Festival dell'Acqua 2011 - Acqua e Pace in Medio Oriente

Fame d'acqua sete di giustizia cioè come questo problema dell'acqua dell'alimentazione dalla catena alimentare che genera dall'acqua
Sia un elemento fondamentale
Non solo per diffondere benessere anche per le popolazioni più diffuso ma diciamo l'esigenza di riequilibrare internazionale anche sicurezza e come quindi la cooperazione sì o no ci sta sicurezza
Come già
Sottolineato il presidente Solana
Questo festival cerca di affrontare tutti gli aspetti delle problematiche dell'acqua con pubblici diversi da quelli più specializzato di oggi più selezionato più attento
Fino alla notte Bianca che ci auguriamo avrà quattrocento mila si dovrebbero quattrocentomila spettatori quindi non solo le diverse sfaccettature tematiche dell'acqua ma anche pubblici diversi per poter affrontare anche come si diceva una volta
In termini di massa questo problema
Abbiamo anche un'altra pretesa quella di uscire un po'dal chiacchiericcio
Di cortile di acqua se ne parla da molto ma diciamo temi
Di fatto un po'marginali
Son più pubblico io sei meno pubblico TUF gestisco io gestisci tu il tentativo di questo festival di far perché parla andò di Arco ci si renda conto di come questi aspetti pur essendo importanti siano così piccoli rispetto alle tematiche tanto vasto
Che abbiamo di fronte sessione di oggi una sessione di grande importanza perché tema dell'acqua in quella regione un tema caldo
Non
Atterrano tutte le cautele del caso non dicendo altro nel senso che mi rendo conto di camminare su di un terreno difficile chi non vuole assolutamente urtare nel su una sensibilità è indubbio che vero quell'area
Sia diventata sia al tempo della in cui il mondo la di ridare diviso in due ed anche successivamente
Talvolta anche
Involontariamente il detonatore di effetti a catena sulla
Sull'intera scena internazionale ed effetti a catena su un punto importante la pace e la guerra
Ora
Noi non abbiamo grandi pretese ma siamo già contenti di un risultato di aveva avuto abbastanza credibilità nei confronti degli amici palestinesi nei confronti degli amici israeliani
Per poterli avere qui assieme a discutere
Confrontarsi e quando c'è la discussione c'è il confronto io sono certo che esca sempre un granello di saggezza di Sapienza di comprensione in più
Poi se questo confronto riuscirà a produrre qualcosa di più bene e noi ne siamo lieti del resto nostre aziende tra cui inerenti il Comune stesso di Geno ma è proprio in quella regione impegnato con propri progetti per cercare di portare il proprio contributo ad un processo di pace cd e benessere in quell'area del mondo
Quindi darei immediatamente la parola
Entrare subito
Nelle vicolo della nostra riunione a Giorgio quello che è Presidente del Consiglio comunale di Genova prego
Buongiorno a tutti
B le parole che abbiamo ascoltato hanno in maniera eccellente dato il taglio del significato del Festival il più le sue implicazioni filosofiche economiche giuridiche pratiche
E della giornata di oggi di questo convegno così importante ritagliate o come diceva Luigi con un pubblico
Particolarmente interessate competente ma aggiungo io in una sala in un palazzo carico di storia
E di significato per la nostra città per cui le mie parole sono di benvenuto a tutti i qualificati e qualificanti relatori a tutti gli ospiti così importanti
Qualificati e conosciutissimi sulla scena nazionale ed internazionale
Un benvenuto da parte dell'Amministrazione comunale del Consiglio comunale in particolare in questa sala carica di storia diceva in cui si è riunito per tantissimi anni il Consiglio comunale
In un palazzo in cui i nostri cittadini si riconoscono in cui c'è
Come si vede anche
Dai mosaici segno dalla nostra storia della nostra cultura e della nostra
Voglia di essere presenti nel mondo
Ci dice Naro internazionali con la capacità
Di
Intesa di spiega le cose di approfondire le tematiche la giornata di oggi quindi si svolgerà in questo contesto auguro buon lavoro a tutti e do la parola alla Sindaco di Genova Marta Vincenzi
Sarei anche Presidente Bazzano Presidente di Federutility a prendere posto
Perché con un piccolo cambiamento di programma
Anziché l'intervento finale farà un saluto introduttivo saluto ed un intervento introduttivo
Quindi è proprio saluta
Come si fa con ospiti illustri
A cui rivolgo anche annualmente la Giunta e della città intera un caloroso benvenuto un ringraziamento ancora Federutility sembra organizzatori
Biella estiva dell'acqua per questa importante collaborazione con
Lecita
Naturalmente ogni volta che si collabora un'iniziativa ci si mette anche
La volontà che poi da questa iniziativa scaturisca hanno altri passi altri momenti si possa andare avanti e procedere
è stato vero degli appuntamenti che abbiamo già sviluppate insieme lo sarà anche per i prossimi
Ma devo dire
In mia desiderio più grande sarebbe che dall'appuntamento di oggi
Noi potessimo a dire si riparte con l'iniziativa del Festival dell'acqua a Genova per una collaborazione più intensa in uno dei punti più importanti più strategici del mondo
Dal quale
è impossibile prescindere ogni volta a chi si ragioni della pace del futuro nel nostro mondo e a ogni volta che appunto come si diceva prima lo sguardo si alzi un po'dalla
Quotidianità in essi riescano a vedere Unione
Un po'a divisioni
Su ciò che dovrà e potrà accadere nei prossimi anni
E dunque l'impegno per quello che riguarda la nostra città
è di proseguire
In una linea che ha visto
Davvero una collaborazioni conigli n importante
E esente
L'obiettivo dovuti arrivare a risultati non solo che riguardino la nostra città al nostro territorio ma appunto i Paesi del Medio Oriente e del Mediterraneo
Però questa collaborazione da ulteriormente sviluppata
E ma sviluppate in un segno che preveda non solo il protagonismo delle città e delle aziende
Ma anche una volontà politica da parte nei Paesi che sono coinvolti per questa oggi mi sembra così importante
Che essi erano presenti palestinesi che siano presenti e israeliani che sia Presidente il Ministero degli esteri
E tenterà qui no ci aspettiamo di raccogliere stimoli aiuti perché quell'idea di globale locali i territori che collaborino fra loro i citati si uniscono
E avere il bene
Dei tratti cittadini possa davvero avere il sostegno anche che la politica più alta e più importante
Dunque un momento tra
I più aspettati più attesi di questa festa in anche se
Cosmesi diceva più legato agli addetti ai lavori più tecnico ma siccome poi attraverso sono tali insieme delle proposte tecniche è possibile portare avanti anche i grandi obiettivi proprio per queste più importanti grazie quindi buon lavoro e a ancora nei prossimi appuntamenti
Grazie grazie Sindaco darei la parola quindi avanzano Presidente di Federutility
Bene il mio saluto
Come Federutility come ospite
A tutti voi
In particolare se così posso dire i nostri amici israeliane i nostri amici palestinesi e anche l'autorità italiane
Che hanno lavorato questo
Convegno con la loro presenza
Un cenno storico ma brevissimo cioè l'Italia per il suo posizionamento presso il centro dell'impero romano poi della cristianità sempre interessata del bacino del Giordano
Diciamo in termini
Non può
Diversificati cioè
All'inizio
I già i romani dicevano la turbolenta Provincia dalla Palestina non c'è mai stata grande palazzo insomma dalla Regione e poi successivamente siamo anche andati corre crociata insomma no quindi non con intenti molto pacifici
Se entrando devolvo storie Guglielmo invece accolto genovese
Che tra l'altro uso alla tecnologia menzione tecnologici tecnologica personalmente
Nelle torri d'assedio a Gerusalemme per cui Gerusalemme accadde anche per questi motivi nel mille e novantanove ecco però la tecnologia poi si è sviluppata in termini pacifici greca ormai da molti anni
L'Italia le nostre aziende tra Federazione sta collaborando con quella regione
Quale altre soggetti di quella regione in termini
I tecnologia per lo studio allo sviluppo migliore utilizzo delle risorse idriche che lì sono molto scarse in particolare anche inerente
Prima di Genova
Sta collaborando con accettabile Hebron
Su questo su queste basi
Quindi qui
Non possiamo che rivolgere un appello
E i Governi è autorizzato ad un sostegno attraverso la cooperazione
Perché questo tipo di collaborazione
Tra le nostre aziende e le aziende del Giordano lasciatemi dire mineraria diventi sempre più forte proficua
E devo dire anche nei due sensi cioè nel senso che si impara anche collaborando all'altra
Cito soltanto
I problemi ed è la personalizzazione della dall'acqua di mare
Che quel Paese sono molto avanzati
E concludo dicendo che l'accusa
Soprattutto quando è scarsa come in questo caso
Può dividere può essere fonte di competere di guerre molto spesso non è
Ma appena si riesce a fare
Una riflessione più pacata questo diventa anche il motivo per mettersi d'accordo per l'utilizzo razionale
Da parte di tutti
Non solo ma anche sull'uso di tecnologie che possono
Prendere più efficace l'utilizzo di questo atto e quindi di per sè moltiplicare le risorse disponibili
Bene ho terminato ringrazio
Vorrei ringraziare anche al Sindaco di Genova per aver
Ha sentito dall'inizio a questa iniziativa del Festival dell'acqua e anche per averci messo a disposizione questa bellissima sala grazie
Può anche avere
Alla
Presidenza
I i relatori del primo gruppo
Allora Stefano quei Rolo Palma s'Ministro plenipotenziario Ministero degli Esteri lezione mediterranea del Medio Oriente prego
Sarda attivi Ministro delle Risorse idriche dell'Autorità nazionale palestinese
Ovviamente
Felix governa non solo la mia visita si annebbia ma
Sono anche in difficoltà con le pronunce mi dovete scusare
Presidente dell'Autorità dell'acqua Stato di Israele
Anni Gaber
E rappresentante dell'ambasciata palestinesi italiana
In Italia
L'ironia a bassa densità legge ambasciatore dell'ambasciata di Israele in Italia
Abbiamo imposto
Per siamo scortesia una signora
Grazie bene quindi darei immediatamente la parola
Grazie all'introduzione
Al dottor Stefano quei Rolo Palmas
Prego
Grazie
Sindaco
Presidente
Ministro
Organizzatori gentili ospiti
Sono molto lieto di
Potrà prendere parte in rappresentanza del Ministero degli affari esteri italiano
Al seminario odierno che si svolge nell'ambito del Festival dell'acqua patrocinatore ospitato quest'anno della città e Genova
Piacere speciale visto che sono io stesso genovese
Desidero innanzitutto ringraziare il Comune di Genova gli organizzatori della manifestazione Federutility
Il Gruppo IREN
In particolare l'ingegner Crosignani che tenuto i contatti donne al ministero per consentire a questa nostra partecipazione
Per avermi invitato a partecipare a questo evento la presenza delle autorità israeliani e palestinesi elemento questo che sottolinea come la collaborazione
Sia la strada maestra per risolvere i contrasti neanche dove esiste buona volontà essa non è mai impossibile
Vorrei anche complimentarmi per la ricchezza del programma che affrontando il tema dell'acqua e delle risorse idriche sotto molteplici aspetti
Quelli storici filosofici geopolitici quelli scientifici e altre specialistici fino ad interessare i settori più tecnici dell'ingegneria e della gestione industriale
Mira a favorire un'ampia sensibilizzazione sui temi legati all'acqua
E la tutela la corretta gestione delle risorse idriche
L'argomento in discussione oggi acqua e pace in Medioriente
E di grande interesse e attualità la quella pace costituiscono Bellintani le preziose per la popolazione dell'area e del resto la questione sia stata e continua a essere anche uno degli elementi più controversi nei negoziati di pace
I Paesi del bacino del Giordano aria che interessa la Giordania la Siria e Libano Israele il territorio di autonomia palestinese
Stanno vivendo una fase di profonda trasformazione non solo sotto il profilo politico ma anche sotto il profilo socio economico
E si devono far fronte a una domanda sempre crescente di risorse in un contesto caratterizzato da tassi di crescita demografica tra i più elevati
E livelli idrici che non riescono sempre a soddisfare i bisogni e minime dalla popolazione malgrado l'applicazione di nuove tecnologie
La questione della gestione della risorsa idrica e spesso oggetto di controversie tra israeliani e palestinesi
Negli ultimi anni ha cominciato ad essere affrontata con un approccio più pragmatico che ha consentito di avviare forme di cooperazione
Ed organismi comuni di controllo e pianificazione
Il ruolo della cooperazione internazionale per interventi nelle aree controllo palestinese è stato molto rilevante ed apprezzato e in quest'ambito anche al nostro Paese ossia adoperata attivamente
Assicurare uno sviluppo adeguato e sostenibile delle risorse idriche mediante un'equa efficiente gestione delle acque
E l'obiettivo principale degli interventi
Della cooperazione italiana nel settore
Negli anni esperti italiani di riconosciuta competenza
Hanno individuato problematiche in aree caratterizzate da scarsità
E condivisione di risorse idriche hanno cercato soluzioni ambiziose basate in premessa sulla collaborazione dalla gestione delle risorse idriche nell'area mediorientale
A tale proposito l'esempio più significativo è costituito dal progetto mezza
Che vede Asperti israeliani e giordani e palestinesi sedere periodicamente ad un unico tavolo
Per condividere le proprie conoscenze ottimizzare l'uso dell'acqua nel settore industriale agricolo e umano
Nello stesso spirito di preservazione di questa risorsa fondamentale l'Italia ha finanziato la riabilitazione di numerose acquedotti nell'area mediorientale a Manna Hebron Betlemme solo per citarne alcune
E lo studio di fattibilità della Banca mondiale per la realizzazione ambizioso canale Mar Rosso Mar morto
Ma si può fare ancora molto
Per esempio nel campo della cooperazione trilaterale affinché
Grazie all'aiuto la collaborazione di nazione amica e come il nostro Paese popoli destinati a vivere fianco a fianco nella stessa terra
Possono riuscire a raggiungere migliori condizioni di sviluppo economico e trovare soluzioni utili nei processi di pace
Con l'occasione vorrei ringraziare ancora gli organizzatori di questa
Iniziativa per aver favorito la presenza qui a Genova dei rappresentanti delle due parti il Ministro delle risorse idriche l'Autorità nazionale palestinese lascia dando Attili
Il presidente dell'Autorità dell'acqua dello Stato di Israele o del fitness e mi auguro che
Anche grazie alle ottime relazioni che possiamo vantare in materia di cooperazione nel settore dell'acqua potremo valutare insieme nuovi e importanti progetti da promuovere in concreto sul terreno grazie
E quindi la parola al Ministro delle Risorse idriche dell'Autorità nazionale palestinese sciagurata attivi
Tutti aggiornata al pomeriggio a
Tutti
Vorrei innanzitutto iniziare
Tutta l'organizzazione il comitato organizzativo del Festival dall'acqua per avermi impegno attraverso importante allora intanto
Vorrei ringraziare
Signore perché ancora
Signor Sindaco Marta Vincenzi sindaco di un
Zona
Va bene signor Renato superando il Presidente del Consiglio comunale
Insomma
Si preparano ad entrare vuoi mentre scusatemi permessi errore però
Però
Il signor nazisti e tutte le persone tutte le autorità presenti qui buongiorno e buon pomeriggio a voi tutti io sono scesa dal Attili
