Presentazione alla Corte Suprema di Cassazione di due quesiti per l'abrogazione delle attuale legge elettorale proporzionale con liste bloccate per il ripristino dei collegi uninominal

Buonasera a tutti
Questa mattina a mezzogiorno il comitato referendario per i collegi uninominali rappresentato alla Corte Suprema di Cassazione due quesiti di referendum abrogativo
Il primo quesito a Brocca in Toto totalmente la legge duecentosettanta del domani del due mila cinque la legge Calderoli attuale sistema elettorale
Il secondo quesito è un'abrogazione parziale della medesima legge per singoli punti
L'obiettivo del
Dei due quesiti referendari attraverso due tecniche diverse di incisione sulla legge elettorale
E quello di
Abrogando le norme vigenti ripristinare i collegi uninominali
Questo per raggiungere due obiettivi il primo obiettivo è quello di
Mantenere e consolidare il sistema politico italiano come sistema bipolare con una democrazia dell'alternanza
Che consente a schieramenti opposti di potersi contendere la guida del Paese
Il secondo obiettivo e quello di cancellare i difetti più clamorosi della legge elettorale vigente che si si sostiene si radica su due cose la lista bloccata
Che sostanzialmente scippare elettori di ogni possibilità di incisione in relazione alla selezione dei candidati
E appunto secondo aspetto
Vuole questo questo referendum e riconsegnare l'elettore la possibilità attraverso i collegi uninominali di scegliere il migliore dei candidati
Che si presentano nei diversi collegi
Quindi il mantenimento di un sistema bipolare dell'alternanza riconsegna nelle mani dell'elettore della possibilità di incidere nella formazione della classe dirigente scegliendo i candidati
Terza possibilità consentire in questo modo un
Scambio fruttuoso tra indicazione popolare e selezionare la classe dirigente da parte dei partiti che possa in qualche modo
Rimettere in gioco quella legame forte tra i cittadini la classe politica e le istituzioni
Il comitato dei presentatori oltre al sottoscritto andremo romane ho presentato io materialmente io elaborato i quesiti
Composto da persone che provengono nella stragrande maggioranza dei casi dalla società dal mondo delle professioni dall'università
Dal mondo del giornalismo accanto a me professor Balduzzi diretta teca Sofia Ventura l'avvocato Palumbo senso qualunque
Oltre a noi
Hanno presentato il quesito questa mattina ve li leggo soltanto in ordine alfabetico Mario Barbi Giuseppe Benedetto Roberto pertinenti Matteo Castellari in
Stefano Ceccanti Francesco Clementi Gabriele De Giorgi
Gian Candido De Martin Loredana De Petris Antonio Di Pietro Vittorino Ferla Antonio fu Micello Antonio La Forgia Gennaro Migliore
Lo abbiamo Marco Silvia mura Leoluca Orlando Paolo Palma Vincenzo Palumbo benedetta parenti
Arturo Parisi Edoardo Raffi lotta Raffaella Sturdà allora trucco diletto teca Salvatore Vassallo Sofia Ventura Gad Lerner
Hanno già dato la loro adesione a questo referendum altri esponenti politici della società civile di un certo rilievo è stato comunicato che intorno all'ora di pranzo Mario Segni Augusto Barbera mutato la loro adesione
Il loro sostegno a questa iniziativa referendaria
Sono di ieri le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Romano Prodi che ha apertamente dichiarato di sostenere questa iniziativa referendaria e ci sono altri gli autorevoli studiosi colleghi
Costituzionalisti politologi
Angelo Panebianco Alessandro Pizzo Russo Antonio Ruggeri Carlo Fusaro
Antonio Cerri Roberto Bin e molti altri che hanno manifestato il loro sostegno a questa iniziativa
Ora se volete possiamo approfondire gli aspetti lasciando la parola a voi se volete procedere delle domande dei quesiti
Sì niente prego
Se il ragazzo
Assessore
Mi spiego prova spiegarvi in che cosa consistono tecnicamente questi quesiti allora del vettore di attivi
La legge elettorale attuale prevede un sistema proporzionale con liste bloccate concorrenti il premio di maggioranza alla lista o alla coalizione di liste che ottengono più voti di tutte le altre tanto per la Camera quanto per il Senato
Questo sistema elettorale come anzi ha sperimentato nelle due tornate del due mila sei del due mila e otto
A sostanzialmente
Cippato le letture di ogni possibilità di incidere nella formazione della classe dirigente
Le liste bloccate sono composte dai partiti dalle segreterie dei partiti l'elettore non ha più la possibilità di scegliere i propri candidati
Il premio di maggioranza consente
Alla forza politica o alla coalizione più votata di poter ottenere il premio di maggioranza
Sappiamo che in questa materia
Contro questa legge è già stata presentata un'altra iniziativa referendaria cosiddetti referendum Passigli
Tre quesiti che sono stati depositati qualche tempo fa i quali hanno un obiettivo almeno a parole molto semplice
Abrogare alcuni aspetti della legge Calderoli sostanzialmente riportare questo Paese con un sistema
Praticamente le lancette dell'orologio allo prima del mille novecentonovantatré ripristinando il sistema elettorale proporzionale sia pure con una soglia di sbarramento al quattro per cento però con due difetti che noi riteniamo assolutamente
Per mission sì il mantenimento delle liste bloccate e quindi a selezionare la classe politica continua esser fatta dalle segreterie dei partiti
E appunto l'assoluta impossibilità per le l'elettore di contribuire alla scelta dei candidati migliori
I candidati vengono scelti dalle segreterie dei partiti
Quindi l'unico effetto
Dei referendum Passigli è quello di togliere il premio di maggioranza che però crea un grande difetto detto in concreto
Perché eliminando il premio di maggioranza si impedisce la possibilità per questo sistema politico di poter aviere garantito
