No alla Legge sul testamento biologico

Prova
Buongiorno benvenuti a benvenute diamo il via a questa conferenza stampa che ha con me oggetto
Il disegno di legge che sta per tramutarsi in legge Calabrò
Disegno di legge che il coordinamento laico nazionale che oggi e qua appunto in conferenza stampa
Non esita a definire contro il testamento biologico prima di tutto vorrei ringraziare articolo ventuno grazie al quale siamo qua oggi alla Camera dei deputati
E che ci ha permesso quindi di portare la voce delle associazioni dell'associazionismo laico italiano locale e nazionale e che è riunito appunto all'interno del coordinamento l'arco
Nazionale lasciatemi dire due parole di presentazione intanto chi sono io che sono gli ospiti qua al tavolo io mi chiamo Maurizia Cecconi insieme a Cinzia Gori qua
Alla mia sinistra siamo i portavoce del coordinamento l'arco nazionale a seguire dopo abbiamo un
Gradito ospite che vi presento dopo i nostri interventi
E cosa il coordinamento laico nazionale questo è come dire uno alla premessa questa conferenza stampa
Il coordinamento laico nazionale come ho detto è un insieme un di associazioni riunite attorno al comune denominatore della difesa della laicità delle istituzioni
Questo comune denominatore
Che come dire così sinteticamente riassunto nasconde però dentro di sé una vastità di campi di applicazione che vanno dai diritti individuali come quello del dell'autodeterminazione terapeutica
Ai diritti civili a tutte le battaglie di libertà che uno Stato che pratica la neutralità confessionale dovrebbe poter garantire a tutti i propri cittadini e cittadine
E questo è come dire il
Il
Il focus che noi ci siamo dati farsi che la voce della laicità oggi così complessa sotto attacco
Non ci dobbiamo dimenticare che il momento storico che viviamo dal punto di vista della laicità delle istituzioni e forse il peggiore dal Po da quando esistere la Repubblica italiana perché è in atto uno scontro feroce
Non tra laici cattolici come
Purtroppo in parte passato nei ma si inizia e nel senso comune riscontro è in corso uno scontro tra laici e clericali
Questa è la vera
Differenza e l'vero senso della battaglia politica ovvero
La volontà di imporre a una società
Quella italiana che è fatta di persone credenti diversamente credenti in
Numerose confessioni religiose di persone che non credono in nessun Dio
Di imporre
Leggi che hanno una visione parziale dell'esistenza e della vita
Questo scontro richiede richiede del dei cambiamenti
A noi ha richiesto a noi cinquanta associazioni che accompagniamo il coordinamento laico nazionale ha richiesto uno sforzo unitario
Ha richiesto la consapevolezza che non si poteva più
Continuare a fare ognuno il proprio buon lavoro nella propria associazione ma che bisognava fare alcun passo in più per avere più peso per poter contare nel dibattito politico nazionale e questo è il senso
Della nascita del coordinamento la cui sigla CLN credo che ricordi a tutti un altro e ben più famoso
CLN che fa parte della nostra storia
Ma quello che ha in mente facciamo riferimento e ci siamo ispirati per una nuova liberazione e Peron a un nuovo senso della laicità delle istituzioni italiane
E
Noi crediamo che una società giusta non sia una società che impone
Crediamo che una società e qua libera plurale si debba fare carico del pluralismo che già esiste all'interno della propria
Società nelle sue varie espressioni e che questo pluralismo non possa trovare
Nelle massime istituzioni del Paese ovvero il Parlamento e
Il Governo un tappo che non è più in grado di rappresentare tutti gli italiani ma appunto solo una parte
Questa è come dire l'essere qua oggi qua oggi alla Camera dei deputati dove riprende l'esame del DDL Calabrò dopo lunghi mesi di pausa
E insieme uno maggio alla come dire alla al prestigio delle nostre istituzioni ma è anche la critica più feroce che noi vogliamo portare a questa istituzione
Che sta per deliberare così noi teniamo
In maniera non laica clericale confessionale con un disegno di legge appunto che noi non esistiamo a definire contro il testamento biologico
E questa sera
L'intervento iniziale per spiegarvi cosa il coordinamento laico nazionale
E abbiamo redatto un un manifesto sul testamento biologico e che contiene alcuni principi principi e non valori
Anche questo bene ricordarsi che quando si parla di valori si parla di una cosa parziale quando si parla di principi si parla di qualcosa che riguarda tutti quindi noi parliamo di principi
