L'Ecologia al Governo. Dieci proposte per cambiare l'economia e la società

A
Questa iniziativa
Io sono Monica Frassoni che fare faccio parte del bordo della Fondazione per Tropea e sono co-Presidente del partito dei Verdi pre dovervi europeo e
Naturalmente nel darvi il benvenuto
O volevo spiegarvi in due parole come si svolgerà la nostra iniziativa
Faremo adesso delle presi una breve introduzione da parte degli organizzatori di questo di questo evento di oggi e poi ci saranno durante la giornata tre blocchi
Di di interventi che si riferiscono tutti al documento che avete nella vostra cartellina
Che appunto sono e le dieci proposte che noi vorremmo discutere con gli interlocutori politici e della società civile
Che appunto secondo noi servono serviranno per cambiare l'economia la Società del del nostro Paese
Li dà l'idea è stata quella azione se vogliamo di mettere insieme interlocutori politici e interlocutori della società civile
Come vedrete alcuni dei nomi che sono qui previsti non si
Non non non parteciperanno ma hanno comunque mandato dei loro rappresentanti cui sono sicura che avremo un dibattito politico e anche intellettuale interessante
Senza por tempo e mezza io volevo dare subito la parola a a uno dei nostri organizzatori che è la Fondazione verrà europea
E volevo evitare mia mi copia di un cap che è il Presidente dell'arco Presidente
Della Fondazione verde europea e vi abbiano sempre anche a livello della Fondazione questa ad una doppia testa l'altra copresidente mai di auto era che che presiede anche la sottocommissione dei diritti dell'uomo al Parlamento europeo
A spiegarci l'iniziativa spiegarci perché la Fondazione per l'Europa e alla ritenuta meritevole del suo sostegno
Chi è
No o che grazie Monica Benvegnù oggi
Io sto doppiezza attiene ad un suo dovere Gaddi lingua francese dunque provo di
Fare qualche parole in italiano per spiegare prima che cosa è la fondazione di questa fondazione una fondazione politica
Esiste perché esiste un partito verde a livello dell'Unione e che esiste questa è la seconda condizione un gruppo parlamentare
Al Parlamento europeo questa è una fondazione pubblica del senso che
E finanziata interamente dal Budget del Parlamento europeo ci sono un dove Fondazione così politiche dovunque
Ogni
Famiglia politica alla sua fondazione
E dunque io ho l'onore di presiedere questa fondazione il nome de la famiglia De ed eventi
Allora la cosa più importante adesso è di perché perché abbiamo deciso oggi appoggiare questa iniziativa
A perché monde compito della fondazione di fare lavorare insieme
Attori diversi attori politici ma anche attori la società civile attore ecco mi economici sul temi ci sono temi nodali centrale per i Verdi
In in Europa
Abbiamo fatto la campagna elettorale del due mila e nove sul tender Grigne utili dunque la necessità di cambiare ed il modello di sviluppo
Il produzioni di consumazione
In Europa ma anche a livello della platea TAV
Per fare
Questa cosa bisogna ovviamente di avere un'alleanza larga tra attori non soltanto
Politici me soprattutto direi
Attori della vita economica e della vita sociale dei lavoratori e delle imprese
E devo dire anche che gonna apprezzo molto o positivo del fatto dei documento qui ho scoperto deve la Campania sbilancia Moggi
A gli ha fatto pensare subito a idea francesi di Nicolau You li ho contati ecologiche con questo è esattamente la la
Sembra
Lo studio dello stesso cammino la stessa approccia
Di
Su base di proposte precise
Sui temi dell'ambiente in me non soltanto non soltanto sui temi dell'ambiente anche su temi sociali dell'economia dei diritti fondamentali
C'è un bisogno forte soprattutto da questa periodo di crisi politica
Non soltanto in Italia ma negli altri Paesi dell'Unione bisogna che sono delle voci della società civile cosiddetta società civile
Alla sono presente hanno un ruolo secondo me in maggiore a a intervenire e a promuovere in dibattito di qualità
Questo anche il compito della fondazione la fondazione non è un finto anche a una una fondazione nel senso proprio del Terme dance fondazione che
Agli unità alla creazione di Nettuno h anche fa delle pubblicazione avete all'entrata non so se l'avete nel
Nella
Nella nella falda
C'è questo studio che abbiamo fatto la traduzione su il temi dell'energia tecnico rinnovabili
è un difetto fatto da due esperti di livello internazionale sui temi dell'energia che è veramente mi sembra un contributo utile anche per fare dei dibattiti qui
Dunque chiudo qui non voglio intervenire sul contenuto del questa giornata voglio sotto ascoltare ma sono sicuro che
Non sarà Luigi Basso
Presenza della Fondazione qui in Italia spero ancora una volta voglio ringraziare Monica Frassoni voglio ringraziare
La gente di sbilancia Mocci e anche fosse qualcuno che non solo si è
Dell'assale mai Sergio anciens perché lui egli richiesta atto un po'l'operatore qui da Roma verso Bruxelles
Dove si trova il segno della Fondazione dovunque grazie a tutti buon lavoro
Grazie chi è Giulio
Buongiorno a tutti vorrei dire qualcosa sul senso della partecipazione del contributo che bilancia Mourchid a questa iniziativa
L'iniziativa nata come veniva ricordato adesso da una collaborazione con la fondazione europee
Con diciamo il gruppo di verde io vorrei ricordare
Che con invertire opere abbiamo realizzato come campane sbilanciano sci altre importanti iniziative ricordo due in particolare la prima
L'analisi del bilancio europeo che è stata diciamo un'iniziativa molto importante perché ci ha fatto capire molto
Quello che punto succede
Punto
In Europa e quello che può diciamo fare la società civile per
Formulare proposte anche alcuni casi alternative alle scelte
Dell'Unione europea e la seconda iniziativa quella Libro bianco sul razzismo che anche questa è stata un'importante attività che abbiamo realizzato in Italia che
Grazie allora sostegno al ruolo che ha avuto ordinaria ha avuto un importante impatto sul dibattito sui temi appunto del razzismo e fa di denuncia il fenomeno del razzismo il nostro Paese
E poi c'è un altro aspetto che più che più di sostanza rispetto alle collaborazioni avute fino fino a oggi e cioè l'idea che è necessario avere delle sedi degli spazi di dibattito di approfondimento e di confronto su come
Si esce da questa crisi economica e come si esce da questa crisi economica mettendo i temi
Dell'ecologia della sostenibilità ambientale dentro una quadro di proposte
Di politica economica che sostanzialmente vadano intervenire su un modello di sviluppo che non è più sostenibile quello che ci ha portato l'attuale crisi crisi che non è semplicemente una crisi di carattere finanziario e la crisi di un paradigma
La crisi diciamo di un di un modello di sviluppo e quindi discutere come facciamo faremo oggi
A partire da dieci proposte specifiche dieci proposte concrete
Su quali possono essere i punti di un programma alternativo innovativo
Speriamo appunto dell'ecologia al Governo diventa diciamo un contributo fondamentale per cercare di come sa dire influenzare e condizionare le forze politiche di questo Paese mettere in relazione a confronto le forze politiche di questo Paese con le organizzazioni e associazioni dire non solo quelle ambientaliste che di questi punti si fanno in qualche modo portatrici
Il dieci proposte sono proposte che
Sono in qualche modo frutto di un buon lavoro pluriennale dalla campagna rilanciamo sì
Che ogni anno sono contenute in un rapporto non tutte ma vengono ovviamente rinnovate anno per anno ma che trovate in cartellina anche quest'anno abbiamo presentato in occasione
Nella presentazione della legge di stabilità come viene chiamata adesso la legge finanziaria
E l'idea è proprio quello di mettere insieme le voci delle ordinazioni ambientalista di quelle pacifiste dell'associazionismo sociale del volontariato per costruire un punto di vista comune rispetto appunto modello di sviluppo che vogliamo radicalmente diverso che poi
Significa che le cose tutto questo significa due cose molto concrete
Significa un modello di sviluppo che sia fondato su
A non sull'automobile ma sul trasporto pubblico locale sulla mobilità sostenibile significa un modello di sviluppo fondato non sul nucleare ma sulle energie rinnovabili
Significa un modello di sviluppo fondato non sulle grandi opere ma sulle piccole opere
Significa un modello di sviluppo fondato non sulla centralità ossessiva del mercato ma sul ruolo dell'intervento pubblico
Come strumento per orientare le politiche economiche non solo economiche del nostro Paese
E queste proposte queste ispirazioni che noi per queste spiegazioni che sono alla base di queste di queste proposte poi sono tradotto in cifre non so come dire poi che qui ci sono dei Senatori Deputati che interverranno nel corso de la Nostra
Della nostra riunione il nostro incontro lo sanno bene noi ogni anno traduciamo queste proposti in cifre in capitoli di spesa
In modi alternativi diciamo attraverso i quali
Può essere ventata la spesa pubblica quindi ragioniamo sui capitoli di spesa del bilancio e diciamo che
Anche noi migrazione di crisi V come queste naturalmente va tagliata la spesa pubblica
Diciamo tagliamo la spesa militare tagliamo la spesa per il ponte sullo Stretto tagliamo la spesa per le scuole private e va investito abroga spesa pubblica per difendere il lavoro e rilanciare un'economia fondata su questi principi che ora cercavo di di ricordare quindi questo è un po'lavoro che
Che noi vogliamo proporre anche oggi è una discussione che vogliamo sia concreta cioè che entri nel merito appunto delle proposte che trovate in cartellina
Che ragioni sulle possibili priorità punto di un Governo futuro che mai speriamo c'è un Governo diverso da quello attuale e per diciamo quasi a dire
Incentrare le politiche economiche su un binario diverso che non abbiamo più che un problema che riguarda non solo in Italia su questo concludo si do diciamo la palla Monica che naturalmente su questo
Molto più ferrata diciamo di me molto più preparata diciamo per cui la conoscenza che ha avuto in questi anni delle politiche europee è un problema riguarda non solo in aria ma riguarda l'Europa oggi noi assistiamo sotto la spinta non solo della Germania ma anche dell'istituto e la banca Roberto ma di politiche sostanzialmente fondato essenzialmente su Italia le politiche restrittive e depressive
Noi oggi abbiamo bisogno naturalmente di tagli ma di quei tagli orientati in una certa direzione ma abbiamo bisogno ed è un po'sintomatico che gli Stati Uniti rimproverano l'Europa di questo appunto
Abbiamo bisogno di politiche espansive che facciamo della spesa pubblica orientata verso ad esempio la green economy o verso
Politica diciamo che abbiano e il taglio che che dice dicevamo prima di un modello di sviluppo la caratteristica per
Fronteggiare appunto la crisi che stiamo vivendo
Ecco su questo la riflessione di oggi naturalmente potrà dare dei contributi significativi dovuto mettere insieme politici esponenti delle associazioni sindacalisti
Per cercare di costruire a questo punto di vista non solo un pensiero comune ma un impegno comune per i prossimi mesi grazie
Grazie io volevo aggiungere soltanto due cose dal dal nostro punto di vista diciamo così più europeo ma che guarda evidentemente con estrema attenzione all'Italia che e considerata
Da tutti come un soggetto estremamente importante dell'open molto influente
Tanto che noi spesso abbiamo parlato non tanto di un'europeizzazione che lì il problema oggi non è tanto la europeizzazione dell'Italia quanto la crescente berlusconizzazione dell'Europa
Nel senso che sia dal punto di vista le scelte politiche che dei metodi
Noi assistiamo ad una degradazione sia dello spirito europeo dal punto di vista delle politiche che si fanno
Che dal punto di vista della scarsità della qualità della proposta che poi viene esiste anche a livello europeo quindi noi pensiamo che questa iniziativa non ha soltanto una valenza nazionale ma vuole anche essere un contributo era sulla costruzione di un'Europa e che sa trovare le soluzioni di oggi quindi nel modo più assoluto e su questa è una soltanto una un esercizio
Di ordine nazionale tant'è vero che Pier l'ha detto
Che questa dimensione europea e secondo noi assolutamente cruciale anche nel dibattito italiano che non che a volte sembra un pochino autistico no che soltanto chiuso all'interno di una sfera molto molto limitata anche nel merito della situazione
L'altra cosa che volevo dire è che la politica politica è scelta
E dunque nel momento in cui si ci si candida a essere l'alternativa nel Paese bisogna fare delle scelte precise
E quello che insieme bilancia ma se abbiamo cercato di e lavorare anzi quello che la nelle organizzativi lanciamo ci hanno elaborato solo delle scelte estremamente precisa che hanno delle conseguenze precise su come noi viviamo e vediamoli nostro
Paese nella nel nel prossimo termine che
Probabilmente arriverà molto prima del previsto qualunque e qui noi pensiamo che queste proposte possano rappresentare un elemento importante della raccolta del consenso per un'alternativa
Non è un esercizio intellettuale è un esercizio assolutamente concreto ed è per questo che ne abbiamo chiamato gli esponenti dei partiti
Che vogliono costruire un'alternativa alla situazione attuale da tutti i punti di vista quindi non solamente lo schieramento politico
A discuterla insieme a lui nel merito perché la difficoltà delle scuse del merito è è veramente grande e quindi quando non si discute nel merito poi la distinzione
Tra le diverse forze politiche fa diverse proposte estremamente difficile e si lascia spazio appunto la propaganda al gossip e in generale
La selezione della classe dirigente è diciamo così
Molto discutibile
Io adesso o comincerei con il primo blocco di della della nostra discussione di oggi iniziando con una videomessaggio di Daniel Cohn Bendit che per delle ragioni personali mi ha militato
A dirvi che è veramente per ragioni personali assolutamente familiari impreviste che non può essere qui con noi oggi
Che appunto ci darà un saluto e e poi un momento solo
Inviterei Ariella oggi mocheni e la corrispondente in Italia di Marianne di radio Canada
A a venire qui in all'alla Presidenza insieme a Vincenzo Scudieri e che è il segretario confederale responsabile del dipartimento industria della CGIL a Luigi De Magistris non parlamentare
Più uno però Presidente della commissione contro di bilancio dell'Italia dei Valori Vittorio Cogliati Dezza presidente di Legambiente Stella bianche responsabile delle politiche ambientali
Della segreteria nazionale del Partito Democratico e Antonio Tricarico che il Presidente della campagna per la riforma della Banca mondiale grazie
Cari amici
Problema penale
I
Italiano
Manifesta
Biennio della comunità
L'Italia
Ma il Governo dovendo italiane o l'impedimento
Berlusconi
Non solo
Scandalo mentre l'Obama fa Rendena produzioni nell'italiani vinti acquirente ventennio molto
Questo
Secondo punto e che
Abbiamo un grande problema abbiamo venga Nicolino posizioni italiane venti queste riproduzioni Cagliari
Mezzo dell'Italia mezzo popoli cani
Entrando finanziamo Berlusconi nei
E a Berlusconi Mazzini comprare
Indicati
Tali metterà coincidenti anche
L'opposizione migliaia
Nominarne
Da
E
Non è una
Crea
Dando
E opposte incontro
Terzo
Io credo che
Poi
La trasformazione in quello
Napoli Gardani Italia dei diritti umani
In una piattaforma
Mondanità
Per
Risponde eventuali rigidi
Di oggi la crisi finanziaria la crisi economica
E gli anni
Ecco allora
Gli anni
Realmente
No iniziamo
Che
Reinventare idonea
Reinventare la bonifica
Farmi entrare
IBM
Franco mansioni linfa logica
Umana
Della
Queste mila ma anche
E la banca
Bene
Una nuova politica interne
Chiara importanti
Dentro
Dando
Ricomposizioni delle opposizioni
Migliaia
Non
Sconto vincolo
Non non sono i proposta mitologica
Ma anche
Una annali
Nel mondo di oggi
Può a indicare
Danni
Un'altra annunci
Ad una nuova politica
Nicola sia realmente talmente
Né
Una
è abbastanza
Termini Renault
Mai una cosa venti e venti e a dire
Queste anche l'Emilia e nella
Non ce l'abbiamo ancora non credo che ci sia bisogno di introdurre i partecipanti e visto che è già stato fatto
Inversione di prima di lasciare
La parolina interne ma anche dire due parole
In nel due mila e sette cioè in occasione della presidenziali francese
Se la era stato sottoscritto era stato proposto il patto quello che si chiamava il patto di Nicola il gruppo dicono almeno che sarebbe un grande leader beni dell'ecologia
Francese
E lui ad ed ha chiesto in occasione della presidenziale a tutti i partiti a tutti i partiti politici di ad ha un impatto ecologico che si potesse trasposta cento
Coniugare diciamo con la politica è ovvio che questo comprendeva comunque tutto il rispetto delle proposte abituale quindi
Il protocollo di Kyoto eccetera Santinato
Credo che
Civili l'idea di questo dibattito l'idea che stia avvenendo
In alcuni partiti in alcuni Paesi in Europa se effettivamente il fatto di poter adattare all'ecologia alla politica
La domanda non italiane andina di Silvio Berlusconi all'indomani del berlusconismo
Perché non credo personalmente che bisogna sfondare concentrarsi sulla figura nel Cavaliere che diventa altamente negativo cioè si dice a un passo se stessi
è possibile con informazioni attuale con le idee attuale con i protagonisti attuale coniugare ecologia e politica in Italia questa è la domanda che io personalmente non è un po'
Sì ma
Su
Chiedo scusa buongiorno a tutti innanzitutto
Grazie di questo invito molto gradito un ringraziamento particolare a Monica Frassoni
è talmente condivisibile quello che c'è nei documenti di sbilanciano cioè che io seguo da quando ero
Cittadino che facevo un altro lavoro e quindi non da politico non ci dobbiamo interrogare perché questo non diventa patrimonio comune del Paese e non sia patrimonio comune di un'alternativa politica
Dall'Europa noi stiamo cercando di lavorare con fatica per passare dalla globalizzazione dei mercati e dei mercanti alla globalizzazione dei diritti e quando Marcon giustamente dice la Germania oggi
Fa una politica di tagli alla spesa pubblica ne dobbiamo fare in modo di portare argomenti che impediscano quest'operazione e uno degli argomenti principali e lo sperpero delle risorse pubbliche e in particolare delle risorse europee
Perché la Germania i Paesi del nord Europa cavalcano molto il dato che Paesi come la Spagna il Portogallo ovviamente l'Italia che ha la maglia nera insieme a qualcun altro e la Grecia
Hanno perso in questi anni delle occasioni di sviluppo economico compatibile con l'ambiente di lotto la disoccupazione e di crescita economica per uno sperpero straordinario delle risorse pubbliche
Che soprattutto nel sud Italia hanno consolidato la borghesia mafiosa
Hanno consolidato un rapporto perverso tra un certo modo di fare politico che non si riduce a Berlusconi ma molto più trasversale purtroppo i prenditori di soldi pubblici e la criminalità organizzata che non è quella delle fiction o della lupara
E della Coppola mai è quella che ha i figli studiano alla Bocconi o alla LUISS architetti professionisti avvocati qualche volta anche magistrati ed altro cioè quello che il consolidamento del rapporto tra mafia politica mafia economia
E mafia e istituzioni
Per fare questo che è una cosa semplice ma allo stesso tempo è rivoluzionaria bisogna cambiare la classe
Dirigente una classe dirigente che in grado di sviluppare completamente le risorse da pubbliche che vengono dalla
Dall'Europa quindi un primo argomento politico secondo me i per portare a compimento quello che ha detto prima Marcone che leggo e che condivido cioè quello di un intervento pubblico nell'economia che dia l'indirizzo politico e che sappia mettere in moto anche l'economia privata e che quindi allo stesso tempo tra virgolette usare parole semplici
Andrebbero specificate meglio ma una rivoluzione che allo stesso tempo il socialista e liberale perché metterebbe in moto anche l'economia di tipo privato dobbiamo innanzitutto spezzare in Italia e non solo in Italia perché il problema è anche uno prego
Il legame che c'è tra spesa pubblica e criminalità organizzata
Quindi evitare che il denaro pubblico vada per realizzare il ponte sullo Stretto le centrali nucleari inceneritori depuratori che poi non funziona opere pubbliche magari molto più piccole ma molto più funzionale l'altro giorno abbiamo fatto è sempre inserire in Calabria
Per sostenere le Ferrovie una ferrovia che pochi conoscono
E voglio chiudere tra Catanzaro e Cosenza che ci mette circa tre ore quando ci vorrebbero quaranta minuti che ogni giorno prendono un sacco di pendolari quindi una politica di opere pubbliche meno
Megagalattica ma sicuramente più funzionali e accanto a deporre pubblica di questo tipo secondo me c'è bisogno momento in cui c'è una stagione di privatizzazione di tutto dalla privatizzazione dell'acqua la privatizzazione la Protezione civile ha privatizzazione la sicurezza della giustizia della difesa della cultura la realizzazione delle coscienze quindi la privatizzazione
Della democrazia una nuova stagione grande di beni pubblici
Quindi un nuovo Statuto dei beni pubblici da portare anche in Europa che faccia comprendere come il pubblico sia qualcosa di assolutamente importante soprattutto ripeto in un momento storico
Dove si fanno delle scelte che non sono imponderabili ma sono politiche come è stato detto prima quando
Scudi insuline gli altri dicono in televisione che la manovra economica del Paese è stata approvata da Brussa del dicono una cosa parzialmente falsa
Cioè Bruxelles o fa una valutazione se l'Italia ha sforato il patto di stabilità e ha fatto crescere il debito pubblico ma non fa un la valutazione di qualità e di merito non da un bollino di qualità sulla manovra economica non è vero che non ci sono soldi pubblici
C'è una crisi economico-finanziaria dicono delle scelte
Quello dice che con la cultura non si mangia dicendo ovviamente una falsità perché un Paese che investe in cultura fa anche ricchezza economica lo capisce anche un bambino perché se le città sono bello c'è cultura
La gente va a certuni ISMU vengono persone all'estero c'è economia c'è il turismo che tira e quant'altro ma ci sono scelte
è un Paese che investe in circa dieci miliardi di euro in cacciabombardieri
E in tante altre armi per poi scoprire che molte di queste vanno dei teatri di guerra che poi apparentemente uno vuole contrastare
E invece non ci sono i soldi che vanno nella direzione dell'università della ricerca della cultura della scuola e un Paese che taglia e l'innovazione l'università in cultura e ricerca è un Paese che si condanna sostanzialmente al declino culturale economico
Politico e quant'altro mi sono scelte politiche
Perché si può fare diversamente anche quando dicono che non ci sono i soldi per la scuola
Andasse qualcuno ha contro alle bene quanti soldi vengono sperperati per i corsi di formazione professionale fantasma che però servono perché sono funzionali a determinate cricche molto trasversale e quindi non solo politica ma anche di certi
Cd di professionisti che gestiscono risulti me di questo tipo quindi anche qua è una scelta esclusivamente di
Una scelta esclusivamente
Esclusivamente politica
Un altro tema sul quale ovviamente non si può quel concordare e quello di uno sviluppo economico compatibile con l'ambiente e su un altro tema dove secondo meno e dobbiamo essere molto efficaci
Per chi la pensa in questo modo che non credo che il nostro Paese si debba condannare se a ad accettare questo blocca ardore UDA vere il lavoro devi rinunciare ad altri diritti almeno spero
Almeno sta più bene ad esempio la situazione dell'Ilva di Taranto poniamo che va difesa ad ogni costo
Perché se no molte persone perdono i posti di lavoro però si accetta il fatto che ogni famiglia di Taranto
Chiedo scusa c'almeno una persona malata di leucemia nella propria famiglia del due mila dieci non è accettabile che di fronte al diritto al lavoro
Che è sancito dall'articolo uno della Costituzione di dare una Repubblica democratica fondata sul lavoro noi dobbiamo comprimere l'articolo trentadue della Costituzione il diritto alla salute
Io credo e nelle progetti che c'è qua c'è la strada che ne possiamo coniugare
Il lavoro al diritto alla salute
E dobbiamo anche far comprendere al Paese
Che questo tipo di politiche crea molti più posti di lavoro la solita litania che ci presentano l'altro giorno il Presidente della Regione Calabria intervistato dal TG uno
Dice il ponte sullo Stretto serve perché porta sviluppo economica turismo
E lavoro
Bisogna far capire esattamente il contrario perché questo realtà il ponte sullo Stretto serve per collegare Cosa Nostra 'ndrangheta questo il vero motivo cieco legare la mafia imprenditrice di Cosa nostra con la 'ndrangheta e pagare le cambiali
Che sono state un qualche modo firmato un po'di tempo fa quanti posti di lavoro si sono creati al sud dopo queste opere pubbliche gigantesche finanziario pochissimi
E quei pochi posti di lavoro sono stati tutti gestiti dalla politica e dalla prenditori via
Se invece noi andiamo a liberare queste energie inserire le risorse pubbliche in un modo appunto di di della piccola e media impresa e la valorizzazione del territorio le piccole opere pubbliche e l'innovazione la ricerca le cooperative
Territorio la montagna il mare cose assolutamente banali che sto dicendo
Si creerebbe tantissimo lavoro lo si sgancia direbbe da quel rapporto perverso
Di una borghesia mafiosa che controlla tutto e si migliorerebbe la qualità della vita si fa una rivoluzione allo qualcuno può dire ma se è così semplice perché non lo si fa e non lo si fa perché se lo fai rompi il giocattolo rompi il giocattolo di chi detiene il potere
C'è ovviamente se tu per rompere questo sistema chi fino a oggi controlla l'economia soprattutto al sud che pubblica
E finanziata i rompi il giocattolo del controllo dell'economia degli appalti dei subappalti delle consulenze
Del sistema delle dello stato di eccezione che diventa ordinarietà emergenza ambientale assunto Protezione Civile Connection sistema Bertolaso
Che allarga addirittura ci vuole un anticlericale proprio accanito a ritenere che la visita del Papa Napoli debba rientrare nello Stato della calamità e dei grandi eventi cioè e il modo come dire che la festa della mortadella la pista ciclabile
E le cose di questo di perché perché in quel modo tu affidi le opere in modo diretto e non aprire proceduti apparire un po'di questo giocattolo e loro non potranno più controllare l'economia
Non potranno più controllare il lavoro perché lavoro lo decidono loro in modo che si creano i vincoli di appartenenza
E i vincoli di appartenenza ovviamente condizionano il voto e se controllo il voto controlli la democrazia in quindi la democrazia e se in questo sistema si inserisce
La criminalità organizzata dei colletti bianchi voi capite che si crea un corto circuito di tipo perverso
Allora io credo che in questo modo in realtà in questa ricetta c'è tutto
Perché c'è uno sviluppo economico compatibile con l'ambiente c'è l'economia c'è il lavoro
Cioè i diritti
E quando c'è tutto questo c'è il contrasto al crimine il contrasto alla criminalità organizzata cioè il miglioramento della qualità della vita si rompe il sistema e ovviamente acquisto io credo in questa operano dobbiamo essere capaci di coinvolgere il maggior numero
Di soggetti possibili è molto importante pure quel riferimento che vorrei dire tanto ma solo il tempo europeo quindi concludo praticamente quando un mito traggo altro tempo è molto interessante anche il coinvolgimento in questa fase
Ne voglio ci due categorie si chiude sarebbero tante gli studenti e lo stiamo vedendo studenti professori e ricercatori che si mobilitano
Gli operai attraverso la vicenda della della FIAT e mi piace vedere quel riferimento i contadini
Cioè far capire stimolare i contadini
Praticamente nel fatto che la terra non è inesauribile le risorse possono finire e quindi coniugare da un lato appunto produzione agricola dall'alto rispetto delle risorse della natura quindi un popolo del Quarto Stato che si mette in movimento
E se non riusciamo a fare questo
Con una classe dirigente consapevole che in grado di connettersi con la parte del popolo che vuole reagire vuole cambiare io credo che potremmo fare
Quella rivoluzione pacifico ovviamente culturale morale realizzare come è stato detto prima finalmente un'alternativa un sistema che non si può ridurre sulla solo Berlusconi
Che molto più ampie che oppresso secondo mi democrazia sviluppo economia lavoro i diritti del nostro Paese in questi anni grazie
Adesso comunque deve essere ovviamente di intervenire
Dunque io riparto da allora la domanda che ci facemmo se è possibile coniugare con logica e politica io penso che sia io noi pensiamo che sia non solo necessario coniugare ecologia politica ma anche proprio
Ripensare il modello di sviluppo delle nostre società
Quindi va coniugato con logica politica economia sistema produttivo così siamo dei consumi va proprio ripensato il modo con il quale noi organizziamo la nostra la nostra vita produttiva la nostra vita in comune
Ora dico una cosa che so di parlare convertiti però io ho questa impressione che
Né qui dentro siamo tutti convinti in sé la necessità di questa cosa dire impostare
Anche proprio l'economia il sistema di produzione a partire dal rispetto del
Delle degli elementi essenziali alla vita quindi a partire dal dalla rispetto della natura immani censita di equilibrio sostenibile e compatibile di rispetto per le future generazioni impressioni che ho io è che questa consapevolezza che noi abbiamo non sia però ancora
Così diffusa non lo è certamente
Nel Governo che ci sta purtroppo rappresentano in questo momento
Non mi pare che ci sia una consapevolezza così forte ancora là e che sia all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte ora siamo negli ultimi nelle battute finali del Vertice di Cancun
In credo che tutti condividiamo la
Come dire da una parte la speranza che si arrivi comunque ad una forma di accordo ad un percorso che ci consenta di arrivare al prossimo appuntamento con un accordo vincolante e dall'altra però una
Così una preoccupazione per questa mancata consapevolezza che c'è ancora della necessità di intervenire con la massima urgenza per affrontare i cambiamenti climatici
Torno alle alle sfide concrete che abbiamo di fronte
Noi pensiamo che la la l'ambiente possa essere ora una chiave di sviluppo decisivo per le nostre economie per il nostro Paese
E in questo modo che abbiamo impostato le nostre proposte politiche che si sono mossi gruppi parlamentari
Che abbiamo avanzato delle proposte al Paese anche
Con i nostri documenti
Per noi l'economia verde è una possibile via d'uscita dalla crisi non c'è alcuna contraddizione tra rispetto dell'ambiente e possibilità di sviluppo economico e di creazione di posti di lavoro
Moltissime sono le scelte concrete che si possono fare alcune sono anche contenute nei vostri punti sui quali siamo sostanzialmente d'accordo molti dei punti che sono
In questi dieci punti sono emendamenti presentati cinque Roberto Della Seta che potrebbe raccontare o meglio di me sono emendamenti che il Partito Democratico ha presentato il proposta che il partito ha presentato in varie occasioni
C'è da fare però una scelta chiara ora prendo l'esempio dell'energia
Né ci troviamo di fronte ad una scelta da compiere molto netta per noi è chiaro che bisogna investire sull'efficienza energetica sullo sviluppo delle fonti rinnovabili
è chiaro il nostro no al nucleare sia per l'approssimazione con il quale ha con la quale il Governo porta avanti
Il piano di ritorno al nucleare sia perché è una scelta profondamente sbagliata una tecnologia vecchia una scelta antieconomiche irreversibile potremo continuare no non c'è garanzia sul trattamento delle scorie nessun paese avanzato tranne
La Francia la Finlandia con moltissimi problemi di costruzione sta usando quella tecnologia
Non è una tecnologia nostra non crea posti di lavoro insomma un elenco che potrebbe continuare quindi e noi li è chiaro no al nucleare la scelta da fare efficienza energetica rinnovabili
Quello che però va costruito ancora con il nostro impegno con l'impegno di tutti di tutte le le forze che sono qui ora
Diffondere ancora di più la consapevolezza che però molte forze economiche molte forze vive nel Paese hanno di quanto queste scelte possono
Anche contribuire concretamente alla crescita del Paese ora aprire ricorda i numeri di uno studio di Confindustria che probabilmente avete visto
Sull'efficienza energetica a fronte di sedici miliardi di incentivi in dieci anni stimano un aumento del valore della produzione totale pari a oltre duecentoquaranta miliardi di euro un volume di investimenti attivabili per centotrenta milioni
Creazione di posti di lavoro per
Un milione seicento mila unità di lavoro standards abbattimento dicevo due per
Duecentosette milioni di tonnellate
Allora io
Ho riportato questi numeri freddi ma per dire
Che fare concretamente una scelta a favore dell'efficienza energetica impegnarsi con delle proposte concrete
Partire da scelte diverse di produzione dell'energia vuol dire dare al nostro Paese una prospettiva diversa non solo di rispetto dell'ambiente
Ma di creazione di valore di creazione di aumento di produzione industriale vuol dire contribuire a riorientare il sistema produttivo
Vuol dire dare una possibilità anche a me nel nostro Paese di costruire una filiera dell'industria rinnovabile dell'efficienza energetica
Questo è
Il secondo punto che vorrei
Trattare in questi pochi minuti
Io penso che noi noi pensiamo che sia fondamentale unire
L'attenzione all'ambiente
Alla consapevolezza che così si creano posti di lavoro
Non è una una scelta che noi facciamo che ne facciamo ovviamente per rispettare l'ambiente ma perché da qui si possono generare centinaia migliaia
Di posti di lavoro che sono lavori qualificati i lavori che necessariamente hanno dei diritti
Occupazione che non può essere delocalizzata e quindi la cosa la cosa incredibile che su questo noi possiamo costruire una sull'ambiente possiamo costruire una politica che tiene insieme ricerca lavoro
Sviluppo riconversione di settori produttivi e necessariamente rispetto della legalità e dei diritti
Qual è però il piano
Che ancora ci sta mancando
Noi segno
Dobbiamo riuscire a costruire intorno a questo una politica industriale una politica di investimenti
Per riuscire ad avere
A non solo il rispetto dei vincoli di stabilità ma anche avere ben presente che dobbiamo costruire crescita nel nostro Paese
E utilizzare la leva della possibile sviluppo ambientale per rafforzare
Le possibilità di cresce il nostro Paese per costruire crescita nel nostro Paese e ancora un altro elemento e poi chiudo
Io penso che noi dovremmo impegnarci molto di più per fare delle questioni ambientali intanto un tratto che può unire l'azione politica di diverse forze che fanno riferimento al campo del centrosinistra
Ringrazio particolarmente per l'invito oggi all'incontro di oggi perché effettivamente questo ci consente di vedere quante forze nel campo politico e nell'associazionismo possono essere messe insieme
Per condurre una battaglia sulle questioni che stanno a cuore tutti
Quindi il primo elemento che dobbiamo valorizzare di più è avere azioni comuni che mettano al centro della discussione politica al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica questi temi
Secondo aspetto che dovremmo valorizzare di più
è l'aspetto internazionale intanto capire che solo rafforzando il nostro impegno unitaria nell'Unione europea solo partecipando
Ad un rafforzamento della costruzione dell'Unione europea e quindi a politiche europee e comuni possiamo avere una