Sia pure attraverso la scelta dell'elettore un Governo che abbia una solida maggioranza in Parlamento
Quindi si tornerebbe ai Governi consociativi della cosiddetta Prima Repubblica
I nostri quesiti invece nel ripristinare i collegi uninominali attraverso una tecnica di ritaglio
Molto minuta
Vogliono abrogando tuttavia la disciplina attuale l'attuale legge elettorale riportare in vita l'enorme elettorali previgenti
Quindi una parte dei seggi verrà assegnata sulla base di collegi uninominali il settantacinque per cento tanto la Camera quanto al Senato
Il venticinque per cento cantieri garantirà rappresentanza proporzionale delle forze politiche minori quindi sarà dicendosi una sorta di diritto di tribuna che viene riconosciuto alle forze politiche minori che non possono
Aspirare
Di poter vincere una collegio nel
Consenso all'uninominale
Qual è
Il
Risultato il vantaggio pratico che appunto si mantiene un sistema bipolare
Per cui ci saranno inevitabilmente necessariamente come oggi i due schieramenti che si contendono la guida del Paese
E quindi non c'è spazio sostanzialmente per un terzo posto per dirla chiaramente
In secondo luogo attraverso il collegio uninominale i candidati dovranno essere selezionati direttamente nei territori
E quindi bisognerà ritornare nei collegi nei singoli collegi e quindi nei territori confrontarsi direttamente con i cittadini
Nell'ambito provinciale quindi direttamente con le sezioni con i circoli con i partiti con il Colle di per sé se Endemol dei movimenti per fare emergere le migliori candidature
E le migliori candidature sanno poi quelle che i candidati che l'elettore troverà sulla scheda che potranno essere scelte appunto esprimendo
Attraverso una selezione diretta nominativa il candidato da poter investire del mandato del mandato parlamentare
Come si raggiunge questo obiettivo la legge Calderoli è tecnicamente non una disciplina organica della materia elettorale
Sapete bene che si tratta di una legge che sostituisce la disciplina tanto per la Camera quanto per il Senato in singoli punti
Quindi è una legge che modifica
Singole parti del testo unico per la Camera e della disciplina per il Senato
Vi è una tesi in
Tra gli studiosi secondo la quale abrogare le norme che abrogano disciplina previgente ha come unico effetto quello di riportare in vita la disciplina originario
Ed è esattamente questo schema che noi abbiamo applicato nel confezionare i quesiti abrogando le disposizioni della legge Calderoli
Che abrogano le disposizioni previgenti e cioè il Mattarellum per intenderci questo ha come unico effetto larga edili scienza delle norme abrogate
Ovviamente ne siamo consapevoli come tutti sono consapevoli che il referendum hanno sempre una strada in salita perché devono scontrarsi con l'Aler della raccolta delle firme devono passare
Due difficili in momenti di controllo davanti alla Cassazione davanti alla Corte costituzionale
I referendum elettorali proprio per l'importanza della materia sulla quale insistono sono essi stessi particolarmente complesse particolarmente problematici
Ma diciamo così in questo Paese molte esperienze di referendum elettorali hanno avuto nonostante le difficoltà iniziali nonostante le apparenti difficoltà iniziali buon esito
Tanto davanti alla Cassazione tanto davanti la Corte costituzionale e quindi noi siamo fiduciosi delle nostre buone ragioni e quindi la possibilità concreta di raggiungere questo obiettivo ma soprattutto siamo convinti che la volontà politica del messaggio che sta dietro questi quesiti
Vogliamo mantenere l'Italia nel solco delle democrazie europee maggioritarie dell'alternanza dove i Governi dei Paesi attraverso la selezione dei candidati vengono decisi dagli elettori prima del voto
E quindi Governi che gli elettori possono contribuire a formare piuttosto che governi che se dovesse passare ad esempio referendum Passigli verranno a crearsi attraverso dopo il voto quindi senza che il lettore
Possa in qualche modo contribuire alla loro formazione
Attraverso accordi che possono essere rimessi in discussioni continuativamente da parte delle forze politiche
Ecco la domanda che ci siamo posti è questa vogliamo ritornare
In questa situazione che aveva delle ragioni storiche che potevano giustificarla
Finora credo del muro di Berlino un sistema bit un sistema consociativo poteva avere un significato nell'Italia appunto inserita nella divisione del modo in due blocchi
Con la caduta del muro di Berlino con i referendum elettorali del novantuno del novantatré questo sistema non ha più senso l'Italia come la Spagna la Germania il Regno Unito la Francia deve poter a vedere una democrazia dell'alternanza
Con Governi scelti ripeto prima del voto attraverso la selezione dei cittadini
Non so se volete aggiungere se qualcuno
Qualcosa professor Balduzzi
Ma è giusto questo che
Evidentemente non sarebbe stato
Possibile con come Trachite ma perché avete aspettato così tanto in fondo la legge è di sei anni fa
A formulare questi quesiti idee chiaro che
Soltanto attraverso questo rinnovato amore
Referendario che le consultazioni di giugno ha dimostrato tra il corpo elettorale e
Le questioni istituzionali trova senso questa nostra iniziativa
Che è quella di dire allo stesso elettorato che ha manifestato interesse a pronunciarsi direttamente su tematiche importanti come il nucleare acque legittimo impedimento pronunciati anche
Sulla precondizione del duo pronunciati dal sulla legge elettorale
Noi riteniamo che questa
Tecnicamente sia possibile lo riteniamo da tanto tempo non non è una
Ma che ci siamo convinti in questi inglesi molti di noi hanno già scritto da tanti anni così su questo genere sulla possibilità di far rivivere
Disposizioni già abrogate a certe condizioni queste condizioni riteniamo che vi siano nel situazione attuale