E do la parola cinque dollari portavoce del Coordinamento laico nazionale per illustrarlo
Buongiorno a tutti prima di iniziare vi vorrei leggere un attimo il messaggio che mi arrivato dal senatore Saro
Che era stato invitato da noi che mi ha chiamato mi ha mandato messaggio dicendo di dare l'anno la sua decisione
E la di al coordinamento laico e si scusa di non essere presente in quanto oggi il Senato è chiuso per cui non è a Roma
Altrimenti sarebbe intervenuto personalmente
Le
Per affrontare il problema del testamento biologico più
Partiamo da che la richiesta basilare del CNL e che venga emanata una legge nel rispetto della nostra Costituzione
Che garantisca la leghista la libertà di autodeterminazione al di là di tutti i cavilli pretestuosi imposti da questo disegno di legge il diritto di ogni e individuo alla sovranità su se stesso sul proprio corpo e sulla propriamente a un principio fondamentale e imprescindibile dei moderni Stati liberali democratici
Vorremmo lasciare il la disquisizione alla comunità scientifica per quanto riguarda la tanto dibattuta nutrizione artificiale se sia più o meno un atti una terapia
Però non possiamo in sei esimerci dal fare una semplice constatazione è ovvio che il fatto che la nutrizione artificiale
Sia stata paragonata a pane ed acqua è un esempio è un un fatto di
Non frutto di un patetico escamotage per agire per aggirare l'articolo trentadue della Costituzione col della Costituzione
è stato fatto molto un uso strumentale ed è risaputo che ampiamente che va in contrasto con la con la comunità scientifica la questione più importante rimane quindi per noi la tutela della libertà individuale
E rispetto del volere della persona rispetto che non si evince incerto dagli articoli di questo disegno di legge ma anzi viene palesemente ignota ignorato
Per dare ignorato per dare ampia priorità
Al al parere di un medico ci cioè con questa legge ci si ritorna al ruolo del paternalismo medico cosa che ci risulta abbastanza
Incoerente al momento in quanto abbiamo visto i numerosi appelli lanciati dai medici la sottoscrizione di di petizioni la Campagna io non io non costringo curo
Però i nostri legislatori hanno invece ha portato un emendamento crudele all'articolo tre punto cinque
Citando in maniera truffaldina la Convenzione delle Nazioni Unite del due mila e sei dove appunto Calabrò ribadisce che
Mi tensione alimentazione devono essere mantenute fino al termine della vita e che comunque non possono formare oggetto di dichiarazione anticipata del trattamento
Noi in qualità di portavoce del Coordinamento no ecco chiediamo che questa che venga garantita una legge nel pieno rispetto della Costituzione ricordando che nessuno è obbligato a mettere a un determinato trattamento sanitario contro la propria volontà
La libertà di rifiutare i trattamenti e sanitarie riconosciuta dall'articolo trentadue della nostra Costituzione ed è già disponibile
I cittadini a taglia italiani attraverso la pratica del consenso informato
Che permette di decidere se eccome essere curati questo DDL e un DDL dogmatico liberticida
Pretende di trasformare un punto di vista religioso su come vivere e morire accettabile se confinato al culto il comportamento privato in una legge dello Stato vincolante per tutti credenti e non
Il coordinamento
Chiede fermamente che questo disegno di legge sia per i suoi contenuti la soppressione di un diritto inalienabile sia perché rivelatori di un più ampio progetto politico già servì di asservimento delle istituzioni delle leggi dello Stato italiano e i dogmi della volontà
Della Chiesa cattolica
Chiediamo quindi che questa legge mancano ancora non è legge e comunque
Ci porti alla stregua di altri Paesi europei non ci ponga come al solito fanalino di coda nei processi di modernizzazione della nostra società
Noi facciamo appello alla laicità laicità cui non fa a cui
In in una società ormai molti dialettica nel rispetto di un pluralismo morale e civile e non da meno anche in un pluralismo religioso che sempre più presente nel nostro Paese
Non vogliamo una lenta una legge con vincoli basati su Volare su valori puramente cristiani
E senza alcun fondamento scientifico una legge che calpesta i diritti fondamentali di libertà
Che sono alla base della nostra Costituzione incuranti della volontà dell'individuo che specialmente in caso di malattia si troveranno una posizione vulnerabile e più che mai bisognoso di far valere quindi le proprie volontà
