'interno della famiglia spesso all'interno delle mura domestiche spesso
Nel totale oblio
E e dimenticanza ma si consuma anche negli spazi aperti e pubblici e in forme anche di gruppo oltre che di aggressioni individuali e le vittime sono sempre le donne spesso molto giovani la Regione Lazio in questo ad ogni io peraltro tra le prime in questo senso e anche sostenuto economicamente e finanziariamente le sue attività per la Regione grazie anche alla Regione in cui però sono aumentate le denunce perché è possibile favorire una cultura
Che aiuti le donne a denunciare gli atti subiti in assenza di denuncia eh impossibile intervenire e sostenere le donne avviare quel percorso anche di recupero che avviene attraverso l'impegno dei centri antiviolenza
Dal punto di vista legislativo nazionale sono numerosi gli interventi su questa materia tutti consideriamo come spartiacque l'anno mille novecentonovantasei attraverso la legge
La numero settantotto di allora
Sì iscritte la violenza sessuale finalmente nei reati contro la persona e non più contro la morale
Da allora ad oggi altre cose sono cambiate tutti conosciamo gli obiettivi della legge introdotta nel due mila e nove contro i reati di stalking e in mezzo tra novantasei del due mila e nove altri interventi
In termini anche di inasprimento delle pene e altri interventi per punire i reati di violenze sessuali vada vada concluderei perché io vorrei che questa Assemblea in modo unanime sostenesse la mozione promossa dal collega Casciani
E mi sento anche di accogliere quanto suggerisce la Consulta ovvero che l'Europa dovrebbe dedicare non solo un anno ma una direttiva su questa materia come con altre direttive è andata a colpire a stigmatizzare forme di violenza penso agli ultimi alcune risoluzioni sul mondo dei minori elevata approvò rafforzare il suo impegno noi possiamo e dobbiamo rafforzare il nostro impegno io penso che come dicevo prima si tratta di un'etica dell'azione politica questi tappi noi non possiamo non considerare le forme di violenza e nessuno è dimensioni esattamente come noi non possiamo no non considerare che si tratta di una malattia sociale si tratta di un allarme sociale che ne dobbiamo guardare in faccia con molto coraggio e ripeto ancora con senso di responsabilità
Noi sappiamo perfettamente che le leggi sono la plastica condizione necessaria e non sufficiente se non si accompagnano ad una rivoluzione culturale a una modificazione delle mentalità
E anche su questo aspetto di modificazione di mentalità e di rivoluzione culturale noi possiamo e dobbiamo interviste ecco vedete e davvero concludo la violenza sulle donne non è soltanto non è un atteggiamento
Oddio adesso
Di prevaricazione prepotente ora o semplice e banale disgustoso machismo ma è molto di più
è la volontà di riaffermare la propria superiorità rispetto a gerarchie tradizionali spezzate rovesciate è la volontà di colpire più debole è la volontà di non libera sì dagli stereotipi è comunque mentre una forma di violenza e e di violazione dei diritti umani io penso anche che rispetto a quella che si configura in modo anche sommerso come una patologia sociale noi non possiamo come istituzione su questo territorio e come donne come uomini non fare la nostra parte grazie grazie al consigliere Rauti occhio assurdi parlare il consigliere Rodano ne ha facoltà
Da siamo diventati tutti maschi
Niente
No che stralcio di ed il consigliere io ma contraddirlo io ho anche io sono
Conto contente di
Di
Colleghi scusate
Perché per cortesia consiglieri
E non fa niente anch'io sono contenta di poterla discutere in questa occasione di nuovo nel Consiglio regionale ha ragione la collega Rauti noi abbiamo già votato una
Diciamo una
Un simile orientamento da parte del Consiglio regionale sulle questioni della violenza sessuale
E credo che questo tornare su questi temi dovrebbe farci riflettere tutti
Intanto sulla permanenza e la permanenza drammatica di un fenomeno consigliere il collega Casciani ci ha fornito i dati sono credo di fronte a tutti i Consiglieri quindi abbiamo tutti noi la possibilità di riflettere
Volevo aggiungerne solo uno che è una donna ogni tre giorni muore uccisa
Muore viene uccisa per
In genere da conviventi o comunque familiari
E quindi noi siamo di fronte ad un fenomeno che va al di là diciamo di un fenomeno così l'uomo uccide la donna esattamente
Da un freno Babila dunque diciamo di un fenomeno di ordine pubblico o comunque oltre il tema della sicurezza
A cui tante volte troppo spesso questo tema che ha equiparato ponendo il problema della violenza sulle donne come fosse una delle facce del problema della sicurezza in realtà purtroppo se vogliamo
Il problema della sicurezza delle donne della violenza sulle donne qualcosa di più complesso che
Si consuma molto spesso all'interno di delle mura domestiche oppure di vice o comunque di vicende familiari è addentro
L'elemento diciamo della difficoltà
Storica non lo so adesso non voglio tornarci sopra ma comunque del non considerare la donna un oggetto una proviene da un possesso e quindi della scatenati della follia di fronte all'oggetto del possesso che assume magari una
Tenta di costruire un
Un elemento di libertà o di autonomia
Questa è una questione che ci deve far riflettere
Molto a lungo ha ragione la collega che lo sottolineava c'è un problema che mette in discussione
L'uguaglianza neanche le pari opportunità con un tema di uguaglianza
E di libertà e quindi richiede a tutti noi una riflessione importante mi mi sembra giusto quindi
La richiesta dell'anno europeo proprio perché queste in genere sono occasioni che consentono una riflessione collettiva una presa di coscienza collettiva e pubblica la costruzione di luoghi pubblici di riflessione
Volevo proporre al collega Casciani di Asso assumere anche la richiesta come emendamento alla mozione già lo sottolineava la collega Rauti
Del che ci fa la Consulta femminile regionale di chiedere a lavoro che la Commissione europea esprima una una anche in oca con la stessa occasione
Una direttiva agli Stati membri sia in materia di del diciamo di omogeneità legislativa che
In materia diciamo di azioni di azioni positive purché primi stadi possano condurre
