Con le mani nella monnezza. I disastri della partitocrazia. Il caso Malagrotta: l'ottavo colle di Roma - presentazione del libro di Paola Alagia e Massimiliano Iervolino (Edizioni Reality Book)

Bene allora
Vi prego di un secondo di attenzione così possiamo dare inizio a questa conferenza stampa di presentazione di un volume che si intitola
In maniera assai esplicativa se lui non richiede grandi spiegazioni con le mani nella monnezza
I disastri della partitocrazia il caso Malagrotta L'Ottavo Colle di Roma
Io sono Federico Dattilo sono l'editore di questa piccola casa editrice che sia una reale tv
E gli autori del volume sono
Gli amici la giornalista Paola Alagia
E il stavo dicendo consigliere regionale errando no il Massimiliano Iervolino già
Segretario dell'associazione romana dei radicali e attualmente lavora presso la Regione Lazio al Gruppo della Lista Bonino Pannella
Questo volume è nato appunto da un'idea di Massimiliano probabilmente era in testa un sacco di persone che si occupa di informazione e di
E di salute a Roma però è nato circa un anno e mezzo fa da un colloqui così molto
Molto friendly come si dice insomma tra amici tra me e Massimiliano in maniera casuale insomma non
In realtà alle la prima idea non fu subito quella di fare un volume
Dopodiché insomma indagando un pochino sulla sulla vicenda che peraltro veniva seguita già da tempo da da giornalisti locali e-mail da giornalisti anche su scala nazionale insomma ricordo anche una puntata di
Di presa diretta abbiamo qui piacevolmente sono contento che si ospiti Riccardo Iacona
Insomma visto l'interesse sul tema si è deciso dopo un po'di dare vita a questo volume
Io per quanto riguarda le intenzioni della casa editrice e l'ispirazione di fondo del volume ci tengo a sottolineare una sola cosa che ha una valenza non editoriale ma
Tra virgolette politica questo volume non riporta nel titolo il la terminologia nella dicitura peste italiana ma in realtà nella mia intenzione di editore
L'intenzione esattamente quella di declinare in forma puntuali quindi analizzando problematiche che localmente emergono in maniera
Rilevante come questo caso del della della discarica di Malagrotta a Roma
E la mia attenzione è esattamente quella di declinare in più forme il tema che i radicali da due tre anni mi sembra sostengono attraverso questo documento che siamo la peste italiana che si trova abbastanza facilmente in rete internet
Io ho avuto la ventura di
Per mie simpatie insomma non per problemi non per fatti rito reali di leggere con attenzione la presta italiana un anno fa
Trovo che questa lettura dei sessant'anni di Repubblica italiana siano sia una lettura molto originale ma anche molto veritiera cioè una delle poche lettura nelle quali si riscontra
Esattamente ciò di cui siamo vittime probabilmente non i cittadini italiani
E quindi
Ritengo che la casa editrice finché potrà debba impegnarsi nel dare corpo a questa tesi della peste italiana che che poi appunto magari Elisabetta Zamparutti più tardi ci dirà meglio cose
Attraverso casi singoli puntuali il primo caso che la casa editrice scelto è stato questo di
Malagrotta contemporaneamente a questo volume mi fa piacere dirlo e in libreria un volume su un altro caso di peste italiana che la Basilicata qui in quel caso proprio la pasta italiana compare nel titolo la peste dalle a nel caso Basilicata
Va beh comunque è un altro volume un'altra storia un pensiero va comunque Maurizio Bolognetti che di queste tematiche ambientali si occupa da tanti anni
E per quanto riguarda il volume con le mani la monnezza sarebbe credo indicato che Massimiliano dia una breve quadro introduttivo Bremen Massimiliano perché tra pochissimi minuti dobbiamo collegarci con
Il con l'onorevole Gaetano Pecorella e poi vediamo il perché
Allora sarò brevissimo così tutti gli ospiti a questa conferenza stampa potranno tranquillamente intervenire allora innanzitutto anno fa innanzitutto facciamo di ringraziamenti faccio dei ringraziamenti per
Questo libro alla persona che lo spirito con me che Paola lanciate qui alla mia destra all'editore che Federico tantinello e anche al Gruppo della Lista Bonino-Pannella la Regione Lazio che mi ha permesso
In questi giorni di lavorarci ma anche di acquisire dei documenti fondamentali dove che troverete che troverete nel libro
Una ringraziamento anche questo particolare va al Comitato Malagrotta che qui rappresentato da Sergio Apollonio che da tanti anni porta avanti questa battaglia perché questa è una battaglia che
Non è dell'altro ieri non è neanche di due anni fa è una battaglia decennale
Io ho personalmente ho deciso insieme a Paolo di scrivere questo libro perché finalmente tutti
A mio modo di vedere dovevano e devono sapere quale la vera situazione dei rifiuti nel Lazio e quindi anche di Malagrotta
Uno dei capitoli
Dal mio punto di vista più importanti di questo libro
è
La denuncia la denuncia verso i partiti voi leggendo i giornali potrete trovare che in questi giorni ci sono ci sono
Tante tanti scambi di accuse tra centrosinistra centrodestra tutte queste cose troverete
Nei giornali di oggi e nei giornali di questi giorni
Un dato di fatto il libro lo tiro fuori
Almeno da quindici anni il problema almeno da quindici anni il problema Malagrotta esiste e in questi ultimi quindici anni sia per la Regione Lazio che per il Comune di Roma hanno governato tutti
Dal centrodestra al centrosinistra
Tranne i radicali
E questo fondamentale dirlo perché
Chi ha governato il Comune di Roma come Rutelli Veltroni
Chi ha governato la Regione Lazio come Storace come Marrazzo come o la Polverini non hanno mai risolto il grave problema Malagrotta perché non hanno mai avviato un circolo virtuoso dei rifiuti
Nel libro in mercati idolo proprio dedicato vano agli anni di quel che ho poc'di cui ho parlato si tira fuori tutta la questione dei piani dei rifiuti approvati da a Storace
Nel due mila due
E quello portato in Giunta ma mai approvato della giunto a Marrazzo che come è stato mai non è stato mai deliberato
Ecco in questi piani c'era scritto anno dopo anno che le percentuali di raccolta differenziata dovevano arrivare alle cinquanta quarantacinque cinquantacinque tutti i numeri che poi sono rimasti sulla carta
L'unica cosa che hanno realmente fatto questi signori al Governo del Comune di Roma della Regione Lazio è stato autorizzare volumetrie straordinaria per Malagrotta non hanno saputo fare nient'altro
Su questo dal mio punto di vista è una questione centrale perché
L'Europa ci sanziona l'Europa ci controlla de di qualche giorno fa la notizia
Che l'Unione europea ha riaperto la procedura di infrazione sulla questione ma la brutta ma attenzione
La riaperta perché come dicono i comitati da tanti anni come diciamo anche noi radicali e tante associazioni ambientaliste a Malagrotta contro tutte le direttive europee le leggi nazionali si conferisce il tal quale
Ed il talquale in discarica non può andare
In Italia ci va perché ogni anno nelle leggi nazionali nelle leggi finanziarie nazionali in un piccolo comma si proroga questa si proroga questa cosa
E perciò l'Unione europea aperto una procedura di infrazione più la finisco qui
Poi il cucù magari dico di o qualche altra cosa però è importante questa questione oggi ascoltiamo tutti ma proprio tutti
Dire Malagrotta ho chiuso Malagrotta ho chiuso lo dicono da anni
Però realmente la classe politica della Regione Lazio
E del Comune di Roma in questi anni non ama mai fatto nulla per chiudere Malagrotta infatti oggi si dice che si vuole chiudere Malagrotta perché si vuole fare si vuole aprire un'altra discarica
Ecco
Al massimo sposteranno il problema al massimo ma il problema non lo risolveranno almeno portando avanti queste non politico e non risolveranno il problema
Dunque abbiamo bisogno di qualche minuto per collegarci con uno l'onorevole Pecorella ed allora se Elisabetta è d'accordo potremmo invertire invertire la l'ordine previsto degli interventi magari poi puoi anche riprendere dopo l'intervento di Pecorella però darei la parola dunque Elisabetta Zamparutti che deputata radicale eletta nelle liste Pd
Membro della Commissione ambiente presso la Camera dei deputati a Roma
Sì grazie grazie davvero a questo lavoro perché io credo che
L'aver descritto la vicenda di Malagrotta possa aiutare anche a capire come Federico tanti lo anche nella sua introduzione
Ci ricordava quali sia all'assetto del nostro Paese un Paese a ha colpito lo diceva prima da un'autentica peste è la peste Entella
Mancato rispetto del dettato normativo sia questo costituzionale piuttosto
Che della legge ordinaria
Che in un sessantenne io apportato una gestione da parte dei partiti ad arrivare a a quello che noi definiamo in essere un vero proprio Reggimento della democrazia e quindi gli interessi e il benessere dei cittadini sono un tema ha sempre più distante dalle priorità della politica indubbiamente è il caso di Malagrotta eh emblematico di questo
Stato in cui persa
E l'Italia
In particolare io credo che la ultra decennale gestione emergenziale in cui i rifiuti del Lazio sono stati gestiti appunto attraverso le figure dei commissari bene semplifichino come la politica in realtà voglia
Costantemente generare e nelle me emergenze in cui potere a governare in modo tale da a lucrare sempre di più e senza riuscire
A risolvere i problemi di fondo che stanno all'origine appunto di decisioni
Quali quelle della
A creazione di di commissari noi abbiamo visto proprio attraverso l'esempio di della espone dei rifiuti nel Lazio come soltanto l'Unione europea alla fine possa essere un baluardo contro questa logica che vede davvero
