Una fiera più grande per una comunità senza confini. Cerimonia inaugurale della 74ª Fiera del Levante

Fare ho detto ad abbattere il DAP quest'oggi
Eccetera
Questo
Grazie
Grazie e
Nello Statuto va bene
Infatti
Spiega
La prima volta tattici qui
Questi questo
Quest'
Questo
Tutto
Qui grazie
Sacrifici
Che
Sì questo aspetto qui
Allora
Questo
Queste
Questo questo
Vuoti di quindi questa
Veniamo
Buongiorno a tutti
Vi pregherei di
Accomodarvi così
Diamo inizio alla cerimonia
Grazie
Per favore
Buongiorno a tutti
Vi porgo il
Più cordiale benvenuto
Al porgo il cordiale benvenuto alle istituzioni estere italiane
Alle autorità e a tutti i presenti
Stiamo per inaugurare la settantaquattro esima edizione
Della nostra campionaria
E quindi senza indugio pregherei il Sindaco di Bari emiliano di rivolgervi
Il suo
Benvenuto grazie Sindaco
Signori
Signore
Autorità civili militari signor Presidente
Della
Ragione signor ministro
Signor Presidente della Fiera dalla Camera di commercio
Signor Segretario generale
Cittadini
E ospiti della città di Bari davvero
Sono
Felice
Di rincontrare qui
Anche quest'anno
Voglio dirvi subito che ho scritto questo discorso assieme
Accento quaranta collaboratori
Questi centoquaranta collaboratori
In realtà
Sono miei concittadini che hanno ne hanno seguito ieri sera la redazione indiretta
Attraverso il web attraverso Facebook
Uno di loro
Michelangelo Armenise
Così mi ha scritto
Caro Sindaco
Se in un anno
Si pronto a dare
Anche le brutte notizie di questa città
L'inciviltà diffusa
E la presenza capillare
Delle organizzazioni mafiose che controllano i quartieri con puntigliosa e precisa predisposizione militare
Dai la speranza però
Di poter trasformare queste brutte notizie
In momenti di insegnamento
Come il riscatto come il e silenzioso
Della gente di Enziteto cerca di introdurre
In questo momento difficile della nostra bella Italia
Il lavoro
Le famiglie
La parola maturità una qualità
Che manca da troppo tempo
A tanti protagonisti della scena politica nostrana
Dunque
Buonasera Sindaco
Dunque buona sera a noi tutti
Benvenuti nella nostra città
Ho cominciato a scrivere ieri
Mentre si stavano svolgendo i funerali di Angelo Vassallo Sindaco di Pollica
E molti Baresi
Mi hanno chiesto di dedicare allori questo discorso
Pertanto faccio in questo momento gli dedicò questo discorso
In questo spirito
Vi chiedo
Un minuto di silenzio per ricordare quest'uomo
I giornali
I giornali dicono che domenica scorsa intorno alle ventidue e quindici nove colpi di pistola hanno spezzato l'incantesimo di Acciaroli la Portofino del Cilento
La località turistica vanto di tutta la Campania per la bandiera blu simbolo del mare pulito esibita con orgoglio all'inizio di ogni stagione estiva
Uno forse due sicari hanno bloccato l'autodichia Angelo uomo onesto che non esitava a schierarsi contro ogni forma di illegalità
Gli hanno sparato a bruciapelo con inaudita ferocia
L'omicidio profanato dicono i giornali il paradiso delle vacanze scelto da Mario Martone
Per girare il suo film in concorso a Venezia proprio a Venezia Vassallo era atteso pure aveva cambiato
Programma come capita spesso
Hanno i Sindaci chiedendo un assessore di rappresentare il Comune e invece
Ha trovato la morte sulla strada di casa
La storia di Angelo e simile in alcuni casi anche nell'epilogo a quella di altri amministratori onesti del sud Italia di ieri e di oggi
Scusate
Come Renata fonte e Giovanni Carlo in cella abbandonati al loro destino soli
Sempre più solidi tra criminalità mafiosa partiti malati o addirittura inesistenti e assurde regole contabili il patto di stabilità
Che impediscono all'unica faccio dello Stato che i cittadini riconoscono di svolgere fino in fondo i propri compiti anche quando si dispone del denaro sufficiente per farlo
Ogni giorno molti sindaci e amministratori del Mezzogiorno rischiano la vita
Senza scorta senza protezioni
Senza che il loro nome significhi qualcosa per i politici più importanti fatta esclusione ovviamente per i periodi elettorali alle volte con tre
Ho quattro vigili urbani al massimo per assicurare la legalità ad un Paese
E a loro che i disperati della Terra nati qui o altrove e lo stesso chiedono aiuto conforto e risposte concrete per tutto
Dalle strisce pedonali che non si vedono più alla morte di una madre di un bimbo per malasanità
Alla scomparsa di un parente affetto da Alzheimer sul quale
Nessuno indaga più alle umiliazioni di un diversamente abile fermato da un'auto parcheggiata su uno scivolo
Persino la consolazione di chi come è accaduto a Palermo qualche settimana fa
Perde una bimba di appena dieci mesi investita mentre passeggiavo nel suo carrozzino con il nonno e affidata alla sensibilità e dalla tenerezza delle amministrazioni locali
Al punto che quando questa manca viene dolorosamente richiesta dai nostri concittadini pubblicamente o privatamente da chi deve affrontare tutto insieme il dolore più grande nella propria vita
Per converso
Ai sindaci del Mezzogiorno si contesta la scarsa qualità nella classe dirigente del sud
Vi si accusa ironicamente di essere sceriffi quando si rappresentano onesti rigorosi pensate che
Persino Angelo Vassallo il sindaco pescatore
Al persino lui era stato attribuito questo appellativo o li si giudica mafiosi collusi
Giustamente quando sono eletti dalle cosche ma in qualche caso anche quando più semplicemente non hanno la capacità di combattere le illegalità le inefficienze le collusioni o la propria vigliaccheria
A questi Sindaci del sud rimesso totalmente
Nell'immaginario collettivo il compito di assicurare lavoro ai disoccupati e sicurezza i quartieri degradati internazionalizzazione delle aziende e cura della identità e delle tradizioni civili e religiose della città
Richiesto di alzare la voce quando gli ospedali del Paese vengono chiusi e quando i reparti promessi non vengono aperti
Persino le università abbandonate dallo Stato non trovano altra consolazione che rivolgersi a Comuni e Regioni per tentare una resistenza e non soccombere
Scrive il professor Viesti
L'anno accademico due mila dieci due mila undici potrebbe segnare la fine dell'università pubblica in Italia così come la conosciamo da decenni questo dipende da decisioni già prese dal Governo e poi aggiunge
Ma non è un problema solo degli universitari dovrebbe essere al primo posto nell'agenda della politica nazionale e locale al centro dell'attenzione dei Presidenti Vendola
De Filippo e dei Consigli regionali così come dei sindaci e degli enti locali coinvolgendo tutti i cittadini
Che futuro può avere Bari mi dice Viesti il Sindaco Emiliano sede per escono le sue università e in caso di interessarcene se siamo ancora in tempo
E come vede professore ce ne stiamo interessando
Spero con qualche risultato
Questa sovraesposizione dei sindaci e antica e chiaro
Ma è oggi resa insopportabile dalla mancanza
Di altri per i riferimenti delle comunità locali soprattutto nel lavoro di mediazione presso le Assemblee legislative per il Governo
La responsabilità principale di questo fenomeno e dell'attuale legge elettorale che rimette alle segreterie dei partiti la scelta dei parlamentari
In questo modo il popolo non li sceglie
Non li elegge e non le riconosce come proprio rappresentante
E gli stessi eletti ineluttabilmente rispondono sempre più al partito che è l'unico che li può ricandidare è sempre meno al corpo elettorale che non può far nulla per vie leggerli
In particolare questa legge elettorale ha fatto venir meno il rapporto tra deputati e senatori con i Sindaci del collegio aumentando l'isolamento politico di questi ultimi
Gran parte della politica guarda questi Sindaci con diffidenza proprio perché sono scelti direttamente dagli elettori sono una politica profondamente malata può vedere come un pericolo la libera espressione dalla volontà del popolo
Ecco perché oggi
Se fosse stato qui
Avrei chiesto al Presidente del Consiglio
Di inserire
Tra i cinque punti per la prosecuzione della legislatura
Il cambio immediato della legge elettorale che impedisce agli italiani
Di scegliere i propri rappresentanti
Dico chiaro
Che se questo non avverrà
Chiederò come Sindaco a tutti i partiti pugliesi di indire elezioni primarie per la composizione delle liste elettorali della Puglia anche approvando una legge regionale che le consenta
Con criteri rigorosi e controllabili da tutti
Gli avrei chiesto inoltre di aumentarle
Immediatamente per decreto legge
L'organico della procura della Repubblica degli uffici penali dei distretti di Corte d'Appello di Bari e di Lecce per equiparabili a quelli delle altre città metropolitana del sud Italia come da tempo chiede il procuratore distrettuale antimafia di Bari
Come d'altra parte avrei sollecitato l'immediata messa a disposizione del Comune di Bari dell'ex Ospedale militare Bonomo per la sistemazione degli uffici penali risolvendo senza spese
E senza sacrifici urbanistici l'emergenza dell'edilizia giudiziaria
Io avrei aggiunto la disponibilità del Comune di Bari ad un accordo di programma con il Ministero dalla giustizia per la riqualificazione del quartiere Carrassi e per la costruzione di un nuovo carcere in un anno zona più consona
Ma il Presidente non è qui
Per il secondo anno consecutivo
Il mio rammarico è grande perché questa assenza pesa sulla Fiera del levante e sulla città di Bari
Io ho il dovere
E non certo la convenienza di dire queste parole
Perché la tradizione sempre rispettata non può
E non deve cambiare non può scivolare nell'oblio soprattutto in tempi in cui qualcuno e tentato di dare soluzioni alla crisi italiana sacrificando le ragioni del Mezzogiorno
Ringrazio
Pertanto il Ministro Fitto per aver accettato di rappresentare il Governo e gli assicuro che questo suo gesto suscita il mio più grande apprezzamento
Intendo per questo rendere
Più semplice il suo compito
Offrendo pienamente totalmente al Governo e alle
