Inaugurazione dell'Anno Accademico 2010-2011 dell'IMT Alti Studi

Buongiorno signore signore
Spediamo del venuto alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila dieci due mila undici di chi MT alti studi Lucca
Per le indirizzi di saluto
Prende ora la parola Arturo Lattanzi
Presidente della Fondazione Lucchese per l'alta formazione e la ricerca
Esprimo all'autorità civili
Militari del giudice
Tutti i presenti il saluto della Fondazione Lucchese per l'alta formazione la ricerca
Un saluto ed un ringraziamento particolare
Al ministero
Signora Gelmini che ci onora con la sua presenza
In questo breve intervento
Intenderei fare un breve cenno
E valori identitari che costituiscono la ricchezza della nostra città e del nostro territorio non tanto per richiamare dei concetti ad uso promozionale
Quanto per assumere la piena
Consapevolezza della forza che questi valori quando vengo per nati sanno o possono esprimere
Ritengo che un valore identitario sia tale quando alle sue spalle
Vi sono le esperienze che singoli individui della loro vite delle loro credenze
Quando le sue radici
Della DC del valore identitario
Affondano in conoscenze modi di relazione
Che si sono ripetuti nel tempo divenendo di volta in volta
Sempre più lineari subito
Le esperienze condivise sono quelle che generano di valori comuni nei quali i singoli riconoscono la propria individualità
Non significa ripetere sempre gli stessi fatti reiterare in modo
Passivo i medesimi schemi cognitivi
Quanto assumere consapevolezza del contributo
Che singoli caratteri distintivi sanno prive rispetto all'uomo
Ciò che il presente offre in termini di novità deriva dal passato ed è proiettato nel futuro stanno voi interpretarne le relazioni di cause affetto
Ed agire per governarli gli effetti in modo che le ricadute positive siano le più ampie Tosi
Le esperienze che nel tempo sono state condivise
Hanno creato nella nostra
Comunità
Tutte le dimensioni possibile Luca una città con una grande ricchezza spirituale
Dove nei secoli arti e mestieri hanno forgiato la cultura in senso sociale musicale editoriale imprenditoriale artistico e tanto ancora
Quelle arti quei mestieri con avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di importanti istituzioni e associazioni
Quali la Cassa di Risparmio di questa prima
E la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca poi così come la Banca del Monte prima
E la Fondazione Banca del Monte poi
Penso che si possa sostenere che Lucca
Con la sua comunità abbia costruito nei secoli e poi discretamente nascosta mente conservato e protetto all'interno delle sue mura quei valori identitari
Che oggi è il momento di mostrare il con orgoglio in quanto Segni che tratti distintivi di una personalità ben definita riconoscibile sul piano internazionale e dunque capace di generare interesse
E di produrre ulteriori valori
La Fondazione Lucchese per l'alta formazione la ricerca
è chiamata ad interpretare questi valori identitari in modo tale che si
Possano costituire fertile che lei non su cui far crescere e prosperare le iniziative che nascono sul territorio
Più elevata e l'ambizione dell'iniziativa più alto deve essere lo sforzo profuso alla ricerca di aderenza dei modelli di sviluppo capace di valorizzarne le inclinazioni e le attitudini
E questo in particolare il caso di emergenza
è un investimento di grande rilevanza davvero ad elevato valore identitario
Oggi stiamo vivendo e condividendo l'esperienza importante inaugurazione dell'anno accademico due mila dieci undici della nostra scuola
I fondatori istituzionali la Provincia
Di Luca il Comune di Lucca la Fondazione Banca del Monte la Camera di Commercio
L'Associazione industriali le Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca assieme ad altri enti pubblici e privati hanno trovato un punto unico di incontro e di sintesi nella Fondazione Lucchese per l'alta formazione
E la ricerca attraverso cui il territorio partecipa e sostiene PMP
Io metti è un istituto universitario ordinamento speciale
Possiamo dire con orgoglio che
è una delle istituzioni di punta del sistema nazionale l'istruzione e ricerca e già oggi nodo strategico di una rete di centri di competenze sparsi nel mondo
La scuola con la costituzione di nuovi lavoratori ha iniziato ad esprimere tutto il suo potenziale di ricerca progettualità e innovazione
Tutto ciò
è e sarà ancora di più in futuro un forte stimolo al territorio ed avrà ricadute tangibili sulla sua economia
Per l'ulteriore potenziamento di MT ed una sua migliore funzionalità logistica per dotarla di un vero e proprio campus la Fondazione Cassa di Risparmio di Luca acquistato tre mesi orsono il complesso conventuale di San Francesco
I lavori di restare ivi qualificazione del complesso sono già iniziati alla loro conclusione prevista per l'inizio del due mila tredici da scuola potrà usufruire di nuovi spazi residenziali
Per la didattica e la ricerca
Spazi complementari a quelli già recuperati con la ristrutturazione della Stecca l'immobile adiacente al complesso eventuale
Il tutto per una superficie complessiva di circa otto mila metri quadrati di cui due mila tre chiostri cortili che saranno aperti anche alla città
Oggi dunque il complesso di San Francesco che per molto tempo nei secoli passati è stato un importante centro fondamentale degli studi francescani
Oltre che un rifugio per i poveri che necessitano di assistenza uno spazio sacro eletto ad ospitare i sepolcri delle famiglie dei personaggi illustri della città
Attraverso il campus dimetti riconquista parte
Della sua identità perduta e si proietta nella storia contemporanea
Tutto questo è un processo ormai avviato che consente la diffusione
Del senso di orgoglio di appartenenza è un processo che incrementa il potenziale
Di crescita e la nostra città che produce ricchezza sociale ed economica insieme
Di questi valori identitari
Della Fondazione Lucchese per l'alta formazione ricerca della Fondazione Cassa di Risparmio di Luca DM di spesso hanno discusso con giovani Cattani in modo vivace talvolta anche con diversità di opinione
Non era sua andavamo mai e anzi è proprio su queste diversità che si era sforata la nostra sintonia prima come uomini e poi come amministratore
Ricordo le tante conversazioni su iniziative in corso sulla scuola che metti e sulle sue prospettive di crescita e non solo
Sugli sviluppi futuri sull'acquisto del Convento di San Francesco
E sulla sua destinazione che così ritira ulteriore esperienza identitaria che purtroppo i giovani non vedrà
Il nostro rapporto di amministratori della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca trovava radici proprio in quei valori identitari umani diverso Luca riconosciuti un patrimonio comune
Ma la persona nella sua umanità il principale il tratto distintivo ed è con questo ultimo pensiero che decido con esito congedarmi da voi rivolgendo l'amico Giovanni Catania
Lo ricordo caloroso Ricotti affettuosità gratitudine per aver lasciato un segno forte evidenti
Di quella originalità capaci di alimentare Lovari valori cambi non condivido abbiamo condiviso nel breve tratto di strada capiamo per consessi
Con riferimento
Con riferimento ai valori identitari della nostra comunità alle esperienze da molti di noi condivise
Desidero accomunare
Nel pensiero caloroso commosso ricco di affettuosità per giovani cantanti i due Presidenti che l'hanno preceduto alla guida della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Piero Del Frate Gian Carlo Giuliani
Che tanto ci hanno dato che ci hanno lasciato grazie
Paola il sindaco di Lucca Mauro fa villa
Saluto corneale della città a tutti gli intervenuti
Un saluto particolare al Ministro Gelmini che siamo molto Vietti che sia avvenuta nella nostra città possa anche
A venire anche in seguito un rapporto è più stretta con noi che
Abbiamo tanti problemi che riguardano
Il suo settore
Ci troviamo oggi
A
Inaugurare questo anno accademico
Per quanto riguarda
L'istituto di alti studi i chiarimenti
è stata questa una scommessa della città
Di tutta la città
Da tanti anni
Lucca
Si lagnava soffriva del fatto di non aprire
Una facoltà o una serie di facoltà universitarie
L'altra parte tutti noi che abbiamo studiato quasi tutti insieme si andava a Pisa qualcuno anche a Firenze va per la verità la maggior parte di noi ha studiato capisce
Negli anni passati quando si era passati pensato di poter trasferire delle singole Facoltà io dava amministratore che ha vissuto tanti anni dell'Amministrazione comunale
Ricordo i tempi in cui
Fin dal Sindaco Martinelli
E cioè più quasi quarant'anni fa si parlava di questo problema
E poi avevamo escluso
L'opportunità di un distaccamento di una semplice unica Facoltà perché si sarebbe rischiato
Che si sarebbe avuta anche una distrazione in quanto una volta non ci fosse stata una sola volta ci poteva essere un eccesso
Di iscrizioni da parte dei lucchesi ad una singola
Che cos'è accaduto invece con la creazione di TNT che si è andati a cercare un intervento in un settore
Che diverso e innovativo rispetto
A tutti gli altri
E sotto questo profilo quindi l'istituzione è andata avanti
Creando un grande interesse
Direi internazionale perché le iscrizioni le domande di iscrizione
Partecipazione alle selezioni
Provengono da più parti
E perché questo
Coppie oltretutto uno
Diciamo un'esigenza
Che non veniva conterrà
Tale normali facoltà universitarie
Questa è stata una delle ragioni del successi quindi a vedere indovinato un settore nel quale interventi
Ma la seconda cosa importante è stata la partecipazione integrale
Anche onerosa tanti erano i tempi che
E amministrazioni pubbliche incontrano
Con una partecipazione economica di sostegno molto forti e molto consistente
E
Tutti gli anni è andata avanti in questo modo tutte le istituzioni cittadine hanno partecipato
Conte grande impegno
E noi vogliamo anche ringraziare il Ministero che è qui presente perché
Proprio il ministro ha apprezzato l'alta qualità i MT
Il Professor Pammolli certamente ha avuto modo dimostrarle l'importanza e la qualificazione estrema di INPGI
E quindi siamo giunti anche al punto è importante in cui il Ministero si tenesse conto della importanza che poteva svolge nell'ambito della formazione in tutto il Paese lo zio per il Paese e quindi
è
Intervenuto a sostenere non lasciando soltanto alle amministrazioni locali un onere che per loro però ci deve essere addirittura insostenibili
E questo è il grande risultato a cui si è pervenuti e quindi credo che la presenza del ministro qui con noi voglia proprio anche confermare la convinzioni
Che il
A sulla validità delibera formarsi più vorrei anche far presente dato che se un Sindaco di questa città che ha grandi valori soprattutto sulla parte architettonica urbanistica
Che
La collocazione
Di metti
Nella parte orientale del centro storico
Ha una grande valenza anche sotto il profilo urbanistico perché questa città
Aveva diciamo
Il suo fulcro all'interno della parte della città anticamente romana e poi medievale
Mentre tutta la parte che nel Cinquecento è stata annessa alla città e cioè tutta la zona chieste
Ha sempre avuto il carattere di una zona di sottosviluppo di scarso interesse viceversa alcuna al interventi importanti che ha fatto
L'Amministrazione comunale
E con l'intervento che poi è stato fatto dalla
Dalla Fondazione Cassa di risparmio in quell'area
Da quello che è ancora si prefigura come futuro intervento nell'ambito del San Francesco noi creiamo anche una ragione di maggiore unità sul piano urbanistico di questa città
Con curi soltanto estremamente importante da questo punto di vista e quindi io vorrei unirmi al ringraziamento sia con Giurlani priva
E con
Cattani voi
Ed oggi in futuro con Lattanzi
E qui gli altri dieci chi ti dicono la Fondazione Cassa di risparmio
Perché noi possiamo proseguire anche questa azione idonei secondaria ministro il fatto che noi ci preoccupiamo fortemente di quello che è l'equilibrio sotto il profilo anche urbanistico di questa
Città
Che certamente
Noi possiamo definire anche unica
Nelle sue caratteristiche rispetto
