Il federalismo municipale: intervista a Linda Lanzillotta

Radio radicale siamo in collegamento con l'onorevole Linda Lanzillotta di Alleanza per l'Italia per parlare di un provvedimento su cui
Si è discusso molto in questi giorni quello sul
Federalismo municipale si tratta di un decreto legislativo che all'attenzione della del del del della Commissione Bicamerale sul federalismo
Fiscale un provvedimento molto compresso o complesso che articolato in più più fasi che comunque sono oggetto di confronto politico molti si chiedono se prova attraverso questo provvedimento si potrà anche verifica la tenuta dell'attuale maggioranza innanzitutto io partirei da qui onorevole Lanzillotta sul
Sul valore politico di questo provvedimento in un momento delicato come questo
Io credo che bisogna sottolineare il valore politico ma anche sottolineare il fatto che bisogna occuparci molto della sostanza perché qui si sta decidendo veramente
Il cuore del meccanismo della legge sul federalismo fiscale e ci sta decidendo
Perché questa riforma che la lega bandiera come un grande cambiamento
Può essere veramente tale dal punto di vista dei cittadini dal punto di vista della coesione nazionale e dal punto di vista anche della tenuta del sistema tributario
Ora allo stato questo provvedimento è ancora molto confuso è molto carente
E soprattutto non rispondere ad alcuni principi e alcuni criteri fondamentali a cui è collegato l'idea di federalismo intanto
Il primo punto è di una relazione stretta tra la responsabilità di prelievo cioè di imposizione fiscale e chi ha responsabilità politica
Qui ci spiega imposte questi sta facendo un'operazione in cui alla fine soprattutto per quanto riguarda i Comuni
I Comuni Cassano chi non vota niente perché praticamente riporta municipale
Fondamentale si applicherebbe a tutti tranne che a coloro che sono invece dei residenti e cioè coloro che detengono sono possa essere
Proprietari di una casa
E tutti gli altri sono meccanismi scritti danaro soprattutto sulla compartecipazione a quote di tributi nazionali su cui quindi
I Comuni non hanno un effettivo potere di manovra del prelievo per cui il principio fondamentale del federalismo che
Quindi di ingiustificati sia una delle acque contabilità per cui il cittadino sta
Quindi impone le tariffe e perché cosa paga questo è molto molto diluito microsistema quindi diciamo viene meno uno dei principi virtuosi anche del federalismo
L'altro punto è che per alcune e imposte nomine di cui si prevede l'introduzione su cui per esempio noi siamo favorevoli tanto che l'avevamo anche proposto i tempi del Governo Prodi e cioè la cedolare secca sugli affitti
Non c'è copertura finanziaria e privi di un'operazione che poi che
Il Ministro dell'economia apposto il vincolo dell'invarianza delle risorse per assicurare la riforma federalista e praticamente inattuabile
In più proprio perché non est chiaro ossia che la perequazione per i Comuni che in base all'applicazione dei nuovi meccanismi fiscali avranno una riduzione di risorse
Farà finanziata in aggiunta alle risorse esistenti
Si rischia
Una conseguenza e cioè che i Comuni
Che vedranno ridurre le loro risorse dovranno compensare questo minore gettito ben attraverso Ledger Cicciobello europeo poteri fiscali che quindi il risultato finale
Sarà un aumento delle imposte ora tutti questi problemi vanno chiariti molto bene perché inutile fare prendere o lasciare come tenta di fare la lega
Minacciando e brandendo alla minaccia della del delle elezioni siamo dal davanti a una trasformazione del meccanismo tributario definanziamento degli enti locali che forniscono i servizi fondamentali dei cittadini
E quindi bisogna essere molto molto cauti nel capire dove si va a parare sì lei io
Pensa che la fase di transizione del provvedimento quella prevista tra il due mila undici e il due mila quattordici sia stata organizzata va bene almeno nelle periodo transitorio lei pensa che e possano esserci almeno delle possibilità di aggiustare IRI il tiro oppure è stato concepito male questo primo periodo di applicazione delle del decreto legislativo nel nell'ambito dell'applicazione della
Legge-delega quarantadue
Intanto per quanto riguarda la cedolare secca questo dovrebbe entrare in vigore già del due mila e onde esce
Quindi su questo è un punto che da chiarito immediatamente perché dovrebbe andare e area a regime già in questo esercizio
E poi si può anche giustamente definire una gradualità del processo ma bisogna partire
Credo che sia
Eh
Mentre quello
Assolutamente creato valorizza