Massa critica sufficiente a riportare al centro
Dell'attenzione anche internazionali questi elementi e poi l'impegno internazionale anche di solidarietà
Rispetto alle popolazioni che rischiano di essere maggiormente colpite
Dagli effetti dei cambiamenti climatici di sostegno ai Paesi in via di sviluppo che devono essere sostenuti sia nel nelle
Tecnologie per la mitigazione che per l'adattamento ai cambiamenti climatici i sommamente possiamo ritrovare o una vera nuova missione del centrosinistra in questo Paese
Nel ricostruire un modello di sviluppo nel rafforzare la costruzione dell'Unione europea nel sostenere un nuovo internazionalismo che mette al centro la giustizia sociale anche in termini ambientali anche rispetto a tutte le popolazioni che rischiano di pagare molto caro
Il nostro sviluppo industriale degli anni precedenti grazie
Adesso Daniele appaiono gli ha Antonio Tricarico
Grazie
Madame c'è anche un giudice internazionale
Ma io vorrei andare un punto vero del problema che mi sembra si aggirerà sempre intorno
Cioè bisogna rispettare le politiche di stabilità giusto non bisogna aumentare ulteriormente il debito pubblico bisogna fare qua Investimenti
Ora i mercati chiaramente non vanno in questa direzione e nove anni almeno Confindustria nonostante quindi studi quindi come si risolve questa equazione che non è solo il problema dell'Italia il problema di tutte le economie OCSE accidentali
Troviamo la Corea
Messico e Brasile
Questa crisi economica e strutturale è di un modello di sviluppo di un modello di produzione
è inutile andare indietro nel tempo e sono vari studi e questo lo dimostrano empiricamente quando si parla molto en passant di green inutile
Si sottovaluta che questo ha bisogno di un'ambizione che va circa dieci cento volte quella che era De Rose
In termini di movimentazione di risorse ne abbiamo bisogno di cifre stratosferiche in confronto ebbe i lauti delle banche che abbiamo visto sono nulla
Pino Cozzo come dicono era internazionale noccioline quindi come si generano risorse produttive davvero non speculative in questo è una domanda centrale
Che forse di alternativa a questo Governo devono sostanzialmente affrontare e dare delle risposte proverò in cinque minuti a dare delle risposte su questo
Ovviamente servono politiche Bilancio diverso ovviamente con la fiscalità si può fare tutto ovviamente col Bilancio annuale possiamo fare tutto ma non è sufficiente inutili prenderci in giro sotto questo aspetto serve molto di più
Perché sarà una transizione lune perché dobbiamo profondamente che nei cicli economici di produzione è epocale questa trasformazione non è solo il problema dell'idea del berlusconismo
Anche in Germania la mole di investimenti che loro mettono attualmente col bilancio pubblico non è lo stesso sufficiente nonostante sono nella giusta direzione
Ma come si esce dalla dittatura dei mercati finanziari internazionali come si rispettano alcune regole di stabilità e si va in questa direzione punto primo l'Italia un vantaggio mediante il debito pubblico italiano e posseduto dagli italiani
Quindi quando si dice ognuno che nasce inevitabilmente mila euro incazzato chi lamenta rimessa gente che nasce è creditrice di trenta mila euro
Punto primo
E questo è un grande vantaggio quindi matrice la dittatura dei mercati finanziari nel caso italiano ben diverso da Grecia Spagna Portogallo Regno Unito non parliamo addirittura degli Stati membri
E va valorizzato questo aspetto il secondo come va valorizzato coinvolgendo gli italiani a finanziare il mio green deal
Molto brutale
Cioè non è che la il mito delle ciascuno una partita IVA rendiamo ciascuno imprenditore del finanziamento del mio prende il
Non solo dei titoli di Stato il secondo aspetto e che spesso guardiamo soltanto al Bilancio ma ci dimentichiamo che gli Stati hanno assente beni patrimoniali immensi
Il centrosinistra nonostante piazzato delle sue persone a governare queste strutture in Italia se ne è dimenticato esista in Italia Cassa depositi e prestiti
è una delle banche pubbliche più grandi al mondo
Assente patrimoniali circa duecentocinquanta miliardi di euro tramite la raccolta di delle delle Poste cioè dei soldi di nuovo degli italiani circa duecentoventi miliardi di euro l'anno può investire con questi
Soldi in una maniera ciclopica
La gran parte nelle infrastrutture viene critichiamo avvengono e sono finanziate quel poco in Italia tende Cassa depositi e prestiti la gran parte delle partecipazioni italiana pubblica nelle grandi imprese che ne critichiamo ENI ENEL eccetera è fatta da me che Cassa depositi e prestiti
Riappropriarsi di questo
Sarebbe una svolta epocale i soldi ci sono anzi sono anche i tanti forse addirittura troppi rispetto a quello di cui abbiamo
Allora questo come come può avvenire io penso che
è molto semplice come primo punto il nucleo centrale che noi dobbiamo dire francamente se abbiamo bisogno di nuove politiche di finanza pubblica
Che non ripercorrere gli errori del passato ma allo stesso sino al finanza pubblica ne abbiamo bisogno di una public investment anche di una banca pubblica per investimenti
è molto semplice realizzarla per farla servono poco
Dieci venti miliardi passa e Cassa depositi e prestiti vende neanche la metà delle sue partecipazioni viene ENI ENEL che comunque sia lo Stato non vuole interferire in queste società a questo punto venne se almeno cinque per cento al trenta per cento faccia
Tranquillamente tira fuori venti miliardi può fare il capitale sociale che vuole poniamo dal notaio firmiamo abbiamo una banca pubblica degli investimenti ovviamente possa varare la governance accountability eccetera benissimo
Quali politiche finanziari ma questo sarebbe uno strumento sovrano strategico di politiche industriali quello che in breve Germania e Francia hanno continuato a vivere
E politiche industriali si fanno con finanza pubblica sovrana questo è fondamentale non solo perché l'ha detto che in sé l'ha detto chiunque lo dico anche a Milano un filmato
Non è un discorso di essere di quale impostazione economica la nebbia in conclusione questo strumento può fare tantissime cose
E soprattutto a differenza di quello che ha fatto Tremonti che si è limitato a semplice
Giochetti ferrea a dare dei fondi rotativi nella crisi in parte garantiti da SACE facendo palazzinari Marotta estremamente milita limitata otto miliardi di euro che non se ne è stato neanche ambizioso rispetto al potenziale di questo strumento
Gli Stati possono fare molte cose interessanti però secondo principi innovativi
Qual era la innovazione finanza oggi una brutta parola parliamo di creatività nel senso di avere operativamente degli approcci diversi anche in termini di partecipazione e controllo rispetta finanza creativa che serve per togliere questa parte di persone controllo
Si potrebbero dare garanzie sovrani per bond di scopo per titoli obbligazionari degli enti pubblici locali per trovare risorse per esempio per finanziare l'acqua pubblica si potrebbero utilizzare i fondi rotativi per start-up di piccole imprese non per i cani prese nella sostenibilità che allora volta potrebbero avere un sistema di mutua learning di copertura a vicenda si possono fare tantissime cose con questo potenziale
Il problema è che non c'è un interesse non certamente conoscenze non c'è voglia di farlo non entro nelle tecnicalità possiamo discutere su quali sono gli aspetti
Concludo sauté precedente dicendo questo tra l'altro questo strumento potrebbe addirittura immettere come fa cassa depositi e prestiti propri titoli obbligazionari sarebbe estremamente affascinante andare sui mercati
Internazionali e dire noi vogliamo che solo alcuni comprino questi titoli e non altri io ricorderei che oggi case così pezzi investe imparare a Termini Hedge Fund infrastructure Fund netti speculativi fondi
A livello internazionale
E prego aggiungo investire in quest'altro modo non vuol dire che non c'è ritorno sugli investimenti
Questo mi dove dobbiamo andare solamente negli strumenti speculativi certa setto quel venti per cento di ritorno chiaramente deve speculare ma se tu ti accontenti il sette otto per cento di ritorno assolutamente c'è ritorno le imprese che fanno sostenibilità assolutamente sono profittevole eccetera
Ma dove però il discrimine io non penso che da soli i mercati si orienta questo modo diciamocelo molto francamente questo è il discrimine fra un approccio progressiste un approccio
Invece reazionario della destra
Che vuol dire avere parve che investendo anche in gol dire sostanzialmente pensare a nuove partnership che non sono la nuova ondata del mito delle Public Private partnership andate a vedere in Inghilterra cosa è successo coppie fai che hanno creato più debito pubblico di quanto abbiamo creato oggi noi
Vuol dire pensare public public partnership
Che vuol dire fare leva su un sistema sovrano centrale debba garantire enti locali e strutture misteri anche ibride
Che genera in questo modo e fa leva sui mercati ma lo fa in maniera contenuta e soprattutto cercando di incanalare gli stessi soldi e che se italiani io penso che questo sia assolutamente possibile e severo discriminante
Attenzione a pensare di mercati da solo se parla dei trader che sanno la City di Londra oggi vi diranno che tra tre-quattro anni quello di cui si discute a Londra e la green al bando questa sarà la prossima
Crisi finanziaria
Andate a vedere dove investono intravedete di oggi e tutte le rinnovabili sono andate a vedere cosa fanno di disastri addirittura facendoli quindi eccetera eccetera allora vedere il mercato delle missioni
Se vogliamo prevenire questo è molto semplice serve finanza pubblica nuova non quella del passato ma diciamo certamente serve public public public grazie
Allora prima di chiedere e anche in senso su quel genere di prendere la parola vorrei ricordare che le accompagna ovviamente l'assistenza indiretta vanno ancora oggi gli appuntamenti
Grazie io vi ringrazio per l'invito
Perché i teli che voi proponete sono temi che ci
Riguardano oltre che interessarci direttamente come organizzazione dei lavoratori
E lo dico perché sarebbe molto più facile una situazione complicata come quella attuale della crisi attuale galleggiare come fa il e in tanti occuparci solo della conservazione pura e semplice dei posti di lavoro cosa complicatissima ovviamente
E non porci il problema di quale potrebbe essere
Un una ricetta per un nuovo modello di sviluppo noi fin dall'inizio abbiamo detto che da questa crisi usciremo tutti diversi da come siamo entrati
L'impresa i lavoratori gli Stati il problema e non come dire non assecondare il processo e dentro questo processo non assecondare quello che sta avvenendo nel nostro Paese
Non siamo come sapete molto critici con il Governo soprattutto perché è un Governo che sta galleggiando nella crisi lo sta facendo nessuna azione positiva per orientare le scelte del nostro Paese non fa nessuna azione
Per almeno chiedere alle impresa a partire dalla grande impresa e quali sono esattamente gli investimenti su cui vogliono
Vogliono misurarsi rispetto a quella che viene considerata diciamo la questione delle questioni che la produttività
è difficile per un sindacalista parlare di produttività ma io invece voglio proprio in una sede come questa affrontare un tema che è quello della produttività di sistema
Perché credo che la questione dell'ecologia è uno dei fattori che può interessare la questione la produttività di sistema
C'è un Paese diventa moderno e diventa competitivo
Se è in grado oltre a vedere una scuola efficiente avere un sistema industriale che sia all'altezza
E anche competitiva se riesce oltre a garantire i diritti e i diritti del lavoro ad avere come dire un sistema ambientalmente sostenibile
Io penso che questa è una delle prime scelte da fare perché e questa scelta riguardo alla sinistra al centrosinistra perché
Si può uscire diversamente da questa crisi se si fanno alcune delle cose che qui sono state dette la prima è quella se si dà un ruolo al pubblico si dà un ruolo allo Stato
La grande scommessa con cui fanno diciamo fanno i conti Paesi europee da quello che noi vediamo ma di stessi Stati Uniti d'America
E su cui Obama io penso ha scommesso molto da qui anche qualche diciamo qualche rischio dal punto di vista elettorale esattamente questo cioè cercare di indirizzare le scelte cercare di investire sui fattori che sono quelli
Dico di rendere la società più equilibrata
E voglio dire che mentre noi in Italia stiamo discutendo di
Qualche decina di minuti in più in meno di pausa nella più grande impresa automobilistica del Paese negli Stati Uniti si è fatto il più grande investimento per salvare la fabbrica e la produzione di auto di quel Paese e qui la differenza non è che è una cosa diversa
è evidente che se dobbiamo discutere di produttività di sistema dobbiamo sapere per esempio sul sistema sulla produzione di auto in Italia e nel mondo bisogna discutere
Più della mobilità che non della quantità di auto che si producono quindi ribaltare la questione chiedere conto alle imprese
Che producono automobili nel mondo e nel nostro Paese visto il nostro è l'unico Paese monopolista sulla produzione di auto e
Coniugare la produzione di auto con un sistema di mobilità il nostro Paese un Paese che sta dietro tanti altri
Da questo punto di vista il nostro Paese un Paese che è una scelta ancora quali sono i settori dell'economia da privilegiare e sui quali fare gli investimenti
Abbiamo un problema che riguarda la chimica non sappiamo quale sarà la chimica e ci siamo se ci sarà ancora
Una chimica nel nostro Paese abbiamo il grande problema delle infrastrutture
Dove appunto come è stato detto sembra che il problema dei problemi è quello del ponte sullo Stretto e non si capisce che per esempio si stanno facendo scelte che spesso Lisato isolarlo grosse fette Goss affette dell'Italia dal resto di quella che è più privilegia il tema dell'alta velocità un tema serio non è nuovo sottovalutiamo però con la Napoli-Bari che andava fatta
C'è tutta la parte del centro Italia dell'Adriatico che viene tagliata fuori questo è uno dei problemi se si vuole parlare di diritti della mobilità dei cittadini
Perché nel nostro Paese si sta costruendo un sistema attraverso il quale
Nei punti forti del paese facile arrivarci in poco tempo e punti deboli restano più isolati di Terni
E questo è un problema di uguaglianza che riguarda i diritti i diritti dei cittadini
L'altra questione che pure credo che sia importante affrontare
è quella che riguarda appunto il rapporto tra il lavoro l'occupazione e
Diciamo la prospettiva le prospettiva di uso per la prospettiva dello sviluppo sostenibile io condivido il fatto che è importante
Affrontare il tema dello sviluppo sostenibile come
Come un tema che può aumentare l'occupazione per renderla anche più qualificato
E può rendere finalmente anche giustizia sulla questione del precariato
Perché lo sviluppo sostenibile prevede una massa di lavoratori in grado di produrre meglio è di essere più qualificati di quanto non lo sono ora perché il nostro sistema industriale uno dei silos sistema arretrato
Ed è un sistema che sostanzialmente utili già utilizzarla qualificazione come leva per utilizzare finanziamenti pubblici e spesso non qualifica gli stessi lavorato
Io penso che noi facciamo bene ad affrontare questi temi perché assieme a questi temi va affrontata anche un'altra questione che è importante dal nostro punto di vista
Che è quella di come si coniuga il diritto al lavoro con i diritti in generale noi abbiamo un problema voi l'avete visto nel corso di questi mesi lo dicevo già prima
Sembra che nel nostro paese il problema dei problemi è che i lavoratori quando c'è un'impresa che investe
Tra parentesi investe con i soldi pubblici di altri Paesi
Per questo problema serio che dovremmo
Come dire gli Stati e lo Stato il Governo dovrebbe affrontare quando un'impresa investe il problema è se i lavoratori stanno lavorando lavorano poco o tanto
Potrebbe anche essere un problema di questo tipo ma il problema è sapere se l'insieme del sistema si dota della strumentazione adeguata per essere competitivo ritorniamo a quello che dicevo prima
C'è un problema che riguarda la competitività c'è un problema che riguarda la produttività di sistema e dentro la questione della produttività di sistema sicuramente
Noi dobbiamo essere in grado di individuare del dei meccanismi che aiutino
Alla
Costruzione di regole nuove
L'alternativa tra lo Stato
Di fatto e
Il futuro sta esattamente nel ruolo che si vuol dare ai decisori pubblici al ruolo che si vuol dare allo Stato e al ruolo che si vuol dare rispetto al mercato alle regole
Noi siamo in una fase in cui si vogliono cancellare completamente le regole chi sta sottovalutando la questione per esempio del Co
Tratto collettivo nazionale di lavoro e pensa che questa è solo una questione che riguarda un'impresa e i suoi lavoratori o un'impresa e i suoi
Diciamo interlocutori sindacali sta facendo un grosso errore perché con il superamento del contratto collettivo nazionale di lavoro
Si supera una regola basilare che è quella che mette tutti sullo stesso piano di partenza e i lavoratori e le imprese
Se voi riflettete
Se voi riflettete e questo ha a che fare con i temi dell'ecologia perché se le imprese non hanno regole di partenza comune fra di loro
Ognuno è autorizzata a fare peggio di quando già lo sta facendo oggi e guardate che l'ambiente è un costo per un imprenditore
Il rispetto della salute è un costo per un imprenditore il rispetto dei diritti diventa un costo per il due per un imprenditore il rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro è un costo per gli imprenditori allora qui c'è il punto
Questi non solo dei costi solo dei fattori che possono aiutare il Paese crescere ma lo diventano effettivamente se si abbandona la politica che finora è stata fatta
C'è una politica basata esclusivamente sulla compressione dei costi una politica che non affronta i temi
Dello sviluppo facendo i conti con gli investimenti e qualificando la spesa pubblica nell'ultima cosa che voglio dire una politica che non si preoccupa di quanti investimenti privati si parla del nostro Paese
Perché l'altro fattore di sviluppo importante l'altro fattore di competitività e di produttività importante che il nostro bel Paese a basso
Investimento privato cioè qua sono tutti imprenditori adesso scusatemi la battuta sono tutti imprenditori ma lo fanno sempre con i soldi degli altri
Sarebbe il caso che prima o poi che prima o poi un Paese serio si ponesse anche questo problema perché la diga per qualificare creare delle regole dei vincoli nuovi grazie
Allora prima di passare alle domande vorrei la parola all'ultimo intervento
Vittorio Cogliati Dezza
Sì grazie io prima di rispondere alla domanda
Ci ha fatto moderatrice
Vorrei un attimo intervenire sulla questione diceva stella bianca cioè su cui sul fatto che qui dentro siamo tutti convinti delle stesse cose io grandi dubbi su questo
A cominciare da una cosa che a me ha dato un esempio molto fastidio sul piano
Diciamo percettivo e sentimentale sentire commenti che dice che l'Italia e io visa all'estero e non so se questo è già così condiviso
Nel nostro anche nel nostro nel nostro ambiente c'è anche chi Sini si gloria del fatto che l'Italia venga presa in giro io credo
Che al di là del berlusconismo questo sia un elemento
Da cui partire cioè qual è
La percezione la la dissenso
Anche nazionale che abbiamo e questo non ha nulla di
Che va contro
L'Europa tutt'altro
Pervenendo alla
Alla domanda il diciamo se al di là del berlusconismo questa non mi sembra domanda alcuni protagonisti attuali si può coniugare ecologia e politica
Io la posso calare rapidamente faccio risparmiare tempo risposta è no
Se la risposta fosse sì ci sarebbe già successo o comunque avremmo già in campo le forze in grado di aggregarsi intorno a queste cose pronti come sono stato invitato diciamo mi sembra
Approfitto della parola che ho e cerco di argomentare questo ragionamento
Nel senso che al di là dei tutta una serie di cose sicuramente importante io che sono state dette rinnovare la classe dirigente di un Paese è una cosa
Diciamo complicata
E in genere
Almeno io la vedo così per rinnovare la classe dirigente difficile partire dall'alto perché dall'alto si cambiano i coperchi ma la pentola se rimane quella si dicesse l'ANPI
L'anima degli italiani la continua a pensare sostanzialmente come il suo vertice complicato cioè anche Bobbio sosteneva che poi ogni società civile sa la classe politica che si merita
Allora io credo che questo sia un elemento di preoccupazione sostanziale cioè quale società riusciamo a mettere in movimento
E quali movimenti sociali sono oggi in campo che possono facilitare sto pensando ovviamente
Al
Al movimento sul raccolta delle firme per l'acqua al di là presenta Legambiente leasing non era continua a non essere convinta
Di quei tre
Di quei tre quesiti diciamo al punto di vista anche
Tecnico-operativo come non siamo convinti
Dell'utilità di oggi dello strumento referendario ciò nonostante abbiamo partecipato a quella raccolte le firme perché pensiamo che sia comunque un fattore di rimessa in movimento e di rimescolamento di questo Paese
Allora io credo che la proposta che ci fa sbilanciano Scilla in
Di i dieci punti del
Mentre per l'ecologia al Governo
Sia un ottimo menù però io
E su cui credo che sia anche abbastanza facile essere d'accordo quello che
Su cui io credo invece un po'più complicato essere d'accordo eh quali sono i principi
Promotur che mettono in movimento le cose cioè quali sono le idee forti intorno a cui noi ricostruiamo questo Paese dirla in modo retorico qual è l'idea di Paese che abbiamo io penso che questo sia stata anche la grande
Debolezza
Dell'opposizione anche quando stava al Governo perché poi in realtà i principi fondamentali che hanno governato l'esperienza di Governo del centrosinistra sono stati sostanzialmente analoghi a quelli del centrodestra al di là del conflitto di interesse
Perché era era la prevalenza del mercato e l'individualismo esasperato e sua dico in modo molto schematico anche per non farvi perdere troppo tempo
Allora io penso che noi abbiamo di fronte uno scenario che è molto chiaro
Persino la Prestigiacomo ieri ha sostenuto che i cambiamenti climatici sono un dato di fatto e quindi non negando diciamo la sua maggioranza in Parlamento
Allora noi abbiamo un dato di fatto abbastanza semplice abbiamo di fronte questa comparsa compresenza di crisi economica e crisi climatica che rappresenta
Possiamo
Le ascisse le ordinate del campo di lavoro che abbiamo davanti con una
Particolarità che io credo dobbiamo assumere con molta forza che quello che è successo negli ultimi quindici anni
E non solo e che ha portato all'attuale crisi economica l'attuale crisi climatica nasce tutto sotto un segno che è quello dell'aumento delle disuguaglianze
E quindi se noi non siamo in grado di affrontare la proposta del miglioramento anche ambientale all'interno di una riduzione Anton meno di una riduzione delle disuguaglianze non riusciamo a parlare con la gente
Che cosa volevo dire prima quando dicevo servono alcune idee guida alcune idee forti del paese allora su cui credo che
Non tutti siamo completamente d'accordo
Io provo a dirne alcune cinque sei molto rapidamente
Perché artifici nel merito primo non siamo di fronte a di fatto a una rivoluzione energetica rivoluzionaria Gerry Casini ci dice autorità autorevoli diciamo istituzioni ci dicono dal due mila e cinquanta è possibile che tutta l'Europa venga
Consumi energia da fonti rinnovabili
Questo significa metterlo esempi in discussione il modello di produzione dell'energia e passare a una fase lunga quindi
Doppio binario in cui ci saranno grandi centrali ma ci sarà l'energia distribuita sul territorio
Questo all'APPA non è un fatto tecnico questo un fatto sociale perché l'energia prodotta sul territorio significa cittadinanze comunità consapevoli in gran di governare questo elemento di gestirlo e di saperlo a poco a poco diciamo fare aumentare come peso specifico rispetto a quello della produzione
Delle grandi centrali
Ma l'accoppiata con della questione fischi diseconomica crisi climatica anche qua per dirla con uno slogan ci dice che oggi
E dobbiamo assolutamente impegnarci sul tema delle filiere industriali ma sapendo che nel prossimi dieci anni le economia più avanzati i non daranno il mercato di prodotti a bassissimo contenuto di undici o due
E che quella in termini di processi di produzione di efficienza energetica e in termini di materiali
E di risorse necessarie per la produzione delle nuove merci
Quella sarà la via della competizione internazionale che si porta appresso alla necessità degli investimenti anche anche su questo il ruolo del pubblico perché il pubblico che deve dare vere non solo le regole mai
Perché gli indirizzi di priorità in termini di di investimenti
Ma questo significa anche che nell'immediato non dobbiamo aggredire alcune norme disfunzioni tutti
Ci scaricano addosso la questione della bolletta energetica italiani rete quello vada assolutamente rovesciato come si dice a Roma rovesciato comunque la linea rovesciato contro nel senso che i costi veri della bolletta sono la mancanza del collegamento tra la Calabria Sicilia che ci costa un miliardo i costi vecchi del nucleare che sono altri quattrocento milioni
Il e via di seguito ora se io
Investo in infrastrutture queste sono le infrastrutture prioritarie che mi consentono di costruire un tessuto del Paese
A me però quello che preoccupa sempre è
Nella gente cioè
Che cosa è che mobilità alle persone perché essi io devo cambiare la classe dirigente di un paese la cambio con il rinnovamento cioè con nuove persone che escono tutti i movimenti anche adesso stanno uscendo fuori movimento degli studenti
Nuove
Figure ma non manca una idea di futuro io capisco adesso usare il termine futuro va un po'troppo in modo diciamo così no
Però
Come dire se noi non capiamo qual è il nostro futuro non riusciamo neanche a cambiare a cambiare il presente allora rispetto a questo a me sembra
Che accanto alla rivoluzione energetica
Dobbiamo ragionare dobbiamo che usarlo come principio
Costruttivo l'idea di città cioè quali sono le città che saranno in campo nei prossimi dieci quindici anni in termini di trasporti interni di mobilitarsi diceva il pendolarismo in termini di riqualificazione edilizia in termini di e quartieri a emissioni zero che vengono anche citati
Nel documento che ci è stato proposto insomma il su l'idea di città anche lì come si costruisce una città che non sia a compartimenti stagni con i quartieri etnici divisi ognuno dall'altro no il ormai nelle nuove città questo
A questo somigliano son ci sono nuovi confini note confine passavano attraverso il
Diciamo il PIL margine dello Stato oggi confini stanno dentro le città
Niente e dentro e questo noi dobbiamo anche dirlo perché altrimenti non riusciamo a risolverlo come riusciamo a risolvere il problema nelle città del fatto che ormai viviamo in una società che si è dimenticato il suffragio universale questo alla fine nessuno dice ma
Noi abbiamo in tutte le i paesi avanzati in dieci per cento la popolazione che non vota che non ha diritto di voto che proprio Duce lavora partecipa alle cose sì io la tengo all'esterno
Dei processi decisionali soprattutto sulla qualità urbana sul coinvolgimento esso dico banalmente la raccolta differenziata
è molto più complicato se poi loro non possono pensare finendo sto parlando ovviamente degli stranieri e non posso pensare in termini anche di voto nella scelta
Almeno nella scelta del proprio Sindaco c'è poi un terzo elemento che è quello della sicurezza ambientale di questo Paese
Il quel su questo valore bellissimo basta pensare alla questione dell'amianto alla questione del
Del rischio idrogeologico è la questione ancora sospese dei grandi impianti si citava prima l'Ilva l'Ilva di Taranto ma non c'è solo l'Ilva di Taranto e con la sicurezza ambientale è un modo per parlare di un tema che ammonta a che fare con la percezione delle persone quindi sulla loro sicurezza sul loro bisogno di salute ma
Proponendo interventi forti insomma è drammatica e noi oggi non abbiamo più un euro sulle bonifiche
Da fare che pure sarebbero un settore da da sviluppare
Ecco altre due o tre idee forti una la non ci ritorno perché l'ha detta De Magistris sulla legalità un altri credo che sia fondamentale rilanciare in questo Paese la la bellezza
Non mi prendo anche per un naïf di secondo grado
La bellezza è una questione è un valore che non ci siamo pezzi o se volete è stato degradato pure quello insieme alle scorte a quant'altro
Ma la bellezza che è la bellezza del paesaggio me anche la bellezza delle città e anche la pulizia della città ed era anche la lo l'armonia tra il vivere
Tra le persone tra persone persone ma anche tra persone i luoghi che loro abitano
Questo significa ricostruire un tessuto sociale di coesione sociale forte che ha al momento nel Paese manca
E poi ovviamente due questioni sono decisive oggi se noi non riusciamo ad affrontare queste qualunque programma di governo da
A pallino una la questione dei giovani noi ci troviamo di fronte ormai
Tre anni fa lo diciamo in poi adesso ma lo dicono tutti
Di fronte a una generazione che sa che viva vivrà peggio dei propri genitori ma al di là questo di questo non ha la possibilità di farsi un progetto di vita e se io non ho la vostra li fanno il progetto di vita ma perché devo credere alla politica
Il buona ristoro delle che in qualche cosa ci azzeccava sosteneva che la politica e lo strumento per la felicità degli uomini
Non se la politica non recupera queste il questa dimensione ex Forza termine felicità è un po'eccessivo però se non recupera questa
Spinta forte verso il unite una speranza un'idea di futuro una possibilità di star meglio domani difficile mobilitare le persone e lo stesso vale
Sulla per il
Per il Sud
Il il tema è la questione non la tre giorni fa abbiamo fatto un premi innovazione per le aziende diciamo in campo ambientale
Più avanzata e il sud Italia sono uscite delle esperienze eccellenti nel sud Italia noi contiamo avere un'idea del sud come un monolite tutta vetrato ma non è così
Il sud ormai va visto tutto al plurale ci sono tanti sud anche sulla legalità ci sono esperienze estremamente
Avanzate e quindi questo caricare sul positivo deve essere il la cifra secondo me dominante per un programma chiudo con un'ultimissima osservazione
Io credo sarebbe interessante credo che anche su questo ci siano opinioni diverse
Capire in campo ambientale quali sono oggi
I movimenti sociali in atto
Noi stiamo assistendo a una situazione italiana che forse un po'anomala da una parte le ASP le grandi associazioni nazionali che sostanzialmente tengono diciamo anche un ti non avere un ruolo ruolo
E l'emergere di un nuovo nel movimento che su temi ambientali molto o vivace molto virulento
Però
A me sembra un movimento che sostanzialmente somiglia al patchwork dei no il cioè una
Ammasso in indistinto un coacervo di no di localismi
Che si molto forti molta
Diciamo
Aggressivi sul territorio ma che
Poiché entra acquistino ci troviamo di tutto l'uno contro l'altra armato perché c'è da allora rigassificatore no alla discarica non la centrale nucleare no la bretella autostradale cioè manca
Anche la
Appunto per questo parlo di patchwork manca un disegno organico di trasformazione del Paese mi sembra il rischio voglio dire
Ne in modo un po'provocatorio
è che
Se questi processi vanno avanti se ci accontentiamo soltanto di ammassare in o esistenti noi favoriamo l'egoismo localistico ma non la trasformazione del Paese
Appare mandati bellezza mi sembra che lei vuole far concorrenza venderà che fa il medico ritiene infatti
Comunque a conclusione
A conclusione adesso vorrei passare la parola
A chi vuole fare delle domande
Prego
Sono Stefano Sylos Labini un ricercatore dell'ENEA
Dunque mi ricollego all'ETI scorso di volevo fare un accenno al discorso che ha fatto Tricarico che io condividevo su questa banca pubblica degli Investimenti
Però il punto debole di quel ragionamento è stato che in qualche modo sono state abbandonate ulteriori privatizzazioni cioè per recuperare i soldi dice
Vendiamo altre partecipazioni di ENI ENEL che sono contro ATER lo Stato secondo me questo qui sarebbe un errore molto grande perché come e dobbiamo ricordarci che e uno dei motivi che ha generato la crisi attuale
è stato proprio la finanziarizzazione dei profitti cioè queste grandi impresa e oligopolistico che hanno preferito impiegare i profitti nel settore finanziario dividendi agli azionisti Stocco operations
Ai manager acquisizioni finanziarie per cui il controllo dello Stato su queste grandi imprese
E secondo me rimane fondamentale queste grandi imprese devono rispondere all'azionista di maggioranza devono aumentare gli investimenti ricerca e sviluppo perché queste grandi presi hanno le capacità
Per trainare perché riconvertire il modello economico industriale quindi credo che questo punto qui sia stato abbastanza sottovalutato
Noi abbiamo per esempio come si fa la politica industriale energetica Scaroni telefona Berlusconi che c'è la nomina dell'amministratore delegato dell'ENI
E poi fanno gli affari sottobanco qui servono politiche industriali ed energetiche chiare e trasparenti
Credo anch'io e queste grandi imprese energetiche fondamentalmente se andiamo a vedere
Spendono e ricerche sviluppo lo zero virgola due per cento del fatturato mentre imprese alta tecnologia hanno investimenti del venti quindici venti per cento quindi io credo che
La presenza pubblica
Debba rimanere debba essere
Veramente importante
Posso
Ma intanto come messa l'ENI ENEL sono partecipate al trenta trentuno per cento di esami recente Cassa depositi e prestiti circa venti al Ministero Tesoro direttamente tutti gli altri azionisti sono sotto il due per cento io proponevo semplicemente la vendita della metà di Cassa depositi e prestiti
Sono andato in Assemblea ENI ENEL negli ultimi tre anni ministro del Tesoro si presenta una persona che parla letteralmente venti secondi e dice ringraziamo tanto prendiamo il dividendo Ciao
Ma seriamente
Il ministero e Pesaro
Siano centralista che quel centro destra si è rifiutato di interferire sull'Aniene alle di conseguenza che possiamo tre dicendo queste sono aziende sul mercato ora mettiamoci d'accordo o rinazionalizzazione molto
Tocca tirare fuori circa facendo due conti qualcosa come trecentocinquanta miliardi di euro
Ora inazione alleghiamo allora sono d'accordo alla sua approccio o quantomeno buttiamo fuori gli investitori istituzionali nordamericani che vogliono quel dividendo che spinge la finanziarizzazione Scaroni stalli per loro non sta qui per noi apre scenari Scano intera l'altro condannato in giudicato non riesco a capire perché è un
Questi dati scorsa
Però va fatta una scelta a monte io penso che nell'immediato nel breve termine onestamente
Un una vendita limitare di quel tipo andrebbe a nostro vantaggio si potrebbe Biocca personalmente sull'ENI credo molto poco quell'ente trasformabile potremmo discutere su ENEL anche se nel tra l'altro si è venduto quel poco di ENEL Green Power ripaga fa qualcosa di diverso
La questione si possano spezzettare alcune di queste multinazionali
Italiane riconducendo le in determinati settori strategici e magari sono in quell'investire tramite meccanismi come quello si può utilizzare una parte della raccolta postale chiedendo a chi apre conti postali di dire a quel conto postale per la sostenibilità che vincolato non tanto vincolato dei sordi piede grazie anche ad un lieve chiedersi saranno base c'è la crisi
è vincolato perché andranno in quegli strumenti e non andranno in quest'altra robaccia mandano in quel tipo di infrastrutture non è che se ne fa strutture
