Obiezione di coscienza. Prospettive a confronto - seconda e conclusiva giornata

Va bene possiamo ricominciare
Buongiorno a tutti
Riprendiamo
I lavori
Abbiamo l'onore il piacere di avere con noi
Stefano Rodotà fu uno dei grandi protagonisti della cultura giuridica e non solo giuridica
Nel nostro Paese
Non
Per troppo tempo
In considerazioni introduttive
Gli do la parola per la sua relazione che dal programma risulta avere l'argomento obiezione di coscienza e diritti fondamentali siamo proprio al cuore del problema
Grazie infinite grazie a Patrizia Borsellino che mia coinvolto in questa
Vicenda
Devo fare una pubblica dichiarazione sia retrospettiva che in prospettiva dimmi maleducazione nel senso
Non ci sono stato ieri e quindi probabilmente ripeterò male qualche cosa che già avete ascoltato e Puska però subito dopo
Perché purtroppo la sovrapposizione dell'impegno e tante volte non sia in grado di governare come si dice la propria agenda crea questo tipo di il problema
Voglio anzitutto cercare di giustificare o spiegare
E la scelta di questo titolo obiezione di coscienza e diritti fondamentali la scelta è determinata da due considerazioni uno la
Il riconoscimento formale della l'obiezione di coscienza terrà i diritti fondamentali così come risulta dall'articolo dieci della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E dall'altra l'attenzione che può esistere terrà la obiezione di coscienza medesima e altri servizi fondamentali
Per
Arrivare a un'analisi di alcune questioni
Più specifiche io faccio un rapido tentativo di indicare un possibile con un testo
La questione all'obiezione di coscienza e così
Il
Invadente e così fondativa di troppi
Di troppe
Troppi approccio alle questioni
Che è estremamente difficile poi
Tracciare un perimetro sicuro all'interno del quale muoversi qua e partendo dalla libertà di coscienza
Che lo sappiamo storicamente lo sappiamo per il modo in cui la Corte Costituzionale italiana tanto per fare una citazione vicina
A noi la pone come
Sulla Corte costituzionale dice esplicitamente che non vi è
Effettiva garanzia dei diritti inviolabili senza una protezione costituzionale della coscienza
Poi in questa affermazione si dirama in varie direzioni e tuttavia quando noi partiamo dalla libertà di coscienza poi c'è un percorso
Seguendo il quale lo stesso discorso sulla
Libertà di coscienza tende a radicalizzare assi progressivamente con i passaggi che conoscete all'obiezione di coscienza
La disobbedienza civile il diritto di resistenza e in queste situazioni in alcune almeno
Di queste situazioni la possibilità di conflitto con altri diritti fondamentali
Emerge ed in questo dobbiamo in qualche misura e in alcune situazioni in misura determinante lo dico senza troppi giri di parole
Renderci conto
Parto da una
Affermazione radicale la libertà di coscienza che quella che percorre per esempio tutto il libro che Martha Nussbaum ha dedicato alla libertà di cura che è un discorso molto particolare molto interno alla cultura alla tradizione alla storia degli Stati Uniti ma che ha
Almeno due passaggi che io
Segnalo da una parte
La radicalizzazione che fa Martha Nussbaum eh quella della libertà di coscienza come ricerca del significato ultimo della
Non ci potrebbe essere una affermazione più decisa e quindi
Una
Assoluta centralità della questione della libertà di coscienza che poi finisce
Se lo traduciamo nel linguaggio costituzionale invece più vicino quel
Diventa un tratto costitutivo della libera costruzione della personalità e tuttavia se si segue
Lo stesso discorso di Martha Nussbaum c'è
In quel libro per esempio un capitolo che è intitolato vivere insieme rispetti
Perché io traduco di nuovo nel linguaggio che c'è più vicino cioè quello della Costituzione italiana
E lindi vivo all'articolo due che io leggo
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Vediamo un primo perimetro all'interno del quale noi ci dobbiamo muovere perché se è vero nel quadro costituzionale delineato
Da un accordo e come vi ho ricordato
La coscienza e la sua protezione costituzionale come effettiva garanzia dei diritti inviolabili voi diritti inviolabili debbono fare i conti con lo stare insieme
Sat e con il rispetto degli altri
E dunque io faccio con molte forzature questo accostamento tra la norma costituzionale italiana è una delle prospettazioni più recenti
Di questo discorso sulla libertà di coscienza che però il discorso della Nussbaum
Non è un discorso astratti è un discorso tutto riferito anche casistica mente
Ai conflitti che intorno al tema della libertà di coscienza possono determinarsi dal modo in cui possono essere sciolti
La seconda considerazione
La soluzione del conflitto in un sistema democratico perché
Di contesti sono estremamente differenziate da un contesto di democrazia costituzionale
Boh di Stato costituzionale di diritto è un contesto profondamente diverso anche
Dalle versioni per esempio per lo Stato liberale classico dello stato di diritto così come lascia l'abbiamo conosciuta e anche di certe versioni della ruolo
Che si trova negli ambienti di mezzi cultura dico
Allora
Uno dei punti che è stato sempre più presente alla discussione
Il punto vero di rottura e quello del diritto di resistenza il diritto di resistenza
Lo trovate variamente teorizzato e la resistenza all'oppressione
Come voi sapete benissimo è la dichiarazione
E non con il discorso del
Resistenza alla tirannia
Alla mortificazione dei diritti ma la vive con la diversa dimensione
Che la prospettiva della democrazia e soprattutto della democrazia rappresentativa della democrazia innervata dalla socie dalla sovranità popolare poco di nuovo mi vergogno un po'di fare questi riferimenti così sommari c'è una frase di Cantet quando dice il popolo resiste tramite i suoi rappresentanti
E in uno dei grandi libri che almeno
Dai quali io almeno ho tratto molte cose
Che Momo soccorso di lezioni di Francesco Ruffini
Del mille novecentoventiquattro che poi
è stato ripubblicato col titolare libertà religiosa come diritto pubblico soggettivo a un certo punto Spinu indice ed è un passaggio molto in
Il mio attivo il concetto di diritto di resistenza si è trasfuso in quello di Stato di diritto che ne ha concluso coronato tutto lo svolgimento che cosa vuol dire questo che quando lo stato di diritto e
Tale
Non c'è più spazio per il diritto di resistenza oppure integrando ecco perché è un lusso proprio degli assemblaggi un po'vergogna possibili citazione
Assemblando Ruffini età
E
A quel punto tutto passa attraverso i rappresentanti e cioè il diritto di resistenza e quello che democraticamente si esprime nel G otto della rappresentanza parlamentare allora
Io faccio un rapidissimo ricevimento perché voi sapete che
Nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea sull'articolo dieci
Che nel suo primo comma riproduce sostanzialmente il canone classico della libertà di coscienza comunque il testo che si trova nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma aggiunge poi e questa è una vera novità lo voglio sottolineare
Nel secondo comma il diritto all'obiezione di coscienza e riconosciuto secondo le leggi nazionali che ne disciplinano l'esercizio questa è un'innovazione
Io mi permetto di tempo di portare una testimonianza diretta perché ho fatto parte della convenzione che ha scritto alla Carta dei diritti fondamentali la questione non era scontata
E c'era anche una resistenza da parte di coloro i quali punto uno preesistente la parte di coloro i quali ritenevano che questa carta non dovesse avere contenuti innovativi ma tutto sommato un improduttivi ORIM cognitivi di quello che era
L'insieme dei principio dei diritti già presenti nelle tessuto
Nel nella
Quello che acquisito attraverso le tradizioni e le costituzioni nazionali si diceva non possiamo fare una affermazione così radicale perché è vero che in alcune costituzione
In primis quella tedesca l'obiezione di coscienza e riconosciuta ma l'obiezione di coscienza e riconosciuto in una situazione molto particolare qualitativamente quale quello nella obiezione di coscienza al servizio militare quindi c'è un passaggio molto impegnativo ed è la generalizzazione dell'obiezione di coscienza in più la qualificazione
Dell'obiezione di coscienza come il diritto
è nel quadro della Carta dei diritti fondamentali evidentemente come diritto fondamentale della persona sottolineo persona per una ragione
E questo è un punto che non posso sviluppare ma segnalo perché intorno a questa discussione
Che e molto impegnativa per quanto riguarda poi il considerare
Nelle la dimensione dell'obiezione di coscienza la critica all'eccessivo sul
Riduzione alla
Al soggetto all'asta
Alla soggettività e presente e devo dire che la Carta dei diritti ha scelto voi sia nel preambolo dicendo che la Carta dei diritti pone al centro della sua azione la persona
Sia nell'ultima versione la cartella Vitti ha sostituito terminologica mente
I riferimenti per esempio all'individuo con i riferimenti alla persona
Chiusa questa parentesi
Dunque la Carta dei diritti propone all'Europa l'obiezione di coscienza come diritto fondamentale al tempo stesso sei
Fondo voi quello che è una formula che ricorrente dalla Carta dei diritti come altrove ricerche questo è un diritto
Che riconosciuto secondo le leggi nazionali che ne disciplinano l'esercizio e qui il giurista ovvia l'ente attento al fatto che si parla di disciplinare l'esercizio cioè il diritto non può essere disconosciuto
E peraltro nella stessa Carta dei diritti fondamentali di euro verso nella parte conclusiva una delle cosiddette clausole trasversali
Per cui i diritti fondamentali non possono essere come dire negati della nel loro contenuto essenziale delle limitazioni devono rispondere a un principio di proporzionalità
Allora questo è il terreno all'interno del quale do il perimetro all'interno del quale
Io credo ci si debba muovere e ho usato quel riferimento precedente pesca assemblaggio un po'inverecondo Ruffini piante
Perché in quel discorso c'è esattamente alla considerazione del fatto e poiché la Carta dei diritti si traduce nel riferire
Alla legge e ne disciplina l'esercizio quindi la democrazia rappresentativa il legislatore
Che diventa il punto di riferimento finale per dare all'obiezione di coscienza le sue caratteristiche concrete e positive
è tutto e tuttavia
Fatte queste considerazioni non abbiamo
Risolta abbiamo appena sfiorato il problema e direi
Ne avrete già sentito parlare delle
L'obiezione di coscienza una volta riconosciuta in questa forma o un
Con intensità maggiore che in passato il problema di come si differenzia dalla disobbedienza civile
E dal diritto di insistenza perché oggi noi viviamo e a mio giudizio soffriamo
Una inflazione dell'uso del termine obiezione di coscienza né da una parte lo impoverisce perché se il punto è
Può essere oggetto di obiezione evidentemente tutto questo diventa difficilmente praticabile nello stesso tempo crea un clima propizio a un uso dell'obiezione di coscienza
Che
Diventa una maniera per trascurare invece quelli che sono
I profili legati alla disobbedienza civile al diritto di resistenza
Rispetto ai quali ci sono due elementi differenziale alcuni
Elementi differenziali sono
Quelli che voi conoscete e cioè
L'obiezione di coscienza dice Rosso non fa appello al senso di ingiustizia della maggioranza è un'affermazione se volete estrema è orgogliosa del soggetto
Che dice di fronte a questa situazione la mia coscienza mi dice di far questo e io prescindo
E ho diritto di prescindere da quelle che sono le opinioni maggioritaria
In questo Paese alle quali non faccio neppure appello chiedo semplicemente che questo mio perimetro non sia violato venga rispettato la disobbedienza civile invece un atto politico
Un atto politico di dissenso non violento il diritto di resistenza invece un passaggio ulteriore anche per quanto riguarda la qualità dei mezzi che possono essere adotterà
E tuttavia detto questo
E
C'è un altro elemento che
Dal punto di vista solo giudizi
Ma della responsabilità che ciascuno assume differenzia profondamente segna il passaggio
Non l'obiezione di coscienza queste altre forme della disobbedienza civile significa assunzione di una responsabilità
E può comportare ordinariamente comporta anche delle sanzioni
Anche la storia italiana per esempio dell'obiezione di coscienza al servizio militare
è passata attraverso una fase di disobbedienza civile che ha visto una condanna di coloro i quali in quel momento facevano lobby
La forma è adoperata era noi siamo obiettori di coscienza la verità erano dei disobbedienti civili che operavano per il riconoscimento dello legislativo dello direzione riconoscente tant'è che venivano non sono condannati con il professor Politano sa benissimo anche con effetti gli reiterazione dell'appena assolutamente irrazionale
Quindi questo è un passaggio molto importante tant'è che ho sì nel clima inflattivo dell'obiezione di coscienza farò poi un riferimento su
Cito a una recente proposta di legge presentato un disegno di legge presentata al Senato la prima preoccupazione di dire a me lo stiamo parlando di obiezione di coscienza
E non di disobbedienza civile non di diritto di resistenza quindi questo un primo
Punto che noi dobbiamo tenere presente secondo
Toh io vado molto rapidamente perché voglio stare come giusto nei termini che mi sono stati
Indicati è cambiata la fenomenologia negli ultimi tempi
Sia per quanto per primo
L'obiezione di coscienza
Si è dislocata se io così posso dire dalla città politica alla vita
Questore il primo punto sennò non facciamo questo tipo di considerazione credo che la nostra analisi non toglie il significato dell'obiezione di coscienza oggi
E dei problemi che comporta secondo l'estensione quantitativa che ovviamente è accompagnata da un
E un cambiamento qualitativo
è il tema come si usa dire oggi B.O. politico che ha dato all'obiezione di coscienza un fortissima
Presenza sociale
Io
Mi limito tetto una presenza sociale a cui ha dato rappresentanza massima l'atteggiamento della Chiesa cattolica questa non è una forzatura laicista è una constatazione
Ed è una constatazione io vi leggo cito testualmente un passo di un documento della Pontificia Accademia per la verità che a
Raccomandato una coraggiosa obiezione di coscienza a tutti i credenti e in particolare a medici infermieri farmacisti e persone
All'amministrativo oggi indiceva parlamentari ad altre figure professionali direttamente coinvolte nella tutela della vita umana individuale laddove le norme legislative
Prevedessero azioni che la metto impediscono B
Voi
Aggiungo poi che
Personalità più o meno autorevoli del mondo cattolico corresponsabilità nella materia della bioetica hanno per esempio io ho aggiunto invece il differimento al personale amministrativo che in paesi c'era un riferimento esplicito fino alla alla Spagna
E comunque ai Paesi che introducono forme di matrimonio tra persone
Dello stesso sesso il diritto all'obiezione di coscienza dell'ufficiale di stato civile né questo gioco a cascata apportato anche
A
Situazioni grottesche nel sud in un paesino del sud
Una un signore che voleva fare un versamento postale per iscriversi all'
Alwan l'Unione negli altri razionalisti ha visto fare obiezione di coscienza da parte dell'impiegato postale
Ed è dovuta andare dai Carabinieri per poter fare un versamento
Alla posta
C'è poco da sorridere perché questi sono
Gli effetti culturali di una discussione non sorvegliata
Sull'obiezione di coscienza che finisce poi per mettere in discussione anche la legittimità dell'obiezione di coscienza di situazioni in cui effettivamente S.A. centro dell'attenzione è chiaro che quando si fa
Un elenco come quello che vi ho ricordato medici infermieri farmacisti personale amministrativo giudici parlamentari tutte le altre figure professionali
Evidentemente Renzo non trovo altra espressione si fa di
Fasce perché queste sono situazioni
Fortemente differenziate perciò
Che riguarda poi esattamente il secondo punto al quale io volevo aggiungere i rapporti con i titolari di altri diritti fondamentali
Metto da parte un documento sempre
Venuto fuori
Cui si chiedeva l'obiezione di coscienza degli attori quando venivano loro proposte delle parti che erano considerate o potevano essere considerate moralmente irreprensibili
Di nuovo un effetto inflattivo che non ci aiuta nel prendere un
Partito in maniera corretta in questa materia
Dietro questo delle ovvero io credo che ci sia anche una strategia evidente
Ed è una strategia che ha
Come punto di riferimento o come oggetto polemico o come obiettivo da colpire
Un sistema di dallo perché attraverso
Non è
Casuale non sono ignoranti coloro i quali dicono devono obiettare il par devono obiettare i magistrati perché
è evidente che lì c'è una caratteristica professionale che non mette in condizione chi esercita questa professione questa funzione di esercitare l'obiezione di coscienza
Ma è evidentemente un tentativo di modificare il quadro dei valori di riferimento attraverso
Una serie di comportamenti che però non sono ritenuti in qualche modo disobbedienti e quindi tali da esporre il soggetto ala un non solo
Risponde il soggetto a una sanzione attenzione perciò un passaggio secondo me culturalmente e politicamente molto più sottile perché se faccio disobbedienza civile io riconosco che c'è un ordine di valori altro
Rispetto al quale io
Faccio appunto obiezione mi metto in conflitto no qui si dice che è l'ordine di valori già riconosciuto mi impone di muovermi in questa direzione e dunque
C'è il in questo senso se così posso dire una forma indiretta e strisciante di revisione costituzionale
Questa de il significato del lusso inflattivo del riferimento
All'obiezione di coscienza non è soltanto per mettere al riparo
Insieme questi comportamenti dal rischio di una sanzione penale amministrativa o disciplinari
Lei invece l'affermazione di un altro ordine di valore
E trasforma queste ha un passato
Importante l'obiezione di coscienza dà diritto a dovere
Delle categorie questo è un altro passaggio molto significativo e che ci allontana immediatamente anche dal testo della Carta dei diritti che viola ricordate
Ci sono stati e ci sono tentativi ne ricordo soltanto uno io penso ad avere ancora sette minuti e voglio rimanere nei tempi
Il modello che in Italia è stato messo a punto per quanto riguarda
La legge sull'interruzione della gravidanza è un modello
Che io non difendo per la sua applicazione pratica che è stata orrenda e che meriterebbe assai chiudere le polemiche astratte
Contro quella legge ed su una difesa della vita le irresponsabilità diffuse e caratteristiche Zano purtroppo il costume di questo Paese
Lasciamo
Quando alcune regioni si supera l'ottanta per cento degli obiettori questo è un dato che dovrebbe in qualunque modo
Imporre una riflessione
Perché non c'è nessun rapporto con quelli che sono gli atteggiamenti sociali le professioni di fede
C'è una strumentalizzazione per carità non si va a guardare la motivazione voi nel dettaglio quando il
è il punto un affare di coscienza affare di coscienza
è la frase con cui Benedetto Croce concluse il suo intervento contro il concordato Senatore del Regno quando nel ventinove fu portato al Senato e lui concluse dicendo
Si potrebbe dire e Parigi val bene una messa ma ci sono casi in cui una messa non vale parchi perché a farlo coscienza
Questi sono i grandi passaggi quando viene banalizzato all'interno di una società c'è qualche cosa che non funziona lo dico sinceramente
Quando poi un modello che è stato pensato con grande responsabilità da parte di tutti perché quello fu un modello quali in Parlamento contribuito
Tutti porta al fatto che ci sono contratti a gettone infine dieci che sono semplicemente ingaggiati per fare soltanto interruzione di gravidanza B credo che la coscienza un
Dovrebbe in qualche modo riflette
Mi fermo
Quali sono le caratteristiche di quel modello che è un modello che io richiamo perché il tema del rapporto
In quel caso il modello è questo diritto all'obiezione di coscienza dovere della struttura pubblica
Di
Garantire comunque il servizio perché di fronte alla coscienza della persona medico oltre obietta cioè la coscienza della persona che invece ritiene
Avendone il diritto
Di chiedere una determinata prestazione che è appunto quella
Dell'interruzione della gravidanza e quindi dovere della struttura pubblica perché voi sapete che soltanto la struttura pubblica
Quella in cui è legittimo interrompere la gravidanza di mettere a disposizione il servizio e in più circa circoscrizione
Soggettiva e oggettiva dell'ambito all'interno del quale
L'obiezione di coscienza può essere esercitata e dunque
Io ricordo benissimo gli anni successivi mediatamente successivi all'entrata in vigore della legge quando chiesero di fare era un'operazione per cercare di boicottare la legge
Obiettare uno gli infermieri va bene importanti in
Può
Pretendevano di obiettare poi per fortuna
C'era un evidente contrasto con la legge perché si dice tra l'altro che l'obiezione riguarda semplicemente
L'interruzione di gravidanza e non l'assistenza antecedente Contest consente e successiva all'intervento e in più
Clausola finale l'obiezione di coscienza non può essere
Opposta quando si tratti di salvare la vita della donna in imminente pericolo pendente che qui c'è un modello Abba
Stanze equilibrato e comunque piaccia o non piaccia che fa emergere i viversi problemi in campo e soprattutto
Il conflitto con due altri beni che sono in discussione la libertà di coscienza e l'autodeterminazione uso questa parola perché su questo che cercherò di concludere
Della donna e dobbiamo dunque in generale l'autodeterminazione di un altro soggetto e la vita del progresso rispetto alla quale l'obiezione di coscienza non può essere esercitata
Questo è
Il discorso che noi troviamo in questo modello modello che si è cercato di riprodurre
Con una certa rozzezza nella norme sulla procreazione assistita e che e
In una situazione
E continua a creare polemiche quella dell'obiezione del farmacista alla somministrazione alla vendita della pillola del giorno DOC e oggi
In relazione alla pillola RU quattrocentottantasei questo non
Nelle farmacie apportato alla proposta disegni di legge ma io vidi sempre avendo questo problema di fronte essendoci la consapevolezza
Che c'è un conflitto in questo momento tra un diritto fondamentale un altro diritto fondamentale
Vi
Vi leggo la il comma sette dell'unico dell'articolo unico di un disegno di legge presentata al Senato di iniziativa dei senatori senatrice Spadoni Urbani e altri
E
Che dice questo l'esercizio del diritto di obiezione non esclude l'obbligo in capo al direttore delle farmacie pubbliche e private di garantire la dispensazione dei medicinali
Anche attraverso farmacisti non obiettori presenti nell'organico della farmacia anche con rapporto di natura convenzionale nonché l'obbligo di fornire le opportune informazioni sulla dislocazione delle strutture viciniori ove operano farmacisti non obiettori questo è un meraviglioso esempio
Di legale rese orrendo di rientro
Per rispondere a un problema reale e poi
Non è risolto perché chiunque abbia esperienza almeno raccontano tante persone soprattutto di piccole località
Dove ci può essere l'obiettore l'obiettore poi dice io non ho la possibilità di assolvere a questa ulteriore indicazione che mi viene alla legge di avere un collaboratore anche perché qui
Sì usa una formula che non è
Il DEI pezzi cioè non è l'esercizio del diritto di obiezione non esclude l'obbligo si girati abbastanza intorno alla terminologia
Però io ti do l'indicazione della struttura viciniore che quest'per un Paese a venti chilometri di distanza e francamente se noi guardiamo di nuovo alla logica costituzionale e all'articolo per dove si dice che compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di fatto una norma di questo genere in materia di diritti fondamentali
Introduce un nuovo ostacolo di fatto all'esercizio di un diritto da parte di una persona
Capisco che mettere così brutalmente hanno fatto di proposito il tema
Possa imperante una sorta di revoca in dubbio
Della dimensione come dire radicale liberale dell'obiezione di coscienza negativa però l'obiezione di coscienza negativa non può non fare i conti con il contesto all'interno della quale viene
Svolto viene esercitate
Ultima considerazione che riguarda la cosiddetta obiezione di coscienza positiva
Che oggi è tornata al attenzione soprattutto per l'orrenda nono non trovo altre parole potrei dire sgrammaticato a vivere Honda
Normativa ancora per fortuna non approvata sul
Testamento biologico direttive anticipate
Di trattamento di ci sono due considerazioni
Che faccio con estrema rapidità primo sia detto in occasione della discussione parlamentare di questa legge che comunque sarebbe stato garantito ai parlamentari
La qui un voto di coscienza qui Cellino io Fantin parlamentare per tanti anni e credo che
I parlamentari si può possano discendere la loro coscienza ammesso che ce l'abbiano in tutte le situazioni
Ma qui il problema
Mal posto perché in queste situazioni la coscienza da tutelare non è quella del parlamentare ma quello che si chiama tecnicamente il destinatario della norma cioè nel momento in cui io esercito la mia libertà dico
Se il Parlamento per escludere la libertà di coscienza di un altro soggetto ben questi atti stima si apre una questione che
Per quanto riguarda l'articolo della materia una questione generale
Che per quanto riguarda invece specificamente la questione del cosiddetto testamento biologico di mentire anticipate di trattamento tocca l'articolo trentadue della Costituzione
Che si chiude con le parole che la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana lo ricordo perché questo è uno dei punti più avanzati dalla Costituzione della Costituzione italiana
è una norma che non ha in nessun'altra Costituzione un equivalente perché qui guardando la riflessione e io vi dico questo è un'affermazione
