L'Assemblea Nazionale del Movimento Democratico: intervista ad Andrea Sarubbi

Radio radicale con l'onorevole Andrea saluti al al all'appuntamento del del modem qui a Roma che si è riunito quest'oggi per definire le le prossime strategie
Politiche da seguire in questo momento di gravi difficoltà
Politiche quali sono gli obiettivi che oggi
Di date e crei pensate che sia credibile in una fase come questa procura un Governo
Diciamo di emergenza
Noi crediamo che ci siano due modi di ragionare la vita una per convenienza personale è uno e per
Per il bene del Paese la convenienza personale direbbe a tutti noi di andare a votare in queste condizioni perché certamente avremo grandi possibilità di vincere dopodiché si aprirebbe un capitolo nuova
Il bene del Paese giudice in questo momento delle elezioni potrebbero essere drammatiche per all'Italia stesse presidente la Repubblica lo sa e credo che non perde occasione dircelo e per questo motivo pensiamo che sia bene mettere da parte per un po'le ambizioni finché non si affrontano due o tre nodi centrali che forse nessun partito nessuna coalizione avrebbe il coraggio di affrontare da solo alcune riforme strutturali che magari potrebbero costare anche in termini di voti ma che farebbero bene
All'Italia e quindi per questo motivo noi ancora oggi stiamo rilasciando l'ipotesi del Governo di Unità Nazionale chiaramente avrebbe una prima condizione quella di
A far uscire di scena il presidente attuale del Consiglio quello di lavorare intorno al nome condiviso con una maggioranza nuova e diversa guardi se devo dire la verità
Il mio rammarico e che duri troppo poco questa legislatura perché secondo me sarebbe anche poco un anno di Governo di unità nazionale cioè secondo militare di passare un periodo di decantazione
Dal dalla politica da stadio dalla politica da curde contrapposte e deve rimettersi a lavorare seriamente per l'Italia perché questo quello che ci chiedono gli italiani sono stanchi di sentirci urlare gli uni appresso agli altri e quindi anche per questo
Secondo me l'ipotesi di un Governo nazionale che il bene del Paese quanto questa prospettiva indebolisce il segretario del PD Bersani
Io credo che se Bersani prenda in mano la situazione lo rafforza addirittura questa prospettiva non indebolisce non siamo qui a scavare la fossa nessuno guardi
C'erano detto un anno fa che stava facendo un regalo a Berlusconi
Non ci sembra che in quest'anno Berlusconi abbia ricevuto grandi regali da noi anzi la sua popolarità
Calata l'abbiamo sfidato sulle riforme è secondo me è un bene che il Partito Democratico si metta alla testa delle proposte non ha la coda delle proposte il rischio più grande il danno che faremo a Bersani
Sarebbe quello di fare gli yes man
E di vedere un partito che piano piano si sta mettendo in un angolino ed è l'angolino nel quale lo mettono altre forze
Come l'Italia dei Valori come Sinistra e Libertà no che ti mettono poi alla fine
Sul sull'angolino della lotta di classe l'angolino del populismo è un PD che non ha la forza di uscirne dicano la forza e dire guardate signori che l'Italia è cambiata
Che il populismo non basta che la lotta di classe oggi non c'è più perché ci salva tutti insieme è un PD che non è credibile per questo motivo ne siamo qua ce ne siamo qua
Per i beni del PD altrimenti diverse persone se ne sarebbero già andato il fatto che si stia ancora
Qui e che stiamo qui tante persone vuol dire che evidentemente c'è un bene di questo c'è c'è una una ricerca del bene di questo partito se una persona non va più d'accordo con la sua famiglia ed credo che la situazione sia intollerabile a un certo punto prende esce di casa si continua a stare invece dentro casa
E continua a discutere e lo fa per il bene della famiglia stessa non per il male
Lei all'inizio dell'intervista ma detto se andassimo già al voto noi vinceremmo
Però per una cosa vincere con una coalizione credibile una cosa e di incidere con i dubbi che per esempio non so ha espresso oggi Gentiloni su cui la cosiddetta foto Abruzzese
Avete diciamo dei problemi a pensare una un'alleanza credibile in vista delle prossime elezioni guardi io credo sinceramente che
Se ci trovassimo noi Sinistra e Libertà Alitalia valori intorno allo stesso tavolo
La difficoltà più grande sarebbe quella di fare una finanziaria
Insieme un piano di riduzione del debito insieme perché ci sarebbero serie difficoltà di natura economica ce ne sarebbero alcune voi anche probabilmente di politica estera ce ne sarebbero varia ecco c'è secondo me
Noi e loro da soli
Non Bastian io credo che dobbiamo mettere insieme più parti possibili del Paese in questo momento perché poi dopo non finisca subito
Perché poi dopo non veniamo rovesciati dalla storia cioè dobbiamo fare un'alleanza non che stia in piedi con lo scorcio come fu quella
Del Governo precedente deve del Governo Prodi ma un'alleanza un po'più stabile che dia proprio stabilità al Paese e per questo motivo a mio parere senza ridurci all'incubo dell'Unione che era quello delle contrattazioni legate
Ah raffreddore di un senatore o due ma invece investendo sulla possibilità di mettere insieme più voci diverse
Più esigenze anche diverse più punti di vista diversi sul Paese ne faremmo il bene dell'Italia o credo che sia questo l'unico modo e mi dispiace per quelli nostri che storcono il naso quando pensano
Ma non è così l'UDC non potremo mai stare avremo problemi in materia di diritti di unioni civili eccetera perché problemi li avremmo con tutti
Per qualsiasi tema voglio dire come dicevo prima se parliamo di politica estera abbiamo la stessa visione di Sinistra e Libertà non credo se parliamo di economia abbiamo stesse vie visione di Vendola non credo se parliamo anche di