APS
Quello che
Si chiama Palestina a voi
Il un nome della Palestina
Sapete che
La nostra autorità le autorità palestinesi
Hanno deciso lì richiedere
Indipendenza dello Stato palestinese
Il
E questo in linea
Come
Con l'impegno delle comunità internazionali e con l'approvazione in delle autorità internazionali per aver due Stati divisi Stato israeliano è stato palestinese
Oggi israeliani e palestinesi sono qui
A
Parlargli dei problemi che stiamo affrontando
Il problema di gestione territoriale ed idrica
Il problema della gestione delle acque nell'area del bacino sul viale del Giordano
E sono qui a parlarvi a comunicarvi il le problematiche che i palestinesi stanno
Ma ancora affrontando e le varie problematiche non ancora risolte tra israeliani palestinesi noi israeliani palestinesi stiamo vedendo e stiamo attingendo dalle stesse risorse acquifere
Chi vuole entrambi stiamo proteggendo queste risorse e queste falde da cui entrambi vediamo però prima di parlare dei problemi palestinesi e israeliani
Vorrei
Sottolineare il fatto che provengo dalle Medioriente e idee il Medioriente e come sapete
Che sito in una zona estremamente delicata in quanto c'è una notevole scarsità d'acqua
Per la differenza per il gap tra offerta e domanda per le problematiche demografiche dobbiamo essere attenti e ad ogni singola bocciata qua e pensare a come sarà la situazione tra dieci anni tra venti anni
Ecco
Perché sono qui a Genova a questo festival dell'acqua
Chiedere all'Italia dall'Europa divenire ad aiutarci a risolvere i problemi del Medio Oriente
Ecco dobbiamo parlare
Del problema dell'acqua nel Medioriente in
C'è un problema anche ieri divisione delle risorse per la Siria e Giordania e quindi non è solo una questione arabo palestinesi e israeliani e palestinesi
Ma dobbiamo anche gestire tutti i corsi d'acqua di tutto il Medioriente e quindi l'applicazione di queste misure internazionale quindi la gestione di tutti i corsi d'acqua che attraversano tutto il Medioriente
Ospite
Ed è stato palestinese deve essere riconosciuto come tale
Nel
è dal mille novecentoquarantasette dalla Convenzione del mille novecentonovantasette che questa convenzione delle Nazioni Unite dovrebbe essere applicata ci sono delle criteri internazionali che dovrebbero essere applicati di ripartizione delle risorse idriche
Di ripartizione del nuovo
Affinché ogni Stato potrebbe e dove dovrebbe al meglio gestire le proprie risorse questi corsi d'acqua transnazionali voglio ringraziare l'Italia per aver promosso questa cooperazione all'interno di questa Regione
L'obiettivo non è comunque solo aiutare lo Stato israeliano e lo Stato palestinese ma l'obiettivo è anche quello
Oggi
Di portare avanti nuovi progetti di sviluppo
E quindi gestire
Al meglio questa situazione perché israeliani palestinesi siriani Giordani stanno cercando di risolvere la situazione affinché le prossime generazioni non debbano lottare
Per l'acqua ma possono avere l'acqua loro disposizioni e queste mie secondo messaggio noi dobbiamo
Non sprecare i nostri sforzi i nostri sforzi sono già stati sprecati a causa del conflitto arabo palestinese
Dobbiamo tutti noi sedersi intorno al tavolo
Per rendere l'acqua disponibile e anziché pensare a come gestire l'acqua tra dieci anni stiamo pensando risolvere ben altri problemi e stiamo per sprecando il nostro tempo
Questa acqua non Augusto non autore pure in Medioriente l'acqua un gusto ha un sapore il sapore della politica
Su nuove le persone
Credono dipendono dall'accordo che abbiamo deve politicizzare l'acqua
L'acqua non non deve essere apolitica
Perché nel due mila dieci c'è stata una nuova risoluzioni
è stato dichiarato che l'acqua è una bisogno primario per l'uomo
Per quanto le persone che vivono qui a Genova o anche per le persone che vivevano in Gaza in Giordania Cisgiordania per la vita
Le l'acqua è un bene primario perché e fa parte del regista primario dell'uomo e quindi dobbiamo garantire questa tutte le persone ma noi siamo palestinesi e stiamo
Dei priva dei privati a volte dalla situazione anche lo MS a dichiarato
Che
è necessario avere almeno cento litri d'acqua
Ne e invece le persone del nostro Stato e dalla nostra zona molto spesso non arrivano neanche al dieci litri
Su
Al giorno ovviamente e le persone della Striscia di Gaza
Tra uno virgola cinque milioni di palestinesi
Ebbene l'acqua che a loro disposizione non è potabile
Delle persone che hanno adottato
La sua risoluzione delle Nazioni Unite ebbene atti dico queste persone andate a vedere la consultazione nella Striscia di Gaza
Questa qua non è potabile
Dell'invito ad andare Agata
Le i palestinesi inc nella Striscia di Gaza questo milione e mezzo di persone
Uno virgola sei milioni di persone sono esseri umani
Non possono essere umani qui dentro sono essere umani ma è pure non hanno acqua potrebbero disposizione
E stiamo soffrendo
Stiamo soffrendo di questa assenza di diritto all'acqua
E dovremmo cercare di migliorare ovviamente la situazione
E tra israeliani e palestinesi ci sono cinque punti che non riusciamo a risolvere
Però il problema dei profughi ovviamente certo questo è difficile da risolvere il problema di Gerusalemme
Il problema dei confini il problema dell'acqua e quindi cosa dobbiamo fare per firmare un accordo di pace questi cinque problematiche
Devono essere risolte nelle nostre negoziazione la mente sono sul tavolo delle negoziazioni
Che
L'obiettivo è che riuscire a fare la pace con Israele
Prima di questo accordo
Riconoscimento il
E anche nel processo di Madrid dopo quello di Oslo dobbiamo
Non voglio parlare di confini di Gerusalemme
Di a
Io sono il Ministro delle risorse dall'Autorità idrica
E voglio risolvere il problema dell'acqua tra pareri israeliani e palestinesi che c'è riconosciuto questo problema è già stato riconosciuto
Quindi Israele già riconosciuto questo
E quindi invisibili
Con l'obiettivo di uscire da questa situazione che in passato
Dobbiamo avere un'equa ripartizione tra i
E delle risorse idriche tra Israele Palestina emendato va bene
Per questo accordo
Andiamo quindi allora negoziati per lo Stato
Eppure c'è stato un fallimento
Uno status quo di queste trattative che non hanno portato a uno sbocco allora abbiamo detto o che cerchiamo comunque un accordo e rendiamo quindi il Trattato di Osimo ancora vincolante
E
Le questo però rende la nostra vita difficile
E
Devo andare ogni volta basarmi sull'articolo quaranta per cercare di portare avanti progetti e ogni volta che voglio portare avanti un progetto devo andare là
E avere un joint Committee in comitato congiunto
E problema anche con il signor fece signor o del DURC x l'obiettivo di avere questo comitato congiunto e che questo comitato congiunto riesca a risolvere i problemi
E quindi
Supponendo che riesca ad avere un'approvazione
Però allo stesso tempo purtroppo per la situazione che c'è non riesco
A portare acqua
Ahimè i cittadini a portare avanti progetti
Quindi debutta vere
Permessi ottenere permessi da altri comitati israeliani e palestinesi questa il vero problema che stiamo che dobbiamo affrontare
E questa legato anche al problema della Striscia di Gaza sempre ancora una volta uno virgola sei milioni di palestinesi che si base ne devono vivere sulle risorse idriche che sono al di sotto dei loro piedi
Eppure
Hanno solo
Cinquecento metri cubi a disposizione per persona
Stiamo cercando acqua dappertutto stava cercando di
Estrarre acqua però c'è
Una eccessiva estrazione date quindi realtà stiamo rovinando stiamo qua stando le nostre falde acquifere
Perché stiamo
Le stiamo contestando troppo
Centoventi milioni in eccesso
E quindi siamo qua stanno stiamo rovinando
Le nostre risorse sono appunto come diceva stanno perché stanno estraendo troppa acqua e quindi l'acqua salata sta penetrando nella risorse nelle falde acquifere d'acqua dolce
E questo è l'unico problema ovviamente no perché ad ogni volta che vogliamo portare avanti un nuovo progetto a Gaza c'è un problema di coordinazione per recuperare il materiale l'attrezzature
E questo non fa altro che rallentare i progetti e l'avanzamento dei progetti e noi vogliamo gestire al meglio le nostre acque reflue i nostri depuratori
Vogliamo e dobbiamo vorrei utilizzare l'acqua
Però per problemi politici
Non possiamo portare avanti implementare questi progetti servono anni per farlo
Per portarle a compimento
E quindi
Non
Ci sono falde acquifere che sono già contaminati e quindi in queste persone devono acqua non potabile
Quelle persone non possono far altro che vere acqua contaminata non depurata non voglio dilungarmi nel mio discorso però voglio che le autorità palestinesi
Anche nei prossimi mesi riescano a gestire al meglio le risorse e trovare un soluzione
E davvero verrà anche il mio obiettivo una volta ha portato a termine questo discorso e questa risoluzione venire a Lou F.M. e dichiarare che siamo riusciti a risolvere questo problema che sia a Genova che sia Roma Parigi o Londra Washington in qualsiasi tra dal mondo
Su che
Stiamo in realtà uccidendo lentamente le persone della Striscia di Gaza per problemi da quei problemi di acqua che non è potabile e questo non possiamo accettare quindi che la situazione rimanga tale
Ecco perché faccio un appello al Governo italiano nel rendere i fondi disponibili per finanziare progetti in Garda cercando di costruire sistemi
Verrà trattamento delle acque
Noi siamo persone che
Hanno
Adottato e la soluzione di due Stati e
Abbiamo accettate le soluzioni da loro dagli Stati Uniti
Abbiamo adottato queste liste risoluzioni
E lo Stato palestinese
Fuori la fratellanza con lo Stato di Israele ma non ci sarà mai fratellanza se non ci si risolve il problema dell'acqua
E quindi ancora una volta
Vorrei ringraziare l'organizzazione era anniversario signor ma denti per avere reso
Questa
Perché non realizzato questo giornata e questo festival per avermi invitato a questo importante festival un'occasione importante per
Palesare ed esprimere i nostri problemi
Io sto
Questo
Fa parte del gioco sta acché accade dappertutto e purtroppo però continua ad esserci
Un problema problema magari di sciopero oggi qui in Italia a problemi di conflitti tra palestinesi israeliani però l'obiettivo è creare acqua pulita
Creare placca qualche possa spegnere gli incendi che ci sono una nostra terra
Non vogliamo continuare a ad avere la guerra il Medioriente l'obiettivo è avere una pace
In Medioriente avere acqua disponibile e quindi ancora una volta chiedo all'Europa di poter venire in Medioriente ed aiutarci grazie mille
Va beh quindi immediatamente la parola
O perdere FICS dov'era
Presidente dell'Autorità nell'arco dello Stato di Israele
Neanche
Signore e signori grazie anche a nell'intento
Alla fine di Genova
Carenza
Nelle zone
Entrare in
Israele
Ci chiediamo non possa iniziare
Quindi
Leggo ancora riguardanti quella reale nell'adottare anche in esperimento avvantaggiati presso sicuramente anch'io vorrei cercare di un'area o dell'altro
Anime
In
Che essi hanno nel settore idrico nell'Autorità palestinese emendare l'accusa solo ad Israele Israele non è l'unico a cui dare la colpa se
Io adesso voglio farvi vedere dei fatti
Abbiamo soltanto speranze wishful Schengen noi viviamo vi è una parte del mondo accortamente perché scarseggia forte intendiamo quali risorse idriche dai allora di trovare delle sono un Zone questa la pubblicità del water come foro ma eccetera ma sia l'anno prossimo voi dovete sapere che il quarantacinque per cento della popolazione mondiale libera in ai pinguini
Notturna attaccarsi tra
Cronica di acqua e farà così nel due mila cinquanta la situazione nella regione in cui esiste in cui c'hai tre le ancora peggio qui vediamo la disponibilità d'acqua nel mille non settantacinque potete vedere clienti sono pochissime le aree indicate in rosso ma comunque tra queste c'è tutto il Medio Oriente potete vedere adesso con le sue tasse nel due mila potete vedere quello che succederà nel due mila venticinque
Per quanto riguarda la disponibilità da
Ma se noi guardiamo andare personali quelle situazioni di disponibilità da con livello nazionale la situazione peggiorerà ulteriormente
Qui problema che noi dobbiamo affrontare la nostra parte del mondo è che il rimpiazzo diciamo delle acque e dalle acque io bande
Menghini meno insieme i cento milioni di metri cubi ci all'anno in alcuni anni fino a RAI Mingardi di maniglioni sputati di metri cubi all'anno
Però attualmente
Anziani in Israele abbiamo già da
Più distante anni consecutivi abbiamo avuto siccità
Quindi lei ha la diciamo il le piogge sono molto molto scarse questi sono i dati dell'anno scorso dove la situazione è stata un po'migliore ma solo nel nord del Paese non nel sud
Non è il centro di tre le potete farvi vedere quindi e la Palestina come adesso è anche indicata la Palestina possiamo vedere che soltanto Arcadia e c'è stata soltanto l'ottanta per cento della media
Della delle precipitazioni dell'anno scorso
Qui e però opporsi a identificare l'acqua l'acqua dolce e in ogni uno virgola due milioni di metri cubi l'anno scorso e
Attualmente
Dire stiamo veramente raggiungendo l'alinea nera nella lago di Tiberiade per quanto riguarda gli acquiferi non è possibile pompa area appare al di sotto di questa linea
Perché altrimenti essi care si creerebbero ben danni irreparabili alle a qui agli acquiferi per ovviamente aumenterà Gal che a livello di salinità come ha detto appunto ci andate quello che sta succedendo a metà quando si estera e più di quello che è il laica Alitalia riempimento naturale
Si aumenta la salinità dell'acqua
Consumo idrico in Israele quest'anno due mila undici come vi ho detto è inferiore a due miliardi di metri cubi alla ma noi forniamo all'Autorità prende palestinese le noi forniamo cinquanta due milioni di metri cubi all'anno bene
Bene anche al Regno di Giordania ROI poniamo quarantotto milioni di metri cubi all'anno questi in base all'accordo di pace potete vedere che gran parte delle di queste acque sono per uso agricolo
Però gran parte dei LEA quei che vanno per usare agricolo sono comunque acque riciclate cioè noi prendiamo acquerelli player ricicliamo soltanto il quarantacinque per cento del consumo pare per uso domestico solo il quarantacinque per cento
Come potete vedere che a causa di questa mancanza di acqua mandiamo dovuto prendere delle misure dei problemi diventi grafici e il consumo procapite domestico del per famiglia è è diminuito in gara cento metri cubi
Pro capite all'anno a novanta metri cubi pro-capite o
All'anno sul
Invece questo vale per tutti gli usi domestici per il consumo domestici vere Giardina ANCI per i giardini pubblici fino però è e non solo per le famiglie
Allora quali sono le soluzioni che noi abbiamo in gran presidente abbiamo realizzato
Innanzitutto è stata fatta una campagna mediatica a livello internazionale nella quale si chiedeva a tutti i cittadini
Vedi risparmiare acqua abbiamo aumentato il costo dell'acqua alle cariche sono altissime sono accettato una un non del trenta trentacinque per cento del costo dell'acqua e si prevede un ulteriore aumento
Ovviamente non è stato un provvedimento popolare per aumentare le tariffe così tanto in Israele però senza aumentare le tariffe non avremmo potuto fare investimenti infrastrutturali