Ministro degli affari regionali la più ampia e leale collaborazione per i mesi che verranno e per le scelte difficili che la Repubblica dovrà compiere
Una collaborazione ovviamente intesa la primaria tutela delle ragioni del Mezzogiorno
Dobbiamo innanzitutto utilizzare i fondi strutturali che sono lo strumento per portare la Puglia
A livello dei Paesi più sviluppati dell'Unione europea
Per questo sono stati redatti dieci piani strategici grazie i quali le città pugliesi senza distinzione di parte politica hanno prodotto progetti in grado di creare sviluppo e occupazione
Quello dell'area metropolitana di Bari viene oggi comunemente definito proprio come quello dei trenta mila posti di lavoro
Purtroppo questi fondi non sono ancora totalmente disponibili e a questo si aggiungono le difficoltà legate al cofinanziamento da parte degli enti locali e le limitazioni del patto di stabilità
E allora mi chiedo
Si può sperare
In un provvedimento del Governo che consenta ai Comuni del Mezzogiorno di spendere velocemente bene i fondi europei senza rimanere in pasto agli atti tra i formalismi dalla Jordi un'aria sui lavori pubblici essenza impedimento impedimenti alle assunzioni di tecnici e funzionari che devono portare avanti le progettazioni e compilare le rendicontazioni
E soprattutto possiamo lavorare nella Regione Puglia e nei Ministeri non nell'interesse dei singoli ma della collettività
Le aree vaste della Puglia rivendicano infatti un ruolo maggiore di quello di semplici redattrice dei piani
Possiamo fare molto su questa strada anche superando i nostri stessi limiti a partire proprio dai nostri giovani
Mi piacerebbe tanto ad esempio vedere lo staff di ricerca che ha creato il piano strategico della terra di Bari lavorare alla realizzazione effettiva di quei progetti
Come potremo rendere più efficiente la pubblica amministrazione se vige il divieto di impiegare le energie dei giovani più qualificati se si ha timore delle clientele che almeno siano consentite le assunzioni dei laureati di eccellenza
Che invece a quattro soldi vengono resi disponibili per una misurazione delle multinazionali del nord
Questo Paese ha bisogno di una scossa
Di una scossa che venga da sud dai movimenti dell'antimafia sociale che guarda caso coincidono sovente con le migliori competenze amministrative giuridiche e scientifiche di cui l'Italia dispone
E questa la logica della legge per il Sud cui il Governo sta lavorando
Se è così il Ministro Fitto conti su di noi e sul nostro sostegno
E se in questa legge ci saranno anche provvedimenti sulla fiscalità di vantaggio per le imprese che investono al Sud stabiliti in accordo con l'Unione europea allora signor ministro ancora una volta conti subì noi
Ma se la legge per il Sud dovesse lasciare inalterati
I fattori che hanno reso difficile l'impiego delle risorse europee aggiuntive allora noi continueremo a vigilare e a protestare non come ultrà di parte ma come servitori del bene di tutti
E infatti questo il nostro dovere ed è questo che mi chiedono tutti coloro
Che seguono quotidianamente il lavoro dell'Amministrazione comunale
Attraverso la stampa le televisioni seguendo i consigli comunali indiretta o in video partecipando a riunioni politiche convegni come accadeva
Una volta
E da qualche tempo sempre più numerosi visitando il sito del Comune e utilizzando le più evolute tecnologie quello del cosiddetto web due punto zero del social network
Mondi che stanno operando una rivoluzione epocale erodendo progressivamente il monopolio delle grandi testate nella formazione della pubblica opinione
La perdita di circa
Un milione di telespettatori da parte di un telegiornale nazionale il fatto che quattrocento mila persone abbiamo cambiato canale
Mentre il suo direttore attaccava il Presidente della Repubblica dimostra che oggi
La video Craxi ha unilaterale è giunta al capolinea e con essi i sistemi di potere che su questa ancora si fondano
Questo discorso
Composto come ho detto insieme a decine di cittadini collegati via web stamattina prima ancora di essere stampato e trasmesso il giornale
E dalle televisioni che l'interpreteranno secondo il proprio giudizio è stato diffuso a viva Facebook a migliaia e migliaia di persone che ci seguono le quali potranno farsi un'idea
Di ciò che ho appena finito di dire senza alcuna mediazione ciò che sta accadendo somiglia alla
Riforma luterana
E noi da qui dalla Puglia siamo pronti ascoltare e dialogare con tutti e poi decidere
Senza esitazioni impiegando bene il danaro pubblico rispettando le leggi delle persone
Gli uomini e donne senza distinzioni di sesso grazie o di religione senza dimenticare soprattutto chi siamo e da dove veniamo e quali valori intendiamo servire per realizzare
Dando conto indiretta delle nostre azioni senza ipocrisia ed accettando di correggerti ammettendo gli errori quando è necessario e così che sta cambiando il mondo e la politica
L'economia e la cultura e così che si forma il giudizio del popolo sovrano
Flavio fornelli da Facebook mi ha scritto ieri Sindaco
Devi fare un discorso ma la cosa più importante sarà quanto quel discorso sarà di tutti
I baresi o pugliesi di tutta quella gente che aspetta una rivincita sociale e morale ed economica questo farà la differenza non è un discorso nel quale identificarsi
Ma un discorso che attraverso le sue mille identità dia forza una forza vera
Ai deboli
La richiesta di Flavio
Mi fa venire in mente un episodio qualche giorno fa
Per evitare caos disordine e legalità ho ritenuto di chiudere al traffico per le ore serali una zona del Lungomare
Dopo pochi giorni sulla strada è apparsa una scritta firmata con una svastica che diceva in dialetto Sindaco l'hai capito o no il lungomare il nostro
Si concludeva poi comune Pitozzo che non riferisco anche nel mio interesse ho appreso in camera
Ho appeso in camera mia quella fotografia con la scritta per due motivi
Il primo perché essere minacciati da qualcuno che si firma con una svastica per me è motivo d'orgoglio
Il secondo e che paradossalmente sono del tutto d'accordo con il contenuto di quella frase il lungomare e il nostro è un concetto straordinario
E il nostro lungomare e nostra la Fiera del levante e mostrarla città e nostra l'acqua e nostra l'informazione e nostra la scuola e nostro il diritto al lavoro all'infanzia e alla felicità
E il nostro questo Paese
Perché e dei bergamaschi e dei baresi di chi la pensa come noi e di chi dissente di chi investe in un'azienda e di chi sapeva che gli rinnovi no il Co.Co.Pro di chi regge il Corano e di chi legge il Vangelo
Di chi viaggia in roulotte e di chi in una roulotte fatiscente è costretto a vivere
Nostro è un atteggiamento è un aggettivo bellissimo quando vuol dire di tutti di tutti noi faccio facciamo ancora in tempo di impararlo noi politici per primi ma dobbiamo
Sbrigarci
Grazie
Grazie Sindaco Emiliano
Prego adesso il Presidente Schittulli
Lo invito qui erano salutare
Gli intervenuti prego
Signor ministro
Autorità
Signore e signori
Lo sviluppo del Mezzogiorno è una condizione essenziale al realizzarsi dell'intero sviluppo nazionale
Non sono momenti antitetici ma esigenze convergenti
Garantendo lo sviluppo dell'intero nostro sistema economico
La politica programmata realizzerà
La prima condizione per un ulteriore progresso delle regioni meridionali
Così come
Agendo a loro favore stimolando né rafforzandone le capacità dinamiche
Fornire a nuove possibilità per mantenere ad elevato livello il nostro saggio globale di crescita
Di certo questa platea così autorevole ha compreso che queste parole
Sono di un grande meridionale democratico è uomo di Stato
Pronunciate da Presidente del Consiglio proprio in occasione dalla inaugurazione della Fiera del levante nel mille novecentosessantasei
Le richiamo
Perché esse
Hanno una urgentissima attualità
Come ha di recente affermato il nostro Presidente della Repubblica
Lo storico di valico tra il nord del sud del nostro Paese
è rimasta la più grave in compiutezza del nostro processo nazionale unitario
Nel
Nel pensiero di Aldo Moro
La cosiddetta questione meridionale appare come una sorta
Di
Linea di frontiera
Una possibilità per lo stato di varare una sua strategia
Che intenda risolvere i problemi principali del Paese facendo leva sulle sue ricchezze e le sulle sue energie
Questo io credo sia la chiave ancora attuale
Attraverso la quale è legittimo però che noi meridionali rivendicare una diversa attenzione del resto del Paese
Proprio quella dei termini posti da Moro per il quale
Le ragioni del suo
Coincidono con le stesse ragioni della comunità nazionale nel suo insieme
Perché
Perché in questi sessant'anni di storia repubblicana
Il problema del sud è rimasto uguale
Identico globalizzato cristallizzato
Non è questa la sede per svolgere analisi storica
Ma una cosa va detta
Il nostro Paese
è stato dominato
E lo è tuttora ed è questa secondo me la più grave anomalia italiana
Da un potere
Di stampo statalista
Sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista intellettuale e massmediatico espressione di una cultura che tende a
Ad essere il tutto della vita dei suoi cittadini
Che tenta di avvolgere completamente
Dalla culla alla tomba la loro vita e perfino i loro pensieri
Al sud
Come al resto
Del Paese
è mancata del tutto la cultura di carattere liberale
Che vuole affermare la libertà come bene supremo
In tutte le espressioni della vita dell'uomo
Non c'è
Alcun dubbio
E il Governo del Paese
Di cui alla signor ministro autorevolmente fa parte
Ha condotto
E sta conducendo
E gliene va penso
Merito e onore
Come mai
Si era vista prima d'ora
Una battaglia durissima contro le organizzazioni criminali che attanagliano da decenni i territori meridionali
Larga parte
Territori dominati nelle loro di
Economie
Dall'azione di ceti economici
Ed anche politici purtroppo che ci uniscono per perseguire il malaffare