A tutti i centri urbani del nostro Paese ecco quindi noi andiamo avanti con fiducia su questa strada
Con né la convinzione quindi che la scommessa che la città ha fatto seguire io MT è una scommessa di grande valenza di grande prospettiva
Tutti noi quindi grazie veramente e
Il rinnoviamo il nostro impegno nel sostenere i MT ancora detto
Prende la parola
Stefano parcelle Presidente della Provincia di Lucca
Buongiorno rimane
Prima di salutare presenti vorrei
Anch'io salutare
Assente
Giovanni Catania
Ma
Tutto
La persona cui volevo bene
Beh presenti salutari prima di tutti la famiglia la signora ICI
Signor ministro autorità
Tutti siamo
All'inaugurazione del quinto anno accademico dirmi
è stata una storia questi la Costituzione il sostegno
Il dibattito sullo Statuto che veniva modificato
Che ci ha coinvolto direttamente non solo collo in modo importante da un punto di vista finanziario
Come enti locali
Come proposta come organizzazione
Di una governance
Particolare
In cui credo che il dato di novità rispetto ad altri istituti di alta formazione
Sia proprio il sostegno ma anche
Il contributo in termini di indirizzo da parte degli enti locali
Ma ci sono due elementi due qualità
BMTI
Che secondo me sono davvero connaturate con l'identità di
Per un verso il fatto che elementi
è una realtà proporzionata misurata e quindi coerente con una certa compostezza lutti
Per l'altro il fatto che le menti è un istituto aperto all'Europa
E al mondo e questo è un elemento è una qualità
Coerente con la vocazione internazionale della nostra città ed è la nostra dodici
Siamo in una fase storica difficile difficile
Per la crisi economica
Difficile per quel che sta accadendo nel bacino del Mediterraneo venerdì scendendo darà nel del Nord Africa della guerra civile addirittura
In Libia
Che pretenderà un ruolo anche diverso del nostro Paese
Nel riterrà
Perché parlo di questo perché
Anche come rappresentanti di istituzioni locali dobbiamo comunque avere la forza di guardare abbancati
Di farlo con fiducia e determinazione
Egli ammetti rispetto a questo ci servono ci servono perché io credo che gli MP possano sempre di più sempre più diventare
Insieme a questa capacità nuova integrazione con il territorio
Io penso
E laboratori
Penso anche però i seminari importanti che Fabio Pammolli vista organizzando il cantando ricchezza culturale alla città penso al nuovo al nuovo dottorato sui beni culturali
Io tanto ho sollecitato quanto anche qui sto sia coerente con una città come Luca che è un bene culturale
Di persi però quando dico chi MT può far parte di un progetto di
Coesione internazionale intendo propria vocazione internazionale il PMP come è bello che
Giovani ricercatori talenti del mondo arrivino a Lucca si relazionino con Luca
E tornino nel mondo magari qualcuno ci auguriamo anche rimanendo a lavorare a Lucca ma tornino nel mondo arricchiti dall'esperienza
Lucchese
Io allora rispetto a questo io
Continua a dire che
Per noi
Di MTM è un fiore all'occhiello un fiore all'occhiello importante
Cui diamo come enti locali un
Contributo altrettanto importante ma perché lo faccia
Lo facciamo proprio perché crediamo
Che nella ricchezza immateriale del sapere
Ci sia anche
Una prospettiva di ritorno materiale anche di
Ritorno di benessere economico anch'
Io credo che la storia ci insegni proprio questo
Io allora
Io lo faccio con tutto il garbo istituzionale e Lucchese
è doveroso
Però siccome il Progetto di MT della Provincia di Lucca insieme al sostegno alla Fondazione campus è un progetto integrato è un progetto complessivo noi vogliamo integrate le nostre attività
Sulla scuola
Insieme alle attività sulla formazione professionale fino all'alta formazione passando per campus arrivando al BMTI
Per questo io ho messo come Provincia tutti i servizi intorno ad un dirigente che non è
A caso il vicepresidente di Arturo Lattanzi insulare è un progetto integrato di informazione
Però signor ministro noi corriamo il rischio
Che questo fiore all'occhiello sia al furore all'occhiello di un vestito sempre più spiega Zac sempre più stracciato
Corriamo il rischio che l'alta formazione sia
Il piano alto di una struttura che viene meno e questo non posso non dirlo gli otto miliardi di tagli alla scuola in tre anni quella che io ho chiamato
Il più grande licenziamento pubblico
Duecentotrenta te duecentotrentasette agli insegnanti e personale ATA
Solo sulla
Sulla Provincia di Lucca per non parlare delle
Delle duecentocinquanta bidelle che rischiano
Il loro posto di lavoro
Io credo che sia
Un effetto di discrasia rispetto al nostro impegno nei confronti dei limiti e guardate
Io non sono una persona o rappresentanti di un'istituzione che non è disponibile a mettersi
Gioco dispetto ad una
Riforma della nostra scuola però lo devo dire
Oggi stiamo parlando rialzo
Perché l'OCSE ci dice
Che già oggi noi siamo agli ultimi posti in termini statistici di impegno
In proporzione al nostro prodotto interno lordo di tutti i Paesi dell'OCSE
E addirittura all'ultimo posto sempre in percentuale per l'intervento sulla spesa pubblica dedicata
Alla Pubblica Istruzione alla scuole abbiamo l'insegnanti
Meno pagati o comunque sotto la media
Dei Paesi OCSE
E allora
Questo
Rischio io credo che
Dobbiamo trovare il modo tutti insieme come l'abbiamo fatto a Lucca perché c'è collaborazione tra istituzioni di diverso colore politico per rispondere a quell'appello forte che viene da Bruxelles
E chi ci dice anche in termini di contenuti economici che nonostante la crisi economica ne dobbiamo investire di più nella formazione ce lo dice non solo per un sistema valoriale
Ma ce lo dice perché questa e la chance di ripartenza e la chance di futuro del nostro paese
Più sapere più culture materiale
Significa anche in prospettiva maggiori beni materiali maggio di sviluppo maggiore benessere economico per tutti i nostri concittadini
Grazie e buon inizio di Anna Caterina
Sale sul podio
Il professor Fabio Pammolli
Direttore di i MT altri studi Lucca
Signor ministro
Autorità signore e signori
Colleghi allievi BMTI
Oggi una giornata importante per la nostra scuola io in questo momento volevo
Intanto ringraziare Lorenzo Bini Smaghi rappresentante dell'Italia nel board alla Banca centrale europea
Ci ha voluto condividere con noi oggi la sua esperienza che la sua visione sul futuro dell'Europa
E questo è un tema estremamente importante in questa fase
Con l'Europa che rimane un'Europa di Stati sovrani
E tuttavia con una crisi che ci ha segnalato che l'Europa è malata di troppe Europa perché le interdipendenze tra gli Stati sono state rivelati si sono rivelati più ampi e più forti più intensa di quanto non era forse è stato previsto
Al momento della definizione dell'assetto e l'unità monetaria e di troppo poca Europa perché la governance della crisi non si è rivelata
L'efficacia
Quindi su quali istituzioni potranno aiutare l'Europa riprendere a crescere
Sarà una un elemento di condivisione importante per questo ringrazio Lorenzo Bini Smaghi ma un ringraziamento particolare va al Ministro Mariastella Gelmini
Io la ringrazio per aver voluto essere presente tra noi nonostante una giornata densa di impegni di Governo
E la sua presenza qui oggi signor ministro è un segno alto e tangibile di un'attenzione che sappiamo essere tanto rigorosa quanto efficace verso il nostro lavoro
Grazie per il profondo significato istituzionale della sua partecipazione a questa giornata vi diamo il benvenuto le cedo la parola
Direttore pannolini
Dottor dimissionario autorità
Docenti cari studenti desidero anzitutto ringraziare la scuola
Dottorale gli enti
Altri studi di Luca per avermi invitato all'inaugurazione di questo prestigioso percorso di studi e di ricerca conosciamo le difficoltà l'impegno
I sacrifici che sono necessari
Per avviare un ciclo di studi di eccellenza carattere università qui per questo desidero esprimere il mio apprezzamento quanto state facendo a quanto siete riusciti a fare in questi anni
E porgere a cui tutti i professori e ricercatori agli studenti i migliori auguri per la brillante e positiva esperienza di formazione che vi apprestate ad iniziare anche nell'anno che in futuro
La ricerca scientifica e la formazione del capitale umano qualificato costituiscono oggi le fonti primarie della ricchezza umana il materiale delle nazioni
Nonché il motore della crescita del Paese ne siamo convinti e consapevoli
E con tutto il Governo stiamo condividendo un quel corso importante per liberare le energie di cui abbiamo bisogno per un salto qualitativo e competitivo nel mondo moderno rilanciare la crescita oggi significa anche promuovere contestualmente l'occupabilità dei giovani e certo l'occupabilità dei giovani dipende dalla qualità della formazione dal tipo di studi che si intraprende che il Paese riesce a garantire
La parte che abbiamo avviato in sintonia con le forze politiche della maggioranza e con le categorie economiche più leggibile lungimiranti
Passa per le importanti riforme che abbiamo in agenda prima di tutto il federalismo la giustizia la libertà di impresa
Ma si fonda anche su quelle realizzate che sono molte e che siamo ora per mettere definitivamente a regime come quella sull'università che vi riguarda da vicino
Appena assunto l'incarico di governare ci siamo resi conto che l'Italia non aveva bisogno degli illusionisti uniche negli ultimi decenni hanno bloccato il Paese
Ma di quella concretezza
Nelle azioni che danno speranza al sistema e giovani soprattutto
Ci siamo dedicati anima e corpo ad una revisione delle inefficienze e al potenziamento non della quantità ma della qualità ci rendono una potenza industriale
Abbiamo capito che dovevamo anzitutto costruire un punto di raccordo tra il sistema universitario e dell'istruzione e il mondo pur tv uscire da una
Autoreferenzialità per favorire la collaborazione tra le forze migliori del Paese
Siamo convinti che il sistema universitario sia una piattaforma proiettata verso l'Europa e verso il mondo e che funga da un lato con un serbatoio di competenze al servizio della civiltà e del mercato
Dall'altra come elemento propulsivo per l'incontro positivo e competitivo con altre culture e altre nazioni
La scienza e la competizione nella scienza sono fattori insostituibili di comunicazione
E di integrazione tra i popoli
E nella scienza e nella ricerca che l'Europa troverà le forze per tornare a crescere e per rimanere coesa
E nella scienza che gli ideali di libertà
E di pari dignità di tutti gli individui hanno sempre trovato la loro più costante realizzazione come ha scritto uno dei più grandi filosofi del Novecento Karl Popper i viali della scienza sono gli ideali della democrazia liberale
Se vogliamo dare nuovo impulso al sistema Paese allora l'avviamento dell'eccellenza umana scientifica e tecnologica
Il supporto da parte del Governo e totale la conferma è anche nella valorizzazione che ai dottorati alle esigenze dei ricercatori dedica la riforma
Una riforma che ha fatto discutere giustamente e legittimamente
Ma che improntata
Alla riqualificazione del sistema universitario e muove dalla preoccupazione che una qualifica undici però diploma una lao che non siano dei pezzi di carta ma dell'opportunità da poter impiegare nel mondo del lavoro per dare certezze ai giovani fanno uscire dalla precarietà
Ed è in questa tensione positiva alla realizzazione di funzioni sociali così alte che risiede il cardine dell'autonomia un versi targa un'autonomia che è chiamata a prendere sempre maggiore uscente coraggio delle proprie potenzialità
E a proiettare il nostro Paese con decisione verso il futuro
E vorrei
Elencare brevemente i passaggi chiave della riforma universitaria appena
Ha più approvata in Parlamento sono le stesse ricerche condotte imminenti che ci dicono che le istituzioni e la qualità del contesto istituzionale svolgono un ruolo chiave
Nello stimolare la crescita delle nazioni
Ed è proprio sul funzionamento delle istituzioni universitarie delle nostre università con istituzioni chiave per lo sviluppo e la crescita che abbiamo inteso intervenire con la riforma