Voi abbia o poiché
Abbiamo attacco invece allocazioni delle acque abbiamo fatto anche delle riduzioni del settore agricolo bene per i giardini pubblici ma ricordiamoci che per quanto riguarda il Regno di Giordani o che l'Autorità palestinese non abbiamo o ridotta assolutamente la fornitura abbiamo ridotto la politica soltanto in Israele in modo particolare nel settore agricolo va veicolo ma abbiamo bisogno di un aumento dell'approvvigionamento andate in modo particolare Rawls perché a modifiche risolve questo problema o attraverso impianti intende italiani tentazioni ce ne sono già trae in funzione
Le noi forniamo trecento milioni di metri vi è all'anno
Piano costruendo altri due impianti di desalinizzazione
E gran parte quindi in bella dell'approvvigionamento domestico sviene da punto b impianti dite detta limitazioni seicento milioni di metri
Ubi che rappresenta il novanta per cento del consumo domestico riduce il costo è basso molto basso attualmente potete vedere qui l'efficienza per quanto riguarda gli impianti di desalinizzazione in Israele rispetto ad altri impianti invece l'interpretazione però ovviamente non lo si può mai confrontare anche cento per cento perché Perroni il Paese in ogni Paese abbiamo si altri circostante diverte poi abbiamo anche delle belle impianti libertà interruzione beni acqua salmastra
Poi vediamo anche quali il riutilizzo inviare un acque reflue e l'obiettivo meglio utilizzare i cinquecento milioni di metri cubi all'anno nel due mila quattordici al momento le stiamo tentando trecentosettanta senta questi impianti di riciclo delle acque reflue visto che stenta a tutti gli impianti di desalinizzazione noi potremmo andarci d'acqua
Neppure potremo dare ai nostri vicini
Di stavo qui possiamo vedere e più grosso impianto holding Ricci però
Dell'acqua in in Italia uno dei più grandi al mondo si chiama scendano però bene lo vedete qua in questo organigramma occupa vediamo che l'acqua che viene trattata proveniente dal centro di Israele viene trattato in questi Cantoni la depurazione e poi viene rimandata l'acqua nelle acquifere e dopo alcune settimane o alcuni metri noi riterrei traiamo l'acqua e ma diamo attraverso delle condotte idriche a novanta chilometri nell'istanza per irrigare il Negev queste loro impianto produce uno virgola cinque milioni di metri cubi all'anno oltre a questo
Abbiamo una forte impulso alla risparmio al Bellaria concreto nell'acqua in agricoltura effettivamente questo migliorato moltissimo ville a livello di utili niente dote l'efficienza di utilità dell'acqua in agricoltura ovviamente ci ha un aumento della richiesta di acqua dovute all'aumento degli stand ed invita
All'AMA aumento della dell'utilità nella in agricoltura CRA il primo aprile e quindi dobbiamo agire a questo punto non bastano più le parole per come ha detto a Giada Sandad Attili degli attraverso un accordo provvisorio esiste già questo accordo che si chiama accordo di Oslo in base a questo accordo
Noi dobbiamo fornire indirettamente l'Autorità palestinese da Israele trentun milioni di metri cubi l'anno no
Però
Al momento
Nuovi eroi
Linee forniamo quasi il doppio cioè cinquantuno virgola cinque milioni di metri cubi all'anno dunque questo
Ho va oltre il tre all'accordo quindi
Un accordo
Innovarsi può parlare Isili suddivisioni inadeguate perché ministeriali palestinesi hanno concordato è firmato questo accordo per quanto riguarda l'approvvigionamento da quale parte dall'Autorità palestinese vedrei niente fornisce quasi il doppio rispetto a quello che è stato concordato per quanto riguarda la quantità di acqua dolce indisponibile
Per ogni abitante nella regione effettivamente sì in italiano Israele a più acqua dolce e adesso io non sto parlando di acqua del salinità agosto parlate di acqua riciclata
è
Per andiamo più acqua dolce rispetto ai palestinesi per i fatti per i fini che hanno uno virgola cinque allo zero cinque
A Petroni cambiata uno cinquantatré tentato di più noi italiani
Però
Onesti
Competente ha rinnovato con i nostri amici palestinesi dei giordani l'anno scorso sono stati realizzati due corpi il capacity invece idealità che in Israele per formare la loro http lì cioè l'aumento della capacità nei la mozione dell'acqua sia nella della in Palestina che i giordane questi costi hanno avuto molto successo quest'anno organizzeremo un altro correttamente gli organi entreremo un'altra alla fine mi ero già organizzato uno e un'altra la fine dell'anno quindi due a anche nel corso di quest'anno perché non vogliamo condivide le nostre esperienze a nostra conoscenza e con i nostri Fiumicino innova in Bolivia va bene vera per in buoni rapporti professionali con i nostri vicini chiesero vale affrontare i problemi politici ma penso che il fenomeno approviamo
Io
Phillip Blond legni in maniera professionale e noi saremo in grado di risolvere molti dei problemi che abbiamo
Adesso io non voglio entrare del di quest'altro aspetto velleitari Intek citerò all'interno D'Elia e doppia Bucci a che penso che sia l'accordo di orso io a andiamo autori dato più
Molti sia per quanto riguarda nella penosa monitorate per osservazione ma cosa abbiamo ottenuto
Ma ci sono anche duecentocinquanta apporti illegali che sono stati e realizzati fuori bella Cisgiordania
E questi questi poteri illegali
Dove i palestinesi effettivamente extra con acqua dagli spetta da la Spezia qui veri condivisi Scala aumentandola pari dignità nell'acqua in Israele
Quindi
Ma aprire la strada soluzioni regionali significa risolvere i problemi nello spirito di collaborazione Niguarda avvicinato egli non nascondere in gli errori commessi attraverso alcune senza nessuna utilità amante e rispettare gli accordi bilaterali e subentro continuare a fare dell'ISVAP da un punto di vista di dinanzi a menti per stabilizzare il settore vive il settore idrico realizzare invece dei progetti nel trattamento delle acque reflue
Che sono vitali per il nostro Paese e rafforzare la collaborazione tecnica
Agire per mantenere un ambiente pulito
Riesce a volte affronta è una piatto forma di cooperazione e non di scontro è questa quale noi vogliamo giù perché qua c'è un'altra cosa che vorrei aggiungere per quanto riguarda gli impianti di depurazione delle acque utili potete vedere qui che noi diamo acqua ai all'Autorità palestinese andiamo acqua dolce
Ai palestinesi e i palestinesi purtroppo
Non sono riusciti a trattare in tutta la quelle acque reflue glieli impianti di depurazione dell'acqua in Cisgiordania
Le
Dinieghi dato che è la Cisgiordania è più alta in altezza a rispetto a Israele
Queste acque reflue scendono verso la pianura israeliana inquinando le inoltre acquiferi le quindi nel momento ci obbligata a creare a costituire degli impianti Bin depurazione dell'acqua in Israele per trattare le acque che vengono inquinati dai palestinesi per quanto riguarda l'accusa di Garda noi abbiamo appoggiato la proposta dei palestinesi di creare un impianto di desalinizzazione ingrata abbiamo anche
Sostenuto
Le una bei progetti
L'errore nella creazione nei container via re serbatoi adeguati per l'acqua con penalizzazione le cose però non si sono realizzati progetti non sono andati a importa non so per quale motivo però voi sapete che noi ci siamo siamo usciti cantata non siamo più in casa
C'erano quattro mila quattrocento Totti ingrata quando c'era agli italiani è e sei anni dopo ce ne sono sei mila poche esiti estraggono più acqua dagli acquiferi rispetta quello che dovrebbero estrarre
Mi ma noi non siamo più a Gaza vere continua e nonostante ciò noi diamo cinque milioni di metri cubi d'acqua e l'anno accademico abbiamo il ritorno ci rendono facile ci restituiscono Arbore con ministeri lanciati su Israele ma come ho detto prima non vado a parlare di politica
Nessuno sull'aspetto qui sollevato della depurazione delle acque in Giordania
Posso dire che lascia l'utility impegna con alcune sue aziende perseguire un progetto
Trilaterale che potrebbe portare almeno in parte
Ad affrontare questo problema
Passerei quindi la parola
Adani Jaber il rappresentante dell'ambasciata palestinese in Italia
Non pomeriggio
Qui innanzitutto porto il saluto dell'ambasciatore palestinese in Italia dottor Salbiati
I miei saluti e ringraziamenti e personali
Per averci dato questa possibilità ed opportunità
Di partecipare con voi a questo evento e importantissimo
Scusa perché per motivi straordinario
Per essere con noi
Agli ospiti
Agli oratori
Attualità
Sindaco presidio di Consip
Apprendere Utility
E all'organizzatore
Per averci dato questa opportunità straordinaria di discutere insieme
I malati che così vitale ed è importante
Come l'acqua e la pace
Nel processo di pace nel Medioriente
Ma noi tocca spesso compito delicato
Di parlare di questioni spinale spinosi diciamo di carattere politico
Come la questione del
Processi di pace in Medioriente tra palestinesi ed israeliani
Israele ha nel mondo alla
E da parte nostra
Noi palestinesi abbiamo dato la massima disponibilità
Perché ci abbiamo creduto e crediamo ancora oggi fino in fondo
Che l'unica via d'uscita
Onorevole per entrambe le parti
E il dialogo pacifico e le trattative
Perché per noi è stata e lo è ancora lo sarà sempre una scelta strategica
E a rinunciabile
Cioè
Rispetto
Della legalità e internazionale
Delle costruzioni del loro due quattro due tre tre otto
E tutti gli accordi bilaterali che sono stati fermati e garantiti e internazionalmente tra la Palestina ed Israele e tra vedere le le altri Paesi arabi
E per questo
Grazie anche spesso al contributo di amici Paesi dell'est del nord Europa l'Italia che ha dato anche un contributo per avvicinare le posizioni superare gli ostacoli
Siamo arrivati agli accordi di Oslo del novantatré
Che hanno gettati una base che poteva essere sicuramente importantissima per
Arrivare ad una pace giusta e duratura
Gli accordi cosa erano basati su un principio fondamentale
La Terra e in cambio della pace cioè che era compatta nel Santa sette palestinese e israeliana da araba
E sul principio due popoli due Stati
Che purtroppo oggi ci troviamo nel due mila undici da novantatré abbastanza quasi da diciott'anni
Questo obiettivo non è stato raggiunto
A nostro malgrado non per colpa nostra perché noi praticamente abbiamo data tutta la nostra disponibilità
Abbiamo riconosciuto l'esistenza di Israele
Solo settantotto per cento della Palestina storica chiediamo praticamente oggi il minimo storico il ventidue per cento della Palestina storica cioè Cisgiordania Striscia di Gaza e la parte araba di Gerusalemme
Territorio occupato nel sessantasette per poter creare lo Stato palestinesi indipendente a fianco dello Stato di Israele
Questo purtroppo non ancora avvenuto
Anche se
Israele ha usato la politica sin dal primo giorno di occupazione di annessione strisciante del territorio palestinese con la questione della colonizzazione oggi ci troviamo con quasi cinquecento mila coloni su centocinquanta coloni in Cisgiordania
Risorse idriche che sono già scarse e Israele praticamente per
Soddisfare le esigenze dei coloni delle colonie porta via quasi l'ottanta per cento della Roswelt per cento delle risorse idriche della Cisgiordania
Questo assolutamente non deve avvenire cessati fatte dei progetti de seller vista l'esazione dell'acqua
Acquedotti dalla Turchia che passano dalla sia dal Libano Palestina in Israele e così via oppure dall'Egitto far venire l'acqua
Purtroppo questi progetti non sono state realizzate perché il processo di pace non ancora Stato realizzato
Ed ecco perché noi diciamo che è fondamentale il ruolo dell'Italia delle sezioni italiane dell'Europa dell'ONU delle Stati dell'America
Di dare loro contributo per avvicinare le opposizioni
Superare gli ostacoli che
Convegno come questi sono del grande importanza perché per noi perché amici dell'opposizione
Cerca di superare gli ostacoli
E perché spesso purtroppo forse alcune loro sanno che
Quasi difficile se non impossibile anche contrarsi sia in Palestina che ne serene con varie motivazioni varie problematiche
E quindi e questa questa anche un'occasione per potere incontrarci discutere insieme alcuni testimoni è importante e fondamentale
Devo dire che oggi alle stanze del ricettario dagli accordi di Oslo purtroppo siamo di Lusi amareggiati perché Israele praticamente a mano la situazione la chiave della soluzione del conflitto
Loro devono sapere e capire che non si può e non possa andare avanti e convive occupazione colonizzazione e il muro e l'asse fra tempo nello stesso tempo la pace cioè devono scegliere o
E va quale territorio occupato con la forza legalmente nel sessantasette Cisgiordania legata alla parte ha ragione né per permettere a chi ha sempre stato palestinese indipendente a fianco dello Stato ed essere eletti o andare avanti questa politica
Che e dannosa per processi di pace per entrambe le parate
E devo tener conto assolutamente quello che sta succedendo anche nel mondo arabo la primavera araba
E che potrebbe essere anche un'occasione
Per accelerare i tempi separati ostacoli
E realizzarli accordi di Oslo arrivando a pace veramente giusta e duratura che garantisca di rete ed entrando a vivere in pace in sicurezza loro chiedono se ne siamo anche noi abbiamo il sacrosanto diritto alla sicurezza
Ecco per questo motivo noi abbiamo deciso dopo purtroppo che tutte le porte si sa che quasi chiuse davanti a noi siamo costretti ad andare e il ventitré settembre prossimo di questo mese con un discorso del presidente Abu Mazen
Alle Nazioni Unite per chiedere l'ammissione
Dello Stato palestinese indipendente Cisgiordania e Gaza la parte a valle Gerusalemme
Come Stato membro cioè numero centonovantaquattro alle Nazioni Unite a fianco di Israele ma non al posto dell'ERSA la nostra intenzione andare alle Nazioni Unite Masini decade mettere in discussione l'esistenza dello Stato e del sapere
O la sua legittimità anzi linee confermata perché il treno è stata legittimata grazie alla soluzione del loro centottantuno del quarantasette
A condizione veniva messa che anche lo Stato palestinese indipendente deve essere ammesso allora era al quarantacinque per cento oggi noi chiediamo il ventidue per cento e questo non è assolutamente avvenuto
Oggi abbiamo centoventisei Paesi nel mondo che era conoscono le ammissioni a pieno titolo dello Stato palestinese indipendenti alle Nazioni Unite
Cioè sono state richiede chiesti e per avviare le trattative ancora che sono purtroppo congelate con Israele
Di
Riconoscere libera cita dello Stato di Israele
Ma questo assolutamente è in contraddizione con lo Stato laico democratico unico caso al mondo dove si viene a chiedere di lo conosce lo Stato ebraico nel quarantotto e il Presidente americano e Truman ha cancellato una frase per le conosce lo Stato di Israele che
Si è stato chiesto che denaro conosce lo Stato ebraico
Non anomia non accettato questo quando è stata tolta e lo vedo oggi perché si chieda il palestinese chiaramente c'è un motivo perché vuole conoscere le tracce dato lo stadio se vuol dire che
Cancellare il diritto al ritorno
Determinare poi vado verso la conclusione e i palestinesi che sono quasi un milione e mezzo sono cittadini italiani che vivono in Galilea nelle varie forme
E questo assolutamente non possiamo accettarlo sempre lo Stato laico e democratico
