Festa Tricolore 2011 - Intervento del Presidente Gianfranco Fini

Io ringrazio moltissimo come questi undici lunghissimi giorni
Do come farò piccole credo per la prima nella sciabola agli amici che sono qua comparto sul con me
E vorrei innanzitutto passare la parola
All'amico
Al cuore di questa festa Vittorio Lodi
Beh
Dedicando
Dedicando
Il trentesimo anniversario
Ad una persona che trenta stata che ci ha sempre aiutato e quest'anno ci guarda da lassù ma sicuramente sarà contento per il suo risultato che mamma Lodi a cui da un grande applauso fai Vittorio
Cari amici per la pesca per il colore di Mirabello benvenuti questa trentesima edizione della pesca tricolore di Mirabello
Caro Presidente che tu sia il benvenuto qui in questa terra di perorare di Mirabello
Dove tanti anni fa nacque la tua cara mamma
Qualcuno
Ben altri équipe amici
Attentato impedirci mi pare questa trentesima edizione della pesca tricolore però noi non ci siamo arresi
Abbiamo resistito e li abbiamo sconfitti
Caro Presidente
Voglio dire che con tanti anni di militanza
Oltre quarant'anni prima nel Movimento Sociale coi Alleanza Nazionale una breve parentesi nel PdL ma io ho scelto di stare con gli amici gli amici veri quelli che credono
Nei valori
Che ci hanno trasmesso i nostri padri
Le nostre madri
E i nostri padri scritti spirituali da Giorgio Almirante a Gianfranco Fini
Noi
C'eravamo
Chi siamo e ci saremo
E voglio concludere facendo poi una domanda vi piace di più
La piazza che ci hanno scippato a Mirabello questa Lucchesi o come si dice in termini moderni se siete d'accordo per questa soluzione noi fra un anno esattamente chi troveremo qui
Appelfeld chiare
E speriamo
Di non avere più questo premier
Che oltre ad essere una vergogna per l'Italia
E anche
Una vergogna per il mondo intero
Arrivederci
Grazie Vittorio
Do la parola ha posto dimessi al nostro responsabile
L'organizzazione un caro amico mio che ha come è cresciuto
Roberto Menia
Beh Guareschi diceva
Che da queste parti testate il sole spacca la testa questa è una tarda estate ma confermiamo che Guareschi anche su quello aveva ragione
Detto questo
Io non posso che notare dai vostri volti da queste bandiere da da queste facce ed altri questo popolo che
Una volta di più il miracolo a Mirabello si ripete
Allora ho tentato anzi a giugno del fare una Mirabello falsa ve lo dico
Allora ho tentato e io dissi all'epoca che sembravano quei cagnetti che segnano il territorio andando a urinare intorno all'albero
Perché queste opere
è un uomo che è diventato per tradizione per storia per esperienze dalla passione
Di quelli che da tanto tempo lo frequentano un qualche coro di simbolico anche oggi ripete simbolicamente il miracolo
E lo rende quasi trova gente come voi come noi
Gente che si è
Ritrovata assieme
Per una grande scommessa
Gente che si è ritrovata assieme preso tutto perché la gente di fede degenza di coraggio
Gente che si è ritrovata assieme
Perché è gente che crede in quei valori che non per i non hanno mai il coraggio l'onore la patria nessuno di noi
Nessuno di noi si sognerebbe di dire che questo è un Paese di mercato
In questo partito
Non ci sono parlamentari inquisiti ed è l'unico
In questo partito non ci sono latitanti vero Misiti latitanti magari da consigliare di rimanere là dove sono
Questo è un partito che fate l'amore di patria
Per la legalità delle grandi battaglie di legalità
Delle battaglie di coraggio dialettica che è pubblica che privata la sua carta di identità e tutto questo non si discute abbiamo fatto scelte coraggiose sconsiderate ha detto qualcuno
Perché forse era più facile rimanere là dove eravamo ma quello che abbiamo fatto l'abbiamo fatto perché era giusto e non perché conveniva
E la strada che abbiamo preso è una strada che non si discute
Su questo palco lo scorso anno c'era qualcuno che non c'è più
Ma io così
Perché
Il coraggio e la rettitudine
Di andare avanti anche sulla strada più difficile non è che tutti ce l'hanno allora qualcuno resta indietro e qualcuno si volta indietro e qualcuno pensa di avere sbagliato qualcuno pensa che era più comodo ed è più facile
Ritornare alla casa
Del padre no del padrone
Qui non
Lui non abbiamo padroni
Siamo spiriti liberi
Siamo innamorati della vita siamo innamorati della nostra patria siamo innamorati al nostro coraggio siamo innamorati del futuro che vogliamo dare a questa Italia questa la nostra carta identità questi siamo questi siamo noi questi siete voi queste l'Italia che ricostruiremo
E ora la parola
E ha la parola adesi Presidente Italo Bocchino
Amici cari di Mirabello
Un anno fa in questa festa tricolore annunciamo che eravamo pronti ad una traversata nel deserto
Oggi possiamo dire che nell'attraversare il deserto siamo stati dei pionieri perché tutte le questioni che fine aveva posto a Mirabello l'anno scorso ci hanno visto aver ragione
Abbiamo avuto ragione sull'inesistenza
Come partito del PdL abbiamo avuto ragione sull'errore di appiattire il Governo sulle politiche della lega che hanno danneggiato il Governo l'Italia e la lega spessa
Abbiamo avuto ragione nel momento in cui
Ponemmo il problema degli errori che si stavano facendo in economia tant'è che l'Italia e di fronte ad una crisi senza precedenti
Adesso possiamo dire che eravamo i pionieri di chi voleva cambiare una destra che non ha diritto di chiamarsi centrodestra e di costruire una destra nazionale repubblicana
Che sia veramente tale improntata i valori della nazione della legalità e dal merito
Oggi
Superiamo il valico abbiamo vinto la sfida della sopravvivenza gli elettori a da oggi in poi potranno capire
Che avevamo ragione quando denunciavamo dei fatti e siamo stati additati come sabotatori o addirittura ancor peggio come traditori oggi si sa che il nostro era un atto di amore verso la destra verso l'Italia verso la Nazione e anche adesso il Governo
Perché la destra nazionale repubblicana non consiglia mai ad un ricercato di fare il latitante
Ma noi invita a costituirsi
Perché la destra nazionale repubblicana
Non aumenta le tasse battaglia la spesa pubblica gli sprechi
Perché adesso la nazionale repubblicana
Non fate mandarla le fa pagare ai ceti più deboli non fa brutta figura internazionali non lascia un terzo dei giovani e metà delle donne senza lavoro io non so Conti ha il coraggio
Uomini che sono saliti degli ultimi trent'anni su questo palco e che si dicono di destra i escono a stare ancora all'interno del Popolo della Libertà
Non è confrontiamo alcuna ragione ideale
Abbiamo costruito in sette mesi perché siamo nati meno di sette mesi fa e abbiamo fatto le amministrative ed è passata l'estate una grande macchina abbiamo più di cento mila iscritti
Fini oggi dice varate a Zara numero uno di Futuro e Libertà abbiamo celebrato metà dei congressi abbiamo la bandierina in ogni realtà d'Italia
Adesso caro Gianfranco Fini questa macchina che è stata messa appunto da questo popolo dinanzi a tetti chiede dimetterti ai comandi di andare addirittura traguardo
Detta la guardo di dimostrare che abbiamo avuto ragione
La media il PM
Ci sono ormai divergenze parallele operiamo nella stessa area culturale
Alternativa alla sinistra
Ma c'è una divergenza sul ruolo di Silvio Berlusconi loro ritengono che Berlusconi sia l'unico che possa salvare il Paese e anche noi riteniamo che sia l'unico che possa salvare il Paese ma in un solo modo dimettendosi
Grazie grazie a tutti io
Solamente due secondi cui do la parola persona che stiamo aspettando tutti innanzitutto stati undici giorni lunghi non scommessa ne ha raddoppiato ripete questa festa allora qualche ringraziamento devo fare
Voglio ingraziare accoglimento tra Vittorio Lodi Nico Brandani a tutti i volontari che questi
Nesi perché per fare questa pedaggi vogliono centinaia di volontari che per tutti i mesi gli agosto settembre si adopero a fare questo lavoro saluto l'applauso veramente porre che ha detto che loro non sanno come fare
Ad Angela Massimiliano capire Camillo che mi ha aiutato a fare un programma che ha funzionato che
Ha consentito a noi di avere per undici sono i dibattiti tra i dibattiti al giorno sui nostri temi sulle nostre tesi confrontarci con tutti i partiti presenti in Parlamento anche loro o ringraziamento di cuore come a tutti i giovani
Spesso l'acqua che ci hanno aiutato che ha dato una grande mano
Un grande riconoscimento anche a loro
Aldo che voglio dire che se no che è stato un grande successo o insuccesso