Lo so è una sfida e ovviamente mi approccio anche pragmatico io sono ben disposto a parla di rinazionalizzazione ma penso nessuno oggi a i soldi onestamente in questo contesto economico di fare quello credo però e vorrei sottolineare questo ne dobbiamo creare in nuovi tipi di imprese
Cioè la vera svolta è quella di creare nuovi divi l'impresa e non con questa parvenza l'azionariato popolare dell'ENI ENEL che far ridere i polli
Ma creare nuovi di mentre i secondi resti di carte citazioni ma che nel loro finanziamento continua a termini di dovrebbe direzionali hanno una modalità di controllo ristretto io rientrato allo scopo
Questo vuol dire superare quello schema mentale di Public Private partnership che era la più grande bufala degli anni Novanta della terza via ma entrare in una logica di padri pratiche che vuol dire
Che c'era niente ci sta anche il privato ma questo privato si muoverà stanno incanalata se non ti piace SOFA attivo e vai sui mercati finanziari specula e spaccati le corna come vi piace
Ci sono altre domande sì Giugliano siglando sonante scienze politiche io due domande una vera Tricarico un'altra Vesco dire sindacalista
La prima che faccia Tricarico e puri piani attuabile e praticabile il nuovo pensiero economico risposto davamo ama degli humus che parla del microcredito
E di Amartya Sen merce c'è la possibilità attraverso questi pensieri economici di poter uscire da questo blocco neoliberista se siccome
In che modo la domanda invece faccio scuderie relativa al discorso dell'industria sulla mobilità
Il Governo Sarkozy in Francia quindi un Governo di destra a attuato un piano economico dei confronti della rinnovo di rilancio del dell'impresa di Stato del
Dell'automobilismo
Attraverso dei punti molto chiari poi correggetemi se sbaglio però nel due mila undici quindi inizio dell'anno una Renault lancerà sul mercato le macchine elettriche
Da Marchionni non abbiamo sentito niente di tutto questo se la FIAT non ha
Adesso allo stato attuale un piano sulla mobilità di cui si parli di macchine che vanno a nuove energie
Questo è il primo punto secondo me e perché è successo questo e se
è successo è mancata una risposta anche da da parte dei sindacati e in che modo diciamo se mancato
Per cui queste sono né domande
Come dicevo prima se o meno bisogna mitizzare cioè
Non perché in passato abbiamo avuto spetta io strutture
In una seconda fase forse non la prima fatiscenti o comunque sia complesse come Liri allora la finanza pubblica non si può ripensare
Così come
Non è che tutto si risolve con la microfinanza al microcredito non abbiamo bisogno della macro finanza il problema è come la macro finanza specialmente pubblica riesce a dare risposte micro
Questore il problema
Onestamente il microcredito per me è un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto ci sono tantissime esperienze
Incluse ma anche la destra incluso quello io non so dove i tassi di interesse sono altissimi lo stesso la gente è stato stessa indebitando eccetera eccetera non è tutto rose non esiste una panacea unica
Se parliamo di quei principi guida invece che venivano messa nell'ultimo intervento che dove qui fa la differenza cioè siamo in grado di creare strumenti diversi che sono controllabili
E che riescono a dare risposte concrete
Siamo in grado di dare dei meccanismi di assicurazioni a copertura pubblica in cui può entrare anche un soggetto privato Manuzio con molto stretto che va a coprire anche i rischi di chi fa agricoltura in un certo modo per esempio
E allo stesso tempo tira fuori queste persone dalla logica dei mercati finanziari che devo andare sui derivati eccetera eccetera questa è la sfida io penso che il microcredito da solo
Può far parte di enti o di un di uno schema ma il problema e qual è lo schema complessivo e troppo spesso ci si affida solo questi aspetti
Limitatezza
Ma esattamente il problema che abbiamo quello che dicevo prima cioè abbiamo dei Governi in Europa al di là del loro diciamo della loro connotazione politica che hanno scelto
Di individuare quali fossero quali potevano essere i settori su cui investire nell'economia durante un periodo complicato di crisi abbiamo un Governo l'Italia che non sta sostanzialmente o facendo nulla
Se prendiamo la FIAT noi oggi non sappiamo può sembrare propaganda noi non sappiamo quale veramente il piano industriale
Che la FIAT ha per l'Italia
Se voi ci riflettete fino a pochi mesi fa a Mirafiori bisognava costruire
Uno su un voto sul pianale della Chrysler l zero poi improvvisamente gli è stato dato un po'di soldi dalla Serbia ha usato i pretesti che anche noi chiediamo adesso non voglio fare santo equa anche noi chiediamo è ovviamente l'ha portato in Serbia ma che gli hanno dato i soldi per fare quella roba lì ma chiedetevi perché in America io penso che questa è una scelta seria è quella di portare la Cinquecento negli Stati Uniti
è porre particolarmente di portarla in California dove c'è quel signore lì col governatore Big Jim che di piace andare sulla mero senza mitra senza mitragliatore è
Però è una scelta seria se non è la la discutiamo ma perché
Invece in Italia Siri ripropone il problema di fare un sub a Mirafiori
E quindi la domanda è qui cioè la la domanda è la risposta ce l'abbiamo nello stesso tempo nel senso che non si parla scelta di costruire in Italia delle auto che siano a basso impatto ambientale
Questa è la verità poi in Italia bisogna vendere le ha avuto e
Che l'altro problema che abbiamo non si stanno vendendo auto insisto
Sia no va beh adesso meno male meno male che lo speriamo cioè
Non si vendono non perché la gente non vuole comprare perché la gente non può comprarlo ed è diverso da questo a disposizione che quest'stiamo facendo e è molto diverso perché saggia da potesse siamo sicuri che comprerebbe l'auto più inquinante che potrebbe utilizzare visto che c'è e va bene adesso apriamo questa discussione
Per
Però
In Italia sostanzialmente abbiamo un problema che riguarda quella che si chiama politica industriale il Governo italiano da mesi noi chiediamo che su FIAT si faccia
Una discussione centrale in cui si discuta del piano industriale
Il Governo questo non lo fa
E sta assecondando un processo di cui non si conosce l'esito questa è la verità noi non conosciamo l'esito di volta in volta si dice che si fanno investimenti
E di volta in volta la colpa è di questo o quel sindacato che non accetta quelle condizioni
Noi siamo abituati che gli investimenti si fanno e si dichiarano e non e poi dopo si discute delle condizioni
Cioè non possiamo aspettare di volta in volta si parte da Mirafiori che tale da Pomigliano poi ci arriva Mirafiori fra poco si arriverà un altro stabilimento state
State tranquilli in cui poi il circolo vizioso diventa sempre quello che in Italia non si riesce a fare l'investimento perché c'è il sindacato cattivo
E guardate ca riflettete sindacato cattivo era la FIOM ma prima dell'ultimo incontro che a Mirafiori adesso il sindacato di attivo son diventati tutti perché gli altri hanno chiesto di applicare il contratto che loro avevano firmato poco tempo prima
Beh questi sono pretesti essendoci riflettiamo altro che politiche che politiche industriali
In Germania c'è una relazione diversa tra sindacato impresa
E quando si dice che si può fare la stessa cosa la Germania non la faremo di corsa
La faremo di corsa ma nelle condizioni che ci sono
Nella alla Volkswagen
Ma non c'è questa condizione dal nostro Paese quindi la risposta credo che sia sufficientemente chiara cioè noi non abbiamo una politica che si occupa di come di come governare grandi processi industriali del nostro Paese
Perché questo è il problema che non
Dibattito è trasmesso anche da Radio Radicale dodici in spazio credo per ancora un paio di domande
Mi
Se previste ma prematura però sono un piccolo accenno a sono molto contento di questa e dico la mia dal coniugare lo sviluppo l'economia il lavoro e l'ambiente però vorrei di affermare che l'ambiente un valore in sé anche se non producesse lavoro cioè per essere molto chiari
Seconda cosa acquistato dall'ultima risposta io vorrei capire proprio per l'ecologia al Governo
Ma ritenete che sia una cosa buona o una cosa cattiva che in questo Paese si producano più macchine e vengano immatricolate più automobili Attila che siano eletti che non è l'etica perché vi è anche una questione
I lividi Rita e di quantità di questa questione
Badate non è se è una domanda banale ma non s'Emma cioè nel senso che se poi
E la la priorità e sempre altrove è sempre atto rispetto all'ambiente alla qualità della vita eccetera eccetera ora a questo punto
Io non capisco se davvero all'ecologia al Governo
Io volevo fare brevissimamente perché poi
Millenaria dell'uomo
Prima di tutto dire che rispetto alla alla trasformazione della dell'industria Tumo mistica
è c'è un vero problema di arretratezza rispetto a quello che uno deve fare nella riconversione la BMW se voi vedete quali sono le sue prospettive fra vent'anni
Dice che fra vent'anni non sarà più un'industria automobilistica e questo è un discorso che va molto al di là giustamente la quantità di macchine che uno che uno venga credo che questo problema in Italia non se lo pone praticamente nessuno nemmeno purtroppo
Il sindacato quindi penso che da questo punto di vista ci sia un bel lavoro da fare anche per continuare un convegno come questo ma io volevo fare
Porre una questione chiara ai due rappresentanti dell'Italia dei Valori e del Partito Democratico
Io penso che viene né nell'uno né nell'altro partito ci sia un'idea chiara che l'ecologia al Governo può rappresentare un elemento di racconta il consenso e volevo sapere dai nostri due interlocutori perché questo è così secondo qual è la loro analisi visto che invece loro sono convinti che in mi pare di aver capito che questo debba essere elemento fondamentale di raccolta del consenso
Se Lella moderatrice d'accordo
Come sono ancora due o tre domande le prendiamo tutte poi concludiamo
Sì
Teste Maurizio FISAC CGIL
Io
Laccio anche a quello che è stato detto prima da chi mi ha preceduto infetti ho dato un'occhiata la mia è una domanda che si una considerazione male che si rivolge ma chi mi vorrà rispondere non c'è una particolare interlocutore la io ho visto le dieci proposte mi sembra che ci sono due capisaldi che sono fondamentali c'è odio capite bene che dovrebbero capite bene il rilancio dell'agricoltura sotto nuove forme
è molto più ambientalmente compatibile e il mantenimento e la difesa del suolo ora queste due cose quanto meno in Italia
Si scontrano con due pilastri telefonia che sono l'edilizia industria dell'automobile
Poi mi riallaccio
Questi due questi due capisaldi dell'economia che secondo me dovevano essere fatte in un altro modo
Portaste no con questi obiettivi allora io chiedo quand'è incominciamo a vedere sotto un'altra ottica questi due non questi due economie per esempio
So che Londra e Berlino sono già a
Costruzioni a consumo zero di territorio cioè si può costruire solo dove già costruito non si può costruire da altre parti non abbiamo in Italia
Una politica della consumo del suolo che assolutamente devastanti cioè si costruisce o comunque e dovunque
Cioè quando pensiamo di riconversione dell'edilizia che permette di costruire sono dove già è costruito e si mantenga il suolo perché se la colonia affidata al più si cost vice meglio è perché indubbiamente l'edilizia è
Un volano dell'economia italiana ma facendo così si contrasta ovviamente con dal mantenimento e la difesa del suolo
Lo sappiamo il paesaggio in Italia cosa sta subendo con aggressioni nel cui qui dobbiamo pensare seriamente a come riconvertire Lipsia
In rispetto all'ambiente esempio potendo costruire solo dove è già costruito
Ricordo che Bersani quand'era ministro del Governo Prodi aveva proposto l'ha fatto la proposta di legge per un in per una Mantini
Patrimonio artistico italiano una grande struttura non infici
Ma credo che la cosa si sapesse acqua questo potrebbe essere un'idea
Giusto per non poi rimetterci impegnati di occupazione rispetto alle auto
Anche questo è vero un chiederei di stringere un po'tutta un'automobile
Consuma suolo per quattro volte la sua superficie
Perché
L'automobile serve per es risposta ASI per cui ci si indossano un posteggio dove c'è
Un luogo di divertimento un luogo di lavoro un luogo sportiva eccetera eccetera c'è un consumo di territorio molto forte per quanto riguarda l'automobile allora quand'è che il problema si sposta non solo
A costruire automobili più compatibili
Ma come appunto dicevo anche prima a quanto si costi dando un minuto mobili cioè quando l'industria turistica uscirà dal concetto che l'automobile serve per spostarsi
Perché in automobile ovviamente porta via suolo porta via sparse per cui credo che il problema asiatico solo costino automobili migliori ma costine anche di meno per far sì che il solo venga risparmiato
Pessimissimo onesto mozioni grazie io scorro purtroppo
Un treno perché un convegno come Monica salva o il lavoro un capitale da difendere un segretario l'azione della FIOM devo assolutamente andar via però non mi volevo sottrarre alla domanda
Intelligente provocatorio di Monica Frassoni sulla politica ecologica ambientale o economica di Italia dei Valori
Ma io credo devo dire che dall'ultimo congresso di Vasto e anche dal primo congresso di tali valori
Penso che il nostro partito uno di quelli che Shoah maggiormente hanno maggiormente nel programma alle cose che ci siamo detti oggi e questa è un'evoluzione non scontata all'interno del partito
E che non è ancora maturato del tutto basta vedere quello che è successo qualche giorno fa in Liguria per esempio propose di centrosinistra non parla sempre di Berlusconi
Col Piano Casa e quant'altro fatto con l'appoggio anche di un assessore di dare valori così come le posizioni cambiato sul ponte sullo Stretto ma oggi due mila dieci
Credo che la componente chiamavano così ecologisti suo comunque chi crede nei valori ci siamo detti oggi assolutamente maggioritario all'interno del partito quindi su questi temi
Noi credo che non siamo secondi a nessuno nel costruire insieme alle altre componenti del centrosinistra finalmente uno una vera alternativa cominciare mi auguro soprattutto da Napoli e chiudo su questo perché volevo dirlo prima
Due francamente nel centrodestra ovviamente ma purtroppo nemmeno il centrosinistra non solo ha portato a compimento ma proprio iniziato un modo diverso di fare politica sul ciclo
O dei rifiuti quindi credo che questo una grande sfida che ci può unire noi penso con tutte le contraddizioni che possiamo avere siamo pronti già a raccoglierla mi dispiace non poter proseguire altro vi saluto e vi ringrazio molto di questo incontro
Ma che c'era ancora una domanda in fondo venisse
Sì se posso
Da una piccola provocazione due rappresentanti dei partiti Meteomar lettore sono nell'Esecutivo dei per dire a Bologna mi dispiace che De Magistris stia scomparendo
Questa è la
Ci auguriamo che lo scompaia per un prezzo
In sostanza io ho sentito
Ho trovato
Condivisibili gli interventi ma molto meno condivisibili quello che succede effettivamente poi sul cosiddetto territorio per esempio in Emilia Romagna la settimana scorsa in pompa magna l'Assessore trasporti Alfredo Peri annunciato
Che verranno costruiti altri sessantasette chilometri di autostrada cosiddetto Cispadana
Di connessione tra la Brennero la Padova
Per questi
Questa autostrada comporta investimenti pubblici e dell'ordine per le mie ormai da quello che ho capito non sono molto esperto di economia sull'ordine centosessanta centosettanta milioni di euro
A paragone con circa tre milioni di euro che verranno investiti invece per le piste ciclabili
L'altra questione invece riguarda l'IdV
Di Pietro ha fatto campagna elettorale con lo sfondo di pale eoliche giravano dietro la sua
Fotografia ma in realtà l'anno prima si era precipitato in Molise per bloccare un progetto eolico da realizzare in Adriatico e propugna sempre nuove autostrade per esempio l'autostrada che dal Molise
Sì collega verso il Tirreno
Io non riesco accogliere una certa contraddizione tra queste posizioni teoriche e quello che succede poi effettivamente in pratica
Anche perché poi in Emilia Romagna l'esempio di nuovo c'è un assessorato adesso da poco alla green economy se la green economy sono
Quasi settanta chilometri da una strada nuova in mezzo alla campagna che quella effettivamente verde forse questo il senso della green economy del PD grazie
L'ultima domanda eletto trentini si centrali
Io sono caduto se essa dell'istituzione la mia domanda che un minimi sollecitazione intervento orientata soprattutto all'intervento del Presidente Legambiente perché ho fatto un accenno
In qualche modo la partecipazione adesso mi spiego
Nel ecologia al Governo e anche nei dieci punti tutti quanti condivisibili io non vedo un concetto più forse di ecologia anche sociale
Che consenta anche di cambiare il metodo con cui si fa politica
E un metodo che consenta sia una maggior partecipazione non della gente ma dei cittadini
Dentro l'elaborazione delle politiche anche in queste occasioni per esempio in cui chi ascolta può solo fare domande mentre invece esistono metodi che cos'sentono di partecipare di più nel elaborare appunto i processi decisionali relativi al proprio territorio perché ecologia al Governo significa
Che chi sta dentro il sistema ambientale politico sociale che vive deve poter governarlo
Conoscendo meglio la situazione e quindi maturando anche delle decisioni anche delle decisioni di voto più consapevoli è stato usato dall'è il termine consapevolezza quindi la mia domanda è come si fa a costruire maggiore consapevolezza
Nei cittadini non della gente perché qui si è usato molto il termine gente che è il classico termine tipico di una situazione di post democrazia in cui noi ci troviamo in cui siamo dominati dai mass media e siamo dominati da una
Meccanismo di comunicazione che si basa soltanto sul sondaggio che nota realmente serve ammonì con la a manipolare le coscienza delle persone che poi vanno a votare tant'è che siamo arrivati al punto che forse anche la questione della fiducia al Parlamento e quasi diventato un dettaglio che disturba
Perché si sta creando tutte le varie situazioni rispetto al futuro
Di eventuali
Coalizioni
Quello che voglio dire
Se si parla di ecologia al Governo è fondamentale avere strumenti
Di effettivo coinvolgimento e partecipazione dei cittadini punto primo e secondo un'effettiva conto condivisione delle conoscenze perché un'altra dimensione che qui è mancata completamente credo
è come la scienza stesse certe conoscenze maggiormente condivise e condivisibili
Possono consentire di trovare strade di sviluppo per il futuro che sono oltre e alternative a tutte le cose che si sono sentite qui
Non so se fra dai dottori se si conosce questo nuovo paradigma recente che viene proposto questo tipo di studi dalla blue economie del fatto
è per fatto che si può non lavorare trasformando la natura ma imitando la natura che un concetto completamente diverso che può consentire di arrivare effettivamente la società
Dove si annullano certe missione si annullano che però si basa sull'uso di risorse locali e quindi di nuovo si basa sul fatto di creare una condivisione di conoscenze fra le persone fra i cittadini
Quindi la mia domanda appunto è
Come anche del delle proposte
Assolutamente tutte condivisibili ripeto c'è neanche una rispetto
All'informazione all'uso che l'open source nella pubblica amministrazione ma come mettere
Maggiormente incisivamente un metodo di governo che recuperi realmente dello spazio pubblico per i cittadini per parlare per discutere
Questi tematiche solutus assolutamente interessanti
Si vuole rispondere
La domanda va fatta su
Proprio
Sì
Così a volo d'uccello una prima questione la la discussione si è molto concentrata sull'automobile ma il manifatturiero italiano non è l'automobile
Questo è il primo punto manifatturiero italiano ottiene diciamo produce molta più occupazione
Che non l'industria automobilistica la trasformazione delle città per quanto riguarda la mobilità per quanto riguarda l'abitare per quanto riguarda l'abbattimento dei mostri
Energivori che la occupano diciamo può significare uno invero ghigno di di quelli seri che riescono a
Ri avviare nuove filiere industriali
Sulla la questione della dell'automobile in particolare le cosa son son quelle che sono state dette nel senso che lì manca completamente un'idea di innovazione pensare che in Italia si possono produrre ma soprattutto vendere e usare i SUV un
Non so
Per dirle elegantemente un ossimoro non sono qualcosa che non ha il minimo il minimo senza che soprattutto può solo peggiorare le condizioni di vita del nostro Paese o aumentare quel disuguaglianza che io denunciavo prima
Sulla questione del come si costruisce partecipazione
Ma io penso che in realtà il vero investimento per costruire partecipazione sia da fare nella scuola pubblica
Ho molta poca fiducia in tutti questi meccanismi che anche sulla base di quanto
Ci ha lasciato in eredità le procedure di Agenda ventuno e quant'altro
Dico investire nella scuola pubblica perché poi
Nella consapevolezza delle persone nelle nella capacità delle persone di avere chiavi di lettura efficaci per capire la la scuole dove su un testo e l'intervento sulla scuola
Deve troppo su una scuola efficace in una scuola
Efficiente
La scuola efficace la scuola che è capace di dare consapevolezza ai cittadini se i cittadini sono consapevole coi movimenti la storia il cambiamento faranno costruiranno le condizioni
Per cui la gente sarà anche in grado di
Di partecipare o molti personalmente proprio un'opinione personale ho poca fiducia diciamo sull'ingegneria e partecipazione partecipazioni Stieg non so se il termine
Se il termine esatto
Niente mi sembra che altro non c'era
Voglio
Semplicemente dire due cose la prima
Che
Se dobbiamo se dobbiamo cioè fare una discussione sulla capacità dell'industria italiana senza ovviamente generalizzare
Di trasformarsi noi abbiamo diciamo dei dei gravi handicap da questo punto di vista
Il fatto che noi stessi io ho un'esperienza ormai di vent'anni nella capitale dell'altro che come sapete Torino
Noi nel mille novecentonovanta abbiamo proposto che si passasse dalla discussione dell'utilizzo dell'auto all'utile a alla mobilità
Grande grandi convegni grandi discussioni perché sostanzialmente cominciava la grande crisi della grande industria automobilistica ma poi da lì in poi
Tutto si è fermato il Paese ha ricominciato a parlare di come siccome fare l'operazione
Vorrei dire che da questo punto di vista sarebbe utile anche a vedere la storia di dell'industria automobilistica italiana e di come sostanzialmente risulta essere sempre più arretrata rispetto agli altri sia sui processi innovativi
Sia per quanto riguarda la grande capacità che invece altri Paesi hanno che faceva riferimento alla BMW evade Ambu non a caso riesce a ragionare così perché diciamo
La festa si trova in un Paese in cui c'è una una una concezione c'è un avanzamento dal punto di vista della discussione sulla politica industriale
L'arretratezza del nostro paese però non è rappresentata solo dall'autore ha presentata anche da altre industrie ieri per esempio ero
A
Marghera non vi parlo della chimica di tutto il resto che noto qual è la condizione però nell'edilizia ci sono aziende in crisi perché hanno pensato nel corso di questi ultimi dieci quindici anni di continuare come prima
Quindi con gli appalti che essi moltiplicano non non parliamo delle regole degli appalti del fatto che le case e palazzi si costruiscono allo stesso modo
E poi improvvisamente ci pongono il problema che ci sono i tedeschi che sono gli unici che riescono a costruire la casa ecologica e da
Questo è un problema di arretratezza del sistema industriale del nostro Paese non è un problema di
Di quella che poi viene trasformata in ordine del giorno di competitività
Del fatto che ci sono imprese che non sono in grado di essere competitive le imprese sono in grado di essere competitive se sono in grado di innovarsi e si rinnovano le impresa se vivono in un Paese in cui ci sono delle regole dei Governi che finanziano
Che finanziano l'innovazione la ricerca e tutto il resto cosa nel nostro Paese non c'è quindi ritorniamo di nuovo al discorso di prima proprio le parole appunto
Un po'di polemica se si vendono meno più le auto ma il problema se si fa un discorso sulla mobilità un discorso serio che affronti l'insieme delle questioni
Altrimenti noi continueremo in questo strano balletto per cui il nostro Paese
è sempre un Paese in cui sta sempre dietro agli altri però non si riesce mai a capire quali sono le politiche che se che servono per rende per mettere in equilibrio la la la il sistema economico del nostro Paese e degli altri per il partito dall'euro
Io rispondo tanto giustamente alla sollecitazione che faceva Monica Frassoni
Tutto è migliorabile sempre ovviamente
Come dire
Molte più persone possono essere coinvolte
Però
Per parte nostra la scelta del della economia verde nell'ambiente come chiave di sviluppo dell'ambientalismo del fare per non vi sono dei pilastri
Noi non non so quanti ne stanno eseguendo il modo con il quale siamo mostrando le nostre proposte prima Assemblea nazionale del partito uno dei primi documenti che l'Assemblea nazionale adottate discusso è stato quello sull'economia verde
Questo per dire che per noi è un elemento fondamentale
è il modo per unire il contrasto e cambiamenti climatici e per proporre una via di uscita dalla
Dalla crisi economica con lineari prendo una cosa che diceva Cogliati Dezza con l'idea però dell'ambientalismo del fare perché non è che possiamo
La tutela dell'ambiente essenziale ma non si può come dire e il rispetto delle regole rispetto della legalità dei diritti dei lavoratori tutto ciò che per noi essenziale va assolutamente difeso
Però con un approccio positivo in cui l'ambiente è un fattore che consente di muovere di portare avanti la Società di migliorare la qualità della vita di creare lavoro di creare
Possibile sviluppo sostenibile
Sobrio o quant'altro però insomma come una possibilità di andare e con una difficoltà in più
Volevo solo riprendere una cosa che diceva con una difficoltà in più perché
Ne dovremmo essere così bravi da vedere quali sono i meccanismi di blocco a certi comportamenti virtuosi attacca quelli la domanda di veniva fatta lì sul consumo di suolo e sacrosanta
è vero c'è un eccessivo tendenza al consumo di suolo delle due fenomeni il primo illegale e quello logo per propria contrastano nel miglior modo possibile condoni
Costruzioni in aree che sono palesemente a rischio idrogeologico no e lì insomma comporta Prodi rafforzare la legalità comunque ti batti per quella prevenzione e quant'altro
L'altro meccanismo però distorte che i Comuni per ora si finanziano sostanzialmente hanno come unica fonte certa rifinanziamento gli oneri di urbanizzazione
Allora otto agisci lì o non puoi pensare che
Un Comune piccolo grande quanto sia anche schiacciato dei vincoli del patto di stabilità al quale è stata tolta l'entrata dell'ICI perché bisogna favorire
I proprietari di case anche abbienti
Che non ha entrate certe se non quella sia l'ultimo baluardo a difendere il consumo del territorio quindi le dighe a volte
Per difendere esalta un bene essenziale come il consumo del territorio devi andare dietro e capire qual è i
Meccanismo che
Incentiva comportamenti non virtuosi agire su quello questo per dire che comunque dobbiamo e questa è una delle difficoltà per cui è importante anche avere punti di vista diversi avere una visione complessiva ampia che tiene conto di quali sono gli elementi di
Vincolo e agire sistematicamente su quelle
Ma insomma noi su questo ci stiamo
Si ma non sono così ambiziosa intanto volevo dire quando si parla di rinnovare la classe dirigente io ci metterei anche di tutti
I grandi manager delle grandi industrie che francamente sono patetici in termini di visione del loro business delle poche volte eccellenza sono
Pochi imprenditori piccole e medie imprese qualcuna sparsa che sono portati come mascotte nei convegni materia questa situazione quindi se qualcuno di loro sembra sicura casa non sarebbe male
Si è parlato poco di una cosa molto semplice tassazione
Cioè io mi chiedo che se se ci fosse una carbon tax dovessimo se la tassazione anche delle risorse quindi non solo del reddito del lavoro mi chiedo quali sarebbero i veri prezzi vane mercati questo per dire che i mercati vanno alterati perché non esiste il libero mercato non è mai esistito non esisterà mai
E per questo il ruolo del pubblico di alterare i mercati spinge nella direzione giusta
Quando la BMW fa quello e perché in Germania sa benissimo sono stati politiche sull'energia riferì in tariffe altre robe sa benissimo che in altri settori la BMW potrebbe essere competitivo quindi perché non alterare i mercati per ultimo
Il punto dei Comuni eccetera assolutamente vero i Comuni potranno essere gabbati che si comprano i derivati anche più piccoli sappiamo con la fine generale Guido
Qui torniamo al punto e la partecipazione i comuni potrebbero essere messi in circolo in situazione di emettere titoli obbligazionari locali
Di scopo garantiti dallo Stato centrale dove c'è solo i cittadini locali possono comprare se volete anche in cui gli immigrati quello sarebbe un modo per dare cittadinanza in maniera controllabile che genererebbe risorse
L'Italia un Paese ricco non tanto nello Stato ma nelle famiglie guardare le statistiche e famiglia media italiana in molta più ricca di gran parte delle altre famiglie europee
Quindi ci sono i soldi sono ricchezza il problema è come si incanala questa liquidità nella sfera pubblicheremo una sfera diversa
La questione politico ovviamente ovviamente un po'di imprenditori si andassero a casa anche la non sarebbe male
Allora io ringrazio tutti i partecipanti ringrazio anche che qui ad ascoltare e a fare le domande
E il dibattito approvassimo accordi
L'uomo della Presidente infatti
Un
Ha
No
Bene
Probabilmente
Posso chiedere a tutti di rientrare perché purtroppo questa cosa del microfono musica eccetera c'è un po'sballottato però vorrei riprendere perché dovremo finire verso l'una e mezza un quarto le due e ce ne sono molte cose da
Da discutere quindi se volete per cortesia rientrare e se qualcuno mi può aiutare
I fuori a dire che riprendiamo la discussione ve ne sarei veramente grata
Su
Luca
E intanto chiederei ai partecipanti della sessione successiva che
Avrà al suo centro le priorità ambientali erano delle politiche pubbliche a raggiungermi alla Presidenza quindi andrà Ferrante Presidente di agli Abba Stefano leoni presidente del WWF Italia
Giuseppe D'Onofrio direttore esecutivo di Greenpeace Italia Angelo Bonelli presidente da Federazione dei Verdi e Loredana De Petris per Sinistra ecologia Libertà membro della segreteria
A scusi e Roberto Della Seta scusate se mi
Ha ragione ha ragione ha ragione scusa scusa siccome è previsto nel pomeriggio anche io non ho non ho letto autonome chiedo scusa
Del Partito Democratico
Rispetto sono
Tutto molto questo no no no freschi
Bene allora
La seconda a parte di questa nostra discussione abbiamo parlato nella precedente sessione della dei temi soprattutto economici green economy della della così del quadro generale di riferimento di questa trasformazione di parà
Il ma che noi vogliamo
Mettere in atto ora vorrei
Parlare di quella parte del documento che fa riferimento più preciso al tema delle priorità ambientali e delle politiche pubbliche non perché queste sia ovviamente distinto rispetto a quello di cui parlavamo prima ne è una parte assolutamente integrante ma perché volevamo con voi con questi relatori così competenti in questo senso
Entrare un pochino più nel merito di quali sono queste priorità dal punto di vista appunto ambientale che debbono essere
Così gesti devono essere governate dal e da quali politiche pubbliche
Ecco io vorrei iniziare da Andrea Ferrante che il Presidente Dellai ABA
E colui parlare del tema a dell'agricoltura nell'alimentazione che sopra la lira europeo sta
Vedendo un grande fermento con le nuove proposte che sono uscite sulla politica agricola comune
è e anche nessuno tutta una serie di problemi gravi
Di capacità di coesistenza i diversi tipi di di agricoltura che abbiamo anche nel nostro Paese
E gli darei subito la parola Andrea
Grazie
Grazie soprattutto quelli niente segretario nazionale ci spostiamo
Prego
Sì perché abbiamo parlato molto di ambienti nominati non è riprenderò perché serie di non par di non fare duecento conversazioni parallele perché qui c'è proprio un rimbombo molto fastidioso grazie
Grazie allora dicevo grazie soprattutto per l'invito perché
Una le nostre preoccupazione che chiaramente spesso ci concentriamo sul mondo urbano
Anche il nostro caro Vittorio ha molto concentrato o la sua attenzione sul mondo urbano
Quando c'è un mondo rurale invece molto importante la maggior parte del territorio europeo è un territorio rurale antropizzato dove cioè l'agricoltura le persone
I cittadini europee hanno ruolo fondamentale ed è tanto ed è molto importante
Continua a essere ancora centrale nel non solo in termini di spazio ma è centrale anche l'economia di questa Europa è centrale l'economia di questo Paese
è centrale ancora e la cultura perché comunque noi mangiamo quello che noi mangiamo è frutto di questo spazio rurale
Allora il fatto che noi
In maniera drammatica sotto stimiamo il fatto che il la più importante politica
Di questa Unione europea è la politica agricola comunitaria è un dato drammatico noi abbiamo fatto da pochissimo delle elezioni europee e tutti sappiamo è quanto
Il dibattito su quella che era la politica agricola comunitaria sessanta assente totalmente assente da quella campagna ed ora elettorale e sappiamo perfettamente che invece la più importante in politica che tocca oggi i cittadini europei noi agricoltori
Questa è una cosa drammatica per cui l'agricoltura è uscita totalmente chi abita fuori dalle dalle città dalle metropoli non conta ha più niente cioè sono dei fantasmi fondamentalmente invece sono il centro di una serie di attività economica economiche sociali importantissime
Io prima di parlare della PAC volevo citare il documento che ha appena fatto la Commissione europea sulle politiche di innovazione stiamo parlando innovazione tout-court cioè di tutto non siamo alla
Nelle politiche nuove azioni loro diamo un certo punto c'è un capitolo sulla di cosiddetta Dio economia dove per di economia non si intende agricoltura biologica si intende l'economia dove c'è di mezzo diciamo la vita
Ma dove al centro di queste cose ci sono tutte le attività economiche intorno alla terra e al mare
Che sono centrali nel futuro non nel passato ma proprio nel futuro dell'innovazione dell'economia europea all'anno e non possiamo pensare che l'agricoltura e il pezzo arretrato della società
E appunto come continuiamo a fare la nostra idea principale parlare sul futuro dell'automobile quei la il pezzo più importante l'economia italiana in termini innovativi a
è stabile intendo l'agricoltura se l'agricoltura biologica e biodinamica di questo Paese è un fiore all'occhiello di questo Paese in quanto i nostri prodotti innovativi voi ci eviterebbe ma trovare un cavolfiore biologico in un supermercato svedese e innovazione porca miseria perché innovazione interni di processo di produzione in termini di modello organizzativo e in termini modelli distributivi
Allora queste cose sono fondamentali per capire che l'innovazione non è trovare il prodotto nuovo l'ennesima particella nuova ghetti aiuta difendere il prodotto da una malattia ma è organizzazione sociale