Che nasce non dal soggetti Lisma esasperato ma dalla reazione alla scoperta di che cosa era avvenuto per via legislative comportamenti di medicina e la Germania nazista quando si scrive quella norma
Costituzionale viva questa questo obbligo questa vicenda ed Aldo Moro che fa questo tipo di proposta che viene da molte parti si oggi diremmo trasversalmente
Contestata dicendo ma come il Parlamento si blinda si autolimita costituzionalmente dicendo che neppure la legge può intervenire in queste materie
Mettendo indubbio il dogma della sovranità popolare che accompagni almeno dalla rivoluzione francese la democrazia rappresentativa ecco perché all'inizio ho cercato di darvi il perimetro sì ci sono materie
Per come si può dire sono Index civili dallo stesso legislatore qui è uno dei massimi presìdi dalla coscienza individuale
Evidentemente
Ci porta e della mia considerazione finale
Io metto in discussione l'opportunità di usare in questa materia la forma obiezione di coscienza positivo perché qui non siamo di fronte a un diritto fondamentale che è quello di autodeterminazione
Se
Ho finito
Dobbiamo essere
Grati a Stefano Rodotà per questo
Intervento rigoroso e appassionato che ci ha posto davanti sia alla complessità obiettiva del problema o dei problemi che
Ruotano attorno alla formula dell'obiezione di coscienza sia anche l'esigenza di un rigore concettuale che il linguaggio corrente sembra disperdere
Estendendo ad altre misura il significato del termine e confondendo i problemi
Il cuore del problema quella cui si riferisce ragionevolmente l'etichetta
è la situazione in cui
La coscienza individuale porta a tenere un comportamento difforme da un commando giuridico li ha senso porsi il problema perché viene ad emergere un
Diretto conflitto in concreto tra la coscienza individuale e l'una norma giuridica
Che potremmo aggiungere
Nei casi più interessanti supponiamo legittima sostenibile costituzionalmente ove non lo fosse il discorso sarebbe diverso o solventi perché poi
Tempo
Fa sempre perdere di vista qualcosa un punto da
Tenere in considerazione in questo quadro è
Valutare casi e la diversità tutte nei casi in cui l'obiezione di coscienza esaurisce i propri effetti nella sfera antichi ai seggi
O comunque non interferisce nella sfera gli altri soggetti
E in casi in cui invece l'obiezione di coscienza interferisce immediatamente profondamente Akragas erariale scusate mi sembrava implicito però misurarsi i chiarimenti
Spaventiamo gonna sembrato giusto dinamica in un ordine non solo
No no scorso lo davo per scontato lo davo per scontato ti ringrazio di questa
Di questa interruzione mi sono permesso un commento normale contrariamente alle mie abitudini quando presiedo
Dibattiti di questo tipo perché vi
Mi sembrava opportuno proprio sottolineare alcuni punti che avevi trattate che mi sembrano fondamentali proprio nell'indicare le diversità dei problemi
Davanti ai quali città
Città troviamo
Mi pare molto importante l'accenno che hai fatto al ruolo del parlamentare dove discorso di obiezione di coscienza proprio non ha senso dovrebbe essere un campo in cui
La coscienza totalmente libera per definizione salvo poi ad assumersi le responsabilità politiche del voto in un senso o in un altro
La stessa cosa quando si tratta di
Prendere posizioni anche dura di fronte a leggi che fossero viola attrici di principi costituzionali il problema serio
Eccher penso agli altri relatori
Riprenderanno e svilupperanno sia mi pare laddove la coscienza individuale si pone in una situazione di conflitto e di dissenso rispetto a scelte ordinamentali legittime
E la vita situazione della
Legge centonovantaquattro del settantotto acché nell'affermare nell'introdurre una disciplina molto importante
Sostenibile il confermata sul piano della legittimità incide peraltro in una situazione fortemente controversa un livello di valutazioni diverse sotto questo aspetto può essere questo
Un esempio interessante come
Banco di prova del senso del valore dei limiti dell'obiezione di coscienza
Non aggiungo altro do la parola al
Secondo dei relatori di stamattina Piergiorgio vada bene
La cui relazione
Presentata colpiva lo coscienza no coscienza liberista e professionisti
Bene grazie e quello che faccio alcune considerazioni anch'io sulla obiezione di coscienza
E riuniti sulla scia delle opere naturalmente a questo punto del convegno di cose che sono già state dette ora ora del professor Rodotà ieri
Il pomeriggio molto ricco quindi questa anche l'occasione di ringraziare la nostra organizzatrice Patrizia Borsellino che ha messo insieme delle persone che danno come dire anche senso di acquisizioni molto alte compatte fitte del sapere giuridico filosofico
Naturalmente uno si attenderebbe che in una società democratica ci sia un gioco virtuoso tra i risultati del sapere i decisori e questo forse è un problema nel nostro Paese
In forse recente ecco forse non è sempre stato un problema nostro paese per esempio dell'ultimo libro proprio di Patrizia Borsellino emerge sulla morale sulla bioetica il diritto emerge in maniera abbastanza chiara di questo Paese che ha saputo legiferare anche bene
Non solo dei magnifici anni settanta ma forse anche fino all'inizio degli anni Novanta e poi un certo punto questa capacità di legiferare bene alla luce ovviamente dell'opinioni e così via del democraticamente espresse
Ma anche del sapere giuridico filosofico scientifico e che essa è stata e questo muro sopra nel nostro Paese ora
Quindi certamente io faccio delle considerazioni dal punto di vista riprendono cose dette quindi la prima cosa che vorrei anche come premessa
Tornando a una considerazione che ha fatto ora
Prodotta dichiaro che il problema della libertà diciamo devi fare obiezione di coscienza
A che fare con diciamo l'assetto delle società liberaldemocratiche diciamo quindi in maniera un po'icastica l'appello alla coscienza formulata una richiesta di tipo democratico
Cioè chiede la legge di garantire ciò che la legge può arrivare a garantire secondo i suoi principi più alti e quindi diciamo su Vito che c'è qualche paradosso ora veramente Rodotà ha detto che è un paradosso funzionale a una revisione costituzionale strisciante va bene
E c'è un po'certo paradosso
Se l'obiezione di coscienza è usata da Agenzia morali come un certo tipo di cattolicesimo adeguazione quello che vede le gerarchia ad esempio quello del Pontefice che è un cattolicesimo che critica ora in questa fase in maniera
Esplicita e diretta l'assetto liberaldemocratico della società
Quindi se tu critichi l'assetto liberati non pratico la società gli atti la l'appello l'obiezione di coscienza non è uno strumento che ti dovrebbe appartenere se non in maniera strumentale per fare saltare l'assetto liberaldemocratica quindi è la tesi televisione
Costituzionale diciamo strisciante del professor Rodotà va bene quindi questo è solo una una una premessa poi eventualmente ci torno volevo provare a dare se volete un po'uno schema molto molto molto sintetico molto precise
Quindi spero in qualche modo intelligibilità potesse la filosofia morale politica
Di quello che può essere diciamo Lallo lo sfondo dove pensare alla non si è di obiezione di coscienza quindi un po'riprendendo Potì staccando guida cose che sono già state dette in questo convegno l'ora le Società liberali
Diciamo vista liberali difendono
E qui
Poteva essere tutti d'accordo le libertà
Fondamentali tra cui vi è
Anche la ovviamente possibilità di formarsi con Fiji menti
Coi convinzioni profonde di sviluppare una propria visione delle cose di agire inizi di vita contro e il sette e
Questa diciamo libertà di sviluppare
Convincimenti profondi a assume due aspetti poiché esso ci torno che sono tipicamente quelli dei che possiamo chiamare in gergo dei diritti degli interessi cioè possono dare luogo a diritti che in
Si può vedere che sono lesi in maniera puntuale di un certo momento o diciamo a degli interessi rispetto i quali si può pensare che sono più o meno promossi in generale o meno va bene
E
Allora
Possiamo pensare di elaborare questa idea
Di coscienza quindi la coscienza con uno spazio di diciamo di interiorità di convincimenti profondi che può essere lei sa ho puntualmente in un diritto leso ciò o
Perché sono lese le condizioni di sviluppo della coscienza interiori ed esterne cioè serve una società in cui può fiorire
La libertà di pensiero e di espressione disse
Oltre che serve a una capacità come dire anche
Gli strumenti perché l'Inter Rita possa essere sviluppata va bene allora possiamo
Elaborare questa idea di coscienza in vari modi e quindi possiamo dare effettivamente fare neanche la Georgia le concedo di coscienza ieri vi hanno aperto il convegno varia molto colta quindi chiaramente mostrando le difficoltà dell'uso dell'azione di coscienza e va bene
Dopodiché diciamo lo spirito generale il suo intervento mi sembra era fondamentalmente scettico e cioè quello che gli usi della coscienza sono i
Larga parte tutti deformati
Strumentali allora questa non è la mia posizione né la mia posizione credo come possiamo recuperare farsa storia critica
Della della del dubbio l'uso la coscienza a cui ci sono gli usi genuini
Che noi possiamo pensare di costruire e anche volere difendere
E anche voler difendere
E mi sembra che la nozione di coscienza e poi legata a qualcosa che è un'acquisizione proprio della storia moderna vale a dire la nascita di un concetto moderno di morale e di moralità come qualcosa di distinto
Sia dal diritto che dalla religione adesso non posso entrare i dettagli ma si può pensare che la morale come forma di regolazione della condotta delle persone con basi interni di sezioni interne di disapprovazione morale interiore
Di sentimento di Regione difensiva ma interna diversa dalla forza la sanzione è stata del diritto e di fare sarà la paura
Della pena Mimmo dell'aldilà nell'inferno è qualcosa che viene a definirsi dalla storia ad esempio la filosofia morale moderna e nella storia moderna e arriva poi un certo punto due formulazioni capitali
Che sono filosoficamente a mio modo di vedere diverse e distinte opposte ma entrambe unite nella difesa dell'autonomia della morale in tante Emilia
Che sono i due grandi difensori dell'autonomia della morale due grandi autori liberali quindi li diciamo secondo me sono i due autori ineludibili allora
Io penso che residui
Seguiamo mille io proverò a seguire il migliore come autore quindi è di staccarmi da tante per fare un quadro la luce il quale pensare diciamo l'obiezione di coscienza recuperiamo un po'tutti questi temi ci interessa innanzitutto recuperiamo questa cosa che ho detto cioè che voi la sfera della coscienza come stare dell'interiorità a che fare sia con interessi che possono essere promossi ma sia anche con puntuali visioni della sovranità su se stessi cioè puntuali lesioni di diritti che tu puoi indicare
E in questo quadro possiamo iscrivere l'idea e questa è il punto cruciale che vuole introdurre che ci sia una profondità nella coscienza individuale
Che la società liberale regola e protegge ma che indipendente dalla moralità pubblica condivisa
Cioè nel quadro liberale ad esempio se segue mille ma siamo a questo quadro liberale di liberalismo etico
è mi sembra cruciale distinguere tra una moralità personale e una moralità
Pubblica la moralità pubblica si esprime nella forma di obblighi che valgono per tutti e che
Se stiamo del quadro Miliano e uno si aspetta di larga parte vengano tradotti in norme giuridiche
Va bene
E e avranno ossia la forma di diritti sia la forma dell'interesse generale promosso e regolato dalle leggi
Le norme giuridiche o in generale i diciamo la moralità pubblica diritti morali l'interesse generale che la moralità pubblica governano che fare in realtà mi con nient'altro se non con la protezione e la
Promozione
Della libertà di ciascuno si si sviluppare le proprie teorica propri convincimenti cioè alla fine la propria individuale moralità personale quindi nel quadro liberale in un quadro liberale perché naturalmente la parola liberale ha molti significati ho accennato a due forme di vita l'ISMU etico Cantet mille poi ci sono molte forme di liberalismo dunque etico diciamo più giusto così triste e poi ci sono forme di liberali uno che non hanno molto presente l'etica ma diciamo quelle che hanno liste scozzesi ai eccetera in un altro quadro ancora di liberalismo quindi tramite
Molto complessa ma stando dentro il liberalismo etico
Distinguendo canti mille quindi distinguendo la linea Cantarana Rossi hanno da quella miliardaria
Quindi stanno in quella emiliana si può pensare che enti
Si auspica che la società democratica stia
Come dire sta in piedi perché c'è una moralità pubblica quindi ci sono solo leggi Ciaccona Malika pubblica
Volendo con i giuristi la possiamo volendo chiamare anche una moralità costituzionale
Che il tessuto di valori che tiene in piedi poli quelle che saranno anche dorme scritte ad esempio nella Carta fondamentale va bene questa moralità pubblica che può anche essere in parte demolita costituzionale
Come dire protegge garantisce e fa fiorire una
Pluralità di moralità personali e quindi se uno è un liberale molto individualista si può anche essere liberali nomi di dualistica ante non lo era
In nessun modo se uno o poco molto poco si voleva liberali individualista può pensare che
Elasticità e tanto più ricca e sta tanto meglio quanto più ci sono una varietà di moralità personali come diceva mille ciascuno di noi ha inclinazioni fatto in maniera diversa difficile con modello di
Coltivazione del proprio io immagine della propria vita buona sia uguale per tutti
Non ce ne saranno forse
Infinite ma ci saranno molti modelli di vita buona
Che vanno bene e che possano essere perseguiti da persone diverse e che sono tutti protetti regolati promossi da una moralità pubblica che tiene a questa fioritura
Nelle moralità personale va bene questa cosa
è molto importante e mi è congeniale per quello che devo dire vale a dire la distinzione tra moralità
Pubblica e moralità personale dove noi possiamo iscrivere il tema bella obiezione di coscienza perché mi sembra che il tema dell'obiezione di coscienza a che fare
Come
Diciamo
Dire e a fare una sorta di rivendicazione alla legge ma diciamo alla moralità pubblica di una lesione della propria moralità personale quindi io la vedo in questi termini diciamo quindi non
Di
Diciamo diritto ma in termini di distinzione della morale va bene quindi l'obiezione di coscienza ad esempio nel caso centrale
Perché ora poi foro usare anche termini diversi nel caso centrale della della coscrizione obbligatoria
E si capisce che cosa di cosa stiamo parlando vale a dire
Si può pensare che se il proprio orientamento fondamentale nella vita è legato
Alla non
Uso della forza che ha come conclusione
La
La morte dell'uccisione uccidere le persone e questa cosa struttura la propria personalità
Nel momento in cui io sono obbligato a fare questa cosa questo obbligo dello Stato distrugge la mia integrità personale
Vale a dire
Ecco l'obiezione di coscienza significa che io faccio appello la coscienza nel senso che dico si pongono come Stato mi obbligate a fare questo io non sono più male spesso non possa più andare avanti come un mio strutturato moralmente con la professionalità morale
Va bene questo questo molto importante perché se lo Stato eh liberaldemocratico non non sta in piedi semplicemente per
Promuovere persone libere integre
Chiaro quindi l'obiezione di coscienza per come la vedo io
è
Totalmente fondamentali centrale perché se lo Stato liberaldemocratico nulla
Armi di mira nient'altro che
La protezione e la promozione quindi con la parità di di strumenti della possibile fioritura di vite individuali ricche integre quindi nel momento in cui lo dice guarda che tu distrugge la mente verità questa cosa molto importante e va bene e questo è il caso diciamo della Costituzione
Obbligatoria alla leva
Militare allora qui naturalmente è stato detto ieri molte volte
L'uso successivo è completamente diverso nel senso che
Già quella leva obbligatorie nel momento in cui cade l'obbligo e c'è la volontarietà
E già la situazione è totalmente cambiata è totalmente cambiata e quando noi entriamo le professioni sanitarie laddove tutte le professioni e le professioni liberali certamente sono scelte su base volontaria probabilmente noi non abbiamo la libertà di
Di scegliere il lavoro e di che come vorremmo ma certamente non siamo obbligati a farlo non certo per lavoro quindi laddove la scelta delle professioni e su base volontaria non c'è dubbio che il termine stesso di obiezione di coscienza così
Come era stato rappresentato nella storia della lesione della proprietà e Greta personale sotto l'obbligo di andare uccidere le persone scompare e forse dovremmo usare altri termini questi già sono stati usati e sono stanno entrando anche in Italia
Veltroni che la distinzioni misti che non è che fanno gran lavoro però diciamo che cambiamo termine e usiamo la parola clausola
Come corsi comincia usare cioè conosce Scopus e quindi clausole di coscienza ci lasciamo sta con gli inglesi come siamo molto attenti non uso mai presa di coscienza per le
Clausole di coscienza e professionali
Va bene che poi significa andrà che
Ma cominciamo col cambiare termini clausole di coscienza quindi ora noi stiamo discutendo in questo convegno di clausole di coscienza delle professioni in particolare le professioni sanitarie va bene
Laddove quindi le professioni sono scelte liberamente quindi che cosa possiamo dire
Vorrei subito cominciare
A fare qualche considerazione sulle professioni sanitarie alla luce di questo quadro di liberalismo etico quindi si possono ancora un momento riassumerlo perché dato che c'è stata da ieri oggi una grande condivisione
Diciamolo sia abbastanza nell'agenda politica se mi posso esprimere così sia nell'approccio anche teorico questo punto interessante rimarcare le differenze interni quindi certamente sono liberale non giusto positivista
Quindi credo che la protezione della libertà personale non vada fatta secondo la distinzione diritto privo di morale
E la morale solo dell'interiorità che un certa forma di giusto siti turismo vada vada fatta secondo l'idea che ci la moralità tieni in piedi anche
Le leggi elemento pubblico e allora bisogna distinguere maniera dedicare due forme di moralità pubblica personale come famiglia dopodiché in realtà adesso sono da sono andato correndo
Sono sono anche teli o l'oggi cui non kantiano nel senso che non penso che vengano prima i diritti ma per come mi sono espresso la possibilità
Di
Diciamo come dire precisare
Le aree di sviluppo dell'individualità e quindi le aree di moralità personale questa cosa tu la riesce a precisare chiedendo ti quali sono le aree fondamentali della personalità che vanno sviluppate
E quindi pensando a forme di vita concrete alla luce delle quali ricostruirà il i diritti quindi non parto dei diritti ma parto se volete dagli scopi e quindi non è kantiano russi hanno mai ideologico Miliano
Quindi e quindi tra l'altro è stato ora che citata Martha Nussbaum che a me risulta etica ma da questo punto di vista e l'esattamente la posizione di Nusco e la posizione di Marta Rusconi da stilare la lista delle capacità che è una ri descrizione della lista di diritti morali o dei diritti umani in Somalia discrezione
Una descrizione di questi solite liste che sono stanno molto a cuore I liberali va bene è un approccio tedio logico si comincia dalle aree dello sviluppo dell'io per ricostruire il diritto va bene e questa il mio quadro in cui mi muovo non come restò tale ma con John Stewart mila che mi sembra
Più congeniale
Perché era anche Comit liberale che Aristotele ovviamente per motivi seri anche solo storici non poteva esserlo va bene analizziamo
E perché non voglio prendere troppo tempo quindi il tema delle professioni sanitarie in questa luce cosa possiamo dire dell'obiezione di coscienza quindi ritradotto a in clausura di coscienza nel caso delle professioni sanitarie beh in primo luogo
E in primo luogo
In primo luogo
E lei
Ancora la premessa chiedo scusa ancora la premessa generale prima di arrivare alle alle professioni sanitarie che in questa
Che è questa
Sempre per come mi sono espresso dopo molta importanza al fatto che l'organizzazione pubblica delle regole ma anche di l'opinione diffusa che crea moralità pubblica e disapprovazione pubblica qualcosa che ormai altamente scomparso persino nel lessico questo Paese non è chiaro
Questo lessico totalmente incomprensibile fuori dalla universitarie nel senso che non siamo senso che ci sia un'etica pubblica in questo Paese perché buco viene intesa come non so qualche forma di cattolicesimo Uri nulla
Quindi già questa naturalmente noi dobbiamo recuperare le basi dell'idea che un Paese democratico sta in piedi perché c'è un'etica pubblica condivisa che erano
Diciamo tiene in piedi le leggi ma anche il tessuto sociale va bene
Tutto il mio discorso è stato diciamo impostato sull'idea che
E l'etica pubblica e la moralità pubblica diciamo accumulo di mira allo sviluppo della libertà individuale allora in questo senso noi dobbiamo stare molto attenti in questo sono molto liberale cioè
è vero che le professioni sono tutte scelte a questo punto anche quella militare su base volontaria
Però
E quindi uno può e alla libertà di non scegliere la professione che ITA un'immagine della vita che non è coerente con la sua immagine della vita
Benissimo dopodiché non ci aspettiamo che nascita liberale faccia in modo
O in maniera diretta o indiretta nei luoghi di lavoro e l'organizzazione del lavoro sia la più consona possibile allo sviluppo di una pluralità
Di personalità morali questo molto importante vale a dire non trova non sarebbe molto buono con una certa professione si associ a un'unica personalità
Morale questa cosa a tante a tanti commenti ne faccio un paio rapidi anche qui semplici e banali
Ci aspettiamo che un luogo di lavoro dove le persone diciamo probabilmente hanno una mensa e non non c'è un bar vicino così via
Trovino ad esempio una pluralità di mense secondo la pluralità di convinzioni etiche personali quindi ci sarà la mensa con share ci sarà una mensa indù ci sarà una mensa vegetariana chiaro questo cose molto semplici che noi però possiamo giustificare dal punto di vista teorico da questo punto di vista che tu voi buon lavoro che non dica
No questo lavoro solo per cristiani o solo per il tuo subito che tenga e come dire favorisco una pluralità
Bene questa cosa può essere rovesciate viste positivo vale a dire ci possono essere o luoghi di lavoro
Che
Assumono Standard di sviluppo come dire di promozioni dell'ambiente una pluralità di moralità personali individuali ancora più alta di quella garantito dalla legge
Lo cito perché un caso interessante e riguarda gli Stati Uniti ho sempre trovato molto interessante per come stesse diciamo sono fatti gli Stati Uniti per come ha fatto il diritto del lavoro i segreti va bene ci sono anche i motivi ovvi che
E il riconoscimento
Non del matrimonio gay che ovviamente la cosa tecnica giuridica ma di tutti i benefici pensionistici eccetera grandi imprese negli Stati Uniti l'hanno fatto molto prima
Che alcuni Stati lo abbiano fatto e questa cosa è stata fatta in questa ottica liberale che io sto ora commentando pare dire dichiarare luoghi di lavoro
Il più possibile in cui si immagina che fioriscono personalità morali diverse
E che va bene quindi io tengo molto quindi un liberalismo dato che ora fra
Pochi minuti finirà con la conclusione che non trovo in nessun modo sensato l'appello alla clausola di coscienza
Per i medici farmacisti eccetera eccetera vuole che si capisse che la mia base non vi è quella di una moralità pubblica
Di un'etica di Stato che uccide no nel mio caso c'è una grande valutazione la moralità personale va bene e questa la mia base di partenza si può arrivare lo stesso occorrono in tanti modi questa la mia base di partenza allora rinviamo finalmente a queste poco professioni sanitarie
Nel caso delle
Professioni sanitarie
E diciamo la cosa e di questo tipo quindi il quadro è che la società liberale liberaldemocratica
Ha interesse a promuovere l'organizzazione del lavoro tale per cui
Si possano possono fiorire personalità morali le più diverse
Ma questo non sempre possibile
Quindi
Finché noi avremmo bisogno
E faremo di tutto per non viene sempre meno bisogno finché ne avremo bisogno di industrie che producono armi
Per uso interno ode sterno una società liberale non ha nessun altro modo di garantire la l'integrità personali di qualcuno che non voglio niente avere a che fare con le armi se non
Nel dire noi andare lavorare all'industria rifà le armi non c'è nessun'altra possibilità va bene chiaro allora questo su questa falsariga io credo
Le professioni sanitarie allora le professioni sanitarie
In primo luogo sono organizzate diciamo queste due cose su base volontaria
E il più possibile certamente si può pensare che diciamo
E debbano anche tenere conto effettivamente di una fioritura ma nel caso delle professioni sanitarie le professioni sanitarie nel fioritura di personalità individuali ma nel caso di professioni sanitarie chiaro che le prossime sanitari non sono come tutte le altre professioni
Professioni sanitarie in realtà sono organizzate
A Medicina organizzata
Per
Promuovere e garantire interessi centrali che tengono in piedi la società libera e democratica che sono precisi diritti morali che hanno anche loro immediato corrispettivo in diritti costituzionali
Alla salute
E
Promuovere l'interesse generale alla salute
Va bene quindi la professione sanitaria chiaramente non è una professione tra le altre ma la professione la cui regolazione è particolarmente vincolata a una moralità pubblica
Fuori discussione
Su quel piano di morali fuori discussione va bene
Allora in questo quadro
E co.co.co. che su questo quadro noi difficile arrivare a una difesa della clausola di coscienza però vorrei fare ancora un paio di di passi tecnici tecnici diciamo in maniera molto superficiale ma
