2ª Commissione del X Congresso di Radicali Italiani - "Capitalismo inquinato (e inquinante): uscire dal debito pubblico, uscire dal debito ecologico" (seconda giornata)

Aspettiamo ancora straniera negli anni
Ok
HSDPA
Benissimo buongiorno benvenuti
A questo assessorato seconda sessione della Commissione
Che si occupa di debito pubblico e di debito ecologico questa seconda sessione in particolare appunto metterà l'accento sulla questione del debito ecologico
Ritenendo che questa questione
Se io naturalmente come dicevo anche ieri sera collegato a quello questione del debito pubblico sotto diversi punti di vista sia perché non c'è dubbio che il mondo si sta confrontando con costi sempre più alti di
Necessaria a far fronte alle catastrofica naturali penso solo nel caso dell'Italia alla alla al fatto che insomma il nostro Paese frane
Ad ogni pioggia o poco ci manca e d'altro canto cioè indubbiamente uno a dovere etico-morale ma anche economico di
Conservare l'ambiente
E appunto di consentire attraverso questo risparmi campi significativi di spesa d'altro canto c'è tutto l'aspetto sempre più importante pensiamo solo alla Germania
Dell'economia di conservazione dell'ambiente nel senso che sicuramente
è una voce è un industriale ed è una voce che pesa sempre di più nel PIL ed è destinato a pesare sempre di più del PIL
Del prodotto interno lordo dei nostri paesi e l'Italia deve recuperare anche su questo un gap di non poco conto quindi con queste molto sommarie considerazioni io
Dopo la parola Michele governatori che sarà
Il moderatore almeno di questo prima fase di questa
La seconda sessione e quindi termiche le grazie
Grazie Marco allora l'idea anche visto il successo della
Dalla sessione di ieri e
Quella che vi proporrei eh abbiamo prima una serie di interventi programmati a cui occorrono dei quesiti
Il
Chiedo a tutti voi di stare più brevi possibili perché ieri vi avviso che questo rendeva vanta più efficaci e non più poveri i gli interventi comunque abbiamo un limite di dieci quindici minuti consideriamo in invalicabile
Scorro le diciamo i i punti che io chiederò ad alcuni di voi poi gli altri si potranno iscrivere a parlare perché questo magari ci dà un'idea del percorso che potremmo fare intanto
Con Monica Tommasi di Amici della terra che la mia alla mia destra faremo il punto sull'aspetto diciamo più classico consueto della sostenibilità energetica cioè la transizione verso
Alcun consumo più ragionevole dell'Energia e
Le fonti rinnovabili che come abbiamo varie volte detto oggi sono sussidiati è questo non ci piace
Ed è su questo ci aiuterà Monica Tommasi e
Roberto Cicciomessere su questo e su altri temi
E poi c'è un aspetto che io stress sarei molto nel frattempo arrivata Giulia Trivellini segretaria di presidenza un aspetto che stress era i molto se siete d'accordo è la contabilizzazione del danno
E dello stock di dotazione ambientale
Perché
Se ne vogliamo essere ove avere un approccio liberare l'ambientalismo e quindi internalizzare le esternalità ma anche impedire concorrenza sleale tra aziende più o meno
Attenti a rispetto alle norme ambientali il minimo che dobbiamo fare sapere cosa succede all'ambiente
Su questo probabilmente ci sono dei campanelli d'allarme gravi
Questa è una parte che a mente interessa tantissimo e su cui avremo Bolognetti
Che ci parlerà sia delle sue esperienze sia ci proporrà delle proposte di miglioramento di come l'Arpac è oggi l'agenzia che controlla il territorio potesse ambientale potrebbe diventare più efficace ma su questo anche Maria Grazie Lucchiari
Ci portava l'esperienza all'esperienza veneta in particolare sul Veneto marea grasse Lucchiari ha già utilizzato l'accesso agli atti di particolare di qualità dell'aria di alcune città venete per costringere
I gli amministratori che sono responsabili Intel non sforamento dei limiti e la qualità dell'aria a fare qualcosa ci racconterà come
Conoscere per deliberare sul piano ambientale un altro caso clamoroso di mancato bilancio ambientale quello dei rifiuti ciclo dei rifiuti che non si chiude su questo Massimiliano Iervolino
A
Pronta una proposta di legge ce ne parlerà
Igor Boni
Per quanto riguarda invece la gestione del patrimonio ambientale e territoriale Ciracì ci parlerà di sue proposte anche di tipo
Di fiscalità locale della sua esperienza piemontese su come
Ridurre la svendita di patrimonio territoriale che è l'unico modo il modo principale
Con cui oggi LEA le gli enti locali si finanzino anziano la spesa corrente qui questa è un'altra un altro dramma su cui
Secondo me noi dobbiamo fare proposte e così ci leghiamo al discorso della fiscalità
Una fiscalità non etica come diceva diceva ieri Fabio Pazzini a accenna ma più efficiente nel
Ridurre distorsioni
Che incentivino gli operatori e la distruzione dell'ambiente è un tema che ci interessa
E e che non significa auspicare maggiore pressione fiscale su questo avremo credo Zamparutti
Io
Infine
Inserirei nella sessione di oggi anche il discorso sulla il compimento della liberalizzazioni e privatizzazioni nel settore in particolare dei servizi pubblici locali e dell'Energia
Che
è legata all'ambiente sia per quanto riguarda risorse il consumo di risorse fondamentali non rinnovabili sia per l'impatto che le attività e funzioni agiranno
Andrea Granata
A una proposta per rendere più trasparente il controllo da parte dell'ente locale dei concessionari in particolare del servizio idrico e a Cicciomessere chiederei un intervento
Di ampio respiro su
Come secondo lui in particolare nei servizi né né io né lei Utility energetiche la liberalizzazione ha funzionato e se non
Cosa manca perché funzioni
Qui finisce la calata interventi programmati se carica rimarranno mediamente sotto i dieci minuti avremo ampiamente il tempo poi per quelli spontanei
Io Firenze ottantacinque
E io
E e potrei fare anche oggi noi ci siamo dunque rispondo ci siamo presi la responsabilità nel coordinare questo gruppo di provare a dare una ridicola direzione prendere
Più semplice focalizzare in analisi su alcuni punti è un esperimento ieri ha funzionato
Grossomodo il titolo
Io arrabbiata
Se forse
Al
Cos'è l'appello
Non spiegheremo cosa è la penna stilografica
Sulle
Sarà
Franco levi non ci si sente la radio iniziamo altrimenti essere soltanto
Ora Monica Tommasi
Panici la democrazia è un giorno
Io volevo farvi vedere delle figure ma non non è possibile quindi
Questo intervento poi sarà fruibile perché è possibile sarà possibile metterlo sul sito
Dei radicali tanti altri studi e anche distribuirlo sì forse era meglio distribuirlo
Perché io in qualche modo volevo fornire degli strumenti per affrontare una concreta comunque una concreta politica a favore
Nell'ambiente volta la riduzione del consumo di energia primaria e quindi anche la riduzione dell'inquinamento
E
Diciamo percorrendo le strade diciamo discutendo sia sulle strisce delle di efficienza energetica e di risparmio e sia andando a a trattare l'argomento delle fonti energetiche rinnovabili termiche però
Da quando è iniziata la strategia europea l'associazione sia
Sia impegnata in questo con una campagna che si chiama campagna efficienza Italia e facendo una serie di cose tra cui i documenti dossier che potete trovare sul sito
E soprattutto però questi duecento tutto culmina in due conferenze e nazionali una sulle sulle
Fonti rinnovabile
Termiche e l'Astral sull'efficienza energetica siamo già alle seconde conferenze il trenta il primo dicembre ci sarà la terza Conferenza nazionale sull'efficienza energetica che si terrà a Roma Palazzo Rospigliosi
In qualche modo io volevo partire dalla dai provvedimenti dell'Unione europea che tutti ben conoscono perché sono è quella strategia Rovea quella del venti venti venti venti le riduzioni di emissioni
Per quanto di di di sviluppo di fonti rinnovabili e poi l'altro il venti sulle sull'efficienza energetica l'unico problema del terzo venti che è un terzo venti un po'monco perché non non è un obiettivo vincolante
Mentre gli altri due sì questo non lo è
Quindi non è stato preso nessun provvedimento
Legislativo quadro nell'ambito del pacchetto
Adesso out a marzo è uscito il un piano d'azione europea sull'efficienza
Che conferma naturalmente l'obiettivo riconosce il ritardo della politica europea propone ulteriori misure
Ma su questo obiettivo vincolante prende tempo prende tempo anche perché sono successe molte cose tra cui lo tsunami dell'undici marzo quindi bisognerà rifare sicuramente i conti della politica energetica europea
Pensando anche alla chiusura programmate delle centrali nucleari e ponendo obiettivi più ambiziosi di efficienza energetica negli usi finali di elettricità
Innalzamento Standard per i rendimenti energetici degli impianti esistenti e poi dare dia alla cogenerazione obbligatorio per i nuovi impianti
Dunque io
Siccome voi non vedete
Volevo potrei partire dalla fine oppure
Non è continuiamo così agli orari posso Pasin quesito
Tellas l'anno scorso durante la la quell'analoga Commissione questa Roberto Cicciomessere aveva lanciato messaggi diceva
Perseguire l'efficienza energetica cioè un consumo più parco parità di benessere conviene rispetto
Alla sussidiare le fonti rinnovabili per raggiungere gli obiettivi di cui è parlato
Le fonti rinnovabili sia oggi hanno superato in termini di incentivi pagati in bolletta i sei miliardi e stanno esplodendo questa tesi su cui noi ci stiamo passando tutti alla confermi
Sì sì della confermo e appunto io vi volevo far vedere una tabella che poi era la fine di questo lavoro
Con degli indicatori attuali e mettendo a confronto l'efficienza energetica il fotovoltaico le rinnovabili termiche
Analizzando il tutto con un con un approccio che è quello dei costi benefici
Per il CUP che noi crediamo sia l'approccio giusto per capire se e quanto una
Le fonti rinnovabili comunque una politica sia
Economicamente e socialmente con unitamente efficiente e anche da un punto di vista insomma sociale
E quindi in questa tabella io avevamo posto proprio degli indicatori uno di sì questi indicatori che adesso io ve li ve li dico in maniera vi dico anche dei dei dati molto interessanti
Che se che sono questi allora come sapete le fonti energetiche elettriche hanno una forma di incentivazione che a quella del Conto Energia
Mentre l'efficienza energetica usufruisce delle detrazioni fiscali sull'investimento rispetto lo sconto all'acquisto e le rinnovabili termiche invece attualmente hanno il cinquantacinque per cento
Ma si sta pensando il Governo sta pensando di preparare un container geotermico
Gli oneri a carico per quanto riguarda il fotovoltaico sono a carico degli utenti dell'elettricità quindi di tutti gli utenti
Io per quanto riguarda l'efficienza energetica adesso gli oneri sono a carico dello Stato e dei contribuenti fiscali e per quanto riguarda le rinnovabili termiche in futuro saranno gli utenti dei tassa
E comunque
Diciamo che l'energia in cui in questo in questo quadro un indicatore interessante eh
Gli oneri complessivi per la durata del periodo di incentivazione che per quanto riguarda il fotovoltaico si raggiungono centosedici miliardi
Come costo cumulato fino al due mila trentacinque
Per quanto riguarda invece l'efficienza energetica ventiquattro miliardi di contributi per interventi distribuiti in sempre nel periodo due mila dieci due mila venti
E per quanto riguarda le fonti rinnovabili termiche invece sette miliardi come costo cumulato fino al due mila trentaquattro
E
Gli oneri annui di incentivazione per il fotovoltaico sono arrivati a circa cinque virgola otto miliardi di euro ordine arriveranno saranno nel due mila sedici secondo fonte Autorità per l'Energia
Per quanto riguarda all'efficienza energetica due virgola quattro miliardi lordi
Netti saranno soltanto zero otto miliardi e per quanto riguarda invece le fonti rinnovabili zero sei miliardi nel due mila venti
Ora un indicatore interessanti sono gli oneri a parità di energia finale per quanto riguarda il fotovoltaico questi oneri sono
Mille ottocento Euro pertanto è prodotta per quanto riguarda l'efficienza energetica sono duecentoventi euro e per quanto riguarda invece le fonti rinnovabili termiche duecentocinquantatré euro che è stato prodotto
Quindi
è accolto diciamo che
Vanno considerati questi indicatori nella loro nel loro complesso e
E la sto indicatori interessante che avevamo tirato fuori era l'indicatore occupazione
Per il fotovoltaico a l'dato era circa cinquanta mila centocinquanta mila occupati incluso l'indotte con la fonte che ASSOSOLARE per quanto riguarda l'efficienza stiamo settecentonovantotto mila
Diretti mentre stiamo oltre un milione e mezzo di a detti nell'indotto per quanto meno riguarda le rinnovabili termiche siamo a trecento mila diretti a seicento mila invece l'incubo incluso l'indotto quindi
L'altro indicatore appunto sono i benefici occupazionali a parità di oneri di incentivazione
Quindi il fotovoltaico stiamo uno virgola tre l'efficienza energetica sessantotto quindi gli addetti per milioni di euro e le rinnovabili termiche ottantacinque addetti per milioni di euro
L'ultimo indicatore anzi il l'altro indicatori erano dei benefici delle missioni hanno e di ciò due per quanto riguarda il fotovoltaico stiamo undici virgola sei per quanto riguarda l'efficienza trentanove virgola quattro
E non ha riportato per quanto riguarda si conosceva per le rinnovabili termiche
Invece l'atto indicato l'interessante sono gli oneri di incentivazione per le riduzioni Ricci o due che per il fotovoltaico India euro per tonnellata di ciò due evitata
Che per il fotovoltaico stiamo cinquecentoventisette euro per l'efficienza energetica cinquantacinque per le rinnovabili termiche non non
Dato che non si conosce ancora
Ok quindi alla fine noi abbiamo in qualche modo
Utilizzando appunto anche l'approccio dei costi esterni
Trovati benefici ambientali complessivi Annoni e cioè i costi esterni evitati dell'inquinamento e laccio due milioni di euro che per il fotovoltaico risultano settecentoventi milioni di Euro all'anno due mila sedici
E tre mila settecentodiciassette i benefici ambientali per quanto riguarda l'efficienza energetica e non è riportato per le fonti termiche quindi
Valga solo si si è
Quindi diciamo che questa più o meno è la conclusione perché poi gli altri indicatori potrebbero essere benefici ambientali rispetta gli oneri di incentivazione che che però insomma ecco meglio vederli come benefici ambientali complessivi
Quindi
Poi
L'altro dato che volevo darvi era invece il lui l'ultimo che era legato alla
All'occupazione c'è un ultimo lavoro della Commissione europea sulle ricadute occupazionali e secondo questo studio
I settori più avvantaggiati dalle rinnovabili in Italia sono quelli del biogas delle biomasse e del geotermico
E anche dei biocarburanti per i trasporti e ci si fanno vari scenari e o comunque il dato non è molto incoraggiante perché as si parla di al due mila venti di sessantadue mila posti di lavoro e attraverso seguendo un modello che si chiama il modello nelle SIS II un altro invece a trentadue mila posti di lavoro quindi il dato non era
Affatto incoraggiante
Qua per questo più o meno sono i dati che io volevo porvi
Non so se
Ti ringrazio visto che
Hai non è considerato Lella un altro un'altra voce tra l'altro di tenere i sussidi alle fonti rinnovabili non fotovoltaiche che pesano quasi quanto quelle fotovoltaiche del famoso sistema dei certificati verdi
Chi verrà trovato sostituito da un sistema a tariffa cosiddette feed-in tariff fisse e quindi dando assistere certificati verdi silenzio si passerà un sistema in cui tutte le fonti rinnovabili elettriche non solo il fotovoltaico riceveranno
Per tutta la vita utile un importo che se calcolato in modo troppo generoso sarà effettivamente uno
Sì un fardello
Sebbene ancora questo nuovo questo nuovo sistema anche inviato e poi dovrebbe essere dovrebbe essere sostituito
Quindi non ritenevo dare appuntamento al prossimo
Vostro evento
L'articolo si il nostro prossimo evento sarà la terza Conferenza nazionale sull'efficienza energetica e si terrà appunto il trenta e il primo di dicembre il trenta novembre primo di dicembre Palazzo Rospigliosi a Roma
Ma per qualsiasi informazione potete contattarci al sito
Www Amici della Terra punti
Grazie Monica Tommasi
Dunque di
Se è vero che per
Per fare un ambientalismo l'ecologismo liberale occorre quanto meno misurare i danni ambientali io passerei a questo tema e chiederei a Maurizio Bolognetti
Il suo punto di vista sull'efficacia oggi nel controllo dell'impatto ambientale l'attività industriali
Aspettarci offendere
Oggi
Al posto prima meglio che dopo
Avvio il cronometro
Bene intanto prima
Maria Grazia Lucchiari diceva polvere siamo e polvere ritorneremo ma visto che nel frattempo polvere non siamo
Diciamo ci occupiamo e io inizierò dalla penna perché ho fatto il mio compitino a casa per accontentare Michele governatori quindi ho iniziò la penna e la pena sarebbe
Una notazione storica su quella che
La nascita dell'Ispra quella che oggi chiamiamo Ispra che fu Ampa che fu appartenuti siamo fantasiosi con gli acronimi ma voi spesso la sostanza cambia poco
Che le ARPA che nascono con un decreto legislativo nella dicembre del
Del novantatré il decreto quattrocentonovantasei recante disposizioni
Urgenti sulla riorganizzazione dei controlli ambientali e istituzione dell'agenzia nazionale per la protezione ambientale il che
Per colmare un vuoto legislativo venutosi a creare con un referendum che nel novantatré
Sottrae alle ASL la
La competenza diciamo così lo dico un po'una lira sintetica sui controlli ambientali questo decreto viene convertito in legge pochi giorni dopo nel gennaio del
Del novantaquattro con modificazioni con il decreto con la con la legge numero sessantuno
E la prima considerazione che mi viene da fare visto che siamo pur sempre il partito che pone una questione dire importanti di legalità di Stato il diritto di muoversi e di diritto a poter conoscere per deliberare e che c'è un piccolo comma anche per quanto riguarda l'istituzione
Delle ARPA perché la legge sessantuno all'articolo tre dice che entro centottanta giorni devono nascere le agenzie le diciannove agenzie regionali e le due agenzie delle Province autonome di Trento e Bolzano
Questo di tutta evidenza non è avvenuto perché
Passati i centottanta giorni
Nascono nel novantacinque quattro agenzie che sono quelle del Piemonte della Toscana dell'Emilia della Liguria e pensate un po'l'Agenzia regionale per l'ambiente e della Sardegna
Dove pure e ci arriveremo presto perché questa è una questione importante ci sono stati diciamo così dei con piccoli conflitti di interesse
Per esempio sull'eolico se ricordo bene
Nasce solo nel mille nel due mila sei quindi tutte nascono con puntuale e in qualche caso con notevole ritardo però prima di rispondere
Alla domanda che mi è stata posta circa settantadue ore fa da un ottimo
Michele governatori e detto quindi che in maniera sintetica le ARPA svolgono adoro dovrebbero svolgere una funzione
Di prevenzione e monitoraggio delle matrici ambientali acqua terra e aria magari anche l'acqua
Invasata incerti e di dire detto che però presso le ARPA troviamo per esempio anche il catasto rifiuti e questo poi ci porta alla questione che abbiamo posto che sia Massimiliano Iervolino dell'anagrafe pubblica della monnezza che secondo me però non può
Non dovrebbe essere solo riferita ai rifiuti solidi urbani ma anche o forse addirittura soprattutto alla gestione dei rifiuti speciali pericolosi
Perché trovo piuttosto singolare che se io voglio studiare la quantità di rifiuti gestito uno società faccio un nome a caso la Tecnoparco Val Basento o
O la Castellano gruppo vado a chiedere il modello unico di dichiarazione ambientale il mutuo inattesa che poi
Inter in funzione l'Ispra gli spazi il SISTRI queste robe qui e questi mi rispondono a parte che dovrei spendere una cinquantina di euro per un po'di documenti mi rispondono che bello dannosi però
Decurtato perché c'è la privacy sulla monnezza
Ora evidentemente noi spesso Habib scontiamo non abbiamo la possibilità di servirci di e di studi legali e quindi voi e va a volte magari dobbiamo anche lasciar perdere su certi fronti palco
Però prima di chiederci
Che cosa manca agli apparati pubblici perché questa era la domanda posta da Michele perché funzionino è io direi che dobbiamo però inserire questi apparati di controllo che sono le ARPA nel contesto che quello che citavo prima
Stragi di legalità stragi di diritto di Stato di diritto