C'è anche da dire rileggendo la legge ho notato che c'è quell'emendamento il il quel punto dove continuano a richiedere la firma autografa del paziente Eolo comunque del
Della persona che sottoscrive il testamento biologico e anche qui siamo poco
Speed diciamo che legislatore è stato molto poco attento
Perché molto probabilmente si faranno forti in questo testamento anche pazienti che per disabilità
Pazienti in stato avanzato di Slas pazienti tetraplegico ICI io vorrei sapere come pensa legislatore che questi possano essere
Firmatari di un testamento biologico
Questi sono i vari punti a cui io
Facciamo faccia
Grazie Cinzia io credo che
Noi crediamo che un aggettivo più di altri esprima meglio il giudizio su questa legge questa è una legge crudele
Perché sottrae un diritto
E
Sotterrare la propria libertà di scelta e il proprio
Come dire la propria dignità personale su un tema quello del scegliere come morire che non spetta che ogni singolo in base alle sue convinzioni poter decidere quale sarà mail cosa sarà meglio per lui
In questo senso la legge indubbiamente crudele
E c'è un'altra altre due questioni che vanno indubbiamente
Affrontate
Il primo è il giorno in cui questa legge dopo qualche mese di riposo torna in discussione in Parlamento
Oggi del ventisette aprile mancano diciotto giorni alle elezioni amministrative
Noi siamo di fronte
A un tema importantissimo un tema su cui nessuno si nasconde che ci siano opinioni diverse nel Paese sebbene
Sebbene vi ricordo che tutti i sondaggi dall'Istat allori spesse testimoniano nonché una maggioranza ma una grandissima maggioranza di italiani vuole decidere
Autonomamente come regolarsi in materia di fine vita e vuole una legge che permetta di decidere se accettare come rifiutare alimentazione e idratazione far santa
Secondo l'ultimo sondaggio Eurispes settantasette per cento la rilevazione e appena di due mesi fa
Bene nonostante però questo il tema però solleva ovviamente dei dei quesiti profondi delle questioni
Come dire che non possono essere trattate con superficialità di fronte alla profondità e anche alla drammaticità del tema di una legge sul fine vita una maggioranza quella di centrodestra ha pensato di farne arma
E specchietto elettorale quindi riportando in votazione in Parlamento una legge che tende a riunire quel elettorato
Quella parte perché ovviamente non è la totalità quella parte di elettorato cattolico che ha necessità di una piccola conferma dopo gli scandali che ben conosciamo per tornare a votare il centrodestra tra due settimane beh
Credo che di fronte a questa mossa non si possa che dire una cosa fermatevi
Sarà materie perché questa non è una materia e una battaglia un tema che possa essere trattato in poco tempo e in vista di un'elezione sia essa amministrativa o nazionale questo è un tema che riguarda la vita delle persone e non se ne può fare scambio elettorale
Detto questo sappiamo benissimo però che il Governo oltre che averne
E la maggioranza di centrodestra oltre caverne
Un
Un tornaconto un possibile tornaconto salvarla poi anche probabilmente di voti delle opposizioni
E anche questo è un fatto particolarmente
Particolarmente grave infine
E
C'è da dire che
Cosa possono fare i cittadini
Perché i cittadini sono di fronte appunto a uno scippo che avverrà con ogni probabilità tra pochi se non tra pochi giorni tra qualche settimana cosa possono fare i cittadini debbono manifestare
Debbono mobilitarsi noi avvieremo una campagna di bombe citazione su tutto il territorio nazionale in tante città e più avanti probabilmente entro questa settimana saremo già in grado di indicare le date di molte manifestazioni in tutta Italia ma fin da oggi vogliamo però lanciare una
Una idea una proposta a tutti gli italiani a tutte le italiane che noi facciamo come dire che noi abbiamo pensato per testimoniare visivamente la nostra contrarietà al DDL Calabro indossare qualcosa di arancione
Un pezzo di stoffa un fiocco lasciato un cappello un berretto un giacchino nasce una camicia qualunque cosa vi venga in mente purché sia qualcosa di arancione
E e portarlo fino a che purtroppo come prevedibilmente
Sarà la legge sarà approvata ma c'è bisogno di testimoniare platealmente che la stragrande maggioranza degli italiani perché così è è contrario a questo disegno di legge
E come ho detto prima