è la nostra capacità di rimettere in contatto il produttore e il cittadino consumatore allora questa e innovazione
E su questo si gioca buona parte del nostro futuro in una discussione che la politica agricola comunitaria ora non possiamo non pensare che la cittadinanza non si occupi
Di una cosa che vale cinquanta miliardi di euro ogni anno perché il valore della politica agricola comunitaria è questo oggi conta il quaranta quarantatré per cento dell'intero bilancio europeo
è un elemento centrale della nostra qualità della vita non
Di dei pochi agricoltori rimasti in Europa che ogni giorno scompaiono
Questo è quello che deve cambiare c'è rimettere al centro la nostra attenzione essere un poco un po'meno metropolitani e la nostra cultura e pensare che lo spazio rurale è un elemento centrale
E su questo devo dire che la cultura il centrosinistra è molto indietro
Molto indietro drammaticamente indietro per tornare ai fatti in casa nostra non abbiamo perso diverse Regioni l'anno scorso nelle elezioni regionali per legge
Politiche agricole che abbiamo fatto con vecchi assessore agricoltore devastanti
Devastanti proprio perché pensiamo che non è un pezzo che non importa più è invece uno dei pezzi che oggi si sta muovendo in termini sociali interni organizzativi
In maniera più innovativa allora dobbiamo ripensare a queste dobbiamo pensare
Che una politica agricola basata sulla sovranità alimentare sulla bara azionata sui diritti dei cittadini a scegliere qual è il loro cibo asce ieri il modello organizzativo
Che c'è dietro ma tutto il discorso che stiamo facendo sul paesaggio come in facciamo a non capire che la politica agricola comunitaria e la più importante politica paesaggistica dell'Europa
Latte importante politica del paesaggio europeo e la politica agricola comunitaria cioè i nostri campi
Sono determinati assolutamente da quella politica se non ci rendiamo questo e poi giustamente Vittorio diceva dobbiamo tornare ha un'idea della bellezza ma e la bellezza dei nostri campi è tutta legata alla politica agricola comunitaria allora o noi rimettiamo l'agricoltura la sua capacità di essere innovazione la sua capacità
Di attrarre nuova forza lavoro giovanile
Al centro le nostre politiche perché in questa Europa noi abbiamo un problema di accesso alla terra che è esattamente uguale a quello che ci hanno il campesino brasiliano
Cioè dobbiamo un po'smettere di pensare che noi siamo superiori che la riforma agraria è una cosa da terzo mondo
Il problema è l'accesso ad avere un problema nostro europeo perché il sistema fondiario europeo impedisce ai giovani di entrare in agricoltura impedisce di entrare Gioia agricoltura
E anzi lei e la questione la terra sta diventando un elemento di speculazione finanziaria e su questo nessuno dice niente
Allora questi sono gli elementi su cui dobbiamo lavorare se vogliamo portare un nuovo modello di produzione perché quando io come azienda agricola biologica
Metto l'ambiente al centro e la mia attività per me l'ambiente non è un vincolo
Per me è una scelta che mi permettere
Poi dopo anche di essere competitivo sul mercato ma non è mai un vincolo
Perché se io non mettessi al centro la mia politica di aziendale l'aumento della fertilità dei mini suoli io sarò un imbecille però incredibilmente l'agricoltura convenzionale è stata portata su quella strada
L'esproprio che abbiamo fatto e la cultura contadina abbiamo imposto dei modelli agricole industriali
Totalmente basati su tecnologica su pacchetti tecnologici che venivano fuori dal mondo agricolo
Hanno ridotto il contadino a un mero esecutore di
Processi produttivi totalmente insostenibili basati oggi ancora sul petrolio ma come si fa e su questo dobbiamo svegliarsi sindacali se c'è ancora quel Sindaco cioè i sindacati e l'agroalimentare hanno ancora scritto oggi nel due mila undici che Napoli è in politica agricola comunitaria deve puntare all'aumento della produttività
Per sfamare il mondo o ma do stiamo ma leggetevi le cose che stanno in giro cioè non è possibile dire delle cose del genere ma non è il problema pensabile
Cioè dobbiamo cambiare un po'di cultura sotto questo punto di vista perché se no qua non si va avanti cioè qua non è che abbiamo poco cibo di cibo ce l'abbiamo quanto ne vogliamo in giro per il mondo tantissimo
Da un problema redistributivo mostruoso
Problema di posso raccolto mostruoso quelli sono i veri problema sicuramente abbia un problema
Dal punto vista produttive sicuramente non è l'Europa deve sfamare il mondo
Sono stato sovranità alimentare insomma viene un po'meno e allora tutto questo determina delle politiche agricole devono essere centrali nella politica del centrosinistra
L'agricoltura non è una cosa che c'è pure l'agricoltura è chiamiamo qualcuno per fare di più è così vissuto è drammatico sotto questo punto di vista guardate che c'è tantissima gente che viene fuori alle città
Tantissima gente che viene fuori città in Paesi che sono fondamentalmente rurali di economia rurale è quell'economia a è ancora importante il piccolo contadino che anche per Time è ancora un pezzo fondamentale dell'economia di questo Paese ricordatevi che la mela Melinda quella della pubblicità è fatta da cinque mila produttori che sono tutti part-time
Che hanno anche un altro mestiere fanno il bustino il meccanico fanno anche altre cose ma quel pezzo è fondamentale nell'economia italiana
Non ce lo dobbiamo scordare allora dobbiamo capire che ancora vedere delle aziende agricole in questo Paese
Part-time o Attilio principale è un grandissimo valore è un grandissimo opportunità di sviluppo e di innovazione ripeto noi siamo oggi il pezzo più innovativo
Non siamo una parte a Rita del Paese perché abbiamo ripensato una cosa da niente il modello distributivo ora voi dirette o dei gruppi di acquisto solidale ecco questo finisco gruppi acquisto solidale poca roba
Ma vendiamo pochi cui tonnellate di pomodori e melanzane su quelli
Ma in termini sociali è una rivoluzione
Cioè due ridato al cittadino fondamentalmente la possibilità di scegliere di ragionare su quelli che sono i processi produttivi cambiano i propri stili di vita allora ideologico non c'è la pubblicità hanno e non andiamo in televisione però abbiamo un'alleanza con milioni di cittadini che quotidianamente mangiano biologico perché hanno fatto una revisione provvisti di vita e anche della domanda pubblica perché siamo l'unico Paese al mondo decente le mense
Con prodotti biologici in queste dimensioni oltre un milione i pasti ogni giorno
Poi speriamo che Alemanno non cambi idea su questo comunque grazie
Grazie
Grazie mille Andrea anche per
La passione con cui ci ai trasmesso il il tuo messaggio premesso passa la parola a Stefano leoni che il Presidente del WWF Italia
Ha
Solida di ritardo e quindi contrari sono mi son seduto bene
Riprendo il tema della ecologia al Governo per
Cercare di inquadrarlo perché è giusto molti interventi e molte prospettive
Credo che
Occorra fare un ragionamento su alcune debolezze sia a livello politico sia a livello delle imprese per cercare di individuare quali sono i nodi che coccolando risolto alimentare
Il primo problema sarà certamente quello del dei partiti
Io credo che dal crollo dell'ideologia e si è creato un
Spariglia mento del formazioni politiche
Ancora stava cerca di un amico dentista
In questa ricerca dell'identità nella debolezza che io ho visto analisi svolta da parte del rapporto sbilancia Mocci su come il liberismo di strutture le collettività ed ero madri sotto anche
Le le composizioni politiche dei del degli Stati
Che cos'è accaduto è accaduto che i politici attualmente e faceva sento parlare del governo del fare delle ambientalismo del fare hanno una notevole paura del presente
Non hanno alcuna prospettiva verso il futuro se non si abusa del termine futuro ma nessuno sa poi di declinare che cos'è il futuro
Questa prova del presente l'inseguimento del del consenso sui bisogni immediati senza andare a individuare quali qui sono i bisogni del futuro
E qui andiamo nel nodo fondamentale la
Debolezza strutturale della
Della
Composizione politica che in Italia ancora più debole rispetto ad altri Paesi
Ormai è non abbiamo una una classe politica ma qui parliamo si ritenesse che di sinistra purtroppo che è capace
Di essere guida su una
Riforma che e quella che chiede l'istanza ambientale esattamente a lei sta dice bisogna cambiare i nostri sistemi perché altrimenti andiamo verso un baratro
Che non è il solito allarme è ormai attestato anche da fonti scientifiche che hanno dato un quadro ben chiaro anche economiche settore economico che sono sempre abbastanza titubante rispetto a questa tematica oggi invece
Anch'esso abbastanza uniforme
Allora sotto è ricollocare ricreare una
Una presenza della politica e dare una dignità alla politica in particolare in Italia e per far questo occorre capire quali sono
Le tematiche che sono più proiettate verso il futuro sicuramente
Una e non è alienabile il tema ambientale
E su questo ci duole il fatto che
Non è ancora ben percepito maglio ben materne metabolizzato all'interno del delle formazioni politiche oggi presenti in Italia dico questo perché abbiamo avuto diversi Governi negli ultimi anni per litigi interni per
Per debolezze
Di diversa natura non sono riusciti a distinguersi chiaramente l'uno dall'altro anche sui temi ambientali
Però cominciare a ad essere capace
Di avere proiezioni che vanno verso obiettivi futuri molto più futuri chiaramente questo potrebbe essere anche un sistema per impegnare queste formazioni raggiungere quegli obiettivi mi spiego meglio
Quello che non mi ha affascinato molto all'interno della del rapporto
Il programma a cui viene presentato perché mi sembra un vecchio programma ma non tanto per quello che dice che è condivisibile tutte quante le istanze di tematiche sono tutte quante tematiche pesanti come per lunga e anche come declinato sono
Brenna leggibili
Condivisibile quello che non non c'è in questo un modo nuovo di intendere il
Come giungere a quegli obiettivi anche perché gli obiettivi qui non ci sono qui si parla semplicemente di o meglio semplicemente nel nulla semplice si parla del di come noi andiamo spostare risorse da una parte all'altra per affrontare bisogni ancora presente però nessuno ancora declinato quali debbono essere gli obiettivi che le classi politiche quindi gli Stati e quindi ricreare anche il senso della collettività che è stato distrutto dal
Dal dagli U negli ultimi anni
Per vedere poi come andarle raggiungere
Mi spiego ancora meglio questa è la crisi di quello che è stato chiamato
In sede con termine inglese link francamente incrementi sino
No cioè il l'andare a dire noi dobbiamo fare qualche cosa c'abbiamo fatto un po'di soldi cerchiamo di nuove tutti quanti insieme adesso con l'obiettivo e però è una miriade di
Di progetti e che insieme non sono riuscite ancora a definire abbiamo visto molti
L'ultimo però ad esempio l'ultimo è quello che il bando che è stato pubblicato da mi è stato ambiente sull'educazione c'è scritto abbiamo un milione cinquecento mila euro presentare progetti ma l'obiettivo quale
E questa qui è una risposta al presente perché tutti quelli che vogliono fare azioni sud sul tema si presentano come ha fatto anche il WWF come hanno fatto anche altre organizzazioni
Però
Non è chiaro a quale l'obiettivo a noi sembra che questa politica sia anche una verifica legata al presente e non verso il futuro
Non abbiamo perché hanno quello che ci aspetta per il futuro e queste diventare
Elementi strutturante del programma e quindi anche quella modalità di acquisizione del consenso attraverso l'incrementa leghismo
Deve cominciare a ragionare adesso differente io non ho la ricetta al momento perché è molto difficile trovarla ho seguito con attenzione lo riesce a Vittorio
Che diceva l'attenzione e la partecipazione è un modello ormai un postulato
Ma certamente fondamentale io credo nella
Forte potenza della formazione
Non solamente culturali ma anche scientifica ad ogni livello perché solamente in quel caso noi possiamo riuscire a far comprendere un termine una terminologia una una tematica così più difficile Alcoa è quella ambientale
L'altro aspetto debole dicevo il mondo dell'impresa e perché e qui è scritto molto chiaro molto
Bene
Nel rapporto questa utopia che avrà ubriacato negli ultimi anni di qua del neoliberismo
A sviluppato molto della speculazione finanziaria ma poco della imprenditoria che differenza c'è fra noi e l'altra uno è limitatezza del risultato che poi al reddito
Qui il caso le le l'imprenditoria invece qualcosa che e proiettata verso il futuro però la sostenibilità del proprio del proprio agire come imprenditore
Infatti
Non non riuscivo a capire se se non c'è Scudieri che diceva
Che
L'ambiente è un costo per l'imprenditore non è vero
L'ambiente è un costo per lo speculatore finanziario ma non per l'imprenditore quindi per il volo in quale investe
In una sua iniziativa imprenditoriale per fare o un servizio o un bene che possa essere competitiva a lungo termine e quindi in quel caso non può computare anche il valore dell'ambiente all'interno
Perché altrimenti è un mero speculatore lui Valli per andare ad aderire quel quel bisogno attraverso un consumo eccessivo del bene la risorsa naturale e massimizzare sull'immediato quello che la speculazione ben differente e qui andiamo sul nodo qual è la possibilità di fare
Una trasformazione quella che chiedeva anche che tale chiedeva che indicava con vendite comunque il filmato abbiamo visto all'inizio
Per la sua azione avviene attraverso un nuovo in regime di
Ingaggio dell'impresa
Quello che mia
Si può anche qui in come dire contestare
L'ho sentito adesso mi ricordo chi l'ha detto fosse di nuovo Squitieri scogliere oppure forse l'ha detto adesso non ricordo cosicché si può anche contestare Illy le il sussidio pregi rinnovabili perché possono avere anche provocato delle dei dei danni all'ambiente
Oppure al paesaggio ma attenzione è stato un motore forte per la cominciare a spostare ebbero la trasformazione quindi dobbiamo capire come
Cercare di seguire quell'esempio sono convinto che i meccanismi fiscali
Siano uno dedurre forza di per per muovere gli imprenditori gli imprenditori perché noi oggi abbiamo meccanismi fiscali che aggirò solamente gli speculatori
Quando si parla di speculazione edilizia si parla ancora di una rendita legata alla semplice cambiamento volturazione dell'uso del suolo da agricolo a
Edificato edificabile quindi sicuramente quel margine di per sé è una grande speculazione e non c'è una tassazione utile per fare a scoraggiare questo atteggiamento
E pertanto quello che fa lo speculatore Panda assente a colpire seguire quella strada lì
Ora come riuscire vento al menti a fare qualche modifica e finisco
Io credo che
O forse converrebbe ragionare su un sistema fiscale che cominci ad agevolare le imprese che abbiano un loro modo di pensare il loro sistema produttivo legato a lungo termine ovvero
Diamo un incentivo oppure riconosciamo lo sgravio a quelle imprese che vengono ad operare in Italia il cui e la sua catena produttiva dimostra attraverso un'elegia oppure una laica si cose Aciman cosiddetta oppure un un altro percorso valutativo che quel suo prodotto è all'esterno di una media
Otto individuata
Può come si fanno gli studi di settore per i professionisti si dice se tutto è sotto quella editori di vengo lì ti faccio accertamenti così facciamo anche una qualificazione delle del livello medio
Di consumo delle risorse e chi sta sotto quel con sua risorse provato scientificamente avrà un beneficio fiscale probabilmente riusciremmo anche a importare imprese che è venuta fuori perché vedo in questa
Opportunità una non un motivo di fondo ma un motivo di entrata perché le andremo al nostro sistema tributario per coloro che vogliono fare una sanzione innovativa per le imprese
Anche che nel nostro Paese e qui termino
Grazie mille io volevo
Referendum rapidissimo commenta quella che è stato appena detto io sono arrivata da Cancun l'altro ieri mattina l'elemento che mi ha più colpito è stata la presenza estremamente massiccia di in paese non piccole grandi
E che mi sono sembrate molte più diciamo così
Propense a prendere questa nuova occasione che è la compagnia combattimento appunto ad elementi climatici che la politica
E che chiedevano sia politica sia intervento sulla leva fiscale quindi non è non è detto non è assolutamente
è appunto acquisito che l'impresa in quanto tale sia contraria
A un cambiamento della della della dello strumento fiscale non è adesso
Dare la parola ad Angelo Bonelli presidente della Federazione dei Verdi italiani
Ferrante
Grazie Monica
E non l'ha fatto nessuno bensì voglio farlo io io voglio come dire
Fare ieri complimenti pubblici a Monica Frassoni ed importante riconoscimento che ha avuto penso che al di là delle sue questioni personali riconoscimento qui faccio riferimento a riconoscimento del Polini Forin
Poi si fa in noi di cento milioni primi pensatori del
Del mondo è un riconoscimento importante di Monica che copresidente dire okay
Penso che sia assolutamente dovuto perché oggi questo Paese ma in generale ha bisogno di risorse e intelligenze e vengo al dunque che problema dei problemi ecco l'applauso ci voleva
L'applauso ci voleva
Vengo al problema dei problemi perché oggi notate ecco tranne quella telecamera che sarà giù che
Il problema dei problemi di questo Paese si chiama democrazia
Se le proposte
Detto
I cosi belli e affascinanti oppure prima qualcuno che non lo non lo sono
Non vengono affrontate rese popolari nel sistema della comunicazione di massa io ho sentito prima Antonio Tricarico parlare e mi ha molto affascinato oltre che convinto
Però io avrei voluto e vorrei che ciò che Antonio ha detto oggi qua potesse essere patrimonio
Dieci Tadini italiani e far scegliere i cittadini italiani se ciò che ha detto in nome di ciò che rappresenta è un qualcosa meritevoli di attenzione oppure è una sciocchezza ecco il problema che oggi gli ecologisti
Tutti noi indipendentemente dove siamo collocati dobbiamo affrontare il tema grande della democrazia
Cioè al di là impossibilità in questo Paese in un sistema lottizzato dell'informazione di fare in modo che la questione ecologica che invece il patrimonio indiani altri Paesi europei
E da qui anche il grande nave sprigionato le grandi intelligenze
Prima io ho aperto facendo e ve lo veramente l'ho fatto in maniera molto sentita ma ci sono tante altre
Realtà intelligenze o ho citato prima Antonio che si possono mettere al servizio del Paese
Ma non possono farlo perché c'è un sistema bloccato potrebbe aiutare anche l'economia del nostro Paese ma c'è un sistema bloccato c'è un problema di democrazia che deve essere affrontato con un
Grande impegno di tutti noi con quali strumenti francamente non so dare una risposta certo è che se Repubblica cori della sera TG uno
Dovessero impazzire un giorno
Cioè diciamo che impazziscono stasera e domani che vediamo sui giornali e vediamo la prima pagina di Repubblica che parla della necessità e apre il dibattito sulla riconversione ecologica dell'economia del nostro Paese facendo esempi concreti
Ma penso che di Lazio usciti ponti o altro di cittadini comincerebbe ad apprezzare molto di più la politica di un Paese forse l'astensionismo si ridurrebbe e sicuramente l'ecologia in questo Paese diventerebbe centrali anche nel dibattito della politica
Di questo Paese
Questa è la premessa che penso dal mio punto di vista il problema dei problemi che oggi ne dobbiamo affrontare
Chiede dieci proposte oggi pongono ma è la premessa di tutto ciò vado in maniera molto sintetica
Perché
Penso che
Chi si candida facciamo finta che ci candidiamo a governare un Paese facciamo finta cioè ci proviamo
A governare un Paese ci proviamo cioè ci proviamo però diciamo che il clima non è dei milione di miglioria e consola da questo punto di vista
Quali sono le cose cosa farei io
Al di là di dei linguaggi di di come possiamo in cantarono incantare qua concretamente cosa possiamo fare ecco la prima questione delle questioni che sono fondamentali andando previa gerarchia io penso che dovremmo proporre la modifica della nostra Costituzione propone una sorta di grazie la Grenada e come avvenuta in in Francia introdurre la modifica dell'articolo nove della nostra Costituzione per introdurre elementi nuovi innovativi la società è cambiata non per fare un'operazione di regressione alla nostra Costituzione ma per
Prendere il testimone di ciò che hanno fatto i nostri padri costituenti e modernizzata in maniera coerente a quello che oggi la società
L'articolo nove va modificato va in implementato né da parte dei avevate che parla di tutela del paesaggio e introdurre degli elementi fondamentali come la tutela del territorio la biodiversità la questione dei diritti degli animali come esseri sensi enti
Da Germania lo ha fatto bisogna introdurre elementi di questo tipo che sono fondamentali queste sono cose che nel documento che oggi sta sono state più stato presentato viene introdotto
E anche da questo punto di vista la grande questione di dare gli strumenti
All'autorità giudiziaria e del nostro Paese per combattere i grandi crimini ambientali necessita di una modifica del Codice penale nel nostro Paese per paese per adeguarlo ai grandi
Temi
Non solo perché c'è un problema reale che
è antiquato il nostro Codice penale non riesce a dare risposte e strumenti forti autoincensa giudiziaria nel
Contrasto
All'illegalità ambientali ecomafie criminalità che si occupa
Specula sull'ambiente e quindi questo è un aspetto fondamentale vengo al dunque e quindi non posso non rispondere
A quanto
Prima ho sentito quindi diciamo
In particolar modo dalla
Da Stella Bianchi
Io francamente vorrei eliminare dal linguaggio questa storia dell'ambientalismo del fare
Eliminiamolo almeno dal mio punto di vista non esiste l'ambientalismo del fare sistema ambientalismo anzi SISTRI ecologia
Perché se poi dietro ambientalismo del fare perché qua c'è qualcuno che proponeva il governo del fare Berlusconi Minto Ismahil fare in una situazione di crisi economica con la storia della crisi economica ci hanno proposto il piano casa
E devo dire che non c'è stata nessuna Regione dico nessuna Regione che ha esercitato obiezione di coscienza sull'applicazione del Piano casa perché per la casa avveniva da che cosa era finito il figlio di dire siccome c'è la crisi economica allora noi dobbiamo dare una risposta alla crisi economica facendo cosa
Consumo del suolo più cemento
E le regole urbanistiche che saltano
Da questo punto di vista noi abbiamo invece bisogno di più regole e vengo ad alcuni punti che
Dal mio punto di vista sono fondamentali in questa direzione io sono d'accordo Cogliati Dezza quando dice che
Se oggi economia politica avessero trovato come dire una liaison non saremmo qua e infatti c'è un problema c'è un problema perché a parole la questione ecologica viene assunta
Però
Purtroppo diciamo il centrosinistra e la sinistra avuto in questi anni una filosofia sviluppi sta per quanto riguarda le politiche del territorio le politiche industriali e le politiche energetiche nel nostro
Paese
Cioè quando si parla ad esempio della del di un
Non so se avete mai sentito questa cosa qui a Roma diciamo che dal punto di vista urbanistico sta pagando un prezzo non per responsabilità di Alemanno e sani ma lo sta facendo altri disastri
Però il pianificar facendo so se questa pianificar facendo oppure un elemento delle compensazioni urbanistiche le deroghe delle deroghe e così via dicendo gli stralci i parchi
E così via dicendo è stata figlia di una diciamo cultura di un certo periodo che di cui si sono impossessati e molte amministrazioni di centrosinistra e allora
è necessaria una nuova politica del territorio che mette al centro
Lo stop al consumo del suolo mette al centro del recupero dell'esistente e faccio un grande patto e con anche mi imprenditore che dire ma facendogli capire alcune cose l'altro giorno qui a piazza Montecitorio c'è stata una manifestazione
Dell'ANCI e l'Associazione nazionale costruttori edili
Contro il Governo perché protestavano della crisi e protestavano perché per perché non si costruisce più in Italia però tutti ad accorrere a esprimere solidarietà
Anche da parte del centrosinistra steso ma nessuno che poi si è posto un problema di oggi come si può invertire una politica del territorio che non sia più basata sul consumo del suo polo e che dica anche agli imprenditori che mentre si parla di riconversione ecologica ad esempio in settori indussero mobili Sica lo si deve parlare anche nel settore dell'imprenditoria edile
Perché non c'è più possibilità di consumare conti consumare territorio significa quello che ha detto prima Andrea significa consumare aree agricole oggi sono le aree agricole vengono altro punto che è un punto che a me preoccupa moltissimo
E che se io domani potessi stare al Governo
Farei subito un qualcosa che abroga se quel provvedimento non perché io non sono un federalista io penso che il federalismo sia il fedele sia un qualcosa di estremamente importante dal punto di vista d'assunzione di responsabilità dei Governi locali
Ma questo federalismo a partire da quello demaniale un federalismo di padroni
Perché il federalismo demaniale che è stato approvato devo dire senza grande opposizione in Parlamento anzi qualcuno è andato a fare pure la conferenza stampa insieme a Calderoli mi riferisco a Di Pietro in questo senso lo dico l'ho detto anche a Di Pietro tranquillamente
Il federalismo demaniale rappresenta la più grande speculazione edilizia immobiliare nella storia della Repubblica italiana perché mettere in vendita tutto il patrimonio dello Stato compreso il demanio agricolo la cui Consi senza oggi non è data e contestualmente del decreto legislativo prevedere la possibilità della variante urbanistica significa consegnare alla speculazione totale del nostro Paese di grandi settori
Diciamo di costruttori della rendita fondiaria finanziari del nostro Paese
Centinaia di migliaia di Tirrenia agricoli
Vado avanti dicendo poi
Quanti minuti ho uno chiusa
Allora in un minuto chiudo può intervenire in un minuto chiusura rapidamente rapido mi sono fatto prendere la passione
Mi fate
La questione della indusse automobilistica il punto e che è l'indice automobilistica che è entrata in crisi per surplus di produzione non solo perché c'è una recessione economica
E allora il punto che di una cosa che non entrerà mai in crisi in questo pianeta e la domanda crescente di mobilità il diritto alla mobilità al diritto dei cittadini e la democrazia atteggiamento democratico dobbiamo di garantire la mobilità i cittadini
E quello che diceva Monica sulla BMW deve essere il punto di riferimento di una politica vera innovativa e anche su questo però se vogliamo essere molto chiari
Il sindacato italiano nella sua complessità
Non è che abbia fatto una grande battaglia negli ultimi decenni
è una grande mobilitazione dei lavoratori su questo per dire attenzione FIAT nel tuo alla tua politica industriale cioè voglio dire assolutamente inadeguata e rischia di produrre tra dieci anni decine di migliaia di disoccupati il manifatturiero che consuma ad esempio una grande quantità di energie deve essere il luogo che ci consente di fare investimenti
Dal punto di vista deficiente elementare energetico concludo dicendo
Che è un tema è il tema di dove reperire le risorse
Io acquisisco ciò che ha detto Antonio Tricarico
Aggiungo però che vanno fatte anche scelte politiche se lo fanno i Governi conservatori come Angela Merkel che
Riduce le spese per gli armamenti nove virgola due miliardi di euro come accaduto a luglio non si vede motivo per cui in Italia non si possa fare altrettanto
Insieme al ponte sullo Stretto
Insieme alla tassazione delle rendite finanziarie che in Italia sta al dodici punto cinque sommando e avremo un pacchetto di almeno venticinque miliardi di euro da destinare alle politiche sociali del welfare
Del progresso non lo chiamo dello sviluppo del progresso del benessere sociale nel nostro Paese per fare questo però c'è bisogno di un po'di coraggio un po'di coraggio da parte delle forze politiche complessive e di costruire un programma che si è basato su
Totti chiari
Precisi comprensibili da tutti dalla casalinga la pensionata fino a duecento diversità di perché questa sarebbe la grande rivoluzione devo dire gramsciana in questo senso di farsi capire da tutti ecco io quindi sottoscrivo e
E diciamo condivido i dieci punti che oggi vengono proposti da sbilancia Musci ovviamente anche dalla Fondazione radio locali
Grazie Mille Angelo e adesso vorrei dare la parola non inferiore al direttore di Greenpeace Italia
Per rispondere monete
Perché sennò penso come in questo Paese in questo Paese in questo Paese averne umbra
Che a quel diciamo che è una persona che chiede che il consumo col immagino so faccio parte vocazione internazionale ogni volta vado adesso chiedo vergognare del settore a proporre l'abbiamo una ragione per vantarci
E io però oltre a fare i complimenti a Monica Giulio ringraziarvi vi devo dire una cosa io non sono d'accordo col primo punto che voi scrivete non sono d'accordo perché voi scrivete con un deficit di coraggio
E cioè
Il protocollo di Kyoto scade nel due mila dodici
Ieri la Spagna affatto una dichiarazione di
Taglio unilaterale del trenta per cento
Non si capisce perché l'Italia non lo posso fare altrettanto e non si capisce perché l'Italia come posso fare quando il documento di Confindustria sull'efficienza energetica
Dal numero importantissimi del potenziale tecnico ed economico dell'efficienza se si facesse il piano delle efficienze di Confindustria che certamente non è un movimento ambientalista nuovi al trenta per cento ci arriviamo certe
Va bene ci arriviamo
I dati di Confindustria
Sull'occupazione sono anche più ottimistici quelli ha pesato Greenpeace
Io vi faccio questi tre esempi
Noi abbiamo valutato
Come potenziale tecnico col Politecnico di Milano nel due mila otto un potenziale di taglio di cento miliardi di chilowattora al due mila venti e un'occupazione un po'di sessantadue mila persone occupati diretti nell'industria
Confindustria solo su due delle tecnologie dello demoralizzato IMI motori industriali e l'illuminazione cava con un impatto occupazionale delle sue misure pari a ottanta mila addetti tra diretti e indiretti
E se a questo aggiungiamo il cinquantacinque per cento prolungato quindi il taglio dell'IRPEF sulle ristrutturazioni edilizie qui non sugli interventi sul nuovo fabbricato ma sul vecchio fabbricato calcolo altri
Tra una cosa torta seicento mila posti di lavoro allora il piano io però anche qui Sella Bianchi io capisco la paura del fatto di dire teniamo la posizione anti nucleare però il popolo
Non ci capisce ma il popolo forse non si capisce che non sono così convinto il popolo ci capisce però se Confindustria ha presentato un mese fa un documento che è basato su che cosa ha varato un documento abbassato su un'iniziativa
Presa da Bersani del due mila sette di introdurre con la finanziaria due mila sette
Il cinquantacinque per cento gli incentivi
Al ai motori industriali all'umiliazione eccetera eccetera quindi il centrosinistra qual è il deficit del centrosinistra che ho fatto delle cose buone senza rendersene conto
Cioè il centrosinistra ha fatto le cose buone ma non ci costruisce una visione allora se i gli ecologisti devono essere il sale
Della nuova alleanza dovrebbero fare innanzitutto un po'di psicanalisi ai vertici dei partiti che cosa c'è che non va che quel perché perché c'è un eccesso di tecnocrazia
E c'è una mancanza di visione una mancanza di visione che poi perché in questo Paese non è così complicato uso Paese ha un difetto e il fatto prevalentemente di piccole imprese le piccole imprese
Hanno una grande capacità di reazione di autorganizzazione ma non di fatto fondamentale generano poca innovazione assorbono poca in innovazione questo lavoro nell'elenco economie europee lo svolgono le imprese medie credo ne sono poche
Quello che pocket bisogna chiedere alla politica alle poche
Grandi imprese che ci sono I piani con degli obiettivi chiari che sono basate sulla visione
E quello di accordo organizzare i piccoli per fare qualcosa perché i piccoli hanno un grande vantaggio poi non ho capito come si fa
Quando hanno capito come si fa solo ma io di quegli altri perché i miei amici che lavorano nelle fonti rinnovabili mi dicono ma quando io devo dare devo produrre cinquanta mila pezzi per esteri ficcare le eccedenze degli oli prodotto in Argentina
E devo devo ventuno non votanti pezzi da andare a comprare servono in Germania o dei prezzi buoni se un milione di impianti imitatoria devo prendere venti mila e trova i prezzi buona quindi non abbiamo puri una flessibilità produttiva una capacità italiana e anche di innovazione dal basso per così dire che va guidata però ora
Il
Cosa ha fatto l'Italia in Europa perché poi alla fine uno dovrebbe guardarsi in faccia dire invece di continuare perdere tempo energie nervi su una stronzata come il nucleare con rispetto parlando
Che amico l'okay uno un impianto che negli Stati Uniti
Constellation ha rifiutato sette miliardi e mezzo di garanzie pubbliche ha cancellato il primo progetto le pietre in stato ed è qui in Italia pubblicato sul Washington post qui l'hanno saputo in pochi perché informazione che arriva a livello clandestino quasi
Quello di cui dovremmo parlare le piccole e medie imprese che avrebbero tutto da guadagnare da una politica fatta su rinnovabile sull'efficienza
Vanno però aiutate nel senso che
Vanno messe in condizioni tali incentivi know how di può di potersi sviluppare ne abbiamo avuto dei casi paradossali di innovazioni italiane
Per esempio nei laminatoi ora io parlo di un Duso scusate degli ambulatori Arvedi a Cremona si è inventato un laminatoio che tagli al quaranta per cento i consumi oggi esporta impianti
Quello che è mancato in Italia e la capacità di trovare concerti aiutare questa
Innovazione guidarla e farlo diventare standard la differenza con la Germania e che la Germania quando ci sono queste innovazioni diventano boh dopo qualche anno Standard europee
Quindi manca e come siamo degli italiani che hanno reagito alla creola globalizzazione con forme di autorganizzazione dal basso i distretti industriali allo consentito tante milioni di piccoli
Imprenditori piccole di resistere
Ora qual è il punto siamo riusciti a fare a questo abbiamo fatto i cinesi in Europa i cinesi sono arrivati ne sia andato in crisi questa può alla fine il succo quindi o troviamo un modo
Perché le politiche ambientali portino qualità innovazione
Però per fare questo ci vogliono degli obiettivi seri quindi il trenta per cento come minimo
E dire politiche conseguenti Confindustria presentano solo allora discutiamo per favore coprite Vogue dibattito sull'apporto sufficienza vede di di Confindustria facciamola quelle cose perché il problema è gli incentivi
Dove sono queste risorse come defiscalizzato il cinquantacinque per cento al mostro Italia qualcosa come otto miliardi in tre otto miliardi
C'è stata
Son Prodi non se n'è accorto perché appunto nessuno gli ha spiegato l'ha fatto l'unica misura anticiclica che ha avuto l'Italia l'unica perché
Confronto e questo sono degli incentivi per le per automobili va incentivato mobili per te perito i tre quarti vanno all'estero questi invece sono stati tutti soldi tornati in Italia
Quindi cari amici nervi risulta essere un pochino più coraggioso
Credo possiamo dire Karimi sia il centrosinistra perché serve un'affermazione che arriverà anche no presenta tre e vogliamo essere Angelo sono ventinove
Contro la delega no vale a dire che dobbiamo essere un pochino più contaminanti diciamo più inquinanti che avessimo interno