Nostro insuccesso nei confronti di chi pensava che non c'eravamo guardate noi Nocita vedervi ma io li vedo siete veramente tanti e questi alla giusta conclusione di undici
Giornate
Passato insieme
Caro Gianfranco sa chiazzette ha chiesto di fare
Una lunga traversata del deserto non abbiamo fatto adesso tocca tenace anche un po'd'acqua perché sette l'abbiamo
Quindi
Chiedo
All'amico Consolo che Presidente della Commissione
Garanzia perché vogliamo fare un regalo a Gianfranco Dalia la tessera numero uno del partito così chissà che
Ci dà qualche bella notizia intanto chiedo a costo di salire quali
Eccolo qua
Prego le do la parola e a Gianfranco Fini
I divenire
Cari amici con profonda emozione chiedono la tessera numero uno di Futuro e Libertà al nostro Presidente al nostro leader
A Gianfranco Fini
Care amiche cari amici del di Mirabello carissimi militanti di Futuro e Libertà
Come sempre il primo pensiero è un pensiero di gratitudine
Nei confronti di coloro che
Anche quest'anno hanno reso possibile questo piccolo grande miracolo
Un miracolo di organizzazione ma soprattutto un miracolo di passione nella politica di disinteresse di militanza nel senso più puro e antico del termine
Diciamolo francamente non è stato facile non era facile ma alla vostra presenza qui
Il vostro calore
La dedizione con cui per undici giorni di siete dedicati anima e corpo alla realizzazione di questa festa sono la riprova che per davvero quando si è convinti di interpretare un Progetto
Quando si animati da una sana passione
Quando si getta in qualche modo il cuore oltre l'ostacolo anche quello che può sembrare una Obiettivo difficilmente raggiungibile può essere raggiunto e allora non è retorica
Ma il sentimento di profonda gratitudine da parte mia esprimere ai dirigenti hai tanti ragazzi
Una ringraziamento profondo e un ringraziamento sincero
Ringrazio in particolar modo Vittorio lotti
Anch'io dedico idealmente alla mamma che non c'è più questa manifestazione
Che insieme a Vittorio il ringraziamento Roberto Menia Italo Bocchino Enzo Raisi
A tutti parlamentari che sono qui
A tutti coloro che sono giunti per testimoniare che Futuro e Libertà c'è
Futura libertà non è un'espressione virtuale è una organizzazione che con tanta fatica occorre essere onesti sta mettendo le radici sul territorio nazionale
Sappiamo che
Alle spalle
Ci sono stati dei mesi difficili sappiamo le parlerò di avere da innanzi dei mesi difficili
Ma sappiamo anche che quando si crede in un Progetto non bisogna mai scoraggiarsi di fronte alle difficoltà anzi dinanzi alle difficoltà occorre raddoppiare gli impegni
Nello stesso momento in cui dico queste parole
Vi prego di salutare con un applauso
Un uomo che è sempre stato presente in tutte le
Annuali manifestazioni di Mirabelli
E che sarebbe qui con noi quest'oggi se le condizioni di salute non glielo avessero impedito
Uno di quegli uomini che nel corso della vita difficoltà né incontrate tante egli ha sempre superati all'insegna della passione dell'attenzione della volontà di dimostrare di essere nel giusto caro Mirko Tremaglia che aspettiamo
Ci aspettiamo presto in Parlamento
Vi aspettiamo qui l'anno venturo
Perché sei
La dimostrazione
Di che cosa significhi
Avere la schiena diritta di che cosa significhi come diceva prima Roberto Menia essere animati innanzitutto da un grande profondo amore per la propria patria
Un amore per la patria di cui c'è
Necessità non soltanto per rianimare una politica che in tante circostanze diciamolo
Fa soffrire
Per livello qui sembra scende
Un amore per la parte di cui c'è necessità se si è innanzitutto coscienti di quelli che sono le sfide che la storia
Mettono di fronte i popoli oggi come tutti sanno e l'undici settembre
Dieci anni fa il secolo inizi opponendo il mondo intero di fronte ad una delle più spaventosa inimmaginabili tre agenti
Quella clamoroso attentato
Significò che per davvero non soltanto gli Stati Uniti d'America ma all'Occidente l'umanità erano entrati in una nuova e pericolosissima perché misteriosa fase della sua lunga evoluzione
Gli Stati Uniti scoprirono
Unica potenza sopravvissuta alla fine della guerra fredda di essere vulnerabili
L'Occidente scoprì che il nuovo secolo che si apriva il terzo millennio aveva in sé delle minacce che fino a qualche tempo fa apparivano inimmaginabili
Rimanemmo tutti sgomenti
E credo che oggi dieci anni dopo nello stesso momento in cui giustamente si sottolinea la necessità di far fronte comune a livello internazionale contro il terrorismo
L'insegnamento più profondo che viene da quella tragica pagina consista nella riconoscere che gli Stati Uniti d'America non crollarono dopo l'iniziale sgomento reagirono
Se però essere un punto di riferimento per tanti altri popoli perché nel momento più difficile della loro storia gli americani ritrovarono quel sentimento di appartenenza ad una comunità
Quell'orgoglio di essere legati ad una bandiera ad un inviato una storia che è indispensabile per evitare che un popolo divenga per usare la frase del poeta un volgo disperso che nome Nona
Gli americani reagirono perché ritrovare una forte come mai in precedenza il sentimento di nazione
Un popolo dimensione continentale con l'America
Figlio di tanta tanta gente che si era recata negli Stati Uniti proveniente dei più svariati continenti per cercare lavoro un popolo che non aveva una identità antica e che lo ha ritrovato nello stesso momento in cui è stato minacciato
In modo tale da rendere impossibile qualsiasi tipo di previsione
Un popolo non affronta e soprattutto non vince i momenti difficili che la storia di mette dinanzi se non è nazione
Se non lo sente una comunità di destino
E anche quando le radici di quella nazione sono in qualche modo radici meno profonde di quello che accade per altri popoli essenziale avere il senso di una prospettiva comune
Sentirsi legati da un vincolo che va molto al di là di quello che il semplice stare insieme sul territorio nazionale
Credo che questa sia la lezione che dieci anni dopo ogni Paese ogni popolo deve tener ben presente
La storia tipo mettere di fronte a delle sfide inimmaginabili
Quelle sfide le puoi vincere nello stesso momento in cui c'è una forte comunità di destino che unisce il popolo all'insegna di valori unificanti e soprattutto nello stesso momento in cui ci sono gli esempi
Di uomini che rappresenta uno quei valori in qualche modo l'incarnano quando come vicepresidente del Consiglio qualche giorno dopo quella tragico undici di settembre
Mi recai a New York
Ebbi modo di incontrare
Un uomo che successivamente diventato il simbolo
Di un popolo che sa stringersi attorno ad una bandiera dei valori ad una comunità e reagire mostrando che nessun terrorismo nemmeno quello più criminale può battere un popolo che abbia saldezza nelle sue radici e prospettive comunque
E fu un motivo di grande grande orgoglio incontrando un discendente di italiani un uomo come sindaco Giuliani che era orgoglioso della sua appartenenza grande motivo d'orgoglio per me
E credo per tutti gli italiani
Verificare come sia indispensabile lo stesso momento in cui ci sono delle difficoltà reagire in comunità di intenti agire nel nome di valori che sono valori unificanti
Ho voluto iniziare da qui il mio ragionamento con voi non soltanto per ricordare doverosamente le vittime di quell'undici di settembre
Ma anche perché sono convinto
Fatte ovviamente le debite proporzioni
Sono convinto che
Nello stesso momento in cui ci sono dei momenti di difficoltà e l'Italia si trova in un momento di difficoltà occorra partire per l'appunto da una valore unificante
Occorra partire dalla sentimento di appartenenza ad una comunità di destino
Occorre essere coscienti che nello stesso momento in cui ci sono delle sfide che vengono imposte dei tempi e i popoli per quei popoli che riescono apparse aveva e ha superare le difficoltà
Soprattutto se sono intimamente uniti che si sentono di appartenere ad una medesima nazione
Credo che fatti appunto le debite distanze anche l'Italia in un momento di difficoltà in un momento di crisi debba ripartire proprio da qui
Debba ripartire dalla necessaria ricerca di tutto ciò che punire in termini di valore
Debba partire con lo sforzo incessante di mettere in evidenza ciò che può dividere cercando per un attimo di non sottolineare tutto ciò che divide
E credo che vi sia
In questa fase storica nel panorama politico italiano la dimostrazione di quanto sia necessario nei momenti difficili