Imprenditore
Onorevole Lanzillotta lei noi sappiamo che ci sono forze politiche nelle né all'interno alla Commissione come il partito democrazia democratica possibilmente ad essi allora ci sono delle forze politiche come il partito democratico che diciamo vorrebbero semplificare
Le imposte che i Comuni vorrebbero potrebbero diciamo istituirne sappiamo che nella seconda fase i Comuni potranno
Varati due imposte una appropriano Altran con facoltativa mentre il Partito Democratico propone una diciamo un'imposta sui servizi lei è favorevole con questo tipo di di di di di impostazione e e soprattutto anche per per quanto riguarda al prima l'imposta che riguarda la cedolare
Secca che tipo di problemi può creare il fatto che diciamo coloro che la pagheranno dovranno pagarla non sono residenti sul territorio di quel Comune
Additati e dal punto di vista diciamo vera logica federalista è molto molto discutibile no questo è giusto in linea generale per rendere più dinamico il mercato degli affitti e per fare emergere il nero ma che questa debba essere un'imposta che va a finanziare i Comuni e abbastanza opinabile proprio perché non c'è una relazione tra dialetticamente nei Comuni e e quindi dal punto di vista della fiscalità comunale è coerente un'imposta sulla proprietà immobiliare sostanzialmente come c'è in molti Paesi europei
E come alla fine dovrebbe essere questa famosa Yimou
L'imposta sui servizi tende sostanzialmente a far pagare a
Che i proprietari delle prime carte e io credo che questo è giusto condizione che sia protetta la fascia sociale cioè che chi ritorni a quello che era impostazioni anche del centro sinistra cioè proteine
è chiaro nevicate che ha fino ad un certo valore
Catastale e invece
Fatta Gare tutti gli altri
Per quanto per quanto riguarda
Diciamo i il modo con cui i Comuni sono attrezzati a recepire questa questa normativa lei non teme che ci siano troppi come UNI del nostro nel nostro ordinamento e che alcuni Comuni rischieranno veramente grosso con l'introduce
Di questa normativa Sperto ma perché non è stato fatto quello che bisognava effettivamente fare cioè anticipare
Quel progetto che era la Carta delle autonomie di razionalizzazione e semplificazione delle Amministrazioni comunali noi abbiamo otto mila comuni
Molti sono comuni polvere che non si è ancora imposto l'obbligo di gestire in modo associato le funzioni comprese quelle tributarie quindi noi introduciamo una normativa tributaria senza preoccuparci del suo impatto
Ancora una volta pensando che si scrive una legge e poi tutto cambiamento invece bisogna accompagnare questo processo
E di qui con lei penso non c'è nulla
E la Carta delle autonomie locali giace abbandonata
Al Senato e peraltro non prevede nulla di tutto quello che invece bisognerebbe fare cioè noi finiamo Kelly questo federalismo sia una bandiera ideologica
Un modo per avvantaggiare alcuni territori alcune amministrazioni e per abbandonare tutto il resto molto spesso pure noi non siamo contro un meccanismo che
Gli ha più responsabilità agli amministratori e ancori la gestione di funzione ai costi standard ma questo meccanismo più abbiamo introdotto con la sanità e di fatti provvedendo di buoni risultati ma non ho nulla
A che vedere con il federalismo che propone oggi la lega per cui il timore che
Filiere tento di una bandiera ideologica efficaci ancora di più un Paese che già soffre di una polverizzazione amministrativa di un'inefficienza nella gestione delle funzioni nella moltiplicazione dei costi la politica
Senta un'effettiva responsabilizzazione cioè che
E ci sia un federalismo e quindi ecco io non sono quelli propri di una responsabilizzazione delle amministrazioni di un'efficienza di una riduzione di spesa di una riduzione soprattutto di carico tributario
Io riduzione di stile il costo dei servizi ma guardi lei episodi di Roma
Sindaco di Roma viene di Roma avrebbe intonato la bandiera di Roma Capitale che sostanzialmente è servito
A a cambiare la targa e e la carta intestata a Maggi partecipata sta succedendo nelle aziende municipalizzate di Roma migliaia di assunzioni clientelari il cui cose
Lo sarà pagato dai cittadini romani elementari
Su questo il federalismo e la lega introduce non
Producendo nessuna novità allora a noi interessa modificare Quetta obbligare i Comuni all'efficienza obbligare aggettivi serviti senza assumere parenti amanti nipoti figli
E quindi fare in modo che i cittadini i servizi trasporti l'acqua i rifiuti costino meno invece quest'anno succedendo ed è il risultato direttore