E allora e allora se pur sapendo
Che l'impresa non sarà facilissima ci siamo detti cominciamo
Ok casi io credo che questo
Questi quesiti quindi questa nuova tornata referendaria sia molto importante in questa fase di crisi del sistema politico
Perché in realtà noi i abbiamo da un lato una crisi della classe politica della sua capacità di dare un'offerta politica convincente ma dall'altra anche una forte disaffezione dell'opinione pubblica
E io credo che sia dovere
Anche di parti della società civile esponenti della società civile di preoccuparsi affinché questa disaffezione dell'opinione pubblica
E non cada nell'anima demagogia nera Rettori chi non si faccia trascinare dalla demagogia e retorica oggi
Continuamente sentiamo ci sentiamo dire che il problema principale il fatto che i cittadini non posso nella Gillo rappresentanti queste sicuramente un problema
è una cosa grave maneggi esiste in un altro maggiore c'è il problema che i cittadini devono essere in grado di scegliere innanzitutto i propri i propri governanti
E la
Detto questo tratto la soluzione migliore affinché i cittadini possano sceglie anche i loro rappresentanti non stare le preferenze perché
Ricordiamo come noi negli anni Novanta abbiamo abolito il sistema delle preferenze perché sappiamo bene che cosa portasse ma sta proprio nei collegi uninominali dove c'è un faccia a faccia
Tra
Gli elettori e i candidati e e quindi io credo che questa iniziativa sia molto utile perché riporta questi temi nell'agenda con dica nel dibattito pubblico e e in qualche modo
Contribuisce a convogliare anche questa che può essere una disaffezione della classe politica
Verso degli obiettivi ragionevoli i sul piano sistemico perché purtroppo invece referendum passivi da un lato ci vuole riportare al proporzionale dall'altro lo fa con argomenti appunto piuttosto demagogici cioè
Prendiamoci il diritto di scegliere e i nostri rappresentanti sì ma con che cosa con le preferenze tra l'altro questo quesito difficilmente sarà ammissibile e al tempo stesso però ci regala il ritorno al proporzionale che Andrea secondo me ancora peggio che un ritorno alla Prima Repubblica perché la Prima Repubblica comunque funzionava sulla base di partiti forti strutturati quindi funzionava in un modo che a me non piaceva nessuna maggioritaria da sempre non hanno un modello consensuale ma funzionava in qualche modo oggi abbiamo una tale destrutturazione del sistema partitico e dei partiti che si ritornerebbe a una versione addirittura peggiorativa del trasformismo di giolittiana memoria con una classe politica ovviamente molto più diciamo infine è sostenuta da tanti punti di vista quindi veramente si aprirebbe una stagione molto pericolosa per il nostro Paese che è una fase di declino
E richiede governi capaci di governare capaci e decidere per dare un cambiamento di direzione e credo che le persone che sono qui
Che da tanti anni in qualche modo io vent'anni fa raccoglievo le firma ed anche TIA oggi sono qui nel comitato promotore sempre per la stessa motivo persone che credono ancora che per questo Paese ci sia una speranza ed è per questo che siamo seduti a questo tavolo
Enzo con un voto parole passi poche parole per dire che se questa stagione referendaria non troverà uno sbocco popolare come auspichiamo
Poche volte come in questa occasione il popolo italiano i cittadini italiani saranno chiamati a scegliere tra tre sistemi alternativi
L'attuale
Che credo sia il peggiore ridotti e ormai unanimemente riconosciuto
E il passato remoto se vogliamo
Che verrebbe fuori come risultato del referendum proposto dal senatore Cossiga ed altri
E quello che ha preceduto l'attuale vale a dire
Quello regolato dalla legge Mattarella che ha dato buona prova disse e che noi auspichiamo di volere Ripa il finale io credo che sarà una scelta estremamente semplice io mi auguro che il popolo italiano la farà nel senso che noi ospitiamo
La nostra funzione qui adesso finita noi vi lasciamo la parola mai e diversi esponenti politici che hanno sostenuto e incoraggiato che Sensi attiva grazie arrivederci
Immagino che a questo punto sappiate che
Ventinove i cittadini perché prima ancora
Che
Rappresentante diciamo cittadine
Ci sono recarti stamattina in Corte di Cassazione per depositare i quesiti che sono stati precedentemente illustrato il Romoli non sentivamo tutto quello che
Vi dice Marte
Su questi
Che
Poco hanno in comune la determinazione dell'abrogazione dell'attuale legge elettorale
Ci proponiamo di raccogliere
Firme le firme necessarie previste dalla legge per evitare
Che il Parlamento invece di essere eletto dai cittadini sia nominato per la terza volta dai capi partito
Berlusconi in una
Recente intervista
Ci ha ricordato che la legge elettorale noi aggiungiamo
Se ci consentite non porcellum la porcata che assieme a Casini ha imposto sei anni fa
Quella è e quella rimane
Dice che conviene che ce ne facciamo una ragione
Noi
Siamo qui
Per dire che non ce ne
Siamo fatti una ragione
Da anni vari modi abbia un presentato delle proposte in Parlamento
Per il superamento dall'attuale legge elettorale alcune addirittura semplicissime che consentivano con un semplice articolo in pochi giorni l'annullamento l'abrogazione della legge la sostituzione
Queste proposte sono ancora lì
Che
Attendono di essere esaminati tra migliaia che vanno coprendosi di polvere sugli scaffali
Se
Non si fa qualcosa
Il Parlamento sarà ancora una volta fatto di parlamentari nominati
Invece
Che
Eletti dagli elettori
è
Chiamati a rispondere alle loro comunità
Noi diciamo che non è accettabile che il Paese sia rappresentato da un Parlamento che inevitabilmente è squalificato da
Una legge squalificata dalla legge squalificata che nei all'origine