Parlare il linguaggio della responsabilità parlare il linguaggio dell'unità nazionale parla linguaggio di un'autentica solidarietà parlare il linguaggio che unisce le generazioni
Invitare gli italiani ad essere tutti convintamente impegnati per farsele per uscire dalla crisi
Anche qui quest'oggi voglio ringraziare se mi posso permettere o di farlo il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che non perde occasione
Per dimostrare
Che c'è un altro modo
Di consentire le istituzioni
Rispetto al modo di chi ritiene che le istituzioni siano soltanto uno strumento per raggiungere determinati obiettivi e non sempre ma ne parlerò si tratta di obiettivi nobili e da tutti riconosciuti come necessari
Siamo al termine di un anno il due mila undici
Che
Ha rappresentato in occasione del centocinquantesimo anniversario della nostra unità nazionale
La palestra per tanti momenti di confronto
E credo che il Capo dello Stato sia stato come era giusto che fosse il punto di riferimento
Perché se gli italiani si sono ritrovati in questo due mila undici che volge al termine
Uniti attorno ad alcuni valori si si sono ritrovati nei singoli rappresentati dalla bandiera se hanno ritrovato nella prima parte della Costituzione quelli che sono i valori unificanti del nostro popolo se tutto ciò in qualche modo è accaduto
E se sono state centinaia e centinaia di manifestazioni organizzate in ogni parte d'Italia anche nei comuni più piccoli proprio per ricordare ai più giovani
Quello che è il grande insegnamento della storia del nostro Risorgimento perse tutto ciò è accaduto
Certamente l'impulso lo stimolo l'esempio del Capo dello Stato ha rappresentato un punto di riferimento obbligato che ha finito per convincere anche i più tiepidi
Diciamocelo francamente
Tra i tanti motivi di preoccupazione che ci sono oggi per la situazione italiana
Ce n'è uno in particolar modo che per chi crede come noi in certi valori deve essere sempre tenuto sotto i riflettori perché non tutti si credono più nei valori unificanti della patria
Perché sono tanti coloro che pensano che l'egoismo geografico sia in qualche modo necessitato dei tempi in cui viviamo
Perché troppe volte anche nell'ambito dell'attuale Governo ci sono stati atteggiamenti fin troppo tiepidi nei confronti di quelle volgari provocazioni che qualcuno ha messo in campo nel nome inesistenti identità di carattere culturale
Ci tornerò ritornerò su questo aspetto
Ma il centocinquantesimo dell'Unità è stato coronato da una grande partecipazione popolare e proprio perché abbiamo avuto un punto di riferimento del Capo dello Stato e perché c'è un sentimento diffuso nel nostro popolo
Giustamente gli organizzatori limitato agli altri amici hanno voluto intitolare questa festa un'Italia in cui credere
Perché sono tanti gli italiani che credono nella loro fatti
Perché sono tanti gli italiani che in qualche modo si riconoscono nel sacrificio delle degenerazioni che hanno preceduto le nostre generazioni perché sono tanti la stragrande maggioranza degli italiani che si preoccupano in particolar modo dall'Avvenire dei loro figli e dei loro nipoti
C'è questo vincolo nazionale
E se negli ultimi tempi si è indebolito
Beh certamente
Mi dispiace dirlo qualche responsabilità e sulle spalle di chi non ha fatto nulla
Per rafforzare la coesione e anzi in tante circostanze si è comportato in modo tale da renderla meno forte più fragile più esposte ai rischi di una progressivo sfilacciamento intendiamoci
Nessuno può dire che il Governo Berlusconi e la causa di quella difficoltà in termini di coesione nazionale che oggi si registra
Per certi aspetti un male antico del nostro popolo ma credo che si possa dire con assoluta certezza
Che l'azione del nostro Governo negli ultimi tempi ed in particolar modo un certo modo di concepire le istituzioni
Certe attitudini che si sono sviluppate nel corso del tempo non solo non hanno rafforzato la coesione ma hanno rischiato di indebolire
E voglio essere chiaro nella speranza di riuscire
Coesione nazionale significa in primo luogo
Cancellazione di ogni egoismo di tipo geografico
Sappiamo tutti che nella storia del nostro popolo il divario nord-sud
è un peso che grava sulle nostre generazioni perché ereditate in qualche modo dal passato
Ma credo che va detto che mai era accaduto come è accaduto negli ultimi tempi che di questa differenza tra il nord del sud se ne facesse una bandiera che non mortifica amici di Ferrari di Mirabello soltanto il Meridione
Mortificare il nord
Perché il nord
Non ha bisogno o dei riti dell'ampolla non ha bisogno della Padania non ha bisogno delle camicie de
Fino al terzo e mai ha bisogno di un Governo capace di governare
Fino al fabbisogno di una prospettiva che l'interesse nazionale
Perché è piuttosto evidente che in un'epoca globale in cui la crisi europea in cui il confronto è sempre di più a livello nazionale e sovranazionale non è certo una parte del territorio nazionale che può pensare di salvarsi da solo
Nello stesso momento in cui un'altra parte dovesse essere abbandonato al proprio destino
è stato detto lo diceva prima mente
Che avevamo visto giusto quando un anno fa mettevamo in guardia il PdL dalle conseguenze che si sarebbero verificate se certi atteggiamenti leghisti che venivano liquidati in modo un po'troppo sbrigativo come goliardici fossero continua
Quegli atteggiamenti sono continuati si sono ripetuti in alcuni momenti hanno assunto almeno i nostri occhi
Il contorno inaccettabile di venature se non propriamente razziste certamente xenofobe
E oggi dobbiamo purtroppo denunciare che la situazione che vede la lega forza determinante di questo Governo è una situazione che rischia di schiacciare quel tessuto nazionale
Che come dicevo prima non crea problemi soltanto nel meridione crea problemi anche in un nord Italia ma ne parlerò che ha bisogno di via
Un Governo quello attuale
Che non ha saputo valorizzare i momenti unificante un Governo dispiace dirlo che troppe volte ha dato l'impressione qualche cosa di più di avere una strana concezione di quello che
E deve essere il rapporto tra le istituzioni
Cercherò di limitare al minimo indispensabile le polemiche anche perché ne abbiamo fatte tante e anche perché credo di dover approfondire soprattutto alcune questioni di attualità e di indicare delle prospettive ma non posso esimermi dal ribadire
Che avevamo visto giusto ancora una volta quando dicevamo attenzione perché la lega rischia di minare in una certa coesione identità nazionale ma avevamo visto ancor più giusto quando dicevamo
Attenzione perché è un grande movimento politico qual era e qual è il PdL non può essere privo di qualsiasi cultura delle regole le regole
Sono fine evitabili niente inevitabilmente la forniti all'interno della quale si sviluppa una società le istituzioni non possono essere utilizzati per Fini di carattere personale
Le istituzioni devono essere al servizio della società
Non possono essere considerate lo strumento attraverso i quali si dissolvono si affrontano interessi che sono interessi di parte o addirittura interessi chi ha
Attengono soltanto attorno a persone che è di tutta evidenza che vi riferisco al Presidente del Consiglio se oggi c'è
Minore coesione nazionale
Se per certi aspetti gli italiani si sentono meno legati da una comunità di destino non è soltanto per
Patteggiamento leghista
E anche perché troppe volte
Da parte di chi ci governa si è parlato giustamente dei diritti e ci si è dimenticati che accanto ai diritti occorre predicare una cultura delle regole e dei doveri che comporta innanzitutto il rispetta
Il rispetto per le altre istituzioni il rispetto per l'avversario politico il rispetto per le rette altrui
Quel rispetto che sembra essere mancato nello stesso momento in cui la politica italiana è stata e continua ad essere un fuoco di fila di polemiche un fuoco di fila di contumelie reciprocamente addossati gli uni agli altri
Governo Berlusconi non ha fatto nulla per rafforzare la coesione nazionale per certi aspetti la indebolito con questa totale assenza di cultura delle regole con questo continuo cedimento alle
Ce ne diciate di tipo richiesta ma anche
Insisterò su questo aspetto
Con politiche che in termini economici economici hanno purtroppo dimostrato una totale assenza
Di quella consapevolezza che occorre
Nello stesso momento in cui si cerca di fare l'interesse di una comunità nazionale
Vi è stata e vi è troppa ingiustizia sociale