Negazione del diritto a conoscere per deliberare quindi Mangani anche del diritto all'accesso di dati ambientali che però io in maniera più generale non parlerei di dati ambientali ma piuttosto parlerei così come formulato dall'articolo uno
Della Convenzione di Aarhus di informazione ambientale
E infatti quest'articolo recita ogni parte novantotto Danimarca recepito dall'Italia in ritardo ovviamente nel due mila uno ogni parte garantisce i diritti d'accesso all'informazione sull'ambiente di partecipazione del pubblico
Al processo decisionale
E se però parliamo di contesto io direi che se solo guardassi può guardare la cronaca giudiziaria degli ultimi anni noi crediamo che dalle Alpi alle piramidi per così dire troppo spesso le agenzie hanno ahimè tradito la loro mission
Per assecondare diciamo così interessi altri che non sono esattamente quelli della tutela ambientale e quindi della salute umana ma questo avviene dove nel paese dove lei a metà degli anni Ottanta tentiamo di risolvere con il ministro Donat Cattin
Il problema dell'atrazina di un pesticidi ha presente nelle acque innalzando i limiti di tolleranza
Di questo pesticidi da con quello che poi
Succederà nell'ottantanove con una sentenza del TAR del Lazio questo avviene in un paese che io vi piace questa definizione
è uno Stato canaglia in materia di tutela ambientale intera diritto alla salute così come lo è evidentemente in materia di giustizia e in materia
Poi sulle questioni carcerari che poniamo uno Stato canaglia guardiamo solo il biennio due mila dieci due mila undici ebbene veniamo richiamati eppure i condannati costantemente nuova dall'Europa ventisette maggio due mila undici l'Europa che cosa dice all'Italia
Le nostre autorità non sono in grado di applicare le norme scritte da Bruxelles sui rifiuti
Del resto buona parte del Mezzogiorno d'Italia a dei livelli di raccolta differenziata che fanno ridere ben al di sotto di quelli che erano gli standards previsti dal decreto legislativo centocinquantadue due mila sei per non dire del Ronchi sessantacinque per cento dentro
Il due mila dodici siamo davvero molto lontani ma siamo lontani vero Massimiliano credo anche nel Lazio dove si preferisce la discarica quello alla nostra della roba nostra di Malagrotta
Delle pronte beh siamo per ma
Rispetto per esempio a uno degli ultimi delle ultime direttive europea in materia di rifiuti che noi pure abbiamo recepito sempre in ritardo ovviamente la due mila otto novantotto della Comunità europea eh dice
Si afferma gli Stati membri i Stati membri non dovrebbero promuovere laddove possibile
Lo smaltimento in discarica
E l'incenerimento ma operare in linea con la gerarchia di rifiuti non dovrebbero promuovere lo smaltimento in discarica o l'incenerimento
Ma
La gerarchia dei rifiuti ne parlano due mila cinque prevenzione differenziata riciclaggio invece che facciamo in molte parti qualche parte Italie
Discarica discarica aumenti di cubatura inceneritori e magari inceneritori camuffati perché
Una centrale a biomassa e questa secondo me la questione dovremmo porre se possibile ovviamente con le speranze di abbiamo quindi sembrano scarse modificare l'articolo di quella legge che equipara
Il CDR il combustibile da rifiuti a cippato perché a me mi sta bene la mini centrale biomassa piccola però ma si dimettono novanta Mw di centrale biomasse se mi fanno una mega centrali a biomassa nella Valle del mercurio e nel cuore del Parco Nazionale del Pollino quaranta megawatt nuovo capitolo e ci dovranno sgusciare probabilmente quello che ci hanno bruciato nella centrale di Riso Scotti
E non vi ho la monnezza ci Brusone chissà quale non insomma
Sempre dicevamo contesto
Novembre due mila dieci veniamo bacchettati perché
C'è troppa arsenico nelle acque nelle acque di rubinetto che sgorga dei rubinetti centoventotto città italiane il diciannove maggio del due mila undici sempre quest'anno la Commissione europea afferma che centoquarantatré città italiane con popolazione superiore a dieci mila abitanti
Non hanno un impianto fognario adeguato con le conseguenze che possono immaginare dulcis in fundo si fa per dire naturalmente
E non in ordine cronologico il trentuno maggio marzo del due mila undici la Corte di giustizia europea ci condanna per la violazione della direttiva due mila uno due mila otto barra uno barra Comunità europea
Che cosa dice
E
Il ritardo di rilascio di una autorizzazioni di particolari cautele per gli impianti industriali agricoli fortemente impattati su impattanti sull'ambiente sul territorio come per esempio potrebbe essere un inceneritore ecco io mi son incolpato del caso
Dell'inceneritore Fenice di proprietà della multinazionale francese di Air France
Che ha operato e tuttora opera senza autorizzazione integrata ambientale con quelle considerazioni che potremo fare
Su i trucchi legislativi che hanno portato alla condanna dell'Italia di cinque regioni italiane tra cui la Basilicata proprio su questa roba qui si trucchetti che adottiamo lui quindi la verità
Analizzando questo contesto che verrebbe da dire che noi dell'ENI spesso
Proviamo legalizzare un di più che monitorarli ma dicevamo la Convenzione di Aarhus e quindi
Il diritto d'accesso all'informazione ambientale cui tiro piglio fuori il primo foglietto ETI diritto d'accesso all'informazione ambientale però
Io trovo piuttosto curioso che se io sono uno che non c'è niente da fare
E si vuole studiare la storia di un sito di bonifica non necessariamente lucano magari quello di Taranto chiedo al Ministero dell'ambiente di l'accesso ai verbali delle conferenze di servizio questi prima mi rispondono
Che non necessariamente mio diritto in base alla legge sulla trasparenza poi mi mandano questa lettera firmata o tuttora
Marco Lupo che dicono poco te li diamo i verbali però ci devi dare cinque euro per le riserve per visura e ricerca di documenti è zero venticinque euro per ogni fotocopia fotostatica
I fogli formata qua a quattro ci fa il versamento
Ho calcolato circa seicento settecento euro per tutti i verbali e poi viene a Roma a ritirare il pacco trovo
Che rispetto alla Convenzione di Aarhus al diritto di accesso all'informazione ambientale questo sia un modo di procedere francamente piuttosto
Singolare
E mi chiedo anche e qui entro in una vicenda che non è su una questione personale ma è che una vicenda che secondo me
Cosa come può entrarci la violazione del segreto d'ufficio
Rispetto alla dovuta perché io di questo sono stato accusato per quanto riguarda Likud divulgazione di alcuni dati sull'inquinamento delle dighe rispetto all'argomento e due doverosa
Dopo tutta e doverosa diffusione di dati ambientali perché l'articolo cinque comma C della Convenzione di Aarhus recita che noi abbiamo recepito
In caso di minaccia imminente per la salute umano per l'ambiente imputabili all'attività umane o dovuta a cause naturali
Siano diffuse immediatamente dalle autorità pubbliche tutte le informazioni che consentano eccetera eccetera quelli che possono essa dei compiti di tecnici ma così come l'articolo tre ter del testo unico sull'ambiente
E dice una cosa interessante la tutela dell'ambiente l'ambiente degli ecosistemi naturali
E del patrimonio culturale deve essere garantita da tutti gli enti pubblici e privati e dalle persone fisiche e giuridiche pubbliche e private mediante un'azione che si informa dei principi della precauzione già recepiti
In Europa con il Trattato di Maastricht e poi evidentemente ribalta ribaditi da direttive europee e dalla legislazione italiana quindi
Sì lo so infatti omissis cronometro ma io ce l'ho già detto che
Proverò a rimanere però se mi interrompi facciamo perdiamo tutti noi ammissibile sosto carburante sto andando sempre più veloce come veri aumentano i giri spero di non andare fuori giri
Allora sono undici ASI infatti
Allora abbiamo visto quindi come e perché in maniera sintetica evidentemente nascono le Arpa i loro compiti ritardi nella loro e nella loro istituzione è però io mi aiuto detto che
La questione dei conflitti di interesse col pubblico con la partitocrazia e con il privato e questioni generalizzate mi limiterò con l'ultimo scandalo
In ordine temporale uno dei tanti che ha coinvolto le agenzie regionali per l'ambiente che quello dell'Agenzia regionale l'ambiente che ha portato agli arresti domiciliari non legge Visco per carità il direttore dell'Agenzia e il coordinatore provinciale di quell'agenzia il dottor Bruno Bove
La società Fenice
ETF e l'ARPAB nascosero la contaminazione ecco peccato dovevano fare esattamente l'opposto non nascondere la ma
Informare evidentemente
Su la contaminazione e che cosa hanno fatto hanno violato le leggi della Repubblica italiana hanno violato
L'articolo duecentoquarantaquattro del decreto legislativo centocinquantadue due mila sei hanno violato per esempio l'articolo trecentoquattro hanno creato i presupposti del disastro ambientale perché non applicando la legge perché c'è stato conflitti vari
E varie porcate
Hanno impedito a messa l'attivazione immediata dell'i procedimenti che portano poi alle misure di messa in sicurezza tutte queste robe qui l'analisi di rischio
E poi forse forse naturalmente la bonifica
Evidentemente articolo trecentoquattro quando un danno ambientale non si è ancora verificato
Ma esiste una minaccia imminente che si verifichi l'operatore interessato adotta entro ventiquattro ore a proprie spese le necessarie misure di prevenzione messa in sicurezza altro che ventiquattro ore c'hanno messo nove anni e mezzo prima la figlia terra
Prima l'affiliate e poi da enti F per le misure di messa in sicurezza
Ma ripeto è un caso dei tanti basta andare a realizzare la cronaca giudiziaria ancora conflitti tutti gli uomini dell'intrigo l'accusa sul caso parla reca
I capaci di tutto eh va beh c'è quello va però sanno già qualche ci sono altri capaci tutto sparsi su tutto il territorio nazionale ma che veramente sono capaci ma capaci davvero di tutto
Sigillito direttore ARPAB in quota Restaino Franceschini
Chi è Franceschini no non è Franceschini quindi siamo tra cui se non è Franceschini siamo tranquilli
Magari non è nemmeno Ventura ho quasi finito
Sì allontano
è stato Franceschini che ha creato un po'di problemi
Povero Franceschini diciamo Sigillito è che si direttore dell'ARPA Basilicata in cui tali Restaino PD in quota quindi Franceschini Margiotta vice Presidente la Commissione ambiente Franceschini
Santarsiero sindaco di Potenza Ascoli funzionario dell'acta la municipalizzata quella lavoro municipalizzata quelle la loro quelli nella loro
E punto Restaino cercarono una soluzione di comodo dati pilotati l'ipotesi
Ho ho formulato al Nucleo operativo ecologico dei
Dei dei Carabinieri ma la cosa veramente incredibile arriviamo subito alla proposta perdonami veramente
La cosa veramente incredibile che questi qui nel mille novecentonovantanove quando vanno a formulare il piano di monitoraggio ambientale del Mail tese inottemperanza del delle prescrizioni del decreto Ilia valutazione impatto ambientale formulate dal Ministero Ambiente novantatré scrivono una cosa che uno dice chapeau
Offrire alla popolazione uno strumento che permetta tra l'altro una semplice interpretazioni con logica delle informazioni Axa
Non le hanno date li hanno nascosto e li hanno taroccate ecco cioè è successo di tutto di più
Tant'è che e io dico meno male io insomma s'riforme la giustizia mi sia però dico meno male che hanno pubblicato tutte le intercettazioni telefoniche di questa ordinanza sono sul sito del quotidiano e la Basilicata assume distruttive
Si parla anche dei radicali in cui l'intercettazione
E
Direttore dei questa Agenzia novantanove recepimento delle de caviglia a Russo addirittura in anticipo rispetto alla legislazione italiana questa è una conversazione al direttore l'Agenzia per l'ambiente della Basilicata
Dice sì ma un problema sei qual è che io dovrei mettere hai vissuto quando è a fare analisi del sangue i valori di riferimento cosa che io non voglio mettere perché alla fine ognuno se lo deve studiare
Eh sì capace politica di
Dove è scritto che devo mettere i riferimenti dove è scritto
Era scritto nella
Piano di monitoraggio ambientale non sono sarà un è che rientrando ritiene furti a questi qua tanto di poi diventa un'altra roba no e allora adesso forse possiamo provare finalmente come o domanda
Riesco a fare io al quesito
Secondo me è evidente che non c'è una sufficiente garanzia di indipendenza
Dei direttori delle Agenzie delle ARPA perché di fatto abbiamo un controllore completamente nelle mani del controllato
Tra l'altro tra i compiti del controllore c'è o dovrebbe esserci quello di verificare l'efficacia delle politiche ambientali regionali
Oltre la questione però del conflitto di interessi con la politica partitocrazia che nomina attraverso le giunti controverso su proposta della Giunta
Il Consiglio regionale nomini direttori le agenzie c'è anche la questione del conflitto di interessi con il privato allora secondo me per quello che nel contesto dato si può tentare di fare
Magari se potremmo tentare di riflettere gli Sabetta diceva che non si può fare a livello nazionale ma si deve fare in ogni singola regione
Potremmo provare a sottrarre in un qualche modo la nomina i direttori delle ARPA alle giunte e consigli magari mutuando vi è venuto
I contenuti di una proposta di legge formulata dai deputati radicali alla Camera la duecentosettantotto sulla nomina dei direttori generali delle ASL BA a prima firma Maria Antonietta Farina Coscioni
E affidare per esempio quella proposta di legge c'è scritto che le Regioni rendono noti con congruo anticipo non inferiore a due mesi l'attivazione della scenografia la valutazione viene affidato delle società di consulti in il campo manageriale l'altra cosa
Sarà poco liberale può darsi ma secondo me le ARPA devono lavorare solo per il pubblico non per il privato
E quindi secondo me sarebbe interessante mutuare a tutti i livelli la proposta la modifica statutaria introdotta dalla dall'APAT Toscana nel due mila nove
Che dice proprio questo divieto di prestare servizio per i privati infine io mi sentirei di concordare con quello che
Nel due mila dieci per quanto riguarda le disponibilità pur tempi di crisi delle agenzie regionali l'ambiente che assolutamente disomogenea su tutto il territorio nazionale
Vincenzo Grimaldi nel due mila dieci dice siccome i fondi arrivano prevalentemente dalle singole regioni ci sono ARPA che hanno i mezzi
E ARPA che i mezzi non ce li hanno è anche vero che quando gli arrivano gli otto milioni di euro voi magari ci compro gli arredi anziché ISAF accatta i reagenti e magari non fanno le analisi verso
Questi sono cose che possono succedere
Appunto in questo Paese quindi ciò diciamo
C'è questa questione della disponibilità chiudo dicendo
Mi sembra una misura appropriata articolo tre quater del testo unico ambientale
Principio dello sviluppo sostenibile ogni attività umana giuridicamente rilevanti ai sensi del presente codice deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile al fine di garantire
Che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali
Non possa compromettere la qualità della vita e la possibilità delle generazioni future se andate sul sito della Commissione europea per Roma la salute
Trovate questa analisi del picco villa salute come il picco del petrolio
In cui si vede che è vero che cresce l'aspettativa di vita ma in Italia a partire dal due mila tre i grafici
Dicono che crolla a picco la qualità della vita stessa così può capitare che Nichi Vendola anziché risolvere in un qualche modo provare a risolvere pure lui qualche conflitto d'interessi ogni tanto magari c'era
I problemi andare alla causa e tentare di mitigare l'impatto ambientale in una città vecchia o mente devastato dei veleni
Pensa di fare il San Raffaele di stanziare centoventi milioni di euro per curare i poveri Tarantini e poi si fa intervistare dalla rivista il Ponte che chi la paga
Ma per carità non è un reato la paga l'IVA e nel novembre due mila dieci intervista di cinque pagina limiti vendo
Con
Diffusione capillare sul territorio trenta mila copie appunto pagata dai Riva ho finito
Capaci
Grazie Maurizio
Sì si mi sembra ragionevole io sospenderei un attimo il tema che Maurizio a
Introdotto
Perché per approfitterei invece della disparità di ulteriori dati da parte di Roberto Cicciomessere nessuno in particolare credo sul moltiplicatore occupazionale di interventi di efficienza energetica visto che
Monica Tommasi
E e ancora qui anticiperei se lui è d'accordo
Il l'intervento di Roberto Cicciomessere
Do due minuti soltanto serrate ha già detto tutto luglio in giro della quindi
Uno delle delle
Diritti di temi più complessi proprio nell'analizzare quello che quella tecnica che la ricaduta occupazionale raccoglierla ricadute anche sul
Sulla produzione sul valore aggiunto
Ultimamente si è unito anche l'OCSE che ha incominciato a studiare questo questa è materia perché complessa perché poi divisi valutare anche l'effetto di spiazzamento cioè quanto sì riduce Presidente da parte di produzione di Energia
Attraverso i metodi convenzionali terribili raccolgo Harbour e così via ma comunque la analisi
Prevalente che le ricadute occupazionali dell'eolico nel nostro Paese
Te l'eolico del del solare solo modestissime sono modestissime sicurezza innanzitutto per una ragione più importante cioè nel senso che
Le quote di mercato del solare l'eolico
Delle più italiane pari a zero di questo stiamo parlando o si mette su direttore eolico il settantacinque per cento si compra all'estero ma esiste un altro problema che che riguarda anche la qualità del del del del del lavoro che un una cosa che differente nel senso che della catena del valore Petrella che significa quando c'è un punto un prodotto in produzione in servizio significa
Ricerca progettazione produzione e commercializzazione installazione manutenzione bene
è chiaro che la parte superiore di questo le catene di valore vuol dire occupazione di alto livello si significa
Alto valore aggiunto stare sotto nella catena come noi stiamo nel senso che eolico solare plus noi stiamo dalla commercializzazione in giugno installazione manutenzione fine della del della trascrizione eseguita l'azione molto spesso gli articoli significa degli elettricisti che montano
Questi questi questi pannelli e quindi peculiarità sovente sconveniente questo settore c'è il problema che diciamo i tre venti venti venti rivolta solo a allora lo a loro volta tra di loro collegati perché
Risparmio energetico efficienza energetica significa
Riduzioni dicevo due significa diminuzione del denominatore della formula di calcolo della energia prodotta dal ferro perché se tutto Ventucci i consumi finali hai bisogno di meno
Energia da fonti
Rinnovabile oltre al fatto
Delle delle termiche terza questione con questo finisco
Anche il tipo di incentivo ha una ricaduta
Nel senso
Che la ricaduta degli incentivi fatti attraverso deduzioni detrazioni fiscali e così via non la ricaduta per quanto riguarda
Il contrasto del sommerso tu sei
Costretto a portare regola cosa essere pagati sull'energia prodotta una cosa che tu fai un'attività di coibentazione della tua abitazione perché quando siamo parlare di
Risparmio energetico che cosa parla di tutto di bioedilizia di efficienza degli dei motori delle pompe delle pompe di calore c'è tutti i settori del quale dimenticavo l'Italia e prestissimo
Risparmio nel negli elettrodomestici tutta la credo dal la della filiera del bianco
Stiamo parlando di qualcosa come CIRM centosettanta mila metalmeccanici nel in questo settore soltanto del bianco ma ripeto per quanto riguarda un pezzo di questo significa anche
Contrasto al sommerso che Sky significa quindi maggiori entrate per lo Stato per contrazione appunto del dell'evasione fiscale grazie
Grazie Roberto ci son Cicciomessere
Allora riprendiamo la nostra
La nostra scaletta
Io
Chiamerei Maria Grazia Lucchiari che dia accesso ai dati ARPA sulla qualità in particolare dell'aria all'esperienze venete grazie
Vorrei farvi felice dirvi delle cose belle ma
Sette
Vi dirò che invece per la mia esperienza io
Penso di essere sintetica dire delle cose che ho fatto delle cose che secondo me bisognerebbe fare in base a quello che che abbiamo fatto sul Veneto in sostanza
Direi che l'iniziativa che abbiamo fatto sulla sulla questione polveri sottili per la Regione Veneto
E poiché inquadra anche la questione ARPA l'argomento che ha pentito ha parlato Bolognetti