E deve appunto togliere questa condizione per andare assolutamente al più presto e indirettamente
Al processo di pace al dialogo alle trattative che per noi l'unica via d'uscita saremo assolutamente costretti entrambe le parti andare a trattare
Per trovare una via d'uscita ecco perché per noi fondamentale l'intervento dell'Italia dell'Europa dell'America delle Nazioni Unite per avvicinare le opposizioni
Superare gli ostacoli fare pressioni su chi non rispetta gli accordi e impegni noi siamo da parte dei apre siamo occupati
E toccate Strehler dare le concessioni anche non perché a mano tre volte dolorose queste un territorio occupato con la forza ma assolutamente evacuato e l'unica garanzia
Per la sicurezza per l'esistenza di Israele e la pace con i palestinesi secondo il mondo arabo altamente potremo andare avanti che nell'infinito nasca nasce tra di noi ma loro salveremo mai nulla
Io mi scuso se mi sono dilungato ma vi ringrazio per l'attenzione
Noi vorremmo poter svolgerò ruolo migliore perché si risolvesse il POR la la complessiva politica israeliana purtroppo dobbiamo limitarci ad affrontare
Il tema dell'acqua e speriamo che questo sia un veicolo per arrivare poi a successi più ampio
RAI quindi la parola a
Piero Averone varasse ardente vice ambasciatrice dell'ambasciata italiana in Israele
Egregi Autorità gentili ospiti desidero innanzitutto esprimere
Desidero innanzitutto esprimere i miei inutili e ringraziamenti per aver fermi dato l'opportunità di partecipare a questo evento
Colgo l'occasione per poter rivolgere un ringraziamento particolare al Sindaco di Genova Marta Vincenzi per la cortese ospitalità ed estendono tale ringraziamento agli organizzatori di tale manifestazione
La Federutility rappresentanti dal presidente Roberto Bazzano
E dei dottori Mauro D'Ascenzi Renato dosi anni regio decreto tra vecchia
Passiamo all'inglese
Di foresta ettaro speriamo in inglese a alla banca
Sono stata invitata dovrà
La parlare ad una manifestazione che riguarda appunto
Nei settore nella
E e i problemi bella dell'acqua tra alcolisti membri ma ritiene che italiani e mi dispiace che ci troviamo sempre in bambini a parlare invece il biglietto problemi politici io penso che ormai Fischler ci abbia dato dei dati in veri e propri
Il mare ai quali noi possiamo capire quelli che sono gli impegni in Israele
Che avete capito che noi stiamo già collaborando stiamo offrendo poiché l'esperienza e la notavo ai palestinesi e per produrre acqua a a
Di alta qualità per i palestinesi e noi tutti ci rendiamo conto che l'acqua è il problema principale perlomeno nella Medioriente se non in tutto il mondo vorrei ringraziare il criterio utili per iniziative per l'impegno e la promozione della cooperazione bilaterale tra l'Italia Israele l'Autorità palestinese utility ha investito moltissimo
Per quanto riguarda a o intorno alla realizzazione di questo progetta facendo molte visite portando anche dei pro e
ATC nella Regione bigliettai impedita nonché le guerre future riguarderanno le risorse della Terra
Il clima l'acqua che penso che grazie al progresso tecnologico queste guerre possano essere edificabili e prevenibilità attualmente nella tecnologia permette di produrre a me l'acqua Traversa impianti di desalinizzazione possibile migliorare la qualità dell'acqua esistente depurare l'acqua va migliorare l'utilizzo dell'acqua attraverso la riduzione delle partite e ottimizzare anche l'uso dell'acqua in agricoltura
La collaborazione tra i pareri e gli israeliani è iniziata già negli anni Novanta quanto indicato dal processo di pace viene biossido si sono riuniti e a professionisti da entrambi le parti che hanno cercato attraverso la cooperazione pratica di superare molti ostacoli sia di tipo politico che di altro genere questo ha migliorato l'aumento della qualità
E e la professionalità entrambe le atipico
A portare a numerosi frangia quindi collaborazioni bilaterali e multilaterali due anni fa l'Italia ha deciso mi impegna nuovamente nell'ambito della gruppo di lavoro molti Herat laterale è regionale sull'acqua il progetto si chiama ex IPAB
Il cui obiettivo era quello di migliorare la collaborazione per quanto riguarda le banche dati idriche Dry treni dell'Autorità palestinese e la Giordania i principali a internazionale di questa Provincia dopo oltre in Italia sono gli Stati Uniti e l'Unione europea in Olanda e la Norvegia negli ultimi mesi il Progetto guidato dall'Italia è stato
Siglato dai tre a
Reitererei e Autorità palestinese e la Giordania Israele da moltissime importante la collaborazione regionale per quanto riguarda l'acqua per molte ragioni infatti non possiamo sottovalutare l'importanza dell'integrazione tra professionisti in entrambe le parti viene
Vento della conoscenza tra personale
Porta infatti ora migliore pratica di gestione dell'acqua e altrettanto importante la collaborazione nel settore idrico
Parte anche avrà migliora è cooperazione a livello regionale terrà risolvere tutti i problemi idrici quindi forte importante sottolineare quanto abbia fatto appendere i continenti per migliorare appunto la collaborazione relate orale
Utili agricoltori del mondo stanno bene conoscono molto bene il sistema inventato di irrigazione a goccia che è stato inventato nel mille il centocinquantanove in Israele
Attualmente Israele è un leader mondiali in tutte le tecnologie idrica a livello mondiale noi siamo leader a livello mondiale nel riutilizzo delle acque reflue per uso agricolo
Pur mantenendo norme sanitarie estrema estremamente femminile inoltre noi inquiniamo o alla ricerca per quanto riguarda ai festini contenimento dell'acqua per evitare gli sprechi vorrei a questo
Poi dopo avere questa maggiore per invitarvi tutti a partecipare a o qua ecco e l'assistenza talvolta internazionale conferenze internazionali sulle tecnologie in rete energie rinnovabile controlli ambientali spero di vedervi tutti ottimo quindi che le giacchette novembre appellabilità quote rappresenta
Una manifestazione estremamente importante a livello mondiale in questo settore nel mondo e mila nove Howard e ho partecipato a due mila trecentosettantuno Berti stranieri nel settore idrico ambientale provenienti da novantaquattro Paesi come nell'anno precedente anche Walter due mila uno
Sì prevederà anche unità padiglione dell'innovazione che dopo che sacra presenterà una vetrina agli start-up italiane in questo settore chine voi foste interessato
Ma questa manifestazione di ricovero per Federutility organi darà una delegazione capiterà la manifestazione detto che qua potrà rappresentare un'importante opportunità per creare networking ed erano anche i incontrare detto consigliava e grazie ancora per avermi invitata a quel tempo
Grazie ancora ringrazio i nostri relatori
Inviterei all'presidenza
Della seconda barca nella nostra riunione
Innanzitutto Walter Manzi di
Per relazione allo stato delle risoluzioni del Mediterraneo pre-crisi sviluppo
Direi per non farlo soffrire di solitudine
Ore non usino
Annota Zambardi
Allora
Sarà lui
Gabi barra
Ed
Aron
Israele
Erasmo D'Angelis
Alla fine
Mondini
Ridoli ascoltato
Allora
Materno anzi lo Stato le risorse idriche nel Mediterraneo tra crisi sviluppo
Buonasera a tutti
Io
Dopo gli interventi dei principali protagonisti del mondo dell'acqua dei due Paesi
Sostanzialmente
Allora fatto
Non offerto un quadro abbastanza esaustivo delle leggi
Rispettive posizioni
Forse Israele
Più dal punto di vista tecnico il rapidi rappresentanti degli
Più palestinesi più da un punto di vista politico e l'altra parte è immaginabile
Io sono stato invitato
Ringrazio tenere utili per avermi dato questa
Opportunità
E e li ringrazio ancora anche per avere offerto questa
Straordinaria opportunità allori tutti di avere i rappresentanti i massimi rappresentanti del settore dell'acqua chi dei due Paesi in conflitto nel l'ambito del processo di pace in Medioriente
Plan perché questo non accade
Solitamente e anche perché
Non ci sono grandi occasioni anche da un punto di vista istituzionale visto che
I processi in questo momento il processo politico sicuramente
Il processo che rimane impieghi che quello dell'Unione per il Mediterraneo
è bloccato e guarda caso è stato bloccato proprio
Sul fronte dell'acqua perché
Nella
Più recente riunione dei ministri dell'Unione del Mediterraneo dei quarantatré Paesi che aderiscono del Mediterraneo
Nel momento in cui dopo due anni di lavoro
Da parte dei Paesi per l'elaborazione del nuovo del futuro Piano d'azione sull'acqua per il Mediterraneo
I ministri dopo oltre dodici ore di discussione su una parola
Praticamente
Non sono stati in grado di approvare per la prima volta un documento ufficiale questo è stato un fatto
Assolutamente grave
Un fatto che ha fatto parlare molto un fatto che a
Indotto le parti a fare delle grandi riflessioni sul futuro politico
Del Mediterraneo sull'efficienza del processo di Barcellona che è iniziato e negli anni Novanta sulla e
Efficienza e capacità di poter effettivamente apportare
I risultati concreti da parte dell'Unione del Mediterraneo che come ricorderete fu lanciato
Da Presidente francese Sarkozy la parola
Praticamente è stata quella
Che Israele
Pretendeva che venisse spunta
Dalla dichiarazione finale
Politica
Dove si diceva questo piano d'azione che tra l'altro un piano d'azione
Fatto molto bene molto importante per il futuro del Mediterraneo c'è una parola quale si diceva
Questo piano d'azione si applica ovunque e anche sui territori occupati
Vi sarà posto il problema dicendo questo concetto non ci piace non vogliamo che venga utilizzata questa parola in territori occupati palline nato un conflitto dialettico
Tra i rappresentanti israeliano e il mondo arabo e c'è stato il fallimento totale non solo
In quell'ambito ma c'è stato il fallimento totale
Del processo del l'Unione per il Mediterraneo che attualmente
E bloccato
Quindi questo
Capite bene quanto sia delicato
Il problema certamente questo origini
Politiche più anche
Io
Vorrei innanzitutto per dire perché io mi occupo e sono qui a parlare dopo tra l'altro facendo semplicemente delle riflessioni su quello che è stato già detto
Questa mattina abbiamo avuto il piacere di avere qui
Salire Solana che è stato il mio capo per
Otto anni quando lui è stato rappresentante e la politica estera di un
Europee
Io fui chiamato nel due mila
A
Presiedere con una task force sull'acqua
Dell'Unione Mediterraneo nell'ambito del processo di pace in Medioriente perché perché il Consiglio
Dei ministri aveva deciso sulla base
Anche del
E la prima del primo rapporto che il primo
Rappresentante politico del processo di pace in Medioriente
L'iter anche il Moratinos capì che era stato nominato spagnolo come primo rappresentante politico nel processo di pace dopo un anno di attività
Riferì
All'al Consiglio che probabilmente l'acqua
Era
Il tema sul quale si doveva insistere si poteva lavorare per poter
Aiutare il processo di
Pacificazione fu per questa ragione che fu creata una task force costituita
Da un rappresentante diplomatico di ogni Paese
Dell'Unione e io su ebbi l'onore di essere chiamato a presiedere questa task force con la missione
Di recarmi sul territorio dei territori per incontrare le parti e cercare ovviamente di favorire
Soprattutto
La cooperazione
Comincio dall'ultima
L'ultima
Riflessione l'ultima dichiarazione che ha fatto il
Il rappresentante
Israele
L'amico ho detto
C'è il capo della
Dell'Autorità israeliana sull'acqua quindi
E la massima espressione tecnica ministeri parlando della Striscia di Gaza
Proprio
Tre mesi fa insieme
Abbiamo partecipato ad una riunione a Barcellona nell'ambito dell'Unione per il Mediterraneo e in quell'occasione
In qualità di rappresentante italiano
Loro mi sono testimoni
Ho posto il problema proprio dell'impianto di desalinizzazione per Gaza
Perché se ne parla dal due mila e tre ma
Nessuno avuto il coraggio
Di
Affrontare seriamente il problema ci sono circa un milione e trecento mila
Palestinesi a Gaza
Che hanno bisogno
Di acqua
E non ci sono altre alternative se non attraverso la realizzazione di impianti di desalinizzazione che costa circa quattrocento milioni vie
In quell'occasione finalmente all'unanimità abbiamo approvato sul piano tecnico l'impianto e ora
Ovviamente bisogna
Ciò la rifondi attraverso
I buyer di fondo
A livello internazionale attraverso i Paesi e credo mi auguro che l'Italia
Come è stato richiesto anche dall'amico Cha David
Voglia fare la sua parte perché
Perché
Perché si tratta di affrontare un problema umanitario cioè voi pensate che la situazione scusate
Situazione di Gaza
è una situazione a dir poco infernale e infernale
Ha subito dopo il ritiro israeliano c'è stata quella grande reazione che era
Ovviamente immaginabile da parte i palestinesi paesi deve dire nel momento in cui io ero
Lì in quei giorni e vi posso assicurare di avere visto
Una popolazione di un milione duecento mila trecento mila persone che hanno letteralmente invaso il territorio correndo e distruggendo tutto quello che incontravano perché avevo il piacere di riappropriarsi di un territorio che gli era stato occupato patente
E nel fare questo hanno distrutto anche le cose
Che c'erano chiaramente hanno distrutto ventiquattro pozzi israeliani che pescavano gli unici che pescavano acqua buona in abbinata Area sono stati tombale completamente distrutti
Diceva prima od ed
Israeliano
Che però nel frattempo
Lippi palestinesi hanno realizzato seimila pozzi abusivi ma l'avevamo fatto per poter vivere perché erano scavato il terreno per poter piantare le patate per poter campare perché nel frattempo in quegli anni
Economia palestinese a ridotta a zero
Quindi ognuno ha cercato di pescare a quale sottofondo per poterla cercare di coltivare un po'di insalata è un po'di patate
Questo però che cosa ha provocato ha provocato la perforazione delle falde sotterranee in più l'ingresso dell'acqua marina e quindi la salinizzazione dell'acqua che ha raggiunto ormai il settanta
Ottanta per cento quindi l'acqua a Gaza non è assolutamente più bevibile
C'è una situazione drammatica da un punto di vista anche sanitario voi pensate che vicino Gaza c'è un lago
Fatti con la terra
Dove non ci sono dieci milioni di metri cubi di reflui
All'interno dei quali gettano anche le immondizie immaginate cosa si respira immaginate quale
Il livello ovviamente di pericolo perché basta che si apra una parete
I terrà alta otto metri
Come è già accaduto in un sobborgo di Gaza nel due mila e sei facendo circa trenta trentacinque morti in un sobborgo sono morti annegati dei reflui
Questa è la situazione di una città che non ha
Assolutamente impianti che scarica tutto sulla terra e sul mare
Che non ha
Risorse per poter affrontare il futuro
E che chiaramente aspetta non certamente
Oggi una soluzione da parte di Israele ma attende una soluzione da parte della comunità internazionale
Non c'è alcuna possibilità di poter affrontare il futuro di questi due popoli senza l'aiuto e l'intervento internazionale bandiera ovviamente composta organizzata
Io vi posso assicurare che i miei otto anni ho visto paesi e Paesi chiaro dimostrato anche purtroppo la debolezza dell'Unione
Europea che non ha una politica sua
Che purtroppo subisce la prepotenza di alcuni paesi che al vogliono autonomamente intervenire sul territorio e voglio fare quello che decidono loro