In quelle che sono state le misure adottate nel corso di questi anni e non mi riferisco soltanto alla Finanziaria ingiustizia sociale che non può essere ovviamente assistenzialismo che non può essere erogazione di pubblico denaro
Giustizia sociale che deve essere al contrario intesa come capacità del Governo di distribuire in modo più equo una maggior ricchezza prodotta attraverso quelle riforme che sono state tante volte annunciate
Ma purtroppo non sono mai entrati effettivamente nell'agenda del Governo
Perché è senza insistere troppo su questo punto mi sento di dire iniziando il ragionamento
Sarebbe sbagliato dire il Governo Berlusconi ha indebolito l'unità nazionale ma certamente corretto dire che il Governo Berlusconi non ha fatto nulla per rafforzarla perché il mix esplosivo
Diego ismi di tipo geografico
Con atteggiamenti istituzionali volti a tutelare interessi di parte
Con l'assenza di qualsivoglia politica di autentica solidarietà e giustizia sociale ha determinato una fotografia del Paese in cui rischiamo il trionfo degli egoismi
Rischiamo se non c'è una netta inversione di tendenza che l'Italia si trasforma in un Paese in cui tutti sono contro tutti
In un Paese in cui i giovani non si riconoscono i sacrifici degli anziani e gli anziani in qualche modo non riconoscono il sacrosanto diritto dei giovani di avere il loro diritto al futuro un Paese in cui il nord polemizza con il Sudan
Magari nel Sud può crescere un sentimento antinazionale in ragione di una sorta di rivendicazionismo che sarebbe non soltanto antistorico ma sarebbe per davvero la fine di qualsivoglia prospettiva italiani
Che
Quello che denunciamo un anno fa e che tante polemiche ha causato che tanti anatemi ha comportato non fu
Proprio in ragione di queste considerazioni
Un sabotaggio
Non fu un attentato all'unità del PdL fu per molti molti aspetti e ne sono sempre più convinto un grande atto d'amore nei confronti del nostro popolo della nostra Italia
E fu soprattutto un atto di coerenza nei confronti di chi aveva sempre avuto una certa idea dell'Italia
Se me lo permettete una certa idea di quelli che sono i valori necessaria la nostra società vale a dire quei valori radicati in una cultura politica che possiamo tranquillamente definire di centrodestra
E che è del tutto incompatibile corna gli atteggiamenti che sono stati assunti nel corso degli ultimi mesi voglio essere da questo punto di vista ancora più chiaro
Perché non siamo affatto pentiti di quel che è accaduto perché se tornassimo indietro ripeteremo tutte le cose che abbiamo detto e per certi aspetti quel dito accusatore ammesso di poter accusare qualcuno
Lo alzerei ancora
Non soltanto perché
La situazione italiana oggi e certamente più grave di quella che era qualche tempo fa ma soprattutto perché l'andazzo dell'ultimo anno rischia di vanificare
Il sacrificio di tutti coloro che nel corso del tempo
Erano riusciti a dare plasticamente
L'idea di che cosa significhi nel terzo millennio avere una solida cultura politica che fa riferimento ai valori della destra
Lo dico sottovoce senza alcun tipo di polemica ma
L'atto di coerenza nei confronti dei nostri valori l'atto d'amore nei confronti dalla nostra patria
E oggi alla luce di quel che è accaduto ancor più doveroso ed importante perché mai e poi mai
Coloro che ci hanno preceduti si sarebbero sognati di disprezzare il Paese di cui sono alla testa
Mai e poi mai
Si sarebbe considerata la legalità come una sorta di impedimenti e di faccio e mai e poi mai si sarebbe scatenata una sorta di interminabile crociata nei confronti di uno dei poteri della nostra Repubblica che il potere giudiziario non appartiene non può appartenere
Alla cultura della destra politica
Non possono appartenere certi atteggiamenti al sentimento più profondo di quegli italiani quale che sia il modo con cui vanno a votare
E credo che
Il sentimento di delusione che c'è
In tanti elettori del PdL quel P.D.L. che oggi
Raccoglie stando i sondaggi meno consensi dei raccordi consensi che raccoglieva Forza Italia da sola fino a qualche tempo fa
Sia un sentimento di delusione che non affonda soltanto le radici ne parlerò nel fatto che le tasse sono aumentate mentre al contrario dovevano diminuire con la bacchetta magica non c'è un motivo più profondo
Il motivo è che non si possono mettere alla berlina alcuni valori se si crede in certi principi in certi ideali non si può disprezzare
Il senso del dovere
Non si può considerare il danaro a prescindere dal modo con cui lo si possiede l'unico metro per valutare il successo di una persona
Non c'è ombra di dubbio che appartenere altresì una certa comunità politica
Far tenere come dire ad una certa storia nazionale
Significa avere altri riferimenti
Altri riferimenti altri metri per
Valutare ciò di cui ha necessità la società
E allora sgombriamo il campo per eventuali equivoci
Non c'è da parte nostra dopo tutto quel che abbiamo passato in questo anno alcuna dubbio sulla bontà di quel che dicemmo qui a Mirabello un anno addietro e sulla conta di quello che pur tra tante difficoltà abbiamo fatto avete fatto in questo anno
Non siamo affatto pentiti
Non siamo affatto alla ricerca di un modo per tornare sui nostri passi
Non siamo minimamente intenzionati a dire che forse abbiamo esagerato i fatti ci hanno dato drammaticamente ragione e per certi aspetti con una forte con un'incidenza
Piantata liquidate le nostre più pessimistiche previsioni
Perché l'Italia vive un momento grave come forse mai era accaduto della storia dei secoli precedenti
Certo è stata dura
Fummo facili profeti quando dicemmo la camminata nel deserto
Ma oggi che
Quella camminata ha alle spalle buona parte del percorso
Perché come diceva Italo Bocchino che ringrazio al pari di tutti gli altri
Futuro e Libertà comincia ad esserci sul territorio
Oggi che c'è una organizzazione in ogni parte d'Italia oggi che il traguardo della radicamento di Future Libertà sul territorio nazionale e ad un passo bene oggi amici miei
Nessuno si decreta nessuno venga salito dei dubbi nessuno così guarda indietro
Oggi è necessario andare avanti ad andare avanti con maggior determinazione rispetto a quella
Che abbiamo avuto fin qui
E ne siamo convinti ne siamo profondamente convinti
Proprio perché
C'è davvero un'Italia in cui credere
Se davvero un'Italia che crede in se stessa se davvero un'Italia profonda che attende che alcune bandiere vengano rialzate
Che attende che della politica si dia un'interpretazione profondamente diversa rispetto a quella che è stata data negli ultimi tempi
C'è un'Italia che certamente non è nostalgica dei tempi antichi
Ma quello voglio dire c'è un'Italia ed è un'Italia largamente maggioritaria largamente maggioritaria che va al di là dei confini di quello che il fronte del centrodestra c'è un'Italia
Che ha una profonda nostalgica di un'epoca in cui la politica era interpretata da degli uomini che non si servivano delle istituzioni ma cercavano di servirlo
Non avrei mai pensato tanti anni fa
Di fronte ad una considerazione che oggi al contrario ritengo doveroso su quel doveroso svolgere
La politica non può essere
Una sorta di cursus honorum
Finalizzato soltanto a ottenere a qualsiasi costo con il massimo del compromesso qualche volta occultando la coscienza qualche volta vergognandosi un privato di quel che si fa ottenere un risultato insuccesso composto
Una certa costanti afferra una politica e per un'Italia
Quindi fuori c'erano uomini
Nei vari schieramenti come Almirante come Berlinguer come Moro ponendo stanzia dei tempi andati e non stanzia di una politica con la P maiuscola di una politica di cui c'è assoluta necessità
E credo che
Siano le condizioni
Per rialzare quella bandiera di una buona politica di una politico onesto
Perché c'è questa Italia profonde
Ma dobbiamo andare a cercare la dobbiamo ascoltare dobbiamo in qualche modo farsi che quella loro vo quella sua voce venga da noi interpretate amplificata c'è un'Italia profonda che deve far sentire la propria voce
Ed è questo il progetto il compito la missione laica di un pulimento come Future Libertà abbiamo perso una battaglia certo ma soltanto chi non vuol vincere
Non mette in conto di dover subire o poter subire una battuta d'arresto
Soltanto chi
Pensa di poter essere tranquillamente rimanere infatti inficiato nel proprio come di panni non mette in conto che possono esservi dei momenti di sì colta ci sono stati certamente sì ci saranno probabilmente sì ma si va avanti si va avanti decisi