Il la questione sforamento dei limiti delle polveri sottili quindi non rispetto della normativa comunitaria e nazionale sulle polveri sottili
è il paradigma della questione della illegalità di questo nostro Paese
Diciamo la lo stato di diritto è arrivato al collasso secondo me
Perché dico molto semplicemente siamo andati a a vedere e abbiamo chiesto la procura di Padova di capire se ci sono responsabilità penali per quanto riguarda l'ambiente il l'ho messo
Rispetto delle normative in materia di inquinamento ambientale abbiamo aperto
Questa dialogo con la Procura nel senso che aveva fatto un esposto ancora l'anno scorso a marzo
Alla Procura di Padova in particolare focalizzato sulla città di Padova perché ci ci domandano ci domandiamo perché da dal due mila cinque ad oggi gli sforamenti su Padova ma poi su tutto il Veneto sono continuamente
Sono costantemente violati ma non solo il PM dieci parlo pure del benzo a pirene che ho notissimo cancerogeno che deve sottostare a delle normative ben precise sotto l'uno o l'uno
E poi c'è la normativa che allo aumentato di recente ma voglio dire
Per esempio su Padova dal novantanove a Porta ad oggi è costantemente sopra i limiti di legge
Abbiamo aperto questa cosa con la procura la Procura c'è archiviato inizialmente il la Hilla l'esposto abbiamo siamo ritornati con una una opposizione archiviazione e un'altra di di Giudice a diciamo a Pertol nuovamente un altre indagini a ha imposto alla prima che aveva archiviato di
Arrivare a a diciamo aprire un'altra indagine quindi entro dicembre di quest'anno in teoria dovrebbero chiudersi le indagini per quanto riguarda
Nostro sposto sciupato l'abbiamo fatto come associazione consumatori con gli amici Vincenzo non vitto e primo ma stanzoni dell'ADOC e praticamente
Cosa succede succede che la sono stati indagati normalmente come avviene per tutte le le l'avvio di indagine
Quattordici amministratori che vanno dall'ex Presidente della Provincia della Regione Veneto fino al Comune di Padova la Provincia di Padova insomma quattordici amministratori locali
Ma sostanzialmente
Questo è Padova poi abbiamo dato un'occhiata a quello che succede nelle altre città del Veneto perché ci risulta che dal due mila cinque
Tutti i dati tutti i parametri delle normative sulle emissioni in atmosfera per quanto riguarda il per le polveri sottili sono costantemente superati su tutte le città del Veneto
A Padova abbiamo aperto questa questa diciamo rapporto con la procura con dopo alcuni mesi si apre un'altra vertenza sulla Procura di Venezia
La Procura di Venezia apre una fascicolo d'inchiesta rinvia e chiede il rinvio a giudizio per l'ex assessore Conta
L'ex assessore ambientale quindi a dicembre noi ci infiliamo dentro questo processo come azionisti popolari
A ci attiviamo abbiamo attivato cinque militanti
E c'è anche la ora operativi di Verona cinque militanti del Veneto che si sono inseriti nel processo come parte civile abbiamo detto
Ogni cittadino ha la possibilità di partecipare in un processo qualora come parte civile qualora
Il proprio Comune o la propria provincia non lo fa
Non tutela il cittadino non si costituisce parte civile ci siamo presentati
Ci siamo presentati nel processo abbiamo detto le nostre cose abbiamo partecipato alle udienze praticamente la Procura di Venezia chiede rinvio a giudizio all'ex assessore
All'ambiente conta per omissioni di ufficio perché
Perché in base agli sforamenti a quello che vi dicevo prima sulle PM dieci secondo la Procura l'assessore e non avrebbe ottemperato a quello che le normative non avrebbe fatto le riunioni in avrebbe prodotto i piani
I piani villa i le linee guida per fare i piani di azione all'hip tutte le province venete praticamente lo lo porta in tribunale
Dopo tre o quattro udienze a luglio il giudice ha stabilito che
Il fatto non sussiste
Il fatto non sussiste noi non abbiamo ancora le motivazioni
Non sono state pubblicate si sono presi altri un paio di mesi di tempo per pubblicarle quindi siamo in attesa di capire le motivazioni della sentenza
Allora sostanzialmente quello che osserva la Procura di Venezia nei confronti dell'Assessore all'ambiente e dice guardate qui c'è un'omissione della legge voi non potete non si può pensare di rispettare la normativa sulle emissioni perché la legge non è applicata come tenti di applicarla
Allora il nostro ragionamento è questo noi stiamo dicendo
Che la responsabilità non è ripartita solo all'assessore regionale ma la responsabilità della mancata applicazione delle norme
Sulle emissioni quindi i piani di azioni non sono non sulle norme non sono applicate per tutte le Province e tutti i Comuni del Veneto ovvero
Il piano regionale del Veneto ma credo anche i piani regionali delle altre Regioni perché è una normativa comunitaria normativa poi un decreto legislativo nazionale
Impongono anche a tutte le Regioni si diano un piano di riqualificazione dell'aria io parlo del Veneto perché o ho lavorato sul Veneto praticamente dal due mila cinque non c'è
Un comune
Che abbia
Ha visto approvato il proprio piano dell'aria perché le Province dal due mila cinque
Non li hanno mai approvati e perché
Perché in base a una normativa i piani diaria devono essere alle presentati con la VAS la valutazione di impatto sanitaria ambientale la valutazione ambientale strategica scusate basso
Allora praticamente non c'è nessun Comune tranne un unico caso il Comune di Verona ecco il Comune di Verona
A
Fa parte ha presentato il suo piano Ariane che è nella Commissione regionale
Sul piano aria allegato con la bassa
Praticamente nel due mila undici noi abbiamo siamo con inattesa nella vita della dell'approvazione della bassa per il Comune di Verona è nell'aria circoscritta delle della della zona omogenea dei Comuni di Verona
In sostanza solo questo e il caso l'unico caso in Veneto in cui
In cui i lati siamo formalmente un Comune inserito nella propria area omogenea presenta il piani di qualità dell'aria così come prevede la legge gli altri Comuni in tutte le altre Province del Veneto non ci sono
Non gli hanno mai presentati quindi le Province non gli hanno mai approvati gli dovrebbero avere approvati dal due mila cinque siamo nel due mila undici non gli hanno ancora approvati sostanzialmente il piano regionale nell'area del Veneto non è ancora applicato
Allora cosa stiamo facendo abbiamo preparato o altri esposti oltre a quello di Padova e sono in dirittura di partenza altri sei esposti per tutte le Province del Veneto
Praticamente vediamo cosa succede se altre procure intervengono e si aprono dei fascicoli d'inchiesta
In sostanza il
Perché
Perché questi comuni quanto tempo
Sei a
Pasticci
In pratica
I comuni i Comuni perché non presentano la massa perché la massa è un progetto
Cioè la VAS praticamente deve contenere in tutti i piani di tutti gli altri Comuni praticamente il piano urbanistico i piani della dei rifiuti il Piano energetico allora se non c'è pianificazione allora io Sindaco io assessore agisco come voglio
I fatti le iniziative se non sono pianificate
Mi nascono mi si raddoppia l'inceneritore a Padova ad altre cento i seicento tonnellate al giorno di incenerimento mi si raddoppia l'inceneritore di Ca'del Bue a Verona
Mille duecento tonnellate alla al giorno di di rifiuti inceneriti minimi nascono le le le le urbanizzazioni sulla cita senza un quadro diciamo
E
Non vanno cioè non sono inserite nel piano di qualità dell'aria queste operazioni
Porto Tolle che viene riqualificate viene riga riconvertita a carbone è fuori dal CIPE da da da da un piano di qualità dell'aria Veneto siti sono grazie di cose dottore
Porto Tolle era è la riconversione che è stata approvata dalla lei è un po'un po'complicato siamo leggevo un po'di tempo perché a poco tempo ma voglio dire la centrale di Porto Tolle di Polesine Camerini
Funzionava ad olio combustibile fino a qualche anno fa poiché c'è stata è stata sospende l'attività per la riconversione a carbone do dicono Polito però vi ricordo che ieri c'è stata una grande manifestazione a Porto Tolle di tre mila cinquecento persone di tutte le associazioni ambientaliste
Noi abbiamo anche diritto
Per contro il carbone diciamo conto il cosiddetto carbone pulito che non può essere non può essere che una centrale a carbone e si è inserita dentro a a un piano a un Parco del Delta del Po non è è praticamente fuori dalla grazia di Dio i fatti che voglio dire
Lo slogan era diciamo difendiamo il nostro bene comune che
Lo slogan di questa iniziativa di ieri della della contro contro la centrale a carbone
Ma diciamo che ci sono stanno nascendo una serie di iniziative di infrastrutture nel nostro Veneto non ha la pelle Pedemontana dalla Valdastico dall'iniziativa da città
Città satelliti che stanno sorgendo
Penso a Veneto siti c'è una grossa aree che stanno nascendo sulla tra le tra la Provincia di Padova e Venezia
Tessera city tutta l'operazione attorno all'aeroporto di Tessera ma il raddoppio di inceneritori ho parlato di quello di Padova quello di Ca'del Bue di Verona e c'è una lotta into in corso su Verona
Sul spioni raddoppiato inceneritore impianti a biogas voglio dire tutte queste operazioni
Stanno venendo al difficoltà di fuori di un piano di programmazione di qualità dell'aria non sono inseriti nel piano di qualità dell'aria infatti il Piano regionale qualità dell'aria dal due mila cinque non è mai stato aggiornato
Mentre fino a sei la Regione mi fa un piano di rientro dalle polveri sottili un piano che prevede che ogni anno si debba andare alla alla aggiornamento fermo non è mai stata aggiornato e senz'fermo lì perché questi piani dovrebbero contenere tutte queste operazioni infrastrutturali che vi ho detto allora cosa significa se io le inserisco dentro questi piani vi si blocca tutte queste operazioni qua
Per cui c'è la necessità da parte
Del della di chi ci governa
Di non avere programmazioni di una vera orpelli delle norme di non avere vincoli per cui cosa succede che
La Comunità europea ci ha diversi ci stiamo ultimato si troveranno a bella multa a livello comunitario perché la Corte di giustizia europea ha mutato l'Italia
Scusate ma sua bocca abbastanza
Ha voltato l'Italia ma particolare bisogna dire che la multa non è più sulla fiscalità generale ogni regione si pagherà i troppi devi
I quali il Veneto pagherà per il Veneto la Toscana per la Toscana Lombardia per la Lombardia
Ma quello che fa specie è che gli assessori
Io assessore all'Ambiente del Veneto ha fatto una una riunione di recente con tutti gli altri Assessori Lombardia Piemonte tutti Guillet le regioni della Pianura Padana per dire che
Allora Ministro Prestigiacomo abbiamo bisogno di un piano nazionale dell'Energia quando la Regione non ce la ma dice alla all'allora Ministro abbiamo bisogno piano deve nazionale sia tipica la Comunità europea
E noi in quanto bacino padano Lombardia Piemonte Veneto Friuli no possiamo sottostare alle domattina direttive comunitarie perché non ce la facciamo a rientrare nei parametri di sicurezza sanitaria delle norme
Ma intanto sta qui quei non si è applicata la legge in quanto non sappiamo se negli affetti e il e le le lei gli sforamenti avverrebbero o meno perché la legge è inapplicata non è stata negata
Poi c'è nessuna associazione ambientalista nessun politico nessun Consigliere Camp lei ente sughero una
Sulle Arona devo dire
Che l'unica città leghista tra l'altro che presenta il proprio che presenta proprie piano basso è ancora in attesa di approvazione a parte la Regione
Però diciamo che la la comune di Verona ho fatto un bel lavoro rispetta al nulla al deserto di legalità delle altre province Verona emerge
Lei ha niente cosa fa e la Bassa cos'è alla base importante perché perché tu fai un monitoraggio di quello che c'è fa una valutazione dei gli anni vedi quali sono le professioni di inquinamento e soprattutto condividi con gli elettori quei cittadini quindi le associazioni ambientaliste
Concludo
Voglio dire solo che la Società diciamo Legambiente non finisco il discorso ha fatto l'osservazione sulla VAS partecipa però dice ma dentro il piano non c'è la di cui si prevede la riqualificazione Lasonil tre alzai
Non mi viene a dire guardate che se le fonti siete fuori legge perché
Non avete ancora presentato il piano infatti lavasse ancora lì
C'è le osservazioni che noi stiamo muovendo sul piano della legalità non c'è un Consigliere che abbia fatto l'interrogazione in Comune Provincia Regione e Sezioni riunite abbiente Alliste la Legambiente agli altri
Ci vengono dietro nel senso che il
Fanno non cioè silenzio non osavano non fanno questo tipo di osservazioni chiudo dicendo
Che secondo me è data la situazione adesso vediamo come si concluderà la la la la procura di Padova ma apriremo altre vertenze nelle altre Procure del Veneto e perché speriamo che ci siano dei giudici nelle altre Procure non a Berlino ma il Veneto
Direi che questo è un danno enorme per la salute l'assoluto di tutti perché l'inquinamento l'aria inquinata e Hardy ammalata e procura malattia qui non ci piove
Per cui direi che potremmo ipotizzare delle azioni giudiziarie di risarcimento dei danni sanitari commi vittime dallo smog
Non so anche formula ma
Si potrebbe pensare
Direi che dovremmo fare un esposto alla Corte di giustizia di europea dicendo guardate non ci state voi ci state mutando ma perché perché perché perché perché questa è è un'area in cui non viene almeno per il Veneto non viene applicata la norma così come prevista
Così come stabilito
E poi direi che bisognerebbe anche pensare non so se esiste la Corte penale sulla sulla sull'ambiente cioè alla Corte penale internazionale ma la Corte penale è un tribunale internazionale dei crimini contro l'ambiente il diritto
Soprattutto per i bambini di vivere in un ambiente sano e pulito io direi che bisognerebbe anche un po'lavorate su sparava qua
Siano altri cinque minuti vorrei aprire la questione sull'ARPA ma
Si
Tratta
Siamo possiamo fare così tre
Se ce la facciamo dopo nella parte nella parte siamo sulla suggerendo delle cose veramente importanti Veneto economico
Dunque
Grazie variegata allora
Al al allora si vedrebbe sono però cerchiamo di evitare il rischio di lasciare fuori persone sia iscritte sia programmate abbiamo ancora fino a mezzogiorno potremo sforare ma di poco quindi sforziamoci mantenere ritmi
Io volevo solo prendere una cosa che hanno detto sì a mare grazie sia Maurizio il problema degli inceneritori camuffati
Occhio e croce mi sembra uno dei più grossi problemi di controllo della legalità ambientale sul sul territorio italiano e forse anche uno dei motivi per cui da noi non si fanno gli inceneritori perché non si capisce bene
Quali siano inceneritori quali noi come se non controllati per cui anche ragionevoli un certo senso neppure l'inceneritore allora c'è li Parini Maurizio qui
Che forse deve partecipare Lorenzo che forse le partecipare a un altro ad un'altra Commissione io gli chiederei brevemente se ci racconta come
A Milano state
Controllando la realizzazione del di quanto prevedono i cinque referendum ambientali
Promossi da voi
Grazie
Perché non sapesse di che cosa si sta parlando abbiamo promosso a partire
Insomma abbiamo depositato nel novembre due mila dieci cinque proposte di referendum
Che chiedevano ai cittadini milanesi di esprimersi sui temi della riorganizzazione del traffico attraverso i provvedimenti di disincentivo del mezzo privato e di incentivazione dell'utilizzo del mezzo
Pubblico più altri quesiti che si occupava invece di efficienza energetica degli edifici degli edifici del pubblico ed incentivi anche alla riconversione
Della riscaldamento del degli edifici privati attraverso metodi che prevedessero la sostituzione degli impianti a gasolio degli impianti inquinanti
Una proposta per aumentare il verde pubblico in città e l'ultimo quesito si occupava di fatto invece della riapertura del sistema dei Navigli un sistema navigabile simile
Insomma ai canali delle città del nord Europa che in questo momento sepolto sotto
Il manto stradale di di Milano molti di voi sono in conoscono Progetto perché sono anche venuti a darci una mano in quel periodo nella raccolta delle firme per chiedere l'indizione del referendum Mariagrazia la prima che mi viene in mente i compagni di
Bene chi sono sono stati molto presenti
Questo referendum ha avuto il merito di essere il primo referendum dopo sedici anni che insieme a quelli nazionali che sono votati contemporaneamente ha raggiunto il quorum era giunto anche un notevole dato di partecipazione perché abbiamo avuto a Milano il referendum è un referendum consultivo a differenza referendum nazionale
C'è un quorum che non è del cinquanta per cento ma è del trenta ne siamo comunque arrivati molto vicino al cinquanta per cento di partecipazione quarantanove mezzo per cento
E dei risultati favorevoli nella direzione delle proposte da noi suggerite che andavano vicino al novantacinque per cento di sì
Quindi è stato per la prima volta un recupero dello strumento referendario e una grande risultato di partecipazione
Abbiamo deciso di concentrarsi su questi temi per una questione di parametri dalla qualità della vita che vedevano per la prima volta Ski stare ai primi posti delle priorità dei milanesi non tanto i temi di sicurezza come era stato nel precedenti campagna elettorale nei precedenti anni
Ma proprio i temi della qualità della vita e dell'ambiente perché
Contributo fondamentale anche del sistema dell'informazione questa volta che
Alimentato lei
La presentazione dei dati per quello che riguarda la qualità ambientali milanesi sono sempre più resi conto attraverso i mezzi di informazione ma soprattutto sulla propria pelle che il problema della congestione del traffico e della salute connessa alla diminuzione la qualità della vita in città erano delle cose che fruivano in modo diretto sulla velocità degli spostamenti ma anche su dei parametri quali l'aspettativa di vita allora
Prima si diceva appunto del dell'Ispra per esempio l'Ispra a su Milano ha fornito dei dati che sono stati anche
Rilanciati che ci dicono che l'aspettativa di vita nell'area della megalopoli milanese poi si può parlare la megalopoli padana ma soprattutto
A Milano
L'aspettativa di vita si riduce tra uno e tre anni per
Per la causa dell'inquinamento l'inquinamento
è dovuto per la maggior parte sempre secondo i dati Ispra per il sessanta per cento dal dei trasporti restante quaranta per cento
Dai problemi legati al alla riscaldamento delle attività insomma gli edifici
Di abitazioni piuttosto che commerciali
Quindi noi nel referendum chiedevamo proprio di intervenire sulla sull'aspetto della regolamentazione del traffico e della sostituzione delle delle caldaie quindi per abbattere proprio
I dati inquinanti meglio Milano un osservatorio civico che si occupa anche di chi misurare la qualità della vita
L'ultimo Dell'Utri in chiesa Milano due dicembre due mila dieci dice la qualità della vita peggiore milanesi
Va bene risparmiare ambientale è la l'aria di sofferenza è salito questi parametri si basano su questioni che coinvolgono
L'area sociale il lavoro la sicurezza l'ambiente se la qualità della vita migliore bene o male in tutti gli altri settori invece nel settore ambientale c'è un crollo quindi un arretramento rispetto a queste qualità
Lamentare dice MeglioMilano e nell'insieme negativa a causa dell'aumento dei decessi nel primo anno di vita e dei decessi dovuti I tumori quindi quarantadue decessi nel primo anno di vita a causa dell'inquinamento quattro mila ottocentottantacinque decessi
Nel triennio a causa del dei tumori insomma del malattie respiratorie dicono agli ultimi dati dicevano migliaio all'anno questi erano dati dell'altro giorno questa cosa evidentemente fa impressione a chi legge questi dati
Esistono le multinazionali come emersa che fanno delle classifiche sono molto giornalistico molto comunicabili delle città della
Mettono in fila la qualità la vita di tutte le città del mondo centoventuno cita monitorate Milano al quarantunesimo posto su duecentoventuno cita il mondo per qualità generale quindi è messa bene
Su duecentoventuno ma quelle europee sono molto di meno quindi non è che sia messa così bene però per dire a Roma e al cinquantaquattresimo Milana quarantuno se però qua abbiamo solo i parametri ambientali addirittura
Milano e all'ottantaquattresimo posto su duecentoventuno addirittura superata da Roma che al settantotto in opposto quindi rispetto al parametro ambientale è molto molto peggio