In modo da non avere solo lo spread diciamo come elemento di riflessione sull'Europa
Ma e quindi volevo chiedere al al proponente di assumere c'è proprio la la nella nella nella lettera della Consulta femminile c'è proprio la dizione e poi volevo pregare in questa occasione il Consiglio regionale qui non c'è l'assessore Forte
A fare una riflessione e non li abbiamo normative e leggi es e istituti
Della regione
Che per buono
A combattere a contrattare o anche a come dire attenuare gli effetti non so come vicine
Solo sotto sostenere le persone che sono
Le persone che sono vittime della violenza e ci sono vari gli strumenti che noi abbiamo a disposizione
Ci sono i consultori familiari ci sono le tre e i centri antiviolenza ci sono allegate rifugio no e abbiamo
Pare c'è la diciamo la relazione ci dovrebbe essere l'azione
Della deleghi alle pari opportunità che dovrebbe impegnare possibilmente le proprie risorse e più in attività concrete che non in promozione di campagne di campagne mediatiche
Anche dei come al solito vi dovevo la Giunta non non sente e quindi vorrei Chieti riflettente vorrei che si riflettesse
Collettivamente noia andiamo al bilancio andiamo tra poco alla discussione del bilancio regionale che la lettera m utile una riflessione collettiva
Nel momento in cui votiamo questa mozione anche sulla necessità di non ridurre come purtroppo è avvenuto negli ultimi anni
Hillary diciamo le risorse a disposizione di queste di queste strutture che sono gli strumenti che
A livello regionale noi possiamo mettere in campo per combattere
Ho un problema effettivamente
E permanente grave
E che deve vedere tutte le istituzioni impegnate grazie
Grazie
Consigliere
Chiedo scusa però al solo
Grazie Presidente
Allora sappiamo tutti quanti Presidente che tutto ciò che è violenza
è un disagio del comportamento non solo ben venga questa mozione della l'onorevole Casciani
Perché sappiamo tutti quanti quanto sia importante anche quello che la formazione ed educazione partendo da dall'ambito scolastico
Perché i quattordici milioni che abbiamo
Abbiamo trovato qui nella mozione tre milioni dicasi violenza si verificano fra le pareti domestiche
Sono semplicemente le situazioni in cui si viene a conoscenza e che sicuramente sono molte molte di più ciò ben venga l'anno euro
Spero ben venga tutto ciò che vogliamo fare per sostenere informare educare i ragazzi nel mondo della scuola
E io proporrei Presidente se siamo tutti quanti d'accordo dato che abbiamo un organismo molto importante
Tutti noi dobbiamo rinnovare che le la Consulta fine delle pari opportunità
Dato che questa mozione l'abbiamo firmato da tutti quanti sia maggioranza che opposizione io inviterei tutti quanti i colleghi a spostare e anticipare della discussione rinnovo della consulta affinché possa essere la Consulta stessa un organismo non solo a sostegno a supporto di questa iniziativa dell'anno europeo dalla violenza appunto la donna grazie
Grazie Consigliere Perazzolo consigliere D'Ambrosio
Non c'è
Grazie Presidente
Ecco qui ci sono
Ci sono e mi sentirà come tutti spero
Vede
Presidente in un periodo storico in cui si afferma sempre più violentemente
Il relativismo etico e culturale nel mondo occidentale in Europa particolarmente
Relativismo etico significa
Che tutto è permesso l'importante è il fatto
L'importante è raggiungere il fatto
A discapito
Del rispetto degli dignità della persona
Relativismo etico e culturale che sembrano parole filosofiche ma sono la base della politica quella che forse
Sembra mancare in Italia e anche in Europa
Tutto non può essere ridotto ad economia
Tutto non può essere ridotto decoro mia
E allora il Consiglio d'Europa
Quasi
Con atteggiamento
Di rivisitazione di coscienza
Mentre da un lato si parla di spread
Dall'altro
L'anno europeo della lotta alla violenza alle donne
Io non vorrei che fosse l'atteggiamento commemorativo che di solito si fa dopo le guerre si fanno i movimenti dei monumenti si fanno i ricordi le giornate commemorative
La politica è questa affrontare i problemi capire quali sono gli effetti di questo relativismo etico glielo dico subito lo dico ai colleghi una riflessione
Se i mezzi di comunicazione di massa
Sono solo improntati al consumo della fisicità
Della fisicità
Ed è la
Mercimonio della donna in termini
Visivi
Se
Accettiamo tutto questo
Se noi accettiamo
Peraltro
Poi dando il contentino delle pari opportunità che non ho mai capito poi come giustamente diceva la lauti come si sostanziano nella realtà
Penso solo però un fatto mi permetta un si dice in quest'Aula spesso ma la provvidenza che a un continente quale l'Africa
Che è il problema del futuro al di là degli spread e al di là di tutto perché il continente che
Cresce esponenzialmente superare ai entro quindici anni la Cina
Pensate alla Nigeria duecentoquaranta da ottanta milioni di persone e dove la violenza per le belle donne non è inferiore a quella che viene nel mondo occidentale nelle case occidentali
Ebbene
Ha prodotto quattro premi Nobel lei
Dati add-on
Negli ultimi dieci anni
E allora la donna noi la consideriamo
Anche vittima e dei disservizi del servizio
Perché se la donna si vuole aiutare Carrara utili
Si deve aiutare lode accennava anche con gli strumenti che abbiamo e gli strumenti che sono i servizi alla persona ai figli gli asili nido nelle strutture
Sono le cose le pratiche reali
Sono
Sono che è una donna non può
Anche solo la mantenere una famiglia con mille trecento euro di stipendio al mese
E con due figli a carico perché separata
Queste sono le cose pratiche e allora
Io mi associo alle colleghe a chiedere
A chiedere come affatto la Consulta femminile
Alla Unione europea
A chiedere che ci siano
Delle direttive con delle linee di azione seria
Le stesse che si danno per i trasporti per le grande opere ma su quelle grandi opere se quei terreni su quelli su quei settori viaggiano uomini e donne che sono pronte di violenza di stalking quotidiano
E allora in questo senso io credo che la Regione Lazio dovrebbe riflettere impostando la propria politica e la politica di bilancio
Certamente in un risanamento come si sta facendo benissimo ma anche