Molti arrivo e quindi decidono qui faccio un impianto di
Depurazione delle acque perché
Lo voglio fare io lo pago io porto le mie imprese senza sapere
Quello che è il contesto senza conoscere la strategia senza sapere esattamente qual è il quadro generale tutto questo è sempre avvenuto
Perché in quest'area è mancato completamente ogni forma di coordinamento a livello internazionale per
Cercare di intervenire in un quadro unitario e condiviso
Una delle cose più importanti è stata raggiunta da parte
Ne hanno parlato anche loro
Nel novantacinque con
Il gentleman agreement cioè l'accordo aggiuntivo raccordo di oltre novanta tre è stato un passaggio sta metti importante
L'articolo quaranta riconoscimento del diritto all'acqua il popolo palestinese
è stato un passaggio sulla mente straordinario
Dico loro
I palestinesi non applicato
Non applicato neanche perché non è riconosciuto loro la qualità di popolo Riviera ASCO e come tale
Lungo i sessanta chilometri
Che
Su cui si affacciò lungo il bacino della Giordano non hanno il diritto di attingimento di acqua perché non hanno appunto riconoscimento di qualità di Paese di Carasco
E allora lo dicono ma allora questo articolo quaranta che ci riconosce il diritto all'acqua a che cosa materialmente servito se da una parte non possiamo attingere l'acqua
Nel sottosuolo possiamo attingere l'acqua che è di nostra proprietà allora questo diritto da che cosa diventi certamente
Ci vorrà ancora tempo
Per poter pervenire
Ad una soluzione
Perché ma perché Israele
Non assume la posizione del Paese che ha occupato e oggi reclama l'occupazione oggi regredisce a distanza di anni dal sessantasette
Il diritto all'uso dell'acqua in questo contesto è un diritto che si è storicizzato alquanto non possiamo più rinunciare
Ormai siamo tutti una grande famiglia
Noi ci siamo ovviamente allargati perché sono rientrati molti tra molti israeliani sono rientrati russi sono rientrati altri che arrivano per ragioni religiose
La la popolazione è cresciuta
è cresciuta la popolazione palestinese
Adesso dobbiamo guardare al futuro tutti insieme bene
Anche perché nessuno di noi sarà capace di poter dire a Israele
Ritirati da qui
Per restituire il diritto dell'acqua al popolo palestinese
Accontentiamoci della situazione e partendo da questo ovviamente dobbiamo qual è il ruolo che possiamo avere noi come comunità internazionale come Paese
è quello di
Aiutarli a ragionare e a realizzare soprattutto le opere esposte è quella che la cosa più importante se voi pensate
Che nella queste banche due milioni e cinquecento mila persone circa ci sono tre impianti di depurazione
Ha detto bene
Ho detto
Le abbiamo paura perché perché le acque sotterranee si stanno inquinando
Cioè non sappiamo più come fare perché perché due milioni cinquecento mila persone sversa no direttamente i loro liquami sulla terna penetrano nelle falde sotterranee quindi chiaramente inquinano l'acqua buona che abbiamo tutti a disposizione
E allora noi cosa facciamo
Guardiamo no
Dobbiamo cercare di trovare una soluzione intervenire
Ma quanto costa un impianto di depurazione quando posso dieci impianti di depurazione cinquant'impianti di depurazione ma è possibile che tutti insieme non siamo in grado di affrontare questo problema e risolverlo perché se essi inquinando le falde
Sotterranee poi non ci sarà più nulla da fare
Allora giustamente israeliani dicono ma noi siccome abbiamo già immaginato la catastrofe
Perché abbiamo grandi esigenze ci siamo lanciati nell'acqua nella desalinizzazione
Che è stato un processo molto lungo io l'ho seguito politicamente durissimo
Perché c'è una parte di un'opposizione che diceva lo possiamo permetterci distendere tanto della desalinizzazione alla fine
E ha prevalso questa linea e quindi hanno deciso di fare questi grandi investimenti giustamente con
Un forte
Sostegno americano l'ultimo impianto di Hadera
Da centotrenta milioni di metri cubi di acqua
è stato finanziato dagli Stati Uniti trecentocinquanta milioni di dollari
Ma loro contano di arrivare a cinquecento milioni di metri cubi di acqua Desailly Rizzato ha forse più non so
Forse più per poter
A fronte al problema che non è il problema
Un problema di Israele è un problema di tutti
è un problema di tutti
Io ho avuto lo dico apertamente ho avuto anche dei delle discussioni con
Con l'amico ministro
Allestire e sei con il capo Saida are cacciati capo del negoziato della
E la piena io perché uno dei nostri obiettivi è stato quello di far capire
Anche ai palestinesi che in una fase intermedia
Poiché ci sono delle poche della c'è una parte della popolazione in queste banche
Voi perché in Cisgiordania trecentocinquanta mila persone
Non hanno accesso diretto all'acqua
Pagamento diretto cioè se non c'è il tubo non arrivano i rubinetti no quindi devono acquistare l'acqua a travestita anche attraverso i camion ovviamente compresi anche abbastanza
Diciamo elevati per agricoltori eccetera tutto questo è pienamente consapevole lo sanno politica e tutti lo sappiamo che questi trecentocinquanta mila persone non hanno accesso diretto all'acqua
E allora come risolvere temporaneamente il problema e inutile a mio parere continuare a sostenere l'acqua in nostra quella nel sottosuolo e noi pretendiamo l'acqua che sta nel sottosuolo perché tanto
Questa soluzione al momento non è imprevedibile
E allora questa è la ragione per la quale la comunità internazionale e io mi ho più volte sostenuto che bisogna utilizzare anche qui l'acqua densa limitata dagli impianti israeliani
Per far fronte all'emergenza temporanea
Facendo bene beninteso facendo in modo che questo rientri in un patteggiamento futuro cioè nel senso io accetto questa condizione ma la condizione è che fra cinque anni sei anni rientreremo a discutere
Sugli accordi di Oslo perché arriverà un buon giorno in cui ci sarà questo famoso fai non sta
Arriverà un giorno in cui forse forse ci metteremo nuovamente intorno a un tavolo per decidere il futuro di queste due però allo stato attuale sapendo quali sono i vincoli o litigi
Sapendo quali sono i vincoli politici
Conoscendo la realtà bisogna dare atto Israele comunque comunque fa dei grandi sforzi per cercare di porre rimedio a quella che è una situazione grave quotidiana Lenzi le annuale hanno un accordo con
La l'accordo di pace nel novantaquattro con la Giordania
In forza del quale ogni anno devono restituire cinquanta milioni di metri cubi guardate ne stiamo parlando di cinquanta milioni di metri cubi trenta milioni di metri cubi l'accordo di Oslo
Pensate ha portato un aumento di ben ventotto milioni di merce quando c'è stato l'accordo di Oslo e Izzo Israele ha deciso di dare ventotto milioni di metri cubi di acqua in più per la queste banche
è stata una cosa clamorosa se voi immaginate che nel vicino Libano poiché sono incapaci di gestire globalmente le risorse
Perché l'acqua scorre
E va nel mare un miliardo e trecento milioni di metri cubi di acqua si disperde nel mare ogni anno
Ed invece stiamo discutendo per ventitré milioni di metri cubi
Allora il problema non è certamente un problema che può essere affrontato una piccola centrale in due parti no il problema è certamente regionale
Tant'è vero che
A che ora europea aveva capito non possiamo limitarci alla propria che altrimenti sarebbe lire stiamo loro non
Se se non c'è la volontà delle parti
A
ASL muoversi da rispettive posizioni è chiaro che non ci non risolvere qualcosa allo da una parte noi dobbiamo assolutamente cercare di incentivare la nostra presenza
Dobbiamo assoluta Mema in maniera coordinata guardate io lo dico con molta franchezza ci sono delle o Onlus benemerite organizzazioni non governative di altissimo livello ci sono i Comuni sono le Province sono le Regioni
Ognuno cerca di fare qualcosa materni dovete consentire purtroppo questo non porta
Grandi risultati
Perché sono attività scollegate è necessario creare una forma di collegamenti nazionale e e il Ministero che deve fare il mio svolge un ruolo istituzionale di coordinamento di tutte le attività
Internazionali cooperazione perché solo in questa maniera porteremo portare vantaggio alla Regione
Ma se ognuno di noi decine di andare a fare qualcosa in piccolo sorriso sono gocce nel mare che non risolvono assolutamente nulla e allora sapendo per esempio uno dei temi fondamentali
Ve lo assicuro però far potrei far ridire direttamente dai due protagonisti qui
Uno dei temi fondamentali una delle grandi carenze
Se oggi
Denunciata denuncio per esempio i palestinesi e la mancanza di formazione
Cioè
Loro hanno bisogno di essere formati tecnologicamente devono essere forma i loro tecnici hanno bisogno di formatori ebbene se ne parla qualcuno inventa qualcosa fallito
Cerca di portare un
Cosa un piccolo corso di formazione cinque giorni di fila ecco questo non serve a nulla
Ma volete voi
E se si decidesse
Che l'Italia
Si fa carico di formare i tecnici palestinesi del futuro facendo un progetto unitario
Che parte domani che dura un anno
Mezzo due anni tre anni ai terreni
A poppa cosa importante e abbiamo risolto tanti problemi e che sia porsi
è gente non è che
Costa che si incontra periodicamente israeliani e palestinesi perché incidere
Gli interventi allora i palestinesi fanno richiesta perché hanno bisogno per esempio aprire cinque fortissimo
Si incontrano fascicolo
Poi ci sono state le elezioni
Chiaramente le hanno vinte
Proprio perché quello dell'acqua è stato il tema principale
Della politica di opposizione al partito di Fatah di Arafat questo è accaduto
E oggi abbiamo il quadro dove abbiamo una striscia di Gaza in una condizione come vi ho detto infernale
Una situazione assolutamente drammatica la Cisgiordania dove ci sono appunto trecentocinquanta mila persone oltre agli altri che non hanno acqua
Bisogna riconoscere bisogna dirlo che Israele fa il possibile dal punto di vista tecnologico viene accusato sistematica
Entità dai palestinesi perché loro fanno uso eccessivo di a quelle agricoltura come lo facciamo anche noi in Italia come lo fanno i francesi in Francia
Ma loro sono estremamente bravi
A riutilizzare le acque usate e oltre sessanta settanta per cento come ha dimostrato od ed viene riutilizzato nel nel circuito dell'acqua in agricoltura quindi
Ma perché sono estremamente bravi e io credo che noi tutti da questo punto di vista sul piano tecnologico abbiamo molto da apprendere dagli israeliani perché sono molto avanzati rispetto a noi
Perché sono bravi nel recuperare le acque sono bravi nervi pompare le falde acquifere sotterranee sono bravi la desalinizzazione sono bravi o tutti i punti di vista
Vogliono dei palestinesi diventino altrettanto bravi per poter insieme gestire e condividere le risorse onori grazie
Ma
Auguri non si norma
Amava istituti fornendone mendicità adesso
Ma un
Creare un'azienda con Genova Manuela Di Centa e gli organizzatori nella Conferenza induce gli ospiti chili sono qua
Ad ascoltare le varie presentazioni in modo particolare vorrei ringraziare il dottor nato diversi anni che ci ha permesso di partecipare l'intenzione è di questi da presentazione era di presentare una
Mai di fare una presentazione e consunta
Insieme appunto al mio collega a palestinese al abbiamo
Abroghiamo
Abbiamo lavorato e
Dell'Autorità palestinese per l'acqua ma purtroppo non è potuto venire perché il sfogo autobus è stato bloccate non è riuscito a prendere l'aereo adesso paghiamo quindi quello che ha il Progetto trilaterale l'Italia Autorità palestinese e Israele la natura e
Il motto dell'istituto dell'istituto araba siamo stati creati dopo nella il raggiungimento dell'accordo di ozono gestiamo ci troviamo circa cinquanta chilometri dall'Egitto la fede del nostro Istituto e ci stiamo anche a circa tre vedo che l'avete dall'Arabia Saudita
Ed è una o un sito adeguato per un istituto di ricerca noi cadiamo dei corsi di ricerca abbiamo studenti l'Autorità palestinese dalla Giordania dagli Interedile dal mondo a abbiamo questa è la nostra missione minori dal prima che la missione del nostro Paese di tutto né vogliamo preparare i giovani futuri ad affrontare in varie sfide ambientali nella regione
Ci sono quattrocentocinquanta studenti respinto votare vorrei presentarvi quello che facciamo avviamo poi
O
Una rappresentante dell'Autorità per la quali della bacino del Giordani o
Assunte
Oggi
Il nostro sogno comunque un errore dodici mi a bere Bologna integrazioni completa al nella gestione bella della gestione delle acque vive ogni anno poi noi organizziamo un congresso di ex alunni che indica quest'anno viene organizzato ad Aqaba si organizzano varie sessioni di formazione e laboratorio queste auto questa conferenza è finanziata dalla Ministero della cooperazione italiana ed è uno dei rappresentanti del ministero ma era presente a questa Conferenza gli è stato chiesto che cosa ne pensano no va lui ha detto che una bolletta una volta che essi potranno rinnovare i trattati di pace tra Israele e l'Autorità palestinese e
In giovani che partecipano a questa a questa conferita saranno senz'altro ed i dirigenti leader di queste di questa nuova collaborazione
Abbiamo vere le dimissioni di ricerca effettuiamo ricerca nella gestione delle energie
Ah bene abbiamo anche poi Unione di Centro di ricerca pratica dove lui
Crearci portare nuovi impianti che che vengono testate
Sul gentilissimo
Intorno e c'è un Progetto che utilizzava anche l'idrogeno l'idrogeno come combustibile futuro nel settore automobilistico poi abbiamo organizzato una piazza
Ora ma transfrontaliere per quanto riguarda sempre la gestione dell'acqua poi c'è un centro per l'agricoltura sostegni e niente che cerca di promuovere ricerca nel settore della qualità dell'acqua e della disponibilità dell'atto
Ora che presento il sette e trenta posti
Oltre alla realizzazione di a vari seminari e conferenze per esempio il prossimo dicembre ci sarà un laboratorio quali parteciperanno anche dei rappresentanti italiani poi collaboriamo all'alt poi con l'Autorità palestinese e quella Giordania nella
Creazione della capacità di gestione dell'acqua che no io organizziamo varie o la le varie abbiamo anche ed egli sponde
Ebbene corsi in collaborazione con università Ben-Gurion e abbiamo tramite la Giordania degli accordi di collaborazione di scambio di studenti fra le varie università Giordani Ben-Gurion
Assume
Alcuni dei nostri insomma oggetti abbiamo il Progetto uguale nell'ippica un Progetto dell'o no un progetto di sviluppo
Sulle un Progetto che serve alla formazione di politici e gli e Sperti alla gestione dell'acqua poi frenato Progetto di cui parleremo successivamente queste aree la situazione è attuale ma l'assalto salto questa sviluppa penso
Perché ne parleremo dopo c'è uno studio per quanto riguarda il Mar Rosso per quanto riguarda lo studio della qualità in quest'anno e restare in questa Regione
Siamo rimasti un po'indietro con le diapositive solo noi facciamo dei corsi di Capo siti capacity building con decisione e adesso può a questo punto invita brava che continuerà a parlare da queste diapositive improprie
Astensioni
Grazie ok
Più
Sono molto contento di trovarmi quali questa bellissima città
E a questo punto continuerò con la presentazione strumenti innanzitutto
Lo scorso dicembre