Ok grazie mille adesso vorrei parla passare pardon la parola allora Danone Petris che qui rappresenta Sinistra ecologia Libertà
Grazie nostrano sì
Allora bisogna avere più coraggio adesso ci invitava
Ma io penso che
Il PIL più il punto che che che davanti a noi che è quello di fare in modo che
Quando questi dieci punti che oggi ci sono stati ci sono stati proposti e che in parte vengono da un lavoro io vorrei sempre ricordare puntuale e preciso che
Che viene dal negli anni
Che ad ogni appuntamento di finanziaria e anche
Recentemente sulla manovra insomma ha sempre fatto non solo i conti ha fatto proposte ha spostato ha dimostrato come era possibile trovare risorse per quelle politiche
E e questo un un lavoro appunto che
Che tra l'altro viene non da centri
è soltanto di studio cioè non è come Confindustria che fa il suo studio poi diciamo poi quando si ha perché
La discussione sulla contrattazione diciamo magari quel
E anche con con il Governo quello studio
Non c'è più
Mentre diciamo questo lavoro e questi dieci punti sono il frutto così come negli anni
Di un lavoro che è stato un lavoro anche a livello territoriale
Le esperienze iniziative di lotta e di riflessioni cioè che atti viene diciamo da un tessuto assolutamente partecipativo visto che anche nel dibattito nella tavola rotonda di prima sì evocava molto la questione
Della partecipazione
E allora questo che cosa significa significa quanto questo lavoro
Quanto anche questo coraggio diciamo di mettere in campo delle proposte che sono delle proposte concrete e serie e lungimiranti riesce poi
A interfacciarsi con con la politica
La la crisi
Di di questi giorni di questi ultimi nel
Nesi
Aspettiamo tutti per sapere il quattordici cosa cosa accade
Non so se ci avete fatto caso insomma nel nel dibattito
Anche coloro che per esempio hanno continuamente proposto per il bene del Paese
Di non andare alle elezioni ma di costruire un Governo di transizione che faccia le riforme
Economiche necessarie per per questo Paese
Voi avete mai sentito a diciamo di entrare in
Peraltro nel merito e quindi qui c'è un problema appunto generale anche proprio di capacità di classe dirigente e poiché questo è il mi riguarda anche il campo del
Del centrosinistra
Perché io vorrei sapere per esempio perché centra tantissimo confine le questioni che oggi discutiamo quale
Una due
Quindi poi si può discutere ovviamente ma di queste riforme economiche dovrebbero essere la priorità per
Affrontare appunto la crisi
Di questo Paese
Io ovviamente non no sentito assolutamente nessun tipo di proposta se non le solite cose quindi una manovra ancora più pesante noma gravità come dicono tutti da rifare sui venti miliardi
Sconti evidentemente forse lo stesso tipo di impostazione di quella
Chi è stata qui quella di di Tremonti non vedo purtroppo e non ho sentito assolutamente nessun altro tipo di impostazione
Invece noi dobbiamo avere il coraggio appunto di prenderla lì da questioni
E
E e siccome appunto siamo tutti convinti mi sembra
Che la crisi che abbiamo di fronte a una crisi strutturale non è una crisi ciclica
Per cui è una crisi strutturale a cui
Che è crisi economica ambientale e su cui se per che vipera per essere affrontata abbisogna punto altrettanto di riforme
Radicali e strutturali
Di lungo evidentemente che
Dovranno avvenire insomma e quindi dovrebbero essere prolungate nel tempo perché
Che per uscire da questa crisi bisogna
Ha ragione perfettamente
Tricarico lo poneva con forza questa questione bisogna assolutamente dissi con chiarezza che è necessario riconvertire
Profondamente l'apparato produttivo la struttura la struttura dei dei consumi e queste quello che abbiamo di fronte a noi ed è ovvio quindi che
Misurarsi con questo significa
Avere la capacità di riuscire a mettere in fila almeno le due tre
Quattro questioni che è necessario affrontare
Una volta per tutte e questo riguarda punto innanzitutto le scelte le politiche e le politiche pubbliche le scelte non solo di bilancio quindi dove allocare le risorse
Perché sappiamo tutti perfettamente che bisognerebbe fare dei tabelloni nove riuscire cosa appunto che
Rilanciamo ci ha fatto
Per tanti anni non ma
Spostare risorse dare alle grandi opere di con un tema vedo Anna insomma quindi qui saremo pieni diciamo capacissimi no di dimostrare come è possibile farlo per
Investire nelle opere che servono per per il Paese
Ma potremmo fare cinquanta mila esempi come questi il problema appunto è che oggi bisogna scegliere di farlo sceglie di mettere in campo le politiche pubbliche perché oggi dopo tanto i trent'anni come dice viale
No di
Orribili
No delle per cui l'unica fede è stata quella del del profitto liberismo oggi bisogna avere il coraggio di dire che bisogna il mettere in campo delle politiche pubbliche se e non avviene anche punto vergogna di dirlo perché spesso nel centrosinistra no
Su questo c'è una
Reticenza assolute quasi una vergogna nel dire che bisogna
Rimettere in campo politiche pubbliche
Fa dire e io ritengo assolutamente fondamentale la proposta rivolta ovviamente che fa di Tricarico su l'utilizzo della cassa depositi e prestiti no
Che per la verità anche negli ultimi momenti diciamo gli ultimi giorni del del Governo di centrosinistra tentammo anche di
Presentare una proposta articolata sempre un po'predicando
Diciamo nel attento perché non era molto recepita perché e e quella è presente una proposta che
Non è soltanto
Dirompente ma che li indica indica il fatto che c'è la necessità
Di costruire addirittura appunto una una banca proprio per per gli investimenti pubblici perché questo oggi
Un tema assolutamente centrale e ed è la questione con cui noi dobbiamo fare
Fare i conti e questo riguarda anche poi la leva fiscale
Noi abbiamo
Fatto il cinquantacinque per cento abbiamo messi in campo tante incentivi o penso
All'agricoltura mi sono occupata molto insomma ho usato molto usammo molto lo strumento per esempio del credito d'imposta
Delle degli incentivi per tempo cioè
Abbiamo usato abbiamo proposto è anche fatta approvare che poi sia stato usato questo è un altro paio di maniche ma insomma
Per orientare no per fare per fare delle
Delle scelte ma oggi c'è la necessità appunto di un di di alcune scelte si stima il sistema di e di sistema proprio sulle sulle politiche fiscali non soltanto lo spostamento sempre di più nelle delle tasse dal lavoro al
Per esempio a tutte le le le ovviamente il le attività inquinanti o quelle che debbono essere depresse ma anche diciamo un rivedere proprio il sistema stesso del dei crediti di imposta del
Nel degli incentivi che sono oggi anche questi uno strumento fondamentale così come scelte che sono scelte
Dal punto di vista proprio dello stato delle politiche anche di trasferimento dei finanziamenti che oggi è necessario appunto mettere in campo e anche però farci delle campagne sopra
Tutti siamo preoccupatissimi della questione del
Del cui dei dati del consumo del suo nel nostro Paese
E vedrete quando sarà pronta iniziata adesso il censimento dell'Istat sul
Sull'agricoltura vedrete quando i che i dati che verranno fuori cioè sarà sparita un'altra Regione insomma l'e-mail
Sì perché questi sono i dati allarmati con tutto quello che ciò
Che ciò comporta ora per fare in questo mondo è necessario anche
Da parte nostra assumerete alcune proposte
Elaborarle e farne anche diciamo una campagna fondamentale una di queste per esempio è quella di fare in modo insomma che sia ai trasferimenti presepio dallo Stato sempre di meno ma insomma quelli che ci sono
Rispetto al agli enti locali sono legati al parametro a parametri diversi uno di questi parametri che tra l'altro un parametro oggettivo è quello del consumo del suolo cioè
Più di comuni più virtuosi che quindi consumano meno avranno più trasferimenti non è guardate è uno degli uno strumento su cui è necessario
Non anche semplice dal punto di vista anche tecnico ma su cui è necessario articolare anche una grande campagna di massa e d'iniziativa altrimenti i Comuni continueranno ad a vere come strumento di finanziamento soltanto gli oneri concessori oppure guardate lisci
Che per la prima casa non c'è più una tedesca se guardate che
Nei piccoli medi comuni il le seconde diciamo l'ICI sulla sulle seconde case insomma è uno del tra l'altro delle entrate
Più forti insomma quindi noi dobbiamo diciamo da questo punto di vista esser in grado quindi di
Sapere articolari queste politiche però bisogna e chiudo davvero
Tutto questo come avete visto oggi tutti abbiamo detto sottoscriviamo i dieci punti sia quelli di prima diciamo che forse politica di prima che
Quelle di oggi
Non so quant'con quanta convinzione tutti quanti perché poi questo è il punto fondamentale cioè perché la questione che rimane
Secondo me su cui è necessario dirci la verità
è se o meno noi assumiamo la questione dell'ecologia della riconversione ecologica come la questione centrale per ricostruire un progetto per il Paese altrimenti il centrosinistra potrà anche risottoscrivere
Un altro programma magari anche più articolato
Ma non riuscirà nel Paese non solo ad avere credibilità e quindi e voti a ma non andranno un garantito è davvero una possibilità di futuro di questo Paese e
La questione della riconversione ecologica oggi
Come non soltanto come risposta a questa crisi ma anche come una sorta anche di risveglio culturale e la questione su cui secondo me è necessario appunto
Costruire poi possibilissimo costruire un Progetto e un futuro per per il Paese questo Wek quello su cui secondo me noi dobbiamo chiedere davvero l'incontro e la ricostruzione del
Del centrosinistra
E perché altrimenti potranno sottoscrive potremo sottoscrive dieci venti trenta abbiamo fatto anche un programma di duecentottanta pagine molto articolato
Sappiamo però che
Nel momento in cui c'è stato la possibilità di Governo tutto anche il cinquantacinque per cento Bersani non se n'è accorto perché non è che era i veniva da lui
Cioè era è stato il frutto di una lunga contrattazione estenuante nella fase il Governo ora noi non vogliamo più secondo me metterci a contrattare i dieci venti punti dobbiamo chiederci tutte insieme se
Ci assumiamo la responsabilità
Il dare un futuro a questo Paese e io Cologgi è lo strumento anche come valore etico per dare prospettive futuro al Paese ai giovani potremo capire un capitolo e norme sui beni culturali cultura sull'idea
Il Paese che ci sta sotto ma è questo su cui dobbiamo costruire il nostro nuovo patto grazie
Grazie eh non è dare nessuna parola Herbert all'assente senatore all'epoca
Anzi ma io credo che dall'inizio dei nostri lavori ne stiamo girando intorno a un
A un nodo c'è stato un po'introdotto anche dalla messaggi chiari commenti
Che ci ha ricordato
Che il nostro Paese in Europa oggi
A un livello di
Credibilità di ascolto di attenzione anche proprio
Molto basso
E quindi ci ha riportato al tema del cosiddetto berlusconismo allora la domanda è il fatto che in Italia l'ambiente né così ambientali politiche ambientali siano così poco
Centrali
A un legame con il berlusconismo
Io
Penso che un legame ce l'abbia non c'è dubbio che la destra che ci governa attualmente sia quanto di più anti ecologico non solo rispetto
Alla alle vicende italiane ma anche rispetto alla destra europea
E non c'è dubbio credo che anche questi su questo siamo tutti d'accordo che comunque in Italia con tutte le critiche che si possono rivolgere al Governo di centrosinistra che hanno guidato il Paese negli tra alcuni anni nel corso di questi due decenni però c'è una differenza poi ci sia stata veniva ricordato il cinquantacinque per cento ora l'avrà fatto pure con la mano sinistra Bersani però comunque l'ha fatto un Governo di centrosinistra e non un Governo di centrodestra
Il nucleare un Governo di centrosinistra non l'ha mai proposto la proposta al Governo di centrodestra
L'altro un'altra misura anticiclica per uscire un po'da soltanto dal dallo stretto delle questioni ambientali che ha avuto un'importanza grande una un'utilità grande che è stato il credito d'imposta sugli investimenti in ricerca
E sviluppo è stato introdotto dal Governo Prodi ed è stato cancellato dal Governo Berlusconi qui delle differenze io credo che ci sono
Però
Detto questo i
Non penso
Che il problema dell'Italia e nemmeno il problema del basso livello di centralità delle questioni ambientali sia riconducibile a Berlusconi
Come non credo che i problemi dell'Italia nascano con Berlusconi non credo Berlusconi sia la causa dei mali italiani anche perché se noi con una bacchetta magica
Potessimo ritornare al mille novecentonovantatré non è che vivevamo in un paese così felice forse lo siamo dimenticati ma insomma
L'Italia del novantadue novantatré era un Paese che vi è un ma una grande ma seria dal punto di vista del sistema politico del rapporto tra
Italiani e la politica
Berlusconi è il sintomo
Degenerato dei problemi di italiani ma non credo che sia la causa
Dei problemi italiani come non credo che sia la causa prima originaria nemmeno del fatto che si fatica così tanto in Italia
A mettere l'ambiente al centro della politica e allora su questo io credo che ne dobbiamo sommano che siamo tutti molti di noi almeno si occupa di questi temi da da da parecchio tempo e anche da parecchio tempo provano
Con una serie di esperienze a a metterli nell'agenda della politica dobbiamo dirci una cosa semplice e banale
C'è stata in Italia una grande inadeguatezza di tutti quelli che hanno approvato ammettere l'ambiente al centro della politica qualunque opzione abbiamo praticato da me
Che ho provato a farlo in un partito diciamo così almeno era quando è nato a vocazione maggioritaria a chi l'ha fatto provando a costruire in Italia
Una forte presenza di un partito ecologico di un partito verde abbia ad oggi lo dico a D'Angelo dico allora tutti noi insomma che questo proviamo a fare da un po'di tempo noi abbiamo fallito
E io non credo che questo questa insomma questo parziale fallimento né lo possiamo addebitare su questo Angelo io non sono d'accordo
Completamente con l'analisi che facevi tu soltanto prevalentemente a un deficit di democrazia
Già io ridurrei questa questo problema ma al fatto che i media ci danno poco spazio sì
Questo elemento scena probabilmente
E nemmeno dipingere i noi ecologisti in politica come così degli evangelici trattori inascoltati che non riescono a a convertire il popolo io credo che noi siamo stati
Inadeguati e credo che oggi il problema vero
Per i temi che affrontiamo oggi del nostro Paese sia quello di dare finalmente una rappresentanza politica degna di questo nome alle questioni ambientali che poi la scelta sia quella
Di un partito interamente
Ecologico no naturalmente è una è una discussione una valutazione viene dopo ma il problema è questo e oggi questa rappresentanza politica l'ambiente in Italia non ce la a
E oggi le classi dirigenti italiane anche quelle del centrosinistra sono molto più lontane che in ogni altro Paese d'Europa da questa consapevolezza e da questa
Esigenza io per carità sono un esponente del Partito Democratico e quindi non parlerei non voglio parlare male
Tanto meno del mio partito però non c'è dubbio che noi abbiamo a che fare con uomini e donne
Che anche per la loro biografia politica anche per la loro formazione culturale faticano terribilmente
A capire che l'ambiente non è soltanto come dire non è soltanto una esigenza magari valoriale che se ci si può provare a soddisfare una volta che i problemi invece quelli
Più importanti l'economia e lavoro
Sono stati affrontati e risolti l'ambiente oggi è economia nel lavoro è anche un bene comune anche un valore
Ma è economia e lavoro ecco questo i nostri liberi libera anche del CED lasciamo perdere a destra
Però sulla destra poi qualcosa bisogna dirlo perché in Ostuni leader non
Ce l'hanno perché si sono formati in altri contesti adesso non la voglio banalizzare però insomma
La sinistra italiana ha una storia che non è la storia della sinistra europea
E pure questo ce lo dobbiamo
Dire con onestà
Intellettuale la sinistra italiana ha una storia che dal punto di vista culturale la rende molto più legata ancora un'idea di sviluppo per esempio
Appunto con qua a fortissima impronta industrialista in cui avviene insomma il l'esigenza di puntare anche su economie
Immateriali e dematerializzate viene viene capita letta capita
Con molta difficoltà e allora o c'è un ricambio io il problema ricambio generazionale della classe dirigente italiana e qui non è nel fatto che
Bisogna per forza avere trenta o quarant'anni per governare un Paese moderno non è questo il punto il punto è che se non è in Italia se non hai trenta o quarant'anni con molta probabilità
Ripeto vieni da una storia ed una formazione politico-culturale Chetti
Che richiede un grandissimo sforzo per capire davvero la questione
Ambientale e allora per esempio oggi c'è la difficoltà parlo del mio partito di un partito democratico che sia parole raggi Della Bianca detto tutte cose che naturalmente io condivido che sono vere
Nei nostri programmi diciamo cose straordinariamente efficace anch'io detesto che a bordo il termine ambientalismo del fare
E mi augurerei che non venisse mai più utilizzato per otto ma mettiamo in fila tutte giuste
Esigenze ma pensiamo timidi nella proiezione nel discorso pubblico il Partito Democratico non mette questa questione al centro o in cima alle sue
Priorità e molto timido è molto timido su tante questioni persino sul no al nucleare che pure formalmente condiviso da tutti quelli a tutti i dirigenti tranne rarissime eccezioni
Però insomma non c'è nessuno che a domanda non risponda sono contro il programma di Berlusconi del rilancio del nucleare poi quando in Parlamento arriva la proposta di nominare il professor Umberto Veronesi
Presidente dell'Agenzia sulla sicurezza nucleare e gli unici due parlamentari
Che rifiutano di votare a favore della nomina del professor Veronesi sono due sfigati ecologisti che appunto per questo si mettono
In in in rotta o comunque in
Polemica con il loro partito perché non può non si vota contro Veronesi non term perché si pensa che degli italiani non capirebbero allora tanto questa capacità
Del centrosinistra di intuire interpretare ciò che capisco italiani mi pare che negli ultimi anni sia stata fortemente messa in discussione
Non si capisce per perché per quale ragione no ma lo dico senza questa presunzione di di di di reggere meglio degli altri quello che gli italiani capirebbero
O non capirebbero ma insomma cioè un signore che al di là dei suoi meriti più o meno larghi più o meno
Opinabili è stato eletto capogruppo come capolista nella principale regione italiana di un partito dopo un anno e mezzo decide di su un tema non irrilevante non marginale e di accettare la nomina a Massimo propagandista di una scelta che è contro con alcuni all'opposto di quello che il sud il partito che lo ha eletto
Voi un partito normale pensare se questa cosa fosse successa sulla destra
Se uno della destra avesse accettato durante il Governo Prodi di essere nominato la destra liberate manifestazioni sa dannoso per la sua
Ovviamente adesso non voglio dire
Noi invece siamo molto timidi perché non abbiamo il timore che gli italiani
Non capirebbero che educatamente moderatamente polemizziamo con il professor Veronesi questo è un esempio ma sei poterlo fare una le faccio solo un'altra è quella di coltura parla andrà Ferrante
Cioè anche lì c'è una enorme timidezza
Ed è una timidezza che e qui chiudo su sul sul tema proprio della destra che comporta un rischio perché noi oggi abbiamo la destra più appunto antiecologica d'Europa e quindi tutto sommato stiamo tranquilli
Nel senso che per ora il pericolo
Che qualcuno che a destra emerga uno che insomma se non altro pugliese al discorso pubblico comincia a parlare a parlare molto d'ambiente non lo vediamo all'orizzonte ma per esempio sull'agricoltura la lega ragazzi
Si è dimostrata molto non solo molto più moderna ma anche molto più capace di vedere
Lecco molte delle cose che diceva Andrea Ferrante e cioè che oggi l'economia agricola rappresenta anche un elemento formidabile di identità di identità culturale e di modernità
E di futuro non solo per chi vive di agricoltura ma anche per chi non vive di agricoltura ma vive in un Paese per il quale
L'economia agricola l'economia agroalimentare non è proprio secondaria anche rispetto all'immagine
Che abbiamo nel mondo
Per fortuna la lega per adesso l'ambiente lo tratta popolo comincia a trattarlo dove governa con i suoi con i suoi Sindaci e cioè di per fortuna voglio dire dico per fortuna da Desmond in maniera così un po'faziosa
Però ecco stiamo attenti perché se noi non ci sbrighiamo se noi ecologisti in politica non ci sbrighiamo a dare una risposta un po'meno deludente di quelle che abbiamo dato fino adesso al problema della rappresentanza politica i nostri temi
E se il centrosinistra non si sbriga a fare di questo davvero e in modo convinto un elemento della sua visione del suo discorso pubblico della sua ricerca di consenso noi rischiamo non soltanto di essere
Superati dai tempi
E di apparire come sempre più vecchi e anacronistici ma di essere superati anche da qualcuno che magari un certo punto arriverà a parlarne a parlarne a modo suo presente a declinare l'ambiente
In un modo insomma con comunità ristagna identitario che che che magari può portare anche
A proposte a posizioni non proprio
Edificanti è che su quello comincia a raccoglierli
A raccoglierli i voti in Piemonte e io sono eletti in Piemonte ossei seguo abbastanza la vicenda della TAV e qui c'è
Mio amico Antonio
Antonio Ferrentino anche lì il modo in cui il mio partito in Piemonte essi si rapporta al problema TAV eh demenziale ma non perché no scusate
Io non
Voglio dire non perché
Non si possa non sia legittimo sostenere che quell'opera è necessaria strategica è utile
Per quel territorio utile
Per tutto il Paese ma perché fare di un'opera pubblica un totem per cui chi è contro l'opera pubblica contro il progresso
Sì che non si capisce perché è un'opera pubblica e Sondrio a fine son dei soldi vengono spesi per cose fare un collegamento ferroviario poi uno può dire il collegamento va bene al progetto non va bene vuol dire
Che l'opera dov'è utile a quell'al Paese ma e non è utile a quel territorio no ne abbiamo fatto un totem e grazie a questo segnalo a tutti voi e a tutti noi abbiamo perso le elezioni regionali in Piemonte
Perché i Grillini che sul no alla TAV anche non ne facciamo un totem loro ne fanno un tabù ha giocato gran parte della sua campagna della droga Pagnetto l'hanno preso il quattro per cento dei voti
Voti in gran parte in uscita dal centro dal centrosinistra e c'hanno fatto perdere le elezioni
Regionali ecco io vorrei
Un centro sinistra un partito democratico quindi c'è un centro sinistra che smettesse di fingersi moderno
Praticando in realtà posizioni che sono antichissime
E che davvero scelga con convinzione dimettere questo tema
Al centro della sua identità del suo profilo però io temo che per fare questo serve un ricambio della classe dirigente e temo che per far questo bisogna che finalmente tutti insieme non è detto che citerò tra l'altro è tutti ma stesso
Partito forza politica proviamo davvero a dare una risposta meno velleitaria
è un po'più insomma urgente a quel problemino della rappresentanza politica l'ambientalismo
Che in Italia proviamo a risolvere da venticinque anni ormai quasi da venticinque anni senza grande successo grazie
Prima di aprire una breve discussione volevo dire dire due cose la prima è che le recenti i recenti successi dei dei Verdi né in molti Paesi europei
è stato determinato anche dal fatto che c'è stata una pretesa di retta di responsabilità sul tema delle rappresentanze politiche da parte del mondo delle associazioni questo una cosa che essere dette in modo chiaro cosa che in Italia ancora probabilmente non si è veramente verificata visto che qui siamo con sbilanciano ci fosse in sé molti rappresentanti di associazioni ed organizzazioni
Penso che da punti riservi cambia anche questo è un problema che del benessere presente anche nel mondo associativo in Francia con l'esperienza che ho fatto quello sì più recentemente in Spagna
Con l'esperienza di equo e anche in Germania questo tema di una partecipazione diretta in politica con delle scelte chiare sul tema dell'ecologia
Politica a parte il mondo delle associazioni è e anche in Belgio con tutto il processo che peraltro ha cominciato molto tempo fa gli stati generali dell'ecologia e che ha visto una partecipazione diretta dei rappresentanti della delle associazioni in politica mi sembra che sia questo un tema che non solamente deve venire
Dalle assunta alla politica dalle associazioni verso la politica ma anche dalla politica verso una decisa una richiesta di decisa presa di posizione e di partecipazione di protagonismo
Da parte del mondo associativo così ricco come abbiamo visto in questa discussione in questa iniziativa
Io adesso vorrei se siete d'accordo prendere un dieci minuti di Brad vi commenti non devono necessariamente essere delle domande e poi
Fare una breve giro di finale dei nostri oratori avendo come obiettivo di finire fra esattamente venticinque minuti cioè la quattordici
A no spiega un attimino volevo prima fare interlinea scusami volevo continuamente ride brevemente fan Franco Petrini che il Presidente dell'associazione ai nuovi benissimo non ci ha riconosciuto ci siamo presentati prima pensavo che lì seduto lì scusa ad altro
Che il Presidente l'Associazione Italiana per l'agricoltura biodinamica brevemente Silvio ringrazio molto mi sentite
Vi ringrazio molto dell'invito che ha avuto a questo incontro così mi piaceva anche confrontarmi io sono un agricoltore agricoltore biodinamico e sono responsabile della Associazione Italiana per il cultura più dinamica
Ecco io ero molto interessato a vedere cosa emergeva dal mondo della politica
Cosa emergeva diciamo verso i temi che non ci stanno a cuore che quello dell'agricoltura collegata alla salvaguardia del paesaggio
Alla salvaguardia di valori etici i valori sociali la biodinamica si presenta come movimento agricolo che è nato ancora più di cinquant'anni fa quando nessuno parlava di agricoltura biologica
è stata un po'oltre data da un impulso di questo scienziato scrive al confine rapido stamattina
Guido Spagna e già allora nasceva l'esigenza di
Averi un'agricoltura
Che rispondeva all'esigenza di concimazione chimiche che stavano distruggendo la terra e la sostanza organica
Presente in Europa l'agricoltura biodinamica a questo scopo fondamentale
Di dare una risposta oggi sempre più drammatica
Che deriva dal mondo agricolo noi abbiamo partecipato come associazione per tutta la dinamica a Bologna
Alla facoltà di di agraria associa agricoltura SOSE agricoltura è qualcosa che è una richiesta non tanto dal mondo agricolo ma nel mondo dei consumatori sempre di più i consumatori voglio prodotti sani e che glieli dà
Se i nostri politici non capisco questo abbiamo perso la partita
L'agricoltura come praticata in modo convenzionale sta distruggendo un bene per il futuro della nostra società e qui io voglio parlare dei giochi i giovani
Che sono il nostro futuro che sempre di più si trovano in una situazione di
Di mancanza anche di valori oltre che di lavoro ma anche di valori
La l'agricoltura biodinamica si presenta come metodo innovativo per una risposta ecologica per una risposta sulle energie
Sostenibili si presenta come una risposta sulla biodiversità quest'anno nell'anno della biodiversità noi diamo una risposta a quella per cui
Quello che è importante per noi e la formazione dei giovani noi come associazioni per cultura più dinamica stiamo dedicato dedicando una grande attenzione alla formazione dei giovani e poi la seconda cosa che comunque è già stata detta
Poi come i giovani possono entrare nella terra se la terra è diventata una speculazione
La Terra dilatato una speculazione in mano alle multinazionali in mano a società
Che sfruttano solo la parte
Delle dell'agriturismo ma della terra non gliene frega niente io vengo dalla Toscana ci sono aziende enormi ci son concentrati solo su fare appartamenti e la terra vi andate in mano ai contoterzisti che la distruggono
C'è l'ente pubblico che ha centinaia di ettari a disposizione e le sta mettendo all'asta per far soldi non per aiutare i giovani per inserirsi in agricoltura
Noi stiamo proponendo come soluzione di creare un fondo
Prime mi è sembrato interessante anche che è stato detto qualcosa a riguardo bisogna creare un fondo se parte dall'ente pubblico bene ma anche dai privati i privati devono capire che creando un fondo per aiutare i giovani
Comprando delle aziende agricole dandole in affitto a loro questa è una soluzione perché alle posti di lavoro
Io vi faccio un esempio in Egitto c'è stato un
Che è stato ha conosciuto negoziabili annegato in Egitto ha comprato il deserto ci sono giù due mila persone che lavorano di adesso capite
Ecco che già agricoltura dinamica può essere un inizio di una rivoluzione culturale non solo agricolo ecco tempo mi ha dato che è stato fatto molto ristretta per cui
Chiusa in casa molto efficace
Finora
Economico abbia
Parlamento europeo avevamo uno due minuti quindi importante essere efficace nel
Per fare tu l'hai fatto senz'altro grazie Franco bene adesso volevo sapere se c'erano dei brevi commenti se non ci sono passiamo di nuovo la parola alla prego
Allora Giampaolo Silvestri e poiché la signora ministro e anche le signorine vorrei che intervenissero che qui non intervengono
Si elimini spia se lo sono signorina
Mi aggancio mi riaggancio alla questione è stata messa in campo del
Della presenza dei Grillini
E del loro ruolo politico secondo me è stato trascurato completamente questo argomento fino adesso meno male che qualcuno ha tirato fuori relazione al Piemonte perché per esempio danno in Emilia Romagna la situazione è che
Sei mila voti cioè circa i tre quarti dei voti che prendevano i Verdi a Bologna sono finiti a Grillo
Grillo Movimento cinque Stelle come si fanno chiamare
Sta svolgendo sul territorio magari non qui a Roma non si nota ma sul territorio nazionale sta svolgendo un un ruolo tutt'altro che trascurabile mescolando le tematiche dell'attacco alla casta con quelle del ambientalismo dell'efficientismo
Ecologista e così via quindi questo è un aspetto dell'ecologismo italiano che qui mi sembrano se sotto trattato sufficienza perché c'è una sorta di fuga
Di voti dall'ecologismo tradizionale verso questo tipo nuovo di movimentismo tra l'altro loro sono organizzati in maniera abbastanza diverso nei partiti tradizionali perché hanno questa situazione da a forma di iceberg dove hanno un sacco di gente che
Ragione elabora a livello personale sui diversi temi poi questi questi ragionamenti raggiungono soprattutto per via telematica informatica e così per i forum
Raggiungono il il livello del della decisione della rappresentanza politica quindi è un modo nuovo di fare
Politica tra virgolette ambientalista che sta producendo degli affetti in certi casi anche devastanti per esempio la questione
Della
Delle elezioni a Bologna che siamo spettano con anzi sapere quand'è che avremmo finalmente un sindaco
Sicuramente saranno condizionate anche da questa situazione
Grazie San Paolo
Due domande secche
Tutte
Sono molto d'accordo con i dieci punti con le grandissime cose dette e stamattina devo dire che io dubito assai che le forze politiche se ma in realtà d'accordo su tutti i dieci punti perché
Sarebbe già una grande rivoluzione come si dice un patto costituente per il futuro enorme però prendiamo per buona allora
Sono due domande la prima in
Questa questione del consenso
Nelle relazioni si sente che su alcune cose Vienna difficoltà un po'per la questione della legalità un po'per la poco civismo del nostro Paese
Che su alcune cose vi possa essere consenso pensiamo solo alle lottizzazioni alle questione delle case delle costruzioni eccetera cioè sindaci perdono
Perdono nei miei paesi nelle medie città perdono la carie cassetta applicano con rigore ecologicamente la questione
Dell'urbanistica nel territorio quindi come risolverla
Se vince come risolve come
Pensate e se pensate che la forma democratica possa davvero portare agli obiettivi che voi ponete cioè se è possibile costruire un consenso anche di maggioranza su alcune questioni
Seconda questione che è un po'una mia curiosità si parla di visione eccetera eccetera
Ma non viene non vi sono alcune divisioni cioè tutta sentito ma nel nella nostra Progetto ecologista non vi sono uno o due cose magari impopolari che noi però non diciamo perché impopolari e che però
Questo non detto Point
Come si dice rende poco credibile anche la costruzione della della missione faccio un piccolo esempio i radicali hanno la mania della
Ed è la questione della densità demografica della bomba demografica che oppure non viene mai citata
è come questione ecologista ne dico una oppure che questa questione della legalità e
E della Ca'del territorio se non vogliamo che anche i precedenti sono i no no no la famosa questione quindi
Una questione di
Assunzione di responsabilità oltre che di diritti rispetto all'ambiente alla Società ci vuole allora a me pare io chiuso
Che la nostra difficoltà sta dalla parte in una rivoluzione culturale non infinita ma anche nella non chiarezza sui costi-benefici guadagni e costi per le singole individuata al
Singola collettività
A volte non teniamo mai conto si parla di consumo all'accordo politico i fondi si parla di territorio ma cosa voi vuol dire forse che noi dovremmo essere un po'più chiari perché anche su alcune cose ci si deve cambiare e che non tutto sarà facile non tutto sarà indolore non tutto senza sangue
Sangue nel senso metaforico ovviamente grazie
C'è tempo per un'altra questione
Una signorina in vista
Signora
Signore vera da dopo diciott'anni siamo tutte signore
La a va bene dai prego
Ma io ce l'ho provata inizi una domanda che faccio a tutti in particolare anche alla c'ero
Ecco un grande dolore devo ammettere e mi dispiace chiedo perché il miglior Ministro dell'agricoltura in Italia è stato un leghista quando avrebbe potuto essere uno che veniva leggo da indicente sinistre così non è stato pensiamo
Va bene no in futuro lo costruiamo sul passato e
Zaia ricordiamoci
Alterato abbastanza forse c'è un mito lui che deve Anhalt Romito che deve essere un po'smantellato
Ok
Bene allora io incomincerei in giro e probabilmente comincerei dal teste
Posso
Se
Facciamo così
Stessa dunque quant'è sempre due minuti oppure
Siamo d'accordo
Io torno a dire
Dopo aver sentito anche tutti gli altri interventi e qui c'è un problema di
Cosa voglio dei partiti in Italia con quello che o il suo discorso dicendo attenzione dopo la crisi deontologiche ormai si sta inseguendo il presente perché si approva del presente e non si guarda verso il futuro
Noi se deve andare a vedere i partiti oggi sappiamo che fra un po'cambieranno nome perché ogni giorno ogni ogni legislatura cambia un partito dica diventa un'altra cosa l'unico che chi è rimasto per tutta la legislature dal
Dal dal dal novantadue ad oggi però in Parlamento è stata la lega nord c'è da farsi qualche domanda però
E non varrebbero sempre dello stesso
Anche loro hanno cambiato
C'è però c'è da farsi qualche domanda per quale motivo io non non riesco a immaginarmi che ci sia un partito al
Sostenibile ma dico sostenibile nel tempo perché dopo se
Cambia adesso abbiamo il partito di Berlusconi che se ne sarà un altro nodo mi sembra adesso dopo poco da ridere ho letto che vogliono rifondare il partito ha detto no per le prossime eventuali elezioni quindi
Viene
Io ma io mi aspetterei e patologico la