Per arrivarci in questo senso la medicina
E la moralità professionale della medicina
Risponde a questo tipo di interessi di moralità immediatamente pubblica
E anche costituzionale alla salute cioè la moralità
Professionale dei medici e quasi immediatamente la moralità pubblica costituzionale della società diciamo che molto simili magistrati a questo tipo di diciamo lavoratori che abolì così o di libere professioni va bene
Qui bisogna fare attenzione perché si sovrappongono molte cose in realtà la medicina
Indipendentemente dal quadro liberale ha una tradizione per cui è sempre stata moralizzatore
Nella Trezzo incidentali poca fatica vale a dire sempre stata la professione in cui noi abbiamo
Pensato che la competenza scientifico tecnica andava insieme ha un'alta
Valorizzazione degli scrupoli morali dei medici però attenzione che quando noi arriviamo e quindi la deontologia medica è sempre stata una professione
Particolare speciale va bene
Teniamo presente che però quando noi arriviamo attraverso tutte queste trasformazioni a a oggi ma non oggi in realtà al Novecento in particolare alla rifusione dell'etica medica che nasce
Con confronto nettamente concomitanza proprio con la bioetica
Quindici
A fine si radicalizza nei settanta va bene
La
Diciamo tradizione di moralizzazione io ho perso un po'il il filo del Duke chiudere Giulio quando fra Citra quattro-cinque definito altri percorsi statistici i comitati chiudo quando noi arriviamo al presente dobbiamo fare attenzione che la moralità della medicina e quindi di scrupoli morali del medico e quindi la coscienza
E diciamo
Medica la coscienza morale chiedo scusa del
Medico
E sarà
Dunque la sua coscienza personale euro foglio due minuti prendermi per chiarire la coscienza morale del medico darà voce alla moralità professionale
Della medicina la quale è quasi immediatamente ho detto la moralità pubblica della società libera e democratica
Naturalmente dato che la morale qualcosa di vivo il personale e non è un meccanismo applicativo
Stiamo parlando di scrupoli morali quindi c'è un'approfondita una discrezionalità una mobilità diciamo della di questi scrupoli morali ma gli scrupoli morali il contenuto della moralità
Rispetto al quale mi pensiamo che i medici abitudini scrupoli non è la sua moralità personale
Ma è la moralità professionali della medicina cioè la moralità diciamo
Sì e della libertà della Società libera democratica allora questo apre vediamo se riesco a chiudere in maniera un po'rapida apre naturalmente un quadro che non è immediatamente chiaro perché anche nelle leggi diciamo io mi sono un po'mi ero portato dei citazioni quelle quali chiudo naturalmente l'obiezione di coscienza della centonovantaquattro poi nella nella nella meritoriamente la sperimentazione animale vige ancora
Queste sono legge quaranta e poi e poi questa cosa è stata ripresa anche nella
Nell'ordine del del nel Codice di deontologia del due mila sei quale recita
In maniera non immediatamente chiara all'articolo ventidue è questo
Il medico al quale vengono richieste prestazioni che contrastino con la sua coscienza o col suo convincimento clinico può rifiutare la propria opera eccetera e qui non è chiaro per convincimento critico chiaro ma la coscienza sembra quasi contrapposta ma invece la coscienza dovrebbe essere il contorno appropriato del convincimento clinico
Ne contrapposta al non è la sua coscienza
Personale è la sua coscienza personale che interpreta la moralità professionale che poi la moralità pubblica allora questo secondo me totalmente confuso nel nostro
Paese
E chiudo quindi nel caso delle clausole di coscienza per come sono state diciamo avanzate io penso che non ci sono molte base
Allora io penso vorrei fare due ordini di considerazioni rapidissimi in pochi minuti prima non ci sono basi per me nel secondo me dovete non ci sono basi data il fatto che possa sanitario organizzata per garantire interessi diritti centrali non ci sono basi
Per l'obiezione di coscienza si sceglie una professione e quindi questo senso io penso che anche la clausola di coscienza nella centonovantaquattro non va bene questa cosa è stata un po'di tagli rileviamo in maniera anche divertente scherzosa si può pensare un periodo di transizione
Che in effetti se tu sei un medico che è entrato e ha giurato sul Codice etico in cui era iscritto il divieto di aborto si può capire ma dopo un po'questa cosa scompare
Dovrebbe scomparire ecco quindi io questa la mia posizione e certamente non aprire altri fronti di clausole della coscienza perché queste sono professioni altamente
Moralizzatrice sei su cui ho detto e quindi come nell'industria delle armi spot non vai a fare in quell'industria lavorare per fare le armi questa è
La possibilità che le sta liberali ti dà di non fare il ginecologo
O di non farmi intensivista eccetera eccetera seconda cosa con cui chiudo tutta
Il linguaggio che viene usato secondo me deforma molto la natura della società liberale perché in realtà per come io impostato le cose
Non ci si aspetta che nascita liberale
Ho detto fioriscono vari moralità personali tenuto insieme dalla moralità pubblica e le due cose possono non coincidere che cosa significa che io non voglio schiacciare l'uscita liberale Nesi totalmente sulla libertà sull'atto e spesso la moralità personale ma neanche su quella pubblica
Quindi non voglio né un'etica di Stato perché la moralità personale molto importante perché poi è una fonte di critica di potenziali critico che mi fa rivedere la moralità pubblica
Ne
Spesso ovviamente solo sulla moralità personale sassi disgregato tutto va bene questa cosa però atti tipo di
Diciamo
Situazione l'esito e qua chiudo
Per davvero pensando a situazioni in cui uno se volete in termini psicologico morale ma anche in termini chiari amorale e alla fine anche giuridica
Uno ci si aspetta che le persone i cittadini riescono a vivere gestendo un qualche grado di
Di saggio o conflitto interiore morale
Noi non dobbiamo pensare che le persone morali signor dei talebani
In cui la moralità assume la forma di un unico codice e sistema di valori unitario questa cosa e totalmente inaccettabile c'è una società democratica facilita in cui tu valorizzi l'etica pubblica e al contempo magari coltivi tento di tempi comici me e morali che non collimano completamente con l'etica pubblica allora torno con la battuta queste battute che ci vengono dagli Stati Uniti avranno anche un elemento retorico ma non è solo retorica questa qua cosa dei cattolici del Partito Democratico come Cuomo che dicono io sul piano pubblico sono a favore della regolamentazione ed è la possibilità di abortire ma io personalmente sono contrario
Questa conflitto io penso che è molto importante sta libera democratica ed è la chiave per cui se ci sono dei conflitti non è necessariamente che l'unico modo ecco quello di lasciare la professione
Io mi aspetti per qualcuno sarà lasciata professore Marisa democratica matura di cittadini maturi ci sarà anche la possibilità di gestire personalmente questo conflitto e di confermarlo
Facendo la sua professione e mantenendo i tre comici mitiche possesso indipendenti sulla moralità professionale
Grazie
Va bene salutiamo
Salutiamo Stefano Rodotà il
Va bene
Ringraziamo anche
Il relatore per il suo
Abbassi Donato intervento
Se è consentito un rapidissimo commento mi pare che la conclusione
Ponga in evidenza alcuni problemi
Non vincoli tensioni interne ad un orizzonte liberale comporta comunque alcuni aspetti
Diciamo problematici il sacrificio di spazi
Di libertà motivati in nome della prevalenza di altri interessi è un argomento di discussione che penso sarà approfondito forse ripreso dal
Prossimo relatore Roberto Mazzola
La sua relazione a
Il titolo coscienza come soggetto di diritto l'uso del foro interno nei rapporti fra Stato e organizzazioni religiose
Il titolo
Fronte diversa non so se
Il relatore toccherà anche problemi
Oggetto di questa fase di discussione che mi sembrano molto interessanti
Grazie Presidente io tanto volevo mi associo al
Relatore che a Milano mi hanno preceduto sia ieri che oggi
Ringraziando la professoressa Borsellino intanto per l'invito
In secondo luogo per aver organizzato un momento di incontro molto importante mi sembra io ho partecipato già i lavori ieri mi sembra che il livello della discussione
E le tematiche che sono state affrontate sono di sicuro rilievo e importanza
Ora io come dire mi trovo intanto a chiudere le relazioni e quindi ovviamente quando uno fa la relazione finale del rinunciato poi senza tenere conto anche di quello che è stato detto sia ascoltata i relatori che lo hanno preceduto
In secondo luogo devo dire che c'è un
Una sorta di filo rosso che ha percorso un po'tutte le relazioni che sono state svolte fino ad oggi cioè fino a questo momento
E cioè ha sporto
Qua e là tutti qualche cenno al fattore religioso ovviamente l'hanno fatto
Io ho l'ingrato compito invece di doverlo proprio affrontare in modo centrale non so se come l'ho impostato ovviamente soddisfa anale le esigenze le aspettative di venti persone che sono presenti in questa sede allora intanto per eliminare qualsiasi dubbio qualsiasi perplessità dico fin da subito che se vi aspettate da questa relazione
Il fatto che io affronti in modo specifico alcune questioni delicate e complesse che riguardano i rapporti fra lo Stato
Diciamo di Stati come categoria generale e le organizzazioni religiose in termini generali ma in modo particolare ovviamente quando si parla
Qualunque ecclesiastici stavano parli in Italia deve far riferimento alla Chiesa cattolica o comunque il chi lo ascolta pensa che debba affrontare il problema della Chiesa cattolica
Probabilmente rimane un po'deluso nel senso che
Intanto chiusi userò un termine molto generico che è quello di confessione o di organizzazione religiosa perché in realtà il problema della coscienza è un problema
Che taglia trasversalmente più agenzie religiose soggetta risorse non è solo un problema ovviamente della Chiesa cattolica soprattutto nella misura in cui la società di affrontare in modo comparato facendo riferimento non solo la situazione italiana
Ma una situazione quantomeno europea
In secondo luogo non vi anticipo diciamo la scaletta dei punti fermi in modo tale che rimanga nel minimo di interessa insomma per capire che tipo di percorso intendono fare
Ma certamente il nucleo centrale del di di questa relazione
Su cui ho cercato di soffermarmi è quello di capire come un problema classico che e anche di natura ovviamente politico costituzionale cioè i rapporti fra
Lo Stato l'ordinamento giuridico e i soggetti religiosi possano aver subito
Una qualche
Trasformazione o stanno subendo una qualche trasformazione
Alla luce della NR dell'emergere sempre più rilevante costante nel dibattito politico del fattore coscienza ecco questo sostanzialmente e il punto sul quale cercherò di riflette
Da dove partire nel riflettere sul ruolo della coscienza
Nei rapporti fra ordinamento statuale e organizzazioni religiose
Potrà sembrare singolare come punto d'approccio tuttavia mi sembra che sia innanzitutto necessario chiedersi dove sia ubicato ciò che viene comunemente qualificato come foro interno
Il fatto che lo si pensi collocato tradizionalmente all'interno della scatola cranica
Deriva dal fatto che quando osserviamo introspettiva mente inno stessi così cita osserva genus nella sua opera il crollo della mente bicamerale la nascita della coscienza
Abbiamo l'impressione di guardare in uno spazio interiore situate in qualche luogo dietro i nostri occhi
In verità la coscienza non corrisponde ad alcun luogo anatomico essa non ha alcuno ubicazione che non sia immaginata da noi
La si pensa da qualche parte perché siamo abituati a concepirla come una cosa e quindi come tutte le cose deve avere un posto nello spazio che invece non
Questa interpretazione potrà anche non convincere
Tuttavia non si può negare che il diritto da quando ha cominciato a fare rientrare la coscienza nel raggio dei propri interessi
Ha utilizzato nel parlare di quest'ultima un linguaggio metaforico e astratto del tutto estraneo ad un modello medico e neurologico di coscienza
Così il Tribunale costituzionale spagnola parla togliere professore U.L.S.S.
Nella sentenza cinquantatré dell'ottantacinque l'ha definita come riflesso giuridico dell'idea di dignità della persona umana
Il giudice costituzionale italiano nella sentenza quattrocentosessantasette del novantuno la descrive come principio creativo funzionale alle libertà fondamentali e ancora regno delle virtualità di espressione
Dei diritti inviolabili del singolo nella sua vita di relazione
Anche il legislatore italiano e spagnolo hanno optato per un modello astratto di foro interno
Giungendo riconoscere financo le persone giuridiche la capacità di porre in essere forme cosiddette istituzionali di obiezione di coscienza
Una soluzione quest'ultima adottata tra l'altro anche negli Stati Uniti
Laddove il cosiddetto cioè cemento mente nell'ambito del programma extra in c'è un extra del settantatré
Ha riconosciuto non solo i singoli medici ma gli stessi enti ospedalieri il diritto di applicare la clausola di coscienza in materia di interruzione volontaria della gravidanza
Questi dati dimostrano dunque come a partire dagli inizi degli anni Novanta sia gradualmente maturate in ambito giuridico l'idea che la coscienza costituisca come recita la sentenza quattrocentonove ottantanove del
Giudice costituzionale nella Corte costituzionale italiana un bene costituzionalmente rilevante autonomo dalla persona fisica o giuridica di riferimento
In tal senso sembrerebbe lecito sostenere sulla scorta di quanto insegnato dalla migliore tradizione civilistica per la quale il titolare di posizioni giuridiche non coincide necessariamente con una persona umana
Ne presuppone una particolare natura del soggetto che la coscienza vada concepita come un vero e proprio soggetto di diritto centro di imputazioni giuridiche distinto sia dalla persona fisica via sia dalla persona giuridica di riferimento
E questo è il punto di partenza del mio ragionamento questo punto mi chiedo
Se accettiamo questo modello quali conseguenze ciò a
Questa particolare concezione di coscienza sui rapporti fra Stato riorganizzazioni religiosa
La risposta implica un'importante considerazione preliminare
Nella misura in cui infatti la coscienza si presenta come soggetto di diritto autonomo essa finisce per corrispondere ad un micro ordinamento distinto dall'ordinamento statuale e dallo status giuridico della persona fisica oggi politica
Dove i principi costituzionali di separazione e indipendenza e collaborazione tra ordine religioso e politico perdono efficacia
Consentendo a Stato le organizzazioni religiose di agire fuori dalle limitazione del principio pattizio e dalle strettoie imposta dal sistema separatista
Il dato risulterebbe di nessun interesse se la rilevanza riconosciuta da Stato e organizzazioni religiose
Alla coscienza fosse scarso è marginale
In realtà entrambi i soggetti sembrano dare grande rilievo al foro interno soprattutto diciamo a partire da questi ultimi decenni se da un lato infatti la tradizione religiosa soprattutto cristiana considera la coscienza come luogo deputato all'incontro con Dio cito un passo di gaudium et Spes sedicesima
Costituzione conciliare il Vaticano II dall'altra il passaggio ad una democrazia antropocentrica assegnato il progressivo indebolimento della concezione giusto positivista accrescendo il grado di intervento dello Stato verso tutto ciò che ha a che fare con il Foro di coscienza
Tutto ciò ha finito per in sostanza indebolire gli schemi di separatismo collaborativo facendo della coscienza l'anello debole e il punto più vulnerabile della catena di rapporti fra Stato che organizzazioni religiose
In tal senso è pur vero che la Repubblica italiana come recita l'articolo due comma primo della legge centotrentuno dell'ottantacinque cioè la legge di esecuzione degli enti degli Accordi di villa Madama
Riconosce alla Chiesa cattolica cito la norma la piena libertà di svolgerà la sua missione pastorale educative caritativa di evangelizzazione di santificazione
Così come la libertà di organizzazione di pubblico esercizio del culto di esercizio del magistero spirituale nonché della giurisdizione in materia ecclesiastica
Tuttavia più ci si avvicina i temi cruciali della natalità dell'aborto della clonazione della procreazione assistita ovvero alle questioni ieri si definivano eticamente sensibili
Cioè quelle che coinvolgono la coscienza più la formula della reciproca collaborazione per la promozione dell'uomo il bene del Paese si indebolisce scolo Rando sin una mera formula retorica
La verità è che l'entrata in campo del soggetto coscienza facendo deflagrare lo scontro sulla questione antropologica tra pensiero religiose pensiero laico tra cultura creazionista che implica un limite al saper fare dell'uomo
E cultura laica fondata sulla convinzione della totale emancipazione dell'uomo del figlio
Ha messo in crisi il sistema Vespasiano che ci piacciono dal mille seicentoquarantotto in poi ispira
In un modo o nell'altro il modo di pensare i rapporti fra Stato e organizzazioni religiose
Sul terreno della coscienza i poteri religioso e statuale fuori da ogni logica di bilanciamento tornano dunque a competere a battersi rivendicando opposti modelli differenti politiche in materia di diritti personali
Una conflittualità che ovviamente varierà a seconda di come agiranno variabili come la natura e funzione del diritto divino
L'impianto teologico di salvezza la natura del sistema giuridico statutario dell'organizzazione religiosa il grado di centralità del potere Magiste viale
E da ancora ovviamente il livello di separatismo del sistema politico costituzionale
è evidente infatti che una maggiore o minore conflittualità sui temi della coscienza si avrà a seconda che prevalga un modello più o meno invasivo del diritto divino
è infatti chiaro che quanto più questo ultimo tocca settori che l'Autorità secolare rivendica la propria competenza tanto più saranno problematiche le relazioni tra ordinamento religioso sistema secolare
E altresì chiaro che maggiori attriti fra Stato e soggetti religiosi si avranno laddove l'economia della salvezza spetta in misura esclusiva alla struttura gerarchica dell'organizzazione confessionale
Anche la diversa interpretazione della nozione di diritto naturale io aggiungerei anche nel concetto di natura può fortemente incidere sul grado di conflittualità
Religioni come quella ebraica ed islamica debolmente convinta la prima e del tutto certa la seconda della incapacità della ragione umana di distinguere il bene dal male e quindi di giungere fuori dal rispetto della legge a quale lingua qualunque forma di conoscenza del diritto naturale creeranno sicuramente minori problemi sul piano del controllo della coscienza
Rispetto a quelle confessioni religiose per le quali il diritto divino non si risolve esclusivamente in quello rivelato
Ancora
Un'organizzazione religiosa forte sotto il profilo gerarchico fondata su un modello unitario di sacra potestas confliggeva molto più frequentemente con la controparte statuale
Sulle questioni inerenti la libertà di coscienza di quanto possa fare un'organizzazione confessionale debolmente strutturata
Ma soprattutto è il modello di politica ecclesiastica che può avere una forte influenza sulle dinamiche conflittuali fra Stato e organizzazioni religiose
Infatti non si può negare che è più il processo di separazione di secolarizzazione risulta essere maturo
Paradossalmente maggiore sarà la domanda di libertà dell'organizzazione religiosa nei confronti dello Stato anche rispetto al controllo e disciplina mentre la coscienza
Il fatto dunque che il foro interno sia divenuto più terreno di contesa che di collaborazione
Non dice tuttavia ancora nulla né sul diverso modo di concepire il foro interno né sull'oggetto del contendere
In merito alla prima questione è del tutto evidente come a prescindere dalla sostanza del conflitto l'interpretazione data dalle due parti alla nozione di coscienza sia profondamente divergente
Se il soggetto religioso interviene affinché la coscienza non sfugga al controllo dell'autorità divina e i magistrati viale
Quello statuale agisce al contrario per salvaguardare la coscienza da ogni possibile ingerenza esterna esaltando la capacità del singolo di essere legislatore di se stessi
Per quanto concerne invece la tipologia delle problematiche oggetto di conflitto è evidente come nelle moderne democrazie
La dialettica intorno al governo della coscienza evidenzi innanzitutto un problema di bilanciamento fra libertà di coscienza del principio di eguaglianza
Tradotto diversamente significa evitare che una sola tavola di valori a maggior ragione se religiosa finisca per essere eletta unico fondamento del contratto sociale
Bisogna in altri termini evitare quanto accaduto ad esempio nel novembre del due mila cinque in Slovacchia in occasione della stesura della bozza d'accordo tra lo Stato Slovacca la Santa Sede
In virtù dove in virtù di tale accordo il diritto all'obiezione di coscienza è stato riconosciuto fondato solo se ispirato i principi morali della Chiesa cattolica
In sostanza non solo i non cattolici
Gli atei gli agnostici dovrebbero obiettare solo sulla base di valori ascrivibili alla dottrina cattolica
Ma gli stessi cattolici osserva la Marchesi si troverebbero nella situazione di imboccare non tanto le ragioni della propria coscienza quanto i principi dottrinali e morali elaborate interpretati dal Magistero della Chiesa cattolica
è evidente che un approccio di questo tipo è sbagliato
Perché finisce per trattare in modo diseguale le persone
Dichiarare che è una religione favorita dallo Stato comunica alle minoranze che non entreranno nello spazio pubblico ai quali condizioni chiedendo loro di vivere nello Stato perenne di cittadini di secondo grado
Ma la conflittualità fra Stato e organizzazioni religiose in merito al controllo della coscienza
Evidenzia un altro decisivo problema
Quello dei limiti nell'uso dell'obiezione di coscienza motivata da ragioni religiose
Il richiamo rivolto ai fedeli da parte delle autorità religiose a comportarsi in maniera difforme a quanto prescritto dalla legge dello Stato solleva il delicato problema del rapporto fra libertà religiosa e fedeltà all'ordinamento
Nella giurisprudenza statunitense sia ormai da tempo consolidata la distinzione fra libertà di credere alla libertà di agire la prima dal carattere assoluto la seconda relative limitative
Si tratta di un'articolazione importante in quanto evidenzia come il diritto ad agire secondo coscienza non possa mai vincere il dovere di solidarietà politica economica e sociale
E mai possa mettere in pericolo l'unità dell'ordinamento in base a quanto dispone ad esempio in materia di fedeltà alla Repubblica l'articolo cinquantaquattro della nostra Costituzione
Mi interessa imperativo dello Stato incarnato nei doveri costituzionali inderogabili deve pertanto sempre prevalere sulle istanze coscienza e del singolo a dimostrazione di come la coscienza nella sua essenza
Non è espressione di una morali individualistica ma al contrario testimonianza di una solidarietà di fondo con l'ordinamento giuridico
Ciò spiega il divieto di obiettare là dove verrebbero lesi i diritti fondamentali di altri soggetti o in alternativa alla previsione normativa dell'obbligo di porre in essere una equivalente prestazione alternativa
In conformità al principio di convertibilità degli obblighi pubblici a dimostrazione dell'onerosità e del valore sociale che sempre deve stare alla base dell'azione motivata da ragioni di coscienza
Ora i problemi di eguaglianza dei di unità dell'ordinamento non esauriscono la dialettica fra ordine statuale e ordine religioso in merito al controllo della coscienza
Anche la questione del grado complessivo di pluralismo del sistema sociale coinvolge la dialettica fra Stato e agenzia religiose in merito al ruolo della coscienza nei sistemi costituzionali vigenti
Il richiamo al foro interno viene infatti sempre più utilizzato dal singolo fedele e dalle comunità religiosa come strumento per la pubblica proiezione della propria identità religioso culturale
Spesso in contrapposizione agli stili di comportamento e alle regole sociali comunemente condivisi dalla società civile di riferimento
In questa prospettiva il conflitto intorno alla coscienza mette in gioco non tanto il grado di legittimità di una norma quanto il livello di pluralismo etnico religioso sostenibile da un ordinamento
In questo caso la logica del conflitto fra ordinamento statuale soggetto religiosamente motivato non è più ascrivibile all'antitesi vero falso ma semmai al binomio compatibile incompatibile
In questi casi infatti la libertà di coscienza e le eventuali ipotesi di obiezione esprimono prima di tutto una domanda di pluralismo
Più che di giustizia
Lo dimostra la disciplina prevista dei diversi ordinamenti giuridici in materia di festività religiose è un esempio banale però sintomatico del problema nel caso del giorno festivo settimanale sabato per gli ebrei gli avventizi venerdì per i musulmani
Il problema non è tanto la natura vera o falsa della norma
Ma semmai il grado di pluralismo che l'ordinamento statuale intende realizzare sapendo che da esso dipende il rispetto dell'identità barra coscienza religiosa
Tanto del singolo quanto della comunità confessionale di riferimento
In altri termini la posta in gioco in questi casi e data più che dalla tavola di valori da eleggere a fondamento dell'ordinamento statuale dal GRA vado di disponibilità di quest'ultimo a sacrificare però parte del proprio diritto territoriale a favore di forme di diritto personale
Un fenomeno quest'ultimo che potrà assumere dimensioni
Più o meno rilevanti a seconda di quale quota di sovranità le istituzioni sono disposte a sacrificare nell'interesse di specifiche istanze etnico religiosa