Si va avanti competenti si va avanti determinati si va avanti per sentire la voce del nostro popolo e per ridare al nostro popolo
La possibilità di farlo ascoltare
Un'alternativa all'attuale sistema all'attuale andazzo politico c'è
Il più facile costruirle cercarla tra la gente nella cosiddetta società civile che all'interno dei palazzi della politica dove pur tuttavia e ne parlerò rapidamente
Anche qualche coscienza comincia a svegliarsi
Perché ci sono dei limiti oltre i quali non tutti sono disposti andare ma voglio essere chiaro a forza di Future Libertà non determinerà nascerà dalla capacità che avrà
All'interno del Parlamento
Magari in una ennesima in rovesciata campagna acquista di parlamentari di rafforzare quello che un grado di incidenza nella società
Metro del nostro successo sarà nella capacità che avremo
Di metterci in presa diretta con la società Area con le categorie con i più giovani quel mondo del lavoro al nord come al sud
Con tutti coloro che continuano a pensare che è possibile un'altra Italia
Con tutti coloro che non si vogliono arrendere con tutti coloro che magari sono disgustati quanto noi se non più di noi ma in cuor loro continuano a coltivare la speranza che una bandiera pulita possa essere alzate
Crediamoci
E credendoci comportiamoci di conseguenza perché i grandi progetti soprattutto quando sono non soltanto coraggiosi ma impervie
Non possono maturare
Con le invidie con le piccole gelosie con gli atteggiamenti in qualche modo finalizzati a difendere quel poco che si è conseguito Future Libertà da questo punto di vista deve essere la dimostrazione che tutto è in discussione che siamo tutti in
Questione che non c'è assolutamente nulla di consolidato se non nella nostra volontà di instaurare un discorso diretto con il nostro popolo per far sì che tramite i nostri parlamentari il nostro popolo abbia voce in capitolo siffatto siti
Perché
Il desiderio di alternativa cioè
Il desiderio di un cambiamento l'abbiamo verificato
Sapete perfettamente care amiche cari amici che non condividevamo quei referendum in buona parte
Ma come rimanere a occhi chiusi di fronte quel che è accaduto
Non soltanto le ammissioni amministrative che in qualche modo sono nella logica quando le amministrazioni non funziona non c'è un naturale avvicendamento
Come non evidenziare che il risultato di quei referendum risultato che in alcuni casi è stato negativo per i principi in cui noi crediamo
Ha rappresentato la dimostrazione che c'è un'enorme voglia di partecipazione del cittadino
è sufficiente che ci sia la possibilità per i cittadini di far sentire la sua voce e immediatamente il cittadino quel megafono lo prende urlava
Ho forte al palazzo della politica che bisogna necessariamente vuol fare fatica etica deve necessariamente andare oltre
Quello che
Lo schema attualmente consolidate
Ricerca di un'alternativa la costruzione di un'alternativa
Che inevitabilmente deve fare di Future Libertà un movimento più che un partito
Abbiamo fatto bene avete fatto bene
Con i congressi eleggere i dirigenti a mettere le radici sul territorio ma ha la forza di Future Libertà non sarà mai legata alla organizzazione tra l'altro senza un centesimo non godiamo di alcun tipo di finanziamento
La forza di Futuro e Libertà sarà legata alla capacità di essere movimento di idee
C'era legato alla capacità di spiazzare l'avversario sarà legato alla capacità
Di porre dei termini
Che magari nessuno ha il coraggio di porre perché qualche volta sono temi scomodi oppure qualche volta sono temi
Che vanno al di là
Di quello che la contrapposizione tra gli schieramenti
Prepagate etico contrapposizione fra gli schieramenti perché voglio essere molto molto chiaro non si tratta di costruire un'alternativa credibile e di popolo alla berlusconismo che per certi aspetti e giunto al termine
Nessuno sa quale sarà il momento in cui calerà la tela ma non c'è ombra di dubbio che ci siamo già alla fine di un rene
L'alternativa che va costruita va costruita ad un sistema bipolare nel quale abbiamo creduto che abbiamo contribuito a fondare
Ma che si è rivelato incapaci di concepire delle politiche attive giuste per la nostra società perché è un sistema bipolare per certi aspetti primitivo
Incapace di trovare dei valori unificanti di cui parlavo all'inizio
L'alternativa che dobbiamo costruire non può essere soltanto un'alternativa di centrodestra l'attuale centrodestra perché come ho detto
Il semplice riferimento alla tipologia valoriale del centrodestra riferita Berlusconi Bossi offende quei valori e quei principi che al contrario devono essere
Ritenuti
Degni di considerazione
Alternativa va costruita anche avendo ben chiaro che è fallita la rivoluzione liberale meritocratiche che Berlusconi aveva auspicato
Non si può tornare indietro guai se il pendolo italiano
Tornasse ad una sorta di re investitura
Della stagione dell'Ulivo per la stagione dell'Unione magari con Vendola che prende il posto di Bertinotti sarebbe non soltanto profondamente sbagliato tornare indietro
Ma non potremmo attenderci nulla di nuovo nel futuro se al fallimento della rivoluzione liberale meritocratica Sisto istituisse una politica di tipo assistenziale di tipo statalista dobbiamo necessariamente attirerebbe lasciare
Con la volontà è quella dimensione di chi vuol creare un punto di riferimento per tutti coloro
Che non accettano che il nostro bipolarismo sia una sorta di perenne orda Lia tra chi sta con Berlusconi chi sta contro Berlusconi ed è inesistente perché esiste nella società
Un altro spazio un'altra possibilità di consenso un altro messaggio da lanciare un altro progetto
Ed è questa ragione per la quale
Future Libertà deve essere convinte
E la necessità di rafforzare
Con atteggiamenti in qualche modo di protagonismo anche politico quello che è stato chiamato il terzo posto voglio essere chiaro al riguardo terzo polo deve essere
L'unione di forze che contraddizioni diverse certo sono però motivate dalla volontà di andare all'attacco
Terzo Polo non può
Giocare di rimessa terzo polo non può essere un luogo geografico
Terzo Polo non può limitarsi ad essere un'alleanza finalizzata a far sì che nel futuro Parlamento ci siano parlamentari che non stanno né di qua e di identità
O il terzo polo ha il coraggio di pensare in grande in qualche modo di candidarsi alla guida del Paese oppure rischia
Oppure rischia
Di non avere
L'attività sufficiente
Rischia
Di non far breccia nel cuore degli italiani
Il terzo polo che
Le cito definire moderato
Noi amici miei non ho paura dei termini
Se si tratta di assumere atteggiamenti diversi
Da quello di certo Bice lume leghista Olga diversi da quello di certi esponenti della sinistra
Che vanno in piazza contestando l'ottavo peggio ancora danno vita comportamenti che sono la proiezione anni dopo
Dei peggiori fissi estremisti del passato
Non mi fa paura il termine moderata
Ma moderato non significa rinunciataria moderato non significativi moderato e non significa prudenti e
Moderato del significato attenzione a non alterare gli equilibri
E poiché
Ne ho parlato a lungo con Casini con Rutelli so perfettamente che interpretare anche il loro convincimento il terzo polo deve essere un punto di riferimento per coloro che hanno un'altra idea dell'Italia
Presso il punto di riferimento per quella Italia profonda per cui l'Italia sostanzialmente maggioritaria che laboriosa che pulite che onesta che attende di poter innalzare nuova
Mentre la bandiera di una politica che non sia la politica del muro contro muro e dello scontro tra opposte fazioni ma una politica di valori e di comportamenti conseguenti e a quella Italia che dobbiamo parlare
E noi di Futuro e Libertà dobbiamo essere idealmente alla testa di questo movimento finalizzato a dare voce all'Italia che
Voce nomina
In Italia
Dicevo propone
In Italia
Laboriosa in Italia onesta per certi aspetti un italiano anima
Non è l'Italia non è l'Italia delle piazze e nemmeno delle piazze televisive e quell'Italia che
Per l'appunto cerca espressione politica di un sentimento
E oggi quella Italia chiede alla politica e chiede in particolar modo a chi vuol
Stabilità ad un'altra agenda politica che ha un'altra concezione della politica chiede sostanzialmente due grandi impegni due grandi gruppi
Il primo impegno amici miei e quello finalizzato a costruire un'Italia più pulita più decorosa