Non accettiamo neppure che con la scusa di abolire questa legge inqualificabile qualcuno proponga di andare
Ad un sistema nel quale i cittadini
Non c'è il gommone parlamentari né Governi
Ma
Tornando al sistema
Proporzionale delegano I capi partiti a fare e disfare i confermi alle loro spalle
Questo è il sentimento che guida la nostra iniziativa
L'indignazione per la situazione precedente la rabbia per il tempo perso la speranza
Che
Il Parlamento stimolato dalla nostra iniziativa utilizzi al meglio
I giorni che ci attendono perché ormai il conto è alla rovescia la fa non più a mesi ma addirittura
In qualche modo aggiorni
è
In caso contrario i cittadini siano messi nelle condizioni di decidere
Qualora il Parlamento non afferisce deciso di decidere questo e
In sintesi il senso della nostra iniziativa accumulato da un impegno
Che
La decisione torni nelle mani degli elettori che ritorni un sistema elettorale che consenta ai gli elettori i cittadini di esercitare la propria sovranità
Vi ringrazio
Grazie
Poche parole anche da parte mio Dio
Parlo a nome dell'Italia dei Valori che è qui presente con
I due capigruppo di Camera e Senato il portavoce quindi
Il partito nella sua interezza ha fatto una scelta di campo sin dalla sua costituzione quella di far parte di un sistema bipolare in cui
I cittadini siano messi in condizione di poter sapere prima
Quale il programma quale la coalizione quale il premier chi premia questa idea di
Chiedere il voto
Al buio salvo poi gli accordi nelle segrete stanze del palazzo
è un'idea che abbiamo sempre aberrato e in questo senso nel ricordo dei Democratici di tanti anni fa che aveva questo obiettivo
L'Italia valori intende mantenere fermo questo impegno
è ovvio che per tradurre dal dire al fare questi impegni bisogna innanzitutto cambiare questa legge elettorale che se è vero come è vero che mantiene sistema bipolare però
Metti in mano a cinque sei persone la scelta
Dei
Dei candidati edili Scilipoti di turno e siccome io
Sono stato fregato in buona fede
Non voglio più essere fregato e vorrei essere cittadini esce
Ciò premesso l'impegno dell'Italia valori e quello di
Realizzare una nuova legge elettorale
Che questo Parlamento deve fare prima di andare alle elezioni ma che non fa perché appunto vuole andare alle elezioni con questa legge in quanto ognuno di quelli che sta in Parlamento non avendo
Fatto nessuno sforzo per venire in Parlamento
Ha interesse a mantenere le cose come stanno era
Idolatrato ai signori di turno per poter essere ricompensata se non è sufficientemente sicuro Simmenthal alla al miglior offerente
E questa è la ragione per cui
Abbiamo visto con preoccupazione anche questa idea di cadere dalla padella alla brace
Di quest'altra proposta referendaria che appunto
Se è vero come vere che si propone di superare il porcellum uno rischia di andare al porcellum due
E questo è una proposta che non possiamo accettare è ovvio quindi che
La nostra richiesta
Primaria e quello che il Parlamento e soprattutto per quanto ci riguarda
A partire dalle forze politiche
Sella cosiddetto futura maggioranza o opposizione attuale
Assumo l'impegno concreto coerente e unitaria di mettere all'ordine del giorno un una legge elettorale che rispetti queste caratteristiche su cui
E NATO il del sistema stesso
Se questo non avviene non avviene le prossime ore noi dobbiamo necessariamente partire ed qua dico partire bisogna partire da fine settimana perché entro il trenta settembre deva bisogna consegnare tutto in Cassazione e per consegnare così in Cassazione vuol dire che siamo già
In zona Cesarini
Quindi è ovvio che non ci sono più
Non ci sono più occasioni rinvia con questa nostra proposta che vuol dire semplicemente vuol dire
Aver acceso i motori e
Adesso ognuno si assuma le proprie responsabilità nei vari partiti che quelli fa sapere che parte si sta
E che cosa si vuole fare
Questa è la ragione per cui noi abbiamo deciso di
Partecipare a questo momento importante come vedete siamo qui
Esponenti di diversi partiti
Per quanto mi riguarda di tutta l'Italia dei Valori perché vogliamo che al più presto questa legge elettorale ci mette in condizioni di
Superare questa questo Parlamento di nominati andare verso un Parlamento in cui il cittadino abbia la possibilità
Non solo di dici rimandare i parlamentari di mai chi mandare a casa e con questo impegno quindi che noi
Chiederemo il nostro contributo
Buonasera a tutti anche io vorrei cogliere
L'occasione innanzitutto per ringraziare coloro i quali
Hanno tempestivamente avviato la riflessione che poi ha portato in tempi rapidissimi alla
Costruzione di questa proposta referendaria
Erano qui prima di noi hanno illustrato tecnicamente ciò che significa
Questi due quesiti
Devo dire che io sono qui insieme a Loredana De Petris interveniamo a nome del di tutto l'intero ovviamente coordinamento nazionale di Sinistra ecologia e libertà la nostra motivazione
è innanzitutto quella di ritenere insopportabile per la democrazia di questo Paese il protrarsi di una legge la cosiddetta legge porcata
Firmata da il Ministro Calderoli nel due mila cinque
Ed è per questo motivo che non consideriamo questa
Raccolta di firme questo referendum una proposta tattica
Noi abbiamo sempre apprezzato coloro i quali dichiarava hanno che ci fosse la possibilità di cambiare questa legge elettorale
Stiamo attendendo anche dalla passata legislatura una concreta iniziativa siccome il Parlamento non c'è mai stata una concreta iniziativa
Noi non siamo più in Parlamento in questo momento riteniamo che ci debba essere una sincera e convinta iniziativa di tipo referendario
In modo tale che possa
Giungere a compimento una richiesta che ci viene da tanti cittadini i cittadini che peraltro
Io penso che da subito dovranno trovare nel comitato organizzatore