Per fare fronte a queste cose ne chiediamo dei provvedimenti uno dei provvedimenti divisi intercettivo che sono stati pensati introdotti la Moratti per esempio era Ecopass
In tre anni Ecopass è riuscito a darvi ad abbattere l'inquinamento del sedici per cento di sostituire a sostituire il parco macchine anche in questo caso il sedici per cento
Perché Ecopass come era stato pensato all'inizio la Moratti era una pollution charge vuol dire che si pagava l'accesso ad un'area del centro un'area ristretta il centro in base alle classi di inquinamento quindi le macchine più inquinanti più vecchie pagavano quelle più nuove invece pagano di meno non pagavano questo ha apportato una
Avvicendamento a una sostituzione del Parco del circolante del sedici per cento sentir ridotto il dodici per cento l'incidentalità i mezzi pubblici vanno più veloci nel sette più virgola nove per cento dei casi
Ci sono il più otto per cento di persone trasportate mezzi pubblici
E il pm dell'inquinamento PM dieci si è ridotto del quindici per cento allo scarico del venticinque per cento quindi dati assolutamente positivi qual è il problema che man mano si sostituivano le auto
Per cui alla fine tanti di più erano quelli che prima devono pagare per accedere al centro e poi non pagano più per cui all'inizio erano trentotto per cento nel due mila otto il venti nel due mila undici il quattordici per cento e dire che tutti gli altri entrano in centro senza avere nessun problema
Per quello che riguarda gli autobus inquinanti camion addirittura
Dal settantatré per cento cinquantasette per cento alla fine trentacinque per cento
Quindi si è andato a snaturare l'obiettivo del provvedimento quello che ne abbiamo chiesto nel nostro referendum è di ritornare ad una di proposta invece efficace quindi passare dalla
Pollution charge alla congestione chart che vuol dire che non ci interessa più che la gente compri le auto nuove che sembra un po'un un incentivo all'acquisto di macchine teatro tutta l'industria dell'auto è sempre un museo certo sono entusiasta di queste cose
Ma che noi calcolarsi no il bene è sottratto alla collettività che prodotto dall'accesso in cento guida anche dallo spazio per esempio dalla congestione
Dal dal ritardo dei mezzi pubblici dell'auto in fila e quindi si tariffa sarò le auto in base a semplicemente all'accesso e non differenziati per
Classe inquinante
Il nostro è un progetto complessivo di trasformazione dello stile di vita perché appunto riguardava una Milano nuova quei Navigli Riccone più mezzi pubblici con le piste ciclabili Ecopass cioè questa forma di
Tariffazione disincentivo dell'auto private dovrà essere solo lo strumento
Di cassa quindi quello che ci serviva per incamerare le risorse necessarie per la trasformazione in senso sostenibile dei trasporti il car sharing bike sharing
Di fatto dei cinque referendum grazie finisco subito dei cinque referendum proposti
Ecopass che era una piccola parte del primo referendum quindi una piccola parte di uno dei cinque è stato l'unico argomento ad essere dibattuto da affrontato questo siccome scadrà Ecopass il primo gennaio due mila dodici bisognerà rinnovarlo se già deciso che diventerà come abbiamo chiesto noi una congestione Charlie non sarà più una pollution charge che riguarderà tutti quanti con un accesso a cinque euro
Con esenzione son con un pacchetto di accessi concessi solo I residenti in centro una quarantina all'anno di accessi per i residenti per tutti gli altri si pagherà
Qual è il problema si va nella direzione che diciamo noi però noi chiedevamo anche di ampliare l'area e non a tenerla solo al centro al piccolo centro di Milano e questo non sarà poi sibila almeno in un primo in un primo momento questo vuol dire che rispetto a quello che prevedevamo nove cioè di incamerare circa duecento milioni di euro all'anno da questo provvedimento si crolla
Ha solo circa trenta trentadue milioni di euro all'anno
Cioè non ci saranno verosimilmente le risorse per pagare tutto alla trasformazione
Ecologica delle metropolitane bike sharing il car sharing
La visione politica limitata legata a all'occuparsi di Ecopass e non di tutto il resto della pacchetto referendario
Fa sì che noi facciamo vedere I milanesi solo il bastone ma non la carota noi chiediamo che tutti i soldi incamerati con Ecopass vengano vincolati alla trasformazione ecologica
Del del futuro della città solo in questo modo tu poi giustificare dei balzelli che aggiusta non ammettere milanesi perché dice io con questi soldi ti compro le metropolitane invece qua se iniziato dalla coda per cui si sa dove inizia a pagare per entrare in cento poi con questi soldi si vedrà
Cioè un modo di rendere impopolare tutto il il nostro progetto
La trasformazione ecologica che sarà a questo punto un pochino più difficile altra nota proprio per concludere il problema
Dunque
Si è fatto solo quindi la la prima parte di la prima parte di ecoballe i corpi che volevo dire quindi va bene va bene così insomma
Sugli altri referendum giusto
Lo lui ancora la lucidità necessaria e non sugli altri referendum il comune
Una volta Pasa del referendum alla tempo sessanta giorni fatta salva la salute la pausa estiva per deliberare in senso favorevole o contrario all'esito del referendum favorevole facendo dei decreti attuativi o comunque prego predisponendo un percorso di attuazione sono provvedimenti anche abbastanza complesse
Per poter essere messi in pratica
Almeno dare una idea delle scadenze oppure se decide di non attenersi a dei risultati reperendo spiegare il perché allora c'è stato un passaggio in
In Consiglio che ha detto benissimo chiediamo alla Giunta di fare la propria parte per attuare
Tutte le previsioni del referendum la Giunta
Quindi Sindaco Pisapia che ha preso
A ha preso posizione in favore dei referendum si è esposto ha fatto la campagna elettorale anche su questo l'Assessore Maranta detto più volte anche sui mezzi di comunicazione che era favorevole di fatto
Non hanno fatto né l'una cosa è altra cioè ci dicono siamo favorevoli ma al momento questo documento che dovevano produrre in storno sessanta giorni non l'hanno prodotto e quindi ne sono ancora aspettando davanti alla rassicurazioni che ci danno ogni giorno siamo d'accordo vedrete faremo faremo
Non hanno fatto quello che dovevano fare quindi il problema della mobilitazione che è stata quella che ha reso possibile il Po per questi temi al centro il dibattito dell'ultima elezioni amministrative che dovrà ricominciare per cui solo attraverso una presenza istituzionale che quell'anche
Di Marco Cappato in Consiglio comunale di Milano che è Presidente della Commissione si attuazione di questi referendum e attraverso la mobilitazione cittadini quindi magari anche con l'aiuto e compagni di tutta Italia
Sarà verosimilmente possibile forzare delle scelte che come erano all'inizio sempre dibattuta e mai affrontate adesso
Qualche cosa forse si farà ma senza la pressione
Non si riesce
Ad andare da nessuna parte e l'importanza dei dati che mi vota evocata prima è centrale i dati ambientali sono pubblici
Anche noi siamo scontrati col problema di questa cosa che quando abbiamo chiesto il rapporto Ecopass ci hanno chiesto i soldi per le fotocopie tanti
Si supera facendo un'altra cosa poi andremo a discutere nell'altra Commissione adesso vi lascio credo fare un intervento anche di Lalla questione digitale cioè bisogna ricordarsi quando si fanno gli accessi agli atti di chiedergli versione digitale delle cose così
Già dovute non solo
Sia dei casi non saremo allora adesso con il Codice la pubblica amministrazione e la questione il Codice Brunetta che qualche cosa falsa almeno dal punto di vista scritto poi lo applica
Poco
Brunetta ha fatto il portale dell'open data l'open data vuol dire che loro non solo sono obbligati a produrre questi dati sono anche obbligati a metterli informato
Aperto è scaricabile sui interna su deportare apposta quindi class action qualche luminare guardata anche voi secondo me su questo soprattutto ora se le cose ambientali
Loro sono pubblici cioè lì
Non bisogna dimostrare nessuna nessuna titolarità l'azione per i dati ambientali perché sono tutti autorizzata richiederli
Digitali e che siano loro a mettere sui siti internet grazie
Allora ciclo dei rifiuti chiamerei Massimiliano Iervolino per la sua testimonianza dalla sua proposta di legge
Poi
Chiuderemo gli interventi programmati con Igor buoni Andrea Granata risolvete Zamparutti dopodiché abbiamo
Credo sette
Iscritti a parlare Massimiliano
Grazie
Innanzitutto partirei
Parlando della questione dei rifiuti su
Un dato di fatto che secondo me dovrebbe essere
Più discusso anche
Rispetto a quello che sta accadendo in questi giorni per quanto riguarda il rapporto Partito Democratico radicali
Ci sono delle regioni del sud Italia che sono state governate dal centrodestra e del centrosinistra ma i disastri sulla questione dei rifiuti sono i denti
E questo è un punto di partenza che però è un punto di partenza che va tenuto bene in mente perché
Quando si parla di rifiuti non si fa altro che aprire un altro capitolo della pesca italiana che è un capitolo molto molto molto molto grosso
Su un'idea di Maurizio Bolognetti io o scritto questa proposta di legge che una proposta di legge
Recante anagrafe pubblica degli eletti alla Magliana anagrafe pubblica relativa alla raccolta recupera lo smaltimento degli impianti dei rifiuti solidi urbani
Io faccio solo dei piccoli esempi per spiegare questa proposta di legge che è una proposta di legge regionale che è stata depositata in Basilicata ed è stata depositata anche in Regione Lazio grazie nostri due consiglieri regionali Rossodivita
E Berardo
Pochi sanno che tramite una direttiva europea del mille novecentonovantanove conferire in discarica il tal quale è illegale
Questo vuol dire che prendere la monnezza così come ENI dai cassonetti e portarlo in discarica non si può fare per l'Europa
Questa legge questa direttiva europea è stata convertita è stata recepita dall'Italia nel due mila cinque
Dal due mila cinque in poi di ci sono state sempre delle deroghe a questa a questa legge queste deroghe
Sono contenute in una legge di le nelle leggi finanziarie italiane tramite un piccolo comma perché così nessuno lo vede nessuno se ne accorge e tutto il resto ora uno dei problemi più grandi del centro sud di tutto di quasi tutto il centro sud e che praticamente in discarica vanno a finire i rifiuti tal quali
Quindi quanto di questi quanti di quei di rifiuti che finiscono in discarica sono di questo tipo quasi nessuno lo sa
E questo è un grave problema anche perché non solo sulla sul conferimento in discarica ma anche SUAP su tante altre questioni
La certezza di dati oppure
Il nuovo are anno per anno di dati che servono per capire il ciclo intero dei rifiuti faccio un esempio
Noi siamo in una situazione tale e Napoli ce lo insegna anche rispetto a quello che sta succedendo in questi giorni che se c'avessimo una raccolta differenziata del cinquanta sessanta per cento
Faccio prendo
Prendo la parte umida non avemmo ieri impianti parecchie regioni non avrebbero gli impianti di compostaggio per trasformare quell'umile composto
Quindi quando si parla di di di ciclo dei rifiuti si deve parlare dell'intero ciclo dei rifiuti perché con la raccolta differenziata ci vogliono degli impianti necessari a farsi che l'umido diventa compost
Che la differenziata diventa materia prima seconda e quindi quando hai una materia prima seconda poi deve avere anche un mercato per
Portare lì la materia prima secondaria essere venduta
E questi sono tutti una serie di problemi che non hanno o comunque un dibattito perché quando si fa un piano un piano dei rifiuti non si fa altro che parlare di discarica e inceneritori
Non si segue la gerarchia di cui faceva prima riferimento Maurizio ma non solo non solo non si segue la gerarchia ma non non si costruiscono neanche quegli impianti per far sì che il ciclo si chiude
Perché uno come ha detto prima dei problemi enormi del centro-sud è che praticamente questi impianti quasi non ci sono perché ossi costruiscono inceneritori rigassificatori termoutilizzatori chiamateli come volete
è su quello non c'è in controllo
Di un ente indipendente
Su quello neanche si sa bene che cosa si brucia perché prendo l'esempio della Regione Lazio nella Regione Lazio c'è un impianto di termovalorizzazione a Colleferro
Dove praticamente due anni fa è stato messo sotto sequestro perché si bruciava di tutto ma di tutto non CDR non combustibile derivato da rifiuti ma si bruciava la monnezza che veniva da Napoli si brucia si bruciava quello che capitava
E quindi prima del dibattito inceneritori sì incendi e Torino questo Paese a un problema ancora più grosso il problema ancora più grosso che nessuno controlla
Come funzionano questi inceneritori
Nessuno controlla poi che cosa va a finire veramente nelle discariche sempre riferito alla direttiva del mille novecentonovantanove dell'Unione europea e nessuno
E interviene economicamente perché il problema dei rifiuti anche un problema economico non nessuno interviene per quanto riguarda la riduzione la raccolta e gli impianti che sono vicini a queste due a queste due voci
Questo è un Paese che di riduzione dei rifiuti proprio non ne parla perché
Assolutamente non entra nelle priorità nelle priorità delle amministrazioni delle amministrazioni regionali e anche quando parla di raccolta differenziata comunque lo fa
Non investendo quei soldi necessari a ad allargare
Quello che potrebbe portare una per cercare di avere una percentuale di raccolta differenziata elevata quindi il porta a porta perché solo così si possono raggiungere quelle percentuali che ci richiede l'Unione europea altrimenti sei
Continuiamo a fare raccolta stradale quelle percentuali che sono il sessanta per cento netto del due mila undici il sessantacinque per cento entro il due mila dodici non si raggiungeranno mai
Però vicino a quello non basta avere una raccolta differenziata porta a porta altrimenti facciamo come Lazio
Che abbiamo degli impianti obsoleti di compostaggio e quindi quel compost che tiriamo fuori da quegli impianti non lo mettiamo sul mercato ma lo dobbiamo buttare in discarica
Quindi il cittadino non fa altro genere di cittadino paga due volte
Quello che
Invece dovrebbe pagare una sola volta dovrebbe rivedere vedere
Rimesso immesso sul mercato quindi questa proposta di legge una proposta di legge regionale che aiuterebbe a capire meglio qual è il problema
Nel senso che quando noi scriviamo perché qui c'è su cioè da una parte
La fruibilità dei dati
Che sulla questione dei rifiuti una questione importante perché per scrivere un piano regionale sui rifiuti se non parti dei dati non parti
Per esempio il Piano regionale dei rifiuti che ora sta in Consiglio regionale del Lazio si rifà dati dell'Ispra del due mila otto due mila nove quindi siamo nel due mila undici
Capite bene da solide c'è qualche problemino
E quindi tutta tutta la filiera monitorare la filiera far capire come funzione la filiera è dall'altra parte la questione dei controlli la questione dei controlli sui termovalorizzatori inceneritori gassificatori è la questione dei controlli sulla sulle discariche
Questo è un po'il il quadro della questione che c'era ci ha portato a scrivere questa proposta di legge da una le che è una proposta di legge
Che la prima proposta di legge che va in questa direzione in Italia io spero che anche gli altri compagni in giro per il le altre Regioni vogliono depositare tramite consiglieri regionali
Tra virgolette amici questa questa questo testo credo che sia una cosa veramente importante che potrebbe dare
Quel conoscere per deliberare pre sull'oltre che per quanto riguarda i rifiuti è assolutamente una cosa fondamentale
Grazie
Territorio
Igor Boni
Ci parli anche di non fossero farai di tassazione locale di urbanizzazione
Io sono ossessionato dal fatto che i Comuni sempre di più dovranno vendere il territorio per pagare la spesa corrente
In pratica una bomba incredibile
Partendo proprio dalla sollecitazione Titti tre gradi a chiamarmi a sette minuti perché voglio stare breve perché possano chiudiamo il dibattito che e non mi piace
Partendo dall'ipotesi c'è Tripodi la sollecitazione di di Michele
è chiaro che io concordo totalmente con le cose che sono state dette sulla qualità dell'aria
E non si è parlato di acqua ma in altre occasioni si parla dell'acqua
Però è evidente che oggi se noi guardiamo a livello globale nazionale i dati dell'aria c'è un complessivo miglioramento su tutti i parametri a parte i casi specifici che ovviamente ci sono vale anche in parte
Su tutto quello che riguarda il comparto dell'acqua
Su quello che riguarda invece il suolo il territorio il trenta e completamente drammatico ed è drammatico per i motivi che diceva Michele
Oggi
Otto mila e centro mi ricordo più il numero giusto comuni italiani per fare cassa lottizzato territori
Anche perché oggi non c'è più l'ICI che gli dà il contributo che prima avevano e quindi non c'è più la scelta di lottizzare perché serve ma si ipotizza un territorio si costruisce un capannone si fa una schiera di villette
Perché serve portare nelle casse del Comune del denaro da spendere per i servizi che sono al che altrimenti non verrebbero erogati
Quindi il degrado del territorio del suolo che c'è sempre stato a livello agricolo perché è una politica agraria scellerate in questo caso dell'Europa non solo dell'Italia ha prodotto un degrado
Dal punto di vista la fertilità della per tra il carbonio dei suoli si aggiunge un
Dramma che quello della perdita del terreno per sempre
Anche in questo senso l'inquinamento dell'acqua inquinamento dell'aria
A
Sì sì cessano delle pratiche negative una reversibilità c'è chi ha respirato aria inquinata o ha bevuto acqua inquinata ovviamente a un danno
Però verso il futuro se noi miglioriamo i comportamenti miglioriamo le azioni migliora la qualità dell'aria migliora la qualità dell'acqua ma se noi facciamo un polo logistico coprendo mille ettari di territorio in linea teorica certo possiamo smontarlo ricostituire suole però
In linea pratica abbiamo perso quel territorio gli affetti
Si vedono di citavamo li citava prima Beltrandi rispetto l'alluvione livore dove effettivamente piovuto una quantità gigantesca d'acqua particolarmente gigantesca da quell'un piccolo territorio però gli affetti
Negativi ci sono perché da una parte abbiamo costruito sua reso andati dall'altra parte perché abbiamo costruito tanto e quindi l'acqua non si infiltra più nel territorio scorre sulla superficie del cemento dell'asfalto mente potenziale distruttivo
Che fare
Due ipotesi una e quella che vi presento a livello piemontese che ha già una realizzazione ed è per questo che vi ho anche portato il mio intervento scritto così la faccio più breve anche un documento ufficiale della Regione Piemonte
Che quello che la pianificazione di area vasta cioè noi possiamo intervenire con documenti di pianificazione di area vasta quindi un piano territoriale regionale un Piano paesaggistico regionale
Inserendo il Palavetro solo come parametro fondamentale della pianificazione territoriale
Una metodologia che gli americani usano dal mille novecentosessanta quindi parliamo di
Cinquant'anni fa di come cinquant'anni fa
Prevede che solo venga differenziato in base alle classi di produttività
Si chiama capacità d'uso dei suoli ed è il documento che se volete potete prendere i suoi di prima classe sono massima capacità produttiva i soliti ottava classe zero capacità produttiva per farla semplice
Il Piano territoriale regionale grazie l'azione radicale dalla parte dall'esterno del palazzo e grazie dall'azione tecnica mia personale assieme ad altri colleghi inserisce nella regione Piemonte
Il riconoscimento che i territori vocati lo sviluppo dell'agricoltura ricadenti in prima seconda classi capacità ad uso hanno un valore peculiare da salvaguardare
Questo approvato nel due mila e undici il Piano paesaggistico regionale ci dice riconosce le aree di prima e seconda classe
Di capacità d'uso e le aree di doppia quali componenti essenziali del paesaggio agrario e risorsa per lo sviluppo della Regione
Questo
Può voler dire poco o tanto però nei documenti ufficiali si dice che i suoli hanno
Un focus sui quali la pianificazione si deve centrale
La Regione Piemonte con una delibera successiva riconosce quello strumento la capacità d'uso come legge regionale cioè dice
Con un sistema di cartografie ti dico che questa è prima in questa seconda classe e su questi territori non puoi più fare determinate cose cosa non può più fare non puoi aprire una discarica