L'attrice copre tutti gli snodi chiave per introdurre qualità efficienza trasparenza responsabilità
Siamo intervenuti sulla governance degli atenei chiarendo le linee di responsabilità degli organi di governo e razionalizzando rendendo più veloci i processi decisionali
Per fare questo non servono nuove risorse ASP servono regole diverse nuove regole
Abbiamo agito per dare nuove opportunità di carriera i giovani ricercatori più meritevoli rendendo più aperto e trasparente otto tutto l'iter per il reclutamento dei docenti e per il loro avanzamento di carriera
Abbiamo introdotto un fondo per il merito che sostenga le attività degli studenti meritevoli
Due iniziative quelle sul reclutamento dei giovani ricercatori questa per il sostegno al merito che vogliono far sì che la nostra Università torni ad essere prima di ogni altra cosa uno straordinario
Strumento di mobilità sociale è un'opportunità di costruzione del futuro
In prediche inutili le Luigi Einaudi osservava come la maggior parte delle parole adoperate dai politici dagli accademici spicchi non soprattutto per la loro mancanza di contenuto
Queste osserva Einaudi e probabilmente la ragione del loro successo essendo legittimo il sospetto che le parole più diffuse
Siano state scelte proprio perché se sono adattabili a qualsiasi situazione finendo così per soddisfare tutti senza dispiacere a nessuno
Merito è stata per troppo anni una parola botta in questo senso svuotata del suo significato intrinseco ad essa si è purtroppo preferito il concetto di un falso egualitarismo che ha reso in realtà immobili il nostro Paese
Penalizzando soprattutto i giovani con il disegno di riordino del nostro sistema universitario abbiamo inteso capovolgere il paradigma e recuperare alla parola merito molto del suo significato originario e profondo
Abbiamo assegnato un ruolo chiave alla valutazione della ricerca in continuità con quanto fatto dal precedente Governo
E abbiamo
Proceduto alla costituzione dell'Agenzia nazionale di valutazione per l'università e la ricerca l'Amburgo
Chiamata di introdurre ed applicare indicatori e rilevazioni in grado di migliorare la capacità del Ministero di valutare in sede di allocazione delle risorse
Premiando davvero quei ricercatori e quei centri di ricerca che si distinguono in positivo ma questi indicatori e queste rilevazioni forniranno anche un contributo importante di trust fare in casa per i nostri giovani e per le loro famiglie che possono finalmente disporre di informazioni chiare sulla qualità dell'istruzione della ricerca nelle diverse unità del Paese
La legge infine ha sancito un altro passaggio chiave per il funzionamento dell'università
E per l'allineamento tra autonomia di spesa e responsabilità nell'uso delle risorse un principio di rigore e di pressione positiva verso l'uso efficiente delle risorse
Le università hanno tenuto i loro conti in ordine sono quelle oggi e che hanno il più forte potenziale di crescita
Finalmente i bilanci delle università sono comparabili e i casi di disavanzo sono disciplinati con incisività giungendo sino al commissariamento nei casi di dissesto più grave
Ma vediamo
Ma veniamo agli enti in questi anni
Gli enti ha intrapreso un cammino ambizioso e una sperimentazione che come ministro ho seguito con grande attenzione e che per più di una realtà ragione ho ritenuto di consolidare e di rafforzare
La prima ragione è che gli enti si è impegnato con risultati riconosciuti anche dagli osservatori internazionali
Tradizionalmente più critici nei confronti del nostro Paese per rendere concreto ed effettivo il concetto di merito il successo di antine alle selezioni di allievi di ricercatori
La capacità finalmente di attrazione di talenti dalle migliori università internazionali dimostrano
Che le nostre università
Il nostro Paese sanno giocare un ruolo di primo piano
Nel circuito internazionale dell'alta formazione e della ricerca
Vogliamo che gli enti contribuisca a determinare uno standard per un futuro di integrazione
Tra ricerca insegnamento ai più alti livelli e soprattutto per gli ribaltare la logica della fuga e diventare una nazione di attrazione dei cervelli migliori dove è forte la mobilità
Solo così torneremo ad essere
Competitivi e moderni
Gli enti accettato una seconda sfida degna di nota quella del rinnovamento dei modelli di organizzazione della ricerca e dell'insegnamento
Attorno ai dottorati di ricerca i limiti del sapere dice del sapere disciplinare vengono da alcuni anni analizzati da istituzioni di ricerca
Ed educativi all'avanguardia alcune delle quali per di più hanno costruito proprio sul rigore nel sapere disciplinare e Dirty canale
La propria rispettabilità naturalmente il sapere la ricerca di tipo verticale hanno consentito enormi progressi in molti campi hanno sostenuto
L'organizzazione dell'educazione universitarie nel diciannovesimo e nel ventesimo secolo
Dalla medicina l'informatica dall'analisi economica alla storia all'urbanistica dalla chimica alla fisica alla biologia
E certamente non si tratta di rinunciare ai principi di rigore di razionalità e al metodo sui quali si fonda il sapere disciplinare
Ma una conseguenza di questa organizzazione del sapere è stata la sua parcellizzazione in unità sempre più piccole che finiscono per somigliare a delle monadi che progressivamente si chiudono
Nelle proprie regole nei propri metodi e linguaggi
Questa frammentazione dei saperi è stata sostenibile fin quando il livello di urgenza di alcuni problemi
La loro complessità il numero e varietà degli attori coinvolti sono rimasti relativamente circoscritti i problemi che ci si parano di fronte oggi ci mostrano che quel limite è stato pacato
Di fronte
A queste nuove sfide sono importante quei centri di ricerca che come gli enti sono capaci di rivisitare l'organizzazione dell'alta formazione tecnica
Di ricomporre competente promuovendo l'ibridazione disciplinare per la produzione di ricerca di frontiera
Anche in questa
Prospettive agli accordi di collaborazione con università italiane e internazionali con il Consiglio nazionale delle ricerche vanno nella giusta direzione
Viene un ulteriore motivo di considerazione per il percorso intrapreso dagli enti in questo istituto universitario statale insieme inserito nel sistema delle scuole ad ordinamento speciale
Si è realizzato l'incontro virtuoso tra l'impegno dello Stato e la forte determinazione di un intero territorio l'esperienza di Luca dimostra che anche per l'università e per la ricerca
La contrapposizione tra pubblico e privato è in realtà una contrapposizione mal posta l'istituto l'Istituto svolge una funzione di rilevanza nazionale nella ricerca nell'alta formazione
Allo stesso tempo è anche una scelta di campo per il suo territorio che ha deciso di investire sulla conoscenza e sul capitale umano qualificato per affrontare le sfide della crescita e dello sviluppo
Questa capacità di creare un circolo virtuoso trasparente ed efficiente nelle relazioni e negli investimenti tra pubblico e privato rappresenta oggi un riferimento per il Paese e per il sistema universitario
Specie perché questo messaggio ci giunge con forza e con entusiasmo
Da una città dalle antiche tradizioni mercantile industriali
Chi ha saputo rinnovare costantemente le basi del proprio posizionamento e del proprio sviluppo
Se è vero e lo è certamente che il futuro ci chiede sforzi costanti per la ricerca e l'università
è altrettanto vero che il sistema universitario deve imparare a coniugare l'autonomia che va rispettata con la responsabilità nella gestione
è un legame
Profondo che nella mia azione di ministro ho ritenuto di mettere al centro del disegno di riforma
Del sistema
Universitario altri Paesi in un momento di di crisi economica di difficoltà
Nel reperire le risorse hanno scelto la strada dell'aumento delle tasse universitarie
Questo Governo la pensa in modo diverso ritiene
Che prima di gravare sulle tasche degli studenti delle loro famiglie le ogni organizzazione complessa anche pur legga debba fare
Tutti i sacrifici necessari per migliorare
Le risorse impiegate per recuperare efficienza per migliorare le regole per puntare sulla trasparenza e sulla responsabilità
La via dell'aumento delle tasse ed uno è l'estrema ratio
Che noi non vogliamo prendere in considerazione
Infine la ricerca scientifica e l'alta formazione universitaria possono svolge un ruolo fondamentale per la promozione di quegli ideali di libertà e il PD pari dignità che fondano le moderne democrazie liberali così come per la crescita umana culturale e sociale del nostro Paese
A ciascuno di voi e quindi ai professori ai ricercatori io a voi studenti vanno quindi i miei migliori auguri per un lavoro proficuo un'attività di ricerca sempre più avanzata ed importante grazie
Prendo la parola che il professor Fabio Pammolli
Direttore BMTI alti studi Lucca
Ringrazio
Signor ministro
Per le sue parole che sono soprattutto alla fonte di ulteriore responsabilità
Ai rappresentanti della Fondazione Lucchese per l'alta formazione la ricerca va ringraziamento per la loro passione disinteressata per il loro impegno sia in Consiglio direttivo della scuola sia nella loro attività istituzionale
E per gli investimenti intrapresi a sostegno dello sviluppo dell'istituto
Il rapporto della fondazione
Con la scuola evidenziato poco fa il Ministro Gelmini è un esempio tangibile di come pubblico e privato possa lavorare insieme per migliorare e rafforzare l'università pubblica in Italia
Sono ora onorato
Di leggere un messaggio di augurio che il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche il professor Luciano Maiani ha ritenuto di farci pervenire
Egregio direttore illustre collega la la ringrazio a nome dell'ente che ho l'onore di presiedere il mio personale dell'invito che lei mi ha rivolto a presenziare all'inaugurazione dell'anno accademico
Dell'istituto da lei diretto mi dispiace davvero che impegni istituzionali non procrastinabili mi impediscano di accettare il suo invito
Nello scusarmi con lei per la mia assenza la prego di accettare la mia più alta stima nei suoi confronti nei confronti del suo istituto
Per la splendida e costante opera di ricerca e di alta formazione davvero un modello per il nostro Paese con i miei più distinti saluti Luciano Mariani
Oggi è una giornata di celebrazione
Di benvenuto ai nuovi allievi
Ma il mio pensiero si rivolge la memoria dell'avvocato Giovanni Cattani Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ci ha lasciati pochi giorni fa
Il mio saluto più affettuoso va alla famiglia dell'avvocato
Giovanni Catania svolto come già l'ingegner Giurlani un ruolo chiave in questa prima fase della vita della scuola condividendo con noi una sua visione sul futuro della città e dei suoi rapporti con i MT
Aristotele
Identificò una serie di carattere
Che gli uomini delle istituzioni devono possedere
Tra questi il più rare decisivo era la capacità di pensare da immortali pur essendo mortali pensare alla vita delle istituzioni richiedenti che gli individui mi sapere varcare i limiti della propria esistenza lavorando a progetti che li trascendono che saranno molto più a lungo di loro
Ci ha lasciati un uomo delle istituzioni
La nostra città custode attenta delle proprie tradizioni e dei propri valori saprà tenere vivo il ricordo mentre ci volgiamo a costruire il futuro
Siamo qui oggi
Per rendere onore alla classe del due mila undici
Hai nuovi allievi dei quattro programmi dottorato della scuola va mio saluto benvenuti gli allievi hanno superato una selezione dura che ha visto impegnati circa mille trecento a Ca'i dati provenienti da tutto il mondo con un rapporto di uno a quarantadue tra posti assegnati e candidature ricevute questo dato e prima di ogni altra cosa la misura della nostra responsabilità
Allo stesso tempo cogliamo immesso un forte incoraggiamento a proseguire con rinnovata energia lungo il sentiero che abbiamo intrapreso
Do oggi il mio benvenuto
Ai professori e i primi due professori che la scuola chiamato per posizioni permanenti
Rocco Di Nicola
Informatico membro del gruppo due mila tre