In Europa
A questo riguardo ma la posizione è stata sostenuta anche da alcuni giudici della Corte Suprema Americana
E prevalsa una logica di tipo lo chiamano basata sulla stretta associazione fra
Libertà religiosa e assimilazione
In tutti questi casi esiste una minore disponibilità a concedere deroghe alla legge per ragioni religiose cosicché qualora un indi o non voglia rispettare la norma di legge per ragioni addebitabile alla propria fede dovrà accettarne le conseguenze scontando la pena stabilite
Ora è fuor di dubbio ce lo ricorda il giudice di Strasburgo nella recentissima sentenza del ventitré febbraio di quest'anno
In materia di uso in pubblico di singoli e indumenti religiosi connotati
Che subire sanzioni per essersi conformato i principi della propria coscienza in ambiti in cui non sono in gioco
Ne la pace nella sicurezza non può che essere ingiusto in quanto costituisce un affronto la persona e una violazione del principio di eguaglianza individuali
Meglio pertanto optare fin dove è compatibile con i principi fondamentali dell'ordinamento
Per un opposta strategia capace di concedere spazio per vivere secondo i dettami della propria coscienza anche quando ciò appare strano alla maggioranza implica necessariamente una deroga le comune regole sociali
Concludo
Il quadro delineato per quanto necessariamente sintetico evidenzia come la questione dei conflitti intorno al controllo della coscienza finisca per incidere sui luoghi di attribuzione di Cesare e di Dio
Proprio l'esperienza dell'obiezione di coscienza dimostra come Cesare possa e spesso debba essere messo in discussione
Poiché solo così la democrazia evita di appiattirsi esclusivamente su ciò che accade
Tuttavia
Accettare l'idea che lo Stato venga messo in discussione le sue scelte normative strategiche significa accettare anche che Dio dica la sua
Almeno che non si voglia sconfessare quei principi di libertà che egli stesso si è dato
Dio nell'evocare l'uso della coscienza
O l'uso dall'obiezione di coscienza deve però capire che in una democrazia pluralista l'esigenza di realizzare positivamente la pratica concordanza delle diversità e persino delle contraddizioni
Impone di accettare la frequente discrasia fra morale e diritto
Dio deve quindi non solo mettere in conto che il diritto di Cesare può essere ingiusto
Perché la sua funzione quella di mediare l'imperfezione degli uomini non di salvarli ma deve anche
Essere consapevole che invitando i fedeli ad essere vigile
Ad esempio attraverso l'uso e l'utilizzo dell'obiezione di coscienza verso le leggi imperfette date da Cesare non può pensare di imporre a tutti consociati la stessa tavola di valori
In quanto una legislazione che ammetta l'aborto accetti la fecondazione assistita non obbliga nessuno né ad abortire né a farsi fecondare artificialmente
Lo spirito utopico insito nell'atto di colui che obietta per ragioni religiose risulterebbe infatti in gran parte inserito se i valori veicolati avessero sempre bisogno dell'aiuto di un qualsiasi braccio secolare
Il compito di via degli uomini di religione chiunque essi siano consiste
Non a caso nel fatto amare la vita morale attraverso la fede e non di imporla con la sanzione delle leggi umane o attraverso un utilizzo sproporzionato improprio dell'obiezione di coscienza grazie
Beh abbiamo chiuso
Molto bene con quest'ultimo intervento che mi pare abbia riportato nel discorso esigenze di
Attenzione forte alla coscienza in chiave di limitazione
Sia di ciò che compete al sia essere sia anche di ciò che può fare l'idea di Dio che non dispone di ciò che caratterizza cessare cioè la potestà di coercizione e alla fine
Mi sembra emerga da questo discorso una forte distanza
Di tipo liberale di delimitazione di ciò che Cesare può fare e questo credo possa essere
Un punto
Di converso senza di tutti coloro che hanno a cuore la difesa della dignità e libertà umana al di là delle differenze che possano esserci su altro
è finita la prima parte Martina facciamo un breve coffee break prima della
Damone
Sì
In
Sì sì sì sì
Certamente
Bene
Allora
Buongiorno a tutti e a tutti
Siamo arrivati alla fase conclusiva
Di cui ha visto incontro
Fase conclusiva che in realtà è una fase di apertura perché cioè conclusive
Come collocazione
No bardati apertura perché questa tavola rotonda intende
Darci un aiuto per comprendere quali sono oggi
Nei contesti reali
I problemi dell'obiezione di coscienza
Come si pone la questione in concreto e
Io mi limiterò pari vigile urbano come spetta
Al moderatore
E
Solo al fine di sollecitare i partecipanti alla tavola rotonda dirò che
Come dire
Entrato in questo
Convegno con delle idee
E sono esco
Senza ideali
Nel senso che
Ad alto livello
Abbiamo seguito argomenti però il contro
No
In maniera sufficiente a a me
Diciamo no dico confondere le idee mai richiedere una riflessione è un
Soldi di gestione
No perché per il momento sono alla base di Allah indigestione
E basti dire che
I le prime due relazioni che hanno aperto ieri ed al convegno si dove con molto fair play i relatori abbiano vecchie sogni si son detti perfettamente d'accordo con l'altro non detto esattamente il contrario buono rispetto all'altro no ma naturalmente si dice che le do la stessa cosa delegante più simpatico
Però un eletto bianco e l'altro ha detto nero
E che naturalmente è chiaro che
Come si fa a dire che non si deve rispettare la libertà di coscienza Beghin generale le opinioni delle persone siamo tutti libertario in particolare
Sono anarchico libertario quindi figuriamoci è chiaro che
Penso che questo debba essere
E
Naturalmente droghe salvo posizione astratta questo anche abbiamo capito almeno io ho capito da questo scambio di
Opinioni trasversale
Che
è chiaro che
Cioè che nel momento in cui il diritto certamente non deve porre
I soggetti in contrizione con se stessi laddove proprio non sia strettamente necessario
Noi quindi è chiaro che soluzione materia eticamente sensibili dovrebbe essere
Il dura quanto più elastico possa essere chieda quanto la mette sempre con il limite dei diritti fondamentali e altro
Perché mi sembra che se il nostro dalla questione
Non
Quindi libertà contro libertà va benissimo ma il c'è un comma un potenziale di conflitto con altri
Con altri diritti no e quindi dei occorre probabilmente un e io su compito di avere lumi dagli operatori da chi si confronta quotidianamente questo tipo di problemi
Lumi in ultimo nel senso di
Capire il livello di buonsenso
Perché mi pare che questo sia anche un punto un livello di buonsenso nell'equilibrio dei diritti come sempre ieri sono sempre in conflitto tra di loro si tratta di trovare un punto di equilibrio e quindi anche di capire quali sia prevalente
Rispetto ad altri qui ad esempio mi sento in consonanza con Donatelli quando dice bensì però
Va bene il diritto di di obiettare ma la moralità pubblica del medico dovrebbe spingerlo
A
Non farlo o a subire interiormente suo completo ma non a
Come dire a negare un diritto fondamentale altrove no
E anche qui credo che sentiremo
Punti di vista diverso impervia dei diversi contesti anche per le diverse competenze dei partecipanti alla tavola rotonda
Dove un punto cruciale penso che sia proprio quello che è stato anche richiamato più volte tra la condizione obbligatoria e
La condizione elettiva
No chi elegge una
Una sua attività
Come dire si piglia anche i guai che questo potrebbe comportare chi è costretto probabilmente a
Qualche
Anche qui
Solo una abbattuta mi spiace che amico piano sia non sia più qui ma
Non ero affatto d'accordo
Sulla
Quando ha fatto questa distinzione tra elettivo e obbligatorio firma in fondo il biologo non è obbligato
Appare il biologo e quindi la sperimentazione animale
L'audizione la sperimentazione animale potrebbe non starci
Perché lui stesso ci ricordava che però il limite e l'esistenza degli interessi altrui il limite eventualmente di diritti altrui
E qui naturalmente non è in ballo solo l'attività del biologo ma ci sono anche qualche centinaio di milioni di animali che ogni anno soffre permessa scienza una coscienza naturalmente si minimali sono cose il problema non si può
Se gli animali sono esse dissenzienti il problema forse si pone non e quindi diciamo che la condizione obbligatorio in questo caso è quello dell'animale che a breve forse diritto obiettare e a sottrarsi alla sperimentazione
Ma detto tutto questo
Invito senz'altro i nostri
Perché quando la rotonda prende la parola
Dal programma voi già conoscete di chi si tratta e anche le loro specifiche competenze io
Se siete d'accordo raccoglierei urna sollecitazione del io andrei in ordine alfabetico
è un ordine come dire
Imparziale neo
Però accolgo la richiesta della dottoressa Ceccarelli di non parlare per prima marito meglio imparare per ultima perché vorrebbe si è dichiarata
Come dire bisognosa di lumi sulla situazione reale no sul quale poi
Riflettere
Insieme a noi allora se
Dottoressa metà cavalli e disponibile
Parola grazie
Grazie buongiorno a tutti grazie alla professoressa Borsellino proposto cortese invito
Io magari sì raccolgo
Ho dimenticato
Dicevo che precede il vigile urbano ma non l'ho detto quali sono le regole Mario dovranno domanda quindi direi un primo giro di non più di dieci minuti no no
Escono in modo visto che sono alla prima anche meno mi mi associo a quello poi andarmelo va bene la nazione
Disertori censorio certo
Io porto anche i saluti della presidente nazionale dell'infermiere e la dottoressa Annalisa Silvestro perché sono qua in veste di rappresentante istituzionale della Federazione infermieri sono
Segretario nazionale della Federazione oltre che occuparmi nella nell'ambito professionale di
A gestire un servizio infermieristico in Lombardia
L'argomento è sicuramente molto intrigante molto interessante per alcuni aspetti mi scuso non sono potuta
ANAS presenti ieri
Ho sentito però l'erogazione di questa mattina che sono state anche per alcuni aspetti giustamente uno in tribuna forse ha qualche idea poi viene quale
Per fortuna le deve rimettere in discussione o molto pressato alcuni passaggi di alcune relazioni che ha
Utilizzerò anche in questa prima riflessione
Prima riflessione che ovviamente metto sul tavolo partendo dal Codice deontologico degli infermieri che è stato novellato nel due mila nove e che al quarto Codice deontologico della professione infermieristica in Italia perché a è un po'come dire la rilettura aggiornata del Codice deontologico del mille novecentonovantanove sono stati dieci anni quello professione infermieristica notevolmente cambiate assieme notevolmente
Per prima adeguata a modifiche nella nell'ambito sanitario sociale e culturale
Il codice deontologico del novantanove era un Codice in cui venivano in qualche modo stressati tra virgolette alcuni termine alcuni principi soprattutto legati alla responsabilità la competenza autonomia professionale ma era figlio
Di provvedimenti normativi dell'epoca che avevano in qualche modo tolto l'appellativo di ausiliaria alla professione infermieristica
E quindi a pieno titolo entrava nel novero delle professioni sanitarie
E quindi entrava anche in un panorama dove i modelli comportamentali erano profondamente diversi sono profondamente diverso rispetto all'epoca in cui sono stati professione sanitaria ausiliaria
Quasi dieci anni hanno messo la Federazione nella condizione di riflettere sulla necessità di rileggere maniera giornata costo Codice deontologico
Non ricordo niente gli elementi rilevanti dal punto di vista sociale sanitario di questi ultimi dieci anni ma dal punto di vista dell'evoluzione del gruppo professionale sicuramente in qualche modo l'infermiere sono sempre più diventati soggetto politico tra virgolette di politica professionale
Anche se ogni tanto rispetto all'ultima vicenda qualcuno si dimentica ancora faccio l'esempio del DDL Calabrò dove la Federazione infermieri non è stata udita
Sul TPL e la Presidente nazionale ha mandato una nota scritta l'onorevole Palumbo precisando qual era la posizione della degli infermieri italiani sulla sulla consolato disegni di legge in oggetto
Però insomma è parso evidente credo a un pochino rileggere questo codice
Codice che composto da cinquantuno articoli che va a toccare argomenti nuovi per la deontologia infermieristica
Che contiene alcune questioni rilevanti e critiche uno su tutti l'articolo otto sulla clausola l'utilizzo della clausola di coscienza
Ma in un costo codecisione si va anche a sostanzialmente a dire che
Ad esempio rispetto la contenzione fisica che l'infermiere sulla base di una prescrizione medica fatta la persona assistita o di documentate valutazioni assistenziali
Potì rizzare ad esempio la modalità della contenzione fisica ovviamente non come modalità ordinaria ma in via del tutto eccezionale straordinaria proviene in qualche modo sdoganato il discorso che ci sia solo una prescrizione medica ma in intravede anche la possibilità
Ne medico-legale giuridica oltre che deontologica di condurre delle documentato valutazioni assistenziali
Quindi insomma una innovazione rispetto ad alcune tematiche con un un filo conduttore che la Federazione infermeria sposato
Che a quello di preservare e di tutelare in ogni modo l'autonomia dalla persona assistita costoro se ce lo si ritrova in molti articoli
Anche le scelte dette termine dei verbi sono state torno significative abbiamo sempre cose utilizzato la terminologie infermiere che racconto infermiere valuta con la persona assistita infermiere concorda con la persona assistita infermiera si adopera affinché la persona assistita
Quindi
Scelte che sono state ovviamente contestualizzate coerenti con con questa impostazione deontologica che gli infermieri italiani hanno quindi prima di tutto la il tener conto della della volontà della persona assistita
Principi etici della professione che ovviamente non posso anche di scendere
Da
Ma oltre che dalla Costituzione Italiana articolo due articolo tredici articolo trentadue anche da dal dichiarazione di Orvieto dalla presa d'atto della dichiarazione vedo dalla Carta costituzionale insomma
Tutto il contesto normativo e giuridico ed etico che è stato utilizzato Erme poi coerente con quello che abbiamo novellato rispetto alle indicazioni comportamentali da dare infermieri italiani
Questo ovviamente ha comportato alcune scelte di fondo ha comportato alcune posizioni che abbiamo adottato tra cui appunto il pronunciamento tra la Federazione infermieri ha fatto a nel novembre del due mila nove
A proposito appunto della discussione sul dl Calabro sulla questo dibattito che c'è stato rilevante per tutto il due mila nove in Italia sulla sul fine vita sui trattamenti finito su dichiarazioni anticipate
E ne abbiamo espresso la la posizione degli infermieri italiani
Per cui
Abbiamo proprio dichiarato in questo pronunciamento che qualora non si nel testo di legge definitivo non si dovesse tener conto della possibilità cioè nonno fosse modificato e dovesse essere poi promulgato in questo modo
Abbiamo chiesto la facoltà per l'infermiere appunto di avvalersi della clausola di coscienza rispetto a quanto previsto dal costo DDL
Che sapete bene meglio di me insomma sostanzialmente va a dichiarare il non passaggio sperimentazione ed attuazione non sono non possono essere oggetto di dichiarazioni anticipate di trattamento
Quello che ne dà un po'prefigurato in questa riflessione che abbiamo fatto anche se non la Federazione dei medici
è che a questo punto diventano una sorta di trattamento sanitario obbligatorio che mette in discussione appunto nonostante l'inizio del DDL se è stato dichiarato che mette in discussione all'articolo due l'articolo tredici della Costituzione sulla libertà inviolabile della persona
Peraltro abbiamo anche detto che nel Comitato nazionale di bioetica del due mila otto
C'è stato un passaggio in cui veniva affermato che né né nella Costituzione né in tutte le norme riguardanti la sanità la tutela della vita si fa
Simili come dire si impedisce alla persona la polla la la possibilità di rifiutare trattamenti salvavita quindi FAS sono
Principi che sono comunque tutelati dalla Costituzione a quell'infermieri italiani
Chiedono di poter sa tenere in questo caso chiedendo appunto di imboccare la possibilità della clausola di coscienza poi ho seguito con molto interesse attenzione il riflessione proposto sulla clausola di coscienza magari nel secondo giro
Abbiamo modo di riapprofondire la questione grazie
Grazie molte cui do senz'altro la parola
Bene grazie agli organizzatori alla professoressa Borsellino io
Sono un ginecologo lavorato per quarant'anni servizio pubblico
Negli ultimi diciannove dei quali impegnati in un compito di direzione di organizzazione quindi la maledizione dell'obiezione di coscienza mi ha tormentato per gli ultimi diciannove anni
E allora io dirò che parafrasando Woody Allen che richiesto di una col parere sulla morte disse che lui era contrario alla morte
Io dirò che sono contrario all'obiezione di coscienza perché ho sofferto troppo di questo problema
Ma a parte le battute io parlo della mia esperienza dell'esperienza di un ginecologo di fronte all'obiezione di coscienza che riguardi guardato dapprima l'interruzione di gravidanza e poi via via
La la pillola abortiva l'appello la contraccezione d'emergenza in realtà tutto questo rientra in un disegno che sta via via delineando si molto meglio di limitazione delle libertà civili di tutti noi
Parte voi sì DDL Calabrò le coppie di fatto l'amore la legge sull'omofobia Croma cioè una serie di problemi
Letto l'articolo nove è già stato citato tante volte quindi vado oltre è anche se l'articolo nove dice chiaramente di che cosa si tratta quindi tutte le altre tutte le scamorza tasche sono stati fatti su Chicchi dei vecchi non deve soprattutto per quello che riguarda il personale ausiliario è assolutamente arbitrario
Le cifre sono state dette una cosa curiosa ho visto valutando le cifre che dal due mila uno al due mila sette due mila uno è stato il primo anno in cui il Ministero ha dato dei dati veri
Non siamo arrivati al settanta virgola cinque per cento partendo nel due mila uno del sessantasette per cento parlo dei ginecologi ovviamente
Però nel due mila cinque la più bassa del cinquantotto per cento saranno coincidenza poi si è rialzato bruscamente negli ultimi anni fino al due mila e sette al settanta virgola cinque per cento adesso credo che forse
Saremo più in alto
E a cominciare dalla Pontificato di Benedetto sedicesimo che come voi sapete è stato uno dei più duri avversari di questa legge
Ne parla continuamente ovviamente ne parla in modo negativo
Il panorama è variabile nelle regioni nella regione da cui io provengo che l'Emilia-Romagna abbiamo un cinquantuno virgola sei per cento di ginecologi obiettori cioè nettamente al di sotto della media nazionale ma
Piuttosto alte piuttosto in aumento
Abbastanza interessante è stata una ricerca dell'Istat quanti qualche anno fa però credo che possa in qualche modo risolvere
Cercando rifletterà anche adesso la questione all'Istat a confrontato due Regione Piemonte
E la Puglia sulla base delle risorse umane e dei loro obiettore cioè e degli obiettori ha visto che in Piemonte ci sono circa quarantotto
Ginecologi per cento mila donne in età fertile per età fertile si comprende
Classicamente letta fra i quindici e quarantanove anni
In Puglia uguale più o meno abbiamo lo stesso Panorama però mentre in Piemonte ci sono ventuno non obiettori per cento mila donne in Puglia ce ne sono nove
Quindi questo significa che nelle varie regioni in qualche regione non è possibile interrompere la gravidanza
E passando come dizione prodotta dalla ditta dalla città politica alla vita perché qui parla sempre di di di temi eticamente sensibili sono temi materialmente sensibili perché io credo che qua dentro
Ci sto tutti noi abbiamo avuto a che fare ho personalmente ho indirettamente con una donna che ha abortito con qualcuno che non poteva avere figli con qualche vecchio che sta per morire non muore mai
E quindi queste lo è ebbe e così
Ecco e questo è il problema vero quindi sono temi materialmente sensibile che attraversano la vita di ognuno di noi
E lo dicevo passando alla alla realtà cosa vuol dire questo problema dell'obiezione di coscienza per quello che riguarda l'interruzione di gravidanza significa le liste d'attesa cioè significa che le donne aspettano per interrompere la gravidanza
Almeno quindici giorni parlo dell'Emilia Romagna dove Java discretamente
E questo vuol dire che arrivano interrompere la gravidanza in età gestazionale molto alte undicesima dodicesima settimana
Ricordatevi che statisticamente è stato visto che ampi ogni settimana di ritardo aumenta del venti per cento la possibilità di eventi avversi
Perforazioni lacerazione del collo dell'utero sterilità conseguente e via così
C'è un'emigrazione
Da noi data la la condizione discreta arrivano persone
Da zone che non fanno pieno nel dalle quali non si può nelle quali non si può avere interruzione di gravidanza
E quindi ancora una volta problemi di vario tipo vi lascio immaginare cosa possono provare queste donne costrette a camminare per l'Italia
E poi l'aborto clandestino che sta rinascendo sta rinascendo adesso le cifre ma io non le so mi dicono venti mila venticinque mila l'anno
Però sta rinascendo con vari metodi il fai da te
Vi ricordo le comunità cinesi trovate a Milano e a Padova che si fanno tutto in casa gli ambulatori
Privati dove ci sono ostetriche o medici ricordiamoci che ci sono almeno dieci processi adesso in Italia medici che avevano obiettato che hanno vietato e che invece fanno aborti
All'estero che ha dei soldi va all'estero quindi l'aborto clandestino è lì dietro l'angolo
Ed è dietro l'angolo per questo problema dell'obiezione di coscienza da parte dei medici e degli anestesisti
Sulle personale ausiliario ci sono meno meno dati meno precisi perché ognuno si è inventato tutto a seconda delle varie aziende portantini persone che fanno il laboratorio centro di tutto io quando ero primaria Cesena anche i cuochi volevano obiettare
E quindi sicura fra l'altro la fantasia al potere perché perché queste vie obiezione certo per problemi di coscienza veri per carità nessuno lo nega ma sicuramente in gran parte per motivi di comodo
Una cosa incredibile secondo me e che i giovani i ginecologi giovani per modo di dire perché adesso si viene assunto circa quarant'anni qui
Che che sono in maggioranza donne in questi giorni in queste obiettano in gran parte perché questo
Ma perché la paura è quella di essere infilati in sala operatoria fare aborti che è considerata una così diminutio capitis una diminuzione di nobiltà
Molte ginecologi pensano che e più bello togliere un utero altra pratica terrificante che noi abbiamo instaurato
Che non fare un'interruzione di gravidanza cioè non soddisfare i diritti alla salute di una donna du o di una coppia
Oppure nei piccoli centri la moglie del ginecologo che fa aborti dopo in società si trova male viene viene additata
Come peccatrice oppure la carriera io avevo un aiuto che quando ha fatto un concorso in Calabria
Gli hanno fatto gentilmente capire che se obiettava l'avrebbe il poi il problema sarebbe stato risolto più più facilmente quindi
Le ragioni dell'obiezione sono importante
E non sempre come dire spontanee cioè ci si dimentica però che se una legge dello Stato alla quale bisognerebbe provvedere è già stato detto tante volte in questa in questi due giorni
C'è chi chi è chi è arrivato prima del settantotto potrebbe obiettare perché si ritrovano in uno l'innovazione
Rivoluzionaria cioè l'aborto da
Illegale è diventato legale quindi era possibile che ma adesso chi sceglie questa professione questa mia professione
E va in un struttura pubblica sa bene che cosa lo aspetta e soprattutto lo Stato sa bene che cosa lo aspetta cioè io capisco che i costi si alzano però
C'è una legge e questa legge dovrebbe essere
Fatta dovrebbe essere esaudita
I servizi devono esserci
Altra paradosso la obiezione di coscienza alla contraccezione d'emergenza ieri ho sentito una cosa interessante dal dottor Del Bono diceva no non no della RU quattrocentottantasei ambiziosa la contraccezione d'emergenza
Lasciamo stare la stupidaggine del progetto di legge
Sui farmacisti per veramente incredibile che però va contro per esempio regio decreto del trentotto pensate Azzi oppure alla rapporto sullo stato di salute delle donne del due mila otto
Allorché adesione mondiale della sanità che lo considero un contraccettivo quindi farmacisti dovrebbe essere proprio non neanche nominati
Ma anche quello dei medici ci sono molti medici che obiettano a Bologna un grande ospedale come Santorsola per esempio raro avente difficilmente da la pillola del giorno dopo perché
Perché forse abortiva forse e contrari alla vendita all'avvitamento però ci sono intanto una serie di lavori scientifici importantissimi quando io Flaminia abbiamo mandato via una lettera I grandi i nostri amici fisiopatologia della riproduzione
Dicendo secondo voi e al e abortigeno alla pillola del giorno dopo hanno pensato
Mele che Flamini stanno rimbambita endo non hanno capito bene di che cosa si parla fra l'altro c'è una sperimentazioni in vivo nel due mila e sette gli studiosi del Karolinska
Hanno fabbricato un modello tridimensionale dell'utero con un endometrio mantenuti in vivo da
Ormai ogni e principi attivi hanno inserito delle blastocisti via via e hanno visto che levano Gest tra il non interrompe nulla invece ovviamente il mifepristone sì ma mifepristone sappiamo tutti cos'è
Fra l'altro c'è una grande Consensus Conference internazionale che va avanti in questi giorni che parla dei progestinici e degli anzi si è stati anni e a escluse le volanti estrae non viene neanche preso in considerazione
Quindi non si capisce questa obiezione di coscienza la pillola del giorno dopo nonostante questo io per esempio ho dovuto quando ero quando ero direttore
