Emergenza rifiuti in Campania. Intervista ad Antonio Marciano

Radio radicale siamo Colantonio marciano coordinatore della segreteria regionale del Partito Democratico
Allora a che punto siamo di Consiglio regionale straordinario il presidente Caldoro ha proposto qualcosa vivi e sufficiente via tranquillizzate
No intanto ha proposto un terreno di lavoro comune questa è la parte forse di maggiore responsabilità né come forze di opposizione
Potevamo in queste settimane di fronte al ritorno della crisi dei rifiuti in Campania speculare esattamente come
Questa classe dirigente centrodestra campane nazionale ha fatto in altri momenti della crisi in altri negli anni precedenti invece riteniamo che su una battaglia di questo tipo di una battaglia di grande civiltà
Bisogna collaborare
Il il fatto che il Presidente Caldoro abbia raccolto l'invito
A essere dalla stessa parte quando si affronta una emergenza così delicata intanto un passo in avanti notevole
Si tratterà nei prossimi sette nelle prossime settimane di verificare se con gli impegni sono impegni concreti si tratta di sostenere lo sforzo di comuni sulla raccolta di siate questo significa anche aumentare le risorse verso le autonomie locali non ridurre le risorse come sono previste dalla Finanziaria nazionale
Si tratta di completare gli impianti per il ciclo di rifiuti si tratta di avere tempi certi sulla effettiva e completo funzionamento del l'impianto di Acerra si tratta di accelerare sui procedimenti per realizzare altri impianti di termovalorizzazione a Salerno e a Napoli quindi abbiamo un terreno sul quale possiamo collaborare e vi dare che invece mettiamo popolazioni contro popolazione ecco perché abbiamo denunciato atteggiamento sbagliato quando si scarica su Napoli sulla città di Napoli sul governo cittadino lì la causa di questa ultima capisse
La l'emergenza rifiuti parte insomma da tempi lontani quando presiedeva Bassolino dove il problema perché
Diviene ciclicamente ci si ritrova sempre lo stesso con
Veramente l'emergenza parte da ancora prima da quando governava Rastrelli viene torniamo molto indietro
Perché ieri il problema della raccolta e dello smaltimento di rifiuti in questa terra e significato anche in questi anni lotta contro poteri forti poteri occulti
Anche pezzi di criminalità organizzata che sulla raccolta sullo smaltimento di rifiuti
Urbani di rifiuti tossici hanno come dire costruito anche elementi di di di di di di forza economica di di grande business in questi anni quindi c'era un problema di riportare nelle mani dello Stato questa raccolta
Il ciclo completo della raccolta dello smaltimento dei rifiuti e c'è poi anche c'è stato da vincere la paura una resistenza a volte legittima volte esasperata da parte delle popolazioni locali
E poi abbiamo dovuto come dire combattere un'idea di una certa politica che immaginava che incrociando fasce tricolori alimentando paure tensioni come ha fatto il centrodestra gli anni passati si poteva come dire in qualche modo
Ecco dare una spallata all'emergenza stessi c'è la necessità di una seconda discarica secondo lei
Ma probabilmente ci sarà
L'esigenza di altre discariche in giro per il territorio fin quando la raccolta non entrerà a regime come dire l'intero ciclo non non si metteranno non verrà allineato
Il tema è capire le condizioni del territorio quelle più utili ad accogliere discariche in questo momento è evidente che ne abbiamo detto sin dall'inizio che non era opportuno ma seconda discarica nel Parco nazionale del De subito quando quel territorio aveva già risposto con serietà e corresponsabilità in modo solidale l'emergenza che era in corso quindi da questo punto di vista bisogna fare poi un'analisi un po'più seria un po'più attenta
Alle caratteristiche del territorio all'impatto ambientale che hanno queste le scarpe
Riguardo alle proteste di questi giorni a cui abbiamo assistito e probabilmente assisteremo anche nelle prossime ore quanto c'è di spontaneismo e quanto c'è la capitava organizzata che soffre un po'sul fondo
Ma io adesso ho sentito le parole del parere dell'assessore Romano e anche del Presidente Caldoro che hanno parlato di una protesta in larga parte civile e anche di una legittima preoccupazione delle popolazioni del posto
Teniamo conto che ne avevamo detto a quei Comuni che hanno ospitato discariche che avremmo o offerto operazioni di compensazione sul piano economico e ambientale per l'impatto che le discariche hanno su questi siti se questa parte di territorio
Ristoro che non è mai venuto per queste popolazioni
Accanto alla stragrande
Maggioranza della popolazione che preoccupata che allarmata perché incrocia le difficoltà ad ospitare una seconda discarica Colli pro messe dello stato mantenuto sul terreno del ristoro e delle misure compensative e poi incrocia anche la difficoltà di una crisi economica critica gran parte del territorio napoletano e campano quindi
Su questa parte qui c'è poi una marginalità che come sempre pronta speculare a creare terrore a creare tensione
E prendo è vero che lo Stato questo stato questo Paese quando voluto ha saputo arginare fenomeni violenti degenerativi
E quindi anche in questo caso voi immaginiamo che questo possa accadere salvando la legittima protesta e la legittima preoccupazione di quella popolazione grazie grazie