Giusto
Il nostro istituto ha deciso di organizzare
Gonella workshop va che riguardava la gara
Ma nel Medio Oriente e in questa occasione abbiamo indicato dei partecipanti Candiani a partecipare appunto sul prima questo workshop criterio TTB
Su
Ha inviato alcuni rappresentanti Pilliteri
Ma anche cofinanziato al Progetto
Come a seguito di questo però abbiamo o allora non abbiamo fatto un costo di tre giorni che è partito all'Istituto araba e l'ultimo giorno
Era invece nel cento per la pace dirmela vibra
Né
Poi nella parte centrale del web sopportiamo annidati ad individuare nei progetti che potessero essere realizzabili per fare qualcosa di pratico non solo parole ma qualcosa raccolti infatti abbiamo decido anche non è poi sarà e come garantiamo non possiamo cambiare la situazione politica nel Medio Oriente e questo non non non rientra nelle nostre possibilità
Possiamo ormai rimangono Zaklina a livello regionale quindi andiamo creato questo al un giardino Gaetano lui già unica villaggio unicamente in realtà o navigante di cinque mila persone
E la situazione annuncia
Bene
Ancora immobiliare di delle fognature le acque mi eccome
Bene tra o liberamente nelle negli acquiferi nelle acque di falda che Russo ridursi né anche l'acqua di superficie era ridotta questi atti e il mito della siccità della mancanza di pre-CIPE precipitazioni anche in via della creazione di troppi pozzi in quella regione quindi abbiamo deciso di fare qualcosa in questo bilancio in questo grande villaggio linguisti ebbe al nostro partner Miramare ora ingegner Monterey che avrebbe dovuto essere qui con noi a oggi né infine appunto con questo ingegnere parliamo cominciato a lavorare su un piccolo Progetto di cui abbiamo realizzato la parte Pilot che adesso vado a descrivervi fine innanzitutto agli obiettivi di questo project innanzitutto nella riduzione al minimo dell'inquinamento dell'acqua di fanghi a offrendo abbatti copre
A offendere la a basso costo e anche un approccio accettato socialmente da
Ha una faccia igienico perché sto parlando di questo approccio accettato socialmente perché gli abitanti non volevano riciclare le acque nere queste per motivi religiosi
Membri cioè non vogliano utilizzare io
Degli escrementi umani a neppure in agricoltura e quindi abbiamo deciso di separare appunto l'acqua Agrigento alle dalle acque grigie dalle acque nere cioè le acque grigie può devono essere riciclate e riutilizzate a in agricoltura e dovevamo quindi trovare una soluzione per quanto riguarda le ha quelli replica o ne inquinasse erano più le acque di falda secondo obiettivo era quello nel migliorare la sicurezza alimentare offre donna fonte secondaria di acqua all'agricoltura
Adesso non voglio entrare nei dettagli specifici del progetto indubbiamente però
Comprendeva degli accordi a volte il Comune di questi è un Paese
Del villaggio perché ovviamente non volevamo imporre un'assoluzione dall'esterno volevamo o qualcosa di concertato e quindi andiamo ho cercato in bici ottenerne o di ottenere un accordo per realizzare il progetto pilota e quindi siamo partiti
Con questa piccola transetto
C'è un'ora
Oggi ingegneri dell'Autorità diminuita ieri incaricato della pianificazione del sistema invece l'istituto araba ha partecipato alla pianificazione ma nostri istituto principalmente
Verbale compiendo
Minimo letto erano aree buoni risultati di monitorare la qualità dell'acqua
Garantire ieri l'acqua piede viene utilizzata in agricoltura
Si assopisce sufficientemente pulita
Protocollo già pagata dei molti importanti per l'obiezione che il contatto principali questo pronunciamento erano le donne nel villaggio
Perché
Abbiamo attinto che le donne sono responsabili di gran parte delle attività legate all'acqua a livello domestico quindi se voleva voler e e continuamente e volevamo effettivamente garantire la giusta che partono i trafori nere e acque grigie ovviamente ad avevamo tenere la collaborazione delle donne del villaggio umili ma adesso passo direttamente dove al Progetto
Il progetto pilota
Bisogna
è stato realizzato
Istruzioni in alcune calze qui potete vedere in questa diapositiva vedete una delle calante bisogna
Quel avrà il modo con il cappello solo io invece la il padrone della carta Events giudice interi queste opere oggetto così ed una parte aerobica e hanno in rovina in modo da garantire che la l'acqua raggiunga un livello di qui sia sufficiente
Questo è lo schema il viagra lo schema della Provincia del Brangian ed adesso non entro nei dettagli non discrezione perché qua e voto tecnico però dovete sapere che i risultati
Sono che
La l'acqua è sufficientemente pura
Terapeuti emendate in una Serra qui potete vedere la Terra
Soggetti però un bar vicino appunto al dispositivo di ritardo nel Progetto e serve per coltivare cetrioli e quindi per aumentare il reddito dei contadini
Mi pongo
Quali sono i risultati a questi punto e che cosa possiamo prevedere per il futuro innanzitutto sussunto destinati tutti andiamo gli impianti di farmi Cantoni dell'acqua delle acque grigie
Aggiunge poi andiamo creato nei contenitori per lacune nere
In modo che nord inquilino le acque in Italia quindi abbiamo utilizzato un dispositivo adeguato proprio per trattare le acque nere e di veder dure che vengono voi vi andate a seguito dell'irrigazione con le acque grigie utili per l'irrigazione a goccia
E utilità nulla coltivazioni in serra questa opera aumentare ovviamente la produttività per massimizzare appunto reddito vedere altre immagini discutibile il progetto e e a questo punto che cosa ci ha collaboratore copertoni trilaterale pertanto di Cinto che ieri sarebbe stato molto meglio e
Ulisse resource respinta
Dell'Italia uno in a un ottimi rapporti sia con l'Italia che con i palestinesi e quindi questo mentre l'Italia in una posizione parte fare proprio per aiutare
Mai alla alla lo sviluppo di questo provocano del Progetto ed è questo che l'Italia è stata a scelta proprio come padre tra l'Italia è
Potrà utili o servire per formare gli estrae
Questa
Grazie mille e
Grazie dell'attenzione
Abbiamo una serie di
Debba
Ed approvare lei
Poi raccogliere l'intervento
Stringere impone
Comunisti
Trattenuta
Sforzasse sonnolenta
Oggi grazie mille
Usufruiamo Gallimard sintetico dal Ministero del commercio e del lavoro Vetrella perché io ho l'agorà sito Simone nell'albo ora per quanto riguarda i rapporti tra Israele e il Medio Oriente Paesi dell'America del nord e vorrei ringraziare gli organizzatori di questa Conferenza per avermi invitata affinché per condividere cambiarci alcune idee per quanto riguarda i rapporti commerciali in questo settore molto importante lo scambio delle idee proprio per migliorare la situazione
Circa cinque anni fa
Il Governo israeliano decine
Kipling mi
Di fare un programma governativo chiamato aiutarci tutti destinate a questa decisione chi voleva sfruttare il know-how che individuando quelli che era il fabbisogno vira il fabbisogno idrico e individuare i conti va rivista nel territorio appunto idrico della conservazione delle risorse
Si sostiene il Governo ha deciso di seguire in varie direzioni
Le beni seguite da un centro di questo c'è perché sono tutte le varie iniziative innanzitutto bisogna affrontare il problema delle risorse umane che voi
è importante partire tenta latino inerente alle elementari e a formare gli studenti bloccarli ai ha bisogno della conservazione
Nell'acqua
Anche per motivi ambientali in modo che alla fin fine si dispera appunto che alcuni di questi e ai ragazzi e poi con un pieno
A studiare nel settore ingegneristico in questo settore del risparmio energetico e la conservazione dell'acqua più volte a ciò il Governo ha deciso di sostenere la ricerca e così gruppo in questo settore di tutti questi settori in particolare il perché è molto importante incoraggiarli verrei individuare dei modi migliori per risparmiare la
Sulla oltre a questo sono state fatte anche altre soluzioni altre alternative sempre nel settore agricolo è proprio dovuto al fatto che
Pietre li ha bisogno di risparmiare accusare poca acqua quindi trovare altre no
Ieri utilizzare l'acqua sindacato locale bendato ed altri pendant tuttora ancora molto importante infatti ogni volta che esista Ghezzi Auratec loro
I cinesi vada un acquirente la prima domanda che ti fa è ma nel vostro Paese cosa succede la parte utilizzando questa tecnologia o no e effettivamente lavis
Se la risposta è sì questa può dare un incentivo al business in Italia un Paese piccolo e quindi come tale deve individuare ha chiesto e dei mercati di esportazioni e per questo motivo le tecnologie italiane vendano bene pensano ben commercializzate e
Prodotti avanzare indù proprio come è già stato detto dai relatori prima di me ovviamente vita però poco tempo non voglio vennero darmi troppo su quest'aspetto allora antiche tecnologie stiamo parlando del all'imitazione o dente Alpignano già parlato che già ha detto che la desalinizzazione eh buona delle soluzioni del futuro verde per quanto riguarda l'approvvigionamento idrico interviene la Regione abbiamo in Israele inglesi più imporre
Anzi progetti di internalizzazione utilizzando la tecnologia di osmosi inversa sono leader nel mondo
Sono già utilizzati sociali Ponzone viene come già attualmente dal signor lì le
Sul futuro Yussuf linea utilizzeremo molto utile utilizzare old acqua desalinizzazione lo stesso vale per il trattamento delle acque reflue successivi circa l'ottanta per cento
Signor riduttivo nelle acque riciclate vengono riutilizzate intenzione
E raggiungere addirittura il novanta per cento di eccetera percentuale veri utilizzo
La gestione delle acque come utilizzare l'acqua bisogna avere una buona gestione idrica e un affetto per esempio quello delle
Servite da acque neppure riusciti ad Acquapendente dalle condotte molto importante queste infatti da e in parte a che cosa voi fate per ottenere l'acqua che fa limitare sviluppare anche tecnologie comunque da essere utilizzate anche acqua della dei fari eccetera comunque bisogna cercare il rinnovo sprecarla
Durante il trasporto
Sì Bellini misura teoriche Domenico misurazione dell'acqua è un'altra tecnologia molto importante ed è importante davvero un buon approccio la misurazione proprio per organizzare il consumo dell'acqua trasparente quello della interazione delle valvole questo nel settore dell'irrigazione tradizione valvole di nuovo servano a migliorare Rosa D'Elia guarda e poi sicurezza in in cambio e tutti sappiamo che dobbiamo mettere in sicurezza la nostra acqua e non voglio entrare in ulteriori dettagli a proposito di ciò sterile arresto Israele ha cercato di adottare delle soluzioni verticali vive cercare nemmeno bari quali sono le competenze sviluppate in Israele
Che queste soluzioni verticali vengono utilizzati in molte industrie in molti settori vicino e sappiamo che possiamo sfruttare morbilità di di forza nel settore per esempio del petrolio del gas Parma c'è un piccolo settore alimentare delle bevande semiconduttori me Rettore minerario prodotti chimici cartario debellare il settore siderurgico sarò tutti i settori che hanno bisogno di molta acqua
Per il raffreddamento degli impianti per vari tipi di parlarci addosso
Rimanendo durante i processi industriali
Quindi sillogismo possiamo sviluppare sinusoidale soluzioni soluzioni avanzate se altamente tecnologiche per ognuno di questi settori
Adesso voglio parlare degli indici della cooperazione RAI Israele l'Autorità palestinese
Vulnus ius noi abbiamo allertato che uno dei settori nei quali possiamo correre lusinghieri soluzioni tecnologiche oltre lei fa la comunque non tutte risoluzione e le competente li abbiamo noi e per questo che noi stiamo in con in contatto con anche aziende italiane però per fare questo abbiamo cominciato a parlare con corridoi principali concertare dovrebbe le bevande unitario pervenire anche cambierà veramente eccellente ottima Sassetti venga anche qua in Italia deve per in Israele è disponibile in vendita anche in altri altri Paesi Paesi o in venti anni dove si vede alcol
Non voglio
Ovviamente offendere nessuno la Coca Cola tutti conoscono la Coca-Cola bilingue le antenne così come le altre viene nel settore delle bevande pur ponendo in votazione la quando migliore proprio per migliorare la qualità dei loro propongo infine voi guardate la pubblicità
Non sarà nostra ragione dicono noi utilizziamo le acque migliori acque naturale eccetera sfida ed è stato detto dai relatori precedenti che dell'acqua nella nostra regione che non è cerca rientra in acqua più ora che si possa dedicare per produrre delle bevande quindi ha bisogno di essere ulteriormente trattata depurata in modo da essere utilizzate per questi cantieri io ho parlato personalmente con i kaki nelle due aziende carpentiere Coca Cola io ho detto loro che sarei venuto in Italia proprio ma per cercare di individuare delle possibilità di cooperazione ho chiesto se loro
Erano disposti a partecipare a dei con dei progetti di collaborazione per il mondo che per esempio agli italiani di italiani avrebbero potuto potessero trovare delle soluzioni per il loro business e allora andiamo in campo risposte messicano apportate in ognuno dia qua minuti ho finito ma allora quali sono le cordate che secondo noi ispettore Bellan bevande abbisogni innanzitutto non buona depurazione dell'acqua riduzione dei costi
Le anche per quanto riguarda imbottigliamento per esempio al reale bottiglie pretenda diventa devono essere qui per questa sua utilità nell'acqua
Evidenzio che settore nella vi era il problema è maggiore perché so che l'incarico bottiglie il metano però comunque queste sono appunto le richieste Kibaki a dire estone molto
Molto limitati ciò condotto io personalmente è già stato presentato la manifestazione vuote la nostra rappresentante eliminano i nostri rappresentanti Airone sono disponibili a darvi tutte le informazioni di cui avete bisogno ecco questo è un terreno per operare il più breve possibile grazie
Cancelli Federutility nonché il Preside monca demenze poi avremo un'ombra l'intervento del ministro
Tali
Le conclusioni di Massimo D'Alema
A
Straordinariamente importante questa giornata di lavoro
Aver messo intorno a un tavolo i rappresentanti
Di due popoli
Il mese
Che hanno bisogno che l'acqua sia una chiave per il futuro e non un'arma per
Conflitti perenne e permanente ne abbiamo avuto qualche sentore
Anche poco fa
Ne abbiamo una lunga tradizione di aiuti e di Progetto di
Nei vostri territori
I nostri tecnici nostri operatori partono pieni di entusiasmo di speranza
E abbiamo realizzato diverse cose ipotesi impianti di sollevamento potabilizzatore i depuratori
Interconnessioni sistemi avanzati di irrigazione dissalatori diamo una mano e faremo e facciamo di tutto di più però guardate attenzione
Quando i nostri operatori ritornano
C'è sempre una nota
Diciamo così un po'disperante un po'disperante nel senso che non si
Non si intravvede una un clima
Un
Una strada che possa permettere davvero quel che serve cioè
E che poi l'interesse di tutti noi della comunità internazionale
E cioè che si passi verso forme
Più concrete coese di cooperazione di coordinamento quello è stato detto anche
Oggi gli ha ribadito dottor Mazzetti cioè forme