Da oncologo dico questo
E il cancro che colpisce il sud
Che per essere vinto deve essere vinto due volte
Non basta
Schiacciare l'organizzazione criminale
Ma è necessario
Affermate una superiore dignità un primato morale
Sarà questo
Sarà questo un compito delle nuove generazioni delle generazioni che verranno
E ora che bisogna
Signor ministro porre le basi perché questo avvenga
Bene ha fatto il Governo hanno rimarcato in cinque punti programmatici la giustizia
Il fisco la sicurezza e il federalismo e il sud
Soprattutto al sud
E periodici oltre
Compito della politica è quello di individuare
E praticare linee di condotta e di comportamento
Che in abitino i mali della nobiltà etica
Interesse collettivo servizio
Bene comune
Si ha bisogno di una politica trasparente e onesta
Chiedi funga da i protagonismi che sia meno vittimista che sia attenta alle esigenze dei territori
Che sappia diffondere
L'educazione alla cultura
Alla istituzione aperta
Ai bisogni della comunità e delle esigenze dei cittadini
Alla creatività e alla valorizzazione delle norme patrimonio rappresentato
Dai giovani
Che migliori la qualità dei servizi forniti da ciascuna scuola da ciascun ospedale Tribunale
Da ciascun ente amministrativo o di produzione di servizi di trasporto o di gestione dei rifiuti o quant'altro
Che si lasci
Serena mente
Controllare
Da organismi indipendenti
Che sappia spiegare
In maniera semplice chiave alla riforma federalista assumendosene per intero
La responsabilità
Che non di lapidi le risorse pubbliche ma proponga una
Ed anche lui
Una
Riforma veri
Di cui si estrema necessità
Che superi
Cari amici che ci son quelli
La situazione attuale
Di
Non è rivolta al sociale
Del Mezzogiorno un cittadino su tre rischio povertà
Afferma l'ultimo rapporto Svimez chiedi alla voi sui giovani costretti da laureati ad andare all'estero
E a non tornare più
Credo
Credo fermamente che il superamento delle difficoltà del sud
Debba essere perseguito
Attraverso
Il ricambio ed il rinnovamento della classe politica
Determinato
Determinato da una nuova classe dirigente e da una rivoluzione delle coscienze indispensabile per favorire nuovi rapporti
Tra governanti e governati tra amministratori e amministrati tra istituzioni e cittadini
Una rivoluzione quindi liberale che sottragga il sorda la scultura è stata rivista
Dalla quale tutto ci si attende
Che dia al sud
I suoi giovani la speranza è l'orgoglio di essere meridionali
Donne e uomini saggi
Dai comportamenti onesti e civili talentuosi entra apprendenti nella loro iniziativa economica amante nella loro maggioranza della cultura della legalità
è una sfida è una sfida certo
Ma è la sfida che occorre compiere realizzare
La quale
Ciascuno di noi all'obbligo di assumersi le proprie responsabilità
Partendo dal territorio dalle Province e dal nuovo percorso delineato dall'atteso Codice delle autonomie locali
In una situazione complicata difficile
E a volte confusionaria come l'attuale
è indispensabile che il Governo regioni province e comuni Copley no
Copia rinnovi in un processo sinergico e armonico
Per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini sempre oggi più distanti dalle istituzioni
Oggi
Oggi c'è la possibilità
Di far vivere le parole di Moro
Se il Governo si addosserà la responsabilità di un progetto per il Sud
A favore dei giovani delle donne
Delle imprese del Mezzogiorno
Che mettono la loro firma la loro faccia la loro passione una grande campagna politica
Promossa dal Governo del Paese a favore del sud e a favore e quindi
Dell'intera comunità nazionale
A lei
A lei onorevole
Fitto
Ministro per gli affari regionali
La grande responsabilità di farsi interprete in particolare
Dei bisogni del Mezzogiorno e della Puglia di cui lei e figlio grazie
Grazie Presidente Schittulli
Adesso
Il turno
Il Presidente Vendola
Prego Presidente
Signor ministro autorità signore e signori
L'assenza del Presidente del Consiglio a questa cerimonia ci rattrista
Per la seconda volta in due anni ci mancherà l'interlocutore più importante per condividere analisi e visioni sul presente sul futuro del nostro Mezzogiorno
In qualsivoglia occasione istituzionale
Abbiamo sempre accolto l'onorevole Berlusconi con il rispetto dovuto al Capo del Governo
Ma anche con quella cordialità che consente ad irriducibili avversari politici di non proporsi come nemici mortali
La faziosità la penalità la rissosità la volgarità sono tutti ingredienti che hanno fin troppo avvelenato la vita pubblica il lessico dell'acconto media
Ha soppiantato il ruolo delle grandi narrazioni
La cultura è stata insediata nelle isole degli specialisti Smith
La politica se fatta sei rumorosa ma povera di pensieri lunghi
E in questa deriva
E accaduto che si smarrisce l'annotazione del sud
Della sua storia della sua complessità del suo respiro italiano della sua culla mediterranea della sua antica dimensione europea della sua permanente vocazione cosmopolita
Una sorta di maledizione Lombroso Diana ha colpito la nostra terra risulti hanno la nel cono d'ombra dei pregiudizi degli stereotipi e delle cattive generalizzazioni
E il fondo è stato troppo a lungo silente ostaggio della demagogia nordista
Raccontato come fenomenologia del parassitismo delle mafie percepito come un vuoto a perdere o come una palla al piede noi
Fortunatamente non abbiamo reagito replicando contro il Nord lo stesso copione
Non siamo diventati fu di giustizia
Anche perché quel Settentrione lo amiamo lo abbiamo costruito un po'anche noi con la fatica dei nostri emigranti ne subiamo il fascismo
Vediamo
Lo vediamo come l'altra parte di noi stessi
E quando lassù
Restano un direttore di altre due per la 'ndrangheta o scambiano una sacca di sangue uccidendo un paziente
Noi non diamo giudizi tuona anti e general generici non buttiamo tutto e tutti nella discarica dei pregiudizi non diciamo che il ordine e l'inferno vorremmo avere anche noi il diritto di essere criticati quando sbagliamo ma incoraggiati quando abbiamo talento
Quando inventiamo frammenti di Mondo nuovo
Quando costruiamo pagine di bellezze di legalità proprio come ha fatto
Quel piccolo grande italiano del Cilento che con la sua vita e con la sua morte per mano della camorra ha incarnato un sud pulito e con la schiena dritta
Noi qui in Puglia
Lavorando in sintonia con il Ministero dell'Interno con quello della giustizia ma anche con la magistratura e con libera e con i ragazzi di don Ciotti
Abbiamo aperto il sentiero per un cammino d'avanguardia nella costruzione di quell'antimafia civica e sociale
Che lo strumento indispensabile per la bonifica dei territori occupati dai clan né buon testimone il Sottosegretario Mantovano
Noi qui in Puglia lavorando in sintonia con gli organi centrali
Abbiamo messo in piedi un sistema moderno ed efficiente di protezione civile
Con una cabina di regia tecnologicamente sofisticata è un modello evoluto di relazioni tra corpi dello Stato il volontariato
Costruendolo letteralmente dal nulla e liberandoci da lunghi dall'incubo di essere spettatori impotenti delle fiamme che devastano i nostri boschi ne è buon testimone il sottosegretario Bertolaso
Noi qui in Puglia dinanzi tagli pesantissimi che venivano inflitte all'università e alla scuola
Abbiamo reagito
Politicamente occupandoci della contesa politica ma istituzionalmente aiutando concretamente gli atenei riformando in radice quegli enti pletorici e di spreco
Che gestivano il diritto allo studio e implementando il finanziamento delle borse di studio
E devo dire che
Anche il sistema universitario che qui comincia a fare sistema
Con gli atenei e del sud che cominciano a mettersi in rete è una modalità moderna che parte dal sud di affrontare quegli elementi strutturali di crisi io penso che quella è la strada di reinventare il meridionalismo non la polemica petulante la lamentazione senza oggetto ma rimboccare che le maniche mettersi a lavorare positivamente anche con modelli innovativi e penso che l'università abbia aperto una strada straordinaria
E abbiamo messo in campo qui il progetto di diritti a scuola con cui abbiamo fatto lavorare due mila insegnanti amministrativi precari trasformandoli in un esercito
Capace di fare la guerra la dispersione scolastica perché il diritto all'apprendimento per un bimbo un ragazzino che vive in condizioni di disagio
Noi lo percepiamo come la pietra angolare della nostra civiltà
Il nostro progetto è stato valutato positivamente dagli ispettori del Ministero dell'istruzione ed è stato replicato in a tre Regioni abbiamo salvato insieme adulti precari e bambini precari né buona testimone la ministra Gelmini
Noi qui in Puglia abbiamo deciso di rompere la storica contrapposizione
Tra diritto al lavoro e diritto alla salute tra esigenze della produzione ed esigenze dell'ambiente e abbiamo prodotto fatti che rappresentano una cesura storica nella vita regionale
Stiamo concludendo con risultati straordinari i lavori di bonifica del sito inquinato di interesse nazionale di Manfredonia
Abbiamo allestito quindici nuovi partiti hanno inglobato una visione dinamica e non museale del parco
Abbiamo rivoluzionato modelli urbanistici segnati da una sorta di illuminismo centralistico
E abbiamo messo in colloquio in collaborazione con il sistema di impresa secondo un modello di intesa devo dire inedito tra il pubblico e il privato un gigantesco cantiere di riqualificazione delle periferie che coinvolge quasi la metà dei comuni pugliesi per finanziamenti che ammontano complessivamente tra parte pubblica e parte privata a due miliardi di euro e quindi abbiamo voluto una legge regionale che portasse le emissioni di diossina alle soglie più basse d'Europa proprio perché le nostre orecchie sentivano l'urlo di dolore che giungeva dalla città di Taranto