Mediare con i miei medici per alcuni dei quali e erano non volevano darla mediale dicendo loro che erano obbligati a indicare alla paziente cosa doveva fare approfittando delle settantadue ore
Io le ho quattrocentottantasei ieri dicevo sentire una cosa interessante che riguardava la possibilità di obiettare perché le avevo quattrocentottantasei potrebbe essere una
Un diciamo un appiglio
E questo per secondo me è problematico perché in realtà l'articolo otto parla di renderli del fatto che l'interruzione di gravidanza deve essere data da un medico del servizio e ne colloco del servizio sanitario nazionale
E quando un medico da il mifepristone
Inevitabilmente provoca l'aborto quindi secondo me rientra nella centonovantaquattro e quindi nell'obiezione di coscienza c'è un'altra cosa però che volevo dire volevo segnalare al dottor Del Bo secondo me
Invece si potrebbe arrivare per vie traverse all'obiezione di coscienza con l'aereo quattrocentottantasei perché a parte il fatto che questa pillola per esempio nelle regioni dove
Dove c'è una igiene discutibile della sala operatoria potrebbe causare meno danni alle donne che interrompono la gravidanza a parte il fatto che potrebbero interromperla in maniera precoce in modo da evitare quegli eventi avversi di cui parlavo prima
Secondo me è appunto essendo togliendo all'all'interruzione di gravidanza dalla sala operatoria probabilmente non indurrebbe i giovani medi dici che non hanno vissuto le rappresentante otto io l'ho vissuta e vi assicuro che l'aborto clandestino non era veramente una cosa da ridere era una cosa tragica
Quindi dicevo potrebbe indurre i giovani medici a non
A non e chiedere nella interruzione nella obiezione di coscienza
L'ultima cosa che volevo dire era il moderatore quando manca un minuto che sui si stanchi di sentire mi può mi può interrompere
Vado leggere legge quaranta questa legge quaranta è un bene bislacca cioè tant'è vero che ogni ogni giudice che ci mette mano alla modifica quindi è fatta male è una legge ideologica
Tra l'altro ha diminuito lei risultati positivi aumentato le gemellarità e gli aborti non parliamo delle migrazioni all'estero se volete poi vi do anche delle cifre
E la cosa e Carlo Casini a anche ideato Carlo Casini è diabolico ha ideato una non non Pier Ferdinando e una Carlo Casini è un altro per Ferdinando e quasi come lui
Dicevo ha ideato una cosa terribile cioè dice dovrebbero vietare anche quelli che preparano la donna
Allora non si capisce in questi centri viene fatta quasi esclusivamente la la la la Pro e la procreazione medicalmente assistita allora uno collettiva a fare se poi deve obiettare
è abbastanza bislacca anche questa proposta proposta che cade nel momento in cui c'è da enti e trasferire l'embrione
Cioè nel momento in cui l'embrione è pronto per essere trasferito allora non si può obiettare perché perché l'embrione è vivo e lotta insieme a noi come si diceva una volta
Quindi ecco che c'è questa schizofrenia che non si capisce bene
Finisco dicendo che in Europa e nel mondo l'obiezione di coscienza esiste a parte Svezia Norvegia
Che non la prevedono ma prevedono che
Il legislatore il dire e il l'organizzatore tenga conto della della del del IP ma opinione del medico
Negli Stati Uniti l'unica cosa importante Circelli Stati Uniti ogni ogni Stato si avanza per conto suo
La cosa importante am che il provider rischiosa Lourdes i bus che aveva allargato l'obiezione di coscienza praticamente a tutti
Dovrebbe essere in qualche modo ridotta da Obama il quale ha già fatto una cosa molto importante cioè allentato i cordoni della borsa per quello che riguarda la sperimentazione sulle cellule staminali embrionali grazie
Alcun molte cose da dire sul tuo intervento ma
Molto favorevoli Gioia chiede
Ulteriori informazioni ma do senz'altro la parola al professoressa Minghetti
Buongiorno azienda
Molto rapidamente
Qualche riflessione su quello che l'aspetto relativo al farmacista
Intanto
Preliminarmente decoro che farmacista operai due situazioni molto diverse conta il farmacista che lavora alla farmacia aperta al pubblico
è un conto è farmacista che lavora in ospedale
Negli ultimi anni RV la contraccezione diciamo lapidario giorno dopo tra queste cose hanno creato ulteriori problemi al farmacista che probabilmente fino a qualche anno fa
Era abbastanza esente da problemi di obiezione di coscienza
Uno alla volta l'R uno R UE di utilizzo è squisitamente ospedaliero
Io non riguarda il farmacista al pubblico ma pur sempre riguarda farmacista ospedaliero normalmente per quando si parla di obiezione di coscienza al farmacista si pensa al farmacista al pubblico alla guida del giorno dopo
Ma invece
Esisterà a monte anche questo problema perché la distribuzione del farmaco che il farmacista l'acquisto e la distribuzione successiva del farmaco intero ospedale
Rientrati in tutto quello che
L'attività che serve per arrivare alla somministrazione
Peraltro farmacista è un professionista sanitario rientra quindi fra il personale sanitario ricchi la distribuzione rientra sicuramente dopo la che la procedura arrivavano interruzione di gravidanza quindi
Il le aree annunciamo ruolo del farmacista nelle AREU potrebbe già forse essere
Ricompreso nella norma da centonovanta qua
Diverso invece il discorso della pillola del giorno dopo in cui molto si è si è discusso è anche la motivazione di questi diversi progetti di legge molto motivati per la verità è molto spinti dall'Unione i farmacisti cattolici
Perché questa associazione più che la Federazione degli ordini o l'associazione dei farmacisti ma esiste questa associazioni farmacisti cattolici che molto spinge
Per aprire una chiarezza sull'obiezione di coscienza perché
Uno dei problemi
Capisco anche leggendo un po'di materiale
Per organizzarmi avvenire ad oggi e in effetti la poca chiarezza che c'è sia da una parte su
Questa pillola io che mi opposi legislazione farmaceutica avrei una domanda a priori ma perché è stato classificato come medicinale quando medicinale la reale attività curativa preventiva e diagnostica
E questo
Non si vede dove rientra quindi già c'è un problema di base di questo prodotto perché entrato in questa categoria
Poi quale appunto il suo ruolo perché domenica ha dato la sua interpretazione ma qualcun altro lato può interpretazioni diverse quindi indubbiamente su questo il problema è ancora fortemente aperto
Per una serie di motivazioni
Poi
Esiste un terzo problema che la contraccezione classica normale che viene effettuata con due cose da una parte i dispositivi medici
Diaframma condom da una parte con dei medicinali qui mentre il farmacista non ha l'obbligo di detenzione zio delle farmacie che non tengono di preservativi per scelta
E questo è legittimo perché oggi ho imparato bene grazie alle relazioni stamattina quando scoprì cara l'obiezione di coscienza e quindi non c'è una norma contraria e quindi assolutamente ci sono delle farmacie che non ritengono ma
E il problema invece su medicinale che la farmacia una dotazione minima per legge
Di medicinali tra cui sono ricompresi contraccettivi quindi la farmacia non può rifiutarsi di acquistare che di detenere il contraccettivo
E di conseguente l'altro la normativa citata dal dottore al famoso Mattia il trentotto dice non solo che deve acquistare detenerle ma se non ce le ha dell'approvvigionasse nel minor tempo possibile quindi comunque parte che questo guidatore quello deve avere
Si arriva una ricetta regolare con un contraccettivo il farmacista stante alla legge attuale non può ovviamente opporsi e evitare la dispensazione di questo
Io volevo però fare
Un'altra osservazione
Che forse aprire un altro settore però insomma visto che ho la parola
Mi sento di farlo no avevo chiesto il permesso professoressa de
Quindi
La normativa del trentotto in effetti dice che i farmacisti non possono rifiutarsi di vendere medicinali quando la ricetta è formalmente corretta ricerca di un medico chirurgo
Nel trentotto questo poteva avere un significato oggi il problema diventa obiettivamente molto più complesso
Nel senso che
La ricetta può essere formalmente corretta ma a volte può essere irrazionale può essere potenzialmente pericolosa può essere ragionevole
Allora qui si pone un problema
Farmacista e tenute obbligato a spedire queste ricette che secondo lui non sono la terapia più adatta al paziente
In maniera molto molto così prova e che al farmacista normalmente dice non ce l'ho
E con questo se la calda buddista pratico se la carne dice non ho il farmaco vai da un'altra parte quando non si sente di dar corso la ricerca però questo è
Obiettivamente con un discorso che secondo me andrebbe aperto andrebbe discusso
Perché più volte anche le sentenze della magistratura hanno detto che farmacista e
L'ultimo anello e quello che dà luogo alla prescrizione dall'opera dispensazione del farmaco e quindi a questo ruolo diciamo finale
Di verificare la congruità della ricetta medica ma congruità non può più voler dire solamente guarda come è scritta
Ma vuol dire anche
Qualcosa di più il trentotto dice se è un veleno il farmacista deve verificare che le cose siano corrette
Ma anche qui è chiaro che questa dal trentotto oggi probabilmente virtus andrebbe un attimo rivisto ma non si riesce troppo complicato ma in ogni caso nell'applicazione pratica si pongono una serie di problemi
Le diete dimagranti sono uno dei casi più eclatanti
Di prodotti prescritti da medici in cui a volte il farmacista impressione
Che non sia la ricca la soluzione più razionale e più logica e quindi su questo io penso che bisognerebbe tutti insieme con i medici ragionare e vedere un po'quale deve essere il futuro di queste professioni dei rapporti fra diverse professioni
Grazie
Grazie di visto l'intervento in cui
Vediamo gli atti in base anche
All'anno giorno specifico un Freedom crisi
Viviamo sul
Medico farmacista e insomma evidentemente c'è una conflittualità Anna dinamiche interne accuseremmo del pianeta
Il medico determinava recenti dei dubbi adesso non è più esattamente così e questo credo che sia un
Un progresso molto interessante perché in genere la dialettica è un
No
Do senz'altro la parola a questo punto al dottor Riccio
Grazie grazie dell'invito basamento particolato stessa Borsellino anche al professor poca che
Intanto si dedicano a noi iscritti della Consulta migliorare nostra conoscenza in tema di o etico
Due cose io siccome opere la pretesa di parlare di fare riferimenti de inizio vita fine vita e in mezzo alla vita
Facendo alcune se esista osservo sia l'inizio alla fine della vita faccio anestesista non obiettore
Sono rianimatore e poi anche la parola magari sulla attestazione del farmacista cercherò di dati alcuni input pareva un po'Prescott insomma poi vedremo se magari riuscito essere anche provocatorio
Credo che l'obiezione di coscienza su una tematica estremamente seria e delicata da maneggiare con molta cura ovviamente pertanto in questo Paese non è così ma viene utilizzata comunale ma come una clava ve ne blandita
Dagli obiettori dissento e penso sia con le poche cose che mi
E di stanzino dal
Professor media
Dissento l'abuso nega riguardo all'ASP alla
Divieto di obiezioni per i medici penso che l'obiezione di coscienza sia un problema è una
Un diritto una clausola poiché oggi ho sentito statutaria che stamattina
Credo si debba riconoscere obiezioni coscienza a sanitario medico infermiere anche
Ho sentito sapevo che l'ordine dell'IFEL mi era stato ma è stato audito alla Camera
Tranquillizzo l'infermiera mangia cavalli io sono stato audito non si sono persi niente l'infermiere non dato adito a livello di disinteresse che c'era in quella Commissione io
Sinceramente
Detto questo credo che si debba riconoscere al sanitario all'infermiere il medico anche al farmacista il diritto di ovvi si oppone però quello che cerco di che cercano di sostenere e che questo aspetto estremamente pesante visto giuridico etico
E tanti aspetti che io come dico pratico neanche mi avventuro a valutare dovrebbe essere e potrebbe non avere alcun
Impatto sull'aspetto pratico perché il paradosso del nostro Paese che l'obiezione coscienza
Di fatto va a sembri casi col diritto a prestazioni sanitarie che ovviamente è una cosa assolutamente
Scorretta tutto inutile perfettamente non dovrebbe essere così
Fatto questo differimento chiarito che ritengo che ci debba essere una obiezione di coscienza dobbiamo cercare di capire quale può essere obiezione di coscienza
Allora iniziamo a trattare l'argomento della inizio vi tentazione gravidanza
La legge riconosce bisogno di coscienza
Ovviamente non non mi avventuro sull'aspetto giuridico se
Se è meglio cambiare la legge o meno il problema che praticamente poi questo risale coscienza diventa da bisognerà sembrò coscienza impedimento della fruizione del diritto della salute della donna cioè
Il suo benessere psicofisico e dato anche dall'introduzione di questo processo biologico che abbia al suo interno quindi voglio ben vedere se qualcuno può impedire in questa Regione nella nostra regione ci sono sette ospedali che non
Forniscono garantiscono in toto la gravidanza sulla base di che cosa
Sulla base di un pretesto cioè nel nostro ospedale non ci sono
Operatori sanitari sufficienti oppure addirittura son tutti obiettori ma questa non è una risposta in quanto l'ospedale
Non vorrei fare un nome perché no no non vorrei poi imputare qualcuno strali Gallarate può dire qui non facciamo intesa gravidanza no qui fatte lentezza gravidanza perché è un diritto della donna tra l'altro ne parlavo corposo dotta
Stiamo a farlo ma
Voglio anche vedere se il diritto alla salute
Per un intervento ordinario qual è la persone di danza io devo andare fanno esercitare scusate già l'anno il gioco di parole a Como
Una prestazione sanitaria ordinaria che fa parte del bagaglio tutti ginecologi qual è il problema e che l'ospedale può tranquillamente acquisire al suo interno in prestazione extra
Oraria
Ovviamente non a carico del cittadino ma a carico dell'ospedale stesso che comunque guadagnato stesso poi spiego perché
Col sistema DRG può garantire delle prestazioni extra orario e garantire ovviamente dritto alla salute il diritto a interrompere gravidanza al cittadino cittadina in questo caso
Questo
Possibilità e dagli ospedali utilizzata per tutte le attività chirurgiche ordinariamente ogni ospedale nel nostro Paese ha una
Specialità chirurgiche in cui c'è c'è il
Con liste d'attesa lunghe
Il decreto Bindi al due mila e uno
Permetteva per l'appunto di acquisire all'intero ospedale o anche fuori posto dal territorio professionisti che garantisca un'attività di chi sala operatoria
E questo Dario che vengono ovviamente diversamente le tribù ITEA a questi operatori col quale si sfrutti sconosciamo sinistra altezza viene fatto regolarmente tutti gli ospedali io faccio l'esempio del mio ospedale dove c'è la cosa ovviamente perché sono anche gara pagate molto bene se la cosa di chirurghi anestesisti a fare la sedute le sedute pomeridiane delle colecisti
La cosca OP che
A questo punto se ce la può del problema che cominciate c'era il dottor belga la inteso la gravidanza è un'urgenza emergenza Vinceti casi perché poi i limiti di legge
La portano in un territorio di divieto Bindi molto più della colecisti del cittadino ovviamente
Quindi di fatto l'ospedale che dice io non posso garantire questo che ripeto trattamento che diventa oltre certi limiti un'urgenza
Ovviamente dice una cosa non vera qui il problema è politico nel senso che è chiaro che ci deve essere la voglia la volontà di non nascondersi dietro
Questo pretesto della mancanza del personale sanitario vi posso assicurare che se così fosse ci sarebbe la filiera per poter fare anche extraospedaliera sono ripeto io non conosco
Nella Regione Lombardia tra agli anestesisti e tra i ginecologi
Visite ginecologiche Amati presso altri ospedali a fine corsa gravidanza pure essendo di petto la nostra Regione in un grave situazione
Di come posso dire fallo giuridico nel senso che sette ospedali la nostra Regione non garantiscono questa prestazione essenziale essenziale come stavano chirurgia estetica voi mentre gli stessi ospedali garantiscono invece la chirurgia estetica
Con liste d'attesa molto corte probabilmente anzi dire ne conosco un paio sicuramente sì
Quindi
Poi bisogna capire bene come ci fate certo Menegatti può obiettare e che cosa può essere obiettato qui c'è un caso a Milano passato un posto silenzi alcuni anni fa
Larini guarda il collega ginecologo che di fronte alla donna che già buttano intonsa gravidanza nel pomeriggio ha un dolore a una gestione diciamo è stato regista in buon resto dolore
Postoperatorio dice non mi sono detto e non posso trattarla sito ecco mi fa piacere tornerò ricorda situazione subito da pienamente
Occultata da dei vertici di Ospedale Niguarda anche dallo stesso direttore della struttura e ginecologica ovviamente non parliamo dell'ordine dei medici che
Disse no ma io non non possiamo
Cosa di tipo amministrativo non possiamo giudicare un collega che ha lasciato una donna a soffrire a Consigli apice sono obiettore non possa che toccati divenuta impura dopo l'atto che l'ha compiuto
Va bene tela non badate è un po'particolare voi sapete fatto tempo lombardi se c'è qualcuno che ne dà fuori Saccà
Tema un po'che non va
Discorso del farmacista riscosse farmacista al discorso direi che molto simile nel senso che il farmacista che vuole dettare personalmente
Non
Conosco bene il che
Il Codice di deontologia farmacista Borioli riconosce tranquillamente l'obiezione coscienza limitatamente ovviamente al discorso
Della
Se pura somministrazione cioè della
Del farmaco abortivo laddove ovviamente ci fosse un farmacista che obiettore molto semplice le farmacie sono comunque
Soggette al pubblico utilità si instaura avrete lì reperibilità
Dove laddove cioè l'utente chiede la FER pillola del giorno dopo la contraccezione
Si alza un telefono avviene deperibile alle quattro del mattino e somministra la cosa cosa potrebbe questo ovviamente cosa potrebbe sia questione ospedaliere quella dell'articolo delle farmacie alla completa caduta
Delle false obiezione
Perché chiaramente chiaro che quando il collega
I medici hanno molte qualità però hanno qualche difetto cioè sono molto legati anche al discorso danaro quando in un ospedale qualche collega vede che arrivano dei colleghi da fuori a fare l'intenzione gravidanza in regime tecnicamente si chiama fa assi
A questo punto alcuni Fo falsi obiettori di A due B insomma c'è dovuto questo viene da fuori da Gallarate a Como me ne faccio io
Perché
Presto si fette dopo la prova del fuoco noi gli stiamo un tempo gode fuoco quando si venivano
Ci metteva la mano delle reti ci sul fuoco se si sentiva male aveva ecotomografo sarebbe che questo ampio scusate se in un convegno così di elevato livello io porto l'esperienza del medico pratico eccome
Non saprei cos'altro totale la mia
Di fatto istituito un sistema
A di questo tipo credo che le fa sul Bettoni ovviamente cadrebbe tutte quante quelle farmacista si istituisce de ovviamente la sostituibilità del personale sanitario e regola giornaliera perché
Io lavoro fino a un certo orario dopodiché passo la mano a qualcun altro e questo qualcun altro prende in mano il mio lavoro continua io posso ritornare sulle per i militari ma di fatto non esiste questo concetto un po'Ippocrate i co del medico
Del rapporto fiduciario nell'ospedale rapporto fiduciario cioè fino a un certo orario nel senso che fino a certa ora il medico il paziente ha fiducia di uno alle quattordici devo aver fiducia detto mista del pomeriggio ecco quindi questi fanno parte un po'detto
Di queste atteggiamenti del rapporto medico paziente che poteva
Essere quello del
Medico di campagna di fine Ottocento che arrivava sempre in bicicletta ecco ma nella medicina moderna e il rapporto fiduciario è quello che state lo zelo stabilisce la turistico ospedaliere sono
Io fino a ieri sera il fiduciario dei miei otto pazienti terapia intensiva stamattina necessariamente c'è un altro rapporto di fiducia perché sono qua
Non esiste questa possibilità
Di conseguenza Pradella obiezione coscienza farmacista sarebbe facilmente superabile basterebbe che l'azienda sanitaria territoriale istituisce un servizio di reperibilità come tra l'altro penso che se anche giuridicamente corretto perché di fatto non ci può essere l'introduzione del servizio sanità
L'assistenza sanitaria garantita H ventiquattro e non è garantita in base alla all'eventuale obiezione di coscienza del ruolo dell'atto un ultimo ecco un ultimo particolare che mi interessava dire perché fresco fresco due giorni fa sono stato contattato da un un odio personale di infermieri bollente con legge tre mesi dalla Lombardia
Che poneva il problema perché la ginecologa dice una infermiera
Pato ginecologia di ospedali capoluogo di provincia lombardo dice io non voglio somministrare il farmaco ecco bisogna chiarisce il carico limitare e giustamente come dice dottor Mele che sono anche il cuoco posto ebbe
Dire io obietto non serve il pasto alla donna che ha ecco perché quindi l'infermiere sì sì no ma anche noi quei poteri con l'ausiliario che portava in sala operatoria ai tempi negli anni settanta
Tanta cinque condensato lavorare io
Cioè dare ausiliario ecco
Che diceva di no accompagna neanche la donna
Allora lo questa obiezione se si se non si limita poi c'è anche il portiere Tonazzo alla spalla chi entra all'ospedale che dice lei che entra a fare qui colecisti prego lente sorveglianza nove lascia la spalla giù
Ed è
Se se si inizia con questo sistema e quindi anche l'infermiera tredici all'ordine io voglio sapere se posso toccare la scatola del palese e questo è importante
L'ultima parte quella che a me sostanzialmente la più cara per motivi che voi immaginate il fine vita ecco allora se facciamo solo un commento sul presa coscienza sul fine vita
Io utilizzo sempre il discorso della legge
Attualmente in discussione lì non c'è bisogno di avere inserito discussone ecco processo Borsellino già capito dove voglio arrivare perché siamo
Il dispose l'esodo Selina sono premiati cioè mi ha insegnato delle cose ha già capito dove voglio arrivare la legge del fine vita e tutto intero obiezione di coscienza nel senso che il medico fa quello che vuole a cui è sembrava assolutamente sembrava sicuramente voglio dire quasi un errore nomini rimosso l'accesso che è una legge sul fine vita non parlasse di obiezione sanitario in verità poi se uno legge bene
E sono tuttora intatta all'obiezione di coscienza questo proprio cercato dei fa sentire i fatti dalla Commissione affari sociali della Camera ma non ho capito neanche sta finezza
E e di conseguenza non esiste alcuna cosa invece sul fine vita cioè un paio di episodi e di sentenze importanti sommariamente casi guarda in grado io ricordo soltanto come finisce il caso Welby dove il giudice
Dell'udienza preliminare vaffa lento scioglimento nel nei confronti del medico chiaramente l'otto terapia Welby dicendo che c'è un dovere d'ufficio
Cioè e dovere
Voglio dire a d'ufficio cioè non non poteva sottrarsi ecco
TALATO sempre entrando discorso bisogna coscienza lo stesso giudice non fa se non un minimo un minimo accenno al problema che a questo punto si poteva andare a prevedere l'obiezione di coscienza per chi
Posto di fronte al problema non avesse voluto interromperà ventilazione
Una terapia con fosse la terapia
Ecco una legge poteva tranquillamente la legge poteva laddove fossato ventata la volontà del paziente avrebbe potuto e vado concludere Valerio de avrebbe sicuramente potuto anche in questo caso prevede l'obiezione di coscienza a che
Limitatamente a che cosa
A alcune terapie che interrotte avrebbero visto la morte del paziente lo stesso sanitario sarebbe praticamente potrò sentire un punto di vista etico morale
Quello che aveva con
Causato la morte del paziente qui non c'è trattativa nutrizione enterale che
Interrompo oggi e il paziente comunque non prima di tutto i giorni potrà morire ma alcuni strappi effettivamente di immediato risultato quali per esempio trasfusioni ventilazione
Dialisi d'urgenza ecco in questo caso nessun problema
La sostituibilità del sanitario avrebbe permesso al sanitario direttamente inizialmente coinvolto di vere sostituito per quanto riguardava lo speciale il famoso bottone grazie
Grazie molte
Io credo che
Un punto si vanno delineando nocchiere obiezione di coscienza si
Sia pur legittime perché no anzi
Ma
Non si capisce perché debba essere premiata
Incentivata non vagliata
Io ricordavamo consente tra l'obiezione di coscienza al servizio militare quando è stata introdotta veniva sbagliata e poteva esenti rifiutata
E soprattutto all'inizio il periodi ferma era più lungo per l'obiettore che non perché i Paesi del servizio militare e questo
Diceva qualcosa la parola a
Ivan Scalfarotto
Veramente prima che l'affermazione più lunga si andava a Gaeta
Prima si andava altre carcere militare di carità no io devo dire entrando e uscendo entrando e uscendo sì sì esatto richiamandosi non era proprio una cosa centinaia di cosa è nota anche in quelli erano anche insomma persone che
Ad la norma idea della propria coscienza talmente elevata da affrontare Gaeta e non per andare al mare insomma ecco no io sono
Anche un po'turbato devo dire da questa conversazioni di oggi perché io son qua
Almeno per me in due testi uno
La veste di uno che fa politica e l'altra anche la veste di un cittadino diritti diminuiti
Essendo io in una coppia
Sembri sposato sposato diciamo
Aspirante sposato con un signore che si chiama Federico
Ed essendo la nostra famiglia considerata una famiglia diritti ridotti anzi una non famiglia in questo Paese pura
Essendo questo Paese un Paese che quando ci presenta il modello unico non ci fa nessun tipo di scontano ha quindi dicevano
No taxation without representation dicevano a Boston quanto è cominciata la guerra di di liberazione avere l'indipendenza degli Stati Uniti ma abbiamo tutta la taxation anche noi presso una representation
Io devo dire