Il gruppo degli scienziati italiani più citati dalla letteratura internazionale Andrea vindigni un giovane economista di fama internazionale che rientra in Italia dopo la lunga esperienza all'Università di Princeton
Queste due chiamate
Rendono più forte il nostro progetto e non solo simbolicamente né sanciscono l'irreversibilità
Allo stesso tempo la qualità di questi due studiosi fissa l'asticella per le scelte che nei prossimi mesi saremo chiamati a compiere
La scuola sia consegnata al criterio del merito
La reputazione scientifica e l'integrità umana di Rocco e di Andrea ci aiuteranno a custodire come un dono prezioso il vincolo che volutamente ci siamo imposti
Il mio benvenuto e gli auguri di buon lavoro anche nuovi ricercatori della scuola Celti avvale di competizioni internazionali a svolte a più canto la Carta europea dei ricercatori del Codice di condotta europeo per il reclutamento dei ricercatori anticipando in ciò
Le indicazioni contenute
Positivamente a mio avviso nella legge di riordino del sistema universitario voluta dal Ministro Gelmini
Per tutti saluti mo'saluto gli ultimi due arrivi Cristina che al di
Economista esperta di mercato del lavoro e all'ex Petersen giovane studioso già noto a livello internazionale esperto dici dica dei sistemi complessi che si trasferiranno Luca da Chicago e da Boston nei prossimi giorni i nostri ricercatori ben conoscono la disciplina che ci siamo imposti nella valutazione dell'operato di ciascuno di noi
La città di Lucca compreso
Un fatto tanto semplice quanto spesso trascurato vi è un legame stretto tra la qualità della ricerca e le possibilità di reali ricadute applicative solo sei MT saprà promuovere ricerca i più alti
Belli
Luca potrà davvero trarre il massimo beneficio nel tempo dalla presenza della scuola e dei suoi laboratori in questi tre anni
Abbiamo lavorato per rendere la scuola un luogo capace di realizzare l'integrazione tra ricerca insegnamento nei dottorati di ricerca
Gli emeriti lo ricordo soprattutto a beneficio dei giovani ospiti presenti presenti oggi con noi
All'università pubblica a ordinamento speciale
Deputata alla selezione alla formazione su basi meritocratiche di élite professionali non si deve temere di usare la parola diritti quando è riferita alla formazione di lì professionali selezionate formate su base meritocratica
Nell'economia nell'informatica nelle scienze sociali e la nostra una responsabilità molto grande perché rigore delle selezione dei programmi di insegnamento sono presupposti per sostenere la mobilità sociale
Per promuovere la libertà individuale e per produrre una classe dirigente consapevole legittimata capace di proiettarci verso le sfide poste dalla crescente integrazione dell'economia internazionale come Cinzia in nella storia recente dei sistemi di istruzione di Paesi come la Francia Germania Israele la Francia la Cina dottorati di ricerca rappresentano uno snodo decisivo nella formazione delle élites professionali
Purtroppo in Italia i programmi dottorato sono ancora troppi
Troppo frammentati con attività di insegnamento non sempre adeguate privi talvolta di adeguati requisiti di qualità scientifica compressi all'interno di istituzioni strutturata in realtà per svolgere attività didattica e di base i prive delle necessarie infrastrutture di ricerche di laboratorio
I tuttavia proprio sui dottorati che è necessario puntare per rinnovare l'offerta di capitale umano qualificato
Per far sì che l'Italia si attrattiva per i migliori ricercatori del mondo la nostra convinzione la stella polare del nostro progetto e che per rispondere ai problemi che ci pone l'Aris cerca scientifica di frontiere per formare capitale umano di alta qualità gli MT debba svilupparsi come istituto capace di innovare i modelli organizzativi della ricerca e dell'insegnamento
Per questo motivo io metti si struttura allo stesso tempo come Scuola di dottorato residenziale come istituto di studi avanzati come istituto di tecnologia cercherò di spiegare brevemente
A che cosa faccia riferimento gli emetti come Scuola di dottorato residenziale linee metti l'integrazione tra ricerca insegnamento si realizza in un campus residenziale grazie
Al contributo e all'investimento di un intero territorio che ci consente di rendere effettivo il concetto di diritto allo studio non ci siamo organizzati poi in ambiti disciplinari relativamente rigidi che operiamo all'interno dei due macro operare
Di ricerca interdisciplinari che sostengono quattro programmi di dottorato nell'informatica nell'economia nelle scienze politiche nella gestione dei beni culturali
Da questo punto di vista
Lemeti come scuole di dottorato residenziale è un'istituzione che cerca di riscoprire di realizzare
Una forte integrazione tra ricerca insegnamento perché ritengo no che uno dei problemi della nostra università di una delle sfide per la nostra Università sia recuperare il concetto un Voltiano di università integrata capace di realizzare appunto
Una
Positiva integrazione tra ricerca insegnamento gli emetti come istituto di studi avanzati noi operiamo come centro di ricerca internazionale ci avvaliamo di una la varietà di soluzioni contrattuali per assicurare una presenza costante dei docenti che troppo nella scuola un ambiente fertile per fare ricerca e concorrono a supervisionare i nostri allievi
Ma io immetti
Vorrei dire soprattutto un istituto di tecnologia non tanto nell'accezione della specializzazione tematica quanto
Riferimento al modello di governance della scuola faccio riferimento a un modello di governance dei cosiddetti Instituto tecnologico notti più in ambiente anglosassone
Da un lato c'è sicuramente una
L'orientamento dell'attività di ricerca
I ricercatori docenti di MT sono valutati sulla base della loro capacità di pubblicare su riviste impatto elevato ma anche per la loro capacità di attrarre fondi di ricerca e di promuovere progetti europei internazionale di promuovere collaborazioni con il sistema produttivo di generare conoscenza significativa anche sul piano delle applicazioni potenziali con le parole di Galileo si potrebbe dire la luce della scienza cerco i benefici
Io immediato Tato una governance ed è questo il punto al quale facevo l'inserimento appunto riferendomi
Al concetto di istituto di tecnologia una governance che concentra le responsabilità per l'allocazione delle risorse in capo al Consiglio direttivo in cui siedono i rappresentanti degli stakeholder pubblici e privati come in un istituto di te che non via il Consiglio Direttivo della Scuola i responsabili di unità svolgono funzioni di indirizzo e di coordinamento della ricerca con applicazione pervasiva del principio di responsabilità e di trasparenza inermi Tila ricerche individuale si orienta in trovare con obiettivi relativamente ben definiti
Per sostenere la ricerca abbiamo realizzato una piattaforma un repository
Un un vero e proprio laboratorio che svolge una funzione di piattaforma interna
Un repository di capacità di calcolo di biblioteche di programmi informatici di algoritmi di base di dati il nostro laboratorio denominato ai venti club
Ci consente di realizzare condizioni di massa che indica nella realtà di piccole dimensioni immetti Lab serve come laboratorio finale
E come bottega artigiana di apprendistato per i nostri allievi svolge una funzione di supporto per unità di ricerche tematiche
Disegnate per essere tra loro complementari
Analisi dati complessi nella medicina Nadia informatica nell'economia nelle scienze dei materiali lo sviluppo di strumenti di analisi e di controllo di sistemi in ambito industriale ha messo appunto di soluzione di global compiuti che ci permettano di sfruttare al massimo le potenzialità di calcolo della rete internet intesa come calcolatore globale sono questi alcuni degli esempi
Delle aree sulle quali ci stiamo impegnando per disegnare le nostre unità mi MT è un'istituzione aperta alle collaborazioni che si offre
Di essere partner
E si offre anche di svolge una funzione di officina
Per riaggregare competenze per ricomporre diaspore geografiche cognitive connettendo ciò che altrove per i ritardi e iniziative
è stato artificialmente separato su queste basi di complementarità funzionale rispetto alle università dichiariamo la nostra disponibilità a collaborare con altri centri come già accade con la scuro governante la LUISS di Roma con il Dipartimento di fisica di Boston University con il pan tecnico di Torino nel settore dei beni culturali
Quell'ente mentre con questa nostra predisposizione
Sono lieto di annunciare
Non sono lieto sono anche onorato di annunciare oggi
La sottoscrizione avvenuta due giorni fa di un importante accordo strategico tra la scuola in Consiglio nazionale delle ricerche che con il Presidente Magnani
Abbiamo appunto sottoscritto per dare una cornice alla collaborazione tra il CNR
E la scuola che consenta poi di sviluppare progetti specifici con singoli istituti del Consiglio nazionale delle ricerche e consenta di rendere Lucca
Un polo di interazione proficua con undici anni
Un vero patrimonio di competenze Id
Di capitale umano
Ringrazio
Tutti coloro
Che come la professoressa caporale si sono spesi per consentire che il nostro disegno di collaborazione si realizzasse
Si tratta di un accordo strategico importante
A cui daremo corpo nei prossimi mesi portando a compimento progetti e collaborazioni operative
Che spero rafforzeranno la nostra capacità di sviluppare IBM chi soprattutto come laboratorio di ricerca poi in grado di sostenere la bottiglia programmi di dottorato
Il provvedimento di riordino del sistema universitario approvato in dicembre dal Parlamento e fortemente mi voluto dal Ministro Gelmini ridefinisce la cornice istituzionale entro cui MT si troverà ad operare
L'auspicio è che la riforma della governance degli atenei la definizione di regole più stringenti nella predisposizione
Dei programmi di attività e dei bilanci la previsione di misure straordinarie in caso di dissesto finanziario possano trovare piena realizzazione
Ponendo fine
Alla lunga stagione di autonomia senza responsabilità che ha appesantito le nostre università con un inseguimento costante tra stanziamenti sforamenti dei vincoli di spesa interventi di ripiano da parte dello Stato
Questa stagione ci auguriamo soprattutto con i una realtà come la nostra ma in generale per il sistema universitario che sia definitivamente alle nostre spalle utilizzando
Quello che viene
Previsto nel nuovo disegno di riordino del sistema universitario
Sul fronte del reclutamento dei docenti e dei ricercatori la nuova legge introduce il modello del terminal tre
Cioè di una sperimentazione all'inizio della carriera
Dei ricercatori
Che può durare
Diversi anni che si conclude con una valutazione
Che poi può concludersi con l'assegnazione di posizioni permanenti
Io e metti in questi anni ha sperimentato anticipando per certi versi quello che poi è stato
Inserito nella legge
Questo modello
In questo caso
L'auspicio è che i principi contenuti nella Carta europea dei ricercatori e la maggiore trasparenza delle selezioni pongano finalmente termina le distorsioni di un sistema in cui la cooptazione è divenuta privilegio rendita di posizione
L'istituzione della nuova agenzia per la valutazione delle università e della ricerca l'Amburgo
Segna un passaggio necessario per affermare la prassi della valutazione della ricerca e dell'insegnamento saluto i professori
Fantoni Bonaccorsi che dell'ANVUR sono membri che sono qui oggi con noi a cui formulo i migliori auguri per il loro lavoro
La qualità degli esperti selezionati segna un buon inizio per l'Agenzia sarà ora importante che l'avvio languore sviluppi metodologie semplici trasparenti riconosciute dalla comunità scientifica internazionale
Sarà importante inoltre che i finanziamenti dello Stato siano sempre più collegati al merito rompendo quella tradizione che t'lunghi anni ha visto nel sistema universitario funzionare
Una declinazione italiana della legge Di Matteo
Una parabola evangelica dei talenti
Una declinazione italiana secondo cui chi