E per avere la forza di opporci razionalmente non secondo la sindrome di Nimby non con atteggiamenti emotivi ma razionalmente alla scelta del nucleare e alla scelta e rigassificatore a Brindisi noi abbiamo scelto di investire come opzione strategica nelle energie rinnovabili e siamo diventati i primi produttori nazionali gli energia solare e di energia eolica
E il dieci dicembre
E il dieci dicembre
A Berlino alla Regione Puglia insieme alla città di Monaco verrà conferito il premio solare europeo due mila e dieci per aver messo in pratica le migliori buone pratiche del vecchio continente così è scritto nella motivazione
In tema di energie rinnovabili
E oggi intendiamo spostare l'orizzonte energetico verso la solarizzazione strutturale delle città
Il fotovoltaico come copertura degli edifici pubblici delle serre dei capannoni industriali e immaginiamo anche che l'efficientamento energetico degli edifici
Nonché la mobilità sostenibile siano le piste che possono aprire il nostro futuro
Abbiamo pensato e progettato qui dalla Puglia dalla Campania
Quel treno ad alta capacità da Bari a Napoli
Che può cambiare la geografia dei traffici merceologici in Italia superando la barriera tra l'Adriatico e Tirreno liberando le strade le autostrade dei TIR che anche oggi trasportano il grosso delle merci e prospettando quella trama di connessioni
Tra aeroporti porti e ferrovie che può disegnare la mobilità del futuro
Qui c'è un po'
Come in ogni porzione d'Italia
Abbiamo pagato il nostro tributo ad una questione morale
Che è anche figlia di una politica ridotta mercato elettorale
E di una pubblica amministrazione piegata ruoli servili nei confronti del sistema di potere
Forse occorre mettersi a cercare il bandolo della matassa
Un bandolo che si è perduto di quel senso del dovere e di quello spirito di servizio di cui parlava
Con la sua un'alterità così colta e melanconica il nostro Aldo Moro
Spirito di servizio il senso del dovere rischiano di galleggiare come ingredienti della retorica pubblica
Credo che se non torniamo lì di fronte a questi nodi ad assumerci le nostre responsabilità una classe dirigente nuova non nascerà e il Mezzogiorno non si salverà
L'affarismo l'abbiamo visto stratificato in ogni piega della vita pubblica
Dal governo delle case popolari all'Amministrazione parcellizzata e spesso insabbiata della spesa sanitaria
Anche qui se la polemica fosse messa in un angolo dal bisogno di analizzare andare in profondità cogliere con
Diagnosi puntuali il male forse potremmo incidere
Con la precisione del chirurgo quella cancrena che si riproduce nelle gare
Nelle capziose prescrizioni dei capitolati d'appalto nei Bilanci lungamente truccati nella inappropriatezza dei ricoveri e della diagnostica
Noi abbiamo
Cominciato già dal tema cruciale della formazione della selezione del management sanitario una vera rivoluzione copernicana nel buon testimone il Ministro della salute Fazio
Ma è una strada lunga e non certo agevolata da razionamento delle risorse
Che ci viene imposto da un piano di rientro che non è il frutto del deficit sanitario infatti la Puglia e l'unica grande regione del centro-sud a non essere commissariata
Ma che deriva delle regole irrazionali lo dice pure la Corte dei conti del patto di stabilità interno tuttavia faremo la nostra parte cercando di usare la coperta cortissima
Per coprire in maniera assai più oculata la domanda di salute intanto in questi stessi giorni tra i cento cantieri che stanno partendo con appalti già effettuati e non trascinati in contenziosi
Molti riguardano la necessaria infrastrutturazione sociosanitaria del territorio regionale poliambulatorio porte uniche di Accesso centri unici di prenotazione servizi distrettuali che servono apprendere incarico ed sogno di cura nasceranno centri per i disabili come i dopo di noi mentre abbiamo continuato a batterci concretamente per la patti mento di ogni tipo di barriera per chi convive con l'antica per esempio costruendo centri di connettività sociale
Che consentono con specifici ausili informatici
Di entrare nella rete di internet e di connettersi all'universo mondo
Abbiamo puntato molto lo vedete qui in Fiera lo vedrete girando per i padiglioni della Fiera
Sulla costruzione di una vera industria creativa
Abbiamo inaugurato stiamo per inaugurare complessivamente centosessantanove laboratori Urbani
Che sono vecchi edifici ristrutturati e trasformati in luoghi attrezzati per la creatività e la socialità ma sono anche incubatori di nuove professioni legati all'economia della conoscenza
Al Festival del Cinema di Venezia la nostra Regione che negli ultimi due anni ha ospitato oltre cento produzioni cinematografiche
è stata al centro di una straordinaria attenzione quindi era vi invito a visitare il Cineporto che una vera filiera produttiva legata al cinema un altro Cineporto l'abbiamo costruito a Lecce
Con Apulia film Commission ma poi con il circuito delle sale cinema di qualità con le residenze teatrali con il festival con le fondazioni abbiamo edificato l'equivalente di un vero e diffuso distretto industriale non Sitrac soltanto di produrre forme di incivili mento di investimento sullo spirito si tratta di mettere in campo un'idea di nuova economia e l'investimento in formazione e cultura è per noi la via maestra
Di fronte alla crisi e anche il turismo come può certificare il Ministro Brambilla
Per il terzo anno consecutivo vede spettare la nostra Regione con una crescente destagionalizzazione
Tra qualche giorno in questi padiglioni incontreremo i duemila giovani che hanno
Con il Piano di sviluppo rurale guadagnato i finanziamenti per il primo insediamento
è una nuova idrico agricoltura ecologicamente sostenibile capace di far valere le potenzialità della filiera corta
Delle filiere di prodotto ma anche capace di mettersi in rete e dunque di cooperare per internazionalizzare le proprie eccellenze
Ha bisogno dei giovani di una nuova generazione che scelga la campagna non come ripiego e marginalità ma può funzionare se non faremo sconti alle intermediazione parassitaria
Che divora come un cannibale la parte più cospicua del reddito agricolo e se sapremo imporre regole e controlli in una globalizzazione che per l'agroalimentare è stata il mappamondo delle contraffazioni e belle sofisticazioni c'è una domanda che anche a un grido di dolore di legalità che viene dal mondo agricolo abbiamo il dovere insieme di fare sinergia di rispondere a quella domanda
Il lavoro ente ma che rimbalza perfino con disperazione dalla vita quotidiana
Una domanda
Talvolta urlata a cui occorre una risposta di ampio respiro urge aprire cantieri Urgesi chiudere l'uso di nuove vocazioni produttive urge difendere apparati industriali
Che abbiano radici robuste ruolo strategico il sud come il nord spende con affanno per le opere strategiche
E il sito del meno di quel Ministero
Ancora ahimè orfano del ministro ci dice che ancora oggi occorrono tra i dodici e i vent'anni per costruire un'opera da cento milioni di euro
Noi Regioni veniamo messo sul banco degli accusati per la spesa lenta eppure non siamo quasi mai le stazioni appaltanti
La pratica la predica è un po'malevola e non va mai è la radice del problema anche ministeri spendono con l'intenzione strana estenuante così l'ANAS le soprintendenze in comuni e l'ingorgo amministrativo e procedurale insieme alla ragnatela volgente dei ricorsi amministrativi che paralizza la spesa
Qui dobbiamo mostrare
Una grande capacità riformatrice
Il sistema Paese in grandissimo affanno la recessione non è alle nostre spalle sburocratizzare e modernizzare è una necessità non più rinviabile almeno su questo si può fare un patto per il futuro
Ma ancora
Ma ancora non basta
Ancora non basta si perdono posti di lavoro e tanti laddove non c'è innovazione di processo di prodotto laddove persistono modelli produttivi obsoleti laddove latitano le politiche pubbliche
Appare illusorio e crudele pensare di divenire più competitivi liberandosi dalle norme che proteggono la sicurezza di chi lavora in un paese che fa mille e duecento morti all'anno sul lavoro vice Verza occorre puntare sulla qualificazione degli apparati produttivi sulla cooperazione tra imprese su politiche statali che accompagnino anche con incentivi fiscali
Le aziende che innovano e si dotano di lavoro stabile e competente il lavoro il lavoro e la sua dignità la sua ricchezza sociale questa per noi oggi è la sfida
Anche lavoro spasmodica mente inseguito dai migranti
Che ci portano ricchezza e a cui offriamo povertà e spesso la gelida dogana per razzismo e lavoro come diritto contro il lavoro come me c'è come solitudine come paura
In una nuova alleanza tra lavoro impresa e sapere
Il Sud è stanco della propria marginalità stanco di essere
Depredato sistematicamente come dice lo Svimez Istat dei trasferimenti ordinari e ormai anche della finanza addizionale
Con il nostro salvadanaio si paga tutto a cominciare dagli ammortizzatori sociali
Il sud che vuole costruire la propria bellezza e la propria storia
Che vuole sottrarre ricchezza dal proprio patrimonio
Di luoghi memoria risorse
Che non vuole soffocare nella melma delle mafie
Chiede un destino sociale e produttivo capace di affrontare i dilemmi del tempo nostro
Il diritto alla felicità delle giovani generazioni la ricchezza delle esperienze e dei saperi delle donne una qualità sociale capace di incrociare la qualità ambientale
Il frutto chiede modernità e libertà una classe di
Gente all'altezza di un tempo così burrascoso ha il dovere di dedicarsi all'ascolto attento cince ero
Di questa domanda il sud ha smesso di tacere
Grazie Presidente Vendola
Procediamo ora con
Il saluto del Presidente della Fiera del levante
Lacirignola prego
Signor ministro per i rapporti con le regioni e la coesione territoriale onorevole Raffaele Fitto