Costi della politica probabilmente non abbiamo la stessa visione di Di Pietro stessa dicevo visto che Di Pietro per cui
Ci sono diverse difficoltà assecondare la strada che si imbocchi ma nessuna difficoltà scia precludere nessuna strada perché se no vuol dire che manchiamo di coraggio
Quali sono secondo lei i rapporti con con i radicali oltre l'episodio del
Del voto sul sul ministro
Romano si era parlato di è una di un'espulsione dal
Dal gruppo del diciamo della componente radicale come ha seguito la battaglia sulla giustizia di Marco Pannella e dei radicali che tipo di riflessioni
Ha sviluppato anche sulla
Sul no del Partito Democratico all'amnistia
Guardi io personalmente sono uno di quelli che ha chiesto l'espulsione decise di Galli
Con una lettera al Capogruppo Franceschini ma non l'ho chiesta per inimicizia verso i radicali
L'ho chiesto soltanto per un dovere di lealtà nei confronti degli altri del gruppo le dico con grande sincerità che io più volte in questi anni o chinato il capo di l'onta decisioni del gruppo che non che non mi sono piaciute la anche una leggi no qua come quella del voto per come quella dell'elettorato passivo per i diciottenni che venivano che potevano essere letti deputati
Devo dire che la legge che non ma fatto impazzire anziane avuto diverse cose da ridire al proposito eppure per amore
Del gruppo esso Pluto del disciplina di gruppo per senso di squadra ottima Del Carlo votato secondo le indicazioni del gruppo più volte non ha fatto piazzate presente sulle missioni internazionali sui tagli alla cooperazione eccetera ma magari
Ho preferito non votare avvisando il gruppo facendo dibattito eccetera proprio perché mi sento parte di una squadra quello che mi ha dato fastidio dei radicali certamente non è la loro presenza che è sempre una ricchezza da sempre stata in questi anni ma è stato un atteggiamento dall'inizio fin dal primo giorno di legislatura
Autonomas hanno chiesto di fare una delegazione immediatamente non hanno c'è neanche cercato la sfida
Della sintesi in mezzo a tutti noi hanno sempre avuto voti autonomia e in certi momenti come per esempio quello dell'Action dei Marco Beltrandi fu determinante per far vincere
La maggioranza li per un voto per deve fu il suo che voto coloro anziché con noi allora secondo me siccome già partiamo carico fatica abbastanza per trovare la sintesi al proprio interno
Permettersi dei fili writers che in ogni momento fanno a quello che la testa e gli dice di fare a mio parere è una cosa che però non ci aiuta questo è un punto di vista diciamo glielo dico proprio visto dall'interno e partiremo gravi poi se lei mi dice condivide le battaglie radicali guardia condivido così tante che firmo tantissimi atti insieme radicali
Ma ne firmo davvero moltissimi soprattutto in termini di diritti umani politica estera e così via giustizia
Io credo che la la cosa seria più che l'amnistia sia una riforma tra custodia operare questa mi sembra la cosa principale cioè la il problema del carcere un problema serissimo
Il problema della durata dei processi un problema serissimo credo che il Partito Democratico abbia fatto anche delle proposte coraggiose in materia di giustizia non mi sembra che Andrea Orlando sia un conservatore in questo campo
è la sua sfida aperta al centrodestra con il famoso articolo pubblicato sul foglio fece discutere molto tra noi per cui secondo me non è un tema tabù questo qua
Sull'amnistia stessa guardi se le le posso dire verità sarebbe stato meglio molti anni fa quando fu scelto l'indulto farla misti anziché l'indulto perché quello fu l'errore l'indulto sull'euro
Temo che l'amnistia oggi non verrebbe capita molto dagli italiani però è un tema su cui discutere volentieri mi dispiace che al Senato non si sia avviato un dibattito
Più serio su questo tema perché io sinceramente anzi se fosse possibile la camorra e anche domani
Un'ultima questione lei è stato quello che alla Camera ha denunciato diciamo rafforza ignota volevo sapere se
Lei tra l'altro nel suo intervento si era anche autodenunciato le volevo sapere volevo chiedere se c'erano state delle conseguenze per la foto che aveva scattata che aveva piazzato su Twitter
Guardi ancora no io ho fatto l'ad un atto radicale di disobbedienza civile auto denunciando mi perché sarebbe vietato dal regolamento che la Camera quello di scattare foto interne all'Aula ma erano in un momento non di seduta
Non c'erano resocontisti non c'era nessuno che potesse documentare quello che stava succedendo per cui ho detto basta faccio la foto e poi racconto io i resocontisti prendendo la parola in Aula quello che è accaduto per quello che ho detto adesso se volete prendere provvedimenti contro di me l'Ufficio di Presidenza della Camera non l'ho ancora fatto io da un certo punto di vista come i radicali vecchia maniera mi auguro che lo facciano perché così veramente scoprirebbe
Il dibattito in Italia sulla trasparenza dalla politica su Twitter lei pensi che giovedì a Westminster si vota
Una
Legge che
Credo che se il Regolamento interno della della causa Alcamo anzi che vieterebbe ai deputati di fare Twitter dall'interno dell'Aula ora io che faccio della trasparenza una delle mie battaglie
Temo che questo giorno prima o poi arrivi anche dall'allora bisogna prevenirlo con tutte le nostre forze se necessario dobbiamo anche scendere in piazza mobilitarci per questo perché credo che però della trasparenza che gli stessi radicali ci hanno insegnato da anni sia un valore imprescindibile se vogliamo riavvicinare la politica e cittadini
La ringrazio