A convergere tutte le forze politiche perché è impressionante anche leggere i nomi di chi si è succeduto nel Governo della Regione oppure del Co comune in queste fasi di gestione commissariale quindi emergenziale lo diceva anche Massimiliano da Badaloni a Storace a Marrazzo ora la Polverini
Al Comune Rutelli Veltroni alle mani no ecco strettamente convergenti sulla
Per me volontà di continuare a mantenere una situazioni di criticità che da indubbiamente spazi di manovra a soggetti penso a a Cerroni
Ma la grotta ma indiscutibilmente la a vicenda della gestione rifiuti Lazio ha delle forti analogie e anche con quella che è la situazione dell'emergenza rifiuti in Campania di cui peraltro
A breve proprio alla Camera dei deputati si discuterà l'ennesimo decreto che nella buona sostanza in buona sostanza
Non risolve niente appunto un'analogia
Con l'emergenza rifiuti in Campania dove anche lì noi vediamo come in fondo da un lato le lodi delle discariche dall'altro le lobby degli incendi ieri tori
Tra sei magari anche in concorrenza
Ma ha sicuramente sa validi alleati controlla a raccolta differenziata vedo no aprirsi margini ambiti di di di di azione
In questo modo sono diventano anche nemici giurati a mio avviso dei cittadini delle istanze democratiche
Devo ringraziare in particolare chi ha voluto scrivere questo libro perché e a chi l'ha voluto pubblicare quindi alle di ore perché attraverso questo tipo di lavoro insieme al lavoro dei comitati degli avvocati che gli hanno assistiti
Che a mio avviso si può avviare un processo di conoscenza indispensabile per una consapevolezza collettiva che possa portare anche ad avere maggior trasparenza per quanto attiene hai dati sull'inquinamento e sulla salute che queste situazioni emergenziali tanto nel Lazio quanto in campagna indi indubbiamente provocano io chiudo perché so che si deve collegare il Presidente Pecorella davvero vi ringrazio per questo lavoro spero che anche la massima diffusione e la massima conoscenza devo dire che la stampa
Particolarmente presente quindi davvero io ringrazio ringrazio tutti
Grazie a te Elisabetta appunto come diciamo dovremmo avere in collegamento Gaetano Pecorella deputato della PdL
Il Presidente della Commissione bicamerale per la per le inchieste sul ciclo dei rifiuti in particolare sulle attività illecite connesse
Al ciclo dei rifiuti non so se appunto questo collegamento è attivo
Molto e allora buonasera allora l'onorevole Pecorella non so se lei ha ascoltato qualcosa di questi ultimissimi minuti
Di Elisabetta benissimo lei vuole vuole che le porgiamo delle domande o preferisce dare un suo è un suo parere una sua idea su questa vicenda anche noi direttamente
Ma io potrei come alle predette che la questione rifiuti
Non è una questione proprio di Napoli ma non è questo il proprietario perché ci sono tutte quasi tutte le Regioni per lo meno tali
Dalla Toscana in più che vivono con grandi difficoltà la questione di più
Perché dal punto di vista della gestione
Della raccolta
E dello smaltimento ma anche che non è poco dal punto di vista per i ricorrenti del tempo che trovano qualche tutte le proprietà pubbliche
Che sono gravemente indebitate
E
Non si vede quale possa essere senza via d'uscita almeno per quello che già è stato detto a questo si aggiunge
Rappresenta certamente della criminalità organizzata o anche della criminalità diciamo meno
Con caratteristiche mafiose che vive sul cause subito
Quindi è un quadro sicuramente complessivamente negativo
Benissimo senta ma invio proprio dalla da semplicissimo cittadino quindi lasciando perdere l'attività da editore con la la consuetudine dei meccanismi della comunicazione della politica
Ma a me è capitato pochi giorni fa appunto andando a trovare Massimiliano riusciva dalla Regione di aprire il finestrino quindi quell'operazione che dovrebbe essere naturale che il Consigliere sì
Cittadino e
Sentire
Nei pressi della Regione Lazio quindi circa un paio di chilometri credo in linea d'aria dalla discarica di Malagrotta lo stesso identico odore che si potrebbe avere immergendosi in un cassonetto della monnezza come si dice a Roma
Ecco quando
Quando i cittadini di insomma in Italia si trovano di fronte a situazioni del genere noi a Roma abbiamo questa situazione qui
A Napoli ce n'è un'altra che le televisioni hanno reso pubbliche in tutto il mondo in Basilicata ce ne sono altre ancor più gravi perché lì si tratta proprio di attività connesse ad organizzazioni criminali quindi si parla di una cosa ancor più sofisticata
Ecco secondo lei che ha un ruolo così importante al momento circa il ciclo dei rifiuti
Che milita in una formazione politica attualmente al Governo e che ha una lunghissima esperienza come avvocato da garantista sono l'avvocato Pecorella di là delle collocazioni politiche lo conosciamo con un avvocato nel io ma insomma molti di noi
Lo ricordano da oltre trent'anni impegnato in in come avvocato in cose molto importanti comunque dalla parte del cittadino a mio modo di vedere
Ecco secondo lei cittadini che in situazioni così si trovano a dovere spesso l'ostilità delle istituzioni locali la difficoltà a dovere e accesso alle informazioni
Cosa devono fare oltre che lievemente incazza arsi tra virgolette o organizzarsi in in comitati io appunto liberi come quello di Roma secondo lei c'è spazio affinché in Italia torni una forma autentica di democrazia di visibilità per il cittadino di ciò
Che subisce
A io credo che gli strumenti perché questo possa accadere ci sono tanti gli strumenti spontaneo della protesta diciamo
Tra virgolette dell'incazzatura perché per esempio c'è la possibilità chi fa
Una indagine un esame di quelli che sono i bilanci
Delle
Per enti pubblici
Funzioni pubbliche in questo settore
Eccetera possibilità ovviamente di fare delle denunce alla magistratura di portare a conoscenza della magistratura qual è questa situazione e devo dire che la magistratura in questi anni e forse l'unica che si è attivata abbastanza celermente anche se io parlo per il caso di Crotone tutto non è una città chiaro cumuli risk i pericolosi che risalgono a aziende che hanno lavorato in riva al mare che sono lì e la magistratura per molti anni pur avendo avuto notizia non si è attivata
Quindi
Le strade sono quelle che si offrono sempre al cittadino cioè la trasparenza della pubblica amministrazione il ricorso alla magistratura e la protesta
E qui è che ci sono devo dire che la questione della
Diciamo
La puzza che purtroppo
Del cattivo odore che cioè in molte situazioni e anche legata a non avere programmato sentivo prima che si parlava i termovalorizzatori e io non sono particolarmente
Schierato per il termovalorizzatore però perché l'organo di Lombardia della Lombardia che la mia regione dove i quali in questo momento eh comunque è stata risolta con un
Programma a lungo termine opera catrame per nove tra Torino e con la Commissione sanità che in Germania
La Germania che ha il settanta per cento di differenziata riutilizzata peraltro
Però
Da settanta termovalorizzatori
Che sono in piena attività cioè una una viabilità pur trovarla perché per esempio Natoli il nuovo Sindaco ci dice non voglio fare il tema con i trattori ma non voglio neanche aprire nuove discariche ed ipotesi che io ho letto di mettere in ti sulle navi riportarle chissà dove con dei costi enormi per il cittadino sono i poteri
Se si vuole emergenziali che possono andar bene
Dice Giorgio
Ma certamente quello che è mancato il nostro Paese perché è stato una programmazione seria più un problema molto grosso e che
Andrà sempre aggravandosi che quello della raccolta del ciclo dei rifiuti anche la differenziata ci sono comuni
Sud che arrivano all'otto al nove per cento e non vengono commissariati non vengono sciolti anche questo è un segno che comunque si può fare quello che si vuole perché tanto la legge non viene applicata
Anche in questo senso il cittadino a uno spazio che rivolgersi
Alla
Al prefetto per ricordo esattamente
E e per trovare in questo modo protezione boss sì Presidente lei ancora qualche minuto lasciarci io purtroppo dovrei andare in Provincia tra una riunione proprio dell'Osservatorio sulla legalità che avverrà obiettivo quello di evitare le infiltrazioni criminali
Degli appalti tra cui anche quelli relativi allo sbancamento terra
Forse sì le rubo pochissimi minuti perché avrebbe piacere di porre una domanda all'avvocato fra cale che una un avvocato che qui a Roma seguita credo un ventennio la vicenda di Malagrotta aveva piacere di fare una domanda sì sì i minuti
Leggere
Buon pomeriggio volevo intanto fare uno come preambolo è permessa rapidissimo un plauso al modo di interagire di agire del Comitato Malagrotta
Che da anni anni ed anni si rivolge ad un legale per spaventare dinanzi alla magistratura ordinaria quelli che sono le problematiche connesse alla zona
Con il professor Apolloni intestai riciclaggio il mondo a non portare mai ed esecuzione della loro rabbia e delle rimostranze veramente encomiabile
Ciò premesso la mia domanda è i cinque processi che sono esauriti ben tre dei quali con sentenze passate in giudicato sono stati presi in considerazione a livello istituzionale
Io sono molto contento della presenza oggi di tante persone l'attenzione anche mediatica queste problematiche però per la verità in tutti questi anni abbiamo agito da soli
Grazie onorevole
Guardi è stata pubblicata come lei sicuramente saprà una relazione sulla situazione del Lazio
