Intervista a Mario Tullo sulle prossime elezioni regionali in Liguria e sullo sciopero della fame e della sete di Emma Bonino in difesa della legalità e della democrazia

Con Mario Tullo del Partito Democratico già segretario della Regione Liguria del PD parliamo di elezioni regionali come sta andando la campagna elettorale
Ma adesso sono queste ore frenetiche in cui bisogna raccogliere le firme che nonostante quello che si dica questa legge che anch'io per certi versi ritengo assurda perché era stata pensata per limitare anche diciamo il proliferare di liste sta creando
Problemi anche a partiti strutturati come il Partito Democratico in Liguria però la campagna elettorale che affrontiamo con serenità perché pensiamo che il Bilancio del Presidente della coalizione un bilancio positivo
A proposito della Campagna elettorale a proposito della raccolta delle firme volevamo chiederle comunque un no che cosa ne pensa di questa iniziativa non violenta di Emma Bonino di sciopero della fame della sete e proprio sulla legalità questa
Questione della raccolta delle firme si porta appresso molti aspetti difficili da anche per spiegare agli ascoltatori
Torno a ripetere il legislatore ha pensato alla raccolta di firme
Per confermare o il patto di tradizionale o nuova formazione politica deve appunto dimostrare di avere un supporto sufficientemente mente anche però contemporaneamente ecco io non parlerei quindi rispetto a questo punto di vista
La protesta di Emma Bonino anche se appunto anche al tifo perché lei stia studi giorni possibile nel Lazio perché è una partita che lei può giocare ecco
Però contemporaneamente e con il non parlerei di legalità cioè io parlo perché ovviamente per la realtà che conosco
Quella ligure e quella civile genovese ligure le firme sono tutte per quel che raccogliamo e quindi è una fatica anche per un grande partito come il Partito Democratico quindi capisco lo sforzo anche di forze che sono meno
Diciamo strutturate organizzate ma che sappiamo ancora con loro consenso quindi è legittimo che aspirino essere protagonisti della sfida
Quali sono le principali differenze fra i due candidati degli schieramenti in Liguria Burlando Biasotti Burlando un amministratore provato è un amministratore che oltre al
Come
Ognuno in campagna elettorale farli tutti gli slogan diciamo motivo di campagna elettorale ha dimostrato in questi cinque anni di amministrare la Liguria proponendosi
Di risanare i conti della sanità di riformare il sistema sanitario e soprattutto è stato in questi ultimi anni protagonista lui la sua Giunta di misure a sostegno delle famiglie azione che non è stato fatto a questo Governo momento di crisi
Sandro Biasotti degli avversari o no non do un giudizio che sappia rispetto tutti gli avversari mi sento di dire che talvolta può anche diciamo dare
A bucare diciamo sull'opinione pubblica perché e sulle ricette possono apparire facile ma
Quando ha governato poi si è dimostrata inconsistente
Senta perché a un certo punto sembrava che l'accordo con i radicali fosse a buon punto la fosse cosa fatta invece poi dopo pone dichiarazioni dell'UDC
Anzi fatta pregnante ma io credo che un certo punto non ci sia stato non c'è stato un veto c'è stato un corto circuito nel senso che molto si è seguito si è ragionato molto in Liguria partendo dall'Unione da quello che era la speranza
Ciò oggi politicamente non c'è più nella
Nel panorama italiano però che in Liguria amministrato bene e si è lavorato molto e se c'è concentrati su il rapporto con l'UDC che è stata una delle prime Regioni diciamo in cui
L'UDC ha deciso di schierarsi
Come urlando con il centro sinistra preferendo non un accordo di coalizione o un accordo programmatico con il Presidente forse bisognava su
Il rapporto con i radicali prestare maggior mente attenzione lavorarci ancora e forse
Stretti poi dalla chiusura non si è riusciti a trovare questo accordo orale
è chiaro che quasi quasi diciamo perché la Liguria comunque per la Regione in cui siamo ottimisti ma battaglia difficile come son tutte queste battaglie battaglie capisco quindi gli amici radicali mi darebbe il via con una battuta un appello visto
Che ancora diciamo c'è la possibilità forse di un disarmo unilaterale c'è sempre bene si radicali non si presentassero Liguria ma ovviamente forse anche chiedere troppo
Devo si vincente Cohen quali Provincia ma io credo che le difficoltà del centrosinistra sono storicamente più legato al Ponente ligure
Imperia e a Savona dove
Lo scorso anno ahimè abbiamo anche
Persona Provincia poi ci sono i punti di forza che sono Genova la Spezia però ecco abbiamo fatto anche degli investimenti diciamo rispetto al Ponente sia nelle liste
Del Partito Democratico anche nella lista civica che sostiene Burlando
Presente diciamo anche nel listino di Burlando l'ex presidente del Consiglio provinciale e di Imperia dottor Donzella che diciamo abbandonato il PD all'in tempi non sospetti e ha fatto una scelta di campo
Secondo diciamo l'Allan la stampa locale
Potì sa dell'informazione questa campagna elettorale come sta andando ma io credo che al
Per il momento diciamo a me impressionano le molte facce dei candidati tutti i partiti che sono su
Sui muri in queste settimane
Ma ancora diciamo la campagna elettorale e quindi il confronto programmatico confronto tra i due candidati non è ancora decollato e spero appunto
Che possa esserci anche questo confronto perché
Se ci sarà la possibilità di Burlando non solo di trarre un bilancio di questi cinque anni ma di rilanciare il diciamo iniziativa politica programmatica
Punti di forza del programmati Burlando
Ma sicuramente diciamo Unia gestione diversa del territorio con salvaguardia dell'ambiente che è
è stata messa in campo in queste
Ultime
In questi ultimi anni e soprattutto tutela delle fasce più deboli la Regione appunto dicevo prima con atti concreti ha supportato là dove
Talvolta al Governo arrivato
La crisi ha avuto ve li ha fatti negativi se una regione come la Liguria prima di tutto la portualità diciamo che
è una Regione che vive di turismo ma che vive ancora molto di Porto industria Ciaia quindi quelli sono
Due indicatori fortissimi la crisi l'avvertiamo prima ma però la crisi diciamo riusciamo anche prima cioè quando
Si rimette in moto il porto e l'acciaio generalmente si esce dalla crisi
So settori oggi in difficoltà da questo punto di vista
Non c'è non c'è stato un supporto penso la portualità del Governo nazionale in altri posti è chiaro che non è colpa del Governo Berlusconi se porti non annonari
Non ci sono traffici ma negli altri porti che già erano più forti dei nostri sia investito infrastrutturato maggiormente quindi a questo punto di vista questi due anni potevano essere utilizzati al meglio
Una considerazione sui trasporti
Ma io credo che da questo punto di vista stanno diciamo
Partendo opere importanti appunto per il sistema portuale
Logistico non solo ligure ma di dico del nord e forse anche di collegamento con sudore che sono uno la Gronda diciamo autostradale che raccordo fondamentale che diciamo finalmente l'Amministrazione comunale
Diretto a Marta Vincenzi dopo venticinque anni uscito apportare un progetto che largamente condivisa poi ci sono quelli che non sono contrario diciamo anche a prescindere e che ovviamente rispettiamo via un primo segnale per un primo
Diciamo lotto cosiddetto funzionale per il terzo valico perde il giovedì sono alcune altre opere importanti che anche la Regione ha contribuito a realizzare