Che la politica secondo me in questo discorso viene fuori abbastanza sconfitta perché poi ovviamente io ho ascoltato con grandissimo interesse le relazioni che sono state veramente straordinarie grazie Patrizia Pes essa Borsellino per l'invito non soltanto a parlare ma anche soprattutto ad ascoltare
Ma credo che noi non possiamo prescindere in questo dibattito dal renderci conto dal considerare in quale stato sia la lotta per i diritti civili in questo Paese
E mi dispiace usare la parola lotta per i diritti civili che appunto magari richiamare piantagioni di cotone la situazione diciamo più drammatiche
Ma di fatto questo è un Paese nel quale un convegno di questo genere assume un'importanza fondamentale così come
è importantissimo il dibattito del sulla laicità
Che però non è un dibattito così urgente così diciamo prioritario in altri Paesi e questo dovrebbe dirci delle cose
Noi siamo in un Paese nel quale i diritti della persona sono in qualche modo in qualche matto in qualche modo
Conculcati e lo dico in un altro modo che forse più efficace
Io trovo che in questo Paese lo dico anche come ex italiano all'estero ci sia una tentazione sempre strisciante ma sempre presente di trattare i cittadini di questo Paese non come adulti ma come bambini
E cioè c'è sempre rispetto all'affermazione del se
Rispetto alla possibilità di autodeterminarsi pienamente
C'è uno Stato che in qualche modo con le buone o con le cattive ti racconta quello che è giusto per te e quello che non è giusto per me questo Stato la Repubblica italiana decide che per me non è bene
Che io sposi Federico che io prendo degli impegni nei confronti di Federico che quando io muoio Federico e redditi da me che se mi venisse un coccolone nel giro di due minuti manco lo farebbero entrare in ospedale
Questo è una cosa che a me come cittadino adulto ripugna
E come cittadino che ha vissuto in altri Paesi è un'esperienza che io non ho mai provato io credo di aver cominciato a fare politica perché sono andata a vivere all'estero
Proprio c'era un cero apporto di causalità diretta tra l'indignazione è il fatto come dire la responsabilità di testimoniare che questa situazione una situazione intollerabile
Guardate che noi siamo il Paese che ha dato i natali a Rocco Buttiglione adesso io non lo dico per cioè non è un attacco personale ma lo faccio per introdurre un discorso
è un discorso che ha un senso dal punto di vista politico e giuridico
Rocco Buttiglione e l'unico commissario europeo designato che nella storia dell'Unione europea sia stato mai bocciato dallo dalla stessa Unione europea cioè da quando dei Trattati di Roma è stata costituita l'Unione europea
Mai un commissario europeo è stato respinto dal Parlamento europeo dalle Commissioni competenti che cosa fece di così grave Rocco Buttiglione per poter trovarsi in questa in comoda sic l'azione Rocco Buttiglione nominato anzi designato commissario alle libertà udite udite non alla pesca o la tutela dei consumatori male libertà civili già scelta balzana direi
Quando interrogato dalla Commissione competente e l'onorevole Sophie intervento che è una gentile signora olandese che nel tempo libero si fa arrestare in Russia al Gay Pride essendo metro sessuale ma ci va ogni volta l'arrestano continuamente di sé ma scusi
Onorevole Buttiglione l'anno la Milano disegnata ha in questo incarico ci racconta lei che cosa pensa dell'omosessualità Veneto il matrimonio quindi lo ha raccontato che cosa che la donna si accetta l'uomo che lo porta l'uomo la pronta già
E il Corriere della Sera di quei giorni racconta il corrispondente correrà sera racconta di queste di queste teste bionde di donne bionda che sbattevano la testa disperate egli o non lo dico io lo dice il il il corrispondente del Corriere della sera
è quando quella interventi fece questa domanda mi disse ma secondo me l'omosessualità assolutamente un peccato questo non vuol dire che io come dire in qualche modo questo interferiva con i miei doveri ma tuttavia io devo dire quello che penso
Il Parlamento europeo mise il presidente Barroso nella condizione di ritirare l'intera Commissione perché il parametro però non può bocciare un come sarei un po'bocciare tutti ci fu la possibilità si decise di dare di cambiare la delega Buttiglione ma lo stesso Partito Popolare Europeo decise di no perché era come appunto
Tagli la fiducia in modo settoriale decisero di cambiare l'intero l'intera questione
Questo perché perché evidentemente negli altri Paesi è inappropriato dire una cosa del genere e inappropriato riconoscere una diversità sul piano dei diritti a persone sulla base del loro orientamento sessuale
Ma guardate che questo io penso che abbia a che fare anche con tante altre cose nel senso che poi se andiamo a guardare
Il fine vita
Lì si tratta evidentemente dell'autodeterminazione della persona che si trova a prendere quella decisione vuole affermare la propria volontà sospendere un trattamento sanitario
Come la Costituzione ci riscuote gli riconosce d'altro canto trattamento sanitario che lui autorizzato se non sarebbe mai incominciato quindi non si capisce perché uno può dire
Va bene cominciamo la cura poi dopodiché il trattamento una volta dato non può da al contrario di qualsiasi altro atto giuridico recettizio non c'è la possibilità di revocarlo già questo è strano
Così come anche per le donne guardate che il tema della sovranità sul diritto sul proprio corpo della donna e
Ancora una volta l'elemento intorno al quale votiamo il fatto che si voglia di fatto impedire l'esercizio del diritto perché guardate io quando dico che la politica sconfitta lo dico perché
In questa guerra di trincea che si fa sui diritti e ed è proprio la guerra di trincea no abbiamo fatto entrare gli studenti neri in Alabama nelle università poi abbiamo riconosciuto che la donna non era sottoposta
Al marito frequenta le si fa tanto parlare di famiglia tradizionale alla famiglia perché ci spacciano come tradizionale su trentacinque anni e la figlia tradizionale vera è quella dove la donna Rispo riportava al marito dello stupro
Fino a Franca Viola sì si curava sì sì guariva con un matrimonio riparatore revisionale quella dei beni totali la donna arriva comma o con le tovaglie
La famiglia tradizionale quella dove l'adulterio della donna e crimine e l'adulterio dell'uomini e crimine solo se da pubblico scandalo
Questa e la famiglia tradizionale nel mille novecentosettantacinque una politica con la P maiuscola ebbe il coraggio di guardarsi intorno e capire che gli strumenti che offriva i cittadini non erano più quelli giusti ed è per questo io penso che la nostra politica se la politica sconfitta perché non la forza il carattere la capacità di leggere la società che le sta intorno e l'ora guardate si tratta veramente di avere la la la forza e chi fa queste la forza di dire che
L'obiezione di coscienza per come e strutturate utilizzare in questo momento non è altro comma una forma subdola
Che
Consente di lotta che consente di minare i diritti quando sono riconosciuti questo è
Che quando l'onorevole Roccella l'ineffabile ormai Genet parcella mi dice guarda negli occhi dritto negli occhi mi dice la centonovantaquattro è una buona legge io l'unica risposta che le posso dare è certe onorevole c'è la perché non è applicata per questo le pensa un po'la legge perché se fosse applicata lei probabilmente non direbbe questa cosa qui allora noi dobbiamo io credo
Fare come dire
Scoprire il gioco io mi sono trovare una sentenza forse ne abbia avete parlato ieri sera con il professor Ruiz Beghelli
Recentemente e appunto lo dico come persona diritti diminuiti in un Paese nel quale le persone omosessuali sono invece pieni diritti la Spagna a un certo punto una volta che il diritto al matrimonio fu riconosciuto
Un giudice ricorse al Consei foggiana federale deve poter quotisti al che sarebbe cessare mezza stanza spagnolo
Dicendo io non voglio sposare queste persone perché obietto cioè io non voglio obietto l'applicazione di questa legge
Parte il fatto che il Governo presa una posizione molto netta dicendo c'è tra l'altro memorabile discorso vista paterno davanti alle Cortes quando la legge fu approvata
Il CSM spagnolo disse ma ordinamento spagnolo non offre basi per affermare l'esistenza di diritto all'obiezione di coscienza di portata generale in caso contrario l'efficacia di scura norma giuridica dipenderebbe dalla loro conformità ciascuna coscienza individuale il che presupporrebbe minare le basi stesse della Stato democratico e di diritto questa io credo che sia una risposta
Con tutta franchezza dottore c'ha ragione poi possono esserci casi individuali e certamente c'è un discorso come dire anche molto difficile di
Di contemperazione di diritti che hanno senz'altro dignità il diritto che è senz'altro iniettava ma c'è il fatto che la politica io credo ha un compito essenziale che quello di affermare dei diritti in modo chiaro e netto e anche se volete come dire di metterci un punto cioè di dire un momento in cui io faccio la legge e la legge riconosce il diritto di cittadinanza in capo a questo quel cittadino può esserci il singolo
Soprattutto se spinto perché poi diciamoci la verità che adesso non voglio essere come dire scortese Valandro niente di DDT nessuno si stupì stupirà se noi sappiamo che come dire la Chiesa cattolica
Chiede ai parlamentari che si riconoscono il suo insegnamento di votare di conseguenza quindi c'è spesso anche una spinta il giudice che ricorse
A questo CSM lo fece in virtù di un messaggio insegnamento preciso poi ci dimentichiamo che esistono anche altre chiese
Si sta la chiesa valdese per esempio che è una chiesa Cristiana come la Chiesa cattolica che per esempio a come pasto moderatrice della Tavola Maria buona fede che una donna
Non mi stupisce devo dire la verità che le sue posizioni in tema di embrionali e di staminali embrionali di divorzio e di rispetto delle donne siano leggermente diverso di quelle che arrivano da Riva Oltretevere
E quindi niente io sostanzialmente vado a chiudere il dicendo appunto che io credo che su questo noi che siamo in politica dobbiamo fare una un percorso coerente
E accompagnare il Paese anche rispetto a vi dico la verità anche rispetto a situazioni sulle quali si dice no ma questa cosa non è popolare
O questa cosa gli italiani non la vogliono io sono anche un po'stanco della politica che si fa sui sondaggi no ha detto il sondaggio che faccio così italiani vogliono biondo faccio bionda evitare vogliono con la nascita Cemes
Penso che sia una ruota politica anche quello di spieghi di scendere in mezzo alla strada e parlare con le persone e Compart comprendere perché un certo diritto assenso e perché un partito ha una certa visione della società
Essere quelli che insegue la società è molto più semplice molto più banale ma io credo diminuisca moltissimo
Come dire il ruolo della politica i grandi diritti umani la politica li ha presi con di FIAT con difficoltà quegli studenti neri che entravano in Alabama erano scortati dalla Guardia nazionale
Il voto alle donne è cominciato con dieci pazze dieci presunte pazze che suonavano un campanello in piedi su una sedia
Quindi la pena di morte è stata abrogata sicuramente quando il popolo non voleva che si abroga se noi stessi ci stupiamo che gli Stati Uniti abbiano la pena di morte anche se sappiamo benissimo la pena di morte negli Stati Uniti è molto popolare ma non ci accontentiamo del fatto che si è popolare no noi pensiamo che un luogo civile un luogo che non la pena di morte
Concludo con una cosa dicendo che c'è una terza veste perché ho scoperto prima sentendo parla il professor Donatelli per la quale sono qui e che io nella vita e realtà più che il politico faccia che il direttore del personale questa il mio mestiere vero
E il professor Donatelli raccontava appunto del fatto che anche le professioni in qualche modo si stanno evolvendo che esistano istituzioni
Aziende che riconoscono per esempio i loro dipendenti omosessuali dei diritti indipendentemente dal fatto che la legge li riconosca e faceva l'esempio degli Stati Uniti la verità e che queste tende statunitense lo fanno statunitense lo fanno anche altri Paesi
Per la banca per la quale lavoravo fino a qualche tempo fa
Esiste una
Prolissi una politica che si chiama domestico partner prolissi che si applica anche in Italia
Per cui quando si viene assunti gli si dice questa è la cassa sanitaria ci puoi mettere la persona con la quale vivi francamente se un uomo una donna safari fuori pc come si chiama decisamente abitate insieme almeno da sei mesi che non ci sono cause ostative sposarvi sedi voleste sposare tranne quella
Diciamo del genere e la cosa accade
Dico anche con piacere che noi stiamo io sto facendo un tentativo non come politico ma come ex capo del personale di costruire un'associazione tra impresa in Italia che si occupi di questo particolarmente tra imprese che già riconoscono questi diritti
In altri Paesi e che trovano qualche difficoltà a fare l'Italia per motivi culturali ho pensato che come dire la chiave di volta potesse essere quella di creare una massa critica e quindi di associarle e quindi piuttosto che presentarsi al mercato da solo lì come persone come aziende che introducono questi diritti farlo in gruppo può aiutare
Si sono già iscritti a questa sua azione che si chiamerà si chiama PACS dal nome di Rosa Parks che abbiamo scelto perché
Io sono dell'opinione che la dignità individuale si manifesti anche nelle piccole cose della vita come prendere l'autobus ma anche come andare al lavoro
E si sono iscritte in questo momento sì Citigroup anni ex-Banca Johnstone Johnson ma stiamo chiudendo la trattativa con IBM CONI crea e con altre aziende e Lilli una farmaceutica ed altre questo per dire che alla fine probabilmente come dire il cammino un hotel diritti individuali e della dignità della persona poi si può
Sviluppare in molti modi non ultimo punto quello del lavoro delle aziende e credo che quello possa essere come dire un un esperimento interessante perché poco ideologico molto pragmatico e alla fine come si è detto più volte in questo convegno
Tutto questo a che fare con la vita delle persone grazie
Grazie Capparotto anche in questo
Duplici richiamo no alla politica e non deve leggere solo la società parlare dando così dovrebbe accadere anche dalla fantasia lei
Esito
E gli agenti
Stavo parlando alle realtà e non al pubblico la
E anche questo richiamo alla
Nord al terrorismo di Stato che poi un altro modo perché parlare dello Stato etico
No vada usata da tre mila registrare anche etico
E sapeva benissimo che cui se la matrice profonda delle discriminazioni così profonde le in libertà
è il nello Stato etico
E quindi diciamo che
Noi vorremmo dagli adulti con i bambini ma secondo me è servito anche orizzontali bambini come adulti non piuttosto
Bene do la parola senz'altro sareste Ceccarelli
Ringraziato sareste Borsellino ad investire in vita
Ha chiesto di parlare dell'ultima perché un
Circa sei anni non faccio più il giudice minorile
E quindi ho perso
Il polso della situazione sul campo che una volta avevo
Leggendo le relazioni al Parlamento del Ministro della sanità adesso della salute
O del Ministro della Giustizia uno può farsi un'idea che effettivamente il l'aborto sia un fenomeno che ha avuto una forte recessione
Rispetto all'inizio all'entrata in vigore della legge forte recessione che ha consentito una forte riduzione vederla intervento clandestino
Per quanto riguarda in particolare le minorenni che sono l'oggetto del mio intervento il la diminuzione
Anche l'idea è stata molto forte
Anche se negli ultimi anni parallelamente a quello che è accaduto per le donne maggiorenni anche per le minoranze minorenni c'è stato un pur lieve aumento di numero
Dovuto essenzialmente alla presenza sempre più massiccia in Italia di donne straniere
Quindi
La visione che sia dai documenti ufficiali senza avere il polso della situazione è una visione direi abbastanza ottimistica
Altro è quello che ESA emerso qui da alcuni interventi che hanno sottolineato soprattutto e mi sembra molto importante in questo
Che negli ultimi tempi negli ultimi anni c'è stata una progressivo al lunga mento dei tempi per le interruzioni di gravidanza nonostante la legge parli di intervento di per sé
Urgente quindi intervento di per sé è urgente che però è sottoposto a una serie di lungaggini a una serie
Che credo possa influire anche su un riflusso soprattutto per le donne straniere e soprattutto per
Non soprattutto ma anche per le ragazze straniere
Forse non riflusso nella clandestinità
Non è dati questi queste informazioni che vengono date sul campo
Ecco io credo che non sia del tutto sbagliato sbagliata l'ipotesi che
L'aumento dell'obiezione di coscienza che tocca in alcune regioni addirittura l'ottanta per cento il Lazio in Campania in Basilicata
E e sia direttamente proporzionale a questa riduzione del numero degli interventi
Certo bisognerebbe fare un'indagine statistica più approfondita
Probabilmente in alcune regioni anche in Lombardia essendo
Commi mi ha detto Torricella via riservata circa duecento gli ospedali e circa dai sette ai dieci quelli che dicono chiaramente che non fanno l'interruzione di gravidanza
Si potrebbe pensare che in questa Regione interruzione di gravidanza ne strutture pubbliche funzioni
Ho avuto l'anno scorso occasione di avere contatto con operatori dei cru operatrici dei consultori
Di Pavia che mi hanno segnalato appunto intanto la presenza molto massiccia di ragazze
Parlo delle minorenni straniere che si rivolgeva ai consultori
E anche la preoccupazione da parte di queste operatrici che il giudice tutelare di competenza
Si comportasse spesso in modo che direi assolutamente fuori legge cioè come prima cosa il giudice tutelare che vede davanti a sé è una ragazza di che dell'interruzione di gravidanza chiede immediatamente di sentire i genitori
Quindi questo è un altro campanello d'allarme
Ecco passo quindi
Abbandonando per un momento magari lo riprendo nel successivo intervento il discorso sull'entità del fenomeno dell'interruzione di gravidanza delle minorenni dico soltanto che in base alla mia esperienza è chiaro che interruzione di gravidanza si scrive in un più ampio una più ampia problematica dell'adolescenza
Le ragazze che chiedono l'interruzione di gravidanza sono
Diciamo abbastanza normalmente ragazze che appartengono a famiglie problematiche e che hanno altri problemi l'interruzione di gravidanza è
Non l'ultimo ma insomma uno degli ultimi problemi
Sono ragazze in genere che e questo è confermato dai dati ufficiali che anche dalla mia precedente esperienza ragazze che sono in genere nella fascia di età tra i sedici e diciassette anni molto molto meno in proporzione sono quelle che sono più piccole
Il tasso di abortività delle minorenni italiane molto basso rispetto a quelle degli altri Paesi europei
E più basso soltanto in Germania mentre molto più alto in Francia in Inghilterra negli Stati Uniti ancora
Le ragazze che fanno ricorso al giudice tutelare voi sapete che il sistema è che le minorenni per la nostra legge
Devono avere il consenso dei genitori o essere autorizzate dal giudice da un giudice che è il giudice tutelare
Che da quando è entrata in vigore la legge a cambiato postato spero che prima era un pretore e quindi era molto diffuso sul territorio
Poi alla fine dell'anno e novecento è diventato un giudice del Tribunale è comunque salvo casi eccezionali Milano forse Roma
Ma non è un giudice minorile specializzato il giudice del Tribunale ordinario ecco questo secondo me a
Grosso ha una sua conseguenza cioè il giudice tutelare può essere un giudice che si trova davanti questo problema delle ragazze senza avere tutto quel retroterra di cultura minorile che è tipico dei tribunali per i minorenni che in questa materia non hanno competenza
Hanno competenza in generale perché se la ragazza poi dimostra altri problemi appunto quelli familiari la cosa si può spostare
Il giudice tutelare riceve una relazione dal consultorio che ha già esaminato la ragazza che ha già deciso per esempio di non sentire i genitori
Perché i genitori sono
Perché ci può essere il rischio che poi la ragazza si trovi in una situazione di impossibilità di muoversi o comunque di ricorrere possibilità di ricorrere eventualmente ad altri sistemi clandestini
E in effetti la Corte costituzionale che si è pronunciata su questa materia proprio detto che questa possibilità di non sentire i genitori è collega alta alla volontà del legislatore di
Escludere al più il più possibile la possibilità di ricorso all'aborto clandestino
Il
Quindi il giudice tutelare può intervenire sono molto proporzionalmente naturalmente molto meno
I le ragazze che si rivolgono al giudice tutelare rispetto alle ragazze che fanno l'interruzione di gravidanza con il Consiglio d'assenso dei genitori
In genere ecco la seconda ipotesi copre circa il sessanta per cento delle
Nei casi di interruzione di gravidanza c'è stata recentemente proprio in aprile due mila dieci un relazione del ministro della giustizia su questo accesso l'interruzione di gravidanza al giudice tutelare che da questi dati
E dice anche che il processo provvedimenti del giudice tutelare sono diminuiti rispetto agli anni precedenti
Anche se nel due mila e sette c'è stato un lievissimo momento dovuto silice appunto alla presenza delle ragazze straniere
Ecco venendo al tema invece dell'obiezione di coscienza del giudice tutelare appunto i giudici tutelari sin dall'entrata in vigore della legge
Per hanno proposto eccezione di costituzionalità proprio sulla norma l'articolo dodici della legge centonovantaquattro che prevede il loro intervento
Dico
Fra parentesi che questo caso di
Presunta obiezione di coscienza che come vedremo è stata sempre respinta dalla Corte costituzionale
Mi sembra proprio un esempio tipico di quella
Coscienza prepotente per cui alludeva ieri nella relazione introduttiva il professor Viviano
Perché effettivamente questa obiezione di coscienza è qualcosa che va assolutamente al di fuori di ogni orizzonte del giudice
Il primo ecco tre aggiungo che l'obiezione di coscienza utilizzata come un sistema per
Così per
Somma spesa per passare dalla legislazione a qualcosa di diverso per
Modificare la legge e ve lo riferisco tra virgolette riportare in primo piano valori ritenuti non negoziabili cambiando strada rispetto alla derive individualistica percorsa dalla legislazione
Questo questa frase tolta di pari passo dalla
Da una documento da una scritto di un giurista
Che ovviamente è contrario alla legge centonovantaquattro e che si ispira principi nella Chiesa cattolica
E che appunto invita
Imminenti ci giudici chiunque a utilizzare l'obiezione di coscienza non solo
Come manifestazione di una propria convinzione fondata sulla coscienza
Come un tentativo per modificare la situazione
Allora il primo giudice AGEA eccepito l'incostituzionalità di tutto il sistema sotto il profilo non sotto il profilo dichiarato che l'obiezione di coscienza ma in generale a contestato il sistema
Un giudice che ha sollevato un'eccezione subito dopo l'entrata in vigore della legge la Corte costituzionale si è pronunciata
Esattamente il sette maggio dell'ottantuno vale a dire una settimana prima che passasse il referendum che poi hanno confermato la legge centonovantaquattro grande maggioranza
Questo giudice a proposto una con una eccezione a tutto campo
C'è la presa che rappresenta che nasconde non tanto poiché in modo efficace perché la rende abbastanza palese
è una sorta di obiezione di coscienza radicale nei confronti della sistema della legge per la minorenne
Dice il giudice ma
Insomma questo sistema è incostituzionale perché distingue la posizione della donna minorenne dalla donna maggiorenne e limite tale possibilità della minorenne con ciò le intendo il diritto di uguaglianza tra donna minorenne e donna maggiorenne
E inoltre viola il principio costituzionale di cui all'articolo trenta perché
Attribuisce al giudice anziché sempre ai genitori la potestà la possibilità di autorizzare quindi scalfisce il primo lo della potestà dei genitori in in sostanza il giudice dice io non ci deve entrare per nulla perché questa o lo decide direttamente la donna o comunque
Non devono decidere i genitori io non c'entro la Corte
Per essere in respinge dichiari infondate entrambe le eccezioni e dice e no perché intanto per quanto riguarda agli anziani
è ovvio che è una situazione completamente diversa per quanto riguarda l'intervento dei genitori si dice e la legge prevede una valutazione discrezionale
E della
Cioè fa una valutazione discrezionale
è giustificata in relazione alla delicatezza e serietà della scelta che viene operata e della sua incidenza sulla salute e sulle condizioni di vita anche future della minore quindi l'articolo dodici non contrasta con l'articolo trenta della Costituzione poiché la consultazione dei genitori è lasciata alla valutazione del consultorio o del medico a cui la minorenne si rivolge nonché al prudente apprezzamento del giù invece ecco devo dire che l'unica sentenza che fa questa valutazione perché successivamente questo tema viene completamente lasciato da parte anche perché l'eccezione non si rivolge più
Alla
Alla norma sotto il profilo dell'articolo trenta
Dice c'è stata una scelta legislativa che si giustifica con l'intento del legislatore di prevenire l'aborto clandestino piuttosto che reprimere uno sic et i tori possono non essere consultati se è ragionevole presumere che la loro consultazione aggravi il rischio di ricorso all'aborto clandestino
è questa è la prima sentenza che respinge ma i giudici tutelari continuano a proporre le compro pondera proprio proporranno altri cinque citazioni
La seconda viene esaminata nell'ottantasette dalla Corte con una sentenza
Che che viene sollecitata dal giudice tutelare di Napoli che eccepisce di nuovo l'incostituzionalità
Sia del dell'articolo dodici
Ma anche dell'articolo quattro dell'articolo cinque sostanzialmente