Abbiamo ascoltato tutti i magistrati che si sono occupati
In questo settore abbiamo ascoltato i pubblici amministratori abbiamo ascoltato anche i rappresentanti dei comitati in questo momento francamente che tra tutte queste notizie vi siano
Anche i processi di cui sta parlando non sono in condizione di dirlo quello che so e che non solo la Commissione ha approvato all'unanimità la relazione che sempre scritta a quattro mani cioè da un rappresentante
Dell'opposizione dall'autorizzazione a maggioranza ma la prestato discussione d'Aula di Montecitorio ed è stata approvata anche lì all'unanimità quindi credo che un lavoro approfondito
L'azione del Lazio chi è stata fatta
E dunque da della visione pubblicata
Su internet e comunque io le posso fare avere una copia
Laddove
Fossero delle lacune come
è una relazione allo stato degli atti nel senso che alla prima legislatura completeremo questa cosa dalla Sicilia qualora Calabria qua della Puglia
E quella della Lombardia bene
Io sarò molto grato se mi indicherà le carenze di questa relazione
Mi sarò felice buon pomeriggio prego
Grazie e buon lavoro a voi
Va bene allora torniamo torniamo quindi sono decenni studio perché l'abitudine al
Al lavoro radiofonico mi aveva indotto a un errore dunque visto che siamo entrati proprio nel merito delle vicende
Insomma dal punto di vista ambientale se Elisabetta aveva terminato non so se vuole dire qualcosa altro sennò darei la parola Lorenzo Parlati presidente di Legambiente Lazio
Che tra l'altro veramente il cui contributo questo volume
è importante perché troverete all'interno del volume la parte illegali dedicata i documenti una una impongono un'importante relazione di Legambiente Lazio dedicata proprio la vicenda di Malagrotta
Quindi la parola
Lorenzo Parlati
Ma sono io a ringraziare voi per questa occasione per l'invito in queste ore sono particolarmente importanti per arrivare diciamo ad una soluzione
Termale lotta per la gestione rifiuti nel Lazio visto che nelle prossime ore sarà discusso piano nuovo piano rifiuti e la Regione
La Regione Lazio che non sostanzialmente abbiamo chiamato un piano delle discariche
Trascurando forse un po'l'incenerimento ma di scopo realtà collegato ma
Soprattutto un piano di discariche visto che insomma continua a prevedere nuovi allargamenti delle discariche cosa che è già avvenuto in tutti
In tutti gli anni scorsi non solo a Malagrotta è il caso più eclatante ma tutte le altre discariche del Lazio Maea
L'Albano seria di al sesto invaso Guidonia è stato chiuso l'invaso che era stato realizzato nel parco ne è stato fatto un altro forse ancora più grande le due di latina una situazione sostanzialmente la stessa Frosinone Roccasecca non ne parliamo e via e via di seguito
Oggi non sono in questo appuntamento visivo diminutivo a disposizione io credo ci dobbiamo concentrare su su Roma
Perché Roma è il problema dei rifiuti del Lazio come bene voi dite nel nel libro insomma che molto documentato molto articolato insomma
Difficilmente attaccabile dal punto di vista della dell'analisi
A Roma in questi anni e stanziamenti si è sperimentato di tutto se abbiamo fatto e per la per la nostra gestione dei rifiuti abbiamo fatto il vetro in un modo vuol multimateriale col vetro separato per colori
Nella Carta separata poi per un periodo a mano insieme
Ora ci siamo inventati addirittura si sono inventati addirittura un meccanismo
Duale con lo chiamano loro anche seguimento come lo chiamiamo noi dissonanza questi camioncini bisogna arrancare per per andarle a
A a beccare
Più che anche un porta a porta vero stiamo sperimentando a Roma proprio dall'altra una zona vicino a Malagrotta anche a Decima e accoglie Aniene
Che guardare un po'funziona anche a Roma il porta a porta quello classico con risultati intorno al sessanta sessantacinque per cento all'ora
Se è vero diciamo tutto quello ci siamo detti oggi è anche vero
Pochi giorni fa abbiamo presentato il nostro dossier sui Comuni ricicloni
Che si può fare si può mettere in campo un sistema diverso di gestione dei rifiuti esiste lo fanno un comune sul sei nel nostro Paese e quindi diciamo siamo ai numeri enormi
Un comune su sei il nostro Paese mentre oggi parliamo raggiunge il sessanta per cento di raccolta differenziata e di di riciclaggio
E non sono tutti piccoli comuni due il tutto più facile come sempre dicono tutti ma nella nostra regione per esempio a Ciampino che un Comune da quarantatré mila abitanti
Così come insomma questo appunto attiene anche in alcuni quartieri quartieri della capitale là il punto vero è scegliere il nodo è politico è
Divenne insomma da quello che si vuole fare e non è neanche il punto non è neanche quello dei soldi o insomma credo che oggi lo dobbiamo dirci con molta chiarezza anche chi ci dice che per mettere in campo un sistema diverse raccolta dei rifiuti bisogna mettere in campo più soldi
Francamente
Mente francamente non sa identicamente di cosa parla mentre noi parliamo sempre stanno arrivando le bollette della TaRi quelle del semestre visto che siamo appena passato giugno leggesse cioè stanno mandando in questi giorni
L'AMA per conto del Comune di Roma raccoglie nella capitale seicentotrenta milioni di euro all'anno per la gestione dei nostri
Dei nostri rifiuti è un quinto del costo della metro circa assoluta più grande opera pubblica che si sta realizzando nel nostro paese che ogni anno
I cittadini romani versano con la tariffa era cinquecentocinquanta l'anno scorso seicentotrenta quest'anno
Sarà settecentocinque l'anno prossimo visto che ci recuperano io alle quindici mettono sopra un altro po'
Di soldi allora io credo che
Sulla base di questo noi dobbiamo chiedere alla Regione Lazio e non approvare quel piano così come il piano delle discariche il piano che ha dentro un piano B
Difese non ce la facciamo arrivare gli obiettivi di legge fare cioè abbiamo lo scenario di controllo il Piano B come lo chiamiamo noi che la la l'altro lato della versione appunto ampia le discariche fa inceneritori nuovi
Eccetera eccetera credo anche che sia scandaloso sconcertante
Che il Comune di Roma stia in queste ore trattando con il Ministero dell'ambiente una deroga a agli obiettivi nazionali di legge per la raccolta differenziata e riciclaggio
Se questa Giunta negli anni nei quali ha governato non è stata anche grado di mettere in campo una
Strategia diverso per la gestione nostri rifiuti mentre noi parliamo sempre le ruspe stanno scavando a Testa di Cane sotto casa dei cittadini che abitano a Massimino proprio sotto casa dall'area di per la discarica a Malagrotta che non era mai stata presa in considerazione che anni fa era stata
Tolta dalla dalla possibilità di essere usata oggi sono le ruspe che scavano c'è un telo bianco alle foto messaggio collo nel Comitato proprio poche ore facciamo andato che sta che sta sorgendo Acco questo piano così non si può approvare
E il Comune di Roma deve smettere insomma di procedere con questa
Richiesta di deroga al al Ministero io pensa che
Su questo se ci sarà la volontà diciamo anche di ascoltare i cittadini perché l'altro grosso problema è questo che si va verso il con un ulteriore commissariamento che si va verso un piano approvato nelle
Segrete stanze norma se ci fanno fa un'audizione che bellissima non andiamo lì ci sediamo per due ore parliamo nessuno risponde se niente ce ne andiamo a casa e questo è stato l'ascolto dei cittadini l'audizione del Consiglio regionale dei nostri inviati i Consiglieri della Regione Lazio
Ecco queste l'altro punto insomma io non non vengo qui a dire no Malagrotta non sono andato sabato a dire no all'altra discarica che vorrebbero fare a Fiumicino penso che serva appunto
Proprio un piano diverso che punti evidentemente sul riduzione riuso riciclaggio con azioni concrete obiettivi concreti i tempi di realizzazione investimenti questa è l'altra strada lo fanno in comune su sei
Nel nostro Paese si può fare
Bene grazie allora Lorenzo Parlati
A proposito dunque della della dell'approccio dei cittadini a questi problemi delle difficoltà che si vivono
Anche nel semplice reperimento delle informazioni
Direi che dando la parola Sergio Apollonio questione poteva essere anche
A cui poteva essere intitolato il volume in qualche modo nel senso che da questo da questo volume emerge la figura di Sergio Apollonio come quella di un cittadino
Veramente tigna uso come si dice insomma uno con la capote nostra
Che da
Più di venti anni si occupa in maniera costante di questa
Di questa vicenda insomma vorrei dare la parola a lui per dirci qualcosa da dire
Di anche di attualità insomma veramente se dall'uscita del volume a oggi c'è stata qualche novità perché purtroppo le novità
Spesso non positive sono quotidiane
Non vorrei adesso emozionare unico in tutti questi elogi insomma
Anche perché la mia età non mi consente le emozioni
Ora
Effettivamente questo questo libro questo saggio
E stato di un'utilità straordinaria perché da una parte abbiamo la competenza
Con Massimiliano Iervolino la militanza l'impegno delle questioni ambientali da anni dall'altra abbiamo con Paola alla già questo talento straordinario
Nel nell'affrontare in maniera
Estiva di retta una materia che addirittura serve per
Stimolare ulteriormente l'impegno dei cittadini
Tant'è vero che questi giorni siamo andati di nuovo a girare intorno a lui
Al luogo del delitto cioè in questo caso Testa di Cane cosa abbiamo visto abbiamo visto un lavoro un lavorìo forsennato di ruspe
Con teloni come diceva Lorenzo che vengono