Pensando ad una riflessione ad una rivoluzione nei confronti
Dei più deboli
Vede Presidente si parla sempre di destra sinistra centro
Il patto sociale tra le masse cattoliche e lei chiede è saltato
Salutato dopo la morte di loro es ne stiamo subendo le conseguenze forse dovremmo riscoprire un nuovo patto sociale
Che è un patto generazionale tra noi e quelli che sono più giovani and e l'impatto di genere io cerco di superare le parole di quelle che di questi patti
Forse sono disattenti nello voli questi partiti la politica del futuro deve ricomporre la società italiana e la società europea che deve guardare ad un'Europa politica
E non deve essere fatta soltanto direi anni
Come Mouratidis ma di fatti concreti
Questo è il senso
Che va in linea anche col Governo rigore crescita
E soprattutto etica e l'etica significa rispetto della persona rispetto alla persona significa investire
Bilanci spostandoli magari da sprechi
A fatti concreti al servizio della donna della famiglia
E
Soprattutto dei più deboli che sono i figli di queste donne i bambini quindi io lo vedo come un patto generazionale un'occasione di riprendere
Di riprendere un discorso di carattere sempre politico perché la politica è quella che manca
Dell'Europa
Dall'Europa attendiamo non soltanto direttive e anni commemorativi ma azioni concrete direttive
Ripeto
Che
Portino a investimenti
Sul
Difesa delle donne che non è soltanto una violenza fisica ma parlo solo dei numeri dello stalking che sono numerosissime
E se lo stalking lo fa la politica nei confronti che non c'è nei confronti delle donne forse saremmo gli imputati i maggiori
Grazie consigliere D'Ambrosio ha chiesto o la parola il consigliere D'Annibale ne ha facoltà
Per
Anch'io voglio ringraziare il collega che lasciano i per questa iniziativa iniziativa intelligente ed opportuna
E dico subito che
Nell'affrontare questa discussione
Sostenendo pienamente ovviamente l'iniziativa
Lungi da me ogni forma di polemica perché dobbiamo raggiungere ovviamente un risultato che è quello della condivisione piena
A quanto
Scritto su questa mozione condivisione piena significa anche
Lavorare tutte insieme per raggiungere obiettivi minimi
Allora io condivido totalmente l'intervento della collega a Rauti quindi
Riduco di molto il mio intervento
La Rauti ci ricordava in quest'Aula qualche secondo fa
Che su queste questioni si parla
Si parla molto forse troppo
Si parla poco a proposito
Con cognizione di causa allora forse è sfuggito a molti colleghi
Ma l'altro ieri pomeriggio in un tribunale della Provincia di Roma a pochi pochissimi chilometri da questa sede
Successo un fatto
Increscioso
Che noi non abbiamo avuto modo di denunciare come
Era necessario
Il luogo delle tre
Anzi la città delle Tri il luogo è il tribunale
Ogni giudice emette una sentenza contro tre balordi
Perché
Hanno stuprato una bambina una minorenne
Il risultato di questa sentenza
è l'accanimento di un centinaio di persone parenti e amici dei tre balordi che hanno assaltato il tribunale preso sostanzialmente in ostaggio il giudice
Al Sult altro scopo combinato un intero quartiere scoraggiando
Sale Giannoni
Una
Ma
Una
Al
Una cultura che a quella del rispetto
Ecco noi abbiamo posto poca attenzione a un fatto così grave l'abbiamo fatto scivolare come sia un fatto del genere non riguardasse la politica
Ecco è qui
Che noi
Siamo poco incisivi
Solo quel recupero culturale
Del rispetto dell'individuo
In questo caso delle donne
Che dobbiamo giocare una grande partita
E allora non serve
La propaganda
Sarebbe l'impegno concreto
Lo dicevo prima io non voglio polemizzare
Ma vorrei ricordare lo ricordo alle colleghe
A tutti i colleghi che il venticinque novembre
L'anno mondiale
Per la giornata mondiale scusate non l'hanno Rauti
Il venticinque novembre la giornata mondiale
Contro la violenza sulle donne no lo ripeto perché vorrei che questo Consiglio che questo Consiglio si riunisse
Il venticinque novembre
Per affrontare una discussione seria sulle questioni da mettere in campo per arginare o un da mamma così vasto anche in questa nostra Regione
E lo dico con la consapevolezza che la propaganda non serve quindi non ho avuto nessuna fatica a deve bravo Casciani brava lauti
Perché su questi temi non ci si può
Dividere e allora
Credo sia importante Presidente
Se lei quest'oggi
Possa accogliere
Questa richiesta di impegno il venticinque novembre è unita non è una giornata straordinariamente importante per proseguire questa riflessione per mettere in campo da questo Consiglio
E non dalle pagine dei giornali un'azione vera lo dico e mi dispiace non è presente
Il collega e la l'assessore ai servizi sociali ma
Son sicuro
Che la
L'assessore Zezza potrà riferire all'assessore ai servizi sociali
Il ventinove non serve una conferenza stampa per annunciare i quali tipi di iniziative l'assessorato intende promuovere per arginare la violenza sulle donne
Serbe
Che l'assessore metta in condizioni le istituzioni preposte quindi la convenzione quindi il Consiglio regionale
Ad attuare politiche serie su questo versante non serve la propaganda
E l'invito a smetterla con la propaganda è un invito di serietà che viene richiesta etica
Etica che mi ha preceduto ha parlato di etica
è un processo etico che è parte da questa da questa istituzione e allora dobbiamo essere davvero coerenti ringrazio ovviamente altresì
La Consulta
Per le donne e chiedo a Casciani di far proprio
L'emendamento anch'io sono d'accordo facciamo proprio l'emendamento che ci viene proposto dalla Consulta
E anche qui non per spirito di polemica
Il presidente conosce
Qual è la mia posizione sul rinnovo io l'organismo straordinariamente importante
Che deve agire sul territorio nelle scuole e deve essere messo in condizione di agire nel rispetto delle regole allora davvero l'appello del Presidente
Della Commissione
Diventa in questo contesto imbarazzante
Perdonami Perazzolo imbarazzante perché non si prende in ostaggio
Nulla
E mi assumo
E
La Consulta femminile è stata presa in ostaggio da iniziative
Poco serie che vanno quelle iniziative poco serie vanno rimosse vanno rimosse