Per cui
Stazione locale
La ringrazio gli enti pubblici eccetera ma nelle mani della lega però ecco non noi non abbiamo ancora delle degli delle delle certezze assolute in merito a quello che sta succedendo nel
Nel Comune di Suma però un'ultima bene epocale
Certezze ma abbiamo delle idee
Ed è evidente Fitto forti perché quello che è emerso non è stato smentito consistono nel convincere gli interventi sesto certo ma vediamo insomma qual è andata in centinaia e centinaia di persone
Saccomanno vediamo quali sono le problema vedeva vedremo quali saranno le responsabilità perso tempo ovviamente
Prima il problema prime Canil mi vede bisogna al di là delle responsabilità individuali che vengono accertate sul piano penale amministrativo
Ciò che hanno un interesse in questa fase come legislatori
E modificare i meccanismi che rende potete rendono possibile che ciò accada io adesso non non mi va ad interessare
Delle vicende specifiche perché lì ci sono altre fedi vanno anche adesso stiamo discutendo di come finanziare gli enti locali dobbiamo prima di tutto preoccuparci che gli enti locali spendano meno perché altrimenti
Il rifinanziamento non sarà che attraverso le tasse dei cittadini le tasse il PIF
Questo che hanno gli oggi deve interessare certo senta io un'ultima questione che riguarda un po'la la la finanza la finanza pubblica
Che lei conosce a abbastanza bene anche per gli incarichi che lei a ha avuto nel nei precedenti nel precedente Coverciano lento noi assistiamo in paesi conservatori all'aumento diciamo alla alla riduzione e ovviamente della spesa pubblica e l'aumento delle tasse mentre vediamo che per esempio ci sono paesi come come la Spagna che hanno fatto spesa pubblica che oggi di sinistra che oggi si trovano in grave difficoltà anzi tra l'altro gli enti locali di quelle di quel Paese si Romana misurarsi con una situazione veramente difficile praticamente sull'orlo del fallimento che in Italia diciamo questo istituto non non è previsto per gli enti locali dove c'è diciamo l'istituto del dissesto del dissesto finanziario volevo sapere
Oggi la sinistra non poter se fosse al potere non potrebbe fare e spesa pubblica se lo fa se lo facesse sarebbe un grosso rischio per per per l'Italia
Ma io penso che sicuramente non si può aumentare il livello della spesa pubblica però si può o qualifica area
Io credo noi abbiamo per esempio proposto non non di eliminare ma di
Ridurre radicalmente località cioè tra evince abbiamo per esempio indicato che si realizzerebbe risparmio non inferiore ai due miliardi di euro
Qui due miliardi di euro possono servire per fare quelle politiche che altri Paesi come la Germania la Francia e l'Inghilterra fanno facendo cioè
Investimenti in tecnologia e ricerca che sono il nostro futuro
Quindi bisogna mettere le mani dentro la spesa pubblica
Facendo anche delle riforme che forse sono io non popolari è sicuramente toccano il ceto politico ma senza queste
Non abbiamo la possibilità di affrontare la crisi quindi qualsiasi Governo che chi anche sostenuto da componenti l'azionista non può
Pensare di fare fatta pendii perché questo
Aggraverebbe la crisi economica in cui versa l'Italia bisogna fare le riforme che diano più dinamismo all'economia e riforme della spesa pubblica che a parità di spendita visto che noi abbiamo un debito pubblico così alto che ci costa moltissimo in termini di tanti mediterei piazza ritardi spesa noi dobbiamo assolutamente investire nei settori strategici per il futuro
Quindi e lotti il Governo che modo ha tenuto sotto controllo i conti pubblici ma ora e il tempo di ristrutturare l'asperità di superare la logica dei tagli lineari o dei rinvii dei pagamenti e poi ci sono
Facciamo delle forme un po'fittizia di controllo della sterilità e qui a riorganizzare il bilancio in modo da investire nei settori fratelli per il futuro e quello che peraltro cerchietto
Anche Napolitano quando si occupa ci preoccupa di fare una politica che guardi al futuro dei giovani senza questo non c'è futuro ma sono conservazione
Di ciò che liste anche dei privilegi e delle rendite eque
Che esistono e questo non ce lo possiamo più permettere di fatti
è quello che noi proponiamo è un Governo che affronti questi temi strategici che purtroppo sono quelli che l'Italia non è riuscita ad affrontare nell'ultimo quindicennio che oggi sconta intermedi
Di scarsa competitività
Bene io la ringrazio per la sua
Dirette a disponibilità ringrazio Campania non le vuole illustrarla Linda Lanzillotta di Alleanza per l'Italia arrivederci e quelli che