Non puoi fare una cava non puoi costruire un polo logistico non puoi fare il fotovoltaico a terra questo e determinato su documenti ufficiali della Regione Piemonte quindi
Dal punto di vista la pianificazione di area vasta un passo avanti e nell'intervento vi ho messo anche riferimenti legislativi perché è chiaro che documenti di questo genere possono essere spostati in altre situazioni territoriali
Che ricadute un esempio il più eclatante credo Ikea ciascuno di voi conoscere cose
Prova a costruire un nuovo centro vendita che copre alcune centinaia di ettari vicino a Torino lo vuole fare su suoli di prima e seconda classe si va in Conferenza di servizi provincia di Torino Regione Piemonte
Grande dibattito grande scontro la fine che ha no fatti il Polo perché sta su suoli ad alta produttività agraria
Io aggiungerei anche venendo incontro la domanda che fossi stato io il legislatore non metterei semplicemente dei no
E dei sì introdurrei la compensazione la possibilità di compensazione tuo e costruirlo lì
Fanno ti costa una cifra esorbitante buon spenderla benissimo quei soldi io amministrazione la utilizzo come compensazione per fare altre cose in ambito ambientale io penso che sia questo l'obiettivo da raggiungere
Vediamo la pianificazione non di area vasta ma quella dei Comuni
Quello strumento
La capacità d'uso dei suoli che presento in Piemonte esiste ma esiste non solo in Piemonte di con la Lombardia il Veneto l'Emilia Romagna lo strumento che i tecnici che si occupano di solo producono solo che poi le amministrazioni non lo utilizzano il divario Scienze Politiche un divario che
Continua ad essere ben presente
Però
Io applicherei ai piani regolatori quella
Quest'questo parametro
Oggi pene regolatori dei Comuni se ne fregano totalmente del parametro suolo la Sardegna ho scoperto inserisce la necessità di scrivere le tipologie di suolo ma è un po'un documento burocratico scrivo due cose si va avanti
No mettiamolo come parametro essenziale e diciamo che se tu vuoi costruire un capannone una villetta un un allargamento della tua città del tuo paese sul suo di prima classe costa cento
Se lo fai su fogli di terza classe costa cinquanta se lo fai stufo di quinta classe costa trenta
La leva finanziaria la leva economica
E molto più efficace di no di di di dire no spesse volte molte volte in Italia ne facciamo legislazione anche molto restrittiva in campo ambientale che semplicemente vengono
Distrutte non vengono applicate i comuni se ne fregano invece introdurre la leva finanziaria dicendo tu distruggi un suolo più produttivo un suolo che ha più capacità di trattenere l'acqua un suolo che è più capace di filtrare gli inquinanti
Fallo
Però ti costa una cifra esorbitante quei soldi li uso per compensare quel danno perché un danno alla collettività perché quel solo certe una proprietà privata
E quindi nessuno si mette a dire che non è più lato probità privata ma o comunque
Quel suolo ottempera ad una funzione certamente pubblica perché il trattenere l'acqua il produrre alimenti lo stoccare carbonio organico e quindi ridurre e la l'anidride carbonica nell'atmosfera
è sicuramente un effetto che ha un un effetto collettivo
Inseriamo ma io mi fermo dirmi fermo direttamente qui inseriamo questo parametro proviamo inserirlo nella pianificazione comunale e forse non otterremo una riduzione immediata del quantitativo di solo consumato anno per anno che è sconvolgente la Lombardia oggi al quattordici per cento di territorio coperto la gran parte dei Comuni attorno al milanese a più del cinquanta sessanta per cento coperto Pavia
Lodi e via dicendo no Pavia scusami Lodi volo dire quanti guardando tic e qui
E questo capita e questo capita Torno a tutte le grandi metropoli e italiane il Veneto in particolare e la seconda regione con la maggiore urbanizzazione
Questa
Intenda sei tendenza è necessaria ma se noi inseriamo la leva economica
Ridurremo parzialmente questo incremento di occupazione di suolo ed avremo anche incassa un po'di denaro per attuare quelle compensazioni economiche con le compensazioni ambientali che oggi sono completamente lasciata da parte vi ringrazio
Chi è interessato ovviamente fino a esaurimento ci sono anche le copie
Passerei ad Andrea Granata servizi pubblici locali se servizio idrico
Dopo il referendum è ancora possibile lo sappiamo la l'utilizzo di concessionari partecipati dal pubblico per la gestione servizio idrico
Ci sono
Però dei problemi di controllo tra concedente e in realtà non non mi limito al servizio idrico ma a tutti i servizi pubblici locali fare niente sì sì no io cerco di essere didascalico velocissimo dunque
Negli interventi di ieri di Federico Sabrina lì ed in parte anche di Bolognetti e si è
Posto posta l'attenzione su questi scranni organismi che sono le i servizi bici locali sono partecipate società in house dette anche volgarmente
Ex municipalizzate occorre fare un velocissimo excursus sulla storia di questi organismi dunque nel due mila e due
Recependo una serie di input comunitari che ritenevano che le aziende municipalizzate
Cioè se fosse uno strumento che si poneva in contrasto con i principi di concorrenza
E di libero scambio nel metrò PEA
Decidiamo di con la Finanziaria del due mila e due di passare dalle aziende municipalizzate
A le aziende speciali questo passaggio sostanzialmente consiste nel far sì che le aziende municipalizzate che erano
Aziende facenti capo al Comune può sostituire da aziende speciali che
Formalmente erano altro ma sostanzialmente erano enti locali ma soprattutto ad una personalità giuridica distinta rispetto al Comune per cui erano
Contabilmente anche cosa diversa rispetto dove al al Comune
Queste esternalizzazioni e che sono stati sostanziale nella finanziarie due mila due
Il tempo è poco quindi mi avvalgo anche di una fonte autorevole a corte dei conti lacerazione del duemilanove sugli enti locali sono così definite
Fatti salvi i casi di eccellenza qui non direttamente rilevati messe l'esenzione di servizi di attività attraverso l'ossessione con la partecipazione a organismi terzi rispetto all'ente spesso
Non risponde risponde ad esigenze di funzione di nuovi assetti organizzativi e gestionali né di revisione degli indirizzi strategici degli obiettivi su Siena
Talvolta essa costituisce solo una risposta spontanea disorganica ed estemporanee
Ha necessità derivanti da crescita di bilancio e soprattutto questi colta del rispetto degli obblighi comunitari in tema di finanza pubblica
E sia che niente hanno a che vedere va creazione di nuovi modelli gestionali ispirati a criteri di efficacia efficienza in uscita prese a riferimento per il senatore che come ci casellina due avesse realizzato questi
Servizi
Dunque questo sia questo succedeva domina due cioè il decreto Ronchi sul merito al quale non mi dilungo che comunque costituisce una sorta di bombarolo geriatria che a questo tipo di gestione prevede
L'ingresso con l'ingresso dei privati arrivato di criteri di economicità
Di fronte a questo pericolo c'è una reazione che è stata del referendum ancor prima del referendum due regioni è stato e sono
Hanno impugnato retrocedono disse hanno impugnato delle leggi
All'inizio del dottore la riduzione di costituzionalità e c'è una sentenza della Corte il segnale della
Due mila dieci nata centoventicinque nella quale in sostanza la corsa la chiamata decise due aspetti ognuno le Regioni hanno impugnato una parte una norma atteso che gli enti locali che prevedeva
La applicabilità del patto di stabilità nazionale a quelle aziende speciali
Su questa questione applicando quello che la riforma del Titolo quinto costituzione
La corte alla Ragioneria due ritenendo incostituzionale quindi attribuendo riconoscendo la potestà legislativa al legislatore regionale
Rispetto al a questi enti speciali a queste aziende speciali per cui queste aziende sono formalmente sono escluse dal patto di stabilità nazionale ed sognare che
E le regioni hanno invocato la competenza
Rispetto a questo patto me Songhua prebenda esercitare quindi dotarsi di patti di stabilità
Vincoli stabilita altra questione è stata sollevata e questa è paradossale alcune regioni per sottrarsi all'ingresso
Ricordo il decreto Ronchi avevano legiferato nel senso di ritenere che il servizio idrico non fosse di rilevanza economica e su questo
La Corte costituzionale ha chiaramente
Ritenuto incostituzionale questo tipo di norme c'è da fare una considerazione che
Sciascia diceva la Sicilia come metafora ecco se noi prendiamo questo modello che il
Governi regionali hanno proposto quindi di uno
Un pubblico
Che sottrae al mercato ritenendolo non servizio non rilevanza economica un
Servizio
Come quello di tipo integrato
E nello stesso tempo ritiene di poter essere sollevato da dire da Finco di Bilancio somma non c'abbiamo da saranno abbiamo stranieri su quello che potrebbe essere insomma
La
L'alba del alla del federalismo non abbiamo da essere allegri
Sette minuti ho quasi finito
Ma la la cosa che vorrei sotto grossa attenzione eh perché queste
Questi organismi in questi queste aziende speciali possono essere vivere in questa zona grigia e possono essere spesso
Veicoli di illegalità mi avvalgo sempre dire
Presso la Corte dei conti
Che dice sotto il profilo finanziario e contabile una governance consapevole non può prescindere da strumenti che assicurino trasparenza e significa significa evita dei conti e al contempo una corretta sufficienti informazioni segnata di Franti stakeholders relativa all'affidabilità decisione dell'ente locale non sia delle aziende erogatrici
La Corte ha riguarda messo evidenza per tutto l'insufficienza del bilancio dell'ente locale a fornire informazioni ESO stive concernenti l'impatto finanziario Crippa servente hanno sì proprio Grippi di bilancio attribuibili alla scarsa recita dello stesso
La diversità delle scelte adottate dagli enti locali né allocazione delle sigle voci di entrata e di spesa veramente con le gare di partecipazione
Al riguardo e auspicabilmente senza
Auspicabile che l'assenza di oblio arriva a livello normativo della redazione del Bilancio siglato venga presto primo in sostanza
La Corte dice la Corte ridurre la Corte dei conti che l'ostacolo c'è la possibilità
Di queste zone grigie di questa impossibile di verificare effettivamente
Dal punto di vista dell'ente locale che cosa avviene attraverso questa situazione è dovuta alla mancanza di questo strumento che il bilancio consolidato adesso non mi dilungo sul braccio tutelato
Vi dico semplicemente qual è l'impedimento normativo a concludo a questa
Abbiamo depositato è il secondo comma è un inciso presenterà il secondo comma del l'articolo cinque del due del Testo Unico sugli enti locali
L'inciso proprio di norma i regolamenti variabilità assicura di norma la conoscenza consolidare i risultati globali Agis relativa Adenti organizzazioni costruiti per esercizio di funzioni e servizi
Ecco la proposta è molto semplice una proposta di legge perché cancelli questo di norma e quindi rende a obbligatorio per gli enti locali la controdeduzione attraverso Bilancio consolidato della delle aziende partecipate questa può essere fatta
Proposta di legge sia sul territorio rivolgendoci fra i nostri enti locali pretendendo che questi adottino il bilancio consolidato rispetto a questi organismi
Vorrei
Allora con Elisabetta Zamparutti adesso chiudiamo la parte tra virgolette interventi programmati resterà quindi un'ora per quelli
Tra virgolette spontanee chiederei a Giulio alcol cortesia di leggere gli iscritti a parlare fino ad ora direi che
Dopo Zamparutti chiudiamo
Dagli iscritti a parlare vediamo quanti sono e ci rendiamo conto
Ci sono dieci iscritti a parlare se in questo momento undici
Undici se Valeria Manieri e poi c'è l'intervento di
Paolo Ronciglio De Pascalis quale giudice quindi Biancardi poi c'è Stefano Bilotti Gianni porto
Franco le firma lavora Valentini poi se Marco Di Salvo
Laura Vantini poi c'è Marco Di Salvo e poi come ultimo sempre un tasto
è l'ultimo si è prenotato Vittorio c'era
Unitaria Celadin
Sei passato a Quinto
Al no no prima prima il quarto
Prima di te ce n'erano tre privato scusate allora si era un primo che non c'era dunque
Quindi diciamo che avremo in quell'ora
UDC interventi siete d'accordo e chiudo a chiudere gli iscritti a parlare a anche adesso e quindi a darci poi cinque minuti a testa nella nell'ultima ora mi sembra
Ok grazie
Non mi fai la domanda
La domanda che faccio di salvezza Zamparutti è
Allora
Paolo falla costruzioni
Sì
Chiamiamolo che però
Uscito
Va bene la domanda che faccio io sapete Zamparutti e
Il sistema fiscale può essere più efficiente nel dare incentivi i segnali giusti per un utilizzo
Più ragionevole delle risorse ambientali
Grazie Michele ma io riporto la discussione anche rispetto a quella che è la qualità politica nel senso che noi sappiamo quanto si stia parlando di crescita di rilancio della crescita
E alla luce di quello che abbiamo sentito finora che è una fotografia allarmante di quello che è stata la crescita nel sessantennio partitocratico cioè
All'indomani del dopoguerra
C'è da chiedersi come si possa in questo Paese e cercare di orientare la crescita verso una crescita sostenibile
Che è quello che poi tutti dicono salvo che nessuno poi spiega come questo sia possibile allora che in un'ottica assolutamente liberale
Noi abbiamo individuato nella leva fiscale lo strumento che può orientare certamente
La crescita verso
A una impostazione che abbia impatti sull'ambiente meno devastanti di quelli che ci sono stati finora
E considerata praticamente la situazione dell'Italia che rispetto all'utilizzo o della tassazione ambientale per l'ennesima volta un il fanalino di coda
Dell'intera Unione europea in dubbio che le risorse che si potrebbero ricavare da un orientamento di questo tipo sarei però notevolmente
Importanti oltre a a risolvere quel paradosso che c'è nel nostro Paese
Per cui si continua a tassare quelle che sono le risorse abbondanti praticamente il lavoro
Mentre non sita sano quindi non si dà alcun valore a quelle che sono le risorse scarse che sono sempre di più le risorse
Naturali e questo contro qualsiasi principio
Di sana economia dove le risorse scarse ciò che scarso dovrebbe invece a vere un valore economico o superiore a quelle che sono appunto le risorse ambientali
Quindi fare ricorso alla leva fiscale in questo settore peraltro
Riporta anche a un principio di responsabilità nei comportamenti individuali cioè sì è un modo per concretizzare il principio del chi inquina paga un po'
Per fare il parallelo rispetto a quanto accade
Sul mal funzionamento della giustizia
Come introdurre il principio della responsabilità civile del magistrato quindi chi danno fa ma danno appunto
Paga ma la a dare un peso alla imposizione
Fiscale nel settore ambientali soprattutto se questo viene mantenuto nel tempo e anzi è crescente nel tempo
è anche un incentivo allo sviluppo di settori tecnologici che possano trainare quelli che vengono definiti i i settori gli ambiti
Della cosiddetta dirime con nomi cioè quegli ambiti che hanno
Un minore impatto ambientale e va considerato anche il fatto che l'imposizione fiscale per quanto riguarda l'ambiente
è anche l'unico strumento di politica ambientale che consente di produrre un gettito cioè un un introito
Risorse che poi
Si possono decidere come destinare per noi nella nostra proposta che abbiamo depositato
In Parlamento ormai più di un anno fa la proposta è quella di usare questo gettito generato dalla imposizione fiscale per sgravare
Quel carico fiscale enorme sempre più pesante che grava sui crediti da lavoro che indubbiamente consentirebbe
Anche una a crescita economica di segno diverso
Rispetto a quella attuale ma questo gettito poi si può anche decidere oggi destinarlo ad altre ad altri settori ad altri ambiti lo sviluppo dell'efficienza energetica allo sviluppo del trasporto pubblico
Locale ma alla tassazione ambientale è importante anche rispetto a quelli che poi sono gli obiettivi di politica ambientale stabiliti a livello europeo il famoso venti venti venti
Perché
Noi e l'intervento degli Amici della Terra di questa mattina
Bene a spiegato qual è la a assoluta tanti economicità
Oltre che irrazionalità delle politiche che se sono perseguite nel nostro Paese che hanno infatti Zattoni tantissimo allo sviluppo delle rinnovabili attraverso le incentivazione e i dati che lei che Monica
Ci ha fornito sono stati e emblematici è fortemente esplicativi di questa di questa distorsione che ha visto
Anche rispetto allo sviluppo delle rinnovabili che dovrebbe essere il nuovo settore la nuova frontiera riproporsi il malgoverno dello sviluppo economico del nostro del nostro Paese
Tra l'altro agli amici della terra non hanno contabilizzato l'impatto che sul consumo di territorio e di suolo questa
Forma devastante di incentivazione a ha avuto e avrà e avrà
Nel tempo e già su questo noi per esempio abbiamo visto quella oscenità
Che oltre un anno fa assieme compiute in Parlamento che è stata l'approvazione del decreto Alcoa cioè una sanatoria sulla sistema di incentivazione che era già di per sé esorbitante che ha a accelerato in maniera incredibile la corsa all'accaparramento di autorizzazioni per poter
Usufruire di un sistema di incentivazione che è tra i più alti al mondo e che non consente lo sviluppo di quelle potenzialità che sono invece legate come
è stato ben spiegato anche dall'intervento di Roberto Cicciomessere
Nel settore della
Efficienza energetica e devo dire che noi radicali anche in questo settore siamo stati gli unici gli unici attentare di opporci alla difesa
Che a trecentosessanta gradi c'è stata rispetto
Al sistema di incentivazione in particolare sul fotovoltaico ma anche sull'eolico chi ha visto tutti tutti tutti tutti i partiti assolutamente schierati a difesa di questa
Di questo sistema di
Di di incentivazione che poi ai a infetti devastanti sul territorio io faccio solo un caso quello della Basilicata dove il piano regionale prevede un nuovo sviluppo dell'eolico addirittura doppio rispetto a quelle che sono le previsioni dell'anno è perché è l'associazione nazionale per lo sviluppo del dell'energia da
A da fonte
Da fonte eolica allora appunto la a leva fiscale eh un'alternativa al sussidio
Delle che energie a basso impatto ambientale
No anche in considerazione del fatto che in fondo questo sistema di incentivazione
Che c'è attualmente
è tale da a contribuire all'aumento dei consumi di Energia e quindi
Non al contenimento degli stessi oltre
Al fatto che nell'assenza di una definizione di una strategia energetica nazionale
è chiaro che il politico che non ha un quadro chiaro o che non sempre a una
Buona conoscenza di quello che sono le problematiche
Legate all'Energia diventa succube di alcune lobby che in questa maniera cosa fanno portano a a incentivare lo sviluppo di una tecnologia e io questo lo trovo sbagliatissima perché bisogna introdurre dei criteri e la leva fiscale è tra questi
Che consentano lo sviluppo di un settore senza andare a scegliere la tecnologia perché la tecnologia la deve scegliere il mercato in un sistema di libera
Di libera concorrenza perché altrimenti se si continua a come si sta facendo in Italia
Allora a si punta su un settore ben preciso su una tecnologia ben precisa si investe tutto lì è chiaro che questo va a discapito dello sviluppo di
Tutto un altro settore magari molto più potente più più importante che
Che consente appunto lo lo lo lo sviluppo del settore della Green della green economy in questo senso
Ci conforta che cosa pur nella nostra solitudine nel condurre questo discorso anche la presa di posizione di organismi come l'OCSE
Che critica appunto il sistema di incentivazione di sviluppo delle rinnovabili che è stato adottato nel nostro Paese
Ma ha recentemente anche la presa di posizione da parte della Banca d'Italia
Che a chiare lettere dice che cosa dice che sarebbe auspicabile l'introduzione di una carbon tax scale esattamente l'oggetto della nostra proposta di legge che propone che cosa che propone
Di dare un di introdurre un costo
Relativamente alle emissioni di anidride carbonica noi proponiamo tredici euro a tonnellata il che è genererebbe tre miliardi di euro l'anno in una fase iniziale perché poi
Prevediamo che questa tassazione sia crescente nel tempo e che quindi nel tempo il gettito vada a crescere dando un'indicazione molto precisa a chi investe nella in questi settori che andrà a costare sempre di più produrre energia da fonti fossili