E quell'organismo deve essere immediatamente messo in condizione di funzionare nel rispetto della funzione terzo a in questa Regione la ringrazio Presidente e turno a dare
Un giudizio estremamente positivo sulla mozioni grazie grazie ha chiesto di
Parlare il consigliere Carlino ne ha facoltà
Grazie Presidente cari colleghi e cari colleghe hanno da personale del gruppo dell'UDC esprimo il mio voto favorevole e del Gruppo dell'UDC
Ringrazio anch'io
L'onorevole Casciani ringrazio anche tutti caro gruppi di maggioranza di opposizione
Firmato questa mozione
Questa mozione
Per istituire un anno europeo della lotta contro la violenza sulle donne
La violenza dalla donna è un reato gravissimo
Colpisce alla persona sulla sotto l'aspetto fisico che quello psicologico la violenza sulle donne è intollerabile
Verso la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea sancisce il divieto di qualsiasi forma discriminazione fondata
Sul sesso sulla razza sull'origine etica sociale sull'età sorprendente usuali
E la nostra Carta costituzionale l'articolo due recita così tutti i cittadini anni pari di utilità sociale
E sono uguali di fronte a legge senza distinzione di sesso razza lingua opinione politica condizione personale e sociale
Spero che questa mozione
Anzi sono convinto che questa mozione sarà votata aveva avuto il Consiglio regionale impegnando così il Presidente alla Regione Lazio ad attivarsi presso tutte le sedi competenti ampie che la confischiamo europea
Il cresca nei prossimi quattro anni e un anno europeo
Contro la violenza sulle donne che non è soltanto inaccettabile
Ma è intollerabile e parlo soprattutto alla donna mamma adorna piglia la donna moglie Babi pesa adottino fuori e qualche paura
No la convento che daremo un buon segnale tutti unica polare comparsa questo santo al provvedimento questa vera mozione grazie Casciani dalla porta avanti
Grazie consigliere Carlino ha chiesto di intervenire il consigliere De Romanis se ne ha facoltà si preparino Tarzia tedeschi Brozzi
Sì grazie Presidente ovviamente sul merito credo che ci sia poco o niente da aggiungere visto visti gli interventi eccellenti dei colleghi e l'eccellente contenuto di questa mozione di cui sono firmatario volevo però farmi promotore è chiaramente noi come Consiglio regionale a livello legislativo possiamo solamente che chiederei alla Presidente della Giunta regionale che poi chieda
Agli organi nazionali che sollecitino la Commissione europea ovviamente sappiamo noi tutti quanto il percorso sia lungo è arduo
Mirando promotore invece di una iniziativa nonna istituzionale ma più politica di andare direttamente alla Commissione europea in quanto ex senz'Mario per quello che potrà direttamente da lei commissari europei competenti che sono gli arredi indietro per giustizia e diritti fondamentali
E ci si rese Sila Malmström dei due commissari è
Che sono competenti a portarli il testo della nostra mozione
Sperando che
Ovviamente loro quali saranno sensibilità da tante altre istituzioni a partire dal Parlamento europeo ma
Che anche loro sappiano
Che la nostra Regione la Regione Lazio
Vuole
Questa giornata europea controversa nei confronti delle donne e quindi come iniziativa politica annuncio che prossimamente e lo comunicherò quale Presidente di aperte Consiglio quando riuscirò a farlo Presidente Casciani quando riuscirò a dare il nostro testo
Alle due commissari europee competenti affinché anche questa piccola iniziativa politica possa aiutare quella istituzionale della Presidente Regione ad ottenere questa giornata europea controversa
Nei confronti e donne
Grazie consigliere De Romanis ha chiesto di intervenire la Consigliere Tarzia ne ha facoltà
Anch'io sono firmataria di questa mozione non voglio entrare nel merito dei dati che credo siano noti a tutti del fenomeno e quindi diciamo la gravità della questione quello che mi sembra importante e partire da un dato quando parliamo di violenza sulle donne parliamo sicuramente di una violenza la dignità della persona
E credo anzi senz'altro non non esiste una violenza più grave e chiaro che la donna in tante condizioni in tante situazioni rappresenta l'anello deboli
E credo che oltre alla questione della violenza fisica di cui si è già parlato e purtroppo molto si conosce esistono nelle forme molto sottili di violenza di natura psicologica
La donna oggi spesso oppressa da una serie di meccanismi da una serie di schiavitù che non le consento no poi di vivere in tante situazioni una vita serena è una vita e libera di poter che le consenta di poter anche compiere delle scelte ci sono tanti tipi di violenza
Penso anche alla violenza rispetto alla quale una donna non però non riesce ad essere messa in condizioni di poter vivere serenamente la propria maternità o debba essere costretta a scegliere tra il lavoro che magari è essenziale per portare avanti la famiglia
E la maternità questa è una violenza sulla donna non si tratta ovviamente di fare noi come istituzioni queste scelte ma si tratta in una logica corretta di sussidiarietà di consentire a quella donna va bene la possibilità
Di poter decidere di fronte a tante opzioni diverte che le consentano di non fare una violenza sussistenza forse tra le più terribili
Cosa possiamo fare noi oltre che chiedere questa aggiornata che sicuramente importante come tutte le giornate che comunque
Sensibilizzando l'opinione pubblica ma io penso e come istituzioni
Noi siamo chiamati come Consiglio regionale a fare delle leggi ma le leggi spesso ci siamo detti non bastano perché
C'è un clima culturale cui far si fa riferimento anche il collega D'Ambrosio prima di me un clima culturale che certamente
Banalità il valore della dignità della persona
E questo è un clima culturale dettato sicuramente da una logica utilitaristica non certamente una logica che mentre altre entro la persona come quella che vogliamo perseguire noi come quella che deve perseguire una politica servizio del bene comune
Ma una logica che vede l'uomo un oggetto e quindi manipolabili affini economici utilitaristici l'uomo in particolar modo la donna proprio per la sua
Particolare debolezza in certe situazioni
Noi possiamo intervenire quindi come istituzioni sicuramente con attenzioni
