Mario Staderini è ospite della rubrica "Dentro la Notizia" di Rai News 24

E ritorniamo a parlare di politica e in particolare della legge elettorale è oggi al centro del dibattito politico per Maurizio Gasparri presidente dei senatori del PdL
Non c'è spazio in questa legislatura per apportare modifiche
è un tema fuori agenda dice il leader della lega Umberto Bossi ha già fatto sapere che è la legge così come è perfetta del resto stiamo parlando della legge che porta la firma del leghista Calderoli che lui stesso definì porcata e invece da più parti sentite per modificarla
Un appello trasversale di esponenti del PD radicali ma anche del PdL chiede di introdurre in Italia il modello uninominale restituire così il potere di scelta ai cittadini bene
è nostro ospite Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani proprio buon pomeriggio a ben trovato allora
Vediamo in sintesi che cos'è l'uninominale e perché sarebbe preferibile beh tutti gli italiani ma anche ormai destra sinistra la consapevolezza
è unica quella che l'attuale legge cosiddetta legge porcellum non soddisfa non soddisfa perché impedisce i cittadini di scegliere loro
Gli eletti visto che in pochi possono nominare novecento e passa per lamentare i e dall'altra non garantisce neanche una governabilità anche il Governo Berlusconi che l'ha inventata questa legge si ritrova in poco meno di due anni essere in crisi allora
La riforma che è la riforma che il popolo italiano ha già scelto nel novantatré e con il referendum ricordati referendum Pannella Segni che furono plebiscitarie dagli italiani e poi traditi
è quella del collegio uninominale cioè vuol dire
Che un territorio un'area geografica elegga un proprio rappresentante in modo che questo rappresentante possa essere conosciuto e controllato
Prima e dopo il voto
Egli si possa chiedere conto di quello che su quel territorio lui ha fatto un esempio su tutti
E si che vengono inseriti dei rifiuti tossici all'interno di quel territorio bene le elettori di quel collegio possono chiederne conto al proprio deputato il quale la prossima volta non sarà rieletto perché non ha tutelato quel territorio allora il collegio uninominale così si chiama
Noi preferiamo il turno unico quell'all'americana l'inglese e dove si riesce a leggere subito il il rappresentante è l'unico che permette di rimettere al centro la persona il candidato anziché il partito per cui lo voterebbe
La faccia il punto una storia piuttosto che la lista e quindi affidandosi alle segreterie burocratiche di partito
Insomma restituire un po'all'elettore il rapporto con il proprio eletto con il proprio delegato ma avete i numeri in Parlamento per portare in porto questa riforma ostili trasformi
Ma nella solita bolla di sapone magari anche questi la boutade estiva nove innanzitutto le sta respira quindi siamo quasi pronti a partire nel nell'attività del Parlamento ma a parte gli scherzi
E c'è un'esigenza che quella anche di dare governabilità al Paese e con una scelta che ormai è già stata fatta che è quella per cui l'Italia è ormai vogliono scegliere chi governa la persona oltre che il singolo eletto allora è un appello lanciato oggi sul Corriere la sera bipartisan come si usa dire
In cui si sono studiosi e politici
All'inizio molto importanti per gli hanno dato il Di Pietro Ichino parliamo oltre che Emma Bonino anche e Benedetto Della Vedova Adolfo Urso Antonio Martino uno dei padri nobili del PdL e ha Baldassarri Antonio bar passare presenta Corte costituzionale insomma si tratta di fare pressioni nel paese con un'opinione pubblica e far vedere che la maggioranza italiani vuole quello proprio per questo si può andare sul sito www uninominale il punto it
Che è il luogo dove immediatamente anche le singole persone possono aderire versare almeno due Euro per essere sostenitori e così far capire alla classe politica in Parlamento
Che non si tratta di una boutade ma di un'esigenza che hanno bisogno loro di far propria affinché i cittadini riprendo ad avere fiducia nella politica del Parlamento
Senta quindi un miglioramento o il completamento di una riforma lei stesso prima ricordava quali e quante è stata un sofferto il percorso no per l'Italia passare dal proporzionale al maggioritario ricordiamo anche Tangentopoli il passaggio alla Prima Seconda Repubblica quindi sarebbe
Un perfezionamento qual è la fine di questa riforma duramente quella riforma che in punto Rodotà grazie sola preferendo ma consentito l'Italia abbia vere almeno una chiarezza tra due ti politici bipolarismo lo chiamo noi prendiamo il bipartitismo però bisogna anche dire che quei Governi sono durati oggi si tratta di andargli evitare soprattutto una controriforma
Quella che vorrebbe fare chi
In nome della tentativo di fare una santa alleanza o comunque di vincere le elezioni indipendentemente dagli interessi italiani
Fare una legge diversa magari proporzionale alla tedesca
Per mettere insieme una coalizione di vario tipo no noi crediamo che la vera riforma sia questa perché garantirebbe anche per il futuro indipendentemente da chi vince una stabilità delle leggi elettorali
Da qui tutto il Paese avrebbe solo da guadagnare
Quindi lei dice che un eventuale ritorno al proporzionale sarebbe un passo indietro ecco ma anche il bipolarismo in fondo
Ha mostrato i suoi limiti perché ci troviamo di fronte piuttosto che a due polli soprattutto in questa fase politica due coalizioni da una parte Bertani parla ancora di un nuovo Ulivo dall'altra abbiamo una maggioranza addirittura spaccata in
Due gruppi ma è possibile impiantare in Italia un sistema di tradizione anglosassone il PAI il bipartitismo a cui faceva riferimento lei ma lei ha detto bene comunque
La legge che non prevede il collegio uninominale ma è una legge molto tutta proporzionale che poi è un premio di maggioranza si è ottenuta questa situazione di ingovernabilità
Con un collegio nominare sì sì competerebbe quella riforma che era incompiuta del referendum perché ricordiamocelo
Il venticinque per cento di eletti era ancora fatto con la quota proporzionale quindi contro consentiva questa i partiti di moltiplicarsi quello che ne vogliamo è ridurre
Fondamentalmente il numero dei partiti per dare un messaggio chiaro agli elettori che scelgono tra due alternative programmatiche e soprattutto si ricordino i voti di chi vota no anche perché le prime conto dopo di quello che hanno fatto durante le elezioni e soprattutto
Durante l'attività parlamentare
Insomma il dibattito comunque è attento lei ha ricordato anche come fare per intervenire e dare il proprio contributo se vuole ritengo ripetutamente grazie www uninominale tutto il tre un radicale punto it il sito dove andare a
Subito immediatamente sostenere anche con una dotazione di due euro perché c'è bisogno della pressione dell'opinione pubblica affinché i parlamentari capiscono che non si tratta di fare le solite trattative partitiche ma di fare gli interessi dei cittadini