Un'Italia per certi aspetti più sintonia con quello che il comune sentire popolare
Fare pulizia vuol dire certamente combattere una questione morale che sta tornando prepotentemente ad infettare la politica
Ma significa anche qualche cosa di più significa dimostrare che non tutti hanno del potere politico la concessione di chi ritiene che potere politico inevitabilmente significhi arroganza nei confronti dei più deboli
Far pulizia significa combattere l'illegalità diffusa
Significa tenere ben alta la bandiera
Di quei principi di quei valori che sono finalizzate al conseguimento del più importante tra i valori insieme alla libertà che la giustizia fare pulizia significa denunciare il dolore
Di fronte alla indecenza di tante troppe vicende che continuano a riempire le pagine dei giornali
Intendiamoci
Non è tempo Nedi moralismi Pelosi
Né tanto meno
Di giustizialismo i forcaioli
Ma
Proprio perché non ci appartengono certe ipocrisie
Proprio perché abbiamo pensiamo di avere una concezione saldamente laica di quella che è la vita e la società ovviamente nel rispetto di quelli che sono i valori profondi della nostra tradizione nazionale proprio per tutto ciò
Pensiamo che
Far pulizia significhi innanzitutto impegnarsi
Per evitare che tante tristi storie più o meno squallide finiscano per rappresentare il biglietto da visita che l'Italia offre di sé nel mondo
Perché lo voglio dire con la massima franchezza
L'Italia merita molto molto di più nel mondo
L'Italia deve tornare ad essere riconosciuta nel mondo non per quello che si legge quotidianamente sui giornali di mezzo mondo
Ma per la bellezza incommensurabile delle sue città deve tornare ad essere conosciuta nel mondo per la fantasia geniale dei nostri artigiani
Per il senso profondo del dovere per la professionalità dei nostri imprenditori
L'Italia deve dare di sè nel mondo il biglietto da visita nel senso del dovere dell'applicazione
Per certi aspetti persino dell'eroismo come fanno quei nostri militari impegnati anche in queste ore
In ogni angolo del mondo
Ecco l'Italia Italia chiamiamo l'altra italianità di ricredere e qua è sparita
E se pulizia significa chiudere definitivamente queste tante brutte pagine
Rinnovamento significa in primo luogo
Farle davvero quelle riforme troppe volte auspicate troppe volte promesse e mai realizzate
Ho detto in un'altra circostanza che non mi piace l'espressione costo della politica perché magari di più a qualche tempo qualcuno dirà che la democrazia rappresentare un costo non è la politica costa sono gli apparati e sistema che è stato costruito in questi decenni
è il modo trasversale con cui all'interno di tante istituzioni si utilizzano poteri pubblici per interessi che non sono gli interessi generali
E allora rinnovamento significhi innanzitutto che Future Libertà e il terzo polo dovranno essere per davvero alla testa di quelle annunciate campagne che dovranno essere condotte che dovranno trovare un punto di riferimento in Parlamento
Per abolirle davvero le Province
Non per cambiare il nome alle medesime magari trasferendo le competenze alle Regioni
Dobbiamo essere alla testa di questo quelle campagne che dovranno essere fatti nel Paese nella e nel Parlamento pertinenze darlo realmente il numero dei parlamentari per fare in modo
Che si sia quel dimagrimento delle istituzioni
Che diventa indispensabile nello stesso momento in cui ne parlerò nella parte finale del mio discorso la condizione economica tale da imporre dei sacrifici alla nostra gente
Cambiamento vuol dire
Non avere alcuna esitazione nel
Far saltare quelli che sono i tappi per far saltare quelli che in qualche modo sono gli assetti attuali per rimettere in movimento una situazione congelata e lo dico anche in riferimento alla legge elettorale
Personalmente non credo che l'Italia abbia bisogno di ritornare al cosiddetto Mattarellum in modo semplicistico
Ma
La cosa di cui certamente l'Italia ha bisogno
E quella di liberarsi quanto prima di una legge quella elettorale attuale che ha sulle proprie spalle la responsabilità enorme di apertura acquisito il fossato che c'è tra la cosiddetta società civile il palazzo perché diciamolo francamente
Alcuni parlamentari se dovessero rendere conto di quel che fanno e di come votano ai loro elettori se dovesse andare a cercare le preferenze o si dovessero mettere la loro faccia con gli enti
Bene probabilmente
Probabilmente
Avrebbero un soprassalto di coscienza
Il quarto
Guasto più profondo dell'attuale legge elettorale che pur contribuì ma votare ma quando si sbaglia occorre ammetterlo
Sulla scena politica italiana c'è una sola persona che si crede infallibile e che dice che non sbaglia mai
Calata dall'alto punto di vista quando si sbaglia occorre ammetterlo il quarto più profondo dell'attuale legge elettorale
Che i parlamentari oggi non hanno necessità camminando nelle loro città di guardare in faccia la gente di rispondere di quel che fanno
Hanno la necessità di tale di continuare ad essere nelle grazie del capo partito che fa le liste essenziale nelle grazie del capo partito che fa la lista forse si torna in Parlamento altrimenti si è cancellato
Allora non ci piace il ritorno al Mattarellum non è questa la sede per mettersi a discutere di nuove leggi elettorali avremo modo di farlo ma se per togliere di mezzo il cosiddetto porcellum
E lo definì porcellum colui che in qualche modo lo ha congegnato il che è frutto di
Se il modo per toglierlo di mezzo e firmare il referendum che è stato promosso B amici miei nessun timore nel farlo nessuna restrizione
Nessuna prudente
Poi discuteremo dopo
Discuteremo dopo eventualmente quale legge elettorale
Ne dovrà discutere il Parlamento
Si può essere
Garanzia di rinnovamento e poi avere la timidezza nello stesso momento in cui una via che magari non ci piace per garantire un cambiamento si affaccia
Un
Rinnovamento
Che
Non significa soltanto affrontare le riforme istituzionali
Significa in primo luogo cambiare l'atteggiamento da parte ed istituzioni da parte del Governo
Cambiare atteggiamento nei confronti degli italiani
Iniziando a dir loro la verità
La verità soprattutto in termini economici
La verità in termini finanziari
Da questo punto di vista
Credo che nessuno possa imputare a Berlusconi di essere la causa della crisi in cui si trova l'Italia ed è la casa in cui si trova per tanti aspetti l'intera Europa l'intera comunità internazionale
Certo è che nessuno se onesto in buona fede può dire che è l'attuale Governo ha fatto qualche cosa per denunciarlo arginarla e per certi aspetti combatte
E lo dimostra il fatto è ammissibile
Che quando esattamente un anno fa fummo messi alla porta tra i capi di imputazione gialla quelle in qualche modo del sabotaggio
Perché ci eravamo permessi di dire quello che gli analisti Edward enti avevano già con
Vale a dire che la Seat l'azione economica del Paese non era il Mulino Bianco di cui parlava l'ineffabile Presidente del Consiglio con un Paese ricco florido sereno corna tante famiglie che guardano con assoluta fiducia al loro futuro già un anno fa
La realtà economica del Paese faceva comprendere chiaramente che c'erano dei segnali di crisi che bisognava intervenire che occorre invertire una tendenza che occorreva soprattutto tardività quelle riforme che pure erano state inserite nel programma elettorale ricordo che
In quella direzione nazionale chiesi al riguardo la convocazione degli stati generali dell'economia per discutere
Per discutere con le altre opposizioni per discutere con i sindacati per discutere con le associazioni imprenditoriali di che cosa occorreva fare per evitare che l'Italia si trovasse prima o poi sul punto di capire
Nel baratro la risposta fu come sempre beffarda
Nessun pericolo nessun problema ghe pensi mi state tranquilli italiani
Hanno hanno
Possono dormire sonni tranquilli
Una sottovalutazione colpevole una sottovalutazione che
Ha dato seguito a comportamenti successivi all'insegna per l'approssimazione all'insegna della disperazione
Quando è stato impossibile tenere gli occhi chiusi quando tutti hanno capito che la situazione italiana è una situazione estremamente grave estremamente pericoloso
Il Governo si è comportato con una irresponsabilità pari
A quella che aveva dimostrato nei mesi precedenti dicendo non c'è nessun pericolo non c'è nessun problema va tutto bene siamo uno tra i popoli più floridi più ricchi d'Europa
Il responsabilità dando vita a interventi a manovre