Anche legislative che contribuiscano a modificare questo clima culturale a diffondere una cultura dovere e il l'altro viene considerato un essere umano tali e
Tale pari uguale a me che alla stessa dignità a prescindere da ciò che sa fare da ciò che possiede e da tutte le sue possibili ricchezza o povertà
Noi possiamo intervenire in tema di politiche familiari per consentire alla donna di avere
Una gestione della propria vita
Più serena che le consenta di avere anche più energie più forte più risorse per affrontare le situazioni difficili lasciare la donna sola che oggi spesso è madre ed è figlia perché accudisce i figli e genitori anziani significa contribuire a indebolirla psicologicamente e questo
Ha una conseguenza anche nella sua capacità di difesa psicologica di fronte a tante
Aggressioni
Noi possiamo intervenire sul tema della educazione pensiamo alle giovani generazioni i nostri figli crescono in questo clima culturale non vi sarà sfuggito di recente quel caso di giovani
Adolescenti donne che hanno aggredito una coetanea e poi filmato Russo con il telefonino questa violenta ecco già è raccapricciante che li ho fatti che venga fatto da adulti e ancora più raccapricciante che venga fatto da minorenni ma è ancora più terribile che venga messo in atto da giovani danni minorenni nei confronti di una loro coetanea ecco io credo che questi sono segnali che ci devono allarmare nel come istituzioni certo non è che ci possiamo sto titoli e alla famiglia perché la famiglia il primato educativo però possiamo svolgere un ruolo sussidiario di sostegno alla genitorialità alla genitorialità di
A supporto di consentire a quella famiglia già
Anche attraverso una politica di tempi lavorativi di part-time di flessibilità del lavoro di consentire a quel pub ma è quella mamma di avere il tempo per stare con i propri figli e quindi poter lì educare al rispetto dell'altro
C'è un ultimo aspetto che noi possiamo affrontare come istituzioni ed è stato già accennato non possiamo da soli come istituzioni cambiare invertire un clima culturale possiamo farla però insieme
Al volontariato alle associazioni alle tante realtà esistenti nella nel nostro Paese ma particolarmente nella nostra Regione e questo è è il significato il valore il senso della Consulta regionale femminile che la Commissione ha esaminato e un anno fa ha licenziato
Ci sono tante associazioni che sanno desiderose di darci una mano su questo associazioni che sono a contatto con queste situazioni che ci possano dare tanto spetta per dare delle risposte giuste
Credo che sia nostro dovere intervenire per far sì che questo organo possa rimettersi in moto quindi procedere al più presto al rinnovo della Consulta regionale femminile
Proprio per poter combattere insieme mettere in atto un'azione insieme quindi
A etnico tre bis Scala a quanto meno completare in maniera molto chiara e determinata e senza se e senza fa ma questo fenomeno della violenza sulle donne quindi mi auguro Presidente che si vada al più presto anche a questo esame di quest'atto concreto grazie
Grazie
Consigliere Tarzia ha chiesto di intervenire là consigliere Tedeschi ne ha facoltà si prepari Brozzi
Grazie Presidente ringrazio anch'io il collega Casciani per avere presentato questa mozione doverosa
Agli interventi che ho finora ascoltato in Consiglio quest'Aula sono tutti condivisibili ovviamente non mi ripeterò passo un po'ai fatti passa i fatti
Capitolo di spesa H quarantuno cinquecento venti sono i centri antiviolenza e case rifugio per il bilancio due mila undici della Regione Lazio solo quei cento mila euro
Parliamo di interventi veri concreti non di chiacchiere non di declamazioni non di
Impegni da assumere chissà quando
Parliamo del bilancio della Regione Lazio del due mila e undici
Anno in corso solo oltre cento mila Euro assegnati I centri antiviolenza e case rifugio Quetta è la prova oggettiva che al di là di tante belle intenzioni di tante belle parole questa Amministrazione regionale la sua maggioranza e la Giunta i difetti dei fatti concretamente non presta veramente attenzione
A quelli che a quelle che sono le prime misure che vanno adottate per poter far fronte a questi criminosi atti di violenza contro le donne
Questa è la realtà parliamo di numeri in questo caso
Quindi non aggiungo altro non aggiungo altro perché il resto sapete sarebbe superfluo
E poi
La collega Tarzia purtroppo mi ha prestato il fianco ad un'altra considerazione
Sì d'accordo d'accordissimo per far funzionare la Consulta femminile io ero prende dalla sottocommissione so come sono andate le cose e quindi so perché attualmente è bloccata
Ma quando alla collega Tarzia parla di episodi raccapriccianti ovviamente condivido pienamente commessi danni i numeri sui minori sono pienamente d'accordo ma probabilmente è questa cultura raccapricciante chiamiamola così cultura
Enzo piglia
Di una politica che il Parlamento ha votato
Dicendo che una certa signorina minorenne e alla libertà di Mubarak
Grazie consigliere Tedeschi
Consigliere Brozzi
Grazie grazie Presidente la scorsa settimana quando Gilberto Casciani mi chiese di perorare questa mozione preso
Preso dalle mille cose di tutti i giorni forse non avevo valutato appieno l'importanza di di questa mozione della quale oggi
Faccio i complimenti al mio amico Gilberto per la sensibilità di questo momento condivido buona parte degli interventi che si sono svolti
E
Credo che dobbiamo imparare ognuno di noi che ogni volta che c'è un violenza su una da un su
Una persona fragile lo dovremmo essere lì
E chiaramente non è una battuta questa ma mi ricorda una frase detti
Di Borsellino l'ultimo o penultimo giorno e la sua vita quando parlando con sua moglie disse che
Se fosse morto non l'avrebbe ucciso dalla mafia ma di indifferenza
Ecco
Credo che se impariamo ognuno di noi ad essere un po'don un po'minore è un po'bambino un po'poliziotto un po'politico un po'un magistrato e tutto il resto
Allora forse
Non servirebbe più neanche parlare tanto di etica perché probabilmente si andrebbe già a vivere in un mondo di etica
E credo che su temi di questo tipo come dicevano anche negli interventi precedenti ci debba essere l'assoluta convergenza da parte di tutti noi perché