Che vengono sistemati imbrogli
Per
Per applicare le prescrizioni di un'ordinanza vecchia di sei anni ma
Come cosa propedeutica
A ben altro cioè
A creare un un invaso enorme a strutturarlo un invaso di cinque milioni di metri cubi perché
Manlio Cerroni mentre come la RAI la frase Tomorrow Mekong solito muro
Secondo me spugnature allora ecco che l'unica a questo punto prepara si prepara ad espugnare
La situazione perché lui sa benissimo che tutto questo finirà in una bolla di sapone
E che alla fine verrà lo tutti Daloui allora come facciamo dove la mettiamo la monnezza e Luca pronto lì insomma se non basta lì c'è anche
Monti dell'Ortaccio è tutto pronto basta procedere se poi nella falda c'è un inquinamento mostro che ormai non è contestato neanche da Cerroni stesso quale dice che è colpa degli altri che non ce la raffineria
Che trova lui non c'entra ma l'inquinamento CEE
Insomma non so
Solo dei valori pazzeschi lire che che
Assolutamente richiederebbero che lì si dicesse basta
E invece si vuole continuare questa questa è la situazione tant'è vero che anche Pelizzoli vecchio Piccioni peggiori
Peccia lì siamo andati a vedere insomma amici nostri
Se andate a vedere questo cosiddetto un modello fra triple virgolette che cose è una discarica di rifiuti tal quali
Di mille tonnellate al giorno che la gente che sta intorno contesta apertamente insomma questore assenso del modello
è una cosa assolutamente insostenibile sono delle diciamo così
E gesti con le azioni che poi falliranno inevitabilmente con il risultato già
Diciamo prevedibili Simo che tutto ritorna Malagrotta
Malagrotta forever Malagrotta che proprio diventa una specie di
Cocco come ha detto
Gianantonio Stella più che mai un simbolo dell'impotenza della corruzione nazionale di tutto quello che
E il peggio
Del nostro Paese ora questa è la situazione non so vediamo un ultimo particolare a al Consiglio regionale era stata votata a maggioranza una delibera
Che
Che preannunciava una dichiarazioni di area a rischio di crisi ambientale
Per l'Area di di Malagrotta Valle Galeria questa estate successo a gennaio per essere completata la dichiarazione ha bisogno di uno studio propedeutico che dovrà essere
Terminato happening naturalmente non è stato fatto nulla quindi non c'è la dichiarazione di aree a rischio ambientale
Così si continua a brancolare quando adesso sarebbe un documento estremamente utile e necessario no proprio per
Formalizzare come diceva
Sul piano giuridico come diceva
L'avvocato fra cale una situazione che assolutamente sul piano fattuale insostenibile va dichiarato che quell'area basta è stata sfruttata
Fino a limite dello sfruttamento con tutti gli altri impianti che già ci sono e quindi bisogna chiudere ora noi speriamo che ci sia da qualche parte un soprassalto
Per cui
Sì risolva questa situazione che non si ricominci vedevo e l'onorevole Pecorella che riapriva una vecchia e stanca polemica incenerimento non incenerimento
Naturalmente
Ormai quella fa parte di di un passato anche se è recente ormai il mondo va verso il riciclo
Verso la raccolta differenziata spinta perso riciclaggio il del resto anche a livello europeo Illy dell'incenerimento era già vent'anni fa l'ultimo nella graduatoria
Della gestione dei rifiuti
Ora speriamo
Che queste
Polemiche diciamo pure di basso profilo
Abbiano fine
E che si trovi ripeto che si trovi una soluzione con
Che il concorso di cittadini che anche i comitati possano collaborare in positivo non solo per bloccare via Aurelia quando la gente va al mare
Grazie Sergio dunque visto che si parla appunto delle possibili vie di uscita
A questa situazione annosa per Roma
Direi di sentire anche lo stato della della dei lavori insomma invece data da parte di Rocco Berardo che il consigliere regionale eletto nella Lista Bonino Pannella del vicepresidente della Commissione ambiente in Regione Lazio quindi
Forse l'Ulivo darci qualche segno di speranza una visione
Un po'cupa di Apollonio e quella data
Da tenere per valida
Intanto voglio ringraziare gli autori di questo libro che o Consiglio tutti perché
Io che fatico a leggere il libro letto velocissimamente quindi tutti quelli che non sanno di cosa si parla quando si parla di Malagrotta è bene che solo leggano perché
Descrive in modo
Molto scorrevole molto puntuale la storia politica e ambientale di quell'area là
E
Lo racconta secondo me anche negli anni la nel miglior modo possibile facendo raccontare la storia alle persone che l'hanno vissuta veramente che la vivono quotidianamente dagli avvocati a ai comitati dei cittadini
E secondo me
Questo dovrebbe essere il libro che si dovrebbero regalare tutti i consiglieri regionali che andranno a leggere il Piano dei rifiuti se lo vorranno fare perché è un tomo alto così
E difficilmente lo leggeranno tutti io ammetto di non averlo letto ma grazie a alla
All'aiuto di Massimiliano Iervolino che ci
Che che che ci svela
Ne diciamo atta a tutti i radicali ma non solo
Degli misteri del del ciclo dei rifiuti in particolare a Roma
Ho capito essere da o un piano dei sogni completamente un piano dei sogni perché si prefigura il sessantacinque per cento della raccolta differenziata a Roma
Nel due mila undici falso perché oggi forse
Ma forse siamo intorno al venti per cento
E dall'altra parte è
Un piano
Che
Anche fosse realizzabile non non provoca quella discontinuità di cui ci sarebbe bisogno
Per tanti motivi allora io venendo qui da casa o iniziato però sono venuto con un motorino un po'come Nanni Moretti riguardare i tetti a inizio da guardare i cassonetti e nel guardare i cassonetti
Ogni quattro verdi ovvero di indifferenziata ce n'era uno bianco e uno blu cioè quelli della carta quelli del vetro e della plastica
Che vuol dire che quella semplice contare uno due tre quattro più uno più uno faceva ottanta per cento più uno più uno dove Malagrotta quindi
La risposta è semplice Malagrotta in realtà sotto casa nostra ogni volta che voi vedete
Un cassonetto di indifferenziata così come lì c'è Malagrotta perché Malagrotta e proprio
Il
Il
Come dire la cartina di tornasole di quello che noi buttiamo sotto casa
Quando tu dentro la Commissione ambiente perché come raccontava Lorenzo come incontra contava Sergio
Un luogo in cui appunto le associazioni ambientaliste i Comitati vengono a parlare
Un po'le parole si perdono inevitabilmente perché
C'è chi non vuole ascoltarle e non vuole ascoltarli essendo come diceva Massimo Viano all'inizio del suo intervento responsabilità di una storia che è stata della sinistra e della destra contemporaneamente che si sono succedute
E si sono succedute non riuscendo a trovare una politica diversa da quella che abbiamo oggi e che ci costringe
A rappresentare Malagrotta come hanno fatto dei professori raccontando la come il più grande monumento all'inerzia e l'incapacità della politica da una parte oppure
Trovando altre rassicurazioni tipo quando buttate le le le mogli che sotto al divano ecco Malagrotta è il divano di Roma e il calcio che viene dato alle molli che è costituito dalla politica di questi anni
Costa meno il calcio alle mogli che che chiamiamo
Chiamare qualcuno che faccio le pulizie
E chi fa le pulizie
Fa le pulizie direttamente il cittadino serie se se si dà l'opportunità al cittadino
Di fare quelle pulizie perché quando gli mettete sotto quattro cassonetti di indifferenziata e il due di differenziata cittadino può fare il massimo che può ma alla fine quello rimane
E come mi spiegava messi Miliano che riesce a spiegare in modo sintetico insieme a Paola
In questo libro la storia di Roma
è che il giorno in cui con Sergio Apollonio con Lorenzo Parlati noi stessi dovessimo iniziare improvvisamente perché nessuno ci dà nei cassonetti nel la forza di di fare una differenziata dovessimo fare tutti quanti insieme da stanotte il massimo della raccolta differenziata ebbene non ci saranno gli impianti per smaltire questa raccolta differenziata
E allora potremo anche discutere del Piano regionale dei rifiuti nel Lazio ma questo sarà un libro dei sogni come lo è stato quello precedente e magari si realizzassero il problema vero
C'è venuto a dire a un certo punto uno dei degli di clienti quelli che sono stati degli in Commissione è che si riunirebbe un investimento tra i seicento milioni di euro il miliardo di euro
Sarà vero
Queste insomma le cose che servono intanto per noi fare la differenziata e poi avere luoghi dove smarrirsi smaltirle quindi avere degli impianti
Allo stesso tempo però si dice anche una grande bugia e Lorenzo prima l'accennava quando è venuta LaMMa in Commissione ambiente c'è venuto a raccontare che loro possono fare tutto
Basta che gli si dà in mezzi cioè basta che pagate noi possiamo raggiungere anche il cento per cento di raccolta differenziata
Dice ma il problema non è non è che noi non riusciamo a fare raccolta differenziata una decina legittimi mezzi e noi come prima di con la bacchetta magica riusciremo a fare questa cosa in realtà dicono loro
Il costo il costo di fare la differenziata Porta a Porta domiciliare come si vuol dire invece che il duale cioè in quel sistema astruso che ci raccontava prima Lorenzo
Ha un costo maggiore ora io non sono un esperto di rifiuti se non da quando Massimiliano menziono parlare alcuni mesi fa ma
Un po'di buonsenso diciamo da cittadino come tutti
Gli viene in mente che
Costa di meno prendere sotto il condominio la differenziata di cento persone che abbiate un palazzo piuttosto che in un Paese prendere la differenziata di cento case diverse dove abito non cento diversi cittadini