E comunque
Tra l'altro questo principio non lo possiamo applicare
E lo abbiamo fatto anche in occasione dei recenti provvedimenti sulla manovra finanziaria rispetto ad altre sostanze inquinanti in particolare per quanto riguarda l'aria come l'anidride solforosa i composti organici
Organici volatili ma a confortarci in questa impostazione c'è anche lo sviluppo del dibattito che si sta tenendo in sede europea dove recentemente la Commissione nell'aprile scorso
Ha avanzato una proposta di revisione della direttiva che disciplina la materia delle accise proponendo appunto l'introduzione di una carbon tax del valore di venti euro
A a tonnellata e auspicando che il gettito derivante venga utilizzato proprio per alleggerire il carico fiscale sul sul lavoro quindi questo io credo
Che sia un dibattito che si è avviato all'interno dei Radicali Italiani negli ultimi due anni e mezzo che vada assolutamente rafforzato
E approfondito perché ripeto i settori su cui si può intervenire non sono solo quelli delle emissioni di anidride carbonica
C'è anche la questione molto importante dell'abolizione di tutte quelle in innumerevoli agevolazioni che ci sono
Sulle accise
Legate all'uso appunto di combustibili fossili e anche su questo in ambito di della recente manovra finanziaria ma ci torneremo
In vista del decreto sviluppo o occorre mettere la parola fine perché è inconcepibile che faccio solo un esempio più banali i taxi visti abbiano le agevolazioni nell'acquisto di di carburante oppure gli agricoltori che sappiamo avere
Le le macchine agricole più inquinanti
Che che che che ci sia che ci siano in questo
Settore è quindi una politica da rafforzare anche perché secondo me permetterebbe di uscire da tutta quella serie di è già stato detto invarianti Tindari settori ma anche sulla questione delle rinnovabili io ci torno
Ci sono delle contraddizioni davvero tutte italiane se penso che ritorno sulla neve che l'associazione per lo sviluppo
Della Energia da eolico
Quindi imprenditori sono un'organizzazione riconosciuta dal Ministero dell'ambiente come uno organizzazione appunto affini ambientali è quando vediamo tra le organizzazioni riconosciute dal Ministero dell'ambiente
In parte giustamente Legambiente poi ad Eric propri dirigenti che
Sono dirigenti di Società che sviluppano
Progetti da rinnovabili quindi il conflitto di interesse nel nostro Paese e tale che ormai inquina inquina letteralmente anche quei soggetti che dovrebbero essere preposti alla alla difesa
Dell'ambiente va bene credo di aver detto tutto
E vi ringrazio
All'ultima questione tutto Energia che si produce in un Paese in cui la rete in infrastrutturale di distribuzione
Dell'energia non funziona e quindi ci troviamo ad incentivare produzione di Energia da cosiddette rinnovabili pulite l'in particolare nel meridione dove non c'è una domanda così elevata come in altre parti d'Italia
E dove la retta e non è tale da consentire all'emissione in missione indirette e l'energia prodotta che così ma dispersa e con questo
Le risorse che tutti coloro che pagano la bolletta si trovano a a magari a loro insaputa a fornire
Non tutti sanno che l'energia eolica non immesse in Rete viene comunque remunerata i produttori
Allora io
In uno l'ho detto prima rinuncio al mio intervento diamo inizio alla parte quindi interventi diciamo non programmatiche allora grazie cominciamo subito con Valeria Manieri che chiedo di venire qui allora
Con Valeria faremo una cosa
Molto difficile perché Valeria era prevista ieri sera avrebbe dovuto intervenire sul tema pensione vuol fare femminile se non erro
Ha chiesto di intervenire ora io
Le do volentieri la parola perché comunque siamo nell'ambito della
Materia economica ma con una
Preghiera davvero particolare di contenere il suo intervento in cinque sei minuti sì okay grazie anche se devo dire che non è che era una sorpresa rilassa rari
Intervenuta questa mattina l'avevo chiesto quindi non so forse è stato qualche difetto di comunicazione interno
Rapidamente eviterò quindi di fare la relazione che era stata programmata perché a questo punto mi sembra superflua intervengo piuttosto nella nell'ambito di questa Commissione e del senso
Più complessivo che questa Commissione o il compito più complessivo che questa Commissione dovrebbe
A vedere tra i tipi diciamo
Nel titolo ci sono alcune questioni molto di grande attualità ma forse ne manca ne manca una a meno per quello che è la l'anno
Il mio parere e anche un po'l'esperienza di questi ultimi anni di lavoro radicali italiani
Quello che manca è alla luce di quanto è accaduto soprattutto nell'ultimo anno rispetto alle riforme mancate ed alcune parzialmente avvenute come facciamo anche a fronte della situazione internazionale di crisi e di inevitabile
Urgenza di diminuzione anche rapida del debito pubblico a immaginare il welfare che vorremmo quello che noi abbiamo chiamato l'UE far to work quando oggi la priorità
è e e arresta quella di utilizzare qualsiasi risparmio proveniente da qualsiasi manovra per la riduzione del debito pubblico
Le proposte radicale come sapete sono state varie che tutte centrale centrate su un po'punto principalmente quello della
Equiparazione innalzamento dell'età pensionabile e il vincolo delle risorse
A servizi di cura e assistenza quindi che valorizzasse ero
E mettessero le condizioni le Donelli partecipare maggiormente nel mercato del lavoro un inciso su questo se c'è un modo di o aumentare la produttività e l'occupazione il PIL di questo Paese l'occupazione femminile resta uno degli unici volani
A disposizione perché mentre quella maschile
Diciamo calo comunque si resta cons costante la fetta di disoccupazione in attività femminile resta uno dei nodi
Principali ancora tutti da affrontare inviterei tutti a non sostavo sottovalutare questo aspetto perché veramente su quello che si può
Giocare a per diciamo aumentare il la credibilità del nostro Paese non solo in termini emancipazione ma anche di crescita
Economica
Una diciamo che forse delle delle cose che nella letterina di Berlusconi all'Europa manca
Ed è secondo me una mancanza abbastanza diciamo significativa del modo di intendere questo Paese ma anche è una mancanza Rivi rilevante per
Cercare di di di cambiare il corso delle cose detto questo che è un po'il mio
Ciò credo anche che ci sia una riflessione più sistematica da fare e cioè come il soggetto siccome siamo in una Commissione economica che non si occupa chiaramente solo di fare
A una riunione seminariale sugli armi sullo scibile
Su questi argomenti dagli argomenti ambientali a quelli
Del debito e dell'economia italiana credo che sia giusto fare un po'un punti un giro di ricognizione su quelle che sono le ipotesi attualmente
Possibili noi abbiamo
Perso parzialmente la battaglia che era stata incardinata sulla equiparazione dell'età pensionabile
Nel settore pubblico e il vincolo di risorse
Alla guerra fare ma ci abbiamo provato in tutti modi però vista la situazione non siamo stati neanche particolarmente fortunate
C'è però più complessivamente una
Per riforma o non riforma come la chiamano molti che quella contenuta nell'ultime due manovre finanziarie cioè quella di complessivo adeguamento all'aspettativa di vita dell'età pensionabile che tocca
La pensione
Di vecchiaia di anzianità che è un nodo che peraltro oggi interessa particolarmente gli equilibri del governo in atto attualmente ancora in carica non si dà per quanto e che quindi torna prepotentemente d'attualità
Il nodo delle pensioni
Attualmente si risolve come segue sostanzialmente ci sarà un adeguamento fino al due mila
E ventisei al
A alla famosa cifra di sessantasette anni
Per uomini e per donne con però senza scendere nel dettaglio perché sarebbe troppo lunga da spiegare il perché io per i per come le finestre mobili eccetera cederà in cui però manchiamo di una cosa che nella nel nel doverci adeguare da una parte rapidamente in termini di risposta all'Unione europea
A questo a questo bisogno ma molto forse troppo lentamente rispetto alle necessità reali
Non abbiamo la possibilità ed è quello che forse nella sinistra né i sindacati ma neanche l'attuale Governo riesce a comprendere non abbiamo alcun potere contrattuale di poter negoziare la contropartita ovvero più si dilaziona nel tempo e si innalza più lentamente l'età pensionabile più è difficile poi intercettare quelle risorse che sarebbero in realtà molto ingenti sarebbe interessante rispetto a le ultime manovre messe in atto
Peraltro anche annunciate come una cosa nuova in realtà sono cose vecchie già contenuta nella precedenti manovre nella lettera allo e l'Unione europea di burn coni
Capire quantificare di quanti soldi stiamo parlando e forse un impegno che potremmo prendere come
Radicali italiani ingenerare il gruppo economia è quella di cercare di valutare a partire da questi dati
Quanto e quali risorse possiamo ancora investire nell'uguale il fare e cosa altro dobbiamo invece inventarci in questo senso mi riallaccio a quanto detto da Elisabetta Zamparutti perché potrebbe essere da questo punto di vista un'utile riflessione comune
Visto che comunque in questo Paese abbiamo sì l'emergenza
Diciamo ambientale ma abbiamo anche
L'emergenza di un esercito di
Persone
A rischio povertà in gravi difficoltà è un un esercito di non garantiti di esclusi dal mercato del lavoro e da di esclusi dall'welfare siccome la la il la direzione non mi sembra almeno quella intrapresa quella di voler allargare questa platea è includere
Forse potremmo interrogarci e chi si occupa più strettamente di debito pubblico di economia e chi si occupa invece di
Ambiente quindi di valorizzazione di recupero di risorse come diceva Elisabetta come
Legare questi due aspetti e come
In ogni settore recuperare risorse da destinare anche al Welfare perché attualmente il capitolo pensioni parzialmente la sfida è
Seriamente compromessa a meno che non ci siano diciamo grosse
Però si cambiamenti l'altro settore quello della sanità che rivestiva attaccare un filo forse ancora più ad alta tensione
Bisognerebbe fare una seria riflessione su quali capitoli di speso quali recuperi possiamo fare perché la secondo me la priorità resta ancora la ristrutturazione dell'UAL fare italiano che lontano anni luce non solo da
Diciamo i buoni propositi di molti ma anche da vuol fare che
Non solo negli Stati come la Germania la Francia ma anche quelli più liberali
Modello di welfare to work che del resto è un concetto liberale che come a morsi ammortizzatori non prevede
Vera del resto non sono reddito minimo garantito ma ammortizzatori e sussidi vincolati all'accettazione meno di lavoro ma su quello non mi non mi dilungo la vera priorità e capire come aggiornare le nostre proposte perché sono tutte valide
Però alcune necessitano come queste come la la la riqualificazione del l'individualizzazione del
Di nuove risorse necessitano di una di un aggiornamento secondo me abbastanza importante e credo che per tempi anche per organizzazione di questa Commissione
Forse non siamo riusciti in questa
In questi queste due mezze giornate in queste
Cinque o sei ore a rispondere a questa domanda
Mi auguro che su questo potremmo riflettere anche durante il congresso e nelle prossime riunioni del gruppo economia perché ritengo che sia
L'argomento insomma grazie
Grazie alla realtà
Allora
Ora farla Paolo pronti
E poi si prepari Giovanni De Pascalis
Allora se ho capito bene solo pochi minuti
Per cercare di lasciare lo spazio a tutti
è chiaro che avrei voluto affrontare anche altri temi
In un'epoca di grazie catastrofismo come questo avrei voluto parlare di entropia funziona sì c'è sì sì sì no tutto questo naturalmente non è possibile allora mi riferisco al suo intervento credo che
Io ride continua a dire che le questioni centrali dell'ambiente partono da lì partono dall'assetto del Territorio partono dall'urbanistica se non ricominciamo seriamente ad affrontare queste tematiche
Le politiche dei servizi le politiche di risparmio energetico le corse le politiche dei trasporti le politiche dei rifiuti
Basta soltanto pensare in un territorio sparpagliato come questo le per dire che hanno i nostri acquedotti
Cioè è chiaro che bisogna andare a ricercare le cause di quella che
Continua ad essere finita
Risorsa scarsa io vi assicuro non per spirito di di polemica nulla che non la chiamerei così la chiamerei
Una risorsa che è stata dilapidare ditte che sarà sperperava dalle responsabilità umana
Allora io dico
è
La logica della città antica la logica della città antica era semplicissima
Poi sono arrivate le industrie automobilistiche che hanno invece oltre appunto essere felici del degli eco incentivi e compagnia bella hanno prodotto
Lo lo
Io quello che quello che io chiamo lo sparpagliato cioè la dilapidazione del tessuto del tessuto urbano
Le città antica erano fondate su un sistema semplicissimo le case erano a costare l'una all'altra
è chiaro che se io posso fare tutta la politica fiscale che voglio ma se continua ad applicare queste norme urbanistiche in cui la prima cosa che si chiede il distacco
Del dall'edificio che sta bene stessi mista chiaramente Giovanni scusa Vito dice io questa cosa non lo specifico mai chiaro io non voglio annullare i fronti stradali e nel fronte poi posteriore
E non altre fonti fronteretro stante delega ma è assolutamente necessario in un momento in cui finiscono gli idrocarburi
Tornare alla logica della città antica le case devono essere accostati l'una all'altra così come abbiamo fatto per tre mila anni
Non solo abbiamo fatto questo per tre Milan
Ma i risultati sono stati straordinari digita splendide che vanno dall'est all'ostilità l'ovest dell'Europa dal nord al sud senza con le con le loro differenze stilistiche ma senza che questo principio sia mi ha sia mai stato negato
Sono arrivate le villettopoli americane sono arrivate di prova le propagande le grandi dittature europei la mia casa il mio Castello e abbiamo prodotto e quello che vediamo intorno a noi
Allora va benissimo va benissimo Igor classificare i territori ci sono quelli più di quelli che valgono di più quelli che hanno meno caratteristiche
Di valori e compagnia bella va benissimo sollecitare la leva bis la la leva fiscale ma è necessario trattare anche di questi argomenti
è necessario che la politica rii acquisisca dopo almeno ottanta novanta anni ad eccezione delle grandi dittature che lo hanno fatto come la lo hanno fatto dello strumento dell'architettura come strumento di governo
L'urbanistica non può essere separato dall'architettura ecco perché lecita erano splendide perché si faceva un tracciato ma subito si indicava la tipologia edilizia fosse dell'architettura minore otto o che fossero dei monumenti
E l'Anfiteatro romano è lo stesso in
Chiedo scusa
Ma è chiaro adesso che cosa vogliamo dire che c'è la povertà nelle nelle nel passato va be ho capito d'accordo però voglio dire non è che si non è che si distrugge tutto non è che si distrugge tutto è chiaro che è chiaro che se c'era un principio valido nel passato e chiaramente deve essere arricchito deve essere migliorato non è che io
Distruggo tutto soltanto perché N nella città antica chiaro alla città antica non ce ne e non c'eri e igiene son d'accordo ma è su quello che dobbiamo e su quello che dobbiamo lavorare
Se imponiamo degli delle tipologie edilizie che in cui sia verificato lo stato ed ecco qualitativo Sardegna è chiaro che risolviamo anche questo problema ma il principio il principio deve tornare ad essere valido perché altrimenti
Io
Faccio
Impongo una leva fiscale e poi continua sparpagliate la città
è chiaro che
è proprio su questo allora perché non mettiamo
Perché non mettiamo una tassa sul distacco invece di
Invece di incentivarlo con le norme urbanistiche
Perché non mettiamo la tassa sul distacco appunto è un lusso il distacco il distacco e lo sperpero della risorsa primaria che è il suo
Anche sì sì sono d'accordo anche sono d'accordo
E soprattutto con quelli che appunto pensano che sino non sia necessario tornare a questa concezione della città antica su quello io sono perfettamente d'accordo ma vedo che vedo che dette idriche del perché diciamo un tessuto e che diciamo uno spirito diverso sta nascendo
Mi sembra che il professor Salinger lo sa anche in America
Appunto dove chiaramente voi il il
E la densità degli Stati Uniti e che è un decimo di quella e di quella vicenda gli affidò finito ho finito ho finito è chiaro che lì per anni no Peppe persino per decenni si è successo si sono costruite villettopoli mi sembra che anche lì si era scendo questo spirito nuovo col professor filiere in Europa
Ci stiamo rendendo conto che il concetto di strade il concetto di di piazza il concetto della facciata
Contigua degli edifici che crea spazio collettivo stia tornando come un elemento fondativo della città vi ringrazio grazie
Grazie
Ora la parola a Giovanni De Pascalis seguirà Guido Biancardi
Sì mi si permetta di fare anzitutto una
Una critica un po'alla conduzione di questa Commissione purtroppo io non ero presente ieri sera perché mi sembra
Che bisogna permettere insomma agli iscritti che vengono una volta all'anno che magari non hanno nessun'altra possibilità di di farsi ascoltare di parlare
E di potersi esprimere adeguatamente quindi cinque minuti mi pare un po'troppo poco quindi credo che adesso dovremmo almeno prolungare fino alle tredici la durata di questa impossibile va bene detto questo
Detto questo io vorrei partire da una questione che non è semplicemente attinente alle questioni economiche o ambientali però mi pare una questione fondamentale di cui si è parlato già molti hanno
Hanno toccato questo punto cioè la questione della trasparenza dell'informazione totale
Per permettere i cittadini
Di conoscere che cosa fa il potere politico che cosa fanno le istituzioni che cosa fanno gli enti pubblici e anche quindi enti pubblici o società che non sono enti pubblici ma sono partecipate
Dalla dal pubblico quindi partecipate magari con il venticinque il trenta per cento non necessariamente il cinquantuno per cento del capitale sociale
Sa noi Radicali ci siamo impegnati da anni sulla questione dell'anagrafe pubblica degli eletti io l'ho già detto in altri congressi
Quindi lo ripeto oggi
Credo che i radicali scritta mi pare che sia veramente maturo il tempo ascoltando anche interventi di altri
Credo che i radicali dovrebbero chiederei in modo molto forte
Quindi dovrebbero impegnarsi insomma in una forte iniziativa politica per chiedere che in questo Paese
Si arrivi finalmente visto che siamo anche nell'era digitale a trasparenza totale Vienna informazioni su tutte le decisioni delle istituzioni del potere politico tutte le decisioni vuol dire
Delibere di Presidenti Presidenti di Regioni Province delibere di Giunta delibere di Consiglio decisioni ordinanze
O degli assessori bilanci preventivi e consuntivi che devono essere analitici e sintetici
Ma si deve individuare anche un obbligo di bilancio uguale per tutti abbiamo fatto un passo avanti al tempo del Governo Prodi con Padoa Schioppa
Ma non è sufficiente bisogna individuare uno schema di bilancio sintetico ma non ultra sintetico cioè una via di mezzo in cui ci siano almeno cento capitoli fondamentali
Perché io voglio sapere quanti soldi una Regione quanti soldi pubblici
E dei contribuenti come dicono in America no giustamente quanti soldi pubblici vengono stanziati per il trasporto pubblico su gomma
Per il trasporto pubblico su ferro su ferro ferrovie metropolitane per gli aeroporti per i porti quindi non basta il capitolo trasporti non mi dice abbastanza
Così come
Non mi basta sapere quanti soldi per gli incentivi all'energia no io voglio sapere la regia rinnovabili pulite
I cittadini devono sapere quanti soldi in incentivi
Per il solare fotovoltaico per l'eolico per il solare termico per l'efficienza energetica e risparmio
Cioè quindi io credo che occorrono almeno cento capitoli di bilancio che però devono essere uguali per tutti cioè tutte le Regioni le Province i Comuni municipi lo Stato devono avere questo schema di bilancio che permetta ai cittadini di conoscere
E poi naturalmente e poi naturalmente ci sono piani programmi
Protocolli di intesa Valutazione Ambientale strategica valutazione impatto ambientale verifiche screening monitoraggi quindi
Molto vasta l'elenco di tutte le decisioni su cui influisce il potere politico
Adesso
Altra questione atte e infine mi dimenticavo determine dirigenziali