Di gestioni unitaria condivisa della risorsa la messa a disposizione di tecnologie di informazioni di competenza cioè quel che serve in una zona davvero dove l'acqua non ha confini l'acqua non ha confini
Quindi l'acqua va gestita
Va gestita davvero in maniera
Unitaria e diversa
Noi viviamo ovviamente situazioni
Critiche oggi un po'dappertutto se ci si guarda intorno a parte il nostro Paese
Se diamo uno sguardo nel contesto internazionale ha poi abbiamo vinto un'importante interlocutore politica istituzionale col massimo D'Alema
Che ci può dare un quadro reale vero del contesto però insomma abbiamo molti problemi
Però diciamo intorno all'acqua possiamo fare un grande lavoro e dobbiamo abbiamo l'obbligo di fare un grande lavoro perché quel che è stato detto anche questa mattina l'allarme che è stato lanciato
Da Federutility da Genova
E cioè gran parte dell'umanità continua a soffrire a morire di sete la mancanza di condizioni igieniche sanitarie di acqua pulita sta provocando
Morti c'è un purtroppo siamo in un Paese dove il risiko diciamo così delle disponibilità vede i sessanta mila abitanti della Groenlandia
Disporre di trentacinque trentacinque mila metri cubi di acqua al giorno e poi territori come la Striscia di Gaza l'Etiopia eccetera
Con valori dallo zero all'odierna di ai dieci litri al giorno quindi abbiamo questa disparità e abbiamo l'obbligo di intervenire in territori dove davvero
Le crisi sono drammatiche perché guardate nella
Distrazione generali generale l'ONU ma anche
Solana questa mattina cosa ci ha detto che il
Non ho stima che il numero dei morti per sete nel mondo
è e sarà più alto del numero dei morti delle forme di violenza e persino delle guerre e quindi questo è un dato
Che ci fa rabbrividire che ci mette di fronte ad un tema
Drammatico è diciamo diversi miliardi di persone
Hanno fanno i conti con l'assoluta mancanza
Di acqua e devono far fronte faranno fronte anche purtroppo a situazioni di conflitti anche armata allora
Il tema
Il tema della dell'acqua come strumento di pace come veicolo di pace
Estremamente importante e decisivo noi dovremmo davvero ribaltare quella frase del vicepresidente della Banca mondiale che il novantacinque
Fece questa previsione le guerre del prossimo secolo dissensi combatteranno a causa dell'acqua
Troppi sforzi sono stati vani troppi insuccessi troppe promesse sono cadute sono cadute nel vuoto oggi dobbiamo dire che la pace si firmerà grazie all'acqua intorno all'acqua possiamo firmare trattati di pace possiamo creare il futuro possiamo ecco creare convivenza
Questo è diciamo anche l'impegno di Federutility eh concludo perché poi i tempi sono strettissimi allora io quello che voglio dire Federutility è impegnata nella cooperazione internazionale
Su questo fronte
E
Come l'Italia del resto che dispone anche di uffici specifici a Gerusalemme Est abbiamo molti progetti
In cantiere molti progetti aperti molti diciamo li stiamo discutendo diverse aziende di Federutility sono impegnate in questo momento e lo saranno in futuro però ecco
Anche nello sviluppo dei prossimi progetti
Pilota che sono lo abbiamo visto sono apprezzati la tutte le parti interessate alle diverse molto importante ecco questi progetti sibilo pilota che devono sviluppare poi azioni
Successive hanno bisogno del clima di quel clima di cui parlavo prima e cioè davvero
Insomma un po'abbassiamo i toni abbassiamo un po'
Anche certi storici ideologismi che ci si porta tutti dietro ecco ISPA manchiamo le porte diciamo ad una collaborazione diversa grazie
è un argomento
Intanto
Chiederei iraniani di andare per invitare ancorare
Indirizzare ancora alla Presidenza
Brand scisso era
Ovvero simbolicamente essere presenti al discorso di conclusione conclusivo ultimo
Massimo D'Alema che inviterei nel frattempo la Presidenza si può mettere
Rimettiamo comunque
Nel
Va
Favoloso signor ministro scuole prego
Scuole era come
Come
Marmo
Preminente
Il veramente buon pomeriggio a tutti su mille è stata data la bocca opportunità di parlare i tre minuti e quindi cercherò di rimanere entro i tre minuti infatti in avanti Lorenzo Allumiere liberamente quali fare niente e su quello che abbiamo ascoltato
Nell'ultima sessione
Come voi tabelle l'importo è iniziali nel resto del mondo Alitalia è soltanto una combinazione Causi già negli enti oggi invece in
Lei in Medio Oriente andiamo anche la componente della voli autarchica negli però oggi non è questa la situazione
Nel Medioriente ma anche meno bene ingenuamente non dovrebbe preoccupare detti prima del tempo chiedendo emersa nel molto orgogliosi tecnicamente portando qui israeliani e palestinesi
Solo seduti a una battaglia l'albero a
Avere uomo
Farò un ministero o palestinese le
Beffe incontra quando entra negli anni quindi fare una cosa veramente eccezionali finalmente ci sono degli incontri ma questi non incontri pubblici vicini quindi il minimo ma voglio dirvi le io mi incontra ogni italiani perché noi le dobbiamo riuscire a dire alle persone la la l'acqua qualcosa di condiviso le quindi intervenire affinché in maniera italiani significa condividere una risorsa una risorsa importantissima ma voglio dire un'altra Cordani omonimia vuol dirmi che come presidente dell'Istituto arabo voi a Bentelan con porto quo totale a questo progetto
Ma questo Barzan Progetto deve essere portato anche alle comitato congiunto sull'acqua loro debbono a probabilmente quindi invito Federico quindi che il Governo italiano a sostenere questo progetto esistono molta da ripetere non vorrebbe mai in Italia dei palestinesi
Fatto molti provinciale richiama a votare del popolazioni quindi noi diamo il benvenuto tutto questo Progetto per quanto riguarda io stesso l'invitato verrò all'appunto a andrò male la alla manifestazione inviterei gli avvocati
E vorrei aggiungere le
Bella pace moneta alla ricchezza economica che ci sono moltissime aziende che parteciperanno a
A questo ormai ci sono moltissime aziende che che operano già nel settore palestre nel settore Autorità palestinese invito anche tutti gli altri madre società avvenire a partecipare a disciplinare l'acqua deve essere vista come elemento pieni crea pace inoltre crea guerra in tutti i problemi che abbiamo devono essere fretta perché prima di passare la parola all'onorevole Massimo D'Alema gratuite per attenuanti e a quello che lei ha suggerito birrai sulle o l'ha collaborato
Leone bilaterali fondamentale importantissimo almeno un appello apparve bene viene che cerchi di risolvere quelle che sono i problemi esistenti in tale ripartendoli tant'è che un terzo porta incoraggiare la collaborazione e la cooperazione tra italiani e iniziative lusinghieri noi chiedo dente io tornerò al mio Governo e chiederò ad ogni sostenere
Questo Progetto trilaterale quindi diciamo tutte cose positive vorrei ringraziare l'istituto arabo per la realizzazione di questi toni Progetto ahi noi incoraggiamo cautela collaborazione Dry tra gli anni e palestinesi non importa perché i politici italiani i palestinesi hanno dei problemi dei modi continuate a lavorare in questa direzione perché è la direzione giusta con questo io voglio io concordo nella il mio discorso vorrei ringraziare ancora la e mi rivolgo in modo particolare alla Ministro degli esteri che vorrei ricordare ancora una volta
Che l'acqua effettivamente è un bene è fondamentale per tutti giusto
Mi ultroneo come ho già detto l'acqua una piattaforma per l'accoglienza per la o per la collaborazione non perde lo scontro e tendendo conto di queste parole
Voce proprio che impegni legati all'acqua
Ma anche perché abbiamo delle opinioni diverte quando noi parliamo tra di noi noi cerchiamo di trovare delle soluzioni creiamo noi vogliamo salvare in le soluzioni le risorse idriche non convenzionali propri questa parte della del mondo proprio perché c'è una scarsità dell'acqua e questo lo dobbiamo pari insieme perché negli anni sono spesso luogo lei
Parlando tra di noi non ultimamente incontriamo
Possiamo trovare delle soluzioni
Ora ora Massimo D'Alema che non ha bisogno di essere presentato ma che ringrazio molto per la sua presenza qui per la sua attenzione ha però ricordato che è stato
L'eccellente Ministro degli esteri il Presidente del Consiglio e forse se l'Italia avesse esatto di più europeo oggi potremmo avere un Ministro degli esteri europee che anche in questa situazione
Potrebbe far sentire con maggiore autorevolezza di quanto si stia facendo la voce dell'Europa
Prego mansione
Invito
Io non o la compri
Interlocutori di di di di
Di altissima competenza tecnica
Concreti
Di grande conoscenza della corretta e assai complessa situazione che esiste nella regione
Io pro capite affronterò questo tema sotto il profilo politico
Direi riprendendo
L'affermazione conclusiva fatta da o del da responsabilità lei li hanno risorse idriche
Diciamo purtroppo
Oggi fino ad oggi l'acqua è stato un elemento del conflitto quindi io direi che
Diciamo
Coerente
Evitare no fino ad oggi indubbiamente
L'acqua
In una regione che soffre di una drammatica strutturale scarsità pensate che
Medioriente Nord-Africa dove vivono più del cinque per cento della popolazione mondiale
Quattrocento milioni di esseri umani dispongono dell'uno per cento delle risorse idriche
Quindi è evidente che la scarsità dell'acqua
E quindi il controllo di questa risorsa scarsa è stato un fattore chiave di tutti i conflitti dichiarato guidato alla Regione
E direi in modo particolare dei conflitti arabo-israeliani
Quando gli inglesi si ritirarono dalla qualità a
Il
Primo atto di di ostilità degli arabi contro gli ebrei fu
Tagliare i rifornimenti idrici di Gerusalemme
Quando nel sessantasette si scatenò la guerra
La prima operazione militare israeliana fu il bombardamento del cantiere
Nel quale i siriani stavano lavorando per deviare il corso del fiume bagni ANAS
Questo darsi idea diciamo di come il tema della è stato il tema chiave
Delle guerre
Ben-Gurion Lipari disse noi stiamo conducendo con gli arabi una guerra il cui
Principale obiettivo e l'acqua
Quindi
Qui parliamo diciamo dell'oggetto di uno degli oggetti cruciali del conflitto
Non di una questione secondaria ad una questione marginale
Fino ad oggi l'acqua è stato uno dei fattori fondamentali del conflitto nel senso che il controllo di questa risorsa scarsa
E ha costituito la posta in gioco quindi nelle una delle principali posta in gioco e tuttora rimane uno dei nodi di una soluzione pacifica parliamoci chiaro
Una delle ragioni per le quali diciamo la leadership israeliana resiste ad accettare i confini del sessantasette come base a mio giudizio non
Evitabile di qualsiasi soluzione pacifica e che
E diciamo la gran parte
Nel delle fonti
Dell'acqua di cui si approvvigiona Israele sono al di là dei confini del sessantasette perché
Non c'è dubbio che il controllo delle alture del Golan al di là del valore strategico ma all'epoca dei satelliti il valore strategico delle alture sia molto ridotto
Steve Cecchi dal dal Golan si origina gran parte dell'acqua con il quale
Israele il regalino ETF
E trasformando parti del deserto in zone irrigue di agricoltura e via di avanguardia perché Israele ha sviluppato tecnologie una capacità di uso della risorsa idrica scarsa che sono ammirevoli straordinari
Quindi il Golan nell'acqua
Gran parte dell'acqua che consuma Israele viene dalle alture della West Bank della Cisgiordania
Mi sembra difficile mi pare che i miei cani ha o ha detto recentemente che sei non intende riusciamo abbandonare il controllo
Di questi fondamentali solo un
Di
Quindi a cui dissi approvvigionati una risorsa fondamentale quindi diciamoci la verità sono il tema dell'acqua costituisce un un grande problema
Ieri naturalmente io non voglio entrare in una disputa per la quale non ho una come non ho competenza diciamo evidente oggi
Che in quell'area parlo qui di Israele e
Palestina palestinesi e israeliani
Si dividono una risorsa scarsa
è evidente che l'attuale suddivisione di questa risorsa scarsa e fortemente ineguale
A svantaggio dei palestinesi
Ma questo non significa che Israele a Bondi di acqua che è evidente che Israele a
Poca acqua
In prospettiva all'aumento di popolazione quest'acqua insufficiente che bisogna anche riconoscere che Israele diciamo non solo si avvantaggia del dell'occupazione militare Cisgiordania Golan
Di alcuno dei punti strategici da cui si approvvigiona dell'acqua
Ma poi anche sviluppato una politica estremamente attenta
Di di uso della risorsa di risparmio di recupero delle acque reflue
Una politica tariffaria che punisce in modo feroce il sopra consumo dell'acqua con un sistema di tariffe incrementali quindi israeliani hanno fatto una serie di cose importanti
Che e di cui va dato loro merito
Viselli anni lamentano che invece nei territori governati tra virgolette dall'Autorità palestinese e non c'è una politica egualmente attenta come è stato detto con il rischio quindi di di di
Di uno spreco di questa risorsa preziosa
I palestinesi da parte loro imputano questo all'Expo stabilità dell'occupazione militare israeliana io non non diciamo noi non spetta a noi dirimere questo conflitto però sta di fatto
Ed è questo il punto da cui vorrei partire che l'attuale condizione
Lungo periodi do è insostenibile sia per i palestinesi che per Israele
Aggiungo poi che e insomma la questioni dell'uso dell'acqua in quella regione
Comporta un approccio regionale
è evidente per esempio che è assurdo che ha i confini di questo territorio israelo palestinese che vive questa tragedia della scarsità dell'acqua ci sia un Paese come il Libano
Dove c'è una grande abbondanza di questa risorsa in tutta quella parte del mondo ci sono soltanto due Paesi che hanno una vera grande abbondanza di acqua sono la Turchia in Libano
Salvo che con il Libano Israele non ha rapporti con la Turchia li ha rotto e l'altro ieri
Mi domando se tutto ciò sia ragionevole dal punto di vista degli interessi strategici Israele ma
Quello non spetta a me farne diciamo
Ci vorrebbe un Governo in Israele che si ponesse questi problemi a mio giudizio in modo un po'più lungimirante è evidente che è molto difficile che ci sia
Una soluzione di questo problema ripeto senza un approccio regionale
Voi sapete
Loro lo sanno forse non tutti nella sala che
Il primo intervento negoziale americano nella regione fu quando nel mille novecentocinquantacinque gli americani riuscirò a negoziare un accordo per il bacino del Giordano questo piano Johnston
Che costituì
La prima operazione diplomatica americana nella regione
Vedete quanto importante l'acqua se la grande potenza americana si è mossa verso il Medio Oriente la prima volta e per cercare un accordo per l'uso delle acque del Giordano
Accordo perché
Largamente insoddisfacente e i giordani lamentano
Che l'uso che gli israeliani fanno prevalente attraverso il Golan delle acque ha portato ad una salinizzazione che una parte delle acque il Giordano con gravi danni per l'agricoltura Giordano
Quindi te sino quell'accordo del cinquantacinque diciamo è messo in discussione nella sua concreta applicazione allora
B.O. ritengo ridendo che la soluzione di questo grandissimo
Conosciamo il problema
Non può essere affidato soltanto ad un rapporto tra israeliani e palestinesi
Che al massimo possono suddividersi meglio una risorsa scarsa
Ed evitare gli sprechi
Ma è legato ad una baci che comporti con un nuovo rapporto fra Israele e i Paesi arabi