Il problema ecologico e deve stare al centro dei non dire dei programmi nato della Ford fondamento del partito e dire noi vogliamo un che ci sia un'Italia che sia ad impatto zero ma chiaramente deve essere
Meglio declinato perché ormai siamo sempre siamo per lo sviluppo sostenibile
Un contenitore ancora da riempire e quindi noi cerchiamo di riempirlo il partito qualsiasi partito si deve proporre idee di essere franata fra cinquant'anni nel due mila e trenta del due mila tre e cinquanta noi
Proponiamo che di raggiungere questi obiettivi sedimento obiettivi misurabili
Poi tutto il resto diventa misurabile tutti quanti le problematiche che vanno sul territorio dentro misurate su quell'obiettivo la
Questo non c'è e quindi si ricreano sempre poi i conflitti sul territorio perché non va bene lì quell'impianto perché potrebbe essere non nocivo sul paesaggio
E allora si creano i gruppi però si creano i Grillini Carosi che erano tante di quelle parcellizzazione che però perdono
Di vista l'obiettivo finale noi dobbiamo essere sostenibile sostenibilità sta nell'efficienza delle risorse significa essere capaci di garantire per le future generazioni la capacità di
Sono esclusi come sopravvive con questo che a Milano con un altro pianeta e quindi per far questo occorre misurare
E quell'obiettivo renderlo
Chiaro esplicito va
Finché non c'è questo è difficile che ci sia
Affidabilità del delle stanze mentali vista rispetto all'elettorato quindi
A anch'io prima dicevo non sono molto entusiasmo già sa di questi dieci proposte perché in queste c'è un po'proposte manca
L'obiettivo primario quello che queste proposte contribuiscono a raggiungere mettiamolo numero mettiamolo più chiaramente qual è il contenuto e su questo
Potremo meglio confrontarci
Sì su questo volevo solamente dire penso di interpretare anche la la l'intenzione di Giulio è di chi è meno chiara
Il lavoro non è finito solamente l'inizio di un dialogo che speriamo continuare sia tra i movimenti che con la Fondazione per la pena che con le forze politiche quindi
I punti potranno benissimo essere modificati rivisti integrati anzi non auspichiamo e magari ci prenotiamo già vero Pierre per un altro appuntamento di questo tipo e nel corso della del due mila undici perché penso che questo potrebbe essere
Anche una così comodo per seguitare Perra continuare e per costruire meglio forse anche questa questa proposta Andrea
Fintanto che come Felice soffrì sbilancia Mocci rivendichiamo la nostra il nostro lavoro diciamo ricchezze potesse dieci proposte ci abbiamo lavorato
E tentiamo di di essere conseguenti
Io chiaramente qua cioè il ruolo di ricordare appunto che c'è questo mondo rurale che così importante che è rappresentato anche le imprese perché a volte anche se quelle nostre diciamo che impresa una parola che mi sta molto stretto perché
Le nostre ancora l'agricoltura italiana fatta da famiglia contadina cioè ricordiamoci cioè diamo il nome alle cose famiglia contadina che sembra nomi scordati vecchi no e invece è la forma in pre Puglia è l'agricoltura italiana e queste famiglie contadine non sono soltanto imprese perché fanno beni relazionali beni sociali Beni Ambientali fanno tantissime
Quindi per me quando poi anche dalla nostra parte si schiaccia tutto il concetto al concetto di impresa è veramente riduttivo però questo modello qua
è quello che sta facendo tantissime novazione perché quando
La DG Ricerca
La DG Ricerca che ha una visione un po'deve di quello che deve fare ricerca in cui ti un po'più avanti quello che il dibattito in questo Paese Michy da come elementi di innovazione della ricerca del futuro due cose la selezione Barthes la selezione varietale partecipativa che è un modo di fare selezione varietale che non c'entra niente con gli OGM ma è molto molto più efficiente efficace perché ti permette i fare selezioni di popolazione oggi risponde cento volte meglio ai cambiamenti climatici ma resta selezione si fa con molti meno soldi e con la partecipazione alle aziende
C'è questa e l'innovazione quindi l'innovazione ripeto non può essere visto solo come innovazione del prodotto delega devesi deve cambiare questo aspetto qua allora
Io credo che su questo noi dobbiamo essere forse un po'più coraggio joystick aprirei che quando parliamo di innovazione di ricerca di quello che il futuro è un'innovazione che tantissime innovazione sociale tantissime innovazione or Rizzo è attivo e
Cambiamento dei nostri stili di vita perché nella nostra associazione che è un'associazione di produttori tecnici e consumando le nostre associazioni diciamo che pur rappresentando interessi e le aziende agricole biologiche non era sentiamo interessi dei consumatori perché il mio interesse come azienda agricola e l'interesse del cittadino consumatore è esattamente uguale perché insieme etica io ho cambiato un modello di produzione ma dall'altra parte c'è un cittadino consumatore che cambia il prossimo vita ed è un processo perché io mi riallaccio suo ultimissima cosa è vero che manca la comunicazione ma nel biologico noi abbiamo fatto un processo che è tutto educativo informativo che di base perché voi non vuol crede mai la pubblicità enti via il biologico però i milioni di cittadini che si domandano cosa mangiamo è quello il processo importante all'ora noi come associazionismo quello dobbiamo fare quello dobbiamo fare continuare a fare questo lavoro puoi noi dobbiamo abbiamo un ruolo su questo credo
Di
Influenzare il sistema dei partiti e che capisca che questo è un elemento eccentriche centrale diciamo che noi in famiglia e sui partiti abbiamo già dato e quindi è ovvio che l'associazionismo e la rimango
Se
Sì no io voglio partire dal fatto che
Il il non detto che diceva prima Giampaolo dice non è che c'è un
Vedere un non detto che magari un po'impopolare diciamo che l'ambientalismo io ecologisti non dicono in realtà anche in fondo c'è
Che è la questione appunto nel fatto che
Una
Rimettere al centro della propria proposta politica del progetto per il Paese la questione del dell'ecologia significa anche una il fatto che non è soltanto le politiche pubbliche di cui parlavamo prima ma significa una rivoluzione dal punto di vista anche culturale degli stili di vita quindi anche
Individuali e quindi significa anche di scelte di scelte culturali di scelte valoriali anche
E e questo comportanti quello che
è forse la cosa più difficile da fare in questo Paese perché è un Paese devastato da ogni punto dal proprio dal punto di vista culturale no perché oggi ne abbiamo parlato di meno ma insomma dal punto di vista proprio dei valori del senso comune
Del
E quindi
Questa forse è la una qui il lavoro
Più grande anche che noi abbiamo davanti faccio Vittorio prima per esempio parlava del fatto che
Delle della centralità della scuola in questo ma significa anche insomma una
Una capacità proprio di i fare battaglia culturale e che è un altro dei punti
Per ricostruire una proposta vincente per questo Paese qui per io di questo ne sono assolutamente convinta
Poi noi su alcune cose punto non
Non abbiamo fatto alcune scelte non no ma io dico sempre in senso più giù generale la questione dell'agricoltura
Perché per esempio
E interno sai Zaia non è stata affatto Nembo amministra
No nel senso che
Poi
Edoardo potremmo forse fare un'altra tavola rotonda sulle questioni agricoltura che sono questioni importanti anche interessante innovazione ma sono anche le questioni drammatiche nell'agricoltura perché nel centro sud
Va all'asta un'azienda ogni
Ogni ora quasi non essa e sappiamo anche in che mani finiscono no finiscono perché ormai ci sono dati
E dossier dal punto di vista quindi delle azioni
Del governo infatti nella fattispecie il Ministro Zaia qui abbiamo
Forse tanta propaganda ma fatti concreti assolutamente nulla non voglio parlare idee gamme che ieri attentato ancora una volta che del poi alcuni risultati
E di degli anni di Galan la scusa di lega
Dichiara anche attentato ancora una volta di
Fare in modo che le Regioni italiane cambiassero opinione sugli OGM ha ripreso per fortuna un anche all'unanimità dalle regioni italiane un'altra botta in faccia che era quella appunto del
è contro
Io GM ma quel lavoro per esempio degli assessori regionali che è partito guardate dal per voi non è che è partito dagli assessori magari anzi della Lombardia figuriamoci o dal Piemonte che pure a parole no ma noi siamo stati in grado di mettere al centro c'è stato un comunicato un'iniziativa anche voi lo dico anche proprio
Degli attori politici quindi questo è il nostro problema la questione degli OGM su cui noi abbiamo fatto un grande lavoro
Politico insieme con i cittadini non è che è stato calato dall'alto perché ha messo insieme un blocco sociale economica culturale quindi i professionisti agricoli le associazioni i consumatori
E fino ad oggi diciamo per fortuna abbiano impedito l'ingresso degli OGM nel
Nel nostro Paese cambiato molte cose anche in Europa ma non è diciamo considerato insomma la questione
Su cui aprire che so una e l'iniziativa politica non fare un comizio in campagna elettorale no cioè uno di un leader
Più leader politico quindi noi abbiamo questa necessità per questo dico che bisogna proprio fare una vera
E propria rivoluzione dico anche un'altra cosa per questo bisogna sempre
Essere molto attenti alle alcune
Scelte che noi dobbiamo portare avanti colta quando uno dei primi atti che ha fatto quando
Si è insediato in
Piemonte è stato presente o quello di cancellare tutto il programma dei centri commerciali che
Che era stato varato che io personalmente condivido e apprezzo allora questo che vuol dire non non perché io abbia paura perché se poi anche altri fanno
Atti coraggiosi importanti noi dobbiamo essere tutti quanti contenti ma il problema nostro è quello di i costruire un percorso di politiche che stanno tutte insieme perché l'approccio ecologista ambientalista non divide per per comparti ma cerca di dire insieme le questioni che riguardano la città le questioni del commercio le questioni merci le questioni
Dell'agricoltura questa capacità noi
Dobbiamo farle anche rimetterà centro questioni che oggi sono state considerate marginali questo riguarda poi e chiudo davvero perché riguarda l'Europa
Poi accadono anche delle cose in Italia
Tante cose vanno male ma anche in Europa non è che scherziamo perché il
La decisione del Consiglio dell'Unione europea del dell'altro giorno sull'etica ta dura che non è certamente quella che tutti quanti noi abbiamo voluto quello sull'origine è stato ancora una volta un bel favore forse complice anche il nostro vecchio ministro
E l'agricoltura questo sì lì
De del dire dell'agro industriale della grande della grande distribuzione queste però sono tutte questioni e vengono considerate marginali mentre invece non li dobbiamo mettere al centro dell'azione politica perché non solo politiche
Easy questioni di secondo livello ma queste sì hanno la capacità per esempio di coinvolgere davvero e profondamente i cittadini e far sì che l'ecologia poste possa essere il nuovo ancora popolare e
Avere consenso
Grazie io volevo salutare perché arrivato qui ci ascolta da un po'di tempo Fulco Pratesi da una figura
Veramente
Molto importante storica dell'ambientalismo italiano grazie davvero per essere qua oltre Presidente onorario della Guardia
Anzi
Roberto ti devo rispondere
Va dunque no
Forse sono stato non capito allora quando parlavo di un problema della democrazia non mi riferivo all'inadeguatezza che c'è e poi affronterò questo tema rapidamente dell'ecologismo politico nel Paese
Faccio un esempio così ci capiamo
Ad agosto è stato approvato Raffa otto il decreto della proroga del benzopirene in questo Paese un decreto criminale una come dire un'autorizzazione uccidere le persone non so infatti Zandonà
Queste in particolar modo a un ricaduta ad esempio che il polo siderurgico di Taranto dove migliaia di persone muoiono e qui apro una parentesi introduco un punto
Al sbilanciarmi più penso che c'è una necessità fondamentali in questo Paese che le indagini epidemiologiche che sul uno strumento scientifico giuridicamente validato che consente poi ritualità giudiziari laddove si fa fare i processi di poter avere il contributo
Per poter poi sostenere le popolazioni non possono essere affidati alla discrezionalità di un sindaco di un Presidente di Provincia o di un Presidente di Regione ma devono essere fatte perché
Per legge se c'è un'aria di crisi ambientale per le che quelle norme devono essere fatti sistematicamente e non affidarsi come dire la benevolenza questo è un punto il punto della democrazia e quindi dell'assenza l'informazione sta in questo quanto i cittadini sanno in Italia che con quel decreto migliaia di persone ahimè perderanno la vita
Perché di questo si tratta il punto a
Questo nient'altro sull'inadeguatezza di adesso
Affronto
Devo dire che
Entro
Entro in un tema cioè nel senso sento da partiti Roberto esponente diciamo ecologista che io stimo e quindi esponente autorevole Partito Democratico fare un'autocritica che fino ad ora io non ho sentito mi sembra un passaggio davanti e quindi c'è una come dire inadeguatezza collettiva e c'è quindi socializziamo e quindi già un passo in avanti la socializzazione
Diciamo dell'inadeguatezza
Però non va bene non va bene quindi prevengo ciò la battuta di Vittorio non va bene però però la domanda che faccio tutti quindi a questo punto solo Roberto
Io penso che il problema di questo Paese si ossia avere una sinistra
Perché non ha avuto una sinistra perché la crisi ha complessiva ma sia di essere Orobello
Io dal mio punto di vista il mio problema non è rifondare una sinistra mai costruire le condizioni europee per cui ci sia una forza ecologista
Ritenevamo io e Monica insieme quindi nel testimone oculare quando alcune settimane fatta venga commesso deve di un operaio faceva domanda c'erano sei milioni
Presidente deve copresidente dire dei tedeschi insieme al Prado rozzo in cui ci si ma come mai in Germania i Verdi tedeschi oggi hanno quella spinta una spinta che deriva da una
Una serie di condizioni
Per la battaglia contro a me che infrastruttura sono nello Stoccarda
Poi la la questione della prova sul nucleare ma non solo quello di sì ma dicembre ma
Questi voti che i sondaggi danno i Verdi sopra le spende
Venti venticinque per cento a Berlino cifre stratosferiche da dove provengono provengono da una crisi delle spedendo alla crisi della Linke
Ho
Da altre parti lui testualmente mi disse provengono dall'asse più da liberali perché l'impostazione di mettere di collocare
Il anche se io riporto quello che mi ha detto di possibilità di collocare i Verdi in una situazione non centrista ma centrale non centrista ma centrale nello schieramento politico è stata una posizione ovviamente
Da prima obiezione che io ovviamente accolgo immediatamente raccolgo mediatamente è quella che la Germania non evita di Alitalia non è la Germania non c'è alcun dubbio da questo punto di vista
Ma
La storia politica di un Paese e fatta di uomini e donne coraggiosi
Che non guarda non immanente non guardano la cosa mi immediatezza ma certo non l'ho visto che parliamo di futuro cercò di costruire le condizioni
Politiche e sociali per costruire un grande in qualcosa di grande dal punto di vista politico che possa in sospeso usufruito delle future generazioni
E quindi la proposta che ti faccio Roberti a tutti
Tra cui la premessa dire che in Italia c'è bisogno di una sinistra è quella di dire ma
A questo punto
Anche la realtà dei Grillini che prima veniva citata io non sono di quelli che
Dice ma
Sono solo disfattisti perché raccolgono un'esigenza che viene il paese del popolo di Grillini che hanno saputo Provvedini quindi posizioni misero che di cui parliamo
Di riuscire a sintetizzare oggi grande tema e qui mi fermo e come riunificare le migliori intelligenze di questo Paese riunificare le migliori realtà ASS esce attive di questo Paese in un progetto che possa dare non so quando a quanto tempo ci vorrà ma io sono sicuro che ci sarà una forza ecologista di dimensione europea
Che sappia parlare a tutti i cittadini e sappia portare al grande tema dalla trasformazione ecologia ed economia
Più persone possibili più realtà economiche possibili più realtà sociali possibili se c'è il coraggio
E io te Roberto ad esempio
Mettessimo in piedi una
Un confronto in questa direzione con coraggio dicendo
Io e te siamo stati inadeguati ma guardiamo allora al futuro e così è un qualcosa di grande io penso che facciamo un grande servizio ed ecco noi nel nostro piccolo abbiamo avviato una operazioni e non di messa in discussione una sola
Di analisi
Perché
è vero che ci state inadeguatezza ma è anche vero che oggi gli ecologisti che non sono in Parlamento si sentono perché la battaglia sul CIP sei
Loredana gare in Parlamento la battaglia sui tanti allora sul sistema dei parchi in questo Paese lo si deve non certamente ai grandi partiti della sinistra ma che in Parlamento c'erano dei Cologgi si che hanno fatto queste battaglie l'allora
L'operazione che noi abbiamo inviato che l'operazione di una opere processo costituente ecologista può essere
Uno strumento non esaustivo ma uno strumento un luogo in cui ci si può cominciare a confrontare
Lorenzo
Foti io sono direttore di un'associazione di attivisti dagli attivisti in genere sono ottimisti perché sanno se ne stanno a casa
Quindi le mie critiche non erano volevo queste diciamo distruttive vuole essere un po'uno stimolo per essere un pochino più coraggiosi
E un elemento di ottimismo io sono convinto che una forza ecologista l'Italia debba fare i conti dei settori come l'agricoltura
Per quanto Trisaia sia non sia tutto oro quello che luccica quando a luglio la task force contro gli OGM
Ha fatto il presidio conto sui campi in Friuli
Greenpeace intervenuto abbiamo distrutto il campo
Poi dimostriamo arrestati ma il giorno dopo sono arrivati i no global hanno finito il stringere il campo
D'dopo un giorno o due due giorni prendono
La polemica era tutt'altra Zaia e dalla
Quindi non ci siamo trovati in una condizione che per Greenpeace perfetta cioè quella di fare delle azioni di disturbo e poi vedere i politici che litigano pure solo benissimo cosa che andava male andavano non è che nessuno al centrosinistra stava parlando
No quindi qual è il problema io credo che noi abbiamo una grande
Poche appoggiamo c'è una grande possibilità
E i temi dell'ecologia sono molto più diffusi in Italia di quello che voi stessi pensando c'è un deficit di rappresentazione c'è un deficit
Di linguaggio
Biolay sobrietà non Thomson un suo risolverlo voti sono nuova ricetta non è il mio mestiere noi facciamo i guastatori ci accontentiamo di questo ruolo
Però ecco perché ci si mette in politica sicuramente su un problema credo che una linea di socio mondo una cosa che vorrebbe uno sforzo che va fatto nella semplificazione dovrebbe essere questo
Berlusconi avvince da vent'anni sulla base di un messaggio molto semplice fatemi fare i fatti miei che vi faccio fa difatti vostri questo è uno slogan che funziona benissimo in Italia perché è un Paese che ha avuto una formazione dello Stato molto debole
è un Paese molto antistatalista per certi versi
Cosa dovrebbe fare e chi invece si preoccupa del bene comune quindi con i nostri argomenti quello che dovrebbe fare è quello di spiegare in maniera altrettanto semplice che se ognuno si fa i fatti suoi il Paese va sotto acqua
E quindi non è che c'è non è molto difficile comune perché alla fine il filo conduttore
Che il mercato ha fallito veniamo da una seconda crisi economica non c'è mai stata nella storia e
La fiducia del mercato non si sua fiducia ideologica del mercato
Bisogna però avere dopo la capacità il linguaggio in questo senso
L'esperimento dei il movimento di Grillo è interessante perché un esperimento culturalmente innovativo per certi versi i Grillini somigliava liste per gli anni Ottanta per certi versi
Il problema è come interagire con questo mondo ma vi invito a ogni tanto ci vado perché non andiamo comunque ci invitano per parlare andiamo
E quello che va fatto è una un diciamo così uno sforzo di creatività nel linguaggio politico è questo credo che sia il problema che all'ecologismo nel rappresentarsi
Alberto
Sì ma adesso io accolgo l'invito Vivian Genova
Dialogare magari senza magari non vorrei che quello che ho detto venga poi preso troppo come una specie di tentativo di autocoscienza certo ognuno
L'autoanalisi se la somma stanziata da solo sui propri
Sul proprio passato no invece due due cose sui Grillini martiri io credo che
Riempie un vuoto esiste un'esigenza di vedere rappresentate le questioni ambientali in politica questa esigenza non trova un'offerta politica tradizionale che la soddisfi
E quindi trova invece degli sbocchi diversi io personalmente detesto Grillo proprio del testo antropologicamente è una persona che mi fa venire i brividi
Quando parla di politica però
Non c'è dubbio che la la vitalità il dinamismo la voglia validi la capacità di di cambiare anche i linguaggi che
Il cosiddetto popolo di Grillini esprime è molto interessante del molto vicina anche ad altre epoche in cui appunto altre forze si affacciavano sulla scena come dire ristretti negli anni negli anni ottanta quindi insomma credo che sia un fenomeno con cui bisogna se possibile
Dialogare e soprattutto di cui bisogna cercare di interpretare le le le le origini le le le le le le le motivazioni
Sul a Paolo Galletti il io penso che
Da palestinesi ma scusa scusa
Dove non c'è più
Ah no volevo dire una cosa
No sulla sulla fatto di essere ogni tanto impopolari da io credo che ogni grande cultura politica che vuole
Ce ne vuole ottenere consenso non lo fa proponendo una rivoluzione culturale lo fa cercando di rispondere a dei bisogni
Poi se la risposta a questi bisogni essi si pone in una prospettiva anche di cambiamento culturale profondo va bene ma tutti i grandi fenomeni innovativi della storia competitor movimento operaio quando è nato
Rispondeva bisogni molto immediati e molto essenziali e su questo poi ha costruito anche un pensiero di trasformazione sociale di trasformazione
Quanto vale credo che lo stesso debba valere per l'ecologismo ne dobbiamo intanto vedere quali sono i bisogni a cui noi siamo
Ma più attrezzati di altri a dare risposte alla gente vuole respirare un'aria tendenzialmente pulita vuole mangiare in maniera sicura
Eccetera eccetera eccetera e naturalmente poi nel rispondere a questi bisogni dobbiamo credo anche cercare di costruire un pensiero che insomma vada al di là del
Del giorno per giorno che riguarda gli stili di vita sul mi chiudo sul tema
Sinistra non sinistra ma insomma io non credo che anche qui ci sia molto d'ogni tanto si si si si si
Si faccia un po'di nominalismo almeno io penso che i Verdi sicuramente intrapresi Jensen che
Nella società vengono da persone che la pensano secondo le categorie tradizionali destra sinistra né i modi
Più vari certamente
Io
Che mi ritengo un ecologista
Avrei molta difficoltà a essere un ecologista non so insieme alla lega che magari
Il cui movimento giovanile
Quanto di più ecologista esiste in natura ma che poi dopo mezz'ora che ha fatto il convegno per dire no agli OGM
Va a cercare casa per casa gli immigrati nei quartieri periferici di di Milano insomma
Non riesco a separare le cose in maniera così rigida in Italia purtroppo dobbiamo fare i conti con i fenomeni che sono questi
La lega per esempio ormai è
Stabilmente non so per quanto tempo ma stabilmente un pezzo importante in alcune parti
Non è irrilevante nel Paese maggioritario della destra come non la conosciamo B io credo che sia complicato in Italia a ragionare come ragionano i Verdi tedeschi
Per cui qualche grande era ci si può anche alleare con la sedevo credo che in Italia questo perché insomma alla formazione che abbiamo noi in cui
L'ecologismo si è insomma è nato e si è sviluppato
Anche sulla base di un pensiero che ragionava di pace che ragionava di di diritti che ragionava di solidarietà sia
Complicato essere indifferenti rispetto alla collocazione politica di questo pensiero nell'Italia di oggi
Graziani e penso che questa sessione ha avviato una discussione politica secondo me di qualità che spero ci Remo ad andare avanti in una cosa rapidissima volevo dire sulla base di clinica che non ci siamo posti insieme a Giulio è a Sergio il problema di farli partecipare di vedere se fossero stati interessati alla lavorare come su questo c'è un problema un limite fondamentale che va molto al di là della della loro capacità alla capacità del che a questo movimento di parlare
Ditemi molto interessante ed è
La a attuale almeno indisponibilità a distinguere nel senso distinguere fra Berlusconi e la lega in voi
Siamo tutti sullo stesso piano ora è chiaro che
Questo evidentemente
Provoca un piccolo problema dal punto di vista il dialogo politico poi con noi con questo con questo movimento almeno un'occasione come questa ma senz'altro le tematiche poi anche il lavoro sul territorio è invece una questione diversa
Per quanto riguarda quello che diceva
Quello che dicevi tu sul tema della
Degli OGM eccetera io penso che ci sia stata comunicazione se da parte nostra livello roseo si sentono i sindacati dei Verdi su questa persona il problema che non la ripresa nessuno e quindi il torniamo di nuovo al tema della comunicazione di cui parlavamo
Parlavamo prima e anche la capacità di essere poi
Uditi
Capaci di partecipare poi al dibattito politico
Io vi ringrazio di questa mattinata di invitò a a riprendere fa esattamente un'ora qui
è perché parleremo esattamente del tema con cui ha concluso Roberto e cioè l'impossibilità di distinguere la questione della ecologia politica da quella della del democrazia e dei diritti e appunto di questo parleremo nel pomeriggio alle ore
Quindici mi aspetto
Non non tardano grazie
Grazie
Rimane
L'ordine del giorno
Autorevole
Ora
No assolutamente venga
Lo sapesse Francesco pubbliche adesso favorevole
Dall'altra anche l'UPI pugliese grande relatore
Abbiamo
Niente
Ecco
Se si insiste cosa sia dalla compresenza
Grazie all'intervento
Anch'
Potrà andare ad Alitalia da parte del tavolo sottosegretario
Se esiste
Pesanti profilattici parlamentarizzazione posso dire
Bene
Credo che passiamo a cominciare venga passerà tutti ivi
Io sarei ai fini casca sana o corrispondente di Saba
Un'anima già ricco anche i piani della Turchia
E vivo qui da ventitré anni
E inizia niente ecco avevo una forte idea delle partite o verde poi negli anni queste ed è un po'sbiadita purtroppo
E a e adesso con grande piacere vedo che c'è questa bella forte proposta vediamo commi viene accolta anche
Questo pomeriggio
Da altri soggetti della politica anche delle associazioni tanta aspettando altri ospiti che devono arrivare
Io ho cominciato non in realtà non c'è un
Bisogni e di
Presentazioni e Marco Mincio segretari dei Partito radicale onorevole
Mario Staderini
E voi qui alla mia sinistra
E abbiamo Gianluca Felicetti Presidente Irlanda credo che conoscete tutti e tra poco dovrebbe arrivare anche alla Ferrero la segretaria di Partito Rifondazione Comunista
E credo anche presentati Alleanza per Italia Francesco tutti gli onorevoli Francesco Rutelli
E la mattina ho seguito un po'delle vostre discussioni dibattiti ho visto che l'ultima parte si è spostato molto sulla politica
E queste è stata anche molto interessante gran parte che dieci property proposta visto che sono stati accolti bene ma con molte discussioni come
Fare
Queste proposta fare proprio eccome anche far diventare un progetto politico e portare avanti cioè dopo questi incontri cosa avverrà io vorrei cominciare da
Onorevole Staderini ENI
Non è un altro troppa
E allora intanto richiedere e
Comminiamo come ha visto queste dieci proposte
Ha studiato cosa per i radicali
Per i radicali
Tutto una parte
Può essere accolta e con le sue riflessioni sulle proposte dei dati
Assolutamente innanzitutto ringrazio dell'invito
Ricevuto che è un invito di più di fondo anche per l'Inter riconoscimento per quello che non solo la storia ma anche l'attualità di quello che la radicale
Cerca di fare insieme al mondo ecologista e sulla base del metodo anche chiaro ecco radicali credo che il l'iniziativa importante soprattutto perché consenta all'Italia di aprire
Delle discussioni non solo tra addetti ai lavori ma cercando anche il livello dei partecipanti o comunque degli invitati statale per far sì che ci sia proprio la politica a presentare delle risposte venire a confrontarsi
Avvicinare
Dicevo la politica a confrontarsi sua alternativi su proposte concrete ed eventualmente su proposte alternative di governo dei fenomeni che oggi
Sono la priorità per tanti cittadini e probabilmente a livello mondiale per molti più di quanti sono in Italia questo è il primo per il suo punto di merito e spero che abbia un seguito per la stampa che era presente
E questa questa discussione perché se oggi viviamo in Italia una vera emergenza non solo democratica anzi democratica e quindi anche ambientale
Il problema è perché nessun
Dibattito pubblico lì dove è consentito soprattutto sulla televisione ma anche sulla carta stampata è ammesso
I primi in particolare sui temi che sono caratterizzanti ed il nostro tempo questioni che sarebbero questioni sociali quelle ecologiche prioritarie in tutte i media internazionali in Italia vengono lasciate veramente a riunioni e di esperti e quasi Carbonare quindi questo credo che sia il punto di merito principalmente principalmente utile poi in quanto alle proposte bene ci riconosciamo in molte per quelle che possiamo
Possiamo col nostro contributo di noi verrebbe antiparlamentari radicali in particolare disabilità Zamparutti cerchiamo di percorrere
Credo che ci sia però da individuare alcuni non punti di differenza ma alcune integrazioni ad esempio un aspetto fondamentale ne siamo in un panel Chiappara di ambiente democrazia legalità diritti B effettivamente
Quando noi leggo delle proposte indichiamo di una costituzionalizzazione migliore di quella che oggi è presente del diritto ambientale del diritto ambientale inteso anche come diritto dell'individuo beh non possiamo non tener conto che oggi
Prima ancora di ottenere una nuova regola una nuova riconoscimento di diritto dovremmo cercare di conquistare il rispetto della Costituzione
Cioè la costituzione in Italia ad esempio in particolare
è cancellata ormai di fatto da decenni e decenni sui punti essenziali per cui fare una nuova regola quando non sia il rispetto delle regole esistenti diventa a quel punto particolarmente debole
E allora su questo richiamerei anche la necessità
Di
Riconoscere all'interno delle giurisdizioni internazionali
La dimensione ambientale dei diritti umani
Da lì come li nella nell'intervento che ho visto di questa mattina avete registrato parlava proprio di un abbinamento tra
Temi ecologisti e diritti umani
Beh
Lo fa abbiamo fatto noi due settimane fa la Sala del Refettorio della Camera un convegno proprio sull'applicazione in Italia della Convenzione europea dei diritti dell'uomo la famosa alla famosa CEDU la Corte lo paghi Strasburgo bene ne è emersa
Una
Totale disapplicazione e soprattutto mancata attivazione da parte dei cittadini degli addetti lavori degli accademici ma anche della politica della dimensione ambientale dei diritti umani
Che è quella che ha portato noi radicali ad essere
Oggi particolarmente attenti ho avuto il con il l'ultimo congresso che abbiamo fatto dei Radicali Italiani
Allo scorso novembre è stato definito dal quotidiano terra come il congresso più verde a parte appunto quello dei Verdi che e un partito politico a ha tenuto in Italia
Questo perché perché c'erano i temi ovviamente dei rifiuti di quello che accade a Terzigno cioè rappresentanti dell'Aquila per dare l'idea del dissesto idrologico idrogeologico come conseguenza del del del dissesto ideologiche ideologico
C'erano le vittime dell'amianto ma il motivo quale
Il motivo che a me è capitato da radicale attento ai temi ambientali ma essendo un avvocato e occupandomi telecomunicazioni non sicuramente esperto di quelle che sono le conoscenze tecniche e piano piano di farvi una conoscenza perché
Perché sempre di più oggi chi è il difensore o comunque chi è un lottatore della legalità della democrazia si ritrova ad essere di fatto lottatore per l'ambiente e l'abbiamo un compagno in Basilicata Maurizio Bolognetti
Che essendo appunto un ultrà della legalità della democrazia si trova a essere l'unico a fare le campagne lì
Dove in Basilicata Cadino di tutto dall'inquinamento di cui diciamo la politica energetica dell'ENI responsabile Erice ci ritroviamo ad essere al centro dalla Basilicata per poter leggina di tutto quello che accade con l'ENI
E come
Da una parte le politiche di Berlusconi dall'altra anche le complicità degli italiani dello stesso D'Alema portano a condizionare non solo la politica estera italiana e quindi parliamo di ambiente democrazia a livello globale come
Come elemento centrale nelle politiche di uno Stato ma dall'altro abbiamo anche l'immediato effetto di quello che accade in Italia dalla Basilicata si può leggere il mondo ecco questo credo che sia il punto di partenza che deve essere una premessa rispetto a tutte le proposte che ci sono
Rispettare i quali l'ho detto abbiamo fare abbiamo soprattutto la necessità di porci degli obiettivi su cui tutti quanti lavorare
Mi e apprezzo molto che ci sia scritto ad esempio di individuare da subito dei luoghi delle priorità per le bonifiche di quello che è stato
Il la distruzione del territorio italiano una distruzione in cui un'altra io credo che abbiamo molto in comune mi limito a marcare qualche integrazione qualche differenza quando si parla nel documento
Di
Lì soprattutto relativamente al sud di legalità di criminalità di malaffare come rischio grosso per l'ambiente
Beh secondo me bisogna fare un passo ulteriore
Perché siamo arrivati a un ad un livello per cui lo Stato e la camorra sono alla fine la stessa cosa vediamo quello che accade nel sud e con Terzigno e con i problemi della Campania li abbiamo
L'ha detto un cittadino in maniera molto esemplare V dal nostro congresso gli abbiamo il caso per cui dei rifiuti che sono pericolosi sono tossici
E sono vietati dalle direttive europee
Vengono prima
Con la forza delle pistole o semplicemente del potere dell'omertà messi dalla camorra all'interno del territorio poi
Andata via sostituita la camorra
Arriva lo Stato che attraverso le ordinanze di emergenza riesce a derogare a quelle stessi divieti imposti dai venti ai colombi comunitarie quindi con l'unica differenza rispetto alla camorra che agisce con un pezzo di carta con il timbro ufficiale del ministero
E riesce a fare le stesse cose che i cittadini vivono da parte da chi mi aveva organizzata allora
Questo è un punto a mio avviso centrale per poter poi discutere di tutte le altre di tutte le altre questioni in una logica però nella logica in cui il cittadino deve di essere deve essere rimesso al centro anche dell'opportunità di interagire con la politica
E di imporre Luigi
La priorità alla politica ad esempio quanto abbiamo fatto in questi giorni
Proprio con e gli amici verdi a Milano con i referendum
Con referendum di Milano si muove che cercano proprio di
Di aggregare le mamme antismog su delle proposte di riforma concreta ha avuto un successo straordinario non solo di visibilità ma anche in termini di raccolta firme che non è molto più facile ormai l'Italia farle sui referendum
E potrebbe essere un modello replicabile nel resto d'Italia e che fa vedere come il cittadino
Ah poteva volte portare avanti la politica rispetto a situazioni che altrimenti che altrimenti non sarebbero più applicabili come ad esempio sui trasporti pubblici l'idea che