L'esempio credo che possa venire già da quest'Aula
Del resto
Le pagine dei giornali finché lo diremo con quel distacco dico se capita di ad altra famiglia ad altra gente ad altre figli ad altre mogli
E non saranno le nostre quello di ognuno di noi allora parlare di etica parlare di morale da parte di tutti noi diventa una
Facile strumentalizzazione e di questo ne abbiamo tutti assoluta non necessità perché di strumentalizzare i costi di questo tipo né da una parte né dall'altra non occorre dobbiamo solo convergere
Affinché ci sia la nostra presenza e la nostra vicinanza laddove ci sia un atto di violenza perché potrebbe essere sui nostri figli
Perché gli atti non sono figli degli altri grazie
Grazie
Ha chiesto di intervenire l'assessore Zezza ne ha facoltà
Grazie Presidente grazie Consiglieri è un tema che mi vede particolarmente sensibile
E per questo apprezzo questa mozione un mio plauso ovviamente personale prima anche di componente di Giunta per questa iniziativa
E questa l'occasione per ricordare che per la prima volta nel Lazio in Italia una Giunta si è riunita l'otto marzo per approvare solo ed unicamente
Provvedimenti in favore dell'occupazione femminile ed in difesa delle donne e questa la sede per ricordare che la Regione Lazio e l'unica amministrazione
Pubblica ad averne ha sottoscritto la carta per le pari opportunità del Ministero del lavoro
Ebbene l'occasione per gran parte sapere è che per la prima volta da quando esiste la Regione Lazio è stata firmata una direttiva assessorile
Che quindi è il numero uno
Questi quarantuno anni che prevede che le risorse dell'assessorato lavoro e formazione che come sapete sono fondi
Regionali e nazionali e comunitari vengano equamente divisi tra generi questo significa che finora
Le quindici mila assunzioni realizzate con bandi avvisi del nostro assessorato sono esattamente divisi fra uomini e donne
Così come i corsi di formazione così come l'Haute impiego ma anche questa l'occasione perché il nostro impegno per rendere autonome le donne perché le donne forti non sono vittima di violenza
Che è la nostra Regione in controtendenza con il resto del Paese e l'unica Regione chiede di aumentare l'occupazione femminile sia quella dipendente ma soprattutto quella autonoma
è un dato di Unioncamere mi farebbe piacere essere ascoltata da tutti come io ho ascoltato tutti
A me è che sulle diecimila in pendenza per negli ultimi dodici mesi a guida femminile duemilacento ottantaquattro sono state
Avviata e nel Lazio e di queste una buona parte grazie ai nostri finanziamenti apprezzi grazie a quelle campagne di comunicazione a cui faceva riferimento la consigliera
Rodano questi sono i numeri con i quali noi sosteniamo l'occupazione femminile quindi
Una donna forte autonoma e indipendente ma soprattutto la difesa della figura femminile è stata
Inserita in quel documento voluto dalla Presidente Polverini dal Sindaco Alemanno e dal Presidente Zingaretti mai più violate che è stato stilato
E presentato lo scorso sette marzo quest'anno a distanza di dodici mesi noi porteremo la realizzazione di tutti e dieci i punti
Non ci sono non ci sono giorni non ci sono iniziative che non tengano conto della difesa
Della della figura femminile del rafforzamento della donna nella nostra nella nostra società anche perché lo dico da assessore al lavoro alla formazione le donne nella nostra regione si stanno a affermando come agenti di cambiamento ed un cambiamento positivo nella nostra società
Accolto anche il nostro favore l'iniziativa promossa dalla consigliera Rauti Ilarione delle elette e domani ci sarà un ulteriore passo avanti
Perché parteciperò e mi fa piacere farlo sapere al Consiglio di invitare i consiglieri interessati
Al primo convegno sulle donne eh media parleremo proprio del testo unico tra l'altro che è stato approvato nella nostra nella nostra Commissione si parlerà di come è rendere
Materia viva i tredici emendamenti del nuovo contratto di servizio per la RAI ed in quell'occasione proporrò anche un è un must serve gli operatori dell'informazione della comunicazione quelli sì che bisogna attenti vigilare
Per parlare adeguatamente e per riprodurre adeguatamente l'immagine femminile che racconti la donna oggi la donna che oggi è a capo di istituzioni che a capo di imprese e che si barcamena fra il doppio sì sia al lavoro edilizia la famiglia grazie
Grazie Assessore dichiaro
Chiusa la discussione Casciani
Prego grazie Presidente io
Consentiva poi colleghi voglio dire alcune cose che logicamente
Indicazione chiaramente allora
Quindi dichiaro chiusa la discussione siamo in dichiarazione di voto prego allora big Presidente io
Questa mozione per me è un inizio di un cammino
Di oggi non ha parlato per esempio
Che purtroppo ahimè lo Stato italiano non ha firmato e nella difesa di Vigato la convenzione con il Consiglio d'Europa
Che una cosa molto importante perché per me Presidente è un inizio di un percorso vede io sento ante come oggi si parlava di questo anno sulla contro Alleanza donna
Per cui caro collega io sono convinto che vi è un grande dibattito su questo perché il tema non finisce qua Ono con tanti impegni e promesse di parole io penso che l'operazione deve diventare operativa per me operativa simile chi vi parla
Ho l'esperienza sui minori anche su questi problemi lunga per cui è un inizio solamente questo di oggi vedere
Tu parlai prima di Velletri
Ecco a mettere in piedi le spiagge che speso negli argomenti ahimè sempre brutti che tutti i giorni in tutte le vicende nazionali in un solo se ne parla i dati come avvenne Dio non se ne parla più quella bambina forse la sua vita sarà destinato non so quello che succederà
Calcola che in Italia
Ogni anno due mila dieci ha avuto cinque mila cinquecentoquattordici omicidi nelle famiglie questo è un altro argomento importante da affrontare perché ogni ogni ogni giorno moglie una una persona in mezzo dentro la famiglia è un argomento importantissimo
Però questo è il primo passo io spero che questa mozione la faccio anche i Comuni e municipi e poi leggo un'altra cosa collega
Si è parlato molti amico ritmo