Degni più di Fregoli che di un Governo autenticamente depositario dell'interesse generale non si può in un mese cambiare quattro volte l'abito della manovra in una sorta i Monopoli
Che ha finito per riportare in alcuni casi al punto di partenza
Cambiare atteggiamento di garantire il rinnovamento significa dire la verità agli italiani perché
Non c'è ombra di dubbio
Che siamo in una congiuntura in cui Sacconi sacrifici nessuno può negarne la necessità ed urgenza
Ma occorre avere anche la capacità e la chiarezza per dire in primo luogo chi li deve fare
E soprattutto per quale obiettivo occorre che il nostro popolo tiri la cinghia o comunque biancorosso a voi comportamenti virtuosi all'insegna di una minor spesa di all'insegna di una maggior disponibilità al sacrificio
Voglio fare qualche esempio a riguardo se come Stato
Si rifiuta a priori l'idea di tassare i redditi particolarmente elevati se si considera in qualche modo offensivo per all'elettorato di centrodestra ipotesi della patrimoniale
Se
Si preferisce tagliare i trasferimenti agli enti locali piuttosto che mettere una seria patrimoniale o un serio contributo di solidarietà magari come quello che era stato inizialmente previsto
Be'amici miei si dimostrano qualcosa
Si dimostra di non capire
Che l'elettorato di centrodestra e anche l'elettorato di tanti pensionati di tanti operai di tanti impiegati di tanti giovani
L'elettorato di centrodestra non è un club di migliorare in euro
L'elettorato di centrodestra non è
Non è non sarà mai
Non è non sarà mai
Un elettorato fatto soltanto da quella fascia rifletta di italiani che vive in condizioni dignitose personalmente non avrei avuto esitazione alcune dicendo chiaramente agli italiani
Non possiamo tagliare i servizi ulteriori perché togliere risorse agli enti locali significherà inevitabilmente
Minor qualità intensità dei servizi sociali
Significherà problemi con gli asili
Problemi con i trasporti problemi con quello che in tutto qualche modo riguardanti
Nella società italiana
Non è al vertice ma al contrario nella fascia medio bassa perché la questo punto di vista c'è stato un doppio tradimento della giustizia sociale non si tocca chi può dare
E tagliando agli enti locali si fa pagare chi ha meno si fa pagare chi
Campa con uno stipendio con un salario con una pensione
Bene
Quando ho detto all'inizio
Non è questa la destra che abbiamo sempre sognato
Credo di aver colto nel segno
Non era questa Alleanza Nazionale non doveva essere questo il PdL
E sono convinto che non sia questo l'atteggiamento che hanno tanti elettori del PdL
Occorreva una maggior un maggiore equilibrio era molto più saggio dal mio punto di vista intervenire sui redditi alti non prendere in considerazione il taglio di risorse di trasferimenti agli enti locali
Anche perché considerazione a margine
Il cosiddetto federalismo fiscale
Si sta rivelando non la riduzione delle tasse ma al contrario la Giunta delle imposte regionali a quelle centrali
Con un incremento
Della tassazione
Che negli ultimi tempi ha raggiunto livelli che mai erano stati raggiunti in precedenza
Vorrebbe lo ripeto la delusione di tanta gente che ha votato per il centrodestra non è soltanto per quei valori negati anche
Perché esse la bandiera ad alzare era meno tasse per Totti
Bene amici miei dopo tanti anni non soltanto quell'impegno non è stato mantenuto ma per certi aspetti da condizioni si è aggravata e non si venga a dire
Che è conseguenza generale di quel che accade in Europa e la conseguenza di quel che non si è fatto negli anni passati in Italia
Può di quel che si è fatta in modo sbagliato
E anche qui
Voglio fare un altro esempio cosa intendo dire quando dico un comportamento quello del Governo quando aperto gli occhi all'insegna dell'approssimazione con manovre che cambiavano dalla sera alla mattina
Se è il fronte della conservazione che età per un fronte molto trasversale
Rifiuta di prendere quello considerazione qualsiasi ipotesi di intervento sulle pensioni
Per alzare quella che è l'età pensionabile o meglio per mettere in discussione le pensioni di anzianità vale a dire la possibilità di andare in pensione non per raggiunto limite di età ma per numero di anni di contributi versati
Istituzione che ormai non esiste più in alcuna parte d'Europa se quel fronte trasversale chi dice no
Perché da un lato c'era la lega e dall'altro amici miei insieme alla CGIL con buona parte del PD a riprova che la conservazione di una certa Italia è uno dei problemi fondamentali Società desse
Si considera quel totem un totem intoccabile
Diventa difficile offrire una prospettiva i nostri giovani
Io credo che un Governo degno di tale nome avrebbe fatto un altro discorso agli italiani ai padri alle madri
Ai genitori
Perché è un genitore e pronta a fare un sacrificio per il figlio
Un genitore non è pronta a fare alcun sacrificio se quel sacrificio di lavorare un anno o due in più non si sa che cosa serve
Ma non avrei minimamente esitato a dire chiaramente agli italiani è arrivato il momento di lavorare di più perché Consiglio possa avere più certezze che il suo contratto di lavoro
Non saranno in vita natural durante il contratto a termine all'insegna di un precariato che è diventato in molti casi l'acconto dell'assoluta negazione della flessibilità
è stato proposto
Soprattutto da Mario Baldassarri che voglio ringraziare per la qualità delle proposte
La risposta è stata la solita alzata di spalle
La vera emergenza nazionale tra le tante
Quell'emergenza aziende razionale
I giovani
Rischiano di non avere un futuro
Se non c'è una politica che in qualche modo il teste sulla loro voglia di costruirlo ma dai giovani le opportunità per farlo
Era forse il caso con quel che si sarebbe risparmiato con interventi sulla previdenza
Di costituirlo per davvero un fondo finalizzato alla piena occupazione giovanile e all'occupazione femminile che è un'altra grande piaga che riguarda ormai tantissime donne italiane si è risposto che non si poteva
Magari perché faceva perdere qualche momentanea consenso Masi rispondo che non si poteva soprattutto perché non c'è alcun tipo di strategia non c'è alcun tipo di lungimiranza
Come lo dimostra anche il terzo esempio che voglio fare
Se
Si fosse dato vita per davvero ad una campagna
Ad una serie di iniziative volti a liberalizzare ci sono troppe corporazioni ci sono ancora troppe categorie che si chiudono a riccio ci sono tanti che pensano che il sacrificio lo debba fare l'altro
Se si fosse avviata
Una dismissione dell'enorme patrimonio demaniale
Che in molti casi
Rappresenta piuttosto che un beneficio se si fosse coalizzato seriamente a privatizzare magari cominciando perché ero tra la RAI
Se si fossero messe all'asta le frequenze televisive anche se questo può dispiacere a Mediaset
E quindi al Presidente del Consiglio forse
Avremmo ritrovato quella gruzzolo di risorse avremmo ritrovato Brustolon di risorse indispensabile
Per cominciare a ridurre l'IRAP che rimane la più odiosa tra le imposte che gravano sull'impresa che lavora
Faccio questi esempi ne potrei fare altri rimando per l'appunto a quello che Mario ha detto avanzando tante serie proposte
Che non sono state prese in considerazione come purtroppo giacché era accaduto in precedenza
Perché
Da parte dell'attuale Governo diciamolo francamente
Non ci poteva essere una strategia per contrastare la crisi non si può avere una strategia contro una crisi se fino a un attimo prima si è detto che quella crisi non c'è che tutto va bene occorre continuare perché la portata negativa passerà
Il Governo a Mosca il Governo si è mosso
Modo confuso per certi aspetti in modo disperato perché è stato stimolato dall'esterno non per intima convinzione
è stata prima la BCE poiché una volta è stato il Capo dello Stato quando ha detto cambiate la perché i saldi non reggono
Il Governo è stato strattonato dall'esterno e che in modo confuso in una sorta diritti fa dell'ultimo minuto ammesse uno sull'altro una serie di misure
Che hanno garantito una manovra senza precedenti ma la cui bontà sarà ancora tutta da dimostrare
Perché
Un Governo e credibile non quando si muove all'ultimo minuto perché identico interventi esterni glielo impongono ma quando al contrario alla
Tratteggi sia da tempo individuata per contrastare la crisi e per evitare che la crisi travalichi
Queste la grande differenza amici miei
Con altri Paesi
Perché c'è sfiducia nei confronti dell'Italia