La politica sia in grado da sola di riformarsi sui trasporti pubblici locali e nazionali con politiche moderne e che attengano conto delle risorse della scarsità delle risorse ambientali e della forza soprattutto che può avere per la società la risorsa ambientale
è sicuramente da scordarsi o sarà il cittadino una parte il magari intelligente particolarmente informato di cittadini a
Portare avanti
Il primo passo buttare il cuore oltre l'ostacolo per avere a quel punto la risposta la risposta del dibattito dell'opinione pubblica altrimenti o altrimenti non ce lo si non ce lo si farà io personalmente
Cerco da cittadino o il car sharing con la tessera dell'attacco certo adesso sarebbe da restituire la destra dell'ATAC al Sindaco Alemanno fino a quando non prenderà i dovuti provvedimenti e credo che tutti i cittadini dovranno su questo replicare
Però è fondamentale mettersi in testa come a mio avviso in questo momento storico in cui le democrazie in particolare l'Italia stanno perdendo colpi e soprattutto li perdono perché la legge non è rispettata
Bene che allora in questo momento il primo passo che dobbiamo conquistare per tutti perché le riforme ci siano
Riconquistare Standard democratici democratici veri in Italia che sono soprattutto legati al dibattito quando riusciremo a unici insieme e
Per
Avere l'informazione su questi temi aver confronto pubblico e quando riusciremo ormai evidente a tutti a far capire che la strage di legalità
è strage di popolo perché se si muore all'Aquila prima o dopo è perché ci sono state leggi violate lo stesso accade
Dove si muore per tumori e per inquinamento ambientale beh allora questa percezione già c'è ormai nel vissuto dei cittadini a mio avviso è il momento di trovare delle forme degli strumenti ed è questo il ruolo della politica
Per far modo che i cittadini riescono loro a imporre al dibattito pubblico che altrimenti condizionato anche da interessi economici barra tutt'altra parti rifare subito una domanda non cittadini hanno questa forza impone
Ma la forza molto spesso uno se la dà non è che se la trova da solo sicuramente il pulire il punto di partenza è innanzitutto vedere quelli che sono gli strumenti gli strumenti che sono a disposizione
Da una parte
A mio avviso la cosa principale e rimettere il punto it pretendere ovunque le regole
Lei che il rispetto delle regole ma dando un ruolo i cittadini noi stiamo attuando una campagna in tutt'Italia ad esempio di open data
Cioè di messa a disposizione dei cittadini di tutti i dati ambientali che sono abbia a disposizione delle pubbliche amministrazioni e che non vengono dati
Perché open dato bendata si tratta di un movimento a livello internazionale che Perrelli Inghilterra l'America è un fatto ordinario scelto dai residenti
In carica
Di mettere a disposizione di questi dati in formato aperto in modo che ciascun cittadino sia in grado di ieri elaborarli
Avremo degli Eccher e civili si chiama simile tipiche cioè si fanno loro a informare il prima e a trovare magari quei dati epidemiologici che possono servire come Angelo ci dice da tempo
In in in in Puglia per poter e per poter poi portare nei tribunali i diritti dei cittadini e difenderli ecco su questo che ci si deve fare bisogna fare sfrutta conoscere bene le leggi la Convenzione di Aarhus
Fare
L'iniziativa legali in questo caso di accesso agli atti nei confronti degli enti locali
Se l'ente locale non all'inizio frena come è capitato si va nei tribunali si conquista ancora una volta diritto e a quel punto si mettono in comune i dati sicuri se il Consiglio comunale
Ora i giornali non li mette in comune a quel punto lo fai con la disobbedienza civile lo stiamo facendo ad esempio sul Parlamento ecco
Questo secondo me è il modo per dare insieme alle iniziative popolari referendum interrogazioni popolare dei Consigli comunali Dalton dell'Europa che ci ha regalato questo strumento
Credo che è questo il modo affinché i cittadini pratico democrazia diciamo tutti che la democrazia sta sta chiudendo bottega non ha più forza attrattiva nel mondo beh allora l'unica soluzione contro il per sventare svolte autoritarie
è quella di far praticare democrazia i cittadini perché se si pensa che è una sola persona può essere il salvatore della patria contro i dittatori sicuramente non si fa del bene all'obiettivo che ci si pone invece se ogni cittadino praticasse democrazia ecologia
Diritti umani vanno di pari passo perché sono quello che più ormai viene sentito da ciascuno ma credo che in quella maniera possiamo arrivare finalmente a far sì che anche in Italia si parli di queste dieci proposte e non di altro
La ringraziamo
Segretario del Partito Radicale bene adesso passiamo la parola al Presidente di lana
Gianluca Felicetti che conoscerete da trent'anni e gli enti
Fa no novantasei Senna
De diciamo i suoi impegni le sue battaglie quindi adesso sto che anche lui mi accennata collaborato poco
In formazione di questi dice ha contribuito
A questi dieci proposte intanto vorrei sapere su questo e poi anche la sua valutazioni generali e poi magari passiamo anche nei dettagli grazie
Buongiorno a tutti e per me è stato un piacere collaborare la stesura di questi dieci punti perché
Rappresentano un'esigenza che tanto più movimento che è abituato tanto a protestare poco a poter governare o anche saper governare anche il momento in cui gli si dà la possibilità di governare come
Succede qualche volta ogni tanto da qualche tempo a questa parte e questo la diciamo
Fase maggiorenne del momento animalista che purtroppo ancora tanti anche nel nostro ambito stentano a credere o anche quando non ha possibilità stentano a
Ad avere la possibilità di dire la la capacità di saper governare
Materialmente un cambiamento nel momento in cui si trovano tra virgolette l'altra parte del tavolo comunque sempre un tavolo con la possibilità di poter decidere
Il punto fondamentale che questi dieci punti rappresentano una politica una politica che per noi è importante come dire aver
Non ha rappresentato un capitolo a parte ma aver inserito la questione dei diritti degli animali
E delle nostre scelte nei confronti
Del rispetto degli animali all'interno di un di un programma che giustamente ambizioso sul quale è stato detto stamattina tutti sono d'accordo quelli che sono venuti a questo tavolo
Credo invece di no perché già solo il punto della chiusura della caccia ai fondi privati vede nell'ambito il centrosinistra ad esempio in questi giorni il ritiro di firme di parlamentari del PD
Da una proposta di legge trasversale oltre a quella
Radicale già presente sì alla Camera che al Senato ma c'è una prima firma di parlamentari di centrodestra nel quale parlamentari rispediti sono stati richiamati all'ordine nel ritirare la firma
Sotto lo slogan altrimenti privi dal privatizziamo la caccia nel momento in cui ricordo che ancora nell'ottanta per cento del territorio come dire non montana nel novanta per cento del territorio montano è possibile
Andare andare a caccia quindi ben venga l'adesione hai dieci punti sui quali non è scontata l'adesione da parte di tutte le forze politiche che sono state chiamate
Stamattina oggi pomeriggio a confrontarsi su punti appunto dell'ecologia
Al Governo
Dicevo l'aspetto importante avere una politica anche per gli animali
E non c'è bisogno di inventarsi nulla basta vedere quello che fa seppure con dei limiti noi lì abbiamo sottolineato in ambito europeo quello che fa l'Unione europea dal due mila sei a questa parte c'è un programma quinquennale
Sul benessere a protezione degli animali dell'Unione europea che rappresenta
Il programma di governo della
Della Commissione un programma quinquennale che è stato rinnovato che seppure tra dire problemi applicativi
Questioni di merito su cose anche non non fatte però questo rappresenta un modo
Per far fare a questi temi un passo in avanti nella considerazione della Società questi temi ci sono perché se parliamo di
Animali nei circhi la caccia alla vi sezione eccetera cioè le lei il nostro elenco dei punti da
Ovvio che potremmo raccogliere un'attenzione x nel momento in cui io li declino in sicurezza legalità lavoro Economia e famiglia per fare qualche esempio probabilmente l'attenzione da un pubblico più generale c'è
E allora prendo atto che in Italia già oggi noi abbiamo una intera classe un attimo per attività professionale
Quella del medico veterinario che oggi seppure in una crisi economica generale vive e sopravvive anzi ha possibilità di espansione solo grazie
Non alla produttività degli animali per esempio nella zootecnia non nella sperimentazione sugli animali
In aumento purtroppo in altri Paesi europei in diminuzione leggera diminuzione del nostro Paese ma proprio nel settore del benessere della protezione degli animali così come nuove professioni collegate alla tutela degli animali dagli operatori canile
Agli educatori cinofili I anche virgolette semplici
DOC si terrà oppure ai posti di lavoro e alla professionalità che rappresentata per esempio dallo sviluppo dei metodi alternativi nella sperimentazione sugli animali
Ma gli italiani hanno scoperto che esiste il Parlamento europeo per quanto riguarda un nostro tema la vivisezione a settembre scorso per il
Romperemo alcuni famoso voto che avuto molta ecco in Europa e tanto in Italia quando ormai si trattava della del secondo voto in codecisione dopo la procedura d'Itria logo e qui l'ambito europeo
Sa di che si tratta e quando già purtroppo nel due mila nove già con diversi parlamentari italiani a casa per la campagna
Elettorale
Di parlamentari italiani presenti e votanti ce ne sono stati una quindicina
Soltanto c'era stato il primo voto decisivo quello ecco stato come dire un treno perso a livello comunitario e a livello italiano per lo sviluppo dei metodi alternativi
Chi in questi dieci punti sottolineo solo questo fra i tanti è stato inserito come dire un vincolo della finanziamento con almeno un terzo delle risorse
Pubbliche destinate alla ricerca sui metodi alternativi alla sperimentazione sugli animali perché questo li renderebbe concreti non solo un titolo un titoli no come sono danni all'interno
Della legislazione
Voglio dire che noi come la pensiamo molto contenti per esempio di questa legislatura che se anche dovesse finire il quattordici dicembre ha rappresentato nelle legislatura in cui si è trattato di animali
Di una legislatura positiva nella quale abbiamo portato a casa degli importanti risultati una legge contro il traffico cuccioli dall'Est a proposito di
Economia sommersa di legalità di evasione fiscale non voglio parlare di
Tutela degli animali ed abbiamo avuto un'iniziativa di governo smontata in parte da un fronte trasversale sia all'interno del Governo che dell'opposizione allevatoriale
E venatorio che ha smontato una parte di questa
Di questo disegno di legge del Governo ma sottolineo che questa è la prima volta che per volontà
Personale certo di sensibilità personale ed è questo il passaggio importante che dobbiamo fare dalle sensibilità personali a una vera e propria politica a favore della tutela della protezione degli animali ma con una sensibilità personale del ministro degli esteri abbiamo portato a casa questo importante risultato così come una riforma del Codice della strada in tema di tutela degli animali che non era riuscita in altre in altre legislature siamo riusciti a dare
Il sanzionamento a regolamenti europei quella per contro l'importazione delle pelli dei prodotti di foca che è stato ottenuto a livello europeo ben prima della scadenza del gusto una volta tanto una sanzionamento per decreto legislativo italiano è arrivato prima dell'entrata in vigore del Regolamento
Del regolamento comunitario Cetto quali sappiamo che ci sono i temi tabù ma questo l'abbiamo anche quando governa il centrosinistra come però dà la caccia nella quale in primavera scorsa solo grazie alla mobilitazione generale in
E in parte anche trasversale si è riusciti a fare in modo che non ci fosse quel peggioramento della legge sulla caccia sulla quale però
Riteniamo che rimettere mano a quella
Legge che ancora troppo concede nella concessione governativa di quel bene indisponibile dello Stato che la fauna selvatica appunto che viene data hai ai cacciatori
Il secondo punto però per me importante quello del fatto il programma fatte le proposte come si mettono in pratica e che cosa succede se non vengono messe in pratica perché
Benissimo
Perché qualche esempio lo abbiamo avuto sia in ambito nazionale sia in ambito di Regioni delle quali c'erano programmi sottoscritti poi da maggioranze che hanno governato
In regioni o comuni e che non sono stati messi in pratica quindi purtroppo e come il Governo che si dice non proprio una propria legge che il Governo impegnato entro sessanta giorni emanare il decreto attuativo della legge
Poi se non fa il decreto attuativo che magari l'opposizione di quel momento non fa lavoro e non preme per ottenere quel decreto attuativo
La legge non entra in vigore quindi come dire sarebbe utile mettere come dire prevedere un sanzionamento nell'ambito dalla buona politica per
Diciamo gli atti dovuti o previsti dalle normative che invece poi non vengono non vengono per realizzati
Questo accanto ovviamente un problema di fondo che è sempre quello di chi come poi attua questi questi programma in questo mi attesto su una cosa
Condire su un punto basilare però importante che è quello
Della capacità cioè del poter da parte di chiunque governi poter mettere le persone giusto il punto al posto giusto
E anche se non si è come forza politica in quel
Posto giusto il poter reclamare con atti concreti e con il controllo che noi come associazioni fuori dal Parlamento dalle istituzioni cerchiamo di svolgerà il per quanto possibile
Ma che all'interno della maggioranza di governo deve trovare
Deve trovare come dire non il cane da guardia appunto della maggioranza ma una chiamata alla appunto messa in pratica di quelle che sono i programmi altrimenti
I programmi e anche le i bei punti rimarranno rimarranno tali ormai le capacità le possibilità ci sono e la politica rischia già è fuori dal tempo rispetto a quello che succede
Chiudo con un esempio pratico sul testo i testi travalica almeno dei test cosmetici sugli animali ce ne saremmo occupati a livello europeo e nazionale dall'inizio anni Novanta perché la Commissione europea
Tra l'ottantanove novanta aveva scoperto che non c'era l'obbligo di test sugli animali del prodotto finito quindi della crema di bellezza
Del del dentifricio del profumo
E aveva approntato una proposta per rendere obbligatoria la sperimentazione sugli animali anche del prodotto finito
Quella proposta grazie alla mobilitazione di inizio anni Novanta che facemmo a livello europeo si trasformò in un processo per l'uscita dal teste su animali non solo non rendendo obbligatori i test sugli animali del prodotto finito ma anche il teste su animali invece obbligatori fino a quel punto sui singoli ingredienti
Bene purtroppo la Commissione europea si ritenne il diritto di poter posticipare l'entrata in vigore di quel bando e la direttiva lo prevedeva al mille novecentonovantotto direttiva del novantatré la numero trentacinque l'allora commissario europeo
Alla sanità e consumatori Emma Bonino decise
Per tra un partito preso prese come valide delle opzioni di parte della parte a favore della strumentazione sugli animali e posticipo di cinque anni l'entrata in vigore di quel di quei test noi ancora oggi nel due mila dieci ormai nel due mila undici stiamo facendo ancora
A botte con quel
Con quel posporlo in toto della della data tant'è che ancora per tre teste la Commissione europea per tre teste sui singoli ingredienti
A utilizzati a fini cosmetici la Commissione europea tiene duro e la data di stop definitivo che è quello del due mila tredici
è messa in discussione e già ventilato la proposta di ulteriore slittamento al due mila diciannove questo in un momento in cui la il marchio più famoso a livello mondiale Body Shop che negli anni nella seconda metà degli anni Settanta e poi negli anni Ottanta sia imposto per tante scelte tra cui anche quello del notte stesso animali e notte esteso animali
Era un po'come il biologo inizio del biologico positiva cioè è diventato un marchio di qualità laddove invece si voleva fare
Credere al consumatore che questo rappresentasse un'insicurezza per lui quindi anche qui metto da parte tengo ancora da parte la questione nella tutela degli animali Body Shop due anni fa è stato acquistato da uno dei più grandi gruppi dell'industria chimico cosmetica internazionale
Dall'ore alla che era il il simbolo è stato negli anni Novanta il simbolo del post pavimento della direttiva
Quindi quella economia che possiamo definire alternative al comunque l'economia intelligente o dell'economia pulita
Che fa della difesa dell'ambiente e la difesa degli animali del non sfrutta mento delle persone del sud del mondo dell'utilizzo di sostanze x piuttosto Rizzi a Roma e così via un tratto distintivo tanto ha fatto breccia
Anche nella sua caratteristica notte steste su animali
Che come dire è stato inglobato da quello che ormai
Se dovesse entrare in vigore quel bando dal due mila tredici dei test cosmetici anche per gli ultimi tre sui singoli ingredienti diventerebbe
Identica cioè non più la cattiva Loria alle una delle sette sorelle dalla chimico cosmetica nel mondo ma
Una uno dei tanti marchi
Come dire che si passato è stato cattivo ma adesso è buono
Tanto buono che
Come dire il voler diventare buono l'hanno dimostrato acquisendo questo questo marchio quindi questo questo per dire che rispetto alla politica e anche alle scelte
Governative alle scelte parlamentari c'era un mondo fuori nel quale anche la questione delle proprie scelte personali e quindi secondo noi c'è una questione necessaria di
Praticare anche nel proprio quotidiano del proprio personale queste scelte e quindi per esempio nella questione della combattere i cambiamenti climatici
Ricordo che per combattere i cambiamenti climatici passa anche da queste dieci proposte ma anche da quello che mangiamo quotidianamente quindi da questo
Laddove è necessario dicono gli altri non per tutela degli animali ma per combattere i cambiamenti climatici mette in discussione anche la fettina sul piatto del nord del mondo
è necessario appunto ripensare praticare questo cambiamento nelle grandi scelte dell'economia e della società sia se si al Governo sia se l'opposizione oppure se esse semplicemente dei cittadini consumatori
Bene grazie Presidente Felicetti anche per ultimo è stato molto interessante queste sue spiegazioni nicchie ecologiche come diventa marca coi nel caso di poi diciotto e poi Dini
Inglobato anche nel business internazionali
Io ecco mi rivolgo di nuovo a Mario Staderini questa volta fare due domande
Pur non ecco i danni in Francia questa è una mia curiosità in Germania sono molto forti politicamente
E anche gli andamenti ecologici vanno a dimostrazione di grande interesse dalle opinioni pubblico invece in Italia o questo non viene fuori
Nella politica e politica oppure
E
Si stata nel tempo bene di sensibilizzazione
Intanto vorrei sapere le sue riflessioni
Su questo poi magari faccia seconda azienda e su questo in parte ho risposto prima
La anche il consenso elettorale arriva lì dove c'è un'attenzione nel dibattito pubblico nel momento in cui la televisione non tratta questi temi adesso sta iniziando a farlo ancora con con più che altro le trasmissioni di inchiesta darei forte alle altre è difficile poi tradurre
In consenso elettorale qualcosa che non è conosciuto ma non vorrei che si desse troppa attenzione esclusivamente al dato nazionale
Cioè pensiamo al dato locale ne parliamo di conflitto di interessi pensiamo subito Berlusconi giusto gigante
Ma pensiamo ai tanti conflitti di interessi o meglio alle convergenze di interessi che ci sono a livello locale
Se non in Italia abbiamo avuto
Questi quattro milioni di metri cubi di cemento costruiti nel giro di poco tempo che hanno distrutte devastato il nostro territorio se non ci fanno ancora immaginare come potremmo fare a recuperarlo se non magari con la rottamazione edilizia e altro
Se pensate in una certa visione beh
Perché
è accaduto ciò perché è accaduto quello che è accaduto su
L'anno un raccolto Ahold business dei rifiuti e perché tutte le
I network
Di carta stampata e televisiva a livello locale
Sono finiti gli animali
Di coloro che poi erano titolari delle concessioni delle imprese facciamo l'esempio di Roma a Roma abbiamo avuto nel mille novecentonovantasei partiva arriverà Francesco Rutelli spero fra poco partiva il progetto del nuovo Piano regolatore Caltagirone se comprato il Messaggero
Poi abbiamo il Corriere della Sera in cui ci sono i tolti gli altri costruttori con Veltroni sono andati alla grande e poi abbiamo il tempo che parlassi mi sembra Bonifaci Bonifaci il tempo ma può di più
Si parla della di della discarica di Malagrotta B di televisioni locali comma uno che fece qualche anno fa un exploit per essere piena di mezzi e di altro era di di Cerroni
Così come le altre televisioni principali ancora funzionano molto adesso col digitale un po'di diete resta un po'di meno le televisioni locali ma pensiamo a quelle che sono a Roma flex delle Roma cinquantasei era radicale ce la diede Bruno Zevi
E di nove T nove e le altre sono ancora di Caltagirone
E questo
E fare e questo si ripete
Si ripete se voi andate a comprare i giornali di pagine locali di Repubblica cogenerazione era Messaggero e nelle altre città la pubblicità principali sono quelle delle nuovi complessi edilizi paginate paginate per cui
Dove c'è
La possibilità anche a livello locale di far crescere l'informazione il dibattito considerate che poi tutti quanti hanno fatto questo tipo di percorso ormai in tutta Italia
E
La informazione locale è nelle mani di chi poi è titolato o ha interesse a incidere sul territorio e allora questa è la ragione a mio avviso
Perché sino ad oggi non c'è stata la possibilità di tradurre in consenso elettorale sicuramente ci sono state delle scelte probabilmente arrivati nell'ultimo libro commenti chiaramente fa vedere come
Un un punto di debolezza di questi ultimi quindici vent'anni Italia proprio per la centralità delle questioni ecologista è stata la separazione delle strade tra Virgil radicali
Perché dal perché probabilmente diversamente si sarebbero potuti raggiungere quei risultati che
In questi anni invece non abbiamo raggiunto e credo quindi anche l'impostazione quella cioè di comprendere come su alcuni temi
Quegli ecologisti e non a caso quelle dei diritti umani sci siano ci sia lo spazio affinché un'opinione pubblica in particolare quella
Che non si riconosce piume legami destra e sinistra perché diciamo quella fino a quarant'anni e dieta
Metti su questi due punti ci sia la possibilità di far vivere alle persone un'urgenza un'urgenza che si tramuta poi in voto politico e che quindi prescinde dalla logica di schieramento però tutto sta al fatto
Di poterne di poterne strappare la discussione credo che oggi dopo tutto questo tempo in cui
Non avendo né potuto parlare
E ormai i risultati sono pagati sulla sulla pelle di ciascuno
Credo che la sensibilità è tale perché in quel gruppo di comitati che nascono sempre ovunque salvo ogni tanto perde il sì appresso a magari interessi più personali ambizioni personali manifestano proprio
Una forte sensibilità dell'opinione pubblica che deve semplicemente trovare una forma il compito nostro acquisto
Va bene grazie e quindi bisogna cambiare anche lo stile di comunicazioni per quanto riguarda i partiti per portare
Questi temi ambientali
La base ma sicuramente è un fatto culturale nel senso che i partiti non devono viverla come aree ad avere dentro di loro uno due tre esperti specializzati che fanno vedere che loro di fare un po'tutti i partiti ha funzionato così no come nel diciamo tra centrosinistra e centrodestra ognuno duale direi liberale ad est e liberare la sinistra il socialista destra e il socialista sinistra lo stesso
C'era in misura molto minore purtroppo qualche esperto che ecologista che poteva passo presunto tale che poteva rappresentare la foglia di fico
Oggi il percorso probabilmente è un posto
C'è la possibilità da una parte di credere di poter
Di voto di poter
Fare in modo che i grandi gruppi politici
Storicamente neanche storicamente e che sono tutti recente ormai
I grandi gruppi politici abbiano loro l'intelligenza di capire che così possono prendere i voti ma questo qua non accadrà mai ad oggi perché i grandi gruppi politici sono dei comitati d'affari
Per cui dovendo fare affari e l'unico a fare che gli è rimasto da fare in Italia consumare tutto quello che abbiamo tra territorio risorse naturali
Sicuramente non prenderanno questa scelta perché non gli conviene sarebbero spazzati via
Per l'alternativa allora o che nasce e quel ruolo dell'associazionismo
Che Italia comunque ha una base di rito viale una base sociale importante è decisivo nel momento in cui anche culturalmente non solo la classe politica ma il mondo dall'associazionismo
Prende la sopra la consapevolezza delle sue responsabilità
E quindi dove era un certo punto giocare una linea anche riscontro rispetto a tutto il contesto all'interno del quale
Ha convissuto beh
Se questo non so quando questo accadrà allora ci sarà la possibilità di arrivare a fare di queste dieci proposte quelle in cui i vari Vespa Santoro e Floris saranno costretti a discutere piuttosto che discutere di altro
Grazie allora
Passo la palla Presidente Felicetti proprio su questa che ha detto importanti rosa di associazioni annata anche di una linea di scontro
Associazioni sono pronti a fare il test secondarie
Ma sicuramente esso è stato fatto fosse stato fatto poco male anche con i vizi del vizio italiano del ossequi con me o contro di me e per sei come vuol dire che io ti in globo ti faccio mio e quindi noi partiamo anche da un dato in cui anche l'associazionismo classico pensiamo ancora i filoni Arce filoni ACLI
Anche in Italia o si stava da una parte si stava dall'altro l'associazionismo
Come dire non schierato politicamente nel senso partitica mente
Come dire non poteva essere considerato noi abbiamo praticato in questi anni una cosa prendendo spunto dall'esempio di altre associazioni
Hanno i cugina in altri Paesi europei cioè quello di creare un raccordo fra parla singoli parlamentari
Nei vari gruppi disponibili
Ce l'abbiamo avuto da altri legislatura questa parte che al di là del loro schieramento politico che loro appartenenza politico per sensibilità anche magari solo su un singolo tema di quelli che noi affrontiamo hanno dato lista la del la disponibilità a darsi da fare questo ha dato una buon risultato certo
Per la legge contro il maltrattamento che in Italia abbiamo siamo usciti a fare
Governo di centrodestra posizioni centriste ma con grande contributo da parte di purezza della loro posizione
La centottantanove del due mila quattro siamo passati automaticamente per un'associazione parallela Forza Italia dato che quello è stata una una una conquista ottenuta all'interno di una
Di una legislatura di centro di centrodestra
Quello che era veramente odioso ascoltare in diverse parti diretti compresi in alcune parti quelli ed è stato quello del dire no noi non siamo a favore di questa legge perché non possiamo fare questo regalo in quei atti in questo momento sta governando
Questo è un ricatto che allontaneremo fatta al di là di una cosa stupida ma è una cosa veramente odiosa e che abbiamo sentito anche a parti inverse noi stavamo portando a casa nell'altra legislatura quella terminata nel due mila uno la legge contro i combattimenti fra cani proposti da di legalità nella quale ma allora senatrice di Commissione giustizia
Proveniente da radicali ma sarà stato un caso un po'in Forza Italia ce ne sono e ci si riesce a chi è una nota la direttrice di pellicce moda perché poi tutti hanno avuto anche i cordoni dal novantasei al due mila e altro lato quindi essendo in Parlamento non siamo stati da cui si se mi dici
No no ma prima non era stata eletta per evitare la senatrice Scopelliti
E grazie a lei questo riprova che anche un solo un parlamentare quando dico ma un parlamentare cosa può fare un parlamentare
Nel momento in cui non c'è come dire un bulldozer sia di maggioranze o di opposizione che fa qualcosa
Ha la possibilità mettendosi di traverso di bloccare una legge
E in seconda lettura in prima lettura lo la ottenemmo allora grazie verde in Commissione giustizia seconda lettura in legislativa in deliberanti e Commissione giustizia al Senato con già una legislatura che stava terminando
Questa questa legge allora nel due mila uno non vide la luce perché perché allora non si poteva fare una una cortesia non si voleva fare un regalo allora Governo
Uscente Amato se ricordo bene secondo Governo Amato
Questo visto dall'associazione stessa cittadina cosa
Fuori cioè una di quelle cose che siccome allontana materialmente cittadino dalla politica
O da chi interpreta la la politica dopodiché le chiusure della disinformazione un giornalismo fotocopia
Lo vivono ovviamente anche le le associazioni
Quindi da questo punto di vista in questi giorni per esempio noi ancora stiamo combattendo con la questione cinque per mille in cui
Questo Governo e tra l'altro il ministro e come affinanze che atti corrette si dice inventato il cinque per mille
Loro taglia di tre quarti facendolo diventare l'uno virgola ventuno per mille quindi andrebbe richiamato in questa maniera
Per cui martedì l'associazionismo con il Forum Permanente del Terzo Settore davanti al ministero economia e finanze martedì sedici ore undici e trenta manifestare
Per una legge sul cinque per mille che al di là di come la si vuol vedere comunque è stato uno dei pochi aiuti perché in Italia fino a qualche anno fa appunto fare l'associazionismo tra l'altro era come
Fare un'attività appunto lucrativa un'impresa e quindi non vi era alcun sostegno nemmeno indiretto come noi tra l'altro avremmo preferito in termini per esempio di spese postali
Delle tariffe postali che ci vengono messi in discussione ogni ogni due anni praticamente in termini di affitto di sedi in termini di
Accesso i mezzi di informazione stato preferito questa
Appunto che con la firma dei cittadini si potesse avere questo aiuto diretto
Tra l'altro abbiamo come l'altra grande responsabilità perché siamo l'associazione animalista ambientalista nell'ultimo cinque per mille del raccolto più firme da parte dei contribuenti italiani circa trentuno mila
E quindi sul cinque per mille noi stiamo ancora combattendo su una stabilizzazione del cinque per mille perché devo dire oggi per questo per dire che
Quindi c'è la necessità di ripartire da cose semplici ma chiare
Oggi il Governo a
Proposte praticato nella legge di bilancio il il taglio del settantacinque per cento del cinque per mille
Ma il primo Governo che ha apposto il tetto al cinque per mille è stato al Governo Prodi
Quindi in termini di aiuto non aiuta l'associazionismo le cose per chi ricorda la storia
I dati di fatto sono chiare
Noi speriamo di potere che si non solo reintegri il fondo ma non è nemmeno una questione di fondo è che questa legge a diventare questo strumento diventa deve diventare una legge dello Stato e non una concessione del Governo di turno in cui no quella rinnoviamo anche quest'anno tra l'altro con chi fa letti con chi deve lavorare in maniera pluriennale come noi facciamo mettendo in grande difficoltà
Concreto l'associazionismo che il
E non deve come dire subentrare ed avocare a quelle che sono i compiti pubblici dello Stato l'amministrazione pubblica ma che questo fa volente o nolente tutti i giorni e senza l'associazionismo questo Paese e più povera
Bene grazie a questo punto io atti lei a tutti
I commenti e le domande ben vengano quindi la parola poi
Mi chiamo allora avanzi vorrei tentare di dare un contributo tecnico come
Membro della Rete di green Budget Europe è una rete di esperti europei che si occupa di promuovere le riforme fiscali ecologiche
La rimozione dei dei sussidi ambientalmente dannosi famigerati liberamente alle Alfonsa service e la promozione dell'evening Budget pubblici dei bilanci pubblici europei nazionali o locali
La prima
L'osservazione è quella di un forte apprezzamento per il documento mi sembra un approccio
Alla politica la questione ecologica il sociale estremamente concreto fatto di proposte concrete dieci temi cinquantuno proposte in realtà e forse anche cinquecento se prendiamo tutte le singole misure che sono
Citate nel documento mi sembra un'ottima maniera di lavorare insieme di proporsi al dibattito pubblico
Il secondo punto è che
Siamo a disposizione se questo è l'inizio di un percorso per contribuire su quello che può essere il nostro tema di priorità quello delle riforme fiscali ecologiche nel documento ci sono molte proposte di spesa particolarmente concrete quantificate
Forse sul lato delle entrate della fiscalità ambientale ci sono proposte ma sono meno analizzate meno sostenute dai numeri su questo si potrebbe migliorare nella buona direzione
Il terzo punto il tentativo che vorremmo suggerire di collegare di più le proposte di sbilanciano sui con quelle che sono lì crisi fiscali nelle crisi di bilancio
Che girano per l'Europa
Abbiamo un problema di consolidamento fiscale in giro l'Italia come il Belgio e altri Paesi hanno deficit pubblici drammatici
Altri Paesi hanno debiti pubblici grave noi abbiamo un debito pubblico drammatico altri Paesi hanno deficit pubblici drammatici credo che si bilanciano ci potrebbe contribuire
Anche da questo punto di vista in Germania nell'ultima manovra anticrisi sono state inserite una serie di misure di riforma fiscale ecologica che vanno dalla
Tassa sul nucleare all'accelerazione dell'eliminazione dei sussidi sul carbone
All'eliminazione di una parte dei sussidi sulle automobili d'azienda alla riduzione di una serie di esenzioni e di sussidi pubblici contrari all'ambiente alla tassazione dell'aviazione
Con un Governo peraltro conservatore di centrodestra credo che queste siano misure che la parte tecnica può proporre tutte le parti politiche insieme
E infine per non dilungarmi troppo due elementi di attenzione sul fronte dell'acqua le proposte che vengono
Avanzate sul fronte della privatizzazione delle acque dovrebbero a nostro avviso essere particolarmente attente a non sacrificare il segnale di prezzo il segnale dello strumento economico anche su questo fronte se le proposte di referendum anzi privatizzazione come sono state proposte unitarie dovessero collegarsi e proposte di distribuire l'acqua gratuita mentre credo che daremo un pessimo segnale da un punto di vista ecologico
Credo che tutti i cittadini abbiano il diritto di rendersi conto della scarsità delle risorse nell'arco di una fra queste e accompagnare la critica a questo tipo di privatizzazione
Con un argomento di gratuità dell'acqua non sarebbe efficace dal punto di vista né economico né ecologico grazie
Ci sono altri commenti indomani sì grazie
Sì io ho solo Gianni Palumbo sono del forum terzo settore portavoce del Lazio
Volevo fare alcune brevissime
Osservazioni
Qualche osservazione insomma volevo trattare volevo trattare tre
Brevemente a tre argomenti il primo
Che questa iniziativa di sbilancio diamoci un'iniziativa che nasce dal mondo dell'associazionismo che nasce dal mondo del volontariato che nasce diciamo dal terzo settore
E quindi di fatto è
Un salto di qualità
Io perlomeno lo lo leggo così un salto di qualità che fatto al nostro mondo nel proporre
Del
Diciamo
E i partiti politici a quelli che ci sono succeduti nel corso della giornata
Nel proporre una serie di punti che sono di nostro interesse che solo l'interesse generale perché il tema alla scelta del tema all'ecologia
Al al Governo mi pare che sia esattamente questo cioè
Un un tema generale che viene proposto