Signor vice Presidente della Camera dei deputati onorevole Antonione signor Commissario europeo per la salute per la politica dei consumatori John darli signori ministri e sottosegretari italiani ed esteri signori ambasciatori e corpo diplomatico signor Presidente della Regione della Provincia di Bari signor Sindaco di Bari signor Presidente della Camera di Commercio
Onorevoli parlamentari autorità civili militari religiose
Signore e signori
Con grande onore se mi permettete una digressione con grande è la solita emozione porgo a tutti voi il benvenuto alla cerimonia inaugurale della settantaquattro esima edizione della Fiera del levante
Fino al ministro
Deliberò esprimerle il mio sentito ringraziamento per aver accettato di rappresentare il governo in questa giornata inaugurale
Dopo la pausa estiva la Fiera del Levante può essere considerata luogo istituzionale
Osservatorio privilegiato per riflettere sullo stato dell'economia e per anticipare le misure di politica economica del Governo ponendo particolare attenzione alle esigenze del nostro territorio
Questa edizione della Campionaria si svolge dopo medi particolarmente intensi su versanti economico e politico
In questi ultimi anni il mondo dell'impresa e degli enti istituzionali
Compresa questa fiera hanno vissuto sulla propria pelle le conseguenze di una crisi profonda le cui origini affondano le proprie radici in problemi molto più vecchi e tuttora irrisolti che soffocano la nostra economia
Nel mio ruolo di Presidente della Fiera interprete del mondo imprenditoriale e produttivo di questa Regione
Non posso non ricordare come la carenza di infrastrutture la difficoltà di accesso al credito e la necessità di una Pubblica amministrazione più efficiente siano cause di rallentamento ed ostacolo allo sviluppo dell'impresa
In prese che in questo momento sfavorevole hanno urgente bisogno di risposte concrete e di soluzioni che le
I colloqui no più competitive sul mercato nazionale ed internazionale
Siamo più che mai convinti che oggi per uscire dalla crisi occorrono più coraggio nelle scelte e politiche di sostegno più incisive affatto a favore del sei tutto produttivo ben venga signor ministro l'annunciato piano per il Sud se potrà celermente riportare ed economia meridionale nella media nazionale
Ma il successo di questo piano non potrà che essere subordinato ad un'effettiva crescita delle imprese meridionali che costituiscono il vero locomotore dello sviluppo economico
Sono necessari Investimenti informazione ricerca innovazione non sono parolacce scusate perché i nostri giovani laureati non siano più costrette a trasferirsi al Nord Italia o peggio ancora all'estero
Convinzione ribadita due settimane fa dal premio Nobel per la medicina del due mila sette
Il professor Mario Capecchi che dopo aver ricevuto il sigillo dell'Università di Bari e le chiavi della città
Hai saltato di intelligenza e la creatività dei ricercatori italiani che riescono a raggiungere risultati eccellenti pur contando su scarsi mezzi
Ebbene
Queste esperienze che continuano a ripetersi quotidianamente segnano una delle nostre principali debolezze come Paese un vulnus a cui troppo spesso si dà scarso peso
è opportuno che le istituzioni si mobiliti no non ci si può rassegnare all'esodo della parte migliore della nostra gioventù
Sviluppo e consolidamento delle nostre realtà imprenditoriali sinergie tra università centri di ricerca percorsi formativi sensibile esigenze del territorio
Sono alcuni dei mezzi che ci consentirebbero di evitare che risorse umane di primo ordine facciano la fortuna di altri Paesi
Su questa linea vorrei sottolineare
E degna di nota l'iniziativa dell'ENEL sia pubbliche di Puglia Molise e Basilicata che d'intesa con le rispettive regioni e il Ministero dell'università
Hanno pensato di dare vita ad un processo di federazione che consente anche di contenere i costi e ottimizzare la qualità del sistema di formazione ricerca e sviluppo
In un momento in cui sembrano emergere localismi competizione egoistiche difese dei particolarismi si afferma l'idea della cooperazione della sinergia per fare rete il sistema
Idea vincente se si vogliono superare i confini guardando allo sviluppo del Mezzogiorno del Paese
In questa logica e determinante il ruolo di sistema delle fiere saluto i presidenti delle altre fiere che sono presenti in sala specie in una fase generale di faticosa uscita dalla crisi
Tutto ciò in un contesto Geco nomi go il Mediterraneo che non è un luogo dell'anima anche quello sempre più attento a prodotti distintivi e di qualità
Tornato a essere crocevia fra le culture del nord del sud un mercato con circa cinquecento milioni di persone
E quasi duecentoventiquattro miliardi di euro di scambi commerciali tra l'Unione europea e quest'area destinati a crescere con l'apertura della zona di libero scambio euromediterraneo
La Fiera del levante con la sua lunga tradizione la sua naturale collocazione al centro del Mediterraneo è un punto di riferimento dell'Italia
Un luogo di scambi tra imprenditori del Mediterraneo e dell'Oriente di incontri tra culture visioni del mondo differenti un valore aggiunto alle sempre più numerose iniziative di promozione e valorizzazione del territorio
Se vogliamo che la nostra firma contino a cogliere l'opportunità che i mercati vicini e lontani offrono e necessario che gli enti fondatori le istituzioni regionali condivida no il nuovo Piano di sviluppo dell'ente indispensabile per il suo rilancio
Non voglio nascondere le difficoltà dovute ai problemi strutturali agli effetti subiti dalla crisi economica
Che hanno rallentato il processo di ammodernamento e il rilancio da me fortemente voluto sin dal primo giorno di insediamento così come non nascondo e lo faccio con dolore che ci sarebbe piaciuto inaugurare oggi il nuovo padiglione che l'incendio del sedici maggio scorso
Ha distrutto e in parte danneggiato
Sono convinto che il coraggio di aver avviato Investimenti in un momento di piena crisi economica porterà a breve i propri i suoi benefici
La costruzione del centro congressi
Piattaforma di vitale importanza per una Regione prima di strutture di tal genere e di rilancio di questo Ente apriranno ne sono convinto ulteriori scenari di sviluppo territoriale
Anche in occasione
Di questa settantaquattro esima campionaria saranno presenti più di ottocento espositori oltre quaranta Paesi esteri e io saluto l'abbiamo delegazioni importanti se i saloni specializzati
Una sezione dedicata ai beni di consumo di iniziative all'insegna della solidarietà e della cultura
Ampio spazio sarà dedicato ai temi dell'agricoltura e dell'alimentazione con la rinnovata edizione del rimette
Ed un ricco calendario di eventi che metteranno in luce le potenzialità di questo settore asse altrettanto importante e dell'economia regionale che a breve
Potrà accogliere ulteriori opportunità di mercato da riconoscimento da parte dell'UNESCO
Della dieta mediterranea quale patrimonio culturale immateriale dell'umanità
I prodotti di possono imitare ma non la nostra qualità di vita il nostro stile di vita che si traduce appunto con il concetto di dieta mediterranea
Ancora una volta
Presentiamo una fiera ricca variegata
Capace di intercettare di rispondere alle richieste del territorio
Signor ministro a centocinquanta anni dall'Unità d'Italia
Molto resta ancora da fare per l'unità economica ed infrastrutturale del Paese permangono due aree di sviluppo diverso tra loro e le politiche economiche fino ad oggi messi in atto non hanno ancora colmato questo divario
Ci rivolgiamo anche a lei come uomo e ministro del sud affinché le istanze e i problemi di quest'area siano costantemente all'ordine del giorno dell'agenda del Governo
Con l'auspicio
Di poter sempre contare sul suo sostegno per il rilancio del nostro territorio
La prego di trasmettere il saluto dell'Ente Fiera al Presidente Berlusconi e mi onoro di invitarla ad inaugurare ufficialmente la settantaquattro esima edizione della Fiera del levante grazie
Signor Sindaco signor Presidente della Regione della Provincia della Fiera delegazioni straniere autorità signore e signori
Ho partecipato
A questa cerimonia tantissime volte negli anni in diversi ruoli è non sarei sincero con me stesso se non nascondessi in questo momento se nascondersi in questo momento una
Felicità personale e anche istituzionale anche il piacere di essere qui e l'onore di rappresentare il Presidente del Consiglio e l'intero Governo il momento storico
Del momento storico nel quale
Il tema del Mezzogiorno che regolarmente e il grande atteso del ripresa del dibattito a tu autunnale dalle del dal livello nazionale
Non fosse al centro dell'attenzione come lo è
E soprattutto anche per
Lo sforzo che questa mattina compiremo io mi auguro insieme
Per poter delineare le linee guida e i tratti fondamentali di quello che sarà un programma per il Mezzogiorno che il Governo si appresta entro l'autunno a portare avanti e quindi ad approvare
Commettere anche consentitemelo senza alcuna polemica un grosso errore se
Cade essi
Nella idea
Di puntualmente replicare anche ad alcune considerazioni che non ho condiviso
Rispetto anche agli interventi precedenti l'occasione di oggi un'occasione importante remote in quel modo magari per verificare nei prossimi giorni divergenze di merito su questioni locali
Però penso che sia oggi molto utile e il mio sforzo andrà in questa direzione cogliere gli aspetti positivi che ho ascoltato negli scorsi a cercare insieme
Cercare insieme di ragionare pur da punti di vista differenti per giungere a delle soluzioni condivise per le quali il Mezzogiorno oggi ha profondamente bisogno
Non è retorico ricordare
Che siamo sulla soglia del decimo anniversario dell'attentato alle Twin Towers non è retorico ricordare le vittime di quell'attentato le loro famiglie è un Paese amico così duramente colpito
Non è retorico
