Intervista a Giuseppe Moles sul dibattito all'interno del Popolo della Libertà

Il settimo le se per il Partito del popolo e libertà dopo le cose dette da Berlusconi domenica scorsa assoluto
Gradimento perso per Causarano della guida o comunque dell'immagine del PdL
è in atto un momento di è in corso momento piuttosto
Così di riflessione anche di rispetto alla
Stessa conduzione dei tre coordinatori tant'è che ieri
Apertamente ufficialmente uno dei tre Sandro Bondi quello che per la verità sembra messe di meno attivo quindi anche eventualmente meno
Responsabile di scelte
Le giuste o sbagliate ha detto sono pronto a farmi da parte non sarò certo io a
Ad essere l'ostacolo ad un eventuale cambiamento laddove servisse gli altri due invece sono un po'
Più sulla difensiva ma certo non si può ridurre tutto a a un problema di
Personale politico ma c'è anche quello o no
Ma io partire da un presupposto
Ed è la mia opinione personale
La domanda che
Ci si dovrebbe porre
Il PdL rappresenta in toto quella che l'immagine di Silvio Berlusconi
Il PdL rappresenta ovunque e comunque
Quella che era l'idea ispiratrice che io ritengo geniale del partito unico del centrodestra italiano
Essendo io
Nato politicamente
Consiglio Berlusconi nel novantatré
Non posso che sposare
Qualsiasi tipo di
Riflessione lo stesso Silvio Berlusconi voglia far
Giustamente come diceva però
Non è
Una un'analisi una riflessione va fatta sui nomi
Sugli organigrammi è a mio parere una riflessione molto più generale
Ho la convinzione che in realtà
Questa brillante geniale idea di Silvio Berlusconi necessiti tuttora
Di un periodo più o meno lungo
Di aggiustamenti
Di ridefinizione di
Linee e di compiti
Proprio per far sì che possa rispondere concretamente a quella che c'era l'idea originale
Tutte le discussioni o le disquisizioni su nomi incarichi o altro secondo me ormai sono secondari
Quello che secondo me intendeva dire Silvio Berlusconi
è chiaro ripetuto
Anche in altri frangenti e su altri argomenti come per esempio quello del bilancio l'azione di governo
E che bisogna anche per il PdL ripartire dall'idea originaria e lui non a caso quali parlato più volte della
Spinte spillatrice nel novantaquattro e io a quella spinta ispiratrice mi spiegherei per qualsiasi analisi correzione aggiustamento altro tipo che faccia sì che la macchina
Popolo della Libertà rispetti quello che eravamo che siamo che dobbiamo essere
è vero però che le idee camminano sulle gambe degli uomini
E anche di quelle
Degli altri oltre a Berlusconi ovviamente quindi e comunque la lettera di Bondi è un fatto politico quella pubblicata ieri dal giornale certamente assolutamente ma perché
Anche Sandro come anche altri magari in forma diversa
Traccia ad oggi a metà di questa legislatura
Un o un come dire una linea
Di confine da questo momento in poi nel momento in cui il Governo rilanciata verso Silvio Berlusconi la propria azione
Allo stesso modo anche il PdL al suo interno deve riflettere
E deve realizzare le cose che non vanno bene
E deve porvi rimedio sul ma
Ripeto partendo dalla linea ispiratrice che Silvio Berlusconi che ha inventato questo soggetto politico e che quindi è in base alla
Alle indicazioni o ai dubbi o alle certezze di Silvio Berlusconi che questo soggetto politico si deve
Deve modificarsi per rispecchiare quello che volevamo che fosse
L'ultima considerazione dopo la scissione di Futuro e Libertà qualcuno ha detto è finito il congresso di AN celebrato all'interno del PdL
Però si ha l'impressione che il PdL rischi di non superare questa fase
A giudicare da alcuni riflessi che
Che denotano e connotano soprattutto anzi connotano l'azione politica proprio di la Russa come coordinatore piuttosto che di Gasparri come Capogruppo al Senato cioè si sente ancora questa
Questa gara di riscontro di rischi chiarificazione chiarimento finale diciamo fra
Gasparri la Russa dalla lessinia e all'altra oppure no
Sinceramente sono un po'in imbarazzo rispondere a questa domanda perché
Questa è la risposta uno di quei si può essere però uno di quelli che sosteneva che abbiamo subito
E in quanto io componente Forza Italia e soprattutto avendo sempre avuto come linea guida quella del mio maestro e cioè Antonio Martino che è stato uno dei fondatori di Forza Italia insieme a Silvio Berlusconi
Io io sono stato uno di quelli che ha
Sostenuto che forse abbiamo subìto una sorta di congresso di Alleanza Nazionale per due anni
Sinceramente non so dare una risposta alla sua domanda nel senso che non so se si risente ancora di questo scontro altro
Io
Sostengo un'altra cosa che non è più tempo di questa cosa
Oggi è un altro giorno del tempo di
Cambiare
Cercare di salvare tutto ciò che è utile che è stato giusto fare da da un punto di vista di dividi struttura di partito superare
Gli egoismi o i personalismi
Perché il
Il progetto comune non venga vanificato il progetto comune quello del partito unico
C'è chi come me insieme a Silvio Berlusconi ha sostenuto l'esigenza che ci fosse un partito unico del centrodestra in Italia fino a novantaquattro quindi
Avendo sposato in pieno
Questa idea ricche ripeto ritengo sia geniale
Tutti dobbiamo fare la nostra parte nel nostro piccolo aveva a tutti i livelli perché questo soggetto politico possa migliorare e avere
Il successo che ritengo meriti se ciò non dovesse accadere è sempre Silvio Berlusconi che ne deve trarre le conseguenze e sicuramente sarà così saprà come sempre ha saputo fare
Dare un'ulteriore svolta a quello che il centrodestra italiano grazie però l'ex parlamentari del PDL