Se l'Europa non c'è risponde perché non la Regione lo può portare l'anno deve contrario fra le donne voglio dire è una forma di via di federalismo che si vede
Chiudo con la proposta che tu hai fatto quella del venticinque
Io non penso di fare un Consiglio collega
Io venticinque o due convegni pomeriggio uno che le donne sudamericane una quell'islam ma la mattina presidente vogliamo fare un incontro per cui non ci sono alla sala che abbiamo qua e parlare confrontarsi sul tema del venticinque
Novembre per cui la violenza con del mondo in un convegno tutti insieme questo potrebbe essere lo conosco
Altre cose ringrazio
Grazie pedofilo sì grazie grazie Consigliere Casciani pongo ai voti la mozione numero o duecento novantaquattro
Favorevoli
Contrari astenuti quindi mozione duecentonovantaquattro approvata all'unanimità
Punto
Due
All'unanimità dei presenti
Punto due della ordine del giorno Proposta di legge regionale numero cento ventisei del venti dicembre due mila dieci adottata dalla Giunta regionale con delibera numero cinquecentosessantotto
Concernente modifiche alla legge regionale
Numero cinque Comitato regionale per lavori pubblici e successive modifiche
Sulla proposta di legge che troverete a pagina dieci del fascicolo d'Aula ma ottava Commissione consiliare permanente nella seduta del ventinove marzo due mila undici ha espresso parere favorevole all'unanimità
Non vedo l'assessore
Alle infrastrutture e lavori pubblici
Per
La relazione
Quindi
Se non è presente l'Assessore sospendo i lavori e riprendiamo alle ore quindici e quindici
Invito i consiglieri e a rientrare in Aula
Costituzione
Poco trentatré e del consiglio regionale
L'assessore Malcotti mia comunicato che per impegni istituzionali
In Conferenza Stato-Regione non potrà essere presente per la discussione
Della proposta di legge numero centoventisei quindi
La spostiamo a mercoledì prossimo
Mercoledì prossimo e proseguiamo con il terzo
Punto all'ordine del giorno che riguarda il piano triennale per la cooperazione
Approvazione Piano triennale annualità due mila undici due mila tredici
Quindi la parola all'assessore
Di Paolo per la illustrazione grazie Presidente davvero in maniera molto veloce essendo questo un passaggio tecnico che il piano triennale per la cooperazione deve fare in Aula consiliare
In quest'anno abbiamo lavorato in maniera piuttosto importante sulla legge venti la legge che
Regola appunto il il comparto della della cooperazione e dopo aver recuperato l'annualità due mila nove per quanto riguarda
I bandi i bandi in corso oggi procediamo all'approvazione del del piano triennale
Per per la cooperazione è un provvedimento importante perché soprattutto in un momento complesso come quello che siamo attraversando per la crisi finanziaria avere delle certezze per il mondo dell'impresa e seppure sotto forma di cooperative credo che sia un segnale un segnale molto atteso parliamo di circa
Otto mila cooperative operanti sul nostro territorio parliamo delle cinque principali e centra tale di cooperative che hanno sottoscritto all'unanimità tale documento che oggi presentiamo presentiamo all'Aula nel frattempo c'è stato se proceduto al rinnovo degli organi si arroga Sierri lo vada ed è già operativa così come prevede la legge la Consulta sulla cooperazione e il nucleo di valutazione fondamentale per valutare appunto i progetti subito dopo questo passaggio consiliare che si provvederà invece arrivo nuovo dell'Osservatorio regionale stiamo già lavorando sull'Assemblea regionale della cooperazione che si terrà
Immagino nei primi mesi del due mila e dodici o comunque durante la primavera del due mila e dodici anche quello appuntamento a teso da tanti anni che
Tutto il mondo della cooperazione ci dica la ci reclama con una certa Uggè urgenza molto velocemente per quelle che sono le principali per certi versi novità presenti
All'interno all'interno di questa programmazione innanzitutto quella più caratterizzante rispetto al passato anche perché è di stretta attualità e sono previsti per la prima volta una serie di interventi legati all'internazionalizzazione
Così come tutti e cinque le centrali ci hanno
Sollecitato il sensibilizzato negli incontri propedeutici essendo diventata questo ormai un'attività per il mondo delle imprese fondamentale per mantenere competitività per
Aprire cercare
Nuovi nuovi mercati ci sono ovviamente in importanti interventi per quanto riguarda la formazione e soprattutto ci sono interventi per l'assistenza alle nuove cooperative e questo è un segmento che noi guardiamo
Con molta attenzione perché il settore si sta dimostrando sta dimostrando di essere molto dinamico nonostante la crisi esistono segnali incoraggianti soprattutto relativamente alla costituzione di nuove cooperative per cui abbiamo ho ritenuto fondamentale creare in qualche maniera una misura che si dedicasse specificatamente a questo aspetto
Per cui ricordando che su tale su tale provvedimento c'è stata una non una unanimità totale di tutte
Di tutti i soggetti coinvolti spero che l'Aula possa procedere nell'approvazione così come già avvenuto nei passaggi precedenti grazie grazie Assessore dichiara aperta la discussione generale
Consigliere Carlino prego
Grazie chiedo scusa volevo solo comunicare diciamo all'Assemblea che la decima Commissione consiliare nella seduta del sette giugno ha espresso il parere favorevole all'unanimità
Chiedo scusa consigliere Gargano ebree grazie alle residente sempre puntuale e questa specificazione sicuramente sarà utile al dibattito in Aula
Io credo che in un momento di crisi economica o quello che stiamo attraversando il modello cooperativo può essere
Un valido strumento per garantire la tenuta del PIL dalla nostra Regione
Non che ciò e nel ragionare con fondamentale un mezzo che essere quelle che aderire sociali come immigrati che le donne che troppo spesso tenute completamente a margine del mercato del lavoro
La cooperazione grazie alla sua ragione fondante di soggetto a gestione democratica ripresina associati
Eccolo goleador no profit l'impresa con lo spirito di condivisione delle proprie esperienze professionali per un obiettivo comune riesce a contribuire in modo significativo alla crescita economica e all'occupazione