Non è retorico perché gli esiti di quell'episodio hanno pesato e pesano sullo scenario internazionale e di questi fa parte anche una crisi globale che ha scosso le fondamenta finanziarie ed economiche del mondo
L'Italia non è restata immune da questa crisi
Anche se tutte le istituzioni internazionali hanno riconosciuto che l'Italia affrontato meglio di altri Paesi la crisi finanziaria internazionale e ha già iniziato la risalita
Lo dimostrano i dati sull'aumento del prodotto interno lordo sulla ripresa dell'esportazione e anche quelle sulla disoccupazione che pure in aumento resta inferiore alla media europea
La fase acuta della crisi e alle nostre spalle anche se la ripresa resta fragile e sarà lenta
Per difendere la stabilità dell'euro i risparmi dei cittadini il Governo in accordo con i partner europei ha varato prima dell'estate una manovra finanziaria da venticinque miliardi in due anni che ha ridotto la spesa pubblica e il peso dello Stato nell'economia
Certo aver messo in sicurezza i conti pubblici è condizione necessaria ma non si può abbassare la guardia mentre ci si concentra sulla crescita sulla produttività
Unica strada per riassorbire la disoccupazione e offrire un futuro ai nostri giovani anche qui non mancano i segnali positivi che vanno però consolidati accelerati
La produzione industriale ha registrato in giugno un aumento dello zero sei per cento su maggio
Rispetto a giugno due mila nove la produzione industriale è cresciuta dell'otto virgola due per cento nel semestre l'aumento è stato del cinque virgola cinque per cento
Le esportazioni hanno ripreso a crescere facendo segnare un più nove virgola due per cento negli ultimi dodici mesi il PIL misurato dall'Istat e cresciuto dell'uno virgola tre per cento su base annua
Questi risultati devono essere in primo luogo ascritti al duro lavoro svolto dall'impresa
Che hanno saputo reagire ritrovare i margini di competitività al sistema bancario e finanziario che ha tenuto di fronte all'incedere della crisi e delle famiglie che hanno svolto l'insostituibile ruolo di ammortizzatore sociale
Questi risultati sull'anche il frutto dell'azione quotidiana del Governo
Che nei primi due anni di legislatura ha destinato nove virgola sei miliardi di euro all'economia reale all'innovazione l'energia al sostegno del credito agli incentivi alla produzione al consumo
A queste risorse vanno aggiunte
Le risorse imponente fondamentale garantita la cassa integrazione ordinaria che straordinaria per assicurare il reddito lavoratori
Il Governo Berlusconi ha dedicato particolare attenzione alla soluzione di importanti crisi aziendali
Al Ministero dello sviluppo economico sono stati attivati più di centocinquanta tavoli di vertenze che riguardano ambiti chiave del nostro sistema produttivo e numerose imprese del sud
Nel settore dell'auto motive della chimica del sistema moda degli elettrodomestici della cantieristica
Per la vicenda FIAT stiamo seguendo con grande attenzione le vertenze di Pomigliano Mirafiori che termini marittimi adesso
E il ventidue settembre il Governo presenterà i sindacati e la Regione Siciliana la lista delle prime proposte di reindustrializzazione del Polo siciliano
Sulla vicenda Telecom è stato trovato l'accordo sulla mobilità volontaria per tre mila novecento lavoratori e sulla riconversione di collocazione per altri mille cento lavoratori
è stata raggiunta l'intesa per la ripresa della produzione di euro a Lumina e sono state avviate procedure per la cessione di Ittierre vinse Merloni
Sono state inoltre aperte le procedure di amministrazione straordinaria e nominati commissari interagire tuteliamo destato individuata una soluzione per la crisi del sito aziendale Alcatel di Battipaglia
Perché questo lungo elenco
Per evidenziare come situazione di crisi grave
Incidono in modo sostanziale decisivo nel Mezzogiorno e di come il Governo in questo periodo abbia lavorato sul fronte dell'accompagnamento della verifica del rilancio di situazioni per le quali la tenuta sociale del Mezzogiorno in modo particolare rischia di essere fortemente a rischio
Mettere in proposito a considerare
Che il primo diritto dei lavoratori e quello al lavoro e non ha un lavoro purché sia ma un lavoro qualificato e stabile perché produttivo in grado di consentire alle imprese di stare sul mercato e di battere la concorrenza
Quando parliamo dei diritti dei lavoratori dobbiamo tutti sapere che è un'economia forte che rende forti lavoratori e le loro organizzazioni sindacali e che quindi questo garantisce i loro diritti
Poiché la competitività non può essere confinata nelle fabbriche abbiamo varato un piano infrastrutturale importante
Con molti interventi al Sud e avviato la nuova politica energetica con l'impulso alle fonti rinnovabili e ritorno al nucleare
Perché non possiamo continuare a pagare l'elettricità il trenta per cento in più rispetto alla media europea è una questione
è una questione
Immensa portata strategica e geopolitica che è stata posta con grande incisività anche negli Stati Uniti dal Presidente Obama
Abbiamo accelerato al massimo la realizzazione di nuove linee elettriche interne tra cui il fondamentale collegamento sottomarino Calabria Sicilia e l'interconnessione con l'estro dalla Tunisia i Balcani
Il nostro obiettivo e di trasformare il Mezzogiorno in una piattaforma energetica e logistica che valorizzi la sua posizione strategica tra Europa e mediterraneo
Sulle rotti commerciale in fortissima crescita con l'Asia oggi che la centralità del Pacifico si sta progressivamente sostituendo alla centralità dell'Atlantico che ha dominato le relazioni economiche del Novecento in questo processo il Mezzogiorno ha già un ruolo centrale nel settore come è stato ricordato della green economy
Dal due mila due mila otto la potenza installata è un'entrata del centro e otto per cento ed elettricità prodotta del centocinquantuno per cento il triplo della media nazionale questo è un aspetto positivo ma non sufficiente rispetto all'obiettivo di carattere generale
Non sono qui per parlare delle pene del sud perché allora dovrei parlare anche dei suoi diritti dei delitti del sud nel sud e contro il Sud ma non c'è tempo per polemiche di carattere spicciolo che non ci farebbero compiere passi in avanti
Gli storici e soprattutto gli economisti i sociologi hanno riempito le biblioteche e nell'imminenza del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia altri volumi si appureranno negli scaffali
Il fatto che la letteratura sull'argomento sia inversamente proporzionale alle mutazioni reali e assolutamente inquietante sono convinto che lo sforzo cui tutti
Sono convinto che lo sforzo cui tutti siamo chiamati sia quello
Sulla scorta del molto già detto è già scritto di occuparci del qui e ora del Mezzogiorno e del Paese nelle condizioni attuali
Dobbiamo concentrarci sulla crescita e sull'aumento della produttività per competere nell'economia globale e con questa e nuovi spazi nei mercati lontani della Cina dell'India del Brasile che sono i nuovi motori dell'economia
Entro fine anno presenteremo all'Unione europea il piano nazionale di riforma nell'ambito della strategia venti venti c'ha l'obiettivo di riportare in Europa i vertici della competitività mondiale
Il Governo
Come ha ricordato il ministro Tremonti nei giorni scorsi ha già individuato otto punti in cui articolare il nostro piano
La competizione con i giganti cioè le nuove relazioni economiche con i colossi emergenti Cina India Brasile russi
Il costo delle regole il Mezzogiorno il nucleare il rapporto capitale lavoro il fisco il federalismo fiscale la ricerca e la formazione del capitale umano
Come vedete lo sviluppo del Mezzogiorno figura a pieno titolo tra i fattori di crescita di competitività
Perché il Mezzogiorno che sinora è sempre stato considerato un problema e in realtà la vera grande opportunità di crescita dell'Italia non solo perché si trova sulle rotte
Non solo perché si trova sulle rotte commerciali tra Europa e Asia ma anche perché dispone di risorse umane territoriali ambientali ancora di tutto rilievo ed essenziali per la crescita
Ecco perché oggi più che nel passato la crescita del Mezzogiorno e un interesse primario di tutto il Paese se cresce il sud cresce intera Italia
Al sud sono state destinate nei decenni passati ingentissime risorse
Va ricordata la prima fase della Cassa per il Mezzogiorno che ottenne notevoli risultati
Ma anche di recente proprio in Puglia le infrastrutture aeroportuali Dario natica la meccatronica agli altri importanti ambiti hanno conosciuto sviluppo consistenti negli ultimi dieci anni
Tuttavia
Nella maggior parte dei casi nel Sud gli investimenti si sono dispersi in mille rivoli e non sono riusciti a ridurre il divario di crescita con il nuovo che la crisi degli ultimi due anni anzi aggravato
Con effetti sociali negativi
Come la forte disoccupazione giovanile l'indicazione e il pendolarismo a lungo raggio che nel due mila nove ha sfiorato le centocinquanta mila unità
Per non parlare degli oltre tredici mila laureati meridionali che fa il novantasei e due mila sette si sono trasferiti all'estero
Privando il sud dell'Italia di preziose risorse professionali
Va dunque sgombrato il campo da un equivoco che continua ad essere alimentato da certo neo rivendicazionismo meridionalista
Il permanere del divario nord-sud non trova giustificazione dell'insufficienza delle risorse destinate al suo superamento ma soprattutto nella limitata capacità di spendere presto ebbene una politica
La politica di mera rivendicazione non è più accettabile i suoi esiti sono sotto gli occhi di tutti
L'ambizione allora deve essere quella di parlare all'Italia e dell'Italia
Si impone quindi una strategia radicalmente diversa dal passato basta con i finanziamenti a pioggia che danno scarsi risultati e finiscono per alimentare il clientelismo e talvolta anche la criminalità organizzata
Nei mesi scorsi abbiamo messo a punto un nuovo modello di intervento