Dove è più concentrato l'ICI va ad una volta dove ce ne stanno cento sparsi decido andare cento volte e viene a dirci lama che è più facile farlo nei paesini che non nella città è un falso il falso piene anche fuori da da quello che ha rappresentato
Da da dai racconti di queste di dove invece la la raccolta differenziata è stata fatta a Roma è stata fatta anche con
Con con successo due sono le cose che abbiamo come proposte grazie lo sui Massimiliano siamo riusciti a fare come radicali e possono essere
La ricaduta su tutto su tutto il ciclo dei rifiuti se vuole essere virtuoso il primo
è il fatto di conoscere al massimo tutte le questioni che attengono il ciclo dei rifiuti quanto differenziamo quanto finisce in discarica dobbiamo fare fin discariche allo zero
Ma quanto finisce poi in discarica di quello che abbiamo differenziato possiamo conoscerlo per sapere se era di qualità quell'umido che è stato raccolto e quindi se il lavoro che è stato ha fatto all'interno di quel ciclo ha avuto
Un
Valore
Che noi paghiamo ogni volta seconda cosa
Far
Noi passare come anche dice il libro il la responsabilità non a un sistema collettivo di un cassonetto che riguarda tutti ma alla responsabilità personale
Dove
Il costo di quello che noi buttiamo nella discarica ricade con le premialità o meno su chi riesce a fare differenziata o meno
Se si passa in questo modo paga una tassa che così astratta e quindi ricade su tutti anche su quelli più virtuosi a una
Capacità di individuare con il porta a porta con il sistema domiciliare quanto sei riuscito a fare B
Lì la responsabilità cambia totalmente le questioni le premialità io me lo ricordo perché tanti anni fa c'era mio zio che la sua pizzeria mi mandava a comprare l'acqua
Una qualche veniva venduta nel vicini al vicino al negoziante in vetro la bottiglia di due litri ora quando si ritornava a riacquistare quella bottiglia di due livelli ho io la riportati quella bottiglia di vetro
E quindi costava duecento lire l'acqua oppure se non gliela riportarvi la quali costava duecentocinquanta lire perché ti compravi anche il vetro allora il vuoto arrendere dava il senso dell'economia di oggetti che non avevano ragione di essere buttati oggi invece non c'è questa economia e questo è dovuto semplicemente secondo me non a ideologiche di Destra e di sinistra ma semplicemente ha una partitocrazia che ha mangiato tutto persino la capacità nostra di essere responsabile sul ciclo dei rifiuti
Ma anche appunto di gestire una cosa che riguarda le nostra viva la nostra salute l'ambiente quindi grazie
A Massimiliano e Paola per questo libro che ripeto dovrebbe essere eletto per capire di cosa si parla quando si parla di Malagrotta anche perché poi c'è un racconto che parte veramente da Leonid geni dalle origini racconta che forse lì c'è un mostro
E quindi va bene il
Il chi chi
Chi ha chi ha fatto il delitto io non lo svelo però
Chi lo legge lo scoprirà
Grazie a Rocco
Insomma comunque il quadro resta abbastanza cubo non sembra che che è l'auspicio di
Di Sergio coloni sia facilmente realizzabile allora a questo punto darei la parola ad un'altra persona che da molti anni lotta insieme ad Apolloni
Cada polloni ai cittadini in zona si tratta dell'avvocato Francesca Romana fra gare che dà moltissimo segue tutte le vicende le cause in tribunale io vorrei Francesca prima di darti la parola
Non so se la cosa
E crea fastidio normazione vedo tra gli ospiti un po'un ospite prime gradito che l'amministratore delegato di una tv importante romana che Roma uno se se poi volesse
Intervenire o porre domande sarebbe cosa gradita
Bene allora la parola Francesca Romana Fragalà
Buon pomeriggio a tutti sono liete di questa circostanza condivido anche quanto detto secondo buonsenso pocanzi dell'intervento che mi ha preceduta
Secondo me tuttavia c'è qualche cosa che continua a sfuggire alla stragrande maggioranza delle persone garanzia grande maggioranza dei politici la questione di Malagrotta non è una questione di politica dei rifiuti è un'emergenza dalla quale non si può
Più derogare per quanto riguarda sia una probabile soluzione sia una presa di coscienza di una situazione emergenziale che ha comportato una gravissima
Un gravissimo impatto sull'ambiente
Sulle acque reflue inquinamento del suolo l'inquinamento dell'aria l'inquinamento di qualunque ecco cosa possa essere
Lì presente a cominciare dalla vegetazione a cominciare dagli alberi è cominciata
Per finire non ultima da citare la salute umana la salute umana nelle zone limitrofe a Malagrotta è a rischio
Queste sono cose non soltanto che dico io perché alla fine nel corso degli anni abbiamo un come dire raggiunto una capienza da arsenale di documentazioni prodotte di studi effettuati di situazioni
E che sono state come dire
Gettate la nostra attenzione o dire anche Coco uno con qualche come dire eccesso
Così sembrava all'inizio
E tutto vero la salute nella zona di Malagrotta e a rischio è un sito sottoposto alla legge senso
C'è una pericolosità intrinseca non soltanto di scaricare Marotta lì ma anche in addenda di tutto il sito circostante e di questo ancora non credo che ci sia sufficiente coscienza
Non solo
Ci sono tutta una serie di denunce che continuano a tutti i giorni stiamo continuando a lavorare su queste tematiche
Stamattina in Corte di Appello si continua a lavorare sulla sul fatto che finalmente un giudice di primo grado
Sia riuscito
A all'epoca a dire che e la discarica di Malagrotta è un danno ambientale in re ipsa penso non esistere ma ancora dobbiamo combattere perché
Abbiamo avuto stamattina purtroppo udienze di mero rinvio
E stiamo combattendo e continuiamo a farlo ogni giorno
E rinviata a novembre guarda caso la prescrizione intorno a marzo queste sono le verità della situazione giudiziari italiana per quanto siamo uscito tenere cinque condanne in primo grado
Tre
Due a due e mezzo pensiamo ancora le more di Cassazione
Ciò detto queste cose che
Ho appena sostenuto Benzi evincono
Da libro che siamo oggi qui a presentare
Dopo anni anni anni di sentire parlare delle stesse cose cercare di approfondire le richieste indagini inchieste e studi scientifici correlati apporto di centinaia di persone da quale fine
C'è stato un apporto al di là della della della straordinaria presenza di due o tre persone come dire dominanti
Ma c'è stato un apporto di tante forze anche della Procura dell'ARPA Lazio in modo altre Nante ed una serie di altre situazioni anche strutturale anche di istituzioni locali si che dal punto di vista scientifico hanno coadiuvato
Queste battaglie questi processi se questi processi non si vincono con la retorica
Si vincono con i documenti
C'è un arsenale i documenti e però leggere adesso a distanza di tanto tempo un testo così bene confezionato scritto in un modo straordinario
Paola riuscite arrendere il libro
Quasi godibile per quanto un reading nei contenuti e il coraggio dimostrato tanto da Jervolino quanto da Paola l'AGEA
è
Assolutamente da premiare perché queste cose tante volte non ce le siamo dette in segreto
C'era c'è stato movimento carbonaro che è durato per decenni nel disinteresse della stampa nel disinteresse dei partiti
Nel disinteresse anzi nell'interesse di molti partiti tranne quelli che ovviamente dal Governo che quindi probabilmente una ulteriore possibilità di
Di esserci
Ora l'unico l'unica nota dissenso che possa esprimere in tutto quanto il volume e nella prefazione del del come abilissimo stella perché qui non è come il il Monte dei Cocci della della famiglia si incide
No questa non è il Monte dei Cocci dell'antica Roma o del Rinascimento o dei mille cinquecento
Questa è un'altra cosa
Cioè le realtà di Malagrotta è veramente un cancro infamante che pone a rischio di di di
Come dire di esplosioni gravissime l'Inter e Roma Nord e lo sto dicendo con gli occhi di fuori ma non riesco più
A comprendere dove questa cosa ma vada detta il gassificatore sequestrato ve lo ricordate
Perché è stato sequestrato perché siamo un gruppo di ambientalisti nevrotici
Oppure pressante seri documenti che attestano che c'era un rischio cogente per la salute e prevede il sito circostante ora
Devo fare veramente i miei complimenti perché alcune cose che sono state dette in questo libro erano appunto soltanto quella forma di
Come dire erano sembravano dei pettegolezzi ero talmente clamorosa alcune di quelle cose che all'epoca in cui non ci chiedevamo nemmeno noi
Nel corso del tempo
Paolo è riuscita a fare uno studio così accurato e così preciso da RIM da Färber lasciare a bocca aperta mestizia deteriori
Con un coraggio che è veramente encomiabile di questo io vi ringrazio
Grazie dei ringraziamenti da parte dei massimi arrivava anche dell'editore una costruttore qual è la vocazione
Ma una cosa vorrei editori
Sposando un umbri purtroppo la persona che
Cui prima avevo rivolto un appello intervenire non dovuto andar via però
Dialogando con lui insomma del Deroma uno è una tv che viene anche citata nel
Nel volume perché di proprietà o comunque insomma
Fa parte del gruppo che fa capo a Manlio Cerroni
Lui l'altro giorno così ci siamo incontrati chiacchierata amichevole
Mi ha fatto le domande classiche che penso siano
Racchiudono un po'le posizioni Cerroni proponente anche quando è stato audito
In Manlio Cerroni a insieme assaggio polloni euro Beretta il vero protagonista del giallo non solo Sergio Apollonio e il cittadino che
Si scaglia contro quella che ravvisa estere una gravissima ingiustizia in previsione