Più avuto in passato più si aspetta di ricevere in futuro non è un compito facile quello di rompere questa tradizione
Perché le pressioni inerziali sono e saranno forti tuttavia si tratta di un passaggio chiave per ridare plasticità dinamismo alle nostre università
Qui gli auguri di buon lavoro si accompagnano anche
Con
Un auspicio
Di saper
A vivere anche grazie alla nazione regolatorio al contesto regolatorio di riferimento la forza necessaria per riuscire a rompere questo tipo di pressioni inerzia
Dall'osservatorio di MT mi auguro che il decreto che dovrà disciplinare l'organizzazione dei dottorati
Si concentri sui requisiti di qualità della ricerca e della supervisione senza divenire eccessivamente prescrittivo perché per quel che riguarda le modalità specifiche di organizzazione dei programmi
Un secondo passaggio importante per istituti universitari d'alta vocazione tecnica
Costruiti attorno ai laboratori
Sarà quello di mettere a punto alcune revisioni parziali della procedura prevista per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato
Sono aspetti apparentemente tecnici ma
Per un istituto che da molti anni opera sul mercato del lavoro internazionale
Ci sentiamo di dire ad esempio che il requisito di aver già conseguito il titolo di dottore di ricerca al momento di presentazione della domanda
è un requisito apparentemente tecnico ma che in realtà escludere università italiane dai giornali che tre statunitense presenti
Perché
I ragazzi che si presentano sul mercato del lavoro per avere una posizione di ricerca negli Stati Uniti si presentano alcuni mesi prima di discutere la tesi dieci
Mi sono dettagli tecnici però ci auguriamo che in qualche sede possano trovare una risposta
Mi accingo a concludere più di una volta mi sono posto la domanda in questi anni se il legame tra elementi e la sua città sia per così dire accidentale o di sostanza
Ebbene mi sono rafforzato nel convincimento che si tratti di un legame profondo legame di sostanza la storia di Lucca mostra che la città è stata Tena se mente cosciente di un elemento che si rivelò cruciale per la sua identità e per la sua scienza le cose centralità economica culturale in urbanistica
Ha consapevolezza che le sue piccole dimensioni
La sua capacità di connettere di mettere in circolo saperi e libertà i saperi e tecniche dispersi in luoghi distanti
Le avrebbero garantito due cose libertà indipendenza da potenze molto più grandi fossi prossime geograficamente nello stesso tempo ricchezza economica e culturale
Apertura internazionale quindi ma anche protezione discende la propria identità culturale della propria insularità delle proprie tradizioni le proprie scelte questo è ciò che Luca ha saputo fare nella storia
Questo in fondo ciò che sta cercando di fare i limiti
Questo ritengo uno dei fili rossi che ci legano alla nostra città
Ci diamo oggi un anno intenso
Di lavoro mi apriamo uno nuovo che appare denso di nuovi traguardi
Mi rivolgo a voi allievi della classe nel due mila undici di aspettano anni di impegno e di lavoro duro
Anni di studio e lo crediamo di crescita umana e professionale
Da voi ci aspettiamo che sappiate essere membri della nostra comunità che sappiate divenire donne e uomini delle istituzioni nel senso profondo che ho richiamato prima
A voi daremo il nostro impegno e le nostre capacità sicuramente commetteremo errori lungo il cammino come già
Ne abbiamo commessi tuttavia
Se sapremo mantenere ben saldi il nostro senso critico il riferimento ai principi guida della responsabilità dell'autonomia e del merito
Io e i principi della competizione
Dimostreremo che non ci sono prati più verdi a cui guardare da cui farsi distogliere
In questo diventato un piccolo nostro rituale una piccola nostra tradizione ma è il nostro il vostro allievi della classe due mila undici il prato più verde
Siate né fieri
Buon lavoro dichiaro aperto l'anno accademico due mila dieci due mila undici BMTI alti studi Lucca
Prende ora la parola il dottor Lorenzo Bini Smaghi membro del Comitato Esecutivo della Banca centrale europea
Signor ministro autorità
è un onore
Partecipare all'inaugurazione dell'anno accademico di ambiti
Mi fa piacere pensare che questo è un
Un piccolo contributo al lo spirito della riforma universitaria che vuole
Privilegiare il merito
E l'eccellenza perché gli ambiti sicuramente
è un centro di eccellenza è un fiore all'occhiello non solo della Provincia di Lucca divulgava del
Nel Paese
Per cui
E con questo spirito che ha accettato di partecipare oggi a questa inaugurazione per parlare del tema dell'Europa quale Europa dopo la crisi
Perché aprire come si svilupperà all'Europa dopo la crisi che sta attraversando
Quest'area
Partirei da due osservazioni
La prima è che la crisi accolto l'Europa
Impreparata alla fontana
La seconda è che l'Europa
Ha risposto alla crisi
In modo sorprendente spiegherò perché
Le lezioni da trarre è che l'Europa continua devolvere a crescere
Proseguire il suo processo di integrazione
Però ciò non avviene secondo un disegno predefinito e concordato ma piuttosto in risposta alle sfide che si pongono di fronte e che in alcuni casi rischia di mettere a repentaglio l'esistenza stessa dell'Unione
L'Europa avanza
Quando si trova di fronte al rischio di fare un passo indietro
Da quel punto i costi dell'immobilismo superano quelli di movimento
E l'Europa riesce così a trovare energia necessaria per superare le difficoltà politiche di fare un ulteriore passo avanti
Il passo avanti è difficile per chi risiede una decisone tutti membri tutti e ventisette
Che insieme
Devono riconoscere i costi di perdere il bene comune
Di chi perde le prerogative nazionali spesso più simboliche che di sostanza
Il processo di integrazione europeo e dunque larga parte imprevedibile perché dipende dalle sfide dagli sciocca
Qui deve far fronte la società europea ed è la sua capacità di comprendere che il passo avanti è più vantaggioso dell'immobilismo
Questa imprevedibilità è la conseguenza logica del percorso virginale che i Paesi dell'Unione Europea stanno seguendo
Che non si ispira ad altre politiche e situazioni esistenti come gli Stati Uniti ne cerca di applicare modelli costituzionali predefiniti se che piuttosto il principio di sussidiarietà
In base al quale vengono accentrati solo i poteri
E le competenze
Che non possono essere più efficacemente svolti a livello locale e questo principio non può essere applicato in modo teorico a tavolino
E l'esperienza che consente di valutare come l'attuazione a livello nazionale di talune competenze può determinare un risultato inefficiente
Che solo dopo il fallimento dell'approccio decentrato può emerge la consapevolezza che è necessario delegare da un'istituzione europea poteri che in precedenza venivano esercitati principalmente a livello nazionale
E questo tipo di scelta non può essere
Dato per scontato perché nessuna istituzione nazionale e internazionale rinuncia facilmente le proprie prerogative
E devo devolverà altre istituzioni per fare un esempio
Non è possibile stabilire a tavolino
Se l'area dell'euro sia un'area valutare ottimale secondo parametri oggettivi prestabiliti e probabilmente un'analisi
Approfondita stabilirebbe il contrario
Ma l'esperienza ha dimostrato che sicuramente è quella dell'euro non è un'area in cui ottimale operare con sedici o diciassette diverse monete che fruttano liberamente tra di loro o che sono vincolati da meccanismi di intervento
E l'esperienza del sistema monetario europeo degli anni ottanta e novanta e le turbolenze valutarie di quegli anni
è stata determinante per stabilire che il passaggio alla moneta unica
Era necessaria
In particolare per evitare lo sgretolamento del mercato unico in bene
Acquisito per tutti i Paesi
Cioè l'operazione essere tentata a freddo alla fine del
Del sistema di Bretton Woods il Piano Werner cosiddetto degli anni degli anni Sessanta non era riuscita e non poteva riuscire perché troppo tecnica
Troppo poco politica senza il crollo del sistema di Bretton Woods e senza il fallimento del sistema monetario europeo
Oggi non avremmo le euro
Non ce ne sarebbe stata la necessità
Dunque procedere sulla via dell'integrazione europea comporta però due rischi se si procede in questo modo
Il primo è che
Da un lato il fallimento del quadro istituzionale esistente che deve essere sufficientemente evidente per convincere i Paesi membri della necessità di fare un ulteriore passo avanti
Ma d'altro lato
Questo fallimento non deve essere troppo devastante da mettere in discussione l'intero
A qui ecco a Chicco mila tre il quello che abbiamo realizzato in questi anni
Il secondo rischio è che i paletti che vengono posti in occasione di ogni passo avanti nel processo di integrazione per definirne i confini
Non devono essere rimovibili al punto di rendere impraticabile
Il eventuale passo avanti successivo che potrebbe rivelarsi necessario in futuro se quello che è stata appena compiuto si rivela essere insufficienti
Ecco vorrei sviluppare questo ragionamento in tre parti prima ricordando come l'Europa si è comportata durante questa crisi
Poi quali lezioni tranne per il processo di integrazione infine
Allungare la pista
Al lungo periodo era direzione chiede che si deve prendere
Per continuare il processo di integrazione economica e monetaria
Ecco come chi vuole cominciare la prima considerazione cioè che la crisi ha accolto l'Europa
E quinta endo l'area dell'euro in particolare impreparata
Il disegno istituzionale dell'euro non prego non prendeva in considerazione la possibilità di una crisi come quella che stiamo attraversando e per certi versi e comprensibili e comprensibile una crisi di questo tipo
Da si sperimenta
Ogni ogni cinquant'anni sessant'anni
E a dire il vero la specificità che caratterizza l'area dell'euro con una moneta unica ma senza un potere fiscale accentrato ne è un sistema di regolamentazione finanziario unico
Era sfuggita pochi si ritiene però sin dall'inizio che l'incompletezza del del quadro istituzionale
Potesse essere compensata con regole di comportamento e procedure disciplinari limitate a prevenire le crisi
Cioè ci si aspettava forse ingenuamente
Che le regole sarebbero state rispettate
Ma ed altra Tondo e qual era l'alternativa aspettare come avevano suggerito alcuni
Che si creassero le condizioni necessarie
Ad una più compiuta integrazione fiscale prima di procedere all'integrazione monetaria
Beh in quel modo si rischiava di ritardare
Integrazione stessa e di veder ripetere quelle turbolenze che avrebbero rischiato l'implosione del sistema e del mercato unico
Ci decide così di avviare l'unione monetaria anche senza prendere in considerazione la possibilità di gravi crisi finanziarie o di bilancio dei Paesi membri
E questo tipo di comportamento non è sorprendente caratterizza l'innovazione generale anche nel campo istituzionale
Tra le prime automobili
Non avevano sistemi di protezione avanzati come paraurti rinforzati gli airbag via per garantire
L'immunità dei passeggeri
Né si poteva aspettare di avere sviluppati questi erbe invio a questi paraurti prima di mettere le primarie le auto in circolazione si confidava probabilmente nella prudenza degli automobilisti nella velocità contenuta nelle prime auto e presumibilmente nella
Limitata circolazione per mantenere la probità di incidenti
Su livelli minimi
E solo dopo essersi accorti che la frequenza di questi incidenti era ben maggiore che le case automobilistiche ha deciso di sviluppare sistemi di protezione più sicuri e le autorità pubbliche di disciplinare l'emissione delle patenti di guida
Ecco l'esperienza dei primi dieci anni di euro è dimostrato che anche con regole di comportamento e meccanismi di coordinamento stringenti i Paesi membri di un'unione monetaria possono trovarsi in situazione di crisi finanziaria di bilancio
Per motivi diversi
Un primo e l'aggiramento delle regole come forse è venuto al caso della Grecia
Che riuscite raddoppiare il disavanzo pubblico senza notificarla per molti mesi
Il secondo motivo è l'accumulo di squilibri finanziari nel settore privato che in caso di crisi può trasformarsi in debito pubblico