In luglio il Governo Berlusconi ha deciso di dare un segnale forte della centralità che al Mezzogiorno nell'agenda politica assumendo direttamente alla Presidenza del Consiglio la competenza sulla coesione territoriale e affidandone la delega a chi vi parla
Il primo atto del Governo come ben sanno i Presidenti delle Regioni è stata una serrata ricognizione delle risorse disponibili per il Sud
Che sono complessivamente intorno I cento miliardi di euro fino al due mila e tredici fondi europei e nazionali
Più il recupero delle somme non spese nel corso della precedente programmazione una mole di risorse che spesso si è rivelata superiore alla capacità effettiva dispensa delle amministrazioni
Ciò rende vacuo inconsistente qualsiasi dibattito sulla quantità delle risorse che va comunque garantita
Pochi numeri servono a rendere chiara la situazione
Per le otto regioni del Mezzogiorno a fronte dei sedici miliardi di fondi FAS stanziati nel precedente periodo di programmazione la spesa effettiva realizzata e poco più di un terzo
Il quaranta per cento di queste risorse risulta impegnato su progetti con lo stato d'avanzamento variabile dallo zero al dieci per cento
Sono non meno di sei miliardi le risorse di programmazione della programmazione precedente disponibili e nemmeno programmata
La perdita dei fondi comunitari quest'anno è stata evitata solo grazie all'intervento che la Commissione europea che anche su richiesta del Governo ha concesso termini più ampi per la rendicontazione della spesa
Queste verità noi dobbiamo avere il coraggio di affermarle con chiarezza perché diversamente
Noi non compiremo dei passi in avanti
Di fronte
Di fronte a questo stato di cose non è responsabile chiedere ulteriori risorse e necessario ripensare profondamente gli indirizzi con cui le risorse finanziarie sono state fino ad ora programma
Non è una polemica fra Governo e Regioni non è una responsabilità di questo o di quel livello istituzionale
L'auspicio è che l'intero livello istituzionale comprenda sulla base dei risultati le problematiche esistenti oggi e si mette intorno a un tavolo per lavorare modificare rimuovendo
Gli ostacoli che sono alla base di questi
Sono
Gli stessi principi questi quelli della inefficienza amministrativa da correggere e delle scelte programmatiche non condivise disinvolte che sono alla base
Del federalismo fiscale che vuole migliorare la qualità e l'efficienza della spesa ordinaria che non dimentichiamolo rappresenta pur sempre quasi il novantacinque per cento e la spesa pubblica nelle regioni del Mezzogiorno d'Italia
La tesi del risarcimento in termini finanziari e antitetica alla finalità di una politica di coesione territoriale una politica di questo genere deve avere per obiettivo la realizzazione di tassi di crescita superiori a quelli del resto del Paese
In modo da determinare convergenza dei livelli di sviluppo
Sorprendentemente nel tempo questa ovvietà ha finito per passare in secondo piano e se ne ritrova traccia sempre più labile nei programmi regionali e nazionali
Se cioè intervenuti sulle conseguenze di un adeguato tasso di crescita agendo in una logica di supplenza dello sviluppo e della crescita piuttosto che in una logica di promozione dello sviluppo
La spesa è divenuta un palliativo alla mancata crescita anziché sostenerla
Questione territoriale e crescita devono tornare ad essere posti nella corretta consecutio logica
Per cui il disegno delle politiche di coesione deve avere come linea guida e criterio di selezione l'impatto che gli interventi previsti hanno sulla crescita
La politica di coesione non deve essere considerata come risarcitoria ma come promotori promotrice di sviluppo
Il Piano del Sud per il Sud parte dalla constatazione che ritardo del Mezzogiorno in massima parte un problema di funzionamento della ministero apparato amministrativo pubblico
Il Mezzogiorno non è intrinsecamente povero ricco di risorse a territorio prima cultura tradizioni che ne fanno una nelle aree più pregiate del mondo
Sento parlare di complessi di inferiorità o addirittura di colpa
Non credo che chi nel sud adesso possibile la produzione e produce un acciaio tra i migliori d'Europa componenti avanzatissimi per aerei di linea alcuni tra i vini migliori del mondo prodotti informatici di avanguardia avverta senso di inferiorità o di colpa
Il Sudan risorse naturali ha capacità e competenze industriali e anche un significativo numero di imprese che compiono sforzi immensi per restare sul mercato e che vanno aiutate sostenute nella loro crescita dimensionale e qualitativa
Il sud tuttavia
Non è ancora sistema
Non pensa a se stesso come un'aria economica integrata ma come una semplice somma di territori problemi reclami che produce un esasperato localismo anche nell'utilizzo delle risorse pubbliche
I Governi locali ragionando prevalentemente ciascuno perse hanno fatto più micro chiamato l'opera
Più piccoli e piccolissimi interventi che opere pubbliche di unificazione nazionale ed europea
C'è stato un eccesso di dispersione e non una concentrazione strategica mentre i grandi fondi pubblici debbono sentire soprattutto per le grandi opere pubbliche e mancate insomma un progetto unitario
Dobbiamo dunque concentrare le risorse su pochi interventi di valore strategico per il Mezzogiorno nel suo complesso che abbiamo natura interregionale e siano in grado di innescare processi di sviluppo per tutto il sud
Il sita nel soggiorno deve essere più strettamente connesso al sistema economico europeo
Sia con il completamento delle grandi reti di comunicazione materiali ed immateriali strade ferrovie reti telematiche sia con interventi che riportino acconti sono europee il funzionamento dei sistemi della pubblica amministrazione della sanità della giustizia della scuola e della formazione dei servizi pubblici locali
Realismo e fantasia creatività e concretezza ma soprattutto una nuova etica pubblica segnata trasparenza nelle procedure efficienza nell'ora dispiegamento efficacia i loro effetti
L'occasione odierna un'occasione utile ed importante per tratteggiare i punti centrali del nuovo piano per il sud perché il governo varerà nei prossimi mesi
Sono otto i grandi capitoli indicati rispetto alle scelte che dovranno caratterizzare la politica e gli interventi all'interno del Piano per il Sud
Il primo è sicuramente quello relativo I grandi assi ferroviari che devono riconnettere il Mezzogiorno secondo le direttrici nord-sud est-ovest
Per risorse saranno prioritariamente destinate alla realizzazione dell'alta capacità tra Puglia e Campania alla velocizzazione
Della tratta
Ferroviaria
Salerno Reggio Calabria
Al collegamento tra Palermo e Catania
Sono investimenti il cui costo può e deve trovare una copertura nelle risorse di cui già disponiamo e per i quali le progettazioni sono già state avviate sarebbe paradossale interrogarci su recupero delle risorse necessarie al finanziamento di queste grandi opere strategiche nel mentre una quantità importante di risorse vengono spese o non vengono spese per ritardi in modo parallelo rispetto alle strategie complessive
Con il completamento di queste tre tratte e la realizzazione del ponte sullo Stretto il sud potrà contare su un moderno sistema di collegamenti verso il nord Italia e il centro nord Europa
Ma trasporti veloci non avrebbero senso se non si investisse nel capitale umano e questo il secondo grande capitolo del Piano per il Sud
Il miglioramento e la formazione dei giovani deve essere centrale perché il ritardo del sistema scolastico meridionale nel fornire competenze non è più tollerabile come indicano le indagini internazionali
E questo nonostante gli sforzi di tanta parte del corpo docente
Si tratta è più grave sfregio nei confronti delle giovani generazioni
Che brucia le opportunità di crescita individuare dei giovani meridionali e che riduce drasticamente l'attrattività del sistema economico meridionale per nuovi investimenti nei settori produttivi
Ad alto valore aggiunto
Una situazione in cui porre definitivamente rimedio attraverso un programma straordinario di miglioramento dell'efficacia del sistema scolastico meridionale che va collegato ad una nuova stagione di impegno nell'università
Università ricerca infatti e il terzo capitolo importante del Piano per il Mezzogiorno sono infatti tra i principali fattori di vantaggio competitivo
Dei sistemi economici il mondo universitario del sud deve essere sostenuto nella creazione di rapporti sia con le imprese sia con le reti di formazione internazionale per arginare la fuga di cervelli
Lo faremo rio diventando a questi fini l'impiego di tante delle risorse comunitarie
Nazionali tanto di quelle locali
Un altro grande capitolo delle infrastrutture che mancano nel Mezzogiorno e quello relativo ai servizi pubblici locali
Permangono condizioni di arretratezza nella qualità dei servizi pubblici nella qualità e quantità delle infrastrutture particolarmente gravi sono le condizioni di funzionamento e di efficienza delle reti idriche e del sistema del trattamento dei rifiuti solidi urbani
Calabria Campania Puglia e Sicilia in diversa misura presentano tutte un'emergenza rifiuti che in assenza di interventi strutturali rischia di deflagrare delle forme devastanti già sperimentata a Napoli
E che costrinsero il Governo intervenire secondo modalità straordinarie ed urgenti
La recente a rivedere senza riforma dei servizi pubblici locali varato dal Governo fornisce un nuovo quadro di regole certe nel quale inserire un programma di accompagnamento che la stessa riforma del Mezzogiorno
Eccola ca di questi giorni e sono al quinto punto
Come è già stato ricordato e mi associo anche alle considerazioni al sentimento diffuso in questa sala l'inizio del nostro incontro