Perché c'è timore per quel che dici grandi mercati perché nell'ambito della BCE ci sono atteggiamenti non soltanto colui che si è dimesso il vescovo di diffidenza nei confronti del nostro Paese
Perché è chiaro a tutti che noi non siamo una greggi sagra c'è un Paese che ha un paio a un'economia reale estremamente fragile
E per certi aspetti a una politica che cerca di fare quel che può
Noi siamo in una condizione molto molto diverso noi abbiamo un Paese reale che è in condizione di farcela e abbiamo un Paese legale cioè il Governo che confuso
Che per certi aspetti appare disperato che appare avere la testa altrove che agisce come una sorta di lotteria metto questo intervento piuttosto che quest'altro la diffidenza che c'è
è una diffidenza che deriva dal fatto
Che non è l'economia reale del Paese della nostra Italia ha stentato
Non sono i nostri lavoratori i nostri imprenditori che non hanno voglia di rimboccarsi le maniche per superare la crisi è che non c'è certezza che ha il potere politico sia cosciente della necessità di individuare una strategia e di percorrerla fino alla fine
Ieri a Parigi in occasione del vertice che riunisce i presidenti dei Parlamenti del G otto un autorevole collega mi ha detto ho l'impressione che in Italia il problema non sia
La ricetta da mettere nel menù
Ho l'impressione che in Italia il problema sia il cuoco e credo che con questa espressione
Abbiamo drammaticamente colto nel segno
Il problema è un problema di credibilità politica del Paese
Ecco perché ecco perché
Altro che ripensamento da parte nostra altro che tornare indietro altro che riavvicinamento altro che dire la casa brucia e quindi anche noi dobbiamo fare la nostra parte certo la dobbiamo fare ma dirò di qui ad un attimo come
Ecco perché è indispensabile
Continuare a reclamare una svolta politica è indispensabile continuare a dire
Che all'Italia serve un nuovo Governo ma soprattutto serve un nuovo premier
Un nuovo premier che non abbia come obiettivo
Quello di resistere resistere resistere
Magari per continuare la sua crociata contro la magistratura l'Italia ha bisogno di un Governo che di un Presidente del Consiglio che ventiquattro ore su ventiquattro pensa governare governare governare
Guarda
Di tutto tranne che quella che
La difficile l'azione dell'esecutivo
L'Italia ha bisogno
Il nuovo Governo
L'Italia ha bisogno di un nuovo prego
E quando diciamo tutto ciò
Voglio essere anche qui spero estremamente chiaro
Non auspichiamo alcun tipo di ribaltone
Non ci sono mai piaciuti non ci appartengono
Il Popolo della Libertà vinto le elezioni ha il sacrosanto diritto di continuare a governare
Ma il Popolo della Libertà avrebbe anche il dovere di accorgersi
Che non si può difendere ad oltranza l'indifendibile
Che non ci si può asserragliati nel bunker in attesa che passi la nottata
E magari magari continuare a parlare di complotti che non esistono si tratta soltanto del decadimento di una condizione che la condizione in cui si trova il nostro Paese serve una nuova svolta servono passato
E
Ci auguriamo che
All'interno della maggioranza si siano coloro che
Finalmente saranno capaci di trovare
Il coraggio ammesso che di coraggio si tratti
Di esprimere pubblicamente quello che tante volte dicono in privato
Sapeste quanti in privato ci dicono avete ragione sono gli stessi che hanno persino il timore di salutarci se
Soltanto possibile
Che lo venga a sapere il Presidente del Consiglio
Serve una svolta
Una nuova maggioranza un nuovo Presidente del Consiglio comunque un nuovo Presidente del Consiglio con un Governo che sia finalmente finalmente debito unicamente ai problemi della economie
Rabbrividisco se penso che fra qualche giorno quando la Camera avrà approvato col voto di fiducia ma non voglio far polemiche la manovra finanziaria
La prima preoccupazione del Governo tornerà ad essere quelle non poteva essere altrimenti di calendarizzare quanto prima il disegno di legge sulle intercettazioni perché quella è l'emergenza nazionale amici miei
è vero
Che è semplicemente
Il gustoso leggere sui giornali alcune intercettazioni e gravissimo che ci sia la fuga di notizie ma
E ancor più disgustoso dare vita a certi comportamenti nei confronti nei confronti
Di una situazione sì fatta
è troppo comodo troppo comodo
Vantare la punta del dito per non avere il coraggio di portare la loro
L'Italia ha bisogno di una svolta politica
Noi auspichiamo i ribaltoni il PdL ha certamente il diritto di continuare a governare ci auguriamo che nel PdL crescano le voci
Che cominciano a farsi sentire penso Pisana di coloro che rompono il tabù e dicono il Presidente del Consiglio faccio un passo indietro
E
Nello stesso momento in cui ciò dovesse avvenire ma non ci facciamo illusioni
Saremo certamente pronti ad assumere una quota di responsabilità intendiamoci non entrando al governo se volevamo entrare al governo stavamo tranquillamente dove la
Ma ad assumersi una quota di responsabilità assumendoci l'onere di condividere alcune scelte
è un po'il senso della proposta che ha fatto ieri il Presidente Casini condivido
Dà vita ad un governo in cui
Da un Governo tecnico in cui le forze politiche autenticamente attenti all'interesse nazionale
Si assumono la quota di responsabilità nel dire agli italiani attenzione perché bisogna cambiare registro bisogna fare certi sacrifici non possiamo continua ora spendere più di quello di cui disponiamo abbiamo vissuto negli ultimi tempi in una condizione che non era consentita dalle finanze del Paese
Non ci facciamo illusioni sia ben chiaro
Presidente Berlusconi per come lo conosciamo
Risponderà come tante altre volte ha fatto
E
Se nulla cadrà e di tutta evidenza che
Italia continuerà a vivere momenti travagliata
Non apparteniamo alla scuola di pensiero di coloro che si augurano il tanto peggio tanto meglio
Auspichiamo che per davvero
Quella manovra che verrà approvata riesca atta a citare
Il malessere che c'è in termini finanziari ma certo che senza una svolta politica
Senza una nuova agenda di cui alla fine della legislatura
Nello stesso momento in cui italiani torneranno a votare
E poco importa cari amici di Futuro e Libertà se sarà nel due mila dodici e nel due mila tredici bene quel momento in cui gli italiani avranno di nuovo attraverso la scheda la possibilità di far sentire la loro voce
Quello che il Presidente Berlusconi ha considerato inammissibile fino a cinque minuti fa vale a dire lasciare Palazzo Chigi sarà deciso sovranamente dal corpo elettorale saranno gli italiani consegnarglielo sopra
E allora facciamoci trovare fin d'ora pronti a quell'appuntamento
Da Mirabello oggi deve partire per certi aspetti
Una nuova fase di Futuro e Libertà quella che vorrei chiamare la fase due
Abbiamo dato vita ad un'organizzazione ma oggi occorre dar vita ad una iniziativa costante in ogni parte d'Italia
Io vi ringrazio per avermi consegnato la tessera numero uno essere idealmente del Presidente del partito
Non vi deluderò
Nel senso che
Fermo restando il dovere che io di garantire l'assoluta imparzialità del ruolo che ricopro come Presidente della Camera
Non ci sarà dubbio alcuno sulla necessità
Di una mobilitazione permanente
Ci incontreremo nelle città ci incontreremo nelle manifestazioni ci incontreremo nelle piazze
Ci incontreremo laddove è necessario per guidare al popolo del centrodestra una bandiera
Un'alternativa una speranza una certezza
La certezza
Dell'Italia di meritare qualche cosa di più e di meglio di quello che ha
La certezza ai più giovani di poterlo costruire davvero il loro futuro la certezza per i nostri lavoratori quale che sia il modo con cui lavorano
Apparteniamo ancora quella scuola di pensiero che pensa che lavoro merita sempre comunque rispetto
Senza alcuna distinzione tra chi mette il capitale e chi mette le venti ore traccia è il lavoro che va posto al centro dell'economia e male ridare fiducia ridare voce ridare speranza a questa Italia profonda
Per fare in modo che chiudendosi una parentesi
Non ci sia il rischio della restaurazione non ci sia il rischio di tornare indietro non ci sia il rischio di ritrovarsi dopo Berlusconi una riedizione di un governo più o meno di fino a quello di Romano Prodi ma ci sia al contrario la seria possibilità di riprendere il cammino interrotto per un'Italia onesta per un'Italia plurietnica per un'Italia laboriosa
Per un'Italia che crede in quei grandi valori che sono i valori della pulizia
Della patria del lavoro della giustizia
IVA futura libertà
Viva l'Italia