Una sponda
Per poter eventualmente costruire anche dei comitati spontanei che sul territorio possano dare
Un sostegno e noi in questo ci facciamo garanti di essere loro interlocutori insomma la pratica referendaria come hanno dimostrato anche le recenti consultazioni
è una pratica di democrazia diretta noi ci sentiamo io sicuramente così al servizio dei tanti e delle tante che vorranno costruire i comitati su tutto il territorio nazionale
Dal punto di vista del merito siccome c'è un vento nuovo io penso che
Il principio di mantenere chiara agli occhi degli elettori una coalizione sia assolutamente necessario
Anche perché le coalizioni consentono di fare le primarie per fare la scelta del leader e io ritengo che questo sia invece impossibile in una condizione nella quale non è indicato il capo della coalizione nella legge elettorale
Come prevede l'altro referendum ed è per questo che pur apprezzando lo sforzo degli altri sostenitori del referendum Passigli
Di abolire l'attuale legge noi crediamo che debba essere trasparente agli elettori l'intenzione di chi deve essere il capo della coalizione e quale deve essere la coalizione coalizione che io penso abbia il suo nucleo fondativo anche
In larga misura rappresentato dietro questo tavolo
Ma voglio anche fare un'altra osservazione la nostra non è una nostalgia del Mattarellum
Ma voglio dire con grande chiarezza il Mattarellum è stata certamente una legge migliore di quella attuale
Ma aveva dei difetti pesanti sulla base del fatto che molti collegi erano decisi attraverso la mediazione delle forze politiche
Siccome la struttura del collegio è giusto ravvicinato
Il rapporto tra eletto elettore io penso che noi dobbiamo sentire questo per il vento nuovo e utilizzare gli strumenti di partecipazione diretta ivi comprese le primarie anche per i collegi
In modo tale che vi possa essere realmente un'attribuzione di responsabilità
Ai cittadini e le cittadine che decideranno di darci la loro fiducia nelle elezione che io spero vengano il più presto possibile per cambiare il governo di questo Paese e questo il motivo per il quale
Lo sosteniamo questo referendum non un referendum per tornare al passato
Ma un referendum per aprire una stagione nuova nel Paese e per dare corso agli strumenti di democrazia diretta che nel corso di questi anni abbiamo imparato
Efficacemente ad usare
Sì brevemente solo per dire questo parliamo in ore molto complesse dalla vita il nostro Paese però stiamo parlando d'altro
Perché stiamo parlando del modo in cui una grande democrazia come la nostra può e leggere i suoi rappresentanti istituzionali e può darsi dei governi stabili
Chi
Insomma le persone che sono dietro questo tavolo ha creduto nel valore del bipolarismo e dell'alternanza
Ci crede tanto più oggi questa concludendo si probabilmente sono incluse circostanze
Molto pesanti per il nostro Paese si conclude la stagione politica che ha impedito l'esistenza di un vero bipolarismo
Bipolarismo italiano in questi quindici anni è stato fortemente condizionato dalla presenza di Silvio Berlusconi
Ora si possono creare le condizioni di un bipolarismo nuovo è vero e sarebbe veramente un paradosso se
Proprio in questo momento si decidesse di tornare indietro
Ai Governi fatti con le scelte dei partiti eletti in Parlamento con sistema proporzionale Governi di coalizione governi contrattati i Governi
Che diciamo nella storia italiana
Hanno lasciato un segno
Abbastanza profondo e che tanto più in presenza di una
Obiettiva differenza del peso della natura dei partiti moderni rispetto a quelli di un tempo rischierebbe di creare ulteriori circuito di precarietà e di instabilità quindi
La nostra iniziativa volta a rafforzare la stabilità il bipolarismo di questo Paese
E a favorire una scelta dei candidati diversa noi siamo tutti qui convinti del valore del collegio uninominale del valore del rapporto diretto tra il cittadino il suo territorio
E anche del valore della scelta attraverso le primarie in questa sala abbiamo illustrato una proposta di legge per la Costituzione per la istituzione per legge per per norma dello Stato del meccanismo delle primarie delle candidature
Guardate che le coalizioni si fanno più facilmente così non più difficilmente così lo abbiamo visto l'elezione dei sindaci
Più il candidato è e legittimato ed espressione di una volontà diffusa di cittadini che decidono di scegliere uno schieramento e più la coalizione è forte e stabile
Quindi stabilità bipolarismo scelta dei candidati
Vorrei dire lo lo scritto ieri sull'altro ieri su Repubblica vorrei dire che questa iniziativa e è rivolta all'obiettivo di cambiare la legge in Parlamento cioè noi vogliamo che in Parlamento affronti ed è stato
Oggetto di lavoro e di iniziativa anche in altri momenti affronti l'emergenza costituita dal rischio che si vada a votare di nuovo con una legge orrenda come quella legge il cui nome al quale ci siamo abituati è diciamo esemplificativo della sua natura
E
E il Parlamento deve affrontare questa questione è incardinata al Senato però bisogna che
Rapidamente si facciano dei passi avanti
In assenza di questi passi in avanti ci sarà il referendum
Perché non è che noi possiamo stare nella seguente condizione
A non si fanno passi in avanti e si va a votare la prossima volta con questa legge di non si presenta l'iniziativa che noi oggi e ringrazio ancora il professor Morrone per averla prima così con i suoi colleghi illustrata chiaramente
E rimane sul tavolo un'iniziativa referendaria che per quanto ci accomuni la stima nei confronti dei promotori però finisce con l'avere un obiettivo che è quello di una legge proporzionale così Parlamento al quattro per cento e con mantenimento delle liste bloccate
Cioè
Il il peggio del del porcellum