è cronaca di questi giorni l'efferato assassinio del sindaco di Pollica e ci ricorda ancora una volta purtroppo che nessuna forma di sviluppo è possibile dove non è assicurato il rispetto della legge
La lotta alla criminalità
La lotta alla criminalità
Non solo quella organizzata costituisce uno dei principali gli interventi di politica di sviluppo per il Mezzogiorno
Consentitemi nella lotta alla criminalità Rizzato di ricordare anche alcuni risultati che il Governo ha realizzato che sono senza precedenti
Abbiamo
Ottenuto risultati i cui numeri danno una dimostrazione chiara del livello di sensibilità e di attenzione che il Governo ha destinato a questo tema
Trecentottantaquattro latitanti tratti in arresto e tra questi venticinque dei trenta più pericolosi quasi dieci miliardi il valore dei beni sequestrati due virgola uno miliardi assicurati al Fondo unico di giustizia derivanti dalle confische operata
L'aggressione ai patrimoni mafiosi
Scelta decisamente voluta da parte di questo Governo e diventata lo strumento più efficace di lotta alle mafie e per questo abbiamo creato l'Agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata che ha sede a Reggio Calabria
Questi grandi risultati sono stati resi possibili dall'azione di contrasto alla mafia messa in campo dal Governo ma anche e soprattutto lo voglio sottolineare e ricordare dalla magistratura e dalle forze dell'ordine ai quali va il nostro sincero e profondo ringraziamento
Questi risultati vanno considerati anche come successi nella politica per lo sviluppo del Sud e bisogna
Report proseguire implementare questa strada
Il sesto capitolo il sesto punto che sarà parte integrante del Piano per il Sud e quello relativo alla riforma degli incentivi all'investimento
L'esistenza di decine di forme diverse di incentivazione e la sovrapposizione delle responsabilità fra Stato Regioni ed enti locali ha prodotto enormi sprechi di risorse
Il finanziamento di progetti talvolta fallimentari in alcuni casi anche fenomeni di frode
Gli strumenti vanno razionalizzati
Semplificati e specializzati in funzione delle priorità favorendo soprattutto semplicità di accesso e di gestione quindi automatismi e solo quando occorre strumenti negoziali
Tutte le risorse disponibili nazionali e comunitari per gli incentivi dovranno essere concentrate su pochi strumenti condivisi il più possibile automatici
Gli incerti che ovviamente non bastano e non possono essere compensativi del funzionamento imperfetto del mercato del credito
Il progetto della Banca del Mezzogiorno
La Banca del Mezzogiorno costituisce un tassello fondamentale per aumentare l'offerta di credito ed avvicinare la stessa al territorio
Dall'Atlantico al Danubio dal Baltico al Mediterraneo tutte le grandi regioni europee dispongono di grandi banche locali il radicamento sul territorio non è solo un simbolo ma un indicatore fondamentale del livello economico dello stesso
è vero che nel Sud vi sono molte banche ma poche sono quelle del sud e noi sappiamo soprattutto qui in Puglia che per le banche conosce il territorio le famiglie le loro storie dello speranze fondamentale
Non basta solo immettere i dati in un computer e formattarne sullo schermo in attesa di decisioni che vengano prese altrove
Lo sanno molto bene gli imprenditori lo sanno molto bene lo voglio sottolineare le banche locali che hanno mantenuto in loco i centri decisionali
In questi mesi
La Banca del Mezzogiorno ha definito il suo progetto industriale ingiallite insulta il sistema delle banche di credito cooperativo e Poste italiane ma l'iniziativa e ancora e sarà aperta a tutti gli altri soggetti interessati al progetto
L'auspicio del Governo che altri istituti aderiscano e voglio in questa sede ripetere l'invito
E in atto la due diligence per l'acquisizione della struttura bancaria esistente necessaria perché possa funzionare da capofila della rete di sportelli territoriali delle Poste e delle banche di credito cooperativo
Non credo che lo sviluppo sia una variabile indipendente dal credito e credo che la Banca del Mezzogiorno sia da parte della strategia di sviluppo del Mezzogiorno
L'ultimo capitolo non per ultimo e quello della formazione della pubblica amministrazione lo richiamavo in premessa
Dalla qualità della pubblica amministrazione meridionale e dalla sua capacità di interpretare il cambiamento che i tempi nuovi impongono dipende in larga misura il successo di questa nuova strategia
Non abbiamo il tempo per attendere che questo adeguamento si realizzi spontaneamente
E quindi diviene essenziale proseguire nel programma di riqualificazione della pubblica amministrazione
E l'introduzione di meccanismi per incentivare l'efficienza dei procedimenti amministrativi ed allineare la performances la pubblica amministrazione meridionale a quella delle migliori esperienze nazionali
Sono questi gli otto capitoli nei quali il Governo e sui quali il Governo intende articolare il piano per il Sud
Nei mesi scorsi abbiamo come dicevo iniziato un confronto
Con i Presidenti di Regione
L'abbiamo fatto per verificare l'utilizzo delle risorse precedenti
Io penso che sia
Utile e possibile auspicare che questo confronto prosegua anche nei prossimi mesi
La governance di questo piano è fondamentale è fondamentale per renderlo credibile per evitare che ci sia la critica facile ed immediata degli annunci
è fondamentale indicare anche i tempi e attuazione realizzazione per rendere soprattutto questa iniziativa in grado di poter produrre degli effetti in modo concreto
Ed è per questo che su questi temi il confronto deve essere alto e serrato e deve essere soprattutto concludente entro l'autunno
Dovrà essere fondamentalmente come dicevo con il sistema delle regioni e delle autonomie locali e con tutte le parti sociali che devono in modo fondamentale dare il loro contributo alle scelte devono essere aiutati in questa sede
Se la questione
Meridionale è una questione nazionale come la sua regia deve essere e non può che essere nazionale nell'ottica del più ampio coinvolgimento di tutti i diversi livelli di governo e delle parti sociali
Considerata la complessità degli interventi a una scala più elevata della singola Regione e la gravità della situazione
Il Governo a il dovere di intervenire attivamente
Sono convinto che i Presidenti di Regioni rappresentanti rete nelle locali e le parti sociali saranno prontissimi a dare in modo partecipato un ruolo decisivo contributo a riempire ulteriormente di contenuti lo strumento che ho poc'anzi indicato
Sulla base degli esiti di questa collaborazione il Governo presenterà il piano entro l'autunno
Questo sarà costituito da
Programmi di investimento tutti dotati di copertura finanziaria certa soggetto attuatore responsabile individuato
Tempi di esecuzione prestabiliti e certi procedure amministrative definite
Meno demagogia dunque più responsabilità meno localismo e più visione di sistema nera interventi a pioggia e più concentrazioni su grandi questioni strategiche meno burocrazia e più efficienza orientata ai risultati
Il prossimo anno celebreremo come è stato ricordato i centocinquant'anni dell'Unità del nostro Paese unità politica ma non ancora economica perché siamo ancora un Paese duale che non deve diventare un Paese diviso
Piano per il sud
Il piano per il sud coordinato con l'Europa e coerente con i principi del federalismo fiscale e lo strumento per ridurre il dualismo e dare una vera prospettiva di sviluppo per il Mezzogiorno
Si tratta di questioni strettamente connessa
Il federalismo fiscale e tutt'altro che una mera riforma di carattere tributario della riforma che non solo rende gli amministratori direttamente responsabili delle risorse dei cittadini
Ma prima ma per la prima volta nella storia italiana lega attraverso il meccanismo della perequazione le Regioni a un reciproco a patto di responsabilità
Che questo avvenga nel centocinquantesimo anniversario dell'Unità
Non mi pare cosa di poco conto
Le due riforme quella federalista e quelle delle politiche per il Sud si devono rafforzare a vicenda
Luna infatti e condizione facili tante dell'altra e ne accresce l'efficacia Luna e condizione per il successo dell'altra
Un'amministrazione pubblica più efficienti e responsabile meccanismi più trasparente di apprezzamento da parte dei cittadini dell'operato dei propri amministratori produce impatti positivi anche sulla qualità ed efficacia delle politiche di coesione
Queste ultime sebbene il dimezzate consentono di sostenere quell'adeguamento delle dotazione infrastrutturale che serve a sostenere il passaggio alla logica del costo standard
Sbaglia o in mala fede quindi chi pone in contrasto federalismo fiscale e politiche per il Sud
Voglio concludere il mio intervento con un reddito urgente ma non retorico alla politica
Abbandoniamo
Alla vigilia di questo importante percorso se possibile le armi della polemica politica abbandoniamo le inutili
Abbandoniamo le inutili contrapposizioni o divisioni che hanno
Storicamente costituito un grande elemento di debolezza del Mezzogiorno
E prepariamoci ad affrontare con grande senso di responsabilità e sincero spirito di collaborazione una nuova stagione per cambiare il sud
Su questo e forte e corale l'impegno del Governo i punti indicati richiamano i diversi dicasteri interessati a questo grande
Programma
Per intraprendere con la decisione la perseveranza che rendono possibili cambiamenti una nuova via
Meno assistenza e più opportunità più costruzione di capacità e quindi più occasioni di iniziative di imprenditorialità
Su questa strada potremo io mi auguro percorrere insieme grandi distanze se a farlo saremo liberi da fardelli ideologici con questo auspicio dichiaro aperta la settantaquattro esima edizione della Fiera del Levante
Ora si bisognerà poi fare
Nell'organizzazione della Fiera
Cioè in programma questa inaugurazione alla padiglione della Provincia di questa mostra
Prego
Grazie
Semmini
Se
Se non ha