E noi siamo qua per rendere omaggio a questo Parlamento ma anche per criticarlo
Abbiamo voluto portare con noi un buon esempio di amministrazione di governo
Un
Un buon esempio nel senso che
Si può si può governare ci sono tante persone che già governano in tante città d'Italia anche a Roma
Laicamente cioè prendendo decisioni rispettosi di tutti i cittadini anche questi amministratori sono chiamati a rappresentare
Per questo motivo abbiamo voluto qua insieme a nome Andrea Beccari che assessore alle politiche sociali dico bene dell'undicesimo Municipio a cui do ora la parola
Io innanzitutto volevo
Esprimere grossissimo apprezzamento anche come
Amministrazione locale impegnata diciamo in questa battaglia
Rispetto alla costituzione di questo
Coordinamento laico nazionale io penso che nei prossimi giorni nelle prossime settimane ci sarà bisogno veramente a livello nazionale di
Un punto di riferimento per spiegare nel modo più trasparente ed efficace possibile agli italiani
Quando nella grande posta in gioco in questa battaglia contro la legge Calabrò
La posta in gioco è quella fra
Un'Italia
Che fatti della libertà di scelta del cittadino
La propria ragion d'essere la propria battaglia di fondo e dall'altra parte invece un'Italia
Che non interrogandosi in profondità sulle ragioni della libertà del cittadino lì dove poi questa libertà tocca
Questioni delicate e estremamente sensibili come le scelte su il proprio corpo e sulla propria parabola esistenziale
Un'Italia che non considerando minimamente queste ragioni
Sa un'operazione di Clerici distrazione delle istituzioni repubblicane
E che tutto questo ritenendo di Adele in questo modo l'appoggio dei gruppi più conservatori peraltro e reperiti
Del mondo cattolico un mondo cattolico che invece diciamo nelle sue espressioni anche più
Di base e più comunitarie è molto sensibile a questo tema della propria libertà ed è tutt'altro che inquadrabile in questo schema diciamo di
Strumentalizzazione politica quindi questore già come dire un primo passo estremamente importante
Io come come dire era pressante rappresentante di un'istituzione locale che ha fatto una battaglia molto forte su questo punto e quindi a
Potuto anche
Come dire
Statuire la il registro del testamento biologico nella propria amministrazione
Mi sento anche di dire una cosa come dire che deve essere tenuta in considerazione anche chi anche rispetto a chi sta cercando come dire di strumentalizzare questa battaglia e di portarla diciamo in Parlamento distruggendo di fatto il testamento biologico e distruggendo la libertà dei cittadini
Ed è questo quando noi in molti Comuni molti municipi d'Italia abbiamo anche come dire fatto quel lavoro di ascolto e di
Intercettazione delle esigenze e dei bisogni più prof della cittadinanza anche in relazione questa vicenda specifica l'istituzione dei test degli dei registri dei testamenti biologici
Abbiamo riscontrato il forte il fatto che questo argomento non è un argomento appannaggio di come dire alcune élite nella cittadinanza
Che hanno come dire particolari strumenti di comprensione del problema
Questo argomento è un argomento estremamente diffuso estremamente popolare e cittadini di qualsiasi tipo di pendenza anche politica e culturale di qualsiasi tipo di estrazione sociale si sono molto spesso avvicinati a minori
Delle amministrazioni locali che cercavano appunto di sondare il campo
Manifestando una grandissima attenzione e sensibilità su questo tema perché ci sono moltissime famiglie che sanno benissimo che cosa significa
Come dire dei per scavalcata la volontà del proprio congiunto che non è più in grado di decidere diciamo della propria vita
Da delle amministrazioni pubbliche che si mettono al posto della libertà individuale del cittadino
Con strascichi dal punto di vista della vita di moltissime famiglie che conosciamo bene partire da quel caso emblematico che è stata la vicenda Englaro
Quindi si faccia attenzione perché questi queste rilevazioni diciamo d'opinione dicono già moltissimo ma io posso dire anche che molti Comuni e molte amministrazioni
Hanno come dire constatato questa attenzione quindi anche questa battaglia uggiosa di strumentalizzazione politica su un tema così delicato
Potrebbe ripetere idrica rilevare rivelarsi un boomerang politico
Io sono qui ovviamente come diciamo amministrazione locale che
Ha deciso anche come dire di fare questa battaglia di istituzione del registro