Medium una soluzione regionale che coinvolga la responsabilità di altri Paesi
Fra l'altro nelle relazioni tra Israele Turchia
L'acqua
Era un aspetto non secondario Turchia si era storicamente impegnata rifornire
Via mare dice acqua sia acqua Israele e i territori palestinesi vista Turchia un Paese che dispone di enormi enormi risorse idriche
Che sono in questo momento
Diciamo valgono quasi come il petrolio sono li consideriamo in prospettiva diciamo dato che si prevede che la si Cassitta d'acqua sia uno dei fattori più drammatici di stabilità e di conflitto non solo lì tutto il mondo negli anni che verrà quindi
Ma politico
Lo dico perché vedete io
Lo dico con grande ammirazione per tutti gli sforzi tesi stanno che abbiamo visto anche la presentazione di progetti concreti con il coinvolgimento della cooperazione italiana Federutility l'Unione europea
Diciamo così si impegna
Non voglio aggiungere nulla alla necessità di affrontare l'emergenza drammatica di Gaza anche attraverso la costruzione di un grande impianto in vista di di desalinizzazione
Gaza è veramente uno dei non utili dal punto di vista dell'emergenza umanitaria
Naturalmente si può ragionare a lungo sulle responsabilità politiche gravissima quella di chi
Ha fatto di Gaza una centrale di attività estremistiche mi domando se il blocco sia il modo migliore di rispondere a questo pericolo
Forse bisognerà riflettere sul modo in cui Israele ha lasciato Gaza
Con una operazione unilaterale
Che
A mio giudizio Nona aiutato sa l'avvio a Gaza poi di una
Di una Governo ragionevole sostenibile di quel pezzo di territorio che è stato in sostanza lasciato nelle mani degli estremismi
Ci sono tante responsabilità ma detto questo non credo che queste responsabilità possono essere pagate età quelli che stanno lì oltretutto la popolazione di Gaza è in grandissima parte una popolazione di bambini ed i ragazzi diciamo
E quindi l'emergenza umanitaria di Gaza è uno dei problemi che non soltanto Israele l'Autorità nazionale palestinese ma l'intera comunità e per nazionale si devono porre
In questa emergenza la questione dell'acqua è sicuramente probabilmente il punto più più drammatico
Quindi io da questo punto di vista credo che
Questa iniziativa abbia certamente il merito di attirare l'attenzione
Di sollecitare una cooperazione internazionale
Di sollecitare
Una
Cooperazione a livello industriale fra l'altro io credo che
E qui mi riferisco proprio al settore dell'acqua Italy privato pubblico italiano
Noi abbiamo interesse a collaborare non solo perché abbiamo una forte tradizione di cooperazione nella regione ma anche perché vedo che abbiamo da imparare dal punto di vista tecnologico
Dalle soluzioni molto avanzate gli israeliani hanno introdotto diciamo dovendosi confrontare con il tema della scarsità
Siccome questa scarsità diciamo è una scarsità con la quale anche noi ci dovremo misurare dice noi abbiamo
Io qui adesso parlo un secondo come deputato pugliesi perché noi siamo stati come dire
Gli inventori di una straordinaria soluzione in fondo tra la Puglia la Basilicata c'è un po'il problema che c'è tra Israele il Golan nella West Bank cioè
Noi pugliesi non abbiamo l'acqua di lucani hanno l'acqua non potendoli occupare militarmente perché non sarebbe stato carino diciamo da parte nostra
E abbiamo risolto esiste il problema storicamente diciamo creando
Una grande istituzione
L'Acquedotto pugliese che prende l'acqua della Lucania la porta in Puglia
I vecchi lucani siano entusiasti di questo e nel corso degli anni si è trovato una sistemazione diciamo per cui la siti Bond la Puglia
Si approvvigiona nell'acqua dei lucani però noi era paghiamo gli acari paghiamo insomma
Abbiamo trovato una soluzione è un modello che se volete si può studiare diciamo di come senza farsi la guerra si possa cercare di convivere tra una grande pianura priva di acqua come la Puglia
E una regione montuosa ricca di acqua la vicina Basilicata
Io penso che noi abbiamo delle esperienze abbiamo anche molto da imparare sul piano tecnologico e quindi
Credo che questa cooperazione sia essenziale tuttavia
Io
Vorrei che questo non apparisse come una deformazione io credo che c'è un nodo politico
E
Diciamo o sì intraprende con grande determinazione
La via
Di una soluzione di questo conflitto
Il che richiede un atto di coraggio politico io quando vedo che io seguo questa vicenda con grande passione da un numero non ha mai molto lungo di anni e credo di conoscerne tutti i risvolti
Quando vedo che vi stanno del devono fare dei negoziati sorrido perché
A mio giudizio oramai c'è ben poco negoziare se se c'è
Un tema sul quale si trascinano negoziati da una quarantina di anni di cui oramai si sa se tutto
No io anche per l'amicizia personale con alcuni dei dei protagonisti dei movimenti per la pace israeliani delle personalità di quella sinistra che all'epoca
Io sono amico personale di Yossi Bellinvia avrà un borgo ho lavorato ho seguito con loro tutta la vicenda delle trattative di Ginevra dove fu simulato un accordo di pace e conosco a memoria tutti quei
Tutti gli allegati e c'è scritto tutto
Tutto quello che si può
Ragionevolmente pensare di fare per ripartire i territori per scambiare le colonie più popolose con territori di Israele che possano compensare i palestinesi
Non parliamo del tema dell'acqua su cui sono stati scritti pagine e pagine di come si può pensare ad una valorizzazione comune delle risorse disponibili quello che non c'è è a mio giudizio la volontà politici
Di compiere i passi necessari
Che comportano ovviamente dei sacrifici e delle responsabilità ecco
Quello che non c'è
Diciamo lo spirito che fu di Rabin
Cioè
La volontà
Di una leadership complessivamente intesa da una parte e dall'altra di compiere i passi politici che sono necessari la mia sensazione è che al di là della retorica
Sull'il dialogo che deve ricominciare eccetera l'ipotesi dei due Stati tende progressivamente a perdere di consistenza e di credibilità
Il che porrà Israele ben presto di fronte ad un altro problema
Cioè il problema di porsi le sue responsabilità di potenza occupante
Nei confronti dei cittadini israeliani e palestinesi
A cui a un certo punto bisogna garantire l'eguaglianza di diritti
Non è che si può pensare di andare avanti indichi indefinitamente nella condizione in cui si fa finta che stia nascendo uno Stato palestinese
Il quale poi non dispone delle risorse essenziali di cui deve disporre uno Stato
Quindi io ho vivo credo che dobbiamo dirci la verità alla vigilia di una discussione che è stata molto delicata
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite e che qualsiasi ne sia l'esito non risolverà il problema
O c'è la volontà
Di compiere i passi necessari
Che comportano delle scelte assai pesanti
Ma a mio giudizio inevitabili
Oppure il rischio di quello di cui tutti noi abbiamo parlato cioè la soluzione dei due Stati questa soluzione rischia progressivamente gli svanire di diventare meno credibile di di perdere
Di consistenza diciamo nella credibilità delle persone e sei svanisce questa impostazione viene incanto un'altra
Inevitabilmente
Prendere atto che si
Volevo
Lo dico perché questo di fatto
è sarebbe una scelta pesantissima da parte di Israele cieli rinunciare all'idea dello Stato ebraico di prendere atto che si va verso difatti sto una grande comunità di in cui convivono
Dei palestinesi e israeliani
Io non ho l'impressione che la comunità internazionale eserciti oggi una pressione all'altezza delle scelte che sono necessari aggiungo una cosa malgrado per esempio
Le parole di grande consapevolezza chi ha avuto il Presidente degli Stati Uniti d'America ma
Persino negli Stati Uniti le sue parole hanno avuto un'acca un'accoglienza assai controversa
Oltre
A non avere avuto molto successo nella regione diciamo
E aggiungo una cosa che ci deve preoccupare cioè è in corso uno straordinario cambiamento nel mondo arabo
E che è un fatto molto positivo e devo dire che io ho apprezzato molto che Shimon Peres abbia avuto parole di grande apprezzamento qualche giorno fa
Lo ha fatto proprio partecipando a Cernobbio verso la primavera araba
Lo dico perché è la prima voce Shimon Peres che con questo calore diciamo fino a questo momento l'atteggiamento di israeliano e parso piuttosto riservato come è scritto semmai più preoccupato che non favorevole
Ora io credo che questa primavera araba
Molti aspetti
Positiva grande fatto positivo tuttavia
Tenderà apporre in termini assai più stringenti il tema del conflitto arabo-israeliano
Perché l'opinione pubblica araba a mio giudizio sarà molto meno disponibile ad accertare lo status quo di quanto non lo siano stati i dittatori arabi
I dittatori non avevano nessun reali interessi a cercare una soluzione del conflitto israelo palestinesi
Anche perché la persistenza di quel conflitto è stato visto da loro come un fattore di stabilità dei loro origini
Quindi in realtà
I regimi arabi
Non hanno mai operato per accelerare il processo di pace
Un mondo arabo un grande Paese come l'Egitto
Il giorno in cui finalmente il processo democratico e sarà compiuto sarà molto meno tollerante verso quello che accade a Gaza di quanto non lo fosse del diritto di Mubarak
Questa è la mia valutazione da politologo
E credo che quindi una accelerazione del processo di pace
Si imponga se noi non vogliamo che l'attenzione sì acuiscano
Quello che è avvenuto tra Israele e la Turchia emotivo di grandissima preoccupazione
Ed è un segnale di quello che potrebbe avvenire domani tra Israele ed Egitto
Perché la collaborazione politico-militare tra Israele Turchia è stato un fattore di stabilità nella regione
Il fatto che questa collaborazione venga messa in discussione
E la crescita di una Turchia democratica ma sempre di più punto di riferimento di movimenti islamici democratici ma islamici
è un fattore di cui si deve temere adeguatamente conto
Allora
Dire questo significa
Significa innanzitutto io lo dico perché questo è un richiamo alle responsabilità europea
Insomma l'Europa dovrebbe
L'Europa spende tantissimi soldi
E indice e quindi fa bene anche a spendere moltissimi soldi ma spendendo moltissimi soldi potrebbe anche fare un pochino più di politica diciamo
Non dico tanta politica quanti sono i soldi che spendiamo perché per noi europei questo non siamo in grado di fare ma un pochino di più di politica forse l'Europa dovrebbe fa e senso cioè il di
Assumere di più l'iniziativa
Nel senso di porre in modo un po'più stringente la necessità
Di
Noi oggi rischiamo
Io capisco le ragioni
Dell'Autorità nazionale palestinese che chiedere Nazioni Unite un voto che dia una scossa a una situazione altrimenti completamente bloccata
Naturalmente quel voto è visto con grande preoccupazione da Israele
è chiaro che quel voto non risolverà il problema che uno Stato palestinese non nasce dal voto delle Nazioni Unite ma nasce da un accordo di pace con Israele
E però
Diciamo
L'Europa si dividerà ci potrebbe dire come al solito
E rischia alla fine di essere la principale vittima politica di quel passaggio delle l'Assemblea delle Nazioni Unite
Ma
Se accade questo questo e anche per l'estrema debolezza
Di un'Europa che ha una posizione chiaro
Perché evidentemente l'aiuto europeo è essenziale per i palestinesi e direi che l'accordo commerciale con l'Europa non è meno importante per per Israele che è vero che si appoggia sull'appoggio americano ma sicuramente
A nell'ASS nella partnership con l'Europa una condizione fondamentale sullo sviluppo
E se l'Europa ha un peso così grande nei fatti che la Regione forse potrebbe esercitare un po'di più anche la sua azione politici
Quindi questa è la mia preoccupazione questa è la conceda una condizione politica perché l'acqua diventi un
Un fattore
Di cooperazione
E perché
Ripeto non soltanto fra israeliani e palestinesi perché una soluzione stabile può avere solo un carattere regionale e questo consente di pensare davvero ad un uso delle risorse disponibili che sia ragionevole
Io credo ed è questo l'ultima cosa che voglio dirvi assistito che la discussione in parte ovviamente ad una discuta
Io penso questo io penso che la collaborazione
Tra
Israeliani che il giorno che scoppierà la pace ecco
E ne abbiamo avuto qualche qualche segnale in in
In Cisgiordania
Dove anche senza arrivare la pace diciamo la cooperazione la migliore cooperazione
A prodotto condizioni di un notevole sviluppo situazione in Cisgiordania è cambiata negli ultimi mesi indubbiamente diciamo noi abbiamo assistito a segnali molto importanti che dimostrano le potenzialità
I palestinesi sono uno dei popoli più avanzati del mondo arabo condividono con gli israeliani il destino della diaspora che è una tragedia ma anche un grande fatto di arricchimento culturale
Il giorno che israeliani e palestinesi troveranno il modo di collaborare realmente tra di loro
I in definitiva diciamo nella consapevolezza che
Dice in un sistema aperto di cooperazione anche il problema delle frontiere non è così drammatica
In fondo qui davvero l'Europa è un modello
Ci sono frontiere in Europa lungo le quali sono scoppiate due guerre mondiali
Oggi le si attraversa senza passaporto
Almeno questo credo gli europei possono insegnarlo a tutto il mondo il giorno in cui israeliani e palestinesi entreranno in questa logica quella regione secondo me sarà un modello
Dal punto di vista dello sviluppo economico della promozione umana
E anche di un modello di democrazia e di convivenza
Importante per tutta quella parte del mondo e anche per questo io sono tra i partigiani della pace tra quelli che ritengono
Che
Che
Occorre il coraggio di quelle scelte coerenti determinate sulla base sull'unica ma sulla base della legalità internazionale non c'è un'altra base possibile diciamo da cui partire se non quella stabilita dalla risoluzione del Consiglio sicurezza delle Nazioni Unite salvo poi negoziare
Ma il giorno in cui scatterà questa volontà
Io credo che ripeto quello che accadrà in quella regione sarà un punto di riferimento per tutti anche ma non solo dal punto di vista della sfida dell'acqua lì ripeto
Sia dell'acqua è molto importante
Una risorsa scarsa una risorsa preziosa
Che richiede uno straordinario impegno di intelligenza di innovazione Israele da questo punto di vista è già molto avanti il giorno in cui israeliani e palestinesi lo faranno insieme presso lo faranno molto meglio per loro e per tutti noi grazie
Vorrei ringraziare tutti i partecipanti
Particolare D'Alema con quest'ultimo illuminante intervento vorrei ricordare che alle diciassette a forza di parlare d'acqua vi sarà consente c'è l'installazione di una fontana presso il Palazzo
Verte presso il Palazzo Ducale
E speriamo che non ci sia soltanto acqua
Ci saranno balletti altre cose vorrei anche ringraziare se mi permettete perché glielo debbo personalmente
Drusi annienta vecchia
Perché voi dovete sapere che
Per organizzare questa giornata che io ritengo molto belle significative ci sono sottoposti alla nostra presa in giro nel senso che
Erano continuamente a Tel Aviv erano continuamente in Palestina erano continuamente all'ambasciata israeliana erano continuamente l'ambasciata pertanto che riprendevamo può in giro allora oggi noi dobbiamo invece un ringraziamento per il lavoro che a me fa
Grazie
Prego