E in queste condizioni un Paese può perdere l'accesso ai mercati finanziari
E si feriti che a quello che viene scritto nella lettura economica un Sandon stop
Un arresto Brusco dell'afflusso di capitali
E questo fenomeno e ti dico dei Paesi in via di sviluppo che si indebitano in valuta estera
Per favorire
Lacci l'afflusso di capitali
Nei Paesi avanzati questo tipo di problema è raro
Perché il debito è generalmente denominato nella valuta nazionale e in caso di necessità la Banca centrale subentra e finanzia il Tesoro sostituendosi agli operatori privati
Il rischio di credito dell'emittente
Sovrano viene così evitato
E trasformato per certi versi il rischio di monetizzazione del debito cioè di inflazione
Quell'area dell'euro si trova in una situazione particolare
Anche per i paletti che vengono messi ogni volta che viene fatto un passo avanti nel processo di integrazione
E nel caso dell'unione monetaria trattato comporta almeno due
Norme che non rendono possibile
Il passo successivo verso l'integrazione fiscale
A meno di una modifica dei trattati la prima il divieto che la Banca centrale
A di finanziare direttamente i bilanci dei Paesi membri
Perché questo creerebbe l'incentivo di questi Paesi a fare deficit spending dell'aspettativa che questo venga poi finanziato con la tassa comune dell'infrazione
L'altra norma del trattato
è la clausola cosiddetta di nobili l'auto che vieta ai Paesi membri di accollarsi debiti di altri Paesi
Trasferendo risorse tra Paesi
E queste due norme comportano di fatto la piena separazione tra potere monetario esercitato il livello dell'Unione e quello fiscale che esercitato dei Paesi membri
In altre parole
Per i Paesi dell'area dell'euro è come se il proprio debito pubblico fosse denominato in valuta estera fuori dal controllo del Paese stesso e senza possibilità di essere monetizzato
Ora questi paletti
Sono stati messi nel trattato proprio per disciplinare i Governi dei Paesi membri ed evitare che si indebita sono in modo eccessivo con il rischio di perdere poi l'accesso I mercati finanziari
Riprendendo l'analogia precedente si è deciso di creare un euro
Senza airbag via
Senza rete di protezione per far fronte alla crisi
Della finanza pubblica da parte di un Paese perché si riteneva che per evitare le crisi erano sufficienti i meccanismi di disciplina delle politiche di bilancio dei Paesi membri sotto forma di un patto cosiddetto patto di stabilità e crescita
Però l'esperienza ha mostrato che
Anche
Con le migliori intenzioni con le politiche di prevenzione e severi controlli gli incidenti automobilistici capitano
E possono essere causati sia da comportamenti inadeguati sia da fattori esterni
E senza sistemi di protezione adeguata si rischia
Che apparsi mali sia non so chi guida in modo imprudente ma anche chi passa di lì per caso
Quando interno dell'Europa
Questa crisi è stata valutata da alcuni come a dimostrazione
Che l'esperimento dell'euro
Sia stato un fallimento
è stata prevista
Beh in alcuni casi addirittura l'implosione dell'euro la spaccatura in più parti l'uscita di alcuni Paesi dell'area dell'euro
Evidentemente non sono state capite
Da parte di chi fa queste osservazioni quelle che erano le motivazioni sottostanti la creazione dell'area dell'euro
E per questo motivo le reazioni delle istituzioni europee hanno destato sorpresa tra chi aveva prima tumore mi prematuramente annunciato la fine dell'euro
D'altra parte
Riprendendo l'analogia che avevo speaker sviluppo che sviluppato prima rinunciare all'euro sarebbe
In questa fase come e
Decide ritornare la bicicletta dove dopo i primi incidenti automobilistici
Così contrariamente a quanto suggerivano quelli che forse avevano interesse che Paesi europei tornassero a pedalare piuttosto che guidare automobili veloci
L'ingegnere europei si sono messi al lavoro per riparare la macchina renderla più sicura ma anche per fare in modo che i piloti siano più prudenti
Pena multe salate e meno di dodici mesi la struttura istituzionale dell'euro è cambiata radicalmente
Ed è interessante guardarsi indietro pensare a un anno fa dove eravamo un anno fa
Per in meno di dodici un anno almeno dodici mesi Paesi dell'area dell'euro anno approvato un pacchetto di salvataggio a favore della Grecia per centodieci miliardi di euro
A fronte naturalmente di un drastico programma di risanamento
Hanno approvato la creazione di un fondo europeo per la stabilità finanziaria dotato di
Quattrocentoquaranta miliardi di euro hanno deciso di modificare il Trattato perché era un meccanismo permanente dopo due mila tredici
Ispirato al Fondo monetario internazionale
è stato modificato il patto di stabilità e crescita per vincolare maggiormente le politiche di bilancio nazionali rendere più automatiche le procedure le procedure sanzionatorie
è stata creata una procedura di sorveglianza macroeconomica per identificare contrastare gli squilibri dei pagamenti e di competitività all'interno
Dell'area dell'euro
Vari paesi hanno adottato serie misure di risanamento fiscale messo in atto riforme strutturali
Nel contempo l'Unione europea si è dotata di tre nuove autorità di vigilanza
Quella dei mercati quella bancaria quei dell'assicurazione è un Comitato europeo per il rischio sistemico
Un altro aspetto importante sul quale tornerò e rafforzamento del coordinamento tra i Paesi dare dell'euro ai più alti livelli di governo
Ora un anno fa chi poteva immaginarsi
Che tutte queste misure sarebbero state decise
Forse non quelli che prevedevano che l'euro si sarebbe disintegrato che non hanno capito su quali basi era costruita è costruita l'unione monetaria
E fortunatamente molti di questi sono i tempi ricreduti ora e non considerano più e sia lei ad essere in gioco ma piuttosto la solvibilità di alcuni Paesi
Io sorprende non è stata sulla reazione di fronte alla crisi ma anche le modalità
E la tempistica con cui sono state prese le decisioni
Spesso in modo tardivo e sotto la pressione dei mercati
Ora senza ripercorrere tutte le tappe che hanno caratterizzato questi ultimi mesi si possono sottolineare alcuni aspetti importanti che se ci possono aiutare a capire come potrà evolvere in prospettiva l'Europa
Il primo aspetto
E la scoperta da parte delle autorità politiche dei cittadini che nei Paesi dell'area dell'euro di quello che
I padri fondatori come col metterò ma la stessa tace
Avevano intuito sin dall'inizio cioè che l'Unione monetaria è anche unione politica
E c'è voluto un po'di tempo per capirlo ma solo la crisi ha fatto percepire che il fallimento dell'euro la sua disintegrazione avrebbe danneggiato tutti i Paesi poveri
E Paesi ricchi creditori e debitori
E condivide la stessa moneta significa legare innesti che abilmente destini economici dei Paesi membri significa subire le conseguenze dei comportamenti altrui anche quando sono indisciplinati
E dunque non ci si può girare dall'altra parte come si faceva quando le monete degli altri Paesi venivano lasciati svalutare
Nel tentativo di recuperare competitività
Bisogna prevenire e riportare all'ordine divergenze altrimenti si è contagiati direttamente
Non si può neanche aspettare che qualcun altro ad esempio i mercati finanziari si occupi
Di disciplinare proprio vicino
Ne si può minaccia di farlo fallire perché si verrebbe irrimediabilmente conteggiate e qui la logica del condominio Ficara zero Ciampi spesso applica applicato alla Moneto europea non è mai stato così
Pregnante come in questi mesi
La consapevolezza che le è un bene comune da salvaguardare tutti i costi è stato infatti più volte ribadita
E ha spinto a decisioni contagio coraggiosa
D'altra parte
L'opinione pubblica
è stata modificheremo mobilitata a favore dell'intervento comune solo quando è percepito direttamente la possibilità dipendere i vantaggi che derivano dalla dell'acquisto l'acquisito comunitario
E questo spiega perché in varie occasioni nel corso dell'ultimo anno è stato affermato da parte i vertici politici di vari Paesi che l'euro era in pericolo
Questa affermazione mirava a creare consenso a favore
Di misure che in tempi normali sarebbero state molto difficili da digerire
E questo modo di affrontare i problemi ha però limitato le tensioni sui mercati finanziari alla fine ha richiesto interventi di dimensioni ancora più ampia
E invece di un piano definitivo onnicomprensivo che avrebbe risolto il problema alla radice sono state messe in atto azioni che hanno tamponato le falle che si aprivano Mammano una dopo l'altra quando ciò si rendeva necessaria
Un secondo aspetto
Importante che ha caratterizzato l'azione di questi mesi riguarda la difficoltà di modificare l'assetto istituzionale ovvero mila di nella direzione di una maggiore integrazione
Come ho ricordato prima l'unificazione monetaria è stata delineata in modo tale
Da non comportare un trasferimento di competenze di altre competenze a livello europeo
Infatti questo trasferimento non è possibile
Senza avviare una macchinosa procedura di modifica dei trattati
E questo rende molto più difficile compiere passi avanti
Questo è motivo per cui
Il sostegno finanziario creato per aiutare i Paesi in difficoltà
è stato definito in modo tale da evitare che possa essere considerato come
Un passo avanti un meccanismo di trasferimento tra bilanci dei vari Paesi infatti potrà irrogare finanziamenti solo a tassi penalizzanti e sotto condizione di aggiustamento macroeconomico da parte del Paese debitore
In ultima istanza
Si è reso necessario quel modificare il Trattato con un paragrafo abbastanza semplice
Terzo aspetto che ha caratterizzato le decisioni di questi mesi riguarda
L'equilibrio tra la solidarietà a favore dei Paesi in difficoltà e le pressione invece da esercitare su questi Paesi affinché adotta adottassero
Anche a figli adottino le misure necessarie per correggere
Gli squilibri in atto
Accettare di sostenere i Paesi senza condizioni avrebbe
Alimentato quello che si chiama l'azzardo morale
Diversamente rifiutare sostenerli
Rischiava di far partecipare diventare precipitare l'area
In una crisi finanziaria e dunque a un difficile equilibrio da mantenere soprattutto quando le difficoltà economiche politiche spingano cercare capri espiatori magari all'estero
è facile alimentare sentimenti nazionalistici nei Paesi in difficoltà spostando magari sulle istituzioni europee la responsabilità di aver provocato la crisi o di non aver fatto abbastanza per evitarlo
Per esempio in questi mesi alla Banca centrale europea è stato rimproverato di aver accelerato la crisi irlandese
Nel novembre dello scorso anno dopo aver a lungo richiesto dopo al dopo che la BCE aveva essa stessa lungo richiesto
Che il Governo
I Länder si adottasse rapide misure di
Risanamento di bilancio in tempo per evitare
La crisi
Però anche di recente un ex Primo Ministro irlandese per esempio avuto l'onore delle prime pagine dei giornali
Rinfacciano la vera le bici di aver lasciato l'Irlanda
Da solo di una questo precedentemente vigilato addirittura sul sistema bancario irlandese quando è ben noto che
La Banca centrale appena non ha poteri di vigilanza che le responsabilità di vigilanza prudenziale in Europa sono responsabilità nazionale
Ho di fronte alla crisi le istituzioni europee si trovano spesso svolge il ruolo di capo espiatorio
La stampa nazionale
In vari Paesi purtroppo a seconda
A tendenza assecondare questi sentimenti antieuropeisti
E talvolta talvolta cavalca
Lo scontro senza cercare di approfondire
I temi e cercare di presentare
I punti di vista opposti
E questa crisi
Ha mostrato la cosa in particolare difficoltà di dialogo tra opinioni pubbliche di vari Paesi
Che evidentemente hanno accesso
Alle notizie
Prevalentemente attraverso
I mezzi di comunicazione nazionali che non danno abbastanza rilievo ai punti di vista dell'altra parte
Perché le opinioni pubbliche sono nazionale in media sono nazionali e questo crea difficoltà di dialogo
è questo tende ad alimentare posizioni estreme e contrapposizioni tra Paesi ostacola la ricerca di soluzioni comuni che privilegiano l'interesse comune
E a mio avviso questo è un tema