Ricordiamo che la relazione del Lazio partecipa al PIL regionale per oltre l'otto per cento
Classificando al secondo posto in Italia
E quindi di fondamentale importanza proviamo un piano che non sono consoni risultare ottenuti
Ma garantisca un punto di riferimento per latitato quali delle cooperative soprattutto in un momento di grave crisi economica come quella che stiamo vivendo in cui l'etica e la soglia da quando alla base di questo modello di impresa possono essere utili per contrastarla et qui dentro continuare così il fondamentale processo di sviluppo di innovazione
Questo piano si vuole concentrato su quattro temi in particolar modo a mio avviso fondamentali o della ricerca lo sviluppo l'ambiente e l'accessibilità ai servizi interesse economico generale i servizi a rete
Ricordiamo che le piccole e media impresa e sono la vera spina dorsale del nostro Paese il bisogna assolutamente sostenere nel ruolo fondamentale che assumano nell'economia per l'occupazione non solo la nostra Regione ma di tutta l'Italia
Attraverso il miglioramento dell'accesso alle tecnologie e servizi per l'erogazione dei congedi informazioni delle comunicazioni presso il loro inserimento in una rete interscambi separatamente fornire loro un aiuto per la pensione l'inquinamento
Si costituisce un significativo miglioramento quindi della nostra Regione idealmente al nostro Paese per tutta questa serie di motivi esprimo il mio voto favorevole che quello del mio Gruppo dell'UDC
Per l'approvazione di questa vostra delegazione consiliare grazie
Grazie ha chiesto di intervenire il consigliere Saponaro ne ha facoltà
Presidente grazie signor assessore
Questa è stata
Una proposta che abbiamo licenziato all'unanimità proprio dalla Commissione il motivo dell'unanimità è stato proprio
L'evoluzione sia culturale
Che normativa che l'assessorato ha dato abbia fatto alcuni incontri anche in assessorato per quanto riguarda il discorso e l'evoluzione stessa che deve vere il mondo della cooperazione da una visione unica
Più che l'ANAS che da l'aspetto della socialità del cui è nato proprio il movimento della
La cooperazione
Ci stiamo inserendo ha sempre di più in un concetto di impresa è questo va dato atto sia una legge che facemmo
Nesi nel due mila e tre all'evoluzione consequenziale il legislativa interna dei tempi
E all'apporto anche che abbiamo avuto con le centrali della cooperazione
I contenuti gli obiettivi generali per quanto riguarda proprio questa
Legge il piano triennale della cooperazione
E la promozione e diffusione della cultura cooperativa
Finanziamenti chiari
Finalizzati a consolidare nelle in prese della
Cooperazione a particolar modo sotto il concetto di impresa sotto il concetto di e imprenditorialità e consequenziale la questua c'è tutto l'aspetto della formazione in più
La patrimonializzazione proprio de delle cooperative
La cosa assessore che io le chiedo a lei e di
Potere
Essere molto attento al discorso dell'Osservatorio credo l'Osservatorio è lo strumento intavolato ideale
Perseguire l'evoluzione sul territorio della cooperazione per cui se possibile anche dare un adeguato sostegno finanziario inserire persone
Sotto l'aspetto qualitativo
Che in modo da dare un'impronta quello che son in mondi futuri de della cooperazione lei ha accennato anche
All'internazionalizzazione bene credo che
Il mondo della cooperazione sta dando già adesso è l'obolo tra dare sempre di più
Un aiuto è una
Collaborazione per quanto riguarda il discorso della
E internazionalizzazione perché credo che possa essere di utilità estrema ecco perché dico l'Osservatorio assessore mi scusi se io insisto sul sto credo che possa essere
Il punto cardine proprio di questo tipo e di di azione
E in più e assessore io le chiedo un'attenzione molto forte alla preparazione proprio della Conferenza programmatica della cooperazione perché credo sia fondamentale fa HP ed al territorio ai soggetti che operano in questo soggette tutto il mondo intorno questo tipo di
E di azione ecco perché chiedo alletta e questi due due aspetti e mi accingo
Al finale del mio intervento osservatorio la Conferenza della programmazione che possa essere seguita temi attentamente sì sia da lei deve essere collaboratore dal Comitato dei cui ne fanno parte anche membri della Commissione proprio Attilio attività
Produttive ecco perché dico e concludo per queste motivazioni e per questo contributo che è stato dato dall'assessorato in una visione di insieme
Con la Commissione c'è stato il parere unanime proprio di tutti i componenti proprio per il piano
Triennale ultimissima cosa
E prego anche l'Assessore di
Sfruttare nel senso buono
Della parola l'agenzia Sviluppo Lazio è anche il bicchiere per quanto riguarda incubatori di impresa in quel concetto di formazione che possa essere utile per questo mi movimento che c'ha una peculiarità in un concetto di impresa che non hanno altri è e la socialità e la
Comunità d'impresa grazie per quei no spero parete sia come gruppo
E sia nella veste anche di Presidenti di Commissione e positivo al massimo grazie grazie consigliere Saponaro se non ci sono
Altri interventi pongo in votazione per alzata di mano la proposta di deliberazione consiliare numero trenta
Favorevoli
Contrari
Astenuti
Quindi a maggioranza
Il
Consiglio approva la proposta di deliberazione bene siccome non ci sono
Le condizioni per proseguire
Prego di ieri
No Presidente io prima di dire che non ci sono le condizioni ci sono due mozioni che io
Serenamente e tranquillamente aspetta da tutti tutte le difficoltà del Consiglio siccome riguardano due vicende molto delicate una
Come ha intenzione di mettere al primo punto del prossimo Consiglio primo secondo e di non cambierà l'ordine del dei lavori quindi su questo occorre nonché a
è un impegno è unica in cui cambia l'ordine dei lavori Presidente c'è la mozione prima la numero quattro non vorrei visto che ho visto che ci sono degli emendamenti
Che poi ci rincontriamo pure su questa se si vuole solo per questo ecco serie tranquilla la vicenda
Beh va bene siamo presenti la seduta è tolta il Consiglio verrà convocato a domicilio
Magari