Per dare un segnale su come anche le istituzioni pubbliche devono come dire comportarsi rispetto accerti i temi che attengono alla libertà e alle libertà diciamo
Più più profonde più epidermica del cittadino
Noi pensiamo che il ruolo delle amministrazioni pubbliche dal livello più basso a quello più alto quindi dalle amministrazioni decentrate fino al Parlamento
Non sia quello appunto di imporre diciamo una visione specifica del mondo e della realtà e fare attraverso diciamo una legge dello Stato fare in modo che quella visione specifica
Sia obbligatoria per ciascun cittadino
Noi pensiamo che il ruolo delle istituzioni pubbliche debba essere diametralmente opposto cioè dal Parlamento fino alle istituzioni locali il ruolo delle istituzioni pubbliche
Deve essere quello di mettersi al servizio della cittadinanza per fare in modo che la cittadinanza possa esprimere il proprio diritto di decidere su se stessa
Ed è da questo punto fondamentale che è nata la nostra battaglia su il testamento biologico cioè noi lo abbiamo voluto che
Attraverso questa dichiarazione che viene rilasciata ad un'amministrazione pubblica il cittadino avesse la possibilità di manifestare
La propria volontà rispetto ad una questione così importante
Come appunto il proprio destino quando si troverà in una condizione in cui non avrà più la possibilità di decidere del proprio destino
Pensando appunto che questo dovesse essere il ruolo della delle amministrazioni allora noi pensiamo anche più in generale
Che si apre qui uno spartiacque fra un'Italia che pensa alle istituzioni come uno strumento di libertà per i cittadini
è un'Italia invece che pensa alle istituzioni come uno strame uno strumento di strumentalizzazione e manipolazione in questo caso odiosi ISSI ma perché va ad incidere proprio sulla carne viva delle libertà del cittadino ma come tecnica di manipolazione di strumentalizzazione della cittadinanza
Quindi noi pensiamo che sia diciamo giusto costruire una mobilitazione che cerchi di impedire questo stacco alla libertà di scelta del cittadino
E cosa succederà se effettivamente questa legge verrà approvata succederà che tutte queste esperienze di registri che abbiamo faticosamente istituito
Fino a qualche anno a questa parte delle amministrazioni locali sarà
Saranno perfettamente inutile
Cioè i cittadini che hanno deciso di rivolgersi a noi e con tutta una serie di procedure hanno lasciato la propria dichiarazione di volontà a con questa legge verrebbero assolutamente annullate assolutamente cancellate
Perché è una legge che come si diceva poc'anzi
Non solo non dà la possibilità al cittadino di escludere l'idratazione e di includere l'idratazione e la nutrizione
Sarà come dire i tipi di interventi terapeutici da rifiutare ma e addirittura una legge
Che
Come dire prevede che rispetto alla figura del medico il cittadino non possa decidere fino in fondo del proprio destino perché in ultima analisi è il medico
Che come dire a l'ultima parola sulla sulla propria deciso sulla decisione dichiarata dal dal cittadino
E noi pensiamo chiediamo diciamo a tutti cittadini prima che si vecchie venga approvata questa legge di recarsi nelle amministrazioni locali che hanno istituito i restanti i registri per i testamenti biologici
Per fare in modo che
Questo diciamo che quello che loro hanno rilasciato come propria dichiarazione
Possa costituire un caso per un giudice che in futuro dovrà decidere diciamo fra le dissi diciamo fra le prove che testimoniano la volontà del cittadino e quello che prevede questa legge liberticida
Che si potrà procedere a appellarsi alla Corte costituzionale
E quindi nel più breve tempo possibile
Fare in modo che questo provvedimento di legge venga dichiarato come di fatto già
Incostituzionale
E quindi noi chiediamo che ci sia questa mobilitazione e e
Tutti gli enti locali io credo che stiano diciamo in fermento proprio per difendere le proprie acquisizioni di civiltà
Che hanno come dire messo in campo in questi anni ripeto terrà difendere la libertà di scelta dei dei cittadini e quindi ecco cominciamo questo percorso
E ed è molto importante che le associazioni siano unite anche a questo pezzo
Diciamo di di società quali appunto le amministrazioni che hanno già
Compiuto questo questo percorso
Per fare in modo di costruire una fortissima opposizione
A questa manovra politica e che si possa diciamo arrivare nel più breve tempo possibile ad un superamento