Danneggiamento della salute pubblica ma gli Serroni è il padrone insomma soccorsi e il padrone della discarica di Malagrotta e insomma le obiezioni classi che sono sì va beh è facile è facile criticare è facile scagliarsi contro chi fa Prodi sta di fatto che Roma non versa in condizioni simili a quelli di Napoli perché
C'è Malagrotta
Il discorso di Rocco in parte a
Dare risposta anche a questo tipo di obiezione da perché comunque qui a Roma c'è c'è un c'è una lunga consuetudine con abitudini errato il proprio fanno forse parte della nostra cultura personale ma da questo punto di vista
La posizione dei comitati e comunque del dall'avvocato qual è esattamente come se qualcuno idealmente volesse replicare a questa possibile obiezione dei Cerroni anni decenni
Ho
Mancano
Buona molto molto molto velocemente volevo soltanto dire questo il secondo me la situazione di Roma e peggiora quella di Napoli
Di quella di Napoli perché a Napoli il problema è visibile si vedono i cassonetti per strada ci sono sedi problematiche quindi giocherellone sempre lo Stato emergenza rifiuti
Barra lo Stato non emergenza rifiuti gli accordi che sono stati tra i vari governatori e Lazio
è un ceduto Prodi
Che mi scusi mi sono d'accordo nel eliminare lo Stato rifiuti nel Lazio facendo finta che la soluzione risolta perché non mi sul famoso gassificatore che poi è stato sequestrato non parliamo di quello che è stato per Verzaschi
Cioè sappiamo bene che che l'emergenza rifiuti nel Lazio c'è ma è più grave di quella di Napoli
Questo secondo me ventunesimo
Se volessimo riassumere si può dire che è la situazione un po'come la descriveva prima Rocco cioè si si alza al tappeto si butta si butta la polvere sotto e quello Malagrotta questa è la vostra
Se la vostra azione comunque su questa linea di argomentazione sentiamo a questo punto
Io ho un altro breve foriero di Paolo la logica che appunto è l'autrice del WWF diciamo che sono stati toccati un po'i punti chiave del libro
In sostanza mi faceva piacere fare una sorta di riassunto per fare un quadro ancora più chiaro della situazione allora veniamo da nove anni di commissariamento
L'oggi significa indecisione può e
è indecisione politica o opportunità politica come volete voi
Sta di fatto che l'incapacità emersa nel libro e abbastanza testimoniata
In questa in questo lungo periodo di tempo c'è stato un personaggio chiave che Cerroni chi non lo conosce appunto il proprietario di Malagrotta
E lui giustamente fa l'imprenditore ed è quello che ha fatto in questi anni per cui alla fine se vogliamo con un sono io sono un po'di ironia possiamo dire che non ha responsabilità spetti lui ha fatto il suo mestiere cioè fare l'imprenditore e l'imprenditore cerca il profitto
Perfetto dopodiché dopodiché è chiaro che
Lavora stiamo vivendo
A in un periodo in cui soprattutto il Lazio e Roma in particolare ha subito tutta una serie di illegalità che sono testimoniate ne ha parlato prima ma sì Milano e non voglio ripetermi però ci sono due punti che voglio sottolineare perché questo periodo di tempo vissuto nell'illegalità con
Anche se non siamo a livello appunto come diceva prima l'avvocato fra cale
Di visibilità che Annapolis sul fronte dei rifiuti
Potrei anche dire che il mese di maggio e appena trascorso e abbiamo visto le proteste in strada anche perché anche lì c'è stata una piccola fino a Roma sud est fino a San Giovanni sono arrivati i rifiuti
Fuori dai cassonetti se vogliamo fare un piccolo parallelo che non è alla portata per carità
Abbiamo anche nel Lazio abbiamo visto soprattutto un dinamismo dei cittadini che qualcosa che va sottolineato e ci tengo a dirlo perché come diceva prima sempre l'avvocato non hanno mai fatto guerre vere e proprie guerriglie nel loro nel loro modo di manifestare il dissenso e di dire la loro
Però è una battaglia che loro portano avanti da decenni anche loro hanno fatto manifestazioni bloccando le strade improvvisi inventando delle vere e proprie processioni per bloccare l'arrivo dei camion perché ante che andavano a riversare rifiuti a Malagrotta insomma l'impegno c'è stato tutto
è se posso raccontare una piccola chicca del libro la stessa storia processuale di Malagrotta
Parte da un singolo cittadino una signora vivente classe trentatre che è un giorno si è recata dall'avvocato fra gallerie
Perché è con questa semplice motivazione legni anni che non vengono più sul mio terrazzo avvenne il tempo perché c'è puzza di immondizia e da qui che tutta la teoria di sentenze di processi siamo c'cinque processi penali il penultimo che citava la Fragapane che è fondamentale perché per la prima volta un Giudice riconosce sentenza Patrone tre novembre del due mila otto se non sbaglio
Riconosce il danno ambientale quindi se vogliamo anche qui un cittadino è stato protagonista di una battaglia che poi ha avuto dei risvolti e che ancora continua sul fronte legale
Se vogliamo anche sul fronte ambientale bisogna dare atto all'ARPA bisogna dare atto anche al Sindaco Alemanno che con la sua ultima ordinanza
Anche qualche modo ho cercato di mettere in moto una macchina di messa in sicurezza di controlli sul territorio peccato bloccato dalla lepre Cerroni che e corso con a fare subito ricorso al TAR per cui ancora lì siamo in attesa di capire cosa accadrà però anche lì anche sul fronte ambientale c'è ancora un cittadino per fare un altro esempio che è si è inventato cioè un ricercatore quindi si è inventato ben poco ma si è messo
O in giro per strada con il supporto dei dei comitati ha coinvolto altri cittadini e continua a fare monitoraggi in suo
Che naturalmente affiancano quelli dell'acqua nessuno toglie il il il lavoro la in merito al lavoro che finora ha condotto l'ARPA
Dopodiché c'è ancora un altro problema e chiudo perché non voglio tediarvi ancora anzi come un po'chiaro tutto il discorso ma c'è ancora un'altra un'altra questione importante vi do forse anche una notizia che potrete leggere anche nel libro
Perché siccome la salute è un problema fondamentale ed è connesso all'inquinamento e all'inquinamento ambientale e chiaro che esse gialla il percolato che una tv locale Supernove riuscì a vedere prima che l'ARPA nel due avevamo nel due mila sei e prima che l'ARPA nel due mila otto facesse il suo resoconto quindi nel quale resoconto si dice certezze necessita di una messa in sicurezza c'è necessità di un intervento a tutela dell'ambiente in quell'area
Già prima un in un'intervista proprio al Presidente del Comitato Malagrotta una un il percolato usciva da una Canaletto vicino al al Rio Galeria allora è chiaro che il pass il passaggio Rio Galeria
Fiume tendere mare cioè l'inquinamento non possiamo metterli dei confini il confine che si può mettere una politica che non creda più in questo Trio benefico questa fede nel Trio cassonetto discarica inceneritore e questo l'ordine e va completamente sovvertito cioè bisogna cambiare la gestione politica da questo punto di vista per poter avere un approccio diverso alla tematica dei tutti soltanto in questo modo ne potremmo uscire comunque arriva arrivo alla questione della salute che è fondamentale perché come l'ambiente la salute ne risente
Da qui la la notizia che volevo darvi e che finalmente a fine due mila undici come mi è stato detto da un
Epidemiologo che lavora all'ASP Lazio
Dovremmo avere un primo report su uno studio che si chiama Heras Lazio e che è partito due anni fa
Un primo report proprio sulla mortalità sull'impatto su quanto limitare gli impianti presenti nell'aria di Malagrotta e realtà
Lo studio esteso a tutta l'impiantistica quindi a tutte le aree che si trovano nei pressi di impianti industriali primo fra tutti Malagrotta appunto finalmente comunque a fine due mila undici dovremo avere un primo report che ci potrà dire se i tassi di mortalità riscontrati sono nella norma se ci sono dei problemi gravi per la salute perché dai nostri da quello che io Massimiliano abbiamo raccolto scrivendo questo libro e chiaro che ci sono stati degli studi precedenti anche il punto otto condotti dalla Regione Lazio
Ma come ci spiegava appunto un epidemiologo che si chiama forestiere
Lo si diceva che appunto non possiamo parlare di emergenza perché i parametri seguiti sulla tasso di mortalità rapportati aggiustati sul rapporto socio economico
Facevano vedere come l'aria di Malagrotta in rapporto al resto del Comune di Roma era un po'più povera
E da qui allora non si poteva trarre la conclusione che se c'erano stati dei casi di mortalità soprattutto per tumore alla laringe perché sono quelli quelli riscontrati
Da lì non si poteva comunque tarare arrivai saltare alla conclusione che invece
Lì c'è un problema di salute quindi a questo punto non ci rimane altro che aspettare
Questo report di fine due mila undici del Progetto Heras Lazio e magari avere qualche buona notizia per i cittadini dell'area
Grazie Paola per la per per la chiarezza e per l'intensità emotiva del tuo intervento che corrisponde alla alla capacità letterarie che hai mostrato scrivendo a questo punto avremmo un intervento che a me sta molto a cuore proprio che ho aperto parlando di questi italiani e quindi inviterei al nostro tavolo
L'amico e compagno Mario Staderini e i segretari di radicali italiani
E la cosa a me sta a cuore non perché certo siamo nella sede del Partito Radicale ma non perché veramente la casa editrice voglia mettersi un cappello il volume debba avere un cappello insomma credo che
Che questo sia rimasto chiaro anche Sergio
E a Francesca Romana che hanno seguito la
La elaborazione del volume ma perché