Abbinato a un sistema proporzionale
Quindi è chiaro che o in Parlamento
Anche con un impegno io raccolgo l'invito che ci è stato fatto di incontrarci va tutto bene tutti insieme per ottenere il Parlamento questo risultato ma se questo risultato non si ottiene intanto bisogna che ci sia uno strumento di cui cittadini si potranno servire per cambiare la legge elettorale sperimentare una legge che già abbiamo conosciuto
Ultima questione questa più una considerazione di ordine se volete politico a penso sia
Bello e importante che qui ci siano
Le forze
L'Italia dei Valori SL con le quali
Noi naturalmente nessuno di noi ha titolo per parlare a nome del Partito Democratico ma insomma siamo tutte persone che hanno
Un ruolo e
E che sperano lavorano per la costruzione del centro sinistra riformista in Italia
Penso che sia importante che su una materia come questa le diverse forze che possono costituire questo schieramento naturalmente in concorso anche con altri soggetti della politica tra società civili
Si ritrovino insieme
E e penso che questa iniziativa referendaria nella misura in cui diciamo rimarranno aperte quelle due negative possibilità alle quali ho fatto riferimento potrà anche essere un'occasione per
Raccogliere questa questa spinta questa voglia che c'è nel Paese di cambiare
E tradurla nella possibilità
Alla quale diversi di noi hanno lavorato da da dai referendum Segni in poi
Per cercare di scuotere quando il Parlamento non decide alla fine decidono i cittadini e così era nel novantatré
Quando con referendum della
Preferenze nello Arturo scusate accorpando riprendendo la preferenza unica si è scosso il Parlamento all'equilibrio politico del Paese e così può essere di nuovo oggi
La parola
Pierluigi Castagnetti ricordo che
Tra le forze che hanno dichiarato il suo signor iniziativa oltre
Persone rappresentate in questo intanto al tavolo c'è anche il partito liberale che è la prima presente nella persona di Enzo Palumbo nella nel palle al per così dire tecnico grazie
Ma solo una parola perché ormai è stato tutto è non ho nulla da aggiungere condivido le cose che abbiamo ascoltato ringrazio anch'io professor Morrone perché
Assieme agli altri costituzione mista in particolare luglio ha formulato i quesiti con una precisione scientifica tale che ci fa ritenere che i rischi di ammissibilità se non proprio molto ridotti
Questo è un questa è una ragione per cui lo ringraziamo io poi sono contento perché
A quattro anni di distanza finalmente decolla una iniziativa che avevo ipotizzato nel due mila sette mi ero permesso avviare un dibattito a cui avevano partecipato vari costituzionalisti e già allora
Sì insomma si intravedeva una un'adesione potenzialmente ampia e poi per una serie di ragioni
Non ha potuto aver luogo le iniziative che finalmente oggi all'uopo
Allora presentai anche una proposta di legge in Parlamento così come in questa legislatura la presentata Arturo Parisi anche per ovviare a quegli alcuni inconvenienti cui ha fatto riferimento Gennaro Migliore
Ricordiamo che nell'ultima applicazione quella delle elezioni del due mila e uno c'è stato un abuso delle liste civetta c'era anche da preoccuparsi di questa cosa però voglio semplicemente dire che
Questa iniziativa è un'iniziativa che rimette appunto il potere nelle mani degli elettori
Ma noi ci rendiamo conto che il luogo più adeguato insomma ecco per formulare una proposta che
Badante oltre il Mattarellum Matera da un punto di partenza è rimane il Parlamento e quindi noi siamo sicuramente interesse dati a dar luogo a una iniziativa parlamentare anche in assenza di questo mi permetto solo ricordare che
Quando nacque
Questa legge elettorale che abbiamo chiamato il Mattarellum si raggiunse allora nel Parlamento un punto di equilibrio e di convergenza il più ampio possibile
Al quale aderirono forze politiche degli attuali entrambi gli schieramenti questo per dire che era una legge che era stata ampiamente discusse e condivise quindi mancanza
Di una iniziativa oggi del parlamento ho di fronte all'impossibilità a da parte del Parlamento di procedere noi vogliamo rimettere in vita una legge elettorale che era già stata condivisa
Da quasi tutte le forze politiche anche quelli che oggi quelle che oggi hanno pronunciato una qualche forma di interdizione allora erano d'accordo e quindi non possono
Pensare che sia questa nostra iniziativa una iniziativa contro qualcuno è una iniziativa per tornare a un punto di equilibrio di convergenza che questo Parlamento aveva già realizzato
Grazie solo due secondi io vorrei sottolineare l'una
Due cose
La prima
In tv e SEL diciamo sono molto lungimiranti e generosi perché con questa scelta di certo non ci guadagna non nella logica diciamo numerica dei partiti e delle lezioni
La seconda osservazione vorrei che chiedesse che anche
Quelli che nel mio partito non sono a questo tavolo sono non meno lungimiranti e generosi e credono anche loro come diceva la mozione di Bersani nel due mila e nove
Nella necessità di una legge che consenta all'elettore di scegliere l'eletto e il Governo e però opposte nutrono più di qualcuno di noi la speranza
Che attraverso il lavoro parlamentare ci si possa arrivare e la prudenza
Di voler coinvolgere il massimo numero di interlocutori nel Parlamento in questa operazione quindi io vorrei che
Diciamo apprezzaste ambedue questi atti di
Lungimiranza e di generosità
E a voi
Cusumano una domanda
E R. Di Pietro e onorevole Migliore hanno pensato che tutto Rita tutta l'Italia dei Valori e tutta sale appoggerà questo referendum
Il Partito Democratico vedo che c'è lei
Onorevole Veltroni collega straniero
E
Ha la stessa posizione o no
Ha scelto e onestamente mi sento almeno dato a parlare a nome
Del Partito democratico lascio alla sorte agli altri tre