Il giudice dice ma io sono limitato nella mia possibilità di far io non posso fare obiezione di coscienza in base alla legge
Sono trattato diversamente rispetto hai INEA invece che hanno invece diritto di obiettare
E i io però
O no anch'io dei una questione di coscienza
Fondata su motivi scientifici filosofici religiosi perché ritengo che l'apporto sopprima un essere umano e quindi essere umano come tale deve essere ritenuto il concepito destinatario della tutela costituzionale e qui fa riferimento alla prima sentenza quella del mille novecentosettantacinque che aveva autorizzato
Dicendo comunque Dennis bisognava bilanciare le due posizioni insieme la madre chiede concepito
Quindi
Alla Corte anche questa volta dichiara non fondata la questione e rileva che la minorenne non diversamente dalle altre donne è l'unica che può decidere
I vigili una volta che vi siano i requisiti previsti dall'articolo quattro e l'autorizzazione del giudice tutelare non ha alcun contenuto deciso no io ma rimane esterna la procedura di riscontro in concreto dei parametri previsti dal legislatore quindi il giudice non può interpelli interferire sulla procedura
Mentre viene solo per verificare la capacità della minorenne di autodeterminarsi
Dice anche il giudice ha un dovere indetti narghilè di realizzare le esigenze di giustizia in base all'articolo cinquantaquattro della Costituzione mentre l'esigenza di conciliare l'esercizio delle funzioni non contrasta con contrastanti convinzioni personali
Può possono essere possono trovare un equilibrio mediante un'azione sull'organizzazione degli uffici giudiziari ovvero non è obbligatorio che tutti i giudici facciano il giudice tutelare
Allora
Questa è la sentenza fondamentale ma i giudici tutelari hanno continuato a sollevare eccezioni sempre respinti ancora nel novantatré e nel novantasei da ultimo nel due mila due
La Corte costituzionale è stato nuovamente chiamata a decidere sulla questione in base a un'eccezione di costituzionalità presentata dal giudice tutelare di Milano eh
Devo dire che in questo caso c'è stata proprio anche una strumentalizzazione della funzione perché era un giudice che non faceva normalmente non era assegnato tabellarmente all'ufficio del giudice tutelare ma era un giudice che Durante il periodo estivo si era fatto assegnare volontariamente a questa funzione
E a presentato questa eccezione estremamente motivata dicendo so bene che la Corte in precedenza respinto tutte le questioni
Ma io ora voglio riproporre queste questioni perché voglio che la Corte le riesamini e che consideri fondante
Perché io giudice tutelare me troppo ad ovvero una applicare sosta non è vero che io non devo applicare gli articoli quattro cinque perché se devo dare l'autorizzazione
Devo sostanzialmente utilizzare anche queste due norme
Che solo però in contrasto con l'articolo due della Costituzione perché non considerano che il diritto alla vita e il più elementare dei diritti inviolabili
E quindi anche la vita del concepito
E poi sono in contrasto con l'articolo tre perché non attuano alcuna valutazione comparativa dei diritti in potenziale conflitto tra di loro ovverossia vita del concepito vita della madre
Salute della madre poi dice non posso neanche valutare se effettivamente bilanciare i veri Colin seri pericoli per lei perché la donna porta a fondamento della sua richiesta per la salute e della minorenne
E i rischi che possono derivare dall'interruzione di gravidanza quindi io mi ritrovo
A ad applicare delle norme che io non l'articolo trentadue diritto alla salute
Infine la normativa brecce lede il precetto costituzionale di protezione della maternità articolo trentuno della Costituzione
E l'articolo dodici è incostituzionale perché non si prevede per me giudice tutelare così come si prevede per il personale medico di poter fare obiezione di coscienza cosa che violerebbe il principio di uguaglianza comporterebbe il mancato rispetto della coscienza etica
Di fronte a un comportamento proprio cioè l'autorizzazione da cui può derivare la morte di un essere umano innocente e la violazione dei diritti inviolabili di libertà religiosa di opinione
Dico tra parentesi che questo giudice tutelare è un opinionista che scrive ancora sulla pervenire
La Corte respinge in toto dicendo ma che cosa ci racconti te l'abbiamo già respinta nel settantotto questa questa eccezione
Tour comporti alcun
Argomento nuovo e per quanto riguarda poi questa storia nella mancata possibilità di fare mancato diritto all'obiezione di coscienza
Non non se ne parla neanche perché esiste esistono due attività completamente non omogenee
Quelle il medico del personale paramedico che interviene direttamente è quella del giudice il quale giudice comunque in base all'articolo cioè quanto al Parco della Costituzione
A compito di rilievo costituzionale
Ed è il compito in declinabile è primario di realizzare la sua funzione e con ciò nessun'altra eccezione al ad ora è stata sollevata ringrazia
Come
Come dire se non altro c'è ancora la Corte costituzionale visto che
Ormai c'è solo quella
No in questo Paese
Che in qualche modo formazione in
Va bene ecco io vi proporrei di
Aprire il dibattito perché temo che non ci sia
Lo spazio per la seconda e per il secondo giro di tavolo ma conta accolta per chi siede da questa parte del tavolo di intervenire nel dibattito
Pari così
Allora io so che
Son due interventi diciamo così programmati neo e quindi invito il
Raccomandando
I cinque minuti la zona esercita
Alla quale
Imprenditore
Testo
Sì sì
Cercherò di stare nei cinque minuti andando all'o all'osservatore di quello che volevo dire gli spunti che volevo proporre sottolineando un aspetto dell'obiezione di coscienza
Che è emerso ieri in modo mi sembra molto chiaro nell'introduzione fatto dalla professoressa Borsellino ma che poi
è andato un po'perso per ovvie ragioni di urgenza vale a dire l'aspetto di contestazione dell'ovvia e di coscienza l'obiezione di coscienza contra legem quindi poi
Si è discusso molto della
Delle condizioni alle quali un diritto all'obiezione di coscienza secundum legem debba essere garantito o meno Marco
Mi sembra sia interessante soffermarsi a valutare quale sia lo spazio all'interno di una democrazia liberale
Per l'obiezione di coscienza quale atto di contestazione se la presenza all'interno delle democrazie di canali attraverso i quali minoranze dissenzienti possono portare avanti le proprie battaglie netta tra parentesi e renda re Durante in un certo senso ricorso all'obiezione di coscienza ora per a trovare e per provare a riflettere sul ruolo dell'obiezione di coscienza contra legem all'interno di una democrazia mi pare importante che
Riflettere su quale sia uno dei principi distintivi dell'ordine di peraltro Noukrati co che credo sia in invio alle quali il rispetto per le persone questa non è una cosa che arrivi come una sorpresa nel senso ci sono
Stimare circoli ITC diaria liberale quali John Rawls sono al ruolo che
Teorici della democrazia quali emigrati manco Thomas cristiano e così via
Thierry
Rintracciano proprio nella rivendicazione delle delle istituzioni democratiche quali capaci di trattare le persone con eguale rispetto in modo
Migliore rispetto ad altre forme di di gestione della
Della cosa pubblica
Che appunto rintracciano nell'impegno questo principio proprio elemento distintivo della democrazia ora cosa vuol dire all'interno di una democrazia trattare le persone con eguale rispetto rapidamente su questo rimando ad uno studio di un filosofo morale americano Steven dato molti ha scritto una ormai parecchi anni fa nel novantasette un bellissimo articolo su su queste x distinguendo due tipi di rispetto rispetto come stima rispetto come riconoscimento il rispetto come stima rispetto a quello che ha o le persone quando riconosciamo una qualche loro capacità che realizzano in modo distintivo qualcosa che fanno particolarmente bene inesperto come riconoscimento invece qualcosa che noi diamo alle persone in quanto persone
Come trattamento appropriato generato dal riconoscimento dello status morale di questa persona indipendentemente dalle sue capacità indipendentemente da quello che fa
Ora è evidente procedendo proprio per con con passo spedito che all'interno di una democrazia e questo secondo concetto d'rispetto a quello che qualifica al trattamento che le istituzioni devono i cittadini cosa vuol dire trattare qualcuno come persone da questo punto di vista
C'è consenso abbastanza ampio all'interno di un'area liberale che quell'all'interno della quale
Ci vogliamo muovere vuol dire trattare le persone come legislatori ci di se stesse e qui torniamo a un tema che ha riproposto stamattina Stefano Rodotà in modo abbastanza chiaro credo
Trattare una persona come legislatori si di se stessa vuol dire tutelare da parte delle istituzioni intendo vuol dire tutelare
Lo spazio che questa persona ma ad esercitare la propria capacità di autorizzazione la propria capacità di guardarsi come autrice destinataria dei vincoli sulla propria condotta
Mi sembra che da questa prospettiva quindi si possano leggere gli atti di obiezione di coscienza contra legem
Come rivendicazioni di rispetto
Come rivendicazioni come Campanelli che vengono suonati in faccia le istituzioni per
Aver garantiti spazi per far valere la propria capacità di autorizzazione
Questo non vuol dire che perché le istituzioni trattino le persone come legislatori ci di se stesse le istituzioni non devono interferire lasciare fare le persone quello che vogliono quel sana è una banalità ma in quanto tale è vera però vale la pena sottolineare la
Significa appunto garantire spazi di esercizio spazi per far sentire la propria voce come ieri credo lo avesse individua ti in modo abbastanza chiaro il professor cassoni normalmente si pensa che in democrazia
Questo spazio di autolegittimazione sia sufficientemente garantito attraverso l'attribuzione di quelle che ieri il professor che se verrà chiamato tutte le maggioritaria quindi diritti di partecipazione politica
Ora a me sembra che di fronte a minoranze di fronte a portatori di istanze particolarmente controverse non popolari ci sia tattica queste per noi facciamo fatica a far valere le proprie considerazioni passando attraverso i canali che soffrono di un bias a favore della maggioranza giocoforza per come le democrazie sono organizzate
Da questa prospettiva l'apertura di spazi di contestazione ex post legge che prendano le forme della disobbedienza ci voi civile ed è l'obiezione di coscienza contra legem possa essere un modo interessante per ragionare sullo spazio ad aprire all'obiezione di coscienza come forma di contestazione all'interno di una democrazia che si impegna realmente altri vedere quale rispetto per le persone ci sono ovviamente anche i vincoli che il principio dell'uguale a dispetto impone in termini di contemperamento della capacità di autorizzazione
Delle maggioranze delle minoranze e qui credo che siano molti rilevanti tutte le considerazioni di restrizione dell'esercizio del diritto di obiezione di coscienza che sono che sono emerse ma mi pare che appunto è democrazia abbiamo uno strumento proprio
Di base per cercare di fare emergere uno spazio strutturale per la manifestazione del dissenso anche attraverso appunto la garanzia e di spazi
Di obiezioni di protesta sulla base di coscienza
Mi fermo qui
Grazie agli stessi
Chiarissimo
Come spesso succede quando si è aggrediti
Sembra strano e molto
Facilmente più chiari balbuziente dei ricorsi c'è tutto il tempo poi per
Si confondono
Idolo
Interpellare indotto Paris
Ma non ti conoscevo che cercavo
Sì
Grazie professoressa Borsellino e collaboratore della Cattedra che hanno organizzato questa ottima occasione di riflessione ed ogni intervento si collega più alle riflessioni di ieri sera di questa mattina perché retta tra un profilo che ha accennato il professor Ruiz Michele
Quello relativo alla necessità dell'intervento del legislatore per il legittimo esercizio dell'obiezione di coscienza già problema interessante soprattutto oggi in cui molte obiezione di coscienza rivendicate appunto non hanno un fondamento Espresso una legislazione
Allora in termini costituzionali il problema secondo me si imposta in maniera molto chiara in questo senso cioè posto che l'obiezione di coscienza
è un bilanciamento fra
Il diritto ad agire secondo la propria coscienza e altri beni costituzionali che possono essere dei concreti diritti di altre persone
Col più impersonale buon andamento della alla pubblica amministrazione
Ecco questo bilanciamento è monopolio del legislatore già può esser fatto solo con previsione generale astratta dal legislatore oppure il giudiziale una qualche possibilità di intervento anche in assenza di un Espresso
Intervento legislativo
Ora la dottrina italiana su questo punto è piuttosto ferma
La roccia maggioritaria nel ritenere che esista una generale preclusione per il giudice di intervenire ma riconosce l'obiezione di coscienza quando non sia prima intervenuto il legislatore il motivo è semplicissimo
Gli obblighi costituiscono quel limite necessaria libertà perché sia garantita convivenza sociale fare breccia che in queste Murano precauzione delicatissima e quindi è necessario che l'ho fatta dal legislatore per tutte le opportune cautele e non il giudice
E su questo si trova a sostegno della giurisprudenza costituzionale che tendenzialmente sottolinea sempre la necessità della così detta appunto interposi selezionatori
Ora io condivido questo approccio però
Mi sembra importante segnalare come in realtà vi siano nella giurisprudenza ordinaria e anche di legittimità della Cassazione
Alcuni casi in cui lesivi il giudice ordinario si è trovato a confrontarsi con delle richieste di obiezione di coscienza non già previste dal
Dal legislatore
E ha talvolta ha ritenuto di poter esercitare il suo la sua discrezionalità interpretativa in relazione a determinate clausole generali come legittimo impedimento
Dopo giustificato motivo per dare tutela nel caso concreto delle ipotesi di obiezione di coscienza ricordo rapidissimamente quattro case
Mille novecentottantuno pretore di Torino caso che a vuoto
Testimone di coscienza estratto a sorte la giuria popolare e giusto in quel caso si rifiuta naturalmente perché la sua Regione gli imprevisti giudicare
Sua nella sua lettura il giudice ritiene che in quel caso l'obiezione di coscienza di conflitti Cosenza costituisca un legittimo impedimento
Caso Saggioro Milano è stata data carico la filiera professoressa rettore
Un impiegato in un'industria siderurgica e si rifiuta di lavorare in alcune una parte dell'impresa finalizzata alla produzione di materiale bellico
Il Tribunale di Torino e di Milano per licenziarlo novità ragione ma
Riconosce che in via generale quella disposizione il Codice civile del due mila e ottantasette che impone al datore di lavoro il terzo tutelarla personalità morale del
Del prestatori di lavoro
Va interpretata anche nel senso di riconoscere le sue ragioni di coscienza caso Montagnana mille novecentonovantotto la Cassazione
Come si confrontano il caso del professore estratto come scrutatore che si rifiuta di e svolge l'ufficio pubblico è scrutatore perché in non nella sua aula suo senso ma in altre aule del dello Stato sono presenti i crocefissi
In quel caso anche qui in via generale la Corte la corri Cassazione riconosce questo può essere un giustificato motivo nel giustificato motivo una falsa generale posso rientra esigenze coscienza
Nella sentenza Corte costituzionale che prima citava dottoressa Ciccarelli
Ho detto altre giusta riesca se centonovantasei dall'ottantasette la Corte costituzionale di se il giudice non ha il diritto all'obiezione di coscienza ma di fronte a una distorsione dell'equilibrio del giudice nel giudicare l'ordinamento prevede delle tutele anche sul piano organizzativo dal punto di vista dell'esercizio soggettiva funzione cosa che è stato spesso interpretata come una possibilità di di utilizzare
L'astensione facoltativa sarà possa richiedere l'astensione non la garanzia questa seconda stima sui tagli richiedere per gravi ragioni di convenienza fra cui appunto rientra anche la coscienza
Questi casi per dire che cosa allora il grosso del problema qui non è
Chi deve introdurre l'obiezione di coscienza se il giudizio legislatore ma è quello di elaborare dei criteri e rigorosi che permettano tanto al legislatore quanto al giudice e quindi sarebbe un altro caso interessantissimo alla Corte Costituzionale giudice costituzionale
Di
Distinguere quando dalla Società emersa la richiesta di presa di coscienza quali vadano accolte quali non vada accolto telegraficamente concludo
Se noi esaminiamo la giurisprudenza questi criteri ci sono e anche nella legislazione e sono criteri che ci dicono che prima di tutto non tutte le coscienze meritano
La stessa tutela perché è necessario che il conflitto di coscienza sia profondo sia profondamente radicato e quindi è nel sistema una partecipazione piene di retta all'atto intollerabile
E necessario che questo convincimento si ispiri a dei valori che anche se non solo quelle la maggioranza comunque abbiano un appiglio costituzionale prendiamo la pace per la messa al servizio militare la tutela la vita prenatale per l'aborto la la tutela degli animali per la sperimentazione animale che suo valore
Che lei senatore ha declinato diversamente l'obiettore ma che comunque hanno un appiglio costituzionale
E l'altro grande criterio è quello della tutela della legge dalla coscienza andrà coscienza la leva
Della coscienza dalla legge ma della legge dalla coscienza e quindi la domanda quanto sono elevati costi l'obiezione di coscienza e chi li deve pagare
E questo ci fa capire subito che
Se non ci teniamo fermi questi criteri quest'ultimo particolare i margini per un riconoscimento giurisprudenziale obiezione di coscienza mi pare che
Anche il professore ieri forse
In questo
Su questa linea sono estremamente ridotti cioè sostanzialmente su quelle obiezioni a costo zero e
Forse potrebbe anche essere un criterio nei confronti dei farmacisti se c'è un farmacista indicava farmacia di fronte di sera e questo farà fronte lo vendo ma il farmacista di fronte lo vende allora
è proprio giusto condannare per rifiuto ad atti di ufficio quando rifiuto deve essere indebito
Lo lascio solo come
Come spunto quindi
Ecco concludendo appunto a mio avviso l'obiezione di coscienza è un diritto in cui prevale
Prevale nettamente formante legislativo su quello giurisprudenziale è opportuno tuttavia lasciare dei margini
Al
Giudice per rendere giustizia anche nel caso concreto perché la coscienza qualcosa di veramente impellente nei confronti del del soggetto
E tuttavia so che veramente a mio avviso la determinante elaborare dei criteri rigorosi che permettano tanto al legislatore quanto al giudice di distinguere le obiezioni di coscienza
E quanto più questi criteri si elaborano prima che le richieste emergano e in qualche modo
Vanno bene tanto quanto le richieste obiezione provengono da settori progressisti a società tanto quando provengono da settori conservatori tanto più
Ne guadagna senza del giuridica grazie
Grazie
Lei molto oggetto tempo condita
Ho
Sei tutti la sentano sì
Sì e no
Ecco allora deve essere così gentile da venire si se no non
La registrazione non funzione
Tanto più presento sono avvocato laureato in questa Università e stamattina mi sono seduto con molto nozione
In questi banchi nel lontano mille novecentocinquantasette dunque la domanda è questa al relatore che ha trattato il tema del foro interno e della
Professione
Ho impongono Gomorra brevissimo
Si dice e siamo quindi ore
Come mai un avvocato che ha determinati principi morali
Riesce a difendere
Nel caso
Tale un omicida chissà che sa che è colpevole e che comunque non può essere condannato perché manca la prova della della la responsabilità oppure
Il fatto che il suo cliente che è un debitore non ha pagato il debito però purtroppo il creditore loro la parola ma l'avvocato con il freddo lo stesso Luforan lo sfogo del perché
Il creditore non riesce a provare pur sapendo l'avvocato un suo che
Il debito non è stato pagato
Ora
Attiva
Questo qui di ore espresso la esprime e quante volte quando son detto dire ma tu come fai a difendere uno che ha ammazzato uno che
In certi casi può oppure non può pagare oppure evaso il fisco pure devo differenti allora proponeva che la domanda è questa
Quale risposta devo dare a questa persona
Posso io direi
Sì la mia coscienza punto e basta
Concludo con una difesa che io ho
Perché la legge non proprio di difendere
Questa questo provvedimento proprio pensiero assoluto nel senso che noi
Proponiamo mi trovo in una città noi non ci sono convocati i detentori magari numerico
Avocato portatile sono io
E io mi oppongo quindi la mia
Clausola
Di
Di coscienza
Allora
Deve prevalere la mia coscienza del movimento cioè il mio diritto fondo ad hoc da coscienza onde difendere questo oggetto
Orientamento
Del mio cliente a essere difeso pur essendo colpevole perché io a questo dovere perché la
Lo stato attuale stato questo mezzo per l'utilità collettiva
La difesa
Dell'imputato perché un principio fondamentale
Se possibile in due parole corrisposto con ritardi
Dice sempre così grazie
Grazie mattina credo che
Che si sia risposto da solo con le ultime parole anche utilizzando il riposo sorge un principio superiore che conta di più
Fermo restando che l'obbligo di dire che l'obbligo di difesa
è un obbligo relativo
Nel senso che si può anche non assumere la difesa una persona se non
No
Ma se l'unico si chi è un po'un discorso che facevamo con
Con l'amico Donatelli durante coffee break
Uno
Che il medico il medico anche cortissima che ha obiettato nel momento in cui si trova ad essere l'unico in quel reparto e l'unico così garantire il diritto alla salute della donna
Deve dire a se stesso questo in un punto di vista e vedere se stesso che Luino non è d'accordo ma che praticano l'aborto
E con altre non c'è altra soluzione gesti un bene superiore a cui deve adeguarsi
E che l'UE interiore Albini costituzionale della salute la sua coscienza Rosalinda inferiore
Ma questa è un'opinione
Volevo
No lei è l'avvocato è una cosa diversa se l'avvocato il resto quanti il distinguo ancora settore per la verità ed è solo l'avvocato
Dei vigneti per la registrazione Mimmo poi do la parola
Perché sono
La parola nemica
Nieri prende il microfono sempre per la
Ai fini legislativi
Se mi ha stimolato a intervenire il collega il dibattito è molto ricco e ci sono molte cose che varrebbe la pena dire mi ha stimolato perché è introdotto un problema anche sembra fine a quello della obiezione di coscienza di cui abbiamo riscosso ma è profondamente diverso
Perché l'avvocato nonna alcun obbligo potrebbe averlo non perché l'unico ma perché potrebbe essere stato officiato come difensore d'ufficio in un ruolo
Di doverosità di difesa
Al di fuori dell'ingresso in un ruolo di dovere il problema
Non si porrebbe nel momento in cui
Arriviamo a un dovere il dovere va esercitato secondo le sue regole secondo un'etica connessa al ruolo di avvocato e quindi si difende chiunque facendo il meglio nell'interesse
Della persona rappresentata nel rispetto della legge
E con l'orgoglio di svolgere un ruolo di difesa di una persona indipendentemente dalla
Innocenza o colpevolezza o da altre valutazioni questo mi dà lo spunto per un'ulteriore considerazione
Di fronte a tutti i problemi che sono stati qui trattati credo sia molto importante avere chiara la diversità di ciascuno
Il nostro linguaggio accomuna cose molto diverse anche gli esempi che il giovane ricercatore ha introdotto come riconoscimento di obiezioni di coscienza mi pare siano
Fra di loro diversi e il problema si pone
Nella sua concretezza quando vie sullo sfondo un
Precetto giuridico
Posto dalla legge non quando si tratta della questione lavorativa se
Far lavorare uno in un posto in un altro lì la questione si pone pure ma in un modo diverso meno spinto di quanto non sia
Quando sullo sfondo vi è un obbligo giuridico
A me pare che
Se assenso tenere un discorso tematizzato come il problema dell'obiezione di coscienza della clausola di coscienza sia ragionevole per farlo in quell'ambito quando vi è
Il problema del rapporto fra
La coscienza individuale un obbligo posto dall'ordinamento giuridico
Se questo è il problema io non voglio più approfondirlo al ma mi parrebbe
A livello di considerazioni generali dire che cui
Non viene un punto
Come dire caratterizzante dei diritti legati al principio liberaldemocratico io ci trovo una certa
Attenzione perché il principio democratico dice la legge il frutto della
Volontà popolare di una maggioranza che sorge nel libero confronto afferma una regola giuridica la ferma legittimamente è la regola va seguita è
Se la regola è legittimamente posta
Non ci sono storie i divieti posti dall'ordinamento giuridico vanno rispettati e nessuno può
Accampare
Diritti di coscienza
A sostegno di un diritto di violare un divieto legittimamente posto spazi per una obiezione di coscienza positiva mi sembrano molto molto problematici di fronte al comando la questione
Mi sembra vada posta in modo diverso
Qui c'è una libertà di coscienza di fronte alla costrizione a fare
A fare qualcosa che va contro coscienza è il problema mi sembra sia di contemperamento fra esigenze fra loro in pensione rispetto alle quali
Dovremmo puntare a cercare soluzioni
Di ragionevolezza
Che io credo
Rendono coerente il riconoscimento a spazi di applicazione di una clausola di coscienza anche quando si tratta di svolgere servizi pubblici al servizio di diritti degli altri
Ma mi pare
Impressionante tensione con i principi liberali a cui tutti siamo legati l'idea che
Il ginecologo legato a una concezione
Che egli ritiene vietato partecipare a pratiche di interruzione di gravidanza debba terzo sono rinunciare a fare il giro ecco allora si tratta di trovare forme organizzative che consentano
Di assicurare il servizio pubblico ma anche