Aggiungo pure che questo tema generale che viene proposto
è un punto di vista
è un punto di vista nel senso
Ma anche
Che rispetto alla
Alla situazione
Rispetto alla situazione la politica che si sta vivendo in questo momento ma anche rispetto alle scelte economiche viene esplicitato un punto di vista
Che spesso avviene tacciato come un punto di vista
Preferisco aspettare che si facciano i saluti del molto meglio saluto anch'io ho specificato
Oggi dicevo mi
Mi interessa affermare quest'altro quest'altro punto
Cioè
Venti punti di vista che sono stati esplicitati non sono dei punti di vista estremisti come a cui la polemica politica spesso portatile si tratta di un altro punto di vista
Un altro modo di intendere i rapporti alle relazioni tra le persone nella società
E quindi diciamo e un'altra cosa che viene proposta con ma qui c'è una complessiva che è un'isola ecologica che taglia trasversalmente tutti gli elementi tutti gli elementi a partire da quella
Economica che sta dentro
Al
Alle proposte
L'altra cosa che voglio che voglio aggiungere e che
C'è un problema che riguarda gli indicatori
Gli indicatori noi facciamo delle proposte che tengono conto del benessere ed alla felicità come dice spesso la gente vada dall'alla stampa del
Degli esseri umani
Ora questi questa felicità questo benessere non viene
Visualizzato attraverso il PIL che è l'unico indicatore che viene utilizzato e con indicatori di ricchezza non è un indicatore il benessere che viene utilizzato per le decisioni politiche
Per cui se questi indicatori continua a essere il solo per il
Questi elementi diciamo non arriveranno mai direttamente ai decisori politici e quindi ci sarà sempre un problema che è un problema
Apparentemente di natura economica ma in realtà un problema di natura assolutamente politica
Che
Deve essere superato
Questo è d'essere superato attraverso la Giunta Cameron lo ha fatto ATO ha chiesto alla ho finito guardi
Grazie no Camera lo ha fatto Camera ma chiamato il presidente direttore del resto centrale di statistica inglese non so come si chiami egli ha detto Calcroce gli indicatori di benessere cattolici indicatori di felicità come li chiamano
Ancora la la stampa anche il Presidente francese Sarkozy due anni e mezzo fa ha fatto un'analoga cosa chiamando il meglio del meglio che c'è al mondo che si occupa esattamente di queste questioni hanno fatto delle proposte
Sfortunatamente sono rimaste là non mi pare che siano state
Applicati in Italia c'è un'attenzione
Ridotta dal punto di vista politico ma da punto di vista economico dal punto di vista della statistica molto forte alla Giunta di questi
Io credo che questi sia un elemento che vada quindi utilizzato e valorizzato come elemento di battaglia politica
Il cambio degli indicatori è un elemento di battaglia politica perché quando finalmente si dirà che il lavoro fatto dalle donne in casa ha un valore non soltanto
Economico quindi contabilizzarla economicamente
Ma a un valore
Insieme così come la rispetto dell'ambiente va bene ha un valore in sé e non è soltanto un valore economico a quel punto questi elementi potranno essere presi una considerazione diversa da quella invece viene
Viene data alla
Viene data oggi va bene ho detto grazie
Emigrati se intanto diamo benvenuta
Presidente Francesco integri
E subito rivolgono all'addome da lui qui infatti c'è una questione ma stiamo parlando della questione ecologica che c'è ancora spazio trasversali nell'ambito di partiti di centro sinistra
Questo punto facendo riferimento a dieci domande
Credo che lei abbia studiato crinale divenire operato faremo sapere quali sono lesse riflessi ogni quali punti Force possano essere accolti da adesso movimenta ecco assegni
Ci dice inserite serenità
Bene vi ringrazio molto sono stato contento di ricevere
Da ad armonizzare da Sergio andrei questo invito vedo diversi
Amici non voglio metterci logico aggettivo vecchi amici perché
Non è necessariamente positivo ma invece lo è come frutto Angelo Bonelli dividervi italiani di riavvicinamento imprese
Ho letto i dieci punti che ovviamente sono
Una giorni una raccolta di un aggiornamento
Delle tematiche sulle quali movimento ambientalista attribuirebbe si è mosso negli ultimi
Quindici anni
In Italia
Chiedo scusa novantacinque due mila cinque veramente sono sono di più sono venticinque anni e un quarto di secolo
Ecco perché l'aggettivo otto appropriato
Però i temi non sono vecchi
E i temi tuttavia cambiano
Prendiamo un esempio che a mio avviso dovrebbe informare tutto quel che riguarda direttamente la
Politica le decisioni politiche
I mutamenti climatici
Il nostro atteggiamento rispetto problematiche delle quali
Alcuni tra i presenti si sono occupati tra i primi
Per l'appunto più di vent'anni fa alla fine degli anni ottanta
Quando l'argomento appariva assolutamente esoterico non
Non concreto
Questo riguarda la politica riguardante lo schieramento politico di Governo come avete giustamente messo al centro della vostra l'iniziativa di oggi
Mi spiego quando
Se posso ripercorrerlo attraverso le ultime elezioni presidenziali americane
La prima vittoria di Bush
è avvenuta sconfiggendo ad altra pervengono elezioni contro Al Gore
Che aveva già allora una forte Piotto forma ambientale
Da parte di di Bush nell'anno due mila
Quel Pusha molto caratterizzato il suo Governo della prima potenza mondiale
Che voglio ricordarlo praticamente all'unanimità anche con la maggioranza democratica aveva
Rigettato la possibilità stessa di ratificare
Kyoto
Si è molto caratterizzato sulla linea che noi
Abbiamo
Ben conosciuto e anche politicamente
Contrastato
La vittoria di Obama
Due anni fa sembrano molto di più ma sono appena due anni fa anzi due anni fa a Obama non era ancora Presidente destra giuridico che non è ancora fatto suo cerimonia di insediamento
Tra gli impegni che Obama ha preso il ricordo bene l'ultimo capitolo ascoltato l'ultimo discorso che va fatto a Denver quando è bella
Investitura alla convention del Partito Democratico fece
Discorso del quale
Si diceva se in questo momento applichino si ci si avvelena di inquinamento e dirigerci dell'articolo si stanno sciogliendo e a causa delle nostre autonoma
Questo discorso di Obama su cui ha costruito su piattaforma
Vincente per l'Azione due
Grazie
E anche portato come sappiamo una considerevole partecipazione considerevole consenso tra le giovani generazioni che ha riportato al voto molti milioni di americani che non vota
Allora dentro questa chiave di lettura cioè la distanza storica che non abbiamo la fine degli anni ottanta quando il tema dei mutamenti climatici allora parlavamo di più di effetto serrate diciamo come come come slogan
E la vicenda politica dell'Amministrazione americana che cosa ci dice
A mio avviso è perché ci riguarda riguarda ancora discussione politica
Perché il fatto che Obama non sia riuscito a mantenere quella promessa
Ricordo che nelle elezioni di mezzo termine sono tenuto un mese fa
In America è stato analizzato piuttosto crudamente il fatto che
I candidati più ambientalisti
Abbiamo avuto non è stato come alcuni da destra hanno ritenuto di dire però
Hanno avuto molte difficoltà in molti di loro sono stati sconfitti nei distretti industriali nei distretti operare
Sulla base della polemica
Si perdono posti di lavoro i green jobs sono molto di là da venire dietro Rizzotto troppi posti che si perda quel si guadagna intanto disoccupazione cresce queste sono tutte chiaro
Nel frattempo la capacità americana che era stata considerata decisiva per
Guidare il processo mondiale di negoziato per combattere l'inquinamento e i cambiamenti climatici
Per cui non abbiamo considerato per per molti anni di grande successo dalla Commissione Prodi diciamo così fu quello di fare un accordo con la Russia
Per costi costringerla convincerla sulla base di una
Di di condizioni molto favorevoli a
Ratificare Kyoto per farlo entrare in vigore
Nel frattempo cosa è cambiato il mondo è cambiato nel mondo che le basi quantitative che sono all'origine dell'accordo di Kyoto sono quelle
Diciamo così prego caduta del muro di Berlino
Quindi con le grandi emissione nell'est Europa
Con un Oriente praticamente inesistente e condominio politico industriale America
Oggi l'America non ce la fa sul piano interno non solo perché Obama perso democratici ma verso la maggioranza nella Camera dei rappresentanti e dunque avete visto che i repubblicani gli hanno bocciato nelle ultime quarantotto ore
Almeno quattro punti chiave del del programma dei democratici ma certamente il tema dei mutamenti climatici e di un pacchetto Energia ambiente legato alla riduzione del emissioni
Nonostante l'Amministrazione Obama abbia addirittura affidato alle tracce all'agenzia per la produzione l'ambiente
Il compito di
Porre delle limitazioni sulle produzioni che emettono su due
Come fattori inquinanti di incidenza interna
Prima ancora che concorde degli i fondi emissioni che concorrono alle alla al fattore globale dell'aumento delle missioni ciò due ed altre sostanze climalteranti
In che consiste cambiamento radicale dello scenario mondiale che ovviamente in questi minuti in queste ore in cui non stiamo parlando a Cancun
Dopo il
Disastroso fallimento del vertice di Copenaghen su cui tutti noi avevamo appuntato grandi aspettative e che è stato disastroso perché ha visto di radicarsi gli interessi dei grandi gruppi di Paesi
Ognuno dei quali a una strategia differente
Se fallisce anche Cancun
Cosa è possibile
Non certissima però
Probabile ad oggi e comunque vedremo che tipo di compromesso sarà possibile perché che trovino lì
è evidente che davanti a noi c'è
Sotto danni esaminare tutto l'approccio del negoziato globale gli ultimi
Venti venti e più anni c'è comunque a partire da Rio de Janeiro novantadue cioè della
Convenzione cornice e sui cambiamenti sul sul clima del delle convenzioni sulle foreste e delle altre vie hanno preso il via
Dal vertice ambientale di di Rio de Janeiro del novantadue che come sapete bene sta per avere il ventennale e che quel ventennale anche con un buon impegno dell'Amministrazione brasiliana
Può essere potenzialmente significativo perché ci riguarda questa e in passato e questa divaricazione totale
I paesi emergenti non accettano di pagare il prezzo che freni la loro crescita al di là dell'ipocrisia
All'interno di questo la Cina si sta preparando
A diventare la prima esportatrice di
Fonti rinnovabili
L'India sapete bene pur essendo una nazione democratica a
L'opinione che ha il Brasile
Per carità non voglio fare commenti anti diplomatici ma alle sue idee
I Paesi poveri hanno una richiesta fondamentale noi vogliamo che i Paesi ricchi mantengono l'impegno di darci dei quattrini
Ricordo che ad una nostra iniziativa vi è un paio di mesi fa ebbe è venuto a Roma
Masci del Presidente le Maldive
Personaggio simpaticissimo che ha fatto il primo Consiglio dei Ministri sott'acqua per denunciare i rischi della dei del di innalzamento delle delle acque degli oceani per
Le piccole che fragili isole del Pacifico loro vogliono solo soldi
Nei paesi ricchi tra virgolette che sono molto meno ricchi e che hanno oggi una un blocco drammatico della della crescita e dell'occupazione
Voglio dare i soldi
I paesi ricchi classici tradizionali chiedono ai paesi emergenti di pagare il loro prezzo sull'aumento delle missioni
In che consista l'impasse certamente del mutamento di scenario per cui dopo
I lunghi anni da quando Kyoto entrata in vigore
L'effetto reale in termini di riduzione delle emissioni
Attraverso il macchinario di Kyoto eh
Zero
Come riconquista diamo l'opinione
E l'impegno visto che saranno in realtà i temi internazionali a guidare le politiche ambientali che le scelte anche in casa nostra
Stamattina sono stato in una scuola e la settimana scorsa ho incontrato in provincia di Foggia cinquecento ragazzi sul tema ambientale
Non è impossibile ricostituire tra le giovani generazioni il tipo di sensibilità
Che avevamo noi alla loro età
Ma ma non ci illudiamo di farlo sulla base di una sollecitazione
Etica e basta
Allora la mia conclusione è questa
Il programma che voi avete messo in rilievo contiene tantissime cose buone sottolineo l'esigenza che riguarda la gestione del territorio l'assetto idrogeologico il legame con il paesaggio
Sottolineo le problematiche in Italia che riguardano l'Amministrazione è verissimo quello che ricordate per esempio ricorda anche il fai e cioè che se i comuni si debbono finanziare soltanto le concessioni edilizie
Perché non hanno più altri introiti non faranno altro che
Cementificare e che costruire in maniera sui CIPE
è evidente che il problema l'abbiamo in Italia è la amministrazione perché se metà del Paese gestito direttamente dalle mafie
E l'altra
Metà io so che può sembrare impopolare faro uno comunque uno
No diciamo un'osservazione
Sulla recente alluvione del Veneto però io ho visto poca solidarietà verso quella situazione lì ma anche poca autocritica rispetto alla cementificazione
Degli argini dei fiumi e di tutto il territorio circostante tema conferente sparito dall'orizzonte come se
Come se si trattasse di
Quasi di una alluvione
Non so
Con l'acqua che veniva da in d'indipendentemente dalla condizione di assetto del territorio
Idem fondamentalissimo oltre alla qualità dell'amministrazione che la filiera produttiva perché l'accenno che ho fatto alla Cina e impressionante Italia più sacri scegliere e questo uno anche dei disastri gli ultimi vent'anni del nostro dal nostro
La nostra politica diciamo con sensibilità ecologica diciamo così verde ambientalista o di centrosinistra la filiera produttiva italiana cosa produce dal punto di per realmente dal punto di vista e rinnovabili
Passeremo a importare nei prossimi anni
Ciò che occorre per le rinnovabili dalla Svezia Danimarca Giappone Germania
Direttamente in Cina
Allora se questi punti di criticità gestione del territorio
Funzionamento delle pubbliche amministrazioni senza la quale qualunque ordine tra virgolette più dai alla politica
Ambientale del Paese e filiera produttiva che integri le politiche della sostenibilità e le nuove tecnologie legate all'ambiente
E qui sono i problemi la politica interna io non credo che noi possiamo uscire da questa grande difficoltà se non riparte una sensibilità globale sui temi legati ai mutamenti climatici e la mia opinione forse etero d'ossa io credo che non ci dobbiamo affidare a un negoziato globale che non riuscirà
Teniamo la posizione europea benissimo Monica va interpretata ottimamente non va solo bene
Ma sappiamo che la posizione europea è stata messa all'angolo a Copenaghen
E lo sarà ancora di più adesso io penso e lo dovremmo far ripartire l'attenzione all'opinione pubblica e la concretezza delle battaglie da fare su alcuni grandi traguardi concreti foreste
Cioè a dire forestazione nel in Occidente salvaguardia foreste tropicali salvaguarda le foreste pluviali
Difesa di quei pozzi tratte laccio due che sono in particolare le foreste pluviali e il perno approssimabile
No ma io ho finito poi un po'l'ascolto breakthrough tecnologico ovverossia
Trans carbonio
Da finalizzare interamente al ricerca
Legata alla innovazione tecnologica per
La il contenimento delle emissioni io vedo questi due grande tema
Una
Una contributo globale sulle emissioni da destinare alla ricerca e all'innovazione
Sul cargo per ridurre le emissioni di carbonio e una formidabile mobilitazione globale sul tema
Delle foreste e diciamo degli dell'agricoltura
Della della dinamica della corretta gestione del territorio anche nei paesi in via di sviluppo
Su questi temi sono messi può ricreare l'attenzione dell'opinione e la concretezza dei traguardi
Sul macchinario diplomatico dubito
Che
Ci potremo più riuscire perché ormai gli interessi dei tre grandi blocchi Paese occidentale
Paesi emergenti Paesi poveri non si incontreranno abbastanza da potere definire un nuovo Kyoto comprensivo per tutti e di l'opinione pubblica siti staccherà di più
Verrà meno la disponibilità a sostenere le politiche ambientali perché non sarà chiaro che con le politiche ambientali creiamo posti di lavoro in un momento in cui la prima grande preoccupazione delle persone e
Il futuro o la precarietà il lavoro
Ho opportunità di crescita quindi secondo me noi dovremmo riuscire aspettiamo la conclusione di Cancun
E questo non può che
Credo che tradursi che riflettersi nelle politiche interno inclusa l'agenda che volete questo qui se o meno dobbiamo uscire dall'incubo del macchinario del negoziato di Kyoto
E contribuire a formare non si può buttare Kyoto a mare finché non c'è un'altra strada visto abbiamo rimanere dentro quei binari per carità ma dobbiamo mettere l'enfasi se come su due grandi volani uno è l'aspetto propriamente naturale
Foreste e e dintorni il secondo è la tecnologia
Per l'abbattimento delle emissioni di carbonio che non può che essere finanziata con un contributo sulle emissioni globale
E su questo sono me anche con la Cina e anche con l'America alla fine possiamo riuscire se c'è una grande mobilitazione internazionale
Quindi
Bene la ringraziamo il presidente Rutelli diamo subito bambino tuttora onorevole Paolo Ferrero segretario del partito di Rifondazione Comunista
E chiederemmo a lei su queste dieci punti le proposte cosa cosa ne pensa anche assentito le proposte le strategie da seguire del presente Rutelli anche su questo punto vorrei sapere lei cosa ne pensa
Intanto saluto a tutti e tutte scusate in ritardo chiedo scusa Monica particolare a tutti e tutte voi
Sono giornate un po'caotiche
Innanzitutto sulle dieci proposte io sulla sostanza delle dieci proposte sono d'accordo
E e ritengo che siano proposte valide e da applicare
Questa sottolineatura non né dal mio punto di vista secondaria perché
Non solo su questi temi ma anche su questi temi c'è sovente una grande distanza tra che cosa si dice
Che cosa poi si fa essendo che il fatto di applicare alcune di queste proposte significa penalizzare interessi costituiti sovente concentrati
E quindi diciamo non è che queste proposte si possono realizzare
Diciamo così pacificamente solo in virtù del buon senso che in qualche modo le caratterizza penso alla vicenda dell'acqua per dirne una è chiaro che
C'è
C'è tutta una parte della imprenditoria nostrana che pensa di risolvere i i sulla sua scarsa professionalità dal punto di vista della capacità imprenditoriale semplicemente facendo a fare i commi molto monopoli naturali dati dal
Dalla gestione dell'acqua quindi d'accordo sulle proposte d'accordo a fare una battaglia politica per
Per
Per portarle a casa io
Mi permetterei di
Segnalare invece gli elementi data l'allarme il consenso su queste proposte che io vedo intorno a queste proposto sia alcune centralità che su questi temi a mio parere
Ci sono e in particolare
Io penso questo a me pare del tutto evidente che la crisi che noi stiamo vivendo
è una crisi del modello di accumulazione c'è una crisi profonda del sistema capitalistico e in particolare
Questo per quanto riguarda l'Europa
Non metterei insieme Stati Uniti ed Europa nel senso che mi pare che i blocchi viaggiano con politiche e con modalità sganciate
Banalmente Obama non si fa troppi scrupoli di finanziare l'industria dell'auto in modalità che in Europa sarebbero sostanzialmente impossibile per le regole
Che gli europei si sono dati quindi e penso che c'è una crisi pesantissima che riguarda
In larga parte diciamo che riguarda in un modo particolare l'Europa
Sono assolutamente convinto che da questa crisi non se ne esca rilanciando la crescita
Punto che che in qualche modo stadietto l'aggiornamento sulle dieci proposte
E però
Proprio perché la la su questo concordo con Concutelli proprio perché una battaglia sui temi ambientali non può essere motivata solo eticamente
Io credo che sia evidente che una battaglia per modificare
Il modello di funzionamento per una riconversione ambientale delle produzioni della società debba saldarsi in modo molto molto netto a questioni di giustizia sociale
Sulla qualità e sulla redistribuzione del lavoro per cui dal mio punto di vista queste dieci proposte vanno insieme
A una proposta che deve vedere per forza di cose la questione della riduzione dell'orario di lavoro come un punto fondamentale perché altrimenti non si esce
Dalla discussione o ci sono i posti di lavoro è certa che ce la crescita o non ce la crescita e non ci sono i posti di lavoro
La quadratura del cerchio avviene in un modo semplice e cioè che essendo che le tecnologie permettono di aumentarle la produttività del lavoro non si capisce perché questa
Debba
Finire solo nelle tasche di qualcuno
Non si capisce perché debba finire eventualmente solo in forme di redistribuzione salariale io penso che c'è un problema strategico strutturale all'ordine del giorno di riduzione dell'orario di lavoro così come penso che c'è un problema
Strutturale sulla lotta alla precarietà del lavoro
Gli studenti che in queste settimane e giustamente protestano protestano guardando all'università ma guardando molto a che cosa gli succede dopo
L'università e
Io penso che senza questi due nodi della riduzione dell'orario della lotta alla precarietà molte cose non si possono
Discute questo ovviamente lo accenno solo ma so bene il problema che sollevo
Dal mio punto di vista vuol dire anche ridiscutere gli accordi del WTO
L'abbiamo sfilato a Genova no nove anni fa
Contro il G otto
Dopo Genova la Cina è entrata nel WTO e hanno fatto larga parte degli accordi
In cui noi oggi stiamo
Io un sistema di globalizzazione in cui c'è la libera circolazione dei capitali la libera circolazione delle merci e non c'è la libera circolazione delle persone non mi pare una buona globalizzazione
Perché questa è la globalizzazione in atto
Gli sparano I nordafricani che provano a venire in Europa viceversa le arance coltivate nei latifondi costruiti ex novo per avere basso costo del lavoro esso trattando milioni di contadini del Nordafrica
Per coltivare le arance per le multinazionali quelle parti passano tranquillamente il Mediterraneo allora penso che vada ridiscusso non penso che la globalizzazione è un fenomeno naturale
Non penso nemmeno che il neoliberismo sia un fenomeno politicamente neutro penso che va ridiscusso il modo in cui tra le diverse aree del mondo ci si scambia i prodotti
Penso ad esempio che alla libera circolazione del capitale vada messa una modo da chi ha più potente della Tobin tax qui proposta
Perché altrimenti c'è una simmetria di potere e dentro questa globalizzazione che è una tendenza drammatica alla distruzione diciamo così dei diritti e delle condizioni di vita civili oltre che dell'ambiente
In questo senso credo che il quadro andrebbe messo
Detto detto questo
Penso banalmente che bisogna
Fare alcune altre misure insomma
Che che che bisogna pensare di come si compie in rapporti con i paradisi fiscali insomma che che bisogna ristrutturare il sistema finanziario
Internazionale che altrimenti utilizzato come una clava sui diritti degli Stati più deboli edili delle popolazioni più deboli basta vedere cosa succede in Europa
Detto questo che secondo me il quadro in cui ci dobbiamo muovere io pongo tre questioni su cui voglio invece accentuare all'interno della discussione qui posta tre elementi
La prima e quella
Dei beni comuni
Qui giustamente viene posto il problema dell'acqua pubblica sostanzialmente della lotta alle privatizzazione dell'acqua io penso che quella dei beni pubblici debba diventare una vera e propria strategia di trasformazione sociale
Quando dico beni pubblici intendo che non è solo l'acqua ma è la sanità nell'istruzione tendenzialmente io credo noi dobbiamo fare una battaglia per
Evitare che larga parte dei bisogni delle persone dei bisogni sociali venga soddisfatta necessariamente attraverso la forma della merce
Perché questo è il disegno diciamo che
Viene avanti di mercificare tutto
Io penso al contrario che noi dobbiamo avere una Spoon una strategia che punta Demme ARCI ficcare
Cioè che nessuno deve poterci guadagnare dal fatto che io ci ho mal di denti che nessuno deve potersi guadagnare dal fatto che io ho diritto ad essere istruito che nessuno deve potersi guadagnare dal fatto che il diritto ad avere l'acqua
Che nessuno deve potere fare dei brevetti che durano decine di anni su dei prodotti farmaceutici che non sono solo il frutto
Della ricerca specifica di quella casa farmaceutica ma sono il frutto di un sapere collettivo che si è sedimentato nel corso dei secoli sono un bene e comune quel sapere mentre oggi noi siamo nella condizione i cui contadini sono obbligati a ricomprare ogni anno le sementi perché questi gli vengono venduti
Senza diciamo il mille nel avere più nel DNA la la propria riproduzione siamo al fatto che addirittura la riproduzione della vita viene sequestrate mercificata io credo che noi su questo bisogna fare una battaglia fortissima
Questo
Mi si può dire ma questo è un fatto perché tu se un po'comunista
E quindi voi ce l'avete come merci e tutto il resto cosa vera
Però io vorrei sottolineare un elemento il fatto di soddisfare i bisogni attraverso la forma della merce produce una deformazione del bisogno e della modalità con cui viene soddisfatta faccio l'esempio sulla sanità
Un sistema sanitario pubblico a interesse al fatto che la popolazione stia bene
E il punto fondante un sistema sanitario pubblico che si pone il problema di ridurre i suoi costi e la prevenzione
Un sistema sanitario dove dove c'è il privato non è necessario che sia tutto privato dove c'è il privato al suo cento con la produzione di prestazioni sanitarie
Le prestazioni sanitarie non necessariamente coincidono con il benessere della popolazione
Quando c'è stato luogo della camera iperbarica dell'ospedale Galeazzi qualche
Dodici quindici anni fa a Milano si scoprì che in quel solo ospedale si facevano trentamila trattamenti di camera iperbarica mentre in tutto il Piemonte se ne facevano sette mila
Perché questa differenza perché quella clinica privata era interessata a fare la quantità maggiore possibile di trattamenti per vendere di più la sua merce
In una sanità privata la prevenzione non ha senso perché in una sanità privata vuol dire che se la gente sta bene si fa un investimento che non ha mercato
In questo senso la Demel acidificazione non è una fisima ideologica
E che il soddisfare il bisogno di un panettone attraverso la forma emerge e possibile
Che funzioni soddisfare i bisogni
Principali della società nella forma merci e invece non produce il soddisfacimento e la realizzazione di quel bisogno non è un caso che i due sistemi sanitari migliori siano quelle italiane francese che sostanzialmente sono su base pubblica
Allora in questo senso io credo che il tema dei beni pubblici vada allargato dal tema dell'acqua e debba diventare un punto strategico che esprime anche come noi riteniamo di dover trasformare la società
Per noi una società buona non è una società che
E al cento per cento al di sotto delle
Delle regole del mercato e soprattutto della legge del profitto di qualcuno ma io credo che noi dobbiamo fare una battaglia per liberare spazi pubblici dal dominio della legge del profitto
Se mi si permette la citazione marziana producendo dei valori d'uso e non dei valori di scambio per soddisfare
Quei bisogni
Così come sull'altro noi abbiamo il problema della mobilità non dell'automobile abbia soddisfare bisogno di mobilità finisco
Dicendo due ultime elementi da questo punto di vista qui giustamente ce la la proposta di utilizzare la Cassa depositi e prestiti
Diciamo come sorta di banca pubblica
Ma a mio parere se c'è una cosa che dovrebbe essere pubblica il credito
Perché il denaro che serve per fare gli investimenti cioè
A decidere in che società si troveranno i nostri figli
Se c'era una centrale nucleare invece lo sviluppo del solare se ci avranno l'istruzione ci fu un'altra cosa è una scelta politica per
E la principale scelta politica
A me pare che noi dovremmo dire che il credito cioè le grandi banche
Non possono essere private non possono rispondere alla logica del maggior tasso di profitto immediato che sia possibile strada perché se no ti ritrovi nella condizione attuale
Dove le banche assorbono miliardi di euro per essere salvate
E rimanere private e nello stesso tempo con le banche non danno i finanziamenti alle imprese che ne avrebbero bisogno perché come è noto le banche danno solo i soldi a chi li hanno
Una follia
Oppure ci troviamo con le banche che ha finanziato la privatizzazione di Telecom anche se chi ha comprato Telecom senza metterci un euro ha continuato a spezzettare Tele comprendendone un pezzo alla volta una bistecca all'anno per pagare gli interessi alle banche
Quindi io penso che sulla questione la pubblicità del credito debba essere
Diciamo messa come un fatto fondante non come un fatto ideologico di qualche nevrotico con la testa girata all'indietro e ultima battuta secondo me come politiche europee che stanno scegliendo
Il rischio è che tutte queste cose qui sono pura fantasia
Perché se il meccanismo era rientro del debito pubblico al sessanta per cento come beh Tremonti firmerà nei prossimi giorni senza avere alcun mandato
Tutta questa con l'acqua non si può fare perché vuol dire che noi grosso modo tra i trenta e quaranta miliardi all'anno li facciamo dire ISPA a mio secco per ridurre la quota del debito una follia sul piano delle politiche economiche che porta la guerra civile in Italia
In questo senso
E penso di non essere uscito fuori tema
Ci sono secondo me alcuni nodi di contorno
Che però non sono inessenziali rispetto alla praticabilità di questi obiettivi la prima e la messa in discussione della politica che a livello europeo stanno facendo e che a mio parere semplicemente devastante
Quindi ringraziamo all'onorevole Paolo Ferrero ma anche tutti i nostri ospiti siamo arrivati alla fine io inviterei portavoce di
Presi gli anticorpi di ANCI diamoci scusate un po'difficile per me
E Giulio Marcon fare le conclusioni
Dopo iniziamo ogni capelli Salucci il perché
Ma si
Ciò processo
Allora no non sono delle conclusioni ovviamente semplicemente costruire un ultimo piccolissimo contributo finale
A conclusione di questa giornata molto interessante
Avuto sebbene momenti significativi di approfondimento ma anche di proposta su i vari punti noi abbiamo presentato
Con con questo seminario con questo incontro
Pontine
Vorrei ricordarlo vanno letti
Approfondire insieme a allora più generale
Elaborazione
Proposta che la campagna rilanciamo ci fa abbiamo distribuito anche oggi il rapporto bilanciano c'è il due mila undici nove questi punti vengono sviluppati anche su altri temi dalla scuola Guelfa
Alle questioni della pace
E che hanno come obiettivo quello di costruire una proposta complessiva rispetto all'uso della spesa pubblica e anche rispetto alle politiche economiche
Di cui questo Paese avrebbe bisogno e che riprendendo l'ultimo e come diceva Paolo Ferrero non possono essere
Questo a dire trattate
Senza tener conto del contesto più generale che è quello di cui parlavamo anche questa mattina un contesto
Che è fatto da politiche restrittive di tali poi con la riforma del Patto di stabilità di forte contenimento della spesa che
è proprio quello diciamo è proprio l'opposto di cui oggi ci sarebbe bisogno per fronteggiare sta gravi crisi per fronteggiare
Signor custodire il bisogno di una investimento forte dell'intervento pubblico per politiche espansive che facciamo ripartire la la domanda dei singoli Paesi
Un modello di sviluppo diverso da quello che abbiamo conosciuto fondato sulla sostenibilità ambientale sulla qualità sociale sull'equità come i punti dice abbiamo proposto in questi
In questione ha in questa giornata diciamo ricordano
Semplicemente non dire che continuiamo pure ovviamente abbiamo interesse come campagna sbilanciano scia continuare questo confronto
Svilupparlo
Insieme a definire un piano foundation è ovviamente a tutti i soggetti che abbiamo invitato oggi che sono disponibili a farlo veemente la campagna sbilanciano sulla Campania fatta da tante organizzazioni associazioni che sviluppano in autonomia
La loro riflessione la loro proposta però con una
Diciamo interazione con una dialettica
Forte con con
Con la politica monco in cui i partiti con coloro che sono interessati a portare avanti questo processo ma speriamo che possa servire anche alla politica diciamo
Per essere meno autoreferenziale come noi in alcuni momenti notiamo
Rispetto al rapporto una Società Civile con con le forze sociali con con tutti quelli che punto nella società civile riescono
A farsi portatori diciamo di proposte che hanno questa caratteristica e questo questo orizzonte
Crediamo che gli appuntamenti politici che abbiamo di fronte in Europa ma soprattutto in Italia nei prossimi siano assolutamente fondamentali per poter sviluppare questo tipo di di interazione di rapporto e questo può essere un contributo anche il ma crediamo alla sinistra al centrosinistra alle forze ambientaliste per
Arricchire speriamo i contenuti diciamo di un programma di governo come noi diciamo nel nostro nel nostro titolo di questa conferenza all'ecologia allora
Al Governo avesse capace di fare due cose sostanzialmente di unire dimensione di una proposta concreta specifica puntuale sui vari punti di come
Anche la Campania sbilanciano ci ha fatto in questi anni e l'idea di un modello di sviluppo radicalmente da diverso da quello neoliberista che ci ha portato
E ci ha portato in questa situazione così così drammatica unire a livello delle proposte concrete con quello di una
Idee anche diverse di società che avviare diciamo il suo fondamento i diritti la pace l'ambiente e la sua verità ci sembra una sfida che
Vale la pena continuare speriamo malandrino abbiamo foundation con tutti gli altri di poter continuare questo lavoro che un lavoro
Non sono di confronto politico ma anche di ricerca che la cosa fondamentale che ci serve per
Fare sempre proposte più salire
Competenti ma anche
Rispondenti a una situazione in cui ci troviamo tutti quanti grazie
Bene sono le conclusioni delle conclusioni che sono soprattutto dei ringraziamenti a a quelli che sono rimasti quelli che hanno ci hanno accompagnato durante questa giornata
E la cosa che volevo dire a tutti è che questa non è questo non sarà l'ultimo appuntamento penso di poter parlare anche a nome di che agli occhi era ed è la fondazione è verde europea
Perché ne pensiamo che questa manovra
Di avvicinamento e di contaminazione della della politica soprattutto direi della politica con i contenuti che
Sono emersi oggi è molto importante ed è assolutamente strategica se noi vogliamo
Cambiare l'Italia e ovviamente cambiare l'Europa come abbiamo detto stamattina
L'Europa un europea non è così gratis nel senso è così perché ci sono le forze politiche che hanno vinto le elezioni
Quindi noi esattamente come dobbiamo cambiare l'Italia però cambiare anche tanti Paesi europei per fare in modo che l'Unione in quanto tale possa tornare ad avere un ruolo anche di visione del futuro positiva cosa che almeno secondo me è questo
Non è assolutamente il caso adesso
Quindi io veramente vi ringrazio e vi do appuntamento a sicuramente fra qualche mese per una nuova puntata di questo di questo lavoro collettivo insieme sbilancia massima anche insieme le forze politiche sperando
Che la prossima occasione le forze politiche che abbiamo invitato saranno ancora più partecipi e potranno o vogliamo no possono essere presenti forse anche al momento dell'elaborazione della diffusione di queste proposte perché se dobbiamo vincere
Dobbiamo fare in modo che queste proposte diventa un patrimonio molto più largo di quello rispetto a quello che sono adesso e quindi vi ringrazio e vi auguro una bellissima fine settimana
E Vito appuntamento appunto fra qualche mese forse qui forse da un'altra parte grazie
Giorgio grazie