Sappiamo che i dirigenti nella pubblica mi stazione sono enormemente aumentati abbiamo migliaia migliaia di dirigenti tra Regioni Province e Comuni
Ogni dirigente può emettere ogni giorno una determina dirigenziale anche queste dono stare sui siti internet anche su questo totale trasparenza pensate che solo la Provincia di Roma sessanta dirigenti ognuno produce annualmente
Più di cento determine per cui solo nella Provincia di Roma abbiamo tra sei mila e nove mila determine dirigenziali all'anno
Sono trasparenti sono sui siti internet non è così
Energia
Qui il punto fondamentale è la distinzione tra gli incentivi alla produzione di energia da fonte rinnovabile è
Gli interventi per l'efficienza energetica per il risparmio ma impartiva efficienza energetica
Allora anche su questo ormai è evidente dobbiamo
Mi ricordo
In particolare ai di Sabetta Zamparutti bravissima che
Ha detto punto queste cose cioè su questo
Occorre occorre veramente una una una proposta politica forte e chiara da parte nostra
E occorre chiedere anche qui uno stanziamento strategico di soldi pubblici
Cioè non solo dobbiamo conoscere dobbiamo sapere nella spesa pubblica complessiva tra Stato Regioni Province Comuni quanti soldi quante qua e anche gli sconti fiscali
Come nel caso delle degli interventi in edilizia gli sconti fiscali fanno parte sono spesa pubblica perché sono mancati introiti da parte dello Stato quindi lo sconto fiscale è uno stanziamento
Dobbiamo sapere quanti soldi pubblici la le istituzioni complessivamente stanno spendendo per l'efficientamento energetico e e qual è invece la nostra proposta allora
Io per esempio chiederei che almeno il due per cento della spesa pubblica al netto degli interessi sul debito pubblico tolta la spesa per interessi
Su tutto ciò che resta di spesa pubblica almeno il due per cento deve essere stanziato per interventi nell'edilizia per l'efficientamento energetico per la messa in sicurezza rispetto a rischio sismico
E poi per interventi di manutenzione del territorio il rischio idrogeologico abbiamo visto cosa appena successo ogni anno sempre quindi
Poi c'è il trasporto pubblico e c'è il trasporto elettrico perché mobilità elettrica flotte automobilisti di proprietà pubblica taxi
Piccoli e medi autobus per il trasporto pubblico urbano furgoni per carico e scarico merci appena sentito che non mi ricordo se a Padova ovvero no Brescia
Hanno fatto un accordo per cui il carico e scarico merci la parte centrale
Della città e fatta con furgoni eletto e dove Verona a Verona ecco allora ma perché a Verona si e non a Roma non a Napoli e così via
Quindi
Ecco volevo ricordare insomma il tema dei trasporti del trasporto pubblico della mobilità elettrica nell'ambito della questione del nell'efficienza in eccesso
Grazie
Grazie a Giovanni facendo accomodare quello Biancardi e poi preparando invitando a prepararsi Stefano Bilotti voglio però dirò una cosa Giovanni De Pascalis
Sicuramente ogni scelta in merito a come si organizzano le Commissioni sempre a rischio è sempre molto discutibile tuttavia credo che alla fine quando chiuderemo i nostri lavori il numero delle persone che fa ieri sera
E oggi sono intervenute sia davvero molto molto alto magari quello che dico che va avremmo dovuto magari controllare un po'di più i tempi severamente stamattina come abbiamo fatto ieri sera
Davanti attenui do avanti con i nostri lavori
Allora un grazie a tutti gli interventi che si sono succeduti prima che hanno mostrato la
La sterminate stradale estensione infinita con tutti una serie di
Riferimenti incrociati del tema impossibilità a fondo
L'ho io mi limito a due cose perché per me la mia funzione non da tecnico sostanzialmente non da innamorato dalla dimensione del tecnico gestionale ma dalla riduzione più politica c'era la responsabilità di orientare i comportamenti
Dovremmo mettere perché per esempio buoni ha fatto un discorso che diceva se
I criteri sono chiaramente indicati è possibile controllare i fenomeni
Allora c'è il criterio deficitario il fenomeno non si controlla e introduceva un fenomeno che diceva uniformiamo tutto sulla base della dimensione del valore
Presentato va bene e quindi sulla base di questo siamo in grado di prendere decisioni
Mariella tipizzare da un certo punto di vista il valore da tutelare
Cioè se esistono valori tutti indennizzabile lì e allora se la valutazione di
Economicità delle scelte politiche
è semplicemente quella di risarcire qualcuno di un mancato spazio di diritto siamo finiti feconda perché il discorso è nelle mani esclusivamente di
Voglio dire ai geometri
Che sono
Il pluralismo si omettono e non del geometra e di ragionieri molto interessati a vendere necessarie le loro funzioni e complessa la materia in modo tale da rendersi indispensabili
Allora torno indietro solo secondo voglio dire due cose
A volte
Dobbiamo
Esprimere tutta la dimensione della filiera di controllo che dobbiamo comunque ieri garantire sulla dimensione della pianificazione urbanistica del territorio
Dall'inizio alla fine allora se è vero che esistono dei territori che hanno un valore diverso e quindi diverso utilizzabilità io dico che a maggior ragione esistono territori Ajide entità diversa
Allora vocazione diversa allora se la vocazione che è quella che incide sulla base culturale di sviluppo reale
Può fondo dell'identità delle popolazioni anche no viene alterata questo rende impossibile il controllo
Della propria vita dal punto di vista della della dell'autonomia e della libertà del dalla presa di scelta
Se tu mi cambi il mio territorio di riferimento in cui mi specchio io cambi dico e non posso difendermi comunque e cambieranno anche le mie le generazioni dopo di me
Allora io dico che per esempio abbiamo parlato del del problema gigantesco indissolubile tanto da attribuire ai politici una malafede palese
Nel dire che tutte le regole a livello comunitario a livello nazionale che reggono la l'inquinamento ambientale soprattutto dell'aria sono fase
Voglio dire tutto il discorso dei le polveri sottili io vengo da Lodi che aveva
Triste primato dei il numero delle percentuali di cecità tumore per
Vent'anni
E dove la causa accertata non è certamente solo quella del traffico ma è quella di una scelta due a due centrali a gas al ciclo integrato in cui sguazza De Benedetti con la seconda centrale adesso perché dire che mettere come regola fondamentale che c'è un superamento di cinquanta giorni del limite di cinquanta anni pare particelle di PM dieci
è una regola di civiltà è una falsità evidente voglio dire che torna al politico e non all'alla Plicato che locale o all'amministratore quindi primo concetto introdurre il concetto per esempio in ambiente della Pianura Padana di incompatibilità legata all'insediamento
Noi dobbiamo dire che qualsiasi insediamento produttivo di energia che ha quindi un enorme perfetto dal punto di vista delle missioni è incompatibile con la pianura padana c'abbiamo Formigoni che
E e dobbiamo dirlo e devo dire che è incompatibile una una cosa a Porto Tolle con la produzione di carbone perché perché l'ambiente delicato dalla laguna è la dimensione
Ambientale dal punto di vista turistico culturale storico non può essere in qualche modo messo a rischio non so fossero soltanto i monumenti delle missioni Carboni esame
Ora se il concetto è assoluto che dice è incompatibile ma o si dice prima in modo tale da non ricattare quindi non entrare in avviene con l'eventuale investitore noi abbiamo sostanzialmente risposto al nostro dovere di orientamento politico
In fondo vorrei segnalare quella cosa che è passata sotto silenzio
Io sono preoccupato come cittadino italiano
Dal fatto del moltiplicarsi delle regole di monetizzazione dell'utilizzo temporaneo dei territori hanno messo la tassa d'ingresso sullo Stelvio
Hanno messo le tasse dedica esso sulla sussurro su Firenze allora di chi era proprietario di un territorio dopo che io ho pagato il MOSE dopo che io ho pagato l'ANAS dopo che io ho pagato tutto quello che ha
Creato quel territorio in quella dimensione di tutela
Pago tutte le volte come se io dovessi dire paga il biglietto del cinema semplicemente perché voglio fare due passi incita e guardate che anche il discorso della della pollution o della o della congestion taccia è molto vicino a un paradosso
Molto vicino paradosso io devo poter entrare con gli stessi e possibilità dell'abitante nel centro storico di Milano anche si abito in periferia
Se noi rinunciamo all'idea che io debba andare a Venezia
E non pagare come succede ormai da moltissimi anni sei volte il costo del biglietto che va poi detto che il tetto al cittadino residente e un'altra volta ancora una tassa di soggiorno che è
Aggiungo la storia sostanzialmente in base a che cosa
In base a
Può dove cassa come è stato
Voglio dire in maniera evidente per altri utilizzi a mio vantaggio io sto per averlo attesta voglio dire no non capisco più niente
Allora divieto assoluto di riconsiderare i territori come delle forme di proprietà esclusive delle amministrazioni che devono sfruttata al massimo ed ecologista
A Lodi sono stati recentemente nella piazza bellissima che è stata usata e la Telecom ed altri da ed a quella con la gola dalla
Mani Carossa come si chiama chiede Bhopal perché
Hanno fatto due esposti incredibili e hanno bloccato il Centro ha citato il vota regioni per girare degli spot
Bene il criterio la domanda che bisogna fare se la piazza di odi che è considerata in seconda teatri lombardi hanno ed è considerata particolarmente
Appetibile pare voglio dire dovesse piaceva la Coca Cola che chiede di affittarla per tutto l'anno
A un prezzo incredibile tale da garantire il costo dal e il pagamento di tutte le spese il servizio sarebbe lecito cede agli era
Assolutamente no
Assolutamente no sarebbe una ora follia Tolomei fuori sottrarre un bene legato alla alla mia città
In funzione della promessa futura di un possibile miglior servizio
Guido mi raccomando o di
Sembra essere chiaro e
Avevo solo sei alterne pagare sui
Grazie
Grazie quinto
Ora la parola a Stefano Bilotti si prepari poi Gianni porto
Una premessa in amicizia senza polemica
Quando le siamo elastiche facciamo ismi inserire uno che non è respinto e poi siamo pro talebani con la chiusura dei lavori impediamo una persona di parlare la pregherei di essere o più talebani con tutti
O più elastici di dai cinque minuti uno che fuori reputato fra un po'parlarne senza polemica poi mi rispondi se vuole è una mia considerazione
Ok dunque io
Vengo a portare i saluti come lo Stefano di lotte che in genere conoscete o non conoscete o detestato è oppure vista simpatico
Ma riportanti saluti come rientro dolce perché c'è stato un congresso telematico piuttosto sofferto
E io alla fine sono stato eletto segretario mio malgrado quindi
Grazie
Allora qui sono dette molte cose ci sono cinque minuti io assolutamente non voglio rubare tempo agli altri però vorrei dire che principalmente vengo per la mia linea la mia segreteria sarà una segreteria di dialogo che non vorrà dire che
Sono più debole sui temi che ci stanno a cuore ma ho iniziato un percorso di comunicazione di dibattiti locali perché io credo molto al confronto e penso che ci sono molte cose in comune su cui ci siamo
Dibattuti e spesso non capiti non tutte perché poi ci saranno differenze poi io sono radici adesso su colpo me ne smette i panni vado nella Commissione interne sono iscritto tra associazioni mila che sono un'altra cosa però ognuno deve anche la giacca del momento
In particolare io ho sentito una cosa che apprezzo molto e che la proposta di fisco verde
Nel senso che secondo me è ancora molto più rivoluzionario di quello che farete voi cioè secondo me anche di Sabetta non Sadok cioè talmente buona questa cosa che secondo me io vedo che ha una portata ovviamente se fatta bene con tutti i crismi
Deve essere però poi esportata a livello transnazionale nel senso che è una cosa che si fa da solo l'Italia non funziona
Prima si parlava di Lombardia la Lombardia consuma quattro volte il territorio che ha
E quindi come dice Biancardi non è che io posso fare un altro insediamento
Quella proposta di fisco verde sarebbe veramente una cosa in linea con rientro dolce se noi cominciassimo avere un obiettivo di rendere
Un territorio
Autonomo ceti Polita agli a fosse in pari con l'impronta ecologica cioè se l'Italia arrivasse ad avere il territorio che consuma
Che sembra corretto così sarebbe una rivoluzione veramente quindi io dico su queste cose ci possiamo ragionare io non ho intenzione di fare dei distinguo e sull'efficienza e di senso io voglio vedere risultate poi a vedere un re
Un percorso siccome secondo me sul risultato finale
Noi non siamo così distanti cerchiamo di capire percorsi perché io vedo qua così interessanti Bolognetti io ritengo che rientrano ci sono sempre parecchi due radicali perché ho studiato la libera onestà radio Radio Radicale quindi
Mi ritengo medico però io penso che retro docenti sono abbastanza ottimista portato tanti temi importante solo Bolognetti che è scritto il bel tanta gente che si scritta quindi ho non vedo questa contrapposizione Biancardi stato iscritto rientro dolce
Vista Palau tipico della salute e lo studio dei picchi il picco di avvertirci e ci sono cose molto interessanti
E quindi sto facendo questo lavoro di comunicazione in particolare quindi non voglio affrontare tutti i temi che io parlerei volentieri smosso la disposizione di tutti per parlare quando volete
In particolare io l'ho da fare una richiesta una richiesta formalmente io chiedo a Elisabetta cioè io il la mia Segreteria si giocherà sul fatto di avere una mano di concordare su un tema e poi chiederò un incontro a Roma cui dirige
Rientro dolce con i dirigenti radicali anche per quanto riguarda i frazionale
Di recepire
Il
Vedremo le forme la tematica comunque della demografia e le capacità di carico del pianeta perché ci sono alcune cose
Sulle quali possiamo fare dedotte sulle altre cose imperfetta amicizia dove io invece credo che ci ha dei margini ce ne sia che ci si può lavorare perché
Noi scopriamo delle cose che magari politicamente che siamo poco poco politici magari entro Dolcino quindi quando si tratta poi di fare una legge di attuarlo io mi rendo conto che uno dice okay ma come la faccio questa cosa non quindi uno e enuncia un principio teorico ma poi dalla
Dato i ragazzi all'azione
Io chiedo
Altre cose magari potremo regalarle perché si capiranno alcune cose che stanno venendo fuori presenta il forte collegamento fra nel giro economia cioè sono cose che rientrano ci dice da anni stanno venendo fuori queste cose cioè Maurizio Bolognetti
Perché Maurizio Bolognetti scusa nello cito desse preoccupato perché e schiacciato cioè a al noi che li stiamo vicino ma a questo macigno perché c'è un'economia cioè se l'economia non portasse a levare di mezzo bucce via Bolognetti sono soldi per tutti fino poi la distruzione del territorio lucano nella povertà totale no
Quindi c'è un macigno economico quindi la lotta per le battaglie di Maurizio passa anche da una diversa economia
Da diversi economia però io non sono vorrei sfatarla così non è che sono
Il decreto citi sta tout-court cioè dico ragazzi diventiamo tutti poi no io ho paura che andiamo verso la povertà verso l'inquinamento quindi voglio salvare il salvabile
E capire come cavolo fare allora possiamo parlare di posto tre citazioni per interessante di fabbisogni ora come si dividono alla la buona compagnia da quella cattiva separiamo il benessere c'è il finto benessere che ci porta benessere che entropia inutile
Cioè copriamo tutto di cemento poi ci sono i palazzi sfitti separiamo la quello che ci porta salute perché i diritti sono saluti se mettessimo il debito
E ed e giudiziario italiano faccio fare un esempio che si parla di casi lo mettessimo a Bilancio
E lo facessimo diminuire staremmo crescendo mano staremo seminando di cemento allora io dico ragioniamo su questi temi quindi ove inquina amicizie primo perché S.p.A. ritagli soppesati voglio bene perché il grado di diversità
Il grado di diversità che c'è fra i radicali che riescono a stare insieme forse che sono nonviolenza ammazzarsi e la loro ricchezza questa è una cosa fondamentale quindi io
Chiedo formalmente adesso a Elisabetta questa è la mia richiesta non vado nei dettagli ma chiedo poi di avere degli incontri è faremo dei lavori o il sette
Novembre faccio un incontro vi è una persona sto lavorando sulla comunicazione che fa spettacoli su crescita dei queste picco del petrolio apre un dibattito
Se viene uno proprio l'idea di nell'utili a persona più libera proprio opposta del mondo sono contenti sto prendo un ciclo di dibattiti di decoro che sto facendo localmente incontro Commissioni mi incontro con Legambiente mi incontro
L'altro giorno croci che quasi prove cinque referendum mi ha chiesto di articoli sul picco della salute perché stavamo parlando quindi la mia sarà una segreteria di dialogo
Non per questo debole perché io penso che con il dialogo si ottengono molte più cose si capiscono molte più cose e promette io volevo capire anche un po'io ce ne sono parto anche dal presupposto che magari anzi sicuramente meno racconterete ed interessanti lascio spazio agli altri vi ringrazio tutti
Grazie sicuramente raccogliamo molto volentieri l'invito naturalmente al confronto
Al confronto appunto con tutti perché anche dentro il nostro partito ci sono a volte sensibilità diverso e di cui dobbiamo
Dobbiamo tenere conto l'unica cosa dico solo non abbiamo avuto trattamenti diversi tra le persone Valeria doveva addirittura intervenire ieri sera quindi era più che iscritta ecco solo questo come precisazione
Ora Giovanni Gianni porto e si prepari poi Franco Levi
Questo
Salda tutti
Anch'io o avrei mille argomenti di cui trattare i cinque minuti sono pochi mi dispiaccio anch'io non del fatto di non aver è una tribù una sufficiente per parlare quanto di non poter dare il contributo di esperienza che ho accumulato in questi anni
Magari in un consesso dove tante e tante persone non le conosco e non ci siamo mai potuti confrontare rimandiamo ad altri appuntamenti quelli che organizziamo a Milano con con Stefano
Un bellissimo carteggio che c'eravamo lasciati sui temi dell'acqua prima del referendum che poi non ho visto
Seguire e sono sempre disponibile io faccio il geologo purtroppo in Italia
E mi occupo quasi tutti i temi di cui si discute del monitoraggio delle bonifiche è un po'di energia erano ho accumulato una serie di esperienze che riguardano la mia vita intima e devo dire
Che con rammarico che
O forse acquisito più successi da dal punto di vista politico nel piccolo della mia attività professionale che in vent'anni di
Militanza politica nel campo ambientale
Peppe questo per dire la difficoltà che sia nel campo ambientale che secondo me paradigma del del del problema del caso italiana
Nell'affrontarlo politicamente Celio nell'ottenere dei successi anche con quel poco o tanto di attività politica quindi capisco benissimo le di l'età di Elisabetta e di tutto il gruppo al Parlamento perché effettivamente è un problema che non lo può non puoi affrontarlo per singola materia per i rifiuti l'acqua l'energia il suolo sono connessi in una visione politica che deve essere un po'percepita da tutti quindi ecco perché mi limito il mio intervento a
Aveva un carattere più generale di analisi e tolgo quello che invece avrei voluto dire sulle cose che riguardano Maurizio lo invito sin da ora a una
A un confronto pubblico che vorrei organizzare
Con un'altra associazione che ho ho potuto costituire a Milano spero presso l'Università Milano Bicocca che si occupa
Di monitoraggio ambientale e di dati ambientali pubblici per riflettere vorrei proprio dirlo oggi organizziamo degli eventi per discutere dei singoli temi
Di ARPA ne parlammo e qua chiudo l'argomento ne parlammo nel due mila e tre grazie ai tre nostri radicali in Regione Lombardia in un in una sala semideserta con l'ex appunto Presidente di ARPA Lombardia Edoardo Croci e dove andavamo a dire già nel due mila tre e quindi un paio d'anni dopo la fondazione dell'ARPA Lombardia che l'ARPA Lombardia era stata commissariata di fatto da Formigoni che aveva emanato un
Fu una circolare a tutti i dirigenti dicendo da ARPA Lombardia non escono dati sensibili se non li valuto fai Maio no ecco e questa è l'Agenzia secondo il modello formigoniano ma e io ce l'ha quel documento per iscritto lo dovremmo metà