Assicurare una libertà liberale di accesso a professioni che ponga determinati problemi per il medico questo mi sembra un problema serio
Per il giudizio è altra cosa il giudice garante dell'ordinamento giuridico deve stare lì dentro
Vorrei inserire un'ultima considerazione con questo chiudo
è stato presentato il problema dell'obiezione di coscienza dello spazio da riconoscere come qualcosa che ha a che fare
Con gli strumenti di libertà o battaglia di democrazia liberale avesse vuole aspetto molto marginale
Dalle può restare in un ordinamento dove principi liberali siano
Proclamati e consentano di impostare battaglie di libertà come
Battaglia e per lo sviluppo di principi che sono riconosciuti
è che possiamo accampare fare valere come fondamento di una nostra
Dignità di uomini liberi è titolari di diritti sotto questo aspetto
Avrei qualche considerazione da fare sul
Sull'intervento di Scalfaro otto che mi sembra un tantino rinunciatario capisco la situazione soggettiva
Di disagio anche per la mancanza di certi diritti ma faccio un discorso schematico giusto per
Segnalare il problema quali sono i diritti
Negati
Non i diritti di libertà
Di libertà di scegliere la forma di vita preferita queste un diritto garantito dalla Costituzione garantito a chi fa le scelte
Di cui gas Scalfarotto ci appartato con di chi
Il nipote se abbia fatto l'ho scelto di convivere liberamente con una persona di altro sesso il diritto di libertà è ugualmente ricordo Sciuto non è riconosciuto un riconoscimento giuridico che è importante è una lotta per il riconoscimento non una lotta di libertà
Sono poi negati dei diritti economici che potrebbero essere
Legati invece ad un'altra valutazione giuridica la Corte Costituzionale ha dato una grossa apertura
Per uno sviluppo di questa
Problematica laddove nella sentenza di poco tempo fa ha parlato di formazione sociale e di possibilità di Recup però di taluni diritti sulla base di quella premessa non voglio trarre conclusioni o fare obiezioni ad uno sviluppo ulteriore della legislazione
Mi interessa quei come su tanti altri punti sottolineare l'importanza centrale dei diritti positivi di libertà e di ciò che i diritti positivi di libertà possano significare
In questa direzione come in altre di cui si è discusso prima caso Welby il caso Englaro in altri casi in cui i principi di libertà hanno funzionato come l'
Menti di rottura rispetto a maglie repressiva
Dunque
Mi scusi prima di dare
Aveva chiesto la parola il dottor Mele che
Sì ovviamente la mia era una battuta quando dice dicevo che ero contro l'obiezione di coscienza
Ha ragione Riccio ovviamente bisogna permette la era una battuta però legata alla rabbia di sapere
Con precisione che molti obiezione di coscienza sono di comodo
Cioè io con conosco i miei colleghi e so benissimo perché obiettano e la rabbia di vedere come per esempio l'aereo U.L.S.S. qui Scalfarotto parlava della Roccella io che sono vecchio me la ricordo
Negli anni Settanta la Roccella pubblicò un libro insieme ad Adele faccio loro facevano parte delle
Centro italiano di sterilizzazione e aborto il movimento di liberazione della donna che dice io cioè la copertina la pure la la c'è una diapositiva
Il dei proventi intitolava l'aborto facciamolo da noi libero e gratuito poi ha pubblicato un libro con la professoressa Morresi che diceva no all'aborto facile
Provato sono due donne come se le donne dovessero abortire perché l'aborto è facile io veramente sono allibito di fronte a queste cose
Quindi la rabbia è
Di fronte alla c'è al Consiglio superiore di sanità che ha imposto il ricovero ordinario
Con argomenti assolutamente pretestuosi scientificamente falsi con una noi in Emilia Romagna non abbiamo obbedito fino adesso e continuiamo a fare il day hospital
E perché
Perché hanno addotto centottantatré voci bibliografiche forse non le hanno lette nessuna letto nessuno
Che sono prese in Paesi dove la RU quattrocentottantasei usata è usata domicilio quindi non si capisce che cosa
No volevo introdurre invece un argomento che un altro argomento di difficoltà che mi ha fatto dire questa cosa
Che l'aborto dopo i novanta giorni
In cui bisogna indurre un parto
Nel quale la donna la copia ha voluto questo figlio quindi è una scelta dolorosissima nel quale bisogna organizzare l'intervento a seconda dei turni
Oggi pomeriggio sono obiettore quindi no perché dopo non metterò volo
Interrompere la quindi una difficoltà importante fra l'altro
Altre due odio le diagnosi ecografiche son diventate sempre più raffinato per cui spesso ci sentiamo chiedono a bordo perché il feto c'è al piede torto sono le scelte importanti bisogna farle con un team multidisciplinare
In alcuni casi alcuni sono obiettori quindi non non vogliono prendere decisioni questo era la ragione può incerto che deve essere l'istituzione che ci penso fra l'altro l'articolo tre della legge centonovantaquattro che è una legge straordinaria
Dice alla fine quando parla del finanziamento dice il Ministero del tesoro è autorizzato ad apportare con propri decreti le necessarie variazioni di bilancio
Quindi
Voglio dire non c'è questa legge lo dice che si può
Che si può fare questa cosa il Consiglio superiore di sanità è intervenuto da a dispetto del Titolo quinto della Costituzione che assegna alle Regioni il gol erano clinico della sanità a dispetto dell'articolo dieci della legge centonovantaquattro che dice che le Regioni debbono decidere
Quindi ecco perché sono
Sono così arrabbiato nei confronti della obiezione di coscienza
Ultimamente ho all'ultimo io ho fatto parte del Partito Democratico come consigliere comunale a Bologna
E prima del disastro che tutti voi immagino conosciate sul quale non torno perché mi sangue nel cuore
Il abbiamo cercato di introdurre una dichiarazioni anticipate di trattamento con me espressione della comune che perché potesse raccogliere le dichiarazioni dei cittadini e le discussioni
Anche nel nostro partito sono state molto molto accese io volevo chiedere al dottor Riccio
Se lui era d'accordo perché secondo me secondo me è un partito laico non dovrebbe
Aderire a nessuna legge sulle direttive anticipate di trattamento dovrebbe usare l'articolo trentadue della Costituzione e la Convenzione di Oviedo
Che prevedono tutto
Quindi il problema
Capisco che ho lanciato una pietra nello stagno però la legge come vedete sarà una legge che non serve a niente assolutamente assolutamente cattiva insomma
Le più che li mette attiva proprio che attiva del per non è no
Non è un'azienda
Non è una non è
Una cattiva legge è una legge cattiva è diverso e mi riferisco
Grazie
Innanzitutto mi presento mi chiamò Mattia valzer atti pertanto il primo anno di università quindi contrabbasso giurisprudenza
Chiedo scusa per l'esposizione non sono abituato a parlare in pubblico quindi
Allora io volevo riproporre riproporre la stessa domanda che ho fatto ieri alla quale ho avuto risposta un po'perché è i tempi erano stretti un po'perché era alquanto mal posta mal formulata
Ritorno dunque sul tema di Comunione Liberazione che tutti maggiormente presente
Volevo chiedere non ritenete forse
Scusate preoccupante la presenza di questa diciamo così associazioni in ambito medico e non solo mi spiego meglio
Ritengo che si sia sviluppato un preoccupante meccanismo di scambio di favori
Volte escluderei non
Non affiliati non associati
Tra le più alte cariche medi che non solo volevo portare due esempi
Che mi sono stati portati a alla mia attenzione
Il luogo di un mio e di un mio coetaneo mio amico chiede
Frequenta
Una un'analoga sanitaria
Dico signora sanitaria presso il
Distaccamento di Monza del San Gerardo D'Aversa di cacca
Che ha fatto richiesta di poter
Della mozione in ambito di cancelleria cercava di fare alcune fotocopia in cambio di e lo stipendio
Una volta come
Si possono avere io mi senti universitarie nel è stato negato in quanto non affiliato non associata questa
A questa associazione che aveva come vogliamo
Il secondo esempio è quello di n sollevata da mia madre che lavora
Torniamo a noi che lavora presso l'Istituto dei tumori di di Milano
Il suono nel suo reparto persone sulle parta spetta il le rinnovo del contratto
Però relative ai contratti arrivata solamente agli agli affiliati Asia Lennon agli altri ritardo che i due
I due due avvenimenti sono associarsi in due strutture pubbliche versati Bicocca vissuto di tumori ora
Come si collega questo alle obiezioni con di
Di coscienza
Il legame di giudizio abbastanza semplice il medico per poter far carriera o anche sottrazione un compito semplice comunicazione del mio amico
Deve essere scritto
Ha delle facilitazioni se ne è scritto a questa aziende non e dunque aderire a tutti i dettagli i dettami del caso tra cui
Tra cui quello dell'obiezione di coscienza raccolte chiedo io secondo voi non è preoccupante questa presenza cosa sedazione appunto di questa situazione in ambito medico e non solo
E poi non sia forse un legame piuttosto stretto a mio giudizio tra la volontà di raggiungere un'altra carriera nel settore medico
Pretesa assolutamente legittima
L'adesione CL e l'obiezione di coscienza e dunque non è forse non c'è forse da chiedersi sia pronta a decretare la parte alcuni medici non sia piuttosto pretestuosa opportunista questa tematica tenuto fuori da
Alcuni relatori
Cogliere dunque questo forse spiega un po'numero così alto di obiettori presente si tremendi grazie
Grazie
Io
Microfono
Molto un vizio e non dico e non rispondo sull'usura al di fuori anche dell'ambito medico naturalmente
Sono moderatore Priverno
Sto facendo moderatore quindi
Intendeva se moderato
Io
E quindi d'accordo io il collegamento però con l'obiezione di coscienza lo vedo in quello che lei stessa ha detto
è chiaro che
Probabilmente costoro così come hanno dei vantaggi da una filiazione
Ha certo gruppo avranno anche l'obbligo di Jesolo obiettori perché vedo bene con potranno non esserlo domani il giorno in cui
Dovessero parigina cortese immagino che forse avrebbero delle difficoltà a continuare la carriera sì la carriere partita così e funziona così perché è probabile ma qui dottor meringa c'è già spiegato che molti sono di comodo Chiti
Scusarmi io seguo l'ordine perché altrimenti poi
Chi
Partito prima arriva dopo c'ero io Duca a Scalfaro caso quale del boccoli ritto solo perché tirato in causa
No io credo di essere tutt'altro che rinunciatario anzi sono piuttosto arrabbiato e dico arrabbiato per evitare un francesismo che all'ora di pranzo non sarebbe il caso
No
E prima di rispondere proporrei un sito un metodo e cioè
Io ho perso
Parlerò della questione legata ai diritti dei cittadini cosiddetti Girelli Bitti gay lesbiche bisessuali e transessuali e della possibilità di accedere al matrimonio per la parte Girelli B
Però mi piacerebbe che teneste sotto la traccia sotto il pelo dell'acqua l'applicazione delle medesime cose che dirò al caso del matrimonio misto fino dopo le leggi del trentotto
è vorrei che
Voglio dire c'è esattamente un divieto di per legge per due adulti di contrarre matrimonio era esattamente quello che succedeva
In molti Stati degli Stati Uniti fino agli anni Sessanta ed è quello che succedeva in questo Paese quando un uomo ebreo non poteva sposare una donna rimane viceversa io mi trovo esattamente in quella situazione
Allora prima di tutto il fatto che ci sia una soggettività mica da professore non cambia assolutamente la veemenza della mia rabbia io mi arrabbio per quei mi arrabbio con la stessa veemenza per una questione come dire di pura indignazione civica
Anche rispetto al fatto che per esempio l'Italia al settantaduesimo posto del già indagate Index che compilato dal World Economic Forum
E questa classifica viene fatta ogni anno sulla base della quale noi sappiamo che le donne italiane rispetto agli uomini italiani sono più indietro delle donne del Botswana rispetto agli uomini del Botswana
è una cosa che viene misurata ogni anno sulla partecipazione politica la partecipazione economica il tasso di istruzione e la mortalità infantile delle bambine nei confronti dei bambini e noi lo fa il V lo dice luoghi Economic Forum quindi
Voglio dire un un ente prestigiosissimo fuori da ogni sospetto mi armi fa arrabbiare questa misti mi fanno arrabbiare tutte queste cose
Combatto per i diritti
I precari pur essendo uno che ha fatto una brillante carriera lire non è necessario anche se la cultura politica di questo Paese ci insegna che normalmente si basa
Sì vada soprattutto agli interessi propri insomma non è il mio caso mi appassiono perché mi appassiono in linea di principio su questa cosa il fatto che ci sia una categoria di persone
Che sulla base della loro che di una caratteristica che non hanno scelto
Non possono accedere agli ed a degli istituti giuridici mi sembra un obbrobrio
Non c'è se lo stesso Nobel mai ma invece su questo vorrei tornare perché presso puritano si riferiva proprio a una questione di scelta
Io non ho scelto di che essere omosessuale io sono omosessuale il FAS così come non avrei scelto di essere bianco e nero io non scelgo
Non ho la scelta che lei descrive lei ha ha detto che c'è una scelta rispetto a mettere su casa con qualcuno io non posso cedere vestito giuridico mentre le persone eterosessuali possono in questo Paese scegliere
Se sposarsi oppure no questa scelta non mi è data non mi consola affatto il fatto che il mio diritto di libertà sia garantito cioè il fatto che la polizia non arrivi al mitra spianati a casa mia
Dicendomi che a quello che faccio illegale non mi fa sentire per niente bene nel senso che mi sembra un un proprio un minimo indispensabile il fatto che io poi possa decide di fare quello che voglio
E il problema vede non è soltanto un problema di diritti economici come ha detto lei ghetti economici sono l'ultimissima cosa perché poi anzi tranne per un fatto perché poi i ricchi c'è una battuta che circola nel nostro ambiente
Che dice che se sei uno stilista sei Chiesa invece se è un operaio selezione
Allora la differenza è che il diritto economico sta nel fatto che se tu ai una posizione socialmente accettata questo ti dà quei diritti che purtroppo non ha ed è la stessa cosa per la quale chi deve fare un'inseminazione artificiale
Se i soldi può andare a Barcellona e se non ha i soldi non la fa
Allora il problema è un diritto di dignità e di pienezza dei diritti di cittadinanza
E quello che la Costituzione degli Stati Uniti parli
Definisce il day il diritto alla felicità
Io penso che in questo Paese così come succede nella gran parte dei Paesi dell'Unione europea che è la nostra casa
Il luogo nel quale noi viviamo questi sono diritti che sono riconosciuti i diritti ai cittadini del Portogallo cittadini della Spagna dell'Olanda della Svezia del Belgio la Gran Bretagna la Francia la Germania mi fermo per carità di patria ecco quella la questione
è
Porsi il problema è la politica deve farlo se è possibile ripeto non si tratta di derubricare la pienezza dei diritto di cittadinanza altri quello che si può fare mediante un atto giuridico davanti a un notaio bisogna chiedersi se noi pensiamo di vivere in un Paese
Che è fatto di persone che appunto come diceva benissimo la dottoressa sono riservate come riconoscimento oppure no se questo principio vale oppure no il punto è che in Italia questo non accade
Chiudo dicendo una cosa volevo dare una risposta dal Darbac appunto da capo del personale di come si come succede nelle aziende americane perché ovviamente
Abbracciando un principio di tolleranza di accettazione di inclusione di tutti c'è qualcuno che obietta e cioè dicendo né i nostri nella nostra azienda sono benvenuti tutti i talenti da dovunque vengano per cui se tu se bianconero che io è però che se ne importa l'importante è che tu sia bravo
C'è qualcuno che dice sì ma è un collega che non ci voglio lavorare e allora se questa cosa affascinante che lascia la vostra riflessione che la risposta che si dà in questi casi in queste aziende perché poi si fanno corsi di formazione sulla diversità eccetera no
Però qualcuno in questo caso gli si dice guarda proprio perché noi siamo per la diversità noi non vogliamo cambiare i tuoi Billings
Cioè non vogliamo cambiare le cose in cui concreti ma pretendiamo che tu cambi coi BTP sa c'ha i suoi comportamenti qualsiasi cosa tu creda puoi crede la in questa azienda ma se voi restare in queste aziende ma il tuo pignoleria quindi il modo in cui ti comporti deve essere assolutamente fermamente professionale altrimenti dovremmo dare ascolto anche chi per a chi pensa che dovere peccato a ballare peccato e quindi questa azienda non lavorerebbe più grazie
Grazie
A mo'di commento dirò che io sono contrario al matrimonio ricchi penso che che andrebbe abolito ormai obsoleti
Però invece
Abbia un potere accedere tutti
Non
Pratiche cioè chiaro che bisogna
Obiettare del matrimonio quelli
Si
Dall'altro lato prospettive
Atti sono l'acqua
Dunque io
Tre tumori scusate
Per chi arriva dopo abbiamo cinque minuti
Perché voi ci cacciano
L'accordo non voglio ci far correre il rischio nessuno di rimanere dell'appoggio chiuso dentro
Dunque
Il primo punto è telegrafico riprende un'osservazione che ha fatto il dottor mega nella suo secondo intervento quando ha fatto riferimento all'articolo trentadue della Costituzione della Convenzione di Oviedo
Mi sembra che nel dibattito pubblico questo dovrebbe valere per un partito laico ma dovrebbe valere per lo Stato laico sia capitare la distinzione tra ragioni pubbliche ragioni private un distinzione che risale a John Rawls
E mi sembra che questo dovrebbe essere la linea di confine cioè quali che sia le nostre realtà private noi se argomentiamo in pubblico dobbiamo offrirà argomenti
Che siano comprensibili e accettabili dai cittadini perché ci rivolgiamo ad altri soprattutto altre che possono avvenire diverse realtà mi sembra che dovrebbe essere questa la linea del Piave su cui assestarsi
Secondo punto vuole essere un commento più generale sulla soddisfatti per l'obiezione di coscienza io trovo molto giusto quello che ha detto prima Davide Paris
A proposito del fatto che l'obiezione di coscienza dovrebbe essere ma nel clima politico che c'è oggi in Italia molto difficile sottratta ne sa più dove terreno di contesa ideologica
Cioè che possa essere affrontata indipendentemente da dove provengano le stanze di obiezione di coscienza
Siccome sembra
Che il punto decisivo sia nel tempo attuato anche dirlo ieri nel mio intervento
Sia cercare di acconsentire degli spazi per l'obiezione di coscienza laddove esista un qualche tipo di nesso causale diretto con alle azioni
Laddove invece il nesso causale remoto bene signori qui l'obiezione di coscienza non può davvero darsi
Credo che negli Stati vanno
Conservati per le ragioni che mi sembra che Manuela Ceva abbia fissato bene cioè l'idea
Che appelli e quale rispetta anche secondo me c'è dietro un qualche tipo di quale rispetto nel rispetto delle istanze di coscienza che vengono
Sollevate
Peraltro credo che per risolvere i problemi pratici empirici che tutti noi conosciamo si debba lavorare e mi sembra che il dottor Riccio abbia corto davvero il punto su incentivi e disincentivi
Cioè bisogna trovare il modo terra come dire
Incentivare comportamenti che consentano di garantire servizi pubblici e di tutelare i diritti a questo secondo me il punto piuttosto che affrontare
Contrastare frontalmente in una convinzioni
Acché al di là dei componenti comportamenti opportunistici per
Comunque un peso io credo debba avere nella
Negli ordinamenti liberali telegraficamente l'ultimo punto è stato sollevato da oggi in un po'en passant ma mi sembra importante riguarda il complemento di specificazione del sintattico obiezione di coscienza
E cioè di coscienza questa
Così questo concetto che come anche ha detto ieri Piano
Ha dei margini di opacità di oscurità etc
E secondo me questo o tacita si nota quando e vengo a quello che è stato sollevato da oggi
Quando viene introdotto nel dibattito pubblico il voto di coscienza pro
Ora voto di coscienza a me sembra che venga un po'troppo spesso scambiato appena RAI il diritto per il legislatore di fare quel che ritiene più giusto per sette alla propria comunità morale
Laddove invece essi seguiamo ancora una volta la lezione di John Rawls il giorno Ostellari liberalismo politico
Quando siamo legislatori possiamo esserlo tutti per esempio nella caso referendario noi non dobbiamo ragionare su come vorremmo che fosse la nostra comunità morale ma dovremmo ragionare su come vorremmo
Che fosse l'ordinamento politico di cui la nostra comunità e parte assieme ad altri cioè
Come contemperare secondo l'ordinamento dei valori più ragionevoli il fatto che siamo per dirla in una battuta immersi in una società multiculturale multireligiosa plurale ecco io credo che anche su sulla
Voto di coscienza ci sarebbe molto lavoro da fare l'abbiamo fatto sull'obiezione di coscienza nove ringrazio naturalmente gli organizzatori per questa dell'opportunità
Grazie
La parola il dottor Riccio per
Trenta secondi vengono rispondo indirettamente alla giovane studente di giurisprudenza sugli aspetti non sospetti
Suonare del caseificio e presentato che fosse messo più assistenza legale sono sindacale però come effetto
Della mancata limitazione al diritto di opzione di coscienza e anche voglio dire
La mancata riflessione non siamo arrivati ad assistere e per la verità abbiamo assistito nel silenzio più totale alla introduzione nuovo concetto l'obiezione di coscienza regionale
Quando il Presidente Formigoni nonché mio datore di lavoro dice in questa Regione di tutti i medici sono obiettori nessuno scatterà il sondino Eluana Englaro
Cosa fa approfittando di un silenzio culturale e politico
Voglio dire di coscienza sostiene che
La obiezione di coscienza diventa di fatto l'impedimento all'esercizio del
Alle dotazioni la prestazione sanitaria poi
Peppino Englaro fai ricorso al TAR il TAR dà ragione come com'è ovvio
Perché si spot non potevano dalla Regione come è ovvio che si conclude sui casi guardi Englaro cioè non ci vuole una laurea in medicina in legge voglio dire per capire che un poteva concludersi in questa maniera
Quindi il TAR dà ragione dicendo sì Presidente della Regione Lombardia dice una cosa sbagliata oltre perché giuridicamente inesatta oltre che compie un grave reato
Perché impedisce l'esercizio di un diritto alla salute nella Regione dove lui a prescindere dall'essere stato votato da parte anche maggioritario a quanto pare dei cittadini la salute garantirà sotto a tutti non soltanto il cittadino ha votato però di fatto quello che registro io come medico
E me ne vergogno un po'che
La sua diciamo editto stato accompagnato da un silenzio tombale cioè un ordine dei medici una frazione di medici nessuno si è permesso di dire quindi di fatto ha riconosciuto cosa e chiudo veramente indice conti
Quello che cercavo se sono riuscito di far comprendere che
Passo per passo se arriva la perversione perché della della dell'esercizio produzione coscienza e quindi va limitata nel senso
Va bloccata con degli strumenti come è stato detto anche nell'ultimo intervento che siamo molto chiari perché se no poi dopo si arriva alla considerazione che persone te mia molto offeso dire tutti ma diciamo badia nessuno così tutti obiettori ha detto
Il Presidente Formigoni
Grazie
Stiamo arrivando per certi versi al paradosso
Non
Chiedimi limitata la possibilità dell'obiezione di coscienza ordine limitata la possibilità di non obiettare non perché
Sembrerebbe paradossale in qualche modo
Siamo proprio conclusione e quindi mi pare opportuno dare la parola al collega Borsellino che
Deve concludere no una parola ho ricevuto molti ringraziamenti dai relatori sia oggi nella giornata di oggi sia nella che nella giornata di ieri eh
Tocca a me rinnovare il ringraziamento veramente più caloroso
è che questa giornata alle aspettative e di buona riuscita erano fondate data la qualità degli invitati ma direi che i risultati sono andati al di là delle aspettative dunque
La soddisfazione è veramente molto grande ecco però volevo dire che
Nei la soddisfazione anche piccolo merito dell'iniziativa no non è certo solo mio
C'è stata la collaborazione appunto di tutti i colleghi come ricordavo ieri diciamo aprendo aprendo i lavori e voglio proprio nominarli tutti li abbiamo tutti collaborato dal professor sette il dottor Passerini dottoressa forni dottoressa salariati dottor Colzani dottor saporiti tutti hanno lavorato anzi
Cominciamo i nostri giovani collaboratori hanno avuto proprio un ruolo assolutamente determinante poi nell'accollarsi tutti gli aspetti organizzativi
A questo punto come sempre gli stimoli sono stati tanti che avremmo bisogno anche del pomeriggio abbiamo fatto una scelta organizzativa inizialmente pensavamo addirittura ad un evento
Spalmato su su tre mezze giornate
Poiché un po'per motivi anche di di sovraccarico di tutti per non rendere elemento anche
Non sono un po'complesso anche per non gravare invitati abbiamo deciso di concentrare poiché ripeto la ricchezza è stata tanta che ci dispiace un po'non
Poterci soffermare ulteriormente davvero una alla volta sulle cose ecco però come è stato peraltro anticipata i relatori nostra intenzione a raccogliere i contributi presentati linee nel convegno i un'evoluzione in un che sarà pubblicato appunto accurati di Politeia e che potrà ospitare anche in per venti o che sono stati presentati in forma sintetica in questa sede o che non sono stati presentati appunto perché termo utilitari appunto non è stata
Non c'è stata la possibilità di allargare ulteriormente il numero degli interventi ecco è
Avendo anche con i tempi che saranno necessari questa questa raccolta di contributi penso che
Davvero potremo guardare a come queste vento come un momento importante
Di riflessione su un sì ma l'abbiamo visto
Riguardo al quale ancora
Tante sono le cose da chiarire e ma
Che si spera possa essere oggetto davvero di di attenzione rinnovate continua dunque ancora
Una caloroso ringraziamento ai relatori al pubblico a tutti