Importante sul quale riflettere
Nel quarto aspetto di questa crisi è stata la tendenza ad affrontare e risolvere i problemi principalmente attraverso un approccio intergovernativo piuttosto che comunitario
E questo rappresenta
Evidentemente un problema per
Quel che riguarda l'interesse comune dell'aria perché non sempre l'interesse comune corrisponde alla somma degli interessi nazionali
è uno dei motivi per cui le decisioni del Consiglio sono state spesso presa all'ultimo momento sotto la pressione di mercati
Quando il pericolo del nobilissimo appena apparso a tutti
è uno dei motivi
è che la dimensione politica dell'Unione monetaria non corrisponde alla struttura delle istituzioni europee che a ventisette
E copre tutti i Paesi dell'Unione
Mentre
Non ci sono istituzioni che rappresentano solo dare delle e la Commissione europea
L'esempio che si considera istituzione politica e non tecnica ha difficoltà ad avanzare proposte che riguardano esclusivamente
Il processo monetario il processo di integrazione monetaria
Spesso tende ad agire come mediatore replicando le funzioni del Consiglio
E il Consiglio a sua volta non esiste nella composizione ristretta dell'area dell'euro eccetto per loro gruppo che comprende i ministri le finanze
I meccanismi il meccanismo delle cooperazioni rafforzate che è previsto nel Trattato di Lisbona è troppo macchinoso
Il Parlamento europeo sembra essere l'unica istituzione politicamente intenzionata a privilegiare l'approccio comunitario ma non ha sufficiente insufficienti poteri per imporsi
E a tre svolto infatti un ruolo abbastanza limitato durante la crisi dunque la Banca centrale
Rimane l'istituzione monetaria istituzione unica per la Regione tali Bitti diciassette Paesi dell'Unione che ha la capacità di decidere rapidamente sulla base di un obiettivo comune per l'intera area
E ha dovuto nei momenti più difficili di questo periodo chiedere i Governi e Parlamenti dei Paesi
Membri di prendere decisioni comunitarie nell'interesse comune
Commisurate alle sfide che gli obiettivi che essi stessi si erano dati durante questa questa crisi il impegno di fare tutto quello che era necessario per far fronte hai problemi e difende la moneta unica
Però
C'è stato una difficoltà da parte delle istituzioni nazionali incorporare questo obiettivo comune nei loro processi decisionali
Hanno difficoltà l'istituzione nazionale incorporare l'obiettivo comunitario
Nelle per i processi
Che schemi nettamente rendono necessario un obiettivo comune responsabilità comune e congiunti
C'è una insufficiente capacità di pensare europeo
Ossia di incanalare processi decisionali in un quadro più ampio legato in particolare la moneta unica
Per questo motivo è necessario rafforzare la capacità decisionale dell'Eurogruppo estendere ad altri fuori discussione in particolare
I Capi di Stato e di Governo che tra l'altro stanno vivendo in questo momento
A Bruxelles
Eventualmente anche ad altri ministri mesi di lavoro tutti quelle componenti il Consiglio che incidono sulla competitività e sugli aspetti economici
Non si deve comunque ignorare
Che sono stati ottenuti importanti risultati importanti in questi in questi mesi come ho ricordato prima la faccia dell'euro è molto diversa oggi rispetta un anno fa
Innovazione istituzionale
è inevitabilmente incrementale come quelle ingegneristica e se viene stimolata anche dagli incidenti di percorso se se ne stanno trarre
I giusti insegnamento
E questo mezzo di lavoro rende tuttavia difficile disegnare
Un quadro definitivo dell'assetto istituzionale opere o capace di dare stabilità definitiva al sistema
E in questo mese ci aspettano
Decisioni importanti
Vi è rischio che come in passato si cerchi di minimizzare i costi politici interni delle decisioni
E l'approccio parcellizzato che è stato seguito negli ultimi mesi può essere più facile da far digerire alla propria opinione pubblica
Ma l'insufficienza delle singole misure rispetto la dimensione complessiva del problema e alle aspettative dei mercati rischia di protrarre ulteriormente l'incertezza
Come è avvenuto nei mesi passati e ciò può alla lunga alimentare il costo stesso dell'inazione
Ed è preferibile un certo punto prendere misure definitive che Carmine mercati li convincono effettivamente
Che i Paesi dell'euro sono effettivamente intenzionati
A far tutto quello che è necessario salvaguardare
La stabilità finanziaria dell'euro come da mese da mesi viene affermato del Governo
è uno dei problemi
Che questa crisi ha mostrato e la difficoltà delle autorità politiche e dei mercati finanziari di capissi a vicenda
Perché da un lato i mercati non capiscono perché i Governi
Dei Paesi europei tardano ad adottare le misure necessarie a risolvere i problemi e rimandano e deciso nel tempo
Creando incertezza sulla loro effettiva volontà d'altro lato
Le autorità politiche spesso non capiscano come funzionano i mercati finanziari vi disprezzano profondamente ma al contempo ne dipendono per il finanziamento dei loro bilanci
Non capiscano che gli annunzi delle buone intenzioni valgono solo in tempi normali ma quando la crisi sviluppa il rischio di perdere credibilità si argina solo con azioni efficaci e tempestive
Non capiscono che gli operatori di mercato sulla ricerca di opportunità di profitto e quando gliene viene offerta una si gettano verso quella successiva
Dell'aspettativa di farlo simile guadagna
E questo fenomeno è all'origine del contagio che stiamo vivendo attualmente
Così minacciare i mercati di ritorsioni e di misure coercitive spesso scoraggia gli investitori più stabili più di lungo periodo mentre prende gli speculatori che hanno un orizzonte Bremen
E vorrei punto
Passare lungo periodo
E l'approccio parcellizzato seguito in questi mesi comporta il rischio di perdere di vista l'obiettivo di lungo periodo
Che le misure possono essere
Rischia di essere non coerenti tra di loro se presi in modo parcellizzato
E ci siamo andati vicini l'autunno scorso con
La proposta
Franco
Tedesca in particolare ha fatto un particolare fatta da
Coi propri tutti gli altri Paesi
Che era quella di rendere più facile
Il fallimento dei Paesi
E fortunatamente l'idea non è passata non solo perché
La banca si era espressa contro ma poi anche perché questa proposta ha avuto un effetto devastante proprio sui mercati finanziari
E ci vorrà molto tempo per recuperare credibilità
Da parte dell'Europa da questo punto di vista
La proposta stanziamenti e si basava
Sull'ipotesi secondo cui il modo migliore per disciplinare i Governi e i Paesi
E per assicurare finanze pubbliche più sane è quello di rendere più facile per un Paese di dichiarare fallimento
Cioè appena un Paese si trova in difficoltà di finanza pubblica dovrebbe avrebbe dovuto secondo questa proposta chiedere una ristrutturazione dei propri debiti
O almeno un allungamento delle scadenze dei propri titoli di Stato come condizione necessaria per ricevere un aiuto da parte delle istituzioni internazionali di cui le opere
Ora questa idea
E sbagliata per vari motivi
Il primo è che attribuisce il compito principale di disciplinare
I Governi e i mercati finanziari
I mercati finanziari secondo i proponenti di questa tesi funzionano meglio se sono più esplicite le condizioni secondo cui uno Stato può fallire
E queste ipotesi che cara molti economisti
Non corrisponde però la realtà
In effetti nel settore privato i fallimenti sono possibili e vengono regolamentati
Eppure spesso i mercati si sbagliano nel valutare il rischio di default
Dei titoli emessi del settore privato
E mercati sono poi sbagliati prima della crisi nel sottostimare il rischio sovrano e continueranno a sbagliarsi anche dopo la crisi per quel che riguarda in particolare il rischio sovrano
Inoltre e si si comportano spesso in modo non efficiente favoriscano comportamenti collusivi soprattutto quando è possibile acquistare
Titoli derivati che consentono di scommettere sul fallimento di un Paese anche senza aver investito
E dunque dare i mercati esclusivo potere di decidere del destino di milioni di cittadini mi sembra
Una proposta e responsabile
E la recente decisione Tropea di limitare
La possibilità di comprare i derivati di copertura di rischio sovrano senza del titolo sottostante è giustificata
E proprio perché questo approccio è sbagliato che è stato creato oltre sessanta anni fa il Fondo monetario internazionale interviene
Per evitare che i mercati abbiamo il potere esclusivo di decretare il fallimento degli Stati in particolare quando questi in questi paesi questi Stati sono intenzionati risanare le proprie finanze pubbliche
E non si capisce perché l'Europa
Avrebbe dovuto debba essere più masochista degli altri e privarsi di strumenti come il Fondo metà internazionale che altri anni
Un altro motivo è che la valutazione della solvibilità di un Paese non è semplice
Come lo è per un'azienda o per una banca dipende realtà dalla capacità e della volontà
Delle autorità di un Paese di tassare e di spendere
Non è detto che i mercati finanziari abbia una miglior capacità di valutare
Tale
Volontà e tale capacità di istituzione internazionale come fondo
è l'esperienza in realtà molto al contrario
Perché la stragrande maggioranza dei Paesi che ha fatto ricorso al Fondo Monetario Internazionale degli ultimi vent'anni ha poi rimborsato i propri debiti
E il default di un Paese produce peraltro un aspetto di contatto su di contando su tutti gli altri in questi condizioni non è
Poi sempre facile far fallire un Paese sia pagarne i costi sono i vicini
è dunque necessario ripartire dall'obiettivo fondamentale che è quello di costruire un Euro più robusto che si basa sull'economia più competitiva a livello globale e con finanze pubbliche solide e riflettere su quelle che sono le condizioni le
Le soluzioni di lungo periodo per ottenere questo obiettivo
E ne proporrei
Due soluzioni a titolo personale e di stimolo per
Per la discussione
Per rafforzare le fondamenta della moneta unica è necessario incentivare comportamenti virtuosi sia del settore pubblico ossia di quello privato
E questo è competenza dei Paesi non è competenza europee competenza dei Paesi membri
Ora questi incentivo può essere ottenuto attraverso processi di monitoraggio pressione prepari
Ho anche regole e vincoli
Semiautomatiche
Come si sta cercando di creare
E sicuramente le iniziative in questo senso sono da incoraggiare
Tenendo conto comunque che maggiore l'automaticità delle regole
Maggiore
E la devoluzione di sovranità da parte di singoli Paesi
Però questa crisi ha mostrato
Che le procedure i vincoli posti e comportamenti pubblici o privati non sempre sono efficaci
E lo si può escludere una
La crisi immobiliare presente in un Paese
L'eccessivo indebitamento privato in un altro Paese non allentamento ciclico una
Tendenziale
Rallentamento o addirittura una perdita di competitività
E dunque bisognerà evitare lo stesso errore che abbiamo fatto in passato di ipotizzare che le crisi non esistono
Le crisi ci sono
E dunque interventi devono
Seguire due linee la prima è quella di minimizzare i rischi di crisi ma la seconda
Deve essere anche o di minimizzare l'impatto della crisi quando questo avviene in particolare sugli altri Paesi
Ora prima l'intervento è quella sulla quale si sta attualmente lavorando
Con intensità e dunque non mi dilungherò su questo si tratta di rafforzare disciplina i vincoli
Sulle politiche fiscali sui comportamenti gli operatori privati
E a ovviamente più facile agire su
I comportamenti pubblici che su quelli privati
Ora se l'obiettivo e di assicurare una finanza pubblica sana e solida nell'area dell'euro esso non può essere aggiunto solo attraverso procedure di monitoraggio
O con la pressione dei mercati finanziari a mio avviso bisogna rovesciare il problema
Già chiedersi cos'è necessario per impedire ai Paesi di entrare in crisi di solvibilità in altre parole
Se l'obiettivo e delle finanze pubbliche sane non dovrebbe essere consentito a un Paese di essere insolvente
Dovrebbe essere vietato ai Paesi dell'Unione monetaria di fare dei focus
Di ristrutturare il debito
E il modo migliore per evitare di fondo