Mi sento da cittadino prima che da editore di testimoniare e va be io purtroppo lo posso testimoniare anche per anagraficamente che insomma questo Paese se non ci fossero
I radicali quante cose avrebbe meno quante infiniti nel nostro caso di quante informazioni meno potremmo disporre e potremmo Tale per riflettere sullo stato del Paese insomma quindi veramente con piacere do la parola a Mario
Grazie e io doverosamente ringrazio innanzitutto Massimiliano Iervolino perché ha dato prova in uno stile un metodo tipicamente radicale lo hai accennato quello di occuparsi di una questione che riguarda il vissuto dei cittadini
A livello quotidiano
Di farlo con durata e di arrivare poi a proporre riforme e soprattutto acconsentire su questo ringrazio De e che ha voluto pubblicare prenderti questa responsabilità
Di far sapere ai cittadini agli italiani consentire di far sapere quello che in realtà non è conosciuto nei suoi dettagli e nelle sue implicazioni lo abbiamo sentito oggi penso un po'da tutti quanti
Coloro che sono intervenuti in questa conferenza stampa il caso dei rifiuti il caso di Roma dell'Ottavo Colle di monnezza fatto di monnezza è l'epifenomeno di qualcosa che riguarda per intero tutti i settori della Repubblica italiana
Il nostro ed si parla di peste italiana il nostro Stato è uno Stato criminale
Uno Stato che viola costantemente le sue leggi le leggi internazionali e che ogni volta letteralmente come in questo caso avvelena i propri cittadini il proprio popolo
è la questione fondamentale che è alla radice di quella che noi chiamiamo peste italiana c'è un comportamento che come tempi del fascismo rischia adesso di diffondersi nel resto d'Europa nel resto del mondo
Ne è un esempio questo tipo di di situazione
Abbiamo avuto sino a pochi mesi fa Massimiliano me lo aveva detto
Io non ci credevo abbiamo avuto le istituzioni locali italiane dal Comune alla Regione che per interrompere una procedura l'inflazione alla Commissione europea dichiaravano pubblicamente il falso e la Commissione che europea era costretta a passare dei mesi
Per accertare che era falso cioè che si sarebbe arrivati entro la fine dell'anno al sessanta per cento di raccolta differenziata con dati di certezza che non sarebbe stato possibile
Allora la stessa Commissione europea si trova oggi nella situazione su questa come su tante altre procedure di infrazione nei confronti dell'Italia
A dover prendere più tempo di quello che serve per cercare di venire incontro alle esigenze delle nazioni degli Stati nazionali e quindi la stessa Commissione europea si ritrova oggi nelle condizioni in cui l'Italia
è diventata diventata praticamente un modello internazionale quella di istituzioni che vi hanno la legge sapendo di farlo infatti quando diciamo che l'Italia è uno Stato criminale
Intendiamo dire che ci sono le istituzioni che inviano la legge consapevoli di farlo che c'è una classe dirigente che tutto questo tollera e io non imputo un'opinione pubblica che non è informata
Sui rifiuti in particolare c'è nel libro
Abbiamo davanti abbiamo scoperto poche inchieste televisive hanno consentito italiani di conoscerlo un business un business che ha due facce entrambe criminali la faccia criminale il voto criminale
Dell'Hamde le mafie comuni
Delle camorre quelle che quindi immettono all'interno dei terreni rifiuti che non potrebbero starci lo fanno senza chiedere nessun autorizzazione o comprandosi coloro che dovrebbero dare l'idea delle autorizzazioni o controllare
E abbiamo poi un altro molto l'abbiamo scoperta o
Quello dello Stato
Anch'esso criminalità in questo caso organizzata legalmente
Quando si parla di commissariamento straordinario a Roma così come a Napoli
Che va avanti per dei per un decennio e oltre
E che ha come unico obiettivo quello di ottenere delle leggi che garantiscano al commissario straordinario di violare lei sì che in realtà la direttiva europea e la stessa e la stesso Parlamento italiano ha posto a salvaguardia della salute dei cittadini ci abbiamo una situazione in cui la criminalità alla camorra praticamente fa la stessa cosa che fa lo Stato con il semplice differenza che lo Stato si è legalizzato quando si dice
Che si può andare in deroga le direttive europee per deve andare incontro all'emergenza rifiuti in campagna o a Roma
Si dice praticamente questo e quando un cittadino io lo ricordo in una trasmissione di anno zero prese la parola dicendo ma qui sono la stessa identica cosa
Si comprende come questo concetto è un concetto chiaro a tutti i cittadini anche nei bar nei bar dello sport allora
Io dico che ci sono le possibilità da subito di intervenire di intervenire
Per
In tempo per riformare questo stato di cose innanzitutto la battaglia fondamentale che vale sui rifiuti ma vale su qualsiasi argomento ovvero la legalità intesa come necessità
Per le nostre istituzioni di rispettare le leggi che loro stessi si sono date anche quelle che ci fanno schifo intanto rispettiamo le poi proviamo a riformarle ma da subito intervenire su tre punti che sono emersi il primo
Vale per i rifiuti ma vale per tante alcune altre questioni il conflitto di interessi è stato detto nel momento in cui c'era da giocare la partita del rinnovo delle proroghe valevano miliardi di euro
Delle diciamo della gestione così com'era c'è un imprenditore che si occupa di rifiuti
Anzi l'unico che si occupa di frutti a Roma che si compra investe tantissimo denaro in una televisione locale
Che in quegli anni vediamo facevo il consigliere municipale all'epoca vediamo essere presente con proprie delle Camere anche quindi un costo che nessun'altra televisione locale si poteva permettere
Presente in tutte le manifestazioni che riguardavano laddove la politica a Roma e quindi avendo un potere da questo punto di
Di influenza lo stesso è accaduto sotto altro aspetto per l'edilizia con i giornali a Roma li facciamo l'esempio di Roma ma vale per tutte le realtà italiane l'imprenditore nel momento in cui nel novantasei
Partiva il partiva dal dibattito sul Piano sul nuovo piano regolatore B il Messaggero il principale
Giornale della capitale viene acquistato dal principale imprenditori dell'edilizia romana
Che in base a quello riuscirà a fare il bello e cattivo tempo scegliendo e disfacendo le giunte della nostra città questo situazioni di conflitto di interesse
Tra chi è titolare di concessioni da parte
E di appalti da parte degli enti locali di Comuni Province Regioni e al tempo stesso è proprietario e influente nell'ambito dei media cartacee televisivi loc tali è una situazione da rompere così come da rompere quella livello nazionale quindi la prima intervento che andrebbe fatto incompatibilità tra concessioni
Date dai Comuni Province e Regioni a chi è titolare di un potere sui media a livello locale
La seconda
Dare la possibilità ai cittadini di essere anche loro attiva attori di legalità eccome
Quando ero sempre consigliere municipale si discutevano questi contratti di servizio dell'AMA
L'azienda della monnezza romana
E questi contratti di servizio vivono al loro interno sicuramente alcune norme molto elastiche che non consentivano penali e sanzioni se non rispettava il contratto di servizio lama ma avevano delle norme precise solo che non c'era nessuna possibilità per il cittadino
Di andare a denunciare al Comune la violazione del contratto di servizio e di obbligare il Comune armi se a dare una risposta rispetto a quello che era stato fatto come intervento rispetta la violazione
I contratti di servizio a Roma e da altre città già oggi prevedono tutta una serie di obblighi e di penali che non vengono rispetta a te dei comuni che sono complici di chi di società che loro stesso gestiscono in maniera clientelare quindi l'altra cosa che si può subito a fare
Fornire come Comuni e come Regioni
Dei delle diciamo delle semplicemente e-mail la cui obbligatoriamente il Comune si impegna a rispondere di fronte alla segnalazione del cittadino
E poi
Ancora B rispetto a ARPA e tutte le altre aziende regionali e comunali che hanno su questo responsabilità fondamentale e che si arrivi agli open data
Cioè che tutte le informazioni che loro hanno a tutela della salute dei cittadini o comunque di vigilanza e controllo siano messe on line è informato aperto e accessibile in modo che qualsiasi cittadino
Che può fare
Può lavorare con EXE lei sia in grado di lavorare tirare fuori i dati di fare il giornalista l'abbiamo fatto noi ma tanto di moda adesso i costi la politica in questi giorni con Parlamento Wikileaks mettendo tutto on line
E c'è un ci sono due ragazzini che hanno inventato un'applicazione per la il fondo e Camera Lixe che ti consente di avere tutti i dati e controllare
E chiudo allora però con un altro aspetto a livello internazionale c'è una carenza
I di tre diritti mani non è previsto non non è prevista la dimensione ambientale la di pensioni e la dimensione ecologica e su questo bisognerà intervenire ovviamente le multinazionali hanno grosse resistenze ma sarà qualcosa da lottare affinché venga inserito all'interno delle convenzioni internazionali
E poi infine
Una campagna l'abbiamo noi avviata in questi giorni come Radicali Italiani si chiama informerà ai
Ed è il presupposto affinché tutte le proposte di soluzione di intervento quelle che noi abbiamo proposto oggi quelle che altri avranno abbiano effettivamente la possibilità di essere vincenti
Sino a quando il servizio pubblico radiotelevisivo ma in generale
Il miglior né di cittadini non avranno la possibilità di affrontare