Di questa impostazione che deve trionfare
Un'Italia di liberticida e Unitalia lontana veramente dai bisogni più autentici e più veri dei cittadini grazie
Grazie assessore Beccarini vi dico
Per illegali collegarmi a quello che ha detto no ma appena detto l'Assessore volevo informare che non sappiamo se vedremo la strada del referendum quale sarà l'approssimazione da fare comunque abbiamo già un avvocato che si è messa a disposizione del coordinamento laico nazionale
Per intraprendere la via di una Klasa sono se se ne presentasse la necessità
Ci sono domande
Prego
Prego
Da oggi
E allora
Ci sono molti modi per
Affossare una legge approvata
Ovviamente il migliore come dire a dimostrare la sua incostituzionalità
Noi crediamo che come vi è questa legge sia incostituzionale noi crediamo sulla scorta di un come dire
Di un un giudizio aprioristico ma confortati da eminenti giuristi il primo dei quali sicuramente Stefano Rodotà ma potremmo citare molti altri
E quindi semplicemente qua si tratterà di fare una un'analisi che oggi non mi sembra l'occasione per anticipare nel senso che adesso la predetta lottare contro questa legge fino a che non sarà approvata dal giorno dopo che questa legge sarà approvata il coordinamento l'arco nazionale
Aprirà una discussione al proprio interno ma anche relazionandosi arresto della società quindi sia al resto dell'associazioni le macchine alle forze politiche che vorranno lottare contro questa legge per individuare gli strumenti più appropriati sostanzialmente sono tre che sono sul piatto che si possono valutare sono i ricorsi individuali fino alla Corte costituzionale sono un referendum abrogativo
E l'ipotesi della claque della class action quindi sono questi tre però oggi non non è il momento per valutarli insomma questa è una valutazione successiva all'approvazione della legge per ora noi chiediamo che questa legge non sia approvata e che il Parlamento si fermi
Dunque si
Faremmo già ci siamo attivati peraltro su una mobilitazione cercheremo di organizzare
Pubblicamente
Dei momenti di discussione terra far capire alla cittadinanza qual è la posta in gioco e quindi
Il nostro territorio ma tutti i territori che esprimono in particolare questo tipo di
Sensibilità e attenzione io ritengo che daranno vita adesso ad una fortissima mobilitazione
Dunque a Roma sono due i municipi che hanno istituito i registri dei testamenti biologici il decimo Municipio e l'undicesimo Municipio
E sia al decimo Municipio che l'undicesimo Municipio però raccolgono possono raccogliere i testamenti biologici di tutti i cittadini romani quindi ogni cittadino romano
Sappia che può rivolgersi a gli uffici anagrafici del decimo Municipio dell'undicesimo Municipio per lasciare la propria dichiarazione di volontà
E è importantissimo cercare di infettive il più possibile abbiamo raccolto diciamo in questo lasso di tempo decine e decine di testamenti biologici ovviamente
Abbiamo dovuto anche scontrarci con una volontà di come dire svuotare questa iniziativa da parte della Giunta comunale di Roma anche ovviamente non dà nessuna risorsa per poter sostenere in questa battaglia dei municipi per concepire le proprie istituzioni come servizi alla cittadinanza e quindi istituendo anche questo servizio il testamento biologico
E quindi nonostante le condizioni difficili in cui si trovano diciamo le amministrazioni municipali noi abbiamo ritenuto comunque di fare un investimento particolare quindi
è importantissimo però ecco io questo lo sottolineo che
Quanti più cittadini è possibile vadano a lasciare le proprie dichiarazioni proprio per quello che dicevamo poc'anzi
Perché questo potrebbe accelerare la possibilità che un giudice dovendo appunto capire famoso Caucaso individuale dovendo capire diciamo
Quale può essere come dire il proprio profilo di valutazione
Tra una dichiarazione per esempio di fine vita che include il rifiuto dell'idratazione ovviamente dell'alimentazione e invece una legge dello Stato che incredibilmente e non diciamo esclude queste l'idratazione e l'alimentazione
Cosa può fare si può rivolgere la Corte costituzionale quindi questo per noi potrebbe essere un fattore di acceleratore per arrivare a dichiarare l'incostituzionalità
Però per noi è anche un motivo per dire cittadini insomma ci sono delle amministrazioni ci sono diciamo delle
O degli orientamenti politici e culturali che vedono il Governo dei territori o il Governo tout-court come un'opportunità per i cittadini di esprimere il proprio