Non l'hai non escono dati sensibili se la segrete se il Gabinetto del Presidente non li ha validato i è questo il modo con cui si gestisce l'arte e Lombardia e lo stesso modo in cui si è gestita in tutto in tutto il resto dell'Italia perché era lo stesso metodo che in con cui i dati ambientali si affrontavano prima dell'ARPA quando lei datemi tali erano di ASL
è lo stesso meccanismo cioè i dati se ci sono prima di tirarli fuori vediamo come dobbiamo buttarli fuori e poi
Prima che ti che diano dei dei degli effetti dal punto di vista della legalità e quant'altro
Quindi questo è un problema enorme che a me appassiona cosa voglio dire
Per chiudere la appunto la questione ambientale pragmatica per per le tre questioni che sempre ci appassionano come radicali la legalità ed è quello che la battaglia di Maurizio ma non possiamo pensare che
Le commedie di vincere
Questa battaglia attirando solo la leva della legalità che per me è importante perché perché il il modo con cui si afferma giustizia in Italia
Anche su e anche soprattutto sulle questioni ambientali è drogato e quindi sedi di potersi raccontare di come
Il Ministero per esempio stava guidando il sistema delle bonifiche in Italia vi potrei raccontare che alla fine dietro ci sono degli interessi economici e che questi interessi economici
Non non sono come dire insensibili alle bonifiche ma ma pensano di risolvere il problema delle bonifiche è
Come dire in facendo di denaro soprattutto pubblico un meccanismo
Gli imprenditori della nostra Terminator economi italiota che di green economy hanno ben poco e che hanno sempre fatto soldi spostando rifiuti incenerimento rifiuti ma quando andava bene lo sotterra andò lì
Sottoterra e questo è il meccanismo con cui noi ci siamo prestati a affrontare questo problema quindi
Prima cosa la legalità e fondamentale bisogna poi decidere bene
A quali principi ispirarsi e quale filo tirare prima di non fare spesso Illy caro servizio ad alta
Uniti come è successo anche a Milano nel negli ultimi
Scandali sue sporco e quant'altro dove alla fine di queste grandi
Grandi casi giudiziari ci sono dei
Ci sono degli interessi vari servizi di un problema ci sono cinquantotto posti Franco cinquantuno sessanta posti
L'interesse nazionale tali che sono vengano
Bombe ecologica che hanno già oggi base avvolgimento sentire che ha avanzato quarantaquattro
Dico epidemiologico hanno
Il ventunesimo domandano allora sempre però sono completamente d'accordo
è una cosa che si potrebbe discutere a lungo
In quei cinquantotto ci sono tutte ci sono tutte le aree industriali d'Italia e quindi è logico che nelle aree industrie a Lecce o per la salute ma impone salute ad esempio ecco basso ecco
Non è un dibattito poi la rifacciamo è molto interessante
Ora
Io dico che
Da un lato la questione legalità va vissuta e va e va pretesa deve essere accompagnata dalla una riforma diciamo dell'informazione a carattere scientifico ambientale
Torniamo a bomba sulla questione di ARPA finché non ci sarà informazione non si potranno guidare le scelte dell'economia sostenibile e dell'industria sostenibile e dello sviluppo sostenibile senza informarsi
Anche perché non c'è sostenibilità senza consapevolezza dei cittadini la sostenibilità non gliela non gliela cali dall'alto doveri comunque riuscire a diffondere informazioni in maniera capillare
E dopodiché
Dove arriviamo a una riforma liberale
Che debba per esempio con la leva fiscale guidare orientare uno sviluppo anche nel sistema capitalistico e questo che spesso ci fa discutere con Bilotti de desse il sistema capitalistico alla fine è un utile o è sufficiente per guidare un'economia sostenibile forse lo è io dico solo un dato cioè le
Le le grandi innovazioni che dovrebbero riguardare il superamento del sistema delle energie fossili
Potrebbe può avvenire solamente con ingentissimi capitali messi in immessi in circolazione ma questi ingentissimi capitali se andiamo a cercare dove stanno
Per la gran parte possono stare nelle industrie petrolifere non è una stupidaggine pensare che le industrie petrolifere guidate da un sistema fiscale da un sistema di governo adeguato abbiano interesse a sviluppare da subito un'economia alternativa per i prossimi venti trenta cinquanta anni perché questo compagnie lavorano cinquant'anni siamo noi che non riusciamo a lavorare a cinquant'anni finché loro pensano di poter guadagnare
Per cinquant'anni andando a raschiare il barile esattamente
E noi non facciamo un passo avanti quindi da questo punto di vista chiudo soltanto
Riportandomi alla questione acque dobbiamo e alla questa e territorio dobbiamo riguadagnare alla politica il valore della pianificazione che si è perso negli ultimi anni negli ultimi decenni si è sembrato un l'età aggio di un vetero comunismo la pianificazione e strumento
Della politica non è strumento al servizio della politica come è stato negli ultimi anni cioè
Ti faccio il piano che ti serve per i tuoi
Interessi economici poche grazie
Grazie ora Franco Levi che essendo già peraltro intervenuto di ieri sera di chiederei una particolare moderazione perché poi alle dodici e un quarto dodici e venti siamo
Dobbiamo assolutamente chiudere insomma
Yes basta Just in mai Iardino backyard anche in quello davanti voglio le scorie anche nucleari
In casa mia questo il vero di gabinetto di firmi Rigoni TV radicale che mi ha testé intervistato il chi vuole approfondire oltre ad Ascoli tagliare a seguire figura digitale e spero di poter riscrivere
Può comunque procurarsi la bozza Piero
Comunque si trova sui
Google demmo rivolte al giudaica fa alternativa alla congiura CF REL Pluto Global mafia
Se ci mandate poi le vostre considerazioni le pubblicheremo nelle prossime edizioni è di questi minuti più che ore la notizia della conferma
Fare
Se è vero Andrea Rossi
Io non Casola Bolognetti che sarebbe a Vogogna all'università fuori
Sentiti Bolognetti perché è bloccato il favorire il Forum sui oppure radicali Lucania che era interi interi interessantissimo il fermo per sei anni toglie la zeppa
Stavo dicendo che la fusione fredda fruizione ma e carte emerge Kattali Ski sa perché dicono Caccavari conteniamo insegnare l'inglese agli inglesi che mostrano che cos'è uno smoking che cosa i vostri mobile cose
Fiscal drag mano glielo assegniamo ora energica tra liste e Catto Gatto Einstein funziona produce tanta energia pulita bassissimo prezzo
E non soltanto ci può liberare dalla recato del petrolio per che
In una centrale posti nucleare
A fusione fredda apposta molto meno del Tex adesso della Arabia Saudita ma un altro rinvio compaesano della città dei il Emilio Spedicato il segniamo atta Amati fermare un fisico più compagno di banco lui un professore o meglio sono ancora matricole alcun ricorso a Fisica Milano gli Arcelloni dal mille novecentosessantaquattro
All'università del Carmignano di Bergamo di sotto il segno matematica ruolo Nardi rilevo un mercato sulla sua scrivania
Noi vogliamo le scorie nucleari da tutto il mondo a casa mia sopra Bergamo di sotto cervello mi dissero presso problema sopra c'è vuol voglio sopra Valgoglio Celmo pazza a duemila metri
So proprio farsa azione alla caverna di Alì Babà dalla quale fino a qualche anno fa estraeva si ONU Ragno
Dio offre la
Caverna schermata Walter radiazioni contratta uscita IVA enormi sedicente
Il vero
Sedicenti ieri via hanno bloccato tutto e ho perso la casa una pacchia per la mafia per il
Dagli scarafaggi per le multe per i pipistrelli per i vampiri di ogni ordine e grado trattarli
Licci possono parteggiare le scorie nucleari da tutto il mondo ogni giorno si porta un cucchiaino di quella porcheria col saliscendi d'random del servizio tipo in questo quadro
A valle dell'università italiana sulla giocato ospiti i costi
Si mette stornare il Louis materializza alla la Giugliano reperibile limiti tutte le
Le cose che ci danno fastidio perché a si è visto Pistorio
Sottoposto Aldo raggiunga la morte che sarebbe l'occasione fredda del mese lassi del tunnel inutilmente ritmica non hanno bisogno dei due livelli il teorico sparisce
E si trova magnesio era ambientale composizioni sopporti che diverse da quelle naturali quindi prima inesistenti in loco dunque ogni risottoposte avesse messo
Scissione scisso scisso scisso pubblico diventare d'imperio il giudizio idrogeno
Ho
Lui l'Andrea Rossi
Se davvero si sia verificato perché appartengo attribuzioni della fisica dopo averla fatta nella chimica adesso facciamo gli impianti di Rossi per il prezzo del petrolio possibilmente Graziosi Fiore
Come si chiama Rocco Berardo da quell'altro Rossodivita
Devo dire alla reintegra lotta esiti a monnezza
Io invece di fare il possibile lo erano valorizzate
Facciamo gli atti i termovalorizzatori in questo negli impianti Rossi vedrebbe il petrolio dentro si organizzi infine idrocarburi senza inquinare bastavano ecoballe della Campania per dare all'Italia di troppo Bullet necessari per il provenissero Franco consacrato è molto chiaro
Abbiamo adesso vogliamo dare anche gli altri a fare
Grazie
Allora
Laura Vantini al microfono sempre pari Marco di salvo
Hanno
Buongiorno allora io vaglia parlare sempre della fusione fredda
Allora prima lei andò vi volevo dire che dicevano che c'è un po'che c'è un po'di confusione riguardano non dico a voi ma in generale riguarda
I tetti più diffusione fusione fredda effusione carica
Adesso il Governo e poi anche in Europa
Come mi è stata segnalata da Elisabetta Zamparutti sta promuovendo la fusione calda anche si farà nell'iter della Francia
Questa fusione cauta
è quella che si effettuare a tre milioni a tre miliardi gravi temperatura e cioè qualche scienziato che dice che sarà senta nell'energia del futuro
Perché non avrà mai presente queste sono le parole di Emilia del giudice che assommata si occupa di fusione fredda
Allora io volevo insistere chiedere a voi tutti tutti
Di studiare e di
Di informarsi su queste differenze perché effettivamente l'informazione ho visto che cercherà di creare della confusione nella
Nell'opinione pubblica
Cercherà di far confondere l'energia della fusione Kyle dati all'Energia della fusione fredda sono case ben distinte
La fusione fredda a come materia prima l'acqua quindi si potrà accadere Energia dell'acqua quindi la materia prima sarà l'acqua e quindi
Non ci saranno
Non ci saranno
Non ci sarà non costi Poma potrei essere
Prodotta da tutti in qualsiasi posto
Allora io
Posso chiedere ai i petrolieri di Camden investimento perché non posso pensare di avere contano delle persone così potenti e così grave che hanno
Sottomesso per secoli
Intere popolazioni averle come nemica io non posso che perdere quindi io posso chiedere allora di creare delle idee perché questa cosa possa
Possa trovare vita posso solo chiedere la loro collaborazione e l'allora genialità e la loro determinazione affinché ci siano delle
Le scelte ecologiche perché la vita dei Pennetta importante per tutte la vita importante per tutti l'Energia è un bene deve essere un bene per tutti
Fa parte delle dei diritti umani ogni persona deve accedere Energia gratis questo
E i miei è il mio ideale è la mia speranza
Detto questo ci deve essere naturalmente una conversione
Della Filosofia del
Dell'economia del dobbiamo cercare veramente congiunte funzione ciò
Delle dell'ecologia dell'eguaglianza della vita di ricercare di
Non so si guadagneranno gli interessi e le specializzazioni andranno adempiere
Un
Un reddito sulla produzione di nuovi macchinari naturalmente sinergia sarà l'acqua dovrà cambiare tutto
Tutte le caldaie tutte le macchine tutti
Possiamo invitare questa persona
A investire in questo tipo di
Produzione
La fusione calda ecco
Ecco la fusione calda
è la lavare l'emergere in futuro perché
Non avrà presente non sarà possibile farla nel senso che ci sarà l'immediata distruzione dei materiali io porta le parole di altre persone che non sono una scienziata intendiamoci
Naturalmente questo questa fusione calda quella che
Non funziona secondo molte persone non avrà futuro
Sarà nel sarà programmata nel sud della Francia che prenderà il nome di terzi mangerà dieci miliardi di euro ed è
Ed è appoggiata dalla siderurgia dalle pelle
Dall'età dell'acciaio
E qui possiamo capire come mai anche Sarkozy della Merkel vanno d'accordo cioè io posso buttare anche questa sasso nello stagno
Allora io lascio allora Illy comunque io mi riprometto di fare un intervento all'assemblea plenaria e fare
Rimandare invito tutti a guardare naturalmente comunque rapporto quarantuno scio tuba nella si nell'assemblea plenaria io darò la mia parola questo filmato
Fatto all'ENEA radar
Rainews venti data da Rainews ventiquattro
Comunque della RAI
Dove appunto i licenziati Drenea dicono che la fusione fredda è stata attuata che Giuliano preparata ha trovato il modo di farla ha dato anche una teoria
Perché anche l'informazione dice che si funziona non funziona ma la teoria non c'è c'è molta confusione allora io invito voi tutti
Come radicali
A metterli in moto perché ci sia anche un
Un incontro ossari un dibattito serio fatti appoggia uno chi appoggia l'altro ci deve essere informazione e ecco
Grazie
Grazie era ora allora Marco Di Salvo al microfono poi chiuderemo con Vittorio
C'era Dini spero che cognome sia giusto
Poi mi correggerà allora buongiorno a tutti e ringrazio la presidenza per aver insistito farmi intervenire io faccio un breve una breve aggiunta l'intervento che ha fatto Lorenzo di Parini per dare tre numeri
Il primo che aveva già dato Lorenzo ovvero trenta milioni di euro dalla congestion charge d'il secondo sono seicento milioni di euro che il costo annuo dei trasporti pubblici a Milano il terzo sono cento milioni di euro che la detrazione che verrà quest'anno al trasporto pubblico a Milano
Capite bene che
Se il trasporto pubblico Milano passa da seicento a cinquecento milioni a disposizione anche i trenta milioni la congestion charge potranno soltanto coprire
Quello che viene tolto e non servire a terra ampliare le linee sviluppare il trasporti alternativi aumentare il bike sharing fare tutta una serie di servizi e questo è un problema
Che si trovano di fronte tutte le amministrazioni locali sia quelle che governano bene sia quella che governano male sia quelle che hanno buone idee sia quelle che hanno cattive
Questa Santo tanto per dire il contesto perché l'impressione che ho avuto da questa
Interessante Commissione che noi
Ho l'impressione che abbiamo perso un'occasione
Tra ieri sera è oggi e cioè di confrontare le nostre proposte con quello che il contesto che è cambiato nel corso di quest'anno
Nel corso di quest'anno noi siamo stati attaccati da per esempio una parola che non ho sentito pronunciare almeno stamattina nel poco che o se sono riuscito a sentire ieri sera cioè dalla finanza
è cambiato il rapporto della finanza con l'Europa
De cambiato il rapporto delle banche con l'Europa esattamente nella linea in cui è cambiata nel due mila otto negli Stati Uniti con la differenza nel due mila otto quello che era stato attaccato iniziati in genere il debito privato perché era il punto debole
Aver fatto
Oggi e in Europa e il debito pubblico perché il punto debole e i Paesi a debito pubblico ecco quello che manca e sul quale secondo me potremmo e dovremmo fare un'azione noi come radicali che che teniamo da liberali e al
Conoscere per deliberare che si apra un dibattito serio su come uscire sul debito pubblico non di corsa non per le lettere imposti dalla BCE
Ma ragionando su
Su un metro di ma ragionando su un metodo di coerenti e che siano compatibili perché come dicono molti economisti una decrescita fatta tagli che poi è quella che noi abbiamo vissuto in questi anni per esempio gestita dal nostro Ministro dell'economia negli ultimi due anni cioè dei tagli orizzontali o la svendita dei beni comuni o beni pubblici o delle proprietà o dei terreni o l'affitto come diceva
Guido alle aziende del nostre proprietà pubbliche otterrà sono il risultato di impoverire il paese di non lasciare nulla per chi viene
Quindi la cosa in cui noi dovremmo impegnarci al di là dell'importanza delle azioni è sempre quella che fa
Che sta spingendo che sapete io sono d'accordo con Stefano quella è e quello è il passaggio è un passaggio nodale su cui nessuno si sta interessando del due gambe della partitocrazia e perché non se ne interessa perché perché è una soluzione perché noi forniamo soluzioni
Tutto qui grazie
Anche Marco anche per rapidità ora vicario
Prego data allora faccio più uno sport che un intervento del
Io creditorio cervelli
Volevo partire da
Diciamolo dalla peste edilizia
Partirei dalla dal crollo di Barletta della tragedia che è successo
E
Per e c'è un po'nel dettaglio cosa che non faccio
Ogni volta che c'è un crollo sia insieme quando c'è il terremoto ossia quando non c'è il terremoto generalmente sono delle banalità data vita del male del debito sostanzialmente che abbiamo
Il debito pubblico del Lido privato e debito ecologico
Che adesso voglio approfondire sorvolo
Sul caso il Veneto ha sul problema del condominio verticale del condominio viso un tale presente dal nord nelle norme sismiche
Dalla da dopo il terremoto de L'Ulivo delle mafie
Sul quale forse bisogna soffermarsi di più il tutto per selezionare quella che è la vulnerabilità insito in sé che ha indotta sia sismica ma tutte le vulnerabilità
Perché
Faccio questo ragionamento cinquant'anni fa circa la popolazione italiana non era molto meno numerosa di oggi
I volumi edilizi le superfici urbane anche la linearità delle percorrenze moltiplicata per quattro o cinque volte
Il che vuol dire che una singola persona a il costo di manutenzione
Sia dei volumi edilizi sia delle superficie
A urbanistica sia delle linearità di trasporto moltiplicato minimo per cinque massimo anche avere cinquanta in funzione della
Diciamo densità o meno della trasformazione
Quindi noi abbiamo dobbiamo tirar fuori una quantità di soldi enorme per la manutenzione del territorio non questi soldi non li abbiamo e l'incremento il rischio sismico geologico generale quindi non è che questo anche
Nella per esempio c'è stato un convegno a Torino aveva vinto
Di di di rimozione o associazioni censo regionale cioè di pianificatori dove Silvana si una sessione laddove interamente dedicato alla
Verso una città ecologica
Sostanzialmente l'orientamento anche di altre appalti internazionali ma sosto bisogna sostanzialmente in ambito europeo è quello della riduzione
Anche drastica delle cubature edilizie delle superfici
Urbanizzate e anche delle reti tutte delle percorrenze e dei trasporti fra diritto i volumi dello spazio
è un tema assolutamente ostico difficilissimo questo della riduzione che saremo chiamati a votare prima entreremo nella logica a di metto cinque essa dimensione
Prima cercheremo di ridurre quel pubblico per quel debito pubblico questo invito ecologico per poter fare una qualcosa di questo tipo ovviamente occorre un'analisi storico critica della situazione attuale
Io ma ciò non consente di restauro quindi diciamo non so come un'onda di vista di un
Quindi diciamo rientro nella mia
Piccola
Diciamo ambito a all'interno dell'università queste questi temi sono
Difficilissime perché qualsiasi fonte di ricerca che adesso siamo a allo zero quasi allo zero assoluto
Si investe su cose vecchie sul cioè ogni volta che c'è un finanziamento si investe su idee deve di quaranta cinquanta anni fa di dire pianificazioni antiche
Volevo ricollegarmi a Giulia Sini per quanto riguarda soprattutto
La gestione dei rischi
Quanto sia deleterio Hilla il mantenimento di queste due cose assurde che sono gli ordini professionali il valore legale del titolo di studio che solo lei ha citato che io invece voglio ribadire
A ideò allora che non c'è bisogno
Per quanto riguarda quella bellissima pianificazione e bisogna appunto oltre alla pianificazione in senso
Di urbanizzazione
Perché quella è finalizzato desolazione dovremmo fare la scala più basso non del due del duecento mila ma alla cinque mila
Una dell'organizzazione dobbiamo cominciare a ragionare in quei termini
Questo qui perché si parla tutti quanti verso una città ecologica io punto essendo una lusso che stava bene conservatore diciamo
Al ritorno alla città di Foggia chiuso
Grazie Vittorio allora chiudiamo qui i nostri lavori e ora la parola in Aula passerà alle relazioni ricordo la relazione di Alessandro Massari per la prima sessione di ieri sera e la relazione di Michele governatori
Per la seconda sessione di stamattina grazie davvero sia chi è intervenuto che chi ha avuto la pazienza di ascoltarci e naturalmente il presidente responsabile di tutte le vacanze della Commissione grazie