Partito Democratico come voi sapete è impegnato a definire un sua proposta parlamentare proprio lunedì prossimo il diciannove convocato una direzione nazionale
A questo scopo noi abbiamo detto che parteciperemo a questo dibattito speriamo che sia sia possibile varare
Una una proposta di legge che abbiamo una convergenza più ampia dei confini del perimetro del Partito democratico che possa almeno verificare la convergenza delle forze che sono sedute a questo tavolo
E in questo senso noi lavoreremo su due binari lavoriamo sicuramente in Parlamento perché continuiamo a ritenere che il Parlamento è la sede più adatta ecco
Ma noi restiamo disarmati perché nell'eventualità che qui è stata ipotizzata da tutti
Quelli che che che che sono intervenuti nell'eventualità che
In Parlamento si determina uno stallo un'impossibilità a procedere evidente che ci sarà una iniziativa del popolo
Così
Solo ricordare che
Direi interpellato proprio mila un tempo si diceva che il calendario parla da solo questo è l'ultima occasione prima della fine della legislatura per
Proporre un referendum perché altrimenti scatole scavalchiamo e noi vogliamo cambiare la legge in questa legislatura in questa legislatura riteniamo che non si possa andare
Al
Ancora una volta al voto con questa legge
Allo stesso tempo che
Anche né per cambiare leggi ci vuole CTP giorni contano
Se chi pensasse
Come non voi pensiamo almeno tra le alternative a ripristinare il Collegio uninominale essa che la semplice definizione dei collegi richiede cinque mesi e quindi ormai
Noi entro
Meno di dodici mesi dobbiamo avere la legge pronta qualora dovessimo riandare come personalmente ritengo utile ai collegi uninominali
Volevo soltanto ne aggiungo una cosa
Conferitarie valori perché non vorrei che
A Parisi elitario lo Ri.Ba. a mettersi come un cuneo all'interno del Partito Democratico e noi siamo
Molto contenti che il Partito Democratico ha messo all'ordine del giorno
La possibilità di portare in Parlamento una proposta di legge elettorale e noi ci impegniamo anche a dare il nostro contributo il nostro scopo è avere una diversa legge elettorale da questa e questo referendum dobbiamo farlo
Se necessario proprio perché non vogliamo che l'altra legge che si va a fare
In assenza di una discussione un dibattito su questo tema fondamentale bipolarismo si bipolarismo no possibilità degli elettori di poter scegliere i propri candidati si o no
Su questo dibattito non vorrei che calasse il sipario e per caduta si va a una soluzione peggio di quello attuale allora
Qual è la proposta referendaria è
De la necessità di dover intervenire in tempo utile
Utile è ultimo perché siamo in zona Cesarini nel caso in cui nessuno fa niente sì rischia di andare con questa legge anche le prossime elezioni o addirittura con la proposta referendari che finisce per aggravare anche questa legge di una situazione di questo genere questa proposta referendari fatte in modo così corale
E che fa vedere all'evidenza che
A raccogliere le firme e a proporre questo referendum ci sono forze condizione strutture mezzi
Allora noi intendiamo in questo modo mettere in condizioni il Partito Democratico e il di Italia dei Valori se il e tutte quelle altre parti di buona volontà all'interno di questo Parlamento di propone è una legge elettorale secondo questo impegno ovviamente siccome i tempi sono perché sono noi domani mattina andiamo già a alla sala raggi alla stamperia per stamparli mobili perché c'è poi una parte
Emanuele in sé che voglio dire è facile partecipare alle discussioni ma raccogliere firme raccoglie settecentomila certificate a mettere in fila una uno chi l'ha fatto e se
Che cosa vuol dire e per cui io
Domani mattina stasera devo andare sopra e che domani mattina vale dalla stampa viaggia raccoglierà ava fari mobili ed è partiremo settimana prossima quindi
Diciamo così
Politica avvisato mezzo salvato
Anche tra gli esclusi perché essendo ex segreteria del del PdL entrambe interesse non sarete maggiore mille anni
Né il segretario Bersani aveva chiesto ai dirigenti del più diedi astenersi da portare avanti le le iniziative referendarie e per essere paesino le ha già risposto lei non are accolto questo invito
No ma una cosa diciamo promuovere con referendum promosso dal persone alle quali delle quali voi avete ascoltato prima l'illustrazione e noi siamo persone che lo sostengono
Lo sostengono attivamente e guardi il ragionamento è molto semplice se si vuole fare una legge elettorale
Bisogna mettere in moto uno strumento che spinga il Parlamento a farlo pensiamo che senza un'iniziativa di questo tipo il Parlamento così come oggi a fronte del gettonata nutro dei dubbi
Pensiamo che la soluzione sia quella dell'altro referendum che è stato proposto per le ragioni che ho detto prima no quindi
Quindi ci vuole uno strumento altro dopodiché l'impegno di tutti una adesso parlo
Di coloro che sono nel Partito Democratico e per cercare di avere nella riunione di direzione che avremo lunedì una legge elettorale ricordo che diciamo i deliberati del Partito Democratico sulla materia leggere tra le
Fanno riferimento al programma elettorale due mila otto e il voto l'assemblea nazionale al sistema uninominale a doppio turno alla francese
Quindi quella la base di riferimento ci possono essere dell'evoluzione in questo senso ne discuteremo quello che è certo è che l'approdo
O del porcellum o di quello che ne deriverebbe dal referendum proposto da passivi e quanto di più lontano da quello che il PD ha detto
Quindi noi pensiamo difendendo il bipolarismo e difendendo i collegi uninominali la scelta dei cittadini di difende le ragioni fondamentali diciamo persino della stessa identità del Partito Democratico ecco banconota