Bisogno di libertà mobilitiamo uscì per stare dalla parte di queste amministrazioni e di queste idee anche di Governo dei territori ma anche di Governo nazionale
Sono altre domande allora lasciatemi
Per dare l'ampiezza come dire per testimoniare la varietà l'ampiezza la diffusione delle associazioni che fanno parte del
Coordinamento laica nazionale faccio una cosa noiosa ma indispensabile ovvero ne leggo l'elenco
è una delle associazioni aderenti perché penso che niente chiude l'elenco rende bene l'idea di quanti quali siamo
Aldair sempre l'associazione l'AICA di etica sanitaria Arcigay a Roma e Arcigay Aosta
Associazione culturale tre vie Associazione culturale civiltà laica associazione culturale itinerari laici Associazione difesa consumatori e diritti civili Associazione diritti e torti Associazione famiglie Arcobaleno
Associazione forum donne giuriste associazione laicità i diritti associazione la Meridiana e associazione libera uscita
Associazione per Eluana associazione radicale Adelaide Aglietta associazione radicale Certi diritti
Associazione radicale valdostana Loris Fortuna il Centro di documentazione sulla cultura laica Piero Calamandrei
Il Circolo liberalsocialista Carlo Rosselli il comitato alta voce il Comitato ha laici trentini il Comitato Piero Gobetti la Consulta di bioetica
La Consulta milanese per la laicità delle istituzioni la Consulta napoletana per la laicità delle istituzioni la Consulta della provincia di Esaro Urbino per la laicità delle istituzioni la Consulta romana torinese triestina e Pardo strana e tutte e tre la laicità delle istituzioni
La Consulta di Verbano Cusio Ossola
Il coraggio
Coordinamento genitori nidi materne elementari e medie il coordinamento nazionale delle consulte il coordinamento Torino Pratali bianco
Il centro romano d'iniziativa per la difesa dei diritti nelle scuole democrazia laica Fondazione critica liberale Fondazione religiosa free iniziativa laica
Libera cittadinanza liberi di decidere il movimento radical socialista per l'umana ragione stagione no ha ragione
La rete laica Bologna la Società di cremazione di Novara e la Società di cremazione di Udine
La UE Unione degli atti e degli agnostici
Razionalisti e l'Unione cristiana delle giovani
Ci accompagnano all'interno del coordinamento laico nazionale anche dieci miglia autoprodotti tra cui ricordo che pollice sia una reale cronache laiche Italia laica Lazio lucidamente non corde non credo quaderni laici UE ultimissime e verità laica
Quando vorrà Ancarani a far parte per non è la benvenuta
Riprendendo in una fase
Tu anche lui
Sulla incostituzionalità
Disegno di legge Calabrò
Volevo leggere dieci righe del professor Rodotà su questa vicenda
In modo che anche la stampa possa produrrà classifica questo disegno di legge ideologico autoritario menzogne schermati grato è anticostituzionale
E ne date anche le motivazioni dice che ideologico perché nell'articolo uno si dice che la vita indisponibile
Cosa perché dal punto di vista giuridico è del tutto falsa come dimostrano un'infinità di casi da quello dei testimoni di Genova atti di Genova qui chi fa chi rifiuta le cure e si lascia morire
La vita dunque è disponibile e partendo da questa farsa premessa si vuole imporre un puro punto di vista che la legge
Impone e che perciò e autoritaria poi menzogne era perché sbocciata perfino il titolo malgrado un delirio burocratico queste direttive anticipate non valgono nulla
Che scaricando la responsabilità sul medico anziché evitate capita a molti contenziosi giuridici
Avremmo non uno ma cento mille casi Englaro
è
Sgrammaticato
Perché si contraddice in più punti come quando dice che le direttive possono essere vocate in ogni momento e poi afferma che bisogna farlo in forma scritta che davanti a un medico geni realista che non si sa che cosa sia
Ciò vuol dire che se in televisione dichiaro che avete cambiato idea rispetto a quanto scritto dal testamento biologico e subito dopo un incidente che mi riduce gli Stati vegetativo quella mia dichiarazione davanti a milioni di persone
Non vale infine
E anticostituzionali perché tra i tanti motivi limita la libertà di cura cioè il diritto fondamentale all'autodeterminazione di cui all'articolo trentadue della Costituzione ed è perciò destinata
A subire numerose sentenze di bocciatura
Da parte della Corte costituzionale
Grazie per aver partecipato