Da parte dei Paesi dell'euro e di stabilire regole
Per indebitamento che abbiano valore costituzionale
E queste regole possono avere
O carattere comunitario può essere inserite unico nelle costituzioni nazionali come il caso di alcuni Paesi in particolare decentemente la Germania
Problema è come assicurarsi di queste regole vengano rispettate
Come assicurarsi che non
Si creano i meccanismi per utilizzare margini discrezione
Era un modo per assicurare che la disciplina si effettivamente vincolante
Consiste nel devolvere un'entità sopranazionale dell'area dell'euro ad esempio il potere di emettere i titoli di Stato per i Paesi membri
E dunque paesi non avrebbero più di fatto
La capacità tecnica o politica di emettere debito pubblico sul mercato
Questo potrebbe essere un primo passo verso un titolo pubblico europeo
Che verrebbe messo ad esempio da questa agenzia sopranazionale per finanziare i bilanci pubblici dei singoli Paesi o quelli almeno che hanno caratteristiche direttissime
Questa evoluzione non richiederebbe necessariamente una terna integrazione delle politiche di bilancio e dunque un sistema finanziario integra
Integrato
Quello che viene messo in comune e il rubinetto ossia il sistema integrato di emissione di titoli da immettere sul mercato i cui proventi vengono poi allocati i singoli Paesi
Secondo meccanismi decisionali comuni
Il Consiglio dei ministri europeo secondo la procedura decisionale rispettare da specificare dovrebbe decidere quanto debiti o può essere messo dall'Agenzia comune nel suo complesso e come distribuirla singoli Stati
Di fatto
Attraverso il controllo sul volume delle missioni il Consiglio avrebbe il potere di decidere sul saldo di bilancio Bettini dei singoli Paesi
Ora questo potrebbe sembrare a prima vista un passo avanti prematuro nell'integrazione politica dell'area dell'euro dell'euro
Però riflettendoci in realtà le procedure attuali già prevedono che il Consiglio
Approvi il Consiglio europeo approvi
I bilanci dei singoli Paesi nell'ambito dei Programmi di stabilità demente ogni Paese presente ogni anno alla all'Unione europea per la valutazione
Però attualmente il potere non è vincolante
Mentre nel caso che propongono diventerebbe di fatto attraverso la decisione dimettere o meno i titoli di debito che corrispondono a quel disavanzo
Ovviamente il l'aspetto decisionale un aspetto chiaro il meccanismo decisionale con il quale verrebbero prese appunto le decisioni DAP il Consiglio in modo da garantire
Una disciplina complessiva del sistema ed evitare una rincorsa
Tra i vari paesi a finanziarsi i i debiti modella
D'altra parte
I Paesi dovrebbero avere un incentivo forte limitare gli inviti indebitamenti o degli altri per evitare di essere contaminati in caso di crisi
Ora mi fermo qui con questa proposta che
è quasi una provocazione però credo che sia utile come riflessione il prospettive
La seconda linea intervento riguarda come ridurre l'impatto di una crisi di un Paese sul resto dell'Unione
Che le crisi in effetti non si possono escludere come dicevo prima in particolare per quel che riguarda il settore privato e nemmeno fasi di bassa crescita o di declino relativo di un Paese rispetto all'area dell'euro
Rossi poi obbligare un Paese accrescere sostanzialmente però quello che importa
E che sia un che il Paese cresce poco a una crisi
Evitare
Che i problemi si trasforma in problemi anche per gli altri Paesi
Il contatto delle crisi passa principalmente attraverso il sistema finanziario in particolare il sistema bancario
O il sistema finanziario europeo
è sufficientemente integrato da trasmettere gli impulsi
Connesse alla crisi locale ma non sufficientemente diversificato da consentire di attribuire gratuite questo via via di attutire questo questo questo shock questa crisi
Inoltre dato la struttura decentrata dei sistemi di regolamentazione di vigilanza
L'impatto di una crisi bancaria
Bancarie viene assorbito in ultima istanza dei bilanci pubblici nazionali e la crisi irlandese mostra
La pericolosità dell'intreccio tra la fragilità del sistema bancario
Di un Paese e la fragilità delle finanze pubbliche di quel Paese
Ora per ridurre la dipendenza dell'area dell'euro nel suo insieme da ed enti locali è necessario rompere il legame tra finanza pubblica e sistema bancario del Paese
E questo legame nasce dal presupposto
Errato come vedremo
Che la regolamentazione e la vigilanza prudenziale devono essere svolto a livello nazionale perché in ultima istanza sono i contribuenti del Paese a dover sopportare i costi elevati di eventuali fallimenti bancari
Ora la crisi ha mostrato che
Questo presupposto non è vero
Gli errori e le negligenze che sono stati commessi nel regolamentazione della vigilanza irlandese per esempio vengono pagati non solo dei contribuenti irlandesi ma espongono anche
Gli altri contribuenti dell'Europa aderisca enormi
Cioè l'intero sistema bancario europeo ha influenzato da quanto altamente in quel Paese
Ad esempio il modo poco limpido in cui sono stati effettuati nella primavera scorsa i cosiddetti stress-test bancari in Irlanda ha contaminato la credibilità veliste stessi tutti gli altri Paesi
Ora in un mercato veramente integrato la vigilanza non può rimanere decentrata perché le decisioni che prende la vigilanza nazionale non hanno un effetto solo sui contribuenti di quel Paese ma sui contribuenti i tutti i Paesi
E l'attuale sistema
Decentrato non penalizza sufficientemente il free Riding cioè l'incentivo ad attrarre nel proprio paese una parte del settore abbassando il livello di regolamentazione
E realtà anche i contribuenti del Paese traggono beneficio da tale incentivo perché lo sviluppo del settore finanziario in un Paese favorito dalla deregolamentazione contribuisce ad aumentare le entrate fiscali che finanziano la spesa pubblica
E solo durante le fasi critiche quando il sistema finanziario nazionale in difficoltà il contribuente si trova
A dover compensare le mancate entrate fiscali di quel settore
E dei vini alcuni casi poi chiedere aiuto ai contribuenti degli altri Paesi
Perché da solo non ce la fa
E vi è dunque l'esigenza almeno all'interno della dell'euro di ridurre l'incentivo che hanno le autorità di vigilanza nazionali di trattare il sistema del loro Paese in modo preferenziale rispetto a quello che viene fatto negli altri Paesi dell'Unione
E la creazione delle tre autorità europee come dicevo prima nel settore bancario del mercati delle assicurazioni è sicuramente un passo avanti nell'attuazione di un sistema
Di regolamentazione più omogeneo
E bisognerà verificare in che modo queste autorità riusciranno ha raggiunto in un sistema
Sufficientemente armonizzato a livello europeo
E la conduzione dei prossimi stress-test è un banco di prova e bisogna mettere in atto un meccanismo di monitoraggio delle autorità di vigilanza nazionali per verificare in che modo questi poiché svolgono questi testa sulle loro banche
Perché è sorprendente che ci siano questi meccanismi di monitoraggio su presente sui bilanci dei Paesi membri
Da parte della Commissione europea in particolare ma non sull'attività di vigilanza system bancario che è essenziale per la stabilità del sistema
Ora i sistemi di gestione attuale che si basa sul consenso tende a favorire la posizione di chi scoraggia trasparenza
La robustezza del teste la circolazione dell'informazione e se i risultati dei prossimi stress-test non riusciranno a convincere i mercati che sono stati fatti in questi testi in modo rigoroso senza
A quel punto nessuna autorità nazionale potrà nascondersi una dietro l'altra e tutte perderebbero credibilità inclusa la pena
Creata autorità bancari europea
E si creerebbe a quel punto inevitabilmente le condizioni per un successivo passo istituzionale che trasferire ebbe ulteriore
Sovranità in materia di vigilanza a livello europeo
In prospettiva si devono a mio avviso creare le basi per un meccanismo più integrato di prevenzione e di risoluzione delle crisi bancaria
Che sia finanziato a livello europeo lasciare la risoluzione delle crisi e la cooperazione volontaria non è sufficiente per evitare il contagio tre sistemi bancari e tra questi e il debito pubblico dei Paesi membri
La messa in comune dei costi derivanti da eventuali errori di valutazione dell'autorità di vigilanza nazionali comporterebbe una presa di responsabilità congiunta di queste autorità e se si vuole evitare il ripetersi di una crisi come quelle ruandese
è necessario
Prevedere un sistema di vigilanza europeo integrato entro il quale limitare
I margini di discrezionalità le autorità nazionali e sottoporre queste ultime a uno stretto monitoraggio
Le conseguenze
Il sistema bancario e finanziario sovradimensionato e altamente indebitato non vengono infatti subite solo dei cittadini quel Paese ma anche da tutti quelli dell'area dell'euro
è uno dei problemi
Pratici nel seguire questa via è che la regolamentazione bancaria è un tema
Dell'intera Unione di tutti i ventisette i Paesi non solo quelli della dell'euro
Il l'opposizione al processo di integrazione che descrivevo prima viene soprattutto dei Paesi che sono fuori dalla nell'euro attualmente
E dunque ci vuole da parte dei Paesi dell'area dell'euro maggior capacità mi dotarsi di poteri per quel che riguarda l'operare alla munita comune
Che ha come affermato prima comporta un grande integrazione politica ben maggiore rispetto agli atti
In conclusione
La faccia dell'euro è cambiata in questi dodici mesi
Sono state prese decisioni importanti
L'area dispone
In alta di un sistema di checks and balance che altri non hanno
E se esaminiamo quello che è successo in questi ultimi dodici mesi ci si può chiedere a volte
Cosa sarebbe successo se tutti i Paesi
Tutti i Capi di Stato dei diciassette Paesi della dell'euro
La pensassero sempre allo stesso modo
Ci si lamenta delle divergenze ma proviamo a pensare cosa sarebbe successo se la pensassero tutti allo stesso modo potrebbe sembrare un mondo ideale
In cui edizioni verrebbero prese rapidamente ma in che senso anche direzione
Se tutti la pensassero come i più rigidi
I più intransigenti
Avremo forse rischiato una crisi ancora più forte forse il fallimento di qualche Paese come avvenuto nel caso
Del fallimento della banca di membro del gas che tutti la pensassero invece
Come più flessibili più l'assistito i più solidaristico volevo dire
Avremmo rischiato rischieremmo di erogare aiuti in condizionati incoraggiare
Indisciplina libri dei bilanci pubblici
A pensarci bene la contrapposizione tra le varie istituzioni Commissione
Consiglio Parlamento Banca centrale la dialettica all'interno di queste istituzioni tra vari punti di vista tra creditori e debitori
Tra Paesi
Più ricchi e meno ricchi
L'incorporazione dell'approccio comunitario
L'integrazione questo approccio con quell'intergovernativo
Combinare regole discrezionalità
Questi sono
Forse elementi di ricchezza
Il sistema europeo
In effetti durante questi mesi le decisioni sono state prese con ritardo spesso sotto la pressione dei mercati si è rischiato l'immobilismo
La viste rimasta corta i rischi rimangano
Però sono convinto che propone momenti di crisi l'Europa con la sua complessità ma anche la sua ricchezza
Abbia qualcosa in più che la fa andare avanti nella direzione giusta
E la combinazione di radici storiche comuni ma anche le diversità culturali dei Paesi che la compongono
Da questa miscela di cooperazione concorrenza tra Paesi sono stati e continuano ad essere fonte di sviluppo e di ricchezza
In prospettiva
Spero anche di saggezza grazie per la vostra attenzione
Ci complimentiamo ora
Col dottore di ricerca che hanno conseguito il titolo nell'ultimo anno accademico alcuni dei quali sono qui presenti
Sai ammette
Alessandro colonie
Costanza Anselma russo
Fabio traduce
Già in resina Massimiliano vini
Serena Cassis a
Maria se c'era
Anna Maria Giannone
Lisa Marrali Federica Sutera
E Desdemona Veltroni
Signore e signori
La cerimonia conclusa gli emetti Evelyn grazie nuovamente per la partecipazione vi invitiamo ora apprendere fatta rinfresco organizzato nella Sala degli archi