Informazione e approfondimento politico sulle questioni sulle grandi questioni ecologiche così i consumi come sulle altre grandi questioni del nostro tempo non ci sarà nessuna possibilità che la politica si senta costrette responsabile a prendere provvedimenti
Noi abbiamo una situazione per cui in Italia per faccio dei tre tre titoli a caso
Sette mila morti solo nella pianura padana per quanto riguarda le polveri sottili in mancanza totale di una quote di un piano sulla qualità dell'aria abbiamo secondo l'agenzia europea per l'ambiente diciassette città
Italiane sono tra le prime trenta più inquinate d'Europa
Ancora abbiamo il settanta per cento dei comuni italiani che nel rischio idrologico il quaranta per cento con rischio sismico senza parlare di Napoli e del rischio Vesuvio
Abbiamo una situazione dell'amianto di cui tutti conosciamo che se andiamo avanti con le bonifiche con i tempi attuali arriveremo nel due mila centocinquanta aver tolto l'ultima fettina di amaranto
E abbiamo il novanta per cento degli italiani che secondo l'eurobarometro del due mila e undici fatto dalla Commissione europea
Vorrebbe che si parlasse di più dei temi ambientali e che ha paura ed è preoccupata per quello che può succedere al suo territorio
Di fronte a tutti questi dati noi abbiamo uno zero Cerqua Riccardo Illy Hai gli ai Iacona
E pochi come luglio hanno fatto trasmissioni di informazione e di approfondimento anzi di inchiesta su questi argomenti ma per il resto le grandi trasmissioni talkshow quelli che vanno a cinque sei milioni di persone
Non discutono mai di questo né tanto meno consentono ai cittadini di giudicare le proposte di una parte politica e dell'altra su come intervenire allora queste quello che chiediamo
Lo chiediamo con questa campagna informerà ai trovate qua il facsimile di una denuncia all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che abbiamo preparato affinché tutti i cittadini si armi non loro per rivendicare il diritto ad essere informati a poter decidere scegliere tra diverse proposte sulla di cali punto it troverete i moduli che potete inviare direttamente voi
Perché su questa questione come su altri vogliamo che già a settembre anzi già da subito in questi mesi in cui la RAI ha chiuso per ferie le trasmissioni estive mentre ci sarebbero fior di situazioni da affrontare perché le state bisogna essere tutti
Fermi e zitti a seguire le quello che poi a settembre i politici ci proporranno come nobili né come nuovi equilibri di partito bene
Noi invitiamo i cittadini ad andare sul radicali punto it inviare alla denuncia all'Autorità per le comunicazioni rivendicare il loro diritto affinché la RAI venga ordinato alla RAI da parte dell'autorità
Di fare informazione approfondimento su questi temi
Sui temi cancellati dall'agenda televisiva perché vengano cancellati dall'agenda politica sono temi popolari lo abbiamo compreso ci sarebbe tutta la notiziabilità abbiamo avuto ieri ancora i blocchi di parecchie
E di parecchie strade penso a Fiumicino penso giù a Napoli proprio sulla vicenda rifiuti bene io ringrazio veramente chi ha fatto questo libro chi lo ha pubblicato
E chi vorrà darmi conoscenza perché il primo passo per arrivare ad affrontare in maniera seria e di riforma
Questioni che altrimenti ci porteranno tutti quanti in una situazione che non è terzomondista ma è una situazione veramente antidemocratica e di rischio grosso per la nostra salute
Grazie Mario veramente grazie insoddisfatto appieno proprio quello che era un
La mia anche
Il mio desiderio insomma di non mettere semplicemente un cappello ma insomma dare respiro ad un operazione
Di informazione certo i libri purtroppo in Italia sono hanno la circolazione che hanno le case editrici possono fare molto poco rispetto agli strumenti televisivi
Ma questo intanto il nostro sforzo ci sono dalla sala domande agli autori o o ad Apollonio l'avvocato Mario Staderini qualcuno vuol porre domande
No
Allorquando
Barovier novero sarebbe la radio ferroviario
Ecco cioè nello
Andiamo al Sandro Carosi è una cosa che non ho letto naturalmente il saggio vorrei capire se oltre al punto nodale che naturalmente Malagrotta
Diciamo è stato rappresentare anche il il punto da quello che piloti politico e una via d'uscita diciamo oltre che da Malagrotta ma anche dalla
Dal discorso dei rifiuti io vorrei che
Tutti quanti noi cercassimo di di ricordare qual è la prima cosa che dovremmo fare oltre a a fare la differenziata porta a porta eccetera
E cioè la riduzione dei rifiuti perché il primo grosso problema e quello della riduzione
Io se se andiamo al supermercato qualsiasi cosa un po'noi lo dobbiamo fare ma anche a livello nazionale politico dovremmo riuscire a far capire ma i nostri amministratori
Che anche lì c'è molto da fare io non voglio più vedere le bottiglie di plastica io non le voglio più vedere ci siamo riusciti con
Con i sacchetti di plastica
Ci siamo adeguati diciamo alla a quella che è la normativa europea mi piacerebbe vedere un qualche cosa del genere anche con magari anche dei con con delle sovvenzioni nei confronti delle delle industrie che
Utilizzano un certo di dire al tipo di materiale anziché un altro
Volevo sapere se è così anche questo punto è stato trattati risponda subito nel libro
Con Massimiliano abbiamo dedicato un paragrafo a un documento il documento dei saggi è risale alla alla Giunta Veltroni al Comune di Roma
è un documento che è stato elaborato nel due mila due e che è finito in fondo ad un cassetto
Nel quale ci sono proprio le risposte alle domande cioè in effetti si parla di riduzione dei rifiuti e si parla in particolare
Anche di come riorganizzare tutto ciò che arriva nell'amministrazione con un marchio Green di green economy cioè quindi sono tutte delle cose delle intuizioni che in realtà già c'erano
Non si è sperimentato non sono state messe alla prova però qualcosa c'era di positivo che esse magari avesse avuto la possibilità di essere sperimentato sul campo magari avrebbe dato delle risposte perché poi sul fronte della riduzione
è chiaro
Tutti ne parlano anche all'interno del libro la famosa signora di cui parlavo io prima classe trentatré è una di quelle signore che non solo si ricorda quanto il l'Area di Malagrotta quando c'era un Campoverde e quindi non c'era nulla non c'erano impianti
Ma si ricorda anche questo e come andando al supermercato anche il prosciutto cotto né che erano nella Carta anziché nella nella plastica nel contenitore ingombrante di plastica
è il problema è che appunto quello che dicevo prima è che bisogna cambiare rotta l'approccio politico alla vicenda abbandonare la fede nel Trio cassonetto discarica inceneritori potenziare la raccolta differenziata perché come è stato detto
La raccolta differenziata si può fare e non è da Comune piccolo a Roma anche a Colli Aniene se stessi si è superata la soglia del settanta per cento non sono non è poca cosa quindi se si estendesse e si provasse a farlo
A Roma nel Lazio in tutta Italia lì dove ci sono criticità perché tanto lì dove non ci sono prima o poi arriveranno perché purtroppo noi consumiamo quindi il consumo e questo se non si riesce a ridurre e a invertire questa marcia
C'è poco da fare
Va bene se è sufficiente
Non so se su questo argomento e se essendo strettamente politico anche ma se la questione è una questione di rifiuti è una questione molto spinosa non è una questione di facile soluzione
Il libro parla assolutamente di tutta la questione del Lazio
Anche perché come abbiamo detto già prima il circo oltre il cinquanta per cento di rifiuti che vengono prodotti nel Lazio provengono da Roma
Quindi qualsiasi programmazione su questo campo che non funziona volti che ma la vuol ha voluto dire continua a Napoli nel dire che Malagrotta cresce
Non è nel libro abbiamo fatto due passaggi se non tre fondamentali come si fa
A chiudere Malagrotta come si fa ad avere solo discariche di servizio come vuole Unione europea
Ma fondamentalmente rispettando quello che si scrive nei piani regionali
L'ultimo piano regionale prevede che entro la fine del due mila undici cioè fra qualche mese la raccolta differenziata a Roma nel Lazio dovrebbe essere del sessanta per cento come è stato già detto prima siamo intorno al venti per cento
Come si fa a fare questo
Si fa cacciando i soldi investendo
Invece in tutti questi anni la politica non ha voluto investire e si è nascosta dietro Malagrotta perché Malagrotta per tanti anni
A questo è costata nulla è costata poco rispetto anch'ciclo integrato dei rifiuti
Tanti in questi giorni si chiedono perché gli impianti di trattamento dell'AMA di via Salaria di Rocca Cencia non funzionano non funziona non regime
Ma perché il perché è facile perché fondamentalmente i comuni che già sono in rosso già stanno in rosso
Preferiscono conferire il tal quale in discarica rispetto al trattamento che dovrebbero dire perché il tal quale in discarica costa molto molto meno rispetto a trattarlo poi buttato in discarica
Ecco questa è una delle questioni ma mio avviso la questione principale
Che in tanti anni di politica questo mostro non si è mai chiuso perché i partiti che hanno governato la Regione Lazio il Comune di Roma hanno preferito investire i soldi dei cittadini in altri modi
E non su una politica dei rifiuti
Ci sono altre domande
Non mi sembra
Bene allora chiudiamo questa conferenza stampa dedicata alla presentazione del volume con le mani la monnezza autori Paolo alaggio Massimiliano Iervolino quindi casa editrice reality book grazie a tutti per essere intervenuti