C'è un qualcosa che può bloccare l'iter di questa referendum da qui alla Consulta per l'approvazione in Parlamento di una legge elettorale
Passo di giungere ad un no perché
Io non entro ovviamente la discussione del Partito Democratico però è chiaro come diceva adesso Di Pietro che noi
Dobbiamo essere subito in campo perché comunque ciò che può bloccare non è una deliberazione della direzione del PD
Ciò che può bloccare è una approvazione di una legge elettorale che sicuramente sarà successiva al termine che non ci siamo dati per raccogliere le firme per cui credo che l'impegno del comitato che si è raccolto io sono invece come avete sentito uno dei firmatari
è quello di non solo sostenere attivamente mai essere punto di riferimento perché altrimenti non ce la facciamo di tanti io spero comitati lo ripeto cittadini e civici
Che intorno a questa proposta si possono aggregare perché altrimenti sarebbe un uno strumento non nelle mani di
Di coloro i quali in realtà destinato
Aggiungo ancora sono una cosa che diciamo i promotori dell'altro referendum hanno annunciato una sospensione delle firme
Io non capisco bene cosa significhi sospensione delle firme perché è stato presentato il quesito portato in Cassazione ho letto che diversi partiti politici
Da Rifondazione Comunista all'Api a qual è il terzo partito
No no no c'è un al Partito Socialista
Hanno annunciato che promuoveranno la raccolta delle firme quindi
Diciamo non esiste la sospensione esiste
Il ritiro nel senso che non si può fare un ritiro formale dal professor Morrone CE bacche terrebbe se proprio si sale suggerisse ora ma l'esplicita manifestazione di volontà politica di rinunciare ad un esito che avrebbe un aspetto
Dal mio punto di vista non
Diverso dalla legge elettorale esistente
Cioè vorrei che
Onde non procedere troppo che ho discusso momento ore
Al centro la nostra preoccupazione non ci sono né le divisioni interne al Partito Democratico e neppure le i rapporti tra chi ha promosso questo referendum che ha promosso il cosiddetto referendum capaci di nostra preoccupazione
E la divisione tra il Parlamento il Paese perché se le cose continua così noi andiamo esprimo svolgiamo ulteriormente una linea che vede il Paese non più rappresentato al Parlamento questa è la preoccupazione che ci accomuna la prima preoccupazione che ci accomuna
L'azienda apertamente impone
Definite
Scusami
Mi permetto di dei sottolineare il del tutto
Perché c'è una profonda differenza tra un sistema per nulla che non prevede in alcun modo
Il ruolo dell'elettore è un sistema nel quale viceversa
Non non è del tutto nelle mani dell'elettore un'interazione lo dico con dispiacere perché io ho condiviso totalmente la prima stagione referendaria ma non possiamo dimenticare che nella sua prima attuazione
La legge
Detto che noi chiamiamo Mattarellum vide la sconfitta Sassari nella mia città del promotore della
Della legge elettorale questo a
A dimostrare a bimbi mi riferisco Mario Segni
A dimostrare che dentro quella legge c'è la possibilità del rifiuto dalla proposta che i partiti o un partito avanzato questo non è un dettaglio da poco
E poi c'è anche chiedo scusa ma c'è il il dopo cioè dopo il parlamentare è costretto ad avere un rapporto con il suo collegio col suo territorio
Perché e con la coalizione ovviamente perché altrimenti dopodiché c'è ancora un'altra cosa i partiti che fanno parte di una coalizione potrebbero al di là della legge uno decidere loro sponte di fare le primarie
Nessuno lo impedisce il collegio uninominale lo consente l'altro meccanismo meccanismo per il quale
I vertici dei partiti fanno esattamente quello che hanno fatto nel corso dell'utente dopodiché se mi si chiede qual è il sistema elettorale che personalmente preferisco io preferisco il sistema elettorale un raddoppio dovrà francese del del diciamo da sempre
Però oggi siccome il referendum non è propositivo ma è abrogativo l'unica via che c'è come professor Morrone
I suoi colleghi hanno illustrato prima è quello di operare
Chirurgicamente per
Ripristinare la situazione antecedente al porcellum che ci sono altre chance se non il Parlamento che faccia sia una buona legge
Perda scandalosa CIPE allocato in un secondo dicevo e c'è anche un limite siccome il territorio c'è e vedo che lo decidano nella maggioranza dei collegi sicuri comunque dei rappresentanti della coalizione che
In assenza di primarie vanno scelta arbitraria però diciamo di Jennifer nel dentali insomma tolte dove è difficile DG non mentali dentata
E cioè e la qualità dei candidati quando non c'è nessun limite nell'Andes Ignazio né e chiaramente peggiorata secondo me
Ma io non è una via siccome esattamente quello che ho proposto nel mio primo intervento cioè fare le primarie anche sui collegi
Vorrei dire che manco la legge che dei sindaci prevede
Obbligatoriamente le primarie io anzi sono contento che sia una scelta della coalizione
Perché la coalizione così dimostra di avere un grado di apertura nei confronti della società e quindi di andare in quella direzione e così di ottenere un maggiore coinvolgimento
Però visto che le cose che sono state dette prima sono tutte condivisibili credo che pensare di poter aggirare il problema solo magari re introducendo la preferenza secondo me non risolve
Il problema del rapporto con il territorio che invece il Collegio uninominale rende molto più stabile e insisto anche sulla questione dei sindaci non è assolutamente detto che non si possono fare le primarie anzi come si è visto si sono fatte
E io credo che noi non dobbiamo ritornare al Mattarellum
Per quanto ci riguarda ovviamente mai al doppio turno alla francese come piace a Veltroni ma intanto questa
è una proposta praticabile e concreta a differenza di altre che invece secondo me in Parlamento non sono mai sbocciato e perché non sono praticabili